La psicologa forense e criminologa Roberta Bruzzone sarà la protagonista, mercoledì 7 maggio, di una serata dedicata alla violenza di genere. L'incontro, dal titolo "Quando l'amore diventa una trappola mortale", si svolgerà nella palestra dell'Istituto Toti di Musile di Piave, a partire dalle 20.30, e rappresenta una tappa importante nell'ambito delle iniziative messe in campo dall'Amministrazione Comunale sul fronte della prevenzione. Roberta Bruzzone, originaria della Liguria, è da anni volto noto in programmi televisivi, oltre a esser stata autrice e conduttrice di trasmissioni su reti nazionali. Ha preso parte a importanti dibattimenti, anche come consulente, su noti fatti di cronaca. È ospite nei teatri italiani con analisi approfondite sui casi giudiziari più controversi della storia italiana. «Esprimo tutto il mio orgoglio e la mia vicinanza alla mia Comandante e alle sue agenti, perché il Corpo di Polizia di Musile di Piave è composto interamente da donne, forse unico caso in Italia – ha introdotto nel suo discorso il sindaco di Musile Silvia Susanna – e devo dire che non è facile, perché spesso i commenti sprezzanti da parte dei cittadini non si sprecano. Su quanto fatto nel corso del 2024 dagli agenti e dalle agenti di Polizia del Distretto Ve2A è stata quindi proprio la vice commissario Sabrina Spitaleri, Comandante del corpo di Polizia locale di Musile, a relazionare i presenti. Il bilancio delle attività sul territorio: “Gli organici delle tre Polizie Locali erano composti nel 2024 da 38 operatori di vigilanza, impiegati su un territorio, quello del Basso Piave, con circa 60.000 residenti e una superficie di 140 km quadrati. I servizi esterni sono stati caratterizzati da una preponderante attività di vigilanza e controllo del territorio, principalmente attraverso servizi di prevenzione e accertamento di violazioni alle norme stradali e ai regolamenti comunali. Con riferimento all’infortunistica stradale le Polizie Locali hanno rilevato, nel corso dell’anno 2024, 213 incidenti stradali, di cui 1 mortale e 106 con feriti, fornendo anche reale e concreto supporto agli automobilisti in difficoltà. Con riferimento all’attività di polizia giudiziaria sono state 302 le comunicazioni di notizie di reato inoltrate alla competente Procura della Repubblica nei confronti di 129 soggetti indagati, di cui una tratta in arresto, oltre all’importante e poco percepibile attività svolta su delega dell’Autorità Giudiziaria, di altri Comandi di Polizia Locale e delle Forze di Polizia. In materia di polizia edilizia sono stati svolti 30 i sopralluoghi che hanno condotto all’accertamento di 23 comunicazioni notizia di reato. 56 sono stati i provvedimenti aventi ad oggetto trattamenti ed accertamenti sanitari obbligatori eseguiti ai pazienti con patologie di natura psichiatrica che non avevano accettato il ricovero volontario e le cure necessarie. La convenzione sottoscritta tra i tre comuni del Basso Piave per l’esercizio congiunto di funzioni e servizi ha consentito nel corso del 2024 di investire circa 400 mila euro, parte dei quali ottenuti grazi all’aggiudicazione di bandi ministeriali e regionali, nell’implementazione della videosorveglianza comunale utilizzati per l’installazione di 98 nuove telecamere, che rafforzano il presidio del territorio e portando a 333 le telecamere presenti nei tre comuni”. La manifestazione è stata infine occasione per consegnare onorificenze ed elogi per particolari operazioni di Polizia eseguite nel corso dell’anno: Lo ha detto la Vicepresidente del Veneto e Assessore alle Infrastrutture e Trasporti, Elisa De Berti, oggi, a Musile di Piave, nel veneziano, per l’inaugurazione della nuova ciclopedonale “dei Salsi”. Erano presenti anche l’Assessore al Bilancio, Francesco Calzavara, e il Sindaco di Musile di Piave, Silvia Susanna. La nuova ciclopedonale dei Salsi unita alla nuova ciclabile di Jesolo, che costeggia la laguna, completa un collegamento strategico con Cavallino Treporti offrendo un’esperienza unica in un ecosistema ambientale e naturalistico unico al mondo. Buonasera, ho potuto constatare personalmente, la scorsa set... Buongiorno, mi sono molto rallegrata per il nuovo terminal A... Certo che sempre più spesso molte aziende nostrane si vendon... La signora molto probabilmente, se ha firmato un consenso al... Ringrazio la redazione del Giornale Nord Est per il cortese... Sul posto si sono precipitati i vigili del fuoco dal distaccamento di San Donà e i sanitari del Suem 118 L’anziano settantenne è stato trasferito d’urgenza in ospedale a San Donà dove ad attenderlo c’era un elicottero che lo ha trasferito a Padova Intervento dei vigili del fuoco alle 5:30 di venerdì 6 dicembre per un’esplosione e incendio in un’abitazione di via Podgora 8 in seguito ad una fuga di gas: ferito un 78enne L’esplosione ha provocato la rottura di porte e finestre Le squadre accorse dal distaccamento di San Donà con un’autopompa e un’autobotte hanno spento le fiamme e messo in sicurezza l’area mentre l’uomo è stato preso in cura dal personale sanitario del 118 e poi trasportato in ospedale a Padova L’intervento dei vigili del fuoco è terminato alle 8:30 Un nuovo collegamento strategico tra l'entroterra veneziano La sindaca Susanna: «Un territorio più attrattivo e ordinato la nuova ciclopedonale  "dei Salsi" La riqualificazione di un tracciato di 10,6 chilometri che a partire dal ponte barche della frazione di Caposile arriva fino ai confini con il Comune di Jesolo in prossimità della Torre del Caigo Clicca qui per iscriverti al canale WhatsApp di VeneziaToday  la vicepresidente del Veneto e assessore alle Infrastrutture e Trasporti e l’assessore regionale al Bilancio Un suggestivo percorso ciclopedonale dedicato ai cittadini che si inserisce all’interno di due importanti tracciati: nella “Greenway del fiume Sile” che collega Treviso a Jesolo seguendo il corso del fiume Sile e nell’itinerario della "Venezia Trieste" una delle dieci ciclovie turistiche riconosciute strategiche a livello nazionale «Grazie ad una rete ciclabile di oltre 2.000 chilometri con le grandi ciclovie interconnesse ai percorsi regionali prima destinazione turistica a livello nazionale si conferma una meta bike friendly - ha detto De Berti all'inaugurazione - Questo grazie ad un sistema infrastrutturale di mobilità dolce che consente non solo di spostarsi in modo sostenibile e intermodale con ben 6 mila posti bici a disposizione sui treni regionali ma anche di godere delle bellezze paesaggistiche e culturali del nostro territorio» I tecnici sono stati impegnati con interventi di manutenzione del fondo stradale oltre ad apposite opere di miglioramento dell'arredo urbano e della segnaletica turistico-informativa. Nello specifico è stato eseguito il consolidamento del fondo stradale, largamente utilizzato da ciclisti e pedoni che transitano lungo il percorso ciclo pedonale. L'intervento spiega il comune di Musile, è stato finalizzato ad aumentare la sicurezza di percorrenza attraverso una pavimentazione elastica consente un doppio risparmio (ambientale ed economico) in quanto le strade bianche tradizionali comportano continui costi di manutenzione e apporti di materiale stabilizzato per mantenere nel tempo le caratteristiche del manto stradale eseguiti dall'azienda Slurry di Fagagna (Ud) ammontano a 260mila euro e sono stati interamente finanziati dall'Amministrazione Comunale di Musile di Piave in qualità di proprietario della rete con il quale è stata siglata un'apposita convenzione si è occupato di progettazione e affidamento. «Questi lavori consentono da un lato di ampliare l'offerta all'aria aperta del nostro territorio che piace ai residenti ma soprattutto ai turisti che soggiornano sulle spiagge ci consente di mettere in ordine il tracciato dandogli un'importante connotazione sul fronte degli itinerari ciclo pedonali che insistono sull'intero territorio veneziano» ha detto il sindaco di Musile di Piave La pista si inserisce sul tracciato tracciato Trilive (Trieste-Lignano-Venezia) una ciclovia che si estende per 69 km nel Friuli Venezia Giulia e nel Veneto L'area di Musile è strategica perché consente di collegare Venezia a Cavallino-Treporti arrivando nel cuore della laguna grazie a una nuova fruizione della Piave Vecchia. «La nuova ciclopedonale dei Salsi non solo rafforza la connettività ciclabile della Regione ma promuove anche una mobilità dolce e consapevole che valorizza il tessuto urbano e quello balneare anche grazie alla nuova ciclabile di Jesolo si completa un collegamento strategico con Cavallino Treporti offrendo un'esperienza unica in un ecosistema ambientale e naturalistico unico al mondo» ha detto l'assessore Calzavara Dal 31 dicembre cessano l'attività il dottor Dalla Pozza e il dottor Calderan: la comunicazione dell'Ulss 4 Il 31 dicembre due medici di medicina generale, con ambulatorio a Musile di Piave, cesseranno l’attività per andare in quiescenza: il dottor Paolo Dalla Pozza e il dottor Alessandro Calderan. Lo comunica l’azienda Ulss 4, che nel frattempo prosegue la ricerca di nuovi medici e, in attesa dell’insediamento dei sostituti, garantirà agli utenti la continuità dell’assistenza. I pazienti del dottor Calderano potranno comunque richiedere l’iscrizione con un medico che abbia disponibilità nell’ambito territoriale Numero1 (comuni di Fossalta, Meolo, Musile, Noventa) o tra quelli operanti negli ambiti territoriali limitrofi, previa accettazione da parte del medico. saranno consegnati ai cittadini di Musile di Piave i contenitori da 120 litri destinati alla nuova modalità di raccolta differenziata degli imballaggi di carta «La consegna dei nuovi bidoni – spiegano il sindaco Silvia Susanna e l’assessore all’ambiente Marilisa Coppo – è un segnale concreto del nostro impegno verso una città più pulita e ordinata Sappiamo quanto sia importante per i cittadini vivere in un contesto decoroso e questo intervento segna un ulteriore passo in avanti verso una gestione più sostenibile e attenta del ciclo dei rifiuti Un ringraziamento è doveroso a Veritas per la disponibilità e la collaborazione messe a disposizione» La distribuzione dei contenitori seguirà questo calendario: I cittadini di Musile di Piave potranno rivolgersi a qualunque punto di distribuzione I contenitori non saranno consegnati ai condomini da sette unità abitative in su perché dovrà essere l’amministratore a richiedere un contenitore condominiale non saranno consegnati alle utenze non domestiche che hanno in dotazione un contenitore già fornito da Veritas Per informazioni è possibile contattare il numero verde 800.811333 (da rete fissa) o lo 0419655533 (da rete mobile al costo previsto dal proprio piano tariffario) Silvia Susanna – ci sarà anche una rimodulazione del servizio di raccolta con un aumento della raccolta di vetro oltre a una riduzione del secco non riciclabile I nostri cittadini hanno imparato a fare bene la raccolta differenziata e vi è stata un’importante riduzione del rifiuto secco quindi provvederemo a rimodulare la raccolta in modo tale da incentivare ancor di più questa tendenza ecologica della comunità» Anche i volontari della protezione civile in campo per il controllo del territorio Potenziamento della vigilanza privata già dal pomeriggio controllo del territorio da parte della polizia locale vedette della protezione civile e una collaborazione costante con le forze dell'ordine Sono gli strumenti messi in campo dal Comune di Musile di Piave per fronteggiare i furti nelle abitazioni e negli esercizi commerciali in un momento dell'anno particolarmente “caldo” come quello delle festività natalizie ha partecipato insieme ad altri enti al recente Comitato per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica Nel corso del colloquio il primo cittadino ha fatto il punto della situazione sulle strategie messe dall'Amministrazione comunale «Abbiamo adottato tutte le strategie possibili – spiega il primo cittadino – per cercare di contribuire a quanto già viene fatto dalle forze dell'ordine in questo periodo in cui registriamo svariati episodi soprattutto dal momento in cui c'è stato il cambio dell'ora Per questo motivo abbiamo potenziato la vedetta di vigilanza privata di controllo del territorio già a partire delle 17 La polizia locale è già impegnata attraverso percorsi con sirene di vedetta nelle diverse zone del comune A questo abbiamo aggiunto l'operato dei volontari della protezione civile che girano con i mezzi illuminati dando un supporto alle attività di monitoraggio» Clicca qui per iscriverti al canale WhatsApp di VeneziaToday tra le bellezze della natura e completamente rimesso a nuovo Taglio del nastro per la nuova ciclo pedonale “Ai Salsi” percorso che si sviluppa dal ponte di barche di Caposile fino al confine con il Comune di Jesolo L’inaugurazione è avvenuta al chiosco Ai Salsi alla presenza del sindaco di Musile dell’assessore regionale Francesco Calzavara oltre ad apposite opere di miglioramento dell’arredo urbano e della segnaletica turistico-informativa E’ stato eseguito il consolidamento del fondo stradale L’intervento è stato finalizzato ad aumentare la sicurezza di percorrenza attraverso una pavimentazione elastica consente un doppio risparmio (ambientale ed economico) in quanto le strade bianche tradizionali comportano continui costi di manutenzione eseguiti dall’azienda Slurry di Fagagna (Ud) ammontano a 260mila euro e sono stati finanziati dall’Amministrazione Comunale con il quale è stata siglata una convenzione si è occupato di progettazione e affidamento «La ciclo pedonale “Salsi” – ha detto il sindaco Silvia Susanna – è un’importante opera che consente di completare il circuito che collega Caposile con la ciclabile Bim che costeggia la Piave vecchia innestandosi con la ciclabile che costeggia la Laguna da Portegrandi e si ricollega verso Jesolo-Cavallino Questi lavori consentono di ampliare l’offerta all’aria aperta del nostro territorio che piace ai residenti ma soprattutto ai turisti dandogli un’importante connotazione sul fronte degli itinerari ciclo pedonali Un ringraziamento è doveroso al nostro ufficio tecnico che ha lavorato fianco a fianco con il Bim per l’ottima riuscita dell’intervento» Sabato 21 dicembre, alle 20.30, la palestra dell'Istituto Toti ospiterà il concerto Gospel con i Joy Singers, diretti dal maestro Andrea D'Alpaos a cura della Fondazione Musicale Santa Cecilia di Portogruaro. Domenica 5 gennaio, alle 17.30, presso gli impianti sportivi di via Argine San Marco, ecco il Gran Falò del Pan e Vin a cura della Pro Loco di Musile di Piave. durante l’analisi del bilancio di previsione 2025-2027 e relativi allegati A sollevare il tema è stato il consigliere di opposizione Alberto Negro ponendo la questione sulla previsione di 85.000 euro derivanti da oneri di urbanizzazione riferiti alla realizzazione di un futuro centro commerciale A confermare la fase già avanzata dei progetti è stata quindi la sindaca Silvia Susanna «Il progetto riguarda un centro commerciale che dovrebbe sorgere nelle immediate vicinanze dell’Eurospesa di fronte al distributore “Vega Carburanti” – ha spiegato Susanna – Non si è mai parlato