nella categoria Pulcini trionfano Breno e GussagoAlessia TagliabueLe categorie under 10 e under 11 hanno sollevato le rispettive coppe al termine delle finali a Palazzolo: la giornata3' di letturaCoppa Brescia le premiazioni dei Pulcini U10 e U11 - Foto New Reporter Papetti © www.giornaledibrescia.itCoppa Brescia le premiazioni dei Pulcini U10 e U11 - Foto New Reporter Papetti © www.giornaledibrescia.itAARiduciIngrandisciA coronamento di un pomeriggio ricco di emozioni sono il Breno U10 e il Gussago U11 a sollevare le agognatissime coppe delle categorie Pulcini al termine delle finali dell’attività di base di Coppa Brescia a Palazzolo raggiunta al termine di un entusiasmante tour de force durato cinquantasei partite e che ha coinvolto ben sedici squadre distribuite nelle due categorie in un serrato girone all’italiana nella cornice del centro sportivo di via Brescia di proprietà della Pro Palazzolo I camuni hanno prevalso con cinque vittorie e due pareggi maturati al termine di un pomeriggio molto ben interpretato dai ragazzi in maglia granata «È stata una bellissima finale – ha commentato Domenico Maifredini responsabile del settore giovanile del Breno – conclusasi con una vittoria al foto finish importantissima: penso che sia un risultato meritato Bravissimi i ragazzi e bravissimo lo staff tecnico: il mister ha fatto giocare tutti un aspetto che credo sia davvero importante da sottolineare Non eravamo venuti qui per provare a vincere ha firmato invece il back to back grazie ad una cavalcata di cinque vittorie un pareggio e una sconfitta: lacrime di gioia per atleti e staff tecnico al termine dell’ultima non ho parole – ha commentato visibilmente commosso mister Stefano Conte –: onore ai ragazzi sono loro quelli che ci hanno creduto più di tutti dimostrando un cuore enorme: grazie alla società che ha alle nostre spalle un progetto ottimo a tutti quelli che in questo gruppo ci ha sempre creduto durante tutti gli allenamenti supplementari in vista del torneo e oltre tutte le difficoltà di oggi» ha offerto tantissime emozioni oltre a quelle agonistiche Tra i piccoli c’è chi si è ispirato ai grandi portiere del Ghedi U11 e premiato tra gli Mvp di giornata che ha confessato «il mio preferito nel mio ruolo e chi si è affidato agli idoli della televisione che ha difeso i pali della sua Vighenzi con in testa il cappellino di Benji Price: «È il mio portafortuna Per forza il mio amico Filippo – che concorda subito con il compagno –: la dieci la porta lui» Uno spirito di squadra che non ha fermato neanche chi oggi non è potuto scendere in campo che ha assistito alle gare della sua Rigamonti a bordo campo con un braccio ingessato: «Mi sono fatto male a una festa di compleanno ma oggi sono assolutamente voluto venire a fare il tifo per i miei compagni» Domani a scendere in campo saranno le categorie degli Esordienti U12 e U13: l’allerta meteo serale ha costretto gli organizzatori ad anticipare l’avvio della kermesse La formula sarà la stessa: un girone all’italiana tutti contro tutti con le otto squadre a scontrarsi in ogni categoria per cinquantasei partite complessive Anche la giornata di domani verrà raccontata in diretta sul sito del Giornale di Brescia social e cartacei: a intrattenere i presenti sul luogo ci sarà anche Radio Bresciasette Riproduzione riservata © Giornale di Brescia Condividi l'articoloIscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione Informativa ai sensi dell’articolo 13 del Regolamento UE 2016/679 o GDPR* Disattiva il tuo AdBlockerLa pubblicità è fondamentale per sostenere il nostro lavoro e permetterci di offrirti un giornalismo di qualità Ti invitiamo a disattivare il blocco pubblicitario per continuare a navigare su Giornale di Brescia e supportare il nostro impegno L'adattamento totale o parziale e la riproduzione con qualsiasi mezzo elettronico in funzione della conseguente diffusione online quotidiano di informazione registrato al Tribunale di Brescia al n° 07/1948 in data 30 novembre 1948 ORDINE D'ARRIVO 1.annokm 28 in 50'00" media/h 33,600 1 ROSATO Paolo SC Mazzano2 GAVAZZI Pietro V Cycling Piton3 CUMAN Davide MST Cycling Sandrigo Bike4 OLIVIERO Matteo Asd Mazzano5 GALLI Federico GS San Geo6 SALVATI Gabriele Gerardo Veloce Club Borgo7 RIVA Francesco GS Alzate Brianza System Cars8 VERZIERA Marco Pedale Casalese Armofer9 MERONI Eric GS Alzate Brianza System Cars10 CASCIANO Marco SC Mazzano  ORDINE D'ARRIVO 2.annokm 40 in 58'28" media/h 41,0491 FERRO Luca UC Bustese Olonia2 CAMMARATA Marco UC Bustese Olonia3 BRANCHI Noah Gioca in Bici Oglio Po 9"4 MARTI Giuseppe Pedale Casalese Armofer5 VOLTOLINI Victor Veloce Club Borgo6 GASHI Arbi UC Bustese Olonia 15"7 BERTACCHINI Marco Progetto Ciclismo Rodengo Saiano8 DAL MOLIN Samuel Veloce Club Borgo9 BUSCA Giovanni Mazzano Asd10 GOTTARDI Michele Alto Adige SudTirolPost Home > A - Head News > Mirko Nembrini vince per distacco alla Santissima di Gussago CENE (BG) – Ancora una grande prova di forza e carattere per Mirko Nembrini che ha conquistato il successo nel Trofeo Comune di Gussago – Strade Bianche della Contea gara per la categoria Allievi andata in scena a Ronco di Gussago (BS) Sullo spettacolare e impegnativo arrivo in salita verso la Santissima Nembrini ha staccato tutti i rivali con un’azione decisa tagliando il traguardo in solitaria con 5 secondi di vantaggio su Andrea Endrizzi (Velo Club Città di Marostica) e Giacomo Dalla Pria (Faizanè CSZ Sandrigo Bike) figlia di una condotta di gara coraggiosa e intelligente che conferma l’ottimo momento del giovane atleta bergamasco della Scuola Ciclismo Cene già protagonista in questo avvio di stagione con un’altra affermazione quella ottenuta a Camignone nel mese di marzo A impreziosire ulteriormente la giornata per i colori del team del presidente Mauro Bonzi segno di una prestazione corale di grande valore da parte della squadra Il successo di Gussago rappresenta un nuovo tassello importante nella crescita di Nembrini e un’ulteriore dimostrazione dell’ottimo lavoro svolto dallo staff tecnico della Scuola Ciclismo Cene nella valorizzazione dei giovani talenti Le migliori 8 squadre di Under 10 e Under 11 della categoria Pulcini si stanno sfidando dalle 13.30 a Palazzolo sull'Oglio per le finali di Coppa Brescia che gravitava principalmente nella provincia di Brescia avrebbe importato droga direttamente dai Paesi produttori grazie all’intermediazione di una donna collegata con il «clan del golfo» oltre ad hashish proveniente dal Marocco e fatto transitare in Spagna dove tra l’altro sarebbe scappato uno dei destinatari della misura cautelare Il secondo gruppo – del quale avrebbero fatto parte parenti delle famiglie di ‘Ndrangheta Nirta e Strangio di San Luca oltre a cittadini di origine albanese – avrebbe incentrato la gestione del traffico internazionale nella provincia di Brescia in particolare a Gussago dove sarebbe stato creato un vero e proprio quartiere generale Il covo in Franciacorta era adibito anche a sito di stoccaggio della droga proveniente dall’estero e destinata alla distribuzione in tutta Italia Lo stesso gruppo sarebbe risultato in stretti rapporti con esponenti delle organizzazioni mafiose ‘Ndrangheta che avrebbero anche partecipato al sistema di distribuzione che avrebbero interessato tutto il territorio nazionale sarebbero arrivate in località sottoposte al controllo di clan della criminalità organizzata come i clan napoletani Contini della Arenaccia e Orlando-Polverino-Nuvoletta di Marano di Napoli i mandamenti mafiosi palermitani di Santa Maria di Gesù la famiglia mafiosa di Villaseta ad Agrigento ed infine i clan stiddari della provincia di Caltanissetta avviate nel 2022 e che hanno riguardato complessivamente 87 indagati sono state arrestate in flagranza di reato 19 persone e sono stati sequestrati circa 135 kg di cocaina nonché due pistole calibro 45 con matricola abrasa Nel complesso è stato contestato il traffico di circa 2.000 kg di cocaina trasportata via mare e su gomma anche attraverso società compiacenti in un caso all’interno di una delle cisterne di un autoarticolato per il trasporto del latte e in una cava in provincia di Lecce Ad aprile 2023 è stata inoltre scoperta e sequestrata nelle campagne della provincia di Reggio Calabria una vera e propria raffineria clandestina per il taglio ed il confezionamento di cocaina attività svolta da cittadini colombiani muniti di una ricetta dedicata per garantire la qualità della lavorazione della sostanza pura oltre ad aver arrestato in flagranza uno dei cittadini colombiani e un italiano sono stati