Nel mese di maggio sono in programma volantinaggi al mercatino settimanale Si è costituito il comitato referendario di Misilmeri per informare cittadini e cittadine sui referendum su lavoro e cittadinanza e invitarli a partecipare al voto dell’8 e 9 giugno che si è svolta alla Camera del lavoro di Misilmeri erano presenti: la Cgil Palermo e le categorie provinciali “Il comitato referendario è aperto a nuove adesioni – dichiara Marcello Fascella responsabile della Camera del Lavoro - e sarà uno strumento per divulgare la conoscenza dei cinque quesiti referendari su lavoro e cittadinanza promossi da Cgil  e associazioni e al centro della consultazione referendaria di giugno” In appuntamento per mercoledì 30 aprile alle 19 anche la messa nella Parrocchia Beata Vergine del Carmelo a Portella di Mare Una fiaccolata per ricordare Sara Campanella nel trigesimo dalla sua morte. Si terrà martedì alle 21 a Portella di Mare la manifestazione dedicata alla giovane studentessa di Misilmeri che è stata uccisa da Stefano Argentino L'appuntamento per la fiaccolata è in Via Nazionale 1 La fiaccolata farà una sosta davanti casa di Sara e terminerà davanti la Chiesa Beata Vergine del Carmelo prevista una Messa nella parrocchia Beata Vergine del Carmelo a Portella di Mare Dal carcere, Argentino, ha fatto arrivare anche un messaggio per provare a spiegare cosa abbia fatto scaturire la violenza con cui ha deciso di ammazzare sul viale Gazzi Sara. L'avvocato di Argentino, come dichiarato nell'intervista, proverà a chiedere per il suo assistito una perizia psichiatrica.  7 aprile 2025 – (gpc) È ancora presto a Misilmeri e come sempre la cittadina alle porte di Palermo si anima della consueta operosità della gente che va al lavoro delle mamme che portano a scuola i loro bambini Ma questa mattina l’operosità non è quella di tutti i giorni tutti i negozi sono chiusi e le mamme hanno deciso di lasciare a casa i loro bambini ma nessuno ha rinunciato ad essere in piazza per onorare e ricordare la memoria di Sara Sara Campanella uccisa una settimana fa a Messina all’uscita dell’Università che frequentava e dove aveva deciso di laurearsi insomma una di quelli che fanno le autopsie quella autopsia “che adesso hanno fatto a lei” continua a dire tra le lacrime mamma Cetty.Uccisa da Stefano ma lui chissà che “film si era fatto” su questa meravigliosa ragazza scende a piedi e si dirige verso la Piazza è di sostegno ai bambini con qualche difficoltà.Un grande maxischermo a disposizione dei più che non potranno entrare nella Chiesa Madre di Misilmeri immensa… ma saranno tanti e verranno anche dai paesi limitrofi sindaco di Palermo e presidente dell’Area metropolitana di Palermo ha emesso l’ordinanza di lutto in tutti i paesi palermitani colori chiari e belli come era Sara.“Non doveva succedere alla mia piccola Una mamma non dovrebbe vedere la morte di una figlia” il marito e con accanto sempre l’altro figlio semplici militari e altograduati.Tanti preti parroci delle chiese dei paesi del vicariato Le parole di Sara su tutti: Mi amo troppo per stare con chiunque non uno qualsiasi.È il momento di prepararsi Una grande applauso liberatorio accompagna il corteo dalla camera ardente allestita nella Chiesa delle Anime Sante verso la Chiesa Madre dove si libera tutto il dolore di Misilmeri e dei misilmeresi che hanno deciso che Sara è anche loro figlia.Tutta la mattina e anche tutta la notte è stata una lunga teoria di gente venuta da tanti posti della Sicilia per rendere omaggio a questa delicata “bambina” Intanto decine e decine di telecamere e microfoni si piazzano agli angoli della Piazza una dichiarazione da trasmettere in diretta con i collegamenti delle varie Tv nazionali suo malgrado Misilmeri è nei titoli di tutti i Tg Sarebbe stato meglio non esserlo.Arriva don Corrado il Vescovo di Palermo; arriva il Presidente quello di Messina Federico Basile; la Rettrice dell’Università di Messina.Intanto dentro il Tempio si prega e… inizia la santa Messa Perché questo strazio indicibile inflitto ai cari genitori Cetty e Alessandro leggendo commosso la sua omelia.“L’uomo – dice la Bibbia – ha due strade: quella della relazione e quella della violenza Ma vediamo come la violenza abbia ancora distrutto la bellezza di Sara la bellezza che lei aveva il compito di far crescere nel mondo attraverso i suoi studi universitari la realizzazione della sua vocazione professionale e la relazione con l’uomo che lei liberamente aveva scelto di amare In certi momenti si vorrebbe solo stare in silenzio e piangere sommessamente un dolore indicibile E si commuove ancora quando indica “un corpo che esplodeva di vita esanime e sfigurato da un’inaudita incomprensibile violenza E in questo corpo trafitto ci sembra che sia racchiuso il dolore di un mondo nel quale ancora domina la violenza In particolare sulle donne”.“L’amore non uccide; l’Amore vorrebbero prendere il microfono per dire di Sara Rettrice dell’Università di Messina ha letto un messaggio inviato da Sara qualche giorno fa ad un suo professore a cui aveva chiesto di poter fare la tesi nella sua materia “Sono rimasta colpita dal suo saper comunicare contenuti complessi e importanti in modo chiaro e coinvolgente” Sara voleva sviluppare un “progetto di ricerca” E adesso la Rettrice annuncia che è stato avviato l’iter per il conseguimento della laurea in memoria a Sara ha accompagnato questo annuncio.“Tutta Misilmeri oggi sta facendo a gara per asciugare le lacrime dei tuoi familiari carissima Sara” con voce commossa afferma Rosario Rizzolo È la volta delle amiche “ci siamo raccontati tutto Lettere e pensieri pregni dell’anima di Sara pura e piena di amore.La Piazza saluta Sara con un lungo applauso Volano verso l’alto decine di palloncini bianchi e le note di Everglow accompagnano l’ultimo viaggio di Sara.Adesso è il tempo di non dimenticare il sacrificio cruento di questa ragazza Deve servire a donarci una visione nuova della convivenza La Dimensione misterica nella mutazione dal protestantesimo alla Massoneria speculativa Trump riaccende la guerra commerciale: chi paga davvero il prezzo dei dazi di Gian Piero Corso MISILMERI, 4 aprile 2025 – (gpc) Misilmeri si prepara a dare MISILMERI (PA), 27 marzo 2022 – Continua la produzione culturale della Biblioteca “G. Traina” di MISILMERI, 28 novembre 2024 – (gpc) Il kaki è un frutto originario della Cina ma Registrazione Tribunale di Messina Registro Stampa n.7 del 20 Maggio 2014 © 2014-2025 - Powered by WSITO trovato un coltello dai carabinieri ma c’è il dubbio che sia l’arma usataRedazionevenerdì 4 Aprile 2025Sara Campanella I carabinieri hanno sequestrato la casa di Messina in cui viveva il 27enne di Noto che ha accoltellato e ucciso la collega universitaria che lo aveva respinto Nell’immobile verranno effettuati accertamenti da parte dei militari del Ris Per oggi ha avuto luogo al Policlinico di Messina l’autopsia sul corpo di Sara Campanella I consulenti dei pm erano stati incaricati anche di comparare le ferite riportate dalla vittima con la lama di un coltello trovato non molto lontano dal luogo del delitto l’autopsia sul corpo della giovane morta dissanguata all’arrivo al Policlinico I funerali della ragazza saranno celebrati lunedì a Misilmeri sarà allestita la camera ardente aperta ai cittadini nella chiesa delle Anime Sante in piazza Comitato Lunedì alle 10.30 nella chiesa San Giovanni Battista di Misilmeri sarà celebrato il funerale di Sara presieduto dall’arcivescovo Corrado Lorefice Per lunedì il sindaco Rosario Rizzolo ha proclamato il lutto cittadino con l’esposizione delle bandiere a mezz’asta sugli edifici comunali  Intanto i carabinieri di Messina hanno trovato un coltello non molto distante dal luogo in cui è stata sgozzata Sara Campanella la studentessa universitaria uccisa lunedì dal collega di facoltà Stefano Argentino Gli inquirenti dubitano che possa essere stata l’arma del delitto ma i medici legali che stanno effettuando l’autopsia sul corpo della vittima sono stati incaricati dai pm di comparare le ferite con l’arma per verificare se possa essere stata usata per assassinare Sara più probabile che l’assassino abbia usato un taglierino o un bisturi oggetti che gli investigatori stanno ancora cercando Ecco le prime reazioni raccolte da ilSicilia.it a Palazzo Comitini Luca Sbardella è l’ospite della puntata numero 322 di Bar Sicilia Il coordinatore di Fratelli d’Italia in Sicilia commenta il post elezioni Provinciali del 27 aprile La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani Un viaggio indimenticabile attraverso la storia l’enogastronomia e l’economia locale raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie 9 – 90141 – Palermo – 091335557P.IVA: 06334930820Mercurio Comunicazione Società Cooperativa a r.l è iscritta al Registro degli Operatori di Comunicazione al numero 26988 Sito gestito da La Digitale srlinfo@ladigitale.it Lo scontro tra i due è avvenuto in corso Vittorio Emanuele forse per un apprezzamento non gradito ad una giovane pratica la boxe e con un solo colpo sarebbe riuscito a rompere l'osso temporale dell'avversario Quest'ultimo è stato sottoposto ad un delicato intervento al Civico ed è in prognosi riservata Sarebbe bastato un pugno in faccia per far finire a terra un ragazzo di 18 anni che è poi arrivato in gravissime condizioni all'ospedale Civico dove è stato sottoposto ad una delicata operazione di oltre 4 ore per tentare di salvargli la vita che è stato aggredito da un sedicenne Contestualmente il minorenne che lo avrebbe colpito - un giovane molto alto e robusto che peraltro pratica la boxe - si trova invece in stato di fermo al centro di prima accoglienza del Malaspina Non è chiaro cosa abbia scatenato lo scontro tra i due ragazzi forse un apprezzamento non gradito ad una ragazza i giovani hanno avuto un diverbio e quasi subito il più piccolo di età ha sferrato un violentissimo pugno all'altro Sul posto sono arrivati i medici del 118 che hanno trasportato la vittima in ospedale mentre i carabinieri hanno fermato l'aggressore 28 novembre 2024 – (gpc) Il kaki è un frutto originario della Cina ma coltivato soprattutto in Giappone dove è conosciuto anche come frutto della pace pare che sia rimasta l’unica specie di frutta non andata distrutta dopo l’esplosione atomica Abruzzo e Veneto mentre l’unico luogo di coltivazione intensiva e massiccia in Sicilia si trova a Misilmeri Dal 29 novembre al 1° dicembre dalle 18.30 fino alle 24 una serie di eventi caratterizzeranno il Diospyros Festival tre serate all’insegna della valorizzazione del kaki di Misilmeri con degustazioni Il tutto si svolgerà in piazza Comitato e lungo il Corso Vittorio Emanuele sarà utilizzato per creare piatti innovativi L’introduzione del frutto nella cittadina palermitana è da attribuirsi ad un religioso in onore del suo mecenate Giuseppe del Bosco per le specie rare e pregiate che ospitava introdusse qualche pianta di kaki insieme a molte altre specie esotiche Tra il 1925 e il 1930 tale specie si diffuse in diversi orti familiari Constatata la buona affidabilità e i risultati produttivi del kaki sostituì in parte gli agrumi La varietà coltivata è la Farmacista Honorciti venerdì si inizia con Salvo Amodeo della Gelateria Ponci; seguirà lo chef Fabrizio Di Cara, docente presso l’Associazione Ted Formazione – Accademia del Gusto A seguire Rosario Passantino della Pizzeria Passantino Sabato toccherà al cuciniere Salvo Terruso al pluripremiato pastry chef Giuseppe Sparacello e a Giovanni Amato patron della Pizzeria dell’Emiro Domenica si esibiranno lo chef Giuseppe Roccaforte la talentuosa pastry chef Bina La Corte docente dell’Associazione Ted Formazione – Accademia del Gusto e il pastry chef Mario Graditi della Pasticceria Graditi Sabato e domenica il meglio dello street food siciliano sarà proposto all’interno degli stand del Food Village Tra gli spettacoli in programma venerdì alle 21.30 il concerto gratuito di Lello Analfino che sarà accompagnato dalla Tinturia Orkestar; sabato sul palco I Quaranta che ballano i 90 e domenica si riderà con lo spettacolo firmato I 4 Gusti Domenica primo dicembre in piazza Comitato il seminario Prospettive e potenzialità di crescita del kaki di Misilmeri tra storia e innovazione di processo marketing piattaforme logistiche e packaging. Previsti gli interventi di Rosario Rizzolo sindaco di Misilmeri, Gaspare Vitrano, presidente della Commissione Attività Produttive dell’Assemblea Regionale Siciliana, Antonio Barbagallo Sviluppo Rurale e Pesca Mediterranea, Raffaele Stancanelli europarlamentare e coordinatore Gruppo Patrioti in Commissione Agricoltura, Vincenzo Figuccia deputato questore all’Assemblea Regionale Siciliana, Francesco Agnello presidente del Gal Metropoli Est, Salvatore Tosi, direttore del Gal Metropoli Est, Francesco Paladino funzionario direttivo dell’assessorato regionale all’Agricoltura, Vittorio Farina professore ordinario dell’Università di Palermo (Scienze agrarie alimentari e forestali), Massimo Todaro presidente del Consorzio delle denominazioni di origine siciliana; Michele Balistreri direttore del giornale on line All Food Sicily «Con la prima edizione del Diospyros Festival – dice Rosario Rizzolo sindaco di Misilmeri (nella foto) – vogliamo celebrare il kaki di Misilmeri eccellenza e prodotto simbolo del nostro territorio» Il Diospyros Festival è organizzato dal Comune di Misilmeri con il contributo della Regione Siciliana Assessorato regionale dell’Agricoltura dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea è promosso all’interno del riconoscimento Sicilia Regione Europea della Gastronomia 2025 Il Settore Musei Civici Bologna sulla piattaforma Google Arts & Culture Non bastarono gli amori e l’opera… Superò il melodramma con il tragico di Gian Piero Corso MISILMERI, 7 aprile 2025 – (gpc) È ancora presto a Misilmeri Il sindaco del comune in cui risiedeva la ragazza uccisa a Messina proclamerà lutto cittadino nel giorno del funerale Il ricordo del docente del liceo che aveva frequentato In riva allo Stretto ancora una marcia in sua memoria Dopo l'autopsia la restituzione della salma alla famiglia Il femminicidio della 22enne originaria di Misilmeri ha sconvolto diverse comunità che in questo momento stanno condividendo nel dolore il racconto della vita tranquilla e serena della ragazza brutalmente uccisa a Messina E sebbene sul movente ci siano pochi dubbi, si attende la convalida da parte del gip della custodia cautelare in carcere. Stefano attualmente è in stato di fermo al carcere di Gazzi dove, ieri mattina, si trovavano anche i parenti di Sara che hanno a più riprese sottolineato che fra i due "non c'era mai stata una relazione" maestra alla scuola Traina di Porella di Mare per tanto tempo e da quest'anno dell'Ics Guastella Landolina per cui oggi è impensabile accettare un epilogo così tragico "La nostra comunità è sconvolta non avevamo il coraggio di comunicare una notizia così tragica ma allo stesso tempo - ha detto ancora - Per questo il nostro impegno ora sarà rivolto a mostrare vicinanza alla famiglia a chi sta soffrendo cercando di riflettere però sull'accaduto ma confidiamo anche nella giustizia" Già martedì sera la giunta comunale di Misilmeri si è riunita con i parroci del comune con i dirigenti scolastici degli istituti del territorio "Oltre a proclamare il lutto cittadino nel giorno dei funerali organizzeremo per una fiaccolata che partirà proprio dal quartiere in cui viveva Sara" Intanto bisognerà aspettare che il medico legale esegua l'autopsia sul corpo della 22enne che è ancora a disposizione della magistratura e custodito nell'obitorio del Policlinico di Messina dove non si arresta il via vai di studenti che vogliono sentirsi ancora vicini a Sara.  E mentre da Messina è già partita da parte dei giovani la manifestazione per dire no alla violenza di genere le testimonianze di chi ha incrociato Sara violenta di una figlia da parte di un genitore è terribile Sara Campanella l'ho vista crescere durante cinque anni il suo ex docente del Liceo di Scienze umane del "Francesco Scaduto" di Bagheria Per adesso non capiamo - aggiunge ancora - Io ricordo il suo sguardo dolce Tutto questo è scomparso all'improvviso che hanno voluto spegnere una vita nel fiore degli anni dove Sara Campanella frequentava il terzo anno del corso di laurea in Tecniche di Laboratorio biomedico ha organizzato una fiaccolata L'appuntamento è per giovedì alle 19.30 a dal Cortile del Rettorato in Piazza Pugliatti unitamente a tutte le associazioni studentesche si svolgerà in collaborazione con il Comune di Messina e coinvolgerà la Comunità accademica ed è aperta a tutti i cittadini che vorranno prenderne parte Dopo un momento di riflessione nel Cortile il corteo si muoverà fino a Piazza dell'Unione Europea Dopo la tragedia è il momento di riflettere sull'accaduto A stimolare questo a partire dalle scuole è il dirigente dell'ufficio scolastico provinciale di Messina che con una nota ha invitato oggi tutte le scuole di Messina a osservare un minuto di silenzio per Sara "Con profonda tristezza ci uniamo al cordoglio per la tragica scomparsa di Sara Campanella la cui vita è stata spezzata in modo violento e crudele La nostra comunità scolastica non può restare indifferente di fronte a un evento così doloroso che dilania la nostra coscienza la scuola ha un ruolo cruciale nell'educazione al rispetto e alla parità L'educazione può e deve essere un mezzo per prevenire tali tragedie insegnando i valori assoluti della dignità e della libertà" può essere un potente strumento di resistenza alla violenza Diffondere la Bellezza significa promuovere ambienti in cui prevalgano la gentilezza la comprensione e la capacità di ascoltare l'altro "la Bellezza salverà il mondo"; un mondo in cui il rispetto e la luce dell'umanità possano sempre prevalere sulle ombre dell'ingiustizia non può esserci sopraffazione; dove c'è cultura del rispetto Il minuto di silenzio si svolgerà alle 12 del 2 aprile e sarà un "momento di raccoglimento e di riflessione un gesto simbolico che possa rafforzare nei nostri studenti la consapevolezza del valore della vita del rispetto reciproco come forza positiva contro ogni forma di violenza "Non si può spegnere il sole con le mani" scriveva Ungaretti e così la memoria di Sara non si spegnerà ma continuerà a brillare nel ricordo di chi crede in un futuro di giustizia e rispetto" 4 aprile 2025 – (gpc) Misilmeri si prepara a dare l’ultimo saluto a Sara Campanella la giovane studentessa uccisa brutalmente all’uscita dall’Università di Messina dove studiava Tecnologie di Laboratorio Biomediche La cittadina alle porte di Palermo sta vivendo da una settimana un grande dolore parrocchie e associazioni si sono strette in un unico forte sentimento di solidarietà attorno alla famiglia di Sara Campanella che vive nella vicina frazione di Portella di Mare In una nota diffusa dal Comune si comunica che sabato 5 aprile Sara rientrerà a casa a Portella di Mare dove l’attenderà e la veglierà la famiglia Domenica mattina a dalle ore 10.30 – per tutto il giorno e la notte – sarà allestita la camera ardente aperta ai cittadini presso la Chiesa delle Anime Sante in Piazza Comitato a Misilmeri I funerali saranno celebrati lunedi mattina alle ore 10.30 presso la Chiesa San Giovanni Battista di Misilmeri e presieduti dall’Arcivescovo Don Corrado Lorefice “Scienza e fede in dialogo” con l’ultimo libro di Fra Benigno Eleonora Duse 100 anni dopo sul palcoscenico della memoria diciassettenne picchiato per gelosia: operato d’urgenza per emorragia cerebraleRedazionesabato 12 Aprile 2025Un ragazzo di 17 anni è stato picchiato ieri sera davanti a un locale pubblico in via 4 aprile a Misilmeri Secondo una prima ricostruzione sembra che la lite sia scoppiata per motivi di gelosia Il ragazzo dopo essere stato colpito da un pugno è caduto a terra ed è svenuto La caduta ha provocato un ematoma e perdita di sangue dalla fronte Il ragazzo nella notte è stato operato al Civico per emorragia cerebrale La comunità da cui proveniva la 22enne accoltellata lunedì a Messina si prepara a dare l'ultimo saluto alla ragazza Per quel giorno il sindaco proclamerà il lutto cittadino Questa sera a Portella di Mare un momento di preghiera è il momento della preghiera e del ricordo di Sara camminassero uno accanto all'altro senza nessun segnale che Per mano proprio di chi le stava accanto.  Contenuto sponsorizzato – Misilmeri Medical Center informa Il Poliambulatorio di viale Europa garantisce attività ambulatoriali e visite mediche specialistiche grazie a professionisti affermati e alle apparecchiature più moderne la Cura e il Benessere del paziente sono il fulcro attorno al quale ruota tutta l'attività del Misilmeri Medical Center Poliambulatorio Specialistico in Viale Europa 119 a Misilmeri Giornale di Sicilia Editoriale Poligrafica S.p.A.Società con socio unico - Soggetta ad attività di direzione e coordinamento di S.E.S 02709770826 - Capitale sociale Euro 11.217.000,00 i.v.Copyright 2023 Per quel giorno il sindaco del comune palermitano proclamerà il lutto cittadino Saranno celebrati lunedì alle 11 nella chiesa di San Giovanni Battista la 22enne uccisa lunedì pomeriggio a Messina dal collega di corso di laurea che si era dato alla fuga dopo l'omicidio e che è stato poche ore dopo arrestato dai carabinieri a Noto il gip ha ieri firmato l'ordinanza di conferma del fermo nel carcere di Gazzi Mentre la rettrice dell'Unviersità di Messina ha annunciato di voler avviare le procedure per conferire a Sara la laurea alla memoria il capoluogo peloritano si prepara alla fiaccolata per ricordare la ragazza Stasera l'appuntamento è alle 19.30 al rettorato Le comunità religiose di Messina e Misilmeri stanno promuovendo dei momenti di preghiera L'arcivescovo Accolla ha organizzato per domenica 6 aprile alle ore 20.30 una fiaccolata dalla chiesa parrocchiale di Gazzi alla chiesa di Minissale che ricorderà la giovane Sara Campanella Mentre ancora questa sera alle 21 a Portella di Mare dove risiedeva Sara Campanella insieme alla sua famiglia da circa 15 anni durante l'eucarestia sarà ricordata la giovane Per il giorno dei funerali è prevista la proclamazione del lutto cittadino nel comune di Misilmeri all'obitorio del Policlinico di Messina sarà eseguita l'autopsia sul corpo della ragazza sarebbere emerso che anche la madre di Stefano Argentino avrebbe avuto l'intenzione di aiutare il figlio ad arrivare a Noto. Stefano Argentino che ha ammesso di aver ucciso Sara ma non ha spiegato il motivo sarebbe stato ossessionato da due anni dalla 22enne di cui era compagno di corso all'università di Messina Le immagini degli ultimi istanti di vita della giovane mostrano che i due fonte MessinaToday I nerorosa chiudono con un 1-1 contro il Partinicaudace la formazione di Partanna Mondello perde in casa contro il SuperGiovane Castelbuono La Don Carlo termina l'annata con un ko interno contro la Folgore Castelvetrano Si è conclusa la regular season nel girone A del campionato di Eccellenza vinto con anticipo dall’Athletic Club Palermo: i nerorosa hanno chiuso l’annata con un pari contro il Partinicaudace A segno per l’undici di Raciti l’attaccante Mistretta Il Casteldaccia vince 1-0 contro il Marineo grazie alla rete di Fazio al 36’ del primo tempo: la squadra di Tarantino chiude da dodicesima e disputerà i playout C’è però grande amarezza perché è proprio il pari all’ultimo istante del Partinico ad annullare il margine di dieci punti che avrebbe impedito lo svolgimento degli spareggi per mantenere la categoria La Polisportiva Lascari Cefalù batte l’Unitas Sciacca 3-1 la Parmonval chiude la stagione con una sconfitta interna (1-3) contro il SuperGiovane Castelbuono Per la squadra di Mutolo ottavo posto e salvezza tranquilla raggiunta Al Giovanni Aloisio la Don Carlo Misilmeri cade contro la Folgore Castelvetrano: gli ospiti portano a casa gli ultimi tre punti della stagione vincendo 2-1 Idrissou e Tarantino in gol per la Folgore del San Giorgio Piana: i rossoneri al Li Cauli battono 2-1 l’Accademia Trapani Due i titoli regionali conquistati: Andrea Fileccia e Brian Lo Piccolo trionfano dopo tre giorni di grande sport coronando il lavoro intenso portato avanti sotto la guida del maestro Salvo Cannata Si sono svolti al Palazzetto dello sport "Marco Saitta" di Misilmeri i Campionati regionali di pugilato under 17 una manifestazione che ha riunito i migliori giovani pugili della Sicilia A lasciare il segno in maniera indelebile è stata la Cannata Boxe Team guidata con passione e competenza dal maestro Salvo Cannata I riflettori sono tutti per Andrea Fileccia e Brian Lo Piccolo che hanno conquistato il titolo di Campioni regionali junior allenamenti intensi e una preparazione meticolosa svolta nella palestra della Cannata Boxe Team rispetto e spirito di squadra sono alla base di ogni vittoria ha affrontato in finale Gabriele Cuffari della Cavallaro Boxing Team di Catania Dopo aver superato con scioltezza i primi due match del torneo Brian ha disputato una finale impeccabile sul piano tecnico imponendo il proprio ritmo e dimostrando freddezza e intelligenza tattica da veterano Un match che ha confermato tutto il suo potenziale Ancora più epica l’impresa di Andrea Fileccia che in finale ha affrontato Gianluca Papavero dell’Accademia dello Sport È stato il match più emozionante della giornata: un incontro acceso dove Andrea ha messo in campo determinazione coraggio e una forza mentale fuori dal comune vinta con merito da un atleta che rappresenta al meglio lo spirito Cannata "La Cannata boxe team - ha dichiarato al termine della manifestazione il maestro Salvo Cannata - ha oggi due nuovi campioni regionali: Andrea Fileccia e Brian Lo Piccolo In questi tre giorni intensi avete dimostrato non solo valore tecnico ma soprattutto una crescita personale e sportiva che mi rende fiero Avete affrontato i migliori pugili della Sicilia tenendo alto il nome della nostra palestra" Cannata ha voluto poi elogiare l’intero gruppo di atleti che ha preso parte al campionato: "Un applauso va anche a Zangara Salvatore siete parte di questa grande famiglia e del percorso che stiamo costruendo insieme" Fondamentale anche il supporto dello staff sempre presente all’angolo: "Micaela è stata straordinaria Ha curato ogni dettaglio con precisione assoluta Il suo contributo è stato prezioso" che con pazienza e umiltà accompagnano quotidianamente i giovani atleti nel loro cammino sportivo Il successo della Cannata boxe team ai regionali under 17 è il frutto di un lavoro costante di una visione chiara e della guida esperta del maestro Salvo Cannata punto di riferimento per tanti giovani che attraverso la boxe trovano una strada fatta di valori Sono stati firmati i contratti che prevedono D'Agostino (Cisl Fp): "Importante traguardo per i dipendenti passaggi a full time e progressioni di carriera Sono 64 i dipendenti dell'amministrazione comunale di Misilmeri che oggi hanno firmato i nuovi contratti che prevedono avanzamenti e stabilizzazioni per oltre il 50% dei lavoratori comunali coordinatore territoriale Enti locali della Cisl Fp Palermo Trapani che ha seguito tutto l’iter propedeutico a "questo importante traguardo che rappresenta una conquista significativa per i lavoratori coinvolti e un passo avanti per l’intero ente" Nel dettaglio sono state formalizzate le progressioni di carriera per 20 dipendenti da operatori (ex categoria A) a operatori esperti (ex categoria B) e per 3 dipendenti da operatori esperti (ex categoria B) a istruttori (ex categoria C) vedranno un incremento orario da 27 a 32 ore Sul fronte delle stabilizzazioni e delle nuove assunzioni 13 lavoratori Asu sono stati stabilizzati con contratto a 24 ore mentre sono stati assunti 4 assistenti sociali un educatore professionale e un rendicontatore (part time al 50%) Sono stati inoltre inseriti 2 dipendenti con contratto ex categoria C e 2 con contratto ex categoria B appartenenti alle categorie protette ai sensi della Legge 68/99 "Oggi è una giornata storica per il Comune - ha aggiunto D'Agostino - che rimarrà nella memoria di molti lavoratori: dopo anni di attese e sacrifici tanti lavoratori vedono finalmente riconosciuti il loro impegno e la loro professionalità La firma dei contratti relativi alle progressioni di carriera agli aumenti orari per i lavoratori part time e alle nuove assunzioni garantisce maggiore stabilità lavorativa e un concreto miglioramento della qualità della vita per molte famiglie" La Cisl Fp sottolinea come "questo importante risultato sia il frutto di una collaborazione sinergica tra sindacato e Amministrazione comunale che ha dimostrato una chiara volontà politica nel rafforzare l’organico Restano ancora passi importanti da compiere per eliminare definitivamente il precariato - conclude D'Agostino - e noi continueremo a sostenere questo percorso con determinazione impegnandoci per nuovi obiettivi che garantiscano maggiore stabilità sicurezza economica e opportunità di crescita per tutti i lavoratori" "Si tratta di un risultato - afferma Gianluca Cannella del sindacato Csa-Cisal - che la nostra organizzazione sindacale ha sostenuto con forza e che oggi diventa realtà Finalmente il Comune potrà finalmente avere un organico adeguato ai servizi da erogare ai cittadini La grande attenzione mostrata dal sindaco Rosario Rizzolo dal Consiglio e dagli uffici ci consente di raggiungere l’obiettivo di sbloccare le progressioni per 23 dipendenti le stabilizzazioni per 4 assistenti sociali e un educatore le assunzioni di 4 lavoratori appartenenti a categorie protette e l’aumento delle ore settimanali per 22 dipendenti part time" Il rogo è stato domato dai vigili del fuoco che hanno evitato che si estendesse ad altre strutture circostanti Indagini in corso dei carabinieri per stabilirne l'origine: non si esclude nessuna pista Incendio in un capannone agricolo a Misilmeri. La scorsa notte intorno alle 23, un rogo è divampato in un capannone agricolo che si trova in via del Sommacco Grazie al pronto intervento delle squadre dei vigili del fuoco le fiamme sono state domate evitando che l'incendio si estendesse ad altre strutture circostanti Le operazioni di bonifica e messa in sicurezza dell'area sono proseguite per tutta la mattinata con il capannone che ha riportato danni ingenti Le cause che hanno scatenato il rogo sono ancora in fase di accertamento i carabinieri stanno conducendo un'indagine per cercare di determinare la natura dell'incidente 1° aprile 2025 – (gpc) “Mi amo troppo per stare con chiunque” questa la frase che campeggia sul profilo facebook di Sara Campanella uccisa nel pomeriggio di ieri sera in viale Gazzi a Messina città dove Sara stava studiando per diventare tecnico di laboratorio biomedico una grande passione per le materie di studio.Una vita stroncata dalla gelosia o… dall’assurdità di un mondo che ha perso il senso e il valore della vita Gli inquirenti stanno esaminando ogni ipotesi anche se è certo ormai che si tratta dell’ennesimo caso di femminicidio Sarà sempre tardi quando si dirà basta a questa strage.Sara solare con “i lineamenti del tuo volto fra le nuvole al tramonto” come scrive a corredo della meravigliosa immagine un tramonto che ormai si è fatto notte fonda e non vedrà mai più l’alba di un nuovo giorno.Già nella serata di ieri lo sgomento e il dolore hanno assalito tutta la comunità.“Abbiamo atteso prima di scrivere perché siamo increduli ed attoniti – dichiara Rosario Rizzolo sindaco della cittadina alle porte di Palermo - Un gesto violento e brutale l’ha portata via non ci sono parole e vogliamo far sentire tutto il nostro affetto e sostegno alla famiglia di Sara… Siamo comunità e non faremo mancare la nostra vicinanza alla famiglia a quanti le vogliono bene e stanno soffrendo per un dolore lacerante ed insopportabile Misilmeri ed i misilmeresi condannano questo vile gesto questa atroce violenza nei confronti di una giovane donna Mai si vorrebbero dare notizie di questo tipo perché fatti così non dovrebbero mai accadere mai.Non ci fermeremo e continueremo a lottare anche per Sara basta basta basta violenza basta basta basta violenza contro le donne!” Anche la comunità educativa dell’Istituto comprensivo Guastella-Landolina questa mattina ha espresso il dolore per la drammatica vicenda: “La nostra comunità educativa é scossa da un dolore straziante – è scritto in un comunicato - Perché un femminicidio è una ferita e lascia cicatrici profonde nel vissuto di una comunità Educare al rispetto è un compito irrinunciabile della scuola Lo abbiamo fatto e continueremo a farlo anche per Sara”.La nostra vicinanza alla famiglia agli amici a quanti hanno conosciuto e amato Sara Corrado Alvaro 130: un webinar per celebrare lo scrittore calabrese Il commento del governatore Renato Schifani: "Onoriamo l’impegno preso con i residenti per il recupero dell’area" La Struttura di contrasto al dissesto idrogeologico ha pubblicato il bando di gara per i lavori di consolidamento e di sistemazione viaria del quartiere di San Giusto a Misilmeri che completa l’intervento nell’area "Manteniamo l’impegno preso con i residenti nel dicembre dello scorso anno – commenta il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani al vertice della Struttura commissariale - per un recupero funzionale dei luoghi con un intervento che ne restituisce la piena e sicura fruibilità oltre a consolidare un intero versante e a mettere in salvaguardia la pubblica incolumità consentono una vera e propria riqualificazione del territorio" dell’importo di 3,9 milioni di euro a base d’asta saranno aggiudicati con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità-prezzo come riportato dal bando predisposto dagli uffici diretti da Sergio Tumminello Le domande potranno essere presentate entro il 20 maggio.  L’area in questione ha la più alta classificazione di rischio: il versante è molto instabile a causa dei movimenti franosi che si sono registrati negli anni e che gli eventi meteorici hanno aggravato Le acque che si sono infiltrate nel sottosuolo hanno agevolato il piano di scivolamento del pendio rispetto al livello del terreno Nel quartiere di San Giusto - che comprende tutta la parte dell’abitato compreso a Sud dalle vie Piave e Palmerino e che è delimitato a nord dalla contrada Incorvina ad ovest dalla Rocca delle Ciavole e ad est dalla via Papa Leone II ex via D 17 - i fenomeni di dissesto sono stati causati dalla mancata regimentazione idraulica e i frequenti allagamenti lungo le sedi stradali ne sono stati una conseguenza Il progetto prevede opere generali di consolidamento con la realizzazione di una paratia di pali la pavimentazione della strada in conglomerato bituminoso e la predisposizione di sistemi adeguati per la raccolta delle acque In occasione della Giornata nazionale degli alberi che si celebra il 21 novembre di ogni anno la Regione Siciliana ha organizzato la Festa dell’Albero sono stati consegnati a tutte le scuole dell’infanzia primarie e secondarie di primo grado della Sicilia Stamattina l’assessore regionale all’Agricoltura ha piantumato un albero di ulivo insieme agli alunni delle nove classi di primaria e infanzia del plesso Landolina dell'istituto comprensivo Guastella-Landolina di Misilmeri promossa dall’assessorato dell’Agricoltura dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea il dirigente generale del dipartimento dello Sviluppo rurale e alcuni deputati della provincia di Palermo «Oggi - ha dichiarato l'assessore Barbagallo - abbiamo vissuto un momento di festa che ha riscosso grande successo tra gli studenti I ragazzi hanno ricevuto in dono un vasetto con dentro una pigna che potranno piantumare per fare crescere nuovi alberelli Un modo per avvicinare i giovani alla tutela dell’ambiente e del nostro territorio da curare e valorizzare per le future generazioni» Tre uomini incappucciati e armati hanno fatto irruzione nell'abitazione di via Lincoln in cui vivono due uomini di 64 e 59 anni Sull'episodio indagano i carabinieri che hanno ascoltato le vittime e acquisito le immagini di alcune telecamere È successo a Misilmeri dove due fratelli di 64 e 59 anni sono stati rapinati da tre uomini che hanno fatto irruzione nella loro abitazione hanno chiamato il 112 e chiesto un intervento dei carabinieri che ora indagano sull'episodio Secondo una prima ricostruzione i due fratelli si stavano preparando per la cena quando tre uomini incappucciati e uno di loro con una persona in pugno aggredendoli (uno dei due è stato più volte colpito al volto) e minacciandoli prima di immobilizzarli con l'utilizzo di un rotolo di scotch A quel punto la banda avrebbe avuto il tempo di rovistare l'appartamento alla ricerca di contanti e preziosi Una volta preso il bottino i tre rapinatori sono fuggiti lasciando i due fratelli legati e imbavagliati Dopo il loro arrivo i carabinieri della stazione di Misilmeri hanno ascoltato le vittime per ricostruire i contorni della vicenda e acquisire ogni elemento che possa portare all'identificazione dei responsabili Al vaglio anche le immagini riprese da alcune telecamere installate in zona che potrebbero aver ripreso il passaggio della banda "I nostri iscritti ci comunicano che da parte del comune di Misilmeri gli viene negata la proroga di altri 6 mesi come lo prevede il decreto Meloni a firma del ministro calderone, e inammissibile che il comune di Misilmeri non rispetta le stesse leggi emanate dal governo meloni dove e ben chiara la legge che ogni percettore sfl o adi a il diritto di svolgere il massimo di 12 mensilità per i servizi Puc o qualsiasi altra politica attiva". Privacy A presiedere il rito l’arcivescovo di Palermo Corrado Loferice che ha parlato di «strazio indicibile» Una folla commossa ha riempito chiesa e piazza tanti gli striscioni contro la violenza sulle donne 08:30A presiedere il rito l’arcivescovo di Palermo Corrado Loferice che ha parlato di «strazio indicibile» Misilmeri si stringe attorno alla famiglia di Sara Campanella, la studentessa di 22 anni uccisa lunedì scorso a Messina da un collega di università, Stefano Argentino, reo confesso dell’omicidio. Si sono svolti questa mattina, a partire dalle ore 10:30, nella chiesa San Giovanni Battista del comune palermitano è stato celebrato il funerale, a presiedere il rito l'arcivescovo di Palermo Corrado Lorefice. Il sindaco di Misilmeri, Rosario Rizzolo, ha proclamato il lutto cittadino: bandiere a mezz'asta e un minuto di silenzio negli uffici comunali. Stessa scelta anche a Messina, la città in cui la giovane studentessa studiava e in cui ha trovato la morte, e nei comuni del Palermitano per disposizione del sindaco della Città metropolitana, Roberto Lagalla. Domenica per tutto il giorno una folla commossa ha voluto rendere omaggio alla 22enne nella camera ardente allestita nella chiesa delle Anime Sante. Qualcuno ha sistemato un lenzuolo bianco su una palazzina affacciata sulla piazza principale del paese. “Mi amo troppo per stare con chiunque. Sara Campanella figlia di tutti noi” c’è scritto, riprendendo la frase che la giovane universitaria aveva postato sul suo profilo social. Fra i presenti alla cerimonia anche il governatore della Regione Sicilia Renato Schifani, accompagnato dal deputato Gaspare Vitrano. Presenti anche i sindaci di Messina, Federico Basile, e di Misilmeri Rosario Rizzolo, oltre ai vertici delle forze dell'ordine. «E in questo corpo trafitto ci sembra che sia racchiuso il dolore di un mondo nel quale ancora domina la violenza. In particolare sulle donne - ha aggiunto Lorefice -. Oggi, in questo mondo sempre più segnato da violenta brutalità e lacerato da conflitti, assistiamo alla barbarie di corpi abusati, mutilati, eliminati, ricacciati e rinchiusi in luoghi di tortura. Ma la violenza, ogni forma di violenza, per qualsiasi motivo si scateni, è sempre un fallimento che riguarda tutti». Vicedirettore Enrico De Girolamo e Pablo Petrasso Amica News Un importante passo avanti nella lotta al dissesto idrogeologico arriva per il quartiere San Giusto di Misilmeri La Struttura di contrasto al dissesto idrogeologico ha infatti pubblicato il bando di gara per il terzo stralcio dei lavori di consolidamento e sistemazione viaria un intervento che completa l’opera già avviata nell’area «Manteniamo l’impegno preso con i residenti nel dicembre dello scorso anno – ha dichiarato il presidente della Regione Siciliana alla guida della Struttura commissariale – per un recupero funzionale dei luoghi con un intervento che ne restituisce la piena e sicura fruibilità oltre a consolidare un intero versante e a mettere in salvaguardia la pubblica incolumità consentono una vera e propria riqualificazione del territorio» dal valore complessivo di 3,9 milioni di euro sarà affidato con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa secondo il miglior rapporto qualità-prezzo come indicato nel bando predisposto dagli uffici diretti da Sergio Tumminello Le imprese interessate potranno presentare domanda entro il 20 maggio L’area oggetto dei lavori presenta la più alta classificazione di rischio dovuta all’instabilità del versante collinare già soggetto a movimenti franosi aggravati nel tempo da eventi meteorici Le infiltrazioni d’acqua nel sottosuolo hanno facilitato il movimento del pendio Il quartiere San Giusto – delimitato a sud dalle vie Piave e Palmerino a ovest dalla Rocca delle Ciavole e a est dalla via Papa Leone II (ex via D 17) – è stato a lungo interessato da fenomeni di dissesto causati soprattutto dalla mancata regimentazione idraulica Il progetto prevede la realizzazione di una paratia di pali per il consolidamento del versante il rifacimento della pavimentazione stradale in conglomerato bituminoso e l’installazione di sistemi adeguati per la raccolta e lo smaltimento delle acque in modo da prevenire nuovi episodi di dissesto Un intervento che punta non solo alla sicurezza ma anche alla valorizzazione e al rilancio di un’area che attende da tempo risposte concrete Partinicaudace, è retrocessione: finisce dopo appena un anno il sogno Eccellenza → Il Partinicaudace chiude la regular season con un prezioso 1-1 contro l’Athletic Palermo. Neroverdi ai playout contro il Casteldaccia → Partinico, dolore in città: addio Manuela, un giovane angelo vola in cielo. → Un viavai silenzioso alla chiesa delle Anime Sante dove in tanti si sono riuniti per dare l’ultimo saluto alla giovane uccisa a Messina ma anche tantissimi ragazzi ancora increduli con un fiore tra le mani e il dolore negli occhi: "Noi donne abbiamo il diritto di essere libere" Tre serate all'insegna della valorizzazione del cachi di Misilmeri durante le quali non mancherà l'intrattenimento musicale Questo gli ingredienti del Diospyros festival evento in programma da venerdì 29 novembre a domenica 1 dicembre ma anche musica in piazza Comitato 1860. Il loti di Misilmeri sono una delle eccellenze locali che raccontano la storia e la passione del territorio. In occasione della tre giorni il frutto sarà utilizzato per creare piatti innovativi Diversi gli ospiti che si cimenteranno ai fornelli: il primo dell'Associazione Ted Formazione - Accademia del Gusto A seguire alle 18.30, Claudio Oliveri Il Pastaio Matto; alle 19.30 Giuseppe Sparacello alle 18, show cooking di Giuseppe Roccaforte dell'Associazione Euro Toques e alle 19 dell'Associazione Ted Formazione - Accademia del Gusto.  Un nuovo evento culturale debutta in Sicilia con il cinema protagonista attraverso incontri con artisti e professionisti del settore il primo festival dedicato al cortometraggio e alla cultura audiovisiva trasformerà Misilmeri in un crocevia di arte e cultura Organizzato dall’associazione culturale Soleras in collaborazione con il Comune e sotto la direzione artistica di Marco Maria Correnti il festival vuole celebrare il legame con il territorio e le sue radici culturali ritrovando il senso di comunità e appartenenza il Palazzo di Città sarà teatro di incontri con artisti e professionisti del settore proiezioni di cortometraggi selezionati e momenti di riflessioni che offriranno preziosi stimoli a tutti coloro che parteciperanno il concorso è rivolto a filmmaker italiani e internazionali I cortometraggi saranno valutati da una giuria composta da esperti del settore A presiedere la giuria del Diospyros Film Festival sarà Marco Maria Correnti regista e sceneggiatore nonché direttore artistico giornalista e critica cinematografica; Pietro Vaglica I 12 finalisti selezionati concorreranno per prestigiosi premi nelle categorie: Miglior Film Migliore Attrice/Attore e il Premio Speciale Diospyros 2024 Ad impreziosire le serate della rassegna i brani di Giuseppe Milici È il giorno del silenzio e del dolore a Misilmeri dove la comunità si raccoglie attorno alla famiglia di Sara Campanella la studentessa uccisa brutalmente a Messina La Chiesa delle Anime Sante di Portella di Mare accoglie oggi Dalle ore 10.30 è stata aperta la camera ardente aperta a tutti coloro che vogliono lasciare un pensiero un saluto sulla bara della giovane vittima di femminicidio dopo il corteo silenzioso di ieri che ha accompagnato Sara da Palermo a Portella di Mare Le sirene delle auto e il pianto discreto dei presenti hanno rotto il silenzio lungo il tragitto che ha attraversato più comuni e ha unito migliaia di persone in una partecipazione rispettosa e sentita I funerali di Sara Campanella si terranno lunedì 7 aprile alle 10.30 nella chiesa di San Giovanni Battista di Misilmeri celebrati dall’arcivescovo di Palermo Corrado Lorefice Sono attese migliaia di persone: per questo il Comune ha predisposto un piano straordinario del traffico e ha proclamato il lutto cittadino Lutto esteso anche a tutti i comuni della provincia come voluto dal sindaco metropolitano Roberto Lagalla ha chiesto il massimo rispetto e riservatezza per queste ore di raccoglimento accanto agli amici più stretti e ai parenti il suo “basta” alla violenza di genere.  i paramenti sacri rivestono un ruolo di primaria importanza Mancano pochi giorni all'inizio del 72° Raduno Nazionale dei Bersaglieri che dall'8 all'11 maggio 2025 trasformerà Marsala in un palcoscenico di storia dedicato a uno dei corpi militari più rappresentativi.. Solo un odore sgradevole e l’assenza prolungata spezzano il muro dell’indifferenza È la tragedia silenziosa che si è consumata a.. era un angelo”Redazionedomenica 6 Aprile 2025La bara di Sara Campanella la giovane universitaria uccisa lunedì scorso a Messina dal collega Stefano Argentino ha raggiunto la camera ardente nella chiesa Anime Sante di Misilmeri il paese del Palermitano dove la ragazza viveva La via principale e la piazza sono state sgomberate dalle auto per fare spazio al corteo “Sara è figlia di tutti – ha detto il vicesindaco di Misilmeri Agostino Cocchiara – come padre sono scosso da questa triste storia Silenzio e lacrime hanno accolto l’arrivo della salma di Sara Campanella la giovane universitaria uccisa lunedì scorso a Messina dal collega Alessandro Argentino hanno detto i familiari della ragazza quando il corteo che accompagnava il feretro si è fermato in piazza prima che fosse portato alla camera ardente allestita nella chiesa e un applauso dei tanti in attesa di dare l’ultimo saluto alla giovane Nella bara bianca la foto di Sara e un scritta “No violenza” la famiglia