L'attracco è in programma a Marina di Ravenna Per Solidaire si tratta della prima volta a Ravenna E' previsto per martedì mattina (6 maggio) l'arrivo al porto di Ravenna di 67 migranti in viaggio sulla nave della ong Solidaire Per lo scalo romagnolo si tratta del 19esimo sbarco dal 31 dicembre 2022 L'attracco è in programma a Marina di Ravenna Per Solidaire si tratta della prima volta a Ravenna dove l'ultimo sbarco è avvenuto il 22 aprile scorso: in quella occasione 82 migranti sulla nave Life Support per un totale di 1.833 persone arrivate in quasi due anni e mezzo Hai dimenticato la password? Nella mattinata di martedì 6 maggio sono in arrivo al porto di Ravenna 67 migranti sulla nave della ong Solidaire. Per lo scalo romagnolo si tratta del 19esimo sbarco dal 31 dicembre 2022, data del primo. L’attracco avverrà a Marina di Ravenna, alla banchina della Fabbrica Vecchia. la puntura in un ambulatorio a RavennaLa 44enne venezuelana deceduta non aveva familiari in Italia e da parecchi anni viveva in città Si era decisa a fare una infiltrazione probabilmente per via di persistenti dolori al collo L’autopsia sarà effettuata a giorniLa 44enne è deceduta dopo un’iniezione cervicale effettuata in un ambulatorio ravennate (foto di repertorio) Ravenna, 4 maggio 2025 – Sono molti i punti da chiarire sulla morte di Marianny Mayling Campos Justianiano, la 44enne di origine venezuelana da tanti anni residente a Ravenna, dove ha lavorato anche come cameriera, deceduta tra martedì e mercoledì in seguito a una iniezione cervicale. Tanto che la procura, dopo avere aperto un fascicolo contro ignoti per omicidio colposo, ha dato incarico al medico legale felsineo Matteo Tudini per procedere con tutte le verifiche necessarie. L’esame autoptico verrà eseguito in settimana. E da quello, ci si attende di capire a cosa possa essere dovuta l’improvvisa morte della donna. La 44enne non aveva familiari o parenti in Italia. La sua salma, che si trovava in obitorio a Lugo ormai già pronta per il funerale, è stata bloccata dalla polizia su delega del pm di turno Francesco Coco. A quel punto sono scattate le prime verifiche della squadra Mobile: non è escluso che possa venire acquisita a breve anche tutta la documentazione medica a partire da quella relativa alla iniezione presumibilmente praticata poche ore prima del decesso. Secondo quanto finora emerso, la manovra, che rappresenta senza dubbio il centro delle verifiche anche se ci sono aspetti da chiarire pure al contorno, è stata eseguita in un ambulatorio ravennate che si trova a ridosso del centro. Sembra che la donna si fosse risolta a quella manovra per via di dolori cervicali. In generale le iniezioni di questo tipo, o infiltrazioni, vengono eseguite per alleviare dolore e infiammazione in caso di problemi al collo: vedi cervicalgie, ernie discali, protrusioni discali o dolore radicolare che non risponde alla terapia antidolorifica. Di fatto la donna non ha tardato a manifestare un certo malessere. A quel punto è giunta in pronto soccorso. Le sue condizioni in quel momento, soprattutto dal punto di vista cardiaco, devono essere apparse decisamente gravi: tanto che è stata indirizzata in una clinica privata del comprensorio lughese convenzionata con il servizio sanitario nazionale e che presenta strumentazioni considerate d’eccellenza proprio per crisi cardiache importanti. Ma ormai le sue condizioni apparivano già compromesse tanto che il decesso è arrivato all’interno di quella struttura: della trafila a partire dalla iniezione, ci dev’essere senza dubbio traccia nella cartella clinica con tanto di certificato di morte, come accade quando qualcuno viene a mancare all’interno degli ospedali. E allora torniamo all’iniezione cervicale e alla possibilità che possa avere avuto un ruolo - quello che i giuristi chiamano nesso di causalità - con il decesso. Vedi una manovra sbagliata oppure l’uso di una sostanza che abbia procurato uno choc anafilattico. Non si può naturalmente escludere che la morte sia giunta invece per problemi pregressi presentatisi con mera coincidenza ma senza legame con quell’iniezione. Interrogativi ai quali la consulenza medico legale dovrà dare risposta. Robin Srl Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif La donna aveva 44 anni: sarà svolta l’autopsia La Procura di Ravenna ha aperto un fascicolo contro ignoti per omicidio colposo in merito al decesso di una 44enne di origine venezuelana che abitava nella città romagnola e che è morta nella notte tra martedì e mercoledì non molto tempo dopo avere ricevuto una puntura cervicale L'iniezione - secondo quanto riferito dal Resto del Carlino - le era stata praticata in un ambulatorio la donna sarebbe transitata al pronto soccorso e in una clinica privata del Lughese dove è morta ha delegato la polizia di bloccare la salma - in quel momento già in obitorio a Lugo per il funerale - per procedere con una autopsia per la quale l'incarico verrà conferito al medico legale Bolognese Matteo Tudini GEDI News Network S.p.A. Iphone | Android La 'dea bendata' fa ancora visita nella provincia di Ravenna dove si registra una fortunata vincita al 10eLotto La fortuna compie un altra visita nel Ravennate dopo il 'colpo' da mezzo milione di euro registrato a fine aprile Stavolta è il 10eLotto a far esultare la nostra provincia si tratta di una vincita da 10mila euro avvenuta a Massa Lombarda con un 8 'Oro' in via della Resistenza In Emilia Romagna sono arrivate poi altre due importnati vittorie al 10eLotto una a Reggio Emilia e una a Pieve di Cento L'ultimo concorso del 10eLotto ha distribuito premi per 13,3 milioni di euro in tutta Italia per un totale di 1,39 miliardi da inizio anno noto storico e scrittore italiano amatissimo anche dal grande pubblico sarà a Ravenna martedì 20 maggio per partecipare ad un incontro organizzato dal Parco del Delta del Po Emilia-Romagna “Il Parco del Delta del Po Emilia-Romagna rappresenta un unicum ambientale di grande pregio con aree naturali custodite al suo interno ricche di biodiversità – spiegano gli organizzatori - L’iniziativa intende promuovere la sua bellezza attraverso il racconto di un ospite d’eccezione: Alessandro Barbero” L’iniziativa è ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti Quinta puntata della rubrica che ci accompagnerà durante la campagna elettorale per le Amministrative di Ravenna in programma il 25 e 26 maggio (eventuale ballottaggio 8-9 giugno) Stiamo cercando di toccare temi trasversali per mettere a confronto le opinini e le proposte dei candidati sindaci in campo a cui abbiamo concesso uno spazio limitato e uguale per tutti La prima puntata: cosa può fare il Comune per gli adolescenti? La seconda puntata: dal rigassificatore alle trivelle, tra energia e fonti fossili La terza puntata: quali progetti per rilanciare i lidi ravennati? La quarta puntata: il carovita e l’emergenza abitativa Per la quinta puntata il tema riguarda la scena culturale della città le loro risposte (ogni settimana varia l’ordine dei candidati): arrivato a una prossima svolta nella direzione artistica Dovrà continuare a essere l’evento culturale principale della città Che ruolo immagina per questo festival e per le altre realtà culturali C’è un problema di ricambio nel panorama culturale cittadino Il Ravenna Festival rappresenta un esempio straordinario di impegno culturale che ha radici nella visione politica della Democrazia Cristiana grazie all’influenza di figure come il senatore Benigno Zaccagnini Fondato nel 1990 da Cristina Mazzavillani Muti su invito proprio di Zaccagnini il festival è un simbolo del suo impegno per la cultura e l’arte come strumento di crescita sociale e politica con la sua capacità di coniugare tradizione e innovazione ha avuto un ruolo chiave nel dare vita a iniziative culturali come il Ravenna Festival che oggi è un punto di riferimento internazionale Il contributo di Zaccagnini va letto in un contesto di grande apertura alla cultura con l’intento di costruire ponti tra diverse realtà e di rendere l’arte accessibile a tutti Il Ravenna Festival deve continuare a essere il principale evento culturale della città come il Festival Internazionale dei Burattini il Coconino Fest e il Festival delle Culture potrebbe rafforzare il sistema culturale locale è fondamentale promuovere il ricambio generazionale e una rete di volontariato coinvolgendo giovani e anziani nella vita culturale cittadina per garantire l’inclusione sociale e rendere la cultura accessibile a tutti Alle domande può rispondere solo il Pd Su Ravenna Festival il consiglio comunale non è informato di nulla da anni benché il sindaco sia presidente di Ravenna Manifestazioni Chi è stipendiato come direttore artistico di Ravenna Festival (altra cosa la statura artistica del festival merito indiscutibile di Riccardo e Cristina Muti)  va verso i 70 anni Ma il problema è piuttosto quello generale della cultura di cui è certamente attiva a Ravenna una vasta serie di istituzioni che però spesso non dialogano o sono in conflitto e le cui potenzialità si disperdono dunque largamente del Museo Classis e della Fondazione Ravenna Antica della Fondazione Flaminia (per l’Università) di riformarne da capo a fondo la governance portandola a organicità/trasparenza e liberandola da dipendenze politiche e dall’altro di rivedere le convenzioni con l’associazionismo culturale allo scopo di includervi le offerte che ne sono degne rompendo i circoli chiusi che ne privilegiano altre meno meritorie Ravenna ha saputo alimentare un ricco panorama culturale che ha trovato nella diversità di registri e di linguaggi uno degli elementi vincenti la presenza e la forza di un festival internazionale capace di portare il nome di Ravenna nel mondo continua a rappresentare un’eccellenza fortemente radicata in città Una realtà che collabora e coinvolge tante e diverse esperienze culturali attive sul