“Non avendo ancora avuto riscontro circa la nota trasmessa e alla quale ne seguirà un’altra di sollecito entro qualche giorno
confidiamo nell’attenzione e nella sensibilità dei Direttori ASL e del Distretto Area Ovest verso le esigenze del nostro territorio al fine di considerare con la massima urgenza la situazione e di adottare tutte le misure necessarie per garantire una rapida e adeguata sostituzione della Dott.ssa Contini
assicurando così la continuità dell’assistenza medica di base a San Sperate”
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Una foto partita dal gruppo di cittadini "Il nostro paese San Sperate" è diventata virale e solo nelle ultime ore ha totalizzato 700 mi piace su un totale di quasi 3mila
ma il numero è in rapida ed esponenziale crescita con centinaia di commenti ricondivisioni e invii diretti
Nel post in questione si vede uno dei tanti volantini apparsi negli ultimi giorni nel paese
Si tratta del noto (ma solo ai giovani e ai meglio informati) John Pork
si è risvegliato per qualche curioso motivo legato al misterioso "algoritmo" ed è diventato virale
nei commenti ammettono di non sapere nemmeno dove si trovi il Comune dove è stata scattata la foto
quella che probabilmente ha portato i sansperatini a domandarsi cosa significassero questi manifesti
era che magari si trattasse di qualche presa in giro a qualcuno in particolare
si tratta di una burla grazie alla quale un personaggio presente solo nei social è riuscito ad arrivare nel mondo reale
Ma perchè una cosa del genere fa tanto ridere
Probabilmente dovendo scegliere una parola per spiegarlo
Mentre un gruppo di persone si chiede cosa significhi quella foto
un altro gruppo che invece ha ben chiaro il significato di quell'immagine (nessuno) ride
Un po' come vedere la propria nonna impegnata a tagliare il pane usando un tablet come tagliere: qualcuno sa a cosa serve il tablet
qualcuno invece fraintende e lo usa nel modo improprio
L'ex sindaco del paese e attuale presidente del consiglio sansperatino
ride della questione e ironizza: "Talvolta qualcuno si impegna a scrivere lunghi testi
e poi con un'immagine fai molto più successo che con mille parole"
Collu racconta: "Ricordo quando iniziai a usare Facebook e come la piattaforma
Il fatto che un "meme" riesca a ottenere una così grande rilevanza
superando anche i numeri di campagne marketing più serie è una cosa difficile da immaginare
E se Collu incontrasse i ragazzi che hanno appeso questi volantini per il paese
replica ironico il presidente del consiglio
"rifletterei con loro su come San Sperate sia diventato in poche ore il paese di John Pork
C'è qualcosa di così divertente in un'immagine fuori contesto
E poi anche il maiale: da Porco rosso al maiale gonfiabile dei Pink Floyd
il post ha raggiunto altri 100 "mi piace".
che ha raggiunto l’impianto elettrico e che
Tanto è bastato per far partire un’ondata di solidarietà nel paese
Le dinamiche esatte dell’incidente domestico rimangono poco chiare
si sa solo che dalla stufa il fuoco avrebbe raggiunto della legna di scorta posata a terra
A questo punto le fiamme hanno raggiunto dei componenti elettrici per poi bruciare l’impianto
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco
Rimasti coinvolti anche il minore presente nell’abitazione e il padre
portati in ospedale rispettivamente per delle ustioni e per un’intossicazione
Quando per loro sarà il momento di tornare a casa
ora una famiglia di San Sperate si è ritrovata all’improvviso con l’abitazione inagibile”
assessore comunale ai Servizi Sociali che da subito
ha lavorato da un punto di vista amministrativo e comunitario: “Il mio impegno come assessore sta andando alla ricerca di immobili comunali che possano dare una casa a questa famiglia
Dall’altro stiamo attivamente collaborando con tanti
tantissimi cittadini che vogliono dare una mano”
E in effetti si può parlare di una vera e propria pioggia di solidarietà che ha subito visto decine di sansperatini occupati a fare la differenza
a partire dalla Caritas del paese: “Abbiamo deciso di aiutare questa famiglia con una raccolta fondi che consenta di affrontare le spese urgenti di ristrutturazione”
“E’ possibile donare il proprio contributo libero all’Iban IT45 P 0101544090 0000 70338362 intestato a Parrocchia San Sperate
gruppo Caritas Parrocchiale con causale: Casa inagibile San Sperate”
“Tante associazioni mi stanno contattando”
“Siamo ovviamente colpiti da una risposta del genere
ma a San Sperate la comunità è sempre in prima linea quando bisogna dare una mano a qualcuno che soffre
Per ora le donazioni sappiamo che stanno andando bene
ma alcune attività stanno raccogliendo i soldi in modo autonomo
La speranza è quella di poter aiutare una famiglia che sta soffrendo
ben noto ai frequentatori del giardinetto megalitico di San Sperate
sarebbe stato usato come palla per un gioco crudele prima di essere ucciso
Questo il racconto che da giorni circola tra i cittadini e sui social
la vicenda resta avvolta nel mistero: il corpo dell’animale non è stato trovato
il testimone è anonimo e i fatti risalirebbero a diverse settimane fa
nella speranza che non sia troppo tardi per fare chiarezza
Un testimone anonimo avrebbe assistito alla scena: alcuni ragazzi intenti a giocare nel giardinetto megalitico con un oggetto che
Solo avvicinandosi avrebbe scoperto la verità: si trattava del corpo senza vita di un gatto
ma il mansueto simil certosino che da anni si aggirava nel giardino
amato da molti e sempre in cerca di coccole
Il racconto ha iniziato a diffondersi in paese
prima passando di bocca in bocca e poi approdando sui social
il caso è diventato un argomento caldo nella comunità
ha dichiarato: “Siamo andate in caserma e abbiamo sporto denuncia ad ignoti basata su una segnalazione che però è anonima
aggiunge: “Ho dedicato la vita al volontariato e alla lotta contro le crudeltà verso gli animali
mi auspico che la nostra comunità faccia terra bruciata attorno a questi pochi individui che mettono in atto atrocità di questo tipo e soprattutto non si deve aver timore di denunciare e se necessario intervenire”
Dello stesso avviso il sindaco Fabrizio Madeddu: “Quello descritto è un crimine
Ora serve il coraggio di denunciare un crimine quando lo si vede”
Intanto qualcuno passa al giardinetto alla ricerca del micio
Una problematica nota da tempo e segnalata ampiamente nel corso degli anni anche perché le croci su quella strada “maledetta” sono veramente tante: stretta
la segnaletica orizzontale è quasi un miraggio come i sistemi di protezione a bordo strada
è trafficatissima ed è arteria di collegamento per molte aziende agricole
Di recente sono state sospese anche le fermate del bus
proprio per le situazioni di pericolo che si celano lungo la provinciale
la strada non è delle migliori ma la guida spericolata di chi ha fretta di arrivare è la causa principale dei timori di chi si mette alla guida: si corre e si supera anche quando le condizioni non sono favorevoli rischiando un frontale con chi sopraggiunge nella corsia opposta
Solo per caso fortuito non è avvenuta la tragedia ma la preoccupazione e la rabbia persistono tra gli automobilisti che
segnalano gli episodi mettendo in evidenza i comportamenti irresponsabili di chi non rispetta i limiti di velocità o sorpassa azzardatamente anche più di una vettura contemporaneamente
“Maggiore prudenza” è la richiesta inoltrata
A San Sperate è in arrivo una nuova mensa scolastica grazie ai fondi del Pnrr: aggiudicati i lavori
Affidati i lavori per la nuova mensa scolastica a San Sperate
L’amministrazione comunale annuncia l’importante passo verso l’attesissima struttura che potenzierà l’offerta dei servizi di istruzione nella scuola primaria grazie a un importo di oltre 575mila euro
“Il progetto proposto ha l’obiettivo di realizzare un nuovo spazio mensa di 273 mq
confortevole e in grado di ospitare un numero maggiore di posti (124)
con l’intento di ridurre i turni di refezione e incrementare il servizio” spiega il sindaco Fabrizio Madeddu sui social
I lavori saranno eseguiti dall’azienda “I.C.E
che si è aggiudicata l’appalto sulla base del minor prezzo sull’importo posto a base di gara di 421mila euro
Il ribasso offerto è stato dell’8,371%
Leggi le altre notizie su www.cagliaripad.it
Indelebile anche il ricordo dei vari campiscuola e in particolare del nostro viaggio alla GMG di Colonia: giorni intensi
amicizia e quella meravigliosa sensazione di essere parte di qualcosa di più grande
Padre Raffaele era un punto di riferimento
capace di rendere ogni istante significativo
capace di trasmettere la bellezza della fede con la semplicità di chi vive davvero ciò che predica”
L’appuntamento per tutti gli appassionati sarà domenica 13 Ottobre al
