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A Cammarata i Carabinieri hanno denunciato a piede libero alla Procura di Agrigento due ragazzi di San Giovanni Gemini
di 15 automobili posteggiate in strada durante la notte di venerdì 4 aprile
e avvalendosi dei sistemi di video – sorveglianza
email e sito web in questo browser per la prossima volta che commento
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si è avvalso della facoltà di non rispondere
La difesa già al lavoro per presentare istanza di riesame della misura cautelare in carcere
eroina e marijuana all'associazione di Agira.
dinanzi al giudice per le indagini preliminari del tribunale di Caltanissetta Emanuela Carrabotta
accompagnato dai legali di fiducia: gli avvocati Antonio Pellitteri e Salvatore Bugea
sta già lavorando per fare istanza di riesame della misura cautelare in carcere a cui il trentacinquenne è stato sottoposto.
Un corteo del gruppo delle famiglie locali insieme all’equipe diocesana di pastorale familiare partito dalla Chiesa Madonna del Carmelo ha condotto l’icona della Santa Famiglia
dove si è stata celebrata la messa per la sua accoglienza presieduta dal vicario generale don Giuseppe Cumbo con il quale hanno concelebrato don Gero Manganello
direttore del Centro per l’Evangelizzazione e don Gianluca Arcuri parroco della Chiesa Madre
è stato anche benedetto il presepe di misure quasi reali allestito nella navata laterale
Questo evento ha ufficialmente aperto i lavori di preparazione per il Convegno diocesano delle famiglie che si terrà a San Giovanni Gemini a marzo 2025
Don Giuseppe Cumbo ha descritto l’evento come un momento di chiesa in cui la Santa Famiglia ha un ruolo fondamentale come esempio per tutte le famiglie cristiane che dovrebbero riappropriarsi dell’ottica del “come stai?” e del dialogo per tornare a essere chiesa domestica
Don Gero Manganello ha spiegato come l’idea dell’icona sia nata dall’esigenza di creare un segno che accomunasse questa cellula fondante della nostra società e delle nostre comunità ecclesiale
e la Santa Famiglia è sembrato il simbolo appropriato comune a tutti
Don Gianluca Arcuri ha sottolineato come la presenza dell’icona della Santa Famiglia sia occasione di crescita spirituale per riscoprire e vivere il Vangelo nelle proprie case e recuperare i rapporti familiari nell’ottica dei valori cristiani ritornando a essere veri testimoni della Parola di Dio
Presente anche il Sindaco di San Giovanni Gemini Dino Zimbardo che si è detto onorato di ospitare il raduno delle famiglie dell’ Arcidiocesi di Agrigento
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A gestire il partito azzurro saranno Aurelio Imbornone e Stefania Virga
Sono stati rinnovati i due direttivi comunali di Forza Italia a San Giovanni Gemini e a Cammarata
Stefania Virga è stata riconfermata nel ruolo di coordinatrice
Sarà coadiuvata dal vice coordinatore Roberto Di Grigoli
A Cammarata è stato nominato coordinatore Aurelio Imbornone
affiancato dai vice coordinatori Giuseppe La Greca e Arcangelo Bonaccolta
In proposito il vice coordinatore regionale di Forza Italia
e la coordinatrice provinciale del partito
commentano: "La rinnovata vitalità dei gruppi di Cammarata e San Giovanni Gemini confermano il progressivo e crescente radicamento di Forza Italia in provincia di Agrigento
Auguriamo un proficuo lavoro ai nuovi coordinamenti dei due Comuni montani"
nell’auditorium della scuola media di San Giovanni Gemini
“Per essersi distinto con merito ed avere dato lustro alla nostra comunità
impegnandosi a livello sindacale e a difesa della professione dei panificatori”
presidente di Assipan Confcommercio Agrigento
tra i premiati di venerdì scorso 5 gennaio
nell’auditorium della scuola media di San Giovanni Gemini
nell’ambito dei “Riconoscimenti Eccellenze della comunità montana”
organizzata dal Comune di San Giovanni Gemini e la Proloco è dedicata a chi ha portato alto il nome della comunità sangiovannese e cammaratese in giro per il mondo.
nella qualità di associazione partner al G7 svoltosi a Taormina
ha fornito e messo in evidenza la produzione
la qualità e l’unicità dei prodotti che hanno imbandito le tavole dei Capi di Stato e di Governo che hanno partecipato all’evento di respiro internazionale. Il G7
si è rivelata una vetrina importante
ma anche per le imprese che hanno aderito a livello regionale
“Tutto il territorio siciliano ed in particolare quello della nostra provincia – ha detto Zimbardo – ha le potenzialità per creare benessere e sviluppo
mi piace condividere questo riconoscimento con tutti i miei collaboratori
la mia famiglia e le maestranze del pane di San Giuseppe; le nostre eccellenze culinarie vengono apprezzate anche all’estero”
che si sono contraddistinti in vari ambiti a livello regionale
è rimasto coinvolto nell'inchiesta della Dda di Caltanissetta e della squadra mobile
davanti al giudice per le indagini preliminari del tribunale di Caltanissetta Emanuela Carrabotta
arrestato all'alba di ieri durante l'operazione della Dda Nissena e della squadra mobile di Enna
Un blitz - sei le persone portate in carcere - che ha permesso di scoprire una presunta associazione per delinquere finalizzata alla detenzione
vendita o cessione di sostanze stupefacenti
con l’aggravante per due degli indagati dell'associazione armata
in esecuzione dell'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Caltanissetta appunto
"personalità di spicco nel settore del narcotraffico anche internazionale"
Il sangiovannese Domenico La Greca ha nominato quale suo difensore di fiducia l'avvocato Antonio Pellitteri e domattina verrà sottoposto ad interrogatorio
A suo carico è stata formulata l'accusa di traffico illecito di sostanze stupefacenti.
Considerata la numerosa partecipazione dei cittadini di San Giovanni Gemini e Cammarata del 6 settembre c.a
tenutasi nell'aula consiliare del Comune di Cammarata
Il comitato intercomunale San Giovanni Gemini-Cammata per l'energia e l'approvvigionamento idrico
ai Presidenti dei rispettivi Consigli Comunali
ai Sindaci e ai Consiglieri Comunali di San Giovanni Gemini e Cammarata
di convocazione di un Consiglio Comunale aperto e deliberante per discutere e deliberate sui seguenti punti
Scelte consapevoli in merito alla istruzione di comunità energetica e idrica tra i comuni di San Giovanni Gemini e Cammarata
ai sensi dell'art.15 della Legge 7 agosto 1990 n
16 Legge Regione Sicilia del 30 aprile 1991 n
Inadempienze contrattuali di Sicilacque S.p.A per cui ai sensi degli art
29 e 30 della convenzione in relazione alla gestione idrica del Comune di San Giovanni Gemini
procedere alla risoluzione e revoca della convenzione per sopravvenute gravi ragioni di interesse pubblico; 3
Incaricare gli uffici tecnici e amministrativi dei comuni di redigere un regolamento sul tema (istallazioni) di impianti Agro-fotovoltaico ai sensi del D.L
dopo la votazione dell'organo deliberante
a seguito di ampio e partecipato dibattito pubblico
per il seguito di competenza alla Presidenza della Regione Sicilia e agli assessorati competenti per materia
Intervento dei carabinieri che hanno identificato i responsabili anche grazie ad un video girato con uno smartphone che è subito diventato virale su Whatsapp
Rissa a colpi di bastone in pieno centro a San Giovanni Gemini
I carabinieri della stazione di Cammarata hanno denunciato in stato di libertà all’autorità giudiziaria 3 cittadini sangiovannesi ritenuti responsabili dei reati di rissa
al termine di un’accesa discussione nata per futili motivi
si sono scagliati l’uno contro l’altro colpendosi ripetutamente con calci
Il tafferuglio avrebbe subito attirato l’attenzione di alcuni passanti che sono poi intervenuti per porre fine allo scontro
I 3 soggetti si sono procurati lesioni e hanno fatto ricorso alle cure mediche del presidio territoriale di emergenza di Cammarata e del pronto soccorso dell’ospedale di Mussomeli
avvalendosi anche della visione di un video girato da un privato cittadino che è subito diventato virale sui gruppi di messaggistica come Whatsapp
hanno identificato i 3 presunti responsabili
Rinvenuto e sequestrato anche il bastone utilizzato durante la rissa
Sono stati inoltre ritirati cautelativamente 4 fucili e numerose munizioni detenute da uno dei soggetti
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La decisione è stata presa dal questore dopo il mirato controllo fatto dai carabinieri assieme al personale dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli
Una sala giochi di San Giovanni Gemini non potrà più aprire almeno per i prossimi 30 giorni
dopo il mirato controllo fatto dai carabinieri della compagnia di Cammarata assieme al personale dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli
All'interno dell'attività di “distribuzione e gestione anche indiretta di apparecchi e congegni automatici ed elettronici da intrattenimento e da gioco di abilità” sono state rinvenute delle schede da gioco clone
nonché dispositivi che venivano utilizzati per interrompere il flusso dei dati contabili e del registro degli eventi verso il concessionario di rete dello Stato
facendo in modo che il proprietario degli apparecchi ne avesse un ingiusto profitto
Il provvedimento è stato emesso in virtù della titolarità da parte del questore del potere di sospendere /revocare la licenza di un pubblico esercizio in caso di abuso da parte del titolare ed ha lo scopo di tutelare l’ordine e la sicurezza dei cittadini.
San Giovanni Gemini – Tra i 21 nuovi cardinali annunciati ieri da Papa Francesco ci sono anche quattro italiani e uno siciliano originario di San Giovanni Gemini
È nato il 26 novembre 1970 a San Giovanni Gemini
È entrato nel seminario Arcivescovile nel 1981
Nel 1995 ha conseguito il Baccalaureato in Sacra Teologia e nel 1998 la Licenza in Teologia Biblica presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma
È stato ordinato presbitero l’8 settembre 1995
Dal 1998 al 2001 è stato assistente diocesano di Azione Cattolica e vicerettore del seminario arcivescovile di Agrigento
Dal 2001 al 2003 è stato parroco della Beata Maria Vergine dell’Itria di Favara
Dal 2003 al 2009 è stato Prefetto degli studi dello Studio Teologico San Gregorio Agrigentino e dal 2009 al 2013 Parroco di S
Dal 2013 al 2022 è stato Rettore del Seminario Maggiore di Agrigento
Ha svolto inoltre i seguenti incarichi in Diocesi: Docente di Sacra Scrittura presso l’Istituto di Scienze Religiose; Docente stabile presso lo Studio Teologico San Gregorio Agrigentino; direttore dell’Ufficio Cultura; Canonico del Capitolo Cattedrale; membro del Consiglio Presbiterale e del Collegio dei Consultori
è stato nominato vescovo ausiliare di Roma
il Papa l’ha nominato Vicegerente della Diocesi di Roma
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L'ultimo concorso ha distribuito premi per 16,6 milioni di euro in tutta Italia
L'ultimo concorso del 10eLotto ha distribuito premi per 16,6 milioni di euro in tutta Italia
per un totale di oltre 632 milioni nel 2025
San Giovanni Gemini e Cammarata si preparano a vivere un evento significativo: il primo Paesello Pride
Un’occasione imperdibile per celebrare la diversità e l’inclusione in un contesto unico
Il Paesello Pride è il primo PRIDE della provincia di Agrigento e l’unico in un paesello siciliano
L’evento si svolgerà tra le strade di San Giovanni Gemini e Cammarata
ed è organizzato dal CORI che è nato con il nobile intento di diffondere la cultura dell’inclusione
Noleggio attrezzature audio video
Che giorno è oggi, Che giorno è domani, Che santo è oggi, Che festa è oggi, Onomastico.
Il portale turistico di Santo Stefano Quisquina
Irene Catarella fa rivivere Margherita Abatellis
la Contessa che nel 1500 portò la devozione alla Madonna del Carmelo nella nuova comunità di San Giovanni Gemini
La Contessa Margherita Abatellis del 1500 rivive con gli Abatellis Branciforti a San Giovanni Gemini interpretata dalla Presidente Irene Catarella accompagnata dal suo Gruppo Storico Abatellis Branciforti Conti di Cammarata – Duchi di San Giovanni Gemini che ne ha rappresentato la dinastia in occasione della Notte bianca mariana per la festa della Madonna del Carmelo
chiamata in causa dall’Architetto Nicola Caracciolo che
dopo aver precedentemente spiegato le bellezze architettoniche e artistiche della Chiesa della Madonna del Carmelo
ha presentato la Contessa Margherita Abatellis/Irene Catarella che a sorpresa è venuta fuori dalla sacrestia
accompagnata dalla sua dinastia impersonata dai membri del suo Gruppo Storico
per raccontare la sua storia e il suo operato riguardo alla Chiesa stessa che volle lei dedicare alla Beata Maria Vergine del Monte Carmelo alla quale era particolarmente devota
Un evento straordinario che ha entusiasmato tutti grazie alla brillante interpretazione della Professoressa Irene Catarella che si è calata anima e corpo in questa straordinaria nobildonna che ha retto da sola una contea e che ha portato la devozione della Madonna del Carmelo nel neonato territorio di San Giovanni Gemini
ma anche dello splendido Gruppo Storico Abatellis Branciforti di cui è Presidente
Una grande emozione per la Professoressa Irene Catarella e il suo gruppo che con gioia e onore rappresenta la nobile storia degli antenati di Cammarata e di San Giovanni Gemini
Il tutto si è svolto all’interno della Chiesa della Madonna del Carmelo di San Giovanni Gemini nell’ambito degli eventi organizzati dall’Associazione Maria SS del Carmelo nella Notte Bianca Mariana in occasione dei festeggiamenti della Madonna del Carmelo
Abbiamo voluto intervistare la Professoressa Irene Catarella protagonista dell’evento nella Chiesa della Madonna del Carmelo in compagnia del suo gruppo e di Nicola Caracciolo
Professoressa Irene Catarella che cosa ha significato per lei vestire i panni di Margherita Abatellis e per il suo Gruppo Storico Abatellis Branciforti quelli della sua dinastia
Professoressa Irene Catarella chi era la Contessa Margherita Abatellis
Che cosa fecero di buono la Contessa Margherita e il suo primo marito Federico II Abatellis
Che cosa fece Margherita Abatellis quando rimase vedova del marito Federico II Abatellis nel 1523
Fu in quel momento che si affidò in modo particolare alla Madonna del Carmelo
La vita della Contessa Abatellis non finì così
Per chi volesse seguire il Gruppo Storico Abatellis Branciforti: Pagina Facebook Abatellis Branciforti Conti di Cammarata – Duchi di San Giov
Gemini e Profilo Instagram abatellis_branciforti_gruppo
Chi volesse vedere il video integrale dell’evento
Cammarata – I paesi siamesi uniti contro l’omofobia
un ‘Associazione di Promozione Sociale (APS) fondata il 10 gennaio 2024
annuncia con orgoglio l’organizzazione del primo pride della provincia di Agrigento
avrà luogo nei paesi di Cammarata e San Giovanni Gemini il 10 agosto 2024
Cori.TheProject è nata con l’obiettivo di valorizzare la diversità e creare un ponte di dialogo tra le varie realtà sociali
L’ evento del 10 agosto vedrà il corteo attraversare i centri storici di Cammarata e San Giovanni Gemini
seguito da un concerto con musica e performance live di vario genere
tra le quali la madrina sarà Aura Eternal Visage
finalista della seconda stagione della serie televisiva Drag Race Italia e della seconda stagione di Queen of the Universe
“I paesi di Cammarata e San Giovanni Gemini sono da sempre hub importanti per la vita economica e sociale dell’entroterra siciliano
Cori.TheProject vuole realizzare una struttura che dia supporto e visibilità alla comunità LGBTQIA+
cogliendo l’inclinazione all’accoglienza e il buon cuore dei due paesi” afferma Alessandro N
L’iniziativa coinvolgerà non solo i residenti dei due comuni
per affermare l’importanza di questi temi in ogni angolo del nostro territorio
L’evento sarà un momento di celebrazione e riflessione sulla diversità e l’accoglienza
con la partecipazione di numerosi artisti e performer
Giuseppe Riccobene: "Per quanto la legge consenta la gestione autonoma delle risorse
il sistema dovrebbe essere posto a seri controlli
molto spesso non viene captata e utilizzata e finisce nei fiumi"
Che l'Agrigentino sia terra di paradossi è risaputo
Accade infatti che Cammarata abbia l'acqua tutti i giorni
è costretto ad attendere e a sopportare gravosi turni d'erogazione
Il primo gestisce autonomamente le proprie risorse idriche e non dà la propria acqua al vicino
Il paradosso è segnalato dall'ingegner Giuseppe Riccobene
che sulle questioni idriche ha lavorato a più riprese
anche con la gestione prefettizia dell'emergenza
l'ingegnere distingue tra il sistema idropotabile (gli usi domestici dell'acqua) e quello dell'agricoltura e della zootecnia
problema di ben più difficile soluzione
Riccobene è convinto che l'acqua nei rubinetti delle case potrebbe arrivare con regolarità
piuttosto che con turni superiori a una settimana come accade da 50 anni ad Agrigento
Per quanto la legge consenta la gestione autonoma dell'acqua
"il sistema dovrebbe essere posto a seri controlli
molto spesso non viene captata e utilizzata e finisce nei fiumi
E sono proprio queste che non vengono esaminate"
l'ultimo dato sulla dispersione idrica che riguarda Agrigento si attesta al 58%
"La dispersione - spiega Riccobene - si misura calcolando la differenza tra l'acqua che entra in rete e quella che viene fatturata
Nel 58% rientrano le perdite ma anche gli eventuali furti"
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per la cui fusione nel 2019 venne fatto un referendum
verranno gestiti dai vigili urbani come se fossero un'unica città
Nell'aprile del 2019, quando non si raggiunse il quorum necessario, la decisione del referendum fu chiara: "no al super Comune"
"niente fusione fra Cammarata e San Giovanni Gemini"
lasciando da parte i campanilismi e la fusione vera e propria fra i due enti
è stato mosso un passo decisivo per condividere i servizi: quello di polizia municipale nello specifico.
I consigli comunali dei due Comuni montani hanno deliberato la convenzione
ossia una forma associativa fra enti locali che è stata già sottoscritta
Il corpo unico della polizia municipale è già una realtà
i Municipi più piccoli hanno in comune - e succede
anche a Cammarata e San Giovanni Gemini - il segretario
i dirigenti dell'ufficio tecnico o della ragioneria
incoraggia queste convenzioni - che servono a mettere insieme i servizi - per risparmiare e razionalizzare le risorse
che si arrivi a unificare il corpo della polizia municipale.
sono diventati - almeno sul "fronte" della polizia municipale - un unico territorio.
il corpo unificato di polizia municipale è un po' sbilanciato: Cammarata ha 9 unità e San Giovanni Gemini ne ha una e mezza
La convenzione prevede che Cammarata adibisca altre due unità - a 12 ore settimanali ciascuno
arrivano quindi a 24 ore complessive - al territorio di San Giovanni Gemini che dovrà dal canto suo
assumere nuovi agenti della polizia municipale.
San Giovanni è un'isola ritagliata dentro il più grande territorio di Cammarata
non ci sarà più alcun confine
possono esercitare i loro poteri soltanto nel Comune d'appartenenza
Con la convenzione Cammarata e San Giovanni diventano un unico Comune almeno dal punto di vista della polizia municipale
fermo restando il fatto che i due sindaci restano i riferimenti del comandante
anche se al momento in servizio ce n'è soltanto uno: quello di Cammarata
i sindaci - di Cammarata e San Giovanni Gemini - resteranno
naturalmente autorità locale di pubblica sicurezza.
Quello che cambia è che entrambi i paesi verranno gestiti dalla polizia municipale come se fossero un'unica città.
Alla decisione della convenzione si è arrivati quando
il prefetto di Agrigento Filippo Romano è stato - nel suo routinario giro fra i Comuni - in visita a Cammarata e San Giovanni Gemini
I sindaci hanno esposto i loro problemi e difficoltà
fra cui quelli appunto legati alla polizia municipale
La massima autorità governativa non ha dovuto mediare
ma ha semplicemente lanciato l'idea della convenzione
il fenomeno è molto più diffuso
un corpo unificato che è d'esempio: quello dell'unione Terre Verdiane
In quel caso si tratta di una forma associativa più avanzata che comprende tutti i Comuni attorno a Busseto
E sono una ventina i Comuni che hanno creato
un corpo unificato composto da ben 100 unità
anche se naturalmente in forma ridotta e ridimensionata
è stata sottoscritta la convenzione che ha creato il corpo unico di polizia municipale a Cammarta e San Giovanni Gemini
Un esempio che potrebbe anche essere seguito
da tante altre realtà Agrigentino che
soprattutto in occasione di eventi e manifestazioni
si "prestano" a vicenda gli agenti della polizia municipale.
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Margherita La Rocca Ruvolo: “Testimonia un ottimo stato di salute e il progressivo radicamento del partito nel territorio agrigentino
Si tratta di personalità che hanno già maturato un’ampia esperienza amministrativa e sociale e che svolgeranno un ruolo proficuo a favore della cittadinanza"
Continua il percorso di crescita di Forza Italia in provincia di Agrigento
Attraverso il proficuo lavoro del coordinatore dei monti sicani
aderisce al movimento politico il consigliere comunale e assessore di Cammarata Maria Concetta Mangiapane
Contestualmente ufficializzano l'adesione a Forza Italia Roberto Di Grigoli
già consigliere comunale al Comune di San Giovanni Gemini
già vicesindaco del comune di Cammarata
e l’attivista Nino Mangiapane.
Il vice coordinatore regionale di Forza Italia
commentano: “L’adesione degli amici di San Giovanni Gemini e Cammarata testimonia un ottimo stato di salute ed il progressivo radicamento di Forza Italia nel territorio agrigentino
Si tratta di personalità che hanno già maturato un’ampia esperienza amministrativa e sociale
e che svolgeranno sicuramente un ruolo proficuo a favore della cittadinanza.”
La partecipazione di migliaia di fedeli non solo in presenza
ma anche a distanza grazie alle appassionate dirette con migliaia di visualizzazioni curate sulla pagina Facebook Festa Gesù Nazareno – San Giovanni Gemini dalla Professoressa Irene Catarella membro del Comitato di Gesù Nazareno
ha caratterizzato quest’anno la festa di Gesù Nazareno a San Giovanni Gemini che con il Carro trionfale
una struttura lignea di circa venti metri che scende e sale il corso principale del paese montano
stupisce e incanta tutti al suono delle bande di San Giovanni Gemini e Cammarata
in ogni settore dei membri del Comitato di Gesù Nazareno mirabilmente guidati dall’arciprete Don Gianluca Arcuri
tutto si è svolto nel migliore dei modi con il plauso di vicini e lontani
L’arciprete di San Giovanni Gemini ha voluto riprendere la tradizione dell’apparatura ossia dell’addobbo antico della chiesa madre che ospita il simulacro del Nazareno
un Crocifisso nero la cui visione smuove i cuori
e ha introdotto la novità dell’accompagnamento del coro con ottoni e percussioni oltre che con l’organo e la direzione del maestro Misuraca che ha anche arrangiato in modo molto gradito l’inno di Gesù Nazareno
come il nuovo sistema frenante per garantire maggiore sicurezza nel movimento
tutte le operazioni legate alla sistemazione ruote
la fiaccolata notturna al pozzo di Gesù Nazareno
l’incoronazione del simulacro del Nazareno
le processioni della Santa Croce e della Corona con la partecipazione dei Comitati e delle Confraternite dei Crocifissi di Sicilia
Monsignor Giuseppe La Placa vescovo di Ragusa alla presenza del sindaco sangiovannese Dino Zimbardo
del sindaco cammaratese Giuseppe Mangiapane e delle loro amministrazioni
presiedute da diversi presbiteri come il Vicario generale dell’Arcidiocesi di Agrigento Don Giuseppe Cumbo
E i giochi pirotecnici finali hanno evidenziato l’atmosfera della festa sempre al grido di “W Gesù Nazarè!” oggi e sempre
Il primo cittadino interviene dopo che ieri il suo centro
dove la risorsa è gestita direttamente dal Comune
era stato indicato come privo di criticità
"A Cammarata l'acqua non è mai stata fornita ogni giorno
La distribuzione idrica avviene ogni tre giorni con erogazioni di circa due ore"
E' un intervento netto quello del sindaco Giuseppe Mangiapane dopo che in un articolo riportato nella giornata di ieri da Ansa.it, era stato citato il suo comune come esempio di un sistema paradossale
con Cammarata luogo in cui la dotazione idrica abbonda a San Giovanni Gemini - centro adiacente - luogo in cui invece si vive la sete
La differenza tra i due centri il fatto che il primo gestisce in autonomia la risorsa idrca e il secondo che invece si affida ad Aica
"A San Giovanni - dice Mangiapane - dopo le recenti riduzioni
l'acqua viene erogata due volte a settimana per circa quattro ore
rispetto alle tre volte a settimana come avveniva prima della riduzione imposta dall'autorità competente
il che indica una cattiva gestione da parte di Aica negli anni passati
Ciò suggerisce che si erogava più acqua del necessario a San Giovanni
cosa che avviene ancora oggi in alcuni comuni gestiti da Aica che hanno turni giornalieri di 5 ore
con il risultato di far soffrire gli agrigentini"
chiede di puntare l'attenzione non sulla durata dei turni
ma sulla quantità d'acqua erogata
"che a Cammarata purtroppo è esigua
tanto che il comune montano questo inverno "per soddisfare le esigenze
ha acquistato acqua da Siciliacque (8 litri al secondo) a causa del prosciugamento della principale fonte
'San Michele' cosa che non avviene più per le note difficoltà di Siciliacque"
La preoccupazione principale del sindaco che si possano "fomentare gli animi
cosa molto pericolosa in un momento in cui le aziende agricole di Cammarata
percorrono chilometri con i propri trattori per l'approvvigionamento dell'acqua necessaria per la sopravvivenza dei propri animali
rischiando di vedere vanificati anni di sacrifici e investimenti"
Mangiapane denuncia come ad oggi Aica stia lasciando inutilizzati alcuni pozzi in territorio di San Giovanni Gmini
che "prima della consegna delle reti al gestore unico fornivano l'acqua necessaria a tutto l'abitato e che andrebbero urgentemente ripristinati
È necessario anche segnalare l'incapacità di Aica di acquistare autobotti per San Giovanni Gemini e di attuare riduzioni nella fornitura idrica
perché l'acqua è una risorsa preziosa che va tutelata a prescindere dalla crisi
Dopo il partecipato incontro dell’Azione Cattolica diocesana a San Giovanni Gemini, in occasione del 102° anniversario della nascita al cielo del servo di Dio Don Michele Martorana (qui)
un altro evento importante si è svolto nel paese montano
il gemellaggio tra l’AC sangiovannese e l’AC della Parrocchia San Diego di Canicattì
Per la festa del Santo Patrono sangiovannese
l’AC canicattinese è stata accolta dall’AC locale
è stato il momento centrale del gemellaggio
Al termine la Presidente dell’Azione Cattolica di San Giovanni Gemini
ha consegnato alla Presidente dell’AC di Canicattì
una targa unitamente ad un testo sulla festa di Gesù Nazareno
Per far conoscere il cammino storico spirituale sangiovannese i due gruppi hanno incontrato Don Salvatore Traina
che ha fatto un excursus delle fasi della religiosità locale da Don Michele Martorana a Don Giuseppe Traina fino ai nostri giorni
gli ospiti sono stati accompagnati a una visita religioso-artistica del paese di cui Vincenzo Scrudato
la vincita più alta è stata messa a segno a San Giovanni Gemini
provincia di Agrigento – grazie a un terno e tre ambi su Palermo – da oltre 54mila euro
L’ultimo concorso del Lotto ha distribuito premi per 7,7 milioni di euro
per un totale di 1,2 miliardi di euro da inizio 2024
Castrofilippo- Una bella giornata di sport quella che si apprestano a vivere i giovanissimi atleti della scuola calcio di Mister Gioacchino La Magra
i ragazzi che frequentano la scuola calcio saranno a San Giovanni Gemini per un mini torneo riservato agli atleti 2014-2017
La trasferta è stata organizzata dalle associazioni Asas e Pi Nichi e Pi Ranni
Il programma prevede la partenza da Castrofilippo ed arrivo a San Giovanni Gemini per una visita ad una fattoria didattica ed i pranzo
Poi nel primo pomeriggio gli incontri di calcio allo stadio comunale
Subito dopo la cena il rientro a Castrofilippo
Un importante momento di sano e puro divertimento per i tanti giovanissimi che mister La Magra segue con passione
“Ringraziamo mister Gioacchino La Magra- dicono i genitori dei piccoli calciatori in erba- per l’impegno con il quale segue i nostri figli
Mister La Magra- con spirito di sacrificio- concludono- si dedica ai ragazzi del nostro paese cercando di sfornare piccoli talenti ma soprattutto di farli crescere in maniera sana e lontano dai pericoli che purtroppo riserva la strada”
Per l'organizzazione della manifestazione il Comune di San Giovanni Gemini ha potuto contare sull’apporto di “Slow food Monti Sicani” e Pro Loco San Giovanni Gemini come preziosi e qualificati partner oltre al coinvolgimento di importanti cantine vitivinicole siciliane
di aziende agricole e panifici del nostro territorio.
concerti e degustazioni di “pani cunzatu” offerto dai panettieri locali.
Non ci sono state nuove segnalazioni del grosso rettile avvistato
ma si è ricorso all'uso di droni termini e verifiche su campo
Da quel 13 ottobre
quando il sindaco di San Giovanni Gemini rese noto alla popolazione di essere stato allertato dall'Asp di una segnalazione concreta e attendibile di un "grosso rettile simile ad un coccordillo" in contrada Mancuso
di nuovi avvistamenti non se ne sono registrati
nonostante l'atissimo rischio di una vicenda come questa di attirare dei mitomani
Tra le valli e le montagne di quella zona della provincia la notizia di un superpredatore in un fiume è stata accolta dalla popolazione in molti casi con ironia. Ben diverso l'approccio da parte delle istituzioni, con il Comune che ha emesso un'ordinanza specifica per impedire ai cittadini di dar da mangiare o dare la caccia alla creatura
e il Corpo forestale della Regione Siciliana che ha pattugliato la zona dell'avvistamento originario sia da terra che con l'uso di droni termini che avrebbero potuto agilmente individuare un animale di grosse dimensioni tra erbe e canneti
A rendere più complicate queste attività
il significativo abbassamento delle temperature di questi ultimi 10 giorni
Così c'è chi ipotizza che il rettile (qualunque cosa sia) potrebbe essere al momento se non in letargo in uno stato di cosiddetta "brumazione"
che gli consentirebbe di attnedere l'arrivo del caldo mantenendo al minimo le proprie funzioni vitali
"Per noi questa è un vicenda serissima - precisa il sindaco Dino Zaimbardo - perché sono le istituzioni ad averci investito della problematica e nostro primario interese è la tutela della sicurezza di tutti
non abbiamo aggiornamenti o nuovi avvistamenti
ma invito sempre tutti alla cautela e a segnalare alle autorità preposte eventuali avvistamenti dell'animale"
Intanto sono i carabinieri ad indagare sull'eventuale provenienza dell'animale
che certamente non era presente in natura e
non può che arrivare dalla casa di un privato. In tal senso non sarà sfuggito ai più che proprio in corrispondenza dell'annuncio dell'avvistamento sia stato un circo acquatico transitato da quella zona della provincia ad aver annunciato che tutti gli esemplari di coccodrillo usati per gli spettacoli erano regolarmente registrati e ancora al loro posto
Il provvedimento di Dino Zimbardo prevede anche il "divieto assoluto" di recarsi in prossimità degli argini del torrente dove un cacciatore ne aveva segnalato la presenza
"Non abbattetelo perché è una specie protetta
Divieto di avvicinarsi al torrente dove è stato avvistato e di ucciderlo o catturarlo in quanto si tratta di specie protetta. A San Giovanni Gemini continua a tenere banco il caso del presunto avvistamento di un coccodrillo.
Il sindaco Dino Zimbardo ha emesso un'ordinanza contingibile e urgente che vieta di recarsi in prossimità del torrente Mancuso e "di alimentare
cacciare o catturare l'esemplare animale trattandosi di specie protetta".
emesso "considerando la sicurezza dei cittadini quale obiettivo primario"
ad avvisare i carabinieri e la forestale.
Il caso era esploso tre settimane fa dopo la segnalazione di un cacciatore che aveva detto di essersi trovato davanti "un animale simile a un coccodrillo". Del caso era stata interessata l'Asp ed era arrivata la conferma del sindaco che aveva spiegato che si era trattato di una segnalazione attendibile.
I candidati a sindaco Giovanni Miceli e Rito Compilato hanno ottenuto rispettivamente 1.485 e 1.469 preferenze
rispetto al candidato Giovanni Miceli che ha ottenuto 1.485 preferenze e a Rito Compilato che ne ha ottenute 1.469.
Ecco le preferenze per il consiglio comunale e i dati definitivi:
San Giovanni Libera Miceli Sindaco - Di Grigoli Roberto (225)
Costruire il presente per San Giovanni Gemini Dino Zimbardo Sindaco: Simona Maria Baio (343)
Dario Umberto Stonraiuolo (detto STonraiolo) (279)
Marco Zaccone (157) e Alessia Zimbardo (59).
Rito Compilato Sindaco - Liborio Giracello (280)
Il sindaco Zimbardo: "Le ricerche proseguono
ma non sono semplici anche perché quel torrente è abbastanza profondo e si trova in una zona impervia”
Si useranno anche i droni dei carabinieri del distaccamento di Cammarata del Corpo Forestale della Regione Siciliana per dare la “caccia” al grosso rettile avvistato nei giorni scorsi da un cittadino di San Giovanni Gemini in una zona abbastanza isolata e difficilmente raggiungibile del piccolo Comune montano
Un’attività di ricerca che si unisce alle indagini condotte dai militari per accertare se quello che viene sempre indicato come “un grosso animale simile ad un coccodrillo” possa essere sfuggito ad un circo o liberato da un privato collezionista di animali esotici
Adesso il sindaco Dino Zimbardo ha firmato un'ordinanza comunale
con la quale stabilisce "Il divieto assoluto di recarsi in prossimità degli argini del torrente Mancuso"
zona in cui l'animale sarebbe stato avvistato
ma è fatto divieto "di alimentare
cacciare e/o catturare l'esemplare animale trattandosi di specie protetta"
Il sindaco chiede ai cittadini di collaborare e avvisare le autorità competenti
“Lo abbiamo fatto per prevenire ogni possibile rischio - spiega Zimbardo -
Le attività di ricerca proseguono ma non sono semplici anche perché quel torrente è abbastanza profondo e si trova in una zona abbastanza impervia”
Sarà una corsa a tre quella che si svolgerà a San Giovanni Gemini il prossimo 28 e 29 maggio
A candidarsi a sindaco saranno Giovanni Miceli
Si voterà con il sistema maggioritario (quindi senza ballottaggio).
San Giovanni Libera Miceli Sindaco - Di Grigoli Roberto
Costruire il presente per San Giovanni Gemini Dino Zimbardo Sindaco: Simona Maria Baio
Dario Umberto Stonraiuolo (detto STonraiolo)
Rito Compilato Sindaco - Liborio Giracello
Grande emozione fa vivere il Centro ascolto antiviolenza gestito dalla Prometeo Soc
L’evento “Io credo nell’amore”
svoltosi presso piazza Falcone a San Giovanni Gemini (Agrigento-Sicilia-Italia)
come ha introdotto la docente Viviana Saccomanno
ricordando il magistrato e l’inseparabile compagna di vita la magistrato Francesca Morvillo
raffigura la scelta di un albero dalla bellezza fuori degli schemi
proteso in avanti empaticamente verso l’altro vuol essere il cambiamento culturale
perché il natale è gioia per molti ma sedie vuote per altri
Per tale ragione si è voluto addobbare l’albero con i nomi delle vittime
tra le quali Concetta Traina e Angelina Reina di San Giovanni Gemini; Monica Diliberto e Rosalia Mifsud di Mussomeli e Lorena Quaranta di Favara
a cui è seguita l’accensione della luce per mano del piccolo Cairone Nicolò
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E’ Michele Lo Bello il quinto assessore del Comune di San Giovanni Gemini
Lo ha nominato stamattina il sindaco Dino Zimbardo
avvalendosi della facoltà conferita dall’art
13 comma 3 della legge regionale n.13/2022 che prevede la nomina di un quinto assessore nei comuni della fascia demografica in cui rientra San Giovanni Gemini
imprenditore nel settore della sicurezza privata
non potevano essere conferite altre deleghe se non quelle della polizia municipale
Vicino alle posizioni della deputata europea Annalisa Tardino della Lega
il neo-assessore ha dichiarato: “sono felice di intraprendere questo nuovo percorso che mi consentirà di lavorare per la comunità locale che potrà così raggiungere nuovi ed importanti obiettivi soprattutto nel campo dell’ordinata convivenza cittadina e del rispetto delle regole che presidiano la sicurezza urbana e la vivibilità della nostra città”
Il neo-assessore ha inoltre dichiarato di voler ringraziare il sindaco Dino Zimbardo per averlo scelto quale suo collaboratore politico e si è detto certo di trovare le giuste energie per assolvere al mandato in piena armonia coi colleghi della giunta comunale
Le deleghe agli assessori sono adesso così distribuite: Calogero Barbasso
vicesindaco e assessore Pubblica Istruzione – Affari Generali e Servizi Cimiteriali; Giuseppe Scrudato
assessore al Bilancio – Attività Produttive – Agricoltura; Giuseppe Perrone
assessore ai Lavori pubblici – Urbanistica e Territorio- Efficienza Energetica; Giuliana Giambrone
assessore ai Servizi Sociali – Sport- Turismo- Spettacolo Politiche Giovanili – Rigenerazione Urbana; Michele Lo Bello
assessore alla Polizia Municipale-Protezione Civile-Sicurezza Urbana
L'Assessorato regionale agli enti locali nella giornata di ieri ha firmato il decreto autorizza al referendum
che sarà proclamato dai sindaci e coinvolgerà tutta la popolazione
"Super" Comune di Cammarata Gemini
L'Assessorato regionale agli Enti locali
ha infatti dato ai sindaci dei due centri montani la possibilità di convocare i cittadini perché esprimano il proprio parere sulla creazione di un unico centro
che giunge dopo anni di battaglie e proposte
nella propria relazione di accompagnamento ha sostenuto che "la fusione di Cammarata e San Giovanni Gemini e la costituzione di un unico comune si potrebbe prospettare come la conclusione di un processo che culturalmente
fisicamente e socialmente è in atto da anni e che
in molti ambiti risulta già compiuta
è innegabile che non sussiste alcuna separazione e
la fusione è di fatto avvenuta"
Tutti i cittadini dei due comuni potranno votare
e il quesito che troveranno nella scheda è abbastanza semplice: "Volete che i territori comunali corrispondenti al territorio dei comuni di Cammarata e San Giovanni Gemini subiscano una fusione degli stessi e che venga costituito un nuovo comune autonomo con la denominazione di Comune autonomo Cammarata Gemini?"
La convocazione avverà nei prossimi mesi
Il Bagheria città delle ville torna a vincere e lo fa con un 2 a 1 nella difficile trasferta a San Giovanni Gemini
Una delle partite più importanti di questo finale di campionato quella disputata ieri contro il Gemini
avversario temibile che come i neroazzurri di mister Giuseppe Pagano lottava per un buon piazzamento in zona play-off
Il risultato del Bagheria contro i biancorossi di mister Perricone ha di fatto provocato un rimpasto della classifica con i neroazzurri che adesso occupano il quarto posto insieme al Marsala con quarantadue punti
si chiude con l’1 a 0 della squadra ospite grazie alla rete di Dario Ribaudo
Al 74’ arriva il pareggio di Spinelli del Gemini che preoccupa il Bagheria che pure non molla la presa: unico episodio in cui la porta sempre difesa dal numero 1 del Bagheria Riccardo Ferrara
portiere di esperienza con trascorsi anche in Lega pro
l’under rivelazione di questa stagione calcistica
che capitalizza tutto il lavoro fatto fin lì insieme ai compagni e segna la rete del 2 a 1 all’86′.
Si chiude così la partita e iniziano due settimane di pausa del campionato
il 7 aprile contro la capolista San Giorgio Piana in occasione della penultima giornata di campionato
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