che a gennaio era stato arrestato per droga ma solo questa mattina si è accorto dei bossoli per terra e di una persiana perforata Sul posto i carabinieri per avviare le indagini MONTERONI DI LECCE – Tre colpi di pistola esplosi nel cuore della notte ancora non si sa e ci stanno lavorando i carabinieri Ma il sospetto è che l’avvertimento avesse un destinatario ben preciso Era stato fermato a gennaio per spaccio di stupefacenti ad accorgersi per primo di quanto avvenuto Attorno alle 3 di notte ha udito chiaramente l’esplosione di colpi d’arma da fuoco Si è affacciato all’esterno – come raccontato ai militari intervenuti sul posto questa mattina – né si è accorto che i proiettili erano stati rivolti proprio verso l’abitazione Solo a giorno fatto ha notato un bossolo lungo la strada Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Sezione radiomobile leccese e della stazione locale E alla fine sono stati tre i bossoli di pistola rintracciati sull’asfalto corrispondenti ad altrettanti fori contro una persiana Davide Carallo si trova agli arresti domiciliari e potrebbe essere stato lui l’obiettivo dell’intimidazione E i militari ora stanno sondando la zona in cerca di telecamere che possano aver colto il passaggio di soggetti sospetti nell’orario in cui si è verificato l’episodio Sull’episodio è intervenuta la sindaca Mariolina Pizzuto “Quanto accaduto nelle scorse ore ci lascia profondamente scossi Si tratta di un episodio grave e inaccettabile ma voglio sottolineare con forza che si tratta di un fatto isolato un gesto sconsiderato che non rappresenta Monteroni né la sua comunità La nostra città è fatta di persone perbene di famiglie che ogni giorno contribuiscono con il loro impegno alla crescita e al benessere del territorio Non possiamo permettere che singoli episodi oscurino la bellezza e la ricchezza umana e sociale che contraddistingue Monteroni Esprimo piena fiducia nel lavoro delle forze dell’ordine e della magistratura certa che faranno piena luce su quanto accaduto e che il responsabile verrà presto individuato e assicurato alla giustizia Continueremo a lavorare per garantire sicurezza e serenità alla nostra comunità senza lasciarci intimidire da chi sceglie la violenza invece del rispetto delle regole e della convivenza civile” LeccePrima è anche su Whatsapp. Seguici sul nostro canale. Un ulteriore passo in direzione del riuso di uno degli impianti sportivi più storici del Salento: il Velodromo degli Ulivi di Monteroni di Lecce Nuovi interventi per il completamento saranno presto possibili grazie alla Provincia di Lecce Con proposta del presidente Stefano Minerva è stato approvato lo schema di Convenzione con il Comune di Monteroni per l’utilizzo di altri fondi che sono le economie risultate al termine dell’intervento relativo ai “Lavori di riuso del Velodromo di Monteroni” di circa 2 milioni di euro (serviti al ripristino delle opere vandalizzate nel periodo in cui sono stati sospesi i lavori e di rifunzionalizzazione delle stesse) Con queste economie si potranno eseguire gli interventi di completamento delle tribune esistenti della realizzazione di nuove scale e il completamento del piano terra della palazzina esistente che celebra i 10 anni nel cuore della tradizione dell’associazione pugliese PugliArmonica attiva dal 2015 per il rispetto dei tratti autentici delle feste patronali in Puglia La sala conferenze stampa della Provincia di Lecce a Palazzo Adorno ha ospitato oggi la presentazione delle iniziative E’ una vera e proprio “corazzata” quella composta da circa 80 studenti e studentesse degli Istituti superiori del Salento in partenza verso varie città d’Italia da domani a fine maggio le gare finali nazionali di 10 tra le più importanti competizioni studentesche ospiterà la conferenza stampa di presentazione di “Salento Trail 2025” promossa dal Comitato provinciale Federciclismo di Lecce in collaborazione con ASD RT quadro di Scorrano con il patrocinio della Provincia di Lecce Risale a novembre il l blitz relativo all'inchiesta di polizia e guardia di finanza Tra i reati contestati anche impiego di denaro beni o utilità di provenienza illecita e trasferimento fraudolento di valori che compariva nell'ordinanza di custodia cautelare residente a Lecce); Giulio Biscozzi (28 anni di Copertino); Gianluca Calabrese (38 anni di Copertino); Cristina Calogiuri (59 anni residente a Merine di Lizzanello); Manuele Capirola (41 anni residente a Cavallino); Alexander Carlà (26 anni residente a Lecce); Chiara Carlà (29 anni; di Lecce); Federico Carlucci (32 anni residente a Cavallino); Roberto Carrisi (41 anni residente a Cavallino); Alessio Catania (41 anni residente a Trepuzzi); Donato Cazzella (45 anni di Lecce); Massimo Cazzella (52 anni, di Lecce); Arian Cerma (nato in Albania residente ad Aradeo); Roberto Corpus (60 anni residente a Merine di Lizzanello); Ivan Dell'Anna (49 anni di Scorrano); Andrea Giuseppe De Mitri (50 anni di Copertino); Antonio De Pascalis (44 anni di Lecce); Davide De Rinaldis (53 anni di Parabita); Luigi Felliconi (51 anni di Lecce); Giulio Maria Gagliardi (27 anni residente a Lecce); Rocco Gligora (54 anni residente a Taggia); Alessandro Greco (42 anni residente a Castromediano); Davide Guida (34 anni domiciliato in Germania); Jonathan Guido (26 anni residente a Maglie); Luigi Lazzari (50 anni residente a Lizzanello); Roberta Legno ()42 anni residente a Martina Franca); Antonio Leto (35 anni residente a Melendugno); Anna Lorena Lubelli (65 anni residente a Muro Leccese); Davide Miglietta (50 anni residente a Lecce); Antonio Alvaro Montinari (54 anni di Copertino); Alban Mustafallari (39 anni residente in Albania); Diego Negro (44 anni residente a Bari); Fiorella Pantaleo (48 anni di Lecce); Gian Luca Marco Pantaleo (57 anni residente a Lizzanello); Dorjan Pashaj (40 anni residente a Lecce); Ruben Patruno (28 anni residente a Lecce); Cristian Pepe (51 anni residente a Lequile); Alessandro Petracca (42 anni di Monteroni di Lecce); Giuseppe Potenza (48 anni Marzia Quarta (nata a San Cesario di Lecce residente a Lecce); Giorgio Rausa (40 anni residente a Monteroni di Lecce); Bledar Rista (47 anni nato in Albania); Stefano Rizzato (34 anni residente a Nardò); Giuseppe Rolli (62 anni di Copertino); Giuliana Santarcangelo (51 anni residente a Copertino); Filippo Scorda (52 anni residente a Bovalino; Carlo Serio (51 anni domiciliato a Torre Chianca di Lecce); Luca Spagnolo residente a Lecce); Nicoletta Stanga (38 anni residente a Squinzano); Egidio Taurino (48 anni residente a Castrezzato); Maurizio Toma (50 anni residente ad Andrano); Sonia Vetrugno (53 anni residente a Lecce); Emiliano Zilli (48 anni Gli indagati sono assistiti dagli avvocati Salvatore Rollo Rimani aggiornato sulle notizie dalla tua provincia iscrivendoti al nostro canale whatsapp: clicca qui Seguici gratuitamente anche sul canale Facebook: https://m.me/j/Abampv2kioahdYYR/ Cerca gli spettacoli online e vivili offline Il Tacco di Bacco è uno strumento pensato per migliorare la qualità della nostra vita: un'esistenza piena si basa su connessioni autentiche Per questo abbiamo creato un'agenda che orienta L’esplosione ha provocato danni soprattutto al prospetto e agli interni dell'abitazione: la zona è stata poi isolata dai vigili del fuoco per consentire i rilievi MONTERONI DI LECCE – Due in poche ore: si spera soltanto che dal fenomeno degli incendi notturni di auto non si stia tornando alla stagione delle bombe Un ordigno è stato fatto esplodere in serata L'attentato un quarto d’ora dopo le 19 Con conseguenze che sarebbero potute essere ancora più gravi L’onda d’urto ha sventrato il prospetto dello stabile devastando soprattuto l'infisso e poi anche parte degli interni Soltanto per miracolo i due non sono rimasti travolti L’esplosione avrebbe inoltre provocato lievi danni alle vetture parcheggiate in zona: quest’ultima è stata immediatamente transennata per poter essere messa in sicurezza e tutelare l’incolumità dei residenti oltre ai vigili del fuoco del comando provinciale anche i carabinieri della stazione locale e i colleghi del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia leccese È stato inoltre richiesto l'intervento dell’ambulanza del 118 per prestare soccorso a eventuali persone rimaste ferite e alla 38enne al momento sotto shock per quanto accaduto Immediate le indagini da parte dei militari dell'Arma ora alle prese con l'ascolto del proprietario di casa e con la ricerca delle telecamere di sorveglianza che potrebbero aver inquadrato la presenza degli autori un altro ordigno rudimentale era stato piazzato da ignoti sotto la vettura di una donna nella periferia di Nardò e fatto deflagrare nei pressi di altre abitazioni Non ci sarebbe una correlazione fra i due episodi avvenuti a poche ore di distanza in provincia ma non è sufficiente per placare una certa angoscia che si fa largo fra i cittadini Non si sono fatte attendere le parole di condanna da parte della sindaca di Monteroni di Lecce Mariolina Pizzuto: "Un attentato contro una casa nella nostra comunità è un atto vile e inaccettabile Monteroni di Lecce è un comune che si batte quotidianamente per la legalità Siamo determinati a perseguire ogni forma di illegalità e a garantire la tranquillità dei nostri cittadini Le forze dell’ordine sono già al lavoro per fare piena luce su quanto accaduto e per assicurare i responsabili alla giustizia" Un 32enne e un 37enne sono stati fermati in flagranza di reato nelle scorse ore Avrebbero provato a disfarsi anche di 57 proiettili marijuana e persino un kalashnikov con caricatore “a banana”: in manette due fratelli Si tratta di Giovanni e Stefano Calò fermati in flagranza di reato dai carabinieri a Monteroni di Lecce Sono stati accusati dei reati detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione di arma da guerra I militari del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia leccese nell’ambito di una indagine avviata da tempo hanno eseguito una perquisizione a carico dei due All’interno di un cassetto della parete attrezzata del soggiorno e in un comodino della camera da letto sono spuntati circa 50 grammi di cocaina suddivisi in dosi mezzo grammo di marijuana e quasi mezzo chilo di hashish ritenuta dal personale dell’Arma il probabile incasso della presunta attività di spaccio Quel denaro era custodito all’interno del portafogli dell’indagato più giovane i carabinieri hanno anche scoperto la mitragliatrice: alcuni militari alle prese con l’osservazione della perquisizione hanno infatti notato uno dei due fratelli uscire sul balcone sul retro dell’appartamento e lanciare l’arma nel giardino assieme a un involucro in cellophane L’arma è stata subito recuperata assieme a quelli che sono poi risultati essere 57 proiettili calibro 7,62 È stata rinvenuta anche una torcia manganello in alluminio e due coltelli a serramanico Il tutto è stato sottoposto a sequestro e ora le indagini cercheranno di chiarirne la provenienza come disposto dal pm di turno presso la Procura della Repubblica di Lecce che conduce le indagini accompagnati nel carcere del capoluogo salentino sono attesi dall’udienza di convalida un gruppo di vandali ha acceso la pira prima del tempo e senza alcuna autorizzazione Sul posto i vigili del fuoco del comando provinciale Resta però l’indignazione per la distruzione di uno dei simboli della tradizione locale MONTERONI DI LECCE – Vandali incendiano la Focara di Monteroni di Lecce la cui accensione era in realtà prevista per la serata di oggi gli amministratori comunali e i cittadini hanno allertato la sala operativa del 115 I vigili del fuoco del comando provinciale sono intervenuti per mettere in sicurezza l’area Ma resta l’indignazione della cittadinanza e della sindaca Mariolina Pezzuto: “Un danno contro tutta la comunità” “Quello che è accaduto non è solo un danno materiale ma un atto di sfregio contro tutta la comunità contro il lavoro di chi con dedizione ha collaborato per settimane fede e identità che appartiene a ciascuno di noi” rassicurando sul normale svolgimento del resto degli appuntamenti in onore di Sant’Antonio Convalidato ieri l’arresto ai domiciliari di un 57enne di Monteroni di Lecce MONTERONI DI LECCE - E’ stato convalidato dal giudice del tribunale di Lecce Angelo Zizzari l’arresto ai domiciliari di Claudio Martena per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti Questo all’esito dell’interrogatorio che si è tenuto ieri alla presenza dell’avvocata Gabriella Mastrolia nel quale l’indagato non ha potuto che ammettere gli addebiti Durante la perquisizione domiciliare svolta quattro giorni fa dai carabinieri di Lecce nella sua abitazione era stato trovato un barattolo di plastica con all'interno tre involucri di cocaina del peso di circa 3 grammi Ma il quantitativo maggiore di droga era stato rinvenuto in un appartamento dislocato sullo stesso piano di quello in cui era avvenuta la prima perquisizione (il cui esito era stato negativo): sul tavolo della cucina erano presenti altri 10 involucri in cellophane termosaldati del peso complessivo di 9,39 grammi e su un altro tavolo del tinello e materiale ritenuto utile al confezionamento delle dosi era custodita la somma di 13.400 euro in banconote da vario taglio con all'interno i documenti d'identità dell’indagato e la somma contante di 3.465 euro in banconote di vario taglio tutti questi elementi sono sintomatici dell’inserimento organizzato di Martena (con precedenti specifici e senza occupazione) in traffici illeciti LeccePrima è anche su Whatsapp. Seguici sul nostro canale. Gara 2: Monteroni cerca il riscatto nel derby contro Lecce Dopo la sconfitta in Gara 1 la Nuova Pallacanestro Monteroni è pronta a reagire nel secondo atto dei quarti di finale dei playoff di Serie C La squadra gialloblù ospiterà La Scuola di Basket Lecce al Pala Quarta-Lauretti con l'obiettivo di pareggiare la serie e forzare Gara 3.​ In Gara 1 disputata al Palazzetto San Giuseppe da Copertino di Lecce la LSB Lecce ha prevalso chiudendo la partita con un margine di 11 punti è determinata a sfruttare il fattore campo per rimettere in equilibrio la serie Una vittoria in Gara 2 porterebbe la serie alla decisiva Gara 3 mantenendo vive le speranze di promozione.​ Il match si preannuncia intenso e combattuto con entrambe le squadre pronte a dare il massimo in questo derby salentino La palla a due è fissata per mercoledì 1° maggio alle ore 20:30 al Pala Quarta-Lauretti di Monteroni di Lecce ​ I tifosi sono attesi numerosi per sostenere la squadra di casa in questa cruciale sfida playoff.​ Ufficio stampa NPM: Simone Donno Il controllo eseguito dai carabinieri del Norm di Lecce e della stazione di Monteroni Il giovane è finito agli arresti domiciliari su disposizione del pubblico ministero di turno MONTERONI DI LECCE – Un giovane di 22 anni è stato arrestato e posto ai domiciliari dopo un controllo svolto dai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Lecce della stazione di Monteroni di Lecce è stato arrestato in flagranza poiché ritenuto presunto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti a carico del quale i carabinieri hanno eseguito una perquisizione personale e domiciliare Il 22enne è stato trovato in possesso di tre involucri Era nascosta all’interno di un pensile nella propria camera da letto i militari hanno rinvenuto anche un bilancino di precisione e materiale vario per il confezionamento Tutto è stato sottoposto a sequestro a disposizione dell’autorità giudiziaria come disposto dal pubblico ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Lecce è stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari il falò alto 6 metri eretto a Monteroni di Lecce è stato dato alle fiamme la scorsa notte ed i carabinieri cercano i responsabili dell’atto vandalico L’accensione era prevista dopo la processione I volontari del comitato organizzatore avevano lavorato a lungo per realizzare la grande pira con rami secchi si ulivi sino a raggiungere un diametro di 4 metri ed un’altezza di 6 Sul luogo in cui era stata allestita la Focara non ci sono telecamere e questo rende difficile il compito dei carabinieri Il sindaco Mariolina Pizzuto: “È uno sfregio contro tutta la comunità” e lo faccio con lo stesso calore del sole che la illumina e la passione di una donna del sud Contatti: info@antennasud.com Testata Antenna Sud 14: Registrazione Tribunale Bari reg Testata Antenna Sud 92: Registrazione Tribunale Brindisi reg Utilizziamo i cookie per migliorare la tua esperienza di navigazione offrirti 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Monteroni e con il concorso del comandante della Scuola di Cavalleria generale di brigata Matteo Rizzitelli e il comandante provinciale dei carabinieri presenti assieme ai Comandanti provinciali della Guardia di Finanza del Comando della Capitaneria di Porto di Gallipoli della stazione navale di Brindisi del Comando 61° Stormo e direttore 10° RMV Aeronautica Militare del Comando della Stazione Arma dei Carabinieri di Monteroni di Lecce e della Questura di Lecce il quale si è complimentato con il Sindaco per tutte le iniziative assunte e i consiglieri regionali Erio Congedo e Antonio Trevisi Hanno dimostrato una grande preparazione le alunne e gli alunni degli Istituti Primo e Secondo Polo di Monteroni di Lecce hanno dato lettura di alcuni brani di libri di Primo Levi e Liliana Segre per invitare alla riflessione sugli orrori dell’odio razziale e la deportazione nei campi di concentramento ed eseguendo anche l’Inno alla Gioia l’Inno ufficiale dell’Europa Unita a conclusione della cerimonia sotto  la direzione del maestro Antonio Martina “Viviamo in tempi in cui purtroppo il concetto di Pace sembra vacillare sotto il peso di nuovi conflitti e tensioni internazionali E proprio per questo abbiamo il dovere di rinnovare il nostro impegno nella difesa dei valori di giustizia Sono 131 gli internati originari di Monteroni e due i carabinieri infoibati I loro nomi compaiono rispettivamente sulle due stele di marmo all’interno del parco intitolato all’Internato Militare “Antonio Quarta” e l’altra nelle vicinanze della Polizia Locale Sono arrivati da tutta l’Italia i parenti degli Internati Militari le cui storie sono state riportate alla luce dal certosino lavoro di Salvatore Quarta figlio a sua volta dell’Internato Antonio Visualizza qui il video della Cerimonia di inaugurazione delle due Stele Tra il pubblico c’era il figlio di Antonio Luigi Giuseppe Madaro che era nato a Monteroni venne fatto prigioniero e quindi deportato nel campo di Luckenwalde che morì quando io avevo solo cinque anni” arrivato da Matera con la moglie proprio per assistere alla cerimonia la croce militare che teneva tra le sue poche cose in un cassetto a fatica e con l’aiuto del luogotenente Salvatore Quarta Vogliamo sapere se ci sono ancora nostri parenti a Monteroni e sapere qual è via Spacciante la via in cui lui nacque” I nomi degli Infoibati e degli Internati sono stati letti uno a uno durante la cerimonia  e oggi sono scolpiti per sempre nelle stele di marmo C’è scritto nella Motivazione con cui è stata conferita (il 19 novembre 1997) la Medaglia d’Oro al Valor militare alla Memoria dell’Internato Ignoto: “Il loro nome si è dissolto ma il valore ancora oggi è esempio di redenzione per l’Italia” Carmen Mancarella, giornalista professionista da 33 anni, è direttrice responsabile della rivista di turismo e cultura del Mediterraneo Spiagge e della casa editrice Mancarella editore collegata al sito www.mediterraneantourism.it Laureata in Scienze Politiche ha imparato l’ABC del giornalismo occupandosi di cronaca bianca partendo dalla bellezza della propria terra il Salento ha indirizzato la sua professione verso il giornalismo turistico e la promozione territoriale fondando la rivista di turismo e cultura del Mediterraneo Spiagge In Viaggio e Di Più del gruppo Cairo editore Ha scelto e proposto storie e location per le importanti trasmissioni tv Bell’Italia in Viaggio de La7 Linea Blu e Linea Verde Orizzonti per RAI UNO Ha scritto tre libri: Le orme di Giovanni Paolo II nel Salento (2005) 16 Storie di Successo (2019) e Experience Marketing (2021) Più volte premiata dai Comuni di cui ha curato la promozione ha organizzato 19 eventi-conferenze stampa a Milano sette a Berlino e tre a Parigi e ben 65 educational per giornalisti nel Salento (cinque in Calabria) ospitando qualcosa come oltre mille giornalisti Alla sua storia professionale è stato dedicata una tesi di laurea in Valorizzazione dei Sistemi turistici presso UniCal (2017) tesi divenuta un libro: Strategie di comunicazione per una destinazione vincente Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001 L’autore del blog non è responsabile del contenuto dei commenti ai post Alcuni testi o immagini inseriti in questo blog sono tratti da internet e considerati di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore This blog is not a newspaper as it is updated without any periodicity It can not therefore be considered an editorial product under Law n° 62 del 7.03.2001 The blog author is not responsible for the content of the comments to posts Some texts or images included in this blog are taken from the internet and therefore they considered public domain; if their publication smash any copyright i biancazzurri hanno concesso il bis sul parquet del Pala Quarta Lauretti di Monteroni archiviando la pratica quarti di finale con il punteggio di 65-78 Una vera e propria prova di forza quella dimostrata dai ragazzi di coach Michelutti volano in semifinale play off del campionato maschile interregionale di serie C Un derby stravinto nel computo delle due gare che ha messo in risalto ancora una volta la forza del gruppo Gianni Cantagalli è stato il top scorer di Gara 2 ma sugli scudi è finito il collettivo e una difesa di ferro Aver concesso appena 65 punti ai padroni di casa è certamente il dato che salta agli occhi Come nel primo atto della sfida con Monteroni anche in trasferta i viaggianti si sono rivelati più incisivi e cinici nel quarto periodo con un 4-12 che non lascia spazio ad interpretazioni Dopo un primo quarto chiuso con 3 punti da recuperare la squadra presieduta da Sandro Laudisa ha ingranato la marcia andando sul +7 alla pausa lunga. Nel terzo periodo è regnato un sostanziale equilibrio ma l’allungo decisivo è giunto negli ultimi 10 minuti “È starà una prova di forza molto importante - dichiara coach Michelutti al termine della gara - Abbiamo fatto molto bene sotto tutti i punti di vista Loro sono stati bravi a limitare in attacco Ouandie ma Alex è riuscito comunque a dare il suo contributo aiutando la squadra in difesa Tutti si sono resi protagonisti di un’ottima prestazione I ragazzi sono stati bravi a seguire alla lettera il piano partita restando uniti per tutti i 40 minuti Siamo riusciti a limitare le loro bocche da fuoco concedendo tiri scomodi Abbiamo fornito una grande prova soprattutto in difesa Adesso ci aspetta Castellaneta in semifinale e sarà un osso duro ma ci prepareremo al meglio per affrontare questa bella sfida” La Cce Lsb Lecce tornerà in campo domenica 11 maggio per Gara 1 della semifinale playoff.Monteroni - Cce Lsb Lecce: 65-78Progressivi: 19-16/40-47/61-66/65-78Monteroni: Petrucci 10 (adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({}); Progetto Danza ASD di Veglie e Energy Dancing Center di Merine portano in alto il nome del Salento Protagonisti 60 baby talenti pugliesi che si sono sfidati nel centro storico neretino È partito il conto alla rovescia per la 38^ edizione della manifestazione che il 24 maggio metterà in palio due titoli del mondo contornati da 16 match professionistici k-1 La rassegna si terrà dal 7 al 9 maggio prossimi a Durazzo La cerimonia inaugurale si terrà domenica 27 aprile alle ore 18:00 presso il circolo con la presenza di Vincenzo Maglio L’ottava edizione è in programma venerdì 25 Aprile con quasi 600 iscritti Durante un posto di controllo nei pressi del Campus Universitario di Monteroni di Lecce unità specializzate dei finanzieri del Comando Provinciale di Lecce hanno sottoposto a controllo un soggetto di nazionalità italiana a bordo di un furgone al cui interno venivano rinvenuti 700 grammi di marijuana con l’ausilio delle unità cinofile del Corpo estendevano le perquisizioni presso una masseria sita nell’agro leccese e nella disponibilità del soggetto controllato dove trovato un fucile a canne mozze con calcio e canna tagliata senza matricola Si procedeva pertanto al sequestro di quanto rinvenuto e sentito il pm di turno della Procura della Repubblica di Lecce per le ipotesi di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione illegale di arma Un’iniziativa che pone il Comune a essere il primo in Italia a lanciare un messaggio di pacificazione e rispetto: “I morti non hanno colore politico” MONTERONI DI LECCE - Un’iniziativa per onorare chi è stato vittima dei lager nazisti o delle foibe perché i morti “non hanno colore politico”: è il messaggio che arriva da Monteroni di Lecce che sarà il primo a dedicare due stele a tutte le persone che hanno sofferto a causa della guerra L’inaugurazione avverrà venerdì 21 marzo alle 9.30 nell’area mercatale quando la sindaca Mariolina Pizzuto taglierà il nastro per le due stele commemorative in marmo in memoria dei concittadini monteronesi internati nei lager nazisti e delle vittime delle foibe organizzata dal Comune in collaborazione con l’Associazione Arma Aeronautica Aviatori d’Italia – ETS sono state invitate e garantiranno la loro presenza In particolare la prima stele con l’elenco dei militari internati (militari IMI) sarà posizionata in via del Mare all’interno del parco intitolato all’internato militare Antonio Quarta La seconda stele con l’elenco dei militari infoibati sarà posizionata nelle vicinanze della polizia locale alle spalle della Casa dello Studente Entrambe si trovano nell’area mercatale il primo appuntamento preceduto da un evento culturale alle 15.30 nel palazzo Baronale e la proiezione del documentario “Egea la bambina con la valigia dal cuore esule” alla presenza del regista Mauro Vittorio Quattrina parteciperanno le studentesse e gli studenti di UniSalento e le alunne e gli alunni delle scuole secondarie inferiori di Monteroni Sono 131 i cittadini monteronesi condannati ai lavori forzati nei lager della Germania nazista Ha il merito di aver riportato alla luce le loro storie il monteronese Salvatore Quarta figlio a sua volta dell’internato Antonio Quarta Sono due le vittime monteronesi delle foibe Alla cerimonia parteciperanno i loro familiari provenienti da ogni parte d’Italia e gli studenti delle scuole di Monteroni di Lecce del primo e del secondo polo “Con questa importante iniziativa – spiega la sindaca - vogliamo onorare le vittime di tutte le guerre e degli odi razziali e scrivere la parola Pace Ogni anno si fanno polemiche sulla giornata della Memoria del 27 gennaio e sulla Giornata del Ricordo del 10 febbraio Noi intendiamo mettere al centro del nostro Paese in un luogo nevralgico della vita cittadina il ricordo di queste indimenticabili e tragiche pagine della nostra storia” “È da tempo – aggiunge l’assessora alla cultura che stiamo lavorando con molta cura su questo progetto che sicuramente farà in modo che la nostra comunità si distingua in tutto il panorama italiano nel voler lanciare un messaggio forte e chiaro: di unità e rappacificazione nazionale” LeccePrima è anche su Whatsapp. Seguici sul nostro canale HomeLa città Durante un controllo nei pressi del Campus Universitario “Ecotekne” di Monteroni di Lecce i militari della Guardia di Finanza hanno arrestato un cittadino italiano trovato in possesso di droga e di un’arma detenuta illegalmente L’operazione rientra in un più ampio dispositivo di contrasto allo spaccio di stupefacenti attivato dal Comando Provinciale di Lecce Il fermo è avvenuto dopo che l’uomo è stato sorpreso a bordo di un furgone hanno scoperto circa 700 grammi di marijuana già suddivisi in confezioni pronte per la vendita L’atteggiamento sospetto del soggetto ha spinto i militari ad approfondire l’indagine le verifiche si sono estese a una masseria riconducibile al fermato i finanzieri hanno rinvenuto ben 27 chilogrammi della stessa sostanza stupefacente occultati con cura per evitarne il rilevamento Non solo droga: nel corso delle ricerche è stato trovato anche un fucile a canne mozze privo di matricola Tutto il materiale era detenuto senza alcuna autorizzazione L’uomo è stato immediatamente arrestato su disposizione del Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Lecce in attesa degli ulteriori sviluppi dell’inchiesta Le accuse nei suoi confronti sono gravi: detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio e possesso illegale di arma da fuoco L’episodio evidenzia ancora una volta la presenza di basi operative dello spaccio anche in zone rurali dove i controlli risultano più difficili e dove si cerca di sfruttare la distanza dai centri abitati per eludere le forze dell’ordine Le indagini proseguono per individuare eventuali complici o collegamenti con organizzazioni criminali attive sul territorio Home » Monteroni di Lecce tentata rapina all’ufficio postale: ferito il direttore | Indagano i carabinieri È accaduto intorno alle 8,30 stando a quanto riportato da Quotidiano ladri sono entrati nell’ufficio postale di Monteroni di Lecce pretendendo la consegna del denaro Il 63enne direttore dell’ufficio si è opposto e nella colluttazione è stato colpito con il calcio di una pistola I malviventi sono quindi fuggiti senza alcun bottino Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato Commento * document.getElementById("comment").setAttribute( "id" "a5fc68849a491f3641cbbb96c5e795e4" );document.getElementById("c08a1a06c7").setAttribute( "id" email e sito web in questo browser per la prossima volta che commento Al centro della scena i divani Camaleonda di Mario Bellini per B&B Italia e la lamada da terra Dórica di Santa & Cole.Courtesy Marit SimonsPalazzo Edmondo in Salento: la seconda vita di una magnifica casa che l’hanno negli anni eletta come una delle mete più ambite della Puglia Il giardino di Palazzo Edmodo risistemato grazie all'intervento di RSL Landscape Le antiche colonne quasi cadenti smontate e sistemate sono diventate la cornice ideale per la piscina un edificio del XVI secolo tornato a nuova vita dopo secoli di abbandono collezionista d’arte e grande amante del bello che con l’indispensabile aiuto dello Studio Luca Baldazzi e del Salento in particolare – racconta Matteo – durante i lunghi mesi del Covid quando questa terra è diventata rifugio e scoperta Ogni giorno era un incontro con una luce diversa con una generosità d’animo che non conoscevo con paesaggi che sembravano prendersi cura di me Ora soffro di quello che io chiamo ‘mal di Salento’: appena posso attratto da un richiamo che non so spiegare ma che è impossibile ignorare» Il sole che tramonta sui tetti di Monteroni di Lecce e che fa brillare la pietra tipica della zona Un salotto semplice ma arredato con cura. Al centro della scena i divani Camaleonda di Mario Bellini per B&B Italia e la lamada da terra Dórica di Santa & Cole. Tra modernità e storia: la cucina minimale in acciaio di TM Italia. Uno scorcio della cucina con affaccio sul giardino. Il vecchio tavolo cicondato dalle classiche Thonet vintage. Nell'angolo la lampada da terra Dórica di Santa & Cole. Mentre le finestre non erano recuperabili, sulle porte interne è stato fatto un grosso lavoro di recupero. Armonia di colori nel living con la serie Camaleonda protagonista. Per i pavimenti, dove non è stato possibile utilizzare i vecchi materiali sono state posate le chianche un'antichissima tipologia di pavimentazione in pietra tipica della zona. Dettagli di stile: tutto concorre a creare l'amonia tra passato e presente, anche gli arredi vintage recuperati da mercatini. Un questa foto si vedono anche le cementine recuperate e spostate nelle camere al primo piano. Lasciare quello che è stato è il mantra di questo restauro, come un camino che ora si trova nel bagno di una delle suite. Per fortuna, non hanno seguito quel consiglio. «Salvare le imperfezioni è il primo passo per restituire autenticità» conclude Luca. La struttura, inaugurata quest’anno, ha avuto un avvio un po’ lento. «E per me, svizzero di adozione, non è stato facile adattarmi» commenta Luca con un sorriso. La volta a stella incornicia il letto su misura dei una delle stanze. Accanto Moragas la lampada da tavolo semplice e decorativa di Santa & Cole. Ogni parte della casa è stata studiata partendo proprio da motivi statici. Non si poteva appendere i lavandini e allora ecco la soluzione: una struttura su misura in cemento. Il letto della camera rossa al piano più alto con la niccchia nel muro utilizzata come comodino. Anche sul giardino RSL Landscape - Lorenzo Rebediani e Vera Scaccabarozzi - hanno lavorato sul complesso intreccio dei processi che definiscono un paesaggio. Sistemi viventi in grado di crescere ed evolversi con le persone che li abitano. La piscina ricavata tra i colonnati smontati e risanati. Un dettaglio delle volte stellate tipiche del Salento della stanza rossa.Courtesy Marit SimonsIl divano su misura della camera rossa, diventata di questo colore per una traccia di colore trovata sotto tanti strati di sporco.Marit SimonsUn dettaglio della scala che conduce alle due suite al primo piano. Un altro scorcio della doccia. Tutti gi impianti ex novo hanno richiesto molta attenzione, soprattutto al piano terra, visto che la casa non aveva fondamenta. La sentenza è stata emessa oggi nel processo col rito abbreviato scaturito dall’inchiesta dalla Dda di Lecce sulla ricostituzione del clan della Scu Politi Disposti un “non doversi procedere” e sei assoluzioni MONTERONI/CARMIANO - Emessa la sentenza nel processo col rito abbreviato nel processo scaturito dall’inchiesta denominata “Filo di Arianna”, svolta dalla Dda di Lecce sulla ricostituzione del clan della Scu Politi con i carabinieri del Ros (qu, i dettagli sul blitz) la giudice del tribunale di Lecce Silvia Saracino ha riconosciuto la responsabilità di 33 imputati infliggendo condanne per una cifra che complessivamente sfiora i tre secoli di reclusione sono stati inflitti: 20 anni a Gabriele Tarantino 44enne residente a Preganziol di Treviso e domiciliato a Monteroni di Lecce; 1 anno e 4 mesi 37enne di Carmiano; 10 anni ad Alessandro Ciminna 39enne di Monteroni di Lecce; 10 anni e 4 mesi a Marco Ciminna 37enne di Monteroni di Lecce; 11 anni e 4 mesi a Gerardo Civino 44enne di Monteroni (militare della guardia di finanza arrestato il giorno del blitz in flagranza perché trovato con quasi 5 chili di cocaina); 9 anni e 8 mesi per Gianluca Di Bella 43enne di Monteroni; 9 anni e 8 mesi per Vito Giancane (detto “Vito Fallocco”) 47enne di Monteroni; 7 anni e 4 mesi a Alessandro Giordano 37enne di Monteroni; 15 anni e 6 mesi ad Antonio Giordano 52enne di Monteroni di Lecce; 10 anni ad Antonio Giordano detto “Lucio” 38enne di Monteroni di Lecce; 10 anni e 4 mesi per Francesco Alessandro Iacono 40enne di Leverano; 9 anni e 4 mesi per Cosimo Lacitignola 66enne di Pomezia (Roma); 9 anni e 4 mesi per Andrea Maniglia 38enne nato a Valona e residente a Surbo; 5 anni e 8 mesi 26enne di Monteroni; 14 anni a Fernando Nocera a Giuseppe Paladini (detto “Pizzingrillo”) 57enne di Carmiano; 11 anni  e 4 mesi a Pierpaolo Panarese 41enne residente a Lecce; 10 anni e 10 mesi a Giovanni Parlangeli 41enne domiciliato a Magliano; 2 anni per Eugenio Pinto E ancora:  8 anni e 28mila e 445 euro di multa a Nicola Pinto 35enne di Lecce; 2 anni e 4 mesi a Francesco Politi (detto “Checco”) 46enne di Monteroni; 10 anni per Giacomo Pulli 39enne di Monteroni di Lecce; 9 anni e 4 mesi ad Antonio Quarta 38enne di Monteroni di Lecce; 2 anni e 4 mesi 32enne di Lecce; 11 anni a Sandro Saponaro 44enne di Carmiano; 11 anni e 4 mesi per Raffaele Sperti 44enne di Carmiano; 16 anni per Ludovico Tarantino il non doversi procedere per Marco Caramuscio essendo già stato giudicato con sentenza di assoluzione divenuta irrevocabile per l’episodio di lesioni che gli veniva contestato e l’assoluzione di: Paolo Spedicato (detto “Paolino”) 41enne di Carmiano; Antonio D’Agostino (detto “Caramella”) 52enne di Monteroni; Marco Pallara (detto “Nsitico”) Le motivazioni della sentenza saranno depositate entro novanta giorni I reati contestati a vario titolo sono di associazione mafiosa, associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, estorsione, rapina e trasferimento fraudolento di valori, impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita aggravati. Secondo le indagini (qui, ulteriori dettagli) Fernando Nocera e Giovanni Parlangeli avrebbero continuato a fare parte della Sacra corona unita di Monteroni - il primo in considerazione della detenzione di Saulle Politi avrebbe mantenuto rapporti sia con i capi di altri clan federati alla Scu sia con i vertici della cosche calabresi; il secondo referente a capo dell’omonimo clan di Carmiano - il terzo come reggente del clan Padovano di Gallipoli non solo la redditizia gestione del mercato degli stupefacenti con importazioni anche dall’estero (Spagna e Albania) ma anche infiltrazioni in attività produttive locali della ristorazione e della raccolta degli olii esausti attraverso la costituzione di società intestate a un cittadino di nazionalità albanese sarebbero stati riciclati i proventi illeciti emettendo fatture per operazioni inesistenti Gli imputati erano assistiti dagli avvocati: Stefano Pati noi e i nostri partner utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo Il consenso a queste tecnologie permetterà a noi e ai nostri partner di elaborare dati personali come il comportamento durante la navigazione o gli ID univoci su questo sito e di mostrare annunci (non) personalizzati Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni Clicca qui sotto per acconsentire a quanto sopra o per fare scelte dettagliate. Le tue scelte saranno applicate solamente a questo sito. È possibile modificare le impostazioni in qualsiasi momento utilizzando i pulsanti della Cookie Policy o cliccando sul pulsante di gestione del consenso nella parte inferiore dello schermo Sarà approfondito a dibattimento il sinistro avvenuto il 22 luglio del 2023 A perdere la vita a 35 anni fu Andrea Centonze il 35enne alla guida del motociclo che finì sulla vettura MONTERONI - Ci sarà un processo sull’incidente avvenuto nella tarda mattinata del 22 luglio del 2023 a Monteroni di Lecce Al banco degli imputati ci sarà il conducente dell’auto (una Fiat Panda) un 62enne originario di Aradeo residente in Svizzera che in quei giorni era in vacanza nel Salento con la moglie contro cui impattò lo scooter condotto dalla vittima ritenendo quindi la vicenda meritevole di un approfondimento dibattimentale è stata la giudice del tribunale di Lecce Anna Paola Capano che oggi all’esito dell’udienza preliminare ha accolto la costituzione di parte civile dei familiari del defunto rappresentati dall’avvocato Stefano Pati La prima udienza si svolgerà il prossimo 13 febbraio dinanzi al giudice Marco Marangio Mauro e ad assistere l’uomo ci penserà l’avvocato Riccardo Monti l’imputato percorreva la provinciale 6 quando giunto all’altezza dell’intersezione semaforizzata in quel momento con luce lampeggiante gialla eseguì una manovra di inversione a U occupando trasversalmente l’intera carreggiata andando così a impattare contro il centauro che impegnato nel sorpasso di altre autovetture nonostante il divieto indicato sull’asfalto dalla linea continua e verticale e a causa di una velocità non adeguata non avrebbe percepito in tempo utile la manovra Lo scontro fu così inevitabile quanto violento e il 35enne morì sul colpo nelle vicinanze del campus universitario Ecotekne fu raggiunto oltre che dal personale del 118 dai carabinieri della stazione di Monteroni di Lecce e dai colleghi di San Pietro in Lama che svolsero i rilievi per ricostruire l’esatta dinamica del sinistro nell’ambito delle indagini coordinate dalla sostituta procuratrice Maria Consolata Moschettini Sia il test alcolemico che quello tossicologico ai quali fu sottoposto l’automobilista Un’esplosione ha squarciato la quiete a Monteroni di Lecce in pieno centro: un bomba è stata fatta esplodere davanti all’abitazione di un 33enne che era in casa con la compagna Erano da poco passate le 19 quando il boato ha scosso l’intero quartiere La deflagrazione ha sventrato la facciata dello stabile distrutto l’infisso e danneggiato parte degli interni i carabinieri e il personale sanitario del 118 che ha soccorso la donna in forte stato di shock Un attentato che avrebbe potuto avere conseguenze ancora più gravi Telenorba spa2021- All right reservedVia Pantaleo 20/aC.a.p 70014Conversano (BA) – ItalyTel: 080-40.92.111Fax: 080-49.55.412P.IVA: 00825610728 Made with by Xdevel Scritto dal giudice Maria Francesca Mariano Uno spettacolo teatrale per non dimenticare uno spettacolo teatrale per scuotere le coscienze S’alzerà il sipario martedì 14 gennaio alle 19.30 nel Palazzo baronale di Monteroni di Lecce sulla pièce teatrale “Falcone e Borsellino storia di un dialogo” scritto dal giudice delle indagini preliminari presso il Tribunale di Lecce Maria Francesca Mariano con la regia di Marco A calcare il palcoscenico saranno gli attori della Compagnia teatrale “Témenos recinti teatrali” Il regista Romano reciterà nelle vesti di Paolo Borsellino Gli altri attori saranno Mino Profico (Giovanni Falcone) Liliana Putino (Agnese Maria Falcone) e Valentina Piccolo (Francesca Morvillo) che ha organizzato una serie di incontri e dibattiti sul tema: “Essere comunità contro la Mafia” è patrocinato oltre che dallo stesso Comune anche dalla Presidenza del Consiglio della Regione Puglia e dalla Provincia di Lecce Vede in campo numerose associazioni culturali e sportive prime fra tutte l’Associazione Musica e Cultura dagli amici e dai familiari di Peppino Impastato Sono partner dell’evento anche la Commissione pari opportunità del Comune di Monteroni di Lecce l’Associazione Arma Aeronautica sezione di Monteroni Associazione culturale Teatro Valle della Cupa e Action Spiega il sindaco Mariolina Pizzuto: “Siamo orgogliosi di offrire alla nostra Comunità questa possibilità per mettere ancora una volta al centro di tutto un messaggio: insieme possiamo fare la differenza puntando sull’importanza dell’essere uniti ed utilizzare ogni mezzo a nostra disposizione contro gli atteggiamenti mafiosi Che non ci siano più uomini lasciati soli a lottare Combattiamo insieme creando un’alternativa dando ai nostri giovani la possibilità di scegliere una strada diversa seguendo un solco tracciato da chi ha dedicato la propria vita a questo scopo” Dice l’assessore alla cultura Ramona Visconti: “Attraverso il teatro la Giudice Maria Francesca Mariano ha voluto svegliare le coscienze parlare direttamente al cuore di noi tutti perché la mafia non trovi più consensi nella società civile e resti sempre più isolata Maria Francesca Mariano è una scrittrice d’eccezione che abbiamo già avuto modo di apprezzare con la presentazione del suo ultimo libro “La scialletta rossa” e nelle testimonianze ed i consigli che ci ha voluto donare nell’ambito del progetto “Essere comunità contro la mafia” dopo i saluti istituzionali del sindaco e dell’assessore alla cultura Natalino Domenico Manno e la stessa autrice che racconta la vicenda umana e professionale dei Giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino nelle tappe più significative della loro esistenza è diventato testo ufficiale del Centro Studi ‘Paolo e Rita Borsellino’ di Palermo nel 2013 Costituisce una riflessione profonda sui temi della giustizia sul comportamento delle istituzioni davanti al valore non sempre riconosciuto di chi lavora in silenzio per la giustizia rischiando la vita senza esitare e con coerenza estrema Search for shows online and experience them offline Il Tacco di Bacco is a tool designed to enhance the quality of our lives A fulfilling existence is built on authentic connections which we believe can only arise in the real world This is why we’ve created a guide to help you navigate We provide the means; you discover the purpose Il noto rapper partenopeo sarà il super ospite della festa di sant’Antonio da Padova nel comune salentino MONTERONI DI LECCE - Clementino live a Monteroni di Lecce il 4 agosto per l’unica data nel Salento: il noto rapper partenopeo sarà il super ospite della festa di sant’Antonio da Padova perché di fatto rappresenta l’unica data del suo tour nel Salento Clementino è già carico ed ha già garantito che porterà sul grande palco di Monteroni tutta la sua energia regalando una notte d’estate bellissima ed imperdibile è uno tra i rapper italiani di maggior successo Nato ad Avellino e cresciuto tra Cimitile e Nola Muove i primi passi nella musica rap all’età di 14 anni Dopo aver vinto varie competizioni di freestyle tra il 2004 e il 2006 firma un contratto con l’etichetta discografica indipendente "Lynx Records" pubblicando l’album di debutto dal titolo "Napolicomio" (cantato sia in italiano che in napoletano) Tre anni più tardi Clementino pubblica altri dischi e nel 2012 forma il duo "Rapstar" con Fabri Fibra realizzando nel medesimo anno "Non è gratis" Nello stesso anno recita nell'opera teatrale di Pino Quartullo "Che ora è?" tratta dall'omonimo film del 1989 di Ettore Scola con cui pubblica poco tempo dopo "Mea culpa" arrivando in quarta posizione nella Classifica FIMI Album Con questo disco si aggiudica anche il disco d’oro.L’ultimo album in studio (l’ottavo) è "Black Pulcinella" del 2022 con chiaro riferimento alla storica figura della tradizione napoletana LeccePrima è anche su Whatsapp. Seguici sul nostro canale Gli episodi si sono verificati in Contrada San Filio Saetta MONTERONI/TREPUZZI - Hanno con ogni buona probabilità un’origine dolosa gli incendi che nella notte hanno interessato due vetture Ma per saperne di più bisognerà attendere l’esito delle indagini affidate ai carabinieri intervenuti con i vigili del fuoco nelle zone colpite Il primo episodio si è verificato intorno all’1.45 L’azione dei pompieri ha consentito di contenere il rogo limitando così i danni al mezzo e impedendo che le lingue di fuoco raggiungessero altri veicoli e abitazioni Nel secondo incendio che si è verificato è invece andata completamente distrutta una Smart for two Il posto è stato raggiunto dal personale dell’Arma di Lecce e dai vigili del fuoco che hanno provveduto a rimettere in sicurezza l’area evitando anche in questo caso possibili danni a strutture o veicoli nelle vicinanze Che siano stati vittime delle foibe o dei campi nazisti il dolore e la sofferenza sono uguali per tutti Con questo spirito il Comune di Monteroni sarà il primo Comune d’Italia a dedicare due stele a tutte le persone che hanno sofferto a causa della guerra e di stupidi odi razziali L’inaugurazione avverrà venerdì 21 marzo alle 9.30 nell’area mercatale quando il Sindaco Mariolina Pizzuto taglierà il nastro per le due stele commemorative in marmo organizzata dal Comune di Monteroni in collaborazione con l’Associazione Arma Aeronautica Aviatori d’Italia – ETS In particolare la prima stele con l’elenco dei militari internati (militari IMI) sarà posizionata in via del Mare all’interno del parco intitolato all’internato militare Antonio Quarta La seconda stele  con l’elenco dei militari infoibati sarà posizionata nelle vicinanze della Polizia Locale alle spalle della Casa dello Studente figlio a sua volta dell’internato Antonio Quarta Alla cerimonia parteciperanno i loro familiari provenienti da ogni parte d’Italia e gli studenti delle scuole di Monteroni di Lecce del primo e del secondo polo E’ prevista la partecipazione del vescovo di Lecce Angelo Raffaele Panzetta e i parroci di Monteroni presidente della commissione cultura del Senato dei sindaci dell’Unione dei Comuni Union3 e dei rappresentanti della Croce Rossa Italiana Mariolina Pizzuto: “Con questa importante iniziativa vogliamo onorare le vittime di tutte le guerre e degli odi razziali e scrivere la parola Pace il ricordo di queste indimenticabili e tragiche pagine della nostra storia” Ramona Visconti: “E’ da tempo che stiamo lavorando con molta cura su questo progetto che sicuramente farà in modo che la nostra comunità si distingua in tutto il panorama italiano nel voler lanciare un messaggio forte e chiaro: di unità e rappacificazione nazionale” hanno pedinato un mezzo nelle campagne di Monteroni di Lecce proprietario dell’autocarro e dell’area di oltre mille metri quadrati   MONTERONI DI LECCE – Un camion sospetto imbocca una via secondaria nei campi di Monteroni di Lecce il conducente viene visto raggiungere un terreno e scaricare il cassone ricolmo di rifiuti speciali di ogni genere: denunciato i carabinieri hanno intensificato i controlli nelle campagne salentine per contrastare il fenomeno della gestione illecita di rifiuti spesso da parte dei cosiddetti “svuota cantine” esercitano l’attività in totale abusivismo con mezzi non iscritti all’ Albo regionale dei gestori di rifiuti offrendo così minori costi al produttore della merce da smaltire in cambio di un danno all’ ambiente a carico di tutta la collettività L’attività lungo la strada provinciale che da Monteroni di Lecce conduce a Copertino Qui i militari del Nucleo forestale leccese hanno intercettato il mezzo dal quale sono stati riversati sull’area scarti per lo più costituiti da arredi di abitazioni civili: mobilio amministratori e i vertici della federazione ciclistica nonostante periodiche discussioni e tentativi di abbozzare una riqualificazione MONTERONI DI LECCE – Il Velodromo degli Ulivi torna d’attualità complice la tappa del Giro d’Italia del 13 maggio che si concluderà a Lecce Questa mattina nella sala consiliare del Comune di Monteroni di Lecce si sono seduti attorno allo stesso tavolo parlamentari amministratori di vari livelli istituzionali e i vertici della federazione ciclistica era finalizzato a verificare le condizioni e la fattibilità di un possibile recupero della storica struttura sportiva teatro di diverse imprese (nel 1976 Francesco Moser vinse i Campionati del Mondo nella categoria inseguimento professionisti) e dotata anche di una foresteria Il Comune di Monteroni ha fatto alcuni interventi di riqualificazione con fondi propri ripristinando l’uliveto circostante e creando un parco giochi e un bar che quotidianamente attirano le famiglie del territorio La Provincia di Lecce ha recentemente stanziato 507mila euro per un primo intervento sulla pista e due soggetti privati si sarebbero detti pronti a contribuire al progetto di recupero che ci vuole un impegno finanziario e progettuale notevole per riportare la pista agli antichi splendori La sindaca del centro alle porte del capoluogo ha sottolineato l’importanza di uno sforzo comune: “Sono convinta che soltanto unendo le forze tra Regione potremo restituire vita e dignità a questo impianto straordinario È una sfida che possiamo vincere solo facendo un gioco di squadra superando gli steccati e guardando tutti nella stessa direzione” “La struttura è strategica per il ciclismo nazionale - ha dichiarato il presidente della Federciclismo Cordiano Dagnoni che in gioventù ha gareggiato al Velodromo - potremmo allenare qui la Nazionale e organizzare stage per i giovani sfruttando il clima favorevole e la posizione del Salento Estremamente fiducioso di un cambio di rotta si è detto Totò Bianco presidente emerito della federazione pugliese: “Dopo 25 anni di immobilismo finalmente si volta pagina grazie a una sinergia concreta tra istituzioni L’impegno di oggi è un passo decisivo per restituire dignità e funzionalità a un simbolo del ciclismo italiano” Tentata rapina questa mattina poco dopo le 8 negli uffici in via Santa Caterina da Siena Ad agire due individui ai quali stanno dando la caccia i carabinieri entrando dalla parte posteriore degli uffici ma il colpo è fallito per la reazione del direttore è stato colpito alla testa con il calcio di una pistola rimediando una ferita di lieve entità i banditi hanno desistito e si sono dileguati a piedi anche se è non escluso che abbiano proseguito la fuga su un mezzo anche con la complicità di una terza persona A dire di più saranno le indagini affidate al personale dell'Arma il malcapitato è stato accompagnato in ospedale e il luogo è stato raggiunto dai carabinieri che in queste ore sono impegnati a raccogliere elementi utili a risalire all’identità dei malviventi partendo dalla visione dei filmati ripresi dalle telecamere di sorveglianza Grazie alla mediazione del signor Mauro Rizzo Monteroni di Lecce è stata recentemente teatro di un evento straordinario che ha riunito due figure emblematiche dell'artigianato salentino: Carlo Carlà e Vincenzo Ruggieri hanno dedicato la loro lunga vita a mestieri che combinano ingegno Carlo Carlà è rinomato per la sua abilità nella costruzione di biciclette Le sue creazioni sono simboli di eccellenza artigianale ogni pezzo una fusione di precisione e passione La sua attenzione ai dettagli e la dedizione nel mantenere viva l'arte della costruzione di biciclette hanno reso Carlà una figura leggendaria nel suo campo Vincenzo Ruggieri è conosciuto per i suoi splendidi mosaici Le sue opere adornano molti edifici storici portando bellezza e complessità artistica ovunque siano esposte Ruggieri ha la capacità di trasformare semplici tessere in capolavori di colore e forma Ciò che unisce questi due maestri è la loro passione per il restauro di grandi e antichi orologi a pendolo Questo interesse condiviso non solo dimostra la loro versatilità ma anche un profondo rispetto per il tempo e la storia Carlà e Ruggieri ridonano vita a pezzi di passato mantenendo viva la memoria e l'artigianato tradizionale Con l'occasione i due arzilli vecchietti si sono scambiati piccoli segreti professionali e consigli tecnici oltre che simpatiche battute scherzose dei tempi che furono lamentano la mancanza di un ricambio generazionale Questa mancanza rischia di portare alla scomparsa di competenze e tecniche che hanno arricchito il patrimonio culturale della regione per decenni È un monito che sottolinea l'importanza di preservare e trasmettere queste arti alle nuove generazioni per evitare che tali preziose tradizioni vadano perdute L'incontro tra questi due maestri non è solo una celebrazione delle loro straordinarie carriere ma anche un appello affinché la comunità riconosca il valore del loro lavoro e si impegni a proteggerlo per il futuro La Cce Scuola di Basket Lecce non si ferma: dopo il successo in Gara 1 i biancazzurri dominano anche il ritorno a Monteroni chiudendo i quarti di finale con un netto 65-78 Prova autoritaria per la formazione di coach Michelutti che accede alla semifinale playoff del campionato interregionale di Serie C con una difesa granitica che ha limitato a 65 i punti degli avversari Decisivo il parziale di 12-4 nell’ultimo quarto “Una prestazione completa – ha commentato Michelutti – Abbiamo seguito il piano gara con lucidità Vincitrice del premio Campione 2015 come miglior articolo sportivo Eletta "miglior testata giornalistica sportiva salentina" nelle edizioni 2017 e 2018 del "Gran Premio Giovanissimi del Salento" Presente al "FiGiLo" (Festival del Giornalismo Locale) nell'edizione 2018 17.832FanMi piace 2.247FollowerSegui 1.717FollowerSegui 125 IscrittiCANALE TELEGRAM 125 IscrittiCAN. TELEGRAM SalentoSport.net © 2010 – 2025All Rights ReservedTestata giornalistica reg. n. 5/2012 Trib. LecceDirettore responsabile: Marco MontagnaEdito da Ass. Cult. Sportnews – P. Iva 04436270757Made with love by Alessandro Stella tre colpi di pistola sono stati esplosi contro la finestra di un’abitazione in via Fiume dove risiede un 39enne noto alle forze dell’ordine attualmente agli arresti domiciliari per reati legati allo spaccio di droga l’uomo era in casa e dormiva.​ Secondo le prime ricostruzioni i proiettili hanno colpito la tapparella dell’abitazione senza causare feriti ha riferito di aver udito i colpi nel cuore della notte e ha immediatamente allertato le autorità Sul posto sono intervenuti i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Lecce che hanno avviato le indagini per identificare i responsabili e chiarire il movente dell’atto intimidatorio.​ Gli investigatori stanno esaminando le immagini dei sistemi di videosorveglianza presenti nella zona e raccogliendo testimonianze dai residenti per ottenere ulteriori elementi utili alle indagini Mesagne vi sorprenderà per il suo ricchissimo centro storico: un susseguirsi di chiese barocche racchiuse dalle imponenti porte il cui tracciato fa di Mesagne un centro storico a forma di cuore Il castello custodisce anche lo straordinario Museo archeologico del Territorio “Ugo Granafei” che racconta le origini messapiche della città Da ammirare vasi decorati ispirati al mito le tipiche trozzelle messapiche (i vasi a due anse che caratterizzano la vita delle donne messapiche) giocattolini messapici rinvenuti nelle tombe dei bambini ci si può soffermare sui resti di un antico villaggio japigio che attraversano persino i sotterranei di un ristorante dal pavimento in vetro trasparente Sull’imponente facciata in pietra leccese si possono ammirare gli stemmi nobiliari il volto dello stesso vicerè spagnolo e persino la sirena bicaudata Il palazzo ha ampie sale dove si possono ammirare ancora oggi gli affreschi originali Ramona Visconti: “L’idea è di rendere il Palazzo baronale un contenitore culturale aperto dove organizzare non solo eventi ma anche poter sostare per prendere un caffè o cenare esattamente come accade oggi nel Castello Volante di Corigliano d’Otranto” Il tour così ricco di stimoli culturali ed emozioni si conclude con un’ulteriore emozione: la Cantina Apollonio alla periferia della cittadina DOVE DEGUSTARE E ACQUISTARE PRODOTTI TIPICI ha ricevuto tantissime letterine e il 6 gennaio è pronta a scendere in piazza Falconieri per abbracciare i bambini e le bambine sul divertente trenino che la mattina a partire dalle 9.30 farà il giro delle piazze principali del paese per fare capolinea in piazza Falconieri patrocinato dall’Amministrazione comunale di Monteroni ha ricevuto le espressioni di stima e di affetto da parte di Papa Francesco del Presidente della Repubblica Mattarella dal presidente del Pontificio Consiglio della Cultura Cardinal Gianfranco Ravasi e del cardinale Lunedì 6 dopo i festeggiamenti che inizieranno sin dalle 9.30 street band e apertura della casa della Befana grande evento serale con il “Premio Solidarietà Befana 2025” all’artista Pierdavide Carone reso ancora più celebre grazie alla sua bellissima esibizione assieme a Lucio Dalla a Sanremo 2012 Nanì il testo della canzone che ha scritto e cantato con il grande Lucio Dalla “mira a valorizzare il territorio locale in un’ottica dialogica e di rispetto per la costruzione del bene comune specialmente tra i bambini  dei vari paesi limitrofi della provincia di Lecce e l’intero territorio nazionale e internazionale depositario delle tradizioni popolari del territorio recuperare la dinamica della corrispondenza epistolare ormai sostituita dai moderni mezzi di comunicazione” “Questo evento richiama nella nostra città visitatori da ogni parte del Salento e anche della regione” commenta l’assessore alla cultura Ramona Visconti “E’ divenuto con gli anni un volano per il nostro sviluppo turistico  fuori stagione” Sabato 4 gennaio alle 19 ci sarà il Concerto di Natale “Raise your voice” nella chiesa madre a cura di Sara e Serena Quarta Domenica 5 gennaio alle 17.30 presentazione del libro della Befana nel Decimo anniversario nell’Oratorio San Giovanni Bosco Alessandro Quarta e gli ideatori del progetto: Giuseppe Spedicato Alle 10.30 ci sarà la messa celebrata da don Giuseppe Spedicato Alle 11.30 “scenderà” la Befana in piazza Falconieri dove sarà accolta dal Sindaco Mariolina Pizzuto e dagli Amministratori che apriranno insieme la Casa della Befana Alle 17.00 la Casa della Befana sarà nuovamente aperta e verranno distribuite le calze Alle 19.30 arriverà l’arcivescovo di Lecce Michele Seccia con il vescovo coadiutore mons Alle 20.00 i festeggiamenti in onore della Befana si concluderanno nell’Oratorio San Giovanni con la premiazione dell’artista Davide Carone che Infine tra l’8 e il 10 gennaio il Direttivo della Casa della Befana sarà impegnato in Albania presso il Centro di Accoglienza di Scutari Casa Rozalba per dare corso al progetto di solidarietà Questo è il titolo del nuovo murales realizzato a Monteroni che da un’identità a una delle palazzine della zona 167 per il bando “𝑴𝒖𝒓𝒊 𝑷𝒐𝒓𝒕𝒂𝒏𝒕𝒊” della Regione Puglia Gianfranco Martino in arte Fran ,classe 1986 autodidatta nel mondo dei graffiti che coltiva la sua passione dal 2000 Quello che lo lega all’arte sui muri lo conoscono tutti proprio per la sua capacità di far parlare i muri con le sue opere d’arte che arrivano dritte all’anima di chi le guarda ma d’altronde si può comunicare anche rimanendo in silenzio Segui i tuoi sogni!“ Questo è il titolo del nuovo murales realizzato a Monteroni che da un’identità a una delle palazzine della zona 167 progetto abbracciato sin da subito dal sindaco 𝑀𝑎𝑟𝑖𝑜𝑙𝑖𝑛𝑎 𝑃𝑖𝑧𝑧𝑢𝑡𝑜 per il bando "Muri portanti" della Regione Puglia Gianfranco Martino autore di questa esplosione di colori affiancato dall’amico Marcello Tornese Il dipinto vede raffigurato anche il personaggio storico monteronese: 𝑺𝒄𝒂𝒓𝒑𝒂𝒍𝒂𝒖 umile e laureato che rappresenta proprio l'importanza di identificarsi come comunità,difatti lo stesso muralista l’ha inaugurato con la seguente frase: «La nostra storia nasce dalla consapevolezza che non siamo soli» da tre anni a questa parte non segue più schemi o regole perchè quella consapevolezza la sente tutta Quell'anno il suo papà si svegliò al quarantesimo giorno di coma mentre la madre in terapia intensiva raccontava che il nipote (figlio dello stesso Gianfranco) allora due anni lo ha associato al volto del santo esclamando "nonno Chello!" (Antonello) baciancolo nonostante il santino lo ritraeva anziano con la barba Questo si riperteva per due giorni consecutivi tutto intubato e chiede una penna e un pezzo di carta sul quale scrive leggibile il numero 135 Quello era il centotrentacinquesimo anno della nascita di padre Pio Dopo la forte dimostrazione d’amore da parte del santo "Benedizione” è l’opera che ricopre il muro di Villa Sacro Cuore di Monteroni sia grandi che piccini possono fermarsi ad osservarla La cerimonia nell’area mercatale dove sono state posizionate le lastre commemorative per onorare le vittime delle Foibe e degli internati nei campi di concentramento nazisti La sindaca Pizzuto: “Non esistono morti di serie A o di serie B” MONTERONI - “Non esistono morti di serie A o di serie B né guerre più giuste di altre: ogni vita spezzata è una ferita per l’umanità intera” Lo ha detto nella giornata di ieri il sindaco di Monteroni durante la cerimonia con cui l’amministrazione comunale ha inaugurato l’una in onore delle vittime delle Foibe e l’altra in onore degli internati nei campi di concentramento nazisti La cerimonia è stata organizzata dalla stessa amministrazione comunale di Monteroni e in particolare dall’assessorato alla Cultura in partenariato con diverse associazioni e sodalizi militari e istituzionali Tra questi l’associazione Arma Aeronautica-Aviatori d’Italia Ets sezione di Monteroni e con il concorso del comandante della Scuola di Cavalleria Presenti questi ultimi assieme ai comandanti provinciali della guardia di finanza del comando del 61° Stormo e direttore 10° Rmv Aeronautica Militare del comando della stazione dei carabinieri di Monteroni e della questura di Lecce.  il quale si è complimentato con il sindaco per tutte le iniziative assunte Hanno dimostrato una grande preparazione le alunne e gli alunni degli istituti di primo e secondo Polo di Monteroni hanno dato lettura di alcuni brani di libri di Primo Levi e Liliana Segre per invitare alla riflessione sugli orrori dell’odio razziale e la deportazione nei campi di concentramento ed eseguendo anche l’Inno alla Gioia e l’Inno ufficiale dell’Europa Unita sotto  la direzione del maestro Antonio Martina “Viviamo in tempi in cui purtroppo il concetto di Pace sembra vacillare sotto il peso di nuovi conflitti e tensioni internazionali che si trovano l’una in via Del Mare all’interno del parco intitolato all’Internato Militare “Antonio Quarta” e l’altra nelle vicinanze della polizia locale Sono arrivati da tutta l’Italia i parenti degli internati militari le cui storie sono state riportate alla luce dal certosino lavoro di Salvatore Quarta figlio a sua volta dell’internato Antonio Tra il pubblico c’era il figlio di Antonio Luigi Giuseppe Madaro che era nato a Monteroni che morì quando io avevo solo cinque anni” a fatica e con l’aiuto del luogotenente Salvatore Quarta Vogliamo sapere se ci sono ancora nostri parenti a Monteroni e sapere qual è via Spacciante la via in cui lui nacque” I nomi degli Infoibati e degli Internati sono stati letti uno a uno durante la cerimonia e oggi sono scolpiti per sempre nelle stele di marmo C’è scritto nella motivazione con cui è stata conferita la Medaglia d’Oro al valor militare alla memoria dell’Internato Ignoto: “Il loro nome si è dissolto ma il valore ancora oggi è esempio di redenzione per l’Italia” si terrà ala conferenza stampa di presentazione dell’evento la “Notte dei Tamburelli” organizzata dall’Associazione Helios di Monteroni di Lecce torna per la seconda edizione l’evento che coinvolge centinaia di tamburellisti provenienti anche da fuori regione i tamburi della Banda Battente di Serra Pedace area gluten free e finale con il concerto degli Alla Bua ricco di momenti che sono iniziati con le prove del 26 maggio e proseguiranno anche il 28 fino alla grande prova generale della ronda il 29 maggio sarà presentato domani alla presenza di Stefano Minerva presidente Associazione Helios Monteroni di Lecce con l’ assessore alla Cultura e Turismo Ramona Visconti I finanzieri di Maglie hanno ultimato un controllo su un'azienda che opera nel settore dell’installazione e manutenzione di impianti elettrici Nel 2018 e nel 2019 non avrebbe versato un solo centesimo MONTERONI DI LECCE – Una società che opera nel settore dell’installazione e manutenzione di impianti elettrici nel 2018 e nel 2019 avrebbe esercitato la propria attività omettendo di ottemperare a qualsiasi obbligo dichiarativo ai fini fiscali e al versamento delle imposte dovute La scoperta è stata fatta dai militari della compagnia della guardia di finanza di Maglie che di recente concluso l’attività di controllo nei confronti della società Le attività di verifica fiscale hanno preso avvio da una mirata analisi di rischio e dalle risultanze delle banche dati in uso al Corpo oltre che da elementi informativi raccolti sul territorio Il controllo si è sviluppato attraverso l’esame approfondito della documentazione contabile e finanziaria acquisita durante l’intervento e con il riscontro di notizie e dati assunti dai clienti della società stessa i finanzieri di Maglie hanno ricostruito i ricavi in nero conseguiti dall’azienda per un importo di oltre 250 mila euro Le “fiamme gialle” hanno quindi proposto all’Ufficio finanziario il blocco di due immobili riconducibili al rappresentante legale della società a garanzia del debito verso l’erario Tentata rapina questa mattina all'interno dell'Ufficio Postale di Monteroni di Lecce Due malviventi si sono presentati armi in pugno e a volto coperto poco dopo le ore 8:00 entrando dalla parte posteriore della filiale ma il tentativo è fallito per la reazione del direttore che è stato colpito alla testa con il calcio di una pistola che per fortuna gli ha provocato solo una ferita superficiale I banditi si sono quindi dati ad una precipitosa fuga a piedi facendo perdere le proprie tracce non è escluso che potessero avere qualche altro complice pronto ad attenderli nei paraggi a bordo di un mezzo Sul poto sono giunti in pochi minuti i Carabinieri della locale stazione a cui sono affidate le indagini per risalire agli autori dell'assalto Per farlo potrebbero essere utili i filmati delle videocamere dei circuiti di sicurezza presenti in zona Il direttore dell'Ufficio di Posta Italiane è stato quindi accompagnato in ospedale per essere medicato ma le sue condizioni non destano preoccupazioni Domani mattina l'incontro per conoscere i servizi offerti e l’equipe Il presidente dell'Associazone Mind interviene sulla questione del taglio delle chiome degli alberi in una città che si appresta ad essere rovente Affidati alle cure del personale del 118 i 4 edili che erano al lavoro all'interno dell'edificio al momento del cedimento del solaio Provincia di Lecce e Fondazione Sylva insieme per un Salento più verde Il consigliere Luca Russo ha presentato una proposta di modifica al Regolamento Comunale per la Tutela e il Benessere degli Animali otre a sanzioni amministrative e fiscali per diverse migliaia di euro nei confronti dei responsabili Questa mattina il Sindaco di Monteroni di Lecce ha partecipato alla Riunione di Coordinamento delle Forze di Polizia per affrontare la preoccupante escalation di furti che ha colpito la comunità locale “Ho ricevuto un’accoglienza straordinaria da parte del Prefetto e delle Forze dell’Ordine che ringrazio sentitamente per l’impegno costante e la professionalità con cui operano quotidianamente per la sicurezza dei cittadini – dichiara il Sindaco Pizzuto – L’incontro è stato altamente costruttivo e ha portato alla decisione di intensificare i controlli sul territorio con un maggiore dispiegamento di forze dell’ordine per garantire una più efficace prevenzione e contrasto alla microcriminalità” si è discusso anche dell’importanza di potenziare il sistema di videosorveglianza comunale Il Comune di Monteroni sta infatti predisponendo un progetto per l’installazione di nuove telecamere con l’obiettivo di rafforzare il monitoraggio delle aree più sensibili e migliorare la capacità di intervento in tempo reale “La sicurezza dei cittadini e dei commercianti è una priorità assoluta per questa Amministrazione Tutti abbiamo il diritto di vivere in un paese sereno e sicuro ma la sicurezza è un obiettivo che si raggiunge con la collaborazione di tutti come in una grande famiglia” – conclude il Sindaco Pizzuto L’Amministrazione comunale continuerà a mantenere alta l’attenzione su questi temi lavorando in sinergia con le Forze dell’Ordine e con il Prefetto affinché Monteroni di Lecce possa essere sempre più un luogo sicuro e vivibile per tutti Fervono a Monteroni i preparativi per l’edizione 2024 della festa patronale in onore di Sant’Antonio di Padova Una delle tradizioni più sentite nella città Forse quella che meglio ne testimonia l’identità L’anima popolare di una comunità che spazia tra storia e cultura È la devozione più sentita quella per Sant’Antonio di Padova che affonda le sue radici in un glorioso passato e che ora nuovamente catalizzerà e animerà la vita della comunità monteronese L’organizzazione si deve allo zelo dei componenti del Comitato festa patronale un ricco e nutrito gruppo di volontariato parrocchiale della matrice fulcro dell’associazione di volontariato artistico-musicale-culturale “Sant’Antonio di Padova e SS in sinergia con l’amministrazione comunale stasera 21 luglio alle 19.30 con la solenne intronizzazione dell’antica ed artistica statua argentea inizierà ufficialmente la Tredicina in preparazione alla festa durante la celebrazione eucaristica presieduta dall’Arciprete Don Giuseppe Spedicato proseguendo dal 22 luglio al 3 agosto e sarà incentrata sul tema: “Sant’Antonio Ogni giorno della Tredicina saranno celebrate due sante messe una sosta di preghiera davanti a Sant’Antonio si svolgerà la solenne concelebrazione eucaristica presieduta da mons alla presenza delle autorità civili e militari le messe saranno celebrate al mattino alle 8.30 e 10.30 mentre la sera alle 19 la celebrazione sarà presieduta dall’arciprete don Giuseppe Spedicato Successivamente alle 20 partirà la consueta processione che si snoderà per le vie del paese attraversando i territori della tre comunità parrocchiali mentre la sera alle 19.30 la messa di ringraziamento presieduta sempre dal Parroco il quale con entusiasmo ha sottolineato che “la festa patronale è un appuntamento importante per tutta la comunità un’esperienza di comunione e fraternità da condividere a partire dallo stile di vita del nostro patrono Antonio Mi auguro che quest’anno - ha rimarcato don Giuseppe - la Tredicina aiuti ciascuno a compiere un vero e proprio salto di fede permeato di Vangelo di anno in anno potremo dire di essere cresciuti di aver incontrato e seguito davvero il Signore Gesù per essere suoi testimoni nel presente e nel futuro della nostra Città” la seconda edizione della “Festa della Porchetta” Allieterà la serata del sabato il concerto live “The Best of Pooh… Noi con voi Live tour 2024” una cover dei celebri cantanti molto appezzata pare anche dalla band originale sarà inaugurata la terza edizione del Mercatino Arte e Gusto insieme con la fiera mercato alla presenza delle autorità civili e militari Sempre domenica 4 agosto alle 22 in Piazza Falconieri il concerto “Clementino & Live Band Tour 2024” del noto cantante rapper partenopeo componente di giuria del programma “The Voice” l’esibizione del Premiato Gran Concerto Bandistico Città di Bracigliano “F la Compagnia Teatrale “Valle della Cupa” metterà in scena una commedia teatrale di Dora Solini si esibirà la compagnia teatrale “Il Saraceno” con una commedia di Liliana D’Arpe nella splendida cornice del Palazzo Baronale sarà possibile visitare ed ammirare una mostra fotografica dal titolo “Foto/Racconto di un viaggio attraverso i mondi” per riscoprire il mondo e se stessi con occhi nuovi PORTALECCE.IT - Testata giornalistica dell'Arcidiocesi di Lecce73100 Lecce - Piazza Duomo, 6 - redazione@portalecce.it Direttore responsabile: Vincenzo PaticchioIscritta al n. 1/2019 del Registro della stampa del Tribunale di Lecce il 21 gennaio 2019Tutti i diritti sono riservati. È vietato (salvo citazione della fonte) qualsiasi utilizzo dei contenuti  © Copyright 2019-2022Informativa Privacy Per il Riesame scaduti i termini di custodia cautelare per Caracciolo e la moglie Depositate nei giorni scorsi le motivazioni della sentenza della Cassazione MONTERONI - Ha lasciato il carcere la coppia ritenuta a capo del sodalizio mafioso, considerato una costola secessionista dello storico clan della Scu Tornese di Monteroni, smantellato con l’operazione “Battleship” eseguita nel marzo del 2019: Alessandro Caracciolo su sollecitazione dell’avvocato difensore Ladislao Massari ha ritenuto scaduti i termini di custodia cautelare La stessa decisione ha riguardato altri due imputati assistiti dall’avvocato Cosimo D’Agostino coinvolti nella medesima inchiesta: Salvatore Conte I quattro imputati attenderanno dunque da persone libere il nuovo giudizio disposto dalla Cassazione quando fu annullata la sentenza con la quale la Corte d’Appello di Lecce aveva sostanzialmente confermato le principali accuse riconosciute in primo grado sulla base dei dettami indicati dagli “ermellini” della sesta sezione (composta dal presidente Orlando Villoni e dai colleghi Giuseppina Rosaria Pacilli Paolo Di Geronimo e Ombretta Di Giovine) se l’associazione denominata “Caracciolo-Montenegro” possa considerarsi realmente mafiosa o piuttosto un’organizzazione “semplice” dedita al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti Era stato questo uno dei punti centrali del ricorso presentato dagli avvocati Massari e Angelo Vetrugno che erano così riusciti a ottenere l’annullamento delle condanna a vent’anni di reclusione per i primi “La sentenza è viziata perché non riesce a provare che l’oggetto del programma criminale del gruppo di Caracciolo fosse anche il compimento di attività diverse da quella relativa al traffico di droga” scrive la Corte Suprema a pagina 41 della sentenza “Una prospettazione accusatoria sovradimensionata un processo con una struttura diversa e maggiore rispetto alle effettive evidenze probatorie; una motivazione che attribuisce al processo una valenza diversa e maggiore di quella reale” considerando il gruppo come un’associazione mafiosa autonoma dal clan Tornese non avrebbe fornito gli elementi specifici del reato con il risultato che la mafiosità sembra sia stata “cucita” più sulla persona di Caracciolo già condannato due volte per 416 bis che sul gruppo: “L’essere stato mafioso in passato non implica di per sé la mafiosità di qualunque attività criminale successiva compiuta dallo stesso Né è stato chiarito perché la mafiosità dell’organizzazione avrebbe potuto sopravvivere in sua assenza” Saranno dunque proprio questi alcuni degli aspetti che il processo d'appello bis dovrà chiarire MONTERONI DI LECCE – Una chiamata di emergenza la richiesta urgente di aiuto per un incidente stradale… o altri fatti gravi… molte volte gli agenti di Polizia Locale sono messi a dura prova mentre sono alla guida di un’auto di servizio Ecco perché il Comando di Polizia Locale ha voluto mettere a disposizione dei propri agenti un corso di formazione per la GUIDA SICURA mirata a migliorare le competenze degli agenti stessi anche in questo campo Il corso di formazione si è suddiviso in sessioni formative di studio in aula e in sessioni pratiche in pista volte all’apprendimento ed al perfezionamento delle tecniche di guida dei veicoli in situazioni di emergenza In particolare la pratica si è svolta nell’impianto di Ugento della Pista Salentina autodromo di rilevanza internazionale che ospita frequentemente gare di automobilismo e di go-kart A ciascun agente è stato consegnato un attestato di frequenza Mariolina Pizzuto: “Siamo grati al nostro Comandante Commissario Capo Patrich Sorge per aver fatto in modo che i nostri agenti di Polizia locale partecipassero a questo corso che punta a rendere sempre più eccellente la professionalità dei nostri agenti Essi sono i nostri Angeli Custodi: molto spesso sono chiamati ad intervenire in situazioni di emergenza e di pericolo (anche per la loro vita) e conoscere le tecniche per una guida SICURA è fondamentale” Massimiliano Manca: “La formazione continua è necessaria per chi è chiamato a garantire la sicurezza anche in situazioni di rischio e di pericolo l’ennesimo che il nostro comando ha portato avanti ancora una voltam ad accresce l’eccellenza e la competenza dei nostri agenti di Polizia Locale” Molto specifiche le materie studiate: nozioni dei comportamenti dei veicoli in situazioni di sottosterzo e sovrasterzo frenata di emergenza con e senza ausili alla guida manovre improvvise con successivo controllo del mezzo per evitare ostacoli in carreggiata L’attività formativa è stata espletata dagli istruttori dell’Associazione Motorsport di Scorrano esperto conoscitore della materia nonché pilota in attività dal 1991 vincitore di varie competizioni di categoria Conclude il comandante Patrich Sorge: “La formazione è essenziale e deve interessare tutti i campi d’azione dell’operatore di Polizia Locale deve partire senza dubbio dall’approfondimento delle diverse materie di competenza ma deve interessare anche la sicurezza nell’operare al servizio del cittadino Lo scorso anno abbiamo fatto un corso sulle tecniche di difesa operative e quest’anno invece abbiamo investito o forse il primo Comando di Polizia Locale del Salento che ha fatto in un corso di guida sicura” {'advert_name': 'Custom2_upvision'});" href = 'https://www.upvision.it/' target='_blank'>/a> Reg. Trib. n°1011 del 29 dicembre 2008 - © 2015-2016 Corriere Salentino - Pwd by Weblogging Serata speciale a Monteroni di Lecce in occasione dell’Epifania con appuntamenti dedicati ai più piccoli ma non solo MONTERONI DI LECCE – Torna a Monteroni di Lecce l’appuntamento con la casa della Befana la discesa per distribuire calze e salire con i più piccoli a bordo di un trenino a partire dalle 9.30 per fare capolinea in piazza Falconieri patrocinato dall’amministrazione comunale di Monteroni è stato ideato dieci anni fa e domenica sera ci sarà una presentazione del libro che racconta questa esperienza Lunedì 6 dopo i festeggiamenti che inizieranno sin dalle 9.30 grande evento serale con il “Premio Solidarietà Befana 2025” all’artista Pierdavide Carone reso ancora più celebre grazie alla sua bellissima esibizione assieme a Lucio Dalla a Sanremo 2012 Nanì il testo della canzone che ha scritto e cantato con il grande Lucio Dalla “Abbiamo subito sostenuto – spiega la sindaca Mariolina Pezzuto - ma anche perché è l’espressione di valori e di tradizioni che purtroppo rischiano di andare perdute” “Il progetto - dice don Giuseppe Spedicato - mira a valorizzare il territorio locale in un’ottica dialogica e di rispetto per la costruzione del bene comune specialmente tra i bambini  dei vari paesi limitrofi della provincia di Lecce e l’intero territorio nazionale e internazionale ormai sostituita dai moderni mezzi di comunicazione”