territorio Siamo certi che da questa relazione possano continuare a nascere grandi opportunità siamo convinti che per rilanciare il virtuoso modello ravennate garantendone una prospettiva di lungo periodo occorra immaginare anche nuovi strumenti di sostegno alla cultura che permettano ad altri operatori di potersi strutturare e crescere così come è avvenuto nel tempo per le generazioni precedenti oltre al tema delle risorse economiche a sostegno diventa prioritario affrontare il problema della mancanza di spazi una delle grandi difficoltà sia la carenza di luoghi in cui potersi sperimentare e far crescere la propria poetica Questo sarà un altro degli argomenti su cui ci concentreremo nei prossimi anni per fare in modo di garantire le stesse possibilità sia ad artisti emergenti È essenziale che il Ravenna Festival rimanga il principale appuntamento culturale cittadino La cultura non è solo patrimonio immateriale e identitario di una città ma è anche una leva strategica per la sua economia: genera valore che va oltre il perimetro artistico stimolando l’indotto turistico e contribuendo alla qualità della vita urbana è indispensabile analizzare i riflessi reali sull’economia locale perché senza dati concreti sul ritorno economico della cultura si rischia di sottovalutarne il peso nelle politiche pubbliche e nei piani strategici di sviluppo non è quello di scegliere in autonomia cosa proporre alla cittadinanza Il sindaco ha il dovere di mettere al centro il dialogo con le associazioni culturali i professionisti del settore e tutte le realtà che da anni contribuiscono con competenza alla vita culturale della città Solo attraverso un processo di concertazione reale è possibile costruire una proposta culturale solida condivisa e capace di lasciare un impatto duraturo Governare la cultura è un atto di cura e di visione Il Ravenna Festival è senza dubbio una delle manifestazioni culturali più importanti della città ma è giunto il momento di riflettere sul suo futuro la direzione artistica ha mantenuto un alto livello qualitativo ma non ha lasciato un segno concreto e duraturo per la città Manca ancora uno spazio adeguato dedicato alla musica classica un luogo stabile che possa ospitare eventi e promuovere la formazione musicale durante tutto l’anno è fondamentale interrogarsi sulla natura delle sponsorizzazioni che sostengono il Festival La presenza di Eni come sponsor principale solleva questioni etiche considerando le critiche mosse all’azienda per il suo contributo alle emissioni di gas serra è evidente la necessità di un ricambio generazionale nel panorama culturale cittadino È fondamentale creare opportunità per i giovani artisti e operatori culturali promuovendo la partecipazione attiva e la diversificazione dell’offerta culturale Il Comune deve investire non solo nel grande Festival uscendo dalle logiche autoreferenziali e aprendo la cultura a chi oggi è escluso Il Ravenna Festival è un pilastro fondamentale dell’identità culturale ravennate nonché un motore di attrazione turistica.Immaginiamo un Festival sempre più integrato nel tessuto ravennate con l’obiettivo di intercettare nuove sensibilità artistiche e ampliare l’eco della nostra città Il festival dovrà continuare a essere il fulcro di grandi eventi capace di attrarre talenti di fama mondiale Al contempo dovrà farsi sempre più permeabile alle energie creative del territorio e giocare un ruolo attivo nel dialogo con le nuove generazioni pensiamo a residenze artistiche che possano ospitare giovani creativi collaborazioni con le scuole e le università format innovativi che mescolino diverse discipline artistiche e che sfruttino al meglio gli straordinari spazi storici e culturali di Ravenna in modi inediti L’obiettivo è creare un ecosistema culturale dinamico dove il Festival sia un faro che valorizza le espressioni artistiche della nostra città È indubbio che oggi la cultura ravennate sia ingessata da scelte sbagliate e spesso autoreferenziali portate avanti dall’amministrazione Pd che punta a premiare soggetti a lei affini a discapito delle tante realtà culturali che spesso sono state costrette a migrare altrove Iscriviti alla Newsletter e ricevi aggiornamenti da Ravenna&Dintorni sulla tua mail Reclam Edizioni e Comunicazione srl -via della Lirica 43 CF/PI e numero d'iscrizione del Registro delle Imprese di Ravenna: 02073810398 ISSN 2498-9827 La provincia ravennate consolida il proprio primato Tuttavia il 70% dei romagnoli resta sotto i 26mila euro e una fetta cospicua sotto i 15mila Ravenna si conferma al top della Romagna per redditi medi ma non mancano i problemi da risolvere dal punto di vista socio-economico Il report 2025 su dati del Mef analizzati dall’Osservatorio Cisl Romagna fotografa la situazione economica della Romagna: crescita generalizzata ma persistono gap territoriali e bassi salari nei servizi "I dati parlano chiaro - afferma il sindacato - in Romagna i redditi crescono ma non per tutti allo stesso ritmo".  L’Osservatorio della Cisl ha analizzato l’andamento del reddito medio imponibile tra il 2022 e il 2023 in un momento storico in cui la ripresa economica post-pandemica sta ridefinendo equilibri e fragilità del sistema produttivo locale la Regione Emilia-Romagna registra una crescita media del 5% ma la realtà romagnola si presenta variegata e per certi aspetti ancora fortemente diseguale sia all’interno delle singole province romagnole" Ravenna si conferma la provincia romagnola con il reddito medio più alto seguita da Forlì-Cesena (21.796 euro) e da Rimini (20.248 euro) Sono tutte e tre sotto la soglia delle province emiliane più forti – come Bologna Reggio Emilia e Modena – dove i redditi medi superano abbondantemente i 24.000 euro "Il gap tra Emilia e Romagna si fa sentire - aggiunge la Cisl - in alcuni casi la distanza supera i 5.000 euro all’anno per contribuente anche se alcune province romagnole stanno mostrando segnali di dinamismo" Forlì-Cesena è la provincia che più sorprende registrando una crescita del 6% del reddito medio il dato più alto tra le province romagnole e superiore alla media regionale con un incremento del 5% e un reddito medio che resta il più alto della Romagna La provincia è trainata da un comparto industriale forte con livelli di produttività e retribuzioni tra i migliori della regione che pur segnando una crescita del 5% resta l’ultima provincia della classifica regionale per reddito medio risiede in "una struttura occupazionale ancora troppo concentrata nei servizi turistici e stagionali con bassa qualità e bassa retribuzione nonostante una buona produttività nel settore va affrontata con politiche specifiche di rilancio e valorizzazione del lavoro" Il report mette in luce un altro aspetto cruciale: le disuguaglianze all’interno delle province la distanza tra capoluoghi e aree interne supera in media i 4.000 euro annui per contribuente Il gap più marcato si registra in Forlì-Cesena dove le differenze tra i redditi percepiti nei centri urbani e quelli dell’Appennino risultano particolarmente ampie ma anche qui le aree collinari e interne faticano a tenere il passo rispetto alla costa il 70% dei contribuenti romagnoli ha dichiarato meno di 26.000 euro Un dato che evidenzia la fragilità di ampie fasce di popolazione la situazione è particolarmente preoccupante: il 40% dei contribuenti si colloca sotto i 15.000 euro questa fascia rappresenta rispettivamente il 32% e il 30% della popolazione fiscale restano minoritarie: solo il 3% dei contribuenti supera i 55.000 euro annui a Forlì-Cesena e Rimini l’indice dei prezzi al consumo in Emilia-Romagna è aumentato del 5,2% si è dunque scontrato con il muro dell'inflazione annullandone in buona parte gli effetti reali Nella dinamica reddituale da annoverare molti rinnovi di contratti nazionali avvenuti nel 2023 Come già evidenziato nel dossier Partecipare la complessità pubblicato dall’Osservatorio Cisl Romagna i redditi riflettono anche la specializzazione economica dei territori Dove c’è industria ad alta produttività Dove dominano i servizi poco qualificati – come a Rimini – i redditi restano bassi anche in presenza di una buona efficienza produttiva" La Cisl sottolinea la necessità di investire nella qualità del lavoro soprattutto nei settori dei servizi e nel turismo formazione e migliori condizioni contrattuali.  “Il territorio romagnolo sta dando segnali di vitalità - spiega il segretario generale della Cisl Romagna Francesco Marinelli - ma non tutti i cittadini stanno beneficiando di questa crescita È il momento di avviare una nuova stagione di politiche capaci di colmare i divari sostenere lo sviluppo delle aree interne e favorire una crescita più equa e inclusiva Non possiamo accontentarci dei segnali positivi sulla crescita dei redditi: è nostro dovere come organizzazione sindacale chiedere che questa ripresa diventi strutturale Un’altra proposta avanzata dalla Cisl Romagna è quella di rinnovare la contrattazione territoriale soprattutto in quelle aree dove i salari restano bassi “Serve una contrattazione d’area vasta che integri i temi del salario con quelli del welfare la sfida è chiara: trasformare la ripresa in equità Una novantina di giovani atleti tra i 9 e i 15 anni ha partecipato regata nazionale riservata alla classe Optimist e organizzata dal Circolo Nautico “Amici della Vela” di Cervia tra i più longevi del calendario velico italiano ha visto un’eccellente affermazione dei circoli romagnoli in particolare del Circolo Velico Ravennate nella categoria A (riservata ai nati dal 2010 al 2014) si è imposto Matteo Ravaioli del CV Ravennate davanti al compagno di squadra Gianmaria Urso e a Pietro D’Ausilio del Circolo Nautico Cesenatico Quinto posto e prima tra le ragazze per Livia Savelli La categoria B (nati nel 2015 e 2016) ha invece visto il successo della gardesana Vittoria Pagani del Circolo Vela Torbole Sul podio anche Gioacchino Bottesella dello Yacht Club Rimini e Diego Baraldi del Centro Velico Punta Marina Premi speciali sono andati a Valerio Pucci (Club Marina di Carrara) Il Circolo Velico Ravennate ha conquistato anche la prestigiosa Coppa Challenger assegnata in base ai punteggi combinati dei primi due classificati delle categorie A e B Un trofeo che per anni era rimasto nelle mani della Fraglia Vela Riva ospitata nel giardino del Circolo “Amici della Vela” si è svolta alla presenza dell’assessora allo Sport del Comune di Cervia della presidente dell’XI Zona FIV Silvia Campanini e dei presidenti del Comitato di regata e delle proteste Dal 1° maggio scorso Coopernuoto Reggio Emilia è subentrata a Pool 4.0 nella gestione della Piscina Gianni Gambi di Ravenna Ma il Comune di Ravenna non ne avrebbe dato alcuna comunicazione alle società sportive che sono state informate del passaggio solo da una lettera inviata dalla subentrante Coopernuoto La lista civica nata dall’impegno delle suddette società natatorie – Ravenna al Centro che candida sindaco Maurizio Miserocchi – giudica in modo molto negativo quanto accaduto “Le società del nuoto ravennati sono venute a conoscenza il 3 maggio 2025 dell’avvicendamento già avvenuto dall’1.5.2025 nella gestione della piscina comunale “G Gambi” di Ravenna da parte di Coopernuoto di Reggio Emilia Con stupore apprendiamo la notizia del cambiamento di gestione non dal Comune di Ravenna (l’affidante un servizio pubblico) ma da una lettera di Coopernuoto pervenuta alle società sportive nel tardo pomeriggio del 3.5.2025 in cui si afferma che la stessa “dallo scorso primo maggio è subentrata a Pool 4.0 Incredibilmente quasi come fosse un fatto privato tra Coopernuoto e Pool 4.0 il Comune di Ravenna non si è nemmeno preoccupato di informare società ed utenti della piscina È la dimostrazione della mancanza assoluta di ogni minima considerazione di questa Amministrazione comunale nei confronti delle società natatorie che hanno come unica colpa quella di essere rimaste sole a difendere la cultura ed i valori del nuoto ravennate nonché a disturbare chi viene da fuori per prendersi tutto.” Si legge in una lunga nota di protesta di Ravenna al Centro Secondo quanto riferisce Ravenna al Centro “Pool 4.0 avrebbe ceduto il credito a Coopernuoto per l’utilizzo degli spazi acqua da parte delle società sportive del mese di aprile 2025 che ha oggettivamente fornito la prestazione in aprile Non siamo ovviamente a conoscenza degli accordi per cui sulla regolarità normativa e fiscale di questa situazione altri potranno nel caso esprimersi… il cambio di gestione sarebbe scaturito da una crisi economica che ha interessato la Soc Pool 4.0… (la quale) ha avviato la gestione della piscina a seguito dell’assegnazione di una procedura negoziata ad inizio 2020 per l’affidamento per soli 12 mesi con possibilità di ulteriore rinnovo per altri 12 mesi Il rinnovo è scaduto a maggio 2022 ed è seguita una sequela di proroghe continue due soli anni sono stati coperti da una gara e tre invece no Quella della ripetuta proroga dell’attuale gestione non è circostanza da poco perché si ricongiunge senza soluzione di continuità a questo subentro di Coopernuoto.” Quel che è certo per Ravenna al Centro è che non si tratta “della gestione del project perché l’art 1 del capitolato prevede espressamente che “La concessione inizierà dalla entrata in esercizio del nuovo impianto realizzato dal concessionario a seguito di completamento delle opere e collaudi” Come è normale che sia un project di costruzione e gestione prevede infatti prima la costruzione e poi la gestione secondo un programma ben definito: l’affidamento della gestione precedente alla costruzione non riguarda quindi il project Si rammenta al riguardo che l’affidatario del project di fronte al Comune è Ar.Co Lavori e che Coopernuoto è stata indicata dal concessionario come gestore dell’impianto A quali condizioni economiche tecniche e di sicurezza quindi il Comune di Ravenna ha affidato a Coopernuoto la gestione della piscina dall’1.05.2025 non è nota ed appare comunque indeterminata e comunque non breve come dalla stessa programmazione dei lavori.” “È legittimo chiedersi a che titolo e su quale presupposto Coopernuoto subentri dall’1.05.2025 – si chiede e interroga Ravenna al Centro – Pool 4.0 non può cedere infatti per legge il contratto a Coopernuoto Coopernuoto non risulta del resto avere acquisito nelle modalità consentite dalla legge all’1.05.2025 la società Pool 4.0: gli ha solo prestato dei soldi per coprire il pagamento di alcune fatture Quali atti contrattuali e debitamente motivati relativi al subentro in grado di chiarire senza ombra di dubbio la situazione sono stati perfezionati dal Comune e che consentono il subentro di Coopernuoto È del tutto evidente che in tal modo Coopernuoto riesce a mettere di fatto le mani sulla gestione diversi anni prima della conclusione dei lavori del project e quindi al di fuori del project stesso Non bastava evidentemente precludere l’attività delle società sportive ravennati una volta avviata la gestione dopo i lavori del project Non bastava avere cambiato radicalmente il programma dei lavori impedendo di fatto l’attività anche nel transitorio… Arriva adesso il colpo di teatro dell’ingresso di Coopernuoto addirittura nella gestione attuale pre-project È un fatto che si siano così precostituite le condizioni per non potere più tornare indietro.” “Si dirà che questa lista non potrà scombinare i piani ed i giochi sono già fatti ma un ballottaggio potrebbe essere una situazione non banale A noi interessa solo continuare a denunciare pubblicamente le scelte sbagliate fatte da questa Amministrazione comunale ed a difendere il patrimonio di valori culturali e sportivi ravennati che detta Amministrazione sembra avere dimenticato di fronte ad una questione di evidente prolungata anomalia nessuno da una parte o dall’altra ci sembra che si sia impegnato davvero fino in fondo per ottenere un definitivo chiarimento siamo pronti ad attivarci seriamente in ogni sede competente perché siano valutate se siano state corrette le modalità espletate dall’Amministrazione comunale sia per quest’ultimo subentro nell’attuale gestione sia per lo stesso project nel complesso e negli affidamenti succedutisi negli anni” conclude la nota del Comitato promotore della Lista civica “Ravenna al Centro” sono tante le occasioni per vivere il territorio romagnolo tra festival eventi sportivi e iniziative per tutta la famiglia la città di Ravenna torna a risuonare delle note del grande jazz internazionale con una nuova edizione del Ravenna Jazz festival nato nel 1974 e oggi tra i più longevi d’Italia dedicati alla musica afroamericana Un ricco cartellone di dodici appuntamenti che si snoderanno in diversi spazi della città grandi nomi internazionali e workshop rivolti agli appassionati L’evento si inserisce nel circuito regionale di Crossroads confermando Ravenna come capitale musicale della primavera Ogni angolo della città sarà invaso da sonorità jazzistiche regalando emozioni sia agli esperti sia a chi si avvicina per la prima volta a questo genere domenica 18 maggio sarà l’occasione perfetta per partecipare a un tour guidato in bicicletta alla scoperta delle Valli Meridionali di Comacchio all’interno del meraviglioso Parco del Delta del Po cavalieri d’Italia e tante altre specie di volatili Grazie ai binocoli messi a disposizione dal Museo NatuRa di Sant’Alberto sarà possibile osservare da vicino la vita quotidiana degli uccelli nelle loro attività di nidificazione si svolgerà l’581ª edizione dello Sposalizio del Mare una delle cerimonie più suggestive e sentite della tradizione romagnola gettò in mare il suo anello come offerta per placare le acque torna a Castel Raniero (sulle colline di Faenza) Musica nelle Aie la grande festa popolare che fonde musica folk Decine di gruppi musicali si esibiranno all’aperto creando un’atmosfera di festa autentica tra passeggeri Domenica pomeriggio il concorso folk sarà il momento culminante quando tutti i gruppi si esibiranno contemporaneamente su palchi naturali sparsi lungo il percorso Quest’anno Musica nelle Aie sarà anche il prologo della rassegna Romagna in Fiore la musica e la solidarietà nei territori colpiti dall’alluvione si terrà il concerto dei Modena City Ramblers Si prosegue l’11 maggio a Traversara di Bagnacavallo con Raphael Gualazzi Il 17 maggio Modigliana accoglie I Patagarri nella foresta di Montebello; il 18 maggio i Quintorigo e John De Leo a Mercato Saraceno celebrano 25 anni di “Rospo” Il 24 maggio a Borgo Tossignano si incontrano le sonorità di Ernst Reijseger e del Cuncordu e Tenore di Orosei Il 25 maggio la Premiata Forneria Marconi suona al Parco Urbano Franco Agosto di Forlì mentre il 31 maggio i Savana Funk si esibiscono al Mulino Scodellino di Castel Bolognese Gran finale l’1 giugno alla Torraccia di Ravenna con Fatoumata Diawara e Bab L’ Bluz ad Alfonsine andrà in scena la 41ª edizione della Sagra delle Alfonsine conosciuta anche come la Sagra degli Spaventapasseri Una manifestazione genuina e popolare che coinvolge tutta la comunità i colorati spaventapasseri che decorano campi e vie Rimini accoglie la VII edizione de “La Settima Arte – Cinema e Industria“ l’evento che celebra il cinema non solo come arte Quattro giornate a ingresso gratuito con proiezioni di film e anteprime culminanti nella cerimonia di consegna del Premio Cinema e Industria assegnato da una giuria presieduta dal regista Pupi Avati la spiaggia di Rimini si trasforma in un’arena di energia e fair-play con il Festival internazionale di Tchoukball il più grande appuntamento mondiale dedicato a questo sport spettacolare per un weekend all’insegna dell’agonismo sano e dell’amicizia Domenica 11 maggio sarà una giornata memorabile: il litorale di Rimini si prepara ad accogliere l’emozionante esibizione delle Frecce Tricolori La Pattuglia Acrobatica Nazionale dell’Aeronautica Militare Italiana incanterà il pubblico con evoluzioni mozzafiato voli supersonici e spettacolari disegni nel cielo dipingendo un arcobaleno di emozioni sopra il mare il festival di primavera in stile bavarese giochi per bambini e gare a tema come il sollevamento dei boccali e il concorso del miglior costume bavarese una delle manifestazioni ciclistiche più amate d’Italia con due percorsi mozzafiato: uno da 85 km e uno da 135 km Non mancano appuntamenti per gli amanti del nuoto: il 24 e 25 maggio la spiaggia della Regina ospita la Oceanman Race la più grande competizione internazionale di nuoto in acque libere che ogni anno richiama atleti da tutto il mondo il Bellaria Film Festival riporta il cinema indipendente al centro della scena concerti e incontri con ospiti internazionali la Festa dei Balconi Fioriti trasformerà le vie del centro in un tripudio di colori e creatività torna la storica Sagra delle Ciliegie a Pietracuta di San Leo musica e celebrazioni del frutto simbolo della bella stagione presso i suggestivi spazi del Museo Civico di San Domenico di Forlì è possibile visitare la grande mostra “Il ritratto dell’artista Un’esposizione affascinante che racconta il percorso dell’autoritratto nella storia dell’arte: da Narciso il primo a specchiarsi nell’acqua per conoscere il proprio volto ai grandi maestri che attraverso l’autoritratto hanno esplorato la propria identità che invita a riflettere sul modo in cui gli artisti A Gatteo Mare il mese si apre con la dolcezza della tradizione: nel weekend 9-11 maggio torna la Festa della Cantarèla dedicata a uno dei dolci più semplici e amati della cucina romagnola sarà protagonista di un evento che propone anche piatti tipici come piadina farcita Gatteo Mare si trasforma poi nella capitale del Liscio con la tradizionale Settimana del Liscio Ogni sera il paese diventa una grande balera a cielo aperto balli in piazza e animazione sulle spiagge che celebra la musica e il ballo come espressioni identitarie del territorio il weekend del 10 e 11 maggio avrà come protagonista lo sport con la seconda edizione della Challenge Cesenatico triathlon di media distanza inserito nel prestigioso circuito internazionale Challenge Family Non può mancare l’appuntamento con uno degli eventi simbolo del ciclismo amatoriale: il 18 maggio si corre la 54ª edizione della Granfondo Nove Colli Una pedalata epica attraverso l’Appennino Romagnolo con due percorsi (194 km e 130 km) e il superamento di mitici colli come il Barbotto una delle salite più leggendarie per ogni ciclista Oltre diecimila partecipanti da tutto il mondo si danno appuntamento lungo le strade di Romagna per celebrare la passione per la bicicletta il 25 maggio appuntamento a Bagno di Romagna con la seconda edizione della Granfondo Romagna MTB Un percorso pensato per veri appassionati di mountain bike: tecnico ma non estremo adatto anche ai cicloturisti che vogliono vivere l’emozione della gara in un contesto naturale spettacolare Maggio è il mese ideale per riscoprire il legame profondo tra la terra e chi la coltiva l’iniziativa che da anni avvicina grandi e piccoli al mondo rurale dell’Emilia-Romagna con un calendario ricco di appuntamenti speciali nelle campagne della provincia di Rimini numerose fattorie del territorio apriranno le loro porte al pubblico trasformandosi in laboratori viventi di scoperta Un’occasione unica per conoscere da vicino la vita contadina osservare il lavoro quotidiano degli agricoltori e toccare con mano l’amore e la passione che stanno dietro a ogni forma di produzione agricola sarà possibile partecipare a visite guidate ai campi coltivati e agli allevamenti scoprendo i processi che trasformano il latte in formaggio Ogni visita sarà un viaggio alla scoperta dei sapori e dei saperi autentici della nostra terra Il programma sarà arricchito da degustazioni di prodotti tipici: potrete assaporare formaggi freschi e stagionati olio extravergine d’oliva e tanti altri tesori dell’enogastronomia romagnola Tutti gli eventi e le esperienze su: https://www.visitromagna.it/  E’ con una orchestra tra le più rinomate d’Italia che Ravenna Musica la stagione curata dall’Associazione Mariani saluta il pubblico dandogli appuntamento all’edizione 2026 porta sulla scena del Teatro Alighieri l’Orchestra Filarmonica Vittorio Calamani legata all’Associazione Mariani ormai da pluriennale collaborazione Sarà guidata dal ravennate Nicola Valentini uno dei più brillanti e talentuosi direttori italiani esperto conoscitore del linguaggio musicale barocco e classico conoscenza acquisita soprattutto negli anni di collaborazione col Maestro Ottavio Dantone che ha fatto il suo debutto nell’estate del 2019 nasce sotto la spinta dell’Associazione Festival della Piana del Cavaliere La Filarmonica under35 si è formata tramite regolari audizioni ed è composta da musicisti professionisti Sebbene sia formata da giovani non si inserisce tra le orchestre giovanili ma piuttosto si classifica come una vera e propria Filarmonica il programma sarà un viaggio tra la musica d’oggi e il repertorio classico il Triplo Concerto in Do Maggiore per pianoforte la cui esecuzione sarà affidata all’orchestra e al Trio Concept formato da tre giovani musicisti torinesi il violino Edoardo Grieco il violoncello Francesco Massimino e il pianista Lorenzo Nguyen Nato nel 2013 originariamente con il nome di Trio Chagall il Trio Concept nel 2024 ha cambiato nome per esaltare la coesione di un percorso artistico incentrato sul concetto di trio come nucleo dell’attività musicale Vincitore del secondo premio alla ventesima edizione del “Premio Trio di Trieste” con il primo premio non assegnato due anni fa ha trionfato nella finale alla Wigmore Hall di Londra Arricchisce il programma un brano in prima esecuzione assoluta commissionato dall’Associazione Musicale Angelo Mariani al giovane compositore Leonardo Marino per pianoforte la Filarmonica Calamani si dedicherà a Schubert e alla sua Sinfonia n scritta nel 1813 quando il compositore viennese aveva solo 16 anni Gli echi di Haydn e Mozart sono innegabili ma il giovanissimo Schubert è già portatore di stilemi affatto personali la manifestazione che consente al pubblico di visitare gratuitamente numerosi giardini privati in tutta la provincia di Ravenna e nei dintorni Un’occasione unica per immergersi nei colori e nei profumi della primavera collezioni botaniche e angoli di verde curati da appassionati giardinieri Il tema dell’edizione 2025 è “Il ritorno della primavera Tra i luoghi visitabili nella Bassa Romagna figurano aree naturalistiche collezioni private di agrumi e piante succulente installazioni artistiche e giardini ispirati alla storia e all’archeologia Qui il Programma Giardini Segreti25 Gea – Il giardino del tempo: percorso sensoriale e laboratori archeologici Quale sarà il destino dei monumenti di Ravenna e del suo territorio costiero in un futuro segnato dal cambiamento climatico A questa domanda intende rispondere il ciclo di incontri pubblici “Cambiamento climatico e patrimonio culturale promosso dall’Ordine degli Architetti PPC della provincia di Ravenna Protagonista delle tre conversazioni sarà Emilio Roberto Agostinelli saggista e già funzionario della Soprintendenza con una lunga esperienza nei restauri dei principali monumenti cittadini in programma venerdì 9 maggio alle ore 16 nella Sala Nullo Baldini della Provincia di Ravenna sarà dedicato alla relazione tra cambiamenti climatici e paesaggi Agostinelli analizzerà gli scenari a cui potrebbe andare incontro la fragile pianura alluvionale ravennate entro la fine del secolo subsidenza e conseguenze sugli usi del suolo A partire da documenti come il PAESC del Comune di Ravenna il rapporto IPCC 2023 e il rapporto ESOTC 2024 l’incontro proporrà una riflessione sulle possibili strategie di adattamento dai sistemi di difesa tradizionali a quelli basati sugli ecosistemi I successivi due incontri si concentreranno in particolare sui monumenti martedì 20 maggio alle 16 a Bagnacavallo (Sala di Palazzo Vecchio) sarà dedicato all’evoluzione della teoria della conservazione dal XIX secolo a oggi mercoledì 28 maggio alle 16 a Ravenna (Sala Ragazzini del Centro Dantesco) affronterà invece le prospettive dell’adattamento conservativo con il supporto di nuove tecnologie come l’intelligenza artificiale e i modelli predittivi di danno «La minaccia climatica – sottolinea Stefania Altieri consigliera dell’Ordine – non si manifesta solo attraverso eventi estremi ma anche con trasformazioni lente e strutturali che mettono a rischio il nostro patrimonio È importante che la cittadinanza sia coinvolta in questa riflessione» Gli incontri sono aperti al pubblico e rivolti non solo ai professionisti ma a tutti i cittadini interessati a comprendere come cambierà il territorio nei prossimi decenni L’INPS ha recentemente pubblicato l’Osservatorio sulle ore autorizzate di cassa integrazione (ordinaria, straordinaria e in deroga) nel 1° trimestre 2025. Nei primi 3 mesi del 2025 in Emilia-Romagna sono state autorizzate 18,7 mln di ore di CIG (Cigo – Cigs – Cigd), in aumento del 31% rispetto allo stesso periodo del 2024 (stesso aumento registrato a livello nazionale) e del 113% rispetto al 2023. “La propaganda del Governo – continua Bussandri – è insopportabile: la realtà è che la manifattura è in crisi, aumenta la precarietà, i salari reali non salgono e si continua a morire sul lavoro. Per questo i Referendum dell’8 e 9 giugno sono un appuntamento fondamentale: con i Referendum rimettiamo al centro il valore del lavoro, della cittadinanza e della democrazia.” DATI TERRITORIALI (CIGO-CIGS-CIGD) – Periodo gennaio-marzo 2025: DATI SETTORIALI (CIGO-CIGS-CIGD) – Periodo gennaio-marzo 2025: Cerchi una farmacia di turno aperta a Ravenna? Consulta il nostro elenco e trova la farmacia più vicina a te a Ravenna: a Ravenna le condizioni meteo saranno di cielo sereno o poco nuvoloso La temperatura massima di giornata non dovrebbe superare i 24° e il vento non spirerà oltre i 29 km/h Mare poco mosso e in serata agitato al largo Questi i dati forniti da Previsioni Regionali Allerta Meteo Emilia Romagna Da lunedì 5 a sabato 25 maggio la biblioteca Classense di Ravenna ospita in sala Farini la mostra “Famiglie in guerra” un’esposizione dedicata ai documenti conservati nel Fondo dei sussidi militari dell’Archivio storico comunale L’iniziativa si inserisce nelle celebrazioni per gli 80 anni dalla Liberazione dell’Italia dall’occupazione nazi-fascista e rientra nel programma della Settimana della didattica e dell’educazione al patrimonio in archivio la mostra racconta le vicende di tante famiglie ravennati durante la Seconda guerra mondiale mogli e sorelle si rivolgevano all’amministrazione comunale per ottenere aiuti economici mentre i propri cari erano al fronte Non mancano storie di partigiani e partigiane i cui familiari ricevettero i sussidi dopo la Liberazione di Ravenna La documentazione restituisce uno spaccato umano e sociale del tempo Colpiscono in particolare i fascicoli relativi a famiglie con più figli in guerra dispersi in località lontane come l’Australia L’esposizione si articola in quattro sezioni tematiche: Lettere dalla prigionia Partigiane e partigiani e Il ruolo della Croce Rossa Italiana La mostra è realizzata con la collaborazione di Anpi Ravenna Croce Rossa Italiana – Comitato di Ravenna Associazione Reduci e Combattenti e l’Associazione nazionale famiglie caduti e dispersi in guerra – sezione di Ravenna Gli orari di visita sono: lunedì dalle 14 alle 19 La mostra è disponibile anche online su Collezioni Digitali Classensi (cdc.classense.ra.it) Per informazioni: www.classense.ra.it, tel. 0544 482112, informazioni@classense.ra.it Siglata una convenzione tra il patronato Epaca Ravenna e Avis Provinciale Ravenna per rafforzare l’impegno sociale e promuovere la tutela dei diritti dei cittadini L’intesa prevede lo scambio reciproco di conoscenze e servizi con l’obiettivo di facilitare l’accesso alle prestazioni assistenziali da parte dei donatori Avis e allo stesso tempo rafforzare la sensibilizzazione verso la donazione di sangue come atto di solidarietà come punto di riferimento per i soci Avis sul territorio e va a integrare i servizi già offerti dall’associazione L’assistenza da parte di Epaca sarà garantita a titolo gratuito per i donatori “Questa collaborazione – affermano Antonella Massaro presidente uscente di Avis Provinciale Ravenna – ci consentirà di sviluppare in maniera sinergica nuovi progetti sempre rivolti al bene della comunità offrendo servizi mirati di assistenza in campo previdenziale e infortunistico e promuovendo ulteriormente la solidarietà sociale” Epaca è presente in tutta la provincia con quattro sedi principali a Faenza dove si trova la sede provinciale in via Cura 63 presso Coldiretti sono attivi recapiti settimanali a Cotignola associazione attiva da 65 anni con 20 sezioni comunali e 10 punti di raccolta gestiti direttamente ha raggiunto nel 2024 la cifra di 11.828 donatori attivi Lo scorso anno sono stati 1.506 i nuovi iscritti a conferma di un trend in crescita costante anche grazie alle numerose attività di sensibilizzazione rivolte al mondo della scuola ai cittadini stranieri e alla collaborazione con realtà sportive “Negli ultimi anni – afferma il direttore di Coldiretti Ravenna Assuero Zampini – abbiamo visto un significativo aumento dei cittadini che si rivolgono quotidianamente a noi Il ruolo di Coldiretti come forza amica del Paese si declina massimamente nella collaborazione e nella vicinanza a tutti quei luoghi e quelle organizzazioni in cui si vive e respira il sociale L’assistenza fornita dal patronato è progettata per essere accessibile e personalizzata per le esigenze individuali di ogni cittadino e questa nuova collaborazione consentirà anche di promuovere momenti di formazione e informazione tra due storiche organizzazioni profondamente radicate nel territorio ravennate” Sarà giudicato con rito abbreviato un 38enne muratore originario della provincia di Napoli accusato di atti sessuali con una minorenne avrebbe intrattenuto per diversi mesi una relazione con una studentessa di 13 anni residente nel comprensorio ravennate quando una pattuglia dei carabinieri ha intercettato un’auto ferma in una zona rurale l’uomo ha affermato di essere un cugino della ragazza e che quest’ultima gli era stata affidata temporaneamente perché la madre era all’estero è passata pochi istanti dopo la madre della minore la ragazza avrebbe ammesso di avere una relazione con il 38enne L’uomo avrebbe cercato successivamente di impietosire la giovane sostenendo di essere un ex militare fratello di una poliziotta e sposato con una persona disabile sarebbe stato quello di suscitare compassione ma la ragazza avrebbe comunque deciso di interrompere definitivamente la relazione il bollettino di Arpae prevede cielo parzialmente nuvoloso nel territorio ravennate con nubi medio-alte in transito e ampi rasserenamenti attesi dalla tarda serata I venti saranno moderati in prevalenza sud-occidentali Il sole sorge alle 6:00 e tramonta alle 20:14 prometteva in campagna elettorale la realizzazione di un Beach Stadium a Marina di Ravenna Una risposta concreta alla crescita delle scuole di beach tennis nel territorio che avrebbe reso Marina di Ravenna un punto di riferimento nazionale dopo due mandati da sindaco e appena nominato presidente della Regione Emilia-Romagna de Pascale ha annunciato con entusiasmo un progetto simile… ma a Cervia!” La denuncia è del candidato del centrodestra Nicola Grandi “Le dichiarazioni di de Pascale lasciano attoniti i cittadini ravennati che da nove anni attendono invano la struttura promessa a Marina di Ravenna una località conosciuta a livello internazionale per gli sport di spiaggia viene messa ai margini di scelte strategiche dimenticata proprio da chi avrebbe dovuto difenderne e promuoverne lo sviluppo si rafforza l’idea di Ravenna come periferia delle decisioni Nicola Grandi dichiara: “Chiediamo che Ravenna non resti in panchina e proponiamo l’avvio di una sinergia tra Cervia e Ravenna unendo le forze per dar vita a un polo sportivo costiero regionale Si potrebbe prendere come esempio la sinergia tra Forlì e Cesena per la candidatura a Capitale della Cultura” Un appuntamento per raccontare il Parco del Delta del Po tra storia Questo vasto parco che attraversa gran parte della nostra provincia rappresenta un unicum ambientale di grande pregio con aree naturali custodite al suo interno ricche di biodiversità Si spiegherà la bellezza di queste aree martedì 20 maggio alle Artificerie Almagià di Ravenna attraverso il racconto di un ospite d'eccezione: lo storico Alessandro Barbero docente e divulgatore scientifico protagonista di vari programmi di approfondimento anche in tv Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti Gli impianti sono in «pre-esercizio», ma le infrazioni riscontrate dalla polizia locale saranno fin da ora contestate sul posto «Un anniversario che non vuole essere solo un ricordo ma un messaggio di prospettiva per il futuro un impegno a mantenere saldi i nostri ideali: la professionalità I giallorossi, già certi del secondo posto, affronteranno l’ultima giornata con l’obiettivo di mantenere alta la concentrazione Il progetto prevede una ristrutturazione completa della struttura, con l’obiettivo di restituirle non solo funzionalità ma anche identità, in equilibrio tra tradizione e nuove esigenze. L’investimento rientra nella concessione ottenuta tramite un bando pubblico dello scorso anno, della durata di tredici anni e con un canone annuo di 4.823 euro, considerato che il chiosco verrà ristrutturato. Lo spirito, però, rimane quello originario: offrire uno spazio multifunzionale e inclusivo, capace di accogliere famiglie, turisti e sportivi nelle ore diurne, ma anche di aprirsi all’intrattenimento serale rivolto a un pubblico giovane. Il parco, che in passato ospitava persino animali esotici – celebre la presenza delle scimmie, un vero ricordo generazionale per molti ravennati – è pronto a rinascere come punto di riferimento per tutta la comunità. Nonostante l’attesa – l’apertura è prevista solo per il 2026, a causa dei tempi necessari per la ristrutturazione – l’annuncio segna un passo decisivo per il rilancio dell’area, rimasta troppo a lungo nell’ombra. Marina di Ravenna si prepara così a riabbracciare uno dei suoi luoghi simbolo, tra memoria e futuro. Visita i nostri social network e rimani informato P.I. 00357860402 | Tutti i diritti riservati | © Copyright Un mezzo in transito più alto del consentito (probabilmente un camion o un trattore carico di rotoballe) ha agganciato i cavi del passaggio a livello di via dei Lombardi a Lido di Classe Il mezzo poi ha continuato la sua marcia senza fermarsi e con tutta probabilità l’autista non si è nemmeno accorto dell’accaduto Sta di fatti che i tralicci che sostenevano il passaggio a livello sono collassati e ora i cavi rendono impossibile il transito delle auto La via è stata chiusa al traffico automobilistico con ripercussioni anche sul traffico ferroviario con ritardi attorno ai 40 minuti e treni che procedono a passo d’uomo all’altezza del passaggio ferroviario in attesa dei tecnici delle Ferrovie dello Stato 00357860402 | Tutti i diritti riservati | © Copyright Lunedì 5 maggioLido Adriano (RA), Cisim, ore 21:30“Ravenna 52° Jazz Club”MARK GUILIANA SOLO SHOWMark Guiliana – batteria  Cisim, Viale Giuseppe Parini 48, Lido Adriano (RA). Biglietteria serale dalle ore 20, tel. 389​ ​6697082.Informazioni: Jazz Network, tel. 0544 405666 (Lun-Ven ore 9-13), info@jazznetwork.it Martedì 6 maggioPiangipane (RA), Teatro Socjale, ore 21:30“Ravenna 52° Jazz Club”KARIMA