portavoce del Comitato Civico Salboro-Ferri-Papadopoli esprime tutti i suoi dubbi: «E' mistificatorio continuare a ripetere la necessità di realizzare la "bretella est" di Albignasego come fosse la soluzione per liberare via Roma dal traffico veicolare che è evidentemente incompatibile col tram» Ciò che invece è mistificatorio è continuare a ripetere la necessità di realizzare la "bretella est" di Albignasego come fosse la soluzione per liberare via Roma dal traffico veicolare che è evidentemente incompatibile col tram la densità degli insediamenti e l'oceanico traffico di attraversamento dal sud della Provincia» è il commento del portavoce del Comitato Civico Salboro/Ferri/Papadopoli Franco Zecchinato alla notiza che il tram potrebbe arrivare fino a Maserà di Padova. Così si è riaccesa una discussione mai sopita su viabilità e cementificazione nei comuni a sud della città.  nel fine settimana i media locali hanno dato notizie che l'amministrazione comunale di Padova ha affidato alla società di Feltre “TpI Ingegneria” uno studio trasportistico per valutare l'ipotesi di prolungare il Sir 1 (la linea che corre a Padova già dal 2007 e collega Arcella con Guizza) oltre i confini territoriali tagliando Albignasego per via Roma e arrivando fino alle porte di Maserà dove verrebbe realizzato un secondo capolinea sud Il tragitto del tram proseguirebbe quindi entrando ad Albignasego percorrendo la via centralissima (dove potrebbero anche essere eliminare le auto) ed entrare a Maserà realizzando un capolinea in un'area di proprietà comunale E pare più che un'intenzione visto che questa possibilità è contenuta nei piano di mobilità e territoriali del Comune di Padova Se il tram è una soluzione che piace a chi pensa alla mobilità sostenibile come soluzione a smog e traffico si nasconderebbe dietro a questa intenzione «E ci casca pure il Sindaco di Maserà che forse non ha visto il progetto di una strada "di quartiere" piena di rotonde ed immmersa tra insediamenti urbani - quelli di adesso quelli in costruzione e quelli che inevitabilmente verranno concessi in territorio agricolo padovano Sono esattamente 21 anni che ciclicamente come Comitato locale ripetiamo che il traffico di attraversamento si devia verso ovest in complanare con l'autostrada e relativi raccordi verso PD est e comunque direttamente in tangenziale Ma quella è un'opera "pubblica" che non prevede entrate da oneri di urbanizzazione e proventi altri Ma senza di quella non si va da nessuna parte» insiste Zecchinato. «Fermo restando che tutti i nostri Sindaci dovrebbero fare una bella moratoria alla cementificazione e che è all'origine di una mobilità impossibile oggi il privato non solo "propone" gli interventi di modifica del territorio La nostra "bretellina" serve con tutta evidenza a dare sfogo diretto in tangenziale sud alla massiccia urbanizzazione ad est di Albignasego targata Alì (supermercato e soprattutto immobiliare) sottolinea con un mix di sarcasmo e di amarezza.  Per Zecchinato e il comitato di cui è portavoce più aspetti non convincono di questa proposta: «Qualche soldo si potrebbe spendere per: strutture di mitigazione della velocità sulle vie Roncon Papadopoli orami più che pericolose; illuminare gli attraversamenti pedonali davanti alle vie Mercantini e Carlo Porta; due barriere antirumore sul cavalcavia della tangenziale verso sud - li c'è un quartierino di Padovani figli di un Dio minore e se Albignasego desse un qualche segnale di buona volontà collaborando ad una rotonda all'incrocio tra Via Roma/Guizza Magari fuori dalla solita logica contrattuale dello "scambio" e una volta tanto nell'interesse dei Cittadini CLASSIFICA – Fonte: US Acli Padova – Luca Nicolas Severi. Grazie nella tabella del programma provvisorio delle gare si.. è stato notificato da personale della Polizia di Stato di Padova unitamente a personale della Stazione Carabinieri di Albignasego il provvedimento a firma del Questore della Provincia di Padova Marco Odorisio di sospensione della licenza di somministrazione di alimenti e bevande al titolare di un esercizio pubblico ubicato a Maserà di Padova Alla base della decisione vi è la necessità di impedire attraverso la temporanea chiusura del locale il protrarsi di una situazione di pericolosità sociale venutasi a creare nel tempo a causa di condotte illecite rilevate nei pressi ed all’interno del citato esercizio era stata accertata una rissa avvenuta tra avventori presso il citato pubblico esercizio individuato nei pressi dell’ingresso del locale ed all’interno dello stesso nove persone di varia nazionalità: dagli accertamenti svolti è emerso che poco prima dell’intervento tre ragazze presenti all’interno del locale erano state infastidite da un gruppo di alcuni giovani i quali in evidente stato di alterazione dovuto ad un eccessivo uso di sostanze alcoliche si erano rivolti alle ragazze con apprezzamenti molesti ed offensivi ed in particolare uno di questi sferrava un pugno al volto ad una delle ragazze cagionandole lesioni le persone che sono state identificate nel corso dell’intervento sono risultati gravati da precedenti di polizia per reati contro la persona il patrimonio ed in materia di sostanze stupefacenti nonché per abuso di sostanze alcoliche Le attività svolte hanno consentito di accertare altresì che il titolare del locale avesse somministrato bevande alcoliche alle stesse persone coinvolte lella lite nonostante al momento del loro ingresso gli stessi risultavano in evidente stato di alterazione il titolare è stato deferito all’Autorità Giudiziaria in ordine al reato di somministrazione di bevande alcoliche a persone in stato di manifesta ubriachezza Considerata pertanto la necessità di provvedere con urgenza alla chiusura temporanea dell’attività per interrompere la complessiva situazione di illegalità e pericolo la licenza della titolare dell’esercizio è stata sospesa per 30 giorni con provvedimento del Questore Questo sito utilizza cookie di profilazione Se vuoi saperne di pi\u00F9 o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui<\/a> Se accedi a un qualunque elemento sottostante questo banner acconsenti all\u2019uso dei cookie i vigili del fuoco sono intervenuti per domare un incendio divampato all’interno di un deposito attrezzi in via Trieste Le fiamme hanno completamente distrutto il ricovero attrezzi ma fortunatamente nessuna persona è rimasta coinvolta nell'incidente provenienti dai distaccamenti di Abano Terme evitando che si propagassero alla vicina abitazione Il lavoro dei vigili del fuoco ha anche permesso di mettere in sicurezza l'area mentre sono in corso le operazioni di bonifica e messa in sicurezza del sito le cui cause sono ancora in fase di accertamento ma ha destato preoccupazione per la potenziale vicinanza alle abitazioni Maserà di Padova si prepara ad accogliere l’attesa manifestazione “Radicchio in festa” dedicato al radicchio Bianco Fior di Maserà impegnati nella coltivazione di questa eccellenza su circa 20 ettari di terreno La manifestazione è organizzata dal Comune in collaborazione con le organizzazioni agricole e il supporto delle associazioni del territorio Un programma ricco per tutti i gustiLa giornata prevede una serie di iniziative per celebrare il radicchio: dalla mostra mercato dei prodotti tipici alla sfilata di trattori nel centro del paese passando per menù dedicati e la tradizionale degustazione pomeridiana del risotto al radicchio L’evento offrirà ai visitatori l’opportunità di incontrare i produttori e conoscere da vicino il lavoro che rende possibile portare sulle tavole un prodotto così pregiato Una stagione tra qualità e sfide climatiche“La Festa del Radicchio è l’occasione per riflettere sull’andamento della produzione nella nostra provincia unica in Veneto per la varietà di radicchi coltivati compresi quelli a marchio IGP,” spiega Roberto Lorin ospita ogni anno questa celebrazione per valorizzare le eccellenze locali Nonostante un’annata caratterizzata da sfide climatiche tra piogge autunnali e temperature oltre la media le recenti condizioni meteo più stabili hanno permesso una buona ripresa della produzione un prodotto di nicchia con circa 130-150 quintali l’anno si distingue per una qualità eccellente,” sottolinea Lorin Prezzi e sostenibilità economicaSul fronte economico la produzione complessiva di radicchio in provincia di Padova si attesta sui 12mila ettari con prezzi variabili tra 1,50 e 4,50 euro al chilo l’aumento dei prezzi all’ingrosso non basta a coprire i costi di produzione lasciando ai produttori margini ridotti rispetto al prezzo pagato dai consumatori Appuntamento a MaseràLorin invita tutti a partecipare: “Venite a conoscere i produttori e a scoprire i radicchi che La manifestazione sarà accompagnata da un convegno per approfondire temi legati alla produzione e alla valorizzazione del radicchio locale Affidato uno studio trasportistico per valutare l'ipotesi di allungare l'attuale linea passando per Albignasego e con un terzo capolinea Il tram potrebbe arrivare fino a Maserà di Padova L'amministrazione comunale ha affidato allo studio di Feltre “TpI Ingegneria” uno studio trasportistico per valutare l'ipotesi di prolungare il Sir 1 (la linea che corre a Padova già dal 2007 e collega Arcella con Guizza) oltre i confini territoriali I residenti a Maserà potrebbero quindi raggiungere facilmente il centro di Padova Un piano già contenuto nei piano di mobilità e territoriali di Palazzo Moroni «Stiamo ragionando su più livelli» spiega l'assessore alla mobilità Andrea Ragona «partendo da quello che abbiamo messo a terra fino ad altri progetti su cui mancano solo i finanziamenti e altri ma sicuramente molto interessanti da studiare ma anche per il futuro e per chi verrà dopo di noi» chiude «e quindi stiamo immaginando anche ipotesi che adesso sono solo un tratto di penna su una mappa Tratti che però potrebbero rivoluzionare il trasporto pubblico anche di una parte della provincia Questo è uno studio che ci servirà però solo a capire il prolungamento ha senso e quindi siamo in una fase decisamente iniziale» Gli incidenti a Maserà dal 2001 (dati Istat) passando per Albignasego: l’idea non è nuova il piano urbano per la mobilità sostenibile sottoscritto da tutti i Comuni Albignasego. “Avanti con il raccordo da 30 milioni” Ad Albignasego gli incidenti sono in calo ma il traffico di attraversamento è sempre più intenso e richiede contromisure Fa un passo avanti il progetto del collegamento autostrada zona artigianale e Statale 16 per decongestionare il centro   in tema di sviluppo della mobilità e sicurezza stradale il sindaco di Maserà chiede a gran voce il progetto venga ripreso in mano “Gli investimenti che Padova sta facendo sullo sviluppo delle linee del tram - spiega il sindaco Gabriele Volponi - sono frutto di accordi ben precisi abbiamo l’immediata disponibilità di realizzare un parcheggio scambiatore per il nuovo capolinea all’ingresso di Maserà Eppure è tutto bloccato perché il Comune di Padova tergiversa nella costruzione di una bretella di 800 metri dall’uscita della tangenziale verso Albignasego Questa opera è propedeutica al prolungamento della linea del tram che porterebbe beneficio lungo tutta la tratta togliendo auto dalle strade e riducendo l’inquinamento Riforma del codice della strada, il punto con gli agenti ad Albignasego Intanto per migliorare la sicurezza lungo il tratto della provinciale Conselvana che attraversa il centro l’amministrazione ha messo a punto un progetto di riqualificazione con la realizzazione di una pista ciclabile dalla rotatoria all’ingresso nord fino al centro con sistemazione di marciapiedi e parcheggi Non si farà invece la rotonda al posto del semaforo perché non c’è spazio a sufficienza Entro fine anno invece sarà verrà aperto il collegamento fra via Olimpiadi e via Marinetti in modo da collegare l’area delle scuole direttamente con la frazione di Bertipaglia senza passare per il centro e lungo la provinciale che porta a Casalserugo.  Casalserugo, 20 mila veicoli al giorno attraversano il centro del paese Il sindaco Matteo Cecchinato: “Abbiamo previsto una nuova arteria e stiamo investendo molto sui percorsi ciclabili lungo i principali assi viari” L'incidente è avvenuto nella notte tra il 2 e il 3 marzo in via Conselvana a Maserà di Padova Un ventenne al volante di una Skoda è rimasto vittima di una fuoriuscita autonoma che poteva avere conseguenze devastanti Sfiorata la tragedia nella notte tra il 2 e il 3 marzo a Maserà di Padova Un ventenne mentre si trovava al volante della sua Skoda giunto all'altezza di via Conselvana ha perso il controllo del mezzo andando a sbattere violentemente contro un albero Il conducente è uscito miracolosamente illeso dall'abitacolo e sotto choc ha chiamato i soccorritori Dopo pochi secondi la sua auto ha preso fuoco In pochi minuti si è ridotta ad un ammasso di lamiere annerite E' toccato in un secondo momento ad un carroattrezzi rimuoverla dalla sede stradale Sul luogo dell'emergenza sono arrivati i carabinieri della stazione di Albignasego i vigili del fuoco e il personale medico del Suem 118 Il giovane è stato accompagnato al pronto soccorso per tutti gli accertamenti clinici del caso ma le sue condizioni non destano preoccupazione Come da prassi è stato sottoposto ad accertamenti clinici per valutarne lo stato psicofisico al momento dell'impatto I pompieri hanno lavorato per oltre un'ora per domare le fiamme e mettere in sicurezza l'area Spetterà ora ai carabinieri di Albignasego sotto la supervisione della Compagnia di Abano fare tutti gli accertamenti per capire cosa abbia provocato la fuoriuscita autonoma Al momento non viene esclusa l'eccessiva velocità una banale distrazione o una manovra azzardata mentre pare esclusa l'ipotesi del coinvolgimento di ulteriori mezzi La viabilità lungo via Conselvana ha subito rallentamenti per consentire agli operatori di completare le singole attività.  