Una 48enne del posto sorpresa in stato di ebbrezza dopo avere speronato un’altra macchina
è accaduto sabato pomeriggio presso il parcheggio della Ritten Arena di Renon
durante le fasi di manovra per uscire dall’area del comprensorio sportivo
ha accidentalmente urtato un’autovettura lì parcheggiata e procuratogli lievi danni: notata dal proprietario della stessa
dopo un vano tentativo di trattative per compilare la constatazione amichevole
si è visto costretto a chiedere ausilio ai carabinieri della Stazione di Renon
già presenti poiché impiegati in un servizio di ordine pubblico
i militari si sono subito accorti che la signora presentava i tipici segni distintivi dello stato di ubriachezza: invitata a sottoporsi alla prova etilometrica
la denuncia penale per la violazione al C.D.S
di “Guida in stato di ebrezza causando incidente”
nonché il ritiro della patente di guida nei confronti della guidatrice
già recidiva e nota ai militari del posto
la sospensione della patente fino a 2 anni ed una condanna
di risolvere i dissidi tra i due cittadini privati
nonché ha evitato un concreto pericolo alla circolazione stradale
Il giovane boscaiolo fu trovato senza vita all’alba del 18 agosto
Il decesso è arrivato in seguito a un gesto autonomo derivante dall’assunzione di sostanze stupefacenti
IL GIALLO Aaron Engl trovato semidecapitato
Scontro tra un pick-up e un van in Idaho: la stampa cinese (Xinhua) riporta cinque morti cinesi e otto feriti totali
Fotomontaggio diffuso nei canali ufficiali e personali del presidente
a pochi giorni dal conclave per la successione Francesco
l’autunno è la stagione dei controlli sulla sicurezza e delle manutenzioni tecniche previste dalla legge per gli impianti a fune della rete altoadigemobilità
Il Trenino del Renon (linea 160) subirà variazioni di orario durante il periodo di sospensione del servizio della funivia del Renon:
Orario linea 160
Bus B161 - Per i pendolari sarà disponibile l’autobus sostitutivo B161 la mattina presto e la sera nei giorni feriali
con circolazione a cadenza oraria tra Soprabolzano e la stazione a valle della funivia
Servizio Bus Sostitutivo Funivia del Renon B161 (Soprabolzano – Bolzano)
Bus di linea 134: Per i pendolari è disponibile una corsa aggiuntiva nei giorni feriali (dal lunedì al venerdì
escluso il sabato) sulla tratta Passo Mendola - Caldaro.
134 - Orario autobus
Trasporto biciclette: Non è consentito sugli autobus sostitutivi.
balcone panoramico sulle Dolomiti e una delle zone più affascinanti dell’arco alpino - a pochi chilometri da Bolzano (o 12 minuti di funivia dal centro del capoluogo altoatesino) - è un luogo ricco di energia naturale e spirituale: la sua conformazione geologica
la presenza di antiche tradizioni locali e la forte connessione con la natura ne fanno un punto di riferimento per coloro che cercano luoghi di pace interiore
benessere e connessione con l’ambiente circostante
Attraversato da una rete di sentieri che si snodano tra boschi
prati e rocce questo meraviglioso altopiano offre a chi viaggia l'opportunità di entrare in contatto con una dimensione più profonda della natura
ecco i luoghi da non perdere per regalarsi vibrazioni positive che stimolano sensazioni di benessere interiore e agiscono positivamente sulla psiche
Il Lago di CostalovaraNel cuore dell'altopiano
è una piccola perla adagiata in posizione idilliaca e circondata da una fitta vegetazione
Balneabile - è uno dei laghi d’acqua dolce più puliti d’Italia - questo specchio d’acqua alpino è considerato da molti un luogo energetico
dove la connessione con la natura si fa più intensa
il riflesso delle montagne nell’acqua e la bellezza del paesaggio creano una sensazione di pace profonda
Le persone che si fermano qui per meditare o semplicemente per passeggiare lungo le sue rive spesso riportano sensazioni di rinnovata vitalità e di serenità
le sue acque limpide offrono le condizioni ideali per una nuotata rinfrescante (c'è anche un grazioso lido con lettini
Le Piramidi di terraÈ un altro luogo emblematico dell'altopiano
costituite da torri di terra e pietra create dall'erosione e dal tempo
sono veri e propri monumenti naturali che sembrano emettere una vibrazione particolare
Le piramidi sono state oggetto di numerose ricerche da parte di appassionati di geobiologia e spiritualità
Molti credono che l’energia che emana da questi luoghi sia in grado di stimolare la creatività
Certamente osservare questi bizzarri coni d’argilla alti fino a 20 metri – che possono essere ammirati in tre località sul Renon: Longomoso
Soprabolzano e Auna di Sotto – significa assistere a uno spettacolo naturale unico che conquista occhi
e lascia una bellissima sensazione di pace ed equilibrio interiore
Incantevoli anche i sentieri per raggiungerle
con punti panoramici e panchine per godersi la vista.
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Sul Renon quest’inverno vi aspettano non più solo due mercatini
Per la prima volta inoltre il mercatino sarà aperto anche a gennaio
tutti i weekend dal 29 novembre 2024 al 5 gennaio 2025
Ad accompagnarvi e “scarrozzarvi” tra i diversi punti di questo mercatino “diffuso” ci sarà il famoso Trenatale
lo speciale trenino che collega Soprabolzano e Collalbo
Particolari casette che hanno la forma degli originali vagoni del trenino storico del Renon in cui acquistare specialità locali
artigianato tradizionale di qualità e un programma di concerti
laboratori gratuiti per i bambini e altri piccoli eventi
Potete arrivare a Soprabolzano con la macchina: consigliato, anche perché ci sono diversi parcheggi gratuiti. Ci si mette una ventina di minuti dal casello autostradale di Bolzano Nord. Oppure, dal centro di Bolzano si prende la funivia (tutte le info QUI)
Immaginatevi i vagoni allestiti a festa con palline e luci colorate: il viaggio che vi abbiamo raccontato QUI sarà ancor più magico
accompagnato dal profumo delle frittelle e delle spezie
Nei pressi della stazione del famoso trenino si trovano degli originali stand in legno a forma di vagoni: qui
fanno bella mostra sulle bancarelle tanti prodotti con una lunga tradizione artigiana alle spalle: presepi di legno
Qui si possono incontrare anche i lama: morbidissimi da accarezzare
Da Soprabolzano a bordo del trenino si prosegue poi verso le altre tre tappe del Trenatale
Originali banchi a forma di alberi di Natale vi aspettano a Collalbo nel bellissimo parco dell’Hotel Bemelmans direttamente in centro del paese
a soli 10 minuti a piedi dalla stazione del treno
Chi non vuole camminare sabato e domenica può optare per uno spostamento in carrozza (a pagamento)
Presso la stazione viene allestito il “laboratorio natalizio”
dove abili espositori insegnano a realizzare decorazioni
Il sabato e la domenica docili cavalli attendono i bambini in centro per piccoli giretti
Un’altra esperienza da non perdere è quella offerta dal Museo d’apicoltura Maso Plattner a Costalovara
alla scoperta del mondo delle api e dei segreti del lavoro degli artigiani con tanto di degustazione di punch al miele
Il mercatino è aperto dal 29 novembre 2024 al 5 gennaio 2025 tutti i venerdì
la funivia ed il trenino sono accessibili anche in passeggino
Maggiori informazioni dell’edizione 2024: QUI
Il Trentino dei Bambini è anche Social: segui la nostra attività minuto per minuto
2015 - Alto Adige Innovazione - Testata giornalistica iscritta in data 10/11/2015 al numero 4059 del Registro Stampa presso il Tribunale di Bolzano
Il Renon si prepara a festeggiare il Natale con il suo tradizionale mercatino e a dare il via a una nuova stagione invernale ricca di emozioni
il tradizionale mercatino natalizio che a partire dal 24 novembre ogni fine settimana trasforma l’altopiano del Renon in un luogo magico e fuori dal mondo
il Natale diventa un viaggio in un luogo incantato che regala emozioni a grandi e piccini
nostalgico eppure di straordinaria bellezza
nei pressi della stazione del famoso Trenino del Renon (dove arriva la funivia che da Bolzano porta sul Renon in soli 12 minuti)
gli stand di legno che riprendono la forma dei vagoni storici del trenino faranno brillare gli occhi con i loro banchi pieni di prelibatezze gastronomiche locali – tanti dolci
tra cui il tradizionale zelten a base di frutta secca
confetture ma anche manufatti di artigianato locale
prodotti originali che sottolineano ancora una volta l’importanza della sostenibilità e della tradizione
in nome di una storia millenaria che rende questo luogo e la sua gente un tesoro da custodire e alimentare con passione e maestria: presepi di legno
gioielli in vetro… regali originali e perfetti da portare ai propri cari
Sempre l’8 dicembre un altro appuntamento da non perdere è “L’Avvento Contadino”: a Collalbo
nel parco della scuola media presso la stazione del trenino del Renon
gli agricoltori della zona offriranno prodotti naturali
oggetti d’artigianato e prelibatezze fatte in casa
dai lavori al tornio alle calze di maglia fatte a mano
dalle decorazioni di marzapane a vin brulè e zuppa di gulasch
E poi c’è il “Fortunino del Renon”
la lotteria natalizia dei commercianti del Renon: effettuando acquisti presso gli esercizi partecipanti
residenti e turisti potranno approfittare di prezzi molto convenienti e vincere uno dei fantastici premi in palio tra cui vantaggiosi buoni per uno shopping davvero unico
offre a partire da 144 € a persona 3 pernottamenti; la RittenCard che consente di utilizzare gratuitamente i mezzi pubblici regionali per visitare i tanti mercatini di Natale dell’Alto Adige; giornate a Bolzano per visitare Castel Roncolo
il maniero illustrato con il più vasto ciclo di affreschi profani del Medioevo
respirare lo spirito antico della città al Museo Mercantile e scoprire il mondo meraviglioso di Ötzi
Ci sono tante cose da fare in inverno sul Renon
Questo piccolo paradiso alpino è la meta ideale per chi vuole godersi una vacanza sulla neve a ritmi slow: merito della sua posizione
dei tanti giorni di sole e delle tariffe competitive
motivi che fanno del Renon una valida alternativa rispetto ai grandi comprensori
Il paradiso sciistico del Corno del Renon (che si sviluppa dai 1.530 ai 2.260 metri di altitudine) mette a disposizione degli appassionati 15 km di piste
che si raggiungono facilmente con la cabinovia a 8 posti dalla stazione a valle di Pemmern e dove è possibile godersi la vista spettacolare sulle vette dolomitiche – dal Gruppo del Sella allo Sciliar – per una autentica full immersion nella natura
In quota anche una scuola sci per i più piccini
uno snowpark per freestyler e una divertente area snowkite
da non perdere la panoramica pista da fondo di Cima Lago Nero (2.070 metri slm) mentre per gli amanti del trekking sulla neve c’è il Premium Tour Cieloronda
il primo sentiero invernale certificato d’Italia
un itinerario circolare che parte dalla stazione a monte della cabinovia e regala per tutto il percorso (circa 2 ore e mezza) una vista indimenticabile sulle Dolomiti
Il Renon è un Paradiso anche per chi ama lo scialpinismo
lo slittino (c’è una pista lunga 2,5 km!)… e naturalmente il pattinaggio: l’Anello di Ghiaccio del Renon
insieme al Palaghiaccio dell’Arena Ritten a Collalbo
al campo di ghiaccio naturale a Soprabolzano e all’idilliaco lago di Costalovara
ghiacciato da inizio dicembre a inizio marzo
sono un invito costante ad infilarsi i pattini e lanciarsi in evoluzioni sul ghiaccio per una divertente alternativa allo sci
Tra i pacchetti vacanza particolarmente conveniente è “Piacere invernale”: 7 pernottamenti per 2 persone (nelle strutture convenzionate)
oltre a tutta una serie di vantaggi pensati soprattutto per le famiglie
In particolare i bambini sotto i 6 anni possono dormire gratuitamente nella stanza dei genitori
di un breve corso introduttivo all’uso dello slittino
di un workshop per imparare a fare il pane in un maso e di un corso di pattinaggio nella Ritten Arena di Collalbo
nel pacchetto sono compresi sconti sugli skipass
Ulteriori riduzioni sono previste per noleggio e corsi di sci
Gli impianti del Corno del Renon sono facilmente raggiungibili anche per chi parte da Bolzano: dal capoluogo partono ogni ora (e nei giorni feriali tranne il sabato anche ogni mezz’ora) autobus di linea diretti a Collalbo e poi alla stazione a valle di Pemmern (dove si trova anche un ampio parcheggio
da dove parte la cabinovia a 8 posti fino alla Cima Lago Nero
Oppure con la Funivia del Renon (orario continuato) si può raggiungere Soprabolzano in pochi minuti
poi prendere il trenino fino a Collalbo (ogni mezz’ora)
infine l’autobus di linea fino a Pemmern (e con la RittenCard si usufruisce di tutti questi mezzi di trasporto gratuitamente: per info www.renon.com/it/scoprire-renon/rittencard)
LEGGI ANCHE: Sport e gastronomia per rigenerarsi l’inverno sull’Altopiano del Renon
Partecipato momento di raccoglimento per il 72enne senza fissa dimora trovato senza vita davanti alle scuole Catullo
Presente anche l'assessora Ceni: «Nei confronti di Angelo c'era un diffuso sentimento di cura»
È stata molto partecipata la veglia organizzata dalla Ronda della Carità di Verona per Angelo Renon, il 72enne senza fissa dimora trovato senza vita martedì scorso
E proprio davante alle scuole medie di Lungadige San Giorgio la Ronda della Carità ha voluto tenere un momento di raccoglimento
anche per condividere un ricordo di Angelo Renon
aveva scelto gli spazi antistanti le scuole Catullo come propria dimora - ha fatto sapere l'associazione - Trascorreva le sue giornate in Piazza Dante
in biblioteca o presso la sala d’attesa di Borgo Roma in compagnia di un libro o ascoltando la radio»
E tra i presenti alla veglia c'erano anche alcuni agenti della polizia locale di Verona e l'assessora alle politiche sociali Luisa Ceni
la quale ha rimarcato la sensibilità dimostrata dalle cittadine e dai cittadini che hanno voluto testimoniare il loro cordoglio
«Un segnale importante per la nostra città - ha commentato Ceni - L'opera del Comune è un'opera di accompagnamento non di sgombero come qualcuno ha mal interpretato
Del processo di accoglienza fanno parte anche i vigili che presidiano il territorio
È stata la polizia locale ad intervenire per prima alle scuole Catullo perché ricordiamo bene e ribadiamo che i vigili sono parte attiva di questo prendersi cura della città
che è una comunità che sceglie e accoglie con le associazioni di volontariato
I vigili sono le prime sentinelle sul territorio
parlano con loro e le accudiscono come è accaduto con il signor Angelo Renon
Il 20 febbraio scorso una pattuglia della polizia locale era intervenuta alle Catullo per far rimuovere i numerosi rifiuti abbandonati nell'area del giaciglio di Angelo che negli ultimi giorni ne aveva accumulati molti più del solito creando una ambiente più disordinato
Anche per questo motivo gli agenti avevano chiesto a Renon se si sentisse bene e se avesse bisogno di supporto sanitario
Angelo aveva risposto che non era necessario
che non aveva bisogno di essere accompagnato dal medico
E dopo aver fatto ordine nel suo giaciglio gli erano state lasciate le coperte che gli fornisce la Ronda
ha rifiutato le numerose proposte di aiuto dei servizi sociali e delle persone che gli volevano bene
ma ribadisco era amato e nei sui confronti c'era un diffuso sentimento di cura»
La funivia del Renon e la funicolare della Mendola saranno sottoposte a lavori di revisione tecnica con conseguenti chiusure e limitazioni del normale servizio.
Sarà messo a disposizione il servizio di autobus sostitutivi B161 sulla linea Soprabolzano – Bolzano
Sulla tratta Passo Mendola – Caldaro è attivo il bus di linea 134.
Non è possibile trasportare biciclette sugli autobus sostitutivi
Luca Fregona racconta in un libro i tragici fatti del 3 maggio 1945
La sua macchina. Non per colpa ma perché vittima di una situazione quasi paradossale
Una lettrice ci segnala una disavventura che dura da sette mesi e che
Tutto inizia a fine luglio quando da Citröen arriva un richiamo per un difetto sulla sua C3 agli airbag Takata
Un problema legato al dispositivo di gonfiaggio che portava a una raccomandazione senza mezzi termini: “Sospendere la guida del veicolo sino compimento degli interventi necessari”. Le sostanze chimiche contenute nei dispositivi
potevano degradarsi nel tempo esponendo il guidatore e il passeggero a un rischio potenzialmente mortale. L’esplosione in caso di incidente poteva essere troppo forte
doveva contattare il servizio clienti per ovviare al problema (non suo) senza toccare il veicolo
Il problema è che abita a Collalbo sul #Renon e questa pare una criticità insormontabile
“Solo a fine novembre sono arrivati i pezzi di ricambio per la sostituzione. Da allora è la quinta volta che con il servizio clienti di Citroën prenoto un carroattrezzi ma non riesco mai a farlo arrivare
Dicono che nessuno vuole arrivare fino a quassù. Altre macchine in sostituzione per il disguido
Non so più come risolvere la situazione e non so nemmeno se sono l’unica in questa situazione”
Forse questa signora merita di poter tornare ad usare la macchina
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Il giorno è arrivato: sabato 7 dicembre è stato attivato ufficialmente il sistema a doppia corsia di accesso alla funivia del Renon dopo un’intensa preparazione favorita e velocizzata dalla chiusura per manutenzione dell’impianto nel mese di novembre.
Appositi cartelli e tornelli su misura accompagnano ora i passeggeri alla scelta della corsia corretta in base al proprio titolo di viaggio.
Una corsia è infatti dedicata ai titolari di AltoAdige Pass e delle sue diverse varianti che si spostano quotidianamente sulla tratta Soprabolzano-Bolzano per raggiungere il luogo di lavoro o la scuola.
La seconda corsia con accesso autonomo è invece riservata agli utenti che posseggono un AltoAdige Guest Pass
oppure un biglietto singolo o di andata e ritorno per l’impianto.
Immagine di apertura: la funivia del Renon (foto Venti3)
gli impianti fissi della funivia del Renon e della funicolare della Mendola si sottopongono al loro controllo semestrale per le verifiche tecniche obbligatorie per legge
Servizio Bus Sostitutivo Funivia del Renon B161 (Soprabolzano – Bolzano)
Orario autobus 134
Trasporto biciclette: si comunica che sui bus sostitutivi non è permesso il trasporto di biciclette
La funivia del Renon e la funicolare della Mendola saranno sottoposte a lavori di revisione tecnica con conseguenti chiusure e limitazioni del normale servizio
Viene messo a disposizione un servizio di autobus sostitutivi per la funivia del Renon: Autobus B161 sulla linea Soprabolzano-Bolzano
Sulla tratta Passo Mendola-Caldaro circola l’autobus 134 con una corsa aggiuntiva nei giorni feriali
Il trasporto biciclette non è consentito sugli autobus sostitutivi
L’Altopiano del Renon è noto per il trenino rosso
i lama e per la “Freud promenade”
che collega Soprabolzano a Collalbo in circa un’ora di cammino tra panorami idilliaci
Proprio lungo la “Freud Promenade”
è possibile scorgere un certo numero di “auto d’epoca” di varia provenienza: Maggioloni
Ne pubblichiamo qui sotto una piccola selezione
consideratelo un invito a una caccia al tesoro
Una 48enne altoatesina è stata sorpresa dai Carabinieri in stato di ebbrezza dopo avere speronato un’altra macchina nel parcheggio della Ritten Arena a Collalbo
Invitata a sottoporsi alla prova etilometrica
nonché il ritiro della patente di guida nei confronti della guidatrice
Circa tre settimane fa Patrick Vettori morì in un incendio, scoppiato all’alba nel suo appartamento a Mezzocorona, in Trentino. Era candidato alle elezioni comunali con la lista Civica per Mezzocorona e ieri 31 elettori, probabilmente amici e parenti, gli hanno dato la preferenza, mettendo il suo nome sulla scheda, ricordandolo in questo modo. “Voglio portare … Continua a leggere
Vittoria al fotofinish a Calceranica al Lago, dove Gianni Marzi è il nuovo sindaco con appena un voto di vantaggio sul rivale Alex Faggioni, fermo a quota 346 preferenze. Il nuovo primo cittadino, tra i fondatori dei primi meet up grillini in Trentino, nato a Livorno ma residente in Trentino da diversi anni, lavora in … Continua a leggere
Lo staff di dueminutiunlibro si trova al Salone Internazionale del Libro di Torino. Il Salone Internazionale del Libro di Torino è stato inaugurato giovedì 18 maggio e si protrarrà fino al 22 maggio, all’interno della nostra rubrica delle ore 12:40, scrittori, autori, novità letterarie e tanto altro. La rubrica e’ curata da Gianluca Melilli e … Continua a leggere
Anche quest’anno Nbc Rete Regione la radio delle Alpi sarà presente con uno stand al Festival dell’Economia di Trento, seguiremo la 18a edizione con collegamenti in diretta, tanti ospiti e temi da sviluppare. A proposito il tema di quest’anno è: Il futuro sul futuro. Le sfide del mondo nuovo, a cura del Gruppo 24 ore … Continua a leggere
Anche quest’anno Nbc Rete Regione la radio delle Alpi, seguirà il concorso nazionale di Miss Italia, le date regionali sono affidate come di consueto a Sonia Leonardi. Di seguito le date del oncorso in regione: 15 LUGLIO – ARCO – PIAZZA IV NOVEMBRE ORE 21.00 25 LUGLIO – CANAZEI – TEATRO GRAN TOBIA ORE 21.00 … Continua a leggere
la funivia che collega la città di Bolzano con l’altopiano del Renon
resta chiusa alcune ore per lavori di ispezione e verifiche tecniche
la funivia non svolgerà il normale servizio viaggiatori
quelli al Noi Techpark - i pronti a essere costruiti
Ora a pochi minuti dalla città ne sorgerà un altro
È invece privato e terrà dentro tutte le nuove tecnologie che terranno la Loacker al centro del tessuto agroalimentare di punta
Si riempirà di ricercatori e affiancherà l'attuale struttura aziendale che è destinata a continuare il suo lavoro
E questa è la prima notizia sul piano di un processo di riqualificazione complessiva del tessuto produttivo che ruota intorno al capoluogo
La seconda riguarda la conclusione del concorso di progettazione del nuovo edificio che è stato vinto da Roland Baldi
"La nostra proposta di design - svela il progettista - è stata ispirata
prodotto più conosciuto dell'azienda
Il concetto del nuovo Centro tecnologico coniuga
nel disegno e nel risultato tra esterni e interni
con spazi luminosi ad intercalare gli altri elementi
così da favorire anche nell'impatto visivo la comunicazione e l'innovazione
Tutti componenti reali che saranno il contenuto effettivo del lavoro che si svolgerà nell'impianto
"Il nuovo centro - spiega Baldi - sarà il luogo dove le possibili idee
sia nell'assemblaggio che nella logistica passando per il prodotto
sono in grado di diventare realtà"
È la ragione per la quale l'azienda altoatesina ha deciso
di non sostituire il vecchio stabilimento con uno innovativo oppure di integrarlo
Il nuovo edificio troverà al suo esterno anche un progetto paesaggistico per unire struttura edificata ad un possibile dialogo con la natura circostante
Con l'idea molto iconica di riprodurre nell'edificio l'immagine stessa del wafer che sta ancora al centro dell'universo dolciario Loacker
all'interno del progetto stesso in base a costi e materiali
la progressione del cantiere: "Pensiamo di concludere i lavori e consegnare il Polo tra un anno e mezzo"
La funivia del Renon che è rimasta chiusa per lavori di revisione a partire da lunedì 10 marzo 2025
riaprirà domenica 13 aprile dopo oltre un mese di interruzione
Ricordiamo la funivia collega Bolzano e Soprabolzano in 12 minuti e che le cabine “passano” ogni quattro minuti
La stazione a valle di Bolzano si trova a poca distanza dalla stazione ferroviaria del capoluogo altoatesino
mentre la stazione a monte scarica i passeggeri a pochi metri dalla stazione di Soprabolzano
I quarti di finale della Alps Hockey League vedranno una partita decisiva tra i campioni in carica dei Rittner Buam SkyAlps e l’HC Meran/o Pircher
dopo che i “Buam” non sono riusciti a vincere la serie dopo aver già condotto per 3:1 nel frattempo
La settima partita si disputerà sabato alle 18:00 all’Arena Ritten
Giovedì il Merano ha vinto per 2:0 davanti al pubblico di casa. La serie derby, quindi, si deciderà con una decisiva Gara 7. Questa è la sesta gara sette della Alps Hockey League – leggi qui
Mentre il Renon ha già dovuto giocare due volte una gara sette
per il Merano si tratta della prima partita decisiva in campionato
È la seconda volta che le “Aquile” raggiungono i quarti di finale
La scorsa stagione hanno perso 1:4 nella serie contro il Cortina
Inizialmente tutto lasciava presagire un’uscita anticipata anche contro il Renon
Nel frattempo i campioni in carica hanno condotto la serie per 3:1
prima che il Merano conquistasse una vittoria in trasferta per 2:1/OT
le due squadre si sono già affrontate undici volte in tutte le competizioni
Sette volte il Renon ha vinto contro i bianconeri
È possibile seguire la partita decisiva in diretta sabato alle 18:00 alla Ritten Arena o in livestream su valcome.tv
Sabato si disputerà la sesta gara sette della storia della Alps Hockey League e per la terza volta i Rittner Buam SkyAlps parteciperanno alla partita decisiva
È la prima gara sette per l’HC Meran/o Pircher
Le “Aquile” sono ai quarti di finale solo per la seconda volta
La Alps Hockey League non si gioca sempre in un formato “best-of-7”
motivo per cui questa è già la 14ª serie del campionato multinazionale
ad essere decisa nell’ultima partita
Giovedì l’HC Meran/o Pircher ha battuto in casa i Rittner Buam SkyAlps per 2:0, costringendo i campioni in carica a un’importantissima gara sette, che si giocherà sabato alle 18:00 alla Ritten Arena (diretta su valcome.tv)
Per i “Buam” sarà la terza gara sette nella storia del campionato
La scorsa stagione hanno prevalso in semifinale contro i Wipptal Broncos Weihenstephan nella partita decisiva dopo essere stati in svantaggio per 1:3 nella serie
Nella finale del 2018 contro l’Asiago
il Ritten ha dovuto giocare anche una gara sette
Si è trattata di una delle due serie di finale finora disputate che si sono protratte per l’intera durata di sette partite
il Lubiana si è laureato campione della AHL per la prima di due volte con una vittoria per 3:1 in trasferta a Brunico nella settima partita
anche il quarto di finale tra Red Bull Hockey Juniors e Lustenau è stato giocato per intero
con la squadra del Vorarlberg che si è aggiudicata l’incontro decisivo per 3:2
I Juniors hanno dovuto giocare una partita decisiva anche nella semifinale del 2023
La squadra di Salisburgo ha perso 3:4 in casa contro l’S.G
i playoff non sono sempre giocati in un formato “best-of-7”
ma a volte anche in un formato “best-of-5”
Finora sono state otto le serie che sono arrivate alla quinta partita decisiva
Il Renon ha dovuto disputare una quinta partita decisiva una volta sola
che i due volte campioni della AHL hanno vinto per 5:1 contro il Cortina.PubblicitàPubblicità
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Alla guida una donna di 88 anni: fermata ore dopo
La 23enne ricoverata con un grave trauma facciale
Solo per una buona dose di fortuna l'episodio di ieri mattina - ore 9.30 - non si è trasformato in tragedia in via Renon a Bolzano
La donna alla guida è un'anziana di 88 anni
che da pochi mesi aveva ottenuto il rinnovo della patente
La vittima invece è una studentessa di Fortezza ma di origine venezuelana
L’articolo completo di Aliosha Bona sull’Alto Adige in edicola oggi e sull’edizione digitale.
il balcone panoramico sulle Dolomiti a 10' da Bolzano
attraversando il Renon: perfettamente segnalato
questo itinerario è una full immersion tra boschi di latifoglie
prati e castagneti secolari che in autunno danno vita a un inaspettato foliage
Lungo la via si incontrano naturalmente agriturismi e locali tipici come ad esempio il Signaterhof a Signato
dove si producono vini biodinamici e lo storico maso Zunerhof di Longostagno
uno dei più amati del territorio: il percorso si snoda nei dintorni di Collalbo per tre chilometri in direzione del Corno del Renon (tempo di percorrenza circa un’ora) tra prati
grazie a dettagliate tavole tematiche e contributi video
raccontano passato e presente di questo antico mestiere (dalla lista degli ingredienti dell’antica dieta dei pastori a base di latte di capra
ai racconti di leggendarie battaglie che videro opporsi gli abitanti del Renon a quelli di Villandro)
Per chi ama salire in quota e sentirsi ancora più vicino al cielo
la cabinovia del Corno del Renon resterà aperta fino al 7 novembre
la vista a 360° sulle Dolomiti è davvero indimenticabile
Dalle varie fermate del treno partono numerosi sentieri escursionistici che conducono agli angoli più belli del soleggiato altipiano: dalla passeggiata Freud
dedicata al celebre filosofo che nell’estate del 1911 venne qui in villeggiatura
al maso Plattner di Costalovara dove è possibile visitare la più grande mostra sull’apicoltura in Alto Adige
alla scoperta di un territorio ricco di fascino e di storia
Immaginate di poter correre e fare sci d’alpinismo in una sola mattinata
di poter passare dal centro urbano di una moderna città come Bolzano all’incontaminato e suggestivo territorio del Corno del Renon
immaginate di poter gareggiare e trascorrere con numerosi amanti degli sport di fatica una bella giornata a contatto con la natura in un luogo soleggiato e gradevole
Ora potete smettere di immaginare e toccare con mano la realtà
perché sabato 8 marzo va in scena la 6.a edizione della Horn Attacke che regala queste e altre mille emozioni agli sportivi
Con il suo apprezzato format che unisce corsa a piedi e sci alpinismo lungo un percorso da 20 km con circa 2000 metri di dislivello la Horn Attacke si prepara a movimentare il soleggiato Altopiano del Renon
un luogo simbolo del turismo che ha visto nascere fra i suoi masi e i suoi verdeggianti pascoli la pratica della villeggiatura e che ancora oggi è un riferimento nel panorama del turismo sportivo del Nord Italia e oltre
Dalla partenza nel cuore di Bolzano (via Dodiciville) alla vetta del Corno si abbracciano due realtà completamente diverse ma estremamente affascinanti
Come ricorda la direttrice dell’Associazione Turistica Renon Monika Hellrigl: “la Horn Attacke è una gara speciale perché collega e unisce tramite lo sport i due comuni di Bolzano e Renon
e la Horn Attacke non fa altro che rinsaldare gli ottimi rapporti fra il centro urbano e l’Altopiano
Accogliere e supportare il progetto di una manifestazione sportiva originale come ‘l’attacco al Corno’ è stato naturale per l’Associazione Turistica
visto che la gara porta visibilità al nostro territorio e contribuisce alla sua promozione attirando si gli atleti locali
ma anche quelli da regioni vicine e dai paesi esteri confinanti”
In vista della 6.a Horn Attacke le iscrizioni stanno procedendo a pieno ritmo per la gara che è aperta alla partecipazione individuale
in modalità “montanaro” (trasportando l’attrezzatura da skialp fin dal km 0) e a staffetta di due (femminile
Per aderire e unirsi ad atlete e atleti da Italia
Germania e Austria c’è tempo fino a mercoledì 5 marzo con le quote d’iscrizione fissate a 70 € per la partecipazione individuale e 140 € per quella a staffetta
Ad attendere i concorrenti ci saranno anche diffusi punti ristoro lungo il percorso e l’apprezzato momento di festa e premiazioni alla Feltuner Hütte
il rifugio che ospita anche il gustoso pasta party a fine gara
Il comitato organizzatore al fianco dell’Associazione Turistica Renon è al lavoro per accogliere i suoi “attaccanti” al Corno
che dopo 13 km di corsa in montagna e 7 km di sci alpinismo potranno dire di aver compiuto un’impresa sportiva davvero speciale
La partenza della gara individuale e “montanari” è fissata alle 9
Per il prossimo agosto ti proponiamo un’esperienza di viaggio sostenibile tra le meraviglie dell’Alto Adige
muovendoci esclusivamente con i mezzi pubblici e a passo lento per assaporare ogni dettaglio del paesaggio
Partiremo in treno da Milano insieme alla nostra guida e alloggeremo in hotel 4* nel cuore di Bressanone
affascinante città dal carattere asburgico
Da qui esploreremo luoghi iconici come l’altopiano del Renon
le spettacolari piramidi di terra e il suggestivo trenino storico di inizio ‘900
Saliremo sulla Plose per ammirare le vette più celebri delle Dolomiti
e percorreremo sentieri immersi tra meleti e vigneti fino alla storica Abbazia di Novacella
i racconti appassionanti della nostra guida
e il piacere di gustose soste a base di specialità locali
è guida escursionistica nelle Prealpi lecchesi
dove organizza camminate per svelare la magia e le storie uniche di ogni angolo del suo territorio
Partenza alle 8.30 da Milano e arrivo a Bressanone per le 13
Dopo aver lasciato i bagagli nel nostro hotel 4* centrale
partiamo a piedi per raggiungere in circa 1 ora di cammino l’Abbazia di Novacella
una delle più importanti di tutto l’arco alpino
Il percorso ci permetterà di camminare dapprima lungo il fiume Isarco e poi di immergerci tra meleti e vigneti nel pieno del periodo della vendemmia
Arrivati all’imponente abbazia avremo modo di visitarla con un tour guidato che ci permetterà di entrare nei luoghi più belli e importanti del complesso: la chiesa
il museo e la famosa sala della biblioteca
Ritorneremo in città per cena e pernottamento
Dopo colazione prendiamo l’autobus che in 25 minuti ci porterà alla stazione a valle della cabinovia Plose
In pochi minuti raggiungeremo i 2.000 metri e una delle più belle aree escursionistiche dell’Alto Adige con un panorama eccezionale a 360 gradi sulle Dolomiti: le Tre Cime di Lavaredo
il Sass de Putia e le Odle che fanno parte del Patrimonio UNESCO delle Dolomiti
La nostra guida ci condurrà in un’escursione tranquilla e panoramicissima in questo paradiso della natura presentandoci lungo il cammino le cime e le peculiarità botaniche e geologiche della zona
Durante la nostra escursione sosteremo alla malga Rosenalm per un gustoso pranzo a base di prodotti tipici
Al termine rientreremo in città con l’autobus per relax
Dopo colazione prendiamo il treno che in 30 minuti ci porta a Bolzano
Dalla stazione in pochi minuti saremo a bordo della funivia del Renon che ci porterà a 1100 metri sull’altopiano soleggiato che sovrasta la città
Il Renon è una delle zone più rinomate dell’Alto Adige ed è famoso per le Piramidi di Terra
spettacolari pinnacoli di terra e roccia alti fino a 20 metri
Un’altra attrazione della zona è il trenino storico a scartamento ridotto di inizio ‘900 che collega Soprabolzano a Collalbo
Durante la nostra escursione avremo modo di conoscere questo meraviglioso territorio percorrendo la Freudpromenade (un sentiero dedicato a Freud che fu assiduo frequentatore del Renon) e la Fennpromenade che ci porterà al cospetto delle piramidi di terra
Infine rivivremo le atmosfere della Belle Epoque rientrando a bordo del trenino del Renon
Il pranzo al sacco/in malga sarà presso il paese di Collalbo
Al termine scenderemo a Bolzano e riprenderemo il treno verso Bressanone
Dopo colazione percorriamo la passeggiata di San Cirillo per scoprire i dintorni di Bressanone tra antiche chiesette
Avremo poi l’opportunità di fare una visita guidata con guida locale al centro storico: il Duomo con il suo meraviglioso chiostro affrescato
le vie porticate con le tipiche case colorate
l’antico quartiere di Stufles con gli atelier degli artisti e l’elegante palazzo vescovile con i suoi giardini
Al termine pranzo in città e treno del rientro alle 15.00
Obbligatorio: scarponcini da montagna o scarpe da trekking
k-way e borraccia.Consigliato: bastoncini da trekking.Qualora non si indossi l'equipaggiamento corretto la guida può rifiutare la partecipazione anche alla partenza
L'attività si svolgerà dalle 08:15 alle 19:30 circa del giorno domenica 31 ago
Il ritrovo con la guida è presso la stazione ferroviaria di Milano Lambrate
Il punto esatto verrà comunicato in seguito
Il prezzo complessivo della gita è di 605€.
La quota di 230€ (quota accompagnamento guidato e spese) pagata all’iscrizione non è rimborsabile salvo mancato raggiungimento del numero minimo
La quota hotel prevede le seguenti penali di cancellazione: fino a 3gg prima senza penale
no show o cancellazione il giorno di arrivo penale totale
Il GrünerBaum Hotel 4* è situato nel centro di Bressanone in un palazzo tipico dotato di charme e di un’atmosfera accogliente
Nella struttura diverse Stuben dedicate al relax con vista sul campanile e il duomo e un’area wellness con saune
Sono disponibili stanze singole con un supplemento di 60€ per l’intero soggiorno
per farne richiesta scrivere ad assistenza@giteinlombardia.it prima di iscriversi
Le persone singole possono optare anche per la stanza doppia condivisa con letti separati
Gli abbinamenti vengono fatti dall’organizzazione secondo disponibilità
E’ possibile raggiungere Bressanone direttamente in treno da Milano insieme alla nostra guida
I biglietti devono essere acquistati direttamente dai partecipanti sul sito di Trenitalia o in biglietteria
Chi volesse può raggiungere Bressanone in auto
TRENORD 2617 da Milano Lambrate a Verona (8.33-10.17)
DB AG 86 da Verona a Bressanone (11.01-13.02)
DB AG 85 da Bressanone a Verona (14.56-16.58)
L’organizzazione non è responsabile per eventuali scioperi o disservizi sulla rete ferroviaria
In caso di sciopero contatteremo i partecipanti per organizzarsi con le auto
Il programma potrebbe variare per cause non dipendenti dalla volontà dell’organizzazione e della guida
ad esempio per disservizi sui mezzi pubblici o meteo avverso
In ogni caso sono previste delle attività alternative
Il viaggio è confermato con 10 partecipanti
Hai dubbi o domande sul processo di iscrizione
se hai bisogno di informazioni o assistenza contattami ora
Edizione numero quarantadue per la due giorni di sport invernali riservata a chi opera nel credito cooperativo e negli enti collegati
Prima volta in Alto Adige per la Slipegada che
scriverà il 42esimo capitolo della sua storia
scattata dal cancelletto di partenza nei primi anni Ottanta
Saranno le piste dell’Altipiano di Renon a ospitare
le gare che vedranno in azione chi opera con ruoli e incarichi differenti nel credito cooperativo e negli organismi collegati
Obiettivo: far confrontare (agonisticamente) e far incontrare (all’insegna dell’amicizia) chi
“Per la terza volta nella sua storia ultraquarantennale
si svolgerà oltre i confini del territorio della provincia di Trento – spiega Paolo Baldessarini
presidente del comitato organizzatore – Le due occasioni precedenti erano state vissute e organizzate nel 2008 a Passo Tonale e Ponte di Legno con main sponsor la Cassa Rurale Alta Val di Sole e
a Falcade con main sponsor la Cassa Rurale Val di Fassa e Agordino”
Quest'anno lo sponsor principale è Cassa Centrale Banca
“Lo scorso settembre ha raggiunto e festeggiato un doppio traguardo
Il primo appartiene al mezzo secolo di storia e di attività – aggiunge Baldessarini - Il secondo
è il primo lustro della costituzione del Gruppo Cassa Centrale
hanno risposto in modo immediato e affermativo quando si è trattato di sostenere l’edizione numero quarantadue della nostra manifestazione”
sul sostegno della Cassa Rurale del Renon e della Cassa Rurale di San Martino in Passiria
entrambe aderenti al Gruppo Cassa Centrale
Teatro della manifestazione sarà la Skiarena del Corno del Renon
sarà ambientata la prova di ciaspole e di sci alpinismo
Sabato mattina spazio allo sci alpino con la gara di slalom e
la gara di sci di fondo all'arrivo intermedio della funivia
in possesso di un panorama di impareggiabile bellezza
in località Longomoso (Comune di Collalbo) e all’interno di una tensostruttura
serata di festa con cerimonia di premiazione
Le due partite di semifinale esprimono già
le finaliste: La finale per assegnare il 91° titolo di Campione d’Italia
ambedue vincenti anche nella seconda gara di semifinale
La finalissima avrà il suo primo atto – all’Olimpico – già questo sabato sera con inizio alle ore 20:30
a piste invertite si disputerà la Gara2 e l’eventuale “bella” si giocherà
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IHL Serie A – Fase Finale – Semifinali GARA 2
Diciamo subito che quella della Meranarena è stata una splendida partita
una di quelle che riconciliano con l’hockey e che chi valeva il viaggio e – comunque – il prezzo del biglietto
ha dovuto sudare sette camicie per avere la meglio di un combattivo Merano
sono partiti a razzo e dopo 73 secondi un missile di Pascal Brunner imbeccato da Patrick Tomasini a due passi dalla linea rossa
ha mandato il disco ad insaccarsi a mezz’altezza sulla destra dell’incolpevole Hannes Treibenreif
oggi a sostituire l’indisposto Colin Furlong
Il Merano spinge molto nell’avvio di gara ed il ritmo di gioco molto elevato costringe i due tecnici a cambi di linea frequentissimi (non più di 30/40 secondi)
All’ottavo la prima penalità della gara per Skalde (stecca alta) si conclude senza esito nonostante i tentativi dalla distanza di Insam e Hjorth
Di contro sulla penalità fischiata ad Alan Lobis (spinta da tergo in balaustra) il Merano ottiene il raddoppio
16 secondi di uomo in più per il gol che arriva con un tiro del ventiseienne svedese Oscar Gustafsson che inganna Hannes Treibenreif
e gli fa passare la pastiglia nera tra i gambali
Dopo uno show personale dell’attaccante svedese del Merano che conclude l’azione con un tiro ben controllato da Treibenreif
il Renon cinge d’assedio il terzo difensivo dei padroni di casa
Sembra quasi di assistere ad un Power Play ma le Aquile difendono bene il loro terzo e Rudy Rigoni fa buona guardia
Nel secondo drittel i Rittner Buam ribaltano il risultato
ma il Merano non molla riuscendo a riportarsi in parità
L’inizio del drittel è comunque di marca meranese
Al 22° Gustafsson serve un disco al bacio per Tomasini ma questi
non riesce a controllarlo e l’azione sfuma
Al 23 ancora lo svedese in evidenza entra nel terzo
trova il gol che riapre la sfida e riaccende gli ardori dei Campioni d’Italia (ed Alps)
nasce da un lancio – dal terzo difensivo – di Mads Larsen che imbecca Simon Kostner
libera il tiro che manda il puck ad infilarsi sotto alla traversa
Poi Madsen colpisce un avversario col bastone e dopo 37 secondi di Power Play inizia lo show personale di Ethan Szypula che segna il 2:2 con un tiro che finisce la sua corsa sotto l’incrocio dei pali della porta di Rigoni
nell’occasione dal “velo” di Diego Cuglietta
Diego Cuglietta subisce una (brutta) carica in balaustra che lo terrà lontano dal ghiaccio per il resto del match
Poi il puck giunge a Mads Larsen che lo serve (dietro) a Ethan Szypula il cui tiro manda il disco ad infilarsi nell’angolo sinistro della gabbia meranese
La gara non è però finita ed i padroni di casa mostrano un gran carattere riuscendo a pareggiare al 35° con Massimo Pietroniro che
realizza su un passaggio all’indietro di Daniel Gellon
Dal punto di vista delle conclusioni a rete
il terzo drittel è il più equilibrato dei tre ed il risultato si sblocca
sbatte sull’interno del pattino destro di Rigoni e finisce in fondo alla gabbia
Il Renon da questo momento gioca anche con l’aiuto del cronometro e cerca di tenere il disco il più possibile lontano dal suo terzo difensivo
chiama fuori il suo portiere per inserire il sesto uomo di movimento
L’iniziativa – disperata – non ha però il successo che il suo ideatore auspicava poiché il Renon regge l’urto e
ad una manciata di secondi dalla fine ottiene il 3:5 con (il solito) Szypula che cattura il disco e va
Finisce qui con i tifosi venuti da Collalbo a festeggiare l’ingresso alla (ennesima) finale scudetto contro Cortina
Giovedì 23 gennaio 2025 – Ore 20:30 – Meranarena di Merano
Spettatori 996 – Tiri in porta: 21:34 – PIM 4:4
HC Meran/o Pircher – Rittner Buam SkyAlps 3:5 (2:0
Federico Stefenelli – Giudici di Linea: Jacopo Pace
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il Cortina ha ribadito il suo momento migliore rispetto alle Furie vincendo largamente la sfida con un 4:0 che non ammette repliche
Gli Ampezzani nella prossima finale scudetto contro Renon
godranno del fattore ghiaccio nell’eventuale bella
Gara 1 è programmata per questo sabato alle ore 20:30
La rivincita si terrà il martedì successivo (28 gennaio) a Renon
Giovedì 23 gennaio 2025 – Ore 20:30 – Stadio del ghiaccio Pranives di Selva di Val Gardena
HC Gherdëina Valgardena.it – SG Cortina Hafro 0:4 (0:0
Spettatori 1328 – Tiri in Porta 23:39 – PIM 12:4
Antonio Piras – Giudici di Linea: Federico Fecchio
MARCATORI: 22:31 0:1 SGC Saha Mikael (Pompanin Filippo – Di Tomaso Gregory); 31:24 0:2 SGC Pietroniro Kris (Lacedelli Riccardo – Colli Alberto); 49:06 0:3 SGC Lehtonen Waltteri (Di Tomaso Gregory – Lacedelli Riccardo); 57:42 0:4 SGC Alverà Tommaso (Barnabo’ Luca – Felicetti Leonardo)
Lo scenario è quella delle fiabe invernali
le stradine lastricate addobbate a festa e le imponenti montagne che fanno da contorno.
Il Trenatale si svolge tutto all'interno dei vagoni dello storico trenino del Renon
antico convoglio utilizzato per collegare le località Soprabolzano e Collalbo che si trovano sull'altopiano
sentirete i dolci profumi di pandolce e vin brulé
SCOPRI: MERCATINI DI NATALE IN ALTO ADIGE
(Foto: ©associazione turistica Renon Alex Andreis)
Il Trenatale del Renon sarà aperto ogni weekend dal 29 novembre al 5 gennaio 2025
Il Trenino del Natale vi condurrà nelle due località sul Renon
il centro di Collalbo e di Soprabolzano
dove ad attendervi ci saranno i Mercatini di Natale con le specialità locali
GUARDA ANCHE: CAPODANNO 2025
sentirete musiche natalizie e dolci profumi
che accompagneranno l'esposizione di oggetti della tradizione altoatesina
un viaggio nella natura fino alla cima dell'altopiano dove numerose casette di legno vi attendono
Per maggiori informazioni visitate questo sito
Il Renon e il punto di partenza del Trenatale si raggiungono ogni mezz'ora con la Funivia dal Centro di Bolzano
LEGGI ANCHE: MERCATINI DI NATALE IN ITALIA
Quello di Bolzano è uno dei mercatini più belli dell'Alto Adige ed è il punto di partenza per raggiungere il Renon
ecco perché non dovete assolutamente perdere una passeggiata ai suoi bellissimi mercatini
GUARDA ANCHE: PONTE BEFANA 2025
I mercatini di Natale si terranno come da tradizione in Piazza Walther è il luogo magico dove troverete casette di legno che vi offriranno mele fritte e succo di mela caldo
ampi prati verdi e tanti giochi per i bambini
I più piccoli diventeranno matti per la grande sabbiera
il veliero gigante e la torretta su cui arrampicarsi
ma anche il trampolino nella vasca principale
È situato nella zona sportiva del paese
ed è aperto solitamente da inizio giugno all’inizio di settembre
Perfetto come tappa di rientro dopo un bel giro in Alto Adige
Per i bambini più piccoli c’è una vasca di circa 30 centimetri di altezza
con il fungo d’acqua ed uno scivolo poco inclinato che però fa divertire tutti
Lì vicino il veliero in legno con le reti per arrampicare e le scalette interne
dove lasciar spazio alla fantasia immaginandosi pirati
anche questa con reti e scalette e l’ultimo piano protetto da una grata
Per i grandi invece c’è la vasca principale
ed un trampolino alto tre metri per tuffi a bomba
La sicurezza è sempre garantita dal bagnino e l’acqua è riscaldata
coperta da un telo che la rende ombreggiata
in cui fermarsi a riposare un po’ tra un tuffo e l’altro
magari portandosi anche paletta e secchiello
All’interno della struttura è presente un bar che oltre a bibite e gelati offre anche qualche snack e proposte per il pranzo
Il bar rimane aperto fino alle 21 il mercoledì
con la possibilità di fare anche la doccia
Il Lido di Collalbo è aperto tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00. Tariffe sempre aggiornate QUI.
Renon in estate con i bimbi è la nostra guida con tante proposte estive sul Renon
Il Trentino dei Bambini è anche Social: segui la nostra attività minuto per minuto
Kira, cane segugio femmina, è stato smarrito mercoledì 23 ottobre verso le 12 in zona Sill
I padroni chiedono aiuto: se qualcuno abbia avvistato il cane o sentito qualcosa è pregato di chiamare il 3389009490 oppure il 3398449904
L'Altipiano del Renon ha un nuovo sentiero tutto dedicato ai bambini
ispirato all’antica leggenda di Walther von der Vogelweide ricco di giochi e di storie da leggere
per la gioia dei piccoli amanti della montagna
Il Mondo favoloso di Toni è soltanto l’ultima attrazione che si va aggiungere a una già lunghissima lista di attività a misura di famiglia: lo scorso anno è stato inaugurato l’Hirtensteig – in italiano il “Sentiero del pastore” – percorso che si snoda per tre chilometri sopra Collalbo (tempo di percorrenza
coinvolgono grandi e piccini raccontando passato e presente di questo antico mestiere
gli ingredienti dell’antica dieta dei pastori (latte di capra
ma anche i racconti di leggendarie battaglie che videro opporsi gli abitanti del Renon a quelli di Villandro
è quella che porta alle Piramidi di Terra: queste curiose formazioni geologiche si possono ammirare in diversi punti dell’altipiano (Auna di Sotto
ma il punto di osservazione più facile da raggiungere è quello che si trova nella valletta di Rio Fosco sulla strada per Longomoso e Monte di Mezzo (circa mezzora a piedi partendo dalla stazione di Collalbo)
E poi ancora nel 2018 è stato inaugurato anche “Funimal Forest”
all’universo della tipica fauna alpina di queste zone: questo sentiero con otto stazioni porta da Soprabolzano fino al mulino del “Lobishof”
Tra le attrazioni più gettonate dell’Altipiano del Renon
spicca senza dubbio il grande allevamento di lama e alpaca al maso Kaserhof di Soprabolzano
è possibile osservare da vicino questi animali e “condurli” fino alle Piramidi di Terra lungo un incantevole sentiero tematico (nel trekking è compresa una piccola merenda a base di Speck)
Sempre a proposito di animali con cui interagire
sono tantissimi i masi e gli agriturismi che propongono attività nella fattoria
con la possibilità di avvicinarsi anche al mondo dell’equitazione
per i ragazzi più grandicelli c’è la possibilità di cimentarsi con il tiro con l’arco sul percorso nelle vicinanze del Lobishof a Soprabolzano e a Auna di Sopra
L’Associazione sportiva tiro con l’arco Renon offre inoltre
corsi per principianti per gruppi di almeno quattro persone
Per i più piccoli da non dimenticare la possibilità di effettuare le prime esperienze di arrampicata sportiva su roccia presso la località Stella
proposta dall’Associazione Turistica Renon nel programma bambini dei Family Hotel
Ma non è finita qui: all’Arena Ritten di Collalbo c’è un magnifico parco giochi per allenare i muscoli e sviluppare tutti e cinque i sensi
il lago di Costalovara è perfetto per lunghe nuotate
permette anche un divertente tuffo nel passato grazie ad alcuni convogli formati da carrozze d’epoca rivestite in legno (due volte al giorno
Niente di meglio che passare qualche ora al museo dell’apicoltura (presso l’antico maso Plattner) per scoprire come si produce il miele e si allevano le api
E poi ancora trekking al Corno del Renon, tiro con l’arco tradizionale
degustazioni di prodotti tipici altoatesini
shopping “goloso” tra formaggi di montagna
e molto altro ancora: sull’Altipiano del Renon annoiarsi è praticamente impossibile
Lo scorso week end la Skiarena del Corno del Renon è stata teatro dell’edizione numero quarantadue della due giorni di sport invernali riservata a chi opera nel credito cooperativo e negli enti collegati
Primo posto conquistato da Cassa Rurale Val di Non Rotaliana e Giovo
Prima volta in Alto Adige (alla Skiarena del Corno del Renon) per la Slipegada
la due giorni di sport invernali che ha visto in azione chi
opera nella quotidianità nel credito cooperativo e negli organismi collegati
Successo della Cassa Rurale Val di Non Rotaliana e Giovo
salita sul primo gradino del podio della classifica a squadre
e La Cassa Rurale (Adamello Giudicarie Valsabbia Paganella) che ha concluso al terzo posto
“Incontrarsi e stare insieme ha ancora un significato nel nostro tempo” queste le parole di Silvio Mucchi
presidente della Cassa Rurale Val di Non – Rotaliana e Giovo
“La festa della Slipegada rappresenta un momento di condivisione e cooperazione
secondo i valori e i principi del nostro movimento
Sono onorato del traguardo raggiunto dalla nostra Cassa Rurale: un alto tasso di partecipazione
ha permesso di vincere questa manifestazione
Ma il risultato maggiore è stato quello di trascorrere insieme
vissuta in sincera armonia tra i dipendenti di tutte le Casse Rurali e le aziende del sistema presenti”
“La soddisfazione per questo successo è grande – aggiunge Massimo Pinamonti
direttore generale della Cassa Rurale Val di Non – Rotaliana e Giovo
“Si tratta del primo trionfo alla Slipegada per la nostra Cassa Rurale; nelle precedenti edizioni eravamo saliti sul podio
Quest’anno si è registrata una altissima partecipazioni dei nostri collaboratori; questa vittoria dimostra la presenza di una squadra unita e compatta
qualità e valori necessari per vincere questa importante manifestazione
ma che si manifestano anche nelle attività lavorative e professionali quotidiane”
Nella top ten sono seguite: Cassa Fassa Primiero Belluno (quarta)
Federazione Trentina della Cooperazione (decima)
Quattro prove per altrettante discipline: scialpinismo
sci alpino e sci di fondo a caratterizzare il programma di gare di venerdì e sabato caratterizzato da un quadro meteo favorevole
A essere premiati non solo i risultati individuali (singola disciplina) ma anche la polivalenza
“Questo è stato possibile grazie alla classifica “Iron-X” che – spiega Paolo Baldessarini
presidente del comitato organizzatore - è stata riservata alle atlete e agli atleti che hanno affrontato tutte le prove del programma della nostra due giorni dimostrando polivalenza e condizione fisica davvero invidiabili”
Le prove sono state ambientate sull’Altopiano del Renon e sono state animate da oltre milleduecento concorrenti
che hanno saputo interpretare con lo spirito più corretto (felice mix di agonismo e divertimento) la due giorni che
chiama a raccolta le professioniste e i professionisti del mondo bancario
“In buona sostanza – aggiunge Baldessarini - lo spirito della Slipegada è lo stesso dall’edizione del debutto: far confrontare agonisticamente e far incontrare
all’insegna dell’amicizia e dello spirito di decoubertiniana memoria
persone appartenenti allo stesso mondo professionale”
L’evento è stato sostenuto da Cassa Centrale Banca guidata dal presidente Giorgio Fracalossi
Come si ricorderà nel settembre scorso Cassa Centrale Banca ha festeggiato i suoi primi cinquant’anni e il primo lustro dalla creazione del Gruppo Bancario
il sostegno della Cassa Rurale del Renon e della Cassa Rurale di San Martino in Passiria
si è svolta oltre i confini del territorio della provincia di Trento – aggiunge Baldessarini – Le due occasioni precedenti erano state vissute e organizzate nel 2008 a Passo Tonale e Ponte di Legno con main sponsor Cassa Rurale Alta Val di Sole e
a Falcade con main sponsor Cassa Rurale Val di Fassa e Agordino
l’intenzione è di confermare in calendario la Slipegada nella prima quindicina del mese di gennaio
Abbiamo già ricevuto un paio di candidature per ospitare l’evento
Non vogliamo anticipare nulla perché questa è storia di domani”
ha proseguito il proprio viaggio senza sincerarsi di cosa fosse successo
a termine di un'indagine durata diverse settimane
i carabinieri di Renon hanno denunciato un 24enne bolzanino che
aveva investito un 15enne che attraversava in sella alla propria bicicletta un attraversamento pedonale della Statale 12
ha proseguito il proprio viaggio senza sincerarsi di cosa fosse successo e delle condizioni di salute del ragazzo che
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Tragedia a Verona: ritrovato il corpo di un uomo in Lungadige San Giorgio
Un triste episodio ha scosso la comunità veronese quando Angelo Renon, un uomo di 72 anni senza fissa dimora, è stato scoperto senza vita in Lungadige San Giorgio. Il sindaco Luisa Ceni, assessora alle Politiche sociali e terzo settore del Comune, ha espresso il profondo rammarico dell'amministrazione per la morte di Renon, sottolineando quanto fosse triste pensare di aver fatto tutto il possibile per evitare questa tragedia.
"Ogni decesso solitario è una sconfitta per la nostra società," ha affermato Ceni, ricordando l'impegno costante dei servizi sociali nel tentativo di offrire supporto a Renon. Nonostante le ripetute proposte di accoglienza e assistenza, l'uomo aveva scelto di vivere all'aperto, rifiutando sistematicamente le soluzioni offerte.
Il Comune di Verona ha messo in evidenza il suo impegno nel contrasto alla marginalità sociale attraverso iniziative dedicate, come il Tavolo sulla grave marginalità, che riunisce rappresentanti del Comune, dell’Ulss e associazioni di volontariato per assistere i senzatetto. "Abbiamo incontrato Renon il 21 febbraio. Era una persona gentile e disponibile, ma rifiutava ogni proposta di alloggio," ha aggiunto Ceni.
Angelo Renon era una figura ben conosciuta tra i senza dimora della città. Era stato impiegato come bidello presso le Scuole Betteloni e trascorreva il tempo libero in Piazza dei Signori con un libro. Dopo la morte della madre all'inizio degli anni 2000, Renon aveva perso la sua residenza e, da quel momento, aveva scelto di vivere per strada.
Nonostante avesse una sorella deceduta nel 2002 e alcuni nipoti con cui mantenere rapporti, Renon ha sempre rifiutato di trovare un rifugio, vivendo in isolamento e lontano dalla comunità di senza dimora. "Era un solitario e non si è mai integrato con gli altri," ha concluso l'assessora, ribadendo l’importanza di continuare a lavorare affinché nessuno venga lasciato solo in situazioni di difficoltà.
GIVE EMOTIONS SRL | C.F. e P.IVA 04385760287 REA PD-385156 | Reg. Tribunale di Padova n. 2516
2015 - Alto Adige Innovazione - Testata giornalistica iscritta in data 10/11/2015 al numero 4059 del Registro Stampa presso il Tribunale di Bolzano.
Reggio Emilia, 6 giugno 2024 - Una tragedia senza colpevoli. La Corte d'Appello di Bolzano ha confermato l'assoluzione con rito abbreviato per Siegfred Wolfsgruber, 77 anni, gestore dell'impianto sciistico del Corno del Renon, in Trentino: lui doveva rispondere di omicidio colposo per le morti di una bambina e di una madre, entrambe reggiane.
Robin Srl Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif
L’attaccante Ethan Szypula è stato eletto miglior giocatore dell’Alps Hockey League 2024/2025
La scelta è stata effettuata da una giuria di giornalisti che ha premiato il 28enne centro canadese del Renon
Il canadese è stato il primo giocatore a superare la soglia dei 100 punti in una stagione
da Bolzano al Corno in 20 kmAl format iconico e originale si aggiungono le estrose medaglie targate GWBEntusiasmo fra le fila del CO
Plattner: non vediamo l’ora di festeggiare i concorrentiUltimi giorni per aderire: iscrizioni online fino a mercoledì
Ormai è questione di pochi giorni e poi sarà tempo della 6.a edizione della Horn Attacke
il mitico duathlon del Renon che con i suoi 20 km di percorso e 2000 metri di dislivello rappresenta una delle sfide sportive più iconiche
mozzafiato e allo stesso tempo popolari del panorama altoatesino e non
Sabato 8 marzo la partenza scatta nel centro di Bolzano e la linea del traguardo sarà tracciata proprio al Corno del Renon (2260 mt slm).Dopo aver completato la frazione di corsa in montagna dal cuore del capoluogo sudtirolese alla zona di cambio di Pemmern (13 km)
e aver affrontato anche la frazione di sci alpinismo raggiungendo l’arrivo al Corno del Renon (7 km) tutti i concorrenti verranno premiati con la speciale medaglia da finisher della Horn Attacke
Anche per questa edizione si tratta di pezzi unici realizzati dalla cooperativa sociale bolzanina GWB: ogni medaglia è di forma circolare in legno serigrafato e sulla sua superficie spicca in altorilievo l’originale logo della manifestazione
Nella sede di Bolzano e di Merano della cooperativa sociale operano ogni giorno – mossi dalla promozione dell’indipendenza
delle abilità sociali e della manualità – oltre 65 dipendenti con disabilità
affiancati da 13 accompagnatori specializzati
Il comitato organizzatore della Horn Attacke ha rinnovato anche per questa edizione la bella collaborazione con GWB
dimostrando ancora una volta la sua attenzione e vicinanza alle tematiche sociali e il sostegno a una virtuosa realtà locale come quella della cooperativa sociale altoatesina.A pochi giorni dal via è doveroso ricordare alcune informazioni logistiche utili
in primis quelle che riguardano le iscrizioni che saranno aperte fino a mercoledì 5 marzo
70 € per la modalità individuale e ‘montanaro’ (con trasporto dell’attrezzatura da skialp in spalla dal km 0 e speciale premio “Ulli Seebacher” per vincitrice e vincitore) e 140 € a staffetta (femminile
Lungo il tracciato saranno inoltre dislocati i sempre apprezzati punti ristoro per fare il pieno di energie a Soprabolzano
La Feltuner Hütte ospiterà anche il gustoso pasta party post gara
mentre il ritiro dei pacchi gara avverrà all’Hotel Stiegl di Bolzano (via Brennero 11) venerdì 7 dalle 13.30 alle 19 e sabato 8 dalle 6.30 alle 7.45
sarà possibile consegnare anche l’attrezzatura da skialp per il trasporto alla zona di cambio
mentre prima della gara sabato 8 il materiale potrà essere consegnato presso il negozio Mountainspirit di via Dodiciville proprio a ridosso della linea di partenza dalle 6.30 alle 7.45.Il via della Horn Attacke verrà dato alle 9 per le categorie individuali e ‘montanaro’ e alle 9.15 per le staffette
Il comitato organizzatore affiancato da numerosi sostenitori e collaboratori è al lavoro per garantire l’ottimo svolgimento della gara e come ricorda il responsabile del CO Günther Plattner: “i lavori per l’Horn Attacke di sabato 8 marzo procedono regolarmente
Nel nostro gruppo lavoriamo sempre in sintonia e collaboriamo con tanti sponsor e volontari che ci supportano
Non vediamo l’ora di accogliere tutti i partecipanti e trascorrere una bella giornata all’insegna della passione per lo sport”
da Luca Lorenzini | 8 Mar
Una giornata così bella nemmeno a prenotarla: la 6.a Horn Attacke è stata un successo di atleti
con un cielo terso e il bel sole ad incorniciare le performance sportive di centinaia di “attaccanti” del Corno del Renon
che da Bolzano si sono lanciati in una sfida da 20 km (2000 metri di dislivello) a colpi di corsa in montagna e sci alpinismo
Vittoria che vale il 3° successo alla gara di casa per il fuoriclasse Andreas Reiterer
con la collega Annelise Felderer a siglare la rimonta perfetta e aggiudicarsi la quinta Horn Attacke della sua carriera nell’abbraccio di un panorama a 360° dal Corno del Renon
Horn Attacke 2025 – foto Newspower.it Trento
Partenza puntuale alle 9 di fronte al negozio Mountainspirit di Bolzano con un colpo di pistola di Angelo Gennaccaro
e i partecipanti della Horn Attacke hanno salutato in fretta il contesto urbano del capoluogo arrampicandosi
sull’irto sentiero che porta a Soprabolzano
In una gara dove le pendenze vanno in doppia cifra
fin dalle prime battute a fendere l’aria è stato l’atteso campione di trail running e habituè della competizione Andreas Reiterer
che transitava per primo proprio nei pressi di Soprabolzano tallonato dai rivali
ha saputo fare la differenza nel tratto intermedio della gara
quello di corsa in montagna fino a Pemmern e più ‘corribile’: dalla zona di cambio ha calzato gli sci con le pelli affrontando in passerella i 7 km sulle nevi del comprensorio sciistico del Renon e mettendosi al collo all’arrivo sia la medaglia da finisher che la corona d’alloro da campione
Alle sue spalle un brillante Andreas Innerebner che dopo aver pasticciato al cambio
dimenticandosi in un primo momento di indossare gli sci (dimenticanza non da poco per una gara di skialp…)
Matthaeus Zoeggeler dopo aver patito un pochino la prima parte di corsa in montagna ha invece ritrovato un passo gara che gli ha permesso di recuperare dalla 4.a alla 3.a posizione
salendo quindi sul gradino più basso del podio
Lungo un tracciato preparato alla perfezione e che conosce come le sue tasche
la campionessa Annelise Felderer ha compiuto un’impresa delle sue: fino a pochi minuti prima del suo arrivo sul traguardo nemmeno lei si sarebbe aspettata di poter trionfare nuovamente nella gara di casa
visto che fin dalla partenza la giovane campioncina di corsa in montagna Martina Falchetti aveva fatto il vuoto facendo da apripista con margine a tutte le colleghe
“Sono partita come sempre molto forte e a un certo punto pensavo di non farcela nemmeno
Man mano che la gara continuava ho ritrovato il mio ritmo e da lì non mi sono arresa fino alla fine
È stata una sorpresa anche per me rivedere Martina nel tratto di skialp
ma metterla nel mirino mi ha dato ulteriore carica per poi superarla e vincere di nuovo
Ho fatto un grande tempo e sono davvero contenta” ha raccontato la vincitrice Felderer all’arrivo
che con 2h30’42” precede di 35” la gardenese Falchetti
La mitica Horn Attacke è stata una festa per ogni suo concorrente
animata anche dagli infaticabili ‘montanari’ che si sono lanciati all’attacco del Corno dotati di tutta l’attrezzatura da skialp sulle spalle da Bolzano a Pemmern
hanno bissato il loro successo come nell’edizione 2024 gli atleti locali Patrick Gross e Priska Gasser
Come ricorda sempre il presidente del comitato organizzatore della gara
Günther Plattner “qui possono partecipare atleti con tanti livelli di allenamento diverso
ma semplicemente grandi amanti della montagna”
Ed ecco che di amanti della montagna ce n’erano tanti e fra questi
numerosi sono stati quelli che si sono ‘smezzati’ la fatica con un compagno di squadra gareggiando a staffetta
Nella categoria al femminile si sono imposte le “March&Masch”
le due podiste Sophie Maschi e Giulia Marchesoni
mentre al maschile l’affiatato Team Salomon/Skinfit di Samuel Demetz e Matthäus Berger ha avuto la meglio sulla concorrenza
Primo posto che significa doppietta per il team Metallformer di Patrick Prantl ed Elisabeth Kofler
Soddisfazione sincera per il team del comitato organizzatore della Horn Attacke
che grazie al supporto di 70 volontari ha reso realtà una gara più unica che rara
agli accompagnatori e poi a tutti i nostri collaboratori e sponsor
Grazie a quanti rendono speciale questa Horn Attacke” ha ricordato il responsabile Plattner
Con i panorami mozzafiato del soleggiato Altopiano del Renon che oggi si è mostrato in tutta la sua bellezza
l’appuntamento con la Horn Attacke è al 2026
Classifica completa individuale maschile Horn Attacke 2025
Classifica completa individuale femminile Horn Attacke 2025
Classifica completa montanari maschile Horn Attacke 2025
Classifica completa staffetta maschile Horn Attacke 2025
Classifica completa staffetta femminile Horn Attacke 2025
Classifica completa staffetta mista Horn Attacke 2025
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L’Altipiano del Renon si riconferma come una delle destinazioni più virtuose in termini di sostenibilità
tanto da guadagnarsi il prestigioso “Marchio Sostenibilità Alto Adige”
L’autorevole riconoscimento arriva dopo aver ottenuto la certificazione internazionale di sostenibilità GSTC (Global Sustainable Tourism Council)
a dimostrazione del concreto impegno che il territorio ha profuso nel promuovere un turismo consapevole ed eco-friendly
L’ottenimento del “Marchio Sostenibilità Alto Adige Level 3” rappresenta un passo significativo per l’Associazione Turistica Renon
riconosciuto come il più alto standard di sostenibilità della regione Alto Adige
premia l’impegno del Renon per un turismo slow e rispettoso dell’ambiente
sviluppato da IDM Alto Adige insieme a stakeholder ed esperti
premia le destinazioni e le strutture ricettive che seguono rigorosi criteri ecologici
Il Renon è un esempio di come la bellezza paesaggistica possa coesistere con la sostenibilità ambientale
situato a soli 12 minuti di funivia da Bolzano
è un modello di ospitalità sostenibile grazie alla collaborazione tra il Comune e gli operatori turistici
e la nuova certificazione non solo conferma l’impegno del Renon verso un futuro green
ma offre anche nuovi stimoli per continuare a migliorare la qualità della vita
responsabile del progetto “Sostenibilità nel turismo sul Renon”
esprime l’orgoglio per questo riconoscimento e sottolinea l’importanza di coinvolgere la popolazione nelle questioni turistiche
la sostenibilità è diventata una filosofia di vita che permea ogni azione intrapresa nella gestione e nello sviluppo del territorio
Partecipando al programma ComuneClima dal 2022
Renon ha implementato strategie efficaci per ottimizzare il consumo energetico
migliorare la mobilità sostenibile e promuovere l’uso di energie rinnovabili
esploriamo cinque aree chiave in cui il Renon sta facendo la differenza:
Il Match clou della serata va ai Red Steelers
le altre squadre di vertice – Rittner Buam SkyAlps
Adler Stadtwerke Kitzbühel ed SG Cortina Hockey – hanno ottenuto dei successi importanti per la classifica in chiave corsa al Master Round
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Grande spettacolo di gol e di pubblico nella prima serata – completa – post Natalizia
L’attenzione degli addetti ai lavori era tutta concentrata sul palaghiaccio di Zell am See dove lo Jesenice incontrava i padroni di casa nel match clou della serata che doveva decidere a chi andava la testa della nuova classifica
disputatasi davanti a 2600 spettatori (un pubblico da far invidia alla ICE Hockey League) è andata alla formazione dell’Alta Carniola che ha vinto per 4:2 e che – con i tre punti ottenuti – è balzata in testa alla classifica
gli sloveni sono passati in vantaggio con Santeri Sillanpää
ma la squadra di casa ha pareggiato solo 26 secondi dopo con Hubert Berger
Anze Prostor ha segnato dando di nuovo il vantaggio allo Jesenice
Olli Valtonen ha incrementato lo score degli ospiti nel terzo tempo
ma lo Zell am See si è rifatto sotto ancora una volta
Jaka Sturm ha deciso la partita segnando una gol a porta vuota ad otto secondi dalla fine
lo Jesenice si è portato in testa alla classifica della Alps Hockey League superando proprio gli Austriaci
EK Zeller Eisbären – SIJ Acroni Jesenice 2:4 (0:0
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I Wipptal Broncos Weihenstephan continuano a vincere e grazie alla vittoria sull’Unterland salgono al settimo posto
La gara era iniziata malissimo per i Broncos che dopo mezz’ora di gioco erano sotto per 2:0
Poi James Livingston ha annunciato la svolta con il suo primo dei due gol della serata
La formazione dell’Alta Val d’Isarco ha pareggiato all’inizio del terzo periodo GRAZIE AD Adam Capannelli
poi Livingston ha segnato il 3:2 in situazione di doppio power play
Infine Niccolai e Campoli hanno ulteriormente incrementato il vantaggio della formazione di casa
Ore 18:00 – Weihenstephan Arena di Vipiteno
Wipptal Broncos Weihenstephan – Hockey Unterland Cavaliers 5:2 (0:1
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l’EC Bregenzerwald è riuscito a vendicare la sconfitta subita proprio ieri sera contro il KHL Sisak
la squadra del Vorarlberg è passata in vantaggio grazie a Roberts Lipsbergs in inferiorità numerica (shorthanded)
Poi gli austriaci sono riusciti a segnare altre due volte
un solo gol e chiudendo la seconda frazione di gioco sul punteggio di 3:1 in loro favore
la squadra di casa ha preso il largo e nel giro di meno di due minuti (tra il 46° ed il 47°) chiuso con una larga vittoria per 5:2
Ore 19:30 – Stadio della Fiera (Messestadion) Dornbirn
EC Bregenzerwald – KHL Sisak 5:2 (0:0
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L’attacco mitraglia delle Aquile Nord Tirolesi raggiunge e supera il prestigioso traguardo delle 100 reti fatte nella straordinaria affermazione odierna contro gli sloveni del Celje
con i tre punti ha consolidato la sua quarta posizione in classifica
ed ha festeggiato la larga vittoria casalinga per 7:1 sul Celje
i tirolesi sono passati in vantaggio dopo appena 33 secondi grazie a Jannik Fröwis
il Kitzbühel non si è perso di coraggio andando di nuovo in vantaggio nel primo periodo ed allungando sul 3:1 in quello centrale
Nell’ultimo drittel i padroni di casa hanno dilagato: Fröwis ha segnato altri due gol completando una tripletta ed infine sono giunti i gol di Lippitsch e Hochfilzer che hanno consentito al Kitzbühel di festeggiare una netta vittoria
Adler Stadtwerke Kitzbühel – HK RST Pellet Celje 7:1 (2:1
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La SG Cortina Hafro è tornata a vincere conquistando un successo all’overtime
sul difficile ghiaccio dell’Arena di Merano
Dopo il vantaggio iniziale del Merano (Trivellato
Poi la squadra di casa è passata di nuovo in vantaggio nel periodo centrale con Daniel Gellon
ma un secondo gol di Felicetti ha costretto le due contendenti a giocarsi il tutto per tutto all’overtime
una penalità fischiata al 64:01 a Massimo Pietroniro
Il Cortina non ha perso tempo e giocando in quattro contro tre
ha impiegato “appena” 25 secondi per insaccare il gol della vittoria con un tiro dello “specialista” Gregory DiTomaso
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I Rittner Buam SkyAlps vincono il derby esterno a Selva di Val Gardena e restano al terzo posto dietro al duo di testa
La partita si è disputata davanti a più di 1.250 tifosi ed i campioni in carica della AHL si sono imposti per 5:3 sul fanalino di coda
Alan Lobis ha aperto le marcature per gli ospiti con il suo primo dei due gol
le “Furie” hanno pareggiato con Brad McGowan un secondo prima dell’intervallo
il Renon si è portato sul 3:1 nel giro di pochi minuti
pareva suonare come una condanna a morte per “Le Furie” che
hanno avuto il merito di rimontare con Mc Gowan e Cristellon fino ad arrivare al 3:4
Sul finire del match mentre il Gherdëina toglieva il portiere per inserire un uomo in più di movimento
segnando a porta vuota sanciva la vittoria finale del Renon
Ore 20:30 – Pranives di Selva di Val Gardena
HC Gherdëina valgardena.it – Rittner Buam SkyAlps 3:5 (1:1
Vincono tutte le formazioni italiane in una serata “storica” ed importantissima per le formazioni a noi più care
Nel Master Round i Rittner Buam – in rimonta – regolano lo Jesenice per 2:1 ed i tre punti conquistati consentono alla formazione di Collalbo di affiancare il Kitzbühel
il primo posto è matematicamente nelle mani dello Zell am See la caccia alle posizioni d’onore si chiuderà con le gare dell’ultimo turno di Master Round
Lo Jesenice ospiterà le Aquile di Kitzbühel
mentre Cortina e Renon se la vedranno nell’ennesima edizione del “derby scudetto” sul ghiaccio dell’Olimpico
la bella e netta vittoria di Francesco Adami e compagni che
dopo il netto insuccesso contro la formazione dell’Alta Carniola
si sono ampiamenti riscattati andando a vincere
Protagonista della serata Ronny De Zanna autore di due gol
Questi i tabellini delle due partite di Master Round:
Rittner Buam SkyAlps – SIJ Acroni Jesenice 2:1 (0:0
Spettatori: 652 – Tiri in Porta: 36:33 – PIM: 6:10
MARCATORI: 30:16 0:1 JES Jaka Sturm (Valtola – Lyons); 36:10 1:1 RIT Eric Hjorth (Ethan Szypula – Manuel Öhler); 43:41 2:1 PP1 RIT Adam Giacomuzzi (Marco Insam – Mads Larsen)
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Spettatori: 1,871 – Tiri in Porta: 30:29 – PIM: 6:10
MARCATORI: 10:21 0:1 SGC Ronny De Zanna (Davide Faloppa); 10:45 0:2 SGC Martin Castlunger (Alberto Colli – Leonardo Felicetti); 21:20 0:3 SGC Ronny De Zanna (Martin Castlunger); 28:08 1:3 EKZ Fredrick Widen (Max Stiegler – Maximilian Egger); 29:47 2:3 EKZ Lorenz Lindner (Hubert Berger – Philipp Putnik); 51:06 2:4 SGC Francesco Adami (Giacomo Lacedelli – Gregory Di Tomaso); 57:25 2:5 EN SH1 SGC Wallteri Lehtonen (Mikael Saha)
Nei Pre – Playoffs arrivano le contemporanee vittorie di tutte e tre le formazioni italiane in lizza
chiude la serie “Best of Three” ed accede ai Playoffs mentre Vipiteno e Val Gardena con due vittorie
impattano le rispettive serie allungandole fino a gara tre
è però figlia di un dominio incontrastato nel gioco
Il Team dell’Alta Val d’Isarco ha infatti “bombardato” il terzo defensivo del Team sloveno
con ben 39 tiri (contro i 20 dei padroni di casa) ed il risultato finale (1:0 per i Broncos) rispecchia in minima parte il dominio del team di Johan Sjöquist
Il Merano in un match dall’andamento assai incerto
è riuscito nell’impresa di battere la formazione croata per la seconda volta consecutiva
eliminandola dal torneo ed accedendo a vele spiegate nei playoffs come terza formazione italiana sulle sei – al momento – qualificate
Anche il Val Gardena festeggia un successo di prestigio che gli consente di allungare la serie a “gara3” e di giocarsi tutte le carte nel decisivo match in programma martedì prossimo sulla pista ghiacciata del Messestadion di Dornbirn
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Questi i tabellini delle tre partite di Pre-Playoffs (best-of-three)
Spettatori: 300 – Tiri in Porta: 20:39 – PIM: 8:8
HK RST Pellet Celje – Wipptal Broncos Weihenstephan 0:1 (0:1
MARCATORI: 19:20 0:1 PP1 WSV Bryson Cianfrone (Fabian Hackhofer – James Livingston);
Ore 18:00: Ledena dvorana “Zibel”
KHL Sisak – HC Meran/o Pircher 0:2 (0:0
Spettatori: 1,673 – Tiri in Porta: 28:30 – PIM: 4:4
MARCATORI: 46:41 0:1 SH1 HCM Jakob Fuchs (Patrick Madsen – Philipp Beber); 58:56 0:2 HCM Jakob Fuchs (Chris Pietroniro – Massimo Pietroniro)
Standings in the“best-of-3” series: 0:2: il Merano accede ai Play – Off
Ore 20:30: Pranives di Selva di Val Gardena
HC Gherdëina valgardena.it – EC Bregenzerwald 4:1 (0:1
Spettatori: 967 – Tiri in Porta: 32:36 – PIM: 14:12
MARCATORI: 15:34 0:1 PP1 ECB Yannik Lebeda (Julian Metzler – Roberts Lipsbergs); 26:12 1:1 GHE Henry Mustonen; 38:06 2:1 GWG PP1 GHE Davide Schiavone (Vili Laitinen – Stephan Deluca); 54:12 3:1 GHE Simon Pitschieler (David Galassiti – Leo Messner); 56:20 4:1 GHE David Galassiti (Simon Pitschieler – Karter Prosofsky)
più conosciuta semplicemente come Benetton
ha annunciato che l’amministratore delegato Massimo Renon lascerà consensualmente l’azienda alla fine del suo mandato
un importante manager che ha lavorato in varie aziende pubbliche e private
Non più di tanto, scrive il New York Times: trasportano molti batteri, ma non più di quelli che si trovano su altri oggetti con cui entriamo in contatto ogni giorno
All'inizio Jason Belmonte veniva preso in giro: poi ha cominciato a vincere tutto, e ha rilanciato uno sport in crisi
I tori sono indifferenti al rosso, non fu Edison a inventare la lampadina, Coca-Cola non ha inventato Babbo Natale, la Muraglia cinese dallo Spazio non si vede: minicatalogo di cose sbagliate in cui crediamo
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419 del 28 settembre 2009 - ISSN 2610-9980
nel tentativo di recuperare le perdute posizioni di classifica hanno ingaggiato il Canadese Anthony DeLuca
L’ex attaccante del Val Gardena che lo scorso anno realizzò 50 punti nelle 38 gare disputate all’ombra del Pranives
costituirà un grosso rinforzo per la formazione del Nord Tirolo
nelle quattro gare in programma questa sera
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dopo la lunga assenza a causa degli impegni delle nazionali U20 che avevano portato lontano molti giocatore del loro roster
sconfiggendo i Cavaliers con il punteggio finale di 5:3
L’assenza dal Campionato dei giovanotti salisburghesi si protraeva dal lontano 30 novembre ed in questo periodo la formazione allenata da Teemu Levijoki era scivolata all’ultimo posto della classifica generale
Stasera i ragazzi della città di Mozart hanno fatto la voce grossa e sciorinato buon hockey
Tra i vincitori si è particolarmente segnalato il diciottenne Luca Kogler
nato a Feldkirch ha – infatti – segnato due gol e fatto un assist
dopo le ultime due battute d’arresto consecutive
ritrova la vittoria e supera largamente il Vipiteno
I Broncos subiscono la partenza dei padroni di casa che vanno a segno due volte nei primi minuti con Leon Widhalm e Matt McLeod in Short Hand
Le successive segnature di Niklas Huard (Zeller) Cianfrone (Broncos) Artner (Zeller) e Capannelli (Broncos) mantengono un certo equilibrio al risultato della gara
La segnatura dell’ex attaccante del Dobbiaco
gli ospiti non riescono a superare l’attenta difesa della formazione austriaca e le due segnature finali
non cambiano la sostanza del risultato finale
I Rittner Buam confermano il loro ottimo momento di forma e
dopo il 7:1 rifilato alla capolista Jesenice
stracciano il KHL Sisak con un larghissimo punteggio
Già nei primi minuti i ragazzi di Jamie Russell mettono sotto gli avversari con le reti di Insam
mentre Giacomuzzi rende particolarmente rotondo il vantaggio dei Buam già alla prima sirena
prova a cambiare il frastornato giovane (18enne) portiere titolare Karlo Bujanic
ma anche il cambio non dà grandi risultati
Nel secondo tempo i padroni di casa vanno ancora a segno con Cuglietta e Lobis e
sporca il “clean sheet” di Colin Furlong evitandogli la gioia di poter festeggiare lo shutout
Markus Spinell ristabilisce le distanze prima della sirena
il ventottenne difensore danese Mads Larsen (ex Klagenfurt) ed il ventinovenne Joachim Ramoser un giocatore che per i suoi passati trascorsi
non ha certo bisogno di grandi presentazioni
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Il Val Gardena vince all’Overtime il derby ladino contro il Cortina
dall’andamento incerto fino al 60° si decide col gol
regala alla sua squadra la vittoria da due punti che consente alle Furie di mantenere a distanza i Red Bull Juniors
( Nella foto l’ex attaccante del Val Gardena Anthony DeLuca
I TABELLINI DELLA GARE IN PROGRAMMA QUESTA SERA:
Hermann Bahr-Promenade 2 – Salzburg/Salisburgo
Red Bull Hockey Juniors – Hockey Unterland Cavaliers 5:3 (1:0 – 2:1 – 2:2)
MARCATORI: 15:14 1:0 RBJ Oberhauser (Kessler – Humer); 20:42 2:0 RBJ Kogler (Baumann); 24:15 2:1 CAV Kaufmann (Pisetta – Sanoll); 32:15 3:1 RBJ Kolarik (Gesson – Kogler); 44:19 3:2 CAV Goldner (Michael Sullmann Pilser); 50:54 3:3 PP1 CAV Tobias Brighenti Moretti (Galassiti); 51:56 4:3 PP1 RBJ Wurzer (Hörl); 58:11 5:3 EN SH1 RBJ Kogler (Wurzer)
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EK Die Zeller Eisbären – Wipptal Broncos Weihenstephan 5:3 (2:0
6:14) – PIM: 11:15 – Spettatori: 2102
MARCATORI: 09:29 1:0 EKZ Leon Widhalm (Fabio Artner – Niklas Huard); 14:00 2:0 SH1 EKZ Matt McLeod; 26:22 3:0 EKZ Niklas Huard (Matt McLeod); 33:58 3:1 WSV Bryson Cianfrone; 39:48 4:1 EKZ Fabio Artner (Hubert Berger – Philip Putnik); 41:11 4:2 WSV Adam Capannelli (Daniel Soraruf); 58:18 5:2 EN SH1 EKZ Matt McLeod; 59:53 5:3 PP1 WSV Paul Eisendle (Adam Capannelli – Nicholas Campoli)
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09.01.2025: Ore 20:00: Ritter Arena di Collalbo
Tiri in Porta: 37:21 (14:6 – 13:10 – 10:5) – PIM: 10:2 – Spettatori:: 482
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09.01.2025: Ore 20:30: Stadio del Ghiaccio Pranives
Spettatori: 1,327 – Tiri in Porta: 25:42 (7:10
MARCATORI: 14:27 1:0 PP1 GHE Bradley McGowan (Simon Pitschieler – Davide Schiavone); 22:43 1:1 SGC Francesco Adami (Giacomo Lacedelli); OT 63:00 2:1 GHE Davide Schiavone (Vili Laitinen – Simon Pitschieler).PubblicitàPubblicità
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BGS News – Buongiorno Südtirol
25 febbraio 2025 – I Rittner Buam SkyAlps martedì sera hanno affrontato la capolista del Master Round
Dopo uno splendido avvio la squadra di coach Jamie Russell era in testa di tre reti (0-3)
ma i padroni di casa del Salisburghese hanno saputo ribattere e hanno vinto la partita 5-4
LA SINTESI: Nei Rittner Buam SkyAlps tornano a disposizione Kevin Fink e Sebastiano Soracreppa
non stanno più nella pelle: infatti al termine di un contropiede Manuel Öhler fa un assist ad Alex Oberrauch
che tira in porta e segna il suo primo gol in Alps Hockey League (2’41”)
Passano meno di tre minuti e segna uno dei due giocatori rientrati: Soracreppa viene servito in modo ideale da Szypula e segna la rete dello 0-2 (5’31”)
Graf (7°) e Simon Kostner (10°) sprecano due ottime chance in power play
Per un breve lasso di tempo i Rittner Buam SkyAlps sono in doppia superiorità numerica
il disco riesce a superare il goalie avversario Schultes (15’34”)
Nonostante lo Zell am See riesca ad accorciare le distanze con l’1-3 di McLeod in power play dalla seconda linea (18’43”)
l’avvio del Renon alla KE KELIT Arena sembra promettere bene
Al ritorno in campo Furlong fa subito un grande parata su un tentativo di Rappold (22°)
perché il puck colpisce la traversa (24°)
gli Zeller Eisbären prendono in mano la partita e hanno pure un power play a proprio favore
gioca un penalty killing da manuale e non lascia passare molto
subisce un altro gol: Stiegler riceve il puck nello slot
tenta e il disco viene respinto da Furlong
ma sulla respinta tira di nuovo e va a segno (28’54”)
ma si riprendono subito e creano un’ottima occasione in power play
ma Insam sul secondo palo riceve troppo poco slancio e Schultes para (33°)
Così si arriva all’ultimo drittel con i Rittner Buam SkyAlps in vantaggio di una sola rete
Nel drittel conclusivo i padroni di casa del Salisburghese non allentano la presa e Lindner segna presto il gol del 3-3 dalla distanza
seppur con un pizzico di fortuna: il suo tiro viene deviato da un difensore del Renon che lo rende imprendibile per Furlong (42’38”)
Ma la rimonta continua e Johansson porta in vantaggio i padroni di casa al termine di una bella giocata (49’42”)
I Buam sembrano stanchi e hanno difficoltà a creare delle occasioni contro gli avversari
Quando Johansson allunga con la rete del 5-3 in power play
la partita sembra chiusa (54’58”)
Ma i Buam trovano le ultime forze e danno il tutto per tutto
Quando Manuel Öhler segna il 4-5 con una deviazione (59’17”) si accende la speranza
così gli Zeller Eisbären si aggiudicano la vittoria e si attestano definitivamente al primo posto della classifica del Master Round
Sabato i Rittner Buam SkyAlps giocheranno l’ultima partita in casa del Master Round
Alle ore 18 accoglieranno alla Ritten Arena l’HDD SIJ Acroni Jesenice per quella che sarà una festa dell’hockey su ghiaccio
Lo stesso giorno sull’anello di ghiaccio della Ritten Arena
si terrà il Campionato europeo non ufficiale di Pond Hockey: nell’intera area ci sarà un’ampia offerta non solo dal punto di vista sportivo
ma anche in termini d’intrattenimento
EK Die Zeller Eisbären – Rittner Buam SkyAlps 5-4 (1-3
Reti: 0-1 Alex Oberrauch (2’41”)
0-3 Robert Öhler (15’34”)
5-4 Manuel Öhler (59’17”)
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