Si è rivolta ai Carabinieri per cercare aiuto ha chiamato il 112 NUE chiedendo all’operatore della centrale di far intervenire i suoi colleghi per salvarla dalle ire dell’ex compagno 24enne il quale sulla base degli indizi raccolti da verificare comunque in sede giurisdizionale è stato arrestato dai militari del Nucleo Radiomobile per violazione del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla parte offesa Il calvario – così come descritto da un comunicato stampa dei Carabinieri – era cominciato intorno alle 13.00 già sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento alla sua persona L’uomo si sarebbe poi intrattenuto presso quell’abitazione fino alle 18:30 quando avrebbe anche chiesto alla ex di consegnargli la carta bancomat già provata dal pugno ricevuto e dalla presenza forzata di quell’uomo la 29enne sarebbe quindi riuscita a chiamare i Carabinieri raccontando in maniera concitata ciò che stava accadendo Immediato è stato l’arrivo della pattuglia della “Radiomobile” che si è accertata dello stato di salute della donna chiedendo quindi l’intervento della guardia medica per prestarle le prime cure e poi ha accertato che il suo ex non era in casa mentre i Carabinieri si trovavano ancora dentro l’appartamento è riuscito a entrare utilizzando una copia delle chiavi della porta che non aveva mai riconsegnato il divieto di avvicinamento impostogli dal GIP del Tribunale di Caltagirone Il 24enne è stato così arrestato e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che ha disposto un inasprimento della misura cautelare già “sofferta” disponendo che venisse ristretto presso il carcere di Caltagirone © 2015 Mediacom Srl | P.Iva: 05095100870 | All Rights Reserved | credits Un segnale forte e condiviso da due amministrazioni che scelgono di dare una risposta concreta a una delle più gravi emergenze sociali e demografiche del territorio ha approvato ufficialmente la mozione proposta per contrastare lo spopolamento delle aree interne del Calatino Sud-Simeto a sostegno delle istanze lanciate dal vescovo Calogero Peri scelgono di dare una risposta concreta a una delle più gravi emergenze sociali e demografiche del territorio continua a erodere il tessuto sociale ed economico di una vasta area della Sicilia centrale Si parla di un calo di circa 10.000 abitanti negli ultimi anni L’allarme è stato recentemente rilanciato dal vescovo della diocesi Calatina con una lettera indirizzata ai massimi rappresentanti istituzionali del Paese: il presidente della Repubblica Giorgia Meloni e il presidente della Regione Siciliana La missiva del vescovo ha acceso i riflettori su un territorio penalizzato da trasporti inadeguati e limitate opportunità lavorative un gruppo di consiglieri comunali del Calatino ha deciso di promuovere una mozione consiliare da sottoporre ai 15 comuni dell’area Sud-Simeto affinché si avvii un percorso politico-istituzionale condiviso capogruppo consiliare di “Patto per Mineo” e dirigente nazionale del Movimento Cristiano Lavoratori che ha così commentato l’approvazione della mozione da parte dei due comuni: "È ufficialmente partito il percorso che vuole dare forza istituzionale alle istanze di rilancio del territorio Calogero Peri ma che subito sono state condivise da alcuni sindaci ma ora anche dai consigli comunali del territorio Questo è solo l'inizio di un cammino che raccoglie uno stimolo positivo Dopo l'approvazione da parte dei civici consessi i primi cittadini saranno ulteriormente legittimati ad avviare con le istituzioni regionali e nazionali una nuova interlocuzione per ottenere provvedimenti dedicati alla 'emergenza Calatino Sud'-Simeto" ha chiamato il 112 per chiedere aiuto ed essere salvata dalle ire dell’ex compagno 24enne che è stato poi arrestato dai militari del Nucleo Radiomobile Come riferito dalla vittima all’equipaggio intervenuto il calvario era cominciato intorno alle 13.00 L’uomo si sarebbe poi intrattenuto presso l’abitazione fino alle 18:30 quando avrebbe anche chiesto alla ex di consegnargli il bancomat che sono intervenuti immediatamente sul posto I militari hanno chiesto l’intervento della guardia medica per prestarle le prime cure ha disposto un inasprimento della misura cautelare Il fenomeno dello spopolamento, infatti, continua a erodere il tessuto sociale ed e.. Leggi l’articolo per intero su qds.it Importante rinvenimento in un’area rurale mirabellana quasi al confine con il comune di San Michele di Ganzeria (CT) Grazie all’acquisizione di notizie rilevanti opportunamente vagliate all’interno di un quadro operativo più ampio i militari sono riusciti a individuare una zona agricola che i trafficanti avrebbero utilizzato per nascondere la loro “merce” al riparo da sguardi indiscreti tale intento non ha sortito gli effetti sperati: i militari dell’Arma individuata la contrada Tempio come probabile nascondiglio dei malviventi hanno perlustrato il territorio palmo a palmo La conferma delle ipotesi investigative dei Carabinieri è arrivata intorno alle 19:00 proprio sotto un angusto passaggio di un cavalcavia hanno scoperto un trolley e una grossa busta di plastica ancorati al cemento con una corda per proteggerli dagli animali selvatici All’interno della busta hanno trovato un contenitore di plastica contenente 350 grammi di marijuana i Carabinieri hanno poi trovato 9 buste di cellophane sottovuoto per un totale di circa 2 chilogrammi di sostanza stupefacente hanno rinvenuto un bilancino di precisione e senza marca né matricola perfettamente funzionante e letale sequestrato e l’arma inviata al laboratorio del R.I.S di Messina per gli esami necessari a verificare un suo eventuale utilizzo precedente sia l’arma che la droga sono state tolte dalla disponibilità dei malviventi e dal mercato illegale contribuendo così a ridurre i rischi per la sicurezza pubblica sarà ultimato entro il mese di settembre 2025 con un investimento totale di oltre 900 mila euro Consegnati questa mattina i lavori per la realizzazione della casa di comunità di Mirabella Imbaccari nel poliambulatorio di via Giuseppe Scollo finanziato nell’ambito della Missione 6 Salute del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) sarà ultimato entro il mese di settembre 2025 con un investimento totale di 910.874 euro Presenti alla consegna dei lavori il Rup (responsabile unico del progetto) la direzione dei lavori e i rappresentanti dell’impresa aggiudicataria Le case di comunità sono il fulcro della nuova rete territoriale il presidio nel quale i cittadini potranno trovare assistenza 24 ore su 24 con un’offerta di servizi costituita da: medici di medicina generale supportati da adeguata strumentazione tecnologica e diagnostica di base: ecografo Le case di comunità si distinguono in hub e spoke alla luce delle caratteristiche orografiche e demografiche del territorio al fine di favorire la capillarità dei servizi e maggiore equità di accesso in particolare nelle aree interne e rurali In provincia di Catania l’Asp di Catania è impegnata nella realizzazione di 29 case di comunità a: Acireale Nelle campagne di Mirabella Imbaccari i Carabinieri sono riusciti a individuare una zona agricola che sotto un angusto passaggio di un cavalcavia una pistola a tamburo calibro 38 senza marca né matricola perfettamente funzionante e letale Messi a segno due colpi praticamente identici in poche ore I ladri hanno preso di mira la Banca Popolare di Ragusa di Mirabella Imbaccari e la filiale Unicredit di Scordia Ancora un doppio colpo, sempre di sabato e sempre presso filiali diverse degli stessi istituti di credito. Dopo il doppio assalto con escavatore avvenuto nella notte del 19 ottobre a Vizzini ai danni delle banche Unicredit e Agricola Popolare di Ragusa due episodi analoghi sono stati messi in atto con modalità praticamente identiche un commando ben organizzato è entrato in azione nel centro storico mirabellese asportando la cassa del bancomat della Banca Popolare di Ragusa con un escavatore rubarto per poi fuggire una volta caricato su un furgone il box metallico con dentro un quantitativo imprecisato di banconote visto il massiccio impiego di uomini e mezzi una squadra di ladri (forse la stessa) ha preso d’assalto l'istituto Unicredit di Scordia sradicando l'atm per portare via i contanti contenuti nella cassa meccanizzata Un copione identico al caso di Mirabella ed agli altri due colpi messi recentemente a segno a Vizzini Sono stati portati in via Vittorio Emanuele dei mezzi rubati ed un escavatore cingolato munito di benna grazie al quale i malviventi sono riusciti ad aprire una grossa breccia nel muro Sulla vicenda indagano i carabinieri del nucleo investigatico di Caltagirone ed i colleghi delle stazioni locali In corso i rilievi del reparto investigazioni scientifiche del comando provinciale etneo vanno solo letti e commentati senza troppi giri di parole A ogni piè sospinto l’Amministrazione ci ricorda che siamo usciti dal dissesto finanziario e che adesso si potrà programmare l’azione di governo con aumenti della Tari che per l’anno 2024 si aggira intorno al 5% ma che per l’anno successivo saranno ancora più gravosi manutenzione e servizi pubblici essenziali ai cittadini sempre più in difficoltà presentano un paese che continua ad arrancare e dove molti settori sono in sofferenza” E’ quanto pubblicato con un post da Mirabella nel cuore che evidenzia come “le politiche poco incisive producono effetti che in prospettiva ricadranno sui cittadini Il Fondo crediti di dubbia esigibilità continua a essere segnato da cifre particolarmente elevate e nonostante la straordinaria boccata di ossigeno proveniente dai fondi del PNNR e da trasferimenti Regionali il paese continua a spopolarsi e a soffrire” Mirabella nel Cuore ha proposto ed approvato due emendamenti: Abbattimento delle barriere architettoniche nel plesso scolastico di Via Scollo/Via Roma attraverso l’acquisto di uno scoiattolo e l’Installazione di DAE (defibrillatori automatici e semiautomatici) nei luoghi pubblici del Comune di Mirabella Imbaccari più frequentati dalla cittadinanza.”Nelle prossime settimane – continua il post – presenteremo la nostra idea di gestione dei rifiuti la nostra idea di tariffa puntuale e di azione di recupero credito la nostra idea di gestione dei servizi essenziali perché vogliamo sfidare le altre forze politiche sulle cose da fare piuttosto che puntare il dito sulle responsabilità” Il luogotenente Comandante della Stazione dei Carabinieri Alessandro Melluso dopo 26 anni di servizio si appresta a concludere la sua carriera professionale Al museo del Tombolo i cordiali saluti del Sindaco e della cittadinanza “La sua presenza è stata un punto di riferimento per tutti noi lei ha incarnato i valori della legalità del senso del dovere e della vicinanza alle persone Le auguriamo di cuore una pensione serena e piena di soddisfazioni circondata dall’affetto della sua famiglia e di tutti coloro che le vogliono bene” Con queste parole il sindaco Giovanni Ferro a nome della cittadinanza di Mirabella Imbaccari ha voluto salutare il luogotenente Comandante della Stazione dei Carabinieri Alessandro Melluso in un cordiale incontro realizzato nei locali del Museo del Tombolo il Parroco della comunità Marco Casella i dirigenti del comune e le associazione locali il suo lavoro non si è limitato alla repressione dei reati ma ha contribuito a creare un tessuto sociale più coeso e sicuro Ha stretto un legame forte con le istituzioni locali e con tutte le realtà associative del nostro paese dimostrando come il ruolo dell’Arma dei Carabinieri vada ben oltre la divisa che si indossa» «Il maresciallo Alessandro Melluso devoto alla comunità mirabellese ha sempre operato con grande umanità e in modo impeccabile - dicono nei loro interventi i consiglieri comunali presidente del consiglio e il presidente della Pro Loco Daniele Aranzulla» «Ha guidato la stazione dei Carabinieri di Mirabella Imbaccari con fermezza e umanità garantendo sicurezza e tranquillità a tutti i cittadini - hanno espresso il capitano e il maresciallo Angelo Grasso» «Non possiamo dimenticare il suo impegno quotidiano la sua disponibilità ad affrontare con equilibrio e dedizione ogni situazione Lei non è stato solo un tutore della legge un confidente e spesso un sostegno prezioso per chi si trovava in difficoltà» il maresciallo lascia la comunità mirabellese senza mai separarsi dalla persona e dall’uomo che ha lasciato un’impronta indelebile nel cuore di questa cittadinanza «A nome dell’amministrazione comunale di tutte le istituzioni e dell’intera cittadinanza per la sua dedizione e per aver reso Mirabella Imbaccari un luogo migliore in cui vivere ma l’inizio di una nuova fase della vita che siamo certi saprà vivere con la stessa passione e determinazione che l’hanno sempre contraddistinta Mirabella Imbaccari non la dimenticherà mai» Investimento totale di 910.874 euro per la realizzazione della Casa di Comunità di Mirabella Imbaccari presso il Poliambulatorio di Via Giuseppe Scollo finanziato nell’ambito della Missione 6 Salute del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) Presenti alla consegna dei lavori il RUP (responsabile unico del progetto) la direzione dei lavori e i rappresentanti dell’impresa aggiudicataria 10 Giugno 2024 Iniziative dei progetti SAI Per la Giornata Mondiale del Rifugiato 2024 il 25 giugno alle ore 17 a Mirabella Imbaccari  si organizza l’evento “Mirabella in festa” Questo sito utilizza cookies tecnici e di terze parti per funzionalità quali la condivisione sui social network e/o la visualizzazione di media. Se non acconsenti all’utilizzo dei cookie di terze parti, alcune di queste funzionalità potrebbero essere non disponibili. Per maggiori informazioni consulta la privacy policy. tradizione e modernità: l’arte del “pizzo a tombolo” dipinta dall’artista NeSpoonJoska Arenagiovedì 16 Maggio 2024Il piccolo borgo di Mirabella Imbaccari (CT) si arricchisce di un nuovo tesoro artistico: domani in Piazzetta dello Speziale verrà inaugurata un’opera di Street Art ispirata al “pizzo a tombolo” che ha realizzato opere in oltre quaranta paesi del mondo ha dato vita alla facciata di un intero edificio rivisitando la preziosa lavorazione artigianale tipica di questa zona un caratteristico borgo di oltre 4.000 abitanti non a caso viene chiamata la “città del tombolo” si realizzano splendidi pizzi con questa tecnica estremamente affascinante e complessa E questo lo si deve anche all’iniziativa di una nobildonna catanese decise di donare in beneficenza tutto il suo patrimonio un’associazione in cui si insegnava questa arte preziosa Mirabella Imbaccari ospita una “Mostra Permanente del Tombolo” in cui è possibile ammirare merletti ma anche abiti e arredi realizzati con questa tecnica simbolo dell’artigianato locale e che si contraddistingue per la trama molto fitta e la presenza nel disegno di riccioli e rose e più in generale le diverse attività dell’intero progetto “La Bellezza della legalità” rientrano nel processo di rigenerazione e valorizzazione del territorio avviato con la ristrutturazione di Palazzo Biscari che la Fondazione Messina ha restituito alla sua bellezza originaria facendolo diventare uno dei suoi Parchi della Bellezza e della Scienza per l’esattezza il Parco dei Saperi che è anche centro di formazione Il murale è stato collocato proprio tra il Palazzo Biscari e la Chiesa di Santa Maria delle Grazie mescolando la tradizione con un tocco contemporaneo GALLERY FOTO DELLA REALIZZAZIONE DELL’OPERA Il loro desiderio era che le religiose tramandassero alle donne di Mirabella l’arte del pizzo a tombolo fornendo loro uno strumento per raggiungere autonomia e indipendenza economica L’iniziativa è stata curata da Verderame Progetto Cultura parte di un più ampio progetto denominato “La bellezza della legalità” Il progetto è promosso dalla Fondazione Incontrocorrente (ente capofila) alla Fondazione Horcynus Orca e con il contributo strategico dell’Opera del Tombolo e delle Arti Manuali Questo intervento artistico rientra nelle iniziative finanziate dall’UE – Next Generation EU – Pnrr M5C3 – Investimento 1.3 mirate a combattere la povertà educativa nel Mezzogiorno e a sostenere il Terzo Settore con il suo caratteristico stile che fonde tradizione e modernità ha trasformato l’edificio in una trama preziosa e vibrante tratto dall’archivio storico dell’Istituto delle Suore Dorotee di Mirabella Imbaccari ,sede e culla della nascita del merletto a Tombolo diventa così un simbolo di come l’arte possa rinvigorire e valorizzare il patrimonio culturale locale L’opera non solo celebra un’antica arte manuale ma lancia anche un messaggio di libertà espressiva dimostrando come il passato possa ispirare nuove forme di creatività Alle 10 verrà presentato l’ultimo libro del Forum Diseguaglianze e Diversità “Quale Europa” (Donzelli Editore) Alle 12 si terrà l’incontro “Da piccole cose a trame preziose” in cui si ragionerà del senso e dell’importanza del lavoro artistico di NeSpoon a Mirabella Imbaccari: un modo con cui l’arte urbana contemporanea celebra la tradizione del pizzo a tombolo tra innovazione e il rispetto del pianeta presidente dell’Associazione Opera del Tombolo e delle arti manuali in Piazzetta dello Speziale verrà inaugurata l’opera di Street Art ispirata al “pizzo a tombolo” di NeSpoon L’arte del pizzo a tombolo rappresenta un’antica e affascinante tradizione caratterizzata da una tecnica complessa e meticolosa Questa tecnica prevede il puntare dei piccoli fusi su un cuscino Il filo bianco di lino o cotone viene intrecciato attorno ai fusi con una trama fittissima e decorazioni elaborate La tradizione del pizzo a tombolo è ancora viva in diverse zone della Sicilia Santa Domenica Vittoria e Santa Ninfa mantengono vive le tecniche antiche di lavorazione del merletto l’isola era rinomata anche per la produzione di intrecci in oro e argento mentre in alcune comunità la lavorazione del merletto avveniva senza disegni precisi seguendo semplicemente la fantasia delle artigiane Anche nelle carceri femminili di Messina sono stati ritrovati antichi disegni per la lavorazione del merletto testimoniando la diffusione di questa arte in tutta la regione da 15 anni trasforma i muri delle città in capolavori ispirati ai pizzi e ricami delle tradizioni locali Con opere realizzate in oltre quaranta paesi del mondo NeSpoon utilizza la street art per reinterpretare l’antica arte del merletto creando murales che decorano intere facciate di edifici Il progetto NeSpoon è nato nel 2009 per proporre una via di coesione tra street art Si basa sulla realizzazione di stampe di pizzi tradizionali che vengono utilizzati per decorare abitazioni ed edifici La scelta dei pizzi riguarda la preferenza per un codice estetico ben preciso profondamente radicato in tutte le culture Il fatto di abbinare pizzi e merletti alla street art è legato ad una totale scelta di libertà di espressione A volte però questo tipo di arte è servito anche per commentare questioni sociali e politiche ritenute importanti Il progetto è nato in Polonia e coinvolge diversi artisti con la passione dei merletti guidato dal desiderio di portare nelle città un nuovo tipo di street art che sia gradevole dal punto di vista estetico Ispirandosi al pizzo ad ago francese del XIX secolo NeSpoon lavora all’aperto per intere giornate utilizzando strati reali di pizzo come base per i suoi murales o inserendoli direttamente negli elementi urbani trasformando spazi degradati in gioielli urbani NeSpoon crea anche installazioni tessili e opere in ceramica basate su motivi tradizionali in pizzo che spesso si aggrappano a passaggi e alberi come ragnatele celebrano l’antica arte domestica del merletto NeSpoon visita musei e incontra gli abitanti del luogo per apprendere la cultura locale e i legami con l’arte tessile Come è avvenuto anche per il progetto di Mirabella Imbaccari che ha visto l’artista incontrare e confrontarsi quotidianamente con le ricamatrici dell’Opera del Tombolo e delle Arti Manuali durante le fasi della preparazione del dipinto artistico mettendo in risalto il racconto e il lavoro delle donne che da anni creano opere d’arte tessile sul territorio l’artista di Varsavia ha decorato gli edifici di tutto il mondo con le sue opere fatte di pizzo portando eleganza e bellezza in luoghi spesso abbandonati o anonimi l’artista ha realizzato altre opere in questi anni Nel 2016 ha realizzato le facciate di alcune case nel comune di Giardini Naxos (ME) per spostarsi poi nel 2018 in località Valverde (TP) realizzando una grande pittura sull’edificio antistante il santuario della Maria Santissima entrambi per il progetto “Emergence Festival”  Nel 2019 ha partecipato all’interno del Farm Cultural Park di Favara (AG) per la “Biennale Countless Cities” mentre nel 2020 arriva la “casa decorata all’uncinetto” a Oliveri (Messina) che la street artist polacca ha dipinto con le sue bombolette spray le ruvide pareti esterne di un edificio abbandonato ad angolo tra via Musco e via Bellini riproducendo perfettamente l’intarsio dei corredi e dei centrini della tradizione popolare parimenti alla Fondazione MeSSInA e l’associazione di merlettaie che opera all’interno di palazzo Biscari “ Opera del Tombolo e delle Arti Manuali “ partecipa attualmente al percorso guidato dal MiC di candidatura e focal point nazionale per la convenzione Unesco 2023 finalizzato al conseguimento del riconoscimento dell’arte del merletto a tombolo come patrimonio immateriale dell’Unesco Per valorizzare questa tradizione Mirabella Imbaccari insieme ad altri ventisette comuni italiani San Feliciano (frazione del comune di Magione) Bosa e l’Unione Montana dei Comuni della Valsesia hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per sostenere la candidatura Nel borgo catanese è nata così la “Rete del Merletto italiano per l’Unesco del Tombolo di Mirabella Imbaccari” fondata nel 2018 e consolidata nel novembre 2019 Il percorso di candidatura coinvolge amministrazioni locali e varie associazioni con l’obiettivo di far riconoscere il merletto italiano a livello globale e celebrando un’antica arte che continua a vivere e prosperare grazie alla dedizione delle comunità locali Ecco le prime reazioni raccolte da ilSicilia.it a Palazzo Comitini Luca Sbardella è l’ospite della puntata numero 322 di Bar Sicilia Il coordinatore di Fratelli d’Italia in Sicilia commenta il post elezioni Provinciali del 27 aprile La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani Un viaggio indimenticabile attraverso la storia l’enogastronomia e l’economia locale raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie 9 – 90141 – Palermo – 091335557P.IVA: 06334930820Mercurio Comunicazione Società Cooperativa a r.l è iscritta al Registro degli Operatori di Comunicazione al numero 26988 Sito gestito da La Digitale srlinfo@ladigitale.it Dona per supportare un’informazione libera e di qualità Il calendario degli eventi e degli appuntamenti da non perdere Aprile 2025 Scegli una piazzetta di un piccolo Comune siciliano porta un'artista di street art che rivisita in chiave contemporanea i luoghi ed ecco che i saperi antichi della tradizione diventano patrimonio comune dove l'artista polacca NeSpoon ha decorato la facciata dello storico Palazzo Biscari riproducendo il pizzo a tombolo Un processo di rigenerazione culturale e sociale di Gilda Sciortino Tessere trame preziose attraverso la street art ispirandosi a una delle lavorazioni più antiche e tradizionali di un’area come quella di Mirabella Imbaccari dove il pizzo a tombolo costituisce da un secolo un valore fondante e aggregante la comunità Palazzo Biscari, in piazzetta dello Speziale, uno dei più importanti centri propulsori di un processo non solo creativo, dove un’artista internazionale come NeSpoon ha lasciato la sua impronta come del resto fa da anni in giro per il mondo Oltre quaranta i paesi che ha conquistato –  Polonia America e Nuova Zelanda – rivisitando in chiave contemporanea le tipiche lavorazioni artigianali di ogni territorio narrandole attraverso la sua cifra stilistica fatta di pizzi e trini che rimandano a tempi lontani Un’economia affidata alle abili mani delle donne di Mirabella Imbaccari che hanno costruito una memoria intergenerazionale che ogni volta la vede respirare e assaporare per giorni il contesto entro cui andrà a realizzare la sua opera facendola diventare il frutto di un processo creativo che coinvolge con naturalezza tutta la comunità dove la sua arte da quel momento in poi troverà casa Modalità applicata anche nel caso di Mirabella dove è stata per oltre due settimane in residenza introiettando e restituendo con immensa grazia uno degli aspetti distintivi di un territorio nel quale il pizzo a tombolo fa parte della memoria collettiva l’artista polacca ha ridato vita alla facciata di un intero edificio del paese, “decorandola” con le immagini del pizzo a tombolo Un colpo d’occhio che riesce a fare perdere per un attimo l’equilibrio tanta la sua abilità di restituire con vivace fedeltà la realtà Un’occasione unica per attingere a un sapere antico e prezioso che identifica ogni singolo residente qualunque sia la generazione a cui appartiene Un’opera sviluppata nell’ambito del progetto “La bellezza della Legalità” attraverso fondi UE – Next Generation che prevedono interventi socio-educativi strutturati per combattere la povertà educativa nel Mezzogiorno a sostegno del Terzo Settore «Mi piace pensare che le trame preziose del pizzo a tombolo siano la metafora dei legami solidi che le comunità riescono ad attivare Non si tratta solo di abbellire uno spazio» «ma di costruire un terreno di consapevolezza e cittadinanza attiva espressione estetica e rivendicazione di diritti L’arte urbana contemporanea ha la forza e l’immaginazione di leggere il passato di reinterpretarlo e restituirlo alle comunità attraverso nuove forme espressive che richiamano la tradizione e la proiettano nel futuro in un dialogo continuo tra epoche lontane e visioni future che si occupa da sempre di conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale tutto questo rappresenta un grande privilegio» Un vero e proprio processo di rigenerazione e valorizzazione del territorio già avviato con la ristrutturazione di Palazzo Biscari che la Fondazione Messina ha restituito alla sua bellezza originaria uno dei Parchi della Bellezza e della Scienza «Per cento anni il pizzo ha fatto di Mirabella una delle città più famose d’Italia» «ma anche perché l’economia legata a questa lavorazione è sempre stata tutta al femminile la meccanizzazione ha portato al suo  declino ma stiamo lavorando sul territorio per far rinascere questo tipo di sapienza delle donne Ciò vuol dire metterla in connessione con importanti designer di moda e non solo per esempio attraendo artisti che si ispirino alle donne mirabellesi La residenza artistica di NeSpoon si collega a tutto questo diventando parte dell’operazione che abbiamo realizzato attraverso l’importane metamorfosi avvenuta con la ristrutturazione e riqualificazione di Palazzo Biscari dato vita a una grande festa sociale che ha visto battezzare l’opera da parte di tutta la comunità in quanto sentita come tappa del processo di valorizzazione molto più ampio di Mirabella» costruisce un percorso in vista dell’Horcynus Festival 2024 che verrà promosso dal 18 luglio al 6 agosto da Fondazione Horcynus Orca e Fondazione Messina 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività Inclusione Giustizia Natalità By AlwaysBeta L’Avis a Mirabella cambia pagina dopo quattro anni e l’assemblea dei soci ha appena nominato un nuovo direttivo un impiegato di 43 anni che vive e lavora a Piazza Armerina nel settore dei presidi antincendio e sicurezza sui luoghi di lavoro “Mi sono avvicinato giovanissimo alla realtà Avis – dice Alessandro – e ho ricoperto il ruolo di semplice donatore fino al 2021 quando nella sede di Mirabella Giacomo Gentile e l’ex presidente Vanessa Pilotta mi convinsero a far parte del gruppo locale di cui ora prendo la guida” Quali sono stati i risultati dell’Avis nel 2024 “Siamo riusciti ad uscire da anni precedenti fatti di difficoltà e lente riprese dovute alla pandemia grazie alle linee guida del nuovo manuale della qualità in materia di sanità e alle tante progettualità che ci hanno consentito di arricchire e migliorare la nostra sede tra cui l’accreditamento come associazione al servizio civile Alcune delle attività mirate sono state per esempio “Fai trekking con Avis” in ottobre con la partecipazione di tante associazioni impegnate nel campo sociale All’attivo abbiamo 150 donatori che hanno fatto 253 donazioni Dopo una pausa di quasi quattro anni abbiamo riproposto la tanto attesa ‘Festa del donatore’ che si è svolta il 5 gennaio e abbiamo così reso omaggio a 22 soci premiati per i traguardi raggiunti nella loro carriera di donatori” Il direttivo risulta composto dal vicepresidente Francesco Alberghina PrimaStampa è una testata giornalistica generalista con sede a Caltagirone Tratta le notizie provenienti dalla Sicilia e dai territori del Calatino del Sud-Simeto e delle aree ad esse confinanti Politica dei cookieCanale TelegramPagina Facebook venerdì 17 maggio alle 13.00 sarà inaugurata l’opera di Street Art che la nota artista polacca NeSpoon ha realizzato in questi giorni in Piazzetta dello Speziale ispirandosi al pizzo a tombolo lavorazione tradizionale di quest’area della Sicilia che a Mirabella ha avuto uno dei suoi più importanti centri propulsivi proprio a Palazzo Biscari oggi uno dei nodi dei Parchi della Bellezza e della Scienza infrastrutturazione a rete promossa dalla Fondazione Messina Come è tipico della sua impronta artistica conquistando una nazione dopo l’altra: Polonia ha ridato vita alla facciata di un intero edificio del paese “decorandola” con le immagini del pizzo a tombolo e attingendo così a un sapere antico e prezioso e le diverse attività dell’intero progetto “La Bellezza della legalità” rientrano nel processo di rigenerazione e valorizzazione del territorio avviato con la ristrutturazione di Palazzo Biscari che la Fondazione Messina ha restituito alla sua bellezza originaria facendolo diventare un Parco dei Saperi: centro di formazione L’opera è stata realizzata nell’ambito del progetto “La bellezza della Legalità” messo in campo con la preziosa e fattiva collaborazione del Comune di Mirabella Imbaccari e finanziato dall’UE - Next Generation EU- PNRR M5C3 - Investimento 1.3 - Interventi socio-educativi strutturati per combattere la povertà educativa nel Mezzogiorno a sostegno del Terzo Settore Il progetto raggruppa un’ampia partnership Fra i partner che hanno sostenuto questa specifica attività curata da Verderame progetto cultura con il contributo strategico dell’Associazione Opera del Tombolo e delle Arti Manuali si annoverano anche la Fondazione Incontrocorrente (Capofila) in collaborazione con la Fondazione Messina «Strategie capaci di contrastare diseguaglianze e processi di mutamento climatico si fondano su azioni di ricerca sulla promozione di dinamiche socio-economiche sostenibili e giuste su pratiche educative diffuse e sulla capacità di attrarre talenti creativi e scientifici per supportare la “metamorfosi” dei luoghi» Fondatore della Fondazione Messina che sta accompagnando il rilancio del territorio di Mirabella Imbaccari presidente di Verderame progetto cultura sottolinea: «L’arte urbana contemporanea ha la forza e l’immaginazione di leggere il passato di reinterpretarlo e restituirlo alle comunità attraverso nuove forme espressive che richiamano la tradizione e la proiettano nel futuro in un dialogo continuo tra epoche lontane e visioni future» «Mi piace pensare che le trame preziose del pizzo a tombolo – aggiunge Macrì - siano la metafora dei legami solidi che le comunità riescono ad attivare Non si tratta solo di abbellire uno spazio ma di costruire un terreno di consapevolezza e cittadinanza attiva» «Con la sua tecnica audace e dirompente – conclude - NeSpoon si fa portavoce di un’arte che è al tempo stesso espressione estetica e rivendicazione di diritti questa occasione rappresenta un grande privilegio Alla comunità di Mirabella va tutta la mia profonda gratitudine» L’inaugurazione dell’opera sarà preceduta da una mattinata di riflessione che si terrà proprio al Parco dei Saperi di Palazzo Biscari Alle 10 verrà presentato l’ultimo libro del Forum Diseguaglianze e Diversità “Quale Europa” (Donzelli Editore) Dopo i saluti istituzionali del Sindaco di Mirabella Imbaccari Giovanni Ferro ex ministro e co-coordinatore del Forum DD Fondatore della Fondazione Messina e Silvia Vaccaro (Forum DD) Alle 12 si terrà l’incontro “Da piccole cose a trame preziose” in cui si ragionerà del senso e dell’importanza del lavoro artistico di NeSpoon a Mirabella Imbaccari scaturito da un’idea Giorgia Turchetto cultural and innovation manager: un modo con cui l’arte urbana contemporanea celebra la tradizione del pizzo a tombolo tra innovazione e il rispetto del pianeta presidente dell’Associazione Opera del Tombolo Gli eventi rientrano nell’ambito dell’Horcynus Festival 2024 promosso da Fondazione Horcynus Orca e da Fondazione Messina StartNews Grazie ai nostri canali Whatsapp e Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli su StartNews.itIscriviti su WhatsappIscriviti su Telegram Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore 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Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice. maggiori informazioni Accetto Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo Chiudi Tra le più longeve realtà dell’olivicoltura siciliana Frantoi Berretta ha sede a Mirabella Imbaccari in provincia di Catania Ci troviamo in un territorio collinare che si estende da Enna fino ai Monti Iblei passando per l’area calatina: zone da sempre vocate all’agricoltura e Un progetto che ha coinvolto diverse generazioni della famiglia – a guidare oggi l’azienda è Francesca Berretta coadiuvata dal marito Max Carapezza – e che nel corso degli anni ha messo insieme il rispetto per la tradizione l’attenzione all’ambiente e lo sviluppo tecnologico Un bagaglio di conoscenze che si traduce nella scelta di un approccio alla coltivazione interamente biologico e delle peculiarità dei terreni nei quali sorgono L’azienda conta circa 70 ettari di uliveti e 70.000 piante con un prossimo ampliamento di altri 33 ettari e di 60.000 alberi (prevalentemente della cultivar Favolosa) Alle olive coltivate direttamente si aggiungono poi quelle conferite da altri produttori locali in una vera e propria logica di networking che ha stimolato lo sviluppo dell’olivicoltura di Mirabella Imbaccari che stava vivendo una fase di progressivo abbandono Frantoio Berretta è interprete di un processo produttivo che parte dalla raccolta delle olive e arriva alla molitura presso il frantoio aziendale entro le ventiquattro ore successive Un modello orientato alla qualità e alla riduzione degli sprechi grazie a un uso più responsabile di acqua e di suolo al recupero di materiali di scarto e attraverso il ricorso a packaging interamente riciclabili (dal vetro delle bottiglie alle etichette che vengono stampate con inchiostri a base d’acqua) dal rispetto della filiera e soprattutto dalla messa a punto di un protocollo di produzione che tutela le cultivar preservandone le caratteristiche organolettiche e l’elevato carico polifenolico nasce la gamma dei prodotti Frantoio Beretta Fiore all’occhiello della produzione sono naturalmente gli extravergine che negli anni hanno raccolto numerosi premi e riconoscimenti monovarietale da Nocellara del Belice; “Soprano” ottenuto da sole olive della cultivar Nocellara dell’Etna; “Sottano” 30% da Nocellara e al 15% Cerasuola; “Terra” realizzato con 50% Biancolilla e 50% Nocellara del Belice da una coltura interamente biologica; “Feudo” 25% Moresca e 30% Biancolilla certificato Igp Sicilia; Maccarisi blend ottenuto da olive delle varietà Favolosa (anche nota come FS-17) al 70% e Giulia 30% due cultivar protette da brevetto del Cnr che nascono presso un vivaio della vicina piazza Armerina Con una produzione di circa 100.000 litri all’anno Frantoi Berretta è presente soprattutto all’estero – con circa il 90% di extravergine che viene esportato tramite rivenditori specializzati in Nord Europa e Svizzera ma anche Stati Uniti e Giappone – e in Italia principalmente sul canale Horeca con molti clienti nelle regioni settentrionali e Una gamma di oli extravergine d’oliva piuttosto ampia alla quale si affiancano gli aromatizzati al basilico aglio e tartufo oltre a creme e confetture nelle versioni salate (carciofi Frantoi Berretta è attiva anche nell’organizzazione di percorsi di oleoturismo grazie alla presenza in azienda di uno show room di due camere per chi vuole vivere un soggiorno tra gli ulivi e del ristorante “Ambakarih” che offre agli ospiti la possibilità di vivere un’esperienza gastronomica a 360 gradi Tra gli oli firmati Berretta abbiamo assaggiato il blend Maccarisi della campagna olearia 2023 si caratterizza per un bouquet fresco che si compone di sentori di pomodoro verde All’assaggio presenta una robusta componente amara (6/10) che si combina a un piccante altrettanto deciso (6/10) Il risultato è un extravergine dotato di buona struttura e carattere che sa esaltare i piatti che accompagna Un altro doppio colpo della banda dell’escavatore Dopo gli assalti a Vizzini nella notte del 19 ottobre altre due banche catanesi sono state sventrate a distanza di poche ore con operazioni da film una delle quali è stata filmata in diretta da un cittadino svegliato dai rumori Identiche le rapine: la prima a Mirabella Imbaccari intorno alle 3.30: in piazza Vespri è stata portata via la cassa del bancomat della Banca Popolare di Ragusa con un escavatore rubato dove verso le 5 è stata presa di mira la sede dell’Unicredit di via Vittorio Emanuele: la strada è stata transennata e diversi rapinatori con felpe e cappucci bianchi sono entrati in azione Anche in questo caso è stato abbattuto il muro quindi sono state divelte le casseforti di due bancomat Il frastuono ha svegliato alcuni residenti che si sono affacciati al balcone e uno di loro ha filmato tutto in diretta su Tik Tok uno dei malviventi si è scusato per il baccano dicendo “Abbiamo finito signora” Il camion con la cassaforte svuotata è stato ritrovato a Francofonte MIRABELLA IMBACCARI (CATANIA) – Una 29enne di Mirabella Imbaccari si è rivolta ai carabinieri chiedendo di salvarla dalle ire dell’ex compagno 24enne già sottoposto al divieto di avvicinamento le ha anche chiesto di consegnargli la carta bancomat A quel punto la 29enne si è fermamente opposta scatenando l’ira del giovane che la donna è riuscita a chiamare i carabinieri mentre i carabinieri erano ancora dentro all’appartamento è riuscito nuovamente a entrare utilizzando una copia delle chiavi che non aveva mai riconsegnato Il 24enne è stato così arrestato e per lui è stato disposto un inasprimento della misura cautelare disponendo il trasferimento nel carcere di Caltagirone Dopo un lungo e onorevole servizio di 26 anni Comandante della Stazione dei Carabinieri di Mirabella Imbaccari si prepara a chiudere un capitolo significativo della sua vita professionale In un incontro emozionante tenutosi presso il Museo del Tombolo il sindaco Giovanni Ferro ha voluto rendere omaggio al maresciallo esprimendo a nome della comunità il profondo riconoscimento per il suo impegno e la sua dedizione Il sindaco Ferro ha aperto la cerimonia con parole toccanti: “La sua presenza è stata un punto di riferimento per tutti noi del senso del dovere e della vicinanza alle persone.” Queste parole hanno risuonato tra i presenti sottolineando l’importanza del ruolo del maresciallo non solo come tutore della legge il maresciallo Melluso ha svolto un ruolo cruciale nel rafforzare la sicurezza e la coesione sociale nella comunità I membri della Giunta comunale e i consiglieri hanno evidenziato come il suo lavoro non si sia limitato alla repressione dei reati; egli ha contribuito a costruire un tessuto sociale più coeso attraverso la collaborazione con le istituzioni locali e le associazioni “Ha stretto un legame forte con le istituzioni locali e con tutte le realtà associative del nostro paese,” hanno affermato i consiglieri comunali Anche i colleghi del maresciallo hanno voluto esprimere la loro stima Il Capitano e il maresciallo Angelo Grasso hanno sottolineato: “Ha guidato la stazione dei Carabinieri di Mirabella Imbaccari con fermezza e umanità garantendo sicurezza e tranquillità a tutti i cittadini.” Queste parole evidenziano l’approccio umano e professionale che Melluso ha sempre avuto nel suo lavoro Molti interventi durante l’incontro hanno messo in risalto le qualità personali del maresciallo “Non possiamo dimenticare il suo impegno quotidiano la sua disponibilità ad affrontare ogni situazione con equilibrio,” hanno dichiarato i consiglieri La sua attitudine ad essere non solo un tutore della legge ma anche un mediatore e confidente ha reso Melluso una figura amata e rispettata dalla comunità il maresciallo Melluso ha ascoltato i riconoscimenti ricevuti La comunità mirabellese ha voluto esprimere un profondo grazie per il servizio prestato: “Grazie per aver reso Mirabella Imbaccari un luogo migliore in cui vivere,” ha affermato il sindaco Ferro Questo saluto non rappresenta una conclusione ma l’inizio di una nuova fase nella vita del maresciallo Il maresciallo lascia Mirabella Imbaccari con la consapevolezza di aver lasciato un’impronta indelebile nel cuore dei suoi concittadini ma l’inizio di una nuova fase della vita,” ha concluso Ferro esprimendo la certezza che Melluso continuerà a vivere con passione e determinazione anche al di fuori dell’uniforme La comunità di Mirabella Imbaccari non dimenticherà mai il suo maresciallo un uomo che ha dedicato la sua vita al servizio degli altri incarnando valori fondamentali che continueranno a ispirare le generazioni future Il 22 e 23 marzo 2025 tornano le Giornate FAI di Primavera con un’edizione speciale dedicata ai 50 anni del Fondo per l’Ambiente Italiano In tutta Italia saranno 400 le località coinvolte con siti storici e artistici spesso inaccessibili durante l’anno che si apriranno eccezionalmente al pubblico A Catania saranno visitabili dodici siti d’interesse mentre altri undici luoghi si potranno scoprire nei comuni di Acireale Tra le aperture più attese di questa edizione la prima visita pubblica agli appartamenti del Vescovo nell’Arcidiocesi un’occasione unica per ammirare ambienti solitamente riservati Per la prima volta si potrà accedere anche al piano nobile di Palazzo Mannino Acampora all’Atelier di Giovanna Brogna Sonnino alla sede della Banca d’Italia in Piazza della Repubblica e a Villa Bonajuto Non mancano i luoghi simbolo della città: il Palazzo degli Elefanti l’Archivio Storico e l’Aula Magna dell’Università di Catania e il Museo dei Saperi e delle Mirabilia Siciliane Prevista anche una passeggiata guidata al Porticciolo di Ognina per riscoprire il legame tra la città e il suo borgo marinaro In ogni sito saranno presenti visite guidate curate da 850 Apprendisti Ciceroni studenti provenienti da trenta scuole della provincia che accompagneranno i visitatori tra storia Ad Acireale si potranno visitare il Palazzo Pennisi-Tusa la collezione di Vespe storiche presso Palazzo Carbonaro gli affreschi dello Sciuti e il ritratto di Santa Venera nella Cattedrale A Caltagirone apriranno al pubblico il Palazzo dell’Aquila e il Palazzo Libertini di San Marco mentre a Mirabella Imbaccari sarà fruibile per la prima volta il Palazzo Biscari la Villa Gravina a San Gregorio di Catania il Palazzo Calì a Riposto e il Palazzo Morabito-Scuderi a Piedimonte Etneo A Castiglione di Sicilia si potrà visitare la Cuba Bizantina di Santa Domenica gioiello architettonico della Valle dell’Alcantara restaurato grazie a un intervento straordinario di volontari e imprese locali Prima di visitare i siti è fondamentale consultare il programma online su giornatefai.it per avere informazioni su orari Alcuni luoghi sono riservati agli iscritti FAI con la possibilità di tesserarsi direttamente in loco mentre altri richiedono la prenotazione online Verificare l’orario dell’ultimo ingresso è importante per evitare disagi: spesso è anticipato rispetto all’orario di chiusura è possibile incontrare code dovute all’ingresso contingentato nei palazzi privati Le persone iscritte al FAI hanno diritto all’ingresso prioritario Il portale ufficiale fornisce aggiornamenti in tempo reale anche in caso di variazioni legate al meteo o alla capienza Le Giornate FAI di Primavera non sono solo un evento culturale ma un’opportunità per sostenere concretamente il patrimonio artistico e ambientale italiano Visitare questi luoghi significa contribuire alla loro tutela e valorizzazione rendendo omaggio alla bellezza che spesso resta nascosta dietro le porte chiuse della nostra quotidianità Home » Giornate FAI di Primavera 2025: il 22 e 23 marzo porte aperte in 8 comuni etnei La struttura di Militello fa parte di un ampio piano di interventi avviato dall’Asp di Catania che prevede la costruzione di 29 strutture simili in tutta la provincia Sono stati consegnati i lavori per la realizzazione della Casa di comunità di Militello Val di Catania che sorgerà presso il Padiglione Astuti del Presidio Ospedaliero “Basso-Ragusa” finanziato nell’ambito della Missione 6 Salute del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) prevede il completamento entro dicembre 2025 con un costo complessivo di 2.149.973,85 euro Alla cerimonia erano presenti Roberto Barbagallo e i rappresentanti dell’impresa aggiudicataria La Casa di comunità di Militello fa parte di un ampio piano di interventi avviato dall’Asp di Catania Tra le località interessate vi sono Acireale Queste strutture rappresentano il fulcro della nuova rete territoriale sanitaria pensata per garantire un’assistenza capillare e continua ai cittadini Le Case di comunità offriranno servizi completi con la presenza di medici di medicina generale infermieri di famiglia e altri professionisti sanitari Saranno dotate di moderne apparecchiature diagnostiche come ecografi Il progetto tiene conto delle caratteristiche orografiche e demografiche della provincia di Catania prevedendo una rete di hub e spoke per assicurare equità di accesso ai servizi L’obiettivo è quello di rispondere in modo efficace alle esigenze della popolazione garantendo un’assistenza sanitaria di qualità 24 ore su 24 a Gallipoli (Lecce) si terrà la finale nazionale di Miss Mondo Italia Tra le 25 finaliste provenienti da ogni parte d’Italia due siciliane sono pronte a conquistare l’ambita corona: Martina Avagliano di Priolo (SR) e Maria Grazia Ferro di Mirabella Imbaccari (CT) Le due ragazze siciliane si distinguono non solo per la loro bellezza Martina Avagliano ha stupito la giuria con la sua stupenda voce lirica durante una prova di talento mentre Maria Grazia Ferro ha conquistato la fascia di Miss Mondo Sicilia 2024 durante le selezioni a Catania ha espresso il suo sostegno a Maria Grazia: ” Siamo qui a tifare per lei in vista della finale nazionale Le auguriamo di raggiungere tutti gli obiettivi che si è prefissata e di portare con orgoglio la bellezza mirabellese nel mondo.” Miss Mondo è uno dei concorsi di bellezza più prestigiosi al mondo con 140 Paesi partecipanti e un seguito di oltre 2 miliardi di persone La vincitrice della finale nazionale italiana avrà l’onore di rappresentare il Paese alla finale internazionale di Miss World L’intera Sicilia fa il tifo per Martina e Maria Grazia augurando loro un grande successo in questa importante competizione la bellezza ha ancora un valore e se sì in che termini si esprime e trova riconoscimento nella nostra società oggi sembrerebbe che l’unico concetto di bellezza sia quello di bellezza esteriore La sublimazione di tale concetto avviene nei concorsi di bellezza il più noto è proprio Miss Mondo; un concorso di bellezza che ha radici profonde e una storia Fondato da Eric Morley in Gran Bretagna nel lontano 1951 oggi è organizzato dalla moglie Julia dopo la scomparsa del suo fondatore avvenuta nel 2000 Le iscrizioni sono gratuite e possono essere effettuate compilando il modulo sul sito www.info@missmondo.it l’opera di Street Art della nota artista polacca NeSpoon realizzata in Piazzetta dello Speziale L’iniziativa si inserisce nell’ambito del processo di rigenerazione e valorizzazione del territorio avviato dalla Fondazione Messina con la ristrutturazione di Palazzo Biscari che è oggi un Parco dei Saperi: centro di formazione L’evento sarà accompagnato da altri momenti di riflessione nel corso della mattinata Si inizia alle ore 10 con la presentazione dell’ultimo libro del Forum Diseguaglianze e Diversità “Quale Europa” (Donzelli Editore) il sindaco Ferro e Giunta parteciperanno anche all’incontro “Da piccole cose a trame preziose” presidente dell’Associazione Opera del Tombolo e Daniela Macri Questa sarà l’occasione per discutere l’importanza del lavoro artistico di NeSpoon a Mirabella Imbaccari Seguirà poi l’inaugurazione vera e propria dell’opera come è tipico dell’impronta artistica di NeSpoon sulla facciata di un intero edificio del paese La street artist si è ispirata ad una lavorazione tradizionale che a Mirabella ha avuto uno dei suoi più importanti centri propulsivi proprio a Palazzo Biscari L’opera è stata realizzata nell’ambito del progetto “La bellezza della Legalità” messo in campo con la preziosa e fattiva collaborazione del Comune di Mirabella Imbaccari e finanziato dall’UE – Next Generation EU- PNRR M5C3 – Investimento 1.3 – Interventi socio-educativi strutturati per combattere la povertà educativa nel Mezzogiorno a sostegno del Terzo Settore Il progetto raggruppa un’ampia partnership Fra i partner che hanno sostenuto questa specifica attività curata da Verderame progetto cultura con il contributo strategico dell’Associazione Opera del Tombolo e delle Arti Manuali L’ideatore della Fondazione Messina Gaetano Giunta ha commentato così il progetto: “Strategie capaci di contrastare diseguaglianze e processi di mutamento climatico si fondano su azioni di ricerca su pratiche educative diffuse e sulla capacità di attrarre talenti creativi e scientifici per supportare la “metamorfosi” dei luoghi.” “L’arte urbana contemporanea – ha sottolineato poi Daniela Macrì presidente di Verderame progetto cultura – ha la forza e l’immaginazione di leggere il passato Mi piace pensare che le trame preziose del pizzo a tombolo siano la metafora dei legami solidi che le comunità riescono ad attivare ma di costruire un terreno di consapevolezza e cittadinanza attiva.” “Con la sua tecnica audace e dirompente – conclude – NeSpoon si fa portavoce di un’arte che è al tempo stesso espressione estetica e rivendicazione di diritti Alla comunità di Mirabella va tutta la mia profonda gratitudine.” Gli eventi rientrano nell’ambito dell’Horcynus Festival 2024 AGENZIA FOTOGIORNALISTICA ENRICO DI GIACOMO REGISTRATA AL REGISTRO STAMPA DEL TRIBUNALE DI MESSINA AL N.10 DEL 02/10/2006 E’ appena nato l’Inter Club Mirabella Nerazzurra una nuova realtà associativa la cui sede di via Alongi 96 è stata inaugurata con grande partecipazione di pubblico Per saperne di più abbiamo intervistato il responsabile Gianluca Casale Perché è stato creato l’Inter Club Mirabella Nerazzurra e con quali motivazioni “Il club nasce da noi appassionati e tifosi dell’Inter per avere una fede calcistica più diretta verso la nostra squadra di Milano e far stare tutti insieme i tifosi La motivazione vera e propria nacque nel 2009 avevo voglia di portare nel nostro paese qualcosa che non c’era ma non fu  possibile forse perché in quegli anni ero molto più giovane…dopo la vittoria del campionato di fine maggio ho avuto la voglia di creare qualcosa che a Mirabella non c’è mai stato così mi sono impegnato e ad oggi io e i nostri soci siamo fieri di quello che abbiamo fatto Ringrazio due persone fondamentali che passo passo mi hanno aiutato: Francesco Scuderi presidente dell’Inter Club di Acicastello e coordinatore Inter Club Sicilia – insieme ai suoi collaboratori – e Filippo Pesce segretario Inter Club Ramacca quanti sono gli iscritti e di quale fascia d’età “I responsabili sono il segretario e referente Gianluca Casale (38 anni il referente e consigliere del club Sergio Casale (31 anni guardia giurata) che è mio fratello ed è una persona chiave per il club perché è una persona veramente straordinaria e di supporto l’ufficio stampa e uno dei promotori Danilo Terranova (34 anni Infine abbiamo il vice Presidente del club Giovanni Occhipinti (51 anni il consigliere del club Giovanni Traina (37 anni il consigliere promotore Giuseppe Causale (30 anni Tutti veniamo da esperienze sportive come giocatori di calcio e nonchè tifosi in prima persona Gli iscritti al club sono 70 (senior dai 14 anni in su) e 14 junior” Quali sono le vostre proposte per la comunità mirabellese “Ci proponiamo di fare sempre qualcosa sul sociale e lo sportivo per grandi e piccoli come insegnare i veri valori della sportività e condividere i veri valori stando insieme oltre a vedere le partite in tv nella sede e allo stadio insieme ad altri Inter clubs: questo è sinonimo di amicizia e condivisione perché l’Inter è una grande famiglia Sappiamo che c’è una squadra di calcio a Mirabella ma se ci sarà da collaborare saremo presenti è sempre bello collaborare per stare insieme e crescere in sportività e in amicizia Inter Club Sicilia conta più di 100 clubs ed è guidato dal coordinatore Francesco Scuderi e dal segretario del coordinamento regionale Filippo Pesce Un saluto a tutti e gridiamo sempre e solo FORZA INTER !” Il tratto di strada compreso tra la Statale 124 e l’innesto con la strada provinciale 37/II è stato sottoposto a incisivi miglioramenti strutturali che permetteranno un più fluido collegamento con i centri limitrofi (San Michele di Ganzaria Un passo avanti per la mobilità e la sicurezza dei cittadini: sono stati ultimati i lavori di manutenzione straordinaria della strada provinciale 37/I arteria che fa da accesso principale a Mirabella Imbaccari Il tratto di strada compreso tra la Statale 124 e l’innesto con la strada provinciale 37/II è stato sottoposto a incisivi miglioramenti strutturali che permetteranno un più fluido collegamento con i centri limitrofi (San Michele di Ganzaria L’Ufficio tecnico della Città metropolitana di Catania ha progettato e diretto i lavori affrontando innanzi tutto il problema delle acque piovane la cui cattiva regimentazione in passato aveva danneggiato nel tempo diversi tratti della piattaforma stradale rendendola non sicura Per migliorare la transitabilità sono state scavate cunette colmate con conglomerati bituminosi e altri accorgimenti tecnici per eliminare dislivelli Riallineati e sistemati anche i muretti esistenti per evitare il rischio di andare fuoristrada in caso di nebbia Si è provveduto anche a ripulire il bordo strada dai detriti eliminando la fanghiglia che ostruiva le condutture come pozzetti Particolare cura ha richiesto la sistemazione delle scarpate per evitare la caduta di fanghiglia in caso di pioggia sulla strada che è stata anche dotata di segnaletica orizzontale di margine nei tratti pavimentati con realizzazione di zebrature e strisce dove necessario Rifatta la segnaletica orizzontale all’altezza degli innesti con le altre strade A tal fine sono stati collocati come segnaletica orizzontale i cosiddetti “occhi di gatto” dispositivi retroriflettenti visibili di notte “Mobilità e sicurezza stradale sono fra i diritti fondamentali dei cittadini - dichiara il sindaco della Città Metropolitana Enrico Trantino - Sto lavorando con gli uffici per garantire una mobilità più sicura alle comunità nei nostri territori” a Gallipoli (Lecce) si terrà la finale nazionale di Miss Mondo con la partecipazione di due siciliane tra le 25 finaliste: Martina Avagliano di Priolo (SR) e Maria Grazia Ferro di Mirabella Imbaccari (CT) Entrambe puntano a vincere la corona nazionale che permetterà loro di rappresentare l’Italia alla finale internazionale di Miss World il più prestigioso concorso di bellezza mondiale che ha recentemente incoronato in India Miss World Krystyna Pyszkovà della Repubblica Ceca studentessa di canto lirico al Liceo Gargallo di Siracusa ha impressionato durante una prova di talento con una performance lirica che ha celebrato la libertà femminile con molti che sottolineano: “Quale vittoria migliore essere apprezzata per il talento e non solo per la bellezza.” Maria Grazia Ferro ha ottenuto il titolo di Miss Mondo Sicilia 2024 durante le selezioni a Catania Anche il suo paese natale ha mostrato grande entusiasmo per il suo successo responsabile del concorso Miss Mondo per Sicilia e Lombardia ha espresso soddisfazione per i risultati delle concorrenti siciliane altre finaliste siciliane sono Nicole Cena quest’ultima nota anche per essere stata Miss Ciao Darwin di Canale 5 e recentemente eletta Miss Mondo Lombardia 👁 Articolo letto 5.336 volte.© 2024 ~ 2025 Riproduzione Riservata MIRABELLA IMBACCARI – A Mirabella Imbaccari stanco di aspettare una somma di qualche centinaio di euro dal Comune per aver svolto lavori socialmente utili fingendo di avere con se un bidone pieno di benzina – poi rivelatasi acqua – si è presentato negli uffici comunali ospitati temporaneamente nell’Istituto comprensivo ‘Edmondo de Amicis’ di piazza Aldo Moro minacciando le persone presenti di appiccare il fuoco se non gli fossero stati dai i soldi Immediata la richiesta di intervento ai carabinieri che hanno avvicinato l’uomo facendosi consegnare il contenitore e accertando che conteneva acqua comprendendo lo stato di frustrazione del 59enne lo hanno riportato alla calma ma lo hanno anche denunciato per minaccia a pubblico ufficiale ed esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza alle persone Venerdì 17 maggio alle 13.00 sarà inaugurata l’opera di Street Art che la nota artista polacca NeSpoon ha realizzato in questi giorni in Piazzetta dello Speziale ispirandosi al pizzo a tombolo lavorazione tradizionale di quest’area della Sicilia che a Mirabella ha avuto uno dei suoi più importanti centri propulsivi proprio a Palazzo Biscari e le diverse attività dell’intero progetto “La Bellezza della legalità” rientrano nel processo di rigenerazione e valorizzazione del territorio c’erano le suore Dorotee a portare avanti una tradizione come quella del pizzo a tombolo a Palazzo Biscari complesso storico nobiliare che i Principi Paternò-Biscari donarono alle monache in seguito a una profonda conversione religiosa chiedendo anche loro solo una cosa e cioè fare del Palazzo un “bene comune” propulsore di sviluppo umano del territorio Detto fatto. Palazzo Biscari si è trasformato in Parco dei Saperi uno dei "Parchi della Bellezza e della Scienza" dove si stanno sviluppando anche percorsi educativi e formativi fra arte e scienza Perché il futuro si radica anche sulla bellezza di usi antichi tramandati nel tempo che ne rappresentano il cuore pulsante «Questo grande patrimonio ancora oggi determina il "genius loci" di questo luogo – spiega Giorgia Turchetto coordinatrice dell’Agenzia di Promozione dei Parchi della Bellezza e della Scienza – ma anche un patrimonio materiale e immateriale che rischia di perdersi se non viene ripensato in un’ottica di “ridesign” Grazie alla "Fondazione di Comunità di Messina" il Palazzo ha subito un grande processo di trasformazione e riqualificazione tanto che possiamo dire che è diventato uno spazio ibrido multidisciplinare la cui dimensione locale si incontra con quella internazionale ma con un’anima culturale molto forte raccontata attraverso i linguaggi delle nuove tecnologie Si è appena inaugurato un percorso multimediale di sale immersive che collegano le varie ale del Palazzo e raccontano questo salto quantico tra scienza dell’Ottocento e scienza del Novecento mostrando come anche i paradigmi scientifici in realtà siano stati profondamente contaminati e condizionati dai paradigmi culturali» Un racconto che si dipana lungo la scalinata di Palazzo Biscari intrecciando la dimensione del racconto della scienza con il tema dei mestieri tradizionali Caso specifico quello che attiene alla lavorazione dei merletti mettendo a disposizione una parte interattiva che è il risultato della digitalizzazione dei vecchi disegni di merletti che attengono alle antiche produzioni storiche e che oggi diventano anche storytelling C’è poi da dire che lo storico Palazzo di Mirabella Imbaccari non è un unicum in quanto – lo dicevamo prima – rientra nel progetto più ampio dei "Parchi della Bellezza e della Scienza" disseminati in vari territori della Sicilia orientale «Provengono da esperienze molto diverse – prosegue la Turchetto – perché chiaramente la rigenerazione territoriale e la metamorfosi urbana che viene portata avanti in questi territori è sempre molto rispettosa del “genius loci” che incontra L'approccio alla complessità e alla multidisciplinarietà è sempre molto chiaro perchè si deve comprendere che si tratta di spazi da ridare alla comunità da fare diventare attrattivi per i talenti; luoghi in cui creare connessioni affinchè i ragazzi possano trovare strade alternative al doversene andare Consideriamo che in Sicilia ogni anno scompare un paese dai 10mila ai 20mila abitanti» La bellezza sempre e comunque al primo posto «La mia collaborazione con la Fondazione nasce all’interno di un progetto nazionale più ampio che si chiamava “Di bellezza si vive” e che è stato finanziato con il "Fondo per il contrasto alla Povertà educativa" dell’Impresa Sociale con i bambini Un progetto che ha messo insieme realtà nazionali che utilizzano la bellezza a fini educativi È così nato il desiderio di ragionare su come i parchi possano costituirsi in una rete che superi la dimensione locale determinando l’evoluzione di un turismo che parta dalla comunità che sappia mettere a valore l’esperienza e le vocazioni dei territorio e delle persone che li abitano Per questo si sta pensando di far nascere un’agenzia che possa reggersi anche con i contratti di rete al cui interno ci siano soggetti che vogliano entrare in un collettivo di ricerca e del fare insieme Lavorerà su un’offerta formativa che supererà la dimensione del laboratorio e della formazione tradizionale per generare esperienze formative Vogliamo realizzare prodotti e servizi che possono essere immessi sul mercato con una dimensione di profitto che abbia anche valore sociale invitando le imprese a investire perché questi oggi possono diventare luoghi di grandi sperimentazioni in quanto luoghi protetti laboratori di innovazione e trasformazione» a tessere trame sono le donne con la loro tradizione possiamo senza dubbio dire che il merletto oggi può assumere dimensioni diverse ma può anche diventare elemento dell’interior design «Il merletto supera la dimensione di prodotto e diventa linguaggio Lo porteremo nelle piazze come momento partecipativo della comunità – conclude la Coordinatrice dell’Agenzia dei Parchi della Bellezza e della Scienza – trasformandolo in installazione permanente che possa raccontare anche il legame tra l’intorno e l’’interno il Palazzo e tutto quello che è fuori da esso ma sempre nella natura della Fondazione: dialogante contaminante e soprattutto aperta alla complessità e alla multidisciplinarietà» Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente perché l’informazione è un diritto di tutti E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona Abbònati a VITA per leggere il magazine e accedere a contenuti e funzionalità esclusive da | Giu 18, 2024 | Cronaca “La principale organizzazione mafiosa attiva nel territorio ennese permane cosa nostra naturale propagazione delle limitrofe espressioni criminali nissene Particolarmente incisiva è l’ingerenza di quest’ultima che approfittando della minore forza dei sodalizi ennesi sottoposti ad azioni di polizia giudiziaria nel corso degli anni ha messo in opera una progressiva espansione ed operatività” Inizia così la parte dedicata alla provincia di Enna della relazione semestrale della Dia depositata in Parlamento continuerebbe comunque ad essere articolata in 5 storiche famiglie che agirebbero tra Enna Alle predette risultano collegati ulteriori gruppi nei territori di: Piazza Armerina “Anche nel periodo in esame sono state eseguite sentenze di condanna ed operazioni di polizia nei confronti di personaggi di spicco che hanno fatto “la storia” in cosa nostra ennese nell’ambito di una pregressa operazione denominata “Carta bianca” la Guardia di finanza di Nicosia (EN) ha sottoposto ad una ulteriore misura restrittiva carceraria un soggetto “ritenuto reggente di cosa nostra per la parte orientale della provincia ennese…segnatamente del nucleo che controllava i territori di Centuripe e Regalbuto” alle dipendenze della famiglia SANTAPAOLA di Catania” “Il 25 maggio 2023 la Suprema Corte di Cassazione ha confermato la sentenza di condanna all’ergastolo nei confronti di un soggetto boss di Mirabella Imbaccari (CT) messo a capo della famiglia mafiosa ennese dal clan catanese LA ROCCA storica consorteria di cosa nostra etnea operante nel versante Calatino- Sud Simeto e che avrebbe fatto da “cerniera” di congiunzione tra i clan catanesi e quelli ennesi Il 5 aprile 2023 la Polizia di Stato di Enna ha tratto in arresto un rappresentante di cosa nostra in territorio di Aidone (EN) responsabile di associazione per delinquere di tipo mafioso Da segnalare inoltre che il 17 maggio 2023 è deceduto “Le attività di contrasto eseguite nel semestre in esame confermano una propensione al traffico di stupefacenti settore storicamente appannaggio di cosa nostra Il 30 marzo 2023 la Polizia di Stato di Enna a seguito della sentenza relativa all’operazione “Discovery” dava esecuzione ad un ordine di carcerazione nei confronti di tre soggetti responsabili di estorsione associazione per delinquere di tipo mafioso i Carabinieri di Enna hanno eseguito un’ordinanza custodiale nei confronti di 7 soggetti ritenuti responsabili a vario titolo di associazione per delinquere finalizzata alla coltivazione detenzione e traffico illecito di stupefacenti ricettazione e danneggiamento seguito da incendio” “L’associazione gestiva un’importante piazza di spaccio in territorio di Barrafranca rifornendo non solo la limitrofa Piazza Armerina ma anche numerosi altri centri della provincia di Enna e di Caltanissetta L’attività investigativa ha consentito di recuperare armi e sostanze stupefacenti oltre ad una piantagione di marijuana alle porte di Barrafranca In considerazione della conformazione orografica del territorio ennese che risulta unico traino per l’economia della provincia continua a risultare appetibile anche per soggetti non legati alla criminalità organizzata che ricorrono a truffe in danno della Comunità Europea intercettando flussi finanziari al fine di ricevere illecitamente sovvenzioni pubbliche” nell’ambito della già citata operazione “Carta bianca” (eseguita lo scorso semestre nei confronti di 13 soggetti ritenuti responsabili di associazione di tipo mafioso truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche dichiarazione fraudolenta ed emissione di fatture per operazioni inesistenti due soggetti titolari e custodi di alcune aziende agricole sottoposte a sequestro preventivo a seguito della suddetta operazione si rendevano responsabili della sottrazione e/o danneggiamento di cose sottoposte a sequestro Il 16 marzo 2023 la Guardia di Finanza di Enna segnalava una persona per riciclaggio ed impiego di denaro di provenienza illecita” “Nell’ambito della strategia di contrasto all’accumulazione dei patrimoni illeciti il 17 gennaio 2023 la DIA ha dato esecuzione ad un decreto di confisca definitiva di beni nei confronti di un imprenditore del settore delle costruzioni e della ristorazione Il provvedimento ha interessato l’intero capitale sociale e quote di partecipazioni di società nonché numerosi rapporti bancari e polizze assicurative La confisca fa seguito ad un provvedimento di sequestro eseguito nel 2019 su proposta del Direttore della DIA Sul fronte della prevenzione amministrativa è stata sviluppata una considerevole sinergia istituzionale che ha permesso al Prefetto di Enna di emettere nel primo semestre 2023 n.6 provvedimenti antimafia interdittivi nei confronti nei confronti di società che evidenziavano elementi sintomatici di un condizionamento mafioso Infine relativamente al pregresso commissariamento del Comune di Barrafranca il 30 maggio 2023 a seguito di elezioni amministrative è stato eletto il nuovo consiglio comunale” Direttore Responsabile: Josè Trovato – E-mail: jtrovato79@gmail.com Sviluppato da Davide Cameli Advertising Studio Il plotone della bellezza dei concorsi “Miss Reginetta d’Italia” e “Miss Reginetta Over” saranno di scena nel prestigioso ristorante Paradise di Mirabella Imbaccari il 25 febbraio 2023 La città del tombolo e della Miss Reginetta Voda Italia 2022 ospiterà la 7^ selezione per la Sicilia Orientale sotto l’attenta organizzazione di Nuccia Sottile che sta lavorando alacremente per proporre ancora una volta un evento di qualità I Concorsi Miss Reginetta d’Italia e Miss Reginetta Over sono organizzati a livello nazionale dalla New Meta Event e sono presenti in tutte le regioni con tantissimi talent che promuovono con serietà la bellezza e la preparazione delle donne italiane Negli anni sono stati tanti gli ospiti del mondo dello spettacolo che hanno partecipato all’evento La selezione sarà presentata da Francesco Anania presentatore ufficiale delle finali nazionali ma anche del Reality TV “Queen Mood” della finale nazionale “Una voce per l’Europa” e di tanti altri eventi Per l’occasione sarà presente Antenna del Mediterraneo che curerà uno speciale TV con interviste ed immagini dell’evento mentre le fotografie saranno curate da Lorenzo Porretta Alla selezione possono partecipare le ragazze dai 14 ai 29 anni per Miss Reginetta d’Italia e dai 30 ai 60 anni per Miss Reginetta Over Per iscriversi basta chiamare alla segreteria dell’ARF Spettacoli al 339 82 54 709 o direttamente nei siti ufficiali nella sezione iscrizione In gara ci saranno anche le Mascotte dagli 11 ai 13 anni Saranno anche tanti gli ospiti che allieteranno la serata sicura la presenza della cantautrice Gabriella Bisignano che proporrà le sue ultime canzoni L’attesa è tanta e il plotone della bellezza è pronto a stupire ancora Cronaca Catania,Prima Pagina Disposto l’arresto per un 36enne mirabellese che minacciava di compiere una strage a Calw L’uomo inviava in un gruppo WhatsApp messaggi minatori dai quali si deduceva che avrebbe sparato a vari esercizi commerciali di Calw (Germania) causando morti italiani e tedeschi con un fucile AK47 e un migliaio di munizioni Fortunatamente l’Autorità Giudiziaria tedesca ha intercettato in tempo i messaggi minatori del 36enne mirabellese residente in Germania disponendone la custodia in carcere per l’indagato che nel frattempo si stava facendo ritorno a Mirbella Imbaccari A quel punto i Carabinieri – grazie all’ininterrotta attività info-investigativa con le Forze di Polizia tedesche – sono riusciti a rintracciare il l’uomo in un appartamento nella città natale Una volta fermato è stato disposto l’arresto presso il carcere di Caltagirone Chiara Lucia Germenà (OdG Sicilia N^ 177881) Giornalista e Dott.ssa in “Lingue e Letterature Comparate” Appassionata di cultura e spettacolo: “Se non mi trovi cercami a Teatro” Free Press Online è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Catania n.2/2020 del 02/03/2020 Cronaca Catania Cronaca Sicilia Palazzo degli Elefanti Regione Siciliana Politica Sport Cultura e Spettacolo Eventi e Manifestazioni lei lo lascia e lui la picchia: arrestato 33enneRedazionemercoledì 8 Settembre 2021Un uomo di 33 anni è stato arrestato dai carabinieri a Mirabella Imbaccari (Catania) dopo che dalla fine di maggio al ferragosto scorso per cinque volte ha vessato ed aggredito la ex fidanzata 37enne che lo aveva lasciato atti persecutori e lesioni personali aggravate A chiedere ed ottenere la custodi cautelare è stata la Procura di Caltagirone La vittima ha dovuto subire continue aggressioni e furti In una occasione era stata costretta a ricorrere alle cure del pronto soccorso dell’ospedale Gravina di Caltagirone dove i medici le avevano diagnosticato un trauma cranico facciale con ecchimosi all’occhio destro ed agli arti superiori In un’altra si era recata nell’ospedale di Caltagirone dove le avevano diagnosticato un trauma cranico minore con ematoma frontale policontusione e stato d’ansia reattiva e l’avevano dichiarata guaribile in 15 giorni L’uomo aveva anche minacciato di morte il padre della donna che era intervenuto per difendere la figlia Radio Una Voce Vicina MIRABELLA IMBACCARI – Oggi il nostro sguardo si volge al Calatino ossia a quella parte della ex Provincia Regionale di Catania – ora Città Metropolitana di Catania – che ha in Caltagirone il centro urbano più importante e rappresentativo Un luogo senza dubbio di sicura rilevanza per la storia della Sicilia Una delle tante grandi patrie che hanno contraddistinto le vicende isolane nel corso dei secoli Tre aspetti su tutti riguardanti il periodo recente: Don Luigi Sturzo e il c.d “Milazzismo” collegato a Silvio Milazzo un uomo politico nato proprio a Caltagirone Per non parlare della Battaglia di Santo Mauro che vide il 29 dicembre del 1945 lo scontro aspro fra l’esercito italiano e l’EVIS (Esercito Volontario per l’Indipendenza Siciliana) condotto da Concetto Gallo Il paese che abbiamo scelto di visitare è Mirabella Imbaccari paese posto al confine la Provincia di Catania e quelle di Enna e Caltanisetta Parimenti a delimitare lo spartiacque fra i Monti Iblei e i Monti Erei Poi se uno va ad analizzare le statistiche della popolazione si accorge che nel 1991 vi erano 9.434 abitanti Segno dello spopolamento che ampie zone della Sicilia sta assistendo a partire dagli ultimi decenni In Piazza Vespri vi è un cartello riguardante collegamenti a mezzo di autobus fra la già nominata Piazza Vespri e Piazza Unità d’Italia ha sede una società di amicizia siculo-tedesca Molti abitanti di Mirabella Imbaccari sono emigrati lì Il centro storico si racchiude in una manciata di strade e piazze Le chiese di Santa Maria delle Grazie e del Sacro Cuore di Gesù Il Palazzo dei Biscari posto alla fine di Via Giuseppe Trigonia con annesso il Castello ex Carcere Il paese si trova adagiato su un colle facendo sì che si diramano lunghe strade in discesa che vanno a raggiungere immediatamente la periferia In lontananza le si vedono dolci colline che fanno da corona a Mirabella Imbaccari Colline che si alternano a condizioni orografiche più aspre e decise Mirabella Imbaccari è nota per l’arte del tombolo tanto da favorire l’apertura di un museo dedicato a tale arte nel 2012 La visita di Mirabella Imbaccari e della limitrofa San Michele di Ganzaria finisce con la netta sensazione che è venuto il momento di occuparsi delle aree interne della Sicilia Aree interne piegate da una profonda crisi economica con conseguente spopolamento evidente e accelerato Qui si ha necessità di piani d’ambito aventi lo scopo di ridare slancio ed avvenire a popolazioni e territori destinati all’oblio e alla desertificazione Una situazione di assoluta emergenza e drammaticità La strada la indicò già sul finire dell’Ottocento Don Luigi Sturzo quando si rese protagoniste di molte iniziative tese al riscatto delle popolazioni del comprensorio del Calatino iscritta nel Registro della Stampa presso il Tribunale di Siracusa al n 9/77 del 26/04/1977 –  Iscrizione al R.O.C Sede Legale: Via Giovanni Bovio,37  CAP 96013 Carlentini ( SR ) E-mail:  radiounavocevicina@gmail.com Sabato 11 maggio alle ore 19.30 a Mirabella Imbaccari presso il Museo del Tombolo si terrà un incontro dal titolo “1968-2018 organizzato da “Servizio Civile Internazionale” e dalla Società Palatina di Storia Patria e Cultura con il patrocinio del Comune di Mirabella Imbaccari presidente della Società Palatina di Storia Patria e Cultura di Caltagirone della Chiesa Avventista di Piazza Armerina docente di storia e filosofia e parrocco di Mirabella Privacy Policy Copyright © 2025 Alleanza Cattolica · Accedi Utilizziamo i cookie per migliorare la tua esperienza di navigazione offrirti pubblicità o contenuti personalizzati e analizzare il nostro traffico Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in maniera efficiente e a svolgere determinate funzioni Troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie sotto ogni categoria di consensi sottostanti I cookie categorizzatati come “Necessari” 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favorendo l’utilizzo dei prodotti locali presso gli esercizi di ristorazione attivi sul territorio estero da parte di attività̀ recettive interessate alla produzione agricola mirabellese e non solo Cuore pulsante della kermesse è l’esposizione di prodotti agroalimentari di realtà imprenditoriali siciliane con la possibilità̀ per ogni singolo partecipante di far conoscere la propria azienda ed aumentare il bacino di vendite Spazio anche a seminari sull’agricoltura e sulle realtà̀ presenti nel territorio al fine di far conoscere la filosofia imprenditoriale e il lavoro di ogni partecipante i buyer stranieri visiteranno le singole aziende così da osservare i processi di produzione al fine di stringere accordi commerciali venerdì 19 sarà protagonista l’associazione Le Donne del Vino; sabato 20 degustazione miele a cura dell’azienda “Virtù Miele di Sicilia”; domenica 21 l’IRVO (Istituto Regionale Vini e Oli) condurrà gli ospiti di Sicula Gourmet in una degustazione di vini impreziosita dal contributo dell’enologo Giovanni Giardina Alla voce seminari e workshop è possibile trovare “Innovazioni per lo sviluppo della olivicoltura”; “La sostenibilità nelle filiere agroalimentari”; “L’asparago Presente anche l’Istituto sperimentale di Granicoltura ed il Centro di ricerca Tartufo e Tartuficultura di Sicilia L’accoglienza sarà curata dagli studenti dell’IPSSEOA “Cucuzza-Euclide” di Caltagirone spazio anche all’intrattenimento: venerdì 19 si esibiranno artisti emergenti; sabato 20 sarà il turno degli Sugarfree in concerto; domenica 21 canti barzellette e cunti con Giuseppe Castiglia ed i Casentuli Alla presenza del segretario nazionale Totò Cuffaro e dell’assessore Regionale Andrea Messina è stata inaugurata la sede della Democrazia Cristiana intitolata a Filippo Siciliano storico e indimenticabile esponente della locale Dc Alla presenza del segretario nazionale Totò Cuffaro e dell’assessore Regionale Andrea Messina è stata inaugurata la sede della Democrazia Cristiana a Mirabella Imbaccari intitolata su proposta dello stesso Cuffaro a Filippo Siciliano storico esponente della locale Democrazia Cristiana più volte sindaco e vice presidente della Provincia Dinanzi a una folta platea di simpatizzanti ha ringraziato Totò Cuffaro “perché con la Democrazia Cristiana torna la vera politica legata al territorio e ai bisogni delle comunità un partito che sceglie democraticamente i propri rappresentanti e che potrà essere una nuova casa politica per quanti fino adesso hanno trovato rifugio nella disaffezione e nel disimpegno” Dopo gli interventi del vice sindaco di Mirabella Imbaccari David Granato del commissario cittadino Alessandro Bonura dei consiglieri comunali di San Cono Nuccio Barbera e di Caltagirone Marco Failla è stata la volta dell’assessore regionale agli Enti Locali Andrea Messina il quale ha ricordato l’impegno del suo assessorato per la comunità mirabellese tra cui anche le ultime iniziative legislative destinate a dare soluzione all’annosa questione degli esuberi nella pianta organica del Comune di Mirabella Imbaccari Ha concluso l’incontro Totò Cuffaro il quale ha sottolineato come la Democrazia Cristiana voglia essere un “partito di valori e principi come la famiglia e l’accoglienza aperto e plurale che guarda ai giovani e alle donne ma che soprattutto guarda al futuro” "Riportare la Democrazia Cristiana nel panorama politico - ha aggiunto - significa dare un alternativa forte e credibile a quanti non si riconoscono nell’attuale sistema politico fatto di populismi ed estremismi” Il segretario nazionale della Democrazia Cristiana ha poi citato l’appello ai Liberi e Forti di Sturzo invitando tutti a impegnarsi per dare al partito la forza necessaria e tornare a impersonare “quel ruolo di cui il sistema politico italiano ha fortemente bisogno” Arrivano da Mirabella Imbaccari le prime adesioni ufficiali ad Italia Viva nell’area del Calatino Hanno deciso di aderire al nuovo partito di Matteo Renzi il vicesindaco e consigliere comunale Filippo Granato l’assessore ai lavori pubblici Valerio Martines e i consiglieri comunali Angelica Di Stefano e Salvatore Verde Arrivano da Mirabella Imbaccari le prime adesioni ufficiali ad Italia Viva nell’area del Calatino Nella città del Tombolo infatti hanno deciso di aderire al nuovo partito di Matteo Renzi il vicesindaco e consigliere comunale Filippo Granato l’assessore ai  lavori pubblici Valerio Martines e i consiglieri comunali Angelica Di Stefano e Salvatore Verde “In sintonia con le scelte e le  posizioni politiche della senatrice Sudano e dell’onorevole Sammartino - commentano - scegliamo di aderire ad Italia Viva chiaramente alternativo alla destra sovranista e populista al di là degli steccati ideologici,  a quanti non si sentono rappresentati  nell'attuale panorama politico e che preferisca parlare alla testa delle persone più che alla loro pancia Un partito che anche a livello locale e regionale sappia parlare alle classi produttive e sia in grado di ascoltare le istanze dei cittadini sappia declinare con formule innovative tematiche da sempre vitali per il nostro territorio la valorizzazione e la promozione delle produzioni locali il rafforzamento della cooperazione fra comuni all’interno del comprensorio Calatino; che metta al centro del dibattito politico autentiche emergenze come quella dell’emigrazione che tanto duramente ha colpito e colpisce la nostra città e la Sicilia in generale causando gravi fenomeni  di spopolamento" "Con Italia Viva - conclude Filippo Granato - inizia per noi un nuovo cammino che affrontiamo con entusiasmo e convinzione che ci vedrà da un lato impegnati attivamente a lavorare alla costituzione e al radicamento di questa nuova casa politica e dall'altro protagonisti della vita amministrativa di Mirabella Imbaccari al fianco del sindaco Giovanni Ferro e della compagine civica “Orgoglio Mirabellese” che continueremo a sostenere  in coerenza con il mandato ricevuto dagli elettori” Gli esponenti pentastellati hanno rinnovato l’invito al governo regionale di realizzare un Covid Hospital in tempi brevi. “Siamo vicini alla comunità di Mirabella Imbaccari, ai pazienti e ai sanitari" Grande successo per la 7^ selezione di Miss Reginetta al Paradise di Mirabella Imbaccari. Selezione voluta fortemente da Sergio Cremona, titolare della prestigiosa location leader per l’organizzazione di ricevimenti ed eventi. Con il supporto di vari sponsor è andato in scena un altro atto del prestigioso concorso diretto dalla New Meta Event e presentato da Francesco Anania. Dopo la sigla “Bonita” che contraddistingue ormai da anni l’inizio della manifestazione dedicata alla bellezza le partecipanti hanno sfilato sulla prestigiosa passerella del Ristorante Paradise davanti al numeroso pubblico e  alla giuria in tre outifit diversi: casual, elegante e costume. Giuria formata dall’estetista Michela Ampolo, dalla direttrice della scuola di ballo Choreia Serena Tigano, dalla personal trainer della palestra “Che forma” Loriana Granato, dal cantante Pasquale Nolfo e dal fotografo Custodio Muscarello. Ad aprire la passerella la Mirabellese Maria Grazia Ferro che nella finale del 2022 ha conquistato il titolo nazionale Miss Reginetta d’Italia Voda. La bellissima Miss per l’occasione ha vestito gli abiti dell’Atelier La Canea ed è stata acconciata dalla parrucchiera Maria Sottile. Tra gli ospiti la scuola di ballo “Choreia” di Mirabella Imbaccari, la cantautrice Gabriella Bisignano e il talento locale Filippo Cavolina reduce dal programma di RAI 1 “Prodigi” e da “The Voice Malta”. Ad approdare alla finale regionale per la Sicilia Orientale sono state elette per Miss Reginetta Over Ileana Muntean di Siracusa, Loriana Margaglio e Rosaria Zuccaro di Catania; per Miss Reginetta d’Italia Gaia Sottile di Milazzo ed Erica Agata Lentini e Melania Ficarra di Catania. Per la gara delle piccole mascotte affermazione di Maria Grazia D’Urso, davanti a Alexandra Shalamalova e Jakline La Loggia. Una 7^ selezione che ha messo in passerella, ancora una volta, il plotone della bellezza siciliana, pronto ad ospitare tantissime altre Miss per vivere il prossimo evento. Per partecipare basta chiamare il 339 82 54 709.