rinvenuti e sequestrati 34 kg circa di cocaina brandizzata con i loghi «888» bilance ed altre attrezzature adibite al trattamento della sostanza A sera il riassunto della giornata: i fatti principali            Recapiti Uffici Federali Privacy Policy che conferma l'ottimo momento del giovane atleta bergamasco della Scuola Ciclismo Cene I tweet ufficiali della Federazione Ciclistica Italiana CDM PARACICLISMO – Italia al via con quattro medaglie Da maggio l’Autodromo Nazionale Monza spalanca le porte ai ciclisti A partire dal mese di maggio l’Autodromo Nazionale Monza spalancherà le porte ai ciclisti .. Incontro a Milano tra FCI e Federazione rumena Il presidente della FCI Cordiano Dagnoni oggi a Milano ha incontrato il suo omologo rumeno Cătălin Sprînceană COPPA EUROPA BMX – Tutto pronto a Verona per le prime 2 prove L’attesa è terminata: Verona si prepara ad accogliere uno degli eventi più importanti del panorama internazionale .. Florido Gallo vince la Marathon Monte Calvo di Amaseno Puntuale come ogni anno la Marathon Monte Calvo ha radunato… Livorno accoglie il Tour BICIMPARO - Kinder Joy of Moving Il Tour Bicimparo ha fatto tappa anche a Livorno, trasformando… Giro dell'Etna 2025: i nuovi campioni italiani Granfondo Grande successo per l’edizione 2025 del Giro dell’Etna, manifestazione di… Gli azzurri per la Corsa della Pace La Nazionale juniores è pronta per la Corsa della Pace,… Coppa Italia Giovanile XCO 2025 - Successo nella 1^ tappa a Bosco Paduli Accadia (FG), 1° maggio 2025 - Un 1° maggio insolito… A Pico la Short Track Baby Cup per Giovanissimi Un pomeriggio soleggiato ha fatto da cornice Sabato scorso alla… Giro d'Abruzzo Juniores - Magagnotti bis, vittoria finale di Baruzzi Confermando ancora una volta il suo feeling speciale con l’Abruzzo,… Il sindaco Giovanni Coccoli lo aveva detto: “Non si può e non si deve rimanere indifferenti, sono convinto che dobbiamo reagire” Ed effettivamente Gussago è pronto a rispondere presente con una manifestazione dal titolo “Gussago dice NO alle mafie e SÌ alla legalità” Il tutto in riferimento alla scoperta della presenza sul territorio gussaghese di un traffico internazionale di droga con forti legami con la criminalità organizzata Una maxi operazione della Polizia di Stato che ha portato a decine di arresti in tutto il Paese L’appuntamento è fissato per giovedì 10 aprile alle 18 in piazza Vittorio Veneto “A seguito dei fatti di cronaca che hanno coinvolto Gussago come crocevia per il traffico di droga gestito da figure legate alla mafia l’Amministrazione Comunale sceglie di rispondere con una manifestazione pubblica a cui tutta la cittadinanza è invitata a partecipare” è stato l’invito del Comune Coccoli era stato categorico: “La nostra Amministrazione è attenta e sensibile al tema della legalità e del rispetto delle regole civili non permetteremo mai che gli atteggiamenti mafiosi si radichino sul nostro territorio – aveva scritto in una nota – È nostro dovere lavorare insieme per promuovere la legalità perché le mafie non conoscono confini e sono presenti anche nei nostri territori Gussago è e sarà sempre contro ogni tipo di atteggiamento mafioso lo dobbiamo a noi stessi e soprattutto ai nostri giovani” Puoi segnalare situazioni di degrado, disservizi, eventi o inviare le tue immagini scrivendoci direttamente su WhatsApp al numero +39 393 1810181 In alternativa a WhatsApp puoi scrivere all'indirizzo news@elivebrescia.tv La comunità di Gussago piange la scomparsa di Gianluca Bolpagni, conosciuto da tutti semplicemente come "Poldo". Per anni aveva gestito il bar Serafino in via Roma, prima di avviare un altro locale a Cellatica. Negli ultimi tempi aveva però lasciato il bancone, abbandonando il lavoro di barista per dedicarsi all'attività di magazziniere. Bolpagni si è spento venerdì 18 aprile, a soli 52 anni, stroncato da una malattia aggressiva e fulminante che non gli ha lasciato scampo. In paese era conosciuto e benvoluto da molti, e la notizia della sua scomparsa ha profondamente colpito la comunità. Oltre ai tanti affezionati ex clienti, lascia nel dolore la moglie Sabrina e la madre Alba. Ebbene si, è passata la Pasqua, ma per Gussago ed Iseo quella che inizia oggi è l’ultima settimana di passione. Per entrambre, la salvezza diretta passa dalla conquista dell’intero bottino in palio. Ed al Gussago, proprio per il vantaggio ottenuto negli scontri diretti, basta ottenere lo stesso risultato dei rivali. Anzi, i playout sarebbero automatici anche in caso di sconfitta, laddove Iseo non andasse oltre il pareggio. E così, gli ultimi 90 minuti saranno, seppur a distanza, di fuoco. Il pubblico sugli spalti, oltre ad incitare i propri beniamini, sarà molto attento anche a quello che succede nel cuore della Franciacorta. Una sfida a distanza, per entrambe sul terreno amico, e per entrambe contro avversari che a questa stagione non hanno più nulla da chiedere. Gussago concluderà la sua stagione affrontando il San Lazzaro (0-0 all’andata), mentre Iseo affronterà l’Asola che all’andata si è imposto 1-0 conquistando l’intera posta in palio nei minuti finali. Ultima in trasferta, invece, per il San Pancrazio. La terza squadra franciacortina presente nel girone, certa della permanenza in Promozione anche il prossimo anno, sarà ospite dello Sporting Brescia ancora in corsa per conquistare il secondo posto (insieme a Poggese e Verolese) in un girone dominato dalla Pavonese. AccediCosa sappiamo di Giulia la criminalità non deve trovare terreno fertile”L’indagine ha svelato un traffico di stupefacenti con base operativa proprio nel territorio comunale Il primo cittadino Coccoli: “È nostro dovere lavorare insieme per promuovere la legalità perché le mafie non conoscono confini e sono presenti anche nei nostri territori”L'operazione contro il traffico di droga ha coinvolto centinaia di agenti L’inchiesta, coordinata dalla DDA, ha evidenziato connessioni con gruppi strutturati. Quel che è certo è che il modus operandi, fatto di depositi nascosti, reti distributive ben organizzate, ricorda quello del narcotraffico su larga scala. Intanto, Gussago cerca di riprendersi dallo choc. Robin Srl Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif Continue with Facebook Oppure inserisci le tue credenziali Hai dimenticato la password? Un traffico internazionale di cocaina gestito da un’organizzazione ben radicata nel tessuto sociale di Gussago con un centro operativo nascosto tra le trattorie del paese Accedi o registrati per commentare questo articolo L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema trionfano Breno e GussagoRiproduzione riservata © Giornale di Brescia Condividi il videoDisattiva il tuo AdBlockerLa pubblicità è fondamentale per sostenere il nostro lavoro e permetterci di offrirti un giornalismo di qualità Mario Marcheselli ha perso la vita mentre affrontava i tornanti della Maddalena in sella al suo scooter, nel pomeriggio di venerdì 11 aprile. Sessantadue anni ancora da compiere, abitava a Gussago insieme alla moglie ed era conosciuto, anche al di fuori dei confini della cittadina alle porte della Franciacorta, per il suo lavoro di educatore sociale che svolgeva da diversi anni. A dare l’allarme, poco dopo le 16.30, sono stati alcuni ciclisti di passaggio che avrebbero anche assistito alla scena. Le loro testimonianze sono state raccolte dalla Polizia Locale, che ora dovrà fare piena luce sulla dinamica dell'incidente. Non è ancora chiaro perché Marcheselli abbia invaso la corsia opposta: se abbia perso il controllo del mezzo, magari a causa di un malore, o se abbia semplicemente sbagliato ad affrontare la curva. Sposato e padre di due figli, Mario Marcheselli era un educatore esperto in devianze e patologie comportamentali. Aveva collaborato con diversi psichiatri e lavorato in numerose scuole della provincia come assistente ad personam, oltre che in strutture dedicate al recupero e al reinserimento delle persone con tossicodipendenza.  