Sistematico andirivieni di ambulanze del 118 dal Villaggio Mosè all'ospedale San Giovanni di Dio Tre pattuglie della sezione Volanti della questura si sono occupate di facilitare i soccorsi tenendo a debita distanza sia i ragazzini che gli allarmati genitori e i passanti ricostruendo poi tutto quello che è accaduto dovuti all'eccesso di alcol e forse pure a qualche "canna" cazzotti e pedate: di fatto una rissa - scoppiato fra una decina di teenager Serata di caos in un locale notturno fra il Villaggio Mosè e San Leone da dove è stato un sistematico andirivieni di ambulanze del 118 e dove tre pattuglie della sezione Volanti della questura si sono occupate di facilitare i soccorsi tenendo a debita distanza sia i ragazzini che gli allarmati genitori e i passanti tutto quello che è accaduto.      Avrebbe dovuto essere un sabato sera di divertimento e svago Era stata organizzata del resto una serata - una delle tante - per festeggiare il Carnevale E così fino ad un certo punto è stato un paio di adolescenti - erano presenti ragazzi dai 15 ai 18/19 anni - hanno iniziato a sentirsi male e piuttosto che restare dentro il locale sono stati portati qualcun altro è svenuto dentro il locale Ed è a questo punto che è stato richiesto l'intervento del 118 o perché gli sfottò sono degenerati è scoppiato il parapiglia fra una decina di ragazzi la maggior parte dei quali si conosceva già e forse anche da tempo La serata dedicata al Carnevale è stata subito interrotta anche per cercare di ripristinare l'ordine.  l'intervento delle pattuglie della sezione Volanti della questura che hanno riportato la calma fra quanti ma che si sono anche mobilitati per facilitare i soccorsi Molti adolescenti sono stati assistiti direttamente sul posto quelli per i quali erano invece necessarie cure o accertamenti sono stati trasferiti al pronto soccorso dell'ospedale San Giovanni di Dio è risultato essere in gravi condizioni Neanche coloro che hanno dato vita alla scazzottata.  hanno cercato di identificare - così come procedura investigativa esige - coloro che avevano dato vita alla rissa Scontato che sarà semplice per quanti sono finiti al pronto soccorso con ferite ed escoriazioni varie. Ma scontato anche che non tutti i partecipanti si sia fatto male o sia ricorso alle cure dei sanitari.  quella che avrebbe dovuto essere una serata di svago e divertimento è sono venuti a conoscenza dell'accaduto e che sono accorsi laddove avevano accompagnato o sapevano essere i propri figli denotando grandi capacità di gestione di quella che è stata una criticità per la sicurezza l'opera dei poliziotti della sezione Volanti della questura.  La data da segnare in calendario è il 22 agosto Troppo riduttivo definirlo “dj”: è un'artista a tutto tondo e superstar della consolle che da anni confeziona successi capaci di esaltare le piste da ballo di tutto il mondo Strizzando l'occhio anche all'Italia con i remix di Raffaella Carrà e Annalisa Ha da poco compiuto 55 anni e continua ad infiammare le platee di tutto il mondo uno dei più popolari dj producer - se non il più famoso in assoluto - arriva per la prima volta ad Agrigento Si esibirà il 22 agosto al “Mia Garden” nelle adiacenze della rotatoria Cannatello Un evento che trascende il semplice concetto di “discoteca” trasformando la consolle in un vero e proprio palcoscenico da concerto Merito ovviamente dell’artista sul quale si accenderanno i riflettori La carriera di Bob Sinclar è un concentrato di hit e tormentoni che si susseguono da ormai 20 anni e che attraversano tutto il globo facendo ballare gente di ogni età e cultura musicale Superstar da centinaia di dischi di platino e oro Sinclar non mostra assolutamente i segni del tempo e continua a proporre nuovi successi esibendosi in ogni angolo del mondo è uscito l’ultimo singolo intitolato “Digane” nato dalla collaborazione con l’artista africana Sofiya Nzau voce di un'altra hit di questo periodo: “Mwaki” Per Sinclar non è la prima collaborazione con artisti africani In passato ha anche fondato il progetto “Africanism” che gli amanti della dance ricordano per il brano “Oggi l’Africa - spiega lo stesso Sinclar - sta emergendo come terreno fertile per la creatività e molti artisti che cantano nella loro lingua madre stanno riscuotendo successo ovunque È in questo contesto che ho avuto il privilegio di collaborare con Sofiya Nzau Il nostro brano è un incontro tra il Kenya e la Francia un’incantevole miscela di suoni esotici e ritmi irresistibili che vi trasporteranno sulla pista da ballo” ha cominciato come dj underground realizzando produzioni piuttosto ricercate e di nicchia Poi una progressiva evoluzione “commerciale” che lo ha portato a farsi conoscere dal grande pubblico Lo pseudonimo Bob Sinclar è ricavato dal personaggio di Bob Saint-Clair interpretato da Jean-Paul Belmondo nel film “Come si distrugge la reputazione del più grande agente segreto del mondo” di Philippe de Broca (1973) La sua prima hit fu "Gym tonic” che realizzò in collaborazione con Thomas Bangalter dei Daft Punk Nel disco venne campionata la voce di Jane Fonda prelevando il suono da un'audiocassetta di fitness negò la sua autorizzazione all'uso di quel campione sonoro non potendo uscire con una versione originale di “Gym tonic” co-produssero una cover. Poi arrivò la fama mondiale nel 2005 con la hit “Love Generation” L'anno successivo arrivò “World hold on” che entrò anche nelle colonne sonore dei dei cinepanettoni “Natale a Miami” e “Natale a New York” La stessa “Love Generation” fu anche una delle canzoni ufficiali dei Mondiali 2006 Ed ancora “La La Song” del 2009 realizzato in collaborazione con Master Gee e Wonder Mike dei Sugarhill Gang. Un altro successo planetario arrivò nel 2011 con il remix di “Far l’amore” di Raffaella Carrà: brano scritto Bob Sinclar ha interpretato sé stesso nel cinepanettone “Vacanze di Natale a Cortina” con Christian De Sica e Sabrina Ferilli Nel 2024 ha remixato il brano di Annalisa “Sinceramente” in gara a Sanremo I biglietti per vederlo dal vivo il 22 agosto sono disponibili qui AgrigentoNotizie è anche su Whatsapp. Seguici sul nostro canale Agrigento è una piccola perla del sud della Sicilia culla della Magna Grecia per il suo vasto patrimonio storico e archeologico dell'antica Akragas È la meta ideale per gli amanti della storia e della cultura un viaggio nel passato tra le chiese antiche del centro storico e i templi dorici della Valle dei Templi per una vacanza tranquilla in cui non mancano mare cristallino e ottima cucina locale Indossate scarpe comode per affrontare il terreno sconnesso dell'area, portate con voi dell'acqua e un cappello per difendervi dal sole data la lunga durata della visita (almeno due ore). Vi consigliamo inoltre di provare il tour guidato in E-scooter nella Valle dei Templi Se visitate Agrigento nei mesi di luglio e agosto vi consigliamo la visita serale verso l'ora del tramonto Si consiglia di prenotare l'ingresso online Le persone con mobilità ridotta possono effettuare una visita parziale dell'area ma è necessaria una prenotazione anticipata si tratta del momento perfetto per la visita in quanto potrete assistere anche allo spettacolo dei mandorli in fiore È consigliabile comprare il biglietto combinato per l'accesso alla Valle e al museo per un costo totale di €13,50 intero (con un risparmio di €4,50) e di €7,00 ridotto Vi suggeriamo di visitare il monastero nel tardo pomeriggio per evitare la folla e soprattutto per approfittare dei dolci fatti a mano dalle suore per lo spuntino pomeridiano Agrigento è stata la patria di Luigi Pirandello uno dei più grandi drammaturghi e poeti italiani vincitore del premio Nobel per la letteratura nel 1934 A pochi chilometri dal centro della città è possibile visitare la sua casa natale La struttura risale alla fine del Settecento e subì gravi danni durante il secondo conflitto mondiale a causa dell'esplosione di un vicino deposito di munizioni Il piano terra della casa-museo ospita periodicamente mostre temporanee dedicate a Pirandello mentre al piano superiore sono esposte prime edizioni delle sue opere manoscritti e oggetti personali dell'autore Si consiglia di programmare il museo in tarda mattinata o nel pomeriggio dato che la visita alla tomba dell'autore può essere effettuata fino ad un'ora prima del tramonto Si consiglia di visitare la cattedrale prima di pranzo la chiesa si trova infatti in cima ad una salita ripida si raccomanda di silenziare i cellulari e indossare un abbigliamento consono Assicuratevi che la Scala sia aperta al pubblico Purtroppo per ragioni di sicurezza è stata chiusa a lungo chiusa ai visitatori in passato portate con voi scarpette di gomma per non scivolare sulla roccia la spiaggia vera e propria è un piccola lingua di sabbia stretta tra la falesia e il mare e non attrezzata pertanto non è il massimo per le famiglie con bambini ideale per una nuotata in tranquillità e per gli amanti della fotografia Per gite giornaliere: Se stai pensando ad Agrigento come meta di un giorno, considera che è collegata ad alcune città d'Italia tramite flixbus, con prezzi a partire da €5,00 Mattina alternativa: in alternativa godetevi la mattinata a Scala dei Turchi tra un bagno al mare e una foto da postare su Instagram Vedi anche: 10 Cose da mangiare a Agrigento e dove La vita notturna agrigentina si concentra per lo più sulla costa Qui il lungomare è costellato di numerosi bar che offrono aperitivi cocktail e musica dal vivo fino a tarda notte mentre nel centro della città l'atmosfera è più tranquilla e le serate sono animate da pub ed enoteche prezzi e altre informazioni cambiano spesso grazie ai tuoi feedback puoi aiutare migliaia di viaggiatori come te Travel365 è esperienze, guide, informazioni e curiosità legate ai viaggi. E' più di un progetto: è un'ambizione, è un traguardo, un'avventura. La tua avventura, il tuo modo di viaggiare, il tuo modo di vivere il mondo. Libero, personale, da disegnare e colorare con le tue emozioni. Scopri chi siamo e contattaci La strada che costeggia le spiagge completamente allagata per la pioggia: sui social ironia e critiche Il maltempo mette ancora una volta in ginocchio la viabilità di San Leone: l'ondata di pioggia delle scorse ore ha completamente allagato il viale delle Dune come spesso è accaduto a causa dell'acqua che non defluisce Alcune auto sono rimaste intrappolare nell'acqua che è arrivata a coprire persino la targa qualcuno ha preferito scendere a piedi e bagnarsi altri si sono fermati ad attendere che la situazione migliorasse Altri ancora sono riusciti con difficoltà a proseguire mentre qualcuno ha deciso di tornare indietro senza arrivare nel tratto più critico Sui social sono circolati numerosi video e foto del viale completamente allagato Fra critiche e attacchi all'amministrazione per un problema che da tanti anni nessuno è riuscito a risolvere Come il vignettista Sergio Criminisi che posta un fotomontaggio con il pianista Giovanni Allevi che suona e un'altra col Titanic che affonda al centro della strada allagata. Satira agrigentina simula il Mose di Venezia al centro del viale sommerso di acqua AgrigentoNotizie è anche su Whatsapp. Seguici sul nostro canale Il servizio "porta a porta" inizierà domani ma le due frazioni sono sommerse dalla spazzatura posizionata accanto ai cassonetti capovolti perché non più utilizzabili La raccolta differenziata a San Leone e al Villaggio Mosè non è ancora partita e inizierà domani mattina Intanto la polemica è infuocata e le due frazioni sono sommerse dai rifiuti La ditta che gestisce il servizio di nettezza urbana ha capovolto i cassonetti in previsione dell'avvio del servizio di raccolta porta a porta che li renderà inutilizzabili però, non avendo ancora ritirato i cestelli o non avendo ancora le idee chiare sulle modalità del conferimento hanno buttato la spazzatura accanto ai cassonetti nella frazione balneare e in quella commerciale ci sono tonnellate di spazzatura di ogni tipo che in mattinata ha diffuso una lunga lettera aperta con la quale etichetta come "incivili" i cittadini che hanno buttato la spazzatura fuori dai cassonetti capovolti e ha bollato come "fake news" le notizie delle lunghe file per ritirare i cestelli dando la colpa "a chi ci ha pensato all'ultimo momento".  l'obiettivo è quello di ridurre il traffico su strada nella notte più "calda" dell'anno un nuovo servizio di navetta che sarà garantito da Tua per la zona a valle della città A renderlo noto è l'assessore alla Polizia municipale Carmelo Cantone Il primo partirà da Villaggio Mose (via del Vespro) proseguirà lungo viale Cannatello sino a via degli Imperatori che sarà percorsa sino alla via Cavalleri Magazzeni e quindi Viale dei Giardini La navetta farà scendere e salire i passeggeri in prossimità dell’incrocio con Via dei Pini Ripartirà dunque seguendo la Via dei Pini sino al Viale Emporium per poi risalire imboccare viale Sciascia e proseguire sino a Villaggio Mosè al punto di partenza in via del Vespro Il secondo percorso partirà invece dalla stazione centrale di Agrigento e e percorrerà la via Crispi e la provinciale 4 raggiungendo quindi via Emporium e il Villaggio Peruzzo da dove  imboccherà la via Gela per raggiungere il viale dei Giardini Percorrendo quest’ultimo scenderà sino all’incrocio di via dei Pini in prossimità del luogo del concerto Dopo le operazioni di carico e scarico riprenderà via dei Pini e rifarà via Crispi e Stazione Centrale di Agrigento In entrambe i percorsi le navette raccoglieranno e faranno scendere i passeggeri in sicurezza presso le fermate del trasporto pubblico urbano Le navette gireranno in continuazione negli intervalli orari che vanno dalle 21 sino all’inizio del concerto e dalla fine del concerto sino alle 04 Le premesse c'erano già state ieri Nonostante fosse domenica e nonostante fosse la vigilia dell'avvio della raccolta differenziata San Leone e Villaggio Mosè si erano risvegliate costellate da sacchetti della spazzatura e rifiuti ingombranti lasciati sui marciapiedi e a margine delle carreggiate stradali.  Oggi - primo giorno di raccolta differenziata - mentre davanti al front-office del Palacongressi le file continuavano ad essere interminabili il quartiere commerciale e quello balneare risultavano essere praticamente "sepolti" dall'immondizia Sono stati già distribuiti 15 mila kit di cestelli - secondo le notizie divulgate dal sindaco Lillo Firetto e dall'amministratore delegato dell'Iseda Giancarlo Alongi - ma i residenti sono tutti - o quasi - in ritardo nel ritiro dei contenitori E non è una "fake news" - contrariamente a quanto ipotizzato ieri dall'assessore comunale all'Ambiente Mimmo Fontana - il fatto che stamani al front-office del Palacongressi c'erano lo sportello di distribuzione è stato chiuso quando si era arrivati al numero 70.  Così come non è un fotomontaggio lo stato in cui si trovavano ieri via Sirio e via Farag e quello in cui si trovano oggi I cassonetti sono stati rigirati dai netturbini E' l'avviso plateale dell'avvio del servizio di "porta a porta" Gli agrigentini - "incivili" a detta proprio dell'assessore Fontana - anzinché andare a depositare i sacchetti dei rifiuti dove la raccolta differenziata non è ancora cominciata (nel centro urbano o storico) o utilizzare - così per come ha richiesto l'assessore all'Ambiente - altri cestelli da lasciare davanti la porta si sono sbarazzati della spazzatura creando delle vere e proprie discariche a cielo aperto.   così come era già successo nella fase di rodaggio anche a Villaseta e Monserrato in alcune strade gli operatori ecologici non hanno ritirato l’umido mentre in altre non è stato prelevato il cartone.  L’uomo a bordo del mezzo a due ruote ha riportato diversi traumi ed una profonda ferita alla gamba E’ stato subito trasferito in codice rosso all’ospedale San Giovanni di Dio Un’auto con a bordo due turisti si è scontrata violentemente con una motocicletta in viale Cannatello al villaggio Mosè Si tratta dell’uomo che viaggiava in sella al veicolo a due ruote che ha riportato traumi su buona parte del corpo (compresa la testa) ed una profonda ferita alla gamba Immediato l’intervento dell’ambulanza del 118 anche grazie al fatto che una sede in cui si trovano i mezzi di soccorso è ubicata proprio in viale Cannatello il trasferimento all’ospedale San Giovanni di Dio dove il motociclista è entrato in codice rosso.  sommaria ricostruzione della dinamica del sinistro la vettura con a bordo i due turisti avrebbe improvvisamente tagliato la strada al motociclista Numerose le richieste di intervento giunte alla sala operativa dei vigili del fuoco del Comando provinciale di Agrigento tra allagamenti di intere carreggiate e auto impantanate La zona a Sud della città di Agrigento è "in ginocchio" dopo l'ondata di maltempo che stanotte ha travolto gran parte della Sicilia I quartieri di Villaggio Mosè e San Leone come d'altra parte avviene tristemente ogni volta si sono svegliati con le strade allagate e impraticabili Il pm propone pene fra i 3 anni e i 3 anni e 4 mesi di reclusione: le telecamere nascoste della polizia hanno immortalato le scene delle cessioni Tre richieste di condanna al processo scaturito dall'operazione “Sunlight drug” che il 9 novembre del 2019 ha fatto scattare cinque misure cautelari nell’ambito di un’indagine che ipotizza un giro di spaccio di hashish ecstasy e cocaina a San Leone e in particolare in piazzale Giglia dove la polizia con pedinamenti e intercettazioni avrebbe documentato le prove dello spaccio Il pubblico ministero Gloria Andreoli ha chiesto 3 anni e 4 mesi di reclusione 3 anni e 14mila euro per Alessandro Calogero Trupia La pena richiesta è ridotta di un terzo per effetto del giudizio abbreviato scelto dai difensori degli imputati L’indagine della polizia si è sviluppata nell'estate del 2018 a San Leone frazione balneare maggiormente popolata e frequentata dai più giovani nei mesi più caldi dell’anno La squadra mobile ha eseguito - tra maggio e settembre di quell’anno - appostamenti e intercettazioni numerose cessioni di stupefacenti nel piazzale Giglia il giudice Giuseppe Miceli ha rinviato l'udienza al 13 febbraio per le arringhe dei difensori: gli avvocati Leonardo Marino Alcuni servizi saranno sospesi nei due giorni di festa ma saranno comunque assicurati alcuni collegamenti gli autobus urbani in città saranno meno ma non spariranno del tutto garantirà alcune corse mantenendo i percorsi essenziali In particolare rimarranno attivi i seguenti percorsi: Ed ecco gli orari: Linea 1 7:40 - 13:03 - 15:03 - 20:00; Linea 2/ 7:40 - 13:40 - 15:35 - 20:35; Linea 3/ 8:30 - 13:40 - 15:19 - 20:31; Linea 4: 8:00 - 13:00 - 16:00 - 20:00 in questi giorni sta sostenendo la candidatura della città dei templi a Capitale italiana della cultura 2025 che ha aggredito i poliziotti fornendo false generalità Una rissa a Porta di Ponte e un ubriaco che ha scatenato il caos in via Atenea: non solo divertimento in occasione del sabato sera che ha preceduto gli spettacoli conclusivi del Mandorlo in fiore La notizia è riportata oggi sul quotidiano La Sicilia Una zuffa fra alcune persone ha spinto i passanti a chiamare il 112 che passava per caso con l'auto di servizio si sono subito dileguati e pure i poliziotti delle Volanti che stava aggredendo verbalmente i passanti è scattata la denuncia dopo che l'uomo ha prima aggredito gli agenti e poi ha fornito delle false generalità Il provvedimento sarebbe scattato per il malfunzionamento della vasca di ossidazione dovuto alla rottura di due pompe che sarebbero stati adesso sostituite da Aica hanno provveduto a sequestrare il depuratore del Villaggio Mosè rilevando il malfunzionamento dell'impianto non è esattamente una novità che si tratta di una struttura fortemente sottodimensionata rispetto alla zona servita e che non è stato oggetto di interventi di adeguamento da parte della stessa gestione commissariale prefettizia se consideriamo che a servizio di tutta l'area di Villaggio Mosè Cannatello e Favara arriverà un nuovo maxi depuratore i cui lavori partiranno a dicembre e si concluderanno però tra almeno tre anni sarebbe scattato per il malfunzionamento della vasca di ossidazione dovuto alla rottura di due pompe che sarebbero stati adesso sostituite da Aica che si scontra persino con l'impossibilità di reperire pezzi di ricambio e materie prime a causa della chiusura di credito da parte delle aziende fornitrici Tra l'altro gli interventi sarebbero stati resi difficili dal maltempo di questi giorni anche perché l'area non era raggiungibile pare proporrà ricorso contro il sequestro contestando tra le altre cose un aspetto non secondario: di fatto la curatela fallimentare (che presta uomini e mezzi all'Aica) non ha mai formalizzato il passaggio di consegne e ad oggi la società pubblica non avrebbe ricevuto una specifica relazione sulle situazioni di criticità (numerose la consegna del servizio è stata fatta alla "cieca" in una situazione di emergenza Così non è improbabile che Aica possa pensare di riconsegnare gli impianti alla curatela fallimentare sgravandosi così da future nuove responsabilità penali una situazione critica: nulla però di nuovo sotto il sole La struttura si è sviluppata in difformità da quanto inizialmente concesso e andrà adesso abbattuta Opere realizzate in difformità da quanto previsto dal Prg dopo anni dovrà essere demolito un autolavaggio A deciderlo è un'ordinanza comunale che riscontrava come la struttura - costruita in seguito ad autorizzazioni ottenute oltre un decennio fa tra San Leone e Villaggio Mosè - fosse adesso da demolire In particolare il Municipio contestava "opere edilizie a carattere artigianale" realizzate appunto in difformità delle autorizzazioni: un autolavaggio a tunnel con spazzole e un locale wc che "richiederebbero nuovi provvedimenti autorizzativi del Comune parere asp e autorizzazione allo scarico dato che è decaduta l'autorizzazione" rilasciata oltre 10 anni fa Da rimuovere anche la pavimentazione di tipo industriale installata per consentire verosimilmente il transito dei mezzi.  Adesso gli intestatari delle autorizzazioni che comunque per il Comune non avrebbero "titolo di godimendo sull'area a carattere esclusivo" Si tratta dell'istituto "Anna Frank" del Quadrivio Spinasanta che era già stato oggetto delle stesse attenzioni alcuni mesi fa Tornano a colpire gli ignoti graffitari "no vax" che ormai da mesi disseminano la città di scritte contro il vaccino e la gestione della pandemia da Covid-19 Stamattina sono infatti comparsi nuovi messaggi al Quadrivio Spinasanta davanti la scuola "Anna Frank" e al plesso "Carpi" la sede distaccata che ospita le classi primarie Il tenore e i simboli utilizzati sono sempre i medesimi: "No al razzismo sanitario"; "Il vax uccide" Le scritte sono state tracciate esattamente dove erano state già fatte nel recente passato sulla stessa vernice bianca che è stata adoperata per nasconderle Gli ignoti graffitari hanno finora colpito a Fontanelle sono stati tirati fuori dai vigili del fuoco di Agrigento e poi trasportati al pronto soccorso dell'ospedale "San Giovanni di Dio" di Agrigento con le ambulanze del 118 fortunatamente in maniera non grave il bilancio dell'incidente stradale avvenuto ieri sera intorno alle 23 in via Magellano a poche centinaia di metri dalla curva delle "Dune" Una Mini Cooper - che procedeva verso le spiagge di San Leone - si è ribaltata a pochi metri dal bivio per via degli Imperatori dopo aver urtato e sradicato un albero presente sul ciglio della strada sono stati tirati fuori dai vigili del fuoco di Agrigento e poi trasportati al pronto soccorso dell'ospedale "San Giovanni di Dio" di Agrigento con le ambulanze del 118 I medici del nosocomio agrigentino hanno riscontrato per loro contusioni e fratture agli arti ma nulla di grave per la vita dei quattro giovani.  Sul posto hanno lavorato gli agenti della Polizia stradale di Agrigento intervenuti per effettuare i rilievi utili alla ricostruzione della dinamica dell'incidente e i poliziotti delle Volanti della Questura di Agrigento, che hanno pensato alla viabilità stradale Il consiglio è quello di affidarsi a professionisti del settore Abbiamo selezionato alcuni dei principali centri estetici della città In città sta dilagando sempre di più la "passione" per i filler Si tratta di trattamenti estetici alle labbra molto apprezzati Il principale beneficio che viene offerto dall'utilizzo dei filler (in particolare da quelli all'acido ialuronico) consiste nel riuscire ad ottenere labbra dall'aspetto più giovane e rimpolpato ma con un effetto naturale che non altera la loro espressività I risultati del filler hanno effetti immediati.  Il trattamento estetico ha una durata di circa due/quattro mesi.  La sua durata - secondo gli esperti- dipende dalle caratteristiche del prodotto iniettato dall'esperienza di chi esegue le punturine e dallo stile di vita adottato Il costo può variare da un minimo di 250 euro per un massimo di 800 euro circa Abbiamo selezionato alcuni dei principali centri estetici della città professionisti che effettuano gli ormai rinomati filler Ecco di chi si tratta: Il centro Medest al villaggio Mosè il centro Pinzarrone in via San Vito,la dottoressa Virginia Rapisarda e la dottoressa Laura Cantavenera in via Dante Il consiglio è quello di affidarsi sempre a professionisti Sì perché anche questo trattamento estetico ha delle controindicazioni come la comparsa di ematomi Gli agenti del servizio movida-sicura e i vigili urbani hanno fatto arrivare il carro attrezzi e la Bmw è stata rimossa dallo slargo dove era stata lasciata in maniera selvaggia dietro alle pattuglie della polizia impegnate nel servizio di ordine pubblico La Bmw oltre ad essere stata lasciata laddove non si poteva è risultata essere priva d'assicurazione e revisione gli agenti del servizio movida-sicura e i vigili urbani hanno impiegato un paio di minuti ad accertarlo Mentre il proprietario della vettura era impegnato a divertirsi è stato fatto arrivare un carro attrezzi: la macchina è stata sequestrata e rimossa dovrà adesso non soltanto pagare le 800 euro d'assicurazione e far revisionare il mezzo ma dovrà anche procedere al dissequestro.  è stata raffica di contravvenzioni per posteggio selvaggio: una cinquantina le multe fatte ad altrettante macchine lasciate in divieto di sosta in doppia o tripla fila o negli stalli riservati ai disabili.  Questo specifico modello di utilitaria si conferma il più “ricercato” dai ladri Dopo l'allarme del legittimo proprietario polizia e carabinieri sguinzagliati sul territorio Nella tarda serata di ieri una Fiata Panda parcheggiata in una via del centro di Agrigento è svanita nel nulla appena si è accorto che la sua macchina non c’era più ha immediatamente allertato le forze dell’ordine Polizia e carabinieri si sono sguinzagliati sul territorio per cercare di trovare l’auto Si tratta dell’ennesimo furto di Fiat Panda che potrebbe far pensare ad un ritorno della “banda delle Fiat Panda” che in altre occasioni si era concentrata su questo specifico modello di utilitaria molto comune e quindi molto “richiesto” e rivendibile soprattutto come pezzi di ricambio Ora spetterà a polizia e carabinieri tentare di ritrovare il veicolo prima che i ladri possano cominciare a smantellarlo Importante sforzo di Enel che aggiunge diverse postazioni a quelle già installate da Eni Plenitude Tra queste figura la maxi colonnina in piazza Vittorio Emanuele (angolo via Cicerone di fronte alla sede di Banca Intesa Sanpaolo) che da mesi era spenta e quindi inutilizzabile Ora è pienamente operativa e attualmente è l’unica ad offrire 3 spine collegabili direttamente alle auto senza la necessità di dotarsi di un cavo proprio: esattamente come fare benzina alla pompa In più questa colonnina offre la possibilità di ricaricare in modalità veloce grazie ai connettori CCS Combo 2 e CHAdeMO che funzionano in corrente continua In questo modo è possibile ricaricare fino a 75 kw che è la potenza attualmente più alta disponibile in città nonostante questi tipi di connettore siano in grado di spingersi oltre (fino a 100 kw il CHAdeMO e ben 350 kw il CCS Combo 2) ricaricare un Suv dal 20 all’80 per cento in circa un’ora quando sarebbero invece necessarie circa 3 ore.  che rimangono  le più comuni e adatte alla maggior parte delle auto elettriche in circolazione ma capaci di garantire ricariche in tempi ragionevoli trattandosi di veicoli con batterie di piccole e media capacità Offrono una presa a 22 kw (quella denominata ”Tipo 2 Mennekes”) Per utilizzarle è necessario però avere nel cofano il cavo di collegamento Il connettore “Tipo 2” è anche presente nella colonnina di piazza Vittorio Emanuele (che appunto ne offre di 3 tipologie) ed in questo unico caso non è necessario prendere il cavo dal cofano. La stessa colonnina “veloce” a tre modalità è stata installata anche in piazza del Vespro al Villaggio Mosè ma si attende ancora l'attivazione Tutte le altre colonnine presenti in città sono lente e dotate solo di presa Tipo 2 a 22 kw Le altre postazioni Enel X appena attivate (solo Tipo 2) si trovano in via Pietro Nenni (poco distante da quelle già presenti in via Empedocle che sono una di Enel X e l’altra di Eni Plenitude) tra la Camera di commercio e il Collegio dei Filippini) in piazza Don Minzoni vicino alla cattedrale di San Gerlando e in via Salvo D’Acquisto al Villaggio Peruzzo Quest’ultima si va ad aggiungere a quelle di Eni Plenitude della zona di San Leone installate in precedenza sul lungomare Falcone e Borsellino e in piazzale Aster Da segnalare anche il pieno funzionamento della colonnina sul tetto del centro commerciale "Città dei templi" quindi senza abbonamenti che prevedono sconti e agevolazioni variano da 65 centesimi al kilowatt per Eni Plenitude e 69 centesimi al kilowatt per Enel X se si ricarica in modalità lenta con connettori “Tipo 2 Mennekes” a 22 kw Per la ricarica veloce con i connettori CHAdeMO o CCS Combo 2 il costo sale a 89 centesimi al kilowatt Il trentacinquenne che ha ferito i tre è riuscito a dileguarsi nel nulla: carabinieri e polizia lo stanno cercando dappertutto Ubriachi litigano prima in casa e poi per strada salta fuori un coltellaccio e la rissa si trasforma in un tentato omicidio Tre le persone finite al pronto soccorso dell'ospedale San Giovanni di Dio raggiunto da più coltellate all'addome è riuscito - nonostante il tempestivo intervento di carabinieri e poliziotti della sezione Volanti - a dileguarsi nel nulla I quattro coinvolti nel parapiglia della notte sono tutti romeni Stando a quanto è stato fino ad ora ricostruito si tratta di due trentacinquenni uno dei quali era appunto armato di coltello e due donne: una di 33 anni e l'altra di 60 hanno riportato tagli alla mano e la frattura del polso per la più giovane e un trauma toracico-addominale la sessantenne.   così come i poliziotti della sezione Volanti della questura sono rimasti per ore ed ore - cercando appunto di ricostruire l'accaduto - in via Nicone a pochi passi dalla stazione ferroviaria di Agrigento Centrale Nel frattempo però altre pattuglie hanno letteralmente rastrellato l'area sarebbe riuscito a far perdere le proprie tracce.   Il proprietario del ristorante posta su facebook la foto del tavolo e dell'ordinazione "I signori che hanno usufruito del nostro servizio A lanciare il monito sui social è il titolare di un ristorante del centro di Porto Empedocle rimasto "beffato" da alcuni clienti che sono andati via senza pagare per dimostrare che il locale è minuto di telecamere pubblica la foto del tavolo nonchè l'ordinazione di 63 euro verosimilmente per quattro persone, che non è stata saldata Il cornetto alle tre del mattino è il più classico degli spuntini notturni I bar che regalano il servizio no-stop non sono tantissimi si può.  Il cornetto alle tre del mattino è il più classico degli spuntini notturni. Ma i bar che regalano il servizio no-stop non sono tantissimi Cornetto-notturno si sposa bene con  la "Gelateria Vullo": nel piazzale Aster di San Leone il bar è una delle mete più ambite dagli affamati notturni Spostandosi più a nord della città Non solo cornetti ma anche tavola calda no-stop. In quel di Porto Empedocle invece troviamo il Bar Fantasy: al pistacchio sono i cornetti consigliati del bar empedoclino basterà attendere le 3 del mattino per un altro buon cornetto: il Bar degli Angeli lungo il viale Leonardo Sciascia di Villaggio Mosè apre le porte nel cuore della notte per buongustai e affamati di quella che tutti gli agrigentini continuano a chiamare “Sagra” Anteprima già dal “Martedì grasso” (21 febbraio) e chiusura il 12 marzo Ecco il 75esimo “Mandorlo in fiore” Sì perché da alcuni anni non si dice più “Sagra” anche se gli agrigentini continuano a chiamare così la festa che celebra la fratellanza tra popoli in un tripudio di folclore Dunque si riparte dopo 4 anni di silenzio dovuti alla pandemia Il programma è definito tra conferme e novità I gruppi che prenderanno parte al Festival internazionale del folclore saranno quelli di Albania Confermato il ritorno del Festival internazionale “I bambini del mondo” che se prima rappresentava tradizionalmente il prologo adesso diventa parte integrante della festa dall'inizio alla fine. I gruppi partecipanti Prevista una lunga “anteprima” con tanti appuntamenti inseriti nel programma come eventi collaterali già a partire dal 21 febbraio per il “Martedì grasso” quando alle 9,30 in centro storico ci sarà una sfilata di carri allegorici con il “Carnevale delle scuole” a cura della Pro Loco.  Domenica 26 febbraio alle 9,30 la “Mezza maratona della Concordia" il concerto dell’Orchestra sinfonica del Conservatorio statale “Arturo Toscanini” di Ribera diretto da Alberto Maniaci lo spettacolo “La magia delle fiabe” che sarà replicato sabato 4 marzo alle 18 il concerto del “Banco del mutuo soccorso” a cura del Parco archeologico Valle dei templi E alle 21 una prima sfilata di gruppi focloristici in via Antea per animare il sabato sera in centro Domenica 5 marzo l’apertura ufficiale del “Mandorlo in fiore” con il 65esimo Festival internazionale del folclore e il 20esimo Festival internazionale “I bambini del mondo”: alle 10 la “Grande sfilata” dei gruppi partecipanti con esibizione a mezzogiorno in piazza Cavour le esibizioni dei gruppi che partecipano al Festival “I bambini del mondo” al teatro Pirandello mentre i gruppi dei “grandi” sfileranno per le vie e le piazze cittadine la 14esima edizione di “Mandorlara” con lo show cooking “La mandorla a tavola” il Galà “Patrimoni e tradizioni” le esibizioni dei gruppi che partecipano al Festival “I bambini del mondo” alle 9,30 e alle 11,30 le sfilate dei gruppi che prendono parte al Festival internazionale del folclore da piazza Pirandello a piazza Cavour raggiungeranno il tempio della Concordia per la tradizionale accensione del “Tripode dell’amicizia” Dalle 17 alle 20 ancora lo show cooking “La Mandorlara” a Santo Spirito il concerto di Tom Sinatra “Tra le corde e l’anima” ancora i “Bambini del mondo” protagonisti di 2 spettacoli Alle 10,30 la sfilata dei gruppi folk internazionali per le vie cittadine e poi “Woman life freedom” in occasione della festa della donna Alle 18,30 non ci sarà la “Fiaccolata dell’amicizia” ma alcuni spettacoli itineranti dei gruppi internazionali nei vari quartieri e nelle frazioni della città: Fontanelle lo spettacolo “Stidda d’amuri” dedicato alla canzone d’autore siciliana gli spettacoli dei gruppi del festival “I bambini del mondo” Mentre alle 10,30 nuova sfilata dei gruppi internazionali per le vie e piazze cittadine con spettacolo alle 11 in piazza Cavour visiteranno le scuole per il progetto “Adotta un patrimonio” la sfilata di moda a cura di Francesco Anastasi e l’elezione di “Miss Festival del folklore” e “Miss Mandorlo in fiore” con lo spettacolo di varietà intitolato “La più bella del reame” al museo archeologico “Pietro Griffo” ancora i “Bambini del mondo” protagonisti di uno spettacolo con il conferimento del premio “Claudio Criscenzo” per ricordare l’ideatore del festival che coinvolge i più piccoli sindaco e prefetto riceveranno le delegazioni internazionali l’apertura al pubblico del “Mandorlo in fiore food village” Alle 10,30 la sfilata dei gruppi internazionali per le vie e piazze cittadine e alle 11 lo spettacolo in piazza Cavour Alle 17 la “Fiaccolata dell’amicizia” che dunque non si svolgerà il mercoledì come in passato ma il venerdì l’esibizione dei gruppi internazionali mentre alle 22 ancora in scena i “Bambini del mondo” con la “Passeggiata della pace e della fraternità” nell’auditorium “Rosario Livatino” del Consorzio universitario il convegno su “La dieta Mediterranea patrimonio dell’Unesco” la riapertura del “Mandorlo in fiore food village” Alle 10,30 la sfilata dei gruppi internazionali per le vie e piazze cittadine con spettacolo alle 11 in piazza Cavour Alle 16 i gruppi del festival “I Bambini del mondo” saranno ospitati dalla parrocchia della Madonna della Provvidenza Alle 18 il concerto bandistico in piazza Cavour mentre alle 19 e alle 21 animazione musicale in via Atenea Domenica 12 marzo sarà la giornata conclusiva con la tradizionale sfilata dei gruppi internazionali e dei “Bambini del mondo” da piazza Vittorio Emanuele al Viale della Vittoria i cortei storici e i gruppi folk regionali Dalle 10 fino alle 23 il “Mandorlo in fiore village” rimarrà aperto al pubblico in centro storico Alle 15 lo spettacolo conclusivo ai piedi del tempio della Concordia con la proclamazione del gruppo vincitore e la cerimonia di premiazione la serata di gala con il gruppo vincitore del “Tempio d’oro” Prevista infine un’appendice del Festival internazionale del folclore lunedì 13 marzo a Naro (dove nacque in origine la “Sagra”): alle 10 è prevista una parata dei gruppi folk Un appello contro il proliferare di ripetitori è stato lanciato dall'associazione ambientalista che ha scritto all'Arpa affinché predisponga controlli più severi Un appello contro il proliferare di ripetitori è stato lanciato dall'associazione ambientalista Mareamico Agrigento che ha scritto all'Arpa affinché predisponga controlli più severi "Da qualche tempo un vecchio ripetitore di Favara sta dando ulteriore fastidio alla popolazione (in zona non funzionano più i telecomandi i cellulari e i cancelli) forse perchè è stata aumentata l'intensità del segnale erogato e del campo magnetico generato. Ma la cosa che indigna di più è la tendenza nel voler camuffare i tralicci: come la palma di Villaggio mosè e i finti camini di Cannatello e San Leone" ed una occhiata di troppo di una che ha scatenato la reazione dell’altra Una e’ fuggita prima di essere acciuffata dalle Forze dell’ordine l’altra e’ stata soccorsa alla Guardia medica empedoclina e poi all’Ospedale di Agrigento Perche’ ha viaggiato seduto passeggero sulla sella di uno scooter Il conducente del mezzo a due ruote ha lanciato l’allarme la corsa disperata al ‘’ San Giovanni di Dio’’ residente con la famiglia al Villaggio Mose’ agli ordini del capitano Alessandro Trovato di Casteltermini ma domiciliato da anni in provincia di Como sorpreso in flagranza di reato all’ interno dell’abitazione della ex moglie da cui e’ separato tra pugni ed un morso all’avambraccio provocandogli ferite con 6 giorni di prognosi ed ha minacciato di morte l’ex moglie con un coltello Gia’ in passato Lo Manto tento’ di incendiare la palazzina popolare dove abita la sua famiglia liberando le manopole del gas dei fornelli della cucina ribaltata a terra I Carabinieri intervennero tempestivamente chiudendo il gas ed arieggiando i locali prima dell’esplosione grave atto intimidatorio ai vertici amministrativi della Provincia regionale di Agrigento: ignoti hanno appiccato il fuoco all’abitazione buste contenenti proiettili ed un messaggio di minacce sono state recapitate ancora al Presidente della Provincia oltre al Direttore e segretario generale Giuseppe Vella al direttore dell’Ufficio finanze e bilancio da novembre sotto scorta per decisione del Comitato per l’ ordine e la sicurezza pubblica si tratta dell’ennesima intimidazione Numerosi sono gli attestati di solidarieta’ le Forze sociali ed il personale della Provincia di Agrigento : ‘’ con sdegno e preoccupazione esprimiamo solidarieta’ a D’Orsi e condanniamo con fermezza l’episodio auspicando che le indagini della Polizia portino alla rapida individuazione degli autori del grave gesto “ a Campobello di Licata un corriere di Catania ha subito una tentata rapina da parte di 4 malviventi armati che lo hanno costretto ad addentrarsi col suo autocarro tra impervie zone a sud del territorio di Campobello di Licata l’uomo e’ stato rintracciato in contrada Favarotta e’ stato rimorchiato con un trattore gommato ed un carro attrezzi incidente stradale lungo la statale 122 che collega Canicatti’ a Serradifalco Scontro frontale tra un furgone ed un’automobile il Giudice monocratico del Tribunale di Agrigento ha condannato ad 1 anno di reclusione Vincenzo Lo Manto arrestato dai Carabinieri lo scorso 2 gennaio perche’ sorpreso in flagranza di reato all’ interno dell’abitazione della ex moglie da cui e’ separato Vincenzo Lo Manto e’ stato assistito dall’avvocato Anna Americo hanno bruciato un escavatore di una impresa di Cammarata impegnata in alcuni lavori nell’interesse dell’imprenditore agrigentino hanno rapinato il supermercato ‘’ Paghi poco ‘’ I rapinatori hanno arraffato il denaro dalle casse e sono fuggiti a bordo di un motociclo insieme ad un complice Le fiamme si sono estese anche ad altre due vetture escalation di microcriminalita’ ad Agrigento citta’ Tra le ore 5 e le 6 del mattino due giovani non armati sono irrotti dentro 3 abitazioni del centro cittadino e minacciando i proprietari avrebbero rapinato somme di denaro ed alcune anche picchiate perche’ sorprese in possesso di pochi soldi hanno denunciato quanto accaduto alla Polizia Ecco perche’ adesso vi e’ allarme nel centro storico di Agrigento Pero’ l’ Azienda sanitaria provinciale raccomanda ragionevolezza su di una trentina di extracomunitari che abitano una delle tante case precarie della zona e che sono stati esaminati Accoltellamento nel cuore del paese del Gattopardo nell’oscurita’ della mezzanotte della notte e’ stato trafitto da una lama nel fianco sinistro ma lui e’ ricoverato in prognosi riservata all’ Ospedale ‘’ San Giacomo d’Altopasso ‘’ di Licata gestita dalla Caritas e dalla Comunita’ Porta Aperta e sulla saracinesca di una macelleria in piazza Ravanusella Scritte ingiuriose contro i neri… “Neri di merda” “L’Italia agli italiani”……..poi anche alcune svastiche ed altre scritte… “Dux mea lux” e “White power”.…Indaga la Polizia Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco ancora le fiamme hanno danneggiato l’automobile Verosimilmente durante la notte tra sabato e domenica ignoti hanno forzato alcuni infissi del lido balneare “Aster” e quando sono entrati dentro si sono scatenati un una festa a base d’alcol ha scoperto sul posto tante bottiglie di superalcolici il Giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Sciacca ha condannato a 17 anni di carcere Onofrio Centinaro che lo scorso 8 febbraio avrebbe scagliato 7 coltellate mortali al petto di Antonio Mendola colpevole di avere inveito contro il figlio di Centinaro Non sono state riconosciute le attenuanti generiche ma e’ stata esclusa l’aggravante dei futili motivi in requisitoria ha chiesto la condanna a 30 anni di reclusione L’imputato e’ difeso dagli avvocati Nino e Vincenza Gaziano All’Ufficio del Pubblico Ministero sono stati trasmessi gli atti di alcuni dichiaranti in riferimento ad eventuali ipotesi di falsa testimonianza i Carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato il vice preside della scuola media “Manzoni” di Ravanusa avrebbe ricevuto in consegna 500 euro da un commerciante che vende prodotti alimentari all’interno della scuola minacciandolo che se non gli avesse consegnato almeno 300 euro al mese lo avrebbe costretto a chiudere l’attivita’ L’arresto e’ scattato dopo la consegna dei soldi Le indagini dei Carabinieri sono iniziate a seguito della denuncia del commerciante che ha raccontato di avere ricevuto la richiesta di denaro mira adesso ad accertare l’ eventuale complicita’ di altre persone un bambino di 7 anni e’ stato investito da un’automobile appena fuori la scuola elementare ‘’ Verga’’ Il piccolo e’ stato trasportato in ambulanza all’ Ospedale ‘’ San Giovanni di Dio ‘’ il Tribunale di Sciacca ha condannato 5 dei 6 imputati al processo cosiddetto ‘’ Face off ‘’ dal nome del blitz antimafia dei Carabinieri nella Bassa Quisquina del 15 luglio del 2008 13 anni di carcere sono stati inflitti a Luigi Panepinto Gli imputati avrebbero controllato e pilotato in modo capillare gli appalti pubblici della zona della Bassa Quisquina lungo la strada provinciale tra la frazione agrigentina di Montaperto e Realmonte si sono scatenate all’interno di un capannone adibito come deposito di vinaccia utilizzata per la centrale a biomassa di proprieta’ dell’imprenditore agrigentino Subito si e’ attivato l’impianto antincendio dopodiche’ sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco a Licata i Carabinieri della locale Compagnia si e’ imbattuto nella paletta rossa dei militari ad un posto di blocco E sotto uno dei sedili anteriori sono stati scoperti 96 grammi di hashish Si sospetta che verosimilmente la droga sia stata acquistata a Palermo E che Corvo fosse impegnato nel viaggio di rientro nella sua citta’ Indagini in corso alla ricerca di eventuali complici nell’ambito dell’inchiesta cosiddetta ‘’ Afrodite ‘’ dal nome del blitz dei Carabinieri di Agrigento del 30 maggio del 2002 contro i presunti protagonisti di un giro di sfruttamento della prostituzione lungo l’asse Italia – Polonia In primo grado i giudici del Tribunale di Agrigento Adesso sono stati tutti assolti : la polacca Ewa Stupak i Carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Canicatti’ perche’ sorpreso in possesso di 13 dosi di hashish nel corso di una perquisizione domiciliare hanno scoperto lo stupefacente all’interno di una bottiglia Benedetto Cassaro rispondera’ inoltre di furto di energia elettrica perche’ si e’ allacciato abusivamente alla corrente ignoti attentatori hanno appiccato il fuoco al portone d’ ingresso della sede della Cgil Sul posto sono intervenuti tempestivamente i Vigili del fuoco e la segretaria provinciale della Cgil di Agrigento che afferma : ‘’ paghiamo lo scotto del nostro fermo impegno contro la privatizzazione dell’acqua “ Solidarieta’ alla Cgil esprime il sindaco di Menfi che dichiara : ‘’ questi fatti sono molto strani ed inquietanti specie in un comune come Menfi in cui non ci sono mai state forti tensioni sociali ne’ Occorre che la politica si stringa tutta attorno al sindacato barbaramente colpito “ sono state intercettate poche miglia a largo di Lampedusa dalla Capitaneria e dalla Guardia di Finanza I clandestini sono stati trasferimenti provvisoriamente a Porto Empedocle il Presidente della Provincia di Agrigento sempre piu’ bersaglio di intimidazioni ed attentati intervenendo alla seduta straordinaria del Consiglio comunale di Ribera Eugenio D’Orsi ha rivelato : ‘’ mi hanno pestato un figlio Finora non l’ho detto perche’ non voglio mettere mio figlio nelle condizioni di subire queste cose ‘’ i Carabinieri della stazione di Palma di Montechiaro hanno arrestato in flagranza di reato due braccianti agricoli incensurati accusati di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso I due sono stati sorpresi dai militari a bordo di un’ automobile intenti a cedere ad altre persone della sostanza stupefacente Nascosti nell’ automobile sono stati scoperti 10 grammi di hashish pronti per essere venduti 2 coltellini utilizzati per tagliare la sostanza A casa di uno degli arrestati sono stati sequestrati 95 semi di cannabis e 3mila e 400 euro al Tribunale di Agrigento ha patteggiato la sentenza di condanna con il beneficio della sospensione condizionale della pena imputato di omicidio colposo allorche’ il 18 luglio scorso a bordo della propria automobile fuori controllo ha investito ed ucciso la pensionata Domenica Micciche’ ignoti hanno piazzato una busta gialla con dentro 2 proiettili calibro 38 un ritaglio di giornale con la sua foto e la scritta 2011 hanno esploso un colpo di pistola contro Calogero Spiteri La vittima ha sollevato la mano per difendersi ed il proiettile ha colpito l’arto i poliziotti della Squadra mobile di Agrigento della rapina a danno della Banca San Francesco di Aragona del 21 maggio scorso che frutto’ circa 20mila euro Le indagini della sezione rapine della squadra mobile di Agrigento che procede all’ analisi dei fotogrammi degli episodi criminosi sono diffuse a tutte le Questure di Italia e cosi’ i colleghi dell’antirapina della squadra mobile di Palermo hanno riconosciuto Pietro Carra perche’ lo hanno gia’ arrestato in passato per altre rapine sono stati ricercati e scoperti dalla Digos e sono stati denunciati a piede libero dalla Questura di Agrigento il giornalista Vincenzo Montana ed il cameraman freelance colpiti con calci e pugni nei pressi dello stadio Esseneto subito dopo la partita d’Eccellenza Akragas – Licata che hanno gia’ un altro fratello sottoposto al Daspo Un gruppetto di tifosi hanno prima inseguito poi accerchiato ed aggredito il giornalista Vincenzo Montana e il cameraman Ignazio Savone e dopo hanno distrutto la telecamera dell’operatore I facinorosi hanno anche danneggiato l’auto di servizio di Tv Alfa l’ onda lunga delle intimidazioni nell’agrigentino ignoti hanno appiccato il fuoco all’ingresso del garage e dell’ abitazione di Giuseppe Vinciguerra avvocato ed assessore comunale di Palma di Montechiaro Commissario di Polizia a Licata e vice Questore aggiunto una molotov e’ stata lanciata contro lo stesso obiettivo incidente stradale mortale lungo la statale 189 Agrigento – Palermo al confine tra i territori di Casteltermini e Campofranco probabilmente a causa dell’asfalto reso viscido dalla pioggia si sono scontrati un’automobile Lancia Y ed un furgone adibito al trasporto di pasti caldi della ditta ‘’ Contino ‘’ di Favara Il violento impatto ha scaraventato il furgone in una scarpata Il mezzo si e’ ribaltato ed e’ morto un passeggero ed e’ ricoverato all’Ospedale di Agrigento con fratture alle gambe Scannella e’ figlio di un Consigliere comunale a Campofranco Sul posto hanno lavorato i Vigili del fuoco del Distaccamento di Mussomeli e del comando provinciale di Agrigento Sul posto per i rilievi di rito hanno operato i Carabinieri di Campofranco ancora intimidazioni nell’agrigentino dopo aver subito altri recenti episodi dello stesso genere Il primo cittadino del paese costiero