trascorrere una giornata dedicata alla passione per il motorismo storico
organizzato dall’ Associazione ” Classic Team S.Sperate ” e
dalla ” Pro Loco ” con il Patrocinio del Comune di San Sperate
svolse per la prima volta nel 2007 come ” Raduno Fiat 500 e auto d’
ha ripreso vigore nel 2022 grazie alla creazione di un gruppo di lavoro
solido e propositivo che sin dall’ anno della sua ripartenza si pose l’
obiettivo di conseguire uno ” Scopo Benefico “
di donare alla Comunita’ San Speratina un primo defribillatore
posizionato nella piazza principale del Paese
dislocato nella rinnovata Piazza della Parrocchia in
occasione della manifestazione “Tottus Impari” del 2024 .Un contributo
che insieme al coinvolgimento di altre Associazioni e dell’
Anche quest’anno l’evento dara’ un sostegno economico a due
una di queste sara’ la Cooperativa sociale ” Il Gabbiano
che da 40 anni opera nel territorio di San Sperate supportando tra l’
favorendo inoltre l’accesso al Nido per i
piu’ piccoli e sostenendo altresi’ le persone piu’ anziane
invece sara’il ” Centro Antiviolenza Donne al Traguardo Onlus ” ,cio’
avverra’ mediante la vendita di una maglietta realizzata con una grafica
che richiamera’ la passione per le auto storiche insieme alla figura di
evento che ha riguardato la loro compaesana ” Francesca Deidda “
intendono dare un forte segnale sul tema della lotta contro la Violenza
sulle donne dotando di una ” Coccarda Rossa ” tutti i mezzi partecipanti
La manifestazione nel corso degli anni ha riscosso un gradimento
altissimo sia per l’ elevato numero degli auto e motoveicoli
partecipanti sia per il notevole afflusso di pubblico accorso all’
evento e intende riproporsi anche quest’anno nel segno della passione
del divertimento e della convivialita’
presso il Vico II° San Giovanni e’ previsto
il ritrovo dei partecipanti e l’ apertura delle iscrizoni ,che sara’
Alle 12,15 la partenza in corteo dei partecipanti con sosta aperetivo
offerto dal ” Classic Team San Sperate “
13,30 la pausa pranzo a cura della Pro Loco di San Sperate presso la
piazza S.Giovanni e infine le premiazioni finali
Il ricavato sara’ donato alle due Associazioni sopra citate
pensiero speciale dedicato a ” Francesca Deidda “
Sara’ possibile prenotare il pranzo fino alla data di Giovedi’10
Da San Sperate a Francavilla al Mare: sono tante le comunità che oggi si sentono orfane di una guida spirituale capace di farsi amare e apprezzare
dopo una lunga malattia che lo aveva colpito negli ultimi mesi
dove era rimasto alla guida della parrochhia fino a quando la malattia lo ha permesso
il sindaco Fabrizio Madeddu scrive: "Ciao padre Raffaele. La nostra comunità oggi è addolorata
Hai onorato i tuoi impegni sociali e comunitari come nessun altro hai mai fatto
Ti saremo per sempre grati e ti porteremo sempre nei nostri cuori"
Sempre nel paese la Pgvr scrive: "Oggi i nostri cuori piangono
Per ora non riusciamo a dire di più se non grazie dell'amore che hai seminato
Grazie per ciò che hai fatto per tutti noi
Dall'amministrazione comunale una nota ufficiale: "Oggi Padre Raffaele
Dopo una lunga sofferenza in cui ha affinato la sua Fede e ci ha fornito una meravigliosa testimonianza di accettazione del dolore e della volontà divina
si è finalmente riunito alla casa del Padre
alla sua famiglia natale e a quella d’elezione
coglie l’occasione per ringraziare profondamente la vita per il dono meraviglioso che ci è stato concesso
permettendoci di condividere con lui tanti anni all’insegna della Fede più autentica
della vicinanza discreta ma ferma e del costante impegno sociale e comunitario
Con Raffaele se ne va un pilastro della nostra comunità
ma si fa ancora più forte e duraturo un esempio straordinario di vita dedicata interamente all’amore per il prossimo
in cui Raffaele ha sempre visto davvero un’immagine di Cristo
con profondo dolore e altrettanta gratitudine
ti saluta per sempre con l’unica parola che
la parrocchia di Santa Liberate scrive: "Una tristissima notizia ci raggiunge e ci lascia sgomenti
Dopo lunga malattia è tornato alla Casa del Padre il caro padre Raffaele che per tanti anni come Parroco di Sant'Alfonso ha condiviso con la nostra Città il suo entusiasmo e la sua fede
Ci stringiamo con affetto intorno ai confratelli Redentoristi ed eleviamo fervide preghiere in suffragio del nostro caro Padre Raffaele".
