“Nei prossimi mesi – ha spiegato – proveremo a recuperare documenti testimonianze orali e materiali d’archivio per ricomporre la genesi e l’evoluzione dell’ex Brefotrofio provinciale oggi sede del Palazzo della Cultura “Pasquino Crupi” che rappresenta un luogo di profonda stratificazione storica e simbolica” “Da struttura destinata all’accoglienza di neonati abbandonati e bambini in difficoltà – ha ricordato Quartuccio – è oggi custode di opere d’arte confiscate alla criminalità organizzata trasformandosi in centro di promozione della legalità e della cultura la memoria della sua originaria funzione rischia di andare perduta e noi abbiamo l’obbligo di evitare che ciò possa accadere una riflessione collettiva sulla storia dell’infanzia istituzionalizzata e sul valore del recupero sociale e culturale dei luoghi” “Lo faremo – ha spiegato il consigliere metropolitano – realizzando un archivio digitale e fisico della memoria del brefotrofio recuperando testimonianze dirette e indirette di ex ospiti realizzando una mostra temporanea (fisica e virtuale) all’interno del Palazzo della Cultura l’università e le associazioni locali in attività di ricerca e divulgazione e pubblicando un memoriale in grado di racchiudere e raccontare il senso di questo imponente lavoro di ricerca” “Non sarà affatto semplice – ha continuato Quartuccio – e agli ex ospiti del brefotrofio ed ai loro familiari visitatori del Palazzo della Cultura ed associazioni per i diritti dell’infanzia e della memoria potremo davvero scrivere una delle pagine più significative della città le associazioni e le scuole secondarie del territorio il Ministero della Cultura saranno il motore pulsante di un progetto ambizioso che “Ogni informazione utile a ricostruire la memoria dell’ex Brefotrofio – ha proseguito Quartuccio – sarà raccolta in un apposito punto attivato presso il Palazzo della Cultura digitalizzato e restituito ai legittimi proprietari servirà un’intensa attività di ricerca organizzata presso archivi civili A questo si accompagnerà il recupero di testimonianze orali attraverso interviste audio-video a ex ospiti L’intero materiale raccolto diventerà una mostra fotografica e documentaria “L’esperienza della mostra Trentatre stelline – ha ricordato ancora – è stata un primo seme che ha permesso di raccpntare un pezzetto di storia ed onorare la memoria dei piccoli ospiti dell’allora Brefotrofio di 14 nutrici ed una monaca rimasti uccisi dai bombardamenti che colpiranno la struttura nel 1943 Esistenze alle quali vorremmo aggiungere tante altre storie per recuperare e conservare i processi di cambiamento “Ciò – ha aggiunto il consigliere delegato – allo scopo di aumentare la consapevolezza storica e civica nella comunità di valorizzare il Palazzo della Cultura quale spazio di memoria e legalità di stimolare il dialogo intergenerazionale e la ricerca storica partecipata Ogni ricordo è un tassello fondamentale per comprendere e valorizzare il nostro passato” “Dunque – ha concluso Quartuccio – facciamo appello a chi ha vissuto o conosciuto ospiti del brefotrofio documenti o ricordi legati allo storico Palazzo per riannodare i fili del passato di un luogo che ha accolto centinaia di bambini e è diventato un simbolo di cultura e rinascita” VeritasNews24 è un Quotidiano Online Registrato al Tribunale di Reggio Calabria n°7 del 28/09/2015 sita a Reggio Calabria in Via Trapani Lombardo REDAZIONE@VERITASNEWS24.IT   –    0965.371156 ©2021 veritasnews24 – tutti i diritti sono riservati – SITO WEB REALIZZATO DA TXT COMMUNICATION Il 67° Giro ciclistico della Città Metropolitana di Reggio Calabria segna la prima vittoria tra i professionisti.. Il sindaco Giuseppe Falcomatà: “Sorgerà una nuova area rigenerata La Città Metropolitana di Reggio Calabria sarà protagonista di un panel specifico nell'ambito della kermesse.. Il sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà e il sindaco di Palmi e consigliere metropolitano Giuseppe Ranuccio hanno.. Realizzato con fondi destinati al sociale da Palazzo Alvaro contribuirà ad una migliore conoscenza della disabilità.. Il sindaco Falcomatà ed il vicesindaco Versace hanno preso parte all'assemblea dei soci Il consigliere delegato ha ricordato l'impegno di Palazzo Alvaro per il sostegno ai Presídi di qualità.. L'iniziativa realizzata in collaborazione con Unar per il Programma Nazionale Inclusione e Lotta alla Povertà.. Giuseppe Ranuccio: “È un atto di fondamentale importanza ePORTAL � una soluzione applicativa della famiglia ePOLIS sviluppata da ISWEB S.p.A. su tecnologia ISWEB® È quanto sostiene l'esponente di Fratelli d’Italia dopo che il consigliere ha patteggiato la pena di otto mesi e sette giorni di carcere "Abbiamo atteso qualche giorno nella speranza che Falcomatà e compagni si determinassero sull’applicazione del Codice etico e che il consigliere Quartuccio potesse riflettere sulla sua posizione dimettendosi e dimostrando quindi che il predetto Codice non era soltanto l'ennesimo inganno perpetrato ai danni di Reggio e dei reggini" È quanto dichiara Saverio Laganà a seguito delle mancate dimissioni del consigliere comunale Filippo Quartuccio, che "ha patteggiato la pena di otto mesi e sette giorni di carcere in quanto in qualità di consigliere della Città metropolitana di Reggio Calabria e pubblico ufficiale autenticatore ha falsificato dichiarazioni di accettazione delle candidature nella lista "Liberi di ricominciare-Guarna Sindaco" "Per gli smemorati del Pd che siedono in consiglio comunale ricordiamo  - continua Laganà - che il Codice etico voluto approvato ed esposto  pubblicamente dagli stessi quale simbolo di legalità trasparenza e correttezza amministrativa nei confronti della città prevede che l’’adesione a questo documento vincoli le scelte del Consiglio comunale al pari di qualsiasi altra delibera e il mancato rispetto di tale vincolo comporta delle conseguenze amministrative chiare. Il codice etico  già in caso di condanna in primo grado, che l’amministratore coinvolto presenti immediatamente le sue dimissioni.  In questo caso - continua Laganà - non solo il consigliere Quartuccio non si è dimesso ma la città viene ulteriormente oltraggiata dal silenzio dal delirio di onnipotenza e dal senso di impunità del primo cittadino che su questa vergognosa vicenda non ha inteso prendere alcuna posizione e Per la verità, in un primo momento avevamo pensato che il consigliere Quartuccio fosse stato "folgorato sulla via di Damasco" e giunto a più miti consigli avesse scelto di dimettersi almeno dalle cariche con obblighi di responsabilità e di rappresentanza non solo l’amministrazione ma tutta la città" "Un primo passo verso la redenzione Quartuccio lo aveva fatto il giorno dopo con le dimissioni da presidente dalla Commissione comunale a queste non hanno fatto seguito però quelle da delegato alla cultura per la Città metropolitana Quindi alla luce di quanto accaduto - conclude Laganà - ribadiamo ancora una volta la necessità delle dimissioni da parte del Quartuccio e/o la revoca da parte del sindaco di tale delega perché confligge con il Codice etico e perché politicamente mediaticamente poco opportuna in vista della imminente decisione romana inerente la candidatura di Reggio Calabria  a Capitale della Cultura Italiana del 2027 Le dimissioni di Quartuccio sarebbero l'unico viatico in grado di ridare onorabilità a questa candidatura poiché presentata da un amministrazione non coerente e scarsamente credibile" segna la rinascita del giovane musicista Simone Quartuccio Dopo due anni di silenzio arriva un brano che segna la rinascita artistica per il musicista reggino S.I.M.O all’anagrafe Simone Quartuccio.  Disponibile sulle maggiori piattaforme di streaming dallo scorso 25 aprile, “Mon Ami” è scritto da Simone prodotto da Mario Meli e distribuito da Ada Music (Warner Music Italy) da indipendente Il brano racconta con autenticità e leggerezza una relazione fondata sull’apparenza e sulla superficialità in contrasto con il valore delle cose semplici dell’amicizia sincera e del bisogno di momenti profondi e veri Con questo lavoro si impongono la voce e la forza di un ragazzo del 2002 che con stile e sensibilità da Gen Z dà forma a pensieri e sentimenti condivisi da tante persone appartenenti alla sua generazione razie ad un ritornello che resta in testa e a una scrittura diretta e chiara parla a chiunque abbia vissuto una relazione tormentata e si ritrovi a cercare se stesso fuori dalla campana di vetro della frivolezza in cui è rinchiuso guidato dall'affetto degli amici di sempre.  "Mon Ami" è una canzone spensierata Spiega il cantautore polistrumentista: "Il mio brano parla di una relazione fatta di materialismo e aspettative mentre il protagonista sogna di liberarsi da quel legame affettivo che lo condiziona vuole godersi una serata tranquilla con gli amici. Con sonorità fresche e un testo ironico il brano è l'inno di chi vuole sfuggire alla superficialità e vivere l’essenziale” è l'acronimo di “sogna il meglio osando” scelto da Simone Quartuccio calca prestigiosi palchi e ha aperto anche i live di noti artisti della musica italiana come i Pinguini Tattici Nucleari Anche con questo suo nuovo brano il cantautore dona al suo pubblico un testo pop energico e contemporaneo con una vena malinconica perfettamente in linea con il periodo estivo in arrivo  “Mon Ami” è fuori su tutte le piattaforme digitali Novità del momento e Novità Pop italiano si trova su New Music Daily – Playlist L'atto impegna il sindaco e la giunta a “garantire la massima diffusione delle informazioni relative alla data del voto in seconda commissione "affari istituzionali città metropolitana e decentramento" la mozione del consigliere Filippo Quartuccio relativa alla promozione per la partecipazione al voto in occasione del referendum dell'8 e 9 giugno Le consultazioni popolari riguarderanno temi cruciali come lavoro con l’obiettivo di modificare o abrogare norme esistenti presieduta dal consigliere Giuseppe Marino si è discusso della mozione che, come si legge nell’atto,  impegna il sindaco e la giunta a “garantire la massima diffusione delle informazioni relative alla data del voto alle modalità di voto e al contenuto dei quesiti referendari attraverso i seguenti canali istituzionali: sito web istituzionale del Comune; bacheche informative istituzionali; spazi informativi di affissione pubblica; canali social ufficiali dell’amministrazione comunale o ulteriori canali/strumenti di comunicazione istituzionale a disposizione dell'Ente la partecipazione democratica assicurando la disponibilità gratuita di auditorium spazi istituzionali e piazze pubbliche per iniziative di informazione promosse sia dal comitato promotore sia da eventuali altri soggetti con posizioni favorevoli ○ contrarie alla proposta referendaria garantendo il pluralismo e il rispetto della normativa vigente le istituzioni educative e i media locali per sensibilizzare la cittadinanza sull' importanza della partecipazione al voto promuovendo incontri informativi e dibattiti pubblici; e assicurare che tutte le iniziative di informazione siano condotte nel rispetto dei principi di imparzialità e correttezza garantendo un'informazione chiara e accessibile a tutti i cittadini e le cittadine” Come chiarito dal presidente Marino: "L’iniziativa ha l’obiettivo di provare a promuovere la partecipazione democratica al voto considerando che ultimamente si registra una profonda crisi per la partecipazione dei cittadini potrebbe essere l’occasione per promuovere un confronto riavvicinare i cittadini al voto Quartuccio replica a Lamberti Castronuovo e sottolinea che l'opera in pietra installata nel 2016 non ebbe parere della Soprintendenza La targa di palazzo Crupi è stata rimossa per esigenze di allestimento della mostra SalvArti E' quanto si apprende dal consigliere metropolitano delegato alla cultura che replica alle affermazioni di Eduardo Lamberti Castronuovo il quale aveva denunciato la rimozione come lesiva della storia del luogo In una nota, Quartuccio parte da una premessa: "A quanti si attardano a discettare sulla lapide in pietra di Lazzaro rimossa dai muri del palazzo Pasquino Crupi vorrei sottolineare che le istituzioni non si possono né si devono Ciò che un amministratore produce viene ricordato a prescindere da qualsiasi tentativo autocelebrativo Il ruolo che da qualche anno ormai ho il piacere di ricoprire mi ha insegnato che devono essere sempre gli altri nello specifico la comunità che abbiamo l'onore di rappresentare a riconoscere eventualmente la bontà del lavoro svolto e che qualsiasi altro riconoscimento assume caratteri di autoreferenzialità che non possono e non devono appartenere a chi ha il compito di rappresentare un'istituzione" I toni della replica non sono teneri (così come non lo erano stati quelli dell'attacco di Lamberti Castronuovo) Il consigliere metropolitano continua: "La lapide (definizione che non vuole in alcun modo essere offensiva ma sulla quale viene in soccorso il significato assegnatole dall'enciclopedia Treccani) è stata spostata per esigenze legate alla mostra nazionale SalvArti, organizzata dalla Città Metropolitana insieme ai ministeri dell'interno e della cultura all’agenzia per i beni sequestrati e confiscati ed al Comune di Milano già allestita alla casa museo Hendrik Christian Andersen di Roma e a Palazzo Reale di Milano" � la vasculite sistemica pi� comune dopo i 50 anni difficile da trattare e potenzialmente invalidante: l'arterite a cellule giganti pu� causare cecit� Sebbene il cortisone sia stato per anni l'unico trattamento disponibile Quali sono allora i bisogni clinici ancora insoddisfatti Quali progressi ha portato la recente ricerca internazionale E quanto potrebbe cambiare la pratica clinica con l'arrivo di un farmaco orale mirato Ne abbiamo parlato con il professor Luca Quartuccio Professore Associato di Reumatologia Universit� degli Studi di Udine che abbiamo incontrato in occasione di un evento che ha visto riuniti oltre 200 specialisti in patologie reumatologiche e auto immuni Questo sito utilizza cookie di profilazione Se vuoi saperne di pi\u00F9 o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui<\/a> Se accedi a un qualunque elemento sottostante questo banner acconsenti all\u2019uso dei cookie Tragedia in un appartamento di via Gozzano 3 a Venaria Reale è stata trovata morta nella notte tra l’8 e il 9 febbraio 2025 Secondo le prime ricostruzioni dei carabinieri della Compagnia di Venaria Reale la donna sarebbe stata uccisa a coltellate nella tarda serata di sabato L’allarme è scattato quando la sorella di Pietro Quartuccio ha provato ripetutamente a contattare la coppia senza ottenere risposta che insieme ai vigili del fuoco hanno forzato la porta d’ingresso Cinzia D’Aries giaceva senza vita nell’abitazione dopo aver tentato di togliersi la vita con un cocktail di farmaci L’uomo è stato immediatamente trasportato all’ospedale Maria Vittoria di Torino Gli investigatori stanno lavorando per ricostruire le ultime ore della coppia Gli inquirenti stanno cercando di capire il movente e se vi fossero stati segnali di tensione tra i due coniugi nei giorni precedenti La scena del crimine è stata analizzata dai carabinieri della scientifica mentre il corpo di Cinzia D’Aries è stato trasferito all’istituto di medicina legale per l’autopsia gli investigatori stanno raccogliendo testimonianze da amici e parenti della coppia per comprendere meglio la dinamica dei fatti Le indagini proseguiranno nei prossimi giorni per accertare la dinamica esatta dell’omicidio e verificare le condizioni psichiche di Pietro Quartuccio Gli inquirenti non escludono alcuna ipotesi ma al momento l’attenzione è focalizzata sul passato della coppia e sulle possibili tensioni che potrebbero aver portato alla tragedia Una vicenda drammatica che ha sconvolto un’intera comunità Orrore a Rivoli: spara alla ex e si toglie la vita, una tragedia che lascia senza parole Omicidio Fatmir Ara, le urla della moglie in aula: "Non ce la faccio più. Mi hanno rovinato la vita" Femminicidio Giulia Cecchettin: Filippo Turetta condannato all'ergastolo Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce Direttore responsabile: Liborio La Mattina 3474431187 La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017 Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati L’utilizzo dei testi e delle foto on line è LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale Il consigliere metropolitano risponde alle affermazioni del senatore di Fratelli d'Italia ha destato dal suo lungo torpore il senatore Fausto Orsomarso distogliendolo dal quotidiano nulla politico che sta producendo dal suo comodo scranno a Palazzo Madama Vedere Orsomarso che tenta di dare lezioni addirittura di senso del pudore e della misura che la questione dell’Alta velocità su cui ha giustamente richiamato l’attenzione il sindaco Giuseppe Falcomatà sia maledettamente seria per i tantissimi calabresi costretti a fare i conti con le promesse tradite e i continui scippi perpetrati dal governo" Dell’altrettanto mitologico Orsomarso si potrebbero citare innumerevoli perle il selfie in discoteca in piena pandemia o l’operazione della pista di pattinaggio sul ghiaccio “regalata” a Milano con oltre 2,5 milioni di euro di fondi pubblici Inutile interrogarsi sul ritorno che le sue impagabili intuizioni abbiano avuto sul nostro territorio".  "Ma a quasi due anni e mezzo dalla sua elezione dopo aver goduto di un seggio blindato per arrivare in Senato è legittimo chiedersi - aggiunge Quartuccio - cosa abbia prodotto e cosa stia facendo di concreto Orsomarso per i suoi conterranei stare per lungo tempo fuori dai radar per poi ricomparire tentando di buttare in caciara un argomento serio come i fondi per l’Alta velocità su cui pure il presidente Roberto Occhiuto ha espresso preoccupazione ammettendo che per portare l’Alta velocità appena all'inizio della Calabria manca 1 miliardo di euro non c'e più assolutamente nulla da un esponente della maggioranza di governo - conclude Quartuccio - ci si aspetterebbe che proponga e produca soluzioni non polemiche estemporanee e sconclusionate ce lo aspetteremmo se non si trattasse di “Braveheart” Orsomarso…" Il consigliere metropolitano sottolinea l’importanza della sinergia fra Enti imprese e cittadini: "Gli uni al fianco degli altri per continuare a scrivere pagine memorabili della nostra storia" "Reggio Calabria Capitale della cultura è più di un obiettivo politico E’ un vero e proprio sentimento che prescinde dalle idee dai traguardi che un amministratore si pone per il bene dei propri cittadini che unisce e regge il corpo stesso di una comunità" Il consigliere metropolitano delegato alla Cultura di ritorno dall’audizione romana del sindaco Giuseppe Falcomatà e del Comitato promotore di fronte la commissione ministeriale che valuterà le candidature per la Capitale italiana della cultura 2027 ribadisce"«l’importanza di un evento che pone Reggio Calabria su un piano e un livello in grado di cambiare i destini del comprensorio metropolitano" è emerso dalle parole del sindaco Falcomatà - ha spiegato Quartuccio - è lo straordinario lavoro di cucitura che si è fatto fra le maglie della società reggina partecipe di quello che è già un grande risultato: essere fra le dieci città su cui il Paese può concretamente poggiare i pilastri dello sviluppo culturale e turistico dei prossimi anni" "In questo contesto - ha aggiunto - il Comune e la Città Metropolitana hanno costruito una sinergia vincente che ha visto enti in uno sforzo visionario e di prospettiva che fa ben sperare per il domani a prescindere da quello che sarà il risultato finale della selezione" "Per questo - ha proseguito - l’eventuale riconoscimento per Reggio di Capitale della cultura non può certo essere un punto d’arrivo ma un motore su cui spingere per realizzare il sogno che ognuno di noi sta inseguendo in questi mesi di duro lavoro Nelle fasi propedeutiche che ci hanno portato a Roma orgoglio e commozione lo spirito di operare e produrre verso l’unica direzione possibile" "Da qui in poi non si torna più indietro" ha affermato Quartuccio sottolineando come «siano stati messi in campo investimenti turistica e culturale dei 97 Comuni che compongono la nostra meravigliosa Città Metropolitana" "Questo – ha concluso il consigliere delegato di palazzo Alvaro – è il sentimento che deve animare ogni comunità che ci condurrà a scrivere pagine memorabili della nostra storia" Cinque sconfitte consecutive e la vittoria che manca da un mese il Ciliverghe ha così deciso di esonerare l’allenatore Paolo Quartuccio L’ultimo risultato utile risale al pareggio nel turno infrasettimanale della decima giornata ovvero il 3-3 contro l’Arconatese subito su rigore in pieno recupero Il Ciliverghe Calcio comunica di aver sollevato Paolo Quartuccio dal ruolo di allenatore della Prima Squadra La scelta però non lede il rapporto di stima venutosi a creare in questo periodo La società ringrazia Paolo per il lavoro svolto in questi anni passati insieme che hanno segnato il ritorno del Ciliverghe in Serie D dopo 5 anni e la partecipazione ad una finale di Coppa Italia d’Eccellenza e augura lui un futuro professionistico ricco di soddisfazioni email e sito web in questo browser per la prossima volta che commento © 2020 Copyright - paolozerbi.com - Privacy Policy GDPR - Testata registrata al Tribunale di Varese n We use cookies to enhance your browsing experience We use cookies to help you navigate efficiently and perform certain functions You will find detailed information about all cookies under each consent category below The cookies that are categorized as "Necessary" are stored on your browser as they are essential for enabling the basic functionalities of the site We also use third-party cookies that help us analyze how you use this website and provide the content and advertisements that are relevant to you These cookies will only be stored in your browser with your prior consent You can choose to enable or disable some or all of these cookies but disabling some of them may affect your browsing experience Necessary cookies are required to enable the basic features of this site such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences These cookies do not store any personally identifiable data Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns È possibile che una nuova edizione venga organizzata l'anno successivo La nuova edizione della storica Sagra della Mondina e del Quartuccio Fritto si terrà a Bargecchia L'evento presenta nell'invitante menù oltre alle caldarroste e alla pasta fritta come da titolo La festa, organizzata dalla Croce Verde Collinare di Bargecchia, prevede l'apertura delle cucine tutte le sere alle ore 19:30. Per altre informazioni sulla sagra è disponibile una pagina Facebook Sagre Toscane pubblica gratuitamente manifestazioni di organizzatori in tutta la regione vi consigliamo di contattare gli organizzatori per verificare che tutto si svolga come da programma Sagre Toscane non può essere ritenuta responsabile di modifiche o inadempienze degli organizzatori editoriale e digitale e vorresti unirti al nostro team Scrivici per proporre la tua candidatura! Visualizza i dati di contatto SagreToscane.com è una produzione di Trigem © 2012-2025 tutti i diritti riservati L'ultimo saluto a Cinzia: una comunità in lutto per il femminicidio di Venaria Reale si è svolta in forma privata la cerimonia funebre per Cinzia D’Aries la 51enne vittima di un tragico femminicidio La donna è stata brutalmente uccisa con cinque coltellate dal marito Pietro Quartuccio nella loro abitazione di via Gozzano Alla cerimonia hanno partecipato i familiari alcuni condomini che hanno reso omaggio con un mazzo di fiori e le autorità comunali tra cui il sindaco Fabio Giulivi e gli assessori Monica Federico e Pamela Palumbo impartita dal parroco di San Francesco don Giovanni Di Maggio la salma è stata tumulata nella zona occidentale del cimitero Attualmente piantonato in ospedale a Torino dove è stato ricoverato dopo aver tentato il suicidio con un cocktail di farmaci subito dopo l’omicidio Quartuccio non risponde alle domande del giudice Nei prossimi giorni potrebbe essere trasferito in una struttura psichiatrica nel Torinese dove gli inquirenti proveranno nuovamente a interrogarlo Il suo mutismo pesa come un macigno su una vicenda che ha sconvolto non solo i familiari della vittima La città è scossa e non resta indifferente un flash mob promosso dall’amministrazione comunale ha visto una forte partecipazione cittadina unita nel ricordo di Cinzia e nella condanna della violenza di genere Il sindaco Giulivi ha sottolineato la necessità di un impegno collettivo per prevenire e contrastare ogni forma di violenza domestica Il caso solleva interrogativi che non possono essere ignorati Come è possibile che una donna dolce e generosa sia stata strappata alla vita con tale brutalità cosa si può fare per evitare che simili tragedie si ripetano La risposta passa attraverso un’azione concreta e condivisa Solo un lavoro costante potrà garantire una società più giusta e sicura in cui nessuno debba più temere per la propria vita all’interno delle mura domestiche Anni di violenze e isolamento: uomo accusato di aver soggiogato madre e figlia Femminicidio a Venaria, una mozione urgente chiede un cambio di rotta: "Sia il 25 novembre tutto l'anno!" Shock al pronto soccorso: un 25enne ha seminato il panico, aggredendo un infermiere e i carabinieri VENARIA REALE - E’ Cinzia D’Aries, di 51 anni, la vittima del femminicidio con tentato suicidio che si è consumato nella notte tra sabato 8 e domenica 9 febbraio 2025, a Venaria Reale. L’allarme è scattato intorno all’una di notte. La donna, casalinga che in passato aveva lavorato saltuariamente come collaboratrice domestica, viveva in un appartamento di via Gozzano con il marito, Pietro Quartuccio, 58enne pensionato e invalido civile. La donna è stata uccisa con diverse coltellate, prima alla schiena e poi al petto. Il delitto si è consumato nel bagno dell'appartamento al secondo piano di via Gozzano 3, stabile di proprietà di Atc. Quando i carabinieri sono riusciti ad entrare nell’abitazione, grazie all’aiuto dei vigili del fuoco, hanno trovato Cinzia D’Aries senza vita, riversa a terra. Nell’appartamento c’era anche il marito. E’ stato trovato sul pavimento nel tinello in stato confusionale. Secondo una prima ricostruzione di quanto avvenuto, l’uomo - che era seguito dai servizi di salute mentali dell'Asl To3 - potrebbe aver ucciso la moglie al culmine di un violento litigio e poi cercato di togliersi la vita, ingerendo dei farmaci. Pietro Quartuccio è ora ricoverato all’ospedale Maria Vittoria di Torino sotto stretta sorveglianza. Da quanto si apprende, Quartuccio avrebbe persino provato a ripulire l'arma da taglio per togliere le tracce ematiche e rendere più complicate le indagini ai Carabinieri della Reale, coordinati dal Maggiore Silvio Cau. La tragedia ha scosso l’intera comunità di Venaria, lasciando sgomenti e senza parole il vicinato della coppia all’oscuro dei possibili problemi familiari o di precedenti dissapori vissuti dai due. Toccherà adesso agli accertamenti dei militari dell’Arma fare piena luce sull'accaduto. Al tavolo hanno partecipato i membri del direttivo del comitato la sindaca Emanuela Socciarelli e il direttore dei lavori «Desideriamo esprimere il nostro sincero ringraziamento alla sindaca per l’ascolto e la disponibilità dimostrata che hanno contribuito a un confronto costruttivo e proficuo – commentano dal Comitato per la Salvaguardia del territorio di Montalto di Castro - Il comitato nato a seguito della grave situazione in località Quartuccio segnata dalla saturazione degli impianti Fer che ha trasformato una zona agricola in un’area industriale mantenendo però sempre una posizione aperta al dialogo con la sindaca partecipando attivamente ai tavoli di confronto e offrendo supporto Un primo risultato significativo è stato l’accordo con tutte le società coinvolte nei lavori sui cavidotti per il rifacimento della rete idrica lungo la strada: un intervento necessario dato che la rete era rimasta incastrata sotto i primi cavidotti realizzati quasi vent’anni fa il progetto prevede il rifacimento completo del manto stradale e delle cunette laterali interventi fondamentali per migliorare la viabilità e la qualità della vita dei residenti» Il comitato seguirà con attenzione l’intervento «per garantire che venga realizzato correttamente – sottolineano – La sindaca Socciarelli ha mostrato una concreta apertura alle richieste del comitato dimostrando comprensione per le difficoltà quotidiane dei residenti ma anche il paesaggio e il disagio vissuto Sono già state proposte alcune misure di tutela che saranno approfondite nei prossimi incontri con la sindaca la quale ha espresso la sua piena disponibilità a collaborare Il comitato ha scelto il dialogo e la collaborazione come strumenti per il bene della comunità e del territorio con l’obiettivo di trovare soluzioni concrete piuttosto che alimentare conflitti è stata avanzata anche la richiesta di una riqualificazione dell’area così da restituire dignità e valore a una zona profondamente trasformata» reggino doc) torna con un nuovo brano che segna la sua rinascita artistica Disponibile sulle principali piattaforme di streaming dallo scorso 25 aprile prodotto da Mario Meli e distribuito da ADA Music (Warner Music Italy) da indipendente – racconta con autenticità e leggerezza una relazione fondata sull’apparenza e sulla superficialità dell’amicizia sincera e del bisogno di momenti profondi e veri Un brano che impone la voce e la forza di un ragazzo del 2002 dà forma a pensieri e sentimenti condivisi da tanti suoi coetanei Grazie a un ritornello che resta in testa e a una scrittura diretta e chiara parla a chiunque abbia vissuto una relazione tormentata e si ritrovi a cercare se stesso fuori dalla campana di vetro della frivolezza guidato dall’affetto degli amici di sempre Parla di una relazione fatta di materialismo e aspettative mentre il protagonista sogna di liberarsi da quel legame affettivo che lo condiziona e vuole godersi una serata tranquilla con gli amici – afferma il cantautore e polistrumentista S.I.M.O il brano è l’inno di chi vuole sfuggire alla superficialità e vivere l’essenziale.” Simone calca prestigiosi palchi e ha aperto anche i live di noti artisti della musica italiana come Pinguini Tattici Nucleari il cantautore regala al suo pubblico una sonorità fresca e contemporanea un testo pop energico con una vena malinconica Buonasera trova tutte le info all'interno dell'articolo... Grazie Cinquefrondi per averci ospitato!!!.. Il manto stradale vecchio deve essere tolto per fare un lavo.. A mio parere il lavoro non viene fatto bene perché non viene.. Autorizzazione Tribunale di Palmi N°2/2014 Via Circonvallazione 119 – 89029 Taurianova (RC) Contatti: redazione@calabriareportage.it Utilizziamo i cookie per migliorare la tua esperienza di navigazione offrirti pubblicità o contenuti personalizzati e analizzare il nostro traffico Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in maniera efficiente e a svolgere determinate funzioni Troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie sotto ogni categoria di consensi sottostanti I cookie categorizzatati come “Necessari” vengono memorizzati sul tuo browser in quanto essenziali per consentire le funzionalità di base del sito Utilizziamo inoltre cookie di terze parti che ci aiutano nell’analizzare come utilizzi questo sito web memorizzare le tue preferenze e offrirti contenuti e pubblicità rilevanti per te Questi cookie saranno memorizzati sul tuo browser solo a seguito del tuo consenso Puoi decidere di attivare o disattivare alcuni o tutti questi cookie ma la disattivazione di alcuni di questi potrebbe avere un impatto sulla tua esperienza sul browser I cookie necessari sono fondamentali per le funzioni di base del sito Web e il sito Web non funzionerà nel modo previsto senza di essi Questi cookie non memorizzano dati identificativi personali I cookie funzionali aiutano a svolgere determinate funzionalità come la condivisione del contenuto del sito Web su piattaforme di social media la raccolta di feedback e altre funzionalità di terze parti I cookie analitici vengono utilizzati per comprendere come i visitatori interagiscono con il sito Web Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche di numero di visitatori I cookie per le prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazione chiave del sito Web che aiutano a fornire ai visitatori un'esperienza utente migliore I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci pubblicitari personalizzati in base alle pagine visitate in precedenza e per analizzare l'efficacia della campagna pubblicitaria il vicino di casa: "Aveva pensato di uccidere non pensavo arrivasse a questo punto" con un uomo che prende un coltello da cucina e si accanisce sulla moglie accoltellata a Firenze dal compagno e padre del loro bimbo di un anno e mezzo a morire allo stesso modo e per mano del marito è stata Cinzia D'Aries che poi aggiunge: "Non pensavo mai arrivasse a questo punto" come aveva fatto sabato il compagno della 34enne toscana ha tentato il suicidio dopo aver accoltellato a morte la moglie: ha ingerito dei farmaci e lo hanno trovato riverso a terra in stato confusionale È ora piantonato all'ospedale Maria Vittoria di Torino sono stati i vigili del fuoco e i carabinieri di Venaria preoccupata perché non riusciva a mettersi in contatto con lui Così la donna ha chiamato i militari poco dopo la mezzanotte e sono riusciti a entrare nell'alloggio al secondo piano hanno trovato marito e moglie riversi a terra colpita da vari colpi d'arma da taglio alla schiena e al petto La palazzina dove è stata uccisa Cinzia D'Aries Saranno gli accertamenti del medico legale a chiarire quanti fendenti hanno raggiunto la donna quali siano stati quelli letali e a che ora si è verificato l'omicidio Pietro Quartuccio ha cercato di ripulire il coltello dal sangue È stato salvato in tempo e ricoverato in ospedale sarà sentito dal pubblico ministero della Procura di Ivrea nell'ultimo periodo si serviva di una sedia a rotelle per i suoi spostamenti Molto spesso era accompagnato in città proprio dalla moglie che in passato aveva lavorato saltuariamente come collaboratrice domestica hanno confermato alcuni litigi recenti tra i due ha raccontato che già in passato l'uomo aveva fatto capire che avrebbe potuto uccidere la moglie Ed ora anche questa testimonianza è al vaglio degli investigatori che da qualche tempo era seguito dal centro di salute mentale avrebbe confessato alcuni dissapori con la moglie l'uomo non aveva mai dato segni particolari di aggressività forse a causa delle sue condizioni di salute i carabinieri non erano mai intervenuti in quella casa per i loro diverbi nessuno degli abitanti del palazzo di via Gozzano ha udito grida d'aiuto o sentito rumori che potessero far pensare a una lite violenta Cinzia D'Aries non aveva grossi rapporti con gli altri residenti della palazzina ma tutti l'hanno descritta come una persona gentile "Uscivano spesso insieme per andare a prendere il caffè a fare la spesa al supermercato e poi tornavano a casa" Uccide la moglie a coltellate, Venaria sotto shock. I vicini: "Erano una coppia tranquilla" Dramma nella notte: invalido uccide la moglie poi tenta il suicidio a dare l’allarme la sorella dell’uomo: lui non rispondeva al telefono la casa dove è avenuto il delitto e il marito Pietro Quartuccio (foto Costantino Sergi) E’ accaduto a Venaria: la vittima si chiamava Cinzia D'Aries e