La nostra Regione ha dato i natali a ben dieci pontefici di cui otto sono stati poi proclamati Santi ripercorriamo la storia di questi eminenti uomini di Chiesa     CORIGLIANO-ROSSANO- Dopo la morte dell'amato papa Francesco guarda con trepidazione al Conclave che inizierà mercoledì sette maggio Tra i cardinali che parteciperanno all'elezione del nuovo pontefice figurano due "calabresi"; si tratta del catanzarese Domenico Battaglia di Satriano nato a Montreal da padre cosentino di Belvedere Marittimo ed arcivescovo di Toronto.  Una curiosità: sempre tra i cardinali che parteciperanno al Conclave figura anche Augusto Paolo Lojudice cardinale che dal 2019 è arcivescovo metropolita di Siena-Colle di Val d'Elsa-Montalcino e dal 2022 è vescovo di Montepulciano-Chiusi-Pienza pur non essendo originario della nostra Regione è in qualche modo "legato" alla nostra terrà perché è stato in visita nella piccola comunità di Campana in occasione della festa per gli 800 anni di San Domenico.  tornando ai papi che si sono susseguiti nella storia del cristianesimo secondo la quale dieci papi abbiano origini calabresi una raccolta di biografie dei pontefici da San Pietro a Pio II (1458 - 1464).  Due sono stati i papi per la città di Terranova da Sibari non a caso chiamata anche "Terra dei Due Papi" poiché ha dato i natali sia a San Telesforo da Thurio che a San Dionisio da Thurio.  ed è morto martire a Roma nel 136 sotto l’imperatore Adriano o all’inizio dell’impero di Antonino Pio Il suo pontificato si svolse tra il 127/128 e il 137/138 Secondo quanto si legge su misteryhunters.it «San Telesforo fu un uomo di profonde radici spirituali San Telesforo portò significative innovazioni nella vita liturgica della Chiesa segnando profondamente alcune delle tradizioni più care ancora oggi ai cristiani secondo quanto tramandato da fonti antiche come il Liber Pontificalis un tempo di preparazione spirituale e di digiuno in vista della Pasqua Inoltre fu sempre questo papa a stabilire la celebrazione della Pasqua di domenica Non meno importante fu il suo intervento sulla liturgia natalizia: Telesforo istituì la celebrazione della Messa di mezzanotte a Natale che ancora oggi inaugura la solennità della nascita di Cristo A questa si aggiunsero altre due liturgie: una all’aurora e una alla terza ora del giorno scandendo con ritmo solenne l’intera giornata della Natività Un altro dono prezioso attribuito a San Telesforo fu l’introduzione del “Gloria in excelsis Deo” nella liturgia di Natale San Telesforo fu sepolto nella Necropoli Vaticana Celebrato il 2 gennaio nel calendario liturgico San Telesforo è venerato sia dalla Chiesa cattolica che da quella ortodossa» invece è stato eletto il 22 luglio 259 ed è morto il 26 dicembre 268 «Uomo di grande cultura e saggezza - si legge su misteryhunter.it - descritto come “eccellente e dotto”  fu chiamato a ricostruire una Chiesa ferita e dispersa grazie all’editto di tolleranza dell’imperatore Gallieno i cristiani poterono finalmente riappropriarsi dei luoghi di culto e dei cimiteri Il papa si impegnò a riorganizzare la vita ecclesiale e a ristabilire la rete caritativa inviando aiuti economici ai cristiani della Cappadocia colpiti da una scorreria dei Goti e riscattando molti fedeli caduti prigionieri Il suo pontificato fu anche segnato da gravi dispute teologiche Il papa intervenne nella controversia sul Sabellianismo un’eresia che confondeva le figure della Trinità Dionigi ribadì l’unità e la distinzione delle tre figure divine difendendo così una fede che sarebbe stata poi sancita solennemente nei concili ecumenici San Dionigi fu un pontefice di transizione tra le ferite delle persecuzioni e il lento consolidarsi della Chiesa nella società romana la carità e la riorganizzazione della comunità cristiana gettò le basi per la crescita successiva della Chiesa Morì il 26 dicembre 268 e fu sepolto nel cimitero di Callisto sulla via Appia Nell’iconografia viene ritratto in abiti papali con un libro giorno in cui viene celebrata la sua memoria liturgica».  Restando nella Sibaritide-Pollino, ma spostandoci a Rossano, troviamo Benedetto Senidega, divenuto pontefice con il nome di Giovanni VII. Eletto il primo marzo 705, è morto il 17 ottobre 707. È stato l’87° papa dopo San Pietro. (Qui abbiamo parlato della sua biografia in maniera dettagliata).  Ma la città bizantina diede i natali anche ad un antipapa nato in Rossano il 19 giugno 921 da una famiglia di origini umili Gregorio V cugino dell’Imperatore Ottone III fu legato da profonda amicizia con San Nilo e la successiva condanna come usurpatore e traditore da parte di un concilio convocato dal papa Gregorio V morì dopo pochi mesi tra atroci sofferenze A nulla valse l’intercessione dell’amico San Nilo che profetizzò sciagure sui responsabili delle atroci barbarie subite dal suo amico: sia Gregorio V sia Ottone III morirono prematuramente Anche se ufficialmente non riconosciuto e scomunicato nessun altro papa assunse il nome di Giovanni XVI forse travolto da sogni di grandezza e giochi di potere più grandi di lui La sua tragica fine è uno dei simboli più forti delle lotte feroci tra Chiesa aristocrazia romana e Impero alla fine del primo millennio» Per quanto riguarda gli altri papi calabresi sarebbero: Sant'Antero da Petilia - Strongoli È il 20° papa dopo San Pietro. Sant’Eusebio da Casegghiano - Città vescovile vicino al castello di San Giorgio Morgeto L’imperatore Massenzio decretò l’esilio di papa Eusebio Non è certa la data d’inizio e fine pontificato È il 32° papa dopo San Pietro. San Zosimo da Reatio - Mesurgo È il 42° papa dopo San Pietro. Sant’Agatone da Reggio Calabria È  l’80° papa dopo San Pietro. San Leone II da Reggio Calabria Non si hanno prove certissime sul luogo di nascita i siciliani di Messina o di Piazza Armerina Tuttavia è certo che Papa Leone II vestì l’abito di canonico regolare nel Monastero di Bagnara fu fatto cardinale dal conterraneo papa Agatone È l’81° papa dopo San Pietro. San Zaccaria da Siberene - Santa Severina È il 92° papa dopo San Pietro. Stefano III da Reggio Calabria Secondo la tradizione è nato a Santo Stefano d’Aspromonte Da sempre impegnata in attività per il prossimo Laureata in Scienze Umanistiche per la Comunicazione consegue la magistrale in Teoria e Metodi per la Comunicazione presso l’Università degli Studi di Milano Consegue una seconda laurea magistrale in Pedagogia per ampliare le sue conoscenze Ha lavorato presso agenzie di comunicazione (Lenin Montesanto Comunicazione e Lobbing) e editori calabresi (Falco Editore) Si è occupata di elaborare comunicati stampa raccogliere e selezionare articoli per rassegne partecipa a corsi creativi presso il Giffoni Film Festival e coltiva la sua passione scrivendo ancora oggi racconti (editi Ilfilorosso) che trasforma in audio-racconti pubblicati sul suo canale YouTube Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press Negli anni a seguire muta spirito e carattere rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino Noi e alcuni partner selezionati utilizziamo cookie o tecnologie simili come specificato nella cookie policy Puoi acconsentire all’utilizzo di tali tecnologie chiudendo questa informativa proseguendo la navigazione di questa pagina interagendo con un link o un pulsante al di fuori di questa informativa o continuando a navigare in altro modo Il Blog di Corigliano Calabro Ennesima affermazione per il mondo della danza della nostra città Un successo che inorgoglisce la comunità e fa onore ai suoi protagonisti AltrePagine è il consorte di chi guida la civica assise e vorrebbe “compensare” i canoni arretrati presentando al dirigente comunale 4 fatture per lavori di manutenzione il Comune di Corigliano-Rossano ha formalmente presentato il “conto” alla Società sportiva dilettantistica Rossanese per l’utilizzo dello Stadio comunale “Stefano Rizzo” nello Stadio comunale la Rossanese disputa le gare del campionato di calcio e gli allenamenti della squadra Il Comune ha richiesto alla società un saldo di 7.100 euro per la copertura di tutte le mensilità di canone da settembre 2024 a febbraio 2025 con termine perentorio per il pagamento pari a 15 giorni e l’avvertenza che il Comune avrebbe demandato alla Soget Spa la riscossione coattiva della somma.   ha ricevuto da parte del presidente della società sportiva una lunga lettera con allegate 4 fatture di spesa pari a un importo complessivo di 6.450 euro per servizi di manutenzione dello stadio di cui la stessa società si sarebbe fatta carico sono state trasmesse al Comune soltanto a seguito della richiesta di pagamento dei canoni pregressi chi ha autorizzato gli interventi di manutenzione fatti effettuare dalla Asd Rossanese Le 4 fatture sono state emesse tra il 17 e il 27 marzo scorso tutte dalla stessa impresa la Lefosse Costruzioni Srl che è riconducibile a un dirigente della stessa società sportiva e risultano ricevute dalla Asd Rossanese tutte il 27 marzo Fonti comunali di AltrePagine rivelano che al dirigente del Municipio Carravetta siano sorti dei “dubbi” e l’“idea” d’un esposto alla Procura della Repubblica di Castrovillari. Con la “questione” che mette in imbarazzo la Presidenza del Consiglio comunale incarnata da Rosellina Madeo, moglie del presidente della Asd Rossanese, Abbruzzese… direttore@altrepagine.it L’iniziativa si conferma come un importante tassello nell’impegno dell’IIS Majorana nel formare cittadini consapevoli e aperti al confronto con le diverse realtà social Impostazione privacy © 2011-2025 quicosenza.it - Tribunale di Cosenza Registro Stampa n.9/2012 - Direttore Responsabile Simona Gambaro | P.IVA 03005460781 | Powered by Fullmidia s.r.l il gruppo di giovani ha deciso di fare un'escursione Durante il cammino l'amara scoperta: il percorso versa in totale stato di degrado pieno di ostacoli e rischioso per la sicurezza dei viandanti CORIGLIANO-ROSSANO – Il primo maggio i ragazzi di Rossano Purpurea Giovani hanno deciso di fare un'escursione nelle nostre montagne Un’occasione di festa in cui «celebrare la bellezza del territorio dedicandogli tempo La meta scelta dai ragazzi è stata la riserva naturale dei Giganti di Cozzo del Pesco, ma l’esperienza si è rivelata una vera sfida ad ostacoli in cui il gruppo hasperimentato lo stato di degrado e abbandono di uno dei luoghi più importanti della città «La giornata – hanno raccontato - è iniziata con una tappa che ci ha riempito di gioia: l'Abbazia di Santa Maria del Patìre era viva Un segno bellissimo di come il patrimonio culturale calabrese possa ancora unire e attrarre Quello che doveva essere un viaggio nella meraviglia si è trasformato in un confronto diretto con l'abbandono» Una spiacevole scoperta che ha lasciato i ragazzi sgomenti: «Già dai primi metri del sentiero ci siamo trovati davanti a uno scenario che non avremmo voluto vedere: alberi caduti da tempo in alcuni tratti mettendo a rischio la nostra sicurezza Non cercavamo un sentiero comodo o artificiale ma nemmeno un itinerario in cui il degrado è diventato la regola» A venir fuori è soprattutto la rabbia e il rammarico perché coscienti delle enormi potenzialità del territorio: «Quello che abbiamo trovato è inaccettabile per un sito che dovrebbe essere fiore all'occhiello del turismo naturalistico calabrese Ci siamo chiesti perché un luogo così straordinario sia poco conosciuto fuori dal nostro territorio Perché i Giganti di Cozzo del Pesco non sono una meta raccontata La risposta ci è sembrata evidente: mancano attenzione Manca una gestione che sappia vedere in questo posto non solo degli alberi ma una storia viva da custodire e condividere» Poi la denuncia: «Per questo abbiamo deciso di non restare in silenzio perché la conoscenza e la cura nascono anche dall'indignazione Allegando questo breve reportage fotografico lanciamo un appello diretto alle istituzioni alla Regione Calabria e a chiunque abbia responsabilità nella tutela del nostro patrimonio naturale: non voltatevi dall'altra parte valorizzare non può significare solo raccontare il bello ma deve significare anche avere il coraggio di denunciare ciò che non funziona Perché la bellezza non sopravvive senza cura e la natura – anche quella più maestosa – ha bisogno della vigilanza di una comunità attenta Che il silenzio istituzionale lasci spazio all'ascolto Perché i luoghi come questo non devono essere visitati solo dai pochi che li conoscono Il messaggio lanciato dai giovani è chiaro I Giganti del Cozzo del Pesco «non hanno bisogno solo di promozione come ogni luogo che porta con sé un'eredità preziosa Abbiamo visto con i nostri occhi che la bellezza c'è Ma abbiamo anche capito che da sola non basta La bellezza ha bisogno di mani che la sostengano Sta a noi decidere se restare in silenzio.. Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse La Segreteria Regionale del Sindacato dei Carabinieri UNARMA della Calabria per voce del Segretario Generale Fabio Riccio esprime profonda soddisfazione per la pronta chiara e convinta adesione dell’Amministrazione Comunale di Corigliano-Rossano alla proposta avanzata dal nostro Sindacato volta all’elevazione dell’attuale Reparto Territoriale a Gruppo Territoriale dell’Arma dei Carabinieri «Registriamo con orgoglio e apprezzamento – dichiara Riccio – il sostegno dell’Amministrazione guidata dal Sindaco Flavio Stasi UNARMA Calabria rinnova l’impegno a collaborare in sinergia con tutte le realtàistituzionali e sociali per garantire un rafforzamento duraturo della presenza dell’Arma sul territorio Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019. Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo. Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ). LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797Service Provider Aruba S.p.a. Contattaci: redazione@lanuovacalabria.itTel appuntamento atteso da decenni nel borgo marinaro quest’anno è stata segnata da una novità importante: niente più vendita di animali Una scelta che ha incontrato il favore di cittadini e che si inserisce in un percorso di maggiore attenzione verso il benessere animale È stato il frutto di un confronto serio e costruttivo all’interno della Commissione Attività Produttive del Comune A proporlo è stata la consigliera Lorena Vulcano intervenuta su un punto specifico all’ordine del giorno: la modifica del regolamento della fiera «Non si tratta di ostacolare un lavoro – ha spiegato Vulcano – ma di mettere in discussione un metodo che oggi risulta inadeguato e dannoso per gli animali che non può garantire le condizioni minime di benessere» gli animali sono sottoposti a forti stress già durante i trasporti: viaggi lunghi vengono collocati in ambienti affollati e rumorosi e tenuti in gabbie troppo piccole per le loro esigenze «In queste condizioni – aggiunge Vulcano – si registrano alti tassi di mortalità sia durante la permanenza con i venditori che dopo l’acquisto quando finiscono in mano a persone che spesso non hanno alcuna consapevolezza o preparazione» ma per una gestione più rispettosa degli animali e più coerente con i tempi che ha immediatamente avviato le procedure per rendere effettiva la misura Il provvedimento è stato accolto con favore da tutti i membri della commissione in attesa che venga formalmente approvato in consiglio comunale La Fiera di Maggio ha rappresentato il primo banco di prova Un segnale di maturità e di attenzione crescente verso il tema degli animali ma al centro delle politiche pubbliche locali «Chi davvero vuole prendersi cura di un animale – conclude Vulcano – può rivolgersi a allevamenti seri che sanno consigliare e accompagnare nella scelta Le fiere non sono il posto giusto per queste decisioni» Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato Δdocument.getElementById( "ak_js_1" ).setAttribute( "value" We use cookies to enhance your browsing experience We use cookies to help you navigate efficiently and perform certain functions You will find detailed information about all cookies under each consent category below The cookies that are categorized as "Necessary" are stored on your browser as they are essential for enabling the basic functionalities of the site We also use third-party cookies that help us analyze how you use this website and provide the content and advertisements that are relevant to you These cookies will only be stored in your browser with your prior consent You can choose to enable or disable some or all of these cookies but disabling some of them may affect your browsing experience Necessary cookies are required to enable the basic features of this site such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences These cookies do not store any personally identifiable data Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns E' stata prorogata al 25 maggio la mostra fotografica "Living as Memory" ospitata al Magazzino 26 di Porto Vecchio-Porto Vivo in Sala Nathan.  La mostra – a ingresso libero - è una retrospettiva dell’artista Rossano B noto a livello internazionale per il suo lavoro nel mondo cinematografico e fotografico che presenta 104 opere spazianti tra ritratti testimoniando la sua versatilità e il suo talento Noto per il suo stile distintivo e la capacità di catturare l'essenza dei suoi soggetti ha collaborato con marchi di moda di prestigio e immortalato celebrità di fama mondiale riflettono l'esperienza pluriennale di Maniscalchi nel mondo della moda e la sua capacità di catturare l'essenza dei suoi soggetti con uno sguardo profondo e personale Il percorso espositivo rivela l'evoluzione del lavoro di Rossano B. Maniscalchi seguendo la sua crescita personale e le influenze dell'evoluzione tecnologica un percorso che culminerà poi nel 2018 con il suo interesse per il cinema Tra i soggetti esposti nella sezione dedicata alle celebrità si trovano figure come Paul Auster una selezione dettata dal forte coinvolgimento personale e professionale con il soggetto Maniscalchi vanta moltissimi premi e riconoscimenti tra cui negli ultimi anni a Cannes ai Global Short Film Awards come “Miglior Film” “The Key to Heaven” incentrato sul rinomato gioielliere Ara Ghazaryan e "Miglior Film”, “Miglior Regista” e “Miglior Film di Moda e Bellezza”, con “Beyond” L’esposizione è aperta dal giovedì alla domenica e festivi dalle 10 alle 18 Tutti i diritti riservati.Testata giornalistica online iscritta presso il Tribunale di Trieste – Numero registrazione 12/2021 del 3 settembre 2021 - 3100/21 V.G Direttore Massimo Fichera. Realizzato da Mittelcom Cookie policy | Privacy policy | Sitemap Oltre ai tradizionali eventi del Primo Maggio di Corigliano-Rossano il Sindaco Stasi ha partecipato alla iniziativa della CGIL a Cosenza organizzata della locale Camera del Lavoro per la quale erano previsti gli interventi di sindaci Il Sindaco Stasi ha sottolineato l’importanza di partecipare alla campagna referendaria ringraziando la CGIL per aver ridato centralità ai temi del lavoro e del precariato partendo dalla necessità di riformare gli istituti contrattuali e riordinare il regime dei sub-appalti “Il precariato è stato raccontato come uno strumento per aumentare l’occupazione – dichiara Stasi – ma dopo anni di sperimentazione non si registra alcuna rivoluzione se non la perdita di certezze per migliaia di lavoratori orfani di qualsiasi stabilità Era sbagliata l’idea iniziale: è necessario investire sui veri moltiplicatori dell’economia che aumentano la competitività dei territori Un esempio lampante di miopia è l’Alta Velocità che non è una concessione ma uno strumento per la crescita del Paese.” “Anche quello della cittadinanza è un precariato profondo ed esistenziale al pari di quello lavorativo – ha continuato il Primo Cittadino – e non fa altro che favorire il disagio e l’insicurezza sociale Per questo è importante anche il quinto quesito referendario proposto da CGIL.” Infine il sindaco di Corigliano-Rossano ha ribadito la propria posizione rispetto al percorso dei Tirocini di Inclusione Sociale “Sui TIS la Regione sta usando il solito metodo: stabilizza tutti ma facendo pagare agli altri – ha concluso Stasi – Il percorso avviato è l’ormai classico percorso dello scarica barile a cui ci ha abituato questa giunta regionale in tutti i campi Immaginare di caricare decine di lavoratori che da anni non percepiscono nemmeno i contributi sui bilanci dei comuni con una mancia di 25 mila euro può significare due cose: non avere la più pallida idea di come funzionino e di quale sia lo stato dei bilanci comunali oppure non avere la minima intenzione di stabilizzare questi lavoratori provando ad incolpare altri Non so quale sarebbe l’ipotesi peggiore invito tutte le forze sindacali a stracciare questo percorso ignobile e funzionale solo ad innescare una guerra tra poveri – non solo all’interno del bacino dei TIS ma anche tra precari e disoccupati coesione: individuare risorse storicizzate come fatto per gli LSU-LPU In caso contrario questa giunta regionale ammetta di non essere in grado di risolvere i problemi come del resto dimostra quotidianamente.” Dal 2 al 4 Maggio 2025 si è tenuto il V Concorso Musicale Internazionale “Premio Harmonika” Un evento di grande prestigio organizzato dall’Accademia Musicale Harmonika sotto la direzione del maestro Antonio Francesco Sapia Questo concorso ha rappresentato un’importante occasione per musicisti di talento provenienti da ogni parte d’Italia che si sono esibiti nella splendida cornice del Centro di Eccellenza di Corigliano-Rossano La giuria del concorso era composta da docenti di fama internazionale noti per la loro esperienza e competenza nel campo musicale La loro presenza ha garantito una valutazione professionale e imparziale delle performance dei partecipanti contribuendo a elevare il prestigio dell’evento Il concorso ha offerto ai partecipanti non solo l’opportunità di mettere alla prova le proprie abilità ma anche di crescere artisticamente attraverso il confronto con altri talenti È stata un’occasione di condivisione e arricchimento culturale che ha visto la musica come protagonista indiscussa il direttore annuncia l’appuntamento alla prossima edizione del “Premio Harmonika” L’evento continua a rappresentare un importante punto di riferimento nel panorama musicale italiano promuovendo l’eccellenza e sostenendo i giovani talenti nella loro crescita artistica Ci auguriamo che la prossima edizione possa essere ancora più ricca di emozioni e sorprese continuando la tradizione di successo che ha caratterizzato le precedenti Cosenza 2.0 è anche su Whatsapp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale 18/19 Maggio a Trebisacce: Presentazione del PRESIDIO BIONDO TARDIVO Quando Istituzioni ed Associazioni convergono verso obiettivi condivisi nasce una forza trasformativa in grado di superare limiti strutturali e accelerare il progresso di una comunità e di un territorio risiede nella capacità di moltiplicare risorse trasformando sfide complesse in opportunità collettive Concerto del duo pianistico Aventaggiato – Matarrese presso l’Auditorium Croccia di Frascineto   Bisignano – Domenica 11 maggio 2025 organizzato da AMA Calabria ETS con la collaborazione della locale Amministrazione Comunale presso l’Auditorium Croccia di Frascineto alle ore 18,30 avrà luogo un concerto del duo pianistico Carla Aventaggiato e Maurizio Matarrese L’evento di realizza con il sostegno del Ministero della…  CS/N.231-57– FONTE: P.STRAFACE – PRES SANITÀ CONSIGLIO REGIONALE– 5.5.2025  TREBISACCE CONTINUA NORMALIZZAZIONE OFFERTA SANITARIA STRAFACE RINGRAZIA EQUIPE MEDICI E TECNICI TREBISACCE (Cs) lunedì 5 maggio 2025 – Dopo l’installazione ed il collaudo delle scorse settimane i prossimi martedì 13 e mercoledì 14 Maggio è previsto il training sul nuovo mammografo istallato nel Presidio… COMUNICATO STAMPA   IL SABATO DEL VIGNAIOLO IN CALABRIA: A NICOTERA UNA GIORNATA PER CELEBRARE IL VINO INDIPENDENTE E CHI HA SCELTO DI RESTARE   10 MAGGIO 2025 – CASA COMERCI NICOTERA (VV)   Sabato 10 maggio 2025 l’evento diffuso promosso dalla Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti (FIVI) per raccontare al pubblico… AL MACFRUT DI RIMINI: AL CENTRO IL VALORE DELLA FILIERA CONTROLLATA Il 7 maggio un convegno tecnico nello stand della Regione Calabria con esperti ricercatori e rappresentanti istituzionali domenica 4 maggio 2025 –  Il Consorzio Clementine di Calabria I.G.P parteciperà alla nuova edizione del Macfrut in programma da martedì 6 a giovedì 8 maggio presso il quartiere fieristico di Rimini il consorzio organizza un convegno dal titolo: “Il valore della filiera italiana controllata: la Clementina di Calabria I.G.P.” Un evento a cui prenderanno parte autorità per affrontare in modo tecnico e concreto i temi che costituiscono le fondamenta del consorzio: certificazione La partecipazione al Macfrut rappresenta un’occasione per raccontare come la filiera controllata non sia solo un elemento organizzativo ma un vero e proprio sistema di tutela a vantaggio di produttori è il cuore dell’identità consortile: garantisce trasparenza sicurezza alimentare e rispetto dei disciplinari nel pieno rispetto dell’ambiente e della salute Il disciplinare di produzione della Clementina di Calabria I.G.P prevede infatti l’adozione della lotta integrata come metodo obbligatorio in linea con le normative regionali e i principi dell’agricoltura biologica Un segno distintivo di un’agricoltura moderna I lavori si apriranno con i saluti del presidente del consorzio Giorgio Salimbeni del direttore Giovanni Mastrangelo e del direttore del CREA Enzo Perri l’intervento di Cesare Baldrighi, presidente di Origin Italia associazione che riunisce i consorzi italiani delle Indicazioni Geografiche Baldrighi porterà la sua esperienza pluridecennale maturata anche nel Consorzio Grana Padano sottolineando l’importanza della programmazione dell’aggregazione produttiva e della visione strategica nei consorzi di tutela L’identità consortile sarà approfondita anche dal punto di vista operativo e scientifico. Antonio Di Leo direttore del Centro sperimentale dimostrativo Arsac di Mirto illustrerà i protocolli di produzione nella filiera controllata punto centrale per garantire standard elevati lungo tutte le fasi della coltivazione e lavorazione Ampio spazio sarà dedicato al contributo del mondo accademico con due nomi di primo piano: Angelo Frascarelli docente di Economia e Politica Agraria all’Università degli Studi di Perugia parlerà del ruolo dei consorzi nella divulgazione dell’innovazione verso i soci e dell’importanza della tracciabilità come tutela per il consumatore finale; Roberto Della Casa docente di Marketing e gestione dei prodotti agroalimentari (Università di Bologna) si concentrerà su come il consumatore percepisce il valore di un consorzio sottolineando come attività di promozione e aggregazione possano rafforzare il legame tra qualità e fiducia Entrambi i relatori insisteranno sul concetto di consorzio come strumento aggregativo e garanzia di valore lungo tutta la filiera in grado di generare un impatto positivo su mercato percezione del prodotto e tenuta del comparto Particolare rilievo sarà dato al contributo scientifico del CREA il più importante ente nazionale di ricerca in campo agricolo A intervenire sarà Silvia Di Silvestro ricercatrice impegnata in attività sperimentali su agrumicoltura nuove varietà e sistemi di difesa integrata con particolare attenzione alle sfide del cambiamento climatico e al risparmio idrico Il CREA rappresenta oggi un punto di riferimento strategico per l’intero settore in grado di fornire risposte concrete ai problemi dell’agricoltura contemporanea A concludere i lavori sarà l’assessore regionale all’agricoltura Gianluca Gallo da sempre attento all’ottimizzazione delle risorse all’innovazione e al rafforzamento delle filiere produttive calabresi nel confronto tra realtà consortili e nella condivisione di buone pratiche con l’obiettivo di consolidare un percorso virtuoso a beneficio di tutto il comparto agrumicolo regionale CONSORZIO IGP DI CALABRIA – UFFICIO STAMPA   La collaborazione redazionale dei testi è libera ed a titolo gratuito CORIGLIANO-ROSSANO – Lo scorso 24 marzo, il Comune di Corigliano-Rossano ha formalmente presentato il “conto” alla Società sportiva dilettantistica Rossanese per l’utilizzo dello Stadio comunale “Stefano Rizzo”. LEGGI ARTICOLO COMPLETO Vulcano: «Non si tratta assolutamente di voler contrastare un lavoro quello del commercio ambulante ed occasionale che risulta incompatibile nel garantire un adeguato benessere animale» CORIGLIANO-ROSSANO - La consigliera Lorena Vulcano durante un incontro di commissione Attività Produttive con punto all’Odg “modifica regolamento fiera” chiede di aggiungere il divieto di vendita degli animali.  da tutti i membri della commissione e sostenuta anche dall’assessore alle politiche ambientali Madeo che con delibera di Giunta in attesa di portare in consiglio il nuovo Regolamento ha fatto sì che si potesse già mettere in atto Spiega Vulcano: «Non si tratta assolutamente di voler contrastare un lavoro che risulta incompatibile nel garantire un adeguato benessere animale i quali vengono sottoposti già durante i viaggi di trasposto a forte stress e paura per poi essere successivamente ospitati in spazi pubblici caotici privi di ripari adeguati dall’esposizione al caldo o al freddo e rinchiusi in gabbie che non garantiscono lo spazio necessario» sia nel mentre sono ancora in possesso dei commercianti sia in possesso di acquirenti che irresponsabilmente sono spinti impulsivamente all’acquisto non valutando le responsabilità che comporta la detenzione di un’animale» «Per chi invece ha Piena Consapevolezza di voler acquistare un animale considerando ed accettando tutte le responsabilità che comporta può sempre e comunque rivolgersi ad allevamenti specifici ad ogni esigenza» La serata ha offerto alla platea un'ampia e dinamica riflessione sull'80esimo anniversario della Liberazione  CORIGLIANO-ROSSANO - Una serata di Memoria e Storia è stata quella organizzata e promossa dal Circolo Culturale Rossanese patrocinata dall'Istituto Calabrese per la Storia dell'Antifascismo e dell'Italia Contemporanea Istituto per la Storia del risorgimento italiano - Comitato provinciale di Cosenza La serata ha offerto alla folta platea un'ampia e dinamica riflessione sul 80.mo Anniversario della Liberazione “Italia e Rossano dall’Armistizio alla Liberazione (Guerra ,Resistenza e Libertà)" con l'obiettivo di offrire chiavi di letture storiche solide sull'argomento sia alla comunità civile che quella scolastica.  Presidente del Circolo Culturale Rossanese e con l'intervento di Flavio Stasi Sindaco della città di Corigliano-Rossano Giuseppe Ferraro e dell'avvocato Maurizio Minnicelli nella sua relazione ha offerto un'ampia analisi storica con la sua relazione ha offerto una panoramica ampia sulla storia che ha riguardato Rossano in particolare grazie anche all'ausilio di documenti d'archivio Nei suoi saluti conclusivi presidente Guarasci ha ringraziato Il Sindaco i Relatori il numeroso pubblico intervenuto Con una nota si sottolinea il prezioso lavoro quotidiano delle forza dell’ordine CORIGLIANO-ROSSANO- L'Amministrazione Comunale di Corigliano-Rossano esprime apprezzamento e condivisione in merito ai contenuti della nota stampa a firma della Segreteria Regionale UNARMA.  «La doverosa alta attenzione su alcuni recenti accadimenti verificatisi sul territorio di Corigliano-Rossano rappresenta la premessa per una condivisa linea istituzionale che può e deve vedere protagonisti tutti gli attori sociali: Comune l'Amministrazione Comunale ha già avviato e perseguito una sinergica azione quotidiana con le Istituzioni Scolastiche del territorio» Si legge questo nella nota che continua: «Con cadenza ormai settimanale si susseguono congiunte iniziative di sensibilizzazione delle nuove generazioni della necessità e dell'importanza di un percorso educativo e formativo che renda i nostri ragazzi consapevoli dell'importanza della democrazia a garanzia della convivenza sociale e delle libertà individuali» che registra la partecipazione e il prezioso contributo apportato dai massimi rappresentanti delle Forze dell'Ordine sul territorio protagonisti di un impegno profuso senza lesinare tempo ed energie: a tutti loro ribadiamo l'incondizionata vicinanza già espressa dal Sindaco Stasi in più occasioni e la gratitudine per l'opera svolta tra non poche difficoltà» «Non a caso proprio per gli ultimi episodi il Primo Cittadino ha raccomandato consapevolezza ed equilibrio sottolineando come il prezioso lavoro delle Forze dell'Ordine non sia certo mancato seppure questo dovrebbe essere supportato da necessari potenziamenti» come già manifestato più volte e in ogni sede l'Amministrazione Comunale di Corigliano-Rossano non può non condividere e sostenere la giusta rivendicazione della istituzione del Gruppo Territoriale dei Carabinieri di Corigliano-Rossano affinché maggiore disponibilità di personale e mezzi possa costituire l'attesa risposta ad un potenziamento delle Forze dell'Ordine a fronte di un territorio vasto e articolato garantendo maggiore serenità agli operatori ed alla comunità massima è la volontà di consolidare la coesione sociale e i tavoli d'incontro e confronto con le Istituzioni a tutti i livelli per addivenire agli auspicati obiettivi» L'incontro accademico ha posto l'accento sull'interconnessione esistente tra mondo animale ed ecosistemi Un legame che influenza la salute degli esseri viventi e che richiede un approccio sanitario sempre più integrato la salute animale e soprattutto la salute dell’ecosistema sono legati indissolubilmente solo in questi ultimi anni ci si è resi conto che non si può prescindere da questa interconnessione Il mondo scientifico ne ha preso consapevolezza e sta spostando l’attenzione verso un nuovo modello di vita basato su un modello sanitario che punti sull’integrazione di discipline diverse.  Di questa problematica se n'è occupato il Club Rotary “Rossano Bisantium” che ha organizzato un incontro accademico tenutosi presso la sala rossa di palazzo S Tra i relatori il professore Giuseppe Novelli già rettore università di Tor Vergata in Roma studioso di genetica medica e che si occupa di ricerca scientifica delle malattie complesse docente emerito università di Tor Vergata in Roma ordinario Alimentazione e Nutrizione Umana Dopo i saluti istituzionali del Presidente del Club Francesco Capristo e del Sindaco della città Flavio Stasi la specialista in genetica medica Bina Russo ha fatto da moderatrice scientifica agli interventi della serata.  L’intervento di Novelli ha aperto i lavori della serata mettendo in evidenza come siano importanti la collaborazione interdisciplinare e l’innovazione scientifica per prevenire e gestire le minacce emergenti Il ricercatore ha sottolineando come la salute dell’uomo sia legata strettamente alle matrici ambientali ed ha parlato dell’inquinamento ormai diffuso nell’ambiente nel sottosuolo e nei mari ove vengono buttati tonnellate e tonnellate di plastica da lui definita “una piaga dei nostri tempi” visto che i residui di scarto della plastica alla luce del sole si decompongono scomponendosi in parti più piccole: le micidiali microplastiche e rappresentano un pericolo sotto diversi punti di vista Durante il suo articolato e interessante intervento Novelli si è dilungato su un aspetto importante: egli infatti ha affermato che la plastica si deposita sui fondali galleggia e viene ingerita dalla fauna marina oltre che inquinare la qualità dell’acqua e minacciare ogni aspetto della vita dei cetacei delle tartarughe e dei pesci di ogni genere che ingerendo la plastica subiscono anche mutamenti genetici Siccome i pesci raggiungono i nostri piatti anche l’uomo è esposto a tali rischi perché le particelle più piccole (microparticelle) vengono assorbite dall’intestino umano ed entrano nella circolazione sanguigna L'esposizione prolungata a queste sostanze contribuisce a disturbi gastrointestinali con danni al sistema cardiovascolare neuro tossicità riproduttiva e dello sviluppo le implicazione pratiche di questo modello evidenziando come le politiche di salute pubblica debbano essere integrate e orientate alla prevenzione con un approccio più sostenibile e condiviso “Prevenire è meglio che curare” è ormai un concetto ampiamente accettato Quali passi concreti dobbiamo ancora fare per garantire maggiori investimenti e risorse nella prevenzione sanitaria? Secondo DeLorenzo la sfida della prevenzione è cruciale per garantire la sostenibilità della sanità pubblica e prosegue: «l’obiettivo delle leggi deve essere quello di proteggere la salute in tutti i settori (agricoltura La pandemia di Covid-19 ed il cambiamento climatico hanno riportato in primo piano l’importanza di un approccio unificato alla salute Il relatore ha concluso che il cambiamento climatico è una delle emergenze planetarie attuali che sta cambiando il modo di vedere affrontare e contrastare le malattie infettive Dopo avere citato una frase di Tedros Ahanom Ghebreyesus secondo il quale “la nostra forza è la forza del più debole” in chiusura il professore ha richiamato l’attenzione dei presenti sul tema degli antibiotici il cui uso crescente ne sta facendo diminuire l’efficacia Sono esempi che ci fanno capire quanto sia fondamentale prestare attenzione agli ecosistemi non solo a livello planetario ma anche per le ricadute che si possono avere a livello locale È seguito il dibattito con l’intervento del pubblico qualificato alla presenza del Sindaco e vista la disponibilità degli accademici DeLorenzo e Novelli, ha proposto l’istituzione di una “accademia” della salute nella nuova città di Corigliano Rossano Il Blog di Rossano hanno preso parte al tradizionale appuntamento in città dove si è vissuta una giornata nel segno dello sport e della pace A tutti i partecipanti è stato consegnato uno zainetto con all’interno la maglietta celebrativa un cappellino ed una borraccia di alluminio Si è dato vita sia alla competizione agonistica e sia a quella amatoriale momenti di sano divertimento e di piena aggregazione fra tutti i partecipanti oltre ad alcuni assessori e consiglieri comunali diverse Associazioni e scolaresche dell’intero territorio dopo aver percorso 5 chilometri con partenza dal Viale Luca De Rosis allo Scalo di Rossano hanno raggiunto la centralissima Piazza Steri nel centro storico bizantino dove si è dato vita alla cerimonia di premiazione coordinata perfettamente dal Presidente della Pro Loco di Rossano: Federico Smurra 1^ classificata categoria femminile: Manuela Ruffo; 2^ classificata categoria femminile: Patrizia Aprilante; 3^ classificata categoria femminile: Talarico Nunzia 1° classificato categoria maschile: Luigi Galiero: 2° classificato categoria maschile: Domenico Fortino; 3° classificato categoria maschile: Antonio Vuono Primo classificato Under 18: Giovanni Scorzafave Premiate anche le scuole: 1° classificato I.C La premiazione è avvenuta alla presenza del Sindaco Flavio Stasi il quale rimarcare l’importanza del 1° maggio e della manifestazione sportiva ha voluto ringraziare le Pro Loco di Co-Ro per l’ottima organizzazione la Polizia Municipale e la Polizia di Stato oltre il Moto Club e il Vespa Club Rossano per aver garantito la staffetta lungo il percorso cittadino ma anche il personale comunale e tutti coloro che hanno partecipato all’evento Scatta il primo turno delle presidenziali romene con una nuova sezione elettorale nella Sibaritide L'esito del voto della comunità locale sarà un indicatore chiave per comprendere orientamenti futuri anche sul territorio si aprono ufficialmente le urne per il primo turno delle elezioni presidenziali in Romania un voto che arriva dopo l'annullamento della precedente consultazione di dicembre a causa di sospette interferenze russe via TikTok che avevano inaspettatamente portato in testa il candidato indipendente di estrema destra Călin Georgescu anche quella residente nella Sibaritide-Pollino Un segnale tangibile dell'importanza che la Romania riconosce alla sua diaspora Le modalità restano quelle consuete: basterà recarsi al seggio di Corigliano-Rossano (aperto venerdì sabato e domenica dalle 7.00 alle 20.00 con la possibilità di prolungare l'orario se necessario per consentire a tutti gli elettori presenti di votare) muniti di un documento d'identità romeno valido inclusa quella elettronica e temporanea) o persino del vecchio modello di "buletin" l'importante è che sia in corso di validità Dopo le vicissitudini che hanno visto l'esclusione del chiacchierato Călin Georgescu la scena politica vede in pole position George Simion forte di un consistente pacchetto di consensi ereditato A sfidarlo ci sono figure più legate all'establishment come Crin Antonescu candidato indipendente sostenuto dai partiti di governo PSD-PNL-UDMR In lizza anche l'attuale sindaco di Bucarest Nicușor Dan un outsider con un profilo anti-sistema ma con un solido elettorato urbano e l'ex premier socialdemocratico Victor Ponta una figura controversa che rappresenta una parte del passato politico del paese che al momento sembra avere meno chance di accedere al ballottaggio Al di là del mero esercizio di un diritto democratico il voto della vasta comunità romena residente nella Sibaritide-Pollino e di Corigliano-Rossano dove risiede il nucleo più grande e importante della Calabria composto da 4.600 persone, rappresenta un test significativo per comprendere l'orientamento politico di una fetta importante della popolazione locale potrebbe fornire indicazioni preziose sulle dinamiche politiche le preferenze e la visione del mondo di una comunità che è parte integrante del tessuto sociale ed economico del territorio e che è chiamata a eleggere anche i rappresentanti istituzionali a livello locale Capire "come vota" la comunità romena alle presidenziali potrebbe quindi essere una chiave di lettura importante anche per il futuro politico della Sibaritide-Pollino La pedagogista Teresa Pia Renzo interviene sull'episodio avvenuto nei pressi della centralissima via Luca De Rosis presso la “Sala del Tricolore” della Prefettura di Catanzaro ha consegnato i Diplomi e le Decorazioni delle “Stelle al Merito del Lavoro” Il giovane 31enne del posto rimanendo tra i vicoli della città alta pensava di poter sfuggire ai controlli dei militari che però lo hanno fermato e trovato con la droga addosso La Procura di Castrovillari ha disposto i domiciliari CORIGLIANO-ROSSANO - Nel pomeriggio di ieri (martedì 15 aprile) i Carabinieri delle Sezioni Operativa e Radiomobile del Reparto Territoriale di Corigliano-Rossano guidati dal colonnello Gianluca Marco Filippi sotto il coordinamento dalla Procura della Repubblica di Castrovillari diretta dal Procuratore Capo Alessandro D’Alessio hanno arrestato un 31enne di Rossano centro storico gravemente indiziato del reato di detenzione di sostanza stupefacente finalizzata allo cessione verso terzi Il protagonista della vicenda riteneva che percorrere a piedi gli stretti vicoli della città alta gli avrebbe consentito di evitare i controlli dei Carabinieri Spostamenti rapidi e limitati che pareva potessero offrire un adeguato margine di sicurezza Ieri però i militari dell’Arma avevano predisposto dei controlli preventivi anche all'interno del centro storico durante i quali hanno notato il giovane che si muoveva con circospezione e esternando un atteggiamento poco tranquillo Un comportamento divenuto ancora più evidente quando l’interessato si è trovato di fronte i militari i carabinieri lo hanno sottoposto a una perquisizione personale al termine della quale è risultato essere in possesso di 11 dosi di cocaina da un grammo e di un bilancino elettronico Le operazioni di ricerca sono state estese anche ai locali che il ragazzo aveva appena frequentato dove sono stati recuperati e sottoposti a sequestro un ulteriore bilancino elettronico e altri oggetti necessari per poter confezionare le singole dosi dello stupefacente Sulla scorta delle valutazioni complessive connesse essenzialmente al recupero della cocaina e dell’altro materiale correlato è stato ipotizzato che potesse ricorrere l’ipotesi della detenzione dello stupefacente per la cessione verso terzi Per questa ragione il giovane è stato arrestato nella flagranza del reato contestato e sottoposto al regime degli arresti domiciliari dove rimarrà a disposizione dei Magistrati di Castrovillari Sorical ha annunciato una nuova rottura sulla condotta adduttrice dell'acquedotto Macrocioli lasciando senz'acqua lo scalo di Rossano e diverse contrade a sud La denuncia della deputata M5S Vittoria Baldino e Davide Tavernise capogruppo del movimento in Consiglio regionale: «in un territorio vastissimo è del tutto insufficiente» Domenica 11 maggio oltre 20.000 volontari torneranno nelle piazze di tutta Italia per distribuire l’Azalea della Ricerca a fronte di una donazione minima di 18 euro L’Amministrazione Comunale di Corigliano-Rossano aderisce per il terzo anno consecutivo alla campagna di promozione della lettura “Il Maggio dei Libri” promossa dal Centro per Libro e la Lettura e dal Ministero della Cultura Nata nel 2011 con l’obiettivo di sottolineare il valore sociale dei libri quale elemento chiave della crescita personale “Il Maggio dei Libri” è una campagna nazionale che invita a portare i libri e la lettura anche in contesti diversi da quelli tradizionali per invogliare coloro che solitamente non leggono ma che possono essere incuriositi se stimolati nel modo giusto Il tema della quindicesima edizione de “Il Maggio dei Libri” è “Intelleg(go)” perché chi legge va oltre la superficie delle cose Tre filoni tematici sono stati pensati per accogliere diversi generi letterari: “Intelleg(g)o… dunque sono” – “Intelleg(g)o…dunque sento” – “Intelleg(g)o…dunque faccio” ciascuno pensato per ospitare una molteplicità di generi letterari e offrire una prospettiva originale da cui partire per ideare e organizzare le proprie attività Il Comune di Corigliano-Rossano ha previsto una serie di dodici appuntamenti che si svolgeranno dal 30 aprile fino al 31 maggio e che coinvolgeranno scuole Tanti gli ospiti e diverse le tematiche trattate “L’Amministrazione Comunale – dice l’Assessore alla Cultura Giovanni Pistoia -intende essere da sprono nel compito di rendere il libro e la lettura un’abitudine sociale e di allargare conseguentemente la base dei lettori nel nostro territorio Il Maggio dei Libri è una di quelle iniziative su cui puntiamo particolarmente in quanto il mondo della lettura e della cultura devono far parte del nostro vivere quotidiano” Flavio Stasi – apre le menti ed il cuore: Penso soprattutto alle giovani generazioni che sempre più spesso vedo nelle nostre biblioteche cittadine Con Il Maggio dei Libri vogliamo ribadire il valore della cultura come bene comune La nostra Città investe sulla cultura ed è per questo che crediamo tanto su questo tipo di iniziative” In allegato la locandina con tutti gli appuntamenti de “Il Maggio dei Libri” di Corigliano-Rossano Corigliano-Rossano 29.04.2025 Ufficio stampa Comune Corigliano-Rossano Per la rubrica “Una Foto al Giorno”, lo scatto scelto per la giornata di venerdì 2 maggio è stato realizzato da Rossano Morici ed è intitolato “Costellazione di Orione” La redazione di Senigallia Notizie, in collaborazione con il negozio di fotografia Zona Immagine di Senigallia, regala ogni mese all’autore della fotografia che ha riscosso più successo tra i lettori, 25 stampe 13 x 18 e 1 ingrandimento 20 x 30 Gli scatti pubblicati quotidianamente sono raccolti nell’album del mese e verranno poi ripubblicati all’inizio del mese successivo all’interno di un album nella pagina Facebook di Senigallia Notizie dove sarete appunto voi lettori a poter votare lo scatto che preferite Il grido d'allarme del Consigliere comunale Bosco che mette sul banco degli imputati il sindaco Stasi L'appello accorato di Adele Olivo: «Possibile che il sindaco non sappia mettere sul tavolo strategie condivise e di rilancio?» CORIGLIANO-ROSSANO - Il centro storico di Rossano è in agonia: vie e piazze sempre più silenziose ed un numero impressionante di saracinesche che ogni giorno si abbassa definitivamente A denunciare con forza questa situazione drammatica sono Giancarlo Bosco consigliere comunale del Movimento del Territorio voce del popolo del centro storico e a capo del Comitato civico le cui voci si uniscono nel descrivere un declino preoccupante Mentre il centro storico di Corigliano sembra beneficiare di una maggiore vitalità, Rossano appare soffrire un'agonia più accentuata segnata dalla mancanza di opportunità concrete di una visione programmatica che possa infondere speranza nel futuro «In un mese hanno chiuso i battenti 2 negozi storici Alimentari Matarazzo e Ortofrutta Carbone da decenni punti di riferimento per gli abitanti» Questo il grido d'allarme di Bosco che lamenta la perdita di queste due attività radicate nel tessuto sociale ed economico locale: «non è un evento isolato ma la punta di un iceberg preoccupante. Da qui a poco - aggiunge - i pochi negozianti rimasti li seguiranno tanti hanno già esternato questa intenzione» dipinge un quadro fosco di un territorio in sofferenza: «Corigliano-Rossano è in agonia preda di un pifferaio magico che riesce ad ammaliare con musica Un’accusa chiarissima che chiama in causa un unico responsabile: il sindaco Flavio Stasi che con i suoi discorsi ricorda a molti di noi allorquando si combinava da bambini qualcosa di sbagliato Il dato più allarmante è l'emorragia di residenti: «Dal 2019 ad oggi in centinaia si sono messi in fuga dal centro storico un disinteresse che mortifica chi ancora vi abita Il malessere non confina tra le antiche mura dove «sono tanti i locali vuoti in affitto o vendita» e testimoniano una crisi economica profonda e diffusa: «tante famiglie stentano ad arrivare a fine mese e a sopravvivere (vivere è un altra cosa) Vivere significa potersi permettere di andare a cena fuori con i propri familiari di non dover contare i soldi in tasca prima di entrare in un supermercato a comprare generi di prima necessità» Bosco traccia un parallelo amaro con il contesto regionale e nazionale: «Attualmente la Calabria è la regione più povera dell'intera Europa E Corigliano-Rossano la città con il più alto numero di emigrati all' estero (dati Aire)» La critica all'amministrazione è netta: «solo chi ci amministra non se ne rende conto e mentre Crotone festeggia e mette il tappeto rosso all' Azienda americana rifiutata e ostacolata dai nostri amministratori uno schiaffo alla miseria e ai nostri tanti disoccupati la nostra meglio gioventù va via per sempre dalla nostra terra» A fA rincarare la dose su una situazione a dir poco drammatica è Adele Olivo rappresentante del Comitato centro storico di Rossano con una "Lettera Aperta all'amministrazione ed ai Cittadini" che evidenzia un senso di abbandono e rassegnazione i Negozi chiudono nell'indifferenza totale di tutti La domanda retorica introduce una riflessione amara sulla responsabilità collettiva Olivo punta il dito contro un atteggiamento di autodenigrazione che non fa altro che peggiorare la situazione: «Se continuiamo ogni giorno a denigrarlo consapevoli del fatto che un esame di coscienza bisognerebbe farselo La chiusura delle scuole e un'attenzione intermittente al centro storico concentrata solo in occasione di eventi specifici come San Marco sono sintomi di una mancanza di visione e di un disinteresse dannoso se aspettiamo San Marco per ricordarci che esiste Rossano se gli Amministratori non capiscono che vuol dire vivere come possono capire che Negozi storici chiudono L'appello al dialogo con gli imprenditori locali resta inascoltato: «Ma possibile che non si possa fare un discorso con gli imprenditori che qui hanno le loro radici Ma possibile che il Sindaco oltre a fare scelte scellerate non pensa ad un dialogo con i pochi commercianti rimasti?» Olivo ricorda un passato in cui le voci del centro storico venivano ascoltate: «Un tempo non era così alle proposte di chi nel Centro Storico aveva ed ha scelto di Viverci ed allora la Rabbia ti viene quando leggi le lamentele ma non si fa nulla per combattere la rassegnazione di molti...» un triste presagio per il futuro: «Ricordatevi che quando si chiude la serranda di un'attività commerciale non si apre più.. per l'economia e per l'anima stessa di un centro storico che rischia di spegnersi nell'indifferenza la suggestiva opera rock che ripercorre la Passione e Resurrezione di Cristo si prepara a incantare nuovamente il pubblico trasformando la Cattedrale dell'Achiropita in un palcoscenico coinvolgente CORIGLIANO-ROSSANO - Il centro storico di Rossano si prepara ad accogliere nuovamente l'emozionante rappresentazione de "Il Risorto" l'opera rock che lo scorso anno ha conquistato il pubblico e la critica organizzato dall'Unità Pastorale Centro Storico Rossano si terrà domenica 4 maggio alle ore 19:30 nella suggestiva cornice della Cattedrale dell'Achiropita la rappresentazione si distinguerà per la sua formula itinerante Le diverse scene dello spettacolo saranno dislocate in vari punti significativi all'interno della chiesa e sul sagrato Questo approccio dinamico permetterà agli spettatori di immergersi completamente nella narrazione seguendo gli attori nei loro spostamenti e vivendo da vicino i momenti cruciali della storia Dopo il successo riscosso nella precedente edizione le aspettative per questo nuovo appuntamento sono alte "Il Risorto" promette di essere un'esperienza intensa e coinvolgente capace di toccare le corde emotive del pubblico attraverso la potenza della musica rock e la forza del racconto sacro L'appuntamento è quindi fissato per domenica 4 maggio alle 19:30 presso la Cattedrale di Rossano per assistere a questo singolare evento che unisce arte fede e teatro in un format originale e suggestivo https://www.facebook.com/marinadischiavonea.beach Dal 1° al 4 marzo 2025, la città di Corigliano-Rossano si accende di colori, musica e allegria con un ricco programma di eventi dedicati al Carnevale. Quattro giorni di festa tra sfilate di carri allegorici, spettacoli di magia, teatro e animazione per grandi e piccoli. Il Gran Carnevale animerà il centro storico con artisti di strada, esibizioni di giocoleria ed eventi dedicati alla tradizione. Imperdibile la spettacolare Sfilata dei Carri Allegorici, che attraverserà le piazze principali regalando emozioni e divertimento. A chiudere i festeggiamenti, il 4 marzo, la suggestiva rievocazione de “La Morte del Carnevale”, una celebrazione che unisce folklore e spettacolo in un’atmosfera unica. Indicazioni stradaliPotrebbe interessartiEventi multipliArmonie D'Arte Festival2 Ago 2024 MuseoCorigliano-Rossano MuseoCorigliano-Rossano CastelloCorigliano-Rossano Ultimo aggiornamento: 4 mar 2025 06:01Contenuti di proprietà della Regione Calabria | Dipartimento Turismo, Marketing territoriale e Mobilità sotto Licenza CC-BY Download SITO UFFICIALE DI INFORMAZIONE TURISTICA © 2022 Regione Calabria - Dipartimento Turismo La quarta edizione del progetto Perduname avrà luogo Sabato 3 maggio 2025 presso la Parrocchia Maria Madre della Chiesa alle ore 20,30 organizzato da AMA Calabria ETS in collaborazione con l’Orchestra di Fiati e l’Associazione Eufonia e il patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Corigliano - Rossano e con il sostegno del Ministero della Cultura Direzione Generale dello Spettacolo e della Regione Calabria Assessorato alla Cultura l’Orchestra di Fiati Franco Rizzo di Crosia i Cori della Diocesi Riuniti rispettivamente diretti da Salvatore Mazzei Giuseppe Blefari e Giuseppe Fusaro direttore coordinatore dei cori Perduname il grande appuntamento di musica sacra del promosso dalla Diocesi di Rossano Crati vede impegnata l’Orchestra di fiati Città di Crosia appassionato e cultore dell’arte musicale nonché faro di cultura e bellezza della città di Crosia e dell’alto jonio cosentino e nata per l’impegno del Maestro Salvatore Mazzei Vincitrice di numerosi concorsi l’orchestra si è esibita per prestigiose istituzioni nazionali distinguendosi per la qualità delle esecuzioni Al progetto partecipano i cori riuniti della diocesi preparati dal Maestro Giuseppe Fusaro riconosciuto come uno dei più preparati musicisti del territorio Monta la protesta per un intervento calato dall'alto e senza alcuna concertazione con esercenti e cittadini Sbotta la Olivo: «Il sindaco avrebbe dovuto confrontarsi con la gente» CORIGLIANO-ROSSANO – Si accendono i led delle tabelle luminose della nuova Zona Traffico Limitato (ZTL) e nei centri storici di Corigliano e Rossano montano le prime proteste A parte la luce luminosa (verde) che i dispositivi emettono in alcuni casi illuminando anche aree che solitamente sono totalmente al buio (incrocio di via San Marco non si sa nient’altro rispetto a questi nuovi presidi che dovrebbero regolare il traffico è che ancora le ZTL di Corigliano-Rossano non sono attive e gli stessi varchi risultano aperti (saranno chiusi a luce e scritta rossi!) Quindi sono funzionanti ma non ancora operativi Quando lo saranno e soprattutto a che scopo ancora nessuno lo sa perché a ricordarcelo è stato un comunicato stampa dell’Ente ripescato dall’archivio e risalente nientemeno che al 5 gennaio 2024 che si tratti di un progetto City Logistic ammesso a finanziamento dalla Regione Calabria nel 2020 per 1,2 milioni di euro al fine di tutelare e promuovere il patrimonio monumentale architettonico ed artistico custodito nei due centri storici Tra gli obiettivi di questo progetto c’è quello di decongestionare il traffico del trasporto merci e limitare gli effetti dell’inquinamento con l’istituzione di due Zone a Traffico Limitato (ZTL) impegnando veicoli ecocompatibili e innovativi a trazione elettrica c’è tanta diffidenza e smarrimento per qualcosa di cui nessuno conosce gli obiettivi e che viene percepita come un’imposizione senza alcuna concertazione perché quello che sicuramente oggi manca – alla base – in questo progetto che potrebbe anche essere innovativo e naturale in una comunità che muta A denunciare una situazione di totale imbarazzo è Adele Olivo La ex amministratrice di Rossano e già assessore della Provincia di Cosenza oggi portavoce del Comitato civico del Centro storico «Il Sindaco – dice – deve imparare a comunicare e deve capire che il confronto con i cittadini è alla base di tutto Vorremmo capire se questa idea di istituire una ZTL nei centri storici di Corigliano e Rossano sia stata prima concertata perché da quanto ci risulta né i cittadini tantomeno i commercianti sono stati informati e istruiti di nulla» proprio questo progetto nascerebbe per regolare l’accesso delle merci destinate a negozi e punti vendita nelle aree storiche della città «le misure per la regolamentazione del traffico merci nei due centri storici prevedono la creazione delle due Ztl con orari di accesso circoscritti per i veicoli merci a seconda delle dimensioni; l’impiego di veicoli ecocompatibili messi a disposizione dall’Amministrazione comunale utilizzabili per 24 ore al giorno; la realizzazione delle cosiddette Nearby Delivery Area vale a dire degli spazi attrezzati a supporto delle attività logistiche di consegna di ritiro (reverse logistics) e di pick-up per l’e-commerce e l’impiego di apposite App per il controllo degli accessi e la gestione ed il controllo degli stalli di carico/scarico» però – al momento e per quello che si sa – non ci sarebbe traccia come e quando – sottolinea la Olivo – deciderà come bisognerà avere accesso ai centri storici come si intende ottimizzare la presenza di quei pochissimi così come anche la rabbia cresce per un progetto che – ribadiamo – nelle premesse e nei contenuti potrebbe essere non solo un momento di crescita sociale e strutturale per la città ma anche un esempio di gestione virtuosa dell’impianto urbanistico bisogna farle assorbire ad una comunità che diventa ostile se non educata e coinvolta L'iniziativa curata da Piero Ammirante e Alfredo Lavorato si svolgerà la prossima domenica 13 aprile all'Emporium Cafè CORIGLIANO-ROSSANO - Gli amanti della musica su vinile e i nostalgici dei suoni autentici sono pronti a ritrovarsi domenica 13 aprile per la terza edizione della Fiera del Vinile organizzata dall'Emporium Cafè in collaborazione con Piero Ammirante e Alfredo Lavorato L'evento si terrà nel cuore del centro storico di Rossano La giornata è ormai un appuntamento fisso per i collezionisti e gli appassionati di dischi in vinile L'organizzazione ha previsto la partecipazione sia di ospiti che di rivenditori offrendo a tutti l'opportunità di trovare quel pezzo mancante nella propria collezione o di scoprire nuove gemme musicali L'Emporium Cafè farà da incantevole cornice all'evento creando un'atmosfera conviviale e rilassata dove poter condividere la passione per la musica il palco dell'Emporium Cafè si animerà con le selezioni musicali di DJ Piero Ammirante che farà rivivere le indimenticabili sonorità degli anni '70 L'iniziativa rappresenta un'ottima occasione per immergersi nel fascino intramontabile del vinile riscoprire il piacere dell'ascolto analogico e socializzare con altri appassionati Per ulteriori informazioni è possibile contattare il numero: 345 9208483 Il Gip di Castrovillari ha accolto le richieste dell’avvocato Francesco Nicoletti  CORIGLIANO-ROSSANO - In accoglimento dell’istanza avanzata dall’avvocato Francesco Nicoletti il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Castrovillari ha rimesso in libertà il 30enne rossanese M.A. tratto in arresto nei giorni scorsi in flagranza di reato con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti La decisione del Gip è giunta all’esito dell’interrogatorio durante il quale l’uomo si è professato innocente.  Le manette erano scattate nel corso di una attività di controllo del territorio effettuata nel centro storico dell’area urbana di Rossano dai Carabinieri del Reparto Territoriale che vedendolo uscire da una tavernetta posta a livello strada Da qui la perquisizione personale che aveva dato esito positivo in quanto venivano rinvenuti degli involucri di cellophane termo sigillati nonché un ulteriore involucro all’interno di una scatola in alluminio contenenti sostanza stupefacente risultata essere del tipo cocaina dal successivo narcotest svariati ritagli di cellophane di forma circolare I militari procedevano quindi alla perquisizione anche della tavernetta al cui interno venivano rinvenuti due bilancini di precisione perfettamente funzionanti nonché ulteriori ritagli di cellophane compatibili con quello rinvenuto poco prima addosso all’indagato Sulla scorta di tali riscontri il 30enne veniva tratto in arresto e sottoposto alla misura degli arresti domiciliari che il Pubblico Ministero aveva chiesto di confermare Il Gip del Tribunale di Castrovillari in accoglimento delle richieste della difesa ha sottoposto l’indagato all’obbligo di presentazione alla P.G https://www.facebook.com/profile.php?id=100063800912974 La primavera porta con sé colori, profumi e sapori unici, e Rossano si prepara a celebrarla con la Grande Fiera di Primavera, in programma sabato 5 e domenica 6 aprile 2025. Un evento imperdibile che animerà il centro cittadino con stand, degustazioni, artigianato e spettacoli, offrendo un'esperienza coinvolgente per tutta la famiglia. Via Galileo De Ferraris, Corigliano-Rossano Indicazioni stradaliPotrebbe interessartiFiere ed EsposizioniVinitaly and the City18 - 20 Lug MuseoCorigliano-Rossano Ultimo aggiornamento: 2 apr 2025 06:01Contenuti di proprietà della Regione Calabria | Dipartimento Turismo, Marketing territoriale e Mobilità sotto Licenza CC-BY Quelle degli anni in cui di quelle trame lui fu tra i diretti protagonisti. LEGGI ARTICOLO COMPLETO Ecco i criteri necessari e stringenti per ottere un prestigioso riconoscimento che potrebbe segnare un punto di svolta nelle politiche ambientali e del turismo restituisce una eco sempre più nitidia e crescente nella grande ed eterogenea comunità di Corigliano-Rossano mentre il comune si è candidato anche quest'anno ad ottenere l'ambito riconoscimento della Bandiera Blu segnerebbe una svolta epocale nel percorso di valorizzazione ambientale e turistica del territorio Ma cosa significa realmente ottenere la Bandiera Blu e quali sono i rigorosi criteri che la Foundation for Environmental Education (FEE) valuta attentamente prima di issare il suo prestigioso vessillo Noi siamo andati a cercare i criteri che occorrono per innestare questo processo virtuoso l'impegno dell'onestà nel rispondere a questa che è una domanda quasi evangelica: Corigliano-Rossano è pronta per la Bandiera Blu che la Blue Flag non è semplicemente un marchio di qualità delle spiagge; è un sigillo internazionale che certifica l'eccellenza in termini di gestione ambientale Ottenere questo riconoscimento implica un impegno costante e il rispetto di una serie di parametri ben definiti La FEE esamina attentamente i risultati dei monitoraggi delle acque effettuati dalle autorità competenti nel corso delle ultime quattro stagioni balneari Le acque devono risultare "eccellenti" secondo i criteri stabiliti dalle normative europee e nazionali Ciò implica un sistema di depurazione efficiente e la prevenzione di scarichi inquinanti nelle aree costiere Un comune Bandiera Blu deve dimostrare un attivo impegno nell'informare e sensibilizzare cittadini e turisti sulle tematiche ambientali Questo si traduce in pannelli informativi sulle caratteristiche dell'area costiera sui servizi offerti e sui comportamenti virtuosi da adottare Sono inoltre valutate positivamente le iniziative di educazione ambientale rivolte alle scuole e alla comunità locale Questa area riguarda la gestione sostenibile del territorio costiero La FEE verifica la presenza di un sistema di gestione dei rifiuti efficiente con particolare attenzione alla raccolta differenziata sulle spiagge e nelle aree limitrofe Vengono valutate anche le azioni intraprese per la tutela della biodiversità la gestione delle aree naturali protette (se presenti) la limitazione dell'impatto delle attività turistiche e la promozione di una mobilità sostenibile Un altro aspetto cruciale è la qualità dei servizi offerti ai bagnanti e la sicurezza delle spiagge Ciò include la presenza di personale di salvataggio qualificato accessibilità per le persone con disabilità servizi igienici adeguati e pulizia costante dell'arenile Vengono inoltre considerati positivamente la presenza di punti informativi la regolamentazione delle attività commerciali e la prevenzione dell'abusivismo l'aver avanzato l'istanza rappresenta un passo importante verso una maggiore consapevolezza del proprio patrimonio naturale e la volontà di intraprendere un percorso di miglioramento continuo L'attesa della decisione della FEE è carica di speranza ma anche - dicevamo - di consapevolezza del lavoro necessario per raggiungere e mantenere standard così elevati Dal prossimo 20 aprile ogni giorno sarà utile per capire se la nostra Città rientrerà o meno tra le fortunate e prestigiose località balneari italiane che si fregiano dell'importante vessillo Blu sono infatti giorni concitati dove si stanno valutando tutte le prerogative essenziali necessarie per l'assegnazione della bandiera L'eventuale riconoscimento della Bandiera Blu non sarebbe solo un traguardo prestigioso a livello internazionale ma anche un volano per il turismo sostenibile un incentivo per la protezione dell'ambiente e un motivo di orgoglio per l'intera comunità un'immagine rafforzata e una maggiore attenzione alla qualità della vita dei cittadini è fondamentale comprendere che «la Bandiera Blu - così come ha ricordato il presidente della FEE Italia Claudio Mazza in una recente iniziativa svoltasi proprio a Corigliano-Rossano - non è un punto di arrivo una stretta collaborazione tra l'amministrazione comunale i cittadini e le associazioni ambientaliste Richiede una visione a lungo termine e la volontà di affrontare le sfide ambientali con determinazione» mentre Corigliano-Rossano attende con trepidazione il verdetto della FEE la domanda iniziale rimane più che mai attuale: siamo pronti a intraprendere questo percorso virtuoso e a fare della Bandiera Blu non solo un simbolo ma una realtà concreta e duratura per il nostro territorio La risposta è nelle azioni che verranno intraprese oggi e nei prossimi anni il centro storico perde due pezzi della sua storia Gli alimentari Matarazzo e l’orto-frutta Carbone da decenni punti di riferimento per i residenti sono stati costretti a chiudere definitivamente Due saracinesche abbassate per sempre che raccontano molto più di una crisi economica: rappresentano un sintomo evidente di un malessere più profondo schiacciata tra promesse scintillanti e una realtà fatta di abbandono Secondo il consigliere comunale Giancarlo Bosco del Movimento del Territorio la città sarebbe guidata da un “pifferaio magico” capace di incantare con parole e programmazioni da libro dei sogni ma sordo al grido di chi resiste nei quartieri più dimenticati centinaia di residenti hanno lasciato il centro storico scoraggiati da condizioni sempre più difficili: servizi assenti Le due recenti chiusure non sono che la punta dell’iceberg: altri esercenti hanno già annunciato la loro intenzione di mollare stremati da costi insostenibili e da un sistema che li ha lasciati soli Il malessere non risparmia nemmeno lo scalo cittadino: tanti locali commerciali sono vuoti La città intera fa i conti con una crisi economica profonda sopravvivono contando gli spiccioli prima di fare la spesa dovrebbe significare poter andare a cena fuori La Calabria oggi è la regione più povera d’Europa e Corigliano-Rossano è tra le città con il più alto tasso di emigrazione all’estero secondo i dati Aire E mentre altre realtà come Crotone attraggono investimenti e aziende “È come uno schiaffo alla miseria – afferma il consigliere – mentre altrove si costruisce quello con la leggenda tedesca del pifferaio magico di Hameln che con la sua musica portò via tutti i giovani del paese “Qui – conclude Bosco – sta succedendo la stessa cosa: la nostra gioventù emigra e la città resta vuota centrati due “5” da 23.075,28 euro l’uno a Corigliano Rossano entrambi nel Tabacchi Dario Zito in Contrada Cosmo Toscano L’ultimo “6” da 88,2 milioni di euro è stato centrato il 20 marzo 2025 a Roma in programma martedì 29 aprile sale a 25,6 milioni di euro Ci si prepara alla Pasqua già da alcune settimane con la recita della via Crucis che si svolge ogni venerdì sera CORIGLIANO-ROSSANO - La Settimana Santa sta ormai per arrivare e con essa anche tutto il carico spirituale e sentimentale che porta Sentimentale perché la nostra comunità di Corigliano-Rossano è da sempre legata alle celebrazioni e ai riti che si svolgono durante questa sentita Settimana a cui i fedeli partecipano con grande devozione La Confraternita Maria Santissima Addolorata di Rossano si sta preparando alla Pasqua già da alcune settimane con la recita della via Crucis che si svolge ogni venerdì sera nella chiesetta dell’Addolorata sono state intronizzate le statue del Crocifisso e dell’Addolorata saranno allestite nella giornata successive Gli eventi dedicati alla Morte e Resurrezione di Cristo inizieranno già nella serata della Domenica delle Palme l’intronizzazione del Gesù morto e a seguire la V Edizione del Concerto “Musiche della passione a Maria Santissima Addolorata” sarà la banda “Associazione Musicale e Culturale di Corigliano-Rossano” con la partecipazione del coro “I cantori dell’Achiropita” A curare le meditazioni durante il concerto sarà don Pietro Madeo Martedì santo si svolgerà invece la liturgia penitenziale fino ad arrivare al clou della Settimana Santa Tutta la giornata sarà dedicata alla preghiera La crocifissione e morte di Gesù saranno ricordate a partire dall’alba (4:45) con la recitazione delle lodi mattutine e che dalla Cattedrale partirà per un vero e proprio itinerario eucaristico per le chiese del centro storico è però sicuramente la Processione dei Misteri dall’azione liturgica alla presenza di suaecc.za mons Aloise Maurizio arcivescovo di Rossano Cariati è un evento a cui la nostra comunità è molto affezionata Un rito che si svolge nella totale devozione e immersi nella preghiera accompagnata dalle imponenti marce funebri suonate dalla banda un liricismo e un coinvolgimento emotivo capace di entusiasmare anche chi vive la processione semplicemente come un qualcosa di folkloristico La preghiera e il silenzio continueranno sabato mattina la chiesa dell’Addolorata verrà aperta per consentire ai fedeli di meditare davanti al Cristo morto Alle 18:00 si terrà un momento di preghiera comunitaria di tutti i confratelli e la chiesa verrà chiusa alle 20:00 A gestire questi eventi spirituali è la Confraternita Maria Santissima Addolorata di Rossano si prodiga ogni anno per mantenere vive le tradizioni della nostra città ricevendo gratitudine e partecipazione da parte dei fedeli che aspettano la celebrazione della Settimana Santa Nella pianta organica dei due presidi spoke dovrebbero esserci 318 infermieri ce ne sono solo 266 e tra questi uno su cinque è inidoneo oppure svolge altre mansioni CORIGLIANO-ROSSANO – In Calabria manca personale sanitario È un mantra di cui sentiamo ormai parlare da più di cinque anni; da quando la Pandemia da Covid-19 arrivò a stravolgere abitudini e anche ad aprire (finalmente) una vertenza seria sulla Sanità tutte figure che molto spesso sono difficili da reperire pesante tanto che tutte le strutture sanitarie della regione (tranne quelle private) soffrono di ammanchi e defezioni almeno nel numero da poter tamponare le emergenze anche grazie alla campagna di arruolamento e reclutamento messa in campo dal Commissario ad acta alla Sanità in Calabria che negli ultimi 3 anni ha assunto qualcosa come 4 mila tra medici C'è sempre quell'emorragia che gronda sangue E tra questi anche – ovviamente – nei nosocomi di Corigliano-Rossano Siamo andati sulle tracce di un Dossier fatto dal Gruppo del Movimento 5 Stelle nel Consiglio Regionale della Calabria che ha raccolto documenti e report che hanno sostanzialmente cristallizzato una situazione che si conosceva già ma alla quale fino ad oggi nessuno aveva saputo dare un numero e una forma: gli imboscati soprattutto tra le fila del personale infermieristico e se possono essere realmente definiti così lo stabilirà un prossimo – atteso – provvedimento del management dell'Asp di Cosenza che ha avviato una ricognizione su tutte quelle figure assunte come infermieri ma che per ri-inquadrare la loro posizione contrattuale E quello che hanno evidenziato i pentastellati (in attesa di conferme o smentite da parte degli organi preposti) sono dati allarmanti Partiamo subito dal numero del personale previsto all'interno della pianta organica La capacità operativa degli ospedali di Corigliano-Rossano prevede l'impiego di 318 infermieri divisi tra le diverse unità operative la direzione dello spoke ed il blocco dell'emergenza/urgenza (126 a Corigliano e 192 a Rossano) tra il “Compagna” ed il “Giannettasio” ad oggi lavorano soltanto – sulla carta – 266 paramedici (102 a Corigliano e 164 a Rossano) All'appello mancherebbero ancora 52 infermieri (pari al 16,4% dell'intero personale) considerato anche il deserto di altre realtà ospedaliere della Calabria di questi 266 operatori assunti per svolgere le funzioni di infermieri ne lavorerebbero a pieno regime soltanto 211 Ecco questo sarebbe il numero presunto – a leggere il dossier dei postgrillini – degli imboscati (o semimboscati) dello spoke corissanese nell'ambito infermieristico 3 fanno parte del personale adibito ad attività amministrativa o diversa dal ruolo per il quale sono stati assunti; si tratta per l'appunto di collaboratori professionali sanitari (questo l'inquadramento contrattuale) di cui uno quale tecnico di laboratorio e due infermieri sono personale con un certificato di inidoneità e/o idonei ma con una prescrizione limitante; quindi tutta gente che non può svolgere diverse mansioni che gode di altre limitazioni dirette o congiunte a svolgere il proprio impiego Si tratta di un tecnico di laboratoro e di 40 infermieri presso l'ospedale di Rossano e di 11 infermieri presso l'ospedale di Corigliano rappresenta un quinto dell'intero personale operante questo quinto (un infermiere su cinque) su tutti i reparti ne verrebbe fuori un'altra discrasia preoccupante su una pianta organica già di per sé compromessa non consente – in senso assoluto – di poter pianificare i turni di lavoro E proprio una delle Unità operative a sentire maggiormente il peso di questo buco nero è il Pronto soccorso dove – a quanto pare - si sentirebbero con più forza e violenza i pesi di queste defezione Gli infermieri assegnati ai due punti di primo intervento presenti nello spoke sono 46 e sulla carta ne lavorano soltanto 38 Questo a tutto discapito di un servizio che è il front-office della nostra sanità.. Appena diciottenne scrive alcuni contributi sulla giovane destra calabrese per Linea e per i settimanali il Borghese e lo Stato A gennaio del 2004 inizia a muovere i passi nei quotidiani regionali Collabora con il Quotidiano della Calabria Nel 2006 accoglie con entusiasmo l’invito dell’allora direttore de La Provincia ad entrare nella squadra della redazione ionica Nell’aprile 2018 entra a far parte della redazione di LaC come corrispondente per i territori dell’alto Jonio calabrese accoglie con piacere ed entusiasmo l’invito dell’editore di guidare l’Eco Dello Jonio prestigioso canale di informazione della Sibaritide con una sfida: rigenerare con nuova linfa ed entusiasmo un prodotto editoriale già di per sé alto e importante continuando a raccontare il territorio senza filtri e sempre dalla parte della gente l’avvocato Giuseppe Vena, gli riconosce lo stato di semi-infermità mentale e lo condanna a un anno e mezzo di reclusione. LEGGI ARTICOLO COMPLETO Protagonista della pièce è Tonino Esposito desidera a tutti i costi seguire le orme criminali del padre defunto Tonino si trova coinvolto in situazioni grottesche che mettono a nudo l’assurdità del mondo malavitoso tra cui il fantasma di un Capitano spagnolo la moglie Patrizia e la stramba iguana Sansone contribuiscono a creare un intreccio comico e surreale ispirata all’omonimo romanzo di successo offre un nuovo modo di raccontare la criminalità mettendone in luce gli aspetti più ridicoli e riportando in scena la grande tradizione comica napoletana «Siamo davvero orgogliosi della risposta entusiasta del nostro pubblico – ha dichiarato la direttrice del Teatro Metropol La rassegna è stata pensata per offrire spettacoli di qualità e adatti a tutti i gusti e siamo felici di aver raggiunto questo obiettivo Ringraziamo tutti coloro che ci hanno sostenuto e dato fiducia» Cicero ha poi aggiunto: «Sono tempi difficili ci vorrebbe un sostegno maggiore da parte delle istituzioni È stato comunque un segnale forte quello del pubblico ed è fondamentale continuare a portare cultura e bellezza in città perché alla fine il teatro questo rappresenta: un luogo di crescita La chiusura della rassegna conferma così il ruolo crescente del Teatro Metropol come centro culturale di riferimento per l’intera area della Sibaritide Straface: «Questa misura strategica punta a rivitalizzare il cuore pulsante delle nostre città alte contribuendo a farle diventare centri più dinamici accoglienti e capaci di attrarre nuove attività commerciali e di servizio» CORIGLIANO-ROSSANO – «Un investimento di circa 2,5 milioni di euro per la riqualificazione urbana il sostegno all'artigianato e la creazione di nuovi poli commerciali nei due centri storici di Corigliano e di Rossano l’attenzione e l’impegno del Presidente Roberto Occhiuto e l’azione della Regione Calabria rispetto alle attese di crescita e valorizzazione dei territori e della Città» «Siamo – fa sapere la presidente della terza commissione consiliare Pasqualina Straface che sta si sta interfacciando con l’assessore regionale alle attività produttive Rosario Varì ed il dipartimento allo sviluppo economico – in fase avanzata di predisposizione dei relativi avvisi da parte della Regione che ne gestirà le fasi successive» «L’importante mole di finanziamenti regionali in arrivo per la nostra Città – aggiunge – rappresentano una nuova ed importante opportunità per sostenere gli obiettivi di rivitalizzazione e riposizionamento commerciale ed anche turistico dei nostri centri storici parte integrante dell'Accordo di Programma per l’Attuazione della Strategia Urbana mirano ad innescare una vera e propria trasformazione in ambito produttivo» «Un primo tassello fondamentale è rappresentato dagli incentivi per la realizzazione di un centro commerciale naturale con uno stanziamento di 250 mila euro provenienti da risorse del Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC) Questa iniziativa – prosegue la Presidente – è strettamente connessa ad altri due interventi con un investimento di un milione di euro sempre da risorse FSC si concretizzerà il progetto Le Vie dell’Artigianato Questa azione è pensata per valorizzare la ricchezza e la creatività delle produzioni artigianali locali L'obiettivo è quello di disegnare veri e propri percorsi tematici all'interno dei centri storici investendo sulla riemersione del saper fare identitario per generare economie circolari e appeal turistico-esperienziale e commerciale» un ulteriore stanziamento sempre di un milione di euro (risorse FSC) sarà destinato alla realizzazione di due centri commerciali naturali nei centri storici Questa misura strategica punta a rivitalizzare il cuore pulsante delle nostre città alte accoglienti e capaci di attrarre nuove attività commerciali e di servizio a beneficio della qualità della vita e della permanenza sia dei residenti che dei cittadini-temporanei»