La mostra “I miracoli eucaristici nel mondo” è allestita all’esterno della chiesa parrocchiale, l’inaugurazione è avvenuta alle 16 di domenica 27 aprile e si potrà visitare fino al 31 agosto 2025.
Il parroco, don Alberto Arcicasa, invita i visitatori a entrare in chiesa per prendere il libretto ricordo della mostra, dire una preghiera e fermarsi davanti all’Altissimo per un po’ di Adorazione Eucaristica, pratica che Carlo tanto amava.
Per visite guidate per scuole e gruppi si può scrivere una mail a: sanstinoacutis@gmail.com
la sezione AVIS San Stino di Livenza ha eletto il nuovo direttivo
a seguito dell’assemblea tenutasi lo scorso 13 febbraio
consigliera uscente che aveva già ricoperto il ruolo di presidente per un mandato dal 2005
Il nuovo Consiglio Direttivo per il mandato 2025-2029 è così composto:
che ha tenuto l’assemblea di ieri sera assistendo alla votazione del nuovo direttivo
ha espresso i migliori auguri per il nuovo cammino
ribadendo l’impegno di AVIS e i valori che porta avanti
non dimenticando l’importanza del mondo del volontariato con tutti gli attori che ne fanno parte
la neo presidente Marilisa Marson ha presentato il calendario dei prossimi eventi che vedranno coinvolti il consiglio e tutti i collaboratori di AVIS
Tra le prime iniziative che coinvolgono la Presidente Marson e il nuovo consiglio ci sarà l’inaugurazione – con data da destinarsi – del defibrillatore acquistato da AVIS
Banda Musicale e ACAT in collaborazione con Gli Amici del Cuore
la necessità di accorciare le liste d’attesa per le idoneità e cercare di fronteggiare al meglio le difficoltà di natura informatica che sono emerse durante le ultime donazioni
Insieme a una delegazione dell'Istituto Nazionale di Astrofisica
«L’industria rappresenta un motore essenziale dell’innovazione scientifica» ha dichiarato la ministra dell'Università e della Ricerca
azienda di San Stino di Livenza che produce macchinari per l'industria e la ricerca, ha avuto oggi l’onore di accogliere il Ministro dell’Università e della Ricerca
Anna Maria Bernini in visita presso la propria sede aziendale
una delegazione dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) guidata dal suo Presidente Roberto Ragazzoni.
La visita ha rappresentato un riconoscimento del contributo che Dal Ben S.p.A
attraverso lo sviluppo di soluzioni tecnologiche avanzate e la realizzazione di macchinari complessi per progetti di rilevanza internazionale
confermando il ruolo strategico dell’industria nel supportare le attività della comunità scientifica
«L’industria rappresenta un motore essenziale dell’innovazione scientifica
alimentando il progresso tecnologico e la competitività del Paese
dimostrano come la sinergia tra il mondo produttivo e la ricerca possa dar vita a percorsi virtuosi
la crescita economica e la creazione di valore condiviso
Questo approccio non solo rafforza il tessuto industriale
ma offre anche opportunità concrete per le nuove generazioni di ricercatori»
«Il contributo industriale della Dal Ben rappresenta un esempio concreto di come le competenze ingegneristiche italiane possano sostenere con successo progetti scientifici complessi
La sinergia tra Inaf e l’industria è un pilastro fondamentale per lo sviluppo dell’astrofisica del futuro» ha affermato il Presidente di Inaf Roberto Ragazzoni
La collaborazione tra Inaf e Dal Ben S.p.A
ha portato alla realizzazione di sei strutture elettromeccaniche per il progetto ASTRI Mini-Array alle Canarie
La Dal Ben è inoltre impegnata nella progettazione e costruzione di ulteriori 25 telescopi SST per l’osservatorio CTAO (Cherenkov Telescope Array Observatory) in Cile
Durante l’incontro è stato presentato anche il progetto del nuovo Centro Ricerche
che sorgerà accanto a uno degli stabilimenti dell’azienda
Il nuovo centro metterà a disposizione spazi
attrezzature e know-how a ricercatori di università
«Siamo convinti che il dialogo tra industria e ricerca debba essere costante
Il nuovo progetto nasce con questa missione: creare un punto d’incontro dove idee e competenze si trasformino in soluzioni innovative» ha dichiarato Gabriele Dal Ben
Questo sito utilizza cookie di profilazione
Se vuoi saperne di pi\u00F9 o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui<\/a>
Se accedi a un qualunque elemento sottostante questo banner acconsenti all\u2019uso dei cookie
un incidente stradale avvenuto in viale Trieste a San Stino di Livenza ha coinvolto tre veicoli
La dinamica dell’incidente ha visto un'auto ferma per far attraversare dei pedoni
un altro veicolo che ha tamponato violentemente il furgoncino
il cofano dell’auto tamponante ha evitato conseguenze più gravi per il conducente
Gli agenti della polizia locale hanno scoperto che il 35enne alla guida del veicolo responsabile del tamponamento non solo era privo di patente
già ritirata in passato per irregolarità amministrative
06.03.25 – 17:24 – Poco dopo le ore 16:00 di oggi
il tratto autostradale della A4 tra il Nodo di Portogruaro e San Stino di Livenza in direzione Venezia è stato chiuso a causa di un incidente
Il sinistro ha visto coinvolti un autocarro
Per consentire le operazioni di soccorso e la rimozione dei mezzi
il traffico proveniente da Udine/Trieste viene indirizzato all’uscita di Portogruaro
consigliando l’utilizzo del bypass A28/A27 per chi diretto verso Venezia
Chiuso anche l’ingresso a Portogruaro per chi proviene dalla A28 e deve immettersi in A4 direzione Venezia
Al momento dell’incidente erano segnalati – tramite pannelli a messaggio variabile – rallentamenti per traffico intenso
Alle ore 16:30 si sono registrate code di 7 chilometri nel tratto in questione
trieste.news testata giornalistica online iscritta presso il Tribunale di Trieste 2889/20 V.G
+39-040-2608475 oppure [email protected] per la tua pubblicità
[email protected]PEC: [email protected]+39-040-2608475 con Segreteria Remota
Direttore responsabile: Laura FonovichSegreteria di redazione: Giulia Boscarol, Sara Olsen, Elisa Sossi, Chiara Verdichizzi
c.f. e p.iva: 01302060320 - REA: TS201838 - ROC: 35517
Poste Italiane comunica che da sabato 11 gennaio l’ufficio postale di San Stino di Livenza, in corso del Donatore, sarà interessato da interventi di ammodernamento per migliorare la qualità dei servizi e dell’accoglienza.
La sede è inserita nell’ambito di “Polis – Casa dei Servizi Digitali”.
Durante il periodo dei lavori Poste Italiane garantirà ai cittadini di San Stino la continuità di tutti i servizi (come il ritiro di pacchi e raccomandate) attraverso uno sportello dedicato nell’ufficio postale di Torre di Mosto, in piazza Mazzini, aperto dal lunedì al venerdì, dalle 8.20 alle 13.35 e il sabato fino alle 12.35. L’ufficio postale di Torre di Mosto è dotato di sportello automatico Postamat.