Il sogno di un trasporto pubblico più capillare potrebbe presto diventare realtà per i cittadini di Padova e provincia L'amministrazione comunale sta valutando l'ipotesi di prolungare la linea tramviaria Sir 1 fino a Maserà di Padova un progetto ambizioso che promette di migliorare notevolmente la mobilità urbana e interurbana attualmente operativa dal 2007 e che collega l'Arcella con la Guizza è stata affidata allo studio di ingegneria TPI di Feltre Il progetto prevede un percorso che attraversa Albignasego dove verrebbe realizzato un nuovo Capolinea Sud Questo ampliamento non solo faciliterebbe l'accesso al centro di Padova per i residenti delle aree coinvolte ma potrebbe anche ridurre il traffico automobilistico lungo il tragitto ha sottolineato l'importanza di questo progetto definendolo un passo verso un futuro più sostenibile "partendo da quello che abbiamo messo a terra ma sicuramente molto interessanti da studiare" L'assessore ha evidenziato come questo studio sia essenziale per valutare la fattibilità del prolungamento un'ipotesi che potrebbe rivoluzionare il trasporto pubblico anche in una parte della provincia https://www.lapiazzaweb.it/news/sicurezza-stradale/418989/tram-a-masera-noi-siamo-pronti-ma-padova-tergiversa.html Il progetto di estensione del tram non è una novità assoluta Era già stato inserito nei piani di mobilità e territoriali di Palazzo Moroni segno che l'amministrazione ha da tempo a cuore il miglioramento del trasporto pubblico rappresenta un'opportunità concreta per rendere il trasporto pubblico più accessibile e conveniente per i cittadini https://www.instagram.com/masesoundfestival.official/ https://www.facebook.com/profile.php?id=61565027891738 Foto articolo da post Facebook Lo schianto è avvenuto all'1 del 10 ottobre in via Roma a Maserà si trovava al volante di una Golf ed era residente ad Albignasego Nella notte tra il 9 e il 10 ottobre all'1 in via Roma a Maserà di Padova un uomo di 44 anni Filippo Queboli, di Albignasego al volante di una Volkswagen Golf mentre transitava da Maserà verso Bertipaglia ha perso il controllo del mezzo finendo fuori strada Le lesioni riportate nell'impatto non gli hanno dato scampo come un proiettile è finita contro il muro di cinta di un'abitazione prima di adagiarsi in un canale di scolo che scorre lungo la carreggiata ma anche i residenti della zona svegliati dal boato, hanno subito avvisato i numeri d'emergenza Sul posto sono arrivati i carabinieri di Monselice e Albignasego e i sanitari del Suem 118 Si è proceduto a tutte le manovre rianimatorie del caso ma alla fine è stato constatato il decesso dell'automobilista I militari della Compagnia di Abano hanno inibito il traffico lungo l'arteria teatro della tragedia e provveduto ai rilievi Tra le cause non trascurate dai carabinieri l'eccessiva velocità La salma è già stata affidata ai familiari Il corpo dell'automobilista è stato estratto dalla lamiere dai vigili del fuoco accorsi da Abano e Padova Filippo Queboli viveva in via San Giacomo ad Albignasego lavorava in una ditta specializzata nella manutenzione ed installazione di caldaie Ultimamente si era avvicinato alla mountain bike e al jogging Era il classico collante nelle compagnie di amici quando c'era l'occasione per fare festa E' probabile che per il suo funerale saranno in tanti coloro che vorranno salutarlo per l'ultima volta e trasmettere la propria vicinanza alla famiglia.  La tragedia a cavallo tra il 16 e il 17 febbraio in via Bellini a Maserà finendo nella melma senza alcuna possibilità di uscire dall'abitacolo Salma a disposizione dell'autorità giudiziaria Una donna di 79 anni Lorenzina Vezù è stata rinvenuta oggi 17 febbraio alle prime luci dell'alba morta all'interno della sua auto la vittima ieri sera probabilmente si è persa lungo le strade di campagna di Maserà di Padova Giunta in via Bellini si è trovata di fronte dei paletti che ne inibivano il passaggio Ha provato con tutte le sue forze ad uscire ma alla fine si è sentita male ed è stata rinvenuta priva di vita Abitava a Ponte San Nicolò da sola in via Milano dopo aver vissuto per parecchi anni a Due Carrare. Non è dato sapere cosa sia accaduto ieri al momento in cui si è persa Sta di fatto che non appena è finita nel fossato con tutta probabilità è stata colta dal panico e ogni suo sforzo di liberarsi è risultato vano La zona dove si è consumata la tragedia oltre ad essere defilata non è illuminata e questo ultimo dettaglio potrebbe essere stato decisivo per le sorti della settantanovenne che non si è resa conto del fossato che scorreva lungo la carreggiata Della vicenda si stanno ora occupando i carabinieri della Compagnia di Abano È la prima manifestazione del 2025 dedicata ad un prodotto tipico del nostro territorio Domenica 19 gennaio a Maserà di Padova torna “Radicchio in festa” l’evento dedicato ad una eccellenza locale coltivato in una ventina di ettari della zona da un manipolo di agricoltori che con passione e perseveranza ottengono un prodotto unico nel suo genere Ricco il programma della giornata promossa dal Comune in collaborazione con le organizzazioni agricole e il supporto delle associazioni locali: la mostra mercato dei prodotti tipici l’immancabile degustazione del risotto al radicchio 🍗 TUTTE LE SAGRE, FESTE E MANIFESTAZIONI NEL PADOVANO 🍺 «La Festa del Radicchio- afferma Roberto Lorin - è l’occasione per fare il punto sull’andamento della produzione del radicchio nella nostra provincia unica in tutto il Veneto che può contare sulla presenza di tutte le principali varietà di radicchi nel territorio padovano vengono coltivati anche radicchi a marchio Igp che nessuno ci può copiare o imitare In questo contesto Maserà è la “capitale” del radicchio che puntualmente ogni gennaio si mobilita per portare in piazza il meglio della nostra produzione Per i produttori del Fior di Maserà un prodotto di nicchia con circa 130-150 quintali ottenuti ogni anno si può parlare di una annata ottima sotto il profilo della qualità con una produzione che dopo le piogge autunnali ha ripreso vigore in questo ultimo mese di temperature più basse e tempo stabile In provincia di Padova – continua Lorin - la superficie coltivata a radicchio è di circa 1.000 ettari con una produzione complessiva di 12 mila tonnellate il leggero calo proprio a causa del meteo che i mesi scorsi ha portato piogge abbondanti e temperature superiori alla media In questi primi giorni del 2025 la situazione è leggermente migliorata con temperature in linea con la stagione e condizioni ideali per la raccolta La qualità dei nostri radicchi è ottima grazie al lavoro dei nostri agricoltori ma l’incremento dei prezzi da solo non è sufficiente a compensare la minore produzione e gli alti costi di produzione sostenuti dagli agricoltori Il divario fra quello che resta ai produttori e quel che spendono i consumatori è troppo ampio Invitiamo i cittadini a Maserà per conoscere gli agricoltori e vedere gli ottimi radicchi che grazie al loro lavoro arrivano sulle nostre tavole» Per quanto riguarda i prezzi all’ingrosso il radicchio