Si dice mortificato dalle parole di Michele Catanzaro il suo collega a Sala d'Ercole Carmelo Pace Ad accendere le polveri è stato sabato scorso il capogruppo del Pd all'Ars ha accusato il suo omologo della Dc di operare in modo politicamente miope sostenendo che non possono esserci due ospedali uguali a pochi chilometri di distanza Catanzaro aveva evidenziato che il "Fratelli Parlapiano" deve essere un centro specializzato "Vuole ridurre l'ospedale ad una casa di cura" Poi Pace ribadisce che l'ospedale di Sciacca sarà Dea di primo livello Ma l'ex sindaco di Ribera continua intanto a criticare l'attuale management in capo al dottor Giuseppe Capodieci Carmelo Pace non esclude che il contenuto dell'intervista di Catanzaro sia stata la risposta alle polemiche che Pace ha intavolato sull'accordo Pd-5 Stelle-Forza Italia alle Provinciali Il blackout ha sollevato interrogativi sulle sfide che le reti elettriche devono affrontare a causa della crescita dell'energia solare ed eolica Analisti e funzionari del settore hanno affermato che non c'era energia stabile a sufficienza per fornire energia di riserva quando si è verificata l'interruzione "È un po' sorprendente l'atteggiamento impulsivo" che il blackout ha suscitato in alcuni ambienti ha dichiarato Ribera durante un evento a Barcellona riferendosi a coloro che hanno immediatamente attribuito la responsabilità dell'interruzione alle energie rinnovabili Ha aggiunto che è importante capire prima cosa è successo lunedì scorso mentre le autorità cercano di analizzare una grande quantità di dati forniti dal gestore della rete e dalle società elettriche Le batterie ad alta capacità e altri mezzi di accumulo dell'energia contribuiscono a mitigare il rischio di interruzioni dei sistemi elettrici e l'Europa dovrà valutare come utilizzarli al meglio Ha inoltre sottolineato la necessità di aumentare le connessioni interstatali della rete il gestore della rete elettrica spagnola REE ha individuato la causa dell'interruzione in due distinti incidenti che hanno causato la perdita di generazione in sottostazioni nel sud-ovest della Spagna ma afferma di non aver ancora identificato la loro esatta ubicazione Il ministro dell'Energia Sara Aagesen ha dichiarato lunedì che la rete aveva inizialmente resistito a un'interruzione della produzione di energia elettrica nel sud della Spagna 19 secondi prima del blackout e che il sistema è stato messo fuori uso solo dai due incidenti successivi con la perdita di produzione nel sud-ovest (Reportage di Peitro Lombardi e Inti Landauro Contattaci per qualunque richiesta di correzione Il petrolio si stabilizza dopo essere sceso ai minimi degli ultimi quattro anni nella sessione precedente I futures del TSX in calo dopo i nuovi dazi di Trump; attenzione alla riunione della Fed Le azioni londinesi in calo tra le continue preoccupazioni sui dazi il dollaro si stabilizza mentre l'attenzione si sposta sulle valute asiatiche Borse londinesi in rosso per la contrazione del settore dei servizi Uber collabora con la cinese Pony AI per implementare taxi a guida autonoma in un importante mercato mediorientale Il prezzo del petrolio è fondamentale per la Russia ma gli interessi nazionali vengono prima di tutto ROUPIA INDIANA - La rupia indiana dovrebbe scendere all'apertura delle contrattazioni a causa della debolezza delle valute asiatiche guidata dallo yuan cinese MTU Aero adotta misure immediate contro i dazi minacciati dagli Stati Uniti Morning Meeting: Game over (per ora) a Wall Street OFFERTE DEL MATTINO IN EUROPA - La vendita del dollaro prende una pausa Mib dato rialzista; attesi diversi dati macro Colruyt: la grande distribuzione non brilla Mib rialzista; TIM e UniCredit fanno da driver Enel risarcirà oltre 5 million euro a 40.000 clienti dopo azione Antitrust I "ragazzi del cacao" affollano le campagne nigeriane L'UE dovrebbe quadruplicare la spesa per i semiconduttori Zalando registra ricavi del primo trimestre superiori alle attese Tutte le informazioni finanziarie adattate in base al livello nazionale Ecco le prime reazioni raccolte da ilSicilia.it a Palazzo Comitini Luca Sbardella è l’ospite della puntata numero 322 di Bar Sicilia Il coordinatore di Fratelli d’Italia in Sicilia commenta il post elezioni Provinciali del 27 aprile La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani Un viaggio indimenticabile attraverso la storia l’enogastronomia e l’economia locale raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie 9 – 90141 – Palermo – 091335557P.IVA: 06334930820Mercurio Comunicazione Società Cooperativa a r.l è iscritta al Registro degli Operatori di Comunicazione al numero 26988 Sito gestito da La Digitale srlinfo@ladigitale.it Il 30 aprile 2025 si sarebbe dovuto tenere promosso dal presidente del consiglio comunale con l’obiettivo di affrontare la crisi idrica e trovare soluzioni a breve termine All’incontro erano stati invitati i responsabili del Consorzio di bonifica AG 3 il commissario ha comunicato la propria assenza con un preavviso di appena due giorni Il consiglio comunale ha deciso di convocare un’assemblea pubblica per il 3 maggio 2025 allargando la partecipazione a cittadini e agricoltori del presidente del consiglio comunale e dei consiglieri è stata affrontata nuovamente la drammatica crisi idrica a Ribera che sta compromettendo l’intero comparto agricolo e provocando gravi danni economici e sociali al territorio Durante l’assemblea è emersa una forte critica nei confronti del Consorzio ente parzialmente finanziato dagli stessi agricoltori Il rifiuto del commissario di partecipare all’incontro pubblico preferendo convocare il presidente del consiglio a Palermo è stato percepito come un atto di distanza e disinteresse verso le istanze del territorio i consiglieri comunali hanno sottoscritto un documento formale per chiedere all’assessore regionale all’Agricoltura: • la sostituzione dei vertici dirigenziali del Consorzio di Bonifica AG 3;• la convocazione urgente di un incontro istituzionale per discutere soluzioni immediate alla crisi idrica a Ribera;• l’organizzazione di un consiglio comunale aperto e straordinario per coinvolgere tutta la cittadinanza in questa battaglia per la sopravvivenza del comparto agricolo La crisi idrica a Ribera non può più attendere: è urgente un cambio di passo da parte delle istituzioni regionali e degli enti competenti All’iniziativa plaude l’associazione Liberi Agricoltori di Ribera il presidente del consiglio comunale di Ribera Risoluto.it è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Sciacca al n Copyright 2023 © Risoluto.it | Powered by Blue Owl Agency | TUTTI I DIRITTI RISERVATI in una nota a firma di tutti e 16 i consiglieri la richiesta all'assessore regionale all'agricoltura Salvatore Barbagallo di prendere in considerazione l'ipotesi di sostituire i vertici dirigenziali del Consorzio di Bonifica Agrigento 3 Richiesta contenuta nel documento stilato al termine dell'assemblea di sabato scorso in aula consiliare alla quale hanno partecipato anche il sindaco e diversi agricoltori per affrontare nuovamente le gravi problematiche legate alla crisi idrica che sta mettendo in ginocchio il territorio con gravi ripercussioni sull'intero tessuto socio-economico Invitato ad un precedente incontro convocato dal presidente del consiglio comunale di Ribera prima dell'assemblea dello scorso 3 maggio ha ritenuto di non partecipare preferendo convocare il presidente di sala Frenna a Palermo dimostrando così la volontà di continuare a sottrarsi al confronto diretto con il territorio è stato dunque manifestato profondo rammarico per l'impossibilità di interfacciarsi con il Consorzio e alla luce della grave situazione in cui versano gli agricoltori stante l'urgenza di dover programmare la campagna irrigua e il persistere di un atteggiamento poco costruttivo da parte del Consorzio di Bonifica il Consiglio Comunale di Ribera ha deciso di chiedere alla Regione la sostituzione dei vertici dirigenziali dell'ente consiglieri e presidente del Consiglio Comunale chiedono anche un incontro urgente in assessorato ribadendo lo stato di agitazione e in vista dell'imminente convocazione di un Consiglio Comunale straordinario ed aperto sulla crisi idrica in agricoltura Protagonista assoluta l’Arancia di Ribera Dop Parlapiano Sicilia presenterà a Rimini in occasione di Macfrut 2025 dal 06 al 08 maggio le eccellenze del territorio siciliano di cui è leader nella commercializzazione e in particolare la Pera Coscia di Ribera e la Pescabivona Igp registra un enorme successo.Parlapiano Sicilia comunica un incremento di volumi lavorati dell’Arancia di Ribera DOP rispetto alla stagione precedente nonostante l’ultima stagione sia terminata circa un mese prima confermandosi leader nella commercializzazione con kg 9.582.995 di prodotto Dop lavorato dalla Parlapiano su un quantitativo totale lavorato di produzione certificata di kg 16.668.095 (dati MASAF) circa il 60% in termini di volumi lavorati Il consumatore si dimostra sempre attento e alla ricerca di tipicità regionali di Origine Protetta come la prestigiosa “Arancia di Ribera Dop” dolce e piacevolmente croccante grazie al perfetto equilibrio tra la parte morbida e fibrosa si presta a essere consumata sia come frutta fresca costituisce la fonte principale di vitamina C antiossidante naturale che contribuisce al potenziamento del sistema immunitario E' indicata nelle preparazioni gastronomiche in quanto la buccia non subisce nessun trattamento post-raccolta ed è pertanto commestibile (il termine tecnico è edibile=commestibile) viene soltanto lavata con acqua potabile e asciugata prima del confezionamento spicca sicuramente la consistenza della polpa tale che le vescicole di succo si dissolvono in bocca non lasciando residui membranosi per cui quando la si mangia si ha quasi la sensazione di berla Si produce nella zona di Ribera fin dal 1930 all'ottima qualità delle acque irrigue e dei terreni nonchè alla sapiente opera degli agricoltori che impiegano tecniche colturali tramandate da padre in figlio un frutto che racchiude i raggi e il calore del sole di Sicilia La valle dell'"Arancia di Ribera Dop" è un territorio unico e ineguagliabile si estende su una vallata racchiusa dai monti sicani nella parte nord che preservano l'"Arancia di Ribera Dop" dai venti gelidi durante il periodo invernale e dal mare nella parte sud che assicura in estate la frescura derivata dalla brezza marina  è un'oasi arancicola totalmente distaccata dal contesto agrumicolo regionale dove si crea microclima particolare che conferisce all'"Arancia di Ribera Dop" le caratteristiche d'eccellenza che la contraddistinguono sarà presente come espositore presso il Pad Da poco prima di Pasqua le motopompe sono state disattivate perché durante il periodo festivo non ci sarebbe stato il servizio di guardiania Sono trascorse quasi due settimane ma i dispositivi non sono stati ricollocati A questo si aggiunga la sospensione del funzionamento della bretella di Gammauta che In rappresentanza dei primi cittadini del comprensorio i sindaci di Lucca Sicula Dazzo e di Ribera Ruvolo sono andati a Palermo per un incontro in assessorato Ma il commissario del Consorzio di bonifica Baldo Giarraputo replica: "Le motopompe dovevano servire a riempire i laghetti degli agricoltori Situazione che per Matteo Ruvolo rimane assai critica Così sulla prossima estate Giarraputo: "Oggi nessuno può sapere cosa accadrà" L'associazione dei Liberi Agricoltori lamenta intanto che il commissario Giarraputo non abbia potuto garantire la sua presenza ad un incontro che si sarebbe dovuto svolgere a Ribera e sentono il bisogno di dire che gli agricoltori non sono i "nemici" del Consorzio per questo chiedono  un servizio adeguato ed efficiente BRUXELLES - "Dobbiamo prestare attenzione per garantire che i diritti dei consumatori e la privacy dei dati siano pienamente rispettati non abbiamo riscontrato alcuna prova o indizio o elemento che ci permetta di pensare che sia così L'impressione è che i problemi relativi all'accesso ai dati nel caso di Meta non fossero legati all'addestramento dell'intelligenza artificiale ma all'attività e alle offerte che potevano essere fornite ai servizi o ai consumatori" Così la vicepresidente della Commissione europea,Teresa Ribera in merito alla decisione di Meta di addestrare i propri modelli di IA con i contenuti pubblici condivisi dagli utenti in Ue "Stiamo cercando di garantire che questa cultura della conformità sia sempre più radicata tra i diversi gatekeeper E naturalmente presteremo molta attenzione a evitare qualsiasi tipo di violazione che possa comportare rischi o violazioni della normativa vigente compresa la protezione deidati" ha aggiunto parlando in audizione alla commissione Mercato Interno del Parlamento europeo Scontro tra un pick-up e un van in Idaho: la stampa cinese (Xinhua) riporta cinque morti cinesi e otto feriti totali  Vendite in crescita dell'11,4% rispetto all'anno precedente Continua a crescere il successo dell’Arancia di Ribera Dop: nella stagione 2024-2025 si registra un incremento dell’11,4% delle vendite rispetto all’anno precedente consolidando un trend positivo che conferma il prestigio del prodotto siciliano presidente del Consorzio di Tutela dell’Arancia di Ribera Dop che sottolinea come i numeri siano "eccezionali" e frutto di un lavoro costante Un boom di vendite: si è passati dai 9 milioni di kg di prodotto lavorato immesso sul mercato durante la stagione 2021-2022 ai 16,6 milioni di kg della stagione 2024-2025 per una progressione di quasi 80 punti percentuali I dati ufficiali del MASAF (Ministero dell’Agricoltura della Sovranità Alimentare e delle Foreste) parlano chiaro: nella passata stagione (2023-2024) erano stati lavorati 14.968.862 chili di arance certificate mentre nella stagione 2024-2025 si è arrivati a 16.668.095 chili Un risultato che segue al record del 66% di crescita registrato nella campagna precedente «Sono numeri che ci riempiono di orgoglio – commenta Salvatore Daino – Se penso che nella stagione 2021-2022 eravamo a poco più di 9 milioni di chili di Arancia di Ribera DOP immessa sul mercato posso dire che abbiamo compiuto un miracolo L’obiettivo ora è consolidare questo trend e far crescere ulteriormente la presenza del nostro prestigioso agrume sul mercato» Strategie di promozione e sfide future.Nonostante i risultati positivi il Consorzio di Tutela mantiene alta l’attenzione: «Lo scenario resta complesso – spiega Daino – e dobbiamo continuare a diversificare le strategie di promozione e valorizzazione del nostro prodotto Dop» Il presidente assicura che verranno sostenute tutte le iniziative necessarie per garantire non solo la crescita economica del settore ma anche il benessere sociale del territorio Daino ha voluto ringraziare tutti i centri di confezionamento per il lavoro svolto e i risultati raggiunti l’Arancia di Ribera Dop continua a conquistare i mercati confermandosi come una delle eccellenze agroalimentari italiane più richieste Per Paolo Parlapiano Vicepresidente del Consorzio di tutela dell’Arancia di Ribera D.O.P e Responsabile Vendite Marketing della Parlapiano Fruit Srl “il successo della stagione appena conclusa risiede nel sempre maggiore apprezzamento da parte dei consumatori e nell’interesse dimostrato dalla GDO nazionale che ha creduto fortemente nel nostro straordinario agrume presente ormai presso tutti i maggiori gruppi di supermercati italiani” L’ARANCIA DI RIBERA D.O.P.Le caratteristiche peculiari dell’Arancia di Ribera sono:• una consistenza della polpa tale che le vescicole di succo si dissolvono in bocca lasciandopochissimi residui membranosi;• un perfetto equilibrio tra gusto aroma e profumo.• polpa bionda e zuccherina adatta al consumo fresco e che la distingue dalle altre varietàsiciliane pigmentate di rosso e dal sapore subacido.E’ provato che queste caratteristiche qualitative ed organolettiche si differenziano da quelleprovenienti da altri areali di coltivazione conferendole una propria identità nei mercati nazionali edeuropei Queste qualità esclusive sono essenzialmente legate ai fattori ambientali: clima sono presenti ai lati e sui versanti dei fiumi Verdura Platani e Carboj dove la natura dei terreni è costituita da un alto contenuto di argilla tale che il terreno si crepacci durante l’estate Questi suoli che appartengono all’ordine dei Vertisuoli e degli Inceptsuoli hanno unagrande potenzialità agronomica Essi sono ricchi di minerali primari prontamente assimilabili ad alta capacità di scambio cationico (> 20 meq/100 g.) caratteristica che contribuisce ad aumentare notevolmente il contenuto di potassio scambiabile e disponibile per l’arancia di Ribera che favorisce la migrazione degli zuccheri dalle radici unite alle condizioni climatiche tipiche dell’area mediterranea contribuiscono in maniera decisa ad aumentare il contenuto di zuccheri e la qualità gustativa nell’ Arancia di Ribera anche le caratteristiche fisiche del terreno svolgono un ruolo importante nel determinare le caratteristiche del prodotto sono caratterizzati da una tessitura equilibrata che assicura la succosità dei frutti e conferisce unicità ai suoli di questa area mitigato dalla sabbia e frequentemente da ciottoli che garantiscono la libera circolazione dell’aria e dell’acqua e consentono l’instaurazione di processi biologici con l’insediamento di una microflora “positiva” favorevoli alla sintesi della sostanza organica che favorisce l’assimilazione degli elementi nutritivi e dell’acqua gli agrumeti ricadenti nel comprensorio dell’Arancia di Ribera vengono irrigati attraverso un sistema di canalizzazione che utilizza le acque invasate nelle dighe Castello provenienti rispettivamente dai fiumi Magazzolo I suddetti fiumi forniscono abbondante acqua di ottima qualità di composizione equilibrata con bassa conducibilità esente da elementi inquinanti La presenza del mare determina per tutto l’anno condizioni termiche e igrometriche che ben si sposano con le esigenze ecofisiologiche dell’arancio si verificano danni da calamità naturali come gelate o venti sciroccali responsabili di notevoli danni per le colture La sapienza dell’uomo nel coltivare e curare gli aranceti nel rispetto delle tradizioni e culture locali e la salubrità dell’ambiente contribuiscono armonicamente a fornire a questo prodotto qualità uniche Altri parametri importanti che caratterizzano l’arancia di Ribera sono:• l’ottimo rapporto tra i solidi solubili totali e gli acidi organici:• la pezzatura media dei frutti alquanto elevata;• il colore arancio intenso della buccia e del succo;• la succosità elevata che la rende una buona varietà anche da succo L’areale in cui viene coltivata l’Arancia di Ribera è una vera “oasi arancicola” totalmente distaccata dal contesto agrumicolo regionale Il territorio agricolo di Ribera ha rappresentato per molti decenni il punto di riferimento più all’avanguardia dell’intero territorio regionale ed in alcuni casi anche a livello nazionale per le capacità professionali delle maestranze per le avanzate tecniche colturali messe a punto dai coltivatori che continuano a riscuotere notevole successo La zona di produzione dell’“Arancia di Ribera” comprende le aree della Provincia di Agrigento ricadenti nei Comuni di: Bivona Siculiana e Villafranca Sicula e della Provincia di Palermo nel comune di Chiusa Sclafani Fonte: Consorzio di Tutela dell’Arancia di Ribera Dop Crock e Le Monoporzioni “Buonissime in estate” Momento strategico per le principali campagne commerciali Presente nella collettiva della Regione Sicilia Fortunato: obiettivo principale restano i mercati interdetti Mele sempre fresche grazie a tecnologia e logistica Appuntamento presso lo stand di Assomela al Padiglione B3 Stand 037 Un fitoregolatore a base di CPPU che migliora il calibro Una strategia mirata per valorizzare le caratteristiche qualitative della produzione Il brand di Agribologna sale sul podio con i Mix di Frutta Fresca con Albicocca Novità assoluta al salone di Milano: la nuova linea ‘2 sono meglio di uno!’ Per le albicocche è un dramma: perdite fino al 90% del prodotto Le autorità turche hanno paragonato la situazione a quella tragica del 2014 Una nuova cultura della patata tra filiera L'azienda si troverà nel Padiglione D5 – Stand 033 La principale cooperativa ortofrutticola e vitivinicola nazionale durante la kermesse sarà protagonista a fianco di partner strategici innovazione e sostenibilità del settore mele Le tre cooperative condivideranno lo stand B3-37 con un progetto condiviso di filiera La Joint Venture tra Orsero e famiglia Molari guarda al futuro Il plauso dei presidenti Gardini e Drei per l'approvazione della misura da parte del Governo Le agevolazioni contributive vengono estese alle aziende di medie-grandi dimensioni delle aree danneggiate Focus sulla gamma dei Wrap Kit e sulle Insalatone Golose Protagonista assoluta l’Arancia di Ribera Dop L'azienda siciliana sarà presente al Padiglione B1 – Stand 197 Leggi anche: Antitrust Ue, maximulta da 700 milioni a Apple e Meta. Le società accusate di violazione delle regole dei gruppi digitali Nella dichiarazione al quotidiano spagnolo Ribera ha insistito sul fatto che «ovviamente» le multe non sono sul tavolo negoziale nella guerra commerciale sui dazi con gli Stati Uniti «Non ho visto una reazione simile quando i tribunali degli Stati Uniti o l’amministrazione nordamericana hanno preso decisioni molto più dure senza essere direttamente collegate a queste società hanno comportato una perdita di valore multimilionaria in Borsa nelle ultime settimane penso che è una reazione un po’ infantile che cerca un altro tipo di replica» La titolare della Concorrenza ricorda che «la regolazione europea si applica a tutti coloro che superano una certa soglia di fatturato numero di consumatori nella Ue e prende come riferimento esclusivamente il mercato europeo dove queste compagnie ottengono circa un terzo del totale dei loro profitti globali In altre parole – aggiunge – è un mercato per loro rilevante logicamente devono rispettare le norme europee» Iscriviti alla nostra newsletter settimanale è una testata registrata presso il tribunale di Milano R.G 14367/2024 eventi e opportunità del mondo dell’innovazione italiano e internazionale nelle campagne riberesi è al centro di una lettera consegnata al presidente dell'Ars Gaetano Galvagno dai rappresentanti dell'associazione Liberi Agricoltori di Ribera che vede tra i suoi animatori l'imprenditore agricolo Dino D'Angelo Viene lamentata la mancanza di opere di captazione e distribuzione delle acque con la precisazione che quelle esistenti sono carenti fatiscenti e inadeguate a tollerare gli stessi cambiamenti climatici Viene chiesto a Galvagno di farsi latore delle istanze dei produttori agricoli riberesi anche attraverso un incontro con il presidente della Regione Schifani Viene poi presentato un elenco di 6 punti necessari per superare l'attuale situazione di crisi: dal superamento di tutti gli ostacoli burocratici che impediscono che la bretella di collegamento Gammauta-Sosio Verdura-Castello di funzionare in maniera permanente il rifacimento completo dell'impianto di sollevamento Poggiodiana-Magazzolo la sistemazione della sponda del lago Gorgo di Montallegro il rifacimento ex novo dell'adduttore della diga Castello per il riempimento delle vasche di irrigazione il rifacimento di tutto il sistema irriguo del comprensorio e la costruzione di quella diga sul "Valentino" (per la quale c'è il progetto Quignones) Il progetto promosso da SRR Agrigento Ovest e Assessorato regionale all'energia e servizi di pubblica utilità con la collaborazione dei Comuni soci della struttura di regolamentazione del servizio raccolta smaltimento rifiuti nel comprensorio di Sciacca ha fatto tappa nelle scuole di Ribera e Calamonaci che fanno parte del comprensivo “Francesco Crispi” L'iniziativa si pone l’obiettivo di coinvolgere i giovani alunni nel dare un contributo fattivo per migliorare l’ambiente e la vivibilità delle loro città L'educazione e la sensibilizzazione degli studenti è uno degli strumenti più efficaci per raggiungere gli scopi prefissati In ogni singola scuola degli istituti che hanno aderito al progetto attività pratica divulgativa e distribuzione di materiale informativo e gadget spiega ai ragazzi i vantaggi della raccolta differenziata Viene illustrato l’intero svolgimento del ciclo dei rifiuti e la corretta gestione del processo dalla raccolta al recupero fino allo smaltimento Le giornata si concludono con un'attività di animazione Un’auto incendiata a Ribera e sembra proprio che il rogo sia doloso I carabinieri della tenenza di Ribera stanno portando avanti le indagini sull’episodio avvenuto a Seccagrande di proprietà di un impiegato quarantaduenne del luogo sarebbe stata cosparsa di benzina e data alle fiamme sul cofano L’incendio ha danneggiato la parte anteriore del veicolo L’allarme è scattato nella zona balneare del Comune agrigentino dove le forze dell’ordine sono intervenute per effettuare i primi rilievi che mantengono il massimo riserbo sull’inchiesta hanno già ascoltato il proprietario dell’auto per comprendere se possa avere sospetti o se abbia avuto di recente contrasti con qualcuno Un altro passaggio fondamentale dell’indagine riguarda l’eventuale presenza di telecamere di videosorveglianza nella zona che potrebbero fornire elementi utili per risalire agli autori del gesto La vittima è un 31enne tunisino: si segue la pista del regolamento di conti legato al mondo della droga Svolta nell'omicidio del trentunenne tunisino ucciso a colpi con un colpo di pistola lunedì sera per strada in corso Umberto I secondo quanto rende noto il comando provinciale con una nota hanno arrestato un 51enne del posto eseguendo un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip Il tunisino infatti si trovava davanti a un bar poco distante dal palazzo di città A fargli compagnia c’erano alcuni connazionali quando ad un certo punto è arrivata un’auto da cui sono stati esplosi tre colpi di pistola Subito la corsa verso l’ospedale Fratelli Parlapiano dove il tunisino è morto poco dopo "I gravi indizi a carico dell’arrestato - si legge nella nota - sono emersi dalle indagini dei militari dell’Arma sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Sciacca anche attraverso l’analisi delle immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona" L'uomo era stato coinvolto nell'operazione antidroga "Drive in" nel 2021 Per questo motivo la prima ipotesi è legata a un regolamento di conti maturato nel mondo della droga ma non ci sono conferme al riguardo. Sembra scartata la pista di una faida fra connazionali.  AgrigentoNotizie è anche su Whatsapp. Seguici sul nostro canale Nel dipinto che guida l’asta di antiquariato e dipinti antichi di Meeting Art l’apostolo San Giacomo Maggiore è raffigurato a mezzo busto mentre regge un grande libro con entrambe le mani Proprio questa impostazione formale ha condotto gli studiosi ad attribuire l’opera a Jusepe de Ribera per via della somiglianza con e due raffigurazioni del medesimo soggetto conservate alla Galleria Nazionale d’Arte Antica di Roma e al Patronato de Arte de Osuna a Siviglia il volto del santo presenta la stessa fisionomia di quello qui presente ed è lumeggiato dallo stesso gioco di luci e ombre caratteristico dell’arte del Ribera intorno agli anni trenta del Seicento un altro esemplare del San Giacomo Maggiore Già passato in asta da Sotheby’s nel 1999 ora la sua base d’asta è di 50 mila euro la Sacra famiglia con San Giovannino e Santa Agnese (base d’asta 10 mila euro) Formatosi sulla scia di maestri come Giovanni Bellini in seguito l’artista aggiornò la sua pittura con lo studio di Giorgione Genere da cui non si distanzia l’opera in questione mentre questo si protende verso la figura di San Giovannino San Giuseppe e Santa Agnese completano la rappresentazione tra i lotti più interessanti figura la teca in legno ebanizzato realizzato nella Roma del XVIII secolo e impreziosito da argento A caratterizzarlo la struttura architettonica con montanti a colonna e cuspide a bulbo Valutazione con cui concorre il tavolo parietale in legno intagliato dipinto e dorato (base d’asta 10 mila euro) dotato di un piano in marmo africano e giallo antico il mobile è caratterizzato da un movimento capriccioso e dinamico dal frenetico contrapporsi di curve e controcurve spezzate e arricchite da teste insieme al trattamento delle superfici che paiono squamarsi Contribuisce alla sua rarità la bicromia sul blu che poche opere conservano a causa di ridorature successive È possibile seguire l’asta in diretta TV sul canale 138 del digitale terrestre, sulla piattaforma Sky canale 825, oppure in diretta streaming al seguente link www.meetingart.it/aste/aste-in-diretta.html Il 6 marzo 2024 Sotheby’s esita la sua grande asta di Londra dedicata all’arte moderna e… Ib Reading è il titolo del ritratto che Lucian Freud ha dedicato alla figlia Isobel, mentre assorta… Fino al 16 maggio sono in corso due tornate per l'asta di "Vini e distillati" di Wannenes che propone,… L'asta dedicata a Mike Bongiorno che si è tenuta martedì 20 ottobre a Milano nelle sale di Palazzo… Uno dei più importanti lavori di Alberto Burri – un capolavoro color sangue della sua serie più… Il raro 10 rubli d’oro dell’imperatrice Elisabetta I partiva da 8mila€ L'indagato si è avvalso della facoltà di non rispondere ma ha rilasciato dichiarazioni spontanee con cui nega i fatti "Mi trovavo dall'altra parte della città il 51enne agricoltore di Ribera indagato per l’omicidio di Mahjoub Aymen il tunisino di 31 anni ucciso il 10 febbraio davanti a un bar in via Buoni Amici L'uomo si è avvalso della facoltà di non rispondere ma ha rilasciato una dichiarazione spontanea con la quale si discolpa dall'accusa L'inchiesta approda adesso al tribunale del riesame A fargli compagnia c’erano alcuni connazionali quando è arrivata un’auto da cui sono stati esplosi tre colpi di pistola Il movente dell'omicidio resta incerto: la prima ipotesi avvalorata dal recente coinvolgimento della vittima in un'inchiesta antidroga era legata a un regolamento di conti nel mondo dello spaccio ma non sono arrivate conferme All'arresto di Ruvolo si è arrivati anche in seguito alla visione delle immagini di alcuni impianti di videosorveglianza uno psicologo e un rendicontatore: il benvenuto da parte del sindaco Potenziati i servizi sociali al comune di Ribera L'ente ha proceduto all'assunzione di 6 nuove figure professionali che garantirà "un servizio più efficace e darà risposte alle esigenze della cittadinanza" Soddisfatto il sindaco Ruvolo che nella giornata di ieri ha dato il benvenuto a cinque nuovi assistenti sociali (quattro assunte a tempo determinato e una a tempo indeterminato) "Queste nuove figure professionali - dice una nota - si uniscono all’organico del settore dei servizi sociali per rafforzare l'offerta e rispondere in maniera più efficiente alle esigenze della comunità. Le nuove assunzioni oltre a completare l’organico del servizio sociale professionale del nostro comune contribuiranno a potenziare il distretto sociosanitario 6 migliorando così l'accesso e la qualità dei servizi offerti a tutta la popolazione".  Cookie policy Podcast FOCUS Newsletter La commissaria europea alla transizione verde ha confermato che non ci sarà alcuna revisione del bando alle auto endotermiche dal 2035 La nuova commissione europea (votata anche da Fratelli d’Italia) gela le speranze del governo Meloni sulle auto Il tavolo voluto da Ursula von der Leyen per avviare un confronto con i rappresentanti dell’industria automotive europea è un bluff È la reazione che suscitano le recenti parole di Teresa Ribera responsabile dell’ambiente della Commissione Europea Von der Leyen ha raccolto il testimone di Tzitzikostas riaccendendo le speranze dei Paesi “dissidenti” di modificare il Regolamento europeo sulle emissioni delle auto Ma le parole di Ribera confermano ancora una volta che spesso a Bruxelles tutto cambia affinché nulla cambi “Non è una cosa che stiamo prendendo in considerazione e direi che non è una cosa che praticamente nessuno sta prendendo in considerazione» La questione sul tavolo è come accompagnare l’industria automobilistica europea in un processo di trasformazione in corso e in una corsa industriale globale attivata da anni Per evitare la desertificazione di un settore da 13 milioni di posto di lavoro i tecnici di Bruxelles starebbero lavorando a un congelamento delle multe alle case automobilistiche Resterebbe inoltre in pista l’opzione di valutare l’introduzione di carburanti alternativi ma le parole di Ribera la rendono una possibilità sempre più remota “La Commissione si concentrerà sulla standardizzazione delle batterie e sulla creazione di infrastrutture di ricarica mentre per quanto riguarda la domanda come quello fortemente sovvenzionato che si sta sperimentando in Francia” ha detto al Financial Times Stéphane Séjourné Mentre in Europa si discute del futuro dell’industria europea il Governo italiano si dice ottimista e riallaccia i rapporti con Johnn Elkann per diversi mesi il principale interlocutore con il governo italiano sembra essere diventato il capro espiatorio dei problemi produttivi del gruppo e dell’intero settore Matteo Salvini non ha perso l’occasione di puntare il dito contro il presunto mega compenso di uscita (100 milioni di euro) e l’operato di Stellantis “Ho parlato con Elkann che mi ha comunicato le dimissioni di Tavares vogliamo fare del nostro meglio per difendere l’occupazione e l’indotto Abbiamo un altro tavolo convocato a dicembre non perdendo occasione per rinnovare la richiesta a Bruxelles di modificare la normativa sulle auto inquinanti “Chiediamo all’Ue di rivedere delle norme che rischiano di mettere in ginocchio l’industria europea dell’auto e di riaffermare il principio della neutralità tecnologica senza chiusure ideologiche e dannose per molte filiere” penso al blocco della produzione di auto non elettriche a partire dal 2035 la settimana scorsa dal ministro Adolfo Urso alla Commissione Ue di anticipare all’inizio del 2025 la revisione della normativa E su una posizione simile è lo stesso Ppe di von der Leyen L’ottimismo del Governo si scontra però con le parole di Ribera che non lasciano molto spazio alle interpretazioni La nomina di un fedelissimo di Meloni come Raffaele Fitto alla Vicepresidenza della Commissione Europea sarà sufficiente a far cambiare rotta all’Ue sulle auto (Estratto di un articolo pubblicato su Energia Oltre e aggiornato-integrato da Start Magazine) Nasce in Texas il nuovo comune di Starbase che qualcuno ha già ribattezzato Musk city … Non solo Ops di Mediobanca su Banca Generali Ecco i capitoli di spesa pubblica che Trump intende tagliare e quali quelli che intende … Al grido di “Vogliamo film americani” il presidente Usa Trump annuncia dazi del 100% sui … Leggi il numero completo del quadrimestrale di Start Magazine Marzo – Giugno2025 Start Magazine è il magazine online dedicato all'innovazione ed alla crescita Start Magazine vuole parlare di crescita e sviluppo dopo anni spesi a parlare di crisi e vuole farlo partendo da una delle parole chiave più importanti: l'innovazione Fanno parte del nostro network editoriale: The Petit Palais - Musée des Beaux-Arts de la Ville de Paris presents from November 5 curator of ancient painting and graphic arts at the Petit Palais This is the first-ever French retrospective dedicated to Jusepe de Ribera (Xàtiva among the most significant Caravaggesque painters.Through more than one hundred works the exhibition traces Ribera’s entire career: the intense Roman years Ribera established himself as one of the earliest and boldest interpreters of Caravaggesque painting The exhibition traces Ribera’s career in the heart of Caravaggio’s Italy The first part of the exhibition deals with Ribera’s beginnings in Rome nicknamed “lo Spagnoletto,” arrived in the papal city around 1605-1606 as well as on a whole generation of painters present in Rome during this period During this Roman sojourn Ribera developed the fundamentals of his painting: the use of the living model and the depiction of half-length figures that impose a striking frontality on the viewer This new and radical vocabulary is found in his Five Senses series represented in the exhibition by theAllegory of Taste (Wadsworth Atheneum Hartford) and theAllegory of Smell (Abello Collection a series of apostles that became one of the painter’s favorite subjects The exhibition also addresses the history of art historian Gianni Papi’s 2002 reattribution of the painting of the Judgement of Solomon (Galleria Borghese) This investigation revolutionized the understanding of Ribera’s Roman production which enriched it with some 60 masterful works including Christ among the Doctors (Langres Museums) or The Denial of St Ribera established himself as one of the most sought-after Caravaggio painters by the elite of the art world In 1616 the artist left Rome to move to Naples visitors can also discover Ribera’s talent as a draughtsman and engraver-a singularity in the Caravaggesque sphere-through exceptional loans from the Metropolitan Museum of Art the British Museum or the Collection Colomer are presented thanks to the Dutuit collection at the Petit Palais The exhibition concludes with a final spectacular room devoted to scenes of martyrdom and flaying Caravaggio’s heir proves that he is not a mere interpreter but one of the greatest artists of theSpanish Baroque age For info: petitpalais.paris.fr Courtesy of MiC - Museo e Real Bosco di Capodimonte © Archivio dell’arte/Luciano et Marco Pedicini Dona per supportare un’informazione libera e di qualità Il calendario degli eventi e degli appuntamenti da non perdere Aprile 2025 la Dana sta travolgendo anche il futuro dell’esecutivo europeo La ministra socialista della Transizione ecologica Teresa Ribera destinata alla vicepresidenza della Commissione per il Green Deal è accusata di cattiva gestione dell’emergenza Ma per la legge spagnola la responsabilità è del governo locale la transizione ecologica non deve essere motivo di scontro «Per questo abbiamo bisogno di Ribera in Ue» di Elisa Cozzarini Il futuro della nuova Commissione europea è appeso a un filo Al centro della bufera non c’è solo l’italiano Raffaele Fitto ma soprattutto la socialista spagnola Teresa Ribera per il posto di vicepresidente dell’esecutivo Ursula von der Leyen 2 quale Commissaria europea alla Transizione pulita spetterebbe l’attuazione di buona parte del Green Deal Ue Già prima della distruzione provocata dalla Dana a Valencia e della battaglia politica sulla responsabilità dei ritardi negli aiuti VITA aveva anticipato che si trattava di una candidatura in salita Teresa Ribera, una candidata ingombrante per il Green Deal Ribera è anche ministra della Transizione ecologica in Spagna e vice del premier Pedro Sanchez In questi giorni è stata attaccata pesantemente dal leader dell’opposizione con l’appoggio del presidente dei popolari europei Manfred Weber in un rimpallo di responsabilità tra il governo centrale e quello della Generalitat valenciana Si dovrà attendere almeno il 20 novembre per capire se e come verrà superato lo stallo dovrà comparire davanti al Congresso di Madrid per difendersi dalle accuse dell’opposizione che chiede la sua sostituzione sia come vicepremier sia come candidata della Spagna alla Commissione Ue ora quelle accuse fanno comodo anche a chi a Bruxelles non vede di buon occhio l’esponente socialista Sanchez non intende fare un passo indietro E anche la fiducia di von der Leyen a Ribera è confermata in base a quanto ha dichiarato il portavoce della Commissione Ue Eric Mamer subito dopo l’audizione della spagnola all’Europarlamento Ribera ha saputo mantenere la calma nonostante gli attacchi e ha sottolineato l’importanza di fare di più accelerando la transizione energetica e migliorando la capacità di gestire gli eventi estremi che stanno diventando sempre più frequenti durante l’audizione Ribera non si è esposta ed ha affermato che le decisioni sul mix energetico riguardano le politiche nazionali specialmente per ciò che riguarda la transizione ecologica e la difesa della natura è molto diverso dall’entusiasmo di cinque anni fa quando nacque l’esecutivo von der Leyen 1» ricordando che Teresa Ribera è stata protagonista della passata stagione di politiche ambientali che hanno portato alla definizione del Green Deal e all’approvazione della Legge sul ripristino della natura «C’era Ribera al vertice della presidenza spagnola del Consiglio Ue nei giorni difficili delle proteste dei trattori e ha sempre tenuto la barra dritta sanno che la transizione ecologica non deve essere terreno di scontro ma di collaborazione Non ne possiamo fare a meno e per questo abbiamo bisogno di una politica come Teresa Ribera» un’immagine dell’audizione di Teresa Ribera all’Europarlamento il 12 novembre Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente perché l’informazione è un diritto di tutti E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona Commissione Ue Verso Cop29 Commissione Ue By AlwaysBeta La nuova Commissaria europea per la transizione green e la concorrenza porta esperienza ambientale ma affronta sfide nella concorrenza Il suo mandato segna un cambio di rotta verso maggiore flessibilità per le fusioni e attenzione ai campioni europei ha un curriculum di tutto rispetto in campo ambientale Per ora non è compromessa dalle accuse per la catastrofe di Valencia da cui si è difesa dicendo che il governo centrale dove era ministro dell’ambiente e della sfida demografica aveva diramato l’allarme rosso non tenuto in debito conto dalla autorità locali Al di là della volontà politica della Commissaria il contesto in cui si svolgerà il suo mandato è radicalmente diverso da quello in cui ha operato chi la ha preceduta sistema di sussidi ad un’industria che comunque è guidata da protagonisti non-europei e che tale rimarrà anche dopo l’iniezione di risorse pubbliche a sostegno dei meno efficienti e dei meno innovativi ha dovuto affrontare la dibattuta politica di protezione dal dumping cinese sulle auto elettriche dove la Commissione ha analizzato casa per casa (automobilistica) il livello di sussidi espliciti o impliciti che ricevono a vario titolo per giungere ad una lista di dazi “personalizzata” in cui sono compresi anche i grandi produttori occidentali e tedeschi in particolare e per il timore che la reazione cinese possa colpire l’import di auto a combustione interna di alta gamma (Mercedes Ferrari etc,) la Germania è molto contraria all’introduzione di questi dazi a molte industrie in secondo luogo e creano improvvise rendite ai pochi beneficiari Non sono uno strumento di stimolo all’innovazione ma una difesa di posizioni di mercato già esistenti e dei margini di profitto di aziende già consolidate se l’Europa intende raggiungere obiettivi di sostenibilità ambientale anche attraverso la sostituzione dell’auto elettrica a quella a combustione interna che senso ha penalizzare l’industria più avanzata del mondo nel campo della mobilità elettrica Alle incertezze dei consumatori europei sull’acquisto di auto elettriche più che un aumento del costo dell’import dalla Cina interessa l’estensione della rete di ricariche La politica dei dazi europea è più moderata di quella degli Stati Uniti dove il presidente Biden ha introdotto dazi del 100% sulle auto cinesi Ma l’impatto delle misura americane di protezione del mercato interno non è diretto: di fatto poche auto elettriche cinesi sono vendute negli Stati Uniti Sono piuttosto le reazioni cinesi che possono creare problemi che già sta perdendo quote di mercato in Cina a favore di BYD Qui si aprirà una partita tra Musk e Trump che forse può essere risolta solo da una delle capriole in cui entrambi hanno dimostrato la loro agilità è assai probabile che l’orientamento della FTC e dei giudici ritorni alla tradizionale difesa degli interessi del consumatore trascurando il tema della concentrazione di potere economico nelle mani dell’incumbent Con le piattaforme in posizione politica defilata La divaricazione tra Commissione Europea e l’antitrust americano crescerà L’esito di questo allentamento della cooperazione strategica tra FTC e Commissione in materia di antitrust porterà ad un maggiore “impegno” dell’attività della Commissione nel cercare di favorire i “campioni europei” per portarli ad una dimensione tale da poter competere come ha avuto modo di affermare la Ribera: “C’è una questione di dimensioni a livello internazionale Penso che potrebbe esserci la necessità di migliorare le cose” ma in modo tale da favorire l’emergere di protagonisti continentali capaci di misurarsi con le imprese della Cina e degli Stati Uniti la stagione che si apre con la nuova amministrazione americana e con la nuova Commissione espone le attività di tutela della concorrenza in una posizione subalterna rispetto agli orientamenti politici L’Europa attribuisce alla tutela della concorrenza un ruolo di promozione dell’industria europea Il risultato di questo “impegno” nella politica industriale i cui intendimenti sono rintracciabili sia nel Rapporto Draghi sia nelle dichiarazioni della Von der Layen e della stessa Ribera sarà una minore efficacia degli interventi specifici Ci sarà bisogno di più mediazioni con gli Stati membri in casi di merger maggiore confusione sugli obiettivi di tutela del consumatore da preservare L’impatto sulla capacità innovativa del sistema europeo sarà negativo ed aumenterà lo spazio per interventi di sussidio degli Stati membri i difetti emersi negli anni successivi alla crisi finanziaria e del COVID “Le politiche disegnate per promuovere i campioni nazionali o la maggiore autosufficienza non sono giustificate mentre le azioni volte ad assicurare accesso di mercato alle esportazioni europee sono preferibili alle azioni protezionistiche”[5] Ma i cambiamenti cui abbiamo accennato produrranno effetti nei prossimi anni: “molti responsabili delle politiche di tutela della competizione sembrano completamente identificati con una comunità di praticanti della competizione, lobbisti di cui tengono in alta considerazione le opinioni”. [6] Si tratta di un rischio che corrono soprattutto gli Stati Uniti Ma il contesto europeo è più difficile e faticoso per le politiche della concorrenza quello della costruzione di un mercato unico che consenta alle aziende di raggiungere dimensioni in grado di competere a livello mondiale è un problema innanzitutto di standardizzazione In America hanno definito gli standard tecnologici di fatto grazie alla presenza dominante di aziende capaci di leadership mondiale L’Europa fatica a raggiungere dimensioni paragonabili in primo luogo perché le aziende domestiche si sono ritagliate spazi protetti all’interno dei sistemi nazionali In Europa il mercato è troppo segmentato per poter consentire facili cavalcate senza steccati e limitazioni La Ribera avrà occasione per cimentarsi con questi temi se non si farà sommergere dalle pressioni degli Stati Membri [1]) Henry Foy EU’s new competition chief: European companies must scale up for global fight [2]) Edith Hancpck EU’s New Competition Chief Plans Policy Overhaul [3]) Si veda la rassegna condotta da Cabral The EU Digital Markets Act: A Report from a Panel of Economic Experts [4]) Adam Santarino The World’s Pioneering Tech Cop Is Making Her Exit [5]) Patrick Massey EU Competition Law: An Unaffordable Luxury in Times of Crisis [6]) Jan Broulík Cultural Capture of Competition Policy: Exploring the Risk in the US and the EU Valuta la qualità di questo articolo Iscriviti alla newsletter per ricevere articoli di tuo interesse Prendi visione dell’Informativa Privacy e EU Stories - La coesione innova l'Italia Puoi esprimere il tuo consenso cliccando su ACCETTA TUTTI I COOKIE Potrai sempre gestire le tue preferenze accedendo al nostro COOKIE CENTER e ottenere maggiori informazioni sui cookie utilizzati, visitando la nostra COOKIE POLICY l'utente ha la possibilità di selezionare/deselezionare le singole categorie di cookie che sono utilizzate sui siti web Per ottenere maggiori informazioni sui cookie utilizzati, è comunque possibile 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regolamento stoccaggi per introdurre maggiore flessibilità nell’attuazione degli obblighi di riempimento ed evitare speculazioni che hanno generato alti valori dello spread tra i prezzi invernali ed estivi” “In merito al disaccoppiamento dei prezzi dell’energia elettrica dal mercato del gas naturale e dalla volatilità dei mercati spot - ha evidenziato Pichetto al commissario Jorgensen - l’Italia condivide con la Commissione l’idea che sia necessario promuovere la diffusione dei contratti a lungo termine e i contratti per differenza “L’attuazione degli obiettivi al 2030 - ha ricordato Pichetto Fratin ai commissari europei - è già molto sfidante per molti Stati membri ragione per cui ogni previsione volta ad accrescere il livello di ambizione deve essere ponderata con cautela e accompagnata da adeguate misure che garantiscano flessibilità” Secondo il titolare del MASE “la Commissione dovrebbe valutare con attenzione la scelta raccomandata dell’opzione del target di riduzione al 90% al 2040 rispetto ad alternative dell’80 e 85% entrambe compatibili con l’obiettivo net zero al 2050 Il rischio - secondo Pichetto - sarebbe di costringere i Paesi a misure troppo incisive e dall’esito incerto insieme all’effetto negativo di una forte anticipazione degli investimenti finendo per vincolare i Paesi membri a tecnologie non ancora mature che con ogni probabilità saranno presto molto più efficienti e meno costose” Per quanto riguarda il Piano europeo per gli alloggi a prezzi accessibili il Ministro Pichetto ha annunciato che l’Italia “sosterrà ogni iniziativa che consenta di mobilitare investimenti sia pubblici che privati con il supporto delle banche e delle istituzioni finanziarie nazionali tuttavia - ha sottolineato - che le misure che saranno adottate siano quantitativamente adeguate e si rivolgano in primo luogo alle esigenze di ristrutturazione e adeguamento del patrimonio edilizio esistente in particolare con riferimento alle abitazioni dei soggetti maggiormente vulnerabili” il Ministro Pichetto ha sottolineato “l’importanza di ridurre al massimo i tempi per l’approvazione delle misure necessarie per sostenere la diffusione delle energie rinnovabili nell’ottica di raggiungere il prima possibile gli obiettivi i fissati a livello europeo dando una forte accelerazione agli investimenti A tale scopo - ha aggiunto - auspichiamo una maggiore flessibilità nella valutazione delle misure e un maggior coordinamento tra le Direzioni competenti” “Nello specifico - ha sottolineato il ministro Pichetto - auspichiamo che l’iter di approvazione del FERX possa concludersi positivamente in tempi brevi in quanto si tratta di uno strumento di massima importanza per la diffusione delle energie rinnovabili in Italia” “Con riferimento alla revisione della normativa sugli aiuti di stato per supportare il Clean Industrial Deal - ha sottolineato il titolare del MASE - auspichiamo un approccio flessibile che tenga conto delle specificità nazionali” Il ministro dell’Ambiente italiano ha infine chiesto alla vicepresidente Ribera in riferimento all’applicazione del sistema ETS al settore marittimo di garantire condizioni di concorrenza eque tra porti UE ed extra-UE “La attuazione del pacchetto Fit for 55 - ha evidenziato il Ministro Pichetto al commissario per il clima Wopke Bastian Hoekstra,  rappresenta un traguardo davvero sfidante per l’UE per questo è necessario prevedere un’azione armonizzata e rafforzata dell’Europa per sostenere gli Stati nel raggiungimento di questi obiettivi”.  Secondo il titolare del MASE nel settore automotive “è vero che sono stati fatti molti passi in avanti e ci si è resi finalmente conto che è molto difficile passare dalla teoria alla realtà Per il Ministro Pichetto sarebbe fondamentale se si potesse confermare che dopo il 2035 sarà ammessa l’immissione sul mercato di veicoli alimentati oltre che dai carburanti sintetici derivati da elettricità rinnovabile (e-fuels) anche dai biocarburanti (biofuels) sostenibili Una battaglia che non farebbe vincere solo l’Italia ma l’Europa intera urp@mase.gov.it mase@pec.mase.gov.it Il ministero ha certificato i dati che confermano il trend positivo La siccità non ha impedito alle arance di Ribera di crescere in produzione e vendita "Nella stagione 2024-2025 abbiamo registrato un incremento di prodotto lavorato Dop certificato dell'11,4%" dice il presidente il presidente del consorzio di tutela Arancia di Ribera Dop Dati già certificati dallo stesso ministero dell'Agricoltura e che perché confermano un trend positivo nella vendita di arance riberesi in Italia "Numeri che - aggiunge il presidente del consorzio - confermano che in questa stagione si è ottenuto un risultato inatteso che ci riempie di orgoglio" "Il nostro obiettivo - conclude - è ora quello di consolidare quest trend positivo e di far crescere gradualmente i volumi di vendita dell'Arancia di Ribera Dop immessa nel mercato".  L’Europarlamento ha dato il via libera alla nuova Commissione guidata da Ursula von der Leyen Nessun passo indietro sulla socialista spagnola Teresa Ribera che sarà il braccio destro della presidente A lei spetterà il compito di portare avanti le misure del Green deal Gli ecologisti dell’European environmental bureau sono alla ricerca di europarlamentari popolari e ultraconservatori disposti a votare per l’ambiente E chiedono che la competitività europea non vada a scapito della sostenibilità «Sarà la nostra prima vicepresidente esecutiva così Ursula von der Leyen ha presentato la socialista Teresa Ribera nel giorno del voto positivo alla nuova Commissione Ue I popolari spagnoli ci hanno provato fino all’ultimo a far saltare la candidatura della vicepremier di Pedro Sanchez Ribera avrà il (difficile) compito di attuare il Green deal von der Leyen non ha mai fatto un passo indietro definendola «un’europea convinta e devota» I ventisei nuovi commissari hanno ottenuto la fiducia dell’Europarlamento con 370 voti su 719 mentre a luglio la presidente era stata confermata con 401 voti favorevoli mostrando la fragilità della maggioranza: metà dei verdi non hanno appoggiato il nuovo esecutivo che fa parte degli ultraconservatori di Ecr gli eurodeputati italiani di FdI e i belgi di New Flemish Alliance hanno votato a favore con il rinvio dell’attuazione del regolamento sulla deforestazione per cui i prodotti venduti in Ue non devono provenire da terreni disboscati e l’introduzione di emendamenti volti a indebolire la legge «Il contesto geopolitico attuale è enormemente frammentato e l’Europa deve garantire non solo la competitività della propria industria, ma anche il benessere dei suoi cittadini e la difesa dei suoi valori», è stato il primo commento di Ribera da neovicepresidente Proprio oggi 28 novembre si riunisce il Consiglio Ue dei ministri responsabili del mercato interno e dell’industria per approvare le conclusioni sul futuro della competitività europea Gli ambientalisti di Eeb hanno scritto una lettera aperta per chiedere di considerare gli enormi costi dell’inazione climatica contro l’inquinamento e la perdita di biodiversità «Queste sfide devono essere al centro di qualsiasi discussione sulla competitività europea» che secondo il World economic forum per ogni dollaro investito nell’adattamento climatico oggi possiamo risparmiare tra due e dieci dollari in futuro E hanno evidenziato i costi della rimozione di sostanze inquinanti come i Pfas dannosi per la salute e l’ambiente: 2 trilioni di dollari in tutta Europa Solo per la purificazione dell’acqua potrebbero servire 238 miliardi di dollari Non è un caso che gli ambientalisti facciano riferimento ai Pfas visto che nel rapporto Draghi si afferma che sono indispensabili per la transizione energetica e quindi per il futuro della competitività europea Draghi: Pfas necessari per l’energia pulita il momento in cui Teresa Ribera viene nominata vicepresidente da Ursula von der Leyen alla plenaria dell’Europarlamento Commissione Ue I legali del 51enne Ciro Ruvolo smentiscono la ricostruzione dell'accusa: "Non era nell'auto immortalata dalle telecamere" Ricorso al tribunale del riesame e nomina di un criminologo per smentire la ricostruzione della Procura che accusa Ciro Ruvolo di essere l'autore dell’omicidio di Mahjoub Aymen il tunisino di 31 anni ucciso il 10 febbraio davanti a un bar di via Buoni Amici nel chiedere l'annullamento dell'ordinanza cautelare in carcere, hanno nominato un consulente tecnico La difesa sostiene che il riberese non era a bordo dell’auto ripresa da telecamere di videosorveglianza e non sarebbe stato lui a sparare uccidendo il trentunenne Si tratta di un'azienda leader nei servizi linguistici e tecnologici che ha deciso di impiegare 12 giovani professionisti del territorio contribuendo attivamente alla crescita economica locale sceglie la città delle arance per fondare uno dei suoi centri operativi principali Si tratta di un’azienda leader nei servizi linguistici e tecnologici con sede centrale a Milano che ora ha deciso di puntare sulla Sicilia ed in particolare su Ribera LingoYou impiega 12 giovani professionisti del territorio contribuendo attivamente alla crescita economica locale.  L’azienda ha anche avviato collaborazioni con tutte le principali università siciliane offrendo stage e programmi formativi agli studenti con l’obiettivo di valorizzare i talenti dell’isola e trattenerli sul territorio Insomma un modello concreto di sviluppo sostenibile e di valorizzazione del capitale umano meridionale.  Fondata nel 2019 da Manuel M’Sakni Costa (nato a Ribera e protagonista di una storia personale davvero unica), LingoYou è oggi punto di riferimento nazionale nell’uso dell’intelligenza artificiale applicata a traduzioni doppiaggi e interpretariato multilingua con oltre 50 collaboratori in Italia e una rete globale di 20.000 linguisti in 250 lingue.  Le sue piattaforme proprietarie, come Rafiky per il web-conferencing multilingua e Congressi Internazionali per gli eventi AgrigentoNotizie è anche su Whatsapp. Seguici sul nostro canale Sono circa 400 gli iscritti alla VI Half Marathon Arancia di Ribera D.O.P. in programma domenica 15 dicembre nella cittadina dell’agrigentino con il patrocinio del Comune di Ribera e la collaborazione dell’Acsi Sicilia chiuderà il GP regionale di mezze maratone 2024.  A Ribera sono attesi anche atleti da Emilia Romagna Al maschile la categoria più numerosa è la SM50 con 69 atleti al via Al femminile sono due le categorie più numerose entrambe con 10 atleti al via.  I più giovani in gara sono Tancredi Ruggero Tortorici di 20 anni e Giulia Amata di 24 anni I meno giovani sono Maria Clara Minagra e Antonino Piscitello di 80 anni Agostino Nicosia e Giovan Battista Marino che festefferanno di corsa il loro compleanno. Settantuno le società a Ribera la più numerosa è il GS Valle dei Templi di Agrigento con 36 atleti al via Passione Corsa Ribera e Atletica Nebrodi (15) Universitas Palermo e Sport Amatori Partinico (9) Nati Stanchi Runners e Amatori Aragona (7).  Lo scorso anno la vittoria andò ad Alessandro Brancato e Maria Grazia Bilello quest’ultima presente in gara domenica e pronta a mettere l’ennesimo sigillo alla gara.   Riunione giuria e concorrenti alle ore 7:30 e partenza alle ore 9:30 da Piazza Duomo Intorno a mezzogiorno sono previste le premiazioni.  MAGLIA E MEDAGLIA  Nelle scorse settimane gli organizzatori hanno presentato la maglia evocativa dell’evento (che sarà accompagnata anche da uno scaldacollo) e soprattutto la medaglia che andrà a tutti i finisher e che quest’anno oltre a richiamare il frutto dell’arancia legato al Consorzio arancia di Ribera DOP Partenza da piazza Duomo (così come l’arrivo) Gli atleti dopo aver percorso le vie cittadine in uscita da Ribera (poco meno di tre chilometri) si ritroveranno ad effettuare due giri da 8 chilometri ciascuno prima di imboccare nuovamente la strada del ritorno e tagliare il traguardo in piazza Duomo l’altro all’interno del mini circuito.  CONSEGNA PETTORALE E PACCO GARA I pettorali potranno essere ritirati il giorno stesso della gara presso lo stand alla partenza in Piazza Duomo Per inciso gli organizzatori hanno predisposto un ricco pacco gara.  PREMIAZIONI Alle ore 12.00 inizieranno le premiazioni Saranno premiati: primo assoluto uomo e prima assoluta donna i primi tre classificati delle categorie senior/master maschili e femminili facendo riferimento alle categorie FIDAL.  I premi sono realizzati a mano dai maestri ceramisti locali.  Sempre nel corso della premiazione saranno sorteggiate due paia di scarpe da running offerte dallo sponsor tecnico della manifestazione Tommy Sport TERZO TEMPO CON LA REGINA L’ARANCIA DOP A Ribera ad essere protagoniste saranno anche le Arance che saranno offerte ai partecipanti grazie al Consorzio arancia di Ribera DOP all’ assessorato regionale dell’Agricoltura e il comune di Ribera Terzo tempo anche con un sostanzioso pasta party come da consolidata tradizione dell’evento riberese.   SCARICA LA START LIST HALF MARATHON ARANCIA DI RIBERA D.O.P. – Elenco iscritti per pettorale CLICCA QUI X GLI ISCRITTI ON LINE Siciliarunning da dieci anni è al servizio dei suoi lettori Per continuare ad informare e a informarti Siciliarunning ha bisogno del tuo sostegno Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato