POMIGLIANO D’ARCO – A Pomigliano d’Arco è stato messo in atto un duro giro di vite contro la sosta selvaggia grazie all’operazione “Tolleranza Zero” condotta dalla Polizia Locale sotto la guida del colonnello Emiliano Nacar ha visto pattugliamenti intensificati soprattutto nelle ore di maggior afflusso della movida con l’obiettivo di ripristinare ordine e legalità nelle strade cittadine sono state elevate oltre 400 multe per infrazioni al Codice della Strada e rimosse 50 auto parcheggiate irregolarmente passi carrabili e persino nei posti riservati alle persone con disabilità La rimozione dei veicoli si è resa necessaria in molteplici casi per garantire sicurezza e fluidità al traffico evitando ostacoli alla visibilità e al transito di pedoni e mezzi pubblici Il sindaco Raffaele Russo ha definito l’operazione una “battaglia di civiltà e sicurezza” sottolineando che non si tratta di un’azione punitiva Ha inoltre annunciato che il piano non si fermerà qui: ulteriori operazioni saranno attuate nelle prossime settimane per contrastare i comportamenti irrispettosi e restituire decoro agli spazi pubblici TESTATA GIORNALISTICA ONLINE ISCRITTA AL REGISTRO DEL TRIBUNALE DI NOLA - ISCRIZIONE N° 137 DEL 13/3/2007 Mail Info: info@marigliano.net - Mail Redazione: redazione@marigliano.net - Mail Direzione: direzione@marigliano.net Pomigliano d’Arco- oggi domenica 4 maggio c’è stato un flashmob per ribellarsi riguardo la piattaforma di cemento da poco realizzata Questa struttura è stata realizzata per pattinare e la petizione nasce dalla presenza di una pista già esistente a pochi metri dalla villa che però è per uso sportivo ed è una concessione ad un privato mentre questa sarebbe aperta a tutti e gratuita La piattaforma è stata voluta dall’Amministrazione comunale Ci sono state opinioni contrastanti riguardo questo lavoro perché erano già presenti mattonelle e poche siepi La manifestazione serve infatti a promuovere più lavori che tutelino l’ambiente e soprattutto intervengano a favore del verde piuttosto che aggiungere altro cemento I partecipanti hanno portato come simbolo delle piantine e delle candele da porre sulla cosiddetta “lapide” e dei cartelloni i quali sono stati posti intorno alla piattaforma TuttoSanità È di circa un’ora fa la notizia di un incendio che si è sviluppato in un locale seminterrato del distretto sanitario Asl Napoli 3 di Pomigliano D’Arco Le fiamme sono state domate a seguito del tempestivo intervento dei vigili del fuoco I locali interessati adibiti ad archivio pratiche Al momento non vi sono evidenze sulla natura dell’incendio Contenuti i danni circoscritti ad alcuni faldoni contenuti documenti e alle pareti annerite dall’intenso fumo La direzione strategica Asl Napoli 3 Sud con il direttore Giuseppe Russo presenterà un esposto all’autorità giudiziaria e offre fin da subito piena collaborazione agli inquirenti che dovranno fare chiarezza sull’accaduto © 2018 Tutto Sanità - News in tempo reale - Tutti i Diritti Riservati - Powered 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mani nelle tasche dei cittadini anche per pagare cospicui risarcimenti” La replica e la precisazione dell’Amministrazione Comunale non si fanno attendere: “Gli atti oggetto del giudizio sono superati da successive deliberazioni dell’Amministrazione comunale che confermano e adeguatamente motivano l’assetto della struttura amministrativa e l’esigenza di articolare l’area tecnica in due distinti settori distribuendo le competenze ed i complessi procedimenti ad essi attribuiti in maniera più funzionale ed efficiente” Quotidiano online del lavoro e delle relazioni industriali REFERENDUM 8 E 9 GIUGNO: ASSEMBLEA LAVORATRICI E LAVORATORI STELLANTIS POMIGLIANO D’ARCO 5 maggio 2025 – Ore 14,00 – Pomigliano d’Arco Il segretario generale della Cgil Maurizio Landini in vista del voto per i Referendum su Lavoro e cittadinanza dell’8 e 9 giugno parteciperà all’assemblea delle lavoratrici e dei lavoratori Stellantis di Pomigliano d’Arco all’ingresso dello stabilimento Stellantis di Pomigliano D’Arco ci sarà un incontro con la stampa con Maurizio Landini segretario generale della Cgil e Michele De Palma Inserisci il tuo nome utente o indirizzo email per reimpostare la password Prosegue la preparazione della nazionale under 16 maschile che dal 17 al 23 aprile si ritroverà in collegiale a Pomigliano D’Arco (NA) sarà utile al Direttore Tecnico del settore giovanile maschile Vincenzo Fanizza per lavorare assieme al gruppo in vista dell’imminente impegno in Grecia; per gli azzurrini infatti metterà in palio il pass per i Campionati Europei di categoria che si disputeranno a Yerevan (Armenia) dal 23 luglio al 3 agosto QUESTI I 18 ATLETI CONVOCATI Thomas Primerano Matteo Talevi (Volley Lube); Nicola Koerner (Sport Team Sudtirol); Cristian Di Matteo Samuele Monti (CDP Fenice Roma Pallavolo); Leonardo Rodolfo Branchesi Leonardi Tragni (Diavoli Rosa); Lorenzo Dieci (Volley Sassuolo); Federico Guiotto (Polisp Niccolò Strada (Volley Milano); Joel Kouassi (Volley Montanaro); Dimitrije Janicijevic (You Energy Volley); Gabriele Netti (Materdomini Volley); Alessio Rogai (ASD Colombo Volley Genova) LO STAFFVincenzo Fanizza (Primo Allenatore) Luca Leoni (Allenatore); Daniele De Ceglia (Preparatore Atletico); Arcangelo Vendola (Team Manager); Riccardo Mei (Medico); Pascal Laricchiuta (Fisioterapista); Luca Palazzetti (Scoutman) Nella tarda serata di ieri squadre dei vigili del fuoco del Comando di Napoli provenienti dalla sede Centrale e dai distaccamenti di Nola e Ponticelli sono intervenute a Pomigliano d’Arco per l’incendio cantine di un palazzo Durante le prime fasi del soccorso sono state evacuate trenta persone residenti ai piani superiori della struttura Tonale si conferma ambasciatrice globale Alfa Romeo stile italiano e sportività elettrificata.  L’esemplare che celebra questo importante traguardo è una versione Sprint di colore Rosso Alfa realizzata nello stabilimento Stellantis di Pomigliano d’Arco eccellenza industriale del Made in Italy.  Alfa Romeo ha saputo coniugare tradizione e innovazione ricevendo prestigiosi riconoscimenti per design qualità e sostenibilità.  Oggi nello stabilimento “Giambattista Vico” di Stellantis ubicato a Pomigliano d'Arco (Napoli) e fiore all’occhiello del sistema industriale italiano è stata prodotta l’Alfa Romeo Tonale numero 100.000 L'esemplare è una versione Sprint di colore Rosso Alfa e destinata al mercato italiano Il traguardo produttivo certifica il successo del modello globale che ha segnato l’ingresso del brand Alfa Romeo nella nuova era dell’elettrificazione pur rimanendo fedele al proprio DNA sportivo Tonale è caratterizzato da un design iconico spiccatamente Alfa Romeo cura del dettaglio e tecnologie all’avanguardia e da una gamma di motorizzazioni ibride ed ibride plug-in pensate per garantire efficienza senza rinunciare alle prestazioni tipiche del brand la Tonale è prodotta nello stabilimento campano “Giambattista Vico” su una linea di assemblaggio dedicata e altamente automatizzata che assicura il massimo livello di qualità oggi raggiungibile Commercializzato con successo in tutto il mondo il modello è stato accolto con entusiasmo dalla critica internazionale come dimostrano i numerosi premi assegnateli in questi anni.  trova un corrispettivo nella tecnologia da primato e nella connettività ai massimi livelli come dimostra l’interfaccia completamente digitale degli interni che combina il quadro strumenti Cannocchiale da 12,3” riconfigurabile e il sistema di infotainment di ultima generazione con display touch da 10,25” Alfa Romeo ha concepito soluzioni tecniche uniche ed esclusive per offrire al cliente un’esperienza di guida in linea con il DNA del marchio in cui la meticolosa cura dei dettagli sposa la ricerca continua della più elevata qualità la gamma si articola su tre allestimenti – Sprint Veloce e intensa – e una gamma motorizzazioni estremamente completa: Ibrida Plug-In Q4 da 280 CV con cambio automatico a 6 rapporti; Ibrida da 160 CV con tecnologia VGT (Variable Geometry Turbine) e cambio automatico a doppia frizione a 7 marce; e Turbo Diesel da 130 CV con cambio automatico a doppia frizione a 6 rapporti l’offerta di Tonale è davvero completa per incontrare le necessità di ogni cliente Un cenno particolare merita la nuova serie speciale intensa declinata sull’intera gamma Alfa Romeo che è caratterizzata da esclusivi interventi di design volti a celebrare l'identità di un marchio dall’attitudine forte la nuova versione top di gamma Tonale intensa si distingue per lo stile sportivo con i nuovi cerchi in lega da 20" dal design specifico e caratterizzati da dettagli oro chiaro e finiture Dark Miron offrono sedili in Alcantara nera con impunture color cuoio plancia rivestita in Alcantara e volante in pelle bicolore La dotazione di serie è tra le più complete del segmento come dimostrano le sospensioni a controllo elettronico il sistema di guida assistita di livello 2 e l’esclusivo impianto audio Harman Kardon da 470 W con 14 altoparlanti e subwoofer.  Prodotta in Italia a Pomigliano d’Arco  Alfa Romeo Tonale è realizzata nel rinnovato stabilimento “Giambattista Vico” di Stellantis ubicato a Pomigliano d'Arco (Napoli) - una delle realtà produttive più avanzate del Gruppo – su una linea di produzione rinnovata e dedicata al nuovo modello Alfa Romeo con una modernissima unità di assemblaggio creata appositamente Progettato nel 1968 dall’Alfa Romeo e operativo dal 1972 il sito industriale ha prodotto finora oltre 5 milioni di vetture e conquistato numerosi riconoscimenti internazionali tra i quali l'Automotive Lean Production awards come miglior stabilimento d'Europa nel 2021 è stato oggetto di un profondo rinnovamento per affrontare le sfide del futuro come dimostra l’adozione delle tecnologie più innovative per la creazione di vetture ibride la tutela e la formazione delle persone e il rispetto dell’ambiente.  il C-SUV che ha conquistato la critica internazionale  Alfa Romeo Tonale ha conquistato il favore di pubblico e critica a livello internazionale ricevendo prestigiosi riconoscimenti che ne confermano il valore progettuale Appena lanciata è stata eletta “Auto Europa 2023” dalla UIGA e “Novità dell’Anno 2023” dalla rivista Quattroruote per poi distinguersi anche nel panorama globale il famoso Green Car Journal le ha attribuito il titolo di “Green SUV of the Year™ 2024” premiando la sua combinazione di sostenibilità e prestazioni ha trionfato ai “Family Car of the Year” Awards 2024 vincendo in due categorie grazie al voto dei lettori della rivista AUTO Straßenverkehr la rivista “auto motor und sport” ha giudicato Tonale miglior veicolo d’importazione nella categoria “SUV Compatti/Fuoristrada” nell’ambito dei Best Cars 2025 il design italiano ha lasciato il segno: lo scorso gennaio Tonale ha conquistato il premio “The Best Design 2025” rafforzando il suo ruolo di riferimento tra i SUV premium a livello mondiale.  Ulteriori informazioni e immagini su : https://www.media.stellantis.com/ch-it  incendio nel seminterrato dell’Asl Napoli 3: in fiamme l’archivio Un rogo è divampato nella serata del 3 maggio all’interno di un’area sotterranea della sede dell’Asl Napoli 3 Le fiamme hanno coinvolto uno spazio destinato alla conservazione di documenti amministrativi Nessuna persona è rimasta coinvolta: al momento dell’incendio la struttura era chiusa e non erano presenti né impiegati né utenti Sul posto sono rapidamente intervenuti i Vigili del Fuoco che hanno domato le fiamme e avviato i rilievi per stabilire le cause dell’accaduto I danni appaiono circoscritti: alcuni fascicoli sono andati distrutti e le pareti dell’ambiente hanno riportato segni di bruciatura ma non ci sarebbero compromissioni alla stabilità dell’edificio ha annunciato che presenterà una denuncia formale alla magistratura auspicando che venga fatta piena luce sull’origine dell’evento L’8 e 9 giugno i cittadini saranno chiamati ad esprimersi sui quesiti referendari relativi al lavoro e alla cittadinanza i referendum abrogativi devono superare il quorum di votanti del 50% più uno del corpo elettorale associazioni e sindacati in campo in questi giorni per esprimere le proprie indicazioni il Partito Democratico e il Movimento 5 Stelle hanno incontrato i cittadini per spiegare le ragioni del SI.A Napoli è nato il comitato per il NO e per l’astensione consapevole al referendum 2025 è informare i cittadini sui contenuti del referendum sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi trattati Dire No e Sostenere l’astensione consapevole sottolineando la complessità tecnica e legale dei quesiti referendari che non possono essere ridotti ad una semplice scelta tra SI e NO La campagna del comitato è partita dal quartiere di Secondigliano l’iniziativa mira a coinvolgere cittadini e istituzioni per garantire che ci sia una scelta informata e consapevole il 2 dicembre 2024 (ANSA/CESARE ABBATE)Visto su una foto satellitare il paese di Pomigliano si distingue dal resto dell’hinterland napoletano per una grande macchia chiara di forma rettangolare È lo stabilimento Stellantis intitolato al filosofo napoletano Giambattista Vico da cui esce il 59% delle automobili che si producono in Italia Degli undici chilometri quadrati del paese che è a mezz’ora di strada a nord-est di Napoli tre chilometri sono dentro o intorno a questa macchia Molti dei 4mila che lavorano qui sono abitanti di Pomigliano circondato da una pista di collaudo e da un maxi-parcheggio Gli operai della fabbrica – che nacque nel 1972 come azienda pubblica col nome di Alfasud fu acquisita da Fiat nel 1986 ed è diventata Stellantis dal 2021 – arrivano da tutti i principali centri del napoletano: Giugliano Una sequenza di paesi quasi senza soluzione di continuità e di cui non si percepiscono i confini se non per i cartelli che li separano l’uno dall’altro Lo stabilimento Stellantis di Pomigliano fotografato nel 2010 (© Ra Boe/Wikipedia) Pomigliano ha una storia diversa da tutti gli altri luoghi qui intorno È stato ed è ancora il polo industriale più importante del Sud Da molti anni hanno stabilimenti qui anche Leonardo che produce la fusoliera degli aerei Boeing che un tempo era Fiat e oggi è di proprietà di GE Aerospace e che qui fabbrica e revisiona motori per aerei Ci sono anche centri di ricerca: l’Aerotech Academy avviata da Leonardo con l’Università degli Studi di Napoli Federico II per fare alta formazione sull’aeronautica che per Stellantis fa ricerca nel settore automotive nelle industrie e nei centri di ricerca lavorano circa 12mila persone Pomigliano non è dunque una “one company town” di Stellantis: anche se se ne parla oggi per il necessario rilancio dell’impianto che ogni giorno produce 600 Panda e 150 Alfa Romeo Tonale e che nei primi nove mesi del 2024 ha avuto un calo produttivo del 21% rispetto al 2023 A dicembre Stellantis ha presentato un piano industriale che secondo l’azienda dovrebbe assicurare il futuro dello stabilimento che è l’auto più venduta in Italia (133mila vetture nel 2023) continuerà a essere prodotta a Pomigliano fino al 2028 Saranno poi messi in produzione altri due modelli del segmento B cioè di auto di dimensioni contenute (entro i 4,2 metri) secondo uno studio presentato all’inizio di gennaio dalla Fim la Federazione dei metalmeccanici della Cisl «Restano aperte alcune domande chiave» ha detto Ferdinando Uliano «Riguardano i volumi richiesti dal mercato Da Pomigliano uscivano allora solo automobili a marchio Alfa Romeo L’impianto rischiava di chiudere visto che per l’allora FCA (Fiat Chrysler Automobiles nata nel 2014 dalla fusione tra Fiat e Chrysler) l’unica scelta possibile sembrava produrre in paesi in cui i salari e il costo dell’energia erano più bassi decise però di investire su Pomigliano e rilanciarlo L’impianto ebbe il compito di produrre la seconda generazione della Panda e venne completamente ristrutturato Fino ad allora c’era stata una catena di montaggio lineare Oggi gli operai sono divisi in team da 8 o 10 persone le postazioni sono intercambiabili e ogni team risponde della qualità di quel che deve fare le pause della linea di montaggio si sono ridotte (da 40 a 30 minuti a turno) «Passavamo per essere una fabbrica anarchica si diceva che quando giocava il Napoli la catena di montaggio si fermava Dopo il 2010 siamo diventati lo stabilimento modello dell’azienda La Panda nello stabilimento il giorno della presentazione che Marchionne definì «un atto d’amore verso l’Italia» Fiat chiese al sindacato di firmare tra le altre cose una “clausola di raffreddamento” cioè una procedura concordata per limitare i blocchi della linea di montaggio che derivavano da scioperi non dichiarati la Federazione dei metalmeccanici della Cgil «Ma molti abitanti scesero in piazza e sostennero il referendum che i sindacati firmatari proposero ai lavoratori» ricorda Biagio Trapani «Il referendum fu approvato anche per questa pressione sociale: la gente di qui comprese che non farlo significava mettere a rischio il reddito di centinaia di famiglie» Con «l’arrivo dei francesi», come in fabbrica viene chiamata la fusione con il gruppo PSA che ha dato vita a Stellantis nel 2021 L’età media dei lavoratori dello stabilimento si è abbassata anche perché l’azienda ha varato un piano di incentivi per accompagnare alla pensione gli operai che hanno intorno ai 60 anni e che erano entrati in fabbrica nell’ultima grande stagione di assunzioni Negli ultimi 12 mesi sono andati in prepensionamento quasi in 350 un tempo pagavano sottobanco i selezionatori e i politici locali per essere assunti» racconta Angelo De Falco che nel 1974 fondò a Pomigliano E’ Zezi Nati nel periodo della creatività artistica napoletana avviata dalla Nuova Compagnia di Canto popolare e da Roberto De Simone E’ Zezi hanno tradotto in musica «i costi umani dell’industrializzazione L’Alfasud era allora la speranza del posto fisso perché l’azienda era statale e i rischi di licenziamento erano minori Il nostro era un paese di contadini e la fabbrica ci ha cambiati ha rivoluzionato l’immaginario delle persone lo spaesamento e lo stress della catena di montaggio come li chiamavano allora perché alternavano il lavoro in fabbrica a quello nei campi Una foto d’archivio dello stabilimento: in alto il vecchio nome “alfasud” «Il paese è oggi unicamente ancorato alle fabbriche» racconta Michele Caiazzo che è stato sindaco di Pomigliano tra il 1995 e il 2005 nella cosiddetta “stagione dei sindaci” che in Campania portò Antonio Bassolino a governare Napoli e Vincenzo De Luca ad amministrare Salerno ma rispetto a 30 anni fa la fabbrica ha perso centralità in paese E la gente si mobilita di meno sul tema rispetto agli anni scorsi» Tra le cose che da allora sono cambiate c’è anche l’assetto urbanistico di Pomigliano Proprio negli anni dell’amministrazione Caiazzo fu approvato un piano regolatore che limitava la cementificazione adeguava molti edifici scolastici alla normativa antisismica e ampliava le aree verdi con tre grandi parchi pubblici nato nel 1978 e autore del romanzo Gli stupidi e i furfanti (Baldini+Castoldi) ambientato a Pomigliano «Il nostro era il paese di Immacolata e Concetta il film del 1980 con cui il regista Salvatore Piscicelli aveva raccontato la contrastata storia d’amore tra due donne: un posto grigio Non c’era neanche una piazza per ritrovarsi alla sera» era triste e deserta; il grande parco Giovanni Paolo II «Noi studenti ci incontravamo tra via Terracciano e via Cantone in un posto che chiamavamo “l’incrocio” perché era l’intersezione tra due strade Passavamo la sera a mangiare frittura e panini alla Pensione Ciro le alternative erano solo un paio di pizzerie Dopo il liceo io sono andato a Torino a fare la scuola Holden e quando sono tornato ho trovato un paese diverso Oggi nel fine settimana fai fatica a trovare un tavolino libero» Tra venerdì e sabato Pomigliano si riempie infatti di persone che arrivano dai centri vicini e perfino da Napoli porta soldi e alcuni problemi per chi ci abita non molto diversi da quelli delle grandi città: gente in strada fino a tardi proteste degli abitanti che vivono vicino ai locali qualche episodio di violenza che i media riassumono alla voce «baby-gang» A Pomigliano si tiene da 30 anni il Pomigliano Jazz Festival La rassegna “Sguardi ostinati” ha portato qui negli anni scorsi il meglio della cinematografia d’autore anche se ha dovuto chiedere ospitalità a Casalnuovo perché a Pomigliano ha chiuso anche l’ultimo cinema E il Festival della letteratura indipendente (Flip) avviato proprio da Marino e da Maria Carmela Polisi ha ospitato quest’anno 10mila persone in tre giorni Esiste anche un archivio cinematografico di pellicole in 16 millimetri Si chiama Camera Film ed è stato fondato da Michelangelo e Mariangela Fornaro che è anche sceneggiatrice e restauratrice «Lavoriamo sul cinema di animazione con corsi per ragazzi delle scuole E abbiamo un piccolo cineforum “vecchia maniera” di film d’autore È frequentato anche da persone che non arrivano da Pomigliano» 6 marzo 2018 (Giovanni Cipriano/ The New York Times I luoghi della produzione culturale sono aumentati e si sono diversificati anche secondo Francesco Spiedo che nel 2020 ha scritto il romanzo Stiamo abbastanza bene (Fandango) e dopo qualche anno passato a Milano è tornato qui per aprire in via Carducci la “colonia creativa” Itaca «Il nostro è uno hub di promozione dei talenti locali È un luogo fisico dove artisti di varie aree Nei 350 metri quadrati di Itaca si fanno corsi «a prezzi politici» di danza e scrittura creativa incontri di discussione e c’è anche un teatro L’ultimo spettacolo del 2024 è stato Andy e Norman di Neil Simon In generale a Itaca la gente viene volentieri perché a Pomigliano c’è un forte bisogno di condivisione che non trova soddisfazione in altri luoghi fare incontrare le persone intorno all’arte «In consiglio comunale la maggioranza ha 23 consiglieri una lista di sinistra» racconta il giornalista Pino Neri che in questi anni ha raccontato le vicende della politica cittadina per il Mattino PD e M5S non hanno presentato liste con il proprio simbolo «Non è mai stato compreso il perché di questa assenza Soprattutto se si considera che questo è il paese di Luigi Di Maio e i 5 Stelle qui hanno avuto un gran seguito» Di Maio a Pomigliano per la campagna elettorale per le regionali e per il referendum sul taglio del numero dei parlamentari (ANSA/CIRO FUSCO) è stato anche un laboratorio politico in cui è stato sperimentato a livello locale il cosiddetto “campo largo” cioè una alleanza tra le forze di centro e di sinistra La giunta precedente era composta da un’alleanza PD-M5S ed era guidata dal professore universitario Gianluca Del Mastro che aveva avviato un processo di rinnovamento dei controlli nel settore dell’edilizia La giunta cadde nel febbraio 2023 per le dimissioni presentate da 13 consiglieri A dimettersi fu anche il vicesindaco di allora che era anche assessore al Bilancio e segretario cittadino del PD «I giornali lo definirono “il golpe di Pomigliano”» conclude Neri Il sindaco Del Mastro sostenne che fosse stata una manovra politica per «consentire l’affermazione di singoli gruppi di opinione e di potere che intendono solo imporre il proprio predominio territoriale» Quelle dimissioni hanno aperto la strada al centrodestra ha governato il comune per quasi 24 anni negli ultimi 40 e questo è il suo settimo mandato Nel 1993 l’allora ministro dell’Interno Nicola Mancino sciolse il comune di Pomigliano per infiltrazione camorristica Nel frattempo Russo era diventato senatore Nel 1994 fu arrestato per una presunta vicinanza ad alcuni clan di camorra e poi assolto al processo È stato poi nuovamente sindaco tra il 2010 e il 2020 Negli anni scorsi la prefettura di Napoli ha emesso numerose interdittive antimafia per imprese di Pomigliano. L’interdittiva viene decisa per colpire le aziende ritenute detenute o controllate da esponenti della criminalità organizzata e impedisce loro di lavorare con la pubblica amministrazione o ricevere fondi pubblici In questo momento a Pomigliano provvedimenti del genere riguardano una decina di società legate alla famiglia Foria Tra queste ci sono quattro imprese di pompe funebri che hanno svolto i servizi cimiteriali nel paese e una serie di aziende di costruzione e compravendita di immobili L’edilizia è un settore trainante in un paese nel quale si costruisce ancora moltissimo Tra il settembre del 2020 e il gennaio del 2022 la polizia municipale guidata dal comandante Luigi Maiello aveva bloccato i lavori in una serie di cantieri per un totale di 800 appartamenti e un valore complessivo di 60 milioni di euro Era innanzitutto stata violata la norma che in caso di ristrutturazione consente l’aumento di volumetria entro la soglia del 35% dei metri cubi preesistenti all’intervento: in molti casi invece gli aumenti erano di gran lunga superiori era stato concesso il permesso a costruire a una azienda che aveva già subito un’interdittiva antimafia ed era controllata da membri della famiglia Foria Il velivolo più elementare e familiare nell’esperienza comune è un pezzo di storia dell’aviazione e un modello ancora utile per lo sviluppo di aerei senza motore Negli anni Trenta le migrazioni nel Canale di Sicilia andavano in direzione opposta a quelle di oggi: lo racconta "Mare aperto", il libro di Luca Misculin 16 libri su morti che ritornano: zombie, principesse avvelenate, eroici pirati e rockstar immortali Un nuovo regolamento comunale impone diversi obblighi ai proprietari e vieta nuove locazioni turistiche nel centro storico La qualità dell'aria è migliorata, e si sente, ma nelle acque e nei terreni circostanti le cose sono peggiorate Il sindacato interno dice che sono stati inseriti troppi dipendenti poco competenti e senza concorso Riccardo Claris è stato accoltellato durante una rissa nata da una lite sul calcio: è stato arrestato un tifoso dell'Inter Chi SiamoPrivacyGestisci le preferenzeCondizioni d'usoPubblicitàIl Post è una testata registrata presso il Tribunale di Milano 419 del 28 settembre 2009 - ISSN 2610-9980 la corsa a tappe di ciclismo su strada professionistico che si svolge annualmente lungo le strade italiane Sarà un’importante occasione anche per la città di Pomigliano d’Arco ha condiviso il calendario del circuito WorldTour: la Corsa Rosa inizierà il 9 maggio e terminerà il 1° giugno con 21 tappe distribuite in oltre tre settimane Castello di Cisterna ed Acerra – avranno l’onore di ospitare il passaggio della corsa insieme ad altri centri della provincia di Napoli con la Prefettura di Napoli alla guida della cabina di regia La Città Metropolitana sta predisponendo una manutenzione totale dei manti stradali interessati dal passaggio della gara ma si attendono aggiornamenti in merito così come per gli altri partecipanti Avevo già le mani impegnate a vivere la mia vita E non credo che riuscirei a farcela se dovessi rivivere ogni momento della mia vita Ma è stato proprio questo aspetto che mi ha affascinato quando il mio amico Anthony mi ha chiesto per l’ennesima volta di scrivere un libro sulla mia vita Dentro di me si è attivato lo strano meccanismo che scatta ogni volta che penso a qualcosa che sembra impossibile: devo farcela Anche se significa rivivere tutti gli eventi dolorosi che la mia memoria selettiva riesce a recuperare” in un libro meraviglioso di qualche anno fa Ma in che modo stanno insieme il cantante degli Eels una delle più grandi rock band della storia figlio di un rinomato fisico quantistico… morto quando il figlio Mark aveva solo 18 anni a cui questa star del rock moderno decise di dedicare un libro di memorie e uno sconosciuto scrittore del sud Italia Come si intrecciano le chitarre distorte e i sintetizzatori dissonanti e il vocoder e i testi di Beautiful Freak e Souljacker e la stesura di un album come Electro-Shock Blues e la fama di essere il mito musicale di Wim Wenders con i riccioli privi di ammortizzatore i blues randagi e acustici mai incisi e i casatielli i cori e le bandiere dello stadio Maradona e le giornate trascorse in libreria a parlare di letteratura e musica e cinema orientale di Salvatore Toscano Come si tengono insieme gli Appalachi e la Terra dei fuochi la CIA e il Pentagono con gli stabilimenti dell’Alenia e dell’Alfasud e la chiesa di San Felice Cosa lega una rockstar da 21 album e milioni di copie vendute e uno scugnizzo della periferia napoletana al suo esordio letterario Salvatore Toscano a un certo punto della sua vita ha deciso che forse era arrivato anche per lui il momento di fare i conti con la morte con la follia del dolore inaspettato e improvviso con l’amore mai consumato né compreso nei confronti di un padre perso in fretta all’età di 8 anni… Everett ne aveva 18 e poteva già mettere in musica le note e gli accordi grevi scritti su carta le tonalità di un vuoto che solo dentro la pienezza della musica e della scrittura ‒ o della musicalità delle armonie della riflessione profonda ‒ poteva trovare una spiegazione Mio padre muore circondato dai medici che partecipavano alla partita Mio padre muore nel campetto di calcio costruito accanto alla clinica in cui sono nato io poi viene trasportato e intubato inutilmente in una stanza che poteva benissimo essere quella in cui mia madre mi ha partorito quando tutto il mondo cristiano è in lutto per la morte di Gesù che poi risorge a Pasqua Era così assurdo aspettarsi che risorgesse?” Così scrive invece Salvatore Toscano ‒ a un certo punto ‒ in quel memoir meraviglioso e dolcemente triste intitolato Gli stupidi e i furfanti Ed è così insolita la forma e così irriverente e leggero lo stupore solido che questo libro genera nello spettatore mentre lo trascina con disincanto nella forma di vita più atroce che scrive questo che poteva essere uno splendido incipit a pagina 133; perché non c’è ordine in questo diario/confessione non esiste alcun prima né alcun dopo da allineare; Gli stupidi e i furfanti è una discesa fra le ripide di un’infanzia negata o forse sarebbe più giusto dire annegata in un mare di rimozioni in qualsiasi luogo che non fosse quello dell’accettazione La scrittura di Toscano viene fuori dalla pagina come un fluido magico ha la grande capacità di far sorridere e coinvolgere il lettore come solo le anime pulite e sgombre da qualsiasi appiglio cinico e di rancore verso il mondo sanno essere; e allora mentre Toscano ci accompagna per mano nei luoghi della sua infanzia sulle rive delle coste calabresi infestate di fantasmi notturni mentre ci porta sorridendo fin dentro la bara scoperta dove giacciono le ossa del padre è in grado con l’altra mano – quella mancina con cui da bambino scriveva prima che la sua maestra lo obbligasse a cambiare arto – con l’altra mano lui è capace di suonare un blues lento e inesorabile alla Clapton di sospendere immagini e visioni e paesaggi dentro alla sua scrittura e organizzare uno strambo luna-park emozionale e visivo fatto di citazioni e racconti musicali di artisti sconosciuti le cui armonie gli hanno permesso non solo di rinunciare al dolore lacerante ma di costruire nella sua cameretta nella casa che da sempre Toscano condivide con sua madre in una Pomigliano che a tratti sembra recuperare le sembianze dei grandi spazi della Virginia di Everett Salvatore Toscano può mettere su con le parole un paesaggio buffo un racconto pieno di aneddoti e digressioni e paure innamorate con le quali il lettore non può che entrare in empatia utilizzare il rock per riuscire finalmente a farsi carico del proprio lutto; cosa vuol dire per Toscano scrivere del proprio padre cercare di esprimere più che il vuoto di una perdita subita a 8 anni la necessità di confessare il suo lungo silenzio Ecco che Gli stupidi e i furfanti assume le geometrie di una specie di girone dantesco/napoletano le figure presenti nel libro vagano in uno spazio di attesa eterna di sospensione mai tragica ma sempre disperante per rimontare pezzi di vita ed emozioni andate forse perdute appaiono sulla pagina come quei disperati frammenti di Dovlatov quando nel suo romanzo La valigia ricostruisce la partenza e la fuga dalla Madre Russia attraverso una serie di oggetti riposti nel bagaglio come una versione depurata e tenera di L’anno scorso a Marienbad proprio come nel film di Resnais non sappiamo quanto siano veri e certi i ricordi di Toscano se le scene descritte con suo padre siano accadute davvero o siano solo una favola immaginata da un adulto ancora sofferente (come il bambino rimasto orfano) “… Mia madre decise che era giunto il momento di organizzare il suo funerale Affrontò la questione in modo molto pratico Presi un blocco e scrissi le sue volontà: una cerimonia nella chiesa di Lewinsville Road alcuni inni che le piacevano e niente discorsi come reagì a 8 anni Salvatore Toscano al momento del funerale di suo padre Voglio dire però a questo scugnizzo di Pomigliano d’Arco e sono certo che tutti i lettori di questo romanzo direbbero la stessa cosa che: “… Anche se questa è la prima volta che ci incontriamo Questo sito utilizza cookie di profilazione Se vuoi saperne di pi\u00F9 o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui<\/a> Se accedi a un qualunque elemento sottostante questo banner acconsenti all\u2019uso dei cookie Arriva la Commissione d'accesso al Comune di Pomigliano d'Arco per la verifica degli atti amministrativi Lo rende noto la stessa amministrazione comunale in una nota nella quale si sottolinea che la Commissione «Poiché siamo tranquilli e certi dell'operato integerrimo di questa amministrazione comunale - ha commentato il sindaco di Pomigliano Raffaele Russo - attendiamo i riscontri della stessa Commissione d'accesso con la massima serenità».  Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017 Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo Il Consiglio Comunale di Pomigliano d’Arco ha approvato oggi la componente operativa del piano urbanistico POC uno strumento fondamentale per la pianificazione e lo sviluppo del territorio nei prossimi anni frutto di un lungo percorso tecnico e partecipativo delinea le linee guida per una crescita sostenibile il recupero del patrimonio esistente e il rispetto dell’ambiente l’adesione del Comune a una legge regionale che consente di stipulare convenzioni per l’housing sociale: una misura che apre nuove possibilità di accesso alla casa per le categorie più deboli Un segnale concreto di attenzione al diritto all’abitare e all’inclusione sociale L’approvazione del Piano urbanistico rappresenta un passaggio strategico per il futuro del territorio: permette di superare vincoli e incertezze legati all’assenza di uno strumento aggiornato la tutela del paesaggio e la qualità dell’abitare infrastrutture e un uso consapevole del suolo ServizioServizioContenuto basato su fatti, osservati e verificati dal reporter in modo diretto o riportati da fonti verificate e attendibili.Scopri di piùCriminalità organizzata Duro colpo alla criminalità organizzata dell’area Nord di Napoli con arresti nei confronti di due gruppi criminali operanti nella città di Pomigliano d’Arco I carabinieri del Nucleo Investigativo del Gruppo Castello di Cisterna hanno eseguito 27 arresti: 23 sottoposte in carcere e 4 ai domiciliari contestati a vario titolo e aggravati dal metodo mafioso associazione finalizzata al traffico illecito di stupefacenti accesso indebito a dispositivi idonei alla comunicazione da parte di soggetti detenuti I destinatari delle misure cautelari emesse dal gip di Napoli su richiesta della Dda sono presunti affiliati ai gruppi criminali rivali “Ferretti” e “Cipolletta” Si tratta di due clan in lotta tra loro per il controllo del territorio e del mercato della droga ritenuti responsabili di azioni di fuoco Ci sono anche quattro minori tra i 27 destinatari della misura cautelare emessa nei confronti di indagati vicini al clan camorristico Cipolletta Il gip partenopeo ha disposto il collocamento dei minori in istituti penali per Minorenni coinvolti nelle attività criminali dell’associazione di stampo camorristico compiute dai carabinieri del Nucleo investigativo del Gruppo di Castello di Cisterna e coordinate dalla Dda di Napoli e dal tribunale per i Minorenni hanno permesso di evidenziare come «i minori sarebbero stati cooptati all’interno dell’organizzazione criminale dei Cipolletta sia come ’manovalanza’ per il compimento di specifici reati volti ad agevolarne il programma criminale» Questa manovalanza sarebbe stata reperita facilmente e a basso prezzo Dagli esiti investigativi risulterebbe come il pagamento “a cottimo” dei partecipanti alle singole azioni criminose prevedesse per i minori un compenso ridotto rispetto a quello dei maggiorenni Malgrado questa minore considerazione da un punto di vista remunerativo tutti gli indagati minorenni «avrebbero però mostrato nel compimento degli atti predatori una particolare violenza ed efferatezza spesso eccessive e ultronee rispetto allo scopo delle quali si sarebbero poi vantati probabilmente con intento di accreditarsi agli occhi del capo sentendosi parte di un gruppo criminale avente disponibilità di armi e una nota capacità intimidatoria avrebbe compiuto atti di violenza e minaccia per scopi per così dire “privati” E proprio l’accreditamento verso il capo e quindi la partecipazione a pieno titolo alla organizzazione criminale - evidenzia una nota - sembrerebbe aver consentito a uno dei minori di diventare intraneo alla stessa svolgendo mansioni di fiducia per e con il capo che lo avrebbe coinvolto anche nelle attività più delicate come il trasporto di armi Evidentemente fiero di questo upgrade e per immortalare in maniera tangibile questa sua affiliazione» si è fatto tatuare sul polso il nome Cipolletta a dimostrazione della sua convinta appartenenza al clan «Il sindaco di Pomigliano ha detto che da decenni non c’era camorra a Pomigliano: lui è stato sindaco più volte, certificò che nel suo Comune non c’era la camorra, mi pare che sia stato smentito», ha detto il procuratore di Napoli Nicola Gratteri nel corso della conferenza stampa indetta per illustrare il blitz anticamorra Il generale Biagio Storniolo ha ricordato che ci sono state «diverse proposte di interdittive antimafia riguardanti imprese della zona Credo che il fumus commissi delicti sia stato validato L’Amministrazione Comunale di Pomigliano d’Arco esprime il «proprio plauso e il più sentito ringraziamento ai Carabinieri del Gruppo di Castello di Cisterna per la brillante operazione condotta sul territorio L’impegno costante delle forze dell’ordine rappresenta un baluardo fondamentale per la sicurezza dei cittadini e per l’affermazione della legalità» Questa operazione «testimonia ancora una volta l’importanza del ruolo delle forze dell’ordine nel contrasto a ogni forma di illegalità La nostra comunità ha il diritto di vivere in un ambiente sicuro e protetto e come Amministrazione siamo fermamente impegnati in questa direzione» sabato prossimo inaugureremo il nuovo Comando della Polizia Locale un presidio di legalità e sicurezza per la città che contribuirà a rafforzare il controllo del territorio e la vicinanza delle istituzioni ai cittadini «L’ingresso dei telefonini non si risolverà fino quando il Dap non intende comprare e utilizzare i jammer per impedire il funzionamento dei cellulari in carcere: di questo passo continueremo a documentare decine e decine di reati di camorra» ha detto Gratteri nel corso della conferenza stampa E a chi dice che non ci sono soldi per fare i concorsi e assumere agenti e per acquistare i jammer Gratteri risponde: «Se non ci sono adesso con il Pnrr Gratteri ha più volte affrontato il tema dei cellulari in carcere usati per guidare i clan malgrado la reclusione: «Perché non comprate i jammer almeno dove c’è l’alta sicurezza - ha ripetuto Gratteri - se non siamo in grado di sterilizzare i reparti di alta sicurezza non adiamo da nessuna parte» «C’è ancora qualcuno disposto a sostenere che a Pomigliano la criminalità organizzata e i clan camorristici non siano più presenti Quanto accaduto poche ore fa dimostra l’esatto contrario» vicepresidente del consiglio regionale della Campania e componente del Gruppo Misto commentando i 27 arresti di questa mattina «Alle forze dell’ordine e alla magistratura il mio plauso e sostegno incondizionato per la brillante operazione con la quale sono stati colpiti al cuore due clan di camorra in lotta tra loro per il controllo del territorio - ha aggiunto - non può e non vuole subire l’affronto della criminalità che ogni giorno imperversa sul territorio Pomigliano ha bisogno di essere liberata definitivamente da questo cancro che mina il buon nome della città e di tutti i pomiglianesi onesti» «Mi sono sempre chiesta per quale ragione il primo cittadino sentisse la necessità di affermare in ogni occasione che a Pomigliano la camorra non esiste Ora il minimo che questo sindaco può fare è chiedere scusa alla nostra città Il mio auspicio è che l’azione di pulizia dai criminali da parte di magistratura e forze dell’ordine rafforzi la fiducia dei pomiglianesi nelle istituzioni anche di coloro che magari si sono sentiti scoraggiati nel denunciare illeciti e soprusi dinanzi alle massime istituzioni locali così impegnate a negare l’esistenza della camorra sul nostro territorio» «Voglio ringraziare gli inquirenti e le forze dell’ordine per questa brillante operazione che assesta un duro colpo alla criminalità organizzata e ai suoi fiancheggiatori la lotta degli uomini dello Stato alla camorra conclude Colosimo che nei mesi scorsi aveva risposto alla dichiarazione del sindaco di Pomigliano («nella mia città non c’è alcun clan camorristico») invitandolo a una «maggiore prudenza e cautela soprattutto in caso di incompleta consapevolezza del fenomeno» mafioso Notizie e approfondimenti sugli avvenimenti politici App disponibile su:Google Play App store POMIGLIANO D’ARCO –  «Un’altra bocciatura per il sindaco di Pomigliano e la sua giunta dopo il licenziamento del comandante Maiello decretato come illegittimo dal Tar dopo le denunce contro l’ex sindaco e l’ex segretario comunale finite in un nulla di fatto ora il Consiglio di Stato assesta un altro schiaffo all’amministrazione comunale di Pomigliano sancendo di fatto l’illegittimità dei provvedimenti sull’ufficio tecnico e sulla rimozione della dirigente E a pagarne le conseguenze saranno ancora una volta i cittadini finanziatori loro malgrado dell’ennesima “caccia alle streghe” finita con un buco nell’acqua – afferma Valeria Ciarambino Vicepresidente del Consiglio regionale e cittadina pomiglianese – Ora dovrà avvenire il reintegro della dirigente rimossa e magari si dovranno mettere le mani nelle tasche dei cittadini anche per pagare cospicui risarcimenti E mentre l’amministrazione comunale non ne azzecca una la nostra città sprofonda in un degrado mai vissuto prima» conclude Ciarambino nel cortile della parrocchia di Santa Maria delle Grazie a Pomigliano d’Arco andrà in scena lo spettacolo “Lezioni di futuro prossimo o di prossimo futuro?” Protagonisti della serata saranno giovani attori dai 9 ai 13 anni che hanno preso parte a un laboratorio di recitazione promosso dall’Associazione Culturale “Semina Pace” è una rilettura comica del celebre film “Io speravo che me la cavo” e si propone di far riflettere con leggerezza e ironia sul tema dell’educazione e del futuro dei più piccoli Una serata pensata per coniugare istruzione e divertimento all’insegna della creatività e della partecipazione segue la locandina con tutti i dettagli dell’evento Le autorità stanno intensificando le indagini riguardanti il Piano Casa a Pomigliano con un focus particolare su una serie di lottizzazioni abusive che hanno sollevato preoccupazioni nel territorio sono stati sequestrati centinaia di appartamenti mentre il pubblico ministero della Procura di Nola ha recentemente notificato avvisi di conclusione delle indagini a numerosi soggetti coinvolti Non meno di dieci persone sono state identificate come indagate per lottizzazione abusiva con aggravanti legate a progettazioni irregolari due figli di un noto pregiudicato per associazione mafiosa hanno attirato l’attenzione a capo di un’impresa edile già soggetta a interdittiva antimafia hanno realizzato un condominio al corso Umberto uno di loro ha aperto un cantiere in via Toscano abbattendo ulteriori strutture storiche per dar vita a nuovi sviluppi residenziali già noti per il loro coinvolgimento in inchieste simili che hanno progettato le opere in questione Un terzo procedimento ha visto coinvolto un ex consigliere comunale insieme alla moglie e a un costruttore di Volla per un’opera residenziale a via Mauro Leone il cui permesso era stato rilasciato nel 2018 Ovviamente la questione legata al piano casa a Pomigliano d’arco è molto più vasta e partì da una denuncia del partito locale di RInascita che presentò un primo esposto riguardante la vasta operazione di lottizzazione abusiva relativa all’ex cinema Mediterraneo e dopo quella relativa a Parco Masarda Lo stabilimento Stellantis di Pomigliano d'Arco potrebbe ospitare la produzione di un nuovo modello Alfa Romeo nel 2029 Una nuova Alfa Romeo potrebbe essere prodotta nello stabilimento di Pomigliano d’Arco a partire dal 2029 secondo recenti indiscrezioni provenienti dalla Francia che potrebbe rappresentare l’erede della storica nuova Alfetta amplierà la gamma del Biscione sfruttando la piattaforma STLA Small Il piano di Stellantis per lo stabilimento campano ha generato numerose speculazioni nel settore automotive. Inizialmente, si ipotizzava la produzione della nuova Giulietta e della Lancia Delta, ma le ultime voci indicano una possibile rinascita in chiave moderna dell’Alfetta un modello iconico che ha segnato la storia del marchio milanese La strategia futura di Alfa Romeo sembra già tracciata con quattro nuovi modelli confermati entro il 2030: le prossime generazioni di Stelvio e Giulia un SUV elettrico di fascia alta e il restyling della Tonale L’introduzione della nuova Alfetta costituirebbe un’aggiunta cruciale al portfolio del marchio la cui realizzazione sarà strettamente legata alle performance commerciali dei prossimi anni Lo stabilimento di Pomigliano potrebbe inoltre accogliere la produzione di un modello Opel confermando il ruolo strategico dell’impianto all’interno delle politiche produttive di Stellantis in Italia Il gruppo continua infatti a valorizzare le strutture nazionali per rafforzare la presenza dei marchi italiani storici sul mercato globale Il futuro di Alfa Romeo si giocherà sulla capacità di combinare tradizione e innovazione nel segmento premium con un’attenzione particolare alla sostenibilità ambientale Annunci ufficiali potrebbero arrivare nei prossimi mesi chiarendo definitivamente i piani di sviluppo per il brand e per lo stabilimento campano Riceviamo e pubblichiamo la nota di Rinascita Pomigliano Le istituzioni tutelino la legalità e la democrazia «Con un’azione gravemente lesiva delle nostre prerogative i consiglieri comunali di maggioranza e la segretaria comunale hanno impedito la discussione degli emendamenti che avevamo presentato al “Regolamento per l’acquisizione di beni in stato di abbandono” e per la “Consulta dell’Ambiente” presentati nei termini previsti dal Regolamento del Consiglio Comunale – è tutto agli atti - sono stati bloccati con false dichiarazioni circa la loro tempistica I nostri emendamenti erano finalizzati a correggere procedure inadeguate e a destinare i beni abbandonati alle necessità abitative dei cittadini e a impegnare l’amministrazione a presentare un piano strutturale di breve Discutere i nostri emendamenti avrebbe significato evitare che la Consulta diventi l’ennesima scatola vuota e svelare l’unico vero scopo che questo Regolamento ha per l’amministrazione e la maggioranza: ovvero mettere i beni in stato di abbandono nelle mani di soggetti privati (per 99 anni rinnovabili una barzelletta) con procedure forzose e a rischio di illegittimità È stato violato in modo gravissimo un nostro diritto Ma soprattutto è stato violato il diritto dei cittadini di sapere cosa si cela dietro questo nuovo scempio amministrativo Agiremo in ogni sede per tutelare con determinazione le nostre prerogative e pretendere trasparenza sull’azione amministrativa Chiediamo nuovamente alle istituzioni di tutelare la legalità e la democrazia a Pomigliano: la misura è più che colma e gli ultimi atti approvati sono un pericolo per la città» Oggi si è svolto un importante campionato regionale di ginnastica artistica del Comitato Regionale Campania FGI in particolare per la categoria Gold Allieve dal Palazzetto dello Sport di Pomigliano d’Arco una struttura che rappresenta un punto di riferimento per questa disciplina Alla competizione hanno preso parte 12 società ma anche dalla Calabria e dalla Basilicata quest’ultime hanno gareggiato separatamente tutte con un’età minima di otto anni questa competizione ha rappresentato una delle prime occasioni per confrontarsi con un livello così elevato hanno affrontato la gara con determinazione Gli esercizi si sono svolti sulle diverse specialità della ginnastica artistica: trave Abbiamo avuto l’opportunità di intervistare alcune ginnaste della Fitness Trybe: Del Prete Giulia Abigail si sono mostrate emozionate ma soddisfatte consapevoli dei miglioramenti rispetto alla competizione precedente Hanno raccontato che si allenano tutti i giorni da circa 3-4 anni ma che ogni gara porta con sé ansia e timore in particolare una di loro ha dichiarato: “Io ripeto a me stessa di essere brava e forte così trovo l’energia giusta per esibirmi” mentre altre hanno scherzato attribuendo la buona performance al nuovo body Un ringraziamento speciale va alla Direttrice Tecnica Serena Piccolo che da anni accoglie gli atleti della regione Campania nel Palazzetto dello Sport di Pomigliano d’Arco Un plauso anche agli allenatori di ginnastica artistica Marianna Marino per il loro impegno nel preparare le atlete a competizioni di questo livello Un incendio si è sviluppato in serata in un locale seminterrato del Distretto sanitario Asl Napoli 3 di Pomigliano d’Arco Contenuti i danni circoscritti ad alcuni faldoni e alle pareti annerite dall’intenso fumo La direzione strategica Asl Napoli 3 Sud con il direttore Giuseppe Russo presenterà un esposto all’autorità giudiziaria e “offre fin da subito piena collaborazione agli inquirenti che dovranno fare chiarezza sull’accaduto” L’ufficio postale di Pomigliano D’Arco ha aperto ieri le porte a quattro classi dell’I.C. Catullo – Sulmona. Durante l’evento filatelico dedicato alle festività pasquali, gli studenti hanno scritto e affrancato le cartoline prodotte da Poste Italiane per la Pasqua Alla presenza della preside dell’istituto nonché assessore all’ambiente Maria Rosaria Toscano dell’assessore alla cultura e all’istruzione Giovanni Russo e del vicesindaco Domenico Leone si è tenuta la cerimonia dell’annullo con timbro filatelico La dirigente dell’istituto Catullo ha accompagnato i suoi alunni in questa mattinata alla scoperta della filatelia e della scrittura: “Siamo molto grati a Poste Italiane per averci dato l’opportunità di far conoscere ai nostri studenti l’importanza della scrittura come mezzo per trasmettere emozioni unica e riconoscibile da chi riceve il messaggio Abbiamo voluto far capire ai bambini – continua la preside - che ricevere una cartolina è come ricevere un regalo: è inattesa provoca gioia nel destinatario e resta per sempre come ricordo tutte sensazioni che con la messaggistica virtuale sono andate perse” è una piccola opera d’arte che racchiude in sé un richiamo alle radici e alla cultura italiana L’annullo filatelico – continua l’assessore alla cultura e all’istruzione - è un gesto importante che nobilita un evento lo imprime nella storia e lo consegna ai posteri per creare solide basi per guardare al futuro” Dopo aver compilato la cartolina dedicata con i loro auguri annullata ed inviata ad amici e parenti che riceveranno degli auguri speciali per queste feste in arrivo Le fiamme sono state domate dai Vigili del fuoco e non risultano feriti intorno alle 21 di sabato in un locale seminterrato del Distretto sanitario Asl Napoli 3 di Pomigliano D'Arco I locali interessati erano adibiti ad archivio pratiche Al momento - come riferisce l'Agi - non vi sono indizi sulla natura dell'incendio circoscritti ad alcuni faldoni di documenti e alle pareti annerite dall'intenso fumo presenterà un esposto all'autorità giudiziaria e offrirà fin da subito piena collaborazione agli inquirenti che dovranno fare chiarezza sull'accaduto Retata contro i clan Ferretti e Cipolletta che si contendevano il territorio con sparatorie in strada associazione di tipo mafioso nonché di tentata estorsione delitti aggravati dal “metodo mafioso” e dalla finalità di agevolare i clan camorristici “Ferretti” e “Cipolletta” di Pomigliano d’Arco e dintorni le due organizzazioni sarebbero risultate in lotta tra loro per il controllo del territorio e del mercato della droga incendi e tentati omicidi in danno di appartenenti al gruppo rivale Gli altri 3 minorenni arrestati "hanno preso parte ad alcuni episodi durante i quali non indugiavano a compiere atti violenti" ha aggiunto Patrizia Imperato I minorenni mostravano "particolare efferatezza vantandosi degli atti violenti per accreditarsi" Contestati 14 episodi di estorsioni a imprenditori e 11 rapine "commesse da minorenni con modalità violente In alcuni casi sono stati esplosi anche colpi d'arma da fuoco Il comandante provinciale dei carabinieri di Napoli ha sottolineato come a Pomigliano fosse in corso un "conflitto cruento" tra i due clan per l'egemonia sulla gestione degli affari illeciti sul territorio "Fenomeni gravi" come rapine ed estorsioni "spesso non denunciate" ma le "interdittive Antimafia emesse contro decine di imprese della zona hanno già validato il fumus commissi delicti" comandante del Gruppo carabinieri di Castello di Cisterna ha ricordato come sia stata data "ampia priorità a questa indagine per lavorare per ottenere risultati concreti in tempi brevi Il contrasto tra i due clan e il tipo di attività che svolgevano avevano creato un grosso senso di insicurezza nella comunità di Pomigliano C'era urgenza di dare una risposta forte e concreta" L'indagine è stata "portata avanti sui due gruppi criminali in maniera contemporanea perché si rischiava di agevolare uno dei due gruppi" Ai cittadini il colonnello Leoncini ha ribadito di "avere fiducia e denunciare" "È evidente che non si è affrontato il problema visto che continuano a funzionare i telefoni" ha aggiunto Gratteri che ha sottolineato come "mancano 18mila unità tra la polizia penitenziaria ma il problema è che se non ci sono i soldi ora con il Pnrr non comprerai mai jammer Non si sono programmati negli anni i concorsi che sono il motore della criminalità organizzata" Alcuni indagati già detenuti "hanno utilizzato droni per portare droga e telefonini in carcere Davano messaggi all'esterno per chiedere soldi e dirigere l'associazione camorristica" che aveva negato la presenza della camorra in città Gratteri ha sottolineato: "Ricordo che si era premurato di spiegare che non c'era camorra Colosimo invece aveva affermato con precisione e fermezza l'esistenza della camorra a Pomigliano d'Arco Oggi con questi arresti mi pare che per ora il sindaco sia stato smentito nei fatti" "L’operazione dimostra la presenza e la pervasività del fenomeno camorristico anche all’interno dell’hinterland napoletano" afferma su X la presidente della Commissione parlamentare Antimafia Chiara Colosimo "Voglio ringraziare gli inquirenti e le forze dell’ordine per questa brillante operazione che assesta un duro colpo alla criminalità organizzata e ai suoi fiancheggiatori - conclude - Continua incessantemente Il procuratore di Napoli 'troppi cellulari in carcere POMIGLIANO D’ARCO – Sarà inaugurata sabato 15 febbraio (ore 11) la nuova sede del Comando di Polizia Locale di Pomigliano d’Arco All’evento parteciperanno autorità militari La realizzazione del nuovo comando è stata resa possibile grazie a un finanziamento di oltre 603mila euro con un prezzo di aggiudicazione pari a circa 574 mila euro e quasi 29 mila euro per oneri della sicurezza e un finanziamento dell’Unione Europea attraverso il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) nell’ambito della missione dedicata alla rigenerazione urbana ai quali si sono aggiunti circa 34mila euro di contributi comunali si inserisce in un piano più ampio di riqualificazione degli spazi pubblici della città situato su un’area di circa 2.119 metri quadrati rappresenta un significativo passo avanti rispetto alla precedente sede ospitata con difficoltà all’interno del seicentesco Palazzo Baronale La nuova struttura offre spazi adeguati e funzionali per il personale e per i cittadini Il comando si sviluppa su due piani e include uffici operativi una sala operativa equipaggiata con monitor di sorveglianza spogliatoi e un’area parcheggio per i mezzi della polizia municipale ha espresso grande soddisfazione per il completamento del progetto: “Questa nuova sede rappresenta un presidio di legalità per la nostra città vogliamo garantire ai cittadini una maggiore sicurezza e un servizio più efficiente Il nostro obiettivo è quello di migliorare la qualità della vita urbana e contrastare ogni forma di degrado offrendo alla polizia locale gli strumenti necessari per operare al meglio” Il consigliere dimissionario: “La mancanza di condivisione è diventata troppo evidente Ci sono divergenze significative su vicende già passate alla cronaca che hanno contribuito ad accentuare la distanza tra il nostro gruppo e l’Amministrazione comunale” Consigliere Comunale eletto nella lista “Oblò Forum di Idee” ha formalizzato le sue dimissioni dalla carica di Consigliere Comunale del Comune di Pomigliano d’Arco La sua decisione arriva dopo mesi di riflessione e di consultazione interna con i membri della sua lista “In questi mesi si è venuto a creare un distacco incolmabile con l’Amministrazione Comunale in carica – ha dichiarato il consigliere dimissionario Salvatore Esposito – La mancanza di condivisione sulle linee programmatiche e sulle priorità politiche è diventata troppo evidente e ci sono divergenze significative su vicende già passate alla cronaca che hanno contribuito ad accentuare la distanza tra il nostro gruppo e l’Amministrazione” “La decisione di dimettersi non è stata presa a cuor leggero – ha aggiunto il componente della lista Oblò –  ma è il risultato di un’accurata valutazione che avviene anche in considerazione dei possibili sviluppi futuri Questa scelta è stata dettata dalla volontà di tutelare la mia integrità personale e politica soprattutto alla luce della presenza della Commissione d’Accesso al Comune di Pomigliano d’Arco e dall’attenzione dimostrata dal Ministero dell’Interno sulle vicende che riguardano la città” Non voglio in alcun modo che la mia figura venga associata a dinamiche che non mi appartengono e che ho sempre contrastato con fermezza.” Il consigliere dimissionario ha voluto anche sottolineare la coesione all’interno del gruppo “Oblò Forum di Idee” che rimarrà all’opposizione nonostante l’avvicendamento che avverrà prossimamente in Consiglio Comunale “La decisione di rassegnare le dimissioni è frutto di una riflessione condivisa con gli altri membri della lista nell’ambito di una consultazione volta a garantire la giusta continuità e sinergia all’interno del nostro gruppo –  ha spiegato Esposito – Sono convinto che questa decisione possa favorire un clima di maggiore partecipazione e collaborazione tra i membri della lista consentendo una più efficace azione politica nell’interesse della comunità soprattutto alla luce delle sfide che ci attendono in futuro” Esposito ha infine ribadito i valori che hanno sempre guidato la sua azione politica: “Ho sempre operato con onestà trasparenza e nell’esclusivo interesse dei cittadini La legalità è un principio che continuerò a difendere con fermezza con la convinzione che la legalità debba essere il pilastro fondamentale della politica e delle istituzioni.” Il consigliere dimissionario ha concluso esprimendo la sua gratitudine a chi lo ha sostenuto durante il suo mandato: “Grazie a tutti coloro che mi hanno sostenuto e che condividono con me l’idea che la legalità sia un principio da difendere a tutti i costi” DIVENTA FAN DI TERRANOSTRA NEWS SU FACEBOOK Italia La diretta La diretta Italia Radiocor Mondo Italia CONTENUTO PUBBLICITARIO CREATO PER EY CONTENUTO PUBBLICITARIO CREATO PER EY Macro Materie Start Market Mover Macro La crepa Start Market Mover Italia Italia Italia Italia App disponibile su:Google Play App store P.I. 00777910159 Dati societari © Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati Per la tua pubblicità sul sito:  24 Ore System Informativa sui cookie Privacy policy Un incendio si è sviluppato in un locale seminterrato del Distretto sanitario ASL Napoli 3 Sud di Pomigliano d’Arco, in provincia di Napoli. Le fiamme hanno interessato un’area adibita ad archivio pratiche, situata all’interno di un edificio chiuso al pubblico al momento dell’accaduto. L’intervento tempestivo dei vigili del fuoco ha permesso di domare l’incendio in breve tempo. Secondo quanto riferito, non si registrano feriti. I danni risultano contenuti, circoscritti ad alcuni faldoni cartacei e a pareti annerite dal fumo. Non sono emerse, al momento, evidenze sulla natura del rogo, né elementi che indichino un’origine dolosa. La direzione strategica dell’ASL Napoli 3 Sud, guidata dal direttore Giuseppe Russo, ha annunciato la presentazione di un esposto all’autorità giudiziaria. In una nota ufficiale, l’ASL ha espresso la piena disponibilità a collaborare con gli inquirenti, affinché vengano accertate con precisione le cause dell’incendio. le dichiarazioni del primo cittadino riguardo alla presenza della camorra nel territorio Dopo l’intervento della magistratura e dei carabinieri Gratteri aveva fatto riferimento a presunte affermazioni del sindaco che minimizzavano la presenza della criminalità organizzata nella zona ha smentito con una lettera ufficiale indirizzata al magistrato Il sindaco di Pomigliano d’Arco ha chiarito la propria posizione in una missiva rivolta a Gratteri in cui ribadisce il pieno sostegno alla magistratura e alle forze dell’ordine «Mai detto che la camorra non esista a Pomigliano d’Arco» sottolineando che le sue dichiarazioni sono state fraintese e Il primo cittadino ha precisato che la sua affermazione riguardava esclusivamente l’Amministrazione Comunale sostenendo che non vi siano legami tra l’attività della criminalità organizzata e il governo locale sebbene spesso le mie parole siano state male interpretate che la camorra non esiste all'interno del Palazzo Municipale e che non vi è alcun episodio che possa legare l'attività della criminalità organizzata con quella dell'attuale Amministrazione Comunale» Russo ha poi sottolineato come l’operazione abbia dimostrato l’impegno congiunto delle istituzioni nella lotta alla camorra ribadendo la sua gratitudine verso le forze dell’ordine «L'operazione odierna è una chiara testimonianza dell'impegno comune nella lotta contro ogni forma di illegalità» il sindaco ha espresso la volontà di incontrare personalmente il procuratore per chiarire ogni aspetto della vicenda: «Sarei inoltre grato se volesse concedermi l'opportunità di esporLe di persona la mia posizione in merito e di raccontarLe con dovizia di particolari ogni aspetto della vicenda così da poter chiarire al meglio la questione» Nel corso della conferenza stampa sull’operazione il procuratore Nicola Gratteri ha sottolineato l'importanza delle intercettazioni nel portare a termine l’indagine «Nel corso delle perquisizioni sono stati sequestrati 90mila euro quindi le intercettazioni ce le siamo pagate» Il magistrato ha ribadito come l’uso delle intercettazioni sia uno strumento imprescindibile per la lotta alla criminalità organizzata: «Sono un guadagno per lo Stato e senza le intercettazioni non ci sarebbe stata questa indagine» Tra gli aspetti più inquietanti emersi dalle indagini l’uso di droni per introdurre droga e telefoni cellulari nei penitenziari strumenti con cui i boss riuscivano a dirigere i clan dall’interno del carcere i video raccolti dagli investigatori mostrerebbero dettagli inquietanti sulle attività criminali: immagini di armi di vario calibro droga e momenti preparatori per attentati dinamitardi e stese Alcuni frame immortalano uomini armati in scooter Gratteri ha ribadito la necessità di installare jammer nelle carceri per bloccare le comunicazioni dei boss con l’esterno «Se chi dirige il Dap non si decide a comprarne e a metterli quanto meno nelle carceri dove c’è l’alta sicurezza le mafie continueranno a comandare dal carcere» Attività Federale Competizioni Internazionali Competizioni Nazionali Europei Eventi e Convegni Giochi Olimpici Incontri Internazionali Informative Interviste Mondiali Rassegna Stampa World Cup Informazioni Grande spettacolo nella gara del Campionato di Squadra Allievi Gold di Aerobica in programma oggi a Pomigliano d'Arco Competizione emozionante e ricca di talento per la categoria direttrice tecnica nazionale della Sezione Tutte le squadre partecipanti si sono sfidate con determinazione e tecnica offrendo una ginnastica di qualità al pubblico presente nell’impianto di via San Pietro A dominare la classifica è stata l'ASD Ginnastica Valentia che ha totalizzato il punteggio complessivo di 73,975 grazie a performance di alto livello nelle diverse specialità A brillare sono stati Isabella Aron Masenga vincitrice nell'individuale femminile con un punteggio di 16,950 che ha conquistato il miglior risultato nell'individuale maschile con 16,150 Ottimo anche il parziale del trio - composto dagli stessi Cicero e Masenga con Rebecca Lo Proto - che ha ottenuto 15,700 In seconda posizione si è classificata l'Aerobica Entella Lisa Basso ha guidato la squadra con un'ottima performance nel singolo donne (16,150) seguita dal duo Frida Maggi e Zoe Micaiane Maggi e Micaiane ha aggiunto al punteggio complessivo un solido 16,300 A completare il podio è stata l'Aerobica Evolution capace di chiudere la sua competizione con 72,700 Il risultato è arrivato grazie alla performance di Riccardo Tombini nell'individuale Ma si sono messi in luce anche Matilde Carnuccio Giulia Nardone e Sara Volpi nel trio da 15.700 La sfida di oggi ha messo in evidenza il lavoro e l'impegno delle giovani promesse della ginnastica aerobica italiana regalando emozioni e confermando il livello sempre crescente di questa disciplina Complimenti a tutte le società partecipanti e in particolare agli organizzatori della Fitness Trybe di Raffaela Lanza e al comitato regionale Campania del Presidente Aldo Castaldo Lo staff dell’instancabile Graziano Piccolo anima e motore della rassegna pomiglianese per l’epilogo dei Nazionali di Serie A e B trasmessa in diretta su SportFaceTv dalle ore 10.00 con il commento tecnico di una leggenda del calibro di Michela Castoldi vedrà la partecipazione delle migliori compagini senior italiane pronte a sfidarsi in performance mozzafiato che combinano ginnastica e arte Questa sfida non solo rappresenta un'opportunità per gli atleti di mostrare le proprie capacità in pedana ma anche per i fortunati spettatori presenti di assistere a esibizioni di rara bellezza contribuendo così tutti alla crescita dell’Aerobica in Italia Palazzo delle Federazioni Sportive Nazionali Viale Tiziano n° 70 - 00196 ROMA Tel. 06.879750 - Fax 06.87975003P.IVA: 01385631005C.F. 05299330588Contatti e Indirizzi e-mail Testata registrata presso il Tribunale di Roma in data 3.5.2012 n Iscrizione al Registro degli Operatori di Comunicazione n Torna su  Grande scalpore per la campagna di comunicazione di Rinascita 25 Febbraio –  È iniziata ieri mattina la nuova campagna di comunicazione di Rinascita intitolata “Anatomia di un fallimento: il bilancio di dodici anni di amministrazione Russo” ed ha subito scatenato un grande clamore in città Si tratta di una serie di slide diffuse attraverso i principali social network dalle pagine ufficiali di Rinascita messe insieme su un manifesto affisso in città mettere sotto i riflettori gli ultimi dodici anni di amministrazione comunale presieduta dal sindaco Lello Russo «Sarebbe stato facile per noi – spiegano i militanti di Rinascita – entrare nel chiacchiericcio politico dopo le dichiarazioni del Pm Gratteri che bacchettano il sindaco Russo o dopo l’insediamento della commissione d’accesso che sta lavorando al Comune di Pomigliano d’Arco dopo una serie di attente assemblee con i nostri iscritti di spiegare cosa sono state le ultime amministrazioni Russo sul piano amministrativo e politico perché siamo convinti che questo interessi davvero i cittadini e sia la base della costruzione di un’alternativa credibile al clientelismo e ai giochi di potere che hanno caratterizzato questi anni di amministrazione» «La condizione della città – si legge nella slide introduttiva – è sotto gli occhi di tutti La fotografia dell’attuale stato di cose rappresenta un evidente e triste disastro politico-amministrativo in ogni settore» Successivamente vengono spiegate tutte le manchevolezze amministrative degli ultimi anni come la mancata redazione di un piano generale del traffico e l’aumento delle tariffe della sosta a pagamento nella slide intitolata “Viabilità e strisce blu” Viene messa in evidenza anche la crisi che ha colpito gli esercenti del territorio e l’aumento sistematico delle polveri sottili in città spiegato con la slide “Ambiente e Salute” Meritano un capitolo a parte le slide intitolate “Abusivismo Edilizio” “Concorsopoli” e “Partecipate: debiti che spiegano alcune delle problematiche più significative venute agli onori delle cronache degli ultimi anni Più avanti è arrivata anche la risposta di Rinascita alle dichiarazioni del sindaco Russo sulla presenza della criminalità organizzata in città: «È stata assurdamente negata la presenza della camorra – si legge sulla slide intitolata “Camorra e Negazionismo” – alimentando contrapposizioni con Prefettura e Commissione Parlamentare Antimafia Questa posizione negazionista è stata smentita dai fatti dalle innumerevoli interdittive antimafia adottate dal prefetto di Napoli e dalla recente azione della DDA di Napoli che ha portato all’arresto di 27 componenti di bande camorristiche operanti in città» ricorda ai cittadini che «a dicembre 2024 il prefetto di Napoli ha nominato una Commissione D’Accesso con il compito di verificare eventuali infiltrazioni o condizionamenti della criminalità organizzata sugli organi amministrativi ed elettivi» l’attività di questa commissione si concluderà a metà marzo «Dopo oltre dieci anni di ininterrotta amministrazione – si legge nell’ultima slide – e dopo la congiura per far cadere la giunta del Sindaco Del Mastro in campagna elettorale avevano promesso di “risollevare la città” I responsabili dell’odierno fallimento ne traggano le dovute conseguenze» redazione@sciscianonotizie.it Puoi modificare in ogni momento le tue scelte dal pannello delle preferenze Se accetti i cookie di profilazione visualizzerai messaggi pubblicitari personalizzati e in linea con i tuoi interessi oltre a sostenere il nostro impegno nel fornirti sempre contenuti e servizi di qualità Senza invece installi solo i cookie strettamente necessari durante la navigazione visualizzerai invece pubblicità generalista casuale anziché personalizzata che potrebbe infastidirti perché non sarà possibile controllarne né la frequenza poiché la pubblicità personalizzata ci consente di fornirti ogni giorno servizi efficienti e di qualità senza il tuo consenso ai cookie di profilazione in caso di utilizzo del servizio Virgilio Mail ti sarà richiesto di acquistare uno dei nostri abbonamenti a pagamento a partire da 3,99€/anno è giornalista pubblicista con la passione per il motorsport e l'automotive con un occhio alle innovazioni e alla storia della F1 Il suo motto: ''I believe that everyone has a calling L’impianto di Pomigliano d’Arco in precedenza chiamato Alfasud di Pomigliano e rinominato nel 2008 stabilimento “Giambattista Vico” per omaggiare il filosofo napoletano è tra i più importanti centri produttivi del Meridione Si trova nell’area nord est della città metropolitana di Napoli ed è stato progettato nel 1968 dall’Alfa Romeo per la realizzazione di alcune storiche vetture del Biscione Appartenente oggi al Gruppo Stellantis rappresenta un polmone industriale importantissimo ed è stato insignito della Medaglia d’oro nel World Class Manufacturing metodo di qualifica dei processi delle organizzazioni manifatturiere Il 2024 non verrà ricordato come un anno positivo per i vertici di Stellantis. Come sottolineato sulle colonne de il Fatto Quotidiano le vendite hanno avuto un brusco calo e i profitti sono scesi del 70%. L’ex amministratore delegato, Carlos Tavares ha deciso di dimettersi lo scorso dicembre Il crollo degli utili non ha ostacolato la distribuzione di un altro dividendo ai soci dell’azienda prima azionista del colosso nato dalla fusione tra FCA e PSA ne beneficerà con una quota del 15,1% è stato attribuito un premio di produzione annuale di 600 euro lordi In sostanza l’equivalente una trentina di euro al mese Dopo un anno in cui i lavoratori hanno dovuto sopportare lunghi e ripetuti periodi di cassa integrazione con buste paga molto più basse di quelle dei colleghi di altri Paesi europei Nello stabilimento di Pomigliano D’Arco la Fiom ha indetto due ore di sciopero per protestare contro lo “scarno premio di produzione” Una volta scoperta l’entità irrisoria del bonus sono scoppiate le proteste “Stellantis paga dividendi mentre i lavoratori italiani sono da più di dieci anni in cassa integrazione perché non ci sono investimenti in ricerca sviluppo e produzione Le scelte compiute negli anni dall’amministratore delegato Tavares e condivise dalla proprietà di Stellantis sono state fallimentari e il conto lo paghiamo noi come lavoratori e Paese“ all’atto della diffusione del bilancio Le organizzazioni sindacali hanno reagito, proponendo all’azienda di aprire un tavolo di confronto per rivedere il bonus. Per ora la dirigenza non ha replicato. La stabilità di Pomigliano è cruciale per Stellantis “Abbiamo dato tutto a quest’azienda – hanno sottolineato alcuni lavoratori – e ci ripagano con circa 600 euro lordi di premio di produzione L’addio di Tavares ha creato delle spaccature e una serie di problemi finanziari influenzando anche i premi produzione del colosso italo-francese Il sindacato UNARMA ha esposto una querela contro l'Alfa Romeo Tonale Non risulterebbe idonea alle necessità dei reparti radiomobili dei Carabinieri la Jeep Compass si rinnova per una terza generazione all'avanguardia Scopriamo le caratteristiche della nuova serie perché la SF-25 non è minimamente all’altezza dei top team: Leclerc lo dichiara apertamente Le sanzioni a un uomo bolognese che avrebbe dovuto pagare migliaia di euro sono state annullate da due diversi Giudici di Pace Ad aprile 2025 la top 10 delle auto più vendute in Italia conferma le solite best seller Beccata banda specializzata nei furti di Fiat Panda: sei sospettati grazie a un video Le auto rubate venivano rivendute a pezzi sul mercato nero Tesla è il brand e il modello che consuma di più gli pneumatici tra tutte le auto analizzate: i dati raccolti resta caldo il tema degli autovelox non omologati: oltre metà dei dispositivi rischia lo stop tre giovani perdono la vita su una supercar Aperta un’inchiesta sulle modalità di noleggio Jeep Avenger si conferma il SUV più venduto in Italia anche ad aprile 2025: la crescita del modello continua il ciclista è obbligato a utilizzarle oppure può decidere autonomamente se farlo Numeri alla mano potrebbe diventare uno dei più grandi flop di sempre nell'industria automobilistica la Ford Fiesta potrebbe tornare in versione elettrica con la piattaforma MEB Entry di VW grazie a un design da vera sportiva italiana e un divertimento a cielo aperto Il famoso marchio tedesco di auto è stato costretto a presentare istanza di fallimento una vera e propria batosta per l'industria di settore Alfa Romeo vola nel mercato francese: +74% nel primo trimestre Anche Volvo previene la crisi con dei tagli Il colosso svedese ha infatti annunciato di voler abbassare i costi di produzione su materiali e operai Il 15 aprile è l'inizio del periodo in cui sostituire gli pneumatici invernali con quelli estivi ma non tutti i veicoli sono soggetti all'obbligo Per sapere attraverso il numero della targa qual è l'anno di immatricolazione della propria auto è necessario usare dei metodi specifici: quali sono con la collaborazione del Reparto Prevenzione Crimine Campania controllato 123 veicoli e contestato complessivamente 15 violazioni del Codice della Strada Mobilitazioni sindacali I sindacati incontrano le opposizioni: «Il contratto va rinnovato per garantire all'Italia un futuro industriale» SalvaRegalaLinkCondividiScaricaMobilitazioni sindacali I sindacati incontrano le opposizioni: «Il contratto va rinnovato per garantire all'Italia un futuro industriale» Michele GambirasiOtto ore di sciopero oggi per i lavoratori dello stabilimento Stellantis di Pomigliano d’Arco Una decisione che è «una risposta ferma e decisa alla mancata volontà dell’azienda di rinnovare la parte economica del contratto specifico applicato in Stellantis un accordo specifico sottoscritto a suo tempo da tutti i sindacati ad eccezione dei metalmeccanici della Cgil» responsabile settore automotive Fiom Napoli L’obiettivo è garantire un aumento salariale che riesca a compensare la perdita del potere d’acquisto dovuto all’inflazione Lo sciopero è stato criticato e definito «ideologico» da Fim che con una nota hanno invitato i lavoratori a «non farsi influenzare da chi diffonde polemiche sterili o tenta di deviare l’attenzione dall’obiettivo comune» «Lo sciopero deve essere utilizzato quando non vi sono possibilità di trovare una sintesi con la controparte e bisogna arrivare ad una prova di forza Nella trattativa per il contratto non siamo a questo punto un approccio ideologico produce solo ostacoli» hanno scritto LA VERTENZA sul rinnovo del contratto dei metalmeccanici che coinvolge oltre un milione e mezzo di lavoratori in tutto il Paese mentre sull’automotive l’esecutivo di Giorgia Meloni continua a non battere colpi Nell’ultima legge di bilancio è stato tagliato il fondo destinato all’automotive per agevolare la transizione del settore mentre corrono le lancette della crisi della produzione industriale che nel frattempo ha toccato quota venticinque mesi consecutivi che potrebbero tassare al 25% le esportazioni del settore verso gli Usa Ieri la Fiom è stata udita alla commissione Attività produttive a Montecitorio nel merito del piano presentato dall’Ue per l’automotive «Al governo chiediamo il ripristino e l’allargamento del fondo tagliato dell’80% nell’ultima legge di stabilità Sono necessarie risorse pubbliche condizionate alla garanzia occupazionale e formativa insieme a risorse private per rilanciare la produzione Continuiamo a ritenere necessario il confronto interministeriale a Palazzo Chigi» ha detto il segretario generale della Fiom Michele De Palma Movimento 5 Stelle e Avs i tre principali sindacati Fim e Uilm hanno incontrato le opposizioni «L’interessamento e il sostegno di queste forze politiche sottolineano ancora di più l’importanza del contratto dei metalmeccanici che in una fase così delicata del nostro Paese ha bisogno di essere rinnovato per garantire un futuro industriale all’Italia e un degno aumento salariale alle nostre lavoratrici e ai nostri lavoratori» hanno dichiarato i segretari generali Michele De Palma (Fiom) Ferdinando Uliano (Fim) e Rocco Palombella (Uilm) Sostegno confermato dai leader delle opposizioni Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni: «In un momento di particolare difficoltà dell’industria italiana ci pare quantomai urgente e necessario che la trattativa tra le parti riprenda il prima possibile Per questo vogliamo ribadire la nostra richiesta alla parte datoriale affinché riavvii al più presto la trattativa interrotta» Regala questo articolo Gli articoli 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