ServizioServizioContenuto basato su fatti, osservati e verificati dal reporter in modo diretto o riportati da fonti verificate e attendibili.Scopri di piùElezioni presidenziali di Roberto Da Rin Dopo varie “false partenze” gli elettori rumeni cercheranno di eleggere un nuovo presidente Oggi si vota in un Paese fiaccato da una triplice crisi: politica Elezioni presidenziali di un Paese Ue evidentemente “attenzionato” da Mosca e da Bruxelles Spreaker Nel primo caso in una contesa tra democratici e conservatori pur inquinata da un nazionalismo che pervade entrambi gli schieramenti alcuni osservatori hanno rilanciato lo schema di una proxy war tra Russia ed Europa decise a non rinunciare alle proprie “influenze” su Bucarest in quel primo turno di novembre 2024 vinto inaspettatamente dal filorusso Calin Georgescu dentro e fuori dai palazzi della politica rumena leader dell’Alleanza per l’Unione dei Romeni (Aur di destra): è un nazionalista euroscettico Attualmente guida i sondaggi con il 30-34% delle preferenze Gli Stati Uniti hanno inviato un pool di “osservatori” L’ultimo rigurgito di tensione risale al 10 marzo divenuta teatro di manifestazioni e scontri dopo che l’Ufficio elettorale ha respinto È proprio lui l’uomo chiave del voto rumeno: il convitato di pietra che non può ripresentarsi oggi ma che al primo turno aveva inaspettatamente sconfitto i suoi competitors: ottenne un 22% pochi punti percentuali in più di Elena Lasconi Le presunte irregolarità della sua campagna elettorale hanno indotto la Corte Costituzionale ad annullare l’elezione Ciò ha paradossalmente rafforzato il numero di rumeni filorussi secondo la sentenza della Corte di Cassazione con modalità simili a quelle adottate alcuni anni fa nello scandalo definito “Cambridge Analytica” in occasione di Brexit: uno scandalo connesso alla gestione dei dati per influenzare le campagne elettorali La popolarità del leader indipendente dell’ultradestra rumena e le piazze si sono riempite di supporter che gridano al golpe contro Georgescu che però non dovrebbe raggiungere la soglia del 50% necessaria per evitare il ballottaggio del 18 maggio – è centrata su altri 3 candidati: Crin Antonescu (65 anni) ex leader del Partito nazionale liberale (Pnl) sostenuto dalla coalizione di governo pro-Ue e nei sondaggi è posizionato con il 20-23% leggermente avanti rispetto agli altri candidati centristi Nicusor Dan (55 anni) è il sindaco indipendente di Bucarest noto per la sua piattaforma anti-corruzione e il sostegno all’integrazione europea: è considerato un riformista e ha un forte seguito tra l’elettorato urbano Victor Ponta (52 anni) è un ex primo ministro socialdemocratico che ha virato verso posizioni ultranazionaliste con la sua piattaforma “Prima la Romania” È critico verso la Ue e si oppone agli aiuti militari all’Ucraina Crin Antonescu e Nicușor Dan sono in competizione per il secondo posto La campagna elettorale è stata influenzata dall’uso massiccio dei social media dove Simion ha un seguito significativo tra i giovani elettori L’esito di queste elezioni avrà un impatto significativo sulla posizione internazionale della Romania Una vittoria di Simion potrebbe portare a un allontanamento dalle politiche pro-Ue e pro-Nato Le elezioni in Romania sono un banco di prova per la democrazia nell’era digitale La liceità e la strumentalizzazione dell’utilizzo delle piattaforme social costituiscono uno dei temi chiave Un equilibrio instabile tra disillusione degli elettori manipolazione tecnologica e tensioni geopolitiche Ecco perché l’attenzione per questo voto va ben oltre Bucarest e approda a Bruxelles La Ue è chiamata a contrastare le interferenze straniere senza però esercitare pressioni indebite a favore di candidati filo europei Un compito delicato proprio perché la Ue dovrebbe contestualmente assumersi la responsabilità di regolare le piattaforme e impedire l’approdo di interferenze straniere La Romania rappresenta un anello cruciale nella catena di sicurezza dell’Europa orientale La sua presidenza avrà effetti diretti sul posizionamento strategico del Paese rispetto alla Nato e ai conflitti in corso ai suoi confini La Nato vorrebbe schierare 10mila soldati entro il 2030 nella base di Mihail Kogalniceanu Notizie e approfondimenti sugli avvenimenti politici App disponibile su:Google Play App store CASTELFRANCO VENETO - Era già salito in auto quando ha visto l'amico aggredito e ha deciso di intervenire VICENZA - I vigili del fuoco sono intervenuti in via Fratelli Stuparich a Vicenza per l’incendio di un’autovettura che ha coinvolto parzialmente anche un secondo veicolo storica attrice scomparsa il 29 gennaio 2024 è stata oggetto di un atto vandalico al Cimitero del Verano di Roma farvi un bel caffè… e poi lasciarvi mordere da un cobra questa è stata la routine per quasi vent’anni emozione e orgoglio hanno invaso piazza Cima a Conegliano per accogliere le Pantere dell’Imoco Volley di ritorno da Istanbul con la terza Champions League in bacheca commenti | che ci parlerà del suo libro "Fumana" (Adnkronos Salute) - L'amore più forte di tutto Un dilemma può generare ansia nelle persone che soffrono di celiachia: baciare o non baciare (Adnkronos/Labitalia) - Da domani martedì 6 a venerdì 9 maggio l’Università Lum ospiterà la XXIII edizione della European week: convegni (Adnkronos) - Se l’innovazione è uno strumento chiave per il progresso la sostenibilità è l’obiettivo da raggiungere 05/05/2025 15:33 | Redazione OT | OggiTreviso | Quotidiano on line iscritto al n 87/2008 del registro stampa del Tribunale di Treviso del 15/02/2008 | ISSN 2785-0714 | Direttore: Emanuela Da Ros Editoriale il Quindicinale srl | Viale della Vittoria Galleria IV Novembre 4 - Vittorio Veneto | C.F 04185520261 | Capitale sociale € 10.000,00 i.v Powered by MULTIWAYS 2012-2023 Editoriale il Quindicinale srlViale della Vittoria Galleria IV Novembre 4 - Vittorio Veneto | C.F REDAZIONE - SCRIVICI - PRIVACY Powered by MULTIWAYS il nostro giornale vive soprattutto grazie agli inserzionisti Disattivando il sistema di blocco della pubblicità favorisci tutte le nostre attività: ti basta un click per darci un grande aiuto.Grazie SAN GIORGIO CANAVESE - Ancora allagamenti a causa del maltempo Il forte temporale che ha colpito gran parte del Canavese ha provocato nuovi problemi a diverse case del paese dopo che i tombini non sono stati in grado di smaltire l'acqua in eccesso il sindaco Marco Baudino che ha anche pubblicato le immagini di alcuni allagamenti Insieme al primo cittadino sono intervenuti anche i volontari della protezione civile «Pioggia abbondante e di nuovo case allagate - scrive il sindaco - intervento con la protezione civile urge trovare una soluzione a questa situazione ormai ricorrente e non più eccezionale» Per rimanere sempre aggiornato con le notizie di Quotidiano Canavese, scarica la nostra APP gratuita disponibile sugli store online per tutti i telefoni smartphone oppure iscriviti al nostro canale WhatsApp per ricevere sul telefono gli aggiornamenti ma alla fine vince PaeseFederico Bernardelli CuruzOra i play off prevedono un mini girone che oltre ai gialloneri vedrà Livorno e Valsugana3' di letturaRugby Calvisano non passaÈ arrivata oggi con la sconfitta all’ultimo secondo contro il rugby Paese la prima fumata nera per il Tiesse Robot Calvisano andata in scena in uno stadio San Michele gremito finisce nelle mani della formazione veneta che supera i guerrieri gialloneri 28-25 al termine di una gara di grandissima intensità combattuta alla pari dalla formazione di coach Zappalorto Disattiva il tuo AdBlockerLa pubblicità è fondamentale per sostenere il nostro lavoro e permetterci di offrirti un giornalismo di qualità Ti invitiamo a disattivare il blocco pubblicitario per continuare a navigare su Giornale di Brescia e supportare il nostro impegno L'adattamento totale o parziale e la riproduzione con qualsiasi mezzo elettronico in funzione della conseguente diffusione online quotidiano di informazione registrato al Tribunale di Brescia al n° 07/1948 in data 30 novembre 1948 Dall’inizio dell’anno in Polonia sono stati abbattuti 11,5 milioni di polli da allevamento di cui 7,5 milioni erano stati contagiati con il virus dell’influenza aviaria e 4 milioni sono stati abbattuti in via precauzionale Sono numeri che raccontano sia quanto sia grande questo settore in Polonia – oggi è uno dei più grandi in Europa – sia di quanto sia vulnerabile agli scombussolamenti esterni il numero di infezioni più alto nell’Unione Europea È anche una questione di quantità: la Polonia è il principale produttore di carne di pollo dell’Unione. Secondo i dati dell’Osservatorio sulla complessità economica, un portale che raccoglie dati sul commercio internazionale, nel 2023 ha esportato carne di pollo per un valore di 4 miliardi di dollari (circa 3,5 miliardi di euro) dato che lo ha reso il terzo paese esportatore al mondo La carne di pollo polacca arriva perlopiù in Germania, Regno Unito, Francia e Paesi Bassi. Nel 2024 i numeri dell’industria del pollame sono aumentati ulteriormente grazie a costi di produzione competitivi rispetto agli altri paesi europei e a un generale aumento della domanda (la carne di pollo è più sana economica e percepita come meno inquinante di quella di manzo o di maiale) Il successo del settore avicolo polacco ha a che fare con vari fattori Prima di tutto il fatto che si basa su grossi allevamenti intensivi che tengono in scarsa considerazione la salute animale ma al contempo sono molto convenienti per la produzione su larga scala Tuttavia sono proprio le dimensioni del settore e il modo in cui sono costruiti i suoi allevamenti intensivi a rendere il paese particolarmente vulnerabile alla diffusione di epidemie. Come ha sintetizzato lo zoologo polacco Krzysztof Jażdżewski «i pollai sono costruiti uno sopra l’altro» migliaia di polli vivono in spazi stretti e tutti attaccati e questo crea inevitabilmente le condizioni più favorevoli alla diffusione del virus I grossi allevamenti inoltre si concentrano principalmente in due dei sedici voivodati che compongono la Polonia: quello della Grande Polonia La concentrazione di allevamenti agevola il passaggio anche da un allevamento all’altro La Polonia non è l’unico paese europeo in cui l’allevamento dei polli avviene in modo intensivo ma la centralità che ricopre nella sua economia e il fatto che la carne di pollo polacca venga poi spedita in vari altri paesi europei hanno spinto le istituzioni europee a dedicare particolare attenzione ai focolai polacchi degli ultimi mesi Ad aprile di quest’anno la Commissione ha chiesto alle autorità polacche di mettere insieme un piano per contrastare la diffusione del virus che è stato infine elaborato dalle associazioni di categoria Il piano prevede una serie di misure tra cui operazioni regolari di monitoraggio dei pollai disinfezione e contenimento – quindi abbattimenti – ma non prevede nessuna interruzione della produzione e delle esportazioni – Leggi anche: La criticata proposta di Robert Kennedy Jr. per contenere l’aviaria Non soprattutto a 27, come vogliono le leggende sulla musica La macchia nera che sembra ingrandirsi in realtà – indovinate? – è ferma, ma trae in inganno le nostre pupille Li ha scelti il Guardian andando oltre Shoreditch e Kreuzberg, per fuggire alla ressa dei centri storici in posti come Praga, Varsavia e Parigi Quattro aeroporti della capitale sono stati chiusi per alcune ore: l'attacco ha coinvolto anche altre città russe È una tradizione in cui il cancelliere uscente sceglie tre canzoni: stavolta c'erano anche i Beatles Il governo degli Stati Uniti offrirà mille dollari e la copertura delle spese di viaggio per incentivare le "autoespulsioni" Il candidato della coalizione di Marcel Ciolacu non ha passato il primo turno delle presidenziali, vinto dall'estrema destra Chi SiamoPrivacyGestisci le preferenzeCondizioni d'usoPubblicitàIl Post è una testata registrata presso il Tribunale di Milano 419 del 28 settembre 2009 - ISSN 2610-9980 estremo sud di una delle province simbolo del Nord che produce Da queste parti c'è trepidazione per l'inizio del conclave per un paio di lustri la badante della nonna di Roberto Assi Violetta non è solo una delle tante donne che dalle Filippine si sono spostate in Italia in cerca di lavoro trovandolo nel settore dell'assistenza agli anziani È anche la cugina di primo grado di Luis Antoni Tagle cardinale asiatico considerato uno dei principali favoriti alla successione di Papa Francesco "Violetta ci parlava spesso di Tagle - ha continuato il primo cittadino - soprattutto dopo la sua nomina a cardinale Ogni due anni prendeva qualche giorno di ferie in più per volare nella Filippine e poterlo incontrare" Ora spera di poterlo fare prendendo semplicemente un treno per Roma HuffPost crede nel valore del confronto tra diverse opinioni Partecipa al dibattito con gli altri membri della community I salari troppo bassi degli ospedali lombardi spingono molti operatori sanitari verso nazioni ad alto reddito come la Svizzera e gli Emirati Arabi Intanto nei reparti manca il personale e le liste d'attesa si allungano sempre di più: fotografia di un sistema sanitario in crisi Volare a Dubai per il triplo dello stipendio Quella degli infermieri lombardi potrebbe somigliare alla parabola sportiva di un calciatore a fine carriera se non fosse che a emigrare nei paesi arabi non sono professionisti dello sport ormai un po' attempati ma giovani diplomati che a causa dei salari troppo bassi preferiscono traslocare negli Emirati lasciando scoperti i reparti dei nostri ospedali Una vera e propria emorragia di personale sanitario che sta colpendo le cliniche pubblici della città e della provincia Leggi le domande frequenti dei nostri utenti Lo scrittore lombardo di nascita e romagnolo d'adozione ambienta il suo lavoro in un piccolo paese chiamato Lorino C'è la Romagna a fare da sfondo a "Sottoterra" È stato un allievo dei corsi di Fiction e di Letteratura a Bottega Finzioni a Bologna Ha vinto la X edizione del Premio Inedito con il racconto "Lezioni di lingua" e la menzione speciale nella 19esime edizione con il racconto "Torta di mele" Con un testo lungo è arrivato tra i dieci finalisti nella sezione inediti del Premio Zeno 2020; lo stesso anno ha ottenuto la pubblicazione del racconto Origine nell’antologia Racconti di Milleparole in quanto finalista del concorso indetto da Raffaelli Editore ambientato in un piccolo centro dal nome inventato che secondo la sua fantasia si trova in Romagna "C’è uno strano dio a Lorino anche se all’apparenza sembra un posto tranquillo questo borgo novecentesco con distese di campi di grano corsi d’acqua e un gigantesco impianto idrovoro" La trama si sviluppa spiegando che secondo i bambini del posto gli unici che davvero rispondono alle domande a dispetto dell’omertà degli adulti dove si nascondono le persone scomparse misteriosamente Remo a quel punto si trova invischiato nelle dinamiche del paese e decide di indagare fino al ritrovamento dei cadaveri di una coppia di coniugi Da quel momento la situazione precipita perché si accorge che eventi criminosi e incidenti senza spiegazione non sono un caso Tornare alla quotidianità non è affatto facile per Bojan Panic L'obiettivo di ritrovare un po' di pace dopo i tumulti dell'animo non è semplice neppure per il fratello di 17 anni e per la madre Milka hobby - si ritrovano e all'orizzonte spunta uno spiraglio di serenità: dal primo maggio la famiglia è rientrata a Mezzolombardo alloggiata in un appartamento messo a disposizione dal "Tavolo della solidarietà" in attesa che l'abitazione in cui è avvenuta la tragedia venga dissequestrata «Ringrazio il sindaco e la comunità di Mezzolombardo per avermi aiutata per essermi stati vicini in questo periodo drammatico la scuola e i miei colleghi di lavoro per avermi sostenuta in ogni momento Grazie a loro ho potuto stare vicino ai miei figli» evidenzia Milka È passato un mese esatto dalla morte di Simeun Panic colpito con quattro coltellate dal figlio maggiore La tragedia si era consumata nell'appartamento in via Frecce Tricolori a Mezzolombardo dove la famiglia viveva da una decina di mesi l'uomo aveva fatto irruzione nella camera dove dormivano i figli e la moglie scagliandosi per l'ennesima volta contro la donna Bojan era tornato libero per decisione della stessa procura neppure 24 ore dopo Assieme al fratello e alla madre era quindi stato ospitato da parenti in Alto Adige Riacquistata un po' di tranquillità Milka è rientrata al lavoro nel negozio Action al centro commerciale Rotalcenter a Mezzolombardo mentre il figlio minore ha ripreso le lezioni all'istituto tecnico Galilei di Bolzano Ma quest'ultimo ancora non se la sente di tornare in aula «Un ringraziamento va alla scuola e in particolare alla dirigente Paola Burzacca Si stanno infatti valutando le prospettive di reinserimento di Bojan e da parte dell'istituto superiore c'è la disponibilità a valutare percorsi individualizzati e specifici - spiega l'avvocata Veronica Manca che difende il 19enne - Da evidenziare è anche il grande supporto dato dal territorio alla famiglia Panic che ha consentito a distanza di un mese una ripresa su tutti i fronti» Bojan ha intenzione di tornare a scuola: continua a studiare da casa «Alla signora Milka ho detto: "Le porte del Comune sono aperte" - evidenzia il sindaco di Mezzolombardo Michele Dalfovo - Come amministrazione ci siamo mossi subito sia per quanto è di nostra competenza che attivando il servizio di assistenza sociale della Comunità di valle e l'assessorato provinciale alla salute per un supporto dal punto di vista psicologico alla signora e ai due figli A Mezzolombardo abbiamo trovato un alloggio in cui la famiglia potrà stare per due mesi: dell'affitto se ne occupa il Tavolo della solidarietà formato da diverse associazioni del territorio e da Caritas Il Tavolo chiede ai beneficiari un impegno a restituire l'aiuto ricevuto attraverso ore di volontariato: la signora Milka ed i figli si sono subito resi disponibili a dare una mano alla comunità» Spi Cgil chiede una urgente un’inversione di marcia dopo il report su una società che invecchia Un declino demografico dove l’assenza di lavoro stabile per i giovani e la carenza di investimenti nei servizi pubblici stanno compromettendo la qualità della vita delle persone più fragile se le strutture sanitarie restano sotto organico a farne le spese sono anche le pensionate e i pensionati” E’ l’allarme lanciato da Spi Cgil dopo i dati diffusi dalla Cgia di Mestre che documentano come nei prossimi anni il nostro Paese rischia di perdere milioni di lavoratori Una società che invecchia ed è a rischio la tenuta dei conti pubblici ma anche il futuro del mercato immobiliare “In Sicilia e nella provincia di Messina questo vuoto sarà ancora più profondo – si legge nella nota della segretaria generale di Spi Cgil Messina Pina Teresa Lontri - Una dinamica che ha già oggi ricadute pesanti sulla quotidianità degli anziani Il legame tra lavoro e diritti non riguarda solo chi oggi cerca un’occupazione: coinvolge anche chi ha lavorato per una vita intera” I dati parlano chiaro: entro i prossimi dieci anni la popolazione in età lavorativa presente in Italia diminuirà di quasi 3 milioni di unità (precisamente 2.908.000) le contrazioni della popolazione in età lavorativa più importanti riguarderanno Dei 3 milioni di persone in meno che occuperanno la fascia anagrafica tra i 15 e i 64 anni la metà interesserà le regioni del Sud Lo scenario più critico investirà la Sardegna che entro il prossimo decennio subirà una riduzione di questa platea di persone del 15,1 per cento (-147.697 persone) Seguono la Basilicata con il -14,8 per cento (-49.685) la Puglia con il -12,7 per cento (-312.807) la Calabria con il -12,1 per cento (-139.450) e il Molise con il -11,9 per cento (-21.323) le regioni meno interessate da questo fenomeno saranno il Trentino Alto Adige con il -3,1 per cento (-21.256) la Lombardia con il -2,9 per cento (-189.708) e l’Emilia Romagna con il -2,8 per cento (-79.007) la flessione più importante si verificherà a Nuoro con il -17,9 per cento In valore assoluto la provincia che subirà la perdita più importante è Napoli con -236.677 persone Messina è al 14esimo posto: 372.505 nel 2025 322.605 lavoratori occupabili nel 2035 come previsione; -49.900 e -13,4 come percentuale “Non si tratta solo di una previsione statistica – spiega Lontri - l’assenza di lavoro stabile per i giovani e la carenza di investimenti nei servizi pubblici stanno compromettendo la qualità della vita delle persone anziane in particolare nei territori più fragili del Mezzogiorno le persone non autosufficienti senza adeguato sostegno le famiglie lasciate da sole a reggere un carico insostenibile Un equilibrio fragile che sta già cedendo dove l’emigrazione giovanile è una costante dove il lavoro è troppo spesso frammentato la tenuta sociale è messa a dura prova” Lo Spi Cgil di Messina ritiene urgente un’inversione di marcia Serve una politica che scelga chiaramente di investire nel lavoro pubblico nell’assistenza domiciliare e nei servizi sociali “Bisogna ricostruire le reti di prossimità nei quartieri Non è una questione tecnica: è una scelta di civiltà – si legge nella nota della segretaria - Senza lavoro stabile e dignitoso per le nuove generazioni anche l’invecchiamento diventa un percorso più difficile segnato dall’insicurezza e dall’isolamento Parlare di giustizia sociale significa oggi costruire un ponte tra chi lavora e chi ha lavorato tra chi è giovane e chi è anziano perché noi vediamo non solo un’occasione di difesa dei diritti del lavoro ma anche un appello forte alla responsabilità collettiva: ricostruire un Paese che non lasci indietro nessuno Perché non ci può essere futuro se a essere sacrificata è la generazione che ha costruito questo presente” Nei primi anni Sessanta il comune siciliano ispirò Gino Paoli che dopo un mese su quelle spiagge compose la sua hit Oggi uno studio misura i benefici di una ricetta fatta di "dieta mediterranea Analizzando l'andamento della mortalità per cancro a Capo d'Orlando nel periodo in esame lo studio certifica "una sostanziale stabilità dei tassi fino al 2020" l'anno dello 'tsunami Covid' in cui si è registrato "un incremento marcato del tasso di mortalità oncologica (3,42 decessi per 1.000 abitanti)" frutto di "un possibile impatto diretto e indiretto della pandemia con effetti sulla diagnosi precoce e sulla continuità assistenziale" Nel post-Covid "si osserva una lieve riduzione della mortalità a Capo d'Orlando mentre in Sicilia e in Italia i valori rimangono relativamente stabili" a riflettere "una capacità di recupero differenziata per le diverse aree geografiche" soprattutto per i tumori di colon retto e mammella - oggetto di programmi nazionali di screening - spiccano i trend decrescenti rilevati dall'analisi ricondotti proprio a un'adesione ai controlli periodici e quindi alla diagnosi precoce Altro dato citato come "interessante" è il "declino costante" osservato per il tumore del pancreas "noto per la sua prognosi sfavorevole" Questo sito utilizza cookie di profilazione Se vuoi saperne di pi\u00F9 o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui<\/a> Se accedi a un qualunque elemento sottostante questo banner acconsenti all\u2019uso dei cookie spesso legata a cambiamenti politici radicali strategie di potere o necessità logistiche L’Italia lo sa bene: in poco più di un decennio ha visto la sua capitale passare da Torino a Firenze 1861: Torino capitale del neonato Regno d’Italia. Non fu una scelta neutra: Torino era il cuore del Regno di Sardegna Un segnale politico preciso: spostare il centro verso sud in attesa di completare l’unificazione con Roma.E infatti dopo la Breccia di Porta Pia e la fine del potere temporale del Papa ma per il suo immenso valore simbolico: Roma è la città eterna Quando (e perché) si cambia capitale: i motivi principali Ecco le principali ragioni per cui uno Stato può decidere di cambiare la sua capitale: Motivazioni politiche o simboliche Serve un nuovo inizio con il passaggio da Rio de Janeiro a Brasilia nel 1960: una città moderna Decentramento geografico e sviluppo Spesso le capitali storiche sono troppo a nord Spostarle significa riequilibrare lo sviluppo Sicurezza e stabilità Alcuni Stati hanno cambiato capitale per allontanarsi da aree ad alto rischio che ha spostato la capitale da Almaty a Nur-Sultan (ex Astana) per motivi strategici e difensivi Cause ambientali o demografiche Ci sono città diventate ingestibili Il governo dell’Indonesia ha deciso di trasferire la capitale da Jakarta a una nuova città in costruzione per sfuggire all’inquinamento e all’innalzamento del mare cambiare capitale è una mossa che guarda lontano: i governi la usano per rilanciare l’identità nazionale per spingere la crescita in territori dimenticati o per creare smart cities da zero ma non sono mancati – in passato – idee di capitali alternative specie in epoca fascista o in tempi di crisi istituzionale capitale della Repubblica Sociale Italiana Ogni capitale scelta racconta qualcosa di preciso sul presente e sul futuro di una nazione E ogni volta che una bandiera si sposta da una città all’altra 0116669232 ISSN 2611-2272                                                                                           Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017 Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo. Se vuoi saperne di pi\u00F9 o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui<\/a> nato e cresciuto a Melara dove lavora alla Bormioli Pharma la vittima del terribile incidente di domenica 4 maggio lungo la regionale nei pressi di Bergantino. Conosciutissimo a Melara il fratello Alberto e la sorella Maria Rosa Muore in sella alla sua moto Editrice: Editoriale La Voce Società Cooperativa “La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017 Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo.” Redazione: piazza Garibaldi 17 0425 200282 e:mail: redazione.ro@lavoce-nuova.it sito: www.lavocedirovigo.it Pubblicità locale: Editoriale La Voce Soc Divisione commerciale Piazza Garibaldi 17 - 45100 Rovigo - Tel 02 574941 www.manzoniadvertising.com Stampa: Tipre srl Luogo di stampa: via Canton Santo 5 Borsano di Busto Arsizio Testata registrata “La Voce Nuova” Registrazione del Tribunale di Rovigo n Testata aderente all’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria www.iap.it Condividi la galleryDisattiva il tuo AdBlockerLa pubblicità è fondamentale per sostenere il nostro lavoro e permetterci di offrirti un giornalismo di qualità Cause possibili: -L'indirizzo non è corretto News ServizioServizioContenuto basato su fatti, osservati e verificati dal reporter in modo diretto o riportati da fonti verificate e attendibili.Scopri di piùLavoro parlare per ricostruire una partecipazione Quindi è il momento di provare a cambiare questa situazione» «Quello che vogliamo fare è andare a ascoltare perché è un momento in cui devi anche ricostruire un rapporto per provare a cambiare la situazione Non è che abbiamo fatto tutte le cose giuste Essere qui è un elemento di umiltà per ascoltare per verificare se quello che stiamo facendo corrisponde ai bisogni delle persone» Per il segretario della Cgil «è importante fare questo lavoro in questo mese - ha anche detto - di contatto ascoltando le persone e invitando le persone a decidere ognuno vota quello che ritiene più opportuno Pressing delle cancellerie Ue sulla saldatura Antonescu-Dan per tenere Bucarest atlantista Un gioco già visto in altre precedenti elezioni europee: anche in Romania il braccio di ferro alle presidenziali è tra destra populista ed «establishment» filo Ue graditissimo alla Casa Bianca e generosamente aiutato sottobanco dal Cremlino (questo ci infliggono i tempi in cui viviamo) arriva in testa al primo turno con oltre il 30 per cento dei voti filo Trump e filo Orbàn europei e americani canta vittoria davanti a una folla esultante denuncia gli intollerabili attacchi alla democrazia (cioè a lui) orchestrati dalla diabolica Bruxelles assicura che l'inevitabile trionfo al turno di ballottaggio inaugurerà finalmente una luminosa era per la Romania Si contendono però il secondo posto intorno al 25 per cento due candidati centristi filo Ue e filo Nato: il socialdemocratico Crin Antonescu e Nicusor Dan esorta a unire le forze contro l'estrema destra e a votare compatti per lui al secondo turno fissato tra due settimane Sondaggi già condotti danno qui Antonescu vincente con poco meno del 50% dei voti mentre l'annunciato unto del popolo non arriverebbe al 40% finisce battuto al secondo turno oppure a seconda delle peculiarità delle elezioni nei diversi Paesi non trova alleati per formare un governo e deve cedere la mano: per l'ennesima volta il sempre profetizzato trionfo della destra anti Ue non si concretizza a Washington e presso molte segreterie di partito occidentali È questo lo scenario che è logico attendersi dopo il voto di ieri in Romania Un Paese delle cui scelte politiche comprensibilmente ben poco ci è fino a ieri importato il risultato delle elezioni a Bucarest viene attentamente osservato e perfino nei limiti del possibile manipolato riveste un ruolo geopolitico di grande rilievo in Europa Basta guardare una mappa: confina con l'Ucraina e con la Moldavia considera la Romania un baluardo fondamentale sui suoi confini orientali e vi investe cifre ingenti nella costruzione di comandi e basi militari Erano residenti a Cervaro il padre e il figlio che hanno perso la vita in un incidente stradale in A1 sabato pomeriggio. L’uomo si chiamava Christopher Nwachi Inya ed era nato nel 1981 Solamente pochi giorni fa aveva compiuto otto anni In auto con loro c'erano anche la figlia e la moglie dell'uomo primo cittadino di Cervaro: «Mi piange il cuore perché si tratta di persone perbene e perfettamente integrate nella nostra comunità Una tragedia del genere getta nella disperazione e nel dolore il nostro paese che piange due persone conosciute e amate» Sfoglia il giornale Acquista l'edizione GIORNALISTI INDIPENDENTI SOCIETÀ COOPERATIVA PER AZIONIPiazzale De Mattheis 41 9 piano - 03100 Frosinone Tel: 0775962211 email: redazionefr@editorialeoggi.info P.IVA 02864170606 ABBONAMENTI DIGITALILun-Ven 9-18 email: abbonamenti@editorialeoggi.info Tel: 3923708062 9 piano - 03100 Frosinone Tel: 0775962222 email: commerciale@editorialeoggi.info UFFICIO DIFFUSIONELun-Ven 9-18 email: diffusione@editorialeoggi.info Tel: 3923708062 Venerdì 2 maggio al Teatro allo Scalo di Capo d’Orlando si è tenuta la presentazione di uno studio ideato dall’internista Antonino Mazzone e basato sull’elaborazione di dati Istat riguardanti i casi di cancro nella cittadina tirrenica già presidente Fadoi (società scientifica di medicina interna) e attuale direttore del Dipartimento medico dell’Asst Ovest Milanese originario proprio di Capo d’Orlando ci dice che i dati sono confortanti: una vita passata nella città che diede i natali a “Sapore di Sale” offre ai suoi cittadini un dono ancora più speciale: un rischio di morire di cancro ridotto del 10,2% rispetto alla media italiana ed europea E’ il dato svelato da una ricerca condotta da Federica Cristiano specializzanda in Farmacologia all’università di Messina e vincitrice di una borsa di studio bandita da Coop Servizi sociali per sostenere il progetto ideato dall’internista Antonino Mazzone si sono accesi i riflettori del Teatro allo Scalo di Capo d’Orlando che ha ospitato il convegno ‘Oncologia e Servizio sanitario nazionale: i dati Istat su Capo d’Orlando e le sfide per il futuro’ Mazzone ha coordinato l’evento a cui sono intervenuti Lorenzo Maffioli direttore generale dell’Istituto romagnolo per lo studio dei tumori ‘Dino Amadori’ – Irst Irccs di Meldola (Forlì-Cesena); Antonio Parenti direzione generale Sante della Commissione europea dirigente del Servizio per la cybersicurezza Istat Presenti diversi rappresentanti delle istituzioni locali; moderatori i giornalisti Giuseppina Paterniti (già direttrice del Tg3) e Marco Lanza (ex La7) Ma qual è la ‘ricetta’ di Capo d’Orlando Lo studio chiama in causa un mix di fattori protettivi un’elevata aderenza al modello alimentare mediterraneo associata a minori tassi di tabagismo e a una discreta diffusione dell’attività fisica” Poi l’alta partecipazione ad attività di screening Un modello che può essere replicato in numerose città italiane (Niall Ferri) Ricengo piange la sua centenaria Si è spenta questa mattina Serafina Confortini: aveva appena festeggiato il traguardo dei 100 anni alla casa e alla sua grande passione: i fiori il sindaco Feruccio Romanenghi le aveva reso omaggio con una pergamena un mazzo di fiori e gli auguri ufficiali della comunità circondata dall’affetto dei figli Josef ed Edvige Serafina aveva raccontato con lucidità e semplicità episodi della sua vita In quell’occasione di festa Serafina aveva spiegato il segreto della sua longevità: una vita fatta di cose semplici l’amore dei suoi cari e la cura per ciò che amava Attorno alla famiglia di Serafina si stringe nel dolore l’intera cittadinanza: “La nostra vicinanza ai figli Josef Edvige e ai parenti tutti - ha detto il sindaco Direttore responsabile Pier Giorgio Ruggeri CONTATTI - Vuoi contattarci Scrivici per richieste pubblicitarie, informazioni, consigli o altro all'indirizzo info@crema-news.it SCANSANO. La questione della chiusura della filiale di Intesa San Paolo continua a far discutere Dopo la recente comunicazione fatta dalla sindaca di Scansano Maria Bice Ginesi I consiglieri di opposizione hanno deciso di intervenire pubblicamente riconfermando quanto detto dalla sindaca: Scansano nell’ultimo periodo ha visto una grande riduzione dei servizi la sanità è ridotta quasi a zero e gli sportelli bancari da tre sono passati ad uno «Questa situazione penalizza molto il paese di Scansano e sempre più persone decidono di non rimanere ad abitare qua – dicono i consiglieri di opposizione Francesco Marchi e Giancarlo Tenerini– È doveroso chiarire che siamo stati noi un mese fa a richiedere un consiglio comunale e ad oggi non siamo stati minimamente coinvolti nelle decisioni della sindaca».  