L'uomo ha riportato diversi traumi ed è stato trasportato d'urgenza con l'elisoccorso al Brotzu
Momenti di paura a San Sperate dove un operaio che stava lavorando ad un cantiere lungo la statale provinciale 4 è caduto da un’altezza di circa 4 metri
Immediato l’intervento dei soccorsi che sono intervenuti con l’elicottero per trasportare d’urgenza al Brotzu il ferito
All’uomo è stato assegnato un codice rosso
sono in corso le indagini per comprendere le cause dell’incidente
Numerosi i traumi riportati dall’operaio
Questa mattina a Elmas si svolgerà la cerimonia per la donna massacrata a maggio e rinvenuta a luglio
per l’intera Isola che piange la donna
dall’uomo che le aveva giurato amore eterno
per permettere a più persone di partecipare al rito
Nel suo paese “adottivo” saranno vicino a lei simbolicamente con varie manifestazioni di lutto
dalle serrande a metà dei negozi alle lenzuola bianche appese
C’è chi ha postato dei lumi e una semplice frase “ciao Framcesca”
per essere vicini a quella donna che nemmeno lei sapeva di essere in pericolo
che aveva ancora tanto da vivere e invece è stata privata di proseguire il suo cammino
che in tutti questi mesi abbiamo conosciuto con discrezione e garbo
che merita il rispetto e la vicinanza di tutti
incidente stradale questa mattina lungo la provinciale 4
direzione Cagliari: un mezzo pesante si è ribaltato finendo oltre la carreggiata
sul posto sono intervenute le forze dell’ordine e mezzi di soccorso
“Stiamo raccogliendo tutte le informazioni necessarie per intraprendere le opportune azioni legali”
L’appello lanciato da una associazione che si prodiga per il benessere animale e che rende pubblica la storia di May
“una gatta molto amata dalla comunità di San Sperate
May è scomparsa e alcuni testimoni l’hanno vista subire gravi maltrattamenti da parte di tre giovani nei pressi di un giardinetto
Questo atto crudele non può restare impunito
Stiamo raccogliendo tutte le informazioni necessarie per intraprendere le opportune azioni legali
segnaliamo che altre sparizioni di gatti stanno avvenendo in diverse colonie
Chiunque abbia informazioni utili è invitato a segnalarle a [email protected]. È fondamentale fermare questi episodi di violenza contro gli animali. La giustizia deve fare il suo corso”.
Casteddu Online – P.I. IT03410570927 Testata registrata presso il tribunale di Cagliari n. 5/12
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La cerimonia di premiazione, alla quale hanno partecipato i rappresentanti della Fondazione di Sardegna sostenitrice del Premio, presieduta da Giacomo Spissu, assieme ad autorità pubbliche nazionali, regionali e locali, si è svolta ieri, venerdì 4 Aprile, presso l’Aula Consiliare di San Sperate ed è stata presentata dall'ex Sindaco Enrico Collu.
Il ricordo dell’indimenticato intellettuale e giornalista ogliastrino, alla presenza del figlio Piersandro, anche lui giornalista molto stimato, è stato affidato alle testimonianze dirette di importanti personalità tra cui l’antropologo di fama internazionale Bachisio Bandinu, lo scrittore e giornalista Tonino Oppes, in passato caporedattore della testata giornalistica regionale della Rai ed Il Presidente di TV 2000 Franco Siddi, con le musiche d’eccezione di Piero Marras.
Riflessioni illustri anche da parte del Presidente del Gruppo dei Progressisti in Consiglio Regionale, Francesco Agus, e dell’Assessore alla Cultura del Comune di Cagliari Maria Francesca Chiappe giornalista e affermata scrittrice al suo terzo romanzo per Castelvecchi. La chiusura è stata affidata ai saluti istituzionali dell'amministrazione comunale sansperatina rappresentata dall'Assessore alla Cultura Fabio Madeddu.
dove un operaio di 49 anni è caduto da un'impalcatura dopo aver perso l'equilibrio ed è stato trasportato in codice rosso all'ospedale Brotzu di Cagliari
L'incidente è avvenuto in via Cala Sanzio
stava lavorando alla ristrutturazione di una villa e è scivolato da un'altezza di circa quattro metri
I colleghi hanno prontamente soccorso il lavoratore e sul posto sono intervenuti i soccorsi del 118
i carabinieri della Compagnia di Iglesias e lo Spresal
Successivamente è arrivato l'Elisoccorso da San Sperate che ha trasferito il ferito in condizioni critiche all'ospedale Brotzu
Le autorità competenti stanno indagando per comprendere esattamente come si sia verificato l'incidente
Un nuovo murale dedicato al bosco della comunità: scende in campo l’artista locale
la firma inconfondibile di Manu Invisible indelebile sulla parete che invoca apertamente di salvare il bene del territorio
Tra le mani di Super Mario una missione importante
quella di fermare le motoseghe che in passato hanno buttato giù diverse piante del bosco
un intervento mirato e specifico per la tutela del luogo
il paese dei murales e che ha permesso di costituzione un comitato spontaneo e permanente per la tutela del bosco
Tra scontri verbali e difese delle proprie posizioni
spuntano fuori opere artistiche che esprimono sentimenti e volontà più di mille parole
Dopo la realizzazione di Crisa e Tellas a marzo
volto sconosciuto per tanti ma ben impresso nella mente di chi
ricorda l’indole del ragazzo a esprimere le sue espressioni artistiche a suon di bomboletta
non rivelano l’identità di chi si firma Manu Invisible
L’opera ha preso vita “grazie alla disponibilità di un artista locale di fama internazionale
affiancandosi alle precedenti dello scorso inverno
e per arricchire il patrimonio artistico del nostro paese
che in larga parte trova ispirazione nella terra e nella natura che da secoli sostenta il nostro territorio” ha spiegato un membro del comitato
a due opere che “parlano” del Bosco di Piscinortu attraverso le sensazioni e i ricordi di un posto che gli artisti hanno potuto conoscere e osservare
ciascuno di noi può leggere come desidera in base alle sensazioni che ciascun dettaglio suscita
ma che restano una testimonianza di un tema che ha visto e vede la comunità discutere e animarsi sulle sorti di un piccolo gioiello della natura
vanno ad arricchire le numerose testimonianze artistiche del nostro paese
raccontando tutte qualcosa che riguarda la comunità”
otto martellate hanno fracassato la testa di Francesca Deidda fino ad ammazzarla
mentre lei cercava disperatamente – e inutilmente – di difendersi dal mostro che aveva accanto da quando era una ragazzina
non un solo colpo come ipotizzato inizialmente
che hanno messo fine alla vita di Francesca
Otto martellate mentre era sveglia e cercava di salvarsi dal suo assassino
non dormiva affatto Francesca come invece gli inquirenti avevano ipotizzato e come lo stesso Sollai aveva raccontato
Francesca era sveglia e si è resa cont di tutto
si è resa conto del massacro a cui non ha potuto sottrarsi
che da anni ormai con Sollai aveva chiuso tutti i rapporti
E’ questo che lo angoscia più di ogni altra cosa: Francesca si è resa conto di tutto
era lucida e ha capito perfettamente che stava per morire
Un’angoscia che non trova pace e che anzi diventa sempre più grande mano a mano che emergono dettagli e particolari raccapriccianti di un delitto confessato da Sollai
dopo sei mesi in cui continuava a negare tutto
Francesca era sparita da San Sperate lo scorso maggio
lungo la vecchia orientale sarda nella zona di Sinnai
muore una mamma di 47 anni: addio a Viviana Mossa
lavorava nell’area dei servizi sociali
il cordoglio del Comune: “Dimenticarti sarà impossibile”
Un male incurabile l’ha portata via in pochi mesi
oggi la triste la notizia che ha fatto piombare il paese nel dolore
conosciuta per la sua gentilezza e con un sorriso che mai negava
Lavorava in uno di quei settori dove l’empatia non deve mai mancare e di certo Viviana Mossa non era da meno
“Ci sono dei momenti in cui le parole non si trovano
Si prova così tanto dolore che ogni cosa viene soffocata
Visualizza i risultati
Previsioni per i prossimi giorni
I vigili del fuoco con l’utilizzo di pistoni idraulici e cuscini pneumatici
hanno provveduto all’estrazione del ferito affidato ai sanitari
Intervento dei Vigili del fuoco di Cagliari intorno alle 23:30 a San Sperate
presso una azienda di produzione laterizi sita sulla S.S.131
un uomo di 42 anni dipendente dell’azienda
era rimasto schiacciato dal cancello che delimita l’area di lavoro
uscito dalle guide schiacciandolo tra il terreno ed alcuni manufatti in laterizio
L’allarme è stato lanciato tempestivamente dai colleghi presenti sul posto
con l’utilizzo di pistoni idraulici e cuscini pneumatici
hanno provveduto all’estrazione del ferito per poi affidarlo alle cure del personale sanitario
oltre alla squadra dei vigili del fuoco ed al personale sanitario del 118
anche le forze dell’ordine per quanto di loro competenza
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Sommozzatori dei carabinieri e tecnici del ris di Cagliari sono impegnati nelle operazioni di ricerca del martello che Igor Sollai
avrebbe utilizzato per uccidere la moglie Francesca Deidda
come ha raccontato nell’ultimo interrogatorio in carcere dopo aver confessato il femminicidio al sostituto procuratore Marco Cocco
Le ricerche si concentrano nello specchio di mare vicino al ponte della Scafa
dove Sollai ha dichiarato di aver gettato sia il martello che il cellulare della vittima
Gli inquirenti stanno scandagliando l’area palmo a palmo
Il corpo della donna era stato ritrovato il 18 luglio scorso
nascosto in un borsone nero abbandonato nelle campagne tra Sinnai e San Vito
assistito dai legali Carlo Demurtas e Laura Pirarba
