narrandovi della storia di una giovane e promettente azienda: la cantina Iolei della famiglia Puddu
come l’intero movimento dei viticoltori sardi
Partendo da un piccolo podere con alcuni ceppi di Cannonau particolarmente datati
Antonio Puddu ed i suoi fratelli (in copertina c’è Chiara)
hanno avviato l’impianto di altri 5 ettari ed iniziato i lavori per costruire la nuova cantina
custode della memoria del tempo e dei luoghi
Ad esso vi si accede tramite un piccolo cancello
consentendo agli occhi di chi varca la soglia di ammirare uno spettacolo di natura unico nel suo genere
Abbiamo potuto osservare la semplicità del modo di amare questa terra ed il frutto del suolo da parte dei suoi abitanti
La stessa volontà si esprime nell’intervenire il meno possibile in cantina
con contenitori in prevalenza di acciaio e cemento appena acquisiti
L’equazione non è semplice da risolvere e generalizzare non fa mai bene
selezionate al perfetto stato di maturazione
alleggeriscono notevolmente gli interventi di “manutenzione straordinaria” in fase di vinificazione ed affinamento
Arrivare a tale traguardo è il sogno di ogni agricoltore che lavora con scienza e coscienza
A voler trovare il pelo nell’uovo manca una giusta attività di comunicazione per trasmettere la conoscenza al di fuori di vini ben fatti
ma ciò resta un problema diffuso nell’isola
Parlando di cose leggere veniamo alla degustazione di rito
avendo visitato l’azienda con tempi molto risicati nella promessa di rivederci in futuro
con ritratti a tema per ogni tipologia e nomi della tradizione popolare sarda
Vermentino di Sardegna Majga 2021 – lo ammetto
avevo qualche timore sia per la scelta del vitigno
sia per il metodo di produzione: non filtrato e senza solfiti aggiunti
Aggiungo: anche lievemente macerato con sosta sulle fecce
Devo alzare le mani: il vino è come un quadro di Matisse
ananas maturo e pepe bianco con un finale da erbe mediterranee che non fanno per nulla avvertire la consistenza calorica
Cannonau di Sardegna Nepente di Oliena Rosato 2021 Juntos – senza piaggerie di sorta
il Cannonau riesce ad essere icona del territorio di Oliena
L’unica difficoltà sta nel domarne un carattere a volte burbero
dove la mordenza tannica domina nonostante il brevissimo tempo a contatto con le bucce
Cannonau di Sardegna 2020 Iolei – un vero spettacolo
Quel succo di mirto ed elicriso che cercavo
sorretto da confetture di mirtilli ed amarene
figlia di terreni calcarei ed argillosi che donano equilibrio al quadro organolettico
raffigura una sua celebre composizione a tema
con indosso il costume tradizionale di Oliena
Cannonau di Sardegna Nepente di Oliena Vosté 2021 – la selezione proveniente dai prestigiosi appezzamenti della sottozona menzionata da Gabriele D’Annunzio
complice un’annata calda ed asciutta che ha consentito minor produzione ed ottime maturazioni fenoliche
destinato soltanto alla Riserva Hòspes e per pochi mesi
Vino autentico che si percepisce dalle nuance di macchia mediterranea
Il bello dei vini di Iolei è che non ti fanno concentrare neppure un secondo sulla potenza
racchiusa in un guanto di velluto come i suoi tannini
giunti ormai alla quarta generazione e capaci di raccontare con i fatti il meraviglioso terroir di questo piccolo angolo di Sardegna
quando ci sposteremo verso le coste sabbiose e le acque cristalline di Dorgali
Luca Matarazzo Giornalista- Sommelier AIS - Degustatore Ufficiale - Relatore corsi per la Campania.
Ha partecipato a numerosi concorsi enologici e seminari di approfondimento
Vincitore del Trofeo Montefalco Sagrantino edizione 2021 e del Master sull'Albana di Romagna 2022
Wine Consultant collabora attualmente con testate giornalistiche e blog importanti a livello nazionale
Aggiornamenti continui sul mondo dell'enogastronomia
NELLA CLASSIFICA DEI 10 CAFFÈ PIU’ COSTOSI AL MONDO 4 DERIVANO DALLA MASTICAZIONE DEGLI ANIMALI
La classifica dei migliori 10 Panettoni d’Italia del 2019 secondo Vinodabere
La Classifica dei migliori Cannonau della Piccola Guida della Sardegna di Vinodabere – Seconda Edizione (assaggi effettuati nel 2019)
La classifica dei migliori 20 Panettoni d’Italia del 2021 secondo Vinodabere
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Home › News
“Il mio percorso per arrivare alla Serie A è stato più lungo e un po’ più difficile
Non tutti hanno la fortuna di nascere in una grande città: io abitavo in paesino sperduto della Sardegna
lontano anni luce da realtà calcistiche importanti
E non cambierei mai il percorso che ho fatto: oggi cerco di restituire la mia esperienza mettendomi a disposizione della Serie C
per i giovani italiani che meritano di trovare un ambiente competitivo“
in passato giocatore ed allenatore del Cagliari nonché tra i più grandi calciatori sardi di sempre
descrive l’importanza che per lui riveste il campionato di Serie C
ha messo a disposizione la sua sconfinata esperienza per rinnovare le basi del calcio italiano
16 CAMPIONATI IN ROSSOBLU PER LA BANDIERA DEL CAGLIARI
MAGIC BOX È STATO IL CALCIATORE SARDO PIÙ FORTE IN ASSOLUTO
OLIENA – Il Piano Urbanistico Comunale (PUC)
torna al centro del dibattito politico nel centro barbaricino
Il gruppo consiliare Paris Uliana Nova ha più volte sollecitato un adeguamento dello strumento urbanistico alle mutate esigenze della comunità e alle nuove normative paesaggistiche
Se da un lato l’affidamento dell’incarico a un professionista per la redazione del nuovo PUC rappresenta un segnale positivo dopo anni di immobilismo
dall’altro la delibera di indirizzi della giunta desta preoccupazione tra i banchi dell’opposizione
motivata dalla crisi demografica e dalla decrescita del paese
di fatto declassando aree attualmente edificabili a zone agricole non edificabili
Una decisione che il gruppo Paris Uliana Nova giudica ancor più grave alla luce della presunta opposizione dell’amministrazione comunale alla realizzazione di piani attuativi di comparto
consentirebbe ai singoli proprietari di lotti in zona C e D di avviare interventi di urbanizzazione su porzioni di almeno 5000 metri quadrati
senza dover attendere l’accordo di tutti i confinanti della zona omogenea
Secondo quanto riferito dal gruppo di minoranza
un imprenditore intenzionato a urbanizzare il proprio lotto tramite un piano attuativo di comparto