Scansano, chiude la banca, la rabbia della sindaca il Comune non sta lavorando nel modo giusto per rendere Scansano un paese vivibile «Non si propone niente per cercare di bloccare questa emorragia di chiusure e garantire dei servizi decenti ai cittadini presenti – dicono – Come negozio di generi alimentari è rimasta solo la Coop perché le due botteghe del paese hanno chiuso ma acquistato da altri forni fuori dal Comune».  Accettare la chiusura della banca Intesa San Paolo che nel 2024 ha avuto un utile di 7miliardi di euro è una follia secondo l’opposizione e si chiedono anche se sia normale accettare la chiusura della filiale bancaria in un paese dove la popolazione è estremamente anziana «Servono altri mezzi per poter risolvere questa problematica – conclude l’opposizione – la sindaca pensa davvero che l’amministratore delegato di Intesa San Paolo legga la mozione del comune di Scansano o che si lasci intimidire?» Un turista di San Benedetto del Tronto aveva scelto la spiaggia di Cala Violina Fosco Gioffredi è morto lo scorso 4 aprile a 69 anni ORBETELLO. Da Gassmann alla Cnn, fino al semplice cittadino che mangia proteine da moscini (a Orbetello li chiamano così i... GROSSETO. Se la città si schiera con il palo e non con un ragazzo che a 17 anni rischia la... GROSSETO. Da un po’ di tempo a questa parte, sui suoi canali social, il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna posta numerosi... GROSSETO. La musica è stata la sua fedele compagna di vita. Quella che lo ha portato a calcare i palchi... MaremmaOggiPolitica – Cronaca – AttualitàIl giornale della tua città per essere sempre aggiornato RedazioneNewsletterPubblicitàPrivacy PolicyCookie Policy Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci tramite: © 2021 PARMEDIA SRL – Via Cesare Battisti 85, 58100 – Grosseto – P.I.V.A. 01697040531Tutti i diritti riservati. Comuni:allumierePHOTOALLUMIERE - I consiglieri di opposizione del Pd di Allumiere Enrico Fracassa e Nicole Frezza insieme a tutto il loro gruppo politico sono sul piede di guerra contro l'amministrazione comunale: "La maggioranza perde pezzi e intanto il paese è trascurato i lavori sono fermi e bloccati e regna l'incuria" I consiglieri e i membri del Pd incalzano l'amministrazione comunale: "Ad Allumiere la maggioranza è talmente unita che gli stessi consiglieri non riescono nemmeno a capire se sono di destra di sinistra o se stanno facendo il casting per una commedia tragicomica C’è chi si definisce “la minoranza comunista della maggioranza di destra” dopo essere stato esautorato di tutte le deleghe non ci aspettavamo proprio una rappresentazione di Landi con la stella rossa sul petto e fondatore del soviet di Allumiere anche perché Landi ha un partito di riferimento e si chiama Forza Italia assistiamo da 3 anni a questo spettacolo indecoroso" Secondo i consiglieri e i membri del Pd: "Non c'è nessuna traccia di amministrazione L’unico atto concreto fatto in piena autonomia da questa amministrazione è stata la targa alle foibe voluto dall'ex assessore di Fratelli d’Italia con la complicità del sindaco"; i dem poi concludono: "Il paese trascurato abbandono: sono questi i risultati di tre anni di amministrazione con i numeri che si sgretolano e il pubblico che ormai comincia a stancarsi Il sindaco non tiene più le redini di questo esperimento sociale mal riuscito Allumiere merita qualcosa di più di uno spettacolo di "amici di Facebook" lavora quotidianamente tra le persone e per le persone si chiama Partito Democratico e siede convintamente nei banchi dell’opposizione cercando di costruire un’alternativa rispetto a questo modello di amministrazione completamente disinteressata al paese e alla comunità allumierasca" A Cupello cresce l’esasperazione per la prolungata chiusura dell’ufficio postale fermo ormai da mesi a causa dei lavori di ammodernamento previsti dal progetto “Polis” di Poste Italiane A differenza di altri comuni in cui i cantieri si sono conclusi in tempi ragionevoli nella cittadina cupellese i lavori sembrano essersi bloccati senza spiegazioni chiare lasciando la popolazione senza un servizio essenziale A segnalare il malcontento sono gli stessi cittadini in paese sono comparsi striscioni di protesta con scritte eloquenti come “Ridateci le Poste” e “I cupellesi chiedono la riapertura delle Poste” che testimonia quanto il disagio stia diventando insostenibile soprattutto per le fasce più fragili della popolazione come anziani e persone senza possibilità di spostarsi facilmente nei paesi limitrofi L’ufficio postale rappresenta non solo un punto di riferimento per servizi bancari e postali ma anche un presidio di socialità e assistenza I cittadini chiedono ora tempi certi per la ripresa e il completamento dei lavori «Non è possibile – si sfogano alcuni residenti – che in altri centri i lavori siano stati ultimati e qui invece tutto sia fermo Abbiamo diritto a sapere quando potremo tornare ad usufruire di un servizio così importante Abbiamo contataato anche la redazione di Striscia La Notizia» La comunità si appella ora a Poste Italiane e alle istituzioni competenti affinché si faccia chiarezza sui tempi di riapertura e si restituisca al più presto al paese un servizio essenziale e atteso da troppo tempo Editore: MEDIACOMM srlVia Martiri della Resistenza, 134 – 86039 TERMOLI(CB)P.Iva 01785180702 Copyright © 2025 Vastoweb.com - tutti i diritti riservati "Servire il Paese come vostro primo ministro è l'onore più grande della mia vita", le prime dichiarazioni di Albanese dopo il voto, con un ringraziamento "agli australiani" che "in un momento di incertezza a livello globale, hanno scelto l'ottimismo e la determinazione". "Gli australiani hanno scelto un governo a maggioranza laburista", ha rimarcato il premier, come riporta la Abc. "Non abbiamo fatto bene a sufficienza in questa campagna elettorale" e "me ne assumo la piena responsabilità", le prime parole del leader dell'opposizione australiana, Peter Dutton. "Mi sono congratulato con il premier e gli ho augurato il meglio. Deve essere orgoglioso", ha aggiunto nelle dichiarazioni rilanciate dalla Bbc. Testata giornalistica registrataDirettore responsabile Angelo Maria PerrinoReg. Trib. di Milano n° 210 dell’11 aprile 1996 - P.I. 11321290154 © 1996 - 2024 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell’uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi. Si è spenta in queste ore Loredana Vatini. Aveva appena 48 anni. Incredulità, sgomento e forte commozione commozione a Monte San Giovanni Campano dove era nata, a Castelliri dove viveva e ad Isola Liri dove aveva sede l’azienda di famiglia. Era una donna dinamica, capace e coraggiosa. Molto coraggiosa, il ricordo. Al marito, ai tre figli e a tutti i familiari le condoglianze dalla nostra redazione. La camera ardente è allestita presso la Casa delle Farfalle di Isola Liri. IoWebbo, portale di informazione ed approfondimento a cura della redazione di Soraweb.it Dal 2000, Soraweb è il portale di informazione ed approfondimento di Sora e del territorio circostante: notizie di cronaca, politica, attualità, sport ed intrattenimento."SoraWeb" è iscritta al Registro della Stampa del Tribunale di Cassino al N. 1/14 Decr. 11/14. CONTATTACI:+39 3921500841Dalle ore 15:00 alle ore 20:00Oppure: info@iowebbo.it La Gazzetta Jonica è un periodico di informazione nato nel 1983. Da oltre trent'anni la nostra testata giornalistica informa i lettori su fatti e avvenimenti di Messina e Provincia. Dal 2007 è online.. © All Rights Reserved - P.IVA 02896420839 dalla sanità alla politicaNel 1955 il boom economico viaggia a velocità diverse e al Sud esistono ancora malattie debellate dalla maggior parte dei Paesi civili Un dato allarmante accompagna la fotografia di un bambino in lacrime La percentuale di contagio del tracoma negli anni Cinquanta ha raggiunto in Sicilia livelli allarmanti aprendo con questa immagine dichiara il suo intento militante e invia un chiaro messaggio all’allora presidente del Consiglio Antonio Segni È un invito ad agire e intervenire sulla condizione sanitaria dell’isola.   Perché nell’Italia della Fiat 600 e dei primi esperimenti televisivi c’era un’intera generazione che rischiava la cecità per un’infezione endemica dei Paesi più poveri al mondo diffusa per scarsità di igiene e acqua potabile L’articolo di fondo - che contiene il profilo del capo di Stato maggiore Giuseppe Mancinelli nominato nell’aprile 1954 - mette poi in luce la crescente influenza dei corpi armati nelle decisioni politiche con il retroscena dell’opposizione dei vertici militari al ritorno di Randolfo Pacciardi al ministero della Difesa Nel testo si parla di «rivolta delle sciabole» che richiama il «tintinnio di sciabole» del futuro Piano Solo inchiesta che L’Espresso pubblicherà nel 1967 un’altra sfera d’influenza politica nell’ottobre 1955 sono i cattolici Antonio Gambino - allora redattore capo e poi storica firma di politica estera de L’Espresso - ipotizza le ragioni degli incontri di quell’autunno fra il cancelliere tedesco Konrad Adenauer rispettivamente con Amintore Fanfani di Redazione L'edicolaIl rebus della Chiesa - Cosa c'è nel nuovo numero dell'Espresso 1.11.1 Powered by Men At Code GEDI News Network S.p.A. Iphone | Android ROMA (ITALPRESS) – “Che le milizie separatiste del Polisario abbiano rapporti con il terrorismo islamico e rischino di essere eterodirette dall’Iran degli ayatollah è cosa nota da tempo” E’ l’inizio dell’analisi di Andrea Cangini Cangini cita un articolo del Washington Post che rivela “un inedito rapporto fra i ribelli del Fronte Polisario ed Hezbollah il braccio armato dell’Iran in Medio Oriente” che rischia di incendiare un’area del mondo “di pertinenza geopolitica italiana: il Nordafrica” “Sconfitto in Siria e ridimensionato da Israele in Libano secondo molti analisti il regime iraniano sarebbe infatti intenzionato a insediarsi nel Sahara Occidentale Novità che rappresenta un’oggettiva minaccia per l’Occidente oltre che per i governi dell’area che in questi anni hanno fatto argine alle infiltrazioni jihadiste grande amico dell’Italia a cui nel dicembre del 2020 gli Stati Uniti (sotto la presidenza Trump) riconobbero la sovranità sul Sahara Occidentale in cambio della normalizzazione delle relazioni con Israele attraverso i Patti di Abramo” “I ribelli indipendentisti sahrawi del Fronte Polisario minacciano la stabilità del Marocco e di conseguenza quella del Nord Africa Una tensione che risale agli anni successivi alla decolonizzazione il Marocco annetté il Sahara occidentale suscitando la feroce opposizione del Fronte Polisario che proclamò la Repubblica Araba Sahrawi Democratica (Rasd) e diede inizio ad una guerriglia supporto logistico e militare al Polisario consolidando una rivalità che si è protratta fino ai giorni nostri” “Nell’ultima trattativa presso le Nazioni Unite il Marocco si disse disposto a concedere l’autonomia amministrativa al Sahara occidentale ma il Fronte Polisario rovesciò il tavolo reclamando la piena e totale indipendenza Nel 2021 il Governo di Algeri ha sospeso le relazioni diplomatiche con Rabat Una decisione direttamente collegabile ai Patti di Abramo e da leggere Le tensioni Algeria-Marocco vanno dunque ben oltre il semplice sostegno di una causa separatista: riflettono un più ampio confronto per la leadership regionale in un contesto aggravato da rivalità energetiche divergenze ideologiche e alleanze internazionali contrapposte” afferma l’autore dell’articolo secondo il quale in assenza di un serio processo di dialogo il rischio di una escalation armata “resta concreto” minando la stabilità non soltanto dei due Paesi ma dell’interno Nord Africa il settore ha raggiunto un valore di esportazioni pari a 70 miliardi di euro Dato che evidenzia il suo ruolo cruciale come traino per lo sviluppo dell’intero Paese e come risposta di carattere economico-sociale per i cittadini.Prandini ha posto l’accento sulla necessità di un maggiore sostegno da parte delle istituzioni europee “Dovremo lavorare con le istituzioni europee per aumentare le risorse della politica agricola comune e non come ancora oggi si discute in termini di diminuzione,” ha ammonito evidenziando il divario negli investimenti rispetto a competitor globali come gli Stati Uniti che “investono fino a quattro volte di più”.Scordamaglia ha ricordato che “3.000 espositori vuol dire innanzitutto che ci possono essere tutte le tensioni globali che vogliamo ma la richiesta di Made in Italy alimentare italiano Da qui l’importanza di “comunicare il legame tra i prodotti i territori e le filiere integrate”.Quanto ai dazi Usa l’Ad di Filiera Italia ha auspicato un “approccio negoziale di buon senso in linea con le indicazioni di Coldiretti e Filiera Italia i dati di febbraio hanno già mostrato una crescita continua dell’export agroalimentare verso gli Stati Uniti Giunge al quarto appuntamento la rassegna "Letture del Giovedì col CTG" organizzata dal Centro Turistico Giovanile Picentia in collaborazione con la libreria Guida - Imagine's book che ha realizzato le immagini di copertina e alcuni disegni Dialogherà con loro la giornalista Annamaria Parlato autore di oggetti iconici entrati nelle case di milioni di persone e nei musei di tutto il mondo La Provincia di Salerno lo scorso novembre 2021 aveva organizzato “Aveva 90 anni – dichiara il Presidente Michele Strianese – ma le sue opere sono senza tempo Ho appreso con dolore della sua scomparsa e mi rimane l’orgoglio di avere ospitato la sua arte Una mostra di grande successo che è stata molto visitata del design e della cultura piange la sua scomparsa Fra i primi a formulare il concetto di sostenibilità applicato al design nella mostra mi aveva molto colpito la semplicità e la povertà dei materiali usati per le sculture e gli oggetti di design Tutti materiali poverissimi che acquistano preziosità nel processo di modellazione e trasformazione perché il suo era un design socialmente utile Se ne va il “Maestro gentile” ma ci lascia la sua straordinaria eredità umana e civile Esprimo il più profondo cordoglio alla sua famiglia agli amici e a quanti lavoravano al suo fianco a nome mio e di tutta l’Amministrazione provinciale" "La Civica Amministrazione - scrive in una nota il sindaco Napoli - partecipa al cordoglio per la morte del maestro Dalisi Dalisi ha attraversato epoche e generi variegati sempre esprimendo soluzioni ed opere sorprendenti Aveva una cultura immensa ed una profonda umanità che ritroviamo in tutte le sue opere Ha legato il suo nome alla città di Salerno realizzando la meravigliosa Fontana dei Delfini in Piazza Flavio Gioia La Rotonda si è arricchita di un'opera che sorprende per levità e realismo gli rinnoviamo la gratitudine personale e collettiva per la sua generosa lezione d'arte e di vita" in occasione della festa della Repubblica del 2 giugno dispone l'apertura straordinaria di alcuni dei Musei provinciali “Dalle ore 9.00 alle 14.00 - spiega il Presidente Strianese - saranno aperti la Pinacoteca provinciale che ospita in questo periodo la Mostra “A Sud del Barocco” il Castello Arechi e il Museo della Ceramica di Villa Guariglia Per le visite nei giorni festivi e nei fine settimana non è più necessaria la prenotazione come previsto inizialmente Cerchiamo di rendere fruibili i nostri spazi museali nell’occasione del 2 giugno con lo scopo di intercettare i flussi turistici che nel ponte di inizio Giugno sono previsti sul nostro territorio Tutto il settore Pianificazione strategica e Sistemi culturali si impegna in un considerevole sforzo organizzativo nonostante la forte carenza di personale a cui siamo costretti Stiamo vivendo un momento di delicata ripartenza economica e il nostro patrimonio culturale rappresenta un attrattore importante che mettiamo a disposizione del territorio” nel Salone dei Marmi di Palazzo di Città si terrà la conferenza stampa di presentazione della nona edizione del Festival "Salerno Letteratura" Interverranno due dei tre direttori artistici della manifestazione il sindaco Napoli e l'assessore alla Cultura del Comune di Salerno Irno 24 è la testata giornalistica di Salerno e della Valle dell'IrnoReg. Num. 2544/2019 presso il Tribunale di SalernoDir. Resp. Annamaria Parlatomail: redazione@irno24.itIrno 24 fa parte del network nn24 Questo sito utilizza i cookies per migliorare la tua esperienza di navigazione In un contesto di crescente difficoltà per il sistema sanitario italiano tantissimi infermieri milanesi stanno facendo scelte radicali: lasciare il proprio Paese per trasferirsi negli Emirati Arabi Uniti dove le opportunità lavorative e i salari sono decisamente più allettanti La situazione attuale degli ospedali lombardi è preoccupante I salari degli infermieri sono spesso considerati insoddisfacenti rispetto al carico di lavoro e alla professionalità richiesta Questo scenario ha costretto molti operatori sanitari a cercare alternative all’estero in ricerca di stipendi che possano garantire una vita migliore nonostante i legami con la propria comunità e il desiderio di contribuire alla salute pubblica in Italia molti si trovano a fare le valigie in direzione di Paesi con stipendi tre volte superiori a quelli nazionali Questa moderna metropoli non solo offre salari significativamente più elevati ma anche condizioni di lavoro vantaggiose e opportunità di crescita professionale Le strutture sanitarie degli Emirati sono in continua espansione e la domanda di infermieri qualificati è in aumento come se fossero calciatori in cerca di un contratto migliore anche gli infermieri si spostano in cerca di successo e stabilità Ma questa emigrazione ha delle conseguenze immediate su chi rimane Con l’aumento dei vuoti nei turni di lavoro i reparti ospedalieri si trovano a fronteggiare una carenza di personale che si traduce in liste d’attesa sempre più lunghe per i pazienti Le strutture non riescono a garantire i livelli di assistenza ideali e gli operatori rimasti si trovano a lavorare sotto pressione È necessario un intervento rapido e deciso da parte delle istituzioni sanitarie e del governo per attrarre e mantenere i talenti nel settore Rivedere i contratti di lavoro degli infermieri e degli operatori sanitari e creare un ambiente apprezzato per il loro contributo sono passi imprescindibili per evitare che altri professionisti decidano di “emigrare nel Paese degli sceicchi” La salute pubblica in Italia dipende dalla valorizzazione dei suoi professionisti È fondamentale che le autorità prendano coscienza di questa situazione e mettano in campo strategie efficaci per salvaguardare il futuro del sistema sanitario nazionale Per contatti: redazione@assocarenews.it Il presente portale è di proprietà di AssoCareInformazione.it Dalla Nota mensile sulle aspettative dei consumatori italiani (curata da ANIA e dal Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche dell’Università degli Studi di Napoli Federico II) che si basa sui dati dell’indagine trimestrale “Italian Survey on Consumer Expectations” (ISCE) emerge una maggiore sfiducia da parte dei consumatori italiani nella capacità di crescita e di generare impiego del nostro Paese con aspettative più pessimiste rispetto a quanto rilevato dai principali istituti di previsione le aspettative sui consumi attesi per i prossimi dodici mesi e tornano a pesare i consumatori si attendono di poter investire a tassi di rendimento ancora relativamente elevati ma in progressiva diminuzione rispetto ai trimestri precedenti Nel dettaglio gli italiani si aspettano nel 2025 una contrazione del PIL dell’1,2% valore significativamente inferiore rispetto alle proiezioni ufficiali che prevedono una crescita dello 0,6% per l’economia italiana L’inflazione attesa dagli intervistati della ISCE nei prossimi 12 mesi è dell’1,3% dato stabile rispetto alla rilevazione di ottobre scorso e sensibilmente inferiore alle proiezioni ufficiali del DFP (+2,1%) Il tasso di disoccupazione atteso è pari all’8,6% Seppur in diminuzione rispetto alle aspettative di ottobre 2024 e dei precedenti trimestri il valore rimane orientato su posizioni più pessimiste rispetto ai dati ufficiali Secondo le stime del DFP la disoccupazione in Italia nel corso del prossimo anno si assesterà su valori minori Il tasso di interesse atteso dagli italiani sui mutui continua a diminuire: a gennaio 2025 i consumatori italiani si aspettavano di poter chiedere un prestito pagando un tasso del +4,4% (era 4,6% a ottobre 2024 e 5,4% lo stesso mese dell’anno precedente) La riduzione di questo valore è coerente con la politica espansiva adottata dalla Banca Centrale Europea che si ripercuote sulle condizioni di accesso al credito rendendole più agevoli Le aspettative di crescita sul prezzo degli immobili sono A gennaio 2025 i consumatori italiani si aspettavano una crescita media nazionale pari a +0,3% A trainare il rialzo sono le aspettative di crescita dei cittadini residenti in Trentino-Alto Adige (+0,7%) e Lombardia (+0,4%) Per quanto riguarda le variabili microeconomiche i cittadini italiani si aspettano una contrazione del reddito nei 12 mesi successivi alla data della rilevazione pari allo 0,8% in lieve aumento rispetto ai 12 mesi precedenti (in cui le aspettative erano pari al -0,9%) Permane dunque il clima di incertezza sulle prospettive reddituali evidenziando uno scenario economico instabile che potrebbe influenzare le scelte di consumo e risparmio delle famiglie italiane nei prossimi mesi pur rimanendo su valori positivi (+0,6%) sono in leggera diminuzione rispetto al valore ottenuto dalla rilevazione dello scorso ottobre 2024 (+0,7%) Un calo che potrebbe riflettere una maggiore cautela delle famiglie anche a fronte di aspettative di rialzo sui costi legati alla spesa sanitaria e Negli ultimi sei mesi le aspettative sui tassi di variazione della spesa energetica sono quasi raddoppiate (passando dal +1,0% ad aprile 2024 al +1,8% a gennaio 2025) I consumatori italiani si attendono infine di poter investire i propri risparmi ad un tasso di interesse pari al +2,9% Il valore è in diminuzione rispetto alle rilevazioni precedenti ma è comunque maggiore rispetto alle attese sull’inflazione nello stesso arco temporale (+1,3%) Quest’opera vuole essere un almagesto sui danni alla persona. Ne dà la nozione, ne cerca il fondamento, ne definisce l’accertamento, ne spiega la liquidazione. Tutti i tipi di danno vengono presi in esame: il danno biologico permanente e temporaneo; il danno patrimoniale …continua a leggere TUTTI GLI ARTICOLI DEL MESE La rassegna “Storie e memorie d’Europa”, curata da Sardegna Teatro, sta per concludersi con un appuntamento imperdibile a Nuoro. Il 6 e 7 maggio, il Ten di Nuoro ospiterà lo spettacolo “Il Portogallo non è un Paese piccolo” della compagnia Hotel Europa di Lisbona questa rappresentazione teatrale porta in scena una riflessione profonda sui principi dell’Unione Europea attraverso il linguaggio del teatro e delle arti performative caratterizzato da una scrittura intelligente e ironica esplora le dittature europee e la presenza europea in Africa il Paese che ha subito la dittatura fascista più lunga d’Europa e che ha mantenuto un impero coloniale per quasi 500 anni Attraverso le testimonianze reali di ex coloni portoghesi che hanno partecipato all’esodo di profughi dall’Africa nel periodo 1974-76 lo spettacolo racconta la drammatica realtà di un Paese che ha vissuto eventi storici di grande portata La compagnia Hotel Europa ha scelto di raccontare questa storia con un tono ironico che provengono direttamente dalle esperienze vissute da coloro che hanno lasciato l’Africa fanno luce sulle difficoltà e le contraddizioni di un periodo storico segnato dalla colonizzazione e dalla dittatura La rappresentazione si propone quindi come un invito a riflettere sulle ripercussioni storiche di un passato che continua a influenzare il presente L’appuntamento di Nuoro si inserisce all’interno della rassegna “Storie e memorie d’Europa”, una serie di eventi che mirano a riscoprire le radici e i valori che hanno contribuito alla costruzione dell’Unione Europea. Attraverso il teatro e le arti performative gli organizzatori puntano a sensibilizzare il pubblico sulle problematiche storiche politiche e sociali legate alla costruzione della comunità europea Il 6 maggio alle 20.30 e il 7 maggio alle 10.30 saranno quindi due occasioni imperdibili per conoscere una parte importante della storia del Portogallo e per riflettere insieme sulla memoria storica dell’Europa L’evento è organizzato in collaborazione con Istasac e con il patrocinio del Centro Europe Direct del Comune di Nuoro Deforestazione: un anno in più alle imprese per adeguarsi alle nuove normative europee La decisione … Questa emittente riconosce il valore del diritto d’autore a sostegno della creatività e della cultura l compensi sono il salario degli autori e servono anche per promuovere e finanziare opere nuove e nuovi talenti Nel 2023 la Finlandia registra il record di morti per abuso di sostanze emergenza inaspettata in quello che molti immaginano un paese impeccabile Immacolata come le nevi della sua Lapponia ottimi servizi assistenziali e la quasi assenza di microcriminalità sono solo alcuni degli aspetti che la rendono il posto ideale in cui vivere perché nell’ultimo World Happiest Report [1] viene incoronata – di nuovo – come “La nazione più felice del mondo” al di sotto di questo manto di perfezione emergono aspetti controversi per quello che è ormai da tutti visto come un paese senza macchia da diversi anni alimenta gravi fenomeni sociali piuttosto insoliti nello scenario europeo A differenza dell’epidemia da oppioidi che colpì gli Stati Uniti l’Europa non ha mai attraversato emergenze sanitarie legate all’utilizzo di droghe Il continente registra poco più di seimila decessi l’anno: un numero importante ma che si mantiene quasi stabile da diverso tempo Ma se in questi termini la realtà europea sembra sotto controllo tra i suoi componenti spicca sulla scena un attore inaspettato: la Finlandia lo stato si trova infatti tra i primi posti della classifica europea per decessi causati dal consumo di droga Ancora più preoccupanti sono i dati sulle morti giovanili Secondo l’ultimo report dell’EUDA [2] – osservatorio europeo sulle droghe – nel 2021 in Finlandia più del 20% dei morti per overdose aveva meno di 25 anni di età C’è da aggiungere che nei successivi due anni la situazione non è migliorata L’istituto Statistics Finland riporta un progressivo aumento della mortalità in questa fascia di età: nel 2023 un morto su tre aveva meno di 25 anni [3] che assiste da molti anni ad una crescita costante della mortalità giovanile “Un aspetto caratteristico della Finlandia è il grande utilizzo di sostanze iniettabili che è chiaramente un fenomeno molto rischioso” commenta la dott.ssa Kriikku Pirrko tossicologa forense del Finnish Institut for Health and Welfare (THL) La somministrazione per via endovenosa riguarda soprattutto gli oppioidi – come l’eroina – che sarebbero la principale sostanza alla base delle morti avvenute per overdose Si ipotizza che le restrizioni alla produzione di eroina poste dal regime talebano in Afghanistan possano spingere il mercato verso la produzione di oppioidi sintetici la Finlandia sta già sperimentando gli effetti della buprenorfina prima tra le sostanze causa di decessi per droga [4] Cresce poi la preoccupazione per l’arrivo del Fentanyl che vede un mercato sempre più in espansione a partire dal vicino fronte dei Paesi Baltici Gli stessi dati suggeriscono il ruolo determinante dell’utilizzo simultaneo di altre sostanze I ricercatori del THL evidenziano in un rapporto [5] come il fenomeno della cosiddetta polydrug consumption – l’utilizzo di più sostanze psicoattive simultaneamente – sia la causa della quasi totalità dei decessi Spiegano come la stessa quantità di una sostanza utilizzata da sola possa in realtà divenire letale se combinata con altre molecole L’utilizzo di droghe iniettive come gli oppioidi rappresenta inoltre un grande fattore di rischio per infezioni quali epatiti virali e HIV (una modalità di contagio in aumento in questo paese) I ricercatori che studiano il fenomeno ritengono che si possa fare ancora molto l’utilizzo di droghe in solitudine rimane un fattore di rischio importante Da alcuni anni si discute nel paese dello sviluppo di cosiddette drug consumption rooms può consumarle sotto la supervisione di personale qualificato Sebbene l’iniziativa sia già stata adottata con successo in altri paesi come Francia e Germania in Finlandia la sua applicazione trova ancora resistenze politiche e legislative Un altro aspetto su cui i ricercatori pongono l’accento è la formazione della popolazione giovanile che deve essere non solo sensibilizzata sui rischi del polydrug consumption ma anche istruita a riconoscere i sintomi di un’overdose Il paese sembra poi essere rimasto indietro anche sul cosiddetto take-home naloxone il programma di distribuzione del naloxone da portare a casa Il naloxone viene utilizzato contro l’overdose da oppioidi e una somministrazione immediata può fare la differenza tra la vita e la morte Il programma prevede non solo la distribuzione gratuita del farmaco Oltre all’implementazione di approcci preesistenti si ipotizza lo sviluppo di tecnologie nuove e pionieristiche Gli esperti pensano allo sviluppo di dispositivi indossabili capaci di monitorare i segni vitali e di allarmare il personale sanitario in caso di alterazioni preoccupanti è in grado di avvisare di un’imminente overdose sia l’utente che un contatto di emergenza consentendo il monitoraggio in tempo reale Il dispositivo è il primo approvato negli Stati Uniti da parte della Food and Drug Administration agenzia di regolamentazione farmaceutica americana Alla radice rimane però un sistema assistenziale inefficace Gli esperti sottolineano come i fattori sociali e psicologici preesistenti siano determinanti e ribadiscono l’importanza di interventi precoci per affrontare le fragilità giovanili “Sappiamo che l’accesso ai trattamenti rappresenta un problema è noto che in Finlandia vi sia una grave carenza di assistenza psichiatrica per gli adolescenti e probabilmente questa difficile situazione ne è una diretta conseguenza.” commenta la dott.ssa Kirkku L’idea comune è che il sistema sanitario dovrebbe adottare un approccio olistico offrendo cure integrate che trattino sia la dipendenza Il richiamo all’azione viene direttamente dai ricercatori del THL che nel 2022 hanno stilato una lista di 12 proposte per prevenire il fenomeno delle morti giovanili causate dall’uso di droga [7] Nel report viene sottolineato come la maggior parte di questi decessi si possano prevenire Per farlo è necessario prima di tutto rafforzare il fronte sociale migliorando l’accessibilità ai trattamenti di sostituzione degli oppioidi ma abbassando la soglia per chiedere assistenza i ricercatori ritengono che sia necessario rafforzare la fiducia reciproca tra chi fa uso di droghe e le autorità depenalizzando l’utilizzo di sostanze e coinvolgendo gli utilizzatori nel dibattito sociale la capacità dei servizi di prevenire e intercettare queste problematiche rimane limitata che oltre la metà dei giovani deceduti avesse già avuto contatti con i servizi sanitari per abuso di sostanze senza che ciò abbia evitato un tragico epilogo Master in Comunicazione della Scienza della Scuola SISSA di Trieste [1] World Happiness Report 2025. https://worldhappiness.report/ [2] European Drug Report 2024 (EUDA). https://www.euda.europa.eu/publications/european-drug-report/2024_en [3] Statistics Finland. Record high number of people died from drugs in 2023. https://stat.fi/en/publication/clmyrhswxmlxh0aun1y86ai3p Policy windows for drug consumption rooms in Finland [6] Huumekuolemien ehkäisyn Suomen malli: Toimenpide-ehdotuksia ja ohjeita käytännön toteutukseen. https://www.julkari.fi/handle/10024/147189 [7] Finnish Institute for Health and Welfare. Time to act! THL published twelve ways to prevent drug-related deaths. https://thl.fi/en/-/time-to-act-thl-published-twelve-ways-to-prevent-drug-related-deaths Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti Accetto la Privacy Policy Il tuo indirizzo email sarà usato esclusivamente per mandarti la newsletter e informazioni sulle attività di Salute Internazionale Puoi cancellare la tua iscrizione in qualsiasi momento cliccando sul link unsubscribe che trovi nella newsletter Salute Internazionale è un sito di informazione indipendente Da 15 anni ci occupiamo di sanità per fare avanzare la causa della buona salute per tutti Per continuare abbiamo bisogno del tuo aiuto Leggi di più Puoi cancellare la tua iscrizione in qualsiasi momento cliccando sul link unsubscribe che trovi nella newsletter.