Sono disponibili anche gli uffici postali di Ceggia, Annone Veneto, Cessalto e La Salute di Livenza, aperti di mattina da lunedì a sabato. Con orario continuato dalle 8.20 alle 19.05 dal lunedì al venerdì (sabato 8.20 – 12.35) è aperto l’ufficio postale di piazza Martiri della Libertà a Motta di Livenza.
Buonasera, ho potuto constatare personalmente, la scorsa set...
Buongiorno, mi sono molto rallegrata per il nuovo terminal A...
Certo che sempre più spesso molte aziende nostrane si vendon...
La signora molto probabilmente, se ha firmato un consenso al...
Ringrazio la redazione del Giornale Nord Est per il cortese...
Il progetto “Lavori di pubblica utilità 2024 – San Stino di Livenza” è condotto in collaborazione con due partner operativi: la Co.Ge.S don Lorenzo Milani e la Cooperativa Provinciale Servizi.
Per partecipare al bando, oltre ai requisiti generali contenuti nell’apposito avviso pubblicato nel sito del Comune, i destinatari dovranno risultare disoccupati ai sensi della Legge n. 26/2019, art. 4, comma 15-quater e del D.Lgs. 150/2015 e rientrare in almeno una delle due seguenti categorie:
Sono previsti un percorso di orientamento e accompagnamento e un’esperienza di lavoro di pubblica utilità attraverso un contratto subordinato a tempo determinato per un totale di 520 ore, della durata massima di 180 giorni.
Il termine ultimo per la presentazione delle domande di partecipazione è lunedì 14 aprile 2025 alle ore 12:00 presso lo sportello dell’Ufficio dei Servizi Socioeducativi. Le selezioni avranno luogo a partire dal giorno 29 aprile.
Per informazioni rivolgersi all’Ufficio dei Servizi Socioeducativi nei seguenti giorni e orari:
il Consiglio ha approvato all’unanimità lo Statuto e l’atto costitutivo della CER
di cui il Comune è promotore e socio fondatore
Questo passaggio ha sancito la nascita della comunità energetica nella forma giuridica di personalità non riconosciuta
Il 21 gennaio, presso la sede municipale e alla presenza del Notaio Dr.ssa Dalla Porta, cittadini e la Fondazione Zulianello, che avevano aderito alla manifestazione d’interesse dell’amministrazione comunale
si sono riuniti per formalizzare la costituzione
Sono stati 29 i soggetti che hanno sottoscritto gli atti costitutivi
dando ufficialmente il via alla CER San Stino
che opererà inizialmente sulla cabina primaria AC001E00853
Questa cabina serve gran parte del territorio di San Stino di Livenza e alcune aree limitrofe
sono state assegnate le cariche del direttivo della CER
è stato nominato Presidente; il ruolo di Segretario è stato affidato al Prof
Il progetto rappresenta un passo significativo verso la sostenibilità ambientale e testimonia l’impegno del Comune per un futuro più verde
“La CER San Stino non solo migliorerà l’efficienza energetica del nostro territorio
ma sarà anche un esempio di collaborazione e condivisione degli obiettivi comuni – ha sottolineato il sindaco Gianluca De Stefani –
Abbiamo avviato un percorso anche grazie al supporto dell’ufficio tecnico
che ringrazio per il lavoro svolto e con il contributo dell’Ing
Siamo convinti che questo progetto porterà benefici tangibili
promuovendo l’uso di energie rinnovabili e riducendo le emissioni di CO2”
La nascita della CER San Stino rappresenta un momento cruciale per una gestione più consapevole delle risorse energetiche
oltre a sensibilizzare i cittadini sull’importanza della sostenibilità
Con il sostegno delle istituzioni e la partecipazione attiva della comunità
l’iniziativa mira a diventare un modello replicabile per altre realtà
Nei prossimi mesi sono previsti ulteriori incontri pubblici per far conoscere meglio la CER alla cittadinanza e ampliare l’operatività alla cabina primaria AC001E00802
Si parte il 22 novembre con il "Cyrano de Bergerac"
La domenica pomeriggio rappresentazioni per i più piccoli
È ai nastri di partenza la nuova stagione del Teatro Romano Pascutto di San Stino di Livenza
Otto gli appuntamenti in cartellone - senza dimenticare le domeniche in famiglia pensate per i più piccoli -
promossi e organizzati dall'assessorato alla Cultura in collaborazione con Arteven
Clicca qui per iscriverti al canale WhatsApp di VeneziaToday
Segue l'8 dicembre lo spettacolo Delirio a due con Corrado Nuzzo e Maria di Biase, dove la potenza comica ed eversiva di Ionesco arriva in questa pièce a risultati geniali e tragicomici, e la naturalezza surreale con la quale l’autore costruisce dialoghi e situazioni di questo cinico gioco al massacro diventa a poco a poco un formidabile strumento di analisi e critica di una società ottusa.
Inaugura il nuovo anno il 18 gennaio la compagnia Naturalis Labor in Le tango de malfaiteurs, un mosaico di piccole storie, di amori giocati e finiti in un assolo di bandoneon. In un luogo abbandonato si consuma il piccolo grande rito del tango: ci si corteggia, ci si rincorre, l’atmosfera generale è intensa ma nello stesso tempo carica di ironia.
Il 21 febbraio arriva al Teatro Romano Pascutto Laura Morante in Notte di sfolgorante tenebra. Sei straordinarie figure femminili delle tragedie di Eschilo, Sofocle ed Euripide si raccontano sullo sfondo del tragico retaggio della guerra. Tre greche, Clitemnestra, Elettra ed Elena, e tre troiane, Cassandra Ecuba e Andromaca. Accogliendo e rielaborando opere differenti, i sei monologhi mettono in scena personaggi controversi, che è difficile sottoporre a un giudizio morale.
Segue il 29 marzo la musica dell’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta in La canzone italiana, un programma nato nel 2023 comprendente la rivisitazione dei migliori successi della canzone italiana dai più classici ai più recenti, arrangiati per orchestra sinfonica e reinterpretati dalla voce di Laura Ivan.
La domenica pomeriggio appuntamento con gli spettacoli dedicati ai più piccini: si inizia il 22 dicembre con La storia di Pierino e il lupo nell’adattamento a cura di Tib Teatro; il 26 gennaio Circo Pacco porta in scena Paccottiglia deluxe; il 9 febbraio la compagnia Ersiliadanza sul palcoscenico con #Testadilegno; il 23 febbraio è la volta de Gli Alcuni in Il gatto senza stivali e infine il 9 marzo Kosmokomico Teatro in Lullaby.
