Il 74enne è stato colpito da un malore improvviso nella tarda mattinata del 1° maggio mentre si trovava in via Pantaleone Rapino Si svolgeranno questa mattina nella chiesa di Sant’Anna alle ore 9,30 i funerali di Pietro Nicolosi il 74enne colpito da un malore improvviso nella tarda mattinata del 1° maggio viveva da solo ed era molto conosciuto nel quartiere Stava percorrendo una piccola salita quando si è accasciato Un passante ha notato la scena e ha subito chiamato i soccorsi I sanitari del 118 hanno tentato la rianimazione per circa 45 minuti e sul posto è giunto anche l’elisoccorso Purtroppo ogni tentativo di salvare l’uomo si è rivelato vano Pietro Nicolosi lascia la sorella Lorena e il fratello Luciano cara Navigatrice,non riesci a leggere il Fatto Nisseno perché hai negato i consensi relativi alla pubblicità Puoi continuare a leggerci accettando i consensi pubblicitari o sottoscrivendo un abbonamento Sostenitore: in questo modo navigherai senza tracciamento dei cookies e diventerai parte della community di il Fatto Nisseno Se clicchi su “Rifiuta e Sostienici” sottoscrivi un abbonamento Sostenitore a “ilfattonisseno.it” al costo promozionale di 1€ al mese per 3 mesi Il tuo aiuto è per noi indispensabile Siamo molto soddisfatti della prestazione in sé non del risultato finale» – la disamina di Nicolosi a ruote ferme – «A me è toccato il primo stint Al pronti-via ho mantenuto la posizione (la seconda fila di categoria ndr) Decisamente sfortunato il turno di guida di Davide che alla ripartenza è stato incolpevolmente tamponato da un altro concorrente L’impatto ha causato la rottura dell’idroguida e il conseguente quanto obbligato ritiro avendo già percorso il settanta per cento della distanza prevista il punteggio ci è stato regolarmente assegnato Abbiamo registrato ottimi riscontri e ci sono tutti i presupposti per far bene nel prosieguo di stagione capitanato da Andrea Palma e Isabelle Maserati che svolgendo un lavoro ineccepibile improntato su competenza e professionalità un doveroso ringraziamento ai nostri sponsor il circus tricolore riaprirà i battenti nella seconda metà di giugno con un appuntamento di assoluto rilievo in programma presso l’iconico autodromo di Monza Calendario Campionato Italiano Gran Turismo Endurance 2025: Si terrà lunedì 5 maggio, alle ore 12, presso la chiesa della Santissima Trinità a Genzano, il funerale di Francesco Nicolosi, l’uomo di 86 anni deceduto lo scorso 30 aprile dopo essere stato investito da un treno alla stazione di Campoleone. In un primo momento si era ipotizzato un attraversamento dei binari, ma le indagini condotte dalla Polizia Ferroviaria di Roma e della provincia di Latina hanno portato ad accertamenti. Non si esclude l’ipotesi di un gesto volontario. Francesco Nicolosi aveva lavorato per molti anni come agente della Polizia Stradale ad Albano Laziale, ricoprendo anche incarichi in diversi reparti e uffici della Capitale. I suoi ex colleghi lo ricordano come un uomo disponibile, preparato, educato e gentile. Apprezzato non solo dai superiori, ma anche dalla cittadinanza, Nicolosi ha sempre svolto il suo servizio con serietà e impegno. Al funerale parteciperanno numerosi colleghi ed ex colleghi provenienti da Albano e Roma, per dargli l’ultimo saluto. Nicolosi, originario dell’isola di Pantelleria ( Sicilia) ,  lascia due figlie, i nipoti, i generi, che gli sono stati sempre vicini e un vuoto incolmabile in tutti coloro che lo hanno conosciuto. proprietario ed Editore: Associazione Territorio || Direttore Responsabile: Marco Caroni Contatti: direttore@ilmamilio.it, redazione@ilmamilio.it - tel. +39 3319188520 || Registrato al Tribunale di Velletri n. 14/10 del 21/09/2010.Non si riconosce alcun compenso o attestazione per articoli e foto pubblicate anche se firmate, salvo differenti accordi scritti particolari:: Copyright ©2025 ilmamilio.it all rights reserved :: L'ultimo avvistamento è di ieri pomeriggio attorno alle 14.30 nella zona del Prato della Fiera I familiari hanno già formalizzato denuncia dai Carabinieri della stazione cittadina Genzano – Si terrà lunedì mattina 5 maggio l’uomo di 86 anni travolto da un treno ad alta velocità alla stazione di Campoleone nella tarda mattinata di mercoledì 30 aprile In un primo momento si era ipotizzato un attraversamento dei binari da parte di un pendolare ma le successive indagini svolte dalla Polizia Ferroviaria di Roma e della provincia di Latina hanno invece fatto emergere la possibilità che si sia trattato di un gesto volontario originario dell’isola di Pantelleria (Sicilia) che gli sono stati sempre vicini e un vuoto incolmabile in tutti coloro che lo hanno conosciuto Francesco Nicolosi era molto conosciuto ai Castelli Romani: per molti anni aveva prestato servizio come sottoufficiale della Polizia Stradale di Albano e successivamente in altri reparti e uffici importanti della Polizia di Stato a Roma per il suo impegno e la sua onestà nel lavoro In tanti sicuramente prenderanno parte alle esequie a Genzano dove era molto conosciuto e apprezzato da tutti Sono attesi anche numerosi ex colleghi provenienti da Albano QUI per leggere altre INFO simili – QUI per consultare la nostra pagina Facebook Si tratta del terzo step dei lavori, previsti per lo storico quartiere, finanziati con i fondi del Pnrr per un importo complessivo di 12 milioni e 300mila euro. Approvato dalla giunta del sindaco Matilde Celentano, riunita nella seduta di oggi, l’intervento di riqualificazione delle aree esterne del Nicolosi. Si tratta del terzo step dei lavori, previsti per lo storico quartiere, finanziati con i fondi del Pnrr per un importo complessivo di 12 milioni e 300mila euro. Gli elaborati attinenti al progetto definitivo, approvati con delibera su indirizzo dell’assessore all’Urbanistica Annalisa Muzio, rientrano nella più ampia progettazione programmata nell’ambito del piano innovativo nazionale per la qualità dell’abitare (Pinqua), al fine di realizzare i cosiddetti “Villaggi urbani intelligenti, inclusivi e sostenibili” nei rioni Nicolosi e Frezzotti. Continue with Facebook Oppure inserisci le tue credenziali Hai dimenticato la password? Piacenza torna ad essere la “capitale italiana del podcast” Nelle giornate di sabato 10 e domenica 11 maggio si terranno infatti nella nostra città le iniziative de “Il Pod” il primo premio nazionale dedicato ai migliori podcast italiani La serata finale al Teatro Municipale vedrà come ospiti i giornalisti Francesco Costa La nuova edizione della kermesse è stata presentata nella mattinata di mercoledì 30 aprile al Ridotto del Teatro Municipale dal cofondatore de Il Pod e al consigliere generale della Fondazione di Piacenza e Vigevano Luigi Salice QUI LA LISTA DEI NOMINATI NELLE VARIE CATEGORIE per la quarta edizione si conferma Piacenza la città ospite del premio realizzato in collaborazione con il Comune di Piacenza con il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano e realizzato dalla Fondazione Teatri di Piacenza Alla guida dell’edizione 2025 la nuova direzione artistica di Rossella Pivanti animatrice del premio Il Pod – Italian Podcast Awards sin dal suo esordio fondatrice di PodNest Academy e co-fondatrice di Baby Hurricane etichetta indipendente di produzione di podcast e audiodocumentari creatori del progetto di divulgazione culturale Tlon e fondatori organizzeranno gli appuntamenti della due giorni nata per mettere in luce i tanti progetti di qualità fioriti durante l’anno rafforzando la comunità di chi ascolta podcast ogni giorno e la rete sempre più partecipata dei podcaster Sono 15 le categorie in concorso e quattro i super premi: il Podcast dell’Anno assegnato dalla giuria al migliore podcast che sia stato pubblicato nel 2024 il Premio Piacenza per il podcast rivelazione assegnato dalla città emiliana che ospita la manifestazione e scelto tra tutti i candidati votato online sul sito del premio dalla community di ascoltatrici e ascoltatori dedicato a un contenuto che ha fatto la storia ancor prima che “Il Pod” nascesse La direttrice artistica Rossella Pivanti LA GIURIA – A selezionare finalisti e vincitori de Il Pod una giuria d’eccezione composta da professioniste e professionisti dell’industria del podcasting e da una selezione di vincitrici e vincitori della passata edizione de Il Pod giornalista e responsabile di RaiPlay Sound; Vins Gallico scrittore e coordinatore di Fandango Podcast; Paolo Girella redattore e produttore di Emons; la giornalista blogger e podcaster indie Federica Capozzi; e ancora Samuele Sciarrillo vincitore lo scorso anno delle categorie Indie Narrazione Indie dell’anno e il primo premio della categoria Documentario; il giornalista Carlo Annese fondatore di Piano P; Giulio Gaudiano il primo podcast business in Italia e Presidente di ASSIPOD.org – Associazione Italiana Podcasting; i vincitori della categoria Indie Intrattenimento de Il Pod 2024 Brutto co fondatrice dell’agenzia della podcast factory Storie avvolgibili; Andrea Maltagliati il giornalista e reporter Valerio Nicolosi che ogni mattina racconta il mondo nel podcast Scanner; Gianluca Gazzoli dopo anni in radio e tv è oggi uno dei conduttori più versatili e seguiti nel mondo del podcast con Passa al BSMT; il giornalista co-fondatore della casa di produzione Audio Tales; il poliedrico Daniele Vaschi musicista e creativo; Alessandra Scaglioni si occupa soprattutto di Europa ed esplorazioni e infine la scrittrice e podcaster Loretta de Costa Perrone Ultimo appuntamento della giornata è il seminario sul reportage dal vivo a cura di Valerio Nicolosi da anni impegnato nel racconto del sociale e delle rotte migratorie verso l’Europa Domenica 11 maggio il programma avrà inizio alle 10.30 con l’incontro di Spotify Italia sulla distribuzione seguito dall’incontro a cura di Audible sulle serie audio Nel pomeriggio avranno inizio i workshop di gruppo supervisionati da Rossella Pivanti e Paolo Buzzone per la creazione del podcast la sonorizzazione e il montaggio di un vero e proprio trailer Tutto il programma è consultabile su ilpod.it e su tlon.it Accedi o registrati per commentare questo articolo L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema La Segreteria del Nuovo Sindacato Carabinieri Emilia-Romagna esprime il proprio sostegno totale e incondizionato al segretario generale nazionale di Unarma a fronte dei gravi fatti recentemente accaduti che destano sconcerto e indignazione L’atteggiamento verosimilmente adottato dal Comando Generale dell’Arma nei confronti del Segretario convocato ufficialmente per chiarimenti dopo aver inviato un contributo scritto — su formale richiesta delle Commissioni I (Affari Costituzionali) e IV (Difesa) della Camera dei Deputati — nell’ambito dell’esame del disegno di legge A.C potrebbe essere percepito a giusta ragione come una sorta di “inaudita e prevaricante ingerenza” per non dire di verosimile “intimidazione” Si ritiene evidente e pacifico come il segretario Nicolosi ha agito con senso del dovere trasparenza e pieno rispetto delle istituzioni nella piena autonomia e libertà di pensiero e di azione di rappresentante legale di un sindacato militare associazione esterna ad ogni ambito istituzionale e di servizio allegando alla propria nota la corrispondenza ricevuta dalle Commissioni parlamentari sarebbe stato verosimilmente contattato telefonicamente dall’Ufficio relazioni sindacali del Comando Generale per essere informato dell’arrivo di una nota ufficiale con “invito a comparire” a causa della presunta non competenza dell’associazione sindacale sulle tematiche trattate attraverso un comunicato dai toni rispettosi ma fermi ha chiesto di non essere più coinvolta in future richieste simili non per mancanza di rispetto verso le commissioni che lo hanno coinvolto in giusto processo democratico e civile ma per tutelare l’associazione da lui diretta da scomode e pericolose reazioni nel pieno esercizio delle proprie funzioni e su esplicita richiesta parlamentare sproporzionate e lesive del principio di rappresentanza e del diritto di parola certi che non si possa costruire un dialogo costruttivo tra istituzioni e rappresentanze senza rispetto reciproco e senza tutelare chi condividendo pienamente la riflessione conclusiva del Segretario Nicolosi: “Forse abbiamo toccato qualche interesse intoccabile…” Il cordoglio del sindaco Roberto Lagalla: "Esprimo il mio profondo cordoglio In una nota il sindaco  Roberto Lagalla ha espresso tutto il suo cordoglio: "Esprimo il mio profondo cordoglio per la scomparsa del giornalista e scrittore - ha scritto il primo cittadino - soprattutto da quando ha iniziato a guidare il magazine Az Salute che da anni ha il merito di promuovere l’informazione scientifica e sanitaria con un linguaggio accessibile a tutti" "Di Carmelo Nicolosi conserverò soprattutto il ricordo del suo lato umano quello di un uomo e un professionista garbato che ha portato avanti la sua attività sempre con serietà Ai suoi familiari rivolgo tutta la vicinanza dell’amministrazione comunale" Numerosi i messaggi di cordoglio sui social soprattutto dal mondo del giornalismo locale bravo e affettuoso: un vero galantuomo - scrive invece Guido Monastra - Ciao Carmelo Nicolosi De Luca e grazie di tutto Sara Nicolosi e Cinzia De Lauri del ristorante AlTatto a Milano hanno ricevuto il premio "La Miglior chef" per la Guida di Identità Golose ai Ristoranti d'autore 2025 Eccole in uno scatto di Brambilla-Serrani mentre lasciano l'iconica impronta È il duo Cinzia De Lauri & Sara Nicolosi ad aggiudicarsi il premio La migliore chef per la Guida di Identità Golose ai ristoranti d’autore in Italia, Europa e Mondo presentata lo scorso 27 gennaio all’Excelsior Hotel Gallia a Milano e coordinata da Gabriele Zanatta della redazione di Identità Golose Giovani, talentuose e anche coraggiose perché in tempi non sospetti, partite con un’attività di catering (ancora operativo) e la fabbricazione di oltre 40.000 lecca lecca per due clienti giapponesi, aprono AlTatto solo 16 posti su due turni serali, cucina vegetariana e vegana.  