Il 74enne è stato colpito da un malore improvviso nella tarda mattinata del 1° maggio
mentre si trovava in via Pantaleone Rapino
Si svolgeranno questa mattina nella chiesa di Sant’Anna
alle ore 9,30 i funerali di Pietro Nicolosi
il 74enne colpito da un malore improvviso nella tarda mattinata del 1° maggio
viveva da solo ed era molto conosciuto nel quartiere
Stava percorrendo una piccola salita quando si è accasciato
Un passante ha notato la scena e ha subito chiamato i soccorsi
I sanitari del 118 hanno tentato la rianimazione per circa 45 minuti e sul posto è giunto anche l’elisoccorso
Purtroppo ogni tentativo di salvare l’uomo si è rivelato vano
Pietro Nicolosi lascia la sorella Lorena e il fratello Luciano
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non del risultato finale» – la disamina di Nicolosi a ruote ferme – «A me è toccato il primo stint
Al pronti-via ho mantenuto la posizione (la seconda fila di categoria ndr)
Decisamente sfortunato il turno di guida di Davide che
alla ripartenza è stato incolpevolmente tamponato da un altro concorrente
L’impatto ha causato la rottura dell’idroguida e il conseguente quanto obbligato ritiro
avendo già percorso il settanta per cento della distanza prevista
il punteggio ci è stato regolarmente assegnato
Abbiamo registrato ottimi riscontri e ci sono tutti i presupposti per far bene nel prosieguo di stagione
capitanato da Andrea Palma e Isabelle Maserati che
svolgendo un lavoro ineccepibile improntato su competenza e professionalità
un doveroso ringraziamento ai nostri sponsor
il circus tricolore riaprirà i battenti nella seconda metà di giugno con un appuntamento di assoluto rilievo
in programma presso l’iconico autodromo di Monza
Calendario Campionato Italiano Gran Turismo Endurance 2025:
Si terrà lunedì 5 maggio, alle ore 12, presso la chiesa della Santissima Trinità a Genzano, il funerale di Francesco Nicolosi, l’uomo di 86 anni deceduto lo scorso 30 aprile dopo essere stato investito da un treno alla stazione di Campoleone.
In un primo momento si era ipotizzato un attraversamento dei binari, ma le indagini condotte dalla Polizia Ferroviaria di Roma e della provincia di Latina hanno portato ad accertamenti. Non si esclude l’ipotesi di un gesto volontario.
Francesco Nicolosi aveva lavorato per molti anni come agente della Polizia Stradale ad Albano Laziale, ricoprendo anche incarichi in diversi reparti e uffici della Capitale. I suoi ex colleghi lo ricordano come un uomo disponibile, preparato, educato e gentile. Apprezzato non solo dai superiori, ma anche dalla cittadinanza, Nicolosi ha sempre svolto il suo servizio con serietà e impegno.
Al funerale parteciperanno numerosi colleghi ed ex colleghi provenienti da Albano e Roma, per dargli l’ultimo saluto.
Nicolosi, originario dell’isola di Pantelleria ( Sicilia) , lascia due figlie, i nipoti, i generi, che gli sono stati sempre vicini e un vuoto incolmabile in tutti coloro che lo hanno conosciuto.
proprietario ed Editore: Associazione Territorio || Direttore Responsabile: Marco Caroni
Contatti: direttore@ilmamilio.it, redazione@ilmamilio.it - tel. +39 3319188520 || Registrato al Tribunale di Velletri n. 14/10 del 21/09/2010.Non si riconosce alcun compenso o attestazione per articoli e foto pubblicate anche se firmate, salvo differenti accordi scritti particolari:: Copyright ©2025 ilmamilio.it all rights reserved ::
L'ultimo avvistamento è di ieri pomeriggio attorno alle 14.30 nella zona del Prato della Fiera
I familiari hanno già formalizzato denuncia dai Carabinieri della stazione cittadina
Genzano – Si terrà lunedì mattina 5 maggio
l’uomo di 86 anni travolto da un treno ad alta velocità alla stazione di Campoleone nella tarda mattinata di mercoledì 30 aprile
In un primo momento si era ipotizzato un attraversamento dei binari da parte di un pendolare
ma le successive indagini svolte dalla Polizia Ferroviaria di Roma e della provincia di Latina
hanno invece fatto emergere la possibilità che si sia trattato di un gesto volontario
originario dell’isola di Pantelleria (Sicilia)
che gli sono stati sempre vicini e un vuoto incolmabile in tutti coloro che lo hanno conosciuto
Francesco Nicolosi era molto conosciuto ai Castelli Romani: per molti anni
aveva prestato servizio come sottoufficiale della Polizia Stradale di Albano
e successivamente in altri reparti e uffici importanti della Polizia di Stato a Roma
per il suo impegno e la sua onestà nel lavoro
In tanti sicuramente prenderanno parte alle esequie a Genzano
dove era molto conosciuto e apprezzato da tutti
Sono attesi anche numerosi ex colleghi provenienti da Albano
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Si tratta del terzo step dei lavori, previsti per lo storico quartiere, finanziati con i fondi del Pnrr per un importo complessivo di 12 milioni e 300mila euro.
Approvato dalla giunta del sindaco Matilde Celentano, riunita nella seduta di oggi, l’intervento di riqualificazione delle aree esterne del Nicolosi. Si tratta del terzo step dei lavori, previsti per lo storico quartiere, finanziati con i fondi del Pnrr per un importo complessivo di 12 milioni e 300mila euro.
Gli elaborati attinenti al progetto definitivo, approvati con delibera su indirizzo dell’assessore all’Urbanistica Annalisa Muzio, rientrano nella più ampia progettazione programmata nell’ambito del piano innovativo nazionale per la qualità dell’abitare (Pinqua), al fine di realizzare i cosiddetti “Villaggi urbani intelligenti, inclusivi e sostenibili” nei rioni Nicolosi e Frezzotti.
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Piacenza torna ad essere la “capitale italiana del podcast”
Nelle giornate di sabato 10 e domenica 11 maggio si terranno infatti nella nostra città le iniziative de “Il Pod”
il primo premio nazionale dedicato ai migliori podcast italiani
La serata finale al Teatro Municipale vedrà come ospiti i giornalisti Francesco Costa
La nuova edizione della kermesse è stata presentata nella mattinata di mercoledì 30 aprile al Ridotto del Teatro Municipale dal cofondatore de Il Pod
e al consigliere generale della Fondazione di Piacenza e Vigevano Luigi Salice
QUI LA LISTA DEI NOMINATI NELLE VARIE CATEGORIE
per la quarta edizione si conferma Piacenza la città ospite del premio
realizzato in collaborazione con il Comune di Piacenza
con il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano e realizzato dalla Fondazione Teatri di Piacenza
Alla guida dell’edizione 2025 la nuova direzione artistica di Rossella Pivanti
animatrice del premio Il Pod – Italian Podcast Awards sin dal suo esordio
fondatrice di PodNest Academy e co-fondatrice di Baby Hurricane
etichetta indipendente di produzione di podcast e audiodocumentari
creatori del progetto di divulgazione culturale Tlon e fondatori
organizzeranno gli appuntamenti della due giorni nata per mettere in luce i tanti progetti di qualità fioriti durante l’anno
rafforzando la comunità di chi ascolta podcast ogni giorno e
la rete sempre più partecipata dei podcaster
Sono 15 le categorie in concorso e quattro i super premi: il Podcast dell’Anno
assegnato dalla giuria al migliore podcast che sia stato pubblicato nel 2024
il Premio Piacenza per il podcast rivelazione
assegnato dalla città emiliana che ospita la manifestazione e scelto tra tutti i candidati
votato online sul sito del premio dalla community di ascoltatrici e ascoltatori
dedicato a un contenuto che ha fatto la storia ancor prima che “Il Pod” nascesse
La direttrice artistica Rossella Pivanti
LA GIURIA – A selezionare finalisti e vincitori de Il Pod una giuria d’eccezione
composta da professioniste e professionisti dell’industria del podcasting e da una selezione di vincitrici e vincitori della passata edizione de Il Pod
giornalista e responsabile di RaiPlay Sound; Vins Gallico
scrittore e coordinatore di Fandango Podcast; Paolo Girella
redattore e produttore di Emons; la giornalista
blogger e podcaster indie Federica Capozzi; e ancora Samuele Sciarrillo
vincitore lo scorso anno delle categorie Indie Narrazione
Indie dell’anno e il primo premio della categoria Documentario; il giornalista Carlo Annese fondatore di Piano P; Giulio Gaudiano
il primo podcast business in Italia e Presidente di ASSIPOD.org – Associazione Italiana Podcasting; i vincitori della categoria Indie Intrattenimento de Il Pod 2024 Brutto
co fondatrice dell’agenzia della podcast factory Storie avvolgibili; Andrea Maltagliati
il giornalista e reporter Valerio Nicolosi
che ogni mattina racconta il mondo nel podcast Scanner; Gianluca Gazzoli
dopo anni in radio e tv è oggi uno dei conduttori più versatili e seguiti nel mondo del podcast con Passa al BSMT; il giornalista
co-fondatore della casa di produzione Audio Tales; il poliedrico Daniele Vaschi
musicista e creativo; Alessandra Scaglioni
si occupa soprattutto di Europa ed esplorazioni e infine la scrittrice e podcaster Loretta de Costa Perrone
Ultimo appuntamento della giornata è il seminario sul reportage dal vivo a cura di Valerio Nicolosi
da anni impegnato nel racconto del sociale e delle rotte migratorie verso l’Europa
Domenica 11 maggio il programma avrà inizio alle 10.30 con l’incontro di Spotify Italia sulla distribuzione
seguito dall’incontro a cura di Audible sulle serie audio
Nel pomeriggio avranno inizio i workshop di gruppo supervisionati da Rossella Pivanti e Paolo Buzzone per la creazione del podcast
la sonorizzazione e il montaggio di un vero e proprio trailer
Tutto il programma è consultabile su ilpod.it e su tlon.it
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La Segreteria del Nuovo Sindacato Carabinieri Emilia-Romagna esprime il proprio sostegno totale e incondizionato al segretario generale nazionale di Unarma
a fronte dei gravi fatti recentemente accaduti che destano sconcerto e indignazione
L’atteggiamento verosimilmente adottato dal Comando Generale dell’Arma nei confronti del Segretario
convocato ufficialmente per chiarimenti dopo aver inviato un contributo scritto — su formale richiesta delle Commissioni I (Affari Costituzionali) e IV (Difesa) della Camera dei Deputati — nell’ambito dell’esame del disegno di legge A.C
potrebbe essere percepito a giusta ragione come una sorta di “inaudita e prevaricante ingerenza”
per non dire di verosimile “intimidazione”
Si ritiene evidente e pacifico come il segretario Nicolosi ha agito con senso del dovere
trasparenza e pieno rispetto delle istituzioni
nella piena autonomia e libertà di pensiero e di azione di rappresentante legale di un sindacato militare
associazione esterna ad ogni ambito istituzionale e di servizio
allegando alla propria nota la corrispondenza ricevuta dalle Commissioni parlamentari
sarebbe stato verosimilmente contattato telefonicamente dall’Ufficio relazioni sindacali del Comando Generale per essere informato dell’arrivo di una nota ufficiale con “invito a comparire”
a causa della presunta non competenza dell’associazione sindacale sulle tematiche trattate
attraverso un comunicato dai toni rispettosi ma fermi
ha chiesto di non essere più coinvolta in future richieste simili
non per mancanza di rispetto verso le commissioni che lo hanno coinvolto in giusto processo democratico e civile
ma per tutelare l’associazione da lui diretta da scomode e pericolose reazioni
nel pieno esercizio delle proprie funzioni e su esplicita richiesta parlamentare
sproporzionate e lesive del principio di rappresentanza e del diritto di parola
certi che non si possa costruire un dialogo costruttivo tra istituzioni e rappresentanze senza rispetto reciproco e senza tutelare chi
condividendo pienamente la riflessione conclusiva del Segretario Nicolosi: “Forse
abbiamo toccato qualche interesse intoccabile…”
Il cordoglio del sindaco Roberto Lagalla: "Esprimo il mio profondo cordoglio
In una nota il sindaco Roberto Lagalla ha espresso tutto il suo cordoglio: "Esprimo il mio profondo cordoglio per la scomparsa del giornalista e scrittore - ha scritto il primo cittadino -
soprattutto da quando ha iniziato a guidare il magazine Az Salute che da anni ha il merito di promuovere l’informazione scientifica e sanitaria con un linguaggio accessibile a tutti"
"Di Carmelo Nicolosi conserverò soprattutto il ricordo del suo lato umano
quello di un uomo e un professionista garbato che ha portato avanti la sua attività sempre con serietà
Ai suoi familiari rivolgo tutta la vicinanza dell’amministrazione comunale"
Numerosi i messaggi di cordoglio sui social
soprattutto dal mondo del giornalismo locale
bravo e affettuoso: un vero galantuomo - scrive invece Guido Monastra -
Ciao Carmelo Nicolosi De Luca e grazie di tutto
Sara Nicolosi e Cinzia De Lauri del ristorante AlTatto a Milano
hanno ricevuto il premio "La Miglior chef" per la Guida di Identità Golose ai Ristoranti d'autore 2025
Eccole in uno scatto di Brambilla-Serrani mentre lasciano l'iconica impronta
È il duo Cinzia De Lauri & Sara Nicolosi ad aggiudicarsi il premio La migliore chef per la Guida di Identità Golose ai ristoranti d’autore in Italia, Europa e Mondo presentata lo scorso 27 gennaio all’Excelsior Hotel Gallia a Milano e coordinata da Gabriele Zanatta della redazione di Identità Golose
Giovani, talentuose e anche coraggiose perché in tempi non sospetti, partite con un’attività di catering (ancora operativo) e la fabbricazione di oltre 40.000 lecca lecca per due clienti giapponesi, aprono AlTatto
solo 16 posti su due turni serali, cucina vegetariana e vegana.
Eppure la storia di Cinzia e Sara inizia molto prima
Milanesi, entrambe hanno esordi ben lontani dalla ristorazione, fino a quando il loro percorso - avviato tra studi classici e scienze politiche - prende tutt’altra piega. Decidono di iscriversi all’Alma
la scuola internazionale di cucina italiana
poi, alla partita dei primi nella cucina del loro maestro assoluto
il loro padre professionale, Pietro Leemann al Joia di Milano
Il Tarè, il piatto che racconta il terreno dopo il disgelo, desideroso di primavera: ce lo racconta Annalisa Cavaleri nel suo articolo
Sarà lui a stimolare il loro interesse per il vegetale
a sensibilizzarle a un modo di approcciarsi alla cucina
al punto di rifiutare l’intervento di un investitore nella realizzazione del sogno di un locale
perchè ciò non intaccasse in alcun modo la dimensione creativa delle ragazze fondata su cambi menu frequenti
Perché una materia fresca sostiene freschi pensieri e innesca il desiderio di sperimentare continuamente
empatizzando con l’ingrediente fino a conoscerlo intimamente
assecondando riflessioni di gusto e tecnica che volgono lo sguardo a una concreta sostenibilità
dal solo punto di vista dell'approvvigionamento o dell'uso della materia stessa
La sostenibilità qui si esprime soprattutto in termini di qualità della vita, per esempio nella scelta di tenere chiuso il ristorante di sabato e domenica
prenotabile su due turni serali dal lunedì al venerdì
per consentire a chiunque entri a far parte del mondo di AlTatto “una vita come gli altri”
il delivery di AlTatto così pensato nel corso della pandemia
Come non ricordare il loro servizio di delivery ai tempi del Covid: nel concreto una schiscetta studiata su misura e pensata come un dabbawala indiano
il tradizionale servizio di consegna e ritiro del pranzo in contenitori di latta distribuiti su più piani
garlic naan e che memoria succulenta quei samosa con patate e anacardi
Oggi continuiamo ad amarle per la sensibilità che trasferiscono in ogni singola creazione
riflettendo colori e sapori del tempo che scorre
riuscendo ad avvicinare alla loro insegna non solo chi sceglie una dieta vegetariana o vegana nella loro quotidianità
carnivori che amano nutrirsi di novità e di idee
Un quadro si compone sotto gli occhi del commensale che percorre la sostanza del pensiero di Cinzia e Sara: ispirazioni che giungono da lontano - il Giappone di una Tempura di farina di castagne e dashi di alghe
l'India di un chapati e il Medio Oriente - interpretate con una materia locale; classici
che si impongono di stagione in stagione come un robusto fondo di topinambur; un uso integrale dei prodotti (biologici o coltivati in biodinamica) per cui di un fico si usa anche la foglia; rotondità e non solo freschezza vegetale di un Risotto mantecato alla nocciola con mela e Castelmagno
Con loro in cucina ci sono Caterina Perazzi e ai dolci Stefano Nicolini
mentre sala e cantina sono sotto la cura e il controllo di Giovanni Barberis. A tal proposito una nota di merito e il consiglio spassionato di Gabriele Zanatta: «Per una volta dimenticate (o minimizzate) il vino: kombucha
compongono un piacevolissimo complemento alcohol free»
gusto intelligente e ragionato. Uno sguardo verso il futuro, al naturale
firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
A cura della redazione di Identità Golose
e le brigate di sala e cucina della serata
Sara Nicolosi e Cinzia De Lauri: le due chef di AlTatto saranno protagoniste a Identità Golose Milano
con un menu speciale studiato per l'abbinamento con G de Galoupet
Tutte le foto sono di Brambilla-Serrani
Dall’Italia è una narrazione in continua evoluzione di tutto il buono che racchiude in lungo e in largo il nostro Belpaese
Una rubrica che ci porta alla scoperta delle migliori trattorie
tra le vette più alte o in riva al mare
Delizie che non possono sfuggire alle rotte dei più entusiasti viaggiatori
Il Congresso Identità Milano accoglie sul palco i più grandi professionisti della cucina e della pasticceria
cuochi che sanno dare un'impronta originale al proprio lavoro
nel campo della tradizione e lungo i sentieri della creatività
L’Hub Internazionale della Gastronomia: un teatro degli chef che ospita ogni settimana alcuni dei più prestigiosi protagonisti della cucina d’autore
Guida alle Pizzerie e Cocktail Bar d’autore
Guida ai ristoranti d'autore in Italia e nel mondo con i premi alle giovani stelle
l’innovativa app firmata Identità Web che raccoglie 625 cantine
Progettazione grafica e sviluppo sito web a cura di Elia Bogani
Identità Web S.r.l, con sede in Milano, Corso Magenta 46, P.IVA 07845670962, email info@identitaweb.it, è proprietaria, ideatrice e sviluppatrice della piattaforma internet di cui al sito www.identitagolose.it ed è editrice della testata giornalistica “Identità Golose Web - ”, registrazione Tribunale di Milano n. 32 del 31 gennaio 2018, Direttore Responsabile: Paolo Marchi
È stata la prima donna italiana ad arbitrare una finale di Coppa del Mondo femminile
una Supercoppa UEFA maschile (quella tra Liverpool e Chelsea del 2019)
Manuela Nicolosi è anche la prima arbitra della Kings League Lottomatica.sport Italy
La direttrice di gara si è raccontata in una ricca ed interessante intervista sulle colonne del Corriere dello Sport e di Tuttosport
mettendo in risalto il suo approdo nel mondo Kings League e le differenze col calcio tradizionale
L’impatto con il mondo Kings League è stato per lei qualcosa di unico
un mix di spettacolo e adrenalina che non aveva mai provato nel corso della sua lunga a prestigiosa carriera: “È andata molto bene
mi sono integrata subito nel team arbitrale e mi sento come a casa
Sono una persona a cui piace mettersi in gioco e vivere il calcio in tutte le sue forme
la Kings League è un’esperienza bellissima
mi piace il fatto che il contatto con il pubblico sia diretto”
Con oltre dieci anni di esperienza nel calcio tradizionale
Nicolosi non ha dubbi: “Il calcio a 11 è più facile da arbitrare
lo dico solo perché posso vantare un’esperienza decennale al suo interno
il pubblico e l’importanza di partite cruciali”
presenta nuove dinamiche per un arbitro: “Qui la sfida è nella velocità
per esempio quando si gioca due contro due
Devi stare ancora più attenta: alle sostituzioni e alle regole
Nel calcio a 11 le modifiche regolamentari richiedono tempi molto più lunghi
servono velocità e capacità di decidere”
ce ne sono due in particolare che Manuela adorerebbe vedere anche nel calcio tradizionale: “Mi piace la presenza del maxischermo con l’arbitro che guarda il VAR in diretta
È bello condividere quel momento con il pubblico
E poi è anche carino il bottone del rigore presidenziale: perché non introdurlo anche in Serie A
Magari con un allenatore che entra in campo e tira il rigore (ride
A tutte le ragazze che sognano di diventare arbitre
Manuela Nicolosi lancia un messaggio forte ed ispirante: “L’arbitro
Il consiglio che posso dare è questo: non aspettate che qualcuno vi dia il permesso di fare qualcosa
Abbiate fiducia e consapevolezza delle vostre capacità
Un tema delicato che l’arbitra affronta con grande onestà è quello degli episodi di violenza contro i direttori di gara: “Le partite più difficili
È un problema che parte dalle scuole e dai genitori: spesso sono proprio loro ad insultare dalle tribune
Dobbiamo imparare a rispettare l’arbitro come persona
Spesso siamo lasciati soli e riceviamo minacce
Manuela ha le idee chiare: “Il mio futuro è anche già presente: sicuramente ci sarà la Kings League
Questa esperienza mi è piaciuta tanto ed intendo proseguirla
Ho raggiunto molti degli obiettivi che mi ero posta nella vita e ora voglio aiutare gli altri a fare lo stesso
La chiusura con un sorriso: “La cosa più bella nella vita è avere dei sogni e realizzarli
ho realizzato un altro mio desiderio”
Baci e farfalle nello stomaco: il lato romantico della Kings League Lottomatica.sport Italy
La finale della Kings World Cup Clubs si giocherà alla Paris La Défense Arena
APK
I lavori al via entro marzo nell’ambito dei progetti Pnrr di Comune e Ater
Via libera alla realizzazione del mercatino rionale e della biblioteca al quartiere Nicolosi di Latina
nell’ambito dei progetti Pnrr di Comune e Ater
La giunta comunale di Latina ha infatti approvato
i progetti definitivi per il Programma innovativo per la qualità dell’abitare (Pinqua)
il programma finanziato con i fondi del Pnrr per 12,3 milioni di euro
prevede opere di rigenerazione urbana nel quartiere che interessano i fabbricati Ater
le aree esterne agli stessi con nuovi impianti di pubblica illuminazione
istallazione di telecamere di videosorveglianza e riqualificazione delle aree con la dotazione di giochi
attrezzature sportive impianti di irrigazione
la sistemazione dell’asse viario e della zona del mercato e la ristrutturazione della palestra e delle sale polifunzionali della scuola Edmondo De Amicis
Secondo l’assessore all’Urbanistica
si andrà a realizzare un mercatino rionale e una biblioteca al servizio del quartiere eretto tra gli anni ’30 e ’40 del secolo scorso
dotate di marciapiedi accessibili con abbattimento di barriere architettoniche
Saranno completamente ridisegnate le aree di sosta
con inserimento di due stalli auto per disabili
uno di fronte al mercato e uno di fronte alla biblioteca
sarà rimodulata la rotatoria e verrà realizzato un rondò a raso
al fine di migliorare la viabilità”
partiranno entro questo mese: inizieranno con la riqualificazione di 60 alloggi Ater
con opere di ristrutturazione mirate a migliorare il comfort abitativo
È stato ritrovato sano e salvo Mauro Nicolosi
il 55enne di Caselle Torinese di cui non si avevano più notizie da domenica 13 aprile 2025
Era uscito di casa per poi sparire nel nulla
portando i familiari a denunciarne la scomparsa ai Carabinieri della stazione cittadina
L'ultimo avvistamento era quello di domenica pomeriggio
nella zona del Prato della Fiera a Caselle
Nella tarda serata di ieri la notizia del suo ritrovamento
Con l’approvazione del progetto definitivo ed esecutivo
prende forma l’intervento di riqualificazione dell’area esterna e della ristrutturazione della palestra e delle sale polifunzionali della scuola Edmondo De Amicis
Ogni giorno CESVI opera nelle aree del mondo più disperate e più segnate dalla povertà
dove i bambini sono i primi a soffrire la fame e l’abbandono
I testamenti a favore di CESVI donano ad ognuno di loro un futuro migliore
Informati e partecipa alle nostre iniziative di sensibilizzazione
sarà protagonista di un dibattito organizzato da Factanza sabato 18 gennaio
L’incontro si terrà prima della proiezione del documentario “NO OTHER LAND”
che affronta una questione tanto complessa quanto fondamentale per l’attualità: l’occupazione israeliana dei territori palestinesi in Cisgiordania
Al dibattito parteciperà Giulio Cocchini – Emergency Coordinator Gaza – che racconterà la sua esperienza a Gaza e il nostro intervento progettuale
Il racconto di CESVI da Gaza era stato protagonista pochi mesi fa del podcast “Inside Gaza” realizzato da Factanza con i racconti dal campo dei cooperanti di CESVI
La proiezione è prevista per sabato 18 gennaio ore 16,45 presso il cinema Arlecchino a Milano
Il panel sarà moderato da Bianca Arrighini
A seguire, proiezione del docu-film “No Other Land”. Puoi acquistare il biglietto cliccando su questo link https://arlecchino.cinetecadimilano.18tickets.it/film/27105
documentario che affronta una questione tanto complessa quanto fondamentale per l’attualità: l’occupazione israeliana dei territori palestinesi in Cisgiordania
realizzato da un collettivo di attivisti e registi palestinesi e israeliani
e del suo inedito sodalizio con Yuval Abraham
mentre si confrontano con l’estrema disuguaglianza e la brutalità dell’occupazione
No Other Land è un’opera che ha conquistato premi e consensi nei festival internazionali più prestigiosi
il documentario è stato insignito del premio come Miglior Documentario
mentre all’IDFA (International Documentary Film Festival Amsterdam) dello stesso anno ha ricevuto una menzione speciale per la regia
elogiata per il coraggio e l’innovazione con cui affronta un tema così complesso
è stato selezionato da rassegne di alto profilo come il Sundance Film Festival
dove ha emozionato il pubblico e la critica
che lo ha descritto come una rara fusione di intimità personale e riflessione politica
Il film ha inoltre ricevuto il patrocinio ufficiale di Amnesty International
che ne riconosce il valore come strumento di sensibilizzazione sulle violazioni dei diritti umani in Cisgiordania
Questo straordinario percorso è stato coronato dalla candidatura agli European Film Awards 2024 (EFA)
sia nella categoria Miglior Film che Miglior Documentario
Grazie al suo profondo impatto umano e sociale
No Other Land è considerato anche un possibile candidato agli Oscar 2025 nella categoria Miglior Documentario
Il film affronta temi di straordinaria urgenza e delicatezza
Al centro della narrazione vi è la sistematica demolizione
delle abitazioni palestinesi a Masafer Yatta
un’antica comunità agricola che rischia di essere cancellata per lasciare spazio a una zona di addestramento militare
La pellicola documenta inoltre la crescente violenza dei coloni israeliani e l’espulsione forzata di interi villaggi
un fenomeno che molte organizzazioni internazionali hanno denunciato come una grave violazione dei diritti umani
Ma il cuore del racconto è anche un tentativo di immaginare un futuro diverso
superando la logica storica di oppressione e conflitto
Servizio donatori via WhatsApp
con la deliberazione licenziata ieri dalla giunta del sindaco Matilde Celentano
l’iter di approvazione dei progetti definitivi per la riqualificazione del quartiere Nicolosi attraverso il Pinqua
la solidarietà come obiettivo comune e l’arte come espressione di forza e bellezza: questi gli elementi chiave di "Amiche per le Donne"
il grande evento che si terrà il 7 marzo 2025 alle ore 20:30 presso il Teatro "Giordana Di Stefano" di Nicolosi
la solidarietà come obiettivo comune e l’arte come espressione di forza e bellezza: questi gli elementi chiave di "Amiche per le Donne"
il grande evento che si terrà il 7 marzo 2025 alle ore 20:30 presso il Teatro "Giordana Di Stefano" di Nicolosi
Una serata che andrà oltre il semplice spettacolo
trasformandosi in un messaggio di collaborazione
condivisione e supporto tra donne e per le donne
L’idea nasce dalla cantante Ottavia Privitera
che ha immaginato un format nuovo e potente
“È una bellezza indescrivibile vedere sul palco donne che si esibiscono per altre donne
ma con l’unico scopo di trasmettere emozioni e sostegno reciproco”
che ha subito sposato la missione dell’evento: “La gioia più grande è sentire il lavoro di squadra
perché tra le donne non c’è rivalità
Questo spettacolo è la dimostrazione che insieme possiamo fare la differenza”
La direzione esecutiva dell’evento è affidata a Rosmary Group’s
garantendo una gestione impeccabile di ogni aspetto organizzativo
L’evento vedrà otto straordinarie cantanti catanesi oltre Ottavia Privitera e Giada Carcione
Letizia Contadino e Rossella La Rocca – che si esibiranno sul palco
accompagnate da un’orchestra diretta dal maestro Daniele Zappalà
ospiti d’eccezione: il chitarrista e docente Luca Galeano
il maestro di canto Renato Vinciguerra e il pittore contemporaneo Nunzio Papotto
che realizzerà un’opera in estemporanea durante lo spettacolo
trasformando la serata in un vero incontro tra musica
La serata sarà arricchita dalle interpretazioni teatrali di Giovanna Marano
che porteranno in scena monologhi intensi e commoventi
e dalle esibizioni coreografiche di due ballerine
che daranno forma alla musica con la loro danza
Ma "Amiche per le Donne" è molto più di un concerto
È un gesto concreto di solidarietà: il ricavato della serata sarà devoluto all’Associazione Ibiscus E.T.S.
che opera all’interno del Policlinico di Catania per sostenere la ricerca e l’assistenza ai bambini affetti da malattie onco-ematologiche
Ibiscus non solo finanzia studi scientifici
ma offre anche supporto concreto ai piccoli pazienti e alle loro famiglie
attraverso programmi di accoglienza e assistenza durante il percorso di cura
un importante messaggio dedicato alla salute femminile: sarà presente il dottor Vincenzo Castello
che illustrerà una terapia innovativa per alleviare i dolori della fibromialgia
una patologia che colpisce principalmente le donne e che spesso viene sottovalutata
patrocinato dal Comune di Nicolosi e dalla presidenza dell’ARS
si propone non solo di offrire uno spettacolo di altissimo livello artistico
ma anche di lasciare un segno tangibile di speranza e sostegno
"La musica è un linguaggio universale
ma quando a suonarla e cantarla sono donne per altre donne
‘Amiche per le Donne’ è la dimostrazione che insieme possiamo essere voce
forza e speranza." Biglietti: Disponibili presso il botteghino del teatro o contattando l'associazione "Amiche per le Donne"
musica e tradizioni per celebrare insieme il periodo natalizio
Dall’8 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025
il paese “Porta dell‘Etna” si trasformerà in un luogo di festa e convivialità
offrendo appuntamenti imperdibili per tutta la famiglia
Piazza Vittorio Emanuele – “Mercatini di Natale”
Aula Consiliare “Unità d’Italia” – “Insieme per l’arte…” Collettiva di pittura
Ore 17:30 Vie del Centro Storico – “Passa lo Zampognaro”
Ore 10:00 Piazza Vittorio Emanuele – “Villaggio di Babbo Natale”
ore 17:30 Vie del Centro Storico – “Christmas Street Band”
Ore 16:00/19:00 da Via Garibaldi a Piazza Vittorio Emanuele – “Presepe Vivente” dei ragazzi dell’Istituto Comprensivo Statale “Cardinale G.B
Ore 17:30 Sala Convegni del Centro Congressi – “Concerto di Natale” dell’Orchestra dell’I.C
Ore 17:00 Piazza Vittorio Emanuele – “U Viaggiu Dulurusu” Racconti e canti della Novena
Area artigianale – Museo della Pietra Lavica Ceramizzata “Arte Natale sotto l’Etna”
Ore 10:30 Vie del Centro Storico – “In giro con il Trenino di Natale”
Ore 10:30 Vie del Centro Storico – “Christmas Fantasy” Slitta di Babbo Natale e Parata itinerante
Ore 17:30 Vie del Centro Storico – “Christmas Street Band”
Ore 17:30 Piazza Vittorio Emanuele – Vigilia di Natale attorno al ceppo con lo Zampognaro e il Vin Brulè realizzato dal gruppo Scout
Ore 10:00 Vie del Centro Storico – Sfilata ed esibizione del gruppo Majorettes di Nicolosi
Ore 09:00 Vie del Paese e Centro Storico – “Passa la Strina” Raccolta di beneficienza a cura dell’Associazione Misericordia sez
Ore 12:00 Piazza Vittorio Emanuele – “Brindisi di Capodanno”
Ore 20:00 Sala Convegni del Centro Congressi – “Gran Concerto di Capodanno” del Corpo bandistico Amici della Musica di Nicolosi
Ore 19:00 Parrocchia Spirito Santo Chiesa Madre – “Concerto di Natale” a cura della Cappella Musicale del Duomo di Catania
Ore 10:00 Piazza Vittorio Emanuele – “Bimbi in Festa con la Befana”
Ore 19:00 Chiesa Madre – Concerto di tutte le corali di Nicolosi
Ancora violenza nel quartiere Nicolosi di Latina: un ragazzo originario del Bangladesh è stato aggredito da uno sconosciuto
un ragazzo ventenne originario del Bangladesh
stava camminando per le vie del quartiere popolare del Nicolosi di Latina
L’episodio accaduto nella tarda serata di sabato 26 aprile
Dopo essere stato aggredito da un uomo che conosceva di vista
Il personale sanitario del 118 ha trasportato il giovane presso l’Ospedale Santa Maria Goretti di Latina per le cure del caso
Sul posto si sono recati anche gli agenti della Squadra Volante della Questura di Latina che hanno cercato sin da subito di capire
chi possa essere stato il responsabile di una tentata rapina particolarmente violenta
Sono stati notificati nei giorni scorsi i tre provvedimenti di divieto di accesso alle manifestazioni sportive
il parroco della chiesta di Cellole si era opposto a celebrare i funerali dell’uomo
i Carabinieri della Compagnia indagano per la presenza di un ordigno esplosivo ritrovato in Corso
i Carabinieri della locale Stazione arrestano una ventisettenne in esecuzione a un ordine
Latina Tu dà spazio a chiunque ha voce libera
Una voce che proponga o spieghi argomenti di interesse collettivo con competenza e spontaneità che non sarà mai sacrificata allo spontaneismo
nella consapevolezza che per informare riguardo ai temi imprenscindibili per il nostro futuro serve l’autorevolezza della conoscenza e il coraggio della volontà
La Polizia li ha trovati in possesso di 1,5 chili di hashish
Due pusher arrestati al quartiere Nicolosi di Latina
trovati in possesso di dosi di stupefacente per 1,5 chili di hashish e tre etti di marijuana
gli agenti della polizia hanno tratto in arresto due giovani di cittadinanza marocchina
ed entrambi irregolari sul territorio italiano
con l’ipotesi di reato di concorso nella detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti
Gli agenti erano impegnati in uno specifico servizio di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti al Nicolosi
mentre transitavano tra via Vittorio Veneto e piazzale Gorizia
a bordo della quale stavano salendo i due giovani
già noti alle forze dell’ordine; uno dei due aveva in mano un involucro
che attirava l’attenzione degli investigatori: all’immediato controllo eseguito dagli agenti
l’involucro risultava contenere più di un etto di hashish.
sono state rinvenute altre quantità di sostanze stupefacenti
in particolare un chilo e mezzo di hashish
tre etti di marijuana e alcuni grammi di cocaina
oltre a materiale per la pesatura; nell’operazione sono state sequestrate anche due repliche di pistole a salve (una semiautomatica e una a tamburo) con relativi proiettili
Parte dello stupefacente sequestrato era stato occultato nel cofano dell’autovettura
I due giovani sono stati quindi condotti presso la casa circondariale
a disposizione dell’autorità giudiziaria
L’arbitro è colui o colei che dirige una competizione sportiva
occupandosi di garantire il regolare svolgimento della stessa
attraverso l’applicazione dei regolamenti della disciplina sportiva
‘decidendo’ sempre la strada che l’ha portata a soddisfare il suo desiderio più grande: arbitrare una finale di Coppa del Mondo
Manuela Nicolosi è l’arbitra italiana di maggior successo: ha fatto parte della prima terna arbitrale femminile ad arbitrare una finale europea maschile
la Supercoppa tra Liverpool e Chelsea nel 2019; è stata la prima italiana in una finale del Mondiale femminile nello stesso anno; ha preso parte alla squadra arbitrale anche nelle Olimpiadi di Rio 2016 e Tokyo 2020
quando frequenta lo Stadio Olimpico con la sua famiglia per seguire le partite della Lazio
ma vede le persone urlare, esultare e piangere
tutte infiammate da una passione travolgente
il calcio è molto più di 22 giocatori che inseguono un pallone.
Voglio suscitare le stesse emozioni nelle persone
Manuela ha ormai deciso: vuole diventare una calciatrice e non intende fare un passo indietro
Eppure deve scontrarsi con il pensiero contrastante del padre e con un mondo che
non apre le porte al genere femminile.
La risposta […] si riassumeva in tre parole chiave: «Sei una femmina»
aveva ereditato la passione per il fischietto e i cartellini
È proprio quest’ultimo a far conoscere il mondo dell’arbitraggio a Manuela
Nicolosi si iscrive al corso organizzato dall’AIA (Associazione Italiana Arbitri) presso la sezione Roma 1e inizia la sua carriera da arbitra
il talento di Nicolosi viene fuori: lo studio meticoloso le consente di applicare il regolamento alla lettera
e una vista da falco in aggiunta a una condizione fisica adeguata le permettono di eccellere nella direzione di gara
Ho imparato che se il tuo sogno non è abbastanza grande da spaventarti
ti stai accontentando di standard troppo bassi
Il potenziale che ognuno di noi ha dentro di sé è molto più grande di quanto pensiamo
La vita da arbitro è dura. La foga – spesso maleducazione o pazzia – dei tifosi è esagerata, tanto da arrivare a pesanti insulti o addirittura alla violenza fisica. Nicolosi stessa, in un’intervista a Radio Deejay, ha raccontato: “Io tre volte ho dovuto chiamare i Carabinieri per uscire dallo stadio
Una volta perché era una finale di Juniores provinciali
e i genitori mi hanno minacciata di morte […]
Altre due volte non mi hanno fatto uscire perché mi battevano contro lo spogliatoio dicendo: «Esci che ti ammazziamo»”.
Nicolosi si ritrova ben presto ad affrontare un periodo molto difficile: la morte del padre e un ambiente calcistico troppo ostico nei confronti del genere femminile la portano così ad allontanarsi dal mondo del calcio.
L’arbitra abbandona il suo sogno e va in Erasmus in Francia
ottenendo una doppia laurea in economia aziendale
con un ruolo di rilievo in importanti aziende di caratura mondiale.
Manuela non può più resistere senza il calcio
Il calcio mi mancava: la sensazione di correre sull’erba
la passione e la grinta che ogni partita evocava in me […]
Dovevo tornare a prendere le mie decisioni e non mi importava quanto mi sarebbero costate
Ha tutte le carte in regola per diventare una professionista
ma per accedere al livello successivo (Serie D maschile e Serie A femminile) è necessario un test
La sua amica Stéphanie Frappart
ma per l’autrice è solo un motivo in più per riprovarci.
Nicolosi inizia a viaggiare per tutta la Francia
ogni domenica ‘fischia’ in un angolo diverso del Paese
mentre il resto della settimana lavora in azienda
viene eletta come miglior arbitro della lega
arriva la grande occasione: viene contattata in una competizione internazionale nel ruolo di assistente arbitro – il cosiddetto ‘guardalinee’ – e la sua vita cambia completamente.
Dovevo correre lunga la linea laterale mantenendo sempre lo sguardo fisso sul campo pronta ad alzare la bandierina […]
“L’ossessione batte il talento, lo batterà sempre” dice l’attore Adam Sandler nei panni di un talent scout nel film Hustle
Nicolosi ne è forse l’esempio più eclatante
ma sembra non bastare per il mondo del calcio
Allora serve l’ossessione.
Manuela riceve il tesserino da assistente internazionale
è felice come una bambina il giorno di Natale
ma una frase del responsabile della Federazione la gela: “Ok
adesso niente figli per cinque anni” (p
Manuela è incredula: non accetta che una decisione così importante e personale debba essere imposta da qualcuno che non sia lei
Il suo desiderio di maternità è grande
Dopo un anno intero tenta i test per accedere alla Serie C maschile
ma l’esito è sempre lo stesso
Un osservatore ha deciso di bocciarla solo in quanto donna; un altro per via della coda bionda
a sua detta ‘troppo visibile’; l’ultimo ha ammesso che non aveva apprezzato il suo carattere
Quando Nicolosi sta per perdere ogni speranza di successo
arriva la svolta: la FIFA ha bisogno di un assistente arbitro per una competizione internazionale in Portogallo
Le sue ottime prestazioni internazionali la portano a ottenere un posto nel Campionato del Mondo U20 nel 2014
e poi nelle Olimpiadi giovanili in Cina nello stesso anno
e riesce a farsi selezionare per il Mondiale femminile del 2015.
A questo punto la Federazione francese non può più far finta di nulla
Nicolosi merita di arbitrare in Serie C maschile e al quinto tentativo viene promossa senza nemmeno svolgere il test scritto
Nicolosi si toglie grandi soddisfazioni: oltre alle esperienze appena citate
prende parte alle Olimpiadi di Rio 2016
agli Europei femminili dell’anno successivo e sfiora più volte la Serie B maschile
qualcuno tenta di mettersi tra lei e il suo sogno
Il capo della sua azienda la mette davanti a una scelta: il lavoro o l’arbitraggio.
avrei tradito due persone in una volta sola: la donna di oggi e la bambina di ieri […]
Ero rimasta l’unica a credere nei miei sogni
L’occasione per non rimpiangere questa decisione si presenta subito: il Mondiale U20 2018
con la sua terna arbitrale composta da Stéphanie Frappart e Michelle O’Neill
non avrebbe potuto mai presenziare la finale nel caso in cui ci fosse stata la Francia.
Questa sfortunata ipotesi sembra concretizzarsi sempre di più. Les Blues arrivano in semifinale contro una meno quotata Spagna
La tensione per Manuela è alle stelle. È ad un passo dal realizzare il sogno di arbitrare una finale di Coppa del Mondo
Contro tutti i pronostici le Furie Rosse hanno la meglio
Nicolosi e O’Neill dirige così l’atto conclusivo di un Mondiale.
Mia madre mi fissava dagli spalti con il cuore in gola
Ero lì dove avevo sperato così tanto di arrivare
ma il destino prevede ancora ‘grandi cose’ per lei
Quando la carriera di Manuela sembra indirizzata verso il successo
e l’arbitraggio subisce una vera e propria rivoluzione.
anche Nicolosi deve ben presto adeguarsi per essere pronta al Mondiale femminile
Accompagnata dal pianto di gioia della madre e del fratello
conduce un’altra finale insieme alla sua terna arbitrale.
una videochiamata da Stéphanie interrompe la sua vacanza
l’unica competizione è la Supercoppa europea maschile
Stéphanie e Michelle sono le prime arbitre di una finale internazionale maschile.
Stiamo aprendo la strada alle colleghe che ci seguiranno in futuro
L’impossibile è diventato realtà.
La Supercoppa ha rappresentato l’apice della carriera di Nicolosi
che in seguito ha arbitrato anche in Ligue 1– la prima lega francese – e alle Olimpiadi di Tokyo
Da questa stagione è diventata talent arbitrale per DAZN e analizza i casi più importanti da moviola nel live e post-partita.
In un’intervista a SpsItalia dà alcuni consigli alle donne che vogliono intraprendere questa strada: “Credete in voi stesse
preparatevi adeguatamente e siate perseveranti”.
Manuela lascia il lettore con un messaggio chiaro
che si evince già dal titolo del libro: ognuno è artefice del proprio destino
Anche io voglio lanciarne uno e sfrutto proprio le parole dell’autrice
scritte in occasione della fatidica decisione tra lavoro e arbitraggio
“Tirai fuori dal portafoglio una foto di me piccolina
sorridenti a condividere la stessa passione
(In copertina foto da Repubblica)
“Decido io” – la vita di un’arbitra raccontata da Manuela Nicolosi è un articolo di Mattia Pallotta. Clicca qui per altri articoli dell’autore
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- reg.Tribunale di Milano n.181 del 02/09/2019
Procede un altro lotto degli interventi programmati dall'Ater con fondi del Pnrr
Nell'ambito dei progetti finanziati dal Pnrr che daranno nuova vita al quartiere Nicolosi di Latina
hanno organizzato questa mattina un sopralluogo operativo
per poi procedere all'avvio della ristrutturazione della palestra e della sala polifunzionale della scuola De Amicis.
Questi interventi, lo ricordiamo, rientrano nell'intervento 4 previsto dai progetti da realizzare con fondi del Pnrr. I primi cantieri, per la ristrutturazione di 60 alloggi di proprietà dell'Ater, sono partiti a dicembre.
"Dopo un intenso lavoro progettuale in collaborazione con il Comune di Latina
di tecnici e addetti ai lavori - ha commentato il presidente Ater
Enrico Dellapietà - inizia a prendere forma la riqualificazione di tanti edifici e strutture che ormai erano divenute inutilizzabili
I fondi del Pnrr sono stati fondamentali e costituiscono un'occasione per il rilancio di aree che necessitavano da tempo della messa in sicurezza dei vari edifici e di risanamento per offrire all'intero quartiere maggiori servizi". "E' un grande passo verso il miglioramento della qualità della vita del quartiere Nicolosi - ha detto il direttore generale di Ater
Massimo Monacelli - L’intervento prevede l'adeguamento degli impianti
la ristrutturazione degli spazi interni e la riqualificazione degli spazi esterni con la creazione di nuove aree dedicate allo sport all’aria aperta
L'obiettivo è quello di offrire agli studenti delle scuole adiacenti ed all’intera cittadinanza un ambiente accogliente e stimolante
dove si possa praticare attività fisica in sicurezza e comfort"
Gli interventi sulla palestra e la sala polifunzionale della scuola sono stati affidati all'impresa esecutrice "Costruzioni stradali e Consolidamenti" e la fine dei lavori è prevista entro il 2026
che per entrambe le strutture ammonta complessivamente a oltre due milioni di euro
consente di restituire alla città edifici che sembravano irrecuperabili e destinati al degrado.
il progetto prevede la ristrutturazione integrale dell’edificio con l’esecuzione di tutte le opere necessarie a rendere agibile e funzionale la struttura. Per le opere esterne
fra gli interventi previsti c'è un nuovo impianto elettrico per la posa di pali di illuminazione e una nuova viabilità interna con aree di sosta, la piantumazione di nuove essenze arboree e la realizzazione di un campo da basket e di una piccola area destinata a attività fisica all’aperto
attenzione puntata anche sulla sicurezza con la realizzazione di postazioni di videosorveglianza.
al Dipartimento della Protezione Civile Siciliana
si è tenuta una dimostrazione che ha visto protagonisti dei droni alimentati da pannelli solari
Alla presentazione hanno partecipato diversi dirigenti della Protezione Civile
funzionari del Nucleo Operativo Pronto Intervento (NOPI) e rappresentanti di associazioni di volontariato specializzate nell’uso di droni sia per il monitoraggio del territorio sia per operazioni di ricerca e salvataggio (search and rescue)
Durante l’evento è stato presentato il nuovo drone chiamato *FireHound Zero* (letteralmente “segugio del fuoco”)
un dispositivo all´avanguardia concepito per la prevenzione e il monitoraggio degli incendi
Con una struttura ad ala unica che ricorda un piccolo aeroplano
*FireHound Zero* può coprire un´area di circa 500 ettari all’ora
fornendo informazioni precise e tempestive alle centrali operative
Il drone è in grado di rilevare anche piccoli focolai
come ad esempio un falò di campeggiatori
Questo livello di precisione consente di individuare potenziali incendi sul nascere
ben prima che possano divampare e causare danni irreparabili
Grazie a queste capacitàè possibile inviare allarmi rapidi e precisi che permettono interventi tempestivi delle squadre antincendio
Uno dei maggiori vantaggi del drone è la durata in volo ottenuta grazie ai pannelli solari. Grazie al sistema fotovoltaico il drone può sorvolare senza problemi anche parchi naturali e aree protette
caratteristiche che tralaltro tutela l´ambiente non disturbando gli animali
La giornata è stata un propedutico momento significativo per gli operatori della protezione civile regionali i quali hanno potuto verificare come l´uso delle tecnologie più avanzate per la salvaguardia del territorio siciliano possano potenziare le azioni di contrasto e prevenzione agli incendi boschivi
sono state drasticamente ridotte anche grazie all´alta mobilitazione di forze di volontariato sul territorio.
Ater e Comune hanno fatto il punto della situazione
SI accelerano i lavori per l’attuazione degli interventi Pnrr dell’Ater e del Comune di Latina sulle aree di proprietà nel quartiere Nicolosi del capoluogo pontino
È quanto emerge dal vertice tra l’ente per l’edilizia pubblica e l’amministrazione di piazza del Popolo
al quale hanno partecipato il presidente di Ater Latina
con delega all’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza
insieme ai tecnici dell’azienda e al direttore
“Sono particolarmente soddisfatto dell’avvio di questi cantieri – dichiara Enrico Dellapietà – abbiamo saputo coniugare le nostre competenze tecniche con le esigenze del Comune
e ora possiamo dare risposte concrete ai cittadini.”
I tempi del Pnrr sono stringenti e gli interventi debbono concludersi entro il 2026
"a poco più di un anno dalla scadenza del Pnrr
abbiamo fatto una ricognizione dello stato di avanzamento dei progetti relativi al quartiere Nicolosi
ritenuti centrali per la riqualificazione di quel quartiere storico della nostra città
a tal proposito ho avuto la possibilità di verificare e ringraziare l’ Ater
per la professionalità con cui si sta procedendo di concerto con gli uffici comunali : la priorità rimane sempre quella di mettere al centro i cittadini dando risposte alle esigenze quotidiane in termini di decoro
In particolare, l’investimento complessivo ammonta a 12,5 milioni di euro, con Ater che opera come soggetto attuatore ed il Comune come soggetto beneficiario
Entro marzo partiranno i lavori su tre dei quattro lotti previsti
che prevedono: riqualificazione di 60 alloggi
con opere di ristrutturazione mirate a migliorare il comfort abitativo; miglioramento delle aree esterne e decoro urbano
con particolare attenzione alla sicurezza grazie all’installazione di un sistema di videosorveglianza e di nuova illuminazione pubblica oltre a piantumazioni ed interventi per rendere più vivibile il quartiere; realizzazione di una palestra e di sale polifunzionali
si è in attesa dell’approvazione da parte del Comune di Latina delle varie fasi progettuali
Alfio Nicolosi ha inizialmente studiato scienze dell'organizzazione
ma la sua passione per la cucina lo ha portato a intraprendere una carriera nel mondo gastronomico
Ha maturato esperienze significative lavorando con chef rinomati come Giuseppe Iannotti al Krèsios e come executive chef alla Tenuta de l'Annunziata sul lago di Como
offre un'esperienza culinaria basata su percorsi degustazione che cambiano in base alla stagionalità e alla disponibilità degli ingredienti
riflettono la filosofia dello chef di creare piatti che sorprendono e coinvolgono gli ospiti
includendo anche un menù "a sorpresa" dove i commensali scoprono le portate solo al momento del servizio
La cucina di Nicolosi è caratterizzata dall'utilizzo di materie prime locali e sostenibili
con un'attenzione particolare alla riduzione degli sprechi
Integra ingredienti e tecniche culinarie provenienti da diverse culture
Sui Generis ha ricevuto la sua prima stella Michelin nel novembre 2023
affermandosi come una delle nuove destinazioni gastronomiche più interessanti nell'area milanese
Vuoi scoprire le ultime notizie e ricette dei più grandi chef e ristoranti al mondo
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L'origine del sisma è stata localizzata ad una profondità di 3 chilometri
Un terremoto con magnitudo 2.1 è avvenuto alle 7 in punto di questa mattina a Nicolosi
è stato nettamente avvertito della popolazione in quanto relativamente superficiale
I sismografi della sala operativa Istituto di Geofisica e Vulcanologia di Catania lo hanno localizzato ad una profondità di 3 chilometri sotto la crosta terrestre
Una serata che lascia il segno rafforza la memoria e il percorso futuro
Tutto il movimento siciliano si è radunato per rivivere le emozioni del 2024
di tracciare a più livelli il bilancio e di definire gli auspici per la nuova stagione
Da Contador a Chaves a Nicolosi un pezzo di storia del ciclismo
che ha scritto un pezzo di storia del ciclismo italiano con gli arrivi del Giro d’Italia e del Giro di Sicilia
Chi non ricorda lo scatto di Contador nel 2011
O la vittoria di Polanc che scalò l’Etna da Salto del Cane (Pedara) nel 2017
Un anno dopo si scalò il Valentino da Ragalna con il trionfo di Chaves
O come dimenticare Lennard Kanma nel 2022 che sorprese tutti nella quarta tappa
Si respira storia e si legge l’emozione dei giovani che salgono sul palco a ricevere il riconoscimento
che si vedono gratificati dopo un anno di sacrifici
Lo ricorda Giovanni Visconti che su queste strade ha corso e si è fatto apprezzare
dopo aver sfiorato la vittoria al Rifugio Sapienza quando a pochi chilometri dall’arrivo era in fuga
Visconti è stato il testimonial della serata
presentata dal nostro direttore Fabio Bologna e da Valeria Lisi
che sperano di costruire un futuro in bici
Il problema sicurezza è al centro dell’agenda della Federciclismo
Come ribadisce il neo eletto massimo dirigente nazionale Cordiano Dagnoni
che ha risposto presente all’invito del presidente regionale Diego Guardì
come del resto lo scorso anno al Politeana di Palermo
Una serata ricca di spunti e di grand emozioni
Premiati 170 atleti che hanno preso parte alla Coppa Sicilia di ciclismo 2024
le 21 Associazioni Sportive Dilettantistiche
racconta il ciclismo in modo accattivante sui social
L’ultima novità in ordine di tempo è stato il lancio della Squalo Tv
esperienza che condivide con Vincenzo Nibali e Domenico Pozzovivo
dopo aver coniugato nella sua carriera l’esperienza su strada e in mountain bike
si sta dedicando a un nuovo percorso professionale ricco di spunti
Ricordo e lacrime per una giovane vita spezzata
L’Istituto Alberghiero di Nicolosi ha offerto il rinfresco
A consegnare la targa alla famiglia il presidente di Federciclismo catanese
Sul palco anche le istituzioni con i il Sindaco di Pedara Alfio Cristaudo
il Sindaco di Nicolosi Angelo Pulvirenti e l’assessore allo sport del Comune di Catania Sergio Parisi per parlare delle straordinarie potenzialità offerte dall’Etna
Ricco buffet finale con dolci preparati dall’Istituto Alberghiero Rocco Chinnici di Nicolosi
Il giusto finale a una serata ripercorsa tra le note della Band di Roberto Samperi
noto musicista e Dj catanese che ha allietato i presenti con pezzi rivisitati che nel tempo hanno raccontato imprese in bicicletta
Recapiti Uffici Federali
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L'Istituto Alberghiero di Nicolosi ha offerto il rinfresco
Ricco buffet finale con dolci preparati dall'Istituto Alberghiero Rocco Chinnici di Nicolosi
I tweet ufficiali della Federazione Ciclistica Italiana
CDM PARACICLISMO – Italia al via con quattro medaglie
Da maggio l’Autodromo Nazionale Monza spalanca le porte ai ciclisti
A partire dal mese di maggio l’Autodromo Nazionale Monza spalancherà le porte ai ciclisti ..
Incontro a Milano tra FCI e Federazione rumena
Il presidente della FCI Cordiano Dagnoni oggi a Milano ha incontrato il suo omologo rumeno Cătălin Sprînceană
COPPA EUROPA BMX – Tutto pronto a Verona per le prime 2 prove
L’attesa è terminata: Verona si prepara ad accogliere uno degli eventi più importanti del panorama internazionale ..
Florido Gallo vince la Marathon Monte Calvo di Amaseno
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Confermando ancora una volta il suo feeling speciale con l’Abruzzo,…
C’è tanta Sicilia nel nuovo equipaggio di Raptor Engineering per il Tricolore Endurance
Nella squadra anche il palermitano Davide Di Benedetto
C’è tanta Sicilia nel nuovo equipaggio di Raptor Engineering per il campionato Italiano Gran Turismo Endurance
La squadra sarà composta infatti dal catanese Giuseppe Nicolosi e dal palermitano Davide Di Benedetto
Dopo aver conquistato il titolo GT Cup Sprint nel 2024
Raptor Engineering si prepara a un 2025 da protagonista nel Campionato Italiano Gran Turismo
alzando l’asticella con un impegno ancora più ambizioso
La scuderia diretta da Andrea Palma e Isabelle Maserati punta a vincere affidandosi ad un trio di piloti che guideranno la 911 Cup 992 di ultima generazione
Il debutto stagionale è fissato per il weekend del 2-4 maggio al Misano World Circuit
“È un vero onore far parte di questo team – ha affermato Nicolosi
pilota etneo con una lunga esperienza nel Campionato Italiano Gran Turismo –
Abbiamo provato la macchina al Mugello e a Misano
e c’è ottimo feeling con la vettura
L’obiettivo è vincere il campionato
siamo tra i favoriti e avremo come concorrenti principali le Ferrari e le Lamborghini
Alla gara d’esordio sul tracciato romagnolo
seguiranno le tappe di Monza (20-22 giugno)
Imola (1-3 agosto) e Mugello (12-14 settembre)
Il “Campionato Europeo di Corsa in Montagna” è alle porte e
promette di essere una delle più entusiasmanti di sempre
L’evento sarà presentato in occasione del Convegno Nazionale
presso l’Aula Consiliare del Comune di Nicolosi
La manifestazione è organizzata dall’A.S.D
Goal And Brain, in collaborazione con il Comitato Regionale Fidal Sicilia
il Centro Studi & Ricerche Fidal,l’Unione Stampa Sportiva Italiana Sicilia, Ass.I.T.A.L. e Alexandria
> Angelo Pulvirenti – Sindaco di Nicolosi
> Gaetano Rizzo – Presidente U.S.S.I
> Sebastiano Leonardi – Presidente Comitato Regionale FIDAL Sicilia
> Salvatore Gebbia – Consigliere Nazionale FIDAL
> Gianfranco Belluomo – Consigliere Regionale FIDAL Sicilia
> Enzo Pennone – Storico dello Sport
> Paolo Germanetto – Tecnico Nazionale di Corsa in montagna
> Luciano Mica – Maestro dello Sport
> Mauro Prosperi – Olimpionico di Pentathlon moderno
> Lucio Di Mauro – (USSI Catania)
Ai Tecnici tesserati per la Federazione Italiana di Atletica Leggera verranno attribuiti 5 crediti formativi
Il “Campionato Europeo di Corsa in Montagna“
da giovedì 29 maggio a domenica 1 giugno 2025.
Eleonora Duse 100 anni dopo sul palcoscenico della memoria
City NatureChallenge 2025 a Messina…e non solo
Roma – La squadra di Calcio a 5 femminile Panthers, del Centro di Formazione Integrale …
21 maggio 2019 – Formula 1 in lutto. Lunedì, 20 maggio si è spento Niki Lauda, leggenda della Formula 1, aveva …
Roma – Il 25 ottobre nel Salone d’Onore del CONI , piazza Lauro de Bosis, 15 …
Registrazione Tribunale di Messina Registro Stampa n.7 del 20 Maggio 2014
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La Polizia di Stato di Latina ha dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 16 cittadini stranieri di diverse nazionalità (Tunisia, Marocco e Algeria) indagati per spaccio di cocaina, eroina e hashish per le vie del quartiere Nicolosi
Si tratta di una zona già nota a Striscia la Notizia
che in passato aveva realizzato dei servizi per raccontare il disagio vissuto dai residenti
Una piazza dello spaccio che per un periodo era stata sotto il controllo del clan Travali e successivamente era passata ai Di Silvio
Gli spacciatori sono indagati per aver preso parte
a un’ampia organizzazione criminale dedita allo spaccio al dettaglio di droga nel quartiere Nicolosi
gli altri 5 non sono risultati reperibili e la loro ricerca è stata estesa anche all’estero
in collaborazione con il Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato
Nel quartiere sono state installate delle telecamere di sorveglianza e le autorità si sono anche servite di intercettazioni telefoniche
è stato determinante l’intervento di alcuni poliziotti sotto copertura che hanno simulato numerosi acquisti di dosi di sostanze stupefacenti e hanno ricostruito il ruolo degli indagati
Della situazione di degrado del quartiere Nicolosi si è spesso occupata Striscia la Notizia nel corso degli anni
Il disperato grido d’aiuto dei residenti
esasperati dal “lockdown” forzato e imposto dalla presenza di pusher nel quartiere
ha attirato le telecamere del Tg Satirico di Antonio Ricci
Vittorio Brumotti è corso in soccorso degli abitanti della zona
con il supporto delle forze dell’ordine
ha aiutato a ripulire la piazza dagli spacciatori
nella Collezione Farnesina d’Arte Contemporanea segna un capitolo di forte significato
protesta e reinterpretazione si fondono in un’unica installazione
ospitata nel prestigioso contesto del Palazzo della Farnesina
nasce da una vicenda tanto curiosa quanto simbolica: un dipinto originale del 2005 venne “modificato” da un anonimo contestatore con l’aggiunta di vernice
trasformandosi così in un momento di confronto diretto tra l’artista e un gesto di censura violenta
ha accolto questo intervento estraneo come parte integrante della sua ricerca
creando una nuova opera che riflette su temi come il dissenso
richiama le riflessioni del filosofo Alain Badiou
rievocando il senso di un evento che altera la normalità
costringendo pubblico e creatore a rinegoziare il senso dell’opera stessa
è un artista e street artist milanese considerato uno dei principali rappresentanti della sua generazione nell’arte urbana italiana
Bros ha iniziato la sua carriera negli anni ’90 con interventi artistici pionieristici nello spazio pubblico
evolvendo il suo stile verso opere che integrano murales e installazioni
I suoi lavori sono stati esposti in musei come il MART di Rovereto
oltre a eventi di grande visibilità come EXPO 2015
dove ha curato la decorazione dell’Auditorium
sei davanti a una figura che non ti rappresenta
se uno sconosciuto usa me per parlare dell’opposto delle mie azioni – la sua collera è stata come la furia iconoclasta dei talebani sulle statue dei Buddha di Bamiyan – io avrei potuto utilizzare lui
usando il linguaggio che si era venuto a creare
(L’atto accadde al vernissage di una mostra
dove presentai dieci Still Life a smalto su tela)
presentando l’esito alla mostra Abstracta – da Balla alla Street Art allestita al Museo Gagliardi di Noto e curata da Giuseppe Stagnitta
Mi sono servito di Linea di velocita + cielo + rumore (1913)
attualizzando teorie antiche su reale/virtuale
mediante pittura giustapposta alla riproduzione ad alta risoluzione dell’immagine dell’opera dell’artista futurista stampata su una lastra in alluminio
l’esito è un’immagine materialmente ambigua
Riproduzione e gesto come metafore di conservare/progresso.In più
data la scelta da parte dei curatori sulla sequenza installativa della mostra antologica
sapendo che la mia opera sarebbe stata esposta cronologicamente nell’ultima sezione
ho scelto di utilizzare la rappresentazione dell’opera che apriva l’esposizione
il suo significato è soggetto a un divario che si è acuito (o liquefatto
dipende dai punti di vista) negli anni ’10 del duemila
quando porta il suo contributo alla storia
‘vandalizza’ l’arte che lo ha preceduto
Affermare che Piero della Francesca fu un vandalo è un paradosso
il pittore e matematico rinascimentale ha cannibalizzato la concezione medievale del fare arte
non l’ha fatto imbrattando un affresco di Cimabue
ma mutando radicalmente gli interessi dei valori dell’arte antecedente a lui
Usare il termine ‘vandalo’ solamente nel suo significato intrinseco sarebbe riduttivo
ricondurrebbe il tema al solo fine del decoro.Il lavoro dell’artista è divenire
attraversando diverse fasi e cambiando la sua semantica
fino ad essere scelto dalla commissione indetta dalla Collezione Farnesina composta da autorevoli figure professionali del comparto artistico nazionale per rappresentare parte del valore paese
Non è una novità che gli artisti hanno dovuto cercare metodi
per rendere il proprio lavoro più eloquente
Con il volume il fu BROS, 2022
attraverso una ricerca scientifica composta da iconografie inedite e da saggi prodotti da Alessandra Donati
ho ragionato in primis sulla concezione della figura dell’artista
necessaria per uscire dal solipsismo e per la creazione del lavoro caso per caso
è quindi la mia scelta di abbandonare la mia prima riconoscibilità: il nome
È un atto consapevole di rinuncia come perenne messa in discussione
ho cercato d’essere autonomo rispetto le posizioni di potere: pittura contro barriere architettoniche
pubblica proprietà in contrapposizione a quella privata
Cessare di utilizzare il mio nome è un modo per de-istituzionalizzarmi (‘prima di tutto l’artista è un nome’ ha affermato Hubert Damish)
per riformare la costanza di un rapporto orizzontale col mondo
Fondando tutt’al più una temporalità non evoluzionistica
anche i fattori biografici sono inclusi in un sistema organico
Istituzionalizzare o demistificare anche lo status quo d’artista è dipendente da fattori ambientali
BROS è morto: una narrazione vera che mi permette di usare tutta l’attività svolta come fosse un tratto dell’operare oggi
un materiale da plasmare per il destino a venire
per cercare di reagire a un ‘eterno presente’
una scelta che detta una linea di demarcazione.L’installazione TWINGO MONUMENT realizzata al MART di Rovereto
che dal 2020 è attiva senza limiti di tempo e di spazio
che ho sancito attraverso un lavoro editoriale antitetico all’autocelebrazione
Rinunciare alla pittura è l’aspetto più coraggioso
Avendo sempre considerato questa pratica come una guarigione dell’anima
Una praxis che ha avvalorato concetti che altrimenti avrebbero avuto solo una foggia teorica
Ma è cambiato il contesto e sarebbe orbo non considerarlo
essendo esso parte fondante di un certo modo di fare arte
Ho raggiunto molti obiettivi che mi ero prefissato ed è stato doveroso che un’arte sociale arrivasse a tanto
Oggi la Street Art è una forma d’arte ambita
Sono lieto di aver contribuito a questo risultato
Considero l’inoperosità una pratica necessaria al lavoro di un’artista
una fase di ascolto per esplorare nuovi percorsi e per ribadire la sua libertà
Rispetto all’impostazione della tua domanda
non sono scindibili la mia persona con una fase del mio lavoro che ho chiamato BROS
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Guarda oltre le sbarre della finestra il bambino italo ucraino che Paolo Petrignani e Marcello Scopelliti hanno fotografato durante il viaggio visivo nel quartiere Nicolosi per esplorare le vite
di una comunità che nella diversità di provenienza delle persone che la compongono
trova oggi una ricchezza umana purtroppo invisibile agli occhi
come gli stolti del proverbio cinese continuano a guardare il dito quando il piccolo ‘saggio’ indica la luna
Che potrebbe essere proprio quel futuro al centro della sfida del presidio Spazio Culturale Nicolosi guidato da Peppe Valenza
Un futuro da non lasciare in gabbia (ci chiede anche questo il bimbo alla finestra?)
piuttosto una scommessa ambiziosa tesa a una collaborazione tra cittadini
volontariato e privati - afferma il sodalizio - che possa essere la risposta alle inefficienze del sistema
Il fatto che Rai Cultura abbia deciso di puntare sul progetto in atto a Latina grazie a Spazio Nicolosi e Angolo di Chirone
e le considerazioni del ‘presidio’ che da oltre un decennio opera per una rinascita concreta del quartiere sono interessanti
ciò che emerge è come un quartiere spesso associato a marginalità
stia diventando “simbolo di bellezza e inclusione grazie alla forza della cultura e alla partecipazione attiva della comunità locale
Questo riconoscimento - evidenzia Spazio Nicolosi - arriva in un momento in cui Latina si trova ad affrontare sfide significative
tra cui i ritardi nell’avvio di riqualificazione previsti dal PNRR
e i fallimenti registrati nel tentativo di raggiungere obiettivi ambiziosi come la candidatura a Capitale della Cultura o del Libro
Spazio Cultuale Nicolosi emerge come una realtà capace di bilanciare queste mancanze
offrendo un modello di resilienza e creatività”
dimostra come l’azione per quanto costante e impegnativa del volontariato non possa bastare perché la rigenerazione del quartiere passa inevitabilmente anche per la Politica: “Le istituzioni
spesso incapaci di rispondere con efficacia ai bisogni reali
lasciano che l’integrazione tra le diverse comunità sia il risultato del caso
portando quasi sempre al fallimento - continua il sodalizio -
storicamente un centro di aggregazione e crescita
frequentata quasi esclusivamente da bambini stranieri che si trovano a fronteggiare barriere linguistiche e culturali che rendono l’apprendimento una sfida immane”
È proprio in tale quadro che Spazio Culturale Nicolosi opera tentando di spezzare quei confini che la paura e il disagio hanno delineato tra città e quartiere
e cercando di creare “spazi sicuri e inclusivi per tutti gli abitanti
il sodalizio fa appello anche all’etica individuale e delle responsabilità
tra l’altro - il cui sistema è in crisi e si registra un vuoto di azione politica e istituzionale
la risposta ai problemi sociali è sempre più spesso demandata alle Forze dell’Ordine..
Spazio Culturale Nicolosi lavora per costruire una nuova alleanza tra cittadini
che oggi rappresenta la principale fonte di supporto economico per l’associazione
è stata resa possibile grazie a collaborazioni come quella con Fondazione Roma
che ha dimostrato come il settore privato possa giocare un ruolo fondamentale nel supportare iniziative di rigenerazione urbana e sociale
L’obiettivo è ambizioso ma necessario: creare un modello di collaborazione pubblico-privato che compensi le evidenti lacune di uno Stato che fatica sempre più a soddisfare le esigenze delle comunità
assumono almeno un valore simbolico importante
rappresentando un segnale di riconoscimento e collaborazione sul piano ideale
Per sopravvivere e continuare a incidere positivamente sul territorio
il progetto necessita di un modello di sostegno alternativo e sostenibile”
Da qui l’auspicio di stringere un “patto sociale nuovo
basato sulla fiducia reciproca e sulla condivisione di responsabilità tra tutti gli attori della società”
è l’invito alla comunità. Fino al 6 gennaio
sarà ancora possibile visitare il Mercatino di Natale allestito presso la storica Piazzetta e per tutto gennaio anche la mostra “Nicolosi World - Il Mondo in un Quartiere” che
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Il sindaco Barbagallo ha colto l’occasione per annunciare che la vasta area sportiva della zona “Tupparello”
frutto dell’intuito e dell’azione di Rino Nicolosi
La figura di Rino Nicolosi è stata rievocata nel corso di un incontro che si è tenuto nella sala “Pinella Musmeci”
inserito nel “Mese della Cultura”
Protagonista dell'incontro Giovanni Burtone
autore del libro “Un Presidente visionario
Rino Nicolosi un siciliano che guardava oltre” (Algra editore)”
fine intellettuale e profondo conoscitore della realtà acese
L’evento è stato introdotto dai saluti del sindaco
In platea i familiari più stretti del compianto esponente politico e vari rappresentanti istituzionali giunti anche da fuori Acireale
Il primo cittadino acese ha colto l’occasione per annunciare che la vasta area sportiva della zona “Tupparello”
frutto dell’intuito e dell’azione di Rino Nicolosi
E’ previsto per il 13 aprile l’appuntamento con l’XCO Città di Nicolosi, che costituisce la terza tappa del Mediterranea Mtb Challenge oltre a valere per il circuito interprovinciale Sicilia Est
La gara è solamente alla sua seconda edizione
eppure l’attesa è tanta da parte dei biker non solo dell’area catanese
che ha visto tanti concorrenti impegnarsi sul percorso di circa 3,6 km per un dislivello di 130 metri disegnato all’interno dell’area boschiva Monti Rossi Adventure Park
Un tracciato non comune perché mette alla prova le abilità di guida dei partecipanti, risultando estremamente divertente. Il circuito verrà coperto più volte in base alla categoria di appartenenza. Gli organizzatori stanno lavorando da tempo sul tracciato, come si evince anche dal loro profilo Facebook
per regalare una domenica diversa a tutti gli iscritti e ai loro accompagnatori
intitolata alla memoria della guida alpina Salvo Laudani morta nel salvataggio di un’altra vita umana
è di 20 euro per gli amatori e 5 euro per agonisti e categorie giovanili
A fine gara premiazioni riservate ai primi 3 di ogni categoria e ai primi 5 di quelle giovanili
per rilanciare l’attività delle giovani leve
Al sabato mattina gara di mini enduro per le categorie giovanili allestita dal Liotri on the Rocks
Con questo appuntamento Nicolosi si conferma essere diventato un punto nevralgico della Mtb siciliana e non solo
teatro come tutto l’Etna di molti eventi dedicati alle ruote grasse che sul Vulcano hanno trovato casa…
Per maggiori informazioni: Asd Mongibello Mtb Team, xcocittadinicolosi@libero.it
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Il Comune di Nicolosi organizza la rassegna estiva “Summer Time 2024”
un fitto calendario di eventi animeranno il paese etneo
“Uno sguardo al passato” mostra fotografica diffusa a cura di Gemmellaro Restauri (archivio di Turi Gemmellaro)
Ore 18:00 – VI° edizione “Majorettes Day” a cura dell’Ass.ne Culturale “Amici della musica” di Nicolosi
ore 20:00 – “Serata d’Arpa 2024” a cura della classe di Arpa del Conservatorio di Catania
Ore 20:00 – Presentazione della 48° Cronoscalata Catania-Etna
Ore 19:00 – “Pastasciutta dei F.lli Cervi” preparata e offerta alla cittadinanza dalla sezione ANPI/IMI di Nicolosi
48ª edizione Cronoscalata “Catania-Etna” Organizzazione ASD Sicilia Promo Sport
Ore 18:30 – “Giocando a Piedi Nudi” Presentazione del libro di Flavio Prestifilippo
Ore 21:00 – “CAB SHOW” con Marco Mazzaglia e tanti cornici
Ore 21:00 – Teatro: L’Aria del Continente” Ass
Ore 21:00 – “Southern Dukes”
Dalle ore 17:00 alle ore 21:00 – “EVOLUZIONI CROMATICHE – Gli Artisti Raccontano” Mostra collettiva di pittura degli artisti: Silvano Raiti – Maria Pia Gino – Pietro Alessandro Trovato – Salvo Caramagno – Pinella Giuliano
Ore 20:30 – “RE/STATE a Nicolosi” Animazione da strada
Ore 21:00 – Teatro “Il Bugiardo” con Enrico Guarneri Ass
“Arte in Comune tra fotografia e Pittura” Mostra degli espositori: Giuseppe Carbone e Giovanni Consoli
Ore 20:30 – VIII edizione “Il Rosso delle donne lo sono Giordana” a cura dell’Asme “lo sono Giordana”
Ore 21:00 – “Concerto d’Estate” a cura dell’Ass.ne Culturale “Amici della musica” di Nicolosi
Ore 21:00 – “Balera d’estate”
Ore 21:00 – “DOC” con Gino Astorina e Eduardo Saitta – Ass
Ore 21:00 – Teatro: “Pensaci Giacomino” con Pippo Pattavina – Ass
Ore 19:00 – Presentazione del libro “Giacomo Scicolone di Palma di Montechiaro (1894-1964)” di Giuseppe Mazzaglia
Ore 18:00 “Fiaccolata al tramonto” – Passeggiata escursionistica in ricordo delle vecchie guide dell’Etna
Ore 17:00/22:30 – “LavicaArte L’Oro dell’Etna” valorizzazione del prodotto “Pietra Lavica” dell’Etna esposizione di manufatti
Dalle ore 17:00 alle ore 21:00 – “TEMA LIBERO” Collettiva di Sculture e Dipinti degli artisti: S
Ore 21:00 – Spettacolo di intrattenimento
Ore 03:00 – “L’Alba a 3.000 mt.” escursioni guidate a cura delle Guide dell’Etna e della Funivia dell’Etna
Ore 20:30 – “ETNA GLAMOUR” moda e spettacolo ai piedi dell’Etna
Ore 19:00 – Presentazione del libro di Barbara Bellomo “La Biblioteca dei Fisici scomparsi”
“Dalla Neve alla Granita e Dal Grano al Pane”
Ore 8:30 – “Sui Tornanti dell’Etna” XVII edizione Raduno di auto storiche a cura dell’ASD Controsterzo
ore 09:00 – “4° Raduno Pianetaetna Amicinbici” Pedalata cicloturistica Ass
Premiato tra i migliori content creator a Firenze
L’influencer palermitano Danilo Nicolosi è stato premiato tra i migliori content creator italiani nella categoria luxury life e fashion all’Italy Ambassador Awards
evento patrocinato dal ministero del Turismo
da Enit (Italian Tourist Board) e dalla Regione Toscana
che si è tenuto al BTO di Firenze lo scorso 28 novembre
presente su instagram con il nome di Danilo La Dolce Vita (https://www.instagram.com/danilo_ladolcevita_real/) si è attestato come secondo miglior content creator italiano nella categoria dei micro influencer
primo premio italiano per i migliori influencer
content creator e blogger di tutto il mondo che promuovono l'Italia nel mondo
ha riconosciuto al palermitano Nicolosi “l’eccellente lavoro sui social come content creator per la competenza dimostrata e la responsabilità etica nel coinvolgere la propria comunità”
docente di lingue ed esperto di marketing e comunicazione
padre - come direbbe lui - di tre bassotti
promuovendo la moda vintage e accessori irrinunciabili
collaborando con alcune delle più importanti realtà sartoriali italiane nel mondo
riporta indietro nel tempo e vuole spinge verso la valorizzazione dell’arte in tutte le sue infinite forme
la collaborazione artistica con il fotografo siciliano Vincenzo Pipitone
si ispira al made in Italy e “allo stile italiano nella dolce vita - spiega l’influencer - con un tocco un po' nostalgico e retrò
per riscoprire il gusto vintage ed elegante della moda
partendo dai must have che ogni gentleman dovrebbe sempre avere nel proprio guardaroba: cravatte
riscopre l’utilizzo della coppola “dalle origini inglesi - spiega - alla rivisitazione vintage dei copricapi e degli accessori maschili come must have del gentleman moderno e dispensa consigli e suggerimenti non solo di moda al suo pubblico”
Via libera al primo intervento integrato di rigenerazione urbana nel quartiere Nicolosi di Latina
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Home › Weekend › I borghi dell’Etna: da Nicolosi a Bronte
un itinerario attraverso i borghi più suggestivi ai piedi dell'Etna
“Tutto ciò che la natura ha di grande, tutto ciò che ha di piacevole, tutto ciò che ha di terribile, si può paragonare all’Etna e l’Etna non si può paragonare a nulla”, scriveva Dominique Vivant Denon, scrittore e storico dell’arte, durante il suo viaggio in Sicilia del 1788
si estendono borghi pittoreschi che sembrano sospesi nel tempo
Case in pietra lavica prodotta dalle eruzioni nel corso dei millenni e stradine tortuose come vene si fondono armoniosamente con il paesaggio circostante
permettendo ai viaggiatori d’immergersi nell’autenticità della vita siciliana
Ogni pietra racconta una storia di fuoco e passione
conferendo al paesaggio un carattere unico
in questo tour ad anello intorno alla montagna
chiamata la Porta dell’Etna per la sua posizione
L’antico monastero di San Nicolò la Rena, che risale al 1150 e da cui probabilmente deriva il nome stesso della città, ospita la sede del Parco dell’Etna
il primo a essere istituito in Sicilia (nel 1987)
Si sale sino al Rifugio Sapienza
dove si può prendere la funivia per raggiungere la sommità della montagna
Qui il panorama è spettacolare, e nelle giornate più limpide si riesce a vedere fino all’isola di Malta
merita una visita il centro storico con la Chiesa Madre dello Spirito Santo
progettata da Giovanni Battista Vaccarini dopo gli eventi catastrofici – eruzione e terremoto – del 1669 e del 1693
Chi invece vuole scoprire i sapori genuini del territorio può far tappa all’azienda Serafica Terra di olio e vino
per provare quattro diverse degustazioni di vini e oli dell’Etna accompagnate da pane cunzatu – condito con pomodori
origano e acciughe – o da un tagliere di salumi
LEGGI ANCHE: Escursioni sull’Etna: i trekking e i percorsi per scoprire il vulcano attivo più grande d’Europa
Il tour ora si dirige verso Zafferana Etnea e Milo
uno splendido esempio di chiesa nera dell’Etna: la basilica di Santa Caterina Alessandrina (1563)
Quindi, procedendo verso nordest e dopo aver attraversato Trecastagni e Viagrande, si raggiunge Zafferana Etnea. Bello il panorama da piazza Belvedere, che spazia dalla Calabria sino al Golfo di Siracusa
Dopo la visita alla chiesa di Santa Maria della Provvidenza, che si staglia bianca al termine di una scalinata di nera pietra lavica, e alla Casa museo dell’Apicoltore, per conoscere la qualità del celebre miele locale, è obbligatoria una sosta nella storica pasticceria Donna Peppina per assaggiare la siciliana
sorta di calzone fritto con formaggio tuma e acciughe
friabili al latte e ricoperti di goloso cioccolato fondente
attraversando una strada immersa nel verde tra querce
A loro è dedicato un gruppo scultoreo bronzeo in piazza Belvedere
Il giorno dopo si parte alla volta di Randazzo
nota anche come la Città delle cento chiese
Per raggiungerla si imbocca l’A18 e si esce a Fiumefreddo
Lungo la strada valgono la visita Piedimonte Etneo
per attraversare la suggestiva Porta San Fratello
formata da una coppia di obelischi in pietra lavica
punto d’accesso al versante nord del vulcano
tra antiche chiese e maestosi palazzi nobiliari
spicca anche una serie di circa 50 murales realizzati negli anni Novanta per raccontare la storia e lo spirito del Mongibello
In meno di mezz’ora si arriva a Randazzo per andare alla scoperta delle chiese di Santa Maria Assunta
Quindi si raggiunge l’altra chiesa di San Nicolò
ecco la statua che rappresenta l’unione dei tre quartieri
che i randazzesi hanno ribattezzato più amichevolmente Rannazzu Vecchiu
Molto suggestiva anche la passeggiata sull’acciottolato in basalto lavico di via degli Archi
GUARDA ANCHE: Posti bellissimi da visitare in Sicilia: 25 idee, tra spiagge, borghi, città
Il terzo giorno di visita è dedicato a Bronte
proseguendo la circumnavigazione dell’Etna in senso antiorario
Da qui partono percorsi di trekking alla volta dei crateri spenti del vulcano
anch’essa abbellita da una scalinata in pietra lavica
Dalle fragole al pistacchio il passo è breve
Basta un quarto d’ora per raggiungere Bronte
gioiellino storico dove spicca la sobria Chiesa Madre del ‘500 dedicata alla Santissima Trinità
Poco distante ecco il Real Collegio Capizzi, fondato dal sacerdote Ignazio Capizzi nel XVIII secolo per promuovere l’istruzione e la formazione dei giovani: qui su prenotazione si visita il fondo antico della ricca biblioteca
Dulcis in fundo, il Castello Nelson
Complesso architettonico nato come abbazia nel XII secolo
dopo essere stato secolarizzato venne donato nel 1799 da Ferdinando di Borbone all’ammiraglio Horatio Nelson: un gesto di riconoscenza dopo l’intervento inglese che aveva contribuito a spegnere la breve esperienza della Repubblica napoletana
Oggi è un museo multimediale con cinque stanze immersive che permettono un affascinante viaggio nella Storia
LEGGI ANCHE: Vacanze in Sicilia: dove andare e cosa fare
RCS Academy Arte Cultura e Turismo
Quali sacrifici ha fatto per seguire il sogno di fare l’arbitra?
"Ho rinunciato a tantissimi soldi e a un posto da manager in una Big Four. Ero dirigente di un colosso della consulenza, responsabile Ue di finance, e intanto facevo l’arbitro per passione. Ero in serie C, guadagnavo 150 euro a partita, un rimborso spese. Poi ho dovuto scegliere".
"Prima della mia seconda Coppa del Mondo, mi telefona il mio capo italiano: la tua attività di arbitro sta creando gelosie, da domani smetti. Era come se mi avesse tolto il cuore senza l’anestesia".
"Mi sono licenziata e ho seguito il mio sogno".
"A 4 anni mio papà mi portò all’Olimpico a vedere la Lazio. Un’emozione unica. Scoprire che i calciatori riuscivano a fare gioire, piangere, urlare e soffrire così i tifosi, mi ha fatto innamorare: anche io volevo fare sognare così la gente".
"In casa appena potevo palleggiavo e giocavo con la palla. Mio padre fu chiaro da subito: tu a calcio non giochi, devi fare uno sport da femmina".
Suo papà ha avuto modo di ricredersi negli anni.
"Purtroppo è morto in un incidente stradale quando avevo 16 anni. Mi ha visto arbitrare due gare, comunque, e aveva accettato questa scelta. Nel 2019 quando ho diretto la finale tra Chelsea e Liverpool ho sussurrato verso il cielo: papà, sono arrivata in cima".
"Assolutamente sì, infatti a 20 anni sono andata via dall’Italia perché avevo capito che non volevano arbitri donne. Ti fanno arrivare a un certo livello, quello regionale, poi ti mettono il bastone tra le ruote in ogni modo. Il metro di giudizio degli osservatori cambia rispetto a prima. Sono stata 6 mesi in Erasmus, poi, tornata in Italia, era peggio di prima. Così, sono ripartita per la Francia, dove ho raggiunto i massimi livelli del mondo".
Ha mai avuto paura in campo o negli spogliatoi?
"Arbitravo in Eccellenza nel Lazio e a fine partita mi sono barricata negli spogliatoi, allenatori e dirigenti di una squadra mi urlavano ‘ti ammazziamo, esci’. Ho chiamato i carabinieri che mi hanno scortato fuori. Me lo ricordo come fosse ora".
Gli arbitri sono sempre vittime di violenza.
"Tutto parte dai genitori dei giovani calciatori. I bimbi vogliono divertirsi, ma spesso i papà dagli spalti li incitano a fare male all’avversario. ‘Spaccagli la gamba, uccidilo’, ho sentito dire. Una volta ho dovuto interrompere la gara perché le famiglie si picchiavano. Ma l’aspetto peggiore sono le mamme che per far parte del branco, diventano violente".
Il suo aspetto fisico è stato un vantaggio nel calcio?
"No, anzi. Ogni mio superiore mi ripeteva: devi essere meno visibile, attiri troppo l’attenzione. In Francia, un anno non sono stata promossa dalla serie C alla B perché ero troppo ‘visibile’. Sono stata a un passo dal mollare. Un conto sono gli errori tecnici o i test atletici non superati. Ma che mi fermino dicendomi ‘sei appariscente’, no".
"È successo, ma non ho mai ceduto. Non sono il tipo che sognava di fidanzarsi con un calciatore. In campo se avevo davanti Mbappè o Salah, per me era uguale".
"Pierluigi Collina, il migliore".
Sarebbe giusto equiparare gli stipendi tra uomini e donne?
"È una questione di marketing: in Spagna hanno investito tanto nel calcio femminile e hanno un ritorno importante. A vedere Barcellona-Real Madrid c’erano 92mila persone. In una Coppa del Mondo l’impegno tra uomini e donne è identico, perché allora un uomo guadagna 40mila euro e una donna un terzo?".
Quanto era tesa prima di Liverpool-Chelsea?
"Prima della finale, siamo arrivate allo stadio sul pullman passando in mezzo a una marea umana che attendeva le squadre. Ecco, lì il cuore mi batteva fortissimo".
"Ad Olivier Giroud ho fischiato quattro fuorigioco di fila. Lui è venuto da me e ha detto: ‘hai finito?’".
Qual è l’errore più grosso che ha commesso in campo?
"Ero in serie B in Francia e quel match valeva per essere promossa in A. C’era il mio capo a vedermi, ma invece che concentrarmi sul match mi sono focalizzata su di lui. Nei minuti di recupero ho dato valido un gol decisivo, ma in realtà c’era un fallo. Ho aspettato due anni per la promozione".
"Sì, ma preferirei non parlarne. Non ho mai ceduto, per questo ci ho messo tanto a fare carriera".
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Il sindaco di Nicolosi, Angelo Pulvirenti, di recente ha emesso una ordinanza affinché tutti aderiscano all’appello per intraprendere azioni di contenimento dei consumi, osservando le regole per il corretto uso dell’acqua potabile
Si aggiunge a Luca Marelli come talent arbitrale per i principali match di Serie A Enilive.Ci sono barriere nate per essere abbattute
che di questi scopi ne fanno una ragione professionale
provando a tracciare strade lì dove sembrava impossibile creare un percorso
a livello internazionale tra i volti più riconosciuti del settore
Dalla stagione di Serie A Enilive 2024-2025
Nicolosi si aggiunge a Luca Marelli nell'analisi - live e post partita - dei casi più importanti da moviola
Valuta l'operato dei fischietti del campionato italiano e prova a portarci sempre più nei regolamenti
nelle storie che compongono in maniera sempre più impattante la partita della nostra squadra del cuore
Nicolosi è stata definita una "pioniera in un campo ancora appannaggio degli uomini"
e per lei ha sempre e innanzitutto parlato il percorso intrapreso in questi anni
dove ha sviluppato la propria carriera così come la propria passione
arrivando fino agli stadi della Ligue1 per poi passare con le designazioni internazionali più prestigiose
Come raccontato in un'intervista rilasciata a Il Foglio
Manuela si innamora del calcio a soli 4 anni: "Volevo diventare una calciatrice
ma mio padre fu intransigente: non è uno sport per donne
E dire che palleggiavo senza soste in casa..
con l'apertura all'arbitraggio femminile
ha rivelato di aver intrapreso un percorso
Arrivando fino a dirigere gare dell'Eccellenza
Poi una decisione di cuore: il progetto Erasmus
Avrebbe dovuto sostenere soltanto un anno all'estero
poi… "mi sono fermata per sempre"
Che prosegue: "Ho preso una seconda laurea e ho cominciato a lavorare a tempo indeterminato mentre in Italia mi offrivano solo collaborazioni
Tra studio e lavoro ho sospeso l’attività arbitrale per un paio di anni
poi ho sentito il richiamo del campo e ho ricominciato dal basso salendo piano piano di categoria"
in Francia non c'è un sistema di votazioni come in Italia: si procede per concorso nazionale
Ha imparato la lingua e ha superato il test
non è stato tutto rose e fiori: si diventa forti giorno dopo giorno
con il lavoro di arbitro affiancato alla professione svolta
E ha dunque iniziato ad arbitrare per la Federazione calcistica francese
è diventata fischietto della Ligue1 e arbitro internazionale nel 2010
Il suo nome è stato spesso associato - e affiancato - a quello di Stephanie Frappart
Nicolosi racconta di averla conosciuta al Mondiale femminile in Canada
nel 2015: "Siamo cresciute praticamente insieme e abbiamo vissuto tutte le maggiori competizioni internazionali - spiega -
ti trasmette la sua ambizione e voglia costante di migliorarsi"
Ambizione che si fa certezza in un giorno d'estate del 2019
per Manuela: è nella terna scelta per la finale di Supercoppa Europea maschile tra Liverpool e Chelsea
"Sapevamo di essere sotto osservazione e che dalla nostra prestazione sarebbe dipeso un po’ il futuro del mondo arbitrale femminile - le sue parole a Rivista Unidici -
Però ci sentivamo pronte dal punto di vista fisico
tecnico e non vedevamo l’ora di scendere in campo"
la stessa terna aveva diretto la finale del Mondiale femminile in Francia
è la prima italiana ad aver arbitrato una Finale di Coppa del Mondo femminile
Ha lavorato per la Ligue1 ed è stata protagonista di due Olimpiadi
Non solo: Nicolosi ha partecipato alla prima Finalissima tra Brasile e Inghilterra
nel 2023 e - naturalmente - ha tracciato un solco
Il percorso universitario è stato sempre intrecciato con quello legato alla professione di arbitro
Nicolosi ha conseguito con successo due Lauree e un Master
Manuela Nicolosi ha avuto inoltre una brillante carriera manageriale
è stata dirigente dell'azienda americana Black&Decker
quando è stata nominata tra le 50 Most Powerful Women da Fortune Italia
Nell'elenco è stata inserita come donna di successo con capacità di impegno e perseveranza al fine di ottenere traguardi importanti
Non solo: Nicolosi parla quattro lingue ed è una delle LinkedIn Top Voices sulla leadership e il decision making
temi sui quali interviene come speaker motivazionale negli eventi di formazione
Nicolosi è ambasciatrice della Diversità e dell'Inclusione
elementi fondamentali del suo percorso "Ispirazionale"
Nel 2023 ha ricevuto inoltre il premio "Nereo Rocco" e "Il cuore oltre l'ostacolo" di Winning Women Institute
La passione per i media è cresciuta poi con il tempo: dopo alcune esperienze di rilievo
eleganza: non è la solita "moviola"
nell’ambito del rafforzamento dei controlli disposti dal Questore
ha effettuato un mirato servizio nel quartiere Nicolosi volto a verificare la regolarità amministrativa degli esercizi di vicinato
volti ad accertare il rispetto delle normative inerenti le licenze
nonché degli orari previsti per la vendita di alcolici e le relative specifiche disposizioni
sono stati condotti dai poliziotti della Squadra Amministrativa della Divisone P.A.S.I della Questura di Latina ed hanno coinvolto la maggior parte degli esercizi presenti nelle zone maggiormente problematiche della città
Durante i controlli presso uno dei mini market
nonostante la regolarità della documentazione amministrativa
i poliziotti hanno verificato al suo interno un soggetto diverso dal titolare formale della licenza
Al momento del controllo era infatti presente solo un cittadino straniero privo di documenti
che è stato invitato a portarsi presso l’Ufficio Immigrazione per le verifiche del caso
Gli accertamenti e l’identificazione successiva
hanno consentito di accertare che l’uomo era irregolare sul territorio in quanto sprovvisto di titoli validi per il soggiorno
A seguito di tale attività il titolare del negozio è stato dunque denunciato all’A.G per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina
proseguiranno anche nelle prossime settimane
per garantire maggiore sicurezza e il rispetto delle normative inerenti gli esercizi commerciali
SUTRI - «Congratulazioni a Stefania Nicolosi e Federica Boccolini per l’elezione nella consulta femminile di Anci Lazio
In qualità di membro del Consiglio Direttivo di Anci Lazio
voglio esprimere le più sentite congratulazioni a Stefania Nicolosi e Federica Boccolini per la loro recente elezione nella Consulta Femminile di Anci Lazio
Si tratta di un importante riconoscimento al valore
e all’impegno che entrambe hanno dimostrato nel loro percorso amministrativo
La loro presenza nella consulta rappresenta un valore prezioso per la nostra associazione e per tutte le amministratrici locali del Lazio»
«A Stefania e Federica vanno i migliori auguri di buon lavoro: sono certo che sapranno contribuire con passione e determinazione ai lavori della consulta
proposte e azioni concrete a beneficio di tutto il territorio regionale»
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QUOTIDIANO LA PROVINCIAEditore: EDITORIALE LA PROVINCIA Soc
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Arrivato dal Policlinico di Catania per guidare l’Unità Operativa Complessa di Urologia dell’Ospedale San Vincenzo di Taormina
Federico Nicolosi è medico chirurgo specializzato in Andrologia e Urologia
autore di numerose pubblicazioni su riviste scientifiche nazionali ed internazionali
Specialista presso il centro diagnostico Clinicasa si occupa prevalentemente di urologia oncologia
del trattamento della calcolosi urinaria e dell’infertilità maschile
Federico Nicolosi ha condiviso la sua visione per il nuovo reparto e le innovazioni che verranno introdotte: «L’Ospedale di Taormina ha una storia importante
sempre al centro dell’attenzione mediatica
il San Vincenzo vanta altre specialità di grande prestigio
come l’oncologia medica del professor Ferraù e l’oncologia chirurgia del professor Panebianco
insieme all’ottimo reparto di emodinamica diretto dal dott
e già con la recente riapertura dell’unità operativa
abbiamo avviato numerosi investimenti con il supporto della direzione strategica aziendale»
Tra gli obiettivi del nuovo corso del reparto di Urologia dell’Ospedale San Vincenzo
c’è sicuramente quello di implementare i servizi offerti al paziente
«La riapertura del reparto di Urologia è il primo passo di un percorso che vuole portare servizi di qualità ai cittadini e rispondere alle esigenze del territorio
Abbiamo attivato il servizio di endourologia
con trattamenti per calcolosi urinaria e ipertrofia prostatica benigna
Disponiamo di un resettore di ultima generazione che permette ablazioni efficaci di prostate benigne
con dimissioni rapide e senza complicanze post-operatorie – continua Nicolosi – Entro fine anno dovremmo essere forniti di un laser di ultima generazione
che ci consentirà di trattare prostate di grandi dimensioni
utilizzando la tecnologia più avanzata disponibile al mondo
attivato il servizio di litotrissia extracorporea
noto come “bombardamento dei calcoli”
è ancora richiesto da pazienti che preferiscono evitare chirurgia laser o tradizionale
Abbiamo potenziato anche il servizio di diagnostica per tumori vescicali e prostatici
con l’acquisto di un ecografo di ultima generazione che ci consente di sovrapporre le immagini della risonanza magnetica multiparametrica a quelle ecografiche
permettendoci di effettuare biopsie mirate del tessuto della prostata
un passaggio fondamentale nella diagnostica moderna del tumore prostatico»
il numero di pazienti che si sono rivolti all’unità di Urologia dell’Ospedale di Taormina è in costante aumento
il positivo passaparola tra i pazienti è un segnale che conferma la qualità del lavoro svolto: «Abbiamo più che quadruplicato le liste ambulatoriali
effettuando più di 20 prime visite ambulatoriali al giorno
L’urologia è una branca medica molto richiesta
e il nostro impegno è quello di soddisfare questa domanda crescente
garantendo un servizio efficiente e una misura di paziente»
L’unità operativa non solo sta crescendo
ma lo sta facendo con un’attenzione particolare verso l’efficienza e la qualità del servizio
confermandosi come un punto di riferimento per il territorio e una realtà di eccellenza per la salute urologica
Nicolosi ha anche messo in luce l’aspetto umano dell’assistenza sanitaria
ricordando quanto sia essenziale il rapporto di fiducia con i pazienti
Non siamo solo macchine che producono salute e servizi sanitari
siamo uomini che si interfacciano con altre persone
e dobbiamo sostenerle anche da un punto di vista umano»
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Le verifiche disposte dalla questura riguardano la regolarità delle licenze e il rispetto della normativa relativa alla vendita di alcolici e del lavoro
Un servizio di controllo straordinario è stato disposto dal questore di Latina fra gli esercizi pubblici di vicinato presenti nelle zone più critiche e problematiche della città
Le ultime ispezioni hanno interessato il quartiere Nicolosi
con l'obiettivo di verificare la regolarità amministrativa delle attività commerciali e dei mini market presenti nella zona.
I poliziotti della squadra amministrativa della divisione Pas della questura hanno in particolare concentrato l'attenzione sull'accertamento del rispetto delle licenze
degli orari e della normativa relativa alla vendita di alcolici.
Durante le ispezioni in uno dei mini marlet del quartiere
gli agenti hanno verificato la presenza nel negozio di una persona diversa dal titolare della licenza
All'atto del controllo c'era infatti solo un cittadino straniero sprovvisto di documenti
che è stato invitato a recarsi all’ufficio Immigrazione per le verifiche del caso
Gli accertamenti e l’identificazione successiva hanno poi consentito di accertare che l’uomo era irregolare sul territorio perché sprovvisto di permesso di soggiorno
All'esito della verifica dunque il titolare del negozio è stato denunciato all’autorità giudiziaria per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina
Analoghe verifiche sulle attività di vicinato proseguiranno anche nelle prossime settimane