riconoscendola in alcune fotografie mostrate dagli investigatori
Le operazioni proseguono con l’obiettivo di recuperare elementi cruciali per confermare la dinamica dell’omicidio
Gravissimo incidente sul lavoro questa mattina in un cantiere sulla strada provinciale 4
è precipitato per circa 4 metri riportando seri traumi
L’uomo è stato trasportato in elisoccorso in codice rosso al Brotzu di Cagliari
Le forze dell’ordine sono al lavoro per svolgere tutti i rilevi del caso e ricostruire la dinamica dell’accaduto
un intero popolo che dice no”: si è conclusa con successo “Tottus Impari”
Il dramma del femminicidio di Francesca Deidda
anzi: si lavora affinché la sua memoria rimanga sempre viva
come il gelso bianco piantumato in suo onore
Una cerimonia simbolica quella che si è svolta sabato scorso
un’area dedicata solo agli alberi “in ricordo di persone che in qualche modo hanno lasciato un segno o hanno coinvolto la comunità” ha spiegato il sindaco Fabrizio Madeddu
l’avvocato del fratello di Francesca
sempre in prima linea per combattere la violenza contro le donne
hanno invocato a squarcia gola la volontà di mettere fine alla piaga che macchia di rosso
pelle e vestiti di chi ha dato amore a chi
Durante la due giorni all’insegna della solidarietà
la speranza e la riflessione verso una tematica tristemente attuale
si è svolta anche la cerimonia di consegna alla comunità
da parte dell’Associazione Culturale Classic Team e dalla Proloco
di un defibrillatore di ultima generazione
in presenza del sindaco e del parroco don Antonio Cirulli
è stata collocata l’apparecchiatura salvavita
“con l’auspicio che venga utilizzata il meno possibile”
Un “grandissimo contributo nel rendere il nostro paese maggiormente cardio-protetto e dotato di queste specifiche attrezzature in grado di essere d’aiuto a chi si dovesse trovare in una situazione di grave pericolo per la propria salute”
di far valere l’identità di un popolo conosciuto per l’arte
una comunità che piange e che non si vuole sottomettere alla disumanità che
Si intitola “L’ape che tardi il proprio fiore raggiunse”
la mostra che inaugura il 6 aprilealle 11 ed è organizzata dall’associazione culturale X art
all’interno della serra dell’azienda Il Giardino Fiorito
Una vera e propria esperienza multisensoriale
con un percorso fuori dai canoni tradizionali dell’esposizione.Degustazione del miele
accompagnata dalla musica (ispirata al canto delle api) di Roberto Zanata
per immergersi nel mondo straordinario delle api
“L’ape che tardi il proprio fiore raggiunse”
È con queste parole di Emily Dickinson che Alessandra Menesini dà il titolo alla mostra di Mariano Chelo
un’installazione d’arte immersiva tra natura
alle ore 11 prende il via “L’ape che tardi il proprio fiore raggiunse”
organizzata dall’associazione culturale X art all’interno della serra dell’azienda Il Giardino Fiorito
L’evento si propone come una vera e propria esperienza multisensoriale
natura e riflessione ambientale si fondono in un percorso fuori dai canoni tradizionali dell’esposizione
dove arte e ambiente si fondono armoniosamente
disposti in uno spazio ricco di varietà florovivaistiche
che invitano a riflettere sull’importanza delle api per l’ecosistema
accompagnata dalla musica (ispirata al canto delle api) di Roberto Zanata
creano la suggestione magica di trovarsi immersi nel mondo di questi straordinari insetti
promette di essere un’esperienza unica per i visitatori
L’inaugurazione avrà luogo domenica 6 aprile alle ore 11 con un’atmosfera da gita fuori porta
Un momento particolarmente suggestivo si terrà giovedì 10 aprile
creeranno un’atmosfera affascinante nella quiete della serata
l’evento sarà aperto ogni giorno negli orari dell’azienda vivaistica che ospita l’iniziativa
offrendo a tutti l’opportunità di immergersi in questa bella esperienza artistica e naturale
Mariano Chelo è un artista contemporaneo nato a Bosa il 27 maggio 1958
Ha esposto le sue opere in numerose mostre personali e collettive
in diverse gallerie prestigiose in giro per il mondo
il suo lavoro si è focalizzato su temi cruciali come i problemi ambientali e i cambiamenti climatici
riflettendo le preoccupazioni della società contemporanea
Chelo invita lo spettatore a confrontarsi con le storture e le contraddizioni del nostro tempo
ponendo in discussione il rapporto tra uomo e natura
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poi tutto il drammatico quadro dell’omicidio di Francesca Deidda sarà tragicamente completo
Sarà fissato in queste ore il prossimo interrogatorio di Igor Sollai
il camionista 43enne in carcere per aver ucciso la moglie 42enne
Giovedì notte Sollai ha confessato il delitto
in 4 ore di interrogatorio davanti al sostituto procuratore Marco Cocco e dopo sei mesi in cui si proclamava ostinatamente innocente
Una confessione in cui ha ricostruito nei dettagli l’omicidio e l’occultamento di cadavere senza però parlare del movente
che sarà invece oggetto del prossimo interrogatorio
L’ipotesi degli inquirenti è che si tratti di un movente economico: i due avevano sottoscritto reciprocamente un’assicurazione sulla vita e Sollai avrebbe così incassato 100mila euro oltre alla casa di famiglia per ricostruirsi una vita con l’amante che frequentava da un anno
Gli elementi a carico di Sollai sono stati da subito schiaccianti
Il telefono usato dopo averla uccisa per mandare messaggi a parenti e amici
e poi i giri in macchina sul luogo del delitto
la carta di credito usata per comprare le piante con cui coprire il cadavere
il borsone nero comprato dai cinesi e il tentativo di vendere il divano dove la sera del 10 maggio ha ucciso Francesca: gli elementi raccolti a suo carico dagli inquirenti sono stati da subito schiaccianti
ma Sollai per sei mesi ha negato di aver ucciso sua moglie
arrivando a scrivere una lettera per il fratello di lei in cui si dichiarava innocente e gli chiedeva di incontrarsi
quando la donna sparì misteriosamente da San Sperate
I suoi resti furono ritrovati solo il 18 luglio successivo
in un borsone abbandonato nelle campagne tra Sinnai e San Vito
la Cassazione aveva respinto la richiesta di concedere gli arresti domiciliari a Sollai
confermando la decisione del tribunale del riesame
SAN SPERATE. Maria Sofia Corona, 13 anni di San Sperate, ha stupido i coach di The Voice Kids 3 Blind Auditions. Si è esibita sul palco cantando “C’Era Una Volta Il West” di Ennio Morricone.
"Orgogliosi di aver avuto Sofia Maria Corona tra le fila del Piccolo coro San Sperate e averla vista crescere", così si legge sulla pagina social del "Piccolo coro San Sperate".
"Tanti talenti ha la nostra Sofia, ma due in particolare la rendono ancora più magica oltre la sua bellissima voce: la semplicità e la modestia… E in aggiunta dei genitori davvero speciali. Sofia sei un orgoglio per noi", conclude il post.
la donna di 42 anni uccisa dal marito con almeno otto martellate nel maggio 2024
Lo hanno deciso i rispettivi sindaci esprimendo la loro vicinanza ai familiari della vittima
condividendo il dolore e l'indignazione per l'ennesimo femminicidio
La cerimonia funebre si svolgerà sabato alle 10 nell'oratorio adiacente alla parrocchia di San Sebastiano
La scelta di questo luogo è stata compiuta per consentire la più ampia partecipazione di coloro che desiderano rendere omaggio alla memoria di Francesca
Durante il lutto cittadino le bandiere saranno esposte a mezz'asta in tutti gli edifici pubblici e le scuole di ogni ordine e grado
imprenditori e lavoratori autonomi sono invitati a sospendere temporaneamente le attività durante i funerali
come gesto di partecipazione al dolore collettivo
Sono attesi alle esequie diversi sindaci dell'area metropolitana di Cagliari e diversi rappresentanti delle istituzioni regionali
dovrà presentarsi il 26 febbraio prossimo in Corte d'assise a Cagliari per la prima udienza del processo
Il pm Marco Cocco ha chiesto e ottenuto il giudizio immediato
Si tratta di un procedimento penale speciale richiesto quando c'è l'evidenza della prova
non prevede l'udienza preliminare ma si passa subito al dibattimento senza finalità premiali per l'imputato
che ipotizza per l'omicidio un movente economico: una polizza sulla vita di Francesca che il marito avrebbe voluto incassare
Procedono le indagini sull'omicidio della 42enne di San Sperate
Ulteriori controlli anche nella zona in cui è stato trovato il borsone col corpo della donna
il borsone nero comprato dai cinesi e il tentativo di vendere il divano dove la sera del 10 maggio ha ucciso la moglie Francesca Deidda
fingendo poi un suo allontanamento volontario dalla loro casa di San Sperate per provare a superare un momento di crisi
Gli elementi raccolti a suo carico dagli inquirenti sono stati da subito schiaccianti
per sei mesi ha negato di aver ucciso sua moglie
dopo un interrogatorio fiume con il sostituto procuratore Marco Cocco
elemento che sarà chiarito nel prossimo interrogatorio: l’ipotesi è che Sollai volesse impossessarsi della casa e del premio dell’assicurazione sulla vita da centomila euro che i due avevano reciprocamente sottoscritto per rifarsi una vita con la donna che frequentava da un anno
Sollai si era sempre dichiarato estraneo alla morte della moglie
ma le prove raccolte dagli inquirenti avevano progressivamente incrinato la sua versione
L’autopsia sul corpo di Francesca ha confermato che la donna fu uccisa nel sonno
comportamento che aveva insospettito gli investigatori
L’arma del delitto non è ancora stata ritrovata
