Coinvolti i ragazzi dell’Istituto Superiore Einaudi Scarpa
con le principali regole e i rischi da conoscere e anche con i riferimenti locali di protezione civile
dove sono stati coinvolti i ragazzi dell’Istituto Superiore Einaudi Scarpa
la dodicesima edizione di "Scuola Sicura Veneto"
progetto ideato dall'Assessorato regionale alla Protezione Civile per insegnare agli alunni
con una didattica semplice e il coinvolgimento diretto
comportamenti corretti volti a prevenire possibili pericoli e incidenti
«Siamo qui - ha detto l’Assessore regionale alla Protezione Civile Gianpaolo Bottacin - per educare gli alunni alla cultura della prevenzione dai rischi e ad adottare comportamenti sicuri
ma anche per far conoscere il sistema della Protezione Civile del Veneto
ma che contiamo di far crescere ancor di più in futuro invogliando i giovani a credere nel volontariato. Anche questa primavera
secondo il format ormai rodato da anni, la mattinata si è aperta con le prove di evacuazione
dove sono state spiegate le procedure in caso di sisma e di incendio: allarme
evacuazione propriamente detta e recupero dei feriti da parte dei soccorritori»
Sotto la guida tecnica del personale regionale dell'Assessorato e della direzione Protezione Civile
alle forze locali di polizia e al Gruppo comunale dei volontari di Protezione Civile si è svolta un’analisi delle azioni compiute da alunni e insegnanti
Sono poi state presentate le funzionalità dei diversi mezzi d'emergenza intervenuti
tra cui l'elicottero del Suem 118. A tutti i ragazzi è stato consegnato un volumetto
con le principali regole e i rischi da conoscere e anche con i riferimenti locali di protezione civile: «L'obiettivo è che quanto appreso in occasione dell'evento – conclude Bottacin - abbia un significato duraturo e non resti solo come il ricordo di una giornata diversa dal solito»
Dopo Montebelluna le tappe successive si svolgeranno il 23 maggio a Feltre (BL)
il 30 maggio a Bassano del Grappa (VI)
presso il Liceo scientifico Da Ponte, il 4 giugno a Rovigo
MONTEBELLUNA - Avrebbe spento 20 candeline tra pochi giorni
il cuore di Alessandro Maria Ronchi ha smesso di battere ieri mattina
UDINE - Nella notte tra domenica 4 e lunedì 5 maggio
un conducente di 84 anni ha percorso per circa 17 chilometri contromano sull’autostrada A28
COMACCHIO - Immaginate la scena: è venerdì sera
la Statale Romea scorre tranquilla tra i Lidi Ferraresi
Audrey Backeberg aveva solo 20 anni quando
scomparve dalla piccola città di Reedsburg
emozione e orgoglio hanno invaso piazza Cima a Conegliano per accogliere le Pantere dell’Imoco Volley
di ritorno da Istanbul con la terza Champions League in bacheca
commenti |
che ci parlerà del suo libro "Fumana"
(Adnkronos Salute) - L'amore più forte di tutto
Un dilemma può generare ansia nelle persone che soffrono di celiachia: baciare o non baciare
(Adnkronos/Labitalia) - Da domani martedì 6 a venerdì 9 maggio l’Università Lum ospiterà la XXIII edizione della European week: convegni
(Adnkronos) - Se l’innovazione è uno strumento chiave per il progresso
la sostenibilità è l’obiettivo da raggiungere
05/05/2025 17:23 | Ingrid Feltrin Jefwa |
MONTEBELLUNA - Uno dei principali itinerari ciclo-pedonali del territorio montebellunese
il percorso che costeggia il canale Brentella e collega Contea a Falzè di Trevignano
A lanciare l’allarme è Alberto Tessariol
che denuncia lo stato di abbandono di alcuni tratti
lungo via San Liberale nei pressi di Villa Cicogna
il segmento oggi è «impraticabile
tale da rendere non percorribile la parte riservata alle biciclette»
Critiche pesanti anche all’amministrazione comunale
accusata di disinteresse verso la mobilità alternativa: «La mancanza di visione in materia di mobilità sostenibile dell’attuale amministrazione è arcinota
Dopo tre anni e mezzo di governo del territorio
la scelta palesata è non investire in tal senso: poca cura dell’esistente
nessuna considerazione per proposte e indicazioni arrivate da più parti»
Tessariol ricorda che da tempo vengono fatte segnalazioni rimaste senza risposta
come il completamento della pista a Contea fino alla rotatoria di via Callarga
E anche i lavori annunciati per sostituire la staccionata in acciaio corten di via delle Piscine non bastano a rassicurare: «Una rondine che non fa primavera»
facendo notare che l’intervento arriva dopo oltre un anno di attesa
La situazione non migliora nemmeno nei quartieri di Biadene e Caonada
dove i residenti chiedono da tempo un collegamento ciclo-pedonale adeguato
«La non attenzione alla mobilità complementare ai mezzi a motore e l’assenza di sinergia coi Comuni limitrofi» sono problemi evidenti anche nel progetto che parte dal centro di Venegazzù ma si interrompe al confine con Montebelluna
«Un esempio plastico di occasione persa e mancato lavoro nell’interesse della collettività tutta»
OggiTreviso | Quotidiano on line iscritto al n
87/2008 del registro stampa del Tribunale di Treviso del 15/02/2008 | ISSN 2785-0714 | Direttore: Emanuela Da Ros
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CASTELFRANCO VENETO (TREVISO) - La coltellata che ha ucciso Lorenzo Cristea e ridotto in fin di vita l'amico Alessandro Bortolami, è stata sferrata da Rouaji Badr
Questo quando reso noto dalla Procura di Treviso che ha diramato i nomi dei due giovani arrestati per l'omicidio del 20enne e il tentato omicidio del 22enne
L'aggressione si è consumata nei pressi della discoteca Playa Loca
nella Baita al Lago di Castelfranco Veneto
la violenza sarebbe avvenuta al culmine di una lite iniziata già all'interno del locale e sviluppatasi poi all'esterno tra due gruppetti per un tavolino
Lorenzo Cristea ucciso con un coltello a serramanico di tipo militare, il colonello Mazzanti e il capitano Malaspina: «Un video documenterebbe l'omicidio»
Tutti i protagonisti della rissa erano alterati dall'alcol
si è avvalso della facoltà di non rispondere mentre le dichiarazioni del complice
21 anni (al vaglio la sua regolarità sul territorio nazionale) non convincono gli investigatori
avvenuto all'alba di domenica nel parcheggio della discoteca "Playa loca"
è stato immortalato da un testimone che si trovava all'interno della sua auto
le sequenze più cruente dell'omicidio
culminate con le cinque coltellate costate la vita a Lorenzo Cristea
morto in ospedale a causa della forte emoraggia causata dai fendenti
la clip è stata spontaneamente consegnata ai carabinieri di Castelfranco Veneto
Il prezioso video è stato analizzato e sarà utilizzato come prova per accertare le responsabilità nel delitto
difeso dall'avvocato Fabio Venturino: il giovane si è avvalso della facoltà di non rispondere
le cui dichiarazioni non convincono gli investigatori; il giovane
a cui non sarebbe contestato l'omicidio
è difeso dall'avvocato Paola Miotti
Secondo quanto è stato ricostruito dai carabinieri della Compagnia di Castelfranco Veneto il diverbio tra i due nordafricani ed il gruppetto di cui faceva parte la vittima sarebbe scoppiato all'interno del locale
sembra per un tavolino occupato da una delle due fazioni
Gli addetti alla sicurezza hanno allontanato dal locale i due marocchini che hanno atteso all'esterno i "rivali"
quando il gruppetto è giunto alle auto
i nordafricani li stavano attendendo: armati di coltelli
e con altri tre coltellate Alessandro Bortolami
ricoverato in terapia intensiva all'ospedale di Montebelluna
Il giovane è stato sottoposto ad un delicatissimo intervento chirurgico
coordinata dal pubblico ministero Giulio Caprarola
ha portato ad iscrivere nel registro degli indagati
tutti i componenti della comitiva di cui faceva parte la vittima
Sono state poste sotto sequestro le due auto con cui i feriti e lo stesso Cristea sono stati accompagnati in ospedale dopo l'agguato
è stato ritrovato a 20 metri dal luogo della rissa e sarà inviato al Ris di Parma per gli accertamenti del caso
Altra certezza cristallizzata dagli investigatori è quella riguardante lo stato psicofisico dei protagonisti della rissa: erano tutti ubriachi e forse alterati anche da altre sostanze
all''Istituto di Istruzione Superiore Einaudi-Scarpa
la dodicesima edizionedell'iniziativa ideata dall'Assessorato regionale alla Protezione Civile per insegnare agli alunni comportamenti corretti volti a prevenire possibili pericoli e incidenti
Prenderà il via lunedì 5 maggio dall'Istituto di Istruzione Superiore Einaudi-Scarpa di Montebelluna (TV) la dodicesima edizione di "Scuola Sicura Veneto"
progetto ideato dall'Assessorato regionale alla Protezione Civile per insegnare agli alunni
«Prosegue con successo questa esperienza - spiega l'assessore alla Protezione Civile Gianpaolo Bottacin - nata per educare gli alunni a comportamenti sicuri
la mattinata si aprirà con le prove di evacuazione
dove saranno spiegate le procedure in caso di sisma e di incendio: allarme
sotto la guida tecnica del personale regionale dell'Assessorato e della direzione Protezione Civile
alle forze locali di polizia e al Gruppo comunale dei volontari di Protezione Civile si svolgerà un’analisi delle azioni compiute da alunni e insegnanti
Verranno poi presentate le funzionalità dei diversi mezzi d'emergenza intervenuti
A tutti i ragazzi sarà infine consegnato un volumetto
con le principali regole e i rischi da conoscere e anche con i riferimenti locali di protezione civile: «l'obiettivo è che quanto appreso in occasione dell'evento – conclude Bottacin - abbia un significato duraturo e non resti solo come il ricordo di una giornata diversa dal solito»
Dopo Montebelluna le tappe successive si svolgeranno il 23 maggio a Feltre (BL)
Per un contrattempo imprevisto la tappa veneziana
programmata al Liceo Scientifico Morin di Mestre e che avrebbe dovuto aprire i giorni scorsi la serie degli eventi
sarà invece rinviata a una successiva edizione
bisognerebbe proprio buttar via la chiave…”
Amarezza e rabbia: sono questi i sentimenti che traspaiono dalle parole del sindaco di Montebelluna, Adalberto Bordin, dopo il terribile omicidio che si è consumato nella notte tra sabato e domenica alla Playa Loca di Castelfranco Veneto
sono stati ora arrestati a seguito di questo efferato delitto
Arrivato al culmine di una rissa scoppiata
“Tutti noi da giovani abbiamo avuto qualche diverbio
ma arrivare a questi livelli è davvero terrificante – prosegue nel suo commento Bordin -
Non è affatto normale andarsene in giro con un coltello e usarlo per uccidere
E’ semplicemente agghiacciante!”
Più ponderata la riflessione del sindaco di Castelfranco Veneto
Stefano Marcon: “Un fatto molto grave
su cui sono certo che i Carabinieri faranno piena luce
Resta però un grosso interrogativo sul disagio giovanile e sulle sue tragiche conseguenze
che come in questo caso sfociano in ‘mala movida’
Serve lavorare tutti insieme per trovare le necessarie contromisure”
nel luogo in cui si è consumato il delitto
dove sono ancora ben visibili i segni della tragedia
lasciati con ogni probabilità dagli amici della vittima o da chi
colpito dall’assurdità di quanto accaduto quella sera
ha dedicato un gesto di compassione a Lorenzo
(Autore: Alessandro Lanza)(Foto: Alessandro Lanza)(Articolo e foto di proprietà di Dplay Srl)#Qdpnews.it riproduzione riservata
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I judoka hanno animato il pomeriggio con prove di tecnica
dimostrando quanto il judo possa essere una disciplina spettacolare e coinvolgente
Una quindicina di judoka dell’ASD Judo Montebelluna sono stati protagonisti di un pomeriggio di sport al Centro di Servizi Umberto I
con prese e mosse nell’area allestita al Centro Diurno Agorà
Il calendario di eventi sportivi all’Umberto I proseguirà nei prossimi mesi con altri appuntamenti
Ad aprire l’evento mercoledì scorso
sono stati i saluti del direttore dell’Umberto I Marco Giacon e del coordinatore di struttura Daniel Toffoletto
Sono intervenuti anche il sindaco Adalberto Bordin e l’assessore allo sport Andrea Marin
Il sindaco Bordin ha voluto prendere parte all’evento indossando il Judogi e facendosi guidare da Pizzolon in alcune prese e mosse
Il legame tra l’Umberto I e l’ASD Judo Montebelluna nasce attraverso una persona: un residente della struttura
judoka con cintura nera e figura storica del judo in provincia di Treviso. La storia di Mariano racconta una passione incredibile
per lui non solo un’attività sportiva
ma una filosofia di vita improntata all’educazione
Nel 1959 con l’amico Carlo Trinca inizia ad insegnare a Pederobba
Nel 1962 i due fondano una palestra a Cornuda
Nel 1972 inizia a tenere lezioni di judo Montebelluna e Treviso
sostituendo il suo vecchio maestro quando richiesto
Il riconoscimento più emozionante arriva nel 2006: la cintura nera 1° Dan
il Maestro Bernardino De Carlo e gli istruttori Adriano e Maurizio Pizzolon
È stato proprio Mariano Vio a fare da guida in questa giornata di esibizione sportiva
affiancato dal presidente del Judo Montebelluna Adriano Pizzolon. Al termine
il team socioeducativo dell’Umberto I ha donato a Mariano una pergamena di riconoscimento per la sua lunga carriera di judoka
«Un ringraziamento al Judo Montebelluna – ha commentato Marco Giacon
direttore dell’Umberto I – è stata un’esperienza particolare e davvero originale
I giovani judoka ci hanno messo anima e cuore
trasmettendo una reale passione e coinvolgendo tutti in uno spettacolo straordinario
Si tratta di uno degli eventi del ciclo dedicato allo sport e che proseguirà in struttura per tutto l’anno
Momenti di condivisione realizzati nell’ottica di mettere al centro il benessere dei nostri residenti
Ringrazio anche il sindaco Adalberto Bordin e l’amministrazione comunale per essere intervenuti»
«È bello notare come il Centro di Servizi Umberto I e i suoi residenti siano sempre più considerati e vissuti come parte integrante del tessuto sociale montebellunese – ha detto il sindaco Adalberto Bordin -
Eventi come questo dimostrano quanto sia importante la sinergia tra la Casa di riposo e il mondo sportivo cittadino
Ma anche lo scambio intergenerazionale che si crea è prezioso: i giovani portano vitalità
mentre gli anziani restituiscono esperienza
Una relazione che arricchisce tutta la comunità»
«È stata una giornata emozionante
non mi aspettavo un coinvolgimento così profondo – ha detto Adriano Pizzolon
presidente del Judo Montebelluna – grazie di cuore a tutti per aver realizzato questa iniziativa
Gli eventi sportivi all’Umberto I proseguiranno nei prossimi mesi
nell’ambito di un progetto che vede la presenza in struttura di alcune squadre sportive locali
protagoniste di momenti di condivisione ed esibizione della propria disciplina al Centro Diurno Agorà
Il ciclo ha preso il via a febbraio con un evento del Montebelluna Basket
Ad aprile è stata invece la volta dei giovani atleti del Montebelluna Volley
per un ciclo di tre incontri in cui hanno portato la pallavolo in struttura
A giugno ci sarà invece una dimostrazione di tiro con l’arco a cura dell’Archery Club Montebelluna
la tradizionale visita della delegazione dell’Associazione Palio di Montebelluna
BELLUNO - Un grave incidente si è verificato nel primo pomeriggio di oggi lungo la Strada Regionale 348 nel territorio di Alano di Piave (Belluno)
sull'Italia con pioggia di forte intensità prevista in particolare al Nord e al Centro fino alla Campania
L'offensiva pianificata da Israele nella Striscia di Gaza "includerà un attacco su vasta scala e lo spostamento della maggior parte della popolazione" dell'enclave palestinese "per proteggerla in..
commenti |
Dalle 20:30 alle 22:30 - Auditorium Battistella Moccia - Pieve di Soligo
04/05/2025 21:28 | Redazione OT |
MONTEBELLUNA – Attimi drammatici ieri pomeriggio a Montebelluna
dove un ragazzo di 19 anni ha accusato un grave malore mentre si trovava in casa con la madre
È successo poco dopo le 15 in un'abitazione in via Brigata Campania
Il giovane avrebbe avvertito un forte dolore al petto e
si è accasciato al suolo perdendo conoscenza
La donna ha immediatamente contattato il 118 e ha iniziato a praticare il massaggio cardiaco
seguendo le indicazioni fornite dall'operatore sanitario
Nel giro di pochi minuti sono arrivati sul posto un’ambulanza
un’automedica e l’elisoccorso Leone 1
I sanitari hanno proceduto con la stabilizzazione del paziente e il trasferimento urgente al Ca’ Foncello di Treviso
dove il ragazzo è stato ricoverato in condizioni gravi
le cause del malore non sono ancora state chiarite
I medici stanno effettuando una serie di accertamenti per individuare l'origine dell'episodio che sembra essere stato un arresto cardiaco improvviso
Le prossime ore saranno determinanti per capire l'evoluzione del quadro clinico e le eventuali conseguenze neurologiche dovute alla prolungata perdita di coscienza
(Adnkronos Salute) - Domani maggio si celebra la Giornata mondiale dell’asma 2025
un evento organizzato annualmente ogni primo martedì di maggio dalla Global Initiative for Asthma..
05/05/2025 09:57 | Ingrid Feltrin Jefwa |
26/04/2025 17:39 | Redazione OT |
L'APS Ludica CarriDisarmati presenta la 18^ edizione del Montegames al Parco Manin di Montebelluna (TV)
Questa manifestazione si propone l'obiettivo di offrire a tutti i partecipanti la possibilità di giocare in compagnia con: giochi in scatola
il tutto con il supporto dei CarriDisarmati e di altre associazioni che si uniranno alla manifestazione mettendo a disposizione i propri giochi e la propria conoscenza per spiegarvi le regole e farvi giocare
In occasione dell’ottantesimo anniversario della Liberazione della città di Montebelluna
di concerto con la Biblioteca comunale e l’Ufficio cultura
propone per domenica 4 maggio organizza una camminata in città dal titolo Montebelluna e gli ultimi giorni di guerra (aprile-maggio 1945)
che vede la partecipazione dello storico Lucio De Bortoli e che sarà accompagnata dalla presentazione di documenti e testimonianze dell’epoca
segnate dalla paura per le colonne dei tedeschi in ritirata e la percezione di una guerra finalmente al capolinea
L’itinerario si svolgerà principalmente all’interno del centro cittadino con un percorso a tappe che si concentrerà sui luoghi degli ultimi scontri a fuoco e le concitate vicende che videro mons
protagonista di una difficile mediazione tra le parti che permise alle truppe tedesche in fuga di defluire senza commettere violenze sulla popolazione e sui civili presi in ostaggio
L’Iniziativa vede anche la collaborazione dell’ISTRESCO di Treviso
In caso di mal tempo l’iniziativa è confermata e si terrà in forma di conferenza all’interno del foyer della Biblioteca
Per info e prenotazioni: 0423 617539 – 617479 | info@memorialegrandeguerra.it
Per info e prenotazioni: 0423 617539 – 617479 (Museo)| info@memorialegrandeguerra.it
2025 – “In seguito alla nostra interrogazione alla Giunta affinché solleciti correzioni e si attivi per far ottenere i rimborsi ai malcapitati
ammettendo di esserne al corrente da luglio 2024
ma fa spallucce facendo ricadere la responsabilità su ASPI
viste le segnalazioni giunte da chi si è trovato a sborsare fino a 21,70 euro per un tragitto di appena 14 km
ha introdotto dei chiarimenti per rendere più esplicite le modalità di calcolo del pedaggio”
Lo dichiarano i consiglieri regionali Andrea Zanoni e Renzo Masolo di Europa Verde
l’utente si imbatterebbe nella seguente specifica: ‘laddove nel tragitto scelto fosse presente una barriera autostradale
per effettuare il calcolo del pedaggio sarà necessario suddividere il percorso in due tratti: per primo si calcolerà il pedaggio nel tratto compreso tra la stazione di entrata e la barriera autostradale e
si calcolerà il pedaggio nel tratto compreso tra la barriera autostradale e la stazione di uscita’
dovrebbe saper riconoscere la presenza di barriere lungo il tragitto
nel caso citato nella interrogazione si tratterebbe quindi delle interconnessioni con la A27 con la A31 nel trevigiano
Ciò implica che all’automobilista viene richiesto di conoscere già il percorso – commentano i consiglieri – e di saperlo dividere in due tratti in presenza di barriere
ancor prima di rivolgersi a un applicativo per tragitto e tariffe
Colpisce il fatto che nell’era della digitalizzazione e della intelligenza artificiale questo genere di cose avvengono e che l’autista diventi una sorta di casellante autostradale
La Regione dovrebbe mettersi nei panni dei cittadini e richiedere l’introduzione di un sistema più smart e agevole per chi viaggia
Invece la Regione si limita ad assecondare infoviaggiando.it”
nel caso dell’automobilista che si era trovato a sborsare quasi 22 euro per una percorrenza risibile
la Regione riconosce quanto avvenuto ma ritiene
che queste grane ricadono esclusivamente in capo al gestore del casello; quindi
sembra venir meno qualsiasi responsabilità di verifica su quanto accade
gli automobilisti che vogliono attraversare il Veneto sono informati: dovete conoscere a priori le specificità della Superstrada Pedemontana Veneta (SPV)
e in caso di problemi di non rivolgersi alla Regione”
Da giovedì 1 a domenica 4 maggio la prima edizione della manifestazione dedicata al cibo con tantissimi stand tra piatti tipici e ricette da tutto il Mondo
Per la prima volta Montebelluna apre le porte a "Magna e Tasi"
la rassegna culinaria itinerante che unisce le tradizioni culinarie e artigianali internazionali
con un’attenzione speciale alla valorizzazione della cultura e dei prodotti locali
L'appuntamento è da giovedì 1 a domenica 4 maggio
Piazza Negrelli e Piazza Selese si trasformeranno in un vero e proprio villaggio del gusto
aperto dalle 9 del mattino fino a mezzanotte
Sarà un’occasione unica per vivere la città in modo diverso: un percorso tra sapori dal mondo
ma anche creazioni artigianali originali e di alta qualità
intrattenimento e un’atmosfera conviviale che conquisterà famiglie
Per garantire lo svolgimento in sicurezza della manifestazione alcune vie del centro saranno soggette a chiusure temporanee
Fino al 5 maggio (ore 6) sospensione del traffico e divieto di sosta con rimozione forzata in piazza Marconi
zona ex tribunale) e via Giorgione (tratto tra via Dante Alighieri e Piazza Negrelli)
Fino al 5 maggio (ore 9.30) stop al traffico in via Tintoretto
all’altezza dell’intersezione con via Dante Alighieri e èiazza Negrelli
per consentire la pulizia post-evento a cura di Contarina
il mercato agricolo a km 0 sarà spostato in Largo X Martiri
«Abbiamo voluto accogliere a Montebelluna un evento capace di valorizzare il centro storico e stimolare la socialità
Magna e Tasi è un modo per vivere insieme la città
scoprendo culture diverse» conclude il sindaco Adalberto Bordin
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L’Agenzia di Stampa Parlamentare Agenparl è una delle voci storiche ed autorevoli dell’informazione italiana parlamentare ed è una delle principali news company italiane
Nel 1950 Francesco Lisi fondò la più antica Agenzia giornalistica parlamentare italiana
con il nome di S.P.E.; con l’ingresso nell’ASP (Associazione stampa parlamentare) nel 1953 ne mutò il nome in Agenparl
Dal 1955 affianca con i suoi notiziari il mondo istituzionale
diventando oggi una tra le fonti più autorevoli dell’informazione con i propri prodotti
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fare informazione significa mantenere un alto livello di esattezza
ma soprattutto senza far ricorso a formule e luoghi comuni giornalistici
Localizzato a Montebelluna nel complesso di Villa Correr Pisani
il MeVe (Montebelluna TV) Memoriale Veneto della Grande Guerra è uno spazio interattivo e multimediale dedicato ai conflitti e agli eventi che hanno segnato l’ultimo secolo della nostra storia a partire dalla Prima Guerra Mondiale
Con i suoi 2.300 mq di esposizione propone un nuovo modo di guardare al Novecento in relazione ai paesaggi
alle donne e agli uomini che ne sono stati protagonisti
con l’obiettivo di interrogare con maggiore consapevolezza il nostro presente
Inaugurato nel novembre del 2018 il MeVe si trova ai piedi del Montello
uno dei teatri più importanti del fronte del Piave
soprattutto nei giorni della Battaglia del Solstizio
Il MeVe è un’esperienza pensata per tutti e accessibile a ogni tipo di pubblico
sono parte di un allestimento dove la componente digitale
l’importante documentazione video e il sound design consentono di vivere un’esperienza unica
Un laboratorio permanente per l’educazione civica
Ispirato all’esperienza dei memoriali francesi
Il MeVe è un luogo pensato per riflettere sull’eredità di un conflitto che ha cambiato per sempre la storia e i comportamenti di milioni di persone
francese e tedesco è un’occasione per riflettere e promuovere lo sviluppo di una società pacifica e stabile
fondata sul rispetto per i diritti dell’uomo
così come ricordato dalla Convenzione europea di Faro e dagli obiettivi dell’Agenda 2030
armi bianche e da sparo di interesse storico
in particolare utilizzate durante i due conflitti mondiali
per offrire materiale di studio a ricercatori e studiosi sulle vicende belliche
sullo sviluppo tecnologico e sull’industria bellica
Tutte le armi sono conservate in conformità a quanto previsto nella legge del 18-4-1975
110 e successive integrazioni e aggiornamenti (in particolare Norme per il recepimento della Direttiva UE 2017/853 del parlamento europeo e del Consiglio del 17 maggio 2017 e norme di adeguamento e coordinamento ad essa della normativa dello Stato Italiano)
Il MeVe è ente deputato anche alla conservazione degli archivi e alla ricerca
inserito anche nel SIAR – Sistema Informativo Archivistico Regionale del Veneto
Il MeVe si mette a disposizione per conservare e valorizzare il patrimonio documentale sommerso del territorio
con particolare attenzione ai fondi di persona
ai diari e alle raccolte epistolari private
Dal novembre del 2020 custodisce l’archivio personale del generale Vincenzo Garioni
grazie alla disponibilità del suo proprietario
Dopo una brillante carriera militare nel 1900 viene inviato in Cina in qualità di comandante del corpo di spedizione dei Boxer
Nel giugno del 1913 è nominato Governatore della Tripolitania Italiana
in qualità di comandante del I Corpo d’armata
le operazioni che conducono le truppe italiane al passaggio dell’Isonzo e alla conquista delle alture di Monfalcone
viene richiamato in Tripolitania e chiamato anche ad assumere la reggenza della Cirenaica
che assume tutte le caratteristiche tipiche del fondo di persona
si compone di materiale variegato: documenti ufficiali prodotti dal generale Garioni nello svolgimento delle proprie attività
corrispondenza privata e carteggi con illustri personaggi del tempo (come l’on
anch’egli montebellunese e fido collaboratore di Giolitti)
diversi album fotografici che ne testimoniano le esperienze in Cina e in Tripolitania
raccolte di mappe militari e alcune miscellanee contenenti ritagli di quotidiani
La 28ª edizione della Corsa Internazionale Oderzo Città
culturale ed enogastronomica della Marca Trevigiana e del Veneto
VENEZIA (ITALPRESS) – Partirà lunedì 5 maggio dall’Istituto di Istruzione Superiore Einaudi-Scarpa di Montebelluna (TV) la dodicesima edizione di “Scuola Sicura Veneto”
progetto ideato dall’Assessorato regionale alla Protezione Civile per insegnare agli alunni con una didattica semplice comportamenti corretti volti a prevenire possibili pericoli e incidenti
“Prosegue con successo questa esperienza- spiega l’assessore alla Protezione Civile Gianpaolo Bottacin – nata per educare gli alunni a comportamenti sicuri
la mattinata si aprirà con le prove di evacuazione
evacuazione propriamente detta e recupero dei feriti da parte dei soccorritori”
sotto la guida tecnica del personale regionale dell’Assessorato e della direzione Protezione Civile
alle forze locali di polizia e al Gruppo comunale dei volontari di Protezione Civile si svolgerà un’analisi delle azioni compiute da alunni e insegnanti
Verranno poi presentate le funzionalità dei diversi mezzi d’emergenza intervenuti
A tutti i ragazzi sarà infine consegnato un volumetto
con le principali regole e i rischi da conoscere e anche con i riferimenti locali di protezione civile: “l’obiettivo è che quanto appreso in occasione dell’evento – conclude Bottacin – abbia un significato duraturo e non resti solo come il ricordo di una giornata diversa dal solito”
presso l’Istituto Agrario Della Lucia
sarà invece rinviata a una successiva edizione
“Spirito e Corpo” propone una visione innovativa della Grande Guerra e nuove interpretazioni portate alla luce dalle ricerche storiche condotte da ricercatori dell’Università di Padova
della Fondazione Bruno Kessler di Trento e da studiosi di storia locale
In dialogo con l’allestimento permanente del Memoriale
l’esposizione presenta numerosi e preziosi reperti
documenti d’archivio e riviste d’epoca provenienti da collezioni private e prestigiosi musei – come il Museo Storico Italiano della Guerra di Rovereto
il MUST – Museo Storico di Alano di Piave (TV) e il Museo storico della Guerra 1915-1918 di Pieve del Grappa
il Museo Civico delle Forze Armate 1914-1945 di Montecchio Maggiore e il Museo della Grande Guerra “Forte Tre Sassi” di Cortina d’Ampezzo
Le numerose immagini storiche che impreziosiscono l’allestimento provengono principalmente dal Centro di Documentazione Storica sulla Grande Guerra (CEDOS) di San Polo di Piave e dal FAST – Foto Archivio Storico Trevigiano della Provincia di Treviso
sullo sfondo della Grande Guerra, fede e alimentazione incontrano momenti di sintesi e contrapposizione.La fede e la religione sono presentate come motore di cambiamento
integrazione e appartenenza sociale; si approfondiscono gli aspetti intimistici di interazione spirituale
il tema della propaganda e il ruolo della religione nel giustificare e santificare la guerra
nell’aiutare le popolazioni civili e i militari durante e dopo la guerra
Bisogno fisiologico primario per la vita dell’uomo
l’alimentazione si lega alla sopravvivenza fisica dell’individuo
ma rispecchia anche una moltitudine di aspetti culturali
simbolici ed è fortemente connessa agli eventi della storia umana
sopravvivenza e sviluppo economico e sociale delle comunità
La mostra è visitabile dal 26 ottobre 2024 al 31 agosto 2025 presso il Memoriale Veneto della Grande Guerra di Montebelluna
02/05/2025 08:08 | Ingrid Feltrin Jefwa |
MONTEBELLUNA - Montebelluna ospita per la prima volta “Magna e Tasi”
un evento itinerante che unisce cucina internazionale
artigianato di qualità e valorizzazione del territorio
la manifestazione animerà fino a domenica 4 le principali piazze cittadine — Marconi
Negrelli e Selese — trasformandole in un vivace villaggio aperto dalle 9 alle 24
L’iniziativa propone un percorso gastronomico tra piatti tipici di varie culture
offrendo un’esperienza coinvolgente per tutte le età
La cerimonia si terrà alle ore 11 nella sala consiliare
alla presenza del sindaco Adalberto Bordin e dei rappresentanti dell’amministrazione comunale
il Comune di Montebelluna rinnova una tradizione che dura da oltre 25 anni: la consegna dei riconoscimenti dedicati ai cittadini che si sono distinti per una carriera di oltre 40 anni o per altri meriti lavorativi nei settori dell’industria
La cerimonia si terrà giovedì 1° maggio 2025 alle ore 11.00 nella Sala Consiliare
alla presenza del sindaco Adalberto Bordin e dei rappresentanti dell’amministrazione comunale
5 di questi sono lavoratori con oltre 40 anni di attività 14
cittadini segnalati per meriti particolari di lavoro
Cittadini in pensione con 40 e più anni di servizio
Giuseppina Masaro – Cuoca e segretaria
Annalia Rasera – Socia studio fotografico
Sergio Zanatta – Appuntato scelto dei Carabinieri
Premio per Meriti Particolari di Lavoro – Proposte di enti
Luciano Dello Iacovo – Sarto tagliatore
Luciano Marcon – Artigiano e impiegato
Gino Merlo – Titolare Bar "Al Molino"
Giuseppe Prest – Cameriere Degustazione Bin Caffè (proposto da Ascom Montebelluna)
Carlo Taborra – Titolare Bazar Milanese (proposto da Ascom Montebelluna)
Flavio Daniel – Titolare ditta idraulica (proposto da Confartigianato)
Luciano Nicoletti – Imprenditore meccanico (proposto da Confartigianato)
Mario Carrer – Elettricista artigiano (proposto da CNA Montebelluna)
Giovanni Garavelli – Pittore edile (proposto da CNA Montebelluna)
Mauro Bordignon – Responsabile di reparto (proposto da CISL Montebelluna)
Sandra Meneghello – Impiegata (proposto da CISL Montebelluna)
Giorgio Gallina – Gestore stazione di servizio (proposto da SPI CGIL)
· Raffaele Prandina – Manager di imprese che producono calzature sportive e ortopediche (proposto da Confindustria Veneto Est)
«Con questo premio vogliamo ringraziare chi
ha contribuito negli anni alla crescita della nostra comunità – sottolinea il sindaco, Adalberto Bordin -
I profili dei premiati raccontano storie straordinarie di lavoro silenzioso e costante
di impegno verso il proprio mestiere e verso il territorio
Sono esempi concreti di quei valori su cui si fonda la nostra Città: il sacrificio
la volontà di migliorarsi e di costruire
Essi rappresentano l'anima operosa di Montebelluna: cittadini e cittadine che con il loro lavoro
hanno contribuito a costruire il presente e il futuro della nostra comunità
Ogni premiato riceverà una pergamena di riconoscimento per i traguardi professionali raggiunti
Cittadini in pensione con 40 e più anni di lavoro
Matilde Gatto ha insegnato Economia aziendale
Diritto ed Economia politica all’Istituto Verdi di Valdobbiadene e poi per 28 anni all’Istituto Einaudi Scarpa di Montebelluna
Ha ricoperto ruoli di responsabilità come referente per l’alternanza scuola-lavoro
l’educazione civica e l’orientamento scolastico
Ha coordinato numerosi progetti europei e formativi
collaborando con enti e aziende del territorio
Lorena Loat ha iniziato a lavorare come operaia e centralinista
ma ha legato la sua carriera alla Gallo Pubblicità
dove è rimasta per oltre 30 anni come impiegata di back office commerciale
Cuoca per l’Istituto Cavanis di Possagno
ha poi lavorato anche a Venezia per l'Accademia delle Belle Arti e a Cortina
ha svolto il ruolo di segretaria nella ditta di famiglia
Oggi continua a coltivare la passione per la cucina a livello familiare
Dopo una prima esperienza come impiegata amministrativa
Annalia Rasera ha fondato due studi fotografici insieme al marito Edoardo Scarpis
È tuttora attiva nell’attività artigianale di famiglia
oggi condotta anche dai figli Marco ed Enrico
Dopo il congedo si è impegnato nella Protezione Civile di Giavera del Montello
partecipando anche ai soccorsi del terremoto dell’Aquila e durante l’emergenza Covid
Proposti dall’amministrazione comunale
Oggi è attivo come volontario per sagre e eventi cittadini
ha anche prestato servizio nella Protezione Civile di Montebelluna
Artigiano e impiegato in diverse aziende locali
Da sempre attivo nella comunità alpina del gruppo "Rabaltai"
Dal 1998 titolare del bar trattoria "Al Molino" di Biadene
Dopo esperienze in prestigiosi alberghi come l'Hotel Danieli di Venezia
Giuseppe Prest ha legato la sua carriera al Bin Caffè di Montebelluna
apprezzato per cortesia e professionalità
Carlo Taborra è stato protagonista della rivitalizzazione del centro storico di Montebelluna attraverso l'Associazione "Il Mosaico"
Attivo nel commercio fin dagli anni '70
Idraulico esperto in reti idriche e fognarie
Flavio Daniel ha gestito una ditta con una decina di dipendenti e si è distinto per professionalità e disponibilità
È ancora attivo oggi come mentore per giovani artigiani
azienda specializzata in lavorazioni meccaniche di precisione
ha visto crescere l'impresa da 2 a oltre 20 dipendenti
È riconosciuto come esempio di serietà e attaccamento al lavoro
ha lavorato per anni come dipendente prima di aprire la propria impresa nel 2000
specializzandosi in installazioni elettriche ed elettroniche
ha anche partecipato come comparsa in vari film
Pittore edile specializzato in decorazioni
Dopo esperienze lavorative in tutta Italia
ha saputo aggiornarsi seguendo l’evoluzione delle tecniche edilizie e decorative
Responsabile di reparto in varie aziende industriali come Grimont e Novation Tech
ha chiuso la sua carriera con la Davos spa
è molto apprezzato per la sua competenza tecnica
punto di riferimento stabile e apprezzato all'interno di una delle aziende più importanti del territorio
Dopo esperienze nel settore falegnameria e allevamento
ha gestito per anni stazioni di servizio carburanti tra Trevignano
Oggi si dedica alla sua passione per il giardinaggio
oggi Amministratore Delegato di Roces Sport Srl
Vanta esperienze dirigenziali in aziende leader nel settore ortopedico sportivo e outdoor come MGM spa e Podartis
29/03/2025 10:04 | Ingrid Feltrin Jefwa |
MONTEBELLUNA - La Polizia Locale di Montebelluna continua a intensificare i controlli sul territorio
con l’obiettivo di garantire la sicurezza stradale e assicurare il rispetto delle normative
sotto la guida del Comandante Commissario Paolo Scarpa
sono stati effettuati numerosi interventi che hanno portato a risultati significativi
Il caso più rilevante riguarda il sequestro di cinque veicoli
pignorati a causa di debiti accumulati dai proprietari nei confronti dell’Agenzia delle Entrate per un totale superiore a 250mila euro
i mezzi continuavano a circolare illegalmente
Grazie all’azione della Polizia Locale
posti sotto sequestro e successivamente affidati all'Istituto Vendite Giudiziarie di Treviso
sottolineando l’importanza del lavoro della Polizia Locale nel contrastare le irregolarità
"Questa operazione conferma quanto sia fondamentale il lavoro della nostra Polizia Locale nel far rispettare le regole e contrastare le irregolarità
Non è accettabile che chi ha debiti rilevanti con lo Stato continui a usufruire di beni che dovrebbero invece essere destinati a sanare quelle pendenze
È un tema di giustizia e rispetto delle istituzioni
oltre che di equità nei confronti dei cittadini onesti che adempiono ai propri obblighi
vigilano sul territorio." Oltre al sequestro delle auto
la Polizia Locale ha intensificato i controlli stradali per contrastare comportamenti pericolosi alla guida
Lo schianto intorno alle 16.30 a Montebelluna
inutili i soccorsi di medico e infermieri del Suem 118
Tragedia della strada intorno alle 16.30 di oggi
Un 34enne originario di Montebelluna ma residente a Povegliano
Marco Canonico, ha perso il controllo della sua moto Yamaha ed è finito frontalmente contro un'auto
una Hyundai i20n con al volante un 30enne di Adria ed è poi carambolato violentamente sull'asfalto
Per lui non c'è stato nulla da fare: la morte è sopraggiunta praticamente sul colpo
Inutili i soccorsi e i tentativi di rianimazione da parte di medico e infermieri del Suem 118
Rilievi a cura della polizia locale di Montebelluna: stando ad una prima ricostruzione dei vigili
il motociclista stava procedendo da Trevignano in direzione di Montebelluna e dopo aver superato alcuni mezzi fermi in coda
Il guidatore della Hyundai ha raccontato che il furgone che si trovava in fila davanti a lui è improvvisamente scartato a destra
invaso l'opposta corsia di marcia. Il traffico sulla Feltrina è in tilt
con lunghe code in entrambe le direzioni di marcia, con deviazioni verso le Crozzole a Biadene di Montebelluna
Indagine dei carabinieri: "bulli" identificati grazie ad alcune testimonianze raccolte sul posto e all’analisi dei filmati degli impianti di videosorveglianza
Tra i partecipanti alla zuffa anche due fratelli che vivono in un campo nomadi della zona
Durante la sfilata dei carri allegorici dello scorso 23 febbraio a Montebelluna
A distanza di alcune settimane i carabinieri della Compagnia di Montebelluna sono riusciti a identificare e denunciare per il reato di rissa otto tra i protagonisti
tutti molto giovani e tra cui quattro minorenni
Il provvedimento arriva al termine delle indagini avviate dopo la zuffa
scoppiata nel tardo pomeriggio con una una violenta colluttazione tra diversi ragazzi
condotta dai militari dell’Aliquota Radiomobile
si è basata su testimonianze raccolte sul posto e sull’analisi dei filmati degli impianti di videosorveglianza
Gli accertamenti hanno permesso di identificare con chiarezza i partecipanti alla rissa
Tra i denunciati ci sono anche due fratelli residenti in un campo nomadi locale
uno dei quali già ben conosciuto dalle forze dell’ordine
«Noi ci auguriamo sempre che nel momento in cui queste persone vengono identificate poi vengano anche punite e condannate» ha commentato il sindaco di Montebelluna
Il carnevale è una manifestazione che a mio modesto avviso è rivolta soprattutto ai bambini che possono sognare e quindi insomma vedere queste situazioni pericolose sicuramente è una cosa che fa ancora più dispiacere
Quindi speriamo che poi le pene siano severe. Tutti quei ragazzi che poi vengono pescati a fare idiozie di qualsiasi tipo che siano risse o anche altre situazioni pericolose secondo me dovrebbero essere obbligati a trascorrere del tempo con dei ragazzi diversamente abili
Secondo me in questo modo riuscirebbero ad essere utili ai propri coetanei e a capire anche la profondità della vita in questo senso sarebbe sarebbe una cosa secondo me molto molto istruttiva non solo per i ragazzi»
«Sono grato ai Carabinieri per il loro lavoro che ha portato alla denuncia degli otto giovani che a Febbraio hanno trasformato il Carnevale di Montebelluna in un ring» ha commentato il capogruppo della Lega in consiglio regionale
Alberto Villanova «Questo però è solo il primo doveroso passo
Perché le nostre città non possono diventare ostaggio di giovani sbandati in cerca di emozioni
Se le indagini dovessero confermare le responsabilità
e per esemplare spero anche in lavori a favore della comunità
pulizia delle strade o assistenza fuori dalle scuole: i Comuni avrebbero bisogno di braccia volenterose per la propria comunità
Se questi giovinastri non imparano con le buone
Sono sicuro che dopo un po’ di mesi di sano lavoro socialmente utile la voglia di fare i bulli in piazza gli passerà»
02/05/2025 11:59 | Ingrid Feltrin Jefwa |
l'imprenditore morto sabato pomeriggio a soli 34 anni nello schianto tra la sua moto e un'auto vicino all'ottica Due Emme di Montebelluna
dal 2021 era tornato a vivere a Povegliano
34enne imprenditore e titolare della "Ri-boll"
azienda specializzata nelle riparazioni in giornata di auto e mezzi danneggiati dalla grandine
Marco era in sella alla sua moto lungo la Feltrina quando
è finito contro un'auto guidata da un 30enne di Adria
L'impatto frontale non ha lasciato scampo a Marco
la sua famiglia vive ancora oggi a meno di un chilometro di distanza dal luogo della tragedia
Marco era sempre stato uno spirito libero, un giovane pieno di idee e con la voglia di scoprire il Mondo
Da sempre appassionato di motori si era specializzato nella riparazione di veicoli danneggiati dalla grandine facendo esperienze lavorative come carrozziere a Sidney
spostandosi poi in Belgio, Svizzera e Polonia
Negli anni del Covid la decisione di tornare a vivere nella Marca
a pochi chilometri dalla casa natale dei suoi
diventata sede legale della sua "Ri-boll"
Marco era aiutato da un collaboratore che oggi piange incredulo la morte improvvisa del 34enne
Introverso ma sempre presente per gli amici che avevano bisogno di aiuto
Marco sembrava finalmente aver trovato il suo posto nel Mondo quando sabato pomeriggio quel terribile incidente l'ha strappato per sempre all'affetto dei suoi cari
Marco amava la sua moto e correre in strada: molte volte gli amici lo avevano messo in guardia sul prestare attenzione alla strada ma lui non sentiva ragioni
è stata la prima a venire contattata dalla polizia locale dopo l'incidente
La famiglia si è recata direttamente in obitorio per il riconoscimento della salma
Oltre ai genitori Marco lascia la sorella Silvia e numerosi amici
La data dei funerali verrà fissata nelle prossime ore
Nell'udienza di oggi 28 aprile del processo per la morte del 23enne
avvenuta nell'aprile del 2021 in un cantiere edile di Montebelluna
la difesa ha chiamato a deporre un tecnico con oltre quarant'anni di esperienza nel montaggio delle gru
La mamma della vittima: «In quel cantiere non c'era nulla che fosse in regola»
«Non mi era mai capitato di vedere un incidente sul lavoro per una coppiglia spezzata»
nell'udienza di oggi 28 aprile del processo per la morte di Mattia Battistetti
è stato un tecnico con oltre quarant'anni di esperienza nel montaggio di gru. L'incidente a Mattia
era accaduto nell'aprile del 2021 presso un cantiere edile a Montebelluna
Il 23enne era rimasto schiacciato da un carico di 15 quintali di materiale staccatosi da una gru
sarebbe stata una spina elastica che doveva contribuire a tenere fermo il sospeso dalla gru che invece è precipitato addosso al povero Mattia
«Nella mia esperienza - ha detto il testimone di una delle difese - è la prima volta che vedo succedere una cosa del genere
Il dado dentro a cui deve essere inserita la spina è ingrassato per poter girare e la coppiglia deve essere a filo o dentro il dado stesso
Che la spina fosse rotta forse lo si sarebbe potuto capire dal fatto che il dado che non teneva
Il fatto poi che la spina fosse stata "spinta" dentro a colpi di martello in sé non significa nulla»
Il danno alla coppiglia in realtà non sarebbe stato visibile ad occhio nudo e quindi nessuno avrebbe potuto accorgersi che era spezzata
sarebbe stata inserito con un martello al momento del montaggio della gru
Inoltre era ricoperto di grasso al punto che parte di esso spuntava da dietro il dado ed è stato probabilmente scambiato per la punta della spina
Quindi il suo danneggiamento era impossibile da percepire ad un semplice sguardo
Solo le analisi svolte in un laboratorio di Padova ed effettuate al microscopio avrebbe rilevato che la copiglia era stata pressata all'interno con delle martellate troppo forti tanto da essere finita fuori sede ed essersi spezzata al punto di non essere più in grado di trattenere la fune che reggeva il bancale
«Sono due anni che siamo qui - dice - per avere giustizia
Una giustizia che non ci attendiamo in maniera fideistica ma che deve venire dai riscontri e dalle prove documentali che all'interno di quel cantiere non ci sarebbe stato nulla che fosse in regola»
Imputati a vario titolo per omicidio colposo
lesioni personali colpose del collega di Mattia - il 33enne kosovaro Arben Shukolli
che venne gravemente ferito alla schiena e ad un gamba - e inosservanza delle regole sulla sicurezza sono Andrea Gasparetto
legale rappresentante della Altedil di Trevignano
57 anni di Mogliano legale rappresentate della Essebi
la ditta ha effettuato il montaggio della gru
l'uomo che operava sul ponteggio mobile
coordinatore della sicurezza del cantiere in fase esecutiva
che era il titolare del cantiere e responsabile dei lavori e Marco Rossi
delegato per la sicurezza e responsabile del servizio prevenzione e protezione
Montebelluna apre le porte a “Magna e Tasi”
il format itinerante che unisce le tradizioni culinarie e artigianali internazionali
con un’attenzione speciale alla valorizzazione della cultura e dei prodotti locali
L’appuntamento è da oggi giovedì a domenica 4 maggio
Negrelli e Selese si trasformeranno in un vero e proprio villaggio del gusto
Sarà un’occasione unica per vivere la città in modo diverso: un percorso tra sapori dal mondo
ma anche creazioni artigianali originali e di alta qualità
intrattenimento e un’atmosfera conviviale che secondo gli organizzatori conquisterà famiglie
“Abbiamo voluto accogliere a Montebelluna un evento capace di valorizzare il centro storico e stimolare la socialità
Magna e Tasi è un modo per vivere insieme la città
scoprendo culture diverse” commenta il sindaco Adalberto Bordin
Per garantire lo svolgimento in sicurezza della manifestazione
alcune vie del centro saranno soggette a chiusure temporanee: fino al 5 maggio alle 6:00 sospensione del traffico e divieto di sosta con rimozione forzata in piazza Marconi
Fino al 5 maggio alle 9.30 interdizione al traffico in via Tintoretto
all’altezza dell’intersezione con via Dante Alighieri e piazza Negrelli
per consentire la pulizia post-evento a cura di Contarina Spa
sabato mattina 3 maggio il mercato agricolo a km 0 sarà ospitato in Largo X Martiri
(Autore: Redazione di Qdpnews.it)(Foto: archivio Qdpnews.it)(Articolo e foto di proprietà di Dplay Srl)#Qdpnews.it riproduzione riservata
Convocata e sanzionata con una multa da 150 euro una "ecovandala"
Denunciato alla Procura un montebellunese che ha abbandonato nei pressi della “Casetta degli Alpini” a Biadene
Prosegue da parte del Comune di Montebelluna il contrasto agli episodi di abbandono illecito di rifiuti sul territorio
grazie all’azione della Polizia Locale coordinata dal Comandante
sono stati identificati due soggetti responsabili di gravi episodi di inciviltà ambientale
Il primo episodio si è verificato in seguito a una segnalazione: nell’area adiacente alla “Casetta degli Alpini” a Biadene
sono stati rinvenuti 11 sacchi di rifiuti solidi urbani
provenienti da un’abitazione privata
dopo aver effettuato un accurato sopralluogo e incrociato una serie di elementi identificativi all’interno dei rifiuti
sono riusciti a risalire all’autore del gesto
ha ammesso le proprie responsabilità
Vista la quantità e la natura dei rifiuti abbandonati
l’uomo è stato denunciato alla Procura della Repubblica per violazione ambientale
A suo carico è stata inoltre comminata una sanzione amministrativa di 2.500 euro
a cui si aggiungeranno le spese per la rimozione dei rifiuti
Il secondo episodio è stato invece intercettato in flagrante da parte di un agente in borghese a bordo di un veicolo della Polizia Locale
L’agente ha sorpreso una donna mentre scendeva dall’auto per abbandonare due sacchetti di rifiuti sul ciglio della strada
la donna – residente nell’hinterland montebellunese – è stata convocata e sanzionata
trattandosi di una quantità ridotta
è stato avviato un procedimento di tipo amministrativo
«Un plauso alla nostra Polizia Locale – dichiara il sindaco, Adalberto Bordin – per il lavoro attento che porta avanti ogni giorno a tutela del nostro territorio
Il rispetto per l’ambiente parte da ognuno di noi e comportamenti incivili come questi sono inaccettabili
Spero quindi davvero che queste sanzioni siano un monito per tutti: Montebelluna non è e non sarà terra di tolleranza per i malintenzionati che mancano di rispetto alla nostra comunità e al nostro territorio”
Sulla stessa linea anche il vicesindaco, Claudio Borgia, con delega all’ambiente ed ecologia: «Gli abbandoni di rifiuti sono atti di inciviltà che deturpano il paesaggio e ledono il senso civico collettivo
È nostro dovere reagire con fermezza e proprio per questo l’amministrazione continuerà a investire nella vigilanza
nella sensibilizzazione e nella prevenzione
perché ciascuno consideri l’ambiente un bene comune da tutelare
Muniti di guanti, Comune e cittadini in prima linea contro l'abbandono di rifiuti
Sarà una domenica ecologica all’insegna della sostenibilità e della cittadinanza attiva quella in programma per il prossimo 27 aprile. Il Comune, con il supporto di Contarina Spa, promuove un’intera mattinata dedicata alla cura dell’ambiente nell’ambito del progetto “Puliamo il nostro Comune”.
A conclusione della mattinata, il Comitato di Caonada offrirà a tutti i volontari un momento conviviale con la tradizionale pastasciutta.
Come di consueto, la giornata prevede anche limitazioni alla circolazione per favorire la mobilità sostenibile:
· Dalle 8:30 alle 17:30 sarà vietata la circolazione a tutte le categorie di veicoli M, N, L nel centro cittadino, eccetto i veicoli elettrici e quelli impiegati per finalità pubbliche o sanitarie.
· L’area interessata è quella perimetrata dall’anello viabilistico (via Sansovino, via Roma, via Pastro, via Dalmazia, via Serena, Corso Mazzini, via Bertolini).
· È previsto divieto di sosta con rimozione forzata in piazza Marconi.
· I cittadini potranno raggiungere il centro a piedi dai parcheggi principali: Duomo, Largo X Martiri, zona Stazione (via Risorgimento), via San Vigilio.
La cittadinanza è invitata a partecipare e a collaborare per fare della Domenica Ecologica un’occasione di cura, incontro e rispetto per l’ambiente.
L’obiettivo del progetto è quello di intervenire rapidamente in situazioni di emergenza sociale, ma anche prevenire l’aggravarsi di fragilità già note, attivando percorsi personalizzati di accompagnamento, orientamento e sostegno. E con il piccolo contributo comunale si punta proprio a proseguire e potenziare gli interventi di assistenza per le persone e le famiglie che vivono situazioni di fragilità socio-economica.
Tra le azioni attivate dall’iniziativa Emergenze sociali, ricordiamo la consegna di abiti a chi non ne ha, il pagamento di bollette, l'acquisto di generi alimentari e di biglietti per i trasporti pubblici, il supporto economico e abitativo in caso di situazioni gravi come incendi, allagamenti, crolli o fughe di gas e anche il sostegno per le spese scolastiche, i Grest, i centri estivi e persino gli affidi giornalieri, con un supporto a circa 80 nuclei familiari ogni anno.
I fondi saranno erogati anno per anno, sulla base di rendicontazioni dettagliate da parte delle associazioni beneficiarie attraverso un sistema che garantisce il corretto uso delle risorse pubbliche, ma che valorizza anche il grande lavoro del mondo del volontariato.
Di pari passo Maria Bortoletto, assessora ai Servizi sociali, evidenzia che “in un periodo storico in cui le fragilità sociali stanno cambiando volto, diventando più complesse e trasversali, è importante avere strumenti flessibili e radicati nel territorio. La vera forza di questo progetto sta proprio nella sua capacità di ascoltare, adattarsi e rispondere concretamente ai bisogni reali delle persone”.
Il sindaco Adalberto Bordin, poi, sottolinea che “in questi anni, Montebelluna ha saputo costruire una rete sociale forte e coesa, che collabora con spirito di servizio. L’intento è di non lasciare indietro nessuno attraverso un modello virtuoso di collaborazione tra istituzioni e volontariato, che merita di essere sostenuto e valorizzato”.
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tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici)
ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale
Il 34enne titolare della Ri-boll di Montebelluna aveva perso la vita sabato 26 aprile in un terribile schianto nel territorio di Montebelluna
Sarai sempre nel cuore di chi ti ama: si apre con queste parole il necrologio di Marco Canonico
l'imprenditore 34enne mancato all'affetto dei suoi cari sabato 26 aprile in un tragico incidente stradale lungo la Feltrina
non lontano dall'ottica Due Emme di Montebelluna
la moto di Marco è finita contro un'auto guidata da un 30enne di Adria
La notizia ha lasciato nel dolore l'intera comunità di Caonada
luogo d'origine della famiglia di Marco
I genitori vivono tutt'oggi a meno di un chilometro di distanza dal luogo dell'incidente
Dopo una gioventù trascorsa all'estero
negli ultimi anni Marco aveva deciso di tornare a vivere nella Marca
dove con la fidanzata Diletta si stava costruendo una nuova vita
azienda con sede a Montebelluna specializzata nelle riparazioni in giornata di auto e mezzi danneggiati dalla grandine
Fatale la passione per le moto e l'alta velocità che sabato pomeriggio hanno strappato prematuramente Marco all'affetto dei suoi cari
A piangerlo oggi ci sono il papà Paolo con mamma Sara
il nipote Federico e la fidanzata uniti ad amici e parenti tutti
il funerale nella chiesa parrocchiale di Caonada
La salma di Marco arriverà in chiesa dall'ospedale di Montebelluna
Montebelluna si prepara a vivere il Carnevale
uno degli eventi più attesi dell’anno
Sabato 22 e domenica 23 febbraio il centro cittadino si animerà con colori
musica e divertimento per un weekend all’insegna della tradizione e dell’allegria
organizzato dalla Pro Loco in collaborazione con l’amministrazione comunale e dallo scorso anno con Carnevale di Marca
propone un programma ricco di iniziative pensate per tutte le età
ma anche gli adulti potranno lasciarsi coinvolgere dall’atmosfera festosa che caratterizza questa manifestazione
sempre più partecipata anche da visitatori provenienti da fuori città
Sabato 22 febbraio il pomeriggio sarà animato da Carnevale di Marca
che con un fitto calendario di eventi offrirà spettacoli di artisti di strada
attività di trucca bimbi e molte altre sorprese per immergersi nell’atmosfera carnevalesca
Il clou dei festeggiamenti sarà domenica 23 febbraio
con la tradizionale sfilata dei carri allegorici e dei gruppi mascherati
il corteo partirà dal parcheggio del Duomo per attraversare le vie del centro
trasformandolo in un palcoscenico di maschere
Ad arricchire la festa ci saranno numerose bancarelle nella parte sud della città e un luna park
per un’esperienza di divertimento a 360 gradi
Debora Varaschin: “Il Carnevale rappresenta un momento importante per la nostra Città
Insieme al Palio del Vecchio Mercato e alle manifestazioni natalizie
è una delle iniziative che richiamano migliaia di persone
contribuendo non solo alla promozione e alla valorizzazione della nostra comunità
ma anche del territorio e delle attività economiche locali
che in queste giornate possono contare su un afflusso maggiore di visitatori per farsi conoscere e promuovere i loro prodotti”
Adalberto Bordin: “Montebelluna si sta preparando anche quest’anno ad accogliere il Carnevale con entusiasmo
pronta a regalare ai bambini in particolare ma anche ai cittadini e ai visitatori due giorni di festa
La nostra Città è sempre più un punto di riferimento per eventi di questo tipo
e il nostro obiettivo è continuare a rendere queste manifestazioni sempre più coinvolgenti e partecipate
Carnevale di Marca e tutti i volontari che rendono possibile questo evento
Si tratta di un luogo molto caro alla comunità locale
frequentato soprattutto nei mesi più caldi
In vista dell’inizio del mese mariano di maggio
tradizionalmente dedicato alla Madonna e alla preghiera del Rosario
il Comune di Montebelluna ha provveduto nei giorni scorsi alla sistemazione dell’edicola votiva situata in via Gramsci
Si tratta di un luogo molto caro alla comunità locale
frequentato soprattutto nei mesi più caldi e in particolare proprio a partire da maggio
quando molti residenti si ritrovano per la recita del Rosario serale
con delega all’ambiente e al verde pubblico: «L’intervento ha coinvolto il Servizio Ecologia
che ha provveduto a rimuovere un bagolaro (Celtis australis) che
risultava compromesso e pericoloso per la sicurezza di chi frequenta l’area
L’albero è stato sostituito con un nuovo esemplare della stessa specie
in modo da mantenere la coerenza con l’ambiente circostante e garantire ombra e decoro nel tempo
si è proceduto alla pulizia e sistemazione dell’edicola votiva
accogliente e rispettosa della sua valenza simbolica e spirituale»
«Un piccolo ma importante intervento che ci permette di restituire alla comunità uno spazio vissuto
sentito e legato a una tradizione che unisce e rafforza lo spirito di appartenenza - aggiunge il sindaco Adalberto Bordin -
tanto più in un periodo come questo in cui il senso di comunità è ancora più accentuato
Ringrazio i tecnici e gli operai comunali per la cura con cui è stato portato avanti il lavoro: il decoro urbano
anche nei suoi aspetti più semplici
contribuisce a migliorare la qualità della vita e alla fruizione degli spazi all’aperto
31/03/2025 10:18 | Ingrid Feltrin Jefwa |
Approvati i criteri per sostenere le famiglie con bambini nelle scuole dell’infanzia paritarie
La giunta comunale di Montebelluna ha approvato il rinnovo del “Bonus scuole dell’infanzia paritarie” per l’anno scolastico 2024/2025
un contributo economico volto a sostenere le famiglie con figli iscritti alle scuole paritarie dell’infanzia (fascia 3-6 anni; esclusa la “pimavera”) presenti sul territorio comunale
a parziale copertura delle spese sostenute per la frequenza scolastica
si inserisce tra le politiche di sostegno alla famiglia e all’educazione prescolare promosse dall’amministrazione comunale
che per quest’anno ha stanziato un fondo complessivo di 24.800 euro
pari a 62 contributi da 400 euro ciascuno: due bonus in più rispetto allo scorso anno
I requisiti per accedere al bonus sono: residenza nel Comune di Montebelluna; frequenza per almeno sei mesi
di una scuola dell’infanzia paritaria; cittadinanza italiana
comunitaria o straniera con regolare permesso di soggiorno; presentazione dell’indicatore ISEE in corso di validità riferito al minore
Sono previste due fasce ISE: fascia 1: da 0 a 19.000 euro (priorità assoluta); fascia 2: da 19.000,01 a 40.000 euro (in caso di risorse residue)
L’assegnazione dei contributi avverrà tramite partecipazione al bando attivo dal prossimo 3 giugno ed in base a una graduatoria determinata dall’ISEE e dal numero di figli minori presenti nel nucleo familiare
con un sistema a punteggio che privilegia i redditi più bassi e le famiglie più numerose
Adalberto Bordin: «Nel territorio montebellunese
una parte significativa della domanda educativa per la fascia 3-6 anni è soddisfatta anche grazie alla presenza delle scuole dell’infanzia paritarie
che integrano l’offerta delle scuole pubbliche
confermiamo anche quest’anno uno stanziamento di quasi 25mila euro a sostegno delle famiglie con figli piccoli
incentivando l’iscrizione alle paritarie che
svolgono un ruolo fondamentale non solo sul piano educativo e sociale
ma anche come supporto concreto per quei genitori che non hanno alternative di accudimento.»
Aggiunge l’assessore alle politiche familiari
Andrea Marin: «Con questo contributo confermiamo la nostra concreta vicinanza alle famiglie
Sostenere chi sceglie di investire nell’educazione dei propri figli
contribuisce a costruire le basi di una comunità più equa
Le politiche familiari che stiamo portando avanti hanno la caratteristica di essere inclusive
accessibili e capaci di rispondere alle reali esigenze del territorio ed è questo l’approccio con cui intendiamo proseguire.»
Via libera dalla Commissione Urbanistica del Comune: la proposta di riconversione presentata dall'Imoco
Aperta a fine Anni '70 con il nome di Ca' Odà (locale di musica rock)
la discoteca è chiusa e in stato di abbandono dal 2012
Per oltre trent'anni è stato uno dei luoghi di riferimento della vita notturna in provincia di Treviso
si appresta a essere riconvertita in un maxi centro sportivo dedicato al padel
Come riportato da "La Tribuna di Treviso", il via libera al progetto è arrivato nelle scorse ore dalla Commissione urbanistica in vista dell'adozione in consiglio comunale della variante al piano degli interventi
La proposta di riqualificazione dell'area
interessata anche da un incendio un anno e mezzo fa
spogliatoi e locali bar e ristoranti per gli amanti dello sport
è il progetto definitivo che dovrà definire quanti campi da padel sorgeranno nell'area
il numero di parcheggi e la nuova viabilità per accedere all'area
Il centro padel di Caonada sarà dunque simile a quello oggi in funzione a Villorba
Il nodo della viabilità sarà molto importante per il nuovo centro sportivo di Montebelluna dal momento che l'area è raggiungibile solo da via Ponte di Legno, strada di dimensioni ridotte a servizio esclusivo dei residenti
Per Montebelluna la riconversione dell'ex Emmeuno è la fine di un'epoca
Tra le tante notti memorabili della discoteca di Caonada impossibile non ricordare quando
l'attrice hard Brigitta Bulgari era stata arrestata e portata in carcere a Belluno con l’accusa di “pornografia minorile” e “atti osceni in luogo pubblico” dal momento che
quella sera c'erano anche dei minorenni
Notti che ora resteranno solo un ricordo lontano
Giornata storica oggi con l’inaugurazione del tratto di 35 chilometri della Pedemontana Bassano Ovest – Montebelluna
Il governatore della Regione Veneto Luca Zaia era felice di vedere finalmente aperta questa tratta dell’autostrada che
una volta terminata coprirà un tragitto di 94.5 chilometri e regalerà al Veneto un’infrastruttura unica e capace di collegare le varie zone produttive della Regione tagliando notevolmente i tempi di percorrenza
Erano presenti tra le numerosissime autorità il viceministro alle infrastrutture Alessandro Morelli
il prefetto di Treviso Maria Rosaria Laganà
oltre che al primo cittadino di Bassano Elena Pavan
Paolo Guizzo di Volpago del Montello e Maurizio Cavallin per Giavera del Montello
Zaia ha definito senza mezzi termini l’autostrada “Un’opera d’arte” e ha ripercorso il non facile iter ad ostacoli che ha portato all’inaugurazione di oggi
“Ringrazio tutti quelli che si sono impegnati
ciascuno nell’area della propria competenza
perché questo momento fosse possibile – ha aggiunto il governatore – I sindaci e tutti quelli che ci hanno creduto e veramente lo hanno voluto con tenacia
di uno sforzo collettivo e di una sinergia che non è mai venuta meno.” Zaia ha ringraziato Elisabetta Pellegrino
direttore della Struttura di progetto della Pedemontana e il presidente della concessionaria
Matterino Dogliani chiedendo simpaticamente: “Uno sconto per quel mezzo chilometro in più dei 94
quando l’opera sarà terminata” incassando un loquace sorriso da Dogliani
presenti con le loro divise color arancio e in particolare uno di loro che ha perduto la vita durante i lavori
sostenibile e che sarà un’autostrada che invito i veneti a percorrere e ad usare.” Un’autostrada sostenibile e attenta all’ambiente: “L’autostrada delle api” l’ha definita Zaia ricordando l’impegno degli apicoltori della zona a posizionare le arnie nei prati lungo il tracciato
Un modello “Made in Veneto” che non tarderà ad essere emulato sia per la sua bellezza estetica
Il governatore ha esortato i Veneti ad usarla e ad apprezzarne il grande valore
I pedaggi rimarranno alla Regione che pagherà un canone all’impresa costruttrice
Bassano del Grappa diventa raggiungibile quindi in pochi minuti
Una città che con il suo rinnovato e ristrutturato ponte si riveste del ruolo di ponte tra le province di Treviso e Vicenza
“Vedo i ragazzi di Treviso correre per andare a Bassano a bere uno spritz in una delle meravigliose piazze della città e i ragazzi vicentini fare altrettanto verso Treviso” – È stato uno dei commenti
Il consiglio regionale era presente al completo e Zaia li ha invitati tutti sul palco per la foto ricordo di una giornata che entrerà senza dubbio a far parte della Storia del Veneto
li ha ringraziati per il loro impegno e il loro lavoro “dietro le quinte”
L’impegno della Regione era quello di costruire un’opera diversa
sostenibile e che potesse non solo diventare un modello da seguire ma che si integrasse nel territorio senza sconvolgerlo
La Pedemontana oggi ha mostrato il suo “volto migliore” diventando parte del territorio
Un’opera che una volta terminata nei suoi 94.5 chilometri darà nuovo slancio all’economia e al turismo di un Veneto che desidera oggi più che mai di ripartire dopo le chiusure e le restrizioni a causa della pandemia
Muoversi in velocità e sicurezza in un Veneto produttivo e laborioso
questo è fondamentalmente lo scopo di questa Pedemontana che con l’apertura dei 35 chilometri di oggi diventa un importante segmento tra le due province di Treviso e Vicenza avvicinandole fisicamente
socialmente e culturalmente.(foto e testo Pio Dal Cin)
Sabato movimentato in piazza Petrarca: l'aggressione scattata dopo un giro in giostra
Il 15enne aggredito è stato circondato e pestato da quattro minorenni
Sul posto gli agenti della polizia locale e l'ambulanza del Suem 118
La grande festa del Carnevale a Montebelluna è stata rovinata sabato pomeriggio
dall'ennesimo episodio di violenza giovanile
Intorno alle 17 un gruppo di quattro minorenni ha aggredito con calci e pugni un ragazzino di 15 anni al termine di un giro sulle giostre in piazza Petrarca
Come riportato da "Il Gazzettino di Treviso" il diverbio tra i giovani sarebbe iniziato proprio sulla giostra: qualche spintone
il 15enne è stato colpito con un pugno in faccia e preso a calci dal gruppo di minorenni
tutti giovani di origini straniere vestiti con abiti scuri secondo il racconto dei cittadini che si sono trovati ad assistere increduli alla scena
Dopo l'aggressione il 15enne è rimasto a terra sanguinante
Sul posto è stato chiesto l'intervento di un'ambulanza del Suem 118 che ha medicato il giovane mentre gli agenti della polizia locale hanno identificato tre dei giovani aggressori
in piazza IV Novembre sempre a Montebelluna
c'era stata una rissa tra extracomunitari a colpi di chiavi inglesi
in città ci sarà la grande sfilata dei carri mascherati: 15 carri e otto gruppi in parata
sperando che non si ripetano nuovi episodi di violenza
riguardante il parcheggio di via Feltrina Nord
Entrano in vigore a Montebelluna alcune modifiche alla viabilità
mirate a migliorare la sicurezza stradale e la gestione degli spazi di sosta in alcune aree strategiche della città
Da qualche giorno è regolamentato il parcheggio di via Feltrina Nord
mentre dalla prossima settimana saranno attuate ulteriori modifiche che interesseranno l’intersezione tra via Garibaldi e via A
Serena e i parcheggi adiacenti alla scuola primaria A
riguarda il parcheggio di via Feltrina Nord
Con l’ordinanza appena entrata in vigore
l’area di sosta è stata riorganizzata in funzione anche delle esigenze del Centro Do.Re.Mi
Il nuovo parcheggio sarà così composto: 21 stalli liberi
3 riservati ai disabili e 4 destinati ai pulmini nella parte terminale
Il primo riguarda l’intersezione tra via Garibaldi e via A
dove la segnaletica di precedenza sarà modificata: la precedente indicazione di “dare precedenza” su via Garibaldi è stata sostituita dall’obbligo di “fermarsi e dare precedenza”
mentre l’incrocio sarà reso più sicuro con una nuova conformazione a “T” con una minore angolazione dell’intersezione
si interverrà anche sui parcheggi nei pressi della scuola primaria A
Serena e della palestra di Caonada per rispondere alle esigenze della scuola
Qui saranno disponibili 19 nuovi stalli di sosta liberi
oltre a un ulteriore spazio riservato ai disabili e uno destinato ai pulmini
per consentire l’installazione della nuova segnaletica
sarà vietata la sosta con rimozione forzata nei parcheggi di fronte alla palestra e in quelli a est della scuola
Negli stessi giorni anche rinfrescata la segnaletica orizzontale sulle strade via Caracas
via Treze de Maio nel comparto residenziale di Caonada
Il sindaco Adalberto Bordin commenta: «Questi interventi rispondono alla necessità di migliorare la sicurezza e la viabilità del territorio
intervenendo su aree particolarmente frequentate della Città
la nuova regolamentazione dell’intersezione di via Garibaldi consentirà di ridurre il rischio per i pedoni
specie quelli che attraversano la strada dalla piazza verso la farmacia»
L’assessore ai Lavori pubblici, Adriano Martignago
aggiunge: «Abbiamo studiato queste modifiche per garantire un miglior utilizzo degli spazi e una maggiore sicurezza
Le nuove disposizioni sui parcheggi di via Feltrina e dell’area scolastica di Caonada consentiranno una gestione più funzionale alle esigenze dei servizi pubblici presenti»
117 squadre in gara per la fase regionale delle Competizioni Sportive Scolastiche
In palio l’accesso alla finale nazionale di Montesilvano (Abruzzo)
Sabato invece il Comune ha accolto i ragazzi dell'Intercultura
Un'ondata di giovani talenti degli scacchi: è quella attesa per martedì 15 aprile
al Palamazzalovo di Montebelluna che sarà teatro della fase regionale veneta del Trofeo Scacchi Scuola
appuntamento clou delle Competizioni sportive scolastiche dedicate a questa disciplina
L’evento è promosso dall’ASD Bellona Scacchi in collaborazione con il Comitato Regionale Veneto
con il patrocinio del Comune di Montebelluna e il sostegno del Ministero dell’Istruzione e del Merito
Saranno circa 500 i ragazzi e le ragazze in arrivo da tutte le province del Veneto
suddivisi in 117 squadre rappresentative di scuole primarie e secondarie
distinte tra tornei maschili/misti e femminili: 6 squadre primarie femminili
5 juniores femminili e 19 juniores maschili/miste
Ogni squadra è composta da 4 giocatori che si affronteranno in 5 turni di gioco individuali
Si qualifica all’accesso alla fase nazionale
prevista a Montesilvano (PE) nei prossimi mesi
il 25% di ogni categoria arrotondato per eccesso con un minimo di tre squadre
La giornata inizierà con l'accreditamento dalle ore 8 e le prime partite prenderanno il via alle 10:00
Le premiazioni sono previste attorno alle ore 17
alla presenza del sindaco di Montebelluna e dei rappresentanti istituzionali tra cui l’assessore allo sport Andrea Marin
coinvolto anche nell’organizzazione logistica dell’evento
«Dopo il successo del 9° Grand prix del Triveneto 2024\2025 – Torneo giovanile di scacchi che si è tenuto al MeVe ad ottobre
siamo felici di ospitare a Montebelluna anche questa ulteriore manifestazione di così ampio respiro regionale – commenta il sindaco
Gli scacchi sono una disciplina straordinaria
Un grazie agli organizzatori e a tutte le scuole partecipanti»
referente di Asd Bellona Scacchi: «Ogni anno vediamo crescere l’interesse attorno agli scacchi e questo evento rappresenta una sfida sportiva ed una splendida occasione di incontro tra studenti di ogni età e provincia»
la sala consiliare di Montebelluna si è trasformata in un piccolo crocevia del mondo
ospitando un incontro tra l’assessore all’Istruzione
Debora Varaschin e un gruppo di giovani protagonisti della "Settimana di Scambio" organizzata da Intercultura ODV
promosso dal Centro Locale di Montebelluna guidato dal presidente Alberto Poloniato con il supporto della referente Giulia Filippetto
ha regalato momenti di scambio culturale e umano
I sette studenti coinvolti (in foto sopra), arrivati da Paraguay
Giappone e Perù, rappresentano solo una piccola parte del vasto progetto di Intercultura
che quest’anno coinvolge ben 500 ragazzi provenienti da 60 diversi Paesi sparsi nel mondo
questi giovani vivono un’esperienza unica: frequentano scuole italiane
condividono la vita quotidiana con famiglie ospitanti e
stanno scoprendo le bellezze del nostro territorio.
«È un onore poter ospitare questi ragazzi e ragazze e sostenere progetti che arricchiscono il nostro tessuto educativo e sociale – ha commentato l’assessore Debora Varaschin –
Questi giovani ci ricordano che il futuro si costruisce attraverso ponti culturali
La loro energia e curiosità sono un dono per le nostre scuole e per l’intera città». La settimana di scambio è stata ricca di attività: dalle visite all’ISISS Verdi di Valdobbiadene e all’Istituto Comprensivo di Caerano di San Marco
e la visita alla Gipsoteca di Canova a Possagno e al Sacrario Militare di Cima Grappa
Momenti che hanno permesso ai giovani ospiti di immergersi nella cultura veneta
mentre al tempo stesso condividevano con i coetanei italiani tradizioni e prospettive dei loro Paesi d’origine.
Il negozio si caratterizza per un nuovo layout merceologico
l’inserimento del servizio pane fresco nel reparto panetteria e del corner pizza
oltre ad un ampio assortimento di prodotti del territorio
Despar Nord continua a investire nella propria rete vendita per offrire un servizio di prossimità all’insegna della qualità e migliorare ogni giorno l’esperienza d’acquisto dei clienti: si presenta oggi
il punto vendita Interspar di Montebelluna in Via Schiavonesca Priula
Il restyling del negozio è stato festeggiato alla presenza di Adalberto Bordin
Area Vendite di Despar Nord e Francesca Furlan
Responsabile Relazioni Esterne di Despar Nord
oltre ad alcuni produttori del territorio facenti parte del progetto “Sapori del Territorio” con il quale Despar Nord si impegna a promuovere e valorizzare le eccellenze agroalimentari
incentivando il sostegno ai produttori locali e microlocali
fornendo alle loro produzioni sempre maggiore visibilità.
si presenta al pubblico in una veste completamente nuova sia nel layout che nelle strutture interne
puntando al miglioramento dell’esperienza di acquisto
L’attenzione crescente all’offerta e alla qualità del servizio al cliente si riflette in una comunicazione più chiara e immediata che distingue i diversi mondi merceologici
nell’introduzione di monitor per valorizzare le promozioni e in una comunicazione interattiva che rende l’assortimento più immediatamente fruibile ai clienti.
che ha una superficie di vendita di oltre 2.300 mq
l’introduzione del servizio pane fresco e l’ampliamento dell’offerta dei reparti freschi con il nuovo corner pizzeria con pizze e focacce prodotte direttamente nel punto vendita
La ristrutturazione ha modificato in modo significativo il layout dello spazio
portando tutte le categorie alimentari verso la gastronomia e le corsie non alimentari verso le casse
così da dare al cliente una lettura più semplice e immediata dei diversi reparti.
L’offerta del punto vendita si sviluppa quindi con i diversi mondi merceologici: casalingo
Anche l’area casse è stata completamente rinnovata con la presenza di 7 casse tradizionali e 6 casse self
Particolare attenzione è riservata alle zone dedicate alle promozioni che sono state riorganizzate con l’esposizione delle offerte in testa alle corsie di appartenenza delle diverse categorie merceologiche
così da facilitare l’identificazione da parte del cliente.
La valorizzazione dei prodotti locali è un’altra caratteristica del punto vendita che è stata ulteriormente potenziata con il restyling
attraverso la creazione di spazi appositamente studiati per valorizzare il marchio “Sapori del Territorio”
L’obiettivo di Despar Nord è infatti quello di promuovere le filiere locali e dare visibilità ai numerosi produttori dell'area veneta
A questo si aggiunge l’impegno a promuovere prodotti micro-locali
consentendo così l’ingresso nei punti vendita anche a quelle micro-produzioni del territorio che difficilmente troverebbero spazio nella grande distribuzione organizzata
che fornisce uova fresche e confezionate da allevamento all’aperto
una realtà nata nel 2020 con l’obiettivo di diventare un punto di riferimento nella produzione di Tiramisù
una cantina situata nel cuore dei Colli Asolani
nel cuore della denominazione “Asolo Prosecco”
un birrificio artigianale fondato nel 2000
che produce formaggi con solo latte trevigiano
il Panificio artigianale Pandolfo che si distingue per l’utilizzo di un forno a legna del 1918 e Moretto Farm
azienda di agricoltura sostenibile ed acquaponica
Il punto vendita è stato ristrutturato con particolare attenzione alla sostenibilità e all’efficienza energetica: gli spazi sono stati progettati adottando soluzioni a basso impatto ambientale e tecnologie all’avanguardia
tra cui banchi frigo con chiusura a porta per ridurre gli sprechi energetici
illuminazione a LED a basso consumo e un impianto di climatizzazione a pompa di calore
è stato installato un sistema di recupero del calore generato dall’impianto frigorifero alimentare
utilizzato per la produzione di acqua sanitaria.
«L’Interspar di Montebelluna è diventato un punto di riferimento importante per l’area del montebellunese – ha dichiarato Diego Piazzardi
Direttore Vendite canale Interspar di Despar Nord – questa ristrutturazione è una conferma della volontà della nostra azienda di migliorare sempre di più l’esperienza di acquisto per i clienti
con investimenti continui nella rete vendita che oggi in Veneto conta 83 negozi diretti e 73 punti di vendita in affiliazione
Grazie a questo restyling puntiamo a rafforzare ancor più il legame con il territorio
riqualificare gli spazi in un’ottica di sostenibilità
valorizzare i prodotti micro-locali per offrire un servizio di prossimità sempre più qualificato per i clienti che ci scelgono ogni giorno»
All’indomani della chiusura del XXXIV edizione del Palio del Vecchio Mercato di Montebelluna
che ha visto la supremazia nel maschile de la contrada de Il Centro – La Pieve
capitanata dal capomastro Massimo Esposito
e nel femminile della contrada di Posmon Il Pozzo capitanata dalla capomastro Aurora Bettamin
viene posta al centro di una conferenza a Montebelluna proprio la prestazione fisica nella sua complessità
dalla fatica da superare alla motivazione e preparazione per affrontarla
l’ultrarunner padovano (atleta delle Fiamme Oro)
e con gli specialisti di Centro di medicina Montebelluna
già Primario del reparto di Pneumologia dell’ospedale di Montebelluna
già facente funzione primario della Cardiologia dell’Ospedale Civile di Castelfranco Veneto
Saluti introduttivi del Sindaco di Montebelluna Adalberto Bordin
del Presidente ad interim dell’Ente Palio del Vecchio Mercato di Montebelluna
Amministratore Delegato di Centro di medicina
L’incontro aperto al pubblico fino ad esaurimento posti è organizzato dall’Ente Palio del Vecchio Mercato di Montebelluna per venerdì 27 settembre alle 20:30 presso
Auditorium della Biblioteca Comunale di Montebelluna Largo Dieci Martiri
con la direzione scientifica di Centro di medicina Montebelluna
ha lo scopo di far comprendere come farsi trovare in un buono stato di salute possa prevenire in caso di difficoltà eventi nocivi al fisico
di prevenire eventuali situazioni critiche e di stress durante la prestazione fisica imparando a riconoscere i segnali di allerta che il nostro fisico ci manda
Attraverso il confronto con chi si spinge oltre i limiti per competizioni o imprese sportive molto impegnative
come può avvenire nelle imprese di Paolo Venturini
comprendere con l’aiuto degli specialisti di Centro di medicina Montebelluna
l’importanza di porsi dei limiti oltre ai quali è raccomandabile non andare per salvaguardare il proprio benessere e buono stato di salute
porterà con sé l’esperienza di tutta una serie di traguardi sul piano psicofisico che gli hanno permesso di spingere tutto il suo essere in imprese che ancora oggi
si possono categorizzare sotto il nome di record
La più recente è senza dubbio quella che l’ha visto sul valico del Khardung (il valico stradale più alto del pianeta
situato nella regione Himalayana del Ladakh) nella parte indiana dell’Himalaya
dove ha corso per 20.7 km a 5.602 m.s.l.m.
a pochi chilometri dai confini con Cina e Pakistan
Questa impresa è diventata il documentario
prodotto dalla Video 20 e Bike and Adventure Team
presentato in occasione della 81^ Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia
negli spazi della Regione del Veneto – Film Commission presso Hotel Excelsior
a partecipazione libera e gratuita fino ad esaurimento posti
vede la partecipazione ed il sostegno di Elettrosistema
Per informazioni è possibile scrivere a relazioniesterne@centrodimedicina.com
Centro di medicina Spa Viale della Repubblica 10/B
A partire da domani 2 dicembre entrano nel vivo gli interventi su alcune vie centrali e strategiche della città
Entrano nel vivo la prossima settimana i lavori di riasfaltatura e manutenzione straordinaria su alcune vie centrali e strategiche della città
A partire da lunedì 2 dicembre e fino al 6 dicembre ad essere interessata dai lavori eseguiti dalla ditta Impresa Stradale Montello s.r.l
sarà la centrale Via XXX Aprile dall’intersezione con Corso Mazzini all’intersezione con Viale 11 Febbraio
saranno previste modifiche temporanee alla viabilità
con deviazioni e senso unico in alcuni tratti
Dal 2 al 6 dicembre 2024 in via XXX Aprile sarà attivo un senso unico in direzione est-ovest
tra l’intersezione con Corso Mazzini e quella con viale XI Febbraio
Viale XI Febbraio sarà chiuso al traffico nel tratto dietro l’attività commerciale al civico 89 di via XXX Aprile. Il 1° dicembre 2024
le modifiche saranno operative dalle ore 8:15
I veicoli che procedono verso est saranno deviati alla rotatoria davanti all’ospedale
seguendo il percorso via Ospedale – via Santa Caterina da Siena – via Sansovino – via Galilei – via Risorgimento. Verrà installata segnaletica di avviso per il divieto d’accesso nei punti chiave (es
rotatoria con via Ospedale e incrocio con via San Francesco). I veicoli provenienti da via Salvo d’Acquisto dovranno obbligatoriamente svoltare a destra
Durante i lavori all’incrocio semaforizzato
i veicoli su Corso Mazzini in direzione est-ovest saranno indirizzati alternativamente su una corsia per volta
Il Comune invita i cittadini a prestare attenzione alla segnaletica temporanea e a rispettare i limiti di velocità nelle aree interessate dai cantieri
L’intervento su via XXX Aprile segue quello su via Traversaghi - nel tratto compreso dall’intersezione con Via Caldretta all’intersezione con Via Castellana – dove manca solo la segnaletica
gli interventi includeranno la fresatura del manto stradale
il rifacimento del nuovo manto d’usura in conglomerato bituminoso e la realizzazione della nuova segnaletica stradale
seguiranno altre quattro strade: via Elio nel tratto compreso dai civ
28/30 all’intersezione con via Ospedale
via Piave (da sottopasso ferroviario a Via Gazie)
via Ospedale (da via Monte Grappa a via Elio)
via Galilei nel tratto compreso dall’intersezione con Via Marco Polo alla rotatoria di Via Risorgimento che ora presenta un conglomerato bituminoso deteriorato a causa della vetustà
del notevole traffico veicolare e degli scavi che sono stati realizzati nel corso degli anni per l’alloggiamento dei sottoservizi
Prosegue l’Assessore ai Lavori Pubblici
Adriano Martignago aggiunge: "La manutenzione delle strade comunali è fondamentale non solo per il decoro urbano
ma anche per migliorare la viabilità e prevenire situazioni di pericolo
Abbiamo pianificato questi interventi in modo da ridurre al minimo i disagi e assicurarci che le opere vengano realizzate con i più alti standard di qualità."
La conclusione della trattativa è stata annunciata dall’imprenditore Livio Torresan, oggi a capo dell’Italian Driyng Group con sede a Montebelluna, noto a livello internazionale per la progettazione, produzione e installazione di impianti per l’essicazione
Nello specifico, sabato pomeriggio 22 febbraio, Carnevale di Marca offrirà spettacoli di artisti di strada, attività di trucca bimbi e molte altre sorprese per trascorrere delle ore in spensieratezza.
Invece, domenica 23 febbraio, ci sarà la tradizionale e attesa sfilata dei carri allegorici e dei gruppi mascherati. A partire dalle ore 14, il corteo partirà dal parcheggio del Duomo per attraversare le vie del centro, trasformandolo in un palcoscenico di maschere, coriandoli, stelle filanti e tanta allegria. Ad arricchire la festa, ci saranno numerose bancarelle nella parte sud della città e un luna park.
Dal 7 gennaio nuovi disagi legati ai lavori di manutenzione ed elettrificazione delle linee Padova-Montebelluna-Belluno e Ponte nelle Alpi-Calalzo-Pieve di Cadore-Cortina in vista delle Olimpiadi invernali del 2026
Non c'è pace per i viaggiatori della linea ferroviaria che collega Montebelluna a Belluno
Da martedì 7 gennaio riprenderanno i lavori di elettrificazione della linea in vista delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026
Nel giorno della ripresa delle lezioni dopo le vacanze natalizie
tornano dunque i disagi per pendolari e studenti che dovranno raggiungere Montebelluna
eseguiti dal personale di Rete Ferroviaria Italiana, interesseranno le linee Padova-Montebelluna-Belluno e Ponte nelle Alpi-Calalzo-Pieve di Cadore-Cortina
I lavori andiranno dal 7 gennaio al 14 giugno 2025
Cantieri saranno inoltre aperti tra Ponte nelle Alpi e Calalzo-Pieve di Cadore-Cortina dal 30 marzo 2025 al 14 giugno 2025
per interventi di manutenzione infrastrutturale e per alcuni interventi propedeutici ai Giochi Olimpici Milano-Cortina del 2026
torneranno gli autobus sostitutivi con i nuovi orari già pubblicati sul sito di Trenitalia
Tempi di percorrenza ovviamente più lunghi rispetto a quelli dei treni ma fermate invariate nei piazzali esterni delle stazioni ferroviarie
Il servizio ferroviario a Montebelluna e le fermate a nord di Castelfranco continuano dunque a subire pesantissimi disagi legati ai lavori e le polemiche tra residenti e pendolari sono già comparse sui social in questi primi giorni dell'anno
I viaggiatori delle linee interessate si sentono fortemente penalizzati dai cantieri e chiedono provvedimenti concreti al più presto
L'unica soluzione al momento però sembra essere quella di aspettare l'arrivo dell'estate
La pista di pattinaggio e i chioschi natalizi in Piazza Sedese saranno il fulcro delle attività
L’inaugurazione del Villaggio di Natale in Corso Mazzini si terrà domenica 24 novembre alle 11.30
Il Comune di Montebelluna assieme a Il Mosaico – Un Centro da Vivere è lieto di presentare l’attesissimo palinsesto natalizio "Natale a Montebelluna"
un evento che allieterà il centro cittadino con spettacoli
attività e momenti di intrattenimento dal 23 novembre 2024 al 6 gennaio 2025
"Natale a Montebelluna" trasformerà Montebelluna in un vero e proprio villaggio natalizio
regalando a cittadini e visitatori una serie di appuntamenti che spaziano dai tradizionali mercatini di Natale in Corso Mazzini ed in Piazza Oberkochen
Oltre ai mercatini di Natale (raddoppiati rispetto allo scorso anno in quanto si tengono anche il sabato
oltre che la domenica) e intrattenimento per tutte le età
anche la pista di pattinaggio e i chioschi natalizi in Piazza Sedese saranno il fulcro delle attività
offrendo uno spazio accogliente e magico per trascorrere del tempo insieme. Ad accogliere i più piccoli
nel Villaggio di Natale allestito di fronte la Municipio
Tra gli appuntamenti più attesi c'è l’inaugurazione del Villaggio di Natale in Corso Mazzini (fronte Municipio) – domenica 24 novembre alle 11.30
Intervento musicale a cura del Coro del Duomo di Montebelluna in Piazza Dall’Armi per dare il benvenuto al presepe
e infine ’accensione dell’Albero di Natale con la partecipazione del Coro Mani Bianche in Corso
spiccano anche l’esibizione musicale della Banda giovanile della Città e l’attesa Passeggiata dei Babbi Natale
«Quest’anno Montebelluna si trasformerà in un mosaico di tradizioni
con eventi che raccontano il Natale nella sua forma più autentica e coinvolgente
‘Natale a Montebelluna” è pensato per riunire la nostra comunità e creare un’atmosfera di gioia
partecipazione e condivisione» dichiara il sindaco Adalberto Bordin «Il nostro obiettivo è offrire ai cittadini e ai visitatori un Natale indimenticabile
Una sfida che da qualche anno abbiamo abbracciato assieme a Il Mosaico – Un Centro da Vivere e che vuole anche essere ulteriore stimolo e impulso per le attività commerciali del territorio e
Nondimeno vanno ringraziate le tante associazioni del territorio e le parrocchie che stanno collaborando nell’organizzazione di tanti eventi per rendere questo Natale in Città una festa di e per tutti»
Aggiunge l’assessore al Turismo, Debora Varaschin: «Tra le novità di quest’anno
un rinnovato villaggio di Natale di fronte la Municipio che coprirà quasi 200 metri quadrati di superficie e dove sarà allestito lo spazio per Babbo Natale
tra dicembre e gennaio saranno ospitati laboratori e spettacoli per bambini; ricordo anche l’apertura del presepe in centro assieme al Coro del Duomo di Montebelluna in Piazza Dall’Armi il 7 dicembre le a passeggiata di Babbi Natali dedicata alle famiglie in programma il 22 dicembre»
in Corso Mazzini dalle 09:00 alle 19:00 23 – 24 e 30 novembre; 01 – 07 – 08 – 14 e 15 dicembre;
in Piazza Oberkochen dalle 09:00 alle 19:00 il 22 dicembre
in Corso Mazzini zona Sud dalle 08:00 alle 13:00 il 15 dicembre; dalle 08:00 alle 19:00 il22 dicembre
in Corso Mazzini (fronte municipio) dal 24 novembre 2024 al 06 gennaio 2025
Con i seguenti spettacoli per bambini
14 dicembre Il Signor Inverno e la sua regina
24 dicembre Racconti in Bicicletta con Elfa Buffa
(Ogni bambino potrà creare la propria ghirlanda
1° dicembre Decora l'albero di Natale
(ogni bambino potrà decorare un addobbo di legno come più gli piace)
(ogni bambino potrà preparare un super biglietto di Natale per i suoi cari)
15 dicembre "Animals Friends!" (A cura dell'Associazione Guardia per l'Ambiente: i bambini scopriranno curiosità sugli animali e si divertiranno con il truccabimbi)
22 dicembre "La Tovaglietta di Babbo Natale!" (I bambini prepareranno una tovaglietta speciale per latte
5 gennaio 2025 "La Calza della Befana!"(i bambini realizzeranno una calza unica da riempire di dolcetti e carbone!)
dalle 15:00 alle 18:00 24 e 30 novembre 01 - 07 - 08 - 14 - 15 21 - 22 e 24 dicembre
Aperta ogni sabato e domenica in Piazza Sedese
in Piazza Sedese dal 23 novembre 2024 al 26 gennaio 2025
SPETTACOLI E LABORATORI AL VILLAGGIO DI NATALE
in Corso Mazzini (fronte municipio) dalle 15:00 alle 18:00 24 - 30 novembre; 01 - 07 – 08 – 14 – 15 – 21 – 22 e 24 dicembre 05 gennaio
• Ore 11:30 – Inaugurazione del Villaggio di Natale in Corso Mazzini (fronte Municipio)
• Dalle 15:00 alle 18:00 – Animazione a cura di Fate in festa in Piazza Negrelli
• Dalle 15:00 alle 18:00 – “Le Dame Bianche e il Lord” Animazione a cura di C’è Chi C’ha Teatro in Corso Mazzini
• Dalle 15:00 alle 18:00 – Esibizione di The Teachers by IVB SCHOOL Scuola di canto e musica in Via Partigiani
• Dalle 16:00 alle 18:00 – Teone il Clown in Piazza Marconi
• Ore 11:30 – Intervento musicale a cura del Coro del Duomo di Montebelluna in Piazza Dall’Armi
• Dalle 15:30 alle 18:30 – “Nataline e Babbo Natale” Animazione a cura di C’è Chi C’ha Teatro in Corso Mazzini
• Ore 17:30 – Accensione dell’Albero di Natale con la partecipazione del Coro Mani Bianche in Corso Mazzini
• Dalle 15:00 alle 18:00 – Animazione a cura di Fate in festa in zona est di Corso Mazzini
• Dalle 16:00 alle 18:00 – Esibizione amici della Desperado Country in Piazza Negrelli
• Dalle 15:00 alle 18:00 – Esibizione con repertorio natalizio IVB VOCAL SCHOOL - Scuola di canto e musica in Via Partigiani
• Ore 10:00 – Passeggiata dei Babbi Natale per le vie del centro
• Ore 11:00 – Intrattenimento musicale della Banda giovanile della Città di Montebelluna presso il colonnato del Municipio
• Dalle 15:00 alle 18:00 – Animazione ludica a cura di Carri Disarmati in Piazza Oberkochen
• Dalle 15:00 alle 18:00 – Spettacolo “Il Castello della Regina dei Ghiacci” e altri racconti per piccoli gruppi a cura di Molino Rosenkranz in Corso Mazzini
• Dalle 15:00 alle 18:00 – Spettacolo per piccoli gruppi “Il bambino orso” a cura di Molino Rosenkranz in Corso Mazzini
• Ore 22:00 – Grande festa di Capodanno in Corso Mazzini
• Dalle 15:00 alle 18:00 – Arriva la Befana
• Dalle ore 15:00 alle ore 18:00 – Arriva la Befana
• Ore 15.00 - Spettacolo “Tongo e il tesoro dei Nibelunghi” a cura di Teatro che Pazzia presso la Sala Giovanni Paolo II del Centro Parrocchiale di San Gaetano
• Ore 15:00: Spettacolo teatrale “Vita e avventure di Babbo natale” a cura di Bam Bam
Teatro presso la Sala Giovanni Paolo II del Centro Parrocchiale di San Gaetano
• Ore 17:00: Concerto di Natale “Emmanuel” a cura di Asolo Musica presso la Chiesa di Santa Maria in Colle
• Ore 17:30 – “Baracche
musei e biblioteche” spettacolo di burattini presso l’Auditorium della Biblioteca Comunale
• Ore 20:45 – Spettacolo “Risate per la ricerca
dedicato a Sammy lo spettacolo di una vita” a cura di Oberon – La Bottega delle Arti presso il Palamazzalovo
• Ore 20:45 – "Note di una giornata Sorprendente" esibizione della Banda e del Gruppo Majorettes della Città di Montebelluna presso il Palamazzalovo
• Ore 20:45 – “Tradizionale Concerto di Capodanno” dell’Orchestra Legrenzi presso il Palamazzalovo
• Ore 15:30 – Il Coro del Duomo in concerto per l’Epifania presso il Duomo di Montebelluna
• Ore 17:00 – “Baracche
musei e biblioteche” spettacolo di burattini presso Villa Correr Pisani
Il piano prevede la trasformazione dell’area in una nuova zona residenziale moderna e funzionale. L’intervento urbanistico che si estende su una superficie di oltre 30.800 mq, è stato sviluppato secondo criteri di funzionalità e rispetto del territorio
“Consultando il sito infoviaggiando.it, alla sezione pedaggi emerge, che per la tratta Montebelluna-Treviso Sud la tariffa minima (veicoli di classe A) applicata è di € 21,70 (circa 1,55 euro a chilometro), cifra che aumenta a 22, 60 euro inserendo i parametri Montebelluna-Treviso A27-SPV (veicoli di classe A)” . Lo dichiarano i Consiglieri regionali Andrea Zanoni e Renzo Masolo (Europa Verde).