BALLABIO – Una piccola ma importante rivoluzione è in arrivo per i ballabiesi
storicamente abituati ad avere il mercato solo nel periodo estivo: a partire da martedì 13 maggio ci saranno tre bancarelle per tutto l’anno solare
Si tratta della novità introdotta dal nuovo regolamento per il mercato voluto e approvato dall’amministrazione comunale che istituisce la figura dei “posteggi isolati” per alcune tipologie di bancarelle specifiche definite dalla Giunta Comunale
Ecco dunque che da settimana prossima nella centrale piazza Hillion
il martedì mattina dalle ore 8 alle ore 13
verrà regolarizzata e definita la presenza di un rivenditore di pesce (già presente saltuariamente in passato) mentre il giovedì mattina
è prevista la presenza di una bancarella di frutta e verdura
al venerdì pomeriggio dalle ore 15 alle ore 18
garantirà la propria presenza in via Bartesaghi nei pressi dell’edicola di Ballabio Superiore
“Sono veramente soddisfatto che si sia riusciti a garantire questo servizio per tutto l’anno – dichiara il Sindaco Giovanni Bruno Bussola –
L’Amministrazione Comunale ci teneva particolarmente perché a Ballabio non vi è la presenza di pescivendoli
Ringrazio il comandante Marco Maggio per essere riuscito a trovare la corretta forma giuridica per raggiungere questo obiettivo”
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di Laura Cavestri
Il turismo all’aria aperta – che include campeggi
villaggi e glamping – è in forte espansione
il valore complessivo del mercato italiano (dati 2022) dei camping è stato pari a 900 milioni
Ma si stima che il segmento crescerà fino a 1,3 miliardi entro il 2027 (cagr +5,9%)
rendendo l’Italia il secondo mercato europeo per dimensioni in questo segmento
La fotografia del mercato l’ha scattata Clearwater
una delle principali società indipendenti di corporate finance in Europa focalizzata sul mid-market
una crescente domanda di esperienze sostenibili e a contatto con la natura; normative flessibili sulle strutture mobili in diversi Paesi Ue; attenzione al rapporto qualità/prezzo
Ma anche la trasformazione dei campeggi in resort familiari
il valore atteso del mercato dell’hospitality è che raggiunga i 223 miliardi entro il 2027
il segmento camping europeo valeva 7,6 miliardi (il 4,6% del mercato) e
l’Europa rappresenta il 53% del mercato globale dei campeggi
Un percorso di crescita interessanti che all’estero
attrae sempre più fondi di private equity e infrastrutturali
grazie alla resilienza ciclica e alla stabilità dei flussi di cassa; alla scalabilità tramite acquisizioni; al potenziale immobiliare delle strutture
anche tramite operazioni di sale & lease-back
i grandi gruppi privati detengono già oltre la metà del mercato grazie a un’intensa attività di acquisizioni
L’obiettivo è raggiungere una dimensione critica per migliorare accesso al credito e la capacità di investimento e sfruttare le sinergie commerciali
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«Contrariamente alla Francia - spiega Niccolò Querci
managing partner di Clearwater - l’Italia resta un mercato frammentato
ma con crescente attenzione da parte dei fondi di private equity e operatori internazionali soprattutto nelle aree a a maggiore presenza di servizi e infrastrutture
il primo ad aprire il capitale ad investitori istituzionali e oggi è sostenuto da The Equity Club e NB Aurora
Hines è entrato come primo socio in The Human Company insieme a Clessidra
operano con margini Ebitda molto elevati (30–40%)
Laura CavestriRedattrice di Economia
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ROMA (ITALPRESS) – “La scelta dei dazi è stata sbagliata: non convengono nè a chi li impone nè a chi subisce
Noi siamo per il libero commercio e la grande forza delle democrazie è favorire gli scambi internazionali: dove passano le merci non passano le armi
quindi faremo di tutto per difendere il libero commercio”
Così il vicepremier e ministro degli Esteri
“Il mio sogno è un mercato unico dell’Occidente che connetta Stati Uniti ed Europa
con zero dazi da una parte e dall’altra – prosegue Tajani -
però bisogna lavorarci e far comprendere a Trump che il libero scambio aiuta tutti: mi auguro che ascolti le sue imprese e decida di trovare un accordo che non danneggi nè l’Europa nè gli Stati Uniti
Il nostro Pil a differenza di quello americano è in crescita e dipende dalle esportazioni: il mio obiettivo è passare dai 623 miliardi attuali di export a 700 miliardi entro fine legislatura”
“L’apertura a nuovi mercati è una prospettiva concreta
così come rinforzare quelli dove siamo più deboli
Tra i mercati più interessanti ci sono India e Giappone
ma anche all’interno dell’Unione europea bisogna rafforzare lo scambio; pensiamo anche ai paesi dell’area del Golfo
all’Indonesia – ha sottolineato Tajani -
Siamo il paese con la maggior gamma di prodotti da esportare dopo la Cina e in questo senso possiamo occupare mercati importanti”
Ad aprile il mercato automobilistico italiano mostra piccoli segnali di recupero
con circa 139.084 immatricolazioni che segnano una crescita del 2,7% rispetto alle 135.415 unità dello stesso mese del 2024
Questo risultato contribuisce a ridurre la flessione del primo quadrimestre dell’anno a un -0,6% rispetto al 2024
con un totale di 583.038 immatricolazioni contro le 586.735 registrate tra gennaio e aprile dello scorso anno
anche se il confronto con il 2019 evidenzia ancora un gap significativo
La transizione verso l’elettrico continua a un ritmo contenuto: ad aprile le vetture a zero emissioni (BEV) rappresentano il 4,8% del mercato
in calo rispetto al 5,4% di marzo ma in crescita rispetto al 2,3% di aprile 2024
quando il mercato era influenzato dall’attesa per i nuovi incentivi
Le ibride plug-in (PHEV) raggiungono una quota del 5,7%
in miglioramento sia sul mese precedente (4,5%) sia sull’aprile 2024 (3,3%)
l’UNRAE prende atto con favore delle più recenti indicazioni provenienti dall’amministrazione statunitense
secondo cui il Presidente Trump sarebbe intenzionato ad attenuare l’impatto dei dazi sulle auto prodotte all’estero e ad alleggerire quelli sui componenti stranieri destinati alla produzione negli Stati Uniti
escludendo inoltre ulteriori tariffe su alluminio e acciaio
“Accogliamo con favore la possibile revisione dei dazi per il settore automotive – dichiara Michele Crisci
Presidente dell’UNRAE – specie considerando che avrebbero carattere retroattivo da inizio aprile
tensioni commerciali di questo tipo non possono che danneggiare tutti
compresi i consumatori americani e l’industria statunitense
sarebbe colpita attraverso l’export verso la Germania di componenti utilizzati nell’assemblaggio di veicoli destinati al mercato statunitense
un flusso che vale cinque miliardi di euro”
Crisci ha poi ribadito la necessità di misure in ambito nazionale per accelerare la transizione: “Il nostro Paese ha bisogno di interventi strutturali e non più rinviabili
a partire dalla revisione della fiscalità sulle auto aziendali
Da anni l’UNRAE insiste sull’urgenza di intervenire su un regime penalizzante per le imprese italiane
ma l’immobilismo del nostro Governo su questo tema rischia di farci sprecare un’opportunità imperdibile
Il prossimo 29 agosto – dopo due anni - scadrà la Delega all’Esecutivo per la riforma fiscale e il prossimo 31 dicembre anche la proroga della deroga sulla detraibilità dell’IVA
necessario intervenire con l’aumento della detraibilità dell’IVA e della deducibilità dei costi e con la riduzione del periodo di ammortamento a tre anni”
la riapertura da parte del MIMIT dello sportello per la richiesta di incentivi alle infrastrutture di ricarica private
misura fondamentale per sostenere la transizione energetica
rileviamo che essa riguarda esclusivamente le installazioni effettuate nel corso del 2024 e ci auguriamo
un nuovo stanziamento per le infrastrutture installate nel 2025
al fine di garantire continuità alla misura e offrire certezze ai cittadini per accelerare il passaggio a soluzioni tecnologiche più avanzate
L’analisi della struttura del mercato del mese
evidenzia un calo dei privati in perdita di quasi 4 punti di quota
al 47,0% del totale (52,3% nel quadrimestre
scendono al 10,0% di quota (-1,9 p.p.) e all’8,8% nel cumulato (-1,3 p.p.)