si sarebbe visto bloccare l’iniziativa dall’amministrazione
Quest’ultima avrebbe richiesto la presentazione di un piano esteso a tutta la zona D
di fatto imponendo al privato di includere anche i terreni dei vicini
“Fermo restando che è ovvio che un privato cittadino non può effettuare opere nel terreno del vicino – sottolineano i consiglieri Gianfranca Salis
Enrica Picca e Sebastiano Boi – risulta incredibile che in un periodo di crisi per il commercio e l’edilizia
l’amministrazione non sostenga iniziative imprenditoriali che possono avere positive ricadute per tutta la comunità”
Proprio per far luce su questa situazione e sollecitare una soluzione
i consiglieri di Paris Uliana Nova hanno depositato una mozione diversi mesi fa
chiedendo una discussione urgente in commissione urbanistica e in consiglio comunale
L’obiettivo è comprendere le ragioni del mancato accoglimento dei piani di comparto parziali e trovare una soluzione tecnica e politica per chi desidera completare l’urbanizzazione del proprio lotto
“Purtroppo – denunciano i Consiglieri – sono passati mesi da quando la mozione è stata depositata
ma ancora la maggioranza non ha trovato il tempo per metterla all’ordine del giorno”
il gruppo Paris Uliana Nova rinnova l’appello ad applicare con celerità le disposizioni del piano urbanistico vigente
“soprattutto nelle parti che favoriscono gli investimenti e consentono
di portare avanti le iniziative imprenditoriali”
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Home › Itinerari e Luoghi › Alla scoperta dei tesori di Oliena in Sardegna
artigiani che tengono vive antiche tradizioni
Ecco perché il piccolo borgo in provincia di Nuoro è la meta perfetta per un weekend
Si chiama Sa timballa ed è un dolce a forma di torre moresca che veniva regalato al padrino ogni volta che si celebrava un battesimo a Oliena, piccolo borgo in provincia di Nuoro in Sardegna
zucchero caramellato e decorazioni in glassa
come i ricami floreali sugli scialli tipici di questo paese
undici chiese e vie strette che salgono verso l’ex convento dei Gesuiti
Una cittadina dove ancora oggi arte e artigianato si intrecciano alla storia della collettività e dei singoli individui
che ogni giorno danno un futuro a straordinarie tradizioni
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veniva spesso “nel villaggio bianco sotto i monti azzurri e chiari come fatti di marmo e d’aria” dove aveva i parenti
Alcuni sostengono addirittura che non avrebbe avuto i natali a Nuoro
Tre anni fa si sono svolte le celebrazioni per i 150 anni dalla nascita, all’estero e in tutta la Sardegna, in particolare a Oliena. Celebrazioni che, in alcuni casi, continuano ancora oggi. I ristoranti come Masiloghi propongono ricette ispirate ai suoi romanzi. Le manifestazioni come Autunno in Barbagia hanno angoli dedicati alla scrittrice
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Ma ora c’è un motivo in più per un weekend fuori rotta in questo paese delle meraviglie
Da un’idea di due cuochi locali è nata l’associazione culturale Menu Deleddiano – premiata a Bruxelles durante la settimana della cucina italiana nel mondo – per creare un libro-ricettario letterario
un invito alla lettura e all’assaggio di pasta fresca come maccarones de punzu o filindeu
carni di pecora cucinate in cappotto o maialetto
che significa “nessun dolore” (lo declamava D’Annunzio
citato su qualche etichetta) e dal Fil’e ferru
Dopo aver aperto l’home restaurant Sa horte de su poeta
Vincenzo Palimodde e Tonina Biscu sono ora impegnati a portare nel mondo questo libro che ha come testimonial l’olianese più famoso: il calciatore Gianfranco Zola
Per un’esperienza diretta si può prenotare un posto nella tavolata da 16 persone della loro cucina rustica a Oliena
così da assaggiare un menu deleddiano doc con specialità come le frittelle del romanzo Elias Portiolu o s’aranzadas dell’opera Canne al vento
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Ma è difficile mangiare male da queste parti
i cibi genuini e l’economia agropastorale rendono questa cittadina di 7.000 abitanti una meta enogastronomica che vale una deviazione (dista 25 minuti dal mare)
l’ideale sarebbe dedicarle due o tre giorni
perché la cucina è solo uno dei suoi tesori
L’identità barbaricina è ancora molto forte
Il canto a tenore ha qui una scuola per bambini
L’olianese Maria Luisa Congiu si è fatta conoscere a livello nazionale con le sue canzoni e le ricamatrici di scialli in seta espongono ancora i loro pezzi unici durante le mostre e gli eventi più importanti (le Invasioni barbariche a Carnevale
Cortes Apertas in autunno) o li vendono ai turisti della Costa Smeralda
È uno spettacolo vedere l’abilità della decana
che ha tramandato a tante ragazze questa maestria
che più di tutte sa rinnovare la tradizione
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nei dintorni si possono esplorare le pendici del Corrasi
Si può praticare kayak tra le sorgenti di Su Gologone
monumento naturale dalle acque chiare e dolci in un parco a 15 chilometri dal centro abitato
ricca di siti naturalistici e preistorici come il misterioso villaggio nuragico di Tiscali (XV-VIII a.C.) e la grotta Corbeddu
dove sono state trovate tracce umane del Paleolitico
dove il lusso si coniuga con la bellezza del territorio
rinnovate ogni anno con arredi dell’artigianato isolano
Ogni particolare di interior design è curato con amore
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E tra le 50 esperienze possibili in questo regno della bellezza ci sono anche i percorsi d’arte: 12 corsi di ricamo
mosaico… All’interno del Su Gologone sono nate delle botteghe dove si realizzano gli arredi
Chi non soggiorna all’Experience Hotel può comunque prenotare il ristorante
dove si sceglie tra 15 tipi di pasta fatta a mano
carni locali cotte nel camino (interno o esterno)
“I nostri clienti arrivano da 47 Paesi diversi”
conclude la padrona di casa Giovanna Palimodde
“Tra le proposte preferite ci sono le cene nell’orto
lo spazio dedicato ai centenari con il menu della longevità
dove le olianesi mostrano come si preparano i pani della tradizione (ce ne sono 900 in Sardegna) e li cuociono nel nostro forno in argilla e vetro”
