hanno parlato i familiari della 79enne di cui si sono perse le tracce
la figlia Marta: «Continuerò finché non trovo il corpo di mamma
sono sempre più convinta che mamma non c’è più
È strano perché aveva organizzato lì
ha spiegato: «Con me era lucida e non penso avesse demenza senile perché se l’avesse avuta non poteva rispondere a certe domande che le facevo
ma non sono tutti suoi perché i nipoti andavano a comprare sigarette e robe varie
Il bar non era un ambiente bello per come la penso io - ha concluso -
l’avevo detto anche a mia sorella Clara che io qua non vengo volentieri
È intervenuta in diretta anche Marta
la figlia di Clara: «Continuerò finché non trovo il corpo di mamma - ha dichiarato -
sono sempre più convinta che mamma non c’è più
Non saprei chi può aver fatto del male
ma mamma era una persona forte e non si sarebbe mai suicidata
lo tolgo proprio il fattore del suicidio»
E ancora: «L’ho sempre vista con persone marocchine extracomunitarie
le volevano tutti bene e non mi dava alcun pensiero
io purtroppo ho dovuto trasferirmi in un altro paese perché mi ero fatta un’altra famiglia
però ogni tanto sentivo mamma anche per telefono»
Relativamente ai dissidi familiari che compaiono nella denuncia di scomparsa
ha spiegato: «I litigi c’erano quasi sempre perché mamma voleva che le cose andassero un po’ meglio: mio figlio non lavora purtroppo
mamma si arrabbiava perché doveva dare lei il sussidio per andare avanti in famiglia
Poi ecco c’era anche la compagna di mio figlio che lavora ma saltuariamente
Se per una bolletta non pagata è venuta fuori questa litigata grossa non riesco a capirne più niente ormai»
«Ho saputo poi dove hanno messo mamma: aveva una cameretta dove mangiava
addirittura non mangiava neanche con loro - ha concluso -. Non mi aveva mai detto nulla
Con mio figlio ho parlato ma è molto difficile
non riesco troppo: ha una sua mentalità
un brutto carattere che offende e bestemmia e a me quelle cose non piacciono
già sto male per la scomparsa di mamma»
Quattro pattuglie della Polizia Locale
automedica e due ambulanze sono intervenute questa mattina poco dopo le 8
in via Legnago all'incrocio semaforizzato di via Cesena per un grave incidente stradale
Si sono scontrate una Audi A5 Coupé proveniente da Lupatoto e diretta verso Tombetta e una Suzuki Vitara che proveniva da via Cesena e che stava svoltando a sinistra verso San Giovanni Lupatoto
Le due auto dopo lo scontro si sono fermate a lato carreggiata danneggiando altre tre autovetture parcheggiate
Due i feriti non gravi trasferiti al Polo Confortini
La dinamica è al vaglio del reparto motorizzato della Polizia locale
anche rispetto al possibile transito con il semaforo rosso di uno dei due veicoli
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I giovani dell’Ascoli crescono ma non occorre mettere loro addosso troppe pressioni
serve ancora del tempo e soprattutto aiutare i ragazzi a crescere
Orsolini si vedeva lontano un miglio che aveva qualità immense ma è stato anche aiutato nel suo percorso di crescita senza pressione
Fino ad arrivare in prima squadra dove ha esordito e giocato prima di essere ceduto
Nell’Ascoli attuale c’è fretta di far crescere i ragazzi e soprattutto di cederli
Ce ne sono alcuni bravi che hanno giocato nell’attuale campionato e c’era qualcun altro bravo nella Primavera ma un campionato di Serie C non ha lo stesso valore di uno di Serie B
Far crescere i giovani è l’obiettivo di ogni società ma senza fretta
nel prossimo campionato l’Ascoli può contare sui suoi ragazzi
ma si ha la netta sensazione che saranno ceduti
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Il 7 maggio 1825 Antonio Salieri si spegneva a Vienna
il Teatro Salieri di Legnago proclamerà l’immortalità della sua musica facendo rivivere il suo Requiem nel Duomo della sua città
in programma alla 20.45 e creato appositamente per l’occasione
è ad ingresso libero e vedrà protagonisti di rilievo internazionale riuniti per un tributo musicale tanto solenne quanto sentito
Una coproduzione della Fondazione Culturale Antonio Salieri e della Fondazione Teatro Coccia di Novara
dove lo stesso Requiem verrà proposto il giorno successivo
estendendo così l’omaggio al compositore oltre i confini della sua città natale
Ad interpretare questo capolavoro ci saranno l’Orchestra Filarmonica Italiana che da qualche anno accompagna le Stagioni al Teatro Salieri
e il Coro Iris Ensemble diretto da Marina Malavasi
Il quartetto di voci sarà formato dal soprano Maria Mudryak
dal tenore Gianluca Moro e dal basso Alberto Comes
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Non ci sono per il momento avvisaglie imminenti di un cambio di proprietà ma il popolo piceno chiede la svolta
In questo caso molto è in mano anche al sindaco Marco Fioravanti che ha il compito di cercare un acquirente e probabilmente lo sta già facendo per ridare un po’ di serenità ad un ambiente che ne ha veramente bisogno
È rottura ormai tra gran parte della tifoseria se non tutta e l’attuale proprietà gestita da Massimo Pulcinelli
Non sembrano esserci spiragli per un confronto
Se da una parte la tifoseria ha spiegato le sue motivazioni e sono motivazioni che non hanno nulla di irrealizzabile
continuano gli sfottò dando la quasi certezza che non voglia esserci la volontà di un confronto
qualora non ci fosse il cambio di proprietà
la Sala Civica di via Matteotti 6 a Legnago ospiterà l’evento “Alla RI-scoperta di Legnago: il passato nel presente”
promosso dalla Consulta Economia e Lavoro in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Legnago
L’iniziativa mira a coinvolgere cittadini di tutte le età
riscoprire e promuovere la città di Legnago
L’incontro sarà aperto dall’Assessore alla Cultura
giornalista pubblicista e studioso di storia locale; Antonio Marchiori
architetto appassionato di storia; e Federico Melotto
L’evento rappresenta un’opportunità per riflettere sull’identità culturale di Legnago e valorizzare il suo patrimonio storico
La partecipazione è gratuita e aperta a tutti gli interessati
i Giardini Pubblici della Legnago di “come eravamo”; a destra
direttore della Fondazione Fioroni e la moderatrice dell’evento Alessandra Tadiello
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la Guardia di Finanza di Legnago ha sequestrato un’enorme quantità di pellet non a norma: ben 400 tonnellate
Il controllo è avvenuto durante un blitz in un’azienda specializzata della zona
sono stati trovati 16.889 sacchi da 15 chili con marchi falsificati e caratteristiche diverse da quelle dichiarate sull’etichetta
Altri 9.578 sacchi erano privi delle informazioni obbligatorie in lingua italiana
Il legale rappresentante dell’azienda è stato denunciato per frode commerciale e per aver venduto prodotti industriali con marchi ingannevoli
I finanzieri hanno avviato i controlli dopo aver notato che il pellet
veniva venduto a un prezzo insolitamente basso
Foto: a sinistra i sacchi di pellet sequestrati a Cerea; a destra il capitano Alessandro Fabiocchi e la sede della Guardia di Finanza di Legnago
il Teatro Salieri di Legnago proclamerà l’immortalità della sua musica facendo rivivere il suo Requiem nel Duomo della sua città
in programma alla 20:45 e creato appositamente per l’occasione
è ad ingresso libero e vedrà protagonisti di rilievo internazionale riuniti per un tributo musicale tanto solenne quanto sentito
dove lo stesso Requiem verrà proposto il giorno successivo
estendendo così l’omaggio al compositore oltre i confini della sua città natale
Ad interpretare questo capolavoro ci saranno l’Orchestra Filarmonica Italiana che da qualche anno accompagna le Stagioni al Teatro Salieri
Il quartetto di voci sarà formato dal soprano Maria Mudryak
è una delle pagine più dense e solenni del catalogo salieriano
trova rinnovata attenzione e diffusione proprio in occasione del bicentenario
L'opera riflette la maestria di Salieri nella scrittura vocale e la sua capacità di creare composizioni corali emotivamente coinvolgenti
intrecciando linee contrappuntistiche intricate con momenti di profonda semplicità
Il Requiem è caratterizzato infatti da sezioni corali drammatiche
passaggi solistici toccanti e un accompagnamento orchestrale che trasmette un senso di lutto e riflessione spirituale
Si aggiunge poi l’incursione del corno inglese
che riflette la tradizione della Hofkapelle viennese
condivisa anche da compositori come Bonno ed Eybler
Il Requiem di Salieri è stato oggetto di rinnovato interesse e viene oggi riconosciuto come un contributo importante al repertorio sacro del periodo classico
Verrà eseguito mercoledì 7 maggio da una realtà musicale di grande rilievo nel panorama nazionale e internazionale
L'ensemble dell’Orchestra Filarmonica Italiana vanta collaborazioni con i principali enti lirici e teatri italiani
oltre a partecipazioni a manifestazioni musicali trasmesse dalla RAI
La qualità delle interpretazioni dell'OFI infatti
le permettono di spaziare dal grande repertorio sinfonico e lirico del Settecento alle sonorità del nostro tempo
Direttore d'orchestra dal profilo internazionale
ha debuttato sul podio dell'Opéra National de Paris con il “Don Giovanni” di Mozart nell'apertura della stagione 2023/24
Ha collaborato con istituzioni come il Theater an der Wien di Vienna
uno dei massimi teatri europei con il “Faust” di Gounod
e il Rossini Opera Festival di Pesaro con “Il Viaggio a Reims” di Rossini
Ha collaborato inoltre con l'Opera Nazionale Finlandese
il teatro La Monnaie di Bruxelles e numerose orchestre sinfoniche in Italia e all'estero come l'olandese Het Gelders Orkest
l'Orchestra di Padova e del Veneto.I prossimi appuntamenti di Salieri200
La rassegna dal titolo “Verso il Quinto Elemento” culminerà mercoledì 7 ottobre con la messinscena di Falstaff
racchiude in sé tutti gli elementi: il canto
Un capolavoro comico che testimonia tutta la vivacità teatrale del suo autore e la modernità della sua scrittura
L’ingresso mercoledì 7 maggio è libero e senza prenotazione
Dopo il pari di Spalluto ci pensa il numero 10 con una doppietta a regalare al Delfino il successo
il Delfino ha avuto il merito di gestire tempi e modi del gioco senza più di tanto patire i tentativi veneti di pareggiare subito
Al 26' tripla occasione Pescara con Perucchini a dire no a Merola e Dagasso
prima di un salvataggio di un difendente su Ferraris
Al 37' rete annullata a Noce per fuorigioco
unico sussulto finale di un primo tempo ben interpretato dal Delfino
poi Merola si sblocca e con una doppietta regala al Pescara 3 punti di platino a mandare agli archivi una nuova vittoria esterna alla banda Baldini
Arbitro: Giuseppe Maria Manzo della sezione di Torre Annunziata (Na) 6
Osservato un minuto di silenzio in memoria di Papa Francesco
Massimo Pulcinelli durante una recente trasmissione televisiva
ha annunciato l’addio col tecnico Domenico Di Carlo che dunque non proseguirà la propria esperienza sulla panchina dell’Ascoli dopo una stagione abbastanza complicata con esonero e ritorno in panchina
Juniores Elite: Domani si gioca la gara d’andata dei play-out fra Chiampo e Malo
Solo una delle due formazioni proseguirà quindi il suo percorso nel più importante campionato Under 19 regionale
Il Malo dopo avere chiuso nelle prime posizioni il girone d’andata ha cominciato a procedere al rallentatore raccogliendo appena due vittorie e 4 pareggi (a fronte di 9 sconfitte) e si è ritrovato nella parte bassa della classifica
Il Chiampo per contro dopo una partenza con il freno a mano tirato ha ben recuperato nella fase discendente ma non è riuscito ad evitare gli spareggi salvezza chiudendo a 31 punti (-3 dai nerostellati) Il ritorno è già fissato per il 10 maggio a Malo
Da Scatti rubati la foto della squadra Juniores del Malo
avrebbe individuato in Francesco Sacchetto la figura chiave per guidare il progetto di ricostruzione tecnica
“L’attuale direttore sportivo del Chievo Verona
classe 1986 si appresta quindi a raccogliere una sfida significativa nel panorama calcistico veneto
portando con sé un bagaglio di esperienza maturata sia come calciatore che come dirigente
Il percorso professionale di Sacchetto è caratterizzato da una rapida ascesa nel mondo dirigenziale dopo aver concluso la propria carriera da giocatore
trascorsa interamente nel contesto regionale veneto
La sua prima esperienza in veste di direttore sportivo è avvenuta con il Marola
dove ha immediatamente dimostrato notevoli capacità gestionali e un particolare talento nell’individuare e valorizzare giovani promesse
La vera svolta nella sua carriera dirigenziale è arrivata nel 2020
quando il Bassano gli ha affidato le redini della direzione sportiva
In quattro stagioni con il club giallorosso
Sacchetto ha ottenuto risultati di assoluto prestigio: prima la promozione dall’Eccellenza alla Serie D
poi l’incredibile cavalcata che ha portato la squadra
fino alla finale playoff del girone C di Serie D.”
Si aggrava la crisi del Cittadella giunta alla terza sconfitta consecutiva
La sconfitta di ieri con il Brescia e i contemporanei successi delle stesse rondinelle
del Cosenza e della Reggiana pongono i padovani dell’ex biancorosso Dal Canto al penultimo posto della graduatoria con 35 punti ad una lunghezza da Salernitana e Sampdoria e a tre punti dal Brescia
In testa alla classifica il Sassuolo vince e consolida la prima posizione che gli ha già regalato l’ufficialità del ritorno in A
mentre il Pisa è ad un solo punto dalla matematica certezza della Promozione
Catanzaro sono ben piazzati per i play-off mentre per le ultime posizioni nella griglia sono in lotta Bari
uscito nel corso del primo tempo della partita contro il Trento
ha riportato una contrattura al soleo della gamba destra
I tempi di recupero sono stimati in almeno due settimane
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LEGNAGO SALUS (3-5-2) Perucchini, Ampollini
ARBITRO: Giuseppe Maria Manzo della sezione di Torre Annunziata. ASSISTENTI: Nicola Morea della sezione di Molfetta e Gennantonio Martone della sezione di Monza. QUARTO UOMO: Paolo Grieco della sezione di Ascoli Piceno
La cronaca live - Legnago-Pescara 1-3 - PRIMO TEMPO - Minuto di silenzio in ricordo di Papa Francesco prima del calcio di inizio, Prima palla del match del Salus
3' salvataggio sulla linea di Moruzzi
Cangiano di tacco centra il legno su assist di Ferraris
13' reclama invano un rigore il Pescara per trattenuta su Merola
25' uscita alta di Perucchini a togoliere la sfera dalla disponibilità potenziale di Dagasso. Al 26' tripla occasione Pescara con Perucchini a dire no a Merola e Dagasso
prima di un salvataggio di un difendente (Ampollini) su Ferraris
37' rete annullata al Legnago per fuorigioco di Noce
SECONDO TEMPO - Si riparte senza variazioni di formazione nel Delfino
46' Merola ci prova da lontanissimo avendo visto Perucchini fuori dai pali
60' Tonin e Valzania inseriti per Ferarris e Meazzi nel Pescara
66' Cangiano e Squizzato fuori nel Pescara
Fasa di stanca del match. De Marco per Dagasso l'ultimo cambio pescarese al 77'
Un minuto dopo Merola non si sblocca perchè fa finire la palla solo sull'esterno della rete
L'ingresso dell'ex Peschetola è l'ultimo cambio veneto nel match
86' gol Pescara con Merola che riporta il Delfino avanti e ancora Merola mette il sigillo alla partita con la sua doppieta personale e il gol del 3-1
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Sabato 3 e domenica 4 maggio in molte piazze d'Italia tornano le "Erbe aromatiche" di AISM per portare ovunque il gusto della solidarietà e un aiuto concreto alle persone con sclerosi multipla e patologie correlate
I volontari di AISM saranno presenti nei punti di solidarietà nelle principali piazze italiane dove troverai profumatissimi mix di erbe aromatiche composti da maggiorana
origano e tre varietà di timo (faustini
perfetti da usare in cucina o per portare un tocco verde sul balcone
Scegliere un kit significa fare molto di più che portare a casa aromi e sapori: vuol dire contribuire attivamente ai servizi che AISM garantisce ogni giorno su tutto il territorio nazionale
Già da ora è possibile prenotare la propria confezione di Erbe Aromatiche contattando la Sezione Provinciale della propria città il cui elenco è consultabile su oppure chiamando direttamente la sezione provinciale AISM del proprio territorio
Visita il sito di Aism per maggiori informazioni e trova la piazza più vicina a te
La moglie del nipote di Clara Rossignoli ha parlato ai microfoni di Storie Italiane
la trasmissione di Rai 1 con Eleonora Daniele
raccontando gli ultimi mesi trascorsi dall'anziana prima che sparisse
«Ci hanno detto che ha chiesto un prestito di 10 euro alla ragazza che lavorava lì
aveva bisogno di soldi - ha proseguito -. A noi rubava molte cose in casa
La sua pensione andava via tra il tabacchino a cui segnava sigarette e profumi e cose varie
e i bar in cui ci hanno riferito che spesso arriva a 500- 600 euro
Andava a fare la spesa alla Caritas e non si sa dove portava il mangiare
stava anche aiutando qualcuno: come prendeva la pensione
saldava i debiti e ripartiva a segnare e se è vero quello che ci dicono
«Negli ultimi tre mesi raccontava di questo amore
di cui noi abbiamo comunicato i nomi - ha rivelato la moglie del nipote -
I carabinieri si sono informati e sembra che fosse tutto frutto della sua immaginazione
nel giro di un mese aveva cambiato tre telefoni
la nostra supposizione è che li vendesse
Credo che possa essere stata raggirata da qualcuno
ma che sia salita in macchina con qualcuno
«Aveva dei problemi seri: era un’anziana con dei problemi di demenza e con un fascicolo aperto dagli assistenti sociali da quasi due anni in cui chiedevamo aiuto - ha aggiunto -
I guai ci sono stati quando ha iniziato a frequentare assiduamente un bar dalla mattina alla sera
Abbiamo avuto spesso persone che venivano a cercare la signora perché avanzavano dei soldi
«Tornava un po’ prima in questi giorni
La vita che faceva da un anno e mezzo era questa - ha concluso -. Passava molto tempo con marocchini e gente pregiudicata: una volta l’ha accompagnata a casa una signora che aveva il bracciale sulla gamba
un marocchino le ha dato un frigorifero ed erano mesi che veniva a chiedere i soldi e l’ha minacciata di spararle in testa
è stato rinviato per la morte di Papa Francesco
La Lega Pro ha disposto che le gare del Girone B originariamente previste per lunedì 21 aprile alle ore 15 e rinviate per la morte di Papa Francesco, saranno recuperate mercoledì 23 alle ore 18
La notizia è stata comunicata dalla terza serie nazionale con il comunicato ufficiale n
Non ci sono ancora novità sulla 79enne che risulta scomparsa dalla sua abitazione di Porto di Legnago oramai dall'11 aprile
in seguito alla denuncia sporta dalla figlia
hanno preso il via le ricerche di Clara Rossignoli
l'anziana residente a Porto di Legnago scomparsa
la quale non è ancora stata rintracciata
A tracciare un quadro della vicenda è l'Arma dei carabinieri
che viveva con il nipote e altri familiari
frequentasse abitudinariamente la sua tabaccheria e il suo bar preferiti del Comune della Bassa veronese, mentre non risulta avesse mai manifestato intenti suicidi.
Clara si sarebbe allontanata dalla sua abitazione nelle prime ore del mattino di venerdì 11 aprile, così come dichiarato dai conviventi e come riportano le dichiarazioni di alcune persone che affermano di averla vista l’ultima volta proprio nella serata precedente
La visione dei filmati delle telecamere di sorveglianza
le capillari ricerche e battute svolte una volta scattato il piano di ricerca delle persone scomparse
attivato dalla prefettura di Verona in concorso con i vigili del fuoco e la protezione civile
fino ad ora non avrebbero permesso di individuare tracce della donna.
anche le attività di positioning e l’esame del suo traffico telefonico non avrebbero fornito indicazioni di rilievo agli investigatori
dal momento che le utenze e il cellulare a lei in uso erano spenti già dal 9 aprile
due giorni prima della sua scomparsa: di fatto
il telefono non ha mai agganciato alcuna cella dopo l’allontanamento da casa
privando così le ricerche della possibilità di un più significativo punto di partenza o di passaggio
Le attività svolte fino a questo momento dalle forze dell'ordine avrebbero fatto emergere un’importante mole di dati e di informazioni
sia per quanto riguarda una presunta frequentazione amorosa con un uomo anziano della zona (identificato dai militari
sia per quanto concerne presunte e generiche amicizie con gli avventori del bar
tra familiari e conoscenti, sarebbe stato in grado di fornire concreti elementi. Anche l’analisi della documentazione bancaria di Clara non ha fornito elementi utili
non essendovi alcun movimento effettuato dopo la data della scomparsa
svolte sempre nell'ambito di ricerca delle persone scomparse, ancora attivo e per il quale sono in fase di pianificazione altre azioni
hanno portato carabinieri e soccorritori a battere possibili vie di allontanamento
controllando anche il fiume Adige e le aree ad esso adiacenti
La Procura della Repubblica di Verona sulla scomparsa dell’anziana donna ha aperto un fascicolo a carico di ignoti per istigazione al suicidio
Clara Rossignoli manca dalla sua abitazione situata nella frazione di Porto dalla mattinata di venerdì e la prefettura ha attivato il piano per le persone scomparse
Associazione Nazionale Partigiani d'Italia
I pompieri fanno sapere che le fiamme hanno interessato un container collegato all'impianto di depurazione delle acque scure
Un incendio è divampato nel pomeriggio di lunedì 21 aprile presso un'azienda specializzata nello smaltimento dei rifiuti
situata in località Torretta nel Comune veronese di Legnago
Lo riferiscono quest'oggi i vigili del fuoco di Verona
spiegando in una nota che l'allarme è scattato intorno alle ore 15.30
quando le fiamme hanno interessato un container collegato all’impianto di depurazione delle acque scure
Sul posto sono intervenute tempestivamente le squadre dei vigili del fuoco provenienti dai distaccamenti di Legnago e Castelmassa
le quali hanno poi lavorato per diverse ore nel tentativo di domare le fiamme e mettere in sicurezza l’area
l’incendio è stato circoscritto e non si è propagato al resto della struttura industriale
è intervenuto anche il nucleo Nbcr (Nucleare Biologico Chimico Radiologico
ndr) del comando di Verona che ha effettuato rilevamenti strumentali per escludere la presenza di eventuali sostanze pericolose
Le operazioni si sono concluse intorno alle ore 21
Nessuna persona viene segnalata ferita
mentre le cause dell’incendio sono in corso di accertamento
sospende tutte le competizioni in programma nella giornata di oggi
dalla Serie A ai Dilettanti (lunedì 21 aprile 2025)
Il Consiglio comunale di lunedì 28 aprile si è aperto
con la solita grancassa della minoranza per parlare dell’ospedale»
ha commentato successivamente al post consiglio con ironia il sindaco Paolo Longhi
che ha denunciato «una cattiva gestione dell’ULSS scaligera»
affermando l’esistenza di un buco di 78 milioni di euro
A replicare è stato il presidente del Consiglio
il quale ha chiarito che il disavanzo è già stato coperto dalla Regione
Danieli ha comunque promesso la convocazione della dirigente dell’ULSS
ricordando come la sanità sia un tema trasversale che «sta a cuore a tutti»
A illustrarne le dinamiche è stato Davide Avanzo
che ha spiegato come le tariffe siano rigidamente regolate da ARERA
«I Comuni possono predisporre il Piano Economico Finanziario
resta tra le più basse: circa 236 euro per una famiglia media a Legnago
Buone notizie dal rendiconto 2024: avanzo positivo di circa 720mila euro
– conferma l’assessore Daniela De Grandis – debito in calo e un patrimonio stabile
con un silenzio interrotto solo dall’intervento tecnico di Mattia Lorenzetti
il solito duetto al vetriolo tra il super consigliere Simone Tebon e lo sceriffo Luca Falamischia
che ironicamente regala al sindaco un vasetto di basilico
alludendo alla vera ossessione del primo cittadino: il taglio dell’erba
portando un po’ di pepe – e basilico – in una sala altrimenti tesa
passa in sordina il punto più serio della serata: l’autorizzazione per firmare il protocollo dell’Ambito Territoriale Sociale
Un progetto che punta a garantire un assistente sociale ogni 4mila abitanti
e a interrompere il sindaco in pieno intervento tecnico è solo una suoneria telefonica maleducata
Il sipario cala tra le ultime interpellanze
con una risposta efficace dell’assessore Roberto Donà sul verde pubblico: «Altro che nemici dell’ambiente – dichiara – il bilancio arboreo di Legnago è tra i migliori della provincia
Piantati più alberi che promesse elettorali»
l’aula consiliare conferma il suo status di palcoscenico
«Con grande dispiacere ci troviamo costretti ad annullare e rimandare a data da definirsi l’evento LEGNAGO IN VOLO previsto per domenica 13 Aprile presso l’Aeroporto di Legnago (VR)
Ve ne diamo immediata comunicazione in attesa di potervi aggiornare con la nuova data
svolgendosi l’evento necessariamente all’aperto
L’aeroporto di Legnago pare proprio aver messo le ali
Per l’inaugurazione della nuova stagione di voli il 13 aprile 2025 si prospetta una giornata incredibilmente ricca
Presenza straordinaria quella dell'aeronautica militare con l'elicottero HH-139 del 15° Stormo in mostra statica
«Una partecipazione di cui andare orgogliosi dato che gli equipaggi di volo
a loro è affidato il trasporto sanitario d'urgenza e la ricerca di dispersi in mare o in montagna
praticamente in qualsiasi condizione meteo
con possibilità di prendere visione dei mezzi
immancabile lo spettacolare allenamento acrobatico con fumi e musica del campione italiano di acrobazia aerea a motore Andrea Pesenato che a Legnago fa base preparandosi per la stagione che lo vedrà impegnato nei più importanti airshow d’Italia
organizzata e promossa da Associazione Volo Legnago e A.I.V.A
è realizzata con il patrocinio del Comune di Legnago e il supporto dell’aeronautica militare
Pranzo solo su prenotazione fino ad esaurimento posti
LEGNAGO IN VOLO sarà un appuntamento imperdibile per appassionati e famiglie
offrendo un’esperienza unica che farà tornare tutti bambini
L’aeroporto “Giovanni D’Andrea” sito a Vangadizza di Legnago
vi aspetta tutti a cancelli aperti per vivere insieme l’emozione del volo e scoprire le meraviglie dell’AERONAUTICA
previsto per domenica 13 aprile 2025 presso l’aeroporto di Legnago
è stato annullato a causa delle avverse condizioni meteo
L’organizzazione fa sapere che non appena sarà possibile definire una nuova data compatibile con le attività dell’Aeronautica Militare e degli altri partecipanti
verrà comunicata attraverso i canali ufficiali
Resta quindi solo rimandato l’appuntamento con il volo
lo spettacolo e la passione per l’aviazione che da sempre unisce il pubblico a Legnago
La Procura di Verona ha avviato un’indagine con l’ipotesi di istigazione al suicidio riguardo alla scomparsa di una donna di 79 anni da Porto di Legnago
la signora era uscita dalla propria abitazione per fare una passeggiata nei dintorni
A seguito dell’allarme dato dai familiari
sono partite intense operazioni di ricerca che hanno coinvolto diverse squadre e volontari
ma che fino ad oggi non hanno portato ad alcun risultato
Gli investigatori stanno ora analizzando attentamente il contesto personale della donna
amicizie e possibili frequentazioni recenti
per capire se vi siano elementi o persone che possano aver influenzato il suo gesto o contribuito in qualche modo alla sua scomparsa
ma l’attenzione è concentrata principalmente sull’ipotesi che possa trattarsi di un allontanamento volontario favorito o indotto da terzi
Indagini e approfondimenti continuano nel massimo riserbo
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I vigili del fuoco sono tornati a battere la zona di Legnago alla ricerca di Clara Rossignoli
di cui non si hanno più notizie dall'11 aprile
Sono ripartite sabato le ricerche di Clara Rossignoli
la 79enne sparita dalla propria abitazione di Porto di Legnago da venerdì 11 aprile.
Anche nella giornata di domenica i vigil del fuoco stanno battendo la zona alla ricerca di tracce dell'anziana
A denunciarne la scomparsa ai carabinieri sono stati i familiari
i quali ritengono improbabile un allontanamento volontario.
Il Carpi non riesce a sfondare il muro del Legnago
ultimo nel Girone B di Serie C con 26 punti
e si prende uno 0-0 caratterizzato da una valanga di occasioni da gol sprecate e qualche rischio corso
Sotto una pioggia infinita si sono messi in evidenza i portieri (Sorzi al 91′ ha evitato la beffa)
soprattutto Perucchini per i veneti che ha parato di tutto ed è stato salvato dai pali colpiti al 2′ da Stanzani e al 76′ da Mandelli
i biancorossi di mister Serpini salgono a 44 punti e sono al 12° posto (a -1 dal Gubbio 11° e dal Pontedera 10°)
sarà lunedì 21 aprile alle 15:00 in trasferta a Sassari contro la Torres
a -5 dalla Ternana seconda e a +4 sul Pescara quarto
Serpini presenta il 4-3-1-2: Sorzi in porta; in difesa Rossini
Mandelli e Casarini; in attacco Cortesi dietro Stanzani (preferito a Saporetti) e Gerbi
Bagatti schiera il 3-4-2-1: Perucchini in porta; in difesa Noce
Bombagi e Muteba; in attacco Dore e Franzolini a supporto di Basso Ricci (Svidercoschi parte dalla panchina)
la Curva Bertesi-Siligardi accoglie l’ingresso delle squadre celebrando la salvezza conquistata dal Carpi una settimana fa a Terni con uno striscione: “Voluta
Già al 2′ Mandelli filtra a destra per Stanzani che entra in area e colpisce in pieno il primo palo difeso da Perucchini
Il Carpi cerca di imprimere subito il suo ritmo e trova alcuni spazi invitanti concessi dal Legnago
Al 9′ ci riprova Stanzani su sponda di Gerbi e la sua girata viene respinta dalla schiena di Zanetti
Al 13′ Gerbi chiude un triangolo con Stanzani e Perucchini gli para il destro debole
Gli ospiti prendono un po’ di coraggio e vanno vicini al gol al 15′: Dore sfonda a destra resistendo a Casarini e serve in mezzo Franzolini
ma il suo piatto rasoterra finisce tra le mani di un attento Sorzi
Dopo questa occasione la partita entra in una fase di stallo senza iniziative di rilievo
Cortesi si accende al 32′ con una serpentina a sinistra e un cross che non premia Stanzani e Gerbi
Al 33′ Muteba rischia l’autogol in spaccata su un cross di Rossini (liberato da un tocco magico di Cortesi) e Perucchini con un super riflesso non si fa sorprendere
Al 39′ Perucchini alza in corner una bordata di Gerbi
Si va all’intervallo sullo 0-0 dopo 1′ di recupero
Il Carpi al 50′ sfiora il vantaggio con Casarini: l’ex Bologna
ci mette la punta del piede sinistro e Perucchini è bravo a terra
Il portiere del Legnago inizia a essere protagonista: al 52′ para un tiro da fuori di Amayah e la ribattuta di Rossini che gli calcia sulle gambe in posizione di fuorigioco inesistente chiamata dal guardalinee
Serpini fa i primi cambi al 53′: fuori Amayah e Gerbi
Il Legnago si affaccia insidiosamente al 54′: corner di Bombagi e colpo di testa di Tanco che si spegne a lato del secondo palo
Saporetti rileva Stanzani al 67′ e va a comporre con Cortesi e Sall l’attacco della promozione dalla Serie D
Al 71′ Cortesi crossa dalla destra e Calanca di testa chiama Perucchini alla paratona in corner
Il Carpi sembra in serata sfortunata: al 76′ Mandelli con un sinistro da 20 metri colpisce la base del palo
Al 77′ Cortesi parte in contropiede e sbaglia il passaggio per Saporetti
poi Mandelli con un cross dalla sinistra impegna Perucchini in una difficile uscita bassa
Il Legnago (con in attacco forze fresche come Spalluto e Morello) è in affanno totale e resiste come può
Serpini fa le ultime sostituzioni all’85’: fuori Calanca e Casarini
dentro Verza e Campagna (Rossini fa coppia al centro con Zagnoni)
All’88’ Perucchini indietreggia su un cross a pallonetto di Rossini dalla sinistra e concede il corner
Al 91′ il Legnago si divora il colpaccio: corner di Morello
Sorzi para con un miracolo e la palla viene rispedita in angolo
dove poi Bombagi pesca il colpo di testa vincente di Noce
ma tutto viene annullato per una carica su Sorzi tra le proteste dei veneti
L’ultima occasione è una girata di Sall allo scadere respinta da Perucchini con l’aiuto di Zanetti
Ieri pomeriggio il Girone B ha emesso il suo secondo verdetto dopo la vittoria della Coppa Italia di Serie C da parte del Rimini che ha abilitato l’11° posto per entrare nei Play-off: la promozione in Serie B della Virtus Entella
diventata matematica prima ancora di scendere in campo al Comunale di Chiavari contro l’Arezzo alle 15:00 (i toscani sono poi stati battuti per 2-1)
I biancocelesti mancavano in cadetteria dal 2021 e ci tornano per la terza volta nella loro storia (nel 2014 e 2019 avevano trionfato nel Girone A)
capolista con 81 punti e imbattuta da 30 incontri (l’unica sconfitta è l’1-0 in casa alla sesta giornata contro il Pescara
Dopo Lucchese (4-1 in Toscana) e Carpi (1-0 al Liberati)
le Fere hanno raccolto la terza sconfitta consecutiva a Solbiate Arno contro il Milan Futuro per 1-0 nella gara delle 12:30
Il gol di Quirini allo scadere del primo tempo e il rigore parato da Nava a Cicerelli al 79′ hanno cancellato le residue speranze di rimonta in classifica degli umbri
i quali erano a -8 dall’Entella con 3 giornate da disputare e ora sono a -11
“Abbiamo tardato un po’ a capire che dovevamo giocare più velocemente
Il Legnago ci ha pressato alto e all’inizio ci aveva lasciato alcuni spazi
Peccato per le tante occasioni che abbiamo sprecato
l’impegno non è mancato e ho poco da rimproverare ai ragazzi
Andremo a Sassari con l’intento di non mollare di un centimetro
Per entrare nei Play-off forse ci servirebbero 4 punti
Abbiamo fatto un mezzo miracolo salvandoci
“Quando il Legnago ha segnato al 91′ io avevo subìto una carica netta e non avevo nemmeno visto entrare la palla
il Carpi ha fatto una buona partita e poteva chiuderla molto prima
Possiamo ancora entrare nei Play-off e ci proveremo nelle ultime giornate contro Sassari e Sestri Levante
Il Legnago ha dimostrato di non essere una squadra morta e sta lottando per la salvezza
Hanno fatto un pressing forte che ci impediva di giocare palla a terra
quindi spesso dovevamo ricorrere ai lanci lunghi”
Casarini 6 (85′ Campagna s.v.); Cortesi 6; Stanzani 6 (67′ Saporetti 6)
Muteba 6,5; Dore 6 (75′ Casarotti 5,5)
Franzolini 6; Basso Ricci 5,5 (75′ Spalluto 6)
Perucchini (Legnago) 10: il 33enne ex portiere di Lecce e Ancona nega una vittoria meritata al Carpi con una decina di parate
lo salvano i pali colpiti da Stanzani al 2′ e Mandelli al 76′
più che gli interventi leggibili su Gerbi (13′ e 39′)
è più vistoso l’intervento in controtempo al 33′ sul quasi autogol di Muteba
Nella ripresa il livello di difficoltà aumenta col passare dei minuti e lui sale in cattedra
Lo impegnano senza successo Casarini (50′)
Amayah e Rossini nella stessa azione (52′)
Sorzi (Carpi) 7: para un tiro forte ma non angolato di Franzolini al 15′
poi disinnesca vari traversoni con sicurezza
Al 91′ mette una pezza su un colpo di testa di Spalluto ed evita una sconfitta che sarebbe stata molto più beffarda dell’ultima incassata al Cabassi contro il Gubbio
Decimo clean sheet stagionale per il 24enne carpigiano
Calanca e Mandelli (Carpi) 6,5: nella stessa serata tutti avrebbero meritato di segnare il primo gol in Serie C
Mande si ferma al palo con una rasoiata da fuori
mentre Ross (ormai terzino destro instancabile) e capitano Calle devono fare i conti con la grande reattività di Perucchini
Zanetti e Muteba (Legnago) 6,5: 35enne regista/capitano ex Catanzaro e Mantova
Bombagi si vede in impostazione con scelte concrete che danno respiro al Legnago e abbassano l’intensità del Carpi
si sporca nella mischia senza tentennamenti
Bravi i terzini Zanetti e Muteba che hanno corso avanti-indietro fino al triplice fischio
Basso Ricci (Legnago) 5,5: Bagatti lo preferisce a Svidercoschi che non entrerà nemmeno nel secondo tempo
Il prodotto del vivaio della Cremonese non incide tra Zagnoni e Calanca
non viene servito bene e non fa altrettanto per i compagni che lo accompagnano (per esempio Franzolini)
Al 75′ lo rimpiazza Spalluto che per poco non fredda il Cabassi al 91′
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Redazione Emilia-Romagna
Lucio Bertoncelli
Redazione
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La struttura esistente e datata anni '60 verrà sostituita grazie a un investimento da circa 210 milioni di euro
Zaia: «Primo passo per la crescita di un polo sanitario di riferimento per il territorio e la comunità della pianura veronese»
Nella giornata di giovedì 20 marzo è stato presentato ufficialmente il progetto del nuovo ospedale "Mater Salutis" di Legnago
destinato a sostituire l'attuale struttura risalente agli anni '60
L'appuntamento ha visto la partecipazione di vari esponenti politici
tra cui il presidente della Provincia di Verona Flavio Massimo Pasini ed anche dello stesso presidente della Regione Veneto
Secondo quanto dichiarato proprio da Luca Zaia
il nuovo edificio sarà realizzato entro il 2029
massimo il 2030, con un investimento di 210 milioni di euro
La struttura si svilupperà su una superficie di 62.500 metri quadrati e un volume di 280.000 metri cubi
ospitando complessivamente 359 posti letto per i pazienti e 58 posti letto tecnici
Il progetto prevede inoltre la costruzione di 8 sale operatorie
a cui si aggiungerà una sala ibrida e 3 sale angiografiche
e una sala operatoria dedicata all'ostetricia e ginecologia
Il pronto soccorso beneficerà di un "fast track" sia per ostetricia/ginecologia che per pediatria e patologia neonatale
«Quello di oggi è il primo passo per la crescita di un polo sanitario di riferimento per il territorio e la comunità della pianura veronese»
evidenziando il continuo miglioramento della sanità veneta
Anche da parte dell'Ulss 9 Scaligera è stata espressa grande soddisfazione per il progetto: «È stato un piacere e un onore ospitare a Legnago il presidente della Regione del Veneto
La direzione dell’Ulss 9 Scaligera - si legge in una nota - ringrazia a nome di tutto il personale il presidente Zaia
e tutti i primi cittadini e i consiglieri regionali che hanno partecipato alla presentazione della nuova struttura ospedaliera
che migliorerà e potenzierà l’offerta di salute a favore dei cittadini di Legnago e dell’intera pianura veronese»
In merito al progetto per il nuovo ospedale è intervenuta anche la consigliera regionale del Pd
Anna Maria Bigon: «La presentazione del progetto del nuovo ospedale di Legnago
destinato ad ospitare 359 posti letto per acuti
è un primo passo in direzione del soddisfacimento della domanda di strutture sanitarie adeguate in questo territorio
Contando inoltre il fatto che sorgerà anche una Casa della Comunità
- ha poi evidenziato Anna Maria Bigon - si fa tuttavia pressante un'esigenza
Ovvero quella di reperire in tempi certi il personale necessario per rendere operative ed efficienti queste strutture
Serve dunque un cambio di passo delle politiche regionali per rendere attrattive le professioni sanitarie»
concepito secondo i più elevati standard di qualità
sicurezza e sostenibilità ambientale
sarà dotato di moderne tecnologie e realizzato su misura per le esigenze dei pazienti
In base a quanto è stato annunciato
i lavori di costruzione inizieranno nella primavera del 2026 e non avranno impatti sulle attività dell'attuale struttura che
verranno trasferite nel nuovo complesso una volta completati i tre edifici previsti dal progetto.
Che a Legnago l’atmosfera sia tutt’altro che tranquilla non è una novità
Le polemiche si rincorrono in Consiglio comunale
i fari cadono nelle piscine e le proteste arrivano anche dal mondo del calcio locale
Il sindaco affronta tutto con lo stile che lo contraddistingue: ironico
Sulla questione dei tempi contingentati in Consiglio
il sindaco rivendica una scelta che coinvolge tutti
non solo l’opposizione: «Intanto i tempi sono contingentati per tutti
per gli assessori e per i consiglieri di tutte le fazioni
Ma se qualche anima pia si prendesse la briga di leggere il nuovo regolamento anziché scrivere sui social post lagnosi di ciò che non si conosce
scoprirebbe che la limitazione per gli interventi dei consiglieri è ora ‘di norma’ di cinque minuti; l’espressione ‘di norma’ è fondamentale per offrire al Presidente e alla conferenza dei capigruppo l’opportunità di concedere un minutaggio maggiore per la discussione di temi più rilevanti.»
Tentando di fare l’avvocato della sua maggioranza
con un pizzico di autoironia aggiunge: «L’avvocato di sé stesso ha un fesso per cliente ma mi sembra evidente che sui temi del bilancio o su altre questioni delicate l’intervento potrà essere più ampio
mentre è assurdo – ed è accaduto – spendere ore a trattare questioni come i corsi dei vigili per lo spray al peperoncino.»
difende l’operato della sua amministrazione e ammette le criticità
ma rivendica anche gli interventi già fatti e quelli in programma
quando si è alzato mi ha lasciato il conto da pagare
poi ho pensato che era giusto così: lui tiene famiglia
privi lunedì degli infortunati Diaby
ARBITRO - Giuseppe Maria Manzo - al debutto con il Delfino - della sezione di Torre Annunziata dirigerà il match valevole per la 18° turno di ritorno del girone B di Lega Pro
A coadiuvare il fischietto campano saranno gli assistenti Nicola Morea della sezione di Molfetta e Gennantonio Martone della sezione di Monza
Il Quarto Ufficiale è Paolo Grieco della sezione di Ascoli Piceno
PROBABILI FORMAZIONI - Legnago (3-4-1-2): Perucchini
Dall’esperienza ventennale de “Il Germoglio”
venerdì 11 e sabato 12 aprile aprirà il nuovo negozio biologico NaturaSì a Legnago
Con una novità: oltre alla vendita di prodotti biologici
ci sarà anche un bio bistrot per colazioni
La struttura è stata realizzata seguendo alcuni importanti criteri di sostenibilità: alimentazione elettrica proveniente al 100% da fonti rinnovabili
pitture ecologiche e impianti di riscaldamento e condizionamento con pompe di calore ad alta efficienza
Il negozio disporrà inoltre di una colonnina per la ricarica di auto elettriche e di un sistema di telegestione degli impianti per ottimizzare i consumi energetici
società che amministra anche i punti vendita NaturaSì di Villafranca e Mantova
La peculiarità di questo progetto risiede nell’impegno di Vina srl a destinare gli utili nell’ambito dell’educazione
attraverso il sostegno alla Scuola Waldorf di Verona
consolidando il legame tra commercio sostenibile e cultura
Il programma dell’inaugurazione prevede due giornate di festa con degustazioni e attività: venerdì 11 aprile alle ore 18:00 si terrà il brindisi ufficiale alla presenza di Rosella Danzi
L’evento sarà allietato dalle melodie dell’Hesperia Duo
con questa nuova apertura intende coinvolgere istituzioni
cittadine e cittadini per promuovere una crescita equilibrata e consapevole dell’agricoltura biologica e biodinamica
considerata l’agricoltura del futuro
i visitatori potranno partecipare a degustazioni bio incontrando i produttori e beneficiare di uno sconto del 10% su tutti gli acquisti
sono previsti laboratori per bambini a cura de “La piccola Campagna”
Pari senza gol tra Serpini e l'ex Bagatti che resta ultimo
Il Carpi non va oltre lo 0-0 casalingo contro il Legnago ultimo della classe
Un risultato che rallenta e complica la corsa ai playoff della squadra di Serpini (ora a -1 da Gubbio e Pontedera
mentre non consente al Legnago di abbandonare l'ultima posizione
In sostanza è il classico risultato che scontenta tutti
pur lasciando aperta la speranza di centrare i rispettivi obiettivi
Il tunnel però è più stretto e venirne fuori è sempre più difficile
Decisamemte complicata la situazione dei veneti
prova a dare sostanza a quello che ad inizio stagione sembrava impossibile
ovvero un piazzamento fra le prime dieci-undici
Lo 0-0 che ne è venuto fuori alla fine
dopo una battaglia di 94' sotto una pioggia incessante
è figlio dell'imprecisione degli attaccanti
quest'ultimo aiutato anche dai pali di Stanzani e Mandelli
Tutto rimandato dunque negli ultimi 180': lunedì per il Carpi è in programma una "gita" molto fuori porta a Sassari
poi l'ultima in casa col Sestri Levante
mentre il Legnago ospiterà il Pescara per poi viaggiare ad Ascoli
Serpini e Bagatti si incrociano nella sala interviste
e l'ex di turno quasi si scusa: "Solo così potevo fermarvi"
alludendo alla tattica aggressiva "uomo su uomo"
Serpini si rammarica per loccasione sprecata
ma non è finita: "Servono quattro punti e ci proveremo fino all'ultimo"
Per Bagatti "il Carpi ha grande qualità e si vede il lavoro di due anni che c'è dietro i risultati".
Dopo neanche due minuti di lancette ecco subito il Carpi
Stanzani innescato da Mandelli coglie il palo da posizione un po' defilata
prima Muteba calcia fuori dalla grande distanza
quindi al 15' Franzolini impegna Sorzi a terra
Il taccuino registra quindi la controreplica di Cortesi
tirocross che non trova nè Stanzani nè Gerbi
Dopo la mezz'ora Muteba devia un pallone calciato da Rossini proprio tra le braccia del suo portiere
quindi poco prima del duplice fischio di metà gara
Nel secondo tempo il Carpi alza i giri alla ricerca della vittoria che varrebbe il triplo sorpasso in classifica
Al 5' Casarini spreca l'assist di Cortesi
al 25' Calanca prende l'ascensore e va su di testa su pallone servito da destra da Cortesi
bravissimo Perucchini a smanacciare in out il pallone destinato sotto la traversa
quindi è la base del palo a respingere un sinistro di Mandelli dai venti metri
con Perucchini protagonista su tirocross di Rossini
Nel recupero però al Carpi dice bene due volte
Prima con una super parata di Sorzi su colpo di testa di
quindi nell'occasione del gol annullato a Noce (colpo di testa vincente su corner di Bombagi) per fallo di Ampollini sullo stesso Sorzi
Casarini (40' st Campagna); Cortesi; Stanzani (22' st Saporetti)
Legnago Salus (3-4-2-1): Perucchini; Ampollini
Dore (30'st Casarotti); Basso Ricci (30' st Spalluto)
Arbitro: Maccorin di Pordenone / Assistenti: Colavito/ Di Carlo; Panici
Il vicesindaco Donà dopo un sopralluogo: «Non si riapre se non c'è tutto controllato e certificato»
Almeno fino a domenica prossima, 6 aprile, resterà chiusa al pubblico la vasca della piscina di Legnago dove un faro è caduto ferendo un bambino di 10 anni. L'incidente risale al 27 marzo scorso e per evitare che si potesse ripetere è stata ordinata la rimozione di tutta l'illuminazione appesa.
E ieri mattina, 3 aprile, il vicesindaco di Legnago Roberto Donà ha svolto un sopralluogo all'impianto natatorio comunale insieme ai funzionari dell'ufficio tecnico municipale. Donà ha verificato l'avvenuta rimozione di tutti i corpi illuminanti sospesi sopra la piscina e il conseguente incremento dell’impianto di illuminazione a parete.
«Prima di riaprire definitivamente la piscina - ha commentato Donà - ho chiesto la verifica di tutto l’impianto di areazione e che qualsiasi elemento sospeso sia verificato dal punto di vista manutentivo e di fissaggio. Non si riapre se non c'è tutto controllato e certificato».
AccediChi sono i fascisti
ASCOLI (4-2-3-1) Raffaelli; Adjapong (dal 14’ s.t. Alagna), Menna, Piermarini, D’Amore; Varone, Bando (dal 14’ s.t. Bertini); Carpani, Silipo (dal 14’ s.t. Gagliardi), Marsura (dal 33’ s.t. Maiga Silvestri); Ciabuschi (dal 13’ s.t. Forte). Panchina: Livieri, Curado, Maurizii, Baldassin, Cosimi, Corazza, Gagliolo, Toma, Tremolada, Odjer. All. Di Carlo
LEGNAGO (4-3-1-2) Perucchini; Tanco, Noce, Ampollini, Muteba (dal 38’ s.t. Tonica); Casarotti (dal 26’ s.t. Gazzola), Bombagi, Leoncini (dal 9’ s.t. Basso Ricci); Zanetti (dal 9’ s.t. Dore); Spalluto (dal 26’ s.t. Banse), Franzolini. Panchina: Rigon, Bajari, Koblar, Morello, Svidercoschi, Peschetola, Ruggeri. All. Bagatti
Marcatori: al 7’ p.t. Spalluto, all’11 p.t. Ciabuschi, al 16’ s.t. Dore
Note – 5.079 spettatori (2.606 paganti, 2.473 abbonati), incasso complessivo di 23.363 euro. Espulso Tanco al 40’ s.t. per il Legnago. Ammoniti Silipo, Gagliardi, Marsura, Maiga Silvestri, Forte per l’Ascoli, Basso Ricci, Ampollini, Banse per il Legnago. Tiri in porta 4-5. Tiri fuori 4-6. In fuorigioco 4-2. Angoli 5-2. Recuperi: p.t. 1’, s.t. 4’.
All’ingresso dei tifosi ascolani si levano una serie di durissimi cori indirizzati a Massimo Pulcinelli, al direttore generale Domenico Verdone e anche alla squadra. Nel frattempo il Legnago passa avanti con Spalluto che prima sfiora il vantaggio da due passi e poi la butta dentro.
Qualche minuto dopo Ciabuschi pareggia i conti approfittando di una respinta difettosa dell’ex Perucchini sulla punizione di Adjapong. Intorno alla mezz’ora del primo tempo i sostenitori del Picchio espongono lo striscione "Verdone e Albertini, a quando i prossimi provini?" in riferimento al caso di truffa ai danni di una famiglia finito in tribunale e sul quale la magistratura sta facendo luce.
Il Picchio non ha neanche la forza di reagire. Nel finale il risultato non cambia. I bianconeri si congedano sotto una pioggia di fischi e le dure contestazioni. La frattura resta netta.
Robin Srl Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif
I gruppi consiliari Lega Salvini Premier Legnago e Lista Danieli Sindaco hanno presentato oggi una proposta per la realizzazione di tre orti urbani in diverse zone del territorio comunale di Legnago
che punta a promuovere la sostenibilità e l’inclusione sociale
è stata illustrata nel corso di una conferenza con la partecipazione del presidente del Consiglio Comunale Roberto Danieli
dell’assessore Maurizio De Lorenzi e dei consiglieri comunali Cesare Canoso
Presente anche il sindaco Paolo Longhi con il vicepresidente del consiglio
«Mi complimento con i gruppi consiliari per questa iniziativa – ha dichiarato il sindaco Longhi – Vedremo se avrà gambe
lasceremo qualcosa di buono per la comunità
capace di favorire l’aggregazione sociale»
Ad entrare nel dettaglio del progetto è stato il consigliere Luca Falamischia: «Gli orti urbani esistono in tutta Europa e offrono benefici economici e sociali
Vogliamo collocarli in tre aree centrali e popolari della città per renderli più accessibili: due aree ATER attualmente in disuso
una a Porto (tra via Mascagni e via Barbieri) e una a Casette (via Tobagi)
Ogni orto sarà suddiviso in lotti di circa 20 metri quadri e potrà garantire un risparmio stimato fino a 1.000 euro l’anno per famiglia
«Sarà importante stabilire regole chiare – ha spiegato Falamischia – con un bando pubblico per assegnare la gestione ad associazioni
comitati di quartiere o gruppi di residenti
In due delle tre aree è già presente un pozzo per l’irrigazione
Il costo stimato è di circa 10mila euro per orto e puntiamo ad avviarli entro la prossima primavera»
Il sindaco Longhi ha annunciato di aver avviato contatti con ATER per verificare la fattibilità degli interventi: «Quando la politica si sporca le mani
Il consigliere Cesare Canoso ha aggiunto che « il progetto potrebbe coinvolgere anche le scuole e avere una valenza terapeutica
in particolare grazie alla collaborazione con l’Associazione San Martino APS a Terranegra
Ha inoltre ricordato il record del Guinness dei Primati per il pomodoro gigante coltivato in uno degli orti della Verbena dell’Adige»
Il presidente del Consiglio Danieli ha sottolineato come l’iniziativa riprenda il progetto di riqualificazione delle aree ATER
inizialmente previsto con fondi PNRR e poi bloccato: «Vogliamo finalmente valorizzare questi spazi
migliorando la qualità della vita dei residenti»
L’assessore De Lorenzi ha definito l’iniziativa “un progetto nobile”
sottolineandone il valore sociale e di aggregazione
il consigliere Rizzini ha voluto ringraziare Falamischia per l’impegno
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Il Legnago dopo due stagioni tra i professionisti retrocede in Serie D
ottiene la retrocessione diretta a causa della vittoria casalinga del Sestri Levante
Primi 15 minuti di fuoco allo stadio Del Duca di Ascoli
il primo tempo tra Ascoli e Legnago termina 1-1
Vantaggio del Legnago al 7'pt con Spalluto
da sviluppi di calcio d'angolo Spalluto insacca la rete dello 0-1
All'11'pt arriva il pareggio dell'Ascoli che da calcio di punizione Adjapong punta direttamente alla porta
respinta di Perucchini e tap-in di Ciabuschi che insacca il suo primo gol tra i professionisti
Calano drasticamente i ritmi con nessuna delle due formazioni che riesce a trovare la rete decisiva nei primi 45' minuti di gioco
Nella ripresa il Legnago torna nuovamente in vantaggio con la rete al 15'st di Dore che con un colpo di testa insacca la rete del vantaggio
38'st Espulsione diretta per Tanco a seguito dell'intervento pericoloso ai danni di Varone
entra il moldavo Tonica al posto di Muteba
il Sestri Levante è in vantaggio per 2-0 garantendosi così un posto nei play-out
33'st Secondo cartellino giallo per l'Ascoli
29'st Ammonito per simulazione il numero 8 dell'Ascoli
25'st Doppio cambio per il Legnago: entrano Gazzola e Banse al posto di Casarotti e Spalluto
13'st Quattro cambi per l'Ascoli: Entrano Forte
9'st Doppio cambio per il Legnago: entrano Basso Ricci e Dore al posto di Leoncini e Zanetti
4'st Colpo di testa di Piermarini sul tiro di Silipo
29'pt Dopo un inizio di fuoco i ritmi sembrano spegnersi allo stadio Del Duca di Ascoli
sbaglia l'angolazione e spedisce sul fondo
Calcio di punizione con Adjapong che punta direttamente alla porta
Da sviluppi di calcio d'angolo Spalluto insacca la rete dello 0-1
4'pt Ottimo inizio del Legnago con l'imbucata di Spalluto in favore di Franzolini il quale
non si aspettava il passaggio e arriva in ritardo sul pallone
Ascoli (4-2-3-1): Raffaelli; Adjapong (13'st Alagna)
Legnago Salus (3-4-2-1): Perucchini; Tanco
era iniziato con le migliori intenzioni il pomeriggio rossonero
ma la sliding door degli ultimi minuti ci è stata fatale
poi il contropiede che ha portato al rocambolesco rigore per il Legnago
ancora un po' di inesperienza nella gestione di questi momenti: la volontà di vincere la partita è costata una sconfitta
Dalle cadute però ci si rialza sempre e questa squadra ha le qualità necessarie per farlo
si riparte dalla sfida casalinga con il Perugia di sabato 8 marzo
GUARDA: LA GALLERY DI LEGNAGO SALUS-MILAN FUTURO
La ripresa del Milan Futuro inizia inevitabilmente all'arrembaggio e la prima occasione degna di nota capita al 58' sul destro di Mbarick Fall
che si gira in area di rigore e conclude a centimetri dal palo
Magrassi svetta su un cross da destra di Quirini ma non centra lo specchio
quando Alesi lancia D'Alessio che a tu per tu con Perucchini sceglie l'assist per Magrassi anziché il tiro
Alesi è il più ispirato e all'88' semina il panico nell'area di casa
il suo destro smorzato diventa un assist di lusso per Branca
che da pochi passi gira di sinistro a lato
Raveyre commette fallo: rigore per il Legnago
Dal dischetto Bombagi: gol e partita ribaltata al 90'.
Leoncini; Zanetti (1'st Casarotti); Svider (33'st Spalluto)
Sono disponibili i Kit PUMA di AC Milan per il 2024/25: acquistali ora
The Rossoneri’s afternoon started off well and with good intentions but the final moments proved fatal
then the counter-attack that led to the penalty for Legnago
still a bit of inexperience in managing the moment: the desire to win the game brought us a defeat
you always get back up again and this team has the necessary qualities to do so
we will go again with the home game against Perugia on Saturday 8 March
CHECK OUT THE PHOTO GALLERY OF LEGNAGO SALUS v MILAN FUTURO
MATCH REPORT\nMilan Futuro struck immediately, which won us a corner in the first moments of the game, Branca took it and we almost took the lead with a good header from Quirini but Perucchini got to it. After a few minutes of testing the waters, in the 18th minute, the Rossoneri took the lead through Omoregbe
who picked up the ball on the edge of our own area and counter-attacked
got a shot away in the 41st minute after a good link-up with Fall: a powerful shot kept out on the ground by Perucchini
A key episode came in the 42nd minute when Leoncini was shown a red card for a foul on Omoregbe: Legnago were down to 10 men
the hosts found the strength to level the score in the second minute of the four added on at the end of the first 45: Diaby stole the ball from Vos and beat Raveyre from just a few steps away
Milan Futuro's second half inevitably began on the attack and the first noteworthy chance came in the 58th minute with Mbarick Fall's shot
turning in the box and firing inches wide of the post
Magrassi swung at a cross from the right from Quirini but missed the target
There was an interesting break in the 73rd minute when Alesi sent D'Alessio on a run
chose to lay the ball off for Magrassi rather than shoot
Alesi was looking the best and in the 88th minute
caused chaos in the opposition box as his scuffed ball became an assist for Branca who shot wide
Raveyre committed a foul: penalty for Legnago
Bombagi converted to secure the win in the 90th minute.
Leoncini; Zanetti (46' Casarotti); Svider (78' Spalluto)
Referee: Mucera from Palermo.\nGoals: 18' Omoregbe (MF)
55' Tanco (L).\nSent-off: 42' Leoncini (S)
Sono disponibili i Kit PUMA di AC Milan per il 2024/25: acquistali ora
LA CRONACA\nSquillo immediato del Milan Futuro, che conquista un angolo nei primi istanti di gioco e, sulla battuta seguente di Branca, va vicino al vantaggio con il bel colpo di testa di Quirini, su cui si supera Perucchini. Dopo qualche minuto di studio, al 18' arriva il gol del vantaggio dei rossoneri, firmato da Omoregbe
che raccoglie palla al limite dell'area di rigore rossonera e riparte in contropiede battendo Perucchini di sinistro
va al tiro al 41' dopo una bella combinazione con Fall: mancino potente parato a terra da Perucchini
quando un fallo di Leoncini su Omoregbe viene valutato da rosso: Legnago in inferiorità numerica
I padroni di casa trovano comunque la forza per pareggiare il risultato nel secondo dei quattro minuti di recupero del primo tempo: Diaby ruba palla a Vos e supera Raveyre da pochi passi
Arbitro: Mucera di Palermo.\nGol: 18' Omoregbe (MF)
10'st Tanco (L).\nEspulso: 42' Leoncini (S)
Do not duplicate or redistribute in any form.\nVAT number: 01073200154\nLicenza SIAE 5330/I/5051
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Vigili del fuoco e carabinieri anche lunedì battono l'area alla ricerca delle tracce della 79enne
della quale non si hanno più notizie dall'11 aprile
Vanno avanti le operazioni di ricerca a Legnago della donna di 79 anni di cui non si hanno notizie dall'11 aprile.
Domenica 6 aprile il centro storico di Legnago si trasformerà in un’esplosione di colori
profumi e tradizioni grazie ad “Aria di Pasqua”
l’evento organizzato dall’Associazione ViviLegnago
realizzata in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e il Distretto del Commercio Legnago Centro
che porterà tra le vie del cuore cittadino un mix irresistibile di arte
«Ogni prima domenica del mese proponiamo mercatini a tema — spiega Nico Dalla Via —
A marzo abbiamo festeggiato la primavera e la Festa della Donna
mentre il 6 aprile sarà il momento di respirare “Aria di Pasqua”»
Dalle 9 alle 19 il centro storico si riempirà di bancarelle creative con bigiotteria artigianale
Ma non solo: espositori da tutta Italia arriveranno a Legnago con le loro specialità enogastronomiche
offrendo un viaggio tra i sapori tipici della nostra tradizione
ViviLegnago conferma il proprio impegno nel valorizzare il centro storico e nel creare occasioni di incontro per cittadini e visitatori
trasformando Legnago in una meta sempre più attrattiva
Segnate le date: il 6 aprile l’appuntamento è con “Aria di Pasqua” — un’esplosione di primavera nel cuore della città
è poi riuscita a liberarsi e farsi aiutare per contattare le forze dell'ordine
Martedì 1 aprile una donna di origine marocchina sarebbe stata vittima di un episodio di violenza sessuale consumatosi in un casolare nelle campagne del Comune di Legnago. Secondo quanto riportato dal quotidiano L'Arena
la donna sarebbe stata inizialmente minacciata con un coltello e costretta a salire su un'auto quando ancora si trovava nel Comune padovano di Merlara, dove due uomini l'avrebbero dapprima avvicinata rapinandola della sua borsa e del telefono cellulare
stando a quanto raccontato agli inquirenti dalla vittima
la donna sarebbe stata condotta a forza su una vettura e portata in un casolare della bassa veronese
Qui sarebbe poi stata violentata da entrambi i complici
una volta rimasta sola, scossa e in lacrime
sarebbe però riuscita a fermare un passante chiedendogli aiuto per contattare i carabinieri
Quando le forze dell'ordine sono giunte sul posto
avrebbero trovato la vittima con diversi ematomi sul corpo e in evidente stato di shock
Il racconto fornito dalla donna avrebbe quindi consentito una prima ricostruzione dell'accaduto
sarebbero riusciti a risalire ad un trentanovenne
L'uomo sarebbe stato trovato ancora nelle vicinanze del casolare ed in possesso di quanto sottratto alla vittima
Nei suoi confronti sono state mosse pesanti accuse: rapina
lesioni e violenza sessuale di gruppo
il trentanovenne è stato condotto nel carcere di Verona a Montorio in attesa dell'udienza di convalida
Nel frattempo stanno proseguendo le indagini per cercare di risalire al presunto secondo complice che
Home Progetti in Italia La favola prende vita: Aladin il grande musical arriva a Legnago e Adria
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La squadra di mister Baldini subisce nel primo tempo la rete di Franzolini
La Spal di Francesco Baldini riesce a evitare la terza sconfitta consecutiva grazie a una rete di Molina
subentrato nel secondo tempo all'infortunato Karlsson che
nonostante i tentativi creati e i numerosi corner conquistati
la squadra biancazzurra non sembra riuscire a trovare la rete con facilità
che in classifica ricopre l'ultima posizione
è riuscito a capitalizzare di testa un'opportunità concessa dai padroni di casa
portandosi in vantaggio con Franzolini nel primo tempo
in una stagione particolarmente tormentata, continua
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90 + 4' - L'arbitro decreta la fine delle ostilità
90 + 3' - Grande reattività di Meneghetti che respinge la conclusione avversaria
90 + 2' - Nador atterra Morello poco prima della sua area e viene ammonito
90' - Ci prova a più riprese Antenucci
89' - Radrezza fermato fallosamente a pochi passi dall'area avversaria
87' - Parigini prova ad andar via in velocità
manda fuori di poco con un sinistro a giro
82' - Casarotti rimedia un cartellino giallo
80' - Ammonito Spini per un intervento falloso
78' - Ancora un calcio d'angolo per la Spal
75' - Perucchini dice di no a Parigini
71' - Dore entra in campo per Svidercoschi
68' - Ancora Perucchini mette in corner sul tentativo di Spini
67' - Perucchini compie una gran parata su Parigini
62' - Zanetti e Spalluto entrano per Leoncini e Basso Ricci
Spini ed El Kaddouri rilevano l'infortunato Karlsson
60' - Il tiro di D'Orazio s'infrange sulla barriera
59' - Basso Ricci commette fallo su Parigini
punizione per la Spal da posizione invitante
57' - Perucchini risponde a una conclusione in diagonale di Antenucci
53' - Basso Ricci è troppo precipitoso con il sinistro
52' - Ammonito Radrezza per una trattenuta
51' - La Spal conquista un calcio d'angolo
46' - Il gioco riprende con Karlsson al posto di Haoudi per la Spal
45 + 1' - L'arbitro fischia la fine della prima frazione di gioco
40' - Parigini scalda le mani di Perucchini con un tiro a fil di palo
Franzolini porta in vantaggio gli ospiti di testa
35' - Basso Ricci s'invola in area spallina
33' - Svidercoschi non approfitta di una lettura difensiva errata biancazzurra
dopo essersi accentrato partendo da sinistra: pallone fuori
30' - D'Orazio cerca uno spiraglio
calciando in velocità e trovando la risposta in corner di Perucchini
destinata tuttavia a spegnersi a fondo campo per un cross impreciso di Mignanelli con il piede destro
che prova una girata in velocità ma con esito infruttuoso
19' - Parigini conquista un calcio d'angolo
12' - Trattenuta di Mignanelli a Casarotti
9' - Radrezza tenta d'innescare D'Orazio
7' - Gran botta di Calapai dalla distanza
3' - Parigini cerca uno spunto sulla fascia destra e guadagna una rimessa laterale
2' - Mignanelli subisce fallo nella sua area
1' - L'arbitro fischia l'inizio della partita
martedì 29 aprile dalle 10,40 al Liceo Cotta di Legnago
un convegno su uno dei temi oggi più discussi nel mondo dello sport: quello delle atlete intersessuali
dal titolo appunto “Genetica e sport: le atlete intersessuali tra scienza e competizione”
vedrà la partecipazione di Silvia Bellonzi
membro del Comitato etico per la pratica clinica dell’Ulss 5 Polesana e del Genetic Counsellor Workgroup del Veneto
che fornirà un approfondimento scientifico sulle basi genetiche dell’intersessualità; Maurizio Stecca
mondiale ed europeo di pugilato nonché tecnico federale che parlerà della sua esperienza di sportivo
L’evento è organizzato dal professor Andrea Bellini di Scienze Motorie e dal professor Alberto Vicenzi di Scienze Naturali del Liceo Cotta
Domenica 13 aprile 2025 – Una data da segnare in calendario perché a Legnago si torna a volare
L’evento “Legnago in Volo” è realizzato con il supporto dell’Aeronautica Militare
il patrocinio del Comune di Legnago e in collaborazione con Aeroporto di Legnago
l’aeroporto di Legnago si prepara a regalare un evento mozzafiato per tutti gli appassionati del volo
velivoli storici e moderni e la straordinaria presenza dell’Aeronautica Militare
UN’OSPITE D’ECCEZIONE: L’ELICOTTERO HH-139
Fiore all’occhiello dell’evento sarà l’elicottero HH-139 del 15° Stormo Dell’aeronautica Militare
in mostra statica per permettere a tutti di ammirarlo da vicino
Si tratta di un vero gioiello della tecnologia
trasporto sanitario d’urgenza e ricerca di dispersi in qualsiasi condizione meteo
ADRENALINA E ACROBAZIE CON IL CAMPIONE ITALIANO
piloti e appassionati porteranno in volo i loro aerei
trasformando il cielo di Legnago in un palcoscenico d’eccezione
l’allenamento acrobatico di Andrea Pesenato
campione italiano di acrobazia aerea a motore
lascerà tutti con il naso all’insù e il fiato sospeso
PROGRAMMA DELLA GIORNATA CON PRANZO IN HANGAR
Sarà un’occasione unica per vedere da vicino velivoli storici e moderni
incontrare piloti esperti e scoprire il fascino del volo
Non perdere l’occasione di vivere una giornata all’insegna del volo e dell’adrenalina
Ti aspettiamo in Aeroporto “Giovanni D’Andrea” in via Boara loc
Rosta a Vangadizza di Legnago per un’esperienza indimenticabile
Info e Prenotazioni pranzo: 335 6191318 | 345 6529475
Con una delibera dell'assessora alla sanità Manuela Lanzarin prende il via il progetto per una serie di nuove opere edilizie negli ospedali veneti
La giunta regionale del Veneto, con una delibera proposta dall'assessora alla sanità Manuela Lanzarin, ha deciso di approvare la prima fase attuativa, relativa al triennio 2025-2027, del "Programma di investimento per le opere di edilizia sanitaria di interesse regionale", approvato con DGR n. 1121 del 19/09/2023
necessario per realizzare gli interventi di adeguamento normativo e funzionale
Si tratta di opere da finanziarsi con parte delle risorse disponibili (ex art
67/1988) per un totale di 203 milioni 300 mila euro
in virtù del parere favorevole espresso dalla CRITE (Commissione Regionale per l’Investimento
gli investimenti negli ospedali di Oderzo (Treviso)
Bassano del Grappa (Vicenza) e Legnago (Verona)
«Il nuovo anno - ha commentato l'assessora Lanzarin - inizia così come si sono sviluppati i precedenti
e cioè con nuovi cospicui investimenti per avviare la prima fase attuativa del triennio 2025-2027 del programma specifico per le strutture sanitarie
utilizzando sia fondi nazionali ex articolo 20
L'assessora regionale alla sanità ha poi aggiunto: «Ora trasmetteremo al ministero della salute il presente provvedimento al fine di avviare le procedure per la sottoscrizione di un nuovo "Accordo di Programma" per l’utilizzo delle risorse relative all’art
67/1988 e autorizziamo fin da subito le Aziende del SSR (Servizio sanitario regionale
ndr) ad avviare le fasi di progettazione degli interventi individuati con il presente atto
Si tratta di opere - ha concluso Lanzarin - tutte ritenute necessarie per alzare la qualità strutturale e funzionale degli ospedali in questione
non dimenticando che avremo altri 115 milioni per finanziare la seconda fase del programma»
Per quanto riguarda l'azienda Ulss 9 Scaligera, ad essere coinvolto negli interventi sarà l'ospedale di Legnago (spoke)
In base a quanto riferito dalla Regione Veneto
necessita infatti di interventi di adeguamento sismico e antincendio da realizzarsi in più fasi
Lo studio di fattibilità presentato dall’azienda
ha evidenziato la necessità di «realizzare il nuovo ospedale di Legnago in sostituzione dell’esistente per un costo complessivo stimato pari a 142 milioni di euro
oltre a sistemazioni esterne e accesso»
Con il presente programma si conferma il secondo stralcio dell’intervento di realizzazione del nuovo ospedale di Legnago per 100 milioni di euro»