precedentemente di questo progetto perché l’iter per arrivare alla conclusione è stato estremamente difficile comportava anche l’utilizzo di aree non appartenenti ai promotori del progetto e la realizzazione di una rotatoria Anas e sapete bene che quando si parla di fare rotonde sulla Statale stiamo parlando di cose di una certa difficoltà» tanto da aver già trovato spazio nel bilancio di previsione «I promotori hanno già delle catene alimentari interessate a insediarsi – ha aggiunto la prima cittadina – catene importanti che ci sono anche in paesi vicino a noi Personalmente guardo con favore a questo investimento perché tra Marcon e San Donà non ci sono centri commerciali nelle immediate vicinanze di Musile costringendo sempre i cittadini ad andare al di là del Piave con intasamento del Ponte della Vittoria Inoltre bisogna considerare i vantaggi che ne potrebbero derivare: per esempio a San Donà l’Ipercoop ha fatto sì che si creasse una zona commerciale molto importante e mi piacerebbe che ci fosse anche a Musile Ben vengano questi investimenti – ha concluso la sindaca Susanna – che da una parte danno una possibilità ai cittadini di avere qualcosa nelle vicinanze e dall’altra producono entrate come oneri di urbanizzazione e Imu» A Eraclea, Fossalta di Piave, Noventa e Musile: rifiuti da conferire eccezionalmente la sera del 30 aprile Veritas, la società che si occupa della raccolta rifiuti nel territorio, comunica che giovedì 1 maggio, nell’intero territorio dei Comuni di Eraclea, Fossalta di Piave, Noventa di Piave e Musile di Piave (tutti caratterizzati da un sistema di raccolta porta a porta), la raccolta dei rifiuti verrà effettuata al mattino, a differenza della norma. Di conseguenza, in quei Comuni, comprese tutte le frazioni, i rifiuti dovranno essere esposti per questa volta alla sera di mercoledì 30 aprile. Una novità da conoscere, per evitare disagi spiacevoli.  poco prima dell’intersezione con via Intestadura Sul posto i vigili del fuoco di San Donà di Piave e due ambulanze del Suem 118 entrambi i pazienti sono stati trasferiti all’ospedale di San Donà in codice giallo di media gravità Al volante delle due vetture c’erano una ragazza e un uomo che si trovava nell’auto finita giù dalla scarpata Il sopralluogo del primo cittadino con Rfi Tra le richieste anche il cambiamento del nominativo valorizzando Musile di Piave Una sistemazione immediata dell'area di cantiere il proseguo celere dei lavori e il cambio di denominazione della stazione Sono gli argomenti dell'ultimo sopralluogo nell'area ferroviaria effettuato venerdì dalla sindaca di Musile di Piave assieme all'ingegnere Maddalena Pierucci capo reparto manutenzione straordinaria di Rfi. I lavori che interessano l'area prevedono l’innalzamento dei marciapiedi di stazione l’eliminazione delle barriere architettoniche e la costruzione delle pensiline sugli stessi marciapiedi «Il cantiere della nostra stazione - spiega Susanna - seppur ancora aperto e operativo si presenta degradato Serve intervenire subito per una pulizia dell’area e un ripristino immediato dell’ordine ci ha garantito l'intervento entro una settimana: una tempistica che ci rende soddisfatti» Il primo cittadino è stato accompagnato dal dirigente comunale dell'ufficio tecnico Tra i temi all'ordine del giorno anche il nome futuro della stazione La sindaca Susanna: «Programma di opere molto importanti per la nostra città Ammontano a 8 milioni di euro gli investimenti complessivi in opere pubbliche previsti nel prossimo triennio a Musile di Piave Il programma è stato approvato dal consiglio comunale nel corso dell'ultima seduta dell'anno Gran parte delle procedure di avvio (progetti e gare) Tra le opere spiccano diversi interventi sul territorio a cominciare dalla messa in sicurezza idraulica di via Martiri che darà una risposta importante a tutta l'area è particolarmente atteso un intervento di co-housing (poco più di 2 milioni) per il recupero di due vecchi edifici in via Milano non più idonei a rispondere alla funzione abitativa che verranno ripristinati e messi a disposizione di progetti sociali Per la realizzazione dell'opera il Comune è in attesa di un finanziamento regionale (programma Pr Veneto Fesr 2021-2027) è quello relativo alla prosecuzione di interventi di miglioramento della sicurezza stradale un programma che la giunta ha delineato valutando la condizione complessiva delle strade comunali Nel triennio sono pianificati progetti per 600mila euro nel 2025 450mila euro nel 2026 e 500mila euro nel 2027 «Nonostante le difficoltà di bilancio - commenta la sindaca di Musile di Piave Silvia Susanna - siamo riusciti a programmare una serie di interventi molto importanti per la nostra città avvalendoci soprattutto di risorse esterne che rientra nelle attività finanziate dalla Regione nell’ambito dello sviluppo urbano sostenibile: un progetto avveniristico per la creazione di alloggi dedicati alle categorie più fragili Al contempo siamo riusciti a non far mancare la giusta attenzione alle famiglie in difficoltà del territorio alla sistemazione delle strade e a tutte le priorità che non abbiamo mai tralasciato in questi anni come sicurezza l primo appuntamento è fissato per venerdì 22 novembre, alle 20.45, con il concerto “Note rosse” della scuola comunale Monteverdi Musile di Piave dice con forza no a ogni violenza contro le donne: in vista del 25 novembre, infatti, il Comune ha predisposto una serie di eventi coinvolgendo giovani, artisti e musicisti. Il primo appuntamento è fissato per venerdì 22 novembre, alle 20.45, con il concerto “Note rosse” della scuola comunale Monteverdi, nell'aula magna dell'istituto Toti. Il 23, 24 e 25 novembre, nella sala polivalente O. Fallaci della biblioteca, ci sarà invece la mostra d'arte “Abbracciami ma non farmi male” a cura dell'associazione “I Colori della Vita”. L'inaugurazione degli spazi espositivi è fissata per domenica 24 novembre alle 15. Il 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza sulle donne, ci sarà invece la marcia degli alunni delle scuole di Musile con partenza dall'istituto Toti alle 9. Il corteo si dirigerà verso il centro del capoluogo, dove ci sarà un momento commemorativo e gli interventi delle autorità. Il senso unico alternato si rende necessario per permettere le operazioni in sicurezza di fresatura, impermeabilizzazione e riasfaltatura della corsia centrale del ponte. Le lavorazioni implicheranno la parziale occupazione della sede stradale, non permettendo il mantenimento della libera circolazione in entrambi i sensi di marcia. Le operazioni avverranno dalle ore 7.00 alle ore 17.00. La nuova Rsa Villa Canaletto garantirà 120 posti letto. Del fatto è stato informato anche il sindaco, Silvia Susanna. «Siamo in costante contatto con gli enti competenti ed in particolare con il Sindaco -specifica ancora il Gruppo La Villa- al fine di tenerli aggiornati sul prosieguo dei lavori e restiamo aperti e disponibili a collaborare per fornire tutto il supporto necessario affinché venga ripristinato nel più breve tempo possibile il regolare andamento dei lavori nel rispetto degli impegni presi e dei tempi previsti». parte del motivo può essere lo scarso utilizzo del secondo ponte sul fiume quello intitolato ai Granatieri di Sardegna Ma il comune è fiducioso su un possibile maggiore utilizzo futuro dell’infrastruttura «Speriamo che con lo scavalco di Calvecchia si renda più appetibile l’utilizzo del ponte dei Granatieri Si tratta di un ponte che non è mai “decollato” perché le persone sono abituate a fare quello della Vittoria Con il cavalcavia all’altezza del Centro Piave potrebbe essere più comodo il tragitto e speriamo la gente si possa abituare a utilizzarlo di più» A dirlo è stato ieri sera il sindaco di San Donà Alberto Teso in occasione dell’incontro di frazione con i cittadini di Fiorentina Una cosa sembra comunque ormai certa: presto il traffico pesante passerà di lì stiamo lavorando a un’ordinanza di divieto di transito sul ponte della Vittoria per i mezzi pesanti di portata superiore ai 75 quintali – ha annunciato Teso – Questo crea un po’ di problemi ai trasportatori ci siamo già confrontati con le associazioni di categoria In questo modo però i camion con rimorchio dovranno per forza utilizzare il ponte dei Granatieri togliendo così un po’ di traffico dal ponte della Vittoria Anas infatti ci dà il via libera all’ordinanza per motivi di traffico e smog La cosa sembrano quindi fatte e le tempistiche imminenti «Per fine anno dovremmo riuscire a emanare le rispettive ordinanza per il lato sandonatese e per quello di Musile» ha concluso Teso L'unico modo per non perderti nulla sulle novità gastronomiche suggerite da Cibotoday coltiva piccoli appezzamenti di terreno a Musile di Piave con strategie naturali che ridanno ricchezza al terreno aromatiche e frutta che consegna a famiglie un gruppo di giovani veneti impegnato nella formazione in ambito agroecologico Un post condiviso da Michele Benetti (@ilprocacciatoredicibo) “All’inizio bastava l’autoproduzione e una piccola distribuzione ad amici e parenti” che entusiasti della bontà degli ortaggi hanno apprezzato e continuato a richiedere “Da allora mi sono un po’ allargato passando ogni autunno e inverno a progettare e studiare gli aggiustamenti per la primavera” in modo che le specie non concorrano e anzi si ‘aiutino’ e ‘collaborino’ nella crescita ma una serie di strategie per aumentare la sostanza organica e i microelementi del suolo che può così accogliere filari molto fitti e rendere benissimo anche in piccole estensioni Ci sono ad esempio le cover: impianti di varietà come veccia grano saraceno (“quelle che si piantavano una volta e ora nell’agricoltura convenzionale non più”) lasciate crescere fino a fioritura e poi trinciate in modo la loro stessa ‘digestione’ nutra il suolo Come anche i lombrichi, che processano la materia organica e portano in profondità i nutrienti, ossigenando al contempo il terreno. Tecniche e strategie, queste, che guardano alla storia contadina risultando al contempo innovative, e in linea, ad esempio, con i valori promossi dalla PAC - Politica Agricola Comune dell’Unione Europea Benetti ha destinato un orto interamente ad asparagiaia mentre nell’altro coltiva un po’ di tutto: pomodori — due varietà autoctone e due di altre regioni — C’è poi un fazzoletto di aromatiche e una parte di frutteto “e il prossimo anno vorrei introdurre delle fasce agroforestali con altri arbusti che mi serviranno anche per produrre il cippato cioè le scaglie di legno per la pacciamatura”.  Un post condiviso da Michele Benetti (@ilprocacciatoredicibo) Il Procacciatore ora è in grado di prevedere l’esatta resa degli orti pari a 12-15 cassette assortite alla settimana che consegna lui stesso a un uguale numero di famiglie: “In tutto i clienti sono circa 35 ma collaborano tra di loro e si organizzano in turni” Benetti ha preso l’abitudine di trasformare le eccedenze appoggiandosi al laboratorio di un amico e generando quindi una piccola filiera ulteriore alla vendita del fresco Grazie anche alla collaborazione della moglie come la crema di peperoni in agrodolce e la mostarda di pomodori verdi e zenzero Il Futuro dell’agricoltura nelle mani di von der Leyen Politiche Alimentari. L’esperta ci spiega di cosa si tratta e perché sono importanti Chi saranno i “bisognosi” della nuova Pac CiboToday è anche su Whatsapp, è sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati Sabato 15 febbraio, in piazza 18 giugno, dalle 17.30, l’aperitivo in musica con i locali del centro e alla sera, alle 20.30, nella palestra della “Toti”, la sfilata di moda “Defilè di San Valentino”. Domenica 16 febbraio, durante i mercatini in centro, ci sarà anche la mostra statica di auto d’epoca. Al pomeriggio confermata l’animazione e dalle 14.30 alle 16.30 la caccia al tesoro. Alle 17.30, presso la biblioteca, la degustazione guidata “I vini dell’amore” su prenotazione. Novità per il luna park, che si sdoppia: in centro le giostre per i più piccoli, agli impianti sportivi quelle per i ragazzi più grandi. Un’esplosione è avvenuta all’alba di quest’oggi in un’abitazione situata in via Podgora 8, in un quartiere residenziale di Musile di Piave. Erano le 5:30 del mattino quando il 78enne che ci abita deve aver acceso la luce non accorgendosi che nel frattempo si era verificata una fuga di gas.Ne è seguita un’esplosione che ha provocato la rottura di porte e finestre dell’abitazione posta al primo piano e ha innescato un principio d’incendio. Sul posto sono accorse le squadre del distaccamento di San Donà di Piave che hanno spento le fiamme e messo in sicurezza l’area mentre l’uomo, rimasto ustionato, è stato preso in cura dal personale sanitario del 118 e poi elitrasportato in serie condizioni al reparto grandi ustionati di Padova. I Carabinieri di San Donà di Piave, hanno arrestato la viglia di Natale, un 19enne italiano per detenzione ai fini di spaccio. Il 19enne è stato condotto nel carcere di Santa Maria Maggiore di Venezia Per esigenze organizzative e per la limitata disponibilità di posti è necessario prenotare a: prolocomusile@prolocomusile.it oppure chiamando il 3534527167. Il Gruppo La Villa intende dare aggiornamenti circa quanto sta accadendo presso il cantiere della Rsa in costruzione a Musile di Piave, occupato ormai da settimane, che appartiene al gruppo e che prenderà il nome di Rsa Villa Canaletto. Aggiunge: “L’impresa appaltatrice, dopo la disdetta, è stata convocata venerdì 30 agosto in cantiere per la riconsegna dell’immobile illegalmente detenuto, ma non ha dato a tutt’oggi risposta. Ci auguriamo che questo avvenga e che i lavori possano riprendere con celerità.” denominato “Intervento di diaframmatura e ringrosso delle arginature del fiume Piave nelle aree a valle del ponte sulla SS 14 (Ponte della Vittoria) a difesa degli abitati di San Donà di Piave e Musile di Piave” «Dopo il completamento della prima parte dell’opera, dal Ponte Granatieri verso valle ora questo secondo intervento ha ad oggetto il tratto compreso tra i due ponti a valle di quello della Vittoria – spiega il sindaco di San Donà Alberto Teso – Si tratta di un appalto per complessivi € 2.514.215,58 aggiudicato all’impresa Isofond srl di Forlì» Il 14 e 15 gennaio 2025 è prevista l’immissione in possesso dei terreni espropriati e a seguire inizieranno i lavori che comincerà immediatamente per terminare entro marzo è il taglio della vegetazione invasiva nell’area golenale interessata dall’intervento – aggiunge il sindaco Teso – Seguirà l’opera di vero e proprio consolidamento dell’argine nella realizzazione di una barriera di cemento sul bordo interno dell’argine tale da eliminare completamente ogni rischio di rottura dell’argine medesimo in caso di piena» Intervento per risolvere tre gravi punti a rischio cedimento arginale: che il rischio idraulico che interessa il nostro territorio e che sta rallentando tantissimo tutta l’attività edilizia del basso corso del Piave è dovuto essenzialmente al rischio di cedimento dell’argine (l’Autorità di Bacino delle Alpi Orientali aveva individuato ben tre punti a grave rischio di cedimento tra il ponte della Vittoria ed Eraclea) – prosegue il primo cittadino – Come già per il 1° stralcio il cantiere è organizzato per non interrompere la viabilità sulla strada provinciale La conclusione dei lavori avverrà entro il 2025 e contiamo di iniziare la procedura di rideterminazione del rischio idraulico di fatto portandolo al minimo e consentire così la ripresa dell’attività edilizia per il quale ringrazio la Regione Veneto e l’assessore Gianpaolo Bottacin che non ci ha mai fatto mancare il sostegno e la sua presenza è rappresentato dalla messa in sicurezza del nostro territorio da sempre in delicato equilibrio e soggetto ad un rischio idrogeologico grave e crescente» La Città metropolitana annuncia che partiranno in questi giorni i lavori di consolidamento e risanamento conservativo del ponte sulla Piave Vecchia lungo la Sp 43 a cavallo tra i Comuni di San Donà di Piave e di Musile di Piave I cantieri avranno una durata di 124 giorni e per concludersi alla fine di gennaio 2025 per un investimento di 1,5milioni di euro La struttura del ponte esistente è costituita da due opere in affiancamento la prima costruita nel 1955 in calcestruzzo armato e la seconda nel 1976 con travi in precompresso.  Il progetto prevede di intervenire per una serie di lavorazioni che vanno dal rinforzo delle strutture delle spalle al ripristino dei calcestruzzi delle spalle e delle pile passando poi per l’inserimento di nuovi apparecchi di appoggio su nuovi baggioli e il ripristino dei calcestruzzi delle travi e dell’intradosso delle solette con l’inserimento di carpenteria metallica di vincolo delle travi di implacato ai testapila e di ancoraggio trasversale delle pile al primo impianto Un altro passaggio prevede la demolizione e ricostruzione del marciapiede con posa di nuovi guard rail e parapetti e degli strati di usura e binder della pavimentazione e scarifica della soletta oltre al getto di uno spessore di calcestruzzo ad integrazione della soletta esistente Si concluderà l’intervento con la stesa di nuova impermeabilizzazione e pavimentazione e la posa dei nuovi giunti A completare le lavorazioni per entrambe le strutture l’inserimento di nuove condotte per la raccolta dell’acqua di piattaforma e la dipintura della segnaletica orizzontale L’intervento verrà realizzato sempre a traffico aperto in quanto essendo la carreggiata sopra il ponte costituita da 3 corsie mantenendo il doppio senso di circolazione Tel. 041.2501511 protocollo.cittametropolitana.ve@pecveneto.it L’Agenzia di Stampa Parlamentare Agenparl è una delle voci storiche ed autorevoli dell’informazione italiana parlamentare ed è una delle principali news company italiane. Nel 1950 Francesco Lisi fondò la più antica Agenzia giornalistica parlamentare italiana, con il nome di S.P.E.; con l’ingresso nell’ASP (Associazione stampa parlamentare) nel 1953 ne mutò il nome in Agenparl. Dal 1955 affianca con i suoi notiziari il mondo istituzionale, editoriale, economico e finanziario, diventando oggi una tra le fonti più autorevoli dell’informazione con i propri prodotti, servizi e soluzioni all’avanguardia. Dal 2009 il Direttore è Luigi Camilloni che ha proseguito lungo la strada tracciata da Lisi e cioè quella che da sempre ha contraddistinto l’Agenzia, ossia l’imparzialità. Una formula editoriale veloce ed innovativa che garantisce un’informazione puntuale e degli approfondimenti originali. Per noi di Agenparl, fare informazione significa mantenere un alto livello di esattezza, obiettività e imparzialità, attraverso un codice linguistico chiaro, ma soprattutto senza far ricorso a formule e luoghi comuni giornalistici. Dopo una lunga assenza è tornata a colpire la banda dei bancomat.Nella notte tra venerdì e sabato, erano le 4 circa, gli abitanti del centro di Musile di Piave, a ridosso della chiesa Parrocchiale, sono stati svegliati da un’esplosione. Alcuni malviventi erano riusciti a prendere di mira, con successo, la locale filiale del Monte dei Paschi di Siena.Con ogni probabilità hanno agito, dopo aver oscurato le telecamere di videosorveglianza, con la solita marmotta.Squarciato il forziere, hanno messo le mani sul denaro contenuto nel forziere del bancomat che era rifornito per il weekend.Dopo aver raccolto il bottino i malviventi hanno fatto perdere le tracce. Sul posto sono giunti i Carabinieri che hanno fatto transennare l’area. Nessuna cifra sull’ammontare prelevato ma si presume abbastanza consistente, come è abitudine delle banche di rifornire lo sportello automatico in previsione del fine settimana. nel Duomo di San Donà i funerali dell’imprenditore Eusebio Galante Galante è stato il fondatore di Yogurtlandia catena di franchising di gelati allo yogurt Eusebio Galante è arrivato in Veneto da ragazzino nel 1994 ebbe l’intuizione di dare vita al brand Yogurtlandia L’idea gli venne di ritorno da un viaggio negli Usa dove era rimasto affascinato da un settore che negli States aveva già raggiunto proporzioni enormi che si è occupata con successo dello sviluppo del marchio Yogurtlandia in questi trent’anni l’attività è continuamente cresciuta sviluppandosi con l’apertura di un network di yogurterie in franchising in Italia e all’estero Eusebio Galante ha diviso tutta la sua vita tra il lavoro e la famiglia gli adorati nipoti e il fratello Rino Liborio Il gruppo importava gli stupefacenti dall'estero e li distribuiva in tutta Italia A Musile si trovava un punto di stoccaggio Il governatore Zaia: «Plauso e gratitudine alla magistratura e alle forze dell'ordine» Un'operazione della guardia di finanza e della polizia di stato ha smantellato un’organizzazione criminale italo-albanese attiva nel traffico internazionale di droga aveva base nella provincia di Reggio Emilia e ramificazioni in varie parti d'Italia: nell'area emiliana dove abitava gran parte degli arrestati, si trovava la "sede direzionale"; il rifornimento delle partite (cocaina hashish e marijuana) avveniva in Calabria, in connessione con gruppi criminali locali; altre collaborazioni erano attive nel Lazio esisteva un «terminale per la distribuzione dello stupefacente» oltre che per «l'estemporanea acquisizione di forniture di narcotico a fronte di contingenti esigenze in relazione alle quali si attingeva anche al territorio torinese» Clicca qui per iscriverti al canale WhatsApp di VeneziaToday 14 gennaio: su delega della Direzione distrettuale antimafia della procura di Bologna le forze dell'ordine hanno avviato l'esecuzione di misure di custodia cautelare nei confronti di 15 soggetti dei quali 12 in carcere e 3 ai domiciliari l'organizzazione, attiva almeno dal 2020 avrebbe importato droga da diversi paesi - Albania Paesi Bassi - per poi rivenderla in tutto il territorio italiano Gli investigatori hanno accertato la distribuzione di 23 chili di cocaina per un valore stimato in 8 milioni di euro. Inoltre è stata appurata l’introduzione si legge nella nota diffusa dalle forze dell'ordine era costituito da «soggetti di nazionalità albanese altri appartenenti alla criminalità organizzata di tipo ‘ndranghetista ed altri ancora contigui alla criminalità laziale». Per quanto riguarda gli indagati di origine calabrese con esponenti della 'ndrina calabrese riconducibile alla famiglia Grande Aracri da anni radicata nel territorio emiliano» commenta così la notizia: «Fa rabbrividire che in un capannone di un centro tranquillo della nostra regione come Musile di Piave sia stata attiva una stazione di stoccaggio che in un anno e mezzo ha raccolto tre quintali di stupefacenti gestita da una organizzazione del narcotraffico internazionale legata alla grande criminalità organizzata Il lavoro della guardia di finanza e della polizia di stato coordinato della procura distrettuale antimafia di Bologna è andato a segno positivamente arrivando allo smantellamento dell’attività criminale» Nel corso del 2024 diverse le iniziative di sensibilizzazione per associazioni e gruppi di volontariato "Piano di Gestione del Rischio Alluvioni": per una gestione adeguata dei rischi da alluvione anche nel territorio di Musile di Piave è stato attivato l' “Osservatorio dei Cittadini sulle piene” finalizzata a minimizzare il rischio da alluvioni attraverso la diffusione di informazioni aggiornate sui rischi e la fornitura di strumenti utili per il monitoraggio del territorio L’evento è realizzato con l'Autorità di bacino distrettuale delle Alpi orientali e si concretizza in una giornata ricca di attività per tutti le attività che si svolgeranno a Musile di Piave il 16 febbraio si configurano nel raggiungimento di una tappa importante di un percorso di sensibilizzazione della comunità» Il Comune di Musile di Piave ha aderito all'osservatorio un anno fa e ha preso atto delle attività preparatorie da svolgere per l'attivazione della misura nel proprio territorio sono state svolte diverse attività di sensibilizzazione rivolte ad associazioni e gruppi di volontariato operanti a presidio del territorio con la presenza e indirizzo di tecnici specializzati dell’Autorità di bacino L'evento di domenica sarà l'occasione per presentare alla cittadinanza oltre che alle tante realtà aggregate del territorio gli strumenti di gestione dell’emergenza alluvione del Comune «Siamo da sempre in prima linea – commenta il sindaco di Musile di Piave Silvia Susanna - nell'attivazione di tutte le misure utili a contrastare efficacemente piene e alluvioni in un territorio molto fragile dove ancora si ricorda bene il 1966 e le piene successive del fiume Siamo tra i primi Comuni del Basso Piave ad aver aderito all'osservatorio consapevoli delle migliorie per tutta la nostra collettività anche il Piano comunale di protezione civile Abbiamo inoltre a disposizione la tecnologia e dobbiamo sfruttarne tutte le potenzialità a cominciare dalla comunicazione veloce e in tempo reale che possa anticipare qualsiasi situazione spiacevole» Alle ore 9 del 16 febbraio avverrà l’inaugurazione della giornata e l’inizio delle attività con l’apertura della campagna dedicata alle buone pratiche intitolata “Io non rischio” a cura del gruppo comunale volontari della protezione civile di Musile di Piave presso la sala “O Contestualmente ci sarà l’avvio della videomostra sull’alluvione del ’66 in biblioteca (visitabile fino a sabato 22 febbraio negli orari di apertura della biblioteca) Iniziano le attività divulgative in piazza Libertà con gli stand informativi del Comune e dell’Autorità di bacino domenica dalle 10.30 alle 12.00 all’Istituto Comprensivo “E Toti” per approfondire la conoscenza del Piano comunale di protezione civile Dalle 14.30 alle 16.30 spazio alle famiglie con la “Caccia al tesoro del fiume” dove basterà ritirare la mappa e partire per l’avventura alla scoperta del fiume Privacy Policy | Cookie Policy L'opera collegherà Musile di Piave alle aree ambientali di Caposile Un nuovo percorso naturalistico lungo la Piave Vecchia che dal ponte della Carpata valorizza lo spazio arginale e la relativa area lungo il canale Marezzana È questo l'oggetto di una convenzione sottoscritta in municipio dal Comune di Musile Bim (Bacino Imbrifero Montano) e associazione Imprenditori per Musile uniti nella volontà di valorizzare un'area di primo piano dal punto di vista ambientale I tre enti hanno siglato un accordo che prevede la realizzazione di una pista ciclopedonale che si collegherà a due piste già esistenti: quella proveniente dal centro cittadino lungo via Martiri (che termina presso la rotonda della provinciale strada provinciale 44 “Da Lele” in direzione Caposile) e quella Da questo punto il canale Marezzana prosegue in direzione della Piave Vecchia: è lì che sorgerà il nuovo percorso naturalistico «La sinergia di tutti e tre gli enti - commenta il sindaco di Musile di Piave Silvia Susanna - consentirà di creare una nuovo percorso di collegamento alle due piste esistenti arricchendo l'offerta a disposizione degli utenti Da anni ormai lavoriamo per completare la viabilità ciclopedonale urbana locale potenziando i siti trafficati ma soprattutto quelli naturalistici considerate le tante bellezze del nostro territorio» Il nuovo tracciato consentirà la realizzazione di un anello ciclopedonale limitrofo al centro urbano collegando il centro cittadino con la pista ciclopedonale del Consorzio BIM Basso Piave lungo la Piave Vecchia permetterà di unire l'area residenziale con l'area della conterminazione lagunare intercettando la Ciclabile dei Salsi e la dorsale Treviso – Jesolo «C'è grande soddisfazione – spiega il presidente del Bim Valerio Busato – per la collaborazione tra tutti gli enti Dal canto nostro continueremo a proporre iniziative che arricchiscano percorsi ciclopedonali a favore del territorio e della sua mobilità interna» L’obiettivo è quello di migliorare la qualità dell’aria e contrastare il cambiamento climatico attraverso la piantumazione di alberi sul territorio Le essenze che arriveranno sono circa 300 e i residenti che già in passato hanno aderito in maniera importante all’iniziativa possono attivarsi fin da subito per ricevere gratuitamente fino a un massimo di 5 piantine Lo scopo del progetto è quello di contrastare il riscaldamento globale, incrementando il patrimonio verde regionale e favorire la biodiversità creando nuovi habitat per flora e fauna autoctona. Ma anche sensibilizzare i cittadini sull’importanza di adottare comportamenti sostenibili. Dopo questa prima consegna, altre piante arriveranno a Musile di Piave per la prossima stagione autunnale. la palestra dell’istituto comprensivo “E.Toti” di Musile ospiterà un evento sportivo di grande richiamo: l’IMF – International Master Fight Si tratta della più grande convention di fitboxe d’Italia e d’Europa L’evento, patrocinato dal Comune di Musile, è organizzato da IBFF – Italian Boxing & Fitness Federation. Si tratta di un’accademia leader nell’ambito del “Combat Fitness” che si occupa di formazione d’istruttori e di promozione dell’attività sportiva Nata nel 2013 dall’intuizione di Vincenzo Mazzarella IBFF vanta decine di migliaia di appassionati praticanti di Combat Fitness e conta attualmente 1.677 istruttori si annuncia con grandi numeri: ben 104 sacchi 200 partecipanti e un calendario fittissimo di attività Si inizierà già nel primo pomeriggio con le attività dedicate ai bambini dando vita a una straordinaria occasione di sport e socializzazione si terrà il primo contest in Italia riservato agli istruttori di fitboxe: un’ area dedicata accoglierà i candidati che potranno esibirsi e saranno valutati da una giuria di esperti Il vincitore conquisterà la possibilità di esibirsi sui palchi IBFF durante la prossima edizione di Rimini Wellness La kermesse entrerà poi nel vivo con le tre masterclasses tenute da Mazzarella accompagnato dal National Team IBFF al completo I carabinieri erano andati a controllare un uomo ai domiciliari a Musile la vigilia di Natale e hanno arrestato anche il fratello 19enne sequestrando l'intera rivendita Quasi otto chili e mezzo di hashish nel garage Ci hanno visto bene i carabinieri di San Donà anche in questo caso com'era successo il 21 dicembre i movimenti di due fratelli a Musile di Piave Solo che stavolta l'età dei coinvolti si è abbassata ancora di più - parliamo di un ragazzo di 19 anni appena mentre i fratelli di San Donà il 21 dicembre avevano poco più di vent'anni - e soprattutto la quantità di hashish è esplosa I militari della compagnia di San Donà sono arrivati ai fratelli nella notte del 24 dicembre e hanno arrestato un 19enne italiano per spaccio. Stavano facendo un controllo a una persona ai domiciliari e hanno notato che il fratello di quest’ultima si è diretto verso il garage di casa con fare sospetto perquisito andando ad accertare che quell'atteggiamento davvero nascondeva qualcosa. Sono apparse 82 confezioni di hashish del peso di oltre 8 chili e 380 grammi. L'occorrente per rifornire il Veneto orientale durante le feste Trovati anche un bilancino e 18.800 euro in contanti: tutto sequestrato La persona arrestata ha seguito i carabinieri a Santa Maria Maggiore ed è in carcere a disposizione della magistratura per le indagini su tutto: l'origine dei chili di droga con tale disinvoltura da tenere quasi alla luce del sole poco meno di ventimila euro in casa Da più di 40 giorni sei egiziani che lavoravano in subappalto protestano per avere quanto gli spetta Verso la conclusione l'occupazione del cantiere della nuova Rsa di Musile di Piave Il cantiere è infatti occupato dalla fine di luglio da sei operai egiziani (sui 10 totali impiegati) che erano stati assunti da una cooperativa in subappalto che si è trovata impossibilitata a pagare gli stipendi dovuti ai lavoratori Gli operai, mai stati pagati in otto mesi di lavoro e per evitare di essere "sostituiti" da una nuova ditta in appalto hanno scelto la via dell'occupazione.  nessun accordo che permetta la fine della protesta è stato trovato spiega di aver appaltato a una cooperativa modenese il cantiere la quale avrebbe subappaltato a questa seconda cooperativa senza la necessaria autorizzazione del committente Dopo aver rescisso il contratto d'appalto La Villa ha tentato di proseguire i lavori - già in grave ritardo - il più rapidamente possibile trovando un'impresa pronta a proseguirli, e cercando un accordo con i lavoratori "barricati" nella struttura per cui il gruppo ha deciso di procedere per vie legali e attendere il decreto esecutivo che dia l'ok allo sgombero del cantiere con la forza pubblica La Villa ha chiesto una proroga di due anni per la scadenza dei lavori dati gli imprevisti «Teniamo costantemente monitorata la situazione e ci siamo attivati su più fronti per una rapida risoluzione della vicenda Continuiamo ad essere in costante contatto con gli enti competenti ed in particolare con il Sindaco al fine di tenerli aggiornati sul proseguo dei lavori e restiamo aperti e disponibili a collaborare per fornire tutto il supporto necessario affinché venga ripristinato nel più breve tempo possibile il regolare andamento dei lavori nel rispetto degli impegni presi e dei tempi previsti» ha scritto La Villa in una nota la sindaca Silvia Susanna ha assicurato che il ripristino del cantiere, dopo lo sgombero saranno allo stesso modo costretti alle vie legali.  Il 26 agosto, Musile di Piave è stata teatro di un evento gastronomico unico: la sfida tra sindaci per il miglior club sandwich classico. L’attesa competizione, che segue l’evento relativo al Miglior Club Sandwich di Jesolo e il Miglior Club Sandwich del Doge di Eraclea ha visto la partecipazione di quattro figure istituzionali si sono goduti la festa con l’intrattenimento musicale di Dj Matt La sfida si è conclusa con un ex aequo tra il sindaco di Musile di Piave Questa volta tra il sindaco di Quarto d’Altino all’insegna del gusto e della convivialità è stata abilmente presentata da Paolo Favaro Gianfranco Moro ha arricchito l’evento con un coinvolgente cooking show Moro ha illustrato al pubblico il mondo del club sandwich Un team di giudici sensoriali ha poi avuto l’onore e l’onere di valutare i club sandwich preparati dai sindaci decretando i vincitori di questa singolare sfida culinaria Il pubblico è accorso numeroso e ha potuto gustare i club sandwich proposti Questo grazie alla preziosa collaborazione delle allieve Gioia e Sofia Le ragazze della scuola professionale Engim di Oderzo si sono distinte nella preparazione dei club sandwich per i presenti L’intrattenimento non si è limitato solo alla cucina: il Teatro delle Arance ha deliziato gli spettatori con rappresentazioni teatrali a tema mentre l’ospite d’onore Giovanni Giusto ha regalato un momento di grande interesse storico La serata si è rivelata un successo strepitoso lasciando tutti i partecipanti e spettatori soddisfatti e con il sorriso sulle labbra Un ringraziamento speciale va anche alla Proloco per l’impegno nell’organizzazione dell’evento Musile di Piave si conferma così non solo un centro di eccellenza gastronomica ma anche un luogo dove cultura e tradizione si fondono per dare vita a eventi di grande richiamo e partecipazione Questo sito utilizza cookie di profilazione Se vuoi saperne di pi\u00F9 o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui<\/a> Se accedi a un qualunque elemento sottostante questo banner acconsenti all\u2019uso dei cookie i Vigili del Fuoco sono intervenuti in via Podgora 8 per un'esplosione seguita da un incendio all'interno di un'abitazione L'incidente è stato causato da una fuga di gas che ha provocato una violenta esplosione danneggiando porte e finestre dell'immobile arrivate prontamente dal distaccamento di San Donà con un’autopompa e un’autobotte hanno spento le fiamme e messo in sicurezza l'area circostante il 78enne che si trovava nell'abitazione è stato assistito dal personale sanitario del 118 per le ustioni riportate e trasportato d'urgenza all'ospedale di Padova Le operazioni dei Vigili del Fuoco si sono concluse alle 8:30 con la situazione completamente sotto controllo La musica come strumento di sensibilizzazione all'educazione stradale È con questo spirito che nasce l'evento in programma per domenica 17 novembre presso l'aula magna della scuola Toti di Musile di Piave in occasione della Giornata Mondiale e Nazionale del Ricordo delle Vittime della Strada L'evento “La strada amica o nemica: decidi tu” riunirà enti e istituzioni locali ma anche il gruppo musicale "In questa banda di ladri" che per l'occasione eseguirà diversi brani intervallati dalle testimonianze di familiari che hanno perso un proprio caro in un incidente stradale Le offerte raccolte durante la serata saranno destinate a finanziare un premio per lo studente che si distinguerà per il miglior contenuto social legato al progetto “On the Road” L'ingresso è libero fino a esaurimento posti e è previsto un momento conviviale per i partecipanti. L'iniziativa è organizzata dalla Città di Musile di Piave e dall'associazione Alba Luci sulla Buona Strada avrà luogo l'inaugurazione della nuova panchina bianca di Musile di Piave La panchina sarà collocata negli spazi dietro la biblioteca civica «Questi due appuntamenti – spiegano il sindaco Silvia Susanna e il vicesindaco Vittorino Maschietto – ci consentono di ribadire con forza quanto sia importante mettere in atto ogni strategia per sensibilizzare e prevenire gli incidenti stradali un fenomeno su cui è necessario non abbassare mai la guardia Come amministrazione siamo da sempre sensibili al tema l'Ulss e tutte le associazioni che si occupano di questo tema fondamentale per la sicurezza di tutti» La deflagrazione a causa di una fuga di gas a Musile di Piave Un uomo di 78 anni è finito all'ospedale per le ustioni riportate a causa di un'esplosione seguita da un incendio che si è verificata questa mattina nella sua abitazione L'allarme è scattato intorno alle cinque e mezza in via Podgora a Musile di Piave.  un’ascia neolitica che viene rinvenuta di fianco a una delle tante evidenze della Battaglia del Solstizio che a Musile di Piave venne combattuta duramente (giugno 1918) Nei campi coltivati del comune che fa parte della città metropolitana di Venezia è in corso una grande campagna di ricognizione e di acquisizione di dati attraverso strumenti di archeologia non invasiva Belle Arti e Paesaggio per il Comune di Venezia e Laguna attraverso la funzionaria archeologa Sara Bini ha infatti preso molto sul serio le segnalazioni arrivate dal territorio e ha deciso di “esplorare” metodicamente un’area che a parte qualche notizia da saggi di scavo degli anni ’90 è di fatto ignota dal punto di vista scientifico “Stretta” tra le importanti aree di Altino e Concordia Sagittaria la pagina bianca della sua storia più antica nota solo per le grandi battaglie della Grande Guerra I survey (le camminate) e le prospezioni strumentali e in particolare l’occhio attento degli abitanti che collaborano con la Soprintendenza stanno delineando un quadro insediativo molto fitto con probabili vaste strutture concentrate in alcuni punti Assieme all’archeologia della Grande Guerra – che ora è considerata finalmente tale ci sono sorprese importanti di una frequentazione molto antica dal neolitico passando dai Veneti Antichi (con un bellissimo poppatoio – foto sotto): asce in pietra anfore romane…puntini sparsi da unire con ricerche e campagne di archeologia preventiva per avere un primo colpo d’occhio e restituire la storia di un territorio e di una comunità Che può contare sull’apporto dell’Associazione Altinia APS costituitasi proprio come riferimento dei cultori di archeologia e storia locale e interfaccia molto attiva con la Soprintendenza stessa Poi c’è l’archeologia dei paesaggi: lo studio dell’idrografia antica sarà condotto grazie a una collaborazione con Federico Ugolini dell’Università di Siena nell’ambito del progetto ‘VENETIA – Archaeology of lagoonal and fluvial harbours of the Venetia during the Roman era: landscape changes in un’area che ora viene vista con l’occhio della tutela archeologica non fine a se stessa ma veramente legata alle comunità del territorio Archeologia di Venezia, scavare sotto piazza San Marco: le strutture scomparse e le monete del mercato si terrà la mostra "Le sfumature e i colori dell'amore" un viaggio artistico tra le molteplici dimensioni di questo sentimento L'inaugurazione è prevista per domenica 9 febbraio alle ore 10:30 organizzato dalla Pro Loco di Musile e patrocinato dall'Amministrazione comunale di Musile di Piave esplora il tema dell'amore in varie forme: dalla passione alla separazione Un'arte che racconta le emozioni L'artista Franca Dariol propone una selezione di tele disegni e immagini che interpretano l'amore attraverso l'uso di forme con qualche presenza maschile in secondo piano "L'ispirazione per questa mostra – racconta l'artista – è nata spontaneamente grazie a un casuale incontro con il presidente della Pro Loco durante la visita all'esposizione di un collega con cui ho una profonda sintonia artistica." Evento speciale: oltre l'apparenza Nel contesto della mostra si terrà una conferenza aperta al pubblico dal titolo: "Oltre l'apparenza: dipingere l'interiorità delle persone" Un dialogo in cui Franca Dariol illustrerà il significato di alcune opere esposte L'evento offrirà una riflessione sui processi inconsci e intuitivi che guidano la spontaneità esecutiva trasformando l'arte in uno strumento di introspezione e conoscenza di sé Resta aggiornato su eventi ed esposizioni d'Arte e Design organizzati in Italia Accetto l'informativa sulla privacy e di ricevere le newsletter Indirizzo: Via San Giovanni 2 - 30024 Musile di Piave (VE) Inaugurazione: domenica 9 febbraio alle ore 10:30 Orari di apertura Sabato 8: 15:30 – 19:00 Domenica 9: 10:30 – 12:30 | 15:30 – 19:00 Lunedì 10: 15:00 – 19:00 Martedì 11: chiuso Mercoledì 12: 9:00 – 14:00 Giovedì 13: 15:00 – 19:00Venerdì 14: 9:00 – 12:30 | 15:30 – 19:00Sabato 15: 9:00 | 12:30 | 15:00 – 17:00 Per info: info@francadariolart.it | info@prolocomusile.it Architetturamostre Venezia SMAC San Marco Art Centre e MMCA (National Museum of Modern and Contemporary Art Corea) presentano For All That Breathes On Earth: Jung Youngsun and Collaborators Arte contemporaneamostre Venezia Fondazione Marta Czok presenta nella sua sede di Venezia la prima mostra dopo la morte dell'artista come ulteriore passo nel progetto ARCHĪVUM Elogio dell'ombra mette a confronto il lavoro dello scultore Lois Anvidalfarei con quello dell'artista milanese Debora Fella La Blue Gallery di Venezia è lieta di annunciare l'apertura della mostra Sguardo a distanza visitabile dal 12 maggio al 12 giugno 2025 Domus Civica ospiterà a Venezia la mostra personale di Piera Benetti dal titolo "Aboutness" Mostre tematichemostre Venezia presenta l Correr di Carlo Scarpa 1953-1960 accoglierà la finora più grande presentazione a livello internazionale della scultrice ceca Veronika Psotková ArchitetturaMostre tematichemostre Venezia Il Salone Verde art & social club vi invita ad un "Workshop per cool Cities" La mostra affronta il surriscaldamento urbano e richiama l'attenzione sulle tradizioni costruttive locali Fotografiamostre Venezia Le Stanze della Fotografia di Venezia annunciano una grande mostra dedicata a un protagonista assoluto della fotografia internazionale: Robert Mapplethorpe Scarica la nostra App!ricevi le notifiche daItinerari nell'Arte e Itinerari nel Gusto Scarica ItinerApp! dopo l’atto vandalico avvenuto stanotte in pieno centro Ignoti hanno distrutto tutta la staccionata del percorso che dal centro risale fino al monumento al Bersagliere e al ponte della Vittoria Indagano gli agenti della polizia locale che “La staccionata di legno lungo la pista pedonale che conduce al monumento del bersagliere è stata completamente danneggiata” “Siamo già al lavoro per trovare i colpevoli visto che in quel punto abbiamo diverse telecamere Ripareremo la staccionata sostituendola con una in ferro” Non è la prima volta che accadono vandalismi di questo tipo Ma stavolta la staccionata è stata totalmente danneggiata “Oltre alla denuncia e le conseguenze penali le spese di riparazione saranno interamente a carico di questi incivili privi di qualunque senso civico” Inizia l'attività il 15 aprile con i pazienti in precedenza assistiti dal dottor Alessandro Calderan Dal prossimo 15 aprile nella medicina di gruppo di Musile di Piave si insedierà un nuovo medico di medicina generale: la dottoressa Beatrice Cadamuro Tutti pazienti in precedenza assistiti dal dottor Alessandro Calderan verranno assegnati d’ufficio al nuovo medico La dottoressa Cadamuro svolgerà dunque attività nell’ambulatorio della medicina di gruppo di Musile di Piave sarà raggiungibile al numero di telefono 0421.478261 e riceverà i pazienti nei seguenti giorni: lunedì martedì e giovedì dalle ore 9.00 alle ore 12.30; mercoledì dalle ore 16.00 alle ore 19.00; venerdì dalle ore 15.00 alle ore 18.00 Gli assistiti avranno comunque la facoltà di richiedere l’iscrizione con un altro medico che abbia disponibilità di scelta nello stesso ambito territoriale utilizzando le note modalità: tramite computer al sito www.sanitakmzerofascicolo.it; rivolgendosi agli sportelli di anagrafe sanitaria delle sedi distrettuali aziendali previa prenotazione; inviando la richiesta di cambio medico tramite la mail ad uno degli indirizzi di anagrafe sanitaria riportati nel sito internet Ulss 4