narrandovi della storia di una giovane e promettente azienda: la cantina Iolei della famiglia Puddu come l’intero movimento dei viticoltori sardi Partendo da un piccolo podere con alcuni ceppi di Cannonau particolarmente datati Antonio Puddu ed i suoi fratelli (in copertina c’è Chiara) hanno avviato l’impianto di altri 5 ettari ed iniziato i lavori per costruire la nuova cantina custode della memoria del tempo e dei luoghi Ad esso vi si accede tramite un piccolo cancello consentendo agli occhi di chi varca la soglia di ammirare uno spettacolo di natura unico nel suo genere Abbiamo potuto osservare la semplicità del modo di amare questa terra ed il frutto del suolo da parte dei suoi abitanti La stessa volontà si esprime nell’intervenire il meno possibile in cantina con contenitori in prevalenza di acciaio e cemento appena acquisiti L’equazione non è semplice da risolvere e generalizzare non fa mai bene selezionate al perfetto stato di maturazione alleggeriscono notevolmente gli interventi di “manutenzione straordinaria” in fase di vinificazione ed affinamento Arrivare a tale traguardo è il sogno di ogni agricoltore che lavora con scienza e coscienza A voler trovare il pelo nell’uovo manca una giusta attività di comunicazione per trasmettere la conoscenza al di fuori di vini ben fatti ma ciò resta un problema diffuso nell’isola Parlando di cose leggere veniamo alla degustazione di rito avendo visitato l’azienda con tempi molto risicati nella promessa di rivederci in futuro con ritratti a tema per ogni tipologia e nomi della tradizione popolare sarda Vermentino di Sardegna Majga 2021 – lo ammetto avevo qualche timore sia per la scelta del vitigno sia per il metodo di produzione: non filtrato e senza solfiti aggiunti Aggiungo: anche lievemente macerato con sosta sulle fecce Devo alzare le mani: il vino è come un quadro di Matisse ananas maturo e pepe bianco con un finale da erbe mediterranee che non fanno per nulla avvertire la consistenza calorica Cannonau di Sardegna Nepente di Oliena Rosato 2021 Juntos – senza piaggerie di sorta il Cannonau riesce ad essere icona del territorio di Oliena L’unica difficoltà sta nel domarne un carattere a volte burbero dove la mordenza tannica domina nonostante il brevissimo tempo a contatto con le bucce Cannonau di Sardegna 2020 Iolei – un vero spettacolo Quel succo di mirto ed elicriso che cercavo sorretto da confetture di mirtilli ed amarene figlia di terreni calcarei ed argillosi che donano equilibrio al quadro organolettico raffigura una sua celebre composizione a tema con indosso il costume tradizionale di Oliena Cannonau di Sardegna Nepente di Oliena Vosté  2021 – la selezione proveniente dai prestigiosi appezzamenti della sottozona menzionata da Gabriele D’Annunzio complice un’annata calda ed asciutta che ha consentito minor produzione ed ottime maturazioni fenoliche destinato soltanto alla Riserva Hòspes e per pochi mesi Vino autentico che si percepisce dalle nuance di macchia mediterranea Il bello dei vini di Iolei è che non ti fanno concentrare neppure un secondo sulla potenza racchiusa in un guanto di velluto come i suoi tannini giunti ormai alla quarta generazione e capaci di raccontare con i fatti il meraviglioso terroir di questo piccolo angolo di Sardegna quando ci sposteremo verso le coste sabbiose e le acque cristalline di Dorgali Luca Matarazzo Giornalista- Sommelier AIS - Degustatore Ufficiale - Relatore corsi per la Campania. Ha partecipato a numerosi concorsi enologici e seminari di approfondimento Vincitore del Trofeo Montefalco Sagrantino edizione 2021 e del Master sull'Albana di Romagna 2022 Wine Consultant collabora attualmente con testate giornalistiche e blog importanti a livello nazionale Aggiornamenti continui sul mondo dell'enogastronomia NELLA CLASSIFICA DEI 10 CAFFÈ PIU’ COSTOSI AL MONDO 4 DERIVANO DALLA MASTICAZIONE DEGLI ANIMALI La classifica dei migliori 10 Panettoni d’Italia del 2019 secondo Vinodabere La Classifica dei migliori Cannonau della Piccola Guida della Sardegna di Vinodabere – Seconda Edizione (assaggi effettuati nel 2019) La classifica dei migliori 20 Panettoni d’Italia del 2021 secondo Vinodabere Privacy policy - Cookie police utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni HomeNews “Il mio percorso per arrivare alla Serie A è stato più lungo e un po’ più difficile Non tutti hanno la fortuna di nascere in una grande città: io abitavo in paesino sperduto della Sardegna lontano anni luce da realtà calcistiche importanti E non cambierei mai il percorso che ho fatto: oggi cerco di restituire la mia esperienza mettendomi a disposizione della Serie C per i giovani italiani che meritano di trovare un ambiente competitivo“ in passato giocatore ed allenatore del Cagliari nonché tra i più grandi calciatori sardi di sempre descrive l’importanza che per lui riveste il campionato di Serie C ha messo a disposizione la sua sconfinata esperienza per rinnovare le basi del calcio italiano 16 CAMPIONATI IN ROSSOBLU PER LA BANDIERA DEL CAGLIARI MAGIC BOX È STATO IL CALCIATORE SARDO PIÙ FORTE IN ASSOLUTO OLIENA – Il Piano Urbanistico Comunale (PUC) torna al centro del dibattito politico nel centro barbaricino Il gruppo consiliare Paris Uliana Nova ha più volte sollecitato un adeguamento dello strumento urbanistico alle mutate esigenze della comunità e alle nuove normative paesaggistiche Se da un lato l’affidamento dell’incarico a un professionista per la redazione del nuovo PUC rappresenta un segnale positivo dopo anni di immobilismo dall’altro la delibera di indirizzi della giunta desta preoccupazione tra i banchi dell’opposizione motivata dalla crisi demografica e dalla decrescita del paese di fatto declassando aree attualmente edificabili a zone agricole non edificabili Una decisione che il gruppo Paris Uliana Nova giudica ancor più grave alla luce della presunta opposizione dell’amministrazione comunale alla realizzazione di piani attuativi di comparto consentirebbe ai singoli proprietari di lotti in zona C e D di avviare interventi di urbanizzazione su porzioni di almeno 5000 metri quadrati senza dover attendere l’accordo di tutti i confinanti della zona omogenea Secondo quanto riferito dal gruppo di minoranza un imprenditore intenzionato a urbanizzare il proprio lotto tramite un piano attuativo di comparto si sarebbe visto bloccare l’iniziativa dall’amministrazione Quest’ultima avrebbe richiesto la presentazione di un piano esteso a tutta la zona D di fatto imponendo al privato di includere anche i terreni dei vicini “Fermo restando che è ovvio che un privato cittadino non può effettuare opere nel terreno del vicino – sottolineano i consiglieri Gianfranca Salis Enrica Picca e Sebastiano Boi – risulta incredibile che in un periodo di crisi per il commercio e l’edilizia l’amministrazione non sostenga iniziative imprenditoriali che possono avere positive ricadute per tutta la comunità” Proprio per far luce su questa situazione e sollecitare una soluzione i consiglieri di Paris Uliana Nova hanno depositato una mozione diversi mesi fa chiedendo una discussione urgente in commissione urbanistica e in consiglio comunale L’obiettivo è comprendere le ragioni del mancato accoglimento dei piani di comparto parziali e trovare una soluzione tecnica e politica per chi desidera completare l’urbanizzazione del proprio lotto “Purtroppo – denunciano i Consiglieri – sono passati mesi da quando la mozione è stata depositata ma ancora la maggioranza non ha trovato il tempo per metterla all’ordine del giorno” il gruppo Paris Uliana Nova rinnova l’appello ad applicare con celerità le disposizioni del piano urbanistico vigente “soprattutto nelle parti che favoriscono gli investimenti e consentono di portare avanti le iniziative imprenditoriali” Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato Do il mio consenso affinché un cookie salvi i miei dati (nome Abitare.it e Style.corriere.it rifiutando tutti i cookie di profilazione ad eccezione di quelli tecnici necessari Naviga il sito di Viaggi.corriere.it con pubblicità profilata e senza abbonarti Finalità | Partner HomeItinerari e Luoghi › Alla scoperta dei tesori di Oliena in Sardegna artigiani che tengono vive antiche tradizioni Ecco perché il piccolo borgo in provincia di Nuoro è la meta perfetta per un weekend Si chiama Sa timballa ed è un dolce a forma di torre moresca che veniva regalato al padrino ogni volta che si celebrava un battesimo a Oliena, piccolo borgo in provincia di Nuoro in Sardegna zucchero caramellato e decorazioni in glassa come i ricami floreali sugli scialli tipici di questo paese undici chiese e vie strette che salgono verso l’ex convento dei Gesuiti Una cittadina dove ancora oggi arte e artigianato si intrecciano alla storia della collettività e dei singoli individui che ogni giorno danno un futuro a straordinarie tradizioni LEGGI ANCHE: Vacanze in Sardegna: cosa vedere e dove andare veniva spesso “nel villaggio bianco sotto i monti azzurri e chiari come fatti di marmo e d’aria” dove aveva i parenti Alcuni sostengono addirittura che non avrebbe avuto i natali a Nuoro Tre anni fa si sono svolte le celebrazioni per i 150 anni dalla nascita, all’estero e in tutta la Sardegna, in particolare a Oliena. Celebrazioni che, in alcuni casi, continuano ancora oggi. I ristoranti come Masiloghi propongono ricette ispirate ai suoi romanzi. Le manifestazioni come Autunno in Barbagia hanno angoli dedicati alla scrittrice LEGGI ANCHE: In Sardegna nasce il Cammino dei Beati: a passo lento tra natura cultura e tradizioni religiose Ma ora c’è un motivo in più per un weekend fuori rotta in questo paese delle meraviglie Da un’idea di due cuochi locali è nata l’associazione culturale Menu Deleddiano – premiata a Bruxelles durante la settimana della cucina italiana nel mondo – per creare un libro-ricettario letterario un invito alla lettura e all’assaggio di pasta fresca come maccarones de punzu o filindeu carni di pecora cucinate in cappotto o maialetto che significa “nessun dolore” (lo declamava D’Annunzio citato su qualche etichetta) e dal Fil’e ferru Dopo aver aperto l’home restaurant Sa horte de su poeta Vincenzo Palimodde e Tonina Biscu sono ora impegnati a portare nel mondo questo libro che ha come testimonial l’olianese più famoso: il calciatore Gianfranco Zola Per un’esperienza diretta si può prenotare un posto nella tavolata da 16 persone della loro cucina rustica a Oliena così da assaggiare un menu deleddiano doc con specialità come le frittelle del romanzo Elias Portiolu o s’aranzadas dell’opera Canne al vento GUARDA ANCHE: Villasimius, piccolo paradiso da scoprire nel sud della Sardegna Ma è difficile mangiare male da queste parti i cibi genuini e l’economia agropastorale rendono questa cittadina di 7.000 abitanti una meta enogastronomica che vale una deviazione (dista 25 minuti dal mare) l’ideale sarebbe dedicarle due o tre giorni perché la cucina è solo uno dei suoi tesori L’identità barbaricina è ancora molto forte Il canto a tenore ha qui una scuola per bambini L’olianese Maria Luisa Congiu si è fatta conoscere a livello nazionale con le sue canzoni e le ricamatrici di scialli in seta espongono ancora i loro pezzi unici durante le mostre e gli eventi più importanti (le Invasioni barbariche a Carnevale Cortes Apertas in autunno) o li vendono ai turisti della Costa Smeralda È uno spettacolo vedere l’abilità della decana che ha tramandato a tante ragazze questa maestria che più di tutte sa rinnovare la tradizione LEGGI ANCHE: Sant’Antioco, Sardegna: cosa vedere e cosa fare nella quarta isola più grande d’Italia nei dintorni si possono esplorare le pendici del Corrasi Si può praticare kayak tra le sorgenti di Su Gologone monumento naturale dalle acque chiare e dolci in un parco a 15 chilometri dal centro abitato ricca di siti naturalistici e preistorici come il misterioso villaggio nuragico di Tiscali (XV-VIII a.C.) e la grotta Corbeddu dove sono state trovate tracce umane del Paleolitico dove il lusso si coniuga con la bellezza del territorio rinnovate ogni anno con arredi dell’artigianato isolano Ogni particolare di interior design è curato con amore GUARDA ANCHE: Trexenta, la Sardegna ancora da scoprire: dov’è, come arrivare e cosa vedere E tra le 50 esperienze possibili in questo regno della bellezza ci sono anche i percorsi d’arte: 12 corsi di ricamo mosaico… All’interno del Su Gologone sono nate delle botteghe dove si realizzano gli arredi Chi non soggiorna all’Experience Hotel può comunque prenotare il ristorante dove si sceglie tra 15 tipi di pasta fatta a mano carni locali cotte nel camino (interno o esterno) “I nostri clienti arrivano da 47 Paesi diversi” conclude la padrona di casa Giovanna Palimodde “Tra le proposte preferite ci sono le cene nell’orto lo spazio dedicato ai centenari con il menu della longevità dove le olianesi mostrano come si preparano i pani della tradizione (ce ne sono 900 in Sardegna) e li cuociono nel nostro forno in argilla e vetro” LEGGI ANCHE: Nuoro, l’”Atene sarda”: cosa vedere tra musei, siti archeologici, grotte e spiagge DoveViaggi è anche su Whatsapp. Clicca qui  per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato RCS Academy Arte Cultura e Turismo .css-jca7la{margin:0;font-family:ITCFranklinGothicStd-Book,Franklin_Gothic_Book,PoynterOldstyleDisplay-SemiBold,PoynterOldstyleDisplay-NarSemiBd,PoynterOldstyleDisplay-NarRoman,PoynterOldstyleDisplay-NarBold,Utopia-Regular;font-weight:400;font-size:1rem;line-height:1.5;font-family:PoynterOldstyleDisplay-NarRoman;text-transform:capitalize;font-family:Franklin_Gothic_Book;font-weight:700;}cronaca .css-9lq58s{margin:0;-webkit-flex-shrink:0;-ms-flex-negative:0;flex-shrink:0;border-width:0;border-style:solid;border-bottom-width:0;height:auto;border-right-width:thin;-webkit-align-self:stretch;-ms-flex-item-align:stretch;align-self:stretch;color:#ffffff;}.css-9lq58s borderColor{main:#CBCFD3;secondary:#8c8e91;}.css-u2dpu9{text-align:center;-webkit-flex:0 0 auto;-ms-flex:0 0 auto;flex:0 0 auto;font-size:1.5rem;padding:8px;border-radius:50%;overflow:visible;color:rgba(0 0.54);-webkit-transition:background-color 150ms cubic-bezier(0.4 1) 0ms;transition:background-color 150ms cubic-bezier(0.4 1) 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hanno rilasciato spontanee dichiarazioni. Il fratello più grande si è assunto le responsabilità di tutto cercando di scagionare il più piccolo e sostenendo di aver trasportato la droga perché si trovavano in difficoltà economiche Il blitz antidroga all’Isola Bianca, svolto dai carabinieri in collaborazione con la guardia di finanza di Olbia è stato coordinato dal pubblico ministero Alessandro Bosco I due corrieri sono difesi dall'avvocato Maurizio Scarparo I due si erano avventurati per un'escursione che poi è stata complicata da pioggia e nebbia Così è provvidenziale l'intervento dei Vigili del fuoco i Vigili del Fuoco si sono adoperati in un intervento di salvataggio nei confronti di due turisti che stavano effettuando un’escursione nel Supramonte di Oliena hanno presto perso il senso dell’orientamento e non sono più riusciti a tornare sulla corretta via è stato dato l’allarme e dopo diverse ore i Vigili del Fuoco li hanno rintracciati I due erano in un buono stato di salute e sono stati riaccompagnati all’inizio del percorso Leggi le altre notizie su www.cagliaripad.it Con Invasioni Barbariche 2025 il paese di Oliena verrà invaso dalle più belle maschere della Sardegna si festeggia l’inizio del carnevale sardo con i fuochi di Sant’Antonio e con la prima uscita collettiva delle maschere della tradizione carnevalesca sarda Si tratta senza dubbio dell’evento più suggestivo dell’anno ad Oliena A Oliena sono pronti a vivere un viaggio nel cuore della cultura sarda più autentica grazie all’invasione delle più belle maschere della Sardegna Dal 16 al 18 gennaio 2025 torna l’appuntamento con Invasioni Barbariche l’evento organizzato dal Comitato San Lussorio Oliena e ci regalerà la prima uscita collettiva del 2025 per le maschere tradizionali del carnevale sardo Verrò organizzato anche un punto ristoro 🍔 🍟 a cura della Leva 1995 per gustare panini e bibite Queste sono le maschere tradizionali che parteciperanno al corteo del 18 gennaio: La mostra dedicata alle maschere tradizionali nei quartieri spagnoli apre venerdì 17 e sarà visitabile fino al 26 gennaio Sarà possibile ammirare produzioni provenienti da tutto il mondo Se avete bisogno di maggiori informazioni su questo bellissimo evento vi consigliamo di visitare la pagina facebook del Comitato San Lussorio Oliena. Questa invece è la pagina dedicata all’evento giunto quest’anno alla sua 6^ edizione Potete anche scrivere una mail all’indirizzo fedales1994oliena@gmail.com Oliena è un paese di circa 7.000 abitanti in provincia di Nuoro. Il paese si trova nel centro della Sardegna, incastonato fra montagne e circondato da boschi e sorgenti. Oliena è un borgo che preserva l’essenza ed il fascino della Barbagia. Dal suo territorio prendono vita tantissimi prodotto agroalimentari eccellenti, come l’olio che viene prodotto da pregiate varietà di olive ed il famoso Nepente di Oliena il vino cannonau venerato anche dal poeta Gabriele D’Annunzio Ecco qua di seguito le indicazioni stradali di Google Maps da seguire per raggiungere Oliena Powered by  - Progettato con il tema Hueman We use cookies to enhance your browsing experience We use cookies to help you navigate efficiently and perform certain functions You will find detailed information about all cookies under each consent category below The cookies that are categorised as "Necessary" are stored on your browser as they are essential for enabling the basic functionalities of the site We also use third-party cookies that help us analyse how you use this website and provide the content and advertisements that are relevant to you These cookies will only be stored in your browser with your prior consent You can choose to enable or disable some or all of these cookies but disabling some of them may affect your browsing experience Necessary cookies are required to enable the basic features of this site such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences These cookies do not store any personally identifiable data Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors Performance cookies are used to understand and analyse the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors Advertisement cookies are used to provide visitors with customised advertisements based on the pages you visited previously and to analyse the effectiveness of the ad campaigns Il ponte di Badu 'e Chercu e il sindaco Congiu OLIENA – Buone notizie per gli automobilisti del Nuorese in primis olianesi e nuoresi: entro fine febbraio riapre il ponte di Badu ‘e Chercu dopo in lungo lavoro di messa in sicurezza per i danni subiti dall’alluvione del 2013 La notizia arriva direttamente dal primo cittadino Bastiano Congiu: «Gli interventi strutturali sono stati completati da tempo e in questi giorni si sta procedendo all’applicazione del materiale isolante e alla posa del manto stradale in asfalto saranno installate le barriere di protezione e rifatta la segnaletica orizzontale prevediamo la riapertura al traffico del ponte entro la metà del mese di febbraio Il problema che ha generato gli enormi ritardi nella conclusione dei lavori – prosegue Congiu – derivava da un ritardo nella consegna dei nuovi guard rail a quanto apprendo direttamente dall’amministratore della Provincia il materiale in questione è arrivato ed è già a disposizione dell’impresa esecutrice «Si tratta di pazientare ancora qualche giorno ma la messa in sicurezza del ponte si è resa necessaria per garantire l’incolumità delle migliaia di persone che quotidianamente percorrono questa fondamentale arteria di collegamento con la città di Nuoro Completata questa fase dei lavori e riaperta la struttura la Provincia ha annunciato che si procederà con i lavori sulla strada di Badu e Orane il cui affidamento all’impresa appaltatrice è già stato formalizzato» .css-jca7la{margin:0;font-family:ITCFranklinGothicStd-Book,Franklin_Gothic_Book,PoynterOldstyleDisplay-SemiBold,PoynterOldstyleDisplay-NarSemiBd,PoynterOldstyleDisplay-NarRoman,PoynterOldstyleDisplay-NarBold,Utopia-Regular;font-weight:400;font-size:1rem;line-height:1.5;font-family:PoynterOldstyleDisplay-NarRoman;text-transform:capitalize;font-family:Franklin_Gothic_Book;font-weight:700;}cronaca L’uomo, impegnato ieri sera nella via d’arrampicata “L’ombra della mia mano”, si trovava in compagnia di altri tre escursionisti. Durante la discesa in corda doppia, un problema tecnico ha causato il blocco del sistema di calata, lasciando l’arrampicatore sospeso nel vuoto e impossibilitato a proseguire. Lanciato l’allarme, è subito intervenuta la Stazione di Nuoro del Soccorso Alpino, supportata da tecnici delle stazioni di Iglesias, Olbia e Medio Campidano. Il malcapitato è stato localizzato durante la notte grazie all’utilizzo di un drone dotato di camera termica. È stato richiesto anche l’intervento di un elicottero del Centro Sar dell’Aeronautica Militare, decollato verso Nuoro per imbarcare due tecnici del Soccorso Alpino e dirigersi poi a Oliena. Tuttavia, le condizioni meteo avverse hanno impedito lo sbarco dei soccorritori in parete. Due squadre del Soccorso Alpino erano già state posizionate: una in vetta e una ai piedi della parete, in costante contatto con gli escursionisti, pronte a intervenire nelle fasi successive del recupero. Le operazioni si sono concluse con successo all’alba, grazie all’intervento dell’elisoccorso Areus con base a Olbia, che ha provveduto al recupero dell’uomo e dei suoi compagni. Sul posto anche il personale del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza e dei Vigili del Fuoco. è tragicamente morto dopo essere rimasto schiacciato dal trattore con cui stava lavorando in un terreno di famiglia nelle campagne di Oliena L'incidente è avvenuto nel pomeriggio l'uomo è rimasto intrappolato sotto il mezzo era libero dal turno e si dedicava ai lavori agricoli Nonostante l'intervento immediato dei colleghi e l'elisoccorso .css-jca7la{margin:0;font-family:ITCFranklinGothicStd-Book,Franklin_Gothic_Book,PoynterOldstyleDisplay-SemiBold,PoynterOldstyleDisplay-NarSemiBd,PoynterOldstyleDisplay-NarRoman,PoynterOldstyleDisplay-NarBold,Utopia-Regular;font-weight:400;font-size:1rem;line-height:1.5;font-family:PoynterOldstyleDisplay-NarRoman;text-transform:capitalize;font-family:Franklin_Gothic_Book;font-weight:700;}sardegna OLIENA – Continua l’odissea della comunità Olianese (e non solo) tenuta in ostaggio dagli infiniti lavori per la messa in sicurezza del ponte di Badu ‘e Chercu sulla strada provinciale 22 che collega Nuoro a Oliena una delle strade con la più alta densità di traffico della provincia nonostante le rassicuranti promesse di consegna dei lavori entro il passato mese di dicembre 2024 La mancata riapertura dell’importante arteria ha portato a l’emissione di una nuova ordinanza per effettuare integrazioni progettuali e ulteriori verifiche ordinanza in cui si parla anche della difficoltà di approvvigionamento di materiali necessari A detta di molti si tratta di materiali indubbiamente indispensabili per adeguare la struttura agli standard di sicurezza richiesti dalle norme vigenti ma è pur vero che sono anche in molti a chiedersi il perché non si siano fatti prima i doverosi accertamenti tecnici circa l’approvvigionamento dei materiali necessari per l’opera anziché approvare estenuanti varianti a “lavori in corso” Del grave problema se ne fa portavoce il gruppo consiliare di Paris – Uliana Nova composto dai consiglieri comunali: Gianfranca Salis La consigliera Gianfranca Salis (Paris – Uliana Nova) E noi abbiamo chiesto proprio alla consigliera comunale Salis un parere sulla situazione ormai cronica «Il tempo per raggiungere Nuoro da Oliena è diventato infinito – spiega - la chiusura della galleria di Mughina ha già creato dei gravi disagi in quanto costringe automobilisti e autotrasportatori ad attraversare la città costretti ad allungare i loro tempi di percorrenza trenta minuti di tempo in più rispetto a quando c’era la galleria è peggiorata da quando è stata chiusa anche la Nuoro-Oliena per il rifacimento del ponte di Badu ‘e Chercu Per arrivare a Nuoro ora è necessario raggiungere la strada di Orgosolo su cui adesso si riversa un traffico eccessivo come attestano anche i diversi incidenti stradale verificati nel frattempo ed è sicuramente positivo che sia stata iniziata ma la proroga dei lavori per cui inizialmente era prevista la durata di 60 giorni ha gettato nello sconforto gli automobilisti» – «Abbiamo appreso che il servizio del Genio civile di Nuoro a seguito di sopralluogo effettuato in cantiere l’esigenza della presentazione di istanza di autorizzazione nonché l’adozione di misure di protezione civile secondo quanto previsto direttiva per lo svolgimento delle verifiche di sicurezza delle infrastrutture di attraversamento del reticolo idrografico della Sardegna La provincia ha quindi dovuto affidare l’incarico per adeguare i lavori alle prescrizioni Questo non tranquillizza sui tempi di riapertura del Ponte e quindi sulla riapertura della strada è stata prorogata la chiusura al traffico della strada provinciale n Il Consiglio comunale come ha affrontato il problema – «In Consiglio comunale avevamo avuto rassicurazioni dalla Maggioranza che a dicembre si sarebbero riaperti i lavori che invece sembrano in alto mare L’ordinanza specifica che una nota del direttore dei lavori del 10/12/2024 29388 ha messo nero su bianco che i 60 giorni previsti nell’atto precedente (ordinanza n del 11/10/2024 non sono sufficienti per la ultimazione dei lavori a causa della difficoltà di approvvigionamento dei materiali con particolare riguardo alle barriere di protezione stradale la cui consegna è prevista per la fine del mese di Gennaio 2025 Quindi non è detto che neppure a gennaio la strada sia pronta All’albo pretorio della provincia di Nuoro è pubblicato un ulteriore documento che fa riferimento ad integrazioni progettuali ulteriori verifiche e autorizzazioni richieste dal Genio civile di Nuoro già da ottobre scorso (prot In tale atto si evidenzia che il progetto approvato prevedeva solo lavorazioni sopra il piano stradale del ponte Badu e chercu e che non si prevedevano opere provvisionali sull’alveo del fiume Cedrino; mentre invece in corso d’opera è emersa la necessità di installare delle opere provvisionali al fine di eseguire al meglio il ripristino strutturale e del calcestruzzo ammalorato presente sotto l’impalcato e nelle sottostrutture portanti lavorazioni che non possono essere effettuate dall’alto Insomma il quadro che emerge sullo stato dell’opera sembra abbastanza preoccupante Peraltro – conclude la consigliera Salis – la strada che collega Oliena con la S.P 58 è pesantemente penalizzata da un restringimento della carreggiata che a un certo punto riduce la strada in una sola corsia con pericolo per la sicurezza e anche per la scorrevolezza del traffico Il timore che la vicenda finisca come per il ponte di Oloè rimasto chiuso per anni con un gravissimo pregiudizio per i collegamenti o come per cronica situazione della galleria di Mughina è molto alto» Oliena ancora ostaggio del ponte di Badu ‘e chercu: Oliena: ancora bloccata. Prolungati lavori e chiusura Il ponte di Badu 'e chercu dopo la messa in sicurezza Il provvedimento è stato disposto dalla Provincia di Nuoro tramite l’Ordinanza n che autorizza nuovamente il transito nel tratto compreso tra il Km 0+850 e il Km 4+600 previa comunicazione è stata diffusa a tutti i Comuni Finalmente terminano almeno in parte i disagi dei cittadini, costretti ogni giorno ad allungare a dismisura il tragitto per fare rientro a casa dopo una giornata di lavoro; c’è, infatti, da attendere ancora a lungo la riapertura della galleria di Mughina (APPROFONDISCI), altro ostacolo alla viabilità della zona. Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati * Do il mio consenso affinché un cookie salvi i miei dati (nome, email, sito web) per il prossimo commento. tragicamente morto dopo essere rimasto schiacciato dal trattore con cui stava lavorando in un terreno di famiglia nelle campagne di Oliena esprimiamo il nostro più profondo cordoglio per la tragica scomparsa di Giancarlo Piga” si legge in un post pubblicato sulla pagina social del Comune barbaricino E ancora: “Giancarlo è stato un esempio di dedizione alla famiglia e di impegno nella vita quotidiana La sua perdita lascia un vuoto profondo nella nostra comunità Era uno dei promotori della neonata Associazione Fucilieri di Oliena fa da cornice al suggestivo momento de S’Incontru Il suo sorriso e la sua passione mancheranno a tutti noi” ci stringiamo con affetto alla sua famiglia ai suoi cari e a tutti coloro che gli hanno voluto bene” conclude il post del Comune di Oliena L'incidente che è costato la vita a Giancarlo Piga è avvenuto nel pomeriggio del 5 marzo l'uomo è rimasto intrappolato sotto il trattore con cui stava lavorando in un terreno di famiglia nelle campagne di Oliena Nonostante l'intervento immediato dei colleghi e dell'elisoccorso 13 del Codice in materia di protezione dei dati personali (“GDPR”) che i dati conferiti dall’utente mediante la compilazione dei campi del form sopra riportato (“Dati personali”) saranno trattati in qualità di Responsabile del trattamento al solo fine di soddisfare la richiesta dell’utente e ottemperare al contratto con i propri clienti Italiaonline non assume alcuna responsabilità in merito al contenuto del messaggio formulato dall’utente e alla gestione dei suoi dati personali da parte del Titolare a cui sono indirizzati Le squadre dei vigili del fuoco sono giunte sul posto tempestivamente evitando che questo si propagasse per tutta la casa Due squadre del Comando provinciale dei vigili del fuoco di Nuoro sono intervenute alle ore 15:30 circa per un incendio abitazione in via Fala e Nodi a Oliena L’incendio per la quale sono in corso i rilievi atti a stabilirne le cause di innesco ha causato ingenti danni ma fortunatamente non si registrano danni alle persone Le squadre VF giunte sul posto tempestivamente hanno estinto l’incendio evitando che questo si propagasse per tutta la casa Iscriviti e seguici sul canale WhatsApp Leggi le altre notizie su www.cagliaripad.it NEWSARDE.IT Il quotidiano online della Sardegna OLIENA > Sabato 8 marzo a Oliena era in programma il congresso cittadino di Forza Italia ma la notizia della scomparsa di Giancarlo Piga il vigile del fuoco rimasto vittima di un tragico incidente ha portato dolore e sconforto nel centro barbaricino il Deputato Pietro Pittalis e il Consigliere regionale Giuseppe Talanas in accordo con tutti i componenti del direttivo provinciale e gli iscritti e simpatizzanti di Forza Italia di Oliena hanno deciso di sospendere e rinviare ad altra data l’appuntamento politico “Esprimiamo il nostro cordoglio e le più sentite condoglianze a tutti i familiari e amici di Giancarlo Piga persona stimata e benvoluta da tutta la cittadinanza di Oliena che ne riconosceva la grande generosità e umana disponibilità verso il prossimo” – scrivono in una nota stampa i due esponenti politici “Ci stringiamo -prosegue il comunicato – attorno alla moglie Francesca ai fratelli Tore e Fabrizio con le rispettive famiglie coraggio e cristiana speranza in questo momento di grande dolore e sconforto” Ogni giorno le notizie più recenti in Sardegna su cronaca CNSTG.NET – Testata registrata al nr 07/2020 del Tribunale di Sassari Direttore Responsabile:  Pasquale Paqujto Farina L'intera comunità è in lutto per la scomparsa di Giancarlo Piga Vani purtroppo i tentativi di salvataggio operati dai soccorsi giunti sul posto Stava lavorando nel terreno di proprietà ma all’improvviso il trattore su cui si trovava si è ribaltato: questo il tragico incidente che nel pomeriggio a Oliena, il località Alighieri ha portato alla morte di un Vigile del Fuoco l’incidente si è verificato intorno alle 16 e l’uomo rimanendo così schiacciato dal mezzo pesante Immediato l’intervento sul posto da parte delle forze dell’ordine e dei colleghi i tentativi di rianimarlo si sono rivelati vani anche con lavori straordinari anche in notturna ma anche per i comuni limitrofi e non è accettabile che siano dilatati ulteriormente i tempi dei lavori” Commentano così i consiglieri del gruppo Paris-Uliana Nova Enrica Picca e Sebastiano BoiaCon la nuova ordinanza comunale con la quale viene prorogata la chiusura al traffico della strada provinciale n Un doccia fredda dal momento che si aspettava a giorni la riapertura al traffico dell’importante arteria stradale percorsa in tutte le ore del giorno da lavoratori aveva dato garanzie sul rispetto del cronoprogramma dei lavori Dal testo dell’ordinanza invece sembra che le opere siano in alto mare” specifica che una nota del direttore dei lavori ha messo nero su bianco che i 60 giorni previsti nella precedente ordinanza non sono sufficienti per la ultimazione dei lavori “Quindi non è detto che neppure a gennaio la strada sia pronta – commentano i Consiglieri Nell’albo pretorio della provincia di Nuoro è pubblicato un ulteriore documento che fa riferimento a integrazioni progettuali ulteriori verifiche e autorizzazioni richieste dal Genio civile di Nuoro già da ottobre scorso in cui evidenzia che il progetto approvato prevedeva solo lavorazioni sopra il piano stradale del ponte “Badu e chercu” e che non si prevedevano opere provvisionali sull’alveo del fiume Cedrino; in corso d’opera è emersa la necessità di installare delle opere provvisionali al fine di eseguire al meglio il ripristino strutturale e del calcestruzzo ammalorato presente sotto l’impalcato e nelle sottostrutture portanti “Il quadro che emerge – aggiungono – sullo stato dell’opera sembra abbastanza preoccupante Intanto il traffico continua a essere deviato sulla strada provinciale denominata di Badu ‘e Orane che collega Oliena alla strada provinciale 58 di Orgosolo Questa arteria stradale è ancora pesantemente penalizzata da un restringimento della carreggiata che la trasforma in una strada a una sola corsia Si sono infatti verificati degli incidenti rimasto chiuso per anni con un gravissimo pregiudizio per i collegamenti o alla galleria di Mughina Il timore che una situazione similare si ripeta anche per Badu ‘e Chercu è molto alto” appello alla Provincia di Nuoro a cui chiedono che il ponte di Badu ‘e Chercu sia completato in tempi certi anche con lavori straordinari con ogni mezzo a disposizione se è necessario lavorando anche in notturna come avviene in tanti casi in cui le opere pubbliche devono essere terminate con estrema urgenza con il supporto delle esperte di Ideazione srl ed Enora abbiamo partecipato a degustazioni ed incontri con i produttori vitivinicoli ed olivicoli dei comuni di Oliena L’organizzazione dell’evento ricade nel progetto di valorizzazione delle filiere vinicole e oleicole della Barbagia con l’obiettivo di aumentare la conoscenza di questa zona della Sardegna valorizzando in particolare le sue eccellenze enologiche ed oleiche Durante le tre giornate del tour il nostro gruppo formato da esperti giornalisti e influencer nazionali ed internazionali del settore Vino e Olio attraverso la sapiente guida dei referenti territoriali del Gal dei produttori e delle associazioni locali ricostruendo il percorso che le tre realtà territoriali hanno seguito per arrivare ad essere ciò che sono oggi e capire quelle similitudini e diversità che hanno influito ed influiscono anche sui diversi stili che abbiamo riscontrato nei loro vini ma scarsamente conosciute all’esterno; la proprietà è molto frazionata e di conseguenza la capacità commerciale e rappresentativa è molto limitata Uno degli obiettivi principali del GAL è quindi di creare un progetto di rete con tutti i produttori che vogliono parteciparvi con una adeguata forza commerciale e di comunicazione abbiamo esplorato la zona di Oliena; un territorio di circa 6500 abitanti situato nella cosiddetta “Barbagia di Ollolai” ad una altitudine di circa 340 metri sotto il massiccio del monte Corrasi La produzione di olio è uno dei punti di forza di Oliena a fronte di una superficie regionale adibita a coltura olivicola di circa 39.000 ettari la superficie olivetata presente sul territorio del comune di Oliena è pari a circa 3500 ettari corrispondenti al 9% dell’intera superficie regionale una delle più estese e più importanti realtà produttive oltre che ad essere custode quasi esclusivo dell’areale della cultivar “Nera di Oliena” visto i risultati e le premialità conseguite nelle varie manifestazioni settoriali assume una rilevanza ed un reale punto di forza su cui porre solide basi Oliveto impiantato tra i resti di un antico villaggio nuragico l’associazione di produttori del Nepente di Oliena (sottozona del Cannonau di Sardegna) Il nome Nepente è dovuto al poeta e scrittore D’Annunzio che definì in tal modo il vino di Oliena quando Ascos si prefigge di valorizzare il Nepente ed i vini di Oliena la tradizione e salvaguardando l’importante terroir che lo caratterizza ognuna delle quali offre una sua personale interpretazione di Nepente ognuna con le proprie vigne e con le sue usanze e consuetudini vitivinicole Bastiano Pugioni è il presidente dell’associazione Di seguito una sintetica descrizione dei loro vini: Cannonau di Sardegna Nepente di Oliena “Pupusu” 2020 – Cantina Ruju SarduSentori di frutti rossi (arancia nera composta di prugne) e spezie (noce moscata) con un tannino deciso e ricordi di erbe aromatiche e bacche nere Il lungo finale evidenzia sapidità e freschezza.Cannonau di Sardegna Nepente di Oliena “Galu” 2022 – Agricola SalisProfumi floreali (iris) e di frutta rossa fresca (visciola Chiude con bella sapidità e scorrevolezza del sorso.Cannonau di Sardegna Nepente di Oliena Riserva “Sos Usos” 2020 – Cantina GostolaiAmpio spettro olfattivo: erbe aromatiche ed officinali acidità ed alcol convergono in una beva potente con un finale sapido e salino.Cannonau di Sardegna Nepente di Oliena” Mannoi” Riserva 2021 – Agricola GuthiddaiSentori complessi di frutti rossi (ciliegia tannini levigati che si integrano con l’acidità in un finale fruttato e salino Cannonau di Sardegna Nepente di Oliena “ZioBi” 2021 – Cantina Biscu L’olfatto si apre a sentori balsamici di macchia mediterranea e frutti rossi (prugna Chiude con ricordi di frutti rossi (ciliegia e lampone) Cannonau di Sardegna Riserva Nepente di Oliena “Crujos” 2018 – Vignaioli di Oliena Impatto olfattivo di grande profondità seguiti da erbe aromatiche e tabacco scuro in equilibrio con una acidità discreta e sapida la vetta più alta del Supramonte di Oliena L’estensione dei vigneti è oggi di 30 ettari con prevalenza del Cannonau con tannini fini e una fresca acidità che rende la beva succosa e scorrevole Gli aromi di frutti rossi e pepe ne caratterizzano il piacevole finale mi piacciono i profumi e i sapori che ogni bottiglia di vino racchiude in particolare la grande varietà e specificità del mondo del whisky con un passato di marketing manager nel settore Servizi e Innovazione di una società leader di telecomunicazioni Distillati ed Olio sulla testata giornalistica Vinodabere (www.vinodabere.it) Collaboro anche con le testate di settore “Luciano Pignataro (www.lucianopignataro.it)” "Wining (www.wining.it)" ed “Epulae (www.epulaenews.it)” Giudice per il concorso internazionale Grenaches du Monde Assaggiatore per la “Guida Flos Olei“ di Marco Oreggia Ho collaborato per l’edizione 2018 con la guida "I vini d'Italia" de l'Espresso Sommelier AISO dell’Olio e degustatore iscritto all'albo per la Regione Lazio Seguici anche sul nostro canale WhatsappOLIENA Incidente stradale stamattina vicino a Oliena Un uomo ha perso il controllo dell'auto su cui viaggiava ed è finito fuori strada ribaltandosi su un lato L'uomo - che percorreva la strada Oliena - Orgosolo - è rimasto ferito Non ha riportato lesioni gravi ma è stato comunque soccorso e portato via dall’ambulanza sotto shock.  L'auto è stata portata via da un carro attrezzi.  Sgomento a Oliena per la morte di Giancarlo Piga stimato vigile del fuoco che ieri pomeriggio ha perso la vita in un incidente con il suo trattore Oliena è sotto shock. Giancarlo Piga, 41 anni, vigile del fuoco e padre di tre figlie, ha perso la vita ieri mentre lavorava nel terreno di famiglia in campagna L’uomo è rimasto intrappolato nella cabina del trattore ribaltatosi improvvisamente lungo una stradina in località Logheri Nonostante l’allarme immediato lanciato da una persona che si trovava con lui i soccorsi  non hanno potuto fare nulla per salvarlo Giunti sul posto i colleghi del comando di Nuoro il personale del 118 e l’elisoccorso La notizia ha scosso profondamente la comunità di Oliena ha lasciato un grande senso di vuoto tra amici e colleghi che anche attraverso i social in queste ore lo ricordano Ancora da chiarire la dinamica dell’incidente: tra le ipotesi La salma è stata sequestrata e la Polizia ha avviato un’indagine per far luce sulle cause della tragedia I partecipanti al G7 sull'Einstein Telescope (foto S.Novellu) OLIENA – Al via questa mattina nei locali de Su Gologone la Conference on Large Research Infrastructures. Synergies and impact on science and society, su iniziativa del MUR (Ministro dell’Università e della Ricerca) e del ministro Anna Maria Bernini, in collaborazione con l’INFN (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare). Oliena, iIl G7 sulle infrastrutture e della ricerca (foto S.Novellu) Il ministro Anna Maria Bernini (foto S.Novellu) Oltre al ministro Bernini, tra gli altri, presenti all’incontro la presidente della Regione Alessandra Todde, il prefetto di Nuoro Alessandra Nigro e i vertici militari del territorio. La presidente della Regione Alessandra Todde al G7 (foto S.Novellu) Oliena, il G7 sulle infrastrutture e della ricerca (foto S.Novellu) ma fortunatamente i due escursionisti sono stati individuati e soccorsi dai Vigili del fuoco di Nuoro La squadra è stata chiamata in azione intorno alle ore 18:30 di ieri che si trovavano entrambi in buone condizioni di salute e li hanno riaccompagnati al punto di partenza del loro trekking ha gettato nello sconforto la comunità dei Vigili del Fuoco di Olbia dove prestava servizio nella sezione operativa dell’aeroporto L’uomo avrebbe perso la vita rimanendo schiacciato sotto un trattore nel podere di famiglia a Oliena Gli investigatori stanno indagando per accertare le cause dell’incidente “È una notizia che ci ha sconvolto – commentano i colleghi dalla caserma Angelo Idini di Olbia - Giancarlo era un grande esperto di mezzi agricoli e nel tempo libero si dedicava al lavoro della terra Purtroppo la vita può trasformarsi in tragedia proprio quando sei lontano dai pericoli del lavoro e fatalmente si abbassa la guardia Per noi è una giornata di lutto ma lo è anche per tutto il Corpo regionale” figlio di un Vigile del Fuoco in pensione e fratello di un pompiere che lavora a Nuoro Olbianova è un giornale online che produce informazione quotidiana Iscrizione al Registro Stampa del Tribunale di Tempio Pausania n 2/2014 Emessa il 22.12.2014 - Depositata il 18.12.2014 V.G Registro imprese numero repertorio economico amministrativo: SS - 210232 • Iscritto al Registro degli Operatori della Comunicazione (ROC) n° 36249 • Tutte le immagini e i testi contenuti in Olbianova appartengono al giornale e non possono essere utilizzate utilizza immagini a titolo esclusivamente esemplificativo per interesse informativo per la collettività e senza alcuno scopo di lucro Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore si prega di comunicarlo alla redazione che provvederà alla rimozione © 2021 Olbianova - Primo Giornale online di OLBIA • Realizzazione tecnica by Olbianova © 2021 Olbianova - Primo Giornale online di OLBIA • Realizzazione tecnica by Olbianova Il rogo è stato estinto dai Vigili del fuoco di Nuoro e fortunatamente non ha provocato danni alle persone Sono in corso i rilievi per stabilire le cause dell’innesco Sul posto hanno operato quattro mezzi dei Vigili del fuoco Il Conservatorio “Luigi Canepa” di Sassari è tra i grandi del mondo protagonista delle due serate musicali previste all’interno del G7 della scienza e della tecnologia a Su Gologone (Oliena) e a Sos Enattos dedicata in particolare alla candidatura dell’ex sito minerario per l’installazione dell’Einstein Telescope del ministro dell’Università e Ricerca Anna Maria Bernini e della presidente della Regione Alessandra Todde il presidente della Conferenza nazionale dei presidenti dei Conservatori e presidente del “Canepa” Ivano Iai ha portato il suo saluto sottolineando l’importanza delle relazioni tra esseri umani e dell’ascolto reciproco: «Ascoltarsi l’un l’altro significa riconoscere e abbracciare le diversità Non può esistere il successo senza condivisione» dando il benvenuto in Sardegna alla platea internazionale All’appuntamento erano presenti per il Conservatorio di Sassari il direttore Mariano Meloni e il vicedirettore Gian Carlo Grandi per il Conservatorio “Giovanni Pierluigi da Palestrina” di Cagliari la direttrice Aurora Cogliandro e per l’Accademia di Belle Arti “Mario Sironi” di Sassari il presidente Giorgio Auneddu Mossa e il direttore Daniele Dore Il concerto inaugurale di lunedì 28 ottobre si è aperto con gli organetti di Francesco Lodi e Simone Argiolas Pasquale Murgia della Scuola civica di Nuoro e le launeddas di Michele Deiana Maria Giovanna Cherchi e Andrea Pala hanno intonato il canto Deus ti salvet Maria prima dell’esibizione del gruppo Tenore Romanzesu di Bitti gli allievi del Canepa Gianmichele Milia al pianoforte e Annalisa Filia al flauto hanno eseguito la Fantasia pastorale ungherese op 26 di François Doppler e Gianmichele Milia la Toccata in mi minore BWV 914 di Johann Sebastian Bach Il Conservatorio di Cagliari ha quindi proposto le esibizioni dei cantanti Roberto Onnis ed Eleonora Marras accompagnati al pianoforte da Giancarlo Salaris durante la visita al sito di Sos Enattos delle delegazioni internazionali e delle autorità la giovane violoncellista del Conservatorio di Sassari Marta Piras ha eseguito la notissima Suite n 1 in sol maggiore di Johann Sebastian Bach Tragico incidente questo pomeriggio a Oliena ha perso la vita mentre si trovava nel terreno di famiglia l’uomo sarebbe rimasto intrappolato sotto il trattore che stava guidando Indagini sono in corso per chiarire la dinamica dell’accaduto IT03410570927 Testata registrata presso il tribunale di Cagliari n La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione Disavventura per un'escursionista sul Monte Corrasi ieri pomeriggio e operazioni di salvataggio eseguite delle squadre del Soccorso Alpino e Speleologico Complesso intervento del Soccorso Alpino ieri pomeriggio a Oliena Un’escursionista è rimasta ferita seriamente a una caviglia sul Monte Corrasi mentre era in compagnia di tre amici che percorrevano il sentiero S’Iscala e Marras L’infortunio le ha impedito di proseguire autonomamente ed è stata immediata la chiamata ai soccorsi La Centrale Operativa del 118 ha inviato sul posto l’elisoccorso dalla base di Alghero ma il velivolo ha dovuto revocare la missione a causa delle avverse condizioni meteorologiche è stato allertato il Soccorso Alpino e Speleologico della Sardegna che ha inviato 10 tecnici dalle Stazioni di Nuoro e Ogliastra supportati da una squadra del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza I soccorritori hanno raggiunto l’escursionista l’hanno stabilizzata su una barella e trasportata in sicurezza fino al punto d’incontro con un’ambulanza dell’Associazione Soccorso Olianese che si è occupata del trasferimento in ospedale Sul posto sono intervenuti anche 4 uomini del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco che hanno collaborato alle operazioni di recupero Nel segno della tradizione i dolci festivi di Sardegna raccontati da due esperte: Maria Gabriela Pitzianti stimatissima maestra di paste e dolci dell’associazione Is coricheddos di Lunamatrona abile artista dolciaria Olienadi Manuela VaccaOgni festa tradizionale in Sardegna è prima di tutto uno spandersi dei profumi di mandorle che distoglie da malinconie e riaccende le speranze per il nuovo anno mentre si scambiano gli auguri La scelta è sempre ampia: dai classici amaretti al torrone dal pan’e saba al gateau di mandorle e miele di deleddiana memoria (il romanzo era “La via del male”).I dolci della tradizione che possono essere ricamati come quelli che fanno a Quartu le sorelle Piccioni artefici dei capolavori golosi finiti nelle mani di pontefici e personaggi illustri Sono tante le mani sapienti che sanno creare dolci estremamente decorati come più semplici da assaggiare ancora caldi A Lunamatrona le mani sapienti di Gabriela PitziantiIn Marmilla uno dei punti di riferimento è Gabriela Pitzianti con l’associazione culturale Coriccheddos tiene viva una cultura antica con laboratori e didattica a Lunamatrona si preparavano i dolci di mandorle e ogni famiglia con la propria ricetta – racconta a Sardiniapost - Da noi si faceva sa sapa che iniziava a essere prodotto in autunno e lo si ripeteva anche per Natale”.La Marmilla sin in epoca romana era nota per la produzione di grano Per le preparazioni domestiche venivano sempre usate le farine dal grano di casa e le uova delle numerose galline che popolavano i cortili “E i limoni perché ogni abitazione aveva albero di limone o un arancio” In particolare cita i “postoccus finis” dei biscotti con una glassa sopra preparati a Lunamatrona e nel circondario a partire dal 1800 Racconta di una sua antenata che metteva le nipoti a frullare farina “Ma lei non assaggiava perché era la sua punizione per essere diventata una ragazza madre – spiega - Sono molto simili a “is piricchittos” ma questi si preparano con uova Poi nelle feste si prepara soprattutto pan’e sapa: “Si fa con lievito madre ossia la farina di grano duro e non di grano tenero scorza di arancia e cannella – dettaglia – Dopo la lievitazione viene infornato come un pane e successivamente glassato con la sapa Quindi veniva servito tagliato a piccole fettine anche perché ogni pane A Oliena l’arte dolciaria di Anna Gardu “Nella mia infanzia in casa si facevano le torte di ricotta aromatizzate all’arancia afferma.Sa bene che nei tempi passati in paese non si festeggiava dolci di pasta di mandorle glassate di cioccolato e le varie decorazioni a tema natalizio E parla anche di “Sa timballa” una sorta di campana in croccante di mandorle vuota all’interno: “La Sardegna come tradizione non ha il panettone dal valore simbolico che anticamente veniva donato in occasione del battesimo ai padrini in segno di gratitudine per aver accettato l’incarico Oggi è diventato un dolce da regalare in diverse occasioni e molti lo associano al panettone per via della forma dello stampo”.Sostiene che la passione di fare un dolce tipico in casa resiste tra i sardi: “Nelle nostre realtà non è mai scomparsa la voglia di fare qualcosa a casa anche se adesso Ma chi può continua a preparare i dolci nel proprio forno“ Informativa privacy Sardiniapost Il Nepente di Oliena Cannonau di Sardegna DOC Senza Solfiti Aggiunti “Liju“ è un pregiato vino rosso della Cantina Iolei Winery di Oliena Questo Cannonau in purezza nasce da una selezione accurata delle migliori uve raccolte a mano in piccole cassette nelle colline sarde l’uva viene raffreddata durante la notte seguita da una lavorazione diversificata: l’80% è pigiato e diraspato mentre il 20% è lavorato a grappolo intero La fermentazione avviene in serbatoi d’acciaio a temperatura controllata seguita da fermentazione malolattica per affinare il gusto L’affinamento sulle fecce fini per otto mesi conferisce al Liju una notevole complessità Il risultato è un vino dal colore rosso rubino intenso con un bouquet ricco di note floreali delicate e sentori di frutta rossa fresca il Liju si presenta armonico ed equilibrato La sua struttura esprime pienamente le caratteristiche del Cannonau coltivato al 100% con il metodo Guyot nei vigneti di Oliena Questo Cannonau di Sardegna DOC rappresenta al meglio il terroir di Oliena e l’abilità della Cantina Iolei Winery il Liju si apprezza al meglio servito tra 14 e 16 gradi temperature che ne esaltano la freschezza e la complessità Un vino che incarna l’essenza della tradizione vinicola sarda perfetto per gli appassionati in cerca di un’autentica esperienza enologica capace di evocare il cuore della Sardegna più genuina La fermentazione procede in serbatoi d’acciaio a temperatura controllata Dopo la svinatura avviene la fermentazione malolattica Iolei Winery è una piccola cantina a conduzione familiare situata a Oliena borgo della Barbagia ai piedi del Monte Corrasi a pochi chilometri da Nuoro e patria del Nepente email e sito web in questo browser per la prossima volta che commento Si consiglia di servire alla temperatura di 18 °C Il Rosato Nepente di Oliena Cannonau di Sardegna DOC "Juntos" incarna l'essenza del territorio e la tradizione vinicola di Oliena realizzato esclusivamente con uve Cannonau dove le viti sono allevate ad alberello e cordone speronato metodi che valorizzano le peculiarità di questo vitigno autoctono sardo trova espressione nell'etichetta artistica di Luka Mura Il design raffigura due mani che si stringono come i petali che insieme formano una rosa robusta Juntos Nepente di Oliena Rosato si presenta con una tenue tonalità rosa caratterizzato da note floreali e sentori di frutti rossi il vino si distingue per la sua vivace freschezza e il suo equilibrio armonioso L'acidità si fonde con una notevole persistenza mentre le sfumature floreali percepite all'olfatto si ripresentano nel finale Il Juntos Rosato è consigliato a una temperatura di servizio tra 8 e 10°C Si sposa bene con antipasti di pesce crudo e primi piatti a base di pesce Questo vino rosato sardo rappresenta un'ottima scelta per chi apprezza vini freschi e versatili offrendo un assaggio autentico dei sapori della Sardegna Le Strade del Vino: il magazine sul mondo del vino in Sardegna vigile del fuoco 40enne è morto a Oliena oggi in seguito ad un incidente nelle campagne.  Da quanto si apprende dal comando di Nuoro Piga avrebbe perso la vita fuori dall’orario di servizio i suoi stessi colleghi dei vigili del fuoco Si tratta di un'informazione errata e priva di fondamento Il Comune ha già preso provvedimenti e si è attivato per denunciare gli autori per procurato allarme all’autorità competente Invitiamo tutti a fare attenzione e a non diffondere notizie non verificate vi invitiamo a consultare i canali istituzionali del Comune» Così sui social il Comune di Oliena ha visto circolare un finto messaggio del sindaco che ordinava l’evacuazione di una serie di abitazione per un fantomatico allagamento imminente La storia si è chiusa col sindaco (quello vero) che si è mosso per sgonfiare la fake news e ha annunciato una denuncia per procurato allarme CONDIVISIONE E COMMENTI CI TROVI ANCHE SUI SEGUENTI SOCIAL 6 marzo 2025 – Un tragico incidente ha tolto la vita a Giancarlo Piga che ieri pomeriggio è stato schiacciato dal trattore con cui stava lavorando nel suo terreno di famiglia a Oliena Il dramma si è consumato in località Logheri quando il trattore su cui l’uomo stava operando si è ribaltato il vigile del fuoco non ce l’ha fatta mentre Piga stava percorrendo una stradina di campagna non lontano dalla vecchia strada per Orgosolo Le cause dell’incidente sono ancora in fase di accertamento: potrebbe trattarsi di una manovra errata o di un malfunzionamento meccanico del mezzo A dare l’allarme è stata una persona che si trovava con lui ma quando i soccorritori sono arrivati sul posto Sono intervenuti i colleghi dei vigili del fuoco il decesso è stato dichiarato immediatamente padre di tre figlie e molto conosciuto nella sua comunità e la notizia della sua morte ha sconvolto profondamente Oliena la polizia scientifica e gli ispettori dello Spresal (Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro) sono intervenuti per fare chiarezza sull’accaduto Si sta valutando se l’incidente possa essere stato causato da una disattenzione durante il lavoro nel terreno avvenuta mentre l’uomo stava svolgendo un’attività che non aveva finalità professionale Il trattore e la salma di Piga sono state sequestrate per permettere alle autorità di completare i rilievi che coinvolge un uomo stimato per la sua dedizione al lavoro e la sua carriera di vigile del fuoco riporta sotto i riflettori un tema sempre più rilevante: la sicurezza nei luoghi di lavoro agricoli aveva sollevato preoccupazioni sulla pericolosità delle macchine agricole nelle campagne del Nuorese in particolare nei terreni accidentati dove il rischio di ribaltamento è elevato da sempre sollecita una maggiore attenzione alla sicurezza degli operatori agricoli al fine di evitare tragedie come quella di Giancarlo Piga Il caso di Piga riporta la tragica realtà degli infortuni sul lavoro e sollecita l’adozione di misure di sicurezza più stringenti per prevenire incidenti di questo tipo operano in ambienti complessi e ad alto rischio Il suo sacrificio non sarà dimenticato e rafforza l’appello dell’ANMIL per la tutela della vita dei lavoratori anche quelli impegnati in attività agricole L’Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro (ANMIL) è nata nel 1943 ed è attualmente riconosciuta come APS ETS cui è affidata la tutela e la rappresentanza delle vittime di infortuni sul lavoro delle vedove e degli orfani dei caduti (Dpr 31 marzo 1979) Servizio attivo dal Lunedì al Giovedì con orario continuato dalle ore 9.00 alle ore 13.00 L’Associazione Come associarsi Le convenzioni nazionali Le convenzioni territoriali Lavora con noi L’ANMIL per le donne L’ANMIL per la scuola L’ANMIL e la disabilità  Eventi Gli esperti rispondono Protocolli d’Intesa Primo Piano  Comunicati Stampa “Luce sui fatti” – Il BLOG di Luce Tommasi “Diamo i numeri” – Il BLOG di Franco D’Amico Approfondimenti “Obiettivo Tutela” Pubblicazioni Multimedia Dicono di noi Il valore della testimonianza Raccontaci la tua storia ANMIL Privacy OLIENA – Lo scorso 26 luglio è stata approvata la delibera N.71 avente per oggetto “Affidamento del servizio di gestione del sito di Budorrai all’interno della valle di Lanaitho Approvazione proposta nuova operativa di gestione e nuovi indirizzi per l’affidamento della gestione dei servizi” Con questo atto si è dato il via alle procedure di affidamento a un gestore dello stabile garantita la manutenzione costante e un serio progetto di sviluppo per poter essere giustamente valorizzato “La struttura di recente ristrutturazione – spiegano gli esponenti del gruppo Paris – Uliana Nova in modo che la ditta assegnataria possa organizzare al meglio una offerta per la stagione turistica Risulta pero che il bando sia andato deserto evidentemente la proposta non era appetibile La vicenda desta una seria preoccupazione non solo perché purtroppo conosciamo le lungaggini e i ritardi che hanno caratterizzato la gara per la gestione dei siti archeologici di Lanaitho su cui pende ancora la scure del Tribunale Amministrativo che si pronuncerà il prossimo gennaio e non vorremo assistere di nuovo a tempi improponibili (oltre due anni) per bandi di questo tipo Ma anche perché la mancata gestione del sito che sorge in un’area di difficile controllo come la valle di Lanaitho che è stata recentemente ristrutturata con l’impegno di risorse dopo che era stata pesantemente vandalizzata” I consiglieri del gruppo Paris – Uliana Nova hanno presentato una interrogazione in consiglio comunale chiedendo alla maggioranza di riferire circa le strategie di questa amministrazione riguardanti l’assegnazione del sito di Budurrai; di conoscere tempi e modalità per l’organizzazione di una nuova gara d’appalto Hanno chiesto inoltre di sapere se l’amministrazione ha intenzione di dotare il sito dei servizi essenziali come acqua nonché la sistemazione della viabilità e della segnaletica prima di procedere con la nuova gara d’appalto “E’ evidente – concludono – che un punto ristoro o una struttura ricettiva non può sorgere se non vi sono tutti questi servizi nell’edificio un locale correttamente accatastato una eventuale ditta vincitrice non potrà fare la pratica Suape per aprire un locale ristoro che è quello che serve realmente alla valle abbiamo chiesto di capire se l’amministrazione ha intenzione di condurre uno studio di fattibilità economica sull’affidamento del sito per evitare che la gara vada nuovamente deserta” This website is using a security service to protect itself from online attacks The action you just performed triggered the security solution There are 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