43);padding:4px 16px;}.css-6yu6b5 a{color:rgb(31 da parte nostra per l’ennesima volta c’è grande delusione verso le istituzioni che il 4 febbraio avevano preso l’impegno scritto che avremmo avuto i pontoni per inizi maggio Adesso se tutto va bene li avremo per metà fine giugno– ha tuonato Marco Galano presidente della Associazione di Categoria dei Trasportatori delle isole del Golfo in merito alle deduzioni sull’emergenza Bradisisma nel porto di Pozzuoli-Purtroppo non ci resta che confidare nelle istituzioni affinché si possa risolvere o quantomeno tamponare questo problema In ogni caso ringraziamo il commissario Soccodato che si è preso l’impegno di portare avanti questo progetto e soprattutto per l’invito alla riunione insieme agli altri attori principali» Lo scorso 24 Aprile si è tenuta la conferenza di servizi decisoria finalizzata ad acquisire sul progetto fattibilità tecnica economica le intese per l’intervento di “Realizzazione di moli galleggianti e carrabili con funzione di sottobanchina per la darsena Traghetti del porto di Pozzuoli” Il tavolo tecnico si è riunito a partire dalle ore 10:30 per chiudersi alle 12:00 presso la sede della Struttura Commissariale a Castel Capuano sebbene positivi alla positiva e concerta realizzazione della soluzione temporanea dei pontoni galleggianti nella tempistica non ha soddisfatto a pieno i trasportatori che di fatto sono promotori del progetto sin dalle prime battute Il timore è che la tempistica ancora una volta non venga rispettata con grave nocumento per il settore degli autotrasporti e le forniture Di fatto l’emergenza resta è Galano con le sue dichiarazioni è stato molto chiaro in tal senso.In chiusura della seduta ulteriori chiarimenti circa la prescrizione di riduzione dell’area di cantiere sulla banchina e la Regione Campania evidenzia che la durata del cantiere è prevista in 35 giorni Considerando i festivi il timori è che se ne parli oltre giugno nell’elenco degli interventi urgenti finalizzati ad assicurare la funzionalità delleinfrastrutture di trasporto e degli altri servizi essenziali e prioritari secondo quanto previsto nella pianificazione di emergenza nell’area dei Campi Flegrei Disposizione con cui Soccodato ha disposto l’intervento è necessario provvedere in tempi brevi all’approvazione del progetto indicato in oggetto al fine di garantire il ripristino urgente ed indifferibile delle condizioni di funzionalità e sicurezza del Porto di Pozzuoli La tua pubblicità sul giornaleRichiedi informazioni la Polizia di Stato ha effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio nel comune di Pozzuoli con il supporto della Squadra Cinofili dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico sanzionate amministrativamente 2 persone per detenzione illecita di sostanza stupefacente per uso personale Questo sito utilizza cookie di profilazione Se vuoi saperne di pi\u00F9 o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui<\/a> Se accedi a un qualunque elemento sottostante questo banner acconsenti all\u2019uso dei cookie ed entra nel territorio del Comune di Pozzuoli Tra strada Vicinale Montespina e via San Gennaro Agnano (Google Maps si confonde nelle sue indicazioni) la strada che nella sua parte alta conduce all’Accademia Aeronautica di Pozzuoli e al Santuario di San Gennaro in una zona agricola sottoposta a vincoli ambientali giacciono tonnellate di rifiuti speciali e tossici in parte interrati e coperti di rami e foglie strappati al bosco ceduo mobili sono abbandonati sul ciglio della strada che in alcuni punti si restringe proprio per l’ accumulo dei rifiuti Gli sversamenti – secondo segnalazioni di ambientalisti raccolte dal ROMA – proseguono indisturbati da una decina d’anni Grossi camion percorrono in pieno giorno strada Vicinale Montespina e Via San Gennaro Agnano con carichi di materiale ferroso Immagini riprese dall’alto mostrano la presenza di containers utilizzati come depositi di rifiuti di ruspe e di riempimenti di terra per coprire chissà quale tipo di sostanze È un percorso di guerra tra containers che funzionava fino a una quindicina di anni fa «La conca di Agnano - dice al ROMA il vicepresidente nazionale dei GRE (Gruppi Ricerca Ecologica) Vincenzo Stabile – è l’unica zona verde a ridosso di Napoli ed è caratterizzata da un suolo di origine vulcanica lapillosa Per questo il percolato prodotto dai rifiuti abbandonati penetra abbondantemente nel terreno e può inquinare la falda acquifera» Agnano non rientra nel perimetro della “Terra dei Fuochi” per la quale il Governo il 19 febbraio in seguito alla sentenza di condanna della Corte europea dei diritti dell’uomo ha nominato commissario straordinario il generale dei carabinieri Giuseppe Vadalà e non è stata oggetto delle attenzioni della task force della Prefettura di Napoli di contrasto agli illeciti ambientali Ma qui il territorio e l’ambiente naturale vengono sottoposti ogni giorno una straordinaria violenza Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017 Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo Un'ampia area tra Bagnoli e Arco Felice è a secco dalle 23 del 14 aprile senza notizie né prospettive di risoluzione del probabile guasto Eppure la pagina Facebook del sindaco di Pozzuoli Luigi Manzoni è sempre molto attiva soprattutto da quando il fenomeno del bradisismo si è intensificato l'interruzione dell'erogazione di acqua in gran parte della città sera non ha sortito alcuna reazione da parte dell'amministrazione Il problema pare essere particolarmente rilevante anche a Bagnoli e fino ad Agnano sono numerosissime le segnalazioni del problema Neanche l'amministrazione partenopea o la X Municipalità che è interessata si sono espresse La zona colpita arriva fino ad Arco Felice Secondo le prime informazioni pare si sia trattato di un guasto verificatosi ieri sera poco dopo le 23 nella zona di via Miseno a Bagnoli (zona mare) che sta protraendo i suoi effetti fino a stamane Al momento non ci sono informazioni