variegato coltivato a Padova è ai produttori Le varietà più pregiate come il Fior di Maserà viaggiano su cifre superiori perché richiedono una maggiore lavorazione https://www.facebook.com/events/1753534228770354/ Una giornata dedicata alle eccellenze del nostro territorio con la Mostra-Mercato del Radicchio Bianco Fior di Maserà e dei prodotti tipici locali il menù a base di radicchio e l’assaggio del risotto il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza Un grazie speciale alle associazioni locali In paese il prossimo fine settimana è in programma la 25esima edizione della Festa del radicchio Venerdì il taglio del nastro alle 10 in piazza Municipio Un’ottima annata per il Radicchio Bianco Fior di Maserà Sono una ventina gli ettari vocati tra Maserà Le gelate che si sono registrate nei giorni scorsi (ne sono previste altre da qui ai prossimi giorni) stanno consentendo un eccellente sviluppo vegetativo “Il Bianco Fior – sottolinea Cia Padova – ama le temperature sotto lo zero “Il ciclo per ottenere tale eccellenza dura almeno un paio di settimane – spiega Cristiana Scarabello nonché storica produttrice del radicchio maseratense - Dalla raccolta in campo coperto da dei teli; dopodiché occorre togliere la terra dal fiore (ovvero operazione che dà croccantezza al prodotto L’ultimo step è il confezionamento nelle tradizionali cassette Questo fine settimana torna la tradizionale Festa del radicchio Ricchissimo il calendario: venerdì alle 20.30 nella sala polivalente della Corte Da Zara si terrà il convegno “Prodotti tipici locali: prospettive economiche e evoluzione dei mercati agricoli” che illustrerà le principali proprietà del Fior di Maserà Taglio del nastro alle 10 in piazza Municipio; alle 11 la sfilata dei mezzi agricoli lungo via Conselvana A seguire il pranzo con menu a base di radicchio in diversi ristoranti del paese Alle 14.30 corsa dei trattorini per i più piccoli alle 15 un intervento degli alunni delle primarie alle 15.30 lo spettacolo di magia del mago Max verrà distribuito il risotto a base di radicchio (1 euro a porzione il ricavato sarà interamente devoluto alla Fondazione Città della Speranza) Dalle 10 alle 12 in piazza del Volontariato chiunque potrà provare il simulatore del ribaltamento del trattore “Sarà un’occasione per valorizzare ancor di più le nostre tipicità – conclude il presidente di Cia Padova Luca Trivellato – Un momento di festa per i cittadini e le famiglie che desiderano avvicinarsi ai prodotti genuini un tragico incidente ha avuto luogo a Maserà di Padova Un uomo di 34 anni ha perso la vita in un incidente stradale lungo via Roma mentre era alla guida della sua Volkswagen Golf.  Secondo le prime ricostruzioni effettuate dai carabinieri della stazione di Monselice l'incidente si è verificato intorno all'una di notte La vittima stava percorrendo via Roma in direzione Bertipaglia quando I soccorsi sono stati immediati: i sanitari del Suem 118 sono giunti rapidamente sul posto e hanno tentato disperatamente di rianimare l'uomo ogni sforzo si è rivelato vano e non è rimasto altro da fare che constatarne il decesso Le autorità hanno subito avviato un'indagine per determinare le cause dell'incidente non si esclude una distrazione fatale o un'eccessiva velocità È stato escluso fin da subito il coinvolgimento di altri veicoli: il trentenne avrebbe perso il controllo dell'auto autonomamente La strada è rimasta chiusa al traffico per alcune ore il tempo necessario per consentire agli operatori di completare i rilievi e le operazioni di messa in sicurezza 25^ edizione della festa agricola dedicata al "Radicchio Bianco Fior di Maserà" La manifestazione promossa e coordinata dall'Amministrazione comunale si svolgerà in collaborazione con le Associazioni di Categoria Cia e Coldiretti che con numerose aziende agricole esporranno in piazza prodotti tipici locali Presenti altre associazioni locali quali Fidas Padova sez di Maserà gruppo Alpini di Maserà e la Bocciofila don Bosco che offriranno cioccolata calda brulè e caffè e il Centro Anziani che si occuperà del consueto "assaggio del risotto" delle ore 16.00 a offerta libera con ricavato pro Città della Speranza Quest'anno saranno ospiti gli alunni delle classi quarte delle scuole primarie di Maserà e Bertipaglia dell’Istituto Comprensivo G che nel giardino delle scuole coltivano il Radicchio Fior di Maserà Saranno presenti anche gli studenti dell'istituto Duca d'Aosta di Monselice dell’IIS Cattaneo Mattei e dell'Istituto Duca degli Abruzzi di Padova con i loro prodotti Dopo il momento dedicato agli interventi del Sindaco Volponi e delle Autorità previsto per le ore 10.00 si svolgerà la sfilata dei trattori che vedrà coinvolti gli agricoltori delle zone limitrofe e al termine verrà impartita la benedizione dei mezzi agricoli Nel pomeriggio alle 14.30 dopo la corsa dei trattorini per i più piccoli è previsto l'intervento dei ragazzi delle classi quarte e al termine seguirà lo spettacolo di magia con Mago Max Dalle 16.00 il tradizionale assaggio del risotto sarà con intrattenimento musicale a cura della associazione “Musica e…” con il trio “Ricky Tommaso e Mattia” Molte attività locali prepareranno menù a base di radicchio di Maserà e saranno disponibili altri punti ristoro per tutta la giornata in piazza Il tutto coordinato dall'Assessorato all'Agricoltura con l’Associazione “Il Paiolo dell'Arte” e dall'Ufficio Manifestazioni un convegno venerdì 17 gennaio alle ore 20.30 in Corte da Zara aperto alla cittadinanza su tematiche agricole con l'ntervento del sindaco Gabriele Volponi (Storia del Radicchio Fior di Maserà) Luca Trivellato (Coltivazione prodotti locali) Roberto Lorin (Mercati e prezzi) e del cuoco Franco Ruggero (Proprietà organolettiche e utilizzo dei prodotti) Al termine della serata sarà possibile un assagio di prodotti locali Numeri record per il circolo di Maserà a Padova che ha proposto una competizione di quarta categoria Il Rodeo di quarta categoria allo Sporteam di Maserà di Padova ha registrato un’affluenza record con ben 80 giocatori e 20 giocatrici ai nastri di partenza Il torneo ha visto lo svolgimento di ben 78 incontri nei due tabelloni con belle partite diretta dalla coppia Marco Raffagnato (giudice arbitro) e Alessandro Padovan (direttore del torneo) ha portato un clima sportivo nel rispetto delle regole e socializzazione fuori dal campo Nel femminile la finalista Chiara Colato (atleta di casa) ha affrontato Martina Rampazzo (Tc Cadoneghe) dove quest’ultima ha prevalso in due set Nel maschile il portacolori di Sporteam Marco Meccheri si è imposto in finale su Giuseppe Argese (Tc Poggese Ferrara) con un doppio 4 a 1 Una serata in pizzeria si è trasformata in un incubo a Maserà di Padova dove una rissa tra avventori ha portato alla chiusura temporanea del locale notificato il 13 gennaio dalle forze dell'ordine è stato firmato dal questore della provincia di Padova e prevede la sospensione della licenza di somministrazione di alimenti e bevande per 30 giorni.  il locale è stato teatro di un episodio di violenza che ha coinvolto nove persone di diverse nazionalità La serata è degenerata quando un gruppo di giovani ha iniziato a infastidire tre ragazze presenti nel locale Gli apprezzamenti molesti e offensivi si sono trasformati in un'aggressione fisica quando uno dei giovani ha colpito al volto una delle ragazze il figlio del titolare del locale è intervenuto il suo intervento ha innescato una rissa che ha coinvolto anche alcuni passanti Il figlio del titolare ha assunto un atteggiamento minaccioso e oltraggioso nei confronti dei militari complicando ulteriormente le operazioni di controllo Le persone identificate durante l'intervento risultavano avere precedenti di polizia per reati contro la persona il patrimonio e in materia di sostanze stupefacenti oltre che per abuso di alcol.  Le indagini hanno rivelato che il titolare del locale aveva somministrato bevande alcoliche alle persone coinvolte nella lite nonostante fossero già in evidente stato di ubriachezza al momento del loro ingresso Questo comportamento ha portato alla denuncia del titolare all'autorità giudiziaria per somministrazione di bevande alcoliche a persone in stato di manifesta ubriachezza La decisione del questore di sospendere la licenza del locale per 30 giorni è stata quindi una misura necessaria per garantire la sicurezza pubblica e prevenire ulteriori episodi di violenza L'impatto è avvenuto oggi 4 novembre alle 16,30 all'altezza del supermercato Mega lungo la SS 16 Sul posto per i rilievi gli agenti della polizia locale e i carabinieri Ancora un grave incidente stradale lungo le strade della provincia di Padova Oggi 4 novembre attorno alle 16,30 l'impatto si è verificato lungo la SS16 Adriatica all'altezza del supermercato Mega Per cause ora al vaglio degli agenti della Polizia locale dei Pratiarcati si sono scontrati una moto ed un'auto Ad avere la peggio è stato il motociclista che dopo l'impatto è stato disarcionato dal mezzo ricadendo rovinosamente sull'asfalto ma miracolosamente illeso il conducente dell'auto Il traffico già caotico lungo l'Adriatica è andato letteralmente in tilt A Maserà oltre agli agenti della Polizia locale dei Pratiarcati sono arrivati anche i carabinieri del Radiomobile di Abano che si sono occupati della viabilità Il traffico è stato dirottato lungo arterie secondarie per ridurre al minimo i disagi trovandosi di fronte ad una situazione piuttosto critica hanno richiesto l'intervento dell'elisoccorso Il motociclista è stato stabilizzato e trasportato in ospedale nel comune capoluogo saranno decisive le prossime ore per conoscerne margini e tempistiche di recupero Al vaglio degli agenti le cause che hanno portato allo scontro Non si esclude l'eccessiva velocità ma anche una banale disattenzione e l'eccessiva velocità Ad entrambi i protagonisti sono stati richiesti accertamenti clinici per valutarne lo stato psicofisico al momento dell'impatto.  Il furto è stato consumato a cavallo tra Natale e Santo Stefano in via Volta a Maserà alla ditta RMS I malviventi hanno asportato un ingente quantitativo di metallo tra rame e ottone dopo aver messo fuori uso il sistema di videosorveglianza Il titolare: «Una batosta per la nostra impresa» «Hanno sfondato una parete del magazzino vicino e sono entrati e hanno portato via materiale di rame e di ottone Non posso ancora quantificare esattamente quanto è stato portato via ma almeno 20 quintali di rame e ottone del valore di circa 8mila euro sono spariti» da quindici anni attivo nel settore. Da tre anni ha aperto la sua azienda Appena il titolare si è accorto del furto ha avvertito i carabinieri che sono arrivati verso le 8 e 30 Cesari ha raccontato:«Hanno messo fuori uso le telecamere e disattivato l'allarme. Così hanno potuto agire indisturbati senza che nessuno se ne accorgesse» La sensazione è che chi ha compiuto il colpo sapesse molto bene cosa si trovava all'interno del magazzino Ma è difficile fare ora delle valutazioni precise anche se tutto fa pensare e un furto su commissione e che a compierlo siano stati "professionisti" che sanno come introdursi in magazzini come quello della RMS di Maserà. «Sono molto amareggiato ora non so neppure se riusciremo a riaprire Non è facile avviare un'attività a noi le cose stavano funzionando ma ora questo colpo ci mette gravemente in difficoltà Episodi di questo tipo rischiano di mettere n ginocchio chi lavora» 27 dicembre Raffaele Cesari ha formalizzato regolare denuncia in caserma dai carabinieri della stazione di Albignasego Le indagini sono in pieno svolgimento per giungere alla cattura dei responsabili.  Nella mattinata di oggi lunedì 17 febbraio una donna di 79 anni è stata trovata priva di vita all'interno della sua auto la vittima si sarebbe smarrita nelle strade di campagna nella serata del 16 febbraio si è imbattuta in dei paletti che le impedivano di proseguire non è riuscita ad uscire dall'auto e ha perso la vita per le basse temperature La zona dove è avvenuto l'incidente è poco illuminata e lontana da zone abitate circostanza che potrebbe aver influito sulla tragica conclusione e le cause esatte che l'hanno portata a smarrirsi rimangono ancora poco chiare Sul caso stanno indagando i carabinieri della Compagnia di Abano DOMENICA 20 OTTOBRE A BERTIPAGLIA dalle ore 10 alle 20 in piazza Bertipaglia a Maserà di Padova (Pd) Torna la tradizionale Festa Agricola autunnale a Bertipaglia In collaborazione con la Associazione culturale "Il Paiolo dell'arte" 🍗 TUTTE LE SAGRE, FESTE E MANIFESTAZIONI NEL PADOVANO 🍺 Cerca gli spettacoli online e vivili offline Il Tacco di Bacco è uno strumento pensato per migliorare la qualità della nostra vita: un'esistenza piena si basa su connessioni autentiche Per questo abbiamo creato un'agenda che orienta E' successo nelle prime ore della mattinata odierna Il tutto sarebbe partito da un corto circuito ad un mezzo agricolo posto all'interno della struttura Alle prime luci dell'alba di oggi 7 aprile un incendio ha completamente distrutto un ricovero attrezzi posto non distante da un'abitazione in via Trieste a Maserà di Padova Secondo i primi riscontri raccolti dai vigili del fuoco le fiamme sarebbero partite da un corto circuito all'impianto elettrico di un mezzo agricolo parcheggiato dentro la struttura Le fiamme e il fumo sono stati notati dai residenti che hanno subito contattato i numeri d'emergenza In via Trieste a Maserà sono arrivati più mezzi dei vigili del fuoco e i carabinieri della Compagnia di Abano La zona è stata transennata per consentire agli operatori di muoversi in tutta sicurezza A scopo precauzionale è stata allertata anche la centrale operativa del Suem 118 ma nessuno dei presenti ha necessitato delle cure del pronto soccorso La situazione in via Trieste si è normalizzata nel corso della mattinata.  Il Roll Club ai campionati italiani a Montichiari Il mese di aprile è stato ricco di sport e soddisfazioni per le associazioni di Maserà La società Roll Club è salita due volte sul podio ai campionati italiani di pattinaggio artistico a Montichiari (Brescia) che si sono tenuti dal 11 al 13 aprile Roll Club di Maserà aveva partecipato alla competizione con due gruppi (entrambi denominati Déjà Vu) Il piccolo gruppo Déjà Vu si è classificato al terzo posto mentre il grande gruppo senior Déjà Vu è arrivato primo Ad assistere alle competizioni e a tifare sugli spalti era presente l’assessore allo Sport Mattia Varotto Il quale ha presenziato anche alla giornata finale della terza edizione del Torneo Mega supermercati presso la bocciofila Don Bosco «Grazie al presidente Leonzio Buson – dichiara l’assessore Varotto – e a tutto il direttivo per aver organizzato anche quest’anno un evento così importante» E il 6 aprile la celebre marcia Pian Pianeo Maserà ha festeggiato il traguardo delle 50 edizioni «Complimenti ai Podisti Maserà di Padova per aver raggiunto un traguardo così importante» prosegue l’assessore Varotto che insieme al vicesindaco Silvia Borghetto ha premiato i 43 gruppi di podisti presenti Per un momento di intrattenimento era presente anche la Andamento Lento Band una formazione musicale dell'Opera della Provvidenza Sant’Antonio di Rubano composta da persone con disabilità intellettiva Verranno installati nuovi varchi bidirezionali per la lettura delle targhe per potenziare il monitoraggio dei veicoli in entrata e in uscita per potenziare il monitoraggio dei veicoli in entrata e in uscita e telecamere di contesto un nuovo ambizioso obiettivo raggiunto dall’Unione Pratiarcati per la protezione dei cittadini Un sistema innovativo e puntuale capace di mappare e monitorare gli ingressi e le uscite dai centri abitati L'ampliamento della dotazione di varchi elettronici va nella direzione indicata dalle forze dell'ordine Polizia e Carabinieri che ritengono fondamentale questo tipo di controllo "Potremo incrementare in maniera incisiva la nostra capacità di controllo e di intervento nel territorio La tecnologia che andremo ad implementare ci permetterà di rispondere con maggior tempestività alle esigenze di sicurezza dei cittadini supportando in modo estremamente efficace le attività investigative e di prevenzione" prosegue il Comandante della Polizia Locale dell'Unione Graziano Tasinato che si aggiunge al sistema di controllo esistente porta Maserà di Padova ad un totale di 42 telecamere e 5 varchi per la lettura delle targhe Questo rappresenta un punto di svolta nella gestione della sicurezza urbana e un impegno concreto per garantire ai cittadini un maggiore senso di sicurezza sul nostro territorio Sindaco di Maserà di Padova - Siamo orgogliosi di partecipare a questa iniziativa che ci permette di rafforzare il controllo e la protezione delle aree strategiche del nostro paese Continueremo a lavorare con le altre Amministrazioni locali per implementare ulteriormente le misure di sicurezza." "L'installazione delle telecamere varco rappresenta una risposta concreta alle esigenze dei cittadini Matteo Cecchinato - Questo progetto contribuirà a rendere Casalserugo un luogo più sicuro e monitorato prevenendo situazioni di illegalità e proteggendo il nostro tessuto urbano." “La sinergia tra Amministrazioni locali continuerà a essere una buona pratica e una risorsa fondamentale per il miglioramento della qualità della vita dei cittadini Continueremo ad ampliare le collaborazioni con gli altri Comuni come già stiamo facendo con Bovolenta per le funzioni di Polizia Locale per ottimizzare e rendere più possibile efficienti le misure di sicurezza a livello territoriale” Nella mattinata di sabato 15 giugno è stato notificato da personale della Squadra Amministrativa della Questura di Padova il provvedimento a firma del Questore della Provincia di Padova Marco Odorisio di sospensione della licenza per l’esercizio della raccolta da gioco ad una sala VLT sita a Maserà di Padova ai sensi dell’art Alla base della decisione vi è la necessità di adottare nell’immediatezza misure idonee al recepimento da parte del titolare della licenza delle corrette modalità di conduzione del locale tenuto conto della gravità delle violazioni riscontrate nel corso di attività ispettiva durante una verifica effettuata mercoledì 12 giugno ha riscontrato una serie di condotte illecite che hanno portato all’emissione del provvedimento sanzionatorio da parte del Questore è emerso un comportamento pregiudizievole tenuto dal gestore che aveva chiuso a chiave la porta di accesso del pubblico esercizio in palese violazione del principio di sorvegliabilità dei locali nonostante all’interno si trovassero due avventori intenti a giocare Una volta fatto accesso all’interno gli agenti oltre a riscontrare la presenza dei due avventori hanno accertato violazioni della Legge Regionale nr che si propone l’obiettivo di promuovere intenti finalizzati alla prevenzione contrasto e alla riduzione dei rischi da gioco d’azzardo: infatti da un’accurata ispezione si è accertato che 12 videoterminali erano accesi (due dei quali usati in quel momento dagli avventori) in violazione della previsione legislativa che ne prevede lo spegnimento nella fascia oraria 18.00/20.00 Ulteriore violazione riscontrata ha riguardato la presenza del terminale POS per i pagamenti elettronici con bancomat e carte di credito L’attività di controllo ha evidenziato il mancato rispetto di quanto previsto dall’art 8 TULPS in materia di rappresentanza nell’esercizio di un’autorizzazione di polizia: infatti al momento del controllo la sala era condotta da una persona non autorizzata dall’Autorità di Pubblica Sicurezza che ha rilasciato la licenza; per tale ragione la stessa verrà deferita all’Autorità Giudiziaria anche il mancato rispetto della normativa a tutela della salute dei non fumatori in quanto nel locale è stata rimossa la porta che divide le due zone Considerato pertanto che il pubblico esercizio sulla base delle circostanze di fatto riscontrate non appare condotto in linea con le prescrizioni della normativa vigente costituendo un elemento di pericolo concreto ed attuale e ravvisata la necessità di provvedere con urgenza alla sospensione temporanea dell’attività per interrompere la complessiva situazione di illegalità riscontrata la licenza del titolare dell’esercizio Chiara Scantamburlo stava facendo rientro a casa a Sant'Elena nella bassa padovana quando è stata centrata in pieno dall'auto di un sessantenne milanese La tragedia domenica 23 giugno poco dopo le due di notte Una giovane vita spezzata a seguito dell'ennesimo grave incidente stradale lungo le strade della provincia di Padova Nella notte tra sabato e domenica 23 giugno poco dopo le 2 a Maserà di Padova lungo l'Adriatica è morta sul colpo Chiara Scantamburlo residente a Sant'Elena nella bassa Padovana Secondo la ricostruzione effettuata dai carabinieri della Compagnia di Abano si è scontrata frontalmente contro una Opel Mokka guidata da un sessantenne milanese Per la giovane donna al volante di una Fiat Punto non c'è stato nulla da fare La statale Adriatica è stata immediatamente inibita al traffico dai soccorritori Non senza fatica il corpo della ragazza è stata estratta dalle lamiere del suo abitacolo I sanitari hanno tentato l'impossibile per rianimarla poi si sono dovuti arrendere e constatarne l'avvenuto decesso L'uomo coinvolto è stato sottoposto ad accertamenti clinici in ospedale per valutarne lo stato psicofisico al momento dell'impatto E' stato iscritto sul registro degli indagati con l'accusa di omicidio stradale Pare dai primi riscontri che il tutto sia nato da un sorpasso azzardato La viabilità ha subito ripercussioni per diverse ore.  L'incidente è avvenuto nella notte tra il 21 e il 22 novembre in via Casalserugo a Maserà di Padova Il conducente residente a Torreglia è stato trasportato in ospedale a Padova Intervenuti anche i vigili del fuoco e i carabinieri Fuoriuscita autonoma a Maserà di Padova in via Casalserugo nella notte tra il 21 e il 22 novembre Secondo quanto ricostruito dai carabinieri della stazione di Albignasego che hanno effettuato i rilievi un uomo di 74 anni residente a Torreglia al volante di una Dacia Duster in un tratto di strada apparentemente senza insidie è finito fuori strada rimanendo ferito Il mezzo è rimasto pericolante sul bordo della strada e il vicino fossato A dare l'allarme ai numeri d'emergenza altri automobilisti in transito Dai primi riscontri è stata esclusa la complicità di terzi Il cittadino di Torreglia avrebbe fatto tutto in autonoma complice anche il terreno non in perfette condizioni per via della pioggia.  Sul luogo dell'emergenza sono arrivati i sanitari del Suem 118 e i vigili del fuoco L'automobilista è stato stabilizzato e trasportato in ospedale a Padova per tutti gli accertamenti clinici del caso E' stato inoltre sottoposto ad accertamenti clinici per valutarne lo stato psicofisico al momento dell'impatto I vigili del fuoco hanno messo in sicurezza il mezzo incidentato La viabilità ha subito rallentamenti minimi visto l'orario La situazione è tornata alla completa normalità dopo le 3.  una festa e con la cerimonia della Virgo fidalis a Maserà l’Associazione Nazionale Carabinieri di Maserà Albignasego e Due Carrare ha festeggiato novant’anni di attività dalla sua fondazione La sezione è stata infatti costituita dal vicebrigadiere Alessandro Grigolon medaglia d’argento al valor militare caduto in guerra a Gunu Gadu (Somalia) il 24 aprile Alla presidenza furono eletti il carabiniere Giuseppe Cattelan il maresciallo Augusto Della Giustina e il maresciallo Antonio Tirrito L’associazione riunisce chi ha servito la comunità nell’Arma dei Carabinieri e che si impegna a continuare a farlo nella socialità e nel supporto durante le manifestazioni pubbliche Negli anni le cariche del direttivo hanno ovviamente subito degli avvicendamenti: nel 1981 è stato eletto alla presidenza il brigadiere Armido Fabian mentre dal 2012 la sezione è diretta dal carabiniere Mauro Zanatta L’Anc si riunisce nella Casa delle associazioni all’interno del parco della Libertà di Maserà di Padova estendendo la propria attività anche nei comuni di Albignasego e Due Carrare Come si legge nel sito dell’Anc di Maserà «lo spirito dell’Associazione carabinieri si riconduce alla fedeltà amore di lealtà e comporta azioni concrete ispirate da questi principi La storia dell’Arma dei Carabinieri si può riassumere in servizi di pace e di guerra chi è Carabiniere rimane Carabiniere per sempre» “Ogni giorno almeno dieci persone chiedono per una locazione ma non c’è disponibilità ormai per un mini appartamento si pagano 650 euro Per le case sfitte servirebbero incentivi dedicati” Paolo Mastellaro dell’agenzia immobiliare Habitat di Maserà nella cintura urbana a sud di Padova è una chimera Lo conferma uno degli operatori del settore immobiliari della zona “Ogni giorno entrano in negozio o ci chiamano almeno dieci persone alla ricerca di un alloggio in affitto ormai i mini appartamenti si affittano a 650 euro E i prezzi salgono più ci si avvicina a Padova e alle zone con maggiori servizi A cercare alloggi in affitto sono spesso single anche separati che hanno necessità di trovare una sistemazione in tempi brevi ci sono sia italiani che stranieri”.  Ma ci sono anche proprietari che non affittano perché hanno paura delle conseguenze e degli imprevisti di una locazione - continua Mastellaro - una forma di protezione con un soggetto terzo per mettere al sicuro i proprietari Potrebbe essere una formula assicurativa attivata con uno strumento regionale andrebbe fatto un piano ad hoc per far si ché chi ha degli immobili disponibili li possa affittare con tranquillità” Un altro strumento per sostenere gli affitti è il canone concordato “E’ un affitto calmierato con incentivi fiscali regolato da un accordo messo a punto dal Comune fra sindacato inquilini e piccoli proprietari Se in un determinato comune il regolamento manca si può far riferimento ad uno dei comuni vicini Questa formula consente una rimodulazione dei prezzi Albignasego, Casalserugo e Maserà. Nuove case, vecchi problemi: il costo sociale del mattone e il buco degli affitti A Casalserugo nel giro di due anni attesi un centinaio di alloggi Tra Maserà e Albignasego si continua a costruire più che in altre zone della provincia quindi la disponibilità di abitazioni nuove non manca ma negli ultimi anni i prezzi sono sensibilmente cresciuti e l’impegno finanziario non è sempre sostenibile I giovani sono più portati all’acquisto perché riescono ad accedere alle agevolazioni sui mutui ma il più delle volte è sempre necessario avere alle spalle chi fornisce garanzie oppure un capitale di partenza Padova. Il sindacato inquilini: “In cintura urbana il diritto alla casa resta una chimera” “Sul nuovo si vende - aggiunge Paolo Mastellaro - ma per gli acquirenti l’impegno è notevole con prezzi che vanno dai 230 mila euro per un appartamento da due camere dai 350 mila euro in sù per abitazioni più grandi Nelle nostre zone mentre le compravendite sul nuovo vanno Abbiamo un patrimonio di abitazioni chiuse e da riqualificare si tratta di edifici datati che necessitano di ristrutturazioni costose Servirebbero degli incentivi pensati per questo genere di interventi Questo darebbe un aiuto anche ai costruttori che si trovano in difficoltà nelle zone della provincia dove i prezzi di vendita sono più bassi mentre i costi da sostenere sono gli stessi” Nella notte tra il 21 e il 22 marzo i carabinieri della Compagnia di Abano hanno identificato un ventenne di Maserà che a seguito di perquisizione personale è stato trovato in possesso di 19,54 grammi di hashish e 520 euro in contanti Giovane sorpreso con la droga in tasca in compagnia di un'amica Nel corso della notte tra il 21 e il 22 marzo a Maserà di Padova i carabinieri della Compagnia di Abano transitando lungo la zona artigianale hanno notato un'auto parcheggiata e due ragazzi fuori dall'abitacolo a fumare Hanno approfondito l'accertamento appurando che la coppia stava fumando uno spinello Successiva perquisizione personale ha consentito di trovare nelle disponibilità di un ventenne di Maserà ulteriori 19.54 grammi di hashish e 520 euro probabile provento di precedente attività illecita Addosso alla sua amica di un anno più giovane è stata invece rinvenuta una modica quantità della medesima sostanza Alla luce di quanto emerso il ventenne è stato denunciato per detenzione a fini di spaccio La diciannovenne è stata invece segnalata alla Prefettura in qualità di assuntrice.  L'intervento portato a termine a Maserà rientra nell'attività che ha visto ieri 21 marzo i carabinieri impegnati in serrati controlli a cavallo tra Abano Terme Complessivamente sono state identificate 65 persone controllati 56 mezzi e perlustrati quattro esercizi commerciali Ai pattugliamenti hanno preso parti i carabinieri della Compagnia di Abano al comando del tenente Diego Del Tufo con più mezzi e uomini a disposizione.  La Polizia locale del Pratiarcati che comprende Albignasego si potrà avvalere di una unità cinofila per contrastare l'assunzione e la vendita di sostanze stupefacenti Si chiama Cash ed è chiamato a diventare il nuovo "nemico" di spacciatori e assuntori di droga La polizia locale dell’Unione dei comuni Pratiarcati si è arricchito di una nuova risorsa per il controllo del territorio e la sicurezza urbana: una unità cinofila composta da un pastore belga Malinois selezionato per il suo carattere equilibrato e le sue caratteristiche comportamentali e morfologiche addestrato specificamente per la ricerca di sostanze stupefacenti binomio formato dal cane e dal suo conduttore affronterà un impegnativo percorso formativo che la porterà ad essere abilitata al controllo del territorio ed al rilevamento delle principali sostanze stupefacenti effettuerà servizi di prevenzione dello spaccio e consumo di droghe con particolare attenzione alla messa in sicurezza dei molti parchi che si trovano nel territorio svolgere servizi preventivi nelle scuole per evitare che i ragazzi introducano sostanze negli spazi dedicati all'apprendimento «L’iniziativa nasce dalla volontà dei comuni dell’Unione di garantire maggiore sicurezza ai cittadini tutelando soprattutto i nostri giovani - ha riferito il sindaco di Albignasego Filippo Giacinti - il controllo del territorio infatti si focalizzerà principalmente in luoghi sensibili dagli stessi frequentati: parchi pubblici e in prossimità delle scuole primarie di secondo grado La lotta alla circolazione della droga è una priorità delle nostre amministrazioni e questa vuole essere una risposta concreta» «Grazie alle sue capacità operative questa unità cinofila rappresenta un presidio fondamentale nella lotta contro il consumo e lo spaccio di sostanze stupefacenti – ha precisato Gabriele Volponi sindaco di Maserà di Padova – siamo convinti che sarà un grande supporto alle attività di prevenzione svolte dalla Polizia Locale» Per garantire l’efficacia dell’unità cinofila è stato approvato un Regolamento Speciale del Corpo di Polizia Locale e istituito il relativo Servizio Cinofilo che prevede programmi di formazione e addestramento elaborati su proposta del responsabile dell’unità cinofila in base alle necessità operative del Corpo «Questa unità cinofila - ha detto Anna Pittarello primo cittadino di Bovolenta - rappresenta un passo avanti significativo per i servizi di prossimità offrendo uno strumento versatile e altamente qualificato che potenzierà le attività di prevenzione e vigilanza a tutela della nostra comunità» «Stiamo mettendo in campo una serie di strategie per intensificare la sicurezza dei nostri cittadini - ha dichiarato Matteo Cecchinato sindaco di Casalserugo e presidente dell’Unione Pratiarcati - l’istituzione di un’unità cinofila è solo uno degli interventi previsti stiamo lavorando su un progetto ambizioso per potenziare il sistema di videosorveglianza: nei territori di Albignasego Maserà di Padova e Casalserugo dove saranno installate decine di nuove telecamere e varchi di lettura targhe strumenti che saranno a disposizione delle forze dell’ordine per rafforzare la prevenzione e il controllo del territorio» Nella notte tra mercoledì 9 e giovedì 10 ottobre un drammatico incidente ha scosso la comunità di Maserà quando un'automobile è finita in un canale di scolo e si è schiantata contro il muretto di ingresso di un'abitazione Il sinistro è avvenuto poco prima dell'1:00 in Via Roma già presenti nella zona per un altro intervento di ricerca sono stati i primi a rispondere alla chiamata Le squadre hanno immediatamente messo in sicurezza il veicolo e hanno lavorato per estrarre il conducente dalla sua Volkswagen Golf Nonostante i tentativi di rianimazione da parte del personale medico del Suem I carabinieri hanno prontamente deviato il traffico nella zona e hanno avviato i rilievi per chiarire la dinamica dell’incidente Le operazioni di soccorso si sono protratte per circa tre ore L’assessore Varotto: «Lo sport è di tutti e per tutti e contribuisce a migliorare la qualità della vita di donne e uomini una palla sono efficaci contro dipendenze e degrado molto più di mille convegni» riconosciuto ora anche all'interno della Costituzione italiana il Comune di Maserà ha organizzato una gala per omaggiare gli sportivi e le associazioni del proprio territorio Li ha riuniti il 19 dicembre in sala consiliare per la consegna di attestati di merito da parte del sindaco Gabriele Volponi e dell’assessore allo sport «Il 20 settembre 2023 è stata una data storica per lo sport in Italia – dichiara l'assessore Mattia Varotto – poiché il Parlamento ha deliberato all’unanimità la modifica dell’articolo 33 della Costituzione introducendo che “La Repubblica riconosce il valore educativo sociale e di promozione del benessere psicofisico dell'attività sportiva in tutte le sue forme” La modifica utilizza il verbo “riconoscere” ovvero prendere atto di qualcosa che c’è già che fa già parte integrante del tessuto della nostra società La tutela dell'attività sportiva introdotta in Costituzione ha un significato profondo e un valore inestimabile che si può riassumere con le parole “lo sport per tutti e di tutti”: difatti esso contribuisce a migliorare la qualità della vita di donne e di uomini una palla o qualsiasi altro strumento sportivo sono efficaci per l'inclusione per la lotta contro il degrado molto più di mille convegni soprattutto quando è praticato a livello agonistico e professionistico come fanno gli atleti del nostro territorio L’amministrazione ha premiato come sportivi Mattia Badon Un attestato è stato consegnato anche ai referenti delle società sportive del territorio: Carlo Bettella (Energy basketball) Nicola Brunello (Calcio Casalserugo Maserà) Graziano Capuzzo (Podisti di Maserà di Padova) Michela Cirilli (Senza sosta fitness club) Carlo Pendini (Karate Sen shin kai Padova) Caterina Ruzzon (Centro danza arte e cultura dal medio oriente “El nahasha” (Lo scrigno)) Roberto Carlos Segovia (Patagonia - Kali system Padova – arti marziali) e Francesca Sette (Alfa Maserà)