autore del libro Liberiamo Moro dal caso Moro
nell’Aula Magna del Liceo Scientifico Mariano IV
di cristiano e di che cosa è ancora capace di testimoniare e di insegnare alle donne e agli uomini di oggi
Ogni volta che si cita il nome di Aldo Moro
il pensiero va alle tragiche e inquietanti circostanze della sua prigionia e della sua morte
Ma questo protagonista assoluto della Repubblica merita di essere ricordato per quel che è stato e per il sacrificio della sua vita che il suo impegno ha comportato
Tanti sono gli aspetti uniti dalla centralità della persona che ha caratterizzato la sua vita
quanto la sua azione politica e di docente
Modererà l’incontro il professor Stefano Pilia; sarà presente
L’incontro è promosso dal MEIC (Movimento ecclesiale di impegno culturale)
dall’Azione Cattolica diocesana e dal movimento dei Focolari
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Sa Sardigna puru at a tènnere una Biobanca – In su Parcu iscientìficu e tecnològicu de sa Sardigna
no at a trigare a nàschere sa Biobanca Sarda
un’infrastrutura pùblica noa de importu istratègicu pro su chi pertocat sa meighina de preventzione
sa chirca iscientìfica e s’annoadura biotecnològica
Su 17 de abrile sa Giunta regionale at aprovadu s’atu de inditu pro dda fàghere nàschere
incarrerende a manera ufitziale sa collaboratzione intra de Universidade de Tàtari e Sardigna Chircas
ghiadu dae s’Ateneu de Tàtari a intro de su Spoke 01 de su programma e.INS – Ecosystem of Innovation for Next Generation Sardinia
Sa punna est sa de criare un’infrastrutura moderna pro sa regorta
allogadura e analizu de campiones biològicos pro su promovimentu de sa preventzione de is maladias e sa personalizatzione de is curas
Su progetu previdit su cuncordu de laboratòrios ispetzialìsticos
tzentros de piessignadura genètica e prataformas bioinformàticas
cun sa punna de pònnere sa Sardigna intra de is regiones europeas prus in dae in antis in sa carrera de sa genòmica aplicada a sa salude pùblica
“Oe sa Regione faghet unu sèberu craru e intelligente: su de investire in sa connoschèntzia
in sa salude e in su tempus benidore de is Sardos
Sa Biobanca Sarda est un’infrastrutura istratègica chi ponet paris sa chirca
e at a lassare rastros bonos in sa calidade de sa vida e in sa cumpetitividade regionale”
“Est unu progetu chi naschet dae un’idea cumpartzida
dae s’impreu intelligente de is resursas europeas e dae una collaboratzione virtudosa intra de istitutziones
Sa Sardigna si bolet fàghere unu laboratòriu avantzadu de chirca e de annoadura
capatza de arranguitzare iscientziados e impresas”
acabbat s’assessore regionale de sa Programmatzione e Bilàntziu
Faina fata cun s’agiudu de sa Regione Sardigna – IMPRENTAS 2024-2025 – L.R
Telefono: Tel. 0783 29 60 70
Redazione Mail: redazione@linkoristano.it
Ufficio Marketing Mail: ufficio@linkoristano.it
La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna - Assessorato della Pubblica Istruzione
Spettacolo e Sport Legge regionale 13 aprile 2017 n
ARCHIVIO
Il Consorzio UNO organizza un corso breve (Spring School) di formazione sulla comunicazione del vino e del territorio
con il patrocinio dell‘Università degli Studi di Sassari e dell’Associazione Italiana degli Enologi ed Enotecnici – sezione Sardegna
dell’azienda vitivinicola Su‘entu di Sanluri e della Cantina del Rimedio di Oristano
organizza “Le parole del vino: nuove grammatiche per il marketing del vino e del territorio”
un corso breve (Spring School) sulla comunicazione del vino e del territorio
con l’obiettivo di formare le competenze per rendere il messaggio più attuale
coinvolgente e capace di emozionare consumatrici e consumatori
saranno coinvolte personalità di spicco del mondo del vino come il critico internazionale Luca Gardini e il poeta
il presidente di Assoenologi Sardegna Mariano Murru
nonché aziende partner della produzione d’eccellenza in Sardegna
Il corso nasce e da un’idea del giornalista dell’Unione Sarda Roberto Ripa
assaggiatore esperto Onav e componente di giuria in concorsi internazionali e nazionali
che condurrà gli incontri: “Alla base di questa iniziativa c’è la consapevolezza maturata negli anni che l’anello debole del mondo vitivinicolo - forse non l’unico
ma di certo il più sofferto - è proprio la comunicazione
Fino a oggi ha predominato un approccio basato su cliché e format rodati
che per molti aspetti però oggi risultano superati
non più sufficienti e quindi poco efficaci
La necessità di potenziare e rinnovare le parole del vino è ormai esigenza essenziale
elemento strategico in ogni dibattito o convegno di settore
Basti pensare al peso che ha avuto al recente Vinitaly la comunicazione enologica e il suo marketing
Il vino sardo in generale non ha problemi di qualità
operatori di settore conoscono bene l’eccellenza e l’unicità enologica che la Sardegna e i vignaioli dell’Isola sanno esprimere
non siamo altrettanto bravi a raccontare al mondo le nostre rarità vitivinicole
così in Sardegna come nel resto della Penisola
L’obiettivo del corso voluto dal Consorzio Uno
dove ha sede l’insegnamento del curriculum di Viticoltura ed Enologia è quindi quello di lavorare per potenziare una comunicazione che sia la più efficace
espressione dei nostri straordinari calici”
Il calendario si articola in cinque appuntamenti nel mese di maggio 2025
e si terrà nella sede del Consorzio UNO a Oristano
e presso l’azienda vitivinicola Su’entu a Sanluri
“Si tratta di un’occasione per noi molto preziosa
ovvero offrire la possibilità a studentesse e studenti
di ampliare il bagaglio delle proprie competenze
estendendole anche ad ambiti che sono poco trattati a livello accademico ma che sono sempre più rilevanti e richiesti nel mondo contemporaneo
Non dimentichiamo poi che la missione del Consorzio UNO è propriamente quella di collaborare con le imprese e i professionisti del settore; quindi
siamo particolarmente orgogliosi di aver raccolto l’invito di Roberto Ripa” ha commentato Francesco Asquer
L’iniziativa è riservata a studenti iscritti al III anno del corso di laurea in Viticoltura ed Enologia
a laureati del corso e a operatrici e operatori del settore vitivinicolo della Sardegna
Per partecipare occorre compilare il modulo disponibile tramite il sito di Consorzio UNO
Nel caso in cui le domande superino i posti disponibili
sarà stilata una graduatoria secondo i seguenti criteri
Il 5 maggio sarà pubblicata la graduatoria degli ammessi al corso
Studenti e laureati partecipano a titolo gratuito
mentre partecipanti esterni pagheranno una quota di iscrizione di € 100,00 (cento//00 euro)
L’iscrizione e la frequenza di tutte le lezioni del corso danno diritto a partecipare alla masterclass alla Cantina Su’entu di Sanluri e al pranzo nel ristorante Arieddas (è previsto un servizio gratuito di navetta)
16,00 – OristanoPerché un corso sulla comunicazione del vino – Roberto Ripa
17,00 – OristanoIo mi racconto – Piero Marras
16,00 – OristanoL’enologo racconta il vino e il territorio – Mariano Murru
Presidente regionale AssoEnologiInterviene Prof
professore ordinario di Economia ed Estimo Rurale
16,00 – OristanoA lezione di vino – Luca Gardini
meraviglie in un calice – Masterclass con Luca Gardini – A seguire
ufficio Rapporti tra gli Atenei e il Territorio
0783.775531 – daniela.mastino@consorziouno.it)
Domani mattina i pescatori che lavorano negli stagni dell'Oristanese saranno accolti negli uffici dell'assessorato regionale all'Agricoltura per fare il punto sull'avvio dei lavori di manutenzione straordinaria negli stagni
e cioè il dragaggio dei canali per ripristinare l'ossigenazione delle acque
come promesso sempre dalla Regione tempo fa
quando gli operatori avevano annunciato una manifestazione a Cagliari
l'assessorato ha convocato una riunione per il 6 maggio
Saranno presenti assieme ai pescatori di Cabras
anche le associazioni di rappresentanza delle imprese della pesca: Legacoop
Si parlerà anche delle problematiche relative alla gestione della fauna selvatica
Ma anche della gestione della pesca dell'anguilla e l'utilizzo dei bertivelli
«Vogliamo vedere scritto nei documenti la data di inizio lavori»
presidente del consorzio pesca di Marceddì e portavoce anche dei colleghi
«altrimenti sarà l'inizio di una protesta mai vestita
È un miracolo che durante quei pochi giorni di temperatura le lagune non si siano trasformate in un cimitero di pesci»
Sardegna
Provincia di Oristano
pesca
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Oristano In banchina e in acqua nulla si muove
assistite dagli avvocati Christian Stara e Massimo Lai
incassano una prima parziale vittoria giudiziaria – potrebbe anche essere quella decisiva se la controparte decidesse di non andare oltre – sui dieci diportisti con cui si era acceso diversi mesi fa lo scontro sulle tariffe per l’ormeggio delle barche nel porticciolo di Torregrande e per mantenere tale diritto anche per tutto l’anno in corso
In tribunale I giudici hanno infatti respinto l’istanza di sospensiva con la quale i ricorrenti
chiedevano di avere diritto di lasciare alla fonda le proprie imbarcazioni pur non essendo titolari di un contratto
Non ne avevano più stipulato uno perché ritenevano che le condizioni proposte dalla società che gestisce la struttura fossero illegittime perché la concessione di cui le Marine Oristanesi era viziata da irregolarità
Questo avrebbe inficiato la decisione unilaterale con cui erano state ritoccate verso l’alto le tariffe delle quali era stato poi preteso il pagamento
non avevano mai provveduto a firmare e su questo si era innestata la battaglia legale che aveva anche avuto una coda al tribunale civile di Oristano dopo che le Marine Oristanesi avevano deciso di togliere d’imperio una barca dall’acqua e di effettuare l’alaggio chiedendo anche il pagamento di questo intervento
Il giudice aveva dato ragione anche in questo caso alla società di gestione condannando per lite temeraria il proprietario della barca
La storia però non sembra essere finita qui perché c’è stato un ulteriore reclamo che deve ancora essere esaminato dal giudice
Tornando invece al Tar e al ricorso dei diportisti
da parte dei “ribelli” la volontà di insistere per richiedere un posto barca
pur essendo stato chiarito già in questo primo pronunciamento che i dieci non avrebbero titolo contrattuale per richiedere un ormeggio
Lavori al palo Le note dolenti per la società di gestione del porticciolo di Torregrande arrivano invece dal fronte dei lavori di riqualificazione della struttura
Come data di partenza era stato inizialmente indicato il 7 gennaio e infatti per quel giorno si provvide a sgomberare le banchine che per prime dovevano essere interessate dal cantiere
Via novanta posti barche per far posto a mezzi meccanici e operai per non intralciare l’intervento
Poi il Comune annunciò uno slittamento di un mese e il 7 gennaio diventò il 7 febbraio
Poi saltò fuori il fatto che la Regione avesse chiesto ulteriore documentazione e da febbraio si è arrivati a marzo e da marzo ancora più in là sino ad aprile
infine si è arrivati a maggio e nulla si è ancora mosso
A questo punto qualsiasi ipotesi precedente di cronoprogramma è chiaramente saltata e non ci sarà modo di recuperare il tempo perduto
aveva anche chiesto un incontro al Comune sollecitando il coinvolgimento diretto del sindaco per capire tramite una risposta ufficiale quanto sarebbe durata l’attesa
impegnato evidentemente a risolvere la crisi politica arrivata al 50° giorno
sinora non ha risposto all’invito e l’incontro non c’è stato
tanto che il presidente Salis rimarca il fatto che «da quattro mesi non vengono utilizzate tre banchine per un totale di novanta posti barca
mentre la società continua a pagare la concessione
gli altri costi di gestione e ovviamente i dipendenti
Non arrivano segnali dal Comune da cui vorremmo un po’ di chiarezza per trovare eventuali soluzioni alternative temporanee
sinora abbiamo perso tra i 120 e i 150mila euro per via degli ormeggi non assegnati»
i laser ultramoderni e anche piccoli interventi chirurgici
Una medicina privata accessibile, moderna ed efficiente. È questa la visione che caratterizza Medic Service
sinonimo di eccellenza nel panorama sanitario oristanese da oltre 30 anni
Guidato dal direttore sanitario dottor Augusto Cadeddu e supportato da un team di specialisti altamente qualificati, oggi Medic Service scrive un nuovo capitolo della sua storia con l’apertura
che va ad affiancare quella storica di via Canalis
Un investimento importante per un centro provinciale
pensato per rinnovare l’eccellenza medica oristanese
offrire migliori servizi sul territorio e attrarre medici altamente qualificati
creando per pazienti e professionisti un ambiente confortevole e stimolante
Il nuovo centro di piazza Tharros si estende su circa 800 metri quadrati ed è stato progettato per offrire un’esperienza sanitaria d’eccellenza
umanamente attenta e tecnologicamente avanzata
“Le prenotazioni sono già attive: contattaci telefonicamente al numero 0783 21 11 36 o online utilizzando il nostro sito internet“, fanno sapere ancora da Medic Service
il progetto per la realizzazione del centro di fabbricazione e assemblaggio di pale eoliche galleggianti nel porto industriale di Oristano-Santa Giusta
sul sito dell’Autorità portuale del mare di Sardegna
C’è tempo sino al 18 maggio per la presentazione di eventuali istanze e opposizioni
In questo modo l’Area industriale di Oristano potrebbe
diventare il polo strategico e di riferimento dell’eolico “flottante” per tutto il bacino del Mediterraneo
Con un investimento iniziale di 380 milioni di euro
settanta ettari della zona industriale (fino a 225 ettari al 2030) saranno riqualificati e trasformati nel più grande cantiere italiano dove si fabbricheranno
le gigantesche turbine destinate al mercato della green economy che sfrutta la potenza del vento direttamente sul mare
Le assunzioni previste sono 500 con un indotto di altre 500 unità
In poche parole: la città di Eleonora diventerebbe leader europeo nella filiera tecnologica dell’eolico offshore galleggiante
è previsto un investimento di altri 70 milioni per il settore di ricerca e sviluppo
col varo della prima pala eolica offshore programmato per la fine del 2027
È il progetto “Oristano construction & assembly port” presentato la scorsa estate al Consorzio industriale provinciale da Seawind Italia Srl
società di scopo (con sede legale a Portoscuso) completamente incorporata in Seawind Ocean Technology BV
Concepito per superare gli elevati costi del mercato dei parchi eolici offshore
garantirebbe operazioni a basso impatto ambientale quando si opera offshore e onshore
durante la presentazione ufficiale del progetto
il direttore del consorzio industriale provinciale oristanese
parlò di un’importante occasione per il territorio: «Questo impianto garantirebbe centinaia di posti di lavoro
grazie anche all’indotto legato in gran parte al settore delle costruzioni»
L’iniziativa non rientra nel piano “Porti eolici” previsto dal decreto Energia 181/2023
la candidatura di Oristano si presenta come una possibile nuova realtà nella filiera nazionale dell’eolico galleggiante
che in questa operazione ha come partner Buzzi Group (calcestruzzo) e Manini Prefabbricati Spa
punta alla produzione di strutture di supporto flottanti
per poi passare all’assemblaggio di turbine da 15-18 megawatt
Fino al varo delle unità assemblate in mare per il trasporto al parco eolico
Una sola catena di montaggio in un unico luogo: il porto industriale di Oristano
Il progetto ha avuto l’assenso di Provincia
affronta il problema delle infrastrutture portuali inadeguate e coprirà tutto il Mediterraneo per fornire il numero di giga watt annunciato nel mercato eolico offshore entro il 2050
In Sardegna si produrranno turbine eoliche
I servizi: dall’assemblaggio al sollevamento
assemblare e lanciare 50 unità con turbine eoliche da 15 – 18 mega watt all’anno.
