GOITO – Momenti di apprensione nella notte a Goito
dove un uomo di 90 anni ha tentato il suicidio ingerendo della candeggina
quando l’anziano è stato trovato in gravi condizioni nella sua abitazione
Immediato l’intervento dei sanitari del 118
che hanno prestato i primi soccorsi e trasportato l’uomo all’ospedale Carlo Poma di Mantova in codice giallo
Sul luogo dell’accaduto sono intervenuti anche i Carabinieri della stazione di Goito
che hanno avviato gli accertamenti del caso
all’origine dell’insano gesto ci sarebbero problemi di salute che da tempo affliggono l’uomo
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Un uomo di 90 anni residente sul territorio di Goito è stato salvato dal tempestivo intervento dei soccorritori a seguito di un tentativo di suicidio tramite l'ingestione di candeggina.
L'allarme è stato lanciato nel cuore della notte tra domenica 4 e lunedì 5 maggio, quando è giunta una chiamata di emergenza al 118 da parte di un familiare dell'anziano, il quale ha chiesto l'invio dei soccorsi sul posto: una volta intervenuti presso l'abitazione dell'uomo e dopo aver prestato le prime cure, i sanitari ne hanno predisposto il trasporto presso l’ospedale Carlo Poma di Mantova in codice giallo. Al momento le sue condizioni sono serie ma non sarebbe in pericolo di vita.
In base a quanto emerso in seguito grazie alla ricostruzione dell'accaduto ad opera dei carabinieri, pare che l'anziano abbia tentato l'estremo gesto in quanto probabilmente stanco dei problemi di salute che gravavano sulla sua quotidianità e su quella dei cari.
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ladri in azione nel supermercato Lidl: cassaforte forzata e fuga con il bottinoAd accorgersi del furto è stato un dipendente
verso le 5.30Carabinieri di Mantova in azione
14 aprile 2025 – Ladri in azione nella notte tra domenica e lunedì
un dipendente del supermercato Lidl di via Cristoforo Colombo si è accorto che ignoti erano riusciti a manomettere il sistema di allarme
si erano introdotti all’interno del market
avrebbero preso il denaro all’interno e sarebbero fuggiti
Sul posto i carabinieri di Monzambano per le indagini del caso
Solo la notte prima, in un Carrefour sulla Vigentina, a Pavia, una banda di ladri ha tentato un colpo simile. Ignoti, incappucciati per non essere riconoscibili nelle immagini registrate dalle telecamere dell'impianto di videosorveglianza, sono entrati nel supermercato forzando una porta laterale con maniglione antipanico.
Robin Srl Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif
Il vicesindaco Micalizzi sul posto per i sopralluoghi
Dopo i lavori propedeutici e il montaggio nell’area verde adiacente alla passeggiata Longobucco
la nuova passerella di via Goito è pronta per essere trasportata in corrispondenza della sua posizione definitiva per il varo
Le operazioni saranno complesse e spettacolari: per evitare di abbattere gli alberi lungo via Goito verrà utilizzata un gru alta 70 metri
lunga ben 54 metri e del peso di 80 tonnellate facendole “scavalcare” il filare di tigli
In questo modo non è stato necessario sacrificare nessuno degli 11 grandi tigli presenti lungo il canale
Per rendere possibili le operazioni sono previste chiusure stradali e importanti deviazioni nelle giornate del 14
I lavori sono stati programmati durante il fine settimana e negli orari notturni
per impattare il meno possibile sull’ordinaria viabilità
con il montaggio dalla gru nella posizione di varo
Durante questa fase nove camion si muoveranno con l’ausilio di movieri da via Isonzo verso via Goito per trasportare gli elementi della gru che per le sue dimensione deve essere assemblata esattamente dove dovrà posizionare la passerella
È prevista la chiusura di via Goito in corrispondenza solo in corrispondenza della passerella
Si potrà transitare in doppio senso di marcia e accedere alle proprietà private o alle attività commerciali da sud fino al punto di chiusura e da nord fino al punto di chiusura
ma sarà impedito il traffico di attraversamento in corrispondenza dell’area delle gru he per le sue dimensioni occupa tutta la sede stradale e i marciapiedi
È prevista la chiusura anche dell’argine pedonale e ciclabile di via Goito e di via Isonzo
La seconda fase è prevista domani
In quelle 4 ore ci sarà lo spostamento della passerella dalla passeggiata Longobucco
dove è stata assemblata in queste settimane di lavoro senza creare nessun disturbo alla circolazione fino al punto di varo
È prevista la chiusura totale di via Goito nel tratto sud e del Ponte dei Cavai
Sarà istituito un senso unico alternato su via Vittorio Veneto - Scaricatore -Cavallotti
con il supporto in loco della Polizia Locale
Dalle 6 fino a sera la grande gru solleverà la passerella
le farà scavalcare il filare di tigli la farà ruotare di circa 90 gradi e la calerà in posizione sugli appoggi
La viabilità sarà come nella prima fase
ma in più verrà riaperta la passeggiata Longobucco
Consegnata la petizione all'amministrazione comunale per chiedere un cambio di destinazione dell'area: "Non c'è bisogno di altro cemento"
Non si ferma la battaglia del comitato orti urbani e dei residenti di via Goito, pronti a difendere strenuamente quella porzione di area verde dalla vendita all'asta prevista per il prossimo 28 maggio al tribunale di Livorno
L'inizio delle offerte è fissato per un importo minimo di 2.308.500 euro (pari al 75% del prezzo base di 3 milioni di euro)
ma la speranza degli attivisti è che entro quella data l'amministrazione comunale cambi la destinazione dell'area da edificabile ad agricola
"rendendola quindi meno appetibile a grossi imprenditori edili e a possibili speculazioni" spiega Arianna Benedetti del comitato.
Via Goito, terreni all'asta per 3 milioni. Ma il comitato dà battaglia: "Pronti a resistere alle ruspe"
Nei giorni scorsi è stata lanciata una petizione a riguardo che in poco tempo è stata sottoscritta da 1.200 cittadini
sono state consegnate all'amministrazione comunale: "La nostra azione
insieme ad Asia-Usb e all'ex Caserma Occupata
sta a dimostrare che ci sono tantissimi residenti della zona che vogliono che gli orti urbani restino così come sono
Non vogliamo assistere né a una cementificazione né a una speculazione edilizia su quei sei ettari".
non potrà essere edificato più del 20%
ma il comitato è pronto a mettere in campo ogni tipo di azione possibile per raggiungere il proprio risultato
Qualora non vi fossero novità sulla destinazione d'uso dell'area
il giorno dell'asta gli attivisti si ritroveranno fuori dal tribunale di Livorno per protestare: "E saremo molti di più di ora - assicura Benedetti -
Niente verrà edificato su quella zona
siamo pronti a fermare nuovamente le ruspe".
Articolo pubblicato il giorno: 21 Ottobre 2024
si tinge di Giallo per la Fiera del Grana Padano dei Prati Stabili
nato nel 1995 con l’intento di valorizzare il territorio dei Prati Stabili e in particolare il Grana Padano DOP
si svolgerà dal 25 al 27 ottobre con un programma ricco ed educativo che vede Radio Pico come media partner
ha deciso di puntare i riflettori sulla valorizzazione del territorio dei Prati Stabili della Valle del Mincio e le eccellenze che produce
In primis il Grana Padano dei Prati Stabili
proponendo una serie di appuntamenti in collaborazione con ONAF Mantova (Associazione Nazionale Assaggiatori Formaggio) che
vogliono accrescere la consapevolezza e le conoscenze di questo importante formaggio DOP
In programma anche l’evento “Tre eccellenze dai Prati Stabili”
in cui verranno presentate altre due eccellenze del territorio: la carne della Bianca Valpadana e il caviale degli storioni allevati con l’acqua del fiume Mincio
sabato 26 alle ore 18.30 Fabrizio Binacchi presenterà il suo libro “Piccoli segreti mantovani”
una raccolta di storie e aneddoti dalla provincia di Mantova
Con lui lo storico e giornalista Giancarlo Malacarne presenterà il libro vincitore nel 2020 del premio Mario Soldati
“Rituali e ricette della tradizione dolciaria mantovana”;
specialista in Endocrinologia e malattie del ricambio ad indirizzo diabetologico e specialista in Scienza dell’Alimentazione parlerà di alimentazione sfatando miti
Entrambi gli incontri saranno condotti da Monia Braga di Radio Pico
Piazza Matteotti sarà nuovamente la coloratissima “piazza dello sport”
popolata delle numerose associazioni sportive del territorio
Qui giovani e meno giovani potranno cimentarsi in ben 15 discipline sportive
La piazza ospiterà inoltre la Cucina dei Prati Stabili dove le associazioni locali proporranno ricchi e golosi menù a tema prati stabili
L’offerta gastronomica si amplia con uno spazio dedicato ai food truck in Piazza della Rocca
A condurre l’inaugurazione ufficiale di sabato 26 ottobre sarà Giacomo Borghi di Radio Pico: alle ore 10.00 le canoe delle Latterie dei Prati Stabili scenderanno lungo il fiume Mincio per portare grandi novità e inaugurare la 27° fiera del Grana Padano
Piazza Sordello di Goito ospiterà i caseifici che proporranno il Grana Padano tagliato “a mano” come da tradizione
la Fattoria dei prati Stabili in cui ammirare alpaca
Nella serata di sabato 26 ci si potrà scatenare con musica anni ’90
QUI il programma completo
Chi vuole provare a vedere l’effetto che fa viaggiare a piedi
il 10 e l’11 maggio potrà sperimentarlo scegliendo una delle 27 escursioni di Cammini Aperti: Edizione Speciale 2025
seconda edizione dell’iniziativa di grande successo lanciata lo scorso anno
Secondo le stime di Coldiretti e Terranostra Campagna Amica
sono seicentomila le presenze attese negli agriturismi italiani per il ponte del 1° maggio
la vacanza in campagna si conferma tra le scelte più gettonate
torna la campagna “Io per lei” di Fondazione Telethon
dedicata alla forza proprio delle “mamme rare”
da sempre al centro della missione della Fondazione nata trent’anni fa dall’appello di un gruppo di madri dell’Unione..
appuntamento con la terza edizione della Maratona della Battaglia
organizzata dal Club Super Marathon Italia
In questi luoghi si combatté per la libertà d’Italia e qui si correrà l’unica prova sui 42,195 km della..
in collaborazione con il Servizio Affidi “Zorba”
promuove un ricco programma di iniziative in occasione della Giornata dell’Affido Familiare (4 maggio)
scegliendo di dedicare all’affido l’intero mese di maggio
Il MAM Museo d’Arte Moderna di Gazoldo degli Ippoliti prosegue con energia la duplice linea espositiva del 2025
dedicata ai diritti umani e alle nuove generazioni
Dopo la collettiva internazionale “WHAT DO YOU THINK
Per il terzo anno il Comune di Verona organizzerà attività dedicate a famiglie
nell’ambito della Giornata Regionale per i Colli Veneti 2025
L’iniziativa si inserisce tra le azioni promosse dalla Regione Veneto per valorizzare il patrimonio paesaggistico,..
Al Teatro Laboratorio di Verona (Lungadige Galtarossa 22/a) dall’8 al 18 maggio è di scena l’11a edizione di “Non c’è differenza”
organizzato da Teatro Scientifico – Teatro Laboratorio
Il Festival pone il focus sull’altro da sé per una cultura del rispetto
dell’inclusione e l’abbattimento delle barriere fisiche e mentali
Grande appuntamento a Verona per chi ama le storie
la città abbraccia la 4a edizione di “Libri e rose
“Una splendida opportunità per la grande..
Un momento di grande entusiasmo per la Pallavolo Stadium di Mirandola
squadra della provincia di Modena che milita nel campionato nazionale di serie B e che sta vivendo una stagione ricca di soddisfazioni dentro e fuori dal campo
Sabato 17 maggio Piazza Mazzini a Modena si trasformerà nel cuore pulsante della solidarietà e dell’allegria con il ritorno della Giornata del Naso Rosso
organizzato dai volontari clown di corsia di VIP Modena – Viviamo in Positivo
Spuntano nuovi indizi social che fanno pensare al ritorno di Annalisa
I più attenti hanno notato diversi cambiamenti sul profilo Instagram della cantante: sta tornando: innanzitutto ha cancellato la vecchia bio lasciandola senza testo
Emis Killa e Lazza sono tornati a collaborare per il brano “In auto alle 6:00”
il loro nuovo singolo in uscita su tutte le piattaforme digitali e in radio venerdì 2 maggio
Dopo le svariate apparizioni insieme sui social
Fedez e Clara hanno finalmente svelato il segreto: Scelte stupide
È questo il titolo del loro featuring in uscita venerdì 2 maggio
Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso..
frutto del lavoro di Cesare Galantini e Massimo Garagnani
dal titolo "Tra il grandinare dei proiettili"
La pubblicazione tratta uno dei temi meno conosciuti della guerra di Liberazione: quello dei soldati dell'esercito regolare impegnati nella Guerra di Liberazione e nello specifico del Battaglione "Goito" dove militarono diversi modenesi
«Proprio dalla ricostruzione delle vicende di questi nostri conterranei – di chiarano gli autori –
è nato l'interesse per l'epopea del "Goito" durante la Guerra di Liberazione
"Tra il grandinate dei proiettili" intende rendere omaggio a questi combattenti per la libertà
finiti in un vero e proprio cono d'ombra della storia
ma che hanno contribuito in modo significativo alla vicende belliche che portarono alla conclusione del conflitto (una per tutte: la battaglia di Poggio Scanno
preludio della liberazione di Bologna)»
La pubblicazione illustra la storia del Battaglione "Goito" inquadrandola nel piu ampio ambito dei reparti italiani impegnati nella Guerra di Liberazione: raccoglie diverse cartine
una ricca galleria di fotografie della liberazione di Bologna
gli elenchi completi degli appartamenti al battaglione
tutte le motivazioni delle decorazioni individuali e una testimonianza (finora sconosciuta ai più) su un episodio verificatosi a Carpi alla presenza di Umberto di Savoia
«Si tratta – aggiungono – di un lavoro che intende restituire agli appassionati di storia o ai ai semplici curiosi
una vicenda particolare di una delle tante componenti che hanno contribuito al risultato corale della Liberazione del nostro paese». La pubblicazione è stata realizzata dal circolo Arci "Ciro Menotti" con il sostegno di Coop Alleanza 3.0 e dell' Anb provinciale di Modena
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“E’ come sempre una grande emozione vedere tanti Bersaglieri a Goito venire da ogni parte d’Italia per commemorare la storica battaglia sul Ponte della Gloria
assessore alla cultura del Comune di Goito – per due giorni il nostro paese si colora col nostro tricolore e con le piume dei nostri Bersaglieri
Come amministrazione siamo orgogliosi di questa manifestazione
dove festeggeremo i 100 anni del monumento del Bersagliere”
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Previsti disagi alla circolazione tra via Goito e Bassanello, che tra il 14 e il 16 marzo saranno chiusi e tratti anche di notte. Pronti 9 camion, almeno 20 operai e una gru di 70 metri
Mantova, 3 gennaio 2025 – Chiuso un laboratorio tessile a Goito, nel Mantovano, e denunciato il titolare, un 50enne cinese. Si tratta del risultato di un’ispezione effettuata negli ultimi giorni del 2024 da parte dei Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Mantova insieme ai militari della Stazione Carabinieri di Goito ed alla Polizia Locale Intercomunale di Goito, Marmirolo e Unione Colli Mantovani.
Durante i controlli nel laboratorio tessile a Goito, i militari hanno trovato 9 lavoratori, di nazionalità cinese, impegnati in operazioni di cucitura, stiratura e confezionamento. Tra questi, tre “in nero”. Poi, l’intero laboratorio è risultato privo delle misure basilari in violazione delle norme sulla sicurezza sui luoghi di lavoro: gli ambienti erano insalubri, privi di uscite di emergenza e di dispositivi antincendio, esponendo i lavoratori a gravi rischi.
È stato inoltre accertato che i lavoratori venivano retribuiti in base alle lavorazioni effettuate e non alle ore di lavoro prestate, in aperta violazione alle disposizioni normative e contrattuali sul pagamento delle retribuzioni.
L’ispezione è stata estesa agli alloggi annessi al laboratorio, dove le condizioni si sono rivelate altrettanto critiche. Gli spazi abitativi erano malsani, umidi e angusti, ricavati dividendo i locali con pannelli di compensato non fissati e, per questo, instabili e pericolosi.
Con la collaborazione della Polizia Locale sono stati attivati i Servizi Sociali del Comune di Goito poiché, in una delle stanze, i militari hanno trovato tre bambini che dormivano da soli in condizioni estremamente precarie per quanto riguarda l’alloggio.
A seguito delle gravi irregolarità riscontrate, per l’impiego di manodopera irregolare e per le violazioni delle norme di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, l’attività del laboratorio è stata sospesa, ed il titolare, un cinese 50nne, è stato denunciato.
GOITO – Un giovane di 27 anni è rimasto coinvolto in un incidente stradale mentre tornava a casa in moto dopo una serata con gli amici
A causa probailmente dell’asfalto reso scivoloso dalla forte pioggia
finendo contro il muro di un’abitazione sulla SP17
Alcuni automobilisti di passaggio hanno immediatamente allertato il 118
Sul posto sono intervenuti un’auto medica
l’ambulanza della Croce Verde di Mantova e i Carabinieri
è stato trasportato in codice giallo all’ospedale di Mantova per accertamenti e per escludere eventuali emorragie interne
La dinamica dell’incidente è stata giudicata “importante”
per questo si può parlare di tragedia sfiorata
ha detto al centralinista dei carabinieri di trovarsi da solo a casa
motivo per cui voleva farla finita ingerendo della candeggina
L’abilità dell’operatore è stata quella di tenere impegnato l’aspirante suicida
il militare ha inviato presso la casa dell’uomo una pattuglia delle stazioni di Goito e Monzambano
Ma grazie alla sofisticata tecnologia presente nella centrale operativa
l’operatore in servizio ha potuto verificare l’esatto indirizzo
Tutto mentre rimaneva al telefono con l’uomo
Quando i militari sono arrivati all’indirizzo esatto l’operatore
ha potuto tirare un sospiro di sollievo: ha vinto
perché ha salvato una persona dagli insani propositi
Articolo pubblicato il giorno: 5 Agosto 2024
Dal 14 al 18 agosto a Cerlongo di Goito
Cinque serate ricche di musica e gusto con lo stand gastronomico pronto a proporvi il meglio delle tipicità locali
Sarà l’occasione per avvicinarvi al mondo Avis e decidere di diventare donatori
Tra gli eventi musicali anche una serata in compagnia di Radio Pico: venerdì 16 agosto potrete infatti scatenarvi con Weekendance
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Nel 177esimo anniversario della battaglia dell'8 aprile 1848 i bersaglieri hanno ricordato l'evento a Goito sul ponte della Gloria
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Dopo i lavori propedeutici e il montaggio nell’area verde adiacente alla passeggiata Longobucco
la nuova passerella di via Goito è pronta per essere trasportata in corrispondenza della sua posizione definitiva per il varo
Le operazioni saranno complesse e spettacolari: per evitare di abbattere gli alberi lungo via Goito verrà utilizzata una gru alta 70 metri
lunga ben 54 metri e del peso di 80 tonnellate facendole “scavalcare” il filare di tigli
In questo modo non è stato necessario sacrificare nessuno degli 11 grandi tigli presenti lungo il canale
La grande gru verrà assemblata su via Goito all’altezza della posizione definitiva della passerella con l’ausilio di diversi camion
che dovranno transitare in via Goito e nello snodo del Bassanello
Per rendere possibili le operazioni sono previste chiusure stradali e importanti deviazioni nelle giornate del 14
per impattare il meno possibile sull’ordinaria viabilità
Ne parliamo nel servizio Tg Padova: di seguito le fasi operative con tutti i dettagli
FASE 1 - Venerdì 14 marzo dalle ore 5.00Montaggio dalla gru nella posizione di varo
Durante questa fase nove camion si muoveranno con l’ausilio di movieri da via Isonzo verso via Goito per trasportare gli elementi della gru che per le sue dimensione deve essere assemblata esattamente dove dovrà posizionare la passerella
È prevista la chiusura di via Goito in corrispondenza solo in corrispondenza della passerella
Si potrà transitare in doppio senso di marcia e accedere alle proprietà private o alle attività commerciali da sud fino al punto di chiusura e da nord fino al punto di chiusura
ma sarà impedito il traffico di attraversamento in corrispondenza dell’area delle gru he per le sue dimensioni occupa tutta la sede stradale e i marciapiedi
È prevista la chiusura anche dell’argine pedonale e ciclabile di via Goito e di via Isonzo
FASE 2 - Sabato 15 Marzo dalle ore 2.00 alle ore 6.00
Spostamento della passerella dalla passeggiata Longobucco
dove è stata assemblata in queste settimane di lavoro senza creare nessun disturbo alla circolazione fino al punto di varo
È prevista la chiusura totale di via Goito nel tratto sud e del Ponte dei Cavai
Sarà istituito un senso unico alternato su via Vittorio Veneto - Scaricatore – Cavallotti
Dalle ore 6.00 fino a sera la grande gru solleverà la passerella
le farà scavalcare il filare di tigli la farà ruotare di circa 90 gradi e la calerà in posizione sugli appoggi
ma in più verrà riaperta la passeggiata Longobucco
Entro Mezzanotte è prevista la riapertura di via Goito
VIABILITÀ ALTERNATIVA PER CHI DEVE TRANSITARE SU VIA GOITO:
Il vicesindaco Andrea Micalizzi spiega: “Siamo pronti per le operazioni di varo della passarella di via Goito
che sostituisce la vecchia: sarà una passarella più larga
in sicurezza e che collegherà di nuovo i quartieri di Città Giardino con la Sacra Famiglia
In queste fasi stiamo concludendo il montaggio della nuova passarella nell'area verde vicino ai ponti del Bassanello
Le operazioni di varo saranno straordinarie
Lo abbiamo organizzato in questo modo per salvare
che sono degli alberi importantissimi che abbiamo voluto preservare e quindi abbiamo condizionato le operazioni di varo proprio al mantenimento di questa quinta di alberi straordinaria
La passarella ciclopedonale si dovrà muovere dalla posizione attuale nell’area verde accanto alla passeggiata Longobucco
per raggiungere il punto in cui verrà installata in via Goito
esattamente nella posizione in cui era la vecchia passarella
Giunta lì verrà sollevata da una gru di 70 metri
scavalcherà il filare di alberi e poi calata nella sua posizione poi definitiva
Per impattare il meno possibile nella viabilità abbiamo studiato l'esecuzione di tutte queste operazioni
quindi l'unico cambiamento importante sarà che nei tre giorni
la grande gru che solleverà la passarella dividerà in due via Goito che sarà comunque transitabile
a doppio senso nelle sezioni a sud verso il Bassanello e a nord verso Ponte Saracinesca in modo che tutte le proprietà private e tutte le attività commerciali possano essere raggiungibili: nei tre giorni non sarà possibile ovviamente il traffico di attraversamento e quindi bisognerà utilizzare una viabilità alternativa
Questi lavori sono inseriti in un progetto di rafforzamento della ciclabilità a Padova
e prevedono sia la realizzazione della nuova passarella che la realizzazione dei nuovi marciapiedi e delle nuove ciclabili su via Goito in entrambi i lati
dovranno ancora essere realizzati altri lavori per collegarla alle strade
per realizzare la pavimentazione e quindi noi stimiamo che verso fine maggio sarà aperta al passaggio di persone e biciclette
Edizione digitale
Crema
OglioPo
CREMONA - Un’altra notte insonne per i residenti di via Goito
bottiglie che volano e tanta rabbia degli abitanti del centro per una situazione che torna a presentarsi regolarmente nella piazzetta Coppetti all’angolo con via Palestro
La segnalazione di una residente parla di «tre persone vestite di nero che hanno spaccato bottiglie nella piazzetta
sul corso Garibaldi e in via Palestro nel bel mezzo della notte»
Uno scenario di fronte al quale la reazione è ormai abituale
visto il frequente ripetersi dei disagi: «Come sempre si chiama il 112 che ha ormai memorizzato il nostro nome per le innumerevoli segnalazioni notturne che facciamo anche se stanotte anche altri della zona hanno chiamato le forze dell’ordine»
«non se ne sono viste» e il parapiglia si è sciolto al dileguarsi dei tre balordi
che si sono allontanati autonomamente indisturbati (al contrario di chi è stato tenuto in piedi
Se in definitiva il tutto si è risolto senza gravi conseguenze
quel che resta è la frustrazione degli abitanti della zona
C’è addirittura chi minaccia di trasferirsi: «Prima di lasciare definitivamente la città per andare a vivere altrove chiederemo udienza all’assessore Santo Canale giusto per raccontargli cosa signfica incredibilmente oggi vivere in questa città in centro storico in zona pedonale»
Un altro capitolo della complicata odissea del decoro cittadino: tra spazi di aggregazione spogli e desertificati (almeno nel caso della suddetta piazza Coppetti)
«E – si conclude la segnalazione – va accuratamente monitorato il degrado della galleria Kennedy»
Sentito telefonicamente l’assessore responsabile per la sicurezza informa sullo stato delle indagini
già partite per identificare i responsabili
«Abbiamo telecamere sia in corso Garibaldi sia in via Goito
le immagini sono già state acquisite dai carabinieri e l’indagine è in corso da parte loro»
Le telecamere avrebbero immortalato i responsabili «in maniera nitida»
pertanto l’identificazione non dovrebbe tardare ad arrivare
Avanti il Daspo urbano: c’è l’ok in commissione
Sicurezza e prevenzione: ecco le 'zone tutelate'
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PADOVA - Iniziano venerdì 14 marzo i lavori di posa della nuova passerella ciclopedonale collegamento tra Città Giardino e Sacra Famiglia
Il manufatto in acciaio che sostituisce la passerella in ferro risalente al 1956 è già adagiato lungo la passeggiata Longobucco a lato del ponte dei Cavai
Servirà una gru per sollevarne le 80 tonnellate di peso
Il ponte lungo 47 metri e largo 3 sarà girato per poi essere posizionato sui basamenti
Operazioni delicate che inizieranno nelle prime ore del mattino di venerdì con il montaggio della gru
Occhio alla circolazione l’intervento renderà necessario la chiusura di alcuni tratti di via Goito alle autovetture
quelle del varo vero e proprio della passerella è programmato per sabato e salvo imprevisti durerà sei ore
L’intervento proseguirà domenica
La giornata sarà dedicata allo smontaggio della gru
La riapertura di via Goito al traffico è programmata per le prime ore di lunedì quando saranno riposizionati i semafori
Dopo il varo ci vorranno altre settimane di lavoro per i collaudi
La nuova passerella sarà percorribile per fine maggio
Il Gruppo Editoriale TV7 con quarant'anni di esperienza nel settore televisivo
è una realtà storica nella comunicazione audiovisiva italiana
Con sedi in Veneto e Friuli Venezia Giulia il Gruppo si compone di uno staff giornalistico e tecnico altamente qualificato con un gruppo creativo interamente dedicato alla post-produzione grafica
ma prima di farlo chiama i carabinieri e questi
grazie alla prontezza e alla professionalità dell’operatore della sala operativa
L’episodio è accaduto lunedì sera alle 21
25 quando alla centrale Castegilone arriva una telefonata: “Pronto Carabinieri
L’operatore capisce che l’interlocutore è in stato confusionale e riferisce di trovarsi da solo a casa
motivo per cui vuole farla finita ingerendo della candeggina
L’abilità del militare è stata quella di tenere impegnato l’aspirante suicida e grazie alla sofisticata tecnologia
di trovare l’esatto indirizzo dell’uomo e quindi di comunicarlo ai colleghi
I militari arrivati quindi sul posto hanno tranquillizzano il 58nne
che successivamente sarà trasportato in codice giallo presso l’ospedale civile di Mantova
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Goito, Mantova – Conto alla rovescia per la 27a edizione della Fiera di Goito
la più importante manifestazione dedicata al formaggio DOP più consumato al mondo
Questo evento enogastronomico e culturale si svolge in tre giornate
durante le quali i caseifici e le diverse realtà produttive della valle del Mincio presentano i loro prodotti
valorizzando l’importanza dei prati stabili
La rassegna si arricchisce ogni anno con nuovi eventi e iniziative ludico-educative
volte a svelare gli aspetti meno noti di questo prodotto
valorizzare il territorio e offrire visibilità alle attività economiche e turistiche locali
Di anno in anno la Fiera eleva la proposta culturale dei propri eventi
In particolar modo l’apertura della tre giorni vuole essere un momento in cui le sei aziende produttrici del 30% del Grana Padano nazionale propongono un importante momento di riflessioni sull’andamento dell’economia agroalimentare invitando illustri ospiti di settore
Gli ospiti del convegno sono Diego Remelli – Presidente Associazione Goito Get Up
Giuliano Noci – Prorettore del Polo territoriale cinese del Politecnico di Milano e direttore scientifico dell’Hub della conoscenza
Carlo Peraboni – Università Politecnico di Milano
Stefano Corsi – Università statale di Milano UNIMI
Sebastiano Barisoni – Giornalista e conduttore radiofonico
Stefano Berni – Direttore Consorzio Grana Padano DOP
Durante il convegno sarà presentato l’Hub della conoscenza, il progetto di Cassa Padana in collaborazione con il Politecnico di Milano che ha l’obiettivo di mettere al centro delle dinamiche territoriali il tema della conoscenza e dello sviluppo di risorse umane e sostenere la competitività dei territori della Bassa Bresciana
L’Hub della conoscenza si pone una triplice finalità: favorire un percorso di convergenza tra giovani e imprese
così da evitare fenomeni di abbandono di questi territori ormai già in atto; avviare progetti di gestione associata dei servizi nei comuni del territorio target
così da liberare la politica delle incombenze del quotidiano e rendere possibile la formulazione e implementazione di politiche per la competitività del territorio (attrattività per i giovani
ecc.); realizzare una piattaforma dell’agro-alimentare della Lombardia orientale nella prospettiva di finalizzare la rilevante attività agricola di questi territori in progetti di filiera orientati ad affermare sui mercati di consumo finale proposizioni di valore fondate su qualità e sostenibilità ambientale
27a edizione della Fiera di Goito
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Fissato il giorno dell'asta che prenderà il via il 28 maggio
I residenti hanno raccolto già mille firme e sono pronti ad opporsi: "Non un centimetro di cemento verrà colato"
"Siamo pronti ancora una volta a resistere alle ruspe"
Si alza forte il grido di battaglia del comitato degli orti urbani di via Goito
si aprirà l'asta relativa alla vendita dei terreni compresi tra la stessa via Goito
via dell'Ambrogiana e via Villa Chayes
Una procedura che avrà come base la cifra di 3 milioni di euro
e che riguarda un'area di poco più di 5,5 ettari
Terreni un tempo di proprietà di Clc - sui quali avrebbe voluto edificare - e che stando a quanto descritto nella procedura esecutiva del tribunale sono liberamente accessibili e si dividono in due porzioni
a nord coltivati e a sud in stato di abbandono
"Occupati senza titolo - si legge ancora - da un collettivo che lo destina ad orti urbani".
nell'ambito della quale è prevista anche la realizzazione di un'area verde pubblica
che vede il comitato dei residenti in fermento
"Non un centimetro di cemento verrà colato"
In questi giorni sono state raccolte circa 1.000 firme a seguito del lancio di una petizione popolare e mercoledì 9 aprile saranno consegnate all'amministrazione
"Il giorno 28 maggio - spiegano - saremo davanti al tribunale di Livorno alle 10
Siamo pronti a resistere a qualsiasi tentativo di cementificazione dell'area
Così come è già stato fatto quando fu la Clc a provare ad entrare con le ruspe
In quella occasione gli attivisti bloccarono i lavori e successivamente sono stati anche assolti da ogni accusa
Chi pensa di acquistare l'area di via Goito sappia che non sarà facile portare avanti la sua sporca speculazione"
"Dopo anni di silenzio - hanno proseguito - palazzinari e cementificatori
sostenuti dalla nostra amministrazione comunale
sono ripartiti alla carica per assestare un altro colpo e distruggere una delle ultime aree verdi del centro cittadino
in barba a qualsiasi principio di buon senso e civiltà
Proprio la nostra amministrazione comunale
che della cementificazione ha fatto la propria bandiera
ha approvato questo scempio all'interno del piano operativo"
Per il comitato degli orti urbani di via Goito "per tentare di indorare la pillola si parla di aree verdi e di salvaguardia di una parte dell'area"
sappiamo benissimo che la costruzione di quelle palazzine sarà il preludio per cementificare tutto il resto
aree adibite ad orti biologici e campi non coltivati che vengono utilizzati quotidianamente dai residenti e dai cittadini per il proprio svago
Vorrebbero farci credere che non ci sarà bisogno di strade
Che non succederà come al Levante dove
dopo aver costruito le prime abitazioni gli appetiti speculativi hanno preso il sopravvento per costruire attività commerciali o altro
Non siamo così ingenui da pensarlo".
Da qui la richiesta a palazzo civico di "modificare immediatamente il piano strutturale sancendo la non edificabilità dell'area". Secondo cittadini e residenti infatti "solo a quel punto si dovrebbe aprire un confronto per arrivare eventualmente all'acquisto
del terreno in questione. Un modo per salvaguardare e difendere un'importante area verde della nostra città e costruire un progetto affinché sia fruibile a tutti. Con o senza gli orti urbani"
"Quello che interessa al comitato - concludono - non è avere gli orti urbani ma solo e soltanto che non sia colato neanche un centimetro quadro di cemento
In via Goito così come da nessuna altra parte
Sono decine le aree già urbanizzate da riqualificare per poter costruire scuole
case popolari o altre strutture utili alla collettività".
Regione Lombardia mette in campo complessivamente 124.981.000 euro per realizzare la Variante di Goito (MN), confermando l’impegno finanziario aggiuntivo di 26 milioni deliberato lo scorso agosto
La Giunta, su proposta dell’assessore alle Infrastrutture e Opere pubbliche Claudia Maria Terzi, ha approvato lo schema dell’atto integrativo alla convenzione tra Regione Lombardia
Provincia di Mantova e Comune di Goito per recepire l’incremento del finanziamento regionale e valutare una realizzazione dell’intervento per lotti funzionali
a cominciare dall’asse principale che unirà le località Cerlongo e Marsiletti
“Come Regione manteniamo gli impegni presi con il territorio – evidenzia l’assessore Terzi – e confermiamo un ingente stanziamento che ha davvero pochi precedenti a livello lombardo
a dimostrazione di quanto l’opera sia strategica e indispensabile per sgravare la strada Goitese da consistenti volumi di traffico e rendere più sicuro l’attraversamento del centro abitato
Si tratta inoltre di un nodo di assoluta importanza per l’itinerario tra le città di Mantova e Brescia”
“Per sbloccare l’empasse – ricorda Terzi – e risolvere un problema viabilistico rilevante
sì è sostituita allo Stato centrale finanziando integralmente l’opera e coinvolgendo Cal come soggetto attuatore
Lo sforzo resta massimo e condiviso con gli enti locali: lavoriamo tutti nella stessa direzione per raggiungere l’obiettivo comune”
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Sopralluogo del vicesindaco al cantiere dove gli operai la stanno assemblando
per poi trasferirla al posto della vecchia
Procedono velocemente i lavori alla nuova passerella che collegherà via Goito con Città Giardino
in sostituzione di quella attuale deteriorata
migliorando di molto la percorribilità del collegamento
È stata inoltre eseguita una mappatura 3d completa della precedente infrastruttura
realizzata dall’ingegnere Romaro nel secolo scorso
così da poterne conservare il progetto
La scelta di assemblare la passerella non direttamente nel luogo dove verrà posizionata è stata fatta per non abbattere dieci alberi
la cui rimozione sarebbe altrimenti stata necessaria per avere lo spazio per i lavori
Entro fine anno sarà smontata la passerella attuale e si procederà ad installare la nuova trasportandola direttamente sul luogo
operazione che si concluderà nel febbraio dell’anno prossimo
I lavori in via Goito non si fermano alla nuova passerella
ma coinvolgono anche il rifacimento della pista ciclabile
già realizzato per oltre un terzo del percorso
La nuova pista non sarà più direttamente sulla strada
ma sarà rialzata ed allargata così da garantire una maggiore sicurezza e fruibilità per i ciclisti
Il completamento degli interventi sulla via
comprensivi quindi di nuova passerella e nuova pista ciclabile
si concluderanno per la primavera del 2025
L’importo complessivo investito dal Comune corrisponde a due milioni di euro. Andrea Micalizzi dichiara: “Molti cittadini che passano per il Bassanello saranno rimasti incuriositi dal cantiere di assemblaggio della nuova passerella
Alcuni mi hanno scritto chiedendo se si trattasse addirittura di una nuova installazione artistica
quest’opera rappresenta il segno di una città che cambia e si trasforma nel solco della sostenibilità
La nuova pista ciclabile sarà poi molto più sicura per chi usa la bici per spostarsi
grazie alla nuova risistemazione in sede rialzata e non più solo con un tracciato in carreggiata
Ricordo che molti degli investimenti che stiamo impiegando per il potenziamento delle reti ciclabili non riguardano solo nuove piste ciclabili
ma molto spesso sono interventi che migliorano la sicurezza delle ciclabili esistenti
Goito le nostre piste sono solo delle strisce a terra di fianco la corsia delle auto: non ci accontentiamo di queste situazioni e per questo interveniamo per separare la corsia ciclabile da quella delle auto portandola in sede protetta
Questi interventi che cubano circa 20 milioni
sono l'occasione per sistemare e ripavimentare moltissimi marciapiedi pedonali e realizzare attraversamenti rialzati in sicurezza
Via Goito sarà così più bella
più sicura da percorrere e con i propri alberi mantenuti.”
A partire dal 4 febbraio inizieranno a Lavagna i lavori tecnici propedeutici alla realizzazione del Progetto Polis – Casa dei servizi di Cittadinanza digitale
Il vicesindaco Micalizzi: «Padova è in trasformazione e anche questo progetto rappresenta un altro passo concreto nel miglioramento della nostra città»
Ultime fasi di smontaggio della passerella di via Goito da parte degli operai dell’impresa Zara che realizza l’opera: si avvia così a conclusione una fase cruciale del progetto di riqualificazione che presto restituirà alla città una nuova infrastruttura pedonale e ciclabile più sicura e più larga
attualmente in fase di assemblaggio al Bassanello
rappresenta un importante intervento di modernizzazione del collegamento tra il quartiere Sacra Famiglia e la Città Giardino
che sorgerà in sostituzione di quella vecchia
avrà una caratteristica fondamentale: oltre ad essere più larga e sicura
sarà più rispettosa della parte monumentale e infatti non si appoggerà direttamente sulle mura cinquecentesche
ma sarà appoggiata in modo da evitare di caricare il suo peso sul manufatto storico
Questa soluzione tecnica garantirà la sicurezza e l'attenzione del patrimonio storico della città
ha sottolineato che i lavori per la nuova passerella sono in fase avanzata e che il progetto complessivo
che comprende anche la realizzazione della pista ciclabile di via Goito
La passerella sarà parte integrante della pista ciclabile
creando così una connessione diretta e sicura per i ciclisti e i pedoni tra i due quartieri
«Padova è in trasformazione; anche questo progetto rappresenta un altro passo concreto nel miglioramento della nostra città
percorsi ciclabili più in sede propria separata dalla carreggiata stradale
unendo quartieri molto popolosi con una nuova infrastruttura che rispetta l'ambiente e il nostro patrimonio - sottolinea Andrea Micalizzi - .La nuova passerella non solo migliorerà la viabilità
ma sarà anche un simbolo di come Padova stia investendo nel futuro rispettando la sua memoria storica
Completato l’intervento di smontaggio bisognerà predisporre gli appoggi per la nuova passerella che sarà poi varata in loco a inizio marzo» Il nuovo marciapiede e la nuova ciclabile di via Goito si collegano con gli interventi analoghi in corso in riviera Paleocapa e lungo la circonvallazione nel tratto tra le vie Cernaia
GOITO – Il pronto intervento della badante ha evitato il peggio
riuscita a tagliare la corda alla quale si era appeso l’anziano
Quest’ultimo è stato trasportato in condizioni serie all’ospedale di Mantova
ma fortunatamente non è in pericolo di vita
L’insano gesto sarebbe da attribuire ad uno stato depressivo
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Livorno 9 aprile 2025 Orti urbani di via Goito all’asta: il comitato consegna mille firme e lancia l’allarme cementificazione
il comitato degli Orti Urbani di via Goito terrà una conferenza stampa davanti al Comune di Livorno per consegnare ufficialmente una petizione popolare firmata da circa mille cittadini
Una mobilitazione nata per fermare la vendita e la possibile cementificazione dell’area verde compresa tra via Goito
via dell’Ambrogiana e via Villa Chayes
che il prossimo 28 maggio sarà messa all’asta dal Tribunale
è che il terreno venga acquistato da soggetti intenzionati a trasformare quello che oggi è un polmone verde nel centro cittadino – con boschi
prati e campi – in un nuovo comparto edilizio
destinato a palazzine e speculazione immobiliare
Nel mirino dei cittadini finisce anche l’amministrazione comunale
accusata di aver incluso l’area nel piano operativo cittadino e
dietro la parziale tutela dichiarata si nasconde un disegno più ampio: “Quella che oggi viene raccontata come un’urbanizzazione limitata – spiegano – è solo il preludio a un’ulteriore colata di cemento
proprio come già avvenuto in altre zone come il Levante”
Il comitato lancia un avvertimento anche a chi fosse interessato all’acquisto del terreno:
In quell’occasione, ricorda il comitato, i lavori furono bloccati dagli attivisti e i procedimenti giudiziari a loro carico si conclusero con assoluzioni
L’appello rivolto al Comune è chiaro: modificare il piano strutturale per dichiarare l’area non edificabile
aprendo successivamente un confronto cittadino per un eventuale acquisto pubblico del terreno e la sua destinazione a spazio verde fruibile da tutta la collettività
“Il nostro obiettivo – ribadiscono – non è salvare a tutti i costi gli orti
ma impedire che venga versato anche solo un centimetro di cemento”
le esigenze abitative e sociali della città potrebbero essere soddisfatte riqualificando le decine di aree già urbanizzate presenti sul territorio
evitando così di sacrificare ulteriori spazi verdi
L’appuntamento è quindi sotto il Comune
e poi per il 28 maggio alle 10 davanti al Tribunale di Livorno
quando il destino dell’area potrebbe prendere una direzione decisiva
GOITO – Si è tenuta martedì scorso 29 ottobre
la prima seduta della Conferenza di Servizi Istruttoria finalizzata all’approvazione del progetto definitivo della Tangenziale di Goito
Il progetto prevede un tracciato della lunghezza di circa 9 chilometri che “aggirerà” i centri abitati in di Goito e delle frazioni di Cerlongo e Marsiletti
Attualmente la cifra a disposizione per la realizzazione della tanto attesa infrastruttura è di 125 milioni di euro
nel progetto sono previste e computate anche alcune opere accessorie
come la Bretellina di aggiramento da Sud di Cerlongo e la riqualificazione della strada comunale Pioppette
con la dovuta prudenza considerata la complessità tecnica
burocratica e sicuramente finanziaria dell’opera e che gli enti chiamati ad esprimere un parere sono 22
Anche la progettazione dovrà essere il più possibile rispettosa del territorio
essendo l’area dove sorgerà la tangenziale quella dei Prati Stabili
una zona di eccellenza per l’agricoltura e le coltivazioni che lì si praticano
Alla Conferenza di Servizi erano presenti anche i rappresentanti tecnici dell’Area Lavori Pubblici della Provincia di Mantova
Sarà infatti proprio l’ente di Palazzo di Bagno a dover svolgere alcune tra le attività più rilevanti e in particolare dovrà gestire la delicata pratica degli “espropri”
la Provincia di Mantova dovrà anticipare le somme necessarie agli avvisi delle “comunicazioni” ai futuri espropriandi
mediante pubblicazione sulle principali testate giornalistiche locali e nazionali
Il costo di tali pubblicazioni solo successivamente sarà rimborsato dal reale ente finanziatore che è Regione Lombardia
“Nel corso della Conferenza istruttoria – come precisa Mario Cancellieri
Capo della Segreteria del Presidente della Provincia di Mantova Carlo Bottani – si è deciso di far assorbire all’interno della procedura unica di Provvedimento Autorizzativo Unico Regionale (PAUR) anche le pratiche relative alla Variante Urbanistica che avrebbe dovuto
eseguire l’Amministrazione Comunale di Goito
In questo modo il comune risparmierà i costi di svolgimento della Variante Urbanistica
che invece rientrerà più efficacemente all’interno del Provvedimento Autorizzativo Unico
pur dovendo passare in Consiglio Comunale”
rispetto alla Convenzione tra enti firmata nell’ottobre del 2021
il rilevante impegno della Provincia di Mantova che dovrà eseguire le operazioni di acquisizione delle aree necessarie alla concreta realizzazione del progetto
la Società partecipata da Regione Lombardia che si sta occupando della complessa fase di progettazione
hanno anche spiegato che per “la realizzazione dell’opera
sarà necessario impiegare un’unica area di cantiere esterna all’impronta del tracciato della tangenziale”
come la Provincia di Mantova stia svolgendo un importante ruolo di connessione tra i tecnici progettisti e i referenti più significativi del territorio
avendo competenza specifica sulla rete stradale e risultando essa stessa
il proprietario dell’infrastruttura quando questa verrà completata
Regione Lombardia stanzia ulteriori risorse per le infrastrutture viabilistiche nel Mantovano: 26 milioni di euro per la Variante di Goito e 2,1 milioni di euro per la Gronda Nord di Viadana. Si tratta di fondi regionali già coperti nel bilancio 2024-2026 e derivanti da un aggiornamento del Piano Lombardia approvato il 5 agosto dalla Giunta regionale
Il Piano Lombardia è il programma di investimenti messi in campo per lo sviluppo infrastrutturale e il sostegno al sistema economico-sociale lombardo
In accordo con le richieste della Provincia di Mantova
sono stati rimodulati i finanziamenti su alcuni interventi di primario interesse per il territorio mantovano
tra cui la Variante di Goito e la Gronda Nord di Viadana
“Sono soddisfatta – dichiara l’assessore alle Infrastrutture e Opere pubbliche, Claudia Maria Terzi – per l’approvazione dell’aggiornamento del Piano Lombardia
il programma di investimenti volto a rimettere in moto l’economia della nostra Regione e a farla correre ancora più speditamente
gli ulteriori 26 milioni di euro per la realizzazione della Variante di Goito consentono di adempiere all’impegno preso con i territori
La realizzazione di questa opera è indispensabile per sgravare la strada Goitese da consistenti volumi di traffico e rendere più sicuro l’attraversamento del centro abitato
aspetto ancora più attuale dopo i recenti gravi incidenti
Peraltro è stato completato il progetto definitivo dell’opera e si potrà a breve avviare il relativo iter approvativo”
“Il Piano Lombardia – prosegue Terzi – dà un aiuto concreto agli enti locali che
possono aprire cantieri per efficientare la mobilità e la viabilità
In questo senso va letta la rimodulazione di alcune risorse
fondamentale per garantire la copertura di progetti già finanziati e prioritari
Tra questi lo stanziamento di altri 2,1 milioni di euro per il completamento del secondo lotto della Gronda Nord
Il costo complessivo dell’intervento è passato da 7,1 milioni di euro a 9,5 milioni di euro
di cui 9.028.000 euro di risorse regionali del Piano Lombardia
Un ulteriore segnale dell’attenzione di Regione Lombardia verso i Comuni e le Province affinchè si possano concretizzare opere che migliorano la qualità di vita dei cittadini”
PROVINCIA – Continuano i cambiamenti dei medici di famiglia sul territorio mantovano
tra chi va in pensione e viene sostituito temporaneamente e chi invece inizia l’attività stabilmente
È inoltre possibile recarsi in qualsiasi farmacia del territorio di ATS Val Padana
gli assistiti di Vincenza Di Marco dovranno effettuare la scelta di un nuovo medico di medicina generale tra quelli disponibili nell’ambito territoriale di Castiglione delle Stiviere attraverso le seguenti modalità:
in via preferenziale si raccomanda vivamente di utilizzare il seguente canale:
Online collegandosi al sito: http://www.fascicolosanitario.regione.lombardia.it(per info tel
è possibile presentarsi in qualsiasi farmacia del territorio di ATS della Val Padana
il Medico aprirà un secondo ambulatorio a Cerlongo in Via Chiesa
Da questa data gli utenti che desiderano avvalersi dell’assistenza del professionista possono effettuare la scelta online attraverso il proprio fascicolo sanitario elettronico, collegandosi al sito http://www.fascicolosanitario.regione.lombardia.it
Per info è possibile contattare il numero verde 800 318 318
Questa modalità è da considerarsi preferenziale
qualora si fosse impossibilitati a completare la procedura online
è possibile recarsi negli sportelli dell’ufficio Gestione Assistiti di ASST Mantova:
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sotto lo sguardo vigile del vicesindaco Andrea Micalizzi
è stata eseguita la posa della nuova passerella pedonale in via Goito
è stata sollevata in un'unica manovra al di sopra degli undici tigli che costeggiano l'argine
che altrimenti avrebbero dovuto essere abbattuti
l'intervento e il commento del vicesindaco
un altro caso si affaccia nella vita civile e politica di Brescia
La vicenda inizia sabato 12 e domenica 13 ottobre, quando nel corso delle Giornate d’autunno del Fai la caserma Goito di corso Magenta ha eccezionalmente aperto le sue porte ai bresciani
E tra le bellezze architettoniche e le curiosità per il luogo
è stata una targa che incarna perfettamente questa tensione mai sopita tra cimelio nostalgico e traccia storica
Si tratta di un ricordo della presenza a Brescia nell’agosto del 1915 di Benito Mussolini
allora non ancora il «Duce» ma un semplice soldato arruolato nel VII reggimento bersaglieri
sebbene già noto in Italia quale direttore del quotidiano socalista «Popolo d'Italia» e fervente interventista
A riferirlo è infatti l’Enciclopedia Bresciana di don Fappani
recita: «Conobbe Brescia nel settembre 1915 quando vi arrivò come arruolato nel VII reggimento bersaglieri
La sera si presentò all'albergo Due Leoni di corso Magenta
dove chiese una stanza accontentandosi di una molto disagiata
suscitando invece viva curiosità in caserma… partì da Brescia il 10 settembre per raggiungere l'XI reggimento e partire per la prima linea
Per ricordare il breve soggiorno venne posta sulla caserma del VII Bersaglieri
una lapide con la seguente epigrafe dettata da Angelo Canossi»
«e con il supporto del capogruppo del Pd in Loggia Roberto Omodei» afferma
protocollerà infatti a breve un’interpellanza da portare in Consiglio per chiedere «se tale targa commemorativa sia effettivamente presente all’interno della caserma Goito
Questa ci risulta fosse stata inserita durante il Ventennio
ascrivibile perciò a una precisa volontà celebrativa di Mussolini e della Marcia su Roma
Ad aggravare il tutto secondo Curcio «è l’ipotesi che questa sia stata rimossa
in un luogo importante quale una caserme dell’Esercito italiano?»
Nel caso di conferma della presenza Curcio
«e sono sicuro tutti quanti i miei colleghi del Pd»
chiede «se il Comune di Brescia ritenga opportuno il mantenimento di tale targa in un edificio statale sul proprio territorio
nonché se ritiene di aprire una interlocuzione con il Ministero della Difesa e i rappresentanti dell’Esercito italiano per la rimozione»
Perché, conclude il consigliere comunale, «se sul Bigio si può almeno discutere sul valore artistico dell’opera
di certo il discorso non vale quanto si parla di una semplice targa d’Ottone»
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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quotidiano di informazione registrato al Tribunale di Brescia al n° 07/1948 in data 30 novembre 1948
GOITO – Nel tardo pomeriggio di oggi
si è verificato un tamponamento tra due autovetture
una Renaul Clio c’era un neopatentato di 19 anni
residente a Borgo Virgilio accompagnato da due ragazze di 15 e 18 anni di Volta Mantovana
una Ford Focus era condotta da un giovane di 28 anni di Desenzano del Garda. La dinamica è ancora in corso di accertamento
Uno dei coinvolti ha prontamente contattato il servizio di emergenza 118
che ha inviato sul posto un’automedica e due ambulanze della Croce Verde di Mantova
sono state trasportate all’ospedale Carlo Poma di Mantova in codice giallo per ulteriori accertamenti
I rilievi sono stati effettuati dalla Polizia Locale dell’Unione dei Colli Mantovani
GOITO – Sono in corso le indagini da parte dei carabinieri forestali
per identificare i responsabili dell’abbattimento di un “Ibis Eremita” uccello di grandi dimensioni
Si tratta di un volatile di grandi dimensioni dal piumaggio nero
appartenente all’ordine dei pellicani e praticamente estinto in Europa
da non confondere con l’Ibis Sacro che invece ha un piumaggio bianco e nero
Il ritrovamento è stato possibile grazie alla segnalazione dell’associazione ambientalista austriaca “Waldtrappteam conservation & research”
impegnata a reintrodurre in natura questa specie
E’ stata proprio l’associazione a segnalare che l’esemplare
I militari infatti hanno recuperato il corpo senza vita dell’animale in località Vasto: grazie al supporto di una clinica veterinaria si è scoperto che l’uccello è stato abbattuto con un colpo di arma da fuoco
L’animale è stato poi trasferito all’istituto zooprofilattico di Ats Valpadana per nuove analisi
La specialità forestale dell’Arma dei Carabinieri
grazie alla presenza capillare sul territorio tramite i suoi Nuclei
è da sempre impegnata nella protezione della fauna selvatica europea così come delle specie animali rare o minacciate
sia attraverso i propri Reparti territoriali che attraverso i Nuclei specialistici come i Nuclei CITES o il Nucleo operativo centrale denominato SOARDA
grifoni sono solo alcune delle specie particolarmente protette oggetto di monitoraggio continuo da parte dei Carabinieri forestali di tutt’ Italia
non solo attraverso il contrasto al bracconaggio ma anche attraverso la partecipazione a Progetti di respiro internazionale come i progetti europei LIFE in partenariato con le istituzioni nazionali
quando la centrale operativa dei carabinieri di Castiglione delle Stiviere ha ricevuto una chiamata drammatica
una voce rotta dalla disperazione: un uomo di 58 anni
annunciava di volersi suicidare ingerendo varechina
ha capito subito la gravità della situazione
a cercare di distrarlo il più a lungo possibile
ha allertato due pattuglie delle stazioni di Goito e Monzambano
che si sono subito messe in moto per raggiungere l'uomo
Ma c'era un problema: l'indirizzo fornito risultava errato
ma grazie alla tecnologia e all'esperienza degli uomini in centrale
i carabinieri sono riusciti a localizzare la provenienza della chiamata
è stato affidato alle cure dei sanitari e trasportato in ospedale per il ricovero in codice giallo
Padova si prepara a un’operazione straordinaria che cambierà il volto della viabilità di via Goito senza compromettere l’ambiente circostante
avrà luogo il varo della nuova passerella ciclopedonale
un’opera destinata a collegare i quartieri di Città Giardino e Sacra Famiglia
programmato nelle ore notturne per minimizzare i disagi alla circolazione
si distingue per una particolare attenzione alla salvaguardia degli alberi: ben undici tigli
saranno preservati grazie all’utilizzo di una gru alta 70 metri
Le operazioni di montaggio e varo della passerella
lunga 54 metri e del peso di 80 tonnellate
sono state progettate per evitare qualsiasi danno agli alberi lungo il canale
che verrà assemblata direttamente in via Goito
solleverà la passerella e la farà “scavalcare” i tigli senza abbatterli
che risponde alla necessità di rafforzare la ciclabilità lungo le mura sud
è stato studiato con grande attenzione per ridurre al minimo l'impatto sulla viabilità e garantire l'accesso a residenti e attività commerciali
L’operazione di montaggio avrà luogo in tre fasi principali
con il transito di nove camion lungo via Goito e via Isonzo
La chiusura temporanea di via Goito interesserà solo il tratto della passerella
ma la viabilità sarà comunque garantita in doppio senso a sud e nord del cantiere
con deviazioni per chi dovrà attraversare la zona
spostata dalla passeggiata Longobucco al punto di varo
scavalcando i tigli e ruotando di 90 gradi
La chiusura totale di via Goito e del Ponte dei Cavai sarà limitata dalle 2:00 alle 6:00
con l’introduzione di un senso unico alternato su via Vittorio Veneto
La viabilità ritornerà a quella della fase 1
ma la passeggiata Longobucco sarà riaperta
si svolgerà domenica 16 marzo a partire dalle 6:00
con lo smontaggio della gru e la riapertura di via Goito
i veicoli saranno indirizzati verso percorsi alternativi
si garantirà un flusso di traffico regolare senza compromettere l’accesso ai quartieri
ha commentato l’operazione dichiarando: "La nuova passerella rappresenta un passo importante per la città
non solo in termini di mobilità ciclabile e pedonale
Abbiamo lavorato affinché l’operazione di varo fosse il più possibile rispettosa del nostro patrimonio arboreo
evitando il taglio dei tigli che caratterizzano questa parte della città
Questo intervento non solo migliorerà la viabilità
ma rafforzerà anche la sicurezza e la fruibilità delle zone a sud della città."
seguiranno altri lavori per concludere il collegamento con le strade circostanti
l'installazione dell'illuminazione e la pavimentazione della passerella
con l’obiettivo di aprirla al pubblico entro la fine di maggio
GOITO – La Farmacia Comunale ora è pronta a divenire realtà a Goito
Anche il Consiglio di Stato ha rigettato il ricorso proposto dal titolare della farmacia del capoluogo e di conseguenza non ci sono più ostacoli per la realizzazione di un progetto nato nel 2019
Percorso che con grande entusiasmo e consapevolezza della sua validità e stato seguito passo dopo passo sia dal primo cittadino Pietro Chiaventi sia dall’attuale assessore al commercio Deborah Izzo
Da prima si è creata la società Goito Servizi e a Riccardo Vicentini è stato affidato l’incarico di amministratore delegato; poi nel 2023 si è provveduto agli affidamenti e nei primi mesi di quest’anno è stato pubblicato il bando per la ricerca del personale
«Per noi oggi – afferma il sindaco Chiaventi – è un grande giorno
Sapevamo sin dall’inizio che il nostro progetto aveva fondamenta solide e per questo ci abbiamo creduto continuando a portarlo avanti
Ora che anche il Consiglio di Stato ha giudicato le ragioni che ci hanno portato alla creazione della Farmacia Comunale valide e non perseguibili siamo più che mai orgogliosi e soddisfatti
Possiamo quindi mettere a disposizione dei nostri cittadini un servizio di rilevante importanza
Se non ci fosse stato il ricorso sicuramente il servizio sarebbe stato operativo molto prima
Ringrazio tutte le persone che hanno creduto con noi nel progetto dalla segretaria comunale
gli uffici preposti coordinati da Angela Benin
l’avvocato Arrigo Gianolio e l’amministratore delegato di Goito Servizi Riccardo Vicentini»
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Scatta la chiusura di via Goito e via Isonzo per permettere i lavori di riparazione di una condotta idrica con conseguente perdita di acqua
Le strade saranno interrotte fino a venerdì 30 agosto
Rispetto ai giorni scorsi il traffico in città è aumentato ma il fatto che le scuole siano ancora chiuse permette comunque agli automobilisti di transitare in modo abbastanza spedito
Poteva trasformarsi in tragedia l'incidente di oggi
Lo scontro è avvenuto alle 15 ed è stata coinvolta anche un’auto
Secondo le prime ricostruzioni l’auto avrebbe invaso la corsia di sinistra finendo sotto le ruote del camion che trasportava mais
si è schiantato contro l’altro mezzo pesante
Per fortuna la cisterna del carburante ha retto
che attraversa centri abitati e scorre a ridosso di altre strade comunali
è quella di essere percorsa ogni giorno da migliaia di mezzi pesanti
con un incremento di traffico di veicoli che si è registrato notevolmente negli ultimi anni
Una situazione che occorre risolvere con la realizzazione della tangenziale che attende da troppi anni – dice Carra – e poiché la copertura finanziaria è solo parzialmente garantita
ho chiesto alla Regione Lombardia di contribuire al finanziamento dell’opera per dare risposte concrete ai cittadini mantovani
GOITO – Un rischio che potrebbe gravare sulle spalle dei cittadini per gli anni a venire
soprattutto nel caso in cui il Consiglio di Stato dovesse bloccare i lavori di realizzazione della nuova farmacia comunale
quello intrapreso dal sindaco Pietro Chiaventi
Sono queste le dure parole che il coordinatore locale di Fratelli d’Italia Luca Fenzi
riserva al primo cittadino di Goito a seguito dell’inizio del cantiere di realizzazione di una farmacia che ad oggi non conosce ancora il suo futuro poiché in attesa del giudizio di merito del tribunale
Nel dettaglio infatti l’amministrazione Chiaventi
decisa nel realizzare una farmacia sul territorio sebbene quest’ultimo sia già abbastanza fornito è stata citata in giudizio dalla concorrente farmacia privata Azzali
prima al Tar di Brescia e ora al Consiglio di Stato
generando non poche polemiche tra la cittadinanza
«La farmacia comunale – afferma Fenzi – sarà realizzata attraverso diversi mutui: uno da 400mila euro con fideiussione per 200mila euro relativo alle opere edili
uno da 150mila euro volto ad avviare il fondo dei farmaci ed infine un mutuo da 50mila euro per avere liquidità
oltre ai 200mila euro erogati a Goito Servizi
Ora – continua il coordinatore – chiedo al sindaco Chiaventi: se il Consiglio di Stato accogliesse il ricorso di Azzali e di conseguenza bocciasse la possibilità di aprire una farmacia comunale
come spiega ai cittadini che i loro contributi dovranno essere indirizzati su un progetto che non può vedere la luce
l’amministrazione comunale ha intenzione di offrire oltre al servizio farmaceutico
servizi e prestazioni sanitari gratuiti sempre in prossimità della farmacia
Noi – conclude il coordinatore di Fratelli d’Italia Fenzi – non siamo contrari alla realizzazione di una nuova farmacia
contestiamo al contrario le modalità attraverso cui questa sta per essere realizzata – se naturalmente il tribunale non accoglie ricorso – attuando un vero e proprio azzardo che potrebbe colpire le tasche dei cittadini»
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(Gianluca Maestri) Giornata speciale quella di ieri per la sezione castelleonese dell’Anb
presente a Goito per la seconda giornata dell’evento commemorativo (177° anniversario) della battaglia del Ponte del 1848
C’erano bersaglieri da tutta Italia ed in corteo è stato portato anche il medagliere nazionale.
Undici i castelleonesi presenti: il presidente di sezione Guerrino Sivalli
A tutti loro Sivalli ha espresso il grazie della sezione per la presenza ad una manifestazione così importante
“La vostra partecipazione - ha detto il presidente - ha rappresentato un segno di freschezza e dinamismo
elementi fondamentali per il nostro futuro
La vostra presenza a Goito ha dato una splendida figura alla nostra sezione dimostrando come la tradizione si possa rinnovare con energia e passione”.
la segretaria Nadia Zerbi: il vicepresidente nazionale dell’Anb
le ha consegnato un attestato di benemerenza nel quale viene nominata socio-benemerito dell’associazione
cosa che le dà diritto a ricoprire le cariche dei bersaglieri ordinari
capacità organizzativa e contributo di passione e di attivismo sono le motivazioni di questo riconoscimento.
Direttore responsabile Pier Giorgio Ruggeri
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