Nei giorni scorsi l’amministrazione ha ottenuto il certificato dell’“Osservatorio dei Cittadini sulle Piene del Fiume Piave”
a coronamento di un percorso iniziato un anno fa sotto la guida dell’Autorità di bacino distrettuale delle Alpi Orientali
L’iniziativa si inserisce in una più ampia strategia di prevenzione e resilienza ai fenomeni alluvionali
Il progetto prevede sedici azioni che spaziano dall’integrazione di sistemi previsionali e tecnologie di monitoraggio all’addestramento di personale comunale e volontari della Protezione Civile
fino al coinvolgimento attivo della cittadinanza
che consente ai cittadini di ricevere aggiornamenti in tempo reale e di inviare segnalazioni utili in caso di emergenze
Il momento culminante del progetto è stata la giornata del 5 aprile scorso
con un convegno pubblico e un’esercitazione sul campo insieme ai volontari della Protezione Civile
Un’occasione per testare concretamente le nuove modalità di intervento e comunicazione
“Ottenere questo certificato è motivo di grande orgoglio per la nostra comunità – ha dichiarato il sindaco Alberto Teso –
È il frutto di un lavoro collettivo che ha rafforzato le nostre capacità di prevenzione e gestione del rischio idraulico
Ringrazio tutti coloro che hanno collaborato e invito a continuare su questa strada”
L’impegno del Comune proseguirà ora attraverso attività annuali di addestramento
monitoraggio costante in caso di allerta e un dialogo continuo con associazioni
Un modello di partecipazione attiva che punta a rendere il territorio sempre più sicuro e consapevole del rischio idraulico
il 9 e 10 maggio l’Amministrazione ha in programma la prima edizione di “Reitia – Festival dello sviluppo e della sostenibilità”
e tra i molti eventi uno in particolare riguarderà proprio i 60anni dalla “Grande Alluvione”
alla misura di preparazione Osservatorio dei Cittadini sulle Piene
promossa dall’Autorità di bacino distrettuale delle Alpi Orientali
Il progetto si articola in 16 azioni quali
l’integrazione tra sistemi previsionali di eventi alluvionali e tecnologie di monitoraggio
la formazione specifica per il personale del comune e per i soccorritori di protezione Civile
Questi ultimi sono chiamati a partecipare tramite l’utilizzo di un portale web
e di un’applicazione da scaricare sul cellulare
Questi strumenti permettono di mantenersi informati in tempo reale sullo stato di emergenza e consentono anche l’invio di segnalazioni
il comune di San Donà di Piave ha ottenuto l’ambito certificato Osservatorio dei Cittadini sulle piene del Fiume Piave.L’obbiettivo raggiunto è quello di aver ridotto la vulnerabilità sociale del territorio
migliorando la gestione del rischio idraulico
informazione e formazione dei cittadini si manterrà anche nel futuro
attraverso il rispetto di una serie di azioni che saranno il monitoraggio in caso di allerta
le attività di addestramento con frequenza annuale
la pubblicazione di contenuti sui canali social
il continuo coinvolgimento delle associazioni del territorio
mi sono molto rallegrata per il nuovo terminal A..
Certo che sempre più spesso molte aziende nostrane si vendon..
Ringrazio la redazione del Giornale Nord Est per il cortese..
Mangia Street Food Festival: il grande evento dedicato alla cucina di strada con 20 truck pronti a riempire la golena del Piave con specialità per tutti i tipi di palati
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Anche quest’anno, ci sarà spazio per una ricchissima varietà di proposte culinarie, dalle ricette più tradizionali a quelle più innovative, con particolare attenzione anche a chi ha esigenze alimentari specifiche, come intolleranze e allergie. L’obiettivo, spiegano gli organizzatori «è soddisfare i gusti di tutti, garantendo un’esperienza gastronomica inclusiva e di qualità».
Il Mangia Street Food Festival non è solo cibo, ma un vero e proprio “Family Village”, concepito per offrire intrattenimento a 360 gradi. L’area del festival è allestita con spazi ampi e accoglienti, arricchiti da zone relax, giochi di luci e sottofondi musicali, per creare un’atmosfera vivace e piacevole dove rilassarsi e assaporare i piatti proposti.
che si terrà a San Donà di Piave il 9 e il 10 maggio
ci sarà anche la possibilità di visitare un primo nucleo di una mostra storico-fotografica
che troverà una sua più ampia valorizzazione nel 2026 in occasione del 60° anniversario dell’alluvione del 1966
organizzata e curata dai Musei Civici Sandonatesi
vuole porre l’attenzione sulla fragilità di un territorio che fin dall’antichità è stato oggetto di esondazioni
attraverso una serie di scatti fotografici accompagnati da una narrazione dei terribili giorni del novembre 1966
Il materiale fotografico esposto proviene dagli archivi del MUB – Museo della Bonifica
del Consorzio di Bonifica Veneto Orientale e del fotografo Arturo Mestre
L’immagine coordinata della mostra è stata curata da Renzo Milanese
L’esposizione è visitabile venerdì 9 e sabato 10 maggio con orario 9.00-12.30 e 16.00-19.00 presso lo Spazio Mostre del Consorzio di Bonifica Veneto Orientale
ServizioServizioContenuto basato su fatti, osservati e verificati dal reporter in modo diretto o riportati da fonti verificate e attendibili.Scopri di piùSicurezza
Anche di fronte a numerosi giudizi pendenti davanti ai giudici di pace per multe legate ad autovelox non omologati
e al rischio per i Comuni di essere chiamati a pagare le spese processuali
il Comune di San Donà di Piave prende una posizione netta e in controtendenza rispetto alle decisioni di quanti hanno già disattivato gli impianti
Il sindaco Alberto Teso e la Giunta comunale hanno deciso di non spegnere i due impianti di rilevazione attualmente in funzione sul territorio
assumendosi direttamente la responsabilità amministrativa e politica della decisione in un contesto di forte incertezza normativa legato all’utilizzo degli autovelox privi di omologazione - cioè praticamente tutti - ma debitamente autorizzati
«Abbiamo scelto di non disattivare i dispositivi perché riteniamo sia un atto di tutela concreta nei confronti della sicurezza stradale e della vita dei nostri cittadini – ha spiegato il sindaco Teso –
San Donà ha già pagato un prezzo altissimo in termini di vite umane
Non possiamo permetterci di abbassare la guardia»
entrati in funzione alla mezzanotte del 1° gennaio 2022
si trovano su arterie ad alta percorrenza: uno lungo la Strada Regionale 43 Caposile-Jesolo al km 11+480
particolarmente trafficata durante la stagione estiva
e uno sulla Variante B della Statale 14 Via Mario Dal Monaco al km 1+300
Entrambe le tratte prevedono un limite di velocità di 90 km/h e sono state teatro
il podcast che vi racconta le notizie che muovono i mercati
il Comune ha 13 giudizi pendenti in Tribunale in merito a ricorsi contro le sanzioni elevate
Nonostante le difficoltà e le incertezze giuridiche
la Giunta intende proseguire su questa strada
in attesa di un urgente chiarimento da parte del Ministero competente
l’unica possibile per chi ha a cuore la sicurezza della propria comunità
Ora è fondamentale che lo Stato faccia la sua parte e fornisca
risposte chiare a tutti i sindaci del Paese decidendo se questi dispositivi possono restare o se vadano rimossi» ha concluso Teso
ha al contrario scelto di disattivare i dispositivi in attesa di indicazioni da parte del Ministero delle Infrastrutture
Non spegnere gli autovelox significa per il Comune veneto tutelarne l’efficacia deterrente: «Tra il 2011 e il 2018
sono state registrate ben undici vittime su queste due strade
otto delle quali sulla SR43 – ha precisato il primo cittadino di San Donà –
Un tributo di sangue che nessuna comunità può continuare a permettere
il 70% degli incidenti è stato causato da eccesso di velocità
rendendo evidente l’importanza degli autovelox come strumenti di prevenzione»
«Abbiamo deciso di assumerci personalmente
questa decisione – ha aggiunto il sindaco – sollevando i funzionari comunali da ogni responsabilità
ma doverosa per garantire sicurezza sulle nostre strade»
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Abbattuto anche un semaforo, chiusa alle 8 in entrambe le direzioni via San Donà di Piave in Valpolcevera, riaperta solo intorno a mezzogiorno
Via San Donà di Piave, in Valpolcevera, è stata chiusa in entrambe le direzioni dalla polizia locale in seguito a un incidente avvenuto intorno alle ore 7 di venerdì 11 aprile 2025. Un camioncino, per ragioni in via di accertamento, è rimasto in bilico sul Polcevera dopo essere andato a sbattere tra il muretto in mattoni e la ringhiera sul lato del torrente, ha anche abbattuto un semaforo.
Aggiornamento ore 12:30: in via San Donà di Piave è stata ripristinata la regolare viabilità, al termine delle operazioni di recupero e messa in sicurezza.
“Dai Bruni” non è solamente un nuovo ristorante-gastronomia di San Donà di Piave, ma progetto concreto di inclusione sociale e autodeterminazione per molti ragazzi e ragazze del Veneto Orientale con difficoltà del neurosviluppo e disabilità intellettive. Lo si capisce parlando con Alessandra Vello e Ruggero Gorghetto, ideatori di questa nuova attività e genitori di Bruno, un ragazzo con sindrome di Down.
“Il nome Dai Bruni è semplice e immediato, facilmente riconoscibile. Deriva dall’espressione «Sono stati i Bruni!», che nostro figlio Bruno, indicando lui e suo nonno, omonimo, adotta quando fa una marachella. Con questo nome, vorremmo indicare tutte i ragazzi e ragazze che aiuteremo nei prossimi anni”, ci spiega Alessandra Vello, titolare della nuova attività.
Il nuovo ristorante adotta particolari accorgimenti, proprio per adattarsi meglio alle capacità del suo staff (che comprende oltre ad Alessandra e Bruno anche Davide, Ilaria e lo chef Luigi) e dei suoi ospiti. Tra questi, l’idea di indicare i tavoli e i menù attraverso i colori.