le indagini con i tracciamenti satellitari hanno rivelato che l’uomo si era recato più volte nei pressi del luogo dove i resti di Francesca furono poi ritrovati
Era stato anche individuato attraverso la carta di credito mentre acquistava alcune piante
mentre continuavano a ricevere messaggi dal telefono di Francesca
le colleghe del call center dove lavorava hanno mandato un messaggio trappola
inventando il nome di una collega mai esistita: Sollai era caduto in quella trappola
e questo è stato un elemento determinante per l’evoluzione delle indagini
Scambia il pacco col numero 11 di Gigi Riva e perde 300mila euro ad Affari Tuoi
È successo nella puntata di ieri quando al concorrente di San Sperate Simone Davini e sua moglie Stefania il conduttore del programma Stefano De Martino ha proposto un cambio dei pacchi
“C’è un motivo per cui ho deciso di cambiare il pacco 11” – spiega Davini – “qualche puntata fa indossai una maglietta per giocare qui
portava il numero del grandissimo Gigi Riva
La maglia numero 11 al Cagliari è stata ritirata perché nessuno potrà dare più quello che ha dato Riva alla Sardegna
Dentro il pacco appena scambiato c’erano 300mila euro
Una serata non proprio fortunata per la coppia sansperatina
Davanti alla sua voce è impossibile rimanere indifferenti
Ma è quando decide di salire sul palco che la sua grinta esplode
uscendo dal bozzolo e lasciando tutti a bocca aperta
È una delle concorrenti dell'edizione 2024 di The Voice Kids
il talent che scova i piccoli artisti più bravi d'Italia
Maria Sofia non solo ha convinto i giudici
ma è riuscita a staccare un pass diretto per la finale
grazie alla decisione di Gigi D'Alessio
la giovanissima ripercorre l'avventura in tv
ma "è stata una delle esperienze più belle della mia vita"
Il suo percorso a The Voice e la sua carriera saranno i protagonisti della nuova puntata di Sala Prove
L'appuntamento è per domenica 2 febbraio alle 20
Lunedì 3 alle 21.30 su Videolina e in replica
mercoledì alle 15.30 e giovedì alle 10.30
Alle blind auditions, Maria Sofia non solo ha convinto i giudici, ma è riuscita a staccare un pass diretto per la finale, grazie alla decisione di Gigi D'Alessio, che poi è diventato il suo coach. Nell'intervista, la giovanissima ripercorre l'avventura in tv, da quella prima prova alla serata finale. Il primo posto non è arrivato, ma "è stata una delle esperienze più belle della mia vita", assicura Maria Sofia.
Il suo percorso a The Voice e la sua carriera saranno i protagonisti della nuova puntata di Sala Prove, condotto da Fabio Leoni, in onda su Radiolina. L'appuntamento è per domenica 2 febbraio alle 20. Lunedì 3 alle 21.30 su Videolina e in replica, sempre su Videolina, mercoledì alle 15.30 e giovedì alle 10.30.
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Grave schianto frontale sulla Provinciale 4 a San Sperate
Due le auto coinvolte e tre passeggeri feriti
uno dei quali è stato portato in codice rosso all’ospedale da una delle ambulanze intervenute
Presenti anche i carabinieri della stazione cittadina in coordinamento con la stazione principale
per ricostruire le esatte cause che hanno portato al violento incidente frontale
come capita spesso in quel tratto di Provinciale spesso teatro anche di schianti gravi
dovuto percorrere delle strade alternative almeno sino a quando i carroattrezzi non hanno liberato nuovamente lo spazio
saranno presenti diversi Sindaci dell'area metropolitana di Cagliari e diversi rappresentanti delle istituzioni regionali
I Comuni di Elmas e San Sperate hanno espresso in una nota la loro vicinanza ai familiari e ai cari di Francesca Deidda
Condividendo il dolore e l’indignazione che questo evento ha suscitato tra i nostri concittadini e in tutta la regione
Le esequie si terranno sabato 11 gennaio 2025
nell’oratorio adiacente alla Parrocchia di San Sebastiano
La scelta di questo luogo è stata compiuta per consentire la più ampia partecipazione di coloro che desiderano rendere omaggio alla memoria di Francesca
il lutto cittadino come segno di rispetto e vicinanza alla famiglia Deidda
Durante il lutto cittadino le bandiere saranno esposte a mezz’asta presso tutti gli edifici pubblici e le scuole di ogni ordine e grado
Sabato saranno presenti diversi Sindaci dell’area metropolitana di Cagliari e diversi rappresentanti delle istituzioni regionali
“Tutti insieme si vuole ribadire la ferma condanna verso ogni forma di violenza di genere
un fenomeno che rappresenta una ferita aperta per tante comunità e per tutta la società sarda
La memoria di Francesca deve essere un monito e uno stimolo per continuare a lavorare
per costruire una società più giusta
rispettosa e sicura per tutte e tutti”
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