il capannone dove confluiva la droga in arrivo dal Sud America Spagna e OlandaL'operazione contro il traffico di droga ha coinvolto centinaia di agenti Gussago (Brescia) , 2 aprile 2025 – Due anni di indagini, movimentati mille chili di cocaina, 1.500 di hascisc e sette quintali di marijuana per un fatturato, solo con la coca, di 80 milioni di euro Sequestrati 135 chili di cocaina e 90 di hascisc La prima associazione importava dalla Colombia, dal Marocco attraverso la Spagna e dall’Olanda, in quest’ultimo caso servendosi di una ditta di autotrasporti bresciana i cui titolari sono finiti in manette con un paio di dipendenti. La Guardia di Finanza avrebbe scoperto un sistema di fatture false per un totale di 100 milioni di euro Nuovi guai giudiziari per Giuliano Rossini e Silvia Fornari, la coppia bresciana già nota alle cronache per aver nascosto 15 milioni di euro nel giardino di casa a Brione. Dopo la condanna a quattro anni per evasione fiscale i due coniugi dovranno ora affrontare un nuovo processo per una presunta frode ancora più ampia avrebbe portato alla luce un sistema di fatture false per un totale di 100 milioni di euro contestando ai Rossini l’evasione di imposte Ires e Iva tra il 2021 e il 2023 il tribunale ha disposto un sequestro record da 33 milioni di euro attualmente agli arresti domiciliari in abitazioni separate Rossini e Fornari compariranno davanti al giudice per l’udienza preliminare il loro passato giudiziario pesa come un macigno: nella vicenda dei soldi sotterrati nei terreni di famiglia erano stati coinvolti anche il figlio ventenne e una zia materna entrambi condannati a tre anni e dieci mesi Questa non è la prima indagine che li vede protagonisti dopo la vicenda del denaro sotterrato a Brione i due erano già stati coinvolti in un’altra inchiesta che aveva portato al sequestro di 1,5 milioni di euro l’accusa riguardava un presunto schema di frode fiscale volto a trasferire il denaro in Cina Il Comune di Gussago e l’Associazione Eugenio Levi presentano: All’interno della cartelletta sono stati raccolti trenta disegni e una tela dipinta accomunati dallo stesso soggetto: una figura femminile dai lunghi capelli scuri Queste opere non sono datate ma appartengono quasi sicuramente all’ultimo periodo della vita dell’artista lo stesso in cui ha realizzato la mostra dedicata alle opere di Francesco De Gregori al Palazzo delle Esposizioni di Roma ritratta all’interno dello studio dell’artista Di lei sappiamo veramente poco: pare che Levi l’avesse conosciuta nel bar vicino al suo studio a Urago Mella e come vaghi sono i tempi e le occasioni in cui posò Le opere esposte esplorano il rapporto tra figura e spazio la modella è infatti un pretesto per far confluire l’esigenza della pittura ed è da intendersi come specchio di emozioni Levi utilizza il disegno come strumento principale tanto che nella sua quotidianità trasformava ogni superficie – dal foglio alla scatola di scarpe – in un invito alla creazione Il suo realismo espressionista rivela nel ductus anche riferimenti al linguaggio astratto e a quello informale è come se ci fossero tanti Levi: c’è l’essere umano nel turbinio delle emozioni promossa dal Comune di Gussago e dall’Associazione Eugenio Levi ma anche un’occasione per rivivere il legame dell’artista con la comunità bresciana e della moglie Leda si intrecciano con le testimonianze di galleristi creando un racconto corale che rende omaggio alla vita e all’opera di Levi secondogenito di Mario Levi e Claudia Leigheb si iscrive ad Architettura presso il Politecnico di Milano studi che interrompe e riprende all’Università di Venezia terminandoli nuovamente a favore della carriera di artista A Brescia frequenta la neonata Associazione Artisti Bresciani di cui l’amico Adriano Grasso Caprioli è mente ideatrice partecipa ad una mostra collettiva presso la Galleria dell’A.A.B. dove due anni dopo si tiene la sua prima esposizione personale partecipa a dodici collettive e allestisce quattro mostre personali A partire dal 1965 aderisce a numerosi premi di pittura nazionali affianca all’attività artistica quella dell’insegnamento: è supplente di matematica e scienze e tiene corsi di disegno Dal 1972 al 1978 insegna con Luigi Corsini e Vitaliano Angelini al Laboratorio di calcografia in via Solera a Brescia e nella prima metà degli anni Settanta è tra gli insegnanti di Incisione della Scuola dell’A.A.B presso l’Istituto Savoldo di Brescia Nel 1974 si sposano e due anni dopo nasce il figlio Francesco condividendo lo spazio con gli amici Giulio Mottinelli ed Enrico Schinetti Prosegue a confrontarsi con il pubblico in mostre personali e collettive nel 1976 partecipa infatti ad una mostra collettiva nel 1983 e nel 1986 espone alla Galleria Les Mouettes di Losanna nel 1987 aderisce ad una collettiva al Metropolitan Museum di Tokyo e presenta una sua personale alla Galerie Dougoud a Grandson Per Eugenio la politica è cosa viva: dopo una formazione nell’ambito del mondo cattolico negli anni Sessanta si iscrive al Partito Socialista Democratico Italiano per poi passare al Partito Comunista e ricoprire l’incarico di segretario della sezione locale di Gussago impegnati in ambito culturale e artistico ma anche in questioni sociali e ambientali Negli anni Ottanta viene eletto consigliere comunale e si ripropone per la legislatura del 1990 Con la moglie Leda apre in via Roma 74 a Gussago la Bottega d’Arte: un luogo di incontro e scambio culturale-artistico oltreché laboratorio dove Eugenio sperimenta e produce oggetti in ceramica che accompagna la sua attività di artista visivo diventa la sua principale fonte d’ispirazione in occasione di un suo concerto al Teatro Tenda di Brescia Eugenio ha modo gli mostrargli il dipinto Sangue su sangue ispirato all’omonima canzone dedicata alla Guerra del Golfo Eugenio realizza più di settanta opere ispirate alle canzoni del cantautore romano corpus che verrà presentato dal luglio al settembre del 1995 nell’emblematica mostra personale presso il Palazzo delle Esposizioni a Roma Domenica 13 aprile alle 16 nella chiesa di Santa Maria Assunta a Gussago si terrà la terza edizione del "Concerto delle Palme" con la presenza del Coro Calliope L’Orchestra Calliope sarà affiancata dal soprano Alessandra Rizzini dal tenore Nicolas Resinelli e dal basso Angelo Lodetti Verrà proposta una rassegna di brani dedicati alla Quaresima con gli arrangiamenti orchestrali curati dal maestro Adalberto Guida Il concerto sarà aperto dai brani sacri di G A seguire i verdiani “Il Santo Nome” e “La Vergine degli Angeli” dall’opera la Forza del destino Successivamente verranno proposti pezzi dal Requiem di W Mozart e l’”Intermezzo de’ L’Arlesiana” di G sarà presente la melodia struggente per soprano solista “Ave Maria da Otello” l’aria “D’Egitto là sui lidi” da Nabucco e il canto “Gerusalem” da I Lombardi alla prima crociata Chiuderanno l’evento il doloroso “Stabat mater” di Z il popolare inno “Gloria in excelsis Deo” di A Vivaldi e l’introito del tempo pasquale “Cantate Domino di F i gioielli di Gussago si aprono al pubblicoFederico Berardelli CuruzDa Palazzo Caprioli a Villa Richiedei da Villa Chinelli Colonna alle chiese della zona: il 22 e il 23 marzo si potranno visitare luoghi solitamente inaccessibili3' di letturaGiornate FAI a GussagoAARiduciIngrandisciSei gioielli storici e artistici di Gussago apriranno eccezionalmente al pubblico in occasione delle Giornate Fai di Primavera in programma sabato 22 e domenica 23 marzo L’iniziativa è stata presentata nella splendida location di Palazzo Caprioli uno dei luoghi che apriranno le porte al pubblico con la partecipazione dei rappresentanti del Fai dell’Amministrazione comunale e delle famiglie proprietarie delle ville storiche è organizzato dal Gruppo Fai di Sebino Franciacorta in collaborazione con il Comune di Gussago Sarà un'opportunità unica per visitare luoghi solitamente non accessibili e per scoprire la storia e il patrimonio artistico del territorio a Gussago saranno aperti luoghi di grande valore storico e artistico risalente al XVII secolo e ristrutturata in stile neoclassico permetterà di ammirare il grande cortile con lunette mitologiche l’aula magna del Vantini e le sale decorate da Inganni e Guerillot costruita nel 1830 e ampliata successivamente colpisce per il vasto parco e le eleganti sale affrescate da Inganni con il suo aspetto difensivo e le torri quadrate offre una visita al salone da ballo dipinto da Amigoni e Zugno Sarà possibile visitare anche luoghi di culto di grande fascino conserva il pulpito longobardo di Maviorano e il Polittico del Rosario di Luca Mombello custodisce affreschi di Paolo da Caylina il Giovane mentre l’ex convento annesso attende ancora un recupero definitivo un’esperienza unica sarà la visita al sottotetto della chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta con la sua struttura muraria originale e le antiche travi in castagno raggiungibile attraverso una scala nascosta Le visite saranno a ingresso libero fino a esaurimento posti, ad eccezione del sottotetto della Chiesa di Santa Maria Assunta, accessibile solo ai membri Fai. Gli orari dettagliati delle visite sono