“Le persone con disabilità vogliono essere in grado di autodeterminarsi, ovvero essere consapevoli dei propri limiti e avere gli strumenti per affrontare le difficoltà, ponendosi nella società come adulti e non come bambini. Noi forniamo loro un’attività commerciale come le altre, dove i ricavi devono coprire i costi” afferma con forza la titolare.
La nuova attività seguirà i seguenti orari: dal lunedì al venerdì 8.30 - 14; mercoledì 19 - 23, con serate a tema; sabato 8.30 - 13.30.
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tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici)
ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale
Sofia Saltarel e Gaia Bozza, entrambe Panterine dell'Imoco in B1, sono state convocate dall'Under 16
Nel fine settimana del 9 e 10 maggio si terrà a San Donà di Piave la prima edizione del festival dello Sviluppo e della sostenibilità, in vista della commemorazione dei 60 anni dalla grande alluvione, che si terrà nel 2026.
“Con il festival - ha esordito il sindaco di San Donà, Alberto Teso durante la conferenza stampa di presentazione - intendiamo creare le condizioni per un confronto serio e partecipato su un tema, quello dello sviluppo sostenibile, al quale dobbiamo cercare di dare delle risposte in tempi compatibili con il mantenimento e la crescita della competitività del sistema economico del territorio in un contesto globale”.
Il Festival, sostenuto da Bcc Pordenonese Monsile, vede la collaborazione attiva, tra gli altri, di Cia, Coldiretti, Confapi Venezia, Confartigianato, Confcommercio e Confindustria Veneto Est e ha l’ambizione, di proporsi anche negli anni venturi come centro di discussione, ricerca, divulgazione e realizzazione degli studi e di quanto necessario per garantire lo sviluppo economico pur garantendo l’equilibrio con la compatibilità ambientale, l’equità e la giustizia sociale.
Venerdì 9 pomeriggio, alle 16.15, il prof. Antonio Marcomini, pro-rettore di Ca’ Foscari, terrà una lectio magistralis su “Ambiente e sviluppo”; subito dopo, alle ore 17, previsto un dibattito su “Strategie territoriali per lo sviluppo sostenibile.
Sabato 10, dopo la presentazione del nuovo Its da parte del direttore, Stefano Ziroldo, vari attori locali si confronteranno sul tema del rischio idrogeologico e lo sviluppo del territorio. Concluderà i lavori un “Faccia a faccia” tra il sindaco di San Donà, Alberto Teso, e la sindaca di Crocetta del Montello, Marianella Tormena, sullo spinoso tema “Casse di colmata: sì o no?” In chiusura, prevista la trasmissione di un messaggio del ministro per le Imprese e il Made in Italy, Adolfo Urso.
La Vita del Popolo, tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale
Csaba dalla Zorza sarà ospite in Libreria Moderna
per presentare il suo libro “La governante” edito da Marsilio
solo la precisione tipica di ciò che viene deciso a tavolino
Ha avuto tutto ciò che per molti dovrebbe dare la felicità
Per il suo sessantesimo compleanno decide di farsi un regalo: seguire un desiderio nascosto
come l’armadio in cui custodisce la sua collezione di porcellane
Riprendono così aria pezzi di un’esistenza di cui nessuno ha mai avuto conoscenza
Una confessione in bilico tra il desiderio di essere e la necessità di apparire
Una donna che ha coperto con la forza di volontà le sue fragilità
che ha dovuto lottare contro la cosa più grande che la vita potesse metterle davanti: se stessa
la paura di essere inadeguata sono stati punti fermi ai quali aggrapparsi
Sino al giorno in cui capisce che accettare di essere come sei
anche quando non corrisponde all’idea che gli altri hanno di te
è l’unico modo per iniziare a vivere davvero
Csaba dalla Zorza avrebbe voluto diventare una scrittrice di romanzi sin da quando aveva diciassette anni
si è dedicata a scrivere di cucina e buone maniere
e diverse centinaia di puntate televisive intorno alla cucina e alla tavola
ha trovato il coraggio di misurarsi con La governante
Prenotazione obbligatoria: prenotazione.moderna@lelibreriesrl.it – Libreria Moderna 0421/54409
L'assistenza neonatale è gestita da personale ostetrico
In caso di cesareo i papà possono assistere al parto in sala operatoria
Un nuovo modello organizzativo è stato recentemente adottato nel punto nascita dell’ostetricia e ginecologia all’ospedale Città del Piave
La novità principale è che la gestione del servizio di assistenza ostetrico-neonatale è stata affidata alle ostetriche
che hanno progressivamente sostituito il personale infermieristico
significa che 26 professioniste si occupano dell'attività ostetrica ambulatoriale
dell'assistenza al parto naturale e del taglio cesareo in sala operatoria
della degenza della puerpera nel post parto e del neonato al nido: considerato il loro percorso formativo
rappresentano le figure più idonee in questo campo
le strade della città torneranno a brillare con i colori e l’energia di “Cuori di Luce”
l’evento podistico e solidale che sabato 3 maggio 2025 trasformerà il centro urbano in un grande abbraccio collettivo
Organizzata dall’associazione “I Ragazzi del Piave”
la manifestazione prenderà il via alle 18:30 dal Parco Fluviale e sarà molto più di una semplice corsa: un vero cammino di comunità
alla solidarietà e alle emozioni condivise
pensati per ogni partecipante: una camminata accessibile di 4 km
aperta anche a persone con disabilità e carrozzine con accompagnatori
correndo verso un futuro fatto di coesione e socialità
dove ad attendere il pubblico ci sarà una serata ricca di musica
i chioschi enogastronomici offriranno ristoro
mentre sul palco si alterneranno artisti internazionali: alle 20:30 l’adrenalina dei “Tanzania Acrobatic Show” stupirà grandi e piccoli
seguita dallo spettacolo luminoso e coinvolgente di RoboLed
che accenderà la piazza con musica e giochi di luce
L’evento è gratuito per i bambini fino ai 10 anni e per le persone con disabilità
e 20 euro il giorno stesso presso i banchetti al Parco Fluviale
Il ricavato sarà interamente devoluto a sostegno delle attività dell’associazione organizzatrice
Matteo Renzi farà tappa a San Donà di Piave per presentare il suo nuovo libro “L’Influencer”, edito da Piemme. L’evento si terrà sabato 5 aprile, alle ore 11, alla Libreria Moderna, in via XIII Martiri 7.
Renzi parlerà dei temi affrontati nel suo libro, offrendo una riflessione sull’attuale scenario politico e comunicativo, con particolare attenzione al ruolo dei social media e delle dinamiche di influenza nell’opinione pubblica.
Per l’ex presidente del consiglio non si tratta di una prima volta in città. Renzi era già stato a San Donà di Piave nel 2013, quando, da sindaco di Firenze, giunse per sostenere la candidatura di Andrea Cereser alle elezioni comunali. Oggi, a distanza di oltre un decennio, ritorna in una veste diversa, con un libro che si propone come manifesto politico e occasione di confronto.
L’ingresso è libero, ma è richiesta la registrazione anticipata scrivendo a prenotazione.moderna@lelibreriesrl.it.
L’iniziativa, patrocinata dalla Città di San Donà di Piave, coinvolgerà più di mille bambini e ragazzi in un ricco calendario di attività sportive, tornei ed esibizioni.
Tra i principali appuntamenti: il torneo di calcio giovanile organizzato dal Calcio San Donà 1922 per le annate 2015-2016-2017, le esibizioni di volley con il Volley Pool Piave, le dimostrazioni di basket con il New Basket San Donà e quelle di arti marziali curate dall’associazione Arti Marziali San Donà.
Spazio anche alla palla ovale con i piccoli del Rugby San Donà, alla pallamano con i tornei firmati Handball Oderzo e alla scherma con le performance del Club Scherma San Donà.
Non mancheranno momenti spettacolari: l’Accademia di Pattinaggio Artistico si esibirà nelle gallerie del centro commerciale, mentre la Polisportiva Musile darà spettacolo in bicicletta lungo la pista esterna. Le Rondinelle porteranno la loro ginnastica artistica sul palco e le Majorette Onda Azzurra chiuderanno con un tocco di eleganza e colore.
A rendere ancora più innovativa questa edizione sarà l’introduzione degli I-sport, con gli studenti di diverse scuole del territorio che si cimenteranno in competizioni con robot, unendo sport e tecnologia.
L’appuntamento è tutti i pomeriggi, dal 4 al 18 maggio a ingresso libero.
L’appuntamento è fissato per venerdì 9 maggio, dalle ore 17.30 alle 19.30, presso la Casa delle Associazioni nel parco Benjamin di San Donà di Piave (via Svezia 2), nell’ambito del REITIA – Festival dello Sviluppo e della Sostenibilità, in programma in città dal 9 all’11 maggio.
L’iniziativa si propone come un momento di confronto aperto tra imprese, istituzioni, enti del Terzo Settore e cittadini, per dare vita a una rete territoriale capace di rispondere in modo strutturato e innovativo alle sfide dell’inclusione sociale e del mismatch tra domanda e offerta di lavoro, particolarmente avvertito dalle piccole e medie imprese del territorio.
Tra i temi centrali, sarà presentato un progetto sperimentale nato dalla collaborazione tra Confapi Venezia, ATER, amministrazioni pubbliche e organizzazioni sociali, volto a garantire alloggi ai dipendenti delle aziende locali. Un modello di integrazione che mette al centro il lavoro e la casa come strumenti di autonomia per i giovani stranieri e come leve per la competitività del sistema produttivo.
“Vogliamo costruire percorsi virtuosi che creino valore condiviso e nuove opportunità per tutti – sottolineano gli organizzatori – mettendo in dialogo il mondo produttivo con quello sociale e istituzionale, in un’ottica di sviluppo sostenibile e inclusivo”.
L’ingresso all’evento è libero e aperto a tutti gli attori interessati a contribuire alla costruzione di una comunità più coesa, dinamica e solidale.
L’esposizione è curata dal critico d’arte Gaetano Salerno e rientra nel programma de “Le città in Festa”, il palinsesto culturale promosso dal Comune di Venezia.
In mostra una selezione di circa quindici opere, tutte tele di piccole e medie dimensioni, che ripercorrono i momenti salienti della lunga ricerca pittorica dell’artista romena, naturalizzata italiana. L’allestimento propone un viaggio nei territori dell’interiorità, tra figurazione e astrazione, dove ogni immagine si fa frammento poetico e riflesso emotivo.
«La memoria e il ricordo sono costanti centrali nel lavoro di Nicole Voicu – spiega Salerno –. I suoi dipinti diventano correlativi oggettivi di un passato che riaffiora non in modo lineare, ma come esplosione sensibile e immaginifica». Nelle opere esposte, infatti, il tempo si dilata e si stratifica, come un collage di suggestioni visive e psichiche. La luce, protagonista silenziosa della tela, non è semplice riflesso, ma sostanza autonoma che plasma l’atmosfera.
Nata a Bucarest, Voicu vive e lavora a San Donà di Piave. In Italia dal 1980, ha compiuto gli studi artistici a Verona e si è laureata in Storia e Critica delle Arti Visive a Venezia. Dalla figurazione delle prime opere negli anni Ottanta, il suo stile si è evoluto verso una pittura astratto-informale dove luce, forma e colore si equilibrano in una sintesi lirica e personale.
La mostra sarà aperta al pubblico nei seguenti orari: lunedì 5 e martedì 6, dalle 16 alle 19.30; oggi (domenica) dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19.30.
il denso calendario di appuntamenti con il Festival del Patto per la Lettura
che si svilupperà in vari spazi della Città di San Donà di Piave
la città ospiterà una variegata serie di appuntamenti ed eventi
incontri con l’Autore che porranno al centro il libro e la lettura quale strumento di socialità
volto a favorire la crescita culturale della Città e il benessere della Comunità
Tema di questa edizione sarà “ORGOGLI E PREGIUDIZI – percorsi verso l’altro”
ha avviato da anni il Patto per la Lettura
uno strumento di governance delle politiche di promozione del libro e della lettura adottato dal Centro per il libro e la lettura
proposto a istituzioni pubbliche e soggetti privati
Il Patto desidera determinare in città una collaborazione coordinata tra istituzioni pubbliche
scuole e soggetti privati con personalità giuridica
quali associazioni iscritte all’Albo del Comune di San Donà di Piave
che riconoscono nel mondo del libro e della lettura un bene condiviso che favorisce la coesione sociale
la crescita culturale dell’individuo
lo sviluppo economico e culturale della città
il benessere individuale e della comunità cittadina
prevede la creazione di un tavolo di coordinamento
formato dai rappresentanti dei soggetti aderenti per la condivisione delle azioni
il monitoraggio e la comunicazione della programmazione
A questo link il programma completo della settimana di attività:
https://www.biblioteca.sandonadipiave.net/dettaglio…
aumentando nel contempo il livello di sicurezza per gli studenti
in questi giorni è stato eseguito un intervento nell’area della cittadella degli istituti di San Donà di Piave
Il tutto in stretta collaborazione tra Atvo
“Facendo sintesi delle criticità emerse nel recente passato e dei suggerimenti che ci sono giunti – spiega il direttore tecnico di Atvo
Alberto Pasqualato – abbiamo eseguito questi interventi
approfittando della chiusura delle scuole per il “ponte” di Carnevale
rappresenta per Atvo e la Città Metropolitana Venezia un elemento prioritario
Il tutto sarà ultimato entro la ripresa delle lezioni
è stata ricavata un’area che permetterà agli studenti di attendere in piena sicurezza l’arrivo dei bus navetta; realizzato anche un doppio attraversamento
Predisposta una corsia con tre stalli-bus per le navette
una corsia centrale con doppio senso di marcia (verso la stazione e verso l’argine)
sono stati inseriti altri tre stalli che serviranno per le partenze delle 14
ma anche per le corse di linea (in uscita dalla città
mentre rimarrà su via Firenze per le corse in entrata)
Sono nel frattempo iniziati i lavori per la realizzazione del nuovo parcheggio
funzionale per il terminal di via Ereditari
riguarda la bonifica da eventuali ordigni bellici; quindi partiranno i lavori veri e propri che porteranno a realizzare un parcheggio con disponibilità di 179 posti-auto (5 dei quali per persone con disabilità) e 7 piazzole per motocicli
Intervento realizzato dalle ditte Ifaf di Noventa di Piave e Fiel di Ceggia
Termine previsto entro la primavera del 2026; costo di poco più di un milione di euro
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Ultima trasferta dell’anno per la Banca Annia Padova Women
che oggi alle 18 sarà impegnata sul campo del Cortina Express Imoco a San Donà di Piave
rappresenta un’opportunità per le ragazze di coach Vincenzo Rondinelli di giocare con leggerezza e godersi il finale di stagione
«L’obiettivo è divertirsi – afferma l’allenatore – giocare serene
mettendo in campo tutto quello che abbiamo costruito in palestra nel corso dell’anno»
Un approccio che ben sintetizza il clima disteso con cui Masiero e compagne affronteranno questa trasferta
Diverso il contesto per le avversarie: l’Imoco è reduce dalla vittoria nel campionato regionale e si prepara a disputare le finali nazionali
«Sono una buona squadra – spiega ancora Rondinelli – con un sistema di gioco simile al nostro
Nonostante il match non incida sulla stagione della Banca Annia
la motivazione non manca: «Abbiamo avuto tanti alti e bassi quest’anno – conclude Rondinelli – e vogliamo chiudere al meglio per dare soddisfazione a noi stessi
Nicole Crotta e Gaia Bozza - tutte giocatrici dell’Imoco - festeggiano l’importante risultato
Terza vittoria in altrettante gare disputate per la Nazionale Femminile Under 16 che si regala
al termine di un cammino praticamente perfetto
il primo posto nel girone e la conseguente qualificazione ai Campionati Europei Under 16 femminili
che come noto si disputeranno dal 2 al 13 luglio a Tirana (Albania) e Pristina (Kosovo).
le azzurrine (classe 2010 e 2011) nell’ultimo impegno del 2nd Round CEV di Qualificazione ai Campionati Europei
hanno superato al termine di un match dai due volti
15-12) le padrone di casa della Spagna chiudendo la pool E al primo posto da imbattute con 9 set vinti e 2 persi. Nel primo pomeriggio sul taraflex del Pavillón Municipal di Monforte de Lemos erano scese in campo Finlandia e Austria che hanno chiuso il proprio percorso rispettivamente al terzo e quarto posto
al termine di un match quasi sempre a senso unico
ha superato le avversarie austriache 3-1 (25-20
si è trovata di fronte una Spagna aggressiva che ha preso subito in mano la situazione
giocando una buona pallavolo nei primi due set
si è concretizzata la “remuntada” azzurra
vanno a tre ragazze (altrettante promesse per il futuro del volley) che giocano a San Donà di Piave con l’Imoco: si tratta delle pantere Sofia Saltarel
Per il secondo anno proponiamo un corso formativo dedicato al mondo degli Insetti, così affascinante, ricco di curiosità e di aspetti poco conosciuti.Ritenuti assai utili all’uomo e all’ecosistema, per le loro eccezionali capacità di adattamento alle condizioni ambientali estreme, hanno molto da insegnare.
Il corso è rivolto ai soci CAI in regola con la quota associativa 2025. E’ possibile partecipare anche in modalità online.
Incontro aperto a tutti i soci per conoscere questo parassita ormai presente dalla pianura alla montagna E’ pericolosa?…inocua?….cosa fare se vengo punto….come la riconosco….come prevenirla ……e tante altre informazioni: ti […]
LA SCUOLA DI ALPINISMO-SCIALPINISMO-ARRAMPICATA LIBERA “A.PERISSINOTTO” – CAI SAN DONA’ DI PIAVEorganizza il V Corso Monotematico PREVENZIONE E AUTOSOCCORSO SU NEVE M-PAN 2024.Il corso intende sensibilizzare e informare l’appassionato di […]
Anche quest’anno è stato organizzato il corso di ginnastica Presciistica e di Mantenimento edizione 2024/25. Per iscriversi al corso è necessario essere soci CAI e presentare un certificato medico non […]
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Nell’ultimo decennio la città di San Donà di Piave ha registrato una sostenuta crescita urbanistica. Recentemente, proposte di realizzare nuovi grattacieli hanno suscitato accese discussioni in città. Ne abbiamo discusso con Francesco Finotto, architetto e fotografo, profondo conoscitore del Veneto Orientale. Vincitore del prestigioso premio fotografico Hemingway nel 2024, Finotto da anni indaga il rapporto tra campagne, città e periferie nel Nordest.
Negli ultimi anni a San Donà edifici di grandi dimensioni stanno sostituendo piccole case con giardino: è più forte la necessità di non consumare suolo o fare cassa con gli oneri di urbanizzazione?
Si può delineare un cliente tipo che acquista questo nuovo genere di alloggi?
Nelle vecchie case si insediano le fasce più deboli, i nuovi interventi sono per i più abbienti: si chiama “gentrificazione”. Perlopiù sono anziani, che giungono a San Donà dal circondario, per i servizi a portata di mano che offre. A volte vi sono anche coppie più giovani. I nuovi edifici non propongono appartamenti di grande metratura, il taglio è due camere e doppi servizi. Rispetto alla costa, non è ancora un mercato di lusso.
La crescita di San Donà negli ultimi 20 anni è stata supportata da molte famiglie giovani. Avviene ancora?
Tutti gli indicatori ci dicono di sì. Voglio sottolineare che la città non arriverà a 50 mila abitanti, è irrealistico, perché all’orizzonte c’è un contesto di debolezza demografica con una piramide d’età rovesciata. La prospettiva deve essere quella di continuare ad avere capacità attrattiva, sviluppando servizi come asili nido o its (istituti tecnico-superiori).
Una grande crescita urbanistica che non risponde alla richiesta di case in affitto.
Come proteggere il verde sottratto ai nuovi edifici?
San Donà possiede un sistema di parchi giovani, come il “Fellini”. È vero che, costruendo sul costruito, i piccoli giardini vengono sostituiti da un aumento della superficie impermeabile. L’addensamento, inevitabile, va fatto con accorgimenti volti a scongiurare isole di calore e allagamenti.
Nuovi grattacieli comprometterebbero il paesaggio circostante?
Non c’è rischio di speculazione con progetti di questa portata?
Speculazione in edilizia ha assunto significato negativo se all’intervento immobiliare non si associa una finalità sociale. Ci vuole la componente di controllo sociale, ma il mercato immobiliare deve avere le sue convenienze. Dal 2009 si è incentivata la demolizione e ricostruzione delle singole abitazioni, dando spazio al rinnovo puntuale. La legge Veneto 2050 consente la demolizione e ricostruzione con incrementi fino al 60% sui singoli lotti e non credo verrà modificata.
che quest’anno assume un significato ancora più profondo con la doppia dedica a Marco Giandini e Ivan Marcuzzo
storici presidenti del Circolo Ricreativo degli ospedalieri sandonatesi
si inserisce nell’ambito del progetto di valorizzazione del fiume promosso dal Consorzio BIM Basso Piave
che ha sostenuto l’evento rendendo possibile la partecipazione gratuita per tutti i cittadini dei sei comuni aderenti: San Donà
L’appuntamento è fissato per domenica 6 aprile con ritrovo in Corso Silvio Trentin a San Donà
Dalle 9:15 alle 10:00 sarà ancora possibile registrarsi all’evento
preceduto dalla cerimonia dell’alzabandiera e dalle spettacolari sfilate della Pattuglia Ciclistica dei Bersaglieri e delle biciclette d’epoca dell’associazione B.E.A
ad attraversare il Ponte della Vittoria per poi percorrere la “Ciclabile dei Salsi”
recentemente affidata in gestione al Consorzio BIM dall’amministrazione di Musile di Piave
Un’occasione unica per immergersi nelle bellezze del territorio
pedalando lungo le sponde della Piave Vecchia
“Per noi sarà un momento di festa e di grande ricordo per gli amici scomparsi Marco e Ivan”
“Questa edizione ci vede particolarmente motivati grazie alla collaborazione con il Consorzio BIM
che ha permesso di coinvolgere sei amministrazioni e garantire la gratuità dell’evento.”
L’arrivo è previsto al “Chiosco Salsi 17”
dove gli iscritti potranno rifocillarsi con un buffet
La giornata proseguirà all’insegna del divertimento con la musica di “YES Radio” e la presenza di stand promozionali di varie associazioni di volontariato
A tutti i partecipanti registrati verrà consegnata una sacca portatutto dedicata all’evento
oltre ad alcuni gadget a sorpresa offerti dall’AVIS
sarà operativo un servizio sanitario gestito dalla Croce Rossa Italiana
mentre Zwei Bici fornirà supporto meccanico con officina mobile
sarà disponibile anche un servizio di noleggio biciclette grazie a E-BIKEforME
L’Associazione Nazionale Carabinieri e METIS metteranno invece a disposizione la loro esperienza per garantire un evento all’insegna della sicurezza
il Piave diventerà il palcoscenico di una giornata di sport
Un’occasione imperdibile per vivere il fiume e riscoprirne la bellezza in sella a una bicicletta
Renzi parlerà dei temi affrontati nel suo libro
offrendo una riflessione sull’attuale scenario politico e comunicativo
con particolare attenzione al ruolo dei social media e delle dinamiche di influenza nell’opinione pubblica
Per l’ex presidente del Consiglio non si tratta di una prima volta in città
Renzi era già stato a San Donà di Piave nel 2013
giunse per sostenere la candidatura di Andrea Cereser alle elezioni comunali
con un libro che si propone come manifesto politico e occasione di confronto
L’evento è accolto con entusiasmo dagli esponenti locali di Italia Viva
Luca Marusso e Vittorino Boso sottolineano l’importanza della visita: “Siamo lieti che Matteo Renzi abbia scelto la nostra città per presentare il suo libro
che rappresenta oggi forse uno dei pochi spazi di opposizione all’attuale governo
È una testimonianza concreta del fatto che anche a livello locale esiste un tessuto civico e politico che
è presente e ha voglia di tornare a farsi sentire.”
ex deputata e attuale consigliera comunale a Portogruaro: “L’arrivo di Renzi conferma che c’è ancora un’area politica viva
desiderosa di confrontarsi e di far sentire la propria voce
La partecipazione a questo evento sarà un’occasione importante per tutti coloro che credono in un’alternativa seria e concreta al governo attuale.”
L’ingresso è libero, ma è richiesta la registrazione anticipata scrivendo a prenotazione.moderna@lelibreriesrl.it
Il nostro obiettivo iniziale è stato raggiunto
Siamo entusiasti di annunciare che grazie al vostro incredibile supporto
abbiamo raggiunto il nostro obiettivo di 5.000 euro per finanziare le mattine di cinema di SDOP FEST
È stato un passo fondamentale per portare avanti il nostro progetto e siamo grati a tutti voi che avete creduto in questa iniziativa
Per rendere il nostro festival ancora più completo e accessibile
ora ci poniamo un nuovo obiettivo: raccogliere 2.500 euro per garantire la realizzazione degli eventi dedicati alla cittadinanza
tra cui la proiezione di un film per la cittadinanza
un talk e la presentazione di un libro di una giornalista
Questo contributo ci servirà per coprire le seguenti spese:
In quanto l’intero SDOP FEST sarà realizzato anche con altri fondi
il vostro apporto tramite il crowdfunding rappresenta una parte importante del nostro budget e risulta essenziale per rendere l'evento accessibile e di qualità
Questi eventi sono cruciali per promuovere il dialogo
la cultura e la partecipazione attiva della comunità
possiamo rendere SDOP FEST un’occasione imperdibile per tutti
Continuiamo insieme a scrivere questa storia
Se vi è piaciuto ciò che abbiamo fatto finora
condividere il nostro progetto e coinvolgere altri nel sostenere SDOP FEST
Grazie ancora per essere parte di questa grande avventura
Noi di San Donà Opportunity APS crediamo che il cinema e la cultura possano fare molto di più che intrattenere: possono ispirare
un progetto che vuole offrire ai giovani e alla comunità un’esperienza unica e trasformativa
capace di accendere nuove scintille e generare opportunità che cambiano la vita
San Donà di Piave diventerà il cuore pulsante di un festival ricco di emozioni condivise
il silenzio che precede l’inizio di un film
la luce dello schermo che illumina gli sguardi e accende emozioni profonde
un’occasione per esplorare nuovi mondi e per confrontarsi
non solo con gli altri ma soprattutto con se stessi
SDOP FEST è molto più di un festival cinematografico
Attraverso il linguaggio universale del cinema
vogliamo aiutare i giovani a riflettere sul rispetto
sulla responsabilità e sulla partecipazione attiva nella società
Vogliamo creare uno spazio dove la comunità possa riunirsi
confrontarsi e sentirsi parte di qualcosa di più grande
Il nostro festival risponde a esigenze profonde
Partiamo dai bisogni fondamentali: creare un ambiente sicuro e accogliente
dove ogni partecipante possa sentirsi libero di esprimersi e ascoltato
perché il senso di appartenenza è la base per crescere e sentirsi parte di una comunità
riconoscimento e opportunità per esprimersi
accompagnandoli in un percorso verso l’autorealizzazione
con programmi pensati per ogni fascia d’età
dalla scuola dell’infanzia alle superiori:
Serate di Dibattito e Confronto per la Comunità: Dialogo e Condivisione
Le serate saranno aperte a tutta la cittadinanza
trasformando il festival in un vero e proprio spazio di incontro e riflessione
seguiranno dibattiti con ospiti di rilievo: scrittori
giornalisti e figure di spicco del mondo della cultura
Questi incontri non saranno semplici conferenze
dove ogni partecipante potrà esprimere le proprie opinioni e ascoltare punti di vista diversi
Temi come la libertà di espressione
l’inclusione sociale e il futuro delle nuove generazioni saranno al centro delle discussioni
L’obiettivo è creare un dialogo autentico
capace di rafforzare il senso di comunità e di promuovere una cultura del rispetto reciproco
I pomeriggi saranno dedicati a workshop e laboratori pratici
pensati per offrire ai giovani l’opportunità di mettere in gioco il proprio potenziale creativo
Con l’aiuto di professionisti del mondo del cinema
i partecipanti potranno esplorare diversi ambiti
acquisendo competenze utili sia sul piano personale che professionale
Ogni attività sarà inclusiva e stimolante
permettendo a tutti di esprimersi e sperimentare in un ambiente accogliente e collaborativo
Aiutandoci a raggiungere l’obiettivo di 5.000 euro
potrai rendere possibili due Mattine di Cinema per le Scuole
Sostenere SDOP FEST significa regalare ai giovani e alla comunità un’opportunità unica:
Dietro a tutto questo c’è un gruppo di lavoro composto da Marimena Covelli
ognuno con ruoli specifici e complementari per garantire la riuscita del crowdfunding
L’organizzazione del festival è gestita dal direttivo dell’associazione
composto per la maggior parte da giovani che
portano avanti con determinazione e creatività ogni aspetto del progetto
abbiamo creato il COG (Comitato Organizzativo Giovani)
che si occuperà della gestione delle giornate di eventi
Il COG è composto da gruppi di lavoro specializzati: comunicazione e grafica
ognuno coordinato da un capogruppo che guida il team in modo efficace e stimolante
Gli studenti che compongono il COG frequentano: l'ITCS L.B Alberti
Montale e l'ITIS Vito Volterra di San Donà di Piave e l'IIS Scarpa-Mattei indirizzo Servizi Culturali e dello Spettacolo di Fossalta di Piave
Ognuno di noi porta competenze diverse e una passione comune: fare di SDOP FEST una realtà capace di cambiare la vita di chi vi partecipa
questa grande squadra potrà dare vita a un festival che
contribuirà a trasformare SDOP FEST in una realtà straordinaria
potremo accendere le luci su un palcoscenico fatto di emozioni
Insieme possiamo costruire qualcosa di unico: un festival che ispiri
che educhi e che lasci un segno profondo nel cuore della comunità
Dona per dare ai giovani e alla tua comunità l’opportunità di crescere
Rendere il festival un luogo d’incontro in cui ci si possa esprimere
educare e costruire un senso di comunità
possiamo rendere SDOP FEST una realtà
SDOP FEST prende vita grazie al prezioso supporto di chi
Tra questi troviamo la BCC Pordenonese e Monsile che è al nostro fianco come partner principale
garantendo il sostegno necessario per la realizzazione del progetto
Stiamo inoltre richiedendo il patrocinio della Città di San Donà di Piave
della Città Metropolitana di Venezia e della Regione Veneto
a conferma dell’importanza di questo evento per tutta la comunità
Collaboriamo inoltre con realtà locali come il Cinema Don Bosco
che ospiterà con professionalità e calore i nostri ospiti
la libreria Raggiungibile e le librerie Moderna e Manzoni
che ci supporteranno negli eventi collaterali che coinvolgeranno gli ospiti e la comunità
che ci supporta nella progettazione e gestione del nostro sito
Sostieni anche tu SDOP FEST e aiutaci a trasformare San Donà di Piave in un centro di emozioni
Ottima iniziativa affinchè i giovani possano trovare sbocchi per investire in maniera costruttiva il tempo libero
Complimenti per l'iniziativa e la proposta
Diamo nuove possibilità ai giovani e alle nuove generazioni grazie al cinema
Ecco i gloriosi GINGERs che hanno sostenuto il progetto finora:
Riceverete per 12 mesi la nostra Newsletter a tema cinema
Offri a tuo figlio l'opportunità di un bel pomeriggio di letture e laboratori creativi per bambini realizzati in collaborazione con libreria Raggiungibile
Con il Biglietto sospeso potrai garantire la possibilità ad un ragazzo o ragazza di partecipare alle attività di "Cinema per la scuola"
Per ognuna delle 5 giornate verra dato ad un partecipante (e anche inviato a te per mail) un biglietto simbolico con il nome del film e il tuo come donatore
Ecco la possibilità per partecipare come volontario alle nostre "Giornate di Cinema per le Scuole"
Con questa ricompensa avrai l'opportunità di entrare in contatto con la nostra organizzazione
gli studenti e studentesse coinvolte nel progetto e i partecipanti
Sei pronto per una giornata piena di emozioni
Per ringraziarvi del vostro sostegno vogliamo offrirvi un aperitivo o caffè con uno dei talent che passeranno a San Donà di Piave durante lo SDOP Fest
5 BIGLIETTI SOSPESI + NEWSLETTER CINEMA + VIDEO PERSONALIZZATO DA SDOP FEST
Ricompensa pensata per le persone fisiche che vogliono collaborare con noi
Partecipa agli eventi del festival e dacci il tuo feedback per migliorare
Questa ricompensa è pensata per le Aziende che vogliono sostenerci
Diventando nostro partner il logo della vostra azienda comparirà su un post che faremo sulle nostre pagine social per ringraziarvi
Diventando nostro sponsor il logo della vostra azienda comparirà su un cartellone che metteremo all'entrata di ogni evento di SDOP FEST
e su un post che faremo sulle nostre pagine social per ringraziarvi
vi inviteremo a vivere una mattina con noi e i ragazzi in sala
Questa ricompensa è pensata per le Aziende che vogliono sostenerci in modo significativo
Diventando nostro main sponsor il logo della vostra azienda comparirà su tutto il materiale pubblicitario e sui salvaschermi che verranno proiettati durante gli eventi
per ringraziarvi del vostro importante sostegno pubblicheremo un post sulle nostre pagine social a voi dedicato e avrete la possibilità di venire a vedere e salutare i ragazzi durante i vari eventi
La nostra Presidente vi invierà una mail di ringraziamento per il tuo contributo
La partenza è prevista per le ore 9.00 dal parcheggio del Parco fluviale, proseguimento verso Noventa di Piave, in località Ca’ Memo, con attraversamento del fiume tramite il ponte di barche, si continuerà il percorso nel comune di Fossalta di Piave, raggiungendo il Ponte della Vittoria in comune di Musile di Piave e arrivo al parcheggio del parco fluviale di San Donà di Piave.
Già nel 2015 nacque il “Giro dei 2 Ponti”, così chiamato perché il percorso prevede il passaggio sul ponte della Vittoria e sul ponte di Barche.
Sono previsti due percorsi, di 13 km o 5 km circa, con una quota di partecipazione per gli adulti di 15,00 €.
Per info whatsapp 3450377320 asdlapiavenw@gmail.com
Iscrizioni ore 8.30-9.00 (on line su google form entro il 27.03.2025)
la tradizionale manifestazione podistica non competitiva che ogni anno anima le rive del fiume Piave
Aiutaci a respirare e con il patrocinio dei comuni di Città di San Donà di Piave
oltre che del Consorzio BIM Basso Piave e della Regione
dai runner più esperti alle famiglie con bambini
11 e 17 chilometri – pensati per ogni livello di preparazione
La partenza è fissata per le ore 9:00 da Piazza Indipendenza a San Donà
Le iscrizioni saranno possibili direttamente in loco a partire dalle 8:00
al costo di 8 euro con pacco gara o 4 euro senza
Per chi desidera evitare le code e assicurarsi uno dei 500 pacchi gara disponibili
è possibile preiscriversi presso Saramin Sport in Viale Libertà
L’ingresso è gratuito per i bambini sotto i 14 anni
un modo in più per favorire la partecipazione delle famiglie
parte del ricavato sarà devoluto in beneficenza alle associazioni Aiutaci a respirare e Lega Italiana Fibrosi Cistica Onlus
confermando lo spirito solidale che da sempre accompagna l’evento
Le Panterine dell’Imoco sono in piena corsa per un posto nei play-off promozione della B1
Un luogo di ascolto che vuole offrire una risposta concreta ai bisogni delle persone, promuovendo così la solidarietà e la corresponsabilità di tutta la comunità al servizio del prossimo. È con questo spirito che lo scorso 28 ottobre il centro di ascolto Caritas di San Donà di Piave ha festeggiato i 25 anni di attività.
Il centro di ascolto Caritas nacque alla fine dello scorso millennio: “Ideatori furono l’allora parroco del Duomo, don Gino Perin (recentemente scomparso), coadiuvato da Antonio Pampana e alcuni volontari”, raccontano i volontari Caritas.
La nascita del centro è frutto dell’attenzione alla pastorale della carità, ritenuta il cuore del Vangelo: “La testimonianza della carità deve diventare sempre più un fatto comunitario” recitava l’articolo pubblicato sul giornalino parrocchiale del tempo.
Il centro di ascolto era stato individuato come strumento utile a questa funzione: attraverso rapporti personalizzati, infatti, permetteva di conoscere direttamente le situazioni di difficoltà e di bisogno, chiedendo risposte alla comunità cristiana.
“Agli albori la sede era situata nell’istituto San Luigi, in piazza Duomo - ricordano i volontari -. Le richieste di aiuto, però, aumentarono rapidamente. Per offrire una risposta più adeguata alle domande che arrivavano, nel 2004 don Gino Perin decise di spostare il centro a casa Saretta, che dopo i lavori di ristrutturazione stava definendosi come il polo pastorale per tutte le iniziative di carità della parrocchia, come il Centro aiuto alla vita, la San Vincenzo e i Vado.
Ma il punto di svolta nella vita del centro si ebbe nel 2008/2009, durante il periodo più duro della crisi economica: “Se agli inizi il centro era prevalentemente dedicato all’ascolto, da quell’anno affluirono al centro sempre più persone, con la necessità di soddisfare dei bisogni economici concreti”, proseguono i volontari.
Per rispondere alle nuove esigenze, sorte in maniera tanto repentina quanto drammatica, fu istituito il “Microcredito Caritas”, che erogava prestiti agevolati a lavoratori in difficoltà.
I bisogni, in particolare riferiti alle richieste di pagamento di affitti e bollette, tuttavia, aumentarono: era necessario un nuovo strumento per coinvolgere maggiormente la comunità parrocchiale nell’aiuto economico alle famiglie con difficoltà.
Fu così che, nel maggio del 2012, don Gino Perin con la Caritas parrocchiale aderirono alla raccolta fondi “sostegno a vicinanza”, che prosegue ancora oggi, al termine delle messe della seconda domenica del mese.
San Donà di Piave (Venezia) – E’ iniziata nel migliore dei modi l’edizione 2025 per il fuoristrada lagunare che domenica 13 ha esordito in occasione a San Donà della 5^ Xc Basso Piave-Trofeo Città di San Donà
A farla da padroni nella gara che ha inaugurato il Trofeo Serenissima Seingim sono stati due atleti veneziani che si sono affermati tra gli Open: l’Elite di Portogruaro
portacolori Team Cingolani e la Under jesolana Gaia Santin atleta del team Lee Cougan Banca Prealpi
Sono state gare molto belle e combattute quelle proposte dall’Uc Basso Piave con la regia di Enrico Bonivento che hanno visto impegnati sul meraviglioso circuito disegnato sulle rive del Piave
Ceolin con il tempo di 1 ora 15’16”64 ha preceduto il compagno di squadra Alessandro Marlon Piccin e il trevigiano Simone Segat del Cube Crazy; mentre la beniamina di casa Gaia Santin
Beatrice Fontana e della lombarda Iris Rolfini
Tra gli Junior i successi li hanno ottenuti i trevigiani Giovanni Peruch ed Elisa Pontara alfieri della Cube Crazy e del Team Lee Cougan/ Banca Prealpi
anno e tra le Donne si sono affermati Francesco Rocco (Bibione Cycling)
Alessio Borile (DP66 Giant) e Vittoria Girardi (Mtb Aquile); mentre tra gli Esordienti del 2.
e Donne si sono imposti Marcello Davanzo (Club 2000)
Edoardo Carraro (Cube Crazy) e Federica Quaglia (Bike Club 2000)
Tra i Master si sono registrate le affermazioni di Paola Maniago (Sorgente Pradipozzo)
M6; Gianfranco Mariuzzo (Mtbsantamarinella)
Il prossimo appuntamento con la seconda prova del Trofeo Serenissima-Seingim è stato programmato per il 18 maggio ad Adria
in occasione della “Xc Su e Zo Par i Fossi” messa a punto dalla Mtb Tuttinbici
Federico Ceolin (Team Cingolani) El in 1h15’16”64; 2
Alessandro Marlon Piccin (Lee Cougan Banca Prealpi) Un 1h16’18”11; 3
Simone Segat (Cube Crazy) El 1h18’13”25; 4
Andrea Concato (Vi Bike Mainetti) Un 1h19’51”51; 5
Alberto Zara (Acido Lattico) Un 1h19’16”04
Gaia Santin (Lee Cougan Banca Prealpi) Un in 54’11”02; 2
Giovanni Peruch (Cube Crazy) in 1h05’14”80; 2
Tommaso Argenton (Bandiziol) 1h05’16”08; 3
Tommaso Lombardino (Lee Cougan) 1h05’17”64
Elisa Pontara (Lee Cougan Banca Prealpi) in 54”16”95; 2
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San Donà di Piave (Venezia) - E’ iniziata nel migliore dei modi l’edizione 2025 per il fuoristrada lagunare che domenica 13 ha esordito in occasione a San Donà della 5^ Xc Basso Piave-Trofeo Città di San Donà
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Una mattinata piena di emozioni quella di Merit Adiwge che oggi come tutte le mattine è andata a scuola al Liceo San Luigi di San Donà di Piave e al momento della ricreazione è stata celebrata come fresca Campionessa del Mondo da tutto il suo istituto
con in prima linea orgogliosa la preside Gabriella Zago insieme al sindaco di San Donà Alberto Teso e ai rappresentanti del settore giovanile gialloblù
con cui Merit si è laureata campionessa d’Italia U18
Per la scuola di San Donà di Piave in cui la 18enne di Crema frequenta il quinto anno del Liceo delle Scienze Umane
nella Prosecco DOC Imoco che si è laureata Campione del Mondo a Hangzhou in Cina giocano anche Katya Eckl e Anna Bardaro
che da poco hanno concluso il percorso scolastico al San Luigi
“Questa è una giornata di condivisione
che deve essere sempre importante nelle vostre vite” ha commentato nella cerimonia la preside
che ha posato per le foto di rito dopo la premiazione di Merit a cui ha partecipato la tutor scolastica di Imoco Volley Franca Gressini e Stefano Gregoris
coach di Adiwge negli anni alla Cortina Express Imoco Volley San Donà in serie B1 e Under18 (quattro titoli d’Italia per lui)
frequentata anche da altre tre “panterine” campionesse d’Italia
“Possiamo dire che questa è la scuola più titolata del Mondo!”
che poi ha salutato altre due giocatrici di casa
Gli alberi urbani hanno molte virtù
si regolano tutto l’anno sull’ora solare
migliorano il microclima e aumentano persino il valore degli edifici
Oggi l'attenzione verso l'ambiente e la sostenibilità è diventata una priorità e
una delle più diffuse è la piantumazione degli alberi con l'obiettivo di rispondere all'esigenza di forestazione urbana
Tuttavia piantare e mantenere gli alberi richiede investimenti significativi quali manodopera qualificata per la gestione e la cura delle piante
una pianificazione a lungo termine ed una costante cura nel corso degli anni.
Non basta quindi prevedere finanziamenti per la riforestazione se questi non prendono in considerazione tutta la programmazione nel tempo e la tipologia di alberi così da favorire lo sviluppo di polmoni verdi nelle aree urbane che consentiranno quindi di avere alleati nella lotta contro l’inquinamento atmosferico
l’impatto dei cambiamenti climatici e la perdita di biodiversità
Per questo è fondamentale che l'ente capofila sia il Comune quale garanzia di corretta gestione delle aree e del nuovo patrimonio arboreo
ma il VERO OBIETTIVO È PORTARE AVANTI QUESTO PROGETTO TUTTI INSIEME: una raccolta fondi che veda protagonista un’intera comunità
"O tutto o niente!" e se raggiungeremo l’obiettivo economico l’Amministrazione lo raddoppierà
Leidaa e WWF Venezia hanno deciso di aderire a questo progetto diventando partner ufficiali.
Ex canale irriguo “Piave “ (tratto da via Carducci a via Manzoni)
Solo specie autoctone: Carpinus betulus “Pyramidalis”
Il costo di un albero con una circonferenza 12-14 cm altezza 2,50-3,00 m compresa la garanzia di attecchimento e la sua gestione è di 160 euro
L’obiettivo Mille Alberi sarà raggiunto in vari step: con questi primi 25.000 € (12.500 € raccolti con il vostro aiuto e 12.500 € investiti dal Comune che raddoppia il budget donato) saranno piantumati i primi 156 alberi nei mesi di marzo e aprile 2025
È un progetto ambizioso: più raccoglieremo e più alberi riusciremo a piantare
Ogni singola donazione può contribuire a innescare una scintilla di cambiamento
Diventa protagonista anche tu: con un piccolo gesto possiamo fare rete e dare un segno concreto verso una città sempre più verde
“Non chiedete cosa può fare il vostro paese per voi
chiedete cosa potete fare voi per il vostro paese”
Raccolti più di 8.000 euro nei primi 10 giorni
avanti così!....gli alberi sono i santuari della vita umana ed animale: vogliamoli bene
abbracciamoli e lasciamoci avviluppare dalla loro energia
Di iniziativa di mia figlia Mary che ha incontrato lunedì il sindaco alla scuola XIII martiri
Sono iscritta all' associazione Alberi in comune
Al contempo sarebbe bene che i costruttori edili piantassero il doppio degli alberi che tagliano per fare le case
Grazie al mio collega Simone ho conosciuto il progetto e l’ho sostenuto
associazione pratica il Nordic Walking lungo il fiume Piave e nei parchi della ns
sport è data anche dall’ambiente in cui viviamo; crediamo fermamente che un mondo possa essere migliore grazie agli alberi
per la qualità dell’aria e per la bellezza che trasmettono
Ancora un contributo di un nostro socio; piccolo importo ma dato con il cuore secondo propria disponibilità
Gradirei che piantate almeno una quercia col mio cognome grazie
Contenta di aver potuto contribuire a questa bella iniziativa
Saggio è colui che pianta un albero alla cui ombra non potrà mai sedersi
Orgogliosa di sostenere questo meraviglioso progetto che mi auguro possa realizzarsi al meglio
Un contributo di un gruppo di soci della Associazione "Alberi in comune" a sostegno di un importante progetto di forestazione urbana
SE POSSIBILI AVERE LA RICEVUTA ED EVENTUALMENTE INVIARE IL MIO LOGO
spero che più Comuni possano intraprendere campagne di questo tipo
Ogni albero piantato è un gesto d'amore verso la terra e le generazioni future
Piantare un albero oggi significa coltivare un domani più verde e sostenibile
Autoscuole Agenzie Buran è lieta di sostenere questo progetto a favore dell'ambiente
Il FUTURO dei nsi ragazzi e del mondo E’ ORA
lunga vita agli alberi in tutte le città del mondo
con la speranza che i mille alberi siano solo i primi mille
Ottima la piattaforma per effettuare il pagamento
Importante continuare e pubblicizzare l’iniziativa
Riceverai una attestato di ringraziamento online e ti terremo aggiornato sul progetto
Ti invieremo foto e video degli alberi piantati grazia al tuo contributo
Riceverai una guida online con mappa e descrizione delle specie vegetali e animali presenti nel bosco di pianura della nostra città
Un'occasione per conoscere meglio il PARCO BOSCO FELLINI
mosaico in cui si alternano superfici aperte e boscate
zone didattiche e zone di verde paesaggistico
Esponi nella tua attività la nostra certificazione di partner ufficiale del progetto
i tuoi clienti apprezzeranno il vostro impegno per l'ambiente
Partecipa alla cerimonia di consegna (che sarà organizzata a campagna conclusa) da parte del Sindaco di un attestato di riconoscimento personalizzato per ringraziarti della tua generosità
UNA PASSEGGIATA TRA I PARCHI CON IL SINDACO
Dona un albero al prossimo bimbo che nascerà
I genitori riceveranno comunicazione della donazione e nell'albero sarà apposta una targhetta in materiale ecosostenibile con il nome del bimbo
L'albero sarà poi georeferenziato nella mappa del verde del comune
Dona quello che puoi: ogni donazione è importante
Dalle 10.00 alle 16.30 in piazza Indipendenza a San Donà di Piave si sta svolgendo la seconda edizione della Festa dell’inclusione
evento dedicato alla solidarietà e al divertimento per tutta la famiglia
Presenti con i loro stand le associazioni I Ragazzi del Piave
«Siamo un’associazione che accoglie ragazzi con disabilità creando attività che favoriscono la socializzazione e l’inclusione – spiegano i referenti de I Ragazzi del Piave –
Tra le tante iniziative che abbiamo svolto in questo anno e mezzo di attività ci sono il rafting
Cerchiamo di organizzare tutte quelle attività che normalmente sono precluse alle persone con disabilità e che attraverso l’associazione possono sperimentare»
L’obiettivo della giornata odierna è di raccogliere fondi per attraverso la vendita dei panettoni artigianali e felle stelle di Natale
oltre a sensibilizzare la comunità locale sui temi dell’inclusione per le persone con disabilità
In piazza tante attività per tutta la famiglia: truccabimbi
giocolieri e concerti musicali dalle 12.00 in poi
La Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità
love is all you need” alle 18 al Teatro Astra
Protagonisti saranno i ragazzi e ragazze delle associazioni Bunker Sport e Fattibillimo
Tutti insieme sullo stesso palco” è il motto dello spettacolo
che metterà insieme diverse realtà e abilità
è stato registrato un incremento medio di fatturato del 15% rispetto all'anno scorso
I negozi del centro storico di San Donà di Piave hanno venduto più dello scorso anno durante le festività natalizie
È quanto emerge da un'indagine effettuata da Confcommercio sul territorio
che ha rilevato un aumento medio del 15% del fatturato dei commercianti rispetto al 2023
secondo il presidente di San Donà-Jesolo
sono stati registrati nel settore dell'abbigliamento e degli accessori
«Le iniziative di animazione del centro e gli eventi organizzati hanno contribuito ad aumentare significativamente il flusso di visitatori - spiega - confermando San Donà come polo commerciale di riferimento per l'area del Veneto orientale»
anche il riscontro ottenuto dalle attività di ristorazione
questo risultato è frutto degli investimenti dei commercianti nella qualità dell'offerta e nel servizio al cliente: «La capacità di coniugare tradizione e innovazione si conferma vincente per il commercio di vicinato - prosegue nella sua analisi -
Per Confcommercio questi risultati devono rappresentare un punto di partenza e non un obiettivo già raggiunto»
San Donà di Piave (VE) – Domenica 23 marzo non si userà l’auto dalle ore 8,30 alle ore 18,30
l’iniziativa che fa parte delle misure dell’Accordo di bacino padano per il miglioramento della qualità dell’aria
Sarà consentito l’accesso al parcheggio di Piazza Rizzo attraverso Via Lungopiave Inferiore
Via XXVIII Aprile o Via Risorgimento e Via Battisti
E’ consentita la circolazione dei veicoli alimentati a GPL o a gas metano
CAMPIONATI MONDIALI
CAMPIONATI EUROPEI
CAMPIONATI NAZIONALI
CAMPIONATI REGIONALI
GIOCHI PARALIMPICI
RIUNIONI e WEBINAR
Si terrà domenica 20 ottobre alle piscine “Guglielmo Merlo” a San Donà di Piave (VE)
il terzo Open Day organizzato dalla Delegazione Regionale Finp Veneto unitamente alla Società Sportiva Alba Chiara
Il ritrovo sarà per tutti a partire dalle ore 14.30
si partirà con una seduta di allenamento conoscitivo per poi entrare nel vivo dell’evento a cui potranno partecipare tutti i tesserati che svolgono attività a livello regionale con disabilità fisica e visiva
E’ possibile il coinvolgimento anche ai non tesserati a patto che rispecchino i pre – requisiti di partecipazione
In questo caso la Federazione Italiana Nuoto Paralimpico provvederà ad un tesseramento provvisorio – solo per la giornata – valevole come copertura assicurativa
L’obiettivo dell’Open Day è quello di creare un momento di confronto tra i tecnici della Nazionale con gli istruttori e gli allenatori Finp
Per l’occasione interverranno i tecnici federali Federica Fornasiero e Matteo Poli
- Principianti con percorso di ambientamento e acquaticità ( spostamenti autonomi e in sicurezza)
Per ulteriori informazioni si invitano gli interessati a contattare il Delegato Regionale Finp Veneto Sandra Benedet alla mail: veneto@finp.it
Archiviato il girone di ritorno della "Serie A Gold". Ora occhi puntati al girone Silver
Pallanuoto Paralimpica, dal 2 al 4 maggio a Genova il girone di ritorno della “Serie A Gold”
Pallanuoto, girone andata Serie A "Silver", il team Pallanuoto Trieste domina la classifica
Credits: Enet
iniziativa regionale facente parte delle misure dell'”Accordo di bacino padano per il miglioramento della qualità dell’aria”
I veicoli saranno fermi dalle ore 8.30 alle ore 18.30
Sarà consentito l’accesso al parcheggio di Piazza Rizzo attraverso Via Lungopiave Inferiore
Via XXVIII Aprile oppure Via Battisti e Via Risorgimento
facilitando così la possibilità di raggiungere il centro
L’Amministrazione comunale invita i cittadini a prendere visione della nuova segnaletica stradale e a rispettare le indicazioni fornite
Per consultare l’ordinanza della Polizia Locale con indicate tutte le deroghe
la planimetria che indica la zona di interdizione alle auto
il modulo per la circolazione in deroga all’ordinanza è possibile consultare il seguente link:
https://www.comune.sandonadipiave.ve.it/…/2-febbraio…
denominato “Intervento di diaframmatura e ringrosso delle arginature del fiume Piave nelle aree a valle del ponte sulla SS 14 (Ponte della Vittoria) a difesa degli abitati di San Donà di Piave e Musile di Piave”
«Dopo il completamento della prima parte dell’opera, dal Ponte Granatieri verso valle, ora questo secondo intervento ha ad oggetto il tratto compreso tra i due ponti, a valle di quello della Vittoria – spiega il sindaco di San Donà Alberto Teso –. Si tratta di un appalto per complessivi € 2.514.215,58, aggiudicato all’impresa Isofond srl di Forlì».
Il 14 e 15 gennaio 2025 è prevista l’immissione in possesso dei terreni espropriati e a seguire inizieranno i lavori.
Intervento per risolvere tre gravi punti a rischio cedimento arginale:
La conclusione dei lavori avverrà entro il 2025 e, immediatamente dopo, contiamo di iniziare la procedura di rideterminazione del rischio idraulico, di fatto portandolo al minimo e consentire così la ripresa dell’attività edilizia.
Primo motivo di soddisfazione, però, per il quale ringrazio la Regione Veneto e l’assessore Gianpaolo Bottacin, che non ci ha mai fatto mancare il sostegno e la sua presenza, anche personale a San Donà, è rappresentato dalla messa in sicurezza del nostro territorio, da sempre in delicato equilibrio e soggetto ad un rischio idrogeologico grave e crescente».
Lafert S.p.A., azienda veneta nella progettazione e produzione di motori elettrici, ha annunciato la chiusura del suo stabilimento produttivo di Fusignano, operativo da circa 30 anni. La decisione comporterà il trasferimento delle attività produttive al quartier generale di San Donà di Piave, con il coinvolgimento di 60 dipendenti per i quali sono previste misure di sostegno alla rioccupazione.
La chiusura, prevista per il 31 marzo, giunge dopo quasi due anni di ricorso alla Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria per fronteggiare la carenza di volumi e il rallentamento della produzione. Lo stabilimento di Fusignano, specializzato in motori asincroni monofase e trifase a bassa personalizzazione, ha sofferto la concorrenza di prezzo dei produttori esteri, in particolare cinesi, che hanno ridotto i tempi di consegna grazie a nuovi hub logistici europei.
«Purtroppo, la fascia di prodotto realizzata a Fusignano è fortemente colpita dalla concorrenza di prezzo dei produttori esteri, Cina tra tutti, che hanno modificato la loro logistica grazie ad un hub in territorio europeo che consente loro di abbattere i tempi di consegna», ha spiegato Cesare Savini, amministratore delegato di Lafert S.p.A.
L’azienda ha avviato un tavolo di confronto con le organizzazioni sindacali per discutere le soluzioni di tutela per i lavoratori, con l’obiettivo di favorire la loro ricollocazione presso altre realtà produttive del territorio. La concentrazione della produzione a San Donà di Piave mira invece a ottimizzare le economie di scala e i costi fissi del Gruppo, parte della giapponese Sumitomo Heavy Industries.
2016 - VenetoEconomia - Testata giornalistica iscritta in data 19/08/2014 al numero 2363 del Registro Stampa presso il Tribunale di Padova.
Sono state ricollocate di recente, nel Duomo di San Donà di Piave, le prime due vetrate restaurate: quella del Cristo Risorto nella cappella del Sacro Cuore a sinistra del presbiterio, che era stata danneggiata da un temporale estivo e quella di San Giovanni Bosco presso l’altare della Madonna. Entro Pasqua, dovrebbero ritornare anche le altre due vetrate in lavorazione, e nei prossimi anni, anche tutte le altre verranno restaurate.
Le vetrate fanno parte di tutta la serie di manutenzioni straordinarie che il parroco, don Massimo Gallina, aveva preannunciato in vista del compleanno della chiesa, che il prossimo 19 settembre festeggerà i cento anni dalla consacrazione, avvenuta appunto nel 1925, con il vescovo Andrea Giacinto Longhin e il giovane parroco di allora, mons. Luigi Saretta.
Un altro intervento già realizzato riguarda la demolizione dell’intonaco interno alla base delle pareti perimetrali, con l’obiettivo di agevolare l’asciugatura delle murature. Sono, poi, in programma i lavori per il rinforzo sismico e il restauro della torre campanaria, la tinteggiatura delle pareti interne della chiesa e la realizzazione di un impianto fotovoltaico, con l’obiettivo di aderire alla Cer (Comunità energetica rinnovabile) diocesana.
Per una comunità parrocchiale in procinto di festeggiare il centenario della propria chiesa, ce n’è un’altra che ha già celebrato questo traguardo.
Lo scorso 8 dicembre, infatti, la piccola comunità cristiana della frazione di Palazzetto di San Donà di Piave ha ricordato il secolo trascorso dall’apertura al culto della chiesa parrocchiale.
Cent’anni prima, il parroco, mons. Luigi Saretta, benediva l’edificio, costruito dal proprietario, Natale Vianello, “per pio desiderio” dei coloni (mezzadri) della sua tenuta agricola. Dedicato a Maria Regina della Pace, fu costruito per la memoria delle 141 persone della frazione morte nelle case, nelle trincee e negli ospedali a causa della guerra, i cui nomi sono ricordati singolarmente, assieme a quelli del secondo conflitto mondiale, nella lapide all’esterno della chiesa.
Dopo una quarantina di minuti, l’arrivo alla chiesa del gruppetto di pellegrini è stato accolto dalle campane che annunciavano la messa delle 10.
Nell’omelia, don Massimo ha ricordato come cent’anni fa, dopo le distruzioni di un conflitto combattuto anche in queste terre, la popolazione è ripartita, con fiducia e speranza nel Signore. Ha così invitato la comunità odierna a ripartire, come allora, nonostante le difficoltà presenti.
Il coro parrocchiale ha egregiamente animato i canti, coinvolgendo ancor di più l’assemblea nella preghiera e liturgia.
È seguito un momento conviviale nella sala attigua alla chiesa, come è tradizione, qui, dopo ogni messa domenicale. Per l’occasione, si è allestito anche un bel mercatino di prodotti artigianali, il cui ricavato andrà a beneficio delle attività parrocchiali.
Concludendo con il concerto natalizio al teatro metropolitano Astra
i Bersaglieri di San Donà sono di nuovo pronti a scatenarsi al passo di corsa
Prossima occasione sarà il loro tradizionale Pan e Vin dell’Epifania
che dal lontano 1978 realizzano in collaborazione con l’Amministrazione Comunale nella golena del Piave
Grazie a questo consueto appuntamento per la comunità cittadina
nell’occasione vengono raccolte delle offerte con le quali la sezione sostiene iniziative sociali a scopo benefico
è per domenica 5 gennaio in piazza Indipendenza dove
la Befana dei Bersaglieri incontrerà i bambini
accompagnati dalle note della Fanfara della sezione Bersaglieri ANB di San Donà di Piave dove sarà acceso il grande falò
che arderà accompagnato dalle note squillanti degli ottoni
la Befana distribuirà le calze contenenti caramelle e dolci a tutti i bambini
Il cantiere sarà avviato nei prossimi giorni e dovrà essere chiuso entro un anno, per cui per la primavera del 2026. L’opera avrà un costo di poco più di un milione di euro
Michele Tomasi ha stabilito che il Duomo di San Donà di Piave sarà chiesa giubilare da lunedì 15 settembre fino a mercoledì 24 settembre 2025
in occasione del centenario della sua consacrazione che ricorrerà il prossimo venerdì 19 settembre
Oltre alla devota partecipazione alla Santa Messa, in quei giorni in Duomo si potrà ottenere la grazia giubilare dell’indulgenza anche partecipando alla celebrazione della Parola di Dio, a un tempo congruo di adorazione eucaristica, a una celebrazione penitenziale che termini con le confessioni individuali dei penitenti, al Rosario mariano.
adiacente al Parco Agorà di San Donà di Piave
vedrà l’inaugurazione della mostra fotografica: “Vasco Ascolini – Un’avventura fotografica”
promossa dall’Associazione Culturaincorso in collaborazione con i Musei Civici Sandonatesi
L’esposizione propone 40 scatti di uno dei maestri della fotografia italiana, le cui opere sono conservate al Musée du Louvre di Parigi e nei maggiori musei nazionali ed internazionali tra cui il Metropolitan Museum di New York, il MOMA di New York, il Guggenheim Museum di New York, il Victoria and Albert Museum di Londra ed in tanti altri Musei degli Stati Uniti, d’Europa e di altri Paesi.
La presentazione critica della mostra è a cura di Monica Mazzolini, che dialogherà con l’autore.
Quella di Ascolini è una fotografia che, pur trascrivendo la realtà attraverso la luce, è capace di suscitare suggestioni emotive e stimolare il lettore dell’immagine a mettere in moto la propria interpretazione».
L’esposizione sarà visitabile dal 15 febbraio al 2 marzo.
Orari: venerdì 16.30/19.30, sabato e domenica 10.30/12.30 e 16.30/19.30.
da giovedì 10 ottobre ritornano i corsi dell’Accademia Moderna
nata da un’idea di cultura intesa come spazio per condividere saperi
A ospitare gli incontri sarà come sempre la Libreria Moderna di San Donà di Piave, cornice perfetta per il salotto allargato che nella precedente edizione ha coinvolto persone di tutte le età provenienti anche da comuni lontani.
«Le adesioni e il gradimento del pubblico rappresentano un segnale importante – spiega Alessia Pavan, ideatrice e coordinatrice del progetto –. Significa che abbiamo dato risposta all’esigenza diffusa di partecipare a degli incontri arricchenti in un orario comodo, quello delle 19.30, e a un costo accessibile».
Le novità di quest’anno rientrano proprio nell’ottica di rendere la formula dei corsi sempre più immediata e semplice.
«Viviamo una quotidianità complessa e stressante aggiunge Pavan –. Gli appuntamenti dell’Accademia Moderna vogliono essere una sorta di bolla di decompressione da regalarsi per ascoltare docenti di alto livello capaci di fare divulgazione e approfondimenti in maniera coinvolgente e originale su svariati temi».
Nel programmare i corsi, infatti, gli organizzatori hanno tenuto conto delle preferenze espresse nei questionari somministrati ai partecipanti nei mesi scorsi.
Relatrici e curatrici dei corsi saranno Arianna Capiotto, Heidy Furlanis e Chiara Polita.
Recandosi al primo piano della Libreria Moderna si potrà partecipare alla singola lezione al costo di 15 euro oppure si potranno acquistare i pacchetti scontati che danno accesso a qualsiasi incontro a scelta tra quelli in programma da ottobre a maggio.
Per informazioni: infoaccademiamoderna@gmail.com
con il sostegno economico dell’ente filantropico Fondazione Terra d’Acqua
ha ideato un progetto per coinvolgere i ragazzi di età compresa tra 8 e 12 anni che per la prima volta si avvicinano allo sport e in particolare allo sport della pagaia: “Progetto Piave”
Ai ragazzi verrà offerta la possibilità di sperimentare e cimentarsi nelle diverse discipline sportive che il Piave permette di praticare, immersi nella natura, in totale sicurezza e seguiti da tecnici accreditati dalla Federazione Italiana Canoa Kayak.
L’iscrizione sarà gratuita, tutto il materiale sarà fornito dal Canoa Club che porrà degli obiettivi di crescita in funzione delle abilità dei singoli partecipanti.
“Gli appuntamenti saranno costanti e seguiranno un calendario predefinito e consolidato – conclude Bordignon – per poter meglio gestire il tutto, sia da parte del Canoa Club ma in particolare per le famiglie dei ragazzi che parteciperanno a questa meravigliosa esperienza. Le lezioni si svolgeranno nell’area della golena del Piave sotto il ponte della Vittoria”.
Le iscrizioni sono aperte e i posti limitati. Per informazioni canoaclub.sandona@libero.it oppure 349.0956013 (Diego) o 347.7471553 (Mauro).
È anche possibile recarsi direttamente nella sede del Canoa Club, in via Melidissa 1 a San Donà di Piave, ogni sabato dalle ore 14.00 alle 14.30 circa.
ospiterà la presentazione di “L’Influencer”
ma è richiesta la registrazione anticipata scrivendo a prenotazione.moderna@lelibreriesrl.it
sarà la volta dell’ex dirigente Rai Mario Maffucci che presenta il libro “SamuRAI – Le avventure di un Forrest Gump della TV dietro le quinte del potere”
nella Sala Ronchi del Consorzio di Bonifica Veneto Orientale
dirigente Rai per quasi quarant’anni
condividerà con i lettori un dietro le quinte da Sanremo a Fantastico
dalle intromissioni di vescovi e politici alle lusinghe di Berlusconi
tra i labirinti nebbiosi del potere e della politica
presso lo spazio espositivo del Consorzio di Bonifica Veneto Orientale
si terrà l’inaugurazione della mostra “Respirare la libertà
Gilda Rado e la Resistenza nel Basso Piave”
racconta la vita e la figura di Linda Rado
Con il nome di battaglia di “Paola”
dopo la guerra fu congedata con il grado di capitano
L’evento ricorre nell’ottantesimo anniversario della Liberazione e nei 20 anni della morte di Gilda
Grazie alla disponibilità della famiglia Rizzo
che vede anche contributi di collezioni private e della Fondazione Piccolo Rifugio
vista la conoscenza tra Gilda e Lucia Schiavinato
All’interno della mostra trova spazio anche un approfondimento sulle donne e la Resistenza nel Veneto
L’evento inizierà alle 16.30 presso la sala “D.Sassoli” del centro culturale “Leonardo da Vinci” con la proiezione del documentario “Gilda Rado
Il Capitano Paola nella Resistenza del Basso Piave”
L’ingresso è libero fino a esaurimento dei posti disponibile
A seguire ci sarà l’inaugurazione della mostra presso l’antistante spazio espositivo del Consorzio di Bonifica
Il progetto di crowdfunding attivato dal Comune ha già superato il primo obiettivo di 12.500 euro
Una campagna di crowdfunding attivata su iniziativa dell'amministrazione comunale è il primo passo di un progetto che ha l'obiettivo di piantare mille alberi nel territorio di San Donà di Piave
Partner ufficiali del progetto sono Legambiente
mentre i sostenitori sono già oltre 200 e proprio in queste ore
anche il Consorzio Bim (Bacino imbrifero montano) Basso Piave ha deliberato un contributo economico di 500 euro
Il traguardo della cifra di 12.500 euro è già stato raggiunto e superato in anticipo rispetto alla scadenza della raccolta
che è fissata al 2 dicembre: ora il Comune integrerà le donazioni con altri 12.500 euro e questo permetterà di partire con la piantumazione dei primi 156 alberi
prevista tra i mesi di marzo e aprile 2025
Il progetto prevede l'inserimento di alberi autoctoni in parchi ed aree marginali della città
allo scopo di migliorare la qualità dell’aria
commenta: «È un progetto che rispecchia la vocazione del Consorzio stesso
ossia la tutela e la riqualificazione dell’ambiente naturalistico
con particolare attenzione alla sicurezza idrogeologica
Auspichiamo che altre realtà cittadine si uniscano
ciascuna con le proprie possibilità economiche»