SOULVILLEKarima – voce; Diego Borotti – sax clarinetto;Alberto Marsico – organo Hammond; Alessandro Minetto – batteriaKarima artist in residence Teatro Socjale, via Piangipane, 153, Piangipane (RA). Biglietteria serale dalle ore 20, tel. 338 2273423.Informazioni e prenotazioni: Jazz Network, tel. 0544 405666 (lun-ven ore 9-13), info@jazznetwork.it Prevendita on-line: DIY Ticket percussioni;Christophe Leloil – tromba; Simon Sieger – pianoforte Cisim, Viale Giuseppe Parini 48, Lido Adriano (RA). Biglietteria serale dalle ore 20, tel. 389​ ​6697082.Informazioni e prenotazioni: Jazz Network, tel. 0544 405666 (Lun-Ven ore 9-13), info@jazznetwork.it Prevendita on-line: DIY Ticket * * * * * Giovedì 8 maggioPiangipane (RA), Teatro Socjale, ore 21:30“Ravenna 52° Jazz Club”HUGH COLTMAN QUARTETHugh Coltman – voce chitarra; Matthis Pascaud – chitarra;Laurent Vernerey – contrabbasso; Raphaël Chassin – batteria Teatro Socjale, via Piangipane, 153, Piangipane (RA). Biglietteria serale dalle ore 20, tel. 338 2273423.Informazioni e prenotazioni: Jazz Network, tel. 0544 405666 (lun-ven ore 9-13), info@jazznetwork.it Prevendita on-line: DIY Ticket * * * * * Venerdì 9 maggioRavenna, Teatro Alighieri, ore 21:00RICHARD GALLIANO NEW YORK TANGO TRIORichard Galliano – fisarmonica accordina;Adrien Moignard – chitarra; Philippe Aerts – contrabbasso Prevendita on-line Biglietti: platea e palchi I-II-III ordine intero € 30 ridotto 26; palchi IV ordine e galleria intero € 25 Diritti di prevendita: maggiorazione del 10% sul prezzo dei biglietti venduti on-line e presso le IAT (diritti esclusi per la vendita dei biglietti presso l’Alighieri il giorno stesso di spettacolo) Mama’s Club, Via San Mama 75, Ravenna. Biglietteria serale dalle ore 20:00, tel. 3382273423.Informazioni e prenotazioni: Jazz Network, tel. 0544 405666 (lun-ven ore 9-13), info@jazznetwork.it Prevendita on-line: DIY Ticket soci Touring Club Italiano).Tessera Arci obbligatoria € 6 arrangiamenti; Nicola Cecchetto – sax alto arrangiamenti; Thomas Lasca – chitarra;Max Rocchetta – pianoforte arrangiamenti; Paolo Ghetti – contrabbasso basso elettrico;Stefano Paolini – batteria Violoncello: Anselmo Pelliccioni.+ special guest gruppo vocale BARAONNA:Vito Caporale arrangiamentiBeach Boys video collage: immagini Prevendita on-line Fondazione del Monte di Bologna e Ravennaproduzione originale – ingresso liberoMauro Ottolini artist in residenceJazz is Here to Stay Teatro Alighieri, Via A. Mariani 2, Ravenna, tel. 0544 249244.Informazioni: Jazz Network, tel. 0544 405666 (lun-ven ore 9-13), info@jazznetwork.it Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria a partire da venerdì 9 maggio, presso la biglietteria del Teatro Alighieri:tel. 0544 249244 (lun-sab ore 10-13, gio ore 16-18), tickets@teatroalighieri.org la mia email e il sito in questo browser per la prossima volta © 2025 MEI - Meeting Degli Indipendenti. Copyright MEI 2024 | Made with ♥️ by Artigiano Digitale | Halnet Il ribaltamento è avvenuto poco prima delle 17 durante un orario già di per sé congestionato Lunghe le code formatisi in entrambi i sensi di marcia lungo via Granarolo nell’ambito della campagna di partecipazione a sostegno della candidatura di Alessandro Barattoni dal titolo Muovi Ravenna in tour La nuova tappa del tour elettorale riguarderà la Darsena “Stiamo parlando – osserva Barattoni – di un territorio vasto e diverso che va dal Candiano fino a via Antica Milizia e che nei prossimi anni vedrà sorgere nuovi servizi svolgono un lavoro quotidiano straordinario e insieme a loro ai residenti e alle imprese ci confronteremo su nuovi bisogni e progettualità ma avremo lo stesso futuro e vogliamo scriverlo insieme a partire da adesso Dobbiamo sempre più creare momenti di confronto per costruire un domani che soddisfi le aspettative e le speranze di tutte e tutti noi” Il 3 maggio 2025 si è svolta l’Assemblea ordinaria che ha approvato il Bilancio d’esercizio 2024 e rinnovato gli Organi Sociali Grande è stata l’adesione da parte dei Soci che dimostra l’attenzione della base sociale alla vita della cooperativa Un dato di sicuro interesse è la presenza di tantissimi giovani Soci che consolida un legame che negli ultimi anni si è ancor più rinsaldato Nella prima seduta del Consiglio di Amministrazione Giuseppe Gambi è stato rieletto Presidente all’unanimità nonché Consigliere della Capogruppo Iccrea Banca con delega alla Sostenibilità dal 2019 Il Presidente ha così commentato i risultati: “Ringraziamo gli oltre 40.000 Soci per la fiducia riservata alla nostra cooperativa di credito LA BCC è sempre stata a fianco del suo territorio L’ha fatto sia prima che dopo le alluvioni del 2023 e del 2024 I contributi di solidarietà e beneficenza al territorio e i riconoscimenti in termini di benefit dividendi e rivalutazione a favore dei Soci hanno infatti superato complessivamente la cifra record di oltre 30 milioni di euro negli ultimi tre anni” L’assemblea ha eletto gli amministratori: Emanuela Bacchilega Riccardo Walter Morfino e Michele Tampieri Sono stati eletti due Vice Presidenti: Gianni Lombardi (Vice Presidente Vicario) e Emanuela Bacchilega Vice Presidente con delega alla Sostenibilità Compongono il nuovo Collegio Sindacale Damiano Berti (Presidente) Nicola Maria Baccarini e Alessandra Baroni; sindaci supplenti: Bassi Maria Beatrice e Galeotti Renzo Il Consiglio ha espresso riconoscenza ai tre amministratori uscenti Giuseppe Benini Nicolina Anna Maria Cirelli e Tiziano Samorè Il Collegio dei Probiviri eletto è composto da Antonio Vincenzi (Presidente) “Nel 2024 LA BCC ha conseguito un risultato estremamente positivo con un utile che supera i 68,3 milioni di euro – ha dichiarato il Direttore Generale Gianluca Ceroni – a conferma della capacità reddituale della nostra Banca LA BCC ha registrato un ulteriore rafforzamento del patrimonio di vigilanza che raggiunge i 595 milioni di euro che rappresenta da sempre il principale elemento a tutela di Soci e clienti” a capo della coalizione di centro-destra composta da Fratelli d’Italia interviene con una nota sul trasporto pubblico locale sento forte la responsabilità di affrontare con decisione il rilancio del trasporto pubblico locale Un servizio essenziale per la qualità della vita dei cittadini per la sostenibilità ambientale e per la coesione del nostro territorio” Grandi dichiara di accogliere con favore la recente decisione di Start Romagna di installare cabine protettive per gli autisti su tutti i mezzi definendola una misura di buon senso che tutela chi ogni giorno lavora in prima linea spesso esposto a comportamenti minacciosi o aggressioni Ma vuole andare oltre: “Ritengo che l’installazione progressiva di sistemi di videosorveglianza sui mezzi pubblici rappresenti un passo avanti fondamentale utile sia come deterrente sia come strumento di supporto per le forze dell’ordine” se la sicurezza inizia a imboccare finalmente la strada giusta non si possono ignorare i problemi strutturali che continuano a penalizzare il servizio – incalza Grandi - È insostenibile da un lato il sovraccarico di lavoro che grava sugli autisti e la carenza di servizio di sera e nei week end Servizio che da e verso alcune aree del forese appare completamente assente” La coalizione di centro-destra guidata da Nicola Grandi ritiene che la gestione del servizio pubblico sia da riorganizzare dalle basi e richieda un cambio di passo radicale affidabilità e dignità al personale addetto e a chi utilizza il trasporto pubblico non possiamo continuare a rimanere spettatori Ravenna Holding Spa detiene oltre il 24% delle quote di Start Romagna e da questo ruolo di azionista così importante deriva una responsabilità precisa” dichiara con fermezza Grandi Le idee e le proposte della coalizione sono già tracciate la realizzazione di infrastrutture adeguate per la ricarica elettrica dei mezzi pubblici già acquistati (“Non possiamo permetterci che investimenti tecnologici restino inutilizzati per mancanza di pianificazione: la transizione ecologica richiede visione il trasporto a chiamata (“che nelle aree meno servite può rappresentare una risposta efficace alla domanda di flessibilità e capillarità) e l’opportunità di coinvolgere operatori privati per integrare l’offerta ampliando le possibilità di scelta per i cittadini Una serata all’insegna del folklore romagnolo che ospita un’icona vivente della musica folk: la mitica Luana Babini che con la sua voce “ruggente” rappresenta l’identità più verace della terra di Romagna.  Sarà lei ad accompagnare il pubblico verso un viaggio a ritroso nella vera musica da balera partendo dai grandi successi dell’orchestra di Raoul Casadei.Nel corso della serata il locale proporrà - al grido di “Mangi finchè non dici stop” - un menù “all you can it” a base di tagliatelle al ragù 5 maggio 2025 – Dopo la fase di semifinale di domenica pomeriggio con Ravenna che ha vinto a Cerreto D’Esi dopo due tempi supplemnetari eliminando Fabriano mercoledì 7 maggio alle 20,30 al Palatriccoli il quinteto di Ghizzinardi ospiterà proprio la formazione giallorossa con palla a due alle ore 20,30 Certo il cassiere avrebbe preferito il derby ma il successo di Ravenna a Fabriano significa che la squadra di Gabrielli è in salute e che fuori casa ha costruito in positivo la propria stagione era uscita dall’impianto di via Tabano con i due punti in tasca (72-76) e di conseguenza non sarà per nulla facile batterla Chi vincerà tra Jesi e Ravenna accederà nel Girone A play off e nel primo turno troverà Treviglio che nel Girone Nord è arrivato primo Ravenna in campionato si è classificata al 12° posto con 16 vittorie e 20 sconfitte Il quintetto titolare che ha affrontato Fabriano è stato: Dron Prende il via oggi la prevendita  oggi pomeriggio dalle 16:30 alle 19:00 presso la Palestra Novelli abbonati e familiari del nostro settore giovanile) ticket a €5 per ragazzi dai 14 anni ai 18 non compiuti Ingresso gratuito per gli atleti del settore giovanile e per i ragazzi fino a 14 anni non compiuti la squadra di Niccolai termina qui la stagione.. la squadra biancorossa batte 90-84 Palestrina SENIGALLIA Il quintetto di Ghizzinardi passa in casa della Gema Montecatini 70-76 ed arriva ottavo... Diciotto nuovi volontari sono pronti a entrare in servizio nella Guardia Costiera Ausiliaria VIII Regione Emilia-Romagna ODV, al termine del corso di formazione svoltosi nel mese di aprile. Il percorso, avviato il 31 marzo e articolato in dodici lezioni teorico-pratiche, si è concluso sabato 4 maggio con il test finale e una prova pratica presso il Ravenna Yacht Club di Marina di Ravenna. I partecipanti hanno acquisito competenze operative in vari ambiti, tra cui climatologia e meteorologia, comunicazioni via radio VHF, avvistamento incendi boschivi e tecniche di primo soccorso. Un bagaglio formativo ritenuto essenziale per affrontare in sicurezza le future attività di presidio e assistenza, sia in mare che a terra. Con il superamento delle prove finali, i nuovi volontari saranno ora impiegati nelle attività dell’associazione, attiva nella protezione civile, nella sicurezza ambientale e nella promozione della cultura marittima. Continue with Facebook Oppure inserisci le tue credenziali Commentare gli articoli di RomagnaNotizie ma di certo non sarà stata nemmeno l’ultima: la scorsa settimana un gruppetto di cani senza padrone hanno avuto l’occasione di fare “quattro passi” per la città assieme ai volontari dell’Enpa di Ravenna che hanno fatto loro attraversare le strade pedonali a più altra frequentazione del centro storio incuriosendo molti passanti che si sono fermati per una carezza e per ricevere informazioni Lo scopo di queste “passeggiare” non è infatti solamente quello di far trascorrere ai cani una giornata diversa dal solito ma anche di far sì che i cittadini si avvicinino al canile comunale e possano offrire gli amici a quattro zampe la possibilità di una nuova vita Giovedì 8 maggio alle ore 17, presso la Sala “Martignani” Azienda USL della Romagna, via De Gasperi 8 (ingresso Largo Chartrs 1), si esibirà il Coro degli Afasici. L’evento “Per non Restare senza Parole” è promosso da A.L.I.Ce. Ravenna -Associazione per la Lotta all’Ictus Cerebrale ODV in collaborazione con l’Azienda Sanitaria Locale della Romagna. Il coro degli afasici è una esperienza terapeutico riabilitativa che trae origine da percorsi di Musicoterapia integrati con Logopedia, diretto a persone che, a seguito di un ictus hanno acquisito una compromissione del linguaggio verbale. Il legame tra l’uomo e la musica è noto e profondo. Fin dalla nascita l’individuo è immerso in un “bagno di suoni” musicalmente caratterizzati che sono la prima forma di comunicazione col mondo esterno e il fondamento dell’espressione verbale. Nel corso della vita la musica continua ad influenzare il nostro stato d’animo suscitando sensazioni ed emozioni e stimolando l’affiorare di ricordi. Il lavoro, condotto dalla musicoterapeuta Jenny Burnazzi, in sinergia con la logopedista Francesca Ballardini persegue l’obiettivo di migliorare gli aspetti prosodici del verbale, stimolare la produzione verbale sia nella dimensione del cantato che nella conversazione, stimolare la coordinazione sensorio motoria e dei movimenti fini, stimolare attività cognitive di tipo mnemonico e attentivo. All’evento parteciperanno la dott.ssa Cinzia Lotta, direttrice della U.O. di Medicina Riabilitativa e la dott.ssa Roberta Mazzoni direttrice del Distretto Sanitario di Ravenna, oltre alla presidente di A.L.I.Ce. Ravenna ODV Daniela Toschi. Quale sarà il futuro di Ravenna, dei suoi territori costieri e dei suoi monumenti nel 2100? A questa domanda cerca di rispondere Emilio Roberto Agostinelli chiamato a discuterne dall’Ordine degli Architetti PPC di Ravenna in un ciclo di tre incontri dal titolo “Cambiamento climatico e patrimonio culturale. Ravenna 2100: progettare l’adattamento”, che si svolgerà nel mese di maggio, con due tappe a Ravenna e una a Bagnacavallo. Ciclo di incontri “Cambiamento climatico e patrimonio culturale. Ravenna 2100: progettare l’adattamento” la 1ª Prova di Coppa Italia di Fondo di Nuoto Pinnato 2025 L’appuntamento ha segnato l’apertura ufficiale della stagione in acque libere e ha visto la Blu Atlantis Avis Ravenna distinguersi per risultati e spirito sportivo nonostante l’assenza di parte della formazione il club ravennate ha raccolto un ricco bottino di medaglie nelle distanze dei 1000 e 3000 metri imponendosi anche nella classifica provvisoria a squadre della categoria Master La manifestazione ha ospitato anche i premi alla memoria di Francesco Medri allenatore e atleta indimenticato della Blu Atlantis assegnato agli atleti più veloci alla prima boa di virata in ciascuna categoria è stato conquistato da tre portacolori ravennati: Matteo Guerrini La premiazione si è svolta alla presenza della famiglia Medri Mattatore della giornata è stato proprio Matteo Guerrini che nei 1000 metri monopinna ha conquistato sia l’oro di 3ª Categoria sia l’oro assoluto Oro anche per Tommaso Fiorini nei 1000 monopinna 1ª Categoria mentre Martina Viscido ha chiuso settima nella 3ª Categoria A fare la voce grossa è stata la squadra Master che guida la classifica provvisoria con 329 punti davanti a Nuoto Pinnato Tarvisium (227) e Pinnaverde (198) Tutti impegnati sulla distanza dei 1000 metri gli atleti master della Blu Atlantis hanno fatto incetta di medaglie Nella specialità “due pinne” femminile sono arrivati gli ori di Silvia Francis Mason (M35) Eliana Lena (M55) e l’ottimo quarto posto di Simona Natali (M45) oro e argento nella M50 per Antonio Vistoli e Matteo Cangini argento per Riccardo Ghetti (M55) e oro per Giammaria Fiorentini (M70) mentre Gualtiero Benini ha trionfato nella M75 Complice una giornata soleggiata e la temperatura mite delle acque (circa 22 gradi) la manifestazione ha regalato emozioni al pubblico e agli atleti confermandosi come appuntamento di rilievo nel calendario nazionale del nuoto pinnato il supporto del Circolo Portuali Standiana dei volontari della Blu Atlantis Avis Ravenna degli sponsor AVIS Ravenna e Suzuki Italia della Federazione Italiana Cronometristi (sezione di Ravenna) e di FIPSAS Italia oltre al patrocinio del CONI e della sezione FIPSAS di Ravenna Presenti alle premiazioni anche il delegato CONI Marco Tosi Brandi il presidente FIPSAS Ravenna Massimo Vanicelli il presidente AVIS Comunale Ravenna Leonardo Orlando e la consigliera Giorgia Mughetti La formazione giallorossa vince il primo turno dei play in battendo la Ristopro Fabriano Mercoledì di nuovo in campo a Jesi: chi vince entra nel tabellone dei playoff Continua l’esaltante momento del Basket Orasì Ravenna Dopo avere raggiunto la salvezza con due turni d’anticipo e avere conquistato il play in la formazione giallorossa è andata a vincere conquistando così l’accesso alla seconda partita del play in Dopo una gara tanto combattuta quanto spettacolare Ravenna riesce ad avere la meglio su Fabriano 94-95 all’ultimo secondo dopo due tempi supplementari continuando così il proprio percorso ai play-in Per gli uomini di coach Gabrielli il percorso continuerà mercoledì 7 maggio nella trasferta contro la General Contractor Jesi in programma alle 20.30 per cui sarà fondamentale il supporto di tutti i tifosi giallorossi presenti anche ieri in buon numero a Cerreto d’Esi Partenza complicata dal punto di vista offensivo per i giallorossi che riescono ad impedire la fuga dei padroni di casa principalmente grazie alla propria difesa gli ospiti prendono coraggio grazie al canestro di Munari e alla protezione sotto i tabelloni garantita da Casoni a quota otto rimbalzi ancor prima della fine del primo quarto l’OraSì riesce a portarsi ad un solo punto dalla parità grazie al canestro di Ferrari; la squadra marchigiana risponde con due conclusioni dalla distanza ma l’ultima parola è di Munari che realizza la tripla del 18-14.Il secondo periodo si apre con due incursioni nell’area piccola avversaria da parte di Brigato e Tyrtyshnyk che oltre ad impattare la gara a quota diciotto costringono coach Niccolai a chiamare subito il minuto di sospensione che si protrae per gran parte della seconda frazione prima che sette punti consecutivi di Pisano permettano ai cartai di riallungare nel punteggio La risposta dei romagnoli arriva ancora una volta grazie all’aggressività difensiva che costringe a due palle perse gli avversari e realizza in contropiede il canestro che riporta i suoi compagni sul meno due chiudendo il primo tempo sul 35-33.Al rientro dagli spogliatoi entrambe le formazioni provano ad alzare ulteriormente il ritmo di una gara già molto dinamica: a beneficiarne maggiormente sono i biancoblu che mettono a segno un parziale interrotto solo dal minuto di sospensione chiamato da coach Gabrielli riportando il proprio vantaggio sopra la doppia cifra Nel momento di maggiore difficoltà per i bizantini è ancora una volta Dron a trascinare i propri compagni: il capitano segna sei punti inframezzati dalla tripla di Tyrtyshnyk diventando il miglior marcatore dell’incontro e riportano la sua squadra a cinque lunghezze di svantaggio Nell’ultimo minuto Ravenna accorcia le distanze grazie ad altri due liberi segnati dal numero 40 che decreta la fine del terzo quarto sul 56-50.Nonostante la realizzazione subita a fil di sirena i giallorossi non si perdono d’animo riuscendo ad impattare la gara grazie alla tripla del numero 34 ed ai liberi guadagnati da Dron e Casoni La Ristoprò tenta subito di invertire l’inerzia del match con le triple mandate a segno da Centanni (21 punti Nella seconda metà del periodo entrambe le squadre provano a realizzare lo strappo decisivo non riuscendoci fino a due minuti dalla fine quando è ancora una volta Dron ad accorciare le distanze con la tripla dall’angolo a cui fa seguito il canestro di Tyrtyshnyk che pareggia i conti a quota 71 quando mancano solo sessanta secondi sul cronometro Fabriano prova a chiudere i conti con il canestro più fallo di Gnecchi ma l’OraSì risponde con la schiacciata realizzata da Ferrari grazie allo splendido alley-oop di Gay Le due formazioni non riescono a sfruttare l’ultima occasione mandando così la gara al supplementare col punteggio di 73-73.Il grande equilibrio visto nei tempi regolamentari non si rompe neanche all’inizio dei cinque minuti aggiuntivi: Dron e Tyrtyshnyk continuano a trascinare i proprio compagni rispondendo alle giocate di Hadzic e Pierotti A metà del periodo Ferrari segna la prima tripla della sua gara facendo esplodere i tifosi giallorossi presenti ma la risposta dei padroni di casa arriva poco dopo che riporta la sua squadra a tre lunghezze di vantaggio quando il cronometro segna sessanta secondi al termine Fabriano prova per ben due volte a chiudere definitivamente i conti ma i mai vinti romagnoli riescono a recuperare una partita che sembrava già persa prima col fallo e canestro di Tyrtyshnyk e poi con la tripla segnata da Brigato che manda la gara al secondo supplementare sul punteggio di 87-87.Qui sono proprio i bizantini a partire meglio portandosi in vantaggio di quattro lunghezze prima della risposta degli uomini di coach Niccolai che pareggiano per l’ennesima volta la gara a quota 92 grazie al canestro di Scanzi L’equilibrio continua fino agli ultimi secondi quando è ancora una volta Gabriel Dron (33 punti 7 rimbalzi) ad attaccare il pitturato guadagnandosi e realizzando il libero decisivo che permette a Ravenna di conquistare una vittoria voluta all’inverosimile ogni volta che li raggiungevamo col punteggio – commenta Gabriel Dron – loro ci davano sempre uno strappo Le emozioni sono state grandiose da parte di tutti sia da chi ha giocato meno che da chi ha giocato di più; oggi credo che sia stata la partita in cui siamo stati più uniti in tutto l’anno ma c’è da dire che oggi i tifosi sono stati il nostro sesto uomo in campo vincere là è stato bellissimo e credo che tutti condividano questo pensiero Un ringraziamento va sicuramente ai leoni che ci hanno sostenuto oggi sia sugli spalti che da casa” lo stesso Dron risponde: “È stato più un adattamento fatto per i problemi di falli però a volte avere un deficit fisico può essere una cosa positiva: io ho visto i ragazzi unirsi tutti a rimbalzo anche avendo concesso rimbalzi offensivi per tutta la partita ed ho veramente percepito l’unione e la “garra” dei ragazzi di abbassare il quintetto e cambiare su tutti che ci ha permesso di vincere: abbiamo limitato i loro pick e roll e siamo rimasti per lo più sull’uno contro uno” Ogni mese e ogni settimana la Polizia di Stato per invitare tutti i cittadini al rispetto del codice della strada e per stimolarli al rispetto dei limiti di sicurezza e a moderare la velocità pubblica le collocazioni di velox e telelaser.  Nel mese di maggio 2025 gli autovelox attivi nel Comune di Ravenna saranno i seguenti: La scelta delle strade in cui effettuare il servizio si basa sull’incidentalità sulle segnalazioni e gli esposti dei cittadini e sui riscontri provenienti dai servizi d’istituto del Corpo Nuova serata al Teatro Socjale di Piangipane per il festival Ravenna Jazz Giovedì 8 maggio alle 21.30 il cantante e chitarrista Hugh Coltman si esibirà assieme a Matthis Pascaud (chitarra) Laurent Vernerey (contrabbasso) e Raphaël Chassin (batteria Il vocalist britannico Hugh Coltman viene dal mondo del rock band blues-rock con la quale si esibì sino alla fine del decennio sciolse il gruppo e si stabilì a Parigi Negli anni successivi realizzò due album Ma intanto era entrato a piccoli passi anche nel mondo del jazz: il pianista Eric Legnini lo aveva infatti coinvolto sia dal vivo che in studio di registrazione Fu proprio questa esperienza a dargli la confidenza necessaria per dedicarsi a un progetto solistico incentrato sulle canzoni di Nat King Cole Nel suo tragitto da rocker a cantautore folk-rock a crooner jazz Coltman ha dribblato non poche convenzioni e infranto tabù stilistici: una reinvenzione personale che ne ha messo in risalto le enormi capacità interpretative Le sue esplorazioni del repertorio swing hanno inoltre il raro dono di rivelare dettagli celati e possibilità espressive inedite quanto storicamente attendibili Ravenna Jazz è organizzato da Jazz Network Ets in collaborazione con l’Amministrazione comunale in convenzione con l’Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna con il sostegno del Ministero della Cultura e di Siae – Società Italiana degli Autori ed Editori e con il patrocinio di Anci Emilia-Romagna l’OraSì Ravenna riesce a espugnare il campo della Ristoprò Fabriano con il punteggio di 95-94 equilibrata e risolta solo all’ultimo secondo del secondo tempo supplementare grazie a un libero realizzato da Gabriel Dron autentico protagonista con 33 punti e 7 rimbalzi La squadra di coach Gabrielli prosegue così il proprio cammino nei play-in attesa ora dalla trasferta decisiva contro Jesi poco fluida in attacco ma solida in difesa A dare fiducia ai giallorossi ci pensano Munari dominante a rimbalzo già con 8 palloni catturati nel primo quarto ma la tripla di Munari nel finale fissa il punteggio sul 18-14 Il secondo quarto si apre con i guizzi di Brigato e Tyrtyshnyk L’equilibrio regna fino ai sette punti consecutivi di Pisano che regalano un nuovo allungo ai padroni di casa che accorcia sul 35-33 prima dell’intervallo Al rientro dagli spogliatoi Fabriano prova l’allungo decisivo Ma Ravenna risponde con il suo capitano: Dron mette a referto sei punti La terza frazione si chiude sul 56-50 con un canestro di Pisano Nell’ultimo periodo Ravenna ritrova fiducia e impatta con la tripla di Tyrtyshnyk e i liberi di Dron e Casoni La Ristoprò si affida a Centanni (21 punti ma i romagnoli restano in partita con Gay e Dron Dron firma la tripla del -3 e Tyrtyshnyk pareggia i conti a quota 71 ma l’alley-oop Gay-Ferrari manda tutti all’overtime Nel primo supplementare si continua a giocare punto a punto: Pierotti riporta avanti Fabriano ma Tyrtyshnyk e Brigato firmano il 87-87 che vale il secondo overtime Fabriano reagisce con Scanzi per il 92 pari Il finale è da brividi: sul 94-94 è ancora Dron a caricarsi la squadra sulle spalle subisce fallo e segna il libero decisivo che vale il 95-94 Dron racconta: “È stata una gran bella partita Ma oggi siamo stati davvero uniti come mai prima I tifosi sono stati il nostro sesto uomo e vincere a Fabriano è stato bellissimo il numero 40 aggiunge: “È stato un adattamento ai problemi di falli Il coach ha fatto una scelta vincente: cambiare su tutti e restare solidi nell’uno contro uno.” L’OraSì tornerà in campo mercoledì 7 maggio alle 20.30 sul parquet della General Contractor Jesi per un match fondamentale nel percorso dei play-in I giallorossi chiamano a raccolta i tifosi per continuare a inseguire l’obiettivo Ultima gara interna e vittoria per l’Olimpia Teodora Ravenna, che supera 3-1 l’Eagles Vergati Padova davanti al proprio pubblico. Una partita dai ritmi contenuti, come spesso accade a fine stagione, ma comunque condotta con ordine e determinazione dalle padrone di casa, che confermano il quinto posto in classifica a una giornata dal termine. La squadra ravennate, già certa della salvezza, affronterà sabato 10 maggio l’ultima trasferta a Padova contro la Banca Annia Aduna, attuale sesta forza del campionato a un punto di distanza. In palio proprio il quinto posto finale. Coach Simone Rizzi può contare sul rientro di Poggi e schiera la formazione tipo: Casini opposta, Pirro e Balducci in banda, Marchesano e Fabbri al centro, Franzoso libero. Le venete rispondono con Facco in regia, Dotta opposta, Campagnato e Fabbo schiacciatrici, Sturaro e Tiso al centro, Morbiato libero. L’avvio del primo set è equilibrato, ma le ravennati accelerano con un doppio ace di Fabbri che vale il 13-10. Il vantaggio viene gestito fino al 25-20, firmato da una piazzata di Casini. Stesso copione nel secondo parziale, con un ace di Casini per il 9-5 e una lunga serie positiva al servizio di Balducci per il 12-6. Poggi distribuisce con efficacia il gioco anche al centro e l’Olimpia controlla fino al 25-20. Nel terzo set ampie rotazioni per Rizzi, che fa entrare Nika, Gabrielli, Bendoni e il giovane libero Piraccini, classe 2009. Dopo un avvio brillante e il massimo vantaggio sul 13-6, le padrone di casa calano d’intensità e Padova rimonta, trovando il primo vantaggio sul 16-17. Il set si chiude 22-25 con un diagonale vincente di Dotta. Nel quarto e ultimo parziale spazio anche a Benzoni e riposo per Pirro. Dopo un equilibrio iniziale (9-9), Casini e Bendoni riportano avanti Ravenna. Marchesano firma il break, Balducci mette a segno il suo quinto ace e Casini chiude i conti con il punto numero 15 della sua serata, che le vale il titolo di top scorer. Finisce 25-16 e il pubblico può applaudire le “Leonesse” per la prestazione e l’intera stagione. A fine gara, il tecnico Simone Rizzi commenta: “La stanchezza si fa sentire ed è normale, ma vogliamo fare fino in fondo il nostro dovere mantenendo questo quinto posto che le ragazze si sono meritate”. Olimpia Teodora: Franzoso (L), Poggi 1, Marchesano 14, Pirro 8, Fabbri 8, Casini 15, Balducci 12; Toppetti, Gabrielli 2, Benzoni 3, Bendoni 5, Piraccini (L), Nika 1. N.e.: Missiroli. All.: Rizzi. Ass.: Falco. Eagles Vergati Padova: Dotta 13, Sturaro 2, Tiso 8, Morbiato (L), Campagnaro 13, Fabbo 14, Facco 1; Bulegato 2, Profumo 11, Spinello, Salmaso, Filippi. N.e.: Vitale. All.: Civiero. Ass.: Pittarello. soprattutto d’estate: sarà tutto questo (e forse anche di più) il nuovo chiosco del parco pubblico di Marina di Ravenna la cui riapertura è attesa per la prossima stagione L’articolo completo sul Corriere Romagna in edicola e in edicola digitale