Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato
email e sito web in questo browser per la prossima volta che commento
.css-jca7la{margin:0;font-family:ITCFranklinGothicStd-Book,Franklin_Gothic_Book,PoynterOldstyleDisplay-SemiBold,PoynterOldstyleDisplay-NarSemiBd,PoynterOldstyleDisplay-NarRoman,PoynterOldstyleDisplay-NarBold,Utopia-Regular;font-weight:400;font-size:1rem;line-height:1.5;font-family:PoynterOldstyleDisplay-NarRoman;text-transform:capitalize;font-family:Franklin_Gothic_Book;font-weight:700;}sardegna
REDAZIONE – Ha avuto la sua solenne benedizione
al termine di una messa celebrata davanti a numerosi fedeli
alla vicesindaca Federica Porcu e al Comitato festeggiamenti patronali classe 1974 che l’ha donata
La nuova statua sostituisce quella più antica
storicamente preziosa oltre che artisticamente apprezzabile
per la quale dalla Diocesi di Tempio-Ampurias
considerate le sue condizioni di estrema fragilità
La nuova statua è esposta alla venerazione dei fedeli e sarà quella che il giorno di Pasqua
verrà portata in processione dal nuovo Comitato Feste Patronali 75
secondo una tradizione ormai consolidata a La Maddalena
il Cristo risorto; una processione unica di Sardegna
Una decisione questa della sostituzione della statua
che ha suscitato in molti più di una perplessità
alle quali il parroco ha risposto affermando che bisogna «essere protesi a vivere meglio il presente ma con una prospettiva verso il futuro
di miglioramento; una comunità ferma è una comunità morta e
questo fatto deve essere visto come un segno di vitalità e di crescita per questa comunità»; del resto
ha aggiunto «una nuova statua non significa che debba cambiare la devozione che i fedeli hanno sempre avuto nei confronti della loro patrona; significa invece la salvaguardia della statua antica facendo sì che
Oggi a La Maddalena è stato inaugurato il centro per l’impiego, alla presenza dell’assessora regionale al Lavoro, Desirè Manca, con il direttore generale dell’Aspal, Luca Mereu, e il sindaco di La Maddalena
Un servizio atteso in una città che purtroppo
ha vissuto maggiormente la perdita di servizi fondamentali
“Fin dalla scorsa legislatura ho sempre affermato che non si può parlare di lotta allo spopolamento senza mettere in campo interventi capaci di restituire i servizi essenziali ai territori – ha detto Desirè Manca nel suo intervento – Io credo che l’apertura dei Centri per l’impiego
sia il primo passo concreto compiuto dalla nostra Giunta in questa direzione
Sappiamo perfettamente che non si può cercare di trattenere le persone
nei territori di appartenenza senza offrire loro la possibilità di un lavoro e senza garantire loro i servizi sanitari essenziali”
”Per cui ho pensato di ripristinare un servizio che forse in maniera errata era stato cancellato e di riaprire il Centro per l’impiego di La Maddalena – prosegue -
Credo che un’isola fragile come quella della Maddalena debba avere maggiore attenzione rispetto ad altri territori più fortunati
ma l’obiettivo è grande: intendiamo monitorare la risposta del territorio
oltre che rivoluzionare il sistema formativo e cambiare il paradigma delle assunzioni e del rapporto occupazionale nella nostra Regione”
sarà organizzato e gestito dal Cpi di Olbia e dalla sede staccata di Palau e aprirà
il secondo e quarto martedì di ogni mese dalle 9 alle 12.00 e dalle 15.30 alle 17
“Ringrazio tutte le persone che lavorano nei Centri per l’impiego
tutti coloro che quotidianamente si occupano delle persone più fragili
A prescindere dal progetto politico – ha concluso l’assessora del Lavoro – il mio Assessorato ha il dovere di costruire una bella squadra che possa supportare e indirizzare al meglio tutti i cittadini che si rivolgono ai Centri per l’impiego per chiedere aiuto”
Puoi abbonarti a soli € 1,10 al mese cliccando qui
Puoi effettuare l'accesso andando nella sezione Login dal menù del sito o cliccando qui
Invia un Comunicato Stampa | Pubblicità | Segnala
Iscriviti alla newsletter di Gallura Oggi e ricevi le nostre email periodiche contenenti le ultime notizie pubblicate sul sito web
Robin Srl Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif
Teleregione Live
la riunione di insediamento del nuovo Consiglio Direttivo dell’AVIS Provinciale Gallura
che ha visto la rielezione a presidente di Roberta Zedde
Direttivo che rappresenta quasi tutte le Avis comunali del territorio ed è composto da 15 membri: il vice presidente vicario
Annalisa Auggias; i consiglieri: Sandra Pinducciu
Federica Porcu che ha dato il “benvenuti” nell’Isola manifestando il sostegno che la sua Amministrazione presta nei confronti dell’Associazione; il presidente di AVIS Regionale Sardegna
Vincenzo Dore; i presidenti delle AVIS comunali del territorio
ha assegnato a ciascun consigliere un ruolo operativo specifico
delineando aree tematiche e progetti concreti che guideranno l’attività dell’associazione nei prossimi anni
“Ci attendono 4 anni di impegno e speranza”
“con un obiettivo chiaro: raggiungere l’autosufficienza regionale”
hanno raccolto 6.347 sacche di sangue; un apprezzabile risultato che conferma l’impegno messo in atto
non solo nell’organizzare le raccolte del prezioso plasma ma anche nella sensibilizzazione
E questo 2025 sembra essere iniziato nel migliore dei modi … (CR)
Utilizziamo i cookie per migliorare la tua esperienza di navigazione
pubblicare annunci o contenuti personalizzati e analizzare il nostro traffico
Customize Reject All Accept All Customize Consent Preferences We use cookies to help you navigate efficiently and perform certain functions
You will find detailed information about all cookies under each consent category below
The cookies that are categorized as "Necessary" are stored on your browser as they are essential for enabling the basic functionalities of the site
We also use third-party cookies that help us analyze how you use this website
and provide the content and advertisements that are relevant to you
These cookies will only be stored in your browser with your prior consent
You can choose to enable or disable some or all of these cookies but disabling some of them may affect your browsing experience
Necessary cookies are required to enable the basic features of this site
such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences
These cookies do not store any personally identifiable data
Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms
Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website
These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors
Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors
Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns
0.54);-webkit-transition:background-color 150ms cubic-bezier(0.4
1) 0ms;transition:background-color 150ms cubic-bezier(0.4
1) 0ms;border-radius:0;background-color:#063A74;height:40px;width:40px;}.css-u2dpu9.Mui-disabled{background-color:transparent;color:rgba(0
1) 0ms;border-radius:0;background-color:#063A74;height:40px;width:40px;}.css-1gejgtz::-moz-focus-inner{border-style:none;}.css-1gejgtz.Mui-disabled{pointer-events:none;cursor:default;}@media print{.css-1gejgtz{-webkit-print-color-adjust:exact;color-adjust:exact;}}.css-1gejgtz.Mui-disabled{background-color:transparent;color:rgba(0
0.26);}.css-2bj4eb{-webkit-user-select:none;-moz-user-select:none;-ms-user-select:none;user-select:none;width:1em;height:1em;display:inline-block;fill:currentColor;-webkit-flex-shrink:0;-ms-flex-negative:0;flex-shrink:0;-webkit-transition:fill 200ms cubic-bezier(0.4
1) 0ms;transition:fill 200ms cubic-bezier(0.4
1) 0ms;font-size:1.5rem;color:#ffffff;}.css-po6k31{text-align:center;-webkit-flex:0 0 auto;-ms-flex:0 0 auto;flex:0 0 auto;font-size:1.5rem;padding:8px;border-radius:50%;overflow:visible;color:rgba(0
1) 0ms;border-radius:0;background-color:#063A74;height:40px;width:40px;}.css-po6k31:hover{background-color:rgba(0
0.04);}@media (hover: none){.css-po6k31:hover{background-color:transparent;}}.css-po6k31.Mui-disabled{background-color:transparent;color:rgba(0
1) 0ms;border-radius:0;background-color:#063A74;height:40px;width:40px;}.css-1w0r89b::-moz-focus-inner{border-style:none;}.css-1w0r89b.Mui-disabled{pointer-events:none;cursor:default;}@media print{.css-1w0r89b{-webkit-print-color-adjust:exact;color-adjust:exact;}}.css-1w0r89b:hover{background-color:rgba(0
0.04);}@media (hover: none){.css-1w0r89b:hover{background-color:transparent;}}.css-1w0r89b.Mui-disabled{background-color:transparent;color:rgba(0
Ma attenzione però perché l’ordinanza del Parco nazionale detta regole ben precise per ormeggio
diurno e notturno. E sono previste delle sanzioni.
Resta sempre in vigore quanto previsto dal commissario straordinario dell’ente, Rosanna Giudice, il 6 agosto dello scorso anno. Ecco cosa prevede.
Per mercoledì 5 marzo 2025 i tecnici di Abbanoa eseguiranno un ulteriore intervento di efficientamento della condotta sottomarina che collega Cannigione a Caprera
saranno installati dei pezzi speciali all’interno di un pozzetto presente nel punto di arrivo della condotta nei pressi del ponte di Caprera
Trattandosi di un intervento particolarmente complesso
tra le 8 e le 19 sarà necessario sospendere l’operatività della condotta
Si verificheranno cali di pressione e temporanee interruzioni nelle seguenti località: Villaggio Piras
Verranno intrapresi tutti gli accorgimenti necessari a limitare i disservizi: i tecnici di Abbanoa effettueranno manovre di regolazione per ottimizzare al meglio la distribuzione idrica all’utenza
L’erogazione sarà ripristinata in anticipo qualora l’intervento dovesse richiedere tempi minori rispetto a quanto preventivato
Qualsiasi anomalia potrà essere segnalata al servizio di segnalazione guasti di Abbanoa tramite il numero verde 800.022.040 attivo 24 ore su 24
Telefono: 800022040
Call Center
Segnalazione Guasti
Verranno esclusi dalla ricerca i contenuti archiviati e non più validi come gli eventi terminati o i bandi scaduti
Utilizzare i pulsanti per aumentare o ridurre la dimensione del carattere:
Dal 5 aprile al 13 luglio 2025 il Museo di Santa Caterina ospita la mostra Maddalena e la Croce
l’esposizione si concentra sulle rappresentazioni artistiche di Cristo e Maria Maddalena
offrendo uno sguardo sulle tensioni profonde della condizione umana
Il percorso espositivo attraversa il tempo
riunendo capolavori di artisti quali Tiziano
a cui viene reso omaggio nel centenario della nascita
Ogni opera racconta una sfumatura della complessità emotiva di Maria Maddalena
figura emblematica capace di incarnare peccato e redenzione
La mostra si articola in dodici sezioni che offrono un itinerario ricco e variegato
Tra le opere esposte spiccano le miniature della Bibbia di San Paolo e le sculture lignee dei Civici Musei Trevigiani
restaurate e mai presentate prima al pubblico
Maria Maddalena emerge come simbolo universale di trasformazione e speranza
un archetipo che supera le barriere del tempo e della religione
La Croce e la Maddalena si fanno metafore di sofferenza e rinascita
offrendo uno spunto di riflessione che va oltre la dimensione storica e artistica
REDAZIONE – A causa delle sfavorevoli previsioni meteo annunciate per il giorno di Pasquetta
rende noto che il tradizionale Pranzo di Pasquetta
potrebbe subire una variazione in alternativa: si svolgerà presso l’Oratorio di Moneta
viene confermata “il Piano B” per evitare l’annullamento del tradizionale incontro maddalenino
“Attendiamo qualche giorno – fanno sapere dal comitato – con la speranza che splenda il sole
confermiamo di spostarci all’Oratorio San Domenico Savio di moneta…”
Da mercoledì 7 maggio cambierà la regola per il conferimento di vetro e lattine nel Comune di La Maddalena
Nell’isola c’erano questi due rifiuti differenziati prendevano strade diverse
a differenza di quanto capiti nella maggior parte dei centri in Sardegna
“Da mercoledì 7 maggio il sistema di ritiro del vetro e delle lattine verrà profondamente modificato – annunciano da La Maddalena Ambiente -
vetro e lattine andranno conferite congiuntamente senza busta all’interno del bidone grigio ogni mercoledì
Viste le numerose richieste in tal senso abbiamo cercato nuove soluzioni in altre piattaforme di smaltimento e finalmente ci siamo riusciti”
REDAZIONE – Giovedì 10 aprile alle ore 12
nella sala consiliare del Palazzo Comunale di La Maddalena
sarà presentato il progetto “Welcome to La Maddalena”
nuove architetture digitali al servizio della comunicazione e valorizzazione turistica culturale del territorio
Copyright Giglionews.it - All right reserved
Con l'accensione della Fiaccola dello sport delle isole
si è aperto l'inizio del programma in attuazione del titolo "La Maddalena isola europea dello sport"
rappresenta un fattore di crescita nella cultura delle attività sportive
delle attività socio economiche ed anche come fattore di coesione e cooperazione più generale
all'equipaggio dell'istituto nautico di La Maddalena che
a Portoferraio ed a Ponza per dare attuazione al percorso di coesione e di cooperazione tra gli isolani
Contestualmente è stato sottoscritto
Cardioteam Foundation e Fondazione Sanlorenzo
un Accordo che definisce le attività che ogni sottoscrittore di impegna a realizzare
il Comune di La Maddalena e ACES Europa erano già partner fondatori dell'iniziativa
gli altri soggetti sottoscrittori si sono aggiunti con un impegno finanziario e di messa a disposizione delle strutture per ospitalità e per altre attività
un impegno di screening cardiologico di tutti i cittadini Maddalenini dai 50 anni in su che sarà effettuato a fine aprile dalla Cardioteam Fundation
Questo è stato affermato dal Presidente della Fondazione Dott
Marco Diena che ha ribadito l'importanza dello sport per una migliore salute e con lo screening verranno anche consigliate le attività motorie per realizzare questo binomio salute-sport
rappresentata dalla Dott.ssa Corinne De Santi e dalla Dott.ssa Selina Grillone
assume l'impegno ad aiutare le isole minori in settori importanti e carenti quali la scuola
con la messa a disposizione di borse di studio per i più meritevoli che hanno difficoltà finanziarie a proseguire gli studi ed attività e contributi in campo sanitario ed altri servizi essenziali
La mission della Fondazione è incentratata soprattutto su questi temi come sarà meglio precisato in un Accordo
In rappresentanza di tutte le isole era presente il Presidente ANCIM Dott
Sergio Ortelli che ha ribadito il ruolo dello sport come benessere psicofisico e crescita per le isole
Sono state fornite le magliette con il logo dell'evento come contributo alla valorizzazione di questo importante riconoscimento ricevuto dall'Isola di La Maddalena
La Segretaria Generale ANCIM Dott.ssa Gian Piera Usai ha particolarmente evidenziato il ruolo della coesione
a partire dai cittadini maddalenini ed a seguire con le altre isole del Mediterraneo
E' stato evidenziato come questa attività sia una forma di azionariato diffuso perché coinvolge istituzioni e cittadini
A riconoscere questo valore è intervenuto il Sindaco di Portoferraio Dott
Tiziano Nocentini che ha anche ribadito la funzione primaria dell'attività sportiva per realizzare il motto "mens sana in corpore sano"
Alessio Di Maio ha espresso la valenza del titolo "Isola europea dello sport" che si differenzia dagli altri titoli che l'ACES assegna proprio per mettere in evidenza la peculiarità dell'insularità come fattore portante di valori non solo sportivi
Non sono mancati i saluti e gli apprezzamenti della Presidente della Regione Sardegna Dott.ssa Alessandra Todde e dei Ministri Pichetto Fratin e del Ministro Nello Musumeci che non essendo potuti essere in presenza hanno inviato un loro messaggio
Per commentare occorre accedere con le proprie credenziali al sito www.giglionews.it
Testata Giornalistica e portale turistico informativo dell'Isola del Giglio
redazione@giglionews.it
Per martedì 11 febbraio 2025 i tecnici di Abbanoa hanno in programma un intervento di manutenzione straordinaria all’interno del partitore in località Tanca Manna-Isuledda-Cannigione
saranno sostituite delle vecchie apparecchiature idrauliche lungo la rete adduttrice esistente
I lavori saranno eseguiti dalle 8 alle 19: durante questa fascia oraria sarà necessario effettuare la chiusura del flusso idrico sulla linea al servizio delle utenze ubicate nelle seguenti località:
Cannigione dalle ore 08:30 alle ore 19:00;
• Villaggio Piras dalle ore 09:30 alle ore 19:00;
• Camping La Maddalena dalle ore 09:30 alle ore 19:00;
• Scuola Nautica Caprera dalle ore 09:30 alle ore 19:00;
• Pontile Cuneo Caprera dalle ore 09:30 alle ore 19:00;
• Ecocentro Caprera dalle ore 09:30 alle ore 19:00;
Si prevede il ripristino della regolare erogazione in distribuzione a partire dalle ore 21:00
L’erogazione sarà ripristinata prima dell’orario prestabilito qualora i lavori dovessero essere terminati in anticipo
A seguito delle operazioni di svuotamento e successivo riempimento delle condotte potrebbero verificarsi
dei transitori episodi di torbidità delle acque erogate
Al termine dell’intervento le squadre di Abbanoa saranno mobilitate per eseguire le manovre di riavvio dell’erogazione
a painting attributed to Caravaggio is on display in India
The much-discussed Magdalene in Ecstasy is in fact the focus of an exhibition at the Kiran Nadar Museum of Art (KNMA) in New Delhi
in the presence of Italian Foreign Minister Antonio Tajani
rediscovered in 2014 in a European private collection and attributed to the Lombard master by art historian Mina Gregori (and for that reason it is also known as the “Magdalene Gregori”)
has been the subject of debate among scholars regarding its autography.Magdalene in Ecstasy was initially exhibited at theItalian Cultural Institute in New Delhi from April 12 to 15
The exhibition is part of an international touring project that saw the work exhibited in Mongolia in May 2024 and subsequently on two stages in China
The initiative aims to promote mutual understanding between Italy and India through artistic heritage
The work depicts Mary Magdalene in a moment of mystical ecstasy
bathed in an intense light that enhances her emotional expression
Mary Magdalene retreated to a cave in southern France
where she was carried seven times a day by angels into the presence of God
This is a painting of which several versions are known
all equally discussed by critics over the years
who interprets this moment in a revolutionary way
eliminating supernatural elements and focusing on the inner experience of the saint
creating an ambiguity between mystical and erotic love
where two versions of the painting were displayed side by side
raising questions about the authenticity of both
The presence of Magdalene in Ecstasy attributed to Caravaggio at the KNMA in New Delhi is intended to offer the Indian public an opportunity to engage with a nonetheless important work and to participate in an international debate over attribution
REDAZIONE – E’ una guerra persa – dichiarano i volontari di Un Arcipelago senza plastica
Quanto riscontrato nelle due giornate ambientali di venerdì e sabato scorso deve far riflettere a tutti
Il primo problema riguarda i camper continuamente sugli arenili di La Maddalena e Caprera
La giornata di sabato 12 Aprile ha visto la partecipazione di oltre 70 tra volontari e sub
Il ritrovo alle 8 nella storica Piazza Umberto
con i volontari che hanno raggiunto le zone assegnate
Le zone interessate sono state i fondali di Caprera
le coste e le zone interne di La Maddalena e Caprera
che con diversi viaggi a testa hanno trasportato all’isola ecologica circa 4 tonnellate di ogni tipo di rifiuto
L’evento è stato organizzato dall’Ente Parco e dai volontari di ‘Un Arcipelago senza plastica’
con la collaborazione del Comune e della Compagnia di Navigazione Delcomar che ha offerto tutti i passaggi gratis a auto e persone
il professionista Giuseppe Pincioni e lo stesso direttore del Parco) – nelle attività di pulizia dei fondali
Grazie alla Guardia Costiera e a tutti per il lavoro immane e i sacrifici che fanno dal 2018 ad oggi come liberi volontari”
“Dobbiamo affermare – dichiara il coordinatore dei volontari – che il Parco e volontari sono stati in perfetta sintonia nel rispetto delle disposizioni impartite dalla Regione Sardegna
Per il prossimo 17 maggio -conclude il volontario- è in cantiere la tradizionale giornata ambientale ‘No Limits’ in tutte isole dell’arcipelago
sempre nel rispetto delle disposizioni impartite dalla Regione”
sono state raccolte 171,636 tonnellate di rifiuti di ogni genere in 85 uscite di gruppo
senza calcolare tutti gli interventi delle singole persone che sono oltre 500 (tutte documentate)
In totale vi hanno preso parte 2888 persone
Un splendido inedito di Louis Finson (Bruges, 1580 – Amsterdam, 1617), una bella Conversione della Maddalena che si mostra per la prima volta al pubblico in occasione d’una mostra dedicata proprio al tema della santa peccatrice
in programma al Museo Civico di Santa Caterina di Treviso dal 5 aprile al 13 luglio 2025
a cura di Fabrizio Malachin e Manlio Leo Mezzacasa
anche se l’opera non è del tutto nuova agli studiosi: era passata in asta da Dorotheum nel 2008
con attribuzione ad Angelo Caroselli e stima tra i 20 e i 30mila euro
Poi era sparita dai radar fino all’autunno dello scorso anno
quando l’antiquario milanese Giorgio Baratti l’ha esposta per la prima volta
nell’ambito della Biennale Internazionale dell’Antiquariato di Firenze
il suo primo inserimento in una mostra.La Conversione della Maddalena proveniente dalla Collezione Giorgio Baratti è un dipinto di rara intensità e sorprendente bellezza: a restituirla alla mano del maestro fiammingo è stato Gianni Papi
autore della scheda critica conservata nell’archivio del proprietario
Non si tratta solo di un importante tassello nella ricostruzione del percorso artistico di Finson
ma è anche una testimonianza pregnante del momento in cui il pittore
ancora avvolto dalle fascinazioni fiamminghe
si apre ai bagliori del naturalismo caravaggesco
Ci troviamo davanti a una Maddalena sontuosa
ambientata non nel deserto né in una spelonca ma
Lontana dall’immagine della santa penitente immersa nell’austerità
questa Maddalena è ancora una creatura mondana
vestita di un abito di velluto rosso dai larghi panneggi
con una cintura in damasco dorato a cingerle i fianchi e una scollatura generosa che rivela
è proprio in questo contesto lussuoso che si consuma il dramma interiore della conversione
ed è la ragione per cui è forse più appropriato riferirsi al soggetto come a una Maddalena convertita invece che a una Maddalena penitente
Maria Maddalena è colta nell’atto di strapparsi le collane
di liberarsi dei monili che le adornano il capo
mentre con lo sguardo già rapito guarda verso l’alto
i primi gioielli giacciono come simboli abbandonati della vanitas
di una esistenza fondata sull’apparenza e sul piacere
ma non teatrale: le mani raccontano il cambiamento
con una che strappa e l’altra che si posa sul petto
non si tratta di un soggetto così insolito
sebbene decisamente meno frequente rispetto alle raffigurazioni della santa in penitenza dentro alla grotta
Per rendersene conto è sufficiente constatare la selezione della stessa mostra di Treviso che ha esposto la Maddalena di Finson: si può notare la sproporzione tra i dipinti dedicati al tema della santa penitente e quelli in cui invece è raffigurato il momento della conversione (quello di Finson è l’unico dipinto con questo soggetto)
Ci sono comunque altri casi invero anche famosi di Maddalene convertite: basti pensare al celebre dipinto di Caravaggio
per trovare un’immagine di Caravaggio forse ancor più vicina al dipinto di Finson
la Maddalena della Galleria Doria Pamphilj di Roma
dipinto in cui la santa appare inginocchiata su di un pavimento
dentro una camera immersa nella penombra e illuminata soltanto da un raggio di luce che taglia l’angolo superiore della scena (espediente simile a quello della Vocazione di san Matteo)
bracciali e monili d’oro sono gettati a terra come segno di disprezzo per le cose mondane
altro dipinto famoso è quello di Artemisia Gentileschi conservato a Palazzo Pitti
Tra i dettagli più intensi dell’opera di Finson
ha notato Fabrizio Malachin che ha compilato la scheda nel catalogo della mostra trevigiana
c’è quel piede che emerge dalla veste
appena visibile ma carico di significato: è il simbolo di un passo
ma Finson la carica di umanità e sensualità
incorniciato da morbidi boccoli castani e rigato dalle lacrime
È il volto di una donna che ha compreso
colta mentre tira via dalla sua chioma il prezioso diadema che le orna il capo
è quanto di più eloquente il pittore potesse immaginare per trasmettere l’idea della rinuncia alle cose terrene
“ha l’aspetto di una donna avvenente
elegante come poteva essere una dama di alto rango
con un sontuoso abito di velluto rosso e un pregiato drappo damascato dorato a cingerle i fianchi; un abito dagli amplissimi panneggi
mostra parte del corpo nudo (si rinvia al saggio di apertura sull’argomento del nudo in relazione allo stato del processo di redenzione raggiunto)
Non c’è nulla di provocatorio
tanto più che dalla veste lussuosa spunta un piede
di rinuncia; proposito che viene confermato dalla postura delle mani
come in atto di riconoscere i propri peccati e di atteggiamento riverente
e l’altra a strappare le collane”
L’impaginazione dell’opera rivela un debito chiaro con Caravaggio
che proprio in quegli anni Finson conobbe a Napoli
L’uscita della figura dal buio dello sfondo
l’illuminazione che modella il volto e i panneggi
tutto parla di un naturalismo ancora in divenire
Rispetto alla Maddalena del Merisi oggi alla Galleria Doria Pamphilj
che ritrae una prostituta pentita in un ambiente spoglio e dimesso
Finson resta ancorato a un’estetica più sontuosa
uno stile che deve ancora sciogliersi del tutto nell’urgenza drammatica del realismo caravaggesco
per quanto sia possibile immaginare già un contatto col pittore lombardo
perché nell’opera di Finson la tensione verso la verità è già presente
ed è proprio in questo equilibrio tra mondanità e redenzione
tra sensualità e spiritualità
La Maddalena di Finson non è ancora la figura scarnificata dalla penitenza
ma è una donna al culmine del suo percorso interiore
l’incontro diretto tra Finson e Caravaggio a Napoli
ponendosi così come uno snodo fondamentale nella comprensione dell’evoluzione stilistica dell’artista fiammingo
è in realtà ben più di un imitatore
o persino di un epigono: nella Maddalena convertita
il suo linguaggio personale si manifesta attraverso la raffinatezza dei panneggi
che trovano corrispondenze con opere certe come l’Allegoria dei cinque sensi di Braunschweig o la Venere e Amore conservata in una collezione privata francese
Il dipinto per Malachin “è pregno di quel gusto neerlandese per una pittura mondana e sensuale
con un certo primo contatto con il naturalismo del Merisi che Finson incontrò a Napoli intorno al 1604: quel naturalismo che emerge lampante in opere come San Sebastiano di Whitfield o il Caino e Abele” conservato a Magonza
Non è un caso che Papi colleghi questa Maddalena al periodo immediatamente precedente alla realizzazione
della discussa Giuditta e Oloferne di Tolosa: un’opera che rappresenterebbe il frutto più diretto dei contatti tra Finson e Merisi che peraltro per qualche periodo ebbero a condividere lo studio
possiamo leggere l’avvio d’un percorso di penitenza per la donna raffigurata dall’artista
mentre dal punto di vista di quest’ultimo ecco che si palesa la soglia che separa l’artista copista dall’artista interprete
capace di fondere mondanità e spiritualità
un’opera che risuona di tensione morale
ancora abbracciata alle forme eleganti del Nord
ma già pronta ad accogliere le ombre rivelatrici della Roma che aveva assistito alla rivoluzione di Caravaggio
La tua lettura settimanale su tutto il mondo dell'arte
Gli autori di questo articolo: Federico Giannini e Ilaria Baratta
si terrà il Consiglio Comunale per discutere i seguenti punti
presidente del Consiglio Comunale di La Maddalena:
IT03410570927 Testata registrata presso il tribunale di Cagliari n
La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione
nella sede della Scuola Sottufficiali della Marina Militare di La Maddalena
la Giornata del Mare e della Cultura marinara
evento promosso congiuntamente dal Comando della Scuola e dalla Capitaneria di porto di La Maddalena
L’iniziativa ha coinvolto circa 170 studenti provenienti da diversi istituti scolastici di La Maddalena e Santa Teresa Gallura
in una mattinata ricca di eventi e partecipazione attiva
Scopo dell’iniziativa: trasmettere alle giovani generazioni i valori della cultura marittima e dell’educazione ambientale
attraverso un percorso esperienziale costruito in collaborazione con istituzioni
La giornata si è aperta in Aula Magna con l’intervento del comandante della Scuola della Marina Militare
e con gli indirizzi di saluto del vice sindaco
e del comandante della Capitaneria di porto
hanno preso parte all’iniziativa rappresentanti di Comune di La Maddalena
Ente Parco Nazionale Arcipelago di La Maddalena
Area Marina Protetta di Capo Testa Punta Falcone
associazione Plastic Free e i volontari della Protezione Civile
che con i loro interventi e approfondimenti tematici hanno arricchito il programma della giornata
portando testimonianze concrete di impegno a tutela del mare
gli studenti hanno potuto visitare le aree didattiche della Scuola Sottufficiali e la banchina operativa
dove hanno potuto osservare da vicino i mezzi navali in dotazione alla Guardia Costiera
il percorso si è concluso nel piazzale Avegno
dove sono stati allestiti stand informativi con distribuzione di gadget in un clima di festa
La grande partecipazione e l’entusiasmo degli studenti confermano il valore di queste giornate
capaci di ispirare senso civico e formare cittadini consapevoli dell’importanza del mare e del proprio ruolo nella salvaguardia del patrimonio marino nazionale
per quel senso di vuoto che lascia la scomparsa di Fabrizio Bellomo
dopo una battaglia silenziosa ma durissima contro una grave malattia del secolo
Fabrizio maddalenino di nascita e palaese di adozione
era una presenza gentile ma solida nella vita di tanti
Originario dell’isola e profondamente legato alla sua terra
aveva saputo portare avanti con passione e determinazione i suoi ristoranti
tra i più noti Il Cucumiao e La Cuppulata
diventati negli anni luoghi simbolo di accoglienza
Questi ristoranti non erano solo luoghi di ristorazione
ma estensioni della sua visione di vita: fatta di gusto
Lascia la moglie Shannon e la piccola Claire
A loro va l’abbraccio più profondo delle comunità maddalenina e palaese e di tutti coloro che
hanno avuto la fortuna di conoscere Fabrizio e il suo straordinario calore umano
di poche parole ma di gesti generosi e veri
Fabrizio credeva nelle relazioni autentiche
nell’amicizia e nel lavoro fatto con passione e onestà
continuerà a vivere nei ricordi di chi lo ha incontrato anche solo una volta
i ricordi condivisi si moltiplicano sui social e nei cuori
perché Fabrizio Bellomo è stato e sarà per sempre uno dei loro figli migliori
con te se ne va una parte bella e vera di queste comunità
nel profumo di un piatto buono o nella brezza leggera che soffia dal mare
dopo una grande scalata di vittorie che l’ha portata punto dopo punto fuori dai play-out
sciupa la storica possibilità di salvarsi direttamente.Non è solo una..
abbiamo un’offerta imperdibile per lei…’”È l’inizio di una scena ormai fin..
La Juniores dell’Ilva esce a testa altissima dai campi romani della Roma City Calcio dopo aver effettuato una prestazione di altissimo livello soccombe solo a causa di..
Un uomo in nero con il cuore bianco e celesteQuando si parla di calcio
Nasce La Maddalena TV: la prima WebTV dell’Arcipelago di La Maddalena
Nel dicembre 2008 prende vita La Maddalena TV
un progetto innovativo nato dalla passione di un team dinamico e visionario
Con l’obiettivo di raccontare la bellezza unica di La Maddalena attraverso suoni
questa WebTV è diventata un punto di riferimento digitale per residenti
ma una finestra sempre aperta su tutto ciò che accade nell’arcipelago e nelle zone limitrofe come Palau
Dalla cronaca locale agli eventi culturali
emozionare e connettere la comunità con contenuti sempre aggiornati e di alta qualità
La Web TV
Entra nel team di lamaddalena.TV
Stiamo cercando professionisti dinamici e motivati per collaborare da remoto con disponibilità immediata
Offriamo un ambiente di lavoro flessibile e stimolante
con opportunità di crescita e valorizzazione delle competenze
Se sei interessato a entrare a far parte del nostro team
Siamo attivi sulle principali piattaforme per tenerti sempre aggiornato con news
Copyright © 2025. Created by MASSIMILIANO MARRAS WEB DESIGNER - PIETRO DI MAIO WEB DEVELOPER - Powered by SITE GROUND PROVIDER
La Soprintendenza ha concesso il prestito della "Maddalena giacente svenuta (in estasi)" al Museo di Santa Caterina
la sagoma di un omicidio al posto della scultura non ancora arrivata
La "Maddalena giacente svenuta (in estasi)" di Antonio Canova arriverà a Treviso nei prossimi giorni e verrà esposta nella grande mostra al museo di Santa Caterina: "La Maddalena e la croce - Amore sublime"
Nel giorno dell'inaugurazione aveva fatto discutere la scelta del curatore Fabrizio Malachin e del Comune di Treviso che aveva deciso di sottolineare il mancato prestito del gesso canoviano con la sagoma di un omicidio
Un vuoto colmo di significati colmato martedì mattina
dalla pec del Ministero della Cultura che autorizzava il trasporto dell'opera di Canova dalla Gypsotheca di Possagno al museo di Santa Caterina
Una serie di intoppi burocratici e rimbalzi di responsabilità tra Soprintendenza e Ministero avevano impedito alla scultura di arrivare a Treviso in tempo per l'inaugurazione
telefonate e carte bollate è però arrivata la notizia tanto attesa dal Comune e dai musei civici
La Maddalena di Antonio Canova resterà nelle sale del museo trevigiano fino al prossimo 13 luglio
l'installazione dell'opera dovrebbe avvenire nei giorni subito dopo Pasqua restando esposta ino all'estate. La sagoma a terra verrà così sostituita dalla statua vera e propria
Il sindaco Mario Conte aveva promesso il giorno dell'inaugurazione che
avrebbe personalmente invitato a Treviso il Ministro della Cultura Giuli e il capo della Soprintendenza per visitare insieme la mostra a Santa Caterina
La storia e il turismo incontrano la tecnologia
per una migliore comunicazione parte il progetto “Welcome to La Maddalena“
“Sviluppato con contributo ministeriale dalla società Itera
rappresenta una soluzione di comunicazione “integrata”
intende puntare alla promozione turistico culturale del territorio
nello specifico alla valorizzazione e gestione di percorsi e itinerari turistico-culturali dell’Isola di La Maddalena
attraverso l’utilizzo di innovative infrastrutture tecnologiche di servizio
che intercettino le attuali esigenze dei viaggiatori
attraverso le quali è possibile sia raggiungere nuovi target di utenza
che presidiare in modo attivo le aree di prima informazione
analizzare e gestire i fabbisogni della domanda nelle diverse fasi pre-visita/visita/post visita”
il visitatore avrà la possibilità attraverso un’App (scaricabile dagli store nelle 2 versioni IoS e Android)
di interagire con una serie di pannelli informativi distribuiti nel territorio
Gli assessori comunali Gianvincenzo Belli (Turismo e Cultura) e Stefania Terrazzoni (Commercio) e l’ideatore del Massimo Porcheddu hanno presentato il progetto in Comune
“Un progetto totalmente autofinanziato
a costo zero per il Comune – spiega l’assessore a Turismo e Cultura
ma in generale il posizionamento dell’offerta Maddalena dal punto di vista turistico e culturale
Lo dico spesso: quando abbiamo incaricato una società specializzata per una analisi reputazionale abbiamo scoperto che La Maddalena era al 14° posto tra i comuni turistici per la visibilità sul web
Grazie a Welcome to La Maddalena metteremo in risalto oltre all’offerta del balneare anche gli aspetti culturali e ambientali”
“L’App sfrutta la posizione del dispositivo mobile e la sua prossimità rispetto a un determinato pannello dotato di tecnologia per notificare l’esistenza di approfondimenti contestuali
ma anche per segnalare la disponibilità di servizi digitali “avanzati” associati al punto in questione (es
vista 360 o 3D di una “fortificazione” ma anche la funzionalità di lettura automatica dei testi per portatori di handicap visivo ecc.)
Per “leggere il territorio” e il suo ricco patrimonio storico
basterà così scegliere tra itinerari di visita proposti e/o assemblarne di diversi in base alle proprie esigenze (ad esempio basati non solo sulla curiosità ma anche sulla propria disponibilità di tempo)”
“I punti di interesse si presentano suddivisi per categorie
geolocalizzati e rappresentati all’interno di una mappa interattiva
Si potrà così optare tra percorsi dedicati alla conoscenza della storia del territorio
ma anche dei suoi riconoscibili attrattori naturalistici
senza trascurare percorsi e tappe dedicate allo shopping e al divertimento
Attraverso la piattaforma software di servizio
si potranno inoltre raccogliere dati che consentiranno all’amministrazione comunale e agli assessorati competenti
di avere a disposizione statistiche e servizi di analisi strutturati nel tempo (reportistica) di monitoraggio flussi
modalità e livello di utilizzo degli strumenti attivati
fondamentali al fine di poter offrire un servizio sempre al passo con le esigenze dei visitatori”
“Il progetto si occuperà anche di valorizzare il ricchissimo patrimonio fotografico del territorio
attraverso iniziative di acquisizione e classificazione del materiale secondo lo standard di catalogazione dell’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione del Ministero della Cultura
gestendone l’archiviazione e creando nuovi itinerari storici e culturali digitali collegati
L’intera infrastruttura tecnologica è stata ideata e implementata in modalità open
per poter essere nel tempo arricchita di nuove e più avanzate funzionalità”
“Welcome to La Maddalena prevede un set di 75 pannelli installati nei punti di interesse storico culturale
come richiesto dal progetto e dal bando a cui l’Amministrazione comunale ha partecipato – spiega Massimo Porcheddu di Itera -
Si punta inoltre all’implementazione futura e quindi a una distribuzione di pannelli sul territorio proprio per creare una serie di percorsi in maniera allargata e modificabili nel tempo
Ciò che ci interessa è poter misurare il comportamento del visitatore per una programmazione turistica futura»
“Un progetto unico in Sardegna – aggiunge l’assessora al Commercio Stefania Terrazzoni -
In una fase successiva potremo rendere accessibile la piattaforma ai nostri operatori turistici
Le loro attività avranno così la possibilità di essere georeferenziate all’interno dei percorsi che sono già stati iscritti
le persone con disabilità visiva saranno in grado di usufruire della piattaforma semplicemente avvicinandosi: partirà un audio che permetterà di ascoltare la lettura del testo”
La Maddalena (SS) – La manifestazione di gusto e rispetto della natura Giugno Slow
organizzata nell’arcipelago di La Maddalena da Slow Food Gallura Aps
apre il suo sesto anno con la terza edizione di “Vite e Vite
masterclass e confronti che si terrà dal 24 al 26 maggio 2025 presso gli Ex Magazzini Ilva
con l’obiettivo di mettere al centro la sostenibilità delle produzioni
le fitte relazioni culturali e la salvaguardia ambientale della Sardegna e dei territori del vino
Con lo slogan “Cento vini da scoprire in un arcipelago paradisiaco”
l’evento promette 150 vini in degustazione
con riflettori accesi su oltre 20 vitigni sardi
L’iniziativa si conferma come il primo e unico evento nel nord Sardegna dedicato alle produzioni vitivinicole artigianali e sostenibili
Una novità importante: l’edizione 2025 di Giugno Slow entra a fare parte della rete di Salude e Trigu
progetto della Camera di Commercio che unisce i migliori eventi del Nord dell’isola
e gode del sostegno dell’Amministrazione comunale e del patrocinio di Regione Sardegna
dell’Università degli Studi di Sassari e della Fondazione di Sardegna
nazionali ed estere si confronteranno negli Ex Magazzini Ilva di via Fabio Filzi 10
Questa la cornice scelta per ospitare masterclass
tour tematici guidati (in italiano e inglese) tra i banchi di assaggio
dove sarà possibile degustare e conoscere i vignaioli presenti
Il programma include anche momenti gastronomici con pregiatissime materie prime territoriali
progettati per segnare altri percorsi di memoria e identità
Gli accademici e gli esperti si confronteranno inoltre in un convegno nella sala consiliare del municipio dal titolo “Artigiano ed etico
il vino delle piccole produzioni è aperto al mondo: la ricerca
Soddisfatte per l’adesione in crescita costante l’ideatrice e organizzatrice di Vite e vite
la consulente di wine export Paola Placido
e la responsabile di Giugno Slow Simona Gay
“L’ampia adesione alle edizioni precedenti prova che è possibile coniugare intrattenimento e leggerezza con le necessarie riflessioni sulla sostenibilità e la tutela dell’ambiente”
“L’interesse verso la vitivinicoltura naturale non solo attrae visitatori da tutta la Sardegna
ma varca i confini isolani e nazionali trasformando La Maddalena in una meta ideale per conoscere e degustare vini di pregio dalla forte identità territoriale”
nel ringraziare l’Amministrazione comunale per il sostegno e la collaborazione
sottolinea: “Vite e vite non è solo degustazione
ma un viaggio nei valori che ci guidano: sostenibilità
tutela della biodiversità e qualità artigianale
ogni produttore porta con sé un pezzo di territorio che trova spazio e voce in questo evento
Anno dopo anno il lavoro fatto insieme al Comune dà un contributo alla crescita di tutta Giugno Slow e alla sua capacità di generare valore per il territorio e per le comunità che lo abitano”
Anche l’amministrazione comunale esprime entusiasmo
“La tre giorni consolida una progettualità di valori condivisa con Slow Food per il migliore sviluppo della comunità maddalenina”
dichiara l’assessora comunale al Commercio Stefania Terrazzoni
“Nell’ottica di sostenibilità e integrazione
stiamo lavorando in rete anche con ristoranti ed enoteche
Tutti i nostri operatori sono impegnati a rafforzare una proposta di scelte enogastronomiche territoriali e di eccellenza”
Secondo l’assessore al Turismo Gian Vincenzo Belli
“questa terza edizione ci conferma che la scommessa del primo anno è stata vinta e La Maddalena può oggi vantare un’offerta turistica sia nazionale che internazionale più attrattiva: non solo balneare
ma anche legata all’enogastronomica di qualità e alla cultura del vino naturale”
L’evento agli Ex magazzini Ilva offrirà la possibilità di visitare i banchi di assaggio di 32 cantine (più di 20 quelle isolane
le restanti nazionali ed estere) con possibilità di acquisto diretto dai vignaioli
I biglietti sono già acquistabili sul sito ufficiale dell’evento (www.viteevite.it)
con un vantaggio per chi si muove in anticipo: l’acquisto in prevendita dà diritto a uno sconto del 20% sul traghetto della Grimaldi
figura di riferimento del vino indipendente e cofondatore di Arkè (distributore specializzato di vino naturale)
condurrà due masterclass sul filo del grenache dalla Sardegna fino alla Francia (iscrizioni già aperte sul sito www.viteevite.it)
Alle 11:00 si terrà la sessione “Il vino naturale come mezzo e non come fine
Quando il vino naturale non è una bandiera”
con un confronto tra Sassaia 2023 (La Biancara
TE) e La Spergola 2022 (Azienda agricola Cinque Campi
Un viaggio sensoriale a bordo del Grenache”
con degustazione di Notre Dame Rouge 2024 (Domaine De Courbissac
Sud Sardegna) e De Vidda 2023 (Pasquale Bonamici
tra i banchi di assaggio negli Ex magazzini Ilva
si terranno due tour tematici guidati in italiano: uno condotto da Vasco Ciuti
sul tema “Mineralità espressione del terroir”
dedicato al “Cannonau in quattro areali”
dalle 11:00 alle 13:00 nella Sala Consiliare del Comune
si svolgerà il convegno “Artigiano ed etico
Interverrà con uno studio sulla malvasia Giacomo Zara
ricercatore di microbiologia agraria dell’Università di Sassari
con un intervento intitolato “La microflora spontanea della Malvasia di Bosa: dalle richieste aziendali alle applicazioni pratiche in cantina”
racconterà “storie di comunità”
Seguirà la presentazione del progetto di valorizzazione della malvasia istriana da parte di Dino Babic dell’associazione croata Istrian de Dignan
con un intervento dal titolo “Vin de Rosa di Dignan
In “Non era il mio sogno” Cristiano Saletti della cantina Terra di Pietra dialogherà con Giampaolo Giacobbo
contitolare di Arkè Distribuzione Nazionale Vini Naturali
che parlerà di “Alleggeriamo le nostre bottiglie: il futuro del vino sostenibile”
L’andamento del mercato sarà analizzato da Giuseppe Pinna
nel suo intervento “Internazionalizzazione e mercati per i vini delle piccole produzioni artigiane: metodo
opportunità e nuove tendenze di consumo”
si concentrerà su “Vini naturali nella ristorazione contemporanea”
L’incontro sarà moderato dalla sommelier Alessandra Corda
La scienza si avvicinerà ai produttori e al pubblico interessato alle 15:30 presso gli Ex magazzini Ilva
ordinaria di Microbiologia agraria all’Università di Sassari
intitolato “Osservare l’infinitamente piccolo: il vino al microscopio”
permetterà di osservare i microrganismi coinvolti nel processo di vinificazione
La manifestazione rappresenterà una vera e propria occasione di scoperta per i vini delle cantine isolane
Dalla provincia di Sassari parteciperanno Podere 45 di Alghero
Tenute Rossini di Laerru e Azienda vitivinicola Francesco Fiori di Usini
La Gallura sarà rappresentata da La Sughera (Aglientu)
Sorace (Bortigiadas) e da tre cantine di Luras: Azienda Agricola Sassu
Per Mamoiada confermano il ritorno le cantine Muggitu Boeli e Pasquale Bonamici
mentre sarà la prima volta per la Cantina Canneddu
Dal Mandrolisai arriverà nuovamente la Viticola Mereu di Sorgono e da Orgosolo l’Azienda agricola Orgosa
grazie all’Azienda Vitivinicola Pippia di Baratili San Pietro
Alla sua prima partecipazione La casa di Sophia di Calasetta (SU)
Il Parteolla sarà presente con le cantine Sa Defenza (Donori) e Altea Illotto (Serdiana)
Dai territori di Villasimus parteciperanno Quattro Elementi e Meigamma
In trasferta dal Lazio e dalla Toscana ci saranno l’Agricola Fazio di Serrone (Frosinone) e Famiglia Fabiani di Cinigiano (Grosseto)
Arkè Distribuzione Vini accompagnerà sette cantine nazionali e una francese: le piemontesi Cristina Prandi (La Morra
Teramo) e Azienda Agricola Cinque Campi Puianello (Quattro Castella
Dal Languedoc sarà presente la francese Domaine De Courbissac di Casseras
A queste si aggiungerà la selezione di 14 cantine nazionali che Arkè porterà in degustazione nel suo banco d’assaggio
sarà presente l’associazione Istrian de Dignano
con il suo Vin de rosa da uve passite di malvasia istriana
Non mancherà la golosa offerta gastronomica firmata Slow Food
con selezionate materie prime sarde per accompagnare i calici
Ci sarà anche spazio per la musica isolana nelle serate di sabato (ore 19) e domenica (ore 18)
Due gli appuntamenti con Matteo Leone Quartet
in collaborazione con l’associazione Sarditudine – Festival internazionale isole che parlano
presenterà il suo viaggio musicale in lingua tabarchina “Raixe”
Matteo Muntoni (basso) e Stefano Vacca (batteria)
i musicisti proporranno l’altro accattivante lavoro: “Scattered house place”
un blues rurale energico e viscerale che “parla con la voce della terra e canta con corde consumate dall’anima”
Gli eventi continueranno fino all’8 giugno con la buona tavola pulita e giusta dei produttori sardi di Slow Food
nella centrale piazza Garibaldi (tra l’atrio del Palazzo comunale e il Mercato civico)
si aprirà Casa Slow Food Sardegna: una tre giorni di sapori
laboratori del gusto e banchi di vendita diretta
Un’occasione unica per osservare da vicino come nascono i prodotti genuini
parlare con chi li coltiva e li trasforma rispettando la natura
mettere le “mani in pasta” e scoprire come nascono i prodotti genuini della terra sarda
La manifestazione Giugno Slow si svolgerà in piacevole contatto con l’arcipelago e nella dimensione di un turismo senza corse
Grazie alla collaborazione con l’Associazione delle guide ambientali escursionistiche Passu Malu e la cooperativa Isule di La Maddalena
saranno organizzate svariate esperienze per scoprire l’isola da prospettive nuove: tra sentieri
Il programma dettagliato di queste attività sarà diffuso nei prossimi giorni
Le Strade del Vino: il magazine sul mondo del vino in Sardegna
GIUGNO SLOW NELL’ARCIPELAGO DI LA MADDALENA – SESTA EDIZIONE VITE E VITE INCONTRI CON I VIGNAIOLI – TERZA EDIZIONE
Cento vini da scoprire in un arcipelago paradisiaco
La manifestazione di gusto e rispetto della natura Giugno Slow
organizzata nell’arcipelago di La Maddalena da Slow Food Gallura Aps
apre il suo sesto anno con la terza edizione di “Vite e Vite
masterclass e confronti per mettere al centro la sostenibilità delle produzioni
dal 24 al 26 maggio 2025 con momenti gastronomici e musicali
assieme all’attesa band del premiato artista Matteo Leone
Il calendario di eventi prosegue sino all’8 giugno con altre eccellenze
Sono 150 i vini in degustazione annunciati con lo slogan “Cento vini da scoprire in un arcipelago paradisiaco”
Riflettori accesi su oltre 20 vitigni sardi
Non solo: l’iniziativa di apertura resta il primo e unico evento nel nord Sardegna dedicato alle produzioni vitivinicole artigianali e sostenibili
Una novità: Giugno Slow 2025 entra a fare parte della rete di Salude e Trigu (progetto della Camera di Commercio che unisce i migliori eventi del Nord dell’isola) e gode del sostegno dell’Amministrazione comunale e del patrocinio di Regione Sardegna
di Università degli Studi di Sassari e di Fondazione di Sardegna
nazionali ed estere si confrontano negli Ex Magazzini Ilva di via Fabio Filzi 10
i tour tematici guidati (in italiano e inglese) tra i banchi di assaggio per degustare e conoscere i vignaioli
Previsti poi momenti gastronomici con pregiatissime materie prime territoriali
un laboratorio e due concerti per segnare altri percorsi di memoria e identità
Anche quest’anno gli accademici e gli esperti si confrontano in un convegno nella sala consiliare del municipio dal titolo ”Artigiano ed etico
Soddisfatte per l’adesione in crescita costante l’ideatrice e organizzatrice di Vite e vite
“L’ampia adesione alle edizioni precedenti prova che è possibile coniugare intrattenimento e leggerezza con le necessarie riflessioni sulla sostenibilità e la tutela dell’ambiente – afferma Paola Placido –
L’interesse verso la vitivinicoltura naturale non solo attrae visitatori da tutta la Sardegna
ma varca i confini isolani e nazionali trasformando La Maddalena in una meta ideale per conoscere e degustare vini di pregio dalla forte identità territoriale”
Ringrazia l’Amministrazione comunale per il sostegno e la collaborazione di queste edizioni Simona Gay
che sottolinea: “Vite e vite non è solo degustazione
Anno dopo anno il lavoro fatto insieme al Comune dà un contributo alla crescita di tutta Giugno Slow e alla sua capacità di generare valore per il territorio e per le comunità che lo abitano”
“La tre giorni consolida una progettualità di valori condivisa con Slow Food per il migliore sviluppo della comunità maddalenina – dichiara l’assessora comunale al Commercio Stefania Terrazzoni –
Nell’ottica di sostenibilità e integrazione
Tutti i nostri operatori sono impegnati a rafforzare una proposta di scelte enogastronomiche territoriali e di eccellenza”
E secondo l’assessore al Turismo Gian Vincenzo Belli “questa terza edizione ci conferma che la scommessa del primo anno è stata vinta e La Maddalena può oggi vantare un’offerta turistica sia nazionale che internazionale più attrattiva: non solo balneare
ma anche legata all’enogastronomica di qualità e alla cultura del vino naturale”
è possibile avere uno sconto del 20 per cento sul traghetto della Grimaldi
La mattina di sabato 24 maggio Giampaolo Giacobbo
figura di riferimento del vino indipendente e cofondatore di Arkè (distributore specializzato di vino naturale) condurrà due masterclass sul filo del grenache dalla Sardegna sino alla Francia (iscrizioni già online sul sito www.viteevite.it)
nella sessione “Il vino naturale come mezzo e non come fine
Quando il vino naturale non è una bandiera” si mettono a confronto Sassaia 2023
Un viaggio sensoriale a bordo del Grenache” la masterclass delle 12,15
I vini in assaggio sono Notre Dame Rouge 2024
provincia del Sud Sardegna) e De Vidda 2023
si tengono due giri tematici guidati in italiano (con Vasco Ciuti
su “Mineralità espressione del terroir” e con Alessandra Corda
sommelier Ais: “Cannonau in quattro areali”)
dalle 11 alle 13 nella Sala Consiliare del Comune
è in agenda il convegno “Artigiano ed etico
Interviene con uno studio sulla malvasia Giacomo Zara
ricercatore di microbiologia agraria Università di Sassari (“La microflora spontanea della Malvasia di Bosa: dalle richieste aziendali alle applicazioni pratiche in cantina”)
Quindi la coordinatrice di Slow Wine Coalition
Presenta quindi il progetto di valorizzazione della malvasia istriana Dino Babic dell’associazione croata Istrian de Dignan (“Vin de Rosa di Dignan
In “Non era il mio sogno” Cristiano Saletti della cantina Terra di Pietra dialoga con Giampaolo Giacobbo
contitolare Arkè Distribuzione Nazionale Vini Naturali
vice curatore della guida Slow Wine (“Alleggeriamo le nostre bottiglie: il futuro del vino sostenibile”)
A svelare l’andamento del mercato ci pensa Giuseppe Pinna
senior export manager Cantine Argiolas (“Internazionalizzazione e mercati per i vini delle piccole produzioni artigiane: metodo
si concentra su “Vini naturali nella ristorazione contemporanea” Pietro Pitzalis
Aggiornamenti continui sul mondo dell'enogastronomia
NELLA CLASSIFICA DEI 10 CAFFÈ PIU’ COSTOSI AL MONDO 4 DERIVANO DALLA MASTICAZIONE DEGLI ANIMALI
La classifica dei migliori 10 Panettoni d’Italia del 2019 secondo Vinodabere
La Classifica dei migliori Cannonau della Piccola Guida della Sardegna di Vinodabere – Seconda Edizione (assaggi effettuati nel 2019)
La classifica dei migliori 20 Panettoni d’Italia del 2021 secondo Vinodabere
Privacy policy - Cookie police
utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo
Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito
Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni
presso il Salone Consiliare del Comune di La Maddalena
si è tenuta la conferenza stampa sul prestigioso riconoscimento internazionale intitolato “Isola Europea dello sport 2025”
Il riconoscimento è stato valutato dall’U.E
dove Bruxelles ha concesso tutta una serie di interventi individuando la nostra Isola come la più meritevole
la vice sindaca Federica Porcu e il consigliere delegato Luca Falchi
In questi anni si è puntato moltissimo sulla riqualificazione e sugli interventi su strutture già esistenti e sulla creazione di nuovi eventi e manifestazioni
Parliamo dell’intervento sulla palestra di via La Marmora
omologandola a tornei di tipo internazionale
il manto degli stadi Pietro Secci omologato per i campionati regionali e del Salvatore Zichina omologato per i campionati nazionali
due campi da tennis omologati per campionati internazionali
uno street basket dedicato al nostro concittadino Marco Mascagni e il primo tratto della pista ciclabibile
Presenti il Capo del Compartimento Marittimo di La Maddalena C.F
Emiliano Santocchini con i rappresentanti dell’Organizzazione e con il Sindaco di Porto Ferraio Tiziano Nocentini
Il programma delle manifestazioni sportive durerà un anno con l’obiettivo di destagionalizzare la presenza turistica
Presenti anche le rappresentanze dell’Associazioni sportive di La Maddalena ed un gruppo della 3^ Liceo dell’Istituto G
che hanno curato un progetto sportivo per la Scuola
è l’unica isola italiana nell’ambito delle isole minori (Ancim)
questa attribuzione che porterà alla programmazione di eventi sportivi per tutto l’anno 2025
dopo una passeggiata in corteo sino agli ormeggi militari di Cala Gavetta
con una Motovedetta dei Carabinieri ed una della Guardia Costiera
è stata consegnata – al traverso della Madonnetta – agli equipaggi dell’Istituto Istruzione Superiore – Nautico di La Maddalena
in partenza per la crociera addestrativa “in viaggio con il Don”
si è dato il via alla prima manifestazione sportiva di Padel presso la struttura sportiva di Padule
assegnata al TC Novelli che hanno visto come partecipanti
seguirà la danza nelle giornate di sabato 12 e domenica 13
di caratura nazionale ed internazionale (dal calcio alle regate veliche al volley ecc.)
legati a grandi nomi – ha detto il sindaco Lai -
organizzato in collaborazione con le società sportive isolane ed il comparto del commercio
sia perché rappresenta una vetrina di grande rilevanza per la nostra città a livello nazionale ed internazionale sia perché offre un’opportunità per migliorare il mondo dello sport locale»
considerato che gli eventi importanti saranno organizzati nei mesi di spalla
è anche quello di destagionalizzare la presenza turistica
«ci aspettiamo una ricaduta importante in termini di presenze»
il 30 aprile si apriranno i Giochi della Gioventù; il 18 maggio il podismo
A quel punto si aprirà la fase estiva e poi quella autunnale
i cui calendari non sono stati ancora comunicati
La Maddalena torna sotto i riflettori per un caso giudiziario che coinvolge due noti ammiragli
L’ammiraglio Gianfranco Annunziata e l’ammiraglio Filippo Giovanni Maria Marini
compaiono infatti tra i circa quaranta indagati nell’ambito di un’indagine della Procura di Genova che ipotizza episodi di corruzione legati alla concessione di viaggi gratuiti da parte della compagnia di navigazione C.I.N.
Secondo quanto ricostruito in questi mesi dagli inquirenti
la compagnia di navigazione avrebbe offerto decine di biglietti navali senza alcun esborso economico
o comunque a condizioni estremamente agevolate
funzionari pubblici e membri delle Forze dell’Ordine
Il valore complessivo dei titoli di viaggio contestati si aggira intorno ai 20 mila euro
già alto dirigente nel ministero della Difesa
oggi comandante della capitaneria di porto di Venezia ed ex comandante a Civitavecchia
avrebbe invece beneficiato di viaggi per circa 1.700 euro
L’indagine si inserisce nel secondo filone dell’inchiesta avviata a Genova
dopo quello relativo all’uso di traghetti non conformi alle normative ambientali internazionali
che aveva già portato al sequestro di tre navi per oltre 64 milioni di euro
seguito dal pubblico ministero Walter Cotugno
che potrebbe aver prodotto vantaggi illeciti alla compagnia
la Procura di Torino ha aperto due fascicoli separati a carico di altrettanti magistrati liguri
delinea un intreccio tra potere pubblico e interessi privati che potrebbe riservare nuovi sviluppi nelle prossime settimane
L’assenza di tariffe agevolate per i lavoratori pendolari nei collegamenti marittimi tra la Sardegna e le isole minori di La Maddalena e Carloforte sta creando disagi
La denuncia arriva dalla Filt Cgil Sardegna
che evidenzia le gravi ripercussioni sociali
Il problema riguarda la compagnia Delcomar
non può applicare sconti ai lavoratori trasfertisti
La motivazione risiede nella clausola che impone un impegno lavorativo minimo di quattro giorni a settimana per ottenere la tariffa ridotta
la Filt Cgil Sardegna accusa la Regione di trascurare i lavoratori locali mentre si impegna a garantire tariffe agevolate per i non residenti nei collegamenti aerei
potrebbe spingere molti precari a rifiutare incarichi
con gravi conseguenze per La Maddalena e Carloforte
Il sindacato chiede alla Regione di aprire un tavolo di confronto con la compagnia vincitrice della gara per trovare una soluzione equa
.css-jca7la{margin:0;font-family:ITCFranklinGothicStd-Book,Franklin_Gothic_Book,PoynterOldstyleDisplay-SemiBold,PoynterOldstyleDisplay-NarSemiBd,PoynterOldstyleDisplay-NarRoman,PoynterOldstyleDisplay-NarBold,Utopia-Regular;font-weight:400;font-size:1rem;line-height:1.5;font-family:PoynterOldstyleDisplay-NarRoman;text-transform:capitalize;font-family:Franklin_Gothic_Book;font-weight:700;}cronaca
.css-9lq58s{margin:0;-webkit-flex-shrink:0;-ms-flex-negative:0;flex-shrink:0;border-width:0;border-style:solid;border-bottom-width:0;height:auto;border-right-width:thin;-webkit-align-self:stretch;-ms-flex-item-align:stretch;align-self:stretch;color:#ffffff;}.css-9lq58s borderColor{main:#CBCFD3;secondary:#8c8e91;}.css-u2dpu9{text-align:center;-webkit-flex:0 0 auto;-ms-flex:0 0 auto;flex:0 0 auto;font-size:1.5rem;padding:8px;border-radius:50%;overflow:visible;color:rgba(0
Dalla Maddalena il risveglio è agrodolce dopo il live della trapper Anna Pepe
che ha riempito piazza Umberto I di giovani e famiglie
Nelle ultime ore però piovono le critiche per l’organizzazione dei traghetti di ritorno che ha provocato disagi e lunghe attese notturne al freddo per i tantissimi arrivati sull’isola
«Questa è la situazione al porto della Maddalena per il concerto di Anna Pepe
la folla ammassata in un traghetto di ritorno verso Palau. «Organizzazione per chi deve riprendere il traghetto pari a zero – si legge in uno dei tanti commenti a firma Tiziana Previ sul profilo del sindaco maddalenino
Siamo fermi dalle 22.30 e ancora non siamo riusciti a salire
Per la prossima volta organizzatevi con transenne e operatori che riescano a smaltire meglio le persone
magari qualche traghetto in più»
E ancora: «Peccato per la pessima organizzazione del trasporto
genitori con bambini al freddo due ore aspettando il traghetto»
scrive Paola Demuro. «500 persone su una banchina a litigare con il personale di bordo
che non riuscivano a tenere testa a tutta la gente – racconta l’esperienza Pietro Paolo Comiti –
Capisco tutto ma ogni volta che c’è una manifestazione di questo livello forse dovrebbero organizzare meglio imbarco e sbarco
All’1 di notte sbarcando con le macchine dovevamo fare attenzione alle persone tutte accalcate sullo scalandrone in attesa di imbarcare».
La serata era cominciata con le foto e i video della piazza in festa per il djset della stella femminile della trap italiana. «Che meraviglia La Maddalena d’inverno
così il primo cittadino in un post di facebook
per l’evento di punta del programma “Natalisola”
REDAZIONE – La Guardia Costiera di La Maddalena – secondo il programma stabilito dell’Ente Parco – ha reso noto che nei giorni 3
riprenderanno gli abbattimenti dei Cinghiali sull’Isola di Spargi
Le operazioni si sono rese necessarie dopo l’increscioso episodio di aggressione
Da qui la decisione – anche in vista dell’estate – quando sull’isola saranno presenti migliaia di turisti
Il Parco Nazionale dell'Arcipelago di La Maddalena è un'area protetta geomarina
composta da un vasto insieme di isole situate a nord-est della costa gallurese
nel tratto di mare tra la Sardegna e la Corsica noto come Bocche di Bonifacio
le quali sono - ad eccezione dell'isola di Maddalena
sede dell'omonima città e con un'importante presenza antropica - totalmente disabitate o con esigui insediamenti umani
Istituito con Legge 4 gennaio 1994 conformemente alla normativa di riferimento sulle aree protette
il suo Ente gestore è disciplinato dal Decreto del Presidente della Repubblica (D.P.R.) del 17 maggio 1996
che ha anche introdotto le prime norme di salvaguardia
Il Decreto delimita altresì i confini del Parco
che comprendono "tutte le isole e gli isolotti appartenenti al territorio del comune di La Maddalena
L'Arcipelago fa parte della rete europea delle aree naturali di eccellenza ambientale (Sito di Interesse Comunitario e Zona a Protezione Speciale) per la presenza di habitat e forme di vita che sembrano essersi dati appuntamento per mettere in scena uno spettacolo unico al mondo
Oltre 100 straordinarie opere per raccontare l’Amore Sublime tra Cristo e la Maddalena
Δdocument.getElementById( "ak_js_1" ).setAttribute( "value"
Sede rinnovata e nuovi servizi per la clientela
con un giorno di anticipo rispetto alla data prevista
l’ufficio postale di La Maddalena presso il quale
come in altri 24 uffici postali della Gallura
è già possibile richiedere direttamente a sportello i primi tre certificati INPS (cedolino della pensione
certificazione unica e modello “OBIS M”) e 15 diversi certificati anagrafici resi disponibili da ANPR
l’anagrafe nazionale della popolazione residente
banca dati di cui è titolare il Ministero dell'Interno
In Gallura gli uffici postali già ristrutturati e operativi secondo la tipologia “Polis” sono tredici: Aggius
Santa Teresa Gallura e Trinità d'Agultu e Vignola
La sede di Calangianus è interessata attualmente dai lavori
L’ufficio postale di La Maddalena è a disposizione dei cittadini con il consueto orario: dal lunedì al venerdì dalle 8.20 alle 19.05 e il sabato fino alle 12.35
Anche quest’anno i militari del Battaglione Trasmissioni “Gennargentu” hanno preso parte alla “festa grande”
una delle più importanti processioni religiose della Sardegna che si celebra
dopo aver ancorato con particolare cura il carro di campagna del Settecento e la statua del Santo
si sono occupati del suo trasferimento con un automezzo dell’Esercito
da Giorgino (Villa Ballero) a Capoterra (La Maddalena Spiaggia)
dopo la costruzione del porto canale che ha interrotto la vecchia strada per Pula
il tradizionale percorso a piedi è sospeso
La processione di Sant’Efisio è la più lunga processione religiosa d’Italia e tra le più lunghe a piedi d’Europa
la statua del Santo viene trasportata fino a Nora nel rispetto del voto fatto dalla municipalità
affinché il Santo liberasse la città di Cagliari dalla terribile peste del 1656
al termine della celebrazione religiosa che verrà effettuata presso la Maddalena Spiaggia
i militari si occuperanno del caricamento del Santo e il successivo trasporto a Villa Ballero da dove proseguirà la processione a piedi sino al rientro del Santo nella chiesa di Stampace
È la quinta volta che il “Gennargentu” prende parte a questo significativo evento
della vicinanza dell’Esercito a tutta la popolazione sarda
le conferenze organizzate dall’Università della Terza Età di La Maddalena
con la dott.ssa Isabella Conte che intervisterà il prolifico scrittore maddalenino
un fenomeno editoriale isolano: 6 libri 6 anni”
Manuel Martina parlerà sul tema: Giovanni Michelucci
Claudio Ronchi ad approfondire la figura di un personaggio controverso qual è stato
Di “Nivola: un artista sardo conosciuto nel mondo” parlerà invece
sarà quello con la dott.ssa Anna Maria Mureddu con “A tavola con gli antenati: I nuragici”
Spazierà invece tra “I quotidiani sardi nel Novecento” il dr
con “Approfondimenti e pareri sui miti di Edipo e Antigone
parlerà di “Istria e Dalmazia: le foibe e l’esodo”
Le lezioni dell’UTE di La Maddalena si tengono tutti i lunedì e i venerdì alle 17.30 presso la Biblioteca del Circolo Ufficiali MM
REDAZIONE – “Il Comune di La Maddalena ha previsto che la ristrutturazione urbana di alcune aree sarà realizzata entro l’estate…”
Lo ha reso noto il consigliere delegato Luca Falchi che
grazie all’utilizzo di somme derivanti dalle servitù militari
per un importo complessivo di circa 230.000 euro
l’Amministrazione Lai procederà al ripristino di alcune arterie stradali della città ed anche di altre aree periferiche
per un valore complessivo di circa 230.000 euro
Il piano di intervento si concentrerà su tratti stradali danneggiati a seguito di lavori sui sottoservizi
o a causa del sollevamento dovuto alla crescita delle radici di alberi
il Comune ha previsto anche la creazione di un fondo per la riqualificazione dei campi sportivi di Moneta
che comprende sia il campo di calcio che quello da tennis
attualmente in concessione al Comune dal Ministero della Difesa e verranno rinnovati con l’installazione di un manto sintetico
migliorando così le stesse strutture sportive a disposizione della comunità
l’Amministrazione comunale punta a valorizzare e modernizzare infrastrutture importanti per la città
Roberto e Maria Vittoria Marruseddu per la perdita di papà Vittorio
Non rende meno nero il lutto della moglie Gladis
Ma la giustizia sa essere un balsamo per l’anima
A sette anni dall’ ultimo saluto a Vittorio Marruseddu
i familiari sanno che la sua morte è stata causata non da un tumore
un’ infezione contratta all’ospedale di La Maddalena
mal curata nella struttura isolana come in quella di Olbia successivamente
in fase di accertamento tecnico preventivo
ha risarcito il danno causato alla famiglia per la perdita del signor Vittorio
I fratelli Marruseddu e la loro madre erano assistiti dall’avvocato Lorenzo Murgia
Il calvario di Vittorio Marruseddu comincia nel settembre 2016
arriva al Pronto Soccorso del Paolo Merlo di La Maddalena con febbre
Ha un quadro clinico generale delicato: soffre di ipertensione e diabete
per poi ritornare in ospedale dopo 17 giorni
Nuovo ricovero nel reparto di Medicina generale di La Maddalena con diagnosi di versamento pleurico in sospetta neoplasia polmonare
L’uomo viene trasferito in Chirurgia generale per metastasi ossee
sottoposto a un intervento chirurgico e trasferito in Medicina generale dove viene rilevato un miglioramento generale
In realtà l’ex panettiere non sta bene e viene trasferito al reparto di chirurgia dell’ospedale Giovanni Paolo II di Olbia dove emerge
Trasferito a Sassari nell’aprile 2017 viene sottoposto a una serie di terapie ed esami
ma la situazione generale è ormai compromessa
con una infezione estesa e un quadro clinico che porta il signor Marruseddu alla morte
«Sin da subito la moglie e i figli del signor Marruseddu hanno ritenuto la morte del proprio caro
come un caso di malasanità – commenta l’avvocato Murgia -
si è rivolto a me e dopo un attenta esamina ho deciso di approfondire lo studio delle cartelle cliniche con l'aiuto di un medico legale di Firenze
i primi professionisti a cui si era rivolta la famiglia
avevano espresso parere negativo sui presupposti per ottenere un risarcimento del danno
il tumore diagnosticato al signor Vittorio Marruseddu
l'avrebbe condotto alla morte nello stesso tempo in cui l’aveva condotto l’infezione nosocomiale
Abbiamo invece scoperto come prima cosa che non esisteva un solo esame obiettivo da cui emergesse che il signor Marruseddu avesse patologie tumorali
eliminando dallo scenario clinico la patologia oncologica
restava un'unica verità: il signor Vittorio era morto per un'infezione nosocomiale contratta presso l'Ospedale di La Maddalena e mal curata sia dal predetto presidio
Dunque la morte era stata causata totalmente da un errore medico»
La relazione dei Consulenti tecnici d’ufficio
La tesi dell’avvocato Murgia ha trovato conferma nella relazione dei Ctu
Che in sintesi hanno sostenuto che «dall’attento esame delle due cartelle cliniche inerenti i due ricoveri (nell’ospedale di La Maddalena ndr) non emerge nessun riferimento alla presenza di lesioni della cute e tanto meno di interventi terapeutici mirati e nessun riferimento all’impiego di misure preventive delle lesioni da decubito
Questo è il dato che in termini di condotta sanitaria è parso non allineato con le doverose regole dell’arte medica essendo il paziente da considerare ad alto rischio»
«In sintesi – conclude l’avvocato Murgia – se il paziente fosse stato correttamente medicato sin dall’inizio
assistito e idratato dal settembre 2016 avrebbe avuto più chance di vita
Come rilevato dai Ctu le affezioni iatrogene sono state sicuramente un evento in grado di determinare la morte del signor Marruseddu»
Nessun rilievo invece per la condotta dei medici dell’ospedale di Sassari che hanno preso in carico un paziente con un quadro clinico talmente compromesso da non poter fare più nulla per salvarlo
REDAZIONE – Il Gruppo di Volontari prosegue l’attività a favore dell’ambiente su tutto il territorio del Comune di La Maddalena
parteciperà all’iniziativa della Guardia Costiera di La Maddalena “Giornata del Mare e della Cultura Marinara”
in programma su tutto il territorio italiano
è in programma la giornata di pulizia dei fondali
la giornata ambientale “No Limits” su tutte le isole dell’Arcipelago di La Maddalena
Ricordiamo che il gruppo dei volontari Un Arcipelago senza Plastica non è iscritta a nessuna associazione e si mantiene con le proprie forze
Ad oggi sono stati raccolti 167,636 tonnellate di rifiuti di ogni genere in 84 uscite di gruppo
senza calcolare tutti gli interventi delle singole persone
In totale vi hanno preso parte 2.818 persone
si è verificato il parziale crollo di un cornicione
L’incidente è avvenuto in via Italia
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di La Maddalena
La squadra ha provveduto alla messa in sicurezza dell’intera area interessata
concludendo l’intervento intorno alle 16
Sul luogo sono arrivati anche la Polizia Locale e l’ufficio tecnico
la convivenza tra vicini si era trasformata in un incubo a causa del comportamento di un uomo di 78 anni residente nell’isola
l’uomo aveva ripetutamente minacciato e molestato una coppia di condomini
rendendo la loro vita quotidiana difficile e alimentando un clima di tensione
facendo emergere una lunga serie di episodi di provocazioni e dispetti
che secondo l’accusa non aveva condiviso alcune decisioni dell’assemblea condominiale
aveva iniziato a compiere dispetti nei confronti dei condomini
rompere bottiglie e rivolgere insulti ai vicini
avrebbe minacciato di incendiare l’abitazione della coppia
pronunciando frasi minatorie che avevano generato paura e preoccupazione
celebrato presso il tribunale di Tempio Pausania
si è concluso con la condanna dell’uomo per esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza sulle cose e sulle persone
accogliendo la ricostruzione del pubblico ministero
disponendo la pena detentiva e il risarcimento economico per i coniugi
I sindaci di Porto Torres Massimo Mulas e di La Maddalena Fabio Lai hanno scritto a Sergio Mattarella un vero e proprio appello per chiedere al Capo dello Stato un intervento sui Parchi nazionali dell’Asinara e dell’arcipelago
Come preannunciato nei giorni scorsi il sindaco di Porto Torres Massimo Mulas e il primo cittadino di La Maddalena Fabio Lai hanno inviato al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella una lettera per segnalare le gravi criticità nella gestione dei Parchi nazionali dell’Asinara e di La Maddalena e per sollecitare un suo intervento istituzionale
“Nove anni senza Presidente del Parco – sottolinea Mulas - cinque anni senza Consiglio Direttivo
costituita lo scorso novembre impossibilitata a compiere qualsiasi atto di programmazione a causa dell’assenza degli altri organi di governance del Parco
Tra quarantacinque giorni l’Asinara sarà priva di qualsiasi guida politica e amministrativa e il Decreto Presidenziale del 3 ottobre 2002 rimarrà unicamente sulla carta
Nessun atto o provvedimento amministrativo o di indirizzo politico potrà essere emanato
non essendoci alcun organo con potere di firma”
Una situazione a causa della quale “il Parco Nazionale dell’Asinara
non potrà neanche essere resa accessibile a coloro che vogliono ammirarla dato che
non potrà essere adottato il disciplinare integrativo al regolamento di esecuzione e organizzazione dell’Area Marina Protetta che ogni anno norma gli ingressi nell’isola
Nella missiva i due sindaci hanno ribadito il ruolo cruciale che il Parco Nazionale e l’Area Marina Protetta dell’Asinara e dell’arcipelago gallurese svolgono per lo sviluppo sostenibile dell’intero Nord Sardegna e per le sue comunità
in particolare quella di Porto Torres che si sta impegnando con forza per superare la crisi economica dovuta al declino dell’area industriale
“Siamo profondamente convinti – si legge nel documento inviato al Quirinale- che questa situazione di stallo e di paralisi rappresenti una sconfitta per Noi che rappresentiamo le Istituzioni
Mulas e Lai chiedono quindi a Mattarella il suo autorevole intervento per sensibilizzare le Camere
attualmente impegnate nella revisione della Legge quadro sulle aree protette (Legge 6 dicembre 1991
affinché quest’ultima garantisca una governance più efficace e adatta alle peculiarità dei Parchi dell’Asinara e di La Maddalena
unici nel loro genere per il fatto che ciascuno insiste sul territorio di un solo Comune
hanno suggerito un maggiore coinvolgimento delle comunità locali nella gestione delle aree protette in quanto enti più prossimi alla comunità e profondi conoscitori delle esigenze di cittadini e degli operatori
è ipotizzabile la creazione di un Consorzio territoriale formato da tutti i Comuni che insistono sul Golfo dell’Asinara con a capo la Regione e
con un assetto organizzativo e amministrativo adeguato
capace di riflettere il territorio e la sua Comunità
una governance snella che promuova concretamente la valorizzazione e lo sviluppo di questi territori e consenta a chi li amministra di portare avanti il proprio dovere di custodia e valorizzazione di un patrimonio inestimabile per tutto il Nord Sardegna
nell’interesse delle future generazione e nel pieno rispetto della nostra Costituzione
Il simulacro di Santa Maria Maddalena non potrà essere più portato in processione né esposto alla venerazione dei fedeli
Lo dispone un atto dell’Ufficio Beni Culturali della Diocesi di Tempio-Ampurias
è conseguente all’invito rivolto alla Diocesi da parte della Soprintendenza Archeologia
Belle Arti e paesaggio per le Province di Sassari e Nuoro; Nel corso di un recente sopralluogo gli esperti della Soprintendenza hanno infatti “verificato lo stato di fragilità del simulacro di Santa Maria Maddalena
posizionato nel dorsale dell’Altare maggiore dell’omonima chiesa parrocchiale”
L’Ufficio dei Beni Culturali della Diocesi
“a non permettere che il simulacro venga rimosso per alcun motivo dalla propria allocazione
in vista di un radicale restauro e stabilizzazione
a causa della estrema fragilità e del conseguenze pericolo di danneggiamento”
che quest’opera d’arte non sia sottoposta alla sollecitazione di alcun tipo
data la sua importanza per il valore artistico
di fede e non ultima per l’identità demo–antropologica di La Maddalena”
Don Francesco Tamponi ha invitato pertanto il parroco “a sensibilizzare i fedeli a una maggiore cura del simulacro”
e per quanto riguarda “le esigenze di culto” (esposizioni e processioni
almeno due l’anno queste ultime: il 22 luglio
festa di Santa Maria Maddalena e il giorno di Pasqua con la processione dell’Incontro della Santa col Cristo risorto)
“di procedere a far realizzare un identico simulacro
in materiale più leggero e solido da utilizzare durante le processioni e per l’esposizione alla diretta venerazione dei fedeli”
Alla realizzazione della copia della statua di Santa Maria Maddalena sta provvedendo la Classe 1974 del Comitato Festeggiamenti Santa Maria Maddalena e Maria Bambina
che l’ha commissionata all’artista Dario Caruso; sarà identica all’originale e in vetroresina
è della fine del ‘700 o primi ‘800
fanno ritenere possa trattarsi del particolare di una rappresentazione della Passione
Della statua non si hanno notizie sicure; una leggenda narra che sia stata rinvenuta su una spiaggia isolana
Il riferimento ad una statua di Santa Maria Maddalena si trova nella supplica gli abitanti di La Maddalena
per ottenere la costruzione di una nuova chiesa; Nel documento si parla di una statua che “presentemente hanno l’isolani”