Il progetto nasce dall’incontro tra la Cooperativa Sociale la Tela Team Down (Associazione di famiglie con figli con la sindrome di Down) e una maestra di arte: in uno spazio aperto che vuole essere ogni giorno riscritto e riqualificato un gruppo di ragazzi con una grande voglia di esprimersi incontrano l’arte Per tutto il mese di marzo i ragazzi di Team Down si sono dedicati ad invadere di colore una sala della Tela inondava di colori diversi le pareti della Stanza del Che Bello È seguita poi una fase di semina di piccoli segni colorati seguita da una di concimazione effettuata con materiali differenti e adesivi C’è poi stata la fase di crescita degli steli fino allo sbocciare finale di una moltitudine di fiori di ogni tipo Alla fine del percorso artistico la Stanza del Che Bello de LA TELA è diventata il Giardino Segreto che ora è visibile per tutti che gestisce l’Osteria Sociale del Buon Essere c’è anche quella di vivificare gli spazi un tempo d’uso alla criminalità organizzata e bonificarli anche attraverso l’arte dando spazio a tutte le forme di creatività possibile dando vita alle più disparate forme di socialità Accedi o registrati per commentare questo articolo L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema Non sei registrato? Clicca qui Hai dimenticato la password? Clicca qui Wojtyla" di Via Piave accoglie bambini dai 3 mesi ai 3 anni è stato approvato il nuovo Regolamento per la gestione dell'Asilo Nido Comunale Wojtyla" di Via Piave accoglie bambini dai 3 mesi ai 3 anni; è aperto da settembre a luglio La tariffa mensile viene decisa dall'Amministrazione Comunale con propria delibera di Giunta Tale mensilità è da pagarsi a fronte di una comunicazione inviata a domicilio della famiglia o nella modalità dichiarata all’atto dell’iscrizione al servizio Per ottenere delle agevolazioni sul costo del servizio è necessario avere la dichiarazione ISEE in corso di validità Le iscrizioni si aprono in seguito a bando apposito previsto per il mese di aprile di ogni anno Il costo mensile del servizio viene definito ogni anno con delibera di Giunta pertanto per i costi si rimanda alla circolare annuale Eventuali riduzioni per i cittadini residenti solo a fronte della presentazione della documentazione ISEE in corso di validità Tariffe servizi alla persona 2024 Deliberazione sconto secondo figlio Carta servizi Asilo Nido revisionata  Il regolamento approvato con Delibera CC N 17/2022 è pubblicato in Amministrazione Trasparente pertanto per i costi è necessario consultare la circolare annuale NotizieComunicatiAvvisi LuoghiEventi 20027 Rescaldina MICodice Fiscale: 01633080153Partita IVA: 01633080153IBAN: IT84D0503433640000000021510 PEC: comune.rescaldina@pec.regione.lombardia.it Centralino Unico: 0331 467811 Prenotazione appuntamentoSegnalazione disservizioLeggi le FAQRichiesta di assistenza RESCALDINA – No a una via o un parco intitolati a Sergio Ramelli a Rescaldina ha bocciato la mozione presentata dal gruppo di opposizione di centrodestra Cambia Rescaldina-Luca Perotta Sindaco Nel motivare il voto contrario della maggioranza parlando a nome di tutto il gruppo di Vivere Rescaldina ha citato una serie di vittime del terrorismo e delle violenze di piazza avvenute nel 1975 studente milanese di 18 anni militante del Fronte della Gioventù fu ucciso a colpi di chiave inglese da alcuni militanti di Avanguardia Operaia «Poliziotti e rappresentanti dello Stato – così Ielo ha descritto quelle 11 vittime – insegnanti una sola cosa in comune: sono stati tutti assassinati Perché quegli anni sono stati una delle pagine più tristi della nostra storia contemporanea anni complessi e ognuna di quelle vite è stata interrotta drammaticamente con una condanna a morte “sancita” per tutti unicamente per motivi ideologici trovarono la morte nell’adempimento del proprio dovere Non comprendo quindi quale sia lo scopo e il principio che si vuole affermare con questa mozione lasciando da parte il tenuto conto che a Milano hanno ufficialmente dedicato piazze a Ramelli Il nostro statuto comunale promuove iniziative finalizzate a tutelare le diverse realtà culturali e politiche sensibilizzando l’opinione pubblica sulla libertà di espressione il rispetto dell’altro e la libera manifestazione delle proprie idee «Ramelli – ha proseguito il sindaco in aula – fu sicuramente vittima di una violenza brutale che fosse giovane o ancora il riconoscimento della coerenza e fedeltà al suo impegno politico non bastano a nostro avviso a giustificare un’intitolazione pubblica Militava in un movimento che era espressione di un’ideologia contraria alla nostra Costituzione movimento di chiara ispirazione fascista e pertanto insofferente verso le libertà fondamentali come tutti quei gruppi extraparlamentari che hanno insanguinato gli anni 70 che agivano contro i princìpi che invece vengono sanciti dalla Costituzione e anche dal nostro statuto comunale Ritengo quindi che una tale scelta equivarrebbe a riconoscere e legittimare un orientamento Per questi motivi ritengo che la proposta non sia condivisibile» in Regione si è svolta l’iniziativa “Mille città per Sergio” nell’ambito dell’evento “Le idee hanno bisogno di coraggio” in ricordo dello studente assassinato 50 anni fa «Desideriamo ringraziare – ha spiegato l’assessore alla cultura di Regione Lombardia Francesca Caruso – uomini e donne delle istituzioni che negli anni all’interno delle amministrazioni comunali hanno voluto commemorare la figura di Sergio Ramelli un ragazzo colpito a morte per le proprie opinioni Una pagina di storia italiana che per troppo tempo è stata strappata dimenticata: con la consegna della targa ricordo vogliamo dare un riconoscimento a chi ha sfidato pregiudizi e ostilità decidendo di rendere omaggio a un ragazzo che non imbracciava armi e spranghe Il ringraziamento sarà rivolto ai promotori delle intitolazioni di parchi, strade, giardini e piazze alla memoria di Sergio Ramelli in 38 città italiane (nella foto in alto, la strada dedicatagli a Sanremo) fra cui Milano, Sesto San Giovanni, Cinisello Balsamo e Busto Arsizio “Mille città per Sergio” (Ramelli), c’è anche Busto. «Non è una battaglia di parte» Musica da camera al museo: 7 concerti alla Fondazione Morandini di Varese Copyright: Gruppo Iseni Editori | MALPENSA24 è una testata giornalistica - Registrazione Tribunale di Busto Arsizio n. 06/2018 del 26/04/2018 Registrazione ROC n. 31525 | Direttore Responsabile Vincenzo Coronetti | all rights reserved | Design by MyWebSolutions.it AccediCosa sappiamo di Giulia Robin Srl Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif Rescaldina non intitolerà uno spazio pubblico a Sergio Ramelli studente 18enne e militante del Fronte della Gioventù organizzazione giovanile del Movimento Sociale Italiano che il 29 aprile del 1975 morì più di un mese dopo essere stato aggredito da alcuni militanti di sinistra La proposta – approdata nei giorni scorsi in più di un consiglio comunale in diverse parti dello Stivale – era arrivata dai banchi dell’opposizione che aveva chiesto anche al sindaco di «partecipare ufficialmente alla cerimonia annuale in ricordo di Sergio Ramelli» a Milano ma ha incassato un secco “no” dalla maggioranza «Ramelli fu sicuramente vittima di una violenza brutale da parte di chi ha agito in palese contraddizione con i principi costituzionali della legge e della democrazia – ha sottolineato il sindaco Gilles Ielo durante la seduta consiliare - Ramelli militava in un movimento che era espressione di un’ideologia spesso in contrasto con la nostra Costituzione un movimento di chiara ispirazione fascista insofferente verso le libertà fondamentali come lo sono stati tutti quei gruppi extraparlamentari sia di estrema sinistra che di estrema destra che hanno insanguinato gli anni ’70 agendo contro i principi che invece vengono sanciti dalla Costituzione Una scelta simil equivarrebbe a riconoscere e legittimare un orientamento che la nostra Costituzione respinge in modo netto» «Il sindaco ha definito quella violenza “becera e ingiustificabile” – ha commentato Cambia Rescaldina a valle del consiglio comunale dopo un dibattito che in quella sede ha toccato anche la cerimonia per la celebrazione del 25 aprile e il discorso pronunciato in piazza dalla presidente della sezione cittadina dell’ANPI - Come Fausto Tinelli e Lorenzo “Iaio” Iannucci ma dire che nessuno deve più morire per ciò in cui crede Accedi o registrati per commentare questo articolo Non sei registrato? Clicca qui Hai dimenticato la password? Clicca qui " + _localizedStrings.redirect_overlay_title + " " + _localizedStrings.redirect_overlay_text + " RESCALDINA – Un giardino segreto alla Tela di Rescaldina. Lo scorso marzo 14 ragazzi dell’associazione di famiglie con figli con la sindrome di Down “Team Down” hanno dato il via a un secondo intervento artistico nella “Stanza del che bello!”: questa volta hanno realizzato “il giardino segreto” (nella foto) Il progetto nasce dall’incontro tra la cooperativa sociale la Tela Team Down e la maestra di arte Francesca Marianna Consonni «Nella vocazione della Cooperativa La Tela c’è anche quella di vivificare gli spazi un tempo d’uso alla criminalità organizzata e bonificarli attraverso l’arte dando spazio a tutte le forme di creatività possibile e vita alle più disparate forme di socialità gioco – spiegano i promotori dell’iniziativa – Questo progetto voluto da Team Down ha proprio questo focus: usare l’arte per permettere ai ragazzi di stare insieme in una maniera nuova in cui comunicare sé stessi anche senza parole di forte ma di una forza e bellezza evidente a tutti» sul canale YouTube della Tela sarà possibile guardare i video e le foto dell’intera fase di realizzazione: ogni fase infatti nasconde segreti bellissimi Il destino finale del lavoro sarà ancora più interessante: una disseminazione per diffondere la gioia di questo intervento L’opera sarà scomposta in tanti quadri di tutte le dimensioni che raggiungeranno le case di Team Down ma anche tante altre presso tutti gli amici che vorranno conoscere e sostenere la realtà della Tela alcuni frammenti della prima “Stanza del che bello!” hanno raggiunto fra gli altri il presidente delle Repubblica Mattarella e Papa Francesco oltre alla presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola alla coordinatrice della Direzione distrettuale antimafia di Milano Alessandra Dolci al sindaco di Rescaldina Gilles Ielo e all’arcivescovo di Milano Mario Delpini Vivere Rescaldina dice no all’intitolazione di una via o un parco a Sergio Ramelli Turbolenze a Villa Recalcati: Magrini fa arrabbiare il Pd molesta i passanti davanti alla Coop di Busto ha disposto la decorrenza del nuovo orario di apertura al pubblico I nuovi orari sono da considerarsi già in vigore come riportato nella tabella di seguito riportata Il nuovo orario è da considerarsi già in vigore pertanto già nella giornata di Sabato 4 gennaio gli uffici saranno chiusi al pubblico .I dettagli relativi ai servizi e gli orari dei singoli uffici verranno comunicati al più presto Gli orari di accesso al pubblico ai vari uffici sono queli indicati nell'allegato prospetto Ladri nella notte devastano una casa a Rescaldina e scappano con in mano un piano a induzione un casco per vespa e un paio di gemelli in oro per i padroni di casa pronti a trasferirsi nella loro nuova abitazione a Rescaldina hanno trovato l’abitazione nel caos causato dal passaggio dei ladri che nella notte hanno messo tutto a soqquadro Il colpo è stato fatto nella notte appena trascorsa (tra sabato 12 e domenica 13 aprile) nella zona di via Brianza Fortunatamente al momento dei fatti nessuno era presente in casa Secondo una prima ricostruzione dei fatti i ladri hanno sfondato la porta della cantina e da lì si sono fatti strada Hanno rovistato ovunque ed hanno poi preso ciò che gli sembrava prezioso oltre al gioiello anche un casco e il piano a induzione della cucina: fornelli che erano stati appena installi I fatti sono stati subito denunciati ai carabinieri della Stazione locale che ora indagheranno per rintracciare i colpevoli I furti in abitazione secondo diversi rescaldinesi è un fenomeno che sta fortemente colpendo il territorio di Rescaldina e proprio per questo è richiesta «una maggior attenzione e più controlli preventivi» RESCALDINA – Raffica di colpi in sequenza nella notte tra ieri e oggi, lunedì 7 aprile, ai danni di alcuni negozi all’interno del centro commerciale Spazio Conad di Rescaldina (nella foto) Ignoti hanno scassinato le casseforti e svaligiato l’incasso di cinque attività commerciali (secondo altre fonti sei) contigue al piano superiore del centro per poi fuggire indisturbati con un bottino ancora da quantificare i ladri si sarebbero nascosti all’interno del centro aspettando l’orario di chiusura per poi entrare in azione sarebbero passati dai condotti dell’aria o dal sottotetto Le attività commerciali colpite sono Oltre In una di esse i malviventi hanno strappato la cassaforte dal muro e per forzarla l’hanno portata nella cella frigorifera Appare infatti sicuro che i furti abbiano richiesto parecchio tempo con la necessità di non farsi sentire dalle guardie della vigilanza notturna Sul posto sono al lavoro da questa mattina gli investigatori dei Carabinieri della Compagnia di Legnano Picchia la madre per i soldi della “dose”. In carcere 55enne di Rescaldina Sul palco a Cairate gli alunni della Daaps Sei i negozi delle gallerie ex Achan di Rescaldina (attualmente Spazio Conad) colpiti dai ladri nella notte tra domenica 6 e lunedì 7 aprile Una raffica di furti il cui bottino è ancora da quantificare La curiosità di questo episodio sta nel fatto che i malviventi si erano nascosti nel sottotetto della struttura e solo durante la notte è uscita allo scoperto Tra le sei attività prese di mira c’era anche una pidineria Non si sà al momento quanti erano i colpevoli entrati in azione che hanno approfittato della presenza di un cantiere interno Sulle loro tracce ci sono i carabinieri della Stazione locale che stanno indagando per ricostruire i fatti Nuova procedura di accesso al centro di raccolta per utenze domestiche con mezzo diverso dall’auto Si informa che a partire dal 2 maggio 2024 tutte le utenze domestiche che vorranno accedere al centro di raccolta con un mezzo diverso dall’auto 1) compilare in tutte le sue parti e sottoscrivere il nuovo modulo predisposto dall’ufficio; con il modulo già compilato e con allegata copia della propria carta di identità durante gli orari di accesso per le utenze domestiche; 3) consegnare il modulo all’operatore che previa verifica della completezza dei dati e dei rifiuti presenti sul mezzo Nel caso in cui un’utenza domestica volesse delegare un’altra persona al conferimento dei rifiuti presso il centro di raccolta comunale deve compilare anche la parte del modulo dedicata alla “Delega” e allegare la carta di identità dei soggetti delegato e delegante Alle utenze che si presentano senza la documentazione suddetta potrà non essere consentito l’accesso al centro di raccolta Pertanto a partire dal 2 maggio 2024 non è più necessario recarsi all’ufficio protocollo del comune poiché il “modulo di accesso al centro di raccolta per utenze domestiche con mezzo diverso dall’auto” dovrà essere consegnato direttamente al centro di raccolta il giorno stesso in cui si vogliono conferire i rifiuti Per eventuali ulteriori informazioni è possibile contattare l’Ufficio Igiene Urbana Ammonta a circa 10mila euro il bottino rubato dai ladri che nella notte si erano nascosti nel sottotetto dell’ex Achan di Rescaldina (attualmente Spazio Conad) per poi rubare in cinque negozi Secondo quanto ricostruito dai carabinieri della Stazione locale i malviventi sono entrati dal tetto approfittando della presenza di un cantiere al primo piano I ladri si sono quindi nascosti nel sottotetto e sono rimasti li per tutto il giorno e sono poi usciti di notte Ad essere colpiti due negozi di abbigliamento uno di videogiochi e due attività alimentari I colpevoli sono poi scappati indisturbati con il denaro Al momento non si sà se siano fuggiti dal tetto o semplicemente all’orario di apertura della struttura I furti sono stati scoperti al mattino e sul caso stanno indagando i carabinieri Ladri nel sottotetto delle gallerie commerciali di Rescaldina: derubati sei negozi in esecuzione della determinazione n° 878 del 13/12/2024 del Responsabile dell’Area 4 - Lavori Pubblici bandisce gara a gara a procedura aperta ai sensi dell’art utilizzando la piattaforma informatica regionale denominata Sintel da aggiudicarsi con il criterio del prezzo più basso così come consentito dall’art LAVORI DI OPERE STRADALI VIABILITA’ COMUNALE – CUP E37H24001770004 - CIG B4D75B4EBD L’offerta e la documentazione che la compone dovranno essere presentate entro il termine perentorio delle ore 23.59 del giorno 26.01.2025 esclusivamente mediante piattaforma telematica SINTEL di Regione Lombardia La prima seduta pubblica della gara si svolgerà il giorno 27.01.2025 alle ore 9:30 presso il Palazzo Comunale - Piazza Chiesa 15 – Rescaldina – piano 2 – Uffici Area Lavori Pubblici Con avviso del 22.01.2025 la prima seduta pubblica della gara è stata posticipata al giorno 29.01.2025 alle ore 9:30 presso il Palazzo Comunale - Piazza Chiesa 15 - Rescaldina - piano 2 - Ufficio Area Lavori Pubblici Con avviso del 06.02.2025 è stata convocata la seconda seduta pubblica della gara il giorno 10.02.2025 alle ore 11:00 presso il Palazzo Comunale - Piazza Chiesa 15 - Rescaldina - piano 2 - Ufficio Area Lavori Pubblici Con avviso del 11.02.2025 è stata convocata la terza seduta pubblica della gara il giorno 13.02.2025 alle ore 10:30 presso il Palazzo Comunale - Piazza Chiesa 15 - Rescaldina - piano 2 - Ufficio Area Lavori Pubblici Con avviso del 03.03.2025 è stata convocata la quarta seduta pubblica inerente l'apertura delle offerte economiche il giorno 05.03.2025 alle ore 10:30 presso il Palazzo Comunale - Piazza Chiesa 15 - Rescaldina - piano 2 - Ufficio Area Lavori Pubblici Si comunica che le sedute di gara non saranno aperte al pubblico in quanto trattasi di procedura svolta in modalità telematica utilizzando la piattaforma informatica della Regione Lombardia denominata SINTEL che garantisce trasparenza e tracciabilità delle operazioni di gara nonché immodificabilità della documentazione presente in piattaforma Eventuali comunicazioni inerenti la procedura di gara verranno trasmesse mediante la piattaforma telematica SINTEL Il bando di gara è stato pubblicato in data 16/12/2024 secondo le modalità previste dall’art Le caratteristiche generali dell’appalto, la natura e l’entità delle prestazioni sono riportate negli elaborati tecnici e negli atti di gara pubblicati sulla piattaforma SINTEL e nella sezione "amministrazione trasparente" del sito internet comunale La documentazione di gara è allegata anche a questo avviso e gli elaborati tecnici sono liberamente visionabili al seguente link: https://sites.google.com/view/lavori-pubblici-rescaldina/home-page Si informa che con determinazione di aggiudicazione n 173 del 20/03/2025 i lavori in oggetto sono stati affidati a IMPRESA GUERINI E C Si allegano avviso di aggiudicazione e prospetto ribassi di gara pubblicati anche sull'albo pretorio e in Amministrazione Trasparente nella sezione bandi di gara e contratti Doppio appuntamento a La Tela di Rescaldina per il weekend della Liberazione Si parte venerdì 25 aprile alle 12 con il “Pranzo della Liberazione” che porterà in tavola «un pranzo popolare e musica popolare da suonare insieme per festeggiare gli 80 anni dalla Liberazione dell’Italia dal nazi-fascismo» per poi proseguire lunedì domenica 27 alle 21 con una serata ad ingresso gratuito dedicata a “Diario immaginario di un folle” di e con Renato Radaelli con l’accompagnamento musicale di Nicola Gallo e la scenografia di Ines Cappellari «Il testo nasce da uno studio su Pasolini anni fa poi l’esigenza di raccontare a tutti in un immaginario dialogo passando attraverso le vicissitudini quotidiane dell’umano – spiegano dall’osteria sociale - il personaggio racconta gli uomini nelle loro povertà costringendo ad essere solo consumatori reprimendo la libertà subordinando l’individuo alla logica dominante piuttosto che la crescita integrale della persona la quale vale in quanto è utile e funzionale alle sue leggi la distanza tra l’uomo e la sua pienezza elementi costitutivi nella vita di ogni uomo» attore con formazione presso CRT (centro ricerche teatrali) di Fagnano Olona ha collaborato in eventi per il FAI in qualità di attore ed educatore alla teatralità ha al suo attivo varie performances teatrali negli ultimi anni si è dedicato alla preparazione di una propria performance: “Dialogo immaginario di un folle” monologo che ha debuttato il 28 marzo del 2025 Un uomo è entrato in un supermercato a Rescaldina e armato di coltello ha rapinato la cassiera ma la sua fuga è durata poco: il malvivente è stato fermato dai carabinieri della Stazione locale Il fatto è accaduto mercoledì 16 aprile intorno alle 8 del mattino e a essere accusato è un 53enne del posto I militari hanno effettuato l’arresto d’iniziativa della polizia giudiziaria Secondo quanto ricostruito anche attraverso le immagini della videosorveglianza il 53enne con il volto parzialmente travisato dopo essersi introdotto all’interno del supermercato si è avvicinato alla cassa col pretesto di pagare una bottiglia di vino presa tra gli scaffali Nel momento in cui la commessa ha avviato le procedure per incassare il denaro minacciando la dipendente dell’attività commerciale e ha rubato alcune banconote per un valore di circa 80 euro I carabinieri sono quindi intervenuti sul posto con il supporto della Polizia Locale di Rescaldina In poco tempo è stato rintracciato il colpevole L’analisi del sistema di videosorveglianza del negozio ha permesso di identificare il presunto autore che è stato poco dopo rintracciato nell’abitazione di un suo parente: l’uomo era ancora in possesso del coltello utilizzato per commettere la rapina è stato accompagnato presso la casa circondariale di Busto Arsizio dove permarrà a disposizione di quella Procura della Repubblica È ancora scontro a Rescaldina sulla sicurezza, tema da sempre “caldo” in paese e tornato prepotentemente di attualità dopo che le telecamere di Striscia la Notizia, il telegiornale satirico di Canale 5, sono tornate a mettere nel mirino il fenomeno dello spaccio nei boschi del Rugareto Dopo il primo “round” in consiglio comunale a valle della bocciatura della mozione presentata dal centrodestra per l’istituzioni di un tavolo di lavoro dedicato alla sicurezza continuano infatti ad essere lontane le posizioni di maggioranza e minoranza da sempre agli antipodi quando si parla di sicurezza e delle iniziative da intraprendere per “ripulire” i boschi dagli spacciatori Iniziative che per Piazza della Chiesa dovrebbero ripartire da un “network” tra le Polizie Locali dei Comuni segnati dalla piaga dello spaccio le nostre aree boscate confinano con i Comuni di Cerro Maggiore Castellanza e Legnano – spiega l’assessore alla partita Rosario Vitolo - La piaga purtroppo è comune e le azioni di contrasto per avere un minimo di efficacia dissuasiva richiedono un coordinamento fra Comuni con le relative Polizie Locali sulla cui realizzabilità vogliamo lavorare Ciò ci permetterebbe di essere più efficaci e flessibili nell’azioni di contrasto agli illeciti per stupefacenti allorché si debba operare in collaborazione anche con i presidi territoriali dell’Arma dei Carabinieri» Nell’attesa di mettere in rete le Polizie Locali l’amministrazione non ci sta a sentir descrivere Rescaldina come «una cittadina insicura» «Uno dei primissimi atti concreti che abbiamo adottato è stato quello di riportare l’organico della Polizia Locale da sei unità a dieci reintegrando le cessazioni dal servizio intervenute per pensionamenti e trasferimenti – sottolinea Vitolo - Nei fatti abbiamo così potuto aumentare sensibilmente la presenza giornaliera di pattuglie sul territorio il numero di controlli alla circolazione stradale e contando sulla disponibilità ricevuto alla flessibilità di orario straordinario da parte degli agenti della Polizia Locale cui va tutta la nostra gratitudine per il non facile lavoro che svolgono possiamo ora ampliare la presenza di pattuglie anche alle tarde ore serali organizzando servizi aggiuntivi almeno una volta alla settimana» «Sul fronte delle dotazioni strumentali alla Polizia Locale, ascoltando i suggerimenti pervenuti dagli operatori, abbiamo partecipato ad un bando di Regione Lombardia per l’acquisto di quattro fototrappole e di un telefono cellulare per un importo di poco più di 5.500 euro ma purtroppo non siamo stati ammessi al finanziamento per esaurimento delle risorse – aggiunge l’assessore - compatibilmente con le esigenze di bilancio abbiamo deciso di procedere all’acquisto in proprio per ora di due delle quattro fototrappole e del cellulare Questa dotazione ci aiuta a contrastare il fenomeno degli atti vandalici e dell’abbandono dei rifiuti a monitorare le aree a rischio del paese e a porre in essere azioni relative al perseguimento degli illeciti in materia di sostanze stupefacenti» «Abbiamo poi emesso un’ordinanza nei confronti dei proprietari di terreni per il taglio delle piante lungo i cigli stradali che si trovano a una distanza inferiore a tre metri dal ciglio stesso – ricorda Vitolo - giustificato dalla tutela della sicurezza alla circolazione stradale come effetto indiretto di fatto raggiungiamo l’obiettivo di rendere più facile agli operatori l’individuazione di soggetti dediti agli illeciti in materia di stupefacenti che sono costretti a sporgersi maggiormente e quindi a essere visibili e più facilmente intercettabili» «Tutti desideriamo zero reati sul nostro territorio – conclude l’assessore alla partita - Descrivere però Rescaldina come una cittadina insicura fa male alla comunità e a quanti si spendono nelle varie associazioni presenti secondo le proprie inclinazioni e passioni attraverso l’organizzazione di manifestazioni ed eventi È importante che si occupino spazi di società civile per far sì che arretrino quelli criminali Noi tutti abbiamo il diritto di essere rassicurati e il dovere di segnalare al 112 ogni situazione sospetta che dovesse presentarsi Riteniamo che sulla sicurezza non si debbano fare annunci e proclami roboanti Noi ci siamo e insieme a tutti coloro che vogliono contribuire con idee e suggerimenti sul tema – cittadini opposizione politica – non lasceremo nulla d’intentato e faremo tutto ciò che ci è consentito dalla legge» le misure messe in campo fin qui dal sindaco Ielo e dalla sua giunta non bastano quello che i cittadini continuano a vedere ogni giorno è ben diverso – sottolineano da Cambia Rescaldina - L’assessore parla di “coordinamento tra Polizie Locali” e di potenziamento dell’organico I boschi del Rugareto restano territorio ostile e pericoloso la stazione ferroviaria continua a rappresentare un punto critico e la percezione di insicurezza da parte dei cittadini non è diminuita «Si citano strumenti tecnologici e mezzi di supporto ma nel concreto apprendiamo che l’amministrazione ha partecipato a un bando per l’acquisto di quattro fototrappole e un telefono cellulare poi non assegnato per esaurimento fondi – aggiungono dal centrodestra - Si fa riferimento a un possibile ricorso a fondi di bilancio siamo ben lontani da ciò che i cittadini si aspettano da un’amministrazione che dichiara di avere la sicurezza tra le proprie priorità E se la situazione fosse davvero sotto controllo non sarebbe servito l’intervento di trasmissioni nazionali come Striscia la Notizia che già tempo fa avevano acceso i riflettori sui boschi dello spaccio attorno a Rescaldina l’inviato Vittorio Brumotti è tornato a occuparsene con un servizio diventato virale sui social in cui viene mostrata una “raccolta fondi” tra criminali per “fare del male” a chi denuncia pubblicamente lo spaccio «Fa inoltre riflettere l’assenza di qualsiasi riferimento alla bocciatura della recente proposta di riaprire un tavolo sulla sicurezza – concludono dall’opposizione - che avrebbe potuto offrire un’occasione concreta di confronto e collaborazione anche gli interventi più lodevoli risultano insufficienti e isolati RESCALDINA – Servizio straordinario di controllo del territorio ieri pomeriggio, martedì 18 marzo, nei boschi dello spaccio a Rescaldina coordinato tra i Carabinieri con otto pattuglie e la Polizia Locale con altre due per un totale di 22 uomini dalle 14.00 alle 19.00 – orario in cui è più frequente la presenza di tossicodipendenti in cerca di droga – sono state controllate tutte le vie di accesso alla porzione di Parco Bosco del Rugareto compresa nel comune sono state fermate su un’auto risultata a noleggio ma trattenuta dopo la scadenza del contratto: per questo l’uomo alla guida per traffico di stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale è stato denunciato per appropriazione indebita sono stati trovati più di 5.000 euro in contanti di cui i due nullafacenti e residenti uno a Como e l’altro a Rovello Porro non hanno saputo giustificare il possesso: è facile dedurre che quei soldi fossero il provento della vendita di droga di cui non è stata trovata traccia sull’auto né addosso ai due Il bilancio del pomeriggio di controlli annovera 70 persone identificate e 49 veicoli controllati con due violazioni accertate una per mancanza della patente di guida e l’altra per assicurazione scaduta è stato denunciato per violazione del foglio di via obbligatorio con divieto di entrare nel territorio di Rescaldina Nel bosco è stato infine trovato un veicolo rubato «Ieri – commenta l’assessore comunale a prevenzione e sicurezza sociale Rosario Vitolo – è stata fornita una primissima risposta, e non sarà la sola, alla problematica dello spaccio nei nostri boschi. Il servizio andato in onda su “Striscia la Notizia” seppure questa volta parlasse di Gerenzano penso che a tutti noi ci abbia indignato e fatto arrabbiare L’amministrazione comunale è grata all’Arma dei Carabinieri per la pronta sensibilità mostrata alle nostre sollecitazioni e alla nostra Polizia Locale coinvolta in questa azione con professionalità Ieri sul territorio vi è stato una perfetta cooperazione tra Carabinieri e PL Ora un caldo invito ai cittadini e alle associazioni attive sul territorio a puntellare i boschi con iniziative per occupare spazi di società civile per far sì che quelli criminali arretrino» Frontale sulla Saronnese a Rescaldina, grave motociclista di Gerenzano continua a tornare a Luino: scatta il quinto arresto boschi della droga al setaccio: 56 identificati spacciatori in fugaOperazione congiunta carabinieri-Polizia locale l’obiettivo: dissuadere i pusher dal tornare a fare affari nelle aree verdi tutt’oggi a rischioUn bosco della droga a cavallo tra le province di Milano e Varese Rescaldina, 17 aprile 2025 – Resta alta e costante l’attenzione nei boschi di Rescaldina, un’area tristemente nota come uno dei punti critici per lo spaccio di stupefacenti nel Legnanese. È in questo contesto che, con regolarità, si inserisce l’attività di controllo svolta dai carabinieri della stazione di Rescaldina, supportati dalla Polizia locale. Un presidio di legalità che si concretizza in servizi mirati, finalizzati sia alla repressione dello spaccio sia alla prevenzione di comportamenti pericolosi per la sicurezza pubblica. Nell’ultima operazione condotta le forze dell’ordine sono tornate a setacciare l’area boschiva. L’intervento è iniziato nel primo pomeriggio, intorno alle 14, e si è protratto per circa quattro ore, con pattuglie impegnate sia tra i sentieri del bosco sia lungo le strade adiacenti, spesso utilizzate come vie d’accesso o di fuga da chi frequenta la zona per motivi illeciti. Nel corso del servizio, sono stati fermati e controllati 39 veicoli e identificate 56 persone. Nessuno spacciatore è stato colto in flagranza, e questo potrebbe essere letto come un segnale positivo: l’attività repressiva e la costante presenza delle forze dell’ordine sembrano dissuadere, almeno temporaneamente, i pusher dal frequentare la zona. Tuttavia, non sono mancati riscontri legati al consumo di droga. Due uomini, trovati in possesso rispettivamente di un grammo di eroina e uno di hashish, sono stati segnalati alla Prefettura in qualità di assuntori. Un episodio che conferma come, anche in assenza degli spacciatori, la zona continui a essere meta di consumatori, a riprova di una domanda che non accenna a diminuire. Nel corso dell’operazione sono stati inoltre sanzionati due automobilisti per violazioni al Codice della Strada, a dimostrazione di come il controllo sul territorio si estenda anche alla sicurezza viabilistica e alla legalità diffusa, non solo al contrasto dello spaccio. La battaglia per liberare i boschi dallo spaccio è tutt’altro che finita. La presenza delle forze dell’ordine costante, visibile e determinata, potrebbe col tempo scoraggiare la criminalità restituendo a Rescaldina e ai suoi boschi una dimensione di tranquillità e fruibilità oggi ancora lontana. Festa grande a Rescaldina domenica 4 maggio insieme ai commercianti del paese che coloreranno per un giorno il centro storico della cittadina con “Commercianti in festa” grazie alla regia della Consulta del Commercio e del Comune Si parte la mattina con le bancarelle del mercatino di artigianato che dalle 10 alle 18.30 saranno in Piazza della Chiesa grazie alla collaborazione con Fiera Artigiani e con le auto e le moto d’epoca che sempre dalle 10 alle 18.30 faranno bella mostra di sé grazie alla collaborazione con Auto e Moto Club Route 54 un gonfiabile per i più piccoli e nel pomeriggio il laboratorio circense per bambini dalle 14.30 alle 17.30 e la musica live degli Harp ‘n’ Roll dalle 15 in poi RESCALDINA – Un coordinamento fra le Polizie Locali dei comuni infestati dallo spaccio nei boschi: è quanto auspica oggi, mercoledì 4 aprile, l’amministrazione di Rescaldina che ricorda gli investimenti da essa già fatti per la sicurezza «Tutti desideriamo zero reati sul nostro territorio – osserva l’assessore alla prevenzione e sicurezza sociale Rosario Vitolo – Declinare però Rescaldina come una cittadina insicura fa male alla comunità e a quanti si spendono nelle varie associazioni attraverso l’organizzazione di manifestazioni ed eventi» relativo allo spaccio di sostanze stupefacenti in talune parti delle aree boscate del nostro comune e immediatamente confinanti con il nostro territorio Come tutti sappiamo – sottolinea – le nostre aree boscate confinano circolarmente con i comuni di Cerro Maggiore richiedono un coordinamento fra Comuni con le relative Polizie Locali sulla cui realizzabilità vogliamo lavorare Ciò ci permetterebbe di essere più efficaci e flessibili nelle azioni di contrasto agli illeciti per stupefacenti allorché si debba operare in collaborazione anche con i presìdi territoriali dell’Arma dei Carabinieri» L’assessore ricorda quindi uno dei primi atti concreti adottati dalla giunta: riportare l’organico della Polizia Locale da 6 unità a 10 reintegrando le cessazioni dal servizio intervenute per pensionamenti e trasferimenti «Nei fatti – precisa – abbiamo così potuto aumentare sensibilmente la presenza giornaliera di pattuglie sul territorio contando sulla ricevuta disponibilità a flessibilità di orario straordinario dagli agenti di PL possiamo ora ampliare la presenza oraria di pattuglie anche nelle tarde ore serali «Abbiamo poi emesso un’ordinanza nei confronti dei proprietari di terreni per il taglio delle piante lungo i cigli stradali che si trovano a una distanza inferiore a tre metri dal ciglio stesso come effetto indiretto raggiungiamo l’obiettivo di rendere più facile agli operatori l’individuazione di soggetti dediti agli illeciti sugli stupefacenti L’assessore alla prevenzione e sicurezza sociale della giunta Ielo esprime infine alcune considerazioni di più ampio respiro sul tema «Siamo consapevoli che anche la commissione di un solo reato per la comunità e vieppiù per la persona che lo subisce una rottura della relazione di fiducia con il prossimo si traduce in un vero e proprio trauma psicologico per chi ne rimane vittima e diventa motivo di rabbia e risentimento sociale Noi tutti abbiamo il diritto di essere rassicurati e il dovere di segnalare al 112 ogni situazione sospetta che dovesse palesarsi che vogliono contribuire con idee e suggerimenti sul tema non lasceremo nulla d’intentato e faremo tutto ciò che ci è consentito svolgere a legislazione vigente» Rescaldina, colpi a raffica nella notte al centro commerciale. Svaligiati 5 negozi Sempre nel tardo pomeriggio i soccorritori del 118 sono stati impegnati in via Bainsizza dove due auto si sono scontrate all’altezza del sottopasso stradale vicino a via Venezia In questo caso un’automobilista è stata portata in codice giallo al pronto soccorso Scontro fra auto al sottopasso di via Bainsizza a Legnano, soccorse due persone I cittadini italiani sono chiamati a esprimersi su cinque quesiti in materia di disciplina del lavoro e concessione della cittadinanza italiana I cinque referendum popolari abrogativi ex art Si vota domenica 8 giugno dalle ore 7.00 alle ore 23.00 e lunedì 9 giugno dalle ore 7.00 alle ore 15.00 Serata tributo all’Osteria sociale La Tela di Rescaldina dedicata a Francesco Guccini dove la vita quotidiana i personaggi e gli amori del cantautore emiliano verranno raccontati attraverso la voce e le chitarre del duo acustico: Roberto Antonini e Carlo Fanton RESCALDINA – Grave incidente stradale intorno alle 19.00 di oggi, lunedì 17 marzo, sulla Saronnese in territorio di Rescaldina Un’Audi A1 guidata da una donna 33enne si è scontrata frontalmente con una moto di grossa cilindrata all’altezza dell’ingresso del negozio Blum Garden sono apparse subito gravi e pertanto è stato richiesto l’intervento dell’elisoccorso Il personale sanitario ha provveduto a intubare sul posto il ferito che è stato poi trasportato in codice rosso all’ospedale Niguarda di Milano I rilievi dell’incidente sono stati svolti dai Carabinieri ScodinzolaRes dona lettore microchip per cani alla Polizia Locale di Rescaldina corteo e gli immancabili tortelli: Varese festeggia San Giuseppe a prevalere è il sole ma arriva un forte calo della temperatura Un automobilista ha perso il controllo della sua auto ed ha terminato la sua corsa contro il pilastro di un edificio in via Matteotti a Rescaldina che è stato rilevato dai carabinieri della Stazione locale L’impatto è accaduto alle 20.30 di sabato 1 febbraio è stato soccorso dalla Croce Rossa di Legnano ed è stato poi trasportato in pronto soccorso in codice giallo Il mezzo e l’area è stata messa in sicurezza dai Vigili del Fuoco di Legnano Dopo aver avviato l’affiatato gruppo di Nordic Walking nel Bosco del Rugareto Avisport Legnano e Amici del Rugareto organizzano giovedì 6 marzo e giovedì 3 aprile due serate dedicate a questa disciplina sportiva presso la sede della Pro Loco di Rescaldina in via Baita 21 Durante la serata inteverranno il maestro di Avisport Roberto Meraviglia per parlare di Nordic Walking e stili di vita sani e la farmacista e consulente nutrizionale Sara Borghi che esporrà i benefici di questo sport e introdurrà il tema della nutrizione sportiva AccediLa piccola 5th Avenue che già ora rientra tra le arterie stradali per cui vengono stimati transiti superiori ai 3 milioni di veicoli con relativo piano di contenimento del rumore rischia infatti di ritrovarsi “congestionata” a valle delle modifiche urbanistiche che si profilano all’orizzonte e per questo Piazza della Chiesa ha chiesto l’intervento della Città metropolitana sfruttando anche la vicinanza allo svincolo dell’A8 a trasformarsi in un hub logistico e industriale con una superficie affittabile complessiva di oltre 22mila metri quadri in un’area da circa 50mila Lungo i 4 chilometri della provinciale tra Castellanza e Uboldo ci sono almeno altri tre interventi prossimi ad essere messi in cantiere A partire dal progetto di riqualificazione dell’azienda Zucchi Bassetti per cui sono previsti abbattimento e ricostruzione di 40mila metri quadri di capannoni con un incremento importante delle aree di carico e scarico che per l’amministrazione di Rescaldina – perplessa di fronte al recente decreto di non assoggettabilità alla valutazione di impatto ambientale della Città metropolitana di Milano – richiederebbe un’analisi puntuale dei possibili risvolti per ridurre impatti su traffico e ambiente Poi la riqualificazione ambientale in una finestra temporale di dieci anni della ex discarica al Polo Baraggia per il cui permesso di costruire a fine 2024 è stata avviata la conferenza dei servizi: altro progetto – al netto delle perplessità sugli impatti ambientali dei materiali conferiti che da tempo “dividono” Cerro Maggiore e Rescaldina – che non prevede una valutazione di impatto ambientale nonostante la relazione tecnica stimi passaggi fino a 5 o 6 automezzi l’ora che in uscita percorreranno verosimilmente in larga misura proprio la Saronnese Chiude il quadro la media struttura di vendita in previsione ad Uboldo che potrebbe “richiamare” anche cittadini dai Comuni del Legnanese andando ad impattare sul traffico lungo la provinciale Quanto basta per la giunta Ielo per chiedere l’intervento del vicesindaco metropolitano Francesco Vassallo e del consigliere metropolitano Paolo Festa Anche se è ancora troppo presto per dire con quali esiti É in prognosi riservata il motociclista di Gerenzano rimasto coinvolto in un violento incidente sulla Saronnese Un impatto accaduto la sera di lunedì 17 marzo all’altezza di Rescaldina che ha visto anche l’intervento dell’elisoccorso Il 49enne che stava guidando la sua moto di grossa cilindrata a seguito dell’urto contro un’auto I soccorrritori del 118 sono arrivati sul posto con un’ambulanza e l’automedica Il ferito è stato poi trasportato in codice rosso con l’elisoccorso all’Ospedale Niguarda di Milano dov’è tutt’ora ricoverato A ricostruire la dinamica dei fatti i carabinieri della Stazione locale Elisoccorso sulla Saronnese a Rescaldina per un incidente: soccorso un motociclista È polemica a Rescaldina sui nuovi orari degli uffici comunali entrati in vigore dal 1° gennaio scorso che prevedono l’apertura degli sportelli – con la sola eccezione della biblioteca – dalle 10 alle 13 il martedì il giovedì e il venerdì e dalle 15.30 alle 18.15 il mercoledì e il venerdì A far discutere è soprattutto la chiusura del sabato che ha spinto l’opposizione a parlare di «aperture limitate e frammentate» «Presentato come un miglioramento per “conciliare tempi vita-lavoro” – hanno sottolineato da Cambia Rescaldina - il provvedimento sembra invece complicare la vita dei cittadini Chi lavora a tempo pieno troverà sempre più difficile accedere ai servizi specie ora che il fine settimana è completamente escluso appare l’ennesima scelta che favorisce l’interno del sistema Un classico esempio di burocrazia che parla di efficienza… per sé stessa» non era però più «rinviabile» per l’amministrazione comunale «Il nostro Comune è uno degli ultimi ad adeguarsi alla settimana su cinque giorni – spiega l’assessore al Personale Gianluca Crugnola - praticamente quasi nessun comune della zona prevede l’apertura il sabato A Rescaldina siamo riusciti a garantire invece per anni l’apertura al sabato Per i dipendenti non cambia il numero di ore lavorative: sono sempre e comunque 36 indipendentemente dal numero di giorni di apertura Le 36 ore vengono spalmate sul numero di giorni lavorati nella settimana Stiamo assistendo ad una desertificazione del lavoro pubblico con intere aree e settori che già in Comuni vicini sono senza dipendenti soprattutto per le aree tecniche e per gli assistenti sociali Per questo occorre ridare attrattività al lavoro nel pubblico impiego» «Nonostante per anni abbiamo fermamente difeso la presenza dei servizi nella giornata di sabato – aggiunge il vicesindaco - analizzando la situazione attuale e dovendo in ogni caso guardare al futuro che sicuramente sapevamo già essere impopolare ma che altrettanto certamente sapevamo non essere più rinviabile nell’ottica di un mantenimento complessivo dei servizi e di un ambiente lavorativo rispettoso sia dei diritti del lavoratore che della necessaria erogazione dei servizi che non può avvenire senza che nuovi dipendenti siano messi in condizione di venire a sostituire i pensionamenti e le mobilità in essere» RESCALDINA – Primo bilancio a due mesi e mezzo dall’apertura per lo Sportello Gasoline di orientamento, ascolto e inclusione attivato alla stazione delle Ferrovie Nord di Rescaldina dal Comune insieme alla cooperativa sociale Albatros (nella foto l’assessore a prevenzione e sicurezza sociale Rosario Vitolo «l’apertura dello spazio in stazione «ha aiutato a favorire una relazione di fiducia e un climax con gli educatori dedicati e con l’assistente sociale della cooperativa Albatros per due persone tossicodipendenti in particolare una di sesso maschile ultracinquantenne e una di sesso femminile ultraquarantenne di avviare nell’immediato colloqui di ascolto e mettere in campo azioni di orientamento al territorio e aggancio ai servizi di cura territoriali di altri Comuni» attivo tutti i mercoledì dalle ore 14.00 alle 16.00 ha lo scopo di offrire una consulenza diretta su specifici bisogni a persone non studiano e faticano a reinserirsi nel tessuto sociale in seguito a esperienze fallimentari e insuccessi in ambito formativo Gli operatori presenti hanno il ruolo di raccordo con i servizi sul territorio per l’aggancio di situazioni già in carico oltre ad agevolare la costruzione