BALLABIO – Una piccola ma importante rivoluzione è in arrivo per i ballabiesi storicamente abituati ad avere il mercato solo nel periodo estivo: a partire da martedì 13 maggio ci saranno tre bancarelle per tutto l’anno solare Si tratta della novità introdotta dal nuovo regolamento per il mercato voluto e approvato dall’amministrazione comunale che istituisce la figura dei “posteggi isolati” per alcune tipologie di bancarelle specifiche definite dalla Giunta Comunale Ecco dunque che da settimana prossima nella centrale piazza Hillion il martedì mattina dalle ore 8 alle ore 13 verrà regolarizzata e definita la presenza di un rivenditore di pesce (già presente saltuariamente in passato) mentre il giovedì mattina è prevista la presenza di una bancarella di frutta e verdura al venerdì pomeriggio dalle ore 15 alle ore 18 garantirà la propria presenza in via Bartesaghi nei pressi dell’edicola di Ballabio Superiore “Sono veramente soddisfatto che si sia riusciti a garantire questo servizio per tutto l’anno – dichiara il Sindaco Giovanni Bruno Bussola – L’Amministrazione Comunale ci teneva particolarmente perché a Ballabio non vi è la presenza di pescivendoli Ringrazio il comandante Marco Maggio per essere riuscito a trovare la corretta forma giuridica per raggiungere questo obiettivo” IT03410570927 Testata registrata presso il tribunale di Cagliari n La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione Scarica l'app del Sole 24 ORE su:Google Play App store Il Sole 24 ORE aderisce a The Trust Project P.I. 00777910159 Dati societari © Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati Per la tua pubblicità sul sito: 24 Ore System Informativa sui cookie Privacy policy ServizioServizioContenuto basato su fatti, osservati e verificati dal reporter in modo diretto o riportati da fonti verificate e attendibili.Scopri di piùOpen Air di Laura Cavestri Il turismo all’aria aperta – che include campeggi villaggi e glamping – è in forte espansione il valore complessivo del mercato italiano (dati 2022) dei camping è stato pari a 900 milioni Ma si stima che il segmento crescerà fino a 1,3 miliardi entro il 2027 (cagr +5,9%) rendendo l’Italia il secondo mercato europeo per dimensioni in questo segmento La fotografia del mercato l’ha scattata Clearwater una delle principali società indipendenti di corporate finance in Europa focalizzata sul mid-market una crescente domanda di esperienze sostenibili e a contatto con la natura; normative flessibili sulle strutture mobili in diversi Paesi Ue; attenzione al rapporto qualità/prezzo Ma anche la trasformazione dei campeggi in resort familiari il valore atteso del mercato dell’hospitality è che raggiunga i 223 miliardi entro il 2027 il segmento camping europeo valeva 7,6 miliardi (il 4,6% del mercato) e l’Europa rappresenta il 53% del mercato globale dei campeggi Un percorso di crescita interessanti che all’estero attrae sempre più fondi di private equity e infrastrutturali grazie alla resilienza ciclica e alla stabilità dei flussi di cassa; alla scalabilità tramite acquisizioni; al potenziale immobiliare delle strutture anche tramite operazioni di sale & lease-back i grandi gruppi privati detengono già oltre la metà del mercato grazie a un’intensa attività di acquisizioni L’obiettivo è raggiungere una dimensione critica per migliorare accesso al credito e la capacità di investimento e sfruttare le sinergie commerciali Accesso illimitato al sito de Il Sole 24 Ore la newsletter dedicata al mondo del mercato immobiliare «Contrariamente alla Francia - spiega Niccolò Querci managing partner di Clearwater - l’Italia resta un mercato frammentato ma con crescente attenzione da parte dei fondi di private equity e operatori internazionali soprattutto nelle aree a a maggiore presenza di servizi e infrastrutture il primo ad aprire il capitale ad investitori istituzionali e oggi è sostenuto da The Equity Club e NB Aurora Hines è entrato come primo socio in The Human Company insieme a Clessidra operano con margini Ebitda molto elevati (30–40%) Laura CavestriRedattrice di Economia Premi: L'Attendibile 2018 (Il premio di Assolatte) La newsletter premium dedicata al mondo del mercato immobiliare con inchieste esclusive App disponibile su:Google Play App store ROMA (ITALPRESS) – “La scelta dei dazi è stata sbagliata: non convengono nè a chi li impone nè a chi subisce Noi siamo per il libero commercio e la grande forza delle democrazie è favorire gli scambi internazionali: dove passano le merci non passano le armi quindi faremo di tutto per difendere il libero commercio” Così il vicepremier e ministro degli Esteri “Il mio sogno è un mercato unico dell’Occidente che connetta Stati Uniti ed Europa con zero dazi da una parte e dall’altra – prosegue Tajani - però bisogna lavorarci e far comprendere a Trump che il libero scambio aiuta tutti: mi auguro che ascolti le sue imprese e decida di trovare un accordo che non danneggi nè l’Europa nè gli Stati Uniti Il nostro Pil a differenza di quello americano è in crescita e dipende dalle esportazioni: il mio obiettivo è passare dai 623 miliardi attuali di export a 700 miliardi entro fine legislatura” “L’apertura a nuovi mercati è una prospettiva concreta così come rinforzare quelli dove siamo più deboli Tra i mercati più interessanti ci sono India e Giappone ma anche all’interno dell’Unione europea bisogna rafforzare lo scambio; pensiamo anche ai paesi dell’area del Golfo all’Indonesia – ha sottolineato Tajani - Siamo il paese con la maggior gamma di prodotti da esportare dopo la Cina e in questo senso possiamo occupare mercati importanti” Ad aprile il mercato automobilistico italiano mostra piccoli segnali di recupero con circa 139.084 immatricolazioni che segnano una crescita del 2,7% rispetto alle 135.415 unità dello stesso mese del 2024 Questo risultato contribuisce a ridurre la flessione del primo quadrimestre dell’anno a un -0,6% rispetto al 2024 con un totale di 583.038 immatricolazioni contro le 586.735 registrate tra gennaio e aprile dello scorso anno anche se il confronto con il 2019 evidenzia ancora un gap significativo La transizione verso l’elettrico continua a un ritmo contenuto: ad aprile le vetture a zero emissioni (BEV) rappresentano il 4,8% del mercato in calo rispetto al 5,4% di marzo ma in crescita rispetto al 2,3% di aprile 2024 quando il mercato era influenzato dall’attesa per i nuovi incentivi Le ibride plug-in (PHEV) raggiungono una quota del 5,7% in miglioramento sia sul mese precedente (4,5%) sia sull’aprile 2024 (3,3%) l’UNRAE prende atto con favore delle più recenti indicazioni provenienti dall’amministrazione statunitense secondo cui il Presidente Trump sarebbe intenzionato ad attenuare l’impatto dei dazi sulle auto prodotte all’estero e ad alleggerire quelli sui componenti stranieri destinati alla produzione negli Stati Uniti escludendo inoltre ulteriori tariffe su alluminio e acciaio “Accogliamo con favore la possibile revisione dei dazi per il settore automotive – dichiara Michele Crisci Presidente dell’UNRAE – specie considerando che avrebbero carattere retroattivo da inizio aprile tensioni commerciali di questo tipo non possono che danneggiare tutti compresi i consumatori americani e l’industria statunitense sarebbe colpita attraverso l’export verso la Germania di componenti utilizzati nell’assemblaggio di veicoli destinati al mercato statunitense un flusso che vale cinque miliardi di euro” Crisci ha poi ribadito