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Si sono giustificati così i due fratelli di Oliena
corrieri della droga “per necessità” che venerdì scorso (21 marzo) sono stati arrestati al porto di Olbia dai carabinieri con 42 chili di cocaina nascosti dentro il loro camion. Davanti al gip del tribunale di Tempio, Marcella Pinna
i due hanno rilasciato spontanee dichiarazioni. Il fratello più grande si è assunto le responsabilità di tutto cercando di scagionare il più piccolo e sostenendo di aver trasportato la droga perché si trovavano in difficoltà economiche
Il blitz antidroga all’Isola Bianca, svolto dai carabinieri in collaborazione con la guardia di finanza di Olbia
è stato coordinato dal pubblico ministero Alessandro Bosco
I due corrieri sono difesi dall'avvocato Maurizio Scarparo
I due si erano avventurati per un'escursione
che poi è stata complicata da pioggia e nebbia
Così è provvidenziale l'intervento dei Vigili del fuoco
i Vigili del Fuoco si sono adoperati in un intervento di salvataggio nei confronti di due turisti
che stavano effettuando un’escursione nel Supramonte di Oliena
hanno presto perso il senso dell’orientamento e non sono più riusciti a tornare sulla corretta via
è stato dato l’allarme e dopo diverse ore i Vigili del Fuoco li hanno rintracciati
I due erano in un buono stato di salute e sono stati riaccompagnati all’inizio del percorso
Leggi le altre notizie su www.cagliaripad.it
Con Invasioni Barbariche 2025 il paese di Oliena verrà invaso dalle più belle maschere della Sardegna
si festeggia l’inizio del carnevale sardo
con i fuochi di Sant’Antonio e con la prima uscita collettiva delle maschere della tradizione carnevalesca sarda
Si tratta senza dubbio dell’evento più suggestivo dell’anno ad Oliena
A Oliena sono pronti a vivere un viaggio nel cuore della cultura sarda più autentica grazie all’invasione delle più belle maschere della Sardegna
Dal 16 al 18 gennaio 2025 torna l’appuntamento con Invasioni Barbariche
l’evento organizzato dal Comitato San Lussorio Oliena
e ci regalerà la prima uscita collettiva del 2025 per le maschere tradizionali del carnevale sardo
Verrò organizzato anche un punto ristoro 🍔 🍟 a cura della Leva 1995 per gustare panini e bibite
Queste sono le maschere tradizionali che parteciperanno al corteo del 18 gennaio:
La mostra dedicata alle maschere tradizionali nei quartieri spagnoli apre venerdì 17 e sarà visitabile fino al 26 gennaio
Sarà possibile ammirare produzioni provenienti da tutto il mondo
Se avete bisogno di maggiori informazioni su questo bellissimo evento vi consigliamo di visitare la pagina facebook del Comitato San Lussorio Oliena. Questa invece è la pagina dedicata all’evento giunto quest’anno alla sua 6^ edizione
Potete anche scrivere una mail all’indirizzo fedales1994oliena@gmail.com
Oliena è un paese di circa 7.000 abitanti in provincia di Nuoro. Il paese si trova nel centro della Sardegna, incastonato fra montagne e circondato da boschi e sorgenti. Oliena è un borgo che preserva l’essenza ed il fascino della Barbagia. Dal suo territorio prendono vita tantissimi prodotto agroalimentari eccellenti, come l’olio che viene prodotto da pregiate varietà di olive ed il famoso Nepente di Oliena
il vino cannonau venerato anche dal poeta Gabriele D’Annunzio
Ecco qua di seguito le indicazioni stradali di Google Maps da seguire per raggiungere Oliena
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Il ponte di Badu 'e Chercu e il sindaco Congiu
OLIENA – Buone notizie per gli automobilisti del Nuorese
in primis olianesi e nuoresi: entro fine febbraio riapre il ponte di Badu ‘e Chercu
dopo in lungo lavoro di messa in sicurezza per i danni subiti dall’alluvione del 2013
La notizia arriva direttamente dal primo cittadino Bastiano Congiu: «Gli interventi strutturali sono stati completati da tempo e in questi giorni si sta procedendo all’applicazione del materiale isolante e alla posa del manto stradale in asfalto
saranno installate le barriere di protezione e rifatta la segnaletica orizzontale
prevediamo la riapertura al traffico del ponte entro la metà del mese di febbraio
Il problema che ha generato gli enormi ritardi nella conclusione dei lavori – prosegue Congiu – derivava da un ritardo nella consegna dei nuovi guard rail
a quanto apprendo direttamente dall’amministratore della Provincia
il materiale in questione è arrivato ed è già a disposizione dell’impresa esecutrice
«Si tratta di pazientare ancora qualche giorno
ma la messa in sicurezza del ponte si è resa necessaria per garantire l’incolumità delle migliaia di persone che quotidianamente percorrono questa fondamentale arteria di collegamento con la città di Nuoro
Completata questa fase dei lavori e riaperta la struttura
la Provincia ha annunciato che si procederà con i lavori sulla strada di Badu e Orane
il cui affidamento all’impresa appaltatrice è già stato formalizzato»
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L’uomo, impegnato ieri sera nella via d’arrampicata “L’ombra della mia mano”, si trovava in compagnia di altri tre escursionisti. Durante la discesa in corda doppia, un problema tecnico ha causato il blocco del sistema di calata, lasciando l’arrampicatore sospeso nel vuoto e impossibilitato a proseguire.
Lanciato l’allarme, è subito intervenuta la Stazione di Nuoro del Soccorso Alpino, supportata da tecnici delle stazioni di Iglesias, Olbia e Medio Campidano. Il malcapitato è stato localizzato durante la notte grazie all’utilizzo di un drone dotato di camera termica.
È stato richiesto anche l’intervento di un elicottero del Centro Sar dell’Aeronautica Militare, decollato verso Nuoro per imbarcare due tecnici del Soccorso Alpino e dirigersi poi a Oliena. Tuttavia, le condizioni meteo avverse hanno impedito lo sbarco dei soccorritori in parete.
Due squadre del Soccorso Alpino erano già state posizionate: una in vetta e una ai piedi della parete, in costante contatto con gli escursionisti, pronte a intervenire nelle fasi successive del recupero.
Le operazioni si sono concluse con successo all’alba, grazie all’intervento dell’elisoccorso Areus con base a Olbia, che ha provveduto al recupero dell’uomo e dei suoi compagni. Sul posto anche il personale del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza e dei Vigili del Fuoco.
è tragicamente morto dopo essere rimasto schiacciato dal trattore con cui stava lavorando in un terreno di famiglia nelle campagne di Oliena
L'incidente è avvenuto nel pomeriggio
l'uomo è rimasto intrappolato sotto il mezzo
era libero dal turno e si dedicava ai lavori agricoli
Nonostante l'intervento immediato dei colleghi e l'elisoccorso
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OLIENA – Continua l’odissea della comunità Olianese (e non solo)
tenuta in ostaggio dagli infiniti lavori per la messa in sicurezza del ponte di Badu ‘e Chercu
sulla strada provinciale 22 che collega Nuoro a Oliena
una delle strade con la più alta densità di traffico della provincia
nonostante le rassicuranti promesse di consegna dei lavori entro il passato mese di dicembre 2024
La mancata riapertura dell’importante arteria ha portato a l’emissione di una nuova ordinanza per effettuare integrazioni progettuali e ulteriori verifiche
ordinanza in cui si parla anche della difficoltà di approvvigionamento di materiali necessari
A detta di molti si tratta di materiali indubbiamente indispensabili per adeguare la struttura agli standard di sicurezza richiesti dalle norme vigenti
ma è pur vero che sono anche in molti a chiedersi il perché non si siano fatti prima i doverosi accertamenti tecnici circa l’approvvigionamento dei materiali necessari per l’opera
anziché approvare estenuanti varianti a “lavori in corso”
Del grave problema se ne fa portavoce il gruppo consiliare di Paris – Uliana Nova
composto dai consiglieri comunali: Gianfranca Salis
La consigliera Gianfranca Salis (Paris – Uliana Nova)
E noi abbiamo chiesto proprio alla consigliera comunale Salis un parere sulla situazione ormai cronica
«Il tempo per raggiungere Nuoro da Oliena è diventato infinito – spiega -
la chiusura della galleria di Mughina ha già creato dei gravi disagi in quanto costringe automobilisti e autotrasportatori ad attraversare la città
costretti ad allungare i loro tempi di percorrenza
trenta minuti di tempo in più rispetto a quando c’era la galleria
è peggiorata da quando è stata chiusa anche la Nuoro-Oliena per il rifacimento del ponte di Badu ‘e Chercu
Per arrivare a Nuoro ora è necessario raggiungere la strada di Orgosolo
su cui adesso si riversa un traffico eccessivo
come attestano anche i diversi incidenti stradale verificati nel frattempo
ed è sicuramente positivo che sia stata iniziata
ma la proroga dei lavori per cui inizialmente era prevista la durata di 60 giorni ha gettato nello sconforto gli automobilisti»
– «Abbiamo appreso che il servizio del Genio civile di Nuoro
a seguito di sopralluogo effettuato in cantiere
l’esigenza della presentazione di istanza di autorizzazione
nonché l’adozione di misure di protezione civile secondo quanto previsto direttiva per lo svolgimento delle verifiche di sicurezza delle infrastrutture di attraversamento del reticolo idrografico della Sardegna
La provincia ha quindi dovuto affidare l’incarico per adeguare i lavori alle prescrizioni
Questo non tranquillizza sui tempi di riapertura del Ponte e quindi sulla riapertura della strada
è stata prorogata la chiusura al traffico della strada provinciale n
Il Consiglio comunale come ha affrontato il problema
– «In Consiglio comunale avevamo avuto rassicurazioni dalla Maggioranza che a dicembre si sarebbero riaperti i lavori che invece sembrano in alto mare
L’ordinanza specifica che una nota del direttore dei lavori del 10/12/2024
29388 ha messo nero su bianco che i 60 giorni previsti nell’atto precedente (ordinanza n
del 11/10/2024 non sono sufficienti per la ultimazione dei lavori
a causa della difficoltà di approvvigionamento dei materiali
con particolare riguardo alle barriere di protezione stradale la cui consegna è prevista per la fine del mese di Gennaio 2025
Quindi non è detto che neppure a gennaio la strada sia pronta
All’albo pretorio della provincia di Nuoro è pubblicato un ulteriore documento che fa riferimento ad integrazioni progettuali
ulteriori verifiche e autorizzazioni richieste dal Genio civile di Nuoro già da ottobre scorso (prot
In tale atto si evidenzia che il progetto approvato prevedeva solo lavorazioni sopra il piano stradale del ponte Badu e chercu e che non si prevedevano opere provvisionali sull’alveo del fiume Cedrino; mentre invece in corso d’opera è emersa la necessità di installare delle opere provvisionali al fine di eseguire al meglio il ripristino strutturale e del calcestruzzo ammalorato presente sotto l’impalcato e nelle sottostrutture portanti
lavorazioni che non possono essere effettuate dall’alto
Insomma il quadro che emerge sullo stato dell’opera sembra abbastanza preoccupante
Peraltro – conclude la consigliera Salis – la strada che collega Oliena con la S.P
58 è pesantemente penalizzata da un restringimento della carreggiata che a un certo punto riduce la strada in una sola corsia
con pericolo per la sicurezza e anche per la scorrevolezza del traffico
Il timore che la vicenda finisca come per il ponte di Oloè
rimasto chiuso per anni con un gravissimo pregiudizio per i collegamenti
o come per cronica situazione della galleria di Mughina è molto alto»
Oliena ancora ostaggio del ponte di Badu ‘e chercu: Oliena: ancora bloccata. Prolungati lavori e chiusura
Il ponte di Badu 'e chercu dopo la messa in sicurezza
Il provvedimento è stato disposto dalla Provincia di Nuoro tramite l’Ordinanza n
che autorizza nuovamente il transito nel tratto compreso tra il Km 0+850 e il Km 4+600
previa comunicazione è stata diffusa a tutti i Comuni
Finalmente terminano almeno in parte i disagi dei cittadini, costretti ogni giorno ad allungare a dismisura il tragitto per fare rientro a casa dopo una giornata di lavoro; c’è, infatti, da attendere ancora a lungo la riapertura della galleria di Mughina (APPROFONDISCI), altro ostacolo alla viabilità della zona.
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tragicamente morto dopo essere rimasto schiacciato dal trattore con cui stava lavorando in un terreno di famiglia nelle campagne di Oliena
esprimiamo il nostro più profondo cordoglio per la tragica scomparsa di Giancarlo Piga” si legge in un post pubblicato sulla pagina social del Comune barbaricino
E ancora: “Giancarlo è stato un esempio di dedizione alla famiglia e di impegno nella vita quotidiana
La sua perdita lascia un vuoto profondo nella nostra comunità
Era uno dei promotori della neonata Associazione Fucilieri di Oliena
fa da cornice al suggestivo momento de S’Incontru
Il suo sorriso e la sua passione mancheranno a tutti noi”
ci stringiamo con affetto alla sua famiglia
ai suoi cari e a tutti coloro che gli hanno voluto bene” conclude il post del Comune di Oliena
L'incidente che è costato la vita a Giancarlo Piga è avvenuto nel pomeriggio del 5 marzo
l'uomo è rimasto intrappolato sotto il trattore con cui stava lavorando in un terreno di famiglia nelle campagne di Oliena
Nonostante l'intervento immediato dei colleghi e dell'elisoccorso
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Le squadre dei vigili del fuoco sono giunte sul posto tempestivamente
evitando che questo si propagasse per tutta la casa
Due squadre del Comando provinciale dei vigili del fuoco di Nuoro sono intervenute alle ore 15:30 circa per un incendio abitazione in via Fala e Nodi a Oliena
L’incendio per la quale sono in corso i rilievi atti a stabilirne le cause di innesco ha causato ingenti danni
ma fortunatamente non si registrano danni alle persone
Le squadre VF giunte sul posto tempestivamente
hanno estinto l’incendio evitando che questo si propagasse per tutta la casa
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NEWSARDE.IT Il quotidiano online della Sardegna
OLIENA > Sabato 8 marzo a Oliena era in programma il congresso cittadino di Forza Italia ma la notizia della scomparsa di Giancarlo Piga
il vigile del fuoco rimasto vittima di un tragico incidente
ha portato dolore e sconforto nel centro barbaricino
il Deputato Pietro Pittalis e il Consigliere regionale Giuseppe Talanas
in accordo con tutti i componenti del direttivo provinciale e gli iscritti e simpatizzanti di Forza Italia di Oliena
hanno deciso di sospendere e rinviare ad altra data l’appuntamento politico
“Esprimiamo il nostro cordoglio e le più sentite condoglianze a tutti i familiari e amici di Giancarlo Piga
persona stimata e benvoluta da tutta la cittadinanza di Oliena che ne riconosceva la grande generosità e umana disponibilità verso il prossimo” – scrivono in una nota stampa i due esponenti politici
“Ci stringiamo -prosegue il comunicato – attorno alla moglie Francesca
ai fratelli Tore e Fabrizio con le rispettive famiglie
coraggio e cristiana speranza in questo momento di grande dolore e sconforto”
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CNSTG.NET – Testata registrata al nr 07/2020 del Tribunale di Sassari
Direttore Responsabile: Pasquale Paqujto Farina
L'intera comunità è in lutto per la scomparsa di Giancarlo Piga
Vani purtroppo i tentativi di salvataggio operati dai soccorsi giunti sul posto
Stava lavorando nel terreno di proprietà ma all’improvviso il trattore su cui si trovava si è ribaltato: questo il tragico incidente che nel pomeriggio a Oliena, il località Alighieri
ha portato alla morte di un Vigile del Fuoco
l’incidente si è verificato intorno alle 16 e l’uomo
rimanendo così schiacciato dal mezzo pesante
Immediato l’intervento sul posto da parte delle forze dell’ordine e dei colleghi
i tentativi di rianimarlo si sono rivelati vani
anche con lavori straordinari anche in notturna
ma anche per i comuni limitrofi e non è accettabile che siano dilatati ulteriormente i tempi dei lavori”
Commentano così i consiglieri del gruppo Paris-Uliana Nova
Enrica Picca e Sebastiano BoiaCon la nuova ordinanza comunale con la quale viene prorogata la chiusura al traffico della strada provinciale n
Un doccia fredda dal momento che si aspettava a giorni la riapertura al traffico dell’importante arteria stradale percorsa in tutte le ore del giorno da lavoratori
aveva dato garanzie sul rispetto del cronoprogramma dei lavori
Dal testo dell’ordinanza invece sembra che le opere siano in alto mare”
specifica che una nota del direttore dei lavori ha messo nero su bianco che i 60 giorni previsti nella precedente ordinanza non sono sufficienti per la ultimazione dei lavori
“Quindi non è detto che neppure a gennaio la strada sia pronta – commentano i Consiglieri
Nell’albo pretorio della provincia di Nuoro
è pubblicato un ulteriore documento che fa riferimento a integrazioni progettuali
ulteriori verifiche e autorizzazioni richieste dal Genio civile di Nuoro già da ottobre scorso
in cui evidenzia che il progetto approvato prevedeva solo lavorazioni sopra il piano stradale del ponte “Badu e chercu” e che non si prevedevano opere provvisionali sull’alveo del fiume Cedrino; in corso d’opera
è emersa la necessità di installare delle opere provvisionali al fine di eseguire al meglio il ripristino strutturale e del calcestruzzo ammalorato presente sotto l’impalcato e nelle sottostrutture portanti
“Il quadro che emerge – aggiungono – sullo stato dell’opera sembra abbastanza preoccupante
Intanto il traffico continua a essere deviato sulla strada provinciale denominata di Badu ‘e Orane che collega Oliena alla strada provinciale 58 di Orgosolo
Questa arteria stradale è ancora pesantemente penalizzata da un restringimento della carreggiata che la trasforma in una strada a una sola corsia
Si sono infatti verificati degli incidenti
rimasto chiuso per anni con un gravissimo pregiudizio per i collegamenti o alla galleria di Mughina
Il timore che una situazione similare si ripeta anche per Badu ‘e Chercu è molto alto”
appello alla Provincia di Nuoro a cui chiedono che il ponte di Badu ‘e Chercu sia completato in tempi certi
anche con lavori straordinari con ogni mezzo a disposizione
se è necessario lavorando anche in notturna
come avviene in tanti casi in cui le opere pubbliche devono essere terminate con estrema urgenza
con il supporto delle esperte di Ideazione srl ed Enora
abbiamo partecipato a degustazioni ed incontri con i produttori vitivinicoli ed olivicoli dei comuni di Oliena
L’organizzazione dell’evento ricade nel progetto di valorizzazione delle filiere vinicole e oleicole della Barbagia
con l’obiettivo di aumentare la conoscenza di questa zona della Sardegna
valorizzando in particolare le sue eccellenze enologiche ed oleiche
Durante le tre giornate del tour il nostro gruppo
formato da esperti giornalisti e influencer nazionali ed internazionali del settore Vino e Olio
attraverso la sapiente guida dei referenti territoriali del Gal
dei produttori e delle associazioni locali
ricostruendo il percorso che le tre realtà territoriali hanno seguito per arrivare ad essere ciò che sono oggi e capire quelle similitudini e diversità che hanno influito ed influiscono
anche sui diversi stili che abbiamo riscontrato nei loro vini
ma scarsamente conosciute all’esterno; la proprietà è molto frazionata e di conseguenza la capacità commerciale e rappresentativa è molto limitata
Uno degli obiettivi principali del GAL è quindi di creare un progetto di rete
con tutti i produttori che vogliono parteciparvi
con una adeguata forza commerciale e di comunicazione
abbiamo esplorato la zona di Oliena; un territorio di circa 6500 abitanti situato nella cosiddetta “Barbagia di Ollolai”
ad una altitudine di circa 340 metri sotto il massiccio del monte Corrasi
La produzione di olio è uno dei punti di forza di Oliena
a fronte di una superficie regionale adibita a coltura olivicola di circa 39.000 ettari
la superficie olivetata presente sul territorio del comune di Oliena è pari a circa 3500 ettari
corrispondenti al 9% dell’intera superficie regionale
una delle più estese e più importanti realtà produttive
oltre che ad essere custode quasi esclusivo dell’areale della cultivar “Nera di Oliena”
visto i risultati e le premialità conseguite nelle varie manifestazioni settoriali
assume una rilevanza ed un reale punto di forza su cui porre solide basi
Oliveto impiantato tra i resti di un antico villaggio nuragico
l’associazione di produttori del Nepente di Oliena (sottozona del Cannonau di Sardegna)
Il nome Nepente è dovuto al poeta e scrittore D’Annunzio
che definì in tal modo il vino di Oliena quando
Ascos si prefigge di valorizzare il Nepente ed i vini di Oliena
la tradizione e salvaguardando l’importante terroir che lo caratterizza
ognuna delle quali offre una sua personale interpretazione di Nepente
ognuna con le proprie vigne e con le sue usanze e consuetudini vitivinicole
Bastiano Pugioni è il presidente dell’associazione
Di seguito una sintetica descrizione dei loro vini:
Cannonau di Sardegna Nepente di Oliena “Pupusu” 2020 – Cantina Ruju SarduSentori di frutti rossi (arancia nera
composta di prugne) e spezie (noce moscata)
con un tannino deciso e ricordi di erbe aromatiche e bacche nere
Il lungo finale evidenzia sapidità e freschezza.Cannonau di Sardegna Nepente di Oliena “Galu” 2022 – Agricola SalisProfumi floreali (iris) e di frutta rossa fresca (visciola
Chiude con bella sapidità e scorrevolezza del sorso.Cannonau di Sardegna Nepente di Oliena Riserva “Sos Usos” 2020 – Cantina GostolaiAmpio spettro olfattivo: erbe aromatiche ed officinali
acidità ed alcol convergono in una beva potente con un finale sapido e salino.Cannonau di Sardegna Nepente di Oliena” Mannoi” Riserva 2021 – Agricola GuthiddaiSentori complessi di frutti rossi (ciliegia
tannini levigati che si integrano con l’acidità in un finale fruttato e salino
Cannonau di Sardegna Nepente di Oliena “ZioBi” 2021 – Cantina Biscu L’olfatto si apre a sentori balsamici
di macchia mediterranea e frutti rossi (prugna
Chiude con ricordi di frutti rossi (ciliegia e lampone)
Cannonau di Sardegna Riserva Nepente di Oliena “Crujos” 2018 – Vignaioli di Oliena Impatto olfattivo di grande profondità
seguiti da erbe aromatiche e tabacco scuro
in equilibrio con una acidità discreta e sapida
la vetta più alta del Supramonte di Oliena
L’estensione dei vigneti è oggi di 30 ettari con prevalenza del Cannonau
con tannini fini e una fresca acidità che rende la beva succosa e scorrevole
Gli aromi di frutti rossi e pepe ne caratterizzano il piacevole finale
mi piacciono i profumi e i sapori che ogni bottiglia di vino racchiude
in particolare la grande varietà e specificità del mondo del whisky
con un passato di marketing manager nel settore Servizi e Innovazione di una società leader di telecomunicazioni
Distillati ed Olio sulla testata giornalistica Vinodabere (www.vinodabere.it)
Collaboro anche con le testate di settore “Luciano Pignataro (www.lucianopignataro.it)”
"Wining (www.wining.it)" ed “Epulae (www.epulaenews.it)”
Giudice per il concorso internazionale Grenaches du Monde
Assaggiatore per la “Guida Flos Olei“ di Marco Oreggia
Ho collaborato per l’edizione 2018 con la guida "I vini d'Italia" de l'Espresso
Sommelier AISO dell’Olio e degustatore iscritto all'albo per la Regione Lazio
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Incidente stradale stamattina vicino a Oliena
Un uomo ha perso il controllo dell'auto su cui viaggiava ed è finito fuori strada ribaltandosi su un lato
L'uomo - che percorreva la strada Oliena - Orgosolo - è rimasto ferito
Non ha riportato lesioni gravi ma è stato comunque soccorso e portato via dall’ambulanza sotto shock.
L'auto è stata portata via da un carro attrezzi.
Sgomento a Oliena per la morte di Giancarlo Piga
stimato vigile del fuoco che ieri pomeriggio ha perso la vita in un incidente con il suo trattore
Oliena è sotto shock. Giancarlo Piga, 41 anni, vigile del fuoco e padre di tre figlie, ha perso la vita ieri mentre lavorava nel terreno di famiglia in campagna
L’uomo è rimasto intrappolato nella cabina del trattore
ribaltatosi improvvisamente lungo una stradina in località Logheri
Nonostante l’allarme immediato lanciato da una persona che si trovava con lui
i soccorsi non hanno potuto fare nulla per salvarlo
Giunti sul posto i colleghi del comando di Nuoro
il personale del 118 e l’elisoccorso
La notizia ha scosso profondamente la comunità di Oliena
ha lasciato un grande senso di vuoto tra amici e colleghi che anche attraverso i social in queste ore lo ricordano
Ancora da chiarire la dinamica dell’incidente: tra le ipotesi
La salma è stata sequestrata e la Polizia ha avviato un’indagine per far luce sulle cause della tragedia
I partecipanti al G7 sull'Einstein Telescope (foto S.Novellu)
OLIENA – Al via questa mattina nei locali de Su Gologone la Conference on Large Research Infrastructures. Synergies and impact on science and society, su iniziativa del MUR (Ministro dell’Università e della Ricerca) e del ministro Anna Maria Bernini, in collaborazione con l’INFN (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare).
Oliena, iIl G7 sulle infrastrutture e della ricerca (foto S.Novellu)
Il ministro Anna Maria Bernini (foto S.Novellu)
Oltre al ministro Bernini, tra gli altri, presenti all’incontro la presidente della Regione Alessandra Todde, il prefetto di Nuoro Alessandra Nigro e i vertici militari del territorio.
La presidente della Regione Alessandra Todde al G7 (foto S.Novellu)
Oliena, il G7 sulle infrastrutture e della ricerca (foto S.Novellu)
ma fortunatamente i due escursionisti sono stati individuati e soccorsi dai Vigili del fuoco di Nuoro
La squadra è stata chiamata in azione intorno alle ore 18:30 di ieri
che si trovavano entrambi in buone condizioni di salute
e li hanno riaccompagnati al punto di partenza del loro trekking
ha gettato nello sconforto la comunità dei Vigili del Fuoco di Olbia
dove prestava servizio nella sezione operativa dell’aeroporto
L’uomo avrebbe perso la vita rimanendo schiacciato sotto un trattore nel podere di famiglia a Oliena
Gli investigatori stanno indagando per accertare le cause dell’incidente
“È una notizia che ci ha sconvolto – commentano i colleghi dalla caserma Angelo Idini di Olbia -
Giancarlo era un grande esperto di mezzi agricoli e nel tempo libero si dedicava al lavoro della terra
Purtroppo la vita può trasformarsi in tragedia proprio quando sei lontano dai pericoli del lavoro e fatalmente si abbassa la guardia
Per noi è una giornata di lutto ma lo è anche per tutto il Corpo regionale”
figlio di un Vigile del Fuoco in pensione e fratello di un pompiere che lavora a Nuoro
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Il rogo è stato estinto dai Vigili del fuoco di Nuoro
e fortunatamente non ha provocato danni alle persone
Sono in corso i rilievi per stabilire le cause dell’innesco
Sul posto hanno operato quattro mezzi dei Vigili del fuoco
Il Conservatorio “Luigi Canepa” di Sassari è tra i grandi del mondo
protagonista delle due serate musicali previste all’interno del G7 della scienza e della tecnologia a Su Gologone (Oliena) e a Sos Enattos
dedicata in particolare alla candidatura dell’ex sito minerario per l’installazione dell’Einstein Telescope
del ministro dell’Università e Ricerca Anna Maria Bernini e della presidente della Regione Alessandra Todde
il presidente della Conferenza nazionale dei presidenti dei Conservatori e presidente del “Canepa” Ivano Iai ha portato il suo saluto
sottolineando l’importanza delle relazioni tra esseri umani e dell’ascolto reciproco: «Ascoltarsi l’un l’altro significa riconoscere e abbracciare le diversità
Non può esistere il successo senza condivisione»
dando il benvenuto in Sardegna alla platea internazionale
All’appuntamento erano presenti per il Conservatorio di Sassari il direttore Mariano Meloni e il vicedirettore Gian Carlo Grandi
per il Conservatorio “Giovanni Pierluigi da Palestrina” di Cagliari la direttrice Aurora Cogliandro e per l’Accademia di Belle Arti “Mario Sironi” di Sassari il presidente Giorgio Auneddu Mossa e il direttore Daniele Dore
Il concerto inaugurale di lunedì 28 ottobre si è aperto con gli organetti di Francesco Lodi e Simone Argiolas
Pasquale Murgia della Scuola civica di Nuoro e le launeddas di Michele Deiana
Maria Giovanna Cherchi e Andrea Pala hanno intonato il canto Deus ti salvet Maria prima dell’esibizione del gruppo Tenore Romanzesu di Bitti
gli allievi del Canepa Gianmichele Milia al pianoforte e Annalisa Filia al flauto hanno eseguito la Fantasia pastorale ungherese op
26 di François Doppler e Gianmichele Milia la Toccata in mi minore BWV 914 di Johann Sebastian Bach
Il Conservatorio di Cagliari ha quindi proposto le esibizioni dei cantanti Roberto Onnis ed Eleonora Marras
accompagnati al pianoforte da Giancarlo Salaris
durante la visita al sito di Sos Enattos delle delegazioni internazionali e delle autorità
la giovane violoncellista del Conservatorio di Sassari Marta Piras ha eseguito la notissima Suite n
1 in sol maggiore di Johann Sebastian Bach
Tragico incidente questo pomeriggio a Oliena
ha perso la vita mentre si trovava nel terreno di famiglia
l’uomo sarebbe rimasto intrappolato sotto il trattore che stava guidando
Indagini sono in corso per chiarire la dinamica dell’accaduto
IT03410570927 Testata registrata presso il tribunale di Cagliari n
La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione
Disavventura per un'escursionista sul Monte Corrasi ieri pomeriggio e operazioni di salvataggio eseguite delle squadre del Soccorso Alpino e Speleologico
Complesso intervento del Soccorso Alpino ieri pomeriggio a Oliena
Un’escursionista è rimasta ferita seriamente a una caviglia sul Monte Corrasi
mentre era in compagnia di tre amici che percorrevano il sentiero S’Iscala e Marras
L’infortunio le ha impedito di proseguire autonomamente ed è stata immediata la chiamata ai soccorsi
La Centrale Operativa del 118 ha inviato sul posto l’elisoccorso dalla base di Alghero
ma il velivolo ha dovuto revocare la missione a causa delle avverse condizioni meteorologiche
è stato allertato il Soccorso Alpino e Speleologico della Sardegna
che ha inviato 10 tecnici dalle Stazioni di Nuoro e Ogliastra
supportati da una squadra del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza
I soccorritori hanno raggiunto l’escursionista