Il sindaco di Cabras nel 2021 si era opposto al trasferimento di alcune statue dei Giganti di Mont’e Prama a Cagliari per effettuarne il restauro
come deciso dalla Soprintendenza e con un’ordinanza aveva disposto la chiusura del museo civico Giovanni Marongiu
impedendo l’accesso anche agli stessi funzionari cagliaritani
Per questa decisione era stato denunciato dalla soprintendente Maura Picciau per interruzione di pubblico servizio
il giudice per le indagini preliminari ha disposto l’archiviazione dell’inchiesta penale a suo carico per «infondatezza della notizia di reato»
vista la sinergia istituzionale in atto nella gestione dei beni culturali e archeologici
che si è realizzata grazie all’azione della Fondazione Mont’e Prama
ma c’e stato un tempo in cui la Soprintendenza e il Comune di Cabras non andavano d’amore e d’accordo proprio perché si contendevano le statue
rivendicava il diritto a tenere nel suo territorio tutte le statue
quando la gestione dei Giganti di Mont’e Prama divenne oggetto di contestazione tra la Soprintendenza Archeologica di Cagliari
che aveva disposto il trasferimento delle statue dal museo alla città capoluogo allo scopo di sottoporle a restauro
in assenza di rassicurazioni circa la successiva restituzione
si opponeva al trasferimento insistendo affinché il restauro avvenisse in loco»
Tanto salì la tensione ad inizio del mese di febbraio
che si arrivò allo scontro vero e proprio
«Correva il 9 febbraio e alla vigilia delle operazioni di prelievo
decisi di firmare una ordinanza di chiusura temporanea del museo per motivi di ordine pubblico – racconta il sindaco di Cabras –
per evitare possibili disordini derivanti dall’esteso dissenso popolare che circondava il trasferimento delle sculture»
Secondo il sindaco c’era il rischio concreto che qualche cittadino finisse per fare qualche azione eclatante per trattenere le statue dei Giganti
Ma alla scelta del sindaco seguì la reazione della Soprintendenza
«Il giorno successivo – ricorda Abis –
il trasferimento delle sculture risultò impedito e la Soprintendenza procedette a denunciarmi per interruzione di pubblico servizio»
A sostegno del sindaco si schierò tutta la comunità: «Il 13 Febbraio 2021 – prosegue – facemmo un’indimenticabile manifestazione di rivendicazione politica per il ritorno dei Giganti a Cabras
alla presenza degli amministratori comunali
dei sindaci dell’oristanese e della Sardegna
è arrivata per il sindaco di Cabras la decisione favorevole della Giustizia
«Il giudice per le indagini preliminari ha ritenuto la mia condotta “legittimo esercizio delle prerogative e dei doveri del sindaco”
ma soprattutto fu una battaglia giusta da seguire»
Registrato presso il Tribunale di Cagliari al n
5 Magg 2025 - I Carabinieri della Compagnia di Mogoro
in collaborazione con quelli dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Sardegna
a conclusione di alcune perquisizioni domiciliari eseguite ad Uras
hanno recuperato diversi monili in oro provento di una truffa commessa lo scorso 3 aprile scorso
un’anziana di Uras aveva denunciato presso la locale Stazione Carabinieri di essere stata vittima di una truffa commessa il precedente 3 aprile
le proponeva l’acquisto di alcune palme pasquali che comprava regolarmente
alludeva a possibili “influssi negativi” che avrebbero colpito alcuni membri della sua famiglia e che
le avrebbe dovuto consegnare alcuni oggetti in oro che
la donna si ripresentava nuovamente presso l’abitazione della vittima e
fingendo di recitare una preghiera contro il malocchio
le aveva chiesto di consegnarle dell’altro oro in cambio di un cartoncino raffigurante un santo
Ma questa volta la donna si è rifiutata e si è rivolta ai carabinieri davanti ai quali ha denunciato l’accaduto
grazie alla precisa descrizione fornita dalla denunciante
sono riusciti a identificare la truffatrice e subito segnalata per truffa aggravata alla Procura della Repubblica di Oristano che
contestualmente alla ricezione della comunicazione
eseguito il successivo 28 aprile scorso dai Carabinieri della Stazione di Morgongiori e dello Squadrone Eliportato “Cacciatori Sardegna” di Abbasanta
ha permesso di rinvenire e sequestrare all’interno dell’abitazione dell’indagata e delle sue pertinenze
tutti i monili in oro provento della truffa
Published in ARCHIVIO and CRONACA
Prosegue con determinazione l’azione di contrasto ai reati predatori da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Oristano
che nelle ultime settimane hanno intensificato i controlli su tutto il territorio
sia attraverso indagini mirate che con attività di sensibilizzazione civica
con particolare riguardo alla prevenzione delle truffe e al fenomeno della detenzione di oggetti atti ad offendere tra i giovani
Nel contesto delle indagini volte a reprimere i reati a danno delle persone più vulnerabili
con il supporto operativo dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Sardegna
hanno eseguito una serie di perquisizioni domiciliari nel comune di Uras che hanno portato al recupero di numerosi monili in oro
ritenuti provento di una truffa consumata il 3 aprile scorso ai danni di un’anziana residente
Secondo quanto denunciato dalla vittima presso la locale Stazione dei Carabinieri l’11 aprile
una donna a lei già nota si era presentata alla sua abitazione proponendo l’acquisto di palme pasquali
approfittando della buona fede e della vulnerabilità della donna
l'indagata aveva accennato a presunti “influssi negativi” che avrebbero gravato sulla salute dei familiari della signora
aveva richiesto in prestito alcuni gioielli in oro
promettendo di restituirli al termine di un sedicente rituale spirituale
la truffatrice si era ripresentata chiedendo nuovi oggetti preziosi in cambio di un cartoncino con l’immagine di un santo e recitando una falsa preghiera contro il malocchio
la vittima si è rifiutata e si è rivolta ai Carabinieri
Grazie alla puntuale descrizione fornita dalla denunciante
i militari sono riusciti a identificare la presunta responsabile del raggiro
che è stata prontamente segnalata alla Procura della Repubblica di Oristano per truffa aggravata
è stato emesso un decreto di perquisizione
eseguito il 28 aprile dai militari della Stazione di Morgongiori e dai Cacciatori di Abbasanta
sono stati rinvenuti tutti i monili trafugati
che saranno ora restituiti alla legittima proprietaria previo riconoscimento
rappresenta l’occasione per ribadire l’importanza della prevenzione
soprattutto nei confronti delle cosiddette fasce deboli della popolazione
da sempre impegnata nella tutela dei cittadini
rinnova l’invito alla massima prudenza nei confronti di soggetti che
con modalità apparentemente innocue o spirituali
cercano di carpire la fiducia per fini illeciti
è stato diffuso un vademecum con consigli utili per riconoscere e prevenire simili raggiri
disponibile presso le Stazioni Carabinieri del territorio
soprattutto per quelli delle Scuole Superiori
sta sensibilizzando i ragazzi sul divieto di portare coltelli o altri oggetti atti ad offendere
anche a seguito della recrudescenza di episodi di violenza registrata nell’ultimo periodo proprio con autori ragazzi anche minorenni
L’Arma dei Carabinieri continua così a coniugare attività repressiva e preventiva
lavorando fianco a fianco con le istituzioni scolastiche e le famiglie per promuovere la cultura della legalità e della convivenza civile
affinché il rispetto delle regole sia patrimonio condiviso sin dalla giovane età
Visualizza i risultati
Previsioni per i prossimi giorni
la presentazione del libro “Feste e tradizioni nel vortice del ballo” (Condaghes) di Joyce Mattu.Marcello Marras dialoga con l'autrice
Il libro - Dopo aver fatto parlare i testimoni del paese di Fordongianus (centro Sardegna) che raccontano le feste e i culti e rituali a esse legati
il libro si inserisce nel mondo antropologico
spiegandone l´importanza e il metodo di ricerca e partendo dalla considerazione che qualsiasi rito
uso o consuetudine può essere studiato antropologicamente
solo innestandosi nella cultura che li ha generati e
conoscendo le varie stratificazioni culturali che ne hanno modificato la struttura
Per questo il lavoro affronta un excursus storico che parte dal paleolitico superiore e arriva ai giorni nostri
affrontando temi cari alla storia e all´antropologia delle religioni ma anche alle culture del Mediterraneo
l´importanza della luna e del ciclo lunare
soffocata poi dalla mitologia e filosofia occidentale
Joyce Mattu si laurea in Antropologia Sociale all'EHESS di Parigi e poi a Cagliari con una tesi in Storia Contemporanea
in Storia e Archeologia del Mediterraneo e in Diritto ed economia della cultura e dell'arte
Ha svolto tirocini e ricerca presso il CNR
l'ISSRA e l'Università di Cagliari tra formazione dei dottorandi in discipline DEEA
didattica della lingua sarda e del ballo.Tra i suoi lavori: Piano di Rinascita e processo di industrializzazione nel centro Sardegna; "Limba e Limbazos" ricerca sociolinguistica: il caso Ovodda; La storia della Chiesa nel '700 in Sardegna; Le maschere di Orani
Olzai ed Escalaplano.Tra le pubblicazioni: Maistros – I saperi
i valori tra passato e presente nelle piccole comunità dell'interno; Dea Madre
Carrasegare – Saggio storico-antropologico su maschere
ballo e altri riti della Sardegna e del mondo; Su segai petza de Maracalagonis
Filosofia e Scienze Umane; attivista nel Movimento Linguistico Sardo
la socializzazione e l'interazione delle lingue e culture minoritarie
convinta che al loro interno ci sia l'anima delle civiltà
AristanisTV
Canale 77 del digitale terrestre regionale
Ieri è stata una giornata di grande impegno per i Vigili del Fuoco del Comando provinciale di Oristano
chiamati a intervenire su numerosi fronti tra incidenti stradali e incendi
Tre gli incidenti automobilistici registrati nel territorio comunale di Oristano
Il più significativo si è verificato sul ponte del Rimedio
dove un tamponamento a catena ha coinvolto diverse vetture
causando rallentamenti e richiedendo l’intervento dei soccorritori per la messa in sicurezza dell’area e l’assistenza agli automobilisti
le squadre del Comando sono state impegnate anche nella lotta contro le fiamme
Gli incendi hanno interessato diverse località della provincia
Il rogo più esteso ha colpito la borgata di Santa Lucia
sono intervenute squadre provenienti dalla Sede Centrale
L’intenso lavoro dei Vigili del Fuoco ha permesso di circoscrivere e spegnere le fiamme
evitando danni maggiori e proteggendo abitazioni e coltivazioni
L’intera provincia rimane in stato di attenzione
con condizioni meteorologiche e vegetazione che favoriscono il rischio incendi
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Il Comune di Oristano ha aperto le iscrizioni ai servizi per la prima infanzia per l’anno scolastico 2025/2026
Possono presentare domanda i genitori dei bambini residenti a Oristano e di età compresa fra zero e tre anni
È previsto l’inserimento dei non residenti qualora
Le domande dovranno essere presentate online entro il 4 giugno 2025 dal genitore richiedente sul Portale dei servizi scolastici al link https://serviziscolastici.comune.oristano.it/sicare/benvenuto.php
Per informazioni e assistenza per la presentazione della domanda ci si può rivolgere all’Ufficio Prima Infanzia dal lunedì al venerdì
martedì e giovedì anche dalle 15 alle 17 previo appuntamento
da concordare per telefono ai numeri 3317503573 o 0783/791236
email primainfanzia@comune.oristano.it o WhatsApp al 3317503573
La graduatoria annuale definitiva sarà pubblicata entro il mese di luglio 2025
Una parte dei posti disponibili presso il nido di Via Libeccio
è riservata ai figli dei dipendenti ASL di Oristano sulla base di un protocollo d’intesa sottoscritto tra il Comune di Oristano e l’Azienda sanitaria
L’avvio del servizio è previsto per il 1° settembre 2025
Per ulteriori informazioni ci si può rivolgere all’Ufficio Prima Infanzia al primo piano del Palazzo degli Scolopi in Piazza Eleonora n
0783-791236/ 3317503573 o all’indirizzo mail primainfanzia@comune.oristano.it (Responsabile del Servizio Adriana Lai)
i rallentamenti al traffico all'ingresso nord della città dopo i crolli di calcinacci e porzioni di cemento dal viadotto del Rimedio
poco distante dall'omonima basilica mariana
anche oggi il traffico in entrata e in uscita ha subito delle importanti modifiche pur mal regolamentate all'ingresso nord della città sul quale continuano a formarsi delle lunghe code di auto e mezzi di trasporto pubblico
sul posto il personale del comando provinciale dei vigili del fuoco e della polizia locale
La polizia locale consiglia di utilizzare gli altri ingressi alla città dalla strada statale 131
dalla provinciale 54 (ponte Tirso) è tutt'ora vietato nelle rampe sopraelevate
l’Istituto Camillo Bellieni di Sassari presenta il cd “Le musiche di Antonio Simon Mossa”
un’occasione imperdibile per immergersi nell’anima sonora di un grande uomo di cultura sardo scomparso nel 1971
Le partiture sono state ritrovate solo negli ultimi anni dal responsabile dell’Archivio Simon Mossa
e affidate a Battista Giordano per l’analisi e la trascrizione
Si assisterà a un vero e proprio concerto con la partecipazione del quartetto d’archi Reunis e del pianoforte di Antonella Chironi
Alla chitarra e voce si esibirà invece il cantante Beppe Dettori
per una novità assoluta che impreziosirà una serata già ricchissima di sorprese: la presentazione di “Dimandas”
poesia di Michele Pinna musicata e interpretata proprio dall’ex frontman dei Tazenda
Alla presentazione interverranno la presidente Is.Be
che in qualità di curatrice parlerà del progetto di promozione culturale dell’opera
che racconterà la genesi e lo sviluppo di un aspetto inedito di Simon Mossa
analizzerà alcuni aspetti relativi alla figura del padre e all’archivio a lui dedicato
infine la studiosa Daniela Masia illustrerà la poesia di Michele Pinna
L’ingresso è gratuito ma è preferibile prenotazione
L’intento è quello di raccontare l’attività di trascrizione delle composizioni di Antonio Simon Mossa
e di quanto fosse avanti questo intellettuale poliedrico – scomparso all’età di cinquantacinque anni – anche dal punto di vista della scrittura di colonne sonore per film
Emerge così il talento musicale di un personaggio notissimo per il suo impegno di ideologo dell’indipendentismo sardo
A distanza di tre anni dall’evento di Alghero
in cui veniva raccontata la riscoperta di questo filone artistico inedito dell’autore
la presentazione del CD prevede tre serate concerto dedicate al compositore
Dopo Oristano l’appuntamento sarà il 21 maggio alle 18
alla Fondazione “Giuseppe Siotto” di Cagliari; e il 17 giugno
Entrambi gli appuntamenti saranno accompagnati dall’ensemble d’archi Glareano
L’iniziativa è organizzata dall’Is.Be con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna (legge regionale del 07.08.2009
e solo per la prima tappa con il patrocinio delle Acli provinciali di Oristano (risorse 5×1000)
Per info e prenotazioni contattare l’email istitutobellieni@gmail.com o chiamare il numero 079/230268 (lun-merc-ven dalle 10 alle 13)
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la Scuola Civica di Musica di Oristano apre le porte a tutti coloro che volessero partecipare alle lezioni individuali e collettive relative ai diversi corsi
ragazzi e adulti presso la sede di Via Costa 10 a Oristano
Si potrà assistere alle lezioni di canto lirico
Nell’anno scolastico 2025/2026 l’offerta formativa potrebbe estendersi a strumenti quali flauto traverso
Per conoscere l’orario delle diverse lezioni e prenotarsi
si può contattare la segreteria della Scuola Civica Musica Oristano il lunedì
mercoledì e venerdì dalle 15.00 alle 19.00
Il 9 maggio, ad Oristano, alle ore 18.00 in via Canalis, 10, presso i locali del Circolo La Volantina ASD, l’Associazione di Promozione Sociale NAMASTE’ promuove un dibattito sulle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER)
L’Italia si muove verso un modello energetico più verde
democratico e resiliente grazie alla crescente diffusione delle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER)
Queste innovative aggregazioni di cittadini
enti locali e associazioni stanno diventando protagoniste attive della transizione ecologica
consumando e scambiando energia da fonti rinnovabili a livello locale
Le CER rappresentano un cambio di paradigma nel settore energetico
promuovendo la produzione distribuita e l’autoconsumo collettivo
Attraverso l’installazione di impianti fotovoltaici sui tetti
piccole turbine eoliche e altre tecnologie pulite
i membri delle CER condividono l’energia generata
ottenendo significativi benefici ambientali
: professore associato presso il gruppo sistemi elettrici per l’energia UNICA
“Le Comunità Energetiche Rinnovabili non sono solo un modo per ridurre la nostra dipendenza dai combustibili fossili e abbattere i costi dell’energia,” afferma Eleonora Casula
“ma rappresentano un’opportunità unica per rafforzare il tessuto sociale
promuovere la partecipazione attiva dei cittadini e costruire comunità più resilienti.”
I vantaggi delle Comunità Energetiche Rinnovabili sono molteplici:
Il quadro normativo italiano sta evolvendo per supportare la creazione e lo sviluppo delle CER
con incentivi e semplificazioni burocratiche volti a favorire la loro diffusione su tutto il territorio nazionale
Namastè APS invita tutti a partecipare alla conversazione tematica
Il momento di incontro è utile per conoscere meglio NAMASTE APS; associazione di promozione sociale appena nata
al dibattito sarà possibile acquistare piantine e semi per il progetto “semi di cultura” con cui NAMASTE APS intende finanziare una borsa di studio
zainetti e guanti da montagna che Namaste si impegna a consegnare al rifugio di Oulx
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In città la manifestazione sta diventando un appuntamento fisso e atteso
voluto dall’Amministrazione comunale e dalla Biblioteca per stimolare la lettura
I bibliotecari e le bibliotecarie saranno impegnati nel promuovere e sostenere l’accesso alle tante manifestazioni messe in calendario per quest’anno
promossa a livello nazionale dal Centro per il libro e la lettura
a Oristano è organizzata dal Comune attraverso la biblioteca
gestita dalle cooperative Studio e progetto 2 e La lettura
e dalla Fondazione Oristano con la collaborazione delle librerie cittadine
si conferma un appuntamento atteso e diffuso su tutto il territorio nazionale
“A Oristano la manifestazione sta diventando un appuntamento fisso e atteso
voluto dall’Amministrazione comunale e dalla Biblioteca per stimolare la lettura – spiega il Sindaco Massimiliano Sanna -
Le tante iniziative programmate mirano a far avvicinare i cittadini alla lettura
Le attività sono iniziate già da qualche giorno e proseguiranno fino a metà giugno
nella Mediateca comunale di Oristano e nelle frazioni
saranno avviati anche i laboratori di alfabetizzazione informatica rivolti agli under 60
l’Associazione ex esposti amianto e gli studenti dell’Othoca hanno deposto una composizione floreale davanti al monumento che ricorda le vittime della fibra killer
Oristano ha celebrato la Giornata Mondiale per la salute e le vittime sul lavoro
l’Associazione ex esposti amianto e una rappresentanza dell’ITIS Othoca hanno deposto una composizione floreale davanti al monumento che ricorda le vittime oristanesi della fibra killer
Durante la cerimonia ha il Sindaco Massimiliano Sanna ha evidenziato l’impegno civile dell'Associazione Ex Esposti e dell'Amministrazione comunale: “Un impegno che abbiamo voluto rafforzare attraverso l'iniziativa didattica «Amianto Zero»
voluta dall’Assessore all’Ambiente Maria Bonaria Zedda
Questa cerimonia è l'espressione della nostra volontà di non dimenticare: le testimonianze
le fatiche e i danni legati a una risorsa che si è rivelata drammatica e ingannevole
Tutto questo ci sprona a essere ancora più consapevoli dell’importanza di tutelare l’ambiente e la salute di chi ha vissuto e lavorato a contatto con l’asbesto
L’iniziativa economica non può mai contraddire la dignità umana e la salvaguardia dell’ambiente
cure e ricerche mediche: questa è la buona battaglia che ci vede al fianco delle storie di denuncia e di riscatto che oggi vogliamo onorare
la collaborazione tra le Istituzioni è necessaria e fondamentale
soprattutto di fronte alle esigenze collettive e ai mutamenti globali
La scienza è chiara: l’urgenza di bandire l’amianto non è più in discussione
in molte parti del mondo si attende ancora l'interdizione definitiva della fibra killer
Guidare l'innovazione e diffondere la cultura della sostenibilità non è mai facile
è nostro dovere riflettere sul patrimonio di memorie
partenariati e progetti medico-scientifici di assoluto rilievo
ci dà ulteriore forza e speranza nel perseguire
l'obiettivo «Amianto Zero» e noi dobbiamo impegnarci per conseguirlo”
alla presenza dell’Assessore regionale all’ambiente Rosanna Laconi e con un videomessaggio di Fabrizio Protti presidente dello Sportello nazionale amianto
con un seminario dedicato al progetto “Amianto Zero”
promosso dall’Assessorato comunale all’Ambiente e dall’Associazione ex esposti amianto
in collaborazione con la Pro Loco di Oristano e l’ITIS Othoca
la presenza dell'industria che produceva amianto risale agli anni Sessanta e Settanta – ha detto l’Assessore Maria Bonaria Zedda introducendo i lavori -
Fino ai primi anni Novanta uscirono lastre e derivati di cemento-amianto molto utilizzati in edilizia e ancora oggi presenti in molti edifici
ma già da prima si erano moltiplicati i casi di malattia e si erano verificati i primi decessi attribuibili agli effetti della fibra killer
Parallelamente cresceva la presa di coscienza nell’opinione pubblica
a Oristano si è fatto primo interprete Giampaolo Lilliu che
sindacalista e promotore dell’Associazione regionale ex esposti
è stato in prima linea in un’azione costante di segnalazione
in particolare sollecitando la bonifica dei siti e la tutela degli ex esposti
L’Associazione svolge un’incessante azione educativa e di monitoraggio
Oggi tutti conosciamo la pericolosità di un minerale che si è rivelato un killer terribile e silenzioso
vogliamo stimolare ancora di più la riflessione e la comprensione su quanto accaduto nel corso dei decenni
ma soprattutto realizzare e diffondere un’iniziativa educativa ed espositiva che racconta la storia e le vicende locali e globali dell'amianto”
L’Assessore Zedda si è poi rivolta agli studenti: “Ragazzi
il contributo vostro e dei vostri insegnanti
delle istituzioni e di tutti coloro che ci permetteranno di realizzare il programma «Amianto Zero» è fondamentale
Vogliamo completare il censimento sul territorio
raccogliere e diffondere competenze e premiare le ricerche scolastiche più meritevoli
È doveroso evidenziare la necessità di un impegno delle istituzioni
affinché non manchino le risorse a favore del completamento delle bonifiche sul territorio e sul patrimonio edilizio
La Giunta guidata dal Sindaco Sanna è impegnata in questo senso
ha ricordato due iniziative che il Comune ha messo in agenda: “Promuovere un gemellaggio con altri Comuni che
e ospitare a Oristano un meeting nazionale dedicato all’emergenza amianto”
L’Assessore regionale all’ambiente Rosanna Laconi nel suo intervento ha apprezzato l’iniziativa e il coinvolgimento dei giovani in una giornata utile a sensibilizzare l’opinione pubblica sui pericoli dell’amianto
Ha condiviso la richiesta del Comune di Oristano e si è resa disponibile a sostenere i progetti delle istituzioni locali finalizzati alla realizzazione del censimento sulla presenza dell’amianto e alla bonifica dei siti inquinati e degli edifici costruiti con materiali pericolosi
Numerose le iniziative culturali e religiose in programma da domenica 13 a lunedì 21 aprile
Al via a Oristano i riti della Settimana Santa
che ha partecipato al bando dell’Assessorato regionale al Turismo
con la Fondazione Oristano E d’intesa con la Curia Arcivescovile
propone un cartellone unico che attraverso i Riti della Settimana Santa punta a valorizzare il programma religioso
La Giunta Sanna ha approvato il progetto stanziando 40 mila euro
frutto del contributo regionale di 20 mila euro e del cofinanziamento comunale di altri 20 mila euro
“L’opportunità offerta dal bando regionale ci ha permesso di promuovere un ricco programma di iniziative destinate a valorizzare le manifestazioni della nostra tradizione identitaria religiosa – sottolinea il Sindaco Massimiliano Sanna -
La rievocazione del mistero della Passione e i riti della Resurrezione esaltano la profondità delle tradizioni locali
Per arricchire ulteriormente questi riti religiosi è stato ideato un programma di eventi culturali finalizzati alla valorizzazione del territorio e al rafforzamento della sua identità storica e culturale
Ringraziamo tutti i soggetti che per la prima volta hanno collaborato alla realizzazione di un programma tanto importante per la città”
Numerose le iniziative in programma da domenica 13 a lunedì 21 aprile
Domenica delle palme – 13 aprile 9,30 - Benedizione della palme nella chiesa di San Francesco e processione verso la Cattedrale10,00 - Santa Messa presieduta dall’Arcivescovo di Oristano monsignor Roberto Carboni12,00 - Chiesa di San Francesco – Elevazione spirituale davanti al “Cristo di Nicodemo”
Con la partecipazione di: Padre Rolando Ceccherini
All’organo il maestro Fabio Frigato18,00 · Pinacoteca comunale
Inaugurazione della mostra “Variazioni sul tema
I riti della Settimana Santa in Carlo Contini”
Lunedì Santo - 14 aprile19,00 - PROCESSIONE DE “IS MISTERIUS”
La processione partirà dalla chiesa di San Martino e percorrerà il seguente itinerario: chiesa di San Martino
Giovedì Santo – 17 aprile9,30 - Cattedrale di Oristano - Santa Messa del Crisma presieduta dall’Arcivescovo di Oristano monsignor Roberto Carboni18,00 - Cattedrale di Oristano - Santa Messa in “Coena Domini”21,00 - Processione de “Su Jesus” con la visita ai “Sepolcri”
Venerdì Santo – 18 aprile17,30 - Processione de “Sa Maria”
Cattedrale18,00 - Cattedrale di Oristano - Celebrazione della Passione del Signore presieduta dall’Arcivescovo di Oristano19,30 - Cattedrale di Oristano - “Su Scravamentu”21,00 - Processione de “S’interru”
La processione partirà dalla Cattedrale e percorrerà il seguente itinerario: via Duomo
Sabato Santo – 19 aprile22,00 - Cattedrale di Oristano - Solenne veglia Pasquale presieduta da Monsignor Gianfranco Murru
Domenica di Pasqua – 20 aprile9,30 - Processione de “S’incontru”
Il simulacro della Madonna percorrerà il seguente itinerario: viale San Martino
Il simulacro del Cristo Risorto percorrerà il seguente itinerario: viale San Martino
via Vittorio Emanuele10,00 - Cattedrale di Oristano - Santa Messa di Pasqua12,00 - Processione de “Sa Gloria”
Lunedì dell’Angelo – 21 aprile19,00 - Pinacoteca Comunale - Concerto allievi e docenti della Scuola Civica di Musica
Repertorio italiano per voce basso continuo
si rende necessaria per l'esecuzione di lavori di manutenzione straordinaria
il cimitero San Pietro di Oristano resterà chiuso per lavori di manutenzione straordinaria
la Biblioteca Comunale di Oristano ospita la presentazione dell'opera che raccoglie testimonianze orali sul tema dell'amore nel Secondo Dopoguerra in Sardegna
la Biblioteca Comunale di Oristano ospita la presentazione dell'opera "Raccontando d'Amore - vol
pubblicata dall'Editoriale Documenta per la consulenza scientifica della Biblioteca di Sardegna: una raccolta di testimonianze orali sul tema dell'amore nel Secondo Dopoguerra in Sardegna
già presentato in ventiquattro località dell'Isola
raccoglie oltre trenta racconti relativi a ventinove comuni sardi per un suggestivo breviario dei sentimenti negli anni Quaranta e Cinquanta
Racconti d’amore vissuti all'ombra del Secondo conflitto mondiale
che testimoniano una Sardegna spesso dimenticata nelle usanze e nelle consuetudini civili e sociali
A presentare l'opera sarà l'archivista Ilaria Urgu
accompagnata dalle letture di Barbara Caddeo
originaria di Mogoro ma di casa a Oristano presso le Figlie di San Giuseppe di Genoni
porterà testimonianza del proprio amore speciale
e di una vocazione religiosa nata in giovanissima età
Il libro si inscrive in seno alle attività della Biblioteca di Sardegna
ente di studio promotore dal 2005 di ricerche etnografiche in ambito regionale
confluite nella costituzione di un imponente archivio di circa 210 mila fotografie e di oltre 4 mila testimonianze orali relative al primo Settantennio del Novecento in Sardegna
nei locali della Società Operaia di Mutuo Soccorso si terrà la serata di gala del Dyaphrama International Photographic Circuit 2025
Venerdì 9 maggio 2025 presso i locali della Società Operaia di Mutuo Soccorso si terrà la serata di gala del Dyaphrama International Photographic Circuit 2025
Oltre 300 fotografi provenienti da tutto il mondo hanno partecipato con più di 4500 immagini
confermando il prestigio e l’impatto di questa iniziativa nel panorama della fotografia contemporanea
inizierà alle ore 18:30 con l’inaugurazione della mostra delle fotografie vincitrici del concorso
offrendo così al pubblico l’opportunità di ammirare i capolavori emergenti in un ambiente suggestivo e accogliente.Il programma prevede inoltre una serie di interventi artistici e culturali: in apertura
il gruppo folk di Sedilo delizierà i presenti con una performance che risveglierà le tradizioni sarde; seguirà una videoproiezione delle fotografie dedicate all’Ardia
accompagnata dai commenti dell’autore Giovanni Porcu
capace di svelare retroscena ed emozioni insite in ogni scatto.La serata proseguirà con l’esibizione del gruppo folk di Oristano
che porterà in scena le sonorità autentiche del territorio
seguita da una seconda videoproiezione dedicata alla Sartiglia
concluderà la serata in un clima conviviale
permettendo agli ospiti di condividere insieme l’entusiasmo e il successo dell’evento
Commemorazioni in tre luoghi simbolici della città: il Parco della Resistenza
il Centro Giovani Flavio Busonera e il Monumento ai Caduti in piazza Mariano
Oristano ha celebrato con partecipazione e solennità l’80° anniversario della Liberazione dal nazifascismo
con una serie di iniziative promosse dal Comune
Le commemorazioni si sono svolte in tre luoghi simbolici della città: il Parco della Resistenza
Alla presenza del Vice Sindaco Maria Bonaria Zedda
della Presidente dell’ANPI provinciale Carla Cossu
insieme a numerose autorità civili e militari
rappresentanti delle istituzioni e tanti cittadini
la comunità oristanese si è raccolta per ricordare il sacrificio di quanti hanno lottato per la libertà e la fine della guerra
Nel suo intervento al Parco della Resistenza
il Vice Sindaco Zedda ha sottolineato come il 25 aprile non sia soltanto una data storica
ma il fondamento dell’identità democratica del Paese: “Ottant’anni fa – ha ricordato – l’Italia riconquistava libertà
Celebrare il 25 aprile significa investire sul futuro
custodendo la memoria e i valori della Resistenza.” Ha poi ricordato il contributo dei partigiani oristanesi e l'importanza dell’impegno civile quotidiano
Nel successivo intervento al Centro Giovani Flavio Busonera ha reso omaggio alla figura del medico e resistente civile a cui è intitolato il centro: “Busonera fu un uomo giusto
che pagò con la vita la scelta di aiutare i perseguitati
Il suo esempio continua a parlare ai giovani e a tutti noi”
Un momento particolarmente significativo della giornata si è svolto nel pomeriggio all’Hospitalis Sancti Antoni
dove si è tenuta la conferenza sulla partecipazione della Polizia di Stato alla Lotta di Liberazione
Sono intervenuti il Questore di Oristano Giovanni Marziano
il “questore giusto” che salvò centinaia di ebrei
con un approfondimento sui poliziotti sardi nella Resistenza e l’ex Questore di Oristano Giuseppe Giardina
Apertura sino a domenica 9 marzo dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18
L’antica Reggia Giudicale oggi ha riaperto le porte al pubblico
con la collaborazione dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Oristano
lo storico edificio tanto caro alla memoria collettiva della città
apre straordinariamente con due mostre dedicate alla storia architettonica della città e all’arte contemporanea curate da Obler Luperi
alla presenza delle massime autorità cittadine
l’apertura al pubblico sarà garantita sino a domenica 9 marzo dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18
"L’apertura della Reggia ha un alto valore simbolico: rendiamo nuovamente visitabile l'amata Reggia Giudicale
di cui tanto si è parlato anche recentemente - spiega il Presidente della Fondazione Oristano
La seconda ragione che ci ha spinto in questa difficoltosa impresa è quella di portare un ulteriore contributo culturale tra le manifestazioni di contorno del Carnevale Oristanese
con l'aiuto dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Oristano
che insieme alla Fondazione patrocina la manifestazione"
grande soddisfazione per la riapertura della Reggia Giudicale: "Questo evento rappresenta un importante momento per la città di Oristano
che ancora una volta dimostra la sua capacità di valorizzare la propria storia e di aprire le porte del passato ai cittadini e ai visitatori
La Sartiglia è una delle manifestazioni più sentite della nostra comunità
Poterle affiancare un'iniziativa culturale di tale rilievo arricchisce ulteriormente l'offerta della nostra città
Ringrazio la Fondazione Oristano e l'Assessorato alla Cultura per l'impegno profuso in questo progetto
che riafferma il valore della nostra identità storica e culturale"
"La riapertura dell'antica Reggia Giudicale in occasione della Sartiglia rappresenta un evento di straordinaria rilevanza – aggiunge l'Assessore alla Cultura Luca Faedda -
Restituire ai cittadini e ai visitatori un luogo così ricco di storia e di significato
ci permette di valorizzare il nostro patrimonio culturale e di arricchire ulteriormente la nostra offerta artistica e storica
Il Comune ha sostenuto con convinzione il progetto
nella convinzione che l’iniziativa rappresenterà un ulteriore tassello nella crescita culturale di Oristano"
Un dialogo tra Mauro Ferreri e Gabriele Pettinau”
è dedicata alla memoria del ricercatore indipendente Nadir Danieli (1992-2024)
tramite una selezione di dieci tavole illustrative dedicate alla reggia giudicale e alla forma della città medievale
due figure di studiosi della storia di Oristano
diversissimi tra loro per età e formazione
ma uniti dalla convergenza delle tematiche delle loro ricerche: Mauro Ferreri (1957-2013) e Gabriele Pettinau (1990)
pur realizzati a trenta anni di distanza l’una dall’altra e con tecniche differenti
finiscono per completarsi e integrarsi perfettamente
dal titolo “… and the stars look very different today”
occuperà l’area delle celle e sarà dedicata all’arte contemporanea con la partecipazione di 12 artisti (sardi e oristanesi
ma anche provenienti da altre regioni italiane e dalla Cina)
Partendo dalla citazione dal brano “Space Oddity” di David Bowie si dichiara
che ci si potrebbe aspettare in un giorno di Sartiglia
in questa mostra appariranno piuttosto diverse
L’esposizione è un percorso attraverso le celle dell’ex carcere dove
si proverà simbolicamente a rendere visibili i relitti della sofferenza stratificata in questi luoghi
Le due mostre temporanee saranno curate da Obler Luperi e dedicate alla storia architettonica della città e all’arte contemporanea
Il 28 febbraio riapre l’antica Reggia Giudicale
in occasione della prossima edizione della Sartiglia
garantirà l’apertura straordinaria con due mostre dedicate alla storia architettonica della città e all’arte contemporanea
la Fondazione Oristano ha avuto l'assenso dall'Agenzia del Demanio per l’utilizzo dell'ex Carcere di Piazza Manno
per allestire le due mostre temporanee che saranno curate da Obler Luperi e dedicate alla storia architettonica della città e all’arte contemporanea
L’inaugurazione è fissata per venerdì 28 febbraio
L’apertura al pubblico sarà dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18
"È un progetto nel quale crediamo molto per due motivi – spiega il Presidente della Fondazione Oristano
Il primo è simbolico e consiste nella possibilità di rendere nuovamente visitabile l'amata Reggia Giudicale
di cui tanto si è parlato anche recentemente
Per l'Assessore alla Cultura Luca Faedda "la riapertura dell'antica Reggia Giudicale in occasione della Sartiglia rappresenta un evento di straordinaria rilevanza
Il Sindaco Sanna ha inviato una nuova nota alla Regione per chiedere che l’antica Reggia Giudicale sia trasferita al patrimonio regionale
Il Sindaco Massimiliano Sanna ha inviato una nuova nota alla Regione per chiedere che l’antica Reggia Giudicale sia trasferita al patrimonio regionale
“Ribadiamo una richiesta sostenuta più volte
ma che non ha mai sortito effetto – spiega il Sindaco Sanna che ha scritto nuovamente al Presidente della Regione
agli assessori regionali e ai presidenti delle Commissioni consiliari competenti per chiedere alla Regione di esercitare il diritto alla titolarità del complesso storico -
Personalmente mi sono sempre battuti per rivendicare la titolarità della Reggia per un utilizzo esclusivo a fini culturali
Il Comune è stato tutt’altro che passivo nel corso degli anni
si è battuto e ha rivendicato la titolarità del bene che ancora oggi è di proprietà del Demanio
Riteniamo sempre che la soluzione migliore per tutti sia l’assegnazione al Comune
ma solo in presenza di un accordo di tutti i soggetti istituzionali coinvolti e con la conseguente disponibilità finanziaria necessaria a un plausibile progetto di recupero e di valorizzazione
Non possiamo stare inerti e indifferenti di fronte al decadimento di un patrimonio culturale
identitario e storico tanto importante che appartiene all’intera Sardegna
Non lo possiamo accettare e pertanto è assolutamente necessario una sua valorizzazione e riqualificazione per restituirlo a una città che attende la sua disponibilità”
“Riserviamo grande attenzione alla nostra storia e alla sua valorizzazione e lo testimonia il lavoro svolto per ridare slancio al progetto del Museo della Sardegna medievale - osserva il Sindaco Sanna -
Il Comune di Oristano è stato scelto quale stazione appaltante e destinatario di un finanziamento di 2 milioni 400 mila euro
Negli ultimi mesi abbiamo lavorato per ridare slancio a un progetto culturale di grande valenza che fatica a prendere forma
il Comune di Sanluri e la Provincia di Oristano
ci assumiamo l’impegno e la responsabilità di guidare il processo di progettazione del Museo Giudicale
Nell’ambito delle risorse professionali dell’ente abbiamo già costituito una unità di progetto con le figure professionali idonee alla realizzazione dell’iniziativa
In particolare dovrà occuparsi degli atti e dei documenti relativi a tutte le fasi attuative per la realizzazione del museo
della predisposizione degli elaborati propedeutici all’avvio del processo di gara per l'affidamento del progetto di allestimento e realizzazione del museo avvalendosi di collaborazioni con professionisti e ricercatori dedicati
L’unità di progetto lavorerà con il project manager e con il comitato scientifico per il raggiungimento degli obiettivi stabiliti in fase di progettazione e dal cronoprogramma”
sostenuto con determinazione dall'Amministrazione comunale
rappresenta un segnale concreto di visione e capacità progettuale – aggiunge il Sindaco -
Con il supporto della Regione Sardegna e la collaborazione tra enti e istituzioni culturali
si pongono le basi per un'iniziativa di grande valore identitario
capace di rafforzare l'offerta culturale e la coesione territoriale
La fiducia nelle competenze messe in campo è piena e convinta”
I prossimi passi sono l’individuazione del project manager e del gruppo di referenza scientifica
lo studio di fattibilità tecnico-economico e il documento di indirizzo alla progettazione
La fase della progettazione risulterà particolarmente importante perché conterrà le previsioni sull’allestimento del museo con particolare focus all’accessibilità fisica
da superare con l’adozione di soluzioni avanzate
il piano della comunicazione e di identità visuale e il piano di gestione del museo
Si parte da alcuni punti fermi: in primo luogo la partnership tra la Regione Sardegna
Comuni di Oristano e Sanluri e istituti periferici del Ministero della Cultura (Segretariato regionale del Ministero della Cultura
Direzione regionale Musei nazionali Sardegna
Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna e per le province di Sassari e Nuoro)
E poi le sedi espositive del Palazzo d’Arcais ad Oristano e del Monte Granatico di Sanluri
edifici storici da valorizzare attraverso il progetto museale
“C'è grande entusiasmo e soddisfazione per il nuovo corso intrapreso – conclude il Sindaco -
Il Museo Giudicale non sarà solo un luogo di memoria
ma un simbolo di rinascita e di orgoglio per la nostra comunità
Con il sostegno delle istituzioni e l'impegno di tutti
siamo pronti a trasformare un sogno atteso da anni in una realtà viva
accessibile e fortemente radicata nella nostra storia
Sarebbe veramente bello vedere finalmente aperti il Museo e la Reggia Giudicale in una città che si riappropria della sua storia”
A disposizione di una delle più antiche e prestigiose tradizioni oristanesi uno spazio dedicato dove saranno valorizzate le migliori espressioni dell’arte ceramista
A Oristano nasce l’Ecomuseo della ceramica.Lo ha istituito con una delibera la Giunta Sanna
su proposta dell'Assessore alle Attività produttive Valentina de Seneen
che ha dato mandato ai dirigenti comunali di predisporre gli atti necessari all’avvio del museo che sarà ospitato nell’edificio di via Solferino all’ingresso del Parco Brigata Sassari
città della ceramica per riconoscimento ministeriale ormai da un ventennio ma la cui tradizione è ben più antica
dà un nuovo contributo alla valorizzazione della ceramica con questa nuova idea e uno spazio dedicato per valorizzare l’antica arte dei congiolargius
e le performance di nuove e nuovi ceramisti – sottolinea il Sindaco Massimiliano Sanna -
Il Comune sostiene costantemente l’attività dei ceramisti e promuove l’antica arte dei figoli con numerose iniziative
Con questa delibera la Giunta comunale avvia un percorso per la nascita di un museo di grande valore culturale e identitario”
“L’ecomuseo nasce con il compito di documentare e conservare la nostra memoria storica
nelle sue manifestazioni materiali ed immateriali – aggiunge l’Assessore alle Attività produttive Valentina de Seneen -
Mettiamo a disposizione di una delle nostre più antiche e prestigiose tradizioni uno spazio dedicato dove troveranno adeguata valorizzazione le migliori espressioni dell’arte ceramista
Ma puntiamo ad attuare il recupero di strumenti
anche nella prospettiva di proporre al mercato turistico servizi
attività e produzioni locali sostenibili e a basso impatto ambientale
L’ecomuseo sarà la base per promuovere e realizzare attività di ricerca e progetti per valorizzare la memoria e l’identità della comunità
all'insegna di un bene identitario ricco di storia”
alle 17:30 e per la prima volta in gara ufficiale in Sardegna
Torna anche quest’anno a Oristano Il Maggio dei Libri
la manifestazione nazionale promossa dal Centro per il libro e la lettura per incentivare la lettura e la diffusione della cultura
organizzata dal Comune attraverso la biblioteca comunale — gestita dalle cooperative Studio e progetto 2 e La lettura — e dalla Fondazione Oristano
in collaborazione con le librerie cittadine
si conferma un appuntamento atteso e partecipato
«A Oristano la manifestazione sta diventando un appuntamento fisso e molto atteso
voluto con convinzione dall’Amministrazione comunale e dalla Biblioteca per stimolare l’interesse verso la lettura»
ha dichiarato il sindaco Massimiliano Sanna
«Le numerose iniziative programmate puntano ad avvicinare sempre più cittadini ai libri
alla biblioteca e più in generale alla cultura»
si snoderà fino a metà giugno con un fitto calendario di eventi: laboratori per bambini e ragazzi
e anche attività di alfabetizzazione informatica
sarà ospitata nella Mediateca comunale e nelle frazioni
Venerdì 9 maggio 2025 – Presentazione del libro I giorni del corvo di Eleonora Carta
Sabato 10 maggio 2025 – Raccolta libri Libri a tempo
Sabato 17 maggio 2025 – Vendita libri Libri a tempo
Giovedì 22 maggio 2025 – Gruppo di Lettura “Oltre le pagine”
Venerdì 23 maggio 2025 – Presentazione del libro Istella mea di Gianni Ciriaco Offeddu
Venerdì 30 maggio 2025 – Laboratori per bambini in collaborazione con gli istituti comprensivi cittadini
Sabato 31 maggio e Domenica 1 giugno 2025 – Monumenti Aperti
Mercoledì 4 giugno 2025 – Presentazione del libro Quale Carta de logu di Salvatore Oronesu
Mercoledì 18 giugno 2025 – Presentazione del libro Accademia crono di Maria Francesca Obinu
Il Maggio dei Libri a Oristano si prospetta così un’occasione ricca di appuntamenti per tutte le età
con l’obiettivo di consolidare il legame tra cittadini
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La Festa delle Città regie avrà inizio alle ore 17 in Piazza Roma e proseguirà lungo le strade del centro storico
a Oristano prende il via ufficialmente domani (sabato 8 febbraio)
con una manifestazione che porterà nel cuore della città la tradizione e la storia medievale delle Città Regie della Sardegna
che nasce da un’idea della Pro loco nell’ambito del programma del Comune di Oristano
con la collaborazione della Fondazione Oristano e della Consulta Giovani
vedrà la partecipazione di gruppi storici provenienti da diverse città dell’isola
Saranno presenti la Compagnia Balestrieri Castel di Castro da Cagliari
gli Sbandieratori e Musici della Città dei Candelieri da Sassari
i Musici e Sbandieratori del quartiere Castello da Iglesias
il gruppo Le Malaspina - Città di Bosa e il gruppo Tzur dell’antica Tharros
A rappresentare Oristano ci saranno i Tamburini e Trombettieri della Pro Loco
“L’iniziativa rappresenta un’occasione unica per riunire
cinque delle sette Città Regie della Sardegna
godendo di privilegi e concessioni speciali – sottolinea il Sindaco Massimiliano Sanna -
Attraverso la costituzione di gruppi storici
queste città hanno mantenuto viva la loro identità medievale
promuovendo il valore delle proprie radici
Oristano accoglie con entusiasmo questo evento che
oltre a rappresentare un momento di grande spettacolo e coinvolgimento
rafforza l’identità culturale della nostra comunità ed è un’opportunità straordinaria per riscoprire e valorizzare le nostre tradizioni
rinsaldando il legame con la storia delle Città Regie della Sardegna”
bandiere e antichi suoni accompagneranno la sfilata
creando un’atmosfera suggestiva e avvolgente
che darà ufficialmente il via al Carnevale di Oristano
“Il Carnevale 2025 nasce con un’edizione speciale caratterizzata da un programma particolarmente ricco che
accompagnerà cittadini e visitatori con eventi settimanali fino alla Sartiglia del 2 e 4 marzo – aggiunge il Sindaco Sanna -
Per la prima volta programmiamo un carnevale “lungo” e particolarmente ricco
grazie anche alla collaborazione dell’Assessorato regionale al turismo artigianato e commercio
della Fondazione Oristano e della Consulta giovani
ma anche di associazioni locali e operatori culturali
ha ideato una serie di iniziative che animeranno la città con sfilate
rendendo l’attesa della Sartiglia ancora più coinvolgente e festosa”
sarà possibile acquistare i biglietti ancora disponibili anche nella sede della Fondazione Oristano in via Eleonora 15
Mercoledì 12 febbraio parte il servizio di vendita online dei biglietti per la Sartiglia del 2 e 4 marzo 2025
La biglietteria elettronica sarà disponibile dalle 10 sul sistema software Tick@ che offre la possibilità di acquistare biglietti per l’accesso alle tribune per assistere alla Corsa alla Stella e alla Corsa delle Pariglie
Dopo le verifiche tecniche effettuate nelle scorse settimane è stato infatti deciso che in via Mazzini saranno nuovamente posizionate le tribune
con l’obiettivo di unire l’esigenza di garantire l’offerta di posti a sedere per assistere alle evoluzioni dei cavalieri a quella di ridurre al minimo i disagi per commercianti e residenti e proprio per questo motivo le tribune di via Mazzini saranno le ultime a essere montate e le prime a essere smantellate al termine della manifestazione
Altra novità di questa edizione è la possibilità di poter scegliere il proprio posto nelle tribune numerate
dove saranno disponibili anche seggiolini dotati di schienale
Per l’acquisto dei biglietti per le tribune è consentito il pagamento solo mediante carta di credito tramite il servizio Nexi che garantisce transazioni sicure conformi ai più attuali standard di sicurezza.Inizialmente sarà possibile acquistare i biglietti esclusivamente online
Non sarà possibile effettuare acquisti on line nelle 24 ore precedenti la manifestazione
I biglietti acquistati online potranno essere ritirati presso il botteghino del Servizio Biglietteria
fino al giorno di svolgimento della manifestazione
Per ritirare i biglietti sarà necessario presentare il voucher ricevuto via mail successivamente all’acquisto
Tribuna A (Fronte Curia) 40 euro
Tribuna A numerata (Fronte Curia) 55 euro
Tribuna B (Sagrato Duomo) 40 euro
Tribuna B numerata (Sagrato Duomo) 50 euro
Tribuna C (San Francesco) 30 euro
Tribuna M (consegna spade) 25 euro
Tribuna D (San Sebastiano) 30 euro
Tribuna D numerata (San Sebastiano) 35 euro
Tribuna E (San Sebastiano) 30 euro
Tribuna E numerata (San Sebastiano) 35 euro
Tribuna F (Ex Banca Sassari) 35 euro
Tribuna F numerata (Ex Banca Sassari) 40 euro
Tribuna I (Upim) 35 euro
Tribuna I numerata (Upim) 40 euro
Tribuna L (Portixedda) 30 euro
Tribuna L numerata (Portixedda) 35 euro
REGOLAMENTO BIGLIETTERIA
INFO UTILI
BIGLIETTERIA ON LINE
i Superanimatori stupiranno il pubblico oristanese con una mongolfiera scenografica alta 7 metri
i Superanimatori tornano in piazza Eleonora con lo spettacolo “Viva Carnival”
è destinato principalmente a famiglie e bambini
che nel 2024 si presentarono con una piovra gigante
questa volta stupiranno il pubblico oristanese con una mongolfiera scenografica alta 7 metri
Dal palco ai piedi della statua di Elenora d'Arborea
effetti speciali e l'esibizione di Gionata Freur Frei che incanterà il pubblico con il suo spettacolo di fuoco e luci
dalle 10.30 alle 12.30 in piazza Roma e poi il 10 e il 17 maggio
sempre dalle 10.30 alle 12.30 in piazza Eleonora
Sinistra Futura sarà presente ad Oristano con il suo banchetto della pace
L’iniziativa doveva avere inizio sabato 26 aprile
ma è stata sospesa in segno di rispetto per Papa Francesco
che più volte è intervenuto per chiedere la pace
Riprendendo il motto di Antonio Gramsci “odio gli indifferenti”
Sinistra Futura vuole diffondere il suo messaggio contro il riarmo ed incondizionatamente a favore della pace e di ogni azione diplomatica possibile per mettere fine alle guerre che insanguinano ormai da anni diversi paesi
“Alla soluzione del riarmo diciamo un netto NO
è impensabile ricadere nella corsa agli armamenti che toglie risorse economiche alla sanità
penalizza i più poveri e finanzia solo le industrie di guerra
dobbiamo scendere in piazza e chiedere l’unione dei popoli contro ogni guerra
in favore di ogni azione di pace per un futuro migliore
Lo faremo distribuendo dei volantini e parlando di pace
Con oltre 400 iscritti alla maratona e 100 staffettisti
la manifestazione è tra le principali maratone italiane
Partenza alle 9 da piazza Roma con giro di boa alla rotonda di San Salvatore
Domenica 13 aprile Oristano ospita la prima edizione della Nuraghes Marathon Sardinia
un evento che si preannuncia già tra i più importanti del panorama podistico nazionale
Con oltre 400 iscritti alla maratona e circa 100 staffettisti
la manifestazione si classifica tra le principali maratone italiane
Il programma della manifestazione è stato presentato questa mattina a Palazzo Campus Colonna dal Sindaco di Oristano Massimiliano Sanna
dall’Assessore allo sport del Comune di Oristano Antonio Franceschi
dall’Assessore ai Lavori pubblici e alla viabilità del Comune di Cabras Enrico Giordano
dal Dirigente della Provincia Annapaola Iacuzzi e dal Dirigente della ASD NuMaS Luigi Puggioni
prenderà il via alle ore 9:00 da piazza Roma e seguirà un percorso "a bastone" lungo la SP6
con il giro di boa alla rotonda di San Salvatore.Il traguardo sarà nuovamente in piazza Roma
ai piedi della suggestiva Torre di Mariano
Ricca la lista dei partecipanti con vari atleti di punta
Federico Ortu del CUS Cagliari si annuncia il favorito tra gli atleti sardi
ma sono attesi anche numerosi runner provenienti da tutta Italia e dall’estero
a conferma del grande interesse suscitato da questa prima edizione della Nuraghe Marathon Sardinia
saranno assegnati premi speciali al maratoneta e alla maratoneta provenienti da più lontano
così come ai partecipanti più lontani residenti in Sardegna
Oltre alla maratona e alla staffetta (4 atleti per squadra)
l’evento propone una camminata libera di circa 5 chilometri
Tutti i partecipanti riceveranno gadget offerti dagli sponsor e una medaglia ricordo ispirata a quella dei finisher ufficiali della maratona
La manifestazione si svolgerà sotto l'egida di FIDAL e UISP con i patrocini di: Regione Autonoma della Sardegna
Comune di Oristano – Assessorato allo Sport
La Nuraghes Marathon Sardinia è parte del progetto NuMaS
nato per promuovere il turismo sportivo destagionalizzato e valorizzare le bellezze naturali
Il progetto è stato avviato dal Circolo Sardegna di Como e sostenuto da atleti e tecnici sardi riuniti nell’ASD NuMaS con sede a Sassari
Interventi di manutenzione straordinaria sono in programma la prossima settimana presso il potabilizzatore di Silì
le squadre di Abbanoa procederanno a lavori che comporteranno la temporanea interruzione del funzionamento dell’impianto
l’alimentazione idrica sarà garantita dalle scorte presenti nella vasca d’accumulo del potabilizzatore
non si escludono sospensioni momentanee del servizio e cali di pressione in alcune aree servite
incluse le utenze in agro e nelle zone marine di San Giovanni e Is Aruttas;
in particolare quelle situate nelle località Pesaria e Torregrande
Abbanoa ha assicurato che i tecnici cercheranno di ridurre al minimo i tempi di interruzione e di anticipare la ripresa dell’erogazione nel caso in cui i lavori vengano completati in anticipo
Eventuali anomalie potranno essere segnalate al servizio guasti
l’acqua potrebbe presentarsi temporaneamente torbida
a causa delle manovre di svuotamento e successivo riempimento delle condotte
Il Sindaco Massimiliano Sanna le ha consegnato una targa commemorativa
esprimendo a nome dell’intera comunità cittadina i più sinceri auguri per questo speciale compleanno
Oristano festeggia oggi il centesimo compleanno della signora Rosalia Moro.
Rosalia si trasferì a Oristano negli anni ’40 insieme al padre Giuseppe
sposando Arnaldo Saba e diventando madre di Giuseppe. Casalinga dedita alla famiglia
ha sempre affiancato il marito nella gestione dello storico negozio di apparecchiature radio in via Mazzini
La sua casa è sempre stata un punto di riferimento per parenti e amici
soprattutto in occasione della corsa delle pariglie
quando amava accogliere con gioia i suoi cari. Molto conosciuta e stimata in città
Rosalia è ricordata per la sua maestria in cucina
in particolare per i suoi deliziosi ciambelloni e le lasagne
Appassionata di musica classica e di lettura
ha sempre coltivato con devozione la sua fede
Frequentava la chiesa di San Sebastiano e dedicava tempo ed energie alle opere di carità.
il Sindaco Massimiliano Sanna le ha consegnato una targa commemorativa
esprimendo a nome dell’intera comunità cittadina i più sinceri auguri per questo speciale compleanno.
l'ingresso da vico Iosto e il foyer interamente ammodernato
Restituito alla città uno spazio culturale moderno e accogliente
Il Teatro Garau di Oristano torna alla piena fruizione
completamente rinnovato e con una capienza complessiva che ora raggiunge i 398 posti.Questa mattina
alla presenza di 300 studenti degli istituti superiori cittadini
si è tenuta la cerimonia inaugurale con il Sindaco Massimiliano Sanna
gli assessori Carmen Murru e Ivano Cuccu e numerose autorità locali
accoglie ora il pubblico in un ambiente moderno e funzionale
Riapre anche la galleria con 120 posti a sedere
mentre l’ingresso principale da vicolo Josto e le vie di fuga sono stati completamente ripristinati
migliorando ulteriormente l’accessibilità e la sicurezza della struttura
“Oggi restituiamo alla città un teatro moderno e funzionale
sede privilegiata e punto di riferimento per le attività culturali - ha dichiarato il Sindaco Sanna -
e una prima parziale riapertura nel 2021 con capienza limitata a 278 posti
finalmente il Teatro Garau torna al suo storico splendore
Un risultato atteso da tutta la comunità che segna un momento importante per la vita culturale di Oristano”
La giornata inaugurale è stata dedicata ad Antonio Garau
illustre commediografo oristanese a cui il teatro è intitolato
Gli studenti hanno assistito allo spettacolo in lingua sarda "Omaggio ad Antonio Garau"
a cura dell’associazione culturale "Presidenti Comitato San Gregorio Magno" di Solarussa
con due atti tratti dalle opere “Pibiri Sardu” e “Cicciu Fruschedda”
finanziato con un investimento di 600 mila euro
ha consentito di ampliare l’offerta culturale senza interrompere la programmazione già avviata nel 2021 e affidata alla Pro loco
“Abbiamo voluto condividere questo momento anche con il mondo della scuola – ha concluso il Sindaco –
da sempre attento e sensibile alla promozione della cultura e delle arti
Non poteva esserci modo migliore di celebrare questa giornata se non attraverso il teatro e la lingua sarda”
Verranno esclusi dalla ricerca i contenuti archiviati e non più validi come gli eventi terminati o i bandi scaduti.