la necessità di misure in ambito nazionale per accelerare la transizione: “Il nostro Paese ha bisogno di interventi strutturali e non più rinviabili a partire dalla revisione della fiscalità sulle auto aziendali Da anni l’UNRAE insiste sull’urgenza di intervenire su un regime penalizzante per le imprese italiane ma l’immobilismo del nostro Governo su questo tema rischia di farci sprecare un’opportunità imperdibile Il prossimo 29 agosto – dopo due anni - scadrà la Delega all’Esecutivo per la riforma fiscale e il prossimo 31 dicembre anche la proroga della deroga sulla detraibilità dell’IVA necessario intervenire con l’aumento della detraibilità dell’IVA e della deducibilità dei costi e con la riduzione del periodo di ammortamento a tre anni” la riapertura da parte del MIMIT dello sportello per la richiesta di incentivi alle infrastrutture di ricarica private misura fondamentale per sostenere la transizione energetica rileviamo che essa riguarda esclusivamente le installazioni effettuate nel corso del 2024 e ci auguriamo un nuovo stanziamento per le infrastrutture installate nel 2025 al fine di garantire continuità alla misura e offrire certezze ai cittadini per accelerare il passaggio a soluzioni tecnologiche più avanzate L’analisi della struttura del mercato del mese evidenzia un calo dei privati in perdita di quasi 4 punti di quota al 47,0% del totale (52,3% nel quadrimestre scendono al 10,0% di quota (-1,9 p.p.) e all’8,8% nel cumulato (-1,3 p.p.) Il noleggio a lungo termine ad aprile guadagna 1/4 delle immatricolazioni e 4,5 punti a fronte di un calo a doppia cifra delle società Top Il noleggio a breve termine nel mese sale al 12,0% del totale (+1,1 p.p.) e al 9,1% in gennaio-aprile (+0,2 p.p.); le società guadagnano 2 decimali nel mese in aprile il motore a benzina cede 3,6 punti si ferma nel mese al 9,9% di share (-4,5 p.p portandosi al 7,9% nel mese e all’8,9% nel cumulato (-0,5 p.p.) il metano immatricola una vettura nel mese e nel quadrimestre Continua l’ascesa delle vetture ibride che salgono al 44,3% di share nel mese (+4,6 p.p.) e al 44,9% nel cumulato (+6,3 p.p.) con un 12,7% per le “full” hybrid e 31,6% per le “mild” hybrid in aprile le auto BEV nel mese salgono al 4,8% del totale (+2,5 p.p L’analisi della segmentazione mostra in aprile una flessione delle berline del segmento A rispettivamente all’8,3% e 1,9% del totale mercato Anche nel segmento B flettono le berline (al 18,2%) Nel segmento delle medie (C) crescono sia le berline In aprile segnano una flessione le berline del segmento D a fronte di un incremento dei Suv al 6,4% di share scende allo 0,1% la quota le berline e recupera all’1,6% quella dei Suv le station wagon rappresentano il 3,2% del totale rimane market leader con il 34,2% (32,2% nei 4 mesi senza il quale scenderebbe di ben 11,2 punti Il Nord Ovest guadagna quasi 2 punti di quota Il Centro Italia sale al 24,2% in aprile (+0,9 p.p. l’area meridionale scende all’8,1% e le Isole al 4,5% (rispettivamente 9,1% e 4,8% nel cumulato) Le emissioni medie di CO2 delle nuove immatricolazioni in aprile cedono il 6,2% a 114,3 g/Km e il 4,9% nel quadrimestre a 115,3 g/Km L’analisi delle immatricolazioni di aprile per fascia di CO2 riflette l’andamento nel mese di auto BEV e PHEV: la fascia 0-20 g/Km rappresenta il 7,4% del mercato il 3,1% la fascia 21-60 g/Km (rispettivamente 7,2% e 2,3% nel cumulato) La fascia 61-135 g/Km rappresenta il 67,2% (67,5% nel cumulato) mentre la quota delle vetture da 136 a 190 g/Km si porta al 18,5% e quella della fascia oltre i 190 g/Km al 2,0% (rispettivamente 19,1% e 1,9% nel 1° quadrimestre) In allegato il comunicato stampa completo di grafici Home » Archivio News » COMITATO REFERENDUM VIGNOLA Proseguono le iniziative del Comitato referendario di Vignola a sostegno dei cinque referendum su lavoro e cittadinanza dell’8-9 giugno.A partire da giovedì 8 maggio e per tutti i giovedì di maggio il Comitato Cittadino dì Vignola per i Referendum sarà al mercato di Vignola con un proprio gazebo nei pressi della sede BPER per distribuire materiali informativi e sostenere il voto con 5 SI per un lavoro tutelato I referendum abrogativi del 2025 si terranno domenica 8 (dalle ore 7 alle 23) e lunedì 9 giugno (dalle ore […] Il quesito propone di abrogare alcune delle norme vigenti relative alla concessione della cittadinanza italiana ai cittadini di origini straniere Il quesito propone di abrogare la norma vigente che esclude la responsabilità solidale del committente con l’impresa appaltante e subappaltatori […] Iscriviti alla newsletter della CGIL per entrare a far parte attivamente della più grande e articolata organizzazione delle lavoratrici e dei lavoratori Tel: 059 326111 – Fax: 059 211774 Email: cgilmodena@er.cgil.it Come si sono mossi sul mercato nazionale materie prime L'andamento di aprile è riassunto in Mercato flash Il mercato italiano inizia a risentire delle festività e del crollo dei prezzi in Turchia Passi indietro per rottame e prodotti finiti Domanda fiacca e festività frenano le contrattazioni Quadro geopolitico e difficoltà a valle influenzano il mercato I prezzi dell’HMS 1/2 80:20 estendono a -50 dollari l’entità del ribasso da marzo Tutto ciò che c’è da sapere per arrivare preparati all’undicesima edizione dell’evento internazionale dedicato alla filiera siderurgica offerta e prezzo dell'acciaio sulla piazza commerciale italiana Sede sociale: Flero (Brescia) Via Don Milani n.5 Nuova brand identity per il player canadese promuovendo il proprio ruolo di riferimento nell’edilizia e ferramenta per i professionisti Per promuovere la nuova brand identity, l’azienda ha anche lanciato una campagna pubblicitaria ad hoc, dal claim: “BMR, costruito per i professionisti”. L’obiettivo della campagna è appunto rafforzare il posizionamento distintivo del Gruppo BMR presso il suo pubblico professionale e valorizzare la forza del marchio nel settore della ristrutturazione e costruzione. Bricomagazine è la prima rivista in Italia dedicata interamente alla distribuzione moderna del bricolage Mobile-friendly.it Questo sito utilizza cookie di profilazione Se vuoi saperne di pi\u00F9 o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui<\/a> Se accedi a un qualunque elemento sottostante questo banner acconsenti all\u2019uso dei cookie di lanciare insieme un allarme riguardo alla situazione attuale del mercato automobilistico Con la 500e in panchina, Leapmotor ne approfitta: boom di vendite in Italia "Il mercato automobilistico europeo è in caduta da ormai cinque anni" che di fatto è CEO a interim di Stellantis "È l'unico tra i grandi mercati mondiali che non ha recuperato il livello pre-Covid." La situazione è allarmante: lo scorso anno il mercato potrebbe più che dimezzarsi nel corso di un decennio." Luca de Meo sottolinea la necessità di agire partendo dalla domanda: "Bisogna ripartire dalla domanda" sottolineando l'importanza di offrire automobili accessibili al pubblico." Auto, la sfida verde divide il Piemonte: produzione in calo del 70%, ma la transizione è (ancora) possibile Per questo il ceo di Renault (fino a poco tempo fa "papabile" per la successione a Tavares in Stellantis) chiede una legislazione differente "per le piccole auto" e a riguardo delle direttive europee annota che la "direttiva 2035 (sullo stop ai motori endotermici La realtà è che il mercato non compra ciò che noi vendiamo" Stellantis, oggi riparte Mirafiori ma... Ecco cosa succede in Fiat il 92,5% sarà attribuibile alla normativa vigente" I due dirigenti si lasciano andare a battute simpatiche paragonando le loro storiche R5 e Fiat 500 del passato con le moderne versioni attuali: "Sembrano uscite da settimane di palestra!" 