Ancora da chiarire la cause del terribile incidente Un impatto violentissimo che non ha lasciato scampo al 70enne rimasto intrappolato tra le lamiere accartocciate dell’abitacolo Quando i Vigili del Fuoco di Brescia sono riusciti a estrarre il corpo per lui non c’era ormai più nulla da fare giunti sul posto con un’ambulanza e un’automedica hanno potuto soltanto constatarne il decesso La salma di Francesco Begni è stata trasferita all’obitorio dell’ospedale Civile di Brescia dove resterà a disposizione dell’autorità giudiziaria Il pick-up è stato invece posto sotto sequestro per consentire alla Polizia Locale di effettuare tutti gli accertamenti del caso L'imprenditore settantenne era alla guida del suo pick up Ford quando per cause in corso di accertamento da parte della Polizia locale di Rodengo Saiano ha perso il controllo del veicolo e dopo aver divelto il guard rail è piombato sulla sottostante via Colombaia dove il pick up prima si è puntato col muso sull'asfalto quindi si è schiantato contro un muro di contenimento della massicciata del viadotto della strada provinciale Non è certo se Begni possa aver avuto un malore alla guida oppure se un malore lo abbia stroncato nell'abitacolo del veicolo prima della perdita di controllo Un camionista che ha assistito all'incidente e alla caduta del veicolo ha allertato il 118 Gli uomini del soccorso intervenuti si sono resi conto che per il settantenne non c'era ormai più nulla da fare Il suo cuore ha cessato di battere subito dopo l'impatto contro il muretto di cemento armato Begni era molto noto nella nostra provincia per essere un imprenditore edile che ha costruito centinaia di capannoni soprattutto nella zona della Val Trompia e Lumezzane Sua tutta l'edificazione del complesso ultramoderno della Metal Work di Concesio Il suo obiettivo nella progettazione nella costruzione di immobili industriali era quello di ottenere la miglior garanzia di benessere per i lavoratori Così oltre alla tecnologia costruttiva aveva varato una serie di innovazioni nell'ergonomia e nella costruzione a misura di persona anche negli edifici a carattere artigianale e industriale Riproduzione riservata © Giornale di Brescia Condividi l'articoloIscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato A sera il riassunto della giornata: i fatti principali controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione Informativa ai sensi dell’articolo 13 del Regolamento UE 2016/679 o GDPR* Disattiva il tuo AdBlockerLa pubblicità è fondamentale per sostenere il nostro lavoro e permetterci di offrirti un giornalismo di qualità Ti invitiamo a disattivare il blocco pubblicitario per continuare a navigare su Giornale di Brescia e supportare il nostro impegno L'adattamento totale o parziale e la riproduzione con qualsiasi mezzo elettronico, in funzione della conseguente diffusione online, sono riservati per tutti i paesi. Informative e moduli privacy. Edizione online del Giornale di Brescia, quotidiano di informazione registrato al Tribunale di Brescia al n° 07/1948 in data 30 novembre 1948. AccediCosa sappiamo di Giulia Brescia – Ancora una vittima della strada nel bresciano. Si tratta di un uomo di 70 anni di Chiari, Francesco Begni, che a Rodengo Saiano ha perso la vita finendo contro un guardrail con la propria autovettura, un grosso pick-up. Secondo le prime ricostruzioni, l’automobilista avrebbe sbandato, uscendo di strada e sfondando la barriera. L’auto è precipitata per una decina di metri, finendo su via Colombaia in seguito all’impatto violento. Sul posto sono intervenuti Polizia Locale e Vigili del Fuoco, che hanno lavorato per estrarre il corpo dell’uomo, rimasto intrappolato nell’abitacolo. Il personale medico, giunto con i soccorsi, non ha potuto fare altro che constatare il decesso. Al momento le cause dell’incidente restano ancora da accertare. Gli agenti stanno esaminando la dinamica e raccogliendo eventuali testimonianze per fare luce sulla tragedia. Non si esclude che il settantenne abbia avuto un malore in seguito a cui ha perso il controllo della macchina su cui si trovava. Robin Srl Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif Alle ore 15.30 e alle 16.45 sono in programma due laboratori per bambini dai 6 agli 11 anni DipintiSensazionali: a partire dall’osservazione dei dipinti degli artisti i partecipanti al workshop potrannoimmaginare i suoni sapori e la consistenza degli oggetti raffigurati nelle opere si terrà un concerto dell’Ensemble Sidus Praeclarum dedicato alla musica sacra e profana della grande tradizione italiana e francese del Quattrocento e del Cinquecento ripercorrendo le tappe dall’esposizione in corso al Museo di Santa Giulia di Brescia restituisce le suggestioni sonore che caratterizzarono lo spirito dell’epoca storico dell’arte di Fondazione Brescia Musei e Roberta D’Adda sul tema Romanino e Moretto all’Abbazia di Rodengo Sede legale: via Musei 81/B - 25121 Brescia Sede operativa: via Musei 55 - 25121 Brescia Due abitazioni dichiarate inagibili e altrettante famiglie sfollateL'incendio a Rodengo SaianoAARiduciIngrandisciPaura a Rodengo Saiano per un incendio ai tetti di quattro abitazioni di proprietà comunale in via Monte Grappa Nessuna persona è rimasta ferita o ustionata e tutti sono riusciti a mettersi in salvo in tempo Sul posto per domare le fiamme sono intervenute diverse squadre dei Vigili del fuoco Dopo le bonifiche le persone sono potute rientrare in due delle case colpite mentre le altre due sono attualmente inagibili Ancora incerte le tempistiche sul loro rientro L'adattamento totale o parziale e la riproduzione con qualsiasi mezzo elettronico in funzione della conseguente diffusione online quotidiano di informazione registrato al Tribunale di Brescia al n° 07/1948 in data 30 novembre 1948 Un incendio è divampato sul tetto di quattro abitazioni i componenti delle quattro famiglie coinvolte sono riusciti a lasciare le loro case prima dell’arrivo dei soccorsi: non si registrano feriti né intossicati Il rogo è scoppiato intorno alle 22 la sala operativa dei Vigili del Fuoco ha mobilitato diverse squadre che sono riuscite a domare le fiamme e a contenere i danni due famiglie hanno potuto fare ritorno nelle proprie abitazioni sono state costrette a chiedere ospitalità ad amici e parenti poiché le loro case sono state dichiarate inagibili Restano ancora da chiarire la cause dell'incendio autonomia e solidarietàLa Redazione WebL’impegno di Fondazione Punto Missione abbraccia diversi paesi del mondo2' di letturaPer far sì che le comunità affrontino il futuro con più sicurezzaAARiduciIngrandisciDal Burundi alla Colombia questo il motto che riassume l’impegno di Fondazione Punto Missione che abbraccia diversi angoli del mondo ma trova il suo battito quotidiano anche vicino a casa la fondazione affianca persone e famiglie in difficoltà con progetti che parlano di accoglienza Fondazione Punto Missione è un ente del terzo settore senza scopo di lucro nato dall’iniziativa di alcuni laici del Movimento Ecclesiale Carmelitano mette al centro la promozione di ogni esistenza umana e il sostegno concreto a chi si trova in situazioni di vulnerabilità l’azione della Fondazione si traduce in accoglienza progetti contro la povertà educativa e iniziative per favorire l’autonomia socioeconomica di persone e famiglie Ogni intervento nasce dalla collaborazione con la comunità locale con l’obiettivo di creare percorsi di integrazione Fondazione Punto Missione è attiva in diversi Paesi del mondo: in Burundi Madagascar e in Colombia promuove agricoltura sostenibile e sicurezza alimentare; in Libano e in Romania si occupa di inclusione sociale e lavorativa e di tutela e protezione dell’infanzia; in Ucraina interviene in risposta all’emergenza sempre in collaborazione con partner locali perché possano camminare con le proprie gambe e affrontare il futuro con maggiore sicurezza A rendere possibile tutto questo è il contributo di chi crede in un modello di società più solidale Fondazione Punto Missione offre ai giovani esperienze di volontariato, come il servizio civile universale, e invita chiunque voglia sostenere le sue attività a farlo anche con piccoli gesti, come la destinazione del 5x1000. Inserendo il codice fiscale 03533010173 nella dichiarazione dei redditi, si contribuisce a tenere viva una rete che accompagna chi attraversa momenti difficili. Scopri di più su www.puntomissione.org per iniziare la giornata sapendo che aria tira in città Un uomo di 70 anni ha perso la vita in un terribile incidente avvenuto poco dopo le 9 di oggi Secondo le prime informazioni trapelate,  il 70enne ha perso il controllo dell'auto che guidava finendo contro il guardrail del viadotto della SP19 La barriera avrebbe ceduto e la macchina sarebbe precipitata per diversi metri Secondo le primissime informazioni l’uomo è uscito di strada sfondando il guard rail della Sp 19 e precipitando per una decina di metri fino a schiantarsi sulla sottostante via Colombaia Ancora non si conoscono le cause dell’incidente Sul posto sta intervenendo la polizia Locale di Rodengo Saiano e i Vigili del fuoco che hanno lavorato per recuperare il corpo dell’uomo Il personale medico ha potuto solo constatare il decesso manovre spericolate e un inseguimento degno di un film d'azione: è quanto accaduto venerdì a Rodengo Saiano dove un motociclista italiano senza patente ha tentato di sfuggire ai controlli della polizia locale si è conclusa con il fermo del mezzo e una pesante sanzione Una pattuglia ha notato il centauro e gli ha intimato l'alt per un controllo di routine l'uomo ha dato di gas sulla manopola dell'acceleratore imboccando le strade del paese a velocità sostenuta e mettendo a rischio la sicurezza di automobilisti e pedoni con manovre spericolate Partita sospesa e stagione finita per il calciatore un pugno sferrato da un calciatore all’arbitro che costringe alla sospensione della partita pochi minuti dopo l’inizio della ripresa Domenica da incubo per la Virtus Rodengo Saiano: il violento gesto di un suo tesserato è costato la sconfitta a tavolino per 