l’hanno stabilizzata su una barella e trasportata in sicurezza fino al punto d’incontro con un’ambulanza dell’Associazione Soccorso Olianese
che si è occupata del trasferimento in ospedale
Sul posto sono intervenuti anche 4 uomini del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
che hanno collaborato alle operazioni di recupero
Nel segno della tradizione i dolci festivi di Sardegna raccontati da due esperte: Maria Gabriela Pitzianti
stimatissima maestra di paste e dolci dell’associazione Is coricheddos di Lunamatrona
abile artista dolciaria Olienadi Manuela VaccaOgni festa tradizionale in Sardegna è prima di tutto uno spandersi dei profumi di mandorle
che distoglie da malinconie e riaccende le speranze per il nuovo anno mentre si scambiano gli auguri
La scelta è sempre ampia: dai classici amaretti al torrone
dal pan’e saba al gateau di mandorle e miele di deleddiana memoria (il romanzo
era “La via del male”).I dolci della tradizione che possono essere ricamati
come quelli che fanno a Quartu le sorelle Piccioni
artefici dei capolavori golosi finiti nelle mani di pontefici e personaggi illustri
Sono tante le mani sapienti che sanno creare dolci estremamente decorati come più semplici da assaggiare ancora caldi
A Lunamatrona le mani sapienti di Gabriela PitziantiIn Marmilla uno dei punti di riferimento è Gabriela Pitzianti
con l’associazione culturale Coriccheddos tiene viva una cultura antica con laboratori e didattica a Lunamatrona
si preparavano i dolci di mandorle e ogni famiglia con la propria ricetta – racconta a Sardiniapost -
Da noi si faceva sa sapa che iniziava a essere prodotto in autunno e lo si ripeteva anche per Natale”.La Marmilla sin in epoca romana era nota per la produzione di grano
Per le preparazioni domestiche venivano sempre usate le farine dal grano di casa e le uova delle numerose galline che popolavano i cortili
“E i limoni perché ogni abitazione aveva albero di limone o un arancio”
In particolare cita i “postoccus finis”
dei biscotti con una glassa sopra preparati a Lunamatrona e nel circondario a partire dal 1800
Racconta di una sua antenata che metteva le nipoti a frullare farina
“Ma lei non assaggiava perché era la sua punizione per essere diventata una ragazza madre – spiega -
Sono molto simili a “is piricchittos” ma questi si preparano con uova
Poi nelle feste si prepara soprattutto pan’e sapa: “Si fa con lievito madre
ossia la farina di grano duro e non di grano tenero
scorza di arancia e cannella – dettaglia –
Dopo la lievitazione viene infornato come un pane e successivamente glassato con la sapa
Quindi veniva servito tagliato a piccole fettine anche perché ogni pane
A Oliena l’arte dolciaria di Anna Gardu
“Nella mia infanzia in casa si facevano le torte di ricotta aromatizzate all’arancia
afferma.Sa bene che nei tempi passati in paese non si festeggiava
dolci di pasta di mandorle glassate di cioccolato e le varie decorazioni a tema natalizio
E parla anche di “Sa timballa” una sorta di campana in croccante di mandorle vuota all’interno: “La Sardegna come tradizione non ha il panettone
dal valore simbolico che anticamente veniva donato in occasione del battesimo ai padrini in segno di gratitudine per aver accettato l’incarico
Oggi è diventato un dolce da regalare in diverse occasioni e molti lo associano al panettone per via della forma dello stampo”.Sostiene che la passione di fare un dolce tipico in casa resiste tra i sardi: “Nelle nostre realtà non è mai scomparsa la voglia di fare qualcosa a casa anche se adesso
Ma chi può continua a preparare i dolci nel proprio forno“
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Il Nepente di Oliena Cannonau di Sardegna DOC Senza Solfiti Aggiunti “Liju“ è un pregiato vino rosso della Cantina Iolei Winery di Oliena
Questo Cannonau in purezza nasce da una selezione accurata delle migliori uve
raccolte a mano in piccole cassette nelle colline sarde
l’uva viene raffreddata durante la notte
seguita da una lavorazione diversificata: l’80% è pigiato e diraspato
mentre il 20% è lavorato a grappolo intero
La fermentazione avviene in serbatoi d’acciaio a temperatura controllata
seguita da fermentazione malolattica per affinare il gusto
L’affinamento sulle fecce fini per otto mesi conferisce al Liju una notevole complessità
Il risultato è un vino dal colore rosso rubino intenso
con un bouquet ricco di note floreali delicate e sentori di frutta rossa fresca
il Liju si presenta armonico ed equilibrato
La sua struttura esprime pienamente le caratteristiche del Cannonau
coltivato al 100% con il metodo Guyot nei vigneti di Oliena
Questo Cannonau di Sardegna DOC rappresenta al meglio il terroir di Oliena e l’abilità della Cantina Iolei Winery
il Liju si apprezza al meglio servito tra 14 e 16 gradi
temperature che ne esaltano la freschezza e la complessità
Un vino che incarna l’essenza della tradizione vinicola sarda
perfetto per gli appassionati in cerca di un’autentica esperienza enologica
capace di evocare il cuore della Sardegna più genuina
La fermentazione procede in serbatoi d’acciaio a temperatura controllata
Dopo la svinatura avviene la fermentazione malolattica
Iolei Winery è una piccola cantina a conduzione familiare situata a Oliena
borgo della Barbagia ai piedi del Monte Corrasi
a pochi chilometri da Nuoro e patria del Nepente
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Si consiglia di servire alla temperatura di 18 °C
Il Rosato Nepente di Oliena Cannonau di Sardegna DOC "Juntos"
incarna l'essenza del territorio e la tradizione vinicola di Oliena
realizzato esclusivamente con uve Cannonau
dove le viti sono allevate ad alberello e cordone speronato
metodi che valorizzano le peculiarità di questo vitigno autoctono sardo
trova espressione nell'etichetta artistica di Luka Mura
Il design raffigura due mani che si stringono
come i petali che insieme formano una rosa robusta
Juntos Nepente di Oliena Rosato si presenta con una tenue tonalità rosa
caratterizzato da note floreali e sentori di frutti rossi
il vino si distingue per la sua vivace freschezza e il suo equilibrio armonioso
L'acidità si fonde con una notevole persistenza
mentre le sfumature floreali percepite all'olfatto si ripresentano nel finale
Il Juntos Rosato è consigliato a una temperatura di servizio tra 8 e 10°C
Si sposa bene con antipasti di pesce crudo e primi piatti a base di pesce
Questo vino rosato sardo rappresenta un'ottima scelta per chi apprezza vini freschi e versatili
offrendo un assaggio autentico dei sapori della Sardegna
Le Strade del Vino: il magazine sul mondo del vino in Sardegna
vigile del fuoco 40enne è morto a Oliena oggi in seguito ad un incidente nelle campagne.
Da quanto si apprende dal comando di Nuoro Piga avrebbe perso la vita fuori dall’orario di servizio
i suoi stessi colleghi dei vigili del fuoco
Si tratta di un'informazione errata e priva di fondamento
Il Comune ha già preso provvedimenti e si è attivato per denunciare gli autori per procurato allarme all’autorità competente
Invitiamo tutti a fare attenzione e a non diffondere notizie non verificate
vi invitiamo a consultare i canali istituzionali del Comune»
Così sui social il Comune di Oliena
ha visto circolare un finto messaggio del sindaco che ordinava l’evacuazione di una serie di abitazione per un fantomatico allagamento imminente
La storia si è chiusa col sindaco (quello vero) che si è mosso per sgonfiare la fake news e ha annunciato una denuncia per procurato allarme
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6 marzo 2025 – Un tragico incidente ha tolto la vita a Giancarlo Piga
che ieri pomeriggio è stato schiacciato dal trattore con cui stava lavorando nel suo terreno di famiglia a Oliena
Il dramma si è consumato in località Logheri
quando il trattore su cui l’uomo stava operando si è ribaltato
il vigile del fuoco non ce l’ha fatta
mentre Piga stava percorrendo una stradina di campagna non lontano dalla vecchia strada per Orgosolo
Le cause dell’incidente sono ancora in fase di accertamento: potrebbe trattarsi di una manovra errata o di un malfunzionamento meccanico del mezzo
A dare l’allarme è stata una persona che si trovava con lui
ma quando i soccorritori sono arrivati sul posto
Sono intervenuti i colleghi dei vigili del fuoco
il decesso è stato dichiarato immediatamente
padre di tre figlie e molto conosciuto nella sua comunità
e la notizia della sua morte ha sconvolto profondamente Oliena
la polizia scientifica e gli ispettori dello Spresal (Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro) sono intervenuti per fare chiarezza sull’accaduto
Si sta valutando se l’incidente possa essere stato causato da una disattenzione durante il lavoro nel terreno
avvenuta mentre l’uomo stava svolgendo un’attività che non aveva finalità professionale
Il trattore e la salma di Piga sono state sequestrate per permettere alle autorità di completare i rilievi
che coinvolge un uomo stimato per la sua dedizione al lavoro e la sua carriera di vigile del fuoco
riporta sotto i riflettori un tema sempre più rilevante: la sicurezza nei luoghi di lavoro agricoli
aveva sollevato preoccupazioni sulla pericolosità delle macchine agricole nelle campagne del Nuorese
in particolare nei terreni accidentati dove il rischio di ribaltamento è elevato
da sempre sollecita una maggiore attenzione alla sicurezza degli operatori agricoli
al fine di evitare tragedie come quella di Giancarlo Piga
Il caso di Piga riporta la tragica realtà degli infortuni sul lavoro e sollecita l’adozione di misure di sicurezza più stringenti per prevenire incidenti di questo tipo
operano in ambienti complessi e ad alto rischio
Il suo sacrificio non sarà dimenticato e rafforza l’appello dell’ANMIL per la tutela della vita dei lavoratori
anche quelli impegnati in attività agricole
L’Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro (ANMIL) è nata nel 1943 ed è attualmente riconosciuta come APS ETS
cui è affidata la tutela e la rappresentanza delle vittime di infortuni sul lavoro
delle vedove e degli orfani dei caduti (Dpr 31 marzo 1979)
Servizio attivo dal Lunedì al Giovedì con orario continuato dalle ore 9.00 alle ore 13.00
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OLIENA – Lo scorso 26 luglio è stata approvata la delibera N.71 avente per oggetto “Affidamento del servizio di gestione del sito di Budorrai all’interno della valle di Lanaitho
Approvazione proposta nuova operativa di gestione e nuovi indirizzi per l’affidamento della gestione dei servizi”
Con questo atto si è dato il via alle procedure di affidamento a un gestore dello stabile
garantita la manutenzione costante e un serio progetto di sviluppo per poter essere giustamente valorizzato
“La struttura di recente ristrutturazione – spiegano gli esponenti del gruppo Paris – Uliana Nova
in modo che la ditta assegnataria possa organizzare al meglio una offerta per la stagione turistica
Risulta pero che il bando sia andato deserto
evidentemente la proposta non era appetibile
La vicenda desta una seria preoccupazione non solo perché purtroppo conosciamo le lungaggini e i ritardi che hanno caratterizzato la gara per la gestione dei siti archeologici di Lanaitho
su cui pende ancora la scure del Tribunale Amministrativo che si pronuncerà il prossimo gennaio
e non vorremo assistere di nuovo a tempi improponibili (oltre due anni) per bandi di questo tipo
Ma anche perché la mancata gestione del sito che sorge in un’area di difficile controllo come la valle di Lanaitho
che è stata recentemente ristrutturata con l’impegno di risorse dopo che era stata pesantemente vandalizzata”
I consiglieri del gruppo Paris – Uliana Nova hanno presentato una interrogazione in consiglio comunale chiedendo alla maggioranza di riferire circa le strategie di questa amministrazione riguardanti l’assegnazione del sito di Budurrai; di conoscere tempi e modalità per l’organizzazione di una nuova gara d’appalto
Hanno chiesto inoltre di sapere se l’amministrazione ha intenzione di dotare il sito dei servizi essenziali come acqua
nonché la sistemazione della viabilità e della segnaletica
prima di procedere con la nuova gara d’appalto
“E’ evidente – concludono – che un punto ristoro o una struttura ricettiva non può sorgere se non vi sono tutti questi servizi nell’edificio
un locale correttamente accatastato una eventuale ditta vincitrice non potrà fare la pratica Suape per aprire un locale ristoro
che è quello che serve realmente alla valle
abbiamo chiesto di capire se l’amministrazione ha intenzione di condurre uno studio di fattibilità economica sull’affidamento del sito per evitare che la gara vada nuovamente deserta”
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