di reti di supporto per giovani a rischio di esclusione sociale Fra gli obiettivi rientra anche una maggiore sicurezza della stazione per chi la frequenta «Per rassicurare i pendolari e i fruitori della stazione ferroviaria – riprende Vitolo – vengono effettuati con quotidianità una serie di passaggi e soste delle pattuglie della Polizia Locale sia nelle ore di maggiore affollamento e transito sia in orari lasciati all’iniziativa libera degli operatori a cui si aggiungono i controlli dell’Arma dei Carabinieri territoriale con i quali vi è la massima collaborazione istituzionale La situazione in stazione e coloro che vi transitano sono e saranno costantemente monitorati al fine di esercitare ogni efficace azione preventiva a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica si esercita anche con le necessarie azioni repressive sul fronte dell’offerta delle sostanze stupefacenti Per informazioni sullo Sportello Gasoline, tel. 324 5825709, e-mail umg@coopalbatros.org Gli operatori ricevono anche senza appuntamento Centri estivi a Rescaldina, si cambia: «Costi elevati e sempre meno educatori» A Legnano tre storie di vittime innocenti delle mafie raccontate dai familiari Secondo incendio in 4 giorni in una ditta di Caronno Pertusella RESCALDINA – Lo scorso 12 febbraio si è svolto l’ultimo webinar del ciclo di incontri organizzato dalla “task force” Edilizia e Urbanistica del Progetto Pnrr “1000 esperti” di Regione Lombardia professionisti e amministratori locali per fare il punto sulla gestione delle procedure edilizie analizzando soluzioni che spaziano dal regolamento organizzativo fino alla certificazione dei procedimenti pubblici L’attenzione alle buone pratiche e all’efficacia gestionale è emersa come vera chiave per superare le sfide di un settore in costante evoluzione il cui Comune è intervenuto attraverso il responsabile del Sistema gestione qualità Il suo intervento ha reso evidente come si può fare buona amministrazione anche attraverso strumenti efficienti di qualità «Il Comune di Rescaldina da diversi anni ormai investe nel Sistema qualità – sottolinea il vicesindaco con delega alla semplificazione e affari generali Gianluca Crugnola – Dal 2007 è infatti certificato ISO9001 e dal 2008 aderisce all’Associazione Qualità Comuni che garantisce la qualità dei processi pubblici attraverso ispezioni annuali con l’istituzione della delega specifica per la semplificazione il Sistema qualità è stato riportato al centro dell’azione amministrativa con il rilancio del sistema stesso ad opera del dipendente Angelo Seveso e con il mio ingresso nel consiglio direttivo dell’associazione» In questi anni l’amministrazione Ielo ha investito nella diffusione delle pratiche di certificazione del Sistema qualità nell’ottica di avvicinare sempre più il cittadino alla macchina comunale eliminando per quanto possibile burocrazia e procedure complesse «Ad Angelo – riprende Crugnola – i sentiti ringraziamenti di tutta l’amministrazione per l’impegno profuso per il Sistema qualità con l’augurio e l’auspicio che Rescaldina non rimanga un caso isolato nella zona di comune dotato di un vero e proprio Sistema qualità riconosciuto qualitativo e monitorato» Più sicurezza in stazione e primi assistiti dallo sportello Gasoline a Rescaldina Busto vince il premio “La Città per il verde” Niente centri estivi comunali per le scuole primarie e secondarie a Rescaldina È di fatto una “rivoluzione” – prevedibilmente destinata a far discutere – quella messa in cantiere in Piazza della Chiesa che per la prossima estate ha scelto di confermare la formula degli anni scorsi solo per i bambini delle scuole dell’infanzia optando invece per un sostegno a realtà esterne – dagli oratori alle società sportive passando per le cooperative sociali già attive in paese – per i più grandi «Le esperienze degli ultimi anni hanno fatto emergere che sul mercato sono sempre meno le cooperative che si presentano ai bandi per l’affidamento del servizio di centro estivo e che hanno la capacità di mantenere alta la qualità dello stesso a causa anche della mancanza di educatori per i quali spesso si tratta di instaurare rapporti di lavoro temporanei con contratti della durata di poche settimane – spiegano il vicesindaco e assessore al Bilancio Gianluca Crugnola e l’assessore alla Pubblica Istruzione e Partecipazione Loredana Pigozzi - Ciò ha prodotto negli ultimi anni un aggravio di costi di assoluta rilevanza – nel 2024 l’organizzazione dei centri per circa 80 utenti ha visto una spesa per l’ente per il solo affidamento incarichi di 67.715 euro – e una difficoltà nel mantenimento degli standard educativi» L’amministrazione guidata dal sindaco Gilles Ielo ha quindi deciso per bambini e ragazzi di primarie e secondarie di «valorizzare realtà già presenti sul territorio che investono nell’educativa per tutto l’anno le cooperative sociali con presenza continuativa sul territorio le associazioni sportive che organizzano campus grazie al volontariato dei propri allenatori e dirigenti» Si parla di un budget complessivo di circa 30mila euro: la metà dei fondi sarà messa a bando con gli uffici comunali chiamati ad assegnare poi i punteggi mentre le altre risorse serviranno all’assistenza educativa per persone con disabilità le modalità con cui era stato organizzato negli anni scorsi il centro estivo per i bambini delle scuole dell’infanzia per cui ad oggi le (poche) alternative presenti sul territorio non potrebbero assorbire la totalità delle richieste: il servizio verrà affidato ad un gestore che incasserà le terre oltre alle integrazioni a carico del bilancio comunale «Siamo certi che le famiglie possano comprendere la nostra scelta coraggiosa ma ponderata – sottolineano Crugnola e Pigozzi - mirata a focalizzare l’attenzione sulla possibilità di avere servizi di qualità con la miglior razionalizzazione possibile delle risorse disponibili» Raccolta firme del Referendum "PER MIO FIGLIO DECIDO IO" Si informa la cittadinanza che presso l'ufficio comunale URP e Protocollo è possibile aderire alla raccolta firme per il progetto di legge di iniziativa popolare: "PER MIO FIGLIO DECIDO IO" promosso dal Comitato Referendario "PER MIO FIGLIO DECIDO IO" annunciata in Gazzetta Ufficiale n La raccolta delle sottoscrizioni può essere fatta sui 3 seguenti quesiti referendari: Il termine di scadenza per la raccolta delle sottoscrizioni è il 15 giugno 2025 Ogni tipo di informazione potrà essere assunta presso l'ufficio URP e Protocollo incaricato alla ricezione delle firme.