E’ inutile fare debuttare un rookie se gli si mina il terreno sotto i piedi prima ancora che inizi.Antonelli sta andando benone non solo perché è bravo e corre per MB ma perché è tranquillo DOPO IL GP DEL LAMBRUSCO DI IMOLA….LEWIS ABBANDONERA’ LA SCUDERIA ROSSA Spesso si critica Red Bull ma qui hanno fatto anche peggio si dà sempre meno tempo agli esordienti di farsi le ossa Magari questa strategia avrebbe avuto un minimo di senso in un calendario di 16 gare L’unico Doohan che voglio ricordare è il papà Su una cosa possiamo tutti concordare: non ha avuto una vera chance.Il suo destino era segnato prima di iniziare Però diciamo che se fosse andato subito decente senza botti magari l’avrebbero tenuto Anche perché colapinto e’ anche lui uno sfascia carrozze Da Briatore non mi aspetto nulla di meglio Ha messo Jack nel mirino prima ancora di vederlo in macchina Più che Jack,nel mirino ha messo i soldoni degli sponsor di Colapinto 🤣😂 Battuta a parte,è sempre stato così… anche in passato,se non eri un vero fenomeno,ti pesavano in base alle dimensioni della valigia e al momento,Colapinto fenomeno non è… però,porta più soldoni!. e Doohan era già stato scelto al suo arrivo Quindi le indiscrezioni sono state confermate Certo che lo schifo dell’impronta di briatore si vede ancora tutto..bella mossa fia ad averlo riabilitato..un nome RedBull e molti altri non ti dicono niente Si hai ragione ha vinto zero titoli con un certo MSC e ALO A 75 anni FB è ancora in giro per i paddock del mondo Un team di F4 ITA gestito dai forumisti alla tastiera,fallirebbe a metà anno ai tempi della Benetton ruotava continuamente i compagni di Shumacher per cercarne uno che reggesse il confronto col tedesco (anche il padre di Verstappen) Hai le idee un po’ confuse sulle politiche dei team oltre che essere un fan del principe delle truf.fe dovresti ricordarti che la calunnia è tale anche online Gioca alla Playstation al posto di insultare a vanvera e cresci Caro Dan Porter ti ricordo che Briatore è stato condannato per il GP di Singapore (la riabilitazione non annulla il reato) ed è stato anche contattato per evasione fiscale Quindi Alpine avrebbe due gruppi petroliferi come sponsor (ENI e YPF) Cmq pure Ferrari adesso ha come sponsor HP e IBM che almeno in teoria sono concorrenti tra loro si vede che pur di stare dentro alla F1 moderna Sono anni che IBM ha venduto il suo comparto PC a Lenovo Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato Δdocument.getElementById( "ak_js_1" ).setAttribute( "value" Accedi rapidamente ai tuoi articoli preferiti Gestisci le notifiche sulle informazioni dell'ultimo minuto e dei tuoi piloti preferiti Fai sentire la tua voce commentando l'articolo Jack Doohan sembra destinato a lasciare a Franco Colapinto il sedile dell’Alpine occupato nelle prime sei tappe della stagione ma secondo indiscrezioni emerse a Miami nella serata di ieri la squadra sembra orientata in questa direzione L’esito del Gran Premio non ha aiutato la posizione di Doohan la sua gara si è conclusa poco dopo la partenza a causa di un contatto alla prima curva con Liam Lawson In termini di performance il rendimento di Doohan è migliorato progressivamente ma a metterlo in cattiva luce è stato il numero di errori commessi Il più impattante sulla squadra è stato l’incidente avvenuto nel corso della seconda sessione di prove libere del Gran Premio del Giappone (monoposto distrutta) un errore arrivato dopo l’uscita di pista nella gara di Melbourne anche in quel caso subito dopo la partenza I segnali di crescita di sono visti anche a Miami dove in qualifica si è confermato davanti al compagno di squadra Pierre Gasly ma la classifica generale vede Doohan ancora a quota zero punti Un aspetto molto importante nell’economia della stagione dell’Alpine al momento nona nella classifica costruttori ad un punto dalla Racing Bulls ed a sei dall’Aston Martin I rumors sulla possibile presenza di Colapinto ad Imola sono iniziati ad inizio weekend L’amministratore delegato della compagnia petrolifera (legata al gruppo ENI) YPF al termine di un’intervista televisiva rilasciata in argentina ha dichiarato (ignorando di essere ancora in onda) che Colapinto sarà presente nel Gran Premio di Imola come pilota titolare La notizia ha fatto scalpore tra i numeri tifosi del pilota argentino al punto che Marin ha dovuto chiarire di aver espresso solo una sua opinione personale Nella serata di ieri ci sono state anche indiscrezioni secondo le quali l’Alpine starebbe organizzando un test a Silverstone per permettere a Colapinto di prepararsi al meglio possibile in vista proprio del weekend di Imola Per Colapinto sarebbe un ritorno da titolare dopo i nove Gran Premi disputati lo scorso anno con la Williams nei quali ha ottenuto un ottavo posto a Baku ed un decimo ad Austin L’argentino è stato anche protagonista di violenti incidenti (Las Vegas e Brasile) riuscendo comunque a riaccendere l’interesse del suo paese natale verso la Formula 1 Il suo passaggio dalla Williams all’Alpine (dove finora ha occupato il ruolo di terzo pilota) sembrava il preludio alla sua partecipazione al campionato mondiale 2026 poi la conferma di Doohan lo ha costretto alla panchina Ora potrebbe arrivare l’opportunità che ha atteso negli ultimi tre mesi raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker gli aggiornamenti e offerte speciali di Motorsport tramite e-mail Il weekend del Gran Premio di Miami si è aperto con le notizie di mercato piloti in casa Alpine che ha disputato solamente sei appuntamenti in Formula 1 sembra essere finito e Franco Colapinto è pronto a fare il grande ritorno dopo l’esordio in Williams lo scorso anno L’argentino potrebbe sostituire l’australiano già il prossimo fine settimana quando il Circus tornerà in pista per il Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna ad Imola ma se vuoi correre in Formula 1 la pressione ce l’hai sempre… Quindi se mi dicono che un pilota ha la pressione addosso perché c’è un altro che potrebbe prendere il suo posto mi aspetto che questa sia una motivazione per far bene” ha commentato Briatore rispondendo alle accuse che gli sono state mosse Ancor prima dell’inizio della stagione l’australiano ha dovuto fare ripetutamente i conti con la consapevolezza di non avere il tempo a disposizione per poter prendere fiducia con il mondo della Formula 1 esattamente come i suoi colleghi Andrea Kimi Antonelli solamente con il tempo passato in pista avrebbe potuto trovare il feeling giusto per iniziare a macinare punti il tempo è denaro e un manager come Flavio Briatore che ha sottolineato di essere arrivato in Alpine quando Doohan aveva già firmato il contratto non si fa scrupoli a raddrizzare la linea del team se la situazione non dovesse rispettare le sue aspettative e quelle degli sponsor “Sento parlare di Doohan che ha la pressione addosso vedremo come andranno le prossime gare e poi valuteremo” ha proseguito il consulente sempre alla vigilia del Gran Premio Il fatto che l’australiano abbia chiuso anche la gara di Miami fuori dalla zona punti e con un ritiro dopo un contatto con Liam Lawson non penderà sicuramente a suo favore Jack Doohan avrebbe ricevuto l’ultimatum domenica sera al termine dell’appuntamento in Florida l’ultimo teoricamente coperto dal suo contratto con Alpine Franco Colapinto dovrebbe essere in pista tra due settimane per il Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna ad Imola Anche se non sarà più titolare l’australiano dovrebbe continuare a far parte della famiglia della squadra francese ricoprendo il ruolo di pilota di riserva insieme a Paul Aron Il francese conferma gli aggiornamenti delle prossime gare che nella speranza del team andranno a migliorare le prestazioni Ma per Vasseur il problema continua a essere lo sfruttamento del potenziale: “A Imola ci saranno aggiornamenti È una questione di cercare di trovare il miglior compromesso con questa macchina Sicuramente abbiamo un piccolo passo previsto per Imola poi ce n’è un altro per Barcellona però la cosa più importante è mettere tutto insieme Probabilmente Imola si adatterà meglio rispetto a Miami perché noi fatichiamo tanto nelle curve a bassa velocità secondo me è stata più una questione di gestione delle gomme piuttosto che di caratteristiche pure della vettura riusciamo a estrarre molto di più dalle gomme rispetto a quanto abbiamo fatto questo weekend è da lì che deriva la prestazione“ push road e pull road insieme non potevano andare .Ci vogliono 7 anni per capire che leclerc non e’ verstappen.via tutti e puntare su un giovane Vasseur ti sei dimenticato della Williams… lo scorso anno una macchina competitiva che ha conteso il titolo costruttori alla Mclaren è diventata quest’anno un carciofo via Vasseur,loic serra ,u predestinato al muro mandare via Vasseur ,via Loic serra,ha sbagliato macchina.via u predestinato u muru,fallito pluriennale capace di passare solo con l’interfono.in sostanza dopo tanti anni la ferrari mediti il ritiro tutti si Binotizzano quando vengono in Ferrari Ma ha capito che ieri la Williams ci era superiore Questo oramai ha terminato il processo di Bin8izzazione A forza di vedere il bicchiere mezzo pieno finirà per avere le allucinazioni … Non c’è qualcuno nel team che può tirargli una scoppola per farlo rinsavire Per me sarebbe il caso di tornare in pista con la SF24 perché non sono convinto che la Sf25 sia meglio Farei correre la gara con la 24 ad un pilota e la 25 ad un altro hanno fatto notare a Frederic che non è più in Sauber e che le posizioni che erano ottime per il team svizzero fanno pietà per Maranello mi indispone più di un mattiacci qualsiasi Per cortesia,fatelo tacere perché quello che dice offende l’intelligenza di ogni tifoso Ferrarista Forse si sta buttando avanti perché sa che gli aggiornamenti non saranno così pesanti ma poca cosa Dai ormai e’ chiaro che vi prende in giro semplicemene usa la tecnica del negare l’evidenza Facciamoci delle risate non vi resta altro dev’essere di ottima annata il vino che gli hanno regalato Arrivabene era 1000 spanne sopra a questo tizio che deve togliersi dalle balle il più presto possibile Mah… Avrò visto un’altra gara… A me sembravano paragonabili alle Williams… Vergognoso anche il fatto che in studio nessuno gli abbia fatto notare le assurdità appena dette Passo simile e sei dietro di 30 secondi da russell e Verstappen. Le Williams stanno davanti e lui parla di “qualcosa da trovare nella macchina” SF fa il passo del gambero e lui si perde in elucubrazioni 🫤 Ti è bastata la figuraccia di oggi o devi ancora capire come estrarre il potenziale da questa ciofeca La Ferrari si prepara a presentarsi al GP di Imola con la prima vera evoluzione stagionale della SF-25. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, il team introdurrà un nuovo fondo disegnato per modificare la distribuzione delle pressioni e migliorare il bilanciamento della monoposto in particolare nella fase cruciale di percorrenza a centro curva Ma la Gazzetta frena l’entusiasmo: “Il grosso degli sviluppi dovrà aspettare la Spagna”, si legge sul quotidiano rosa. A Barcellona entreranno in vigore le nuove normative FIA sulla ridotta flessibilità delle ali anteriori e la Ferrari avrebbe pianificato lì il pacchetto più importante della prima parte di stagione a Imola sarà fondamentale raccogliere dati validare le soluzioni e soprattutto non commettere errori Lo stesso giornale sottolinea: “Bisogna al tempo stesso aspettare e non sbagliare” La nuova versione della SF-25 dovrà dunque offrire segnali concreti l’unico modo per tornare a sognare è cominciare a vedere risultati reali in pista Segui tutti gli aggiornamenti tecnici dal box Ferrari e le novità aerodinamiche direttamente da Imola su F1-News.eu Al triplice fischio è festa per tutti con le autorità chiamate in campo fra cui il sindaco Gianluca Zattini e l'assessore allo Sport Kevin Bravi poi la sfilata di tutti i giocatori e staff chiamati a gran voce dai tifosi Nell'ultima giornata di campionato si interrompe a tredici (record storico) la serie di vittorie consecutive del Forlì che al "Morgagni" cade per 2 a 4 contro una solida Imolese; gara al piccolo trotto per i galletti che dopo aver festeggiato la promozione anticipata contro la Pistoiese si concedono una giornata di relax uscendo però sconfitti nel derby della via Emilia Prima del match Imolese che omaggia i campioni del Forlì all'ingresso in campo col "Pasillo de honor" poi però non concede sconti e al 4° va subito in vantaggio con Pierfederici che approfitta di una dormita generale della difesa biancorossa per firmare il vantaggio degli ospiti Forlì che trotterella senza trovare sbocchi alla manovra e Imolese vicina al raddoppio in più occasioni ma Martelli tiene a galla il Forlì Biancorossi che al 25° avrebbero l'occasione per il pari ma Trombetta sottomisura non inquadra lo specchio L'Imolese però è più pimpante e dopo due occasioni sciupate da Raffini e Pierfederici trova il raddoppio al 38° con Manes Mister Miramari non contento del risultato opta ad inizio ripresa per un triplo cambio con Saporetti Mandrelli e Graziani ma l'errore coi piedi al 63° di Martelli che spiana il tris a Raffini complica definitivamente le speranze di rimonta del Forlì Imolese che addirittura sigla la quarta rete al 67° col neo entrato Gasperoni Nel finale le due reti siglate dai ragazzi di Miramari portano la firma di Lilli all'84° ben imbeccato da Drudi davanti al portiere e all'89° col neo entrato Eleonori che trova un diagonale bellissimo per il definitivo 2 a 4 Al triplice fischio è festa per tutti con le autorità chiamate in campo fra cui il sindaco Gianluca Zattini e l'assessore con delega allo sport Kevin Bravi e poi la sfilata di tutti i giocatori e staff chiamati a gran voce dai tifosi a conclusione di una annata strepitosa che resterà nella storia.  Durante la 6 Ore di Imola del WEC, abbiamo avuto l’opportunità di vivere tutto questo da vicino, grazie all’ospitalità del team Ford-Proton, immergendoci in un mondo fatto di tensione, meccanica di precisione e passione pura. Rispetto a team come Ferrari, Peugeot o BMW, che si presentano con strutture imponenti e paddock iperorganizzati, Ford mostra un approccio più “ruspante”, quasi romantico. I tendoni sono spartani, il materiale tecnico disposto senza troppi fronzoli. Ma è proprio in questa semplicità che si respira lo spirito racing a stelle e strisce: meno apparenza, più sostanza. Ed è proprio questo contrasto a colpire il cuore, dove lo stesso team Proton non cerca di nascondere il caos del lavoro: lo abbraccia. Non lucida la superficie, ma si sporca le mani. È uno spirito che profuma di Le Mans anni ’60, di quel romanticismo tecnico che non ha bisogno di sovrastrutture per raccontare la sua verità. C’è qualcosa di profondamente umano in questo approccio. Qualcosa che parla di fatica vera, di passione che non si mette in vetrina ma si vive nel silenzio delle notti in officina e nel rumore assordante di un V8 che si accende all’alba. È una filosofia quasi anarchica, quella americana: credere nella sostanza più che nella forma, costruire prestazioni prima di pensare all’immagine. Come direbbe qualcuno: “Less show, more go”. E in quel paddock “spartano”, si percepisce il senso più puro del motorsport. Quello che non ha bisogno di raccontarsi, perché si fa sentire da solo. E forse, in quel caos ordinato, c’è più poesia che nei marmi lucidi dei team blasonati. Dopo aver assaporato il dietro le quinte, arriva il momento di lasciarsi trasportare dal cuore pulsante del WEC: la gara. Il rombo dei motori riempie l’aria e le tribune si animano, con il pubblico pronto ad assistere a sei ore di pura intensità. Le vetture sfrecciano, ogni sorpasso è un respiro trattenuto, ogni pit stop una danza meccanica sincronizzata. Per chi è lì dal vivo, è un’esperienza totale: i suoni, gli odori, la tensione, l’adrenalina. E tra i momenti più emozionanti, c’è senza dubbio la possibilità di ascoltare in cuffia le comunicazioni radio tra pilota e team: frammenti di strategia, parole veloci, scelte cruciali prese in pochi secondi. È questa la vera bellezza del WEC: un campionato accessibile, appassionante, dove le distanze si accorciano e lo spettacolo è sempre a portata di mano. E allora, per chi ama davvero le corse, vale la pena pensarci: perché viverle dal vivo è un’emozione che nessuno schermo potrà mai replicare. AccediFascisti Nella tradizione partenopea ‘o quatt’ ‘e maggio è il giorno deputato ai traslochi e per il Forlì è infatti il giorno dell’addio ai Dilettanti. Una liberazione. La fine di un incubo durato 8 interminabili anni. Prima però tocca sbrigare l’ultima formalità della regular season: al ‘Morgagni’ (ore 15) con l’Imolese. Che nelle ultime 6 giornate sta marciando forte (12 punti): ha blindato il sesto (vano) posto e confermato la propria leadership nel girone D del progetto ‘Giovani D Valore’. "Scenderemo in campo con gli stimoli di sempre, consapevoli di non dover mai perdere la nostra identità, quella che ci ha dato la forza di vincere il campionato", garantisce Ceglia. Che aggiunge: "Si cercherà di avere il dominio del gioco in modo tale da arrivare il più possibile vicino alla porta per fare male all’avversario. La nostra mission, infatti, è fare sempre un gol più degli altri". Per l’ultima recita in campionato Alessandro Miramari dovrà rinunciare agli infortunati Gaiola, Campagna e, con ogni probabilità, Macrì, "la cui situazione è borderline", rivela Ceglia. Che confida senza remore nei sostituti: "Chi è stato chiamato in causa si è sempre fatto trovare pronto. Una delle forze di questo gruppo, infatti, è che cambiando gli interpreti il canovaccio resta invariato". Nuova chance dal 1’ probabilmente per Rossi, Lilli e Lombardi, tutti in grande spolvero in quel di Cattolica contro il Titano. Scontate le rispettive squalifiche, tornano Sbardella, Drudi e Trombetta. Al ‘Morgagni’ fischierà Leonardo Salvatori della sezione di Macerata (assistenti Lorenzo Tosello di Castelfranco Veneto e Daniele Puggina di Este). Al termine, passerella finale dei protagonisti della faraonica cavalca, musica con dj set e divertimento per tutti. Il probabile 11 (4-3-3): Martelli; Motti, Sbardella, Drudi, Falasca; Rossi, Menarini, Lilli; Lombardi, Trombetta, Farinelli. Robin Srl Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif modalità operative (banchetti, comizi, sale comunali) Propaganda mediante affissioni ( artt 2-3 legge 130/1975) – Delimitazione ed assegnazione degli spazi In seguito all'approvazione della Legge n 147 del 27 dicembre 2013 è stata eliminata la propaganda indiretta Tra il 33° e il 30° giorno antecedente il giorno della votazione quindi tra martedì 6 e venerdì 9 maggio 2025 la Giunta Comunale provvede a stabilire e a delimitare gli spazi destinati alle affissioni su appositi tabelloni della propaganda elettorale Le assegnazioni avverranno seguendo l’ordine cronologico di presentazione attestato dal numero di protocollo generale Inizio della propaganda elettorale riunioni elettorali e divieto di alcune forme di propaganda Dal 30° giorno e quindi dal 9 maggio 2025 sono vietati Pubblicità fonica su mezzi mobili (art 7 legge 130/1975) tramite diffusori acustici installati su autoveicoli è consentita previa autorizzazione dalle ore 9:00 alle ore 13:00 e dalle ore 15:30 alle 21:30 e può essere fatta soltanto per annunciare il luogo e l'ora del comizio o della manifestazione a carattere elettorale È consentita solamente nei giorni in cui tale evento ha luogo e nel giorno precedente Nel caso questa si svolga sul territorio di più Comuni l'autorizzazione è rilasciata dal Prefetto della Provincia in cui i Comuni stessi sono compresi È vietata in prossimità dei luoghi in cui sono in corso comizi e riunioni di propaganda va presentata direttamente ai Servizi per il Cittadino in Piazzale Ragazzi del 99 Modalità di richiesta per banchetti negli spazi individuati dall’Amministrazione comunale Nel periodo di propaganda elettorale decadono le concessioni di occupazione suolo rilasciate precedentemente a partiti pertanto dovranno essere presentate istanze specifiche per le richieste di propaganda elettorale per banchetti informativi e comizi presso i Servizi per il Cittadino Piazzale Ragazzi del 99 utilizzando la relativa modulistica reperibile direttamente ai Servizi per il Cittadino o sul sito del Comune di Imola Le richieste possono essere presentate via mail all’indirizzo: elezioni2025@comune.imola.bo.it oppure consegnate a mano per il protocollo ai Servizi per il Cittadino Tutte le domande saranno autorizzate in base all’ordine cronologico di presentazione Una volta autorizzati i banchetti e i comizi saranno informate le locali autorità di P.S in maniera da consentire la predisposizione dei servizi di vigilanza Per i banchetti possono essere richiesti i seguenti spazi: Ogni occupazione può avere una durata massima di 12 ore (dalle 8 alle 20 ad esclusione della postazione in Via Mazzini 19 che ha durata dalle 8 alle 18) sarà adottato un criterio di rotazione nelle diverse postazioni in base alle richieste pervenute Al fine di agevolare lo svolgimento dei comizi l’Amministrazione Comunale riserva per lo svolgimento degli stessi le seguenti postazioni con i seguenti orari: Dal 21 maggio al 6 giugno (con palco e allaccio elettrico) dalle ore 9:00 alle ore 13:00 e dalle 16.00 alle 22.00 Piazza della Conciliazione già Piazza dell’Ulivo Da venerdì 9 maggio a martedì 20 maggio (senza palco e senza allaccio elettrico) dalle ore 9:00 alle ore 13:00 e dalle 16:00 alle 22:00 Ogni partito o comitato promotore avrà a disposizione 45 minuti di cui 30 per il comizio e 15 per allestire e smontare le proprie apparecchiature e materiali utilizzati per il comizio La richiesta deve essere presentata compilando il modulo predisposto disponibile presso l’Ufficio URP Servizi per il Cittadino (Piazzale Ragazzi del ‘99) e sul sito istituzionale del Comune di Imola l’Amministrazione mette a disposizione dei partiti gratuitamente la Sala Cappuccini in Viale Cappuccini 14 I partiti dovranno provvedere all’attività di pulizia La sala va richiesta direttamente telefonando in orario di ufficio al n 0542 602319 e verrà concessa secondo un calendario che sarà concordato con l’ufficio tenuto conto delle attività già programmate Richiesta di propaganda elettorale in altre zone o in altri spazi pubblici Le richieste di propaganda elettorale (manifestazioni in zone diverse da quelle destinate dall’Amministrazione potranno essere presentate con le modalità ordinarie (per l’occupazione di suolo pubblico ad Area Blu spa; per altre eventuali autorizzazioni diverse presso il Servizio Sviluppo Economico del Nuovo Circondario Imolese che potrà fornire indicazioni specifiche a seconda del tipo di manifestazione che si intende organizzare) sulla base della programmazione e del possesso dei requisiti a verificare la compatibilità e a rilasciare le autorizzazioni eventualmente previste Per le richieste di manifestazioni in Piazza Gramsci e Piazza Matteotti si dovrà inoltre tenere conto della necessità di garantire l’attività dei pubblici mercati Dovranno evitarsi comizi contemporanei nella medesima piazza o in piazze tra loro interferenti Le feste dei partiti e tutte le altre manifestazioni politicamente qualificate che si svolgono in luogo pubblico o aperto al pubblico costituiscono riunione di propaganda elettorale pertanto lo svolgimento di tali manifestazioni non consente deroghe alla disciplina della propaganda elettorale di cui alle leggi n 130/1975 con particolare riferimento ai divieti previsti ed al rilascio della necessaria autorizzazione per lo svolgimento di comizi Per questa tipologia di comizi nella richiesta dovrà essere indicato il nominativo dell’oratore per consentire alle autorità di Pubblica Sicurezza di adottare idonee misure di ordine pubblico È vietata l'affissione dei manifesti sia al di fuori degli appositi spazi sia negli spazi assegnati alle liste concorrenti Ogni violazione degli spazi assegnati può essere denunciata al Comando di Polizia Municipale per la rimozione o la copertura nel più breve tempo possibile Quali sono stati gli aspetti che hai preferito?1/2Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?1/2Vuoi aggiungere altri dettagli?1/2DettaglioInserire massimo 200 caratteriIndietroAvantiComune di Imola Amministrazione Trasparente I dati personali pubblicati sono riutilizzabili solo alle condizioni previste dalla direttiva comunitaria 2003/98/CE e dal d.lgs Albo pretorio AccediChi sono i fascisti Per migliorarne la fruibilità, su indicazione della Commissione stessa, la giunta circondariale ha assunto un atto di indirizzo sull’opportunità "di identificare soluzioni atte a rendere il sito web del Nuovo Circondario Imolese maggiormente accessibile e utilizzabile dalle persone con disabilità". Non solo. A completamento dell’iniziativa c’è anche un segnalibro, con i riferimenti del progetto, che sarà distribuito nei luoghi di maggior frequentazione della cittadinanza. Imola, 4 maggio 2025 – Sfiora gli undici milioni di euro la perdita nel bilancio 2024 dell’Ausl. Il disavanzo, che ammonta a 10 milioni 831.534 euro, sarà coperto dalla Regione. Oltre a quella di Imola, chiudono infatti in rosso anche le altre Aziende sanitarie dell’Emilia-Romagna per un totale di quasi 200 milioni. Una perdita ingente, alla quale l’ente di viale Aldo Moro farà fronte integralmente con 188 milioni di euro accantonati nel risultato di amministrazione al 31 dicembre 2024 e attraverso il prelievo di oltre 9,4 milioni in termini di ‘Finanziamento aggiuntivo a favore del Servizio sanitario regionale’. Tornando a Imola, va detto che, in fase di bilancio preventivo, l’Ausl ipotizzava una perdita di 28,9 milioni nel 2024. Al di là del conto economico, interessante è però dare un’occhiata anche all’attività portata avanti lo scorso anno dall’Azienda sanitaria. Esclusi nido e Montecatone, trattati in ospedale oltre 12.300 casi in dodici mesi (dato in linea con il 2023), con una degenza media che aumenta tornando al valore del 2022 (8,13 giorni). Il totale degli interventi chirurgici diminuisce rispetto al 2023 attestandosi a quota 6.965 (-721) con una riduzione che secondo l’Ausl è da mettere “parzialmente in relazione al contestuale passaggio di setting dalla day surgery all’ambulatoriale erogata nei poliambulatori chirurgici ospedalieri che, a fronte di un decremento di sedute presso il blocco operatorio, rileva un incremento di attività ambulatoriale pari a +184 interventi (+18%)”. La produzione chirurgica comunque ha garantito, secondo quanto riferito dall’Ausl nella relazione sulla gestione allegata al bilancio 2024, “il raggiungimento degli standard previsti in tema di tempi di attesa per i ricoveri chirurgici programmati”. Il pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria della Scaletta, che a partire dal 2022 ha registrato tutti gli anni un incremento di accessi dovuto in particolare alla ripresa post pandemica, nel 2024 registra invece un volume di accessi in sostanziale mantenimento: gli ingressi sono stati infatti 34.482, con una variazione del +0,2% (+114) rispetto al 2023. Scendendo nel dettaglio, pesa però soprattutto il calo degli accessi al pronto soccorso ortopedico, che nell’anno delle polemiche dovute alle chiusure del servizio per mancanza di personale diminuiscono da 5.137 a 4.698 con un calo di 439 unità (-8,5%). Per quanto riguarda il contrasto alle liste d’attesa, nel 2024 l’Ausl ha registrato un incremento complessivo (diagnostica e visite) in ambito privato e pubblico pari al 4,77% (da 281mila a quasi 295mila). Restano però i problemi, con vari indicatori negativi nelle diverse classi di priorità. Non brillano nemmeno le performance del Cau – Centro assistenza urgenza: a seguito dall’introduzione della nuova struttura all’ospedale vecchio, l’Ausl nel 2024 evidenzia una riduzione del 7,82% degli accessi bianchi e verdi sul totale degli ingressi in pronto soccorso contro un calo medio regionale del 9,18% “La percentuale di riduzione inferiore al valore medio regionale è da mettere in relazione alla particolarità del contesto imolese – assicurano però dall’Azienda sanitaria –, in cui sono storicamente presenti gli ambulatori di continuità dei medici di assistenza primaria, e che si caratterizza per un tasso di accesso al pronto soccorso per codici bianchi e verdi di circa il 14% inferiore al valore medio regionale (dati 2023)”. realizzati da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) in sinergia con il Comune di Imola sono stati illustrati questa mattina dal responsabile Ingegneria e Investimenti della Direzione Stazioni di RFI Marco Panieri alla presenza dell’assessora regionale alla Mobilità Obiettivo della riqualificazione dell’area di proprietà di FS Sistemi Urbani (Gruppo FS Italiane) è stato trasformare la stazione di Imola in un nodo di mobilità più efficiente contribuendo allo sviluppo di un sistema di trasporto più sostenibile e integrato diventa così hub intermodale grazie a una riorganizzazione alle diverse modalità di spostamento realizzato dal Comune nell’area dell’ex scalo merci e disponibile da dicembre 2024 si aggiungono ora 152 stalli per biciclette e 21 per motocicli oltre a una nuova pista ciclabile per raggiungere in sicurezza la stazione anche su due ruote Aree di sosta riservate sono poi state create per i taxi cui è stato riservato l’utilizzo di un fabbricato adiacente appositamente realizzato Per rendere più comodo e rapido il servizio di accompagnamento è stata realizzata una corsia “kiss and ride” riservata a chi deve lasciare o prendere i passeggeri in modo veloce Sono state create anche due nuove aree di sosta per le persone con mobilità ridotta Attenzione anche ai locali commerciali – con due stalli riservati al carico e scarico delle merci - e alla sicurezza con due posti auto destinati ai mezzi della Polizia Ferroviaria Un altro intervento ha riguardato l’accesso al sottopasso passante con la realizzazione di una pensilina a copertura della scala di accesso ora adeguata alle nuove normative in tema di sicurezza e attrezzata con nuove pavimentazioni segnaletica tattile e una rampa con doppio corrimano e doppio scivolo a norma per le biciclette Riqualificati anche il marciapiede antistante la stazione e le aree verdi circostanti sono state mantenute le aiuole esistenti - riorganizzate per garantire attraversamenti più sicuri - e sono state messe a dimora nuove piante ornamentali per rendere l’ambiente più bello e sostenibile Rinnovata anche l’illuminazione della piazza della stazione e del viale di accesso grazie al project di Hera Luce sviluppato con il Comune di Imola che comprende gli oltre 11mila punti luce della città Una rivoluzione della luminosità urbana che cambia il volto anche della piazza contribuendo a garantirne decoro e sicurezza Complessivamente si è trattato di un intervento molto importante con un cantiere che ha avuto un impatto significativo sul servizio per passeggeri e pendolari ma che oggi consegna alla città una piazza della stazione con un assetto urbano più funzionale e adeguato L’investimento complessivo di RFI è stato di 2,4 milioni di euro con un contributo da parte del Comune di Imola di 200mila euro Visita i nostri social network e rimani informato 00357860402 | Tutti i diritti riservati | © Copyright Nel panorama dell’arte del Novecento, la vicenda dell’artista imolese Germano Sartelli costituisce un “caso a parte”: a dirlo era Andrea Emiliani, lo studioso che con Maurizio Calvesi gli ha dedicato le prime per il suo lavoro e la sua personalità il cui “temperamento traspare dalla pelle conteso tra una singolare grazia naturale e una capacità di sperimentazione che può toccare il geniale” che Imola Musei dedica una grande mostra al Museo di San Domenico “Con questa mostra intendiamo rendere omaggio a un artista che ha lasciato un segno profondo nella nostra città” ha commentato l’assessore alla Cultura Giacomo Gambi “L’arte di Sartelli ha sempre dialogato con lo spazio e con la comunità impreziosendo il nostro paesaggio e traendone ispirazione” Curata dal critico Claudio Spadoni, la mostra Germano Sartelli L’incanto della materia riassume l’intero itinerario creativo dell’artista dai precoci collage della seconda metà degli Anni Cinquanta alle grandi sculture in corten e alle carte lavorate della sua ultima stagione è articolato in più sezioni che si soffermano sui diversi materiali scelti da Sartelli durante la sua lunga e prestigiosa carriera che lo ha visto ricevere riconoscimenti importanti come il Premio per la scultura dal Ministero della pubblica istruzione nel 1962 e l’invito a partecipare alla XXXII Biennale di Venezia appena due anni dopo Δdocument.getElementById( "ak_js_1" ).setAttribute( "value" Δdocument.getElementById( "ak_js_2" ).setAttribute( "value" Sartelli ha attraversato dagli Anni Cinquanta le diverse stagioni culturali di oltre mezzo secolo da appartato “sempre all’erta e sempre in ritiro” senza cioè partecipare direttamente a gruppi e tendenze Non per questo non sarebbe stato sempre al corrente di ciò che accadeva intorno a lui: “Sebbene spesso ritirato nel suo ‘casetto’ di campagna Sartelli non perdeva mai di vista quanto contestualmente