3-0 contro il Nave e l’esclusione dai play-off di Terza Categoria oltre a un inevitabile danno d’immagine Autore del colpo al volto del direttore di gara – Simone Paderni della sezione di Chiari – è stato il giocatore Mamadou Gueye: l’aggressione dopo l’espulsione per proteste ora è stato allontanato dalla società Non potrà più indossare la maglia della Virtus A scatenare la furia del giovane sarebbe stato il cartellino rosso sventolato al 46° minuto Un insulto – “Sei un co****ne” – rivolto reo a suo dire di essere stato troppo lento nel recuperare un pallone dopo un fallo a centrocampo ha ritenuto che l’epiteto volgare fosse rivolto a lui e ha estratto il cartellino rosso con le panchine in campo e Gueye che ha puntato dritto verso il direttore di gara per poi colpirlo con un pugno sferrato in pieno volto Sulla partita è quindi calato il sipario così come sulla carriera di Gueye con la maglia della Virtus Inevitabile la decisione del presidente di allontanarlo dal club e la ferma condanna di un gesto che non può trovare alcuna giustificazione 4 nuovi campi per promuovere sport e socialitàGabriele MinelliIl Comune ha stanziato 100mila euro spiega il vicesindaco Andreoli2' di letturaIl campo da basket in via Marconi - © www.giornaledibrescia.itAARiduciIngrandisciDue nuovi campetti da pallacanestro una piastra da street basket e un campo da volley per regalare spazi di gioco rinnovati e socialità per i giovani del paese Sono questi i capitoli dell’importante progetto ideato dall’Amministrazione comunale di Rodengo Saiano per la promozione dello sport diffuso In queste settimane sono in corso gli interventi per riqualificare il campetto da pallacanestro presente nel parco di via Marconi (in passato era un campo da calcetto/basket) e creare una piastra da street basket (quindi con un solo canestro) nell’area di via Molinaro Successivamente verranno risistemati un campo da pallavolo e uno da basket nel centro sportivo comunale Lavori che dovrebbero chiudersi entro la fine di maggio e che vanno ad aggiungersi ad un campetto da calcetto nel parco di viale Europa lo skatepark in zona stadio e due tavoli da ping pong (parco del Frantoio e Ciclodromo) «antipasti» di quello che sta diventando un vero e proprio un piano d’intervento a livello di promozione dello sport su tutto il territorio aree verdi al di fuori del centro sportivo in primis «Questo progetto è un modo per dare spazi dove chiunque possa praticare sport indipendentemente da età o dalla appartenenza a società sportive nell’ottica di un vero sport di quartiere – spiega il vicesindaco e assessore alla Promozione del territorio Francesco Andreoli – Attualmente si sta lavorando al ripristino del campetto presente in via Marconi Nei prossimi giorni verrà ultimata la struttura e il fondo mentre successivamente verrà posata la resina una scelta fatta per non creare disagio agli altri utilizzatori del parco e ai residenti È sempre in corso la realizzazione della piastra da street basket a Padergnone Subito dopo via alla riqualificazione dei due campi nel centro sportivo» L’investimento totale per i quattro nuovi campi si aggira attorno ai 100mila euro con il fine lavori che dovrebbe (meteo permettendo) posizionarsi Un drammatico incidente stradale ha sconvolto la comunità di Rodengo Saiano un uomo di 82 anni è deceduto dopo aver perso il controllo della sua auto in via Giacomo Leopardi schiantandosi violentemente contro un albero Per raccogliere i rilievi è intervenuta la Polizia Locale sono sopraggiunti anche i sanitari con un'ambulanza del Soccorso Pubblico Franciacorta un'automedica e l'elicottero del 118 decollato da Brescia ogni tentativo di rianimazione è stato vano: il decesso è stato constatato sul posto arte e musica verso la festa della LiberazioneLa primavera in paese sarà ricco di proposte culturali tra cinema musica e momenti di commemorazione2' di letturaCalendario di eventi particolarmente riccoAARiduciIngrandisciÈ arrivata la primavera e a Rodengo Saiano il menù di proposte culturali (e non solo) sarà ricchissimo musica e momenti di commemorazione legati alla Festa della liberazione (e molto altro) Si (ri)partirà con le manifestazioni legate alla Giornata internazionale della donna con un concerto e la proiezione di un film: il 5 aprile (ore 20.30 all’Auditorium San Salvatore) si terrà un’interessante serata di musica antica con il Quartetto d’archi Altemps mentre il 10 aprile (alle 20.30 all’oratorio Pavoni di Saiano Organizzazione da parte dell’associazione Oltre l’immagine) toccherà alla settima arte con la possibilità di vedere il film L’Agnese va a morire Tantissime poi le manifestazioni legate al 25 aprile alcune in collaborazione con il Comune di Ome Proprio nel piccolo Comune (in particolare nel cinema parrocchiale il 22 aprile alle 20.30) ci sarà la proiezione del film di Olivier Dahan «Simone Veil - La donna del secolo» opera che racconta la storia di una ebrea francese sopravvissuta alla prigionia ad Auschwitz Il 24 aprile sarà la volta di una «Fiaccolata sovracomunale per la pace» con partenza dall’Abbazia Olivetana alle 20.30 e i due gruppi che cammineranno in direzione Villa Fenaroli serata di letture teatralizzate e musica curata dal gruppo teatrale composto da alcuni giovani di Rodengo Saiano: Benedetta Bontempi I testi della serata sono tratti dai libri «I Martiri di Rodengo Saiano Storia e Resistenza» di Miretta Rizzi (la cui ristampa verrà presentata il 29 aprile alle 20.30 in San Salvatore) ed «Era un giorno di fine aprile - testimonianze e racconti di chi patì la guerra e visse la liberazione a Rodengo Saiano» fucilati il 26 aprile 1945 a Corneto dalle SS italiane Home > Giovanissimi > Progetto Ciclismo – Rodengo Saiano nuova maglia per il 20º annivversario di attività Grande partecipazione e atmosfera di festa per la presentazione del Progetto Ciclismo – Rodengo Saiano che nel 2025 compirà vent’anni di attività tra i quali è spiccata la presenza di Mario ed Emanuele Galbusera (Lampre) Una presenza speciale che è coincisa anche con la presentazione della nuova maglia che vedrà – appunto – campeggiare in grande evidenza La nuova maglia del Progetto Ciclismo Rodengo Saiano con il logo ‘Rispetta il Ciclista’ Sabato 8 febbraio si terrà presso l’Abbazia Benedettina di Rodengo Saiano un evento organizzato da Fondazione Brescia Musei in collaborazione con il Comune di Rodengo Saiano e i Monaci dell’Abbazia Olivetana nell’ambito della mostra ll Rinascimento a Brescia visitabile ancora fino al 16 febbraio 2025 presso il Museo di Santa Giulia di Brescia che Fondazione Brescia Musei ha inaugurato lo scorso ottobre nel quale la pittura diviene specchio e sintesi di un articolato sistema di relazioni di figure carismatiche e di fatti e dal quale emerge lo spirito di un’intera epoca resa straordinaria grazie alla presenza di prestiti provenienti da alcune tra le più importanti istituzioni internazionali trova un inedito corrispettivo in una selezione di libri e oggetti preziosi che contribuiscono ad arricchire il racconto introducendo temi e dialoghi originali La varietà e la complessità del Cinquecento bresciano emerse dal percorso espositivo trovano come naturale completamento e prosecuzione le opere conservate nei musei e nelle chiese della città e del territorio della memoria della stagione straordinaria che fu il Rinascimento a Brescia L’abbazia di Rodengo Saiano è uno di questi luoghi Sorta probabilmente poco prima del 1085 e assegnata nel 1466 da papa Eugenio IV alla congregazione monastica di Monte Oliveto visse in quegli anni un grande fervore artistico ed edilizio in tutt’uno con la ripresa del cenobio sia sul versante spirituale che economico furono attivi a Rodengo proprio i due più importanti artisti della scena pittorica bresciana: Romanino e Moretto Gli appuntamenti in programma sabato 8 febbraio sono rivolti a un pubblico di adulti e bambini Dipinti Sensazionali: a partire dall’osservazione dei dipinti degli artisti i partecipanti al workshop potranno immaginare i suoni Tra le tematiche affrontate dalla mostra al Museo di Santa Giulia una particolare rilevanza è data infatti proprio alla sfera musicale è individuata dagli intellettuali del Rinascimento bresciano come la dimensione fondamentale attraverso la quale riconquistare un’armonia perduta Non a caso le gentildonne e i gentiluomini del tempo conoscevano e praticavano la musica correntemente Il dialogo verterà sul confronto tra i due artisti si trovarono a lavorare negli stessi luoghi pur partendo dal medesimo sostrato culturale e pittorico “Diligenza” per Moretto: termini utili a comprendere la poetica dei due più importanti maestri del Rinascimento bresciano È per l’amministrazione comunale e per tutta la nostra comunità motivo di orgoglio e siamo veramente lusingati di questa collaborazione con Brescia Musei che è nata da una visita all’abbazia di Rodengo Saiano lo scorso anno grazie alla squisita ospitalità dei Monaci olivetani Una collaborazione artistica che culmina con la giornata dell’8 febbraio all’interno della rassegna “Il Rinascimento a Brescia Un’occasione unica che valorizza l’abbazia Olivetana Diffondere la bellezza è un modo per curare l’anima di ciascuno Fino a pochi anni fa si pensava che Rodengo Saiano non avesse le caratteristiche per essere un paese di attrazione turistica oggi grazie alle molteplici attività di promozione del territorio proposte dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con i Monaci dell’Abbazia dei Volontari Civici e di molti cittadini attivi possiamo affermare che il nostro paese ha tutte le potenzialità necessarie per soddisfare i diversi gusti dei visitatori i quali possono passeggiare sul pavimento di antichi assi stradali romani visitare ville e abitazioni padronali storiche normalmente chiuse perché abitate e godere dell’unica Abbazia presente in Franciacorta Osservando il numero elevato di presenze di turisti e visitatori raggiunte nel 2023 in Bergamo/Brescia Capitale italiana della cultura riconfermate poi nel 2024 durante le molte attività proposte la settimana di Franciacorta Aperta e i concerti di Musiche Barocche possiamo affermare che il nostro paese sta diventando un importante meta turistica della Franciacorta L’intreccio di relazioni nate con Fondazione Brescia Musei in prima persona con il direttore Stefano Karadjov la sua coordinatrice Roberta D’Adda e tutto lo staff ci consente di continuare la promozione del territorio con una giornata in Abbazia dedicata a Moretto e Romanino nella quale è inserito un momento riservato ai bambini che tra qualche anno saranno i fruitori di questi ambienti Il futuro dell’Abbazia e la presenza dei Monaci dipendono da tutta la nostra comunità visitabile e godibile deve essere un must per tutti noi la città tende ad accentrare verso di sé moltissimo dell’offerta artistica e culturale Fondazione Brescia Musei a uscire dai confini cittadini per collegare la splendida mostra sul Rinascimento all’altrettanto splendida Abbazia olivetana che vide all’opera cinque secoli fa proprio il Romanino e il Moretto Quella di sabato 8 febbraio sarà un’occasione unica e intelligente per assaporare all’Abbazia un po’ di quell’aria di quello spirito e di quell’atmosfera di cui i due pittori bresciani si circondarono invito tutti a vedere nei pochi giorni che ancora restano a disposizione chi parteciperà all’evento di sabato non potrà non completare l’opera gustando anche l’esposizione in Santa Giulia consigliere delegato alle Attività culturali del Comune di Brescia Sono particolarmente grato al vicepresidente di regione Lombardia per aver creato questo prezioso ponte tra la Fondazione Brescia Musei e l’Abbazia di Rodengo Saiano / Comune di Rodengo Saiano L’occasione della presentazione di un concerto e di una conferenza oltre che di alcuni laboratori collegati alla grande mostra al Museo di Santa Giulia è preziosa perché mette letteralmente in scena gli itinerari di valorizzazione culturale intorno al Rinascimento che questa mostra ha presentato con l’intento di manifestare pienamente l’idea di un Rinascimento territoriale che dai palazzi all’urbanistica della città ha positivamente risentito degli straordinari decenni del Cinquecento facendo di Brescia una grande capitale culturale grazie ai suoi Maestri su tutti i meravigliosi Romanino e Moretto che proprio qui La collaborazione fattiva con il Comune di Rodengo Saiano e con la Fondazione Brescia Musei fanno parte di un progetto di valorizzazione territoriale che oltre che essere una realtà consolidata negli anni ed in diverse occasioni con entrambi gli enti prevede una visione condivisa e pragmatica seppur con obiettivi societari di diversa natura La presenza di un Infopoint turistico accreditato da Regione Lombardia all’interno del Villaggio e le numerose azioni turistiche attuate ogni anno ne sono la testimonianza più vera Si ringraziano i Volontari Civici che si adoperano per l’apertura ai visitatori dell’Abbazia in Terza categoria gara sospesa per uno schiaffo all’arbitroGiovanni Gardani«Il ragazzo è già stato allontanato e non farà più parte della nostra rosa fanno sapere dalla società1' di letturaDue domeniche fa la squadra è entrata in campo con i bambini - © www.giornaledibrescia.itAARiduciIngrandisciGara sospesa per una sberla all’arbitro È accaduto a Rodengo Saiano nel match di Terza categoria B tra Virtus Rodengo e Nave: al 46’ del primo tempo dopo una valutazione dell’arbitro a suo dire errata il giocatore locale Mamadou Gueye ha colpito il direttore di gara dopo che inizialmente sembrava essersi allontanato dal punto del fallo C’è amarezza da parte della Virtus Rodengo: «Due domeniche fa eravamo entrati in campo coi ragazzi del settore giovanile vicino ai nostri calciatori e agli avversari e giusto venerdì il presidente aveva fatto i complimenti ai ragazzi per il bel campionato: con questa sconfitta non faremo i play off ma questo è il problema minore Il ragazzo è già stato allontanato e non farà più parte della nostra rosa Il gesto è inqualificabile: lo commette un singolo ma danneggia l’immagine dell’intera società» Continue with Facebook Oppure inserisci le tue credenziali Hai dimenticato la password? 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pare - dal presunto mancato compenso di alcune prestazioni di lavoro effettuate dalla moglie dal 51enne il  malcapitato avrebbe chiesto il pagamento delle pulizie effettuate dalla moglie per la famiglia È Tommaso Di Bari, 82enne residente in paese, la vittima del tragico incidente stradale avvenuto verso mezzogiorno di sabato 29 marzo lungo via Giacomo Leopardi a Rodengo Saiano L'anziano era alla guida della sua utilitaria Citroën quando ha improvvisamente perso il controllo del mezzo L'auto ha terminato la sua corsa contro un albero con un impatto molto violento Sul posto sono intervenuti tempestivamente gli agenti della Polizia Locale per i rilievi e la ricostruzione della dinamica i soccorsi si sono mobilitati con un'ambulanza del Soccorso Pubblico Franciacorta un'automedica e l'elicottero del 118 I sanitari hanno tentato disperatamente di salvarlo ma ogni sforzo è stato inutile: l'82enne è deceduto sul posto Le indagini sono in corso per accertare le cause dell'incidente: non si esclude un malore improvviso Domani l'ultimo saluto a Vincenzo Camplani Accedi o registrati per commentare questo articolo. 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Home > Allievi > Progetto Ciclismo – Rodengo Saiano: team building sulla neve con divertimento RODENGO SAIANO (BS) – Team building sulla neve per i ragazzi Esordienti e Allievi della Progetto Ciclismo – Rodengo Saiano che La location prescelta è stata Bivedo a Rango Da lì il team è partito per diverse escursioni sulla neve che hanno creato tanto divertimento e affiatamento tra il gruppo Una scelta fatta per costruire il gruppo considerato anche l’innesto di diversi nuovi atleti e direttori sportivi che hanno approfittato di questa esperienza per conoscersi meglio e passare dei momenti divertenti insieme La volontà della società bresciana è stata quella di avere un momento di ritrovo invernale ma che fosse lontano dal classico ritiro con bici da strada o MTB e si è scelto di andare in una località sulla neve per un momento di incontro che fosse qualcosa di diverso lontano dalle competizioni e dallo stress delle corse ma solo con qualche camminata in montagna tra la neve e in compagnia È stata anche l’occasione per parlare e spiegare ai ragazzi alcune regole per la nuova stagione e fare conoscenza reciproca Tags: Grave episodio in Terza Categoria: durante la partita valida per la 25a e penultima giornata di campionato del girone B tra Virtus Rodengo Saiano e Nave. anziano perde il controllo dell’auto e si schianta contro un albero: è morto sul colpoL’uomo È il quinto incidente mortale in Lombardia in poche oreL'incidente mortale in via Giacomo Leopardi a Rodengo Saiano Brescia – Un uomo di 82 anni è morto dopo essersi schiantato in automobile contro un albero a Rodengo Saiano L’incidente è avvenuto intorno a mezzogiorno mentre il pensionato percorreva in via Giacomo Leopardi: per cause ancora da accertare l’ottantaduenne ha perso il controllo del mezzo ed è finito fuori strada Sul posto l’Agenzia regionale di emergenza urgenza ha inviato un’ambulanza all’arrivo dei mezzi il personale di soccorso non ha potuto fare altro che constatare il decesso In via Leopardi sono arrivati anche i vigili del fuoco e gli agenti della polizia che dovranno ricostruire la dinamica dello schianto Questo è il quinto incidente mortale avvenuto in poche ore in Lombardia. Nella notte tra venerdì e sabato, una ragazza di 28 anni ha perso la vita a Cremona mentre percorreva la Provinciale 87: ha perso il controllo della sua utilitaria, finendo in un canale adiacente alla carreggiata e ribaltandosi in un campo vicino Nonostante l'intervento tempestivo dei soccorsi la giovane è deceduta in ospedale A Lurago Marinone, in provincia di Como, una ventenne è stata investita da un’auto pirata mentre scendeva dalla macchina per soccorrere un animale selvatico. L’autista, un uomo di 42 anni che guidava ubriaco e con un piede ingessato è stato arrestato con l'accusa di omicidio stradale da legare ovviamente ai festeggiamenti natalizi con il Comune di Rodengo Saiano che è nel bel mezzo delle feste dicembrine con un occhio però ai progetti (come Point of view) da sviluppare il prossimo anno il Natale delle associazioni e i mercatini natalizi ci si concentrerà sui festeggiamenti della Vigilia (ore 14.15 ritrovo al Parco di via Marconi) con la «passeggiata natalizia» tra le vie del paese e l’arrivo alla biblioteca comunale dove Babbo Natale saluterà i bambini presenti (organizzazione a cura del Corpo Musicale Raineri con la presenza degli Zampognari di Valtrompia con Stefano Grazioli e Daniele Mazzoleni) via all’organizzazione degli eventi (tantissimi) per il 2025 di Rodengo Saiano Tra i progetti più interessanti c’è da sottolineare «Point of view: nuovi modi di leggere il mondo» progetto che è stato avviato nel 2024 e proseguirà ora con attività gratuite per ragazzi e ragazze dai 14 ai 35 anni nelle biblioteche di Rodengo (e della vicina Ome) grazie al finanziamento ottenuto tramite dai due municipi con il bando «Giovani in biblioteca» del Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale ha creato e andrà a creare una lunga serie di opportunità di socializzazione per i ragazzi: attività ludico-ricreative culturali e formative che si muovono tra socialità Un contenitore che sta funzionando grazie ad una rete di realtà (come l’Accademia Symposium) che affiancano il Municipio Sempre parlando di realtà attive a Rodengo Saiano va evidenziato l’Alberodonte che ha nella Cascina di via Ponte Cingoli la sua casa è da sempre contenitore culturale molto vivace tra concerti con musicisti di livello internazionale e arte una lectio di Roberta D’Adda e concerto dell’Ensemble Sidus Praeclarum1' di letturaLa presentazione della giornata dell'8 febbraio - © www.giornaledibrescia.itAARiduciIngrandisciL’epoca d’oro della pittura bresciana celebrata in queste settimane al Museo di Santa Giulia di Brescia con la mostra «Il Rinascimento a Brescia 1512-1552» (visitabile fino al 16 febbraio) supera le mura della città e arriva a Rodengo Saiano All’interno dell’Abbazia Benedettina dei Santi Nicola e Paolo VI in via Brescia 83 l’arte dei due pittori bresciani trovò casa e spazio creativo: la congregazione monastica di Monte Oliveto commissionò ai due artisti dipinti e affreschi Questo si celebrerà sabato 8 febbraio: un collegamento che unisce Brescia a Rodengo Saiano attraverso la cultura e l’arte di due pittori vissuti negli stessi anni «Mi fa piacere che l’abbazia sia stata scelta come luogo per questo appuntamento – ha detto don Cristoforo M Zajchowski priore dell’Abbazia Olivetana – Una scelta provvidenziale non solo perché l’abbazia è un simbolo ma perché i monasteri benedettini sono stati e spero lo siano ancora luoghi di incontro Costruire ponti fra il mondo religioso e spirituale e il mondo della cultura Il nostro compito è farlo: i ponti sono luoghi di passaggio da percorrere» Nei locali dell’Abbazia nel pomeriggio dalle 15.30 alle 16.45 si terranno i laboratori per bambini dai 6 agli 11 anni «Dipinti Sensazionali»: iscrizione gratuita scrivendo una mail a cup@bresciamusei.com o telefonando allo 030/8174200 proporranno la lectio «Romanino e Moretto all’abbazia di Rodengo il concerto dell’Ensemble Sidus Praeclarum (ingresso libero fino ad esaurimento posti) Gussago ed Erbusco completano la top ten2' di letturaLa sindaca di Rodengo Saiano mentre ritira il premio - Foto Marco Ortogni Neg © www.giornaledibrescia.itRodengo Saiano scorrendo la graduatoria dei comuni maggiori con punteggi totali tra loro molto vicini: Sirmione Gussago ed Erbusco a completare la top ten giova ricordarlo che si definisce sommando tutti i punteggi accumulati dai comuni per i sette indicatori osservati confrontare e valutare la qualità della vita nei 46 maggiori comuni E' accaduto durante il match tra Virtus Rodengo Saiano e Nave nel campionato di Terza Categoria di calcio Il direttore di gara ha sospeso la partita il licenziamento dalla squadra del Rodengo un atto dovuto vista la gravità del gesto compiuto dal giocatore La squadra della Virtus Rodengo Saiano ha perso a tavolino 3-0 venendo così esclusa dai play-off Un uomo di 50 anni martedì pomeriggio si è sentito male ed è morto in un'area di servizio sulla Strada provinciale 510 a Rodengo Saiano Prima di perdere i sensi è riuscito ad allertare il 112 e a chiedere aiuto: i sanitari intervenuti hanno provato di tutto per salvarlo ma senza riuscirci (sul posto l'automedica e un'ambulanza di Soccorso Pubblico Franciacorta) la Procura di Brescia ha disposto venga effettuata l'autopsia I rilievi sono stati affidati ai carabinieri di Gardone Valtrompia Tutto è successo poco dopo le 14.30 Pare che il 50enne avesse da poco concluso il suo turno di lavoro è salito a bordo della sua auto – una Fiat Qubo – e si è diretto verso casa Si sarebbe sentito male mentre transitava sulla Sp510: è riuscito ad accedere all'area di servizio e a parcheggiare il mezzo Ma le sue condizioni si sono rapidamente aggravate È stato rianimato a lungo all'arrivo dei soccorsi ma non c'è stato niente da fare che – stando alle prime informazioni – avrebbe perso il controllo dell'auto a causa di un malore andando a sbattere contro un albero attorno a mezzogiorno in via Giacomo Leopardi una zona residenziale del paese franciacortino La dinamica dell'incidente è ancora al vaglio degli agenti della Polizia locale di Rodengo Saiano ma l'ipotesi più accreditata sarebbe proprio quella del malore oltre ai Vigili del fuoco intervenuti per liberare la persona dal veicolo è atterrato anche l'elisoccorso partito da Brescia Ma per l'uomo non c'è stato nulla da fare Brescia a Tavola non è l’organizzatore dell’evento ma si occupa unicamente della sua diffusione Per maggiori informazioni vi preghiamo di contattare l’organizzatore Δdocument.getElementById( "ak_js_1" ).setAttribute( "value" Home > Giovanissimi > Sabato 24 agosto al ciclodromo di Rodengo il Trofeo A.S.D RODENGO SAIANO (BS) – Sabato 24 agosto al ciclodromo illuminato di Rodengo Saiano (Brescia) torna l’appuntamento per la categoria Giovanissimi Si comincerà alle ore 19 con le categorie promozionali (MPG/PG) con l’uso di qualsiasi bicicletta e un premio per tutti i partecipanti Poi spazio alle gare dalla categoria G1 alla G6 che si susseguiranno nel corso della serata nelle diverse batterie Come sempre ricchi premi anche in natura per i ragazzi e le società partecipanti Ritrovo: Presso Ciclodromo in Via Vivaldi snc – Rodengo Saiano (BS) H:17:00 Descrizione: Circuito di Km 0,700 da ripetersi più volte all’interno di Ciclodromo omologato FCI: Minibiker/PG: Giri 1 – G1: Giri 4 – G2: Giri 6 – G3: Giri 9 – G4: Giri 13 – G5: Giri 16 – G6: Giri 19 A seconda dei partecipanti la società organizzatrice si riserva di dividere le batterie Verifica Licenze: Presso Ciclodromo in Via Vivaldi dalle ore 17,00 alle ore 18,20 Riunione DS: Presso Ciclodromo in Via Vivaldi alle ore 18,30 Servizi: Servizio Bar – Toilette presso il Ciclodromo Premio a tutti i partecipanti alla gara ed ai Minibiker/PG iscritti tramite fattore K Tags: , i mezzi di soccorso su via ColombaiaRiproduzione riservata © Giornale di Brescia Home > Allievi > I ragazzi della Progetto Ciclismo – Rodengo Saiano alla Due Giorni dei Colli Tifatini CASERTA (CE) – I ragazzi Esordienti e Allievi della Progetto Ciclismo – Rodengo Saiano sono tornati a Caserta per quella che è ormai diventata una trasferta fissa di fine stagione Oggi e domani parteciperanno alla Due Giorni dei Colli Tifatini in ricordo di Mimì Ferraiuolo la manifestazione ciclistica che scatterà oggi pomeriggio con la Cronoscalata di 5 km da Casolla a Casertavecchia e poi domani si concluderà con la classica gara in circuito La società bresciana ci tiene a ringraziare Roberto Addonisio e tutto lo staff organizzativo per la sempre calorosa ospitalità Nella giornata di ieri i ragazzi hanno svolto una ricognizione sul percorso e da oggi saranno in gara con l’intendo di ben figurare CRONOSCALATA COLLI TIFATINI Esordienti-Allievi Ritrovo: presso bar ”Caffè dei Pazzi” piazza Mattia Ricca – Caserta H:13:30 Descrizione: partenza presso piazza mattia ricca,si procede verso via de renzis poi dx via de cillis ,sx via assunta di mezzano,dx via castel morrone arrivo alla fine di via lupara pendenza media 4/5% Dislivello 230mt Categoria Salita 3 Partenza: presso bar ”Caffè dei Pazzi” piazza Mattia Ricca H:15:30 Riunione DS: presso bar ”Caffè dei Pazzi” piazza Mattia Ricca ore 14:45 Servizi: servizio cronometraggio a cura di fed coni diretta streaming intero evento su live event Note: le auto non seguiranno la crono intera salita chiusa al traffico saranno premiati i primi 3 di categoria 39° MEMORIAL SOTTOTENENTE FRANCESCO VANORE Ritrovo: presso bar ”Caffè dei Pazzi” piazza Mattia Ricca – Caserta H:12:00 Descrizione: partenza presso piazza mattia ricca sx via ruta arrivo presso piazza mattia ricca circuito di 3,650 km (ogni giro prevede 65mt dls) da ripetere 7 volte Partenza: presso bar ”Caffè dei Pazzi” piazza Mattia Ricca H:14:00 Arrivo: presso bar ”Caffè dei Pazzi” piazza Mattia Ricca H:15:30 Riunione DS: 13:15 presso bar ”Caffè dei Pazzi” piazza Mattia Ricca Servizi: GIORNATA AZZURRA 17A PROVA GRAN PREMIO CICLISTI IERI OGGI DOMANI alla riunione tecnica partecipano i tecnici/dirigenti degli esordienti ed allievi sx via ruta arrivo presso piazza mattia ricca circuito di 3,650 km (ogni giro prevede 65mt dls) da ripetere 13 volte Partenza: presso bar ”Caffè dei Pazzi” piazza Mattia Ricca H:15:45 Arrivo: presso bar ”Caffè dei Pazzi” piazza Mattia Ricca H:17:30 al Museo dell'Industria e del Lavoro incontri sull'evoluzione dell'informatica con esposizione di computer d'epoca restaurati e funzionanti PROGRAMMA✔️Sabato 19 alle 15 Magazzino – Stefano Paganini :“RetroGPT: new questions old answers” ✔️16 Magazzino – Andrea Matteucci: “Personal Computer: i primi 3 per le masse” ✔️15 Sala Cinema – Proiezione de “In me non c’è che futuro ✔️16 Magazzino – Andrea Matteucci “Restaurare computer storici” Da venerdì 7 giugno a domenica 9 giugno all’Accademia Symposium a Rodengo Saiano è in programma la Festa di Sant’Antonio Ogni sera sarà possibile godere dell’intrattenimento musicale ed usufruire del servizio ristorazione il 36enne tecnico informatico di Rodengo Saiano avrebbe partecipato alle intercettazioni telematiche abusive L'imprenditore Battagliola: «Ho commissionato i dossier ma per tutelarmi dallo spionaggio industriale» Per quanto riguarda le vittime degli spionaggi presidente della Cassa Depositi e Prestiti consigliere comunale a Sulzano e in Comunità montana del Sebino Bresciano originario di Leno ma residente nel Bolognese presidente del Consorzio Innova e docente a Bologna L'incendio è scoppiato in un'abitazione di via Ponte Cingoli Evacuata in via precauzionale la palazzina Le fiamme originate dal malfunzionamento di un forno cantera nel cuore della FranciacortaLa Redazione WebPer garantire sicurezza ai ragazzi uno dei fondatori del team ha insistito per la costruzione del ciclodromo dotato anche di illuminazione notturma1' di letturaProgetto Ciclismo Rodengo Saiano - © www.giornaledibrescia.itAARiduciIngrandisciDa oltre vent’anni è un punto di riferimento sicuro per i giovani e le rispettive famiglie che vogliono far praticare il ciclismo ai ragazzi Fin dall’esordio del team la preoccupazione di uno dei fondatori del sodalizio sportivo era quella di garantire la sicurezza ai suoi ragazzi mentre si allenavano Ha pertanto insistito e poi trovato la collaborazione dell’amministrazione comunale nel far costruire e oggi contribuire a gestire il ciclodromo per i ragazzi dotato anche di illuminazione notturna Un piccolo gioiello che insieme alla passione e alla competenza dei tecnici e allenatori del team ha portato il sodalizio a diventare un vivaio (in spagnolo si può anche chiamare cantera) una scuola di ciclismo per tutto il territorio quotidiano di informazione registrato al Tribunale di Brescia al n° 07/1948 in data 30 novembre 1948.