OVADA – Rappresenta un appuntamento da sempre molto atteso la Fiera di Santa Croce di Ovada Molti i visitatori che arrivano da tutti i centri zona della Provincia per un’iniziativa che rappresenta un punto fermo nella primavera di ogni anno La rassegna si rinnova nel fine settimana che sta per arrivare Le bancarelle degli espositori si sistemeranno come di consueto nella corona del centro storico tra via Torino e piazza Martiri della Libertà La Fiera di Santa Croce ha una valenza religiosa perchè si venera la reliquia della vera Croce dove nostro Signore Gesù Cristo è morto In realtà a ciò si aggiunge un intento più sociale e di ritrovo Se la fiera di Santa Croce rappresenta il primo appuntamento dell’anno è anche vero che da sempre appuntamenti di questo tipo hanno una grande rilevanza ed hanno fornito l’occasione di scambio delle merci in sistemi economici relativamente chiusi Tra la merce in esposizione abiti e accessori Inserisci il tuo indirizzo email per ricevere le ultime news direttamente nella tua casella di posta elettronica © Copyright 2025 by RadioGold.it - RadioGold è un marchio S.E.R. srl - P.IVA 02096050063 - Email: redazione [at] radiogold.it | Website Realized by: KVA Quello appena realizzato ad Acqui è dedicato all’acqua ACQUI TERME – Negli scorsi giorni ad Acqui Terme gli studenti della 2a E della media “Monteverde” ha realizzato un murale dedicato all’acqua su un muro della scuola L’opera si chiama “Focus sull’acqua” ed è il frutto del concorso scolastico #beretrasparente – H2O for Future – Acqua bene prezioso per il futuro promosso da Egato6 e dall’associazione Inchiostro Festival con il patrocinio della Provincia di Alessandria e dei Comuni di Acqui Terme e Ovada C’è anche un’altra classe vincitrice che realizzerà un altro murale il 6 maggio a Ovada Le due classi vincitrici verranno inoltre premiate con 2 computer portatili (uno per classe) del valore di circa 750 € cadauno nel contesto di ‘Inchiostro festival’ che si terrà il 13 14 e 15 giugno 2025 in Piazza Santa Maria di Castello ad Alessandria Iscriviti al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato Commento * document.getElementById("comment").setAttribute( "id" "a9c71d3b1384d05ba8572287250da93d" );document.getElementById("ebbd71d228").setAttribute( "id" Fa parte a pieno titolo del programma primaverile delle manifestazioni creato da Alexala per promuovere tutta la Provincia “Paesi & sapori” all’interno della quale potranno essere assaggiati i prodotti più nobili del Monferrato Il dettaglio è stato presentato dall’agenzia turistica nel corso del recente Vinitaly di Verona Ed il week end della manifestazione della Pro Loco sarà in assoluto il più intenso Dal 16 al 18 maggio si terrà a Novi Ligure “Dolci terre di primavera” il 17 e 18 maggio Casale ospiterà “Golosaria tra i castelli del Monferrato” Dal 23 al 25 maggio luci accese su Tortona e “Assaggia Tortona” manifestazione dedicata in particolare al Timorasso Dal 6 all’8 giugno Alessandria ospiterà “Aperto per cultura” rassegna di spettacolo ed enogastronomia creata da Confcommercio Dal 28 giugno al 27 luglio Gavi ospiterà “Di Gavi in Gavi festival” Agosto invece sarà dedicato agli “Acqui Wine Days” “Paesi e sapori” rappresenta uno degli appuntamenti più importanti del panorama primaverile ovadese.  Agnolotti e trofie al pesto Le associazioni partecipanti sono ventidue in arrivo dall’Ovadese con qualche “sconfinamento” nell’Acquese e nell’Alessandrino «Abbiamo fatto il massimo – prosegue Turco – Per ragioni organizzative non sarebbe stato possibile avere un numero maggiore di ospiti ogni anno riceviamo sempre più richieste di partecipazione» I fornelli si accenderanno per la cena del venerdì Doppio appuntamento sabato con il pranzo e la cena La rassegna si chiude domenica con il pranzo nel corso della quale è prevista l’estrazione del “Tombolozzo” il gioco che animerà i tre giorni e coinvolgerà al tempo stesso associazioni e partecipanti La manifestazione si chiuderà alle 18 E nel contempo la piena del torrente ha rischiato di mettere in ginocchio non solo piccole aziende che per loro natura sono più fragili ma anche alcuni simboli dell’economia cittadina come Ormig «Lavoriamo per mettere in sicurezza tutta l’area» ha assicurato qualche giorno fa il sindaco di Ovada La platea era quella della premiazione dell’Artigiano dell’anno organizzata da Confartigianato Il progetto elaborato per l’Orba lo scorso anno dall’Ufficio Tecnico del Comune di Ovada ha ottenuto il via libera da Torino che ha sbloccato un relativo finanziamento della Protezione Civile L’obiettivo è l’area del torrente compresa tra Regione Carlovini Ed allora è stato immaginato un nuovo assetto fatto di barriere e aree di sfogo che dovrebbe permettere al torrente di mantenere il suo collocamento naturale e non mettere a repentaglio la zone in prossimità Rimane da capire quando partiranno i lavori che necessariamente dovranno sfruttare una stagione secca Nel dettaglio di parla di un sistema integrato di barriere di protezione e zone di sfogo che dia al torrente lo spazio necessario in caso di portata d’acqua straordinario e nel contempo sia una protezione per gli insediamenti Subito dopo il primo intervento dopo l’alluvione del 2021 sollevò polemiche l’argine piazzato in prossimità delle aziende collocate in Regione Carlovini Quello è uno dei punti in cui è previsto l’intervento mentre il comune di Ovada si sta occupando di distribuire i risarcimenti per i soggetti privati più colpiti dall’alluvione stessa OVADA – Attende la solita invasione del lunedì di Pasquetta Ovada. L’occasione è la prima edizione del “Mercatino dell’Antiquariato”. Lunedì 21 aprile si disporranno per tutto il centro storico le bancarelle degli espositori: mobili libri e orologi rappresentano il piatto principale della manifestazione organizzata dalla Pro Loco L’evento attira di norma un gran numero di curiosi da tutto il nord Italia L’edizione 2024 del Mercatino confermò questa tendenza nella prima parte della mattinata salvo doversi successivamente inchinare a un vento fastidioso e forte che costrinse molti operatori a lasciare le loro posizioni In questo caso la macchina organizzativa ha già pensato a tutti gli elementi Nei giorni scorsi sono stati tracciati gli spazi dedicati a ogni singolo operatore Come ogni anno il “Mercatino dell’Antiquariato” si svilupperà tra piazza XX Settembre Ad attendere l’evento anche le attività commerciali per un primo assaggio di primavera Pasquetta è da sempre uno dei momenti migliori per visitare la nostra città E d’altronde sono molti i genovesi che per la loro gita fuori porta preferiscono al mare una visita in un centro storico che ha sempre qualche elemento nuovo da mettere in vetrina L’interesse riscosso dal Mercatino dell’Antiquariato è testimoniato anche dai tanti spazi social che si è ritagliato sulle pagine e i canali creati dagli appassionati di oggettistica Le date previste per il 2025 sono: giovedì 1 maggio Il “Mercatino dell’Antiquariato” di Pasquetta apre tradizionalmente il programma degli eventi di promozione primaverili Tra gli appuntamenti clou spicca anche “Paesi&sapori” collocato come ogni anno nel terzo fine settimana di maggio Questo sito utilizza cookie di profilazione, propri o di altri siti, per inviare messaggi pubblicitari mirati. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui Se accedi a un qualunque elemento sottostante questo banner acconsenti all’uso dei cookie Fine settimana di ricco di ottimi risultati per Futuratletica e Atletica Vercelli.A dominare la scena del weekend è stata Annamaria Gozzano della Futuratletica Piemonte che a Ovada centra l’oro nei 1500 metri con l’ottimo tempo di 4:46.96 mentre in campo maschile buon quinto posto del compagno di squadra Paolo Orsetto in 4:20.68.In gara sempre sulla pista ovadese altri diversi atleti Futuratletica: Gregorio Benedet nel giavellotto è quarto con 46.09 Gabriele Russo 7° nel salto in lungo con 5.55 metri.Buona prestazione di Valentina Vicari nei 100 metri femminili che scende sotto i 13 secondi siglando il tempo di 12.85 secondi in campo maschile sulla medesima distanza Russo chiude a 12.02 e Riccardo Sonzogni in 12.24.Nel getto del peso Andrea Mattone lancia a 7.64 metri Il giorno prima invece diversi atleti vercellesi in campo a Donnas in Valle D’aosta.Per la Futuratletica grandissime prestazioni per Daniele Fornasiero che sigla 2 primati personali nei 200 metri con il gran tempo di 22.56 e nei 110 ostacoli In gara sui 200 metri anche Russo che chiude in 24.46 A Donnas in campo anche i giovani dell’Asd Atletica Vercelli 78 Carlo Morgigno e Matteo Caroccia: per loro 2 nuovi buonissimi primati personali nel salto in lungo In Lombardia a Cairate in campo per la Futuratletica Valentino Guasco che conquista la medaglia di bronzo nel salto con l’asta con la misura di 3.60 metri mentre nel disco donne buona prestazione per Arianna Olivetti con la misura di 27.63 metri Copyright © 2020 FONDAZIONE LA SESIA via Quintino Sella 30 00146700026 - P.IVA IT 00146700026 - R.E.A Powered by Miles 33 Struttura OrganizzativaIdentità e storiaContatti Manuale d’uso Marchio Sì alla donazioneStatisticheTrapianti in ItaliaEticaLegislazioneFAQ Iscriviti all’AIDOSì nelle ScuoleDiventa VolontarioTrova la tua sedeAiutaci nel SìSalute e Benessere Dona OraBomboniere Solidali5×1000 Statuto e RegolamentoImpatto sociale Sezioni ProvincialiSede NazionaleTrova la tua sede Domenica 13 ottobre nella Sala Giunta del Comune di Ovada (AL) si è ricostituito il Gruppo AIDO di Ovada alla presenza degli altri Gruppi AIDO della provincia di Alessandria Nato nel 1983 come Gruppo Comunale e guidato da Grazia Deprimi fu ricostituito tren’anni dopo con la presidenza di Ada Bruzzo Bovone immediata past president del Rotary Club Ovada del Centenario guida il Gruppo che nel frattempo è stato titolato alla memoria della prima presidente il Gruppo rinasce come Intercomunale e il suo ambito territoriale si estende sui comuni di Belforte M.to aperta dai saluti del vice sindaco di Ovada e dalla relazione del presidente provinciale che ha ripercorso la storia di AIDO sul territorio ovadese vice presidente vicario di Aido provinciale e presidente del Gruppo Intercomunale di Alessandria sono stati eletti sette consiglieri effettivi e tre supplenti ha provveduto alla nomina delle cariche sociali che resteranno in carico fino al 2028 i vice presidenti Enrico Scarsi ( vicario) e Gianni Gatti i Consiglieri Milena Bassini e Bruna Ottonelli I consiglieri supplenti sono Franco Camera La prima uscita pubblica di AIDO Ovada sarà l’8 dicembre con un banchetto informativo e di raccolta fondi in Ovada ma in programma ci sono già altre presenze sul territorio: “Aido riprende il suo percorso con una decina di volontari ma la porta è aperta a tutte le collaborazioni: abbiamo delineato il nostro programma e sono certa di avere accanto le persone giuste con le quali condividere un progetto bellissimo per la diffusione della cultura del dono Inizieremo da Ovada ma siamo a disposizione per iniziative in tutta l’area Daremo senz’altro priorità a quei comuni dove le opposizioni alla donazione organi è più elevata La donazione organi salva vite umane e noi ci impegneremo perché questa scelta sia una scelta di vita per tutti gli ovadesi” dichiara la neo eletta presidente email e sito web in questo browser per la prossima volta che commento Tel: 06.97614975 E-mail:aidonazionale@aido.it Pec: aidonazionale@aidopec.it Per effettuare DONAZIONI SENZA COMMISSIONI:Unicredit IBANIT 27 I 02008 03284 000104688017 Per effettuare altri versamenti: Unicredit IBANIT 98 G 02008 03284 000004780281Intesa san Paolo IBANIT 53 N 03069 12080 100000009416Poste Italiane IBANIT 72 U 07601 03200 001007977604Banco BPM IBANIT 58 U 05034 03204 000000008328 Centri regionali e interregionaliAssociazioniCentri di Riferimento Regionale Organizzazioni dei trapianti InternazionaliNazionaliSocietà dei trapiantiOrganizzazioni sulla informazione ed educazioneRegistriAltri Informativa sul trattamento dei dati Adempimenti di trasparenza Termini di utilizzo  Privacy Policy | Cookie Policy project by Studio Romboli Società benefit Copyright © 2023 developed by B4digital Società Benefit Copyright © 2023 project by Studio Romboli Società benefit Copyright © 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Il Comune di Ovada si muove per assicurare la fruibilità della piscina del Geirino in versione estiva L’obiettivo è quello di dare al provvedimento una forma giuridica più compiuta dopo la delibera approvata lo scorso anno nei giorni immediatamente successivi all’elezione del nuovo sindaco per evitare che l’impianto rimanesse chiuso per tutto il 2024 Lo strumento adottato da Palazzo Delfino è quello di una procedura per l’assegnazione del servizio L’operazione si interseca per tempi di gestione con la partita più importante che riguarda l’intero polisportivo Al 31 luglio scade infatti l’attuale affidamento formalizzato a “My Sport” il consorzio genovese in predicato di gestire l’area anche dopo quella data attraverso il parternariato pubblico privato che dovrà coniugare attività ordinarie e manutenzione straordinaria non procrastinabile Nei giorni scorsi la Giunta guidata da Gianfranco Comaschi ha intanto approvato i criteri attraverso i quali affidare la gestione della piscina La piscina è stata aperta nel 2024 con l’interessamento di “Ovada Nuoto” la società che di fatto aveva coinvolto nelle settimane precedenti molti degli addetti già impegnati nell’impianto negli anni precedenti Al momento della chiusura dell’impianto al termine della stagione era stata recapitata in comune una raccolta firme per chiedere il ripristino dell’area danneggiata con l’esondazione dell’Orba del 2021 La gestione della piscina sarà affidata fino al 15 settembre Il soggetto incaricato dovrà versare un canone di gestione di 8 mila euro Le tariffe dovranno avere un tetto massimo stabilito da Palazzo Delfino Possono partecipare alla selezione società e associazioni sportive dilettantistiche enti di promozione sportiva in forma singola o associata Perchè l’avvio delle operazioni comporterà necessariamente code e rallentamenti in prossimità dell’ingresso in città Il piano alternativo per la viabilità era già stato indicato Alla base del ritardo ci sarebbero anche problemi nelle autorizzazioni necessarie per i subappalti concessi dopo l’esito definitivo della gara di qualche tempo fa La necessità di concludere rapidamente le operazioni sullo Stura è dettata anche dall’articolazione complessiva delle operazioni L’appalto prevede anche il consolidamento del vicino ponte sull’Orba più complesso perchè ci sarà necessità di chiudere completamente il passaggio dei veicoli per almeno 45 giorni Il rispetto della tempistica è necessario perchè lavori così impattanti dovranno essere effettuati in estate e con le scuole chiuse Le indicazioni di massima sarebbero dovuti arrivare in un incontro pubblico già annunciato dal Comune di Ovada che però a questo punto si trova nella posizione di non avere gli elementi necessari Col fiato sospeso sono anche le attività che gravitano attorno a via Novi che necessariamente subiranno qualche disagio nel momento in cui il cantiere dovesse partire definitivamente Un’esecuzione rapida ed efficiente dei lavori è lo scenario più augurabile Il piano alternativo per la viabilità ideato da Palazzo Delfino prevede l’ingresso nel ponte solo da via Gramsci con un divieto temporaneo per chi arriva dal fronte opposto di piazza Castello La frequenza e l’intensità del traffico in quell’area però dovrà essere monitorata per verificare che ci siano soluzioni più adeguate alle problematiche Questo sito utilizza cookie di profilazione Se vuoi saperne di pi\u00F9 o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui<\/a> Se accedi a un qualunque elemento sottostante questo banner acconsenti all\u2019uso dei cookie Un uomo di 70 anni trovato senza vita sul tetto di un edificio Un dramma avvolto nel mistero si è consumato ad Ovada dove un uomo di 70 anni è stato rinvenuto privo di vita sul tetto di un edificio avvenuta in circostanze che lasciano spazio a numerosi interrogativi ha immediatamente attivato una macchina investigativa complessa con l'intervento di diverse autorità competenti Il corpo dell'uomo è stato scoperto in una posizione insolita un luogo che di per sé solleva domande sulla sua presenza La presenza di un ponteggio nei pressi del luogo del ritrovamento ha aperto diverse ipotesi investigative: si tratta di un residente che ha avuto un malore improvviso o di un operaio coinvolto in un tragico incidente sul lavoro Le autorità stanno lavorando per rispondere a queste domande cercando di ricostruire gli ultimi momenti di vita della vittima Sul posto sono intervenuti prontamente i sanitari del 118 di Ovada i carabinieri e i tecnici dello SPRESAL (Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro) La loro presenza è stata fondamentale per mettere in sicurezza l'area e avviare le prime indagini stanno esaminando se ci siano state violazioni delle norme di sicurezza sul lavoro un aspetto cruciale per determinare la natura dell'accaduto Le indagini si stanno concentrando su tre principali ipotesi: un incidente sul lavoro un malore improvviso o altre cause ancora da chiarire La presenza del ponteggio potrebbe suggerire che l'uomo fosse impegnato in lavori di manutenzione o ristrutturazione ma al momento non è stato possibile confermare se fosse un operaio o un residente Gli inquirenti stanno cercando di identificare la vittima e di contattare eventuali testimoni che possano fornire dettagli utili La comunità di Ovada è scossa da questo tragico evento che ha portato alla ribalta la questione della sicurezza sul lavoro e delle condizioni in cui operano molti lavoratori In un contesto in cui la prevenzione degli infortuni è fondamentale questo caso potrebbe rappresentare un campanello d'allarme per le autorità e le aziende del settore edile resta il dolore per una vita spezzata in circostanze ancora poco chiare Borgiallo, dramma in casa: 89enne trovato morto, ipotesi intossicazione da monossido Settimo Torinese, due Fiat 600 rosse sequestrate nello stesso momento: che sta succedendo? Albiano d'Ivrea: hashish nel frigo, crack tra le tazze da tè e cocaina nel motore! (VIDEO) Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce Direttore responsabile: Liborio La Mattina 3474431187 La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017 Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati L’utilizzo dei testi e delle foto on line è LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale Un torneo giovanile riservato ai Pulcini 2014 – 15 e nel contempo una partita organizzata tra chi con l’attaccante ha condiviso campionati vittorie e sconfitte nel più puro spirito amatoriale L’appuntamento è fissato dalle 14 Un pomeriggio di sport e socializzazione organizzato per ricordare un grande amico Callio aveva 52 anni lo scorso giugno quando ha perso la vita nel corso di una trasferta di lavoro in Grecia Tante le adesioni già confermata da parte degli ex compagni che non sono voluti mancare nell’occasione di ricordare Alessandro Callio Ma in primo piano c’è anche il torneo giovanile Hanno già confermato la loro partecipazione molti ex calciatori che con lui hanno condiviso tanti campionati “Alessandro – spiegano gli organizzatori – è stato un bravo attaccante ma soprattutto un compagno che non faceva mai mancare il suo sostegno durante le partite” L’esperienza di Alessandro Callio con il calcio è iniziata a Molare ed è proseguita a Ovada con la classica trafila nel settore giovanile in anni in cui il gioco era la prima attività oltre la scuola Con la maglia biancostellata l’esordio a 17 anni le stagioni in Promozione con Maffieri e in Interregionale con Mialich Il mago Giorgio Arcella l’allenatore che più lo ha valorizzato con le stagioni vincenti in Terza e Seconda a Carrosio E ancora le esperienze a Cassano e in Liguria con Praese e Rossiglionese Si terrà a Silvano d’Orba una serata per parlare di una linea che ha rappresentato un salto nel futuro nel periodo in cui fu creata e che ha contribuito non poco a velocizzare lo scambio delle merci e dare così nuove opportunità di crescita all’economia cittadina L’appuntamento è previsto per venerdì 11 aprile presso la sede della Soms di Silvano d’Orba “Quando a Silvano c’era la tranvia” il titolo della serata che vuole contribuire a ricordare come il mezzo di trasporto cambiò la vita anche nei paesi attraversati dal percorso L’occasione è la presentazione del volume “L’elegante tramvia di Val d’Orba Novi Ligure – Ovada” pubblicato da Dino Bergaglio all’interno della collana curata dalla rivista Novinostra del centro studi In Novitate Nel periodo di scambi più intensi la tramvia Novi – Ovada poteva contare su cinque collegamenti giornalieri sviluppati con l’obiettivo di coprire al meglio l’intera giornata come noto era collocato in piazza Castello di fronte all’edificio in attesa della riqualificazione curata dal Consorzio Servizi Sociali. Relatori della serata saranno Ivana Maggiolino attuale presidente della Soms di Silvano d’Orba Lorenzo Robbiano storico e scrittore cui è stato affidato il compito di presentare il libro “Il trenino – si legge nella traduzione italiana della poesia dialettale scritta da Tonino Tassistro – marciava a lato della stra da ed era salutato da tutti e in verità non ha mai fatto finire nessuno in ospe dale degli spintoni ne davi; quanta gente ha portato in tanti anni di servizio” OVADA – primo meeting regionale Primavera ad Ovada una location che entra tra le piste delle gare piemontesi dove la giovanissima allieva Alessia Succo primatista mondiale sui 60hs U18 quest’anno al coperto ha sparato un gran bel 100 in 11.60 vanificato da un vento positivo di +2.6 poi Lesley Mouhomba con 57.13 e l’allieva Rebecca Barattieri 57.17 1500 femminili a Annamaria Gozzano con 4.46.96 400 vinti da Herman Baranyi Berge in 48.46 Davide Rapallo invece unico sotto i 4′ nei 1500 con 3.59.47 Alto femminile a Gaia Marsegaglia con 1.65 e lungo maschile vinto da Luca Coppola con 6,83 Sara Zabarino vince il giavellotto con 50.33 davanti alla junior Sofia Frigerio 47.89 e Vittoria Rapetti 47.30 Molfetta: il cadetto Delcuratolo quarto all-time nel martello Copyright © 2025 | WordPress Theme by Gamefox News n.02239830223 | Photo Credits: l'editore ha i diritti di utilizzo delle immagini presenti sul sito poco prima dell’irruzione dei carabinieri nel giardino del suo condominio un beauty case contenente della droga OVADA – Ha tentato di disfarsi del corpo del reato ma il fiuto di una cane poliziotto lo ha incastrato I militari della stazione di Ovada insieme all’unità cinofila della polizia municipale sono riusciti grazie a Orso a rintracciare oltre a 35 grammi di hashish altri strumenti per il confezionamento della droga e più di 4mila euro in banconote di piccolo taglio L’uomo è stato portato nel carcere di Alessandria a disposizione dell’autorità giudiziaria "a11cc1483e387a0c39326ac55c7cb445" );document.getElementById("ebbd71d228").setAttribute( "id" Dal quarto al centesimo posto saranno in palio buoni acquisto messi in palio direttamente dagli esercenti In questi giorni partiranno le lettere di invito all’adesione da parte dei  singoli operatori del commercio al dettaglio Nelle prossime settimane l’iniziativa assumerà una forma più compiuta La pesca di beneficienza è un meccanismo che permette di coinvolgere non solo le attività del centro storico ma tutto il tessuto cittadino Questo uno degli scopi espressi dai promotori dell’associazione nella serata dello Splendor “Abbiamo definito un regolamento – spiega Roberta Torriglia responsabile amministrativo e portavoce dell’associazione – Le uova di cioccolato sono state acquistate da Bodrato l’azienda novese che è al tempo stesso simbolo di territorialità e eccellenza” L’offerta minima per l’acquisto è di 20 euro Sullo sfondo un tessuto commerciale che da tempo cerca un rilancio Gli interventi riguardano opere prioritarie per i territori tra cui progetti di riqualificazione urbana transizione ecologica e miglioramento dei servizi locali «Per ora – conferma Gianfranco Comaschi, sindaco di Ovada – siamo in una prima fase Prendiamo atto della disponibilità delle risorse Il confronto che si svilupperà dall’inizio del prossimo anno servirà a chiarire le modalità del progetto e la destinazione d’uso Abbiamo le nostre idee ma siamo aperti al confronto» Il ragionamento è più ampio e coinvolge un altro progetto nato per essere un’opportunità ma diventato negli anni un problema: la via del fiume. Per il recupero Palazzo Delfino conta di partecipare al bando regionale legato ai lavori di pubblica utilità In ballo c’è una cifra vicina a 150 mila euro che (con un cofinanziamento al 10%) che permetterebbe di rivedere i sentieri nati a fini turistici accanto all’Orba e allo Stura e mai realmente sfruttati per le loro potenzialità Dal 2006 rappresenta un vero rebus quello dell’ex frantoio Un primo tentativo di risolverlo fu messo in atto in quell’anno con il progetto che portò alla costruzione dello Story Park oggi Community Hub gestito dal Consorzio Servizi Sociali per progetti rivolti a bambini e adolescenti attiva nel settore dei materiali per l’edilizia ottenne dal Tar una sospensiva del provvedimento di abbattimento del rudere che ancora oggi fa capolino dalla vegetazione per i quali furono spesi quasi 2 milioni di euro si trovarono a convivere con questo “scomodo” vicino Dal 2021 l’amministrazione fece un altro tentativo sfruttando i bandi per la riqualificazione urbana aperti con il Pnrr elaborato di concerto con i comuni di Molare aspirava a un contributo da 5 milioni di euro La porzione più importante sarebbe stata adibita al recupero dell’area già citata Il progetto fu ammesso ma non finanziata per un’altra fumata parzialmente nera L’idea era quella di trasformare un’area per la quale è necessaria anche una bonifica importante in uno spazio di frequentazione per la cittadinanza «Nei prossimi mesi – conclude Comaschi – valuteremo il da farsi Il primo passo è la verifica dello stato dell’edificio in particolare nelle sue parti strutturali» L’area di ingresso della città tra via Novi e piazza Castello è destinata in breve a cambiare la sua faccia Punto importante della riqualificazione il recupero della ex fermata del tram grazie al progetto basato su fondi Pnrr e basato sulla realizzazione di una stazione di posta: l’area diverrebbe punto per lo sviluppo di politiche di assistenza rivolte a quella fascia della popolazione in difficoltà con la prima casa dopo una giornata in prova come badante la scorsa settimana non era più tornata a casa Sulle sue tracce anche la trasmissione “Chi l’ha visto?” Carla Maria Mari nella foto diffusa sui social dalla famiglia Si chiama Carla Maria Mari la donna di Ovada di 67 anni scomparsa dal 29 gennaio e ritrovata oggi La cercava anche la trasmissione «Chi l’ha visto?» La donna è stata ritrovata dai carabinieri in un bar della città: i militari l’hanno accompagnata per accertamenti al Pronto soccorso dell’ospedale e poi dopo l’ok dei medici che hanno valutato le sue condizioni di salute Restano da chiarire i motivi del suo allontanamento e dove abbia trascorso gli ultimi giorni Nella giornata di domenica su i social erano apparsi i post che riprendevano il messaggio della figlia con il quale si annunciava la sparizione nel nulla della madre e si chiedeva aiuto a chiunque avesse informazioni aveva raggiunto la casa di una famiglia della zona per lavorare in prova come badante: l’ultimo contatto con i parenti risaliva a quella sera con un messaggio inviato al figlio sul cellulare nel quale sottolineava di non volere accettare il lavoro e che ne avrebbero parlato meglio la mattina successiva la donna è scomparsa: non ha fatto ritorno a casa e il suo cellulare è risultato spento OVADA – L’Ovadese ha messo in vetrina il suo fascino e il suo patrimonio di storia e architettura grazie alle “Giornate Fai di Primavera”. In scena nei giorni scorsi un lungo fine settimana di visite ed escursioni in due punti principali di Ovada e Molare affiancati dagli studenti del Barletti e dell’Istituto Madri Pie chiamati a vestire i panni delle guide per un giorno hanno mostrato e raccontato Villa Gabrieli parco pubblico di proprietà dell’Asl a due passi dal centro della città La proposta ovadese era coordinata con quella messa a punto dal Gruppo “Sette Castelli” che a sua volta ha proposto le Pievi di di Silvano Le due proposte del gruppo Fai Ovadese hanno raggiunto buoni numeri “Parliamo – prosegue Repetto – di 177 presenze per la Pieve di Molare In totale abbiamo sottoscritto 19 tessere di adesione all’associazione Grazie ai volontari presenti di persona e a quelli che ci hanno seguito da lontano” Un ruolo molto importante lo hanno avuto Federico Borsari che ha raccontato la storia del parco di Villa Gabrieli e Franco Boggero che ha fatto lo stesso a Molare Ad accogliere i visitatori sono stati anche i volontari dell’Associazione Nazionale Carabinieri che all’interno del parco di via Carducci hanno la loro sede.  “Il valore aggiunto di queste giornate sono stati proprio gli studenti e hanno ricevuto apprezzamenti da tutti“ Nel corso delle due giornate i volontari hanno ricevuto anche la visita del delegato provinciale Devis Zamburlin.   OVADA – Ulteriori problemi per chi dovrà viaggiare sull’A26 da Genova a Ovada tra sabato e domenica 1 e 2 marzo. Al calendario delle limitazioni già indicato qualche giorno fa si aggiunge infatti la chiusura della careggiata in direzione nord nel tratto compreso tra lo svincolo della A10 e il casello di Ovada Per raggiungere il basso Piemonte dalla Liguria sarà possibile effettuare la deviazione dalla A7 oppure utilizzare la viabilità ordinaria attraverso la strada del Turchino transitando dai paesi della Valle Stura Nella settimana in corso il tratto indicato è stato chiuso per tre volte Operazione della polizia stradale di Ovada all’altezza di Tagliolo Monferrato: sono due le persone denunciate dagli agenti mille euro di multa per il conducente del mezzo L'intervento della polizia stradale di Ovada in A26 due denunciati e una multa da più di mille euro È l’esito del controllo effettuato dalla polizia stradale di Ovada su un furgone che viaggiava lungo la A26 Il mezzo è stato fermato nel territorio di Tagliolo Monferrato gli agenti hanno chiesto al conducente di aprire il vano di carico e hanno accertato che i prodotti alimentari trasportati erano in cattivo stato di conservazione e ormai in fase di scongelamento con gli involucri esterni e i cartoni dove erano riposti completamente bagnati Gli alimenti avariati sequestrati in A26 dalla Polstrada È stato immediatamente fatto intervenire il personale sanitario dell’Asl di Alessandria il quale ha confermato il cattivo stato di trasporto e conservazione con conseguente interruzione della catena del freddo sia dei prodotti congelati che dei prodotti refrigerati L’Asl ha anche accertato che la merce alimentare non era separata da altra merce trasportata per un peso complessivo di oltre 2 quintali sono stati sequestrati per essere poi distrutti mentre il conducente e il passeggero sono stati denunciati alla Procura per detenzione e distribuzione di prodotti alimentari al conducente è stata elevata una multa di oltre mille euro OVADA – Tutti i cittadini, le piccole imprese, gli enti territoriali possono aderite alla “Cer Costa d’Ovada”, la prima comunità energetica rinnovabile della Provincia di Alessandria. La presentazione dell’iniziativa si è tenuta nella giornata di ieri Il progetto nasce dal basso e da un gruppo di residenti della frazione che ruota attorno alla chiesa parrocchiale “Nostra Signora della Neve” “Il nostro scopo – spiega la presidente della comunità Maura Casanova – è e sarà lo sviluppo dell’autoproduzione di energia elettrica da fonti rinnovabili la condivisione della stessa energia elettrica la lotta alla povertà energetica e la creazione di progetti in ambito sociale ed ambientale” Casanova lavorerà con il supporto di un un Consiglio di Amministrazione tutto al femminile: i proprietari degli impianti sono donne che hanno capito l’importanza dell’autonomia energetica e della condivisione all’interno del territorio dell’energia prodotta da rinnovabili La “CER Costa d’Ovada” opera nell’ambito della cabina elettrica primaria di riferimento che comprende 23 Comuni: Belforte Monferrato, Bosio, Capriata d’Orba, Carpeneto, Casaleggio Boiro, Cassinelle, Castelletto d’Orba, Cremolino, Lerma, Molare, Montaldeo, Montaldo Bormida, Morbello, Mornese, Morsasco, Orsara Bormida, Ovada La nuova comunità energetica ha da poco ottenuto il via libera da parte del Gestore Servizi Energetici. La “CER Costa d’Ovada” offre gratuitamente ai Soci: consulenza gratuita nell’analisi delle bollette elettriche per valutare possibili risparmi energetici in caso di volontà di dotarsi di un impianto per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili consulenza gratuita per lo studio preliminare di fattibilità dell’impianto nel caso di utenza elettrica sita in Comuni con meno di 5.000 abitanti la “CER Costa d’Ovada” assiste i soci nell’accesso al contributo PNRR sino al 40% a fondo perduto per la realizzazione degli impianti “Il nostro obiettivo – prosegue Casanova – è quello di crescere aumentando il numero dei soci Gli impianti saranno gestiti dai tecnici della CER con un sistema di monitoraggio predittivo attraverso una piattaforma gestionale all’avanguardia nel nostro Paese Gli impianti saranno seguiti per tutta la loro vita produttiva e successivamente smontati per l’invio al riciclo“ Tra Ovada e Rossiglione in località Ciutti Una nuova frana nell'entroterra con strada chiusa. È successo nella serata di venerdì 8 novembre 2024 sulla Statale 456 del Turchino interrotta tra Ovada e Rossiglione in località Ciutti al chilometro 72+800 tra il secondo e terzo passaggio a livello.  La protezione civile ha comunicato che la strada è chiusa al transito a tutte le categorie di veicoli in entrambe le direzioni per motivi di sicurezza e che il percorso alternativo è l'autostrada A26 Presenti sul posto i carabinieri per far vigilare sulla chiusura Aggiornamento ore 10 dal Comune di Rossiglione: sgombero carreggiata in corso sulla strada stradale per Ovada in localitá Ciutti a opera di Anas Torino.Seguiranno aggiornamenti appena ci comunicheranno le tempistiche di riapertura della SS456 del Turchino Aggiornamento ore 11:30 dal Comune di Rossiglione: verso la riapertura di un senso di marcia Il lavoro della squadra dei rocciatori (taglio della vegetazione e disgaggio del materiale) incaricati da Anas Torino è in corso.  Aggiornamento ore 13:30 dal Comune di Rossiglione: nel primo pomeriggio Anas Torino riprenderà le attività di disgaggio del materiale terroso e di rimozione di un masso ritenuto instabile Le attività procederanno fino al tardo pomeriggio È previsto un aggiornamento sull'andamento delle operazioni Aggiornamento ore 17 dal Comune di Rossiglione: riaperta la circolazione sulla SS456 a senso unico alternato.  Continua a leggere le notizie di GenovaToday e segui le nostre pagine Facebook e Instagram Torna d’attualità la situazione legata alla Ovada – Alessandria la tratta ferroviaria chiusa nel 2012 al trasporto ferroviario dedicato ai passeggeri La direttiva all’epoca molto utilizzata negli orari tipici dei pendolari negli ultimi anni ha alimentato discussione tra la Regione Piemonte i comuni toccati nel suo percorso poco superiore ai 40 chilometri e i rappresentanti delle associazioni dei pendolari Quest’ultimi chiedono la riattivazione almeno nelle fasce orario a più alta densità di utenza A questo problema si aggiunge l’assoluta assenza di collegamenti al sabato e la domenica quando l’orario non prevede nemmeno i bus sostitutivi tra i due capolinea Ora a spezzare una lancia a favore della riattivazione è il sindaco di Alessandria Giorgio Abonante La stazione nord sulla linea per Alessandria chiusa dal 2012 “La Regione Piemonte – ha scritto il primo cittadino in un post affidato ai suoi canali social ufficiali – ci ha oramai abituati a considerare i protocolli come documenti non vincolanti come dimostrato nel caso del nodo ferroviario casalese Vedremo come andrà a finire questa volta Il sabato e nei giorni festivi treni e bus non circolano perchè “non c’è utenza” Ma è ovvio che non ci sia se il servizio non esiste Così le linee Alessandria – Alba e Alessandria Ovada restano chiuse mentre i collegamenti per Milano continuano a essere problematici” A pronunciare quella che sembrava l’ultima parola sulla Ovada Alessandria nel gennaio dello scorso anno era stato l’assessore regionale Marco Gabusi in visita in città «In base ai vecchi dati in nostro possesso non ci sono le condizioni per riaprire questa tratta – spiegò Gabusi – Ma conosco la serietà dei sindaci che si stanno impegnando su questa partita e se loro sono in grado di presentare degli studi aggiornati supportati da numeri chiari che invece sostengono che riattivarla in modo sostenibile si può allora credo valga la pena di ascoltarli e Ad escludere una riattivazione fu in quella sede anche Cristina Bargero presidente dell’Agenzia per la mobilità Piemontese L’attuale sindaco di Ovada Gianfranco Comaschi ha raccolto il testimone della battaglia per raggiungere un obiettivo concreto dal suo predecessore Paolo Lantero e da Maura Pastorino A confutare i numeri della Regione fu in quell’occasione Marco Martini storico viaggiatore ovadese sulla tratta interessata il Comitato di indirizzo alla presenza dell’assessore alla Logistica del Piemonte Enrico Bussalino: “Un’opportunità concreta per attrarre investimenti sul nostro territorio” L'insediamento del Comitato di indirizzo della Zona logistica semplificata Si è insediato oggi a Genova il Comitato di indirizzo della Zona Logistica Semplificata (ZLS) «Porto e Retroporto di Genova» segnando l’avvio operativo di uno degli strumenti strategici più rilevanti per lo sviluppo logistico e industriale del Nord-Ovest La riunione ha visto la partecipazione dell’assessore alla Logistica e Infrastrutture strategiche del Piemonte insieme al consigliere delegato allo Sviluppo economico della Regione Liguria e ai rappresentanti delle Regioni Lombardia e Emilia Romagna oltre ai vertici dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale e delle istituzioni coinvolte.Durante l’incontro è stato approvato il regolamento della ZLS che disciplina le modalità operative e le agevolazioni previste per le imprese insediate nelle aree coinvolte rappresenta l’organo di governance della ZLS in sinergia con la cabina di regia nazionale L'assessore piemontese Enrico Bussalino all'incontro a Genova La ZLS «Porto e Retroporto di Genova» comprende oltre 3.600 ettari distribuiti tra il porto di Genova e i principali retroporti del Nord Ovest «La Zona Logistica Semplificata rappresenta un’opportunità concreta per attrarre investimenti semplificare le procedure e rafforzare l’integrazione tra il sistema portuale ligure e il tessuto produttivo piemontese – ha sottolineato l’assessore Bussalino - La partecipazione attiva della Regione Piemonte testimonia il nostro impegno nel sostenere lo sviluppo infrastrutturale e logistico del territorio» Con l’approvazione del regolamento e l’insediamento del Comitato di indirizzo offrendo alle imprese benefici in termini di semplificazioni amministrative e autorizzazioni uniche con l’obiettivo di favorire la competitività e la sostenibilità del sistema logistico-industriale dell’area OVADA – Carabinieri e Dirigenti Scolastici uniti nella lotta alla diffusione della droga nelle scuole i militari della Stazione Carabinieri di Ovada con il supporto dell’unità cinofila della Polizia Penitenziaria di Asti hanno effettuato controlli antidroga presso l’Istituto di Istruzione Superiore “Carlo Barletti” L’iniziativa si inserisce nel più ampio progetto sulla legalità avviato per prevenire e contrastare l’uso di sostanze stupefacenti negli ambienti scolastici e sensibilizzare gli studenti sui rischi legati al consumo di droga Protagonisti dell’operazione sono stati Misty impiegati nelle ispezioni con il supporto dei Carabinieri Il Dirigente Scolastico Felice Arlotta ha sottolineato l’importanza della collaborazione con le forze dell’ordine evidenziando come questo tipo di attività abbia un forte valore educativo L’iniziativa si affianca ai numerosi incontri sulla legalità che i Carabinieri svolgono regolarmente nelle scuole della provincia Questi momenti di confronto hanno lo scopo di sensibilizzare i giovani stimolando una riflessione sui pericoli legati al consumo di droghe OVADA – Un uomo di 70 anni è stato trovato senza vita sul tetto di un edificio in Piazza Mazzini non è ancora chiaro se si tratti di un residente o di un operaio Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari della Medicalizzata di Ovada i Carabinieri e gli ispettori dello Spresal incaricati di verificare eventuali violazioni delle normative di sicurezza sul lavoro Le autorità stanno conducendo gli accertamenti per chiarire le cause del decesso e comprendere se si sia trattato di un incidente sul lavoro di un malore improvviso o di un altro tipo di evento L’iniziativa voluta per raccogliere fondi per l’associazione Fedora dedicata a bambini affetti dalla sindrome di Angelman Si pensa già all’edizione del prossimo anno La consegna del ricavato del calendario all'associazione Fedora (foto Ilaria Ratto) I pensionati ovadesi non sono come certe influencer poco affidabili e quando fanno qualcosa per beneficenza mantengono le promesse. L’avventura della prima edizione del calendario benefico «Pensionati… per caso…» (fotografati in pose ironiche da Ilaria Ratto) si è chiusa dove è iniziata Lunedì 23 dicembre al Caffè degli Specchi di piazza Assunta che nel calendario è in posa alla 007 (mese di giugno) è stato consegnato il ricavato delle vendite a don Maurizio Benzi e a Sara Sarti dell’Associazione Fedora per bambini affetti dalla sindrome di Angelman con i genitori di Federico e Nora che hanno ringraziato tutti coloro che hanno partecipato al calendario e che lo hanno comprato La consegna del ricavato del calendario al parroco don Maurizio Benzi (foto Ilaria Ratto) «L’iniziativa è andata oltre ogni aspettativa – dice Ilaria Ratto – È nata per gioco è avuto un ottimo successo con tanta partecipazione non ci attendevamo un riscontro così grande Sull’onda dell’ottimo risultato stiamo già pensando al calendario del prossimo anno nel quale coinvolgeremo anche i pensionati della Valle Stura dove il calendario ha avuto un grande successo soprattutto allo scopo di contribuire all’Associazione Fedora» Una delle immagini iconiche del calendario dei pensionati ovadesi Per Ilaria Ratto è stata un’occasione di crescita creativa ed è stato molto stimolante pure dal punto di vista fotografico perché ho dovuto farmi venire in mente dodici idee che fossero simpatiche» E nella tradizione dei sequel dei film il nuovo calendario si preannuncia ancora più spettacolare con supereroi o personaggi di libri o film famosi OVADA – Non c’è solo l’edizione 2025 di “Paesi e sapori” a impegnare la Pro Loco di Ovada. L’associazione è al lavoro anche per curare il “Mercatino dell’Antiquariato” l’appuntamento che si ripete più volte nel corso dell’anno con l’obiettivo di animare il centro storico e l’immediata corona della parte vecchia Già definito il calendario degli appuntamento per l’anno da poco iniziato L’esordio sarà fissato come ogni anno per il lunedì di Pasquetta: quest’anno è il 21 aprile Come ogni anno è atteso un gran numero di visitatori con l’abitudine di curiosare tra le tante proposte degli espositori Le bancarelle come ogni anno saranno posizionate nelle principali piazze del centro storico con l’aggiunga di piazza XX Settembre Il Mercatino animerà il centro nelle date che sono diventate una consue tudine La rassegna che arricchisce il centro storico tornerà poi per i giorni di festa del 1° maggio Nel periodo autunnale le date prescelte sono quelle della prima domenica di ottobre dell’1 novembre e dell’8 dicembre L’obiettivo è riportare in città il numero di visitatori visto nei momenti migliori Il 2024 è stato un anno in cui la manifestazione ha spesso dovuto fare i conti con un meteo poco adeguato a una rassegna all’aperto