hanno parlato i familiari della 79enne di cui si sono perse le tracce la figlia Marta: «Continuerò finché non trovo il corpo di mamma sono sempre più convinta che mamma non c’è più È strano perché aveva organizzato lì ha spiegato: «Con me era lucida e non penso avesse demenza senile perché se l’avesse avuta non poteva rispondere a certe domande che le facevo ma non sono tutti suoi perché i nipoti andavano a comprare sigarette e robe varie Il bar non era un ambiente bello per come la penso io - ha concluso - l’avevo detto anche a mia sorella Clara che io qua non vengo volentieri È intervenuta in diretta anche Marta la figlia di Clara: «Continuerò finché non trovo il corpo di mamma - ha dichiarato - sono sempre più convinta che mamma non c’è più Non saprei chi può aver fatto del male ma mamma era una persona forte e non si sarebbe mai suicidata lo tolgo proprio il fattore del suicidio» E ancora: «L’ho sempre vista con persone marocchine extracomunitarie le volevano tutti bene e non mi dava alcun pensiero io purtroppo ho dovuto trasferirmi in un altro paese perché mi ero fatta un’altra famiglia però ogni tanto sentivo mamma anche per telefono» Relativamente ai dissidi familiari che compaiono nella denuncia di scomparsa ha spiegato: «I litigi c’erano quasi sempre perché mamma voleva che le cose andassero un po’ meglio: mio figlio non lavora purtroppo mamma si arrabbiava perché doveva dare lei il sussidio per andare avanti in famiglia Poi ecco c’era anche la compagna di mio figlio che lavora ma saltuariamente Se per una bolletta non pagata è venuta fuori questa litigata grossa non riesco a capirne più niente ormai» «Ho saputo poi dove hanno messo mamma: aveva una cameretta dove mangiava addirittura non mangiava neanche con loro - ha concluso -. Non mi aveva mai detto nulla Con mio figlio ho parlato ma è molto difficile non riesco troppo: ha una sua mentalità un brutto carattere che offende e bestemmia e a me quelle cose non piacciono già sto male per la scomparsa di mamma» Quattro pattuglie della Polizia Locale automedica e due ambulanze sono intervenute questa mattina poco dopo le 8 in via Legnago all'incrocio semaforizzato di via Cesena per un grave incidente stradale Si sono scontrate una Audi A5 Coupé proveniente da Lupatoto e diretta verso Tombetta e una Suzuki Vitara  che proveniva da via Cesena e che stava svoltando a sinistra verso San Giovanni Lupatoto Le due auto dopo lo scontro si sono fermate a lato carreggiata danneggiando altre tre autovetture parcheggiate Due i feriti non gravi trasferiti al Polo Confortini La dinamica è al vaglio del reparto motorizzato della Polizia locale anche rispetto al possibile transito con il semaforo rosso di uno dei due veicoli HomeNewsApprofondimenti I giovani dell’Ascoli crescono ma non occorre mettere loro addosso troppe pressioni serve ancora del tempo e soprattutto aiutare i ragazzi a crescere Orsolini si vedeva lontano un miglio che aveva qualità immense ma è stato anche aiutato nel suo percorso di crescita senza pressione Fino ad arrivare in prima squadra dove ha esordito e giocato prima di essere ceduto Nell’Ascoli attuale c’è fretta di far crescere i ragazzi e soprattutto di cederli Ce ne sono alcuni bravi che hanno giocato nell’attuale campionato e c’era qualcun altro bravo nella Primavera ma un campionato di Serie C non ha lo stesso valore di uno di Serie B Far crescere i giovani è l’obiettivo di ogni società ma senza fretta nel prossimo campionato l’Ascoli può contare sui suoi ragazzi ma si ha la netta sensazione che saranno ceduti Δdocument.getElementById( "ak_js_1" ).setAttribute( "value" Δdocument.getElementById( "ak_js_2" ).setAttribute( "value" Il 7 maggio 1825 Antonio Salieri si spegneva a Vienna il Teatro Salieri di Legnago proclamerà l’immortalità della sua musica facendo rivivere il suo Requiem nel Duomo della sua città in programma alla 20.45 e creato appositamente per l’occasione è ad ingresso libero e vedrà protagonisti di rilievo internazionale riuniti per un tributo musicale tanto solenne quanto sentito Una coproduzione della Fondazione Culturale Antonio Salieri e della Fondazione Teatro Coccia di Novara dove lo stesso Requiem verrà proposto il giorno successivo estendendo così l’omaggio al compositore oltre i confini della sua città natale Ad interpretare questo capolavoro ci saranno l’Orchestra Filarmonica Italiana che da qualche anno accompagna le Stagioni al Teatro Salieri e il Coro Iris Ensemble diretto da Marina Malavasi Il quartetto di voci sarà formato dal soprano Maria Mudryak dal tenore Gianluca Moro e dal basso Alberto Comes HomeNews Non ci sono per il momento avvisaglie imminenti di un cambio di proprietà ma il popolo piceno chiede la svolta In questo caso molto è in mano anche al sindaco Marco Fioravanti che ha il compito di cercare un acquirente e probabilmente lo sta già facendo per ridare un po’ di serenità ad un ambiente che ne ha veramente bisogno È rottura ormai tra gran parte della tifoseria se non tutta e l’attuale proprietà gestita da Massimo Pulcinelli Non sembrano esserci spiragli per un confronto Se da una parte la tifoseria ha spiegato le sue motivazioni e sono motivazioni che non hanno nulla di irrealizzabile continuano gli sfottò dando la quasi certezza che non voglia esserci la volontà di un confronto qualora non ci fosse il cambio di proprietà la Sala Civica di via Matteotti 6 a Legnago ospiterà l’evento “Alla RI-scoperta di Legnago: il passato nel presente” promosso dalla Consulta Economia e Lavoro in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Legnago L’iniziativa mira a coinvolgere cittadini di tutte le età riscoprire e promuovere la città di Legnago L’incontro sarà aperto dall’Assessore alla Cultura giornalista pubblicista e studioso di storia locale; Antonio Marchiori architetto appassionato di storia; e Federico Melotto L’evento rappresenta un’opportunità per riflettere sull’identità culturale di Legnago e valorizzare il suo patrimonio storico La partecipazione è gratuita e aperta a tutti gli interessati i Giardini Pubblici della Legnago di “come eravamo”; a destra direttore della Fondazione Fioroni e la moderatrice dell’evento Alessandra Tadiello Copyright © 2025 | Il Nuovo Giornale | Tutti i diritti Riservati Il Nuovo Giornale Web è una testata d’informazione e media digitale indipendente della Pianura Veronese Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website These cookies do not store any personal information Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics other embedded contents are termed as non-necessary cookies It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website la Guardia di Finanza di Legnago ha sequestrato un’enorme quantità di pellet non a norma: ben 400 tonnellate Il controllo è avvenuto durante un blitz in un’azienda specializzata della zona sono stati trovati 16.889 sacchi da 15 chili con marchi falsificati e caratteristiche diverse da quelle dichiarate sull’etichetta Altri 9.578 sacchi erano privi delle informazioni obbligatorie in lingua italiana Il legale rappresentante dell’azienda è stato denunciato per frode commerciale e per aver venduto prodotti industriali con marchi ingannevoli I finanzieri hanno avviato i controlli dopo aver notato che il pellet veniva venduto a un prezzo insolitamente basso Foto: a sinistra i sacchi di pellet sequestrati a Cerea; a destra il capitano Alessandro Fabiocchi e la sede della Guardia di Finanza di Legnago il Teatro Salieri di Legnago proclamerà l’immortalità della sua musica facendo rivivere il suo Requiem nel Duomo della sua città in programma alla 20:45 e creato appositamente per l’occasione è ad ingresso libero e vedrà protagonisti di rilievo internazionale riuniti per un tributo musicale tanto solenne quanto sentito dove lo stesso Requiem verrà proposto il giorno successivo estendendo così l’omaggio al compositore oltre i confini della sua città natale Ad interpretare questo capolavoro ci saranno l’Orchestra Filarmonica Italiana che da qualche anno accompagna le Stagioni al Teatro Salieri Il quartetto di voci sarà formato dal soprano Maria Mudryak è una delle pagine più dense e solenni del catalogo salieriano trova rinnovata attenzione e diffusione proprio in occasione del bicentenario L'opera riflette la maestria di Salieri nella scrittura vocale e la sua capacità di creare composizioni corali emotivamente coinvolgenti intrecciando linee contrappuntistiche intricate con momenti di profonda semplicità Il Requiem è caratterizzato infatti da sezioni corali drammatiche passaggi solistici toccanti e un accompagnamento orchestrale che trasmette un senso di lutto e riflessione spirituale Si aggiunge poi l’incursione del corno inglese che riflette la tradizione della Hofkapelle viennese condivisa anche da compositori come Bonno ed Eybler Il Requiem di Salieri è stato oggetto di rinnovato interesse e viene oggi riconosciuto come un contributo importante al repertorio sacro del periodo classico Verrà eseguito mercoledì 7 maggio da una realtà musicale di grande rilievo nel panorama nazionale e internazionale L'ensemble dell’Orchestra Filarmonica Italiana vanta collaborazioni con i principali enti lirici e teatri italiani oltre a partecipazioni a manifestazioni musicali trasmesse dalla RAI La qualità delle interpretazioni dell'OFI infatti le permettono di spaziare dal grande repertorio sinfonico e lirico del Settecento alle sonorità del nostro tempo Direttore d'orchestra dal profilo internazionale ha debuttato sul podio dell'Opéra National de Paris con il “Don Giovanni” di Mozart nell'apertura della stagione 2023/24 Ha collaborato con istituzioni come il Theater an der Wien di Vienna uno dei massimi teatri europei con il “Faust” di Gounod e il Rossini Opera Festival di Pesaro con “Il Viaggio a Reims” di Rossini Ha collaborato inoltre con l'Opera Nazionale Finlandese il teatro La Monnaie di Bruxelles e numerose orchestre sinfoniche in Italia e all'estero come l'olandese Het Gelders Orkest l'Orchestra di Padova e del Veneto.I prossimi appuntamenti di Salieri200 La rassegna dal titolo “Verso il Quinto Elemento” culminerà mercoledì 7 ottobre con la messinscena di Falstaff racchiude in sé tutti gli elementi: il canto Un capolavoro comico che testimonia tutta la vivacità teatrale del suo autore e la modernità della sua scrittura L’ingresso mercoledì 7 maggio è libero e senza prenotazione Dopo il pari di Spalluto ci pensa il numero 10 con una doppietta a regalare al Delfino il successo il Delfino ha avuto il merito di gestire tempi e modi del gioco senza più di tanto patire i tentativi veneti di pareggiare subito Al 26' tripla occasione Pescara con Perucchini a dire no a Merola e Dagasso prima di un salvataggio di un difendente su Ferraris Al 37' rete annullata a Noce per fuorigioco unico sussulto finale di un primo tempo ben interpretato dal Delfino poi Merola si sblocca e con una doppietta regala al Pescara 3 punti di platino a mandare agli archivi una nuova vittoria esterna alla banda Baldini Arbitro: Giuseppe Maria Manzo della sezione di Torre Annunziata (Na) 6 Osservato un minuto di silenzio in memoria di Papa Francesco Massimo Pulcinelli durante una recente trasmissione televisiva ha annunciato l’addio col tecnico Domenico Di Carlo che dunque non proseguirà la propria esperienza sulla panchina dell’Ascoli dopo una stagione abbastanza complicata con esonero e ritorno in panchina Juniores Elite:  Domani si gioca la gara d’andata dei play-out fra Chiampo e Malo Solo una delle due formazioni proseguirà quindi il suo percorso nel più importante campionato Under 19 regionale Il Malo dopo avere chiuso nelle prime posizioni il girone d’andata ha cominciato a procedere al rallentatore raccogliendo appena due vittorie e 4 pareggi (a fronte di 9 sconfitte) e si è ritrovato nella parte bassa della classifica Il Chiampo per contro dopo una partenza con il freno a mano tirato ha ben recuperato nella fase discendente ma non è riuscito ad evitare gli spareggi salvezza chiudendo a 31 punti (-3 dai nerostellati)  Il ritorno è già fissato per il 10 maggio a Malo Da Scatti rubati la foto della squadra Juniores del Malo avrebbe individuato in Francesco Sacchetto la figura chiave per guidare il progetto di ricostruzione tecnica “L’attuale direttore sportivo del Chievo Verona classe 1986 si appresta quindi a raccogliere una sfida significativa nel panorama calcistico veneto portando con sé un bagaglio di esperienza maturata sia come calciatore che come dirigente Il percorso professionale di Sacchetto è caratterizzato da una rapida ascesa nel mondo dirigenziale dopo aver concluso la propria carriera da giocatore trascorsa interamente nel contesto regionale veneto La sua prima esperienza in veste di direttore sportivo è avvenuta con il Marola dove ha immediatamente dimostrato notevoli capacità gestionali e un particolare talento nell’individuare e valorizzare giovani promesse La vera svolta nella sua carriera dirigenziale è arrivata nel 2020 quando il Bassano gli ha affidato le redini della direzione sportiva In quattro stagioni con il club giallorosso Sacchetto ha ottenuto risultati di assoluto prestigio: prima la promozione dall’Eccellenza alla Serie D poi l’incredibile cavalcata che ha portato la squadra fino alla finale playoff del girone C di Serie D.” Si aggrava la crisi del Cittadella giunta alla terza sconfitta consecutiva La sconfitta di ieri con il Brescia e i contemporanei successi delle stesse rondinelle del Cosenza e della Reggiana pongono i padovani dell’ex biancorosso Dal Canto al penultimo posto della graduatoria con 35 punti ad una lunghezza da Salernitana e Sampdoria e a tre punti dal Brescia In testa alla classifica il Sassuolo vince e consolida la prima posizione che gli ha già regalato l’ufficialità del ritorno in A mentre il Pisa è ad un solo punto dalla matematica certezza della Promozione Catanzaro sono ben piazzati per i play-off mentre per le ultime posizioni nella griglia sono in lotta Bari uscito nel corso del primo tempo della partita contro il Trento ha riportato una contrattura al soleo della gamba destra I tempi di recupero sono stimati in almeno due settimane Registrati al Sito LEGNAGO SALUS (3-5-2) Perucchini, Ampollini ARBITRO: Giuseppe Maria Manzo della sezione di Torre Annunziata. ASSISTENTI: Nicola Morea della sezione di Molfetta e Gennantonio Martone della sezione di Monza. QUARTO UOMO: Paolo Grieco della sezione di Ascoli Piceno La cronaca live - Legnago-Pescara 1-3 - PRIMO TEMPO - Minuto di silenzio in ricordo di Papa Francesco prima del calcio di inizio,  Prima palla del match del Salus 3' salvataggio sulla linea di Moruzzi Cangiano di tacco centra il legno su assist di Ferraris 13' reclama invano un rigore il Pescara per trattenuta su Merola 25' uscita alta di Perucchini a togoliere la sfera dalla disponibilità potenziale di Dagasso. Al 26' tripla occasione Pescara con Perucchini a dire no a Merola e Dagasso prima di un salvataggio di un difendente (Ampollini) su Ferraris 37' rete annullata al Legnago per fuorigioco di Noce SECONDO TEMPO - Si riparte senza variazioni di formazione nel Delfino 46' Merola ci prova da lontanissimo avendo visto Perucchini fuori dai pali 60' Tonin e Valzania inseriti per Ferarris e Meazzi nel Pescara 66' Cangiano e Squizzato fuori nel Pescara Fasa di stanca del match. De Marco per Dagasso l'ultimo cambio pescarese al 77' Un minuto dopo Merola non si sblocca perchè fa finire la palla solo sull'esterno della rete L'ingresso dell'ex Peschetola è l'ultimo cambio veneto nel match 86' gol Pescara con Merola che riporta il Delfino avanti e ancora Merola mette il sigillo alla partita con la sua doppieta personale e il gol del 3-1 13 del Codice in materia di protezione dei dati personali (“GDPR”) che i dati conferiti dall’utente mediante la compilazione dei campi del form sopra riportato (“Dati personali”) saranno trattati in qualità di Responsabile del trattamento al solo fine di soddisfare la richiesta dell’utente e ottemperare al contratto con i propri clienti Italiaonline non assume alcuna responsabilità in merito al contenuto del messaggio formulato dall’utente e alla gestione dei suoi dati personali da parte del Titolare a cui sono indirizzati Sabato 3 e domenica 4 maggio in molte piazze d'Italia tornano le "Erbe aromatiche" di AISM per portare ovunque il gusto della solidarietà e un aiuto concreto alle persone con sclerosi multipla e patologie correlate I volontari di AISM saranno presenti nei punti di solidarietà nelle principali piazze italiane dove troverai profumatissimi mix di erbe aromatiche composti da maggiorana origano e tre varietà di timo (faustini perfetti da usare in cucina o per portare un tocco verde sul balcone Scegliere un kit significa fare molto di più che portare a casa aromi e sapori: vuol dire contribuire attivamente ai servizi che AISM garantisce ogni giorno su tutto il territorio nazionale Già da ora è possibile prenotare la propria confezione di Erbe Aromatiche contattando la Sezione Provinciale della propria città il cui elenco è consultabile su oppure chiamando direttamente la sezione provinciale AISM del proprio territorio Visita il sito di Aism per maggiori informazioni e trova la piazza più vicina a te La moglie del nipote di Clara Rossignoli ha parlato ai microfoni di Storie Italiane la trasmissione di Rai 1 con Eleonora Daniele raccontando gli ultimi mesi trascorsi dall'anziana prima che sparisse «Ci hanno detto che ha chiesto un prestito di 10 euro alla ragazza che lavorava lì aveva bisogno di soldi - ha proseguito -. A noi rubava molte cose in casa La sua pensione andava via tra il tabacchino a cui segnava sigarette e profumi e cose varie e i bar in cui ci hanno riferito che spesso arriva a 500- 600 euro Andava a fare la spesa alla Caritas e non si sa dove portava il mangiare stava anche aiutando qualcuno: come prendeva la pensione saldava i debiti e ripartiva a segnare e se è vero quello che ci dicono «Negli ultimi tre mesi raccontava di questo amore di cui noi abbiamo comunicato i nomi - ha rivelato la moglie del nipote - I carabinieri si sono informati e sembra che fosse tutto frutto della sua immaginazione nel giro di un mese aveva cambiato tre telefoni la nostra supposizione è che li vendesse Credo che possa essere stata raggirata da qualcuno ma che sia salita in macchina con qualcuno «Aveva dei problemi seri: era un’anziana con dei problemi di demenza e con un fascicolo aperto dagli assistenti sociali da quasi due anni in cui chiedevamo aiuto - ha aggiunto - I guai ci sono stati quando ha iniziato a frequentare assiduamente un bar dalla mattina alla sera Abbiamo avuto spesso persone che venivano a cercare la signora perché avanzavano dei soldi «Tornava un po’ prima in questi giorni La vita che faceva da un anno e mezzo era questa - ha concluso -. Passava molto tempo con marocchini e gente pregiudicata: una volta l’ha accompagnata a casa una signora che aveva il bracciale sulla gamba un marocchino le ha dato un frigorifero ed erano mesi che veniva a chiedere i soldi e l’ha minacciata di spararle in testa è stato rinviato per la morte di Papa Francesco La Lega Pro ha disposto che le gare del Girone B originariamente previste per lunedì 21 aprile alle ore 15 e rinviate per la morte di Papa Francesco, saranno recuperate mercoledì 23 alle ore 18 La notizia è stata comunicata dalla terza serie nazionale con il comunicato ufficiale n Non ci sono ancora novità sulla 79enne che risulta scomparsa dalla sua abitazione di Porto di Legnago oramai dall'11 aprile in seguito alla denuncia sporta dalla figlia hanno preso il via le ricerche di Clara Rossignoli l'anziana residente a Porto di Legnago scomparsa la quale non è ancora stata rintracciata A tracciare un quadro della vicenda è l'Arma dei carabinieri che viveva con il nipote e altri familiari frequentasse abitudinariamente la sua tabaccheria e il suo bar preferiti del Comune della Bassa veronese, mentre non risulta avesse mai manifestato intenti suicidi.  Clara si sarebbe allontanata dalla sua abitazione nelle prime ore del mattino di venerdì 11 aprile, così come dichiarato dai conviventi e come riportano le dichiarazioni di alcune persone che affermano di averla vista l’ultima volta proprio nella serata precedente La visione dei filmati delle telecamere di sorveglianza le capillari ricerche e battute svolte una volta scattato il piano di ricerca delle persone scomparse attivato dalla prefettura di Verona in concorso con i vigili del fuoco e la protezione civile fino ad ora non avrebbero permesso di individuare tracce della donna.  anche le attività di positioning e l’esame del suo traffico telefonico non avrebbero fornito indicazioni di rilievo agli investigatori dal momento che le utenze e il cellulare a lei in uso erano spenti già dal 9 aprile due giorni prima della sua scomparsa: di fatto il telefono non ha mai agganciato alcuna cella dopo l’allontanamento da casa privando così le ricerche della possibilità di un più significativo punto di partenza o di passaggio Le attività svolte fino a questo momento dalle forze dell'ordine avrebbero fatto emergere un’importante mole di dati e di informazioni sia per quanto riguarda una presunta frequentazione amorosa con un uomo anziano della zona (identificato dai militari sia per quanto concerne presunte e generiche amicizie con gli avventori del bar tra familiari e conoscenti, sarebbe stato in grado di fornire concreti elementi. Anche l’analisi della documentazione bancaria di Clara non ha fornito elementi utili non essendovi alcun movimento effettuato dopo la data della scomparsa svolte sempre nell'ambito di ricerca delle persone scomparse, ancora attivo e per il quale sono in fase di pianificazione altre azioni hanno portato carabinieri e soccorritori a battere possibili vie di allontanamento controllando anche il fiume Adige e le aree ad esso adiacenti La Procura della Repubblica di Verona sulla scomparsa dell’anziana donna ha aperto un fascicolo a carico di ignoti per istigazione al suicidio Clara Rossignoli manca dalla sua abitazione situata nella frazione di Porto dalla mattinata di venerdì e la prefettura ha attivato il piano per le persone scomparse Associazione Nazionale Partigiani d'Italia I pompieri fanno sapere che le fiamme hanno interessato un container collegato all'impianto di depurazione delle acque scure Un incendio è divampato nel pomeriggio di lunedì 21 aprile presso un'azienda specializzata nello smaltimento dei rifiuti situata in località Torretta nel Comune veronese di Legnago Lo riferiscono quest'oggi i vigili del fuoco di Verona spiegando in una nota che l'allarme è scattato intorno alle ore 15.30 quando le fiamme hanno interessato un container collegato all’impianto di depurazione delle acque scure Sul posto sono intervenute tempestivamente le squadre dei vigili del fuoco provenienti dai distaccamenti di Legnago e Castelmassa le quali hanno poi lavorato per diverse ore nel tentativo di domare le fiamme e mettere in sicurezza l’area l’incendio è stato circoscritto e non si è propagato al resto della struttura industriale è intervenuto anche il nucleo Nbcr (Nucleare Biologico Chimico Radiologico ndr) del comando di Verona che ha effettuato rilevamenti strumentali per escludere la presenza di eventuali sostanze pericolose Le operazioni si sono concluse intorno alle ore 21 Nessuna persona viene segnalata ferita mentre le cause dell’incendio sono in corso di accertamento sospende tutte le competizioni in programma nella giornata di oggi dalla Serie A ai Dilettanti (lunedì 21 aprile 2025) Il Consiglio comunale di lunedì 28 aprile si è aperto con la solita grancassa della minoranza per parlare dell’ospedale» ha commentato successivamente al post consiglio con ironia il sindaco Paolo Longhi che ha denunciato «una cattiva gestione dell’ULSS scaligera» affermando l’esistenza di un buco di 78 milioni di euro A replicare è stato il presidente del Consiglio il quale ha chiarito che il disavanzo è già stato coperto dalla Regione Danieli ha comunque promesso la convocazione della dirigente dell’ULSS ricordando come la sanità sia un tema trasversale che «sta a cuore a tutti» A illustrarne le dinamiche è stato Davide Avanzo che ha spiegato come le tariffe siano rigidamente regolate da ARERA «I Comuni possono predisporre il Piano Economico Finanziario resta tra le più basse: circa 236 euro per una famiglia media a Legnago Buone notizie dal rendiconto 2024: avanzo positivo di circa 720mila euro – conferma l’assessore Daniela De Grandis –  debito in calo e un patrimonio stabile con un silenzio interrotto solo dall’intervento tecnico di Mattia Lorenzetti il solito duetto al vetriolo tra il super consigliere Simone Tebon e lo sceriffo Luca Falamischia che ironicamente regala al sindaco un vasetto di basilico alludendo alla vera ossessione del primo cittadino: il taglio dell’erba portando un po’ di pepe – e basilico – in una sala altrimenti tesa passa in sordina il punto più serio della serata: l’autorizzazione per firmare il protocollo dell’Ambito Territoriale Sociale Un progetto che punta a garantire un assistente sociale ogni 4mila abitanti e a interrompere il sindaco in pieno intervento tecnico è solo una suoneria telefonica maleducata Il sipario cala tra le ultime interpellanze con una risposta efficace dell’assessore Roberto Donà sul verde pubblico: «Altro che nemici dell’ambiente – dichiara – il bilancio arboreo di Legnago è tra i migliori della provincia Piantati più alberi che promesse elettorali» l’aula consiliare conferma il suo status di palcoscenico «Con grande dispiacere ci troviamo costretti ad annullare e rimandare a data da definirsi l’evento LEGNAGO IN VOLO previsto per domenica 13 Aprile presso l’Aeroporto di Legnago (VR) Ve ne diamo immediata comunicazione in attesa di potervi aggiornare con la nuova data svolgendosi l’evento necessariamente all’aperto L’aeroporto di Legnago pare proprio aver messo le ali Per l’inaugurazione della nuova stagione di voli il 13 aprile 2025 si prospetta una giornata incredibilmente ricca Presenza straordinaria quella dell'aeronautica militare con l'elicottero HH-139 del 15° Stormo in mostra statica «Una partecipazione di cui andare orgogliosi dato che gli equipaggi di volo a loro è affidato il trasporto sanitario d'urgenza e la ricerca di dispersi in mare o in montagna praticamente in qualsiasi condizione meteo con possibilità di prendere visione dei mezzi immancabile lo spettacolare allenamento acrobatico con fumi e musica del campione italiano di acrobazia aerea a motore Andrea Pesenato che a Legnago fa base preparandosi per la stagione che lo vedrà impegnato nei più importanti airshow d’Italia organizzata e promossa da Associazione Volo Legnago e A.I.V.A è realizzata con il patrocinio del Comune di Legnago e il supporto dell’aeronautica militare Pranzo solo su prenotazione fino ad esaurimento posti LEGNAGO IN VOLO sarà un appuntamento imperdibile per appassionati e famiglie offrendo un’esperienza unica che farà tornare tutti bambini L’aeroporto “Giovanni D’Andrea” sito a Vangadizza di Legnago vi aspetta tutti a cancelli aperti per vivere insieme l’emozione del volo e scoprire le meraviglie dell’AERONAUTICA previsto per domenica 13 aprile 2025 presso l’aeroporto di Legnago è stato annullato a causa delle avverse condizioni meteo L’organizzazione fa sapere che non appena sarà possibile definire una nuova data compatibile con le attività dell’Aeronautica Militare e degli altri partecipanti verrà comunicata attraverso i canali ufficiali Resta quindi solo rimandato l’appuntamento con il volo lo spettacolo e la passione per l’aviazione che da sempre unisce il pubblico a Legnago La Procura di Verona ha avviato un’indagine con l’ipotesi di istigazione al suicidio riguardo alla scomparsa di una donna di 79 anni da Porto di Legnago la signora era uscita dalla propria abitazione per fare una passeggiata nei dintorni A seguito dell’allarme dato dai familiari sono partite intense operazioni di ricerca che hanno coinvolto diverse squadre e volontari ma che fino ad oggi non hanno portato ad alcun risultato Gli investigatori stanno ora analizzando attentamente il contesto personale della donna amicizie e possibili frequentazioni recenti per capire se vi siano elementi o persone che possano aver influenzato il suo gesto o contribuito in qualche modo alla sua scomparsa ma l’attenzione è concentrata principalmente sull’ipotesi che possa trattarsi di un allontanamento volontario favorito o indotto da terzi Indagini e approfondimenti continuano nel massimo riserbo Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato email e sito web in questo browser per la prossima volta che commento Compila il form per ricevere Il Veronese Magazine Max Commentato da SONA. VIVE CON DECINE DI GATTI MA NON È IN GRADO DI MANTENERLI Twicsy Commentato da FENOMENO BABY GANG. AI NOSTRI MICROFONI LA PSICOTERAPEUTA SPECIALIZZATA IN PSICOLOGIA GIURIDICA, GIULIANA GUADAGNINI RIno Allegro Commentato da TROVATI SENZA VITA SOFIA MANCINI E FRANCESCO D’AVERSA  I vigili del fuoco sono tornati a battere la zona di Legnago alla ricerca di Clara Rossignoli di cui non si hanno più notizie dall'11 aprile Sono ripartite sabato le ricerche di Clara Rossignoli la 79enne sparita dalla propria abitazione di Porto di Legnago da venerdì 11 aprile.  Anche nella giornata di domenica i vigil del fuoco stanno battendo la zona alla ricerca di tracce dell'anziana A denunciarne la scomparsa ai carabinieri sono stati i familiari i quali ritengono improbabile un allontanamento volontario.     Il Carpi non riesce a sfondare il muro del Legnago ultimo nel Girone B di Serie C con 26 punti e si prende uno 0-0 caratterizzato da una valanga di occasioni da gol sprecate e qualche rischio corso Sotto una pioggia infinita si sono messi in evidenza i portieri (Sorzi al 91′ ha evitato la beffa) soprattutto Perucchini per i veneti che ha parato di tutto ed è stato salvato dai pali colpiti al 2′ da Stanzani e al 76′ da Mandelli i biancorossi di mister Serpini salgono a 44 punti e sono al 12° posto (a -1 dal Gubbio 11° e dal Pontedera 10°) sarà lunedì 21 aprile alle 15:00 in trasferta a Sassari contro la Torres a -5 dalla Ternana seconda e a +4 sul Pescara quarto Serpini presenta il 4-3-1-2: Sorzi in porta; in difesa Rossini Mandelli e Casarini; in attacco Cortesi dietro Stanzani (preferito a Saporetti) e Gerbi Bagatti schiera il 3-4-2-1: Perucchini in porta; in difesa Noce Bombagi e Muteba; in attacco Dore e Franzolini a supporto di Basso Ricci (Svidercoschi parte dalla panchina) la Curva Bertesi-Siligardi accoglie l’ingresso delle squadre celebrando la salvezza conquistata dal Carpi una settimana fa a Terni con uno striscione: “Voluta Già al 2′ Mandelli filtra a destra per Stanzani che entra in area e colpisce in pieno il primo palo difeso da Perucchini Il Carpi cerca di imprimere subito il suo ritmo e trova alcuni spazi invitanti concessi dal Legnago Al 9′ ci riprova Stanzani su sponda di Gerbi e la sua girata viene respinta dalla schiena di Zanetti Al 13′ Gerbi chiude un triangolo con Stanzani e Perucchini gli para il destro debole Gli ospiti prendono un po’ di coraggio e vanno vicini al gol al 15′: Dore sfonda a destra resistendo a Casarini e serve in mezzo Franzolini ma il suo piatto rasoterra finisce tra le mani di un attento Sorzi Dopo questa occasione la partita entra in una fase di stallo senza iniziative di rilievo Cortesi si accende al 32′ con una serpentina a sinistra e un cross che non premia Stanzani e Gerbi Al 33′ Muteba rischia l’autogol in spaccata su un cross di Rossini (liberato da un tocco magico di Cortesi) e Perucchini con un super riflesso non si fa sorprendere Al 39′ Perucchini alza in corner una bordata di Gerbi Si va all’intervallo sullo 0-0 dopo 1′ di recupero Il Carpi al 50′ sfiora il vantaggio con Casarini: l’ex Bologna ci mette la punta del piede sinistro e Perucchini è bravo a terra Il portiere del Legnago inizia a essere protagonista: al 52′ para un tiro da fuori di Amayah e la ribattuta di Rossini che gli calcia sulle gambe in posizione di fuorigioco inesistente chiamata dal guardalinee Serpini fa i primi cambi al 53′: fuori Amayah e Gerbi Il Legnago si affaccia insidiosamente al 54′: corner di Bombagi e colpo di testa di Tanco che si spegne a lato del secondo palo Saporetti rileva Stanzani al 67′ e va a comporre con Cortesi e Sall l’attacco della promozione dalla Serie D Al 71′ Cortesi crossa dalla destra e Calanca di testa chiama Perucchini alla paratona in corner Il Carpi sembra in serata sfortunata: al 76′ Mandelli con un sinistro da 20 metri colpisce la base del palo Al 77′ Cortesi parte in contropiede e sbaglia il passaggio per Saporetti poi Mandelli con un cross dalla sinistra impegna Perucchini in una difficile uscita bassa Il Legnago (con in attacco forze fresche come Spalluto e Morello) è in affanno totale e resiste come può Serpini fa le ultime sostituzioni all’85’: fuori Calanca e Casarini dentro Verza e Campagna (Rossini fa coppia al centro con Zagnoni) All’88’ Perucchini indietreggia su un cross a pallonetto di Rossini dalla sinistra e concede il corner Al 91′ il Legnago si divora il colpaccio: corner di Morello Sorzi para con un miracolo e la palla viene rispedita in angolo dove poi Bombagi pesca il colpo di testa vincente di Noce ma tutto viene annullato per una carica su Sorzi tra le proteste dei veneti L’ultima occasione è una girata di Sall allo scadere respinta da Perucchini con l’aiuto di Zanetti Ieri pomeriggio il Girone B ha emesso il suo secondo verdetto dopo la vittoria della Coppa Italia di Serie C da parte del Rimini che ha abilitato l’11° posto per entrare nei Play-off: la promozione in Serie B della Virtus Entella diventata matematica prima ancora di scendere in campo al Comunale di Chiavari contro l’Arezzo alle 15:00 (i toscani sono poi stati battuti per 2-1) I biancocelesti mancavano in cadetteria dal 2021 e ci tornano per la terza volta nella loro storia (nel 2014 e 2019 avevano trionfato nel Girone A) capolista con 81 punti e imbattuta da 30 incontri (l’unica sconfitta è l’1-0 in casa alla sesta giornata contro il Pescara Dopo Lucchese (4-1 in Toscana) e Carpi (1-0 al Liberati) le Fere hanno raccolto la terza sconfitta consecutiva a Solbiate Arno contro il Milan Futuro per 1-0 nella gara delle 12:30 Il gol di Quirini allo scadere del primo tempo e il rigore parato da Nava a Cicerelli al 79′ hanno cancellato le residue speranze di rimonta in classifica degli umbri i quali erano a -8 dall’Entella con 3 giornate da disputare e ora sono a -11 “Abbiamo tardato un po’ a capire che dovevamo giocare più velocemente Il Legnago ci ha pressato alto e all’inizio ci aveva lasciato alcuni spazi Peccato per le tante occasioni che abbiamo sprecato l’impegno non è mancato e ho poco da rimproverare ai ragazzi Andremo a Sassari con l’intento di non mollare di un centimetro Per entrare nei Play-off forse ci servirebbero 4 punti Abbiamo fatto un mezzo miracolo salvandoci “Quando il Legnago ha segnato al 91′ io avevo subìto una carica netta e non avevo nemmeno visto entrare la palla il Carpi ha fatto una buona partita e poteva chiuderla molto prima Possiamo ancora entrare nei Play-off e ci proveremo nelle ultime giornate contro Sassari e Sestri Levante Il Legnago ha dimostrato di non essere una squadra morta e sta lottando per la salvezza Hanno fatto un pressing forte che ci impediva di giocare palla a terra quindi spesso dovevamo ricorrere ai lanci lunghi” Casarini 6 (85′ Campagna s.v.); Cortesi 6; Stanzani 6 (67′ Saporetti 6) Muteba 6,5; Dore 6 (75′ Casarotti 5,5) Franzolini 6; Basso Ricci 5,5 (75′ Spalluto 6) Perucchini (Legnago) 10: il 33enne ex portiere di Lecce e Ancona nega una vittoria meritata al Carpi con una decina di parate lo salvano i pali colpiti da Stanzani al 2′ e Mandelli al 76′ più che gli interventi leggibili su Gerbi (13′ e 39′) è più vistoso l’intervento in controtempo al 33′ sul quasi autogol di Muteba Nella ripresa il livello di difficoltà aumenta col passare dei minuti e lui sale in cattedra Lo impegnano senza successo Casarini (50′) Amayah e Rossini nella stessa azione (52′) Sorzi (Carpi) 7: para un tiro forte ma non angolato di Franzolini al 15′ poi disinnesca vari traversoni con sicurezza Al 91′ mette una pezza su un colpo di testa di Spalluto ed evita una sconfitta che sarebbe stata molto più beffarda dell’ultima incassata al Cabassi contro il Gubbio Decimo clean sheet stagionale per il 24enne carpigiano Calanca e Mandelli (Carpi) 6,5: nella stessa serata tutti avrebbero meritato di segnare il primo gol in Serie C Mande si ferma al palo con una rasoiata da fuori mentre Ross (ormai terzino destro instancabile) e capitano Calle devono fare i conti con la grande reattività di Perucchini Zanetti e Muteba (Legnago) 6,5: 35enne regista/capitano ex Catanzaro e Mantova Bombagi si vede in impostazione con scelte concrete che danno respiro al Legnago e abbassano l’intensità del Carpi si sporca nella mischia senza tentennamenti Bravi i terzini Zanetti e Muteba che hanno corso avanti-indietro fino al triplice fischio Basso Ricci (Legnago) 5,5: Bagatti lo preferisce a Svidercoschi che non entrerà nemmeno nel secondo tempo Il prodotto del vivaio della Cremonese non incide tra Zagnoni e Calanca non viene servito bene e non fa altrettanto per i compagni che lo accompagnano (per esempio Franzolini) Al 75′ lo rimpiazza Spalluto che per poco non fredda il Cabassi al 91′ I campi richiesti sono contrassegnati con * Salva i miei dati per la prossima vola che voglio commentare Web Radio 5.9 è una testata registrata al n 2/2018 del Registro Stampa del Tribunale di Modena Radio5Punto9 utilizza solo musica royalty free non protetta da diritto di autore dalla piattaforma Artlist.io La struttura esistente e datata anni '60 verrà sostituita grazie a un investimento da circa 210 milioni di euro Zaia: «Primo passo per la crescita di un polo sanitario di riferimento per il territorio e la comunità della pianura veronese» Nella giornata di giovedì 20 marzo è stato presentato ufficialmente il progetto del nuovo ospedale "Mater Salutis" di Legnago destinato a sostituire l'attuale struttura risalente agli anni '60 L'appuntamento ha visto la partecipazione di vari esponenti politici tra cui il presidente della Provincia di Verona Flavio Massimo Pasini ed anche dello stesso presidente della Regione Veneto Secondo quanto dichiarato proprio da Luca Zaia il nuovo edificio sarà realizzato entro il 2029 massimo il 2030, con un investimento di 210 milioni di euro La struttura si svilupperà su una superficie di 62.500 metri quadrati e un volume di 280.000 metri cubi ospitando complessivamente 359 posti letto per i pazienti e 58 posti letto tecnici Il progetto prevede inoltre la costruzione di 8 sale operatorie a cui si aggiungerà una sala ibrida e 3 sale angiografiche e una sala operatoria dedicata all'ostetricia e ginecologia Il pronto soccorso beneficerà di un "fast track" sia per ostetricia/ginecologia che per pediatria e patologia neonatale «Quello di oggi è il primo passo per la crescita di un polo sanitario di riferimento per il territorio e la comunità della pianura veronese» evidenziando il continuo miglioramento della sanità veneta Anche da parte dell'Ulss 9 Scaligera è stata espressa grande soddisfazione per il progetto: «È stato un piacere e un onore ospitare a Legnago il presidente della Regione del Veneto La direzione dell’Ulss 9 Scaligera - si legge in una nota - ringrazia a nome di tutto il personale il presidente Zaia e tutti i primi cittadini e i consiglieri regionali che hanno partecipato alla presentazione della nuova struttura ospedaliera che migliorerà e potenzierà l’offerta di salute a favore dei cittadini di Legnago e dell’intera pianura veronese» In merito al progetto per il nuovo ospedale è intervenuta anche la consigliera regionale del Pd Anna Maria Bigon: «La presentazione del progetto del nuovo ospedale di Legnago destinato ad ospitare 359 posti letto per acuti è un primo passo in direzione del soddisfacimento della domanda di strutture sanitarie adeguate in questo territorio Contando inoltre il fatto che sorgerà anche una Casa della Comunità - ha poi evidenziato Anna Maria Bigon - si fa tuttavia pressante un'esigenza Ovvero quella di reperire in tempi certi il personale necessario per rendere operative ed efficienti queste strutture Serve dunque un cambio di passo delle politiche regionali per rendere attrattive le professioni sanitarie» concepito secondo i più elevati standard di qualità sicurezza e sostenibilità ambientale sarà dotato di moderne tecnologie e realizzato su misura per le esigenze dei pazienti In base a quanto è stato annunciato i lavori di costruzione inizieranno nella primavera del 2026 e non avranno impatti sulle attività dell'attuale struttura che verranno trasferite nel nuovo complesso una volta completati i tre edifici previsti dal progetto.  Che a Legnago l’atmosfera sia tutt’altro che tranquilla non è una novità Le polemiche si rincorrono in Consiglio comunale i fari cadono nelle piscine e le proteste arrivano anche dal mondo del calcio locale Il sindaco affronta tutto con lo stile che lo contraddistingue: ironico Sulla questione dei tempi contingentati in Consiglio il sindaco rivendica una scelta che coinvolge tutti non solo l’opposizione: «Intanto i tempi sono contingentati per tutti per gli assessori e per i consiglieri di tutte le fazioni Ma se qualche anima pia si prendesse la briga di leggere il nuovo regolamento anziché scrivere sui social post lagnosi di ciò che non si conosce scoprirebbe che la limitazione per gli interventi dei consiglieri è ora ‘di norma’ di cinque minuti; l’espressione ‘di norma’ è fondamentale per offrire al Presidente e alla conferenza dei capigruppo l’opportunità di concedere un minutaggio maggiore per la discussione di temi più rilevanti.» Tentando di fare l’avvocato della sua maggioranza con un pizzico di autoironia aggiunge: «L’avvocato di sé stesso ha un fesso per cliente ma mi sembra evidente che sui temi del bilancio o su altre questioni delicate l’intervento potrà essere più ampio mentre è assurdo – ed è accaduto – spendere ore a trattare questioni come i corsi dei vigili per lo spray al peperoncino.» difende l’operato della sua amministrazione e ammette le criticità ma rivendica anche gli interventi già fatti e quelli in programma quando si è alzato mi ha lasciato il conto da pagare poi ho pensato che era giusto così: lui tiene famiglia privi lunedì degli infortunati Diaby ARBITRO - Giuseppe Maria Manzo - al debutto con il Delfino - della sezione di Torre Annunziata dirigerà  il match valevole per la 18° turno di ritorno del girone B di Lega Pro A coadiuvare il fischietto campano saranno gli assistenti Nicola Morea della sezione di Molfetta e Gennantonio Martone della sezione di Monza Il Quarto Ufficiale è Paolo Grieco della sezione di Ascoli Piceno PROBABILI FORMAZIONI - Legnago (3-4-1-2): Perucchini Dall’esperienza ventennale de “Il Germoglio” venerdì 11 e sabato 12 aprile aprirà il nuovo negozio biologico NaturaSì a Legnago Con una novità: oltre alla vendita di prodotti biologici ci sarà anche un bio bistrot per colazioni La struttura è stata realizzata seguendo alcuni importanti criteri di sostenibilità: alimentazione elettrica proveniente al 100% da fonti rinnovabili pitture ecologiche e impianti di riscaldamento e condizionamento con pompe di calore ad alta efficienza Il negozio disporrà inoltre di una colonnina per la ricarica di auto elettriche e di un sistema di telegestione degli impianti per ottimizzare i consumi energetici società che amministra anche i punti vendita NaturaSì di Villafranca e Mantova La peculiarità di questo progetto risiede nell’impegno di Vina srl a destinare gli utili nell’ambito dell’educazione attraverso il sostegno alla Scuola Waldorf di Verona consolidando il legame tra commercio sostenibile e cultura Il programma dell’inaugurazione prevede due giornate di festa con degustazioni e attività: venerdì 11 aprile alle ore 18:00 si terrà il brindisi ufficiale alla presenza di Rosella Danzi L’evento sarà allietato dalle melodie dell’Hesperia Duo con questa nuova apertura intende coinvolgere istituzioni cittadine e cittadini per promuovere una crescita equilibrata e consapevole dell’agricoltura biologica e biodinamica considerata l’agricoltura del futuro i visitatori potranno partecipare a degustazioni bio incontrando i produttori e beneficiare di uno sconto del 10% su tutti gli acquisti sono previsti laboratori per bambini a cura de “La piccola Campagna” Pari senza gol tra Serpini e l'ex Bagatti che resta ultimo Il Carpi non va oltre lo 0-0 casalingo contro il Legnago ultimo della classe Un risultato che rallenta e complica la corsa ai playoff della squadra di Serpini (ora a -1 da Gubbio e Pontedera mentre non consente al Legnago di abbandonare l'ultima posizione In sostanza è il classico risultato che scontenta tutti pur lasciando aperta la speranza di centrare i rispettivi obiettivi Il tunnel però è più stretto e venirne fuori è sempre più difficile Decisamemte  complicata la situazione dei veneti prova a dare sostanza a quello che ad inizio stagione sembrava impossibile ovvero un piazzamento fra le prime dieci-undici Lo 0-0 che ne è venuto fuori alla fine dopo una battaglia di 94' sotto una pioggia incessante è figlio dell'imprecisione degli attaccanti quest'ultimo aiutato anche dai pali di Stanzani e Mandelli Tutto rimandato dunque  negli ultimi 180': lunedì per il Carpi è in programma una "gita" molto fuori porta a Sassari poi l'ultima in casa col Sestri Levante mentre il Legnago ospiterà il Pescara per poi viaggiare ad Ascoli Serpini e Bagatti si incrociano nella sala interviste e l'ex di turno quasi si scusa: "Solo così potevo fermarvi" alludendo alla tattica aggressiva "uomo su uomo" Serpini si rammarica per loccasione sprecata ma non è finita: "Servono quattro punti e ci proveremo fino all'ultimo" Per Bagatti "il Carpi ha grande qualità e si vede il lavoro di due anni che c'è dietro i risultati".  Dopo neanche due minuti di lancette ecco subito il Carpi Stanzani innescato da Mandelli coglie il palo da posizione un po' defilata prima Muteba calcia fuori dalla grande distanza quindi al 15'  Franzolini impegna Sorzi a terra Il taccuino registra quindi la controreplica di Cortesi tirocross che non trova nè Stanzani nè Gerbi  Dopo la mezz'ora Muteba devia un pallone calciato da Rossini proprio tra le braccia del suo portiere quindi poco prima del duplice fischio di metà gara Nel secondo tempo il Carpi alza i giri alla ricerca della vittoria che varrebbe il triplo sorpasso in classifica Al 5' Casarini spreca l'assist di Cortesi al 25' Calanca prende l'ascensore e va su di testa su pallone servito da destra da Cortesi bravissimo Perucchini a smanacciare in out il pallone destinato sotto la traversa quindi è la base del palo a respingere un sinistro di Mandelli dai venti metri con Perucchini protagonista su tirocross di Rossini Nel recupero però al Carpi dice bene due volte Prima con una super parata di Sorzi su colpo di testa di quindi nell'occasione del gol annullato a Noce (colpo di testa vincente su corner di Bombagi) per fallo di Ampollini sullo stesso Sorzi Casarini (40' st Campagna); Cortesi; Stanzani (22' st Saporetti) Legnago Salus (3-4-2-1): Perucchini; Ampollini Dore (30'st  Casarotti); Basso Ricci (30' st Spalluto) Arbitro: Maccorin di Pordenone / Assistenti: Colavito/ Di Carlo;  Panici Il vicesindaco Donà dopo un sopralluogo: «Non si riapre se non c'è tutto controllato e certificato» Almeno fino a domenica prossima, 6 aprile, resterà chiusa al pubblico la vasca della piscina di Legnago dove un faro è caduto ferendo un bambino di 10 anni. L'incidente risale al 27 marzo scorso e per evitare che si potesse ripetere è stata ordinata la rimozione di tutta l'illuminazione appesa. E ieri mattina, 3 aprile, il vicesindaco di Legnago Roberto Donà ha svolto un sopralluogo all'impianto natatorio comunale insieme ai funzionari dell'ufficio tecnico municipale. Donà ha verificato l'avvenuta rimozione di tutti i corpi illuminanti sospesi sopra la piscina e il conseguente incremento dell’impianto di illuminazione a parete. «Prima di riaprire definitivamente la piscina - ha commentato Donà - ho chiesto la verifica di tutto l’impianto di areazione e che qualsiasi elemento sospeso sia verificato dal punto di vista manutentivo e di fissaggio. Non si riapre se non c'è tutto controllato e certificato». AccediChi sono i fascisti ASCOLI (4-2-3-1) Raffaelli; Adjapong (dal 14’ s.t. Alagna), Menna, Piermarini, D’Amore; Varone, Bando (dal 14’ s.t. Bertini); Carpani, Silipo (dal 14’ s.t. Gagliardi), Marsura (dal 33’ s.t. Maiga Silvestri); Ciabuschi (dal 13’ s.t. Forte). Panchina: Livieri, Curado, Maurizii, Baldassin, Cosimi, Corazza, Gagliolo, Toma, Tremolada, Odjer. All. Di Carlo LEGNAGO (4-3-1-2) Perucchini; Tanco, Noce, Ampollini, Muteba (dal 38’ s.t. Tonica); Casarotti (dal 26’ s.t. Gazzola), Bombagi, Leoncini (dal 9’ s.t. Basso Ricci); Zanetti (dal 9’ s.t. Dore); Spalluto (dal 26’ s.t. Banse), Franzolini. Panchina: Rigon, Bajari, Koblar, Morello, Svidercoschi, Peschetola, Ruggeri. All. Bagatti Marcatori: al 7’ p.t. Spalluto, all’11 p.t. Ciabuschi, al 16’ s.t. Dore Note – 5.079 spettatori (2.606 paganti, 2.473 abbonati), incasso complessivo di 23.363 euro. Espulso Tanco al 40’ s.t. per il Legnago. Ammoniti Silipo, Gagliardi, Marsura, Maiga Silvestri, Forte per l’Ascoli, Basso Ricci, Ampollini, Banse per il Legnago. Tiri in porta 4-5. Tiri fuori 4-6. In fuorigioco 4-2. Angoli 5-2. Recuperi: p.t. 1’, s.t. 4’. All’ingresso dei tifosi ascolani si levano una serie di durissimi cori indirizzati a Massimo Pulcinelli, al direttore generale Domenico Verdone e anche alla squadra. Nel frattempo il Legnago passa avanti con Spalluto che prima sfiora il vantaggio da due passi e poi la butta dentro. Qualche minuto dopo Ciabuschi pareggia i conti approfittando di una respinta difettosa dell’ex Perucchini sulla punizione di Adjapong. Intorno alla mezz’ora del primo tempo i sostenitori del Picchio espongono lo striscione "Verdone e Albertini, a quando i prossimi provini?" in riferimento al caso di truffa ai danni di una famiglia finito in tribunale e sul quale la magistratura sta facendo luce. Il Picchio non ha neanche la forza di reagire. Nel finale il risultato non cambia. I bianconeri si congedano sotto una pioggia di fischi e le dure contestazioni. La frattura resta netta. Robin Srl Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif I gruppi consiliari Lega Salvini Premier Legnago e Lista Danieli Sindaco hanno presentato oggi una proposta per la realizzazione di tre orti urbani in diverse zone del territorio comunale di Legnago che punta a promuovere la sostenibilità e l’inclusione sociale è stata illustrata nel corso di una conferenza con la partecipazione del presidente del Consiglio Comunale Roberto Danieli dell’assessore Maurizio De Lorenzi e dei consiglieri comunali Cesare Canoso Presente anche il sindaco Paolo Longhi con il vicepresidente del consiglio «Mi complimento con i gruppi consiliari per questa iniziativa – ha dichiarato il sindaco Longhi – Vedremo se avrà gambe lasceremo qualcosa di buono per la comunità capace di favorire l’aggregazione sociale» Ad entrare nel dettaglio del progetto è stato il consigliere Luca Falamischia: «Gli orti urbani esistono in tutta Europa e offrono benefici economici e sociali Vogliamo collocarli in tre aree centrali e popolari della città per renderli più accessibili: due aree ATER attualmente in disuso una a Porto (tra via Mascagni e via Barbieri) e una a Casette (via Tobagi) Ogni orto sarà suddiviso in lotti di circa 20 metri quadri e potrà garantire un risparmio stimato fino a 1.000 euro l’anno per famiglia «Sarà importante stabilire regole chiare – ha spiegato Falamischia – con un bando pubblico per assegnare la gestione ad associazioni comitati di quartiere o gruppi di residenti In due delle tre aree è già presente un pozzo per l’irrigazione Il costo stimato è di circa 10mila euro per orto e puntiamo ad avviarli entro la prossima primavera» Il sindaco Longhi ha annunciato di aver avviato contatti con ATER per verificare la fattibilità degli interventi: «Quando la politica si sporca le mani Il consigliere Cesare Canoso ha aggiunto che « il progetto potrebbe coinvolgere anche le scuole e avere una valenza terapeutica in particolare grazie alla collaborazione con l’Associazione San Martino APS a Terranegra Ha inoltre ricordato il record del Guinness dei Primati per il pomodoro gigante coltivato in uno degli orti della Verbena dell’Adige» Il presidente del Consiglio Danieli ha sottolineato come l’iniziativa riprenda il progetto di riqualificazione delle aree ATER inizialmente previsto con fondi PNRR e poi bloccato: «Vogliamo finalmente valorizzare questi spazi migliorando la qualità della vita dei residenti» L’assessore De Lorenzi ha definito l’iniziativa “un progetto nobile” sottolineandone il valore sociale e di aggregazione il consigliere Rizzini ha voluto ringraziare Falamischia per l’impegno Password dimenticata? Sei un nuovo utente? Registrati 67 – I-37122 Verona (VR) – REA: VR-44853 – Cap Copyright © 2025 – Tutti i diritti riservati Il Legnago dopo due stagioni tra i professionisti retrocede in Serie D ottiene la retrocessione diretta a causa della vittoria casalinga del Sestri Levante Primi 15 minuti di fuoco allo stadio Del Duca di Ascoli il primo tempo tra Ascoli e Legnago termina 1-1 Vantaggio del Legnago al 7'pt con Spalluto da sviluppi di calcio d'angolo Spalluto insacca la rete dello 0-1 All'11'pt arriva il pareggio dell'Ascoli che da calcio di punizione Adjapong punta direttamente alla porta respinta di Perucchini e tap-in di Ciabuschi che insacca il suo primo gol tra i professionisti Calano drasticamente i ritmi con nessuna delle due formazioni che riesce a trovare la rete decisiva nei primi 45' minuti di gioco Nella ripresa il Legnago torna nuovamente in vantaggio con la rete al 15'st di Dore che con un colpo di testa insacca la rete del vantaggio 38'st Espulsione diretta per Tanco a seguito dell'intervento pericoloso ai danni di Varone entra il moldavo Tonica al posto di Muteba il Sestri Levante è in vantaggio per 2-0 garantendosi così un posto nei play-out 33'st Secondo cartellino giallo per l'Ascoli 29'st Ammonito per simulazione il numero 8 dell'Ascoli 25'st Doppio cambio per il Legnago: entrano Gazzola e Banse al posto di Casarotti e Spalluto 13'st Quattro cambi per l'Ascoli: Entrano Forte 9'st Doppio cambio per il Legnago: entrano Basso Ricci e Dore al posto di Leoncini e Zanetti 4'st Colpo di testa di Piermarini sul tiro di Silipo 29'pt Dopo un inizio di fuoco i ritmi sembrano spegnersi allo stadio Del Duca di Ascoli sbaglia l'angolazione e spedisce sul fondo Calcio di punizione con Adjapong che punta direttamente alla porta Da sviluppi di calcio d'angolo Spalluto insacca la rete dello 0-1 4'pt Ottimo inizio del Legnago con l'imbucata di Spalluto in favore di Franzolini il quale non si aspettava il passaggio e arriva in ritardo sul pallone Ascoli (4-2-3-1): Raffaelli; Adjapong (13'st Alagna) Legnago Salus (3-4-2-1): Perucchini; Tanco era iniziato con le migliori intenzioni il pomeriggio rossonero ma la sliding door degli ultimi minuti ci è stata fatale poi il contropiede che ha portato al rocambolesco rigore per il Legnago ancora un po' di inesperienza nella gestione di questi momenti: la volontà di vincere la partita è costata una sconfitta Dalle cadute però ci si rialza sempre e questa squadra ha le qualità necessarie per farlo si riparte dalla sfida casalinga con il Perugia di sabato 8 marzo GUARDA: LA GALLERY DI LEGNAGO SALUS-MILAN FUTURO La ripresa del Milan Futuro inizia inevitabilmente all'arrembaggio e la prima occasione degna di nota capita al 58' sul destro di Mbarick Fall che si gira in area di rigore e conclude a centimetri dal palo Magrassi svetta su un cross da destra di Quirini ma non centra lo specchio quando Alesi lancia D'Alessio che a tu per tu con Perucchini sceglie l'assist per Magrassi anziché il tiro Alesi è il più ispirato e all'88' semina il panico nell'area di casa il suo destro smorzato diventa un assist di lusso per Branca che da pochi passi gira di sinistro a lato Raveyre commette fallo: rigore per il Legnago Dal dischetto Bombagi: gol e partita ribaltata al 90'.  Leoncini; Zanetti (1'st Casarotti); Svider (33'st Spalluto) Sono disponibili i Kit PUMA di AC Milan per il 2024/25: acquistali ora The Rossoneri’s afternoon started off well and with good intentions but the final moments proved fatal then the counter-attack that led to the penalty for Legnago still a bit of inexperience in managing the moment: the desire to win the game brought us a defeat you always get back up again and this team has the necessary qualities to do so we will go again with the home game against Perugia on Saturday 8 March CHECK OUT THE PHOTO GALLERY OF LEGNAGO SALUS v MILAN FUTURO MATCH REPORT\nMilan Futuro struck immediately, which won us a corner in the first moments of the game, Branca took it and we almost took the lead with a good header from Quirini but Perucchini got to it. After a few minutes of testing the waters, in the 18th minute, the Rossoneri took the lead through Omoregbe who picked up the ball on the edge of our own area and counter-attacked got a shot away in the 41st minute after a good link-up with Fall: a powerful shot kept out on the ground by Perucchini A key episode came in the 42nd minute when Leoncini was shown a red card for a foul on Omoregbe: Legnago were down to 10 men the hosts found the strength to level the score in the second minute of the four added on at the end of the first 45: Diaby stole the ball from Vos and beat Raveyre from just a few steps away Milan Futuro's second half inevitably began on the attack and the first noteworthy chance came in the 58th minute with Mbarick Fall's shot turning in the box and firing inches wide of the post Magrassi swung at a cross from the right from Quirini but missed the target There was an interesting break in the 73rd minute when Alesi sent D'Alessio on a run chose to lay the ball off for Magrassi rather than shoot Alesi was looking the best and in the 88th minute caused chaos in the opposition box as his scuffed ball became an assist for Branca who shot wide Raveyre committed a foul: penalty for Legnago Bombagi converted to secure the win in the 90th minute.  Leoncini; Zanetti (46' Casarotti); Svider (78' Spalluto) Referee: Mucera from Palermo.\nGoals: 18' Omoregbe (MF) 55' Tanco (L).\nSent-off: 42' Leoncini (S) Sono disponibili i Kit PUMA di AC Milan per il 2024/25: acquistali ora LA CRONACA\nSquillo immediato del Milan Futuro, che conquista un angolo nei primi istanti di gioco e, sulla battuta seguente di Branca, va vicino al vantaggio con il bel colpo di testa di Quirini, su cui si supera Perucchini. Dopo qualche minuto di studio, al 18' arriva il gol del vantaggio dei rossoneri, firmato da Omoregbe che raccoglie palla al limite dell'area di rigore rossonera e riparte in contropiede battendo Perucchini di sinistro va al tiro al 41' dopo una bella combinazione con Fall: mancino potente parato a terra da Perucchini quando un fallo di Leoncini su Omoregbe viene valutato da rosso: Legnago in inferiorità numerica I padroni di casa trovano comunque la forza per pareggiare il risultato nel secondo dei quattro minuti di recupero del primo tempo: Diaby ruba palla a Vos e supera Raveyre da pochi passi Arbitro: Mucera di Palermo.\nGol: 18' Omoregbe (MF) 10'st Tanco (L).\nEspulso: 42' Leoncini (S) Do not duplicate or redistribute in any form.\nVAT number: 01073200154\nLicenza SIAE 5330/I/5051 This site uses technical cookies essential for the correct functioning of the website and to provide the service offered and requested by a user; First party and Third party analytical and profiling cookies are used to measure site usage, and to tailor advertising to your interests. To accept cookies, click on “Accept”, to disable cookies click on “Decline” or close the banner. For more information please visit our Cookie Policy Non duplicare o ridistribuire in nessuna forma.\nPartita IVA: 01073200154\nLicenza SIAE 5330/I/5051 ©2020 ACMilan.com版权所有,不得以任何形式对本网站的任何组成部分或任何内容进行拷贝、复制、重新发布。\n增值税号:01073200154\n意大利版权执照 5330/I/5051 本网站使用技术性Cookie,这对于网站的正常运行以及提供用户请求的服务必不可少;第一方、第三方分析和性能分析Cookie用于衡量网站使用情况,并根据您的兴趣量身定制广告。要接受Cookie,请单击“接受”,要禁用Cookie,请单击“拒绝”或关闭此横幅。有关更多信息,请访问我们的Cookie政策。 Vigili del fuoco e carabinieri anche lunedì battono l'area alla ricerca delle tracce della 79enne della quale non si hanno più notizie dall'11 aprile Vanno avanti le operazioni di ricerca a Legnago della donna di 79 anni di cui non si hanno notizie dall'11 aprile.  Domenica 6 aprile il centro storico di Legnago si trasformerà in un’esplosione di colori profumi e tradizioni grazie ad “Aria di Pasqua” l’evento organizzato dall’Associazione ViviLegnago realizzata in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e il Distretto del Commercio  Legnago Centro che porterà tra le vie del cuore cittadino un mix irresistibile di arte «Ogni prima domenica del mese proponiamo mercatini a tema — spiega Nico Dalla Via — A marzo abbiamo festeggiato la primavera e la Festa della Donna mentre il 6 aprile sarà il momento di respirare “Aria di Pasqua”» Dalle 9 alle 19 il centro storico si riempirà di bancarelle creative con bigiotteria artigianale Ma non solo: espositori da tutta Italia arriveranno a Legnago con le loro specialità enogastronomiche offrendo un viaggio tra i sapori tipici della nostra tradizione ViviLegnago conferma il proprio impegno nel valorizzare il centro storico e nel creare occasioni di incontro per cittadini e visitatori trasformando Legnago in una meta sempre più attrattiva Segnate le date: il 6 aprile l’appuntamento è con “Aria di Pasqua” — un’esplosione di primavera nel cuore della città è poi riuscita a liberarsi e farsi aiutare per contattare le forze dell'ordine Martedì 1 aprile una donna di origine marocchina sarebbe stata vittima di un episodio di violenza sessuale consumatosi in un casolare nelle campagne del Comune di Legnago. Secondo quanto riportato dal quotidiano L'Arena la donna sarebbe stata inizialmente minacciata con un coltello e costretta a salire su un'auto quando ancora si trovava nel Comune padovano di Merlara, dove due uomini l'avrebbero dapprima avvicinata rapinandola della sua borsa e del telefono cellulare stando a quanto raccontato agli inquirenti dalla vittima la donna sarebbe stata condotta a forza su una vettura e portata in un casolare della bassa veronese Qui sarebbe poi stata violentata da entrambi i complici una volta rimasta sola, scossa e in lacrime sarebbe però riuscita a fermare un passante chiedendogli aiuto per contattare i carabinieri Quando le forze dell'ordine sono giunte sul posto avrebbero trovato la vittima con diversi ematomi sul corpo e in evidente stato di shock Il racconto fornito dalla donna avrebbe quindi consentito una prima ricostruzione dell'accaduto sarebbero riusciti a risalire ad un trentanovenne L'uomo sarebbe stato trovato ancora nelle vicinanze del casolare ed in possesso di quanto sottratto alla vittima Nei suoi confronti sono state mosse pesanti accuse: rapina lesioni e violenza sessuale di gruppo il trentanovenne è stato condotto nel carcere di Verona a Montorio in attesa dell'udienza di convalida Nel frattempo stanno proseguendo le indagini per cercare di risalire al presunto secondo complice che Home Progetti in Italia La favola prende vita: Aladin il grande musical arriva a Legnago e Adria mail: adozioni@aibi.it; telefono: 02 988221 mail: mestre@aibi.it; telefono: 366 8532837 mail: bolzano@aibi.it; telefono: 047 1301036 mail: pordenone@aibi.it; telefono: 366 8532837 mail: salerno@aibi.it; telefono: 340 8784782 mail: barletta@aibi.it; telefono: +393791451868 mail: cagliari@aibi.it; telefono: 335 6256579 mail: adozioni@aibi.it; telefono: 375 6215269 mail: mestre@aibi.it; telefono: 3668532837 mail: bolzano@aibi.it: telefono: 047 1301036 mail: ste_mazzoli@virgilio.it; telefono: 338 4276947 (solo pomeriggio) mail: chieti@aibi.it; telefono: 3420774748 / 0871565137 mail: lanciano@aibi.it; telefono: 329 2235285 mail: massimo55ranuzzi@gmail.com; telefono: +39 02 9882 2369 C/Mare di Stabia (NA): Punto Famiglia Ai.Bi mail: castellammare@aibi.it; telefono: 331 6007388 per il trattamento dei dati personali ai sensi dell’art.13 D.Lgs 196/2003 e dell’art.13 GDPR Amici dei Bambini ETS con sede legale in Italia a San Giuliano Milanese (MI) Codice Fiscale 92504680155 e P.IVA 05600730963 (di seguito “Titolare” o “Ai.Bi.”) è consapevole dell’importanza della salvaguardia della privacy e dei diritti delle persone e si impegna a rispettare il decreto legislativo 30 giugno 2003 n° 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali di seguito “Codice Privacy”) e il Regolamento UE n 2016/679 (Regolamento dell’Unione Europea relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali di seguito “GDPR”) e a tenere regole di condotta che garantiscono una sicura controllata e riservata navigazione nel proprio sito anche attraverso i “links” in esso contenuti invitati a prendere visione della presente informativa e a consultarla periodicamente poiché le regole vigenti a tutela della riservatezza dei dati personali sono soggetti a variazioni nel tempo in funzione di modifiche legislative e di regolamentari in materia Principi-base della privacy policy di Ai.Bi riferimenti bancari e di pagamento) – in seguito “dati personali” o anche “dati”) da Lei comunicati in occasione della conclusione di contratti per i servizi del Titolare o altrimenti rilasciati in occasione dell’adesione ai servizi riservati agli utenti del sito internet quindi al fine di poter rispondere alle richieste espressamente avanzate dagli stessi utenti Tutte le attività di raccolta e successivo trattamento dei dati sono finalizzate al perseguimento degli scopi istituzionali di Ai.Bi. 2B)  Solo previo Suo specifico e distinto consenso (artt.23 e 130 Codice Privacy e art.7 GDPR) Le segnaliamo che se siete già nostri sostenitori potremo inviarLe comunicazioni informative e pubblicitarie relative alle attività realizzate o da realizzare dal titolare analoghe a quelle da Lei già in passato supportate oppure relative a servizi offerti analoghi a quelli di cui ha già usufruito Tutti i trattamenti effettuati nell’ambito di questo sito saranno realizzati con strumenti sia cartacei sia elettronici o telematici e/o automatizzati con logiche correlate alle finalità per le quali i dati sono stati raccolti e nel rispetto delle vigenti norme di sicurezza per le finalità specificate di volta in volta nell’informativa presentata all’utente Il trattamento dei Suoi dati personali è realizzato per mezzo delle operazioni indicate all’art.4 del Codice Privacy e all’art.4 n.2) GDPR e precisamente: raccolta Il Titolare tratterà i dati personali per il tempo necessario per adempiere alle finalità di cui sopra e comunque per non oltre 10 anni dalla cessazione del rapporto per le Finalità di Servizio considerata la necessità di archiviazione o comunicazione a Terzi per l’adempimento di obblighi di legge (ad esempio fiscali) quindi per il mantenimento dei contatti con i sostenitori sulle iniziative e attività del Titolare i dati saranno trattati fino a Sua eventuale revoca del consenso I suoi dati potranno essere resi accessibili per le finalità di cui all’art.2A) e 2B): Per fini connessi all’erogazione del servizio a cui l’utente ha aderito i dati saranno messi a disposizione di soggetti terzi che agiranno quali autonomi titolari del trattamento e che erogano servizi strumentali a soddisfare la richiesta dell’utente (ad esempio banche e istituti di credito o di emissione di carte di credito per permettere le transazioni necessarie alla donazione on line società che svolgono il servizio di consegna postale organizzazioni a noi collegate) ovvero ai quali la comunicazione dei dati è necessaria per ottemperare a norme di legge o regolamenti Senza la necessità di un espresso consenso (ex art d) Codice Privacy e art.6 lett.b) e c) GDPR) il Titolare potrà comunicare i Suoi dati per le finalità di cui all’art nonché a quei soggetti ai quali la comunicazione sia obbligatoria per legge per l’espletamento delle finalità indicate Detti soggetti tratteranno i dati nella loro qualità di autonomi titolari del trattamento Nel caso in cui l’utente del sito internet www.aibi.it avesse inserito un apposito flag contrassegnando per acconsentire a ricevere materiale informativo su eventi e iniziative di Ai.Bi. potrà ricevere ai recapiti volontariamente indicati anche questo tipo di informazioni anche sulle attività che fossero svolte in collaborazione con AIBC società cooperativa sociale e/o Fondazione Ai.Bi Si tratterà dunque di finalità distinte dall’operazione principale svolta (di acquisto altro) per cui i dati saranno archiviati nel medesimo Server della società di hosting indicata al paragrafo seguente e varranno le comunicazioni a terzi per le operazioni di spedizione del materiale L’elenco completo ed aggiornato dei soggetti terzi cui sono stati comunicati i dati può essere richiesto all’indirizzo: amministrazione@aibi.it I Suoi dati non saranno diffusi al pubblico raccoglie e conserva i dati informatici in diversi Server (macchine fisiche) localizzati in Italia e Unione Europea il Titolare assicura sin d’ora che il trasferimento dei dati extra-UE avverrà in conformità alle disposizioni di legge applicabili previa stipula delle clausole contrattuali standard previste dalla Commissione Europea Per alcune attività del Titolare cui Lei abbia aderito o decida di aderire può essere prevista la comunicazione o il trasferimento dei dati tra le diverse sedi legali o operative del Titolare e fra i diversi collaboratori e/o dipendenti dell’Ente I Suoi dati saranno comunicati all’estero anche nei casi in cui ciò sia previsto per l’esecuzione di un contratto o di un rapporto specifico con il Titolare o per lo svolgimento di attività concordate oppure se ciò fosse previsto da norme di legge E’ possibile che in alcuni Paesi extra-UE non siano garantiti gli standard europei di protezione e in questo caso il Suo consenso sarà la base giuridica del trasferimento e della conseguente assunzione dei rischi I dettagli aggiornati sui trasferimenti di dati possono essere richiesti all’indirizzo: amministrazione@aibi.it La modulistica da compilare prevede sia dati che sono strettamente necessari per aderire a quanto di interesse e la cui mancata indicazione non consente di dar corso alla richiesta Il conferimento dei dati per le finalità di cui all’art non potremo garantirLe i Servizi dell’art.2.A) Può quindi decidere di non conferire alcun dato o di negare successivamente la possibilità di trattare dati già forniti: in tal caso materiale pubblicitario e comunicazioni informative o commerciali (ove applicabile) inerenti alle attività svolte e ai servizi offerti dal Titolare Continuerà comunque ad avere diritto ai Servizi di cui all’art In occasione delle operazioni di trattamento dei Suoi dati è possibile venire a conoscenza di “dati sensibili” ovvero di quei “dati personali idonei a rivelare l’origine razziale ed etnica associazioni od organizzazioni a carattere religioso nonché i dati personali idonei a rivelare lo stato di salute e la vita sessuale” di esprimere il Suo consenso al trattamento e alla comunicazione a terzi dei Suoi dati non utilizzerà i dati forniti per fini diversi da quelli connessi al servizio a cui l’utente ha aderito ha i diritti di cui all’art.7 Codice Privacy e art.15 GDPR e precisamente i diritti di: ha altresì i diritti di cui agli articoli 16-21 GDPR (diritto di rettifica nonché diritto di reclamo all’Autorità Garante per la protezione dei dati personali (http://www.garanteprivacy.it/) Potrà in qualsiasi momento esercitare i Suoi diritti inviando: 18 20098 San Giuliano Milanese – Frazione di Mezzano (MI) è il titolare del trattamento ai sensi e per gli effetti del decreto legislativo 30 giugno 2003 poiché può decidere in quale modo e per quali motivi raccogliere ed utilizzare i dati personali conferiti dall’utente nonché con quali strumenti trattarli e quali procedure di sicurezza attivare per garantirne l’integrità I vostri dati personali possono essere trattati sia manualmente che elettronicamente o telematicamente – e per essa dal Presidente o da un suo delegato – che da soggetti terzi che svolgono operazioni di trattamento per conto della nostra organizzazione per offrire un servizio sempre migliore e per garantire la massima soddisfazione dei bisogni manifestati dagli utenti del nostro sito nel rispetto della sicurezza e della riservatezza delle informazioni trattarsi delle società che stampano o confezionano i messaggi di “pubblicità sociale” inviati al domicilio del donatore L’elenco completo e aggiornato dei responsabili del trattamento può essere richiesto all’indirizzo amministrazione@aibi.it oppure all’indirizzo postale sopra indicato (sede del Titolare) I dati personali saranno resi disponibili a persone espressamente autorizzate da Ai.Bi e all’uopo nominate quali incaricati del trattamento per il perseguimento delle finalità sopra indicate si tratta delle persone preposte all’erogazione dei servizi specifici ai rapporti con donatori effettivi e potenziali agli organizzatori di campagne informative sui nostri progetti e della cosiddetta “pubblicità sociale” a supporto delle nostre iniziative umanitarie Qualora le donazioni siano eseguite attraverso carta di credito ne garantisce la massima riservatezza e sicurezza Le informazioni finanziarie riguardanti la carta di credito comunicate telefonicamente(numero generalità del titolare) potranno essere conosciute esclusivamente da Ai.Bi unico gestore delle operazioni di pagamento La conservazione delle informazioni relative sarà limitata al periodo strettamente necessario per garantire l’accertamento della corretta transazione La trasmissione delle informazioni di pagamento e donazione online avviene tramite lo standard di sicurezza più elevato ed è garantita dal circuito PayPal: i dati della carta di credito dell’acquirente saranno totalmente illeggibili a terzi non ha accesso alle informazioni in oggetto non si assume alcuna responsabilità in riferimento ad utilizzi non autorizzati o fraudolenti della vostra carta di credito da parte di soggetti terzi adotta idonee e preventive misure di sicurezza atte a salvaguardare la riservatezza la disponibilità dei vostri dati personali Così come stabilito dai disposti normativi del D.Lgs 196/2003 e relativo disciplinare tecnico (allegato B logistici ed organizzativi che hanno per obiettivo la prevenzione di danni utilizzo improprio e non autorizzato dei dati che vi riguardano Analoghe misure preventive di sicurezza sono adottate dai soggetti terzi (responsabili del trattamento) a cui la nostra organizzazione ha affidato operazioni di trattamento dei vostri dati per proprio conto non si ritiene responsabile circa le informazioni non veritiere inviate direttamente dall’utente (esempio: correttezza dell’indirizzo e-mail o recapito postale o altri dati anagrafici) nonché informazioni che lo riguardano e che sono state fornite da un soggetto terzo Questo sito internet è di proprietà di Ai.Bi titolare del trattamento dei dati di navigazione in base al Regolamento (UE) 2016/679 (“GDPR”)  e alle altre norme applicabili sulla protezione dei dati personali L’utilizzo di questo sito Web (e di ogni altro sito gestito da Ai.Bi.) comporta l’accettazione dell’uso di cookies (e tecnologie analoghe) come spiegato nella presente informativa funzionalità per gli scopi di seguito descritti L’accettazione dei cookies di profilazione manifestata dall’utente in occasione della sua adesione a una o più delle iniziative proposte attraverso il sito implica il consenso dell’utente all’aggiunta al proprio profilo Nel caso in cui l’utente non intenda accettare l’uso dei cookies per finalità di analisi ha la possibilità di modificare l’impostazione del proprio browser secondo le modalità descritte nella sezione “Come controllare ed eliminare i cookies” l’utente può ricevere sul suo terminale anche cookies che sono inviati da siti o da web server diversi (c.d sui quali possono risiedere alcuni elementi (es.: immagini specifici link a pagine di altri domini) presenti sul sito che lo stesso sta visitando in funzione della loro finalità di utilizzazione QUALI COOKIES USA Ai.Bi. sul sito internet www.aibi.it Per impedire a Google il rilevamento di un cookie va scaricato e installato questo plugin per il browser: http://tools.google.com/dlpage/gaoptout?hl=it utilizziamo tecnologie analoghe ai cookies compresi gli oggetti condivisi locali (anche noti come “flash cookie”) le impronte digitali dei browser e i pixel tag (anche noti come “web beacon”) Queste tecnologie forniscono a noi e ai nostri fornitori informazioni su come il sito e il suo contenuto sono utilizzati dai visitatori e ci consentono di identificare se il computer o il dispositivo ha visitato i nostri o altri siti in passato I nostri server raccolgono automaticamente l’indirizzo IP dell’utente; in questo modo possiamo associare tale indirizzo al nome del dominio utente o a quello del suo Internet Provider Potremmo anche raccogliere alcuni “dati clickstream” relativi all’utilizzo del sito informazioni relative al computer o dispositivo utente al browser e al sistema operativo e relative impostazioni alle pagine e ai contenuti visualizzati o cliccati durante la visita oltre ai tempi e alle modalità di tali operazioni al sito visitato successivamente al nostro e a qualsiasi termine di ricerca inserito su nostro sito o su un sito di reindirizzamento è possibile modificare le impostazioni del browser affinché i cookies non possano essere memorizzati sul dispositivo occorre seguire le istruzioni fornite dal browser (in genere si trovano nei menu “Aiuto” La disattivazione di un cookie o di una categoria di cookies non li elimina dal browser tale operazione dovrà essere effettuata direttamente nel browser disabilitare o ripristinare i cookie presenti sul tuo computer è possibile utilizzare le pagine di configurazione cookie messe a disposizione da eventuali fornitori di contenuti di terze parti oppure tramite le opzioni del browser dell’utente Di seguito riportiamo un elenco di istruzioni per gestire i cookie in relazione ai browser più diffusi: occorre fare riferimento al suo manuale di istruzioni per scoprire come gestire i cookies Per ulteriori informazioni sui cookies, anche su come visualizzare quelli che sono stati impostati sul dispositivo, su come gestirli ed eliminarli, visitare www.allaboutcookies.org La informiamo che gli elementi presenti sui siti web di Ai.Bi Amici dei Bambini ETS e di Fondazione Ai.Bi sono liberamente accessibili solo a scopo di consultazione/esplorazione loghi e immagini è ammesso solo in conformità con questa Nota Legale o con un precedente permesso fornito da Ai.Bi. La duplicazione del materiale o di parti di esso in forma scritta o elettronica è consentita solo citando espressamente la fonte i loghi e i nomi sono di regola marchi registrati e protetti e sono proprietà di  Ai.Bi Qualsiasi riproduzione non autorizzata è vietata Le parole “aibi” e “aibimbi” sono marchi verbali di Ai.Bi e ne sono vietati l’utilizzo e la riproduzione con qualsiasi carattere o colore Gli aibimbi sono i personaggi stilizzati raffiguranti bambini con caratteri e abbigliamento di evidente provenienza da vari Paesi del mondo Gli aibimbi sono tanti e sono tutti registrati anche singolarmente ognuno con un nome tipico del Paese di origine Il logo degli aibimbi è quello riportato nella presente nota legale Anche i marchi “Fior d’Arancio” e “Il Bello che fa Bene” sono registrati Nessun elemento contenuto nei siti di Ai.Bi sottintende in alcun modo la concessione di una licenza o di un diritto all’utilizzo di un testo Il download e la copiatura dei siti di Ai.Bi o di parti di essi non implicano la cessione o il trasferimento di alcun tipo di diritto riguardante il software o gli elementi presenti sul sito stesso si riserva tutti i diritti per quanto riguarda gli elementi presenti sui propri siti web ad eccezione dei diritti appartenenti a terzi Se avesse domande da porre o commenti da fare in merito alle nostre avvertenze giuridiche, La preghiamo di prendere contatto con noi tramite diritti@aibi.it, previa lettura dell’ informativa sulla protezione dei dati personali Questa pagina è stata modificata l’ultima volta il 5 aprile 2011 mail: firenze@aibi.it; telefono: 366 6710167 Viale Ippocrate 51 – 00161 Roma mail: macerata@aibi.it; telefono: 334 9532851 mail: barletta@aibi.it; telefono: 088 3571890 mail: cagliari@aibi.it; telefono: +393791451868 1– Assicurarsi che l’azienda rispetti il codice di condotta di Ai.Bi On line: vai al modulo donazione >> 3– Lascia i tuoi dati e sarai ricontattato Le informazioni che ti chiediamo ci sono utili a valutare  i requisiti per portare avanti la richiesta di adozione Un nostro responsabile ti contatterà al più presto per l’invio di documentazione inviare a adozioni@aibi.it La squadra di mister Baldini subisce nel primo tempo la rete di Franzolini La Spal di Francesco Baldini riesce a evitare la terza sconfitta consecutiva grazie a una rete di Molina subentrato nel secondo tempo all'infortunato Karlsson che nonostante i tentativi creati e i numerosi corner conquistati la squadra biancazzurra non sembra riuscire a trovare la rete con facilità che in classifica ricopre l'ultima posizione è riuscito a capitalizzare di testa un'opportunità concessa dai padroni di casa portandosi in vantaggio con Franzolini nel primo tempo in una stagione particolarmente tormentata, continua Iscriviti al canale WhatsApp di FerraraToday 90 + 4' - L'arbitro decreta la fine delle ostilità 90 + 3' - Grande reattività di Meneghetti che respinge la conclusione avversaria 90 + 2' - Nador atterra Morello poco prima della sua area e viene ammonito 90' - Ci prova a più riprese Antenucci 89' - Radrezza fermato fallosamente a pochi passi dall'area avversaria 87' - Parigini prova ad andar via in velocità manda fuori di poco con un sinistro a giro 82' - Casarotti rimedia un cartellino giallo  80' - Ammonito Spini per un intervento falloso 78' - Ancora un calcio d'angolo per la Spal 75' - Perucchini dice di no a Parigini 71' - Dore entra in campo per Svidercoschi 68' - Ancora Perucchini mette in corner sul tentativo di Spini 67' - Perucchini compie una gran parata su Parigini 62' - Zanetti e Spalluto entrano per Leoncini e Basso Ricci Spini ed El Kaddouri rilevano l'infortunato Karlsson 60' - Il tiro di D'Orazio s'infrange sulla barriera 59' - Basso Ricci commette fallo su Parigini punizione per la Spal da posizione invitante 57' - Perucchini risponde a una conclusione in diagonale di Antenucci  53' - Basso Ricci è troppo precipitoso con il sinistro 52' - Ammonito Radrezza per una trattenuta 51' - La Spal conquista un calcio d'angolo 46' - Il gioco riprende con Karlsson al posto di Haoudi per la Spal 45 + 1' - L'arbitro fischia la fine della prima frazione di gioco 40' - Parigini scalda le mani di Perucchini con un tiro a fil di palo Franzolini porta in vantaggio gli ospiti di testa 35' - Basso Ricci s'invola in area spallina 33' - Svidercoschi non approfitta di una lettura difensiva errata biancazzurra dopo essersi accentrato partendo da sinistra: pallone fuori 30' - D'Orazio cerca uno spiraglio calciando in velocità e trovando la risposta in corner di Perucchini  destinata tuttavia a spegnersi a fondo campo per un cross impreciso di Mignanelli con il piede destro che prova una girata in velocità ma con esito infruttuoso 19' - Parigini conquista un calcio d'angolo   12' - Trattenuta di Mignanelli a Casarotti 9' - Radrezza tenta d'innescare D'Orazio 7' - Gran botta di Calapai dalla distanza 3' - Parigini cerca uno spunto sulla fascia destra e guadagna una rimessa laterale 2' - Mignanelli subisce fallo nella sua area 1' - L'arbitro fischia l'inizio della partita martedì 29 aprile dalle 10,40 al Liceo Cotta di Legnago un convegno su uno dei temi oggi più discussi nel mondo dello sport: quello delle atlete intersessuali dal titolo appunto “Genetica e sport: le atlete intersessuali tra scienza e competizione” vedrà la partecipazione di Silvia Bellonzi membro del Comitato etico per la pratica clinica dell’Ulss 5 Polesana e del Genetic Counsellor Workgroup del Veneto che fornirà un approfondimento scientifico sulle basi genetiche dell’intersessualità; Maurizio Stecca mondiale ed europeo di pugilato nonché tecnico federale che parlerà della sua esperienza di sportivo L’evento è organizzato dal professor Andrea Bellini di Scienze Motorie e dal professor Alberto Vicenzi di Scienze Naturali del Liceo Cotta Domenica 13 aprile 2025 – Una data da segnare in calendario perché a Legnago si torna a volare L’evento “Legnago in Volo” è realizzato con il supporto dell’Aeronautica Militare il patrocinio del Comune di Legnago e in collaborazione con Aeroporto di Legnago l’aeroporto di Legnago si prepara a regalare un evento mozzafiato per tutti gli appassionati del volo velivoli storici e moderni e la straordinaria presenza dell’Aeronautica Militare UN’OSPITE D’ECCEZIONE: L’ELICOTTERO HH-139 Fiore all’occhiello dell’evento sarà l’elicottero HH-139 del 15° Stormo Dell’aeronautica Militare in mostra statica per permettere a tutti di ammirarlo da vicino Si tratta di un vero gioiello della tecnologia trasporto sanitario d’urgenza e ricerca di dispersi in qualsiasi condizione meteo ADRENALINA E ACROBAZIE CON IL CAMPIONE ITALIANO piloti e appassionati porteranno in volo i loro aerei trasformando il cielo di Legnago in un palcoscenico d’eccezione l’allenamento acrobatico di Andrea Pesenato campione italiano di acrobazia aerea a motore lascerà tutti con il naso all’insù e il fiato sospeso PROGRAMMA DELLA GIORNATA CON PRANZO IN HANGAR Sarà un’occasione unica per vedere da vicino velivoli storici e moderni incontrare piloti esperti e scoprire il fascino del volo Non perdere l’occasione di vivere una giornata all’insegna del volo e dell’adrenalina Ti aspettiamo in Aeroporto  “Giovanni D’Andrea” in via Boara loc Rosta a Vangadizza di Legnago per un’esperienza indimenticabile Info e Prenotazioni pranzo: 335 6191318 | 345 6529475 Con una delibera dell'assessora alla sanità Manuela Lanzarin prende il via il progetto per una serie di nuove opere edilizie negli ospedali veneti La giunta regionale del Veneto, con una delibera proposta dall'assessora alla sanità Manuela Lanzarin, ha deciso di approvare la prima fase attuativa, relativa al triennio 2025-2027, del "Programma di investimento per le opere di edilizia sanitaria di interesse regionale", approvato con DGR n. 1121 del 19/09/2023 necessario per realizzare gli interventi di adeguamento normativo e funzionale Si tratta di opere da finanziarsi con parte delle risorse disponibili (ex art 67/1988) per un totale di 203 milioni 300 mila euro in virtù del parere favorevole espresso dalla CRITE (Commissione Regionale per l’Investimento gli investimenti negli ospedali di Oderzo (Treviso) Bassano del Grappa (Vicenza) e Legnago (Verona) «Il nuovo anno - ha commentato l'assessora Lanzarin - inizia così come si sono sviluppati i precedenti e cioè con nuovi cospicui investimenti per avviare la prima fase attuativa del triennio 2025-2027 del programma specifico per le strutture sanitarie utilizzando sia fondi nazionali ex articolo 20 L'assessora regionale alla sanità ha poi aggiunto: «Ora trasmetteremo al ministero della salute il presente provvedimento al fine di avviare le procedure per la sottoscrizione di un nuovo "Accordo di Programma" per l’utilizzo delle risorse relative all’art 67/1988 e autorizziamo fin da subito le Aziende del SSR (Servizio sanitario regionale ndr) ad avviare le fasi di progettazione degli interventi individuati con il presente atto Si tratta di opere - ha concluso Lanzarin - tutte ritenute necessarie per alzare la qualità strutturale e funzionale degli ospedali in questione non dimenticando che avremo altri 115 milioni per finanziare la seconda fase del programma» Per quanto riguarda l'azienda Ulss 9 Scaligera, ad essere coinvolto negli interventi sarà l'ospedale di Legnago (spoke) In base a quanto riferito dalla Regione Veneto necessita infatti di interventi di adeguamento sismico e antincendio da realizzarsi in più fasi Lo studio di fattibilità presentato dall’azienda ha evidenziato la necessità di «realizzare il nuovo ospedale di Legnago in sostituzione dell’esistente per un costo complessivo stimato pari a 142 milioni di euro oltre a sistemazioni esterne e accesso» Con il presente programma si conferma il secondo stralcio dell’intervento di realizzazione del nuovo ospedale di Legnago per 100 milioni di euro»