disponibili sul sito www.giornatefai.it Le Giornate Fai a Gussago saranno arricchite da eventi speciali su prenotazione Le celebrazioni inizieranno venerdì 21 marzo con l’inaugurazione ufficiale e il passaggio di consegne tra l’amministrazione comunale di Rodengo Saiano (sede delle Giornate Fai 2024) e quella di Gussago Seguiranno la visita in anteprima a Villa Richiedei e un evento speciale presso la Cantina Castello di Gussago la Santissima sarà possibile salire sul campanile della Chiesa di Santa Maria Assunta per godere di una vista panoramica su Gussago «Il 2025 rappresenta un traguardo importante per il Fai e per il nostro Gruppo che celebra il decimo anniversario di attività» «Abbiamo voluto organizzare un grande evento con visite guidate e numerosi appuntamenti culturali Un’occasione unica sarà la possibilità di ammirare opere d’arte solitamente custodite nella sala consiliare del Comune di Gussago tra cui i ritratti di Paolo Richiedei e Ottavio Chinelli che per l’occasione torneranno temporaneamente nelle loro dimore originarie mentre due grandi dipinti di Adriano Grasso Caprioli troveranno spazio a Palazzo Caprioli » Grande entusiasmo anche da parte del sindaco Giovanni Coccoli: «Siamo orgogliosi di ospitare le Giornate FAI di Primavera È un’occasione straordinaria per valorizzare il nostro patrimonio culturale e aprire al pubblico sei beni storici tra cui tre palazzi privati visitabili per la prima volta Ringrazio il Fai e tutti i volontari per il loro impegno in questa iniziativa di grande valore» le Giornate Fai di Primavera hanno permesso di aprire e valorizzare oltre 16.000 luoghi in tutta Italia coinvolgendo più di 13 milioni di visitatori L’iniziativa non solo promuove la cultura e la storia locale ma sostiene anche il lavoro della Fondazione Fai nella tutela e conservazione del patrimonio artistico e naturale italiano I visitatori potranno sostenere il Fai con un contributo libero o tramite l’iscrizione alla Fondazione La comunità si mobilita dopo l’operazione della Polizia dei primi di aprile: "Serve educare alla legalità" Che le mafie siano "qui" è noto da tempo; ma quasi nessuno pensa mai quanto possano davvero essere innervate nelle nostre città. E Gussago, dieci giorni dopo l'operazione della Polizia di Stato che ha smantellato un articolato traffico internazionale di droga connesso alla ‘Ndrangheta "Leggere i titoli dei giornali della settimana scorsa è stato un pugno nello stomaco ha esordito il sindaco Giovanni Coccoli aprendo il presidio organizzato ieri in Piazza Marconi Parla al microfono posizionato sui gradoni ai piedi della chiesa di Santa Maria Assunta: dietro di lui il vice presidente del Consiglio regionale Emilio del Bono i sindaci dei comuni vicini in fascia tricolore; e uno striscione che dice "Gussago dice no alle mafie ma i cittadini e i rappresentanti delle associazioni presenti condividono un sentimento comune: lo stupore per quanto accaduto e la determinazione a reagire ma non immaginavo episodi di questa gravità ma apprendere che Gussago fosse un crocevia della cocaina per le mafie è un'altra cosa" "Questa verità ci impone di reagire Non possiamo permettere che la criminalità trovi terreno fertile qui Dobbiamo dire no alla mafia e sì alla legalità intensificando l'educazione alla giustizia Gussago non deve essere associata a questi fatti La nostra comunità si fonda su legalità Dobbiamo far crescere la consapevolezza che la criminalità organizzata è presente nei nostri territori: se non conosciamo i problemi "Perché continuiamo a pensare che la mafia sia un problema lontano confinato al Sud o in paesi remoti come la Colombia o l'Albania?" è che le mafie sono radicate nei nostri territori da decenni la 'Ndrangheta è una presenza nota almeno dagli anni '50" oltre che dalle tante operazioni delle forze dell'ordine salite alle cronache anche da vicende dolorose per il territorio come la strage della famiglia Cottarelli del 2006 "Che la Direzione Distrettuale Antimafia abbia attivato da anni una sede a Brescia - aggiunge - non è un caso: è il segnale di un problema strutturale" Un problema che coinvolge anche e soprattutto quella "zona grigia" fatta di silenzi che a Gussago come a Brescia si manifesta in fenomeni come il riciclaggio la fatturazione falsa o gli appalti truccati "Se non ci fosse domanda di droga o di lavoro in nero ma educativo: "Abbiamo imparato e insegnato ai giovani che denunciare è da infami" una mentalità che si perpetua nelle scuole e nelle famiglie dove il "farsi i fatti propri" diventa una virtù "Per contrastare questa deriva ci sono tre verbi: denunciare le illegalità annunciare un progetto comune di legalità e avere il coraggio di pagare il prezzo del cambiamento: la legalità è la saldatura tra responsabilità e giustizia" Se Don Fabio chiama la comunità a un risveglio morale la politica locale ha l'onere di cercare risposte concrete si è dibattuto sull'ipotesi di costruire una commissione consiliare permanente sul tema sul modello della Commissione Antimafia regionale: in Comune "Non mi sembra uno strumento particolarmente adatto alla dimensione della città — osserva l'assessore alla sicurezza Valter Muchetti — ma sarà la commissione consiliare a valutarne eventualmente l'opportunità" ha da alcuni anni strutturato il Network Antimafia Bresciano (NAB) che si impegna a mettere in rete amministrazioni forze dell'ordine e realtà economiche e sociali del territorio per provare a costruire una coscienza comune sul tema "Abbiamo attivato una linea telefonica e una mail a cui si può scrivere in forma anonima anche senza essere direttamente coinvolti in procedimenti giudiziari Ci rivolgiamo a quella zona grigia dove spesso mancano strumenti e consapevolezza per agire" Questo intervento ha restituito alla comunità un luogo di straordinario fascino costruita nel XIV secolo come fortificazione medievale ha svolto un ruolo cruciale in eventi storici come la Congiura di Gussago del 1426 che portò al passaggio dal dominio dei Visconti di Milano alla Repubblica di Venezia la famiglia Averoldi trasformò la villa in una residenza di villeggiatura ritrovano nelle due aree principali l’originale splendore Il Giardino Francese settecentesco è caratterizzato da eleganti siepi di carpino e decorazioni trompe-l’oeil; meraviglioso anche il Parco all’Inglese progettato nel 1908 dall’architetto Pierre André su iniziativa di Giulio Togni Le visite sono possibili solo su prenotazione Il lunedì e martedì sono previste visite ordinarie che comprendono il Parco Inglese: il costo è di 17 euro (intero) e 12 euro (ridotto) vengono organizzate visite guidate con un percorso di circa un’ora che include sia il Parco Inglese sia il Giardino Francese Il costo è di 20 euro (intero) e 16 euro (ridotto) L’accesso ai giardini avviene da via Roma 89 con parcheggio disponibile presso l’uliveto di fronte all’ingresso Le visite ai Giardini di Villa Togni sono organizzate dalla Fondazione Domani l’Aurora, nata nel 2024 con l’obiettivo di tutelare un repertorio musicale raro o inedito e trasmetterlo alle generazioni future. Il nome e l’attività della Fondazione si ispirano al compositore bresciano Camillo Togni (1922-1993). Per informazioni: www.domanilaurora.org attivo già da ottobre e dotato di 20 posti letto La struttura è stata progettata per offrire un servizio di assistenza intermedia ai pazienti che necessitano di cure post-ospedaliere prima del rientro a domicilio o del trasferimento in altre strutture Alla cerimonia hanno partecipato numerose autorità tra cui il presidente della Fondazione Richiedei Ets che ha aperto l’evento con un saluto istituzionale presidente dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Brescia Guido Bertolaso, assessore al Welfare di Regione Lombardia, rimarcando il ruolo strategico degli Ospedali di Comunità all’interno del servizio sanitario regionale ha spiegato che: «L’ospedale di comunità supporta i medici di famiglia aiuta a ridurre l’affollamento ospedaliero e offre servizi essenziali Qui si investe in realtà nuove e innovative come il Centro Nemo e il Cup per la gestione delle liste d’attesa Questo modello è fondamentale per affrontare le sfide sanitarie e sociali che stanno emergendo sul territorio Vogliamo estendere il progetto in tutta la Regione valorizzando le professioni sanitarie non mediche e creando nuove opportunità di cura e dare speranza è il primo passo per la guarigione» «È con grande orgoglio e soddisfazione che oggi inauguriamo questo ospedale di comunità – ha dichiarato il sindaco Coccoli – Un traguardo importante che rafforza la rete sanitaria del territorio e garantisce un ricovero breve per interventi sanitari a media e bassa intensità clinica È una risposta concreta ai bisogni dei cittadini più fragili del nostro distretto di 11 comuni e non solo» ha posto l’accento sull’importanza della formazione nelle professioni di cura «C’è grande orgoglio per questa inaugurazione: la Fondazione Richiedei è un punto di riferimento per tanti comuni L’ospedale di comunità è il frutto di un percorso di crescita del territorio e testimonia l’attenzione della Regione per la sanità di prossimità La formazione degli operatori è centrale per garantire cure di qualità e per mettere sempre il paziente al centro» oltre a decongestionare gli ospedali per acuti rappresenta un supporto concreto per i pazienti e le loro famiglie offrendo assistenza continuativa e integrandosi nella rete dei servizi sanitari territoriali che ha spiegato: «Con emozione inauguriamo una struttura fondamentale per il territorio L’ospedale di comunità offre un servizio capillare e assistenziale di primaria importanza Il percorso è iniziato nel maggio 2024 con il nuovo Cda segnando una profonda trasformazione dei presidi di Gussago e Palazzolo oltre 100mila persone hanno usufruito dei nostri servizi Continueremo a investire non solo in tecnologia e servizi confermando l’importanza di questa struttura» presidente ordine professioni infermieristiche di Brescia ha precisato che: «Un ospedale di comunità è gestito principalmente dagli infermieri un luogo dove assistenza e relazione si intrecciano direttore Ats Brescia ha spiegato che: «L’ospedale di comunità rappresenta l’evoluzione del progetto avviato nel 2017 Regione Lombardia ha aperto anche al privato e oggi a Brescia ci sono tre ospedali di comunità (Brescia Desenzano e Gussago) privati da 20 posti letto ciascuno La Fondazione Richiedei ha vinto la manifestazione pubblica e acquisito il diritto di diventare ospedale di comunità» Non c’è stato nulla da fare per il 55enne che domenica sera è rimasto vittima di un incidente a Gussago Il fatale sinistro è avvenuto sulla provinciale 19 a pochi metri dall’imbocco della galleria di Ronco Per cause che sono al vaglio dei carabinieri l’uomo ha perso il controllo dell’auto che si è ribaltata andando a impattare contro il guardrail sbalzato fuori dall’abitacolo nella carambola intervenuti con un’ambulanza e un’automedica dopo la chiamata di un altro automobilista di passaggio in quei drammatici attimi hanno potuto solo constatare il decesso per le gravissime ferite riportate nel violento urto Non ci sono altre vetture o persone coinvolte Era presente anche una squadra dei Vigili del Fuoco AccediLa piccola 5th Avenue i coniugi rottamai Rossini presto liberiBrescia Giuseppe Rossini e Silvia Fornari condannati per una maxi frode fiscale A maggio marito e moglie avranno saldato i conti con la giustizia Ecco la mappa del tesoro in contantiGiuseppe Rossini e Silvia Fornari di Gussago avevano sepolto il loro tesoro La sentenza è definitiva e a breve - si parla del prossimo maggio - saldati per intero i conti con la giustizia L'intervento dei carabinieri per riportare la calma Totalmente fuori di sé e letteralmente fuori controllo un ragazzo di soli 16 anni ha dato di matto in un ristorante di kebab di Gussago si è presentato nell’attività a petto nudo e scalzo per poi iniziare a litigare con alcuni clienti avrebbe avuto una discussione piuttosto accesa con un 34enne di origine indiana in pochi istanti: il ragazzino avrebbe rifilato alcuni calci e pugni al malcapitato avventore Questo è il racconto della serata di follia vissuta dai clienti della kebabberia e dai residenti di via Dante Alighieri Per riportare la calma sono intervenute diverse pattuglie dei carabinieri del Radiomobile di Gardone Val Trompia e della locale stazione visibilmente alterato - non è chiaro se avesse abusato di alcolici o stupefacenti - è stato portato in ospedale non ci sono conseguenze legali: le lesioni riportate dall’uomo sono lievi e non sono sufficienti per aprire un’indagine d'ufficio il 34enne potrà comunque sporgere denuncia Lungo pomeriggio di passione giovedì a Gussago sulla Strada provinciale 19: strada bloccata e traffico in tilt fino a sera a causa di un incidente per fortuna senza gravi conseguenze per i coinvolti Il sinistro si è verificato intorno alle 16 nel tratto noto come Via Panoramica e compreso tra le due gallerie Lo schianto ha interessato una Fiat Punto e un autocarro dell'azienda Fercam: le cause sono in corso di accertamento da parte degli agenti della Polizia Stradale La centrale operativa di Areu – l'Agenzia regionale emergenza urgenza – ha lanciato il primo allarme in codice rosso poi ridimensionato in un più rassicurante codice giallo Ad avere la peggio il conducente della Punto un uomo di 38 anni che è stato medicato dai sanitari dell'automedica e poi trasferito in ospedale da un'ambulanza della Croce Rossa di Cellatica: è stato infine ricoverato in codice giallo Illeso invece il conducente del mezzo pesante: sul posto anche i Vigili del Fuoco La strada è rimasta chiusa a lungo per consentire le operazioni di soccorso e messa in sicurezza: traffico in tilt fino a sera code e rallentamenti segnalati anche dopo le 19 Si sarebbe sentito male mentre era a una festa tantissimo dolore anche a Gussago per la notizia della scomparsa di Danilo Greotti morto a soli 24 anni: da quanto si apprende si sarebbe sentito male mentre si trovava a una festa a Garvelines dove da tempo si era trasferito per lavoro La salma è tornata in Franciacorta solo da poche ore a più di due settimane dall'accaduto una volta ottenuto il nullaosta al trasferimento da parte delle autorità transalpine al termine dei doverosi accertamenti sul decesso La salma riposa alla Fondazione Richiedei: da qui partirà il corteo per il funerale in programma mercoledì alle 14.30 nella chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta Ne danno il triste annuncio i genitori Ingrid e Marco La famiglia esprime "un sentito e doveroso ringraziamento" agli amici Frank e Jonathan Danilo Greotti si era diplomato alla scuola alberghiera e come detto da qualche tempo si era trasferito in Francia per lavorare: seppur così giovane era già un barman conosciuto e apprezzato "Spero tu possa trovare la pace che cercavi perché te la meriti non ho parole per esprimere il dolore che provo – scrive la sorella Linda – allegro e con i tuoi sogni da cantante" "Non mi sembra vero che non ci sei più Spero solo che sia il sogno più brutto della mia vita e che quando mi sveglierò tu sarai con me" Anche l'amministrazione comunale di Gussago si unisce al cordoglio della famiglia che rappresenta il culmine dell’Autunno Gussaghese La manifestazione è pronta a riempire piazza “Vittorio Veneto” domenica 29 settembre 2024 La giornata inizierà con la celebrazione della Santa Messa alle ore 10:30 per la benedizione dell’uva un momento di riflessione e unità che segna l’inizio della festa Ma la Festa dell’Uva non si fermerà qui Ci sarà  la sfilata di Vespe e Lambrette,  l’esposizione Rapaci e Falconry seguita dallo spettacolo con le fruste accompagnato dalla Banda del Passatore infine suonerà la Banda Musicale di Gussago e sfileranno i Carri Allegorici Alle ore 19:00 Spiedo in Oratorio – su prenotazione Alla sera – ore 20:30 – Serata musicale con Ballo Liscio Brescia a Tavola non è l’organizzatore dell’evento ma si occupa unicamente della sua diffusione Per informazioni vi preghiamo di contattare l’ente organizzatore Δdocument.getElementById( "ak_js_1" ).setAttribute( "value" partite dalla canna fumaria di una palazzina a tre piani hanno danneggiato il piano terra dell’edificio ed è divampato al piano terra che al momento era disabitato e recentemente acquistato da nuovi proprietari Al momento dell’incidente era presente solo l’uomo che risiede al primo piano mentre la moglie e i figli non erano in casa una scintilla scesa dal fuoco acceso al primo piano è sceso lungo la canna fumaria e avrebbe raggiunto la cantina innescando fiamme che sono propagate rapidamente «Avevo acceso il fuoco e subito dopo ho notato il fumo provenire dalla cantina Nonostante la manutenzione regolare della cappa ha dichiarato il capofamiglia del primo piano Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Gardone Val Trompia e Brescia che hanno lavorato per ore per spegnere l’incendio e mettere in sicurezza la struttura Presente anche la Polizia locale e i Carabinieri di Gussago impegnati negli accertamenti per stabilire le cause precise dell’incendio