dove le fiamme hanno divorato un'intera palazzina padre e due figli maggiorenni – è sana e salva ma comprensibilmente sotto shock per quanto successo in casa era presente solo uno dei due figli che è riuscito a scappare in strada in tempo e a lanciare l'allarme Purtroppo l'incendio si è propagato velocemente anche a causa del tetto ventilato Sul posto per spegnere le fiamme sono intervenuti prima i Vigili del fuoco di Chiari L'intervento è durato fino a mezzanotte e gli operatori sono sul posto anche questa mattina per ulteriori accertamenti Riproduzione riservata © Giornale di Brescia Condividi l'articoloIscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato A sera il riassunto della giornata: i fatti principali controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione Informativa ai sensi dell’articolo 13 del Regolamento UE 2016/679 o GDPR* Disattiva il tuo AdBlockerLa pubblicità è fondamentale per sostenere il nostro lavoro e permetterci di offrirti un giornalismo di qualità Ti invitiamo a disattivare il blocco pubblicitario per continuare a navigare su Giornale di Brescia e supportare il nostro impegno L'adattamento totale o parziale e la riproduzione con qualsiasi mezzo elettronico in funzione della conseguente diffusione online quotidiano di informazione registrato al Tribunale di Brescia al n° 07/1948 in data 30 novembre 1948 La Polizia di Stato ha arrestato in tutto 45 persone per traffico di droga Dall'imprenditore Angelo Vivenzi all'ex titolare di un'autolavaggio fino alla nota ditta di trasporti i cui proprietari Dentro la maxi-inchiesta: le (gravi) accuse ai bresciani coinvolti Leggi le domande frequenti dei nostri utenti centro che ospiterà 15 disabili e che riaprirà le porte entro la fine di maggio «Proprio nella giornata mondiale dedicata ai diritti delle persone con disabilità - ricorda la presidente della cooperativa Rosangela Donzelli - il nostro Centro diurno è stato colpito da un incendio divampato nella cucina Non ci siamo dati per vinti e abbiamo reagito Lo abbiamo fatto ospitando i nostri ragazzi nei locali in via Carroccio che sono stati la seconda sede legale della cooperativa abbiamo iniziato i lavori della seconda ristrutturazione» La cooperativa ha raccolto oltre 65mila euro ma le donazioni continuano ad arrivare e così è stato creato un albo dei benefattori «Oggi non inauguriamo solo uno spazio rinnovato ma celebriamo la forza di una comunità che non si piega che si rialza insieme e che non lascia indietro nessuno Come Amministrazione – assicura il sindaco Andrea Gallina – continueremo ad essere al fianco di questa struttura che non è soltanto un edificio ma un luogo di vita è il sorriso di chi trova una casa anche fuori casa Sostenere il centro diurno per noi amministratori comunali è una missione» L’ospite d’onore alla cerimonia d’inaugurazione è stata la ministra per le Disabilità Alessandra Locatelli che nell’encomiare l’impegno del territorio nel rifondare il centro ha invitato una delegazione dei presenti a recarsi con lei a giugno all’Onu «Abbiamo capito che da soli non si va da nessuna parte ma insieme si riesce a ricostruire spazi e vite – sottolinea – Siete riusciti ad alzare la testa grazie alla comunità che è forte perché ognuno di voi ha messo a un pezzettino di cuore a disposizione degli altri» fondazioni e cooperative tra cui il consorzio Solco Ma anche autorità civili e militari: dodici sindaci o assessori ai servizi sociali dei Comuni di Chiari don Maurizio Funazzi e don Gian Maria Fattorini Lascia moglie, figli e sorelle: mercoledì i funerali È morto a 92 anni l’imprenditore Alberto Bonetti, per gli amici semplicemente Berto: lascia la moglie Ida, i figli Eleonora con Paolo, Vincenzo e Luca, gli adorati nipoti Paola, Stefano con Elisa, Michela, Paolo, Alberto e Giorgia, la pronipote Camilla, le sorelle Adele e Valentina. La camera ardente è stata allestita alla Casa del commiato Mombelli di Chiari: il funerale sarà celebrato mercoledì pomeriggio alle 15 nella chiesa parrocchiale di Rudiano. È qui che Bonetti ha sempre vissuto, nonché costruito il suo piccolo impero: un gruppo milionario oggi composto da ben 4 aziende. La storia della holding di famiglia è cominciata nel lontano 1924, quando Francesco Bonetti diede il via a un’attività di produzione di bottoni in madreperla: i figli Alberto, Ferrante e Dario trasformeranno l’azienda in un moderno impianto per la produzione di bottoni, dando così vita alla Bonetti.  Continue with Facebook Oppure inserisci le tue credenziali Hai dimenticato la password? forse scaturite dalla cucina della struttura di via XXV Aprile all'origine dell'incendio che ha danneggiato l'immobile di proprietà della Cooperativa La Nuvola Accedi o registrati per commentare questo articolo. L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema. Rudiano (Brescia), 15 ottobre 2024 – Grave incidente sul lavoro questo pomeriggio attorno alle 17 a Rudiano, dove un operaio di 36 anni è rimasto ustionato al volto all’interno dell’azienda Colormec srl di via Lavoro e Industria. Secondo la prima ricostruzione dei fatti, l’addetto stava lavorando in prossimità di un’autobotte. Stava stringendo una tubatura. Per motivi ancora da accertare, l’uomo, originario dell’est Europa, è stato investito da un getto di acido solforico, che gli ha provocato ustioni al volto, al collo e agli arti superiori. È stato portato agli Ospedali Civili di Brescia. Secondo quanto appreso non sarebbe in pericolo di vita. Sul posto sono arrivati i soccorritori del 118, i vigili del fuoco del comando provinciale di Brescia e del distaccamento volontari di Chiari e i carabinieri della Compagnia di Chiari.   Robin Srl Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif Rudiano piange Giuliano Facchetti: aveva 60 anni Così la comunità di Rudiano ricorda Giuliano Facchetti: sì è spento il giorno dell'Epifania dopo aver combattuto a lungo contro una malattia Aveva 60 anni e in paese lo conoscevano davvero tutti: storico e instancabile volontario del gruppo locale dell'Aido l'associazione italiana per la donazione di organi collaborava anche con altre realtà benefiche del territorio "Volontario tuttofare dal cuore buono è stato uno dei punti fermi nell'organizzare eventi dell'associazione" si legge sulle pagine sociale dell'Aido Tantissimi i messaggi di affetto comparsi in rete nelle scorse ore: in tanti hanno ricordato Giuliano Facchetti per la bontà e l'altruismo e si sono stretti attorno ai suoi familiari: i fratelli Fabrizio e Caterina e i nipoti La salma del 60enne riposa alla Casa dell'Angelo dove alle 18.30 di oggi (mercoledì 8 gennaio) si terrà una veglia di preghiera Il funerale sarà celebrato nella chiesa parrocchiale del paese della Bassa alle 14.30 di domani Ha riportato ustioni in tutto il corpo il giovane operaio investito da uno "sbuffo" di acido solforico mentre stava lavorando all'interno dell'azienda Colormec srl di Rudiano specializzata nell'anodizzazione per il trattamento dell'alluminio Tutto è successo martedì intorno alle 17.15 con allarme lanciato in codice rosso: ferito un operaio di 36 anni che sarebbe stato travolto da una fuoriuscita di acido da una cisterna sono attualmente al vaglio dei tecnici del Psal di Ats – il servizio di Prevenzione e sicurezza sui luoghi di lavoro – con il supporto dei carabinieri di Chiari Password dimenticata? Sei un nuovo utente? Registrati Grave incidente sul lavoro verso le 17 di oggi dove un operaio ha riportato gravi ferite mentre stava lavorando ad alcune condutture Sembrerebbe che una delle tubazioni abbia ceduto 67 – I-37122 Verona (VR) – REA: VR-44853 – Cap Copyright © 2025 – Tutti i diritti riservati Mentre era intento a stringere il tubo di un’autobotte l’uomo è stato investito dall’acido solforico utilizzato nella lavorazione dell’alluminio e avrebbe riportato ustioni di secondo grado al volto Per soccorrerlo la centrale unica dell'emergenza ha inviato l'elisoccorso di Bergamo e i Vigili del fuoco Tocca ora ai carabinieri capire nel dettaglio cosa sia accaduto L'adattamento totale o parziale e la riproduzione con qualsiasi mezzo elettronico, in funzione della conseguente diffusione online, sono riservati per tutti i paesi. Informative e moduli privacy. Edizione online del Giornale di Brescia, quotidiano di informazione registrato al Tribunale di Brescia al n° 07/1948 in data 30 novembre 1948. L'incendio è divampato nel tardo pomeriggio di lunedì 13 gennaio in un appartamento del centro storico del paese Illesi gli occupanti che hanno passato la notte da alcuni familiari Accedi o registrati per commentare questo articolo L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema dopo aver vestito la fascia tricolore e aver giurato sulla costituzione Un gruppo ampio e omogeneo che sarà composto non solo da quattro assessori Braccio destro di Gallina sarà Elisa Consolandi alla quale oltre al ruolo di vicesindaco andranno le deleghe all’Istruzione e alla Cultura Commercio e Viabilità e Benessere animale sarà Maria Angela Bertoli A Linda Locatelli il numero uno di Rudiano ha affidato le deleghe inerenti il sociale Mattia Ranghetti invece gestirà Urbanistica A questi quattro si aggiungono anche tre consiglieri delegati Ad occuparsi delle Associazioni sociali e delle Politiche sociali miglior candidato non poteva essere che Claudio Piantoni Infine la consigliera Roberta Bonetti si dedicherà alle Politiche per la famiglia L’unico a rinunciare alle deleghe è stato il consigliere Giuseppe Mazzotti che comunque non farà mancare il proprio impegno «Il cammino che ci ha portato fin qui è stato segnato da sfide e sacrifici – dice il sindaco – La mia storia personale è stata una fonte di forza e determinazione: da quando ho perso i miei genitori a vent’anni ho imparato quanto sia importante la famiglia sia quella di sangue sia quella che ci costruiamo con le persone che ci stanno vicino come consigliere indipendente di minoranza ho avuto l’opportunità di ascoltare e comprendere le reali esigenze dei rudianesi È da questa esperienza che è nata Rudiano Alternativa un gruppo che ha creduto fermamente nella necessità di un rinnovamento generazionale nella classe politica» per iniziare la giornata sapendo che aria tira in città poi la colonna di fumo che si alza del tetto di un'abitazione nel cuore del paese Il rogo è divampato poco dopo le 18 in via Carroccio: stando a quanto ricostruito dai vigili del fuoco papà e due figli) che vive nello stabile è riuscita a mettersi in salvo correndo in strada e lanciando l'allarme Tempestivo l'intervento dei vigili del fuoco volontari di Chiari Le fiamme sono state circoscritte e non si sono propagate alle abitazioni confinanti ma il tetto e alcuni locali sono stati distrutti dal rogo e la casa è stata Sono 45 le misure cautelari emesse dal gip della città lombarda: 30 in carcere 3 obblighi di dimora e altre 7 misure in attesa di interrogatorio poi smistata in 17 province italiane da due organizzazioni criminali una delle quali legata alle principali mafie italiane: Cosa Nostra Tra le città coinvolte anche Chieti dove la polizia ha eseguito una perquisizione e notificato un ordine d’arresto a un detenuto già ristretto nel carcere di alta sicurezza di Lanciano È il risultato dell’operazione Twistlock coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Brescia che ha inferto un duro colpo al narcotraffico internazionale Sono 45 le misure cautelari emesse dal gip della città lombarda: 30 in carcere due gruppi criminali non collegati tra loro ma operativi senza conflitti. Il primo gruppo era in grado di importare cocaina direttamente dalla Colombia grazie ai contatti con una cittadina sudamericana legata al "Clan del Golfo" Altri carichi arrivavano dall’Olanda nascosti in camion cisterna della ditta bresciana compiacente Trasporti Brandani Srl di Rudiano L’organizzazione si occupava anche di traffico di hashish dal Marocco legato a famiglie della 'ndrangheta come i Nirta e gli Strangio di San Luca e a cittadini albanesi aveva il proprio quartier generale sempre a Gussago lo stupefacente veniva distribuito in tutta Italia con basi operative anche in provincia di Roma e Reggio Calabria venivano destinati alle piazze di spaccio controllate dai clan napoletani Contini dai mandamenti mafiosi di Palermo e dai clan agrigentini e nisseni anche nomi noti alle procure di mezza Italia Il sequestro di grandi quantità di cocaina e perfino crack dimostra come l’Abruzzo sia diventato un preoccupante terminale di consumo di stupefacenti consiglieri e assessori hanno eseguito i lavori a costo zero nello stabile delle elementari in via Alcide De Gasperi2' di letturaVolontari all'opera nella palestra della scuola elementare di Rudiano - Foto © www.giornaledibrescia.itAARiduciIngrandisciAl restyling della palestra delle scuole elementari di Rudiano ci hanno pensato i cittadini insieme agli assessori e ai consiglieri comunali si sono infatti rimboccati le maniche per rendere funzionale e sicura la struttura che durante l’anno viene utilizzata dagli alunni e dalle associazioni «Abbiamo finalmente sistemato le pareti della palestra di via Alcide De Gasperi – spiega il sindaco Andrea Gallina – un intervento non più procrastinabile a causa dell’umidità che risaliva dal basso e metteva a rischio l’intero stabile» ma anche per una questione di salubrità degli ambienti frequentati anche dai bambini: l’umidità aveva danneggiato la parte inferiore dei muri interni «Da trent’anni – spiega il primo cittadino – Oltre ai lavori di ripristino delle pareti abbiamo anche ripulito le vetrate che erano state sistemate durante il periodo Covid» Un intervento durato alcune settimane e che ha portato un risparmio «Come Amministrazione locale – spiega il sindaco – abbiamo provveduto a comprare solamente il materiale La manodopera è stata offerta dal buon cuore di cittadini L’intervento è uno dei tanti «a costo zero» realizzati dalla Giunta Gallina: «Ogni amministratore – spiega il primo cittadino – ogni giorno si prende cura di un pezzo di Rudiano Per esempio l’assessore all’Urbanistica Mattia Ranghetti si occupa di svuotare tutti i cestini del paese nei quali trova immondizia che dovrebbe essere conferita in altro modo Sempre lui è andato a coprire delle buche in via Fenilazzo hanno realizzato la rampa per disabili in via Mazzotti» Settimana scandita dal colpo di scena occorso nel girone D di Prima categoria con il cambio della guardia sulla panchina del Team Or Ha fatto scalpore l’addio consumato con “Mino” Deprà protagonista acclarato in due anni e mezzo di avventura culminata con il salto di categoria a tenere banco ora c’è il ritorno sulla scena di mister Emanuele Finazzi che dopo la parentesi della scorsa stagione alla Romanese riparte da un progetto votato senza mezzi termini alle più alte sfere Numerosi gli spunti di interesse insiti nell’avvicendamento a partire dalla ricomposizione di una delle coppie d’oro del dilettantismo A distanza di oltre dieci anni dai campionati d’Eccellenza vinti a Caravaggio e Rudiano oltre a quello disputato con la Grumellese uno dei totem più inossidabili dell’intero movimento si ritrovano l’uno affianco all’altro “E non dimentico Vincent Lleshaj – aggiunge lo Special One – che non compare in organigramma pur prestandosi da consulente esterno per la società Parliamo di gente che mastica calcio da una vita e diventa doveroso sottolineare come Lleshaj si stia giocando con il suo attuale club (l’Ospitaletto n.d.r.) la possibilità di accedere al professionismo altro profilo che conosco bene pur non avendoci mai lavorato insieme ed è emersa chiaramente l’ambizione della società ma che dispone di ambizioni che evidentemente sono andate a scontrarsi col cattivo andamento delle ultime settimane senza pormi troppi perché sulla categoria A Romano avevo compiuto la classica scelta di cuore dato che proprio a Romano avevo iniziato ad allenare ma di certo l’amarezza più grande è provenuta da Orzinuovi due anni fa: tuttora non so perché sono stato allontanato Si riparte dalla Prima e si riparte da un girone equilibratissimo Ora in vetta c’è l’Oratorio Cologno e in queste ultime dieci giornate tutto può ancora accadere” Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato sarà una corsa a quattro tra volti noti della politicaAlessandra PortesaniIn lizza l’attuale vicesindaco Sara Oliari il capogruppo di minoranza Andrea Gallina e due ex primi cittadini: Simona Moletta e Pietro Vavassori2' di letturaIl municipio di Rudiano - © www.giornaledibrescia.itAARiduciIngrandisciA Rudiano in lizza ben quattro candidati sindaco e una delle poche cose che i pretendenti alla fascia tricolore hanno in comune è il non essere nuovi alla politica A scendere in campo sono l’attuale vicesindaco Sara Oliari che in cinque anni ha maturato parecchia esperienza fondando anche un gruppo misto in Consiglio comunale e due ex primi cittadini: Simona Moletta e Pietro Vavassori (questi ora è consigliere d’opposizione) Prima lista estratta è stata «Rudiano Alternativa» con Gallina a seguire «Per Rudiano» dove troviamo la Moletta la Oliari se la gioca con «Cittadini al centro» e con il numero 4 troviamo «SìAmo Rudiano» «cominciando a lavorare per rendere il Comune un luogo accessibile e inclusivo» che definisce il suo gruppo «appassionatamente competente» nel caso tornasse a indossare la fascia tricolore il primo atto da sindaco sarebbe «il ritorno alla comunità la riapertura degli uffici e delle porte del comune e un sindaco sempre presente e disponibile in Municipio» Per la Oliari e la sua lista civica «affiatata e non frutto di apparentamenti elettorali» il primo atto sarà «il nuovo appalto d’igiene urbana sulla qualità del servizio di pulizie delle strade» ma in caso di vittoria anche «un’ordinanza che assicuri nuovi orari degli uffici comunali; assicurerò il ritorno del ferragosto rudianese A una manciata di giorni dalle elezioni non poteva mancare l’appello al voto Gallina è sicuro che la sua civica «Rudiano Alternativa» rappresenti «il cambiamento» e abbia «le giuste conoscenze e competenze per operare in modo lungimirante» Per la Moletta i rudianesi dovrebbero barrare il simbolo «Per Rudiano» per avere chi possa «garantire fatti La Oliari non ha dubbi sul fatto che «Cittadini al centro» «garantirà il bene comune e il bene in Comune mettendo al centro le esigenze dei cittadini e lasciando fuori dal palazzo gli interessi dei singoli» E Vavassori con «SìAmo Rudiano» evidenzia come quello al suo gruppo possa essere «l’unico voto utile degno di essere espresso perché rappresento la certezza di un governo del paese orientato a un interesse diffuso AccediCosa sappiamo di Giulia La salma di Giorgio Gandola si trova ora alla Domus Salutis di Brescia (via Lazzaretto 3), dov’è stata allestita la camera ardente. I funerali saranno celebrati domani, sabato 4 gennaio, alle 10 nella chiesa parrocchiale di Ponte San Marco di Calcinato. Dopo il rito, le esequie di Giorgio Gandola saranno tumulate nel cimitero di San Bartolomeo a Brescia. Società Athesis S.p.A. – Corso Porta Nuova, 67 – I-37122 Verona (VR) – REA: VR-44853 – Cap. soc. i.v.: 1.768.000 Euro – P.IVA e C.F. 0021396023 Le 4 sfide della lotta contro il cancro da vincere insieme Modello di organizzazione, gestione e controllo La Fondazione Italiana per la Ricerca sul Cancro – AIRC IFOM: l'istituto di oncologia molecolare di AIRC Come diffondiamo l’informazione scientifica Di corsa con EliInizio: 24 maggio 2024Fine: 24 maggio 2024Luogo: Rudiano evento ludico motorio a passo libero che si svolgerà il 24 maggio alle 19:30 con ritrovo presso il campo sportivo di Rudiano alle 18:30 e possibilità di iscriversi fino al momento della partenza uno per i ragazzi delle scuole materne ed elementari di 3km e gli altri due per tutti di 6 e 12 km Per partecipare è prevista una quota di iscrizione Maggiori dettagli a questo link Di corsa con Eli il 19 Maggio 2023 | Di corsa con Eli Email: com.lombardia@airc.it Fondazione AIRC per la Ricerca sul Cancro ETS Mail: libriegiornali@libriegiornali.it Iscriviti alla nostra newsletter mensile e resta aggiornato sulle ultime news dal 1999 al 2009 Sindaco e dal 2013 al 2014 Consigliere Provinciale della Provincia di Brescia laureato in Ingegneria Civile ed Ambientale Industriale e dell'Informazione al Politecnico di Milano illustra il suo programma amministratico per il rilancio di Rudiano Lei è stato scelto come espressione di una lista civica che nasce come si legge nella presentazione del vostro progetto politico “comitato spontaneo di cittadini e cittadine che sono innamorati del loro paese” Con quali ambizioni parte il vostro gruppo “La nostra lista nasce sulla scorta di alcune considerazioni fatte da un cospicuo numero di cittadini su come è stato gestito il comune in questi ultimi anni Parrocchia e mondo dell'associazionismo si trovano ora completamente divisi La nostra ambizione è lavorare per riportare Rudiano a risplendere con un gruppo di persone che ha deciso di mettersi al servizio della comunità con le proprie passioni e le proprie professionalità per un unico obiettivo: riportare Rudiano alla vivacità di un tempo” Per lei si tratta di un ritorno sulla scena amministrativa e poi come primo cittadino per due mandati Come è cambiato il comune in questi anni e quali pensa possano essere adesso le priorità per Rudiano “Ho iniziato a partecipare alla “cosa pubblica” nel 1990 cinque tra le fila della Maggioranza e due nella Minoranza con la solita passione e impegno difendendo le istanze dei nostri elettori e per il bene della comunità con un dialogo costruttivo per gli interessi diffusi dei rudianesi che mi ha permesso di lavorare anche nelle retrovie soprattutto quando si trattava di bilancio o di servizi Durante l'ultima amministrazione sono state troppe le partite gestite male la questione dell'igiene urbana e della raccolta rifiuti o il caso RSA per anziani lo dimostrano Il nostro paese non si merita una gestione amministrativa così superficiale e pressapochista A muoverci è il compito morale di restituire a Rudiano ciò che le è stato portato via” La sua candidatura mira a tracciare un solco netto con i predecessori puntando però a fare una politica trasversale basata sulla partecipazione che abbiamo scelto come nostra parola d'ordine Il nostro programma ha tantissimi punti all'ordine del giorno frutto del continuo confronto tra noi e i cittadini affinchè i servizi offerti siano costruiti non sugli uffici ma sulle esigenze del territorio Il nostro gruppo ha cominciato a focalizzarsi su quello che è necessario fare in paese già sul finire dello scorso anno ascoltando i rudianesi e raccogliendo le loro istanze attraverso un percorso condiviso E se la partecipazione è la nostra parola d'ordine la Sicurezza è la parola che abbiamo scelto come guida nella redazione del nostro piano di rilancio per Rudiano: sicurezza come garanzia di un'abitazione come prestazione di servizi utili e pensati per essere a misura di cittadino sicurezza come valorizzazione del territorio e come promozione di un benessere diffuso che una valida amministrazione deve saper mettere alla portata di tutti” Il vostro programma elettorale è molto nutrito: si va dall'attenzione ai giovani all'offerta di servizi per le attività produttive passando attraverso iniziative dedicate a scuola “Abbiamo diviso il programma in diversi punti: polo sociale ma le prime cose in agenda sono sicuramente la proposta di un comune “aperto” al servizio dei cittadini dotato di sportelli multifunzione la trasformazione della RSA in una struttura sovracomunale l'apertura di un punto prelievi anche a domicilio la realizzazione di nuovi campi per il tennis e il padel con spogliatoi e palestra per volley e basket tanti obiettivi da raggiungere e che sarà possibile portare a termine solo grazie alla nostra competenza ed esperienza e ad una squadra coesa come la nostra” PER IL PROGRAMMA COMPLETO VISITARE IL SITO: https://www.siamorudiano.it/ Marella iscritta alla Facoltà di Medicina di Brescia e Ginevra iscritta alle medie di Rudiano è la candidata sindaco per la lista Cittadini al Centro Nell'arco dei due mandati dell'Amministrazione guidata dal sindaco Alfredo Bonetti è stata la Vicesindaco e raccoglie la sua eredità alla guida della lista civica che ha amministrato il Comune negli ultimi dieci anni dove oggi (giovedì 16 gennaio) un violento incendio è divampato in un appartamento situato sopra il bar Sport distruggendo una vasta porzione della struttura e danneggiando diverse stanze dell’abitazione L’allarme è stato dato prima delle 8 del mattino non si registrano feriti né intossicati: gli occupanti dell’appartamento sono riusciti a mettersi in salvo prima dell’arrivo dei soccorsi Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Brescia e Salò che stanno lavorando intensamente per spegnere l’incendio e impedire che le fiamme raggiungano il bar sottostante Nell’ambito della IX edizione del Festival Carta della Terra facendo seguito al programma che ha visto Bergamo e Brescia essere Capitale italiana della cultura 2023 la giornata di domenica 26 maggio 2024 è dedicata all’iniziativa “Se un ponte d’estate sull’Oglio” sul Ponte Celso Gandini che collega i comuni di Rudiano e Pumenengo per dare seguito al concetto di ponte tra le due province All’interno della ricca programmazione di questa giornata organizzata in collaborazione con il Comune di Rudiano Associazione L’Impronta – Microeditoria e Associazione teatrale Piccolo Parallelo è previsto anche l’allestimento della mostra fotografica “Le voci della Terra” a cura di Federica Pellegrinotti vincitrice del Premio Tesi di Laurea “Si può fare di più” 2023 sezione Carta della Terra Con una fitta sequenza orario si svolgeranno le altre attività a partire dalla Passeggiata ecologica con pulizia del Parco (ore 9) alla passeggiata sonora guidata da Claudia Ferretti (ore 10.30) Sempre camminando ci sarà il trekking urbano alla scoperta della storia di Rudiano (ore 15.30) guidato da Ilaria Mirani L’arte troverà spazio con le acquerelliste in attività lungo il fiume le esposizioni artistiche in castello e la mostra “Voci della Terra” di Federica Pellegrinotti Premio Carta della Terra di Fondazione Cogeme Arte di strada con il trampoliere musicista itinerante e con i balli della pizzica pugliese che coinvolgeranno il pubblico in danze tanto semplici quanto coinvolgenti e ritmate Ritmo che non manca al fiato dei brillanti ottoni dei Fantabrass che come magici pifferai si muoveranno suonando in diversi punti del percorso a precedere il concerto d’arpa al tramonto a cura di Rudiano e la sua Musica Il palato troverà stuzzicanti le ricette del ricettario della tradizione di Giovanna e Angela (ore 17) e troverà soddisfazione con i punti ristoro presso il castello (Avis) e presso il santuario (Comitato Primo Maggio) e infine con l’aperitivo Avis (ore 19) Il cielo è mistero e attrazione: ne era esperto Galileo che col suo mitico telescopio fece scoperte straordinarie di cui si parlerà nel dialogo filosofico sui massimi sistemi con Manuela Clerici e Emilio Zanetti; si proverà a “toccarlo” con i voli in mongolfiera (dalle 17.30 alle 19 tenuto a battesimo dai sindaci Mauro Barelli e Alfredo Bonetti; lo si farà vibrare di colori con il volo collettivo di aquiloni (ore 18) Una giornata da godersi sulle sponde dell’Oglio alla frescura di fronde e dello scorrere di fresche dolci acque la fuga dei ladri sulla macchina edileFermato un uomo L'inseguimento si è concluso nel Bresciano1' di letturaPolizia stradaleAARiduciIngrandisciÈ finita a Rudiano la fuga di due ladri che avevano rubato una macchina edile E a dare nell'occhio era proprio quel mezzo che stava viaggiando su una strada Così la Polizia stradale di Seriate lo ha seguito fino ad una strada sterrata di Rudiano Con il supporto dei colleghi di Chiari il veicolo è stato fermato per un controllo e i due conducenti si sono dati alla fuga Uno dei due ladri è riuscito a scappare mentre l’altro è stato fermato La macchina edile è risultata rubata da un cantiere edile a Stezzano Un'indagine coordinata dai pm della procura di Brescia Benedetta Callea e Carlotta Bernardini ha scovato un giro di fatture false per oltre 60 milioni di euro. Dodici le persone colpite da misure cautelari: 4 sono finite in carcere (tra cui tre bresciani) e 3 ai domiciliari; le restanti 5 sono state colpite da misure interdittive Ad essere coinvolte nella maxi truffa alla Stato ben 24 società al centro del sodalizio ci sarebbe stato un imprenditore edile di Rudiano: il 59enne Paolo Locatelli Tra i suoi 'aiutanti' nell'attività criminosa ci sarebbe stata anche la figlia 22enne di Locatelli ora finita agli arresti domiciliari: la giovane si sarebbe più volta attivata per creare le fatture per operazioni inesistenti Locatelli sarebbe stato al vertice del complesso sistema di frode che operava attraverso il suo ufficio "occulto" di Urago d’Oglio Per il gip si è di fronte a una vera e propria associazione a delinquere che avrebbe gestito una fitta rete di società intestate a prestanome compiacenti aventi sedi presso indirizzi inesistenti ed inserite in un complesso sistema di frode Alcune delle aziende coinvolte erano realmente operanti e avevano alle dipendenze centinaia di operai edili (i cui contributi erano versati in modo fraudolento) mentre altre società erano appositamente costituite per riciclare i proventi illeciti accumulati Ciascun appartenente al gruppo criminale avrebbe avuto compiti specifici e distinti dagli altri ma pare che tutti fossero agli ordini dell’imprenditore di Rudiano: per gli inquirenti capo dell’associazione a delinquere e reale titolare di tutte le imprese Una donna di Campagnola Cremasca (Cr) avrebbe lavorato presso un ufficio occulto in Antegnate (Bg) addetta alla gestione dei conti correnti intestati a 21 imprese mediante utilizzo delle credenziali informatiche dei numerosi “prestanome” le operazioni di riciclaggio consistenti nel trasferimento alla società immobiliare cremonese del gruppo di 1,6 milioni di euro di 200.000 euro ad altra società del gruppo creata appositamente per l’acquisto ed il noleggio di autoveicoli di lusso di 70.000 euro per la costituzione e l’avvio di un’attività commerciale nel centro di Verona nonché di 204.000 euro per l’acquisto da un negozio di orologi Rolex (situato nella nostra provincia) sempre a favore del capo dell’organizzazione un motoscafo Riva di 15 metri del valore di circa 100.000 euro sarebbe stato fittiziamente intestato ad una delle società edili coinvolte nella frode fiscale ma utilizzato in via esclusiva da Locatelli avrebbero avuto origine dal versamento dei contributi Inps ed Inail e delle ritenute Irpef degli operai edili attraverso modelli F24 con l’indebita compensazione creati con l’emissione di fatture per operazioni inesistenti per 30 milioni di euro sarebbero state intestate fittiziamente le quote di due società “cassaforte” ad una holding alla stessa riconducibile; la figlia 22enne si sarebbe occupata direttamente dell’emissione delle fatture per operazioni inesistenti mentre altri due componenti dell’associazione si sarebbero occupati del coordinamento dei “prestanome” oltre ad assumere direttamente l’amministrazione di diverse imprese Nel corso dell’indagine è finito nei guai anche un imprenditore di Adro quale amministratore di fatto di due società edili intestate a “prestanome” che si avvalevano delle fatture emesse dall’organizzazione criminale per 26 milioni di euro al fine di evadere l'Iva per 3,5 milioni di euro e creare crediti fittizi idonei ad effettuare indebite compensazioni nel versamento dei contributi degli operai per 1,5 milioni di euro i proventi illeciti accumulati sarebbero stati riciclati attraverso il trasferimento di 3 milioni di euro ad una società austriaca e ad un’altra della provincia di Padova gestite da due italiani originari delle provincie di Padova e Treviso ma residenti in Austria In tutto sono stati sequestrati 15 milioni di euro Tra i beni sequestrato ci sono auto di lusso il motoscafo Roba da 15 metri del valore di 100 mila euro Anche con l’ausilio di unità cinofile “cash dog” sono stati poi perquisiti uffici ed abitazioni – nelle province di Brescia Treviso e Verona – e sequestrati 23 beni immobili un'imbarcazione e 30 rapporti finanziari nonché del denaro contante e degli orologi di lusso nella disponibilità dei destinatari del provvedimento cautelare dove un camper parcheggiato davanti a un’abitazione è stato completamente divorato dalle fiamme Il fatto è avvenuto attorno alle 2.30 in una casa di via Carlo Alberto dalla Chiesa A lanciare l’allarme è stata la figlia dei proprietari che si è accorta del rogo provenire dal box che è andato distrutto nell’incendio ed è stato dichiarato inagibile Fortunatamente la casa adiacente non è stata invece intaccata dalle fiamme e nessuno è rimasto ferito È esplosa anche la bombola di gpl che si trovava sopra il camper e sono state danneggiate dal calore altre due a auto per spegnere incendio e mettere in sicurezza l’area sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Chiari che stanno cercando di capire cosa abbia causato il rogo anche se dovrebbe trattarsi di un episodio accidentale L'aggressore è stato denunciato per lesioni1' di letturaIn una foto d'archivio controlli dei carabinieriAARiduciIngrandisciMartedì la lite per questioni di lavoro Oggi il faccia a faccia nel parcheggio e le coltellate I carabinieri della stazione di Rudiano hanno denunciato un operaio tunisino di 54 anni per lesioni dopo che ha aggredito con un coltello il 46enne italiano con cui il giorno prima aveva avuto una lite per motivi di lavoro Il fatto è accaduto poco prima delle 7 in via Lavoro e Industria a Rudiano proprio davanti all’azienda che tratta profiliati in alluminio di cui il 46enne è dipendente e l’altro è collaboratore esterno raggiungendolo alla gamba con diversi fendenti La lite ha immediatamente richiamato diverse persone che a quell’ora entravano o uscivano dalla ditta dove era avvenuta la lite e dalle altre della zona e subito è stato lanciato l’allarme che ha fatto arrivare in zona medici e infermieri portato in ospedale a Chiari in codice giallo è stata stabilita una prognosi di 20 giorni mentre l’aggressore è stato rintracciato poco lontano e denunciato Per loro si sono aperte le porte del carcere I contributi previdenziali e le ritenute Irpef di decine di dipendenti venivano pagati attraverso la compensazione con i crediti Iva che erano stati creati ad arte attraverso un vorticoso giro di fatture false È solo uno dei risvolti dell'indagine coordinata dai pm della procura di Brescia Benedetta Callea e Carlotta Bernardini e condotta dalla Guardia di Finanza di Cremona in collaborazione con i comandi provinciali di Brescia Treviso ed il Reparto Operativo Aeronavale di Como L'inchiesta ha portato all'arresto di 12 persone: 4 sono finite in carcere Le restanti 5 sono state colpite da misure interdittive Ben 24 invece le società coinvolte nel giro di fatture false per oltre 60 milioni di euro scaturita da alcune verifiche fiscali eseguite a carico di società della provincia cremonese e sviluppata attraverso mirati approfondimenti consentiva di individuare l’organizzazione criminale operante tra le province di Cremona Bergamo e Verona; un sodalizio che dal 2018 in avanti si era strutturato per la perpetrazione dei gravissimi illeciti economico-finanziari Al vertice del complesso sistema di frode ci sarebbe un imprenditore edile di Rudiano che operava attraverso un ufficio “occulto” di Urago d’Oglio Per il gip si è di fronte a una vera e propria associazione a delinquere: avrebbe gestito una fitta rete di società intestate a prestanome compiacenti aventi sedi presso indirizzi inesistenti ed inserite in un complesso sistema di frode che vedeva imprese dedite all’emissione di fatture per operazioni inesistenti Altre aziende erano realmente operanti e avevano alle dipendenze centinaia di operai edili (i cui contributi erano versati in modo fraudolento) mentre altre società erano appositamente costituite per riciclare i proventi illeciti accumulati ma tutti are fossero agli ordini dell’imprenditore di Rudiano: per gli inquirenti capo dell’associazione a delinquere e reale titolare di tutte le imprese Una donna di Campagnola Cremasca (CR) avrebbe lavorato presso un ufficio occulto in Antegnate (BG) addetta alla gestione dei conti correnti intestati alle 21 imprese coinvolte mediante utilizzo delle credenziali informatiche dei numerosi “prestanome” nonché di 204.000 euro per l’acquisto da un negozio della provincia di Brescia di orologi Rolex in favore del capo dell’organizzazione sarebbe stato fittiziamente intestato ad una delle società edili coinvolte nella frode fiscale ma utilizzato in via esclusiva dal capo dell’organizzazione criminale avrebbero avuto origine dal versamento dei contributi Inps ed Inail e delle ritenute Irpef degli operai edili attraverso modelli F24 con l’indebita compensazione creati con l’emissione di fatture per operazioni inesistenti  per 30 milioni di euro intestate fittiziamente le quote di due società “cassaforte” ad una holding alla stessa riconducibile; la figlia si sarebbe occupata direttamente dell’emissione delle fatture per operazioni inesistenti mentre gli altri due componenti dell’associazione si sarebbero occupati del coordinamento dei “prestanome” oltre ad assumere direttamente l’amministrazione di diverse imprese Nel corso dell’indagine emergeva anche un imprenditore di Adro che si avvalevano delle fatture per operazioni inesistenti emesse dall’organizzazione criminale per 26 milioni di euro In questo caso i proventi illeciti accumulati sarebbero stati riciclati attraverso il trasferimento di 3 milioni di euro ad una società austriaca e ad un’altra della provincia di Padova gestite da due italiani originari delle provincie di Padova e Treviso ma residenti in Austria Andrea Gallina: «Idee su misura per il nostro paese»Alessandra PortesaniNei giorni scorsi presentati i candidati consiglieri che L’età media della squadra è di 41 anni1' di letturaIl municipio di Rudiano - © www.giornaledibrescia.itAARiduciIngrandisci«Come un vestito cucito su misura così il programma della civica “Rudiano Alternativa” è modellato sulle reali necessità dei cittadini» E ancora: «È da cinque anni che lavoriamo incessantemente per la nostra comunità e se i nostri concittadini ce lo concederanno abbiamo trascritto i bisogni dei rudianesi» A parlare è il candidato sindaco Andrea Gallina che nei giorni scorsi ha anche presentato i candidati consiglieri che «Rudiano Alternativa» nacque nel 2019 dalla volontà di Gallina convinto di un «necessario cambio generazionale nella classe politica» L’età media della squadra è di 41 anni: il candidato più giovane ha 21 anni ed è uno studente universitario mentre il più anziano si chiama Giuseppe Mazzotti pensionato di 72 anni noto in paese per l’attività di commerciante che ha tramandato alla figlia pensionato e presidente Associazione volontari soccorso fraterno Elisa Consolandi 30 anni assegnataria di un assegno di ricerca Linda Locatelli 29 anni assistente di direzione in una importante cooperativa sociale e si occupa di persone con fragilità Tamara Oneda 46 store manager presso una società di telecomunicazioni Chiara Paro accompagnatrice turistica di 40 anni Giuseppe Petrocelli operaio 29enne appassionato di sport Mattia Ranghetti agronomo 33enne e Cristiano Rossi «Vogliamo dare il massimo - conclude Gallina - I pilastri per noi sono la partecipazione e la trasparenza» l’esempio di Rudiano modello per la RegioneAl convegno al Pirellino il sindaco ha illustrato il progetto: tanti benefici per le famiglie disagiate2' di letturaUn impianto fotovoltaico - © www.giornaledibrescia.itAARiduciIngrandisciRudiano  È tra le prime realtà in Italia ad aver istituito una comunità energetica con l’obiettivo di produrre energia e consumarla all’istante ripartendo i benefici economici tra i soggetti aderenti e Nel convegno svoltosi al Pirellino, la sede bresciana della Regione Lombardia, sul tema delle Cer (Comunità energetiche rinnovabili) il sindaco Alfredo Bonetti con il tecnico Roberto Gregori ha spiegato le peculiarità del progetto per il quale si è speso fin da subito: «Non siamo gli unici: esistono una ventina di altre comunità energetiche Noi intendiamo invece raggiungere una potenza di 3-5 megawatt mettendo pannelli fotovoltaici su uffici pubblici magazzino comunale e strutture produttive» La realizzazione delle Cer implica un evidente vantaggio economico Come ha sottolineato Bonetti «la famiglia disagiata che non può pagare la bolletta ed è segnalata dai Servizi sociali usufruisce di questo scambio interno alla comunità» La Lombardia si è dotata di un’apposita norma per promuovere la nascita delle Comunità energetiche e ha stanziato le prime risorse pari a 22 milioni di euro per il  biennio 2023-2024 (2,2 miliardi di euro sono contemplati a livello nazionale dal Pnrr) come hanno ricordato l’assessore Fabio Rolfi e il consigliere regionale Gabriele Barucco; ha anche lanciato una manifestazione d’interesse con cui viene proposto agli enti locali di fare da aggregatori «Stiamo riscontrando - riferisce Barucco - un interesse molto elevato ma chi progetta oggi prenderà i soldi domani Quando ci sarà la prima Cer di grosse dimensioni s’innescherà l’effetto 110 e partirà la corsa» in quanto sta già istituendo il Centro di coordinamento che avrà una funzione informativa per cittadini e aziende sui benefit dell’entrare nel network e di formazione in quanto dovranno essere assunte figure tecnico-giuridiche in grado di interloquire con le amministrazioni per la redazione degli studi di fattibilità potranno assumere anche il volto di «comunità energetiche di quartiere»: una soluzione per produrre energia pulita in città e distribuirla anche ai palazzi storici che per i noti vincoli non possono installare pannelli solari quotidiano di informazione registrato al 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