Comincia oggi venerdì 6 settembre a Castel di Lama il torneo di calcio giovanile “Trofeo Sergio Vitelli – Città di Castel di Lama” E’ riservato alla categoria Giovanissimi (classe 2005) ed è ormai diventato un appuntamento fisso di inizio stagione organizzato dalla società Villa Sant’Antonio Al torneo è abbinato il “Memorial Mario Lelli” giunto alla terza edizione In totale sono nove le squadre partecipanti suddivise in tre gironi Nel gruppo A sono state inserite Virtus Pagliare Torneo che si giocherà sul sintetico di Piattoni e al Comunale di via Tevere Il programma di venerdì 6 settembre a Piattoni: Porta Romana-Fermana (ore 16,30) Virtus Pagliare-Veregrense (17,45) e Sambenedettese-Pedaso (19) Sabato 7 settembre  si giocherà anche al mattino: Samb-Villa Sant’Antonio (9,45) e  Virtus Pagliare-River Chieti (11) al campo Piattoni e Fermana-Porto d’Ascoli alle 11 al Comunale Nel pomeriggio a Piattoni  Villa Sant’Antonio-Pedaso (16) River-Veregrense (17,30) e Porta Romana-Porto d’Ascoli (19) Domenica 8 settembre le semifinali alle 9,30 e alle 10,45 poi nel pomeriggio le finali al Comunale con premiazioni Home Destinazioni l’Appennino e il Mar Adriatico: è un tesoro nascosto un piccolo borgo vocato alla produzione enologica ma che soprattutto in questo periodo dell’anno è anche celebre per il suo Carnevale storico che da oltre 500 anni diverte i visitatori e li nutre di dolcissime bontà prendiamo la SP43 in direzione della frazione Santa Maria Goretti dove ci immettiamo per circa 6 chilometri sulla SP92 Deviamo su Contrada Pezzalunga e arriviamo dopo 6 chilometri a Ripatransone Proseguiamo per Petrella e Penne e riprendiamo la SP92; arriviamo in 12 chilometri a Grottammare Tramite la SS16 raggiungiamo in appena 3 chilometri San Benedetto del Tronto e in altri 6 la frazione marittima di Porto d’Ascoli Seguiamo la SS4 verso l’entroterra e in 9 km siamo a Monsampolo del Tronto Di nuovo sulla SS4 fino al bivio di Piattoni-Villa-Sant’Antonio e proseguiamo per Offida una ricchezza inestimabile che si aggrappa al presente e si proietta al futuro A Offida la macchina del tempo ideale del turismo italiano funziona a pieno regime Lo capiamo percorrendo le scenografie di piazza del Popolo un esempio perfetto di teatro all’italiana dove ancora oggi si respira l’atmosfera delle rappresentazioni del passato ha una forma a ferro di cavallo e si caratterizza per la bellezza dei soffitti e dei loggioni riccamente decorati e che gli sono valsi il soprannome di Bomboniera anche popolare: quella che rivive nel Museo del Merletto a Tombolo dedicato all’antica arte del merletto di Offida una tradizione che si tramanda di generazione in generazione simbolo dell’abilità e della creatività delle donne offidane e alla quale è anche dedicato il Monumento alla Merlettaia un bellissimo gruppo scultoreo bronzeo che Aldo Sergiacomi realizzò nel 1938 a celebrazione di questa cultura e manualità che ancora oggi è preservata gelosamente Non solo nutrimento per lo spirito, ma anche per il corpo: Offida è un borgo da scoprire con sapori della cucina tradizionale. Tra questi c’è il chichì ripieno una gustosa e ricchissima focaccia che viene riempita con una farcia a base di tonno olive e peperoni e servita sia come antipasto che piatto unico da accompagnare rigorosamente con un bicchiere di Offida Pecorino DOCG o di Rosso Piceno i vini tipici di questo territorio dove i vigneti si estendono a perdita d’occhio una magnifica pista ciclabile e tanto divertimento sono gli ingredienti giusti per una vacanza estiva Responsabile editoriale di TrueRiders sin dal 2015 La BMW R 1300 RS è un’atleta di endurance con l’inconfondibile grinta del .. Il salame prodotto in questo borgo è un'eccellenza a marchio D.O.P. Iscriviti alla Newsletter L’allarme livello rosso è stato elevato al terzo stadio. La sospensione dell’erogazione idrica alle utenze tramite chiusura dei serbatoi rappresenta la prima fase; seguirà una eventuale seconda fase con ulteriori chiusure su diverse zone del territorio servito dalla Ciip, in relazione all’andamento delle portate sorgentizie, alla disponibilità degli impianti di soccorso, alla domanda idrica da parte delle utenze e all’andamento climatico. Robin Srl Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni Accetto Questo sito utilizza esclusivamente cookie “tecnici” quali i cookie di navigazione o sessione e quelli analitici Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo Chiudi Offida.info Notizie e informazioni su Offida, Piceno e dintorni CASTEL DI LAMA – Oggi, venerdì 2 settembre, alle 10,00, le telecamere di Uno Mattina Estate, il programma condotto da Massimiliano Ossini, riprenderanno la Fiera del SS Crocifisso. Mentre alle 20:30 torna l’appuntamento con la Rievocazione storica “Insediamento del Podestà e Palio della balestra”. Un evento civico diventato ormai una tradizione popolare. La manifestazione, un fiore all’occhiello dell’Amministrazione comunale, è molto cresciuta, arricchendosi via via di nuovi personaggi e gruppi. I figuranti sono arrivati a essere 300. La novità di quest’anno sarà una coppia di personaggi, il Priore con il suo paggio, in abiti trecenteschi che aprirà il corteo. È il risultato della scoperta di una pergamena con gli Statuti trecenteschi del Castrum Lamae. Ci sarà poi il ritorno del “Carro trionfale tirato da buoi”, tradizione della civiltà contadina nelle occasioni di festa. Ideata nel 1995 dal professor Giuseppe Marucci, la Rievocazione si basa su due fatti storici certi: il Podestà, nominato ogni sei mesi da Ascoli, doveva regalare una Balestra al Comune e la Tregua della seconda Guerra del Tronto del 1556 a cui partecipò il giovane Comune di Castel di Lama, fondato nel 1543. Ha preso corpo con la coreografia del Maestro Leonardo De Carolis, presidente del Comitato organizzatore e la costumista Giulia Torquati. Il territorio di Castel di Lama, lo ricordiamo, è suddiviso in Ville, che sono l’elemento caratterizzante anche del Corteo e dei Giochi al Campo. Ogni Villa, durante la Rievocazione, è rappresentata da una Dama: Barbara Pica (Valentino Cabbiano), Romina Marozzi (Olmo Villa Sant’Antonio), Johana Castro (Piattoni), Ilaria Capretti (Chiarini Tose), Emilija Gjorgjevsca (Croce Forcella), Stefania Pica (Sambuco). E da Capi Villa: Stefano Falcioni, Massimo Marselletti, Domenica Vannicola, Marina Cicconi, Loredana Zappacosta, Angela Mollica, che operano con impegno per la buona riuscita di ogni edizione. Hanno collaborato anche Sonia Ciabattoni, Giovanna Serpa e Simone Talamonti. Il gruppo delle autorità, che sfilerà il 2 Settembre, è composto dal Priore, dal Podestà (Sindaco) da 3 Massari (Assessori) dal Notaio comunale, dal Balivo, dal drappello delle guardie e dalla Dama della Balestra (la Dama della Villa vincitrice della precedente edizione, Ramona Ciotti).La manifestazione sarà accompagnata, come sempre, dai commenti dello speaker Domenico Marozzi. Il raduno del Corteo è fissato nel campo di via Giordano Bruno e procederà, lungo il percorso della Fiera, direttamente verso la Pista di Pattinaggio, dove si svolgeranno cerimonie, gara, premiazione e lo spettacolo. Alla fine sarà premiata la Villa vincitrice con il Palio ideato dagli alunni e dagli insegnanti della Scuola Media “E. Mattei” di Piattoni e tessuto da Giulia Palestina. Venerdì 2 settembre, alle ore 20,30, si svolge a Castel di Lama la rievocazione storica “Insediamento del Podestà e Palio della Balestra”. Torna dunque il “Palio delle Ville”, evento che fa ormai parte della tradizione e che vede sfilare trecento figuranti in costume d’epoca. La novità, che apre il corteo sono il Priore e il suo paggio, risultato di una pergamena che riporta gli statuti del Trecento di Castrum Lamae. Ci sarà poi il ritorno del “Carro trionfale tirato da buoi”. Il territorio di Castel di Lama è suddiviso in Ville. Ognuna è rappresentata da una dama: Barbara Pica (Valentino Cabbiano), Romina Marozzi (Olmo Villa Sant’Antonio), Johana Castro (Piattoni), Ilaria Capretti (Chiarini Tose), Emilija Gjorgjevsca (Croce Forcella), Stefania Pica (Sambuco). Poi ci sono i Capi Villa: Stefano Falcioni, Massimo Marselletti, Domenica Vannicola, Marina Cicconi, Loredana Zappacosta, Angela Mollica. Il gruppo delle autorità è composto dal Priore, dal Podestà (il sindaco) da tre Massari (gli assessori), dal Notaio comunale, dal Balivo, dal drappello delle guardie e dalla Dama della Balestra (Ramona Ciotti, dama della Villa vincitrice della precedente edizione). Raduno e partenza del corteo dal campo di Via Giordano Bruno, quindi procederà attraverso la Fiera del Santissimo Crocifisso fino alla pista di pattinaggio dove si svolgeranno le cerimonie, la gara, lo spettacolo e infine la premiazione. Alla Villa vincitrice andrà il Palio realizzato da studenti e insegnanti della scuola media “Mattei” di Piattoni con la collaborazione di Giulia Palestina. Speaker della manifestazione Domenico Marozzi. In seguito alla morte prematura di don Angelo Ciancotti, parroco della Cattedrale di Ascoli Piceno, avvenuta il 10 maggio u.s., il Vescovo S.Ecc.za Mons. Domenico Pompili ha provveduto alla nomina del nuovo parroco del Duomo e ha scelto don Luigi Nardi, finora parroco di S. Maria in Piattoni di Castel di Lama. I nuovi parroci faranno il loro ingresso nelle parrocchie, rispettivamente, don Paolo sabato 24 luglio e don Luigi domenica 25 luglio. “Nel ringraziare don Giorgio Martelli che ha svolto il suo servizio pastorale nella parrocchia della Cattedrale durante la malattia e dopo la morte di don Angelo, auguriamo a don Luigi, don Paolo e don Duilio un proficuo lavoro pastorale per la propria santificazione personale e il bene delle anime” dice la Diocesi di Ascoli. Sblocco licenziamenti, Ama Lavoro: “Utilizzare le risorse e gli strumenti disponibili nel territorio. Fare attenzione alla persona” I ragazzi di Questione Natura puliscono la ciclovia Grottammare- Cupra Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. Δdocument.getElementById( "ak_js_1" ).setAttribute( "value", ( new Date() ).getTime() ); AccediChi sono i fascisti A chi ti rimprovera di essere di Villa Sant’Antonio di Ascoli, che cosa risponde? "Sono una persona che vive a Castel di Lama da sempre, cresciuto in questo contesto e che si è speso per questa comunità, ho sempre raccolto le sfide e ho cercato di risolvere tutti i problemi che mi si sono presentati, senza mai fare distinzione. La nostra cittadina è un unicum". Perché dovrebbero votare Francesco Ciabattoni? "Perché sono una persona che vive tra la gente, capace di capire e interpretare i bisogni. Sono una brava persona e nella città mi vogliono bene in tanti. So che sarei il sindaco di tutti, che anche con una carica istituzionale non cambierei mai il mio modo di essere, rimarrò sempre genuino e a fianco della mia gente". Francesco Ciabattoni presenterà la squadra sabato, alle 18, nella sala consiliare, sostenuto dall’onorevole Lucia Albano, dal senatore Guido Castelli, Giorgia Latini, Andrea Maria Antonini, Monica Acciarri, Andrea Assenti e il sindaco di Ascoli Marco Fioravanti.