aveva 56 anni È stata ammazzata con diversi fendenti alla schiena e al petto da Pietro Quartuccio nell’ultimo periodo si serviva ogni tanto di una sedia a rotelle: ora è ricoverato - piantonato - all'ospedale Maria Vittoria in stato di fermo per l’omicidio L’uomo era seguito dal centro di salute mentale ma non aveva mai dato segni di aggressività che potessero fare immaginare una tragedia simile anche se i vicini raccontano di liti ripetute della coppia in passato aveva lavorato saltuariamente come collaboratrice domestica Il delitto è avvenuto ieri sera in via Gozzano 3 all'interno di una palazzina popolare poco distante dal Comando Compagnia dei carabinieri di Venaria L'allarme al 112 lo ha lanciato la sorella dell'uomo intorno a mezzanotte preoccupata perché non riusciva a mettersi in contatto con Quartuccio In via Gozzano sono arrivate subito alcune pattuglie dei carabinieri insieme ai vigili del fuoco I carabinieri alla ricerca di tracce e dell'arma (foto Costantino Sergi) Dopo aver suonato più volte inutilmente il campanello dell'appartamento le forze dell'ordine hanno deciso di intervenire I vigili del fuoco si sono arrampicati sul balcone al secondo piano e hanno forzato una porta per entrare nell'alloggio hanno trovato il cadavere di Cinzia D'Aires c'era invece Quartuccio in stato confusionale dopo aver ingerito diversi medicinali L'uomo è stato soccorso dai medici e dagli infermieri del 118 e trasportato in ospedale dov’è ricoverato: non sarebbe in pericolo di vita Dopo l’omicidio Pietro Quartuccio ha cercato di ripulire il coltello dal sangue della moglie All'origine del femminicidio ci sarebbe l'ennesima lite scoppiata tra i due: i carabinieri tuttavia non erano mai intervenuti in quella casa per sedare gli scontri della coppia In via Gozzano è anche arrivato il pm della procura di Ivrea I rilievi tecnici sono affidati al gruppo di investigazioni scientifiche del nucleo investigativo e operativo dei carabinieri di Venaria ha lasciato senza parole e con tanta rabbia l'intero palazzo di via Gozzano 3 a Venaria Reale teatro del femminicidio consumato nella tarda serata di sabato 8 febbraio 2025 raccontano come spesso «sentissero Cinzia e Piero litigare» e come qualche volta abbiano sentito dire a Quartuccio «adesso uccido Cinzia» non riesce a crederci: «Pietro lo ripeteva spesso ultimamente E io gli dicevo di smetterla di dire queste frasi stupide e gli spiegavo come sua moglie fosse preziosa per lui» Una frase che avrebbe ripetuto anche da altri condomini Ma nessuno di loro ha mai creduto realmente a questa frase e pensato di avvisare i carabinieri «Erano venuti ad abitare qui qualche anno dopo di me ricorda Anna che spiega come i litigi avvenissero esclusivamente tra le quattro mura domestiche dell'appartamento ora sotto sequestro dalla procura di Ivrea Andavano a fare le compere quasi ogni giorno quando Cinzia non era impegnata ad accudire una signora al primo piano Nessuno di noi si sarebbe aspettato una fine così triste i vigili del fuoco abbiamo pensato a tutto tranne che Pietro avesse ucciso Cinzia» l’ultima nel derby con il Desenzano1' di letturaÈ giunta al capolinea l'avventura di Quartuccio sulla panchina del Ciliverghe - Foto New Reporter Nicoli © www.giornaledibrescia.itAARiduciIngrandisciIl Ciliverghe di serie D cambia Le cinque sconfitte consecutive in campionato costano la panchina all’allenatore Paolo Quartuccio esonerato in serata dalla società gialloblù Quartuccio, che aveva riportato in quarta serie i mazzanesi dopo quattro anni (tramite ripescaggio, dopo aver perso la finale nazionale d’Eccellenza contro il Fossano), è stato esonerato dopo il ko per 1-0 rimediato in casa nel derby con il Desenzano La squadra è così scivolata in sedicesima posizione Ora si attende la comunicazione per il sostituto Riproduzione riservata © Giornale di Brescia Condividi l'articoloIscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione Informativa ai sensi dell’articolo 13 del Regolamento UE 2016/679 o GDPR* Disattiva il tuo AdBlockerLa pubblicità è fondamentale per sostenere il nostro lavoro e permetterci di offrirti un giornalismo di qualità Ti invitiamo a disattivare il blocco pubblicitario per continuare a navigare su Giornale di Brescia e supportare il nostro impegno L'adattamento totale o parziale e la riproduzione con qualsiasi mezzo elettronico in funzione della conseguente diffusione online quotidiano di informazione registrato al Tribunale di Brescia al n° 07/1948 in data 30 novembre 1948 per la prima volta mi ritrovai seduto negli scranni di Palazzo S Giorgio e mi chiesi: “ma io cosa ci faccio qui?”» È un Filippo Quartuccio a tutto tondo quello che nella Sala Monteleone di Palazzo Campanella a Reggio Calabria Si tratta di 147 pagine intrise di passione emozioni e impegno quelle scritte dal consigliere comunale e metropolitano reggino E grazie alle domande e alle riflessioni di Daniela Scuncia e Raffaella Imbrìaco l’autore è riuscito a raccontare e raccontarsi senza filtri «Questo libro – ha spiegato Quartuccio - è dedicato alle persone più importanti per me ed è scritto nella speranza che possa essere d’ispirazione per le nuove generazioni che hanno voglia di spendersi concretamente per il territorio» “Un cuore in movimento” è la storia di un bambino che si ritrova adulto portandosi dietro sacrificandoli sull’altare del tempo e della consapevolezza Una connessione che è sembrato aver ben compreso il nipote del Delegato alla Cultura A determinare la scelta politica di Quartuccio «Ho incontrato tante persone in quella veste – racconta l’autore - Aveva ceduto la sua fede nuziale pur di poter comprare qualcosa per sfamare la famiglia Quel giorno decisi che avrei dovuto impegnarmi per migliorare le cose» la lettura di alcuni brani tratti dal volume da parte dell’attore Fortunato Verduci e Benvenuto Marra Filippo Quartuccio ha raccontato della sua prima volta a scuola quando fu l’unico bimbo a non tirare il braccio della madre per tornare a casa ma anche dell’importanza di stabilire un nuovo patto educativo tra genitori e insegnanti che aiuti i ragazzi di oggi nella crescita personale e sociale A sparigliare le carte è però Pasquale Caprì che strappa sorrisi a tutti i presenti e spinge il delegato alla Cultura della Metrocity a raccontare un particolare aneddoto «Durante la prima consiliatura metropolitana i rapporti con il Primo Cittadino non erano idilliaci e quando decise di assegnare le deleghe Risposi che avrei accettato solo la delega alla cultura perché la mia storia mi conduceva lì ma dopo due settimane mi richiamò per dirmi che ci aveva ripensato» lo ha costretto a studiare e imparare tante cose a partire dalla differenza che passa tra una delibera e una determina «L’età non rappresenta un valore se non c’è nulla dietro – ha poi sottolineato - Le persone vanno valorizzate per quello che possono dare a qualunque età dico a tutti di ricordarsi che siamo persone normali Prima di insultarci sui social – ha raccomandato - alla ricerca del significato dell’impegno politico e della sua similitudine con l’impegno nel sociale «Lo spirito che li anima è simile – ha spiegato Quartuccio - ad essere differente è la responsabilità intrinseca all’impegno stesso un fardello più pesante da portare in politica Il concetto – ha quindi aggiunto - è che ci si può spendere per gli altri se si ha un importante background valoriale a supporto indispensabile se si vuole diventare persone di valore per gli altri» significativa una frase tratta da “Un Cuore in movimento”: “Nell’occuparsi della comunità un aspetto irrinunciabile è l’idea che su ciò che faremo alla domanda “ha mai pensato di lasciar perdere tutto?” Filippo Quartuccio risponde: «Tante volte ho pensato di dare le dimissioni perché il non riuscire a realizzare quel che si vorrebbe è frustrante che spesso non si tratta di mancanza di volontà ma iter burocratici infiniti adesso ho capito che bisogna non solo provare a realizzare qualcosa ma riuscirci» La chiosa finale è una preghiera a tutta la città a partire dai suoi conoscenti: «Quando mi incontrate ogni tanto sarebbe bello sentirsi dire un “Come stai?”… ne abbiamo bisogno anche noi» Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019. Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo. Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ). LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797Service Provider Aruba S.p.a. Contattaci: redazione@lanuovacalabria.itTel Montalto di Castro – Lavori in zona Quartuccio Montalto di Castro – Riceviamo e pubblichiamo – Il 9 aprile si è svolto un incontro richiesto dal direttivo del comitato per approfondire il lavoro di rifacimento della strada e della rete dell’acquedotto in località Quartuccio il sindaco Emanuela Socciarelli e il direttore dei lavori Desideriamo esprimere il nostro sincero ringraziamento al sindaco per l’ascolto e la disponibilità dimostrata che hanno contribuito a un confronto costruttivo e proficuo segnata dalla saturazione degli impianti FER mantenendo però sempre una posizione aperta al dialogo con il sindaco interventi fondamentali per migliorare la viabilità e la qualità della vita dei residenti per garantire che venga realizzato correttamente Il sindaco Socciarelli ha mostrato una concreta apertura alle richieste del comitato che saranno approfondite nei prossimi incontri con il sindaco il quale ha espresso la sua piena disponibilità a collaborare così da restituire dignità e valore a una zona profondamente trasformata Comitato per la Salvaguardia del territorio di Montalto di Castro                                Copyright Tusciaweb srl - 01100 Viterbo - P.I. 01994200564PRIVACY POLICY FONTE: Comando delle Forze Operative Terrestri – Roma Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza sul nostro sito web Puoi scoprire di più su quali cookie stiamo utilizzando o disattivarli nelle impostazioni I cookie necessari aiutano a contribuire a rendere fruibile un sito web abilitando le funzioni di base come la navigazione della pagina e l’accesso alle aree protette del sito Il sito web non può funzionare correttamente senza questi cookie Questa Applicazione utilizza Cookie per salvare la sessione dell’Utente e per svolgere altre attività strettamente necessarie al funzionamento dello stesso ad esempio in relazione alla distribuzione del traffico I cookie per le preferenze consentono a un sito web di ricordare le informazioni che influenzano il modo in cui il sito si comporta o si presenta come la lingua preferita o la regione in cui ti trovi Questa Applicazione utilizza Cookie per salvare le preferenze di navigazione ed ottimizzare l’esperienza di navigazione dell’Utente quelli per impostare la lingua e la valuta o per la gestione di statistiche da parte del Titolare del sito non saremo in grado di salvare le tue preferenze Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie I cookie statistici aiutano i proprietari del sito web a capire come i visitatori interagiscono con i siti raccogliendo e trasmettendo informazioni in forma anonima Interazione con social network e piattaforme esterne Pulsante Mi Piace e widget sociali di Facebook (Facebook I servizi contenuti nella presente sezione permettono al Titolare del Trattamento di monitorare e analizzare i dati di traffico e servono a tener traccia del comportamento dell’Utente Google Analytics con IP anonimizzato (Google Inc.) 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con la musica e il teatro strumenti validi per consentirci di continuare a preservare una memoria da tramandare affinché non si possa mai più ripetere l’abominio dell’olocausto Quello che è successo – ha aggiunto Quartuccio - ha infranto i sogni delle persone ha contribuito a nientificare la dignità umana Siamo obbligati a mantenere viva la memoria attraverso le nostre azioni quotidiane con una politica che si impegna per la libertà delle persone per favorire occasioni di crescita e sviluppo culturale" il consigliere Filippo Quartuccio ha evidenziato che qualcuno non si ricorderà più di quello che è successo nella prima metà del ‘900 e noi dobbiamo evitare che questo accada portando avanti le testimonianze viventi di quell’orrore e mantenendo fede al patto di non far precipitare nell’oblio le mostruosità subite dai popoli e dalle vittime dei regimi nazifascisti hanno subito" l’esecuzione alle tastiere di Levi e le interpretazioni di Enzo e Alessandra de’ Liguoro per porre l’attenzione sui diritti inalienabili come l’uguaglianza l’affettività e l’identità provando a comprendere le conseguenze di atteggiamenti xenofobici e di discriminazione razziale in chiave contemporanea Lo spettacolo “Memorie” andrà in scena anche all’auditorium comunale di Gioiosa Jonica a Marina di Gioiosa e a Locri presso la sala rossa del Cineteatro locrese a Bagaladi e alla Casa della cultura di Palmi La protesta di Antonio Bartolomei e Vincenzo Giulianelli Viterbo – “Cento famiglie ‘ostaggio’ di una strada chiusa che per andare a Viterbo dal 2016 ci costringe prima a passare per Vetralla” zona rurale a qualche chilometro di distanza dal centro di Viterbo per fare sentire la voce di quel pezzo di comune lontano da palazzo dei Priori “Perché non ne possiamo più – dicono entrambi - Una situazione che potrebbe essere risolta pulendo il bordo stradale coperto dagli alberi Viterbo – La protesta di Antonio Bartolomei e Vincenzo Giulianelli “Dal 2016 – raccontano Giulianelli e Bartolomei - da quando lungo la Cassia al chilometro 72,700 è stata messa la striscia continua e non possiamo imboccare la strada per raggiungere Viterbo Il senso di marcia è infatti vietato” La strada in questione si trova a cavallo di un ponte Un tempo zona di grandi proprietà terriere e bracciantato agricolo È la vecchia Cassia che arriva sulla nuova Attorno ci sono anche strada Sasso San Pellegrino e strada degli Orti L’area è anche quella di un noto ristorante “Da quando che hanno messo la striscia continua perché gli alberi presenti creano un problema di visibilità – spiegano Giulianelli e Bartolomei - per andare a Viterbo non possiamo più scendere lungo il tratto di strada che si trova a sinistra dell’uscita del Quartuccio ma dobbiamo per forza prendere il tratto a destra “A quel punto – aggiungono Giulianelli e Bartolomei - con tanto di infrazione del codice della strada oppure per raggiungere la città dei papi dobbiamo prima andare a Vetralla e girare attorno a una rotatoria che si trova poco fuori dal paese L’unico punto disponibile per cambiare il senso di marcia per raggiungere Viterbo dobbiamo prima fare una ventina di chilometri a vuoto con la macchina” “Per risolvere il problema – sottolineano Giulianelli e Bartolomei - basterebbe tagliare gli alberi a bordo strada che impediscono la visibilità e di conseguenza modificare la segnaletica orizzontale alla prefettura e alla polizia stradale” Al Comune di Montalto è stato chiesto di intervenire per ripristinare una viabilità sicura nella zona Quartuccio La viabilità nella zona Quartuccio di Montalto di Castro continua a preoccupare i residenti Ormai da più di un anno sono in corso i lavori legati all'installazione di cavidotti e allacci per i campi fotovoltaici Questo rende instabile la sicurezza stradale: complesso costrette a procedere in zona a passo d'uomo La denuncia è arrivata dal comitato "No fotovoltaico selvaggio" di Montalto di Castro e Pescia Romana Al Comune di Montalto di Castro è stato chiesto di intervenire per ripristinare una viabilità sicura e garantire ai residenti una strada che possa essere percorsa senza problemi prossima avversaria del Sant’Angelo in campionato (domenica Il club bresciano ha infatti esonerato il tecnico Paolo Quartuccio a causa delle cinque sconfitte consecutive L’allenatore - artefice della promozione in Serie D dei gialloblu - lascia la squadra dopo quindici giornate e 14 punti ottenuti Non è ancora stato reso noto il nome del sostituto: tra i papabili ci potrebbe essere anche il lodigiano Riccardo Maspero che aveva già guidato il club nella stagione 2013/2014 ottenendo la promozione in D © COPYRIGHT - Editoriale Laudense srl - (p.iva 04903190157) - È vietata la riproduzione anche parziale ieri sera ha ucciso la moglie a coltellate a Venaria La vittima si chiamava Cinzia D’Aries e aveva 51 anni È stata ammazzata con diverse coltellate alla schiena dal marito invalido e ostretto sulla sedia a rotelle Ora è ricoverato all’ospedale Maria Vittoria in stato di fermo per omicidio Il delitto è avvenuto in via Gozzano 3 all’interno di una palazzina popolare L’allarme al 112 lo ha lanciato la sorella dell’uomo intorno a mezzanotte preoccupata perché non riusciva a mettersi in contatto con Quartuccio Che  si sono arrampicati sul balcone al secondo piano e hanno forzato una porta per entrare nell’alloggio Nel bagno in una pozza di sangue hanno trovato il cadavere di Cinzia D’Aires Nel tinello a terra c’era invece Quartuccio in stato confusionale dopo aver ingerito diversi medicinali L’uomo è quindi stato soccorso dai medici e dagli infermieri del 118 e trasporto in ospedale dove è ricoverato Non è ancora stata trovata l’arma utilizzata per compiere lomicidio All’origine del femminicidio ci sarebbe l’ennesima lite scoppiata tra i due In via Gozzano è anche arrivato il pm della procura di Ivrea Mattia Cravero che coordina le indagini A confronto con amministrazioni e associazioni la città metropolitana fa il punto su un 2024 ricchissimo di eventi amministratori e addetti ai lavori si sono confrontati sulle politiche culturali e di spettacolo messe in atto nel 2024 sul territorio metropolitano. ‘Sistema Cultura la Città Metropolitana di Reggio Calabria a confronto con la comunità’ è stato il titolo della manifestazione alla quale hanno preso parte il sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà Filippo Quartuccio e numerosi rappresentanti di Comuni "Questo elemento - ha proseguito - non ha fatto venire l’impegno della Città metropolitana del consigliere delegato Filippo Quartuccio tutti impegnati nel garantire un’offerta culturale adeguata sui territori di tutti i 97 comuni le manifestazioni d’interesse e i bandi siReggio Calabria traccia il bilancio del sistema cultura guardando al titolo di Capitalea per le attività estive Tra le attività promosse dal Planetario Pythagoras di particolare rilevanza le iniziative di formazione ed orientamento per giovani anche con riferimento ai Campionati italiani di Astronomia che quest’anno si sono svolti a Reggio Calabria Molto successo è stato ottenuto con i percorsi formativi rivolti ai docenti soprattutto con la Scuola Estiva di Astronomia Il Premio Cosmos studenti ha visto la partecipazione di 34 istituti scolastici per un totale di 600 alunni Tra gli altri eventi di particolare interesse le celebrazioni in occasione dell’anniversario della santificazione di padre Gaetano Catanoso (patrono della Città Metropolitana di Reggio Calabria): concerto a cura del Coro Lirico Siciliano di grande impatto emotivo la prima edizione del Premio ‘San Gaetano Catanoso’ il convegno di studi sul tema ‘Oltre il Volto Viterbo – Il palo dove c’era la telecamera in strada Quartuccio Viterbo – Riceviamo e pubblichiamo – Isola ecologica strada Quartuccio. Dopo una lunga attesa l’amministrazione comunale di Viterbo ha ripristinato la telecamera di sorveglianza presso l’isola ecologica di strada Quartuccio La telecamera è stata posizionata su un nuovo palo molto più basso però del precedente che è oltretutto ancora presente sul posto.  Purtroppo alcuni giorni fa qualche mascalzone ha rubato la telecamera strappandola dal suddetto palo e l’isola ecologica ha ripreso ad essere una discarica a cielo aperto Si spera in un ripristino della telecamera in tempi brevi e che venga utilizzata per colpire con multe salate tutti quelli che non rispettano le norme di utilizzo Anche tu redattore – le segnalazioni dei lettori Chiediamo a tutti i lettori di segnalare ogni situazione interessante giornalisticamente un incendio o qualsiasi situazione che secondo voi merita attenzione a Viterbo e in tutta la Tuscia fotografare e scrivere due righe con nome e cognome inviandole alla redazione specificando se si vuole essere citati nell’articolo e/o come autori delle foto e far riferimento all’iniziativa “Anche tu redattore” In ogni caso va inserito un proprio contatto telefonico (preferibilmente cellulare) che Le foto e i video devono essere realizzate da chi fa la segnalazione Nelle segnalazioni non vanno citati altri organi di stampa e tirate in ballo terze parti non possono essere pubblicate senza firma esplicita con nome e cognome Tusciaweb si riserva di pubblicare o meno a propria assoluta discrezione le segnalazioni Insieme potremo fare un giornale sempre più efficace e potente al servizio dei cittadini della Tuscia I materiali inviati non vengono restituiti e divengono di proprietà della testata si intendono utilizzabili in ogni forma e modo e pubblicabili Le foto verranno marchiate con “Tusciaweb copyright” Le foto non devono essere coperte da copyright Tusciaweb non ha nessun obbligo di pubblicazione Tusciaweb è a disposizione per chiarimenti e precisazioni da parte di terzi Puoi inviare foto, video e segnalazioni contemporaneamente a redazione@tusciaweb.it e redazione.tusciaweb@gmail.com In questo caso i testi vanno inviati in allegato in word Puoi anche usare WhatsApp con questo numero 338/7796471 senza nessun costo