la primaria “De Amicis e la secondaria di primo grado “Fogazzaro”
la scuola dell’infanzia “Romiati” e la primaria “Vivaldi”
Sul tavolo c’è il tema della difficoltà a formare le classi per gli anni a venire
«Nel 2024 – commenta il Vicesindaco di Caorle
Luca Antelmo – San Giorgio di Livenza ha avuto solamente 4 nuovi nati e in tutta Caorle ne abbiamo avuti 40
Le Amministrazioni Comunali di Caorle e San Stino di Livenza si sono più volte incontrare in questi mesi per valutare soluzioni per San Giorgio e La Salute di Livenza
seppur separate dal punto di vista amministrativo
sono già di fatto unite in termini di servizi e come comunità
Il tema è stato trattato anche di concerto con la Regione Veneto»
I Comuni hanno concordato di discutere la questione con le frazioni in due incontri
presso la Delegazione Comunale di La Salute di Livenza
L’ipotesi di accordo prevedrebbe che l’asilo nido e la scuola d’infanzia si tengano a La Salute
la scuola primaria a San Giorgio di Livenza
mentre per frequentare la scuola secondaria di primo grado i ragazzi e le ragazze tornerebbero a La Salute
«Gli incontri – spiega Gianluca De Stefani
sindaco di San Stino di Livenza – serviranno a illustrare ai cittadini la situazione e confrontarci con la cittadinanza in merito al possibile percorso di accorpamento delle scuole
Pensiamo a due comunità che collaborino tra di loro per far fronte al pesante calo demografico che stiamo vivendo in questi anni e scongiurare il rischio che ci venga calata dall’alto una chiusura dei plessi
che costringerebbe a trasferire gli studenti di La Salute a San Stino e quelli di San Giorgio a Caorle
con evidenti disagi per i ragazzi e i loro genitori»
A La Salute i bambini potranno beneficiare di un asilo nido e una materna rinnovati
previsti anche degli interventi di sistemazione alla scuola media
gli studenti potrebbero frequentare una scuola primaria di qualità
considerato che presto la “Vivaldi” sarà dotata di una nuova mensa con struttura polifunzionale da quasi 800mila euro
Interventi predisposti dall'amministrazione comunale per aumentare la sicurezza e favorire il risparmio energetico
A San Stino di Livenza sono programmati, e in parte già svolti, diversi interventi di rifacimento dell’illuminazione pubblica: lavori di efficientamento energetico con l’installazione di lampade a led, ma anche di completamento della rete con la costruzione di nuove linee in alcuni tratti. I cantieri riguardano anche le frazioni di Corbolone, La Salute e Biverone. L’investimento complessivo è di 206.500 euro.
Nel dettaglio, ecco gli interventi eseguiti. Le nuove luci a led sono in piazza Aldo Moro, via Marconi, via Roma, via Fratelli Martina, nell’area verde di via Papa Giovanni XXIII, in via Veronese e nel piazzale della chiesa di La Salute di Livenza. Interventi già conclusi per una spesa di 55.500 euro.
Infine, sono stati eseguiti, per una spesa di 34.500 euro, i lavori per il completamento della linea di illuminazione mancante e la sostituzione con lampade a led in via Strada Bassa e via Don Carlo Facci a Corbolone.
«Dopo gli ottimi riscontri avuti con le proiezioni estive», commentano il sindaco Gianluca De Stefani e l’assessore alla Cultura Andrea Simonella, «l’interesse manifestato dalle famiglie ci ha spinto a proporre anche una mini rassegna invernale. Abbiamo puntato sempre a un’offerta pensata per il pubblico più giovane».
Prenotazione e vendita dei biglietti in biblioteca, dal 18 novembre, dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30, il martedì e il giovedì anche dalle 14.30 alle 18. In alternativa direttamente in teatro la sera della proiezioni.
«Non va dimenticato – conclude Sandrin – che le condizioni di questa strada oltre a rappresentare un pericolo, sono anche un pessimo biglietto da visita per i turisti che a milioni affollano le spiagge di Caorle e Eraclea in estate».
Non resta che attendere i tanti panevin, casere e pavineri che saranno accesi domani, per capire se il primo indizio relativo all’andamento del 2025 sarà confermato o meno.
A rappresentare l’amministrazione, l’assessore alla Cultura e alle Politiche Giovanili Andrea Simonella, che ha consegnato il riconoscimento alla dott.ssa Angela Artico per il suo progetto di ricerca “Orphan of femicide: invisible victim”. Un premio che conferma l’attenzione del territorio, come della stessa amministrazione sanstinese, verso le tematiche sociali, in una comunità che, purtroppo, ha vissuto in prima persona la tragedia del femminicidio pochi anni fa.
Dalle interviste è emerso quanto, nonostante le difficoltà, la costruzione di nuovi legami familiari rappresenti una fonte di energia e rinascita reciproca. Un percorso che, tuttavia, necessita di maggiore supporto, soprattutto psicologico, a favore dei nuclei affidatari e degli stessi orfani.
Con il conferimento del premio alla dott.ssa Artico, San Stino di Livenza rinnova il proprio impegno a non lasciare indietro chi, nell’ombra di drammi indicibili, si trova a ricostruire la propria vita. Un segno concreto di attenzione, vicinanza e volontà di costruire una comunità sempre più solidale.
L’Unione Europea considera le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) strumenti essenziali per la transizione energetica e ne promuove la creazione. Le CER sono associazioni tra enti pubblici, cittadini, attività commerciali e piccole imprese, unite dalla volontà di produrre e condividere energia da fonti rinnovabili.
Costituire o partecipare a una CER offre vantaggi tangibili sia ai membri che al territorio in cui operano. I partecipanti beneficiano di incentivi statali, calcolati in base ai consumi e accreditati direttamente in bolletta.
Tra i benefici significativi: la riduzione delle emissioni, dato che l’energia consumata proviene esclusivamente da fonti rinnovabili; il risparmio energetico, in quanto le CER producono energia localmente, eliminando le perdite associate al trasporto su lunghe distanze; la resilienza delle infrastrutture.
L’amministrazione comunale di San Stino di Livenza ha avviato la costituzione di una Comunità Energetica Rinnovabile e i cittadini o le imprese interessate sono invitate a presentare la propria manifestazione di interesse compilando il modulo disponibile nel sito internet dell’amministrazione all’indirizzo comune.sanstinodilivenza.ve.it
La cabina primaria cui fa riferimento la CER è quella individuata con la sigla AC001E00853 che, oltre a servire una gran parte del territorio comunale di San Stino di Livenza, ha come aree sottese anche quelle facenti capo ai comuni di Annone Veneto, Ceggia, Cessalto, Chiarano, Eraclea, Gorgo al Monticano, Meduna di Livenza, Motta di Livenza, Noventa di Piave, Pasiano di Pordenone, Portogruaro, Pramaggiore, Pravisdomini, San Donà di Piave, Torre di Mosto.
La scadenza del termine per presentare la manifestazione di interesse è fissata al 27 dicembre 2024 alle ore 12:00, cui seguirà, nei primissimi giorni di gennaio, un incontro con coloro che hanno manifestato l’interesse, al fine di fornire delucidazioni e rispondere alle domande dei cittadini e degli imprenditori in merito al progetto.
«Il Comune di San Stino di Livenza, sensibile sul tema ambientale, è tra le prime realtà comunali che si è mossa su questo versante assolutamente innovativo – ha commentato il sindaco Gianluca De Stefani –. La costituzione della CER rappresenta un deciso passo verso la transizione energetica, potendo altresì contemperare attenzione verso il versante sociale, aiutando nel contempo a rafforzare lo spirito di comunità».
