il tragico schianto in pieno centro di Cristian FerraboschiAlessandra PortesaniTra le prime ad arrivare sul luogo dell’incidente sono state due delle sue figlie: anche la madre viaggiava con l’uomo e ora si trova al Civile di Brescia3' di letturaCristian Ferraboschi e la moto su cui viaggiava con la moglie - Foto Gabriele Strada/Neg © www.giornaledibrescia.it«Stasera la mamma e il papà sono usciti in moto proprio quella moto che ora si trova sul ciglio della strada.. Le parole si perdono in un pianto straziante È una ragazza a sussurrarle ai carabinieri che stanno ancora cercando di capire nel dettaglio cosa sia successo poco prima ma che purtroppo hanno già chiaro quale sia stato l’epilogo Un uomo è morto e la donna che era con lui è ferita in modo serio Disattiva il tuo AdBlockerLa pubblicità è fondamentale per sostenere il nostro lavoro e permetterci di offrirti un giornalismo di qualità Ti invitiamo a disattivare il blocco pubblicitario per continuare a navigare su Giornale di Brescia e supportare il nostro impegno L'adattamento totale o parziale e la riproduzione con qualsiasi mezzo elettronico, in funzione della conseguente diffusione online, sono riservati per tutti i paesi. Informative e moduli privacy. Edizione online del Giornale di Brescia, quotidiano di informazione registrato al Tribunale di Brescia al n° 07/1948 in data 30 novembre 1948. Ferraboschi nel luglio 2001, allora venticinquenne, aveva avuto in incidente in moto a Leno dalla dinamica praticamente identica. In quel caso la ragazza che trasportava  - Miriam Maccagnola, 22 anni, di Manerbio - aveva perso la vita. Lui se l'era cavata con una prognosi di poco più di tre settimane. Robin Srl Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif hanno setacciato l’appartamento di una coppia: una 28enne è finita in manette con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio1' di letturaDosi di cocaina foto d'archivio - © www.giornaledibrescia.itAARiduciIngrandisciÈ stata arrestata ieri nel corso di un’operazione coordinata dai carabinieri della Stazione di Manerbio una 28enne nella cui abitazione i cani antidroga hanno trovato molte dosi di sostanza stupefacente L’accusa è di detenzione ai fini di spaccio Il ritrovamento è avvenuto dopo che i cani hanno annusato una scopa: dopo aver svitato il manico i carabinieri hanno trovato diversi involucri colorati che erano stati nascosti all’interno del tubo di alluminio «Continua l'azione capillare svolta da parte delle forze dell'ordine per combattere i fenomeni di criminalità e la lotta allo spaccio – questo l’intervento del sindaco di Manerbio Paolo Vittorielli – Un sentito ringraziamento al comandante Dario Giovia a tutti i carabinieri della Stazione di Manerbio e a tutti i membri dell’Arma in azione sul nostro territorio per la riuscita di questa delicata operazione e per la dedizione con cui ogni giorno garantiscono la sicurezza della nostra Comunità» Riproduzione riservata © Giornale di Brescia Condividi l'articoloIscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato A sera il riassunto della giornata: i fatti principali controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione Informativa ai sensi dell’articolo 13 del Regolamento UE 2016/679 o GDPR* L'adattamento totale o parziale e la riproduzione con qualsiasi mezzo elettronico in funzione della conseguente diffusione online quotidiano di informazione registrato al Tribunale di Brescia al n° 07/1948 in data 30 novembre 1948 Indagini su due famiglie già segnalate ai servizi sociali Aveva nascosto 55 dosi di cocaina, per oltre 43 grammi, nel manico di una scopa "Swiffer": una strategia astuta, ma che non è bastata per sfuggire alle verifiche dei Carabinieri. L'operazione, che ha portato all'arresto di una cittadina marocchina di 28 anni, si è svolta nella mattinata di venerdì 2 maggio in due appartamenti di uno stabile di Manerbio, occupati da due famiglie già sotto osservazione. Continue with Facebook Oppure inserisci le tue credenziali Hai dimenticato la password? Il gravissimo incidente sabato sera poco prima della mezzanotte Inutili i soccorsi per l'uomo alla guida del veicolo che è finito contro la vetrina di un negozio Ferita lievemente la moglie che si trovava sul sedile posteriore Accedi o registrati per commentare questo articolo L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema moto contro una vetrina: 49enne muore sul colpoPaolo Bertoli Alessandra PortesaniÈ accaduto in via Mazzini poco prima di mezzanotte è stata portata in ospedale in codice giallo1' di letturaSfonda una vetrina con la moto e muoreAARiduciIngrandisciGravissimo incidente sabato sera una manciata di minuti prima della mezzanotte nel centro di Manerbio un 49enne residente nello stesso paese della Bassa e la moglie stava percorrendo via Mazzini quando – impennando secondo quanto riferiscono i testimoni – si è ribaltata ed è finita nella vetrina di un negozio Inutili i tentativi di rianimare il motociclista è stato dichiarato morto dopo quasi un’ora di impegno di medici e infermieri Tocca ai carabinieri stabilire cosa sia esattamente accaduto: l’incidente si è verificato in pieno centro e anche a tarda ora in strada c’erano molte persone era nei pressi di una panchina e in diversi hanno alzato lo sguardo quando hanno sentito il rombo della potente Yamaha L’uomo avrebbe sollevato la ruota anteriore e proprio in quel momento ha perso il controllo della moto poi ha urtato il cordolo del marciapiede e infine è finito in velocità contro la vetrina di un negozio Immediatamente i ragazzi che hanno assistito alla scena hanno allertato i soccorsi e si sono precipitati per provare a dare aiuto Per il 49enne di Manerbio però non c’era già più nulla da fare Più lievi le ferite riportate dalla moglie che viaggiava nella parte posteriore della sella e che è sbalzata sull’asfalto È stata trasferita nel vicino ospedale di Manerbio in codice giallo Sul posto si sono rapidamente raccolte moltissime persone e la notizia del terribile schianto si è velocemente diffusa Nel 2001 era rimasto coinvolto in un altro incidente È Cristian Ferraboschi la vittima del tragico incidente stradale di sabato sera in Via Mazzini a Manerbio avrebbe tentato un'impennata finita male: con il mezzo avrebbe toccato il cordolo del marciapiede finendo per schiantarsi contro la vetrina di un negozio Impatto violentissimo e purtroppo fatale: l'uomo alla guida della due ruote è morto sul colpo la moglie è finita in ospedale – ricoverata in codice giallo Cristian Ferraboschi aveva 49 anni e ha sempre abitato in paese Dopo aver lavorato per qualche anno nell'officina di famiglia da qualche tempo faceva l'operaio per un'azienda della zona Tra le prime a raggiungere il luogo dell'incidente le due giovani figlie dell'uomo I rilievi sono stati affidati ai Carabinieri che come da prassi hanno posto sotto sequestro il mezzo La salma rimane a disposizione dell'autorità giudiziaria che potrebbe disporre ulteriori accertamenti Non ci sarebbero altri veicoli coinvolti nel sinistro: Ferraboschi avrebbe fatto tutto da solo era molto conosciuto in paese: "Non ci sono parole una famiglia che in questo momento è spezzata dal dolore resterai sempre nel cuore di chi ti ha voluto bene" Il 49enne morto sabato a Manerbio era già stato protagonista in passato di un grave incidente stradale si era schiantato con la moto tra Leno e Manerbio: in quel drammatico frangente aveva perso la vita Miriam Maccagnola Carabinieri al lavoro per ricostruire la dinamica dello schianto La chiamata ai soccorsi è arrivata intorno alle 23,30 di ieri sera: una moto con a bordo due persone si è schiantata contro la vetrina di un negozio in via Mazzini Durissimo il bilancio: l'impatto è costato la vita all'uomo alla guida del mezzo.  La dinamica dell'incidente è ancora da chiarire ma stando alle prime ricostruzioni l'uomo che stava attraversando il centro del paese assieme alla moglie a bordo della sua Yamaha In questo sabato sera primaverile ancora molte persone si trovavano fuori e un gruppo di ragazzi avrebbe assistito alla scena e prestato i primi soccorsi: avrebbero visto la moto alzare la ruota anteriore e poi sbandare, urtare il cordolo del marciapiede e ribaltarsi Sul posto sono accorsi i sanitari - automedica ambulanze e anche elisoccorso; ma a nulla sono serviti i tentativi di rianimare l'uomo che non ha mai ripreso conoscenza. La moglie sbalzata sull'asfalto durante l'impatto ha riportato ferite lievi ed è stata trasportata in codice giallo all'ospedale di Manerbio L'esatta ricostruzione dei fatti è ora al vaglio dei Carabinieri.  Grande soddisfazione per il Nuovo Basket Casalasco La squadra di coach Trazzi gioca una partita autorevole e si impone 69-85 a Manerbio chiudendo la serie playoff e approdando in semifinale L'11 maggio ci sarà la prima gara con Bottanuco A Manerbio grande prova con 27 punti di Dimitrov ma una prestazione corale eccellente che ha permesso di toccare anche 25 punti di vantaggio Scrivi alla Redazione Scrivi al Direttore Scrivi all'Editore Stock images by Depositphotos Concessionaria esclusiva Tel: Giuseppe 333 6865864 Via San Bernardo 37D, Cremona MANERBIO (Brescia) È quasi mezzanotte quando una potente Yamaha con a bordo un uomo e una donna sfreccia in centro al paese. È primavera, è sabato, via Mazzini è ancora piena di gente. All’improvviso alcuni ragazzi vedono il centauro tentare un’impennata: il motociclista fa per alzare la ruota anteriore del bolide ma sbanda, perde il controllo del mezzo. La moto si ribalta e lo catapulta contro la vetrina di un negozio. Muore così, nella notte tra sabato e domenica, Cristian Ferraboschi (nella foto), quarantanovenne di Manerbio. In sella, dietro di lui, viaggiava la moglie, quarantasei anni, salva per miracolo: ha riportato ferite lievi ed è stata portata al vicino ospedale. Lo schianto mortale si è appunto verificato poco prima di mezzanotte, sotto gli occhi di alcuni ragazzi che hanno assistito alla scena e chiamato i soccorsi. Ferraboschi, padre di tre figli, a quell’ora stava rincasando con la consorte. Cristian Ferraboschi era già rimasto coinvolto in un altro tragico incidente in moto nel luglio 2001. Venticinquenne, si era schiantato con la due ruote, in quel caso una Suzuky, a Leno. Pure in quel caso avrebbe urtato un marciapiede, ma la passeggera che era con lui – Miriam Maccagnola, 22 anni, di Manerbio – perse la vita. Lui invece rimase ferito, ma si salvò. Il dramma poco prima delle 23.30 di sabato sera purtroppo anche l’intervento dell’eliambulanza per il trasporto agli Spedali Civili di Brescia È stata ricoverata in codice giallo all’ospedale di Manerbio Sul posto per i rilievi e le indagini i Carabinieri di Verolanuova la vittima era stata coinvolta in un altro sinistro con esito fatale Nel 2002 Ferraboschi era infatti stato condannato per omicidio colposo dopo la morte della passeggera che era con lui in moto in un incidente avvenuto sempre in provincia di Brescia Puoi segnalare situazioni di degrado, disservizi, eventi o inviare le tue immagini scrivendoci direttamente su WhatsApp al numero +39 393 1810181 In alternativa a WhatsApp puoi scrivere all'indirizzo news@elivebrescia.tv Durante una perquisizione in uno stabile sotto osservazione l’aggressore del 43enne che si trova ancora in ospedale in gravi condizioni sospeso tra la vita e la morte nel reparto di terapia intensiva È stato arrestato con l’accusa di to omicidio pluriaggravato in concorso Tutto è accaduto davanti ad un bar di Manerbio nella notte fra il 17 ed il 18 settembre 2024 nessun precedente e nessun problema con la giustizia era stato aggredito e accoltellato in modo grave Da quel momento ricoverato in ospedale dove è stato sottoposto a 4 interventi chirurgici ma la prognosi rimane riservata Le indagini dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Verolanuova nonostante la reticenza della vittima che temeva ulteriori ritorsioni sono riuscite a risalire al presunto aggressore già autore in precedenza di un’altra aggressione immotivata con il coltello nella zona del Lago di Garda il 59enne si sarebbe fatto accompagnare al bar dalla propria convivente ad aiutarlo a fuggire a bordo della stessa auto con la quale sarebbero arrivati Le indagini stanno chiarendo la posizione della donna e il suo eventuale coinvolgimento effettivo .I Carabinieri dei residenti e passando al setaccio le immagini delle telecamere presenti nella zona avrebbero acquisito gli elementi che li hanno portati al 59enne L’uomo è accusato di tentato omicidio pluriaggravato in concorso Il fermo disposto dalla Procura di Brescia è stato poi confermato e tramutato in arresto in carcere dal Giudice per le Indagini Preliminari anche in quel caso aveva urtato un cordolo ed era finito fuori strada se la cavò con 25 giorni di prognosi mentre la ragazza che era con lui Le cronache di allora riportano la dinamica dello schianto e poi il cordoglio della comunità di Manerbio attorno ai genitori della ragazza Ventiquattro anni dopo il destino si è ripetuto ancora una volta un incidente mentre era in sella alla sua moto è stato proprio Ferraboschi a perdere la vita un podcast interattivo contiene ricordi legati al fiume MellaUmberto ScotuzziIl progetto prevede tre episodi: i cittadini possono contribuire alla realizzazione condividendo storie e immagini2' di letturaUno scorcio del Mella - © www.giornaledibrescia.itAARiduciIngrandisciIl fiume Mella sarà il protagonista di un podcast sviluppato in tre episodi per ripercorrere la storia del fiume esplorarne il presente e immaginarne il futuro A produrlo sono l’associazione culturale Chirone e il gruppo Laboratorio fiume Mella L’iniziativa è parte del progetto «Amphibia» realizzato con il contributo della Regione e della Fondazione Lombardia per l’Ambiente La prima puntata del prodotto multimediale sarà un viaggio nel tempo: dal ruolo del fiume nei primi insediamenti umani fino all’epoca dell’industrializzazione del Novecento Un racconto che intreccia vicende storiche e memorie di comunità approfondirà le criticità ambientali e idrauliche del fiume mentre il terzo appuntamento darà voce a chi oggi si impegna per la sua tutela ma è un cantiere aperto al contributo di chiunque abbia «vissuto» il fiume i due enti promotori lanciano un invito aperto a cittadine e cittadini: chi dispone di ricordi o storie legate al fiume Diventeranno parte del podcast e di una serie di articoli sui canali social con lo scopo di mantenere vivido e forte il legame tra le comunità bagnate del Mella e il territorio e dare così la possibilità di condividere la storia del fiume con le nuove generazioni contribuendo in questo modo a ricostruire una memoria collettiva e a restituire al Mella il posto che merita nell’immaginario comune Le storie possono essere inviate ad uno dei seguenti indirizzi e-mail: fiumemella@chirone.eu oppure lab.fiumemella@gmail.com Il podcast sarà presentato ufficialmente mercoledì 22 maggio al Piccolo Teatro «Memo Bortolozzi» in occasione di un incontro pubblico al quale prenderanno parte anche ricercatori dell’università di Parma Il progetto fa seguito alle iniziative che le associazioni che operano a favore dell’ambiente hanno portato avanti coinvolgendo le scuole presenti sul territorio della Bassa il clean up a cui hanno partecipato gli studenti dell’istituto scolastico «Pascal-Mazzolari» o altri appuntamenti di sensibilizzazione ambientale Finchimica torna sotto la lenteRiproduzione riservata © Giornale di Brescia Condividi il videoDisattiva il tuo AdBlockerLa pubblicità è fondamentale per sostenere il nostro lavoro e permetterci di offrirti un giornalismo di qualità Dall'11 al 13 aprile Manerbio diventerà una tappa imperdibile per gli amanti della buona cucina e delle atmosfere conviviali grazie all'arrivo dell'International Street Food la manifestazione che da nove anni attraversa l'Italia portando con sé il meglio della ristorazione su ruote tra specialità regionali e sapori internazionali L'evento si svolgerà nel parcheggio di Piazza Falcone e promette un weekend all'insegna del gusto (Associazione Italiana Ristoratori di Strada) in collaborazione con il Comune di Manerbio il festival rappresenta molto più di un semplice evento gastronomico: è un vero e proprio viaggio attraverso culture e tradizioni culinarie In questa 19ª tappa della sua nona edizione l'International Street Food continua a crescere forte del successo delle edizioni precedenti con un tour che toccherà oltre 200 località italiane fino a novembre A rendere speciale ogni appuntamento sono i protagonisti del cibo di strada: chef itineranti artigiani del gusto e ristoratori provenienti da tutta Italia e da vari Paesi del mondo pronti a sorprendere il pubblico con piatti autentici e preparazioni originali A Manerbio si potranno assaporare proposte che spaziano dalla tradizione siciliana alla cucina dell'Alta Savoia paella spagnola e hamburger gourmet preparati con carne Chianina L'offerta sarà completata da un'ampia selezione di birre artigianali italiane ed estere ottenute dal primo raccolto dell'anno e naturalmente colorate dalla clorofilla Il festival si propone come un punto di incontro tra culture diverse un'occasione per condividere emozioni attraverso i sapori dove la qualità delle materie prime e il rispetto delle normative igienico-sanitarie sono sempre al primo posto La manifestazione non si limita infatti a offrire buon cibo capaci di coinvolgere persone di tutte le età dagli appassionati del settore ai semplici curiosi "Ogni anno lavoriamo per arricchire il programma offrendo novità pensate per sorprendere e soddisfare il nostro pubblico,"racconta il "Re dello Street Food" Orofino "Questa manifestazione non è solo una vetrina per il cibo di qualità ma una celebrazione della cultura del mangiare insieme del dialogo tra tradizioni e innovazione" L'entusiasmo è condiviso anche dalle istituzioni locali ha espresso grande soddisfazione per il ritorno dell'evento sottolineando come già nella passata edizione l'affluenza sia stata significativa e prevedendo una partecipazione altrettanto calorosa quest'anno Sulla stessa linea anche l'assessore al Commercio e vicesindaco Andrea Almici che ha definito l'iniziativa una preziosa opportunità per valorizzare le eccellenze gastronomiche del territorio e incentivare momenti di socializzazione all'aperto aperti a tutta la cittadinanza e ai visitatori dei comuni vicini si prepara dunque a diventare crocevia di sapori e tradizioni accogliendo una manifestazione che ha fatto della passione per il cibo una festa collettiva Piazza Falcone sarà il cuore pulsante di un evento che promette di unire persone e culture attraverso ciò che più ci accomuna: il piacere di mangiare bene grande manifestazione di street food che gira la Penisola L’iniziativa è organizzato da Alfredo Orofino, presidente di Airs (Associazione italiana ristoratori di strada) in collaborazione con il Comune della Bassa presentando cucine internazionali e autentiche tradizioni gastronomiche regionali provenienti da ogni angolo d’Italia la cucina dell’Alta Savoia con brezel e raclette la paella e gli hamburger di chianina toscana Un post condiviso da International Streetfood 🇮🇹 (@internationalstreetfooditalia) Saranno presenti anche birrifici artigianali italiani tra i quali non mancheranno diversi birrifici irlandesi ottenuta dal primo raccolto dell’anno e caratterizzata dal suo colore verde naturale dato dalla clorofilla perfetta per accompagnare le prelibatezze gastronomiche Un post condiviso da International Streetfood 🇮🇹 (@internationalstreetfooditalia) dedicata al cibo di strada di alta qualità ha già conquistato un ampio pubblico e toccherà oltre 200 tappe in tutta Italia Il ricco calendario di eventi attraverserà il Paese offrendo l’opportunità di assaporare le migliori specialità italiane e internazionali della passione per il buon cibo e della convivialità Dopo l’impatto, la 60enne è stata ricoverata in codice rosso al Civile di Brescia Una donna di 60 anni è stata investita da un'auto mentre, in sella a una bici elettrica, precorreva via Carlo Collodi a Manerbio. Sbalzata sull'asfalto, avrebbe battuto la testa, riportando traumi alla testa (e non solo).  L’incidente è avvenuto poco dopo le 19.30 di ieri, giovedì 10 aprile. La 60enne, residente nel paese della Bassa, è stata soccorsa in codice rosso dai volontari della Croce Bianca di Leno, supportati da un’automedica, e poi trasportata d’urgenza all’ospedale Civile di Brescia. Come detto, avrebbe riportato un trauma cranico ma, fortunatamente, non sarebbe in pericolo di vita. Secondo le prime ricostruzioni dei carabinieri, intervenuti sul posto per i rilievi, all’origine dell’incidente ci sarebbe una mancata precedenza. La donna stava percorrendo una rotonda quando un’auto avrebbe colpito la sua bici, facendola cadere rovinosamente sull’asfalto. Il dipartimento di Brescia ha effettuato anlisi straordinarie nel sito industriale rilevando la presenza di Spiroxamina L'azienda è stata invitata ad effettuare ulteriori controlli Accedi o registrati per commentare questo articolo. 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© www.giornaledibrescia.itAARiduciIngrandisciLa tanto agognata Tangenziale Ovest potrebbe divenire realtà si è trovata una soluzione che soddisfa tutte le parti coinvolte estinguendo definitivamente le divergenze e i contenziosi ancora pendenti tra Comune di Manerbio e privati La svolta è arrivata grazie a una diversa proposta di tracciato che offre una risposta soddisfacente alle criticità lamentate dai privati in ordine alla distanza della strada rispetto alle abitazioni e all’accessibilità dei terreni agricoli i privati hanno rinunciano alle azioni legali ancora pendenti e alle relative richieste di risarcimento a danno del Comune La cantierizzazione dell’opera è prevista entro fine anno e la sua realizzazione nel 2026; la strada di gronda avrà inizio alla rotatoria di via Cadignano bypasserà l’area artigianale e sbucherà in strada per Cignano in prossimità dell’ingresso alla cava sabbia e ghiaia della Esse Emme Come sottolinea il sindaco Paolo Vittorielli «finalmente ci siamo È stato raggiunto un accordo fra i privati e il Comune che fa venire meno qualsiasi opposizione al progetto Manerbio vedrà finalmente realizzata un’opera a lungo attesa dai cittadini e dalle imprese» che collegherà il comparto industriale di via Rigamonti con la strada per Cignano porterà a un sensibile alleggerimento del traffico in quella porzione di paese a vantaggio della sicurezza dei cittadini e di una migliore viabilità complessiva» Il progetto ha alle spalle una storia lunga e travagliata: si inizia a parlarne già all’inizio degli anni Duemila il progetto iniziale ha subito una modifica sostanziale quando l’Amministrazione Meletti ha introdotto una variante volta a rendere il tracciato stradale più lineare e meno costoso quando l’Amministrazione Alghisi ha mosso i primi passi per la realizzazione dell’opera le eccezioni sollevate da alcuni privati coinvolti nell’operazione che hanno portato la questione all’attenzione dei giudici L’iter giudiziario si è concluso in favore del Comune e sembravano sussistere tutte le condizioni per l’avvio dei lavori è emerso che il progetto esecutivo all’epoca approvato era viziato da un errore sostanziale tale da rendere l’opera così come ipotizzata non realizzabile che avrebbe potuto portare al rischio concreto di dover ripartire da zero con ulteriore allungamento dei tempi e dei costi connessi e con possibili rinnovate eccezioni in sede giudiziaria “Il convegno rappresenta un’importante occasione per approfondire il tema della rigenerazione urbana – ha dichiarato il sindaco Vittorielli – una leva strategica per la valorizzazione del territorio e per il miglioramento della qualità della vita nelle comunità locali” attraverso progetti innovativi e sostenibili “è una sfida cruciale per rispondere alle esigenze di sviluppo delle città tutela ambientale e inclusione sociale” ha aggiunto la Presidente Vilardi L’iniziativa è aperta alla cittadinanza e vuole stimolare un confronto costruttivo tra istituzioni con l’obiettivo di promuovere una visione condivisa per il futuro del territorio tenta un furto in una casa: rintracciato e arrestatoAlessandra PortesaniUn 30enne residente nel comune della Bassa si sarebbe diretto in un’abitazione limitrofa armato di martello1' di letturaL'intervento dei carabinieri - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.itAARiduciIngrandisciRuba a un suo vicino di casa 30enne arrestato con l’accusa di tentato furto in abitazione a pochi passi dall’abitazione del giovane ladro manerbiese Stando a quanto ricostruito il 30enne dalla sua casa in via Duca d’Aosta si sarebbe diretto in un’abitazione limitrofa armato di martello per poter sfondare porte o finestre della villetta del vicino che aveva deciso di prendere di mira Era già all’interno della proprietà privata quando il proprietario Il faccia a faccia con il ladro ha fatto temere il peggio tanto che il proprietario di casa ha preso il cellulare e chiamato i carabinieri Una pattuglia dei militari della stazione di Manerbio che si trovava poco distanza per controlli specifici di prevenzione e contrasto proprio si furti attivati nel fine settimana é immediatamente intervenuta sul posto e ha sorpreso il 30enne mentre scappava dall’abitazione I carabinieri hanno ritrovato il ladro e sono riusciti a fermarlo a poche decine di metri dalla villa nella quale era entrato per rubare ha convalidato l’arresto e disposto per il giovane manerbiese già noto alle forze dell’ordine per specifici precedenti di polizia rinviato a seguito della richiesta dei termini a difesa «Da alcune settimane ricevevamo segnalazioni di furti effettuati in quella zona e sapere che l'autore è stato individuato è un sollievo per tutti – questo l’intervento del primo cittadino Paolo Vittorielli – Si conferma l'efficacia dell'azione delle forze dell'ordine che agiscono sul nostro territorio Un plauso ai carabinieri della stazione guidati dal luogotenente Dario Giovia» Il Nuovo Casalasco basket inizia al meglio i playoff battendo con un convincente 67-58 Manerbio Zugno bombarda il canestro ma è un successo collettivo e Casalasco prende anche 22 punti di vantaggio prima di far rosicchiare punti nel finale a Manerbio Mercoledì sera gara-2 dei quarti di finale in terra bresciana Autovia Padana avverte che, a causa dei lavori in corso, lo svincolo di uscita di Manerbio sarà chiuso in direzione Brescia dalle ore 09:00 del 25-02-2025 fino alle ore 17:00 del 25-02-2025. “Rispetto ad una classica procedura di appalto – ha aggiunto l’Assessore ai Servizi Sociali Marilena Guindani – si è scelto una procedura che si basa sulla convergenza di obiettivi e sull’aggregazione di risorse pubbliche e private per la programmazione e la progettazione, in comune, di servizi diretti a elevare i livelli di cittadinanza attiva, di coesione e protezione sociale, secondo una sfera relazionale che si colloca al di là del semplice scambio utilitaristico”. “L’Amministrazione comunale – ha proseguito l’Assessore Guindani – si può dire soddisfatta del lavoro svolto poiché il suo campo di azione in tema di welfare sociale diventa in questo modo molto più ampio e inclusivo, permettendo di rilanciare una nuova stagione di gestione attiva delle problematiche emergenti.” Tutto è pronto, dunque, per l’apertura di un Centro Polifunzionale che si colloca nella rete dei servizi sociali territoriali, si caratterizza per l’offerta di una pluralità di attività e di interventi. Un nuovo punto di riferimento importante per la comunità manerbiese e per un’efficace socializzazione. Manerbio (Brescia) – Un camion si ribalta, trenta maiali muoiono e il traffico si blocca completamente. Nel bilancio dell’incidente avvenuto lunedì mattina a Manerbio c’è anche un uomo ferito. Il teatro dei fatti è la Strada ex Sp 45 bis al chilometro 27, nel territorio comunale di Manerbio. I maiali erano stati caricati su un camion, il conducente ha perso il controllo del mezzo mentre svoltava. Così il camion si è rovesciato, adagiandosi sul fianco. All’interno i suini sono caduti uno sull’altro e contro le pareti, morendo o procurandosi ferite così gravi da indurre i veterinari dell’Ats di Brescia alla decisione di abbatterli. L’autista del mezzo, un uomo di 45 anni, ha riportato ferite lievi ed è stato medicato sul posto. Chi ha assistito all’incidente ha immediatamente chiesto aiuto al numero unico per le emergenze 112 che ha mandato sul luogo dei fatti la polizia locale di Manerbio, i vigili del fuoco e il 118. La strada è restata chiusa per diverse ore. Di conseguenza si sono create lunghissime code che hanno causato disagi in tutta la zona. La vincita è stata messa a segno nell'estrazione di sabato 29 marzo nella Tabaccheria in via S Il Comune di Manerbio nell’ambito del progetto “Manerbio psiche 2024/25” torna con una serie di incontri che si terranno tra febbraio e marzo basati dal titolo “Il femminile e il maschile: l’identità di genere” Le quattro serate si svolgeranno dalle 20.30 al piccolo teatro “Memo Bertolozzi” in Piazza Cesare Battisti Si parte venerdì 7 febbraio con la serata “Pianeta donna” Direttore UO ostetricia Ginecologia ASST Garda e Laura Zanolini La serata a due voci si svilupperà lungo una linea temporale che ripercorrerà le fasi della vita di una donna dal punto di vista biologico e psicologico e sociale dai primi anni di vita della bambina Giovedì 13 febbraio sarà il turno del dottor Paolo Ferliga sul tema “Essere uomini” che ruoterà attorno ad una domanda “Ha ancora senso nella società contemporanea parlare di identità maschile?” Attraverso un viaggio nella storia Ferliga leggerà lo sviluppo della coscienza maschile nel rapporto con l’inconscio personale e collettivo Viviana Filippini giornalista (Ingresso libero alla serata) 30 maiali morti e strada chiusa per oreAlessandra PortesaniIl mezzo pesante trasportava animali vivi: disagi sulla 45 bis1' di letturaIl tir ribaltato a Manerbio © www.giornaledibrescia.itAARiduciIngrandisciA Manerbio si è ribaltato un tir che trasportava animali vivi: trenta maiali morti e un tratto di 45 bis chiusa per ore Il fatto è avvenuto intorno a metà mattina (lunedì 3) e sul posto sono immediatamente intervenuti gli agenti della Polizia locale di Manerbio agli ordini del loro comandante Massimo Pini Stando a una prima ricostruzione dei fatti pare che il il conducente del tir avrebbe perso il controllo del proprio mezzo pesante che si sarebbe ribaltato nell’affrontare la curva per immettersi sulla provinciale altri invece sono stati abbattuti dal veterinario di Ats a causa delle gravissime ferite riportate nell’incidente Oltre al tratto di 45 bis interessata dal sinistro anche gli innesti sono stati chiusi Cignano e Faverzano) con cui ha in essere una convenzione I principali risultati si esplicano in 2.649 multe per violazioni del codice della strada e in 40 sanzioni amministrative riguardanti diverse infrazioni (non penali) sono stati effettuati 450 nuovi accertamenti e 120 cancellazioni con l’obiettivo di mantenere aggiornati i registri comunali Notificate anche 171 multe di natura penale e amministrativa si registrano 33 interventi tra Tso e accertamenti sanitari obbligatori di cui 25 riconducibili a violazioni del codice della strada con un costante presidio del territorio da parte della Locale Le attività di controllo si sono estese anche alla sicurezza pubblica e privata con 144 verifiche su persone e 54 su appartamenti A queste si aggiungono 104 servizi appiedati e 52 controlli durante il mercato finalizzati al rispetto delle norme di ordine pubblico e commercio Non è mancata l’attenzione al rispetto delle normative edilizie con 15 controlli per prevenire abusi e irregolarità Completano il quadro 39 posti di controllo in diversi punti del comune e su due fototrappole di ultima generazione «La collaborazione tra istituzioni e popolazione è fondamentale In questi mesi numerosi residenti ci hanno segnalato situazioni di pericolo legate all’uso improprio dei monopattini nel centro storico sono state elevate 11 multe nei primi quattro mesi dell’anno e auspico che questi controlli fungano da deterrente per comportamenti irresponsabili» comunicazione ed editoria tecnica specializzata dedicata all'impiantistica sportiva e ricreativa con periodici e pubblicazioni monografiche che si propone costantemente ai suoi lettori con informazioni precise e aggiornate su progetti e realizzazioni Le SCHEDE TECNICHE sono fra le più importanti e originali iniziative di Tsport che le pubblica al suo interno fin dalle sue prime uscite La raccolta delle schede tecniche è pubblicata su CD Gli INSERTI TECNICI costituiscono monografie complete utili alla progettazione e realizzazione di specifiche tipologie di impianto La MAPPA DEI FORNITORI viene pubblicata annualmente in due lingue e contiene informazioni sulle aziende che operano nel mondo della costruzione degli impianti sportivi TUTTERBA è il trimestrale ad ampia diffusione dedicato alle pavimentazioni per lo sport in erba naturale e artificiale I contenuti spaziano dalla presentazione di realizzazioni all'informazione su tecnologie novità; dai suggerimenti alle discussioni alle analisi delle procedure prevede una riqualificazione architettonica funzionale ed energetica delle tribune e degli spogliatoi del centro sportivo Grazioli di Manerbio Il progetto di riqualificazione del centro sportivo Grazioli di via Verdi a Manerbio in provincia di Brescia potrebbe vedere la luce tra il 2025 e il 2026 Prevede interventi agli spogliatoi e alle tribune con il rifacimento della copertura delle stesse PGS Partners ha firmato il progetto esecutivo delle opere di riqualificazione delle tribune e della relativa copertura e il progetto di fattibilità tecnico-economica per gli spogliatoi e gli spazi esterni Questo progetto ha come finalità principale il ripristino delle condizioni di sicurezza e funzionalità dell’intero complesso sportivo mantenendo inalterate le caratteristiche architettoniche e la capacità di pubblico esistente l’intervento punta a migliorarne la fruibilità con una riorganizzazione funzionale delle tribune stesse e delle strutture accessorie che sarà reso possibile dal rinnovamento architettonico migliorerà l’impatto visivo dell’impianto nel contesto Ma non sarà solo una questione estetica perché gli interventi permetteranno anche un efficientamento dal punto di vista energetico grazie all’installazione di un impianto fotovoltaico Dal punto di vista strutturale sono previsti la demolizione e rifacimento delle orditure in legno lamellare e delle carpenterie metalliche della copertura per garantire la stabilità e la sicurezza della struttura Per garantire l’impermeabilizzazione sarà applicato un trattamento elastico a base di poliurea sulle superfici delle tribune per eliminare infiltrazioni d’acqua e prevenire futuri danni dovuti a degrado da umidità La struttura sarà inoltre adeguata alle normative vigenti in materia di sicurezza e resistenza meccanica con particolare attenzione ai carichi statici e dinamici a cui la struttura è soggetta Il progetto di rinnovamento degli spogliatoi ha come obiettivo la riqualificazione e valorizzazione dell’impianto sportivo attraverso un insieme di interventi di manutenzione straordinaria e innovazioni architettoniche è prevista una riqualificazione architettonica – estetica e funzionale – che rispetterà l’identità dell’edificio migliorandone la percezione visiva e la funzionalità Saranno modernizzati gli spazi e la facciata; la nuova distribuzione interna e il rinforzo delle tribune permetteranno di ottimizzare l’uso degli spazi interni garantendo più comfort a utenti e spettatori faciliterà l’accesso agli spogliatoi e un’area coperta con portico metterà in connessione diretta il fabbricato con il campo da gioco L’edificio spogliatoi sarà anche riqualificato dal punto di vista energetico con nuovo cappotto nuovo impianto fotovoltaico e sistema di frangisole Centro sportivo Grazioli – via Verdi PFTE – PE Opere di riqualificazione degli spogliatoi e delle tribune Progetto: PGS Partners Privacy policy Rischia di perdere una gamba l'operaio di 47 anni investito e schiacciato da un muletto in manovra lunedì pomeriggio alla Deral spa di Manerbio, azienda specializzata nella fusione e lavorazione di rottami per la produzione di billette per estrusione. Il 47enne, di origini rumene e dipendente di una ditta esterna, sarebbe stato travolto mentre stava completando alcune operazioni di carico e scarico in prossimità del suo camion. Tutto è successo poco prima delle 16.30 e sono stati subito allertati i soccorsi: la centrale operativa ha inviato sul posto l'automedica e un'ambulanza della Croce Bianca, oltre all'elisoccorso decollato da Brescia e che ha poi provveduto al trasporto in ospedale. Il ferito è stato ricoverato in codice rosso alla Poliambulanza, dove è attualmente ricoverato con riserva di prognosi. In serata i medici avrebbero escluso le circostanze più nefaste, ovvero che il 47enne fosse ancora in pericolo di vita. Ma cono comunque gravissime le lesioni riportate a seguito dell'incidente sul lavoro: come detto, rischia di perdere l'uso e la funzionalità della gamba rimasta schiacciata dal muletto. Le indagini sull'accaduto sono state affidate ai tecnici del Psal di Ats, con il supporto dei carabinieri. Dopo lo straordinario anno di Capitale Italiana della Cultura, la rassegna estiva che porta l’eccellenza del Teatro Grande nel territorio bresciano prosegue nel 2024 coinvolgendo nuovi Comuni. A causa delle previsioni metereologiche incerte il concerto si terrà presso il Piccolo Teatro Civico Memo Bortolozzi (Piazza Cesare Battisti, 2 – Manerbio). Tutti gli eventi della rassegna Il Grande in Provincia sono, come ogni anno, a partecipazione gratuita. promosso da Associazione italiana ristoratori di strada è in programma nel parcheggio in Piazza Falcone «L’evento – ha dichiarato il sindaco di Manerbio Paolo Vittorielli – ha  visto l’anno scorso una grande partecipazione che siamo sicuri sarà riconfermata anche in questa nuova edizione.  Siamo felici di far parte di questo tour e di rafforzare, in questo caso attraverso l’enogastronomia, il legame tra la nostra comunità e quella dei comuni vicini.» ma anche alle cassette per le segnalazioni anonime la gestione dell’ordine all’interno dell’istituto «Decisioni fortemente criticabili – spiegano – anzitutto per ragioni formali Scelte didattiche di questo tipo vanno prese dagli organi collegiali il Consiglio d’Istituto ne è stato soltanto messo a conoscenza senza che la decisione fosse formalizzata adeguatamente mentre il collegio docenti ha scoperto queste misure quando è stata pubblicata la circolare Per quanto riguarda le “ronde organizzate” la vigilanza sugli studenti – fa notare Usb – è responsabilità diretta del Dirigente scolastico e non può essere delegata agli studenti la promessa di crediti scolastici per queste attività di “ronda” rischia di compromettere le relazioni nel corpo studentesco» Per approfondire i temi della composizione e del potere degli organi collegiali un’assemblea per tutto il personale al Pascal di Manerbio «È doveroso – precisa Luisa Treccani – che di questi temi legati alle scelte educative si torni a discuterne negli spazi democratici previsti dalle norme e dal contratto» Usb Scuola ha quindi diffidato la preside a ritirare la circolare «È inaccettabile – prosegue il comunicato – il modello educativo che questo documento riassume Anzitutto è grave che possa comparire la parola “ronde” dentro la circolare di una scuola Colpisce che nessuno si sia accorto dei significati che quella parola porta con sé Un’infelice scelta lessicale che mostra chiaramente il volto di una scuola che pensa di educare attraverso la repressione La scuola affronta ogni giorno problemi educativi e disciplinari a vari livelli alle volte anche gravi: dovrebbe essere in grado di confrontarsi democraticamente e di agire in modo pedagogicamente significativo anche e soprattutto con gli studenti e le studentesse che più manifestano comportamenti problematici Strumenti repressivi di quel tipo non sono le modalità di un’istituzione che ha come scopo l’educazione e una sana e completa formazione dell’individuo e del cittadino» Gli ultimi due fine settimana prima di Natale Manerbio colora l'attesa della festa con una serie di concerti dai meratini di Natale alla camminata dei Babbi Natale: iniziative per tutti i gusti per aspettare insieme la festa più attesa di dicembre.  residenti svegliati dal fumoAlessandra PortesaniUn appartamento in via Dante è andato a fuoco a causa di un problema alla canna fumaria usciti di casa nel cuore della notte1' di letturaL'incendio si è propagato in una palazzina a ManerbioL'incendio si è propagato in una palazzina a ManerbioL'incendio si è propagato in una palazzina a ManerbioAARiduciIngrandisciA fuoco un appartamento in via Dante a Manerbio L’incendio è divampato in una palazzina nel cuore del paese ieri sera pochi minuti prima della mezzanotte A dare l’allarme sono stati gli inquilini svegliati dall’acre odore del fumo che sono subito usciti mettendosi in salvo Sul posto sono intervenute tre squadre dei Vigili del fuoco Stando alle prime informazioni pare che ad andare a fuoco sia stato il tetto e la causa potrebbe essere stato un problema alla canna fumaria L’intervento dei pompieri ha fatto in modo che l’incendio non si propagasse alle case vicine e rimanesse circoscritto solo alla mansarda Nella seduta dell’11 novembre il Consiglio Comunale di Manerbio ha approvato la variazione al programma triennale delle opere con l’inserimento dell’intervento di efficientamento energetico dell’edificio di via Verdi sede della Scuola dell’Infanzia “Marzotto” L’intervento promosso dall’Amministrazione manerbiese persegue il primario obiettivo dell’efficientamento energetico del patrimonio immobiliare comunale sia nell’ottica di ridurre la spesa pubblica e le emissioni di CO2 (in ottemperanza alla direttiva europea 2012/27/UE) sia per migliorare il comfort degli ambienti scolastici in favore dei bambini “Sono molto soddisfatto che l’iter di approvazione di questa importante opera sia giunto al termine – afferma il vicesindaco con delega ai lavori pubblici Andrea Almici – grazie al sostegno della maggioranza e di tutti i consiglieri di entrambi gli schieramenti realizzeranno la sostituzione della copertura la sostituzione dei serramenti e dei corpi illuminanti per un complessivo quadro economico di 460 mila euro che la delibera prevede la richiesta al GSE (Gestore Servizi Energetici) di incentivi per gli interventi programmati il Comune di Manerbio potrà accedere a circa 315 mila euro di contributi a fondo perduto facendo scendere il carico di spesa a costo dei cittadini a 145 mila euro Un’altra iniziativa positiva intrapresa dall’Amministrazione guidata dal sindaco Paolo Vittorielli lo spirito che guida l’intervento: “Si tratta di un’opera di indubbio significato visto che è rivolta alla Comunità ed è attenta al mondo scolastico Sono questi gli aspetti salienti che hanno indotto la nostra Amministrazione a credere fortemente in questo progetto avrà anche effetti positivi a livello economico e per la tutela dell’ambiente” Mail: libriegiornali@libriegiornali.it Iscriviti alla nostra newsletter mensile e resta aggiornato sulle ultime news schiacciato sotto il veicolo1' di letturaL'elisoccorso a Manerbio - © www.giornaledibrescia.itAARiduciIngrandisciGrave infortunio nel pomeriggio in un'impresa di trasformazione dei rottami di leghe di alluminio di Manerbio in via Moretto 80 Secondo le prime informazioni un camionista di 47 anni stava guardando le operazioni di spostamento del rottame svolto da un operaio quando lo stesso lo ha investito in retro con un mezzo operatore Il 47enne sarebbe rimasto schiacciato da una ruota e avrebbe subito una grave lesione a una gamba Sul posto è intervenuto l'elisoccorso per il suo trasferimento d'urgenza alla Poliambulanza Per gli adempimenti di rito sono presenti i carabinieri della stazione di Manerbio e i tecnici dell'Ats quotidiano di informazione registrato al Tribunale di Brescia al n° 07/1948 in data 30 novembre 1948.