Eppure la storia di Cinzia e Sara inizia molto prima Milanesi, entrambe hanno esordi ben lontani dalla ristorazione, fino a quando il loro percorso - avviato tra studi classici e scienze politiche - prende tutt’altra piega. Decidono di iscriversi all’Alma la scuola internazionale di cucina italiana poi, alla partita dei primi nella cucina del loro maestro assoluto il loro padre professionale, Pietro Leemann al Joia di Milano Il Tarè, il piatto che racconta il terreno dopo il disgelo, desideroso di primavera: ce lo racconta Annalisa Cavaleri nel suo articolo Sarà lui a stimolare il loro interesse per il vegetale a sensibilizzarle a un modo di approcciarsi alla cucina al punto di rifiutare l’intervento di un investitore nella realizzazione del sogno di un locale perchè ciò non intaccasse in alcun modo la dimensione creativa delle ragazze fondata su cambi menu frequenti Perché una materia fresca sostiene freschi pensieri e innesca il desiderio di sperimentare continuamente empatizzando con l’ingrediente fino a conoscerlo intimamente assecondando riflessioni di gusto e tecnica che volgono lo sguardo a una concreta sostenibilità dal solo punto di vista dell'approvvigionamento o dell'uso della materia stessa La sostenibilità qui si esprime soprattutto in termini di qualità della vita, per esempio nella scelta di tenere chiuso il ristorante di sabato e domenica prenotabile su due turni serali dal lunedì al venerdì per consentire a chiunque entri a far parte del mondo di AlTatto “una vita come gli altri” il delivery di AlTatto così pensato nel corso della pandemia Come non ricordare il loro servizio di delivery ai tempi del Covid: nel concreto una schiscetta studiata su misura e pensata come un dabbawala indiano il tradizionale servizio di consegna e ritiro del pranzo in contenitori di latta distribuiti su più piani garlic naan e che memoria succulenta quei samosa con patate e anacardi Oggi continuiamo ad amarle per la sensibilità che trasferiscono in ogni singola creazione riflettendo colori e sapori del tempo che scorre riuscendo ad avvicinare alla loro insegna non solo chi sceglie una dieta vegetariana o vegana nella loro quotidianità carnivori che amano nutrirsi di novità e di idee Un quadro si compone sotto gli occhi del commensale che percorre la sostanza del pensiero di Cinzia e Sara: ispirazioni che giungono da lontano - il Giappone di una Tempura di farina di castagne e dashi di alghe l'India di un chapati e il Medio Oriente - interpretate con una materia locale; classici che si impongono di stagione in stagione come un robusto fondo di topinambur; un uso integrale dei prodotti (biologici o coltivati in biodinamica) per cui di un fico si usa anche la foglia; rotondità e non solo freschezza vegetale di un Risotto mantecato alla nocciola con mela e Castelmagno Con loro in cucina ci sono Caterina Perazzi e ai dolci Stefano Nicolini mentre sala e cantina sono sotto la cura e il controllo di Giovanni Barberis. A tal proposito una nota di merito e il consiglio spassionato di Gabriele Zanatta: «Per una volta dimenticate (o minimizzate) il vino: kombucha compongono un piacevolissimo complemento alcohol free» gusto intelligente e ragionato. Uno sguardo verso il futuro, al naturale firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose A cura della redazione di Identità Golose e le brigate di sala e cucina della serata Sara Nicolosi e Cinzia De Lauri: le due chef di AlTatto saranno protagoniste a Identità Golose Milano con un menu speciale studiato per l'abbinamento con G de Galoupet Tutte le foto sono di Brambilla-Serrani Dall’Italia è una narrazione in continua evoluzione di tutto il buono che racchiude in lungo e in largo il nostro Belpaese Una rubrica che ci porta alla scoperta delle migliori trattorie tra le vette più alte o in riva al mare Delizie che non possono sfuggire alle rotte dei più entusiasti viaggiatori Il Congresso Identità Milano accoglie sul palco i più grandi professionisti della cucina e della pasticceria cuochi che sanno dare un'impronta originale al proprio lavoro nel campo della tradizione e lungo i sentieri della creatività L’Hub Internazionale della Gastronomia: un teatro degli chef che ospita ogni settimana alcuni dei più prestigiosi protagonisti della cucina d’autore Guida alle Pizzerie e Cocktail Bar d’autore Guida ai ristoranti d'autore in Italia e nel mondo con i premi alle giovani stelle l’innovativa app firmata Identità Web che raccoglie 625 cantine Progettazione grafica e sviluppo sito web a cura di Elia Bogani Identità Web S.r.l, con sede in Milano, Corso Magenta 46, P.IVA 07845670962, email info@identitaweb.it, è proprietaria, ideatrice e sviluppatrice della piattaforma internet di cui al sito www.identitagolose.it ed è editrice della testata giornalistica “Identità Golose Web - ”, registrazione Tribunale di Milano n. 32 del 31 gennaio 2018, Direttore Responsabile: Paolo Marchi È stata la prima donna italiana ad arbitrare una finale di Coppa del Mondo femminile una Supercoppa UEFA maschile (quella tra Liverpool e Chelsea del 2019) Manuela Nicolosi è anche la prima arbitra della Kings League Lottomatica.sport Italy La direttrice di gara si è raccontata in una ricca ed interessante intervista sulle colonne del Corriere dello Sport e di Tuttosport mettendo in risalto il suo approdo nel mondo Kings League e le differenze col calcio tradizionale L’impatto con il mondo Kings League è stato per lei qualcosa di unico un mix di spettacolo e adrenalina che non aveva mai provato nel corso della sua lunga a prestigiosa carriera: “È andata molto bene mi sono integrata subito nel team arbitrale e mi sento come a casa Sono una persona a cui piace mettersi in gioco e vivere il calcio in tutte le sue forme la Kings League è un’esperienza bellissima mi piace il fatto che il contatto con il pubblico sia diretto” Con oltre dieci anni di esperienza nel calcio tradizionale Nicolosi non ha dubbi: “Il calcio a 11 è più facile da arbitrare lo dico solo perché posso vantare un’esperienza decennale al suo interno il pubblico e l’importanza di partite cruciali” presenta nuove dinamiche per un arbitro: “Qui la sfida è nella velocità per esempio quando si gioca due contro due Devi stare ancora più attenta: alle sostituzioni e alle regole Nel calcio a 11 le modifiche regolamentari richiedono tempi molto più lunghi servono velocità e capacità di decidere” ce ne sono due in particolare che Manuela adorerebbe vedere anche nel calcio tradizionale: “Mi piace la presenza del maxischermo con l’arbitro che guarda il VAR in diretta È bello condividere quel momento con il pubblico E poi è anche carino il bottone del rigore presidenziale: perché non introdurlo anche in Serie A Magari con un allenatore che entra in campo e tira il rigore (ride A tutte le ragazze che sognano di diventare arbitre Manuela Nicolosi lancia un messaggio forte ed ispirante: “L’arbitro Il consiglio che posso dare è questo: non aspettate che qualcuno vi dia il permesso di fare qualcosa Abbiate fiducia e consapevolezza delle vostre capacità Un tema delicato che l’arbitra affronta con grande onestà è quello degli episodi di violenza contro i direttori di gara: “Le partite più difficili È un problema che parte dalle scuole e dai genitori: spesso sono proprio loro ad insultare dalle tribune Dobbiamo imparare a rispettare l’arbitro come persona Spesso siamo lasciati soli e riceviamo minacce Manuela ha le idee chiare: “Il mio futuro è anche già presente: sicuramente ci sarà la Kings League Questa esperienza mi è piaciuta tanto ed intendo proseguirla Ho raggiunto molti degli obiettivi che mi ero posta nella vita e ora voglio aiutare gli altri a fare lo stesso La chiusura con un sorriso: “La cosa più bella nella vita è avere dei sogni e realizzarli ho realizzato un altro mio desiderio” Baci e farfalle nello stomaco: il lato romantico della Kings League Lottomatica.sport Italy La finale della Kings World Cup Clubs si giocherà alla Paris La Défense Arena APK I lavori al via entro marzo nell’ambito dei progetti Pnrr di Comune e Ater Via libera alla realizzazione del mercatino rionale e della biblioteca al quartiere Nicolosi di Latina nell’ambito dei progetti Pnrr di Comune e Ater La giunta comunale di Latina ha infatti approvato i progetti definitivi per il Programma innovativo per la qualità dell’abitare (Pinqua) il programma finanziato con i fondi del Pnrr per 12,3 milioni di euro prevede opere di rigenerazione urbana nel quartiere che interessano i fabbricati Ater le aree esterne agli stessi con nuovi impianti di pubblica illuminazione istallazione di telecamere di videosorveglianza e riqualificazione delle aree con la dotazione di giochi attrezzature sportive impianti di irrigazione la sistemazione dell’asse viario e della zona del mercato e la ristrutturazione della palestra e delle sale polifunzionali della scuola Edmondo De Amicis Secondo l’assessore all’Urbanistica si andrà a realizzare un mercatino rionale e una biblioteca al servizio del quartiere eretto tra gli anni ’30 e ’40 del secolo scorso dotate di marciapiedi accessibili con abbattimento di barriere architettoniche Saranno completamente ridisegnate le aree di sosta con inserimento di due stalli auto per disabili uno di fronte al mercato e uno di fronte alla biblioteca sarà rimodulata la rotatoria e verrà realizzato un rondò a raso al fine di migliorare la viabilità” partiranno entro questo mese: inizieranno con la riqualificazione di 60 alloggi Ater con opere di ristrutturazione mirate a migliorare il comfort abitativo È stato ritrovato sano e salvo Mauro Nicolosi il 55enne di Caselle Torinese di cui non si avevano più notizie da domenica 13 aprile 2025 Era uscito di casa per poi sparire nel nulla portando i familiari a denunciarne la scomparsa ai Carabinieri della stazione cittadina L'ultimo avvistamento era quello di domenica pomeriggio nella zona del Prato della Fiera a Caselle Nella tarda serata di ieri la notizia del suo ritrovamento Con l’approvazione del progetto definitivo ed esecutivo prende forma l’intervento di riqualificazione dell’area esterna e della ristrutturazione della palestra e delle sale polifunzionali della scuola Edmondo De Amicis Ogni giorno CESVI opera nelle aree del mondo più disperate e più segnate dalla povertà dove i bambini sono i primi a soffrire la fame e l’abbandono I testamenti a favore di CESVI donano ad ognuno di loro un futuro migliore Informati e partecipa alle nostre iniziative di sensibilizzazione sarà protagonista di un dibattito organizzato da Factanza sabato 18 gennaio L’incontro si terrà prima della proiezione del documentario “NO OTHER LAND” che affronta una questione tanto complessa quanto fondamentale per l’attualità: l’occupazione israeliana dei territori palestinesi in Cisgiordania Al dibattito parteciperà Giulio Cocchini  – Emergency Coordinator Gaza – che racconterà la sua esperienza a Gaza e il nostro intervento progettuale Il racconto di CESVI da Gaza era stato protagonista pochi mesi fa del podcast “Inside Gaza” realizzato da Factanza con i racconti dal campo dei cooperanti di CESVI La proiezione è prevista per sabato 18 gennaio ore 16,45 presso il cinema Arlecchino  a Milano Il panel sarà moderato da Bianca Arrighini A seguire, proiezione del docu-film “No Other Land”. Puoi acquistare il biglietto cliccando su questo link https://arlecchino.cinetecadimilano.18tickets.it/film/27105 documentario che affronta una questione tanto complessa quanto fondamentale per l’attualità: l’occupazione israeliana dei territori palestinesi in Cisgiordania realizzato da un collettivo di attivisti e registi palestinesi e israeliani e del suo inedito sodalizio con Yuval Abraham mentre si confrontano con l’estrema disuguaglianza e la brutalità dell’occupazione No Other Land è un’opera che ha conquistato premi e consensi nei festival internazionali più prestigiosi il documentario è stato insignito del premio come Miglior Documentario mentre all’IDFA (International Documentary Film Festival Amsterdam) dello stesso anno ha ricevuto una menzione speciale per la regia elogiata per il coraggio e l’innovazione con cui affronta un tema così complesso è stato selezionato da rassegne di alto profilo come il Sundance Film Festival dove ha emozionato il pubblico e la critica che lo ha descritto come una rara fusione di intimità personale e riflessione politica Il film ha inoltre ricevuto il patrocinio ufficiale di Amnesty International che ne riconosce il valore come strumento di sensibilizzazione sulle violazioni dei diritti umani in Cisgiordania Questo straordinario percorso è stato coronato dalla candidatura agli European Film Awards 2024 (EFA) sia nella categoria Miglior Film che Miglior Documentario Grazie al suo profondo impatto umano e sociale No Other Land è considerato anche un possibile candidato agli Oscar 2025 nella categoria Miglior Documentario Il film affronta temi di straordinaria urgenza e delicatezza Al centro della narrazione vi è la sistematica demolizione delle abitazioni palestinesi a Masafer Yatta un’antica comunità agricola che rischia di essere cancellata per lasciare spazio a una zona di addestramento militare La pellicola documenta inoltre la crescente violenza dei coloni israeliani e l’espulsione forzata di interi villaggi un fenomeno che molte organizzazioni internazionali hanno denunciato come una grave violazione dei diritti umani Ma il cuore del racconto è anche un tentativo di immaginare un futuro diverso superando la logica storica di oppressione e conflitto  Servizio donatori via WhatsApp con la deliberazione licenziata ieri dalla giunta del sindaco Matilde Celentano l’iter di approvazione dei progetti definitivi per la riqualificazione del quartiere Nicolosi attraverso il Pinqua la solidarietà come obiettivo comune e l’arte come espressione di forza e bellezza: questi gli elementi chiave di "Amiche per le Donne" il grande evento che si terrà il 7 marzo 2025 alle ore 20:30 presso il Teatro "Giordana Di Stefano" di Nicolosi la solidarietà come obiettivo comune e l’arte come espressione di forza e bellezza: questi gli elementi chiave di "Amiche per le Donne" il grande evento che si terrà il 7 marzo 2025 alle ore 20:30 presso il Teatro "Giordana Di Stefano" di Nicolosi Una serata che andrà oltre il semplice spettacolo trasformandosi in un messaggio di collaborazione condivisione e supporto tra donne e per le donne L’idea nasce dalla cantante Ottavia Privitera che ha immaginato un format nuovo e potente “È una bellezza indescrivibile vedere sul palco donne che si esibiscono per altre donne ma con l’unico scopo di trasmettere emozioni e sostegno reciproco” che ha subito sposato la missione dell’evento: “La gioia più grande è sentire il lavoro di squadra perché tra le donne non c’è rivalità Questo spettacolo è la dimostrazione che insieme possiamo fare la differenza” La direzione esecutiva dell’evento è affidata a Rosmary Group’s garantendo una gestione impeccabile di ogni aspetto organizzativo L’evento vedrà otto straordinarie cantanti catanesi oltre Ottavia Privitera e Giada Carcione Letizia Contadino e Rossella La Rocca – che si esibiranno sul palco accompagnate da un’orchestra diretta dal maestro Daniele Zappalà ospiti d’eccezione: il chitarrista e docente Luca Galeano il maestro di canto Renato Vinciguerra e il pittore contemporaneo Nunzio Papotto che realizzerà un’opera in estemporanea durante lo spettacolo trasformando la serata in un vero incontro tra musica La serata sarà arricchita dalle interpretazioni teatrali di Giovanna Marano che porteranno in scena monologhi intensi e commoventi e dalle esibizioni coreografiche di due ballerine che daranno forma alla musica con la loro danza Ma "Amiche per le Donne" è molto più di un concerto È un gesto concreto di solidarietà: il ricavato della serata sarà devoluto all’Associazione Ibiscus E.T.S. che opera all’interno del Policlinico di Catania per sostenere la ricerca e l’assistenza ai bambini affetti da malattie onco-ematologiche Ibiscus non solo finanzia studi scientifici ma offre anche supporto concreto ai piccoli pazienti e alle loro famiglie attraverso programmi di accoglienza e assistenza durante il percorso di cura un importante messaggio dedicato alla salute femminile: sarà presente il dottor Vincenzo Castello che illustrerà una terapia innovativa per alleviare i dolori della fibromialgia una patologia che colpisce principalmente le donne e che spesso viene sottovalutata patrocinato dal Comune di Nicolosi e dalla presidenza dell’ARS si propone non solo di offrire uno spettacolo di altissimo livello artistico ma anche di lasciare un segno tangibile di speranza e sostegno "La musica è un linguaggio universale ma quando a suonarla e cantarla sono donne per altre donne ‘Amiche per le Donne’ è la dimostrazione che insieme possiamo essere voce forza e speranza." Biglietti: Disponibili presso il botteghino del teatro o contattando l'associazione "Amiche per le Donne" musica e tradizioni per celebrare insieme il periodo natalizio Dall’8 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025 il paese “Porta dell‘Etna” si trasformerà in un luogo di festa e convivialità offrendo appuntamenti imperdibili per tutta la famiglia Piazza Vittorio Emanuele – “Mercatini di Natale” Aula Consiliare “Unità d’Italia” – “Insieme per l’arte…” Collettiva di pittura Ore 17:30 Vie del Centro Storico – “Passa lo Zampognaro” Ore 10:00 Piazza Vittorio Emanuele – “Villaggio di Babbo Natale” ore 17:30 Vie del Centro Storico – “Christmas Street Band” Ore 16:00/19:00 da Via Garibaldi a Piazza Vittorio Emanuele – “Presepe Vivente” dei ragazzi dell’Istituto Comprensivo Statale “Cardinale G.B Ore 17:30 Sala Convegni del Centro Congressi – “Concerto di Natale” dell’Orchestra dell’I.C Ore 17:00 Piazza Vittorio Emanuele – “U Viaggiu Dulurusu” Racconti e canti della Novena Area artigianale – Museo della Pietra Lavica Ceramizzata “Arte Natale sotto l’Etna” Ore 10:30 Vie del Centro Storico – “In giro con il Trenino di Natale” Ore 10:30 Vie del Centro Storico – “Christmas Fantasy” Slitta di Babbo Natale e Parata itinerante Ore 17:30 Vie del Centro Storico – “Christmas Street Band” Ore 17:30 Piazza Vittorio Emanuele – Vigilia di Natale attorno al ceppo con lo Zampognaro e il Vin Brulè realizzato dal gruppo Scout Ore 10:00 Vie del Centro Storico – Sfilata ed esibizione del gruppo Majorettes di Nicolosi Ore 09:00 Vie del Paese e Centro Storico – “Passa la Strina” Raccolta di beneficienza a cura dell’Associazione Misericordia sez Ore 12:00 Piazza Vittorio Emanuele – “Brindisi di Capodanno” Ore 20:00 Sala Convegni del Centro Congressi – “Gran Concerto di Capodanno” del Corpo bandistico Amici della Musica di Nicolosi Ore 19:00 Parrocchia Spirito Santo Chiesa Madre – “Concerto di Natale” a cura della Cappella Musicale del Duomo di Catania Ore 10:00 Piazza Vittorio Emanuele – “Bimbi in Festa con la Befana” Ore 19:00 Chiesa Madre – Concerto di tutte le corali di Nicolosi Ancora violenza nel quartiere Nicolosi di Latina: un ragazzo originario del Bangladesh è stato aggredito da uno sconosciuto un ragazzo ventenne originario del Bangladesh stava camminando per le vie del quartiere popolare del Nicolosi di Latina L’episodio accaduto nella tarda serata di sabato 26 aprile Dopo essere stato aggredito da un uomo che conosceva di vista Il personale sanitario del 118 ha trasportato il giovane presso l’Ospedale Santa Maria Goretti di Latina per le cure del caso Sul posto si sono recati anche gli agenti della Squadra Volante della Questura di Latina che hanno cercato sin da subito di capire chi possa essere stato il responsabile di una tentata rapina particolarmente violenta Sono stati notificati nei giorni scorsi i tre provvedimenti di divieto di accesso alle manifestazioni sportive il parroco della chiesta di Cellole si era opposto a celebrare i funerali dell’uomo i Carabinieri della Compagnia indagano per la presenza di un ordigno esplosivo ritrovato in Corso i Carabinieri della locale Stazione arrestano una ventisettenne in esecuzione a un ordine Latina Tu dà spazio a chiunque ha voce libera Una voce che proponga o spieghi argomenti di interesse collettivo con competenza e spontaneità che non sarà mai sacrificata allo spontaneismo nella consapevolezza che per informare riguardo ai temi imprenscindibili per il nostro futuro serve l’autorevolezza della conoscenza e il coraggio della volontà La Polizia li ha trovati in possesso di 1,5 chili di hashish Due pusher arrestati al quartiere Nicolosi di Latina trovati in possesso di dosi di stupefacente per 1,5 chili di hashish e tre etti di marijuana gli agenti della polizia hanno tratto in arresto due giovani di cittadinanza marocchina ed entrambi irregolari sul territorio italiano con l’ipotesi di reato di concorso nella detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti Gli agenti erano impegnati in uno specifico servizio di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti al Nicolosi mentre transitavano tra via Vittorio Veneto e piazzale Gorizia a bordo della quale stavano salendo i due giovani già noti alle forze dell’ordine; uno dei due aveva in mano un involucro che attirava l’attenzione degli investigatori: all’immediato controllo eseguito dagli agenti l’involucro risultava contenere più di un etto di hashish.  sono state rinvenute altre quantità di sostanze stupefacenti in particolare un chilo e mezzo di hashish tre etti di marijuana e alcuni grammi di cocaina oltre a materiale per la pesatura; nell’operazione sono state sequestrate anche due repliche di pistole a salve (una semiautomatica e una a tamburo) con relativi proiettili Parte dello stupefacente sequestrato era stato occultato nel cofano dell’autovettura I due giovani sono stati quindi condotti presso la casa circondariale a disposizione dell’autorità giudiziaria L’arbitro è colui o colei che dirige una competizione sportiva occupandosi di garantire il regolare svolgimento della stessa attraverso l’applicazione dei regolamenti della disciplina sportiva ‘decidendo’ sempre la strada che l’ha portata a soddisfare il suo desiderio più grande: arbitrare una finale di Coppa del Mondo Manuela Nicolosi è l’arbitra italiana di maggior successo: ha fatto parte della prima terna arbitrale femminile ad arbitrare una finale europea maschile la Supercoppa tra Liverpool e Chelsea nel 2019; è stata la prima italiana in una finale del Mondiale femminile nello stesso anno; ha preso parte alla squadra arbitrale anche nelle Olimpiadi di Rio 2016 e Tokyo 2020 quando frequenta lo Stadio Olimpico con la sua famiglia per seguire le partite della Lazio ma vede le persone urlare, esultare e piangere tutte infiammate da una passione travolgente il calcio è molto più di 22 giocatori che inseguono un pallone.   Voglio suscitare le stesse emozioni nelle persone Manuela ha ormai deciso: vuole diventare una calciatrice e non intende fare un passo indietro Eppure deve scontrarsi con il pensiero contrastante del padre e con un mondo che non apre le porte al genere femminile.  La risposta […] si riassumeva in tre parole chiave: «Sei una femmina» aveva ereditato la passione per il fischietto e i cartellini È proprio quest’ultimo a far conoscere il mondo dell’arbitraggio a Manuela Nicolosi si iscrive al corso organizzato dall’AIA (Associazione Italiana Arbitri) presso la sezione Roma 1e inizia la sua carriera da arbitra il talento di Nicolosi viene fuori: lo studio meticoloso le consente di applicare il regolamento alla lettera e una vista da falco in aggiunta a una condizione fisica adeguata le permettono di eccellere nella direzione di gara Ho imparato che se il tuo sogno non è abbastanza grande da spaventarti ti stai accontentando di standard troppo bassi Il potenziale che ognuno di noi ha dentro di sé è molto più grande di quanto pensiamo La vita da arbitro è dura. La foga – spesso maleducazione o pazzia – dei tifosi è esagerata, tanto da arrivare a pesanti insulti o addirittura alla violenza fisica. Nicolosi stessa, in un’intervista a Radio Deejay, ha raccontato: “Io tre volte ho dovuto chiamare i Carabinieri per uscire dallo stadio Una volta perché era una finale di Juniores provinciali e i genitori mi hanno minacciata di morte […] Altre due volte non mi hanno fatto uscire perché mi battevano contro lo spogliatoio dicendo: «Esci che ti ammazziamo»”.  Nicolosi si ritrova ben presto ad affrontare un periodo molto difficile: la morte del padre e un ambiente calcistico troppo ostico nei confronti del genere femminile la portano così ad allontanarsi dal mondo del calcio.   L’arbitra abbandona il suo sogno e va in Erasmus in Francia ottenendo una doppia laurea in economia aziendale con un ruolo di rilievo in importanti aziende di caratura mondiale.  Manuela non può più resistere senza il calcio Il calcio mi mancava: la sensazione di correre sull’erba la passione e la grinta che ogni partita evocava in me […] Dovevo tornare a prendere le mie decisioni e non mi importava quanto mi sarebbero costate Ha tutte le carte in regola per diventare una professionista ma per accedere al livello successivo (Serie D maschile e Serie A femminile) è necessario un test La sua amica Stéphanie Frappart ma per l’autrice è solo un motivo in più per riprovarci.  Nicolosi inizia a viaggiare per tutta la Francia ogni domenica ‘fischia’ in un angolo diverso del Paese mentre il resto della settimana lavora in azienda viene eletta come miglior arbitro della lega arriva la grande occasione: viene contattata in una competizione internazionale nel ruolo di assistente arbitro – il cosiddetto ‘guardalinee’ – e la sua vita cambia completamente.  Dovevo correre lunga la linea laterale mantenendo sempre lo sguardo fisso sul campo pronta ad alzare la bandierina […] “L’ossessione batte il talento, lo batterà sempre” dice l’attore Adam Sandler nei panni di un talent scout nel film Hustle Nicolosi ne è forse l’esempio più eclatante ma sembra non bastare per il mondo del calcio Allora serve l’ossessione.    Manuela riceve il tesserino da assistente internazionale è felice come una bambina il giorno di Natale ma una frase del responsabile della Federazione la gela: “Ok adesso niente figli per cinque anni” (p Manuela è incredula: non accetta che una decisione così importante e personale debba essere imposta da qualcuno che non sia lei Il suo desiderio di maternità è grande Dopo un anno intero tenta i test per accedere alla Serie C maschile ma l’esito è sempre lo stesso Un osservatore ha deciso di bocciarla solo in quanto donna; un altro per via della coda bionda a sua detta ‘troppo visibile’; l’ultimo ha ammesso che non aveva apprezzato il suo carattere Quando Nicolosi sta per perdere ogni speranza di successo arriva la svolta: la FIFA ha bisogno di un assistente arbitro per una competizione internazionale in Portogallo Le sue ottime prestazioni internazionali la portano a ottenere un posto nel Campionato del Mondo U20 nel 2014 e poi nelle Olimpiadi giovanili in Cina nello stesso anno e riesce a farsi selezionare per il Mondiale femminile del 2015.  A questo punto la Federazione francese non può più far finta di nulla Nicolosi merita di arbitrare in Serie C maschile e al quinto tentativo viene promossa senza nemmeno svolgere il test scritto Nicolosi si toglie grandi soddisfazioni: oltre alle esperienze appena citate prende parte alle Olimpiadi di Rio 2016 agli Europei femminili dell’anno successivo e sfiora più volte la Serie B maschile qualcuno tenta di mettersi tra lei e il suo sogno Il capo della sua azienda la mette davanti a una scelta: il lavoro o l’arbitraggio.  avrei tradito due persone in una volta sola: la donna di oggi e la bambina di ieri […] Ero rimasta l’unica a credere nei miei sogni L’occasione per non rimpiangere questa decisione si presenta subito: il Mondiale U20 2018 con la sua terna arbitrale composta da Stéphanie Frappart e Michelle O’Neill non avrebbe potuto mai presenziare la finale nel caso in cui ci fosse stata la Francia.  Questa sfortunata ipotesi sembra concretizzarsi sempre di più. Les Blues arrivano in semifinale contro una meno quotata Spagna La tensione per Manuela è alle stelle. È ad un passo dal realizzare il sogno di arbitrare una finale di Coppa del Mondo Contro tutti i pronostici le Furie Rosse hanno la meglio Nicolosi e O’Neill dirige così l’atto conclusivo di un Mondiale.  Mia madre mi fissava dagli spalti con il cuore in gola Ero lì dove avevo sperato così tanto di arrivare ma il destino prevede ancora ‘grandi cose’ per lei Quando la carriera di Manuela sembra indirizzata verso il successo e l’arbitraggio subisce una vera e propria rivoluzione.   anche Nicolosi deve ben presto adeguarsi per essere pronta al Mondiale femminile Accompagnata dal pianto di gioia della madre e del fratello conduce un’altra finale insieme alla sua terna arbitrale.  una videochiamata da Stéphanie interrompe la sua vacanza l’unica competizione è la Supercoppa europea maschile Stéphanie e Michelle sono le prime arbitre di una finale internazionale maschile.  Stiamo aprendo la strada alle colleghe che ci seguiranno in futuro L’impossibile è diventato realtà.  La Supercoppa ha rappresentato l’apice della carriera di Nicolosi che in seguito ha arbitrato anche in Ligue 1– la prima lega francese – e alle Olimpiadi di Tokyo Da questa stagione è diventata talent arbitrale per DAZN e analizza i casi più importanti da moviola nel live e post-partita.   In un’intervista a SpsItalia dà alcuni consigli alle donne che vogliono intraprendere questa strada: “Credete in voi stesse preparatevi adeguatamente e siate perseveranti”.  Manuela lascia il lettore con un messaggio chiaro che si evince già dal titolo del libro: ognuno è artefice del proprio destino Anche io voglio lanciarne uno e sfrutto proprio le parole dell’autrice scritte in occasione della fatidica decisione tra lavoro e arbitraggio “Tirai fuori dal portafoglio una foto di me piccolina sorridenti a condividere la stessa passione (In copertina foto da Repubblica) “Decido io” – la vita di un’arbitra raccontata da Manuela Nicolosi è un articolo di Mattia Pallotta. Clicca qui per altri articoli dell’autore Copyright © 2025 Associazione Culturale Giovani Reporter | Via del Giacinto - reg.Tribunale di Milano n.181 del 02/09/2019 Procede un altro lotto degli interventi programmati dall'Ater con fondi del Pnrr Nell'ambito dei progetti finanziati dal Pnrr che daranno nuova vita al quartiere Nicolosi di Latina hanno organizzato questa mattina un sopralluogo operativo per poi procedere all'avvio della ristrutturazione della palestra e della sala polifunzionale della scuola De Amicis.  Questi interventi, lo ricordiamo, rientrano nell'intervento 4 previsto dai progetti da realizzare con fondi del Pnrr. I primi cantieri, per la ristrutturazione di 60 alloggi di proprietà dell'Ater, sono partiti a dicembre. "Dopo un intenso lavoro progettuale in collaborazione con il Comune di Latina di tecnici e addetti ai lavori - ha commentato il presidente Ater Enrico Dellapietà -  inizia a prendere forma la riqualificazione di tanti edifici e strutture che ormai erano divenute inutilizzabili I fondi del Pnrr sono stati fondamentali e costituiscono un'occasione per il rilancio di aree che necessitavano da tempo della messa in sicurezza dei vari edifici e di risanamento per offrire all'intero quartiere maggiori servizi".  "E' un grande passo verso il miglioramento della qualità della vita del quartiere Nicolosi - ha detto il direttore generale di Ater Massimo Monacelli - L’intervento prevede l'adeguamento degli impianti la ristrutturazione degli spazi interni e la riqualificazione degli spazi esterni con la creazione di nuove aree dedicate allo sport all’aria aperta L'obiettivo è quello di offrire agli studenti delle scuole adiacenti ed all’intera cittadinanza un ambiente accogliente e stimolante dove si possa praticare attività fisica in sicurezza e comfort" Gli interventi sulla palestra e la sala polifunzionale della scuola sono stati affidati all'impresa esecutrice "Costruzioni stradali e Consolidamenti" e la fine dei lavori è prevista entro il 2026 che per entrambe le strutture ammonta complessivamente a oltre due milioni di euro consente di restituire alla città edifici che sembravano irrecuperabili e destinati al degrado.  il progetto prevede la ristrutturazione integrale dell’edificio con l’esecuzione di tutte le opere necessarie a rendere agibile e funzionale la struttura. Per le opere esterne fra gli interventi previsti c'è un nuovo impianto elettrico per la posa di pali di illuminazione e una nuova viabilità interna con aree di sosta, la piantumazione di nuove essenze arboree e la realizzazione di un campo da basket e di una piccola area destinata a attività fisica all’aperto attenzione puntata anche sulla sicurezza con la realizzazione di postazioni di videosorveglianza.  al Dipartimento della Protezione Civile Siciliana si è tenuta una dimostrazione che ha visto protagonisti dei droni alimentati da pannelli solari Alla presentazione hanno partecipato diversi dirigenti della Protezione Civile funzionari del Nucleo Operativo Pronto Intervento (NOPI) e rappresentanti di associazioni di volontariato specializzate nell’uso di droni sia per il monitoraggio del territorio sia per operazioni di ricerca e salvataggio (search and rescue) Durante l’evento è stato presentato il nuovo drone chiamato *FireHound Zero* (letteralmente “segugio del fuoco”) un dispositivo all´avanguardia concepito per la prevenzione e il monitoraggio degli incendi Con una struttura ad ala unica che ricorda un piccolo aeroplano *FireHound Zero* può coprire un´area di circa 500 ettari all’ora fornendo informazioni precise e tempestive alle centrali operative Il drone è in grado di rilevare anche piccoli focolai come ad esempio un falò di campeggiatori Questo livello di precisione consente di individuare potenziali incendi sul nascere ben prima che possano divampare e causare danni irreparabili Grazie a queste capacitàè possibile inviare allarmi rapidi e precisi che permettono interventi tempestivi delle squadre antincendio Uno dei maggiori vantaggi del drone è la durata in volo ottenuta grazie ai pannelli solari. Grazie al sistema fotovoltaico il drone può sorvolare senza problemi anche parchi naturali e aree protette caratteristiche che tralaltro  tutela l´ambiente non disturbando gli animali La giornata è stata un propedutico momento significativo per gli operatori della protezione civile regionali i quali hanno potuto verificare come l´uso delle tecnologie più avanzate per la salvaguardia del territorio siciliano possano potenziare le azioni di contrasto e prevenzione agli incendi boschivi sono state drasticamente ridotte anche grazie all´alta mobilitazione di forze di volontariato sul territorio.  Ater e Comune hanno fatto il punto della situazione SI accelerano i lavori per l’attuazione degli interventi Pnrr dell’Ater e del Comune di Latina sulle aree di proprietà nel quartiere Nicolosi del capoluogo pontino È quanto emerge dal vertice tra l’ente per l’edilizia pubblica e l’amministrazione di piazza del Popolo al quale hanno partecipato il presidente di Ater Latina con delega all’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza insieme ai tecnici dell’azienda e al direttore “Sono particolarmente soddisfatto dell’avvio di questi cantieri – dichiara Enrico Dellapietà – abbiamo saputo coniugare le nostre competenze tecniche con le esigenze del Comune e ora possiamo dare risposte concrete ai cittadini.”  I tempi del Pnrr sono stringenti e gli interventi debbono concludersi entro il 2026 "a poco più di un anno dalla scadenza del Pnrr abbiamo fatto una ricognizione dello stato di avanzamento dei progetti relativi al quartiere Nicolosi ritenuti centrali per la riqualificazione di quel quartiere storico della nostra città a tal proposito ho avuto la possibilità di verificare e ringraziare l’ Ater per la professionalità con cui si sta procedendo di concerto con gli uffici comunali : la priorità rimane sempre quella di mettere al centro i cittadini dando risposte alle esigenze quotidiane in termini di decoro In particolare, l’investimento complessivo ammonta a 12,5 milioni di euro, con Ater che opera come soggetto attuatore ed il Comune come soggetto beneficiario Entro marzo partiranno i lavori su tre dei quattro lotti previsti che prevedono: riqualificazione di 60 alloggi con opere di ristrutturazione mirate a migliorare il comfort abitativo; miglioramento delle aree esterne e decoro urbano con particolare attenzione alla sicurezza grazie all’installazione di un sistema di videosorveglianza e di nuova illuminazione pubblica oltre a piantumazioni ed interventi per rendere più vivibile il quartiere; realizzazione di una palestra e di sale polifunzionali si è in attesa dell’approvazione da parte del Comune di Latina delle varie fasi progettuali Alfio Nicolosi ha inizialmente studiato scienze dell'organizzazione ma la sua passione per la cucina lo ha portato a intraprendere una carriera nel mondo gastronomico Ha maturato esperienze significative lavorando con chef rinomati come Giuseppe Iannotti al Krèsios e come executive chef alla Tenuta de l'Annunziata sul lago di Como offre un'esperienza culinaria basata su percorsi degustazione che cambiano in base alla stagionalità e alla disponibilità degli ingredienti riflettono la filosofia dello chef di creare piatti che sorprendono e coinvolgono gli ospiti includendo anche un menù "a sorpresa" dove i commensali scoprono le portate solo al momento del servizio La cucina di Nicolosi è caratterizzata dall'utilizzo di materie prime locali e sostenibili con un'attenzione particolare alla riduzione degli sprechi Integra ingredienti e tecniche culinarie provenienti da diverse culture Sui Generis ha ricevuto la sua prima stella Michelin nel novembre 2023 affermandosi come una delle nuove destinazioni gastronomiche più interessanti nell'area milanese Vuoi scoprire le ultime notizie e ricette dei più grandi chef e ristoranti al mondo La nostra società utilizza inoltre cookie funzionali per registrare informazioni sulle scelte dell’utente e per consentire una personalizzazione del Sito; ad esempio Questi cookie possono essere installati dalla nostra società o da Terze parti In caso di disabilitazione di questi cookie la qualità e l’esperienza di navigazione potrebbe non essere soddisfacente Questi cookie sono installati da social media per consentire la condivisione dei contenuti del presente Sito Essi sono in grado di monitorare la navigazione compiuta anche in altri siti e creano un profilo dell’utente sulla base dei suoi interessi Ciò potrebbe avere un impatto sul contenuto e messaggi visualizzati sugli altri siti visitati non sarà possibile utilizzare o visualizzare questi strumenti di condivisione per l’installazione e l’uso di tali cookie occorre il consenso dell’utente Per maggiori informazioni consulta la pagna cookies policy L'origine del sisma è stata localizzata ad una profondità di 3 chilometri Un terremoto con magnitudo 2.1 è avvenuto alle 7 in punto di questa mattina a Nicolosi è stato nettamente avvertito della popolazione in quanto relativamente superficiale I sismografi della sala operativa Istituto di Geofisica e Vulcanologia di Catania lo hanno localizzato ad una profondità di 3 chilometri sotto la crosta terrestre Una serata che lascia il segno rafforza la memoria e il percorso futuro Tutto il movimento siciliano si è radunato per rivivere le emozioni del 2024 di tracciare a più livelli il bilancio e di definire gli auspici per la nuova stagione Da Contador a Chaves a Nicolosi un pezzo di storia del ciclismo che ha scritto un pezzo di storia del ciclismo italiano con gli arrivi del Giro d’Italia e del Giro di Sicilia Chi non ricorda lo scatto di Contador nel 2011 O la vittoria di Polanc che scalò l’Etna da Salto del Cane (Pedara) nel 2017 Un anno dopo si scalò il Valentino da Ragalna con il trionfo di Chaves O come dimenticare Lennard Kanma nel 2022 che sorprese tutti nella quarta tappa Si respira storia e si legge l’emozione dei giovani che salgono sul palco a ricevere il riconoscimento che si vedono gratificati dopo un anno di sacrifici Lo ricorda Giovanni Visconti che su queste strade ha corso e si è fatto apprezzare dopo aver sfiorato la vittoria al Rifugio Sapienza quando a pochi chilometri dall’arrivo era in fuga Visconti è stato il testimonial della serata presentata dal nostro direttore Fabio Bologna e da Valeria Lisi che sperano di costruire un futuro in bici Il problema sicurezza è al centro dell’agenda della Federciclismo Come ribadisce il neo eletto massimo dirigente nazionale Cordiano Dagnoni che ha risposto presente all’invito del presidente regionale Diego Guardì come del resto lo scorso anno al Politeana di Palermo Una serata ricca di spunti e di grand emozioni Premiati 170 atleti che hanno preso parte alla Coppa Sicilia di ciclismo 2024 le 21 Associazioni Sportive Dilettantistiche racconta il ciclismo in modo accattivante sui social L’ultima novità in ordine di tempo è stato il lancio della Squalo Tv esperienza che condivide con Vincenzo Nibali e Domenico Pozzovivo dopo aver coniugato nella sua carriera l’esperienza su strada e in mountain bike si sta dedicando a un nuovo percorso professionale ricco di spunti Ricordo e lacrime per una giovane vita spezzata L’Istituto Alberghiero di Nicolosi ha offerto il rinfresco A consegnare la targa alla famiglia il presidente di Federciclismo catanese Sul palco anche le istituzioni con i il Sindaco di Pedara Alfio Cristaudo il Sindaco di Nicolosi Angelo Pulvirenti e l’assessore allo sport del Comune di Catania Sergio Parisi per parlare delle straordinarie potenzialità offerte dall’Etna Ricco buffet finale con dolci preparati dall’Istituto Alberghiero Rocco Chinnici di Nicolosi Il giusto finale a una serata ripercorsa tra le note della Band di Roberto Samperi noto musicista e Dj catanese che ha allietato i presenti con pezzi rivisitati che nel tempo hanno raccontato imprese in bicicletta            Recapiti Uffici Federali Privacy Policy L'Istituto Alberghiero di Nicolosi ha offerto il rinfresco Ricco buffet finale con dolci preparati dall'Istituto Alberghiero Rocco Chinnici di Nicolosi I tweet ufficiali della Federazione Ciclistica Italiana CDM PARACICLISMO – Italia al via con quattro medaglie Da maggio l’Autodromo Nazionale Monza spalanca le porte ai ciclisti A partire dal mese di maggio l’Autodromo Nazionale Monza spalancherà le porte ai ciclisti .. Incontro a Milano tra FCI e Federazione rumena Il presidente della FCI Cordiano Dagnoni oggi a Milano ha incontrato il suo omologo rumeno Cătălin Sprînceană COPPA EUROPA BMX – Tutto pronto a Verona per le prime 2 prove L’attesa è terminata: Verona si prepara ad accogliere uno degli eventi più importanti del panorama internazionale .. Florido Gallo vince la Marathon Monte Calvo di Amaseno Puntuale come ogni anno la Marathon Monte Calvo ha radunato… Livorno accoglie il Tour BICIMPARO - Kinder Joy of Moving Il Tour Bicimparo ha fatto tappa anche a Livorno, trasformando… Giro dell'Etna 2025: i nuovi campioni italiani Granfondo Grande successo per l’edizione 2025 del Giro dell’Etna, manifestazione di… Gli azzurri per la Corsa della Pace La Nazionale juniores è pronta per la Corsa della Pace,… Coppa Italia Giovanile XCO 2025 - Successo nella 1^ tappa a Bosco Paduli Accadia (FG), 1° maggio 2025 - Un 1° maggio insolito… A Pico la Short Track Baby Cup per Giovanissimi Un pomeriggio soleggiato ha fatto da cornice Sabato scorso alla… Giro d'Abruzzo Juniores - Magagnotti bis, vittoria finale di Baruzzi Confermando ancora una volta il suo feeling speciale con l’Abruzzo,… C’è tanta Sicilia nel nuovo equipaggio di Raptor Engineering per il Tricolore Endurance Nella squadra anche il palermitano Davide Di Benedetto C’è tanta Sicilia nel nuovo equipaggio di Raptor Engineering per il campionato Italiano Gran Turismo Endurance La squadra sarà composta infatti dal catanese Giuseppe Nicolosi e dal palermitano Davide Di Benedetto Dopo aver conquistato il titolo GT Cup Sprint nel 2024 Raptor Engineering si prepara a un 2025 da protagonista nel Campionato Italiano Gran Turismo alzando l’asticella con un impegno ancora più ambizioso La scuderia diretta da Andrea Palma e Isabelle Maserati punta a vincere affidandosi ad un trio di piloti che guideranno la 911 Cup 992 di ultima generazione Il debutto stagionale è fissato per il weekend del 2-4 maggio al Misano World Circuit “È un vero onore far parte di questo team – ha affermato Nicolosi pilota etneo con una lunga esperienza nel Campionato Italiano Gran Turismo – Abbiamo provato la macchina al Mugello e a Misano e c’è ottimo feeling con la vettura L’obiettivo è vincere il campionato siamo tra i favoriti e avremo come concorrenti principali le Ferrari e le Lamborghini Alla gara d’esordio sul tracciato romagnolo seguiranno le tappe di Monza (20-22 giugno) Imola (1-3 agosto) e Mugello (12-14 settembre) Il “Campionato Europeo di Corsa in Montagna” è alle porte e promette di essere una delle più entusiasmanti di sempre L’evento sarà presentato in occasione del Convegno Nazionale presso l’Aula Consiliare del Comune di Nicolosi La manifestazione è organizzata dall’A.S.D Goal And Brain, in collaborazione con il Comitato Regionale Fidal Sicilia il Centro Studi & Ricerche Fidal,l’Unione Stampa Sportiva Italiana Sicilia, Ass.I.T.A.L. e Alexandria > Angelo Pulvirenti –  Sindaco di Nicolosi > Gaetano Rizzo –  Presidente U.S.S.I > Sebastiano Leonardi – Presidente Comitato Regionale FIDAL Sicilia > Salvatore Gebbia –  Consigliere Nazionale FIDAL > Gianfranco Belluomo – Consigliere Regionale FIDAL Sicilia > Enzo Pennone –  Storico dello Sport > Paolo Germanetto –  Tecnico Nazionale di Corsa in montagna > Luciano Mica –  Maestro dello Sport > Mauro Prosperi –  Olimpionico di Pentathlon moderno > Lucio Di Mauro – (USSI Catania) Ai Tecnici tesserati per la Federazione Italiana di Atletica Leggera verranno attribuiti 5 crediti formativi Il “Campionato Europeo di Corsa in Montagna“ da giovedì 29 maggio a domenica 1 giugno 2025.  Eleonora Duse 100 anni dopo sul palcoscenico della memoria City NatureChallenge 2025 a Messina…e non solo Roma – La squadra di Calcio a 5 femminile Panthers, del Centro di Formazione Integrale 21 maggio 2019 – Formula 1 in lutto. Lunedì, 20 maggio si è spento Niki Lauda,  leggenda della Formula 1, aveva Roma – Il 25 ottobre nel Salone d’Onore del CONI , piazza Lauro de Bosis, 15 Registrazione Tribunale di Messina Registro Stampa n.7 del 20 Maggio 2014 © 2014-2025 - Powered by WSITO La Polizia di Stato di Latina ha dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 16 cittadini stranieri di diverse nazionalità (Tunisia, Marocco e Algeria) indagati per spaccio di cocaina, eroina e hashish per le vie del quartiere Nicolosi Si tratta di una zona già nota a Striscia la Notizia che in passato aveva realizzato dei servizi per raccontare il disagio vissuto dai residenti Una piazza dello spaccio che per un periodo era stata sotto il controllo del clan Travali e successivamente era passata ai Di Silvio Gli spacciatori sono indagati per aver preso parte a un’ampia organizzazione criminale dedita allo spaccio al dettaglio di droga nel quartiere Nicolosi gli altri 5 non sono risultati reperibili e la loro ricerca è stata estesa anche all’estero in collaborazione con il Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato Nel quartiere sono state installate delle telecamere di sorveglianza e le autorità si sono anche servite di intercettazioni telefoniche è stato determinante l’intervento di alcuni poliziotti sotto copertura che hanno simulato numerosi acquisti di dosi di sostanze stupefacenti e hanno ricostruito il ruolo degli indagati Della situazione di degrado del quartiere Nicolosi si è spesso occupata Striscia la Notizia nel corso degli anni Il disperato grido d’aiuto dei residenti esasperati dal “lockdown” forzato e imposto dalla presenza di pusher nel quartiere ha attirato le telecamere del Tg Satirico di Antonio Ricci Vittorio Brumotti è corso in soccorso degli abitanti della zona con il supporto delle forze dell’ordine ha aiutato a ripulire la piazza dagli spacciatori nella Collezione Farnesina d’Arte Contemporanea segna un capitolo di forte significato protesta e reinterpretazione si fondono in un’unica installazione ospitata nel prestigioso contesto del Palazzo della Farnesina nasce da una vicenda tanto curiosa quanto simbolica: un dipinto originale del 2005 venne “modificato” da un anonimo contestatore con l’aggiunta di vernice trasformandosi così in un momento di confronto diretto tra l’artista e un gesto di censura violenta ha accolto questo intervento estraneo come parte integrante della sua ricerca creando una nuova opera che riflette su temi come il dissenso richiama le riflessioni del filosofo Alain Badiou rievocando il senso di un evento che altera la normalità costringendo pubblico e creatore a rinegoziare il senso dell’opera stessa è un artista e street artist milanese considerato uno dei principali rappresentanti della sua generazione nell’arte urbana italiana Bros ha iniziato la sua carriera negli anni ’90 con interventi artistici pionieristici nello spazio pubblico evolvendo il suo stile verso opere che integrano murales e installazioni I suoi lavori sono stati esposti in musei come il MART di Rovereto oltre a eventi di grande visibilità come EXPO 2015 dove ha curato la decorazione dell’Auditorium sei davanti a una figura che non ti rappresenta se uno sconosciuto usa me per parlare dell’opposto delle mie azioni – la sua collera è stata come la furia iconoclasta dei talebani sulle statue dei Buddha di Bamiyan – io avrei potuto utilizzare lui usando il linguaggio che si era venuto a creare (L’atto accadde al vernissage di una mostra dove presentai dieci Still Life a smalto su tela) presentando l’esito alla mostra Abstracta – da Balla alla Street Art allestita al Museo Gagliardi di Noto e curata da Giuseppe Stagnitta Mi sono servito di Linea di velocita + cielo + rumore (1913) attualizzando teorie antiche su reale/virtuale mediante pittura giustapposta alla riproduzione ad alta risoluzione dell’immagine dell’opera dell’artista futurista stampata su una lastra in alluminio l’esito è un’immagine materialmente ambigua Riproduzione e gesto come metafore di conservare/progresso.In più data la scelta da parte dei curatori sulla sequenza installativa della mostra antologica sapendo che la mia opera sarebbe stata esposta cronologicamente nell’ultima sezione ho scelto di utilizzare la rappresentazione dell’opera che apriva l’esposizione il suo significato è soggetto a un divario che si è acuito (o liquefatto dipende dai punti di vista) negli anni ’10 del duemila quando porta il suo contributo alla storia ‘vandalizza’ l’arte che lo ha preceduto Affermare che Piero della Francesca fu un vandalo è un paradosso il pittore e matematico rinascimentale ha cannibalizzato la concezione medievale del fare arte non l’ha fatto imbrattando un affresco di Cimabue ma mutando radicalmente gli interessi dei valori dell’arte antecedente a lui Usare il termine ‘vandalo’ solamente nel suo significato intrinseco sarebbe riduttivo ricondurrebbe il tema al solo fine del decoro.Il lavoro dell’artista è divenire attraversando diverse fasi e cambiando la sua semantica fino ad essere scelto dalla commissione indetta dalla Collezione Farnesina composta da autorevoli figure professionali del comparto artistico nazionale per rappresentare parte del valore paese Non è una novità che gli artisti hanno dovuto cercare metodi per rendere il proprio lavoro più eloquente Con il volume il fu BROS, 2022 attraverso una ricerca scientifica composta da iconografie inedite e da saggi prodotti da Alessandra Donati ho ragionato in primis sulla concezione della figura dell’artista necessaria per uscire dal solipsismo e per la creazione del lavoro caso per caso è quindi la mia scelta di abbandonare la mia prima riconoscibilità: il nome È un atto consapevole di rinuncia come perenne messa in discussione ho cercato d’essere autonomo rispetto le posizioni di potere: pittura contro barriere architettoniche pubblica proprietà in contrapposizione a quella privata Cessare di utilizzare il mio nome è un modo per de-istituzionalizzarmi (‘prima di tutto l’artista è un nome’ ha affermato Hubert Damish) per riformare la costanza di un rapporto orizzontale col mondo Fondando tutt’al più una temporalità non evoluzionistica anche i fattori biografici sono inclusi in un sistema organico Istituzionalizzare o demistificare anche lo status quo d’artista è dipendente da fattori ambientali BROS è morto: una narrazione vera che mi permette di usare tutta l’attività svolta come fosse un tratto dell’operare oggi un materiale da plasmare per il destino a venire per cercare di reagire a un ‘eterno presente’ una scelta che detta una linea di demarcazione.L’installazione TWINGO MONUMENT realizzata al MART di Rovereto che dal 2020 è attiva senza limiti di tempo e di spazio che ho sancito attraverso un lavoro editoriale antitetico all’autocelebrazione Rinunciare alla pittura è l’aspetto più coraggioso Avendo sempre considerato questa pratica come una guarigione dell’anima Una praxis che ha avvalorato concetti che altrimenti avrebbero avuto solo una foggia teorica Ma è cambiato il contesto e sarebbe orbo non considerarlo essendo esso parte fondante di un certo modo di fare arte Ho raggiunto molti obiettivi che mi ero prefissato ed è stato doveroso che un’arte sociale arrivasse a tanto Oggi la Street Art è una forma d’arte ambita Sono lieto di aver contribuito a questo risultato Considero l’inoperosità una pratica necessaria al lavoro di un’artista una fase di ascolto per esplorare nuovi percorsi e per ribadire la sua libertà Rispetto all’impostazione della tua domanda non sono scindibili la mia persona con una fase del mio lavoro che ho chiamato BROS Δdocument.getElementById( "ak_js_1" ).setAttribute( "value" Pubblicazione iscritta nel registro della stampa del Tribunale di Milano con il n Artuuu è un marchio registrato e fa parte di © deodato.gallery S.p.A. | all rights reserved | VAT 08963710960 | [email protected] Questo sito utilizza cookie di profilazione Se vuoi saperne di pi\u00F9 o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui<\/a> Se accedi a un qualunque elemento sottostante questo banner acconsenti all\u2019uso dei cookie Guarda oltre le sbarre della finestra il bambino italo ucraino che Paolo Petrignani e Marcello Scopelliti hanno fotografato durante il viaggio visivo nel quartiere Nicolosi per esplorare le vite di una comunità che nella diversità di provenienza delle persone che la compongono trova oggi una ricchezza umana purtroppo invisibile agli occhi come gli stolti del proverbio cinese continuano a guardare il dito quando il piccolo ‘saggio’ indica la luna Che potrebbe essere proprio quel futuro al centro della sfida del presidio Spazio Culturale Nicolosi guidato da Peppe Valenza Un futuro da non lasciare in gabbia (ci chiede anche questo il bimbo alla finestra?) piuttosto una scommessa ambiziosa tesa a una collaborazione tra cittadini volontariato e privati - afferma il sodalizio - che possa essere la risposta alle inefficienze del sistema Il fatto che Rai Cultura abbia deciso di puntare sul progetto in atto a Latina grazie a Spazio Nicolosi e Angolo di Chirone e le considerazioni del ‘presidio’ che da oltre un decennio opera per una rinascita concreta del quartiere sono interessanti ciò che emerge è come un quartiere spesso associato a marginalità stia diventando “simbolo di bellezza e inclusione grazie alla forza della cultura e alla partecipazione attiva della comunità locale Questo riconoscimento - evidenzia Spazio Nicolosi - arriva in un momento in cui Latina si trova ad affrontare sfide significative tra cui i ritardi nell’avvio di riqualificazione previsti dal PNRR e i fallimenti registrati nel tentativo di raggiungere obiettivi ambiziosi come la candidatura a Capitale della Cultura o del Libro Spazio Cultuale Nicolosi emerge come una realtà capace di bilanciare queste mancanze offrendo un modello di resilienza e creatività” dimostra come l’azione per quanto costante e impegnativa del volontariato non possa bastare perché la rigenerazione del quartiere passa inevitabilmente anche per la Politica: “Le istituzioni spesso incapaci di rispondere con efficacia ai bisogni reali lasciano che l’integrazione tra le diverse comunità sia il risultato del caso portando quasi sempre al fallimento - continua il sodalizio - storicamente un centro di aggregazione e crescita frequentata quasi esclusivamente da bambini stranieri che si trovano a fronteggiare barriere linguistiche e culturali che rendono l’apprendimento una sfida immane” È proprio in tale quadro che Spazio Culturale Nicolosi opera tentando di spezzare quei confini che la paura e il disagio hanno delineato tra città e quartiere e cercando di creare “spazi sicuri e inclusivi per tutti gli abitanti il sodalizio fa appello anche all’etica individuale e delle responsabilità tra l’altro - il cui sistema è in crisi e si registra un vuoto di azione politica e istituzionale la risposta ai problemi sociali è sempre più spesso demandata alle Forze dell’Ordine.. Spazio Culturale Nicolosi lavora per costruire una nuova alleanza tra cittadini che oggi rappresenta la principale fonte di supporto economico per l’associazione è stata resa possibile grazie a collaborazioni come quella con Fondazione Roma che ha dimostrato come il settore privato possa giocare un ruolo fondamentale nel supportare iniziative di rigenerazione urbana e sociale L’obiettivo è ambizioso ma necessario: creare un modello di collaborazione pubblico-privato che compensi le evidenti lacune di uno Stato che fatica sempre più a soddisfare le esigenze delle comunità assumono almeno un valore simbolico importante rappresentando un segnale di riconoscimento e collaborazione sul piano ideale Per sopravvivere e continuare a incidere positivamente sul territorio il progetto necessita di un modello di sostegno alternativo e sostenibile” Da qui l’auspicio di stringere un “patto sociale nuovo basato sulla fiducia reciproca e sulla condivisione di responsabilità tra tutti gli attori della società” è l’invito alla comunità. Fino al 6 gennaio sarà ancora possibile visitare il Mercatino di Natale allestito presso la storica Piazzetta e per tutto gennaio anche la mostra “Nicolosi World - Il Mondo in un Quartiere” che Sfoglia il giornale Acquista l'edizione GIORNALISTI INDIPENDENTI SOCIETÀ COOPERATIVA PER AZIONICorso della Repubblica 297 - 04100 Latina Tel: 07731728199 - email: redazionelt@editorialeoggi.info P.IVA 02864170606 PUBBLICITÀSoluzioni Editoriali Digitali SrlCorso della Repubblica Il sindaco Barbagallo ha colto l’occasione per annunciare che la vasta area sportiva della zona “Tupparello” frutto dell’intuito e dell’azione di Rino Nicolosi La figura di Rino Nicolosi è stata rievocata nel corso di un incontro che si è tenuto nella sala “Pinella Musmeci” inserito nel “Mese della Cultura” Protagonista dell'incontro Giovanni Burtone autore del libro “Un Presidente visionario Rino Nicolosi un siciliano che guardava oltre” (Algra editore)” fine intellettuale e profondo conoscitore della realtà acese L’evento è stato introdotto dai saluti del sindaco In platea i familiari più stretti del compianto esponente politico e vari rappresentanti istituzionali giunti anche da fuori Acireale Il primo cittadino acese ha colto l’occasione per annunciare che la vasta area sportiva della zona “Tupparello” frutto dell’intuito e dell’azione di Rino Nicolosi E’ previsto per il 13 aprile l’appuntamento con l’XCO Città di Nicolosi, che costituisce la terza tappa del Mediterranea Mtb Challenge oltre a valere per il circuito interprovinciale Sicilia Est La gara è solamente alla sua seconda edizione eppure l’attesa è tanta da parte dei biker non solo dell’area catanese che ha visto tanti concorrenti impegnarsi sul percorso di circa 3,6 km per un dislivello di 130 metri disegnato all’interno dell’area boschiva Monti Rossi Adventure Park Un tracciato non comune perché mette alla prova le abilità di guida dei partecipanti, risultando estremamente divertente. Il circuito verrà coperto più volte in base alla categoria di appartenenza. Gli organizzatori stanno lavorando da tempo sul tracciato, come si evince anche dal loro profilo Facebook per regalare una domenica diversa a tutti gli iscritti e ai loro accompagnatori intitolata alla memoria della guida alpina Salvo Laudani morta nel salvataggio di un’altra vita umana è di 20 euro per gli amatori e 5 euro per agonisti e categorie giovanili A fine gara premiazioni riservate ai primi 3 di ogni categoria e ai primi 5 di quelle giovanili per rilanciare l’attività delle giovani leve Al sabato mattina gara di mini enduro per le categorie giovanili allestita dal Liotri on the Rocks Con questo appuntamento Nicolosi si conferma essere diventato un punto nevralgico della Mtb siciliana e non solo teatro come tutto l’Etna di molti eventi dedicati alle ruote grasse che sul Vulcano hanno trovato casa… Per maggiori informazioni: Asd Mongibello Mtb Team, xcocittadinicolosi@libero.it Rimani aggiornato su tutte le news di quimtbmagazine.it Letta l'informativa sulla privacy presto il mio consenso per l'invio di newsletter da parte di questo sito Il Comune di Nicolosi organizza la rassegna estiva “Summer Time 2024” un fitto calendario di eventi animeranno il paese etneo “Uno sguardo al passato” mostra fotografica diffusa a cura di Gemmellaro Restauri (archivio di Turi Gemmellaro) Ore 18:00 – VI° edizione “Majorettes Day” a cura dell’Ass.ne Culturale “Amici della musica” di Nicolosi ore 20:00 – “Serata d’Arpa 2024” a cura della classe di Arpa del Conservatorio di Catania Ore 20:00 – Presentazione della 48° Cronoscalata Catania-Etna Ore 19:00 – “Pastasciutta dei F.lli Cervi” preparata e offerta alla cittadinanza dalla sezione ANPI/IMI di Nicolosi 48ª edizione Cronoscalata “Catania-Etna” Organizzazione ASD Sicilia Promo Sport Ore 18:30 – “Giocando a Piedi Nudi” Presentazione del libro di Flavio Prestifilippo Ore 21:00 – “CAB SHOW” con Marco Mazzaglia e tanti cornici Ore 21:00 – Teatro: L’Aria del Continente” Ass Ore 21:00 – “Southern Dukes” Dalle ore 17:00 alle ore 21:00 – “EVOLUZIONI CROMATICHE – Gli Artisti Raccontano” Mostra collettiva di pittura degli artisti: Silvano Raiti – Maria Pia Gino – Pietro Alessandro Trovato – Salvo Caramagno – Pinella Giuliano Ore 20:30 – “RE/STATE a Nicolosi” Animazione da strada Ore 21:00 – Teatro “Il Bugiardo” con Enrico Guarneri Ass “Arte in Comune tra fotografia e Pittura” Mostra degli espositori: Giuseppe Carbone e Giovanni Consoli Ore 20:30 – VIII edizione “Il Rosso delle donne lo sono Giordana” a cura dell’Asme “lo sono Giordana” Ore 21:00 – “Concerto d’Estate” a cura dell’Ass.ne Culturale “Amici della musica” di Nicolosi Ore 21:00 – “Balera d’estate” Ore 21:00 – “DOC” con Gino Astorina e Eduardo Saitta – Ass Ore 21:00 – Teatro: “Pensaci Giacomino” con Pippo Pattavina – Ass Ore 19:00 – Presentazione del libro “Giacomo Scicolone di Palma di Montechiaro (1894-1964)” di Giuseppe Mazzaglia Ore 18:00 “Fiaccolata al tramonto” – Passeggiata escursionistica in ricordo delle vecchie guide dell’Etna Ore 17:00/22:30 – “LavicaArte L’Oro dell’Etna” valorizzazione del prodotto “Pietra Lavica” dell’Etna esposizione di manufatti Dalle ore 17:00 alle ore 21:00 – “TEMA LIBERO” Collettiva di Sculture e Dipinti degli artisti: S Ore 21:00 – Spettacolo di intrattenimento Ore 03:00 – “L’Alba a 3.000 mt.” escursioni guidate a cura delle Guide dell’Etna e della Funivia dell’Etna Ore 20:30 – “ETNA GLAMOUR” moda e spettacolo ai piedi dell’Etna Ore 19:00 – Presentazione del libro di Barbara Bellomo “La Biblioteca dei Fisici scomparsi” “Dalla Neve alla Granita e Dal Grano al Pane” Ore 8:30 – “Sui Tornanti dell’Etna” XVII edizione Raduno di auto storiche a cura dell’ASD Controsterzo ore 09:00 – “4° Raduno Pianetaetna Amicinbici” Pedalata cicloturistica Ass Premiato tra i migliori content creator a Firenze L’influencer palermitano Danilo Nicolosi è stato premiato tra i migliori content creator italiani nella categoria luxury life e fashion all’Italy Ambassador Awards evento patrocinato dal ministero del Turismo da Enit (Italian Tourist Board) e dalla Regione Toscana che si è tenuto al BTO di Firenze lo scorso 28 novembre presente su instagram con il nome di Danilo La Dolce Vita (https://www.instagram.com/danilo_ladolcevita_real/) si è attestato come secondo miglior content creator italiano nella categoria dei micro influencer primo premio italiano per i migliori influencer content creator e blogger di tutto il mondo che promuovono l'Italia nel mondo ha riconosciuto al palermitano Nicolosi “l’eccellente lavoro sui social come content creator per la competenza dimostrata e la responsabilità etica nel coinvolgere la propria comunità” docente di lingue ed esperto di marketing e comunicazione padre - come direbbe lui - di tre bassotti promuovendo la moda vintage e accessori irrinunciabili collaborando con alcune delle più importanti realtà sartoriali italiane nel mondo riporta indietro nel tempo e vuole spinge verso la valorizzazione dell’arte in tutte le sue infinite forme la collaborazione artistica con il fotografo siciliano Vincenzo Pipitone si ispira al made in Italy e “allo stile italiano nella dolce vita - spiega l’influencer - con un tocco un po' nostalgico e retrò per riscoprire il gusto vintage ed elegante della moda partendo dai must have che ogni gentleman dovrebbe sempre avere nel proprio guardaroba: cravatte riscopre l’utilizzo della coppola “dalle origini inglesi - spiega - alla rivisitazione vintage dei copricapi e degli accessori maschili come must have del gentleman moderno e dispensa consigli e suggerimenti non solo di moda al suo pubblico” Via libera al primo intervento integrato di rigenerazione urbana nel quartiere Nicolosi di Latina Abitare.it e Style.corriere.it rifiutando tutti i cookie di profilazione ad eccezione di quelli tecnici necessari Naviga il sito di Viaggi.corriere.it con pubblicità profilata e senza abbonarti Finalità | Partner HomeWeekend › I borghi dell’Etna: da Nicolosi a Bronte un itinerario attraverso i borghi più suggestivi ai piedi dell'Etna “Tutto ciò che la natura ha di grande, tutto ciò che ha di piacevole, tutto ciò che ha di terribile, si può paragonare all’Etna e l’Etna non si può paragonare a nulla”, scriveva Dominique Vivant Denon, scrittore e storico dell’arte, durante il suo viaggio in Sicilia del 1788 si estendono borghi pittoreschi che sembrano sospesi nel tempo Case in pietra lavica prodotta dalle eruzioni nel corso dei millenni e stradine tortuose come vene si fondono armoniosamente con il paesaggio circostante permettendo ai viaggiatori d’immergersi nell’autenticità della vita siciliana Ogni pietra racconta una storia di fuoco e passione conferendo al paesaggio un carattere unico in questo tour ad anello intorno alla montagna chiamata la Porta dell’Etna per la sua posizione L’antico monastero di San Nicolò la Rena, che risale al 1150 e da cui probabilmente deriva il nome stesso della città, ospita la sede del Parco dell’Etna il primo a essere istituito in Sicilia (nel 1987) Si sale sino al Rifugio Sapienza dove si può prendere la funivia per raggiungere la sommità della montagna Qui il panorama è spettacolare, e nelle giornate più limpide si riesce a vedere fino all’isola di Malta merita una visita il centro storico con la Chiesa Madre dello Spirito Santo progettata da Giovanni Battista Vaccarini dopo gli eventi catastrofici – eruzione e terremoto – del 1669 e del 1693 Chi invece vuole scoprire i sapori genuini del territorio può far tappa all’azienda Serafica Terra di olio e vino per provare quattro diverse degustazioni di vini e oli dell’Etna accompagnate da pane cunzatu – condito con pomodori origano e acciughe – o da un tagliere di salumi LEGGI ANCHE: Escursioni sull’Etna: i trekking e i percorsi per scoprire il vulcano attivo più grande d’Europa Il tour ora si dirige verso Zafferana Etnea e Milo uno splendido esempio di chiesa nera dell’Etna: la basilica di Santa Caterina Alessandrina (1563) Quindi, procedendo verso nordest e dopo aver attraversato Trecastagni e Viagrande, si raggiunge Zafferana Etnea. Bello il panorama da piazza Belvedere, che spazia dalla Calabria sino al Golfo di Siracusa Dopo la visita alla chiesa di Santa Maria della Provvidenza, che si staglia bianca al termine di una scalinata di nera pietra lavica, e alla Casa museo dell’Apicoltore, per conoscere la qualità del celebre miele locale, è obbligatoria una sosta nella storica pasticceria Donna Peppina per assaggiare la siciliana sorta di calzone fritto con formaggio tuma e acciughe friabili al latte e ricoperti di goloso cioccolato fondente attraversando una strada immersa nel verde tra querce A loro è dedicato un gruppo scultoreo bronzeo in piazza Belvedere Il giorno dopo si parte alla volta di Randazzo nota anche come la Città delle cento chiese Per raggiungerla si imbocca l’A18 e si esce a Fiumefreddo Lungo la strada valgono la visita Piedimonte Etneo per attraversare la suggestiva Porta San Fratello formata da una coppia di obelischi in pietra lavica punto d’accesso al versante nord del vulcano tra antiche chiese e maestosi palazzi nobiliari spicca anche una serie di circa 50 murales realizzati negli anni Novanta per raccontare la storia e lo spirito del Mongibello In meno di mezz’ora si arriva a Randazzo per andare alla scoperta delle chiese di Santa Maria Assunta Quindi si raggiunge l’altra chiesa di San Nicolò ecco la statua che rappresenta l’unione dei tre quartieri che i randazzesi hanno ribattezzato più amichevolmente Rannazzu Vecchiu Molto suggestiva anche la passeggiata sull’acciottolato in basalto lavico di via degli Archi GUARDA ANCHE: Posti bellissimi da visitare in Sicilia: 25 idee, tra spiagge, borghi, città Il terzo giorno di visita è dedicato a Bronte proseguendo la circumnavigazione dell’Etna in senso antiorario Da qui partono percorsi di trekking alla volta dei crateri spenti del vulcano anch’essa abbellita da una scalinata in pietra lavica Dalle fragole al pistacchio il passo è breve Basta un quarto d’ora per raggiungere Bronte gioiellino storico dove spicca la sobria Chiesa Madre del ‘500 dedicata alla Santissima Trinità Poco distante ecco il Real Collegio Capizzi, fondato dal sacerdote Ignazio Capizzi nel XVIII secolo per promuovere l’istruzione e la formazione dei giovani: qui su prenotazione si visita il fondo antico della ricca biblioteca Dulcis in fundo, il Castello Nelson Complesso architettonico nato come abbazia nel XII secolo dopo essere stato secolarizzato venne donato nel 1799 da Ferdinando di Borbone all’ammiraglio Horatio Nelson: un gesto di riconoscenza dopo l’intervento inglese che aveva contribuito a spegnere la breve esperienza della Repubblica napoletana Oggi è un museo multimediale con cinque stanze immersive che permettono un affascinante viaggio nella Storia LEGGI ANCHE: Vacanze in Sicilia: dove andare e cosa fare RCS Academy Arte Cultura e Turismo Quali sacrifici ha fatto per seguire il sogno di fare l’arbitra? "Ho rinunciato a tantissimi soldi e a un posto da manager in una Big Four. Ero dirigente di un colosso della consulenza, responsabile Ue di finance, e intanto facevo l’arbitro per passione. Ero in serie C, guadagnavo 150 euro a partita, un rimborso spese. Poi ho dovuto scegliere". "Prima della mia seconda Coppa del Mondo, mi telefona il mio capo italiano: la tua attività di arbitro sta creando gelosie, da domani smetti. Era come se mi avesse tolto il cuore senza l’anestesia". "Mi sono licenziata e ho seguito il mio sogno". "A 4 anni mio papà mi portò all’Olimpico a vedere la Lazio. Un’emozione unica. Scoprire che i calciatori riuscivano a fare gioire, piangere, urlare e soffrire così i tifosi, mi ha fatto innamorare: anche io volevo fare sognare così la gente". "In casa appena potevo palleggiavo e giocavo con la palla. Mio padre fu chiaro da subito: tu a calcio non giochi, devi fare uno sport da femmina". Suo papà ha avuto modo di ricredersi negli anni. "Purtroppo è morto in un incidente stradale quando avevo 16 anni. Mi ha visto arbitrare due gare, comunque, e aveva accettato questa scelta. Nel 2019 quando ho diretto la finale tra Chelsea e Liverpool ho sussurrato verso il cielo: papà, sono arrivata in cima". "Assolutamente sì, infatti a 20 anni sono andata via dall’Italia perché avevo capito che non volevano arbitri donne. Ti fanno arrivare a un certo livello, quello regionale, poi ti mettono il bastone tra le ruote in ogni modo. Il metro di giudizio degli osservatori cambia rispetto a prima. Sono stata 6 mesi in Erasmus, poi, tornata in Italia, era peggio di prima. Così, sono ripartita per la Francia, dove ho raggiunto i massimi livelli del mondo". Ha mai avuto paura in campo o negli spogliatoi? "Arbitravo in Eccellenza nel Lazio e a fine partita mi sono barricata negli spogliatoi, allenatori e dirigenti di una squadra mi urlavano ‘ti ammazziamo, esci’. Ho chiamato i carabinieri che mi hanno scortato fuori. Me lo ricordo come fosse ora". Gli arbitri sono sempre vittime di violenza. "Tutto parte dai genitori dei giovani calciatori. I bimbi vogliono divertirsi, ma spesso i papà dagli spalti li incitano a fare male all’avversario. ‘Spaccagli la gamba, uccidilo’, ho sentito dire. Una volta ho dovuto interrompere la gara perché le famiglie si picchiavano. Ma l’aspetto peggiore sono le mamme che per far parte del branco, diventano violente". Il suo aspetto fisico è stato un vantaggio nel calcio? "No, anzi. Ogni mio superiore mi ripeteva: devi essere meno visibile, attiri troppo l’attenzione. In Francia, un anno non sono stata promossa dalla serie C alla B perché ero troppo ‘visibile’. Sono stata a un passo dal mollare. Un conto sono gli errori tecnici o i test atletici non superati. Ma che mi fermino dicendomi ‘sei appariscente’, no". "È successo, ma non ho mai ceduto. Non sono il tipo che sognava di fidanzarsi con un calciatore. In campo se avevo davanti Mbappè o Salah, per me era uguale". "Pierluigi Collina, il migliore". Sarebbe giusto equiparare gli stipendi tra uomini e donne? "È una questione di marketing: in Spagna hanno investito tanto nel calcio femminile e hanno un ritorno importante. A vedere Barcellona-Real Madrid c’erano 92mila persone. In una Coppa del Mondo l’impegno tra uomini e donne è identico, perché allora un uomo guadagna 40mila euro e una donna un terzo?". Quanto era tesa prima di Liverpool-Chelsea? "Prima della finale, siamo arrivate allo stadio sul pullman passando in mezzo a una marea umana che attendeva le squadre. Ecco, lì il cuore mi batteva fortissimo". "Ad Olivier Giroud ho fischiato quattro fuorigioco di fila. Lui è venuto da me e ha detto: ‘hai finito?’". Qual è l’errore più grosso che ha commesso in campo? "Ero in serie B in Francia e quel match valeva per essere promossa in A. C’era il mio capo a vedermi, ma invece che concentrarmi sul match mi sono focalizzata su di lui. Nei minuti di recupero ho dato valido un gol decisivo, ma in realtà c’era un fallo. Ho aspettato due anni per la promozione". "Sì, ma preferirei non parlarne. Non ho mai ceduto, per questo ci ho messo tanto a fare carriera". Continua a leggere tutte le notizie di sport su Il sindaco di Nicolosi, Angelo Pulvirenti, di recente ha emesso una ordinanza affinché tutti aderiscano all’appello per intraprendere azioni di contenimento dei consumi, osservando le regole per il corretto uso dell’acqua potabile Si aggiunge a Luca Marelli come talent arbitrale per i principali match di Serie A Enilive.Ci sono barriere nate per essere abbattute che di questi scopi ne fanno una ragione professionale provando a tracciare strade lì dove sembrava impossibile creare un percorso a livello internazionale tra i volti più riconosciuti del settore Dalla stagione di Serie A Enilive 2024-2025 Nicolosi si aggiunge a Luca Marelli nell'analisi - live e post partita - dei casi più importanti da moviola Valuta l'operato dei fischietti del campionato italiano e prova a portarci sempre più nei regolamenti nelle storie che compongono in maniera sempre più impattante la partita della nostra squadra del cuore Nicolosi è stata definita una "pioniera in un campo ancora appannaggio degli uomini" e per lei ha sempre e innanzitutto parlato il percorso intrapreso in questi anni dove ha sviluppato la propria carriera così come la propria passione arrivando fino agli stadi della Ligue1 per poi passare con le designazioni internazionali più prestigiose Come raccontato in un'intervista rilasciata a Il Foglio Manuela si innamora del calcio a soli 4 anni: "Volevo diventare una calciatrice ma mio padre fu intransigente: non è uno sport per donne E dire che palleggiavo senza soste in casa.. con l'apertura all'arbitraggio femminile ha rivelato di aver intrapreso un percorso Arrivando fino a dirigere gare dell'Eccellenza Poi una decisione di cuore: il progetto Erasmus Avrebbe dovuto sostenere soltanto un anno all'estero poi… "mi sono fermata per sempre" Che prosegue: "Ho preso una seconda laurea e ho cominciato a lavorare a tempo indeterminato mentre in Italia mi offrivano solo collaborazioni Tra studio e lavoro ho sospeso l’attività arbitrale per un paio di anni poi ho sentito il richiamo del campo e ho ricominciato dal basso salendo piano piano di categoria" in Francia non c'è un sistema di votazioni come in Italia: si procede per concorso nazionale Ha imparato la lingua e ha superato il test non è stato tutto rose e fiori: si diventa forti giorno dopo giorno con il lavoro di arbitro affiancato alla professione svolta E ha dunque iniziato ad arbitrare per la Federazione calcistica francese è diventata fischietto della Ligue1 e arbitro internazionale nel 2010 Il suo nome è stato spesso associato - e affiancato - a quello di Stephanie Frappart Nicolosi racconta di averla conosciuta al Mondiale femminile in Canada nel 2015: "Siamo cresciute praticamente insieme e abbiamo vissuto tutte le maggiori competizioni internazionali - spiega - ti trasmette la sua ambizione e voglia costante di migliorarsi" Ambizione che si fa certezza in un giorno d'estate del 2019 per Manuela: è nella terna scelta per la finale di Supercoppa Europea maschile tra Liverpool e Chelsea "Sapevamo di essere sotto osservazione e che dalla nostra prestazione sarebbe dipeso un po’ il futuro del mondo arbitrale femminile - le sue parole a Rivista Unidici - Però ci sentivamo pronte dal punto di vista fisico tecnico e non vedevamo l’ora di scendere in campo" la stessa terna aveva diretto la finale del Mondiale femminile in Francia è la prima italiana ad aver arbitrato una Finale di Coppa del Mondo femminile Ha lavorato per la Ligue1 ed è stata protagonista di due Olimpiadi Non solo: Nicolosi ha partecipato alla prima Finalissima tra Brasile e Inghilterra nel 2023 e - naturalmente - ha tracciato un solco Il percorso universitario è stato sempre intrecciato con quello legato alla professione di arbitro Nicolosi ha conseguito con successo due Lauree e un Master Manuela Nicolosi ha avuto inoltre una brillante carriera manageriale è stata dirigente dell'azienda americana Black&Decker quando è stata nominata tra le 50 Most Powerful Women da Fortune Italia Nell'elenco è stata inserita come donna di successo con capacità di impegno e perseveranza al fine di ottenere traguardi importanti Non solo: Nicolosi parla quattro lingue ed è una delle LinkedIn Top Voices sulla leadership e il decision making temi sui quali interviene come speaker motivazionale negli eventi di formazione Nicolosi è ambasciatrice della Diversità e dell'Inclusione elementi fondamentali del suo percorso "Ispirazionale" Nel 2023 ha ricevuto inoltre il premio "Nereo Rocco" e "Il cuore oltre l'ostacolo" di Winning Women Institute La passione per i media è cresciuta poi con il tempo: dopo alcune esperienze di rilievo eleganza: non è la solita "moviola" nell’ambito del rafforzamento dei controlli disposti dal Questore ha effettuato un mirato servizio nel quartiere Nicolosi volto a verificare la regolarità amministrativa degli esercizi di vicinato volti ad accertare il rispetto delle normative inerenti le licenze nonché degli orari previsti per la vendita di alcolici e le relative specifiche disposizioni sono stati condotti dai poliziotti della Squadra Amministrativa della Divisone P.A.S.I della Questura di Latina ed hanno coinvolto la maggior parte degli esercizi presenti nelle zone maggiormente problematiche della città Durante i controlli presso uno dei mini market nonostante la regolarità della documentazione amministrativa i poliziotti hanno verificato al suo interno un soggetto diverso dal titolare formale della licenza Al momento del controllo era infatti presente solo un cittadino straniero privo di documenti che è stato invitato a portarsi presso l’Ufficio Immigrazione per le verifiche del caso Gli accertamenti e l’identificazione successiva hanno consentito di accertare che l’uomo era irregolare sul territorio in quanto sprovvisto di titoli validi per il soggiorno A seguito di tale attività il titolare del negozio è stato dunque denunciato all’A.G per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina proseguiranno anche nelle prossime settimane per garantire maggiore sicurezza e il rispetto delle normative inerenti gli esercizi commerciali SUTRI - «Congratulazioni a Stefania Nicolosi e Federica Boccolini per l’elezione nella consulta femminile di Anci Lazio In qualità di membro del Consiglio Direttivo di Anci Lazio voglio esprimere le più sentite congratulazioni a Stefania Nicolosi e Federica Boccolini per la loro recente elezione nella Consulta Femminile di Anci Lazio Si tratta di un importante riconoscimento al valore e all’impegno che entrambe hanno dimostrato nel loro percorso amministrativo La loro presenza nella consulta rappresenta un valore prezioso per la nostra associazione e per tutte le amministratrici locali del Lazio» «A Stefania e Federica vanno i migliori auguri di buon lavoro: sono certo che sapranno contribuire con passione e determinazione ai lavori della consulta proposte e azioni concrete a beneficio di tutto il territorio regionale» Condividi le tue opinioni su La Provincia di Civitavecchia QUOTIDIANO LA PROVINCIAEditore: EDITORIALE LA PROVINCIA Soc Tribunale di Civitavecchia n&amp;deg;14/05 - ISSN 2038-5005 Redazione: Via Annovazzi 0766.503027 - Fax 0766.581316 - Direttore Responsabile ALESSANDRA ROSATI - Testata beneficiaria dei contributi per l'editoria D.Lgs 70/2017 - Soggetto deputato al trattamento dei dati personali: Cristiana Mori - La riproduzione di tutti i contenuti del sito &amp;egrave; vietata senza il consenso scritto dell'editore Arrivato dal Policlinico di Catania per guidare l’Unità Operativa Complessa di Urologia dell’Ospedale San Vincenzo di Taormina Federico Nicolosi è medico chirurgo specializzato in Andrologia e Urologia autore di numerose pubblicazioni su riviste scientifiche nazionali ed internazionali Specialista presso il centro diagnostico Clinicasa si occupa prevalentemente di urologia oncologia del trattamento della calcolosi urinaria e dell’infertilità maschile Federico Nicolosi ha condiviso la sua visione per il nuovo reparto e le innovazioni che verranno introdotte: «L’Ospedale di Taormina ha una storia importante sempre al centro dell’attenzione mediatica il San Vincenzo vanta altre specialità di grande prestigio come l’oncologia medica del professor Ferraù e l’oncologia chirurgia del professor Panebianco insieme all’ottimo reparto di emodinamica diretto dal dott e già con la recente riapertura dell’unità operativa abbiamo avviato numerosi investimenti con il supporto della direzione strategica aziendale» Tra gli obiettivi del nuovo corso del reparto di Urologia dell’Ospedale San Vincenzo c’è sicuramente quello di implementare i servizi offerti al paziente «La riapertura del reparto di Urologia è il primo passo di un percorso che vuole portare servizi di qualità ai cittadini e rispondere alle esigenze del territorio Abbiamo attivato il servizio di endourologia con trattamenti per calcolosi urinaria e ipertrofia prostatica benigna Disponiamo di un resettore di ultima generazione che permette ablazioni efficaci di prostate benigne con dimissioni rapide e senza complicanze post-operatorie – continua Nicolosi – Entro fine anno dovremmo essere forniti di un laser di ultima generazione che ci consentirà di trattare prostate di grandi dimensioni utilizzando la tecnologia più avanzata disponibile al mondo attivato il servizio di litotrissia extracorporea noto come “bombardamento dei calcoli” è ancora richiesto da pazienti che preferiscono evitare chirurgia laser o tradizionale Abbiamo potenziato anche il servizio di diagnostica per tumori vescicali e prostatici con l’acquisto di un ecografo di ultima generazione che ci consente di sovrapporre le immagini della risonanza magnetica multiparametrica a quelle ecografiche permettendoci di effettuare biopsie mirate del tessuto della prostata un passaggio fondamentale nella diagnostica moderna del tumore prostatico» il numero di pazienti che si sono rivolti all’unità di Urologia dell’Ospedale di Taormina è in costante aumento il positivo passaparola tra i pazienti è un segnale che conferma la qualità del lavoro svolto: «Abbiamo più che quadruplicato le liste ambulatoriali effettuando più di 20 prime visite ambulatoriali al giorno L’urologia è una branca medica molto richiesta e il nostro impegno è quello di soddisfare questa domanda crescente garantendo un servizio efficiente e una misura di paziente» L’unità operativa non solo sta crescendo ma lo sta facendo con un’attenzione particolare verso l’efficienza e la qualità del servizio confermandosi come un punto di riferimento per il territorio e una realtà di eccellenza per la salute urologica Nicolosi ha anche messo in luce l’aspetto umano dell’assistenza sanitaria ricordando quanto sia essenziale il rapporto di fiducia con i pazienti Non siamo solo macchine che producono salute e servizi sanitari siamo uomini che si interfacciano con altre persone e dobbiamo sostenerle anche da un punto di vista umano» Effettua il login per il tuo account sotto Le verifiche disposte dalla questura riguardano la regolarità delle licenze e il rispetto della normativa relativa alla vendita di alcolici e del lavoro Un servizio di controllo straordinario è stato disposto dal questore di Latina fra gli esercizi pubblici di vicinato presenti nelle zone più critiche e problematiche della città Le ultime ispezioni hanno interessato il quartiere Nicolosi con l'obiettivo di verificare la regolarità amministrativa delle attività commerciali e dei mini market presenti nella zona.  I poliziotti della squadra amministrativa della divisione Pas della questura hanno in particolare concentrato l'attenzione sull'accertamento del rispetto delle licenze degli orari e della normativa relativa alla vendita di alcolici.  Durante le ispezioni in uno dei mini marlet del quartiere gli agenti hanno verificato la presenza nel negozio di una persona diversa dal titolare della licenza All'atto del controllo c'era infatti solo un cittadino straniero sprovvisto di documenti che è stato invitato a recarsi all’ufficio Immigrazione per le verifiche del caso Gli accertamenti e l’identificazione successiva hanno poi consentito di accertare che l’uomo era irregolare sul territorio perché sprovvisto di permesso di soggiorno All'esito della verifica dunque il titolare del negozio è stato denunciato all’autorità giudiziaria per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina Analoghe verifiche sulle attività di vicinato proseguiranno anche nelle prossime settimane