Per consentire le operazioni di soccorso ed evitare ulteriori code il personale della Concessionaria sta indirizzando il traffico all’uscita del casello di San Stino per chi proviene da Venezia e ha chiuso l’ingresso allo stesso casello per chi è diretto verso la direttrice Trieste
+ Aggiornamento delle 15.50 dei Vigili del Fuoco +
i vigili del fuoco sono intervenuti lungo l’autostrada A4 al km 443
tra lo svincolo di San Stino di Livenza e l’intersezione dell’A28 in direzione Trieste per un tamponamento tra tre mezzi pesanti: un ferito
Le squadre dei vigili del fuoco arrivate da Motta di Livenza e Portogruaro
hanno messo in sicurezza i mezzi ed estratto un autista rimasto incastrato nella cabina di guida
L’autista rimasto leggermente ferito è stato preso in cura dal personale sanitario del Suem per poi essere trasferito in ospedale
Sul posto la polizia stradale e il personale ausiliario dell’autostrada Alto Adriatico
Le operazioni di soccorso dei vigili del fuoco sono terminate alle 14:30
+ Aggiornamento delle 17.00 Autostrade Alto Adriatico +
È stato riaperto alle 16.45 il tratto dell’autostrada A4 tra San Stino di Livenza e il Nodo di Portogruaro in direzione Trieste precedentemente chiuso
a causa di un incidente nel quale sono rimasti coinvolti tre mezzi pesanti
I mezzi incidentati occupavano l’intera carreggiata
Le operazioni hanno riguardato non solo lo spostamento degli autoarticolati ma anche la rimozione di numerose bottiglie di vetro cadute a terra dopo la perdita del carico da uno dei mezzi
si è potuti procedere alla riapertura del tratto e alla ripresa della circolazione
Come il completamento della tangenziale "Pancino" e il finanziamento della società Autostrade Alto Adriatico ai lavori di ampliamento dell'autostrada A4
Le categorie avevano scritto alla Città metropolitana
«La messa in sicurezza della strada provinciale 59 tra San Stino di Livenza e Caorle è una priorità sia per la Città metropolitana di Venezia
Elisa De Berti a seguito della riclassificazione della provinciale a strada regionale
pochi giorni prima dell'incidente in cui è morto un ragazzo di 19 anni
le associazioni di categoria Confcommercio Portogruaro-Bibione-Caorle
Coldiretti e Cia avevano scritto al sindaco metropolitano Luigi Brugnaro per segnalare le criticità della strada provinciale 59
L'ente aveva documentato gli interventi di messa in sicurezza della strada nel tempo e ora la provinciale passa sotto la competenza della Regione
«Il passaggio di proprietà dalla Città metropolitana di Venezia alla Regione della provinciale 59 San Stino-Caorle - precisa sempre De Berti - è motivato dal fatto che si tratta di una delle principali strade di accesso al litorale
di collegamento con l'autostrada A4; pertanto è corretto considerarla regionale»
L'assessore regionale ai Trasporti del Veneto
De Berti, ha ricordato come siano già iniziati gli interventi della Regione sul tratto.
«La messa in sicurezza è già stata avviata con il completamento
confermato dalla società Autostrade Alto Adriatico
nell'ambito dei lavori di ampliamento dell'autostrada A4 di quest'importante opera di scavalco del canale Malgher
del valore di oltre 40 milioni di euro»
una volta portata a termine l'acquisizione della nuova rete
procederà con un’analisi dei fabbisogni
«Poi ci sarà la programmazione degli interventi di manutenzione e la messa in sicurezza della rete
come avviene in tutta la rete stradale di competenza
tramite la società Veneto Strade»
è stato chiuso il tratto autostradale della A4 tra il Nodo di Portogruaro e San Stino di Livenza in direzione Venezia a causa di un incidente
un cane che viaggiava in una gabbia all’interno della roulotte è deceduto
Per consentire le operazioni di soccorso e la rimozione dei mezzi incidentati
consigliando così l’utilizzo del bypass A28/A27 per chi diretto verso Venezia
Alle 16,30 si registrano code di 7 chilometri nel tratto in cui è avvenuto il sinistro
mi sono molto rallegrata per il nuovo terminal A..
Certo che sempre più spesso molte aziende nostrane si vendon..
Ringrazio la redazione del Giornale Nord Est per il cortese..
polstrada e personale di Autostrade Alto Adriatico
È di un morto e due feriti il bilancio di un grave incidente avvenuto in A4 poco prima delle ore 12 di oggi
La deceduta è una donna di 88 anni, residente a Torino e originaria di Trieste
Viaggiava con la figlia che si è scontrata prima con un tir e poi con un'altra auto alla guida della quale c'era un'altra donna
Portate in ospedale rispettivamente a Portogruaro e a Oderzo
le ferite non sono in pericolo di vita.
Nel sinistro sono rimasti coinvolti due automobili e un mezzo pesante che trasportava materiale plastico. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco da Motta di Livenza (Treviso) e San Donà di Piave
il Suem 118 e il personale di Autostrade Alto Adriatico
Secondo una prima ricostruzione, nel tratto autostradale si era creata una coda di mezzi pesanti. La conducente di una delle vetture coinvolte, poi deceduta, avrebbe percorso per alcune centinaia di metri la corsia occupata poco più avanti dai tir, finendo poi per centrare l’ultimo autoarticolato della fila. Nell’urto, l'auto si è scontrata poi lateralmente con un altro veicolo in fase di sorpasso.
«I film scelti hanno un potenziale comunicativo importante e, prevedendo la proiezioni in concomitanza di alcune giornate internazionali, vengono proposti come occasione di riflessione e di rafforzamento del messaggio emotivo che veicolano magistralmente», commenta l’assessore alla Cultura, Andrea Simonella.
Tutte le proiezioni si terranno al teatro “Romano Pascutto” di San Stino, con inizio alle 20.45. È previsto un biglietto unico a 4 euro.
Si parte venerdì 31 gennaio con “La zona d’interesse”, in occasione della Giornata della Memoria: Rudolf Höss e famiglia vivono in una tenuta fuori città: lui va al lavoro, lei cura il giardino e i figli giocano tra loro. C’è un dettaglio però. Accanto a loro, separato da un muro, c’è il campo di concentramento di Auschwitz, di cui Rudolf è il direttore.
Si prosegue venerdì 7 febbraio con “La città dolente”, gentilmente concessa dalla cineteca del Friuli, per riflettere sul dramma delle Foibe in occasione della Giornata del Ricordo: quando la città di Pola passa alla Jugoslavia, migliaia di italiani emigrano. Uno di loro, però, decide di voler continuare a vivere nel luogo natio, ma dovrà fare i conti con il nuovo governo.
Infine venerdì 21 marzo, sarà proposto “Le otto montagne”: Pietro e Bruno, amici d’infanzia e ora uomini, cercano di cancellare le impronte dei loro padri. Attraverso le difficoltà della vita, i due finiscono sempre per ritornare a casa, sulle montagne.
Prenotazione e vendita dei biglietti: in biblioteca, da lunedì a venerdì dalle 8.30 alle 12.30, martedì e giovedì anche dalle 14.30 alle 18. È possibile acquistare i biglietti anche la sera delle proiezioni, a partire dalle 19.30. Per Informazioni: biblioteca@sanstino.it oppure chiamare allo 0421-473921.
combattendo i comportamenti scorretti della gente nel conferire i rifiuti
è un po’ come l’irrazionale lotta di Don Chisciotte contro i mulini a vento
Non per Danilo Biondi, attivista e consigliere di Legambiente, che da anni porta in giro per i Comuni la sua mostra itinerante “Affetti Abbandonati”: una selezione degli oltre 3.000 oggetti restituiti dal mare.
Da itinerante, adesso, la mostra diventa permanente, ampliandosi e mutando nome in “Impronta Insostenibile”.
La mostra presenta fotografie, video e installazioni artistiche realizzate con i rifiuti raccolti nelle spiagge durante le campagne di pulizia del Circolo Legambiente Veneto Orientale Pascutto-Geretto.
L’inaugurazione è prevista per domenica 22 settembre alle ore 11.00 alla Green Station La Livenza (Via Stazione, 151 – S. Stino di Livenza).
Il progetto è stato realizzato in collaborazione con Puliamo Il Mondo Legambiente.
L’esposizione si pone l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini sull’importanza di non abbandonare i rifiuti e di denunciare l’impronta negativa che l’essere umano lascia sull’ambiente.
«Sicuramente la varietà di oggetti abbandonati nell’ambiente – spiega il curatore della mostra Danilo Biondi –, perché fa rendere bene conto quanto tutti i settori abbiano la loro quota di colpa: dalla caccia con l’abbandono dei bossoli, alla pesca con esche sintetiche e lenze, passando per i giocattoli dispersi dai bambini.
D’impatto è l’opera realizzata con un collage di ciabatte, perché sono veramente tante, sintomo della facilità di abbandonare un oggetto così di largo consumo e sostituibile con pochi euro».
È una mostra variegata quella di Biondi, corredata anche da composizioni fotografiche e video, per offrire uno spaccato sulla realtà ambientale e scuotere le coscienze dei visitatori, affinché si facciano tutti promotori di una maggiore sensibilità rivolta al pianeta, partendo dal corretto riciclo.
«Chi non partecipa alle campagne di pulizie non si rende appieno conto che in spiaggia si può trovare qualunque cosa – aggiunge Biondi –. Dalla bombola del gas, al test di gravidanza. Migliaia di cotton fioc, tanto che le aziende hanno iniziato a produrli in materiabile biodegradabile una volta compreso che era impossibile cambiare l’abitudine di certa gente che, per esempio, li getta nel gabinetto.
La mostra vuol essere un campanello d’allarme che faccia riflettere, rappresentato anche da quegli oggetti che sono rimasti in mare per decenni e che l’ambiente ha risputato fuori ancora intatti. Ne sono chiari esempio i flaconi di detersivi degli anni ’60, oggetti con i prezzi ancora in lire ben visibili, o addirittura lattine di Coca Cola con la grafica realizzata per l’occasione dei mondiali di calcio di Spagna ’82».
Ma vede il bicchiere mezzo pieno Biondi, grazie all’esempio di sensibilità che sanno dimostrare le giovani generazioni durante le uscite ecologiche o le lezioni in aula.
«Proprio dalle giovani generazioni arriva la speranza più grande – conclude –. È bello vedere come i ragazzi siano tanto sensibili su questo tema. I ragazzi di oggi fortunatamente sono sulla strada giusta, più di quanto lo eravamo noi alla loro età.
È sempre un colpo al cuore partecipare alle attività di raccolta, e vedere quanto materiale ci sia sempre. Una volta terminata la pulizia, però, ci si sente bene e in pace con la Terra e con l’ambiente».
da quei banchi di scuola a cui era profondamente legato
San Stino di Livenza in lutto per la scomparsa
Una vera e propria istituzione per la comunità
visti i tantissimi messaggi di cordoglio e affetto provenienti anche dai vari comuni limitrofi
dove si è focalizzata gran parte della propria carriera da docente
E’ stato infatti il fondatore del Circolo Culturale di San Stino
quando iniziavano a muoversi i grandi movimenti culturali
come per esempio la compagnia teatrale La Goldoniana
Molteplici sono stati poi i libri scritti da “Gigi”
con documenti e testimonianze inedite che aveva raccolto nel tempo
Tra questi “San Stino di Livenza – Mille anni di storia”
ma anche un volume sui 500 anni della chiesa di Corbolone
uno sulla Grande Guerra e uno sulla bonifica
«Era un vulcano di idee -ricorda Rita Fanton
ex assessore comunale e aderente al Circolo Culturale- aveva una memoria storica incredibile ed era sempre avanti: meticoloso e preciso su tutto
Da lui sono partite tutte le attività culturali di San Stino: tantissime conferenze
La sua passione l’aveva portato a far eseguire degli scavi archeologici a Biverone
dove è stata trovata una necropoli e dove alcuni oggetti sono stati portati al museo di Portogruaro
Gigi -conclude Rita Fanton- ci mancherà: per San Stino è una gravissima perdita»
Luigi Perissinotto lascia la moglie Flavia e i figli Stefano e Anna
I funerali sono stati fissati per venerdì 26 luglio
nella chiesa parrocchiale di San Stino di Livenza
Il sindaco: « Le apparecchiature hanno rilevato
«I cittadini ci chiedono più sicurezza per le strade della città
devono poter uscire di casa senza la preoccupazione di poter essere investiti»
Partiva da questi presupposti la volontà del sindaco di San Stino di Livenza Gianluca De Stefani
nell’installazione dei due rilevatori di velocità fissi in modalità presidiata collocati in via Morer delle Anime e in Riviera Corbolone e del misuratore di velocità portatile da impiegare sulle strade del territorio comunale
le rilevazioni effettuate dalle apparecchiature riportano velocità, da parte degli automobilisti,sanzionabili anche per delle autostrade
con picchi di 140 km/h e in alcuni casi addirittura superiori ai 200 km/h. «Le apparecchiature hanno rilevato, quotidianamente, velocità spaventose per un centro cittadino – continua De Stefani –
Tali dati confermano la necessità di intervenire con idonei servizi di prevenzione e repressione
degli automobilisti e dell'utenza debole»
Nel periodo di attività degli apparecchi
sono state rilevate 289 violazioni in Via Morer delle Anime e 110 in Riviera Corbolone. Nei 4 servizi realizzati con il dispositivo mobile nel mese di maggio, invece, sono state ben 86 le violazioni accertate
Auto e moto sfrecciano in città peggio che in autostrada
A rivelarlo è il sindaco De Stefani: “Rilevati picchi di oltre 140 o 200 km/h
Gli impianti di rilevazione servono per la sicurezza
I cittadini ci chiedono più sicurezza per le strade della città
devono poter uscire di casa senza la preoccupazione di poter essere investiti”
Queste riflessioni del primo cittadino di San Stino di Livenza
dopo l’installazione dei due rilevatori di velocità fissi in modalità presidiata collocati in via Morer delle Anime e in Riviera Corbolone e del misuratore di velocità portatile da impiegare sulle strade del territorio comunale
le rilevazioni effettuate dalle apparecchiature riportano velocità
con picchi di 140 km/h e in alcuni casi addirittura superiori ai 200 km/h
velocità spaventose per un centro cittadino – continua De Stefani –
Tali dati confermano la necessità di intervenire con idonei servizi di prevenzione e repressione
degli automobilisti e dell’utenza debole»
sono state rilevate 289 violazioni in Via Morer delle Anime e 110 in Riviera Corbolone
Nei 4 servizi realizzati con il dispositivo mobile nel mese di maggio
le amministrazioni attendono le nuove indicazioni normative
in quanto in primavera è intervenuto il Decreto 11 aprile 2024 del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti di concerto con il Ministro dell’Interno
il quale prevede che per l’utilizzo dei dispositivi di rilevazione mobili sia necessario il preventivo decreto prefettizio che ne individui le strade di impiego
“Per quanto concerne l’individuazione delle strade di impiego sono in corso appositi tavoli presso la Prefettura di Venezia
mentre per quanto concerne l’aspetto tecnico della approvazione / omologazione del dispositivo è in fase di discussione alla Camera dei Deputati il disegno di legge sulla riforma del Codice della Strada – conclude il sindaco De Stefani –
Speriamo che a breve venga definito l’assetto normativo per queste apparecchiature che riteniamo fondamentali strumenti di deterrenza verso i guidatori indisciplinati
per cercare di diminuire gli incidenti sulle nostre strade a causa dell’alta velocità
Allarme alle 10.30 circa, in direzione di Milano. Al lavoro i vigili del fuoco di Motta e Sandonà, con l'ausilio del nucleo Nbcr di Mestre. Intervenuti anche gli agenti della polizia stradale e di Autovie Venete
A fare oggi il punto della situazione è l’assessore regionale alle infrastrutture
Elisa De Berti: «Il lavoro di riordino della rete viaria regionale – spiega l’esponente della giunta Zaia – è stato eseguito in piena sinergia con i territori oltre che con la Città Metropolitana di Venezia
Il passaggio di proprietà dalla Città Metropolitana di Venezia alla Regione della SP 59 San Stino-Caorle è motivato dal fatto che si tratta di una delle principali strade di accesso al litorale
di collegamento con l’autostrada A4»
una volta portata a termine l’acquisizione
prevede una programmazione dei lavori da eseguire sulla strada
una priorità sia per la Città Metropolitana di Venezia sia per la Regione – ha precisato la Vicepresidente De Berti – è già iniziata con il completamento
confermato dalla società Autostrade Alto Adriatico
nell’ambito dei lavori di ampliamento dell’autostrada A4
di quest’importante opera di scavalco del canale Malgher del valore di oltre 40 milioni di euro
una volta portate a termine le procedure di acquisizione della nuova rete
procederà con un’analisi dei fabbisogni e con la conseguente programmazione degli interventi di manutenzione e messa in sicurezza della rete
Soddisfazione è stata espressa dal sindaco di San Stino di Livenza
che a nome dell’Amministrazione comunale ha «accolto con favore il trasferimento della competenza da provinciale a regionale»
ricordando i risultati ottenuti fino ad ora
oltre agli interventi sulla tangenziale Pancino
«la prossima messa in sicurezza di alcuni passaggi pedonali a La Salute di Livenza
Sarà realizzato 2 chilometri più a est rispetto a quello attuale
nell'ambito dei lavori della terza corsia autostradale
Servirà anche a togliere dal centro urbano il traffico diretto alle spiagge
Si delinea il futuro svincolo di San Stino di Livenza
Il commissario per l'autostrada A4 ha approvato il progetto definitivo dell’intervento
che è compreso nell’ampliamento della A4 con la terza corsia nel tratto del terzo sub lotto del secondo lotto (Alvisopoli - San Donà di Piave)
Il progetto prevede la realizzazione di un nuovo svincolo circa 2 chilometri più a est rispetto a quello attuale (a cavallo tra i comuni di San Stino di Livenza e Annone Veneto) e di un casello potenziato con 3 porte di ingresso e 5 di uscita
In precedenza era arrivato il via libera del ministero dell'ambiente con alcune prescrizioni: il completamento della tangenziale "Pancino"
che permetterà di spostare il traffico automobilistico dal centro abitato
e la costruzione di una rotatoria tra la Sp 60 e via Fosson
L'approvazione del progetto definitivo ha comportato anche la dichiarazione di pubblica utilità e conseguentemente è stata avviata la procedura espropriativa per l’acquisizione delle aree
con l’interlocuzione dei proprietari
L’avvio del bando di gara per il nuovo svincolo
secondo la società Autostrade Alto Adriatico
avverrà presumibilmente entro fine 2024 e sarà compreso nel bando per l’affidamento della progettazione esecutiva e dei lavori di allargamento dell’autostrada nel tratto tra San Donà di Piave e Portogruaro
«L'obiettivo - commenta il commissario (e presidente del Friuli Venezia Giulia) Massimiliano Fedriga - è quello di rendere più sicura la A4
arteria fondamentale per la logistica e il turismo
Il controllo diretto sulla società ci consente di intervenire in tempi rapidi sulle opere
Da qui anche la ricapitalizzazione della società
approvata nell'assestamento di bilancio
che porterà a soddisfare le necessità legate all'avanzamento dei futuri interventi»
spiega di avere appreso «con soddisfazione» la notizia: l’opera
«consentirà di aumentare la sicurezza di quei viaggiatori che si trovano a transitare da e per il nostro territorio
Ringrazio il commissario Fedriga - prosegue -
Si tratta di un ulteriore passo in avanti verso la realizzazione della terza corsia nel tratto tra San Donà e Portogruaro
si è molto impegnata per aumentare la sicurezza su questo tratto
rinforzando la segnaletica e abbassando i limiti di velocità
In questi giorni - conclude - abbiamo visto iniziare sul nostro territorio alcuni lavori propedeutici alla terza corsia
Adesso speriamo che l’iter possa procedere spedito»
«dipenderà molto dalla proroga dello stato di emergenza dell’autostrada A4 e
dalla conferma della figura del commissario delegato
L’obiettivo del progetto di spostamento e costruzione del nuovo svincolo è quello di alleggerire il traffico autostradale dal centro urbano di San Stino di Livenza e gli studi specialistici hanno stimato significativi benefici in tal senso»
La strada provinciale 59 San Stino di Livenza – Caorle
diventando una strada di interesse regionale
anche Caorle (dopo Jesolo e Bibione) baserà il suo principale accesso su una via di collegamento di competenza regionale
Caorle ha raggiunto nel 2023 il massimo volume di presenze turistiche con oltre 4 milioni e mezzo di pernottamenti
è stabilmente tra i primi dieci Comuni italiani per movimento turistico e per valore dell’economia turistica
il percorso più diretto per arrivare a Caorle prevede l’uscita autostradale attraverso il casello di San Stino di Livenza sulla A4
che nei prossimi anni verrà ricollocato due chilometri più ad est rispetto alla posizione attuale
durante il weekend si aggiungono gli spostamenti dei “pendolari” e dei proprietari delle seconde case
La Fondazione Think Tank Nord Est auspica che il nuovo status della strada sia propedeutico alla sua messa in sicurezza
anche in considerazione degli incidenti mortali verificatesi nel recente passato
È successo nel pomeriggio di giovedì 6 marzo
Un incidente avvenuto attorno alle 16 di oggi
ha causato la chiusura dell'autostrada A4 nel tratto tra Portogruaro e San Stino di Livenza
avvenuto al chilometro 444 nel territorio di Portogruaro
ha visto coinvolti due mezzi pesanti e un'automobile con roulotte al seguito
Nell’incidente sono rimaste lievemente ferite due persone
Purtroppo è deceduto un cane che viaggiava in una gabbia all’interno della roulotte
mentre il personale sanitario del Suem ha soccorso le persone coinvolte per sottoporle ai necessari accertamenti medici.
Per consentire le operazioni di soccorso e la rimozione dei veicoli
il traffico proveniente da Udine-Trieste è stato indirizzato all’uscita di Portogruaro
consigliando l’utilizzo del bypass A28/A27 per chi era diretto verso Venezia
Chiuso anche l’ingresso a Portogruaro per i veicoli provenienti dalla A28 e diretti verso Venezia
comunica la società Autostrade Alto Adriatico
sui pannelli erano segnalati rallentamenti per traffico intenso
Alle ore 16.30 si registravano code di 7 chilometri nel tratto dell'incidente
Lunedì 26 agosto segna l'inizio dei lavori di risanamento conservativo e consolidamento statico del ponte che attraversa il canale Riello sulla Strada Provinciale 59
coordinata dalla Città Metropolitana di Venezia
prevede un investimento di 1 milione e 700mila Euro e si svilupperà nell'arco di 19 settimane
I lavori inizieranno con l'allestimento del cantiere
la pulizia dell'area e l'installazione dei ponteggi
che si svolgeranno nelle prime tre settimane
Marcon, conclusi i lavori sulla passerella pedonale
il traffico sul ponte sarà gestito con un senso unico alternato regolato da semaforo
verranno eseguiti interventi architettonici per l'allargamento del marciapiede esistente
Questi interventi comprenderanno la rimozione del parapetto attuale
il risanamento delle superfici di calcestruzzo del cordolo
l'ancoraggio di un telaio in carpenteria metallica e l'installazione di una nuova pavimentazione con assi in legno
verrà effettuato lo spostamento provvisorio delle tubazioni attualmente agganciate al ponte da parte dei gestori
A partire dal 4 novembre fino al 18 dicembre
il tratto della Strada Provinciale 59 all'altezza del ponte sarà completamente chiuso al traffico
che verrà deviato su percorsi alternativi già concordati con i comuni di Caorle e San Stino di Livenza
Questo permetterà di procedere con importanti interventi strutturali
tra cui la sostituzione degli apparecchi di appoggio fissi sulle due pile in alveo
L'obiettivo finale dell'intervento non è solo di migliorare la sicurezza e la funzionalità del ponte
ma anche di garantire una maggiore continuità alla pista ciclabile
permettendo così agli abitanti di Ottava Presa di raggiungere Caorle in bicicletta in totale sicurezza
Pordenone – Un tragico incidente si è verificato oggi
sull’autostrada A4 tra San Stino di Livenza e Cessalto
che ha coinvolto due veicoli leggeri e un mezzo pesante carico di materiale plastico
ha perso la vita un’anziana residente a Torino
Secondo una prima ricostruzione della Polizia Stradale
Nel tratto autostradale si era formata una lunga colonna di mezzi pesanti fermi lungo la corsia di marcia
la conducente ha percorso per alcune centinaia di metri la corsia occupata
finendo per impattare contro l’ultimo autoarticolato della fila
il veicolo leggero è stato successivamente coinvolto in una collisione laterale con un’altra vettura guidata da un’altra anziana
che stava effettuando un sorpasso per evitare la coda di mezzi pesanti
I soccorsi sono giunti tempestivamente sul posto con i vigili del fuoco
il personale del 118 e gli operatori di Autostrade Alto Adriatico
per l’anziana non c’è stato nulla da fare a causa delle gravissime lesioni riportate
Per consentire le operazioni di soccorso in sicurezza
l’ingresso allo svincolo di San Stino di Livenza in direzione Venezia è stato temporaneamente chiuso
così come l’allacciamento tra A4 e A28 al Nodo di Portogruaro per chi proviene dalla A28 ed è diretto verso Venezia
Autostrade Alto Adriatico ha inoltre attivato il cosiddetto bypass “virtuale”
deviando il traffico tramite pannelli a messaggio variabile dal Nodo di Portogruaro verso la A28 e la A27 per chi arriva da Udine o Trieste
FVG – Un traffico internazionale di alcol etilico è stato scoperto e bloccato dalla Guardia di Finanza di Treviso
Pordenone – Ha imboccato contromano l’autostrada A28 e ha percorso ben 17 chilometri prima di essere fermato in sicurezza da
Udine – Una notte all’addiaccio a oltre 2300 metri d’altitudine
poi il salvataggio alle prime luci dell’alba
Udine – Un grave incidente sul lavoro ha causato la morte di Paolo Straulino
È di Ida Zolli di Carpacco di Dignano il Miglior Salame affumicato del Friuli Venezia Giulia
Trieste – Sabato 3 Maggio alle ore 20.30 presso la Sala Luttazzi del Magazzino 26 di Porto Vecchio di Trieste
Trieste – Entra nel vivo il Festival Triestebookfest dal titolo indubbio “L’isola che non c’è” – storie
l’80° anniversario della Liberazione
è stato commemorato in Friuli Venezia Giulia con una serie
Pordenone – Dal 25 al 27 aprile la Fiera di Pordenone ospiterà un evento che racchiude in un unico evento
Chi siamo
Politica di privacy e informativa cookies
Con l’arrivo dell’estate si rinnova l’appuntamento con il “cinema all’aperto e altre mirabolanti storie”
Una rassegna pensata per un pubblico eterogeneo e un’offerta che accontenti grandi e bambini
scelte e visioni del mondo – che non solo rappresentano la vita
ma la trasformano – può incidere profondamente nei processi di apprendimento e crescita di ognuno – l’assessore alla cultura Andrea Simonella –
Per questa rassegna saranno quattro le proiezioni che avranno luogo en plein air in Piazza Aldo Moro a San Stino di Livenza
mentre un altro film verrà proiettato nella frazione di La Salute di Livenza»
Sarà una rassegna cinematografica ricca e variegata
una commedia/musical del regista francese Eric Lartigau
il film buthanese candidato agli Oscar nel 2022
“Lunana: il villaggio alla fine del mondo”
insegnerà l’importanza delle proprie radici
sarà proiettato il celebre movie campione d’incassi
Il 31 Luglio sarà la volta del film da Oscar “Jo Jo Rabbit”
che solleva il grande tema dell’educazione dei giovani e dell’importanza della libertà da tutte le dittature
“Storm Boy – il ragazzo che sapeva volare”
verrà proiettato il 18 Luglio in Piazza della Repubblica
In caso di maltempo le date verranno recuperate
in collaborazione con il Teatro delle Arance
darà il via anche alla stagione estiva teatrale
che prevede degli spettacoli aperti alla cittadinanza e gratuiti
Si tratta di quattro spettacoli che andranno in scena nelle piazze di San Stino di Livenza e La Salute di Livenza
e arricchiranno la proposta culturale estiva di tante risate e spensieratezza alla portata di tutti
andrà in scena in Piazza Aldo Moro a San Stino di Livenza
una commedia esilarante e di successo “Betoneghe se nasse
in Piazza Aldo Moro a San Stino di Livenza
in Piazza della Repubblica a La Salute di Livenza
chiuderà la serie di appuntamenti “Rane e ranocchi
in piazza Aldo Moro a San Stino di Livenza
This website is using a security service to protect itself from online attacks
The action you just performed triggered the security solution
There are several actions that could trigger this block including submitting a certain word or phrase
You can email the site owner to let them know you were blocked
Please include what you were doing when this page came up and the Cloudflare Ray ID found at the bottom of this page
Come sfruttare al meglio la potenza elaborativa dell'intelligenza artificiale in una micro
A spiegarlo saranno i consulenti ed esperti di IA Marco Galanti e Davide Grossato
che venerdì 31 gennaio alle ore 17.45
nella sala consiliare del municipio di San Stino di Livenza
terranno un seminario aperto a tutti e dedicato soprattutto ad artigiani
commercianti ed imprenditori. L'incontro è gratuito ed aperto a tutti
A promuovere l'evento, secondo di un ciclo di incontri che si svolgeranno in provincia, sono la Confartigianato Imprese Città Metropolitana di Venezia e la Confcommercio Metropolitana di Venezia che con il contributo della Camera di Commercio di Venezia Rovigo, l'Ente Bilaterale, l'Ebav e Centromarca Banca stanno cercando di diffondere ed approfondire questo particolare tema nel nostro tessuto economico.
Dedicata alla Giornata Internazionale della Donna è anche la proiezione del film “Non conosci Papicha”, in programma sabato 8 marzo alle 20.45 al cinema teatro Pascutto. Il film è inserito all’interno della rassegna “Cinema…Nel segno del tempo”.
Il costo del biglietto (unico) è di 4 euro. Prenotazione e prevendita dei biglietti in biblioteca. Ma è possibile acquistarli anche direttamente in teatro, la sera della proiezione, dalle 19.30.
Si prospetta un pomeriggio difficile per chi deve percorrere l’autostrada A4, direzione Trieste.Due incidenti si sono verificati nel tratto compreso tra i caselli di San Stino di Livenza e Portogruaro.
Poco prima delle 16, il primo sinistro è avvenuto al km 446.1 e 20 minuti dopo, un nuovo sinistro è accaduto al km 440, causato dai rallentamenti provocati dal primo incidente.
Le code ormai si sono estese per una lunghezza di 15 km, interessando anche il tratto tra Cessalto e Portogruaro.
è stata disposta la sospensione temporanea della circolazione in via Zoccat per la chiusura del passaggio a livello di Via Stazione
La chiusura, prevista dal 10 al 14 giugno 2024, si rende necessaria per l’esecuzione di lavori urgenti ed indifferibili ai binari della linea ferroviaria Venezia Trieste
Verrà sospesa pertanto la viabilità veicolare in via Zoccat fino all’intersezione con via Triestina SS14
dalle ore 22.00 del 10.06.2024 alle ore 7.00 del 14.06.2024;
Verrà consentito ai residenti e ai frontisti il transito sulle rispettive vie fino all’intersezione con la chiusura del passaggio a livello;
Sarà garantito l’accesso dei veicoli al parcheggio ad uso pubblico a servizio della stazione ferroviaria sito all’inizio di via Zoccat
nonché il transito dei pedoni dal parcheggio di via Zoccat per la stazione ferroviaria di San Stino di Livenza e ritorno;
i lavori di ripristino sul ponte che insiste sopra il fiume Livenza in Comune di San Stino
effettuati dalla Città metropolitana di Venezia
L’intervento ha previsto il rifacimento del manto stradale esistente con la demolizione dei giunti presenti
la pulizia della superficie della soletta dell’impalcato
la realizzazione di nuova impermeabilizzazione e successiva realizzazione di pacchetto stradale di asfalto
Il quadro economico dell’intervento ha previsto un costo complessivo di 270.000 euro
“Ringrazio il Sindaco metropolitano Brugnaro e Paolino D’Anna
consigliere metropolitano delegato ai lavori pubblici e alla viabilità
nonché il Direttore Generale Nicola Torricella
per l’intervento eseguito sul ponte sul Livenza
concordato con questa amministrazione comunale – ha riferito il sindaco Gianluca De Stefani –
Le pessime condizioni meteo dei mesi scorsi non hanno consentito un intervento più celere
tuttavia con l’intervento realizzato la Città metropolitana di Venezia ha dato sicura risposta ad un problema che il ponte manifestava”
Ancora troppi automobilisti con il piede pesante sull'acceleratore hanno fatto registrare velocità inimmaginabili dagli autovelox del Comune di San Stino di Livenza
a tratti superiori a quelle consentite persino in autostrada
Nel periodo di attività di questi dispositivi
ad aprile si sono attivati 27 volte e a maggio 16
rilevando un totale di 289 violazioni in Via Morer delle Anime e 110 in Riviera Corbolone
Nei quattro servizi realizzati con il dispositivo mobile nel mese di maggio
è chiaro: ridurre drasticamente questo pericoloso fenomeno grazie all'uso dei due rilevatori di velocità fissi in modalità presidiata posizionati nelle vie citate e del misuratore di velocità portatile impiegato sulle strade del territorio comunale
La speranza è che queste misure fungano da efficace deterrente
garantendo maggiore sicurezza per tutti i cittadini
"I cittadini ci chiedono più sicurezza per le strade della città - ricorda De Stefani -.Com'è giusto che sia
devono poter uscire di casa senza la preoccupazione di poter essere investiti
velocità spaventose per un centro cittadino" continua De Stefani
"Tali dati confermano la necessità di intervenire con idonei servizi di prevenzione e repressone
In primavera è intervenuto il Decreto 11 aprile 2024 del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti di concerto con il Ministro dell'Interno
il quale prevede che per l'utilizzo dei dispositivi di rilevazione mobili sia necessario il preventivo decreto prefettizio che ne individui le strade di impiego
"Per quanto concerne l'individuazione delle strade di impiego - insiste De Stefani - sono in corso appositi tavoli presso la Prefettura di Venezia
mentre per quanto concerne l'aspetto tecnico della approvazione/omologazione del dispositivo è in fase di discussione alla Camera dei Deputati il disegno di legge sulla riforma del Codice della Strada
Speriamo che a breve venga definito l'assetto normativo per queste apparecchiature che riteniamo fondamentali strumenti di deterrenza verso i guidatori indisciplinati
per cercare di diminuire gli incidenti sulle nostre strade a causa dell'alta velocità
Il Comune di San Stino si è rivolto al tribunale
L'amministrazione comunale aveva contestato i precedenti lavori
dopo i quali si era verificato un continuo dissestamento dei blocchi della pavimentazione
Non avendo ottenuto risposte soddisfacenti da parte del progettista e dell’impresa esecutrice
nel dicembre 2023 il Comune aveva incaricato un legale per chiedere al tribunale un accertamento
Nel marzo 2024 il giudice del tribunale di Pordenone ha nominato un consulente tecnico per valutare la sussistenza di vizi
difetti o difformità realizzative; si è arrivati così a novembre
quando è stato sottoscritto tra le parti in causa un atto di conciliazione
fissando un importo di 45.750 euro per la sistemazione definitiva della piazza: di questi
la maggior parte sarà in carico ai soggetti chiamati in causa
mentre il Comune stanzierà 8.590 euro
«Siamo soddisfatti del risultato raggiunto
il progetto presentava effettivamente dei vizi realizzativi - commenta il sindaco Gianluca De Stefani -
dopo un lungo periodo di chiusure e riaperture della piazza che hanno creato disagi alla cittadinanza e alle attività commerciali
da lunedì inizieranno i lavori di ripristino»
il nuovo incarico è stato affidato ufficialmente a dicembre 2024
I lavori avranno una durata di circa trenta giorni e riguarderanno in particolare la parte centrale
Si provvederà al sollevamento di tutta la pavimentazione
al rifacimento del sottofondo cementizio e alla posa delle nuove piastre
chiudere alla circolazione l’area interessata e per lo stesso motivo alcuni banchi del mercato settimanale del sabato
saranno spostati in una diversa collocazione provvisoria