Scoperta anche una targa per ricordare il Socio onorario e Benefattore Ferruccio Giacobbe Domenica 4 maggio la Misericordia di San Vincenzo ha inaugurato una nuova ambulanza Il mezzo è stato acquistato grazie al contributo della Marina di San Vincenzo e del Park Albatros il Governatore Emanuele Giovani ha spiegato che in un periodo in cui il volontariato è in crisi "è importante vedere la vitalità della nostra confraternita e dei suoi volontari che si sono impegnati e si impegnano quotidianamente Lo scorso anno siamo riusciti ad effettuare più di 5.500 interventi".  come ogni anno Giubilare, una lapide in ricordo di questa giornata dove è stato ricordato il Magistrato della Confraternita Ferruccio Giacobbe. L'ambulanza è stata intitolata a Marino Pini "Marino è stato un volontario di altri tempi una persona che lasciava il lavoro per andare a soccorrere chi aveva bisogno L'organizzazione negli anni '70 e '80 non era certamente quella di oggi solo volontari che si organizzavano per coprire il turno di 24 ore e se mancava qualcuno pronto a lasciare il suo lavoro e correre da noi".  Grande partecipazione al trekking sul sentiero del Corbezzolo la camminata che parte da San Carlo e si snoda lungo la valle e i crinali promotrice della petizione online contro la riapertura della cava.  Il percorso aveva come scopo la sensibilizzazione dei cittadini sull’impatto negativo che un’eventuale riattivazione avrebbe sull’ecosistema e sulle conseguenze sul paesaggio e il potenziale turistico del territorio.  La petizione gode anche dell’appoggio dell’amministrazione attuale Supporto e condivisione da parte del sindaco Paolo Riccucci su un tema di fondamentale importanza per San Vincenzo e che in occasione del mercato di sabato 3 maggio «Una petizione con cui viene chiesto di opporsi ad un progetto simile – scrive il sindaco Riccucci sui social – e ad una viabilità sbagliata e dannosa per il quartiere Acquaviva e San Vincenzo» unita al convinto sostegno dell’amministrazione comunale culminato nella firma del sindaco Riccucci alla petizione e nell’approvazione unanime in consiglio comunale dell’odg contrario alla riapertura della cava evidenzia una forte e coesa volontà popolare e istituzionale di proteggere il territorio di San Vincenzo La mobilitazione promossa da Genny Calvaruso ha trovato un’eco significativa che fa ben sperare in un futuro in cui la tutela del paesaggio e del benessere collettivo prevalgano su venali logiche di sfruttamento MaremmaOggiPolitica – Cronaca – AttualitàIl giornale della tua città per essere sempre aggiornato RedazioneNewsletterPubblicitàPrivacy PolicyCookie Policy © 2021 PARMEDIA SRL – Via Cesare Battisti 85 Inserisci il tuo indirizzo email per ricevere le ultime news direttamente nella tua casella di posta elettronica © Copyright 2025 by RadioGold.it - RadioGold è un marchio S.E.R. srl - P.IVA 02096050063 - Email: redazione [at] radiogold.it | Website Realized by: KVA Acate si anima con una serie di eventi culturali in onore di San Vincenzo Martire Spicca la Rievocazione Storica della Festa di San Vincenzo un appuntamento imperdibile che unisce tradizione cabaret e grandi concerti con artisti di caratura nazionale Il sindaco Gianfranco Fidone evidenzia gli sforzi compiuti per arricchire il calendario dei festeggiamenti: “Gli eventi partiranno sin dal venerdì e il 9 maggio ci sarà una grande serata con un cantautore già vincitore di Sanremo come Povia e con il cabaret dei Falsi d’Autore Un’apertura che si aggiunge alle serate successive che vedono musica artisti di alto livello come Lello Analfino e i Tinturia e tanti appuntamenti nel solco della tradizione e dell’esaltazione della nostra identità come il corteo storico la devozione di ogni acatese e per questa ragione la nostra comunità sarà assoluta protagonista di eventi folkloristici e religiosi molto importanti” Nello specifico il clou degli eventi musicali si svolgerà in Piazza Libertà Come anticipato il 9 maggio si aprirà con il cabaret e la comicità dei Falsi d’AutoRE alle ore 21.30 e a seguire sul palco salirà Povia – già vincitore del Festival di Sanremo – che si esibirà con il “Viva la Festa Tour 2025” celebrando i 20 anni del successo “I Bambini Fanno Oh”; sabato 10 maggio Lello Analfino e i Tinturia porteranno sul palco il loro sound travolgente lo spettacolo “Da Lucio a Lucio” omaggerà i due giganti della musica italiana la cover band 883″TuttoMax” chiuderà in bellezza con i successi di Max Pezzali tra pop e hit intramontabili per più di una generazione Il grande evento della rievocazione storica è previsto per domenica 11 maggio con le varie epoche che si avvicenderanno in un percorso entusiasmante dal Medioevo all’Età dei Lumi Dalle ore 10:00 Acate si animerà con oltre 500 persone in maschera Un viaggio nel tempo nel “Principato di Biscari” cavalieri e atmosfere che riportano in vita secoli di storia I commenti pubblicati dai lettori su www.radiortm.it riflettono esclusivamente le opinioni dei singoli autori e non rappresentano in alcun modo la posizione della redazione La redazione di radiortm.it non si assume alcuna responsabilità per il contenuto dei commenti e fornirà ogni dato in suo possesso all’autorità giudiziaria che ne farà ufficialmente richiesta Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato Δdocument.getElementById("ak_js_1").setAttribute("value",(new Date()).getTime()) Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati Testata Giornalistica “Rtm Giornale” autorizzazione del Tribunale di Modica n° 93 del 26/08/1977.Per segnalare eventuali errori nell’uso di materiale riservato scriveteci a redazione@radiortm.it Da venerdì 2 a martedì 6 maggio 2025 si svolge a Cusago (Milano) la tradizionale Festa patronale in onore di San Vincenzo l'evento prevede un fitto programma di appuntamenti tra musica iniziative per bambini e buon cibo grazie allo street food festival Antiche tradizioni del Sud Per tutta la durata della festa è inoltre aperto il luna park Di seguito il programma completo della Festa patronale di Cusago 2025 (qui invece altre sagre di maggio 2025 da non perdere vicino a Milano) Newsletter EventiResta aggiornato su tutti gli eventi a Milano e dintorni Mentelocale Web Srl - Piazza della Vittoria 6/6 - Genova Testata giornalistica registrata al Tribunale di Genova nr Iscrizione al Registro delle Imprese di Genova n.02437210996 - R.E.A di Genova: 486190 - 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Cremona I due industriali celebreranno questo anniversario speciale insieme a tutti i loro collaboratori ma soprattutto con un’iniziativa benefica ma con il cuore” qualcosa ai territori che hanno permesso a P.E.I Due giornate di prevenzione gratuita per il tumore alla tiroide dedicate alle persone in condizione di fragilità sociale offerta nei prossimi mesi ai frequentatori delle Cucine Popolari di Bologna e della Mensa San Vincenzo de Paoli di Cremona dove verranno collocati ambulatori mobili per la diagnosi precoce nelle date che verranno presto comunicate.  quando Vittorio Mardegan decide di uscire dall’azienda in cui lavorava come progettista e Snc iniziando al contempo la collaborazione con la P.E.I con cui dall’inizio degli anni ’90 costituisce un unico gruppo S.P.E.R produce principalmente coperture telescopiche soffietti per il settore delle macchine utensili e per gli autobus articolati “Vissuto fino ai sedici anni nella campagna della provincia di Cremona – racconta Vittorio Mardegan - guardando gli imprenditori della zona maturai presto l’idea di realizzare qualcosa di diverso questo desiderio si è concretizzato nella costituzione dell’azienda che tutt’ora gestisco Ma l’azienda è fatta di oltre cento persone che sono il cuore e valore di S.P.E.R Persone del territorio che con dedizione e impegno hanno permesso di arrivare fino ad oggi a zero turnover: i nostri dipendenti vogliono rimanere credono in quel che facciamo e sono la nostra vera e unica forza” “Nel Cremonese – aggiunge Giorgio Tabellini – l’attenzione all’etica del lavoro è una componente molto importante che genera la possibilità di investire Chi produce reddito per te non può mai essere visto solo come un numero ma deve sentirsi parte integrante Non si risparmia sulla sicurezza e non si evadono le tasse: se ci si comporta bene Giorgio Tabellini è ben noto per aver ricoperto cariche di primissimo piano come la presidenza di Cna Bologna (1997-2005) e Cna Industria Italia (2005-2013) nonché la presidenza di Aeroporto Aviazione Generale TAG Bologna (2007-2013) e della Camera di Commercio di Bologna (2013-2018): in questi ruoli è stato decisivo promotore della quotazione in Borsa della società aeroportuale bolognese e della creazione di Bologna Welcome.  (acronimo di Protezione Elaborazioni Industriali) è specializzata nell’ambito della sicurezza sul lavoro e delle protezioni per le macchine utensili La sua genesi è molto speciale: “Era il primo ottobre 1969 – racconta Giorgio Tabellini - allora ero capo officina di un’azienda a Bologna Stavo mettendo in lavorazione una macchina utensile e ci finii dentro Mentre ero ancora sdraiato sul lettino dell’ospedale Rizzoli presi due decisioni: che dovevo tornare a studiare e che dovevo dedicarmi alla protezione dagli infortuni sul lavoro Ricominciai a studiare di sera e mi diplomai in Ragioneria poi mi iscrissi alla facoltà di Economia diedi 16 esami e mi fermai perché non ce la facevo a portare avanti gli studi insieme al lavoro sempre più impegnativo: ero socio di un’azienda a Pontecchio Marconi prima di fondare la P.E.I Non c’erano protezioni nella lavorazione delle macchine utensili per cui il mercato era molto favorevole e allo stesso tempo agivo in un settore che ovviamente per me era molto importante: proteggere gli operatori da infortuni come quello che avevo subìto io” Cremonasera.it è una testata di proprietà di SILLA DATA srl .css-jca7la{margin:0;font-family:ITCFranklinGothicStd-Book,Franklin_Gothic_Book,PoynterOldstyleDisplay-SemiBold,PoynterOldstyleDisplay-NarSemiBd,PoynterOldstyleDisplay-NarRoman,PoynterOldstyleDisplay-NarBold,Utopia-Regular;font-weight:400;font-size:1rem;line-height:1.5;font-family:PoynterOldstyleDisplay-NarRoman;text-transform:capitalize;font-family:Franklin_Gothic_Book;font-weight:700;}cronaca 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print{.css-1gejgtz{-webkit-print-color-adjust:exact;color-adjust:exact;}}.css-1gejgtz.Mui-disabled{background-color:transparent;color:rgba(0 0.26);}.css-2bj4eb{-webkit-user-select:none;-moz-user-select:none;-ms-user-select:none;user-select:none;width:1em;height:1em;display:inline-block;fill:currentColor;-webkit-flex-shrink:0;-ms-flex-negative:0;flex-shrink:0;-webkit-transition:fill 200ms cubic-bezier(0.4 1) 0ms;transition:fill 200ms cubic-bezier(0.4 1) 0ms;font-size:1.5rem;color:#ffffff;}.css-po6k31{text-align:center;-webkit-flex:0 0 auto;-ms-flex:0 0 auto;flex:0 0 auto;font-size:1.5rem;padding:8px;border-radius:50%;overflow:visible;color:rgba(0 1) 0ms;border-radius:0;background-color:#063A74;height:40px;width:40px;}.css-po6k31:hover{background-color:rgba(0 0.04);}@media (hover: none){.css-po6k31:hover{background-color:transparent;}}.css-po6k31.Mui-disabled{background-color:transparent;color:rgba(0 1) 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utilizzato scaricando una volta prima dell'arrivo dei soccorsi All'arrivo dei sanitari il bambino risultava ancora incosciente ma con ripresa dell'attività cardiaca.  I sanitari sul posto hanno continuato le manovre di sostegno alle funzioni vitali finché il bambino ha ripreso coscienza ed è stato trasportato al PS del Meyer dall'elisoccorso diacono: il primo aveva già da tempo superato indenne le vessazioni della persecuzione di Decio per aver confessato la fede in Cristo; nuovamente arrestato insieme al dilettissimo compagno morirono insieme a molti altri trafitti con la spada che negli Atti degli Apostoli è annoverato tra i profeti e dottori della Chiesa che era in Antiochia che succedette a san Cutberto e rifulse per la conoscenza delle Scritture l’osservanza dei precetti divini e soprattutto la generosità nelle elemosine insieme a san Raimondo di Penyafort e a Giacomo I re di Aragona si ritiene abbia fondato l’Ordine della Beata Maria della Mercede per il riscatto degli schiavi; durante la dominazione degli infedeli si adoperò alacremente con fatica e dedizione per ristabilire la pace e liberare i cristiani dal giogo della schiavitù che sotto la regina Elisabetta I per il loro sacerdozio furono appesi alla forca alle porte delle loro abitazioni e poi fatti a pezzi con la spada che istituì in questa città la sede episcopale e per circa cinquant’anni si dedicò con tutto se stesso a consolidare e accrescere la Chiesa in un’ampia area dell’America settentrionale fino al golfo del Messico vergine del Terz’Ordine di San Francesco vi fondò la nuova famiglia delle Suore Francescane Missionarie si consacrò interamente al Signore e al prossimo e istituì le Figlie di Sant’Anna Madre di Maria Immacolata gli infermi e l’infanzia abbandonata nel volto dei quali contemplava Cristo povero beati Enrico Kaczorowski e Casimiro Gostynski deportati durante l’occupazione militare della Polonia da parte di persecutori dell’umana dignità nel campo di prigionia di Dachau in una camera a gas persero la vita per la fede in Cristo alla presenza di numerosi fedeli e della Famiglia Vincenziana di Francia il vescovo ausiliare monsignor Emmanuel Tois ha presieduto la solenne concelebrazione eucaristica a conclusione dei festeggiamenti parigini del IV centenario della fondazione della Congregazione della Missione Hanno concelebrato con il vescovo oltre 20 arcivescovi e vescovi e 150 missionari vincenziani provenienti da diversi Paesi Questo anniversario non è solo memoria Ci ricorda chi siamo e verso dove vogliamo continuare a camminare” ha dichiarato alla fine della Messa padre Tomaž Mavrič superiore generale della Congregazione della Missione La celebrazione conclusiva è stata preceduta da tre giorni di preparazione: una giornata di formazione per i confratelli vescovi conclusasi con la celebrazione dei Vespri nella Cattedrale di Notre Dame di Parigi Quindi la celebrazione eucaristica nella Cappella della Rue du Bac luogo delle apparizioni della Vergine Maria a Caterina Labouré al termine della quale il reliquiario con il cuore di San Vincenzo è stato trasferito processionalmente presso la Casa Madre dei Missionari Vincenziani Inoltre la visita di un giorno a Gannes-Folleville dove i Missionari hanno celebrato l’Eucaristia e il Rito della Penitenza nel luogo in cui san Vincenzo de’ Paoli ha parlato alla povera gente dei campi sulla Confessione generale Infine una giornata di formazione in cui i Missionari hanno riflettuto sull’importanza di rivitalizzare il carisma e la spiritualità vincenziana nel contesto attuale Uno dei momenti più toccanti della celebrazione è stato il ricordo di Papa Francesco che lo scorso dicembre ha inviato un messaggio al Superiore Generale esprimendo la sua vicinanza alla famiglia vincenziana e il desiderio che questo anniversario sia un’occasione di rinnovato slancio missionario "Pregherò affinché questo significativo anniversario sia occasione di grande gioia e di rinnovata fedeltà alla concezione del discepolato missionario fondato sull’imitazione dell’amore preferenziale di Cristo per i poveri" aveva scritto il Pontefice in una lettera che oggi risuona nei quasi tremila membri della Congregazione della Missione impegnati nell’evangelizzazione e nel servizio ai più poveri in cento Paesi del mondo padre Tomaž Mavrič ha sottolineato che la Congregazione della Missione “vive l’eredità di Papa Francesco con profonda gratitudine e rinnovato impegno La sua vita e il suo ministero sono per noi fonte costante di ispirazione specialmente per coloro che seguono le orme di San Vincenzo de’ Paoli Nella sua lettera per l’anniversario e durante tutto il suo pontificato il Santo Padre ci ha ricordato con forza che i poveri devono essere sempre al centro della vita cristiana” Fondata da San Vincenzo de’ Paoli nel 1625 la Congregazione della Missione nacque con la missione di evangelizzare i poveri e formare sacerdoti impegnati nella carità e nella giustizia San Vincenzo si rese conto che per servire i più bisognosi era necessaria una struttura ben organizzata nel 1617 fondò le Dame della Carità oggi Associazione Internazionale della Carità (AIC) fondò le Figlie della Carità congregazione alla quale appartenne anche Santa Caterina Labouré Questa congregazione femminile è considerata "rivoluzionaria" per aver rotto con la tradizione claustrale e portato il servizio direttamente nelle strade la Congregazione della Missione ha mantenuto vivo l’impegno verso i più bisognosi un impegno che oggi si concretizza in iniziative come la Famvin Homeless Alliance della quale fa parte la campagna “13 Case” ispirata allo stesso spirito che spinse San Vincenzo a costruire case per i poveri nel 1643 la Congregazione della Missione rinnova il suo impegno con il Vangelo e il servizio ai poveri ispirandosi alla visione di San Vincenzo de’ Paoli Le celebrazioni sono state seguite in streaming da migliaia di fedeli e membri della famiglia vincenziana sparsi in tutto il mondo Grazie per aver letto questo articolo. Se vuoi restare aggiornato ti invitiamo a iscriverti alla newsletter cliccando qui Verrà posizionata nel tratto libero tra Riva degli Etruschi e i Lecci dove svolgerà un ruolo fondamentale a protezione del litorale Sono iniziate le operazioni di spostamento della posidonia spiaggiata presente a nord del porto turistico tende a ristagnare in acqua lungo l'arenile di viale Marconi L'intervento predisposto dall'amministrazione è monitorato da Ispra e comunicato a tutti gli enti competenti Stando alle stime dei tecnici consentirà di rimuovere ingenti quantità di materiale organico dall'arenile a nord per poi essere depositato a sud nel tratto libero tra Riva degli Etruschi e i Lecci la posidonia svolgerà un ruolo fondamentale a protezione del litorale contribuendo a mitigare gli effetti dell'erosione costiera.  "Si tratta di una modalità di gestione avanzata e non priva di complessità - ha spiegato il sindaco Paolo Riccucci - condizionata da limiti logistici e operativi che aggravano il problema Considerata l'erosione e l'arretramento della spiaggia centrale che di fatto rendono impossibile il transito diretto dei mezzi sull'arenile l'unica soluzione praticabile è una movimentazione su carreggiata È un approccio che già abbiamo proposto una volta nel corso del 2023 e che adesso è stato perfezionato grazie anche al monitoraggio di Ispra Ci permetterà di ottimizzare le operazioni riducendo tempi e costi una redistribuzione efficace della posidonia nelle aree demaniali dove è maggiormente necessaria che coniuga sostenibilità ambientale efficienza operativa e ottimizzazione delle risorse ci facciamo promotori di una strategia in grado di diventare un modello di gestione replicabile in altri territori costieri I lavori - ha concluso il sindaco - proseguiranno per alcuni giorni e termineranno prima delle festività di Pasqua così da rendere la spiaggia pulita e accogliente per tutti i cittadini e i turisti che arriveranno sul nostro territorio".   dopo le operazioni preliminari di prelievo e di asciugatura (necessaria per limitare l'asportazione della sabbia) verrà caricato con mezzi idonei in via della Meloria Da lì sarà trasferito in modo controllato su carreggiata seguendo percorsi prestabiliti e nel rispetto del codice della strada con il presidio e la supervisione della polizia municipale Una volta raggiunta la destinazione a sud del porto sarà scaricato e riutilizzato efficacemente per il ripristino degli arenili e per contribuire alla protezione del litorale Almeno sei i colpi messi a segno dall'uomo prima di essere fermato dai carabinieri Un 34enne è stato denunciato per furto aggravato continuato poiché è stato ritenuto colpevole di almeno sei colpi commessi ad auto e motocarri in sosta Secondo quanto ricostruito dai carabinieri di San Vincenzo le azioni dell'uomo si sarebbero concentrate ad aprile nell'arco di due settimane Il modus operandi sarebbe stato sempre lo stesso: il malvivente si avvicinava ai mezzi parcheggiati dai quali asportava batterie e oggetti da lavoro i militari dell'Arma hanno subito avviato le indagini e grazie ai video delle telecamere di sorveglianza sono riusciti a identificare il 34enne che nascondeva gran parte della refurtiva nella sua abitazione Quanto sottratto è stato restituito ai legittimi proprietari e l'uomo deferito all'autorità giudiziaria.  Il piccolo è stato subito soccorso dal personale del Park Albatros Village e quindi dal personale sanitario Poi il trasferimento in elicottero all'ospedale pediatrico fiorentino Momenti di angoscia al Park Albatros Village in località Pineta di Torrenuova dove un bambino di 12 anni di nazionalità olandese è stato soccorso in arresto cardiaco in seguito a un malore accusato mentre si trovava nella piscina della struttura Immediati i soccorsi del personale del villaggio vacanze e delle persone presenti che si sono adoperate per tirare fuori dell'acqua il piccolo iniziando da subito le manovre di rianimazione anche con l'utilizzo di un defibrillatore Avvertita la centrale del numero unico di emergenza sul posto sono quindi intervenute le ambulanze della Croce Rossa di Venturina con l'infermiere del 118 e della Croce Rossa di Piombino con il medico del 118 Encomiabili gli sforzi del personale sanitario andati avanti fino a quando il piccolo non ha mostrato segni di ripresa il bambino è stato quindi trasferito in gravi condizioni all'ospedale pediatrico Meyer di Firenze predisposta una navetta per raggiungere la manifestazione Tutto pronto per il via della terza edizione del San Carlo Buskers Festival la manifestazione che anche quest’anno da giovedì 1 maggio a domenica 4 maggio trasformerà la frazione collinare di San Vincenzo in un vero e proprio teatro a cielo aperto tra musica torna con un giorno in più di eventi in calendario e diverse novità Una di esse è  l’Aspettando il Buskers Festival che giovedì 1 maggio dalle 12 in poi prevede musica fino all’ora di cena con Beck’s Friend e farà da preludio all’inizio vero e proprio della manifestazione “Il San Carlo Buskers Festival – ha dichiarato il sindaco Paolo Riccucci – raggiunge con soddisfazione la sua terza edizione Un traguardo che conferma quanto abbiamo creduto sin dall’inizio in questo evento oggi diventato l’appuntamento che apre ufficialmente la stagione avevamo percepito quanto l’idea di portare i giovani e i buskers a San Carlo fosse apprezzata possiamo dire che la formula funziona e continua a crescere".  Il progetto è stato realizzato grazie a hu openair venerdì 11 la presentazione dell'iniziativa alla sala consiliare della Torre Una guida di 22 pagine dedicata al territorio di San Vincenzo e della Costa degli Etruschi Si tratta di un progetto realizzato grazie alla collaborazione con hu openair presentato nella giornata di venerdì scorso 11 aprile alla sala consiliare della Torre di San Vincenzo e il sindaco di San Vincenzo Paolo Riccucci Tante le bellezze e le attrazioni raccontate nella miniguida una delle perle della Costa degli Etruschi: situata all'interno dell'omonimo parco naturale si estende per 6 chilometri fino alle porte della cittadina Per chi invece preferisce visitare i borghi della regione una tappa imperdibile nella Val di Cornia è Suvereto: immerso in un bosco di querce da sughero (da cui il nome) il centro abbraccia i ruderi della Rocca Aldobrandesca ed è circondato da splendidi vigneti sono state sviluppate altre 7 mini-guide dedicate ai territori che ospitano le strutture del Gruppo spesso destinazioni non conosciute ma ricchissime di contenuti da scoprire come Figline Valdarno e Montescudaio in Toscana Valeggio sul Mincio in Veneto e Larochette in Lussemburgo E per realizzare questo ambizioso progetto la scelta è ricaduta su un partner di grande valore come Lonely Planet una casa editrice con oltre 50 anni di esperienza e riconosciuta in tutto il mondo come punto di riferimento nel settore delle guide turistiche L'obiettivo della collaborazione è dare rilievo al racconto del territorio che circonda le strutture per valorizzarne i luoghi e le tradizioni e rafforzare le relazioni con le realtà locali il territorio e la natura non rappresentano soltanto il contesto che ospita le strutture ma un elemento chiave con il quale costruire relazioni autentiche in grado di arricchire l'intera esperienza di soggiorno e di viaggio Le mini-guide saranno distribuite gratuitamente nel formato digitale a chi prenoterà un soggiorno presso le strutture hu openair Per rafforzare le connessioni costruite con le comunità locali ed essere sempre più partecipe lo hu Park Albatros village ha deciso di dare la possibilità agli ospiti e ai cittadini di ritirare le guide in formato cartaceo a fronte di una piccola erogazione liberale che sarà interamente destinata al sostegno dei progetti realizzati dalla Pro Loco di San Vincenzo dedicati alla promozione e allo sviluppo del territorio della cittadina della Val di Cornia "Ringraziamo Human Company e Lonely Planet per aver realizzato questo prodotto che rappresenta davvero qualcosa di straordinariamente unico per il nostro territorio" ha sottolineato Paolo Riccucci dedicata a San Vincenzo e a tutte le sue attrazioni e ai servizi a disposizione dei turisti è uno strumento che ci consente di innalzare ulteriormente il nostro livello di accoglienza San Vincenzo – ha proseguito – ogni anno accoglie oltre un milione di visitatori provenienti da tutta Italia e da numerosi paesi europei mettiamo in risalto le nostre meraviglie agli occhi del mondo: si tratta quindi di un eccezionale veicolo di promozione Grazie ancora a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questa iniziativa" "Abbiamo fortemente voluto la partnership con Lonely Planet per rafforzare il nostro costante impegno nel connettere sempre di più le nostre strutture ai territori circostanti spesso poco conosciuti ma ricchissimi di contenuti da esplorare che meritano di essere scoperti da un pubblico sempre più ampio" afferma Valentina Fioravanti "Oltre il 50% dei nostri ospiti già ci sceglie per la destinazione in cui sono inserite le nostre strutture e con questo progetto siamo contenti di poter continuare a contribuire a restituire valore e visibilità alle realtà accompagnando allo stesso tempo al meglio i nostri ospiti nella loro esperienza di vacanza volta ad una scoperta autentica e diretta delle comunità locali" "Come Lonely Planet siamo contenti di offrire al pubblico di hu openair uno strumento che aiuta a scoprire l'incredibile varietà che ciascun territorio italiano è in grado di offrire Per questo abbiamo sviluppato una collana di guide speciali con l'obiettivo di incoraggiare a costruire itinerari personalizzati in luoghi noti e meno noti" commenta Angelo Pittro dalla quale furono estratti parte dei marmi per il duomo di Santa Maria del Fiore a Firenze che si trova su 12 ettari nel territorio di Castagneto Carducci parte dei 106 di proprietà della società MdM Marmi di Maremma Srl 12 ettari al confine con il territorio di San Vincenzo passeranno i camion che porteranno il materiale estratto all’Aurelia Contro la riapertura della cava si è schierata la Regione ma per due volte è stata sconfitta nei ricorsi presentati proprio dalla società MdM Marmi di Maremma Srl E ora è “costretta” a fare una variante al piano regionale delle cave Contro sono anche i Comuni di San Vincenzo e Castagneto ma Contro sono anche i cittadini, preoccupati soprattutto per il traffico pesante. Da qualche giorno è stata aperta anche una petizione online, su Change.org. QUI il link alla petizione La cava che insiste in quelli che erano territori dei Della Gherardesca Negli anni ’60 è stata riaperta da un cavatore senese che d’accordo con Walfredo della Gherardesca l’ha coltivata fino agli anni ’80 Il progetto di riapertura è della  Mdm Marmi di Maremma Srl società costituita dall’imprenditore Riccardo Mariotti (socio di riferimento della Medonoratico azienda attiva nel settore del commercio all’ingrosso di marmi con sede in via Martiri di Cefalonia a Massa fra le altre cose “Oggi Demetra Italia s.r.l si è concentrata sulla ricerca di materiali storici soprattutto italiani cosi da riscoprire meravigliose pietre usate dai più grandi artisti ed architetti del passato e cadute nell’oblio come il Marmo della Gherardesca“ Così si legge nella relazione per la Via (Valutazione d’impatto ambientale) L’area di cava esistente e la porzione di territorio oggetto di nuova coltivazione sono ubicate nel Comune di Castagneto Carducci in particolare il piazzale della cava esistente è posto alla quota di circa 196 m s.l.m. in una zona boscata posta tra i rilievi del monte Verdello a sud-ovest e del Romitorino Il sito estrattivo è posto a sud della zona indicata con il nome di Ortali e del fosso delle Dispense partendo dalla SP39 – Vecchia Aurelia attraverso la strada vicinale delle Rozze dell’Acquaviva e proseguendo per la strada vicinale del Verdello Si dovrà aprire un varco di passaggio attraverso via Volta La coltivazione della cava dovrebbe proseguire fino al 2038 Si stima in 60mila mc il volume del marmo che sarà estratto I siti di coltivazione, uno accanto all’altro, sono due, indicati con le sigle 090490060100 e 090490060110. QUI e QUI le schede Nel Piano cave della Regione Toscana i due giacimenti erano stati classificati come “giacimenti potenziali” e non come “giacimenti“.  La differenza sta nel grado di certezza sulla loro esistenza e sfruttabilità Un giacimento è una concentrazione di una sostanza utile (come metalli è una concentrazione che ha un alto grado di probabilità di esistere ma non è ancora stato confermato con prove dirette oppure è possibile che sia economicamente non conveniente sfruttare.  Contro la denominazione “potenziale” la Mdm Marmi di Maremma Srl ha fatto ricorso al Tar La sentenza (QUI per leggerla) del Tar Toscana 719/2022 ha accolto il ricorso della società Scrive il Tar: “la scelta di non individuare dei giacimenti nelle aree “Il Romitorino” e “Valle delle Dispense” da un errore sui presupposti di fatto e da una conseguente incongruità motivazionale; nonché in mancanza – allo stato degli atti – di un obiettivo fondamento giustificativo si è ritenuto necessario un ulteriore sviluppo istruttorio a livello comunale sostanzialmente rimettendo al Comune l’adozione di scelte pianificatorie che avrebbero dovuto esaurirsi a livello regionale” Il Consiglio di Stato con una successiva sentenza, (QUI per leggerla) ha poi confermato quanto stabilito dal giudice amministrativo di primo grado In conseguenza delle sentenze il Piano regionale cave risulta annullato nella parte relativa alla individuazione come giacimenti potenziali delle aree in questione Così con la deliberazione 302 del 18-03-2024 la giunta regionale ha approvato il documento di avvio del procedimento per la variante al Prc ed ha nominato in qualità di responsabile del procedimento il dirigente responsabile del settore Logistica e cave della direzione mobilità infrastrutture e trasporto pubblico locale QUI – Il documento preliminare alla Vas (Valutazione ambientale strategica) per la variante al Prc è stata approvata la proposta di deliberazione per la variante al Piano regionale cave QUI – La scheda del procedimento è partito l’iter per modificare il Piano regionale cave Un sostanziale via libera alla riapertura della cava Questo il testo della petizione on line su Change.org “Con un progetto dannoso per l’ambiente e senza nessuna ragione economica La Regione intende riaprire la cava del Romitorino chiusa da quarant’anni e completamente rinaturalizzata in mezzo a colline ricche di vegetazione che ospitano moltissimi animali riaprirla comprometterebbe il loro habitat e ogni prospettiva di sviluppo turistico legato all’escursionismo e all’ambiente» «Per portare via il marmo dalla cava si prevede di deturpare un sentiero di interesse naturalistico e di invadere con i camion un quartiere residenziale senza una adeguata viabilità e l’Aurelia già congestionata dal traffico soprattutto in estate La comunità di San Vincenzo e tutti quelli che amano il paese e la natura non possono permettere questo scempio» «Questa raccolta firme non è solo per gli abitanti di San Vincenzo, ma per tutte le persone che hanno a cuore la  salvaguardia di flora e fauna e il mantenimento dell’attuale vegetazione boschiva». (QUI il link) L’Amministrazione comunale di San Vincenzo ha già organizzato due assemblee pubbliche Importante sopralluogo presso la chiesa di San Martino a Modica da parte dell’onorevole Ignazio Abbate... Al termine di una sfida intensa e carica di emozione il FC Vittoria conquista l’accesso alla finale.. Sono oltre cinquanta i giovani velisti attesi per questo fine settimana a Caucana per partecipare alla terza.. I consiglieri comunali Luigi Bellassai e Gaetano Scollo hanno presentato un’interrogazione consiliare.. Il Direttore editoriale e autore degli articoli Cesare Pluchino dichiara di non essere iscritto all Ordine dei Giornalisti © Copyright 2016 - Powered by Cesare Pluchino L’allevatore Guglielmo Lauro presidente del Comitato Molisano Allevatori e Agricoltori del Territorio nonché Vicepresidente nazionale CONAPI (Coordinamento Nazionale Pastori d’Italia) stamani è stato audito nell’aula della  9^ Commissione del Senato della Repubblica ( Industria agricoltura e produzione agroalimentare) dai senatori Luca De Carlo (FdI) e Giorgio Maria Bergesio (Lega)  insieme ai delegati di ADIALPI La valorizzazione della Transumanza – (ddl 1216 e 1329) il tema trattato dagli esponenti delle varie sigle davanti ai rappresentanti del governo Lauro nel suo intervento ha esposto le difficoltà della sua azienda nella giurisdizione del Parco Nazionale d’Abruzzo Denunciando le restrizioni a cui è costretta la sua attività soffocata dall’Ente di Pescasseroli Guarda l’intervento in Senato Testata Giornalistica - WebTv di Abruzzo e Molise Quotidiano Telematico registrato presso il Tribunale di Isernia Per comunicati stampa email a: redazione@amolivenews.it Le collaborazioni giornalistiche sono da intendersi a titolo gratuito e volontario Please enter your username or email address to reset your password La scoperta dei militari dell'Arma nel territorio di Suvereto Proseguono le indagini per risalire al commando armato che venerdì scorso ha messo a segno un colpo da oltre 4 milioni di euro È stata ritrovata anche la seconda auto usata nella fuga dal commando armato che, venerdì scorso 28 marzo, ha assaltato due portavalori sull'Aurelia rinvenuta abbandonata dai carabinieri di Piombino nelle boscaglia delle campagne di Suvereto che i militari dell’Arma ispezioneranno minuziosamente per cercare ogni tipo di traccia utile alle indagini Intanto prosegue la caccia ai banditi che hanno messo a segno il colpo da oltre 4 milioni di euro. Numerosi i posti di blocco messi a punto nella zona sud della Toscana e ai varchi doganali con i carabinieri che continuano a perlustrare le zone dove il gruppo criminale si sarebbe diretto dopo il blitz armato. Stando a quanto emerso il commando sarebbe stato composto da almeno nove persone e sulla base dei filmati girati dai passanti alcuni di loro avrebbero un accento sardo.  La Procura di Livorno ha aperto un fascicolo per rapina aggravata e le indagini sono condotte dai carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Livorno con il supporto dei militari della compagnia di Piombino. Secondo gli investigatori il gruppo armato sarebbe specializzato in rapine di questo tipo con un colpo studiato con precisione e messo in atto senza esitazioni da professionisti del crimine.  sono comparsi numerosi filmati che riprendono i malviventi in azione In uno di questi si può vedere uno dei banditi che fortunatamente andato a vuoto,  in direzione di chi aveva il telefono in mano Tuttavia i contributi dei cittadini potrebbero non essersi esauriti e per questo i carabinieri di Livorno lanciano un appello: "Chiunque abbia video o altro materiale utile alle indagini lo consegni alle forze dell'ordine di San Vincenzo SAN VINCENZO. Individuato e denunciato un trentaquattrenne della zona per aver rubato ripetutamente nelle auto in sosta grazie anche alle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza sono riusciti a risalire all’autore dei furti aveva preso di mira le auto lasciate in sosta dagli anziani di San Vincenzo le scassinava e  spariva con tutto quello che riusciva a trovare dentro all’abitacolo.  che lasciavano i loro veicoli in sosta per breve tempo: al loro ritorno li ritrovavano privi della batteria con i fili elettrici tagliati e senza più gli oggetti o i documenti che avevano lasciato all’interno i carabinieri hanno svolto le indagini utilizzando anche le immagini registrate dalle videocamere presenti riuscendo così a dare un volto e un nome al responsabile In seguito alla perquisizione dell’abitazione del 34enne i carabinieri sono riusciti a recuperare il materiale rubato in particolare sono state prelevate due batterie e due cassette da lavoro con utensili vari L’uomo è stato denunciato e il materiale è stato sequestrato.  