ufficiali quindi non si sa nulla su quando dovrebbe essere ristabilito il servizio anche se Abc ha fatto sapere che il problema verrà risolto "in giornata" Ciò che è certo è che molti bagnolesi e puteolani (una stima verosimile è circa 10mila persone) non hanno acqua né conoscono la situazione delle scuole che si trovano nell'area colpita dall'interruzione informazione che pure sarebbe loro dovuta visto che - come molti lamentano sui social - dovrebbero capire se accompagnare o meno i bambini a scuola prima di andare al lavoro 4     Telefono: +39 081.8551111     Fax: +39 081.8046012     Email: info@pec2.comune.pozzuoli.na.it     P.IVA: 00508900636 Le domande incomplete o prive di firma saranno automaticamente escluse DETERMINAZIONE N. 794 DEL 11/04/2025 AVVISO SCHEMA DI ISTANZA DI PARTECIPAZIONE Citta Metropolitana di Napoli: Lavori su SP1 “Circumvallazione Esterna di Napoli” Senerchia (AV): Continua in Irpinia la campagna dei Carabinieri contro le truffe agli anziani al Museo Mineralogico Campano arriva la “realtà aumentata” Tutela animali e Pet Therapy: Convegno a Quarto  Unpli protagonista con le maschere antropologiche italiane Tentato omicidio a Napoli: 15enne ferisce coetaneo con otto coltellate Napoli: controlli alla movida in centro città Napoli e Mugnano di Napoli: controlli dei Carabinieri al Vomero Castellone (M5S): “Da governo Netanyahu un atto criminale” a Giugliano centrodestra compatto a sostegno Giovanni Pianese Nappi (Lega): al centrodestra non servono protagonismi e fughe in avanti Terzo mandato per Regioni a Statuto speciale Molinaro: “Il Comune di Vallo della Lucania dice no riarmo Europeo” Trump shock: minaccia l’annessione della Groenlandia e rilancia Alcatraz bambini a rischio per le violenze nel Darfur L’AfD dichiarata partito di estrema destra in Germania: un’analisi approfondita UNICEF sulla situazione dei bambini nella Striscia di Gaza dopo due mesi di blocco degli aiuti Trump annuncia nuovi cambi al vertice: Waltz all’ONU Kiranet incontra gli studenti del Dipartimento di Matematica e Fisica dell’Università Vanvitelli Come l’intelligenza artificiale sta cambiando la scuola: strumenti Le 7 migliori app AI del 2025 che ti semplificano la vita (e fanno risparmiare tempo) nel 2024 patrimonio ha superato 3 miliardi di euro 730 precompilato 2025: da oggi disponibile online Piazza Affari apre in rialzo: Ftse Mib +0,95% Private Equity: cos’è e come funziona l’investimento nel capitale privato BTP Italia maggio 2025: come funziona la nuova emissione e perché conviene investirci Sinner torna a Roma: debutto da numero 1 agli Internazionali d’Italia I Rangers Qualiano conquistano la finale: domenica il match per la promozione il Betis batte la Fiorentina 2-1 ma la qualificazione resta aperta SuperAbile Inail: un contest che rappresenti “Quello che ci unisce” la favola di Dario Vassallo al salone internazionale del libro di Torino Aspettando il nuovo Papa i cardinali diventano di cioccolato e pasta di mandorle Il Salone del Libro di Torino torna con “Le parole tra noi leggere”: il programma dell’edizione 2025 Elodie emoziona il pubblico tra musica e impegno civile Napoli: furto con la tecnica della foratura Napoli: aggredisce il medico per raggiungere il padre ricoverato il Web Magazine"Punto!" il Web Magazine è un giornale Fondato nel 2011 da Vincenzo Perfetto e Carmine Sgariglia Edito dall'Associazione Culturale PuntoGiovani Qualiano Registrazione Tribunale di Napoli n° 31 del 30 marzo 2011 Carmine Sgariglia Vincenzo Perfetto Odg - Campania Punto! il Web Magazine Il capo del dipartimento nazionale sarà tra i protagonisti del Consiglio comunale monotematico dedicato ai Campi Flegrei Presente anche il commissario straordinario di governo Soccodato Presso l'aula consiliare "Nino Gentile" di via Tito Livio al Rione Toiano si terrà una seduta monotematica del consiglio comunale dedicata al fenomeno del bradisismo.  Saranno presenti il Capo dipartimento della Protezione Civile nazionale Fabio Ciciliano il direttore dell'Osservatorio Vesuviano/Ingv di Napoli Mauro Di Vito il capo della Protezione Civile regionale Italo Giulivo e il Commissario straordinario di governo per l'attuazione degli interventi pubblici nell'area dei Campi Flegrei Fulvio Maria Soccodato L’incontro avrà inizio alle ore 11.00. Il consiglio è pubblico e sarà trasmesso in streaming sul canale YouTube del Comune di Pozzuoli Negli ultimi giorni, intanto, si sono susseguiti nell'area una serie di sciami sismici registrata alle 23.29 di sabato 12 aprile.  Nuovo percorso di fruizione dell’Anfiteatro Flavio di Pozzuoli A conclusione dell’intervento di restauro e valorizzazione finanziato a valere su fondi PON FESR cultura e sviluppo 2014/2020 il Parco archeologico dei Campi Flegrei è in grado di inaugurare un nuovo percorso di fruizione dell’Anfiteatro Flavio di Pozzuoli Per visualizzare l’articolo integrale bisogna essere abbonati Per sottoscrivere un abbonamento contatta gli uffici commerciali all’indirizzo marketing@agenziacult.it Se invece vuoi ricevere settimanalmente una selezione delle notizie pubblicate da AgenziaCULT registrati alla Newsletter settimanale gratuita Non hai un account? Scrivici per informazioni sui nostri abbonamenti o registrati alla newsletter gratuita settimanale Dopo le pesanti criticità registrate nei giorni scorsi a Licola Mare l’Amministrazione comunale ha deciso di intervenire con rapidità ha disposto un primo pacchetto di misure per gestire meglio i flussi di traffico nei fine settimana e nei giorni festivi rispondendo concretamente alle esigenze dei residenti e di chi frequenta il litorale A partire da domenica 4 maggio e fino a lunedì 3 giugno 2025 sarà attivo il divieto di accesso e transito su Viale Sibilla dalle 17:00 alle 20:00 (o fino a cessata esigenza) “Abbiamo ascoltato il grido di disagio che arriva da Licola Mare,” – dichiara il Sindaco Luigi Manzoni – “e abbiamo scelto di intervenire subito Non possiamo permettere che una zona del nostro