Nuovo appuntamento con la rassegna AUTORI IN BIBLIOTECA Alessandro Cerutti presenta "Il gatto nella tempesta" L'intervista sarà trasmessa in diretta GIOVEDI' 21 GENNAIO alle ore 18.30 sulla pagina Facebook della Città di Orbassano e su Radio Agorà 21 SEDE ISTITUZIONALEPiazza Umberto I n.5 - 10043 Orbassano (TO) UFFICIViale Regina Margherita n.15 - 10043 Orbassano (TO)Via dei Mulini Il coordinamento macchinisti cargo interviene dopo la condanna a otto mesi di carcere per Stefano Romanazzi accusato di omicidio colposo per la morte del lavoratore Umberto Leone il coordinamento macchinisti cargo lancia un appello sulla sicurezza per il lavoro È una realtà autoconvocata che riunisce decine di macchinisti in tutta Italia compresi quelli che viaggiano sulle linee di Torino e dintorni.  Spiegano i referenti del coordinamento: “Negli ultimi anni Non ci occupiamo più solo di gestire gli spostamenti dei treni merci ma anche delle operazioni di gancio-sgancio delle locomotive”.  è morto proprio durante una di queste previste anche da un accordo siglato nel 2012 con diversi sindacati da anni non c’è più personale di terra Ma siamo comunque noi a occuparci del gancio-sgancio Ogni scalo ha le proprie procedure e le proprie peculiarità Conoscerli tutti è difficilissimo e i rischi aumentano a dismisura”.  il coordinamento insiste: “Anche alla luce del processo che si è celebrato a Torino chiediamo di rivedere l’accordo del 2012 I macchinisti devono tornare a fare solo il loro lavoro: occuparsi dello spostamento dei vagoni e delle locomotive Per le operazioni di gancio-sgancio serve personale specializzato”.  A pochi mesi dalla pensione, Leone venne schiacciato da un treno mentre lavorava allo scalo ferroviario di Orbassano il tribunale di Torino ha condannato Stefano Romanazzi il rischio relativo al luogo di lavoro non era stato valutato nel modo corretto con procedure insufficienti per tutelare l’incolumità dei lavoratori L'avvocato difensore Andrea De Carlo aveva chiesto l'assoluzione motivandola così: "Non è mai semplice dirlo ma in questo caso siamo di fronte a uno scenario in cui la responsabilità della tragedia è della vittima La procedura in corso era normata da procedura rigide e precise Questo processo riguarda una regola semplice in un contesto complesso Il mio assistito non ha colpe per la morte del lavoratore".  Continua a leggere le notizie di TorinoToday, segui la nostra pagina Facebook e iscriviti al nostro canale WhatsApp  Domenica 12 e domenica 19 dicembre sono in programma i mercati natalizi a Orbassano presso l'area mercatale di piazza della Pace.  Modifiche alla viabilità: dalle ore 5 alle ore 20 (o fine pulizia dell'area) è istituito il divieto di transito e divieto di sosta con rimozione forzata nell'intera area mercatale di piazza della Pace e via III Reggimento Alpini.  13 del Codice in materia di protezione dei dati personali (“GDPR”) che i dati conferiti dall’utente mediante la compilazione dei campi del form sopra riportato (“Dati personali”) saranno trattati in qualità di Responsabile del trattamento al solo fine di soddisfare la richiesta dell’utente e ottemperare al contratto con i propri clienti Italiaonline non assume alcuna responsabilità in merito al contenuto del messaggio formulato dall’utente e alla gestione dei suoi dati personali da parte del Titolare a cui sono indirizzati Sabato 3 e domenica 4 maggio in molte piazze d'Italia tornano le "Erbe aromatiche" di AISM per portare ovunque il gusto della solidarietà e un aiuto concreto alle persone con sclerosi multipla e patologie correlate I volontari di AISM saranno presenti nei punti di solidarietà nelle principali piazze italiane dove troverai profumatissimi mix di erbe aromatiche composti da maggiorana origano e tre varietà di timo (faustini perfetti da usare in cucina o per portare un tocco verde sul balcone Scegliere un kit significa fare molto di più che portare a casa aromi e sapori: vuol dire contribuire attivamente ai servizi che AISM garantisce ogni giorno su tutto il territorio nazionale Già da ora è possibile prenotare la propria confezione di Erbe Aromatiche contattando la Sezione Provinciale della propria città il cui elenco è consultabile su oppure chiamando direttamente la sezione provinciale AISM del proprio territorio Visita il sito di Aism per maggiori informazioni e trova la piazza più vicina a te Appuntamento con XMING - Per mettersi in gioco.RACCONTI PER CRESCERE a cura della Coop Venerdì 26 Novembre al Centro Studi Aer tante attività giochi e laboratori per bambini della scuola dell'infanzia (3/6 anni) e famiglie L'iscrizione è gratuita e obbligatoria fino ad esaurimento posti: è possibile iscriversi sul sito linktr.ee/xming_futuramaAccesso adulti consentito previa presentazione del Green Pass Appuntamento con XMING - Per mettersi in gioco.ECCO IL GIOCO a cura dell' Associazione Terra Creativa Venerdì 17 Dicembre al Centro Studi Aer tante attività Appuntamento con XMING - Per mettersi in gioco.STORIE E CREATIVITA' a cura dell'Associazione Hakuna Matata Venerdì 5 Novembre al Centro Studi Aer tante attività In questa pagina è possibile accedere alla piattaforma per il CALCOLO IMU 2025Maggiori informazioni e aliquote nella pagina dedicata Si comunicano le chiusure dell’ufficio di Stato Civile in vista delle prossime festività.LUNEDI’ 21 APRILE (Lunedì dell’Angelo) - apertura dalle ore 9:00 alle ore 11:00 (solo per denunce di nascita e di morte)VENERDI’ 25 APRILE (Festa della Liberazione) - CHIUSOSABATO 26 APRILE apertura dalle ore 9:00 alle ore 11:00 (SOLO PER DENUNCE DI NASCITA E DI MORTE)GIOVEDI’ 1 MAGGIO (Festa dei Lavoratori) - CHIUSO BAMBINI CORRETE!! Arrivano le nuove LETTURE ANIMATE a cura di Teatrulla!!Ci vediamo Sabato 6 novembre alle ore 10.30 in Biblioteca: la partecipazione è GRATUITA PREVIA PRENOTAZIONE telefonando in Biblioteca (tel Per la partecipazione si raccomanda il rispetto delle misure di sicurezza anti-covid Distanziamento interpersonale e mascherina protettiva dai 6 anni.E' richiesto il Green pass dai 12 anni Visualizza la diretta streaming del Consiglio Comunale Si pubblica la graduatoria definitiva per l’ammissione alla frequenza all’asilo nido A.S Maggiori informazioni nella pagina dedicata E' aperto il 𝐁𝐚𝐧𝐝𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐥'𝐚𝐬𝐬𝐞𝐠𝐧𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐚𝐥𝐥𝐨𝐠𝐠𝐢 𝐝𝐢 𝐞𝐝𝐢𝐥𝐢𝐳𝐢𝐚 𝐬𝐨𝐜𝐢𝐚𝐥𝐞 in disponibilità nel comune di Orbassano e in quelli limitrofi IMPORTANTE: Si ricorda che anche coloro che sono già iscritti devono ripresentare la domanda in quanto verrà predisposta una nuova graduatoria.  Dal 15/01/2025 al 25/02/2025 si apriranno le domande di ammissione all’asilo nido comunale “il Batuffolo” e ad altri nidi privati convenzionati o accreditati presenti sul territorio comunale PER I BAMBINI NATI TRA IL 1° GENNAIO 2023 E IL 31 DICEMBRE 2024 Coloro che vogliono presentare la domanda di ammissione all’asilo nido dovranno collegarsi al link https://www1.eticasoluzioni.com/iscrizioninetorbassano ENTRO IL 25/02/2025 e compilare la “DOMANDA DI AMMISSIONE ALL’ASILO NIDO COMUNALE E ASILI NIDO PRIVATI CONVENZIONATI” on-line per l’anno scolastico 2025/2026.  Il macchinista che ha travolto la vittima è stato assolto Per la morte di Umberto Leone, 61enne macchinista di Spinetta Marengo (Alessandria) che venne schiacciato da un treno mentre lavorava allo scalo ferroviario di Orbassano la sera del 14 dicembre 2021 il tribunale di Torino ha condannato Stefano Romanazzi a otto mesi di carcere letta nei giorni scorsi dalla giudice Paola Rigonat prevede la pena sospesa per la condizionale.  accusato di omicidio colposo come manager di una società controllata dalle Ferrovie dello Stato il pubblico ministero Giorgio Nicola aveva chiesto una condanna a quattro mesi di carcere con procedure insufficienti per tutelare l’incolumità dei lavoratori.  è morto schiacciato da un treno merci in manovra durante le operazioni di aggancio di un carro ferroviario oltre ai sanitari che non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso, gli agenti della polizia ferroviaria e gli ispettori dello Spresal dell'Asl To3.  L’avvocato Andrea De Carlo difende l’imputato e anticipa il ricorso alla Corte d’appello aveva chiesto l’assoluzione per Romanazzi ma in questo caso siamo di fronte a uno scenario in cui la responsabilità della tragedia è della vittima – ha sostenuto il legale davanti alla giudice – La procedura in corso era normata da procedura rigide e precise Il mio assistito non ha colpe per la morte del lavoratore”.  In un primo momento, per la morte di Leone, era stato indagato anche il macchinista che stava movimentando la locomotiva a Orbassano Continua a leggere le notizie di TorinoToday, segui la nostra pagina Facebook e iscriviti al nostro canale WhatsApp Prima sferra quattro coltellate all’ex fidanzato mentre i vicini di casa si accorgono della violenza e allertano i soccorsi il giudice del tribunale di Torino condanna Giulia Cocco Potrà scontare la pena di quattro anni di carcere due in meno rispetto a quanto aveva chiesto l’accusa Cocco e il compagno sono una coppia di persone sorde vivono insieme in un appartamento di Orbassano La loro sembra una storia esemplare di inclusione tra fragilità superata e autonomia raggiunta Si arriva così al 17 maggio 2024 quando nella casa dei fidanzati si rischia la tragedia Cocco “è scontrosa da alcuni giorni” Vieta al suo fidanzato di indossare i pantaloni in casa prende il coltello con cui ha appena pulito le patate e colpisce più volte I soccorritori arrivano nel giro di pochi minuti e questo fa la differenza Cocco risponde anche dei maltrattamenti che avrebbe compiuto nei confronti dell’ex Gli inquirenti si concentrano anche sul passato della donna si sia già lasciata andare alla violenza Spesso i litigi nascono da questioni all’apparenza banali e sfociano insulti e botte “Hai un cervello di merda” ripete la donna alla sua vittima sembra cedere: si rifugia in camera e chiama i genitori.  La donna sceglie il processo con rito abbreviato Ma non basta questo per evitare la condanna La vittima si costituisce parte civile con l’avvocata Caterina Biafora La sentenza prevede per lui un risarcimento provvisionale di 10.000 euro “Siamo soddisfatti della decisione del giudice – commenta Biafiora – Questa è una storia di grande sofferenza la pena possa essere occasione di rieducazione sta cercando di riprendere in mano la propria vita lasciarsi alle spalle una vicenda così dolorosa”.  Si pubblicano i materiali informativi relativi a corsi e appuntamenti promossi dall'Unitre Orbassano per l'annualità 2023 / 2024 Questo sito utilizza cookie di profilazione Se vuoi saperne di pi\u00F9 o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui<\/a> Se accedi a un qualunque elemento sottostante questo banner acconsenti all\u2019uso dei cookie Edizione digitale Prima Categoria Piemonte - Diventa ufficiale l'esonero numero 31 della categoria Ivano Sorrentino non sarà l'allenatore dell'Orbassano nella prossima stagione in Promozione Di certo non tutti gli appassionati che hanno seguito con attenzione il girone D di Prima Categoria. La squadra più forte della categoria vince – anzi dove la società rossoblù ha deciso di interrompere il rapporto con il tecnico Ivano Sorrentino Sorrentino ha impiegato appena otto mesi per costruire una squadra perfetta battere ogni record disponibile e riportare l’Orbassano in Promozione La decisione è diventata ufficiale martedì 29 aprile appena due giorni dopo l’ultima vittoria di campionato contro l’Aviglianese guarda già al futuro e ha ufficializzato l’arrivo del nuovo direttore sportivo: si tratta di Andrea Gnan L’obiettivo è chiaro: costruire una rosa competitiva per affrontare al meglio la prossima stagione La legge dei più forti: l'Orbassano trionfa con 17 vittorie di fila e la miglior difesa del Piemonte La notizia arriva come un fulmine a ciel sereno a soli quattro giorni dalla fine del campionato,diffusa tramite un post sui profili social dell'Orbassano. Alcune voci erano già trapelate da Avigliana ma ora è arrivata la conferma ufficiale con il comunicato della società Si tratta di una vera e propria rivoluzione che parte dalla conclusione del rapporto tra i rossoblù e il tecnico Ivano Sorrentino dopo appena una stagione sulla panchina e la conquista del girone D di Prima Categoria. Veni considerati i numeri straordinari che hanno permesso all’Orbassano di dominare il campionato laurearsi Campione d’Inverno e conquistare la Promozione con ben quattro giornate d’anticipo Una separazione che ha i contorni di un esonero in occasione del primo allenamento settimanale dopo la vittoriosa trasferta di Avigliana quello di Sorrentino rappresenta il trentunesimo esonero dall’inizio della stagione diffuso sulle principali pagine social nella mattina del 1 maggio per salutare il tecnico e accogliere il nuovo Ds «L'Orbassano avrà sempre un tifoso in più» ha dichiarato il tecnico Ivano Sorrentino dopo l'annuncio ufficiale della società dopo le brevi esperienze alla Crescentinese e a La Chivasso la salvezza ottenuta con il Carrara e gli anni al Chieri in Serie D Gli è bastata una sola stagione per conquistare tutto e dominare il girone D Dopo i festeggiamenti per la promozione e aver onorato il campionato fino all'ultima giornata Il tecnico ha poi spiegato così la situazione: Non c’erano i presupposti per andare avanti Al di là di alcune visioni calcistiche diverse dalle mie non ho ritenuto la loro proposta all’altezza di quanto è stato fatto durante l’anno Martedì è poi arrivata la comunicazione ufficiale dell’esonero.» Orbassanolandia: i rossoblù concludono una stagione perfetta e festeggiano la Promozione Una decisione che arriva al termine di una stagione da record dove la più grande vittoria è stata prendere alla lettera la mia mentalità» La stagione dell’Orbassano resterà impressa negli annali: primo posto con 75 punti 20 lunghezze di vantaggio sulle inseguitrici e un primato mai realmente messo in discussione Straordinario il cammino nel girone d’andata frutto di 17 vittorie consecutive e una sola sconfitta La squadra ha anche fatto registrare numeri impressionanti in fase difensiva: seconda miglior difesa del Piemonte Il portiere Marinaro è rimasto imbattuto per ben 19 partite e il bomber Casagrande si è laureato capocannoniere del girone a pari merito con Pecchioli del Susa già proiettato verso la prossima stagione: «La separazione è stata più una scelta sua La squadra era competitiva e gran parte del merito Orbassano è una bella piazza e ci sono già tanti giovani che si stanno avvicinando» Lo sguardo al futuro è immediato e la prima mossa è stata la nomina del nuovo direttore sportivo: Andrea Gnan seguirà sia la Prima Squadra che la Juniores Nel primo anno tra i Nazionali per la società è riuscito ad ottenere un quarto posto ai playoff; nel secondo un brillante secondo posto Qualità che hanno convinto la società rossoblù ad affidargli la direzione tecnica con l’obiettivo di costruire una squadra competitiva per la Promozione e scegliere il nuovo allenatore. Uno dei primi nomi accostati alla panchina rossoblù è quello di Marcello Meloni Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport Appuntamento con XMING - Per mettersi in gioco.LA VALIGIA DEI TESORI a cura della Cooperativa Madiba Venerdì 10 Dicembre al Centro Studi Aer tante attività cellette o tombe di famiglia situati presso il Cimitero di Orbassano di prendere visione del documento allegato PLANIMETRIE ORDINANZA Zona di lavoro D-E Via Garibaldi (compresa tra la l’incrocio con Strada Rivalta e il civ 10 di Via Garibaldi) chiusura strada e divieto di sosta per posa nuova tubazione dalle ore 08:00 alle ore 18:00 dal giorno 23/10/2024 al giorno 28/10/2024 Parzializzazione del traffico stradale e divieto di sosta per posa nuova tubazione dalle ore 18.01 alle ore 07.59 come da planimetria allegata; Zona di lavoro E-F Via Garibaldi (compresa tra il civ 7 di Via Garibaldi) chiusura strada e divieto di sosta per posa nuova tubazione dalle ore 08:00 alle ore 18:00 dal giorno 29/10/2024 al giorno 31/10/2024 Parzializzazione del traffico stradale e divieto di sosta per posa nuova tubazione dalle ore 18.01 alle ore 07.59; Zona di lavoro F-G Via Garibaldi (compresa tra il civ 7 di Via Garibaldi fino all’intersezione con Via Trento) chiusura strada e divieto di sosta per posa nuova tubazione dalle ore 08:00 alle ore 18:00 dal giorno 04/11/2024 al giorno 07/11/2024 Parzializzazione del traffico stradale e divieto di sosta per posa nuova tubazione dalle ore 18.01 alle ore 07.59 come da planimetria allegata PLANIMETRIE Si comunica che dal 21 dicembre 2024 sarà attivo il nuovo portale "SUE TECHNICAL DESIGN” per la presentazione delle pratiche edilizie e urbanistiche. Si invitano pertanto i professionisti a completare e inoltrare le istanze presenti sulla propria scrivania digitale del portale STARCH entro e non oltre le ore 23:59:59 del 20 dicembre 2024.  UFFICIViale Regina Margherita n.15 - 10043 Orbassano (TO)Via dei Mulini, 1 - 10043 Orbassano (TO) presidio e blocco degli straordinari alla Greenthesis dopo la morte di Francesco Procopio e la posizione espressa dall’azienda I sindacati: “Non accetteremo che la sua memoria sia infangata”  "Diciamo a gran voce basta morti sul lavoro e più sicurezza” È il grido lanciato da sindacati e lavoratori davanti ai cancelli della Greenthesis di Orbassano dove il 31 marzo un lavoratore di 57 anni è morto a causa di un incidente sul lavoro La Rsu aziendale e la Filctem Cgil di Torino hanno indetto due ore di sciopero con presidio e blocco di ogni attività straordinaria "Diversamente da quanto dichiarato dall’azienda nella giornata in cui è avvenuta la morte del nostro Rsu e Rlssa Francesco Procopio – scrivono i sindacati – nel corso dell’assemblea svoltasi ieri è emerso chiaramente che il capannone in cui è avvenuto l’incidente non era un area dismessa e non accessibile perché diversi lavoratori vi sono entrati per svolgere attività lavorativa Gli inquirenti dovranno stabilire le cause della morte ed eventuali responsabilità ma noi non accettiamo che la memoria di Francesco venga infangata” Con l’ordinanza dello scorso mese chi ha partecipato ad autogestioni manifestazioni e occupazioni potrebbe avere un voto più basso: “Il ministro ritiri il provvedimento o ci rivolgeremo ai tribunali” All'interno del complesso del Sito interporto residente a Torino, è morto nella mattinata di oggi in un incidente sul lavoro avvenuto nella ditta Greenthesis all'interno del complesso del Sito interporto di Orbassano il 57enne dipendente dell'azienda è stato travolto da un pesante armadio Sull'accaduto non ci sarebbero testimoni Il lavoratore è stato trovato schiacciato e le porte erano aperte l'armadio sia caduto in avanti senza lasciare scampo all'uomo Sono intervenuti anche i carabinieri della compagnia di Moncalieri e gli ispettori dello Spresal dell'Asl To3 Procopio lascia la moglie e un figlio di 16 anni Era un dipendente storico dell'azienda benvoluto da tutti i colleghi che lo avevano eletto di recente rappresentante sindacale "Abbiamo appreso poco fa di un incidente mortale avvenuto presso l'azienda Greenthesis azienda di Orbassano che opera nel settore chimico (trattamento recupero e smaltimento di rifiuti speciali). La dinamica dell'accaduto non è stata ancora accertata siamo in attesa che gli inquirenti ne verifichino le cause. Dalle prime notizie sia stato schiacciato da un armadio blindato. Questa ennesima tragedia avvenuta sul lavoro si va ad aggiungere ad una infinita lista alla quale nessuno sembra più fare davvero caso salvo poi esprimere ogni volta e inutilmente cordoglio ed indignazione. Ciò a partire da chi ha la responsabilità politica per cambiare una situazione che ha ormai assunto la connotazione di un fenomeno totalmente fuori controllo. Chiediamo che gli organi preposti accertino non solo la dinamica del fatto ma anche le eventuali responsabilità" "questa nuova morte sul lavoro indica che siamo distanti anni luce dalla soluzione del problema Manca la volontà politica di affrontare davvero questa piaga di costruire una cultura diffusa della sicurezza del lavoro e mancano i controlli preventivi Le parole di costernazione si sprecano e a nulla servono Quello che manca sono atti e azioni concrete in grado di iniziare a risolvere quella che è una vera e propria vergogna nazionale" nonostante le tante iniziative di denuncia e gli impegni presi anche a livello locale - dichiara Federico Bellono il numero dei morti sul lavoro continua a crescere mentre rimangono assolutamente insufficienti le attività di controllo e prevenzione Esprimiamo il nostro profondo cordoglio e vicinanza alla famiglia del lavoratore" Continua a leggere le notizie di TorinoToday, segui la nostra pagina Facebook e iscriviti al nostro canale WhatsApp Si pubblicano gli avvisi della Guardia di Finanza relativi alle procedure di selezione per: Se vuoi saperne di pi\u00F9 o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui<\/a> ciclista travolto da un tir: è in fin di vita la routine di un tratto trafficato della circonvallazione di Orbassano è stata stravolta da un grave incidente che ha visto coinvolti un ciclista e un tir poco distante da una delle rotonde più congestionate della zona in un orario di punta che ha amplificato l’impatto sul traffico e sulla percezione di sicurezza di cui non sono ancora state rese note le generalità è stato travolto dal rimorchio del mezzo pesante in circostanze che restano ancora da chiarire L’urto è stato violentissimo: la bicicletta è andata completamente distrutta e il corpo dell’uomo è finito sotto il tir raccontano di un salvataggio complesso e delicato condotto dai vigili del fuoco intervenuti dai distaccamenti di Rivalta e Grugliasco I soccorritori hanno lavorato a lungo per liberarlo senza provocare ulteriori traumi l’uomo è stato affidato all’équipe sanitaria del 118 che ha richiesto l’intervento dell’elisoccorso Il paziente è stato trasportato in codice rosso al CTO di Torino dove i medici lo hanno preso in carico nel reparto di emergenza Le sue condizioni sono critiche: la prognosi è riservata e l’uomo lotta tra la vita e la morte è andato in tilt: il tratto di strada interessato dall’incidente è stato completamente chiuso alla circolazione La polizia locale è intervenuta per gestire la viabilità e contemporaneamente effettuare i rilievi necessari a ricostruire l’esatta dinamica dello scontro Non è ancora chiaro se il ciclista stesse attraversando la strada o procedesse nella stessa direzione del tir né se il conducente del mezzo pesante si sia accorto della sua presenza in tempo utile per frenare L’episodio ha riacceso in maniera potente il dibattito sulla sicurezza stradale in particolare per chi si muove in bicicletta come molte altre città della cintura torinese presenta tratti di strada in cui la convivenza tra veicoli pesanti e utenti deboli è particolarmente complessa e in molti casi i ciclisti si trovano costretti a condividere lo spazio con auto e camion in strade pensate solo per i motori Questo incidente dimostra quanto possa essere vulnerabile chi sceglie la bicicletta sia per necessità che per scelta ecologica La presenza di mezzi pesanti su arterie urbane e periurbane impone un’attenzione costante da parte di tutti: amministrazioni Serve un cambio di passo nelle politiche locali per la mobilità un investimento serio in infrastrutture sicure e continue per chi pedala e campagne educative rivolte a tutti gli utenti della strada Ogni incidente grave è una sconfitta collettiva ma anche un’occasione per ripensare come rendere le nostre strade luoghi dove ci si possa muovere senza rischiare la vita resta l’angoscia per le condizioni del ciclista ferito e il silenzio teso di chi ha assistito impotente a una scena che nessuno dovrebbe vedere Borgofranco d'Ivrea esulta: il 62enne caduto con il deltaplano è fuori pericolo! Paura per Federica Brignone: cade ai campionati italiani, portata via in elicottero Auto ibrida in fiamme sulla SS11 a Rondissone: paura ma nessun ferito Tragedia a Torino: donna precipita da un palazzo, indagini in corso Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce Direttore responsabile: Liborio La Mattina 3474431187 La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017 Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati L’utilizzo dei testi e delle foto on line è LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale al San Luigi Gonzaga di Orbassano in provincia di Torino migliorando l'efficienza e la sicurezza del percorso chirurgico e riducendo i tempi di attesa per le operazioni è stata progettata per ottimizzare il flusso dei pazienti in entrata e in uscita dalla sala operatoria Questo spazio dedicato consente di aumentare il numero di interventi chirurgici giornalieri da 24 a 28-30 con un incremento dell'attività fino al 20% Un risultato reso possibile anche grazie all'attivazione di due nuove sale operatorie La risposta risiede in una gestione più efficiente delle risorse e in un'attenzione particolare ai pazienti più complessi come quelli oncologici o con un rischio anestesiologico medio-alto Il progetto della Recovery Room è stato finanziato dalla Regione Piemonte con fondi FSC "Un intervento che permetterà all'Ospedale San Luigi Gonzaga di garantire efficienza e qualità dei servizi erogati ha dichiarato l'assessore alla Sanità della Regione Piemonte Questo investimento non solo migliora la qualità dell'assistenza sanitaria ma rappresenta anche un modello di gestione che altre strutture potrebbero adottare ha paragonato l'induzione dell'anestesia e il risveglio del paziente ai momenti critici del decollo e dell'atterraggio in aviazione Queste fasi richiedono la massima attenzione e un ambiente dedicato che funge da snodo operativo tra la sala operatoria e il reparto composto da un anestesista e due infermieri per turno si occupa della preparazione e del monitoraggio dei pazienti garantendo un passaggio sicuro e fluido attraverso le fasi pre e post-operatorie La gestione della Recovery Room è affidata a un gruppo di 30 anestesisti 25 infermieri e 12 operatori socio-sanitari coordinati da figure chiave come Gabriele Agati Responsabile della Struttura semplice dipartimentale Sale operatorie Responsabile della Struttura semplice dipartimentale Lean e percorso chirurgico Questo team multidisciplinare lavora in sinergia per garantire la massima efficienza e sicurezza liberando la sala operatoria per un numero maggiore di interventi e riducendo le liste d'attesa 0116669232 ISSN 2611-2272                                                                                           Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017 Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo. Al fine di incentivare il commercio nel periodo pre natalizio e festivo verranno sospese secondo le modalità sotto indicate la ZTL cittadina e la sosta a pagamento: 1) la temporanea sospensione della Zona a Traffico Limitato (Z.T.L.) presente nel concentrico cittadino nella fascia oraria dalle ore 05.30 alle ore 20.00 nei seguenti giorni festivi: 08/12/2024 - 15/12/2024 - 22/12/2024 - 29/12/2024 – 05/01/2025 - 06/01/2025;   2) la temporanea disattivazione degli impianti di controllo accessi nella Zona a Traffico Limitato (Z.T.L.) presente nel concentrico cittadino nella fascia oraria dalle ore 05.30 alle ore 20.00 dei seguenti giorni festivi: 08/12/2024 - 15/12/2024 - 22/12/2024 - 29/12/2024 – 05/01/2025 - 06/01/2025;   3) la temporanea sospensione della Sosta a Pagamento (c.d “Zona Blu”) presente sul territorio cittadino a partire dal 22 Dicembre 2024 e fino al 06 Gennaio 2025 compresi ORBASSANO - Nuovo look per il centro di Orbassano Rendere la città un luogo più bello e curato Ecco la mission dell’amministrazione comunale Sono stati installati nei giorni scorsi i primi elementi di arredo urbano acquistati con finanziamento regionale nell'ambito del piano strategico del Distretto Urbano del Commercio di Orbassano «Nelle prossime settimane proseguirà il posizionamento di nuove panchine cestini ed altri elementi di arredo – spiegano dal Comune - Andranno a rendere il centro cittadino sempre più gradevole un luogo nel quale sia piacevole passeggiare e fare shopping» Avviso Pubblico Enti locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie Continua a crescere il numero degli Enti locali aderenti ad Avviso Pubblico Nel corso dell’ultimo Ufficio di Presidenza svoltosi il 15 aprile in videoconferenza è stata deliberata l’ammissione: auspicando un intenso e proficuo rapporto di collaborazione per promuovere sui rispettivi territori la cultura della legalità e della cittadinanza responsabile Per conoscere tutti gli Enti Locali soci di Avviso Pubblico clicca qui Codice Destinatario per la Fatturazione elettronica: M5UXCR1 Pubblicato da Redazione | Cronaca La sala operatoria come una pista di decollo: è l’approccio che ha permesso all’attività chirurgica del San Luigi Gonzaga di aumentare il numero degli interventi e la sicurezza del percorso del paziente e di diminuire i tempi di attesa per le operazioni chirurgiche A partire dal 1° marzo è entrata in funzione la nuova Recovery Room dedicati ai pazienti in entrata e in uscita dalla sala operatoria rende più efficiente il percorso chirurgico e consentirà di passare da 24 pazienti al giorno in sala operatoria a 28/30 con un aumento dell’attività chirurgica fino al 20% Anche grazie all’attivazione di due nuove sale operatorie Aumenta in particolare la capacità di risposta sanitaria per i pazienti più complessi che hanno bisogno di uno stretto monitoraggio prima e dopo l’intervento chirurgico a partire dagli oncologici e tutte le persone che presentano un rischio anestesiologico medio alto valutato dall’anestesista al momento della visita pre operatoria sulla base della complessità clinica del singolo caso Il costo dell’attivazione della nuova Recovery Room è stato finanziato dalla Regione Piemonte con fondi FSC Fondo per lo Sviluppo e la Coesione – “Circa un milione di euro che comprende lavori e spese tecniche – ha spiegato l’assessore alla Sanità della Regione Piemonte Federico Riboldi – Un intervento che permetterà all’Ospedale San Luigi Gonzaga di garantire efficienza e qualità dei servizi erogati Obiettivi che una buona sanità pubblica deve perseguire con determinazione” “Così come in areonautica il decollo e l’atterraggio sono momenti particolarmente delicati del volo – spiega Davide Minniti Direttore Generale del San Luigi –  l’induzione dell’anestesia in un paziente e il suo risveglio richiedono la massima attenzione dei professionisti della sala operatoria Queste fasi quindi richiedono uno spazio fisico e personale sanitario dedicato incide direttamente sugli indicatori di performance perché snellisce i processi consentendo di dedicare la sala esclusivamente all’attività chirurgica” Si tratta di una sala di terapia subintensiva post chirurgica in cui i pazienti chirurgici sono sottoposti ad attività di monitoraggio pre e post intervento Per ogni turno sono presenti in Recovery Room un anestesista e due infermieri espressamente dedicati alla preparazione del paziente per l’intervento e poi all’uscita dalla sala prima del ritorno in reparto Dalla Recovery Room passano tutti i pazienti diretti in sala e il 75% circa dei pazienti in uscita Le attività pre operatorie (il Check In del volo) comprendono la preparazione del paziente all’intervento il monitoraggio dei parametri vitali e della profondità dell’anestesia e l’esecuzione dell’eventuale anestesia locale mentre l’anestesia totale continua ad avvenire direttamente in sala Le attività post operatorie riguardano invece il controllo della stabilità dei parametri vitali dell’andamento dei livelli di  dolore il monitoraggio di eventuali effetti collaterali dell’anestesia “Lo svolgimento di tutte queste attività in una nuova area dedicata – spiega Salvatore Di Gioia Direttore sanitario del San Luigi – libera la sala operatoria che può quindi aumentare il ritmo degli ingressi e il numero giornaliero di interventi dove i pazienti rientrano già stabilizzati” Nella Recovery Room del San Luigi lavorano a rotazione 30 anestesisti 25 infermieri fra nurse di anestesia e strumentisti Il gruppo di professionisti fa riferimento a diverse figure sanitarie Responsabile della Struttura semplice dipartimentale Sale operatorie; Lorenzo Odetto Responsabile della Struttura semplice dipartimentale Lean e percorso chirurgico; Rachele Gatti Responsabile infermieristico Dipsa del Dipartimento Chirurgico, Elisa Marchisio e Rosanna Manna coordinatrici infermieristiche di sala operatoria Abbonati per avere accesso completo a tutti gli articoli Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. Visualizza l'informativa privacy email e sito web in questo browser per la prossima volta che commento Δdocument.getElementById("ak_js_1").setAttribute("value",(new Date()).getTime()); This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed. Stampa Diocesana Segusina Srl Codice Fiscale / Partita IVA: 04307920019 REA TO – 625212 Capitale sociale (di cui versato) Euro 10.400 Autorizzazione del tribunale di Torino numero 419 del 10/03/1949 Privacy Policy - Cookie Policy - Accessibilità - Amministrazione trasparente Redazione e Amministrazione: Piazza San Giusto 6 – 10059 Susa 0122.629444 Pubblicità: Medi@Page S.R.L. Corso Duca degli Abruzzi, 35 – 10129 Torino Tel. 011.19115081 Sito realizzato da Nethics Maxi sequestro di droga a Orbassano: oltre 110 chili tra hashish e marijuana Un uomo in carcereIl blitz della squadra mobile in un box di una società estranea ai fatti Trovati anche 13.000 euro in contanti e chiavi di tre veicoli "operativi" un box trasformato in magazzino dello spaccio auto pronte per la distribuzione e mazzette di contanti È il bilancio dell'operazione condotta dalla squadra mobile della polizia di Torino che ha portato all’arresto in flagranza di reato di un uomo per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente partite da alcune segnalazioni e movimenti sospetti registrati nella cintura sud del capoluogo piemontese hanno condotto a un garage in un complesso di Orbassano di proprietà di una società che è risultata del tutto estranea ai fatti i poliziotti hanno notato un’auto sospetta avvicinarsi allo stabile all’interno del quale si è messo a maneggiare numerosi involucri contenenti materiale vegetale Nel corso della perquisizione all’interno del garage gli agenti hanno scoperto 64 chilogrammi di hashish e 45 chilogrammi di marijuana che conferma l’ipotesi di un’attività di spaccio strutturata e non improvvisata La perquisizione è poi proseguita: nell’auto dell’uomo sono stati trovati oltre 13.000 euro in contanti e tre mazzi di chiavi riferibili ad altrettanti veicoli nella sua disponibilità il bottino includeva quasi 1.000 euro in contanti e 80 grammi di stupefacente In uno dei veicoli riconducibili all’indagato la polizia ha rinvenuto 2,2 chilogrammi di hashish 17 sigarette elettroniche contenenti derivati della cannabis oltre a materiale per il confezionamento delle dosi con tutto il necessario per una rete di distribuzione capillare e probabilmente attiva da tempo al termine dell’udienza di convalida dell’arresto ha disposto per l’uomo la custodia cautelare in carcere totalmente ignara di quanto accadeva all’interno del proprio stabile è stata formalmente esclusa da qualsiasi coinvolgimento L’operazione della squadra mobile rappresenta un duro colpo al traffico di droga nella cintura torinese ma anche un’ulteriore conferma di quanto sia diffusa e radicata l’attività di spaccio sul territorio garage e veicoli “puliti” usati come magazzini e basi logistiche Brillante quinto posto in serie C per le giovani di Eurogymnica Corsie preferenziali nel mirino: nuove telecamere, tolleranza zero Un autista avrebbe provato a forzare il picchetto Tensioni questa mattina – martedì 8 aprile 2025 – al polo logistico Sito di Orbassano Da quanto comunicato dal sindacato SI Cobas di Torino alcuni lavoratori hanno protestato davanti ai cancelli della ditta Susa Trasporta bloccando l’uscita dei mezzi carichi di merce da trasportare I lavoratori chiedono il reintegro di un delegato sindacale che è stato sospeso dal lavoro Per il sindacato si tratta di “un tentativo di licenziamento parte della rappresaglia padronale contro il sindacato che è riuscito a ottenere miglioramenti delle condizioni di vita e lavoro anche in questo magazzino e per tutti i lavoratori dello stabilimento” “Con ancora più forza per rispondere a questo pesante clima antioperaio e antisindacale la nostra organizzazione rivendica il reintegro immediato del delegato sospeso ingiustamente con il ritiro del procedimento disciplinare; il diritto di sciopero e manifestazione per la libertà di lottare anche praticando il dissenso e la protesta con l'abolizione dei decreti sicurezza di repressione delle lotte e delle leggi antisciopero che attaccano la classe lavoratrice” L'azienda ha poi accettato un incontro col sindacato per risolvere tutte le problematiche dei lavoratori Pubblicato da Redazione | Appuntamenti in occasione della Giornata nazionale della Salute della Donna organizza dal 22 al 30 aprile la decima edizione dell’(H) Open Week con l’obiettivo di promuovere l’informazione la prevenzione e la cura della salute femminile L’Ospedale San Luigi Gonzaga partecipa attraverso diverse iniziative, tutte gratuite L’Ospedale San Luigi Gonzaga di Orbassano è ospedale “Bollini Rosa” Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere attribuisce agli ospedali che erogano servizi dedicati alla prevenzione diagnosi e cura delle principali patologie femminili; il network è composto attualmente da 361 ospedali dislocati sul territorio nazionale Per maggiori informazioni sulle iniziative per la Giornata nazionale della Salute della donna è possibile consultare il sito https://bollinirosa.it/iniziativa/h-open-week-sulla-salute-della-donna-3/ blitz della polizia: sequestrati oltre 110 kg di droga a un trentenne (foto archivio) Oltre 110 chilogrammi di stupefacenti tra marijuana e hashish sono stati sequestrati a Orbassano nel corso di un’operazione antidroga che ha portato all’arresto di un uomo di trent’anni Il blitz è scattato quando gli agenti hanno notato un’auto sospetta dirigersi verso un garage situato all’interno di uno stabile sono intervenuti sorprendendo l’uomo mentre sistemava numerosi involucri contenenti marijuana per un totale rispettivamente di 45 e 64 chili Il box era formalmente intestato a una società risultata estranea ai fatti All’interno del veicolo sono stati trovati 13.000 euro in contanti e tre mazzi di chiavi relativi ad altrettanti veicoli che hanno permesso di ricostruire ulteriori spostamenti e nascondigli Una perquisizione nell’appartamento dell’uomo ha fatto emergere un’ulteriore piccola quantità di droga e quasi 1.000 euro in contanti Ma è stato in uno dei tre veicoli riconducibili al trentenne che gli agenti hanno trovato altro materiale: 2,2 chili di hashish 17 sigarette elettroniche contenenti derivati della cannabis e strumenti per il confezionamento delle dosi L’arresto è stato convalidato e il soggetto si trova ora in carcere in attesa degli sviluppi giudiziari Il quantitativo di droga sequestrato avrebbe potuto alimentare per mesi il mercato locale dello spaccio con guadagni ingenti per la rete criminale coinvolta continua a rappresentare un territorio strategico per lo smercio di stupefacenti box auto e aree industriali semi-abbandonate facilmente riconvertibili a uso illecito Il traffico avviene spesso a compartimenti stagni L’uso di garage e veicoli come depositi mobili è una delle tecniche più diffuse: permette di cambiare punto d’appoggio rapidamente e rende più difficile risalire alla filiera Ma il sequestro di Orbassano mostra anche un altro aspetto: la continua evoluzione delle modalità di vendita con la presenza di derivati della cannabis in formato liquido o da vaporizzazione destinati probabilmente a un target più giovane attratto dall’uso discreto e “moderno” delle sigarette elettroniche La droga circolava con tutta probabilità sia nei circuiti dello spaccio al dettaglio in grado di gestire ingenti quantitativi in poco tempo La maxi operazione conferma quanto il fenomeno dello spaccio sia radicato anche nei centri di provincia e non solo nei quartieri metropolitani L’attività investigativa prosegue per identificare eventuali complici e ricostruire l’intera rete di distribuzione Falsi d’autore: maxi sequestro a Tortona, nel mirino 600 articoli di pelletteria (FOTO &VIDEO) Spacciava cocaina sotto sorveglianza speciale: arrestato Chivasso e collina, stretta sullo spaccio: smantellata una rete di pusher albanesi. Trema la città Dal 5 all’11 maggio si sta svolgendo la seconda campagna del 2025 Truck&Bus in cui le Polizie stradali europee svolgono controlli su strada straordinari su veicoli industriali e autobus società francese nata dalla divisione merci di Sncf ha ristrutturato le attività ferroviarie intermodali che ruotano attorno a Naviland Cargo e Viia Dopo un periodo di relativa stabilità e una fase di ripresa nel biennio post-pandemico il trasporto ferroviario di merci in Svizzera apre il 2025 con un leggero calo Alstom ha consegnato a Mercitalia Rail i primi due locomotori Traxx Universal di un ordine di settanta unità che sono prodotte nello stabilimento di Vado Ligure La rete ferroviaria albanese è formata in prevalenza da linee a binario unico e non elettrificate Ora che il Paese rientra pienamente nei corrdioi di trasporto europei il Paese sta programmando il suo ammodernamento C’è il via libera per il progetto definitivo della tratta italiana della nuova ferrovia Torino-Lione dal capoluogo piemontese all’interconnessione con il tunnel di base in costruzione sotto il Moncenisio Il progetto è stato presentato a Torino il primo aprile 2025 nel corso della riunione dell’Osservatorio per l’asse ferroviario Torino-Lione istituito nel marzo 2006 come sede tecnica di confronto tra le realtà locali interessate all’opera e i referenti delle Ferrovie L’impostazione del progetto non cambia rispetto agli accordi già sottoscritti in passato proprio nella sede dell’Osservatorio e conferma la scelta di una soluzione definita “a basso costo” in quanto non si realizzerà una linea completamente nuova fino al tunnel di base ma sarà stralciato e messo in cantiere solo un lotto rinviando di fatto a data da destinarsi ogni ipotesi di completamento con il rischio concreto che non se ne parli prima del 2050 Questa opzione comporta sicuramente una riduzione dei costi rispetto all’ipotesi di realizzare l’intera linea con un impegno di spesa a suo tempo stimato In sintesi il progetto si compone di due parti La prima riguarda il semplice adeguamento della linea storica da Bussoleno dove termina l’interconnessione con il tunnel di base alle porte di Torino per un costo di 300 milioni di euro che serviranno per realizzare due nuove sottostazioni elettriche adeguare il segnalamento e sopprimere due passaggi a livello ancora presenti la capacità della linea resterà sostanzialmente la stessa La buona notizia è rappresentata dal fatto che l’Unione Europea potrebbe estendere anche alla tratta italiana e non solo alla sezione transfrontaliera il contributo economico per coprire il 50% dei costi decisione questa che rende ancora meno logica la scelta di stralciare il progetto e di realizzare solo un primo lotto per ridurre l’impegno finanziario Ma i limiti della progettazione non si fermano a questo aspetto perché sono il risultato di un difficile compromesso ottenuto con le realtà locali sia per superare i contrasti con le comunità sia per sostenere insediamenti già presenti sul territorio come il terminal di Orbassano è stata stralciata la galleria dell’Orsiera che avrebbe ospitato i due nuovi binari della ferrovia evitando di confluire tutto sulla linea storica a vantaggio della capacità complessiva della stessa direttrice Anche la scelta ormai delineata con l’attuale progetto definitivo della nuova linea da Avigliana a Orbassano è frutto del compromesso In un primo tempo le Ferrovie avevano sostenuto l’esigenza di realizzare una bretella merci verso nord in modo da evitare il nodo di Torino e connettersi direttamente con la ferrovia verso Novara Ma la forte pressione degli enti locali ha imposto come condizione non negoziabile la scelta di arrivare a Orbassano con l’intenzione di rilanciare un terminal merci mai effettivamente decollato Contestualmente a questa scelta è stata cancellata per ragioni economiche l’ipotesi di inserire una bretella merci di raccordo sotto corso Marche a Torino con il risultato che tutto converge solo su Orbassano il principale dei quali è rappresentato dal fatto che la linea di cintura torinese quella che porta verso Chivasso e comprende l’importante stazione passeggeri di Porta Susa ha un passaggio tutto in sotterraneo e per ragioni di sicurezza non può essere percorsa dai treni che trasportano merci classificate pericolose In questo caso i treni coinvolti possono percorrere solo la linea Torino-Asti-Alessandria   Puoi commentare questo articolo nella pagina Facebook di TrasportoEuropa Ai varchi di controllo sui corsi Orbassano e Potenza Le telecamere debuttano una settimana prima ma solamente dal 15 aprile sanzioneranno i transiti non autorizzati Martedì 8 aprile entreranno in fase di pre-esercizio altri tre varchi per il controllo delle di corsie preferenziali in: corso Potenza lato Ovest della carreggiata Ovest nel tratto compreso tra via Terni e Val della Torre e corso Regina fino al ponte della Dora; corso Potenza lato Est della carreggiata Est nel tratto compreso tra le vie Pianezza e Foligno; corso Orbassano lato Ovest della carreggiata Ovest nel tratto compreso tra l'interno 402 di corso Orbassano e strada del Portone Fino all'11 aprile le telecamere saranno presidiate a scopo informativo dalla polizia municipale e sanzioneranno i transiti non autorizzati a partire da martedì 15 aprile L’obiettivo del Comune è il rispetto delle corsie riservate e dunque di regole esistenti da anni eliminando i transiti non autorizzati e migliorando di conseguenza velocità e puntualità del trasporto pubblico è particolarmente d’intralcio nelle fasi di salita e discesa dei passeggeri lato Nord della carreggiata Nord nel tratto tra via Piazzi e Largo Orbassano nel tratto compreso tra i corsi De Nicola e Rosselli nel tratto compreso tra i corsi Rosselli e Adriatico.  Iscriviti al canale di TorinoToday su WhatsApp e su Facebook.  un grave incidente ha paralizzato il traffico nella zona sud-ovest di Orbassano Alla rotonda tra la circonvallazione esterna e strada Volvera un ciclista è stato investito da un tir mentre percorreva la carreggiata in sella alla sua bici da corsa L’impatto è stato violento: l’uomo è finito sotto la motrice del mezzo pesante I primi a intervenire sono stati i vigili del fuoco del distaccamento di Grugliasco che hanno lavorato a lungo per liberarlo da sotto le lamiere Le sue condizioni sono apparse subito serie che ha trasportato il ferito in codice rosso all’ospedale Cto di Torino Una volta stabilizzato dai medici è stato giudicato guaribile con un mese di prognosi che ha eseguito i rilievi per ricostruire la dinamica dell’incidente e regolare la viabilità Per consentire i soccorsi e le operazioni di messa in sicurezza strada Volvera è stata temporaneamente chiusa al traffico.