Robin Srl Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif AccediCosa sappiamo di Giulia 7 aprile 2025 – È di una donna di 46 anni morta e di una bambina di nove anni  in gravi condizioni il bilancio di un incidente stradale avvenuto oggi intorno alle 14 tra Inzago e Pozzuolo Martesana Dorina Bardhi, originaria di Truccazzano (Milano), era al volante quando avrebbe perso improvvisamente il controllo dell’auto schiantandosi frontalmente contro un mezzo pesante che arrivava dalla direzione opposta. Il veicolo semidistrutto, le lamiere accartocciate, è stato trovato dai vigili del fuoco sul ciglio della strada, in un’area verde che si apre su una zona boschiva. In evidenza Lo schianto fatale contro un camion non ha lasciato scampo alla donna Grave la figlia che era in auto con lei che è stata soccorsa e trasferita in elicottero in ospedale Appena si è diffusa la tragica notizia della scomparsa della 45enne si sono susseguiti diversi messaggi sui social in ricordo della donna da parte di famigliari e amici. Dorina Bardhi abitava ad Albignano, frazione di Truccazzano con la famiglia. Lascia il marito e tre figlie. "La morte lascia un dolore che nessuno può curare ma l'amore lascia ricordi che nessuno può cancellare ...Grazie Dorina Bardhi per tutto l'amore che ci hai donato" ha scritto un'amica. E ancora appi che tu, dolcissima Dorina, resterai per sempre nel cuore di tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerti". La centrale operativa del 118 ha inviato sul posto due ambulanze, un’automedica e l’elisoccorso. Per la donna non c’è stato nulla da fare: i soccorritori non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. I numeri nei locali notturni erano solo un ricordo sfuocato, un’altra vita rispetto a quella nell’appartamento di via del Citra a Pozzuolo Martesana, dove il 13 giugno scorso era stata ritrovata morta. Dei lustrini non era rimasto più nulla ad Hanna Herasimchyk, l’ex ballerina bielorussa di 46 anni che secondo la Procura di Milano è stata soffocata dal compagno Konrad Marek Daniec, sei mesi fa. La coppia, convivente, si era trasferita a Pozzuolo Martesana da Vignate alla fine del 2021. Intestato a lei l’appartamento della tragedia, all’uscita del paese verso la circonvallazione, in una palazzina a due piani, a pochi passi dalla campagna. Una zona tranquilla. Numerosi e violenti i diverbi fra quelle pareti, segnalati alle forze dell’ordine, ma mai nessuna denuncia. Le voci sentite il più delle volte nel condominio. Non così, a quanto risulterebbe, nei giorni dell’ultima discussione e poi della morte, avvolta nel silenzio. Nonostante la colluttazione ricostruita dagli inquirenti, dai patologi e dai carabinieri che il 13 giugno trovarono Hanna morta, per terra, fra il soggiorno e la cucina. Accanto al corpo, ciocche dei suoi capelli, sotto le unghie il Dna dell’aggressore: Daniec. Con Hanna se ne è andato il suo tormento: decine di telefonate a vuoto, ogni giorno, all’uomo che diceva di amarla e che a mani nude con un piumone schiacciato sulla faccia, le avrebbe tolto la vita. Lei ha provato a difendersi con tutte le forze e i segni di quell’ultima lotta hanno portato all’arresto. Milano – Ha chiesto di essere scarcerato Konrad Daniec e tramite i suoi legali, Elisa Marabelli e Lorenzo Puglisi, ha fatto ricorso al Tribunale del Riesame contro l’ordinanza di custodia cautelare che lo ha portato in carcere lo scorso 13 dicembre con l’accusa di omicidio volontario per aver ucciso la compagna, la ex ballerina di 46 anni Hanna Herasimchyk (foto). L’omicidio lo scorso 12 giugno nell’appartamento di Pozzuolo Martesana, nel Milanese. Secondo le indagini, coordinate dalla pm Francesca Crupi e condotte dal nucleo investigativo dei Carabinieri, Daniec nella notte tra il 11 e il 12 giugno, dopo una violenta lite con la donna bielorussa di 46 anni l’avrebbe soffocata, fino a farla morire, poi avrebbe simulato il suo ritrovamento solo la mattina del successivo 13 giugno. I legali - da quanto appreso - sostengono che il 42enne polacco debba essere liberato per l’assenza dei gravi indizi di colpevolezza nei suoi confronti. Sul posto sono intervenuti i mezzi di Areu (Agenzia Regionale Emergenza Urgenza) con un’automedica e un’ambulanza ma per il 54enne non c’è stato nulla da fare. Sul luogo anche i carabinieri della compagnia di Pioltello e gli ispettori dell'Ats. Da accertare l’esatta dinamica dell’accaduto. il marito dell'ex ballerina di night arrestato dopo sei mesiFemminicidio nell’hinterland milanese portato in carcere: è accusato di omicidio doloso e aggravato venne ritrovata priva di vita il 13 giugno nel suo appartamentoKonrad Daniec è accusato di aver ucciso la moglie Hanna Herasimchyk Incidente mortale tra Inzago e Pozzuolo Martesana È di un morto e un ferito in gravi condizioni il bilancio di un incidente stradale avvenuto intorno alle 14.00 tra Inzago e Pozzuolo Martesana Una vettura guidata da una donna di 46 anni avrebbe perso improvvisamente il controllo schiantandosi frontalmente contro un mezzo pesante che arrivava dalla direzione opposta La donna è morta sul colpo mentre la figlia di sedici anni che viaggiava insieme a lei ha riportato gravi ferite ed è stata trasportata in elisoccorso all’ospedale di Bergamo Sul posto i vigili del fuoco del distaccamento di Gorgonzola che hanno provveduto a soccorrere la donna il passeggero e a mettere in sicurezza l’area La conducente era originaria di Trucazzano Altri articoli di attualità su Dietro la Notizia  Contattaci: redazione@dietrolanotizia.it © Copyright - 2025 DIETROLANOTIZIA | P.Iva 04852590969 Termini e Condizioni(function (w,d) {var loader = function () {var s = d.createElement("script") tag = d.getElementsByTagName("script")[0]; s.src="https://cdn.iubenda.com/iubenda.js"; tag.parentNode.insertBefore(s,tag);}; if(w.addEventListener){w.addEventListener("load" false);}else if(w.attachEvent){w.attachEvent("onload" loader);}else{w.onload = loader;}})(window Privacy Policy(function (w,d) {var loader = function () {var s = d.createElement("script") Impara come descrivere lo scopo dell'immagine (si apre in una nuova scheda) Lascia vuoto se l'immagine è puramente decorativa La ragazza è stata trasportata d’urgenza in elicottero all’ospedale Niguarda di Milano Un devastante incidente frontale si è verificato poco dopo le 14.00 a Pozzuolo Martesana lungo la strada provinciale 103 nota anche come «Cassanese» Lo scontro tra camion e auto ha rivelato un triste bilancio: una persona è deceduta e un’altra è rimasta gravemente ferita Sul posto sono intervenuti tempestivamente i soccorritori del 118 e i vigili del fuoco l’impatto sarebbe stato causato da una donna di 46 anni che avrebbe perso il controllo della propria auto invadendo la corsia opposta e scontrandosi con un tir La conducente, di origini albanesi e residente a Truccazzano, è morta sul colpo. A bordo con lei c’era la figlia di 16 anni, rimasta gravemente ferita: la ragazza è stata trasportata d’urgenza in elicottero all’ospedale Niguarda di Milano. Il conducente del camion è uscito illeso dall’incidente. “Organizzeremo una commemorazione, per noi Hanna Herasimchyk è diventata il simbolo della lotta alle violenze e ai soprusi sulle donne – aggiunge –. Non era mai successo un femminicidio prima, qui”. E ora che il fenomeno più odioso che dilaga nel Paese ha sconvolto anche la quotidianità del piccolo centro dell’hinterland milanese “emerge tutta la nostra anima solidale”. Hanna non è tornata in patria, da qualche giorno riposa nei campi comuni del cimitero del paesino. “Ci ha contatti un’agenzia di pompe funebri, li ha ingaggiati una sorella che vive all’estero”, racconta il primo cittadino. Ma quella sepoltura spiccia “è una ferita per tutti. Così ci siamo messi in moto. Le daremo quello che forse non ha mai avuto dalla vita: una carezza piena di affetto”. sei stata la luce della nostra comunità”: Truccazzano piange la mamma morta nell’incidente di Pozzuolo“Le belle persone le riconosci: hanno l’essenza dell’umiltà e nel cuore una grande umanità” Ancora ricoverata la figlia di 9 anni che era accanto a lei in autoDorina Bardhi ha perso la vita in uno spaventoso incidente a Pozzuolo Martesana Preghiere per la piccola: “Speriamo tutti che si riprenda” Il corpo della donna morta intanto è stato trasferito all’istituto di medicina legale di Milano Gli accertamenti sulla dinamica e le possibili cause del tragico schianto proseguono a carico della polizia locale dell’Unione dei Comuni Adda Martesana secondo cui l’auto avrebbe improvvisamente sbandato andando a schiantarsi contro il mezzo pesante Uno dei primi necrologi ufficiali per Dorina è del Comune di Truccazzano Riporta parole di cuore e una foto che racconta la donna scomparsa “Le belle persone – si legge – hanno un buon profumo hanno l’essenza dell’umiltà e nel cuore una grande umanità sei stata luce per tutta la nostra comunità Sentite condoglianze alla tua amata famiglia” gara d’amore: mamma Dorina non c’è più ma la figlia ha bisogno di cureLa 46enne ha perso la vita nell’incidente via alle donazioniScatta l’appello per dare una mano alla famiglia generosa ed entusiasta promotrice di iniziative per la comunità Una raccolta di fondi online è stata promossa proprio dalla figlia maggiore della donna scomparsa POZZUOLO MARTESANA (MI) – Tragico incidente nel pomeriggio di lunedì 7 aprile a Pozzuolo Martesana (MI). Una donna di 45 anni è morta in seguito allo scontro dell’auto, di cui era alla guida, con un mezzo pesante; grave la figlia di 15 anni trasportata all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo in codice rosso (molto critico) con traumi alla testa, al volto e a una gamba. L’incidente è avvenuto intorno alle 14 lungo la Sp103 dir. Sul posto sono stati inviati i Vigili del fuoco di Gorgonzola, due ambulanze, l’automedica e l’elisoccorso. Allertati anche i Carabinieri della Compagnia di Pioltello e la Polizia Locale dell’Unione Adda Martesana per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente e gestire la viabilità. La donna, originaria di Truccazzano, è morta sul colpo mentre la figlia è stata ricoverata in gravi condizioni. Al volante del camion un uomo di 44 anni che non è stato ospedalizzato. L'auto su cui madre e figlia viaggiavano, una Opel Meriva Grigia, si è scontrata frontalmente con la motrice di un tir. Per la donna al volante nulla da fare: è deceduta sul colpo. La dinamica della tragedia è ancora in corso di accertamento da parte della Polizia Locale dell'Unione dei Comuni Adda Martesana al comando di Salvatore Guzzardo, per ore e ore sul posto con Carabinieri e Vigili del Fuoco. Lo schianto fatale contro un camion è avvenuto nel pomeriggio di lunedì 7 aprile Grave la figlia che è stata soccorsa e trasferita in elisoccorso all'ospedale di Bergamo È Dorina Bardhi, 45 anni, la vittima del tragico incidente stradale avvenuto a Pozzuolo Martesana lunedì pomeriggio La donna viaggiava a bordo di una Opel che si è schiantata contro un camion lungo la Cassanese all'altezza di Cascina Piola La giovane è rimasta gravemente ferita: è stata accompagnata con l’elicottero al pronto soccorso dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo per un grave trauma cranico L'incidente si è verificato intorno alle 14. L’esatta dinamica del sinistro è al vaglio della polizia locale di Pozzuolo l’automobile guidata dalla 45enne stava procedendo in direzione Pozzuolo mentre il camion stava viaggiando sulla carreggiata opposta in direzione Melzo. Stando a quanto fino ad ora emerso avrebbe perso il controllo invadendo la corsia di marcia opposta dove in quel momento stava sopraggiungendo la motrice del camion e l'auto che è finita fuori strada.  La centrale operativa del 118 ha inviato sul posto due ambulanze Per la donna non c’è stato nulla da fare: i soccorritori non hanno potuto fare altro che constatare il decesso Appena si è diffusa la tragica notizia della scomparsa della 45enne si sono susseguiti diversi messaggi sui social in ricordo della donna da parte di famigliari e amici La donna, 46 anni, era stata trovata morta in una casa di Pozzuolo Martesana all'alba del 13 giugno. Venerdì, sei mesi dopo, il suo compagno Konrad Daniec è stato arrestato: è accusato di averla soffocata La stessa donna che lui avrebbe ucciso. Tanto che - e questo è stato l'ultimo indizio scovato dai carabinieri - sotto le unghie della vittima c'erano tracce di Dna del compagno. Un evidente, disperato tentativo di Hanna di difendersi dall'uomo che la stava soffocando.  Ecco cosa è successoLa vittima stava lavorando sul tetto vicino a un lucernario quando è precipitato nella tromba delle scale: un volo di 10 metriSopralluogo dei tecnici della Ats e della Procura della Repubblica sul tetto del capannone Dhl da dove l'operaio è precipitato Pozzuolo Martesana (Milano), 15 novembre 2024 - Un volo di dieci metri nella tromba delle scale non ha lasciato scampo a Federico Gerardo Rocabado, l'operaio argentino 54enne di Medolago, nella Bergamasca, è morto stamattina poco dopo le 8 alla Dhl di Pozzuolo Martesana. A tradirlo, un cedimento del tetto, vicino a un lucernario, secondo la prima ricostruzione dei carabinieri di Pioltello, dove la vittima era al lavoro per rifare l'isolamento. L'uomo è stato soccorso dai colleghi che hanno lanciato l'allarme. Ma è morto sul colpo per un gravissimo trauma cranico. Era dipendente della "Fratelli Rodriguez" di Curno, ditta specializzata proprio nella sistemazione di coperture. Non era imbragato, “ma non è detto che servisse per ciò di cui si stava occupando”, chiariscono gli investigatori. E' uno dei punti sui quali faranno luce gli ispettori di Ats. A loro il compito di ricostruire cosa è successo in pochi istanti finiti con l'ennesima tragedia sul lavoro. “E' il 35esimo morto in provincia da gennaio – dice Vincenzo Greco, segretario della Cgil Milano con delega a salute e sicurezza – in questo incidente si ripete un copione drammatico: una ditta esterna, la manutenzione, la caduta dall'alto. Parlare di fatalità o di responsabilità del singolo non spiega la statistica drammatica”.  Anche Dhl esprime "il più profondo cordoglio ed è vicina alla famiglia della vittima". Sul corpo è stata disposta l'autopsia. Lo schianto è avvenuto nella mattinata del 7 aprile L’impatto frontale e il boato, poi le sirene dei soccorritori. È di un morto e un ferito grave il bilancio dell’incidente tra una Opel Corsa e un camion avvenuto sulla Sp103 a Cascina Piola (località di Pozzuolo Martesana, alle porte della Brianza) avvenuto nel primo pomeriggio di lunedì 7 aprile. Nell’urto è rimasta uccisa una donna di 45 anni, mentre la 15enne che era seduta sul sedile del passeggero è rimasta gravemente ferita. Tutto è accaduto intorno alle 14 nel tratto della strada provinciale tra Inzago e Pozzuolo Martesana, come riportato dall’agenzia regionale di emergenza urgenza. L’esatta dinamica del sinistro è al vaglio della polizia locale di Pozzuolo, sul posto per i rilievi. Stando a una primissima ricostruzione la 45enne alla guida della Opel Corsa, per cause in via di accertamento, avrebbe perso il controllo dell’automobile invadendo la corsia di marcia opposta su cui stava sopraggiungendo la motrice del camion. L’impatto è stato inevitabile. Successivamente l’automobile è finita fuori dalla carreggiata. La strada provinciale è stata chiusa al traffico per permettere i soccorsi e i rilievi della polizia locale che determineranno l’esatta dinamica del sinistro. Sull’arteria stradale si sono formate lunghe code in entrambe le direzioni “Sì. Credo che questa sentenza sia un segnale importante. Dovrebbe spingere i colleghi a denunciare, come ho fatto io. E nonostante la legge stia correndo in questa direzione - l’arresto differito è senza dubbio uno strumento di contrasto a tutto quel che la categoria subisce - il sommerso è ancora tantissimo. Sono nel sindacato, tocchiamo con mano questi problemi ogni giorno. Gli episodi si moltiplicano, è un fenomeno che non conosce sosta al quale bisogna mettere un freno”. “Sempre. Tanto che assunsi un body-guard che si camuffava tra i malati in sala d’attesa, pronto a intervenire davanti ad altre intemperanze. Una precauzione che nel tempo ho sostituito con un pulsante sotto alla scrivania collegato a un istituto privato di vigilanza. Basta premere e loro arrivano”. L'uomo era operaio di una ditta esterna e stava facendo alcune ristrutturazioni Un uomo di 54 anni, Federico Gerardo Rocabado, è morto in un infortunio sul lavoro nella mattinata di venerdì. L'incidente, secondo le prime informazioni diffuse dall'Agenzia regionale emergenza urgenza (Areu), è avvenuto in un'azienda di via delle Industrie a Pozzuolo Martesana (Milano). L'operaio è precipitato dal tetto del capannone, facendo un volo nel vuoto per circa 10 metri. La richiesta d'aiuto è arrivata pochi minuti dopo le 8. Dalla centrale operativa del 118 hanno subito inviato due squadre su automedica e ambulanza, in codice rosso. Ma il personale sanitario non ha potuto fare altro che constatare il decesso del lavoratore. Non è ancora chiaro cosa sia successo. La vittima sarebbe un operaio di una ditta esterna che stava facendo lavori di ristrutturazione. Per fare i rilievi sono arrivati i carabinieri di Pioltello, il personale di Ats Milano Est e le autorità giudiziarie. Il tetto cede e lui precipita per 10 metri nelle tromba delle scale. Ieri, poco dopo le 8, l’incidente nel polo logistico della Dhl a Pozzuolo è finito con un altro morto sul lavoro in provincia: la vittima è un operaio argentino 54enne, Federico Gerardo Rocabado. Abitava a Medolago, nelle Bergamasca ed era dipendente di una ditta di quella zona, la “Fratelli Rodriguez“, specializzata proprio nella sistemazione di coperture. Sempre ieri mattina in Martesana, intorno alle 9.30 nel Comune di Vignate, un altro 54enne è rimasto coinvolto in un infortunio nell’impianto lavorativo di via Monzese 34. In questo caso per fortuna l’esito non è stato tragico: l’operaio è stato ricoverato al Policlinico in codice giallo. Sul posto per i rilievi i carabinieri di Pioltello e il personale dell’Ats Milano Est.