il rendering del progetto della lottizzazione Cartabrutta
Slitta quindi di altri 180 giorni l’avvio del piano edile
la cui realizzazione doveva essere imminente
da 77mila metri quadri denominato Cartabrutta
una lottizzazione così grande che possiamo definire “quartiere”
anche se il termine burocraticamente non è esatto
Si tratta di un piano edile approvato che sarà edificato al confine con il territorio del comune di Rocca di Papa
La controversia politica e giudiziaria riguardante il quartiere Cartabrutta si arricchisce infatti di un nuovo
Il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) del Lazio ha concesso una nuova
seconda e quindi ulteriore proroga di 180 giorni al Commissario ad Acta nominato per dirimere la vicenda
di portare a termine le procedure per la definitiva approvazione del piano edile e l’avvio delle ruspe
segna un nuovo punto fermo in una vicenda amministrativa che si protrae ormai da anni
prevede la costruzione di oltre 37mila metri cubi di edifici residenziali
destinati a ospitare più di 900 nuovi abitanti
Il contenzioso tra il Consorzio Cartabrutta e il Comune di Grottaferrata nasce nel 2017
quando il Consorzio ha presentato istanza per l’approvazione di un piano di lottizzazione su un’ampia area del comprensorio C.M.I
Il mancato riscontro da parte dell’amministrazione ha portato a un ricorso al TAR
che nel 2018 ha accolto le richieste dei proponenti
ordinando al Comune di Grottaferrata di concludere l’iter entro novanta giorni
il procedimento ha subito numerose interruzioni
rendendo necessario l’intervento di un Commissario ad acta nominato dal Prefetto di Roma
l’iter ha incontrato diversi ostacoli di natura tecnica e amministrativa
Una delle criticità principali è stata individuata nella presunta incongruenza dei dati contenuti nel computo metrico estimativo delle opere pubbliche da realizzare
oltre alla mancanza – secondo gli uffici comunali – della documentazione relativa agli interventi infrastrutturali previsti per adeguare Via del Seminario e realizzare il collegamento tra Via del Pratone e Via Rocca di Papa
Il Consorzio Cartabrutta ha risposto alle obiezioni trasmettendo un quadro economico aggiornato e chiarendo che la documentazione richiesta era in realtà già presente agli atti del Comune
anche se indicata con un protocollo errato nella precedente deliberazione commissariale
Una volta appurata la presenza degli elaborati
il Commissario ad acta ha preparato una proposta di rettifica della deliberazione del 2022
contenente anche l’approvazione definitiva dei documenti tecnici ed economici aggiornati
La proposta di delibera è stata inviata al Segretario Generale del Comune di Grottaferrata lo scorso febbraio
ma i pareri obbligatori di regolarità tecnica e contabile non sono ancora stati rilasciati
Questo passaggio è fondamentale per arrivare alla stipula della convenzione urbanistica
Proprio la mancata conclusione di questo iter ha spinto il Commissario a richiedere una nuova proroga
il Tribunale ha ufficialmente assegnato ulteriori sei mesi al Commissario per concludere tutte le operazioni
Il nuovo termine decorre dalla comunicazione formale dell’atto
uno dei progetti urbanistici più ambiziosi degli ultimi anni per il territorio di Grottaferrata
A livello istituzionale è in corso certamente uno scontro prettamente ‘burocratico’
Ma in realtà nell’opinione pubblica di Grottaferrata si cela
una contrapposizione tra posizioni difficili da conciliare
Da una parte c’è chi vede nello sviluppo edilizio di Grottaferrata e relativo aumento della popolazione una opportunità di crescita
Dall’altra parte ci sono le preoccupazioni per l’eccessivo consumo del suolo e per un territorio già in forte difficolta sia di strutture che anche di servizi
come ad esempio quello principale legato all’approvvigionamento idrico
Tutto il bacino dei Castelli Romani sta infatti vivendo ormai da decenni un veloce e continuo peggioramento per quanto riguarda il settore fornitura di acqua potabile
I pozzi sono in difficoltà e non riescono a fornire la quantità d’acqua richiesta: si pesca sempre più a fondo e questo comporta un peggioramento della qualità stessa dell’acqua potabile
stanno vedendo diminuire il loro livello in maniera drammatica
L’agricoltura soffre sempre più di approvvigionamento idrico
Nuove lottizzazioni e progetti come l’inceneritore di Santa Palomba comportano un forte aumento della richiesta di acqua
Acea e le Istituzioni promettono interventi
che però ancora sono soltanto sul tavolo e inoltre sono stati anche messi fortemente in discussione riguardo la possibilità che possano davvero portare a un miglioramento dell’attuale crisi idrica
Leggi anche: Grottaferrata, per il contestato piano edile da 77mila metri quadri slitta l’avvio delle ruspe
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Sarà presentato in anteprima assoluta il prossimo 9 maggio al Cinema Comunale Alfellini di Grottaferrata
il cortometraggio “Nata due volte”
diretto dal giovane e promettente regista Massimiliano Galea
Girato interamente nei suggestivi scenari dei Castelli Romani
l’evento di proiezione del film a Grottaferrata è patrocinato dalla Regione Lazio e dal Comune di Grottaferrata
e si candida a diventare uno dei più significativi progetti cinematografici del territorio
fondatrice e presidente dell’associazione Tempo per Crescere – TPC APS: una donna straordinaria
nata senza una gamba e abbandonata in fasce
che ha saputo trasformare una vita segnata da sofferenze in un esempio concreto di coraggio
Valeria Pilone e altri interpreti di talento
“Nata due volte” racconta la storia intrecciata di Vincenzina e Beatrice
Quando la madre di Beatrice si rivolge a Vincenzina in cerca di aiuto
inizia un doloroso ma necessario viaggio nei ricordi
la protagonista rivive le tappe cruciali della propria esistenza: l’abbandono da neonata davanti a un ospedale
il conforto di un amico d’infanzia e la crescita come donna impegnata nel sociale
Organizzando eventi benefici e affrontando ostacoli apparentemente insormontabili
Vincenzina si impegna ad aiutare Beatrice a ritrovare la gioia di vivere
cerca risposte mai ottenute sul proprio passato
capace di toccare le corde più profonde dello spettatore
Fondamentale la collaborazione di Davide Fontana
patron di Cinedream e gestore del cinema Alfellini
che ha accolto il progetto con grande sensibilità
Il cortometraggio ha inoltre ricevuto il sostegno economico dell’Associazione Tempo per Crescere – T.P.C
banca al servizio delle comunità locali
da sempre sensibile al mondo dell’associazionismo e della cultura locale e vicina ai progetti dei giovani che promuovono valori etici e tradizioni
“Nata due volte” si conferma così non solo un prodotto cinematografico
ma un autentico strumento di sensibilizzazione e crescita sociale
capace di attraversare confini geografici e generazionali
toccando il cuore del pubblico e stimolando riflessioni profonde
Una dimostrazione concreta di come il cinema
quando ispirato da storie vere e significative
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NewTuscia – GROTTAFERRATA – Sensibilizzare attraverso il cinema
riflettere collettivamente sulle sfide a cui la vita sottopone tutti noi e sulla resilienza che ci consente di affrontarle
È il proposito del cortometraggio “Nata due volte”
che sarà proiettato venerdì 9 maggio alle ore 19 al Cinema Alfellini
è stato scritto e diretto dal giovane regista e sceneggiatore Massimiliano Galea
La pellicola verrà presentata il 14 maggio in Senato ed è in finalissima al Festival LP di Roma
Protagonista l’attrice Francesca Antonelli
la cui vita si intreccia con quella di Beatrice
giovane ragazza che ha perso una gamba in un incidente
Un viaggio nella vita di due donne in cerca di un presente migliore
Sarà la giornalista Chiara Rai a moderare l’evento
e al termine della proiezione il pubblico potrà dialogare con il regista
“L’opera cinematografica di Massimiliano Galea è tratta da una storia vera
e porta sul grande schermo le vite di due donne che non si arrendono al proprio destino
Si delinea così un prodotto mediatico con un preciso intento: sensibilizzare
siamo felici di poter dare spazio a iniziative culturali di grande valore per la comunità criptense
di ospitarle in una sede storica per Grottaferrata come il cinema Alfellini
vero e proprio baluardo per la diffusione della Cultura sotto le più diverse forme artistiche
Ringrazio Chiara Rai per la collaborazione”
luce nuova sui fatti! IndirizzoVia Santa Maria della Grotticella 77/b 01100 Viterbo
Edizione digitale
Un gol che vale la salvezza: Federico Aspri mette la firma sulla rete più pesante della stagione della Vivace Grottaferrata
La vittoria sulla RVM Palestrina regala agli uomini di Gioacchini il traguardo stagionale e
l'interruzione di un digiuno che andava avanti da ben sette partite
Periodo non facile per una squadra che piano piano ha visto avvicinarsi alle proprie spalle le rivali ma che
può festeggiare: "Tutte le nostre avversarie dirette hanno guadagnato punti in queste giornate
quindi sapevamo che la nostra classifica rischiava di complicarsi
arrivata in una sfida molto più complicata di quelle che non abbiamo portato a casa nelle settimane scorse
Abbiamo giocato da gruppo: questo è stato il nostro punto di forza
Soprattutto dopo essere rimasti in dieci abbiamo tirato fuori quel qualcosa in più che era indispensabile per portare a casa i tre punti che ci servivano
ora l'obiettivo è raggiunto ma non abbiamo intenzione di tirare i remi in barca in questo finale di stagione"
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Sabato 3 e domenica 4 maggio in molte piazze d'Italia tornano le "Erbe aromatiche" di AISM per portare ovunque il gusto della solidarietà e un aiuto concreto alle persone con sclerosi multipla e patologie correlate
I volontari di AISM saranno presenti nei punti di solidarietà nelle principali piazze italiane dove troverai profumatissimi mix di erbe aromatiche composti da maggiorana
origano e tre varietà di timo (faustini
perfetti da usare in cucina o per portare un tocco verde sul balcone
Scegliere un kit significa fare molto di più che portare a casa aromi e sapori: vuol dire contribuire attivamente ai servizi che AISM garantisce ogni giorno su tutto il territorio nazionale
Già da ora è possibile prenotare la propria confezione di Erbe Aromatiche contattando la Sezione Provinciale della propria città il cui elenco è consultabile su oppure chiamando direttamente la sezione provinciale AISM del proprio territorio
Visita il sito di Aism per maggiori informazioni e trova la piazza più vicina a te
AL VIA I LAVORI PER LA RIQUALIFICAZIONE E VALORIZZAZIONE DELLA STRUTTURA
Sono iniziati il 28 aprile gli importanti lavori di riqualificazione del Mercato Coperto di Viale San Nilo
L’intervento mira a una completa trasformazione dell’edificio
da tempo bisognoso di un rinnovamento strutturale e funzionale
attraverso un progetto che ne ottimizzerà gli spazi e ne valorizzerà l’architettura e il potenziale strategico
Il progetto prevede una nuova destinazione d’uso per la struttura
che diventerà un polo multifunzionale al servizio della comunità
Ospiterà infatti la sede degli uffici del Centro Operativo Comunale per le emergenze (C.O.C.)
rafforzando la capacità di risposta del territorio alle criticità
Sarà inoltre realizzata una moderna sala conferenze
I lavori comprenderanno una profonda ristrutturazione interna
l’installazione di efficienti sistemi di climatizzazione e coibentazione per il comfort e il risparmio energetico
il rinnovo del caratteristico rivestimento esterno in cotto e l’inserimento di un sistema di ombreggiamento nel cortile interno
migliorando significativamente la fruibilità degli spazi esterni
l’Amministrazione comunale dà nuova vita a un immobile strategico per Grottaferrata
Il progetto restituirà alla città uno spazio completamente rinnovato
Il nostro obiettivo è trasformare il Mercato Coperto in un centro nevralgico per attività di promozione e rilancio del territorio
Questo intervento non solo valorizza un patrimonio della nostra comunità
ma arricchisce concretamente l’offerta di servizi di utilità pubblica
in linea con il nostro impegno costante per migliorare la qualità della vita a Grottaferrata
Un sentito ringraziamento va alla Giunta e agli Uffici comunali per l’eccellente lavoro svolto a supporto di questa importante iniziativa”
email e sito web in questo browser per la prossima volta che commento
Avvertimi via email in caso di risposte al mio commento
Avvertimi via email alla pubblicazione di un nuovo articolo
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La piazzetta in Corso del Popolo oggetto delle vicende giudiziarie (Google Maps)
La piazzetta del Popolo
è al centro di una controversia che ha coinvolto il mondo della ristorazione locale e l’amministrazione comunale
proprietario ma non gestore del locale dove è oggi ubicato un noto ristorante
Il locatario e attuale gestore del ristorante è completamente estraneo a tutta la vicenda
Il proprietario sostiene di aver investito notevoli risorse per valorizzare l’area attraverso una convenzione con l’Ente territoriale
L’oggetto del contendere in Tribunale è la costruzione di una piccola piazza realizzata in una posizione strategica lungo il Corso del Popolo
di sua esclusiva proprietà fino al definitivo trasferimento del diritto dominicale al Comune di Grottaferrata
Il caso si è acceso a livello giudiziario nel momento in cui il Comune di Grottaferrata l’occupazione di due distinte porzioni di tale piazzetta
ai titolari di due esercizi commerciali allocati dal lato opposto del citato Corso del Popolo
Il proprietario della piazzetta ha deciso di opporsi a questa decisione presentando ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) del Lazio
contesta fermamente il provvedimento comunale
non autorizzerebbe una simile ‘distrazione’ del ‘suo’ bene
hanno visto così ripercuotersi direttamente le conseguenze di una scelta che
viola il principio della titolarità esclusiva nell’uso della piazzetta
La controversia assume rilevanza anche per i numerosi aspetti normativi coinvolti
afferma di essere ancora il legittimo proprietario dell’area
non avendo ancora ceduto definitivamente il diritto dominicale al Comune di Grottaferrata
egli ritiene che la concessione dello spazio ad altri esercizi commerciali sia in contrasto con le normative urbanistiche vigenti
in particolare i regolamenti OSAP del 2016 e del 2021
non risponderebbero ai requisiti previsti dai regolamenti comunali in quanto per collegare gli esercizi commerciali alle aree attribuite occorre attraversare una strada con intenso traffico veicolare
La situazione si complica ulteriormente con l’installazione di dehors di forte impatto visivo
elemento che determinerebbe secondo il ricorrente un ulteriore squilibrio tra interessi economici e tutela del decoro urbano
Poco prima dell’udienza le parti in causa hanno chiesto al Tribunale un rinvio
poiché vi sarebbe stata in corso una trattativa per raggiungere un accordo
“Il Tribunale ritiene di non poter concedere il chiesto rinvio […] tenuto anche conto che la discussione del ricorso è stata fissata in un’udienza straordinaria per realizzare la quale è stato richiesto alla struttura amministrativa del Tribunale un notevole sforzo organizzativo”
Entrando nel merito della questione il Tribunale ha dichiarato che il ricorso da parte di A.P
“il ricorso avverso i due provvedimenti concessori di cui si tratta è tardivo e
Occhio alle date e si tenga presente che un ricorso al TAR va presentato entro 60 giorni
Con il ricorso presentato in data 15 dicembre 2021 il proprietario aveva infatti contestato le concessioni di cui era venuto ufficialmente a conoscenza mediante comunicazioni ufficiali in data 19 ottobre 2021
Il ricorso sarebbe dunque stato presentato nei termini di legge
Il TAR ha però eccepito che al ricorrente era nota l’esistenza dei due provvedimenti contestati già molto tempo prima
che è la data da cui decorrono i 60 giorni entro cui presentare ricorso
Il Tribunale ha quindi rigettato il ricorso relativo alla piazza e condannato A.P
ovvero 1.500 euro ciascuno al Comune di Grottaferrata e a T.F.
Lo stesso Tribunale però ha ‘suggerito’ che “la parte ricorrente ha il diritto di far valere le sue pretese dominicali davanti al giudice ordinario”
Il caso potrebbe dunque ancora non essere concluso
ma dalle carte traspare anche una volontà di accordo tra le parti
Il caso della Piazzetta del Popolo rappresenta un monito sulle difficoltà connesse alla conciliazione tra interessi privati e politiche di pianificazione territoriale
stimolando una riflessione più ampia sul futuro sviluppo urbanistico di Grottaferrata
Un caso da cui merge la necessità di bilanciare valorizzazione economica e tutela del decoro
per garantire uno sviluppo armonico e sostenibile del territorio
Leggi anche: I cinghiali gli devastano il vigneto e il nobile ‘trascina’ in Tribunale il Parco dei Castelli Romani
Se non fosse stato per le farfalle (bellissime), della Fiera 2025 non avrebbe parlato nessuno. Non ne abbiamo certamente parlato noi che abbiamo atteso, con serafica pazienza, la chiusura di un “evento” che a detta degli stessi partecipanti è stato ampiamente deludente.
Giù il sipario sulla Fiera più svuotata e senz’anima degli ultimi anni. Doveva essere l’edizione della riscossa nel momento in cui il Comune tornava in possesso dell’evento, ed invece quella 2025 sembra chiudere con un evidente segno negativo. Non che ci aspettasse un Expò, intendiamoci, ma qualcosa di più centrato e caratterizzato, caratterizzante, sì. Anche alla luce dell’impegno economico profuso dal Comune.
Da dire ci sarebbe molto. Ad iniziare dalla disposizione degli stand in quello che, di fatto, è stato l’unica tensostruttura che ha accolto la gran parte degli espositori: più in vista quelli lungo il “perimetro” del percorso-non percorso (perché, come visto, si è rinunciato al modello “Ikea”, con tracciato obbligato), più sacrificati quelli dei “viali” laterali.
Avevano ragione i puristi della lingua qualche giorno fa quando criticavano un nostro articolo: non si è trattato neanche di un “mercatone” perché la qualità degli espositori è stata mediamente buona, quanto di un semplice insieme di stand disposti in uno spazio peraltro neanche enorme. Ma in passato non c’era di più da vedere?
Poco da dire sul “salone del gusto“: non certo per la qualità degli standisti, anzi, quanto per la scelta di piazzare proprio nel luogo più mangereccio e “caotico” (ma di vero assalto di folla se n’è registrato pochissimo…) della Fiera l’unico spazio dedicato ad incontri, dibattiti e piccole conferenze.
A detta di tutti la scelta è stata infelice, per usare un eufemismo: quasi impossibile ascoltare cosa si stesse dicendo tanto che gli stessi relatori hanno fatto fatica a sentirsi.
Ciò che più è balzato agli occhi però è che nonostante il battage promozionale messo in piedi dagli strateghi dell’evento, la Fiera non ha saputo proporre nulla, nulla che la caratterizzasse.
Si ricorderanno senz’altro i tempi del sindaco Gabriele Mori che, pur senza il successo che avrebbe voluto, aveva scelto di trasformare la Fiera in un evento dedicato al lbro, nella conferma dell’antica tradizione dell’Abbazia. Negli anni scorsi la Fiera era stata un evento prettamente commerciale.
Ce lo spiegheranno gli strateghi della comunicazione e dell’advising che sono stati tanto sollecitati ed impegnati in questi mesi.
In conclusione, per quanto giustamente difesa dai grottaferratesi che nella Fiera si identificano, dovrebbero essere proprio loro i primi ad esserne delusi. Perché, curiosità a parte, un evento del genere non ha ragione d’essere se non è in grado di promuovere il tessuto associativo e produttivo locale, di identificarsi almeno in un elemento caratteristico della città, se non riesce a fare neanche promozione turistica del territorio.
Ce lo spiegheranno gli strateghi, magari conti e numeri alla mano. Per il momento noi abbiamo detto la nostra.
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nats); })(); GROTTAFERRATA (attualità) – Affidamento in concessione per la durata di cinque anni
Il Comune di Grottaferrata ha indetto un bando di gara con procedura aperta per l’affidamento in concessione del servizio di gestione delle aree di sosta a pagamento non custodite
Il valore stimato della concessione è pari a € 1.774.862,65 (IVA esclusa)
con un canone concessorio minimo garantito annuo di € 106.000,00
corrispondente al 30% degli incassi netti presunti
Il servizio dovrà essere erogato sull’intero territorio comunale e sarà finanziato autonomamente attraverso la gestione del servizio stesso
Il criterio di aggiudicazione sarà quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa
basata sul miglior rapporto qualità/prezzo
La documentazione completa, comprensiva del capitolato speciale e delle modalità di partecipazione, è disponibile sul sito istituzionale del Comune di Grottaferrata e sulla piattaforma telematica della CUC di Albano Laziale, all’indirizzo https://cucalbanolaziale.acquistitelematici.it, dove dovranno essere presentate anche le offerte, entro e non oltre le ore 10:00 del 30 maggio 2025, in modalità esclusivamente telematica.
Sono ammessi a partecipare gli operatori economici di cui all’art. 65 del D.Lgs. n. 36/2023, nel rispetto dei requisiti indicati nel disciplinare di gara. È prevista una clausola sociale a tutela del personale attualmente impiegato nel servizio, con priorità di riassorbimento da parte del nuovo concessionario.
Questa volta il messaggio vuole passare attraverso lo sport, per diffondere la cultura del rispetto: il 3 maggio alle ore 16 l’Amministrazione avrà l’onore e il piacere di ospitare presso lo stadio Gianluca Paolucci un’amichevole di calcio femminile che si svolgerà fra la AS Roma e la squadra rappresentativa Dilettanti del Lazio.
Ringraziamo la Asd Vivace Grottaferrata e la Asd Accademia Calciatori per aver proposto e organizzato questo evento. Insieme alle giocatrici di calcio vogliamo ribadire un deciso BASTA alla violenza sulle donne!
“La violenza è una gabbia” è l’opera d’arte monumentale di Anna Izzo
svelata oggi dal Sindaco di Grottaferrata Mirko Di Bernardo e dall’Assessora alle Pari Opportunità Paola Franzoso
durante una cerimonia particolarmente partecipativa
ha rappresentato Città metropolitana di Roma Capitale
“Sono stata felice di rappresentare Città metropolitana di Roma Capitale a questo evento di grande spessore che rappresenta il punto di inizio di un percorso artistico e culturale dedicato al contrasto alla violenza sulle donne
Insieme a me altre rappresentanti delle istituzioni
la Deputata Arianna Madia e per la Regione Lazio la Consigliera Eleonora Mattia
hanno portato le loro testimonianze e parlato alle ragazze e ai ragazzi presenti affinché possano scrivere una nuova storia per le donne
Grande ammirazione per il lavoro di Carla Centioni Presidente di “Ponte Donna” che ogni giorno si dedica con impegno e forza a tante donne in difficoltà
Grottaferrata insieme a “Ponte Donna” è stato il Comune che ha beneficiato del Bando di Città metropolitana di Roma Capitale sul quale ha lavorato la delegata Biolghini
che ha sostenuto l’apertura di una casa di accoglienza per donne vittime di violenza”
A Grottaferrata la seconda edizione della «Walk for the cure» si tinge di rosa con la fiaccolata notturna che l’Amministrazione Di Bernardo
il cui sottotitolo quest’anno è «Pink Lights in Grottaferrata»
è realizzata in collaborazione e con il patrocinio dell’Associazione Susan G
Komen Italia per finanziare la ricerca contro il cancro femminile al seno e promuovere stili di vita in grado di prevenire l’insorgere della malattia
Per partecipare alla camminata di circa 4 km
che si snoderà per il centro cittadino e che lo scorso anno ha visto il coinvolgimento di tante cittadine e cittadini
basterà presentarsi alle ore 19:00 al Parco Traiano
Da una residente disperata che deve fare almeno tre volte il giro quando torna dal lavoro.
nats); })(); GROTTAFERRATA (attualità) – La 425^ edizione fa ancora parlare di sé
Per promozione e comunicazione fino a 30mila euro spesi quest’anno
Ipercomunicata ed iperpromossa manco fosse la finale del Super Bowl
con una spesa che sembrerebbe sfiorare i 30mila euro per la promozione dell'”evento”
la Fiera di Grottaferrata edizione 425 chiusa nelle scorse settimane fa ancora parlare di sé
Ci sarebbe infatti – il condizionale è d’obbligo ma fino ad un certo punto – una lettera firmata da un gruppo degli standisti presenti all'”evento”
che pone l’attenzione su alcune criticità che sarebbero emerse nel corso del deludente appuntamento fieristico cittadino
le critiche avrebbero riguardato la mancanza di un sistema di riscaldamento degli spazi espositivi
di illuminazione sufficiente; una carenza di condizioni igieniche e di illuminazione per i bagni a disposizione di espositori e pubblico
Nel mirino anche la stessa logistica della Fiera: contestati sarebbero stati sia la mancanza del percorso obbligato che la dislocazione dei vari espositori
scarsamente raggruppati con criteri merceologici
in conclusione di una lettera della quale non v’è però traccia ufficiale
sconti sulla prossima partecipazione all’evento 2026
pena – per l’appunto – un’eventuale assenza di massa
LEGGI Grottaferrata | Giù il sipario sulla Fiera più svuotata e senz’anima di sempre
al di là dell’esistenza e magari dell’effettiva richiesta di protocollo di tale missiva
le criticità evidenziate sono – in larga parte – quelle che anche da queste colonne erano state rimarcate
questa lettera – se esiste – che fine ha fatto
Finito il momento autocelebrativo del “siamo una squadra fortissimi“
probabilmente è arrivato il momento di fare i conti con la realtà dei fatti
Si è tenuta il 19 marzo Palazzo Valentini la conferenza stampa di presentazione della 425esima edizione della Fiera di Grottaferrata
che aprirà il 22 marzo e proseguirà fino al 30
Presenti per l’Amministrazione comunale di Grottaferrata il Sindaco Mirko Di Bernardo
la Consigliera delegata alla Fiera Veronica Pavani
consigliere delegato alle Politiche agricole e Michela Mazza
Presidente commissione attività produttive
A portare i saluti del Sindaco Roberto Gualtieri e di Città metropolitana di Roma Capitale
la Consigliera delegata a Pari Opportunità
anno in cui la chiesa consacrata a Santa Maria compie mille anni
la cerimonia di inaugurazione del 22 marzo prevede un corteo che partirà dal cortile dell’Abbazia di San Nilo e raggiungerà l’area fieristica: un vero e proprio villaggio con oltre 140 stand
enogastronomia con tipicità del territorio
Ma anche spettacoli ed eventi sparsi in tutta la città castellana e attività ludiche per i bambini
tra cui spicca la spettacolare Butterfly Eden
la casa delle farfalle organizzata in collaborazione con l’Orto botanico di Roma – Università La Sapienza e che ospita anche la realtà aumentata del progetto internazionale Divertor Tokamak Test dedicato all’energia pulita da fusione
Come ha sottolineato il Sindaco di Grottaferrata Mirko Di Bernardo
quest’anno la Fiera torna ad essere patrimonio pubblico
e mira a ricostruire attorno al secondo evento fieristico più antico d’Italia un respiro nazionale
non più solo destinato a operatori del settore
ma un concept aperto a cittadini e turisti
che lega sì la tipicità enogastronomica al territorio ma anche interpreta passato e presente
come valore culturale da esportare e far conoscere
Tanti gli appuntamenti e gli spazi dedicati ai visitatori
a cura dell’Associazione Ristoratori Castelli Romani
eventi e serate musicali finalizzati a rendere i giorni della manifestazione ancora più attrattivi e partecipati
“Una delle linee strategiche della Città metropolitana guidata dal Sindaco Gualtieri è il sostegno all’economia circolare e a una nuova concezione di turismo sostenibile come opportunità per lo sviluppo locale
In questo rientrano sia le innovazioni nel campo della produzione agricola e le tecnologie applicate al recupero di risorse ambientali e idriche
sia le attività di promozione delle specificità del territorio che legano storia e realtà locale
per il benessere e lo sviluppo delle nostre comunità
Ho potuto apprezzare il Comune di Grottaferrata e l’impegno del Sindaco al momento in cui
in risposta alla morte di Giulia Cecchettin
alla sua memoria abbiamo dedicato la prima casa di semiautonomia nel territorio metropolitano per donne vittime di violenza
La particolare sensibilità alla tutela dei diritti e alla costruzione di una comunità pacifica si legge anche nella passione e nell’impegno che riportano quest’anno la fiera nell’alveo pubblico
perché patrimonio di tutti e non solo tema d’impresa e sviluppo
Apprezziamo la proposta di costituire una Fondazione di partecipazione
sostenuta insieme da istituzioni pubbliche e realtà private
che mantenga al pubblico la regia con il solo scopo di far crescere e conoscere il territorio
sviluppare un turismo sostenibile che dia valore alla secolare tradizione storica e produttiva dell’intera area dei Castelli e che viva la fiera come fulcro di una serie di azioni per animare il territorio durante tutto l’anno”
L'appuntamento venerdì 11 aprile alle ore 18:30 presso il Park Hotel Villa Ferrata alla presenza di Marco Squarta
Venerdì 11 aprile dalle ore 18:30 presso il Park Hotel Villa Ferrata verrà celebrato il primo congresso cittadino di Fratelli d’Italia Grottaferrata
A questo importante appuntamento per la vita politica criptense è annunciata la partecipazione del Senatore Silvestroni
in qualità di Presidente della Federazione provinciale di Roma e l’Onorevole Luca Sbardella
dell’Assessore Regione Giancarlo Righini
che negli ultimi mesi ha ricoperto anche il ruolo di commissario cittadino del partito di Giorgia Meloni e del consigliere regionale Micol Grasselli
Gli iscritti saranno chiamati ad eleggere il coordinatore cittadino ed i membri del direttivo
ITALIA DONNA LAZIO: Nasce il Coordinamento Permanente per la parità di genere e il sostegno ai territori. Presidente Regionale del Lazio sarà Gabriella Sisti, già Presidente donne amministratrici dell’Anci Regionale del Lazio e Vice Presidente Vicario ANCI-FEDERSANITA’, ex Amministratore a Ciampino e Grottaferrata.
Da sempre si discute della scarsa partecipazione femminile nelle Istituzioni e nella politica. Eppure, oggi, un segnale concreto arriva da Italia Viva, l’unico partito che può vantare una rappresentanza equilibrata tra uomini e donne, con una percentuale del 50,67%, a fronte di altre forze politiche che non raggiungono nemmeno il 10%.
Per questo motivo, e per valorizzare il contributo fondamentale delle donne – con la loro sensibilità, esperienza, coraggio, capacità di comprensione e un approccio attento ai temi della famiglia, della salute e dell’istruzione – nasce ITALIA DONNA LAZIO: un Coordinamento Permanente volto a promuovere, in tutti i comuni della Regione, la nascita di realtà locali di “Italia Donna”.
Questi coordinamenti saranno veri e propri laboratori di idee e iniziative a supporto dei territori, in sinergia con gli organismi nazionali, regionali e provinciali del partito, a cui verranno trasmesse direttamente le istanze raccolte a livello locale.
• un Osservatorio sul Benessere Scolastico;
• un Tavolo Permanente sui Servizi Socio-Sanitari.
A guidare i Coordinamenti della Regione Lazio sarà Gabriella Sisti, già Presidente delle Donne Amministratrici dell’ANCI Lazio.
GROTTAFERRATA (attualità) - Varie le segnalazioni in città
Disagi nella giornata di oggi a Grottaferrata per la mancanza di corrente elettrica
Vari cittadini in queste ore hanno segnalato il problema
Diverse le zone della città interessate dal problema
Già nella serata di ieri erano state segnalati in periferia alcune vie spente
"Da questa mattina - segnala un lettore - abbiamo problemi con la corrente in città
Spero che la situazione vada migliorando con le ore perché i disagi sono notevoli"
Aggiornamento ore 19 - "A partire da questo pomeriggio
in diverse zone di Grottaferrata e in alcuni Comuni limitrofi
numerose abitazioni ed edifici sono rimasti senza corrente a causa di un doppio guasto su due tratti di linea elettrica in cavo interrato
L’ordinanza emessa lo scorso 3 aprile dal Tribunale ha riaperto un nodo di incertezza legale che coinvolge diverse società e istituzioni
La questione nasce da un procedimento di autorizzazione presso il Comune di Grottaferrata nel 2020
In seguito alla richiesta di autorizzazione per l’installazione dell’impianto
l’opera sarebbe stata legittimata attraverso la pratica del silenzio-assenzo
Contro questa autorizzazione un comitato locale ha presentato un ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) per il Lazio
Ma subito sono iniziate le difficoltà del TAR ad individuare il ‘nucleo’ della proprietà del cosiddetto “palo porta-antenne”
Gli atti depositati evidenziano come l’azienda originaria
che aveva avviato la pratica per il traliccio
abbia subito una serie di trasformazioni societarie
Lo stesso Tribunale ammette di non riuscire a dipanare il groviglio
Insomma non si capisce contro chi il TAR si debba pronunciare
Questi passaggi hanno generato un’oscura catena di responsabilità
che ha costretto il Tribunale a ordinare l’integrazione del contraddittorio che
risulterà titolare del palo e del relativo contratto di locazione dell’area
A trovare chi è il proprietario del traliccio dovranno essere però coloro che hanno presentato il ricorso
E avranno 90 giorni per fare le loro indagini e portare i risultati in Tribunale
insieme alla Regione Lazio (che non si è costituita in giudizio) e alle numerose aziende coinvolte
L’autorizzazione rilasciata mediante silenzio-assenso da parte del Comune di Grottaferrata stesso e le successive determinazioni amministrative hanno alimentato il dibattito pubblico
mettendo in evidenza la necessità di chiarezza nei rapporti contrattuali e nelle operazioni di fusione aziendale
La decisione del Tribunale si propone di fare luce su una problematica che ha coinvolto attori di spicco nel settore delle telecomunicazioni
garantendo un ulteriore livello di controllo e trasparenza
ha implicazioni importanti per la tutela dell’ordinato amministrativo e per la pianificazione urbanistica del territorio
evidenziando come anche le operazioni societarie complesse debbano essere soggette a rigorosi controlli giurisdizionali
La procedura giudiziaria ha visto il coinvolgimento di numerose parti
Una vera situazione da “scatole cinesi”
La complicata successione dei titolari del traliccio ha portato il Tribunale a disporre l’integrazione del contraddittorio nei confronti del soggetto che
risulterà in possesso del palo e del contratto di locazione dell’area
Tale mossa processuale si inserisce in un iter che mira a garantire la regolarità dell’intero procedimento e a evitare decisioni basate su dati incompleti o fuorvianti
La scelta di rinviare la trattazione del merito a una futura udienza pubblica conferma l’importanza di individuare con precisione la responsabilità nella gestione di infrastrutture fondamentali per il servizio di telefonia mobile e internet
destinata a proseguire il dibattito giuridico fino alla prossima udienza pubblica
rappresenta un punto di svolta per una vicenda che coinvolge non solo il settore delle telecomunicazioni
ma anche il futuro urbanistico di Grottaferrata
apre anche la strada a un’analisi più approfondita della gestione delle infrastrutture in un’epoca in cui la connettività e la sicurezza dei servizi rappresentano temi di primaria importanza
Le autorità competenti sono chiamate a risolvere una situazione che
potrebbe comportare ripercussioni su autorizzazioni future e su un corretto assetto normativo
garantendo così trasparenza e legalità nella gestione dei beni comuni
VENTONUOVO
“Le recenti dichiarazioni della lista “Fare Rete” rendono necessario un chiarimento
Riteniamo opportuno ricostruire con precisione i fatti che
hanno portato alla creazione del gruppo consiliare “Fare Rete” per arrivare ad una più oggettiva definizione di trasformismo
già facevano parte della maggioranza i consiglieri Veronica Pavani
eletta con la lista civica “Andreotti Sindaco”
come da accordo politico con le altre forze di maggioranza
a metà mandato si sarebbe dovuto avvicendare con un assessore espressione di “Prima Grottaferrata”
Nel tentativo di evitare la propria sostituzione
Di Bernardo ha promosso un’azione di sfiducia nei confronti del sindaco Andreotti
sollecitando alcuni consiglieri ad aderire alla realtà civica sovracomunale “Piazza Grande”
Tale manovra ha portato al conseguente ritiro delle deleghe assessorili a Di Bernardo e al passaggio camaleontico all’opposizione dei consiglieri Pavani e Garavini
che hanno poi fondato il gruppo “Fare Rete”
È importante anche sottolineare che “Il Faro” era già presente nelle file della Maggioranza che dal 2014 al 2016 ha sostenuto la Giunta di centro-destra guidata da Giampiero Fontana
Parte quindi da molto lontano la bramosia della poltrona da parte dei rappresentati di “Fare Rete” che
disposti a tutto pur di veder realizzati i propri interessi politici
in una campagna acquisti sia all’interno che all’esterno del Consiglio Comunale
dove siede una maggioranza completamente diversa da quella eletta con il voto popolare nel giugno 2022
infatti va sottolineata non solo l’uscita di “La Città al Governo”
in dissenso nei confronti delle politiche urbanistiche che si volevano attuare
ma anche gli ingressi sia in Consiglio che in Giunta di “Lista Ghelfi” e “Partecipazione Attiva”
È una maggioranza che sta includendo posizioni politiche tra loro inconciliabili
la nostra Lista è sempre rimasta coerente con il mandato conferitogli dai cittadini
anche quando non ha ceduto al ricatto di dover votare il documento di indirizzo alla pianificazione urbanistica o quando ha deciso di rimanere in Maggioranza anche se esclusa da qualsiasi riunione e momento di confronto e senza nessun riferimento in Giunta
Pertanto nel ringraziare Anna Maria Massa e Daniele Rossetti per quanto di buono hanno fatto per la nostra Città e per cui
continueranno a lavorare con la stessa dedizione
concludiamo con le stesse perplessità già espresse nell’ultimo Consiglio comunale
alla luce delle numerose azioni di mistificazione della realtà e di mercimonio politico a cui stiamo assistendo
su come sia più opportuno dar voce ai cittadini che convintamente hanno riposto in noi la loro fiducia
consapevoli che la strada più dura è anche quella più giusta”
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Idoneità psico-fisica per le mansioni specifiche del profilo
I giardinieri selezionati saranno responsabili di diverse mansioni nel settore della manutenzione del verde pubblico
La selezione dei candidati avverrà attraverso due prove distinte:
La prova pratica verificherà le competenze tecniche dei candidati attraverso attività tipiche del giardinaggio
Coloro che supereranno la prova pratica saranno ammessi alla prova orale
sarà anche testata la conoscenza della lingua inglese
sebbene questa non influisca sul punteggio finale
La domanda di partecipazione al concorso per giardinieri del Comune di Grottaferrata deve essere inviata unicamente in modalità telematica, entro il 30 aprile 2025. Per candidarti, visita la sezione dedicata sulla piattaforma inPA
Adesso puoi seguirci comodamente anche sui canali WhatsApp e Telegram per non lasciarti sfuggire nessuna opportunità di lavoro
concorsi pubblici e aggiornamenti su bonus statali 2025
il locale su Corso del Popolo in centro che ha subito un cambio di destinazione d'uso (Google Maps)
Tuttavia la decisione ha suscitato l’opposizione di un residente
che ha contestato la legittimità dell’operazione
lamentando il disturbo arrecato dal rumore
La questione è finita davanti al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) del Lazio
che ha infine dichiarato inammissibile il ricorso
Il contenzioso ha avuto origine dalla Determina n
con la quale il Comune di Grottaferrata aveva confermato la conformità urbanistica della trasformazione dell’unità immobiliare di Corso del Popolo
Nella zona sono già presenti molte altre attività di ristorazione
L’opposizione del vicino si basava principalmente sulla presunta non conformità del locale ai requisiti edilizi
In particolare per quanto riguarda l’altezza minima dei soffitti
e sugli effetti negativi legati all’inquinamento acustico
Già in passato vi erano stati ricorsi legali in merito alla vicenda
culminati in una sentenza del Consiglio di Stato che aveva annullato una precedente decisione del TAR
In seguito il Comune di Grottaferrata ha riesaminato la questione
giungendo nuovamente alla conclusione che il cambio di destinazione d’uso fosse conforme alle normative vigenti
sottolineando come l’attività di ristorazione generasse un disagio concreto e continuo
Il TAR ha ritenuto che l’interesse del vicino a impugnare la decisione fosse privo di fondamento giuridico
in quanto il cambio di destinazione d’uso non implica necessariamente l’insorgere di un danno immediato e diretto
Il giudice ha inoltre evidenziato che la trasformazione dell’immobile in locale commerciale non determina in modo univoco il suo utilizzo come ristorante
essendo possibile destinarlo ad altre attività compatibili con la nuova classificazione
Un altro punto centrale della sentenza riguarda la questione del rumore
Secondo il TAR il ricorrente avrebbe potuto contestare direttamente la licenza di somministrazione di alimenti e bevande nel caso in cui l’attività del ristorante non rispettasse i limiti di inquinamento acustico previsti dalla legge
Inoltre la problematica del rumore non deriva direttamente dalla modifica della destinazione d’uso
ma dall’effettiva gestione dell’attività commerciale
che può essere regolata con strumenti idonei di insonorizzazione
Con questa decisione il Tribunale ha posto fine alla disputa amministrativa
confermando la legittimità dell’intervento del Comune di Grottaferrata
La sentenza stabilisce un precedente importante sulla necessità di dimostrare un danno diretto e concreto per impugnare provvedimenti edilizi di questo tipo
Nel frattempo il locale potrà continuare la sua attività
mentre il proprietario dell’appartamento adiacente dovrà valutare altre strade per tutelare il proprio diritto alla tranquillità
Leggi anche: Pozzi profondi 3 Km in 9 Comuni dei Castelli Romani: il progetto geotermico che fa discutere
“A seguito dell’articolo “Grottaferrata, il nuovo parco in piazza De Gasperi in cambio di due villini bifamiliari” apparso il 27 dicembre u.s
l’Amministrazione Di Bernardo – Assessorato all’Urbanistica
con preghiera di pubblicazione sulla sua testata
in quanto alcune delle informazioni riportate nell’articolo risultano inesatte
Tutte le azioni citate nell’articolo si sono concluse oltre 5 anni fa
sono inesatti i passaggi riportati nel paragrafo “Implicazioni future”
in quanto sia la realizzazione dei villini
sia quella delle opere di pubblica utilità (Manutenzione Straordinaria della Piazza De Gasperi
nell’abbattimento delle barriere architettoniche e in alcune opere sul verde)
sono già avvenute e non sotto l’attuale Amministrazione
non apre affatto la strada prospettata dall’articolo e il Comune di Grottaferrata
ha ottenuto le opere di pubblica utilità assicurandosi che fossero state realizzate secondo gli standard previsti
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La dicitura “in cambio” in merito ai villini e alle opere di pubblica utilità è inesatta da un punto di vista normativo
a fronte di richieste di Permesso di Costruire
il richiedente è tenuto a pagare oneri concessori
o a realizzare opere di pubblico interesse di valore corrispondente
La procedura di rilascio di permesso di costruire quindi
non corrisponde mai ad uno scambio pubblico/privato
La società citata nell’articolo ha legittimamente potuto ottenere il Permesso di Costruire
realizzando i villini e le opere di pubblica utilità nella piazza De Gasperi
più di 5 anni fa e sotto una precedente Amministrazione comunale”
Naturalmente ogni contributo per offrire una informazione più esatta è da noi ben accetto
pertanto l’invito all’Amministrazione di Grottaferrata
come a qualsiasi altro Ente o Amministrazione
è di contattarci in caso di nostri involontari errori od omissioni
le informazioni più esatte possibili ai lettori/cittadini
GROTTAFERRATA (politica) - Il comunicato di qualche giorno fa
battezzato dall'Amministrazione e diramato in maniera bizzarra
"L’appello all’unità delle associazioni culturali e di categoria
“uniti vinciamo” altro non è stato che un documento utile a creare ancora di più divisioni e usato come una clava
per randellare pesantemente chi in questi anni non si è allineato ai desiderata del Sindaco e della maggioranza
LEGGI Grottaferrata | Le associazioni "organiche" mandano appelli all'"unità" farciti dei soliti attacchi demokratici
Se negli intenti nobili delle associazioni
era quello di ritrovare una coesione sociale
in un particolare momento di grande difficoltà del paese
dovuta alla pandemia che sta devastando e facendo penetrare gli artigli nella carne viva della gente
creando la più grande crisi sociale economica e culturale che il paese abbia mai vissuto dal dopo guerra
l’obbiettivo è completamente fallito per diverse ragioni
è quella di vedere un documento sottoscritto e promosso da alcune associazioni culturali e di categoria
condiviso solo con l’amministrazione comunale
escludendo quelle parti politiche di minoranza
collocate all’opposizione dell’amministrazione
Un appello di tale importanza necessitava una condivisione forte a ampia
è chiaro ed evidente che gli appelli diventano di parte e strumentali
e rivolgere il monito “soprattutto a tutti coloro che amano il principio divide et impera
ovvero coloro che instillano ogni giorno il seme della discordia
Ti da una chiave di lettura e il pensiero va immediatamente rivolto a quelli che manifestano idee contrarie all’operato di questa amministrazione e a quei giornali che svolgono una loro legittima azione d’informazione
che poteva essere importante nei contenuti e negli intenti
è stato completamente sbagliato nella forma e in parte nella sostanza
LEGGI Grottaferrata | Passini: "Senza condivisione non c'è completa visione della città. Basta logiche di gruppo ristretto"
verso quei cittadini che esprimono il loro pensiero
attraverso i social e alla libera informazione
solo perché si esprimono pensieri diversi è un fatto gravissimo
vengono minati i pilastri su cui fonda la nostra democrazia
Per conquistare la libertà in questo paese si sono versate lacrime sangue
Conoscendo bene la realtà dell’associazionismo culturale e di categoria di Grottaferrata
ed è evidente che da parte vostra non esiste nessun motivo per alimentare divisioni nel paese
Per l’importanza che il comunicato rivestiva doveva essere il più partecipato passibile
Queste modalità comunicative non fanno altro che disorientare i cittadini
spingendoli sempre più lontano dalla vita politica dalla quale sono sempre più distaccati
e la gravità della situazione sociale ed economica
occorre uno impegno propositivo per affrontare un’emergenza che non ha eguali nella storia del nostro paese
nats); })(); GROTTAFERRATA (attualità) – La risposta del sindaco arriva via social
perché evidentemente siamo già ai titoli di coda… peccato solo che siamo a metà film!”
“Leggo con piacere (e un pizzico di divertimento) le ricostruzioni creative su futuri scenari politici
trampolini e voli pindarici verso chissà quale destinazione
Ma mi spiace deludere gli sceneggiatori: il mio primo e unico pensiero è Grottaferrata
LEGGIU Grottaferrata | Chi dopo il sindaco Di Bernardo?
Sono poco più che a metà del mio primo mandato e, grazie al contributo e all’impegno di tutta la squadra di governo, ho ancora tantissimo da fare per completare ciò che abbiamo promesso e, ancor di più, ciò che questa città merita!
Il resto – nomi, trame e retroscena da fiction – lo lascio volentieri a chi ha tempo per fantasticare.
Poi, certo: in cantiere ci sono le nuove progettualità per il secondo mandato. Ma sarà la comunità a deciderlo, quella seria, quella del fare, quella che vuole una Grottaferrata viva, attrattiva, colta e accogliente. Io ci sono, oggi più di ieri.
Nel frattempo, si conclude l’ennesima avventura nel mondo delle notizie improbabili. Ci vediamo alla prossima “fake” , pronti a svelare nuove (incredibili) storie!
Fino ad allora, continuate a dubitare… e a sorridere perchè il nostro appuntamento con la realtà distorta è solo rimandato”.
Presentazione e posa della prima pietra della pista ciclabile Grottaferrata – Frascati nell’ambito del Piano Urbano Integrato “POLI DI SPORT
Direttore del dipartimento VII – Attuazione del PNRR
Consigliera Città metropolitana di Roma Capitale
Vicesindaco Città metropolitana di Roma Capitale
La Fiera Nazionale di Grottaferrata torna dal 22 al 30 marzo 2025 per la sua 425ª edizione
con un format rinnovato che celebra il connubio tra tradizione e innovazione
si conferma un appuntamento imperdibile per il settore dell’artigianato
L’edizione di quest’anno è resa ancora più significativa dal Millenario della Consacrazione della Chiesa di Santa Maria
L’evento rappresenta un’importante vetrina per valorizzare il territorio e il turismo esperienziale nei Castelli Romani
La Fiera di Grottaferrata è da sempre un punto di riferimento per gli operatori del settore e per il pubblico che desidera scoprire le eccellenze italiane
la manifestazione si rinnova con una formula che integra momenti espositivi
eventi culturali e aree dedicate all’innovazione tecnologica applicata all’artigianato e alla produzione agroalimentare
Novità principale è il nuovo corso avviato dall’Amministrazione comunale che
torna ad essere l’organizzatrice dell’evento
ma con un occhio che guarda lontano teso a far diventare questa fiera come un punto di riferimento nazionale e internazionale per l’innovazione tecnologica
La 425ª edizione della Fiera di Grottaferrata si preannuncia un’occasione unica per scoprire le eccellenze artigianali e gastronomiche italiane
immergendosi in un contesto storico e culturale di grande fascino
Un appuntamento che coniuga tradizione e modernità
con un occhio attento alla valorizzazione del territorio e alla promozione turistica
La Fiera si estenderà negli spazi adiacenti all’Abbazia di San Nilo
offrendo un’area espositiva che accoglierà oltre 200 aziende provenienti da tutta Italia
Il settore enogastronomico sarà uno dei protagonisti
con espositori che presenteranno prodotti tipici
degustazioni e showcooking per valorizzare le eccellenze regionali
espressione di tecniche antiche e innovative
La Fiera offre una vasta esposizione di prodotti artigianali
valorizzando le eccellenze locali e promuovendo la cultura del “Made in Italy”
convegni e laboratori tematici dedicati alla tradizione e all’innovazione
Particolare attenzione sarà rivolta ai prodotti tipici del Lazio
che potranno essere degustati e acquistati direttamente dai produttori
Quest’anno infatti tutti gli espositori saranno sullo stesso suddivisi per aree merceologiche
collocati all’interno di un grande padiglione mode elegante
dove i visitatori saranno liberi di muoversi secondo l’estro
All’esterno ci saranno spazi attrattivi
colorati e vocianti dedicati ai bambini com didattiche come il progetto Butterfly Eden Casa delle Farfalle
il Museo Orto Botanico – Università La Sapienza e laboratori dedicati al cibo e all’alimentazione
I visitatori qui troveranno un Villaggio del Gusto
a cura dell’Associazione Ristoratori Castelli Romani
Non manca poi attenzione per quello che è l’aspetto culturale con un ricco programma di in incontri
la Fiera di Grottaferrata proporrà un ricco programma di eventi collaterali che si svolgeranno in spazi recentemente riqualificati
Queste iniziative mirano a rendere la Fiera un vero e proprio laboratorio culturale e commerciale
dagli operatori del settore ai visitatori interessati a scoprire il patrimonio storico e gastronomico della regione
Mi fa piacere sottolineare che quest’anno la fiera ha
anche il patrocinio dell’Associazione Italiana Travel Blogger a sottolineare l’importanza che la comunicazione digitale nella promozione territoriale
contribuendo a valorizzare Grottaferrata come destinazione turistica d’eccellenza
Per ulteriori dettagli e aggiornamenti, è possibile visitare il sito ufficiale www.fieradigrottaferrata.it
Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato
Il blog per me è stato il modo per mettere insieme due di queste passioni
Ho viaggiato in quasi tutti i continenti (mi mancano solo Oceania e Antartide) cercando itinerari a volte insoliti