Il progetto milionario ha ormai due anni ma ora è pronto a entrare nella sua fase operativa con l’approvazione definitiva da parte del Comune di Ardea
perché i soldi – 2,5 milioni di euro – arrivano dalla ex Provincia di Roma (oggi Città Metropolitana di Roma Capitale)
Si tratta di un pacchetto di 63 interventi da realizzarsi su tutto il territorio provinciale
vedrà la realizzazione di una pista ciclabile a ridosso della riserva naturale di Tor Caldara
Leggi anche: Anzio, una pista ciclabile tra Lavinio e Tor Caldara: approvato il progetto milionario
In un primo momento il progetto della pista ciclabile prevedeva il percorso lungo il Lungomare delle Dune in località Marina di Ardea
Successivi studi hanno messo in luce ostacoli alla sua realizzazione
Così si legge infatti nel documento di approvazione:
“In fase di studio si è riscontrata la necessità di spostare l’area di intervento inizialmente individuata in via delle Dune a ridosso della zona balneare
per rilevate problematiche legate alla non immediata disponibilità delle area oggetto di intervento”
“Ma soprattutto per la presenza lungo l’itinerario individuato
di elementi ostativi quali recinzioni e fabbricati che non avrebbero garantito la linearità
l’immediatezza e la funzionalità del percorso”
È stata dunque individuata una nuova tratta per la realizzazione della pista ciclabile nella zona costiera di Ardea
precisamente sul Lungomare di Tor San Lorenzo:
L’intervento sarà realizzato “in continuità con il progetto
già approvato dall’Ente per la realizzazione di un ulteriore percorso ciclabile e pedonale
tramite Viale Marino raggiunge il mare collegandosi
per l’appunto con il Lungomare di Tor San Lorenzo e Via delle Pinete dando funzionalità a tali opere”
La pista ciclabile tra Ardea ed Anzio si collegherà dunque al mare tramite il tratto che collegherà il centro di Tor San Lorenzo al mare. Il collegamento sarà tramite Viale Marino
Questo tratto è invece finanziato dalla Regione
Leggi anche: I soldi per la ciclabile sul lungomare di Ardea non bastano più: ora servono altri 400mila euro
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L’aggressione avvenuta dopo una lite per futili motivi
24 gennaio 2025 – Una lite culminata in aggressione si era verificata a Marina di Tor San Lorenzo
i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Frascati
coadiuvati dai Carabinieri della Compagnia di Anzio,hanno eseguito un’ordinanza che dispone la misura cautelare degli arresti domiciliari con controllo mediante braccialetto elettronico – emessa dal Gip del Tribunale di Velletri su richiesta della locale Procura della Repubblica – nei confronti di un cittadino 20enne di origini indiane
ritenuto gravemente indiziato di tentato omicidio aggravato
La misura cautelare è stata emessa all’esito delle attività investigative – condotte dai citati reparti – conseguenti al rinvenimento
il 4 gennaio scorso a Marina di Tor San Lorenzo
che presentava una ferita lacero-contusa alla testa
immediatamente avviati sotto il coordinamento dalla Procura della Repubblica di Velletri
hanno consentito di raccogliere un rilevante ed univoco quadro indiziario
che ha fatto piena luce sui fatti accaduti e sul movente del tentato omicidio
ovvero una lite avvenuta nel giorno di Natale per futili motivi
il destinatario del provvedimento cautelare è gravemente indiziato di essere l’autore di un’aggressione prima verbale e poi fisica nei confronti della vittima
avvenuta all’interno del minimarket di proprietà del padre del 20enne di origini indiane
Si è accertato infatti che la vittima che nel pomeriggio del 25 dicembre era entrata nell’esercizio fumando una sigaretta
è stata prima ripresa verbalmente dal 20enne figlio del titolare e
afferrato per il collo e spinto all’esterno del minimarket
il 20enne gli batteva violentemente la testa contro il muro adiacente all’ingresso del negozio
è stata giudicata dal medico legale di per sé idonea a cagionarne la morte
avvenuta tuttavia solo alcuni giorni dopo a causa di un’overdose
fermato dai Carabinieri nel comune di Pomezia
è stato condotto presso la propria abitazione di residenza in regime di arresti domiciliari
ricordiamo che un’accusa non equivale a una condanna
che le prove si formano in Tribunale e che l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio
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dovrà rispondere di rapina aggravata
resistenza a pubblico ufficiale e possesso di armi improprie
Un pomeriggio quello di ieri 30 gennaio di pura follia
che ha sconvolto la tranquillità di Marina di Tor San Lorenzo
una fuga disperata e un inseguimento ad alta tensione concluso con l’arresto di uno dei malviventi
immobilizzato con il taser dai carabinieri
Tutto è iniziato in un supermercato della zona
con il volto coperto e il casco ben calato sulla testa
sono entrati brandendo un’arma e hanno minacciato i dipendenti
lasciando dietro di sé solo paura e sgomento
Ma la loro corsa criminale non si è fermata lì
hanno preso di mira un altro esercizio commerciale
Stavolta sono riusciti a mettere le mani su 1.350 euro in contanti
sfrecciando via prima che qualcuno potesse fermarli
Ricevuta la segnalazione dai dipendenti del secondo negozio rapinato
una pattuglia dei carabinieri di Anzio si è immediatamente messa sulle loro tracce
una moto sospetta con due uomini a bordo è stata individuata
il conducente ha accelerato nel tentativo di seminare la pattuglia
dando il via a un inseguimento ad alta velocità
terminata bruscamente all’interno di un terreno agricolo
dove il guidatore ha perso il controllo della moto
Uno dei due è stato subito bloccato dai militari
In evidente stato di alterazione da stupefacenti
ha cercato di opporre resistenza con violenza
riuscendo infine a mettergli le manette ai polsi
Una pistola scacciacani con cinque colpi a salve
lo stesso con cui avevano minacciato una cassiera
Lo scaldacollo usato per coprire il volto durante i colpi
le indagini proseguono per rintracciare il complice in fuga
mentre la comunità di Tor San Lorenzo resta scossa da un episodio che ha riportato per qualche ora il quartiere in un clima da far west
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I carabinieri hanno fatto luce sul giallo di Ardea
Il 42enne Fabrizio De Marco è stato stroncato da un'overdose
ma il giorno di Natale era stato colpito con violenza ed era stato ferito al capo
Una lite per una sigaretta, poi l'aggressione e la morte. Per la morte del 42enne Fabrizio De Marco, trovato senza vita nella sua abitazione ad Ardea
a Marina di Tor San Lorenzo,c'è un indagato
colpito ora da una misura cautelare agli arresti domiciliari con controllo mediante braccialetto elettronico
emessa dal tribunale di Velletri su richiesta della procura ed eseguita dai carabinieri del Nucleo investigativo di Frascati coadiuvati dai militari della compagnia di Anzio
Le indagini hanno consentito di fare luce su quanto accaduto
ovvero una lite avvenuta nel giorno di Natale
Il cittadino indiano è ritenuto responsabile di tentato omicidio
per un'aggressione prima verbale e poi fisica nei confronti della vittima
avvenuta all'interno del minimarket di proprietà del padre
era entrato nell'esercizio commerciale fumando una sigaretta ed è stato prima ripreso verbalmente dal giovane figlio del titolare e
afferrato per il collo e spinto all'esterno del minimarket
il 20enne avrebbe fatto sbattere violentemente la testa della vittima contro un muro adiacente all'ingresso del negozio
è stata giudicata dal medico legale idonea a cagionarne la morte
fermato dai carabinieri nel comune di Pomezia
è stato condotto nella propria abitazione in regime di arresti domiciliari
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Aggiornato Martedi' 06 maggio 2025 ore 10:50
Carabinieri Tor San Lorenzo i controlli del territorio
(AGR) I Carabinieri della Compagnia di Anzio hanno eseguito un servizio straordinario di controllo del territorio Nel comune di Ardea
con il supporto dei Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità e del personale specializzato di E.N.E.L
Gli operanti hanno eseguito numerosi controlli in diverse zone della citata località
denunciando due cittadini italiani per furto di energia elettrica: un 50enne per aver manomesso il proprio contatore che continuava a erogare energia elettrica nonostante la cessazione dell’utenza
arrecando un danno di circa 5.000 euro e un 42enne poiché il suo contatore è risultato direttamente allacciato alla rete pubblica tramite un bypass
I militari hanno anche controllato dei soggetti sottoposti a varie misure detentive: nella circostanza
un 37enne italiano è stato denunciato per evasione perché non presente in casa durante la verifica dei Carabinieri
sono stati controllati due esercizi commerciali del territorio: una macelleria
a cui sono state comminate sanzioni amministrative per un importo di 3.000 euro per le condizioni igienico - sanitarie riscontrate e per la mancata attuazione delle procedure di autocontrollo
il cui legale rappresentante è stato sanzionato per circa 2.000 euro sempre per la mancata attuazione delle procedure di autocontrollo
sono state complessivamente controllate 84 persone
di cui diversi con precedenti di polizia e penali
nel rispetto degli indagati che sono da ritenere presunti innocenti
in considerazione dell'attuale fase del procedimento
fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito
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ARDEA (cronaca) - L'omicidio risale al 5 ottobre scorso
L'arresto al termine delle indagini dei carabinieri del Nucleo investigativo di Frascati e della Compagnia di Ardea
ilmamilio.it - nota stampa dei carabinieri
I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Frascati e della Compagnia di Anzio hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere
emessa dal Gip del Tribunale di Velletri su richiesta della locale Procura della Repubblica
che dispone l’arresto di un 35enne italiano
gravemente indiziato dell’omicidio di Alejandro Daniel Cabral
transessuale di origini argentine trovata morta in una camera d’albergo ad Ardea
L’evento destò parecchio scalpore nella comunità
date le circostanze sospette nelle quali fu rinvenuto il cadavere (morta per soffocamento probabilmente da strozzamento
ndr) e il particolare stile di vita della vittima
che ha reso particolarmente complicata l’attività d’indagine
a causa della totale assenza di legami stabili con altre persone del territorio
i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Frascati e della Compagnia di Anzio
diretti dalla Procura della Repubblica di Velletri
hanno ricostruito le ultime ore di vita della vittima
che era solita trascorrere in quella zona la maggior parte del suo tempo dove tra l’altro si prostituiva
ci si è concentrati sui suoi ultimi contatti telefonici e sulle persone che l’hanno incontrata poche ore prima del tragico epilogo
Le indagini hanno consentito di raccogliere sufficienti e gravi elementi di colpevolezza a carico dell’uomo 35enne che è stato arrestato e condotto presso la.
Le indagini dei Carabinieri del Nucleo Investigativo di Frascati
coadiuvati dai Carabinieri della Compagnia di Anzio
hanno permesso di far luce sul decesso di F.D.M.
trovato morto il 4 gennaio scorso nella propria abitazione a Marina di Tor San Lorenzo
La vittima presentava una ferita lacero-contusa alla testa
Gravemente indiziato della morte del 42enne è S.D.
L’ordinanza è stata emessa dal Gip del Tribunale di Velletri su richiesta della locale Procura della Repubblica
A seguito del ritrovamento del corpo senza vita di F.D.M.
con ferite alla testa presumibilmente causa della morte
sono iniziati gli accertamenti da parte degli inquirenti
sotto il coordinamento dalla Procura della Repubblica di Velletri
Le indagini hanno consentito di raccogliere un rilevante ed univoco quadro indiziario
che ha fatto piena luce sui fatti che hanno portato alla morte dell’uomo
All’origine di tutto ci sarebbe una lite avvenuta nel giorno di Natale per futili motivi
Il 20enne
è gravemente indiziato di essere l’autore di un’aggressione prima verbale e poi fisica nei confronti della vittima
aggressione che avrebbe poi portato alla morte del 42enne
La lite è avvenuta il giorno di Natale a marina di Tor San Lorenzo
all’interno del minimarket di proprietà del padre del 20enne di origini indiane
nel pomeriggio del 25 dicembre era entrata nel negozio fumando una sigaretta
lo ha prima ripreso verbalmente poi la lite è degenerata
lo ha spinto all’esterno del minimarket e gli ha fatto battere violentemente la testa contro il muro adiacente all’ingresso del negozio
il medico legale ha giudicato essere di per sé idonea ad aver cagionato la morte del 42enne
tuttavia non è avvenuta nell’immediato
bensì solo alcuni giorni dopo a seguito di un’overdose
Per il medico legale però la causa ultima del decesso sarebbe la ferita alla testa conseguenza della violenta liete di qualche giorno prima
è stato fermato dai Carabinieri nel comune di Pomezia e condotto presso la propria abitazione di residenza dove resterà in regime di arresti domiciliari con apposizione del braccialetto elettronico
in attesa i ulteriori sviluppi del procedimento a suo carico
Leggi anche: Omicidio di Ardea 30 anni fa, catturato il killer. La storia di Pullastriello
Immagine generica di traliccio per cellulari
Una società ha presentato la richiesta per la realizzazione di una nuova infrastruttura per telecomunicazioni in via delle Lepri
La proposta riguarda l’installazione di un traliccio con relative antenne su un terreno a Tor San Lorenzo
il Ministero della Cultura nel 2024 ha espresso parere negativo sulla realizzazione dell’impianto
motivando la sua decisione con il fatto che “l’impianto non può ritenersi conforme alle norme paesaggistiche vigenti
che prescrivono una fascia di inedificabilità di 50 metri dal corso d’acqua
né compatibile con i valori paesaggistici tutelati”
E questo impianto sarebbe troppo vicino al Fosso della Moletta
Il Ministero ha inoltre invitato la società a individuare un’area “maggiormente idonea a tale installazione
rispondente ai requisiti sopra indicati”
Nonostante il parere negativo
la società ha presentato una nuova richiesta per lo stesso sito
che potrebbe fermare la realizzazione dell’impianto
e i termini per la decisione scadono il 28 aprile prossimo
Il Comune di Ardea ha approvato un piano antenne
ma non ha ancora dato un parere negativo per questa nuova installazione
è già caratterizzata da impianti e abitazioni abusive
come quella situata tra via Alassio e via Alessandria
Recentemente è stata rimossa una antenna mobile
“Non permettiamo che continuino a sfigurare i valori paesaggistici tutelati”
sottolineando l’importanza di mantenere integre le fasce di rispetto
come quelle relative al Fosso della Moletta
che devono restare inedificate per una profondità di 150 metri per lato
“Non permettiamo alle lobby delle società di telecomunicazione di rovinare il nostro quartiere
i nostri beni procurandoci danni economici a causa di un mostro alto 30 metri che svaluterebbe le nostre case“
I cittadini chiedono un intervento deciso per proteggere il paesaggio
la salute e il benessere delle famiglie di Ardea
Leggi anche: Il ministero dice No e “salva” Ardea da una nuova antenna
La vittima di quella che è a tutti gli effetti una estorsione è stato un disabile ad Ardea
Indiziato del reato di usura e tentata estorsione ai danni di un soggetto con gravi invalidità è un soggetto di 26 anni di Ardea
L’uomo è stato arrestato dai Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Anzio
in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere
il cui patrimonio – data la sua invalidità – era gestito da un’amministratrice di sostegno
Dopo aver ricevuto il denaro dal giovane di Ardea
Aveva inoltre ricevuto minaccia di morte qualora non avesse pagato
prima dell’amministratrice di sostegno e poi della stessa vittima
hanno fatto scattare le indagini dei Carabinieri
I riscontri ottenuti hanno consentito di fare luce su un quadro vessatorio e di sudditanza psicologica che hanno costretto la vittima
a trasferirsi in un luogo lontano dalla sua originaria residenza
Tenuto conto della gravità della vicenda e dei gravi indizi di colpevolezza raccolti dai Carabinieri
la Procura della Repubblica ha richiesto ed ottenuto la misura cautelare nei confronti dell’indagato
accusato del reato di usura e tentata estorsione
è stato tradotto presso la casa circondariale di Velletri
Leggi anche: Usura, ad Ardea uno sportello per chi rischia di finire in mano agli strozzini (2021)
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I Carabinieri della tenenza di Ardea e della Stazione di Marina Tor San Lorenzo hanno sottoposto a fermo un uomo gravemente indiziato di rapina aggravata nei confronti di una donna di 62 anni
è stata avvicinata da un’utilitaria dalla quale si è sporto un uomo che le ha strappato la borsa
provocandole delle lesioni con una prognosi di sette giorni
Grazie alle immediate indagini condotte dai Carabinieri e sulla base delle dettagliate descrizioni fornite dalla vittima
è stato possibile risalire ai dati del veicolo e identificare l’uomo
l’uomo è stato rintracciato e stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto
Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria è stato accompagnato presso la casa circondariale di Velletri.L’operazione rientra nell’attività di contrasto ai reati predatori
garantendo un presidio costante sul territorio e la massima tutela dei cittadini
L’area è caratterizzata da un ambiente costiero di notevole valore naturalistico, paesaggistico e storico. È infatti impreziosita dal complesso archeologico Castrum Inui
il porto sacro più antico del litorale laziale citato anche nell’Eneide di Virgilio
Quando otterrà il riconoscimento di monumento naturale
l’area sarà tutelata e permetterà di sviluppare turismo
Eppure a cinque anni dalla presentazione della richiesta in Regione non se ne parla più
Per questo il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Adriano Zuccalà ha presentato una interrogazione per chiedere all’amministrazione Rocca spiegazioni
Il riconoscimento del sito naturalistico di Ardea come monumento naturale regionale è un progetto su cui all’epoca l’amministrazione comunale targata Movimento Cinque Stelle e Partito Democratico puntava per ottenere i fondi europei nell’ambito del programma Life per “la protezione dell’integrità e conseguente promozione dell’area sita presso la foce del Fosso dell’Incastro”
«Un sito che è di altissimo valore naturalistico