accadeva in Italia “Forse non si è avuta una sua adeguata storicizzazione in una prospettiva critica utile a meglio delinearne il percorso creativo Sartelli appare sorprendentemente anticipatore rispetto ad alcune delle esperienze artistiche che hanno caratterizzato la seconda parte del Novecento” E quel “casetto” di Codrignano che dagli Anni Settanta l’artista elesse a proprio eremo e fucina creativa è peraltro diventato (grazie alla famiglia dell’artista) una “Casa degli illustri” riconosciuta dalla Regione Emilia-Romagna “molte visite e collaborazioni” Stando lontano dai riflettori dei grandi centri l’artista imolese si è quindi dedicato a una pratica artistica solitaria fatta di prelievi e rielaborazioni delle materie più diverse di oggetti (naturali e tecnologici) spesso usurati dal tempo In mostra è possibile ripercorrere proprio questo vasto repertorio di materiali “insoliti”: collage di foglie oggetti fissati nella trasparenza del cellophane “alfabeti” di vimini o fili di ferro e lamiere lavorate Un campionario che ha portato il suo lavoro a essere accostato a Burri e Dubuffet che Sartelli aveva un modo tutto suo di “sentire” ed elaborare i materiali rispetto ai due grandi protagonisti dell’arte contemporanea europea “Artisticamente parlando la figura di Sartelli rappresenta per questo territorio una vera e propria gemma, isolata e preziosa, un poeta della materia capace di scandagliarne la natura pulsante e di restituirne le occulte geografie in forma d’arte”, ha aggiunto il direttore di Imola Musei Diego Galizzi. Era stata dopotutto questa sensibilità e la convinzione che l’arte dovesse essere uno strumento di libertà ed espressione a spingerlo negli Anni Cinquanta a sviluppare un avanguardistico progetto di arteterapia che lo stesso artista portò all’interno dell’Ospedale Psichiatrico Lolli di Imola.Giulia Giaume Grande mostra retrospettiva dedicata a Germano Sartelli che Imola Musei dedica all’artista imolese in occasione del centenario della nascita allestita negli spazi espositivi del Museo… Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati Δdocument.getElementById( "ak_js_3" ).setAttribute( "value", ( new Date() ).getTime() ); Amante della cultura in ogni sua forma, è divoratrice di libri, spettacoli, mostre e balletti. Laureata in Lettere Moderne, con una tesi sul Furioso, e in Scienze Storiche, indirizzo di Storia Contemporanea, ha frequentato l'VIII edizione del master di giornalismo… Δdocument.getElementById( "ak_js_4" ).setAttribute( "value", ( new Date() ).getTime() ); La mobilità ciclistica strumento di uno stile di vita sano e di sviluppo del turismo Il Comune di Imola ha vinto il Bando nazionale Bici in Comune classificandosi al primo posto tra gli 82 Comuni partecipanti con popolazione tra 50.000 e 300.000 abitanti e aggiudicandosi il premio di 104.000 euro con attività da realizzare tra il 2025 e il 2026 Bici in Comune è un’iniziativa promossa dal Ministro per lo Sport e i Giovani con il supporto del Dipartimento dello Sport per il tramite di Sport e Salute Spa e dell’Associazione nazionale dei Comuni Italiani (Anci) e rivolto a tutti i Comuni italiani con l’obiettivo di finanziare progetti che promuovano la mobilità ciclistica come strumento per uno stile di vita sano e attivo oltre a favorire lo sviluppo del cicloturismo La proposta del Comune di Imola persegue le tre linee di attività del bando mettendo a sistema le progettualità sia sul piano infrastrutturale che su quello culturale in un unico programma che prende il nome IMOLA LOVES BIKE IMOLA LOVES BIKE si sviluppa su tre linee di attività La prima prevede di implementare la cultura dell’uso della bicicletta negli spostamenti quotidiani potenziando i progetti Cambiamo rotta e Imola Bike to work e sviluppando una campagna di comunicazione con l'obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza sui benefici delle due ruote per la salute La seconda punta sul miglioramento dell’infrastruttura del cicloturismo potenziandone i servizi correlati e la riconoscibilità connettendola con circuiti cicloturistici sovracomunali di turismo in particolare lavorando sulla Ciclovia del Santerno linea #12 della Bicipolitana della Città Metropolitana di Bologna e la sua connessione con la via Romagna In particolare il tratto di Ciclovia del Santerno sui comuni di Imola e Mordano rappresenta il tassello mancante della Via Romagna itinerario di 462 chilometri che parte da Comacchio e arriva a San Giovanni in Marignano Il progetto prevede l’installazione di segnaletica verticale sui Comuni di Imola e di Mordano con il quale è stato sottoscritto un paternariato e il rafforzamento dei servizi a disposizione dei ciclisti quali postazioni di bike repair e postazioni bike recharge che a Imola saranno installate in stazione FS e in Autodromo è in corso un progetto di riqualificazione ad opera del Nuovo Circondario Imolese La terza linea di attività prevede di organizzare quattro tra eventi pubblici aggregativi ed eventi sportivi presso l’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari uno dei poli attrattori posti sulla ciclovia del Santerno e luogo con visibilità internazionale La bici sarà declinata sotto quattro aspetti: sicurezza stradale e salute sicurezza stradale e salute prevede l’apertura al pubblico del circuito con la possibilità di percorrerlo in bicicletta per tutto il suo sviluppo in collegamento col progetto di promozione degli spostamenti casa-scuola Cambiamo rotta cultura e arte pubblica-graffiti bike sarà aperto al pubblico con l’obiettivo di valorizzare la mobilità ciclabile come mezzo per scoprire le opere di street art realizzate dal 2007 ad oggi nell’ambito di manifestazioni e progetti artistici La pedalata ha un itinerario ad anello che parte e arriva all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari empowerment femminile nello sport - Giro d’Italia Women approfitta del fatto che quest’anno il Giro d’Italia Women farà tappa a Imola e in particolare all’Autodromo Nell’ambito di questo evento saranno invitate a partecipare le scuole di ciclismo imolesi e in particolare le squadre femminili e giovani personalità di spicco del ciclismo femminile professionista imolese sostenibilità ambientale e benessere – Imola Green prevede nell'ambito dell'evento ‘Imola Green’ nato con l'obiettivo di dare visibilità e sensibilizzare sul tema della sostenibilità in ottica sistemica l’organizzazione di seminari di approfondimento momenti esperienziali per tutti i target di riferimento della vicesindaca con delega all’Ambiente e Mobilità Sostenibile Elisa Spada e dell’assessora con delega al Turismo e all’Autodromo Elena Penazzi Dichiarazione del sindaco di Mordano Nicola Tassinari “Siamo molto felici del bel risultato ottenuto rispetto ai finanziamenti ricevuti attraverso il bando ‘Bici in Comune’ Si conferma così il valore aggiunto delle collaborazioni con i Comuni del Circondario in questo caso col Comune di Imola che ringraziamo per aver dimostrato grande sensibilità nella progettazione congiunta di questo bando che erogherà risorse destinate a migliorare e a rendere più attraente il nostro territorio attraverso le nostre belle ciclopedonali due ambiti che da sempre caratterizzano positivamente il Comune di Mordano insieme a quello di Imola” Alpine sembra sempre più propensa a sostituire Franco Colapinto con Jack Doohan in occasione del Gran Premio dell’Emilia Romagna che si disputerà tra due settimane l’australiano è stato protagonista di un altro weekend deludente probabilmente anche demotivato dalle dichiarazioni rilasciate a microfoni spenti di uno sponsor di Colapinto che si sarebbe lasciato sfuggire il ritorno dell’argentino a Imola Per quanto brutale sia un cambio di pilota a soli sei round dall’inizio della stagione Infatti si vociferava già ad inizio Mondiale che Doohan avesse solo cinque o sei round per impressionare l’Alpine non ha rilasciato dichiarazioni ai media nel post gara email e sito web in questo browser per la prossima volta che commento Contatti e Pubblicità - Cookie Policy - Informativa Privacy - Impostazioni privacy Copyright © Motorionline S.r.l. - Dati societari - P.IVA IT07580890965 Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Milano in data 20/01/2012 al numero 35 dove l’uomo ha perso il controllo del suo scooter ed è finito fuori strada Un uomo di 51 anni è stato soccorso dall’eliambulanza dell’ospedale Maggiore di Bologna dopo un incidente stradale avvenuto il pomeriggio del 1° maggio a Imola Il 51enne era alla guida del suo scooter Yamaha quando ha perso il controllo del mezzo all’intersezione tra via Quarantini e via Santa Lucia stava viaggiando su via Quarantini in direzione Bologna: giunto alla rotatoria di via Santa Lucia ha perso il controllo del suo scooter ha colpito il cordolo ed è uscito dalla carreggiata finendo all’interno della rotatoria Registrati alla nuova sezione Dossier BolognaToday i quali hanno trasportato il 51enne in eliambulanza all’ospedale Maggiore di Bologna dove l’uomo è stato ricoverato in condizioni piuttosto gravi ma non critiche Iscriviti al canale Whatsapp di BolognaToday per consentire lavori a cura della società Heratech Srl saranno introdotte modifiche temporanee alla viabilità in diverse strade cittadine L’Amministrazione comunale insieme ad Area Blu SpA hanno chiesto alla società che le lavorazioni fossero in orario notturno in modo da ridurre significativamente gli impatti sul traffico uno degli assi viari principali della città dove i lavori si svolgeranno in orario notturno Via Selice (tra la rotatoria con Via della Resistenza e l’intersezione con Via del Lavoro) divieto di transito veicolare nelle tre notti sopra indicate Obbligo di svolta a destra per i veicoli provenienti da Ravenna all’intersezione con via del Lavoro direzione obbligatoria a sinistra in corrispondenza dell’intersezione con via Selice Via Poiano: strada senza uscita all’intersezione con via Selice (non sarà possibile immettersi negli orari di lavorazione notturna) Via C.Treves: strada senza uscita all’intersezione con via Selice (non sarà possibile immettersi negli orari di lavorazione notturna) dalle 7 di oggi alle 17 di mercoledì su via XXV Aprile divieto di transito veicolare e Divieto di sosta con rimozione veicoli su tutti gli spazi Dalle suddette disposizioni sono esclusi i veicoli di forze dell’ordine; soccorso; residenti aventi titolo e diretti/provvenienti alle/dalle attività commerciali presenti nelle seguenti strade: tratto di via Selice compreso tra rotatoria con via della Resistenza e via L Galvani (“Lavoratori ingiustamente licenziati”) e Via del Lavoro; via II Giugno; via XXV Aprile Potranno percorrere il tratto interessato dalle lavorazioni nel doppio senso e/o nel senso unico alternato regolato da segnaletica e/o da movieri esclusivamente: se consentito dalle opere in corso; nelle modalità indicate dall’apposita segnaletica temporanea aggiornata dalle imprese esecutrici in base allo stato di avanzamento dei lavori e in percorsi adeguatamente delimitati; per la porzione di strada necessaria ad arrivare alla destinazione Il transito pedonale sarà sempre assicurato tramite percorsi protetti e segnalati Frederic Vasseur nel post gara ha analizzato la gara Ferrari passando dalla prestazione pura alla gestione dei piloti fino al futuro prossimo La gara recita 57 in 57 giri per la Ferrari rispetto alla McLaren e questo testimonia un momento molto duro “La McLaren era sicuramente in un altro pianeta la nostra prestazione era simile a quella di Red Bull e Mercedes” ha commentato il Team Principal Frederic Vasseur “Max ha provato a stare con loro ma ha totalmente rovinato le sue gomme” Al francese è stato chiesto ancora una volta del famoso potenziale della SF-25 di cui si è tanto parlare ma lui ha un’idea diversa per questo weekend “Non abbiamo trovato il miglior bilanciamento Ieri abbiamo fatto molta fatica ed il nostro giro migliore in Qualifica è arrivato con le gomme usate; è la prima volta che succede in 2 anni Dobbiamo lavorare e sistemare i nostri problemi Abbiamo seguito il nostro regolamento interno Quando abbiamo visto che non riusciva a prendere Antonelli abbiamo fatto di nuovo lo scambio” ha dichiarato Vasseur che difende la scelta della squadra “Non è mai facile chiedere ai piloti di cedere la posizione ma hanno obbedito e penso sia stata la scelta migliore” Ora ci sarà una settimana di pausa e poi la Formula 1 tornerà in Europa con la prima delle due gare italiane e Ferrari dovrà provare a riscattarsi in quel di Imola dove Frederic Vasseur è convinto che vedremo una SF-25 migliore “Avremo qualcosa per fare un piccolo passo in avanti e poi ci sarà un altro step a Barcellona” ha dichiarato nel post gara ai microfoni di Sky Sport F1 però l’attenzione non deve essere focalizzata sugli sviluppi “Dobbiamo trovare il miglior compromesso con la macchina e mettere tutto insieme” il dopo GP Miami è dominato dalle discussioni sulla gestione dei piloti nella parte finale della gara La scuderia di Maranello è apparsa troppo lenta e indecisa sul da farsi dando via libera a Lewis Hamilton dopo che il britannico aveva sprecato tre.. Il contatto con Liam Lawson al via del GP Miami ha messo fine non solo alla gara di domenica ma anche all'intera stagione di Jack Doohan in F1 seppur qualche segnale di gelo tra il management e il pilota australiano era arrivato anche nelle ore precedenti,.. La Mercedes torna a casa da Miami con un podio di Russell e un sesto posto di Antonelli in gara un quarto posto del britannico e un settimo dell’italiano nella Sprint dopo una qualifica da favola con la conquista della prima pole Powered by Bevisible Adv s.r.l. E-mail: redazione@autoracer.it I-Services SRLS – Via di Mezzocammino 73 IVA 17093281008Registrazione Tribunale di Roma al n 173/2021 – Direttore Responsabile Giuliano Gemma Determinanti per comprendere le cause dello schianto furono i video originali utilizzati durante il processo a Bologna mostrarono gli ultimi istanti prima dell’impatto e permisero agli esperti di ricostruire con precisione la dinamica dell’incidente Da quelle analisi emerse che il cedimento del piantone dello sterzo fu una delle principali concause della tragedia. Un dettaglio che trasformò quelle immagini in prove fondamentali in sede giudiziaria e storica, facendo luce su uno degli episodi più dolorosi dello sport automobilistico. Il VIDEO CORRIERE in alto Messa alle spalle le due gare in mediorientali, la Ferrari arrivava a Miami consapevole di dover affrontare una tra giorni delicata Un quadro figlio del verdetto del GP di Jeddah che aveva messo la Rossa nella condizione di mostrare segnali di vita per molti un segnale di speranza con cui archiviare il pessimo avvio di 2025 e con cui valutare la SF-25 non come una vettura di vertice ma neppure come un progetto del tutto errato L'unica nota è stata l'accessa quanto imbarazzante (e umiliante dati i nomi in gioco) diatriba via radio per scambiare le posizioni per arpionare una sesta posizione.. che apre gli occhi alla Scuderia e lascia poco spazio all'immaginazione: la SF-25 è nata male e solo rapidi ed efficaci sviluppi potranno rimetterla (forse) in gioco magari insieme alla direttiva tecnica sulla flessibilità delle ali flessibili che arriverà da Barcellona: tappa che farà da spartiacque tra la decisione di continuare a credere su questo progetto o pensare già ap 2026 è stata commentata dal team principal della Ferrari che ha analizzato in modo complessivo la prestazione del team e quelli che poiché ha anche commentato le scintille in radio tra i piloti per una settima posizione "Penso che la McLaren fosse su un altro pianeta. Verstappen ha spinto per stare con loro ma ha rovinato le gomme. Il nostro passo era simile a Red Bull e Mercedes Non abbiamo trovato il bilanciamento ottimale e in qualifica abbiamo faticato con le gomme nuove la dobbiamo lavorare e risolvere i problemi uno alla volta per crescere Per quanto riguarda le la gestione dei piloti abbiamo preso la decisione giusta Hamilton aveva gomme Soft e lo abbiamo fatto passare per prendere Antonelli Quando abbiamo visto che non poteva abbiamo rifatto lo scambio ma era l'unico modo per prendere Antonelli" il boss del Cavallino ha parlato poi degli sviluppi che dovranno rimettere la Ferrari in corsa e che arriveranno tra Imola e Barcellona anche se il loro plus è stato minimizzato dal francese "Gli aggiornamenti non fanno la differenza Abbiamo un piccolo pacchetto per Imola e poi uno per Barcellona Sarà migliore perché fatichiamo nelle curve a bassa velocità e lì non ce ne sono molte Qui dovevamo sfruttare al meglio le gomme: in alcuni frangenti riusciamo a farlo al meglio" Leggi anche: Ferrari, Turrini: «SF-25 nata male, un disastro imbarazzante. Basta cercare alibi?» Leggi anche: Ferrari, Vasseur: «McLaren? Altro pianeta. Novità a Imola». Sulle scintille tra i piloti... Foto copertina media.ferrari.com A due settimane dal Gran premio di Formula 1, un ideale cartello ‘Lavori in corso’ campeggia sull’Enzo e Dino Ferrari. Attorno al circuito, ci si prepara a un’edizione super con il record di oltre 200mila presenze nei tre giorni del 2024 destinato a essere stracciato. Fuori, prosegue la complicatissima trattativa per evitare che quello del 16-18 maggio sia l’ultimo ballo da quando nel 2020 il Circus ha riaperto il tendone a Imola. Ferie estive a rischio all’Azienda Usl di Imola «chiude il bilancio con un disavanzo di circa 11 milioni di euro da sempre contestata dalla nostra Organizzazione Sindacale diminuiscono gli accessi e di conseguenza aumentano quelli del Pronto Soccorso in quanto la struttura sita all’interno della Casa della Salute resta incapace di dare risposte concrete ai cittadini sia per la mancanza di strumentazioni diagnostiche «Inutile che l’Azienda Sanitaria Imolese dichiari di non riuscire a reperire il personale sanitario da assumere il vero motivo delle mancate assunzioni è il debito maturato A fronte della grave mancanza di Infermieri la strada da percorrere in questo momento per dare un po’ di respiro a questi professionisti è quella di procedere spediti con le assunzioni del personale di supporto OSS visto la graduatoria attiva da 2 anni che invece rischia di scadere poiché fermi al palo con le dovute assunzioni Mancano OSS in tutte le Unità Operative di degenza a partire dalla Medicina D’urgenza dove ormai i riposi sono diventati un miraggio per il personale Medicina Interna e Geriatria vedono ridurre quotidianamente la presenza di personale di supporto durante le ore notturne per poter garantire l’assistenza in quelle diurne aumentando di conseguenza i carichi di lavoro degli Infermieri che di notte si ritrovano soli a gestire dai 14 ai 18 pazienti erogando anche quell’assistenza di base che da profilo professionale non gli compete per mansioni alimentando così il fenomeno del demansionamento infermieristico che è una delle cause principali di burnout e di abbandono della professione nonché delle richieste di dimissioni che arrivano costantemente tutti i mesi all’amministrazione giuridica del personale» «Permane ancora una carenza di personale di tecnico di radiologia Difficile la gestione dei turni infermieristici in Ortopedia dove la carenza di personale obbliga a continui rientri dai riposi e frequenti lunghe almeno 5 le figure da garantire per il progetto Ostetrico nel Blocco Operatorio e altre 4 nel reparto di Ginecologia/Ostetricia Ormai cronica e mai superata la situazione del personale del Blocco Operatorio dove le pronte disponibilità superano le 12 mensili a dispetto delle 7 previste dal Contratto Collettivo Nazionale ormai conciliare i tempi di vita/lavoro è pura utopia e il personale decide di partecipare ai bandi di concorso e di mobilità presso altre Aziende del territorio pur di trovare respiro Visto la GRAVE e CONTINUA carenza di personale prevediamo un serio RISCHIO per la garanzia delle FERIE ESTIVE !» qualora non arrivassero immediate risposte in termini di assunzioni a garanzia sia del turno notturno agli OSS in tutte le Unità Operative che della copertura dei dovuti riposi biologici giornalieri e settimanali nonché delle sacrosante ferie estive e della riduzione delle pronte disponibilità nel Blocco Operatorio a sostenere uno stato di agitazione che vedrà coinvolto tutto il personale del comparto arriveremo sino allo sciopero generale con manifestazione se non dovessero arrivare le risposte dovute» La Ferrari si presenta a Imola con addosso più di un macigno, e lo scrive nero su bianco anche Leo Turrini nel suo editoriale sul Quotidiano Sportivo. Dopo la prestazione di Miami definita “al limite dell’imbarazzo” il celebre giornalista non fa sconti: “Meglio dirlo subito: Imola meritava uno spot migliore” è apparsa impresentabile sul tracciato della Florida E non è solo una questione di risultato ma di sensazioni: “Lontanissima dalla McLaren dominante Adesso si è messa ad andare più lenta persino della Williams” Nel paddock e tra i tifosi si attende ora il weekend dell’Emilia-Romagna, con gli aggiornamenti Ferrari annunciati come svolta Ma la domanda resta sospesa: basteranno per uscire dal tunnel Segui tutte le reazioni e l’avvicinamento al weekend di Imola su F1-News.eu. il Comune di Imola ha deciso di aggiungere il turno del martedì sera nella stagione 2025/26 in partenza in autunno facendo così salire da sei a sette il numero complessivo delle recite per ciascuno spettacolo Chi aveva un abbonamento alla stagione 2024/2025 avrà la precedenza nello scegliere un posto con ottima visibilità su una pianta completamente vuota: il prossimo fine settimana sarà riservato esclusivamente ai cambi di turno verso il martedì con la biglietteria di via Verdi 1/3 aperta sabato 10 e domenica 11 maggio «Il grandissimo aumento degli abbonati la stagione scorsa ci ha spinti ad aggiungere un nuovo turno il martedì sera – spiega l’assessore alla Cultura Giacomo Gambi – per accogliere anche i tanti cittadini e non che si recano a teatro acquistando il biglietto per il singolo spettacolo è divertimento ma è anche stimolo alla riflessione grazie alle suggestioni che i grandi testi teatrali ci offrono eccelse prove d’attore e la massima cura nelle scelte artistiche caratterizzano anche quest’anno il cartellone di prosa dello Stignani appuntamento imprescindibile nella vita culturale della città» Il cartellone dello Stignani conterà ben nove spettacoli (uno in più rispetto alla programmazione consueta senza rincari degli abbonamenti) e porterà a Imola titoli amati e artisti di primo piano da novembre 2025 a marzo 2026: Amadeus con Ferdinando Bruni e Daniele Fedeli (18-23 novembre) Rumori fuori scena di Michael Frayn (16-21 dicembre) il musical Tootsie con Paolo Conticini (6-11 gennaio) Totò e Vicé per la regia e interpretazione Enzo Vetrano e Stefano Randisi (13-18 gennaio) I ragazzi irresistibili con Umberto Orsini e Franco Branciaroli (27 gennaio - 1 febbraio) Ditegli sempre di sì di Eduardo De Filippo (10-15 febbraio) La guerra com’è dal libro di Gino Strada con Elio Germano (23 febbraio - 1 marzo) di e con Luca Marinelli (10-16 marzo) e Il gabbiano di Čechov con Giuliana De Sio e Filippo Dini (24-30 marzo) Sarà possibile spostarsi al nuovo turno del martedì anche durante la campagna abbonamenti autunnale di cui sono già state rese note le date: riconferme abbonamenti da domenica 19 a domenica 26 ottobre cambiamenti di posto o turno (compresi quelli verso il nuovo turno del martedì sera) da sabato 1° a martedì 4 novembre Per informazioni: direzione, uffici, biglietteria e teatro Stignani Via Verdi, 1/3 40026 Imola. Tel. 0542 602600 - teatro@comune.imola.bo.it - www.teatrostignani.it P.I. 00357860402 | Tutti i diritti riservati | © Copyright Imola, 3 maggio 2025 – Prima un incidente, il lavoro e la casa persi. Poi l’aggressione e un violento pestaggio in quella sala d’aspetto scelta come rifugio per la notte. Vittima di una furia cieca, dei pugni di due persone che gli hanno provocato fratture alle orbite oculari e alla mascella. Sono i momenti da incubo di un clochard di origine rumena di 41 anni malmenato qualche notte fa nella sala d’aspetto della stazione ferroviaria. Un’aggressione violentissima, ricostruita dalla polizia – che nel frattempo è risalta a due persone e le ha denunciate a piede libero –, grazie alle immagini di sorveglianza e alle dichiarazioni di un testimone. Non è chiaro cosa possa aver innescato la violenza. “Uno sguardo di troppo” secondo quanto è riuscito a dire il clochard malmenato. Sta di fatto che mentre la vittima si stava preparando un giaciglio per la notte sarebbe stato raggiunto da un tunisino di trent’anni. Quest’ultimo, dopo aver scambiato qualche parola con l’uomo, avrebbe iniziato a picchiarlo, con violenti pugni al volto per poi rovistare nelle tasche della vittima e rubargli il cellulare. Al pestaggio si sarebbero poi aggiunte altre due persone: un marocchino di 21 anni, il quale avrebbe anche lui infierito sul povero malcapitato con una serie di colpi, oltre a un terzo individuo, appostato sull’uscio della sala d’aspetto a fare il palo. Sì, perché poco dopo arriva la volante dal commissariato di polizia e i tre scappano: non trova gli aggressori, ma il clochard dolorante, con il volto fra le mani oltre a un’altra persona sul posto, che aveva chiamato i soccorsi. Il 41enne di origine romena viene prima medicato sul posto, ascoltato dagli agenti, e poi portato al pronto soccorso del Santa Maria della Scaletta. Dopo gli esami vengono accertate diverse fratture al volto, in particolare all’orbita oculare e alla mascella. Il clochard, non in pericolo di vita, si trova attualmente ricoverato in ospedale, in attesa di un’operazione. Subito è scattata la ricerca degli aggressori. Le indagini degli uomini agli ordini del dirigente del commissariato Luciano di Prisco, si sono concentrate prima sulle testimonianze del soccorritore e poi sulle immagini di videosorveglianza della stazione. Soprattutto grazie alla sequenza ripresa dall’occhio elettronico gli agenti hanno potuto ricavare gli identikit di due dei tre aggressori. Grazie poi alla ricerca sul territorio sono stati riconosciuti come il tunisino di trent’anni e il marocchino di 21. Per entrambi è scattata la denuncia a piede libero per lesioni gravi in concorso e rapina in concorso. Ancora aperta la caccia al terzo uomo che la notte dell’aggressione ha svolto il ruolo di palo. Per quanto riguarda il malcapitato, invece, la polizia è entrata in contatto con i servizi sociali perché il 41enne romeno dalla storia complicata possa avere un aiuto. Torna a parlare il Comitato Amici del Parco Acque Minerali e lo fa denunciando un’altra situazione di degrado all’interno di una delle aree verdi più importanti della città Dopo il “trasloco” un mese fa delle anatre mute all’Oasi Aquae Mundi di Russi (le ultime due saranno recuperate la prossima settimana insieme agli agenti della polizia provinciale) e le sollecitazioni per rimettere in sicurezza i versanti del monte Castellaccio (sistemati dopo le alluvioni ma a rischio crollo ad ogni pioggia) questa volta i fari sono stati accesi sullo specchio d’acqua tanto amato dagli animali che popolano il parco L’articolo completo sul Corriere Romagna in edicola e in edicola digitale Un settimo e un ottavo posto che lasciano poco spazio all’entusiasmo. Dopo il Gran Premio di Miami, Fred Vasseur ha analizzato con grande lucidità il momento della Ferrari, sottolineando il passo avanti evidente della McLaren e indicando con chiarezza i prossimi obiettivi del team “La McLaren oggi era su un altro pianeta. Hanno chiuso con oltre 30 secondi di vantaggio su tutti. Anche Verstappen ha dovuto spremere al massimo le gomme per restare con loro, e questo gli è costato caro nel finale. Noi eravamo in linea con Red Bull e Mercedes ma la distanza dai primi è stata netta” Il team principal ha poi evidenziato un’anomalia emersa sabato: “Per la prima volta in due anni abbiamo registrato il miglior giro in qualifica con gomme usate Questo è un segnale chiaro che dobbiamo risolvere problemi fondamentali legati alla gestione delle mescole Un tema discusso anche in gara è stato lo scambio di posizioni tra Hamilton e Leclerc: “Abbiamo rispettato le nostre regole interne. Lewis aveva gomme più soft e ha provato ad attaccare Antonelli Guardando al futuro, Vasseur predica concretezza, anche in vista degli aggiornamenti previsti per Imola e Barcellona: “Le novità arriveranno, ma non possiamo affidarci solo a quello. Dobbiamo trovare il miglior compromesso sulla SF-25 e lavorare sull’insieme Imola sarà più adatta a noi rispetto a Miami soprattutto per la natura delle curve” Infine, un passaggio chiave: “La differenza oggi l’ha fatta la gestione delle gomme più che le caratteristiche pure delle vetture. In certi stint eravamo competitivi" La Ferrari prosegue il suo percorso tra luci e ombre Segui l’analisi completa della gara e i prossimi aggiornamenti tecnici su F1-News.eu Nel mese di maggio la Biblioteca Comunale di Imola propone un ricco calendario di presentazioni di libri che spaziano dalla letteratura alla genealogia Ecco i dettagli degli eventi in programma: martedì 6 maggio 2025 ore 17.30 Te ad chi sit è fiōl vicedirettore dell’Archivio di Stato di Modena e di Veronica Alvisi Iniziativa a cura dell’Archivio storico comunale di Imola nell’ambito di Quante storie nella storia 24a Settimana della didattica e dell’educazione al patrimonio in archivio (5-11 maggio 2025) La genealogia è molto più di un cammino a ritroso tra nomi e date: è un viaggio affascinante tra documenti archivi e legami insospettabili che aiutano a scovare pezzetti di noi Uno storico e una giurista ci guideranno alla scoperta degli strumenti di base per ricostruire l’albero genealogico: un percorso tra fonti archivistiche e risorse informatiche esplorando aspetti storici e legali dell’eredità familiare martedì 13 maggio 2025 ore 18 La regina dei pidocchi Presentazione del libro di Stefano Cavallini (Theodolite Editore dentro i manicomi imolesi dove centinaia di donne furono rinchiuse spesso senza tornare mai più ad una vita normale Un viaggio nei pregiudizi verso la femminilità che non era conforme una storia in cui gli ospedali psichiatrici gestirono l’“anormalità” di tante donne per farne perdere le tracce Storie di donne ricoverate nei manicomi di Imola dal 1909 al 1948 scegliendo i casi più emblematici e studiando le loro cartelle cliniche conservate nell’Archivio del Manicomio di S Maria della Scaletta e nell’Archivio del Manicomio provinciale di Bologna conservati presso la Biblioteca comunale di Imola Stefano Cavallini ha lavorato come infermiere professionale presso l’ospedale Sant’Orsola di Bologna poi come operatore sanitario all’ospedale di Imola presso il Centro di Salute Mentale Diventa poi cooterapeuta e crea all’interno dello stesso Centro il gruppo “Al di là delle voci” nel quale è facilitatore Con la partecipazione di Daniela Spadoni Direttrice del Dipartimento di Salute Mentale – Dipendenze Patologiche – UOC Psichiatria Adulti AUSL Imola Raccolta di racconti di Gabriella Pirazzini Contrappunti di Haiku di Maurizio Lesmi (Giraldi Le parole hanno un peso potente; così nasce questa raccolta personaggi sbirciati tra emozioni e struggimenti dell’animo Un libro che nasce a due teste e quattro mani perchè la vita come lo scrivere è un ritmo spezzato Gabriella Pirazzini in tv si occupa di agricoltura Giornalista prima in radio poi sulla carta stampata infine in televisione dirige la la testata tv che tuttora conduce Con i frutti della terra Da oltre dieci anni si dedica alla scrittura Katia Dal Monte e Muriel Pavoni dialogano con i protagonisti e forse ritrovata Presentazione del libro di Mauro Degli Esposti (La Madragora La val Padusa era un sistema di valli d’acqua dolce che dominava il Ferrarese la bassa bolognese e la bassa Romagna fino alla seconda metà del 1800 Poi le valli sono state bonificate e la loro scomparsa geografica ha determinato la perdita dello loro memoria L’attuale cambiamento climatico ha recentemente ricreato aree acquitrinose equivalenti a quelle del sistema Padusa La geografia del delta del Po e della bassa Romagna è cambiata radicalmente dai tempi dei Romani Lo scopo del libro è raccontare la storia della val Padusa dai tempi dei Romani alla sua scomparsa nel 1900 in un quadro ambientale e climatologico che non ha eguali in Italia Ha acquisito fama internazionale in ricerca biochimica prima a Bologna Regno Unito (Manchester) ed ultimamente in Messico (Cuernavaca) Dedica la sua passione per la storia e la geografia sia a sistemi cellulari come i mitocondri che ai territori dell’Emilia Romagna ricercatrice ENEA ed imprenditrice biotech a cura dei volontari del Servizio Civile Digitale e dei bibliotecari Di seguito le date e i titoli dei singoli appuntamenti: Laboratorio per chi ha già familiarità col proprio dispositivo ma vuole acquisire maggiore dimestichezza Palestra digitale Incontri con bibliotecari e volontari del Servizio Civile Digitale per approfondire le proprie competenze digitali Laboratorio per chi vuole capire e usare i social media livello di difficoltà: avanzato Presso il banco prestiti Bim i volontari del Servizio Civile Digitale sono disponibili per aiutare il pubblico a utilizzare i servizi del catalogo online del Polo bolognese e della biblioteca digitale Emilib Continuano le sfide ai giochi scelti e guidati da ludotecari esperti Le proposte del martedì (per ragazzi e ragazze dai 9 ai 14 anni) dalle ore 16.30 alle 18.30 Le proposte del giovedì (per ragazzi e ragazze dai 6 ai 10 anni) dalle ore 16.30 alle 18.30 casapiani@comune.imola.bo.it www.casapiani.comune.imola.bo.it Il Lyons Club Valsanterno in collaborazione con il Comune di Imola organizza mercoledì 7 maggio alle ore 20.45 al Teatro Ebe Stignani di Imola la serata ad entrata gratuita «Siamo quello che mangiamo un evento di teatro e consapevolezza ambientale con ospite d'onore il duo comico Marco Dondarini e Davide Dalfiume Artisti di Zelig sempre più apprezzati che hanno conquistato e stanno aumentando il target di pubblico che li segue per i loro sketch esilaranti con sorprendenti colpi di scena e il loro linguaggio adatto a tutti Davide Dalfiume autore e attore  comico è da sempre attento a queste tematiche.  Sull'alimentazione già vent'anni fa aveva scritto lo spettacolo «Eroi a tavola»,  tratto dall'omonimo libro e vincitore di tre primi premi (della giuria della critica) al Festival Culinaria Risinterra di San Salvo Il libro è anche stato selezionato alla 13a edizione della rassegna letteraria di “Cervia la spiaggia ama il libro 2005” (Incontro con l’autore).  Continua a leggere tutte le notizie di sport su Lo sguardo infatti è già proiettato alla poule scudetto, avversarie Livorno e Sambenedettese di cui si conoscerà oggi o domani l’esatto calendario. «La nostra idea è quella di provare a vincere ma a questo punto della stagione occorre vedere in quali condizioni ci arrivano le squadre». Infine il futuro. Alessandro Miramari ammette che i primi colloqui con la dirigenza sono iniziati: «Con la società abbiamo iniziato a confrontarci. Devo dire che, come staff, siamo stati benissimo. Adesso ci ritroveremo a bocce ferme con serenità mettendoci intorno ad un tavolo per capire se c’è la volontà di andare nella stessa direzione». : Martelli; Mandrelli (1’ st Motti), Drudi, Sbardella, Graziani (1’ st Valmori); Farinelli (29’ st Rossi (1’ st Saporetti)), Menarini, Lilli; Lombardi (36’ st Eleonori), Trombetta, Farinelli (36’ st Valentini). A disp. Colombo, Petrelli, Firman, Falasca. All. Miramari. IMOLESE: Salgado; Barnaba, Dall’Osso (13’ st Ballanti), Alè, Agbugui (26’ st Melloni); Pierfederici (13’ st Gasperoni), Brandi; Raffini, Manes (11’ st Manzoni), Mattiolo (23’ st Garavini. A disp. Adorni, Nistor, Lolli, Maltoni. All. D’Amore. Reti: 4’ pt Pierfederici, 38’ pt Manes; 18’ st Raffini, 22’ st Gasperoni, 40’ st Lilli, 44’ st Eleonori. Note: ammoniti Saporetti, Eleonori, Graziani, Alè. La squadra di D’Amore si diverte e fa divertire, col Forlì attonito ad ammirare lo show degli ospiti, a rendere la passerella finale sempre più scivolosa. Al 38’, dopo una brillante azione corale, i rossoblù arrivano quasi dentro la porta: Mattiolo calcia, Martelli respinge e Manes, sulla ribattuta, insacca e fa 7 in campionato. È 0-2. Ripresa e lo spettacolo continua. Minuto 60, errore di Martelli, che controlla male un retropassaggio poco fuori dalla sua area di rigore e spiana la strada a Raffini, che ringrazia e in solitaria realizza il suo quattordicesimo centro stagionale (0-3). Sette minuti più tardi ed ecco il poker. Raffini, Brandi e Gasperoni, per un triangolo delizioso, col terzo che chiude in porta il 4-0, prendendosi l’abbraccio di tutta la panchina. Nel finale, l’attesa reazione del Forlì, dimezzando il passivo con le reti di Lilli ed Eleonori, ma senza evitare la sconfitta più pesante del suo campionato. Si chiude in bellezza la stagione dell’Imolese che, nell’ultima giornata di campionato, sbanca il Morgagni di Forlì con il risultato di 4-2. Ad affossare i campioni del girone le reti di Pierfederici e Manes nel primo tempo e di Raffini e Gasperoni nella ripresa. Nel finale i biancorossi accorciano due volte le distanze per rendere meno amaro il risultato. I rossoblù terminano così a 53 punti e al sesto posto in classifica. Forlì: Martelli; Mandrelli (46′ Motti), Sbardella, Menarini, Graziani (46′ Valmori), Drudi, Lilli, Rossi (46′ Saporetti), Lombardi (80’ Eleonori), Farinelli (69′ Valentini), Trombetta. All. Miramari. A disp: Colombo, Petrelli, Firman, Falasca. Imolese: Salgado; Barnabà, Dall’Osso (58′ Ballanti), Ale, Agbugui (70′ Melloni), Brandi, Vlahovic, Pierfederici (58′ Gasperoni), Manes (55′ Manzoni) Mattiolo (67′ Garavini), Raffini. All. D’Amore. A disp: Adorni, Nistor, Lolli, Maltoni. Reti: 3′ Pierfederici (I), 38′ Manes (I), 62′ Raffini (I), 66′ Gasperoni (I), 84′ Lilli (F), 89’ Eleonori (F). Ammoniti: Graziani (F), Eleonori (F), Saporetti (F). Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati * Do il mio consenso affinché un cookie salvi i miei dati (nome, email, sito web) per il prossimo commento. Imola come recita lo slogan “Motor Valley beating heart” diventa in quei giorni il cuore pulsante della Motor Valley. Sono questi – oltre all’immancabile, emozionante, coreografia di bandiere Ferrari sulla “collina della passione”, – gli elementi caratterizzanti il poster del Formula 1 AWS Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna 2025, svelato oggi. Realizzato da ACI Sport, nel pieno rispetto delle linee guida internazionali indicate da Formula 1, il poster contiene anche i loghi di tutti i partner istituzionali. “La grafica, che accompagnerà il primo dei due appuntamenti italiani con la Formula 1 – ha spiegato il Generale Tullio del Sette, Commissario Straordinario dell’Automobile Club d’Italia – sintetizza alcuni degli elementi fondanti l’eccellenza italiana: la storia, la cultura e la passione di una delle regioni più innovative e dinamiche del nostro Paese”. “Legata al nome di Imola, però – ha concluso il Generale Del Sette – c’è anche la leggenda di Enzo Ferrari: le monoposto del Cavallino, infatti, sono uno tra i più formidabili veicoli promozionali per il nostro Paese. Come italiani, quindi, non possiamo che sperare in una grande prestazione delle vetture di Maranello, in un autodromo che si presenterà nella sua veste migliore e, ancora una volta, a spalti gremiti”.  Castel Guelfo – Incontro con Neri Marcorè Incontro con Neri Marcorè.  Ore 20.30, chiostro di palazzo Malvezzi Hercolani, via Gramsci 10. Ingresso libero. Laboratorio «Il copricapo di Silvia» per bambini dai 5 anni. Ore 15, presso il museo della Rocca sforzesca. Costo 7 euro. Prenotazione obbligatoria: 0542 678240, rocca@comune.dozza.bo.it. Imola – Mostra collettiva di pittura Mostra collettiva di pittura a cura dell’Associazione Pittori e Scultori Imolesi. Ore 10-21.30, sala Gardi (piano terra ex convento Osservanza), via Venturini 2. Ingresso libero. Per «Passaggio a est», canti e narrazioni della tradizione cristiana ortodossa eseguiti dal Coro della chiesa Ortodossa San Basilio il Grande di Bologna. Ore 15, chiesa di San Michele dell’Osservanza, via Venturini 4. Partecipazione gratuita. Info: framusicaenatura@gmail.com. Imola – Filarmonica Imolese in concerto Concerto della Banda Musicale Città di Imola con la sua Filarmonica Imolese per ricordare Massimo Renna, componente storico della Banda. Ore 16, cortile della chiesa di San Giacomo Maggiore del Carmine, via Emilia 32. Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. Per La Stalla in Festa, al centro sociale in via Serraglio 20/b, alle 12 a alle 19 apertura dello stand gastronomico, inoltre Festa del bimbo Cartoonito show. Laboratorio «G, piccolo ragno» a cura di Arte.Na, per bambini da 3 a 6 anni. Ore 16.30, Museo San Domenico, via Sacchi 4. Costo 4 euro. Prenotazione obbligatoria telefonando allo 0542 602609 dal lunedì al venerdì ore 9-13 . Apertura del teatro Stignani, in via Verdi 1, dalle 15 alle 18 (ingresso libero). E’ possibile effettuare una visita guidata gratuita alla scoperta anche di spazi di solito non accessibili al pubblico, come il dietro le quinte, che parte alle 16.30 (non è necessaria la prenotazione). Medicina – Liberazione, trekking urbano Per «80 anni di libertà. Medicina 1945-2025», trekking urbano per scoprire i luoghi protagonisti della Resistenza medicinese, dell’occupazione tedesca e della violenza fascista e conoscere le storie di coloro che, non solo con le armi in mano, decisero il futuro della loro città. Ritrovo e partenza alle 15 davanti alla lapide di Furgo Fava in piazza Garibaldi. Evento gratuito. Preferibile la prenotazione entro il 3 maggio contattando la biblioteca al numero 051 6979209. Incontro «Carcere: una realtà tra dentro e fuori» con interventi, tra gli altri, di Alessandro Bergonzoni, l’avvocato penalista Luca Sebastiani, Angela Bucci e Ilaria Laghi, funzionari giuridici pedagogici presso la Casa Circondariale di Bologna. Ore 21, cinema Pedagna, via Vivaldi 70. Per La Stalla in Festa, al centro sociale in via Serraglio 20/b, alle 19 cena su prenotazione con spaghetti allo scoglio e cozze alla tarantina. Info: 0542 640670. Borgo Tossignano – «Parliamo della salute» Per «Parliamo della mia salute», incontro «Il cuoio capelluto e i capelli: fra il fisiologo e il patologo» con la dermatologa Paola Giorgi. Ore 18-19, presso la sala consiliare. Ingresso libero. Castel San Pietro – Bimbi in Ludoteca Laboratorio «Palline rotolanti» per bambini da 0 a 6 anni. Ore 17-18, Ludoteca Spassatempo, via Caduti di Cefalonia 259. Per gli iscritti alla Ludoteca (quota annuale 25 euro). Info: 348 2680403. «Lontano dal circo dei soliti gesti» con professionisti di differenti discipline, impegnati per l’intera giornata, a sondare il ruolo che il corpo e il movimento possono occupare quando vengono vissuti seguendo i principi di una libera ricerca espressiva. Dalle 9, teatro della parrocchia di Zolino, via Villa 13. Ingresso libero. Info: 338 2126442. Gli internati militari da Imola e Circondario, un viaggio nella memoria e nel ricordo a cura di Eredità e Memoria. Ore 20.45, palazzo Sersanti, piazza Matteotti. Ingresso gratuito. Imola – Serata di consapevolezza ambientale, ospiti Dalfiume e Dondarini Serata di teatro e consapevolezza ambientale «Siamo quello che mangiamo, mangiamo quello che gettiamo» con ospiti d’onore Marco Dondarini e Davide Dalfiume, a cura di Lions Club Valsanterno. Inoltre premiazione del concorso «Cambiamo il modo». Ore 20.45, teatro Stignani, via Verdi 1. Ingresso gratuito. Prenotazione obbligatoria e ritiro biglietti: negozio All the best in via Mazzini 15 (aperto tutti i giorni ore 9.30-12.30 e 16.30-19, chiudo giovedì pomeriggio). Per «Parliamo della mia salute», incontro «Il cuoio capelluto e i capelli: fra il fisiologo e il patologo» con la dermatologa Paola Giorgi. Ore 15-16, Casa della Comunità, via Saffi 1 (piano terra zona Cup). Ingresso libero. Castel San Pietro – «Parliamo della salute» Per «Parliamo della mia salute», incontro «Il cuoio capelluto e i capelli: fra il fisiologo e il patologo» con la dermatologa Paola Giorgi. Ore 15-16, sala biblioteca Casa della Comunità, viale Oriani 1. Ingresso libero. Laboratorio «Cuore di mamma» per bambini da 0 a 6 anni. Ore 17-18, Ludoteca Spassatempo, via Caduti di Cefalonia 259. Per gli iscritti alla Ludoteca (quota annuale 25 euro). Info: 348 2680403. Imola – Incontro con l’alpinista Denis Urubko Serata in compagnia di uno dei più grandi alpinisti in attività, Denis Urubko, che racconterà il suo rapporto con l’alta quota, intrecciando racconti, esperienze e progetti. Ore 20.30, sala Bcc, via Emilia 210. Ingresso gratuito. Imola – Primavera musicale all’Ic7 Per la rassegna «Primavera musicale all’Ic7», concerto «As…saggi musicali» con gli allievi dei corsi di canto della prof. Evgenjia Chislova. Ore 17, aula di musica della scuola Orsini, via Vivaldi 76. Borgo Tossignano – Festa del Tortellino Per la Festa del Tortellino, al campo sportivo alle 18.30 apertura dello stand gastronomico e in serata spettacolo di Victor Inox. Info: 346 0321940. Per la Festa del Vino, per le vie del borgo dalle 18 alle 24 degustazioni a cura delle aziende vinicole, stand gastronomico degl’Arzdori ed Dozza, Apearrosticini, Locanda di Fra Tac, esibizione del Corpo Bandistico Folkloristico Dozzese (ore 20). Acquistando calice e ticket si possono degustare i vini . Per «Parliamo della mia salute», incontro «Il cuoio capelluto e i capelli: fra il fisiologo e il patologo» con la dermatologa Paola Giorgi. Ore 15-16, Polo formativo padiglione 14, accesso da via Caterina Sforza 3. Ingresso libero. Workshop per adulti «Imitare i processi della natura» con la collaborazione di Fabrizio Rivola.  Ore 18.30, Museo San Domenico, via Sacchi 4. Costo 8 euro. Prenotazione obbligatoria telefonando allo 0542 602609 dal lunedì al venerdì ore 9-13 . Settefonti di Ozzano – Spettacolo itinerante nel bosco Per ArtInCirco, nel bosco di Settefonti, venerdì, sabato e domenica alle 18, spettacolo itinerante «Bosco sonoro» con la Compagnia Nando e Maila, a seguire verrà offerto un rinfresco e si terrà un concerto.  Costo 15 euro, 10 fino a 14 anni. Prenotazione obbligatoria al 342 7736730 (al momento della prenotazione verrà comunicato il luogo di ritrovo). Info: www.artincirco.it. Per la Festa del Tortellino, al campo sportivo alle 18.30 apertura dello stand gastronomico e in serata spettacolo di Fortunato. Info: 346 0321940. Casalfiumanese – Letture ad alta voce «Mamma albero», letture ad alta voce con i volontari Nati per Leggere, per bambini da 1 a 3 anni. Ore 10.30, biblioteca comunale, viale A. Costa 27. Info: 0542 668035. Castel San Pietro – Spettacolo «Il treno delle mondine» Per la Festa della Storia, in scena la commedia «Il treno delle mondine» con il gruppo teatrale Bla Bla Lab guidato da Sabina Niceforo. Ore 21.30, teatro Cassero, via Matteotti 1. Ingresso gratuito. Posti esauriti, ma è possibile prenotarsi per essere messi in lista d’attesa: 333 2731652, spaziolife2018@gmail.com. Per la Festa del Vino, per le vie del borgo dalle 16 alle 24 degustazioni a cura delle aziende vinicole, stand gastronomico degl’Arzdori ed Dozza, Apearrosticini, dj set con Djesse (dalle 20). Acquistando calice e ticket si possono degustare i vini . Giornata di «Baratto per tutti!» per portare le cose che non si usano più, in buono stato, e prendere ciò che si può utilizzare. Ore 10-18, centro sociale Zolino, via Tinti 1. Evento gratuito. Info: 366 1381517. In occasione delle celebrazioni dell’80 anniversario della Liberazione, le classi terze della scuola secondaria Orsini presentano i risultati del progetto «C’è ancora tanto da fare» nell’ambito del percorso di educazione alla cittadinanza attiva. Ore 10, biblioteca Book City, via Vivaldi 76. Per «Imola il centro fiorisce. E’ festa per gli acquisti», nelle piazze e nelle strade del centro storico dalle 16 alle 24, musica, animazioni, negozi aperti, street food, esibizioni di danza e, in piazza Matteotti, spettacolo con Gioele Dix e Andrea Di Marco (alle 21). Imola – Laboratorio a palazzo Tozzoni Laboratorio «Quattro ruote attraverso il tempo» a cura di Arte.Na, per ragazzi da 7 a 11 anni. Ore 16.30, palazzo Tozzoni, viale Rivalta 93. Ingresso gratuito. Prenotazione obbligatoria telefonando allo 0542 602609 dal lunedì al venerdì ore 9-13 . Imola – Mostra di Sartelli, visita guidata Visita guidata alla mostra «Germano Sartelli. L’incanto della materia» che ripercorre l’intero percorso creativo dell’artista, dagli anni Cinquanta fino alle sue ultime opere. Ore 10.30, ritrovo presso la biglietteria del Museo San Domenico, via Sacchi 4. Costo 7 euro, gratuita per under 14 accompagnati, più biglietto del museo (4 euro, 3 ridotto). Prenotazione obbligatoria entro le ore 12 del venerdì precedente: 0542 602609, musei@comune.imola.bo.it. Osteria Grande – ChatGpt, che cos’è? Incontro «ChatGpt. Che cos’è? Come ci aiuta nella vita di tutti i giorni?» per adulti, con Stefano Mazzotti. Ore 10.30, biblioteca comunale, viale Broccoli 41. Posti limitati, la prenotazione è obbligatoria: 051 940064, biblioteca@cspietro.it . Per Sorsi di Cultura, incontro con gli autori Tiffany Vecchietti e Michela Monti in dialogo con Lisa Emiliani e Elisa Masinara. Ore 16, biblioteca comunale, piazza Libertà. Ingresso libero fino a esaurimento posti. Consigliata la prenotazione scrivendo a rocca@comune.dozza.bo.it. Per la Festa del Tortellino, al campo sportivo alle 12 e alle 18.30 apertura dello stand gastronomico, in serata Davide Lazzarini Live Show. Info: 346 0321940. Castel San Pietro – Combattere lo spreco alimentare Per la Festa della Storia, conversazione «Il cibo fa storia. Come una volta: semplici soluzioni per combattere lo spreco alimentare» con la dott.ssa Gabriella Gangi, la prof. Lia Collina e un rappresentante dell’Accademia della Cucina. Ore 16.30, biblioteca presso La Casa della Salute, via Oriani 1. Info: 051 6954112. Per la Festa del Vino, per le vie del borgo dalle 9.30 alle 21 degustazioni a cura delle aziende vinicole, stand gastronomico degl’Arzdori ed Dozza, Apearrosticini, Locanda di Fra Tac, banco del centro occupazionale La Tartaruga, banco «Albana del cuore» a cura di Enoteca Regionale (ore 11.30-18). Acquistando calice e ticket si possono degustare i vini. Mordano – Camminare gustando con la Magnalonga «Magnalonga. Camminare gustando!» con partenza dalle 10.30 alle 12.30 dalla sala polivalente, in via Repubblica 10, per un percorso di 7,6 km attraverso vitigni, stradelli e pedonali accompagnati da musica da vivo e menu itinerante dall’antipasto al dolce. Info e prenotazioni: www.proloco-mordano.it, 331 7306118 (anche whatsapp). Per la Sagra della Cuccagna, in piazza del Leone alle 10 camminata non agonistica, a cura della Polisportiva Sassoleone, alle 11 apertura dello stand gastronomico, sfilata di auto d’epoca, alle 14 spettacolo di Nearco e poi prima cronoscalata per i più giovani, alle 16.30 prima manche della cronoscalata per adulti, alle 17.30 seconda manche, chiusura con lancio dei tradizionali zuccherini dalle balconate. Durante la giornata mercatino locale e intrattenimento per i più piccoli. Settefonti di Ozzano – Dulcamara Circus Per Dulcamara Circus, spettacolo di equilibrismo e comicità «La corda» con il GeraCircus. Ore 15.30, Bioagriturismo Dulcamara, via Tolara di sopra 78. Info e prenotazioni: 342 7736730, www.artincirco.it. Castel San Pietro – Mostra della pittrice Fiorenza Mostra «Fiori, cavalli e antica civiltà contadina» della pittrice bolognese Fiorenza. Allestita fino al 7 maggio, sala espositiva comunale, via Matteotti 79. Aperta tutti i giorni ore 10-13 e 15-18. Ingresso libero. Mostra «New Citizens. Poetica e immaginario» dell’artista Karin Andersen.  Visitabile fino al 18 maggio, presso il Museo della Rocca Sforzesca. Ingresso compreso nel biglietto del Museo della Rocca. Info: 0542 678087. Nell’ambito del progetto «Dialoghi. Otto piccole mostre per il Giubileo», esposizione «Fons salutis. Quando l’acqua si fa verbo». Allestita fino al 31 maggio, sala grande del Museo e Pinacoteca Diocesani, piazza Duomo 1. Apertura: martedì e giovedì ore 9-12 e 14-17, mercoledì ore 9-12, sabato ore 10-13 e 15-19, domenica ore 15-19. Info: 0542 25000. Mostra «Abbasso la guerra. Imola 1943-1945» a cura di Marco Orazi (Cidra). Allestita fino al 7 giugno, Libreria francescana della biblioteca, via Emilia 80. Orari di apertura: martedì e giovedì 15.30-18.30, sabato 10-12.30. Ingresso gratuito. Dozza – Mostra fotografica sul Corpo Bandistico Folkloristico Dozzese Mostra «1925-2025. Il cuore non invecchia e… suona sempre» con fotografie e cimeli del Corpo Bandistico Folkloristico Dozzese. Allestita fino al 15 giugno, presso il museo della Rocca sforzesca. Ingresso acquistando il biglietto d’entrata del museo. Info: www.fondazionedozza.it. Bologna – Mostra sui calanchi, con foto di Betti Mostra «Azzurro fragile. I calanchi delle argille azzurre nell’arte contemporanea» a cura di Matteo Zauli, con anche foto di Claudio Betti. Allestita fino al 22 giugno, Palazzo d’Accursio, piazza Maggiore 6. Orari: martedì e giovedì 14-19, mercoledì e venerdì ore 10-19, sabato e domenica 10.18.30. Ingresso 6 euro, ridotto 4. Info: www.museibologna.it/arteantica. Imola – Sartelli, l’incanto della materia Mostra «Germano Sartelli. L’incanto della materia» che ripercorre l’intero percorso creativo dell’artista, dagli anni Cinquanta fino alle sue ultime opere. Allestita fino al 13 luglio, Museo San Domenico, via Sacchi 4. Orari di apertura: venerdì 15-19, sabato e festivi (compresi Pasqua, Pasquetta, 25 aprile e 1 maggio) ore 10-13 e 15-19. Biglietto 4 euro, ridotto 3 euro, gratuito fino a 14 anni. Info: 0542 602609. Davide Dalfiume e Marco Dondarini, il 7 maggio ospiti di una serata a cura del Lions Club Valsanterno al teatro di Imola; vino e tortellini, protagonisti rispettivamente delle feste a Dozza e a Borgo Tossignano Centrodestra all’attacco della Giunta dopo l’aggressione avvenuta nei giorni scorsi, in stazione, ai danni di un senzatetto. "È l’ennesimo campanello d’allarme che non può più essere ignorato – protesta il consigliere comunale della Lega, Daniele Marchetti –. È da tempo che si registrano segnali preoccupanti sul fronte della sicurezza, ma le Istituzioni locali hanno preferito minimizzare, sottovalutando la gravità della situazione che si sta generando in città". La polizia ha identificato in due giovani stranieri i responsabili del brutale pestaggio, ma ci sono indagini in corso su un terzo complice. "Il lassismo dimostrato da chi amministra Imola – prosegue Marchetti – non può che condurre a episodi come questo. Nonostante il prezioso e puntuale lavoro delle forze dell’ordine, manca una visione politica forte, capace di prevenire e contrastare il degrado urbano e sociale. Serve una vera inversione di rotta, prima che sia troppo tardi". Secondo Carapia, dal momento che la stazione dei treni è "uno dei biglietti da visita della città", se si continua "su questa strada del degrado il passo è breve ad arrivare a situazioni da Far West come quella accaduta nei giorni scorsi. Pertanto – conclude l’esponente di opposizione – chiediamo che la polizia locale presidi questa zona come altre critiche per dare serenità e sicurezza alla città e che si aumenti al più presto l’organico".