0116669232 ISSN 2611-2272                                                                                           Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017 Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo. controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione Vi informiamo che sono state attivate le procedure di richiamo dal mercato del prodotto “Salame (peso variabile)” dell’azienda Salumificio Ravanetti per possibile presenza di corpi estranei (nello specifico frammenti di spugna) Il prodotto è presente nel Prontuario degli Alimenti ed Si raccomanda ai consumatori di non consumare il prodotto nel lotto indicato e di riportarlo al punto vendita AIC – Emilia-Romagna APS – Stradello San Marone 15 Codice fiscale: 90029490407 P.Iva: 03902480361 Privacy policy | Cookie Policy | Copyright Aprile ha portato una ventata di fermento nei mercati europei dei polimeri riciclati con aumenti generalizzati dei prezzi e spread in allargamento rispetto ai materiali vergini I consueti alti e bassi di domanda e offerta che hanno rimescolato le carte nei diversi segmenti Così riporta un’analisi di S&P Global Nonostante l’abbondanza di HDPE vergine sul mercato i prezzi spot delle natural pellet R-HDPE sono saliti nel corso del mese grazie a una timida ripresa della domanda da parte dei settori cosmetico e packaging Platts ha valutato le R-HDPE natural a un premio di 478 €/t rispetto al vergine — in lieve calo rispetto ai 480 €/t di inizio mese ma comunque segno di un mercato in risveglio Andamento simile per le resine R-LDPE traslucide che hanno visto un rafforzamento dei prezzi pur in un contesto di domanda e offerta stabile Il 30 aprile il loro sconto rispetto al vergine si attestava a -84 €/t piccoli segnali positivi ma con una domanda complessiva ancora debole in particolare nei settori edilizio e automobilistico dove si spera in un risveglio più deciso con l’arrivo dell’estate Nel mercato del polipropilene riciclato l’entusiasmo di inizio aprile — spinto dalla domanda del settore giardinaggio — si è gradualmente affievolito I produttori hanno completato gli stock estivi e i prezzi ne hanno risentito: le black pellet R-PP sono scese a una media mensile di 853,75 €/t penalizzate dalla debolezza strutturale nei settori edilizia e automotive che hanno chiuso aprile a 1.731 €/t (-27,1 €/t su marzo) Nel segmento R-PET aprile ha visto un divario crescente tra i prezzi dei materiali vergini e riciclati spinto da un calo dei costi dei feedstock per il vergine e da una domanda vivace per i flakes chiari I pellet alimentari FD NWE hanno raggiunto i 1.680 €/t (+20 €/t) segnando un premio di ben 686 €/t rispetto al vergine la convenienza economica del vergine sta spingendo molti trasformatori a tornare sui propri passi In controtendenza, aprile ha visto un restringimento degli spread nei mercati degli stirenici I prezzi delle black pellet R-PS sono saliti per via della scarsità di offerta riducendo lo spread rispetto all’HIIPS vergine a 670 €/t (-30 €/t) Anche il mercato R-ABS ha seguito la stessa traiettoria: a fine mese lo sconto rispetto al vergine si attestava a 935 €/t 55 €/t in meno rispetto all’inizio del mese i mercati dei polimeri riciclati sono tutt’altro che fermi Con l’estate alle porte e i settori stagionali in fermento domanda e competitività col vergine sarà sempre più al centro delle dinamiche di prezzo Plastmagazine è una testata di DBInformation Spa P.IVA 09293820156 | Centro Direzionale – Strada 4 sarà in fiera con il numero di maggio e seguirà la manifestazione con vari contenuti sui suoi canali digitali L’Associazione Italiana Editori avrà la sua presenza nel padiglione Oval mentre Ediser – società di servizi di AIE – e LIA avranno uno stand dedicato nell’Area Pro della fiera (padiglione 2 come ogni anno AIE presenterà i dati del mercato del libro nei primi mesi del 2025 Un mercato che parte in salita: nei primi tre mesi dell’anno l’editoria italiana di varia adulti e ragazzi nei canali trade ovvero romanzi e saggi venduti nelle librerie fisiche e online e nella grande distribuzione flette rispetto ai primi tre mesi del 2024 del 3,4% con una perdita di quasi un milione di copie acquistate (810mila) pari a una minor spesa dei consumatori di 11,9 milioni di euro Questi solo alcuni dei numeri rielaborati dall’Ufficio studi AIE su rilevazione di NielsenIQ-GfK che verranno presentati durante l’incontro Il mercato del libro nei primi mesi del 2025 per la prima volta includendo anche quelli relativi all’editoria scolastica e universitario professionale oltre alle stime sull’andamento dei canali trade L’incontro si terrà il 16 maggio in sala Rossa nel padiglione 1 Con la moderazione di Sabina Minardi (L’Espresso) e introdotti da un intervento del presidente di AIE Innocenzo Cipolletta illustreranno l’andamento dei rispettivi settori i rappresentanti dei gruppi di AIE Lorenzo Armando (presidente del Gruppo Piccoli editori) Renata Gorgani (presidente del Gruppo Editoria di varia) Maurizio Messina (presidente del Gruppo Accademico Professionale) e Roberto Devalle (vicepresidente del Gruppo Educativo) Seguirà l’approfondimento sulle sfide del mercato e in particolare l’andamento dei canali e dei generi con Paolo Ambrosini (Associazione Librai Italiani Confcommercio) Stefano Mauri (Gruppo editoriale Mauri Spagnol) Alberto Ottieri (Messaggerie) ed Enrico Selva Coddè (Gruppo Mondadori) Giovedì 15 maggio alle ore 15 in sala Magenta si terrà invece l’incontro Per una politica del libro in Italia Lo stato di salute del mondo del libro in Italia e le politiche per la crescita della lettura nel nostro Paese saranno al centro di questo incontro tra il ministro della Cultura Alessandro Giuli e i rappresentanti di tutta la filiera – editori librai e bibliotecari – con la partecipazione di Associazione degli Editori Indipendenti Associazione Librai Italiani Confcommercio Sindacato Italiano Librai e Cartolibrai Confesercenti Unione Editori e Librai Cattolici Italiani sarà la volta di Verso un’editoria accessibile a cura di Fondazione LIA per discutere delle implicazioni dell’European Accessibility Act – che entrerà in vigore il 28 giugno 2025 – per l’industria editoriale Il seminario presenterà una panoramica sullo stato dell’accessibilità in Italia e in Europa concentrandosi in particolare sugli aspetti legali dell’EAA analizzando le nuove normative e gli obblighi per gli editori e sulle strategie per trasformare i requisiti di accessibilità in vantaggi competitivi e innovativi lavorando per un futuro editoriale completamente accessibile Parteciperanno Cristina Mussinelli (Segretario Generale di Fondazione LIA) e Andrea Bartino (Account Manager di Fondazione LIA) Quest’anno per la prima volta il Giornale della Libreria farà ufficialmente parte del programma del Salone con l’incontro La chimica del romance venerdì 16 maggio alle ore 15 in sala Indaco (padiglione Oval) Tra i generi più amati da lettrici e lettori di mezzo mondo l’evento sarà l’occasione per esplorare trope con la moderazione di Alessandra Rotondo del GdL venerdì 15 alle ore 17.15 in sala Avorio (Galleria Visitatori) si svolgerà un Reading al buio® format lanciato da Fondazione LIA altamente