territorio diventi invivibile ogni volta che aumenta l’affluenza Il rispetto per i residenti viene prima di tutto.” l’Amministrazione ha già avviato un percorso per ripensare in modo strutturale la mobilità dell’area Sono in fase di studio soluzioni alternative percorsi a traffico limitato e nuove aree di parcheggio a ridosso della zona mare “Siamo consapevoli che il problema va affrontato in modo sistemico,” – prosegue il Sindaco – “per questo ho dato mandato agli uffici e alla commissione competente di avviare un piano mobilità che preveda servizi alternativi per alleggerire la pressione sulla viabilità locale.” L’obiettivo è chiaro: garantire vivibilità ai residenti tutelando il diritto di tutti a godere del mare e del territorio senza congestionare le strade e senza trasformare una giornata di svago in una giornata di stress DIVENTA FAN DI TERRANOSTRA NEWS SU FACEBOOK l’installazione del pontile galleggiante nel porto di Pozzuoli richiederà ancora tempo è indispensabile per garantire i collegamenti con Ischia e Procida resi difficoltosi dal bradisismo che abbassando il suolo ha innalzato le banchine creando problemi a sbarco e imbarco di veicoli e mezzi pesanti Il verbale della conferenza di servizi del 24 aprile a Napoli evidenzia la complessità procedurale del progetto Presenti alla riunione il commissario Fulvio Soccodato e rappresentanti di enti locali Il Comune di Pozzuoli ha espresso parere favorevole non ritenendo necessarie ulteriori autorizzazioni è emerso che i lavori dureranno circa 45 giorni lavorativi La conclusione dell’opera potrebbe arrivare entro fine giugno slittando rispetto alla precedente scadenza di metà maggio La dilazione preoccupa compagnie di navigazione La soluzione definitiva resta la nuova darsena traghetti Le compagnie marittime presenti hanno espresso sostegno all’intervento giudicandolo migliorativo rispetto alla situazione attuale Ma bisogna fare in fretta e nel frattempo affidarsi alla buona sorte Il centro diretto dal professor Alberto Auricchio è un fiore all'occhiello della ricerca italiana Dal 2013 è ospitato nell'ex fabbrica della storica Olivetti ed è diventato un polo d'attrazione per ricercatori di tutto il mondo L'Istituto si occupa dello studio delle basi genetiche delle malattie per mettere a punto terapie innovative. La competitività del Tigem è confermata anche dalla capacità di attrarre prestigiosi finanziamenti internazionali come quelli dello European Research Council (ERC) "Siamo stati tra i primi a elaborare una terapia genica per alcune forme di cecità ereditarie" L'Istituto porta avanti progetti di ricerca lungo tre filoni principali Lo studio in modelli cellulari e animali dei meccanismi alla base delle malattie genetiche anche con il supporto di tecniche all’avanguardia di microscopia: comprenderli è infatti il primo passo per individuare una possibile cura. Responsabili dei gruppi di ricerca coinvolti: Grazie alla bioinformatica è possibile analizzare il comportamento e l’interazione tra i geni, sviluppare modelli matematici di processi biologici, studiare il possibile utilizzo alternativo di farmaci già noti, trovare le cause genetiche di malattie senza diagnosi. Responsabili dei gruppi di ricerca coinvolti: Lo sviluppo di nuovi approcci terapeutici che prevedono l’impiego di piccole molecole o della terapia genica per correggere i difetti alla base di gravi malattie genetiche ancora prive di una cura efficace. Responsabili dei gruppi di ricerca coinvolti: Esistono malattie talmente rare da non avere un nome Per dare una risposta a tanti pazienti inizialmente senza diagnosi come Camilla, primo passo verso un miglioramento della vita e la speranza di una cura, Fondazione Telethon ha ideato un programma unico in Italia: il programma "Malattie senza diagnosi" La selezione dei ricercatori avviene su base meritocratica tramite colloqui e concorsi Ricevi aggiornamenti sulle ricerche, le storie, le attività e gli eventi della Fondazione Telethon Direttore responsabile: Vincenzo VinciguerraDirettore editoriale: Violetta LuongoRedattore: Claudio MarinoRedattrice: Viviana Rei Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Napoli il 4/10/2014 n° 54Per informazioni e contatti redazione@vivonapoli.it Copyright© 2008-2024 - Tutti i diritti riservati 90 posti a rischioIl 30 aprile la catena di prodotti alimentari dismetterà i due punti vendita La chiusura dei due grandi negozi di Rimini e Pozzuoli (Napoli) è confermata A rischiare il posto di lavoro sono complessivamente circa 90 lavoratori tenutosi il 29 gennaio scorso presso il ministero delle Imprese riguardante il piano di chiusura annunciato nell’autunno 2024 da Metro Italia per i due punti vendita I sindacati evidenziano che l’azienda ha “fornito risposte vaghe” alle osservazioni presentate da Filcams Cgil Fisascat Cisl e Uiltucs Uil il 5 dicembre scorso La società ha anche ribadito di non avere alcun coinvolgimento nella proprietà degli immobili specificando che questi sono in locazione presso società o fondi esterni catena specializzata in prodotti alimentari e attrezzature per la ristorazione per locali e hotel si è detta disponibile a trasferire una parte dei lavoratori all’interno della rete vendita annunciando anche di aver incrementato il sussidio economico per il trasferimento più 1.000 euro per ogni figlio fiscalmente a carico Per quanto riguarda il punto vendita di Pozzuoli la cui chiusura è prevista per il 30 aprile prossimo Metro Italia ha comunicato di essere stata recentemente contattata da una società operante nel settore nautico che ha manifestato interesse nel garantire una continuità occupazionale ai lavoratori del sito I sindacati non hanno certo nascosto le proprie preoccupazioni per il futuro di Metro Italia ritenendo “inadeguato il piano presentato dall’azienda” e chiedendo di “individuare soluzioni concrete per salvaguardare i posti di lavoro sia a Rimini sia a Pozzuoli” messo in calendario per lunedì 17 febbraio (sempre in sede ministeriale) sia quale sarà la destinazione futura dei terreni sia a chi appartengono attualmente i due punti vendita Le tre sigle vogliono anche sapere nel dettaglio il piano industriale triennale l’andamento dell’azienda per ogni punto vendita (comprensivo l’allocazione del reparto delle vendite online e gli eventuali contatti per la cessione dei punti vendita Con l’ordinanza dello scorso mese chi ha partecipato ad autogestioni manifestazioni e occupazioni potrebbe avere un voto più basso: “Il ministro ritiri il provvedimento o ci rivolgeremo ai tribunali” L'interruzione idrica avverrà "al fine di permettere una riparazione" "Sarà interrotta la fornitura di acqua potabile - specifica il Comune - per le utenze ubicate nella parte bassa della città (direttrice Via Napoli Via Raimondo Annecchino fino alla stazione della cumana di Arco Felice e vie limitrofe)" I cittadini di Pozzuoli, la città più grande dei Campi Flegrei, utilizzano le colonne dell’antico tempio di Serapide come metro di misura del sollevamento del terreno a causa del fenomeno del bradisismo Il tempio si trova sul lungomare ed è una delle principali attrazioni turistiche della città Di solito le colonne sono parzialmente sommerse dall’acqua Dopo il terremoto della notte tra mercoledì e giovedì 13 marzo il tempio si è quasi del tutto prosciugato si è ridotta a una sorta di stagno melmoso e molte barche ormeggiate sono rimaste in secca Per gli abitanti di Pozzuoli è un’indicazione che questo terremoto è stato diverso dai precedenti La darsena parzialmente prosciugata (Angelo Mastrandrea/Il Post) L’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (INGV) ha confermato che il terremoto è stato causato da un sollevamento brusco della terra C’è stato all’1:30 della notte tra mercoledì e giovedì 13 marzo I sismografi dell’INGV hanno registrato una magnitudo di 4.4 più o meno all’altezza del quartiere di Bagnoli tutte le persone incontrate la raccontano come qualcosa di inedito Una donna di 55 anni dice di aver lasciato il quartiere con la famiglia due mesi fa perché «dormivamo poche ore a notte sempre con la paura del terremoto» e di non volere più tornarci perché Ma chi per esempio ha un’attività commerciale a Pozzuoli non può decidere semplicemente di andarsene In una conferenza stampa convocata per fare il punto sulla situazione il direttore dell’Osservatorio Vesuviano Mauro Di Vito ha detto che la scossa «ha visto una variazione della velocità di deformazione del suolo tra le più elevate registrate finora» c’è stato un improvviso sollevamento del terreno come la raccontano gli abitanti di Pozzuoli Di Vito ha detto che il terreno ha cominciato a sollevarsi lentamente da tre settimane e che il terremoto è «un segnale che indica che questo processo sta continuando con un’intensità variabile e imprevedibile» nel solo mese di febbraio nell’area dei Campi Flegrei ci sono stati 2mila terremoti La direttrice del dipartimento vulcani dell’INGV dice che «non c’è sempre una relazione diretta tra i terremoti e la deformazione del suolo» Per esempio a maggio ce n’è stato uno della stessa intensità di quello avvenuto la notte di giovedì ma la terra in quel caso non si è sollevata Per questo motivo i cittadini l’hanno percepito in maniera diversa Per il pomeriggio i titolari dei negozi del centro storico hanno organizzato una manifestazione sul lungomare Fino a un anno fa speravano che grazie al vicino porto turistico La paura del terremoto invece li ha allontanati e il quartiere che si trova su una collina affacciata sul mare Un po’ tutti dicono di sentirsi abbandonati dalle istituzioni, e lamentano l’assenza di informazioni e di soccorsi tempestivi. Qualcuno ammette che però anche gli stessi cittadini erano impreparati, poiché solo poche decine dei quasi 80mila abitanti avevano partecipato alle esercitazioni di evacuazione organizzate negli scorsi mesi dalla Protezione civile nel pomeriggio ha scritto su Facebook di capire «la rabbia e le preoccupazioni di chi mi scrive anche con toni molto duri» perché «il fenomeno sta registrando numeri record e tutto questo inevitabilmente spaventa» Il comune ha allestito un punto di assistenza ai cittadini nel Palatrincone un palazzetto dello sport che si trova nel quartiere di Monterusciello Il ministro della Protezione civile Nello Musumeci ha decretato uno «stato di mobilitazione nazionale» per tentare di garantire più volontari e più soccorsi in caso di bisogno – Leggi anche: Il bradisismo e il destino incerto di Pozzuoli Negli anni Trenta le migrazioni nel Canale di Sicilia andavano in direzione opposta a quelle di oggi: lo racconta "Mare aperto", il libro di Luca Misculin I tori sono indifferenti al rosso, non fu Edison a inventare la lampadina, Coca-Cola non ha inventato Babbo Natale, la Muraglia cinese dallo Spazio non si vede: minicatalogo di cose sbagliate in cui crediamo I cosiddetti "naked dress" sono stati rivoluzionari e poi hanno normalizzato il corpo delle donne: ora che sono ovunque però «la nudità è stata denudata del sesso» La qualità dell'aria è migliorata, e si sente, ma nelle acque e nei terreni circostanti le cose sono peggiorate Il sindacato interno dice che sono stati inseriti troppi dipendenti poco competenti e senza concorso Riccardo Claris è stato accoltellato durante una rissa nata da una lite sul calcio: è stato arrestato un tifoso dell'Inter Ha riaperto tra molte proteste da poco più di un mese è c’è già stata una rivolta, su cui però non vengono date informazioni Chi SiamoPrivacyGestisci le preferenzeCondizioni d'usoPubblicitàIl Post è una testata registrata presso il Tribunale di Milano, 419 del 28 settembre 2009 - ISSN 2610-9980 L'uomo dell'apparente età di circa 50 anni non è ancora stato identificato VEDISono disponibili i risultati del  3° Trofeo “Città di Pozzuoli” organizzato dalla Napoli Nuoto presso la piscina del Pala Trincone di Monterusciello. ENTRA NEL NOSTRO CANALE TELEGRAM PER AVERE COSTANTI AGGIORNAMENTI UNISCITINON PERDERTI NESSUNA NOTIZIA SUL NUOTO ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER 29 Aprile 2025 Iniziati i lavori del Nuovo Stadio del Nuoto di Taranto the sport and recreation factory: l’unione fa la forza il podcast di Simone Barlaam su 24 Ore Podcast Al via domani la XXVI Coppa Città del Vasto- 5° Trofeo H2O Histonium Dal 7 al 9 febbraio il 3° Trofeo “Città di Pozzuoli” La federnuoto ungherese rinnova con arena fino al 2028 Inaugurata oggi la nuova copertura pressostatica Siglato un accordo quadriennale per il ciclo olimpico 2025-2028 Piero Codia e Luca Dotto a Trieste per il Trofeo Giovani Speranze Risultati del 39° Meeting Città di Grosseto Cookies Per far funzionare bene questo sito a volte installiamo sul tuo dispositivo dei piccoli file di dati che si chiamano “cookies” Anche la maggior parte dei grandi siti fanno lo stesso Nuoto.com di Nuotopuntocom SRL Testata giornalistica iscritta al registro stampa del Tribunale di Monza il 24.6.2019 Sede legale: via Principale 86A 20856 Correzzana MB Iscritta alla CCIAA di Milano Monza Brianza Lodi REA MB-2559618 È vietato a chiunque in base alla legge sul diritto d’autore (copyright) riprodurre – in qualsiasi modo e con qualsiasi mezzo – le opere giornalistiche contenute e pubblicate su www.nuoto.com.La proprietà ed i diritti di sfruttamento delle opere ivi contenute sono riservate all’editore. 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Una tre giorni di gare che vedrà ben 885 atleti iscritti, divisi in 50 società, provenienti da Umbria, Sicilia, Puglia, Molise, Lombardia, Lazio, Emilia Romagna, Calabria, Basilicata, Campania e Abruzzo.  Risultati del 3° Trofeo “Città di Pozzuoli” Continua l'attività di monitoraggio da parte del Centro Coordinamento Soccorsi Michele di Bari,  presso la Sala Operativa della Protezione Civile in collegamento costante  con il Prefetto Fabio Ciciliano Capo Dipartimento della Protezione Civile,  con il Direttore dell'INGV Mauro di  Vito, il Direttore della  protezione civile della Regione Campania il direttore dell'ufficio scolastico regionale in particolare dopo la scossa  delle 00.19 pur non facendo registrare danni a persone o cose Il Comune di Bacoli non ha segnalato criticità nè si è trovato nella condizione di dover aprire un hub di accoglienza sul proprio territorio mentre il Comune di Pozzuoli ha aperto il Palatrincone che circa 500 persone hanno trascorso la notte in aree di parcheggio attrezzate nelle quali sono stati distribuiti generi di prima necessità vicina all'epicentro della scossa più importante hanno deciso di trascorrere la notte in automobile davanti alla ex Base Nato di Bagnoli e all'esterno dell'Ippodromo di Agnano Il Direttore dell'INGV ha reso noto che gli eventi sono in atto le verifiche su alcuni edifici scolastici La Capitaneria di Porto sta procedendo alle verifiche sulla zona costiera Il 29 gennaio 2025 si è svolto il secondo incontro in sede ministeriale riguardante il piano di chiusura presentato da Metro Italia S.p.A l’azienda ha fornito risposte vaghe alle osservazioni da noi presentate il 5 dicembre 2024 confermando la decisione di chiudere entrambi i punti vendita Metro Italia ha inoltre ribadito di non avere alcun coinvolgimento nella proprietà degli immobili L’azienda ha confermato la disponibilità a prevedere il trasferimento di una parte dei lavoratori all’interno della rete vendita ha annunciato un incremento del sussidio economico per il trasferimento con un’ulteriore integrazione di 1.000 euro per ogni figlio fiscalmente a carico Metro Italia ha comunicato di essere stata recentemente contattata da una società operante nel settore nautico che ha manifestato interesse nel garantire una continuità occupazionale ai lavoratori del sito abbiamo espresso la nostra forte preoccupazione per il futuro di Metro Italia ribadendo la nostra contrarietà alla chiusura dei due punti vendita Riteniamo che il piano presentato dall’azienda sia inadeguato e che sia necessario individuare soluzioni concrete per salvaguardare i posti di lavoro sia a Rimini che a Pozzuoli abbiamo richiesto per iscritto all’azienda di fornirci una serie di dati fondamentali: Eventuali contatti per la cessione dei punti vendita La trattativa proseguirà il 17 febbraio 2025 alle ore 10 al Ministero del Lavoro dove auspichiamo di poter ottenere avanzamenti significativi per garantire un futuro occupazionale ai lavoratori e alle lavoratrici di Rimini e Pozzuoli Coordinamento Networkers il Consiglio Comunale ha stanziato risorse in favore delle famiglie che versano in particolari condizioni di difficoltà economica Le risorse saranno assegnate alle famiglie mediante l’erogazione di buoni spesa da destinare in egual misura ai nuclei familiari beneficiari del pacco alimentare come presenti nell’elenco approvato all’esito di istruttoria condotta dal competente servizio Dal giorno 12 dicembre presso gli uffici dei Servizi Sociali 1 potranno essere ritirati i buoni spesa 2024 da spendere negli esercizi commerciali che confermeranno la disponibilità potranno recarsi presso la sede dei servizi sociali indicata in base all’iniziale del proprio cognome e nel giorno prestabilito muniti di valido documento di riconoscimento e codice fiscale Avviso This content can also be viewed on the site it originates from «Pensavo davvero di non uscirne viva. Non è riuscito ad uccidermi, ma sono ancora terrorizzata. Appena esce di prigione, dovessero passare anche 10 o 20 anni, lo so che torna da me e mi ammazza» ha detto a Repubblica. «Dico alle altre donne di denunciare per non morire Per la prima volta dopo diverso tempo la donna è uscita sabato con le amiche «Al termine della serata ho salutato le mie amiche stavo tornando a casa e mi sono fermata a fumare una sigaretta In pochissimi minuti sono finita all’inferno Ha aperto lo sportello insieme agli altri due Mi ha tirato i capelli e gettato per terra Poi ha provato a buttarmi giù dal belvedere Non so dove ho trovato la forza di non cadere» L'uomo non si è fermato. «Mi ha colpito ancora, mi ha ha trascinato in auto, sul sedile posteriore. Si è fatto aiutare dagli amici per farmi entrare in macchina. Io resistevo. Erano tre uomini contro una donna Mentre lui mi picchiava e gli amici cercavano di caricarmi in auto Di nascosto sono riuscita a telefonare a mio padre ha capito che stavo chiedendo aiuto e così sono scappati» «Mi hanno soccorso e mi stavano accompagnando in ospedale poi abbiamo incrociato una pattuglia dei carabinieri Abbiamo aspettato mio padre e da lì siamo andati in ospedale» Appena chiudo gli occhi sono assalita dagli incubi A casa a trovarmi sono venuti il sindaco di Bacoli e il deputato Borrelli Si sono attivati per chiedere la mia protezione e quella della mia famiglia Per restare aggiornati sui reali, le celebrity, gli show e tutte le novità dal mondo Vanity Fair, iscrivetevi alle nostre newsletter Achille Lauro ripercorre con noi alcuni momenti della sua vita, il video Ermal Meta: «Presto avremo con noi le nostre altre due figlie. Finora sono state in un orfanotrofio in Albania Quando le abbiamo conosciute non potevamo adottarle» Rajwa e Hussein di Giordania portano la figlia Iman in Bahrein per il primo viaggio all'estero Dexter: Resurrection: le foto e il racconto in anteprima della nuova serie Liv e Mia Tyler hanno scoperto di essere sorelle a un concerto degli Aeros Queer di Guadagnino con Daniel Craig è eros ed enigma: la recensione I 10 film queer più belli del secolo (finora) David di Donatello 2025: dominano Berlinguer, Parthenope e L'arte della gioia. Tutte le nomination Concerto del Primo Maggio di Roma, da Lucio Corsi a Gabry Ponte: un po' Sanremo con qualche nome indie © EDIZIONI CONDÉ NAST S.P.A. - PIAZZA CADORNA 5 - 20121 MILANO CAP.SOC. 2.700.000 EURO I.V. C.F E P.IVA REG.IMPRESE TRIB. MILANO N. 00834980153 SOCIETÀ CON SOCIO UNICO I successi in vasca sono andati a Simone Stefanì delle Fiamme Oro nel 50 farfalla con il tempo di 23”16, mentre, in quella femminile la beniamina di casa Viola Scotto di Carlo ha dimostrato di attraversare un grande momento di forma mettendo tutte le avversarie più agguerrite dietro di lei. Nei 100 rana femminili assoluti il successo è andato a Chiara Della Corte del Campania Sport, negli juniores alla Giannini Petrillo del Gabbiano Napoli e in quella ragazzi a Tiffany Ruggiero della Balnaea Battipaglia. Nei 100 rana maschili senior è arrivato primo Matteo Telesca dell’Invicta Potenza, negli juniores a Gianluca Pittelli dell’Arvalia Nuoto Lamezia, nei ragazzi 2009-2010 a Gennaro Milano dell’Olimpia Sport Village e nei ragazzi 2011 a Gianmarco Miglietta della Napoli Nuoto.  Nel 50 dorso donne vince Ambra Serena Valli della Ferrara Nuoto. Nei 100 stile libero donne assoluti arriva prima la bacolese Viola Scotto di Carlo, negli juniores la Scotto D’Apollonia della Napoli Nuoto, mentre, in quella ragazzi ad arrivare prima è stata Karima Touil dell’Olimpic Nuoto Napoli. Nei 100 stile libero maschili senior vince il beniamino di casa Simone Rippo con il tempo di 50”18, nella finale juniores s’impone Luigi Vitiello dei Nuotatori del Golfo con il tempo 50”87, nella categoria ragazzi 2009-2010 successo per Ludovico Ponticorvo dell’Olimpia Sport Village, mentre, nella sezione ragazzi 2011 arriva primo Andrea D’Angelo del Pinguino Nuoto Avezzano. Nei 100 dorso femminili assoluti vince la pluri-medagliata internazionale Alessia Polieri dell’Imola Nuoto con il tempo di 1’00”01, in quella juniores Giulia D’Errico della Nuotatori del Golfo e in quella ragazzi Sofia Nicole Rosolino, figlia di Massimiliano Rosolino, della Canottieri Aniene con il tempo 1’04”83. Nei 100 farfalla femminili s’impone Alessia Polieri dell’Imola Nuoto che chiude in 59”71, nella finale juniores vince la Giannini Petrillo del Gabbiano Napoli in 1’02”74 e in quella ragazzi Ilenia Ucci della Vanessa Nuoto Smile. Nei 100 farfalla maschili successo a Simone Stefanì delle Fiamme Oro in 50”68, nella finale juniores Kevin Cerbone del Gabbiano Napoli in 53”44,  in quella ragazzi 2009-2010 Gaetano Tammaro dell’Olimpic Nuoto Napoli in 55”68, in quella ragazzi 2011 Daniel Lico dell’Arvalia Nuoto Lamezia che ha chiuso con il tempo di 59”08. Nei 200 stile libero maschile assoluti vince Simone Rippo della Napoli Nuoto in 1’48”16, nella finale juniores successo a Francesco Volpe del C.S. Portici in 1’48”85, in quella ragazzi 2009-2010 Gaetano Tammaro dell’Olimpic Nuoto Napoli in 1’53”30, e in quella ragazzi 2011 Andrea D’Angelo del Pinguino Nuoto Avezzano in 1’58”07. Nei 200 stile libero donne senior vince Aurora Furci della Ferrara Nuoto, nella categoria juniores Ginevra Batti della Canottieri Napoli e in quella ragazzi Dolores Salzano dell’Olimpia Sport Village. 05 Maggio 2025 Il master 45+ Nicholas Santos nuota 23.26 nei 50 farfalla Katie Ledecky e Gretchen Walsh riscrivono la storia: doppio record mondiale a Fort Lauderdale Lukas Märtens: 200 stile libero (1.44.25) Risultati dal 14° Trofeo Agosti - 10° Coppa Wolf Risultati dal 1° Meeting Città di Monterotondo- Memorial Domenico Calcarame Risultati dal 22° Meeting Città di Ravenna • 38° Trofeo ‘Michele Zaccaria Risultati dall'11° Trofeo "Città di Anzio" Sven Schwarz da PRIMATO EUROPEO: 800 stile libero (7:38.12) meglio dell'oro olimpico di Parigi 2024 Batterie • RECORD DEL MONDO per Gretchen Walsh: 100 farfalla (55.09) “Siamo molto decisi – ha affermato Luana Di Tuoro – su quello che diremo al tavolo che si terrà al ministero. I lavoratori sono parte integrante di questa struttura, non ci sono da un lato le risorse umane e dall'altro l’immobile. Poi ragioneremo sulla presenza o meno del marchio Metro in futuro. Questo territorio non può perdere neanche un posto di lavoro”. Con l’ordinanza dello scorso mese chi ha partecipato ad autogestioni, manifestazioni e occupazioni potrebbe avere un voto più basso: “Il ministro ritiri il provvedimento o ci rivolgeremo ai tribunali” in video con i segni della violenza: "Ha iniziato a colpirmi con calci e pugni Ho trovato il suo telefono sbloccato e ho chiamato mio padre" di Matilda Ferraris di Gaia Manzini L'edicolaIl rebus della Chiesa - Cosa c'è nel nuovo numero dell'Espresso 1.11.1 Powered by Men At Code Il 9 maggio 2023 presso l’IC 2 De Amicis Diaz di Pozzuoli si è tenuta la manifestazione finale del progetto Scuola Viva “PENSIERI IN AZIONE” La manifestazione dal titolo “Classe Viva” è stato un evento aperto al pubblico che ha visto un’ampia partecipazione delle famiglie e dei genitori che hanno assistito alla consegna degli attestati di partecipazione ai corsi per i moduli di canoa Durante l’evento sono stati presentati i prodotti realizzati attraverso le attività dei moduli di robotica e costruzione meccanica di un drone Il progetto è stato articolato in 6 moduli trasversali che hanno visto i partecipanti impegnati in attività che hanno riguardato diversi ambiti applicativi un laboratorio di robotica applicata che ha portato i partecipanti a realizzare un prototipo di robot di approfondire lo studio delle lingue straniere i partecipanti hanno costruito un modello di drone e al termine delle lezioni hanno messo alla prova le sue funzionalità il modulo IMPARIAMO CON STILE è stato utile ad imparare a nuotare attraverso il gioco ed il divertimento i partecipanti hanno appreso le tecniche base per la vela il modulo L’ARTE EQUESTRE ha offerto una ulteriore occasione di contatto con la natura e con gli animali permettendo ai partecipanti di prendersi cura dei cavalli esplorando e conoscendo mondo di questi meravigliosi animali per visualizzare la scheda del Progetto Scuola Viva PENSIERI IN AZIONE: CU 1 NAP – IC – 2 DE AMICIS DIAZ – POZZUOLI – I ANNUALITÀ (2021-2027) VISITA IL SITO DELLA SCUOLA  ALTRI CONTENUTI SULL’IC 2 DE AMICIS DIAZ DI POZZUOLI ALTRE NEWS SUL MONDO DELLA SCUOLA Il sito rientra nelle attività finanziate attraverso il PR Campania FSE+ 2021/2027 – Priorità 2 – Obiettivo Specifico ESO 4.6 – Azione correlata 2.f.6 “Ampliamento delle azioni della cabina di monitoraggio del Programma Scuola Viva”; Azione correlata 2.f.7 “Proseguimento e rafforzamento del programma Azioni di accompagnamento”; Azione correlata 2.f.9 “Proseguimento del programma “Scuola Viva di Quartiere” Articoli fondamentali per comprendere problemi e soluzioni dell'Italia (e del mondo) che Cambia La redazione affronta e sviscera problemi e soluzioni del mondo contemporaneo cercando di comprendere e interpretare la realtà in modo onesto e approfondito riflessioni stimolanti e replicabili per cambiare la propria vita e il mondo per realizzare i propri sognie e apprezzare frammenti concreti di Italia che Cambia Con le nostre guide al cambiamento puoi farlo scegliendo quanto e quando approfondire approfondimenti verticali che - tra articoli podcast e libri - ci aiutano a mettere a "focus" la realtà si fa consumandosi le suole delle scarpe per andare nei territori e toccare con mano problemi e soluzioni Per mettere insieme la domanda e l'offerta di cambiamento e costruire insieme il mondo che sogniamo Scopri le realtà incontrate durante i viaggi o segnalate dalla community ritenute etiche e in linea con la nostra visione L’attività vulcanica è da sempre una minaccia per l’area di Napoli Negli ultimi tempi però la situazione si sta aggravando e mentre le istituzioni latitano la comunità si auto-organizza e scende piazza per rivendicare diritti e soluzioni efficaci l’attività vulcanica e gli abitanti del Golfo di Napoli: una convivenza non sempre facile Partendo da Bagnoli e Pozzuoli e giungendo anche ad altre aree del Golfo di Napoli questa fetta di territorio campano è interessata da millenni dal fenomeno del bradisismo ovvero l’abbassamento o l’innalzamento del livello del suolo in seguito al vulcanismo che è a sua volta il termine con cui viene definita l’attività vulcanica Si suol dire infatti che Napoli è fra due fuochi: a sud il Vesuvio due vulcanesimi molto differenti fra loro che periodicamente ma incutono anche paura agli abitanti del golfo Al tempo stesso sono anche opportunità produttive e perfino di salute e cura per le terre altamente fertili e le attività termali e questo spiega come mai in prossimità e persino dentro i vulcani si siano sviluppati centri sempre più densamente abitati.  Da tracce sottomarine il vulcanesimo del Vesuvio si fa risalire a circa quattrocentomila anni fa ma le sue eruzioni più manifeste appartengono agli ultimi 25.000 anni e si calcola che la camera magmatica che lo alimenta sia a circa 10-12 chilometri di profondità con eruzioni ogni 40-50 anni circa: l’ultima però risale al 1944 e le attese prolungate fanno temere eruzioni più esplosive.  A seguito della prima eruzione furono scaricati nella stratosfera circa 150 chilometri cubi di ceneri causando un parziale oscuramento del pianeta e la distruzione di tutte le forme di vita nel raggio di centinaia di chilometri In occasione della seconda vi furono circa 50 chilometri cubi di ceneri e lapilli con una diffusione spaziale però simile alla precedente e lo svuotamento della camera magmatica fece sprofondare il suolo per centinaia di metri cambiando anche la fisionomia del golfo di Napoli che allora non aveva isole: le attuali Procida e Ischia erano unite alla terraferma e Capri era un prolungamento della penisola sorrentina.  All’interno della grande caldera provocata dai due eventi apocalittici in epoche storiche i fenomeni dei vulcani più piccoli che mano mano eruttavano erano evidenti agli antichi: il geografo Strabone – vissuto all’incirca fra 60 a.C – osservava che le isole flegree erano un prodotto di queste risalite vulcaniche ma oltre la famosa lettera a Tacito di Plinio il giovane che descrive i particolari dell’eruzione catastrofica del Vesuvio che nel 79 d.C dei Campi Flegrei parlano anche poeti come il greco Pindaro nel V sec Quest’ultimo vi ambienta l’ingresso agli inferi descritto nel VI canto dell’Eneide ripreso poi da Dante anche nella Divina Commedia Da notizie storiche sappiamo che l’eruzione della Solfatara è avvenuta nel 1198 anche se il suo edificio vulcanico sembra avere più di 4200 anni ed essere il tipico prodotto di uno scambio esplosivo fra magma e sistema idrotermale sotterraneo Inoltre l’ultima eruzione del diciannovesimo vulcano flegreo Ancora risulta che in quell’epoca il viceré spagnolo Don Pedro di Toledo davanti a un bradisismo che nel giro di pochi mesi aveva rialzato il circondario di Pozzuoli di circa 7-10 metri con terremoti continui ordinò l’evacuazione totale degli abitanti la sistemazione provvisoria in tutto il territorio limitrofo degli sfollati e una volta avvenuta l’eruzione e calmatasi la situazione ordinò la ricostruzione immediata della nuova Pozzuoli facendo sospendere i lavori in corso a Napoli della via Toledo e dei Quartieri Spagnoli e trasferendo quelle maestranze per il periodo sufficiente a costruire una nuova sistemazione per i puteolani Don Pedro si fece costruire anche una villa oggi in parte diventata biblioteca comunale e parco pubblico esentando per decenni gli abitanti del territorio dal pagamento delle tasse di fronte al lassismo della politica denunciato dagli abitanti di Pozzuoli e Bagnoli probabilmente viene il rimpianto perfino per un periodo triste come il vicereame in cui personaggi ombrosi e interessati soprattutto al proprio tornaconto come i viceré hanno avuto una presenza di spirito passata alla storia.  Bagnoli è il quartiere di Napoli nato agli inizi del Novecento insieme agli insediamenti industriali – tra cui l’Italsider – in un’area dal nome originario Balneolis che rimanda all’uso delle terme e del suggestivo litorale la zona ospita una delle più grandi aree urbane europee dismesse e destinate a ristrutturazione a seguito di bonifica dell’enorme quantità di residui industriali abbandonata e ancora non risanata dagli anni ‘80 argomento di cui avremo modo di occuparci prossimamente Oggi parliamo di Bagnoli a proposito dell’intraprendenza della cittadinanza che si è resa protagonista di una vera e propria sommossa popolare e studentesca culminata dapprima in occupazioni delle municipalità e poi nella manifestazione del 21 marzo scorso giunta allo scontro con la polizia schierata nella vicina Città della Scienza a protezione dei tre ministri che partecipavano a un convegno della Lega: Salvini Intanto le contestazioni che vanno avanti da mesi hanno spinto i Comuni interessati – Pozzuoli innanzitutto con un’accoglienza notturna con qualche tenda e bagni chimici specie in seguito alle scosse che occasionalmente – in particolare a cavallo di maggio 2024 e marzo 2025 – hanno raggiunto soglie ragguardevoli Il verificarsi delle scosse anche di notte rende la popolazione molto inquieta e insonne: quel tipo di magnitudine viene registrata dai sismografi di tutto il mondo ed è accompagnato spesso da spaventosi rombi e altri effetti simili all’esplosione di una bomba atomica a distanza di 100 chilometri Ma va anche detto che per il momento le scosse non sono superiori a quelle che portarono alla evacuazione totale di Pozzuoli sollevando il territorio di un paio di metri e a cui per fortuna non seguirono altri fenomeni consentendo alla popolazione di rimettere a posto le case restandovi relativamente tranquilla per una trentina d’anni Per il momento il suolo si è innalzato a ritmi che fino ai mesi scorsi comportavano una crescita di un paio di centimetri al mese Per fortuna finora non ci sono stati crolli con feriti non gravi e danni ad arredi stradali e automobili Si sono però verificate anche lesioni che hanno reso necessario abbandonare i fabbricati a rischio e la conseguente risistemazione di diverse centinaia di famiglie Per il momento si esclude una eruzione prossima: la chimica delle emissioni di gas non segnala una risalita imminente del magma Una notizia delle ultime ore che potrebbe segnare una svolta nella vicenda è la convocazione dei movimenti dei Campi Flegrei a Palazzo Chigi: “La determinazione della piazza e le sollecitazioni dei giorni successivi hanno portato il governo a convocare a Roma a Palazzo Chigi un incontro con gli abitanti del territorio” scrivono gli attivisti e le attiviste sui social “Un ulteriore passo importante frutto della mobilitazione permanente del territorio Saremo a Roma a portare le istanze del territorio ampiamente condivise nelle assemblee pubblicate nel documento unitario al fine di concretizzare risposte necessarie per gli abitanti flegrei Vi terremo aggiornati sui prossimi sviluppi Per commentare gli articoli registrati a Italia che Cambia oppure accedi c’è un luogo dove vengono custodite e coltivate verdure dell’antica tradizione napoletana che erano quasi state dimenticate la Tenuta Melofioccolo è anche uno spazio accogliente dove imparare e crescere nel rispetto della natura ha dedicato gran parte della sua vita alla tutela ambientale ma la sua idea di cambiamento continua a propagarsi grazie all’associazione Giardino di Marco il primo ornitologo assunto alla Stazione Zoologica Anton Dohrn ci ha raccontato la sua difficile esperienza da DSA non diagnosticato La sua storia vuole però diffondere speranza: nonostante le difficoltà dovute non soltanto alla dislessia e alla disgrafia ma anche a un ambiente di apprendimento ostile è riuscito a ottenere il lavoro dei suoi sogni Oggi si dedica allo studio e all’osservazione degli uccelli marini e dell’influenze delle alterazioni ambientali condotte dall’uomo Sovversivə è il primo Festival sulle identità di genere che ha sovvertito Napoli dal 13 al 15 ottobre Organizzato dalle studentesse di Prime Minister Sovversivə ha portato tra le strade del centro storico di Napoli i temi delle identità di genere del corpo e del linguaggio inclusivo in maniera del tutto innovativa e rivoluzionaria Aggiornati sempre sugli argomenti del cambiamento abbiamo 5 newsletter con diversi temi e frequenza “Italia che Cambia” è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma n 24323 ©2012-2025 Associazione Italia Che Cambia