ha voluto riunirsi per un momento privato di preghiera In chiesa sono entrati gli scout del gruppo Misilmeri La piazza è stracolma e molti sono arrivati da Palermo e dai comuni vicini per dare un ultimo saluto alla ragazza  “Mi auguro che partecipazione e clamore continuino nei giorni del processo dice una collega della mamma di Sara Campanella mentre è in coda davanti alla chiesa di Misilmeri dove è stata allestita la camera ardente per la studentessa universitaria uccisa lunedì scorso a Messina da Stefano Argentino “Non conoscevo la ragazza – aggiunge – ma la maestra Cetty dai tempi in cui era all’istituto comprensivo Tusa Mistretta Sara non è stata strappata solo agli affetti familiari ma all’intera società Questa è la punta dell’iceberg di un mondo malato” conoscevo la famiglia – dice in lacrime un’altra collega della maestra Cetty - Ho i figli anch’io e non posso credere a questa tragedia immane” Nella piazza del paese si è formato un lungo serpentone di gente Vivo fuori e so che cosa significa stare da soli e credere di potercela fare – dice una ragazza in attesa di entrare in chiesa - Sara pensava di potere gestire questa situazione e la società deve concedere questa possibilità I ragazzi devono capire che no significa no e devono apprenderlo anche dalle famiglie Spero di potere vivere una vita libera” “Mi amo troppo per stare con chiunque Sara Campanella figlia di tutti noi” Un lenzuolo bianco è stato srotolato in una palazzina nella piazza di Misilmeri dove è stata allestita la camera ardente per la giovane universitaria uccisa a Messina da un collega Misilmeri piange – dice la segretaria provinciale della Cisl di Palermo e Trapani Federica Badami Per strada la gente non ha nemmeno la forza di parlare ma quando succede a una comunità coesa come quella di Misilmeri il dolore si avverte per le strade La scuola da sola non può educare gli studenti Serve una rete con le famiglie e con le istituzioni per educare gli uomini: se una donna dice no Italia La diretta CONTENUTO PUBBLICITARIO Motori Mondo Mondo Italia CONTENUTO PUBBLICITARIO CONTENUTO PUBBLICITARIO CREATO PER EY CONTENUTO PUBBLICITARIO Macro La crepa Start Market Mover Fentanyl. La molecola del diavolo Fentanyl. La molecola del diavolo Start Market mover Italia Italia Italia Italia App disponibile su:Google Play App store P.I. 00777910159 Dati societari © Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati Per la tua pubblicità sul sito:  24 Ore System Informativa sui cookie Privacy policy È questo il bilancio dei controlli ai venditori ambulanti che piazzano le loro bancarelle nella zona del porticciolo dell'Arenella e alla Cala. Una parte dei prodotti ittici è stata devoluta in beneficenza al Banco alimentare La guardia costiera ha sequestrato oltre 650 chili di pesce fra Palermo e Misilmeri, elevando multe per 6 mila euro. È questo il bilancio dei controlli ai venditori ambulanti abusivi che piazzano le loro bancarelle nella zona del porticciolo dell'Arenella e alla Cala, effettuati dal 12° Centro di Controllo Area Pesca della capitaneria di porto. Tra i 650 chili di prodotti ittici sequestrati c'erano 2 esemplari di pesce spada, 16 bicchieri contenenti polpa di ricci e 59 chili di vasetti di tonno sott’olio privi di tracciabilità. Una parte dei prodotti ittici è stata devoluta in beneficenza al Banco alimentare, l'altra è stata distrutta perché non idonea al consumo umano. il sequestro senza ritornoSentenza Ordinanza Pietro Torretta + 120 8 maggio 196530 novembre 2024 • 19:00Il 12 maggio 1963 Grasso Girolamo famigerato mafioso di Misilmeri implicato in gravi reati partiva dal paese in compagnia del figlio Gaetano a bordo della propria autovettura Fiat 1100/103 targata PA 71477 per imprecisata destinazione Da quel momento non si ebbe più notizia dei due Grasso.. Su Domani prosegue il Blog mafie, da un’idea di Attilio Bolzoni e curato insieme a Francesco Trotta. Potete seguirlo a questa pagina approfondito con un nuovo contenuto al giorno in collaborazione con l’associazione Cosa vostra Da oggi – per circa un mese – pubblichiamo sul Blog mafie l’ordinanza di rinvio a giudizio “Torretta+120” che ricostruisce dinamiche e omicidi della mafia di Palermo tra cui sequestri di persona in danno di Di Cristina Salvatore e Affronti Giuseppe Da quel momento non si ebbe più notizia dei due Grasso in allarme dalle voci correnti in pubblico Il 4 Luglio 1963 l'automobile di Grasso Girolamo venne rinvenuta abbandonata in una piazza di Castelvetrano Le accurate instancabili indagini condotte dal Nucleo di Polizia Giudiziaria dei Carabinieri e dalla Tenenza di Misilmeri non riuscirono a risolvere il mistero della sparizione dei Grasso quasi certamente soppressi ad opera di avversari rimasti sconosciuti ma misero in luce l'attività delinquenziale di un gruppo di mafiosi di Misilmeri Ducati Eduardo inteso "Tantillo” e Mutolo Francesco Risulta dal rapporto informativo in data 15 marzo 1964 che Vasta Vincenzo è legato a Cimò Antonino ed ai Greco di Ciaculli; che Ducati Edoardo e Mutolo Francesco sono legati ai Greco e a Luciano Leggio; che Chiaracane Giuseppe è notoriamente considerato il capo della mafia di Misilmeri Nel rapporto suppletivo del Nucleo di Polizia Giudiziaria dei Carabinieri in data 26 maggio 1964 la personalità degli imputati è messa in evidenza in relazione al vincolo associativo con Luciano Leggio e con i Greco di Ciaculli alla ostilità esistente tra i predetti imputati e Grasso Girolamo nonchè alla scomparsa di costui e del figlio Gaetano certamente connesse ai contrasti criminosi sviluppatisi nella mafia di Misilmeri anch'egli accusato di appartenere alla cosca di Giuseppe Chiaracane e di essere stato mandante di numerosi danneggiamenti commessi è da tener conto del contrasto fra quanto risulta dai citati rapporti della Polizia Giudiziaria e la valutazione positiva fatta sul suo conto in occasione del matrimonio di una figlia con un sottufficiale dei Carabinieri Tale contrasto fa apparire incerta l'appartenenza del Di Pisa all'associazione mafiosa sostenuta soltanto in base alla notorietà della sua qualità di mafioso In altri termini si può fondatamente affermare che qualcuno è mafioso in base soltanto alla notorietà anche in mancanza di prove dirette e specifiche solo quando gli elementi che danno luogo alla notorietà siano certi e univoci e non siano in contrasto con opposte concrete risultanze In conseguenza si ritiene giusto prosciogliere Di Pisa Francesco Ad analoga soluzione si deve pervenire nei confronti di Chiaracane Rosolino descritto semplicemente come individuo violento e prepotente Il solo rapporto di parentela col mafioso Giuseppe Chiaracane non è sufficiente per affermare che anche lo imputato è legato alla cosca mafiosa dello zio