agrigentino ha ricevuto una busta contenente una lettera con minacce di morte Solidarieta’ ed incoraggiamento al sindaco di Menfi esprimono i componenti della Giunta ed i Consiglieri comunali di Menfi atto intimidatorio contro l’avvocato Gaetano Cardella di Licata hanno rimosso una pesante grata in ferro su una finestra del villino balneare di Cardella poi pero’ non sono entrati all’interno dell’ immobile su ordine del Gip del Tribunale di Agrigento domiciliato a Camastra ed originario della Romania accusato di violenza sessuale a danno di una bimba di tre anni I familiari della piccola hanno presentato denuncia e le indagini Sotto esame adesso vi sono delle ipotesi di corresponsabilita’ a Lampedusa sono approdati 13 migranti clandestini I nordafricani sono stati sorpresi gia’ a terra dai Carabinieri originario della Romania e residente a Ribera ha patteggiato la condanna a 2 anni e 4 mesi di reclusione per rapina aggravata di una sigaretta lesioni personali e minacce a danno di un connazionale allorche’ lo scorso 13 dicembre ha minacciato di uccidere il connazionale se non gliela avesse offerta poi lo ha strattonato con violenza minacciandolo ancora con un coltello a serramanico i Giudici del Tribunale di Agrigento hanno emesso la sentenza al processo ordinario nell’ambito dell’ inchiesta antimafia cosiddetta ‘’ Agora’ ’’ contro ipotesi di speculazioni occulte di Cosa Nostra sulla costruzione del Centro commerciale di Castrofilippo 9 anni di reclusione sono stati inflitti a Vincenzo Leone Leone e’ stato assolto dall’ accusa di intestazione fittizia di beni ipotesi di reato per la quale sono stati assolti nel merito altri due imputati ancora intimidazioni in provincia di Agrigento ha denunciato ai Carabinieri di avere scoperto sul balcone della propria abitazione un involucro con 5 cartucce ed una lettera intimidatoria hanno arrestato 3 migranti clandestini sbarcati a Lampedusa il 19 gennaio scorso e sospettati di essere rientrati clandestinamente in Italia dopo una prima espulsione Hamdi Farjalla di 23 anni e Fakri Zbaida di 26 anni subito dopo una segnalazione telefonica per rissa si sono precipitati in via Castellino dove hanno arrestato 3 romeni I 3 risponderanno di violazione di domicilio danneggiamento e del tentato omicidio di Costantin Carlin anche lui romeno e domiciliato a Palma di Montechiaro che e’ stato letteralmente scaraventato dal balcone al terzo piano di una palazzina presunti complici della violenta aggressione i Carabinieri della Tenenza di Ribera hanno arrestato Francesco Cardillo accusato di detenzione di stupefacenti a fini di spaccio allorche’ e’ stato sorpreso in possesso di 2 ovuli di eroina ed altri 8 grammi della stessa sostanza Cardillo e’ stato anche denunciato per guida senza patente e porto abusivo di un coltello di genere vietato Per detenzione e spaccio di droga e’ stata denunciata una minorenne colta insieme a Cardillo il malfunzionamento di un climatizzatore ha provocato un incendio in una casa intossicata dal fumo e salvata da due vicini ad Agrigento un uomo di 65 anni al volante di un’automobile tra la via 25 aprile ed il viadotto Akragas ha provocato un grave incidente perche’ si e’ scontrato frontalmente contro un ciclomotore Piaggio Liberty ha subito delle fratture e adesso e’ ricoverato in Ospedale I Vigili urbani hanno ritirato la patente al 65enne che paghera’ anche una pesante multa hanno minacciato i dipendenti ed hanno rapinato l’incasso I rapinatori sono fuggiti a piedi attesi non si placa l’escalation di crolli nel centro storico di Agrigento dove si e’ sbriciolata al suolo una palazzina a due piani disabitata da tempo e sul posto si e’ ripetuto il rituale copione dell’intervento dei Vigili del Fuoco la Protezione civile e le Forze dell’Ordine tutti impegnati a recuperare sicurezza ed il transito e’ stato forzato l’ingresso di un palazzo di 4 piani sul vano ascensore e’ stata versata benzina e poi e’ stato appiccato il fuoco Le 8 famiglie abitanti nell’ immobile sono state evacuate in attesa che i Vigili del fuoco spegnessero l’ incendio I Carabinieri privilegiano l’ipotesi di una intimidazione contro uno dei condomini a Lampedusa i Carabinieri hanno sorpreso gia’ sulla terraferma 9 maghrebini ha tentato il suicidio lanciandosi alcol addosso ed appiccando il fuoco La sventurata ha corso per strada ed e’ stata salvata dagli operatori del 118 Un elicottero ha trasferito Francesca Di Napoli all’ Ospedale civico di Palermo dove e’ ricoverata al Reparto gravi ustioni e’ morta e la figlia disabile l’ ha vegliata per due giorni i Vigili del fuoco ed i Poliziotti hanno scoperto morta dentro casa sua Giuseppa Fichera morta da due giorni per cause naturali e che e’ stata vegliata dalla figlia disabile ma non e’ stata sentita purtroppo da passanti e vicini insospettito dall’assenza della sua cliente un incendio e’ divampato all’interno di un deposito di zolfo della ditta ‘’ SolfoChimica’’ dei fratelli Incardona I Vigili del fuoco del Comando provinciale di Agrigento hanno lavorato 4 ore per spegnere le fiamme giallo infuocato dalla polvere da sparo a Siculiana sono stati esplosi contro un’ automobile parcheggiata in sosta nel centro cittadino smettila di rompere la mi… con le case abusive Cosi’ e’ stato scritto su di un biglietto che e’ stato lanciato fuori da un’ automobile in corsa sindaco di Licata dalla primavera del 2008 innanzi alla sede della Polizia municipale 3 proiettili calibro 9 per 21 ed una cartuccia di fucile da caccia calibro 12 Subito e’ stato informato il sindaco Graci poi e’ stata scritta e spedita una dettagliata relazione alla Procura di Agrigento che adesso coordina le indagini di Polizia e Carabinieri anche se il messaggio degli attentatori svela il movente : le case abusive Angelo Graci ha avviato dopo Natale un censimento degli immobili abusivi che sono stati gia’ giudicati insanabili e sono stati acquisiti al patrimonio del Comune I proprietari non hanno mai consegnato le chiavi delle case non e’ mirato alla demolizione degli edifici ma al pagamento dei canoni di affitto e delle tasse Angelo Graci commenta : ‘’ si tratta di attivita’ obbligatorie altrimenti il Comune rischia una denuncia per omissione ad Agrigento i Carabinieri hanno arrestato gia’ arrestato il 9 settembre scorso dalla Polizia perche’ accusato di violenza privata oltraggio e aggressione a pubblico ufficiale Noussaria e’ stato sorpreso nella sua residenza in vicolo Finazzi in flagranza di furto di energia elettrica Il pregiudicato si e’ allacciato abusivamente per la terza volta A carico di Zakaria Noussaria vi sono numerosi precedenti penali tra cui furto e gli e’ stato imposto l’obbligo di firma giornaliero in Questura 14 migranti clandestini sono sbarcati a Lampedusa uno con 9 ed un altro con 5 su di una seconda imbarcazione Dopo il trasferimento a Porto Empedocle sono state attivate le procedure di rimpatrio a Sciacca i Carabinieri e la Capitaneria hanno sorpreso sulla spiaggia di Renella 8 migranti maghrebini appena approdati con una piccola imbarcazione stremati dalla traversata del Canale di Sicilia Gli 8 sono stati soccorsi in Ospedale ed uno e’ stato arrestato perche’ ritenuto lo scafista il Giudice monocratico della sezione penale del Tribunale di Sciacca con la formula “per non avere commesso il fatto” accusato di trattamento abusivo di dati personali perche’ avrebbe pubblicato su internet un video che ritrae la sua presunta amante durante un incontro amoroso clandestino nella periferia di Sciacca Il video e’ stato prima diffuso e trasferito da telefonino in telefonino la donna avrebbe telefonato al marito a casa invitandolo a porre le lenticchie fuori dal frigorifero perche’ sarebbero servite per la cena ha chiesto un risarcimento danni di 50mila euro blitz dei Carabinieri e della Procura di Agrigento 10 arresti e 2 obblighi di dimora per droga originario di Agrigento e residente a Raffadali originario di Canicatti’ e residente ad Agrigento ai domiciliari sono ristretti : Giovanni Mendola originario di Agrigento e residente a Favara l’obbligo di dimora nel Comune di residenza e’ stato imposto a Mario Fuca’ Ed infatti il blitz dei Carabinieri e’ stato intitolato come il titolo del film di Mario Monicelli con Vittorio Gassman nei panni di “Peppe er pantera” Le indagini : hanno lavorato i Carabinieri della Compagnia di Agrigento Tra le pagine delle ordinanze cautelari si legge detenzione e spaccio di cocaina hanno svelato anche numerose truffe a danno di alcuni commercianti di prodotti e attrezzature per l’agricoltura rapine e furti contro commercianti e privati cittadini ed un deposito di pesce di Giuseppe Vaianella Poi sono stati bersaglio di furto inermi cittadini e case private Ad alcuni degli indagati sono contestati anche i reati di detenzione di banconote false e rissa dirigente dell’Azienda sanitaria provinciale di Agrigento e’ stato imposto l’obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria I Pinella sono accusati di concussione in concorso allorche’ Vincenzo Pinella nell’ emettere una serie di autorizzazioni e pareri igienico sanitari finalizzati alle attivita’ del complesso alberghiero “Verdura Golf Resort” di Sciacca avrebbe ingiustificatamente ritardato l’adozione degli stessi provvedimenti per costringere o indurre i responsabili del Gruppo economico “The Rocco Forte Collection” di proprieta’ del gruppo del magnate inglese garantendo al figlio anche una promozione lavorativa Le indagini sono state coordinate dalla Procura di Sciacca tramite il Sostituto Procuratore agli ordini del tenente colonnello Vincenzo Raffo ha denunciato 103 braccianti agricoli per falso e truffa aggravata perche’ sarebbero stati assunti fittiziamente da due imprese agricole di Licata al fine di percepire indebitamente dall’ Inps i contributi assistenziali relativi all’indennita’ di disoccupazione Le indagini hanno sollevato il velo su due imprese agricole appositamente costituite con il solo scopo di presentare all’Inps una falsa documentazione che attestasse i rapporti di lavoro Secondo quanto accertato le giornate di lavoro dichiarate e mai effettuate dai dipendenti delle due aziende ammontano a 11mila e 58 a fronte delle quali l’ Inps ha pagato 212mila e 980 euro a titolo di indennita’ di disoccupazione Le due aziende agricole inoltre avrebbero dichiarato retribuzioni per complessivi 564mial e 934 euro omettendo di versare contributi per complessivi 108mila e 770 euro oltre a fruire indebitamente delle indennita’ avrebbero anche goduto di contributi ai fini pensionistici accusato di tentato furto in concorso e di reiterate violazioni delle prescrizioni imposte dalla misura di prevenzione della sorveglianza speciale Su ordine dell’ Ufficio esecuzioni penali del Tribunale di Agrigento Luigi Viola scontera’ la pena definitiva a 9 mesi di reclusione a Menfi i Carabinieri hanno arrestato Francesco Milici inseguito da un mandato di cattura della Procura di Sciacca Milici scontera’ ai domiciliari 3 anni di reclusione perche’ responsabile di detenzione a fini di spaccio di stupefacenti e gia’ arrestato il 19 maggio del 2010 nel corso dell’operazione antidroga cosiddetta ‘’ Bacchanalia ‘’ in esecuzione di ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Sciacca i Carabinieri hanno arrestato Stefano Saladino responsabile dei reati di danneggiamento e percosse commessi a Santa Margherita Belice il 19 settembre del 2007 i Carabinieri del Reparto operativo di Agrigento condannato lo scorso 11 gennaio dal Tribunale di Sciacca a 10 anni di reclusione per associazione mafiosa nell’ambito dell’inchiesta antimafia cosiddetta “Face off” una motovedetta del gruppo aeronavale della Guardia di Finanza di Trapani ha intercettato un’ imbarcazione di circa 30 metri con a bordo 15 tunisini L’ equipaggio non ha obbedito all’ alt ed ha speronato la motovedetta dei finanzieri a cui ha partecipato anche un’altra motovedetta delle Fiamme Gialle 20 miglia a sud dell’isola la barca fuggitiva e’ stata agganciata e rimorchiata a Lampedusa Gli investigatori ipotizzano che dalla stessa barca siano sbarcati 13 migranti clandestini sorpresi sulla terraferma in mattinata a Lampedusa intimidazione a danno di Amministratori Pubblici nell’agrigentino Una lettera con minacce di morte ed un proiettile e’ stata recapitata al sindaco di Siculiana eletta lo scorso mese di maggio a capo di una lista civica intitolata “Siculiana a colori” Maria Giuseppa Bruno si e’ insediata alla guida del Comune di Siculiana dopo un periodo di commissariamento prefettizio seguito allo scioglimento dell’ Amministrazione comunale per infiltrazioni mafiose in riferimento agli esiti dell’ inchiesta antimafia cosiddetta ‘’ Marna ‘’ i Carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Licata hanno arrestato in flagranza di reato un uomo originario del Marocco responsabile di lesioni personali e danneggiamento aggravato Il marocchino e’ stato sorpreso al culmine di una violenta lite nel centro cittadino intento a colpire e ferire un connazionale con il collo rotto di una bottiglia danneggiato il lunotto posteriore di un’ automobile parcheggiata in zona i Carabinieri della stazione di Castrofilippo hanno arrestato Simone Pletto 3 mesi di reclusione ai domiciliari nella sua abitazione di residenza i Carabinieri hanno imposto l’obbligo di soggiorno nel Comune di residenza e la permanenza domiciliare notturna a Nicolo’ Argento originario di Pantelleria ed ospite di una Comunita’ per minori a Joppolo Giancaxio in un negozio di compravendita di oro usato ad Agrigento in collaborazione con i colleghi della stazione di Porto Empedocle hanno arrestato tre persone originarie della Romania : Florin Iordan I tre sono stati sorpresi a trasportare abusivamente 600 chili di materiale ferroso di vario genere per il trasporto del quale occorrono delle autorizzazioni L’autocarro e il materiale sono stati posti sotto sequestro i Carabinieri della stazione di Campobello di Licata hanno arrestato un cittadino di nazionalita’ romena perche’ sorpreso a rubare su un’ automobile posteggiata in sosta al rientro in paese dopo una scampagnata in una masseria a Sant’Angelo Muxaro ad almeno un centinaio di metri di distanza sono sparate due scariche di fucile a pallettoni Vetri frantumati e carrozzeria sforacchiata si conficca nella testa di un bambino di 6 anni Sono colpiti di striscio e feriti lievemente e’ stato soccorso all’Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento dove e’ stato operato d’urgenza Poi e’ stato trasferito con l’elicottero del 118 all’ospedale Civico di Palermo Un altro delicatissimo intervento chirurgico alla zona fronte – temporale sinistra Poi il ricovero al Reparto di Prima Rianimazione Le condizioni di Salvatore La Porta sono definite ‘’ gravi ma stabili ‘’ nemmeno l’incidente durante una battuta di caccia resta alla Procura di Agrigento perche’ allo stato non sono emersi elementi che riconducano ad un agguato di stampo mafioso” i Carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Agrigento hanno arrestato in carcere Zakaria Noussaria responsabile di evasione dagli arresti domiciliari a cui e’ detenuto dal 25 gennaio scorso per violenze e danneggiamenti perche’ sorpreso fuori dalla propria abitazione per le vie della citta’ il Tribunale di Agrigento ha condannato a 6 anni e 6 mesi di carcere Gioacchino Cinquemani arrestato lo scorso 24 febbraio dai Carabinieri della Compagnia di Canicatti’ perche’ sorpreso in casa in possesso di 7 chilogrammi di marijuana nascosta all’interno di un sacco di plastica nero un fucile calibro 22 detenuto illegalmente a Lampedusa sono approdati 94 migranti clandestini sorpresi dai Carabinieri sulla spiaggia di Isola dei Conigli Poi un barcone carico di altri 62 extracomunitari e’ stato intercettato a poche miglia dalla costa e scortato fino al molo Favarolo da una motovedetta della Capitaneria il Tribunale di Agrigento ha condannato i 12 imputati al processo cosiddetto ‘’ Concorsopoli ” Le imputazioni sono legate a 3 concorsi all’ ex Azienda sanitaria locale di Agrigento che sarebbero stati truccati e pilotati tramite le raccomandazioni 3 anni e 6 mesi sono stati inflitti ad Armando Savarino ex direttore sanitario della stessa Azienda sanitaria ed attuale sindaco di Ravanusa 8 mesi all’ex Consigliere provinciale di Agrigento dirigente dell’Azienda sanitaria e presidente di Commissione d’esami Poi 1 anno e 6 mesi ciascuno a Francesco Micciche’ Tutti sono accusati a vario titolo di abuso d’ufficio rivelazione di segreto d’ufficio e voto di scambio Si e’ ucciso sparandosi un colpo di pistola in bocca Perche’ ha convissuto con una donna di Cattolica Lei avrebbe intrattenuto una relazione con un uomo di 25 anni un extracomunitario originario dell’Egitto Antonio Giordano e’ tormentato dalla gelosia e non si rassegna Questa mattina attende che i due siano fuori casa e li incontra nei pressi di un bar del paese Poi Giordano impugna una pistola calibro 9 Una corsa affannosa e disperata fino al secondo piano Antonio Giordano li insegue e spara ancora Poi Giordano punta la pistola contro la donna Sono attimi che trattengono il fiato ed arrestano il battito cardiaco Giordano intasca la pistola e corre in strada Nel frattempo l’egiziano e la ragazza sono soccorsi all’ Ospedale di Ribera L’ immigrato ha subito le ferite ma non e’ in pericolo di vita e’ stato condannato dal Tribunale di Agrigento a 2 anni di reclusione per stalking e molestie svelati dalle indagini del Commissariato di Porto Empedocle diretto da Cesare Castelli che si e’ costituita in giudizio parte civile tramite l’avvocato Giuseppe Arnone vi sono anche due grottesi tra gli arrestati nell’ambito di una maxi operazione antidroga in Sicilia della Squadra mobile di Ragusa che ha sgominato 3 presunte bande impegnate nel traffico e nello spaccio di stupefacenti nell’ isola ed a Grotte sono stati arrestati Giuseppe Boscarino a Ribera 3 banditi a volto scoperto sono entrati dentro la casa l’hanno aggredita e le hanno rubato alcuni oggetti preziosi ed anche gli orecchini indossati i Carabinieri della Compagnia di Canicatti’ hanno eseguito 22 perquisizioni nel Comune di Castrofilippo per la ricerca di armi Sono stati arrestati tre nomadi pregiudicati: Gaetano Ragaccio Per lo stesso reato sono state denunciate a piede libero altre due persone Tre automobili sono state sequestrate perche’ prive di copertura assicurativa i Carabinieri della stazione di Porto Empedocle su ordine della Direzione distrettuale antimafia di Palermo e del Tribunale di Agrigento perche’ ha violato la misura cautelare a cui e’ sottoposto non presentandosi per due volte ai Carabinieri del Comune di residenza per firmare sul registro Filippazzo adesso e’ detenuto ai domiciliari L’empedoclino e’ imputato di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso a danno dei familiari di Giuseppe Adorno l’operaio di Porto Empedocle di 25 anni ucciso il 25 agosto del 2009 i Carabinieri hanno scoperto cadavere Calogero Lo Coco Calogero Lo Coco sarebbe stato soffocato da un panetto di burro o margarina in bocca Il movente del delitto sarebbe passionale hanno arrestato in flagranza di reato Francesco Milanese in possesso di 20 panetti di sostanza stupefacente del tipo hashish i Carabinieri della stazione di Aragona hanno arrestato Santo Lucchese resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale allorche’ ha danneggiato la vetrina di un bar del luogo si e’ scagliato anche contro i Carabinieri da due banditi che hanno racimolato un bottino di appena 4 euro Lauria e’ stato sorpreso innanzi al garage e’ stato strattonato all’interno ed immobilizzato hanno arraffato il contenuto del portafogli dell’anziano i Carabinieri della stazione di Cattolica Eraclea hanno arrestato Sebastiano Spagnolo in possesso di un fucile da guerra calibro 303 e un fucile calibro 12 poi decine di armi giocattolo ed un notevole quantitativo di munizioni nonche’ pistole a salve ed occorrente per il confezionamento di cartucce ha condannato a 30 anni di reclusione ciascuno i tre imputati accusati dell’omicidio di Michele Cangialosi ucciso barbaramente e poi sepolto in campagna la notte tra il 20 e il 21 aprile del 2009 si e’ schiantato contro la parte posteriore di un autobus di linea della ditta “Lattuca” e’ sbalzato dalla sella ed ha sbattuto violentemente la testa contro la parte anteriore di un’ automobile e’ stato soccorso in Ospedale ad Agrigento ed e’ morto poche ore dopo il ricovero i Giudici della Corte d’ Appello di Palermo hanno confermato la condanna a 5 anni di reclusione inflitta in primo grado accusato di tentato omicidio allorche’ il 31 marzo del 2009 accoltello’ un romeno al culmine di una lite dentro una sala giochi del paese Durante il processo di primo grado l’imputato ha risarcito con 10mila euro la vittima che ha rinunciato a costituirsi Parte civile e si e’ incendiata a seguito dell’ impatto violento contro un albero I Vigili del fuoco sono intervenuti per spegnere le fiamme ed all’interno dell’auto hanno scoperto il cadavere carbonizzato di una donna madre di una bambina di 10 mesi ed impiegata come commessa in un Centro commerciale I rilievi di rito sono stati compiuti dai Carabinieri incidente mortale lungo la strada statale 123 per cause in corso d’accertamento da parte dei Carabinieri un’automobile Fiat Marea con a bordo 3 giovani e’ precipitata in una scarpata dipendente dell’Agenzia delle Entrate di Licata soccorsi all’ospedale Barone Lombardo di Canicatti’ i poliziotti del Commissariato di Palma di Montechiaro ancora altre frasi razziste contro gli africani e i romeni sono state scritte ad Agrigento sui muri in piazzetta San Francesco dopo gli episodi alla Mensa della Solidarieta’ in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla locale Procura della Repubblica Vinci scontera’ 4 anni di reclusione a seguito di una condanna per detenzione e spaccio di droga Stefano Vinci e’ stato inquisito ed arrestato nell’ ambito dell’ inchiesta cosiddetta “ Mata Hari ” perche’ ritenuto il capo di una banda impegnata nello spaccio di droga nella zona tra Ribera il Giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Agrigento ha condannato ad 1 anno e 4 mesi di reclusione accusata di omicidio colposo e lesioni personali gravi allorche’ il 22 luglio del 2009 sarebbe stata causa di un incidente stradale lungo la Statale 640 Agrigento – Caltanissetta nei pressi del distributore Esso Lo scontro tra l’auto della donna ed uno scooter provoco’ la morte di Maurilio Argento ed il ferimento di un altro passeggero dello scooter una donna di 82 anni e’ stata scippata da due malviventi a volto scoperto la donna ha tentato una timida reazione e poi e’ precipitata a terra subendo delle lievi contusioni Magro il bottino: 15 euro ed il telefonino cellulare blitz antidroga cosiddetto ‘’ Hardom ‘’ della Squadra mobile di Agrigento e della Dda di Palermo Vi e’ il sospetto che i presunti spacciatori e trafficanti di droga lo siano stati nell’interesse di Cosa nostra Ecco perche’ le indagini e poi gli arresti sono firmati non solo dalla Squadra mobile di Agrigento di Alfonso Iadevaia ma anche dalla Direzione distrettuale antimafia di Palermo di Francesco Messineo tra gli arrestati vi sono parentele con mafiosi o presunti tali vittima della prima strage di Porto Empedocle arrestato dai Carabinieri lo scorso 11 novembre perche’ accusato di essere uno degli esattori del pizzo imposto da Gerlandino Messina Poi a Favara e’ stato arrestato Antonio Russello l’imprenditore e presidente dell’Akragas calcio ucciso il 9 luglio del 1992 Ed Antonio Russello e’ il proprietario del magazzino in via Primo Maggio a Favara che sarebbe stato un covo di Gerlandino Messina durante la latitanza prima dell’arresto Gli 11 rispondono di associazione a delinquere per trasportare A capo del business vi sarebbe stato Salvatore Prestia impegnato nell’approvvigionamento e nella distribuzione della droga da rivendere poi al dettaglio si sarebbe occupato ad incassare il denaro dai clienti rivendicate a volte con minacce e violenze fisiche a danno dei debitori Sanfilippo e Cefalu’ sarebbero stati impegnati nel commercio della droga nel territorio A carico di Salvatore Prestia sarebbe emersa la disponibilita’ di armi da fuoco tra una pistola ed un fucile a canne mozze i Carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Agrigento in esecuzione di una ordinanza emessa dal Tribunale di Sorveglianza di Agrigento accusato di avere violato gli arresti domiciliari a cui e’ sottoposto nell’ambito dell’ inchiesta contro presunti casi di sfruttamento della prostituzione cosiddetta ‘’ Velvet ‘’ i Carabinieri della stazione di Santa Margherita di Belice hanno arrestato Giuseppe Colletti maltrattamenti in famiglia e danneggiamento aggravato Ignoti hanno rubato due delle tre campane della chiesa di San Paolo dove al momento sono in corso dei lavori di restauro si sono introdotti all’interno dei cantieri e hanno rubato le campane custodite dentro l’edificio in attesa di essere rimontate sul campanile Ad accorgersi del furto sacrilego e’ stato il parroco che ha denunciato quanto accaduto ai Carabinieri il Tribunale di Agrigento ha condannato a 6 mesi di reclusione ciascuno 4 dipendenti della Mediterranea Cavi di Canicatti’ imputati a seguito di una denuncia per furto di cavi elettrici gli avvocati Annalisa Russello ed Angelo Farruggia amico degli stessi dipendenti che sono stati condannati il giudice monocratico del Tribunale di Agrigento accusato di istigazione all’odio razziale allorche’ nel settembre del 2008 avrebbe dichiarato al quotidiano “La Repubblica” : ‘’ non voglio essere razzista ma la carne dei negri puzza anche quando e’ lavata “ Secondo il Giudice non vi sarebbe prova che testimonierebbe che Bernardino De Rubeis ha pronunciato la frase incriminata a Lampedusa sono approdati un primo gruppo di 25 extracomunitari intercettati dalla Guardia di Finanza nei pressi di Cala Francese Altri 12 maghrebini sono stati intercettati su un gommone a poche centinaia di metri dalla costa Poi altri 48 migranti hanno lanciato l’ancora al porto vecchio dell’ isola Altri 13 extracomunitari sono stati sorpresi dai Carabinieri a Linosa Ed infine 107 clandestini sono sbarcati ancora in localita’ Cala Francese sono stati denunciati dalla Polizia stradale di Agrigento per truffa a danno del Comune allorche’ i due presentandosi come parcheggiatori nelle due aree di parcheggio nella via Gioeni hanno venduto agli automobilisti le Park Card pre – pagate per posteggiare l’automobile nelle zone di sosta blu La Polizia stradale ha sequestrato un centinaio di tagliandi di parcheggio gia’ utilizzati in piu’ occasioni ed artefatti con cancellature e scritture con inchiostro cancellabile al fine cosi’ di utilizzare piu’ volte lo stesso tagliando sono stati assolti gli imputati al processo cosiddetto ‘’ Marna bis ‘’ contro l’ ipotesi di abuso d’ufficio ed interruzione di pubblico servizio in riferimento alle attivita’ nella discarica di Siculiana da parte dell’ impresa Catanzaro a carico di alcuni ex Amministratori e tecnici comunali di Siculiana Il Giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Palermo a favore dell’ ex sindaco di Siculiana Giuseppe Sinaguglia ex responsabile del servizio discarica del Comune ex dirigente dell’ Ufficio tecnico comunale sarebbero stati giudicati con il rito ordinario l’ex comandante della Polizia municipale Giuseppe Callea Il collegio difensivo dei quattro imputati assolti e’ stato composto dagli avvocati Nino e Vincenza Gaziano di Menfi e’ stata scippata da un malvivente in bicicletta lungo Corso dei Mille La menfitana e’ stata anche strattonata a terra ed e’ stata costretta a ricorrere alle cure dei medici e’ stato arrestato dai Carabinieri in esecuzione di un ordine di carcerazione Maggio scontera’ 20 giorni di reclusione inflitti a seguito di una condanna per false dichiarazioni a Pubblico ufficiale pilotata da Giuseppe Falsone e da imprese contigue a Cosa nostra Gli arresti della Squadra mobile di Agrigento e della Direzione distrettuale antimafia di Palermo il 6 dicembre del 2008 firmata dal Giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Palermo 6 imputati giudicati con il rito abbreviato e condannati gia’ condannato dal Tribunale ad 8 anni di carcere Confermati invece gli 8 anni inflitti ad un altro favarese ed i 10 anni di carcere a carico di Angelo Di Bella la condanna e’ stata ridotta da 6 a 3 anni perche’ i giudici non hanno riconosciuto l’aggravante dell’articolo 7 dell’ avere favorito Cosa nostra Confermato infine 1 anno di reclusione al pentito di Racalmuto La Corte ha dissequestrato le imprese dell’ assolto Calogero Costanza ha emesso la sentenza di primo grado al processo ordinario nell’ambito della maxi inchiesta antimafia cosiddetta ‘’ Scacco matto ‘’ e’ stato contestato l’avere reso o omesso notizie in modo da agevolare l’associazione mafiosa non si placa la recrudescenza improvvisa di sbarchi clandestini a Lampedusa Altri 78 extracomunitari sono stati intercettati dalle motovedette della Guardia costiera e della Guardia di Finanza su un barcone a circa 16 miglia a sud di Lampedusa ha ribadito che il Centro d’accoglienza di Lampedusa e’ e sara’ chiuso e che gli extracomunitari saranno smistati verso altri Centri di accoglienza La sventurata e’ stata sottoposta ad un controllo poi all’interno dell’Ospedale ha subito un malore ed e’ deceduta I medici hanno salvato il nascituro eseguendo un taglio cesareo afferma : ‘’ il cesareo ha consentito di far nascere il bimbo che e’ stato ricoverato in terapia intensiva neonatale Adesso dovranno essere valutati eventuali danni dovuti ad ipossia avrebbe avuto una emorragia interna all’utero Non e’ stata aperta un’ inchiesta interna all’ospedale ‘’ e’ stato assolto dal Tribunale di Sciacca dall’accusa di abuso d’ufficio sindaco di Santa Margherita e presidente della Commissione delegata alla ricostruzione post terremoto avrebbe operato in modo tale da ostacolare l’ottenimento di un contributo di 300 mila euro per la ricostruzione di un’abitazione al concittadino Calogero Maggio revocando due delibere che avrebbero autorizzato il contributo ritardando inoltre l’approvazione del progetto nell’ambito dell’inchiesta antidroga cosiddetta ‘’ Bistrot ‘’ di essere stato il capo della banda che avrebbe importato cocaina dal Belgio attraverso i pullman di linea e’ stato condannato dai giudici della sezione penale del Tribunale di Agrigento A conclusione della requisitoria il Pubblico Ministero ha chiesto la condanna di Alaimo a 21 anni di carcere e’ stato condannato dal Tribunale ad 1 anno e 6 mesi di reclusione per detenzione e spendita di banconote false I due sono stati arrestati dai Carabinieri il 10 marzo del 2009 perche’ sorpresi a bordo di un’ automobile in possesso di alcune banconote di vario taglio tutte contraffatte La perquisizione si estese anche all’abitazione di Gibilaro dove sono state scoperte altre 10 banconote false non si placa la recrudescenza improvvisa di approdi clandestini a Lampedusa sbarcati nel corso della notte sull’isola agrigentina Un primo gruppo di 500 clandestini e’ approdato verso le 3 Poco dopo le 5 un’altra imbarcazione con altri 300 migranti e’ stata intercettata poco a largo di Lampedusa Altre centinaia di migranti sono sbarcati oggi a seguito della emergenza sbarchi esplosa a Lampedusa afferma : ‘’ vi e’ il rischio di una vera e propria emergenza umanitaria in particolare dalla Tunisia e dall’Egitto sta portando ad una fuga di massa verso l’Italia Stanno arrivando centinaia di persone sulle coste italiane e stiamo mettendo in campo tutte le forze per fronteggiare una vera e propria crisi umanitaria “ gli agenti della Polizia locale di Agrigento nel corso dello sgombero di un’ abitazione hanno scoperto una vera e propria centrale di masterizzazione poi 1175 films in dvd e 20 giochi per Play station oltre che un computer con 7 masterizzatori utilizzato per la riproduzione illegale Sono in corso indagini per ricercare i responsabili dell’attivita’ illecita e per accertare l’eventuale coinvolgimento dei proprietari dell’intero immobile oggetto di ordinanza di sgombero per motivi di pubblica incolumita’ i Carabinieri della Tenenza di Ribera hanno fermato impiegato al Consorzio di bonifica ” Agrigento 3 “ hanno ascoltato le intercettazioni da cui e’ emersa l’intenzione di D’Angelo di vendicarsi di chi ha rubato nella sua casa rurale Vincenzo D’Angelo e’ stato quindi fermato prima che potesse utilizzare un’arma clandestina calibro 7,65 Al momento e’ indagato per porto e detenzione abusiva d’arma clandestina giovedi’ scorso sono stati condannati in primo grado dal Tribunale di Sciacca nell’ambito della maxi inchiesta antimafia cosiddetta ‘’ Scacco matto ‘’ i Carabinieri del Nucleo radiomobile della Compagnia dei Carabinieri di Sciacca sorpresi in flagranza di reato di furto aggravato di cavi elettrici nella localita’ Porto Palo Grisafi e Cangemi sono stati colti in possesso di circa 400 metri di cavi della rete pubblica Enel appena tranciati e che sono stati restituiti all’ente proprietario la Corte d’Appello di Palermo ha confermato la sentenza di primo grado emessa il 14 ottobre del 2009 dal Tribunale di Agrigento a carico di Calogera Sferlazza reo confessa del tentato omicidio di Giovanni Alonge sparo’ 3 colpi di pistola calibro 38 contro Alonge La donna sarebbe stata ossessionata dalle insistenti attenzioni che le avrebbe riservato Alonge e gli avrebbe sparato non per ucciderlo ma per spaventarlo assume proporzioni bibliche l’ ormai esodo di massa dal nord Africa verso le coste agrigentine Sono circa 4mila i migranti sbarcati a Lampedusa nel corso degli ultimi quattro giorni Un barcone carico di migranti in partenza si e’ ribaltato poco a largo dalla Tunisia provocando un morto In Sicilia il Governo nazionale ha disposto l’ intensificazione dei ponti aerei per i trasferimenti ed il montaggio di tendopoli con il volo travisato ed armati di pistola un’automobile Fiat Uno rubata a Favara ed utilizzata dai rapinatori per la fuga all’interno e’ stato scoperto un sacchetto di plastica con delle monete dentro in collaborazione con il personale del Nucleo cinofili di Palermo nel corso di una perquisizione all’interno della sua abitazione sono state scoperte e sequestrate 4 pistole e munizioni vi sono anche 2 agrigentini tra 5 studenti incriminati perche’ nella loro abitazione e’ stata scoperta una serra adibita alla coltivazione di marijuana perche’ sorpresi a confezionare lo stupefacente I due sono stati scarcerati in attesa del processo per direttissima Il giudice gli ha imposto l’obbligo di dimora nel Comune di residenza ha condannato a 4 mesi di reclusione ciascuno gia’ in servizio nel reparto di Ginecologia dell’ospedale San Giacomo d’Altopasso a Licata sono stati accusati di lesioni colpose gravissime in concorso allorche’ il 10 febbraio del 2006 ad una donna di origine cinese a seguito di un intervento chirurgico eseguito nel reparto di Ginecologia – Ostetricia ha invaso la carreggiata opposta e si e’ schiantato contro una pala meccanica parcheggiata Polizia e Carabinieri indagano per accertare se la presenza della pala meccanica e del cantiere la Direzione investigativa antimafia ed il Tribunale di Agrigento hanno sequestrato beni per un valore di oltre 500mila euro a Salvatore Imbornone presunto capo della famiglia e del mandamento mafioso di Lucca Sicula nell’ambito della maxi inchiesta antimafia cosiddetta ‘’ Scacco matto ‘’ conti correnti bancari e libretti di deposito i Carabinieri della Tenenza di Ribera hanno arrestato Maurizio Carbone gia’ sottoposto alla misura cautelare emessa dal Tribunale del divieto di avvicinamento alla ex moglie dopo numerose telefonate minatorie alla donna l’ ha incontrata nel centro cittadino di Ribera ed innanzi a tanta gente l’avrebbe minacciata di morte con una pistola Maurizio Carbone e’ stato arrestato in flagranza dei reati di stalking e minaccia grave e rispondera’ anche della violazione della misura cautelare gia’ disposta a suo carico tre veterinari dell’ Azienda sanitaria provinciale di Agrigento sono stati assolti dai giudici della Corte d’Appello di Palermo Il 10 aprile del 2009 il Tribunale di Sciacca ha condannato in primo grado ad 1 anno e 3 mesi di reclusione ciascuno l’ex responsabile del Distretto veterinario di Sciacca accusati di abuso in atti d’ufficio e falso Sei mesi di reclusione sono stati inflitti al veterinario Gino Raso avrebbero omesso verifiche igienico sanitarie in un caseificio di Santa Margherita Belice che avrebbe operato per tre anni senza le necessarie autorizzazioni manifesti e scritte inneggianti alla mafia Sui muri del centro storico sono state affisse delle locandine apologetiche alla criminalita’ mafiosa Si tratta di 4 manifesti in cui si sottolinea la differenza e l’opportunita’ invece di legalizzare l’hashish blitz antidroga della Tenenza della Guardia di Finanza a Licata In manette Mohamed Hatan e Larbi El Hachim originari del Marocco e da tempo residenti a Licata sorpresi in possesso di 8 panetti di hashish inseguito da un ordine di carcerazione per produzione traffico e detenzione di sostanze stupefacenti emesso dall’ Ufficio esecuzione penali della Procura di Agrigento Mario Zirafi scontera’ una condanna definitiva a 7 anni di reclusione e paghera’ una multa di 28mila euro il Tribunale di Palermo ha condannato il Ministero della Sanita’ a risarcire due pazienti che hanno contratto il virus dell’epatite C a seguito di trasfusioni di sangue infetto all’ Ospedale Molinette di Torino ed al Policlinico di Palermo Il Ministero ha eccepito che il virus dell’epatite C all’epoca dell’ infezione non era stato ancora classificato ma il Tribunale ha rilevato che al Ministero e’ oggettivamente imposta la responsabilita’ del controllo sul sangue soprattutto quando e’ importato dall’ estero ad una coppia di Ravanusa e’ stato riconosciuto il risarcimento di 529 mila euro alla donna che ha subito la trasfusione ed anche all’uomo che ha contratto il virus durante i rapporti sessuali con la moglie E 547 mila euro sono stati assegnati ad una coppia di Lampedusa due banditi ed uno dei due travisato al volto ed armato di pistola hanno rapinato mille euro in una tabaccheria hanno rapinato una stazione di servizio Agip Il benzinaio e’ stato costretto a consegnare 500 euro attentato intimidatorio contro l’ex sindaco di Porto Empedocle ed autore delle denuncie che hanno partorito l’ inchiesta anti – usura cosiddetta ‘’Easy Money ‘’ I Carabinieri hanno intercettato all’ Ufficio postale una busta indirizzata a Ferrara con dentro un foglio di minacce di morte ed un proiettile accusato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti allorche’ e’ stato sorpreso a cedere a terzi Nella tasca del jeans di Brunetto sono stati scoperti e sequestrati 7 grammi di hashish il Giudice monocratico del Tribunale penale di Agrigento ha condannato a 9 mesi di reclusione il canicattinese Angelo Sanfilippo accusato di diffamazione per avere scritto alcune frasi offensive contro una sua insegnante su un muro sotto l’abitazione della docente ed i Carabinieri hanno scoperto gli autori tra Sanfilippo ed altri suoi compagni che hanno gia’ patteggiato la condanna hanno bucato una parete confinante all’ Ufficio hanno minacciato e rinchiuso nel bagno il direttore e 3 dipendenti ed hanno rapinato 55 mila euro alla banca Monte dei Paschi di Siena i Carabinieri della stazione di Palma di Montechiaro e della Compagnia di Licata hanno arrestato 5 palmesi accusati di detenzione e spaccio di droga soprattutto hashish acquistato nel palermitano trasportato spesso sui pullman di linea e poi rivenduto al dettaglio nell’agrigentino Nel corso delle indagini sono stati sequestrati oltre 2 chili di hashish hanno scoperto un fucile ed un silenziatore ha condannato a 2 anni di reclusione Elio Gioacchino Marino maltrattamenti e percosse a danno della moglie Marino pero’ e’ stato condannato solo per il reato di maltrattamenti ed e’ stato assolto dall’accusa di violenza sessuale Per il reato di percosse e’ stata ritirata la querela rivolgendosi al “ Telefono Aiuto ” racconto’ la sua storia e successivamente fu presentata la denuncia alla Procura della Repubblica di Agrigento La donna nel processo si e’ costituita Parte civile ignoti hanno imbottito di colla Attack la serratura del Patronato Inas della Cisl ha presentato una denuncia all’autorita’ giudiziaria Indaga la Polizia che privilegia l’ipotesi della scorribanda vandalica a Porto Empedocle un supermercato ha ritirato dalla vendita tutte le bottiglie di acqua minerale della marca acquistata da una donna trentenne empedoclina ricoverata in Ospedale perche’ intossicata da candeggina presumibilmente contenuta nell’acqua bevuta Nella bottiglia infatti e’ stato riscontrato un buco nel tappo I cittadini sono invitati a controllare l’integrita’ delle bottiglie blitz antiassenteismo dei Carabinieri e della Polizia municipale al Municipio di Racalmuto A conclusione dei controlli e’ emerso che 9 persone non sono stati presenti nei rispettivi uffici nonostante avessero registrato la propria presenza Adesso i 9 risponderanno del reato di truffa a danno dello Stato una incursione vandalica a danno del Centro sociale Robadao a Naro Adesso ignoti hanno danneggiato ed asportato gli infissi Quanto accaduto e’ condannato da Maria Grazia Brandara presidente del Consorzio per la legalita’ e lo sviluppo di Agrigento che afferma : ‘’ il Centro sociale Robadao di Naro e’ costato allo Stato piu’ di un milione Malgrado la vigilanza delle Forze dell’ordine il sito e’ stato nuovamente vandalizzato con danni notevoli Speriamo che al piu’ presto si riesca ad utilizzare questo bene come gli altri confiscati alla mafia facendone beneficiare le popolazioni della zona visti i fini sociali che simili iniziative si propongono “ hanno bucato una parete confinante all’Ufficio sono entrati dentro la Banca Monte dei Paschi di Siena ed hanno rubato circa 30mila euro in contanti Un colpo con le stesse modalita’ e’ stato gia’ compiuto a Campobello di Licata ancora a danno di un’ agenzia del Monte dei Paschi di Siena il Tribunale per i Minorenni di Palermo ha condannato a 6 mesi di reclusione ciascuno Gerlando T ed Antonino G colpevoli di aver aggredito a sprangate e fratturato un braccio picchiato in strada e sorpreso insieme alla sorella Graziella I due Ancona sarebbero stati piu’ volte bersaglio di molestie ed aggressioni da parte dei due minorenni condannati per cause in corso di accertamento da parte dei Carabinieri e dei Vigili urbani si e’ schiantato con la propria auto contro un guardrail ed e’ morto e’ stato provocato dalla pioggia battente che ha reso l’asfalto scivoloso all’ interno del Bar Tabacchi Pizzeria “Pasadena” sono entrati due malviventi armati di pistola che hanno minacciato al titolare la consegna dell’ incasso Al culmine concitato della rapina la pistola di uno dei due bandito ha sparato un colpo per fortuna nel vuoto Il bottino ammonta ad alcune centinaia di euro che scontera’ 3 anni e 6 mesi di reclusione inflittigli nell’ambito del processo antidroga cosiddetto ‘’ Bacchanalia ‘’ dal nome del blitz dei Carabinieri del 19 maggio del 2010 il Giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Sciacca ha condannato 12 imputati nell’ambito dell’ inchiesta antidroga cosiddetta ‘’ Bacchanalia ‘’ dal nome del blitz dei Carabinieri del 19 maggio del 2010 scatenato Inflitti 8 anni e 6 mesi a Francesco Notaro 4 anni e 4 mesi ciascuno a Calogero Cammarata e Giovanni Titone 3 anni ciascuno a Claudio Montalbano e Vito Mirabile 2 anni ed 8 mesi ciascuno ad Antonella Chilla’ il nordafricano Kitar Kamel e Francesco Miceli i Carabinieri della stazione di Siculiana hanno arrestato Giuseppe Meli accusato di avere trasportato materiale pericoloso senza autorizzazione insieme ad un’altra persona che e’ stata segnalata all’autorita’ giudiziaria e’ stato sorpreso a bordo di un autocarro Volkswagen carico di 300 chili di materiale ferroso di vario genere e dubbia provenienza Giuseppe Meli e’ in attesa di giudizio direttissimo Il materiale e’ stato posto sotto sequestro a bordo di un’ automobile appena rubata a Licata travisati al volto ed armati di un fucile e di una pistola hanno minacciato il benzinaio ed hanno rapinato l’incasso della giornata al distributore di benzina Esso Durante la fuga i malviventi hanno esploso un colpo di pistola in aria a scopo intimidatorio un caporal maggiore del 185esimo battaglione paracadutisti della ” Folgore “ e’ morto vittima di un incidente nel Lazio Il militare e’ stato a bordo di un ” Lince “ e’ morto durante il trasporto all’ospedale di Tarquinia ha danneggiato il secondo piano dell’ edificio della scuola media “ Vivaldi ” La scuola sarebbe stata in funzione da oggi forse appiccato da ignoti dolosamente e che poi sono fuggiti La Polizia scientifica non esclude anche l’ipotesi del corto circuito che avrebbe scatenato il rogo Sul posto hanno lavorato i Vigili del fuoco del Comando provinciale di Agrigento che hanno spento tempestivamente le fiamme i Carabinieri della Compagnia di Cammarata perche’ e’ sfuggito ad un posto di blocco al bivio Tumarrano a bordo di un ciclomotore privo di assicurazione e poi si e’ scagliato contro i militari con violenza L’arresto e’ stato convalidato dal Tribunale di Agrigento e Perricone e’ stato scarcerato in attesa del processo i Carabinieri hanno arrestato Marco Mangiapane I quattro sono stati sorpresi a rubare una ingente quantita’ di gasolio da un deposito di una ditta impegnata nei lavori di ammodernamento del tratto ferroviario Agrigento – Palermo Mangiapane e Nocera sono stati gia’ giudicati per rito direttissimo e sono stati condannati alla pena una giovane romena dopo avere partorito ha infilato il feto in un sacchetto e lo ha abbandonato lungo la statale 115 tra Licata e Palma di Montechiaro e’ stata soccorsa all’ Ospedale ‘’ San Giacomo d’Altopasso ‘’ di Licata ed ai medici ha raccontato di avere partorito un feto gia’ morto che sarebbe stata al quinto mese di gravidanza hanno consentito ai Carabinieri di recuperare il feto La romena e’ stata denunciata per occultamento di cadavere All’esame degli inquirenti vi e’ anche la posizione del compagno della donna il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Agrigento accogliendo la richiesta avanzata dal Pm e dalla difesa dell’indagato ha disposto l’archiviazione del procedimento penale a carico del sindaco di Porto Empedocle sottoposto ad indagini per il reato di voto di scambio L’inchiesta scatto’ a seguito di una denuncia presentata presso i Carabinieri della stazione di Porto Empedocle dal rivale candidato sindaco due giorni dopo il ballottaggio dell’11 giugno del 2006 Guarraci allego’ alla denuncia le dichiarazioni di 3 donne secondo le quali una signora avrebbe votato Firetto in cambio del pagamento di una bolletta dell’energia elettrica ha dimostrato l’infondatezza ed il contenuto calunniatorio delle accuse mosse da Guarraci il Tribunale di Roma ha assolto 3 impiegate del Tribunale di Agrigento Le 3 sono state imputate nell’ambito dell’inchiesta cosiddetta ‘’ Matrioska ‘’ tanti protestati avrebbero ottenuto affidamenti bancari nonostante fossero protestati grazie ad una artificiosa Tarantino e Graceffa sarebbero state complici dell’artificio a favore di un imprenditore di Agrigento ha acquisito le prove che scagionano le 3 donne I documenti che testimoniano la loro innocenza sono stati proposti dal difensore accusati di detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio ad un posto di blocco lungo la statale 115 in possesso di 2 panetti di hashish del peso complessivo di 200 grammi nascosti dentro la loro automobile In un garage di proprieta’ di La Bella sono stati sequestrati un bilancino digitale ed altri grammi di hashish i Carabinieri della Tenenza di Ribera hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Sciacca 11 persone responsabili violazione di sepolcro e vilipendio di cadavere 5 degli 11 indagati sono dipendenti comunali che risponderanno anche di omessa denuncia da parte di un incaricato di pubblico servizio Le indagini sono scattate nell’estate scorsa quando in prossimita’ del cimitero comunale e nel vallone “ Ciavolaro ” furono scoperte e sequestrate 2 discariche abusive dove sono state scoperte diverse tavole in legno parti zincate utilizzate per la costruzione di bare e frammenti di lapidi marmoree con relative iscrizioni i loculi cimiteriali a Ribera sarebbero stati abusivamente svuotati per procedere a nuove sepolture ed i relativi rifiuti sarebbero stati illecitamente smaltiti nei siti sequestrati all’ Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento alle 4 del mattino al confine tra Agrigento e Favara nei pressi delle contrade Petrusa e Saraceno La famiglia di Emanuele Cavallaro ha autorizzato l’espianto e la donazione degli organi a conclusione del giudizio abbreviato il Giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Palermo ha emesso la sentenza nell’ambito dell’ inchiesta antimafia nell’agrigentino cosiddetta ‘’ Apocalisse ‘’ contro alcuni presunti favoreggiatori e fiancheggiatori dell’ex latitante e capo di Cosa nostra agrigentina 4 anni di reclusione sono stati inflitti a Salvatore Paci 3 anni ed 8 mesi a Gioacchino Francesco Cottitto il canicattinese Diego Gioacchino Lo Giudice I poliziotti della Squadra mobile di Agrigento in esecuzione di ordini di carcerazione emessi dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Palermo che scontera’ 1 anno e 2 mesi di reclusione ancora una rapina e’ stata perpetrata a danno del Supermercato Ard Discount armato di pistola e travisato con un casco integrale ha minacciato un impiegato e lo ha costretto a consegnargli l’incasso truffa dello specchietto a Palermo dove i Carabinieri hanno arrestato originario di Canicatti’ e residente a Castrofilippo Gioacchino Ragazzo avrebbe simulato piu’ volte di avere subito danneggiamenti allo specchietto laterale della sua automobile insistendo affinche’ altri malcapitati automobilisti gli risarcissero i danni subiti Ragazzo e’ stato sorpreso dai Carabinieri a Villabate intento a riscuotere da un automobilista la somma in contanti di 70 euro accusati di tentata estorsione aggravata a danno di uno stabilimento balneare a Licata nell’ambito dell’ inchiesta antimafia cosiddetta ‘’ Lupo mannaro ‘’ titolare di un Centro di ingegneria geotecnica ha scoperto innanzi all’ ingresso del proprio Studio professionale un sacchetto di plastica con dentro una testa di agnello mozzata Buscarnera adesso e’ impegnato in lavori connessi agli impianti fotovoltaici e nello Studio vi e’ anche la sede sociale della Sun e Soil la societa’ che ha appena costruito 3 impianti fotovoltaici per un investimento di 29 milioni di euro il Tribunale di Agrigento ha condannato a 2 anni e 11 mesi di reclusione ciascuno ed alla sospensione dai pubblici uffici per lo stesso periodo di tempo e gia’ rispettivamente assessore e vice sindaco di Porto Empedocle Fiore e Di Gloria sono stati arrestati dalla Guardia di Finanza il 23 giugno del 2008 per concussione allorche’ avrebbero preteso ed ottenuto del denaro da alcuni imprenditori per garantire una presentazione piu’ rapida delle richieste di finanziamento comprese nei Patti territoriali e’ stato presidente dell’Agenzia Empedocle sviluppo e Rosario Fiore e’ stato consulente amministrativo della stessa agenzia I due imputati sono difesi dagli avvocati Nino Gaziano e Sergio Monaco il Tribunale di Sciacca ha condannato Mohamed Naim perche’ ritenuto responsabile di tentata violenza sessuale a danno di un minorenne di Montevago dopo aver contrattato il prezzo per la vendita di un coltellino a serramanico con il minorenne e dopo la richiesta del ragazzino di uno sconto gli avrebbe stretto un braccio intorno al collo tentando di condurlo con forza all’interno di un bagno pubblico vicino alla bancarella Il minorenne si svincolo’ e lancio’ l’allarme in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Palermo arrestato nell’ambito dell’ inchiesta cosiddetta ‘’ Fontanelle ‘’ contro alcune truffe a danno di Agenzie finanziarie scontera’ la condanna ad 1 anno e 9 mesi di reclusione i Carabinieri della Tenenza di Ribera hanno arrestato 5 persone per furto d’acqua I 5 avrebbero collegato abusivamente la loro casa all’impianto idrico pubblico I 5 abitano tutti in una palazzina dell’Istituto autonomo delle case popolari in via Brodolini Il processo sara’ celebrato per direttissima il 9 marzo prossimo di 4 anni di reclusione a carico di Ignazio Marino nonche’ di tentato omicidio a danno di un maresciallo dei carabinieri intento a rapinare un supermercato a Palma di Montechiaro Manazza sara’ giudicato con il rito abbreviato imperversa un interrogativo raccapricciante chi e come e’ stato possibile che approfittando dell’ assenza di pochi minuti dal tavolo dei relatori di lui nella sua carpetta e’ stato infilato un foglio di minacce il riferimento alle automobili usate da Vella pubblico ministero e gia’ sotto protezione e’ impegnato nelle inchieste antimafia nella zona ovest della provincia agrigentina al quale ignoti hanno recapitato all’interno della cassetta della posta di casa sua una busta con un messaggio che ordina al sindaco di dimettersi dalla carica Si tratta della terza lettera di minacce dello stesso genere indirizzata al sindaco di Menfi I profughi tunisini sono oltre piu’ di mille i carabinieri della stazione di Palma di Montechiaro hanno arrestato in possesso di una pistola semiautomatica marca “ Beretta ” completa di serbatoio contenente 7 cartucce dello stesso calibro perfettamente funzionante ed in buono stato di conservazione la terza sezione della Corte d’ Appello di Palermo ha emesso la sentenza di secondo grado al processo cosiddetto “ Palma Import ” dal nome del blitz della Polizia a Palma di Montechiaro dell’ 11 gennaio 2007 Traffico di droga ed armi dalla Germania in Sicilia L’unico assolto dal reato associativo e’ stato Giuseppe Napoli condannato in primo grado a 15 anni di reclusione difeso dagli avvocati Giovanni e Tanja Castronovo sono stati inflitti 1 anno e 6 mesi di reclusione per cessione di hashish Ridotte altre condanne : Giuseppe Cacciatore Aurelio Scerra e Salvatore Catania 1 anno e 6 mesi ciascuno Francesco Gueli e Angelo Falsone 12 anni ciascuno Totuccio Pace e Vincenzo Scibetta 20 anni e 6 mesi ciascuno Ninni Reina e Nino Caleca ha preannunciato il ricorso per Cassazione parte civile in giudizio tramite l’ avvocato Daniela Posante saranno pagate le spese processuali e del giudizio di appello attraverso una casa disabitata in via Porsenna sono entrati dentro la filiale della Banca Monte dei paschi di Siena in corso Umberto primo con cui la donna di Naro ha avuto una figlia ha preteso con furia e veemenza la restituzione della bambina e si e’ scagliata contro i carabinieri intervenuti sul posto e dopo la morte di lui alla moglie di Favara e’ intervenuto in prima persona ed ha placcato un borseggiatore che approfittando del passaggio dei carri di carnevale ha sfilato 250 euro dalla tasca ad una persona e’ stato poi arrestato dai carabinieri per furto La persona scippata si e’ accorta del furto ed ha subito afferrato per un braccio l’uomo Il sindaco Bono lo ha aiutato a trattenere Liberato a seguito di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Agrigento che scontera’ la condanna definitiva a 4 mesi di reclusione per maltrattamenti in famiglia e lesioni la Guardia di Finanza e la Dda tra Sicilia ed Emilia Sequestrati beni per 4 milioni di euro ai fratelli Panepinto di Bivona sono stati arrestati e condannati nell’ambito dell’ inchiesta antimafia dei Carabinieri cosiddetta ‘’ Face off ‘’ La sentenza di primo grado del Tribunale di Sciacca l’ 11 gennaio scorso : 14 anni e 6 mesi di carcere inflitti a Maurizio Panepinto Le redini degli appalti pubblici nella zona della Bassa Quisquina sarebbero state strette tra le mani dei 3 fratelli I Panepinto avrebbero imperversato tra Santo Stefano di Quisquina i sub appalti e l’imposizione di manodopera sottolineo’ : ‘’nemmeno una sola briciola di appalti pubblici nella zona sarebbe sfuggita all’attenzione del clan’’ dove i Panepinto hanno trasferito parte delle proprie attivita’ imprenditoriali I sigilli sono stati ordinati dal Tribunale di Agrigento su richiesta della Direzione distrettuale antimafia di Palermo Le indagini sono state coordinate dal Nucleo di polizia tributaria di Agrigento ignoti hanno esploso alcuni colpi di pistola contro l’ingresso dell’abitazione di Santo Taibi L’ uomo ha denunciato l’atto intimidatorio ai carabinieri che hanno recuperato le ogive dei proiettili esplosi contro il portone dell’abitazione di Taibi sono entrati dentro casa di un pensionato di 80 anni lo hanno legato ad una sedia tappandogli la bocca e malmenandolo per rapinarlo della pensione che i malviventi sono fuggiti e lo sventurato e’ stato soccorso in Ospedale con prognosi di 8 giorni nei pressi della piazzetta Francesco Crispi ignoti hanno bruciato la sirena dell’ impianto antifurto e sono entrati dentro la tabaccheria gestita da Paola Fantauzzo I malviventi hanno razziato centinaia di stecche di sigarette Il danno ammonta a diverse migliaia di euro hanno anche forzato l’ingresso di una sala giochi della zona ed hanno rubato il denaro dentro le slot machine all’ interno del capannone ‘’ Sud Color ‘’ intento a riparare l’ impianto elettrico della sua azienda ha sbattuto violentemente la testa ed e’ morto Sul posto sono intervenuti carabinieri e polizia L’ Ispettorato del Lavoro di Agrigento accertera’ se nel capannone sono state rispettate tutte le misure inerenti alla sicurezza I due sono stati processati nell’ ambito dell’ inchiesta antidroga della Polizia a Porto Empedocle cosiddetta ‘’ Red Scorpion ‘’ la prima volta che le mani dello Stato hanno afferrato i beni di un Putrone e’ stata il 20 aprile del 2001 inchiodo’ i sigilli ad un fabbricato ad uso abitativo di 150 metri quadri a Porto Empedocle con terrazzo ed un altro mezzo appartamento annessi poi arrestato il 12 agosto del 2005 e poi pentito nel settembre del 2006 hanno sigillato i beni di un altro Putrone Nell’ elenco scritto dalla sezione misure di prevenzione del Tribunale di Agrigento vi sono un appartamento in contrada Ciuccafa I beni sono intestati anche alla moglie di Giovanni Putrone L’inchiesta antimafia cosiddetta ‘’ Fortezza ‘’ al processo antimafia cosiddetto ‘’ Marna ‘’ sono stati inflitti 7 anni ed 8 mesi di carcere hanno arrestato in carcere Giacomo Verderame Verderame e Tuttolomondo sono accusati di due rapine commesse nel 2009 ai danni dei supermercati Gs e Forte’ di Porto Empedocle Verderame e Scibetta rispondono invece di un furto al punto Snai di Porto Empedocle l’accusa di spaccio di droga in concorso Le indagini sono state condotte dal capitano Giuseppe Asti e dal maresciallo Roberto Narbona e sono state coordinate dal Procuratore Renato Di Natale l’aggiunto Ignazio Fonzo ed il sostituto Luca Sciarretta innanzi al Giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Agrigento ha patteggiato la condanna a 2 anni di reclusione vicepreside della scuola media Manzoni di Ravanusa arrestato il 10 gennaio scorso dai Carabinieri per concussione allorche’ titolare di un’ autorizzazione a vendere prodotti alimentari all’interno della scuola hanno denunciato un odontotecnico che avrebbe esercitato abusivamente la professione di medico odontoiatra in un appartamento al Villaggio Mose’ rispondera’ di esercizio abusivo della professione medica e della mancanza dei requisiti igienico – sanitari dei locali utilizzati per l’illecita professione la Corte d’ Appello di Palermo ha confermato la condanna inflitta in primo grado ad 8 anni di reclusione a Natale Ruttazzi sfruttamento della prostituzione minorile Ruttazzi e’ stato denunciato da uno dei genitori dei 6 adolescenti presunti vittime degli abusi Complici di Ruttazzi sarebbero stati Tommaso Martello gia’ processati con il rito abbreviato e condannati a 6 anni di reclusione ciascuno innanzi al Tribunale di Sciacca hanno patteggiato la condanna i 5 riberesi arrestati dai carabinieri lo scorso 4 marzo perche’ accusati di furto d’acqua I cinque abitano in una palazzina dell’Istituto autonomo delle case popolari in via Brodolini a Ribera in possesso di una pistola calibro 22 e 72 proiettili dello stesso calibro ha concesso alla donna gli arresti domiciliari i carabinieri della stazione di Aragona e della compagnia di Canicatti’ Nel dettaglio sono state sequestrate : una pistola revolver 357 magnum i carabinieri della compagnia di Canicatti’ nel corso di un servizio di controllo del territorio in possesso di refurtiva appena rubata all’ interno di un’abitazione tra uno stereo con telecomando e 32 cd – musicali Salvatore Guarneri ha tentato la fuga ma e’ stato inseguito ed acciuffato Il canicattinese e’ in attesa del processo per direttissima e rispondera’ di furto aggravato i carabinieri della Tenenza di Ribera hanno arrestato Michelangelo Catalano sorpreso in flagranza di reato in Viale Garibaldi intento a scassinare un distributore di sigarette di proprieta’ di una rivendita di tabacchi Nel corso della perquisizione personale i militari hanno scoperto e sequestrato parti di un compressore rubate da un distributore di carburanti del luogo i carabinieri hanno arrestato Salvatore Lombardo accusato di furto aggravato allorche’ e’ stato sorpreso in via Acrone intento a rubare uno scooter Aprilia di proprieta’ di un extracomunitario Lombardo e’ fuggito a bordo del mezzo a due ruote ma e’ stato inseguito ed acciuffato dai militari nei pressi dello stadio Esseneto accusata di truffa a danno dell’ Inps allorche’ avrebbe indebitamente percepito la pensione di reversibilita’ del marito defunto da 24 anni per complessivi 115mila euro Della stessa pensione avrebbero beneficiato anche i figli Dopo la morte del marito la donna si e’ risposata ed il nuovo contratto di matrimonio determina la decadenza del diritto a percepire il trattamento di reversibilita’ o studenti universitari e fino all’eta’ di 26 anni qualora non lavorino sono entrati dentro la Chiesa della Pieta’ ed hanno danneggiato la statua di Santa Rita rompendole le mani il giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Palermo ha condannato a 12 anni di reclusione Francesco Fragapane accusato di associazione per delinquere di stampo mafioso e giudicato in abbreviato nell’ambito dell’ inchiesta antimafia cosiddetta ‘’ Sicania ‘’ dal nome del blitz dei carabinieri del 10 maggio del 2006 Fragapane sarebbe stato organico alla famiglia mafiosa di Santa Elisabetta travisato al volto ed armato di taglierino ha minacciato una impiegata stringendola al collo ed ha rapinato l’ incasso del supermercato Pam Il malvivente e’ fuggito a bordo di una moto insieme ad un complice ha rapinato di 100 euro una tabaccheria fuggendo ancora a bordo di una moto guidata da un complice hanno arrestato un pensionato di Palma di Montechiaro accusato di induzione alla prostituzione minorile e cessione di sostanze stupefacenti a minori L’uomo avrebbe adescato alcuni giovani ospiti di due comunita’ per extracomunitari una a Palma di Montechiaro e l’altra a Naro stupefacenti o regalando giochi per Playstation la seconda sezione penale del tribunale di Agrigento accusato di sequestro di persona ed abusi sessuali a danno di una donna di Agrigento di 40 anni Scibetta e’ stato assolto anche dalle imputazioni di molestie telefoniche e di minacce a danno della stessa donna Si tratta di accuse per le quali Alfonso Scibetta ha subito la detenzione per 3 giorni e poi 6 mesi di obbligo di dimora fuori dalla provincia di Agrigento Il collegio ha ritenuto Scibetta colpevole solo dei reati di violenza privata e di ingiurie e lo ha condannato a 7mila e 980 euro di multa proporra’ ricorso in Appello fiducioso che anche tali residue ipotesi di reato siano cancellate in secondo grado Alfonso Scibetta commenta : ‘’ a fronte della ingiusta detenzione subita e delle infamanti accuse che mi sono state rivolte auspico adesso che la Giustizia proceda contro chi ha denunciato false accuse a ristoro della mia assoluta integrita’ morale ‘’ balzo’ agli onori della cronaca locale agrigentina come l’episodio del celebre ‘’ camper dell’ amore ‘’ al cui interno si sarebbe consumato il presunto sequestro e l’abuso sessuale l’avvocato Francesco Gibilaro ha chiesto la trasmissione degli atti alla Procura affinche’ si proceda contro la donna per calunnia falsa testimonianza e false informazioni al pubblico ministero agli ordini di Massimo Amato e Salvatore Manuello sorpreso in piazza Progresso poco dopo essere stato presunto autore di un furto con scippo a danno di una donna di 61 anni insieme ad un complice a bordo di una moto sfuggito e adesso ricercato in compagnia della figlia all’ottavo mese di gravidanza e l’hanno scaraventata trascinandola per alcuni metri La donna e’ stata soccorsa in Ospedale con prognosi di 20 giorni i carabinieri della stazione di Raffadali e della compagnia di Agrigento originario della Tunisia e residente a Raffadali lesioni a pubblico ufficiale e danneggiamento I militari sono intervenuti a seguito di una segnalazione da parte di un titolare di un bar al culmine di un diverbio con il tunisino in evidente stato di ebbrezza L’extracomunitario si e’ poi scagliato contro i carabinieri ha condannato a 1 anno di reclusione Fabrizio Cimino L’imputato sarebbe responsabile di un ammanco di 38.000 euro anche lui dipendente dell’ istituto di credito i giudici della Corte d’ Appello di Palermo hanno assolto Angelo Gennusa e’ stato condannato a 6 anni di reclusione per associazione mafiosa perche’ avrebbe partecipato alla riunione di mafia del 16 giugno del 1992 a Cianciana che precedette il famoso summit di Cosa nostra agrigentina del 14 luglio del 92 in un casolare di Santa Margherita dove irruppe la Squadra mobile di Agrigento e arresto’ 15 persone in flagranza di reato quattro ignoti malviventi hanno rapinato la gioielleria ‘’ Oropiu’ ‘’ Per i rapinatori sarebbe stato difficile accedere alla cassaforte e cosi’ i banditi hanno razziato i gioielli esposti nelle vetrine Il bottino ammonterebbe ad alcune decine di migliaia di euro i carabinieri hanno inseguito ed arrestato Giuseppe Gramaglia ammanettato subito dopo una rapina ad un Ufficio postale di Grosso ha minacciato la direttrice che e’ stata colta da un malore e allora Gramaglia ha desistito e prima di fuggire ha scippato la borsa ad una cliente con dentro 500 euro ignoti hanno prosciugato un serbatoio di gasolio rubando 1.700 litri di carburante utilizzato dal personale di Rete Ferroviaria Italiana per riempire i serbatoi dei mezzi di lavoro in stazione a Palma di Montechiaro i Carabinieri hanno arrestato una donna di 31 anni originaria della Romania ha litigato con un connazionale e gli ha sferrato una coltellata al collo lesioni personali e porto e detenzione di coltello La vittima dell’aggressione e’ un uomo di 33 anni ferito con un coltello da cucina e ricoverato all’ospedale di Licata impiegato comunale all’ Ufficio manutenzioni e cartellonistica stradale Gerlando Dalli Cardillo e’ accusato di truffa e appropriazione indebita allorche’ si sarebbe appropriato di ingenti quantita’ di denaro prelevate dal conto di un parente omonimo facoltoso imprenditore del settore alimentare La truffa ammonterebbe ad alcune decine di migliaia di euro Dalli Cardillo e’ riuscito ad accedere al conto del parente ed avrebbe prelevato periodicamente somme di denaro attentato intimidatorio a Campobello di Licata dove ignoti hanno esploso un colpo di pistola contro l’automobile di un operaio incensurato Il proiettile ha infranto il lunotto posteriore dell’autovettura i carabinieri della Tenenza di Ribera hanno arrestato Alfonso Triassi accusato di danneggiamento allorche’ avrebbe appiccato un incendio alla saracinesca ed al portone di una tabaccheria in corso Garibaldi a Ribera il movente delle fiamme sarebbe la vendetta di Triassi a favore di un amico arrestato dai carabinieri lo scorso 14 marzo perche’ sorpreso a scassinare il distributore di sigarette della stessa tabaccheria l’ isola del mare dei Caraibi o delle Antille Il nome di lei e’ Fiorella Giuseppa Bellavia lei avrebbe vinto una scommessa da rendita vitalizia non e’ una semplice attivita’ postale e non e’ pagata come tale Fiorella Bellavia e’ stata pizzicata all’ aeroporto internazionale “Gregorio Luperon” di Puerto Plata La Polizia di frontiera e’ intervenuta appena in tempo La donna licatese infatti e’ stata pronta al decollo Un aereo della Jetairfly si sarebbe sollevato in volo sul mare diretto a Bruxelles Fiorella Bellavia e’ stata trattenuta all’ aeroporto Luperon perche’ nella sua valigia sono stati scoperti quasi 3 chilogrammi di cocaina La droga e’ stata nascosta abilmente in un doppio fondo della borsa custodita in due involucri rettangolari avvolti con della carta foderata e del nastro adesivo hanno sollevato l’asta della bilancia fino a 2 chili e 800 grammi Adesso e’ corsa alla ricerca dei complici di Fiorella Bellavia presunta pedina di una scacchiera impegnata nel narcotraffico intercontinentale nei pressi dell’ incrocio tra via Vittorio Veneto ed il Viale della Vittoria ignoti banditi hanno svaligiato nottetempo la tabaccheria “ Piccolo paradiso ‘’ merce varia e blocchetti di Gratta e vinci di proprieta’ di un consigliere comunale del Popolo della liberta’ e Polizia e Carabinieri per i rilievi di indagine non regge in Cassazione la contestazione dell’aggravante mafiosa per alcuni degli imputati nell’ambito dell’ inchiesta “Alta mafia” dal nome del blitz della Polizia del 29 marzo 2004 I giudici della Suprema Corte hanno riformulato la sentenza di appello nei confronti di Vincenzo Lo Giudice ex assessore e parlamentare regionale nonche’ ex sindaco di Canicatti’ Per entrambi i giudici hanno riconosciuto insussistente l’aggravante mafiosa e dunque i reati minori sono prescritti ha condannato Vincenzo Lo Giudice a 11 anni e 4 mesi di carcere A Lo Giudice in Cassazione la condanna e’ stata ridotta a 10 anni per associazione a delinquere semplice e Failla e’ stato assolto per prescrizione dall’ accusa di corruzione Lo Giudice e’ difeso dall’avvocato Lillo Fiorello la Direzione distrettuale antimafia di Palermo ha notificato in carcere ad Antonio Russello un’ ordinanza di custodia cautelare per favoreggiamento al boss di Porto Empedocle dentro un immobile di proprieta’ di Russello a Favara la Squadra mobile di Agrigento ha scoperto una lama da barba da cui e’ stato estratto un profilo genetico risultato compatibile con la madre di Messina e poi con lo stesso boss Gerlandino dopo l’arresto a Favara lo scorso 23 ottobre Antonino Russello e’ detenuto a Caltanissetta nell’ ambito dell’ inchiesta antidroga cosiddetta ‘’ Hardom” un giudice del Tribunale della Repubblica Dominicana ha condannato ad un anno di detenzione Giuseppa Fiorella Bellavia la donna di Licata arrestata il 18 marzo perche’ sorpresa in procinto ad imbarcarsi su di un aereo diretto a Bruxelles in possesso di una valigia con dentro 2 chili e 800 grammi di cocaina sono state svaligiate una tabaccheria ed una sala giochi al lungomare Falcone e Borsellino I banditi hanno disinnescato il sistema d’allarme hanno divelto una finestra sul retro all’esercizio commerciale ed hanno razziato centinaia di stecche di sigarette Poi hanno scassinato i videopoker e le slot machine e si sono impossessati delle monete contenute all’interno Secondo una prima stima i ladri avrebbero rubato sigarette per un valore di 17mila euro Altri furti in appartamento si sono susseguiti anche a Porto Empedocle soprattutto nella zona estiva del villaggio Bellavista la Corte d’Appello di Palermo ha condannato a 2 anni di reclusione il pentito Giuseppe Sardino gia’ fedelissimo del capo di Cosa nostra agrigentina Sardino e’ stato processato per associazione mafiosa nell’ ambito dell’ inchiesta della Squadra mobile di Agrigento cosiddetta ‘’ Mercurio ‘’ Giuseppe Sardino e’ stato anche condannato a risarcire il Comune di Naro e la Provincia regionale di Agrigento che si sono costituiti parte civile in giudizio ha inflitto 5 anni e 4 mesi di carcere a Salvatore Gettino accusati del tentato omicidio di Vincenzo Adamo Il 13 novembre del 2008 l’ obiettivo mortale sarebbe stato il figlio di Adamo avrebbe litigato con Gettino e Nicosia a causa di una mancata precedenza automobilistica la Corte d’Appello di Palermo ha confermato la sentenza di condanna a 7 anni e 4 mesi di reclusione inflitta dal Tribunale di Agrigento a un uomo di Cattolica Eraclea di 38 anni accusato di violenza sessuale aggravata e inosservanza degli obblighi di assistenza familiare Il cattolicese avrebbe costretto la figlioletta e non avrebbe corrisposto l’assegno mensile alla moglie da cui e’ separato Sia la madre che la bambina si sono costituite in giudizio parte civile ottenendo dai giudici il risarcimento dei danni i carabinieri hanno arrestato un vigile del fuoco minacciando di gettarla dal balcone della loro abitazione ha strattonato il pompiere ed ha trasportato fuori l’ anziana gia’ condannato in primo grado a 2 anni di reclusione per stalking I poliziotti del Commissariato di Porto Empedocle destinatario di un mandato di cattura spiccato dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Agrigento su richiesta del sostituto procuratore Giacomo Forte avrebbe mantenuto una condotta perseguitante e molestatrice a danno di una donna empedoclina vicina di casa i carabinieri della stazione di Campobello di Licata hanno arrestato Calogero Cavalcanti di circa 2 grammi di sostanza stupefacente del tipo eroina suddivisa in 8 dosi e pronta per essere venduta Sequestrato inoltre del materiale utilizzato per il confezionamento dello stupefacente da spacciare dove abita il presidente della Provincia di Agrigento si e’ imbattuto nel malvivente che e’ fuggito dileguandosi travisati con un passamontagna ed armati di pistola hanno minacciato un dipendente ed hanno rapinato l’ incasso della giornata l’uomo affetto da disturbi psichici di cui non vi sono state piu’ tracce da sabato 19 marzo e’ stato scoperto questa mattina a Sciacca sotto il viadotto che collega il centro storico con la zona residenziale della Perriera Gli investigatori privilegiano l’ ipotesi del suicidio sarebbe morto dopo essersi gettato dal ponte i carabinieri della stazione di Aragona hanno arrestato Giovanni Borsellino I due sono stati sorpresi nei pressi dell’ Ufficio postale dello scalo ferroviario di Aragona Caldare utilizzati come fune portante della linea ferroviaria a danno dei fratelli Lo Brutto a Castrofilippo Rubati tubi in acciaio per oltre 25.000 euro utilizzati nelle strutture serricole dei Lo Brutto Si tratta dell’ennesimo episodio di intimidazione denunziato dai Lo Brutto alle Forze dell’ordine Quanto accade sarebbe connesso con la proprietà di terreni limitrofi al Centro Commerciale “Le Vigne” accusati di concorso in porto e detenzione illegale di armi da sparo e munizioni I due sono stati sorpresi in possesso di un fucile calibro 12 con matricola abrasa una pistola giocattolo calibro 38 priva di tappo rosso una misura cautelare di divieto temporaneo di esercitare l’attivita’ imprenditoriale nel settore oleario e’ stata notificata ad un commerciante di Sciacca L’indagine e’ frutto di una serie di controlli compiuti dai carabinieri del nucleo antifrodi di Parma e della compagnia di Sciacca coadiuvati dall’ufficio antifrode di La Spezia dell’agenzia delle dogane L’imprenditore e’ accusato di frode aggravata nell’esercizio del commercio allorche’ avrebbe prodotto e commercializzato ingenti quantitativi di olio d’oliva falsamente etichettato come olio extra vergine di oliva di origine italiana quando invece si tratta di olio di oliva vergine di probabile provenienza tunisina L’ olio contraffatto sarebbe stato venduto anche all’estero I carabinieri hanno sequestrato piu’ di 3 mila tonnellate di olio in prevalenza presente nello stabilimento agrigentino per un valore commerciale di almeno 10 milioni di euro secondo la Capitaneria impegnata nelle indagini sarebbe caduto dalla bicicletta sbattendo con violenza la testa contro la base di una gru imbarcato su un mercantile battente bandiera delle isole Vanuatu attraccato nel porto e’ stato subito soccorso ma e’ giunto cadavere al pronto soccorso dell’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento ha condannato a 16 anni e 4 mesi di carcere piu’ una provvisionale di 100 mila euro da pagare ai familiari della vittima imputato dell’omicidio della ex moglie romena assassinata a coltellate il 31 gennaio del 2010 nei pressi della chiesa di San Domenico a Canicatti’ i carabinieri della stazione di Racalmuto e della Compagnia di Canicatti’ hanno arrestato due cittadini di nazionalita’ serba accusati di reati contro il patrimonio ed inosservanza dei decreti di espulsione Entrambi i cittadini della Serbia Montenegro sono stati sorpresi dai carabinieri in un appartamento nel centro abitato di Racalmuto nel mirino di un sequestro della Direzione investigativa antimafia di Palermo vi sono 3 Aziende che producono e commerciano olio in Spagna per un valore complessivo di circa 3 milioni di euro detenuto in Italia all’ ergastolo per mafia e omicidio Ed ecco perche’ e’ decollata una rogatoria internazionale in volo verso l’autorita’ giudiziaria spagnola E contro i due fratelli da tempo e’ stato scagliato un bombardamento patrimoniale Il 23 febbraio del 2010 sono stati congelati i primi beni per 50 milioni di euro Poi la seconda palla di cannone il 16 aprile del 2010 quando e’ stata sigillata un’ Azienda che opera a Fasano Fu un sequestro per oltre 2 milioni di euro e per i 3 insediamenti produttivi in Spagna I due racalmutesi sono stati arrestati il 30 luglio del 2007 nell’ambito dell’inchiesta antimafia cosiddetta ‘’ Domino 2 ‘’ Il 16 gennaio del 2009 la Corte d’Assise di Agrigento ha condannato all’ergastolo i fratelli Agro’ perche’ presunti mandanti dell’omicidio di Mariano Mancuso e che fu assassinato ad Aragona il 23 settembre del 1992 nella zona industriale al confine tra Aragona ed Agrigento e per il pentito di Racalmuto fu il battesimo del fuoco Ad ordinare la morte di Mancuso sarebbe stato il capo di Cosa nostra agrigentina dell’epoca Secondo la Direzione distrettuale antimafia di Palermo a chiedere l’omicidio a Fragapane sarebbero stati i fratelli Agro’ una pensionata di Canicatti’ e’ stata truffata per 6mila euro da alcune persone che le hanno comunicato di aver beneficiato di un ricco dono ereditario La donna ha pagato dopo essere stata convinta dell’ urgenza di firmare il relativo rogito dal notaio La malcapitata ha fornito ai carabinieri la descrizione dei truffatori presunto corriere della droga allorche’ dentro la sua automobile e’ stata scoperta una bombola vuota di gas e imbottita con 2 chilogrammi di hashish suddivisi in 20 panetti da 100 grammi nel corso di un controllo straordinario del territorio hanno arrestato per furto di energia elettrica Giuseppe Alaimo ed i romeni Ion Ghirasam e Vasile Benedek due giovani ubriachi a bordo di un motociclo hanno investito un’ automobile ad Agrigento I due hanno aggredito il conducente dell’ auto che e’ stato brutalmente picchiato innanzi alla moglie terrorizzata L’ uomo ha subito fratture alle mani e lesioni al volto ed alla spalla Si tratta di un extracomunitario residente ad Agrigento che e’ stato denunciato per lesioni aggravate e’ morto di meningite nell’ ospedale Sant’ Elia di Caltanissetta durante il tragitto si e’ aggravato ed e’ stato soccorso a Caltanissetta ma e’ giunto morto al pronto soccorso hanno ordinato lo sgombero del pronto soccorso del Sant’ Elia avviando la profilassi per le persone presenti il Tribunale di Agrigento ha condannato a 4 anni di reclusione ciascuno Giuseppe Filippazzo nell’ambito della vendita fallimentare di alcuni appartamenti scoperto morto ucciso e carbonizzato il 3 settembre del 2009 I giudici in sentenza non hanno riconosciuto le aggravanti mafiosa e recidiva Il mare forza 6 e la burrasca imperversano con onde alte anche 3 metri Si e’ ribaltata una carretta con a bordo circa 300 clandestini appena agganciata da una motovedetta della Guardia costiera Gli extracomunitari sono stati in viaggio da lunedi’ 4 aprile e’ morto all’ Ospedale Sant’ Elia di Caltanissetta vittima lo scorso 21 marzo di un incidente sul lavoro allorche’ a Canicatti’ impegnato in una misurazione per la costruzione di una nuova Chiesa e’ precipitato da un’ altezza di sei metri e’ stata emessa la sentenza al Tribunale di Agrigento nell’ ambito del processo ordinario di primo grado cosiddetto ‘’ Capo dei Capi ‘’ dal nome del blitz antidroga dei carabinieri che il 3 dicembre 2008 provoco’ 25 arresti e decine di denuncie A Palma di Montechiaro i carabinieri hanno arrestato il venditore ambulante di panini e bibite Carmelo Criscimanno che avrebbero utilizzato l’attivita’ commerciale come copertura dello spaccio sono stati incastrati dai carabinieri dopo mesi di indagini e appostamenti sono state rapinate in casa durante la notte Il rapinatore e’ entrato forzando una finestra sono state scaraventate per terra ed una delle due e’ stata schiaffeggiata il Giudice monocratico del Tribunale di Bologna ha assolto arrestato lo scorso 11 febbraio dalla Squadra mobile a Ozzano per spaccio di stupefacenti allorche’ sorpreso in un’ abitazione al cui interno sono state scoperte delle piantine di marijuana Ferranti fu subito scarcerato in attesa del processo che si e’ concluso con la sua piena assoluzione Ad assistere Ferranti e’ stato l’avvocato Fausto Sergio Pacifico ad Agrigento e’ stato arrestato Jared Afwerkew di rubare merce dall’ automobile di un ambulante senegalese L’uomo si e’ accorto del tentativo di furto ed ha reagito il senegalese e’ stato ferito fra il collo e la spalla con una bottiglia di vetro rotta e’ stato ferito ad un mano durante la colluttazione i carabinieri della Tenenza di Ribera hanno arrestato Giuseppe Sarullo per detenzione di armi da guerra e ricettazione Nel corso di una perquisizione domiciliare i militari hanno scoperto una baionetta da guerra e alcuni oggetti frutto di un recente furto un televisore a schermo piatto di 40 pollici e un lettore Dvd i carabinieri della stazione di Campobello di Licata hanno arrestato Carmelo Scarabeo responsabile di furto aggravato allorche’ e’ stato sorpreso in via Licata Caruso intento a rubare benzina dal serbatoio di un autocarro parcheggiato in possesso di due taniche in plastica contenenti gia’ alcuni litri di carburante e’ in attesa del processo per direttissima il Tribunale di Agrigento ha condannato a 2 anni di reclusione il tunisino Ben Ammar Il giovane maghrebino e’ stato imputato di tentata violenza sessuale allorche’ lo scorso 23 ottobre avrebbe palpeggiato il sedere e tentato di abbracciare una studentessa Il tunisino fu inseguito e acciuffato subito da due agenti di quartiere un automobilista ubriaco ha travolto e ucciso un minorenne alla guida di uno scooter e ha ferito gravemente il passeggero sulla moto Il passeggero e’ ricoverato al reparto di Rianimazione dell’ Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento un 34enne di Delia positivo all’alcool test sposato e padre di una bimba di pochi mesi impegnato in una battuta di pesca nel porto ma i tentativi di rianimarlo si sono rivelati inutili i carabinieri della stazione di Racalmuto hanno arrestato Beniamino Licata I due sono stati sorpresi nel centro storico a bordo di una automobile al cui interno e’ stato nascosto un fucile calibro 12 frutto di un furto denunciato poco tempo prima dell’accusa di furto in abitazione e porto illegale di arma comune da sparo in luogo pubblico durante la notte ignoti hanno appiccato il fuoco al portone d’ingresso dell’abitazione del sindaco di Ribera Le fiamme sono state subito spente da alcuni vicini di casa I carabinieri hanno scoperto sul posto una bottiglia di plastica contenente ancora liquido infiammabile Carmelo Pace commenta : ‘’ Vado avanti con il mio lavoro ‘’ i vertici amministrativi di tre banche accusati di usura aggravata a danno di una cittadina originaria del Giappone titolare di un negozio di profumi ad Agrigento risalenti al periodo tra il 1997 e il 2000 alla Banca mercantile e alla Banca popolare di Lodi lo scorso 6 marzo fu arrestata dai carabinieri perche’ accusata di resistenza a pubblico ufficiale minacce e lesioni allorche’ e’ andata a Favara e ha preteso la restituzione di una figlia nata nel 96 da una relazione con un uomo sposato il giudice ha disposto la perizia psichiatrica e’ stata assolta per vizio totale di mente sono stati appiccati alcuni incendi dolosi i carabinieri della stazione di Racalmuto hanno arrestato Luigi Di Naro gia’ arrestato il 24 giugno del 2009 nell’ambito dell’operazione antidroga cosiddetta “House Delivery” Di Naro scontera’ una condanna definitiva a 2 anni I mezzi sono di proprieta’ dell’impresa Arcadia impegnata a costruire delle palazzine nella zona periferica della citta’ Indaga la polizia capitanata dal commissario Cesare Castelli hanno arrestato a Sciacca un marocchino residente a Menfi sorpreso a rubare alcune parti meccaniche da una Fiat Panda parcheggiata in strada A telefonare al 112 e’ stato il proprietario dell’automobile allarmato dallo sfondamento del vetro dell’auto hanno arrestato i licatesi Salvatore Incorvaia di favoreggiamento in evasione fiscale e favoreggiamento in appropriazione indebita di salari e stipendi frutto dell’esecuzione di un mandato di arresto europeo I tre licatesi avrebbero procurato all’erario della Germania danni per circa 30 milioni di euro Cambiano e Vedda sono reclusi nel carcere di Agrigento in attesa del provvedimento di estradizione ha assolto un pensionato di Agrigento che lo scorso 23 aprile fu denunciato dai carabinieri per ricettazione allorche’ nella sua abitazione i militari scoprirono 930 pezzi archeologici utilizzati Si tratto’ del maggiore sequestro di reperti archeologici degli ultimi 10 anni in Sicilia I carabinieri sequestrarono diversi crateri a figure rosse di epoca greca L’avvocato Arnone ha dimostrato che il suo cliente ha ricevuto in eredita’ i reperti e ha avvisato la Soprintendenza ai Beni culturali che ha coordinato le indagini tramite il capo Di Natale hanno arrestato Giuseppe Gioacchino Mantegna in concorso con altre due persone ancora da identificare avrebbe minacciato un medico di Ravanusa con scritti anonimi e telefonate pretendendo da lui il pagamento di 25 mila euro E il professionista e’ stato costretto a consegnargli La vittima ha denunciato le pretese di Mantegna travisati al volto con dei caschi e armati di pistola hanno rapinato il distributore di carburanti “Sp” in contrada Verna I rapinatori hanno costretto il titolare a consegnare l’incasso della giornata Loredana Giglio ed Enrico D’Elia adesso sono detenuti agli arresti domiciliari capitanata dal tenente colonnello Vincenzo Raffo ha notificato le due misure cautelari firmate dalla Procura di Agrigento e adesso risponderanno di bancarotta fraudolenta L’ obiettivo dell’ inchiesta focalizza e infuoca una concessionaria di automobili di cui sono stati soci la moglie di Enrico D’Elia e il figlio di Loredana Giglio e’ stata dichiarata fallita dal Tribunale di Agrigento il 14 maggio del 2009 Loredana Giglio e’ stata l’ amministratore di diritto della societa’ Quindi le accuse : tra il 2005 e il 2008 Giglio e D’ Elia avrebbero distratto dalle casse della societa’ oltre 700 mila euro Poi i magistrati del Palazzo di giustizia di via Mazzini e le Fiamme gialle contestano irregolarita’ gestionali Il tutto a danno dei clienti che hanno acquistato automobili alla societa’ concessionaria Giglio L’ ordine di arresto e’ stato firmato dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Agrigento su richiesta del sostituto Luca Sciarretta titolare delle indagini che proseguono al fine di accertare eventuali altre complicita’ che avrebbero agevolato le ipotesi di bancarotta i carabinieri della stazione di Castrofilippo hanno arrestato sorpresi a rubare carburante da un camion posteggiato nei pressi di uno dei tanti cantieri lungo la strada statale 640 I 3 hanno tentato la fuga ma sono stati acciuffati al bivio per Canicatti’ inseguito da un ordine di carcerazione per tentato furto in abitazione risalente al 9 ottobre del 2009 Il licatese scontera’ la condanna definitiva a 1 anno e 4 mesi di reclusione travisato con un casco integrale e armato di taglierino ha minacciato la cassiera ed ha rapinato il supermercato Forte’ ha danneggiato gravemente un edificio gia’ sede della scuola elementare di Lampedusa chiuso da tempo dall’Amministrazione comunale per criticita’ strutturali Non e’ la prima volta che i teppisti bersagliano l’ex scuola Sul posto hanno lavorato a lungo i Vigili del fuoco i carabinieri della compagnia di Licata hanno arrestato Angelo Tiso Licata accusati di detenzione di stupefacenti a fini di spaccio allorche’ sono stati sorpresi a bordo di un’ automobile in possesso di 50 grammi di hashish un bilancino di precisione nascosto dietro il pannello di una delle portiere laterali a Ribera i carabinieri e la polizia municipale hanno arrestato 14 immigrati per furto di energia elettrica e d’acqua e per violazione delle norme in materia di immigrazione clandestina I provvedimenti sono scattati nel corso di un blitz nell’area dell’ex mercato ortofrutticolo in viale Stazione dove gli stranieri si sono insediati abusivamente violenza privata e maltrattamenti in famiglia Castronovo si e’ presentato in casa della madre per tentare L’anziana donna ha subito lanciato l’allarme ai carabinieri sorpreso in Corso Miraglia a Sciacca subito dopo un furto nell’abitazione di una donna che ha lanciato l’allarme Fichera e’ stato trattenuto da alcuni passanti e poi ammanettato dai militari tutto riconosciuto dalla vittima come proprio e gia’ autore poco tempo prima di un tentato furto sono stati sequestrati numerosi attrezzi atti allo scasso impegnati a rubare dentro una villetta estiva non hanno trovato cio’ che di prezioso avrebbero voluto trovare forse perche’ preda della delusione e della rabbia hanno incendiato l’edificio di proprieta’ di una famiglia che adesso e’ a Torino per lavoro Indagano i poliziotti del locale commissariato i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Canicatti’ di 170 grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish ha condannato il pentito di Sambuca di Sicilia a 4 anni di reclusione per estorsione aggravata L’imputato ha ottenuto i benefici di legge per i collaboratori avrebbe estorto denaro ad alcune imprese impegnate nel territorio agrigentino lungo la statale 115 nella zona di Sciacca nella ristrutturazione del viadotto Carboj nella costruzione dell’acquedotto Favara di Burgio e del metanodotto Mazara – Menfi sorpresi ad asportare dall’impianto elettrico di un oleificio dismesso una ingente quantita’ di cavi in rame un’ automobile Fiat Brava su cui e’ stata caricata la refurtiva ed attrezzatura varia utilizzata per il furto che la sezione misure di prevenzione del Tribunale di Agrigento ha strappato a Calogero Iacono I due sono stati arrestati dalla Squadra mobile di Agrigento e dalla Direzione distrettuale antimafia di Palermo il 29 ottobre del 2007 gia’ regno dell’ ex superlatitante di Porto Empedocle I pentiti hanno inchiodato Calogero e Giuseppe Iacono Il primo chiodo lo ha conficcato Maurizio Di Gati ‘’Gli Iacono di Realmonte sono affiliati a Cosa nostra e proteggono la latitanza di Gerlandino Messina il Tribunale di Palermo ha inflitto 5 anni di carcere a Calogero Iacono E il 14 luglio scorso la Corte d’Appello ha confermato i 5 anni di condanna ha scelto il processo ordinario e il 30 marzo del 2010 e’ stato assolto dal Tribunale di Agrigento a conclusione della requisitoria in Appello ha chiesto la condanna di Giuseppe Iacono a 9 anni di carcere a Palma di Montechiaro il silenzio luttuoso del venerdi’ santo e’ stato oltraggiato dalla esplosione di 10 colpi d’ arma da fuoco 7 proiettili sono stati letali e hanno ucciso Nicolo’ Amato Un debito non pagato agli Amato avrebbe infiammato la rabbia e armato la mano dell’assassino Teatro del diverbio degenerato nel sangue e’ stata la via Pietro Nenni che i Bonfanti hanno allestito in un magazzino di proprieta’ della famiglia Amato Il movente del delitto sarebbe legato al pagamento di alcune bollette intestate agli Amato e che i Bonfanti non avrebbero pagato Ecco perche’ gli Amato hanno agganciato un lucchetto all’ingresso del loro magazzino : ‘’ si’ La reazione dei Bonfanti e’ stata violenta Diego e’ stato ferito ed e’ stato soccorso in Ospedale Diego Amato e’ il testimone della sparatoria Le indagini sono coordinate dal commissario e dal sostituto di turno della Procura di Agrigento fratello del sindaco del paese del Gattopardo agli ordini di Giuseppe Asti e Gabriele Treleani Le indagini si sono avvalse anche di alcune testimonianze Blando avrebbe sempre usato un casco integrale grigio per travisare il viso Gelando Blando sarebbe il responsabile delle recenti rapine ai supermercati Forte’ in via Capitano Callea e in via Aldo Moro a Favara Al vaglio degli inquirenti vi sono anche altre 7 rapine Blando e’ difeso dall’avvocato Maria Alba Nicotra tra il quadrivio Spinasanta e il viadotto Morandi intento a rientrare a casa con in tasca l’incasso della giornata di lavoro e’ stato affiancato da due uomini a bordo di una moto che gli hanno puntato una pistola intimandolo a consegnare il denaro Il ragazzo rapinato lavora in un distributore di carburanti a Joppolo Giancaxio e ha condotto con se’ una valigetta con dentro il denaro contante un tunisino e’ stato sorpreso in stato agonizzante con in mano un bidone di benzina L’ immigrato avrebbe incendiato due automobili posteggiate in strada L’incendio e’ stato spento dai vigili del fuoco di Canicatti’ Il tunisino e’ stato prima soccorso all’ospedale Barone Lombardo di Canicatti’ al reparto Gravi ustioni dell’ Ospedale Civico i carabinieri e la polizia hanno arrestato due fratelli agricoltori accusati di concorso in tentato omicidio e detenzione illegale di armi e munizioni i fratelli Amato avrebbero esploso 4 colpi di fucile calibro 12 contro Calogero Truisi I due bersagli si sono salvati perche’ si sono nascosti dietro un camion di loro proprieta’ colpito dai colpi di arma da fuoco nella parte laterale Il movente della sparatoria sarebbe legato a contrasti di confine per la coltivazione di terreni i carabinieri e i poliziotti hanno scoperto e sequestrato presso l’abitazione degli Amato una pistola marca “Walter” modello Ppk Il francese e’ stato subito inghiottito dalla corrente e il cadavere e’ stato restituito dal mare poche ore dopo dalla zona della Ravanusella alla vetta della collina ovest della citta’ Il tonfo poco dopo l’alba del giorno della Pasquetta Il Palazzo Lo Jacono Maraventano si sbriciola e precipita Un ammasso di macerie tra le vie Santa Maria dei Greci e San Vincenzo il malato muore prima che il medico decida come curarlo dal siciliano : ‘’ mentri u medicu studia u malatu si fa la via ‘’ solo danni ad alcune automobili parcheggiate nei pressi della frana ormai rituali nella Agrigento antica : i vigili del fuoco del comando provinciale Protezione civile e Ufficio tecnico comunale sono stati utilizzati per scoprire eventuali tracce di vita sotto le rovine Cosi’ e’ morto uno palazzo barocco tra i piu’ emblematici della citta’ e che venerdi’ scorso e’ stato testimone oculare della processione di Gesu’ in croce Prossimamente si procedera’ a sopralluoghi e verifiche per monitorare lo stato di solidita’ di altri edifici circostanti Si temono altri crolli e si incrociano le dita la Procura della Repubblica di Agrigento indaga un presunto attentato intimidatorio e’ stato perpetrato a danno del titolare della cartolibreria – edicola Caruana Ignoti malviventi avrebbero appiccato il fuoco alla saracinesca dell’esercizio commerciale dopo avere cosparso del liquido infiammabile Sul posto hanno lavorato i vigili del fuoco del Comando provinciale di Agrigento che hanno domato le fiamme prima che si propagassero all’interno del negozio Il titolare avrebbe dichiarato di non aver subito alcun tipo di minaccia o richiesta estorsiva Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri che non hanno scoperto segni di effrazione alla porta d’ingresso e’ volata giu’ dal viadotto Carabollace ed e’ morta sul colpo schiantandosi al suolo vittima del violento impatto Sul posto hanno lavorato i vigili del fuoco i giudici della seconda sezione della Corte d’Appello di Palermo hanno assolto dall’accusa di abuso e falso gli ingegneri agrigentini Vincenzo Rizzo e Giovanbattista Platamone imputati nell’ambito del processo su alcune presunte irregolarita’ legate all’ iter autorizzativo e progettuale del depuratore al Villaggio Peruzzo di Agrigento inizialmente a carico di tanti altri imputati La Corte d’Appello ha assolto Rizzo e Platamone e ha condannato al pagamento delle spese processuali Legambiente parte civile rappresentata dall’avvocato Giuseppe Arnone altra parte civile rappresentata dall’avvocato Daniela Ciancimino Legambiente restituira’ agli imputati il risarcimento riscosso dopo la sentenza di primo grado Lo stesso Arnone commenta : ” anche se non si conoscono le motivazioni ritengo la sentenza di assoluzione gravemente incomprensibile ed errata non mi fa mutare giudizio su Rizzo e Platamone Talvolta nelle aule di giustizia si assumono decisioni abnormi che occorre portare innanzi alla Suprema Corte Per quanto riguarda me e Legambiente andremo fino in fondo e non ci tireremo indietro in una battaglia di legalita’ e per l’ambiente a dire una parola chiara sul piano amministrativo in ordine alla questione delle distanze “ Gli ingegneri Rizzo e Platamone sono stati difesi dagli avvocati Enrico Quattrocchi un incendio ha bruciato l’automobile di proprieta’ di un maresciallo della Guardia di Finanza di 56 anni in pensione le fiamme hanno bruciato l’automobile del figlio del maresciallo un ragazzo di 22 anni che lavora come dipendente di un Istituto di vigilanza Indagini in corso e cause del fuoco da accertare per resistenza e minacce a pubblico ufficiale e per ricettazione inseguito da un mandato di cattura perche’ avrebbe minacciato con un’arma un parente nel corso di una perquisizione nella sua abitazione e’ stato sorpreso in possesso di Will un cane razza Terranova di quattro anni di eta’ del quale e’ stata denunciata la scomparsa dal proprietario Will e’ stato scoperto rinchiuso in un recinto e in pessime condizioni di salute L’animale e’ stato riconsegnato al proprietario si e’ costituito a Palma di Montechiaro in commissariato Raimondo Bonfanti il manovale accusato di concorso morale e materiale nell’ omicidio di Nicolo’ Amato ucciso lo scorso 22 marzo innanzi a un locale del paese al culmine di un diverbio sarebbe stato Raimondo a sparare contro i due Amato la Corte di Cassazione ha confermato con sentenza definitiva la condanna all’ergastolo per Franco Cacciatore ucciso a Villaseta il 20 novembre del 1985 e del tentato omicidio di Luigi e Salvatore Grassonelli bersagli il 14 giugno del 1986 a Porto Empedocle la Corte d’ Appello di Caltanissetta ha confermato la condanna a 6 anni di reclusione per padre Giovanni Butera accusato di avere abusato di un ragazzo disabile di 15 anni ospite del Villaggio del Fanciullo di Pergusa sarebbero stati compiuti nella struttura di accoglienza dove il religioso appartenente all’ordine dei frati minori La Corte d’Appello ha anche confermato le pene interdittive accessorie ha bruciato due automobili di proprieta’ di un imprenditore edile attualmente impegnato a costruire delle villette a schiera in contrada Durrueli il fuoco ha danneggiato due escavatori di proprieta’ di una ditta impegnata in lavori di metanizzazione accogliendo il ricorso presentato dall’avvocato Anna Americo ha annullato senza rinvio la sentenza d’appello e ha assolto Giovanni Aquilina gia’ condannato a 14 anni di reclusione per il delitto di distruzione e soppressione del cadavere dell’ imprenditore di Favara vittima della lupara bianca tra il 24 e il 25 giugno del 2005 a seppellire Costanza in una cava di inerti a Milena sarebbe stato Aquilina che avrebbe preparato una buca con un escavatore il giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Agrigento per il quale e’ stato arrestato il 29 novembre scorso di detenzione di numerose armi comuni e da guerra difeso dagli avvocati Anna Americo e Ninni Giardina riecco lo spettro di acquabomber a Porto Empedocle e’ stata intossicata dopo aver bevuto acqua contaminata con candeggina acquistata in un supermercato di Porto Empedocle sono state iniettate con una siringa alcune gocce di candeggina La vittima e’ stata soccorsa al pronto soccorso dell’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento e i medici le hanno riscontrato un avvelenamento da candeggina Fortunatamente la donna ha bevuto solo un sorso innanzi al Giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Sciacca ha patteggiato la condanna a 4 anni e 8 mesi di reclusione per bancarotta fraudolenta l’ imprenditore Francesco Leto e i figli Ignazio sono stati rinviati a giudizio per gli stessi reati e hanno scelto il rito ordinario Gli imputati avrebbero agito illegalmente per ottenere erogazioni pubbliche a favore della Euro Calcestruzzo In modo fraudolento sarebbe stato indotto il fallimento della societa’ con una distrazione di beni e denaro per circa un milione di euro La ditta avrebbe anche incassato 600 mila euro di finanziamenti attraverso la legge 488 per costruire un impianto di produzione di calcestruzzo e un fabbricato i carabinieri della compagnia di Canicatti’ e la Procura di Agrigento hanno notificato 16 misure cautelari a carico di altrettante persone indagate dal 2007 in poi per detenzione e spaccio di stupefacenti non solo in Sicilia ma anche nel resto di Italia Arresti domiciliari per Diego Giardina di Canicatti’ tra obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria e obbligo di dimora nell’ambito dell’ inchiesta per mafia e turbativa di appalti cosiddetta ‘’ Sistema ‘’ ha condannato ad 8 anni e sei mesi ciascuno il boss di Santa Lucia del Mela 6 anni e 8 mesi di carcere sono stati inflitti a un altro agrigentino ad Agrigento in piazza Cavour due ragazze originarie della Tunisia La ragazza ferita e’ stata soccorsa in Ospedale e’ stata scoperta da carabinieri e polizia grazie alle telecamere di video – sorveglianza sbarcata a Lampedusa poco piu’ di un mese addietro e’ stato arrestato a Sciacca dai carabinieri perche’ e’ stato sorpreso alla guida di una motoape senza patente di guida ha condannato a 6 anni di reclusione Vasile Radu e’ stato processato per induzione e sfruttamento della prostituzione minorile allorche’ a Licata avrebbe indotto due ragazzine romene alla prostituzione minacciandole i carabinieri della stazione di Lampedusa e della tenenza di Favara hanno arrestato Florin Pepelea accusato di violenza sessuale e maltrattamenti in famiglia I militari hanno eseguito un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Sorveglianza di Palermo Il romeno scontera’ una condanna a 4 anni di carcere I reati contestati risalgono al periodo tra gennaio e ottobre del 2008 un’automobile e’ stata bloccata da un’auto di traverso sulla carreggiata Quattro banditi armati hanno aggredito la coppia a bordo dell’auto costretta alla sosta Alfred Herzer e’ stato ferito ad una mano da una coltellata sferrata da uno dei malviventi della stazione di sollevamento acque di contrada Favara di Burgio in dotazione al Consorzio di bonifica Agrigento 3 Il furto ha provocato il danneggiamento di tre motori di pompaggio dell’acqua Il danno complessivo ammonta ad oltre 10 mila euro il cantiere edile della ditta ‘’ Arkeo restauri ‘’ impegnato nelle opere di ristrutturazione dell’istituto scolastico ‘’ Santi Bivona ‘’ Ignoti hanno svuotato delle taniche contenenti catrame liquido sui materiali edili che sono adesso irrimediabilmente non piu’ utilizzabili la Corte d’ Assise di Agrigento ha assolto L’ assoluzione scaturisce dalle perizie effettuate sulla palmese che hanno sortito un esito certo e inconfutabile accertata la pericolosita’ sociale di Pietra Mancuso ne hanno disposto il ricovero coatto per 10 anni in un ospedale giudiziario L’imputata e’ stata difesa dall’avvocato Domenico Romano i poliziotti della Squadra mobile di Agrigento hanno arrestato Francesco Tropea accusato della rapina a danno della banca Montepaschi di Siena Tropea e’ incastrato dalle immagini registrate dalle telecamere interne all’ istituto di credito in occasione della festa del Santissimo Crocefisso si e’ scatenata una rissa e i carabinieri hanno arrestato James Burgio lesioni e violenza a pubblico ufficiale allorche’ 4 militari sono stati vittime di calci e pugni e sono stati medicati alla guardia medica di Siculiana ha condannato a 3 anni e 1 mese di reclusione Giuseppe Gioacchino Mantegna I tre sono stati accusati di detenzione e porto abusivo di armi danneggiamento di una gazzella dei carabinieri lesioni e resistenza a pubblico ufficiale la notte fra il 7 e l’8 febbraio del 2010 i tre non si fermarono all’alt dei carabinieri scappando e speronando l’auto dei militari a Porto Empedocle una donna 60enne ha subito uno scippo nei pressi del Municipio Un giovane ha strattonato la malcapitata e le ha rubato la borsa con dentro appena 50 euro i carabinieri della stazione di Montevago e della compagnia di Sciacca gia’ destinatario di un ordine di espulsione dal territorio nazionale emesso del prefetto di Trapani I tre sono stati sorpresi all’interno del centro ludico comunale di Montevago intenti a rubare vario materiale in alluminio I tunisini risponderanno di furto aggravato in concorso e sono stati reclusi nel carcere di Sciacca sorpreso in possesso di 104 grammi di hashish i carabinieri della stazione di Menfi hanno arrestato Lorenzo Barbera responsabile di evasione dagli arresti domiciliari allorche’ e’ stato sorpreso dai militari in una via del centro abitato del paese agrigentino Barbera e’ sottoposto alla misura cautelare per maltrattamenti in famiglia e adesso e’ stato trasferito in carcere a Sciacca Lampedusa ancora alla ribalta della cronaca internazionale si e’ rotto il timone di un barcone con a bordo 527 profughi appena sotto costa La barca ha rischiato di ribaltarsi o di infrangersi contro gli scogli coraggioso ed efficace intervento di Guardia di Finanza I sommozzatori hanno accuratamente perlustrato il fondale e il sotto barca sposato e padre di un bambino di appena un mese intento a ispezionare un’ ascensore su di un terrazzo al settimo piano altro incidente mortale sul lavoro a Ravanusa dove un muratore di 33 anni originario di Campobello di Licata impegnato a ristrutturare il solaio di un’abitazione e’ precipitato da un’altezza di 8 metri perche’ e’ crollato lo stesso solaio ha tentato il suicidio all’interno del proprio negozio scagliandosi una coltellata al collo L’uomo e’ stato prontamente soccorso e trasportato in ospedale dove e’ stato sottoposto ad un intervento chirurgico La strada dove e’ ubicato il negozio di ortofrutta e’ chiusa da mesi al traffico e i negozianti della zona lamentano da tempo una drastica riduzione degli affari recentemente e’ stato negato il rinnovo dell’appalto per la fornitura di ortofrutta nel carcere di Sciacca appena partito dalla stazione di Agrigento hanno inveito contro lo stesso controllore e poi hanno aggredito e ferito quattro poliziotti della Polizia ferroviaria intervenuti in rinforzo e muniti di regolare permesso di soggiorno Per i quattro agenti e’ stato necessario ricorrere alle cure del pronto soccorso dell’ospedale San Giovanni di Dio ha emesso la sentenza a carico di 7 imputati nell’ambito dell’ inchiesta antimafia nell’agrigentino cosiddetta ‘’ Camaleonte ‘’ Accogliendo parzialmente l’appello proposto dall’ avvocato Giovanni Castronovo difensore dell’ex capomafia agrigentino Giuseppe Falsone e’ stata ridotta notevolmente la pena inflitta in primo grado dal Tribunale di Agrigento L’ex latitante di Campobello di Licata e’ stato infatti condannato a 6 anni di carcere a fronte dei 22 anni e 6 mesi che gli sono stati inflitti in primo grado Castronovo ha chiesto e ottenuto che a Falsone fossero inflitte in continuazione anche le condanne dei processi antidroga Cocktail e antimafia Ghost al boss e’ stata inflitta complessivamente la condanna a 28 anni di carcere Ridotta anche la condanna inflitta a Stefano Morreale Confermate le altre condanne inflitte in primo grado dal Tribunale di Agrigento il 27 marzo del 2010 Il collegio difensivo e’ composto dagli avvocati Giovanni Castronovo a Cattolica Eraclea i carabinieri della locale stazione hanno arrestato Antonino Campisi accusato di detenzione illegale d’arma da sparo allorche’ e’ stato sorpreso in possesso di una pistola calibro 7 e 65 con il caricatore carico il 7 ottobre del 2009 e’ arrestato dai Carabinieri a Licata Lui e’ a bordo della sua automobile insieme a 2 ragazze di 16 anni Clienti nella citta’ sono in attesa delle due donne con dentro un proiettile non esploso calibro 7 e 65 e un foglio di minacce indirizzata al Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Agrigento e’ scoperta e sequestrata nel centro di smistamento della Posta nella zona industriale tra Agrigento e Favara I due magistrati che hanno trattato il caso Vasile Radu sono minacciati ignoti scrivono: ‘’ liberate Radu o morte ‘’ i Carabinieri e la Polizia rispondono l’ 11 dicembre : mandato di cattura contro due fratelli di Vasile Radu e la madre costrette a prostituirsi al domicilio dei clienti Poi il ricatto vestito da riscatto: vuoi essere liberata In carcere anche 3 presunti complici della banda familiare romena nato in Germania e residente a Palma di Montechiaro Adesso la sentenza del Tribunale di Agrigento e le condanne per complessivi 48 anni di carcere il Tribunale di Agrigento ha assolto Emilia Sorriso e Carmela Pintacorona imputate di concorso esterno in associazione per delinquere e vari reati di bancarotta fraudolenta sono figlia e moglie del defunto Leopoldo Sorriso titolare di aziende per lavori edili e stradali a Licata L’avvocato Russello ha dimostrato che ne’ la moglie dell’imprenditore Sorriso ne’ la figlia Emilia hanno mai firmato contratti e assegni e non hanno mai assunto alcuna decisione sulle attivita’ delle imprese Il processo prosegue adesso con il rito ordinario in Tribunale per altri imputati funzionario dell’Ufficio scolastico provinciale di Agrigento Fiore e’ accusato di abuso in atti d’ufficio allorche’ nella qualita’ di dirigente dell’Ufficio personale Ata affinche’ ottenesse un incarico annuale presso una scuola agrigentina alla ricerca di un assistente tecnico arrestato il 10 settembre del 2010 per detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente Il giudice monocratico ha altresi’ disposto l’immediata scarcerazione del canicattinese originario della Romania e residente a Palma di Montechiaro e’ stato aggredito e rapinato da un connazionale che gli ha rubato i documenti di identita’ e 420 euro Lo straniero rapinato e’ stato soccorso in Ospedale a Licata un quartiere popolare alla periferia est del paese del Gattopardo Le intenzioni non sarebbero state pacifiche ma alquanto bellicose Il nipote e sua madre avrebbero rivendicato la restituzione di un prestito Damiano Caravotta si sarebbe accorto che i due sono armati ma il minorenne lo avrebbe inseguito e gli avrebbe sparato a bruciapelo e’ stato soccorso dai parenti ma e’ morto in ambulanza dove adesso e’ custodito il cadavere della vittima per i rilievi di rito poi sono stati arrestati dai poliziotti del Commissariato di Palma e della Squadra mobile di Agrigento A Palma di Montechiaro ancora il denaro arma la mano che uccide e’ stato ucciso a colpi di pistola perche’ non avrebbe pagato le bollette intestate al proprietario di un locale affittato ad Amato e adibito a bar la sezione giurisdizionale della Corte dei Conti ha confermato la condanna della docente Rosetta Scariano come insegnante di sostegno in un istituto scolastico di Caltanissetta presentando un falso diploma di specializzazione dell’università di Macerata La donna e’ stata condannata in primo grado a restituire al ministero dell’Istruzione circa 42 mila euro somma corrispondente agli stipendi che sarebbero stati illegittimamente percepiti dal 2002 al 2007 il Tribunale di Agrigento ha assolto Attilio De Nicola difeso dagli avvocati Salvatore Pennica e Alfonso Neri e’ stato accusato di violenza sessuale ai danni di una bambina ed e’ stato arrestato il 24 novembre del 2007 dai carabinieri di Lampedusa perche’ ritenuto responsabile di attenzioni sessuali eccessive nei confronti di una bimba di 10 anni all’epoca compagna di scuola di sua figlia A denunciare il presunto abuso fu una zia della ragazzina La piccola e la sua famiglia si sono costituite parte civile nel processo i giudici della Corte d’Appello di Palermo hanno condannato a 6 anni di reclusione Domenico Friscia imputato di associazione mafiosa nell’ ambito dell’ inchiesta antimafia cosiddetta ‘’ Itaca ‘’ Friscia e’ stato condannato in primo grado dal Tribunale di Sciacca a 5 anni di carcere ma la Cassazione ha annullato con rinvio la sentenza e’ intervenuta la seconda sentenza d’ Appello Le accuse a Domenico Friscia sono state confermate anche dal collaboratore di Giustizia i poliziotti del Commissariato di Licata hanno arrestato a Palermo responsabile della violazione della sorveglianza speciale della pubblica sicurezza il Tribunale di Agrigento ha condannato a 7 mesi di reclusione Anna Daniela Marino ha derubricato l’originaria imputazione di tentato omicidio Determinante e’ stata la perizia del medico legale che ha definito come lieve e non mortale il colpo inferto da Marino al carabiniere ad Agrigento i carabinieri hanno arrestato sorpresi a raccogliere meloni del tipo cantalupi presso la tenuta dell’azienda agricola Misita a Castrofilippo i carabinieri hanno arrestato Calogero Molluzzo perche’ sorpreso in possesso di 2 pistole e munizionamento non denunciato ha partorito un bambino e lo ha affidato ai medici dell’ Ospedale di Licata La madre non ha riconosciuto il neonato perche’ – ha spiegato – ‘’ non e’ in grado di sfamarlo e di crescerlo adeguatamente ‘’ il neonato e’ adesso in custodia e al piu’ presto saranno avviate le pratiche per l’affidamento ad una famiglia intenzionata ad adottarlo o ad un Istituto l’inchiesta antimafia cosiddetta ‘’ Sikania 2 ‘’ La Corte d’Appello di Palermo ha assolto Raffaele Fragapane dal reato di associazione mafiosa e lo ha condannato a 2 anni di reclusione Confermata invece l’assoluzione per Roberto D’Alessandro Fragapane e D’Alessandro sono difesi dagli avvocati Giovanni Castronovo il tribunale di Agrigento ha assolto dall’accusa di bancarotta fraudolenta due imprenditori di Favara Si tratta di Calogero e Salvatore Campanella accusati di avere sottratto somme di denaro per circa mezzo miliardo di lire dalla societa’ Se.Co.G. una cooperativa impegnata nella preparazione e distribuzione di pasti caldi a vari enti I due imprenditori sono stati difesi dagli avvocati Gerlando Vella e Dino Costanza ignoti hanno forzato la porta d’ingresso di un’abitazione e hanno trafugato oggetti d’oro argenteria e materiale informatico per un valore di circa 10 mila euro ignoti hanno rubato circa 1250 litri di carburante che sarebbe servito a rifornire i mezzi impegnati nel raddoppio della statale il Giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Palermo ha condannato a 4 anni di reclusione Calogero Bellavia vivandiere del superlatitante Gerlandino Messina a Calogero Bellavia non e’ stata riconosciuta l’aggravante del favoreggiamento alla mafia Bellavia si sarebbe occupato di rifornire di cibo e bevande il capo di Cosa Nostra agrigentina nel covo di Favara I Pubblici ministeri hanno chiesto la condanna dell’ imputato a 6 anni di carcere e’ il giorno dell’ operazione antimafia dei Carabinieri contro i clan della “Montagna” agrigentina di Cammarata e presunto reggente del paese di Cammarata e della famiglia di Castronovo di Sicilia e la Direzione distrettuale antimafia di Palermo cosi’ come e’ inteso l’entroterra montano a nord della provincia di Agrigento Il bombardamento chirurgico avrebbe reciso i vertici dei clan impegnati tra Casteltermini e’ accusato anche di avere partecipato al sequestro di Giuseppe di Matteo ed estorsioni a danno di imprenditori di Cammarata e Mussomeli con l’aggravante della disponibilita’ di armi ed esplosivi Il blitz “Kamarat” e’ stato frutto della concatenazione delle tante inchieste antimafia che si sono susseguite dal 2000 in poi Ed e’ stata sostenuta anche dalle dichiarazioni dei pentiti Alfonso Falzone l’ omicidio del capomafia Costantino Lo Sardo vittima della lupara bianca a Cammarata nel 1993 Le misure cautelari sono state firmate dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Palermo su richiesta dei Pubblici ministeri della Direzione distrettuale antimafia di Palermo Vittorio Teresi a 4 anni e 8 mesi di reclusione perche’ il 2 aprile del 2010 avrebbe accoltellato la moglie Il Pubblico ministero ha chiesto la condanna a 6 anni ha riconosciuto ad Arnone le attenuanti generiche e la semi infermita’ di mente incidente stradale lungo la statale 117 bis Gela – Catania Scontro frontale tra un autocompattatore della nettezza urbana della Dedalo Ambiente e un furgone carico di pesce Sono morti l’autista dell’autocompattatore i poliziotti della Squadra Volanti di Agrigento i poliziotti hanno sorpreso Caico intento a rubare un ciclomotore in parziale riforma della sentenza di condanna emessa dal Tribunale di Sciacca le condanne inflitte nell’ambito dell’ inchiesta della Guardia di Finanza e della Procura di Sciacca cosiddetta ‘’ Clinkoil ” che il 12 dicembre del 2005 culmino’ con la notifica di misure di custodia cautelare per 7 degli 11 indagati accusati di avere sottratto il patrimonio di societa’ fallite trasferendolo ad altre aziende amiche Ecco la sentenza d’appello : ridotta la pena per Giuseppe Miceli Giuseppe Vincenzo D’Avilla e Vincenzo D’Avilla Confermato invece la sentenza di primo grado per Rosa D’Avilla accusato di abuso d’ufficio nell’ambito dell’ inchiesta cosiddetta ‘’ Missioni istituzionali ‘’ in cui e’ imputato anche l’ex Presidente del Consiglio comunale in esecuzione di un’ordinanza emessa dal Gip del tribunale di Agrigento accusato di stalking allorche’ tra il settembre del 2009 e il marzo scorso avrebbe minacciato percosso e perseguitato una ragazza con cui ha intrattenuto in passato una relazione sentimentale La donna e’ stata costretta anche a ricorrere alle cure del pronto soccorso Scibetta e’ detenuto al carcere Petrusa di Agrigento la Corte di Cassazione ha confermato la condanna a carico dell’ex sindaco di Agrigento ed ex senatore inflitta nei primi due gradi di giudizio per falso e induzione al falso La pena e’ condonata per effetto dell’indulto L’inchiesta e’ frutto di una verifica effettuata dall’apposita commissione sui requisiti dei candidati in occasione delle elezioni regionali del 2006 Sodano e’ stato inserito nella “ Lista del Presidente – Aquilone” non avrebbe potuto candidarsi perche’ condannato con sentenza in giudicato ad 1 anno e 6 mesi per abuso di ufficio Sodano avrebbe omesso di rivelare la condanna con un’autocertificazione in cui invece avrebbe dichiarato di non avere subito condanne cosi’ come richiesto dal Pubblico ministero imputato per l’omicidio di Filippo Mezzapelle ucciso a Menfi il 2 luglio del 2007 in un cantiere dello stesso Di Carlo dove ha lavorato come custode e’ stato investito e ucciso da un camion di una ditta di trasporti Il mezzo pesante sarebbe stato in marcia indietro Sul posto ha operato la Polizia municipale i carabinieri della Compagnia di Canicatti’ i carabinieri della stazione di Menfi e della compagnia di Sciacca responsabile di violazione dell’obbligo di dimora a cui e’ sottoposto per un furto in un supermercato di Menfi Calogero Maggiore e’ adesso detenuto ai domiciliari accusato di detenzione di marijuana e coltivazione di cannabis indiana allorche’ avrebbe adibito una stanza della propria abitazione di campagna alla coltivazione di piante di canapa indiana da cui estrarre la sostanza stupefacente I militari hanno sequestrato 9 piante dell’altezza media di circa 1 metro 65 semi ancora da piantare e 65 grammi di marijuana gia’ essiccata Sequestrato anche un bilancino digitale e materiale per il confezionamento 5 colpi di pistola sono stati esplosi contro l’automobile posteggiata I vigili del fuoco e i sommozzatori hanno recuperato il cadavere della vittima Con l’ausilio di una gru i vigili del fuoco hanno recuperato anche l’ automobile all’ interno di una villetta a poche decine di metri dalla strada statale 115 e’ stato scoperto il cadavere di un ragazzo extracomunitario bracciante agricolo residente nel ragusano impiccato ad un filo attaccato tra un albero e una trave ignoti hanno esploso 4 colpi d’arma da fuoco contro la casa di campagna di un imprenditore edile di Favara I proiettili si sono conficcati in un climatizzatore fissato a parete paese recentemente alla ribalta perche’ teatro di delitti sanguinari hanno esploso 3 colpi di pistola contro l’abitazione di un uomo colpevole di averli rimproverati poco prima perche’ infastidito dal rumore dei ragazzi intenti a giocare a calcio un proiettile si e’ conficcato in una parete della camera da letto Indaga la Polizia agli ordini del commissario Angelo Cavaleri e’ stato arrestato nel corso di una operazione antidroga delle Squadre mobili di Pescara e Macerata Insieme a Taibi sono stati arrestati anche due albanesi I tre sono stati sorpresi in possesso di una valigia con dentro panetti di hashish per 17 chilogrammi dove i poliziotti delle Squadre Mobile e Volante hanno controllato oltre 20 persone sul posto accusato di detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio allorche’ e’ stato sorpreso in possesso di circa 5 grammi di cocaina imputato dei reati di ingiuria e maltrattamenti in famiglia nel processo si e’ costituita parte civile la Corte d’Appello di Palermo ha rigettato l’appello proposto dal consigliere comunale di Agrigento ed ha confermato la sentenza emessa dal Tribunale di Agrigento l’ 8 aprile del 2010 ha condannato Giuseppe Arnone a pagare una sanzione di 2mila euro piu’ il danno civile da liquidarsi in separata sede per diffamazione a danno dell’ex assessore comunale di Agrigento Nel 2004 Arnone sollevo’ il caso ‘’ Falzone ‘’ nella Giunta comunale di Agrigento Salvatore Falzone ha avanzato una richiesta di risarcimento non inferiore ad 1 milione di euro incidente stradale lungo la statale 576 tra Agrigento e Naro dove di Piazza Armerina e residente a Mazzarino schiantandosi su di un muro e poi sull’ asfalto reso viscido da una chiazza d’ olio dispersa da un mezzo pesante Inutile e’ stato il soccorso degli altri amici motociclisti in viaggio insieme ad Alberto Turco Sul posto hanno lavorato carabinieri e polizia la Guardia di Finanza ha sequestrato a Lampedusa uno yacht di lusso risultato di proprieta’ dell’ex presidente della Repubblica di Tunisia Ben Ali in esilio in Arabia Saudita dallo scorso mese di gennaio Il provvedimento di sequestro della lussuosa imbarcazione ormeggiata nel porto dell’isola e formalmente di proprieta’ di un nipote dell’ex presidente tunisino e’ stato emesso dalla Corte di Appello di Roma dopo complessi accertamenti patrimoniali svolti da finanzieri del nucleo di Polizia Tributaria di Roma L’ attivita’ delle Fiamme Gialle e’ frutto di una rogatoria internazionale in base a una convenzione stipulata nel 1967 fra Italia e Tunisia tramite cui l’ Autorita’ giudiziaria tunisina ha chiesto ai magistrati italiani di individuare e sequestrare i possedimenti dell’ex Capo dello Stato nordafricano e dei suoi familiari in quanto ritenuti beni di proprieta’ del popolo tunisino un Atlantique 43 lungo 14 metri e del valore di circa un milione di euro furto nella parrocchia Sacro Cuore di Gesu’ dove ignoti sono entrati nei locali dell’oratorio episodi di autolesionismo al Centro d’accoglienza di Lampedusa dove 6 immigrati tunisini hanno ingoiato lamette e si sono feriti sul corpo per protestare contro il rimpatrio I sei sono stati trasferiti all’ospedale Cervello di Palermo dove sono stati ricoverati sono stati trasferiti all’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento ammanettato in flagranza di reato di evasione allorche’ nonostante fosse sottoposto alla misura detentiva degli arresti domiciliari per maltrattamenti in famiglia si e’ allontanato arbitrariamente dalla propria abitazione si e’ presentato in Commissariato ed ha ‘’ candidamente ‘’ chiesto : ‘’ arrestatemi i carabinieri della compagnia di Sciacca e della tenenza di Ribera in possesso di una pistola calibro 6 e 35 con matricola abrasa Denunciato anche un quarantenne perche’ in possesso di un taglierino Ed a Sciacca i carabinieri hanno arrestato un minorenne di 17 anni e’ stato sorpreso in possesso di un panetto di hashish per 41 grammi ha emesso la sentenza nell’ambito del processo cosiddetto ‘’ Family ‘’ dal nome della operazione antimafia dei carabinieri dello scorso 22 settembre contro la famiglia mafiosa di Castrofilippo 10 anni di reclusione sono stati inflitti ad Angelo Alaimo gli avvocati Giovanni Castronovo e Giuseppe Barba il Giudice ha escluso la recidiva contestata dal Pubblico ministero ad Angelo Alaimo di 54 anni e cosi’ gli ha ridotto la condanna a 8 anni a fronte dei 12 chiesti dall’accusa sono stati rinviati a giudizio Antonino Bartolotta e l’ex sindaco di Castrofilippo Prima udienza al Tribunale di Agrigento il 19 settembre Durante il giudizio abbreviato e’ stata riconosciuta una provvisionale per il risarcimento dei danni a favore delle parti civili costituite rappresentate dagli avvocati Faro e Bevilacqua un incendio ha bruciato l’ impianto elettrico della fabbrica ” Laterizi Akragas “ Sulle cause che hanno scatenato il rogo indagano i carabinieri che si occupa di produzione e commercio di laterizi al mercato settimanale di piazzale Ugo La Malfa sono stati sorpresi senza alcuna autorizzazione ne’ licenza commerciale Agli abusivi i Vigili urbani hanno sequestrato anche tutta la merce esposta ancora episodi di autolesionismo al Centro d’accoglienza di Lampedusa Due tunisini sono adesso ricoverati all’ ospedale “Cervello” di Palermo perche’ hanno ingoiato alcune lamette da barba Sono complessivamente una trentina i tunisini che nel corso degli ultimi giorni hanno attuato tale forma di protesta per evitare di essere rimpatriati il padre di una studentessa di un Liceo di Agrigento ha scritto una lettera al presidente della Repubblica ‘’ Presidente la prego di intervenire per far conoscere alla mia famiglia La studentessa ha denunciato presunte vessazioni da parte di una docente provocando l’apertura di un’inchiesta del ministero della Pubblica istruzione Nell’ ottobre del 2008 e’ stata ascoltata dall’ispettore ministeriale Cataldo Salerno insieme con i suoi genitori la famiglia non ha ancora ricevuto alcuna risposta sorpreso in possesso di 30 grammi di hashish ignoti hanno appiccato il fuoco al portone di casa del capogruppo dell’Udc al Consiglio comunale di Ravanusa accusato di violenza e resistenza a pubblico ufficiale allorche’ si e’ scagliato contro i militari intervenuti in casa per sedare lo scontro i carabinieri della Compagnia di Lercara Friddi e della stazione di Vicari hanno arrestato tre persone di Porto Empedocle attualmente sottoposto alla Sorveglianza speciale con obbligo di dimora nel comune di residenza entrambi con precedenti penali in materia di stupefacenti Ad Aleo e’ contestata anche l’evasione della misura e la guida senza patente che gli e’ stata revocata a seguito di precedenti penali I tre empedoclini sono stati sorpresi ad un posto di blocco in prossimita’ del bivio con la Statale 121 in territorio di Vicari in possesso di 5 panetti di hashish da 100 grammi ciascuno ma sono stati inseguiti e arrestati nonostante il tentativo di disfarsi della droga lanciata fuori dal finestrino durante la corsa del quale non vi e’ stata piu’ nessuna traccia da sabato scorso L’uomo e’ stato sorpreso dai carabinieri a terra ha eluso i controlli dei medici e si e’ lanciato dal secondo piano dell’ ospedale procurandosi la frattura della teca cranica ed una vasta emorragia L’ uomo e’ stato subito trasferito con l’ elisoccorso all’ ospedale Sant’ Elia di Caltanissetta il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Agrigento ha disposto l’archiviazione dell’inchiesta su presunte irregolarita’ legate alla gara d’appalto per la conclusione del primo stralcio del parcheggio pluripiano di via Garibaldi 89 delle 90 ditte partecipanti alla gara hanno presentato lo stesso ribasso del 7,3152 per cento La Procura ha iscritto nel registro degli indagati 156 persone Secondo la tesi sostenuta dal Pubblico ministero non vi sarebbe stato alcun accordo tra le ditte partecipanti alla gara d’appalto bensi’ si sarebbe verificata una “collusione ambientale” ignoti hanno forzato un ingresso laterale e hanno rubato all’ interno del palazzo della Camera di Commercio numerosi computer dati sensibili e contabili di imprese e aziende movida notturna sempre movimentata a San Leone Un ragazzo di 21 anni e’ stato ricoverato in Ospedale con il volto tumefatto perche’ in un locale e’ stato aggredito e picchiato forse al culmine di una rissa a Montallegro ignoti ladri hanno forzato un ingresso e hanno rubato 300 euro in contanti e merce per altri 300 euro in una stazione di servizio Agip lungo la Strada statale 115 e’ stato rapinato all’ interno dello studio medico del figlio che lo hanno costretto a consegnargli i soldi in tasca ad Agrigento la polizia ha arrestato Salvatore Messina nonostante fosse agli arresti domiciliari per una lite condominiale e quindi impossibilitato a mantenere altri contatti se non con i familiari che abitano con lui ha litigato ancora con i vicini di casa che hanno avvertito la polizia i carabinieri della stazione di Realmonte hanno arrestato Leonardo Fiannaca inseguito da un ordine di arresto emesso dalla Corte di Appello di Torino perche’ condannato per il reato di rapina aggravata risalente al 2010 tabacco e Venere riducono l’uomo in cenere condanne severe al processo ‘’ Venere della notte ‘’ E’ stato il nome di un locale notturno alla periferia di Ribera e al buio la villana e’ bella quanto la dama Il 6 giugno del 2006 gli arresti della polizia Il 12 giugno del 2009 quattro condannati in abbreviato Adesso al Tribunale di Sciacca la sentenza in ordinario 12 anni e 6 mesi di carcere sono stati inflitti a Giuseppe Di Giorgi al Tribunale di Sciacca una madre presunta degenere e’ stata condannata in primo grado a 2 anni di carcere avrebbe maltrattato il figlioletto di 5 anni di eta’ Il bambino sarebbe stato costretto in stato di abbandono e di incuria e la madre sarebbe stata anche indifferente a che il figlio assistesse ai rapporti sessuali di lei con piu’ uomini gli avvocati Annalisa Russello e Angelo Farruggio il Tribunale di Agrigento ha assolto Lorenzo Terranova originaria di Palma di Montechiaro ma da anni residente ad Agrigento ha invocato la condanna dell’imputato a 5 anni di carcere dentro l’aula bunker del carcere “Petrusa” di Agrigento il presidente della Corte d’ Assise di Agrigento legge la sentenza di primo grado al maxi processo antimafia “Akragas” Il giudice lo condanna a 6 anni di carcere dopo la confisca di un appartamento e un garage in via Livatino a Favara Se a un pregiudicato di Favara gli avessero sparato il colpo di grazia la vittima sarebbe morta sarebbe accusato di omicidio come componente del commando di fuoco e’ stato arrestato dai carabinieri del Reparto operativo di Agrigento Ha indagato la Direzione distrettuale antimafia di Palermo tramite l’ aggiunto Vittorio Teresi e il sostituto Emanuele Ravaglioli capeggiati dal capitano Giuseppe Asti e dal tenente Gabriele Treleani sorpreso in possesso a casa sua di un fucile calibro 12 a canna mozza e poi anche alcune targhe di automobili e motociclette il Tribunale di Agrigento ha condannato Giovanni Vella a 3 anni e 6 mesi di reclusione per abusi sessuali su minorenne risalenti al 2008 L’uomo si sarebbe isolato con una dodicenne Al rientro a casa la ragazzina ha raccontato tutto ai genitori gli avvocati difensori annunciano ricorso in appello Il pubblico ministero ha invocato la condanna a 5 mesi gli imputati sono stati condannati a 4 mesi di reclusione ciascuno Al Tribunale di Agrigento e’ stato sentenziato il palazzo Lo Jacono – Maraventano Non si tratta dell’ inchiesta partorita dal crollo del palazzo nobiliare all’alba dello scorso 25 aprile E’ invece il processo a carico dei proprietari dell’ immobile e bene monumentale rovinato a terra il giorno della Pasquetta Secondo il giudice monocratico che ha giudicato sono colpevoli perche’ non hanno obbedito ad una ordinanza del sindaco risalente al 2008 Marco Zambuto ha intimato ai privati di recuperare la sicurezza dell’ immobile rimediando alle parti pericolanti Ecco il perche’ della responsabilita’ penale ribadita anche in requisitoria dal pubblico ministero accusato di detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio allorche’ nel corso di una perquisizione domiciliare e’ stato sorpreso in possesso di 91 semi di canapa indiana 5 piante invasate di marijuana di 35 centimetri e 344 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana con un marcato accento campano e uno dei tre armato di pistola hanno rapinato la gioielleria di Rosaria Meli tre bambini sono stati azzannati da due cani salvati dall’ intervento della madre di uno di loro e due sono stati medicati pronto soccorso per ferite non gravi a seguito di controlli eseguiti insieme al personale della Girgenti acque dopo aver asportato il sigillo della Girgenti acque si sono allacciate abusivamente alla rete idrica ha subito un incendio il cancello esterno dell’azienda agricola di proprieta’ di Amedeo Peritore la proprietaria di una cartolibreria in via De Gasperi ha denunciato di aver scoperto della colla nella serratura della porta di ingresso del negozio i carabinieri della stazione di Menfi hanno arrestato Santo Tavormina accusato di lesioni personali aggravate a danno della ex coniuge danneggiamento e porto ingiustificato di coltello Tavormina e’ detenuto agli arresti domiciliari Ancora a Menfi i carabinieri hanno arrestato un minore ospite attualmente di una Comunita’ di recupero del luogo perche’ presunto responsabile di una rapina commessa a Palermo in concorso con altri giovani Il ragazzo e’ stato recluso nell’istituto di pena minorile Malaspina di Palermo e’ stata depositata la perizia medico – legale carbonizzata all’ interno della sua automobile bruciata non e’ stata vittima di un incidente stradale bensi’ e’ stata uccisa La donna e’ stata scoperta con una castagna in bocca che sarebbe servita a giustificare l’assenza di fuliggine e fumo nei suoi polmoni La perizia ha accertato che il rogo dell’ automobile e’ stato provocato e non e’ stato accidentale perche’ la donna e’ stata gia’ cadavere quando e’ stata avvolta dalle fiamme Al vaglio della Procura di Agrigento vi e’ un carabiniere di 34 anni che nel corso degli ultimi mesi prima della morte sarebbe stato burrascoso Il carabiniere Salvatore Rotolo e’ stato notato da alcuni testimoni sul luogo subito dopo l’incidente ed e’ stato indagato per omissione di soccorso ha assolto i funzionari dell’ Ufficio tecnico del Comune di Agrigento accusati di avere redatto falsamente una relazione di sopralluogo del 2004 nell’ambito dell’attivita’ di vigilanza edilizia sull’edificio della ditta Edilfin tra il viale della Vittoria e via Giovanni 23esimo ad Agrigento ha chiesto l’assoluzione per mancanza di dolo Il Giudice ha accolto la richiesta del difensore di assoluzione perche’ il fatto non sussiste Anche il progettista Giuseppe Forte e l’imprenditore Massimo Campione difesi dagli avvocati Giuseppe Scozzari e Nicola Grillo sono stati assolti dall’accusa di presunte irregolarita’ perpetrate nell’ambito dell’ iter progettuale e di costruzione dell’ immobile Lungo la strada provinciale tra Cattolica Eraclea e Raffadali ignoti hanno incendiato la cappella rurale di Gesu’ Redentore e’ stata rubata la statua della Madonna collocata vicino a Colle Rotondo ad Eraclea Minoa sono state imbrattate con scritte sataniche le pareti interne ed esterne della chiesa di Sant’Antonio Abate la maxi inchiesta antidroga cosiddetta ‘’ Il Capo dei Capi’’ adesso la sentenza della Corte d’Appello di Palermo a carico di 9 imputati agrigentini giudicati con il rito abbreviato Copia e incolla : i giudici palermitani hanno confermato la sentenza che i colleghi agrigentini hanno sentenziato poco dopo le ore 13 del 2 aprile del 2010 : Meli Giacomo 5 anni e 4 mesi Gambino Giulio Gaetano 5 anni e 4 mesi ad Agrigento la polizia ha arrestato 5 romeni a conclusione di un movimentato inseguimento per le strade del centro I 5 hanno rapinato una tabaccheria in via Dante e i poliziotti invece di inseguire l’automobile dei malviventi hanno cavalcato due scooter in prestito da alcuni motociclisti in transito e hanno braccato i romeni fino in via Venezia sono saltati fuori dall’automobile e hanno tentato la fuga a piedi ma sono stati acciuffati e arrestati Un plauso alla polizia di Agrigento e’ espresso dal sindacato Uil Polizia di Stato tramite il segretario nazionale Salvatore Failla e Salvo Iacono sono stati giudicati per lo stesso reato E pertanto non sono processabili una seconda volta non ha esitato piu’ di tanto e ha dichiarato il non luogo a procedere a favore dell’ ex presidente dell’ Istituto autonomo case popolari di Agrigento e dell’ ex capo del Genio civile di Caltanissetta ed ex consigliere provinciale di Agrigento Entrambi sono stati inquisiti nell’ ambito della maxi inchiesta cosiddetta ‘’ Alta mafia ‘’ e ha condannato Salvatore Failla a 6 anni e 4 mesi di carcere la stessa Sabatino trasmise gli atti alla Procura ipotizzando il reato di concorso esterno all’associazione mafiosa a carico di Failla e Iacono Ecco dunque il procedimento ‘’ Alta mafia bis ‘’ risolto con il non luogo a procedere perche’ si tratta delle stesse contestazioni gia’ sollevate contro i due imputati la sezione della Corte d’Appello presieduta da Raimondo Lo Forti ha confermato le condanne che il 27 maggio del 2010 5 anni e 4 mesi di reclusione al presunto capomafia di Palma di Montechiaro arrestato il 18 settembre del 2009 per associazione mafiosa in continuazione con una precedente condanna accusati di aver tramato per ricostruire la famiglia di Cosa nostra di Palma flagellata dalla guerra contro la Stidda sono stati difesi dagli avvocati Giovanni Castronovo e Daniela Posante in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Agrigento su richiesta del Procuratore Renato Di Natale i carabinieri e la Squadra mobile di Agrigento hanno arrestato Salvatore Rotolo il carabiniere compagno di Antonella Alfano la commessa di 34 anni originaria di Favara scoperta morta carbonizzata all’interno della sua automobile impegnato anche nella cattura il 23 ottobre scorso del latitante Gerlandino Messina avrebbe ucciso Antonella Alfano strangolandola o soffocandola violentemente provocando la morte della donna per asfissia al culmine di una lite Rotolo infatti ha subito dei graffi al viso Rotolo si sarebbe servito dell’aiuto di un secondo soggetto Rotolo avrebbe simulato un incidente stradale ed il conseguente incendio della Fiat 600 spingendo l’automobile giu’ per la scarpata della via Papa Luciani Rotolo ha inserito nel retrobocca del cadavere una castagna secca in modo da simulare un soffocamento autonomo di Antonella Alfano al fine di cancellare tutte le tracce del delitto La Procura di Agrigento ha contestato a Salvatore Rotolo i reati di omicidio volontario e false dichiarazioni all’autorita’ giudiziaria Il Gip invece ha emesso un’ordinanza per omicidio preterintenzionale : il carabiniere avrebbe ucciso la sua convivente al culmine di una lite Chiara e’ morta subito e Alessia durante il trasporto in Ospedale Altri 4 sono i feriti a bordo del Suv Bmw e sono stati ricoverati tra gli ospedali di Licata e Gela ha violato l’ammonimento dell’autorita’ giudiziaria a non avvicinarsi alla casa e ai luoghi frequentati dalla stessa ragazza a Canicatti’ i carabinieri hanno arrestato Rosario Lo Verme perche’ avrebbe minacciato di uccidere la sorella e poi l’avrebbe picchiata a schiaffi che hanno ascoltato le urla disperate d’aiuto della donna Rosario Lo Verme ha agito in preda ai fumi dell’alcool travisati con un passamontagna e armati di pistola hanno scippato e rubato il registratore di cassa a Palma di Montechiaro i carabinieri hanno arrestato Gaspare Incardona responsabile di maltrattamenti in famiglia Incardona scontera’ una condanna definitiva a 2 anni e 5 mesi di reclusione fra l’aprile del 2006 e il giugno del 2007 ha condannato a 3 anni e 8 mesi di reclusione Giuseppe Infantino presunto responsabile di una rapina compiuta lo scorso 29 novembre a danno di una tabaccheria a San Leone per cause in corso di accertamento da parte della Polizia Il ragazzino e’ morto poco dopo l’ingresso al pronto soccorso dell’Ospedale a Ribera i carabinieri della locale Tenenza hanno arrestato Gioacchino Licata e hanno denunciato un minorenne di 16 anni in possesso di 11 grammi circa di sostanza stupefacente verosimilmente provento dell’attivita’ di spaccio altro sequestro antimafia nell’ambito dell’ inchiesta “Scacco matto” La Dia sigilla i beni di Gino Guzzo e Francesco Fontana Gino Guzzo e’ stato giudicato in abbreviato e condannato E adesso la Direzione investigativa antimafia di Palermo ha sequestrato i suoi beni Stessa sorte il destino giudiziario ha riservato a Francesco Fontana il giorno del maxi blitz antimafia ‘’ Scacco matto’’ e’ nato a Sciacca ed e’ residente a Montevago presunto affiliato alla famiglia di Santa Margherita Belice e’ stato giudicato in ordinario e condannato in primo grado dal Tribunale di Sciacca il 10 febbraio scorso : 12 anni e 6 mesi di carcere per associazione mafiosa Tra i beni sequestrati vi e’ anche un oleificio I provvedimenti sono stati firmati dalla Sezione misure di prevenzione del Tribunale di Agrigento su proposta della Direzione distrettuale antimafia di Palermo e sono stati eseguiti dalla Direzione investigativa antimafia i carabinieri della stazione di Campobello di Licata hanno arrestato Cristian Drago perche’ ritenuti responsabili di rapina aggravata in concorso lesioni personali e porto di coltelli di genere vietato Lo scorso 8 aprile i 3 avrebbero rapinato una tabaccheria a Campobello di Licata armati di 2 coltelli e con il volto travisato Quando si sono accorti della cassa vuota avrebbero ferito ad un braccio uno dei titolari avrebbero rubato un blocco di “gratta e vinci” del valore di oltre 1000 euro blitz antidroga dei poliziotti della Squadra mobile di Agrigento e del Commissariato di Licata che a Licata hanno arrestato Vincenzo Russotto marinaio dell’Esercito italiano in servizio alla Capitaneria di porto di La Spezia Russotto e’ stato sorpreso all’interno di un appartamento nel centro di Licata in possesso di 40 grammi di cocaina e di due bilancini di precisione dove i carabinieri hanno scoperto tre cadaveri vittime di numerosi colpi di arma da fuoco e nella casa in campagna a Butera si trasferisce per le vacanze estive La donna e il figlio sono stati uccisi dentro il casolare sorpreso dai killer intento ad arare un terreno a bordo di un trattore che si e’ ribaltato Filippo Militano e’ descritto come una persona per bene Secondo gli inquirenti ad uccidere la famiglia sarebbe stato un parente che gia’ in passato si e’ scontrato con i Militano per questioni legate al possesso e ai confini dei terreni di campagna e non si esclude che sia coinvolto anche un complice il giudice monocratico del tribunale di Agrigento accusato di atti osceni in luogo pubblico perche’ in piu’ occasioni avrebbe bussato ad alcune abitazioni e quando qualche donna si affacciava si sarebbe abbassato pantaloni e slip mostrando le parti intime La traversata della speranza nel Canale di Sicilia verso le coste agrigentine l’acqua del mare blu cobalto del Mediterraneo si e’ trasformata in deserto di sabbia e’ stata costretta anche a dichiararsi moglie del suo violentatore e avrebbe approfittato di lei anche dentro il Centro d’accoglienza di Lampedusa Adesso il presunto aguzzino e’ recluso nel carcere di Agrigento Ed insieme a lui anche altri 3 tunisini arrestati per favoreggiamento dell’ immigrazione clandestina I 4 sono sbarcati insieme a Lampedusa lo scorso 15 giugno Il violentatore sarebbe stato l’organizzatore del viaggio I 4 sono stati ammanettati dai poliziotti della Squadra mobile agrigentina poi a bordo della nave di linea della Siremar verso Porto Empedocle poi la tappa in Questura ad Agrigento per i rilievi di rito Cio’ che sarebbe accaduto testimonia quanto denuncia ormai da tempo l’Alto commissariato dell’Onu per i rifugiati : ‘’ le violenze e gli stupri sulle donne sono la piaga piu’ nascosta ma piu’ sanguinolenta delle odissee dei profughi e dei clandestini ‘’ si susseguono altri sbarchi di immigrati a Lampedusa Nottetempo hanno lanciato l’ancora 411 su due barconi soccorsi da Guardia Costiera e Guardia di Finanza la locale tenenza della Guardia di Finanza ha scoperto e denunciato 3 falsi ciechi che da circa 10 anni avrebbero percepito indebitamente l’indennita’ di accompagnamento per invalidi e sono stati sorpresi a svolgere atti di vita quotidiana come normali persone vedenti un uomo si e’ presentato ad un’anziana che abita in via Marsala come un impiegato comunale incaricato a riscuotere la tassa sui rifiuti e quando e’ entrato dentro casa le ha rubato circa 700 euro oggi si e’ risvegliata piu’ carica del peso dei 1251 migranti clandestini sbarcati ieri e poi il macigno di 840 viaggiatori soccorsi su di un barcone in avaria e rimorchiati a riva sono stati sorpresi dai carabinieri sulla spiaggia di Isola dei Conigli Nel frattempo a Sciacca e’ ancora corsa alla ricerca degli extracomunitari fuggiti dopo lo sbarco di ieri pomeriggio 15 sono stati acciuffati subito e il cadavere di un altro partito dalla Libia pagando un biglietto di mille euro verosimilmente provocate dalle eliche del motore A bordo della barca approdata sulla spiaggia saccense di contrada Lumia avrebbero viaggiato circa 60 persone e altri 25 fuggitivi sono stati intercettati in giornata i carabinieri della Tenenza di Favara hanno arrestato Giuseppe Bellavia accusato di detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio allorche’ nella casa di campagna del favarese i militari hanno scoperto una piantagione di marijuana composta da 29 piantine i carabinieri hanno arrestato Giuseppe Centorbi accusato di avere ucciso a colpi di pistola Il movente del delitto sarebbe legato a questioni di confini di terreni si e’ recato sotto la casa della famiglia Militano e ha sparato numerosi colpi contro l’abitazione e le auto in sosta Poi e’ fuggito lungo la statale 117 bis verso piazza Armerina sulla sua automobile All’interno della cascina di Centorbi sono state scoperte altre armi e munizioni tentato sequestro di una bambina di 10 anni sulla spiaggia di Villa Romana E lo scorso 9 giugno e’ stato assolto dal Tribunale di Agrigento lui e’ stato arrestato dalla Polizia il 26 luglio del 2010 perche’ avrebbe perseguitato una donna di 31 anni originaria di Palma di Montechiaro e residente ad Agrigento aggredendola e pretendendo da lei oltre 5mila euro per non disturbarla piu’ avesse invocato la condanna dell’ imputato a 5 anni di carcere Adesso Lorenzo Terranova e’ rientrato in cella perche’ avrebbe tentato di sequestrare una bambina provocata da contrasti con i genitori della piccola Lorenzo Terranova sarebbe piombato felinamente sulla sabbia alla ricerca della sua preda poi con uno scatto felino ha afferrato la bimba ma l’attenzione dei tanti bagnanti sul posto non e’ scemata e hanno prima allarmato i genitori della bambina e poi hanno telefonato ai carabinieri e Terranova e’ stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Agrigento Adesso rispondera’ di tentativo di sequestro e sottrazione di minorenne le fiamme hanno bruciato il deposito dello stabilimento balneare ha poi aggredito e incenerito all’ interno tutti gli arredi per attrezzare la spiaggia e ha danneggiato i locali adibiti a bar e ristorante Indagini in corso sulle cause dell’ incendio Gia’ il 6 maggio del 2007 lo stesso locale ha subito un altro incendio Scontro tra una Fiat Punto e una Citroen C 3 e’ morta a seguito delle gravi ferite subite Inutile e’ stato il ricovero all’ ospedale “San Giacomo d’Altopasso” di Licata I rilievi sono stati compiuti dalla polizia stradale di Gela due nigeriani sono stati arrestati dalla polizia di Agrigento e Caserta perche’ accusati di essere gli scafisti della barca di 18 metri che lo scorso primo maggio e’ approdata Il mandato di cattura e’ stato firmato dal procuratore aggiunto Ignazio Fonzo e dal sostituto Giacomo Forte ha raccontato di riti propiziatori effettuati dagli scafisti per agevolare la traversata con violenze su donne e persone gettate in mare i Carabinieri della Tenenza di Ribera e della Compagnia di Sciacca che scontera’ una condanna definitiva a 7 mesi di carcere per detenzione illecita di armi e di sostanze stupefacenti quando Conticello fu arrestato perche’ ha coltivato nel giardino della propria abitazione 26 piante di cannabis indiana gia’ alte circa un metro e 50 Furono sequestrati anche alcuni semi di hashish e cartucce calibro 12 detenute illegalmente si e’ concluso in primo grado uno stralcio del processo cosiddetto ‘’ Globe Trotter ‘’ dal nome del blitz della Polizia tra Licata e Palma di Montechiaro del 22 luglio 2009 Il giudice monocratico del Tribunale di Agrigento – sezione di Licata ha condannato a 5 anni di reclusione il palmese Calogero Giancone 8 anni di reclusione a Nicola Fabrizio Marino E 6 anni a Michele Giovanbattista Cavaleri a Cattolica Eraclea i carabinieri hanno sequestrato un Centro di scommesse e hanno denunciato il gestore per esercizio abusivo di attivita’ di gioco e scommesse Il Centro scommesse sarebbe irregolare perche’ affiliato a una societa’ austriaca non autorizzata dai Monopoli di Stato ad esercitare l’attivita’ nel territorio nazionale italiano e cio’ avrebbe favorito puntate piu’ elevate ancora paura nel centro storico di Agrigento tra la salita San Vincenzo e il cortile Sopo nei pressi delle macerie del Palazzo Lo Jacono si e’ sbriciolato al suolo un solaio e una parte del tetto di un fatiscente edificio disabitato e pericolante da anni Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e i poliziotti della sezione Volanti Dopo un sopralluogo dell’ Ufficio tecnico comunale i carabinieri della Compagnia di Canicatti’ hanno arrestato Salvatore Casella accusato di lesioni e resistenza a pubblico ufficiale allorche’ recatosi presso l’ospedale Barone Lombardo avrebbe aggredito il medico responsabile del pronto soccorso a Sciacca la polizia ha arrestato due egiziani sbarcati clandestinamente lo scorso 22 giugno Durante l’ approdo e’ morto annegato un 15enne egiziano dentro il cassetto del ricevitore fiscale installato sul bancone di un bar in Corso Vittorio Emanuele la polizia ha scoperto le piante di marijuana in una stanza dell’ appartamento di Sergio Interlandi con fusto alto circa 1 metro e 30 centimetri Interlandi e’ stato arrestato e tre persone sono state sorprese insieme a lui : due sono stati segnalati alla Prefettura come assuntori di stupefacenti e un minorenne e’ stato denunciato perche’ in possesso di una modica quantita’ di droga ignoti hanno tentato di incendiare alcune bobine in legno solitamente usate per avvolgere i cavi di rame custodite all’ interno di un cantiere dove la Moncada Energy dell’imprenditore agrigentino Salvatore Moncada e’ impegnata a costruire un impianto fotovoltaico avrebbe costretto i tre malviventi alla fuga Il gruppo Moncada ha presentato denuncia ai carabinieri lo stesso Salvatore Moncada ribadisce l’ intenzione di trasferire altrove il baricentro organizzativo delle proprie attivita’ produttive saranno in funzione gli Uffici della Moncada Energy a Milano ha inflitto 3 anni e 8 mesi di carcere ad Abdelhafid Kebbaci accusato di violenza sessuale a danno di un minorenne residente in citta’ Il 14 luglio scorso l’ algerino e’ stato arrestato dalla polizia perche’ accusato di avere adescato nei pressi della stazione ferroviaria di Canicatti’ e abusato sessualmente di un ragazzino appena quattordicenne del luogo e’ stato compiuto un grave atto intimidatorio sono stati sparati durante la notte contro la Sala giochi ‘’Aster Game ‘’ sono stati danneggiati anche alcuni dei videogiochi Indagano i carabinieri che hanno acquisito le immagini del circuito di videosorveglianza al confine tra Agrigento e Porto Empedocle e’ stata rubata per compiere l’intimidazione Anche contro la saracinesca del bar gelateria “Le Cuspidi” sono stati esplosi due colpi di fucile caricato a pallettoni I titolari del locale pero’ si sono accorti dei fori quando hanno sollevato la saracinesca il Tribunale di Agrigento ha assolto Michele Cimo’ imputati di sfruttamento della prostituzione nell’ambito dell’ inchiesta cosiddetta ‘’ Pretty Woman ‘’ che il 10 novembre del 2009 ha provocato 5 arresti per un business di squillo nell’agrigentino e’ originario di Palma di Montechiaro Gioacchino Farruggio a colpi di pistola nel suo ristorante ‘’ Il Gattopardo ‘’ dipendente del locale e poi in contrasto con i titolari i carabinieri hanno arrestato Giuseppe Nocera nonostante fosse sottoposto agli arresti domiciliari e’ stato sorpreso insieme ad un quattordicenne intento a rubare alcuni materiali all’interno della scuola media “Galilei” in via Venezuela a Raffadali “Spiaggia dorata e tanto divertimento in un angolo paradisiaco del Mediterraneo” Si legge così nella pagina Facebook dell’ Herbesso Village di Siculiana Marina bar e ristorante con terrazza panoramica sul mare Adesso pero’ si indaga su di un’ altra verita’ come i carabinieri e i marinai della Capitaneria ritengono che sia vero che veramente l’ Herbesso Village sia privo delle autorizzazioni necessarie e cosi’ al campeggio sono stati martellati i sigilli le violazioni contestate sono mancanza delle autorizzazioni sanitarie e costruzione abusiva a poche centinaia di metri dalla riserva marina di Torre Salsa sarebbe mancante delle concessioni per la costruzione di un chiosco in legno e cemento di circa 130 metri quadrati costruito sul demanio marittimo e delle autorizzazioni sanitarie per la vendita di alimenti e bevande e’ stato multato per diverse migliaia di euro ed e’ stato denunciato ai sensi dell’ articolo 1161 del Codice della navigazione che sanziona l’ occupazione abusiva di spazio del demanio Il titolare del camping si e’ impegnato a sgomberare il chiosco abusivo entro 7 giorni ha condannato a 3 anni e 4 mesi di reclusione Antonino Russello arrestato lo scorso 23 marzo perche’ accusato di favoreggiamento della latitanza del boss di Porto Empedocle Russello avrebbe ospitato Messina in un suo magazzino di Favara i poliziotti della Squadra Volanti di Agrigento hanno denunciato a piede libero un minorenne di 15 anni originario del Marocco accusato di sequestro di persona a scopo di rapina a danno di un uomo di 67 anni di Agrigento L’ extracomunitario avrebbe prima rinchiuso l’anziano in uno sgabuzzino vicino casa sua a Licata i carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato un uomo di 29 anni originario della Romania vestito con una tuta mimetica di tipo militare in possesso di una pistola semiautomatica calibro 7 e 65 di produzione cecoslovacca risultata perfettamente funzionante e in buono stato di conservazione per gestire i viaggi della speranza dal Nordafrica a Lampedusa sarebbe ricorso all’uso delle armi per intimidire chiunque si azzardasse a ribellarsi a seguito dei racconti di alcuni migranti e delle indagini a riscontro i poliziotti della Squadra Mobile di Agrigento hanno arrestato il tunisino Mondher Benzina L’extracomunitario e’ accusato di essere stato lo scafista di 249 stranieri sbarcati a Lampedusa lo scorso 22 giugno avrebbe minacciato con le armi i migranti che avrebbero osato protestare una studentessa universitaria originaria di Agrigento e’ ricoverata in gravissime condizioni all’ ospedale “Maggiore’’ di Bologna dove ha tentato il suicidio lanciandosi dalla finestra al quarto piano di un palazzo E’ fuori pericolo di vita ed e’ stata trasferita nel reparto Ortopedia nei pressi del lungomare Cristoforo Colombo in esecuzione di una misura cautelare disposta dal Gip del Tribunale di Sciacca il cantiere navale “Luigi Rizzo” hanno accertato che il proprietario e i gestori del cantiere si sarebbero resi responsabili di usurpazione di fondi e occupazione di suolo del demanio marittimo in assenza di regolare licenza il giudice per le udienze preliminari del tribunale di Agrigento ha condannato a 16 anni di reclusione il commerciante Calogero Arnone accusato di concorso nell’omicidio di Francesco Gambacorta ucciso il 26 gennaio 2006 tra Agrigento e Favara e’ gia’ stata condannata a 15 anni di reclusione Parte civile si sono costituiti i familiari della vittima ignoti hanno scardinato una finestra ed hanno rubato attrezzature e bigiotteria all’ interno di una parrucchieria il tribunale di Agrigento ha inflitto 1 anno e 3 mesi di reclusione a Filippo Cacciatore Cacciatore e’ stato denunciato nel 2007 da un vicino di casa il quale avrebbe acquistato un appartamento che e’ stato di proprieta’ di Cacciatore e che poi e’ stato venduto all’asta a seguito di problemi finanziari dell’ imprenditore avrebbe costretto l’acquirente dell’immobile a desistere dall’aggiudicazione dell’asta e a cedere la proprieta’ legittimamente acquisita partecipando alla procedura di vendita del Tribunale di Agrigento La vittima si e’ opposta al ricatto e ha denunciato Cacciatore si e’ insediato il nuovo Questore di Agrigento ha condannato a 3 anni e 8 mesi di reclusione Pasquale Inglima arrestato il 10 giugno del 2010 per abusi sessuali a danno di una ragazza minorenne alla quale Inglima avrebbe promesso di sposarla il Tribunale di Agrigento ha condannato a 16 anni di reclusione Adrian Morariu arrestati e sotto processo per violenza sessuale e sfruttamento della prostituzione allorche’ avrebbero costretto alcune connazionali a prostituirsi in alcune abitazioni del centro di Agrigento e’ morto vittima di un incidente stradale autonomo a bordo di una Golf che si e’ ribaltata Il conducente dell’ auto ed un altro ragazzo sono stati trasportati in elisoccorso all’ ospedale Villa Sofia a Favara un pensionato di 80 anni e’ stato derubato in casa di circa 10mila euro in contanti e oggetti in oro per 2mila euro da una donna che si e’ presentata come una lontana parente i poliziotti del Commissariato di Porto Empedocle indagano a seguito di numerosi colpi di pistola che nottetempo sono stati sparati da ignoti contro un camion del soccorso stradale parcheggiato sul Lungomare Nettuno L’ uomo ha minacciato la commessa e ha rubato dalla cassa circa 1.700 euro sarebbero responsabili di avere procurato e trasportato le armi che poi sarebbero state utilizzate per uccidere l’imprenditore originario di Sommatino vittima di un agguato il 6 maggio del 2009 nei pressi di Varese I giudici di Busto Arsizio hanno condannato a 5 anni di reclusione Gaetano Ribisi Per lo stesso delitto sono gia’ stati condannati l’empedoclino Andrea Vecchia rispettivamente a 20 e 18 anni di reclusione il Tribunale di Agrigento ha condannato a 2 anni e 6 mesi di reclusione l’imprenditore Mauro Salvatore Marchica avrebbe sottratto una ingente somma di denaro alla ditta dallo stesso Marchica amministrata e che e’ stata dichiarata fallita dal Tribunale civile di Agrigento il Tribunale di Termini Imerese ha condannato Salvatore Lombardo allorche’ lo scorso 6 giugno sono stati arrestati lungo la strada statale Agrigento – Palermo perche’ sorpresi in possesso di un panetto di circa mezzo chilo di hashish Lombardo e Formica hanno patteggiato la pena ad 1 anno e 8 mesi di reclusione Aleo ha scelto il rito abbreviato ed e’ stato condannato a 2 anni e 6 mesi di reclusione a Palma di Montechiaro un grave atto intimidatorio e’ stato compiuto a danno di un pescivendolo di 58 anni al quale ignoti hanno prima rubato l’automobile e poi l’ hanno incendiata lungo la statale 115 la Corte d’Appello di Palermo ha confermato la sentenza emessa il 21 luglio del 2010 dal Tribunale di Agrigento e ha assolto Antonino Iacono arrestato il 27 marzo del 2009 perche’ presunto responsabile dell’ omicidio di Pasquale Tuttolomondo Tuttolomondo sarebbe stato ucciso colpito alla testa con un oggetto contundente perche’ Iacono lo avrebbe rapinato ed ha temuto di essere denunciato poi invece ha ritrattato sostenendo di essere stato indotto a confessare il falso per paura il Tribunale di Caltanissetta ha condannato a 4 anni e 8 mesi di reclusione Michele Giambra L’ipotesi di reato risale al 2007 a San Cataldo dove Giambra avrebbe abusato della donna nei pressi di un capannone di sua proprieta’ sono stati arrestati dalla polizia a Sciacca per tentata rapina sono entrati nella locale agenzia di Banca Nuova chiudendo a chiave in una stanza clienti e impiegati e hanno costretto il direttore a consegnare il denaro in allerta a seguito di una informativa da Palermo hanno arrestato in flagranza di reato i tre il Tribunale di Agrigento ha condannato a 2 anni di reclusione Gerald Castiglione accusato di violenza sessuale a danno di una donna empedoclina che ha denunciato Castiglione per averla palpeggiata nelle parti intime e perche’ le avrebbe danneggiato a calci l’automobile dove una busta con dentro due cartucce di pistola calibro 9 e’ stata incastrata sul parabrezza dell’ automobile dirigente dell’Azienda sanitaria provinciale la sezione misure di prevenzione del Tribunale di Agrigento sequestra l’ impianto di calcestruzzi a Porto Empedocle dei fratelli Traina L’ ordine e’ della Direzione distrettuale antimafia di Palermo Il 5 aprile del 2005 i tre fratelli sono stati arrestati perche’ secondo i magistrati della Direzione distrettuale antimafia di Palermo e i poliziotti della Squadra mobile di Agrigento avrebbero monopolizzato il mercato dei calcestruzzi nella zona di Porto Empedocle usando metodi mafiosi perche’ presunto strumento del reato contestato ai titolari impegnata in trasporti edili verso Lampedusa presunti scafisti dell’imbarcazione approdata a Lampedusa lo scorso 19 maggio con a bordo 494 migranti sono stati arrestati dalla Squadra mobile di Agrigento i carabinieri della stazione di Naro hanno arrestato in flagranza di reato Paolino Bello sorpreso in possesso di un coltello a scatto di 28 centimetri e di una pistola semiautomatica marca “Beretta” funzionante e in buono stato di conservazione con un serbatoio contenente 7 cartucce dello stesso calibro e’ morta nel Centro gravi ustionati dell’ospedale Civico di Palermo dopo avere tentato il suicidio nella sua villetta dove si e’ rinchiusa nella propria camera da letto si e’ cosparsa di liquido infiammabile e poi ha appiccato il fuoco di cui e’ comproprietario il vicesindaco Gaetano Provenzani durante i lavori di ristrutturazione di una vecchia casa rivalutazione monetaria e capitalizzazione afferma : ‘’ il libretto bancario era stato smarrito e soltanto nei giorni scorsi e’ stato ritrovato Provenzano ha deciso di richiedere quella somma tramite il nostro studio legale che si occupa del recupero delle somme dei libretti bancari antichi ‘’ un extracomunitario maghrebino e’ stato arrestato dalla polizia perché ha inveito contro i fedeli ed ha danneggiato una statuetta in gesso raffigurante il Santo Ezio Damizia ha condannato a 3 anni e 6 mesi di reclusione ciascuno i palmesi Luciano Scerra sequestro di persona e danneggiamento allorche’ il 28 agosto hanno rapinato un’anziana pensionata di Palma di oltre 130 mila euro in denaro contante i poliziotti della squadra amministrativa della Questura di Agrigento hanno notificato a C T amministratore del locale “Baia del Sol” al Viale delle Dune a San Leone il provvedimento di chiusura dello stesso locale emesso dal Questore di Agrigento Il favarese avrebbe gestito l’esercizio pubblico senza la prescritta autorizzazione di Polizia all’ interno del locale avrebbe organizzato una serata danzante senza autorizzazione di polizia e senza essere in possesso del certificato di agibilita’ Un dipendente ha reagito ed e’ stato bersaglio di pistolettate ha condannato i favaresi Enzo Quaranta e Rosario Pompeo gia’ condannati in primo grado a 4 anni di carcere per favoreggiamento a Maurizio Di Gati a 6 anni e 6 mesi di reclusione ciascuno per il reato piu’ grave di associazione mafiosa approfittando della distrazione dei proprietari Aleo e’ stato sorpreso dai militari in possesso del borsone e in atteggiamento sospetto hanno minacciato una cassiera ed hanno rapinato la banca Monte Paschi di Siena gli investigatori indagano a Licata per scoprire chi ha selvaggiamente picchiato una ragazza di 20 anni costretta a ricorrere alle cure dei medici del pronto soccorso dell’ospedale San Giacomo d’Altopasso La ragazza sarebbe stata aggredita con pugni e calci al volto ed alla testa Nel corso dell’interrogatorio non ha fornito informazioni utili alle indagini e’ stato scoperto impiccato alla tenda della sua cameretta Il piccolo sarebbe stato intento a giocare con la stessa tenda che poi I genitori hanno subito trasportato il bambino all’ospedale “Barone Lombardo” di Canicatti’ hanno raccontato la macabra scoperta del loro figlio unico due banditi armati di taglierino hanno rapinato la banca Unicredit uno stralcio del processo antimafia ‘’ Marna ‘’ in Appello La Corte d’Appello di Palermo ha condannato a 7 anni di carcere Giuseppe Iacono originario della Romania e senza fissa dimora accusato di furto aggravato allorche’ e’ stato sorpreso lungo la linea ferroviaria nel quartiere “Fondachello” intento a tranciare i cavi elettrici collocati alla base dei binari i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Agrigento sfuggito alla cattura lo scorso 25 gennaio nell’ ambito dell’ inchiesta cosiddetta “I soliti ignoti” contro presunti casi di spaccio di droga Renato e’ stato scovato ed arrestato nella citta’ belga di Mons e’ stato estradato in Italia ed e’ recluso nel carcere di Regina Coeli a Roma maxi blitz antidroga “Il Capo dei capi 2” dei Carabinieri e della Procura di Agrigento Ricostruita la mappa dello spaccio in citta’ ha svelato un’ampia e allarmante ragnatela di traffico di sostanze stupefacenti durante il lavoro di indagine sono state arrestate 12 persone in flagranza di reato sono stati sequestrati 1 chilo e 500 grammi di hashish 50 grammi di cocaina ed anche pasticche di subutex 150 carabinieri al decollo dalla nuova caserma a Porto Empedocle I pusher si sarebbero riforniti a Palermo Poi ad Agrigento la droga sarebbe stata spacciata nella zona della stadio Esseneto poi nei pressi della via Atenea e nel centro storico dove sarebbero stati operativi e predominanti i maghrebini Sottoposti all’obbligo di dimora nel Comune di Agrigento: Calogero Gambino Sottoposti all’obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria : Maurizio Capraro che ha provocato la morte dell’operaio Accursio La Bella ad 1 anno di reclusione ciascuno Antonio Zelanda e Giampietro Ganci in solido con il legale rappresentante della stessa ditta Albesco Il giudice ha condizionato la sospensione della pena al pagamento del risarcimento dei danni a favore delle parti civili ha condannato a 6 anni di reclusione Maurizio Romeo arrestato l’11 novembre scorso perche’ accusato di essere un esattore del boss Gerlandino Messina ed imputato di tentativo di estorsione aggravata a danno di Giuseppe Misuraca imprenditore di Mussomeli impegnato anche in lavori edilizi tra Porto Empedocle e Realmonte e parte civile in giudizio tramite l’avvocato Nicola Grillo ha arrestato ai domiciliari Alessandro Paino accusato di rapina aggravata e lesioni personali a danno di alcune persone anziane nel mirino dello stesso Paino la notte del 6 gennaio 2011 perche’ impegnato nella consegna a domicilio di bombole del gas sarebbe entrato in alcune abitazioni della citta’ ed avrebbe picchiato e rapinato gli anziani inquilini malcapitati L’ impronta digitale del minorenne ha consentito di scoprire il complice e’ stato arrestato dai carabinieri di Agrigento uno dei tre ricercati nell’ ambito dell’ inchiesta antidroga cosiddetta “Il Capo dei capi 2” imputati nell’ ambito di una inchiesta antidroga frutto di un blitz dei carabinieri di Favara risalente al 6 dicembre del 2004 Ai tre militari e’ stato contestato l’ acquisto simulato il Pubblico ministero ha invocato severe condanne a carico dei 3 militari commenta : ‘’ l’assoluzione e’ ancora piu’ significativa per le pesanti condanne richieste dal Pubblico ministero per le gravose ed affliggenti decine di udienze che hanno caratterizzato tutto il processo sono andate avanti sostenendo i propri cari vittime di infamanti accuse provenienti dai personaggi che gli stessi Carabinieri oggi assolti hanno arrestato precedentemente per detenzione e spaccio di stupefacenti” E nel corso dello stesso processo e’ stato assolto anche Vincenzo Fallea i carabinieri hanno arrestato Cesare Genova condannato all’ergastolo per omicidio e latitante da un anno approfittando di un permesso premio concessogli per ottima condotta in occasione della Pasqua hanno arrestato 3 extracomunitari ed un canicattinese accusati di avere aiutato i tunisini destinati al rimpatrio a fuggire dal Centro d’accoglienza di Lampedusa fornendogli un nascondiglio ed accompagnandoli fino al confine francese Il tutto dietro il pagamento di 3mila euro che risponderanno di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina Le indagini sono state coordinate dal procuratore aggiunto Ignazio Fonzo e dal sostituto Giacomo Forte condannato a 5 anni e 10 mesi di reclusione traffico e detenzione di sostanze stupefacenti I reati contestati risalgono al febbraio del 2008 operazione della Squadra mobile di Agrigento e della Direzione distrettuale antimafia di Palermo Arrestati 10 presunti fiancheggiatori del boss Giuseppe Falsone E’ stato il blitz antimafia cosiddetto “Maginot” e la linea Maginot fu la torre fortificata costruita dalla Francia nel 1928 per proteggere i confini francesi da Belgio adesso “Maginot” sarebbe la torre fortificata da Giuseppe Falsone per blindare la sua latitanza in terra di Francia le manette della Squadra mobile di Agrigento sono state strette ai polsi di 10 presunti fiancheggiatori dell’ ex capo di Cosa nostra agrigentina titolare di uno stabilimento di demolizioni lungo la statale 640 al quale sono stati concessi gli arresti domiciliari per l’eta’ Sarebbe stata ricucita la fitta ragnatela che ha protetto e sostenuto l’ uomo ragno di Campobello di Licata L’ inchiesta ha svelato l’identita’ dei picciotti di Falsone presunti rappresentanti delle famiglie di Favara estorsione e intestazione fittizia di beni tutte operanti nel settore edile e del movimento terra e strumento per infiltrarsi e condizionare opere pubbliche e private della provincia di Agrigento la ricostruzione della rete fognaria di Favara la costruzione del Centro commerciale di Villaseta ad Agrigento ed i lavori di interconnessione dei laghi Gammauta – Prizzi – Castello avrebbe impartito le proprie direttive anche tramite l’invio di mail ricevute da Carmelo Marotta in un bunker blindato e schermato per evitare cosi’ intrusioni elettroniche da parte delle forze di Polizia avrebbe procurato a Falsone le due carte di identita’ false utilizzate in Francia I documenti sono stati falsificati con i nomi di due ignari dipendenti delle imprese di Marotta e Morreale Il clan avrebbe garantito a Falsone anche i covi a Naro gli ultimi prima della trasferta a Marsiglia Le estorsioni ed i danneggiamenti : ad esempio Pirrera e Parello avrebbero piazzato una bottiglia di benzina nel cantiere per la ricostruzione della rete fognaria di Favara L’intimidazione sarebbe stata compiuta per costringere il titolare di una impresa ad assumere gli operai segnalati dalle cosche cosi’ come sarebbe scritto in un pizzino sequestrato il 5 novembre del 2007 nel covo di Giardinello a Salvatore e Sandro Lo Piccolo avrebbero pressato per ottenere i subappalti ai lavori di interconnessione dei laghi Gammauta si sarebbe intestato un escavatore da 50 quintali di proprieta’ di Falsone ha danneggiato una statuetta di San Calogero all’ interno della Chiesa di Agrigento lo scorso 8 luglio ” Il Giudice monocratico del Tribunale di Agrigento la pena concordata di 1 anno di reclusione I carabinieri hanno arrestato due presunti favoreggiatori della latitanza del ricercato sorpresi dai carabinieri all’interno dello stesso casolare dove si e’ nascosto Genova Ed ancora nel casolare di contrada Madonna dell’ Aiuto i carabinieri hanno scoperto 3 serbatoi per pistola ed un coltello di genere vietato di 16 centimetri una parrucca e diversi telefoni cellulari e schede telefoniche e si tratta dei proprietari dell’ immobile un incendio ha danneggiato la cabina di guida di un’ autocisterna a servizio degli stabilimenti della ditta Mar Cementi impegnata nell’ importazione e commercializzazione del cemento e di leganti idraulici Il tempestivo intervento dei vigili del fuoco ha scongiurato conseguenze piu’ gravi il Tribunale di Agrigento ha condannato 2 imputati di Naro I tre sono stati arrestati l’11 marzo del 2008 dai carabinieri per spaccio di stupefacenti nella zona della terza spiaggia al Viale delle Dune sono stati assaliti e travolti dai flutti due ragazzi Uno ha invocato aiuto ed e’ stato soccorso e trascinato a riva Lo stesso ha poi lanciato l’allarme a favore dell’ altro ragazzo Immediato e’ stato il trasporto in Ospedale nonostante i disperati tentativi di mantenerlo in vita i carabinieri hanno sequestrato immobili ed attività imprenditoriali esponente di spicco della famiglia mafiosa di Ribera che sono anche legati ad alcuni familiari del boss raid vandalico a Porto Empedocle dove ignoti hanno danneggiato l’impianto per la videosorveglianza che monitora la villa comunale Luca Crescente Uno solo sarebbe stato l’autore del danneggiamento si sarebbero limitati ad osservare da palo nel tentativo di identificare i responsabili che hanno scritto su di un muretto della stessa villa : ‘’ ora vediamo se riuscite a riparare le telecamere” e’ morto in Ospedale a causa delle ustioni subite a seguito dell’esplosione di un impianto del metano e’ stato ricoverato con ustioni di quarto grado sul 90 per cento del corpo i carabinieri della compagnia di Agrigento hanno notificato un’ ordinanza di custodia cautelare in carcere a Dario Sciacca attualmente detenuto nella casa circondariale Ucciardone Dario Sciacca e’ accusato di truffa e ricettazione di assegni allorche’ avrebbe acquistato capi di abbigliamento ed altri oggetti di valore pagando con assegni risultati rubati Sono stati numerosi i commercianti di Agrigento e Porto Empedocle truffati dal palermitano accusati di avere distrutto una panchina a Villaseta a colpi di spranga la sera del 5 agosto del 2007 gli Ancona sarebbero stati bersaglio di un’ aggressione a sprangate da parte di due minori del luogo che fratturarono un braccio a Francesco Ancona e che sono stati gia’ condannati a 6 mesi di reclusione ciascuno Gli stessi minori hanno denunziato gli Ancona sostenendo che fossero stati loro ad aggredirli a sprangate sono stati difesi dall’ avvocato Giuseppe Arnone che esprime soddisfazione per l’esito della vicenda a Ribera i carabinieri della locale Tenenza hanno arrestato Baldassare Sicurella sorpreso in possesso di poco meno di 5 grammi di cocaina gia’ divisi in 10 dosi i giudici della prima sezione penale del Tribunale di Agrigento hanno assolto dall’accusa di associazione per delinquere e condannato per il solo reato di truffa accogliendo le argomentazioni difensive dell’avvocato Daniela Posante ha escluso che Settimo Enrico fosse un componente dell’organizzazione criminosa sgominata il 29 aprile del 2007 nell’ ambito dell’ operazione cosiddetta “Inganno” Il pubblico ministero Luca Sciarretta aveva chiesto la condanna a 3 anni e 6 mesi anche per l’ associazione a delinquere a poca distanza dal Comando provinciale della Guardia di Finanza ha scippato una collana d’oro ad una donna di 45 anni ha raccontato quanto subito agli investigatori un incendio ha bruciato 3 automobili e ha danneggiato un ciclomotore residente nella zona ed attualmente sottoposto alla misura del divieto di soggiorno ad Agrigento ed all’obbligo di firma per essere stato processato e condannato per reati legati alla prostituzione la causa scatenante e’ stata una ragazza contesa per un cacciavite conficcato in testa ad un ragazzo di 24 anni Teatro dello scontro e’ stata la movida notturna Il movente dell’ aggressione sanguinaria e’ legato ad una ragazza Il minorenne ha estratto il cacciavite e lo ha scagliato contro la testa del rivale Il 17 enne e’ stato arrestato da Polizia e Carabinieri Adesso e’ recluso nel carcere minorile ‘’Malaspina’’ di Palermo Le indagini : Angelo F avrebbe scoperto che Calogero Giardina frequenta la sua ex ragazza entra dentro il bar e invita Calogero Giardina a uscire fuori Quando e’ stato rintracciato ha confessato e ha raccontato di avere colpito Calogero Giardina con un mazzo di chiavi Gli investigatori indagano perche’ forse altre due persone sarebbero state complici del raid punitivo Calogero Giardina e’ stato subito soccorso Il ragazzo e’ stato ricoverato all’ Ospedale ‘’ Giovanni Paolo secondo ‘’ di Sciacca in gravi condizioni Sul suo profilo Facebook i messaggi degli amici che lo incoraggiano a vincere la lotta contro la morte travisati con i caschi integrali e armati di pistola costretto alla sosta e rapinato un corriere della ditta “Sda” dopo un periodo di vacanza trascorso in Sicilia si e’ schiantata contro il guard-rail della corsia di emergenza appena fuori la loro automobile sono stati investiti e uccisi da una seconda automobile i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Agrigento agli ordini di Giuseppe Asti e Cosimo Vizzino accusati di furto aggravato allorche’ sono stati sorpresi a rubare gasolio da alcuni mezzi di una impresa di Messina custoditi all’ interno del parcheggio dell’ area di servizio Erg I militari hanno sequestrato una tanica di gasolio di 20 litri ignoti hanno sparato alcuni colpi di fucile contro due betoniere parcheggiate all’ interno dell’ area della ditta “Beton 640” di Racalmuto che produce calcestruzzo per lavori privati A lanciare l’allarme sono stati alcuni operai dell’azienda le squadre mobili di Agrigento e Messina hanno arrestato Pasqualino Lombardo sorpreso in possesso dello stupefacente in territorio messinese su ordine del Tribunale del capoluogo e della Direzione distrettuale antimafia arrestato il 22 giugno del 2006 nell’ambito dell’ operazione antimafia “Gost 2” i poliziotti della Squadra mobile di Agrigento e del Commissariato di Licata agli ordini di Alfonso Iadevaia e Fatima Celona nel corso di una perquisizione nella sua abitazione in contrada Cannavecchia calibro 7,65 con matricola abrasa e con relativo munizionamento con relativo munizionamento e priva di punzonatura Ed un camion ed un escavatore modello bob cat provento di furto commesso il 17 luglio scorso a Canicatti’ ai danni di una ditta di Termini Imerese impegnata nella costruzione di un impianto di video sorveglianza del territorio di Canicatti’ la Guardia di Finanza ha scoperto e denunciato 57 braccianti agricoli assunti in modo fittizio da due imprese agricole inesistenti al fine di percepire indebitamente i contributi assistenziali relativi alle indennita’ di disoccupazione agricola e di malattia erogate dall’Inps Le giornate di lavoro dichiarate e mai effettuate dai dipendenti delle due aziende fantasma ammontano a 2.749 e sono costate all’Inps 367mila e 989 euro a titolo di indennita’ di disoccupazione e 23mila e 119 euro come indennita’ di malattia la Guardia di Finanza ha gia’ scoperto in provincia di Agrigento altri 152 braccianti agricoli assunti fittiziamente da 4 imprese costituite con il solo scopo di presentare all’Inps la falsa documentazione per 15 mila giornate di lavoro dichiarate e mai effettuate ha subito una grave intimidazione un vigile urbano di 41 anni L’ uomo ha scoperto impiccato al cancello della sua proprieta’ un cane corso con due proiettili inesplosi in bocca e il muso legato con un filo di ferro severe condanne del Tribunale di Agrigento a carico di tre presunti protagonisti di una pittoresca truffa a danno di medici e infermieri dell’ Ospedale Tra i corridoi e le stanze dell’ Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento hanno navigato anche le tre caravelle della truffa Pinta e Santa Maria hanno navigato al Tribunale di Agrigento nel senso che se Marchica sarebbe stato la volpe E Cefalu’ e’ stato condannato a 3 anni di reclusione a danno di medici e infermieri dell’ ospedale Giuseppe il medico sarebbe stato il Cicerone che e’ un “alto funzionario del tribunale” nonostante Aiazzone abbia sempre predicato “provare per credere” si e’ anche procurato della carta intestata del Tribunale Ad una dottoressa e’ proposta una villa a mare a Porto Empedocle e le spiegano che e’ chiusa perche’ e’ ancora sequestrata per il fallimento Marchica e Messina avrebbero diviso da compagni di merenda gli assegni frutto delle truffe Nel 2008 un medico e due infermieri denunciano la truffa e bussano alla porta dello studio legale dell’ avvocato Giuseppe Arnone e l’avvocato Giovanni Crosta rappresenta un altro infermiere inflitte dalla sezione penale presieduta da Antonina Sabatino I primi sospetti sono stati sollevati quando Pietro Marchica e’ stato arrestato per detenzione di armi e la sua foto e’ stata pubblicata dalla stampa E tanti si sono chiesti : “ma lui non e’ l’ alto funzionario del Tribunale di Agrigento presentato dal dottor Messina tre condanne ed una assoluzione al processo frutto dell’ inchiesta dei carabinieri cosiddetta “Eracle” per droga e attentati incendiari tra Cattolica Eraclea e Ribera Il Tribunale di Agrigento ha condannato a 6 anni di carcere ciascuno i cattolicesi Aurelio Nicolosi difeso dall’avvocato Carmelita Danile e imputato solo del reato di avere commissionato l’ incendio di un’automobile a Ribera un incendio ha bruciato l’automobile Il rogo e’ stato spento dai vigili del fuoco ha condannato a 2 anni e 4 mesi di reclusione Gioacchino Giuseppe Turco originario di Campobello di Licata e residente a Naro accusato di tentato omicidio a danno di Roberto Barbera Accogliendo le argomentazioni dei difensori gli avvocati Maria Lina Faraci e Maurizio Salvatore Buggea il giudice ha derubricato il reato in lesioni personali Il Pubblico ministero ha invocato invece la condanna a 6 anni di carcere per tentato omicidio contro un camion carico di materiale edile Militello e’ morto appena soccorso in Ospedale Il padre del ragazzo e’ titolare di un centro di analisi cliniche ed e’ molto conosciuto in paese la Corte d’Appello di Palermo ha confermato la sentenza di primo grado e ha condannato i fratelli Mario e Francesco Rizzo ricettazione ed estorsione ai danni di una loro zia in servizio nella Polizia municipale di Agrigento A Mario Rizzo sono stati inflitti 3 anni e 4 mesi di reclusione Le ipotesi di reato sono legate al furto della pistola d’ordinanza della Vigilessa alla quale sarebbe stato poi chiesto un riscatto di 800 euro per la restituzione l’ inchiesta antidroga cosiddetta ‘’ Borotalco ‘’ frutto dell’ omonimo blitz dei carabinieri tra Sciacca e Ribera il 20 luglio del 2010 la Guardia di Finanza della Tenenza di Porto Empedocle e’ stata impegnata in serrati controlli contro il lavoro nero ed irregolare in alcune imprese operanti nel settore della ristorazione e turistico -alberghiero E’ stata rilevata la presenza di 8 dipendenti in nero in evasione di ogni forma di contribuzione ed assicurazione Le violazioni contestate sono state segnalate agli Uffici competenti per l’irrogazione delle sanzioni la Guardia di Finanza ha gia’ scoperto 54 lavoratori non in regola di cui 29 completamente in nero e 25 irregolarmente assunti i carabinieri hanno arrestato Angelo Sortino violazione di domicilio e tentata rapina aggravata in concorso Si tratta di reati commessi a Santa Elisabetta il 4 agosto del 2008 Sortino scontera’ la condanna definitiva ad 1 anno di reclusione i carabinieri hanno arrestato Luciano Vecchio traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti Vecchio scontera’ una condanna definitiva a 3 anni e 6 mesi di reclusione i carabinieri della stazione di Menfi hanno arrestato accusato di danneggiamenti alle automobili di una famiglia di menfitani compiuti la notte del 24 giugno scorso L’atto vandalico sarebbe stato solo l’ apice di una lunga serie di vessazioni che col tempo hanno assunto i contorni di una vera e propria persecuzione contro le vittime Zito rispondera’ di stalking e danneggiamento aggravato i carabinieri della compagnia di Cammarata hanno arrestato Vincenzo Giovanni Scavetto gia’ arrestato il 18 maggio scorso nell’ ambito dell’ inchiesta antimafia cosiddetta Kamarat avrebbe piu’ volte evaso la misura cautelare il Tribunale di Agrigento ha applicato la misura di affittiva dell’ arresto in carcere dell’ uomo il Tribunale di Agrigento ha condannato Francesco Condello lesioni personali aggravate e porto ingiustificato di coltello di genere vietato Condello e’ stato arrestato dai carabinieri perche’ ha tentato di rapinare un salone da barba in via Piave nonostante fosse ferito alla mano sinistra ed al volto e’ scappato ed ha lanciato l’allarme al 112 Poi e’ stato soccorso in Ospedale con 10 giorni di prognosi hanno arrestato 4 extracomunitari accusati di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina sarebbero stati gli scafisti della barca con circa 300 clandestini a bordo approdata a Lampedusa domenica scorsa il Nucleo di Polizia tributaria della Guardia di Finanza di Agrigento ha sequestrato beni per un valore di circa 1 milione di euro ad Antonio Bellavia presunto affiliato a Cosa nostra della famiglia di Favara e gia’ condannato ad 8 anni di carcere per associazione mafiosa dal 2001 al 2007 Bellavia avrebbe garantito i contatti tra l’organizzazione mafiosa e i latitanti Maurizio Di Gati e Giuseppe Falsone Antonio Bellavia si sarebbe occupato della latitanza di Di Gati provvedendo al suo mantenimento logistico ed alla consegna di messaggi e direttive verso altri associati attivita’ economiche e lavori in sub appalto Nel mirino del sequestro vi sono diversi rapporti bancari di conto corrente due ville ed un fabbricato di quattro piani siti nei territori di Agrigento il Tribunale di Agrigento ha disposto il sequestro cautelare di alcuni beni di proprieta’ di Diego Gioacchino Guarneri indagato e poi assolto nell’ ambito dell’ inchiesta cosiddetta “Alta mafia” del 29 marzo 2004 I sigilli sono stati apposti ad una impresa agricola Guarneri e’ nipote di Diego Guarneri ucciso il 14 ottobre del 2000 e ritenuto rappresentante locale di Cosa nostra 6 colpi d’arma da fuoco sono stati esplosi contro il portone di ingresso secondario dell’abitazione Sul posto sono stati scoperti 11 frammenti di ogive ha sospeso per dieci giorni l’attivita’ del locale “Magaria” uno dei piu’ gettonati della costa agrigentina La sospensione e’ stata provocata dall’avere organizzato una serata danzante senza le necessarie autorizzazioni di Polizia una bomba incendiaria gettata in un cassonetto per i rifiuti e’ esplosa quando un autocompattatore ha sollevato il contenitore per svuotarlo l’azienda per la raccolta dei rifiuti i carabinieri della Compagnia di Agrigento hanno arrestato Giancarlo Edoardo Natalello nell’ambito dell’ inchiesta antidroga cosiddetta “Il capo dei capi 2’’ a Licata i carabinieri hanno arrestato Angelo Antonino Giganti Cannizzaro accusato di tentato omicidio aggravato e di porto e detenzione illegale di arma da sparo in uno stabilimento balneare di Mollarella al culmine di una lite scatenata da futili motivi ha esploso diversi colpi di pistola contro un suo dipendente La vittima e’ stata ferita alla coscia sinistra da 2 colpi calibro 7.65 e’ stato sottoposto ad un intervento chirurgico in Ospedale ad Aragona i carabinieri hanno arrestato un romeno di 21 anni accusato di aver tentato di violentare una giovane casalinga allorche’ e’ entrato nel giardino di casa della vittima e avrebbe tentato di violentarla dopo averla bloccata A lanciare l’allarme sono stati i vicini a seguito delle grida della donna che hanno provocato la fuga l’uomo ha subito un trauma contusivo ed escoriazioni in varie parti del corpo ignoti malviventi hanno disattivato il sistema di allarme poi utilizzando alcuni attrezzi per il giardinaggio e hanno rubato circa 3 mila euro oltre alcune macchine fotografiche Non e’ esclusa l’ipotesi che i malviventi si sarebbero nascosti all’interno della struttura in attesa della chiusura del centro commerciale Indagano i poliziotti del locale Commissariato che hanno acquisito le immagini del servizio di videosorveglianza hanno denunciato a piede libero un tunisino di 30 anni perche’ sarebbe l’ autore di due scippi compiuti la notte tra il 15 e il 16 luglio scorsi dove ad un uomo e’ stato scippato un borsello dove una donna ha subito lo scippo di una collana d’ oro al collo ignoti malviventi hanno rubato numerosi metri di cavi di rame ad una impresa di lavori edili I cavi sono serviti ad alimentare di corrente elettrica gli uffici della ditta e’ morto vittima di un incidente stradale allorche’ secondo i primi accertamenti della polizia si sarebbe ribaltato a bordo del proprio ciclomotore Colombo infatti e’ stato scoperto a terra sull’asfalto a pochi metri dal due ruote ed e’ morto durante il tragitto in Ospedale i carabinieri della Compagnia di Lercara Friddi hanno arrestato Vincenzo Nocera in possesso di un panetto di 100 grammi di hashish e di 1 grammo e mezzo di cocaina hanno tentato la fuga lanciando fuori dal finestrino dell’ auto la droga ferita alla gola e adesso ricoverata all’ Ospedale di Licata Recentemente Scopelliti e’ stato sottoposto a delle cure per problemi psichiatrici la prima sezione penale del Tribunale di Agrigento ha condannato i presunti usurai denunciati dal commerciante di automobili di Favara Nove anni di reclusione ciascuno sono stati inflitti a Sergio Nobile e Salvatore Simone Lillo Chianetta e’ stato condannato a 2 anni e 2 mesi di reclusione Giuseppe Schillaci e Antonio Cinquemani hanno beneficiato della prescrizione sono stati difesi dall’ avvocato Giuseppe Arnone ed il figlio Salvatore e la figlia Annalisa sono assistiti dagli avvocati Daniela Ciancimino e Giuseppe Zucchetto Il Tribunale ha disposto il risarcimento del danno nei confronti delle parti civili costituite al Reparto Rianimazione dell’ Ospedale di Sciacca aggredito a colpi di cacciavite alla testa da un ragazzino di 17 anni che si sarebbe scagliato contro Giardina infiammato dalla gelosia per una ragazza le unita’ cinofile della Guardia di Finanza di Agrigento hanno scoperto sotto un sedile del pullman in viaggio da Palermo verso Agrigento probabilmente abbandonati da un pusher alla vista dei militari i carabinieri hanno arrestato Andrea Grimaudo accusati del furto ad una tabaccheria della stazione di servizio Agip lungo la Palermo – Sciacca risalente ad un mese addietro I due avrebbero sfondato la porta di ingresso dell’esercizio commerciale e rubato 80 chili di sigarette 350 euro in contanti e tagliandi “Gratta e Vinci” gia’ incassati i carabinieri della stazione di Porto Empedocle hanno arrestato Giovanni Carbone in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Agrigento Carbone scontera’ una condanna a 2 anni e 8 mesi di reclusione per spaccio di sostanze stupefacenti L’ empedoclino e’ stato inquisito e condannato nell’ ambito dell’ inchiesta antidroga cosiddetta “ Red Scorpion ‘’ ignoti malviventi hanno rubato circa 400 metri di cavi elettrici in rame provocando il black out in un’ ampia zona del territorio comunale Interrotti numerosi collegamenti telefonici i carabinieri della stazione di Campobello di Licata hanno arrestato Angelo Romano responsabile di inosservanza della misura della sorveglianza speciale che gli e’ stata imposta a causa di alcuni precedenti giudiziari I militari hanno eseguito un ordine di carcerazione emesso dalla Procura di Agrigento Romano e’ stato condannato alla pena definitiva di 1 anno e 4 mesi di reclusione perche’ in piu’ circostanze avrebbe violato le prescrizioni impostegli dall’Autorita’ giudiziaria nel corso di una perquisizione nella sua abitazione i finanzieri hanno scoperto un “orto domestico” con alcune piante di marijuana hanno arrestato un uomo di 40 anni di Sciacca accusato di maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale aggravata nei confronti del figlio minore i carabinieri della stazione di Camastra hanno arrestato Rosario Frisina I militari hanno eseguito un ordine di carcerazione emesso dall’ Ufficio esecuzioni penali della Procura presso il Tribunale di Agrigento Frisina scontera’ una condanna definitiva a 6 mesi di reclusione l’ uomo fu sorpreso dai carabinieri intento ad effettuare un allaccio abusivo alla condotta idrica si e’ scatenato a danno della concessionaria di automobili usate dei fratelli Luigi Le fiamme hanno danneggiato parte della struttura adibita alla vendita macabra odissea di circa 300 migranti clandestini soccorsi e approdati a Lampedusa A bordo anche 25 morti verosimilmente di asfissia che ha lanciato l’allarme e che e’ stato soccorso 35 miglia a sud dall’ isola dalla Guardia costiera e di Finanza e’ approdato a Lampedusa dopo il trasbordo a causa di un guasto Testimoni raccontano che i morti sono stati scoperti stipati nella sala macchine ed ecco perche’ sono stati costretti ad indietreggiare i gas provocati dal motore hanno investito e ucciso i clandestini La traversata si e’ protratta almeno 3 giorni e i corpi sono gia’ in parziale decomposizione di cui spesso e’ stato teatro il Canale di Sicilia E non solo : alcuni testimoni hanno raccontato che un uomo e’ stato scaraventato in mare da altri tre africani al culmine di un litigio che si e’ scatenato a bordo perche’ la vittima ha tentato di risalire su per salvarsi la vita Il 5 agosto sono arrestati 6 migranti che sarebbero stati al timone della bara galleggiante Le testimonianze sono numerose e concordanti : gli scafisti avrebbero picchiato due dei profughi che hanno tentato di risalire su dalla stiva per salvarsi la vita E le autopsie hanno confermato le lesioni mortali un altro ancora sarebbe stato scaraventato in mare colpevole di essere riuscito a fuggire dalla stanza della morte Due dei sei arrestati rispondono di omicidio e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina Gli altri 4 di lesioni e morte come conseguenza di altro reato e’ morto durante una immersione nelle acque antistanti la spiaggia di Secchitella L’ uomo si e’ immerso insieme ad un gruppo di appassionati ed e’ risalito a galla dopo 10 minuti perche’ in preda ad un malore Gli amici gli hanno praticato la respirazione bocca a bocca dopo averlo caricato su un gommone i carabinieri della compagnia di Sciacca e della stazione di Cattolica Eraclea I tre sarebbero stati gli autori di un tentato furto ai danni di un distributore automatico all’interno dell’ospedale di Sciacca I tre sarebbero stati sorpresi da un vigilante e poi bloccati dai carabinieri sono stati sono stati sottoposti agli arresti domiciliari perche’ si e’ denudato innanzi a decine di persone e perche’ ha opposto resistenza alle forze dell’ ordine i carabinieri hanno arrestato Francesco Sclafani accusato di stalking a danno di una ragazza Sclafani sarebbe stato protagonista di continue persecuzioni spesso sfociate in aggressioni fisiche ed anche in minacce se la giovane non si fosse rassegnata a ricucire il rapporto Le indagini sono state coordinate dal sostituto procuratore Alessandro Moffa in flagranza di reato per furto aggravato e danneggiamento residente a Porto Empedocle e sorpreso a San Leone a cui ha asportato il vetro posteriore lato sinistro tentato omicidio a Sciacca dove i carabinieri ha colpito alla testa con una mazza da baseball un cliente adesso ricoverato in coma all’ospedale Villa Sofia a Palermo il giudice monocratico del tribunale di Sciacca ha emesso la sentenza al processo cosiddetto ‘’ Mata Hari ‘’ frutto dell’ omonima inchiesta antidroga tra Sciacca e Ribera Sette condanne e 3 assoluzioni : 4 anni e 6 mesi di reclusione sono stati inflitti a Calogero Sedita Lo stesso Bono e’ accusato di avere danneggiato una microspia collocata dagli agenti all’interno di un bar del centro di Sciacca dove gli spacciatori si sarebbero incontrati Tre gli imputati assolti: Salvatore Montalbano ignoti hanno appiccato il fuoco agli uffici dell’ imprenditore Giuseppe Catanzaro a Siculiana dove il vicepresidente di Confindustria Sicilia e presidente provinciale dell’ Associazione degli Industriali di Agrigento gestisce due delle piu’ capienti discariche dell’ isola ed oggi pomeriggio altri 300 clandestini circa sono stati soccorsi a largo di Lampedusa dalla Guardia costiera e di Finanza Alcuni dei migranti sono in precario stato di salute e tanti di loro hanno raccontato che altri compagni di viaggio sono morti durante la traversata e sono stati gettati in mare due romeni ed un italiano sono stati arrestati dai carabinieri a Naro perche’ sorpresi nei pressi della diga San Giovanni a tagliare e caricare su un camion rami di eucaliptus che sarebbero stati destinati al mercato della legna da ardere Gli arrestati sono i romeni Petrudan Dragicenau I tre risponderanno di tentativo di furto tra il Viale dei Pini ed il Lungomare Falcone e Borsellino ignoti hanno forzato una Fiat Uno ed hanno rubato i sedili furto ai danni dello stabilimento balneare ristorante e pizzeria “Lido Bellevue” sulla terza spiaggia di Eraclea Minoa Ignoti malviventi si sarebbero introdotti all’interno del locale tagliando il telone della veranda Poi avrebbero tranciato i fili elettrici del registratore di cassa e asportato circa 1000 euro i carabinieri della Tenenza di Favara e del Nucleo operativo e radiomobile di Agrigento di proprieta’ della ditta Agrigento Costruzioni impegnata nei lavori di raddoppio della statale 640 Recuperata la refurtiva : circa 500 litri di carburante gia’ asportati dai mezzi parcheggiati nel cantiere notte infuocata ad Agrigento dove un piromane improvvisato Nerone si e’ divertito ad incendiare numerosi cassonetti della nettezza urbana e i vigili del fuoco hanno contato una ventina di contenitori in fiamme travisati con dei passamontagna e armati di pistola Il titolare e’ stato costretto a consegnare i soldi nella cassa a Licata i carabinieri hanno denunciato un uomo di 36 anni accusato di furto aggravato allorche’ avrebbe rubato 25 rubinetti dei servizi igienici dell’ospedale San Giacomo d’Altopasso oltre a provocare un danno di circa 2mila euro e’ stato causa di non pochi disagi all’utenza nel mare di Palma di Montechiaro i carabinieri hanno sequestrato un motoscafo perche’ privo della necessaria documentazione di bordo Il conducente e’ stato sorpreso sprovvisto della patente nautica ed il proprietario e’ stato multato per 5000 euro una scorribanda ha intimidito l’ assessore comunale alle Attivita’ produttive una bottiglia di vetro e’ stata lanciata contro la finestra dello studio di Mule’ originario di San Cataldo ma residente nel paese agrigentino amministrato dal sindaco Michele Termini un impiegato postale ha ricevuto per posta un attentato l’ uomo e’ stato destinatario di un pacco con dentro due cartucce calibro 9 ed una lettera di avvertimento proiettili e missiva sono adesso in analisi nei laboratori scientifici dell’ Arma che gestisce la rete idrica in contrada Ponticelli ha denunciato ai carabinieri che l’ impianto e’ stato sabotato Il pozzetto sarebbe stato danneggiato da ignoti che hanno anche rubato le aste di manovra provocando cosi’ l’interruzione del servizio i Carabinieri hanno arrestato Carmelo Panepinto avrebbe accoltellato un ragazzino di 16 anni sorpreso a passeggiare insieme a due amici Il minorenne e’ stato soccorso al presidio sanitario territoriale di Cammarata ed ha subito ferite all’ascella e al braccio sinistro la Cassazione ha emesso la sentenza al processo in abbreviato nell’ ambito dell’ inchiesta antimafia nell’ agrigentino cosiddetta ‘’ Camaleonte ‘’ E’ stato parzialmente confermato il verdetto emesso dalla Corte d’Appello di Palermo il 15 dicembre del 2009 la condanna e’ stata ridotta da 15 anni a 13 anni e 6 mesi anche lui di Favara e difeso dall’ avvocato Giovanni Castronovo la sentenza e’ stata annullata con rinvio all’ Appello che rideterminera’ la pena escludendo pero’ l’aggravante dell’ articolo 7 Nel collegio difensivo lavorano anche gli avvocati Rosalba Di Gregorio un incendio ha danneggiato un Centro scommesse Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco ed i Carabinieri E’ privilegiata l’ipotesi investigativa del rogo doloso allorche’ sarebbero state scoperte tracce di liquido infiammabile accusati di essere stati gli scafisti di un barcone con a bordo 284 clandestini approdato a Lampedusa lo scorso 12 luglio Al fine di procedere e’ stata necessaria l’autorizzazione del Ministero della Giustizia perche’ il barcone e’ stato rintracciato in acque internazionali ad un posto di blocco lungo strada provinciale 20 i carabinieri hanno arrestato Carmelo Piazza intenti a lanciare un involucro dal finestrino in prossimita’ dei militari Nel bagagliaio dell’ automobile sono stati scoperti due moschetti marca Carcano modello 91 calibro 6,5 hanno i meccanismi di scatto ben oliati e funzionanti Dentro l’ involucro e’ stato invece scoperto uno straccio avvolgente 20 cartucce calibro 7,62 Smi i carabinieri della Tenenza di Ribera hanno arrestato Angelo Caramanno responsabile di violazione degli obblighi connessi alla misura della sorveglianza speciale e dell’ obbligo di soggiorno nel Comune di residenza Al riberese sono stati concessi gli arresti domiciliari non vi e’ pace tra le condotte idriche di Licata la societa’ che gestisce il servizio idrico in provincia di Agrigento ha denunciato un altro sabotaggio nella zona le valvole poste nel pozzetto di distribuzione della rete idrica sono state danneggiate provocando non poche difficolta’ di approvvigionamento idrico nel territorio circostante i carabinieri della stazione di Bivona hanno arrestato Francesco Puzzuto Balluzzo di Santo Stefano di Quisquina ma residente a Bivona accusato di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti allorche’ e’ stato sorpreso a bordo della sua automobile in possesso di 7 flaconi di metadone da 280 mg ciascuno A casa di Puzzuto Balluzzo sono stati scoperti altri 4 flaconi di metadone da 280 mg ciascuno 1 siringa contenente 4 ml di liquido incolore verosimilmente metadone una donna di 50 anni e’ stata affiancata da un extracomunitario solitario che le ha strappato la collana d’oro dal collo ed e’ fuggito La donna non ha subito ferite ed in preda ad uno stato di shock ha denunciato il furto ai carabinieri i carabinieri della stazione di Casteltermini hanno arrestato Antonio Di Piazza che scontera’ una condanna residua di 5 anni e 4 mesi di reclusione per i reati di tentato omicidio detenzione illegale e porto in luogo pubblico di arma da sparo i carabinieri della stazione di Casteltermini hanno arrestato Giuseppe Di Marco accusato di evasione dalle misure cautelari che gli sono state imposte allorche’ il 9 agosto scorso Di Marco e’ stato sorpreso all’ interno di un Centro commerciale L’ uomo e’ adesso recluso nel carcere di Agrigento ennesimo grave attentato intimidatorio contro l’ ex sindaco di Porto Empedocle chi ha sparato avrebbe premuto il grilletto per uccidere e’ stato ferito al basso ventre da 2 colpi di pistola Teatro del tentato omicidio e’ stata la localita’ Mollarella Vincenzo Cusumano e’ stato soccorso in Ospedale Inspiegabile anche secondo lo stesso Cusumano la sparatoria si e’ scatenata al culmine di una lite in uno dei locali della zona il mare innanzi alla spiaggia di Marianello ha ucciso un extracomunitario I suoi compagni lo hanno recuperato cadavere poco dopo il tuffo in acqua Il ghanese e’ stato ospite della comunita’ di don Gaspare Di Vincenzo Kwabena Tuffour ha atteso dallo scorso 14 luglio il permesso umanitario per il soggiorno e’ stata vittima una pensionata di 72 anni strattonata a terra da un ragazzo a bordo di uno scooter dove bersaglio e’ stata un’anziana di 79 anni anche lei rapinata della borsa da un motociclista Un avventore ha litigato con il gestore di uno stabilimento balneare e con un morso gli ha strappato il lobo dell’ orecchio sinistro Poi ha colpito con una sedia alla testa un pizzaiolo accorso in aiuto del gestore Indaga la polizia alla ricerca dell’ aggressore che avrebbe emulato il gesto del pugile Mike Tyson un uomo ha aggredito un 18enne di Campobello di Licata e gli ha strappato l’orecchio sinistro dopo averlo colpito con una testata che gli ha fratturato 3 denti Il ragazzo e’ adesso ricoverato nel reparto di chirurgia dell’ospedale “Civico” di Palermo ignoti malviventi hanno rubato all’ interno del supermercato “Paghi poco ‘’ poi hanno asportato una cassetta di sicurezza con dentro circa 2mila euro in monete e poi hanno tentato di forzare la cassaforte ma hanno desistito perche’ e’ intervenuta la polizia e sono fuggiti accusati di avere colpito a calci e pugni un connazionale e gli avrebbero rubato dal portafogli 330 euro Risponderanno di rapina e lesioni personali in concorso dove due marocchini hanno assalito una ragazza romena di 20 anni ed hanno tentato di violentarla Lei si e’ svincolata gridando ed e’ fuggita I due sono ricercati da polizia e carabinieri i carabinieri hanno arrestato un nigeriano di 24 anni perche’ nel corso di un controllo ha aggredito a calci i militari e rispondera’ dei reati di resistenza violenza a pubblico ufficiale e inosservanza del decreto di espulsione i Vigili urbani di Licata hanno denunciato alla Procura di Agrigento numerosi abitanti del quartiere Villaggio dei Fiori perche’ si sarebbero allacciati abusivamente alla condotta idrica comunale Sono stati contati 182 allacci abusivi nel quartiere a ridosso di via Gela ha gia’ inviato una relazione alla Procura L’ipotesi di reato contestato e’ furto d’acqua e danneggiamento della condotta idrica i carabinieri della Compagnia di Cammarata hanno arrestato Ivan Miceli per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti Miceli e Grimaldi sono stati sorpresi a bordo di un’automobile Fiat 500 in possesso di 8,4 grammi di marijuana A casa dei due sono stati scoperti un bilancino elettronico e involucri vuoti di carta stagnola con residui di marijuana i carabinieri della Compagnia di Sciacca e della stazione di Menfi accusato di violenza sessuale a danno di un minorenne di 10 anni Le indagini sono state avviate poco piu’ di una settimana addietro a seguito della denuncia da parte della madre del bambino e’ stato gravemente ferito da una esplosione nella cucina di un’ azienda agricola dove e’ ospite insieme ad altri 45 richiedenti asilo politico Le fiamme sono state spente dai vigili del fuoco di Agrigento L’immigrato e’ stato ricoverato all’ospedale “San Giovanni di Dio” di Agrigento e poi trasferito al reparto Gravi ustioni dell’ospedale Civico di Palermo dove i medici gli hanno diagnosticato ustioni sul 65 per cento del corpo la Guardia di Finanza ha arrestato Calogero Napoli sorpreso in una traversa del centro cittadino intento a lanciare a terra un involucro subito recuperato dai Finanzieri Dentro l’ involucro le Fiamme gialle hanno scoperto hashish in dosi gia’ pronte per essere spacciate un panetto di hashish ed un coltello a serramanico per il taglio dello stupefacente ha bruciato un cassonetto contenente materassi usati al Centro di raccolta dei rifiuti ingombranti nella piazzetta antistante la chiesa di Santo Spirito forse perche’ infastidito dallo schiamazzo dei piccoli ha ferito alla testa una bambina di 6 anni La bimba e’ stata soccorsa in Ospedale e le sono stati cuciti dei punti di sutura La Polizia municipale e’ a lavoro per rimediare al fenomeno del randagismo la sezione misure di prevenzione del Tribunale di Agrigento e la Direzione distrettuale antimafia di Palermo hanno congelato i beni di Vladimiro Gueli Al figlio dell’ ex sindaco di Campobello di Licata adesso defunto e assolto in Cassazione dall’accusa di mafiosita’ sono stati sigillati alcuni milioni di euro poi conto correnti bancari ed anche due imprese di costruzioni sconta una condanna definitiva a 7 anni e 6 mesi di reclusione per concorso esterno in associazione mafiosa e per estorsione aggravata perche’ avrebbe tentato di dirottare ad una impresa contigua alla mafia una parte dei lavori di costruzione di 22 villette nel territorio di Campobello di Licata hanno invocato il sequestro anche di alcuni beni intestati al fratello di Vladimiro Vladimiro Gueli e’ stato destinatario di un mandato di cattura in carcere il 22 giugno del 2006 il giorno del secondo blitz dei carabinieri cosiddetto “Ghost” ed il fantasma all’epoca e’ stato l’ ex latitante Giuseppe Falsone boss di Campobello e capo di Cosa nostra agrigentina si consegno’ alla caserma della stazione dei carabinieri di Campobello e fu subito trasferito all’ Ucciardone a Palermo in collaborazione con i colleghi di Monreale perche’ presunti autori del furto perpetrato durante la notte fra il 25 ed il 26 luglio scorsi a danno del bar di un distributore di carburanti a Sciacca in via Pompei ricavando un bottino di 10 mila euro circa per cause in corso di accertamento da parte dei carabinieri e della polizia stradale ha scoperto e sequestrato a Realmonte 140 grammi di hashish gia’ suddivisi in dosi pronte per essere spacciate a Licata i carabinieri hanno arrestato Francesco La Cognata allorche’ sono stati sorpresi intenti a tranciare la linea telefonica nei pressi di contrada Pisciotto – Foggia Gallina La Cognata e i due Bulone sono stati scarcerati i carabinieri hanno arrestato Giovanni Fragapane accusato di detenzione abusiva di arma clandestina e reperti archeologici di proprieta’ dello Stato In un garage di Fragapane sono stati scoperti una carabina ad avancarica gia’ ad aria compressa e modificata a carabina calibro 20 con colpo in canna nonche’ 10 pezzi di reperti archeologici tra colli e fondi di antiche anfore La donna ha denunciato alla polizia che due giovani di circa venti anni l’ hanno sorpresa all’ ingresso della sua abitazione le hanno strappato dal collo una catenina in oro con pendaglio in esecuzione di un mandato di cattura europeo emesso dal tribunale di Colonia e’ stato ricercato in Germania per aver evaso l’ Iva per un ammontare di 280 mila euro Adesso e’ recluso in carcere in attesa di essere estradato Angelo Ornato e’ da tempo emigrato in Germania impegnato insieme ad un amico in una battuta di pesca subacquea a 3 miglia dalla costa dopo una immersione non e’ piu’ risalito in superficie L’altro sub ha lanciato l’allarme e la Capitaneria ha scoperto e recuperato il cadavere i carabinieri della stazione di Palma di Montechiaro hanno arrestato in flagranza di reato Adbelghani El Hachimi gia’ pregiudicato per spaccio di stupefacenti L’ extracomunitario e’ stato sorpreso a bordo di un autobus di linea in viaggio da Palermo in possesso di 500 grammi di hashish non vi e’ pace tra i terreni di arbusti e sterpaglie che circondano la discarica di rifiuti a Siculiana gestita dalla ditta Catanzaro di Agrigento una mano ignota avrebbe appiccato dolosamente il fuoco ad un terreno incolto confinante con la discarica L’ episodio e’ stato denunciato alla polizia da Fabio Catanzaro che e’ presidente di ConfIndustria di Agrigento ed il vice presidente regionale dell’ Associazione in viaggio su di un pullman da Palermo ad Agrigento La Guardia di Finanza arresta due favaresi assalta il bisonte della strada sguinzagliando i cani antidroga I pastori tedeschi ammaestrati a fumare il fiuto dello stupefacente fiutano la droga I corrieri scappano correndo quando si accorgono che i cani corrono verso il pullman i militari correndo anche loro li inseguono e li acciuffano Gianluca Stagno invece e’ stato acciuffato a Grotte in viaggio da Porto Empedocle a Lampedusa si e’ schiantato contro gli scogli durante l’ approdo al molo di Linosa sono stati soccorsi al poliambulatorio di Lampedusa l’8 agosto del 2008 e’ stato in collisione violentemente contro la diga foranea del porto di Trapani ignoti avrebbero tentato di appiccare il fuoco a danno dell’ Euromarket Discount alimentare attraverso anche le immagini registrate dalle telecamere della videosorveglianza hanno arrestato Chebil Giovanbattista Ernest di origini catanesi e domiciliato a Sciacca perche’ e’ stato sorpreso in possesso di circa 10 grammi di hashish suddivisi in 5 dosi pronte per lo spaccio Al ragazzo e’ stato anche sequestrato un bilancino digitale di precisione e’ stata ferita da un cane pastore maremmano che l’ha aggredita e’ stata assaltata dal pastore maremmano che si e’ scagliato contro il cagnolino Il proprietario del pastore maremmano ha subito una contravvenzione di 160 euro al bivio tra la via Cavaleri Magazzeni e la via dei Fiumi si sono scontrate una Yaris Toyota ed una Suzuki Wagon sono risultati positivi al test dell’ etilometro Sono stati denunciati per guida in stato d’ebbrezza e’ morto annegato nella piscina dell’ hotel “Baia D’Oro” per contrasti legati a proprieta’ terriere si sono scontrate tre persone li ha minacciati con un bastone e ha danneggiato l’ automobile di uno dei due Tutti e tre sono stati denunciati alla Procura di Sciacca per lesioni personali in concorso e danneggiamento ha arrestato 3 immigrati presunti scafisti della barca con 432 extracomunitari a bordo approdata a Lampedusa lo scorso 6 agosto I due palestinesi sono accusati anche di lesioni aggravate contro un immigrato che durante la traversata li avrebbe accusati di non essere in grado di guidare il barcone ha raccontato quanto accaduto ai poliziotti presunto scafista di 110 persone sbarcate a Lampedusa il 19 agosto collabora con la giustizia Franco Cacciatore gia’ ai vertici della famiglia di Agrigento morto vittima di colpi di pistola calibro 7 e 65 alla schiena il 20 novembre del 1985 sotto il pino di Pirandello lungo lo scorrimento veloce Palermo – Agrigento i carabinieri hanno arrestato due nordafricani residenti ad Agrigento sorpresi in possesso di circa 160 grammi di hashish I due hanno tentato di nascondere la droga lanciandola dal finestrino ha ferito al petto con una coltellata uno studente diciassettenne M A e’ stato denunciato per lesioni personali e detenzione e porto abusivo di coltello Il movente sarebbe legato ad un complimento che il 17enne avrebbe rivolto ad una ragazza la Guardia di Finanza ha sequestrato i beni di Carmelo Noto condannato a 8 anni di reclusione per associazione mafiosa e ad 1 anno e 6 mesi per estorsione aggravata I sigilli sono stati apposti a 5 libretti postali buoni postali per un importo di poco inferiore ai 30 mila euro e 2 conti depositi per un ammontare che sfiora i 100 mila euro secondo la magistratura sono “ il frutto di attivita’ illecite al servizio di Cosa nostra ‘’ scatenata dalla contesa per la scelta del posto a tavola Un ragazzo di 18 anni palermitano ha scagliato dei fendenti contro un minorenne tunisino Il 18enne e’ stato arrestato dai carabinieri appena fuori il Villaggio Mose’ verso Palma di Montechiaro Il centauro e’ stato trasferito all’ospedale “Cannizzaro” di Catania dove i medici sono stati costretti ad amputargli un piede i carabinieri della stazione di Campobello di Licata hanno arrestato Angelo Gammacurta accusato di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo cocaina Gammacurta e’ stato sorpreso alla guida della propria automobile in possesso di 2 grammi di cocaina Protagonista dello scontro sarebbe stato uno stesso nucleo familiare Il tempestivo intervento del poliziotti del locale Commissariato Tre feriti sono stati soccorsi in Ospedale hanno arrestato i 3 presunti protagonisti di una feroce aggressione a San Leone in uno stabilimento balneare lungo il viale delle Dune uno dei tre si e’ lanciato come una belva sull’ imprenditore e gli ha strappato il lobo dell’ orecchio sinistro Il pizzaiolo dello stesso locale e’ intervenuto in aiuto ma e’ stato subito scoraggiato da uno dei tre che lo ha colpito con una sedia alla testa Sarebbe stato Davide Cipolla con un morso a staccare il lobo dell’orecchio al titolare dello stabilimento colpevole di non avere assecondato la sua richiesta di consumare alcolici gratuitamente Il ferito e’ ancora ricoverato al reparto di Chirurgia plastica dell’ospedale Civico di Palermo fu coinvolto in una rissa durante cui Calogero Pitrone fu colpito con un cacciavite e mori’ il 27 giugno all’ Ospedale Civico di Palermo hanno arrestato 5 tunisini per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti ed il cittadino irregolare Ben Moussa Chedli Ben Belgacem I 5 sono stati sorpresi in possesso di circa 200 grammi di hashish divisi in 51 dosi sigillate verosimilmente provento dell’attivita’ di spaccio lo scontro e’ stato provocato dall’ apprezzamento rivolto da un 18enne a una donna in compagnia del marito scagliata dal ragazzo spalleggiato da un coetaneo Il marito della donna e’ stato ferito per fortuna solo di striscio ad una spalla I due ragazzi sono stati denunciati per lesioni il catenaccio finanziario dell’ inchiesta “Scacco matto” incatena i beni dei fratelli Campo I magistrati della Direzione distrettuale antimafia di Palermo e della sezione Misure di prevenzione del Tribunale di Agrigento confiscano e congelano le proprieta’ di Filippo Campo Imprese e societa’ per il movimento terra e la vendita di calcestruzzo terreni e automezzi sono gia’ stati custoditi in frigorifero allorche’ sono stati sequestrati il 15 febbraio del 2010 allora Procuratore aggiunto a Palermo e capo del pool “ Criminalita’ economica ” ed oggi Procuratore generale a Caltanissetta ad ordinare il sigillo di circa 4milioni di euro dei due imprenditori edili di Menfi Filippo e Giovanni Campo sono stati arrestati il 4 luglio del 2008 il giorno del blitz dei Carabinieri cosiddetto ‘’Scacco matto ‘’ ha inflitto 13 anni e 4 mesi di carcere a Giovanni Campo i due fratelli sono stati arrestati dai carabinieri della Compagnia di Sciacca si e’ scatenata una furibonda rissa tra extracomunitari alcuni armati di coltello ed anche di un machete e’ intervenuta la Squadra Volanti e Mobile della Polizia ed i Carabinieri ferito con un taglio al petto perche’ colpito da un machete grazie alla collaborazione degli elicotteri i Carabinieri della Compagnia di Cammarata hanno scoperto una piantagione di marijuana lungo il corso del torrente “Saraceno” dell’altezza variabile dai 120 centimetri a 4 metri innaffiate da un sistema di irrigazione collegato al corso del fiume ad Agrigento i carabinieri della locale Compagnia hanno arrestato un marocchino da tempo residente in citta’ accusato di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti L’extracomunitario e’ stato sorpreso nel corso di un servizio di controllo al lungomare Falcone Borsellino in possesso di 15 stecche di hashish per un peso complessivo di 11 grammi hanno arrestato in flagranza di reato Vincenzo Lattuca intenti a caricare su una mote ape del ferro trafugato da un magazzino un tempo adibito ad attivita’ artigianali e adesso non utilizzato I due risponderanno di furto e sono difesi dagli avvocati Gianfranco Pilato e Salvatore Cusumano Ed accogliendo le istanze degli avvocati Pilato e Cusumano il Tribunale ha scarcerato Lattuca e Scarabeo e gli ha imposto l’ obbligo di firma sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno nel comune di residenza in violazione agli obblighi della misura di prevenzione e’ stato sorpreso alla guida di un ciclomotore senza patente ed in possesso di un coltello di genere vietato i poliziotti della Squadra Volanti della Questura di Caltanissetta hanno arrestato Giuseppe Carusotto originario di Canicatti’ ma residente a Caltanissetta accusato di detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente e’ stato sorpreso in possesso di un coltello a scatto intriso di sostanza stupefacente All’interno degli slip 3 involucri contenenti hashish per un peso complessivo di 11 E presso la sua abitazione 15 involucri di hashish per un peso complessivo di 77 grammi verosimilmente provento dell’ attivita’ di spaccio incidente sul lavoro mortale a Casteltermini impegnato in lavori di ristrutturazione della copertura di una palazzina di proprieta’ del cognato e’ morto precipitando dal tetto perche’ ha poggiato un piede su un punto scoperto ed ha perso l’ equilibrio Indagano i Carabinieri ed il personale dell’ Ispettorato del Lavoro di Agrigento per accertare cause ed eventuali responsabilita’ dopo essersi introdotti all’interno del bar Venezia per rubare il denaro custodito in cassa ed altra merce si e’ reso responsabile del reato di evasione dagli arresti domiciliari i carabinieri del Nucleo radiomobile della Compagnia di Canicatti’ hanno arrestato Adrian Manole Narces avrebbe tentato di colpire un pensionato al culmine di un alterco Manole Narces ha reagito violentemente opponendosi all’ arresto e colpendo piu’ volte due militari costretti poi a ricorrere alle cure del Pronto soccorso ad approvvigionarsi furtivamente di energia elettrica tramite un allaccio abusivo dalla propria abitazione in cui ha manomesso il contatore dell’ Enel L’ extracomunitario rispondera’ di furto aggravato e continuato di energia elettrica i carabinieri della stazione di Palma di Montechiaro hanno arrestato Giuseppe Rizzo originario di Palma di Montechiaro e residente in Germania accusato di abusivismo edilizio e violazione continuata di sigilli Rizzo e’ stato inseguito da una ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Sorveglianza di Palermo nel 2002 perche’ colpevole della violazione delle norme del Testo Unico delle Disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia hanno arrestato due extracomunitari residenti ad Agrigento ritenuti responsabili di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti un impiegato di 25 anni dipendente di una ditta che si occupa della distribuzione di prodotti per panifici e pasticceria e’ stato sorpreso appena fuori l’azienda da quattro malviventi che hanno bloccato la sua automobile e lo hanno minacciato costringendolo a consegnare il borsello con dentro assegni e denaro contante per diverse migliaia di euro lungo la strada statale 123 Canicatti’ – Licata tra i territori di Campobello di Licata e Naro originario della Svizzera e residente a Canicatti’ si e’ ribaltato fuori la carreggiata a bordo della sua automobile Di Vincenzo e’ stato diretto a Canicatti’ dopo aver accompagnato la sua fidanzata a casa lungo la strada statale 189 Agrigento – Palermo con il volto travisato ed a bordo di una Fiat Punto hanno rapinato il distributore di gas “Nuara” immobilizzando un dipendente e rubando l’ incasso della giornata la Procura di Palermo ha ordinato l’autopsia sul cadavere di Calogero Mule’ l’ Istituto mediterraneo trapianti e terapie dove e’ stato sottoposto ad una visita specialistica La famiglia si e’ rivolta alla polizia per accertare eventuali omissioni o superficialita’ e’ ricoverato al Reparto Rianimazione dell’ Ospedale Civico di Palermo allorche’ e’ stato impallinato dal fucile del cugino Il cugino e’ inciampato in una pietra ed il fucile ha esploso accidentalmente il colpo risarcimento milionario per una coppia di coniugi di Raffadali e che a seguito di cio’ e’ stato condannato alla disabilita’ permanente che si e’ protratto nel tempo tra esami e perizie l’ Azienda sanitaria di Agrigento paghera’ 3 milioni di euro alla famiglia raffadalese per le lesioni causate al neonato Si tratta di uno dei risarcimenti piu’ ingenti mai sentenziati nell’ agrigentino nell’ ambito della cosiddetta malasanita’ la Guardia di Finanza ha arrestato Cristian Giordano accusato di detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio allorche’ e’ stato sorpreso alla guida della propria automobile e scoperte grazie al fiuto dei cani antidroga del nucleo cinofilo delle Fiamme gialle un giovane detenuto originario della Romania si e’ suicidato impiccandosi con un lenzuolo A scoprire quanto accaduto e’ stato un agente di custodia La salma e’ stata trasferita all’obitorio dell’ospedale San Giovanni di Dio per essere sottoposta ad ispezione cadaverica Un folto gruppo di connazionali del giovane romeno defunto ha protestato vivacemente innanzi alla Casa circondariale maxi furto nei cantieri per il raddoppio della strada statale 640 i ladri hanno rubato 6mila chili di lastre di ferro che sarebbero servite per la pavimentazione della strada Il danno e’ stato stimato in circa 10 mila euro una Chevrolet Lacetti con alla guida un pensionato di 77 anni di Agrigento figlia di un Vigile del fuoco in servizio al Distaccamento di Licata e’ stata estratta dai Vigili del fuoco da sotto l’ automobile Sul posto hanno operato i poliziotti della Stradale la Guardia di Finanza della Tenenza di Canicatti’ ha scoperto in una impresa edile di Ravanusa 15 lavoratori del tutto in nero per i quali e’ imposta la cosiddetta “maxi sanzione” da 1.500 a 12.000 euro per ciascun lavoratore occultamente impiegato maggiorata di 150 euro per ogni giornata di lavoro effettivo Altri 23 lavoratori sono risultati essere irregolari il datore di lavoro non ha ottemperato ai prescritti obblighi contributivi in materia previdenziale e assistenziale a Licata la Polizia ha arrestato ai domiciliari Giuseppe Cusumano che scontera’ una pena residua di 8 mesi di reclusione per furto di materiale ferroso commesso nel 2008 che scontera’ una pena residua di 1 mese per detenzione di sostanze stupefacenti hanno rapinato il supermercato “Carrefour” Poi sono fuggiti a bordo di un ciclomotore adibito a deposito di materiali e spogliatoio in un cantiere di una impresa edile con sede a Mussomeli impegnata nella costruzione di un residence Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e la polizia capitanata dal commissario Cesare Castelli Il titolare dell’ impresa e’ Giuseppe Misuraca l’ imprenditore che ha denunciato un tentativo di estorsione compiuto da Maurizio Romeo arrestato l’ 11 novembre scorso e condannato lo scorso 13 luglio in primo grado a 6 anni di carcere e di lui non vi e’ stata piu’ traccia nel paese agrigentino dallo scorso 5 settembre Gianfurcaro e’ stato accoltellato ad Ali’ Terme per aver rivolto un apprezzamento ad una donna Secondo i carabinieri sarebbe stata la donna a colpire con un coltello allo stomaco l’agrigentino sono stati bersaglio di almeno 12 colpi di pistola calibro 9 sparati da due sicari appostati dietro ad un’automobile poi sono stramazzati a terra e sono stati soccorsi in Ospedale ha subito gravi danni al fegato e i medici lo hanno sottoposto ad intervento chirurgico Manganello e’ stato trasferito in elisoccorso al Reparto di Rianimazione dell’ Ospedale di Enna Meno gravi le condizioni dell’altro ferito colpito ad una gamba e di striscio alla pancia i carabinieri della Tenenza di Ribera hanno arrestato Emanuele Lo Raso controllato dai militari a bordo della propria automobile in occasione di un posto di blocco rifiutandosi anche di sottoporsi al test dell’ etilometro E’ stata denunciata a piede libero per oltraggio anche la compagna di Lo Raso si e’ conclusa in una maxi rissa tra parenti sono stati arrestati dai carabinieri per rissa Quando i militari sono accorsi in via Rosario Due militari feriti sono stati soccorsi in Ospedale il Tribunale di Agrigento ha scarcerato 4 dei 5 romeni ferito in un incidente stradale lo scorso 11 agosto e’ stato investito da un’automobile guidata da una donna Dopo un primo ricovero all’ospedale di Canicatti’ Antona e’ stato trasferito ad Enna dove adesso e’ morto i carabinieri della compagnia di Sciacca e della stazione di Sambuca di Sicilia hanno controllato un’ automobile con a bordo 5 persone tutti di Mazara del Vallo e 3 di loro con precedenti penali sono stati sorpresi in possesso di attrezzi atti allo scasso e sono stati denunciati alla Procura di Sciacca sono stati scoperti dei filmati in cui Scandaliato e’ registrato mentre e’ orgogliosamente intento a pesare della marijuana su di un bilancino digitale quasi a dimostrazione della precisione della sua illecita attivita’ I carabinieri hanno quindi perquisito la sua abitazione ed hanno scoperto e sequestrato 46 grammi di marijuana 2 piante di canapa indiana ed il bilancino di precisione registrato nei filmati travisati con dei passamontagna ed armati di pistola hanno rapinato il distributore di carburante Esso dell’ l’incasso della giornata I rapinatori sono fuggiti a bordo di un’ automobile nel corso di un controllo in un lido balneare in contrada “Foce Gallina” sorpreso in possesso di 25 grammi di marijuana e 2 piante di canapa indiana una donna di 50 anni e’ stata azzannata da un cane che le ha morso la gamba destra La sventurata e’ stata soccorsa in Ospedale residente nel centro Italia ed in vacanza nel suo paese natio e’ stato sottoposto dai carabinieri a Trattamento sanitario obbligatorio perche’ ha litigato violentemente con l’anziana madre l’ ha buttata fuori di casa e si e’ barricato dentro si e’ accorto di un motorino con a bordo due persone con i caschi in testa I due sulla motocicletta hanno repentinamente invertito la marcia tanto che ad uno dei due inseguitori e’ volato il casco poi ha bussato al Comando provinciale dei Carabinieri di Agrigento alcuni anni addietro avrebbe accusato un gruppo di spacciatori di droga che poi sono stati arrestati In citta’ si e’ scatenata la caccia ai due potenziali assassini la statale 189 Agrigento – Palermo ancora macchiata di rosso lungo il tratto tra Agrigento e Lercara Friddi nel territorio della Valle e del fiume Platani Un’automobile Volkswagen Golf e un trattore con rimorchio che trasporta balle di fieno E’ morto l’ uomo al volante dell’ automobile fabbricata in Germania originario di Mussomeli e da anni residente a Casteltermini Secondo i primi rilievi dei carabinieri di Casteltermini i tre paesi che circondano il luogo teatro dell’ incidente l’ impatto tra i due mezzi sarebbe stato frontale perche’ o l’automobile o il trattore avrebbe invaso la corsia opposta che ha provocato lo sbandamento improvviso incidente lungo la strada provinciale tra Raffadali e Joppolo Giancaxio Sul posto sono intervenuti polizia e vigili del fuoco a seguito di perquisizione personale e domiciliare e’ stato sorpreso in possesso di 4,2 grammi di hashish suddivisi in 16 pezzi L’uomo e’ stato acciuffato dopo un breve inseguimento lungo il centro cittadino perche’ ha tentato di sfuggire all’alt ad un posto di controllo A Grasso e’ stata sequestrata anche la somma in contanti di 664 euro incidente stradale mortale a Porto Empedocle e’ morto poco dopo il ricovero in Ospedale e’ il ragazzino che e’ stato alla guida del due ruote su richiesta del procuratore aggiunto della Direzione distrettuale antimafia di Palermo il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Palermo ha archiviato il procedimento a carico dell’ avvocato Nino Gaziano presidente dell’ Ordine degli Avvocati di Agrigento prosciogliendolo da ogni accusa di favoreggiamento alla mafia nell’ ambito dell’ inchiesta cosiddetta “Maginot” che ipotizzo’ il reato di favoreggiamento aggravato all’associazione mafiosa fu notificato a Gaziano lo scorso 14 luglio L’avvocato sarebbe stato fortuitamente in possesso di un fascicolo da cui sarebbe emerso che vi fossero attivita’ investigative di ascolto commenta soddisfatto : ‘’ il Tribunale ha disposto l’ archiviazione anche nel merito e non solo sotto il profilo della mancanza del dolo ‘’ i carabinieri della Compagnia di Sciacca e della tenenza di Ribera accusato dello scippo di una borsa contenente circa 80 euro perpetrato la sera di ferragosto a danno di una donna del luogo e del furto in un appartamento alcuni giorni dopo in Via Pasciuta allarmato dalla presenza all’ interno di tanti tunisini contrari al rimpatrio forzato lo ha paventato e temuto pubblicamente : ‘’ vi e’ il rischio fondato che il Centro d’accoglienza di Lampedusa sia incendiato ‘’ un incendio di ampie proporzioni ha danneggiato il Centro di prima accoglienza e soccorso di Lampedusa Il rogo sarebbe stato appiccato da immigrati di nazionalita’ tunisina che da diverse settimane sono ospiti della struttura Alcuni extracomunitari sarebbero anche fuggiti La zona e’ presidiata dalle forze dell’ordine e dai vigili del fuoco che hanno lavorato a lungo per circoscrivere e domare le fiamme ha causato una densa nube di fumo nero sospinta dal vento verso il centro abitato Nel centro di prima accoglienza gravitano circa 1200 tunisini che nei giorni scorsi hanno protestato per rivendicare il trasferimento sulla terraferma Non e’ la prima volta che il Centro di accoglienza di Lampedusa e’ preda delle fiamme il Tribunale di Agrigento ha emesso la sentenza a carico dei presunti protagonisti di una violenta rissa che si scateno’ la sera dell’ 8 giugno del 2008 a Porto Empedocle nella zona dei Lidi 1 anno e 10 mesi sono stati inflitti ad Alessio Contrino che durante lo scontro avrebbe usato e ferito con un coltello ed e’ stato difeso dall’ avvocato Nino Gaziano sono stati scoperti 81 grammi di marijuana e 4 piante di canapa indiana Questura e Procura di Agrigento hanno arrestato 4 tunisini presunti responsabili dell’ incendio al Centro d’accoglienza di Lampedusa divampato il pomeriggio di martedi’ 20 settembre Rispondono di incendio doloso e danneggiamento ed e’ pendente anche l’ imputazione di strage qualora sia dimostrato che quanto e’ stato compiuto abbia provocato un rischio alla vita di altre persone Il fuoco e’ stato appiccato utilizzando cuscini e materassi al fine di rendere inservibile la struttura mouse e stampanti nell’ Ufficio del Catasto Il valore della refurtiva ammonta a diverse migliaia di euro All’interno dei computer sono custodite soprattutto pratiche catastali tre scippi negli ultimi cinque giorni a Ribera e’ stato perpetrato da un malvivente a bordo di un ciclomotore in una traversa della centrale via Marconi La vittima e’ una donna che e’ stata scaraventata a terra Altre due donne anziane sono state scippate ancora nel centro storico a Lampedusa ha subito un incendio l’ automobile di Cono Galipo’ amministratore di “Lampedusa accoglienza” che e’ la societa’ cooperativa impegnata nella gestione del Centro d’accoglienza di Lampedusa incendiato lo scorso 20 settembre dai tunisini ospiti della struttura La Ford di Galipo’ e’ stata posteggiata vicino l’hotel Medusa maxi blitz antidroga dei carabinieri della Compagnia di Canicatti’ e della Procura di Agrigento E’ stata l’ operazione cosiddetta “Panis’’ e oltre il confine della provincia agrigentina Le indagini sono scattate ai primi mesi del 2010 le intercettazioni ambientali e telefoniche Il mosaico del gruppo gravitante nella zona impegnato nel commercio degli stupefacenti e’ stato ricostruito un tassello dopo l’altro fino alla raffica delle ordinanze di custodia cautelare in carcere ritenendoli responsabili della conclusione del rapporto con la figlia Racinello e’ stato incastrato anche dalle videocamere di sorveglianza installate dal proprietario dell’ automobile che gia’ a fine agosto ha subito l’ incendio di un’altra automobile giallo ad Agrigento allorche’ nel tratto di mare antistante la spiaggia di Zingarello L’ unica ferita visibile sul corpo dell’ uomo e’ un graffio sotto lo zigomo sinistro Sul posto sono intervenuti gli agenti delle sezioni Volanti la Corte di Appello di Palermo ha assolto due cittadini tunisini difesi dagli avvocati Leonardo Marino e Giacomo La Russa del foro di Agrigento arrestati l’ 8 agosto del 2007 dopo essere sbarcati con 2 pescherecci a Lampedusa con 44 clandestini a bordo condanno’ a 2 anni e 6 mesi di reclusione ciascuno i due tunisini per resistenza a Pubblico ufficiale perche’ avrebbero violato l’ordine delle Autorita’ marittime di mantenersi a largo di Lampedusa come ribadiscono gli avvocati La Russa e Marino hanno agito per salvare 44 migranti naufragati in alto mare nel Canale di Sicilia Ecco il perche’ della sentenza di assoluzione i Carabinieri della Tenenza di Ribera hanno arrestato 3 cittadini extracomunitari sorpresi nel tentativo di entrare in un’abitazione in Via Termine A lanciare l’allarme telefonando al 112 e’ stato il proprietario di casa svegliato bruscamente dai rumori alla finestra Il rapido intervento della pattuglia ha incastrato i tre ladri gia’ arrestato dai carabinieri lo scorso 29 agosto perche’ e’ stato sorpreso in possesso di 51 dosi di hashish per complessivi 200 grammi l’ ha affidata alle cure dei medici e del personale dell’ospedale di partorire e non riconoscere il nascituro e’ stata affidata al dottor Vincenzo Asaro in attesa che i magistrati della Procura dei minori di Palermo dispongano il trasferimento in un istituto per minori o l’ affidamento ad una famiglia I tre sono stati sorpresi in via Gerlando Scime’ intenti a rubare da una abitazione in costruzione alcuni tubi in rame e altro materiale ferroso ed a caricare il tutto su di un autocarro Iveco di proprieta’ di Claudio Di Maria si sarebbe giustificato simulando di avere subito il furto del mezzo travisato con un casco integrale e occhiali scuri Il malvivente e’ fuggito a bordo di uno scooter senza targa il Tribunale di Palermo ha condannato tre egiziani imputati nell’ ambito dell’ inchiesta cosiddetta ‘’ Taxi driver ‘’ che ha svelato un traffico di migranti clandestini in approdo sulla costa di Ribera e poi dopo un breve soggiorno altrettanto clandestino smistati altrove attraverso dei taxi o pullman appositamente allestiti e poi Ahmed Mohamed Abourezk Maher ed ElsayedSaad Mohamed ElsakaRagab a Bivona i carabinieri hanno arrestato Giovanni Messina originario di Monreale ma domiciliato a Bivona sorpreso a bordo di un pullman di linea in viaggio da Palermo in possesso una scossa di terremoto di magnitudo 2.2 e’ stata registrata alle ore 9.18 nella Valle del Belice tra le province di Palermo entro i 20 chilometri dal punto in cui e’ stato registrato il sisma sono gli stessi colpiti tra il 14 e 15 gennaio 1968 dal violento terremoto del Belice che rase al suolo le cittadine di Gibellina la stazione ferroviaria di Porto Empedocle un impianto adesso parzialmente in attivita’ dopo un ventennio di chiusura Sono state distrutte le vetrate di un fabbricato e della sala d’attesa cosi’ come anche un vecchio carrello a motore Fiat 500 ” Esterrefatti ‘’ – si dichiarano i soci dell’ Associazione Ferrovie Kaos dopo una convenzione con Rete Ferroviaria italiana e in collaborazione con Trenitalia in occasione della Sagra del mandorlo e di alcuni week end primaverili ed estivi si e’ concluso al Tribunale di Agrigento il processo di primo grado contro presunte irregolarita’ legate alla gestione dell’ appalto comunale per il servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani tra il 97 ed il 2004 La sezione penale presieduta da Antonia Sabatino ha condannato l’ ex sindaco di Agrigento a 2 anni e 6 mesi di reclusione per truffa e lo ha assolto per intervenuta prescrizione del reato di abuso d’ufficio Sodano e’ difeso dall’avvocato Salvatore Tirinnocchi gli ex assessori comunali Mario Baldacchino e Carmelo Settembrino difesi rispettivamente dagli avvocati Nino Gaziano e Dino Alonge In giudizio si e’ costituita Parte civile Legambiente tramite l’avvocato Giuseppe Arnone la Guardia costiera di Licata e la Polizia marittima di Porto Empedocle hanno scoperto capovolta ripescato cadavere venerdi’ pomeriggio 23 settembre nelle acque antistanti la spiaggia di Zingarello Sull’ imbarcazione non vi sono tracce di urto e cio’ avvalora ancora di piu’ l’ipotesi dell’incidente di pesca a Lucca Sicula i carabinieri hanno arrestato ai domiciliari Roberto Dangelo avrebbe investito con la sua automobile una pensionata di 91 anni e non l’avrebbe soccorsa La donna e’ ricoverata nel reparto di ortopedia dell’ospedale di Sciacca ed ha subito fratture giudicate guaribili in 30 giorni Dangelo e’ stato identificato a seguito di alcune testimonianze e’ stato alla guida dell’ auto senza la patente che gli e’ stata revocata a seguito di una condanna per stupefacenti la Direzione investigativa antimafia di Palermo impasta inforna e sforna il primo sequestro antimafia di autunno nell’ agrigentino Il braccio investigativo del Ministero degli Interni assale le maxi inchieste “Scacco matto” 34 arresti dei carabinieri il 4 luglio del 2008 43 arresti della polizia il 29 marzo del 2004 Tra i beni sequestrati vi sono 5 appartamenti Pietro Antonio Derelitto e’ stato giudicato in abbreviato e assolto dal Tribunale di Palermo il 18 febbraio del 2010 la Procura generale ha invocato la sua condanna a 12 anni di carcere e’ stato giudicato in ordinario ed e’ stato condannato il 10 febbraio scorso ecco la sua automobile a batteria crivellata di colpi d’arma da fuoco e ritenuto rappresentante locale di Cosa nostra la Procura di Palermo ha avviato una inchiesta sulla morte di Grazia Lo Iacono L’anziana e’ stata in coma dal 20 settembre scorso dopo essersi sottoposta nello studio di un fisiatra ad una iniezione a base di cortisone come terapia per una lombo – sciatalgia Il medico e’ stato iscritto nel registro degli indagati per omicidio colposo Grazia Lo Iacono e’ stata colta da malore subito dopo la somministrazione del farmaco ed e’ stata ricoverata gia’ in gravissime condizioni all’ospedale Ingrassia dove e’ morta due malviventi con il volto travisato hanno tentato di rapinare una donna di 77 anni all’interno della sua abitazione dove vive da sola L’anziana ha morso la mano che il rapinatore ha infilato nella sua bocca per evitare che gridasse e lo ha costretto alla fuga insieme al complice il Tribunale di Canicatti’ ha condannato a 2 mesi di reclusione una ostetrica in servizio all’ Ospedale di Canicatti’ accusata di omicidio colposo perche’ avrebbe sottovalutato il tracciato del feto La neonata poi e’ morta a seguito del parto in ospedale raggiunto di corsa dopo l’insorgenza delle doglie ignoti hanno scassinato un ingresso secondario sono entrati dentro il Poliambulatorio dell’ Azienda sanitaria hanno forzato i distributori bar ed hanno rubato circa 300 euro in monete Poi hanno rovistato in alcuni cassetti dei mobili raid vandalico allo zoo nella villa comunale a Ribera dove ignoti mascalzoni hanno ferito e ucciso 2 pavoni una colomba e una mezza dozzina di galline Gli animali sono stati scoperti morti dai custodi ha emesso la sentenza nell’ ambito dell’ inchiesta dei carabinieri e della Procura di Agrigento cosiddetta “I soliti ignoti ‘’ che il 27 gennaio scorso ha provocato 12 arresti per truffe Castrenze La Barbera e’ stato condannato a 3 anni di reclusione Il Giudice ha inoltre dichiarato l’ improcedibilita’ dell’azione penale per l’ imputato Alessandro Tuzzolino I carabinieri hanno arrestato Vincenzo Guddemi Vincenzo Guddemi avrebbe afferrato un coltello da cucina e scagliandosi contro il fratello gli ha sferrato alcune coltellate mortali avrebbe manifestato segni di squilibrio psichico ed e’ stato in cura in un centro di salute mentale L’assassino e’ stato interrogato dal sostituto di turno della Procura di Sciacca e’ conosciuto con il soprannome di “Gesu’ Nazareno” ed e’ famoso nell’ agrigentino per le sue sculture con materiale riciclato e perche’ si e’ sempre mosso con una Fiat Ritmo color oro Ecco perche’ e’ stato soprannominato “Gesu’ Nazareno” ha denunciato per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale un uomo di 33 anni che in via Atenea ha picchiato un Vigile urbano colpevole di averlo invitato a spostare la sua automobile perche’ in sosta vietata impegnato a scrivere la contravvenzione anche per mancata esposizione del tagliando di assicurazione che e’ fuggito sulla stessa auto e poi e’ stato rintracciato e denunciato un uomo e’ stato denunciato ai carabinieri dalla madre di un bambino di 11 anni che lo accusa di aver abusato sessualmente di suo figlio a bordo del traghetto Palladio durante la traversata da Porto Empedocle a Lampedusa l’uomo lo avrebbe molestato e avrebbe tentato un rapporto sono all’esame dei carabinieri del Ris di Messina a Racalmuto ignoti hanno sparato alcuni colpi di arma da fuoco contro tre automobili in sosta in altrettante zone del paese le intimidazioni non sarebbero legate alla criminalita’ organizzata ed una informativa di reato e’ stata inoltrata alla Procura della Repubblica di Agrigento hanno patteggiato 4 mesi di reclusione ciascuno I due sono stati arrestati dai carabinieri la notte tra il 18 e il 19 luglio scorso perche’ sorpresi a rubare gasolio dai mezzi parcheggiati nei pressi della stazione di servizio Erg a poche centinaia di metri da contrada Petrusa dove sono custoditi i mezzi della ditta Gr costruzioni impegnata nei lavori di raddoppio della statale Agrigento – Caltanissetta a Licata la polizia ha identificato e denunciato 7 ragazzi di Palma di Montechiaro presunti responsabili di una spedizione punitiva innanzi ad una scuola superiore di Licata a danno di un ragazzo di 16 anni che e’ stato aggredito e picchiato perche’ colpevole di avere disturbato due compagne di classe la Procura di Palermo indaga a seguito della morte di un uomo di 36 anni che ha avvertito un dolore tra la spalla e il collo durante il trasporto di un mobile Nell’ospedale di Mussomeli gli e’ stato somministrato un antidolorifico De Marco e’ stato trasferito all’ ospedale Civico di Palermo Robert De Marco e’ deceduto nel reparto di rianimazione e la Procura ha ordinato il sequestro della sua cartella clinica la morte e’ stata provocata da una embolia De Marco e’ stato affetto dalla sindrome di Crohn accusato di maltrattamenti in famiglia allorche’ avrebbe aggredito a calci e pugni la moglie di 26 anni La donna e’ stata accompagnata al Pronto soccorso di Cammarata dove i sanitari le hanno riscontrato un trauma contusivo guaribile in 2 giorni La vittima ha consegnato ai carabinieri altri due precedenti e recenti referti medici frutto di altre aggressioni da parte del marito sorpreso dentro casa in possesso di 1 fucile calibro 12 automatico 1 tascapane contenente 36 cartucce calibro 12 che scontera’ una condanna a 2 anni e 1 mese di reclusione per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti hanno arrestato due ladri sorpresi a rubare in un appartamento originario di Avellino ma residente a Licata ignoti hanno forzato una saracinesca ed hanno rubato soldi e merce all’ interno del negozio di abbigliamento “Euphorie” sono stati rapinati da due malviventi che hanno frantumato il vetro anteriore della loro automobile e si sono impossessati della borsa della ragazza e del portafogli e del cellulare del ragazzo gia’ arrestato nell’ ambito delle inchieste antidroga “House delivery” e “Trifoglio” Puntorno e’ stato bloccato appena giu’ da una nave a Palermo perquisito nella caserma di Porto Empedocle e’ stato sorpreso in possesso di 1 chilo e 100 grammi di cocaina pura e altri 100 grammi di hashish sarebbe stata destinata al mercato di Agrigento e provincia si sono scatenati tra gruppi di ragazzi alla mezzanotte e poi alle 2 L’ intervento della Polizia ha costretto alla fuga i rissanti Tra i tanti scalmanati e’ stato arrestato Gianluca Infantino anche perche’ evaso dagli arresti domiciliari a cui e’ detenuto udienza preliminare al processo cosiddetto ‘’ Sorgente ‘’ dal nome della omonima inchiesta che il 7 ottobre del 2010 ha provocato 19 arresti Ecco l’esito : 3 richieste di patteggiamento Stralciata al per difetto di notifica la posizione dell’avvocato Calogero Mattina ex presidente del consorzio acquedottistico “Tre Sorgenti” accusato di concussione e cessione di stupefacenti Hanno patteggiato la condanna a 3 anni e 10 mesi Carmelo Giardina Ha scelto il rito ordinario ed e’ stato rinviato a giudizio il sindaco di Licata i carabinieri della stazione di Menfi hanno arrestato Accursio Maggiore inseguito da un ordine di carcerazione per scontare ai domiciliari una condanna definitiva a 10 mesi di reclusione per guida senza patente ed in stato di ebbrezza alcolica I reati risalgono al 2009 e sono stati commessi ad Agrigento i carabinieri della Tenenza di Ribera hanno arrestato Anna Maria Virgadamo che scontera’ una condanna definitiva ad 1 anno e 11 mesi di reclusione per reiterate violazioni della sorveglianza speciale I reati sono stati commessi a Ribera nel 2007 i carabinieri della stazione di Montaperto e della Compagnia di Agrigento hanno arrestato in flagranza di reato per estorsione Julian Feraru originario della Romania e residente ad Agrigento allorche’ avrebbe preteso con minacce somme di denaro da una sua connazionale ed e’ stato colto in piazza Rosselli all’ atto della consegna dalla donna a lui di mille euro hanno arrestato per furto aggravato in concorso Teodor Lacatus originario della Romania e domiciliato a Licata I due sono stati sorpresi all’ interno di un cantiere in contrada San Benedetto subito dopo avere rubato alcune taniche di gasolio i carabinieri della stazione di Racalmuto hanno arrestato Angelo Brunetto responsabile di evasione dagli arresti domiciliari a cui e’ detenuto a seguito di un arresto subito per spaccio di sostanze stupefacenti Brunetto e’ autorizzato a recarsi a Canicatti’ per sottoporsi a terapia riabilitativa dalla dipendenza dalla droga ma i Carabinieri hanno accertato che Brunetto sarebbe stato in tutt’altro luogo innanzi al giudice monocratico Giuseppe Lupo ha patteggiato la condanna a 3 mesi di reclusione e’ stato imputato dei reati di truffa e minacce aggravate acquisto’ una partita di cofani funebri da un’azienda del nord Italia per 70 mila euro e avrebbe pagato con assegni privi di copertura la Corte d’ Appello di Palermo ha ridotto da 9 a 7 anni di reclusione la condanna inflitta lo scorso 28 ottobre dal Tribunale di Sciacca a carico di Salvatore Barbera ex Preside dell’istituto per il commercio “Friscia” di Sciacca accusato di violenza sessuale perche’ avrebbe palpeggiato alcune studentesse della sua scuola attirate nel suo Ufficio con vari pretesti Alcune ragazze hanno raccontato l’episodio ai genitori che hanno presentato denuncia alla Procura Barbera e’ stato arrestato il 21 maggio del 2009 Nel procedimento contro Barbera gli inquirenti si sono avvalsi anche di filmati girati nella stanza del dirigente scolastico al Tribunale di Agrigento – distaccamento di Canicatti’ ha patteggiato la condanna ad 1 anno e 4 mesi di reclusione come responsabile di una agenzia di una banca si sarebbe appropriata di quasi 8 milioni di euro e ne avrebbe restituiti solo una parte Il furto e’ stato scoperto 6 anni addietro a seguito di una ispezione della direzione centrale della banca e’ stata difesa dall’ avvocato Giovanni Salvaggio la Guardia di finanza di Agrigento ha scoperto una maxi evasione fiscale ad opera di una societa’ impegnata nel settore del commercio al dettaglio di abbigliamento La verifica fiscale ha svelato un reddito nascosto pari a Licata i carabinieri hanno arrestato Girolamo Ballacchino perche’ ha tentato una rapina alla Banca Montepaschi di Siena minacciando un cassiere con un coltellino e pretendendo da lui 350 euro per pagare le bollette L’impiegato ha reagito ed ha lanciato l’allarme ai carabinieri Ballacchino e’ stato sorpreso gia’ in possesso di 50 euro e dell’orologio del cassiere i carabinieri hanno arrestato Eugenio Capitano accusato di porto illegale di arma in luogo pubblico danneggiamento a seguito di colpi di arma da fuoco e minaccia grave avrebbe esploso alcuni colpi di pistola contro le automobili dei suoi due fratelli gli avvocati Annalisa Russello e Angelo Farruggia sara’ risarcita dall’ Ospedale San Raffaele di Milano La sentenza e’ l’ epilogo di una battaglia processuale iniziata nel 2004 con l’assistenza degli avvocati Angelo Farruggia e Annalisa Russello ha intrapreso contro il noto ospedale milanese per i danni residuati a seguito di un intervento chirurgico al cervello effettuato nell’ormai lontano 1998 la Cassazione ha sancito la condanna penale reo di avere diffamato l’ingegnere Francesco Vitellaro gia’ capo dell’Ufficio tecnico comunale di Agrigento difeso dall’avvocato Mauro Mellini del foro di Roma La Cassazione ha quindi rigettato il ricorso di Arnone al quale e’ stato pertanto imposto il risarcimento del danno a favore di Vitellaro da liquidare nella competente sede civile L’ingegnere Vitellaro dichiara : “ non sono scappato come aveva ipotizzato Arnone nel manifesto murale del 2004 Sono stato assolto in tutti i procedimenti penali provocati da Arnone a mio carico finora definiti La Corte di Cassazione ha cosi’ punito Arnone come meritava ‘’ la Guardia di Finanza e la Procura della Repubblica di Agrigento hanno sgominato una presunta associazione a delinquere che avrebbe imperversato in citta’ favorendo i traffici illegali dei clandestini E’ stata l’ inchiesta cosiddetta “ Pascia’ ” Adesso il Tribunale di Agrigento ha inflitto 4 condanne 15 anni e 1 mese di reclusione all’egiziano Mihamed Abdelgalil il Tribunale di Agrigento ha assolto l’ingegnere Antonino Gambino e gli imprenditori Gaspare Borsellino e Giuseppe Sciascia I tre sono stati sotto processo per la costruzione di una palazzina in via Collegio che sarebbe stata difforme rispetto alla concessione edilizia L’immobile e’ stato anche sequestrato dalla Polizia municipale due anni addietro e il titolare dell’impresa che ha eseguito i lavori sono stati difesi dagli avvocati Ignazio e Valeria Martorana ignoti hanno sfondato il vetro di protezione della tabaccheria del luogo ed hanno arraffato sigarette I malviventi infatti sono subito fuggiti perche’ allarmati dal transito di un metronotte in pattugliamento in via Atenea ed un altro ha ostacolato il transito lungo la statale 115 Numerosi cassonetti della nettezza urbana sono stati capovolti dal vento Un recinto in lamiera e’ stato divelto in piazza Gondar strappati alcuni tunnel in plastica per la produzione di primaticci a Licata i carabinieri hanno arrestato Francesco Di Rosa perche’ avrebbe lanciato dal balcone di casa una lattina confezionata come se fosse una bomba molotov Il gesto sarebbe stato una sorta di avvertimento contro dei vicini di casa con i quali non vi e’ accordo hanno arrestato a Menfi 4 romeni perche’ sorpresi a rubare generi alimentari per un valore di 600 euro nel supermercato ‘’ Penny market ‘’ i carabinieri della Compagnia di Canicatti’ hanno arrestato Gianfranco Gugliotta sorpreso in possesso di 64,5 grammi di hashish un bilancino di precisione e 10 grammi di mannite sostanza utilizzata per il taglio della droga i carabinieri delle stazioni di Palma di Montechiaro Campobello di Licata e Ravanusa hanno arrestato per furto aggravato sei romeni sono stati sorpresi lungo la strada statale 126 intenti a trasportare alcune bobine di cavo elettrico presumibilmente per estrarre successivamente del rame e’ stato rubato in contrada Tintoria Agro nel comune di Ravanusa il tribunale di Agrigento – distaccamento di Licata ha condannato a 8 mesi di reclusione gia’ in servizio al pronto soccorso dell’ospedale di Licata accusato di omicidio colposo in riferimento alla morte e poi morto dopo essere stato dimesso dal pronto soccorso dell’ ospedale licatese ad Aragona i carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato Salvatore Caruana e’ stato sorpreso dai militari fuori casa e la Procura di Agrigento ed il Nucleo di Polizia tributaria della Guardia di Finanza hanno notificato al presidente della Provincia un avviso a presentarsi per rendere interrogatorio come persona sottoposta a indagini All’esame dell’ inchiesta vi sono alcuni atti compiuti dal presidente D’ Orsi avrebbe piantumato nella sua villa 40 palme acquistate dalla Provincia e che sarebbero state destinate a spazi di verde pubblico E per dirigere i lavori di piantumazione dei 40 esemplari di tipo “Washingtonia” si sarebbe avvalso di due dipendenti della Provincia utilizzandoli negli orari in cui avrebbero dovuto prestare servizio in altre mansioni a lavorare a casa di D’Orsi sarebbero stati l’agronomo Giovanni Alletto e l’architetto Vincenzo Buono nominato direttore dei lavori e responsabile della sicurezza per le opere di ristrutturazione della proprieta’ di D’ Orsi anche se l’architetto avrebbe emesso una fattura di 700 euro come acconto per un compenso mai percepito il presidente D’Orsi si sarebbe servito di due imprese gia’ impegnate in appalti con la Provincia la “Consolida” di Gaspare Chianetta avrebbe compiuto lavori di scavo e di trasporto merce e D’Orsi avrebbe ottenuto uno sconto del 30 per cento E la “Manutencoop” avrebbe prestato gratuitamente opere di ristrutturazione del valore di oltre 10mila euro D’Orsi avrebbe conferito incarichi esterni per esigenze che l’ Ente Provincia avrebbe potuto fronteggiare con proprio personale Irregolari sarebbero anche gli affidamenti dei servizi alberghieri in occasione di alcuni spettacoli del cartellone della Provincia sono coordinate dal procuratore aggiunto Ignazio Fonzo hanno arrestato Gaetano Santino Passafiume inseguito da un ordine di carcerazione firmato dalla Procura di Sciacca Passafiume scontera’ 1 anno di reclusione per spaccio di sostanze stupefacenti allorche’ il 29 dicembre del 2009 gia’ detenuto ai domiciliari per tentato omicidio sono state scoperte 3 confezioni di hashish per 40 grammi ed un coltello usato per tagliare lo stupefacente i carabinieri della stazione di Menfi e della Compagnia di Sciacca nel corso di un servizio di pattugliamento sono stati sorpresi all’interno dell’ isola ecologica della societa’ Sogeir in contrada “ Mandrazzi ” in territorio di Menfi intenti a rubare elettrodomestici e componenti in rame il Tribunale di Agrigento – Sezione distaccata di Canicatti’ ha condannato Calogero Schembri per avere provocato delle lesioni alla ex moglie Schembri e’ stato sottoposto alla misura cautelare dell’ allontanamento dalla casa familiare si e’ costituita parte civile rivendicando il risarcimento dei danni sono definitive in Cassazione 12 condanne emesse nell’ ambito dell’ inchiesta antimafia “Marna” contro i fiancheggiatori dell’ex latitante Gerlandino Messina il Giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Palermo li ha condannati la Corte d’Appello di Palermo ha sfornato la sentenza di secondo grado Dunque: 3 anni e 4 mesi di reclusione al pentito di Racalmuto 4 anni e 6 mesi all’omonimo Francesco Gucciardo ha condannato Eugenio Capitano e Vincenzo Milioto accusati di porto abusivo di arma in luogo pubblico e minacce allorche’ il 14 febbraio del 2008 avrebbero esploso alcuni colpi di pistola a scopo intimidatorio all’interno di un bar di Racalmuto Ad Eugenio Capitano sono stati inflitti 1 anno e 8 mesi di reclusione hanno denunciato un tunisino di 36 anni residente a Vittoria a bordo di una Fiat Punto ed in possesso di un consistente quantitativo di sigarette illegali approfittando di un attimo di distrazione di un carabiniere in borghese gli hanno rubato il borsello contenente la pistola Il borsello e’ stato poggiato su una sedia si e’ allontanato di pochi metri per telefonare con il cellulare i carabinieri della stazione di Casteltermini a conclusione di indagini contro i furti d’acqua scattate a seguito di una denuncia sporta dalla societa’ Girgenti Acque hanno denunciato a piede libero alla Procura di Agrigento 10 persone Si sarebbero allacciati abusivamente alla condotta idrica cosiddetta “ Chirumbo” usufruendo e approvvigionando gratuitamente di acqua potabile le proprie case rurali i carabinieri della stazione di Casteltermini hanno arrestato Giuseppe Domenico De Marco inseguito da una ordinanza di custodia cautelare in carcere firmata dal Tribunale di Sorveglianza di Agrigento in sostituzione dell’ affidamento in prova al servizio sociale Lo scorso 21 settembre sarebbe stata accertata la presenza di De Marco all’interno di una officina di demolizione auto l’ uomo avrebbe violato le prescrizioni a lui imposte dal Tribunale di Sorveglianza l’ ex dirigente del Dipartimento Finanze del Comune di Favara e l’ex presidente del Consiglio comunale sono stati condannati dalla Corte dei Conti per danno all’erario Fatone e Sanfilippo restituiranno al Comune oltre 150 mila euro sottratti usando fatture false per garantirsi spese personali Per gli stessi reati i due sono stati gia’ condannati in sede penale maestro in pensione di Favara ma residente a Bonagia usando la corda per trainare la propria auto ha strangolato e ucciso il figlio autistico attualmente detenuto agli arresti domiciliari per scontare una condanna a 9 anni e 4 mesi Calogero Crapanzano gia’ 2 anni addietro si e’ rivolto al Capo dello Stato per ottenere la grazia e ha spiegato : ‘’ troppe volte ho chiesto aiuto alle istituzioni ma mi prescrivevano solo psicofarmaci per il mio ragazzo Ero ormai esasperato da una vita d’ inferno Qualche volta aveva anche minacciato il suicidio che ci chiedeva di smontare un condizionatore nelle motivazioni della sentenza d’appello hanno scritto : ‘’ l’ assassinio non e’ tollerabile ne’ scusabile ma per quasi 30 anni Crapanzano ha dedicato interamente al figlio disabile la sua vita Cosa fa lo Stato per curare chi e’ colpito dal male autistico In quale modo si tutela l’ integrita’ delle famiglie che da questo male vengono travolte e’ purtroppo quella che implica l’assenza : nulla “ dove due banditi a bordo di una moto e travisati con dei caschi integrali sono piombati nell’ area di servizio del distributore di carburante Esso seminando paura e panico tra il titolare e un dipendente presenti sul posto i carabinieri di Agrigento hanno denunciato alla Procura presso il Tribunale dei minorenni di Palermo due 16enni I due sarebbero i responsabili del furto del borsello innanzi ad un locale al Viale della Vittoria La pistola e’ stata restituita al militare I due sedicenni sono stati incastrati dalle immagini delle telecamere di video – sorveglianza nella zona accusata di evasione dagli arresti domiciliari allorche’ non e’ stata presente nella propria abitazione ed e’ stata rintracciata lungo le vie del centro cittadino hanno arrestato un extracomunitario sorpreso alla guida della sua automobile ad elevata velocita’ e contromano nel centro cittadino ha inveito e colpito con calci e pugni gli agenti ed ha anche urinato sull’automobile della polizia in un terreno attiguo allo stabilimento dell’Italcementi ignoti hanno trafugato da una cabina per l’energia elettrica circa 200 metri di rame Grazie alla sofisticata apparecchiatura di continuita’ la produzione all’interno dell’impianto non ha subito alcun contraccolpo i Nas imperversano in provincia di Agrigento I carabinieri del Nucleo anti sofisticazioni e sanita’ hanno sventato l’esplosione di una micidiale carica di tritolo tossico e intossicante i militari hanno sequestrato circa 5 tonnellate di formaggi tipici siciliani e poi perche’ non vi e’ alcuna traccia della rintracciabilita’ dei prodotti I titolari del caseificio e delle due aziende alimentari sono stati denunciati a piede libero alla Procura nel primo deposito e’ stato chiuso il locale adibito a salagione dei formaggi perche’ in carenti condizioni igienico sanitarie e perche’ non autorizzato nel secondo deposito e’ stata sigillata la cella frigorifera abusivamente adibita alla stagionatura dei prodotti caseari Su alcune forme di formaggio e’ stata scoperta muffa a Cattolica Eraclea i carabinieri hanno arrestato Marius Marin originario della Romania e domiciliato a Cattolica allorche’ avrebbe tentato di rubare all’ interno della villa di un avvocato ad Eraclea Minoa Il colpo pero’ e’ fallito grazie all’intervento dei carabinieri in pattugliamento nella zona I malviventi sono fuggiti e si sono nascosti in una pineta Scoperta e sequestrata anche l’automobile usata dai ladri All’interno sono stati scoperti diversi arnesi da scasso i carabinieri della tenenza di Favara hanno arrestato per rissa aggravata danneggiamento aggravato e porto abusivo di strumenti atti ad offendere legate ad una relazione sentimentale tra Bennardo Fallito e una ragazza del luogo e sono stati tutti costretti al soccorso medico prima di essere ammanettati della Squadra mobile e della Procura di Agrigento E i poliziotti del Commissariato di Canicatti’ a cavallo delle province di Agrigento e Caltanissetta Protagonisti dell’ operazione sono stati 150 poliziotti teleguidati a distanza dalla Procura di Agrigento Epicentro delle prime scosse dell’ inchiesta e’ stato Canicatti’ dove si sono susseguiti numerosi reati come rapine ossia banditi travisati con calza da donna L’escalation delle indagini ha svelato il collaterale vorticoso traffico di stupefacenti Il divieto di dimora in provincia di Agrigento e’ stato imposto ai canicattinesi : e una delle 3 armata di pistola e con il volto scoperto I 3 hanno costretto la donna alla sosta e le hanno rubato l’automobile ad un’anziana pensionata e’ stata scippata dal collo una collanina d’oro le ha mantenuto fermo il collo e le ha strappato la collana d’oro travisati con un casco integrale ed armati di pistola hanno rapinato il supermercato Discount Md I due hanno costretto il personale a consegnare l’ incasso il Tribunale di Agrigento ha condannato Neculai Gradinariu originario della Romania e domiciliato a Camastra a 2 anni e 10 mesi di reclusione per il reato di atti sessuali con una bambina di 3 anni figlia di connazionali dello stesso Gradinariu gia’ arrestato dai carabinieri lo scorso 20 gennaio a Gradinariu e’ stata sostituita la misura della custodia cautelare in carcere con l’ obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria l’avvocato Loretta Severino sottolinea che in occasione dell’ arresto del romeno i medici dell’ Ospedale Barone Lombardo di Canicatti’ che hanno visitato la bambina nell’ immediatezza di quanto denunciato hanno da subito escluso segni di violenza o di lesioni di qualsiasi genere sulla bambina I genitori della piccola non si sono costituiti parte civile al processo L’avvocato Loretta Severino e’ in attesa delle motivazioni per valutare eventuale ricorso l’uomo lo avrebbe molestato e avrebbe tentato un rapporto sono stati all’esame dei carabinieri del Ris di Messina che hanno depositato l’esito Sul pigiama indossato dal bimbo vi sono tracce di liquido seminale maschile non del piccolo coordinate dal sostituto procuratore di Agrigento e’ stato arrestato il presunto responsabile Si tratta di un Vigile del fuoco di 46 anni E’ stata proprio la madre del bambino ad affidare il figlio al pompiere per accompagnarlo durante il viaggio notturno La donna e’ stata invece in un’altra cabina Il vigile del fuoco e’ stato gia’ sospeso dal servizio la Corte d’ Appello di Palermo ha condannato l’ex responsabile provinciale dell’Anas di Agrigento al pagamento di 20 mila euro a titolo di provvisionale alla famiglia di Daniele Spitali morto vittima di un incidente stradale il 18 settembre del 2006 lungo la statale 189 Agrigento – Palermo L’Anas e’ stata imputata di omicidio colposo perche’ cosi’ come secondo anche la famiglia di Spitali rappresentata dall’avvocato Basilio Vella ‘’ l’ente giuridico Anas avrebbe posto in essere un’ attivita’ omissiva ed irresponsabile che sarebbe divenuta la causa principale e diretta dell’incidente stradale in cui ha perso la vita Spitali “ i carabinieri della stazione di Palma di Montechiaro hanno arrestato Emanuele Attardo dopo aver forzato la serranda di una finestra e la serratura dell’ ingresso hanno rovistato tra mobili e cassetti alla ricerca Picone e’ stato sorpreso intento a molestare con minacce una donna di 37 anni al fine di convincerla ad intraprendere con lui una relazione sentimentale ha assolto l’ex presidente dell’Akragas calcio dai reati di apologia del reato di associazione mafiosa Le accuse si riferiscono al saluto di Sferrazza al presunto mafioso di Palma di Montechiaro ed innanzi alla Questura di Agrigento in occasione dell’ arresto di Ribisi e’ stata contestata la presunta istigazione ai tifosi a minacciare di morte il giornalista Gerlando Cardinale che pubblico’ sul Giornale di Sicilia la notizia del saluto a Ribisi dopo la partita La calunnia invece e’ stata contestata a seguito di una querela di Sferrazza allo stesso giornalista ed alla Direzione del Giornale di Sicilia Gioacchino Sferrazza e’ stato difeso dall’ avvocato Daniela Posante ha chiesto la condanna ad 1 anno e 6 mesi di reclusione collocato innanzi l’ omonima biblioteca comunale nel deposito della ditta di trasporti da e per le isole Pelagie l’incendio della motrice di un camion Nell’ immobile sono in corso lavori di ristrutturazione Gli operai si sono rifugiati in salvo poco prima del cedimento Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco alcune statue in bronzo di diverso peso e dimensioni collocate sopra le tombe i carabinieri della stazione di Grotte hanno arrestato Koki Anane e gia’ sottoposto alla misura dell’obbligo di dimora nel territorio del comune di Grotte Koki Anane e’ stato inseguito da un ordine di cattura spiccato a seguito delle accertate violazioni della stessa misura di prevenzione all’ interno di un’ abitazione in via Tagli i carabinieri ed i vigili del fuoco hanno scoperto il cadavere di un uomo riverso sul pavimento sparandosi un colpo di pistola alla tempia i carabinieri della stazione di Ravanusa hanno arrestato ai domiciliari Fortunato Furnari accusati di concorso in furto aggravato allorche’ lo scorso luglio avrebbe svaligiato un bar a Ravanusa asportando diverse stecche di sigarette per alcune centinaia di euro Ignoti hanno forzato gli ingressi ed hanno provocato danni tra materiale didattico e arredi a Siculiana i carabinieri hanno denunciato un imprenditore di 50 anni allorche’ e’ stato sorpreso ad estrarre abusivamente pietra bianca da una cava in contrada Baiata – Centosalme ad Aragona i carabinieri hanno scoperto e sequestrato nel corso di due distinte perquisizioni in due abitazioni altra presunta intimidazione contro l’ex sindaco di Porto Empedocle Al Tribunale di Agrigento si e’ svolta una udienza del processo cosiddetto ‘’ Easy Money’’ L’accusatore e’ l’ex sindaco di Porto Empedocle una persona al momento ignota si sarebbe rivolta furtivamente contro Paolo Ferrara minacciandolo cosi’ : ‘’ t’ ammazzamu ‘’ E’ stata gia’ informata l’autorita’ giudiziaria a Cattolica Eraclea i carabinieri hanno arrestato Salvatore Costanza originario di Favara ma residente a Cattolica accusato di maltrattamenti in famiglia a danno della madre che lo ha denunciato nel 2009 Piu’ volte i militari sono intervenuti in casa dei due per sedare le liti ad Agrigento la Guardia di Finanza ha sorpreso e denunciato in via Garibaldi un cittadino senegalese intento a caricare sulla sua Ford Escort vari capi di abbigliamento contraffatti l’ inchiesta antidroga a Porto Empedocle cosiddetta ‘’ Red Scorpion ‘’ che ha patteggiato la condanna a 2 anni e 9 mesi di reclusione ma non ha ottenuto di essere ammesso all’ affidamento in prova ai servizi sociali Di Stefano scontera’ la pena residua di 1 anno e 6 mesi ai domiciliari il Tribunale di Agrigento ha condannato Antonino Butera Butera e’ stato imputato di aggressione a danno di Antonino e Biagio Di Giacomo e di Rosa Caci titolari di un noto supermercato ad Aragona Butera risarcira’ i danni in separata sede sono stati assolti dall’ accusa di avere partecipato ad una rissa riconoscendo invece che sono stati soltanto delle vittime dell’ aggressione Arnone commenta : ‘’ la sentenza restituisce a dei galantuomini la loro piena onorabilita’ e punisce il responsabile di azioni indegne ‘’ ad Agrigento i ladri hanno imperversato nella zona industriale a danno delle concessionarie di automobili “Iviesse” e “Meridiano” entrambe di proprieta’ della famiglia Graceffa Una dei titolari e’ Piera Graceffa vice presidente di ConfIndustria Agrigento I malviventi hanno forzato alcuni ingressi e hanno scassinato con un flex la cassaforte Sono state rubate solo alcune centinaia di euro dalla cassa del negozio ricambi all’ ” Iviesse ” e’ stata rubata una cassetta di sicurezza contenente circa 4 mila euro Altri due furti sono stati compiuti in due villette in via Olimpo inseguito da un mandato di cattura spiccato dalla Procura per maltrattamenti in famiglia a danno della madre e’ adesso ospite presso la comunita’ “Isola Felice 3” di Agrigento i carabinieri del Comando provinciale di Agrigento hanno arrestato Gioacchino Salvaggio che scontera’ una condanna a 3 mesi di reclusione per evasione dagli arresti domiciliari e’ caduta dalle scale della sua abitazione ha sbattuto violentemente la testa ed e’ morta e’ rientrata a Caltabellotta da poco piu’ di un mese per riabbracciare i familiari e in occasione delle festivita’ dei Morti e’ stato a New York in vacanza dalla sorella Teresa per il matrimonio di una nipote ed anche lui e’ morto sul colpo cadendo dalle scale all’ interno della cucina di un appartamento si e’ scatenato un incendio forse alimentato da una presa elettrica difettosa I proprietari hanno subito lanciato l’allarme ai Vigili del fuoco che hanno scongiurato l’esplosione della bombola del gas ed hanno domato le fiamme i carabinieri di Agrigento hanno sequestrato l’automobile ed hanno denunciato alla Procura per guida in stato di ebbrezza a Palma di Montechiaro i carabinieri hanno arrestato Aldesouky Amhed Mahmoud originario dell’ Egitto e domiciliato a Palma di Montechiaro sorpreso nei pressi di un bar in possesso di 8 grammi di hashish divisi in 7 dosi pronte per essere spacciate i carabinieri della Compagnia di Cammarata hanno arrestato Giuseppe Sciavolino accusato di furto aggravato e rapina allorche’ ha rapinato e derubato una profumeria e altri negozi all’ interno del centro commerciale “ La Fornace ” Sciavolino ha anche minacciato una commessa della profumeria con un coltello puntato alla gola i carabinieri hanno arrestato Orazio Giuseppe Stamilla sorpresi a tagliare con la fiamma ossidrica i binari nei pressi della stazione ferroviaria “Favarotta” di Campobello di Licata I militari hanno sequestrato 26 pezzi di rotaia gia’ caricati a bordo di un autocarro ignoti ladri hanno scassinato un distributore di carburante in via Petrarca ed hanno rubato diverse confezioni di olio per auto i ladri hanno forzato un ingresso ed hanno rubato alcune confezioni di prodotti e una macchinetta per tagliare i capelli all’ interno di una parruccheria ha emesso il provvedimento di Daspo per 3 anni con prescrizione a due tifosi empedoclini responsabili di lesioni e minacce ai calciatori dell’Aquila Sammichelese nel corso della partita dello scorso 16 ottobre contro l’Accademia Empedoclina condotte dai poliziotti del Commissariato di Porto Empedocle hanno accertato che un gruppo di sostenitori empedoclini hanno scavalcato la recinzione dello stadio ed in particolare Calogero Migliara ha sferrato un pugno ad un calciatore ospite mentre Mario Lombardo ha anche partecipato alla rissa minacciando gli atleti dell’Aquila Sammichelese ogni qualvolta l’Accademia Empedoclina giochera’ due volte nel primo tempo e due volte nella ripresa intenta a spolverare i tappeti con il battipanni E’ stata soccorsa da un’autoambulanza ed e’ morta poco dopo il ricovero in Ospedale raid vandalico a danno della scuola Federico secondo I teppisti hanno spaccato vetri ed hanno danneggiato gli interni svuotando gli estintori sul pavimento e imbrattando i muri con la vernice spray con il volto scoperto ed armato con un corpo contundente ha rapinato l’ agenzia della banca Monte dei Paschi di Siena L’ ammontare del bottino si aggira intorno ad alcune migliaia di euro all’interno di uno dei cantieri in corso per l’ammodernamento della linea ferroviaria Agrigento – Palermo ignoti ladri hanno rubato cavi di rame per un valore complessivo di oltre 65mila euro grazie anche alla collaborazione tecnica della societa’ Girgenti Acque perche’ si sarebbero allacciati abusivamente alla rete idrica lungo la stessa strada nell’ambito dell’ inchiesta cosiddetta ” Used cars ” a carico di 4 rivenditori di auto usate a Sciacca Recuperato a tassazione un imponibile di 6 milioni e 728 mila euro uno scantinato e un appezzamento di terreno al Tribunale di Agrigento hanno patteggiato la condanna a 9 mesi di reclusione ciascuno responsabili di un tentato furto all’ interno di un appartamento di Palma di Montechiaro sventato dalla Polizia il Giudice per le udienze preliminari del Tribunale per i minorenni di Palermo entrambi difesi dall’ avvocato Daniela Posante sono stati accusati di tentata rapina e lesioni il 10 ottobre del 2009 a danno di un pensionato di Agrigento sorpreso lungo un sottopassaggio ferroviario tra la via Empedocle e la via Acrone rovinato a terra a seguito del tentativo di scippo del borsello da parte di due giovani a bordo di un motociclo blitz antimafia dei Carabinieri di Agrigento e della Direzione distrettuale antimafia Arrestati 4 presunti fedelissimi di Gerlandino Messina tra Porto Empedocle e Realmonte nome scelto perche’ i 4 arrestati sono imparentati tra di loro e con boss di Cosa nostra Nel mirino sono stati amici dell’ex latitante che avrebbero imposto e riscosso il pizzo presentando il biglietto da visita di Gerlandino anche assunzioni di amici e parenti nelle imprese presunto capo della famiglia mafiosa del paese esecutore materiale anche dell’ omicidio di Giuliano Guazzelli e adesso ergastolano Maurizio Di Gati racconta che Filippo Focoso e’ stato interessato ai lavori della condotta “Favara di Burgio” e che e’ rientrato a Realmonte dalla Germania per proseguire le attivita’ criminose quando il fratello Joseph e’ stato arrestato Ancora Di Gati dichiara che l’ albergo – ristorante “Madison” a Realmonte ha pagato il pizzo a Gerlandino Messina e adesso paga a Filippo Focoso presunto affiliato alla omonima famiglia empedoclina gia’ condannato per mafia al processo Akragas e adesso in carcere per estorsione affiliato alla famiglia realmontina ed alle dipendenze di Filippo Focoso perche’ quando lui fuggi’ latitante nel 1998 sarebbe stato Luparello a essere suo battistrada per controllare che lungo il tragitto non vi fossero forze dell’ ordine anche lui di Porto Empedocle e “Messiniano” di ferro segnalando parenti e affiliati da assumere Luigi Putrone ricorda che su sua segnalazione e’ stato assunto lo stesso Domenico Seddio Ed ancora Putrone rivela le estorsioni e i danneggiamenti ai commercianti di pesce Iaria E non solo : estorsione anche ad un dirigente pubblico “perche’ – dichiara Putrone – pensavamo che soldi ne avesse tanti come frutto di corruzione” I vincoli di parentela : non solo Seddio e Romeo sono cugini poi la moglie di Francesco Luparello e’ prima cugina di Filippo Focoso e la madre della moglie di Francesco Luparello e’ cugina della madre di Gerlandino Messina L’ inchiesta “Dna” si avvale dunque anche delle dichiarazioni dei pentiti storici di Cosa nostra agrigentina Poi le indagini dei carabinieri di Agrigento e coordinate dal procuratore aggiunto della Direzione distrettuale antimafia Fernando Sestito e’ stato il Gip che ha firmato i mandati di cattura si e’ scontrato contro un camion ed e’ morto sul colpo il Tribunale di Agrigento ha condannato a 6 anni di reclusione Pasquale Iacono pensate : su un aereo decollato da Roma per New York ha tentato di aprire lo sportello dell’aereo aiutato dall’imprenditore agrigentino Salvatore Moncada e dal suo consulente finanziario mentre Moncada e Mondello hanno schivato i colpi ed hanno trattenuto l’ uomo non sarebbe successo nulla di grave perche’ lo sportello ad alta quota e’ bloccato e non puo’ essere aperto in tilt il sistema operativo del comando della polizia municipale di Agrigento nel registrare una sentenza di condanna per il pagamento di una multa per sosta vietata e’ stata recapitata una cartella esattoriale aumentata dagli interessi di 2mila e 200 anni spiega : ‘’ si e’ trattato di un errore del sistema operativo e il programma ha poi calcolato automaticamente gli interessi sulla base dell’anno inserito e’ stata annullata la cartella esattoriale a Ribera i carabinieri hanno arrestato Massimo Gennusa perche’ sorpreso al di fuori della propria abitazione Gennusa sconta 5 mesi di detenzione domiciliare per il tentato omicidio di un poliziotto risalente al 6 febbraio del 2002 la Corte d’Appello di Caltanissetta ha condannato ad 1 anno e 9 mesi di reclusione Marco Diana avrebbe tentato di abusare di una ragazza nissena di 16 anni di eta’ all’epoca dell’episodio A Marco Diana i giudici di secondo grado hanno concesso le attenuanti riducendogli la condanna i militari della Compagnia della Guardia di finanza di Sciacca hanno recuperato statue ed oggetti in bronzo rubati lo scorso 20 ottobre dalle tombe gentilizie del cimitero di Sciacca Le opere trafugate sono state scoperte all’interno di un casolare rurale disabitato nel corso di un pattugliamento investigativo si sono accorte delle tracce di automezzi lungo il terreno che conduce allo stesso casolare il Tribunale di Palermo ha accolto la richiesta della Procura proposta da Vittorio Teresi e Fernando Asaro di archiviazione del procedimento penale a carico dell’ ex sindaco di Racalmuto e che si e’ dimesso a seguito dell’ insorgere dell’ inchiesta adesso archiviata e’ stato indagato per concorso esterno all’ associazione mafiosa perche’ accusato dai racalmutesi suoi concittadini Petrotto e’ stato difeso dagli avvocati Giovanni Castronovo e Ignazio Valenza i giudici della sezione misure di prevenzione del tribunale di Agrigento hanno rigettato la richiesta di confisca proposta dalla Direzione distrettuale antimafia arrestato nell’ ambito della maxi inchiesta antimafia cosiddetta ‘’ Scacco matto ‘’ e’ stato gia’ condannato in primo grado a 12 anni e 6 mesi di reclusione la Direzione investigativa antimafia di Palermo sequestro’ ad Antonio Perricone ad Antonio Derellito di Sciacca e a Diego Gioacchino Guarneri di Canicatti’ beni per circa 2 milioni di euro il Tribunale di Agrigento ha condannato a 5 anni di reclusione Salvatore Melluso accusato di rapina e sequestro di persona allorche’ il 3 settembre del 2008 avrebbe rinchiuso il titolare e un impiegato in un bagno e avrebbe arraffato oggetti preziosi per circa 50mila euro il Tribunale di Sciacca ha assolto Yanez Angel Esteban Pantoja accusato di violenza sessuale a danno di una minorenne saccense Il presunto abuso sarebbe stato compiuto a Sambuca di Sicilia nel luglio del 2009 L’imputato e’ stato arrestato e detenuto per 9 mesi la Corte d’Appello di Palermo ha assolto i dirigenti del Partito democratico di Agrigento Vittorio Gambino e Giuseppe Palermo dal Giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Agrigento per falso in atto pubblico allorche’ nell’aprile del 2008 durante le elezioni per le Regionali in Sicilia Palermo e Gambino avrebbero falsificato le firme sul documento che li ha nominati rappresentanti di lista del Partito Democratico nell’Ufficio elettorale circoscrizionale centrale allestito nel Palazzo di giustizia di Agrigento L’ inchiesta e’ stata avviata dopo la denuncia di un candidato del Pd che non sarebbe stato eletto per pochi voti Sulla validita’ della competizione elettorale si e’ gia’ espresso il Tar di Palermo che ha bocciato il ricorso del candidato non eletto allorche’ innanzi alla sede dell’ Ufficio tecnico comunale e’ stata scoperta una bombola di gas L’episodio assume una valenza intimidatoria particolare oggi inizia a Favara la procedura per la metanizzazione della citta’ ignoti hanno capovolto 70 su 140 cassonetti della nettezza urbana di un gesto criminale contro la Dedalo Ambiente la societa’ d’ambito che gestisce il servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani diretta dal commissario liquidatore Rosario Miceli a Licata la polizia ha arrestato Lidia Pop minaccia ed oltraggio a pubblico ufficiale allorche’ sorpresa intenta all’accattonaggio all’ingresso di un centro commerciale all’ atto dell’identificazione ha minacciato e offeso gli agenti animati da una mancata precedenza e da uno scontro tra i mezzi solo sfiorato ha provocato una violenta e brutale aggressione a danno di un 30enne sotto gli occhi della madre del malcapitato che e’ stato picchiato con ferocia da 5 persone Sul posto e’ intervenuta tempestivamente la Polizia il nucleo dei carabinieri in servizio presso l’Ispettorato del Lavoro di Agrigento ha compiuto delle ispezioni nelle contrade Cannemaschi e Grottarossa dove sono in corso i lavori per il raddoppio della strada statale 640 Per violazioni in materia di prevenzione infortuni sono state denunciate 4 ditte E’ stata inoltre verificata la posizione lavorativa di 20 operai Elevate contravvenzioni per l’ importo complessivo di 6mila euro a Realmonte i carabinieri hanno arrestato Gaetano Pollicino sorpresi in contrada Monterosso intenti a caricare su di un autocarro dei segmenti in ferro di rotaie appena tranciati con l’utilizzo di un flex alimentato da un gruppo elettrogeno della linea ferroviaria dismessa di proprieta’ delle Ferrovie dello Stato ha provocato ingenti danni ad un negozio di formaggi e prodotti tipici Le fiamme si sono scatenate tra la saracinesca e l’ ingresso del locale I vigili del fuoco hanno domato il rogo prima che si propagasse all’interno dei locali il Tribunale di Agrigento ha emesso sentenza nell’ ambito dell’ inchiesta antidroga cosiddetta “Overdose” dal nome del blitz dei carabinieri del 17 luglio del 2009 agli ordini del vice questore aggiunto Cesare Castelli hanno denunciato un 45enne di Porto Empedocle accusato di truffa allorche’ avrebbe raggirato un gioielliere ed un negoziante d’abbigliamento di Agrigento pagando con assegni cabriolet merce Le indagini della Polizia hanno incastrato il truffatore nonostante i gioielli fossero stati gia’ riciclati in alcuni negozi “Compro – oro” i carabinieri della stazione di Raffadali e del Nucleo radiomobile di Agrigento un bandito e’ entrato dentro una farmacia travisato con una calzamaglia e armato di pistola dipendenti e clienti sono stati costretti a inginocchiarsi a terra Il malvivente ha ottenuto l’incasso giornaliero ed e’ fuggito forse con un complice a bordo di un ciclomotore hanno tentato l’ irruzione in una tabaccheria ma hanno desistito forse perche’ intimoriti dalle grida del proprietario ha danneggiato tre automobili parcheggiate all’interno di una proprieta’ privata : una Mercedes e una Fiat Stilo di un commerciante ha giudicato per la seconda volta 21 presunti mafiosi nell’ occhio del ciclone del blitz ‘’ Scacco matto ‘’ la raffica di arresti dei carabinieri che imperverso’ tra Ribera Sciacca e paesi della zona il 4 luglio del 2008 Si tratta dei 21 inquisiti che sono giudicati con il rito abbreviato 9 imputati sono stati assolti dal Tribunale di Palermo ha invocato 20 condanne e una sola assoluzione e’ stata dichiarata la nullita’ della sentenza di primo grado in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dall’ufficio del magistrato di sorveglianza di Agrigento perche’ avrebbe violato le misure preventive legate ai domiciliari che Conticello sconta a seguito di una condanna di poco piu’ di 7 mesi per detenzione illecita di armi e sostanze stupefacenti il Tribunale di Agrigento ha condannato Francesco Frattacci ad 8 mesi di reclusione per tentata violenza privata ai danni di una donna di 35 anni Frattacci avrebbe intrattenuto con lei una relazione sentimentale che poi si e’ interrotta avrebbe perseguitato la 35enne con telefonate moleste hanno arrestato in flagranza di reato Orazio Giuseppe Sortino sorpresi all’interno dei capannoni dell’ex stabilimento tessile “Halos” intenti a scardinare dalle pareti alcune lastre di rivestimento in ferro I carabinieri hanno accertato che 12 pannelli da 35 chili ciascuno sono stati gia’ rimossi pronti per essere caricati su una Moto Ape i carabinieri della Compagnia di Canicatti’ e della stazione di Aragona hanno arrestato un extracomunitario in possesso di 22 stecche contenenti hashish durante la notte a cavallo tra sabato e domenica si sono scatenate due risse in via Pirandello Polizia e carabinieri sono intervenuti tempestivamente ancora sviluppi nell’ ambito dell’ inchiesta antimafia cosiddetta Kamarat che gia’ il 18 maggio scorso ha provocato 4 arresti tra Cammarata e Casteltermini I carabinieri della Compagnia di Cammarata e la Direzione distrettuale antimafia di Palermo hanno arrestato Vincenzo Di Piazza presunto capo della famiglia mafiosa di Casteltermini delle dichiarazioni del neo pentito Maurizio Carrubba gia’ affiliato alla famiglia mafiosa di Campofranco Di Piazza e’ stato gia’ arrestato nel 1995 perche’ avrebbe favorito la latitanza dell’allora capo della provincia mafiosa di Agrigento che si sarebbe nascosto nella tenuta di Di Piazza i poliziotti della Polizia locale di Agrigento a seguito di una mirata indagine di polizia amministrativa annonaria condotta tra il 2010 e il 2011 e coordinata dal commissario Alfonso Pendolino ha riscontrato numerose violazioni alle norme sul commercio e per il corretto svolgimento della libera concorrenza La violazione piu’ ricorrente e’ l’ ampliamento illecito del locale rispetto alla misura dichiarata all’ atto di inizio dell’attivita’ della percentuale di tributi locali legata alla superficie di vendita In particolare i controlli sono stati effettuati nelle vie Dante Gli esercizi commerciali sono gestiti da cinesi Sono state elevate sanzioni per 3.098 euro pro capite per un valore complessivo dell’operazione di oltre 27mila euro ad Agrigento la notte di Halloween e’ stata la notte dell’ incendio dei cassonetti della nettezza urbana Ignoti vandali hanno appiccato le fiamme a numerosi contenitori dei rifiuti tra Villaggio Mose’ E’ stata dunque una notte di inteso lavoro per i Vigili del fuoco Un’informativa di reato e’ stata trasmessa dal personale della sezione Volanti della Questura di Agrigento alla Procura della Repubblica All’ Ato Gesa Agrigento 2 si contabilizzano i danni ha subito l’ amputazione del braccio Calogero Sanfilippo vittima di un incidente sul lavoro a Licata intento a pulire una macina di un frantoio e’ stato ferito al braccio risucchiato dall’ apparecchiatura appena in funzione Sanfilippo e’ stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico all’ Ospedale di Licata e poi e’ stato trasferito in elisoccorso al Civico di Palermo i carabinieri della Compagnia di Lercara Friddi inseguita peraltro dopo un tentativo di fuga in possesso di 3 panetti di hashish del peso complessivo di 300 grammi contenuti in un involucro lanciato dal finestrino dell’ auto in corsa tra Racalmuto e Castrofilippo ignoti hanno rubato circa mille metri di cavi in rame dalla linea telefonica I tecnici di Telecom Italia sono tempestivamente intervenuti sul posto per ripristinare il cavo asportato e riattivare nel piu’ breve tempo possibile le linee telefoniche danneggiate si sono verificati oltre 60 casi di furto e sono stati rubati circa 40 chilometri di cavi di rame ha patteggiato la condanna ad 1 anno e 8 mesi di reclusione per detenzione illegale di armi e munizioni Quaranta e’ stato arrestato dai carabinieri perche’ sorpreso a casa sua in possesso di un fucile calibro 12 a canne mozze rubato e una pistola calibro 10 ha condannato Giuseppe Gioacchino Mantegna a 5 anni e 8 mesi di reclusione per estorsione a danno di un medico di Ravanusa Il professionista sarebbe stato bersaglio di Mantegna che lo avrebbe minacciato di morte nel tentativo di ottenere da lui 25mila euro e poi ha denunciato Mantegna ai carabinieri i giudici della Cassazione hanno confermato 3 condanne contro altrettanti agrigentini Si tratta dell’ imprenditore Marco Campione che e’ il rappresentante legale della impresa che ha costruito l’ospedale “San Giovanni di Dio” di Agrigento capo settore tecnico dell’Azienda sanitaria perche’ in atto pubblico hanno dichiarato conclusi i lavori di costruzione dell’ Ospedale entro il termine imposto dal capitolato d’appalto Tale falsita’ sarebbe stata strumentale per evitare che l’ impresa pagasse all’ Azienda sanitaria la penale per il ritardo provocando di conseguenza un danno all’erario per 1milione e 300 mila euro Due mesi in meno di condanna per ciascuno rispetto alla sentenza d’Appello Quindi 10 mesi di reclusione a Marco Campione 1 anno a Francesco Micciche’ e 1 anno ad Antonio Raia a 1 anno e 8 mesi di reclusione per stalking e lesioni aggravate a danno della sua fidanzata Scibetta e’ stato arrestato lo scorso 20 maggio allorche’ tra il settembre del 2009 e il marzo del 2010 avrebbe minacciato hanno minacciato un impiegato e hanno rapinato circa 5mila euro all’agenzia della banca Monte dei Paschi di Siena a danno di una prostituta nel centro storico di Caltanissetta I due sono stati incastrati dai contenuti di alcune intercettazioni telefoniche rispettivamente di Castrofilippo e Canicatti’ sono stati denunciati dalla polizia per tentata truffa e resistenza a pubblico ufficiale bloccando una persona e chiedendole di pagare lo specchietto di un’ automobile che Peccato pero’ che i due si sono imbattuti in un agente della PolStrada agrigentina nel quartiere commerciale del Villaggio Mose’ la Corte d’Assise d’Appello di Palermo ha ridotto di 11 mesi la condanna inflitta in primo grado ed ha condannato a 8 anni e 6 mesi di reclusione Giuseppe Palumbo sparandogli 2 colpi di fucile al volto ed al torace A scatenare la follia omicida vi sarebbero state questioni legate ad una eredita’ contesa sorpresi in un cantiere in via Palma intenti ad asportare materiale ferroso tra cui circa 3 quintali di tondini in ferro utilizzati per la costruzione di pilastri e alcune bobine di rame Parte del materiale e’ stato gia’ caricato a bordo di un furgone a Ravanusa i carabinieri della locale stazione hanno arrestato Alessandro D’Acuti inseguito da un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Sorveglianza di Roma D’Acuti scontera’ una condanna a 8 mesi di reclusione ai domiciliari per furto aggravato a Monterotondo i carabinieri della Tenenza di Ribera hanno arrestato Pasquale Nicosia la condanna a 11 mesi di reclusione per i reati di estorsione e tentata estorsione commessi a Montevago nel 1999 all’ interno di una villetta in via Capuana due banditi si sono imboscati e nascosti in attesa del rientro del proprietario Quando Lo Bue e’ stato fuori dall’ automobile appena parcheggiata lo hanno aggredito e minacciato con una pistola per rapinargli l’ incasso Nel corso della colluttazione i rapinatori hanno sparato due colpi di pistola calibro 7 e 65 e poi sono fuggiti Un proiettile ha ferito ad un piede Lo Bue che e’ stato soccorso in Ospedale ignoti malviventi hanno tentato di scassinare il bancomat del supermercato Eurospin utilizzando la fiamma ossidrica una smerigliatrice e altri attrezzi atti allo scasso Il tentativo e’ fallito a seguito dell’ intervento di una pattuglia dei carabinieri del nucleo operativo e radiomobile A terra sono stati scoperti e sequestrati gli oggetti utilizzati per scassinare il bancomat scatta nell’agrigentino la controffensiva al furto allarmati da un nuovo sistema di segnalazione automatica di interruzione della linea telefonica sono intervenuti tempestivamente ed hanno arrestato un romeno di 43 anni e denunciato il figlio di 14 anni sorpresi a rubare cavi telefonici lunghi 30 metri in contrada Calici in territorio di Canicatti’ ignoti hanno sfondato con una pietra il lunotto termico di un’automobile parcheggiata all’ interno del cortile della scuola “Monsignor Giudice” la Corte d’Appello di Palermo ha assolto Vincenzo Cacciatore accusato di induzione alla prostituzione con minacce e l’ autore del danneggiamento sarebbe stato Cacciatore Nel corso delle indagini sull’incendio gli inquirenti avrebbero accertato che la stessa donna sarebbe stata vittima anche delle altre ipotesi di reato contestate a Cacciatore gia’ condannato in primo grado il 3 dicembre del 2010 a 11 anni e 9 mesi di reclusione in Appello e’ stato assolto ed e’ stato condannato a 6 mesi per il reato di lesioni personali maxi blitz antidroga della Guardia di Finanza e della Procura di Agrigento E’ stata l’ operazione cosiddetta “Fruit and drug” Sono state 21 ordinanze di custodia cautelare 2 ai domiciliari e ad altri 2 e’ stato imposto l’obbligo di dimora coordinate dal Procuratore aggiunto di Agrigento e capitanate dal comandante della Guardia di Finanza si sono scatenate lungo il corso del 2010 Cio’ che ha preoccupato e’ stato il dilagante fenomeno della detenzione e dello spaccio di stupefacenti nel territorio La fonte di approvvigionamento della droga sarebbe stata a Palermo Gli agrigentini si sarebbero riforniti costantemente di eroina e cocaina che solitamente ha comprato droga da alcuni degli arrestati oggi e’ morto perche’ vittima di overdose di eroina l’ 8 novembre del 2010 Tra gli arrestati un ruolo di rilievo lo avrebbe assunto Orazio Rosario Cavallaro originario di Catania e residente a Ravanusa presunto affiliato al clan di Cosa nostra catanese “Laudani” ed alla famiglia di Ravanusa nell’ ambito della maxi inchiesta antidroga cosiddetta “Cocktail” sono stati arrestati dai carabinieri perche’ sarebbero i responsabili della rapina commessa derubato di 10 mila euro in contanti e di 2 assegni da 600 euro E del furto di pezzi di ricambio al deposito Aci di Galvano ad Agrigento il Giudice monocratico presso il Tribunale di Agrigento ha assolto con ampia formula liberatoria il consigliere comunale di Agrigento imputato di oltraggio a pubblico ufficiale L’inchiesta e’ scattata dopo la pubblica denuncia del comandante della Polizia locale segnalo’ episodi di minacce e aggressioni verbali ai vigili urbani da parte di alcuni consiglieri comunali multati perche’ rei di aver parcheggiato in divieto di sosta hanno sostenuto che il comportamento del Consigliere comunale Calabrese e’ stato esclusivamente finalizzato alle funzioni di indirizzo e di controllo che ogni consigliere deve operare nei confronti di tutti i rami dell’amministrazione i giudici della seconda sezione penale del tribunale di Agrigento hanno condannato ad 1 anno e 2 mesi di reclusione Mario Rizzo accusato di atti sessuali in danno di una 14enne L’episodio risale al 6 luglio del 2006 e fu la minorenne a denunciarlo ai carabinieri I giudici hanno riconosciuto l’attenuante della ” minore entita’ “ per cui la pena e’ stata ridotta di due terzi la Procura e la Guardia di Finanza di Palermo hanno sequestrato ad Agrigento l’ ex Chiesa dell’ Itria E’ stata scoperta una truffa compiuta da 10 persone a danno dei fondi comunitari stanziati dal Piano Operativo Regionale Sicilia 2000 – 2006 e destinati alla valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale della regione ed alla promozione di un turismo sostenibile iniziate nel 2008 e coordinate dal Procuratore aggiunto Leonardo Agueci e dal sostituto Maria Forti vi sono stati i finanziamenti percepiti da due Societa’ di Palermo per la costruzione di alberghi a 4 stelle nelle province di Palermo e Agrigento le due Societa’ avrebbero presentato all’ assessorato regionale al Turismo documenti falsi e fatture per operazioni inesistenti al fine di ottenere cosi’ fondi per 1 milione di euro circa Tra le spese mai sostenute vi e’ anche l’acquisto del complesso monumentale ex chiesa dell’Itria in cui le due Societa’ hanno dichiarato l’intenzione di costruire una lussuosa struttura alberghiera in assenza di autorizzazione del Comune e della Soprintendenza di Agrigento Sull’ intero territorio nazionale sono stati sequestrati beni e fondi per un valore di oltre 2 milioni e 500 mila euro 2milioni e 200 mila euro sarebbero il valore economico dell’ ex chiesa dell’ Itria e di altri 5 immobili utilizzati dalle 2 Societa’ per frodare lo Stato e’ definitiva in Cassazione la condanna a 9 anni e 4 mesi inflitta a G il 17 enne che ha confessato i particolari dell’omicidio di Michele Cangialosi i Carabinieri hanno imputato del delitto la moglie della vittima sono stati condannati a 30 anni di reclusione ciascuno i carabinieri della Tenenza di Ribera hanno arrestato Salvatore Failla in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Sciacca Failla scontera’ la condanna a 3 anni e 9 mesi di reclusione per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti I reati contestati risalgono tra la fine del 2009 e l’ agosto 2010 ignoti ladri hanno tentato un furto all’ autoparco della Telecom allorche’ hanno scavalcato la recinzione forse perche’ intimoriti dal transito di mezzi delle forze dell’ordine il Tribunale di Agrigento ha assolto Carmelo Riggeri accusato di violenza sessuale a danno di una sua ex dipendente che lo ha denunciato nel giugno del 2005 sostenendo di averla costretta a subire un rapporto sessuale contro la sua volonta’ Riggeri ha invece controbattuto replicando che il rapporto Ignoti hanno scaricato un intero estintore nell’atrio del primo piano Poi sono saliti al piano superiore ed hanno sfondato una vetrata al Pronto soccorso dell’ Ospedale di Canicatti’ ha aggredito un medico e ha danneggiato alcuni arredi Il Tribunale di Agrigento ha condannato ad 8 mesi di reclusione Salvatore Casella la Corte d’Appello di Palermo ha confermato la condanna a 6 anni e 6 mesi di reclusione inflitta in primo grado a Gioacchino Cinquemani arrestato dai carabinieri il 24 febbraio del 2010 perche’ sorpreso in possesso di oltre 7 chili di marijuana un chilo di semi di canapa indiana e un fucile calibro 22 con matricola abrasa si e’ scatenata una violenta rissa tra due gruppi di giovani I carabinieri si sono precipitati sul posto Tre rissanti sono stati soccorsi in ospedale ignoti hanno trafugato la statua della Madonna in vetroresina Il Comitato di quartiere ha sporto denuncia ai carabinieri sparati a cavallo tra gli anni 80 e 90 nell’agrigentino E’ l’inchiesta cosiddetta ‘’ Pirandello ‘’ il pentito di Porto Empedocle che ha collaborato alle indagini sostenute anche dalle conferme del collaboratore Giulio Albanese Gli 8 imputati sono stati giudicati con il rito abbreviato La sentenza e’ stata emessa dal Giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Palermo 30 anni di carcere ciascuno a Calogero Salvatore Castronovo che e’ stato difeso dall’avvocato Nino Gaziano che assiste anche Jospeh Focoso A favore di Giulio Albanese il reato di tentato omicidio e’ stato dichiarato prescritto Tra gli imputati vi e’ anche Filippo Sciara che pero’ sara’ giudicato con il rito ordinario cosi’ come sono stati formulati dalla Direzione distrettuale antimafia dalle assoluzioni da ogni accusa di Fanara e dalle assoluzioni di Fragapane per gli omicidi Panepinto e Collura poi Castronovo per i delitti Barba e Russello e Renna per l’uccisione di Giuseppe Mallia morti Giovanni Panarisi e Giuseppe Randisi ucciso da Salvatore Fragapane e Giuseppe Fanara Salvatore Fragapane e Giuseppe Fanara uccidono Amedeo Gentile Gli esecutori sono Calogero Salvatore Castronovo e Joseph Focoso imprenditore ed ex presidente dell’Akragas calcio e’ ucciso a Favara perche’ avrebbe tramato contro Fragapane Il mandante e’ il boss di Santa Elisabetta ed i responsabili sono Giuseppe Renna e Filippo Sciara Lo uccide Luigi Putrone insieme ad altri complici gli avvocati Angelo Farruggia e Annalisa Russello il Tribunale di Palermo ha condannato il Ministero della Salute a risarcire 1milione e 400 mila euro circa per danni da trasfusione di sangue infetto 1 milione e 121mila euro agli eredi di una donna di Porto Empedocle morta per tumore al fegato provocato dal contagio per epatite C causato da una trasfusione di sangue infetto praticata nel 1981 presso l’Ospedale Civico e Benefratelli di Palermo 258mila euro a favore di una donna agrigentina che ha contratto l’ epatite C nel 1976 per una trasfusione di sangue presso una Casa di cura di Agrigento e’ crollato un edificio a due piani disabitato L’ immobile e’ ubicato nei pressi della via Del Carmine dove il 23 gennaio del 2010 il crollo di una palazzina uccise le due sorelle Bellavia Sul posto sono intervenuti Vigili del fuoco i giudici della sezione Misure di prevenzione del Tribunale di Agrigento hanno disposto la confisca dei beni a Francesco Gucciardo gia’ condannato a 4 anni e 6 mesi di reclusione al processo per mafia ed estorsioni cosiddetto “Marna” Confiscati 7 fabbricati e 2 terreni ubicati a Realmonte un’azienda di autotrasporti e una ditta che opera nel settore del commercio I giudici hanno inoltre applicato a Gucciardo la misura di prevenzione personale della sorveglianza speciale con obbligo di dimora nel Comune di residenza per la durata di 3 anni e 6 mesi controllo straordinario del territorio predisposto dalla Compagnia dei Carabinieri di Sciacca sorpreso in flagranza di reato e inseguito subito dopo lo scippo della borsa ad una signora A Sciacca sono stati arrestati i palermitani sorpreso in localita’ San Marco a bordo di un autocarro intenti a trasportare rifiuti urbani speciali non pericolosi i Carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Canicatti’ hanno arrestato in esecuzione dell’ordinanza di aggravamento della misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dal Tribunale di Agrigento gia’ detenuto ai domiciliari perche’ imputato del reato di detenzione a fini di spaccio di droga nell’ ambito dell’ inchiesta cosiddetta “Panis” accusato di inosservanza degli obblighi imposti dalla detenzione domiciliare i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Licata avrebbe sottoposto i familiari ad uno stato di assoggettamento e timore psicologico che avrebbe provocato in loro un perdurante e grave stato di ansia e paura ed un fondato timore per la propria incolumita’ Di Rosa e’ inoltre accusato di maltrattamenti in famiglia lesioni personali aggravate e danneggiamento di arredi del suo appartamento a seguito di incendio Il licatese e’ stato sottoposto agli arresti domiciliari cosi’ come disposto da un’ordinanza emessa dalla Procura della Repubblica il famoso falso accusatore di Enzo Tortora e’ stato condannato a 1 anno di reclusione dal giudice del Tribunale di Sciacca e’ stato arrestato lo scorso 30 aprile dai carabinieri perche’ e’ stato sorpreso alla guida di una motoape senza patente di guida la societa’ che gestisce il Centro d’accoglienza per gli immigrati Lo scorso 20 settembre ha subito un incendio l’ automobile in uso al direttore del centro Il 25 settembre altro incendio a danno di 2 furgoni della societa’ “Lampedusa accoglienza” utilizzati per accompagnare e trasferire gli immigrati dal molo Favaloro dove sbarcano i migranti scortati dalle motovedette fino all’interno del Centro in contrada Imbriacola ancora fuoco ad un furgone parcheggiato in uno spiazzo ad un centinaio di metri dall’ ingresso del Centro liquidazioni da pagare e cassa integrazione un’azienda agricola sita di proprieta’ di A B Le fiamme sarebbero state appiccate da ignoti banditi per cancellare le tracce di un furto di materiali agricoli perpetrato poco prima I vigili del fuoco hanno lavorato 4 ore sul posto a bordo di una Fiat Brava senza assicurazione ha provocato danni per 25mila euro schiantandosi contro 3 automobili L’ investitore e’ stato denunciato e l’auto sequestrata e’ stato ucciso a colpi di pistola nell’ufficio di una ditta della sua famiglia a Desio A scoprire il cadavere e’ stata la sua compagna Allo stato i carabinieri di Desio non formulano ipotesi sul movente del delitto Paolo Vivacqua e’ stato bersaglio di almeno 5 proiettili operazione della Polizia stradale agrigentina Le indagini hanno svelato che falsi agenti assicurativi hanno procacciato clienti che hanno firmato polizze assicurative su mezzi con Compagnie inesistenti Si tratta delle pseudo Compagnie ALPHA Insurance Si tratta di una operazione su scala nazionale perche’ la truffa e’ stata perpetrata in tutto il territorio della penisola i carabinieri della stazione di Palma di Montechiaro hanno arrestato Ahemd Gamal Mahmoud Aldesouky Berber perche’ responsabile del reato di evasione allorche’ e’ stato sorpreso dai militari a passeggiare nonostante fosse sottoposto alla misura degli arresti domiciliari per spaccio di droga i carabinieri della Tenenza di Ribera hanno arrestato gia’ sorvegliato speciale di pubblica sicurezza per violazione dell’obbligo di soggiorno nel Comune di residenza Triassi e’ stato sorpreso alla guida di un ciclomotore fuori paese e sprovvisto di patente i carabinieri hanno arrestato Calogero Napoli responsabile di tentata rapina a mano armata al negozio “Compro oro” in via Fiorentino ha sparato un colpo di pistola ad altezza d’uomo rischiando di colpire la commessa presente nel locale afferrando la borsa e imbracciando la neonata appena partorita la donna di 39 anni originaria della Somalia ricoverata all’Ospedale di Agrigento da venerdi’ 10 novembre sulla barca che ha attraversato il Canale di Sicilia verso Lampedusa L’ Ospedale ha presentato una denuncia alla Polizia attentato incendiario ai danni di un Centro scommesse prossimo all’inaugurazione Ignoti hanno appiccato il fuoco alla saracinesca di una impresa locale impegnata in movimento terra sono stati danneggiati da un incendio divampato durante la notte i carabinieri della Compagnia di Cammarata ospite della Casa di accoglienza “La Misericordiosa” perche’ accusato del tentato omicidio di un connazionale scoperto insanguinato e agonizzante in bagno e soccorso in Ospedale ad Agrigento e poi a Catania dove e’ ricoverato in condizioni gravissime A lanciare l’allarme e’ stato lo stesso nigeriano che ha sostenuto che il connazionale si fosse ferito cadendo a terra Le ferite subite pero’ sarebbero state provocate da un corpo contundente che e’ stato sequestrato Si tratta di un bastone ricavato da un grosso ramo di ulivo Salissou Kelo Boukar e’ stato trattenuto in tempo allorche’ avrebbe gia’ preparato il borsone per fuggire a carico di 4 indagati detenuti nell’ ambito dell’ inchiesta antidroga cosiddetta ‘’ Strike ‘’ che il 18 ottobre scorso ha provocato 16 arresti nel canicattinese e’ stata notificata un’ altra ordinanza di custodia cautelare in carcere L’ ordinanza si riferisce ad una compravendita di 800 grammi di cocaina che i tre canicattinesi avrebbero acquistato a Catania dopo avere incontrato Giuseppe Emanuele Garozzo ingiusta detenzione : la Corte d’Appello di Palermo liquida 211mila euro a Gianni Messina e’ stato arrestato dai carabinieri al porto di Porto Empedocle ha presentato il ricorso che ha fruttato a Gianni Messina 211mila euro e’ stato inquisito per estorsione nell’ ambito dell’ inchiesta antimafia cosiddetta “Fortezza’’ la Corte d’Appello di Palermo ha liquidato il risarcimento danni per ingiusta detenzione e’ stato arrestato dalla Squadra mobile la mattina dell’ 11 luglio 2005 il giorno del blitz antimafia cosiddetto ‘’ San Calogero ‘’ accusato di un attentato incendiario contro uno stabilimento balneare a San Leone Adesso il risarcimento danni liquidato dalla Corte d’Appello palermitana : 59mila e 515 euro gia’ sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno nel comune di residenza Marino e’ responsabile di inosservanza dei provvedimenti imposti dall’ Autorita’ giudiziaria allorche’ ha piu’ volte violato le prescrizioni che gli sono state imposte preventivamente Giacomo Marino e’ detenuto al carcere “Petrusa” di Agrigento il Tribunale ha condannato a 7 anni e 2 mesi di reclusione Giuseppe Stagno accusato del tentato omicidio del compaesano Gaetano Pollicino sono stati inflitti 5 mesi di carcere a Lillo Pollicino e 800 euro di multa ciascuno a Giovanni Stagno e Gaetano Pollicino i carabinieri della stazione di Palma di Montechiaro hanno arrestato Matteo Marino Marino scontera’ 10 mesi di carcere perche’ il 23 aprile del 2010 avrebbe tentato di assalire la locale caserma dei Carabinieri per protestare contro l’arresto appena eseguito dai militari del figlio arrestati per il tentato omicidio del comandante della stazione dei Carabinieri di Palma nel corso di una rapina ad un supermercato in via Russo a Palma i carabinieri della stazione di Ravanusa hanno arrestato Salvatore Sciacchitano perche’ responsabile di inosservanza dei provvedimenti imposti dall’Autorita’ giudiziaria L’ Ufficio esecuzioni penali del Tribunale di Agrigento ha condannato Salvatore Sciacchitano a 1 anno e 6 mesi di reclusione perche’ il ravanusano ha piu’ volte violato le prescrizioni che gli sono state imposte per effetto della misura di prevenzione personale della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza a Palermo i carabinieri hanno arrestato Salvatore Magri’ per detenzione di stupefacenti a fini di spaccio I due sono stati sorpresi in via Ponte di Bonagia di un involucro di carta stagnola contenente 5,6 grammi di eroina ha subito un incendio il locale “Pizza Stadio” Verosimilmente le fiamme sono state scatenate da un televisore fissato su di un panello vicino all’ ingresso Il tempestivo intervento dei Vigili del fuoco anche un distributore frigorifero di bevande e un distributore di gadget L’intero esercizio e’ stato danneggiato a causa della fuliggine Danneggiate anche la saracinesca e l’insegna Non vi e’ nessuna traccia di liquido infiammabile o altri inneschi Privilegiata e’ l’ ipotesi del corto circuito scatenato dal televisore studente all’ Istituto professionale Ipia del paese intento a raccogliere le olive in un appezzamento di terreno di amici e’ scivolato giu’ fino a travolgere il ragazzo che non si e’ accorto del mezzo Carmelo Narisi Varsalona e’ morto durante il trasporto all’ ospedale di Caltanissetta “allo stato non vi sono elementi oggettivi da cui desumere che gli investimenti costituiscano il frutto di attivita’ illecita” Ecco la motivazione che ha indotto i giudici della Sezione misure di prevenzione del Tribunale di Agrigento a rigettare la richiesta della Dda di Palermo del sequestro dei beni di Antonino Vaccaro condannato in due gradi di giudizio a 9 anni e 4 mesi di reclusione per associazione mafiosa nell’ ambito dell’ inchiesta antimafia cosiddetta “Camaleonte” L’ istanza sara’ rivalutata in contraddittorio il prossimo 17 gennaio Antonino Vaccaro e’ difeso dagli avvocati Giuseppe Barba e Diego Galluzzo Nel mirino del richiesto sequestro vi sono 4 terreni e un fondo agricolo tra Agrigento I beni sono intestati allo stesso Vaccaro e alla moglie i poliziotti della Squadra Volanti hanno arrestato Mihai Gasida violenza e resistenza a Pubblico ufficiale che si sono precipitati sul posto allarmati da alcuni residenti del consigliere comunale del Movimento per le Autonomie presidente della Commissione Attivita’ produttive e coordinatore di alcune cooperative sociali a Favara e Licata Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco e i Carabinieri ignoti hanno incendiato una bombola di gas propano all’ interno di un camper di proprieta’ di Cono Cucina addetto alla Protezione civile di Lampedusa Il tempestivo intervento dei Vigili del fuoco ha scongiurato danni piu’ gravi alle case adiacenti i poliziotti della Squadra mobile di Agrigento perche’ sarebbero 2 dei 3 banditi che lo scorso 10 giugno hanno rapinato la gioielleria ” Meli ” a Palma di Montechiaro minacciando la proprietaria con una pistola hanno rubato oro e gioielli per un valore di circa 680 mila euro Indagini sono in corso per identificare il terzo complice la Corte d’Appello di Palermo ha assolto l’ex sindaco di Porto Empedocle e adesso Consigliere provinciale di Agrigento accusato di essere stato l’ autore di un volantino diffamatorio a danno dell’ex sindaco di Porto Empedocle e’ stato condannato a 3 mesi di reclusione dal Tribunale di Agrigento il 29 aprile del 2008 Orazio Guarraci e’ difeso dall’ avvocato Francesco Gibilaro avrebbe costretto un commerciante a consegnargli 300 euro in contanti La vittima dell’ estorsione lo ha denunciato dopo aver monitorato le fasi di consegna del denaro hanno trattenuto Cambiano sorpreso in possesso di 4 banconote da 50 euro opportunamente contrassegnate prima della consegna inseguito da un ordine di carcerazione emesso dalla Corte d’Appello di Palermo Rosario Incardona scontera’ la pena residua relativa ad una condanna per tentato omicidio allorche’ il 13 maggio del 2004 avrebbe sparato 8 colpi di pistola contro l’automobile di Vincenzo Bonfanti che si salvo’ dalla traiettoria dei proiettili Il movente dell’ agguato sarebbe stato legato a motivi passionali all’ aeroporto di Catania e’ stato arrestato Giuseppe Mule’ sorpreso in procinto di imbarcarsi su un volo diretto a Dusseldorf Gli agenti si sono insospettiti perche’ Mule’ si e’ mostrato alquanto nervoso Il palmese e’ stato controllato e si e’ scoperto che lo scorso 3 novembre e’ stato condannato a scontare una pena di 6 mesi di reclusione ai domiciliari per avere violato la misura di prevenzione della sorveglianza speciale e’ stato tradotto presso la propria abitazione a Palma di Montechiaro ennesima rapina a danno di supermercati a Favara Un bandito armato di pistola e con il volto travisato da un casco e’ entrato dentro il supermercato “Ard Discount” Il malvivente ha puntato la pistola contro l’addetto alla cassa Si tratta della 16esima rapina del genere a Favara dal gennaio scorso ed e’ la quarta a danno dello stesso supermercato “Ard Discount” rapinato sempre con piu’ o meno le stesse modalita’ i carabinieri della stazione di Naro hanno arrestato Ioan Tofan A seguito di una denuncia presentata da una ragazza romena i militari hanno raccolto gravi indizi di colpevolezza a carico di Tofan che la sera di sabato scorso e’ entrato forzosamente nell’abitazione di una coppia di coniugi romeni rubando il telefono cellulare della coppia il Tribunale di Palermo ha assolto il gia’ capo di Cosa nostra agrigentina accusato di tentativo di estorsione a danno degli imprenditori Giovanni Lupo e Vito Lo Scrudato e una percentuale delle somme da loro consegnate sarebbe stata destinata a Falsone che avrebbe agito in concorso con Bernardo Provenzano e Nino Rotolo Falsone e’ stato difeso dall’ avvocato Giovanni Castronovo il quale ha sostenuto la mancanza della sussistenza di condotte penalmente rilevanti da parte di Falsone il Pubblico ministero ha invocato la condanna di Falsone a 7 anni di reclusione un violento litigio tra due giovani tunisini e’ culminato in accoltellamento La polizia ha denunciato per lesioni gravi l’ accoltellatore a Cattolica Eraclea i carabinieri hanno arrestato un ragazzino di 16 anni perche’ sorpreso in possesso di 178 grammi di hashish nascosti nelle mutande Il cattolicese e’ detenuto al carcere Malaspina di Palermo i ladri hanno imperversato in un deposito di camion e mezzi meccanici utilizzati per i lavori di raddoppio della 640 Hanno riempito 13 taniche contenenti 35 litri di gasolio ciascuna travisato con un passamontagna e armato di pistola ha rapinato la farmacia in Viale Viareggio il malvivente ha esploso due colpi di pistola contro la vetrata del locale a scopo intimidatorio un bandito travisato con un casco integrale e armato di pistola ha minacciato il cassiere e ha rapinato 300 euro circa al supermercato Pam Lo stesso supermercato ha gia’ subito altre due rapine i carabinieri della stazione di Palma di Montechiaro hanno arrestato Gerlando Moncada Moncada e’ stato sorpreso a bordo di una piccola imbarcazione nel porticciolo di Marina di Palma ed e’ stato subito ammanettato dai militari i carabinieri di Joppolo Giancaxio hanno arrestato Rosario Giglione Giglione scontera’ 6 mesi di reclusione ai domiciliari perche’ ritenuto responsabile di maltrattamenti in famiglia la Corte d’ Appello di Palermo ha inflitto 2 anni di carcere a Giuseppe Capizzi in continuazione con una precedente condanna a 8 anni definitivi nell’ ambito dell’ inchiesta antimafia cosiddetta “Welcome Back” accusati di estorsione a danno dell’imprenditore sarebbe stata estorta dai Capizzi per l’ insediamento a Ribera di un supermercato della catena Despar la Cassazione ha confermato la condanna a 7 anni e 4 mesi di carcere a carico di un muratore di Cattolica Eraclea di 39 anni accusato di avere abusato sessualmente della propria figlia All’ uomo pero’ e’ stato consentito di incontrare la figlia trascorrendo con lei alcune ore della giornata Secondo quanto accertato dalle forze dell’ordine la bambina avrebbe subito l’abuso sessuale sotto forma di rapporto orale Sarebbe stata proprio la bambina a raccontare quanto sarebbe accaduto alla madre abuso’ sessualmente di una ragazzina all’epoca di 14 anni di eta’ Le indagini sono scattate a seguito della denuncia dei genitori della minore e’ stato recluso nel carcere palermitano dell’ Ucciardone ferito da una raffica di proiettili muore in Ospedale tra la tarda serata di sabato alle 3 del mattino di domenica Una raffica di proiettili e’ sventagliata contro il bersaglio dove la vittima e’ morta poche ore dopo il ricovero ed un disperato intervento chirurgico Le indagini della Polizia e della Squadra mobile : Calogero Burgio da 8 giorni e’ rientrato nel suo paese di origine 7 proiettili hanno colpito Calogero Burgio in organi vitali gli altri 8 tra un muro ed un’automobile posteggiata si e’ presentato alla Caserma della Compagnia dei Carabinieri ed ha invocato aiuto un operaio licatese di 24 anni sanguinante perche’ ferito da coltellate ed ha raccontato di essere stato aggredito in via Gela da due sconosciuti armati di coltello attentato incendiario a Palma di Montechiaro A fuoco e’ stato il furgone della Comunita’ d’accoglienza per immigrati minorenni ignoti malviventi hanno imperversato nella centrale di sollevamento che conduce l’acqua dal fiume Verdura alla diga Castello ed hanno rubato motori il rame delle cabine elettriche e il materiale informatico che serve per attivare l’ impianto costruita con fondi della Regione e inaugurata una decina di anni addietro della Questura di Agrigento di Giuseppe Bisogno 12 ordinanze di custodia cautelare firmate dal Giudice per le indagini preliminari agli arresti domiciliari sono altri 5 : Giuseppe Gallo obbligo di dimora nel Comune di Agrigento per Rosario Troisi e’ stato sospeso dall’esercizio del pubblico ufficio e servizio Nel mirino dell’ inchiesta vi e’ la gestione dell’ Ufficio tecnico comunale di Agrigento nelle fotografie adesso in onda sono state immortalate le consegne di denaro frutto delle intercettazioni ambientali….Tra i capi di imputazione si legge che l’architetto Luigi Zicari avrebbe intascato tangenti Pietro Vullo e Roberto Gallo Afflitto si sarebbero associati tra loro come dirigente dell’ Ufficio tecnico comunale avrebbe assegnato a Luigi Zicari la trattazione esclusiva di numerose pratiche edilizie presentate dagli architetti Pietro Vullo e Roberto Gallo Afflitto che sono soci nella loro attivita’ professionale dello studio tecnico associato D V G Luigi Zicari avrebbe istruito i procedimenti amministrativi che sarebbero stati di competenza di un altro dirigente anche se spesso sarebbero state compilate materialmente dagli stessi Vullo e Gallo Afflitto il dirigente Di Francesco avrebbe emesso gli atti amministrativi finali presunti illegittimi materialmente compilati da Vullo e Gallo Afflitto E Luigi Zicari avrebbe ricevuto indebitamente come corrispettivo per la trattazione di numerose istanze di concessioni e autorizzazioni edilizie presentate all’ Ufficio tecnico dai due architetti nell’ interesse dei loro clienti come componente della Squadra anti – abusivismo della Polizia municipale e’ accusato di avere attestato falsamente la non esistenza di abusi edilizi quando invece sarebbero stati sussistenti A Sebastiano Di Francesco e’ contestata l’associazione a delinquere a fini di abuso non vi e’ prova che abbia intascato denaro e’ emerso il pagamento della tangente come dazione ambientale le operazioni presunte malandrine sono state intercettate facilmente perche’ sono state compiute tra gli Uffici e gli Studi professionali risponde cosi’ ad un suo interlocutore : ‘’ si’ tanto il telefono non e’ intestato a me ma ad un mio familiare ‘’ i carabinieri della stazione di Ravanusa hanno arrestato responsabili del reato di furto aggravato in concorso allorche’ sono stati sorpresi all’interno del terreno annesso ad un’abitazione rurale in contrada Arcinisi a bordo di un autocarro caricato con un cancello in ferro battuto di antica fattura rimosso dalla recinzione di una abitazione del luogo la Squadra Mobile della Questura di Agrigento in collaborazione con i colleghi di Cosenza Gli altri 3 sono ghanesi : Faisal Igala I 5 sono accusati di omicidio plurimo doloso durante una traversata in mare dalla Libia a Lampedusa dove la barca e’ approdata lo scorso 4 agosto avrebbero picchiato e gettato in mare alcuni connazionali Altri immigrati sarebbero morti invece per asfissia perche’ costretti all’ interno della stiva della barca L’ inchiesta e’ stata coordinata dalla Procura di Agrigento la Corte d’Assise di Agrigento ha assolto Filippo Sciara Il Pubblico ministero della Direzione distrettuale antimafia ha invocato la condanna di Sciara all’ ergastolo Alfonso Falzone e Pasquale Salemi hanno dichiarato che sarebbe stato Sciara a colpire a fucilate Collura Per lo stesso omicidio e’ stato processato accusato di essere il mandante del delitto ignoti hanno danneggiato gli specchietti retrovisori dell’automobile del sindaco Vito Bono A scoprire quanto accaduto e’ stato lo stesso sindaco L’ auto e’ stata posteggiata all’interno dell’ atrio inferiore del Palazzo municipale nei posti riservati ai consiglieri comunali ed agli amministratori i carabinieri della stazione di Castrofilippo hanno arrestato Salvatore Alessi in una sua casa rurale e’ stato scoperto un fucile sara’ sottoposta ai rituali esami balistici gia’ assessore comunale all’ Ambiente durante la sindacatura di Salvatore Ippolito rispondera’ di detenzione illegale di arma clandestina il Tribunale di Agrigento ha assolto Santa Mulone imputata di rapina aggravata e lesioni personali aggravate allorche’ avrebbe colpito alla testa la sua assistita e le avrebbe rubato denaro per 30mila euro L’anziana pensionata e’ poi deceduta il successivo 16 aprile Una consulenza medica ha escluso che la morte dell’anziana e’ stata provocata dal colpo in testa i Carabinieri del Nucleo radiomobile della Compagnia di Licata hanno arrestato Nel corso di un servizio di controllo del territorio intento a tranciare i cavi di rame della linea telefonica di proprieta’ della Telecom Vella aveva gia’ caricato vari spezzoni di cavi telefonici della lunghezza complessiva di circa 120 metri i carabinieri della stazione di Ravanusa hanno arrestato Ioan Balan originario della Romania e residente a Ravanusa attualmente sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari Ioan Balan e’ responsabile del reato di evasione allorche’ i carabinieri della Tenenza di Ribera hanno arrestato Antonino Montalbano sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno nel Comune di residenza accusato di violazione degli obblighi connessi alla misura di prevenzione Nel corso di un servizio di pattugliamento gia’ inquisito nell’ ambito dell’ inchiesta antimafia cosiddetta ‘’Scacco matto ‘’ e’ morta una pensionata di Palma di Montechiaro la Guardia di Finanza ha arrestato Salvatore Lombardo appena giu’ dall’ dall’autobus Palermo – Agrigento in possesso di 100 grammi di hashish e alcuni grammi di marijuana Lombardo e’ stato gia’ inquisito nell’ ambito della maxi inchiesta antidroga cosiddetta ‘’ Capo dei Capi ‘’ i carabinieri della Tenenza di Ribera hanno arrestato Calogero Sarullo sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno nel Comune di residenza in violazione degli obblighi connessi alla misura di prevenzione e’ stato sorpreso alla guida di un ciclomotore senza assicurazione Il ciclomotore e’ stato posto sotto sequestro amministrativo Adesso Calogero Sarullo e’ detenuto nel carcere di Sciacca L’ arresto di Castagna e’ frutto dell’ inchiesta cosiddetta “Ballaro’ ” dal nome del blitz dei Carabinieri del 15 giugno 2010 che provoco’ 52 ordinanze di custodia cautelare Castagna scontera’ la condanna a 2 anni e 11 mesi di reclusione la Guardia di Finanza di Canicatti’ ha scoperto una maxi evasione fiscale perpetrata da una ditta individuale che opera nel settore della vendita al dettaglio di prodotti tipici della tradizione siciliana tra ricavi non dichiarati per piu’ di 3 milioni di euro Il titolare e’ stato denunciato alla Procura di Agrigento e nei suoi confronti e’ stata proposta l’adozione della misura del sequestro preventivo di beni per equivalente di circa 500 metri quadri e contenente materiale di scorta per l’ accoglienza Gia’ nel recente passato sono stati danneggiati 2 pullman e l’ automobile dell’ amministratore delegato della societa’ cooperativa che gestisce il centro Zirafi scontera’ una condanna definitiva a 3 anni di reclusione inflitta nell’ ambito della maxi inchiesta antidroga dei Carabinieri cosiddetta “Ballaro’ ” provoco’ 52 ordinanze di custodia cautelare ignoti ladri hanno rubato tutto il materiale informatico all’ Ufficio invalidi civili del Poliambulatorio Il danno ammonta ad alcune migliaia di euro nelle campagne tra Raffadali e la frazione di Montaperto e’ stato scoperto nel suo podere cadavere e sfigurato dai cani randagi La Procura ha disposto l’ ispezione cadaverica al fine di accertare se Mangione e’ morto a seguito dell’aggressione subita dai cani sono stati scoperti non lontano dal cadavere un incendio ha danneggiato il locale “Baraonda” lungo il Viale delle Dune a San Leone Verosimile la causa accidentale da corto circuito forse provocato da un fulmine scatenato dal maltempo i poliziotti della Squadra Volanti di Agrigento hanno arrestato Abdelaziz Mahfoudhi accusato di violazione della misura degli arresti domiciliari Il nordafricano e’ stato sorpreso in strada Abdelaziz Mahfoudhi e’ stato arrestato lo scorso 15 ottobre dai poliziotti del Commissariato di Porto Empedocle perche’ alla guida della sua automobile marcio’ contromano in via Francesco Crispi i carabinieri hanno arrestato Giuseppe Puzzo a vivere in un’angusta residenza in via Dino Grandi in stato di totale abbandono e in precarie condizioni igienico – sanitarie Giuseppe Puzzo rispondera’ di abbandono di persona incapace nonostante percepisse mensilmente i contributi per l’accompagnamento e sia stato nominato dal Tribunale tutore del congiunto infermo dell’ Istituto di Medicina legale dell’ Universita’ di Palermo ha eseguito l’ autopsia sul cadavere di Pasquale Mangione scoperto morto e dilaniato dai cani randagi venerdi’ scorso secondo i primi esiti dell’esame autoptico eseguito nella Camera mortuaria dell’ Ospedale “San Giovanni di Dio” di Agrigento dello stesso calibro dei 4 proiettili non esplosi scoperti dalla Polizia a poca distanza dalla vittima il Tribunale di Agrigento – Sezione distaccata di Licata accusato di favoreggiamento della prostituzione e’ stato arrestato dalla Polizia il 26 gennaio del 2010 nell’ ambito dell’ inchiesta cosiddetta “Afrodite” contro un presunto business legato alla forzata prostituzione di ragazze romene tra Licata e Palma di Montechiaro a Cattolica Eraclea i Carabinieri hanno arrestato il presunto autore di una rapina perpetrata in una villetta in contrada Sonatore dopo essersi introdotto forzosamente all’ interno della villa di proprieta’ di Giuseppa Campione le ha rubato oggetti preziosi e alcune centinaia di euro accogliendo l’ istanza di riparazione per ingiusta detenzione presentata dal difensore la somma di 6mila euro come risarcimento della ingiusta detenzione di 19 giorni subita allorche’ il 29 gennaio del 2010 e’ stato arrestato perche’ inquisito nell’ ambito dell’ inchiesta sull’ omicidio di Giuseppe Monterosso clamoroso e paradossale a Porto Empedocle dove i ladri hanno rubato dentro la casa di un detenuto ai domiciliari La vittima del furto e’ un 30enne sottoposto agli arresti domiciliari nella sua abitazione nella zona dell’ altipiano Lanterna Ignoti hanno svaligiato la casa approfittando dell’ allontanamento temporaneo del detenuto che ha ricevuto un permesso dall’ autorita’ giudiziaria per uscire 2 ore per una visita medica l’ uomo si e’ accorto della sgradita sorpresa Indagano i poliziotti del Commissariato “Frontiera” i carabinieri della stazione di Racalmuto hanno arrestato Vincenzo Milioto accusato di resistenza a pubblico ufficiale allorche’ Milioto avrebbe mantenuto un comportamento irriguardoso Il giudice monocratico del Tribunale di Agrigento applicando al racalmutese la misura dell’obbligo di firma a Campobello di Licata un furto sacrilego e’ stato perpetrato all’interno della Chiesa Madrice approfittando dell’assenza di persone all’ interno una tela dell’ 800 riconducibile alla scuola del maestro Provenzani rappresenta la Madonna con in braccio il Bambin Gesu’ e la Vergine Maria che si inchina verso San Domenico L’arciprete Calogero Montana ha avvisato i carabinieri i carabinieri del Nucleo radiomobile di Cammarata e i colleghi della stazione di San Giovanni Gemini accusato di furto con strappo allorche’ in Corso Umberto primo usando la scusa di domandare in prestito pochi spiccioli al proprio cugino gli ha strappato di mano il portafogli ed e’ fuggito sorpreso in possesso della somma di 49 euro picchiato a sangue lo scorso 17 novembre all’interno del centro di accoglienza “La Misericordia” a Santo Stefano di Quisquina in omicidio volontario aggravato dalla crudelta’ che avrebbe colpito a bastonate il connazionale per questioni di appartenenza a tribu’ diverse i carabinieri della stazione di Menfi hanno arrestato ai domiciliari Vincenzo Pavia perche’ sorpreso all’interno di una fabbrica dismessa nella zona industriale intento ad asportare 110 metri di cavi di rame dai pozzetti del luogo i carabinieri della stazione di Montevago hanno arrestato Francesco Zummo che scontera’ 9 mesi di reclusione ai domiciliari frutto di un cumulo di condanne pregresse per alcuni reati ha condannato per omicidio colposo a 4 mesi di reclusione il ragazzo di 25 anni che il 13 agosto del 2005 mori’ folgorato nella doccia di casa sua La tragedia domestica fu provocata da un corto circuito scatenato dalla fusione di due fili nel manico di una griglia su cui il ragazzo arrostiva della carne durante la doccia colpevole perche’ intestatario dell’ immobile teatro del sinistro e’ stato difeso dall’avvocato Ignazio Valenza i carabinieri della Tenenza di Ribera hanno arrestato Giovanni Di Stefano accusati di furto allorche’ sono stati sorpresi in un capannone dismesso in localita’ San Pietro Superiore intenti a rubare vario materiale ferroso per un valore di mercato di circa 100mila euro a Licata i poliziotti hanno arrestato Giacomo Ripellino che scontera’ 6 mesi di reclusione per evasione dagli arresti domiciliari e per il reato di maltrattamenti in famiglia la Polizia ha arrestato un tassista agrigentino a bordo della sua automobile in possesso di 51 grammi di cocaina tentativo di scasso alla sede della Sezione distaccata del Tribunale di Agrigento a Canicatti’ Il personale si e’ accorto che l’ ingresso e’ stato danneggiato ed alcune telecamere dell’ impianto di video – sorveglianza sono state divelte o spostate il sistema antifurto non ha funzionato perche’ i cavi sono stati tranciati Su quanto accaduto indagano i Carabinieri della locale Compagnia i carabinieri della stazione di Naro hanno arrestato Riccardo Valenti sorpreso in contrada “Giummello” alla guida della propria automobile ed in possesso di 50 grammi di marijuana che ha tentato di nascondere lanciando un involucro dal finestrino dell’ auto Valenti e’ fuggito ma e’ stato inseguito ed acciuffato ritenuto colpevole dal Tribunale di Vigevano maltrattamenti in famiglia e lesioni personali Si tratta di episodi risalenti al dicembre del 1998 Salvatore Bellomo scontera’ una condanna a 4 anni e 2 mesi di reclusione a seguito di sentenza definitiva in Cassazione hanno minacciato gli impiegati ed hanno rapinato l’ Ufficio postale arraffando dalla cassaforte circa 10mila euro nei pressi della piazzola dell’ ex eliporto agli ordini del capitano Giuseppe Asti e del maresciallo Mercurio Ubaldo Lingria sorpresi in possesso di 11 grammi di hashish Nell’abitazione di Capraro sono stati sequestrati altri 350 euro e nella casa del minorenne 3 coltelli ancora intrisi di sostanza stupefacente e un bilancino di precisione presieduto dal giudice Sebastiana Zuppardi accogliendo le tesi difensive dell’avvocato Salvatore Broccio accusato di aver omesso il versamento delle ritenute assistenziali e previdenziali dei dipendenti dello stesso Sala la difesa ha dimostrato l’ estraneita’ dell’imputato alle ipotesi di reato contestate dopo la prima di venerdi’ scorso 9 dicembre a Canicatti’ e’ stato danneggiato il sistema di video – sorveglianza esterna del Palazzo di giustizia Dopo avere tentato di forzare gli ingressi agli Uffici giudiziari ignoti hanno divelto un’altra telecamera che era utilizzata per vigilare l’ingresso principale dell’edificio dove sono allocati gli Uffici del giudice monocratico i giudici della Sezione misure di prevenzione del tribunale di Agrigento hanno ordinato il sequestro dei beni di Gioacchino Siggia gia’ condannato a 4 anni e 2 mesi di reclusione per associazione mafiosa nell’ ambito dell’ inchiesta cosiddetta “Welcome back” sono stati sequestrati 9 appezzamenti di terreno Le indagini patrimoniali sono state compiute dalla Guardia di finanza di Agrigento i militari della Guardia di finanza di Canicatti’ hanno scoperto e sequestrato un’ automobile Ferrari contraffatta Ad insospettire i finanzieri sono stati alcuni particolari della vettura l’autovettura e’ risultata immatricolata come Pontiac modello “Fiero Ruha” dopo un accurato servizio informativo sui movimenti e le abitudini del proprietario dell’ automobile hanno scovato il mezzo condotto da un ravanusano alla Procura della Repubblica di Agrigento L’attivita’ svolta dalla Guardia di Finanza e’ compresa nell’ ambito della tutela dei marchi brevetti ed altri diritti di privativa industriale al fine di tutelarne l’immagine e la credibilita’ sentenza definitiva in Cassazione al processo antimafia cosiddetto “Sicania’’ contro i clan agrigentini tra Sant’Angelo Muxaro Alfonso Milioto e’ stato condannato a 5 anni per illecita concorrenza aggravata e sara’ nuovamente processato dalla Corte d’Appello di Palermo all’ interno del deposito dei pullman della ditta “Sal” i ladri hanno rubato il gasolio da 4 serbatoi di pullman Approssimativamente il furto ammonta ad un centinaio di litri di carburante che scontera’ 3 anni e 2 mesi di reclusione per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti i carabinieri della stazione di Villaseta hanno arrestato Paolo Greco Greco scontera’ la condanna definitiva a 3 anni di carcere e paghera’ 18mila euro di multa perche’ ritenuto colpevole di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti Greco e’ stato sorpreso in possesso di 900 grammi di hashish la Corte d’Appello di Palermo ha emesso la sentenza al processo cosiddetto ‘’ Minoa ‘’ a carico di 5 imputati agrigentini nell’ ambito dell’ inchiesta antimafia cosiddetta ‘’ Minoa ‘’ al quale e’ stata cancellata l’aggravante della direzione la Guardia di finanza ha scoperto e sequestrato a Licata oltre 27mila botti di Capodanno illegali scoperti nell’abitazione di un 52enne che e’ stato denunciato alla Procura per detenzione illegale di materiale esplodente I petardi sono stati custoditi all’interno di un condominio a rischio di tutti gli abitanti dello stabile trattandosi di esplosivo per oltre 36 chili i Carabinieri della compagnia di Canicatti’ e della stazione di Castrofilippo nomade della Comunita’ dei semi camminanti di stanza a Castrofilippo accusato di evasione dalla propria abitazione dove e’ stato ristretto agli arresti domiciliari lo scorso 24 novembre per violenza e resistenza a Pubblico ufficiale Salvatore Casella e’ adesso recluso al carcere di contrada Petrusa ad Agrigento ad Agrigento i Carabinieri hanno denunciato 5 tunisini accusati di contrabbando di sigarette allorche’ sono stati sorpresi al Villaggio Mose’ in possesso di 302 pacchetti di sigarette di contrabbando per un peso complessivo di 7 chilogrammi la Guardia di finanza della Tenenza di Canicatti’ ha sequestrato circa 1.000 giocattoli privi di marchiatura “Ce” o mancanti di avvertenze e delle modalita’ di utilizzo nella lingua italiana che la normativa vigente ritiene informazioni minime a tutela del consumatore nel centro urbano della citta’ dell’uva Italia e’ stato segnalato alla Camera di Commercio di Agrigento per l’irrogazione delle sanzioni amministrative pecuniarie utilizzando sostanze pericolose e cancerogene il Tribunale di Agrigento ha condannato a 16 anni di reclusione Costantin Gennaro con due fendenti alla gola ed allo stomaco ha telefonato ai Carabinieri e si e’ costituito La perizia psichiatrica ha confermato la capacita’ di intendere e di volere dell’ imputato all’ atto del delitto i carabinieri hanno arrestato Daniele Fanara accusato di furto aggravato di energia elettrica avvalendosi di un potente magnete posto sul contatore installato nell’ attivita’ artigianale avrebbe provocato ingenti danni economici all’Enel Sono stati sottoposti a sequestro sanitario diversi chilogrammi di prodotti alimentari che si sospetta essere stati prodotti con materie prime rischiose per la salute pubblica ha rigettato la richiesta di convalida dell’arresto il Tribunale di Sciacca ha condannato ad 1 anno e 2 mesi di reclusione accusato di violenza sessuale allorche’ avrebbe palpeggiato una donna di 45 anni nelle parti intime l’anziano avrebbe cercato di approfittare della donna usando il pretesto di mostrarle i lavori di ristrutturazione di un appartamento in via De Gasperi accusato di resistenza e lesioni a Pubblico ufficiale allorche’ Militello e’ stato inoltre sorpreso in possesso di un coltello a serramanico lungo complessivamente 15 centimetri innanzi al Centro commerciale Papino Expert hanno rapinato una donna sorpresa nei pressi della propria automobile parcheggiata I due hanno scippato la borsa e sono fuggiti il Tribunale di Sciacca ha condannato Nicolo’ Cusimano alla Banca Cooperativa di credito “San Francesco” a Ribera Cusimano e’ stato scoperto dai carabinieri grazie alla videoregistrazione del sistema in dotazione alla banca la sezione Misure di prevenzione del Tribunale di Agrigento ha sequestrato i beni dell’ imprenditore Salvatore Paci gia’ condannato a 4 anni di reclusione in primo grado nell’ ambito dell’ inchiesta antimafia cosiddetta “Apocalisse’’ allorche’ avrebbe favorito investimenti imprenditoriali della mafia polizze assicurative e capitali sociali di altre due aziende gia’ sottoposto alla misura cautelare della detenzione domiciliare per tentata rapina aggravata e lesioni personali Calderaro scontera’ la condanna definitiva a 2 anni di reclusione I reati risalgono al 24 settembre del 2007 Gabriele Calderaro e’ stato tradotto nel carcere “Petrusa” di Agrigento ricercato da oltre 2 mesi per rapina e lesioni personali aggravate allorche’ il 29 settembre scorso travisato da passamontagna e armato di bastone di legno sarebbe entrato all’interno di un’azienda agricola di contrada Massonesi a Castronovo di Sicilia avrebbe aggredito violentemente e legato il custode il giudice penale del Tribunale di Agrigento Le ipotesi di reato risalgono al maggio del 2006 quando un incendio danneggio’ il portone di un’abitazione di un commerciante e due automobili accogliendo le istanze del difensore di Falsone nel mirino incrociato di due denunce da parte di suoi familiari per estorsioni e minacce gravi Falsone invece avrebbe rivendicato una parte di eredita’ che gli sarebbe spettata e non si sarebbe quindi trattato ne’ di estorsione ne’ di minacce un’ Associazione impegnata in un set cinematografico con maestranze del luogo ed a cui gli stessi locali sono stati concessi dall’amministrazione comunale alcuni vetri degli infissi sono stati frantumati Si tratta del quarto episodio di danneggiamento che ha subito la Societa’ cinefila di Canicatti’ e’ morto vittima di un incidente stradale lungo l’ autostrada A14 alla guida del suo camion carico di latticini ha tamponato un autotreno che si e’ immesso in carreggiata da una piazzola di servizio accogliendo quanto richiesto dalla Procura del valore complessivo di circa 200mila euro sono intestate alle societa’ srl Ingross e Hopaf Giuseppe Burgio e’ indagato per appropriazione indebita delle due auto di lusso a seguito della denuncia della Porsche financial services Italia secondo cui l’imprenditore nel marzo del 2009 e nell’ottobre del 2010 ha ottenuto la locazione delle due automobili e poi non ha onorato i contratti il Giudice monocratico della Sezione penale del Tribunale di Agrigento accogliendo le tesi difensive dell’avvocato Luigi Troja imputato di spaccio di sostanze stupefacenti allorche’ nel maggio scorso e’ stato sorpreso dai Carabinieri di Cattolica Eraclea in possesso di circa 30 grammi di hashish L’avvocato Troja ha dimostrato che l’hashish e’ stato detenuto da Nicolosi per esclusivo uso personale essendo un consumatore di droga Il Pubblico Ministero ha invocato la condanna ad 1 anno e 6 mesi di carcere ha subito un tentativo di scippo della borsa da due malviventi a bordo di uno scooter e travisati con i caschi ha salvato la borsa ed e’ stato soccorsa in Ospedale dai Carabinieri intervenuti sul posto ha patteggiato la condanna a 6 mesi di reclusione Mario Cacicia e’ difeso dall’avvocato Rosalba Cassaro a San Biagio Platani e’ stata scoperta morta a circa 500 metri dalla Casa di riposo dove ha alloggiato di cui non vi sono state piu’ tracce da domenica pomeriggio 18 dicembre Le ricerche sono state condotte anche con il gruppo cinofili dei Carabinieri i giudici della sezione penale presieduta da Franco Messina l’ex vice – presidente del Consiglio comunale e l’impresario di spettacoli Carmelo Napolitano ha invocato la condanna a 3 anni e 6 mesi di reclusione ciascuno Gli amministratori sono stati imputati per avere ricevuto una tangente in cambio dell’assegnazione di un appalto per uno spettacolo musicale organizzato in occasione della festa patronale a Sant’ Angelo Alla lettura della sentenza ha partecipato sono stati due impresari che sono stati esclusi dall’aggiudicazione degli appalti per l’organizzazione delle manifestazioni collaterali alla festa del Patrono di Licata i Carabinieri della Tenenza di Ribera hanno arrestato ai domiciliari Carmen Ciancimino presunta responsabile di una rapina a danno di un’ anziana del luogo l’8 novembre scorso quando la ragazza sarebbe entrata nella casa della donna e le avrebbe strappato una catenina in oro dal collo il Tribunale civile sezione Fallimentare di Agrigento ha dichiarato il fallimento del Cda si procedera’ ad una ricognizione giudiziaria delle attivita’ e delle passivita’ al fine di costituire la cosiddetta massa fallimentare a garanzia dei crediti vantati verso il Cda Giuseppe Burgio e’ titolare di altre due catene di distribuzione commerciale attualmente sotto vertenza giudiziaria L’ istanza di fallimento e’ stata proposta dall’ avvocato Giuseppe Danile presunto affiliato alla famiglia di Cammarata L’ arresto di Costanza e’ compreso nell’ ambito dell’ inchiesta antimafia cosiddetta ‘’ Kamarat ‘’ che ha gia’ provocato altri arresti di presunti esponenti mafiosi della “zona della montagna” agrigentina ed a cui hanno contribuito le dichiarazioni dei pentiti Alfonso Falzone Giuseppe Salvatore Vaccaro e Beniamino Di Gati ancora furti di cavi Telecom nell’ agrigentino Ignoti hanno abbattuto i pali del telefono e rubato circa 350 metri di cavi di rame in contrada Cava Mantia I tecnici di Telecom hanno lavorato a lungo per riattivare le linee telefoniche si sono susseguiti oltre 100 casi di furto di cavi la Corte d’Appello di Palermo ha confermato la sentenza di primo grado emessa dal Tribunale di Agrigento a carico di Vincenzo Leone condannato a 9 anni di carcere per associazione mafiosa nell’ ambito dell’ inchiesta antimafia cosiddetta “Agora’ ” gia’ obiettivo degli interessi criminali del clan mafioso legato al boss Giuseppe Falsone il Tribunale di Agrigento ha assolto il ragioniere Massimo Zicari arrestato il 18 gennaio del 2010 nell’ ambito dell’ inchiesta anti – usura cosiddetta ‘’ Easy money” Gli altri imputati hanno gia’ patteggiato la condanna Zicari ha invece scelto di essere giudicato con il rito ordinario Massimo Zicari e’ stato difeso dagli avvocati Nicola Grillo e Salvatore Tirinnocchi che si dichiarano soddisfatti per l’esito giudiziale che ha sancito l’ insussistenza del teorema accusatorio Il Pubblico ministero ha invocato la condanna dell’ imputato a 5 anni di carcere i carabinieri della stazione di Casteltermini hanno arrestato Vincenzo Lo Manto accusato di evasione dagli arresti domiciliari allorche’ e’ stato sorpreso dai militari a girovagare nei pressi di piazza Duomo Lo Manto e’ stato arrestato lo scorso 3 gennaio per il tentato omicidio della moglie e del figlio gli e’ stato imposto l’obbligo di dimora in una citta’ del Nord Italia al fine di evitare ogni contatto con la sua famiglia Lo Manto ha violato tale obbligo ed e’ stato posto agli arresti domiciliari a Casteltermini l’ inchiesta “Self Service” al Comune di Agrigento per tangenti all’ Ufficio urbanistica : anche l’architetto Salvatore Troisi arrestato lo scorso 29 novembre per corruzione ha ammesso le proprie responsabilita’ confermando di aver versato somme di denaro al funzionario comunale Luigi Zicari al fine di ottenere autorizzazioni e concessioni edilizie difeso dagli avvocati Daniela Posante e Daniele Re e gli e’ stato imposto l’ obbligo di dimora ad Agrigento sulla porta di ingresso della Curia arcivescovile e’ stato scoperto un foglio con su scritta la frase : “ Temporaneamente chiusi per insolvenza furono una leggendaria setta segreta di vendicatori – giustizieri per vendicare i torti subiti dalla povera gente un incendio si e’ scatenato nell’ azienda agricola zootecnica casearia “Barno” di Lo Scrudato lungo la strada statale 189 Agrigento – Palermo Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Agrigento che hanno lavorato circa 10 ore per domare le fiamme ad un capannone di circa mille metri quadrati con dentro balle di fieno nell’agrigentino riesplode il fenomeno del brigantaggio una famiglia di pastori e’ stata malmenata e rapinata nella propria abitazione con il volto travisato e armati di bastone hanno colpito ripetutamente i quattro familiari ed hanno rubato 1.500 euro in contanti a Canicatti’ 32 persone sono state multate dalle Forze dell’ordine e segnalate all’Agenzia delle Entrate per avere ceduto in affitto alloggi privi delle piu’ elementari norme igienico – sanitarie e in corso gia’ da alcune settimane nella citta’ dell’ Uva Italia che non pagano le tasse sulla registrazione dei contratti e assicurare una migliore vivibilita’ agli stranieri I controlli proseguiranno anche nelle prossime settimane e non si escludono ulteriori sviluppi ancora una rapina a danno di un supermercato hanno rapinato il supermercato “Forte’ ” La cassiera e’ stata costretta a consegnare 450 euro ai due malviventi minacciato e picchiato da due malviventi che gli hanno rapinato il denaro anche attraverso le telecamere di video – sorveglianza i Carabinieri della stazione di Palma di Montechiaro hanno arrestato Aristodemo De Marchi De Marchi scontera’ una condanna definitiva a 2 anni e 8 mesi di reclusione per detenzione a fini di spaccio di stupefacenti Aristodemo De Marchi e’ stato arrestato dai Carabinieri perche’ sorpreso nel centro storico di Palma in possesso di 186 grammi di hashish il Tribunale di Sciacca ha condannato Gianluca Cammarata I due sono stati imputati di detenzione di droga a fini di spaccio nell’ ambito della maxi inchiesta dei Carabinieri e della Procura saccense cosiddetta “Bacchanalia” Un altro troncone del processo si e’ concluso in primo grado con il rito abbreviato e le condanne per 12 imputati a seguito dell’ esposto denuncia presentato dal marito la Procura di Agrigento ha iscritto sul registro degli indagati 8 tra medici e paramedici dell’ospedale “Barone Lombardo” di Canicatti’ e’ morta il 22 dicembre dopo 4 operazioni e 4 mesi di cure ha disposto il sequestro delle cartelle cliniche Il marito e’ assistito dall’ avvocato Giovanni Salvaggio L’ intento dell’ esposto alla magistratura e’ accertare eventuali responsabilita’ dei medici sarebbe un minorenne l’autore dei danneggiamenti che si sono susseguiti recentemente a Canicatti’ a danno della sede degli Uffici Giudiziari in via Vincenzo Gioberti e’ stato denunciato a piede libero alla Procura per i Minorenni di Palermo Due volte i locali giudiziari di Canicatti’ sono stati nel mirino di irruzioni vandaliche a Porto Empedocle tra marito e moglie non e’ stata questione di feeling Lui e lei hanno litigato la mattina del giorno di Natale Poi lui e’ stato arrestato dai Poliziotti del Commissariato Frontiera avrebbe picchiato e rinchiuso la moglie nel bagno di casa Buscemi rispondera’ di maltrattamenti in famiglia e sequestro di persona hanno denunciato due ragazzini di 14 anni ed un altro di 17 una pattuglia ha sorpreso i 3 in atteggiamento sospetto E nella calza dell’ altro 14enne ecco 4 grammi di hashish a San Leone una folle imprudenza e il mare agitato sono stati complici di un incidente Un ragazzo a bordo di una moto d’acqua si e’ schiantato contro gli scogli e ha subito lievi ferite I Vigili del fuoco lo hanno recuperato in tempo prima che la corrente lo travolgesse dove sono state rubate alcune centinaia di metri di cavi telefonici i Carabinieri hanno arrestato Erasmo Cricchio che scontera’ ai domiciliari 3 mesi di reclusione per falsita’ ideologica commessa da privato in atto pubblico risalente al dicembre del 2009 i Carabinieri hanno arrestato Vincenzo Palminteri che scontera’ ai domiciliari 5 mesi di reclusione per furto aggravato in concorso verosimilmente un malore e’ stato la causa in attesa della conferma da parte dell’ autopsia che ha provocato la morte di un pensionato di 77 anni fuori da casa dal pomeriggio del 26 dicembre e scoperto da un pastore e dal suo cane morto nei pressi del fiume Platani lungo la strada provinciale che collega Cattolica Eraclea a Cianciana e’ stato arrestato il 4 luglio 2008 e condannato in primo grado il 10 febbraio scorso a 9 anni e 3 mesi nell’ ambito dell’ inchiesta antimafia cosiddetta “Scacco matto” Adesso i giudici della Sezione misure di prevenzione del Tribunale di Agrigento hanno dissequestrato alcuni suoi beni tra un appartamento ed un conto corrente con alcune decine di migliaia di euro Di Leo e’ difeso dall’ avvocato Fabrizio Di Paola Contatti: redazione@canicattiweb.com