Nell’ambito delle celebrazioni per la Madonna Greca ha accolto i ragazzi delle scuole cattoliche della città oltre un centinaio di ragazzi hanno animato la Messa di questa mattina con tante insegnanti che hanno curato la liturgia È come se dicesse: ‘Il Signore è con voi Pensiamo a qualche cosa che possiamo chiederle io prego per voi e per le vostre famiglie” Dai familiari alla pace: le intenzioni di preghiera si sono moltiplicate Nell’omelia padre Calka ha fatto riferimento al Vangelo di oggi che anche in questo caso hanno contribuito attivamente all’omelia: “A riconoscere la strada “Maria è segno luminoso che ci indica la strada verso Gesù Credo che anche questo sia una ragione per stare insieme perché vi dà quella marcia in più che rende più belli due doni: uno “invisibile” ma prezioso La festa della Madonna Greca prosegue questa sera con la Messa che sarà presieduta dal vescovo emerito di Cesena-Sarsina Alle 20,30 partirà il pellegrinaggio diocesano da Porto fuori a Santa Maria in Porto con l’arcivescovo primo maggio cade la Festa della patrona: la celebrazione liturgica delle 11 sarà presieduta dal vicario generale don Alberto Brunelli e concelebrata dai sacerdoti della città e del vicariato del mare Alle 12 la supplica alla Madonna Greca con l’arcivescovo alle 17,30 seguiranno i secondi vespri cantati e alle 18,15 la concelebrazione eucaristica Il Corriere Etrusco si propone come voce indipendente del territorio con l’obiettivo di informare i cittadini su temi di interesse locale e nazionale con un approccio critico ambiente e società con un focus particolare sulla Toscana costiera  meridionale Indirizzo:Area 57 ODV (Corriere Etrusco)Via R E-mail (comunicati e contatti):redazione@corriereetrusco.itcorriereetrusco@gmail.com Indirizzo : Giuseppe TrinchiniVia Giordano Bruno Precedente RAGAZZA PIU’: FINALE DEL CONCORSO AL POSRTO DI SALIVOLI A PIOMBINO IL 30 AGOSTO ”ARTINVENTURINA” 3° EDIZIONE Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti dipinta con vernice nera su una roccia della scogliera «Probabilmente è stato un gesto di qualche ragazzetto che ignora il vero significato di quel simbolo – ha aggiunto Tuvé – ma a San Vincenzo non c’è spazio né tolleranza per simili gesti» Le telecamere di sorveglianza della zona hanno ripreso immagini utili per identificare il responsabile Iscriviti alla Newsletter di Agenziaimpress.it Controlla la casella di posta e conferma la tua iscrizione Ricevi in email gli aggornamenti più importanti da Agenziaimpress.it Firmato l'accordo per il finanziamento da parte della Regione Il sindaco Riccucci: "Andremo a far rinascere e valorizzare un palazzo storico" hanno firmato l'accordo di programma che assegna il finanziamento regionale per il recupero dell'ex edificio Fucini Gli altri beneficiari sono: San Gimignano Pelago: "Si tratta di Comuni che rientrano nei 182 della Toscana Diffusa una legge che diventa il riferimento normativo ad esempio anche quando facciamo la variazione di bilancio per poter procedere in attuazione della Toscana Diffusa" questo è un intervento importante per il recupero della funzionalità dello spazio pubblico una proprietà pubblica finora non utilizzata Con la legge finanziaria regionale abbiamo approvato un finanziamento di 1milione e 170mila euro per interventi che punteranno a mettere a disposizione dei cittadini questo immobile "La firma di questo accordo di programma rappresenta un momento estremamente significativo - sottolinea il sindaco - non solo per la rinascita dell'edificio ex Fucini del valore di quasi 2 milioni di euro e sostenuta dalla Regione Toscana con un fondamentale contributo di oltre 1 milione andremo a far rinascere e valorizzare un palazzo storico trasformandolo in un punto di riferimento per la vita associativa del paese Per la comunità di San Vincenzo infatti l’edificio ex Fucini è un simbolo essendo stato prima una scuola e poi sede degli uffici comunali".  Il reparto si posiziona come un’eccellenza sanitaria nel Meridione dove le pazienti trattate hanno una percentuale di sopravvivenza più alta e una migliore qualità di vita analizzato e seguito da un team multidisciplinare di specialisti Numerosi studi scientifici dimostrano che i pazienti affetti da neoplasia della mammella trattati all’interno di un servizio dedicato hanno una percentuale di sopravvivenza più alta e una migliore qualità di vita Le donne affette da neoplasia della mammella che afferiscono di cui è responsabile la dottoressa Luisa Puzzo da diverse figure professionali dedicate: radiologo senologo - chirurgo senologo - chirurgo plastico - oncologo - anatomo patologo - radioterapista - genetista - cardioncologo - infermieri dedicati - case manager - data manager — fisioterapista – psiconcologa L’Unità Operativa Semplice Dipartimentale fa parte del Dipartimento di Oncologia diretto dal dottore Francesco Ferraù Nella UOSD di Chirurgia Senologica si effettuano interventi chirurgici per patologia neoplastica della mammella e per patologia benigna Ogni singolo caso viene preso in carico e discusso nel corso di un meeting multidisciplinare settimanale per una valutazione pre e post-operatoria al fine di formulare una strategia terapeutica con indicazioni specifiche per la chirurgia Nelle pazienti affette da tumore si eseguono interventi chirurgici conservativi avvalendosi di tecniche di oncoplastica (radicalità chirurgica associata a chirurgia plastica) e di mastectomia radicale (asportazione in toto della mammella) La ricostruzione della mammella per chi ha subito un intervento di asportazione di tumore può essere effettuata nello stesso tempo chirurgico La ricostruzione può essere eseguita con protesi mammarie tessuto autologo (tessuto proveniente da altre regioni corporee della stessa paziente) o con modalità ibrida utilizzando sia protesi che tessuto autologo I progressi nelle tecniche di ricostruzione della mammella garantiscono anche di poter ricostruire il complesso areola capezzolo o di ripristinare perdite di tessuto mammario con l'ausilio di infiltrazioni di tessuto adiposo (Lipofilling) permettendo così di ottenere ricostruzioni mammarie sempre più soddisfacenti e naturali L’analisi molecolare del linfonodo sentinella necessaria per escludere la presenza di eventuali metastasi linfonodali contestualmente all'intervento chirurgico del tumore al seno Tutte le pazienti con patologia neoplastica della mammella sono seguite nella fase preoperatoria postoperatoria e durante il follow-up con periodici controlli medici e psicologici Per ogni paziente vengono stabiliti la tipologia di indagini strumentali che è necessario eseguire l'intervento chirurgico e la fisioterapia; anche le indicazioni nutrizionali e dietetiche Lo screening oncologico per neoplasia della mammella per le donne di età compresa tra i 50 e i 70 anni è gratuito ed è accessibile tutto l'anno senza impegnativa anche senza aver ricevuto la lettera di invito allo screening Le pazienti con alto rischio eredo-familiare hanno la possibilità di accedere ad una consulenza di carattere oncogenetico che permette di pianificare uno specifico percorso di prevenzione Le pazienti con neoplasia della mammella che necessitano di terapia antalgica possono accedere previa prenotazione tramite CUP all'ambulatorio di Terapia del dolore mette a disposizione la ‘Navetta del Sorriso’ per il trasporto delle pazienti provenienti dalle isole Eolie e dal Tirreno che devono sottoporsi a chemioterapia presso UOC di Oncologia alle pazienti chemio-trattate fornisce gratuitamente le parrucche mentre alle pazienti sottoposte a mastectomia radicale per le quali non è possibile eseguire la ricostruzione viene donato un reggiseno con protesi mammaria esterna “Attraverso la Breast Unit di Taormina – spiega la Direzione strategica nelle persone di Giuseppe Cuccì direttore generale Giuseppe Ranieri Trimarchi direttore sanitario e Giancarlo Niutta direttore amministrativo – stiamo creando un ambiente di lavoro che stimola la collaborazione tra i team multidisciplinari Abbiamo costituito un ponte verso l'eccellenza dove le idee innovative possono prosperare e portare benefici tangibili ai nostri pazienti” Gli ultimi dati rilasciati dall’ Agenas confermano nei fatti l’auspicio della Direzione aziendale: annualmente la senologia radiologica eroga circa 5.000 prestazioni l’UOS di screening senologico oltre 12.000 esami mammografici l’UOC Oncologia Medica effettua oltre 2.500 visite per patologie mammarie e tratta circa 500 pazienti con chemioterapia infusionale con i suoi 465 interventi chirurgici in regime di ricovero 760 prestazioni di tipo ambulatoriale e 322 in regime di day service è punto di riferimento non solo dell’intero territorio provinciale ma anche di diversi contesti limitrofi prova della capacità aziendale di intercettare e dare risposte efficaci ad un bisogno di salute ancora drammaticamente elevato Il 5 e il 6 aprile un ricco fine settimana: dalla Fiera al Mercatino dell'antiquariato e dell'artigianato artistico SAN DONACI - L'Amministrazione comunale punta sulla riscoperta delle tradizioni locali per valorizzare San Donaci come meta turistica: "Il nostro territorio i prodotti tipici e l'ospitalità della comunità merita di essere conosciuto e apprezzato anche da chi viene da fuori Un'occasione speciale per celebrare queste ricchezze è la Festa di San Vincenzo Ferrer patrono della città insieme a Santa Maria delle Grazie" San Donaci si animerà con due giornate dedicate alla storia e alle tradizioni locali nata come mostra mercato del bestiame durante le celebrazioni religiose è oggi una vetrina delle più belle tradizioni del territorio Saranno due giorni ricchi di eventi e occasioni di incontro per vivere insieme l'inizio della primavera in un'atmosfera di festa e convivialità a partire dalle 19 in piazza Aldo Moro il centro cittadino si trasformerà in un palcoscenico di sapori e divertimento con lo Street Food spettacoli e animazione a cura di SoloSole Circus e Mago Kid La serata proseguirà con il concerto live di "Io alle 9:30 nella zona del Palazzetto dello Sport la Fiera di San Vincenzo Ferrer aprirà ufficialmente i battenti con la cerimonia di inaugurazione e la benedizione della 101esima edizione Dalle 10 sarà possibile iscriversi alla Pro Loco mentre il Mercatino dell'antiquariato e dell'artigianato artistico organizzato dall'associazione culturale "Puglia Eventi Antiquariando" offrirà un viaggio nel tempo tra oggetti d'epoca e creazioni uniche L'evento di quest'anno si arricchisce con una mostra di auto d'epoca curata da "Arneo Veicoli Storici" con la partecipazione speciale del Vespa Club di Oria e San Vito Dei Normanni Gli appassionati di equitazione potranno assistere a uno spettacolo equestre in libertà dell’artista internazionale Olimpia Conte La giornata sarà accompagnata da un aperitivo musicale presso "Talea" per poi concludersi alle 20 al Teatro Comunale con la commedia "Aqquai… bu tocca" all'interno della rassegna teatrale cittadina "San Donaci vi aspetta per un weekend all’insegna della tradizione Rimani aggiornato sulle notizie dalla tua provincia iscrivendoti al nostro canale whatsapp: clicca qui Seguici gratuitamente anche sul canale Facebook: https://m.me/j/Abampv2kioahdYYR/ AccediChi è povero anche se lavora Tre Suv fermano i due portavalori della ditta Battistolli. Una decina di uomini scendono dai veicoli armati e si dirigono immediatamente verso i due portavalori. Grida e urla, poi una grossa esplosione. Il furgone utilizzato per bloccare la circolazione viene dato alle fiamme. Alcuni dei malviventi, con due zaini in mano, si dirigono verso i Suv. Altri restano accanto al portavalori e al furgone in fiamme. Ancora urla, poi si sentono degli spari, colpi di mitra. “Nell'altra gli zaini”, dice uno dei malviventi. “Ci siamo?”, dice ancora un altro. In pochissimi secondi si conclude l’assalto e i tre Suv partono a tutta velocità. A riprendere la scena alcuni testimoni che si trovavano vicino al luogo dell’agguato. Dopo il colpo sono rimasti i mezzi incendiati e la Variante completamente bloccata. Lanciato l’allarme al 112. Sul posto sono intervenute tutte le forze dell’ordine, i soccorritori e i vigili del fuoco per spegnere le fiamme. Fortunatamente non ci sono stati feriti nell’assalto.  Robin Srl Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif I lavori consentiranno la trasformazione dell’immobile in un centro civico dotato spazi e servizi a beneficio dei cittadini, delle associazioni, dei turisti e dell’intera comunità. Il presidente Eugenio Giani esprime soddisfazione: “Con questo finanziamento possiamo sostenere il Comune di San Vincenzo in una operazione di restituzione alla comunità di un edificio capace di essere punto di riferimento sociale”. “Con la legge di bilancio – spiega Giani – puntiamo a promuovere la crescita, lo sviluppo e la valorizzazione dei territori, nonché a cofinanziare interventi nei piccoli Comuni, che spesso necessitano di integrazioni a causa dell’aumento dei costi di esecuzione”. Il piano di ristrutturazione dell’edificio ex Fucini, del valore complessivo di 1,8 milioni di euro, sarà quindi cofinanziato al 60% dalla Regione. Oltre agli interventi esterni, già in fase di progettazione avanzata, gli spazi interni dell’edificio ospiteranno un archivio comunale, aule studio, una sala convegni, sale coworking, una foresteria, spazi per le associazioni e sale riunioni. AccediGiovani morti per niente San Vincenzo, 28 marzo 2025 – Un tratto di strada che solitamente viene percorso dai vacanzieri in viaggio verso la Val di Cornia e gli imbarchi per l’Isola d’Elba a Piombino è diventato teatro di una scena da film d’azione. Siamo a San Vincenzo, all’estremo sud della provincia di Livorno, lungo la variante Aurelia che viaggia in direzione Grosseto. L’assalto al furgone portavalori avvenuto nel tardo pomeriggio di oggi, 28 marzo, si è consumato tra le uscite di San Vincenzo Nord e San Vincenzo Sud, poco dopo l’uscita dalla galleria di San Carlo. E proprio dal cavalcavia della strada che conduce al paesino noto per le sue cave minerarie sono stati girati i video che circolano da ore sui social.  Diversi curiosi si sono radunati, attirati dal rumore delle sirene e soprattutto dal fumo che si vede a chilometri di distanza. In base alle prime informazioni, l’assalto sarebbe avvenuto nei confronti di due furgoni portavalori. I malviventi avrebbero usato dei mezzi pesanti per bloccare la strada. Sarebbero stati uditi anche degli spari. Posti di blocco ovunque per cercare di intercettare la fuga dei rapinatori. Quel che è certo è che i mezzi hanno preso fuoco. Sul posto sono immediatamente intervenute le forze dell’ordine, polizia e carabinieri, oltre ai mezzi di soccorso e ai vigili del fuoco. “In campo il sistema di emergenza regionale”, ha spiegato sui social il Governatore Eugenio Giani.  ha voluto festeggiare la salvezza dello Scanno C5 facendo suonare le campane non appena ha appreso la notizia che era stata conquistata la salvezza campanello di macchine che è salito in paese e percorso le strade della cittadina con i giocatori che hanno ricevuto il tributo degli sportivi scannesi per quello che è stato un vero e proprio miracolo avevano creduto che lo Scanno “sopravvivesse” alle difficoltà del suo primo campionato di Serie C1 una chicca per il sodalizio presieduto da Annarita Colarossi che invece ha raggiunto il meritato traguardo vincendo lo spareggio con la Virtus San Vincenzo con un 7-2 sul quale c’è ben poco da eccepire Un playout al quale lo Scanno era stato condannato per effetto dei risultati dell’ultima giornata di “regular season” che avevano prodotto il sorpasso del Montesilvano il quale aveva soffiato alla squadra di Daniele Colarossi la salvezza diretta Ma riguardo la partita c’è veramente ben poco da dire i giallorossi hanno sbloccato il risultato con Riccardo Giansante e a cavallo della metà della prima frazione si sono portati sul 3-0 grazie a una doppietta di Daniele Berardi La reazione virtussina veniva premiata dalla rete dell’1-3 ma prima Di Franco e poi ancora Daniele Berardi erano bravi a capitalizzare gli errori sul quinto di movimento degli avversari per divaricare il parziale fino al 5-1 con il quale si andava al riposo Virtus San Vincenzo decisamente aggressiva al rientro dagli spogliatoi con quattro da rimontare che non potevano che suggerire un gioco più risoluto sul piano agonistico che faceva elevare il numero dei falli e dei provvedimenti disciplinari della terza arbitrale Erano Alessio e Lorenzo Giansante a chiudere il conto nel mezzo la seconda rete della formazione rovetana che doveva salutare il campionato di C1 al quale potrà tornare a vivere da protagoniste lo Scanno GUARDA IL VIDEO scannocalcioa5@gmail.com sarà discusso un ordine del giorno della maggioranza sulla cava del Broccatello Un Odg di netta contrarietà alla riapertura presentato dal gruppo di maggioranza Officina San Vincenzo nell’ambito del quale «si ribadisce l’impossibilità e l’indisponibilità ad individuare la viabilità di cava in zona valle delle Rozze – e dove nella – malaugurata ipotesi della riapertura – si richiede che – venga individuata la viabilità per i mezzi di cava al di fuori del territorio comunale di San Vincenzo» Si tratta di un ordine del giorno che arriva a seguito di due assemblee pubbliche organizzate nelle scorse settimane dall’Amministrazione in previsione della riapertura della cava «e dell’individuazione di un tracciato viario che attraversa aree residenziali come il quartiere Acquaviva – fatto che – risulta inconciliabile con la natura dei luoghi e con il rispetto dei diritti e della qualità della vita e della cittadinanza» ritiene «necessario rispettare e preservare la vocazione naturalistica storica e paesaggistica del sistema collinare che abbraccia gli abitati di Castagneto Carducci con particolare attenzione agli ambiti caratterizzati dalla presenza di emergenze ambientali archeologiche e paesaggistiche di rilevanza regionale e nazionale» Riapre la cava di marmo che amava il Brunelleschi. San Vincenzo in rivolta Peraltro è ancora in vigore un’ordinanza del 2015 che vieta il transito dei veicoli di massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate su tutte le strade del Comune di San Vincenzo in particolare per i mezzi che portano merci ma fino a 7,5 tonnellate e anche per i mezzi delle cave ma limitatamente a quelle di San Carlo e di Campiglia QUI – Leggi l’ordinanza 130 del 20/10/2015 L’impegno della San Vincenzo de’ Paoli di Livorno e Grosseto nell’affrontare le diverse forme di povertà non solo materiale ma anche sociale e morale si è concretizzato nei giorni scorsi con la messa in scena dello spettacolo musicale Slenders che ha visto la partecipazione di Riccardo Fogli che si sono esibiti in due momenti diversi: venerdì 11 aprile nella casa di reclusione di Porto Azzurro e lunedì 14 al Teatro Metropolitan di Piombino «La povertà ha tanti volti – dichiarano in una nota – e ciascuno necessita di un’opera d’amore unica e singolare che chiama a una carità capace di andare ben oltre l’intervento materiale Si racchiude in azioni in grado di riconoscere e intervenire in luoghi aridi solcati dalla sofferenza dove diventa arduo La visita ai detenuti è stata un’opportunità preziosa per offrire loro supporto morale un momento di svago e un senso di connessione sociale ha rappresentato un tentativo concreto di colmare il divario tra il carcere e il mondo esterno «Il nostro intento – ha dichiarato la presidente del consiglio centrale di Livorno e Grosseto presente all’incontro -è di provare ad accorciare le distanze tra il “dentro” e il “fuori” e di superare i troppi pregiudizi ancora esistenti La persona detenuta non è solo il suo reato con la sua dignità.  Merita un futuro ha visto la partecipazione attiva dei detenuti che sono intervenuti con i loro brani accompagnati dalla Band Un modo per esprimere il loro mondo interiore segnato dalla consapevolezza dolorosa del reato compiuto e dalla speranza di cambiamento All’iniziativa erano presenti la direttrice della Casa di Reclusione di Porto Azzurro Martina Carducci e il Comandante Luigi Bove Sin dalla fine degli anni ’70 la Società di San Vincenzo De Paoli opera all’interno della casa di reclusione di Porto Azzurro sono le chiavi per incontrare un’umanità colpevole ma sofferente e bisognosa» sottolinea la Presidente Guerra l’associazione rivolge una particolare attenzione al mondo carcerario offrendo un supporto che va oltre l’assistenza materiale (vestiario Attraverso la progettazione di percorsi formativi in ambito scolastico professionale e di promozione della legalità l’organizzazione crede fermamente che educare alla legalità significhi coltivare la libertà al teatro Metropolitan di Piombino il sipario si è aperto con un concerto benefico che ha registrato il pienone Il pubblico è rimasto rapito dai pezzi storici della musica leggera: da Storie di tutti i giorni a I migliori anni a Piccola Katy e Tanta voglia di lei Insieme agli Slenders si sono esibiti altri gruppi musicali la New Generation Band con Gianmarco Bonnici «Sulle note della musica abbiamo trasmesso un messaggio di speranza per la nostra città e per tutte le famiglie in difficoltà Un grazie a tutti coloro che hanno permesso questo evento condividendo una nobile causa quella della solidarietà – ha affermato la Presidente Cristina Guerra che ha rivolto un particolare ringraziamento anche – All’artista Giuliano Giuggioli per la scenografia offerta grazie alle sue splendide immagini che hanno incorniciato tutte le performances» L’evento è stato patrocinato dal Comune di Piombino Il concerto ha permesso di raccogliere fondi interamente destinati alle famiglie in difficoltà assistite dalla Società di San Vincenzo De Paoli grazie alla generosità degli artisti che hanno offerto gratuitamente la loro esibizione.  email e sito web in questo browser per la prossima volta che commento Δdocument.getElementById( "ak_js_1" ).setAttribute( "value" Rimarrà chiuso fino all’11 aprile lo svincolo della Variante Aurelia di San Vincenzo sud in direzione di Grosseto È l’effetto dei lavori programmati da Anas per il rifacimento della pavimentazione stradale che da tempo stanno interessando vari tratti della strada a quattro corsie chi da San Vincenzo deve muovere in direzione Grosseto durante il periodo del cantiere dovrà imboccare la Variante dall’ingresso di San Vincenzo nord oppure dirigersi a Venturina Terme lungo la vecchia Aurelia e da qui montare sul tracciato a quattro corsie In più di un tratto della Variante tra gli svincoli di San Vincenzo sud e Venturina Terme sono evidenti i segni di usura del manto stradale AccediFascisti A prendere parte ai festeggiamenti c’era l’amministrazione comunale, con il sindaco Noemi Tartabini, il vicesindaco Giuseppe Castagna, gli assessori Michele Galluzzo e Margherita Fermani, i consiglieri comunali Mirco Braconi e Nicolas Sampaolo e la presidente del consiglio comunale Catia Mei. Erano presenti anche il parroco padre Luca Gabrielli, il governatore delle Marche Francesco Acquaroli e il luogotenente Inerio Sopranzi, comandante dei carabinieri della caserma di Potenza Picena. "Un doveroso ringraziamento va alla corale Santo Stefano e alla banda cittadina che hanno animato i riti religiosi", ha commentato sui social l’amministrazione potentina. Robin Srl Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif Nei giorni scorsi gli addii del consigliere Marco Mantovani e dell'assessore Alessio Landi hanno creato tensione in consiglio comunale sempre più determinata a traguardare gli obiettivi di mandato E non ci saranno dimissioni a cui assistere nel prossimo consiglio comunale tanto meno dopo la mozione di sfiducia presentata dai cinque gruppi consiliari di opposizione” nella giornata di ieri sabato 22 febbraio ha risposto alle opposizioni che in settimana tramite un documento avevano presentato una mozione di sfiducia Un atto arrivato dopo le dimissioni di un consigliere di maggioranza e dell'assessore ai Lavori Pubblici e all'Ambiente Al posto del primo in consiglio comunale è entrato Vincenzo Tuvè mentre il secondo passerà tra le fila dell'opposizione Nella mozione presentata dai gruppi consiliari (Con Elisa Cecchini per San Vincenzo Svoltiamo e Valore San Vincenzo) veniva rimproverato al sindaco "un sostanziale immobilismo in questi 3 anni e mezzo di governo anziché promuovere lo sviluppo del Comune" evidenziando "contrasti interni alla maggioranza" Nel mirino scelte quali l'adozione del piano spiaggia della tariffa puntuale per quanto riguarda la gestione del servizio di raccolta dei rifiuti l'assenza di confronto pubblico in merito ad alcuni argomenti e l'istituzione dell'azienda speciale Tutti argomenti ai quali il sindaco Paolo Riccucci ha risposto fermamente dichiarando di non fare nessun passo indietro "E i motivi sono molto semplici – ha aggiunto -: la maggioranza dei consiglieri sostiene questa Amministrazione non ci sono i numeri per sfiduciare il sindaco e sono invece evidenti quelli che consentono di continuare a governare San Vincenzo. Leggendo poi la mozione e avendo ascoltato in consiglio comunale le parole delle opposizioni alcune riflessioni sono doverose Cosimi e Galligani piace infatti molto sottolineare come la maggioranza amministri con il 27% dei voti contro il 72% dei nostri compatti e preoccupati oppositori hanno ottenuto ben meno del 27% e che se vogliono candidarsi ad amministrare vista la grande unità che hanno adesso devono fare quello che non sono riusciti in campagna elettorale Passo poi alla preoccupazione dei consiglieri in merito alle sorti di San Vincenzo Nella mozione – ha proseguito  – si citano molte cose fatte che secondo i consiglieri erano da non fare sono 3 anni che ci viene detto cosa non si deve fare e cosa è meglio non fare senza peraltro mai proporre alternative utili e fattibili Viene da pensare alla voglia di proporsi come alternativa ad amministrare più che alla preoccupazione per San Vincenzo" "Fingiamo per un attimo che si decidesse di accogliere la mozione – ha aggiunto il sindaco - Come minimo dovremmo anche far finta che sarebbe una buona idea far rinunciare i sanvincenzini a tutto quello che in tre anni è stato messo in campo di cui molto già portato a casa e molto altro che a breve si chiuderà E dovremmo fingere che a ridosso di una stagione in preparazione sarebbe meglio avere un commissariamento oppure che l’odio e la frustrazione che girano sui social sono una cosa normale da seguire e cavalcare anche da parte di chi fa politica E soprattutto – ha evidenziato il sindaco - dovremmo fingere che c’è una coalizione di opposizioni compatta pronta a governare con idee e contenuti sani e buoni per San Vincenzo elaborati in questi tre anni Credo – ha proseguito - che al di là della provocazione ‘dell’atto dovuto’ non c’è nulla di concreto in questo documento credo che la politica si debba applicare molto di più in dibattiti e che debba aiutare i cittadini a capire come funziona la macchina amministrativa senza spargere bugie su social e attraverso messaggistica per compensare le difficoltà a strutturare proposte nell’interesse di San Vincenzo Sono certo – ha concluso - che alcuni consiglieri d’opposizione abbiano a cuore il paese e non si muovano solo per raccogliere like a suon di slogan populisti carichi di odio e frustrazione abbia buone intenzioni e che anche alcune posizioni che paiono più distanti se non conciliabili possono essere avvicinate Sembra però che piaccia più la polemica sterile del confronto su contenuti e idee" I malviventi avrebbero puntato un kalashnikov contro il dottore intimandogli di abbandonare subito la vettura I carabinieri di Livorno hanno ritrovato anche la terza auto usata utilizzata dai banditi per la fuga dopo l'assalto al portavalori avvenuto venerdì 28 marzo sulla variante Aurelia a San Vincenzo che ha fruttato al gruppo criminale di almeno nove persone un bottino di circa 4 milioni di euro destinati al pagamento delle pensioni negli uffici postali della provincia di Grosseto Si tratta della Volkswagen Tiguan che era stata rubata a un medico di Orbetello (Grosseto) che si trovava fermo in fila nei momenti precedenti al colpo a mano armata secondo quanto ricostruito dagli inquirenti gli avrebbero puntato un kalashnikov contro il finestrino intimandogli di scendere La macchina è stata trovata nascosta nella boscaglia nella zona tra Monterotondo a Castelnuovo Val di Cecina una zona impervia al confine fra le province di Grosseto Le altre due vetture usate per la fuga sono state trovate il giorno dopo l'assalto: una Volvo grigia rinvenuta a Sasso Pisano e una Volvo Blu lasciata in un campo nel comune di Castelnuovo Val di Cecina Continuano intanto le indagini dei carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Livorno alla ricerca delle eventuali tracce lasciate dai rapinatori L'accento della parlata dei banditi e il piano dell'assalto messo a punto dal gruppo criminale fanno pensare che gli autori possano essere sardi Ed è proprio sugli spostamenti tra la Toscana e la Sardegna avvenuti negli ultimi mesi che si stanno anche concentrando le investigazioni.  Le attività sono a offerta libera e l'incasso sarà devoluto all'Associazione Genitori Il Toti Day andrà in scena domenica 29 settembre 2024 al campo sportivo di San Vincenzo a Torri dalle ore 12.30 alle 18.30 aquiloni per un evento organizzato dalla Scuola Toti insieme all'Associazione Genitori Scuola Elementare Toti col patrocinio del Comune di Scandicci. Le attività sono a offerta libera e l'incasso sarà devoluto all'Associazione Genitori.  Domicilio Digitale/PEC IBAN Pagamenti - Pubblicità legale  - PrivacyArea riservata Aut Evolution sorgerà su un’area di via Primo Maggio a Concorezzo di circa 7000 metri quadrati confiscati alla criminalità organizzata Se puoi sognarlo, puoi farlo, diceva Walt Disney. In Brianza, a Concorezzo, c’è una realtà che di questa frase ne ha fatta una missione di vita. È Cascina San Vincenzo la vulcanica onlus che dal 2008 si occupa di ragazzi autistici e delle loro famiglie e che oggi in via Primo Maggio a Concorezzo ha dato il via ad AUT Evolution l’ultimo di una serie infinita di progetti che le permetterà di portare avanti ancora meglio il loro lavoro e di accogliere ancora più ragazzi e famiglie A posare la prima pietra di questo sogno, insieme al presidente dell’Onlus anche il sindaco di Concorezzo Mauro Capitanio e il presidente della Provincia Luca Santambrogio il Ministro per la Disabilità Alessandra Locatelli e l’Assessore Regionale a Famiglia Disabilità e Pari opportunità Elena Lucchini Insieme a loro anche rappresentanti dell’Azienda sanitaria e della Fondazione Comunità Monza Brianza di Assolombarda e della Fondazione Medici Milano e Offerta sociale e infine Simona Enrica Ronchi la dirigente dell’Agenzia Nazionale Beni Confiscati alla Criminalità organizzata “Aut Evolution nasce come un sogno condiviso – Non abbiamo la presunzione di risolvere l’autismo ma vogliamo dare risposte concrete alle 150 famiglie che già accompagniamo e soprattutto alle 230 che sono ancora in attesa di supporto AUT Evolution è un progetto che vuole essere un contributo concreto per rispondere a questi bisogni che il territorio esprime e in questo vede il supporto della rete istituzionale Oggi diamo il via a un processo che garantirà a Concorezzo e all’intera Brianza un polo di eccellenza nell’ambito dell’autismo.” Il progetto si articola in due lotti principali Il primo prevede la realizzazione di una struttura su tre piani grande il doppio dell’attuale Cascina San Vincenzo Al secondo piano sorgerà un CSE (Centro Socio-Educativo) specifico per i ragazzi mentre nell’area sarà realizzata una sala convegni da 90 posti e uno spazio dedicato alla formazione sviluppato in collaborazione con l’Università Cattolica “Il Comune di Concorezzo ha lavorato con orgoglio per rendere Aut Evolution una realtà concreta per la città – ha dichiarato il sindaco Mauro Capitanio – Non è solo un progetto dedicato all’autismo ma una vera rigenerazione urbana e sociale Seguendo il modello del welfare di comunità vogliamo fare di Aut Evolution un esempio di integrazione e servizi di eccellenza come già avvenuto con la casa confiscata alla criminalità in via Libertà.” Ma c’è un elemento unico: l’edificio sarà costruito riutilizzando e ampliando il padiglione dell’Ecuador di Expo 2015 un’importante opera di recupero e sostenibilità Il secondo lotto sarà invece dedicato alla realizzazione della cascina vera e propria immersa in un’area verde pensata per i ragazzi dove convivranno giovani normodotati e ragazzi autistici ad alto funzionamento favorendo la condivisione e l’integrazione nell’area di via 1° maggio ci sarà spazio anche per un Aut Aut café gestito da ragazzi autistici a servizio di tutte l’area industriale L’investimento totale ammonta a circa 5,5 milioni di euro I lavori avranno una durata complessiva di tre anni e riguarderanno sia la costruzione del nuovo padiglione ex Expo sia la ristrutturazione della cascina esistente nell’area la San Vincenzo potrà contare anche su quello di Governo e Regione oggi presenti tramite il Ministro Locatelli e l’Assessore Lucchini ” Non è più tollerabile che queste tematiche siano considerate di Serie B – così il Ministro Locatelli – Con queste iniziative usciamo dagli schemi – così il Ministro Locatelli – Grazie a questi progetti si danno risposte mirate che vedono la persona come portatrice di valori competenze e di potenzialità sulle quali investire.” “In occasione della Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo Regione Lombardia rinnova il proprio impegno nel supporto delle persone con Disturbo dello Spettro Autistico e delle loro famiglie” Protagonisti Gabriele e Francesco che hanno aperto al Ministro Locatelli e al Sindaco Capitanio le porte della loro nuova casa facendo un tour completo dei 105 metri quadri dell’abitazione. La tua pubblicità sul giornaleRichiedi informazioni La Procura di Belluno ha rinviato a giudizio i titolari e sei dipendenti di una struttura di Alano di Piave che sarebe dovuta essere una "casa vacanze" dove invece gli ospiti venivano sottoposti a ogni tipo di vessazioni Sei persone finite nei guai con la giustizia sono trevigiani Ci sono anche sei trevigiani fra le nove persone finite nei guai con l'accusa di maltrattamenti esercizio abusivo della professione di infermiere e gestione senza autorizzazioni Il caso sarebbe quello relativo a una casa vacanze per anziani ad Alano di Piave sarebbero stati costretti con una cintura di contenzione a rimanere immobili su una sedia a fissare il vuoto di una stanza fino a sette ore consecutive o lasciati per ore sporchi di feci urina e rigurgiti in un clima di sudditanza fisica e psicologica nell'assoluto isolamento sociale I contatti con l'esterno e con i famigliari erano spesso proibiti e i telefonini sequestrati L'incuria avrebbe provocato anche piaghe da decubito e sofferenza fisiche sono tutti finiti davanti al gup Elisabetta Scolozzi presidente del consiglio di amministrazione della cooperativa "San Vincenzo" che gestisce la casa vacanze; Christian Auletta dipendente e vicepresidente del consiglio di amministrazione della stessa cooperativa; Emanuele Auletta dipendente dalla "San Vincenzo"; Monica Martinello infermiera libero-professionista; Maria Teresa Cabula 60 anni di Crocetta del Montello; Santa Mormile 51 anni di Pederobba; Rosa Margherita Solano 43 anni di Romano d'Ezzelino; Sara Zanon 36 anni di Camposampiero; e Liudmyla Shtefaniuk Gli ultimi cinque sono tutti dipendenti e addetti alla cura degli ospiti degenti (difesi dagli avvocati Maurizio Paniz Quattro imputati avrebbero già chiesto di patteggiare (Emanuele e Christian Auletta uno (Sara Zanon) di essere ammesso al rito abbreviato condizionato all'acquisizione di alcuni documenti mentre altri quattro (Cabula Shtefaniuk e Solano) hanno deciso di affrontare un eventuale processo Sono 36 le pagine in cui i vertici della "San Vincenzo" Maria Iavazzo ed Emanuele Auletta - questi ultimi già a processo a Treviso per circonvenzione di incapace - sono accusati di aver gestito la "Casa per vacanze" di Alano come un "Centro di servizio di persone non autosufficienti" senza però conseguire le necessarie autorizzazioni rilasciate dalla Regione Veneto Il tutto sarebbe accaduto nel periodo compreso tra l'agosto 2018 e il maggio 2023 La quarantina di ospiti erano per in maggioranza bellunesi alcuni della zona nord della Marca e di età compresa tra i i 54 e i 97 anni A tutti gli imputati viene contestata l'accusa di maltrattamenti in concorso morale o materiale Oltre all'abuso dell'uso della cintura di contenzione filmati da microtelecamere installate durante le indagini dai carabinieri di Feltre coordinati dal capitano Andrea Caminiti Per settimane gli anziani sarebbero stati abbandonati praticamente a loro stessi Dalle analisi del sangue o del capello sarebbe inoltre emerso che ad alcuni di loro venivano somministrate sostanze psicotrope non prescritte o prescritte in dosi minori dal medico di riferimento Un ospite completamente non autosufficiente sarebbe stato morso ripetutamente dal cane di uno dei responsabili della struttura che veniva lasciato girovagare per le stanze senza guinzaglio e museruola La capogruppo del MoVimento 5 Stelle al Consiglio regionale ha presentato un’interrogazione alla Giunta veneta dopo la notizia di presunti maltrattamenti nella casa di riposo di Alano di Piave (Belluno) dove nove persone sono state rinviate a giudizio «Se i fatti addebitati saranno confermati in giudizio -esordisce la consigliera- sarebbe l’ennesimo caso di cronaca relativo a inaccettabili malversazioni nei confronti delle persone più fragili proprio nei luoghi dove dovrebbero essere più sicuri» al sequestro dei telefoni personali e quindi all’impossibilità delle comunicazioni verso l’esterno la Procura di Belluno addebita anche l’esercizio non autorizzato della professione sanitaria e la gestione senza titolo della struttura «Al di là del singolo caso -esplicita Baldin- portato alla luce da una lavoratrice dipendente chiedo alla giunta Zaia se essa intenda aumentare il controllo tecnico riguardo le condizioni delle persone anziane ospitate nelle residenze sociali al fine di evitare che il servizio venga esercitato attraverso comportamenti contrari alla legge incapaci di offrire la continuità di standard qualitativi adeguati» La responsabilità di controllare l’efficienza delle prestazioni sociosanitarie nelle residenze per le persone anziane è infatti un dovere di legge per gli uffici regionali e per i Comuni interessati sia offrendo gli opportuni strumenti ai comitati rappresentativi di ospiti e familiari l’esponente del M5S già nel 2023 aveva depositato un progetto di legge regionale mirato a facilitare l’ingresso dei parenti delle persone ospitate con facoltà di controllo qualitativo del trattamento ricevuto: «Esso giace ancora inevaso -conclude Erika Baldin- ma non demordo così come mi sono recata personalmente nelle case di riposo per verificare le condizioni assistenziali soprattutto nei confronti di coloro che non sono autosufficienti Dal momento che il presidente Zaia nei giorni scorsi ha dichiarato che “maltrattare le persone anziane è un crimine contro la tradizione di umanità del Veneto” lo prendo in parola e invito la sua Giunta a favorire con ogni mezzo le ispezioni a sorpresa da parte del personale della Regione e dei familiari degli ospiti attraverso l’approvazione rapida del mio disegno di legge ci vogliono fatti e decisioni concrete» L'aereo ha finito la sua corsa in un campo nei pressi dell'aviosuperficie In evidenza È virale sui social il video di una rissa che si è scatenata sabato 23 novembre una delle principali strade dello shopping del centro cittadino sono infatti volate sedie e tavolini di alcuni locali che hanno i dehor sulla strada Sul posto sono poi intervenuti i carabinieri che hanno avviato le indagini per ricostruire quanto successo Qui sotto il video circolato sui social nelle ultime ore ripreso anche da diversi esponenti politici Per l'identificazione dei responsabili saranno probabilmente utili anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona.