Abitare.it e Style.corriere.it rifiutando tutti i cookie di profilazione ad eccezione di quelli tecnici necessari Naviga il sito di Viaggi.corriere.it con pubblicità profilata e senza abbonarti Finalità | Partner HomeGalleryEventi › Torri borghi in festa in tutta Italia: tornano le Giornate Nazionali dei Castelli 2025 Posti a guardia di borghi e centri storici punteggiano il paesaggio italiano da tempo immemore torrioni e mura di cinta che sabato 10 e domenica 11 maggio aprono le porte in tutta Italia per le Giornate Nazionali dei Castelli 2025 Promosse come ogni anno dall'Istituto Italiano dei Castelli le Giornate Nazionali tornano da 26 edizioni per mettere in luce la bellezza e il valore delle architetture fortificate un patrimonio incredibile per quantità di siti e strutture Rendere accessibile al grande pubblico questo tesoro italiano unico ed evidenziare l’importanza di tutte le attività volte alla loro conservazione e valorizzazione è il fine della manifestazione che quest'anno apre le porte a un numero eccezionale di siti: ben 42 Dal Castello di Gorizia e quello di Krombek nella città gemella di Nova Gorica sul confine tra Italia e Slovenia alla Fortezza vecchia di Villasimius e la Torre di Serpentara in Sardegna passando per i forti di Ancona e il magnifico borgo fortificato di Castiglione del Lago selezionati con cura da ciascuna sede regionale dell’Istituto Italiano Castelli saranno al centro di un ricco programma di eventi tra visite guidate gratuite percorsi a piedi e in bici alla scoperta dei siti e dei loro dintorni Perché le Giornate Nazionali dei Castelli sono anche un'occasione di turismo lento alla scoperta non solo di antiche architetture ma anche di Borghi tra i più belli d'Italia vallate e territori fuori dalle solite rotte aprirà castello Cantelmo (IX secolo) a Pettorano sul Gizio (Aq) borgo fortificato tra i più belli d’Italia L'elenco dei siti aperti prosegue con Castello di Breno in Valle Camonica (nella foto) i forti della Valle dell'Adige in Veneto e i castelli della valle del Sabato dove ha preso il via il "Maggio dei castelli":  visite guidate e conferenze in 12 castelli disseminati tra borghi e piccoli paesi LEGGI ANCHE: Gioielli tra i monti: alla scoperta dei 20 castelli più spettacolari delle Alpi italiane RCS Academy Arte Cultura e Turismo Le due Comunità, in quest’anno nel quale la Pasqua cattolica e quella ortodossa coincidono, si sono unite intorno alla mezzanotte in Piazza sotto il Municipio, casa di tutti i meldolesi, per celebrare insieme la Pasqua 2025 La Comunità Cristiana Cattolica Meldolese guidata da don Enrico e la Comunità Ortodossa Romena Val Bidente guidata da padre George hanno compiuto nel giorno di Pasqua un gesto straordinario e storico. Le due Comunità, in quest’anno nel quale la Pasqua cattolica e quella ortodossa coincidono, si sono unite intorno alla mezzanotte in Piazza sotto il Municipio, casa di tutti i meldolesi, per celebrare insieme la Pasqua 2025. AccediFascisti L’Irst di Meldola si prepara a rivedere la propria rotta. Mercoledì, nell’assemblea dei soci, è tornato al centro il tema delle difficoltà economiche legate all’erogazione di prestazioni ai residenti romagnoli non coperte dagli accordi di fornitura con l’Ausl Romagna. Un problema noto da tempo, che ora impone delle scelte. Per affrontare il disavanzo economico, è stato istituito un gruppo di lavoro incaricato di formulare un insieme di proposte mirate al riequilibrio delle fonti di finanziamento. Tra le ipotesi in campo, già anticipate da de Pascale in una recente intervista al Carlino, ci sono economie di scala tra strutture per abbattere i costi dei fornitori, come ad esempio quelli legati ai servizi del laboratorio analisi di Pievesestina. Il disavanzo economico, da solo, non sarebbe una minaccia per i conti della Regione; quest’ultima e l’Ausl Romagna rappresentano oltre i due terzi dei soci. Il nodo principale resta la definizione di un assetto che dia maggiore solidità all’Irst, nato con una struttura mista, pubblico-privata: infatti, è in corso una riflessione sull’introduzione di una nuova forma giuridica, che consenta di garantire maggiori tutele, chiarezza normativa e supporto stabile all’ente. Robin Srl Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif (Sesto Potere) – Meldola – 1 maggio 2025 – Oggi la Città di Meldola ha celebrato il 1° Maggio con la tradizionale manifestazione promossa da Cgil Cisl e Uil nella centralissima piazza Orsini animata da esibizioni di danza e sciucaren Da qui è partita la tradizionale sfilata dei trattori per le vie del centro storico con la presenza dei cantastorie di Romagna e dei Carri Folkloristici dei ragazzi meldolesi “La Cumpagnia di Lavoradur” per poi concludere la mattinata con il discorso dei rappresentanti sindacali e infine con la tradizionale tavolata del 1° Maggio offerta dai produttori locali dai commercianti e dagli artigiani meldolesi.“Il 1° Maggio è una giornata di festa in cui vogliamo ricordare che i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori ancora oggi devono essere promossi e che il lavoro è il fondamento della nostra democrazia Per questo rivolgo il mio pensiero a tutti coloro che lottano ogni giorno per ottenere condizioni di lavoro migliori e a chi purtroppo non ha occupazione o opera in situazioni difficili: la dignità del lavoro e la sicurezza sul lavoro rappresentano la bussola che deve orientarci nell’azione di ogni giorno e un impegno prioritario per il futuro.Un grande ringraziamento alle Organizzazioni Sindacali ai numerosi volontari e a tutti coloro che hanno reso possibile questa bellissima mattina e auguri a tutte e a tutti di un Buon 1° Maggio!”: ha commentato il sindaco di Meldola Roberto Cavallucci Contact us: contact@yoursite.com 17 febbraio 2025 - La farmacia oncologica più grande e tecnologicamente avanzata d’Italia è in Emilia-Romagna: è stata inaugurata oggi a Meldola (Forlì-Cesena) presso l’Istituto Romagnolo per lo Studio dei Tumori "Dino Amadori" Sarà in grado di gestire oltre 100mila preparati oncologici all’anno garantendo la centralizzazione dei processi e una maggiore omogeneità nei trattamenti per i pazienti dell’Irst e dell’Ausl Romagna Sarà anche la prima struttura pubblica in Italia in grado di produrre radiofarmaci sperimentali; compito in capo all’Officina radiofarmaceutica Non solo si studieranno strumenti innovativi nella lotta ai tumori sia a scopo terapeutico che diagnostico ma sarà possibile assicurare percorsi oncologici personalizzati e automatizzare l’80% degli allestimenti riducendo così il rischio di errori e ottimizzando i costi Al taglio del nastro erano presenti il presidente della Regione Emilia-Romagna oltre ai vertici dell’Irst con il presidente Fabrizio Miserocchi il direttore generale Lorenzo Stefano Maffioli la direttrice della Farmacia Irst Carla Masini e la direttrice del Dipartimento delle procedure e delle tecnologie avanzate Irst e della Medicina nucleare della Romagna “La farmacia oncologica e l’officina radiofarmaceutica di Meldola rappresentano un modello per la sanità del futuro- ha dichiarato il presidente de Pascale- Una sanità che grazie alle tecnologie è ritagliata sulle esigenze cliniche di ogni singolo paziente e affianca la cura alla ricerca L’Emilia-Romagna è prima in Italia e seconda in Europa a realizzare strutture di questo tipo che ancora una volta testimoniano l’eccellenza della sanità pubblica realizzata anche con il generoso contributo di associazioni non solo la produzione dei farmaci sarà più sicura e veloce grazie a processi automatizzati perché saremo in grado di produrre farmaci in singole dosi L’investimento complessivo per la realizzazione della struttura comprendente l’edificio e il polo tecnologico che ospita gli impianti 11 milioni sono stati investiti dall’Irst di Meldola Ulteriori 1,5 milioni sono stati messi a disposizione dalla Regione Emilia-Romagna 550mila euro dal ministero dello Sviluppo Economico Le Associazione Volontari e Amici dell'Istituto Oncologico Romagnolo e le aziende CIA-Conad Caviro e Fondazione Zaini hanno infine investito nel progetto altri 2 milioni L’Irst ha inoltre raccolto 500mila euro di donazioni per l’acquisto di un robot Farmacia e Officina rappresentano un’eccellenza a livello europeo grazie a ritrovati ingegneristici ad alto contenuto tecnologico: tre robot garantiranno l’allestimento automatizzato dei farmaci oncologici secondo caso in Europa dopo quello dell’Institut Gustave Roussy di Villejuif La nuova struttura dispone di 2mila metri quadri su quattro piani dove troveranno spazio magazzini e logistica Sarà impiegata una équipe di 50 componenti tra farmacisti e tecnici di produzione Il progetto prevede poi un servizio di consulenza e supporto per i pazienti coinvolti nella gestione delle terapie orali a domicilio con l’obiettivo di migliorare l’aderenza ai trattamenti Non hai trovato quello che cerchi ? Numero verde: 800.033.033lunedì-venerdì: 8.30-18sabato: 8.30-13 Regione Emilia-RomagnaViale Aldo Moro, 5240127 BolognaCentralino 051 5271Cerca telefoni o indirizzi Sito web: regione.emilia-romagna.it/urpNumero verde URP: 800.66.22.00Scrivici: e-mail - PEC CNA Area Colline Forlivesi, in collaborazione con il Comune di Meldola sono liete di invitarvi alla presentazione dello Studio di Fattibilità sullo sviluppo dell’economia urbana la qualificazione e innovazione della rete commerciale e dei servizi finalizzato al riconoscimento da parte della Regione dell’hub urbano di Meldola Questo incontro rappresenta un’opportunità importante per il coinvolgimento delle attività economiche locali dei proprietari di immobili destinati al commercio e dell’intera cittadinanza in un percorso di sviluppo e crescita condivisa Durante l’incontro verranno presentate le opportunità offerte dall’iniziativa e saranno raccolte le adesioni e le manifestazioni di interesse per il progetto All’incontro, oltre ai rappresentanti dell’amministrazione comunale e delle associazioni di categoria, sarà presente anche la società di consulenza Iscom Group incaricata della redazione dello studio di fattibilità Partecipare vuol dire scoprire come il progetto potrà influenzare positivamente il nostro territorio e contribuire allo sviluppo di una rete commerciale e di servizi più dinamica e innovativa Completato per l’area territoriale CNA Forlì città il percorso elettivo che aveva preso il via lo scorso 16 aprile con l’assemblea […] Si è concluso per i circa 1.000 soci dell’area territoriale il percorso elettorale avviato con l’assemblea a Villa Torlonia Confermato Davide […] Con la scomparsa di Papa Francesco il mondo perde un riferimento religioso morale e anche politico creando un vuoto in ogni […] Entra nella più autorevole associazione per qualità della rappresentanza CNA Associazione Territoriale di Forlì-Cesena © 2022 CNA Forlì-Cesena — Tutti i diritti riservati I sindacati: "Nell'esprimere preoccupazione per le tensioni che si stanno generando, chiediamo a tutte le parti in causa chiarezza" Continuano ad emergere indiscrezioni in riferimento alla discussione sul futuro dell'Irst Irccs di Meldola. "Come Cgil, Cisl e Uil - scrivono i sindacati - riteniamo evidente che, una discussione che interessa parrebbe in modo determinante, il futuro dell'Istituto dunque anche della Rete Oncoematologica romagnola, non possa svolgersi sulla base di indiscrezioni a mezzo stampa o di ricostruzioni da anonime fonti interne". "Un invito a riflettere sulle dinamiche umane, artistiche e sociali – precisano i curatori – attraverso una messa in scena che stimola e coinvolge il pubblico". L’evento rientra nel circuito regionale ‘Teatralmente: I teatri della salute mentale’, un progetto che valorizza il legame tra arte, benessere psicologico e comunità, inserendo le produzioni dei centri diurni psichiatrici nei principali teatri dell’Emilia-Romagna. La compagnia Il Dirigibile, nata nel 2000, rientra in un progetto precursore che vede l’esperienza teatrale non solo come strumento di supporto al percorso curativo, ma al pari di una vera e propria officina per realizzare performance teatrali rivolte all’ampio pubblico. Attraverso il teatro, si vuole infatti promuovere l’inclusione e la crescita personale, favorendo l’abbattimento di barriere e pregiudizi nel campo del benessere mentale. Questo percorso permette ai partecipanti di sviluppare la propria autostima e di esprimere pienamente il proprio potenziale creativo, trasformando l’arte in uno strumento di cambiamento e integrazione sociale. Ingresso a offerta libera. Prenotazioni tel. 328.2435950 (anche Whatsapp). Alla luce dei recenti articoli pubblicati dal Carlino sul deficit di bilancio dell’Irst di Meldola e su possibili ipotesi di riorganizzazione per far fronte ad alcune criticità interne, le segreterie territoriali di Cgil, Cisl e Uil di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini chiedono l’apertura di un confronto istituzionale e di riportare il dibattito nelle sedi ufficiali. Le sigle sollevano preoccupazione per le tensioni che si stanno generando: "Chiediamo – conclude la nota – a tutte le parti in causa condivisione e programmazione nell’interesse dei dipendenti e degli utenti". Diverse le esposizioni al loggiato comunale: in programma la mostra di modelli plastici realizzati da Coveri Renzo; la mostra di Bonsai di Piovaccari Lorenzo e Marchi Virna; e la mostra di modelli Navali di Bruno Leoni e del defunto Ubaldo Balzani. Martedì alle 20,30 al Teatro Dragoni di Meldola è in calendario ‘Con il Cuore’, scritto e diretto dallo psicologo-attore Michele Di Felice con la partecipazione della musicista Elisabetta Canziani. Lo spettacolo teatrale nasce da un progetto del coordinamento ospedaliero procurement di Forlì (Ausl Romagna), con il supporto del Centro per le famiglie della Romagna forlivese, dell’ Aido della sezione intercomunale e della Provincia di Forlì-Cesena. "L’evento ha come obiettivo quello di sensibilizzare la popolazione – precisano gli organizzatori – sul tema della donazione di organi e tessuti. Con una chiave di lettura originale e con un registro dinamico, andrà in scena un monologo in grado di suscitare riflessioni nel pubblico sul tema. Lo spettacolo teatrale sarà arricchito di testimonianze di chi ha vissuto in prima persona la tematica della donazione". L’ingresso sarà ad offerta libera, e il ricavato sarà devoluto all’Associazione di Volontariato Aido. Per informazioni è possibile contattare lo 0543.712667, oppure scrivere a centrofamiglie@comune.forli.fc.it. Martedì 6 maggio alle ore 20.30 il Teatro Dragoni di Meldola ospita lo spettacolo teatrale "Con il cuore" scritto e diretto dallo psicologo e attore Michele Di Felice con la partecipazione della musicista Elisabetta Canziani. Il lavoro nasce da un progetto del coordinamento ospedaliero procurement di Forlì con il supporto del Centro per le famiglie della Romagna e dell'Associazione italiana per la donazione di organi della Provincia di Forlì e Cesena L'evento ha come obiettivo sensibilizzare la popolazione sul tema della donazione di organi e tessuti con una chiave di lettura originale e un registro dinamico Lo spettacolo teatrale sarà arricchito da testimonianze di chi ha vissuto in prima persona la tematica della donazione L'ingresso per lo spettacolo è a offerta libera Per informazioni contattare lo 0543 712667 L’Amministrazione comunale esprime "grande soddisfazione per questo rinnovo avvenuto nel segno del ricambio generazionale e dell’impegno dei giovani che si dimostrano parte attiva nel miglioramento della vita della nostra comunità" È stata inaugurata a Meldola sabato la nuova sala Medusa Spazio storico della socialità è dell’intrattenimento meldolese è stata riaperta al pubblico in una veste completamente rinnovata grazie all’impegno del folto gruppo di ragazze e ragazzi che costituisce la nuova gestione della Cooperativa Casa del Lavoratore presieduta dal giovane Tomas Rubboli Abbonati alla sezione di inchieste Dossier di ForlìToday La sala - inaugurata alla presenza dell’assessora regionale alla cultura Gessica Allegni del sindaco Roberto Cavallucci e di Federico Morgagni in rappresentanza di Legacoop Romagna - tornerà così ad essere uno spazio di eventi e feste aperte alla cittadinanza pronto ad ospitare qualunque genere di iniziativa I lavori di rinnovamento della Cooperativa hanno inoltre permesso di rendere disponibili alla libera frequentazione dei soci della cooperativa spazi ai piani superiore dello stabile offrendo così un ulteriori possibilità di socializzazione rivolta prevalentemente a un pubblico giovanile L’Amministrazione Comunale esprime "grande soddisfazione per questo rinnovo avvenuto nel segno del ricambio generazionale e dell’impegno dei giovani che si dimostrano parte attiva nel miglioramento della vita della nostra comunità" Leggi le notizie di ForlìToday su WhatsApp: iscriviti al canale Intervento sul posto di due squadre di vigili del Fuoco e dei carabinieri Intorno all'una e trenta di domenica un incendio si è sviluppato in via San Domenico dentro un'attività commerciale Sul posto sono intervenute due squadre della sede Centrale dei Vigili del Fuoco di Forlì che hanno spento una parte di negozio adibito a magazzino evitandone la propagazione alla struttura adiacente Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri di Meldola Con la riapertura al pubblico della Rocca delle Caminate dello scorso 15 marzo si arricchisce il calendario di appuntamenti proposti dalla città Per giovedì 3 aprile viene proposto un momento di confronto e dialogo alla scoperta della storia della rocca e dei protagonisti che pur restando nell'ombra hanno segnato il destino di alcuni dei luoghi simbolo della città. Fra questi spiccano Vannetta Toschi e Ippolita Comneo donne intrepide e coraggiose che hanno amato la città di Meldola lasciandole un'eredita indelebile Per partecipare all'incontro è richiesta la prenotazione Durante la serata le forze dell’ordine forniranno utili consigli e strategie per proteggere la propria abitazione e la comunità da possibili rischi legati alle truffe si terrà l’incontro con l’amministrazione comunale e le forze dell’ordine locali sul tema “Prevenzione truffe a danno agli anziani Interverranno il sindaco Roberto Cavallucci, il capitano dell’arma dei Carabinieri Tonino Marinucci e il commissario della Polizia locale di Meldola Silvia Simoncelli Durante la serata le forze dell’ordine forniranno utili consigli e strategie per proteggere la propria abitazione e la comunità da possibili rischi legati alle truffe Sarà anche un’opportunità per condividere insieme le migliori modalità di collaborazione tra cittadini forze dell’ordine e istituzioni per rendere più sicura la vita all’interno della comunità "“Romagna Autentica” intende diventare un punto di riferimento per il rilancio delle aree interne e per lo sviluppo di un turismo sostenibile Raccontare la Romagna attraverso ciò che la rende unica: le sue persone i sapori e quel senso di accoglienza che si respira ovunque È questo lo spirito che anima “Romagna Autentica” il progetto di marketing territoriale promosso dal Gal L’Altra Romagna in collaborazione con Visit Romagna che verrà presentato mercoledì alle 17 al Teatro Comunale Dragoni di Meldola "L’obiettivo è ambizioso e necessario - afferma Bruno Biserni presidente del Gal L’Altra Romagna -: costruire insieme una narrazione condivisa e coerente della Romagna più genuina Un’identità che merita di essere valorizzata e raccontata nel rispetto dei luoghi e delle comunità che li abitano L’incontro rappresenta un momento di confronto aperto e partecipato “Romagna Autentica” intende diventare un punto di riferimento per il rilancio delle aree interne e per lo sviluppo di un turismo sostenibile Interverranno all’evento Jamil Sadegholvaad presidente di Visit Romagna; Bruno Biserni presidente del Gal L’Altra Romagna; e Davide Cassani presidente dell'Apt Servizi Emilia Romagna Saranno presenti anche rappresentanti della Regione Emilia-Romagna Settore Progetti Europei e il sindaco di Meldola per i saluti istituzionali "Questo incontro rappresenta un momento significativo per fare il punto sulle attività avviate con il progetto di marketing territoriale fortemente voluto dal nostro Gal e per tracciare la rotta delle azioni che ci attendono nei prossimi anni - continua Biserni - È la dimostrazione concreta di come la collaborazione tra enti e istituzioni possa generare valore reale per il territorio possiamo costruire risultati duraturi e positivi per le nostre comunità" L’incontro si concluderà con un aperitivo a base di prodotti tipici locali ma anche sapori autentici della nostra terra ma è consigliata l’iscrizione online (https://forms.gle/5soLD4p5LFVPfC919) Le domande pervenute entro i termini ed aventi i requisiti previsti verranno raccolte in un'apposita graduatoria per l'accesso agli alloggi Erp Il Comune di Meldola ha indetto il nuovo bando per l'assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica per il 2025.  Il termine per la presentazione delle domande è fissato alle 12 del 28 marzo.  Possono presentare la domanda i cittadini con residenza o sede dell'attività lavorativa a Meldola che abbiamo altresì mantenuto stabilmente la residenza o la sede dell'attività lavorativa in Regione nell'ultimo triennio In caso di cittadinanza non comunitaria il richiedente deve essere in possesso di permesso di soggiorno europeo di lungo periodo oppure di permesso di soggiorno di durata almeno biennale unitamente alla attestazione di una regolare attività lavorativa È richiesta una attestazione Isee anno 2025 non superiore a 17.428,46 euro e il possesso di un patrimonio entro determinati limiti meglio specificati nel bando di concorso disponibile sul sito internet istituzionale del Comune di Meldola (https://www.comune.meldola.fc.it/novita/avvisi/bando-di-concorso-pubblico-per-laccesso-agli-alloggi-di-edilizia-residenziale-pubblica-ubicati-nel-comune-di-meldola) Per eventuale supporto e assistenza nella compilazione delle domande è possibile rivolgersi gratuitamente ai Caf territoriali con i quali è stata stipulata apposita convenzione verranno raccolte in un'apposita graduatoria per l'accesso agli alloggi Erp (case popolari) siti nel comune di Meldola. Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi all'Ufficio Servizi Sociali del Comune di Meldola (0543/499450 - sociali.cultura@comune.meldola.fc.it) dal lunedì al venerdì mattina dalle 8:30 alle 13 mentre il martedì e giovedì pomeriggio dalle 15 alle ore 17 La celebrazione è stata preceduta dalla deposizione di fiori e corone nei luoghi simbolo della memoria cittadina a testimonianza del dovere collettivo di custodire e trasmettere alle nuove generazioni il valore della libertà Meldola ha celebrato l’80esimo anniversario della Liberazione dell’Italia dal nazifascismo con una cerimonia partecipata e sentita il sindaco Roberto Cavallucci ha ricordato "il valore della Resistenza e il sacrificio dei Caduti che hanno reso possibile la nascita della Repubblica e della Costituzione democratica" La celebrazione è stata preceduta dalla deposizione di fiori e corone nei luoghi simbolo della memoria cittadina a testimonianza del dovere collettivo di custodire e trasmettere alle nuove generazioni il valore della libertà "Un sentito ringraziamento" è stato rivolto alle Autorità civili e militari ai volontari della Protezione Civile e a tutti coloro che hanno contribuito all’organizzazione dell’evento in particolare agli studenti e ai docenti della scuola media di Meldola – Indirizzo Musicale protagonisti di un toccante accompagnamento musicale “Il 25 aprile - ha sottolineato il sindaco - non è solo memoria del passato ma responsabilità viva e impegno quotidiano per la libertà La nostra Costituzione è nata dal coraggio di chi ha scelto di resistere"  Stanno partendo in questi giorni a Meldola i lavori di pulizia e manutenzione dei sistemi di raccolta delle acque meteoriche stradali (caditoie bocche di lupo e griglie) la cui gestione da quest’anno è in capo a Hera che si protrarranno per alcune settimane e che poi avranno una cadenza regolare per ottimizzare il sistema riguardano le fogne bianche di proprietà comunale ricadenti all’interno del perimetro urbanizzato: il territorio di Meldola conta 11,8 chilometri di rete fognaria bianca Hera è subentrata ai Comuni della provincia di Forlì-Cesena nella gestione e nel coordinamento delle attività di pulizia manutenzione e pronto intervento delle acque meteoriche che rientrano nell’ambito del contratto di gestione del Servizio Idrico Integrato Il passaggio di consegne è avvenuto con delibera di Atersir (l’Agenzia Territoriale dell’Emilia-Romagna per i servizi idrici e i rifiuti) del 24 dicembre scorso delle reti e delle caditoie stradali e alle attività di pronto intervento sulle reti mentre restano in capo all’Amministrazione comunale tutti gli interventi di potenziamento della rete e la relativa realizzazione di nuove condotte avviato a partire dal dettagliato lavoro di ricognizione e censimento dei sistemi delle reti e impianti delle acque meteoriche consentirà quindi di rispondere in modo coordinato e in un’ottica di efficacia ed efficienza ai nuovi impatti che le precipitazioni straordinarie e gli eventi meteoclimatici estremi determinano sul territorio Per guasti o per segnalare irregolarità i cittadini possono fare riferimento al pronto intervento Hera 800 713 900 per acqua Il sindaco Cavallucci ringrazia Pierluigi Campori, l'associazione "Il Cuore di Campo" e il gruppo “Giovani meldolesi” "per l’aiuto importante verso la costruzione di una comunità più sicura e protetta" Alla Sala Medusa di Meldola (via Roma 40) andrà in scena oggi alle 18 lo spettacolo ‘Memorie Ribelli: Storie dalla Resistenza’ a cura della compagnia ‘18 con lode’, all’interno degli appuntamenti per la Liberazione proposti dall’associazione Pietre Resistenti. Inoltre, presso il laboratorio delle Pietre Resistenti del circolo ‘Can dischi’ di via Rolandini 3, in collaborazione con Arci, sono affissi i manifesti del collettivo Cheap della campagna nazionale ‘Orgoglio antifascista’, un viaggio visivo e simbolico per celebrare la Liberazione in tutte le sue forme e rinnovare l’impegno contro ogni forma di fascismo. curata da Lucia Chierici e presentata attraverso le immagini di Sebastian Castoro L’esposizione è l’occasione per presentare il “Manifesto per un Presidio Artistico Permanente” considerano l’impiego di materiali di scarto dovrà comprendere anche il concetto di buono e di giusto che si svolge in un monumento storico della città di Meldola nasce dall’idea di voler recuperare due dimensioni dell’arte che sembrano non essere più in relazione: l’etica e l’estetica Tutti sanno che l’arte è un linguaggio universale ancor di più del linguaggio scritto o parlato essa può pertanto contribuire alla salvaguardia del nostro pianeta e Citando il concetto del filosofo Nuccio Ordine: “Non è vero che è utile solo ciò che produce profitto” Presi(da)dio””Presidio” è un cortometraggio che esplora il raptus creativo di tre artisti impegnati a modellare le proprie opere destinate a diventare un Cantico absolutus Ciascuno dei protagonisti affronta la solitudine del processo artistico come una sfida e un’opportunità di auto-rivelazione in un confronto profondo con il proprio lavoro e con il concetto di arte come unione di etica ed estetica Le immagini catturano l’intensità del momento creativo dove la lotta e l’estasi del creare si fondono un canto silenzioso ma potente di ricerca e bellezza” Sebastian Castoro Domenica 2 marzo si terrà il Finissage della mostra con la proiezione di un cortometraggio di Sebastian Castoro.Evento Patrocinato dal Comune di Meldola (FC) Mostra visitabile fino a domenica 2 marzo 2025 Galleria Michelacci ex Chiesina dell’OspedaleCorso Cavour (Sesto Potere) – Meldola – 22 aprile 2025 – In occasione dell’ottantesimo Anniversario della Liberazione sono state programmate dal Comune di Meldola una serie di iniziative per celebrare questa ricorrenza alle ore 20,30 presso la Sala “Nella Versari” in collaborazione la sezione ANPI di Meldola sarà presentato al pubblico il libro “Noi che siam stati partigiani di Carmelo Pecora.La serata prevede i saluti istituzionali delle autorità e l’intervento di Paola Borghesi presidente ANPI sezione di Meldola “Noi che siam stati partigiani” propone tre storie e ambientate a non molta distanza o nei pressi della linea Gotica combattente col leggendario comandante Bulow in montagna con Adriano Casadei per unirsi alla banda di Silvio Corbari; Nara Lotti l’Amministrazione Comunale renderà omaggio ai Caduti della Resistenza portando un mazzo di fiori tricolore alle lapidi e ai cippi del territorio meldolese che ne ricordano il sacrificio si svolgerà la cerimonia istituzionale presso il Monumento ai Caduti collocato nel Loggiato Comunale Interverrà il Sindaco Roberto Cavallucci alla presenza delle autorità civili e militari delle associazioni combattentistiche e d’arma Seguirà la deposizione di una corona alla memoria dei caduti.Accompagnerà la cerimonia il corpo bandistico “G.Verdi” di Carpinello con la partecipazione dell’Orchestra dell’indirizzo musicale della Scuola secondaria di I grado “D Alighieri” e degli alunni del progetto Banda Larga della Scuola primaria “E ci sarà una Santa Messa in suffragio dei Caduti di tutte le guerre presenta lo spettacolo “Memorie Ribelli – Storie dalla Resistenza” memoria e coraggio messo in scena dall’associazione 18 con lode Lo spettacolo porta in scena una Resistenza fatta di persone comuni in cui la libertà è una scelta da rinnovare ogni giorno Il 25 aprile si ricorda l’insurrezione generale del Nord Italia e la liberazione di alcune città come Genova Milano e Torino prima dell’arrivo degli Alleati Migliaia di uomini e donne hanno partecipato alla Resistenza antifascista e alla Liberazione del nostro paese hanno lottato per costruire un mondo fondato sulla pace la libertà e l’uguaglianza tra tutti gli uomini e i popoli del mondo il ripudio della guerra e di ogni discriminazione razzista e sociale: idee valori e principi che sono centrali nella Costituzione repubblicana e che costituiscono il fondamento della nostra comunità democratica Hai dimenticato la password? Incendio nella notte tra il 26 e il 27 aprile a Meldola: attorno all’1.30 due squadre della sede Centrale dei Vigili del Fuoco di Forlì sono intervenute in via San Domenico per un rogo ad un’attività commerciale della zona Le squadre hanno spento una parte di negozio adibito a magazzino evitando la propagazione dell’incendio alla struttura adiacente dalle informazioni degli stessi Vigili del Fuoco intervenuti nessuna persona risulta coinvolta e ferita o intossicata Nuova aggressione ai danni di un'infermiera nel Centro di salute mentale alla Casa di Comunità La donna è stata ferita con un coltello prima al collo Infermiera accoltellata in un centro di salute mentale a Meldola in precedenza non aveva mai manifestato aggressività ed era seguito in maniera costante dal servizio Questa mattina l'uomo si era presentato al centro di salute mentale per ricevere la terapia In quel momento il paziente era tranquillo al momento di fissare l'appuntamento successivo il paziente ha estratto il coltello e aggredito l'operatrice sanitaria che si è difesa in attesa di aiuto da parte degli altri infermieri La donna è stata subito portata in Pronto soccorso e non è in pericolo, ma si trova in stato di shock per l'aggressione subita. Per il direttore generale dell'Ausl Romagna, Tiziano Carradori, purtroppo siamo di fronte a un'ulteriore aggressione nei confronti degli operatori sanitari Siamo vicini alla nostra operatrice e ai suoi familiari e disponibili a offrire tutto il supporto necessario i servizi di comunità e di prossimità nei quali i nostri operatori con grande diligenza e abnegazione offrono servizi alle fasce più deboli della popolazione si siano rivelati un ambiente di violenza e insicurezza lavoreremo con determinazione per garantire al meglio la sicurezza dei nostri operatori chiedendo il supporto di tutte le istituzioni per consentire la creazione di un ambiente più sicuro L'aggressione ai danni di un'infermiera questa mattina a Meldola è un fatto gravissimo E la Regione Emilia-Romagna si costituirà parte civile in questa vicenda A dirlo è l'assessore alla Sanità Raffaele Donini la vicinanza e la solidarietà all'infermiera che questa mattina è stata aggredita all'interno della Casa della Comunità di Meldola - dice Donini - è un fatto gravissimo che ci impegna in misura ancora maggiore ad assicurare in collaborazione con le altre istituzioni del territorio la massima sicurezza degli operatori sanitari professionisti che ogni giorno dedicano il loro tempo alla salute di tutti noi e che troppo spesso subiscono violenza fisica o verbale Ci costituiremo parte civile in questa vicenda e ci faremo promotori per definire un'interlocuzione con le istituzioni preposte alla sicurezza Devi fare il login per lasciare un commento approfondimenti e aggiornamenti sulle principali notizie. La raccolta settimanale delle notizie scelte per te Diventare Infermiere Studenti Infermieri Specializzazioni Libera Professione OSS IZEOS MEDIA GROUP Quotidiano - Registrato al tribunale di Rimini n.4 del 12/09/13 Direttore Responsabile {{#translate}}Sorry, no results found.{{/translate}} Alle ore 1.30 di domenica 27 aprile due squadre della sede Centrale dei Vigili del Fuoco di Forlì sono intervenute in via San Domenico per un incendio in una attività commerciale Fortunatamente nessuna persona è rimasta coinvolta Visita i nostri social network e rimani informato 00357860402 | Tutti i diritti riservati | © Copyright Il termine per la presentazione delle domande è fissato alle 12:00 del giorno 28 marzo 2025.  Possono presentare la domanda i cittadini con residenza o sede dell’attività lavorativa a Meldola che abbiamo altresì mantenuto stabilmente la residenza o la sede dell’attività lavorativa in Regione nell’ultimo triennio in possesso di permesso di soggiorno europeo di lungo periodo oppure di permesso di soggiorno di durata almeno biennale unitamente alla attestazione di una regolare attività lavorativa È richiesta una attestazione Isee anno 2025 non superiore a 17.428,46 euro e il possesso di un patrimonio entro determinati limiti meglio specificati nel bando di concorso disponibile sul sito internet istituzionale del Comune di Meldola https://www.comune.meldola.fc.it/novita/avvisi/bando-di-concorso-pubblico-per-laccesso-agli-alloggi-di-edilizia-residenziale-pubblica-ubicati-nel-comune-di-meldola Per eventuale supporto e assistenza nella compilazione delle domande è possibile rivolgersi gratuitamente ai Caf territoriali con i quali è stata stipulata apposita convenzione verranno raccolte in un’apposita graduatoria per l’accesso agli alloggi ERP (case popolari) siti nel Comune di Meldola.  Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi all’Ufficio Servizi Sociali del Comune di Meldola (0543/499450 – sociali.cultura@comune.meldola.fc.it) dal lunedì al venerdì mattina dalle ore 8:30 alle ore 13:00 – martedì e giovedì pomeriggio dalle ore 15:00 alle ore 17:00 Martedì 29 aprile il Teatro Dragoni di Meldola ospita lo spettacolo teatrale "Zia Pace" la nuova produzione della compagnia teatrale Il Dirigibile la storica compagnia composta da utenti e operatori del Centro Diurno Ulisse del Dipartimento di Salute Mentale dell'Ausl di Forlì che per l'occasione porta in scena un’opera liberamente ispirata a "Sei personaggi in cerca d’autore" di Luigi Pirandello Lo spettacolo esplora i grandi temi del teatro intrecciandoli con una riflessione su come il bene possa manifestarsi in modi imprevedibili e a volte in contrasto con le convenzioni morali Un invito a riflettere sulle dinamiche umane attraverso una messa in scena che stimola e coinvolge il pubblico L’evento rientra nel circuito regionale "Teatralmente: i teatri della salute" un progetto che valorizza il legame tra arte inserendo le produzioni dei centri diurni psichiatrici all’interno dei cartelloni dei principali teatri dell’Emilia-Romagna Per la stagione in corso il circuito include otto spettacoli messi in scena da altrettante compagnie nelle stagioni dei maggiori teatri della regione Per informazioni e prenotazioni contattare il 328 2435950 Gli atleti entreranno nel territorio di Predappio provenienti da Grisignano (via Violina) intorno alle ore 13.40 e raggiungeranno la Rocca delle Caminate lungo la Provinciale 125 Dalle ore 11 fino alle 14.30, sarà vietata la sosta su ambo i lati della via Roma, dall'intersezione con via Mazzini fino a piazzale Isonzo, in via Mazzini da via Roma al civico 100 (ponte sul Rabbi) e nel tratto urbano della Provinciale 3 a Sant'Agostino-Trivella (dal chilometro 10+325 al chilometro 11+540) e Predappio (dal chilometro 11+760 al chilometro 12+820). Dalle ore 13 a fine manifestazione (16 circa), sarà chiusa la Provinciale 126 da Predappio a Rocca delle Caminate e la Provinciale 125 da Grisignano a Rocca delle Caminate. Fra le ore 13 e le ore 14.30, saranno chiuse al passaggio della carovana la via Roma dall'intersezione con la via Mazzini a piazzale Isonzo e tutta la SP3 da Predappio a Fiumana. Fratelli d'Italia Bidente: “Assurdo che in questi casi ancora non si preveda un pronto intervento" Il consigliere Regionale Pestelli: “La Regione non faccia pagare ai Comuni le sue responsabilità "Ponti che dopo ogni intensa precipitazione si tramutano in dighe di tronchi e legname portati dalle piene fluviali Una triste e ormai consueta fotografia che continua a testimoniare la fragilità del territorio romagnolo segnato da fenomeni meteorologici estremi ormai ricorrenti dopo che le piogge di venerdì 14 marzo hanno ingrossato il Bidente addossando in particolare un'importante catasta di detriti ai piloni del ponte sulla strada San Colombano - Castelnuovo in località Ca' Baccagli: un'infrastruttura che già nel maggio 2023 aveva mostrato notevoli criticità alla prova dell'alluvione costringendo le istituzioni locali a interventi urgentissimi e ad un'opera di consolidamento della spalla sinistra finanziata dalla struttura commissariale" E' l'osservazione della coordinatrice di Fratelli d'Italia Bidente "Ora il nuovo cumulo di legname legittima ancor di più le preoccupazioni dei residenti e delle attività economiche alle quali intende dar voce il Circolo di Fratelli d'Italia Bidente - prosegue Bruno - Le recenti precipitazioni ci ripropongono uno scenario particolarmente allarmante in località Ca' Baccagli: l'incombente diga di tronchi ammassata dal fiume rischia di favorire prossime esondazioni di aggravare l'erosione degli argini e di minare la stabilità del ponte stesso devono essere rimossi tempestivamente e ci sembra assurdo che la Regione in questi anni non abbia nemmeno previsto un'organizzazione di pronto intervento per affrontare simili criticità ricorrenti Ci piacerebbe dunque sapere in che tempi verranno rimossi i detriti che ostruiscono il ponte di Ca' Baccagli e se a pagare saranno i cittadini meldolesi considerando urgentissimo il ripristino della sicurezza di questo attraversamento fluviale" Una posizione pienamente supportata anche dal consigliereregionale di Fratelli d'Italia Luca Pestelli: “La situazione di Ca' Baccagli così come altre che purtroppo si verificano regolarmente ci fornisce l'immagine di un'amministrazione regionale che fatica a gestire il territorio e a mettere in campo strategie di sistema utili a garantire la sicurezza delle comunità e delle infrastrutture vengano lasciate sole dalla Regione a sostenere costi e interventi riconducibili a decenni di incuria della rete fluviale da parte del governo regionale di sinistra Affrontare così le nuove sfide idrogeologiche e le emergenze annunciate significherebbe scaricare ogni responsabilità sulle spalle delle comunità locali Come Fratelli d'Italia vigileremo anche a livello regionale su queste dinamiche compresa la criticità meldolese di Ca' Baccagli” Sabato 26 aprile alle 18 alla Sala Medusa di Meldola andrà in scena lo spettacolo teatrale “Memorie Ribelli: Storie dalla Resistenza”, proposto dalla compagnia “18 con lode”. Lo spettacolo fa parte degli appuntamenti per la Liberazione proposti dall’associazione Pietre Resistenti, ed è già stato rappresentato al parco urbano Franco Agosto di Forlì in occasione delle celebrazioni del 25 aprile. Presso il laboratorio delle Pietre Resistenti del circolo Can dischi via Rolandini 3 aForlì, in collaborazione con Arci, sono affissi gli undici manifesti del collettivo Cheap della campagna nazionale “Orgoglio antifascista”: un viaggio visivo e simbolico per celebrare la Liberazione in tutte le sue forme e rinnovare l’impegno contro ogni forma di fascismo. L’associazione Pietre Resistenti ha festeggiato la Liberazione pensando anche ai bambini, con una caccia al tesoro per le vie di Fiumana alla ricerca delle famiglie degli “animaletti resistenti”.Le famiglie, e non solo, hanno potuto fare liberamente una passeggiata per le vie del paese alla ricerca dei simpatici animaletti resistenti. Gli indizi posizionati nei pressi dei giardini e delle case rimarranno visibili fino al 27 aprile. La Compagnia è formata da ospiti e operatori del Centro Diurno Psichiatrico "Ulisse", del Centro di Salute Mentale di Forlì lo spettacolo "Zia Pace" della Compagnia "Il Dirigibile" formata da ospiti e operatori del Centro Diurno Psichiatrico "Ulisse" Lo spettacolo è liberamente ispirato a “Sei personaggi in cerca di autore” di Luigi Pirandello La compagnia Il Dirigibile rientra in un progetto che considera l’esperienza teatrale non solo come strumento tecnico a supporto al percorso curativo ma una vera e propria officina per realizzare performance teatrali rivolte all’ampio pubblico vuole promuovere l’inclusione e crescita personale favorire l’abbattimento di barriere e pregiudizi nel campo del benessere mentale; trasformare l’arte in uno strumento di promozione culturale di cambiamento e integrazione sociale.Lo spettacolo in collaborazione con il Centro Diego Fabbri di Forlì inserisce le produzioni dei centri di cura psichiatrici all’interno dei cartelloni dei principali teatri dell’Emilia-Romagna CF/P.IVA: 02483810392PEC: azienda@pec.auslromagna.it (Sesto Potere) – Bologna – 15 aprile 2025 – “La cura del paziente viene prima degli accordi di fornitura la Giunta ha risposto al question time che ho presentato sulla situazione e sul futuro dell’Irst di Meldola alla luce delle notizie apparse sulla stampa negli ultimi giorni: ritengo necessario e doveroso che si faccia chiarezza” “Giovedì 10 aprile ‘Il Resto del Carlino’ aveva riportato un passaggio del verbale di bilancio previsionale 2024 dello stesso Irst secondo il quale sarebbero mancati all’appello dell’ente 3,2 milioni di euro somme relative ad interventi e non riconosciute dall’Ausl Romagna in applicazione dell’accordo di fornitura L’equilibrio economico sarebbe stato raggiunto con risorse straordinarie e non strutturali: eredità donazioni private ed un utilizzo aggiuntivo del fondo del 5 per mille per tramite del Sottosegretario Manuela Rontini ha ribadito in Aula quanto già sostenuto dal Presidente De Pascale a mezzo stampa ha integralmente riconosciuto all’Irst quanto previsto dagli accordi di fornitura ed evidenziato una collaborazione in crescita non rappresenta una smentita delle notizie di stampa”: sostiene sempre Luca Pestelli “La tutela della salute non può limitarsi al formale rispetto di accordi di fornitura ’in misura […] originariamente prevista’: la cura del paziente deve evidentemente rivestire un ruolo preminente e una struttura strategica per la salute dei cittadini non può legare il proprio destino e la propria stabilità in via necessaria all’erogazione di fondi non strutturali il Presidente De Pascale non centra totalmente il punto proponendo di incentivare economie di scala Stiamo infatti parlando di altro: ci sono prestazioni erogate a persone malate di cancro che l’Ausl non ha riconosciuto anche oltre a quelle ‘originariamente previste’ o se ne contesta l’appropriatezza (e questo non risulta che sia accaduto) oppure va garantita anche economicamente la fornitura di servizi ai pazienti oncologici della Romagna E questo perché la sanità non cura gli accordi cura le persone”: continua Luca Pestelli Dino Amadori era sicuramente innovativa e futuristica già dalla fase di progettazione – chiosa Pestelli - a fronte di una situazione contingente che necessiterebbe sempre di più di un sistema sanitario realmente integrato e vicino ai cittadini nell’interesse della salute dei cittadini” L’Associazione ‘Il Cuore di Campo’ di Pierluigi Campori e il gruppo ‘Giovani meldolesi’ hanno donato un defibrillatore all’Asd Meldola Calcio. Si tratta di un defibrillatore di ultima generazione, dotato anche di piastre pediatriche, la cui disponibilità in luoghi pubblici o in aree ad alta frequentazione è un passo importante verso la creazione di una rete di protezione che coinvolge tutta la comunità. "Siamo grati all’Associazione ‘Il Cuore di Campo’ e al gruppo ‘Giovani meldolesi – commentano i dirigenti della società sportiva – per aver scelto di impegnarsi, ancora una volta, nel benessere della nostra comunità, e per aver contribuito a rendere l’area sportiva ancora più sicura. La donazione, oltre a rappresentare un gesto di grande valore, è anche un invito a tutti a sensibilizzarsi sull’importanza della cardio protezione e della formazione alle manovre di primo soccorso". Sulla stessa linea d’onda il sindaco Roberto Cavallucci e il consigliere con delega allo sport Matteo Tesei, che hanno ringraziato i promotori per "l’aiuto importante verso la costruzione di una comunità più sicura e protetta. La collaborazione tra le varie realtà del Terzo Settore a Meldola è un dato importante, a cui si aggiunge quella sempre più necessaria con l’ente pubblico". Per illustrare ai cittadini la modalità di raccolta del vetro, consegnare loro il contenitore dedicato e rispondere ad eventuali dubbi, sono in programma tre incontri che si terranno in diverse località del territorio comunale a partire dal 12 di novembre prossimo. Ecco il calendario degli appuntamenti:12 novembre | 20:30 :Meldola, presso Teatro comunale Dragoni, Via XXIV Maggio n. 5.14 novembre | 20:30Località Piandispino, presso Circolo, snodo Prov. SP 78 n.60.19 novembre | 20:30Località San Colombano, presso Circolo, Strada San Colombano Centro n.28. Inoltre informiamo che è possibile ritirare il contenitore del vetro anche presso i Punti Alea di Cusercoli, Forlì e Dovadola nei consueti orari di apertura. Il Punto Alea di Cusercoli, posto in via Caduti della Libertà 23, fino al 31 dicembre, in via straordinaria, sarà aperto anche nella giornata di mercoledì dalle 8.30 alle 12 oltre al lunedì dalle 14.30 alle 17.30 e il venerdì dalle 8.30 alle 12. La raccolta porta a porta del vetro comunque partirà in maniera graduale e le campane stradali rimarranno a disposizione dei residenti fino alla fine di gennaio, per dare la possibilità a tutti i cittadini di ritirare i contenitori del porta a porta per il vetro. Per qualsiasi informazione o chiarimento Alea Ambiente è sempre disponibile per i cittadini, attraverso il numero verde 800.68.98.98 attivo nei giorni feriali, dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 18,00 e il sabato dalle 8,30 alle 13,00 oltre che mediante gli sportelli territoriali. Al Teatro Dragoni di Meldola domani sera alle 21 arriva Joscho Stephan Trio in ‘Django Forever’, all’interno della rassegna Crossroads, giunta alla XXVI edizione, organizzata da Jazz Network Ets in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna, con il sostegno del Ministero della Cultura e il patrocinio di Anci Emilia-Romagna. Il concerto è realizzato in collaborazione anche con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Meldola e Cosascuola Music Academy di Forlì. Sul palco arrivano Joscho Stephan (chitarra), Sven Jungbeck (chitarra ritmica) e Volker Kamp (contrabbasso) in un organico tutto corde con una prevalenza del gipsy swing, il ‘jazz gitano’ che furoreggiò negli anni Trenta e che da allora ha sempre conservato una sua forte identità all’ombra del suo nume tutelare: Django Reinhardt. E se pensate che il mondo del jazz manouche – aggiunge Costantini – sia un po’ chiuso in se stesso, dovreste ascoltare Joscho alle prese con ‘Hey Joe’: Jimi Hendrix in salsa zingara a una velocità proibitiva per lo stesso indimenticabile Hendrix". Nato nel 1979, Joscho Stephan ha esordito su disco nel 1999 (’Swinging Strings’, che lo ha immediatamente imposto all’attenzione internazionale). Ha poi collaborato con Biréli Lagrène, Tommy Emmanuel, Frank Vignola, Paquito D’Rivera, Charlie Mariano, James Carter, Grady Tate. Biglietti: prezzo intero 15 euro; ridotto 12; allievi Cosascuola Music Academy 8 euro. Indirizzi e prevendite: Teatro Comunale Dragoni (via XXIV Maggio 5, Meldola ) biglietteria serale dalle ore 19,30: 338. 2273423. Info e prenotazioni: Jazz Network 0544.405666 (ore 9-13), info@jazznetwork.it. Prevendite on-line: www.diyticket.it. sono stati arrestati nella tarda mattinata di lunedì dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Meldola con l'accusa di truffa aggravata in concorso Sono accusati di aver raggirato un'anziana con la truffa del finto incidente già noti alle forze dell'ordine sono stati arrestati nella tarda mattinata di lunedì dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Meldola Secondo quanto ricostruito dagli investigatori la vittima è stata contattata telefonicamente da due soggetti che si sono qualificati rispettivamente come maresciallo dei carabinieri e avvocato informandola che il figlio era stato trattenuto in caserma in quanto coinvolto in un incidente stradale avvenuto in una località della riviera ravennate e nel quale aveva investito una persona E per fargli evitare il carcere sarebbe servita una cospicua somma di denaro.  un uomo si è presentato nell’abitazione della vittima per la consegna del denaro che non disponeva dell’intero importo richiesto mentre l’altra in monili d’oro Nel frattempo però il marito della vittima, che aveva appreso della richiesta ricevuta dalla donna, temendo che si trattasse di un raggiro in atto verosimilmente perché gli autori avevano mantenuto la comunicazione attiva bloccando di fatto la possibilità di ricevere o fare altre chiamate A quel punto l'uomo ha prontamente chiamato i carabinieri che sono accorsi nell’abitazione della donna dove sono riusciti ad intercettare uno degli autori mentre si allontanava dalla casa Nel corso degli ulteriori accertamenti condotti i carabinieri sono riusciti ad intercettare anche il complice Quest’ultimo è stato trovato in possesso anche di una modica quantità di hashish e delle chiavi dell’autovettura con la quale i due Al termine di tutti gli accertamenti e delle formalità svolte i due truffatori sono stati arrestati con l'accusa di truffa aggravata in concorso Martedì il giudice ha convalidato l'arresto disponendo la misura cautelare in carcere per entrambi. Il comando provinciale dell'Arma come in ogni circostanza in cui incontra le possibili vittime di tali reati invita tutti cittadini "a prestare la massima attenzione a questo tipo di truffe segnalando qualsiasi utile notizia alle centrali operative tramite il numero di emergenza 112".  Mercoledì 9 aprile, alle 17, il Teatro Comunale Dragoni di Meldola, in Piazza Felice Orsini 12, ospiterà la presentazione ufficiale di “Romagna Autentica”, progetto di marketing territoriale promosso dal GAL L’Altra Romagna in collaborazione con Visit Romagna. L’iniziativa mira a valorizzare l’identità più genuina della Romagna, attraverso i suoi borghi, paesaggi, tradizioni, persone e prodotti. L’incontro è aperto a istituzioni, operatori turistici, associazioni e cittadini, e si propone come occasione di confronto e condivisione per costruire una narrazione coerente e condivisa della Romagna interna, nel rispetto delle comunità e dei territori. Obiettivo del progetto è favorire lo sviluppo di un turismo esperienziale, sostenibile e di qualità, capace di generare valore duraturo. Interverranno Jamil Sadegholvaad, presidente di Visit Romagna, Bruno Biserni, presidente del GAL L’Altra Romagna, e Davide Cassani, presidente di APT Servizi Emilia-Romagna. Previsti anche gli interventi di rappresentanti della Regione Emilia-Romagna – Settore Progetti Europei e il saluto istituzionale del sindaco di Meldola, Roberto Cavallucci. “Questo incontro rappresenta un momento significativo per fare il punto sulle attività avviate con il progetto di marketing territoriale – afferma Bruno Biserni – e per tracciare la rotta delle azioni future. È la dimostrazione concreta di come la collaborazione tra enti possa generare valore reale per le nostre comunità”. C’è tempo fino al 28 marzoAlloggi Erp nel Comune È possibile ricevere assistenza ai Caf per la domanda.Alloggi Erp nel Comune È possibile ricevere assistenza ai Caf per la domanda (Sesto Potere) – Meldola – 21 aprile 2025 – “Esprimo il profondo cordoglio della Città di Meldola per la scomparsa di Papa Francesco.Durante il suo pontificato vissuto con amore umanità e speranza ha saputo parlare al cuore di tutti ponendo al centro del suo magistero l’attenzione verso gli ultimi la pace e l’incontro tra i popoli.Il suo insegnamento sarà di ispirazione per le generazioni future e resterà un’eredità preziosa per tutte le donne e gli uomini di buona volontà Invio un abbraccio fraterno al Vescovo Livio Corazza al nostro parroco Don Enrico Casadio ed a tutta la Comunità Cristiana Cattolica Meldolese a custodire e testimoniare gli insegnamenti che Papa Francesco ci ha lasciato per testimoniare il rispetto e l’affetto nei confronti del Pontefice scomparso l’esposizione a mezz’asta delle bandiere del Comune”: lo dichiara in una nota il sindaco di Meldola Roberto Cavallucci Sono intervenuti in apertura il Presidente dell’associazione Maris Senzani Pezzi il coordinatore dei volontari della Rete nella nostra Città Roberto Zoli ed il parroco Don Enrico Casadio.“La mostra di Steve McCurry uno dei più celebri ed importanti fotografi al mondo – ha dichiarato Senzani Pezzi – è un invito a fermarsi ritrovandoci come persone e come comunità negli sguardi dei bambini Uno sguardo profondo che serve a tutti noi per mettere al centro la persona anche nell’esperienza complessa e difficile di malattie gravi e fortemente invalidanti come l’Alzheimer e il Parkinson”.Il Sindaco Roberto Cavallucci ha ringraziato la Rete Magica e tutti i suoi volontari “per aver portato un’esposizione così bella e densa di significati nella nostra Città nel decennale delle attività dell’associazione una realtà che rappresenta un punto di riferimento per tutta la comunità e per tutti coloro che devono affrontare patologie neurodegenerative che richiedono la massima solidarietà e un sostegno costante”.Sarà possibile vedere gli scatti di Steve McCurry fino al 3 dicembre 2024 nei seguenti orari di apertura: domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18; martedì saranno annunciate le tre foto più votate e svelata una “foto misteriosa” con la sua storia.La mostra sarà poi trasferita all’Istituto “Davide Drudi” di Meldola per proseguire la sua missione di sensibilizzazione e inclusione L’Amministrazione comunale di Meldola ha ricevuto segnalazioni da parte dei cittadini di deiezioni canine abbandonate da proprietari o conduttori di cani L’Amministrazione comunale di Meldola ha ricevuto segnalazioni da parte dei cittadini di deiezioni canine abbandonate da proprietari o conduttori di cani. Si tratta di un fenomeno spiacevole, che compromette la pulizia e il decoro del paese oltre ad avere implicazioni sanitarie. Il comportamento educato e civile di molti è vanificato da quello irrispettoso di pochi. AccediCosa serve ai territori Presidente de Pascale, può chiarire la situazione economica? "Ci sono delle difficoltà oggettive, che in parte conoscevo perché, quando ero sindaco di Ravenna, sono stato presidente della Conferenza socio-sanitaria romagnola, e in parte mi sono state spiegate quando sono stato eletto in Regione. Faccio una premessa su come funzionano i rapporti tra Irst e Ausl". "Quando un paziente ravennate viene curato, per esempio, dalla Pneumologia a Forlì, nessun problema: siamo un’unica azienda sanitaria. Ma l’Irst non ne fa parte. Per questo è necessario un accordo di fornitura: l’Irst svolge alcune prestazioni per l’Ausl. E il quantitativo va stabilito prima". Secondo il verbale del bilancio di previsione 2024, però, l’Ausl non ha pagato tutto. "Lo dico con chiarezza: non è così. L’Ausl versava all’Irst 39 milioni nel 2019, sono diventati 58 nel 2024. Nel 2024 l’accordo è stato rinegoziato". Il punto non è il numero assoluto ma, sempre secondo l’Irst, la parte mancante, che nel 2023 ammontava a 3,2 milioni. "Tutte le prestazioni pattuite sono state pagate dall’Ausl, questa non è un’opinione. Ciò che riporta un verbale può essere discusso, poi si approvano i bilanci". Il presidente dell’Irst Fabrizio Miserocchi ha detto che l’istituto sta crescendo ma questo va reso "sostenibile". In altre parole, bisogna far quadrare i conti senza tagli che penalizzino cura e ricerca. Come? "Nel mondo della sanità, le cifre di cui parliamo non fanno tremare i polsi. Il vero tema è strategico. L’Irst non va salvata, non stiamo parlando di questo, ma va rilanciata. Ha fatto cose straordinarie ma poi necessita di un salto, una ‘fase due’". "Era ciò che chiedeva con insistenza anche il professor Dino Amadori. Oggi l’Irst è un Irccs, un istituto di ricovero e cura a carattere scientifico, con performance tra le più elevate in rapporto alle dimensioni, ma comunque uno dei più piccoli d’Italia. È la punta di diamante della ricerca in Romagna, ma non la svolge in esclusiva e poi svolge l’assistenza per la sola provincia di Forlì-Cesena". "Questa è la ‘fase due’ che dobbiamo realizzare. Siamo in ritardo, anche se dal 2020, l’anno della morte di Amadori, c’è stato il Covid che certamente ha allungato i tempi. Ho in mente tre azioni". "L’Università di Bologna era entrata nella compagine sociale già ai tempi di Amadori, ma finora il dialogo è stato troppo poco. Ne ho parlato con il rettore Giovanni Molari e so che è d’accordo con me: serve una nuova sinergia su tutta l’oncoematologia". Il problema sono le dimensioni ridotte dell’istituto? "L’Irst deve avere gli stessi vantaggi dell’Ausl Romagna quando tratta con i fornitori: oggi non è così, perché è troppo piccolo. Questa è la seconda riforma: migliorare le economie di scala". "Il laboratorio analisi di Pievesestina deve lavorare di più per l’Irst. Senza doppioni". "Il riconoscimento dell’Irccs deve andare a tutta la rete oncologica romagnola, con l’Irst come fondamentale capofila. Perché così si farebbe massa critica, trattando più casi. E questo porterebbe anche a maggiori finanziamenti. Il mix di queste tre azioni rilancia l’Irst: tra cinque anni sarà molto più forte di oggi". Parla del valore scientifico o della sostenibilità economica? "Di entrambe. Sarà più attrattivo per i professionisti. E agendo in questo modo si arriverà anche all’equilibrio finanziario: così i conti tornano in pareggio". Sarà necessario rivoluzionare l’Irst e la sua natura giuridica che, lo ricordiamo, è privata? "Noi dobbiamo conservare l’originalità di un privato sociale generoso e responsabile che deve essere co-protagonista. Poi dobbiamo trovare gli strumenti giuridici più funzionali, da discutere col ministero". A proposito dell’eredità di Amadori: l’Irst degli inizi centralizzò la degenza a Meldola. Ora questa torna al Pierantoni-Morgagni. Perché? "I tempi cambiano. Oggi non si può più fare ricerca senza la degenza in un grande ospedale". E' stata inaugurata sabato a Meldola all’Irst-Irccs, l'Istituto romagnolo per lo studio dei tumori "Dino Amadori" la farmacia oncologica più grande e tecnologicamente avanzata d’Italia Sarà in grado di gestire oltre centomila preparati oncologici all’anno garantendo la centralizzazione dei processi e una maggiore omogeneità nei trattamenti per i pazienti dell’Irst e dell’Ausl Romagna.