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Registrati La splendida torta di 936 rose per una lunghezza di 36,5 metri ha catturato la scena della manifestazione “San Benedetto in fiore” che domenica  ha animato il centro storico di San Benedetto Po  richiamando un foltissimo pubblico che ha ufficializzato la misurazione della torta e il suo taglio. Soddisfatto anche Simone Rossi con i suoi collaboratori ha dedicato due giorni di lavoro alla preparazione del dolce 67 – I-37122 Verona (VR) – REA VR-461759 – Cap Copyright © 2025 – Tutti i diritti riservati SAN BENEDETTO PO – In occasione della Giornata del verde pulito del 10 maggio l’assessore all’ambiente Antonio Bernardelli e le autorità civili e scolastiche accoglieranno gli studenti della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo alle ore 10 nella biblioteca monastica dove il Consiglio Comunale dei ragazzi terrà un intervento di saluto si svolgerà la conferenza ambientale “Licheni e qualità ambientale” La promotrice culturale Annalisa Marini presenterà poi il giovane fotografo Tomaso Barion e le sue gigantografie illustrerà “Il decalogo per un uso consapevole dell’acqua” con l’insegnante Maddalena Bergamini esporrà il tema de “L’inquinamento biologico delle acque” L’evento è coordinato da Serena Rossi alla nuova Galleria d’Arte moderna del museo Polironiano sarà inaugurata la mostra fotografica di Tomaso Barion intitolata “Il mondo che vorrei” La mostra fotografica “Il mondo che vorrei” presenta le opere del giovane artista Tomaso Barion Barion ha trasformato la sua passione per la natura in arte utilizzando la fotografia per esplorare soggetti tempi di esposizione e altri elementi tecnici un tredicenne studente della Scuola Parentale Democratica “Creativity Garden dell’Alto Garda e Ledro” è un appassionato naturalista che considera la natura come la sua seconda casa cerca di catturare e interpretare ogni sfumatura della natura la freschezza e la spontaneità del giovane fotografo che dimostra anche un rigoroso rispetto per la tecnica fotografica Nella mostra “Il mondo che vorrei” Tomaso espone fotografie scattate durante i suoi viaggi in luoghi come la Namibia oltre ad altri straordinari ambienti naturali del pianeta rispettando non solo gli altri esseri umani ma anche la natura che ci ospita: “Vorrei che le immagini della bellezza di questo mondo ci aiutassero a capirlo e a rispettarlo di più” Tomaso Barion ha fondato NAF (Nature as a Friend) un’associazione dedicata alla salvaguardia del pianeta e delle specie che lo abitano basata sulla convinzione che ogni piccolo sforzo possa essere utile Le circa trenta opere di Barion saranno esposte nella nuova Galleria espositiva d’Arte Moderna del complesso monastico del Polirone e la mostra sarà visitabile nei giorni e negli orari di apertura del museo Noi stiamo usando i cookies per darti la migliore esperienza possibile mentre navighi sul nostro sito. 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E' accaduto a San Benedetto Po, nel Mantovano, protagonista una donna ucraina di 41 anni e il marito: la sera del 1° Maggio era giunta una chiamata al 112, da parte di una donna che segnalava una lite familiare, chiedendo aiuto. Una volta arrivati a casa della donna i carabinieri scoprivano che non presentava alcun segno di aggressione e che rifiutava controlli medici. Lei e il suo compagno, entrambi in evidente stato di ubriachezza, hanno iniziato a deridere i carabinieri urlando ed assumendo “atteggiamenti amorosi con il marito”. Lo scherzetto è costato caro alla donna: una denuncia per procurato allarme ed interruzione di pubblico servizio. Robin Srl Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif SAN BENEDETTO PO – Una gita fuori porta per il 1° Maggio si è trasformata in un’odissea per una coppia la coppia avrebbe alzato un po’ troppo il gomito segnalando una lite familiare e richiedendo l’intervento dei Carabinieri La centrale operativa di Mantova ha inviato immediatamente una pattuglia della stazione di San Benedetto Po all’abitazione della richiedente non presentava segni di aggressione e ha rifiutato le cure mediche Sia lei che il compagno mostravano evidenti sintomi di ubriachezza la donna ha iniziato a schernire i militari intralciando il loro lavoro con urla e atteggiamenti intimi nei confronti del marito Questo comportamento è costato caro alla donna che è stata denunciata per procurato allarme e interruzione di pubblico servizio Noi stiamo usando i cookies per darti la migliore esperienza possibile mentre navighi sul nostro sito noi e terze parti selezionate utilizziamo cookie o tecnologie simili per 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Aliprandi è deceduto a seguito di un malore mentre era alla guida della sua auto l’anziano si trovava al volante di una Fiat Tipo quando ha perso il controllo del veicolo a causa di un improvviso malore ha impattato contro il muro di un’abitazione Nonostante il tempestivo intervento del personale del 118 che ha inviato sul posto un’ambulanza di Soccorzo Azzurro e della Croce Bianca oltre a due automediche i cui sanitari hanno prontamente avviato le manovre di rianimazione per il 77enne non c’è stato nulla da fare E’ stato dichiarato deceduto sul posto per arresto cardiaco La moglie è stata trasportata per accertamenti e per un comprensibile stato di shock all’ospedale di Pieve di Coriano SAN BENEDETTO PO – Il Comune di San Benedetto Po è proprietario degli edifici che ospitano la scuola materna “Girotondo” e l’asilo nido “Il Germoglio” di via Dugoni 28-30 Gli edifici sono datati e necessitano di lavori per migliorare l’efficienza energetica La Regione Lombardia offre contributi per questi interventi L’amministrazione comunale ha approvato un progetto per i lavori di efficientamento energetico per un importo di 999.980 euro e ha chiesto e ottenuto un contributo regionale di 980.116,16 per queste opere I lavori saranno affidati tramite procedura negoziata per un importo di 837.731,01 euro (più IVA) di cui 35.327,22 euro (più IVA) per la sicurezza L’ingegnere Florindo Lanfredi è responsabile del progetto Ora l’amministrazione conmunale si avvarrà della Centrale Unica di Committenza del Consorzio Oltrepò Mantovano per gestire la gara d’appalto e la successiva consegna dei lavori BASSO MANTOVANO/OGLIO PO – La piena del Po si avvicina al Mantovano: i nostri territori vanno verso la terza soglia di criticità (rossa) proprio nei giorni di Pasqua e Pasquetta Le previsioni sono chiare: tra Borgoforte e San Benedetto Po il colmo di piena è atteso tra domenica notte e le prime ore di lunedì con livelli stimati tra i 7 e gli 8 metri sopra lo zero idrometrico il Po è salito di 4 metri nell’ultimo giorno e mezzo Ora il fronte si sposta verso il cuore del Mantovano dove le amministrazioni locali stanno attivando le misure previste dai piani di emergenza I livelli sono simili alla piena vissuta nello scorso autunno Tuttavia una differenza c’è: questa vedrà un deflusso comunque più veloce nelle nostre zone anche perché non ci saranno rigurgiti da parte del Secchia i cui livelli in questo momento non sono critici VIADANA IN ALLERTA ROSSA: CHIUSE LE GOLENE E IL PONTE DI BARCHE SULL’OGLIO tra le località mantovane già in allerta rossa sono già scattate in mattinata le ordinanze: stamattina il livello ha raggiunto i 3,85 metri Dalle 11.30 di sabato 19 aprile sono in vigore i divieti di accesso alle zone golenali del Po e dell’Oglio estesi anche alla navigazione con natanti e all’attività venatoria sia nelle golene aperte che in quelle chiuse L’ordinanza impone lo sgombero immediato abitazioni situate nelle aree golenali in particolare in via Argine Oglio (sponda destra) e via Po (sponda sinistra) Chiuso dalla Provincia il ponte di barche sull’Oglio assieme ai volontari della Protezione Civile è al lavoro per informare direttamente i residenti interessati e per posizionare la segnaletica necessaria La situazione ha già portato alla chiusura del ristorante “Da Bortolino” punto di riferimento noto della zona golenale ora totalmente interdetto per motivi di sicurezza BORGOFORTE: CHIUSE DALLE 21 LE VIE AL PONTE E FORNACE SAN BENEDETTO: GIA’ IN MATTINATA GLI SGOMBERI DELLE GOLENE APERTE SAN BENEDETTO PO – Firmata la Convenzione tra AIPO Consorzio Terre dei Gonzaga in Destra Po e Comune di San Benedetto Po per la realizzazione del tratto ciclabile “Ciclovia Vento“ importante dorsale cicloturistica lungo il fiume Po Il tratto ciclabile previsto nell’ambito del progetto Vento a partire da Portiolo fino alla località Gorgo che saranno sviluppati sull’argine golenale di San Benedetto Po anziché su quello maestro percorso dalla provinciale Ho avuto modo di seguire la vicenda sia come rappresentante provinciale all’interno del Consorzio e ritengo questo accordo il frutto di un lavoro condiviso che coniuga la valorizzazione turistica del nostro territorio senza pregiudicare il miglioramento della sua sicurezza idraulica” ha commentato il sindaco ha sottolineato l’importanza dell’accordo: “La Convenzione siglata consente alla regione Lombardia di mantenere il tracciato della pista in una posizione più gradevole evitando anche il transito su un tratto di strada attualmente a carattere provinciale con tutti i problemi che questo poteva presentare ai fruitori; gli studi degli enti idraulici sono sempre di notevole interesse per AIPO che da sempre è impegnata nella sicurezza idraulica del territorio e persegue obiettivi di consolidamento e miglioramento della sicurezza delle difese arginali PORTO MANTOVANO – Confcommercio Mantova sbarca a San Benedetto Po: martedì 22 aprile apre nella centralissima piazza Matilde di Canossa 7 il nuovo ufficio della più rappresentativa organizzazione del terziario di mercato Un incaricato dell’Associazione sarà a disposizione di imprenditori e professionisti sambenedettini e dei comuni limitrofi due martedì di ogni mese “Vogliamo essere sempre più vicini agli imprenditori per supportarli con i nostri servizi le nostre opportunità di finanziamenti e credito garantite dalla nostra cooperativa di garanzia Confiditer” commenta il direttore generale di Confcommercio Mantova Nicola Dal Dosso “Una espansione territoriale che ci consentirà di rappresentare ancora meglio le istanze delle imprese del commercio chiamate a numerose sfide e alle prese con nuove e vecchie criticità che rendono sempre più complesso “fare impresa”; una ramificazione che ci permetterà inoltre di consolidare il dialogo con le Amministrazioni in un’area strategica della nostra provincia dove confronto e collaborazione devono guidare lo sviluppo” “Siamo soddisfatti per l’apertura di questo nuovo ufficio che ci avvicina ancora di più agli operatori commerciali agli imprenditori del terziario e ai professionisti del nostro comune offrendo una vasta gamma di servizi e opportunità” presidente della sezione territoriale di San Benedetto Po per Confcommercio “Disporre degli strumenti e delle informazioni corrette è oggi fondamentale per costruire il futuro delle nostre micro e piccole imprese e questo nuovo punto di riferimento contribuirà ad aumentare la competitività e a rendere più attrattivo il nostro Comune ricco di potenzialità commerciali e turistiche” “Ringraziamo l’amministrazione comunale di San Benedetto Po per la sensibilità dimostrata nei confronti delle attività economiche confermata anche da questa sinergia” SAN BENEDETTO PO – È tutto pronto per il primo grande raduno di auto storiche della nostra provincia il “21° Raduno delle Palme” che da sempre si svolge la Domenica delle Palme nella bellissima piazza di San Benedetto Po Organizzato dal Club Sinc-Sent Mantova il 13 aprile in piazza Teofilo Folengo sono attese al via oltre 170 auto provenienti da tutto il nord Italia Alla partenza molte auto d’epoca che vanno dagli anni 40 fino agli ante 2000 oltre a una nutrita rappresentanza di Fiat 500 Abarth Alle ore 10 la partenza con un percorso di circa 40 km che porterà il serpentone di auto verso San Giacomo delle Segnate per una sosta ristoro e poi verso Quingentole dove si svolgerà il pranzo e le premiazioni Il “Raduno delle Palme” apre la stagione del Club cittadino in attesa del 27° “Mantova Meeting 500” che come da tradizione si svolgerà in piazza Sordello l’8 giugno Cerca gli spettacoli online e vivili offline Il Tacco di Bacco è uno strumento pensato per migliorare la qualità della nostra vita: un'esistenza piena si basa su connessioni autentiche Per questo abbiamo creato un'agenda che orienta Effettua il login per poter commentare SAN BENEDETTO PO – Un intervento per un’automobile in sosta vietata si è trasformato in un episodio di oltraggio a pubblico ufficiale in via Ferri che ora dovrà rispondere davanti all’autorità giudiziaria l’uomo aveva parcheggiato la sua Toyota Aygo in divieto di sosta ostacolando la circolazione stradale nella centrale via Ferri All’arrivo dei Carabinieri della Stazione locale il conducente avrebbe reagito con toni accesi rivolgendosi ai militari con espressioni volgari e insulti Nonostante abbia poi provveduto a spostare l’auto l’uomo è stato identificato e denunciato a piede libero per oltraggio a pubblico ufficiale SAN BENEDETTO PO  Chiusura temporanea al traffico della SP ex SS n 413 nel tratto comprensivo del ponte sul fiume Po dalle ore 7 alle ore 20 di domani martedì  29 ottobre 2024 In caso di pioggia l’esecuzione dei lavori sarà effettuata il primo giorno possibile nel periodo dal 30 al 31 ottobre 2024 o dal 4 all’ 8 novembre 2024 Effettua il login per poter commentare scende dall’autobus e viene investita da un’auto: morta studentessa di 15 anniTragedia sulla ex Statale Virgiliana dove era arrivata in condizioni disperateGiorgia Coraini nella foto pubblicata da sito web di Mantovauno San Benedetto Po (Mantova) - E’ morta all'ospedale Maggiore di Parma, dove era arrivata in condizioni disperate, la studentessa di 15 anni travolta da un’auto quando era appena scesa dall’autobus di ritorno da scuola studentessa della superiori che si è aggrappata alla vita con tutte le sue forze ma la sua incrollabile voglia di vivere nulla ha potuto contro le gravissime ferite riportate nell’impatto Sembrava già spacciata all’arrivo dei soccorritori quando invece i ternativi di rianimazione anno registrato una flebile attività cardiaca che ha tenuto accesa una speranza alimentata dal rapido trasporto in eliambulanza all'ospedale Maggiore di Parma Il tragico incidente è avvenuto oggi pomeriggio – martedì 12 novembre poco dopo le 14 a San Benedetto Po L’autobus di linea era arrivato da Mantova alla fermata sulla ex statale Virgiliana in corrispondenza della frazione Villa Garibaldi Gloria è scesa dal pulmman e ha cominciato ad attraversare la strada proprio nel momento in cui arrivava un'auto che non è riuscita ad evitarla Sul luogo dell’investimento sono intervenuti i carabinieri che devono ricostruire l’esatta dinamica A guidare l’automobile che ha investito l’adolescente era una ragazza di 26 anni: nell’incidente ha riportato lesioni lievi con traumi non evidenti che hanno tuttavia suggerito il trasporto all’ospedale di Pieve di Coriano è stata sottoposta ai test di rito – alcol e stupefacenti – per accertare le condizioni di guida Probabilmente l'automobilista si è accorta solo all'ultimo momento della ragazzina scesa dalla porta posteriore che dava sul ciglio della strada dove non c'era una visuale ottima L'impatto è stato tremendo tanto che la quindicenne è stata sbalzata nella scarpata che si trova dall'altra parte della strada con un volo di alcuni metri che non le ha lasciato scampo Sotto accusa finisce ancora una volta la ex statale Virgiliana dove la sicurezza è troppo spesso un optional specialmente all’altezza delle fermate dei mezzi pubblici Sul luogo dell'incidente è arrivato anche il sindaco di San Benedetto Po che ha incontrato i residenti della frazione molto colpiti per quanto successo ad una ragazzina che tutti conoscevano e a cui tutti volevano bene Il sindaco stesso ha proclamato il lutto cittadino Il presidente della Provincia di Mantova Carlo Bottani ha espresso la propria soddisfazione per il rispetto delle tempistiche “un esempio positivo di efficienza ed efficacia amministrativa Sono particolarmente soddisfatto di poter condividere il crono programma fino al 2026 per quanto riguarda i lavori sul ponte Ringrazio tutti gli interlocutori coinvolti tutti i tecnici e consulenti che stanno lavorando con determinazione a questa importantissima opera per il nostro territorio” LASAGNA: SERVE CHE IL MINISTERO VIGILI SULLA REALIZZAZIONE DEI LAVORI  Soddisfazione è stata espressa anche dal sindaco Roberto Lasagna che però alla luce dell’esperienza di quanto accaduto in passato “La riduzione del periodo di chiusura è ovviamente una bella notizia ma bisognerà fare in modo che questo accada realmente come bisognerà vigiliare per il rispetto delle tempistiche – dichiara il primo cittadino – A tal proposito credo sia utilie che il Ministero vigili sulla realizzazione dell’opera come accaduto del resto con il bypass Vedo però ora un clima di collaborazione tra tutti gli enti e i soggetti interessati molto importante e confido che anche questo possa contribuire a raggiungere l’obiettivo nei tempi prefissati” URBAN PASS E ADEGUAMENTO DELLA VIABILITA’ SULLA ROMANA TRA LE PROPOSTE DEL COMITATO VOGLIAMO IL PONTE  SAN BENEDETTO PO Tre giovani sono rimasti feriti nelle prime ore di oggi in seguito a un’incidente avvenuto a San Benedetto Po lungo la Sp 41 che collega il capoluogo alla frazione di San Siro Per cause al vaglio dei carabinieri che sono intervenuti sul posto per i rilievi di legge il conducente dell’auto su cui viaggiavano ha perso il controlo del mezzo finendo fuori strada Per estrarre i feriti dall’abitacolo sono intervenuti i vigili del fuoco una ragazza di 19 anni e due ragazzi di 20 sono stati portati in ospedale a Pieve di Coriano per accertamenti Effettua il login per poter commentare SAN BENEDETTO PO  Riasfaltatura del ponte di San Benedetto Po compreso quello di giovedì scorso con lavori fatti a metà questi dovrebbero essere completati martedì 29 ottobre Per l’occasione il ponte sarà chiuso al transito dalle 7 alle 20 Effettua il login per poter commentare SAN BENEDETTO PO – Ok al progetto di fattibilità tecnico economica in linea tecnica della messa in sicurezza del tratto di SP ex SS 413 in approccio da sud al ponte sul fiume Po a San Benedetto attraverso la riqualificazione dell’incrocio con via Maestri del Lavoro grazie alla realizzazione di una rotatoria L’importo complessivo dei lavori è stimato in 1 milione di euro Il via libera è stato rilasciato per indire la Conferenza di Servizi utile per l’acquisizione di tutti i pareri nulla osta e autorizzazioni necessari all’avanzamento dell’iter dell’opera “Con la riqualificazione del ponte sul fiume Po la ex SS 413 diventerà una delle principali arterie stradali extraurbane della provincia di Mantova che corre parallelamente all’autostrada A22 in direzione nord – sud risulterà un valido e veloce collegamento per i territori delle confinanti province di Modena Reggio Emilia e Ferrara con il casello autostradale di Mantova Sud e con il nodo urbano di Mantova Si prevede che una volta terminata la realizzazione del nuovo ponte sul fiume Po il traffico veicolare aumenterà notevolmente rispetto a prima della chiusura del ponte ai mezzi pesanti quando i transiti erano circa 11.000 al giorno” si legge in una nota della Provincia “La criticità che emergerà subito dopo l’apertura del nuovo ponte sarà all’intersezione della strada provinciale appena a valle del ponte stesso con la strada comunale situata sul rilevato arginale del fiume Po nel territorio di San Benedetto La via comunale è molto frequentata soprattutto dai veicoli diretti a Mantova provenienti dai comuni limitrofi posti nel Destra Secchia (Quingentole Pieve di Coriano e Schivenoglia) che trovano in tale via un percorso più breve e rapido rispetto al ponte di Ostiglia Un’ulteriore criticità sarà rappresentata dall’altra intersezione della strada provinciale con la zona artigianale esistente posta a nord dell’abitato di Bardelle Il Comune di San Benedetto Po e la Provincia di Mantova hanno congiuntamente ravvisato la necessità di superare il problema condividendo quale soluzione più efficace la creazione di una rotatoria con diritto di precedenza sull’anello giratorio” conclude la nota morta studentessa di 15 anni investita da un’autoMantova appena scesa dal bus la ragazza ha attraversato la trafficatissima ex Statale Virgiliana per fare ritorno a casa ed è stata travolta Violentissimo l’impatto: è stata trasportata con l’elicottero a ParmaL'elicottero ha trasportato la giovane investita all'ospedale di Parma 12 novembre 2024  –  Una studentessa di 15 anni è morta dopo essere stata travolta da un'auto mentre attraversava la strada Era appena scesa dal pullman che la riportava a casa dopo la scuola  I tentativi di rianimazione da parte dei soccorritori sulla giovane sbalzata nella scarpata adiacente la strada sembravano inutili quando hanno registrato una flebile attività cardiaca quanto basta per trasferire la ragazza in eliambulanza all'ospedale Maggiore di Parma L'incidente è avvenuto martedì pomeriggio poco dopo le 14 a San Benedetto Po Il pullman era arrivato da Mantova alla fermata sulla ex statale Virgiliana in corrispondenza della frazione Villa Garibaldi La studentessa è scesa dal bus e ha cominciato ad attraversare la strada proprio nel momento in cui arrivava un'auto che non è riuscita ad evitarla A guidare l’automobile che ha investito l’adolescente era una ragazza di 26 anni: nell’incidente ha riportato lesioni lievi con traumi non evidenti che hanno tuttavia suggerito il trasporto all’ospedale di Pieve di Coriano è stata sottoposta ai test di rito per accertare le condizioni di guida: negativo l’esito dell’etilometro dove la sicurezza è troppo spesso un optional specialmente all’altezza delle fermate dei mezzi pubblici utilizzati da studenti e lavoratori L’incidente a Villa Garibaldi riaccenderà le polemiche Sempre nel Mantovano nelle scorse ore è stata identificata e denunciata per omissione di soccorso una donna di 79 anni che, al volante della sua automobile, il 7 novembre scorso ha investito una coetanea in via Napoleone III a Castiglione delle Stiviere per poi scappare. La malcapitata ha riportato la frattura del femore. SAN BENEDETTO PO – I Carabinieri della locale stazione in collaborazione con i Carabinieri Forestali di Mantova per aver realizzato delle costruzioni edili senza le necessarie autorizzazioni Le indagini hanno accertato che i due uomini avevano costruito due strutture destinate al ricovero di ovicaprini e pollame a meno di 10 metri dall’argine del fiume Po in violazione delle normative urbanistiche e senza aver ottenuto il permesso dal Comune SAN BENEDETTO PO  La chiusura totale del ponte di San Benedetto Po sarà di 135 giorni anziché 180 (ovvero 4 mesi e mezzo rispetto ai 6 che erano stati ipotizzati) e avverrà in un periodo che andrà dai primi di giugno alla metà di ottobre: questo è quanto emerso ieri nella riunione periodica che la Provincia convoca in Comune a San Benedetto per fare il punto della situazione sulla realizzazione del nuovo ponte Confermata l’assegnazione provvisoria (in attesa di quella definitiva) a Toto Costruzioni dell’appalto per la realizzazione del tratto golenale del ponte e confermato anche il fatto che l’annata 2025 sarà interamente dedicata alla progettazione All’incontro di ieri erano presenti Il presidente della Provincia di Mantova Carlo Bottani il sindaco di San Benedetto Po Roberto Lasagna il dirigente del Settore lavori pubblici della Provincia Antonio Covino il senatore Andrea Paganella (in collegamento video) il consigliere regionale Alessandra Cappellari i rappresentanti del Comitato “Vogliamo il Ponte” Paolo Lavagnini il presidente di Confartigianato Mantova Lorenzo Capelli i consiglieri di minoranza Luana Grossi e Andrea Zucca e il capogruppo di maggioranza Angelo Secchi L’aspetto della chiusura è stato ovviamente quello più importante da trattare e la Provincia ha precisato che – avendo la stessa Toto proposto una chiusura di 135 giorni anziché di 180 una penale intermedia è prevista qualora questo tempo non venga rispettato; per quanto concerne la progettazione il presidente Bottani ha ricordato che quella definitiva sarà pronta a fine aprile 2025 che la conferenza di servizi sarà chiamata a esprimersi entro settembre e che la progettazione esecutiva sarà pronta prima di Natale 2025 Ognuno di questi passi sarà seguito da una riunione del tavolo a San Benedetto; i lavori partiranno nel 2026 a gennaio e dureranno 18 mesi Per ora – ha ricordato Bottani – cronoprogramma rispettato e grande collaborazione tra le istituzioni Effettua il login per poter commentare SAN BENEDETTO PO – Riprogrammata nuovamente a causa del maltempo la chiusura temporanea al traffico della SP ex SS n 413 “Romana” nel tratto del ponte sul fiume Po tra Bagnolo e San Benedetto per consentire le operazioni di asfaltatura è riprogrammata dalle ore 7 di martedì 22 ottobre alle ore 20 di mercoledì 23 ottobre 2024 Tre feriti fortunatamente non gravi e strada chiusa per oltre due ore con gravi disagi al traffico E’ il bilancio dell’incidente avvenuto questa mattina intorno alle 7 sulla ex statale Romana a San Benedetto Po sulla rampa del ponte Secondo una prima ricostruzione un mezzo per la raccolta della carta si sarebbe fermato in mezzo alla carreggiata con fari e lampeggiante accesi Ciò che non è bastato a far sì che il mezzo fosse visibile a causa della fitta nebbia che gravava in zona a quell’ora La conseguenza è stata un’auto che ha tamponato violentemente il mezzo della raccolta rifiuti che è poi carambolata sull’altra corsia di marcia dove è stata centrata da un’altra auto che procedeva nella direzione opposta Strada invasa dai rottami oltre che dai mezzi coinvolti e gravemente danneggiati e a seguire chiusa al traffico per permettere ai soccorritori di operare in sicurezza Dato l’orario si è formata una lunga colonna di automezzi soprattutto in direzione di Mantova che sono stati poi fatti deviare per la strada arginale fino a Motteggiana-Borgoforte Sul posto oltre ai mezzi del 118 anche i vigili del fuoco e la Polizia Stradale La strada è stata riaperta in tarda mattinata Effettua il login per poter commentare Il sindaco: proclameremo il lutto cittadinoGiorgia Coraini è morta dopo essere stata investita da un’auto mentre scendeva dal bus L’incidente è successo nel primo pomeriggio di ieri a Villa Garibaldi, frazione di San Benedetto Po, dove Giorgia abitava con la famiglia. Quando i soccorritori sono arrivati sul luogo dell’incidente la ragazzina era già in condizioni gravissime, tra la vita e la morte: dopo numerosi tentativi di rianimazione il suo cuore ha però ripreso a battere, quanto bastava almeno per accendere la speranza e consentire il trasporto in ospedale per tentare di salvarle la vita. Purtroppo, dopo un paio d’ore dall’arrivo al Maggiore di Parma, il suo cuore ha ceduto, sprofondando nella disperazione i genitori, il padre Cristian e la madre Benedetta Grossi, insegnante di scuola materna in una scuola del Modenese, e una sorellina che frequenta la quinta elementare in paese. Al volante c’era una 26enne (poi risultata negativa all’alcol-test) che nell’incidente non ha riportato ferite ma che, sotto shock, è stata poi trasportata all’ospedale di Pieve di Coriano. Probabilmente l’automobilista si è accorta solo all’ultimo momento della ragazzina, scesa dalla porta posteriore del bus che dava sul ciglio della strada, e l’ha centrata in pieno. L’impatto è stato tremendo tanto che la quindicenne è stata sbalzata nella scarpata che si trova dall’altra parte della strada, con un volo di alcuni metri. Non abbiamo trovato niente in questa pagina SAN BENEDETTO PO – Il Festival “In Luce Leggermente fuori fuoco” che già aveva realizzato a primavera alcuni spettacoli presso la Sala Polivalente del Comune di San Benedetto Po chiude la programmazione 2024 con quattro nuovi eventi Ideata e organizzata dalla cooperativa culturale Zero Beat la rassegna vuole essere una finestra sulle molteplici forme in cui il teatro e più in generale le arti possano incidere sulla società intervenendo là dove è maggiore il rischio di marginalizzazione Diversi i temi trattati in questa seconda parte di cartellone dalla storia dei servizi psichiatrici a quella dei pregiudizi legati alla disabilità dalle paure degli adolescenti a questioni delicate e poco note come il diritto all’affettività di chi è diversamente abile “Siamo molto contenti” – spiega Roberto Pavani presidente di Zero Beat – “di poter presentare questo programma a pochi giorni dal G7 sulla disabilità Tra gli otto punti del documento conclusivo concetti che sono alla base del lavoro quotidianamente svolto dalle cooperative sociali del territorio e anche alla base di In Luce La nostra rassegna vuole appunto “illuminare” quel lavoro e quella variegata umanità per portarli fuori dai contesti sanitari e metterli al centro della riflessione collettiva La prima parte di stagione è stata un grande successo e contiamo di avere moltissimo pubblico anche in questi nuovi appuntamenti” Leggermente fuori fuoco è promosso da Zero Beat in collaborazione con il Comune di San Benedetto Po L’iniziativa ha ottenuto un contributo da Regione Lombardia nell’ambito dell’Avviso Unico Cultura 2024 – ambito c SAN BENEDETTO PO – Ottobre è il mese più piovoso nel Mantovano come dicono le statistiche e così pure lo è in diverse altre province del nord Italia E non è un caso che le grandi piene del Po siano avvenute praticamente sempre in questi mesi: tra quelle più recenti si ricordano a novembre quelle del 1994 e del 2014 oltre a quella ormai più lontana del 1951 che devastò il Polesine Era ottobre invece quando accadde la storica piena del 2000 che avvenne praticamente negli stessi giorni di quella attuale Un evento che rimarrà nei ricordi di tutti coloro che loro malgrado l’hanno dovuta subire in particolare per gli abitanti di San Benedetto Po 19 OTTOBRE 2000: A SAN BENEDETTO SI DECIDE DI ROMPERE L’ARGINE Il destino del paese rivierasco venne deciso nella notte lunghissima tra il 18 e il 19 ottobre Fu una notte di grande concitazione con tante gente che a San Benedetto era rimasta sugli argini insieme anche ai numerosi giornalisti inviati da quotidiani e tv per vedere cosa sarebbe accaduto perchè quelle voci che già dal giorno prima circolavano sempre più insistentemente facevano paura Voci che dicevano che proprio a San Benedetto si sarebbe rotto l’argine nella golena di Po morto per rallentare la furia della piena Mai il grande fiume aveva raggiunto simili livelli IN POCHE ORE UN LAGO DI 800 ETTARI SOMMERGE CASE E AZIENDE IN GOLENA Intorno alle 5 di mattina i tecnici dell’allora Magistrato per il Po decidono che è arrivato il momento di rompere l’argine piccolo Nel giro di poche ore si forma un grande lago di 800 ettari profondo circa sette metri con 32 milioni di metri cubi d’acqua che sommerge case e aziende in golena L’ARGINE TRA BARDELLE E MIRASOLE NON E’ ANCORA STATO ALZATO: UNA PIENA COME QUELLA DEL 2000 POTREBBE AVERE CONSEGUENZE PESANTISSIME MOGLIA/SAN BENEDETTO PO – Giovedì 10 aprile scorso la Sala Consiliare del Comune di Moglia ha ospitato una cerimonia speciale per celebrare la partecipazione di 38 rappresentanti del Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi dei due paesi alla visita alla Camera dei Deputati che ha visto la partecipazione di Claudio Bavutti sindaco di Moglia e di Roberto Lasagna sindaco di San Benedetto Po insieme agli assessori Vanessa Morandi e Vanna Bondavalli Moglia-San Benedetto Po professoressa Donatella Gozzi dei genitori e dei membri del Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi è stato un’occasione per consegnare gli attestati ai giovani partecipanti e per condividere l’entusiasmo per questa esperienza unica I giovani hanno espresso grande soddisfazione per l’opportunità di visitare la Camera dei Deputati un’esperienza che ha permesso loro di avvicinarsi alle istituzioni e di comprendere meglio il funzionamento della democrazia La cerimonia si è conclusa con un momento conviviale offrendo ai partecipanti l’occasione di festeggiare e di condividere le proprie impressioni sulla visita SAN BENEDETTO PO/BAGNOLO SAN VITO – La Provincia di Mantova ha disposto la chiusura temporanea al traffico dalle ore 7 di giovedì 3 ottobre alle ore 20 di venerdì 4 ottobre sul ponte sul fiume Po tra Bagnolo San Vito e San Benedetto Po per l’esecuzione di lavori di bitumatura del piano viabile A richiedere alla Provincia l’emissione dell’ordinanza di stop alla circolazione è stata l’impresa Toto Spa che eseguirà l’intervento di asfaltatura del tratto più superficiale del ponte I lavoro erano previsti e programmati da tempo Effettua il login per poter commentare SAN BENEDETTO PO – È un momento importante per l’accoglienza “istituzionale” nella comunità dei nuovi nati In un momento complesso come quello attuale dare il benvenuto alle future generazioni attraverso la Giornata Nazionale della Gentilezza ai Nuovi Nati vuole significare il desiderio di rinascita la forza della resilienza della comunità e i sentimenti di speranza di cui il presente ha bisogno per ripartire proprio in occasione della Giornata Nazionale della Gentilezza ai Nuovi Nati organizza per sabato 22 marzo alle ore 10.30 nella sala delle Colonne della biblioteca la cerimonia di “Benvenuto ai nuovi nati del 2024” con la consegna del “Kit di Benvenuto” alle famiglie e la presentazione del programma “Nati per Leggere” per scoprire l’importanza della lettura condivisa fin dai primi mesi di vita del bambino I nati residenti nel Comune di San Benedetto Po sono 32 Il Kit contiene la chiave simbolo della gentilezza e il libro “Orso buco” edito da Minibombo dell’edizione Nati per Leggere sarà possibile ritirare il “Kit di Benvenuto” in biblioteca Info: Biblioteca Comunale Umberto Bellintani tel la studentessa morta investita da un’auto a San Benedetto PoDagli amici del paese alla tifoseria del Mantova un’intera provincia in lutto per la tragica scomparsa della ragazza di 15 anni Frequentava l’istituto professionale Bonomi Mazzolari nel capoluogo e giocava a palloneGli ultras del Mantova ricordano con uno striscione Giorgia Coraini Un paese di 6mila anime dove la famiglia di Giorgia era molto conosciuta: il padre Cristian, tecnico manutentore alla Piusi di Suzzara e la madre Benedetta Grossi, insegnante di scuola materna e una sorellina, che frequenta la quinta elementare in paese.  SAN BENEDETTO PO – In occasione della Giornata Internazionale della Donna il Comune di San Benedetto Po e l’Ordine degli Avvocati di Mantova con i rispettivi Comitati Pari Opportunità hanno celebrato una figura straordinaria nella storia dell’avvocatura italiana con l’intitolazione di un parco a Lidia Poët sono presenti la coordinatrice della Commissione Pari Opportunità del Comune Presidente vicario del Tribunale di Mantova Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Mantova e l’avv Presidente del Comitato Pari Opportunità dell’Ordine degli Avvocati Lidia Poët (1855-1949) è stata una pioniera nella lotta per l’uguaglianza di genere nel mondo giuridico ottenne l’iscrizione all’Ordine degli Avvocati di Torino nel 1883 ma questa le venne revocata dalla Corte d’Appello che la dichiarò incompatibile con la professione forense in quanto donna La Corte argomentò che il ruolo di avvocato fosse inadatto alle donne considerate giuridicamente subordinate e prive della necessaria autorità per esercitare la professione aprendo la strada alle generazioni future di donne nell’avvocatura Oltre alla sua battaglia per il diritto delle donne all’accesso alla professione legale Lidia Poët si distinse per il suo impegno nella tutela dei minori e nella riforma del sistema carcerario Credeva fermamente nella necessità di istituire un Tribunale specifico per i minori che non potevano essere processati alla stregua degli imputati comuni nella funzione rieducativa della pena e nella necessità di migliorare le condizioni dei detenuti opponendosi a una visione esclusivamente punitiva della giustizia rappresenta un riconoscimento del suo contributo non solo all’avvocatura ma anche alla costruzione di una società più giusta e inclusiva questa iniziativa vuole essere un tributo al coraggio alla determinazione e alla lungimiranza di una donna che ha aperto la strada a tante altre professioniste del diritto Oggi la professione forense è esercitata da uomini e donne talvolta con la superiorità numerica delle avvocate; ciò nonostante le statistiche Censis evidenziano ancora un rilevante divario reddituale frutto del retaggio storico contro il quale Lidia Poët si è battuta L’Ordine degli Avvocati di Mantova esprime quindi il proprio plauso per questa iniziativa coordinata dai Comitati Pari Opportunità del Comune di San Benedetto Po e dell’Ordine degli Avvocati e ribadisce l’impegno a promuovere l’uguaglianza di genere e i valori di giustizia e inclusione per cui Lidia Poët ha lottato tutta la vita 13 del Codice in materia di protezione dei dati personali (“GDPR”) che i dati conferiti dall’utente mediante la compilazione dei campi del form sopra riportato (“Dati personali”) saranno trattati in qualità di Responsabile del trattamento al solo fine di soddisfare la richiesta dell’utente e ottemperare al contratto con i propri clienti Italiaonline non assume alcuna responsabilità in merito al contenuto del messaggio formulato dall’utente e alla gestione dei suoi dati personali da parte del Titolare a cui sono indirizzati SAN BENEDETTO PO – Un fiume ininterrotto di persone si è recato oggi presso la basilica di San Benedetto Po per rendere omaggio a Giorgia Coraini la 15enne di Villa Garibaldi morta lo scorso 12 novembre in seguito all’investimento da parte di un’auto subito dopo essere scesa dall’autobus che la riportava a casa da scuola La camera ardente è stata aperta dalle ore 12 presso la Cappella di San Simeone da poco restaurata e che ospita le spoglie del Santo Patrono di San Benedetto Po di cui in settembre è stato festeggiato il millenario della canonizzazione Ad attendere in chiesa la salma della piccola Giorgia c’era il sindaco Roberto Lasagna che in questi giorni è stato molto vicino alla famiglia di origini sanbenedettine sia dal lato del padre Cristian che della mamma Benedetta “Questa tragedia ha colpito la comunità al cuore” ha commentato Lasagna che è poi tornato al Polirone anche nel pomeriggio per stringersi di nuovo al dolore della famiglia Un dolore condiviso con le innumerevoli persone di tutte le età che per tutto il pomeriggio hanno continuato a formare una rispettosa fila all’interno della chiesa per attendere il turno per poter salutare Giorgia e abbracciare i famigliari San Benedetto Po è sotto shock e lo si capisce perfettamente anche all’esterno della basilica Gruppi di adulti si radunano e parlano a bassa voce le amiche di Giorgia fanno cerchio e non riescono a trattenere le lacrime persone che entrano in chiesa e altre che escono tutte unite in un silenzio che vale più di mille parole Sotto i portici di piazza Teofilo Folengo che danno sul complesso del Polirone alcune attività commerciali hanno le serrande abbassate Chi volesse omaggiare Giorgia Coraini potrà farlo anche domani per i quali il Comune – che ha proclamato ufficialmente il lutto cittadino nel tardo pomeriggio di ieri – sta organizzando misure eccezionali per regolamentare la viabilità con l’ausilio di agenti di polizia locale provenienti dalle vicine Quistello e Moglia in previsione dell’arrivo della folla oceanica che si stringerà idealmente a Giorgia Coraini e ai suoi famigliari ti verrà nuovamente chiesto di 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