e verificare i danni strutturali La palazzina ha subito danni significativi ma fortunatamente nessuno è rimasto ferito l’agibilità dei piani superiori è sotto esame mentre i nuovi proprietari del piano terra dovranno attendere i lavori di ripristino prima di potervi entrare La proprietà del terreno ha deciso di destinare l'area a nuovi progetti immobiliari2' di letturaI campi del Tennis Club - © www.giornaledibrescia.itAARiduciIngrandisciUn angolo di pace sport e socialità che per quasi cinquant’anni ha accolto generazioni di appassionati chiude definitivamente i battenti lasciando un vuoto nei cuori dei suoi frequentatori ma la conferma è arrivata nelle scorse settimane quando la proprietà del terreno ha deciso di destinare l’area a nuove iniziative immobiliari «La chiusura del nostro circolo è inevitabile – spiega il presidente Enrico Cingia – ma abbiamo fatto di tutto per mantenere vivo il club fino all’ultimo Il Mezzodì non è stato solo un luogo per giocare a tennis: è stato un punto di riferimento per la socialità allenarsi e condividere momenti di serenità» il Tennis Club Mezzodì è sempre stato più di un impianto sportivo avevano libero accesso ai cinque campi da tennis di cui quattro in terra rossa e due illuminati con tribuna la piscina diventava il cuore pulsante del circolo mentre l’area multi-sport permetteva di cimentarsi in beach volley serate all’insegna della musica e del buon cibo nella Club House La notizia della chiusura ha lasciato un senso di tristezza tra i soci e gli appassionati consapevoli di perdere non solo un luogo di sport un punto d’incontro che ha visto nascere amicizie e passioni È difficile accettare la fine di un percorso così importante» «Speriamo che questa vicenda faccia riflettere sull’importanza di realtà come la nostra – conclude – L’auspicio è che lo spirito del circolo possa continuare altrove L'adattamento totale o parziale e la riproduzione con qualsiasi mezzo elettronico, in funzione della conseguente diffusione online, sono riservati per tutti i paesi. Informative e moduli privacy. Edizione online del Giornale di Brescia, quotidiano di informazione registrato al Tribunale di Brescia al n° 07/1948 in data 30 novembre 1948. A trent’anni dalla scomparsa di Eugenio Levi gli viene reso omaggio con l’apertura al pubblico di una cartelletta di opere inedite Sito Ufficiale FEDERAZIONE ITALIANA DELLA CACCIA 77^ Edizione della Fiera della Caccia di Gussago questo fine settimana organizzata in Località Casaglio presso il Centro Sportivo C Gussago è un paese di provincia che cerca con fatica di mantenere le proprie Tradizioni; Caccia e Agricoltura sono due voci importanti per il nostro Paese Lo sono sempre state e la Caccia e la campagna sono due realtà legate indissolubilmente; c’è buona armonia tra i cacciatori e gli agricoltori tant’è che il Presidente del nostro Atc è un noto rappresentante del mondo agricolo provinciale Il programma inizia sabato sera 7 settembre gli Alpini di Gussago cucinano lo Spiedo bresciano Domenica 8 settembre si parte presto con due prove il 26° Master Ornitologico a cura dell’associazione AMOV prova di canto per uccelli cantori nel solco della più profonda tradizione gussaghese di numerosi roccoli per la cattura dei migratori prova su starne senza sparo per cani da ferma e da cerca anche questa grande tradizione della Fiera In Fiera saranno numerosi gli espositori di articoli professionali per la caccia Alle ore 10.00 di domenica inaugurazione ufficiale con le Autorità e premiazione dei migliori classificati alla gara di canto degli uccelli si terrà convegno aperto al pubblico con due Consiglieri regionali Il tema della serata è impegnativo: “Caccia il futuro che ci aspetta” occasione di confronto sulle tematiche legislative in tema venatorio Per tutta la durata della Fiera è presente il punto ristoro la nostra presenza è importante in questo momento difficile che attraversa la nostra passione In bocca al lupo a tutti per la prossima apertura della caccia Privacy Policy Cookie Policy Via Garigliano 57 - 00198 Roma - Tel 06 8440941 / Fax 06 844094217 - CF 97015310580 - fidc@fidc.it Il Responsabile per la protezione dei dati personali ("Data Protection Officer" o "DPO"), è Marsh Advisory S.r.l. nella persona del Dott. Carlo Drioli, contattabile al seguente indirizzo e-mail: dpo@fidc.it un aprile dedicato a lettura e musica classicaLa Redazione WebAppuntamenti per tutte le età con un programma di laboratori per bambini e ragazzi si conferma fulcro dell’attività culturale2' di letturaIl 13 aprile andrà in scena il Concerto delle PalmeAARiduciIngrandisciLa primavera gussaghese si accende di appuntamenti culturali ed eventi per tutti i gusti e tutte le età Il cartellone di aprile si apre mercoledì 2 in biblioteca con l’incontro con l’autore Luciano Taffurelli che alle 20.30 presenterà il suo ultimo libro «Nati per perdere» all’interno della rassegna letteraria «Le parole incontrano le persone» La biblioteca comunale si conferma fulcro dell’attività culturale con un ricco programma di laboratori per bambini e ragazzi: «A chi piacciono i dinosauri» (9 aprile) un innovativo laboratorio di robotica per gli over 11 (23 aprile) e «Un pomeriggio da favola» per i bimbi dai 5 anni (30 aprile) l’associazione «A passo di bimbo» propone il 5 aprile «Una voce.. momento dedicato alle letture per l’infanzia Gli appassionati di giochi da tavolo potranno ritrovarsi con #ingioco iniziativa che propone due appuntamenti: uno dedicato ai ragazzi (4 aprile) e uno aperto ai cittadini dai 16 anni (11 aprile La musica sarà protagonista con il Concerto delle Palme che si terrà la sera del 13 aprile nella chiesa Santa Maria Assunta con il Coro Calliope mentre il 27 aprile la sala civica ospiterà un concerto a cura di Liricarte Di particolare interesse la conferenza del 22 aprile in sala civica in occasione della Giornata Mondiale della Terra il professor Francesco Ferrini parlerà di «Alberi e uomini la sala civica ospiterà lo spettacolo «Leonesse Donne bresciane di Resistenza» a cura de «I sogni in tasca» Non mancheranno gli appuntamenti con la tradizione e la storia locale: la Santissima sarà aperta domenica 6 aprile mentre il lunedì di Pasquetta (21 aprile) i Drops organizzeranno una giornata speciale sotto la Santissima verrà presentato il libro «La va a pochi… Memorie e lettere dal campo di prigionia» di Giannino Persiani per iniziare la giornata sapendo che aria tira in città Dopo il grande successo della prima edizione, torna a Gussago il “Franciacorta Music Fest”! Dal 15 al 28 febbraio, la nostra città si trasforma ancora una volta in un palcoscenico d’eccezione, pronto a regalare emozioni attraverso la musica. 🎷🎤🎹 Un festival che celebra il suono in tutte le sue forme: grandi artisti, omaggi ai giganti della musica e spettacoli imperdibili. Dalle piazze alle chiese, dal jazz alla lirica, dalle colonne sonore al cantautorato italiano… un viaggio musicale che coinvolgerà tutti! 🎶✨ 📻 Novità: Radio Bruno sarà il media partner ufficiale della manifestazione. #FranciacortaMusicFest #GussagoDentroLaMusica #Musica #Cultura chi sono i rottamai seppellitori di tesori a Gussago: presto saranno liberiBrescia la vicenda della coppia fece scalpore: nel giardino della villetta in Val Trompia furono trovati quindici milioni di euro in contanti Per Giuseppe Rossini e Silvia Fornari pena scontata a maggioDue immagini dei coniugi Giuseppe Rossini e Silvia Fornari Gussago, 12 gennaio 2025 – Professionisti della truffa, come hanno sostenuto gli inquirenti, o persone finite in un giro più grande di loro, come hanno sempre provato a difendersi? La domanda, probabilmente, è destinata a rimanere senza risposta, visto che a breve il sipario sulla vicenda giudiziaria dei coniugi Rossini è destinato a calare per sempre Eppure i due non parevano fare vita nababbi. Anzi, secondo chi li conosceva, all’epoca dei fatti contestati, avevano scelto il basso profilo. Per non prestare il fianco ai sospetti, secondo gli investigatori. Silvia Fornari, per dire, girava con un’utilitaria. E nessuno, nella famiglia, ostentava ricchezza, nella vita quotidiana o sui social network. Giuseppe e Silvia, insomma, erano i classici insospettabili. Eppure, sempre secondo gli accertamenti accreditati in buona parte anche dalla loro vicenda giudiziaria, avevano coinvolto nella loro attività di evasione e occultamento denari almeno altri due parenti. Emanuele, il figlio ventiduenne, avrebbe aiutato la mamma con le consegne di denaro e la fornitura di documenti per le fatture false. La zia Marta, invece, avrebbe dato una mano nella “restituzione del denaro contante ai clienti degli uffici interni”. La coppia, prima di questa indagine, non aveva precedenti, solo qualche piccolo guaio di natura amministrativa. In un cascinale di Gussago – scrissero gli inquirenti negli atti di indagine – era stato allestito un ufficio in cui era stato installato il router per la connessione web con cui le società fittizie bonificavano fiumi di denaro su conti correnti aperti in mezzo mondo. I quattrini tornavano in Italia grazie all’attività di spalloni – una settantina – incaricati del trasporto contanti. Successivamente i Rossini furono coinvolti anche in un’inchiesta della procura di Vicenza: in questo caso furono accusati di aver gestito i corrieri in un sistema di riciclaggio di denaro al centro del quale ci sarebbero state banche abusive cinesi. 57enne bresciano che ha alle spalle precedenti specifici per traffico di stupefacenti la 39enne colombiana Maryis Paola Perez Salcedo che agiva direttamente in Colombia e che intratteneva rapporti diretti con esponenti dei cartelli 49 anni residente a Gussago che si trova in carcere Custodia in cella anche per Enrico Recenti 69 anni di Coccaglio che secondo chi indaga coordinava spostamenti e distribuzione Roberta Renaldini di 48 anni di Brescia e Laura Averoldi di 44 anni di Travagliato Il gruppo che vendeva droga alle cosche di Camorra Cosa nostra e Stidda ruotava attorno a Francesco Giorgi originario di San Luca in Calabria ma domiciliato a Gussago Nello stesso stabile viveva anche il suo più stretto collaboratore Delle persone legate a vario titolo alla loro organizzazione sono finiti in carcere anche Angelo Vivenzi 53enne di Villa Carcina e suo fratello Romeo di 50 anni oltre al 27enne di Castrezzato Aldi Rustani Arresti domiciliari invece per Cristiano Sorrentino il centro clinico specializzato nel trattamento di patologie neuromuscolari e neurodegenerative da oggi può contare su ulteriori spazi: due ambulatori specialistici una sala per infusioni e trial clinici sperimentali e uno studio medico in cui svolgere attività di ricerca Aumenta così, integrando aspetti clinici e ricerca, l’offerta della «cittadella» che ha sede a Gussago presso Fondazione Richiedei I nuovi ambienti – dedicati alla memoria dell’avvocato Pompeo Anelli figura chiave per la comunità bresciana e la Uildm – sono il frutto della collaborazione tra Nemo (realtà della Fondazione Serena Onlus) la Clinica neurologica dell’Università di Brescia l’Asst Spedali Civili e il Comitato tecnico scientifico per le malattie neuromuscolari Obiettivo: migliorare la qualità di vita dei pazienti e delle loro famiglie Li aveva consegnati a un amico fidato2' di letturaLa donna ritratta da Levi - © www.giornaledibrescia.itAARiduciIngrandisciA trent’anni dalla scomparsa di Eugenio Levi (1937-1995) la Chiesa di San Lorenzo a Gussago ospita la mostra «La Sconosciuta che getta nuova luce sulla produzione del pittore bresciano Figura centrale nel panorama culturale locale del secondo Novecento Levi aveva abbracciato l’arte dopo gli studi di architettura e una formazione attiva all’interno dell’Associazione Artisti Bresciani dove aveva esposto sin dagli anni Sessanta Con una carriera contraddistinta da un forte impegno sociale e politico aveva portato avanti una pittura che mescolava realismo espressionista e suggestioni astratte L’esposizione propone un corpus di opere inedite che rivelano una pagina intima e sconosciuta della sua ricerca Si tratta di una cartelletta contenente 30 disegni e una tela dipinta che l’artista aveva realizzato di nascosto e custodito gelosamente per poi darli in consegna a un amico fidato avvenuta prematuramente a causa di una malattia queste opere sono state consegnate alla famiglia svelando un ciclo dedicato interamente a una figura femminile dai lunghi capelli bruni è ritratta all’interno dello studio dell’artista in pose differenti in una sequenza di variazioni compositive dove sempre prevale la forza decisa del segno Dal punto di vista stilistico sono lavori che confermano con tratti di particolare intensità la cifra espressiva dell’autore: quel realismo che di fatto è pretesto per un’esplorazione interiore che si mescola con tensioni astratte e informali ed è focalizzato soprattutto al rapporto tra figura e spazio Promossa da Comune di Gussago e Associazione Eugenio Levi, l’esposizione si arricchisce delle testimonianze di chi ha conosciuto l’artista: il figlio Francesco (che ne ha ereditato il talento artistico), la moglie Leda, amici, critici e galleristi che ne hanno accompagnato percorso. Fino al 30 marzo, gio-ven 16-19, sab-dom 10.30-12.30 e 16-19 (info: www.eugeniolevi.it) Giovedì 13 febbraio il taglio del nastro della realtà sanitaria nata come risposta alle esigenze assistenziali del territorio presso la Fondazione “Ospedale e Casa di Riposo Nobile Paolo Richiedei – ETS” di Gussago (Brescia) l’inaugurazione del nuovo Ospedale di Comunità: una realtà sanitaria nata come risposta alle esigenze assistenziali del territorio situato presso il presidio di Gussago della Fondazione costituisce un servizio accessibile ed innovativo che si inquadra come passaggio tra l’ospedale per acuti e l’abitazione del paziente È stato progettato per garantire continuità nelle cure e nell’assistenza e percorsi di recupero post-ospedaliero ai cittadini che non possono essere correttamente assistiti presso il proprio domicilio o che attendono di accedere ad altre strutture sanitarie Oltre a rappresentare un significativo aiuto a famigliari dei pazienti e caregiver disincentiva l’affollamento di altri ospedali e contribuisce ad evitare ricoveri non necessari I pazienti qui ricoverati fruiscono di assistenza sulle 24 ore di servizi di qualità e della possibilità di beneficiare delle altre prestazioni offerte da Fondazione.Si tratta di una realtà moderna che permette di promuovere un soccorso più vicino e focalizzato sulla persona e che soprattutto collabora con la rete dei servizi sanitari e assistenziali territoriali Avere concretizzato questo nuovo progetto è per Fondazione Richiedei motivo di grande orgoglio pertanto è stata organizzata una giornata inaugurale in cui verrà presentato l’Ospedale di Comunità e saranno mostrati i nuovi ambienti.La cerimonia avrà luogo dalle ore 11.15 presso i giardini di Fondazione Richiedei In caso di pioggia l’evento verrà trasferito nell’aula magna della Fondazione Oltre ai cittadini parteciperanno all’evento istituzioni civili e religiose L'allarme è stato lanciato martedì mattina Sembrava una mina antiuomo: e invece era un lampadario Falso allarme e sospiro di sollievo per il curioso ritrovamento di martedì mattina in Via Togni a Gussago nella zona sud del paese: è qui che in aperta a campagna un residente aveva segnalato la presenza di un sospetto ordigno La circostanza ha fatto scattare la mobilitazione prevista in casi come questi: la zona è stata isolata e transennata dagli agenti della Polizia Locale e dai Carabinieri nel frattempo è stato allertato il 10° Reggimento Genio Guastatori di Cremona arrivati sul posto per la bonifica e l'eventuale brillamento del presunto ordigno Presente a supporto anche un'ambulanza della Croce Rossa militare un falso allarme: l'oggetto è stato recuperato e subito identificato come un vecchio paralume ma che in effetti a distanza poteva trarre in inganno anche un occhio esperto (e così è stato) meglio così: in mattinata la zona è stata sgomberata e la vita è tornata rapidamente alla normalità La magia della musica corale arriva a Gussago con il Franciacorta Music Fest una rassegna che celebra l’arte e la bellezza della musica dal vivo 📅 Sabato 22 febbraio 2025⏰ Ore 20:30📍 Chiesa Parrocchiale S Sarà una serata speciale con il concerto “Il Suono della Voce” che vedrà protagonista il rinomato Coro “I Piccoli Musici” di Casazza (BG) Un’esperienza musicale che toccherà il cuore di tutti i presenti in una cornice suggestiva e dal grande valore storico Non perdere l’occasione di vivere una serata di emozioni e armonie uniche 🎼 Scopri l’intero programma del festival scansionando il QR code sulla locandina Ti aspettiamo per un viaggio musicale da ricordare ma mancano nuovi ristoratori che sostengano la sempre crescente domanda»: il paradosso che sta vivendo la ristorazione gussaghese è spiegato dagli stessi ristoratori La stagione del piatto tipico si è aperta con un tutto esaurito e l’interesse del pubblico supera la disponibilità di posti a tavola complice anche la chiusura negli ultimi anni di molti ristoranti Se nel 2016 l’associazione Ristoranti di Gussago contava 17 esercizi e 25 anni fa i ristoranti del Comune superavano la ventina oggi ne rimangono soltanto 12 dato che una decina di attività hanno chiuso negli ultimi vent’anni E mentre i giovani riscoprono il gusto della tradizione - lo spiedo sta infatti diventando sempre più «social» - dall’alto lato mancano nuove forze in grado di rispondere a questa crescente richiesta «Stiamo assistendo a una nuova era per lo spiedo - conferma Edoardo Ungaro titolare della storica trattoria Al Caricatore e in passato presidente dell’associazione Ristoranti di Gussago - Tanti ragazzi e tante persone da fuori provincia non vedono l’ora di assaggiare lo spiedo preparato nei ristoranti del nostro territorio Purtroppo facciamo sempre più fatica a trovare nei giovani che dovrebbero rappresentare il cambio generazionale per molti ristoranti È positivo registrare l’ottimo lavoro svolto da tutti in particolare da Veronica Trebeschi della Trattoria Da Pina È la dimostrazione che i giovani ci sono e che si sono messi in gioco Il successo dello spiedo è stato rilanciato sia dal «Gran gala dello spiedo» - alla 15esima edizione - sia dalla rassegna «Lo spiedo scoppiettando» Entrambi gli eventi hanno registrato quest’anno il tutto esaurito Anche il sindaco Giovanni Coccoli sottolinea il paradosso: «È una situazione particolare che non dipendono direttamente dalla mancanza di ricambio generazionale un aspetto importante è che fatichiamo a trovare giovani interessati a lavorare nel settore Credo che chiunque abbia voglia di investire possa fare bene ma purtroppo non si trova nessuno disposto a farlo registra il tutto esaurito continuo nei suoi ristoranti» è il successo di una campagna di riscoperta dalla Deco che oggi sta permettendo ai ristoratori di raccoglierne i frutti giovane presidente dell’associazione Ristoranti di Gussago conclude: «La richiesta nella nostra zona è sicuramente molto elevata grazie anche al lavoro svolto a livello comunale per promuovere lo spiedo Un grande ringraziamento va al Comune per il tempo e il denaro investiti nella valorizzazione del nostro paese» La speranza è che questo nuovo appeal possa portare nuovi ristoratori a Gussago Un ciclo di conferenze con esperti di vari settori organizzato dal Comitato Permanente Antifascista per approfondire argomenti legati alla Costituzione anche in provincia si sono registrati buoni numeri Ben 2.356 visitatori hanno sfidato il maltempo di sabato per partecipare alla prima delle Giornate Fai di Primavera a Gussago confermando il grande successo dell’iniziativa che per la prima volta ha fatto tappa nel Comune dell’Hinterland Villa Chinelli Colonna si è rivelata la meta più ambita tra i sei luoghi storici aperti al pubblico giunta alla sua 33esima edizione a livello nazionale ha visto il Gruppo Fai di Sebino Franciacorta aprire le porte di dimore e luoghi carichi di storia: Palazzo Caprioli la pieve di Santa Maria Vecchia e il sottotetto della chiesa di Santa Maria Assunta - quest’ultimo riservato agli iscritti Fai con l’ombrello aperto e il piumino stretto al petto acqua e grigiore – la voglia di bellezza ha prevalso anche a Malegno per la prima delle Giornate Fai di primavera organizzate dalla delegazione di Valcamonica Il timore che le condizioni meteo potessero scoraggiare è stato scacciato subito quando i primi «ricercatori del bello» si sono presentati ai sei banchi Pronostici rispettati per il bene «superstar» che da sola ha catalizzato oltre un terzo delle visite Poter entrare in una dimora storica che quasi nessuno A piacere sono state sia le stanze interne con l’ortaglia e il brolo ricchi di piante ed essenze quando i beni sono stati aperti per le scuole: circa 250 bambini hanno ascoltato curiosi i volontari Fai narrare la storia e la ricchezza di Malegno Gli alunni hanno così ricevuto il loro passaporto dove far apporre i timbri dei beni visitati e domenica alle 17.30 saranno premiati in sala consigliare dal sindaco Mattero Furloni Nota più che positiva per l’impegno del Comune: tutti i consiglieri hanno smesso le vesti di amministratori e hanno indossato quelle di volontari E il primo cittadino ha fatto la spola tra i sei banchi «È la prima volta che troviamo una disponibilità così grande – commenta la capodelegazione Alessandra Giorgi – Così come ci ha colpito l’interesse dei bambini Sono proprio loro che devono imparare a conoscere il territorio ripartono i corsi alla Luf: il programmaLa Redazione WebIl primo incontro della nuova edizione organizzato dalla Libera università di Franciacorta ha avuto un riscontro più che positivo Tra conferme e nuove adesioni gli iscritti sono più di 2401' di letturaUna delle scorse edizioni della Luf a GussagoAARiduciIngrandisciRiparte con il tutto esaurito la Luf la sala civica Togni ha ospitato il primo incontro della nuova edizione organizzata dall’Associazione Pensionati di Gussago La Luf nasce come progetto culturale con l’obiettivo di rispondere alle domande che la società sempre più globalizzata pone «Il fine – spiega il presidente Edoardo Rossi – è quello di promuovere la cultura come momento di crescita personale rivolgendosi a chiunque voglia approfondire ed ampliare le proprie conoscenze nei vari campi del sapere» l’iniziativa continua a riscuotere successo: «Oltre alle tante riconferme Il programma prevede quindici incontri su temi variegati e stimolanti Tra i titoli in calendario: «Il ciclo dei rifiuti: modello virtuoso di economia circolare» «Il castello di Brescia» e «Come nasce uno spettacolo teatrale» Non mancano approfondimenti su temi di attualità come «Le radici storiche della conflittualità in Medio Oriente» con «La musica nell’arte delle valli bresciane» Soddisfazione espressa anche dall’amministrazione comunale la centrale piazza Vittorio Veneto sarà riferimento per gli appassionati1' di letturaPiù appuntamenti per il mercato di «Campagna Amica» - © www.giornaledibrescia.itAARiduciIngrandisciGussago si prepara a dare il benvenuto al mercatino dell’antiquariato un’iniziativa che promette di arricchire l’offerta culturale e commerciale del paese La proposta è stata annunciata durante l’ultimo Consiglio comunale dal sindaco Giovanni Coccoli che ha evidenziato l’obiettivo di trasformare la centralissima piazza Vittorio Veneto in un punto di riferimento per gli appassionati del vintage e del collezionismo «Vorremmo inaugurare il mercatino a partire dalla conclusione dei lavori di riqualificazione della piazza (prevista per maggio 2025 già presente con successo in località come Iseo e Roncadelle potrebbe rappresentare un volano per attrarre visitatori e dare nuova vitalità al nostro centro storico Il progetto si inserisce all’interno della più ampia operazione di rinnovamento urbano che sta interessando piazza Vittorio Veneto i lavori prevedono un investimento di 5 milioni di euro (fondi Pnrr) per ridisegnare completamente l’area centrale di Gussago La scelta di puntare su un mercatino dell’antiquariato non è casuale. Eventi simili, come quello di Roncadelle attratti dalla riscoperta di oggetti antichi e di modernariato resa sempre più popolare da programmi televisivi dedicati L’annuncio del mercatino è accompagnato da altre novità sul fronte mercatale Il sindaco ha infatti confermato l’intenzione di raddoppiare gli appuntamenti con il mercato contadino di «Campagna Amica» attualmente in programma ogni giovedì in piazza Una seconda edizione potrebbe trovare spazio in altre frazioni o zone del paese per estendere l’offerta e coinvolgere più residenti punta sulla riscoperta dell’antico e del classico e sui sapori di un tempo come volano di un turismo di prossimità sempre più vivace e interconnesso I militari sono stati chiamati per un sospetto ordigno bellico L’allarme è scattato dopo la segnalazione di alcuni passanti che hanno notato affiorare dall’acqua un oggetto circolare in metallo che ricordava il profilo di una mina anticarro con quella che sembrava una spoletta di innesco Dopo il briefing avvenuto al Comando dei Carabinieri di Gussago e i controlli eseguiti sul posto il verdetto: nessun ordigno ma semplicemente la copertura in metallo probabilmente di un lampadario a soffitto L’intervento si è concluso in breve tempo con il recupero dell’oggetto e la normalizzazione della viabilità ma un falso allarme che ha comunque richiesto un’azione tempestiva e coordinata Carabinieri di Gussago e un’ambulanza della Croce Rossa Italiana – Corpo Militare quotidiano di informazione registrato al Tribunale di Brescia al n° 07/1948 in data 30 novembre 1948.