esperienziale e fortemente coinvolgente attraverso cui affrontare temi come quello dell’accessibilità digitale e dell’inclusione socio-culturale delle persone con disabilità visiva Ospiti dell’evento – organizzato all’interno dell’iniziativa Il Maggio dei Libri e nel contesto del progetto APACE co-finanziato dall’Unione Europea – Valentina Ghetti autrice del libro Love at first fight (Mondadori) e la lettrice dell’audiolibro Martina Levato AnalisiAnalisiL'analisi si basa sulla cronaca e sfrutta l'esperienza e la competenza dell'autore per spiegare i fatti, a volte interpretando e traendo conclusioni. Scopri di piùBanche di Giuliana Licini (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Erste Bank svetta alla Borsa di Vienna dopo lo sbarco in Polonia con l’acquisizione di attività dal Santander L'istituto ha concordato di acquisire il 49% di Santander Bank Polska e il 50% del gruppo di gestione patrimoniale Santander Tfi per un corrispettivo totale di 7 miliardi di euro: il gruppo austriaco acquisterà la quota di Santander Bank Polska per 6,8 miliardi e quella di Santander Tfi per 200 milioni Prima che l'accordo con Erste sia finalizzato il Banco Santander intende rilevare il 60% di Santander Consumer Bank da Santander Bank Polska oltre a mantenere il 13% della ex-controllata polacca Le due banche avvieranno anche una collaborazione strategica nel Corporate and Investment Banking ed Erste avrà accesso alla piattaforma globale dei pagamenti del Santander Erste Group ha indicato che l'acquisizione sarà finanziata con risorse interne con l'annullamento del programma di riacquisto di azioni da 700 milioni di euro e una riduzione temporanea del tasso di distribuzione dei dividendi La banca prevede che la transazione si concluda entro la fine del 2025 subordinatamente alle consuete condizioni di chiusura con l’acquisizione Erste Bank «amplia la sua presenza nell’Europa Centro-orientale diventando il terzo gruppo bancario in Polonia» rafforzandosi sui mercati bancari «in maggiore crescita e più redditizi» d’Europa La banca austriaca precisa che il dividendo del 2024 resta invariato a 3 euro e punta a tornare all’attuale gamma di pay-out del 40-50% dall'esercizio di competenza 2026 Erste sottolinea inoltre che il «suo profilo di reddittività e quindi la sua capacità di distribuzione si avviano ad aumentare in modo consistente dopo il closing dell’operazione» con una stima dell’aumento dell’utile per azione del 2026 di oltre il 20% rispetto ai 7,1 euro che sono l’attuale stima di consenso Il Santander ha da parte sua precisato che l’operazione si tradurrà in un capital gain netto di 2 miliardi di euro con l’aumento del Cet1 di circa 100 punti base e portando l’indice pro forma a circa il 14% Il gruppo spagnolo intende distribuire il 50% del capitale rilasciato dopo il completamento delle cessioni «pari a circa 3,2 miliardi di euro di riacquisti di azioni proprie» Questo potrebbe portrare a superare gli obiettivi di buy back per il 2025 e il 2026 annunciati in precedenza Calcola il tuo preventivo online per l’assicurazione della tua auto Notizie e approfondimenti sugli avvenimenti politici Ogni mattina l’informazione di MilanoFinanza Attiva le Newsletter per approfondire i temi importanti Ita Airways raggiunge il break-even operativo in anticipo sui tempi ultimo anno di volo in solitaria prima dell’ingresso dell’azionista Lufthansa (41%) si è chiuso con un ebit positivo per tre milioni di euro dai -78 milioni del 2023 con quelli passeggeri che hanno superato i 2,7 miliardi di euro (+ 26%) migliorato di ben 267 milioni di euro anno su anno I dati sono stati presentati dalla compagnia lunedì 5 maggio.  La compagnia italiana è invece ancora in rosso alla voce risultato netto per 227 milioni di euro ben 222 milioni in più dell’anno precedente quando aveva ridotto le perdite a -5 milioni di euro Ma per il ceo Joerg Eberhart è plausibile che il 2025 sistemi anche questa partita portando Ita al traguardo del risultato netto in pareggio perché sul 2024 hanno pesato soprattutto una partita contabile legata all’effetto cambio euro/dollaro più sfavorevole per debiti e crediti denominati in valuta estera nonché gli oneri finanziari dei contratti di leasing relativi al piano di ammodernamento e incremento della flotta Sono entrati in funzione 26 nuovi aeromobili che con la contestuale uscita di apparecchi di vecchia generazione il 65% degli aeromobili di Ita sono di nuova generazione A sostenere le stime del top manager sul pareggio 2025 concorrono altri due elementi: la crescita dei ricavi nel primo trimestre a circa 600 milioni (+15% anno su anno) e la visibilità sulle prenotazioni almeno fino a giugno (quindi senza ancora l’estate tradizionalmente il periodo più redditizio) c’è da considerare che Ita può contare su un tesoretto cash di oltre 900 milioni di euro vanno aggiunti 117 milioni della cosiddetta cassa ristretta (ne fanno parte i pagamenti con carta di credito) e soprattutto i 325 milioni di euro dell’aumento di capitale versato da Lufthansa al momento del closing con il Mef I numeri del 2024 e le prospettive per l’anno in corso sono stati illustrati dal management di Ita: presenti oltre al ceo Eberhart il presidente Sandro Pappalardo il cfo Claudio Faggiani e i due neo consiglieri Efrem Angelo Valeriani e Lorenza Maggio Lunedì è stata anche la volta della presentazione ai sindacati, in attesa di mettere in pista il piano strategico Tra gli obiettivi c’è sicuramente la crescita della quota di mercato su Fiumicino che nelle proiezioni del management dovrebbe raddoppiare entro il 2030 dall’attuale 15% Per salvare la news è necessario fare la login Acea denuncia la frammentazione dei regimi fiscali nazionali e il progressivo ritiro dei sussidi per l’acquisto di veicoli elettrici Una transizione a zero emissioni che si inceppa prima ancora di decollare Nonostante gli sforzi sul fronte tecnologico e un’offerta di modelli in crescita il mercato europeo dei veicoli elettrici continua a espandersi troppo lentamente A lanciare l’allarme è l’Acea l’associazione dei costruttori europei che ha pubblicato un aggiornamento sui regimi fiscali e sugli incentivi attivi nei diversi Paesi dell’Unione per auto e veicoli commerciali a zero emissioni secondo i dati resi noti dall’associazione la quota di mercato dei veicoli elettrici in Europa si attesta attorno al 15% ben lontana dall’obiettivo del 25% previsto per quest’anno (il dato fa riferimento alle sole auto) Il problema principale resta il costo iniziale: i BEV continuano ad avere un prezzo medio più alto rispetto ai veicoli a motore termico a causa soprattutto dei costi delle batterie la diffusione resta al di sotto delle aspettative perché «il settore non ha ancora raggiunto il punto di svolta per una vera adozione di massa» Proprio per questo gli incentivi restano essenziali «tassello chiave per stimolare la domanda e portarci a un obiettivo comune» seguito alla fine degli incentivi statali nel 2023 è emblematico: le vendite sono diminuite di quasi un terzo in pochi mesi dimostrando quanto il sostegno pubblico sia ancora cruciale in questa fase il trend in Europa è quello di una progressiva riduzione degli aiuti: attualmente «sono otto gli Stati membri che non offrono più alcun incentivo per l’acquisto di auto elettriche contro i sei dell’anno precedente» La situazione è ancora più critica nel segmento dei veicoli pesanti Oltre un terzo dei Paesi UE non prevede alcuna agevolazione per l’acquisto mentre solo 12 Stati offrono incentivi per le infrastrutture nonostante l’assenza quasi totale di punti di ricarica pubblici adatti ai mezzi industriali Con oltre 30 programmi differenti a livello nazionale ciascuno con criteri e finanziamenti propri si è venuta a creare un’Europa a più velocità nella transizione alla mobilità elettrica Mentre Paesi come il Belgio si distinguono per la «generosità dei loro schemi» – e registrano una quota elevata di veicoli elettrici nel parco circolante – diverse nazioni dell’Europa centrale e orientale rimangono molto indietro Partendo da questa constatazione, Acea critica la mancata inclusione di fondi specifici per stimolare la domanda nel nuovo Automotive Action Plan europeo (ne abbiamo parlato di recente in questo articolo) «Per i costruttori – spiegano da Acea – è fondamentale che la Commissione torni a considerare seriamente una proposta in tal senso che potrebbe rappresentare una spinta decisiva in un momento cruciale della transizione l’obiettivo zero emissioni rischia di restare un miraggio La mancanza di una visione unitaria non solo rallenta l’adozione dei veicoli elettrici ma compromette anche il raggiungimento degli obiettivi climatici dell’UE in un contesto già difficile per l’industria automobilistica» This website is using a security service to protect itself from online attacks The action you just performed triggered the security solution There are several actions that could trigger this block including submitting a certain word or phrase You can email the site owner to let them know you were blocked Please include what you were doing when this page came up and the Cloudflare Ray ID found at the bottom of this page La produzione mondiale di grano nel 2025 dovrebbe essere in linea con quella del 2024 Boom delle aspettative di semine di grano duro in Italia soprattutto al Sud dove si attende una crescita di 100 mila ettari 05 maggio 2025 | 16:00 | T N L’ultima previsione della FAO per la produzione di grano per il 2025 è ancorata a 795 milioni di tonnellate Le prospettive indicano una produzione record in Asia migliorate le condizioni nell'Europa meridionale e nel Nord Africa insieme alla produzione stabile in Canada e nella Federazione Russa i deficit di precipitazioni nel nord Europa e nel Vicino Oriente e le preoccupazioni per la siccità negli Stati Uniti d'America stanno pesando sulle prospettive generali la FAO ha leggermente rivisto al ribasso la sua stima per la produzione cerealicola globale nel 2024 a 2.848 milioni di tonnellate anche se la produzione globale di riso nel 2024/25 probabilmente si espanderà dell’1,5% per raggiungere un record di 543,6 milioni di tonnellate Le nuove previsioni della FAO per l’utilizzo mondiale dei cereali nel 2024/25 si attestano a 2.870 milioni di tonnellate con un aumento dell’1,0% rispetto al livello 2023/24 trainato dalle aspettative di un maggiore consumo di mangimi per il mais in Cina e nella Federazione Russa insieme all’aumento del consumo di riso in vari paesi africani Si prevede che le scorte mondiali di cereali diminuiranno dell’1,9% a 868,2 milioni di tonnellate entro la fine della stagione 2025 riducendo le previsioni della FAO per il rapporto tra le scorte cerealicole mondiali e l’uso nel 2024/25-29% – ancora considerato in una comoda zona cuscinetto La FAO ha leggermente ridotto le sue previsioni per il commercio mondiale di cereali nel 2024/25 a 478,6 milioni di tonnellate il che segnerebbe una contrazione del 6,8% rispetto al 2023/24 e il livello più basso dal 2019/20 Il Ministero delle politiche agricole e sovranità alimentare ha indicato un generale aumento della superficie coltivata a frumento nel 2025 per circa il 10,5% ( +9,5% frumento duro e +1% frumento tenero) a livello nazionale soprattutto nel nord ovest e al sud e nelle isole L’auspicio è che la minor superficie coltivata a frumento venga destinata alla coltivazione del mais di cui l'Italia è particolarmente deficitaria si prevede un fortissimo aumento (+100 mila ettari) soprattutto al sud e nelle isole Mentre nord est e centro Italia dovrebbero trainare le semine di frumento tenero in Italia Bene anche le prospettive di semina per l'orzo ha presentato il consueto monitoraggio agrometeorologico dal quale è emersa una situazione priva di criticità nonostante siano state rilevate alcune anomalie sia nelle precipitazioni che nelle temperature che potrebbero causare fitopatie in alcuni areali la situazione sembra essere sotto controllo con l’auspicio che i prossimi mesi non siano caratterizzati da precipitazioni eccessive Domenica 11 Maggio 2025 ritorna la mostra - mercato degli "Ori" di Lonigo. Una giornata interamente dedicata ai sapori autentici del territorio L’evento si svolgerà sotto i Portici in Piazza Garibaldi e sarà l’occasione perfetta per riscoprire i prodotti tipici SAN GIORGIO CANAVESE – Oggi scopriremo le novità del Mercato della Terra e della Biodiversità “Bellezza 2025 – Coltiva il paesaggio” Ad illustrarle nella pillola video è Ambra Civallero ai Pic Nic nei parchi storici all’offerta dei ristoratori locali Grande novità di questa edizione sarà l’offerta street food che consentirà al pubblico di degustare passeggiando piatti prelibati preparati con le eccellenze del territorio e del Mercato mentre i ristoranti locali proporranno per l’occasione menù a base dei prodotti dei vari ospiti del Mercato si potrà gustare un delizioso pic-nic nel parco delle residenze storiche dell’antico centro storico Dimora Berchiatti e Villa Malfatti apriranno infatti le loro porte e ospiteranno gli avventori che potranno ritirare il loro cesto già pronto e ricco di prelibatezze locali e sorseggiare nelle tre location i vini del territorio “Contrariamente a quanto si potrebbe credere – spiega la direttrice del Mercato Ambra Civallero – quella del cibo di strada non è una modernità della nostra epoca ma è una vera e propria tradizione che risale all’antichità si trovavano bancarelle che vendevano focacce mentre nei mercati dell’Asia si cucinavano zuppe e spiedini per i viaggiatori Per questo abbiamo pensato di introdurre nella nostra manifestazione anche questa tradizione popolare.” Presentata nel convegno di apertura di Zoomark International la XVIII edizione del Rapporto Assalco-Zoomark: l’annuale pubblicazione realizzata da Assalco, l’associazione che riunisce le principali aziende che operano in Italia nei settori pet food e pet care, rappresentando circa l’85% del mercato nazionale. Nel 2024, il cibo per gatti ha rappresentato oltre la metà del mercato pet food (56,3%), raggiungendo un fatturato di 1.758 milioni di euro e registrando una crescita annua del +5%, sostenuta in particolare dal segmento umido (+5,3%). Anche il cibo per cani ha mostrato segnali di crescita, con un giro d’affari di 1.367 milioni di euro, pari a un +2,1% rispetto all’anno precedente, grazie soprattutto all’incremento delle vendite di alimenti secchi (+2,3%). Sul fronte della distribuzione, i negozi specializzati e le grandi catene (inclusi i petshop integrati nella GDO) si confermano driver principali della crescita, con aumenti a doppia cifra nei segmenti: Risultati più moderati sono stati registrati nel canale grocery e nei negozi tradizionali, dove la crescita a valore si attesta intorno al +3% per umido e secco gatto. I prodotti secchi per cane mostrano una crescita solo nel canale tradizionale (+2,3%). Il comparto degli snack per gatti è in netta espansione: +10,9% nel grocery e +11,3% nelle grandi catene. Nei negozi indipendenti, l’incremento si ferma al +3,7%. Particolarmente significativo il dato dell’e-commerce: nel 2024, il valore del mercato online per il cibo di cani e gatti in Italia ha raggiunto i 451 milioni di euro, segnando una crescita dell’8,2% trainata dai prodotti per gatti. Nonostante il buon andamento del segmento pet food per cani e gatti, si osserva una flessione nei prodotti destinati ad altri tipi di animali domestici. Nel 2024, gli alimenti per pesci, roditori, uccelli e simili hanno generato 13,4 milioni di euro di vendite nella GDO, con una diminuzione del -3,9% a valore e del -4,5% nei volumi. Anche il comparto degli accessori per animali nella grande distribuzione ha mostrato segnali negativi: il fatturato è calato del -2,6% e le unità vendute del -0,7%. Il calo più marcato è stato registrato negli ipermercati (-7,3%), che rappresentano comunque circa un quarto del mercato. Va ricordato che questi numeri si riferiscono esclusivamente al canale GDO e non tengono conto della vasta offerta presente nei negozi specializzati e nelle piattaforme online, dove la disponibilità e la varietà dei prodotti sono in costante crescita. Controlli delle fiamme gialle durante l'evento che si è svolto per quattro giorni in centro storico Nei quattro giorni in cui si è tenuto il mercato europeo la guardia di finanza ha svolto alcuni controlli tra le bancarelle presenti in centro Le fiamme gialle del comando provinciale di Pordenone hanno individuato 10 lavoratori in nero tra i banchi.  Dall’inizio dell’anno le Fiamme Gialle del Friuli Occidentale hanno scoperto 119 lavoratori “in nero” e 42 irregolari per 35 dei quali è stata proposta la sospensione dell’attività PordenoneToday è anche su WhatsApp. Iscriviti al nostro canale Ad aprile 2025 il mercato motocicli registra un calo del 5,2% mentre moto e ciclomotori mostrano flessioni si registra una contrazione del -5,2% rispetto allo stesso mese del 2024 scooter e ciclomotori ammontano a 38.623 unità confermando una tendenza meno drammatica rispetto ai mesi precedenti il mercato sta progressivamente superando l’effetto “fine serie” generato dall’introduzione del nuovo standard Euro 5+ Questo elemento normativo aveva inizialmente destabilizzato il settore ma ora sembra lasciare spazio a una maggiore fiducia per il futuro Roman ha inoltre evidenziato il successo dell’Eicma Riding Fest a Misano un evento che ha attirato oltre 25.000 visitatori contribuendo a rafforzare l’ottimismo degli operatori del settore gli scooter rappresentano una piacevole sorpresa con un leggero incremento dello 0,39% e 21.064 unità immatricolate pur continuando a registrare un calo significativo (-9,77% con 16.450 unità) mostrano segnali di rallentamento della contrazione La situazione rimane critica per i ciclomotori Il bilancio complessivo dei primi quattro mesi del 2025 rimane negativo con un calo del 10,67% rispetto al 2024 e un totale di 112.494 veicoli venduti Gli scooter limitano le perdite con un -1,34% e 61.508 unità immatricolate mentre le moto subiscono una contrazione più marcata (-18,12% con 47.739 veicoli) La situazione più critica riguarda i ciclomotori Nonostante il contesto generale sfavorevole il settore della mobilità elettrica offre segnali incoraggianti Gli scooter elettrici registrano un aumento significativo del 37,14% ad aprile contribuendo a un incremento complessivo del settore elettrico del 10,84% rispetto all’anno precedente il bilancio annuale resta negativo (-19,57% con 2.462 veicoli) il comparto dei quadricicli si distingue per una crescita del 26,23% ad aprile Questo segmento è trainato principalmente dalla componente elettrica che registra un incremento del 45,93% dall’inizio dell’anno i modelli termici subiscono un drastico calo del 72,58% il mercato motocicli italiano si trova in una fase di transizione dall’altro emergono segnali di stabilità e opportunità di crescita soprattutto nel segmento elettrico e nei quadricicli La progressiva normalizzazione del mercato unita a iniziative di successo come l’Eicma Riding Fest lascia intravedere un futuro meno incerto per il settore In occasione della Festività del 1° maggio il Mercato settimanale di Cento si svolgerà regolarmente in Centro Storico e autorizza per l’annualità 2025 lo svolgimento del Mercato settimanale del Giovedì di Cento Capoluogo limitatamente alla Festività del 1° Maggio FE - 44042 (Sede operativa)Codice Fiscale: 81000520387 Partita IVA: 00152130381 PEC: comune.cento@cert.comune.cento.fe.it Centralino Unico: 0516843111 URP numero verde 800 375515 A Verona sequestrate oltre 400 compresse di benzodiazepine e pregabalin vendute come droghe Farmacisti allertati su ricette false: "Una piaga che combattiamo da tempo" Pastiglie di benzodiazepine (Ritrovil) e di pregabalin (Lyrica) farmaci utilizzati per il trattamento dell’ansia e del dolore neuropatico sono stati sequestrati a Verona nel mercato di strada delle droghe: tre giovani arrestati sono stati trovati in possesso di oltre 400 compresse di questi medicinali che utilizzati in combinazione con alcool o altre sostanze per generare effetti psicotropi L’ipotesi degli inquirenti è che i farmaci siano stati ottenuti tramite ricette false costruite digitalmente o redatte su ricettari rubati Lyrica è un medicinale indicato per il trattamento del dolore neuropatico e di patologie i cui sintomi interferiscono con la vita del paziente tuttavia se mescolato con alcol o con sostanze stupefacenti genera stati di euforia Rivotril è un ansiolitico con azione disinibente e la relativa ricetta dev’essere utilizzata entro un mese dalla prescrizione; la ricetta medica per l’approvvigionamento di Lyrica va rinnovata caso per caso La tipologia di farmaco e lo specifico iter per poterlo ottenere “evidenziano e ribadiscono come la farmacia debba rimanere un fondamentale punto di riferimento per la tutela della salute anche qualora vi sia potenziale rischio di trasformare i farmaci in droghe da abuso come avvenuto in questo caso” segretario nazionale del sindacato Farmacieunite:  “Si tratta di un evento grave considerato la necessità di aggirare i formalismi necessari per ottenerli e per trasformarli poi in droghe da abuso Il farmacista effettua il controllo della ricetta ne limita la dispensazione se non legata ai corretti formalismi della stessa protegge il paziente dall’utilizzo non corretto e non soltanto il paziente quindi” Giusto pochi giorni fa Farmacieunite aveva segnalato la presenza di ricette fasulle per l’acquisto di psicofarmaci Il presidente Maurizio Giacomazzi e il segretario Arianna Capri hanno invitato i colleghi a verificare con la massima attenzione la validità delle stesse ricette "Purtroppo non si tratta di una sorpresa," dichiara Federico Realdon presidente provinciale dell'Ordine dei farmacisti “Il problema delle ricette false rappresenta una piaga che combattiamo da tempo e sulla quale siamo tutti sensibilizzati anche grazie alla collaborazione con le forze dell'ordine ho avuto a che fare con ricette apparentemente regolari per questi medicinali che in realtà non lo erano Quando sospettiamo di trovarci davanti a un illecito rimandare sulla disponibilità del prodotto e siamo in grado di valutare se tutto sia in regola Riceviamo continuamente circolari per mantenere alto il livello di attenzione Quando il cliente percepisce che qualcosa non va cercando di rifornirsi in un'altra farmacia” Accade anche che di fronte ai dubbi sollevati dal farmacista "Fortunatamente possiamo sempre contare sull'aiuto di carabinieri e polizia," sottolinea Realdon quando ci troviamo di fronte a ricette sospette," conferma Elena Vecchioni “è che provengano dal furto di ricettari medici Su questo fenomeno manteniamo tutti un alto livello di vigilanza solitamente prescritto come analgesico per gravi neuropatie non è recente: in Veneto e a Verona la loro diffusione anomala viene monitorata da tempo.” Aggiornamento professionale In occasione della Settimana Mondiale dell'Immunizzazione in corso (dal 24 al 30 aprile) la Federazione internazionale dei farmacisti (Fip) ha presentato un'analisi completa dei progressi raggiungi.. Le informazioni relative alla salute sono considerate dati sensibili e la loro divulgazione senza il consenso esplicito dell'interessato è vietata Federfarma Basilicata rilancia il ruolo delle farmacie nel contrasto all’antibiotico-resistenza test rapidi come la PCR e l’uso appropriato di antibiotici e antiacidi.. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha lanciato l’Allerta sui Prodotti Medici n segnalando la presenza sul mercato di quattro lotti di capsule falsificate di HEALMOXY.. L’Italia guarda al modello inglese per la rimborsabilità dei farmaci antiobesità: Nisticò (Aifa) annuncia valutazioni ispirate al sistema UK che prevede accesso con criteri rigorosi e gestione.. Per ricercare all'interno del sito è necessario inserire una parola chiave composta da almeno 3 caratteri Per iscriverti alla Newsletter devi accettare l'informativa privacy Utente già presente!L'indirizzo e-mail è già presente sul sito Farmacista33 Inserire almeno 3 caratteri per eseguire la ricerca Sabato 10 e domenica 11 maggio torna ai Giardini Luzzati il Cactus Market il mercato del fatto a mano con bancarelle Programma in aggiornamento, info sulla pagina Facebook Cactus Market Genova I finanzieri di Pordenone hanno individuato 10 lavoratori in nero tra i banchi dei tanti espositori che hanno partecipato al “Mercato Europeo 2025” ospitato dalla città di Pordenone dal 1° al 4 maggio In attuazione di un piano disposto dal Comando provinciale di Pordenone le Fiamme Gialle del gruppo cittadino e della Tenenza di San Vito al Tagliamento hanno controllato i vari banconi presenti identificando – impiegati nel commercio di articoli artigianali – 10 lavoratori “in nero” La sanzione per i 9 datori di lavoro – tutti domiciliati fuori provincia – va da 1.950 euro a 11.700 euro per ogni persona impiegata senza contratto Dall’inizio dell’anno le Fiamme Gialle del Friuli Occidentale hanno scoperto 119 lavoratori “in nero” e 42 irregolari per 35 dei quali è stata proposta la sospensione dell’attività Il controllo economico del territorio assicurato dalla Guardia di Finanza è finalizzato a tutelare i lavoratori il rispetto delle regole alla base di ogni rapporto di impiego; ai secondi la commercializzazione di prodotti conformi alle normative di settore ed l’esistenza di un mercato competitivo al cui interno operare in condizioni di leale concorrenza Invia un Comunicato Stampa | Pubblicità | Segnala Iscriviti alla newsletter di Friuli Oggi e ricevi le nostre email periodiche contenenti le ultime notizie pubblicate sul sito web (Reuters) - I principali indici di Wall Street sono deboli dopo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha riacceso i timori per le ripercussioni di una guerra commerciale globale introducendo nuovi dazi Gli operatori guardano alla riunione della Fed mentre i futures azionari statunitensi scendono prima dell'apertura delle contrattazioni Si avvicina la riunione della Fed mentre i futures azionari statunitensi scivolano prima dell'apertura Tutte le informazioni finanziarie adattate in base al livello nazionale Numero 4 Tutta l'attualità dell'area pelle, da lunedì a sabato. Scegli uno dei nostri piani di abbonamento Confcommercio: "Continua la crescita dell'occupazione a tempo indeterminato".  A marzo il mercato del lavoro italiano registra una lieve battuta d’arresto sul fronte occupazionale Secondo i dati diffusi dall’Istat (link ai dati completi in pdf) il numero degli occupati è sceso dello 0,1% rispetto a febbraio Il calo ha colpito in particolare le donne i lavoratori over 35 e i dipendenti permanenti Il tasso di occupazione resta comunque stabile al 63% aumenta il numero delle persone in cerca di lavoro: +2,1% su base mensile L’incremento si concentra tra gli uomini e gli under 50 il tasso di disoccupazione sale al 6% (+0,1 punti) In leggera flessione anche il numero degli inattivi tra i 15 e i 64 anni (-0,1% con una dinamica eterogenea: calano tra gli uomini e i 35-49enni aumentano tra le donne e in quasi tutte le altre fasce d’età Il tasso di inattività si conferma invariato al 32,9% La fotografia trimestrale offre però un quadro più rassicurante: nel primo trimestre 2025 gli occupati aumentano di 224mila unità rispetto all’ultimo trimestre del 2024 (+0,9%) La crescita è accompagnata da un lieve aumento dei disoccupati (+0,5% pari a 7mila persone in più) e da un significativo calo degli inattivi (-1,7% segnale di una maggiore partecipazione al mercato del lavoro Il confronto su base annua è ancora più positivo gli occupati sono cresciuti dell’1,9% rispetto a marzo 2024 mentre gli under 35 continuano a mostrare segnali di debolezza Il tasso di occupazione è salito di 0,9 punti in un anno pari a 208mila unità in meno) sia gli inattivi (-0,9% consolidando il trend di miglioramento strutturale del mercato del lavoro italiano Commentando i dati sul mercato del lavoro di marzo Mariano Bella,  ha rilevato che "il lieve peggioramento registrato nel mese di marzo dai principali indicatori del mercato del lavoro non può destare calcolata su dati provvisori e suscettibili di revisioni l’aumento marginale del numero dei disoccupati segue il calo bel più ampio registrato a febbraio Pur considerando la stima per il mese di marzo largamente interlocutoria il continuo aumento dell’occupazione a tempo indeterminato elemento che ha sostenuto la crescita del prodotto lordo nel primo quarto dell’anno in corso" Bella ha osservato che "le interpretazioni puntuali vanno poste a sistema con la visione prospettica dell’economia italiana questa sì caratterizzata da molti dubbi sulle diverse fragilità sistemiche detto che nei dati del primo trimestre siano completamente incorporati gli effetti dei più recenti incrementi della sfiducia presso famiglie e imprese".  Utilizziamo i cookie o tecnologie simili per finalità tecniche per fornire le funzionalità dei social media e per analizzare il nostro traffico informazioni sul modo in cui viene utilizzato il nostro sito con i nostri partner che si occupano di analisi dei dati web e social media [Privacy Policy] I cookie sono dei piccoli file di testo normalmente utilizzati per memorizzare le informazioni necessarie a migliorare la navigazione all'interno del sito e rendere più efficiente l'esperienza per l'utente I cookie contengono informazioni diverse e sono utilizzati per differenti scopi (ad es per una navigazione più efficiente nelle pagine del sito Questo sito utilizza diversi tipi di cookie Alcuni cookie sono installati da servizi di terzi che utilizziamo sulle nostre pagine In qualsiasi momento è possibile modificare o revocare il proprio consenso cliccando il link "Cookie policy" presente anche nel footer del sito Ulteriori informazioni sono disponibili nell'Informativa sulla privacy Confcommercio-Imprese per l'ItaliaConfederazione Generale Italiana delle Imprese delle Attività Professionali e del Lavoro Autonomo Piazza G. G. Belli, 2 - 00153 Roma (IT)tel. (+39) 06 58 661confcommercio@confcommercio.it Confcommercio on-lineè una pubblicazione plurisettimanaledella CONFCOMMERCIO.Registrazione del Tribunaledi Roma n Direttore ResponsabileSergio De LucaRedazione Ugo Da Milano 565 Angelo Moretti 585 Veronica Mancino 228 redazione@confcommercio.it n. verde 800.915.915 Mappa Autolinee Toscane informa che il servizio bus a Pisa subirà alcune modifiche nelle giornate del 3 maggio Per consentire la manifestazione denominata 'Star Event' con atto della Direzione Polizia Municipale del Comune di Pisa (n.934/2025) viene chiuso al traffico veicolare ponte Di Mezzo in Pisa In ragione di quanto esposto, dalle ore 16.00 alle ore 21.30 di sabato 3 maggio 2025 per le corse della linea in oggetto devono essere attuate le seguenti deviazioni di percorso: Linea 1+ 'tratta PARK PIETRASANTINA → STAZIONE' Percorso regolare su lungarno Pacinotti fino all’intersezione con ponte Di Mezzo prosecuzione su lungarno Mediceo (NO PONTE DI MEZZO) lungarno Buozzi Per consentire lo svolgimento del Mercato Straordinario con atto della Direzione Polizia Municipale del Comune di Pisa vengono chiusi al traffico veicolare Lungarno Pacinotti In ragione di quanto esposto, dalle ore 6 alle ore 22 di domenica 4 maggio vengono attuate le seguenti deviazioni di percorso: Linee 2 4 'tratta STAZIONE → PISA NORD'. Da Stazione FS destra viale Bonaini (NO VIA CRISPI) piazza Guerrazzi Linea 2 'tratta PORTA A LUCCA → STAZIONE'. Percorso regolare su via Battelli fino all’intersezione con via San Francesco sinistra via Don Bosco (NO SAN FRANCESCO) rotatoria Monasterio 4 'tratta PISA NORD → STAZIONE'. Percorso regolare su largo San Zeno con prosecuzione su via Veneto (NO VIA SAN ZENO NO BUONARROTI) destra via Battelli 26 'tratta VIA BONANNO → STAZIONE. Percorso regolare fino a piazza Solferino prosecuzione su Ponte Solferino (NO LUNGARNO PACINOTTI) destra lungarno Sonnino 22 'tratta STAZIONE → CISANELLO'. Da Stazione FS destra viale Bonaini (NO VIA CRISPI) piazza Guerrazzi Linea 25 'tratta PARK PIETRASANTINA → LUNGARNO GAMBACORTI'. Percorso regolare su lungarno Simonelli fino all’intersezione con ponte Solferino destra ponte Solferino (NO PACINOTTI) destra lungarno Sonnino Linea 26 'tratta VIA BONANNO → SESTA PORTA'. Percorso regolare fino a piazza Solferino Per consentire urgenti lavori alla conduttura fognaria vengono attuati alcuni provvedimenti alla circolazione per i quali la chiusura del Controviale Carducci in Livorno In ragione di quanto esposto, dalle ore 5.00 di lunedì 5 maggio e fino al ripristino della regolare viabilità le corse della linea in oggetto effettuano la seguente deviazione di percorso: Linea 30 'CALAMBONE → LIVORNO' percorso regolare Linea 30 'LIVORNO → CALAMBRONE'. Da piazza Della Repubblica percorso regolare su viale Carducci fino all’intersezione con via Galilei (CISTERNONE) quindi prosecuzione su viale Carducci (NO CONTROVIALE) fino alla rotatoria della Stazione Ferroviaria inversione di marcia con prosecuzione sul controviale di via Carducci fino all’intersezione con viale Ippolito Nievo destra via Ippolito Nievo (CINEMA AURORA) percorso regolare ISCRIVITI AL CANALE WHATSAPP DI PISATODAY Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) – Si terrà venerdì 9 maggio 2025 alle 10.30 presso la Sala Giunta Unione la presentazione dell’andamento delle compravendite nel primo trimestre 2025 da parte di FIMAA – Trentino l’associazione aderente a Confcommercio Trentino che riunisce i mediatori ed agenti immobiliari della provincia di Trento Alla presentazione parteciperanno il presidente FIMAA Severino Rigotti il presidente del Consiglio Notarile di Trento e Rovereto Orazio Marco Poma Oltre ai dati rilevati da FIMAA e dal Consiglio Notarile saranno presentati anche i dati dell’Ufficio del Territorio dell’Agenzia delle Entrate della Provincia di Trento Video 4k e foto – Autorizzazione Enac droni@agenziagiornalisticaopinione.it areatecnica@agenziagiornalisticaopinione.it La leggenda degli investimenti Warren Buffett che ha in programma di dimettersi alla fine dell’anno dalla carica di amministratore delegato della Berkshire Hathaway è famoso per la sua abilità nel campo azionario Durante l’assemblea annuale della holding gli è stato chiesto perché non stia acquistando immobili in questo momento nonostante i tassi elevati e l’incertezza economica per quanto riguarda il settore immobiliare è molto più difficile rispetto alle azioni in termini di negoziazione degli accordi tempo impiegato e coinvolgimento di più parti nella proprietà” quando il settore immobiliare entra in crisi ci si rende conto di avere a che fare con qualcosa di più semplice che con i soli azionisti” ha riconosciuto che ci sono stati momenti in cui il settore immobiliare poteva essere un affare ma le azioni erano più economiche e potevano essere acquistate più facilmente vicepresidente di Berkshire fino alla sua morte nel 2023 si è dedicato maggiormente al settore immobiliare e ha concluso un numero significativo di operazioni negli ultimi cinque anni della sua vita “Ma stava giocando a un gioco che lo interessava” ha detto di ritenere che se Munger avesse potuto scegliere se investire solo in azioni o nel mercato immobiliare il mercato azionario offre molte più opportunità rispetto al settore immobiliare” Buffett ha spiegato che un altro aspetto complesso del settore immobiliare riguarda il fatto che spesso un singolo proprietario o una famiglia possiedono un immobile di grandi dimensioni che detengono da molto tempo quindi concludere un accordo è una decisione enorme per loro le operazioni azionarie che coinvolgono miliardi di dollari in modo totalmente anonimo e sono definitive Berkshire ha concluso alcuni accordi immobiliari nel 2008 e nel 2009 quando il crollo dei mutui ha fatto sprofondare il mercato immobiliare e quello finanziario ma il tempo necessario per concluderli non poteva competere con le operazioni azionarie “Il tasso di completamento di qualsiasi operazione azionaria la negoziazione inizia solo quando si concorda con l’accordo e poi ci vuole un’eternità non è molto interessante impegnarsi in qualcosa che potrebbe richiedere anni di negoziazioni” Le osservazioni di Buffett arrivano in un momento in cui il mercato azionario ha subito un’enorme volatilità a causa dell’altalenante guerra commerciale portata avanti dal presidente Donald Trump dopo che Trump ha annunciato i dazi del Liberation Day dopo che lo stesso ha concesso rinvii ed eccezioni segnalando al contempo i progressi sugli accordi commerciali chief economist della National Association of Relators ha osservato che il patrimonio immobiliare ha raggiunto livelli record mentre le azioni vacillavano. “Forse la gente comincerà a concentrarsi sulla ricerca della stabilità” “Alcuni si stanno orientando verso l’oro ma forse altri si rivolgeranno alla solida base del settore immobiliare dove il tasso di insolvenza sui mutui è ancora vicino ai minimi storici” L’articolo originale è stato pubblicato su Fortune.com N. 3 del 2025 Oltre 100 articoli in anteprima di business ed economia ogni mese Approfittane ora per ottenere in esclusiva: Fortune è un marchio Fortune Media IP Limited usato sotto licenza.