Il noleggio a lungo termine ad aprile guadagna 1/4 delle immatricolazioni e 4,5 punti
a fronte di un calo a doppia cifra delle società Top
Il noleggio a breve termine nel mese sale al 12,0% del totale (+1,1 p.p.) e al 9,1% in gennaio-aprile (+0,2 p.p.); le società guadagnano 2 decimali nel mese
in aprile il motore a benzina cede 3,6 punti
si ferma nel mese al 9,9% di share (-4,5 p.p
portandosi al 7,9% nel mese e all’8,9% nel cumulato (-0,5 p.p.)
il metano immatricola una vettura nel mese e nel quadrimestre
Continua l’ascesa delle vetture ibride che salgono al 44,3% di share nel mese (+4,6 p.p.) e al 44,9% nel cumulato (+6,3 p.p.)
con un 12,7% per le “full” hybrid e 31,6% per le “mild” hybrid in aprile
le auto BEV nel mese salgono al 4,8% del totale (+2,5 p.p
L’analisi della segmentazione mostra in aprile una flessione delle berline del segmento A
rispettivamente all’8,3% e 1,9% del totale mercato
Anche nel segmento B flettono le berline (al 18,2%)
Nel segmento delle medie (C) crescono sia le berline
In aprile segnano una flessione le berline del segmento D
a fronte di un incremento dei Suv al 6,4% di share
scende allo 0,1% la quota le berline e recupera all’1,6% quella dei Suv
le station wagon rappresentano il 3,2% del totale
rimane market leader con il 34,2% (32,2% nei 4 mesi
senza il quale scenderebbe di ben 11,2 punti
Il Nord Ovest guadagna quasi 2 punti di quota
Il Centro Italia sale al 24,2% in aprile (+0,9 p.p.
l’area meridionale scende all’8,1% e le Isole al 4,5% (rispettivamente 9,1% e 4,8% nel cumulato)
Le emissioni medie di CO2 delle nuove immatricolazioni in aprile cedono il 6,2% a 114,3 g/Km e il 4,9% nel quadrimestre a 115,3 g/Km
L’analisi delle immatricolazioni di aprile per fascia di CO2 riflette l’andamento nel mese di auto BEV e PHEV: la fascia 0-20 g/Km rappresenta il 7,4% del mercato
il 3,1% la fascia 21-60 g/Km (rispettivamente 7,2% e 2,3% nel cumulato)
La fascia 61-135 g/Km rappresenta il 67,2% (67,5% nel cumulato)
mentre la quota delle vetture da 136 a 190 g/Km si porta al 18,5% e quella della fascia oltre i 190 g/Km al 2,0% (rispettivamente 19,1% e 1,9% nel 1° quadrimestre)
In allegato il comunicato stampa completo di grafici
Home » Archivio News » COMITATO REFERENDUM VIGNOLA
Proseguono le iniziative del Comitato referendario di Vignola a sostegno dei cinque referendum su lavoro e cittadinanza dell’8-9 giugno.A partire da giovedì 8 maggio e per tutti i giovedì di maggio
il Comitato Cittadino dì Vignola per i Referendum sarà al mercato di Vignola con un proprio gazebo nei pressi della sede BPER per distribuire materiali informativi e sostenere il voto con 5 SI per un lavoro tutelato
I referendum abrogativi del 2025 si terranno domenica 8 (dalle ore 7 alle 23) e lunedì 9 giugno (dalle ore […]
Il quesito propone di abrogare alcune delle norme vigenti relative alla concessione della cittadinanza italiana ai cittadini di origini straniere
Il quesito propone di abrogare la norma vigente che esclude la responsabilità solidale del committente con l’impresa appaltante e subappaltatori […]
Iscriviti alla newsletter della CGIL per entrare a far parte attivamente della più grande e articolata organizzazione delle lavoratrici e dei lavoratori
Tel: 059 326111 – Fax: 059 211774
Email: cgilmodena@er.cgil.it
Come si sono mossi sul mercato nazionale materie prime
L'andamento di aprile è riassunto in Mercato flash
Il mercato italiano inizia a risentire delle festività e del crollo dei prezzi in Turchia
Passi indietro per rottame e prodotti finiti
Domanda fiacca e festività frenano le contrattazioni
Quadro geopolitico e difficoltà a valle influenzano il mercato
I prezzi dell’HMS 1/2 80:20 estendono a -50 dollari l’entità del ribasso da marzo
Tutto ciò che c’è da sapere per arrivare preparati all’undicesima edizione dell’evento internazionale dedicato alla filiera siderurgica
offerta e prezzo dell'acciaio sulla piazza commerciale italiana
Sede sociale: Flero (Brescia) Via Don Milani n.5
Nuova brand identity per il player canadese
promuovendo il proprio ruolo di riferimento nell’edilizia e ferramenta per i professionisti
Per promuovere la nuova brand identity, l’azienda ha anche lanciato una campagna pubblicitaria ad hoc, dal claim: “BMR, costruito per i professionisti”. L’obiettivo della campagna è appunto rafforzare il posizionamento distintivo del Gruppo BMR presso il suo pubblico professionale e valorizzare la forza del marchio nel settore della ristrutturazione e costruzione.
Bricomagazine è la prima rivista in Italia dedicata interamente alla distribuzione moderna del bricolage
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di lanciare insieme un allarme riguardo alla situazione attuale del mercato automobilistico
Con la 500e in panchina, Leapmotor ne approfitta: boom di vendite in Italia
"Il mercato automobilistico europeo è in caduta da ormai cinque anni"
che di fatto è CEO a interim di Stellantis
"È l'unico tra i grandi mercati mondiali che non ha recuperato il livello pre-Covid." La situazione è allarmante: lo scorso anno
il mercato potrebbe più che dimezzarsi nel corso di un decennio." Luca de Meo
sottolinea la necessità di agire partendo dalla domanda: "Bisogna ripartire dalla domanda"
sottolineando l'importanza di offrire automobili accessibili al pubblico."
Auto, la sfida verde divide il Piemonte: produzione in calo del 70%, ma la transizione è (ancora) possibile
Per questo il ceo di Renault (fino a poco tempo fa "papabile" per la successione a Tavares in Stellantis) chiede una legislazione differente "per le piccole auto" e a riguardo delle direttive europee annota che la "direttiva 2035 (sullo stop ai motori endotermici
La realtà è che il mercato non compra ciò che noi vendiamo"
Stellantis, oggi riparte Mirafiori ma... Ecco cosa succede in Fiat
il 92,5% sarà attribuibile alla normativa vigente"
I due dirigenti si lasciano andare a battute simpatiche
paragonando le loro storiche R5 e Fiat 500 del passato con le moderne versioni attuali: "Sembrano uscite da settimane di palestra!"
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trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017
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Vi informiamo che sono state attivate le procedure di richiamo dal mercato del prodotto “Salame (peso variabile)” dell’azienda Salumificio Ravanetti
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Si raccomanda ai consumatori di non consumare il prodotto nel lotto indicato e di riportarlo al punto vendita
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Codice fiscale: 90029490407 P.Iva: 03902480361
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Aprile ha portato una ventata di fermento nei mercati europei dei polimeri riciclati
con aumenti generalizzati dei prezzi e spread in allargamento rispetto ai materiali vergini
I consueti alti e bassi di domanda e offerta
che hanno rimescolato le carte nei diversi segmenti
Così riporta un’analisi di S&P Global
Nonostante l’abbondanza di HDPE vergine sul mercato
i prezzi spot delle natural pellet R-HDPE sono saliti nel corso del mese grazie a una timida ripresa della domanda da parte dei settori cosmetico e packaging
Platts ha valutato le R-HDPE natural a un premio di 478 €/t rispetto al vergine — in lieve calo rispetto ai 480 €/t di inizio mese
ma comunque segno di un mercato in risveglio
Andamento simile per le resine R-LDPE traslucide
che hanno visto un rafforzamento dei prezzi pur in un contesto di domanda e offerta stabile
Il 30 aprile il loro sconto rispetto al vergine si attestava a -84 €/t
piccoli segnali positivi ma con una domanda complessiva ancora debole
in particolare nei settori edilizio e automobilistico
dove si spera in un risveglio più deciso con l’arrivo dell’estate
Nel mercato del polipropilene riciclato
l’entusiasmo di inizio aprile — spinto dalla domanda del settore giardinaggio — si è gradualmente affievolito
I produttori hanno completato gli stock estivi
e i prezzi ne hanno risentito: le black pellet R-PP sono scese a una media mensile di 853,75 €/t
penalizzate dalla debolezza strutturale nei settori edilizia e automotive
che hanno chiuso aprile a 1.731 €/t (-27,1 €/t su marzo)
Nel segmento R-PET
aprile ha visto un divario crescente tra i prezzi dei materiali vergini e riciclati
spinto da un calo dei costi dei feedstock per il vergine e da una domanda vivace per i flakes chiari
I pellet alimentari FD NWE hanno raggiunto i 1.680 €/t (+20 €/t)
segnando un premio di ben 686 €/t rispetto al vergine
la convenienza economica del vergine sta spingendo molti trasformatori a tornare sui propri passi
In controtendenza, aprile ha visto un restringimento degli spread nei mercati degli stirenici
I prezzi delle black pellet R-PS sono saliti per via della scarsità di offerta
riducendo lo spread rispetto all’HIIPS vergine a 670 €/t (-30 €/t)
Anche il mercato R-ABS ha seguito la stessa traiettoria: a fine mese
lo sconto rispetto al vergine si attestava a 935 €/t
55 €/t in meno rispetto all’inizio del mese
i mercati dei polimeri riciclati sono tutt’altro che fermi
Con l’estate alle porte e i settori stagionali in fermento
domanda e competitività col vergine sarà sempre più al centro delle dinamiche di prezzo
Plastmagazine è una testata di DBInformation Spa P.IVA 09293820156 | Centro Direzionale – Strada 4
sarà in fiera con il numero di maggio e seguirà la manifestazione con vari contenuti sui suoi canali digitali
L’Associazione Italiana Editori avrà la sua presenza nel padiglione Oval
mentre Ediser – società di servizi di AIE – e LIA avranno
uno stand dedicato nell’Area Pro della fiera (padiglione 2
come ogni anno AIE presenterà i dati del mercato del libro nei primi mesi del 2025
Un mercato che parte in salita: nei primi tre mesi dell’anno l’editoria italiana di varia adulti e ragazzi nei canali trade
ovvero romanzi e saggi venduti nelle librerie fisiche e online e nella grande distribuzione
flette rispetto ai primi tre mesi del 2024 del 3,4%
con una perdita di quasi un milione di copie acquistate (810mila) pari a una minor spesa dei consumatori di 11,9 milioni di euro
Questi solo alcuni dei numeri rielaborati dall’Ufficio studi AIE su rilevazione di NielsenIQ-GfK che verranno presentati durante l’incontro Il mercato del libro nei primi mesi del 2025
per la prima volta includendo anche quelli relativi all’editoria scolastica e universitario professionale
oltre alle stime sull’andamento dei canali trade
L’incontro si terrà il 16 maggio in sala Rossa nel padiglione 1
Con la moderazione di Sabina Minardi (L’Espresso) e introdotti da un intervento del presidente di AIE Innocenzo Cipolletta
illustreranno l’andamento dei rispettivi settori i rappresentanti dei gruppi di AIE Lorenzo Armando (presidente del Gruppo Piccoli editori)
Renata Gorgani (presidente del Gruppo Editoria di varia)
Maurizio Messina (presidente del Gruppo Accademico Professionale) e Roberto Devalle (vicepresidente del Gruppo Educativo)
Seguirà l’approfondimento sulle sfide del mercato e in particolare l’andamento dei canali e dei generi con Paolo Ambrosini (Associazione Librai Italiani Confcommercio)
Stefano Mauri (Gruppo editoriale Mauri Spagnol)
Alberto Ottieri (Messaggerie) ed Enrico Selva Coddè (Gruppo Mondadori)
Giovedì 15 maggio alle ore 15 in sala Magenta
si terrà invece l’incontro Per una politica del libro in Italia
Lo stato di salute del mondo del libro in Italia e le politiche per la crescita della lettura nel nostro Paese saranno al centro di questo incontro
tra il ministro della Cultura Alessandro Giuli e i rappresentanti di tutta la filiera – editori
librai e bibliotecari – con la partecipazione di Associazione degli Editori Indipendenti
Associazione Librai Italiani Confcommercio
Sindacato Italiano Librai e Cartolibrai Confesercenti
Unione Editori e Librai Cattolici Italiani
sarà la volta di Verso un’editoria accessibile a cura di Fondazione LIA
per discutere delle implicazioni dell’European Accessibility Act – che entrerà in vigore il 28 giugno 2025 – per l’industria editoriale
Il seminario presenterà una panoramica sullo stato dell’accessibilità in Italia e in Europa
concentrandosi in particolare sugli aspetti legali dell’EAA
analizzando le nuove normative e gli obblighi per gli editori
e sulle strategie per trasformare i requisiti di accessibilità in vantaggi competitivi e innovativi
lavorando per un futuro editoriale completamente accessibile
Parteciperanno Cristina Mussinelli (Segretario Generale di Fondazione LIA) e Andrea Bartino (Account Manager di Fondazione LIA)
Quest’anno per la prima volta il Giornale della Libreria farà ufficialmente parte del programma del Salone con l’incontro La chimica del romance
venerdì 16 maggio alle ore 15 in sala Indaco (padiglione Oval)
Tra i generi più amati da lettrici e lettori di mezzo mondo
l’evento sarà l’occasione per esplorare trope
con la moderazione di Alessandra Rotondo del GdL
venerdì 15 alle ore 17.15 in sala Avorio (Galleria Visitatori) si svolgerà un Reading al buio®
format lanciato da Fondazione LIA altamente esperienziale e fortemente coinvolgente attraverso cui affrontare temi come quello dell’accessibilità digitale e dell’inclusione socio-culturale delle persone con disabilità visiva
Ospiti dell’evento – organizzato all’interno dell’iniziativa Il Maggio dei Libri e nel contesto del progetto APACE
co-finanziato dall’Unione Europea – Valentina Ghetti
autrice del libro Love at first fight (Mondadori)
e la lettrice dell’audiolibro Martina Levato
AnalisiAnalisiL'analisi si basa sulla cronaca e sfrutta l'esperienza e la competenza dell'autore per spiegare i fatti, a volte interpretando e traendo conclusioni. Scopri di piùBanche
di Giuliana Licini
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Erste Bank svetta alla Borsa di Vienna dopo lo sbarco in Polonia con l’acquisizione di attività dal Santander
L'istituto ha concordato di acquisire il 49% di Santander Bank Polska
e il 50% del gruppo di gestione patrimoniale Santander Tfi
per un corrispettivo totale di 7 miliardi di euro: il gruppo austriaco acquisterà la quota di Santander Bank Polska per 6,8 miliardi e quella di Santander Tfi per 200 milioni
Prima che l'accordo con Erste sia finalizzato
il Banco Santander intende rilevare il 60% di Santander Consumer Bank da Santander Bank Polska
oltre a mantenere il 13% della ex-controllata polacca
Le due banche avvieranno anche una collaborazione strategica nel Corporate and Investment Banking ed Erste avrà accesso alla piattaforma globale dei pagamenti del Santander
Erste Group ha indicato che l'acquisizione sarà finanziata con risorse interne
con l'annullamento del programma di riacquisto di azioni da 700 milioni di euro e una riduzione temporanea del tasso di distribuzione dei dividendi
La banca prevede che la transazione si concluda entro la fine del 2025
subordinatamente alle consuete condizioni di chiusura
con l’acquisizione Erste Bank «amplia la sua presenza nell’Europa Centro-orientale diventando il terzo gruppo bancario in Polonia»
rafforzandosi sui mercati bancari «in maggiore crescita e più redditizi» d’Europa
La banca austriaca precisa che il dividendo del 2024 resta invariato a 3 euro e punta a tornare all’attuale gamma di pay-out del 40-50% dall'esercizio di competenza 2026
Erste sottolinea inoltre che il «suo profilo di reddittività e quindi la sua capacità di distribuzione si avviano ad aumentare in modo consistente dopo il closing dell’operazione»
con una stima dell’aumento dell’utile per azione del 2026 di oltre il 20% rispetto ai 7,1 euro che sono l’attuale stima di consenso
Il Santander ha da parte sua precisato che l’operazione si tradurrà in un capital gain netto di 2 miliardi di euro
con l’aumento del Cet1 di circa 100 punti base e portando l’indice pro forma a circa il 14%
Il gruppo spagnolo intende distribuire il 50% del capitale rilasciato dopo il completamento delle cessioni «pari a circa 3,2 miliardi di euro di riacquisti di azioni proprie»
Questo potrebbe portrare a superare gli obiettivi di buy back per il 2025 e il 2026 annunciati in precedenza
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Ita Airways raggiunge il break-even operativo in anticipo sui tempi
ultimo anno di volo in solitaria prima dell’ingresso dell’azionista Lufthansa (41%)
si è chiuso con un ebit positivo per tre milioni di euro dai -78 milioni del 2023
con quelli passeggeri che hanno superato i 2,7 miliardi di euro (+ 26%)
migliorato di ben 267 milioni di euro anno su anno
I dati sono stati presentati dalla compagnia lunedì 5 maggio.
La compagnia italiana è invece ancora in rosso alla voce risultato netto per 227 milioni di euro
ben 222 milioni in più dell’anno precedente
quando aveva ridotto le perdite a -5 milioni di euro
Ma per il ceo Joerg Eberhart è plausibile che il 2025 sistemi anche questa partita
portando Ita al traguardo del risultato netto in pareggio
perché sul 2024 hanno pesato soprattutto una partita contabile legata all’effetto cambio euro/dollaro più sfavorevole per debiti e crediti denominati in valuta estera
nonché gli oneri finanziari dei contratti di leasing relativi al piano di ammodernamento e incremento della flotta
Sono entrati in funzione 26 nuovi aeromobili che
con la contestuale uscita di apparecchi di vecchia generazione
il 65% degli aeromobili di Ita sono di nuova generazione
A sostenere le stime del top manager sul pareggio 2025 concorrono altri due elementi: la crescita dei ricavi nel primo trimestre a circa 600 milioni (+15% anno su anno) e la visibilità sulle prenotazioni almeno fino a giugno (quindi senza ancora l’estate
tradizionalmente il periodo più redditizio)
c’è da considerare che Ita può contare su un tesoretto cash di oltre 900 milioni di euro
vanno aggiunti 117 milioni della cosiddetta cassa ristretta (ne fanno parte
i pagamenti con carta di credito) e soprattutto i 325 milioni di euro dell’aumento di capitale versato da Lufthansa al momento del closing con il Mef
I numeri del 2024 e le prospettive per l’anno in corso
sono stati illustrati dal management di Ita: presenti oltre al ceo Eberhart il presidente Sandro Pappalardo
il cfo Claudio Faggiani e i due neo consiglieri Efrem Angelo Valeriani e Lorenza Maggio
Lunedì è stata anche la volta della presentazione ai sindacati, in attesa di mettere in pista il piano strategico
Tra gli obiettivi c’è sicuramente la crescita della quota di mercato su Fiumicino
che nelle proiezioni del management dovrebbe raddoppiare entro il 2030 dall’attuale 15%
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Acea denuncia la frammentazione dei regimi fiscali nazionali e il progressivo ritiro dei sussidi per l’acquisto di veicoli elettrici
Una transizione a zero emissioni che si inceppa prima ancora di decollare
Nonostante gli sforzi sul fronte tecnologico e un’offerta di modelli in crescita
il mercato europeo dei veicoli elettrici continua a espandersi troppo lentamente
A lanciare l’allarme è l’Acea
l’associazione dei costruttori europei
che ha pubblicato un aggiornamento sui regimi fiscali e sugli incentivi attivi nei diversi Paesi dell’Unione per auto e veicoli commerciali a zero emissioni
secondo i dati resi noti dall’associazione
la quota di mercato dei veicoli elettrici in Europa si attesta attorno al 15%
ben lontana dall’obiettivo del 25% previsto per quest’anno (il dato fa riferimento alle sole auto)
Il problema principale resta il costo iniziale: i BEV continuano ad avere un prezzo medio più alto rispetto ai veicoli a motore termico
a causa soprattutto dei costi delle batterie
la diffusione resta al di sotto delle aspettative perché «il settore non ha ancora raggiunto il punto di svolta per una vera adozione di massa»
Proprio per questo gli incentivi restano essenziali
