A neanche un anno dalle Elezioni rapporti tesi nella maggioranza, dietro l’angolo la fine anticipata del mandato. In quattro non fanno passare il bilancio: «Decisioni prese da pochi». Il sindaco Carini non commenta Continue with Facebook Oppure inserisci le tue credenziali Hai dimenticato la password? L’amministrazione comunale di Pontenure è in bilico dopo che la maggioranza ha votato contro il rendiconto per l’esercizio 2024 e contro la modifica della Tari i due ordini del giorno sono stati respinti il sindaco Giuseppe Carini dovrà cercare di “ricucire” la ferita per ottenere i numeri necessari all’approvazione e scongiurare quindi il rischio di decadere dalla carica Da ciò che si apprende, la maggioranza avrebbe votato contro il “proprio” sindaco, sostenuto nella campagna elettorale di appena un anno fa (Carini fu eletto nella tornata dell’8 e 9 giugno 2024) Quelle che seguono saranno ore delicate per cercare di rimarginare lo strappo La scadenza naturale del mandato di Carini sarebbe nel 2029 Giuseppe Carini Accedi o registrati per commentare questo articolo L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema (Sesto Potere) – Piacenza – 2 maggio 2025 – Poste Italiane comunica che l’ufficio postale di Pontenure da martedì 6 maggio sarà oggetto di interventi di ammodernamento per migliorare la qualità dei servizi e dell’accoglienza e resterà chiuso al pubblico fino al 10 settembre 2025 l’ufficio verrà trasferito in un container sito presso lo stesso indirizzo aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 08:20 alle ore 13:35 così come altri 44 della provincia di Piacenza è inserito nell’ambito del progetto “Polis – Casa dei Servizi Digitali” approvato con il Dl 59/2021 e finanziato con 800 milioni di euro di fondi nell’ambito del Piano nazionale per gli investimenti complementari al PNNR In netta controtendenza con il progressivoabbandono dei territori Poste Italiane mira a promuovere la coesione economica sociale e territoriale dando un nuovo volto ai 7.000 Uffici Postali dei piccoli centri attraverso l’erogazione di servizi essenziali per porre un freno aldivario infrastrutturaletra i grandi agglomerati urbani della pianura e i piccoli centri delle aree interne ed appenniniche grazie al progetto Polis di Poste Italiane l’ufficio postale di Pontenure sarà più accogliente e trasformato in Sportello Unico digitale di prossimità per un semplice e veloce accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione Contact us: contact@yoursite.com “I colori della speranza” è il tema del Giubileo dei preadolescenti e dei cresimandi in programma sabato 12 aprile nel parco di Villa Raggio a Pontenure Sottotitolo: “La gioia del Signore è la nostra forza” (Neemia 8,10) La festa - l’organizzazione è coordinata dall’Ufficio catechistico della diocesi - inizierà alle ore 16.30 per concludersi alle 21.30 circa e prevede animazioni i ragazzi saranno coinvolti in un gioco che servirà sia a conoscersi tra di loro che a trovare quei colori con cui poi ogni gruppo dovrà raccontare cosa significa per loro la speranza.Nella seconda parte del pomeriggio si unisce anche il Vescovo per l’ascolto delle testimonianze Porterà la sua esperienza di conversione Dario Reda di Padova dedicato al Vangelo.  Sul palco saliranno alcune persone che in diocesi cercano di “colorare” con speranza i luoghi di vita che abitano: don Adamo Affri che racconterà del suo viaggio missionario vissuto in Burundi Rosella Civardi della Caritas parrocchiale di Bobbio che con la sua arte colora e ri dà vita nel vero senso della parola ad alcuni luoghi cittadini segnati dall’abbandono.Dopo la cena al sacco i ragazzi vivranno un momento celebrativo e di preghiera insieme al vescovo mons che consegnerà le palme ad una coppia di ragazzi per parrocchiaIn caso di maltempo l’intero evento da Villa Raggio si sposterà a Piacenza il vescovo Cevolotto all'incontro con i cresimandi nel 2024 a Fiorenzuola "Il Nuovo Giornale" percepisce i contributi pubblici all’editoria."Il Nuovo Giornale" tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici) ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale Amministrazione trasparente Il Nuovo Giornale © | Tutti i diritti riservati | p.iva 01013510332 "Consapevoli si diventa" è il tema della rassegna "I Frutti del Castello" in programma il 17 e 18 maggio 2025 al Castello di Paderna (Pontenure) rappresenta un'opportunità per ripensare il rapporto tra uomo e natura attraverso seminari Il programma include conferenze sul mondo delle piante degustazioni consapevoli e momenti di riflessione filosofica Particolare attenzione è riservata ai bambini con laboratori creativi e ludici inclusi i giochi proposti dall'associazione Il Tarlo i corsi gratuiti di fiori in carta crespa con Giusy Ferrari Cielo e il laboratorio di ricamo a cura di Osti Ricami Alta Moda È possibile pranzare nel maniero o godersi un pic-nic sul prato gratuito per under 14 e persone con disabilità L'evento è pet friendly e dispone di ampi parcheggi E-mail: info@fruttidelcastello.it  Sito Web: www.fruttidelcastello.it il 17 e 18 maggio prende vita la rassegna "I Frutti del Castello" con un titolo che è una promessa: "Consapevoli si diventa" un'educazione – come quella del giardiniere E quale luogo migliore di un castello medievale per imparare la pazienza che serve per diventare custodi della Terra Per due giorni, questo maniero nel cuore del territorio di Visit Emilia (visitemilia.com) diventa l'epicentro di un'Italia che ripensa il suo rapporto con la natura In tutto 130 espositori provenienti da tutta Italia Si comincia sabato mattina (17 maggio) con "L'orto planetario" un Climate Fresk per giovani ambientalisti cui partecipano gli studenti del Liceo Scientifico "Lorenzo Respighi" di Piacenza Segue uno splendido viaggio nel "mondo affascinante delle ortensie" con lo specialista Daniele Tara Abbiamo ancora molto da imparare su questi splendidi fiori che cambiano colore in base all'acidità del terreno Claudio Porchia ci ricorderà poi che "i fiori fanno bene un seminario che unisce bellezza e nutrimento nel centenario della nascita: un anarchico gentile che parlava con le piante ben prima che diventasse una pratica da influencer Il pomeriggio si fa filosofico con Stefano Di Lazzaro che ci ricorda come "la consapevolezza è un processo Non manca l'invito alla "merenda consapevole" con pane perché la rivoluzione verde passa anche per il palato La domenica (18 maggio) Daniele Zanzi ci insegna a "leggere gli alberi" E all'aperitivo sotto la grande quercia del parco alzeremo il calice per brindare a questi giganti silenziosi che purificano l'aria che respiriamo mentre noi siamo occupati a inquinarla E per chi pensa che la botanica sia una materia per specialisti ecco Mauro Ferrari con la sua "botanica sociale" a ricordarci che "siamo erbacce" – splendide Un invito a riconoscere la bellezza della diversità Una sezione speciale della rassegna è dedicata ai bambini perché la consapevolezza si semina in tenera età mentre noi adulti ci perdiamo in dotte dissertazioni i piccoli potranno partecipare a laboratori che parlano al cuore e alle mani: "Seminiamo allegri girasoli" da portare a casa e veder crescere; l'"Hotel per insetti da passeggio" piccoli nidi per bombi e api solitarie realizzati con legni riciclati; e le "Bombe di pace" palline di semi di facelia e fiori di campo da lanciare per far sbocciare la bellezza Nei due giorni sarà presente anche l'associazione il Tarlo che proporrà: 10 giochi della Ludoteca Itinerante adatti a tutte le età la Pista delle Trottole versione Baby (7 mt) per bambini dai 6 ai 13 anni l'Area Rompicapo in legno per tutte le età dai 10 ai 99 anni e il Ciclotornio del Tarlo - "Vuoi la trottola Pedala!" - con un contributo di 3 euro su richiesta un salottino con libri di piante e giardini per l'infanzia e – momento clou per gli stomachini affamati – la "Merenda consapevole" del sabato pomeriggio e una merenda può trasformarsi in una lezione di geografia storia e rispetto per chi produce il cibo che mangiamo Floral designer specializzata nella creazione di fiori in carta crespa fatti a mano con raffinatezza e precisione offrirà gratuitamente durante la manifestazione corsi di formazione per la realizzazione di fiori in carta crespa con tecniche artigianali comprensivi dei materiali necessari per la partecipazione La prenotazione è obbligatoria e le informazioni sono disponibili sul sito Altra opportunità è partecipare al corso di ricamo a cura di Osti Ricami Alta Moda di Luisa Pelosio La quota di partecipazione di 32,00 euro e comprende il kit con parte del materiale necessario allo svolgimento del corso: una shopper in cotone e un telaio da ricamo Anche in questo caso la prenotazione è obbligatoria Sarà possibile pranzare nel maniero o utilizzare le coperte stese sul prato per un pic-nic I Frutti del Castello in versione autunnale si terrà invece l’11 e 12 ottobre 2025 Biglietti: intero 10 euro, ridotto 8 euro, gratuito per i bambini fino a 14 anni e disabili non autosufficienti o in possesso della Carta Europea della Disabilità I visitatori della manifestazione potranno disporre di: Link cartella immagini: https://bit.ly/IFruttidelCastelloPrimavera E-mail: info@fruttidelcastello.it   Sito Web: www.fruttidelcastello.it  E-mail: info@castellodipaderna.it     Copyright © 2010-2014 - Welfare Network La lista “Pontenure nel cuore” si rivolge alle associazioni del paese per fare chiarezza «Nel corso della riunione delle associazioni pontenuresi del 4 ottobre scorso i rappresentanti dell’Amministrazione Comunale il Sindaco hanno messo in discussione la titolarità dei beni della ex Pro Loco di Pontenure con conseguente impossibilità di utilizzo delle attrezzature da parte delle Associazioni Pontenuresi per la realizzazione delle loro iniziative Desideriamo a tale riguardo portare il nostro contributo per chiarire in modo documentato i passaggi che la precedente Amministrazione Comunale ha effettuato per rendere nuovamente disponibili per le associazioni Pontenuresi le varie attrezzature di proprietà della Pro Loco di Pontenure alle quali in tanti facevano riferimento e fondamentali per lo svolgimento di diverse iniziative Occorre ricordare che dopo la scomparsa di Franco Villa storico presidente e protagonista dello sviluppo sia strutturale che organizzativo della Pro Loco di Pontenure è stata decisa dall’assemblea dei soci lo scioglimento dell’associazione ed è stato nominato un liquidatore come prevedono le norme in materia Il liquidatore ha preso visione della situazione finanziaria della Pro Loco di Pontenure effettuato una verifica dei beni di proprietà e comproprietà dell’associazione presenti nei depositi del centro sportivo e successivamente incaricato un perito al fine di redigere una perizia giurata sul valore di mercato di tali beni preso atto delle risultanze della perizia giurata ha poi provveduto ad alienare tali beni in base alle richieste pervenute da operatori interessati L’amministrazione Comunale di Pontenure allora in carica avendo particolarmente a cuore l’esigenza delle associazioni pontenuresi di poter ancora usufruire delle attrezzature necessarie alla realizzazione delle loro manifestazioni ha seguito le varie fasi della vicenda e manifestato il proprio interesse all’acquisizione di gran parte del materiale basandosi sui prezzi dei singoli componenti scaturiti dalla perizia Avendo trovato disponibilità da parte della ditta assegnataria dei beni ha quindi provveduto ad acquistare una parte degli stessi mediante 4 determine a firma del Responsabile dell’Ufficio Tecnico Ing Enrico Montanari così identificabili: N 1239 del 29/12/2023- N.1264 del 30/12/2023 per un importo complessivo di 16390 euro che hanno fatto seguito a specifiche offerte ricevute dall’Amministrazione Comunale la ditta assegnataria dei beni ha provveduto ad emettere regolari fatture regolarmente liquidate dopo circa 20 giorni Il materiale sotto elencato risulta quindi di proprietà dell’Amministrazione Comunale e nella sua piena disponibilità: 130 tavoli e relative panche posti in 6 contenitori metallici 1 Capannone automontante della ditta Ilma da 10 mt x 30 mt x H3,5 mt completo di impianto di illuminazione Materiale presente nel box posto sotto le tribune del centro sportivo affittato dalla Pro Loco di Pontenure costituito da: Pentolame Materiale presente nei box aperti sotto le tribune del centro sportivo ed utilizzato durante le manifestazioni costituito da Cucine a 6 fuochi Tutto il materiale presente nella struttura chiusa delle cucine del centro sportivo costituito da cucine a 6 fuochi con cappa e sicurezze Carrello elevatore usato marca OM del 1975 circa funzionante per la movimentazione delle strutture più ingombranti Va inoltre precisato che tutto il materiale è presente presso il centro sportivo e non è mai stato trasferito dall’inizio della procedura La struttura del centro sportivo è in gestione ogni anno dal mese di settembre al mese di maggio alla associazione sportiva Ads Pontenurese alla quale va preventivamente inoltrata richiesta per utilizzo degli spazi» La lista “Pontenure nel Cuore” Le immagini dell'incidente avvenuto a Pontenure Una donna di 48 anni è rimasta ferita a causa del grave incidente stradale avvenuto nel pomeriggio di domenica 9 marzo alle porte di Pontenure. Leggi qui l'articolo completo Incidente stradale nel pomeriggio di domenica lungo strada S tra Pontenure e San Giorgio in provincia di Piacenza una vettura ha sbandato e poi si è ribaltata senza coinvolgere altri mezzi Si tratta di un’Alfa Romeo Giulietta: a bordo una sola persona che è stata trasportata a Parma con l’eliambulanza dopo essere stata estratta dall’abitacolo dai vigili del fuoco Foto2 di 2 I vigili del fuoco al lavoro Sul posto sono intervenuti i sanitari dei 118 con l’ambulanza della Croce Rossa e la squadra dei vigili del fuoco Per consentire i soccorsi e la messa in sicurezza è stato necessario chiudere il tratto di strada interessato dal sinistro I rilievi sono a cura dei carabinieri di Pontenure Accedi o registrati per commentare questo articolo. L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema. Festa di Carnevale a Pontenure domenica 2 marzo E per finire verranno premiate le mascherine più simpatiche clicca qui e compila il modulo! “Pontenure nel cuore”: «Aumentate le tariffe, ecco quanto spenderanno in più le famiglie» “Con una delibera dello scorso novembre la giunta comunale di Pontenure ha aumentato le tariffe per l’utilizzo degli spazi pubblici e e delle attrezzature di proprietà comunale resa nota nel corso dell’incontro con le associazioni pontenuresi del 3 marzo scorso quando ormai molte di esse avevano programmato eventi contando sulla gratuità di spazi e attrezzature finora garantita mette in serio pericolo la loro realizzazione a discapito di quanto affermato ripetutamente in campagna elettorale rischia quindi di penalizzare gravemente l’attività associativa pontenurese forte dell’impegno di centinaia di volontari che con la loro opera disinteressata realizzano manifestazioni culturali e ricreative importantissime per sviluppare il senso di comunità” Così in una nota il gruppo consiliare di minoranza Pontenure nel cuore “Tali aumenti – prosegue la nota – risultano ancor più gravosi per gli esercizi pubblici intenzionati a promuovere momenti di intrattenimento Alcuni esempi: sono state più che raddoppiate le tariffe per l’utilizzo dei palchi ed introdotte tariffe (prima non previste) per utilizzo di panche e tavoli Nella convinzione che le attività culturali e ricreative promosse da associazioni ed esercizi pubblici pontenuresi siano essenziali per rendere più saldo il tessuto sociale e comportino benefici per tutta la collettività l’Amministrazione Comunale precedente aveva sistematicamente concesso loro il patrocinio mettendo a disposizione gratuitamente spazi ed attrezzature provvedendo anche al loro montaggio (ora a carico dei richiedenti) Pare che l’amministrazione comunale oggi in carica non la pensi così e intenda adottare un approccio ragionieristico nei riguardi dell’attività associativa alo scopo di fare cassa (o cassetta) sull’impegno dei volontari” “L’«attenzione» dell’amministrazione comunale verso le associazioni si era peraltro palesata anche con la mancata assegnazione del contributo annuale ordinario di 200 euro previsto da oltre 15 anni per le associazioni che realizzano almeno un’iniziativa in paese Un contributo modesto ma utile a molte piccole realtà ora eliminato con motivazioni quanto meno opinabili facendo riferimento a un pronunciamento del 2016 della Corte dei Conti per la Regione Sicilia Nel corso dell’incontro con le associazioni l’amministrazione comunale ha manifestato l’intendimento di non prevedere esoneri dal pagamento delle tariffe nemmeno in caso di patrocinio (non si capisce allora a che serva) L’unico esonero esplicitamente previsto per il noleggio delle attrezzature è riservato «alle iniziative religiose di interesse cittadino» ma si tratta di un previlegio (riteniamo non richiesto) immotivato” Parco Raggio “Chiediamo che l’esonero del pagamento per l’utilizzo degli spazi e delle attrezzature venga esteso a tutte le iniziative promosse da associazioni ed esercizi pubblici pontenuresi “Condividiamo invece – continua – la previsione di una cauzione per l’utilizzo delle attrezzature a scopo precauzionale per un loro possibile danneggiamento Per quanto concerne infine l’utilizzo di Parco Raggio l’amministrazione comunale intende vietare al suo interno l’utilizzo dei truck food mezzi di utilità sostanziale nello svolgimento di molte manifestazioni paventando il rischio di perdite di oli da cucina I truck food sono realizzati con tutte le garanzie per scongiurare tale evenienza e ulteriori accorgimenti possono essere imposti” “La tutela di Parco Raggio sta a cuore a tutti i pontenuresi – aggiunge la minoranza – e le manifestazioni finora realizzate non sono state causa di degrado A sua tutela altri sono gli interventi necessari: ripiantumazione predisposizione di impianti di irrigazione La prospettiva a fronte delle intenzioni e delle decisioni dell’amministrazione comunale è quella di un drastico calo delle iniziative realizzate a Pontenure Riteniamo profondamente ingiusto e controproducente per il nostro paese mortificare l’impegno di tante persone Per il bene di tutti i pontenuresi invitiamo quindi l’amministrazione comunale a un radicale ripensamento delle proprie decisioni” Il “Boschetto Partigiano” LE PIANTE DEL “BOSCHETTO PARTIGIANO” SONO ANCORA AL LORO POSTO (E RINGRAZIANO) – “A primavera ormai iniziata le piante del ‘Boschetto Partigiano’ non sono ancora state spostate in una nuova area Considerato che la stagione ormai non è più propizia a tale operazione riteniamo sia avvenuto un ripensamento riguardo a una decisione che ritenevamo immotivata antieconomica e rischiosa per la salute delle piante” Così il gruppo di minoranza Pontenure nel cuore in una nota “Rileviamo peraltro che l’amministrazione comunale non ha provveduto alla messa a dimora di nessuna nuova pianta come abbiamo più volte rimarcato in consiglio comunale sarebbe molto importante per il benessere dei cittadini procedere ad un intervento di massiccia ripiantumazione in spazi e giardini pubblici Facciamo notare per inciso che nel 2023/24 l’amministrazione comunale precedente ha messo a dimora circa 175 piante Nell’esprimere la nostra soddisfazione per l’auspicato ripensamento dell’Amministrazione Comunale ribadiamo di condividere il progetto di piantumare una nuova area in prossimità delle scuole e di dedicarla alla memoria della Resistenza soluzione che abbiamo subito indicato come la migliore Di ciò non facciamo gran vanto: non era necessario un particolare acume” Il gruppo consiliare di maggioranza Voi con noi – Cambiamo Pontenure risponde alla minoranza di Pontenure nel cuore sulla questione della gestione e concessione di strutture e beni di proprietà pubblica. In una nota del 24 marzo scorso il gruppo di minoranza parlava di aumenti di tariffe e di penalizzazione dell’attività associativa pontenurese Di seguito la risposta del gruppo Cambiamo Pontenure Da sempre il nostro gruppo ha cercato di operare nel modo corretto e rispettoso delle norme Sprecare tempo ed energie alla ricerca di errori altrui per poterli rinfacciare non è mai stato tra i nostri obiettivi perché i toni da campagna elettorale prima o poi dovrebbero placarsi di continui attacchi sulla stampa locale e di accuse sul volere ostacolare Esercizi Pubblici e Associazioni ci troviamo costretti a dare le dovute risposte Va subito chiarito che noi siamo stati scelti dalla maggioranza di voi cittadini per la gestione della cosa comune: il nostro non è un approccio ragionieristico allo scopo di fare cassa ma è quello di garantire come amministratori pubblici il soddisfacimento delle aspettative dei cittadini senza trascurare la massima tutela dell’Ente Al momento dell’insediamento (giugno 2024) ci siamo trovati nel mezzo della stagione di eventi e manifestazioni estive già programmate e le abbiamo gestite cercando di analizzarne le criticità Il nostro intendimento è quello di correggerle soprattutto nell’ottica delle regole a cui gli organizzatori delle manifestazioni devono attenersi al fine di tutelare tutti i soggetti coinvolti (utenti sarebbe stato difficile accettare un drastico cambio di rotta e nel contempo eravamo consapevoli che questo nostro modo di agire dava motivo agli ex amministratori di alimentare polemiche con il solo fine di screditare il nostro operato Ci teniamo a precisare che le tariffe originarie erano state fissate in alcuni casi da svariati anni mentre il Parco Raggio era stato regolamentato nel 1998: tutto ciò non è mai stato né rivisto né applicato dalle precedenti amministrazioni molte attrezzature utilizzate dalle Associazioni erano in precedenza di proprietà Pro Loco che a propria discrezione poteva concederle a titolo gratuito Dopo la liquidazione (avvenuta con una “triangolazione” formalmente corretta ma a nostro avviso non necessaria) i beni sono diventati di proprietà del Comune E’ stato quindi doveroso e necessario procedere ad una perizia tecnico-estimativa degli stessi per stabilire l’opportunità o meno della loro riparazione e dell’adeguamento alle norme di sicurezza In merito all’esonero del pagamento delle tariffe l’elemento cardine da cui partire è un regolamento approvato dagli ex amministratori con deliberazione del Consiglio Comunale n Il suddetto regolamento disciplina che per il rilascio di un contributo straordinario gli organizzatori di una manifestazione devono presentare un preventivo e alla fine un rendiconto dal quale emerge uno sbilancio 11 “Contributi straordinari” nel quale si legge inoltre che “Nei preventivi e rendiconti di manifestazioni ….non possono essere compresi ….oneri riferiti all’uso di materiale attrezzature e impianti ….che saranno messi a disposizione del Comune stesso …” Ciò significa che il Comune concede le attrezzature e gli spazi dietro pagamento e il costo non può essere elencato fra le passività della manifestazione 12 nel quale si legge testualmente: “La concessione del patrocinio non comporta benefici finanziari od agevolazioni a favore delle manifestazioni per le quali viene concesso” Dopo aver stabilito e ribadito più volte che l’uso di spazi e beni comunali non può essere concesso a titolo gratuito 13 “Agevolazioni per l’uso di locali o strutture comunali” si legge: “il Comune può concedere… l’uso agevolato o gratuito di locali manifestazioni o progetti di particolare interesse per la popolazione comunale La concessione è sempre subordinata all’eventuale e preventiva concessione del nulla-osta da parte della competente Commissione Pubblici Spettacoli” Sempre nella nota di Pontenure nel cuore si legge che veniva “garantito il montaggio delle attrezzature” era distolto dalle proprie mansioni per essere impiegato in altre attività non attinenti ai propri impegni lavorativi Fatte queste doverose premesse riteniamo che le critiche mosse sono distanti dal nostro agire amministrativo in quanto non è nostra volontà ostacolare le Associazioni e gli Esercizi Pubblici bensì operare nel rispetto delle regole amministrative volte a tutelare il bene comune nonché le stesse Associazioni e Esercizi nello svolgimento delle loro attività Un’ultima considerazione: se l’errore può essere accettato quando fatto da chi non ha esperienza nel caso di chi svolge quella funzione da circa quarant’anni si può ancora parlare di errore o si deve pensare ad una volontà ben precisa Il gruppo consiliare Voi con noi – Cambiamo Pontenure Incidente stradale a Pontenure lungo la via Emilia poco prima delle 9 di mattina dell’8 aprile Una ragazza di 21 anni residente a Piacenza ha ripreso la marcia lungo la via Emilia dopo aver effettuato una sosta per il rifornimento con un Land Rover Freelend che si stava dirigendo verso Fiorenzuola A seguito dell’urto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno provveduto a mettere in sicurezza i mezzi coinvolti; la conducente della Fiat Panda è stata trasportata in ambulanza all’ospedale civile da un equipaggio della Croce Rossa delegazione di Cadeo Sul posto due pattuglie della Polizia Locale Valnure Valchero; grazie all’intervento di un mezzo dell’Anas si è riusciti a mantenere aperta la circolazione durante il soccorso alla conducente ed all’esecuzione dei rilievi di legge provvedendo a deviare una corsia all’interno del distributore di carburante Nell'abitazione (ora inagibile) si trovava un uomo, l'allarme dato dalla vicina di casa. Nell’incendio è morto un cane Per questa notte la famiglia pontenurese (composta anche dalla moglie del 57enne e dal figlio, in quel momento fuori casa) rimasta senza domicilio verrà ospitata nei locali della parrocchia messi a disposizione da don Mauro Tramelli. Nel frattempo anche il Comune di Pontenure si sta attivando per offrire assistenza. Nell’abitazione della famiglia è stato purtroppo trovato morto dai pompieri un cane di piccola taglia. “Prepararsi alla primavera” il 23 febbraio a Pontenure per ripulire insieme il verde pubblico Si tratta dell’abituale iniziativa inaugurale della nuova stagione di forest bathing promossa da “La cura del bosco” l’associazione che da anni si fa obbiettivo d’accompagnare chiunque lo desideri in percorsi immersivi nella natura anche per questo 2025 il calendario d’eventi boschivi prende il la con “Prepararsi alla primavera”: un evento volontaristico di pulizia di un’area verde pubblica “Un atto di rispetto verso la natura e il comune che ospita la nostra sede – conferma il presidente Massimo Esposito - Un momento d’aggregazione e valori condivisi presa di coscienza sociale e amore per il verde che ci circonda Portiamo le persone nel bosco come vocazione – spiega Esposito - ma per apprezzarne a pieno ogni pregio è giusto fare qualcosa per preservarla sentirla orgogliosamente ‘nostra’ anche e proprio là dove passiamo ogni giorno Del resto – conclude il numero uno de La cura del bosco – il nostro motto è: ‘prenditi cura del bosco ed il bosco si prenderà cura di te’” L’appuntamento è dunque per domenica 23 prossima alle ore 9.30 a Pontenure Si procederà quindi per l’area verde lungo Strada Cervellina dove insieme si raccoglieranno i rifiuti fino all’ora di pranzo purché accompagnati) non solo può partecipare L’iniziativa è realizzata in collaborazione con “Art.Com_Pontenure APS-Gli amici del Territorio” commercianti e compaesani con la mission di promuovere il nostro territorio e la cultura – spiega la presidente Katia Segalini -: per questo abbiamo subito sposato l’idea La cura dell’ambiente è infatti fondamentale non solo per la salute del pianeta ma anche per quella psico-fisica delle persone L’evento di domenica rappresenta la perfetta sintesi tra promozione del benessere – sottolinea – e tutela della natura che ci circonda generando consapevolezza in modo coinvolgente e interattivo” Dello stesso avviso anche Ornella Cristalli assessore del Comune di Pontenure: “È con vero piacere che la nostra Amministrazione ha accettato di sostenere ‘Prepararsi alla primavera’ evento che mira a promuovere l’educazione civica e ambientale dei cittadini Un’ottima occasione – ha spiegato Cristalli – per rinnovare il senso di comunità ma anche momenti di riflessione su conoscenza valore e cura dovuti al territorio che abitiamo” L’iniziativa che andrà in scena domenica rispecchia il pieno la visione de La cura del bosco che attenzionare eventuali rifiuti abbandonati nella natura ma invita anche i partecipanti di volta in volta a munirsi sacchetti utili a rimuoverli qualora dovessero avvistarne “Per questo riteniamo doveroso dare il la ad ogni stagione con un segno tangibile d’attenzione alle aree verdi più antropizzate e Un segnale e un gesto concreto che ci accompagnerà lungo tutto l’anno sociale durante le nostre passeggiate boschive” Il calendario di proposte di La cura del bosco proseguirà con le amate attività di Forest Bathing a partire da domenica 16 marzo In quell’occasione (che vi invitiamo a non perdere) sarà possibile sperimentare nuove forme di connessione con l’ambiente attraverso le tecniche creativo-teatrali del “Laboratorio di Improvvisazione nel bosco” che celebrerà all’Agriturismo “Il Giardino degli Alberi Maestri” con un’importante novità: grazie al sostegno di IRENCOLLABORA per le prime dieci prenotazioni di non soci l’evento sarà gratuito (ad esclusione del pranzo presso l’agriturismo) Per info: 338-2522365 info@lacuradelbosco.org sindaco di Pontenure: «Il centro sportivo va riqualificato in tempi stretti Una priorità la ciclopedonale da Muradello al capoluogo L’incrocio tra via Ferrari e via Faimali è pericoloso Più manutenzione al verde di Parco Raggio» «L’amministrazione pubblica è complessa ma anche grazie agli uffici che si stanno dimostrando molto collaborativi stiamo cercando di prendere in mano la situazione» docente di matematica e scienze in pensione dal giugno scorso è il sindaco di Pontenure ha ottenuto il 42,9% dei voti alle Comunali contro il 39,5% di Angela Fagnoni (in passato già prima cittadina) di “Pontenure nel cuore” e il 17,5% di Enzo Dotti e la lista “Un sogno in comune” Gli abbiamo chiesto di tracciare un po’ gli obiettivi del suo mandato quinquennale ma è stata una volontà prettamente amministrativa C’era voglia di un cambio di Amministrazione Mi è sempre piaciuto Alcide De Gasperi una persona di centro con l’occhio rivolto a sinistra riferendosi al fatto che aveva un occhio di riguardo verso la parte più debole e in difficoltà della società Comunque nella mia lista c’è anche gente di centrosinistra Ma i diktat di partito non entreranno all’interno di questo comune Siamo un paese satellite di Piacenza e tanti usano l’auto per andare a lavorare a Piacenza Se avessimo un servizio bus più efficiente alcuni lavoratori potrebbero parcheggiare l’auto vicino alle fermate e utilizzare il trasporto pubblico una fermata aggiuntiva nell’area tra il supermercato Conad e l’Oasi della frutta potrebbe diventare una bretella che collega Pontenure a San Giorgio ma senza l’attraversamento del nostro capoluogo In particolare la priorità è per Muradello ma dipenderà dai fondi a disposizione Il manto stradale della via Emilia è rialzato rispetto al livello di queste due vie Quando ci si immette sulla strada principale Questo comporta poca visibilità e molta pericolosità Con un esproprio si potrebbe allargare la sede stradale e cercare di abbassare il dislivello visto che è l’unica per tutto un quartiere Il Comune deve dialogare con Ferrovie dello Stato per capire i margini di manovra si avrebbe la possibilità di avere due-tre vie d’ingresso in più dall’area ex Gerra Dobbiamo valutare un percorso alternativo al traffico pesante di via Garibaldi punto dolente per la nostra viabilità Abbiamo delle realtà imprenditoriali che si stanno sviluppando sempre di più ed è giusto che non vengano ostacolate Via Garibaldi è una zona abitativa e le famiglie si trovano sotto casa camion su camion Sarebbe importante spostare il traffico da questa via gli impegni economici richiesti sono alti: è l’opera più ambiziosa che si vorrebbe fare nel mandato è forse l’unico parco storico di un certo tipo in provincia La stessa città di Piacenza non ha un luogo del genere Sicuramente ci sono delle piante che vanno sostituite l’idea è quella di riqualificare le tre piazze: Tre Martiri Potrebbero essere rivisitate con un nuovo arredo e la presenza di piante che possono garantire più ombra in estate Sarebbe bello avere uno spazio onorevole per la sepoltura dei tanti animali d’affezione non abbiamo ancora individuato l’area idonea Abbiamo aderito ad un bando di coprogettazione sperimentale per un anno in cui questi ragazzi possono rivolgersi al centro per fare i compiti e avere la possibilità di svolgere attività sportive Per il resto abbiamo i nostri servizi sociali che si stanno muovendo in tal senso L’idea è quella di mettere a disposizione delle famiglie persone qualificate che possano dare un po’ di riposo e tempo libero a chi accudisce Il centro sportivo è assolutamente da riqualificare le strutture hanno bisogno di interventi di manutenzione in tempi stretti E poi abbiamo la necessità di un luogo adeguato per le associazioni sportive e le squadre locali: un palazzetto servirebbe Domenica 4 maggio a Pontenure un evento dedicato alle ricchezze enogastronomiche del territorio Nella meravigliosa cornice di Parco Raggio sarà possibile degustare vini offerti da più di 20 cantine e dell’ottima birra artigianale in accompagnamento ai prodotti alimentari della zona e non solo L’intero ricavato dell’evento sarà devoluto in beneficenza Fine settimana di festa al Parco di villa Raggio a Pontenure Per tutta la durata della festa: stand artigianali “Perchè spostare il Boschetto a ricordo dei partigiani pontenuresi?” A sollevare la questione è la minoranza in consiglio comunale a Pontenure “Si tratta – ricordano – di un’area adiacente a Parco Raggio inaugurata il 6 dicembre 2022; una iniziativa nata su proposta della locale sezione dell’ANPI che unisce l’omaggio a chi ha sacrificato la propria vita per la libertà di tutti con la necessità sempre più urgente di interventi concreti a contrasto del cambiamento climatico Tutte le 25 piante messe a dimora hanno attecchito anche grazie alla cura dei volontari ANPI che si sono attivati per provvedere alla loro irrigazione L’attuale Amministrazione Comunale di Pontenure con una scelta che riteniamo profondamente sbagliata è ora intenzionata a rimuovere le 25 piante messe a dimora nel Boschetto Partigiano e le altre 9 già prima presenti per collocarle in un area in prossimità della scuola elementare e media” “Crediamo – prosegue il gruppo “Pontenure nel cuore” – che l’area di via Montale nella quale è collocato attualmente il boschetto partigiano risponda pienamente alla proposta avanzata a suo tempo dalla sezione ANPI di Pontenure con la quale tale scelta fu condivisa a seguito di alcune riunioni preparatorie Condividiamo l’intenzione espressa dall’Amministrazione Comunale di piantumare l’area di via Sivelli posta nelle vicinanze della scuola elementare e media come pure di intitolarla alla memoria dei partigiani in un luogo indubbiamente più centrale ed adatto alle cerimonie ma riteniamo sia molto più semplice ed economico spostare in via Sivelli la targa ed il cippo ora collocati in via Montale che spostare le 34 piante che ora costituiscono il boschetto partigiano sono stai affidati i lavori per la rimozione delle piante poste in via Montale (attuale sede del Boschetto Partigiano) e la loro ricollocazione in via Sivelli: ci appare singolare che tale determina sia stata emessa prima dell’esito del parere tecnico richiesto dal Sindaco per valutare la fattibilità dello spostamento degli alberi Auspichiamo comunque che tale affidamento possa essere riconsiderato” Quindi la proposta: “Mettiamo a dimora nuove piante nell’area prospiciente le scuole individuandola come nuova sede del boschetto partigiano spostando lì targa e cippo; non rimuoviamo dall’area adiacente a Parco Raggio le 25 piante che lì sono state collocate ed hanno attecchito e le altre 9 già presenti per spostarle nella nuova sede del boschetto partigiano Mettere nuove piante – concludono i consiglieri – è una scelta saggia un atto concreto di contrasto ai cambiamenti climatici una decisione rispettosa e lungimirante verso le nuove generazioni Siamo certi che una simile decisione sarebbe apprezzata dai cittadini pontenuresi ed avrebbe il pieno sostegno del gruppo consiliare di “Pontenure nel cuore”” Sulla piattaforma GoFundMe avviata una colletta dopo l’incendio che ha reso inagibile un’abitazione a Pontenure «Siamo qui per supportare una famiglia che ha subito una tragedia inaspettata: la loro casa è stata distrutta da un incendio domenica scorsa» che si occupa di attività per i bambini ha lanciato una raccolta su GoFundMe che ha ricevuto centinaia di adesioni «È fondamentale per noi come comunità - scrivono - unirci in questo momento difficile e dimostrare che il nostro legame è più forte delle avversità La raccolta fondi che stiamo organizzando ha l'obiettivo di fornire un aiuto concreto per ripartire e riallacciare la speranza» «Insieme - proseguono - possiamo creare un sostegno tangibile per questa famiglia per permettere loro di affrontare il futuro con maggiore serenità» La raccolta è arrivata a 8.700 euro ed è raggiungibile al link https://www.gofundme.com/f/dona-per-fare-la-differenza arriva in parrocchia a Pontenure la Luce di Betlemme.  Sabato 21 dicembre viene accolta la Luce della Pace proveniente da Betlemme che sarà portata come ogni anno dagli Scout adulti della Comunità Masci “Intorno al fuoco”.La messa che si terrà alle ore 16.30  sarà presieduta da don Giuseppe Basini parroco di Sant’Antonino in Piacenza e vicario generale della diocesi di Piacenza-Bobbio un segno che in questi tempi di guerra ha un particolare significato Nella parrocchia pontenurese la lanterna con la luce arriva dal 2005 sempre attesa e accolta in un clima di festa dai fedeli verrà acceso un grande cero al quale ogni fedele si avvicinerà per accendere la fiammella da portare nella propria casa vi è una lampada ad olio che arde permanentemente da molti secoli alimentata dall'olio donato a turno da tutte le nazioni cristiane della Terra poi diffuse su tutto il pianeta come simbolo di pace Nel 1986 un bambino austriaco raggiunse per la prima volta appositamente la grotta santa e da quella lampada accese la Luce che arrivò a Vienna; grazie poi al servizio ferroviario fu distribuita in Austria.Crebbe l'entusiasmo per tale iniziativa e un gruppo di scout di Valenza Po si organizzò per andarla a prendere in quel Paese viene distribuita anche in Italia da est ad ovest da nord a sud ed è grazie alla Comunità Masci di Pontenure che dal 2005 arriva nella nostra parrocchia a disposizione per chiunque desideri accendere un lume alla sua fiamma e portarla cosi nella propria casa o nella propria comunità come segno di quella pace che va costruita ogni giorno Informativa privacy ai sensi del RE 679/2016 (clicca qui per visualizzarla) Il nostro Sito utilizza esclusivamente cookies tecnici e non di tracciamento dell'IP di chi accede. Per saperne di più, clicca qui: Utilizzo Cookies Il 29enne piacentino nel gruppo dei Rockin’1000 in scena nella serata inaugurale del festival: «Un’esperienza indimenticabile» «Un’esperienza indimenticabile»: Francesco Burzoni ha fatto parte del gruppo di batteristi di Rockin’1000 che ha accompagnato l’esibizione di Jovanotti all’esterno del Teatro Ariston, nella serata inaugurale del festival di Sanremo Il musicista piacentino era tra i settanta batteristi scelti del collettivo - arrivati da ogni parte d’Italia - e che hanno reso da record l’esibizione del cantante con un medley al ritmo di L’ombelico del mondo, Il più grande spettacolo dopo il Big Bang e I love you baby Burzoni ha dato i “primi colpi con le bacchette” a otto anni frequentando un corso organizzato dalla banda di Pontenure e approfondendo poi lo studio dello strumento Il 29enne è inoltre componente della big band – costola della stessa realtà musicale – e suona nei gruppi piacentini Lunaris Causa (brani originali di rock progressive) e Bluesberries (cover di brani blues) L’ingresso in Rockin’1000 risale al 2018 «Ho suonato con loro già in precedenti manifestazioni di Rockin’1000: a Venezia - spiega Burzoni - con la presenza di Achille Lauro e nel 2023 a Cesena in un emozionante concerto per raccogliere fondi per l’Emilia Romagna con la presenza di Diodato ma suonare a Sanremo con Jovanotti è un’emozione straordinaria» «Un’esperienza indimenticabile - sottolinea -; Jovanotti è una persona speciale fin dalle prove rideva e scherzava con tutti mostrando un grande rispetto per tutti i musicisti presenti» Prossimo appuntamento per Francesco Burzoni il teatro Verdi di Fiorenzuola dove si esibirà in concerto il prossimo 12 aprile Nella mattinata dell'8 aprile lungo la via Emilia Parmense a Pontenure ritorna l’annuale manifestazione di giochi da tavolo e giochi di ruolo organizzata dall’associazione Orizzonte degli Eventi Orizzonte degli Eventi (o più semplicemente ODE) è un’associazione di promozione sociale senza scopo di lucro la cui finalità è la divulgazione del gioco da tavolo e di ruolo dimostrata anche dalla comparsa rilevante di eventi fieristici legati a questo mondo I giochi proposti nell’area Giochi da Tavolo spaziano dai party game la cui caratteristica principale sta in una complessità più elevata e richiede competenze gestionali più articolate L’area Giochi di Ruolo invita gli ospiti a partecipare invece alle avventure più varie e disparate: si passa dall’interpretare eroi e avventurieri a caccia di mostri al diventare teneri vecchini in fuga da una casa di riposo piena di segreti da svelare il cui accesso è gratuito e adatta ad un pubblico eterogeneo prevede due giorni di totale immersione nel mondo dei giochi da tavolo e giochi di ruolo all’interno della suggestiva cornice della Bellotta di Pontenure a cura dei soci di Ode e di altre realtà ludiche – spiegano gli organizzatori – che da sempre condividono con noi questa passione: per l’area Giochi da Tavolo ospiteremo gli appassionati di miniature della “Legio Placentia” insieme a Darth Games L’area giochi di ruolo prevede invece la presenza “Creative Cottage” insieme a l’editore “NessunDove” e il game designer e promotore di giochi di ruolo Roberto Grassi” saranno presenti i creatori della pagina umoristica PiacenzaMemes presenteranno e dimostreranno il loro gioco “La mia bèla Piasëinsa” Per coloro che vorranno invece acquistare le ultime novità in ambito giochi da tavolo sarà possibile recarsi allo stand di Saphira il cui negozio si trova nella caratteristica cornice di Grazzano Visconti Presente anche l’area food con il FoodTruck di Giustè e le loro proposte a metà tra sapori tradizionali e approcci gourmet Il gruppo consiliare "Pontenure nel cuore": «Tutte le 25 piante messe a dimora hanno attecchito anche grazie alla cura dei volontari della sezione Anpi di Pontenure che si sono attivati per provvedere alla loro irrigazione» «Il 6 dicembre 2022 è stato inaugurato a Pontenure un’area adiacente a Parco Raggio un “Boschetto Partigiano” a ricordo dei partigiani pontenuresi L’iniziativa è nata su proposta della locale sezione dell’Anpi ed unisce l’omaggio a chi ha sacrificato la propria vita per la libertà di tutti con la necessità sempre più urgente di interventi concreti a contrasto del cambiamento climatico Celebrare la Resistenza e contribuire alla resistenza della natura a fronte di attività umane troppo spesso miopi Tutte le 25 piante messe a dimora hanno attecchito anche grazie alla cura dei volontari della sezione Anpi di Pontenure L’attuale Amministrazione Comunale di Pontenure è intenzionata a rimuovere le 25 piante messe a dimora nel Boschetto Partigiano e le altre 9 già prima presenti per collocarle in un area in prossimità della scuola elementare e media» Scrive in una nota