Indagini in corso per ricostruire la dinamica della vicenda .css-jca7la{margin:0;font-family:ITCFranklinGothicStd-Book,Franklin_Gothic_Book,PoynterOldstyleDisplay-SemiBold,PoynterOldstyleDisplay-NarSemiBd,PoynterOldstyleDisplay-NarRoman,PoynterOldstyleDisplay-NarBold,Utopia-Regular;font-weight:400;font-size:1rem;line-height:1.5;font-family:PoynterOldstyleDisplay-NarRoman;text-transform:capitalize;font-family:Franklin_Gothic_Book;font-weight:700;}cronaca Benedetto Ceraulo è l’uomo condannato all’ergastolo perché ritenuto l’esecutore materiale dell’omicidio di Maurizio Gucci, allora presidente della prestigiosa casa di alta moda, nel marzo del 1995. Con il sangue sparso ovunque, il 37enne si è trascinato fuori fino alla sua auto dirigendosi verso la provinciale Valdinievole. Ma, una volta arrivato al bar, ha lasciato il suo cane ai gestori del locale tornando in strada. Qui, secondo il racconto di una persona che ha assistito alla scena, è salito su un’altra auto che lo ha portato via. Al momento è difficile ricostruire i passaggi successivi. Non è chiaro anche chi abbia lanciato l’allarme che ha fatto arrivare in via Fontine i mezzi del 118, i carabinieri e l’elisoccorso che ha trasportato Benedetto Ceraulo all’ospedale di Cisanello a Pisa dove si trova ricoverato in condizioni gravissime. Fuori pericolo invece il figlio che ha ricevuto le cure del caso al Felice Lotti di Pontedera. AccediGiovani morti per niente Al momento i due risultano feriti gravemente: il padre è stato portato a Cisanello, il figlio al Lotti di Pontedera. Sul posto, in via Fontine, una zona di campagna, sono intervenuti i carabinieri di Santa Maria a Monte e il 118, che ha chiesto anche l’arrivo dell’elicottero Pegaso del soccorso regionale. Secondo una prima ricostruzione il padre avrebbe sparato al figlio al volto nel giardino di casa; il 37enne sarebbe riuscito a scappare e rifugiarsi in auto, per poi chiedere aiuto in un bar vicino. L’uomo invece si sarebbe sparato alla testa. Il figlio, che vive in provincia di Milano come la mamma, era arrivato a Santa Maria a Monte per trascorrere con il padre la Pasqua. Robin Srl Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif lavori sulla rete idrica riguarderanno due comuni del Cuoio i tecnici di Acque saranno al lavoromartedì 6 maggio a Ponte a Egola e nella parte bassa di San Romano dove dovrà essere interrotta l’erogazione idrica In caso di condizioni meteorologiche avverse l’intervento sarà rinviato al giorno successivo l’interruzione programmata è dalle 8,30 alle 15 di mercoledì 7 maggio nelle vie Falorni in un tratto di via Valdinievole Nord (abitazioni nei pressi del bar delle Fontine) e Rio Vaiano (nel comune di Bientina) Il disservizio interesserà circa 658 utenze sarà predisposto un punto di approvvigionamento idrico sostitutivo in via Cappelletto (nel parcheggio del centro polivalente “Peppino Impastato”) l’intervento sarà posticipato al giorno successivo La tua pubblicità sul giornaleRichiedi informazioni Santa Maria a Monte, colpi di fucile in casa. Feriti padre e figlio In evidenza era tornato in libertà da due anni e viveva a Santa Maria a Monte stanno cercando di chiarire il movente della lite tra padre e figlio che sarebbe avvenuta in assenza di testimoni A un certo punto il padre avrebbe impugnato una pistola e sparato contro il figlio Il 37enne è poi riuscito a fuggire a bordo della sua auto per fermarsi poco dopo all'altezza di un bar per chiamare i soccorsi avrebbe appunto tentato di togliersi la vita i Carabinieri e l’elisoccorso che ha trasportato Benedetto Ceraulo all'ospedale di Cisanello a Pisa dove si trova ricoverato in condizioni gravissime Fuori pericolo invece il figlio trasportato all'ospedale Lotti di Pontedera e Benedetto Ceraulo non hanno mai ammesso il loro coinvolgimento nell'omicidio le intercettazioni e le rivelazioni da parte di altri membri del gruppo sono però state sufficienti per incriminarli Nel novembre 1998 Patrizia Reggiani e Orazio Cicala sono stati condannati a 29 anni di reclusione rispettivamente come mandante dell'omicidio e autista del killer; Benedetto Ceraulo all'ergastolo come assassino materiale; Giuseppina Auriemma a 25 anni di reclusione per favoreggiamento e Ivano Savioni a 26 anni come organizzatore dell'assassinio Nel 2017 Ceraulo ottenne la semilibertà e partecipò a un progetto di reinserimento sociale ISCRIVITI AL CANALE WHATSAPP DI PISATODAY Questo sito si avvale di cookie. Chiudendo questo banner o proseguendo la navigazione ne acconsenti l'utilizzo. Per saperne di più o negarne il consenso, consulta la cookie policy ieri: Ingressi: 21.948 pagine: 33.450 (google Analytics) Durante il Consiglio Comunale del 28 aprile a Santa Maria a Monte la Giunta ha portato in approvazione il rendiconto del bilancio 2024 con l’ex Sindaca Parrella che ha spiegato quelli che sarebbero stati gli errori e le misure necessarie per evitare l'aumento delle tariffe come sottolineato in una nota da Sinistra Plurale Santa Maria a Monte il suo intervento è stato visto come una "lezione messa in piedi con presunzione" da chi ha contribuito al dissesto economico del Comune La situazione economica del Comune è apparsa ancora più grave di quanto previsto con il bilancio che si chiude con una perdita "superiore a quella già gravosa del 2023" Sinistra Plurale ha osservato che "non esiste una visione per il futuro" e che non ci sono progetti concreti da realizzare Già durante l'approvazione del bilancio di previsione per il triennio 2025-2027 con l’aumento di tutte le tariffe comunali Il conto economico presentato ha mostrato una riduzione significativa delle risorse per gli investimenti mettendo in evidenza l'impossibilità di intervenire su questioni fondamentali come la manutenzione delle strade o la messa in sicurezza delle aree a rischio frane Sinistra Plurale Santa Maria a Monte ha evidenziato che il Comune risulta un "cattivo pagatore verso i fornitori" con un debito accumulato di 420.000 euro per fatture non saldate Si è criticato l'attuale amministrazione per i debiti contratti per il distretto sanitario Aggiungendo che la rinegoziazione dei mutui preesistenti ha portato a un aumento delle spese per interessi le quali "graveranno per anni sulle future generazioni" Sinistra Plurale avverte che il Comune rischia di non poter accedere a nuovi finanziamenti mentre la spesa corrente è aumentata "di 400.000 euro in un solo anno" La situazione solleva preoccupazioni crescenti tra i cittadini di Santa Maria a Monte Constatiamo con tristezza che il metodo inaugurato circa quattrodici anni fa dalla coppia Parrella – Del Grande allora collocate all’opposizione della giunta Turini Le recenti piogge hanno avuto un impatto devastante sulle strade che conducono al paese di San Donato in particolare su Via Firenzuola e Via San Donato "Il centro storico di Santa Maria a Monte sta morendo Le attività economiche e commerciali stanno chiudendo una dopo l’altra Ma il suo declino non è determinato dalle circostanze sfavorevoli [Castiglion Fiorentino] A Castiglion Fiorentino la banda del paese la guida uno dei Ramones [Firenze] 'Alta Cucina in Campo': Il progetto che ha coinvolto 250 studenti degli istituti alberghieri di Firenze Ascolta Radio Lady e Radio SeiSei in diretta Le farmacie di turno Contatta o scrivi alla redazione Contatti redazione@gonews.it La misura entrerà in vigore da martedì 1° aprile Da martedì 1° aprile rientrerà in vigore la sosta a pagamento in piazza della Vittoria e via San Michele a Santa Maria a Monte Ad annunciarlo è il responsabile territoriale di Confcommercio Provincia di Pisa Luca Favilli: "Ringraziamo la sindaca Del Grande per la disponibilità dimostrata e per essersi attivata tempestivamente Le attività commerciali del borgo chiedevano a gran voce un intervento che permettesse un maggiore turn over delle auto in sosta e riteniamo che la misura sia veramente importante per favorire quel ricambio di clientela fondamentale per la frequentazione di attività "Auspichiamo che la novità introdotta per la sosta possa consentire una più funzionale fruibilità del borgo e al tempo stesso una maggiore rotazione dei veicoli In un contesto come quello di Santa Maria a Monte il turn over della clientela rappresenta un elemento fondamentale per attività commerciali e pubblici esercizi in modo da garantire la maggiore frequentazione di attività e pubblici esercizi del centro storico" "Stiamo parlando di realtà che proprio grazie alla loro presenza contribuiscono alla valorizzazione e al decoro del borgo e alle quali devono essere garantite le migliori condizioni possibili per lavorare Per questo non possiamo che apprezzare la sensibilità di questa amministrazione con la quale stiamo lavorando e continueremo a collaborare in piena sinergia per l'organizzazione di eventi e iniziative in grado di promuovere e valorizzare il paese e il suo tessuto commerciale" Visit the Museum System (called “Snail Museums” due to the spiral shape of Santa Maria a Monte): Casa Carducci Museum the Civic Museum and the Archaeological Area open from Tuesday to Sunday The Casa Carducci Museum houses the permanent pictorial collection of Antonio Possenti and the correspondence between Michele Carducci and the Municipality of Santa Maria a Monte On the Rocca you can visit the excavations of the Rocca Archaeological Area and the collections of the Civic Museum with two exhibitions dedicated to the Blessed Diana Giuntini and Vincenzo Galilei Sign up for our Newsletter! How to join as a member Privacy | Note legali L'intervento del 16 aprile 2025 verrà riprogrammato a nuova data In riferimento ai lavori sulla rete idrica nel comune di Santa Maria a Monte inizialmente programmati per domani (mercoledì 16 aprile) Acque comunica che a causa delle condizioni meteorologiche avverse si è reso necessario rinviare l'intervento a dati da destinarsi Per questo motivo il servizio idrico rimarrà regolare e non sarà sospesa l'erogazione idrica nel tratto di via Valdinievole Nord e in Rio Vaiano (nel comune di Bientina) L'intervento verrà riprogrammato a nuova data che sarà resa nota con successivo comunicato Acque informa che per ulteriori chiarimenti o aggiornamenti è possibile contattare il numero verde 800 983 389 I gestori e i volontari: “Stiamo vivendo una situazione surreale che sta precipitando ogni minuto che passa sotto un rovescio incredibile” Il canile di Santa Maria a Monte evacuato per il maltempo “Stiamo vivendo una situazione surreale – dicono i gestori – che sta precipitando ogni minuto che passa Il gestore e gli altri volontari sotto un rovescio incredibile stanno cercando di mettere in sicurezza tutti i cani ma non è facile “Se qualcuno della zona di Santa Maria a Monte – è l’appello – ha un posticino per ospitare i cani può chiamare Cristina 349.1311998” .css-jca7la{margin:0;font-family:ITCFranklinGothicStd-Book,Franklin_Gothic_Book,PoynterOldstyleDisplay-SemiBold,PoynterOldstyleDisplay-NarSemiBd,PoynterOldstyleDisplay-NarRoman,PoynterOldstyleDisplay-NarBold,Utopia-Regular;font-weight:400;font-size:1rem;line-height:1.5;font-family:PoynterOldstyleDisplay-NarRoman;text-transform:capitalize;font-family:Franklin_Gothic_Book;font-weight:700;}toscana già sottoposto agli arresti domiciliari è stato nuovamente arrestato dai Carabinieri della Stazione di Santa Maria a Monte in seguito a ripetute violazioni degli obblighi imposti dalla misura restrittiva che non ha mostrato alcun rispetto per le regole si trova ora in carcere a Pisa a disposizione dell'Autorità Giudiziaria L'operazione è scattata nella mattinata di sabato 15 febbraio quando i Carabinieri si sono presentati presso l'abitazione del 40enne per notificargli l'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla Sezione Penale del Tribunale di Livorno che costituisce un aggravamento della precedente misura degli arresti domiciliari è stato emesso in seguito alle numerose violazioni degli obblighi a cui l'uomo era tenuto che già in passato aveva avuto problemi con la giustizia ha dimostrato di non voler cambiare il proprio stile di vita continuando a delinquere e ad infrangere le regole L'intervento è previsto per la giornata del 9 aprile Acque comunica che per lavori sulla rete idrica nel comune di Santa Maria a Monte mercoledì 9 aprile dalle ore 8.30 alle 16 si renderà necessario sospendere l'erogazione idrica in via Lungomonte in tutta la località Montecalvoli Basso (comprese le utenze nei pressi del ponte del Canale Usciana) e in via Provinciale Francesca Contemporaneamente potranno verificarsi forti abbassamenti della pressione in zona Ponticelli Montecalvoli Alto rimarrà invece escluso dal disservizio Al ripristino del servizio si verificheranno temporanei fenomeni di intorbidamento dell'acqua destinati comunque a esaurirsi in breve tempo verrà predisposto un servizio di approvvigionamento idrico sostitutivo mediante 4 autobotti così dislocati: una in via I Maggio (di fronte alle scuole); una in piazza della Repubblica (nei pressi del campo sportivo) una a Ponticelli (nei pressi della scuola elementare in via Usciana) e una in via San Donato (nei pressi della scuola) In caso di condizioni meteorologiche avverse l'intervento sarà rinviato al giorno successivo Discussione incandescente tra cittadini e amministrazione comunale prima che chiudano entrambi i cantieri di piazza della Vittoria (lato banca Crédit Agricole) e dietro il palazzo comunale A quel punto partiranno i lavori sull’incrocio al centro della piazza di fronte al bar Luna Rossa “divisi in due fasi e senza interrompere la viabilità” Sono queste alcune delle rassicurazioni emerse dalla partecipatissima e assai animata assemblea tenutasi giovedì sera in comune Discussione che si è fatta incandescente a più riprese attorno al tema dei disagi e dei cantieri per la riqualificazione della piazza che da mesi ingessano il borgo fra le lamentele di residenti e commercianti; a tratti sfociata anche nello scontro poi sullo smottamento e messa in sicurezza di via Costa Incontro chiesto da circa 170 cittadini con raccolta di firme promossa anche da parte delle opposizioni in consiglio Ad accendere gli animi fin dall’inizio è stata la decisione di togliere i posti auto in Piazza Marconi “Siamo finalmente giunti alla fine di quel cantiere Un luogo che abbiamo pensato come un salotto del centro storico – ha dichiarato la prima cittadina Manuela Del Grande I cittadini hanno tante opinioni spesso divergenti in merito crediamo sia necessario per una riappropriazione di quello spazio” di ostruire i vecchi parcheggi con panettoni di cemento e vasi Decisione non apprezzata da vari dei residenti presenti alla serata per la quale “se non fosse stato per la raccolta di firme l’assemblea forse non si sarebbe tenuta” “Prima di prendere una tale decisione – ha sottolineato la storica residente – era utile parlarne con i cittadini e terminare i cantieri” Necessità di eliminare le auto giustificata anche dalla volontà di “garantire un decoro del selciato altrove già sporco d’olio delle auto” come ribadito da Del Grande presente insieme ai tecnici del comune e all’architetto e autore del progetto Alessandro Baldassari “Noi le auto in centro le abbiamo sempre volute togliere – ha ricordato Alberto Fausto Vanni – ma prima andava risolto il problema dei parcheggi Che dopo venti anni e migliaia di euro spesi ancora pesa sul futuro del paese” Molti i timori espressi per la durata dei lavori “I lavori ai due cantieri residui ricominceranno lunedì” ha sottolineato Alessandro Veracini riportando le tante difficoltà riscontrate nel cantiere: dall’antica cisterna rinvenuta dietro il comune ad un serbatoio di gasolio ancora pieno Fino agli antichi depositi di cereali in Piazza Marconi che hanno comunque fatto attivare le perizie della Soprintendenza “Elementi storici – ha aggiunto Baldassarri – Che potrebbero essere al centro anche di un momento di restituzione alla popolazione come fatto in passato col tracciato dell’antica porta del paese probabile anche il ritorno dei parcheggi a pagamento sulla piazza “Il pedaggio col Covid era stato sospeso – ha detto Del Grande – Ma alla fine dovrà tornare per garantire una sosta più ordinata” botta e risposta al vetriolo soprattutto fra i tanti esponenti politici di maggioranza e opposizione presenti avanzata dal consigliere Pd Francesco Petri di nominare alcuni portavoce dell’assemblea che potessero interloquire con l’amministrazione nel prosieguo dei lavori “Lo prevede lo Statuto Comunale – ha detto Petri – Sarebbe un’ottima occasione di trasparenza e partecipazione” oltre alla commerciante Simona Valori e del residente Gabriele Mainardi mani che si alzavano per votare e dinieghi di sindaco e assessori “Devo consultarmi domani con il segretario – la risposta di Del Grande più che dai cittadini e anche se mosse da buona fede rischiano di essere strumentalizzate da chi vuol portare in assemblea le dinamiche del consiglio comunale” Discorso a parte va fatto in merito alla situazione di Via Costa che dagli eventi metereologici del novembre 2023 porta ancora ben visibili le ferite degli smottamenti del ciglione proprio sotto il paese Situazione messa temporaneamente in sicurezza con i blocchi di cemento ed i teli di copertura ma ancora bisognosa di veri lavori di riqualificazione i residenti e proprietari dei terreni franati sulla strada con animi che si sono a più riprese scaldati per lavori di ripristino ancora mai calendarizzati “Quali sono le vostre intenzioni su via Costa I blocchi quanto dureranno in quelle condizioni lasciare il bordo strada in quelle condizioni rischia di far franare tutto” la mia disponibilità ad effettuare i lavori – ha detto Luca Macchia uno dei proprietari dei terreni interessati dalla frana sopra via Costa – Il comune non è stato ancora in grado di dirmi dove devo direzionare le acque in arrivo dal centro storico” non stiamo bene neanche noi a riuscire a risanare quella situazione – ha detto l’assessore ai lavori pubblici Maurizio Lucchesi – Abbiamo intrapreso e stiamo intraprendendo dei percorsi ma al momento non ci sono fondi” ma ci siamo impegnati a trovarli appena saranno disponibili – ha dichiarato il sindaca – La frana coinvolge anche terreni privati” 43);padding:4px 16px;}.css-6yu6b5 a{color:rgb(31 principale strumento urbanistico per il territorio comunale Con deliberazione del Consiglio Comunale n 53 del 27 novembre 2019 si è infatti dato avvio al procedimento per la formazione del nuovo Piano ai sensi della L.R 10/2010 e successive modifiche e integrazioni Al fine di illustrarne i contenuti e gli obiettivi e per garantire la partecipazione dei cittadini in ogni fase del procedimento sono stati previsti i seguenti incontri: martedì 4 marzo alle 18 – scuola primaria di Ponticelli; mercoledì 5 marzo alle 18 – scuola dell’infanzia di Montecalvoli; martedì 11 marzo alle 18 – Sala Consiliare del Palazzo Comunale; giovedì 13 marzo alle 18 – Scuola dell’Infanzia di San Donato; martedì 18 marzo alle 18 – Scuola Primaria di Cerretti Gli incontri si svolgeranno alla presenza dei tecnici d’ufficio e dei progettisti incaricati alla pianificazione del territorio Essi costituiranno momenti importanti di confronto con l’obiettivo di trarne indicazioni condivise con la popolazione per valorizzare e riqualificare il territorio di Santa Maria a Monte Da domani (7 febbraio) 14 nuovi stalli di cui uno per portatori di handicap a disposizione di residenti e cittadini L’cmministrazione comunale di Santa Maria a Monte comunica che domani (7 febbraio) sarà aperto il parcheggio in via Mariani a seguito della conclusione dell’iter burocratico legato alla cessione delle aree destinate a parcheggio pubblico e della residua area a verde come da convenzione urbanistica per l’attuazione del progetto unitario relativo ad alcuni interventi edilizi realizzati sui terreni posti in località Cerretti L’area di sosta di circa 270 metri presenta 14 stalli di cui uno riservato ai portatori di handicap per una superficie complessiva pari a 759 metri quadri Le opere di urbanizzazione primaria di parcheggio pubblico sono state realizzate a scomputo degli oneri di urbanizzazione ed è stata ceduta in accordo alla convenzione urbanistica relativi al piano Puc residenti e cittadini tutti potranno usufruire di una nuova area di sosta strategica posta in una via sempre più importante del territorio collinare Sull’annuncio interviene Sinistra Plurale che “informa i cittadini che nell’ultimo consiglio comunale la consigliera Elisa Eugeni del gruppo Fare Insieme ha sollecitato all’amministrazione comunale l’apertura del parcheggio di via Mariani dato per pronto nel 2023 e mai aperto nello sbigottimento dei residenti L’interpellanza presentata per invitare la sindaca ad adottare le misure necessarie per la riapertura la giunta si era completamente dimenticata di consegnare ai cittadini un parcheggio che era stato approntato in fretta e furia in vista delle elezioni con intenti propagandistici” L'uomo al culmine di una lite per futili motivi aveva ferito il figlio prima di spararsi Le sue condizioni erano apparse subito gravi Nel 1998 era stato condannato come esecutore materiale dell'omicidio di Maurizio Gucci come la consigliera Parrella sempre pronta a dare lezioni” Lucchesi: “Decisione per il bene della comunità” “Sono molto meravigliata che la consigliere Parrella compaia sulla stampa su un argomento già discusso in consiglio comunale il 16 ottobre 2024 riguardante la Ricognizione di beni immobili di proprietà comunale suscettibili di alienazione Mi riferisco all’antenna della telefonia mobile dietro il cimitero del Capoluogo in Via Querce” Inizia così la replica della sindaca Manuela Del Grande sul tema della vendita del diritto di superficie dell’antenna “Il Comune viene accusato di “aver svenduto” per far cassa e di prendere in un’unica soluzione 100 mila euro per aver concesso il diritto di superficie per 30 anni dal 2013 al 2023 con delega anche al bilancio – continua la sindaca Del Grande – non ha compreso le motivazioni date durante il Consiglio relative al fatto che l’antenna sarebbe stata spostata in area adiacente privata con duplice danno alla collettività che di fatto perdeva il canone annuale e la possibilità di potere controllare l’area e non ha nemmeno tenuto conto dell’obsolescenza dell’impianto stesso per cui è possibile che la vita tecnologica utile di quell’antenna possa cessare prima di 30 anni e che pertanto venga definitivamente rimossa senza che il proprietario dell’impianto abbia a richiedere denaro non ha tenuto conto dell’incertezza per i futuri rinnovi del canone di locazione La Società Cellnex Italia Spa ha manifestato la volontà di cessare il pagamento del canone in quanto ritenuto troppo oneroso esprimendo l’intenzione di spostare l’antenna in un campo vicino a meno di un accordo con il Comune In ogni caso è evidente che l’importo della concessione non sarebbe stato più così vantaggioso per l’amministrazione e poteva essere anche oggetto di ulteriori ribassi negli anni successivi” “Si è trattato di una scelta trasparente e prevista dalla legge – continua la sindaca Del Grande – la vendita del diritto di superficie è avvenuta in maniera trasparente e secondo le normative vigenti L’area in oggetto era stata già inserita nel piano delle alienazioni approvato dal Consiglio Comunale nell’ottobre scorso trasparente e coerente con gli indirizzi programmatici volti alla valorizzazione del patrimonio comunale” la sindaca evidenzia che la decisione è scaturita anche per tutelare l’interesse pubblico: “La decisione di procedere con l’alienazione permetterà al Comune di incassare 100mila euro che saranno destinati a opere e servizi per la cittadinanza – precisa – Va inoltre evidenziato che questa operazione consentirà di evitare future spese legate a eventuali contenziosi La società proprietaria dell’impianto aveva già manifestato l’intenzione di trasferire la struttura su suolo privato attiguo e cessare il pagamento della quota annuale La nostra scelta ha quindi evitato evidenti perdite economiche per la collettività” Conclude la sindaca ribadendo la volontà di utilizzare in maniera responsabile delle risorse ottenute: “L’introito ottenuto verrà reinvestito sul territorio con priorità per interventi di manutenzione fare in modo che ogni scelta abbia una ricaduta concreta e positiva per i cittadini come la consigliera Parrella sempre pronta “a dare lezioni” in questo caso ha dimostrato di non essersi documentata ed è comparsa sulla stampa per visibilità e mania di protagonismo le accuse rivolte al vicesindaco di incoerenza mi sembra una evidente forzatura da chi ha sempre amministrato con la sinistra Infatti il viceindaco Maurizio Lucchesi che precisa che la scelta di cessione trentennale del diritto di superficie è stata effettuata con coerenza e pragmatismo amministrativo: “Le critiche mosse dall’opposizione risultano contraddittorie In passato si chiedeva lo smantellamento dell’antenna oggi si contesta la scelta che più verosimilmente ne eviterà la ricollocazione in aree private e potenzialmente più impattanti L’amministrazione ha agito con senso di responsabilità valutando la situazione attuale e adottando la soluzione più vantaggiosa per la comunità Dico apertamente e con tanta soddisfazione che al tempo a cui fa riferimento Parrella non c’era chiarezza sull’elettromagnetismo e ciò creava preoccupazione per la salute della popolazione emerse che le emissioni fossero contenute e accettabili Con la precedente Amministrazione fu previsto il piano delle antenne alla presenza dei tecnici che l’avevano redatto la maggioranza attuale non l’ha più rinnovato bensì perché le nuove normative non lo richiedono e Arpat conduce già un’attenta campagna di verifica e controlli tengo a precisare che l’antenna su suolo pubblico è monitorata se fosse su un terreno privato non ci sarebbe quest’attenzione avendo la possibilità di metterla in prossimità dell’area attuale visto che la legge gli avrebbe consentito di rivolgersi ad un soggetto privato Per tale motivo questa amministrazione ha deciso saggiamente per il bene della comunità e per le esigenze richieste da essa di concedere alla Società il diritto di superficie per 30 anni” L’amministrazione rimane convinta che “i fatti e la trasparenza siano la miglior risposta a chi oggi tenta solo di strumentalizzare” L’amministrazione invita tutta la cittadinanza a partecipare alle celebrazioni In occasione dell’80esimo anniversario della Liberazione il comune di Santa Maria a Monte ha organizzato un programma di celebrazioni per il 25 aprile che coinvolgerà l’intera comunità La giornata avrà inizio alle 10,30 con il ritrovo delle autorità presso il palazzo comunale Alle 11 si terrà la messa nella Collegiata di San Giovanni Evangelista un momento solenne che darà avvio alle commemorazioni ufficiali partirà il corteo per le vie cittadine con la deposizione delle corone al parco della Rimembranza e successivamente al Monumento ai Caduti Il corteo si concluderà in piazza della Vittoria il presidente della sezione Anpi di Santa Maria a Monte e gli studenti delle classi terze della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto comprensivo Giosuè Carducci La cerimonia sarà accompagnata dal servizio musicale della Premiata Filarmonica Giuseppe Verdi di Santa Maria a Monte che contribuirà a rendere ancora più sentito questo momento di memoria collettiva una delegazione si recherà anche ai Monumenti ai Caduti di San Donato e Montecalvoli per deporre ulteriori corone completando così il tributo a tutti coloro che hanno sacrificato la propria vita per la libertà Possibili disagi domani (giovedì 24 aprile) dalle 8 alle 17 L’amministrazione comunale di Santa Maria a Monte avvisa i cittadini che domani (giovedì 24 aprile) dalle 8 alle 17 la via Sotto i Giardini a Montecalvoli Alto sarà chiusa al traffico per la riparazione urgente di una perdita idrica Per raggiungere il centro storico è possibile percorrere via Repubblica dove la circolazione sarà gestita con senso unico alternato regolato da semaforo Per coloro che dovranno raggiungere via Valle sarà necessario percorrere via Repubblica e via Valle con circolazione a senso unico alternato regolato da semaforo I residenti via Sotto i Giardini potranno raggiungere le proprie abitazioni da via Porticciola (fino al civico 8) La sindaca Del Grande spiega: “La graduatoria precedente viene azzerata” Si può presentare la domanda fisicamente o via pec “Da mercoledì 23 aprile al 23 giugno – rende noto la sindaca Manuela del Grande – sarà in pubblicazione il bando pubblico di concorso per l’assegnazione di alloggi di Edilizia residenziale pubblica di proprietà dei comuni di Santa Maria a Monte e Chianni Pertanto per coloro che facevano parte della graduatoria Erp precedente deve ripresentare nuovamente la domanda” Gli interessati possono scaricare il bando di concorso con tutti i moduli necessari per la presentazione della domanda dalla home page del sito web del Comune di Santa Maria a Monte o ritirarli allo sportello in cui viene presentata la domanda previo appuntamento da prenotare al numero telefonico 0587.261663 Possono essere inoltrate tramite posta elettronica certificata all’indirizzo pec istituzionale del Comune di Santa Maria a Monte: comune.santamariaamonte@postacert.toscana.it oppure potranno essere presentate all’Ufficio Protocollo dei Comuni che hanno emanato il bando Per la compilazione delle domande è garantito il supporto del personale Apes previo appuntamento al numero 0587.261663 nei seguenti giorni e orari: 29 aprile 13 e 29 maggio e 12 giugno dalle 10 alle 12,30 di proprietà di Cellnex Italia Spa che sorge a pochi passi dal cimitero comunale È andata in porto la vendita del diritto di superficie del terreno sui cui ha sede l’antenna per la telefonia del centro storico di proprietà di Cellnex Italia Spa sorge a pochi passi dal cimitero comunale dichiarata amministrativamente ad ottobre con l’inserimento dello spazio (circa 50 metri quadri) nel piano delle alienazioni era stata accompagnata da varie polemiche da parte delle opposizioni che accusavano il comune di aver ‘svenduto’ per far cassa la superficie che per anni è stata oggetto di un canone di locazione La vendita adesso è ufficiale e frutterà 100mila euro che finiranno nelle casse comunali Alcune delle motivazioni addotte a sostegno della vendita si ritrovano nelle premesse della delibera che dà il via alla cessione Che prende atto delle “note della Società Cellnex Italia con le quali si comunicava l’eccessiva onerosità sopravvenuta del contratto di locazione in essere proponendo all’amministrazione prima di procedere con la valutazione di una delocalizzazione dismissione e smantellamento dell’impianto la possibilità di procedere con l’acquisizione del bene o la costituzione di un diritto di superficie” In altre parole sarebbe stata nell’aria una delocalizzazione favorita dalle legge in materia che sarebbero in continuo mutamento che proprio in questi giorni ha commentato la notizia senza troppi giri di parole prendendosela in particolare con l’attuale vicesindaco “La motivazione di tale scelta è legata a fare cassa e a prendere in un’unica soluzione forse 100mila euro – scrive l’attuale consigliera di ViviAmo Santa Maria a Monte – Eppure tutti noi ci ricordiamo il lungo percorso contro le antenne ed in particolare proprio contro quella del cimitero del consigliere Maurizio Lucchesi raccolte firme proprio contro l’installazione dell’antenna perché ritenuta pericolosa per la salute dei cittadini il nostro vicesindaco Lucchesi invece di cogliere l’occasione e valutare lo spostamento in altro sito dell’antenna ci propone di cedere il diritto di superficie al privato per 30 anni rinunciando a tenerlo in un terreno pubblico Il tutto motivato dal fatto che il Comune può incassare soldi e dal fatto che l’attuale gestore potrebbe smantellare l’antenna e riposizionarla in un terreno vicino Peccato non sia stato fatto nel 2023 e nel 2024 il piano delle antenne che l’amministrazione ha sempre fatto fino al 2021 (con validità fino al 2022) Come non si sono fatti nemmeno i controlli da parte del Comune” Sotto accusa l’aumento di tasse e tariffe per far quadrare i conti dell’ente La sindaca Del Grande: “Il Comune non ha avuto entrate” Consiglio comunale agitato e partecipatissimo quello sul bilancio tenutosi ieri sera (28 febbraio) a Santa Maria a Monte nel sancire quella che in molti definiscono già una ‘stangata’ fra tasse e tariffe ha dovuto vedere anche un suo consigliere abbandonare l’aula in dissenso con quanto si andava a votare Una seduta ‘blindata’ dalla presenza di ben sette fra vigili e carabinieri per una platea alquanto irrequieta che ha riempito una volta tanto la sala del consiglio in occasione della discussione sul bilancio iniziata all’insegna dello scontro fra maggioranza e opposizioni fin dalle interrogazioni iniziali sui danni del maltempo e sullo stato dell’arte dei cantieri in centro storico (con un’assemblea chiesta a gran voce dal gruppo Pd e annunciata dal sindaco per giovedì prossimo alle 21) ma fattasi incandescente al momento di parlare dei tanti aumenti previsti di tasse e tariffe A far discutere “la miriade di aumenti indiscriminati passi carrabili” come denunciato a più riprese Elisabetta Maccanti della lista Viviamo Santa Maria a Monte “spesso applicate senza alcun criterio di progressività o di equità sociale indiscriminatamente e in una cornice priva di investimenti e spese congrue per le manutenzioni” o “di visione d’insieme o di strategia di lungo corso” come segnalato a più riprese dai democratici Francesco Petri e Patrizia Faraoni Che il piano strutturale è alla fine e da farsi e questo ha comportato meno liquidità al Comune – ha detto più volte il sindaco Manuela Del Grande – Tutto questo mentre l’inflazione colpisce tutti: le famiglie ma anche la macchina comunale non c’è stata concessa neppure la rinegoziazione dei mutui e per quanto riguarda la Tari ci sono stati imposti aumenti dall’Ato” Il colpo di scena è stato però quello di un membro della maggioranza che per evitare di dover votare contro alla principale misura di governo del comune tirandosi automaticamente fuori dalla compagine di centrodestra ha preferito andarsene e non partecipare al voto “All’avvicinarsi di questo Consiglio il sindaco ci ha spiegato quali forti necessità hanno portato a questi aumenti ma non può diventare una colpa il non aver aumentato le tariffe per dieci anni civico che nella scorsa legislatura a guida Parrella era stato assessore allo sport – Le condizioni di questi ultimi anni sono cambiate Di fronte alla domanda: ‘Eravamo consapevoli di dover fare degli aumenti?’ la risposta è ‘Si’ Per questo oggi non posso avallare questo bilancio malgrado abbia ancora assoluta fiducia in questa maggioranza di cui faccio parte e nei segnali che vorrà dare nei prossimi mesi con le variazioni Ma dobbiamo riprendere il dialogo con loro per garantire che le scelte fatte siano veramente a loro favore” nelle parole di esponenti della maggioranza come dell’opposizione il tema della generale situazione economica del comune e l’accusa alle passate amministrazioni oggetto nei giorni scorsi anche di un video fatto circolare dalla consigliera Elisa Eugeni ma anche del lungo elenco di mutui ancora attivi a lungo elencati dal capogruppo di maggioranza Johann Bontà che a più riprese ha parlato di “aumenti dolorosi ma necessari” Parole che hanno scatenato la reazione della ex sindaca Parrella “Continuo a sentire voci di buchi e dissesti che avrei lasciato e mi riferisco ad Eugeni ma anche alla maggioranza È una falsità che non ha rispetto né per me né per i tecnici i segretari comunali e tutti coloro che hanno vagliato e controllato gli 11 bilanci da me sottoscritti con la maggioranza di allora sarete voi a dover dimostrare il contrario nelle sedi opportune” la risposta di Eugeni Ce ne sono persino 400mila ancora del Diomelli – Quando si prende il governo di un comune si prende tutto il pacchetto Abbiate il coraggio di ammettere che non siete capaci di gestire l’economia del comune fra l’assenza di investimenti ed un bilancio di lacrime e sangue che ricadrà sulle tasche dei cittadini” Di mutui per opere da rivedere ha invece parlato Patrizia Faraoni attaccando su “investimenti che non sono mossi da una strategia di lungo corso come per il Centro ZeroCentoventi in via San Sebastiano che fra soldi spesi all’inizio ed ora per la riconversione ad asilo ci è costata due milioni di euro” Di aumenti indiscriminati parlano all’unisono tutte le opposizioni “Nonostante gli aumenti sconsiderati dell’Imu della tassa dei rifiuti (che aumenterà del 9,59 %) del trasporto scolastico e del servizio mensa (un pasto in fascia Isee più alta costerà quasi 6 euro non è stata risparmiata nemmeno l’addizionale comunale all’Irpef – ha detto Petri anno di insediamento di questa amministrazione verrà portata al massimo consentito per legge Questo aumento cancella totalmente un meccanismo di progressività dell’imposta ed equipara quindi i redditi medio bassi a quelli più alti oltre ad avere un impatto diretto sui redditi netti mensili dei lavoratori” Sulla Tari è Maccanti a dire la sua: “Ci parlate di aumenti e di difficoltà ma queste cose ci sono state anche prima: col Covid con Geofor che in quegli anni ha aumentato le sue richieste – ha detto – Noi andavamo tutti i mesi da Geofor a monitorare il servizio modificandolo di anno in anno quando necessario per provare ogni mezzo per non dover mettere le mani in tasca alle famiglie Con una riduzione persino del servizio di distribuzione dei sacchetti” – E sacchetti che rappresentavano un servizio che veniva fatto solo a Santa Maria a Monte Abbiamo semplicemente fatto una scelta in linea con quella da sempre applicata in molti comuni” Il sindaco: “Le decisioni sono di competenza di Asl e Regione ma da noi c’è un menù di qualità e con prodotti freschi” “Il comune di Santa Maria a Monte ha approvato le tariffe della mensa e del trasporto nel mese di febbraio 2024 dandone piena informativa ai cittadini anche al momento delle iscrizioni dei servizi scolastici avvenute dal mese di aprile al mese di giugno in piena trasparenza e informazione Gli uffici comunali hanno dato la comunicazione e offerto consulenza ai genitori per la presentazione dell’Isee con i nuovi scaglioni nei tre mesi di apertura delle iscrizioni” Inizia così la nota firmata dal sindaco Manuela Del Grande sono state approvate con i nuovi scaglioni di Isee tenendo conto di un sistema proporzionale in modo tale che lo scaglione da 5.000,01 euro a 16.000,00 non paghi in modo uguale ma differenziato rispetto alle varie fasce di Isee andando incontro alle famiglie e alle situazioni economiche delle stesse – prosegue - Il costo del pasto con un importo di 4,60 euro è un importo comunque inferiore ad altri comuni limitrofi approvando la tariffa massima a 4,60 euro L’amministrazione comunale di Santa Maria a Monte gestisce il servizio di refezione scolastica in forma diretta attraverso una struttura di cucina scolastica di proprietà e cuochi dipendenti dell’Ente Tale scelta rappresenta un impegno importantissimo soprattutto perché crediamo che la mensa scolastica debba essere considerata un importante e continuo momento di educazione e di promozione della salute diretto ai bambini prepara ogni giorno dalla cucina pasti freschi e lavorati nella mattinata stessa“ “Anche il menù è oggetto di impegno da parte di quest’amministrazione e di recente è stato revisionato da parte dell’Asl – afferma il sindaco - Nei mesi di aprile e maggio sono state convocate e si sono svolte due commissioni mensa alle quali ha partecipato l’amministrazione il preside dell’Istituto Comprensivo Giosuè Carducci e sono state accoltele richieste dei genitori e degli insegnanti presenti Il menù con le modifiche proposte dalla commissione sono state inviate all’Asl per la validazione ed in base alle linee guida della ristorazione scolastica Il menù scolastico non può andare incontro al totale gusto dei bambini come spiegato e illustrato dal nutrizionista dell’Ente sia nelle commissioni mensa sia alla presentazione dei menù dove sono stati inviati genitori per assaggiare le pietanze proposte Negli incontri della presentazione dei menù è stata rilevata la qualità freschezza del cibo e degli alimenti e la competenza dei cuochi della cucina nella preparazione I piatti proposti ai bambini devono tener conto delle linee guida e delle regole alimentari approvate dalla Regione Toscana e dall’Asl stessa rispettando un principio di educazione alimentare” l’amministrazione comunale ha convocato un’ulteriore commissione mensa con la partecipazione del nutrizionista incaricato dall’Ente che ha ascoltato le richieste dei membri della stessa e cioè genitori Sono state spiegate le linee guida della ristorazione scolastica e della stesura del menù L’amministrazione comunale ha annunciato per il mese di gennaio un progetto che vede la partecipazione dei genitori a pranzo con i bambini al fine di far assaggiare lo stesso menù dei bambini A fine gennaio verrà riconvocata una commissione mensa in un’ottica collaborativa e partecipativa e in piena trasparenza con le famiglie sembra quasi che l’amministrazione comunale tuttavia cerca sempre di ascoltare per arrivare ad un punto d’incontro sono di competenza di altri Enti: Asl e Regione“ Le proposte: “Alla casa Cetti Derna appartamenti per chi non a casa all’ex palazzo comunale di Montecavoli un ostello musicale” Due proprietà in abbandono a Santa Maria a Monte Partito Repubblicano e Smam Civica nel comune Si tratta di Casa Cetti Derna e dell’ex palazzo comunale di Montecalvoli “La casa Cetti Derna che si trova nel centro storico di Santa Maria a Monte I lavori sono iniziati circa trent’anni fa è stata messa in sicurezza e poi abbandonata a se stessa Sarebbe stato opportuno da parte dell’amministrazione comunale diretta dal sindaco Manuela Del Grande che  un progetto per degli alloggi per le persone sole che non hanno casa Oltre tutto con il Pnrr sarebbe stato finanziato per l’80 per cento” “Il palazzo che ospitava il comune di Montecalvoli fino al 1868 è attualmente abitato da alcune famiglie In questo palazzo storico sarebbe opportuno farci un ostello della musica viste le tradizioni musicali di Montecalvoli con la famiglia Santarnecchi Un ostello per ospitare giovani musicisti da tutta Europa così in estate Montecalvoli diverrebbe un palcs cenico a cielo aperto con musiche classiche e moderne per tutto il centro storico Anche qui sarebbe stato opportuno un progetto finanziato dal Pnrr” “Comuni limitrofi come Fucecchio e Vicopisano – conclude Vanni – si sono organizzati attraverso agenzie specifiche per avere questi finanziamenti dal Pnrr Purtroppo il Comune di Santa Maria a Monte non ha fatto progetti importanti per accedere a questo intervento di finanziamento europeo Purtroppo questo territorio con due centri importanti Montecalvoli e Santa Maria a Monte non ha idee né progetti da parte dell’amministrazione Del Grande” La tua pubblicità sul giornaleRichiedi informazioni I funerali si terranno oggi pomeriggio (18 marzo) alle 14,45 con partenza dall’abitazione in via Carducci e verso la Collegiata È un pezzo della storia del centro storico ad andarsene insieme a Carla Bastianelli storica residente e ‘nonna del paese’ venuta a mancare a 78 anni così la conoscevano in tanti (come anche ‘l’esercente’) era stata per molti anni fra le animatrici del bar Fogli di fronte alla piccola piazza Santi Politi Quello che poi negli anni Novanta sarebbe stato conosciuto come il il bar ‘da Tatino’ soprattutto per chi ormai ha qualche capello bianco in testa è stato soprattutto un luogo di socialità paesana ed il suo piccolo tempio dal quale far partire iniziative ed animare il borgo attraverso le associazioni non si trova in quegli anni una manifestazione alla quale non avesse dato una mano: dalla Sagra della Patata Fritta alle cene in piazza delle estati santamariammontesi passando per le iniziative promosse da storie Locali associazione per la quale oggi la ricorda con affetto anche Alberto Fausto Vanni l’impegno per portare in centro l’ufficio postale nei locali che l’hanno ospitato per molti anni Iniziative che l’avevano vista protagonista insieme alle altre donne e bottegaie ‘storiche’ del paese (memorabile anche l’altra barista del centro A ricordarla in queste ore anche il personale della scuola dell’infanzia Beata Diana Giuntini: “Ciao Carla nonna dei nostri bambini – scrivono – ti abbiamo voluto un mondo di bene Da sempre impegnata nella nostra scuola come volontaria Le esequie si terranno oggi pomeriggio (18 marzo) alle 14,45 La proposta: “Serve anche una sorta di ascensore orizzontale per arrivare in piazza della Vittoria” la famiglia si riunisce intorno ad una tavola poi s’incontrano per le vie del centro amici e parenti Qui a Santa Maria a Monte è un Natale spento con poca gente in giro al mattino sono aperti il bar Luna Rossa e il circolo Acli che dobbiamo ringraziarli per il servizio pubblico che fanno Inizia così il commento di Alberto Fausto Vanni coordinatore di Azione “Sarebbe troppo facile dare colpa all’amministrazione comunale anche se in parte è responsabile e vi spiego il perché In questi anni si è creato un clima negativo nel centro storico di Santa Maria a Monte progetto Del Grande – Parrella non ha dato risultati pur avendoci investito 400mila euro ma soprattutto non c’è stato dialogo fra amministratori e amministrati Allora cosa fare per un rilancio di questo borgo A mio avviso il parcheggio è fondamentale e il nostro suggerimento è la costruzione di un parcheggio che ospiti 250 auto nella valle del Marchetti e una sorta di ascensore orizzontale per arrivare in piazza della Vittoria Poi la pulitura da vegetazione intorno al paese e una illuminazione che metta in risalto la rotondità del nostro centro medievale “Dobbiamo dire che strutture interessanti sono presenti nel centro di Santa Maria come la casa museo Carducci la chiesa Collegiata e il borgo fatto a chiocciola è sicuramente cosa attrattiva Ma senza il parcheggio e la liberazione delle auto in piazza della Vittoria ogni iniziativa non ha alcun senso Ci rivolgiamo al sindaco Manuela Del Grande apra un confronto partecipativo con la popolazione e con le attività commerciali rimaste ormai poche ma che potrebbero aumentare se l’amministrazione comunale facesse un progetto partecipativo coinvolgendo gente e bottegai abbiamo alle spalle un passato fatto solo di divisioni “Un centro come il nostro è cosa rara e vederlo in queste condizioni non ci piace Noi continueremo a fare proposte costruttive siamo per il dialogo e la valorizzazione dei questo paese” Primo bilancio di una giornata con l’allerta rossa A San Miniato colpito ancora il parcheggio del Cencione Una giornata con il naso all’insù nel comprensorio del Cuoio per l’allerta meteo In una giornata che ha messo in fortissimo stress la protezione Civile e ha visto tutti i Comuni aprire il Centro pperativo comunale fin dalle prime ore del giorno con scuole ed edifici pubblici chiusi anche per l’intera giornata di oggi la città della Rocca è stata una delle più colpite dal maltempo delle ultime ore in carico al Comune a seguito di una brutta frana a Balconevisi “Abbiamo appena messo i sigilli alle abitazioni La casa è intatta – racconta Vanna Profeti una delle persone residenti in via Castello – In pratica ha ceduto il terrazzamento che si affaccia sulla vallata proprio a ridosso delle abitazioni Speravamo si trattasse di una questione di un giorno soprattutto nelle zone campestri della Valdegola dove già nella tarda mattinata di ieri ad esondare è stato il rio Enzi Sotto stretto controllo per l’intera giornata anche il Chiecina mentre la parte alta del comune ha visto la terra muoversi ancora nella parete sopra il parcheggio del Cencione dove una gran quantità di detriti ha nuovamente invaso parte dell’area A Isola nel tardo pomeriggio ha rotto l’argine il rio Dogaia Sul territorio sono impegnati i volontari della protezione civile comunale all’assessore alla protezione xivile Marco Greco e al resto della giunta comunale che sta seguendo direttamente tutte le fasi dell’allerta dalla sede del Coc a Palazzo Migliorati Il sindaco ha disposto la chiusura di scuole l’annullamento di tutte le manifestazioni culturali e sportive per la giornata del 15 marzo e la chiusura dalle 23 di questa sera (14 marzo) alle 5 di domani (15 marzo) di tutte le attività di somministrazione e i circoli privati del territorio per evitare che le persone siano in giro nei momenti di maggiore criticità quando è prevista l’ondata di piena dell’Arno “Una giornata intensa e complessa per tutto il nostro territorio – dichiarano il sindaco di San Miniato Simone Giglioli e l’assessore Marco Greco – Ancora non è passato il picco di piena dell’Arno pertanto è necessario fare molta attenzione fino a domani alle 14 quando si dovrebbe concludere l’allerta rossa La protezione civile è al lavoro incessantemente dalle prime ore della mattina per garantire l’assistenza alla popolazione e intervenire sulle criticità Ringraziamo tutti i volontari e le volontarie per l’enorme lavoro che stanno svolgendo Ci sono stati molti smottamenti e le cataratte chiuse dei fiumi hanno creato allagamenti diffusi e adesso attendiamo di vedere come reagisce l’Arno all’ondata di piena Chiedo ai cittadini di evitare spostamenti inutili e di rispettare le indicazioni che vengono fornite” Famiglie fuori casa anche a Santa Maria a Monte in via cautelativa fra Ponticelli e San Donato Evacuate famiglie in via delle Colombaie e nella golena dell’Arno Emergenza anche al canile comunale a Ponticelli dove i volontari attivi nella struttura si sono adoperati con un appello alle famiglie del comune per sistemare in emergenza gli animali Grosso smottamento che ha interessato metà della carreggiata in via Montefalconi Varie le strade chiuse sul territorio e allagamenti in via Lungomonte La prima ondata di piena dell’Arno ha superato Castelfranco senza fare danni nel pomeriggio In via precauzionale però il sindaco Fabio Mini ha ritenuto opportuno emettere un’ordinanza per evacuare i residenti nelle zone golenali dell’Arno in particolare di via Molino del Callone e via Posarelli è una misura precauzionale a tutela della popolazione L’ordinanza è stata notificata agli interessati dagli agenti della polizia municipale La disposizione rimarrà in vigore fino al termine dell’allerta meteo con intensità rossa attualmente prevista per domani (15 marzo) Leggermente più seria la situazione a Santa Croce dove già nel primo pomeriggio di ieri ad andare sotto il livello dell’acqua è stato il Ristoro ai Canottieri interno alla golena del fiume Sotto osservazione per l’intera giornata la struttura alberghiera in piazza Nuvolari che ancora dopo la prima onda di piena del fiume Nel comune vicino sono gli allagamenti a creare la situazione di maggior disagio: Casteldelbosco la zona industriale di Fontanelle e soprattutto via dei Girasoli a Capanne e San Romano le aree più critiche dove subito dalla mattina sono stati interdetti i sottopassi e numerosi esercizi privati sono stati chiusi dalle autorità in via precauzionale le persone alle quali è stato chiesto di uscire di casa Pochi coloro che hanno usufruito della scuola elementare a l’Angelica