«tassello chiave per stimolare la domanda e portarci a un obiettivo comune»
seguito alla fine degli incentivi statali nel 2023
è emblematico: le vendite sono diminuite di quasi un terzo in pochi mesi
dimostrando quanto il sostegno pubblico sia ancora cruciale in questa fase
il trend in Europa è quello di una progressiva riduzione degli aiuti: attualmente
«sono otto gli Stati membri che non offrono più alcun incentivo per l’acquisto di auto elettriche
contro i sei dell’anno precedente»
La situazione è ancora più critica nel segmento dei veicoli pesanti
Oltre un terzo dei Paesi UE non prevede alcuna agevolazione per l’acquisto
mentre solo 12 Stati offrono incentivi per le infrastrutture
nonostante l’assenza quasi totale di punti di ricarica pubblici adatti ai mezzi industriali
Con oltre 30 programmi differenti a livello nazionale
ciascuno con criteri e finanziamenti propri
si è venuta a creare un’Europa a più velocità nella transizione alla mobilità elettrica
Mentre Paesi come il Belgio si distinguono per la «generosità dei loro schemi» – e registrano una quota elevata di veicoli elettrici nel parco circolante – diverse nazioni dell’Europa centrale e orientale rimangono molto indietro
Partendo da questa constatazione, Acea critica la mancata inclusione di fondi specifici per stimolare la domanda nel nuovo Automotive Action Plan europeo (ne abbiamo parlato di recente in questo articolo)
«Per i costruttori – spiegano da Acea – è fondamentale che la Commissione torni a considerare seriamente una proposta in tal senso
che potrebbe rappresentare una spinta decisiva in un momento cruciale della transizione
l’obiettivo zero emissioni rischia di restare un miraggio
La mancanza di una visione unitaria non solo rallenta l’adozione dei veicoli elettrici
ma compromette anche il raggiungimento degli obiettivi climatici dell’UE
in un contesto già difficile per l’industria automobilistica»
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La produzione mondiale di grano nel 2025 dovrebbe essere in linea con quella del 2024
Boom delle aspettative di semine di grano duro in Italia
soprattutto al Sud dove si attende una crescita di 100 mila ettari
05 maggio 2025 | 16:00 | T N
L’ultima previsione della FAO per la produzione di grano per il 2025 è ancorata a 795 milioni di tonnellate
Le prospettive indicano una produzione record in Asia
migliorate le condizioni nell'Europa meridionale e nel Nord Africa
insieme alla produzione stabile in Canada e nella Federazione Russa
i deficit di precipitazioni nel nord Europa e nel Vicino Oriente e le preoccupazioni per la siccità negli Stati Uniti d'America stanno pesando sulle prospettive generali
la FAO ha leggermente rivisto al ribasso la sua stima per la produzione cerealicola globale nel 2024 a 2.848 milioni di tonnellate
anche se la produzione globale di riso nel 2024/25 probabilmente si espanderà dell’1,5% per raggiungere un record di 543,6 milioni di tonnellate
Le nuove previsioni della FAO per l’utilizzo mondiale dei cereali nel 2024/25 si attestano a 2.870 milioni di tonnellate
con un aumento dell’1,0% rispetto al livello 2023/24
trainato dalle aspettative di un maggiore consumo di mangimi per il mais in Cina e nella Federazione Russa
insieme all’aumento del consumo di riso in vari paesi africani
Si prevede che le scorte mondiali di cereali diminuiranno dell’1,9% a 868,2 milioni di tonnellate entro la fine della stagione 2025
riducendo le previsioni della FAO per il rapporto tra le scorte cerealicole mondiali e l’uso nel 2024/25-29% – ancora considerato in una comoda zona cuscinetto
La FAO ha leggermente ridotto le sue previsioni per il commercio mondiale di cereali nel 2024/25 a 478,6 milioni di tonnellate
il che segnerebbe una contrazione del 6,8% rispetto al 2023/24 e il livello più basso dal 2019/20
Il Ministero delle politiche agricole e sovranità alimentare
ha indicato un generale aumento della superficie coltivata a frumento nel 2025 per circa il 10,5% ( +9,5% frumento duro e +1% frumento tenero) a livello nazionale
soprattutto nel nord ovest e al sud e nelle isole
L’auspicio è che la minor superficie coltivata a frumento venga destinata alla coltivazione del mais
di cui l'Italia è particolarmente deficitaria
si prevede un fortissimo aumento (+100 mila ettari) soprattutto al sud e nelle isole
Mentre nord est e centro Italia dovrebbero trainare le semine di frumento tenero in Italia
Bene anche le prospettive di semina per l'orzo
ha presentato il consueto monitoraggio agrometeorologico dal quale è emersa una situazione priva di criticità
nonostante siano state rilevate alcune anomalie sia nelle precipitazioni che nelle temperature che potrebbero causare fitopatie in alcuni areali
la situazione sembra essere sotto controllo
con l’auspicio che i prossimi mesi non siano caratterizzati da precipitazioni eccessive
Domenica 11 Maggio 2025 ritorna la mostra - mercato degli "Ori" di Lonigo. Una giornata interamente dedicata ai sapori autentici del territorio
L’evento si svolgerà sotto i Portici in Piazza Garibaldi e sarà l’occasione perfetta per riscoprire i prodotti tipici
SAN GIORGIO CANAVESE – Oggi scopriremo le novità del Mercato della Terra e della Biodiversità “Bellezza 2025 – Coltiva il paesaggio”
Ad illustrarle nella pillola video è Ambra Civallero
ai Pic Nic nei parchi storici all’offerta dei ristoratori locali
Grande novità di questa edizione sarà l’offerta street food
che consentirà al pubblico di degustare passeggiando piatti prelibati preparati con le eccellenze del territorio e del Mercato
mentre i ristoranti locali proporranno per l’occasione menù a base dei prodotti dei vari ospiti del Mercato
si potrà gustare un delizioso pic-nic nel parco delle residenze storiche dell’antico centro storico
Dimora Berchiatti e Villa Malfatti apriranno infatti le loro porte e ospiteranno gli avventori
che potranno ritirare il loro cesto già pronto e ricco di prelibatezze locali e sorseggiare nelle tre location i vini del territorio
“Contrariamente a quanto si potrebbe credere – spiega la direttrice del Mercato
Ambra Civallero – quella del cibo di strada non è una modernità della nostra epoca
ma è una vera e propria tradizione che risale all’antichità
si trovavano bancarelle che vendevano focacce
mentre nei mercati dell’Asia si cucinavano zuppe e spiedini per i viaggiatori
Per questo abbiamo pensato di introdurre nella nostra manifestazione anche questa tradizione popolare.”
Presentata nel convegno di apertura di Zoomark International la XVIII edizione del Rapporto Assalco-Zoomark: l’annuale pubblicazione realizzata da Assalco, l’associazione che riunisce le principali aziende che operano in Italia nei settori pet food e pet care, rappresentando circa l’85% del mercato nazionale.
Nel 2024, il cibo per gatti ha rappresentato oltre la metà del mercato pet food (56,3%), raggiungendo un fatturato di 1.758 milioni di euro e registrando una crescita annua del +5%, sostenuta in particolare dal segmento umido (+5,3%). Anche il cibo per cani ha mostrato segnali di crescita, con un giro d’affari di 1.367 milioni di euro, pari a un +2,1% rispetto all’anno precedente, grazie soprattutto all’incremento delle vendite di alimenti secchi (+2,3%).
Sul fronte della distribuzione, i negozi specializzati e le grandi catene (inclusi i petshop integrati nella GDO) si confermano driver principali della crescita, con aumenti a doppia cifra nei segmenti:
Risultati più moderati sono stati registrati nel canale grocery e nei negozi tradizionali, dove la crescita a valore si attesta intorno al +3% per umido e secco gatto. I prodotti secchi per cane mostrano una crescita solo nel canale tradizionale (+2,3%). Il comparto degli snack per gatti è in netta espansione: +10,9% nel grocery e +11,3% nelle grandi catene. Nei negozi indipendenti, l’incremento si ferma al +3,7%.
Particolarmente significativo il dato dell’e-commerce: nel 2024, il valore del mercato online per il cibo di cani e gatti in Italia ha raggiunto i 451 milioni di euro, segnando una crescita dell’8,2% trainata dai prodotti per gatti.
Nonostante il buon andamento del segmento pet food per cani e gatti, si osserva una flessione nei prodotti destinati ad altri tipi di animali domestici. Nel 2024, gli alimenti per pesci, roditori, uccelli e simili hanno generato 13,4 milioni di euro di vendite nella GDO, con una diminuzione del -3,9% a valore e del -4,5% nei volumi.
Anche il comparto degli accessori per animali nella grande distribuzione ha mostrato segnali negativi: il fatturato è calato del -2,6% e le unità vendute del -0,7%. Il calo più marcato è stato registrato negli ipermercati (-7,3%), che rappresentano comunque circa un quarto del mercato.
Va ricordato che questi numeri si riferiscono esclusivamente al canale GDO e non tengono conto della vasta offerta presente nei negozi specializzati e nelle piattaforme online, dove la disponibilità e la varietà dei prodotti sono in costante crescita.
Controlli delle fiamme gialle durante l'evento che si è svolto per quattro giorni in centro storico
Nei quattro giorni in cui si è tenuto il mercato europeo
la guardia di finanza ha svolto alcuni controlli tra le bancarelle presenti in centro
Le fiamme gialle del comando provinciale di Pordenone hanno individuato 10 lavoratori in nero tra i banchi.
Dall’inizio dell’anno le Fiamme Gialle del Friuli Occidentale hanno scoperto 119 lavoratori “in nero” e 42 irregolari
per 35 dei quali è stata proposta la sospensione dell’attività
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Ad aprile 2025 il mercato motocicli registra un calo del 5,2%
mentre moto e ciclomotori mostrano flessioni
si registra una contrazione del -5,2% rispetto allo stesso mese del 2024
scooter e ciclomotori ammontano a 38.623 unità
confermando una tendenza meno drammatica rispetto ai mesi precedenti
il mercato sta progressivamente superando l’effetto “fine serie” generato dall’introduzione del nuovo standard Euro 5+
Questo elemento normativo aveva inizialmente destabilizzato il settore
ma ora sembra lasciare spazio a una maggiore fiducia per il futuro
Roman ha inoltre evidenziato il successo dell’Eicma Riding Fest a Misano
un evento che ha attirato oltre 25.000 visitatori
contribuendo a rafforzare l’ottimismo degli operatori del settore
gli scooter rappresentano una piacevole sorpresa
con un leggero incremento dello 0,39% e 21.064 unità immatricolate
pur continuando a registrare un calo significativo (-9,77% con 16.450 unità)
mostrano segnali di rallentamento della contrazione
La situazione rimane critica per i ciclomotori
Il bilancio complessivo dei primi quattro mesi del 2025 rimane negativo
con un calo del 10,67% rispetto al 2024 e un totale di 112.494 veicoli venduti
Gli scooter limitano le perdite con un -1,34% e 61.508 unità immatricolate
mentre le moto subiscono una contrazione più marcata (-18,12% con 47.739 veicoli)
La situazione più critica riguarda i ciclomotori
Nonostante il contesto generale sfavorevole
il settore della mobilità elettrica offre segnali incoraggianti
Gli scooter elettrici registrano un aumento significativo del 37,14% ad aprile
contribuendo a un incremento complessivo del settore elettrico del 10,84% rispetto all’anno precedente
il bilancio annuale resta negativo (-19,57% con 2.462 veicoli)
il comparto dei quadricicli si distingue per una crescita del 26,23% ad aprile
Questo segmento è trainato principalmente dalla componente elettrica
che registra un incremento del 45,93% dall’inizio dell’anno
i modelli termici subiscono un drastico calo del 72,58%
il mercato motocicli italiano si trova in una fase di transizione
dall’altro emergono segnali di stabilità e opportunità di crescita
soprattutto nel segmento elettrico e nei quadricicli
La progressiva normalizzazione del mercato
unita a iniziative di successo come l’Eicma Riding Fest
lascia intravedere un futuro meno incerto per il settore
In occasione della Festività del 1° maggio
il Mercato settimanale di Cento si svolgerà regolarmente in Centro Storico
e autorizza per l’annualità 2025 lo svolgimento del Mercato settimanale del Giovedì di Cento Capoluogo
limitatamente alla Festività del 1° Maggio
FE - 44042 (Sede operativa)Codice Fiscale: 81000520387 Partita IVA: 00152130381
PEC: comune.cento@cert.comune.cento.fe.it Centralino Unico: 0516843111 URP numero verde 800 375515
A Verona sequestrate oltre 400 compresse di benzodiazepine e pregabalin vendute come droghe
Farmacisti allertati su ricette false: "Una piaga che combattiamo da tempo"
Pastiglie di benzodiazepine (Ritrovil) e di pregabalin (Lyrica)
farmaci utilizzati per il trattamento dell’ansia e del dolore neuropatico
sono stati sequestrati a Verona nel mercato di strada delle droghe: tre giovani arrestati sono stati trovati in possesso di oltre 400 compresse di questi medicinali
che utilizzati in combinazione con alcool o altre sostanze per generare effetti psicotropi
L’ipotesi degli inquirenti è che i farmaci siano stati ottenuti tramite ricette false
costruite digitalmente o redatte su ricettari rubati
Lyrica è un medicinale indicato per il trattamento del dolore neuropatico e di patologie i cui sintomi interferiscono con la vita del paziente
tuttavia se mescolato con alcol o con sostanze stupefacenti genera stati di euforia
Rivotril è un ansiolitico con azione disinibente e la relativa ricetta dev’essere utilizzata entro un mese dalla prescrizione; la ricetta medica per l’approvvigionamento di Lyrica va rinnovata caso per caso
La tipologia di farmaco e lo specifico iter per poterlo ottenere “evidenziano e ribadiscono come la farmacia debba rimanere un fondamentale punto di riferimento per la tutela della salute
anche qualora vi sia potenziale rischio di trasformare i farmaci in droghe da abuso come avvenuto in questo caso”
segretario nazionale del sindacato Farmacieunite:
“Si tratta di un evento grave considerato la necessità di aggirare i formalismi necessari per ottenerli e per trasformarli poi in droghe da abuso
Il farmacista effettua il controllo della ricetta
ne limita la dispensazione se non legata ai corretti formalismi della stessa
protegge il paziente dall’utilizzo non corretto e non soltanto il paziente quindi”
Giusto pochi giorni fa Farmacieunite aveva segnalato la presenza
di ricette fasulle per l’acquisto di psicofarmaci
Il presidente Maurizio Giacomazzi e il segretario Arianna Capri hanno invitato i colleghi
a verificare con la massima attenzione la validità delle stesse ricette
"Purtroppo non si tratta di una sorpresa," dichiara Federico Realdon
presidente provinciale dell'Ordine dei farmacisti
“Il problema delle ricette false rappresenta una piaga che combattiamo da tempo e sulla quale siamo tutti sensibilizzati
anche grazie alla collaborazione con le forze dell'ordine
ho avuto a che fare con ricette apparentemente regolari per questi medicinali che in realtà non lo erano
Quando sospettiamo di trovarci davanti a un illecito
rimandare sulla disponibilità del prodotto
e siamo in grado di valutare se tutto sia in regola
Riceviamo continuamente circolari per mantenere alto il livello di attenzione
Quando il cliente percepisce che qualcosa non va
cercando di rifornirsi in un'altra farmacia”
Accade anche che di fronte ai dubbi sollevati dal farmacista
"Fortunatamente possiamo sempre contare sull'aiuto di carabinieri e polizia," sottolinea Realdon
quando ci troviamo di fronte a ricette sospette," conferma Elena Vecchioni
“è che provengano dal furto di ricettari medici
Su questo fenomeno manteniamo tutti un alto livello di vigilanza
solitamente prescritto come analgesico per gravi neuropatie
non è recente: in Veneto e a Verona la loro diffusione anomala viene monitorata da tempo.”
Aggiornamento professionale
In occasione della Settimana Mondiale dell'Immunizzazione in corso (dal 24 al 30 aprile) la Federazione internazionale dei farmacisti (Fip) ha presentato un'analisi completa dei progressi raggiungi..
Le informazioni relative alla salute sono considerate dati sensibili e la loro divulgazione senza il consenso esplicito dell'interessato è vietata
Federfarma Basilicata rilancia il ruolo delle farmacie nel contrasto all’antibiotico-resistenza
test rapidi come la PCR e l’uso appropriato di antibiotici e antiacidi..
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha lanciato l’Allerta sui Prodotti Medici n
segnalando la presenza sul mercato di quattro lotti di capsule falsificate di HEALMOXY..
L’Italia guarda al modello inglese per la rimborsabilità dei farmaci antiobesità: Nisticò (Aifa) annuncia valutazioni ispirate al sistema UK
che prevede accesso con criteri rigorosi e gestione..
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Sabato 10 e domenica 11 maggio torna ai Giardini Luzzati il Cactus Market
il mercato del fatto a mano con bancarelle
Programma in aggiornamento, info sulla pagina Facebook Cactus Market Genova
I finanzieri di Pordenone hanno individuato 10 lavoratori in nero tra i banchi dei tanti espositori che hanno partecipato al “Mercato Europeo 2025”
ospitato dalla città di Pordenone dal 1° al 4 maggio
In attuazione di un piano disposto dal Comando provinciale di Pordenone
le Fiamme Gialle del gruppo cittadino e della Tenenza di San Vito al Tagliamento hanno controllato i vari banconi presenti identificando – impiegati
nel commercio di articoli artigianali – 10 lavoratori “in nero”
La sanzione per i 9 datori di lavoro – tutti domiciliati fuori provincia – va da 1.950 euro a 11.700 euro per ogni persona impiegata senza contratto
Dall’inizio dell’anno le Fiamme Gialle del Friuli Occidentale hanno scoperto 119 lavoratori “in nero” e 42 irregolari
per 35 dei quali è stata proposta la sospensione dell’attività
Il controllo economico del territorio assicurato dalla Guardia di Finanza è finalizzato a tutelare i lavoratori
il rispetto delle regole alla base di ogni rapporto di impiego; ai secondi
la commercializzazione di prodotti conformi alle normative di settore ed
l’esistenza di un mercato competitivo al cui interno operare in condizioni di leale concorrenza
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(Reuters) - I principali indici di Wall Street sono deboli dopo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha riacceso i timori per le ripercussioni di una guerra commerciale globale introducendo nuovi dazi
Gli operatori guardano alla riunione della Fed mentre i futures azionari statunitensi scendono prima dell'apertura delle contrattazioni
Si avvicina la riunione della Fed mentre i futures azionari statunitensi scivolano prima dell'apertura
Tutte le informazioni finanziarie adattate in base al livello nazionale
Numero 4
Tutta l'attualità dell'area pelle, da lunedì a sabato.
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Confcommercio: "Continua la crescita dell'occupazione a tempo indeterminato".
A marzo il mercato del lavoro italiano registra una lieve battuta d’arresto sul fronte occupazionale
Secondo i dati diffusi dall’Istat (link ai dati completi in pdf)
il numero degli occupati è sceso dello 0,1% rispetto a febbraio
Il calo ha colpito in particolare le donne
i lavoratori over 35 e i dipendenti permanenti
Il tasso di occupazione resta comunque stabile al 63%
aumenta il numero delle persone in cerca di lavoro: +2,1% su base mensile
L’incremento si concentra tra gli uomini e gli under 50
il tasso di disoccupazione sale al 6% (+0,1 punti)
In leggera flessione anche il numero degli inattivi tra i 15 e i 64 anni (-0,1%
con una dinamica eterogenea: calano tra gli uomini e i 35-49enni
aumentano tra le donne e in quasi tutte le altre fasce d’età
Il tasso di inattività si conferma invariato al 32,9%
La fotografia trimestrale offre però un quadro più rassicurante: nel primo trimestre 2025
gli occupati aumentano di 224mila unità rispetto all’ultimo trimestre del 2024 (+0,9%)
La crescita è accompagnata da un lieve aumento dei disoccupati (+0,5%
pari a 7mila persone in più) e da un significativo calo degli inattivi (-1,7%
segnale di una maggiore partecipazione al mercato del lavoro
Il confronto su base annua è ancora più positivo
gli occupati sono cresciuti dell’1,9% rispetto a marzo 2024
mentre gli under 35 continuano a mostrare segnali di debolezza
Il tasso di occupazione è salito di 0,9 punti in un anno
pari a 208mila unità in meno) sia gli inattivi (-0,9%
consolidando il trend di miglioramento strutturale del mercato del lavoro italiano
Commentando i dati sul mercato del lavoro di marzo
Mariano Bella, ha rilevato che "il lieve peggioramento registrato nel mese di marzo dai principali indicatori del mercato del lavoro non può destare
calcolata su dati provvisori e suscettibili di revisioni
l’aumento marginale del numero dei disoccupati segue il calo bel più ampio registrato a febbraio
Pur considerando la stima per il mese di marzo largamente interlocutoria
il continuo aumento dell’occupazione a tempo indeterminato
elemento che ha sostenuto la crescita del prodotto lordo nel primo quarto dell’anno in corso"
Bella ha osservato che "le interpretazioni puntuali vanno
poste a sistema con la visione prospettica dell’economia italiana
questa sì caratterizzata da molti dubbi sulle diverse fragilità sistemiche
detto che nei dati del primo trimestre siano completamente incorporati gli effetti dei più recenti incrementi della sfiducia presso famiglie e imprese".
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Direttore ResponsabileSergio De LucaRedazione Ugo Da Milano Angelo Moretti Veronica Mancino
n. verde 800.915.915 Mappa
Autolinee Toscane informa che il servizio bus a Pisa subirà alcune modifiche nelle giornate del 3 maggio
Per consentire la manifestazione denominata 'Star Event'
con atto della Direzione Polizia Municipale del Comune di Pisa (n.934/2025) viene chiuso al traffico veicolare ponte Di Mezzo in Pisa
In ragione di quanto esposto, dalle ore 16.00 alle ore 21.30 di sabato 3 maggio 2025
per le corse della linea in oggetto devono essere attuate le seguenti deviazioni di percorso: Linea 1+ 'tratta PARK PIETRASANTINA → STAZIONE'
Percorso regolare su lungarno Pacinotti fino all’intersezione con ponte Di Mezzo
prosecuzione su lungarno Mediceo (NO PONTE DI MEZZO) lungarno Buozzi
Per consentire lo svolgimento del Mercato Straordinario
con atto della Direzione Polizia Municipale del Comune di Pisa
vengono chiusi al traffico veicolare Lungarno Pacinotti
In ragione di quanto esposto, dalle ore 6 alle ore 22 di domenica 4 maggio
vengono attuate le seguenti deviazioni di percorso: Linee 2
4 'tratta STAZIONE → PISA NORD'. Da Stazione FS destra viale Bonaini (NO VIA CRISPI) piazza Guerrazzi
Linea 2 'tratta PORTA A LUCCA → STAZIONE'. Percorso regolare su via Battelli fino all’intersezione con via San Francesco
sinistra via Don Bosco (NO SAN FRANCESCO) rotatoria Monasterio
4 'tratta PISA NORD → STAZIONE'. Percorso regolare su largo San Zeno con prosecuzione su via Veneto (NO VIA SAN ZENO NO BUONARROTI) destra via Battelli
26 'tratta VIA BONANNO → STAZIONE. Percorso regolare fino a piazza Solferino
prosecuzione su Ponte Solferino (NO LUNGARNO PACINOTTI) destra lungarno Sonnino
22 'tratta STAZIONE → CISANELLO'. Da Stazione FS destra viale Bonaini (NO VIA CRISPI) piazza Guerrazzi
Linea 25 'tratta PARK PIETRASANTINA → LUNGARNO GAMBACORTI'. Percorso regolare su lungarno Simonelli fino all’intersezione con ponte Solferino
destra ponte Solferino (NO PACINOTTI) destra lungarno Sonnino
Linea 26 'tratta VIA BONANNO → SESTA PORTA'. Percorso regolare fino a piazza Solferino
Per consentire urgenti lavori alla conduttura fognaria vengono attuati alcuni provvedimenti alla circolazione per i quali la chiusura del Controviale Carducci in Livorno
In ragione di quanto esposto, dalle ore 5.00 di lunedì 5 maggio e fino al ripristino della regolare viabilità
le corse della linea in oggetto effettuano la seguente deviazione di percorso: Linea 30 'CALAMBONE → LIVORNO' percorso regolare
Linea 30 'LIVORNO → CALAMBRONE'. Da piazza Della Repubblica percorso regolare su viale Carducci fino all’intersezione con via Galilei (CISTERNONE) quindi prosecuzione su viale Carducci (NO CONTROVIALE) fino alla rotatoria della Stazione Ferroviaria
inversione di marcia con prosecuzione sul controviale di via Carducci fino all’intersezione con viale Ippolito Nievo
destra via Ippolito Nievo (CINEMA AURORA) percorso regolare
ISCRIVITI AL CANALE WHATSAPP DI PISATODAY
Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) –
Si terrà venerdì 9 maggio 2025 alle 10.30 presso la Sala Giunta Unione
la presentazione dell’andamento delle compravendite nel primo trimestre 2025 da parte di FIMAA – Trentino
l’associazione aderente a Confcommercio Trentino che riunisce i mediatori ed agenti immobiliari della provincia di Trento
Alla presentazione parteciperanno il presidente FIMAA Severino Rigotti
il presidente del Consiglio Notarile di Trento e Rovereto Orazio Marco Poma
Oltre ai dati rilevati da FIMAA e dal Consiglio Notarile saranno presentati anche i dati dell’Ufficio del Territorio dell’Agenzia delle Entrate della Provincia di Trento
Video 4k e foto – Autorizzazione Enac
droni@agenziagiornalisticaopinione.it
areatecnica@agenziagiornalisticaopinione.it
La leggenda degli investimenti Warren Buffett
che ha in programma di dimettersi alla fine dell’anno dalla carica di amministratore delegato della Berkshire Hathaway
è famoso per la sua abilità nel campo azionario
Durante l’assemblea annuale della holding
gli è stato chiesto perché non stia acquistando immobili in questo momento
nonostante i tassi elevati e l’incertezza economica
per quanto riguarda il settore immobiliare
è molto più difficile rispetto alle azioni in termini di negoziazione degli accordi
tempo impiegato e coinvolgimento di più parti nella proprietà”
quando il settore immobiliare entra in crisi
ci si rende conto di avere a che fare con qualcosa di più semplice che con i soli azionisti”
ha riconosciuto che ci sono stati momenti in cui il settore immobiliare poteva essere un affare
ma le azioni erano più economiche e potevano essere acquistate più facilmente
vicepresidente di Berkshire fino alla sua morte nel 2023
si è dedicato maggiormente al settore immobiliare e ha concluso un numero significativo di operazioni negli ultimi cinque anni della sua vita
“Ma stava giocando a un gioco che lo interessava”
ha detto di ritenere che se Munger avesse potuto scegliere se investire solo in azioni o nel mercato immobiliare
il mercato azionario offre molte più opportunità rispetto al settore immobiliare”
Buffett ha spiegato che un altro aspetto complesso del settore immobiliare
riguarda il fatto che spesso un singolo proprietario o una famiglia possiedono un immobile di grandi dimensioni che detengono da molto tempo
quindi concludere un accordo è una decisione enorme per loro
le operazioni azionarie che coinvolgono miliardi di dollari
in modo totalmente anonimo e sono definitive
Berkshire ha concluso alcuni accordi immobiliari nel 2008 e nel 2009
quando il crollo dei mutui ha fatto sprofondare il mercato immobiliare e quello finanziario
ma il tempo necessario per concluderli non poteva competere con le operazioni azionarie
“Il tasso di completamento di qualsiasi operazione azionaria
la negoziazione inizia solo quando si concorda con l’accordo e poi ci vuole un’eternità
non è molto interessante impegnarsi in qualcosa che potrebbe richiedere anni di negoziazioni”
Le osservazioni di Buffett arrivano in un momento in cui il mercato azionario ha subito un’enorme volatilità a causa dell’altalenante guerra commerciale portata avanti dal presidente Donald Trump
dopo che Trump ha annunciato i dazi del Liberation Day
dopo che lo stesso ha concesso rinvii ed eccezioni
segnalando al contempo i progressi sugli accordi commerciali
chief economist della National Association of Relators
ha osservato che il patrimonio immobiliare ha raggiunto livelli record mentre le azioni vacillavano. “Forse la gente comincerà a concentrarsi sulla ricerca della stabilità”
“Alcuni si stanno orientando verso l’oro
ma forse altri si rivolgeranno alla solida base del settore immobiliare
dove il tasso di insolvenza sui mutui è ancora vicino ai minimi storici”
L’articolo originale è stato pubblicato su Fortune.com
N. 3 del 2025
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