si leggeva nella mozione presentata in Regione nel 2019 dalla consigliera Valentina Corrado
«Si tratta di un’area che include un habitat vegetazionale
che sta subendo problemi di conservazione a causa della pulizia meccanica degli arenili
del traffico abusivo di quad e fuoristrada sulle spiagge
Abbiamo il dovere di preservare l’area anche per la presenza di formazioni biologiche
che assieme agli elementi antropici ad esse connessi contribuiscono a formare un bene primario costituzionalmente garantito»
Quell’area ha una grande importanza storica per la presenza dell’antico porto romano
gran parte del quale ancora sotto terra e da scoprire
Ha però anche una grande rilevanza naturalistica in quanto vi nidifica il Charadrius alexandrinu
un uccello che sceglie solo i litorali non inquinati per nidificare
Da qualche anno il fratino depone le sue uova proprio sulla spiaggia di Tor San Lorenzo
Attualmente però l’area della foce dell’Incastro ad Ardea è abbandonata a se stessa
Il sito archeologico invece sorge a ridosso del famigerato “serpentone” delle Salzare
Il sito dell’Incastro rappresenta un patrimonio sia storico che naturalistico che Ardea possiede e che andrebbe maggiormente preso in considerazione e preservato
Leggi anche: Le Grotte di Nerone (Anzio) e Castrum Inui (Ardea) diventino monumento naturale
hanno eseguito un’ordinanza che dispone la misura cautelare degli arresti domiciliari con controllo mediante braccialetto elettronico
La misura cautelare è stata emessa all’esito delle attività investigative conseguenti al rinvenimento
che presentava una profonda ferita alla testa
che nel pomeriggio del 25 dicembre era entrata nell’esercizio fumando una sigaretta
è stato prima ripresa verbalmente dal 20enne figlio del titolare e
l’aggressore gli ha violentemente battuto la testa contro il muro adiacente all’ingresso del negozio
è stata giudicata dal medico legale di per sé idonea a provocarne la morte
è stato invece trasportato all'ospedale di Pomezia per accertamenti tossicologici
Un ragazzo di 17 anni è morto a seguito di un incidente stradale avvenuto ieri sera a Marina Tor San Lorenzo
È successo intorno alle 23:30 di ieri sera
un’auto e una moto si sono scontrate in via dei Lecci
Sul posto sono intervenuti i carabinieri e gli operatori del 118
è stato invece trasportato all’ospedale di Pomezia per accertamenti tossicologici
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Denso fumo nero generato da un incendio di rifiuti sul territorio di Ardea
Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale
ha installato nella stessa giornata un campionatore per il monitoraggio della qualità dell’aria
strumento necessario per verificare l’eventuale presenza in aria di sostanza chimiche inquinanti come idrocarburi policiclici aromatici e diossine
e portando avanti tutte le attività previste in situazioni di questo genere
Il monitoraggio viene svolto a supporto degli enti locali e sanitari cui competono le valutazioni in merito ai possibili rischi per la salute e ai comportamenti da seguire
il personale dell’Agenzia ha installato un campionatore ad alto volume in via Valli di Santa Lucia
a circa 100 metri da dove è partito l’incendio
Per quanto riguarda le diossine
«Per quanto riguarda le diossine non esiste un riferimento normativo in aria ambiente
L’Organizzazione mondiale della sanità (nel documento Air duantv Auidelines for Europe 2000) stima concentrazioni di tossicità equivalente (TEO) di diossine e furani in ambiente urbano pari a circa 0,1 pg/m3
anche se è elevata la variabilità da zona a zona
mentre concentrazioni superiori a 0,3 pg/m3 indicano la presenza di una fonte di emissione localizzata
ovvero significano che l’incendio ha effettivamente generato diossina
Ad Ardea stiamo quindi al di sotto dei livelli di tossicità
Tra gli Idrocarburi Policiclici Aromatici (IPA) normalmente rilevabili il benzo(a)pirene è l’unico composto per il quale il d.lgs
n.155/2010 prevede un valore limite come concentrazione media annua pari a di 1 ng/rn; tuttavia tale Smise
non è direttamente confrontabile con i valori misurati in occasione di incendi
e viene riportato solo come riferimento informativo
Nemmeno per quanto riguarda i Policlorobifenili (PCB) esistono limiti normativi
Il già citato documento Oms indica che le misure di concentrazioni in area ambiente danno risultati estremamente variabili oscillanti tra 3 pg/m3 (in siti non industriali) e 3.000 pg/m3 (in siti industriali o aree urbane)
Leggi anche: Maxi incendio ad Ardea, cosa è bruciato? I pericoli per la salute. «Tenete le finestre chiuse»
(AGR) I Carabinieri della tenenza di Ardea e della Stazione di Marina Tor San Lorenzo hanno sottoposto a fermo un uomo gravemente indiziato di rapina aggravata nei confronti di una donna di 62 anni
è stata avvicinata da un’utilitaria dalla quale si è sporto un uomo che le ha strappato la borsa
provocandole delle lesioni con una prognosi di sette giorni
nel rispetto dell’ indagato da ritenersi presunto innocente
Un piccolo delfino è stato avvistato questa mattina al largo della spiaggia del consorzio “la Sbarra” a Tor San Lorenzo
confermando la pulizia delle acque costiere di Ardea
23 giugno 2024 – Tor San Lorenzo – Una sorpresa mattutina ha rallegrato i bagnanti della spiaggia del consorzio “la Sbarra” a Tor San Lorenzo
Un piccolo delfino è stato avvistato mentre nuotava a largo
regalando un momento di gioia e meraviglia a chi ha avuto la fortuna di vederlo
Questo avvistamento è una chiara conferma della pulizia delle acque costiere rutule
amico di chi ha avvistato il delfino (nella foto dentro all’articolo il delfino avvistato
“È stato incredibile vedere un delfino così vicino alla costa,” ha detto
“Le acque sono davvero pulite e questo avvistamento ne è la prova.” Il delfino
trasformando una giornata grigia in un evento indimenticabile
Efficienza dei depuratori e pulizia dei fossi
L’avvistamento del delfino non è solo una curiosità
ma anche un segnale positivo sulla qualità delle acque di Ardea
I depuratori della concessionaria idrica funzionano a pieno regime
e la manutenzione dei fossi e delle acque effettuata dal Consorzio di bonifica di Pratica di Mare si dimostra efficace
le acque costiere sono pulite e sicure per i bagnanti e la fauna marina
Una spiaggia affollata nonostante il cielo coperto
attratti dalla tranquillità e dalla pulizia del litorale ardeatino
La prevenzione e la cura dell’ambiente favoriscono un’atmosfera serena
permettendo a tutti di godere delle bellezze naturali della zona
La presenza del delfino ha ulteriormente arricchito l’esperienza dei presenti
sottolineando l’importanza della salvaguardia ambientale
L’avvistamento di un piccolo delfino al largo della spiaggia di Tor San Lorenzo è dunque una testimonianza della buona salute delle acque costiere di Ardea
Grazie all’efficienza dei depuratori e alla manutenzione dei fossi
la zona si conferma un luogo sicuro e pulito per bagnanti e fauna marina
Questo evento speciale ha portato gioia e speranza
ricordando a tutti l’importanza di preservare il nostro ambiente naturale
Due uomini sono stati scoperti e denunciati dai carabinieri nel territorio di Ardea
I controlli dei militari estesi a tutto il litorale; sanzioni anche per una macelleria e un hotel
Hanno interessato tutta la zona del litorale tra Ardea e Anzio i controlli effettuati dai carabinieri nei giorni scorsi che hanno portato a sanzioni e denunce
In particolare nella zona di Marina di Tor San Lorenzo
i militari hanno operato con la collaborazione dei colleghi del Nas e del personale specializzato di Enel.
Al termine dei servizi sono stati denunciati due uomini per furto di energia elettrica: un 50enne per aver manomesso il proprio contatore che continuava a erogare energia elettrica nonostante la cessazione dell’utenza
arrecando un danno di circa 5.000 euro e un 42enne poiché il suo contatore è risultato direttamente allacciato alla rete pubblica tramite un bypass
Nel corso dei servizi di controllo poi i carabinieri hanno denunciato una donna e un uomo
a cui sono state anche ritirate le patenti
per guida in stato di ebbrezza dopo essere risultati positivi all’alcol test.
i carabinieri hanno anche controllato due esercizi commerciali: una macelleria
il cui legale rappresentante è stato sanzionato per circa 2.000 euro sempre per la mancata attuazione delle procedure di autocontrollo.
con tutta probabilità l’autore del furto del veicolo
è fuggito dal luogo dell’incidente facendo perdere le sue tracce
mentre la Polizia è ora impegnata nelle ricerche
Il consigliere comunale di maggioranza Antonio Anastasio ha voluto sottolineare il pericolo che simili atti rappresentano per la comunità locale:
“Pensiamo che se in quell’area
ci fossero stati dei passanti o delle famiglie che sostavano vicino alla recinzione
la tragedia sarebbe stata inevitabile”
L’incidente riporta alla ribalta la necessità “di affrontare i problemi di sicurezza lungo il litorale Ardeatino
una questione che abbiamo già sollevato più volte” dice Anastasio
“Serve un intervento immediato per aumentare i controlli e garantire la sicurezza dei cittadini
Non possiamo continuare ad assistere a situazioni del genere senza agire
dobbiamo potenziare i sistemi di sorveglianza e di migliorare la viabilità della zona
spesso teatro di episodi di criminalità e incidenti”
già allarmata da una serie di problematiche legate alla sicurezza
attende ora una risposta concreta dalle autorità competenti” conclude il consigliere
“In qualità di consigliere di Fratelli d’Italia
oggi desidero esprimere un sentito appello a tutte le istituzioni
per un intervento urgente e significativo per la riqualificazione di Marina di Ardea e Tor San Lorenzo fino a Lido dei Pini“
Questa è una richiesta che nasce dalla voce dei cittadini onesti
che desiderano un futuro migliore per il nostro territorio
Negli anni abbiamo assistito a una continua degradazione di queste aree
troppo spesso trascurate da una politica che non ha dimostrato la necessaria sensibilità verso il futuro e le esigenze dei residenti
È ora di porre fine a questa situazione e di investire in progetti concreti che possano ridare dignità e decoro ai luoghi in cui viviamo”
“La nostra proposta è chiara: chiediamo finanziamenti adeguati per realizzare una netta qualificazione del territorio
Questo intervento non deve limitarsi a piccoli aggiustamenti
ma deve prevedere un piano strategico che comprenda la riqualificazione delle infrastrutture
la valorizzazione degli spazi pubblici e il potenziamento dei servizi per i cittadini
Vogliamo una Marina di Ardea e Tor San Lorenzo che possano rappresentare un modello di sostenibilità e bellezza
un luogo dove le famiglie possano crescere in sicurezza e serenità”
Proprio in qualità di esponente di maggioranza
membro di una lista al governo della Regione e dello Stato
Anastasio potrebbe non limitarsi agli appelli
ma intervenire sui referenti della sua ‘filiera politica’ per cercare di ottenere risultati
Leggi anche: Ardea vuole il suo “belvedere” sul mare e chiede (tanti) soldi alla Regione
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Domenica 30 Giugno 2024 dalle 10:00 alle 13:00
Lo Stabilimento Torre Marina presenta la “Veleggiata costiera dell’amicizia”
Partenza Domenica 30 Giugno alle ore 12:00
Si svolgerà Domenica 30 Giugno la terza edizione della “Veleggiata costiera” di Tor San Lorenzo
organizzata dallo Stabilimento Torre Marina che quest’anno sarà dedicata all’amicizia
l’amicizia continua a rappresentare uno dei più importanti valori della vita
“Torre Marina – afferma il presidente del CdA della Torre Marina srl
Silvestro Camomilla – vuole essere proprio questo
sia per chi di amicizie ne ha ancora molte da costruire
sia per chi le proprie amicizie le ha viste crescere fino a diventare amicizie storiche tra intere famiglie
Lo sport in generale e la vela in questa occasione
perché allo stesso modo si fondano sulla complicità
la collaborazione e anche la sana competizione”
Le imbarcazioni si raduneranno alle ore 10:00 presso lo Stabilimento Torre Marina
la partenza è prevista alle ore 12:00
percorreranno il circuito costiero per poi ritornare alle ore 13:00 presso lo Stabilimento
qui gli aderenti alla gara sportiva potranno prendere parte ad un conviviale buffet offerto dal “Ristorante da Francesco” della località balneare Torre Marina
L’organizzazione della veleggiata costiera ringrazia tutte le realtà che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento: il Comune di Ardea e la Guardia Costiera di Torvaianica
che hanno concesso le autorizzazioni indispensabili allo svolgimento dell’iniziativa sportiva; la Pro Loco San Lorenzo che ha contribuito alla divulgazione e il gruppo Gesad per la gentile sponsorizzazione
tutti i comandanti delle imbarcazioni che hanno preso parte all’Veleggiata costiera dell’amicizia
La partecipazione è gratuita ed è gradita la prenotazione al numero 06 9141687 dello Stabilimento Torre Marina
Per informazioni: stabilimentotorremarina@gmail.com – www.torremarina.eu
Il ragazzo di 27 anni arrestato per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali
Prima ha picchiato la compagna poi ha aggredito anche la madre e il fratello: un giovane di 27 anni è stato arrestato in flagranza di reato dai carabinieri della stazione di Marina Tor San Lorenzo, ad Ardea
per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali
I fatti sono accaduti nella notte tra venerdì 9 e domenica 10 agosto quando una giovane di 21 anni ha contattato il 112 riferendo di essere appena stata aggredita dal compagno con cui vive
i militari non hanno trovato però l’uomo segnalato
la centrale operativa dei carabinieri di Anzio è stata contattata da un’altra donna la quale ha segnalato che il figlio aveva aggredito sia lei che suo fratello
Tutte le vittime si sono poi recate presso il pronto soccorso di Anzio
mentre le pattuglie in circuito dei carabinieri della compagnia di Anzio si sono messe alla ricerca del 27enne
cominciando dai luoghi da lui abitualmente frequentati
dopo aver raccontato l’accaduto ai militari
i militari sono riusciti a rintracciare il 27enne presso casa sua
dove aveva tentato di nascondersi per eludere il controllo dei militari
Accompagnato in caserma per gli atti di rito
è stato successivamente portato nel carcere di Velletri
La scoperta è stata fatta dai carabinieri nel corso di un normale controllo
Furgone carico di rifiuti pericolosi: la scoperta è stata fatta dai carabinieri ad Ardea
I militari della Stazione di Marina di Tor San Lorenzo infatti nel corso di un normale servizio hanno hanno fermato e controllato l’autocarro che trasportava rifiuti speciali
è stato denunciato alla procura della Repubblica
Inaugurata la spiaggia inclusiva sul lungomare della Marina di Ardea
di fronte a Via Bergamo c’è il tratto di arenile completamente accessibile per le persone con disabilità
Sono stati eliminati tutti gli ostacoli fisici per facilitare l’accesso e la fruizione degli spazi
La spiaggia è dotata di attrezzature specifiche per le esigenze delle persone con disabilità
ombrelloni e lettini facilmente accessibili
Sarà inoltre attivo un servizio di navetta gratuito dedicato al trasporto delle persone con disabilità
con corse regolari durante tutto l’arco della giornata
50 - 04011 Aprilia ( LT) Sede Legale : Via Giustiniano
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I Carabinieri della Compagnia di Anzio hanno eseguito un servizio straordinario di controllo del territorio del comune di Ardea
con il supporto del Nucleo Antisofisticazione e Sanità
del personale della Polizia Locale di Ardea e del personale specializzato di E.N.E.L.
in possesso di 26 involucri in cellophane contenenti cocaina
un bilancino di precisione e circa 300 euro in contanti e per tanto le hanno arrestate perché gravemente indiziate del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti; alla titolare è stata elevata una sanzione amministrativa di oltre 3500 euro
hanno riscontrato alcune irregolarità e scoperti oltre 20 kg di alimenti non tracciati
Durante alcuni controlli agli allacci abusivi alla rete elettrica
con l’ausilio dei tecnici della società ENEL
che è risultato collegato abusivamente alla rete pubblica mediante un allaccio ad un altro contatore
per un illecito utilizzo di oltre 6000 euro
un'altra persona è risultata allacciata direttamente ad un palo della rete pubblica
con un utilizzo illecito di oltre 6150 euro
Un ristoratore della zona è risultato privo del contatore elettrico
per un illecito consumo energetico accertato di oltre 17.000 euro; l’attività è stata chiusa a seguito delle gravi carenze igienico sanitarie riscontrate dal personale del NAS nei locali della struttura
che ha elevato sanzioni amministrative per oltre 4500 euro e rinvenuto oltre venti chili di alimenti non tracciati
Durante gli accertamenti in via Monti Santa Lucia e zone limitrofe
sei persone sono state denunciate per invasione di edifici
deturpamento di cose altrui e abusivismo edilizio
poiché controllati all’interno di abitazioni abusive e occupate senza alcun titolo
hanno sequestrato cinque immobili: quattro unità abitative e un terreno
è intervenuto con delle squadre specializzate per rimuovere i vari allacci abusivi emersi durante il servizio e ripristinare lo stato dei luoghi
Idrica SPA comunica che a seguito di intervento urgente ed indifferibile da parte di ACEA ATO2 SPA per installazione valvola di non ritorno sulla condotto idrica adduttrice del Dn 350 mm sita nel locale tecnica del serbatoio pensile di Tor San Lorenzo ad Ardea
dalle ore 22.00 del 09/06/2021 alle ore 06.00 del 10/06/2021
l’erogazione dell’acqua sarà sospesa nei seguenti comprensori:
L’esecuzione dell’intervento è stata concordata in notturna al fine di limitare i disagi alle utenze coinvolte
Nelle zone interessate verranno apposti manifesti informativi per la cittadinanza
Il servizio di controllo ha visto il supporto del Nas
del personale della Polizia Locale di Ardea e del personale specializzato di Enel
un bilancino di precisione e circa 300 euro in contanti
Le due sono state arrestate perché gravemente indiziate del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti
Alla titolare è stata elevata una sanzione amministrativa di oltre 3500 euro
I Carabinieri del Nas infatti hanno riscontrato alcune irregolarità e scoperti oltre 20 kg di alimenti non tracciati
con l’ausilio dei tecnici della società Enel
Questi infatti è risultato collegato abusivamente alla rete pubblica mediante un allaccio ad un altro contatore
In un secondo controllo
un’altra persona è risultata allacciata direttamente ad un palo della rete pubblica
Un ristoratore della zona invece è risultato addirittura privo del contatore elettrico
per un illecito consumo energetico accertato di oltre 17.000 euro
L’attività inoltre è stata chiusa a seguito delle gravi carenze igienico sanitarie riscontrate dal personale del Nas nella struttura
Sanzioni amministrative per oltre 4500 euro sono state elevate dal Nas che ha anche rinvenuto oltre venti chili di alimenti non tracciati
Le forze dell’ordine non hanno reso noti i nomi delle attività
Durante gli accertamenti in via Monti Santa Lucia e zone limitrofe delle Salzare ad Ardea
LEGGI ANCHE: Ardea, nuove sorprese dai controlli alle Salzare: occupazioni, abusi e… invasioni
Ingresso del Consorzio Tor San Lorenzo Lido di Ardea
Il presidente Antonio Di Murro ha informato i consorziati della decisione dell’organo sindacale di dimettersi
La decisione è arrivata dopo che l’organo sindacale è stato oggetto di ben 250 diffide presentate da un comitato che si oppone al consorzio stesso
Il consorzio Tor San Lorenzo Lido ad Ardea è frutto di una lottizzazione nata nel 1956 tra la società Immobiliare Mercantile e il Comune di Pomezia
Da allora il consorzio gestisce ogni tipo di manutenzione
da quella stradale alla pubblica illuminazione
Per far quadrare i conti servono circa 850 mila euro l’anno
soldi interamente versati con le quote consortili dei proprietari di casa
Il consorzio si occupa anche della manutenzione degli 894 alberi censiti
Si occupa altresì dell’erogazione dell’acqua attraverso otto pozzi
un’ambulanza nel periodo estivo e la videosorveglianza con oltre sessanta telecamere
«Cari consorziati – ha scritto il presidente trasmettendo la lettera di dimissioni – i 3 professionisti che componevano il nostro organo di controllo
tengono a spiegarci le uniche ragioni che li hanno costretti a rassegnare le note dimissioni
al fine di ristabilire la verità anche su tale vicenda che il sedicente “Comitato” propone da mesi in versione strumentale e distorta»
«Apprendiamo da tale lettera che l’unica ragione alla base di tale decisione consiste nel grave disagio – personale e professionale – causato loro dalle continue “pressioni” dei referenti del “Comitato” che
nel quadriennio in cui ha assolto ai propri complessi e delicati compiti istituzionali con professionalità e correttezza
da parte di “signori” direttamente o indirettamente riconducibili al sedicente “Comitato”:
1) di oltre 250 istanze e vere e proprie diffide
dai più disparati e fantasiosi contenuti tra cui spicca
la diffida del 18 maggio 2023 con la quale costoro
diffidavano il Collegio dal “redigere la relazione al Consuntivo 2022”
dando “seguito alla diffida notificata tramite pec dallo studio legale in data 16/02/2023”
2) ben sette esposti al Consiglio di Disciplina dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed esperti contabili di Roma in un solo semestre (dal 22 marzo 2023 fino al 23 ottobre 2023)
con i quali hanno richiesto formalmente l’adozione di provvedimenti disciplinari “atti a fermare questi signori a svolgere funzione professionale che vede essere stravolta non osservando per primi leggi di stato e statuto ovvero non facendole rispettare”»
«Malgrado si trattasse di accuse peregrine
i professionisti sono stati evidentemente costretti a difendersi con ben 7 memorie difensive
sottraendo tempo ed energie alla propria attività professionale
impiegando risorse (anche economiche) di cui nessuno li ha mai reintegrati
subendo inevitabili disagi personali e familiari connessi e derivati dal fatto di essere stati ingiustamente accusati di ogni sorta di fantomatici misfatti che
sono tutti stati integralmente respinti dal Consiglio dell’Ordine di disciplina il quale
archiviando tutte le censure mosse ha così testualmente motivato: “… nessun addebito può essere imputato al professionista avendo egli agito nel pieno rispetto delle funzioni a lui attribuite e dello Statuto consortile”»
3) denuncia-querela per il delitto di truffa e smaltimento illecito di rifiuti presentata in data 6.10.2022
«che ha costretto i membri dell’Organo di controllo a nominare addirittura un difensore di fiducia nell’ambito del procedimento penale che
ne è scaturito per il principio dell’obbligatorietà dell’azione penale
non certo per la fondatezza o la serietà delle accuse loro rivolte
Tant’è che questa denuncia è già stata fatta oggetto di richiesta di archiviazione da parte del pubblico ministero
per insussistenza degli elementi oggettivi e soggettivi della fattispecie di reato ex art
gli imperterriti querelanti hanno persino presentato opposizione in data 25.7.2023
con udienza già fissata dal gip per il giorno 06.06.2024 al fine di decidere sulla già proposta richiesta di archiviazione»
«In questo clima di parossistico innalzamento dello scontro voluto da tali “signori”
chiamati a svolgere la funzione delicata quanto essenziale di sindaci oltretutto solo dietro modesti rimborsi spese
ci informano di essersi sentiti letteralmente costretti a doversi dimettere per gli assillanti
qualunquistici e infondati attacchi subiti dal sedicente “Comitato”
che come tristemente risaputo riserva analogo trattamento anche allo scrivente Consiglio di Amministrazione»
«Salvo poi – e questo è il vero paradosso – lamentare da ultimo che l’amministrazione consortile
in quanto ormai priva del Collegio Sindacale
è la sola verità dei fatti: a voi ogni opportuna valutazione
Certi che anche i più pazienti o distratti tra di Voi
davanti all’ennesimo comunicato del “Comitato” che
puntualmente tornerà ad intasare le Vostre caselle di posta elettronica da qui a poco
sapranno valutare e vorranno rispondere a tono a questo stillicidio che
ha ormai tolto la maschera e dichiarato il proprio scopo di pervenire alla disgregazione del Consorzio
privandoci della gestione privatistica del nostro comprensorio con tutti i danni che
tale scellerata opzione arrecherebbe a tutte le nostre proprietà
oltre a ricostruire le vicende giudiziarie
riporta: “Alla luce della situazione di disagio professionale e personale sopra descritta
in data 23 giugno 2023 l’Organo di Controllo del Consorzio ha deciso
di rassegnare le dimissioni dalla carica rivestita
via pec al Presidente del Consiglio di Amministrazione
memorie difensive per il Consiglio di Disciplina ha richiesto impegno e tempo professionale che abbiamo sottratto alla nostra attività nel momento piu importante
leggasi predisposizione bilanci e dichiarazioni fiscali
costringendoci ad un superlavoro e a maggiori costi per ridurre il ritardo maturato a seguito delle iniziative subite»
«A questo punto è doveroso fare alcune precisazioni:
– La diffida a non redigere la Relazione al Bilancio D’esercizio 2022 è stata respinta al mittente perchè
“… Tale deve intendersi la vostra diffida a non redigere un atto
qual è la relazione al Bilancio Consuntivo 2022
costituente adempimento obbligatorio da parte del Collegio Sindacale
la cui omissione – da Voi invocata – determinerebbe gravi conseguenze
sia sotto il profilo della responsabilità civile che professionale
a carico dei componenti dell’organo di controllo
– Inoltre i denuncianti solo nell’ultimo esposto hanno riconosciuto
con una naturalezza sconcertante l’errore commesso
(…) Ad oggi tutte le denunce presentate nei confronti del Collegio Sindacale sono state vagliate dalle competenti autorità giudicanti e sono risultate infondate
In ultimo siamo a diffidare chiunque dalla strumentalizzazione per propria convenienza delle motivazioni che hanno condotto il Collegio Sindacale alle dimissioni
in quanto contenuto nel presente documento
Leggi anche: Ardea, strade pubbliche chiuse da una sbarra nonostante sentenze e ordinanze
riqualificazione di via Santa Marina (fino ad Aprilia)
“L’iter è ormai completo – commenta l’Assessore ai Lavori Pubblici
I lavori prevedono il completo rifacimento e la messa in sicurezza del manto stradale dell’intero tracciato di via Santa Marina
dall’incrocio con via Niso/via Laurentina al confine con Aprilia
che consentirà a uno dei più importanti assi viari del territorio di essere riqualificato”
Ardea è un comune italiano di 49 329 abitanti della città metropolitana di Roma Capitale nel Lazio
Tor San Lorenzo Lido e Villaggio Ardeatino
Tenuta dell’Agro Romano
nel XIX secolo era di proprietà del Collegio dei Neofiti
Nella parte del comune di Ardea Lido dei Pini parte dal bivio (congiunzione tra Laurentina e Litoranea) fino al comune di Anzio e quindi è composta dal consorzio di Marina di Tor San Lorenzo
di Lupetta e di una vasta superficie fuori consorzio
il comune sta effettuando numerosi lavori di abbellimento del litorale
cominciando nel demolire le “baracche” lungo la costa e la costruzione di un marciapiede e di piazzette per tutto il lungomare degli ardeatini
Albano vende (oltre a case e negozi) anche le farmacie comunali: chi le comprerà?
Carabinieri e Polizia locale a Tor San Lorenzo
(AGR) I Carabinieri della Compagnia di Anzio hanno eseguito un servizio straordinario di controllo del territorio del comune di Ardea
con il supporto dei Carabinieri delle Compagnie del Gruppo Frascati
del personale della Polizia Locale di Ardea e del personale specializzato di E.N.E.L
I militari operanti hanno arrestato due persone in flagranza per furto di energia elettrica: nel primo caso
un 55enne già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari per altra causa
a seguito di controllo con l’ausilio dei tecnici dell’ENEL
è risultato utilizzatore di un allaccio abusivo alla rete elettrica pubblica
è stato tradotto presso le camere di sicurezza della Tenenza di Ardea per il successivo giudizio direttissimo
titolare di un ristorante nel territorio di Ardea: i tecnici hanno rinvenuto un dispositivo tramite il quale lo stesso aveva illecitamente utilizzato la rete elettrica pubblica per un totale di oltre 23.000 €
Lo stesso veniva temporaneamente sottoposto agli arresti domiciliari
poiché controllati all’interno di abitazioni costruite abusivamente e successivamente occupate senza alcun titolo
venivano deferiti in stato di libertà per furto aggravato di energia elettrica
i Carabinieri e la Polizia Locale procedevano col sequestro di due manufatti abusivamente costruiti
gli operanti hanno controllato ulteriori 25 soggetti
già denunciati a decorrere da dicembre 2023 dalla Polizia Locale di Ardea per i già citati reati
grazie all’ausilio di personali di NAS e NIL dei Carabinieri
i militari hanno controllato un bar e una frutteria del territorio: al proprietario della prima attività venivano comminate sanzioni amministrative per oltre 19.000 euro per aver impiegato quattro dipendenti a nero e aver utilizzato un ufficio come deposito alimenti
venivano sequestrati 20 chili di alimenti; al proprietario della frutteria
venivano comminate sanzioni per 14.000 euro per aver impiegato un immigrato clandestino e non aver applicato le procedure di autocontrollo previste dalla normativa vigente
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RACCOLTA DIFFERENZIATA CONSEGNA KIT: DOMANDE E RISPOSTE
Si comunica, inoltre, che è stata attivata una casella email con cui i cittadini possono segnalare alla ditta problemi o disservizi relativi alla raccolta differenziata del comune di Ardea. L’indirizzo mail è ardeasidifferenzia@gmail.com
Modulo pannolini Ardea
ISOLA ECOLOGICA VIA PONTINA VECCHIA KM 35.800 (orari in vigore per l’estate 2025)
Guida per una corretta raccolta dei rifiuti
Se ci sono stati disagi nella raccolta a domicilio
chiama la società DM Technology e Blu Work dopo che ti sei accertato che:
1) Siano stati adoperati i corretti sacchi di raccolta
Ad Ardea sono vietati i sacchi totalmente neri o totalmente opachi per la raccolta porta a porta domiciliare
l’uso di quei sacchi scuri che permettano sia un corretto smaltimento
sia la verifica sommaria da parte dell’operatore del materiale conferito
sia che non consentano di visualizzare dall’esterno il contenuto di eventuali dati personali rispettando quanto stabilito dal Garante per la tutela dei dati personali con la prescrizione del 14 luglio 2005
2) Sia stato rispettato il calendario della raccolta dei rifiuti
3) Nel caso in cui si tratti di rifiuto organico questo va messo in sacchi di plastica biodegradabili e non nei comuni sacchetti di plastica
Come si butta il verde? (dal 16 marzo al 17 ottobre) – CLICCA QUI PER IL CALENDARIO AGGIORNATO AL 2025
il territorio comunale è stato suddiviso in 5 zone omogenee
supportate da 5 centraline aggiuntive a sostegno delle aree consortili
Per sfalci di diversa natura o quantità maggiore è sempre possibile prenotare il Servizio a domicilio al Numero Verde 800.300.468
Consulta il Calendario del Verde a domicilio per verificare giorni e strade servite dalla Raccolta Porta a Porta
Esposizione sacchi: dalle 21:00 alle 24:00 del giorno indicato
Per saperne di più su Dm Technology: https://www.dmtsrl.it/ardea/
1) L’Igiene urbana viene a prenderli direttamente a casa
Per contattarli si può usare il numero verde 800.300.468 (Lun-Ven
2) Presso l’Isola Ecologica di via Pontina Vecchia km
Rispetta la privacy – vademecum per la riservatezza dei dati personali e la raccolta dei rifiuti
quei documenti in carta o cartone dai quali possono essere ricondotti dati personali e sensibili (estratti conto bancari
E’ consigliabile inserire i rifiuti di carta in buste di carta; qualora non fosse possibile averle
si possono conferire in buste di plastica;
Buste di plastica per il conferimento dei dati personali e sensibili: quali scegliere
Si possono prendere le buste di plastica semi-opache (grigio-scuro) che non permettono la lettura immediata del materiale dal momento del conferimento alla raccolta da parte dell’Igiene Urbana;
Farmaci: puoi buttarli nei cestini (accanto alle farmacie) che non permettono di rovistare;
Bottiglie di vetro (che potrebbero portare all’identificazione di eventuali dipendenze da alcool): sono ancora presenti le campane del vetro che
permettono lo smaltimento e non consentono di rovistare all’interno;
Rifiuti alimentari (che potrebbero far ricondurre a particolari diete per motivi religiosi o di salute): vengono conferiti in buste biodegradabili e in mastelli chiusi;
Carta (che potrebbe portare alla lettura di dati personali o sensibili): i rifiuti possono essere conferiti in sacchi di carta che non permettono di vedere il contenuto all’interno;
Abiti usati (che potrebbero far ricondurre a particolari origini etniche o religiose): i rifiuti vengono conferiti in cassonetti stradali che non permettono di rovistare all’interno
Il percorso ciclopedonale attraverserà il centro abitato
fino al mare e per un lungo tratto di lungomare nella zona dunale
E’ stato infatti approvato un finanziamento di quasi 3 milioni di euro per la riqualificazione del lungomare di Tor San Lorenzocon la realizzazione di un percorso ciclopedonale che attraverserà il centro abitato
“Si tratta di circa due chilometri che possono cambiare il volto del nostro litorale – spiega l’assessore all’emergenza Covid-19 Alessandro Possidoni -
Su Tor San Lorenzo già recuperammo i lavori di rifacimento di un lungo tratto del viale e la raccolta delle acque meteoriche
Di queste ultime settimane la riapertura del Parco Rielasingen del parco di via Reno; seguirà la sistemazione della piazza Falcone e Borsellino
Nelle prossime settimane – annuncia – vi aggiorneremo sulla partenza dei prossimi cantieri nel comune di Ardea”
“Lo sapevamo ed eravamo certi che sarebbe successo: grazie al Pd Regionale e al suo Presidente Nicola Zingaretti
Ardea cambia davvero passo e Tor San Lorenzo finalmente cambia il volto del suo Lungomare
Pronti tre milioni di euro per realizzare un percorso ciclopedonale che partirà da Viale Tor San Lorenzo e giungerà fino al mare
Si tratta di ben due chilometri di opere pubbliche mai viste prima
che faranno fare un gran salto di qualità al nostro litorale”
Così in un comunicato stampa il Partito Democratico di Ardea
“Ovviamente – prosegue il partito – non finisce qui: la nostra regione ha nettamente manifestato la sua volontà di volere ridare decoro e bellezza al nostro litorale che da anni immemori è abbandonato ad un degrado non degno di un paese civile”
“Oggi – ha detto il capogruppo Pd in Consiglio Comunale
finalmente si realizza un sogno a cui tenevo da anni: poter godere della bellezza di un Lungomare che non ha nulla da invidiare ad altri più noti.”
“Ora – ha proseguito il segretario Pd Antonino Abate -
possiamo confermare che nel tratto finale di questa consiliatura Ardea conoscerà una serie davvero ampia di nuove realizzazioni che la renderanno più moderna
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Nel corso dell’attività sono stati denunciati in stato di libertà dieci soggetti
due italiani e otto nomadi di origine bosniache
I dieci individui sono gravemente indiziati dei reati di invasione di terreni ed edifici in concorso
deturpamento di terreno destinato ad uso pubblico
abuso edilizio e realizzazione di opere in area vincolata
Il controllo dei dieci soggetti è avvenuto in parte all’interno di camper e altri all’interno di abitazioni. Si tratta di abitazioni costruite abusivamente su un’area vincolata nei pressi di Via Valli di Santa Lucia
Tutti gli occupanti hanno poi abbandonato l’area
spostando dalla zona anche i camper in questione
A causa dello stato di necessità di alcuni occupanti di quelle strutture
non si è proceduto con il sequestro preventivo degli immobili ma
solo con il deferimento dei dieci soggetti
Tra gli occupanti infatti ci sono invalidi e minori
Gli immobili saranno sequestrati dopo la ricollocazione dei soggetti rientranti nelle cosiddette fasce deboli
Non si è verificata alcuna criticità durante le operazioni
LEGGI ANCHE: Ardea, Salzare fuori controllo tra illegalità e abbandoni: si pensa all’Esercito
A poco più di un mese dalla proposta di Piero D'Angeli - presidente del comitato di quartiere di Nuova California - di istituire un nuovo percorso utile a ottenere l'autonomia comunale di Tor San Lorenzo e dei quartieri limitrofi
diversi cittadini hanno deciso di formare un comitato promotore per la formazione del nuovo ente che dovrebbe distaccarsi da Ardea.Un desiderio indipendentista - quello dei cittadini di Tor San Lorenzo - che prende le mosse da quanto accaduto nel 1999
quando oltre quindicimila firme vennero raccolte e inviate alla Regione Lazio per chiedere la discussione alla Pisana del percorso legislativo relativo al distacco dei territori dal municipio rutulo
la formazione del nuovo Comune non riguardava esclusivamente la popolosa frazione litoranea di Ardea: infatti
i confini comunali avrebbero incluso anche Lido dei Pini
parte della Marina di Ardea e Nuova California
che a distanza di quasi vent'anni dal 1999 sarebbe ancor più ampio in termini demografici
«Nelle ultime settimane - hanno spiegato i componenti del Comitato promotore per Tor San Lorenzo Comune -
ci sono stati diversi incontri tra alcuni componenti del Comitato costituito nel lontano 1999
L'idea è quella di riprendere il percorso legislativo per potersi staccare da Ardea
All'epoca furono raccolte migliaia di firme
ma le stesse ancora giacciono in qualche cassetto della Regione Lazio»
E quelle 15mila firme dell'epoca rappresentavano un vero plebiscito
anche in considerazione del fatto che gli abitanti di allora erano molto meno dei 25mila attuali
«Nel 2004 - ricordano ancora dal Comitato - venne nuovamente contattata la Regione per avere chiarimenti sul mancato esame della richiesta
Per questo motivo si è deciso di riprendere quel percorso che consentirebbe finalmente a Tor San Lorenzo di poter diventare un Comune autonomo»
Due arresti per droga nella zona della marina di Tor San Lorenzo ad Ardea: i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Anzio hanno tratto in arresto un cittadino nordafricano di 53 anni ed un italiano di 43 anni
Sotto sequestro è finito circa un etto di stupefacente: 85 grammi di cocaina
e circa 14 di marijuana in un’unica confezione
Il controllo è scattato in via dei Fenicotteri
tentando di disfarsi di un paio di involucri che aveva nelle mani
notato mentre entrava nell’abitazione del 53enne ed usciva con un marsupio
Ai militari non è sfuggito questo particolare e lo hanno bloccato
La perquisizione sul 43enne ha permesso di rinvenire i circa 100 grammi di droga
Il 53enne è stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari
mentre per il 43enne è scattato l’obbligo di firma in caserma
Il ritrovamento è avvenuto sul tratto di spiaggia adiacente il lungomare degli Ardeatini
nel tratto appena a nord della foce del Fosso Grande
La Polizia locale di Ardea ha provveduto a circoscrivere l’area per evitare che la tartaruga possa essere toccata dai curiosi
ma non si sa se possa essere quella la causa della sua morte
Tutto il litorale a sud di Roma è un posto gradito alle caretta caretta
Numerosi sono stati nel corso degli anni anche i ritrovamenti degli animali spiaggiati in difficoltà
Questi esemplari vengono curati e poi nuovamente lasciati in libertà
I pericoli principali per questi esemplari protetti dalla legge sono dovuti alle reti da pesca
ma soprattutto alla presenza della plastica in mare
provocando problemi che a volte possono essere addirittura fatali per la caretta caretta
Ad occuparsi degli esemplari in difficoltà ci pensa TartaLazio la rete creata proprio per il recupero
l’affidamento e la gestione delle tartarughe marine
TartaLazio è supportata da Capitanerie di porto
Associazioni ambientaliste e del turismo balneare
Leggi anche: TartaLazio, Salvata una tartaruga di 34 kg a rischio estinzione
Una bella storia che unisce gioventù e terza età
dimostrando l’efficienza della capacità di soccorso
E’ la terribile avventura capitata qualche giorno fa nelle acque di Tor San Lorenzo (Marina di Ardea)
Ma procediamo con ordine nel raccontare la storia
Qualche giorno fa la coppia di anziani si è recata
hanno pensato di fare un bagno nelle acque del Tirreno
e si sono allontanati là dove non si tocca
e neanche da lontano sembrava ci fosse motivo di allarme
la coppia di anziani aveva avuto un malore
ma – vista l’età e un probabile attacco di panico
conseguente alle difficoltà che si stavano palesando – non ha avuto la forza di sbracciarsi né di gridare per attirare l’attenzione
Fortuna ha voluto che una dona nuotasse nei pressi
e sentisse una flebile invocazione di aiuto “stiamo male… aiuto…”
La donna a sua volta ha immediatamente iniziato a chiamare i soccorsi e
il giovane bagnino non ci ha pensato un attimo
Si è tolto la maglietta rossa e si è lanciato al soccorso dei due anziani
“Ho recuperato prima la donna – racconta al faroonline.it Simone – che sembrava essere quella in maggiore difficoltà
L’ho portata velocemente in secca e affidata ad alcuni signori che l’hanno controllata per permettermi di effettuare il secondo soccorso
Per fortuna né lei né il marito avevano ancora bevuto
e dunque la situazione era ancora gestibile al di fuori di un’emergenza medica evidente
La donna mi diceva “vai da mio marito” mentre mi stavo occupandomi di lei
e tutto è finito per fortuna solo con un grande spavento e nulla più…”
Cosa sia successo a livello medico è in fase di accertamento: forse un repentino abbassamento di pressione con successivo attacco di panico
Comunque un pericolosissimo mix di situazioni che avrebbero potuto provocare una tragedia e mettere i due 80enne a rischio della vita
Se non fosse stato per un baldo giovane che
forte dei suoi 18 anni e di una professionalità acquisita
e che comunque testimonia una capacità di soccorso
ben attiva e riscontrabile un po’ lungo tutta la costa
Una sicurezza per chi decide di trascorrere al mare qualche ora di relax
Le iniziative in programma (una mostra documentaria con le proposte per il futuro del nostro territorio; il libro bianco sulla cronaca amministrativa di Ardea dal 1970 al 2020”; tre conferenze sulla storia dell’autonomia locale dalla Città Stato dei Rutuli ad oggi ed uno speciale itinerario per scoprire come era il territorio di Ardea mezzo secolo fa) sono il risultato di una ricerca sociale per capire le cause dello stato di degrado
dovrebbe rappresentare la comunità e promuovere il suo sviluppo sociale e culturale nell’interesse generale
Il Comitato civico della comunità di Ardea
ha anche lo scopo di rendere onore e ricordare il coraggio di cittadini e cittadine che in questo mezzo secolo hanno lottato per difendere il vero bene comune come il patrimonio naturale
archeologico e culturale di tutto quello che Ardea
ha rappresentato e rappresenta nella storia dell’Umanità
Senza le denunce
la lotta e la resistenza di questi cittadini e cittadine non ci sarebbe più il museo Manzù e la stessa memoria di un artista che amava e rispettava questa città fino a diventarne lo Spirito del Luogo; i siti archeologici sarebbero stati saccheggiati
cementificati e asfaltati come Castrum Inui
il Monte della Noce; il paesaggio intorno al centro storico sarebbe sparito; i monumenti come Santa Marina
l’Oratorio di Sant’Angelo o le mura della città antica sarebbero andati definitivamente in rovina; le aree verdi e agricole ancora esistenti sarebbero ridotte a discariche di rifiuti
Il simbolo di Ardea è un Airone che rinasce dalle ceneri: questo è stato il passato di Ardea
questo è il suo presente e questo sarà anche il suo futuro
Il 21 febbraio 2017 la corte suprema di cassazione ha definitivamente riconosciuto colpevoli e condannato all’ergastolo per concorso in omicidio volontario aggravato dalla premeditazione Sabrina Misseri e Cosima Serrano (figlia e madre)
rispettivamente cugina e zia della vittima
confermando la condanna già inflitta in primo grado e in appello dalla corte d’assise di Taranto; Michele Misseri
è stato condannato alla pena di 8 anni di reclusione per soppressione di cadavere e inquinamento delle prove (il furto del cellulare di Sarah); Carmine Misseri
è stato condannato in via definitiva a 4 anni e 11 mesi di reclusione per concorso in occultamento di cadavere
Ognuna delle 4 puntate avrà la durata di 80 minuti e sarà trasmessa sulla piattaforma Disney Plus
mentre Michele Misseri avrà il volto di Paolo De Vita e sua figlia Sabrina quello di Giulia Perulli
Cosima invece è interpretata da Vanessa Scalera
Ad Ardea le riprese si svolgeranno fino all’11 novembre tra via Ravenna
“Stiamo lavorando per rendere migliore e più efficiente il servizio di trasporto pubblico locale con il prossimo appalto – ha spiegato il vicesindaco Fabrizio Cremonini – Ora andiamo a coprire con maggiore efficienza tutta la zona di Tor San Lorenzo
anche in virtù del prossimo trasferimento della Asl
Leviamo alcuni servizi doppi con il Cotral
al quale abbiamo chiesto di rimodulare il servizio extraurbano sulle direttrici di Campo Selva e via Laurentina
che ad Ardea continua ormai da più di un anno e che non si era mai fatta
19.00 (a Tor San Lorenzo il passaggio è previsto circa 10 minuti dopo)
Da Campo di Carne gli autobus partono alle 6.10
Linea Marina di Ardea – Campoleone: 6.25
Da Campoleone gli autobus partiranno alle 7.25
La linea di Campoleone delle 7.30 arriverà a Tor San Lorenzo e da qui verso Campoleone partirà una corsa alle 8.10
Da Ardea gli autobus per Pomezia partiranno alle 7.00
Da Pomezia in direzione Ardea-Tor San Lorenzo i mezzi partiranno alle 7.40
Gli unici che si salvano sono il fosso dello Schiavo e quello di Tor Caldara
entrambi ad Anzio; per il resto ogni canale porta al mare acqua inquinata e
oltre a generare danni all'ecosistema fluviale e marino
dà vita a divieti di balneazione più o meno estesi. Tutto questo accade a sud di Roma
dal confine con la Capitale a quello con Latina: da Villaggio Tognazzi a Nettuno
Lavinio e Anzio sono diversi i fossi che inquinano il "Mare Nostrum"
andando così a rendere non idonei ai bagni diversi tratti del litorale
Una situazione che è piuttosto grave ad Ardea
città interessata dal maggior numero di foci dei fossi
dove la foce del Loricina crea non pochi problemi proprio al centro della città
unica località che ha ottenuto la Bandiera Blu e la Bandiera Verde nell'area metropolitana di Roma
il canale Biffi e il fosso del Diavolo: ogni foce presente ad Ardea presenta criticità
nella zona compresa tra il Rio Torto e il Canale Biffi ampi tratti del litorale distanti anche diverse centinaia di metri dagli sbocchi al mare non sono balneabili: una situazione delicatissima
che negli ultimi anni - stando ai report consultabili sul sito dell'Arpa Lazio - si è anche aggravata
questo non significa che tutto il litorale rutulo sia interdetto alla balneazione: diversi tratti
sono caratterizzati dall'inquinamento che proprio i fossi portano al mare
ne paga un prezzo altissimo.Nettuno "bandiera rossa" Non bastava il Poligono militare a rendere non balneabili (per ovvi motivi militari
ndr) i nove chilometri più belli e incontaminati del litorale laziale: le bandiere rosse dei divieti di balneazione sventolano anche su un'ampia porzione di mare proprio al centro di Nettuno
A causa dell'inquinamento causato dal fiume Loricina
dal porto turistico fino ai confini con Cretarossa vige il divieto di balneazione
Tutto questo resterà così fin quando non sarà realizzata la condotta sotterranea che "sposterà" al largo la foce de «‘o Fiumitto»
Trans trovata morta in un hotel di Tor San Lorenzo
lo scorso 5 Ottobre: i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Frascati e della Compagnia di Anzio nelle scorse ore hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere – emessa dal Gip del Tribunale di Velletri su richiesta della locale Procura – che dispone l’arresto di un uomo del posto di 35 anni
E’ gravemente indiziato dell’omicidio di Alejandro Daniel Cabral
transessuale di origini argentine trovata morta in una camera d’albergo sulla Marina DI Tor San Lorenzo
il 5 ottobre scorso; i motivi ancora oggi sono da chiarire
“L’evento destò parecchio scalpore nella comunità
– si legge nella nota dei Carabinieri – date le circostanze sospette nelle quali fu rinvenuto il cadavere e il particolare stile di vita della vittima
Le indagini hanno consentito di raccogliere sufficienti e gravi elementi di colpevolezza a carico dell’uomo 35enne che è stato arrestato e condotto presso la casa circondariale di Velletri”
Il Consorzio ha chiesto tre anni fa al Comune rutulo di procedere alla perimetrazione e a una variante speciale per i nuclei abitativi abusivi
recuperando così da un punto di vista urbanistico 45 ettari di proprietà dello stesso Consorzio
ha presentato delle osservazioni e dei chiarimenti
favorevole o contrario alla perimetrazione
Il Marina di Tor San Lorenzo Sud ha così fatto ricorso al Tar del Lazio
sostenendo l’illegittimità del silenzio-rifiuti di Palazzo sull’istanza proposta e chiedendo anche un risarcimento del danno subito
I giudici amministrativi hanno ora censurato la mancata emissione del provvedimento e obbligato il Comune di Ardea a esprimersi definitivamente entro 60 giorni
In caso contrario il Tar ha inoltre stabilito che interverrà
il direttore della Direzione regionale territorio
che dovrà emettere il provvedimento nell’arco di due mesi
I giudici hanno invece ritenuto che non potessero esprimersi direttamente sull’istanza del Consorzio e hanno anche negato il risarcimento richiesto dal Marina di Tor San Lorenzo
condannando soltanto il Comune a pagare mille euro di spese di giudizio
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