il gruppo consiliare "Pontenure nel cuore" Il gruppo ritiene che «alcune precisazioni possano favorire una migliore comprensione della vicenda da parte dei cittadini ed al contempo auspica che queste possano portare l’Amministrazione Comunale a rivedere una scelta che suscita molte perplessità e della quale non si percepiscono i vantaggi per la comunità e per la memoria dei partigiani pontenuresi Crediamo che l’area di via Montale nella quale è collocato attualmente il boschetto partigiano risponda pienamente alla proposta avanzata a suo tempo dalla sezione Anpi di Pontenure un luogo prima dimenticato ed ora recuperato ad un uso sociale uno spazio un po’ nascosto da scoprire Nessuna obiezione fu avanzata al riguardo nelle sedi istituzionali o in ambiti informali in presenza degli allora amministratori comunali» «Ribadiamo di condividere l’intenzione espressa dall’Amministrazione Comunale di piantumare l’area di via Sivelli posta nelle vicinanze della scuola elementare e media in un luogo indubbiamente più centrale ed adatto alle cerimonie Un’idea diversa da quella originale ma che ha una sua ragion d’essere come abbiamo già in più sedi suggerito riteniamo sia molto più semplice ed economico spostare in via Sivelli la targa ed il cippo ora collocati in via Montale che spostare le 34 piante che ora costituiscono il boschetto partigiano che erano ribelli ma cui non mancava il buon senso forse non capirebbero perché insistere nel traslocare le piante» «Evidenziamo che il 30 dicembre 2024 con determina 1149 sono stai affidati i lavori per la rimozione delle piante poste in via Montale (attuale sede del Boschetto Partigiano) e la loro ricollocazione in via Sivelli Ci appare singolare che tale determina sia stata emessa prima dell’esito del parere tecnico richiesto dal Sindaco per valutare la fattibilità dello spostamento degli alberi Auspichiamo comunque che tale affidamento possa essere riconsiderato Chiediamo infine se è ancora attuale l’idea manifestata dal Sindaco in Consiglio Comunale di utilizzare l’area ove sorge attualmente il boschetto partigiano come campo di calcio una volta rimosse le piante La motivazione di tale progetto sarebbe di evitare che si giochi a calcio nei prati di Parco Raggio per evitarne il deterioramento» cui va senz’altro prestata la miglior cura e per il quale esiste un apposito regolamento che ne disciplina l’utilizzo ha ospitato per molti anni le partite della squadra di calcio della Pontenurese e che i prati non paiono aver risentito in alcun modo né delle partite disputate allora né di quelle che saltuariamente si svolgono oggi Ci si domanda e si chiede all’Amministrazione Comunale: nel caso fosse proibito di giocare a calcio a Parco Raggio quali altre attività o manifestazioni vi si potrebbero svolgere (Park Volley Manifestazioni culturali e sportive di vario genere?) considerato che ciascuna di esse comporta il rischio di un possibile deterioramento del patrimonio naturale di Parco Raggio Al di là delle diverse e tutte legittime valutazioni sull’attuale collocazione del boschetto partigiano che rischiano di trasformarsi in polemiche senza costrutto vogliamo evidenziare nuovamente e con forza la nostra proposta» «Mettiamo a dimora nuove piante nell’area prospiciente le scuole individuandola come nuova sede del boschetto partigiano spostando lì targa e cippo Non rimuoviamo dall’area adiacente a Parco Raggio le 25 piante che lì sono state collocate ed hanno attecchito e le altre 9 già presenti per spostarle nella nuova sede del boschetto partigiano Mettere nuove piante è una scelta saggia Siamo certi che una simile decisione sarebbe apprezzata dai cittadini pontenuresi ed avrebbe il pieno sostegno del gruppo consiliare di “Pontenure nel cuore» le associazioni e i commercianti di Pontenure con l'obiettivo di raccogliere fondi per le luminarie così da salvare il Natale a Pontenure le associazioni e i commercianti del comune piacentino A guidare l'organizzazione dell'evento Andrea Ciscato responsabile delle attività dell'academy che lo scorso 15 giugno ha ricevuto la civica benemerenza e le chiavi del paese per il progetto sociale che porta avanti ormai da anni Curato con la solita passione ed il consueto entusiasmo i due vulcanici organizzatori insieme ai bravi e competenti collaboratori hanno dato vita a questa manifestazione che ha visto scendere in campo all'oratorio Omi di via Marconi a Pontenure, papà e bambini con la presenza anche del sindaco Giuseppe Carini che ha poi premiato la squadra vincitrice la comunità che fa squadra per tenere accesa la bellezza delle luminarie natalizie hanno organizzato per le serate dell'8 un corso di avvicinamento al vino, il cui ricavato sarà totalmente utilizzato per l'acquisto di un defibrillatore Un legame nel segno della musica e dei giovani suggellato in un concerto nella chiesa di Pontenure quella che è scaturita tra il corpo bandistico di Pontenure diretto dal maestro Luigi Del Matti e l’orchestra 5/4 della scuola “Caduti sul lavoro” di Piacenza insieme ad un gruppo di insegnanti di musica di tutto rispetto A suggellare questo rapporto è stato il concerto che si è tenuto il giorno 6 dicembre nella chiesa di Pontenure eseguito appunto dal corpo bandistico di Pontenure e che ha visto l’ingresso nella formazione Si è realizzato così un sogno che da tempo stava nei cuori di tutti i componenti del gruppo insieme al gruppo proveniente dall’ “Ensemble” del prof e i ragazzi dei corsi organizzati a Pontenure e di fatto ha abbassato la media dell’età dei componenti una cosa che ci si auspicava da molto e che riempie di speranza per il futuro di questa realtà è la prima realtà culturale del paese Una nota degna di attenzione è rappresentata dagli strumenti molto particolari che questi ragazzi suonano con grande bravura: Tromba in Sib i più tradizionali Clarinetti e tutte le percussioni in generale Il concerto ha visto il tutto esaurito in un clima di festa per tutto il paese e nell'occasione il sindaco Giuseppe Carini ha rivolto i tradizionali auguri a tutta la comunità riunita tutti i musicisti a proseguire con iniziative di questo tipo che alzano il livello culturale in generale e donano serenità a tutti Molto apprezzato anche l'intervento di Simona Favari che conta più di 200 ragazzi e si ispira Chi volesse seguire i prossimi appuntamenti del Corpo Bandistico di Pontenure: sabato 21 dicembre sarà presente ad una sfilata per le vie di Fiorenzuola e il giorno 6 gennaio chiuderà gli eventi Natalizi sfilando per le vie di Grazzano Visconti Le immagini del grave incidente avvenuto a Pontenure Anche quest’anno Piazza Amato Re di Pontenure è stata allestita per celebrare la nutrita comunità macedone che risiede nella nostra città e in provincia colori e sapori della Macedonia hanno animato la piazza per una festa organizzata dall’associazione “Radici Macedoni” che ha visto la partecipazione anche degli amministratori dei Comuni di Vasilevo (con il quale Pontenure è gemellato) A fare gli onori di casa il sindaco Giuseppe Carini; durante la celebrazione hanno preso parola anche i consiglieri Salvatore Scafuto e Andrea Fossati “La Festa Radici Macedoni – ha detto Scafuto – è un momento prezioso non solo per la vostra comunità In un mondo sempre più interconnesso e globalizzato iniziative come questa rappresentano un’occasione di arricchimento reciproco la vostra cultura e la vostra storia sono un patrimonio che contribuisce a rendere Piacenza una città aperta e accogliente La sindaca e tutta l’amministrazione comunale sono orgogliose di avere una comunità macedone così ben integrata e partecipe della vita sociale e culturale del nostro territorio Eventi come questo non fanno altro che rafforzare i legami tra di noi “Questa comunità – ha aggiunto Fossati – ha mostrato nel corso degli anni vissuti al nostro fianco una ammirevole laboriosità una sincera disponibilità a prestarsi per il bene comune un grande rispetto per le regole della convivenza una tenace volontà di inserirsi in modo attivo nel tessuto sociale presenti anche alcuni stand gastronomici che hanno presentato pietanze della tradizione macedone Incidente nella mattinata di venerdì 17 gennaio: un’auto si è ribaltata lungo l’autostrada A1 all’altezza di Pontenure La vettura stava viaggiando in terza corsia e non ha coinvolto altri mezzi Sul posto sono arrivati i soccorsi del 118 e i vigili del fuoco di Fiorenzuola è stata accompagnata in ambulanza all’ospedale di Piacenza Ha totalizzato il 42,94% (1095 voti): «Finalmente dopo 40 anni c'è un cambio a livello amministrativo e ciò ci sembra una cosa estremamente positiva per il paese» Giuseppe Carini con il 42,94% (1095 voti) è il nuovo sindaco di Pontenure con la lista "Noi con voi cambiamo Pontenure" Sconfigge quindi Angela Fagnoni con Pontenure nel Cuore (1008 voti 39,53%) e Enzo Dotti con la lista Un sogno in comune (447 voti Finalmente dopo 40 anni c'è un cambio a livello amministrativo e ciò ci sembra per il paese una cosa estremamente positiva trasparenza sugli atti amministrativi e la relative intenzioni dell'amministrazioni nei confronti della cittadinanza e sulla collaborazione con associazioni e attività commerciali» Nel pomeriggio di martedì 27 agosto sarà presente la biglietteria mobile Seta per il rinnovo o il rilascio degli abbonamenti al servizio di trasporto pubblico per studenti Nuovo appuntamento martedì 23 luglio alle ore 21 e 30 per Val Nure Festival – Schegge di Storia a Pontenure a Villa Raggio esperto di cultura e politica statunitense Dal 2015 cura il progetto Da Costa a Costa una newsletter con oltre 50.000 persone iscritte e uno dei più ascoltati podcast in Italia Conduce ogni giorno sul Post la rassegna stampa “Morning” Costa offrirà spunti di riflessione sulle ultime settimane tra le più incredibili della storia recente degli USA per successione e quantità di fatti straordinari: dall’attentato a Trump al più grande disastro informatico globale che ha complicato anche il suo rientro in Italia l’ultima fatica letteraria edita da Mondadori Un libro che descrive l’aria elettrica che sta permeando gli Stati Uniti d’America La più grande superpotenza del pianeta sembrerebbe come in balìa di un irrimediabile declino Frontiera racconta di un paese che balla sull’orlo del precipizio le differenze fra conservatori e progressisti si sono allargate e le donne hanno perso persino il diritto a interrompere una gravidanza Le tensioni razziali si sono inasprite e c’è un ex presidente che ha cercato di restare al potere dopo la sconfitta che deve rispondere di oltre 90 gravi capi d’accusa e che nonostante questo – o proprio per questo – è venerato da un’agguerrita minoranza della popolazione Eppure c’è anche molto altro: gli Stati Uniti hanno ampliato la forza lavoro come non era mai accaduto prima hanno approvato il più grande investimento di sempre contro il cambiamento climatico Non hanno mai avuto così tante donne con un lavoro così tante persone con disabilità con un lavoro; il reddito mediano non è mai stato così alto le persone afroamericane sotto la soglia di povertà mai così poche Il tutto mentre la Cina affronta una fase di grande incertezza e rinuncia al sogno del tanto atteso sorpasso Gli Stati Uniti d’America stanno attraversando un momento affascinante e contraddittorio poco compreso e per certi versi unico nella loro vicenda nazionale Tutto questo e molto di più sarà oggetto della riflessione del giornalista per la rassegna Val Nure Festival – Schegge di Storia realizzata grazie al sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano I sette comuni coinvolti in questa sfida portano la storia come una scheggia che lascia il segno e diventa baluardo della cultura in una vallata troppo spesso dimenticata dalle rotte convenzionali “Siamo orgogliosi di portare una delle voci più autorevoli del giornalismo italiano nella nostra Val Nure per il Festival Schegge di Storia – dice Davide Rossi Francesco Costa è tra le punte di diamante della nostra rassegna e sono sicuro che sarà un appuntamento seguitissimo e molto interessante Invito tutti a venire a Pontenure a Villa Raggio per ascoltare il suo racconto preciso e acuto dell’America” Giuseppe Carini è il nuovo sindaco di Pontenure Il candidato della lista “Cambiamo Pontenure” ha ottenuto il 44,13% dei voti (1.347 in termini assoluti) battendo la sfidante ed ex sindaca Angela Fagnoni (“Pontenure nel cuore”) Terzo Enzo Dotti (“Un sogno in comune”) con 533 voti Cambia dunque di “segno” il comune di Pontenure che dopo diverse amministrazioni di centrosinistra Un esito che Pontenure condivide con altri due comuni passati al centrodestra dopo tanti anni di amministrazione di centrosinistra La festa dei sostenitori di Giuseppe Carini “È una grande sorpresa – afferma il neoeletto sindaco Carini - io dico che i cittadini hanno fatto una scelta hanno esercitato la democrazia e scelto di affidare l’amministrazione del bene comune per i prossimi cinque anni a noi Sono molto contento e anche molto preoccupato Probabilmente c’era voglia di cambiare rispetto al passato sicuramente c’è una visione diversa delle cose da fare Sicuramente è da affrontare subito il tema della sicurezza un servizio di sollievo alle persone con disabilità e poi un discorso di trasparenza in tutto quello che è l’agire dell’amministrazione e la correttezza nei rapporti di collaborazione fra i cittadini fra le associazioni e le realtà del territorio” AccediChi sono i fascisti Mercitalia ha contattato la famiglia della vittima per offrire supporto. E ha avviato un’indagine interna per chiarire la dinamica dei fatti. Gli accertamenti della polizia ferroviaria sono coordinati dal pubblico ministero Stefano Finocchiaro: al momento la salma resta a disposizione della Procura, che dovrà decidere se disporre l’autopsia. Da quanto emerso finora, Maiello aveva appena finito il turno e si era incamminato a piedi, insieme a un collega, per tornare verso la stazione, raggiungere la sua auto e tornare a casa. Non si è accorto di un treno regionale, pieno di passeggeri, che stava sopraggiungendo in direzione Piacenza. Dopo la tragedia davanti ai suoi occhi, il 58enne è stato colto da malore e anche il giorno dopo ha riferito di sentirsi "sotto choc". Lui e Maiello avevano portato un vagone da Piacenza Rubiera, la loro destinazione, e poi sarebbero dovuti tornare a casa. È sconvolto anche il conducente del treno, un giovane che sta facendo ancora l’apprendistato: ai colleghi ha riferito di essere uscito da una curva abbastanza stretta, mentre il convoglio procedeva sui 160 chilometri orari - non era prevista una fermata a Rubiera - e di non aver visto Maiello. Robin Srl Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif