spaccio a conduzione “familiare”: quattro persone arrestate dai carabinieri CLICCA PER IL VIDEORedazionelunedì 21 Aprile 2025È il frutto di un’attività info-investigativa preventiva e accurata l’operazione condotta dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Paternò con il supporto dello Squadrone Eliportato Cacciatori di “Sicilia” che a Santa Maria di Licodia ha portato all’arresto sulla base degli indizi raccolti da verificare in sede giurisdizionale ritenute responsabili del reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio nel corso delle attività info-investigative condotte nel territorio paternese i Carabinieri avevano acquisito elementi che facevano ritenere come un’abitazione isolata potesse costituire un punto di riferimento per un’attività di spaccio ben strutturata da parte di alcuni soggetti del luogo Proprio in ragione della consistenza e della convergenza dei riscontri raccolti l’attenzione degli investigatori si è progressivamente concentrata su quell’obiettivo si fermavano per pochi minuti davanti alla casa giusto il tempo di un rapido scambio con un soggetto Quest’ultimo era solito occultare temporaneamente la droga in un muretto situato proprio di fronte all’ingresso dell’abitazione A rafforzare ulteriormente l’impianto investigativo sono stati anche i riscontri ottenuti attraverso il controllo mirato di alcuni consumatori fermati subito dopo l’acquisto in località distanti dall’abitazione attenzionata In loro possesso i Carabinieri hanno rinvenuto dosi di marijuana e cocaina a conferma della reale sussistenza dell’attività di spaccio ipotizzata strumento ad alta tecnologia in dotazione ai militari dell’Arma utilizzato per monitorare i movimenti del 21enne sospettato di avere un ruolo attivo nello spaccio e di essere incaricato di occultare la droga in un luogo sicuro acquisiti e cristallizzati gli elementi indiziari a carico dei soggetti coinvolti e ricostruite con precisione le dinamiche dell’attività di spaccio gli investigatori hanno ritenuto maturi i tempi per intervenire L’operazione è quindi scattata intorno alle ore 20.30 con un’irruzione condotta secondo un piano d’azione accuratamente predisposto che prevedeva anche l’impiego di una ulteriore squadra incaricata di bloccare ogni possibile via di fuga una scelta operativa che si è rivelata particolarmente efficace il 28enne vedendo che i Carabinieri stavano per entrare dentro casa ha tentato di allontanarsi dal retro dell’abitazione lanciando nel frattempo due involucri nel giardino di una villetta vicina I militari della Sezione Operativa di Paternò hanno successivamente recuperato anche i due pacchetti che aveva lanciato risultati contenere 26 dosi di cocaina già confezionate per la vendita al dettaglio i Carabinieri hanno sorpreso il 59enne in una stanza mentre era ancora seduto alla postazione di controllo intento a monitorare i flussi video provenienti da quattro telecamere esterne l’intervento è stato talmente rapido da non lasciargli il tempo di allontanarsi il 56enne e il figlio 21enne sono stati immediatamente bloccati dai militari prima che potessero reagire o tentare la fuga è stata avviata una perquisizione approfondita dell’intera abitazione e delle sue pertinenze Nella stanza dove è stato bloccato il 59enne su un tavolo chiaramente utilizzato per il confezionamento delle sostanze stupefacenti gli investigatori dell’Arma hanno rinvenuto 15 grammi di marijuana una banconota arrotolata e ulteriori 2 grammi di cocaina verosimilmente pronti per l’uso mediante inalazione è stata sequestrata la somma in contanti di quasi 7.600 euro ritenuta provento dell’attività di spaccio grazie alle informazioni acquisite in precedenza attraverso il monitoraggio effettuato con il drone i militari si sono recati a colpo sicuro in una zona periferica di Santa Maria di Licodia dove il 21enne era stato ripetutamente osservato mentre occultava una busta sotto un cespuglio è risultato contenere due involucri con circa 350 grammi di marijuana se immessa sul mercato al dettaglio e opportunamente tagliata avrebbe potuto fruttare alla criminalità locale una somma superiore ai 10.000 euro confermando la rilevanza economica dell’attività di spaccio ricostruita dai Carabinieri L’Autorità Giudiziaria ha convalidato l’arresto dei quattro soggetti ferma restando la presunzione d’innocenza fino a sentenza definitiva di condanna disponendo per il 56enne la misura cautelare degli arresti domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico mentre per gli altri tre si sono aperte le porte del carcere Ecco le prime reazioni raccolte da ilSicilia.it a Palazzo Comitini Luca Sbardella è l’ospite della puntata numero 322 di Bar Sicilia Il coordinatore di Fratelli d’Italia in Sicilia commenta il post elezioni Provinciali del 27 aprile La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani Un viaggio indimenticabile attraverso la storia l’enogastronomia e l’economia locale raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie 9 – 90141 – Palermo – 091335557P.IVA: 06334930820Mercurio Comunicazione Società Cooperativa a r.l è iscritta al Registro degli Operatori di Comunicazione al numero 26988 Sito gestito da La Digitale srlinfo@ladigitale.it Lo scooter T-Max guidato dall'uomo avrebbe perso aderenza in curva per cause ancora da accertare ed il 43enne è stato sbalzato sull'asfalto È il 43 enne adranita Antonino Milazzo il centauro che ha perso la vita ieri pomeriggio durante un incidente stradale avvenuto al chilometro 38 della strada statale 284 a Santa Maria di Licodia Lo scooter T-Max guidato dall'uomo avrebbe perso aderenza in curva per cause ancora da accertare ed il conducente è stato sbalzato sull'asfalto giunti tempestivamente sul luogo dell'incidente insieme alla polizia locale come riferito dall'emittente televisiva locale Videostar è stata trasportata nella sala mortuaria del Policlinico di Catania dove verrà effettuata un’ispezione cadaverica Cronaca Catania blitz antidroga dei Carabinieri: arrestata intera famiglia per spaccio di stupefacenti i Carabinieri del Nucleo Operativo di Paternò hanno arrestato quattro persone – due pregiudicati di 59 e 56 anni e i figli di uno di loro di 21 e 28 anni – accusati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti avviata grazie a un’intensa attività info-investigativa ha individuato in un’abitazione isolata di contrada Scannacavoli un centro attivo di spaccio i militari hanno documentato l’attività illecita i Carabinieri hanno sequestrato dosi di cocaina materiale da confezionamento e quasi 7.600 euro in contanti L’operazione conferma l’attenzione dell’Arma nella lotta al traffico di droga nel territorio catanese Free Press Online è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Catania n.2/2020 del 02/03/2020 Cronaca Catania Cronaca Sicilia Palazzo degli Elefanti Regione Siciliana Politica Sport Cultura e Spettacolo Eventi e Manifestazioni Amica News È il frutto di un’intensa attività info-investigativa l’operazione condotta dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Paternò che ha portato all’arresto di quattro persone ritenute responsabili – sulla base di gravi indizi da verificare in sede giudiziaria – del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti In manette sono finiti due pregiudicati del posto di 59 e 56 anni Tutti domiciliati a Santa Maria di Licodia avrebbero messo in piedi un’attività di spaccio ben strutturata con base operativa in un’abitazione isolata di contrada Scannacavoli grazie a un’attenta attività di osservazione e monitoraggio avevano notato un insolito via vai di giovani automobilisti che si fermavano per pochi minuti davanti all’abitazione Le indagini hanno permesso di appurare che la droga veniva temporaneamente nascosta all’interno di un muretto posizionato proprio di fronte all’ingresso della casa A rafforzare il quadro investigativo sono stati i controlli effettuati su alcuni acquirenti fermati poco dopo l’acquisto in zone distanti dal luogo attenzionato: in loro possesso strumento tecnologico in dotazione ai Carabinieri che ha consentito di seguire i movimenti del 21enne sospettato di gestire i nascondigli della droga Le riprese hanno immortalato il giovane mentre si recava ripetutamente in una zona periferica di Strada Bordonaro dove occultava una busta sotto un cespuglio L’operazione è partita intorno alle 20:30 con un’irruzione pianificata nei minimi dettagli comprendente anche una squadra incaricata di bloccare ogni via di fuga Una precauzione rivelatasi provvidenziale: il 28enne lanciando due pacchetti nel giardino di una villetta vicina È stato subito bloccato dai militari appostati che hanno recuperato gli involucri contenenti 26 dosi di cocaina pronte per lo spaccio il 59enne è stato trovato seduto davanti a un sistema di videosorveglianza con quattro telecamere esterne il 56enne e il figlio minore sono stati immediatamente immobilizzati La successiva perquisizione ha permesso di rinvenire 10 grammi di mannitolo (sostanza da taglio) una banconota arrotolata e altri 2 grammi di cocaina In casa sono stati trovati anche quasi 7.600 euro in contanti i militari si sono poi recati nel punto esatto dove il 21enne era stato ripreso nei giorni precedenti Sotto un cespuglio è stata recuperata una busta contenente 350 grammi di marijuana L’Autorità Giudiziaria ha convalidato l’arresto dei quattro soggetti: per il 56enne sono stati disposti gli arresti domiciliari con braccialetto elettronico la presunzione d’innocenza per tutti gli indagati Partinicaudace, è retrocessione: finisce dopo appena un anno il sogno Eccellenza → Il Partinicaudace chiude la regular season con un prezioso 1-1 contro l’Athletic Palermo. Neroverdi ai playout contro il Casteldaccia → Partinico, dolore in città: addio Manuela, un giovane angelo vola in cielo. → Cronaca Catania,Prima Pagina i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Paternò hanno arrestato un 47enne di Misterbianco per minacce oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale si è introdotto nell’abitazione dell’ex moglie terrorizzandola insieme alla madre e al figlio di un anno in stato di alterazione e con atteggiamento aggressivo L’Autorità Giudiziaria ha convalidato l’arresto Nessuna lesione per la vittima e i suoi familiari Tutti gli eventi si apriranno con un minuto di silenzio in memoria del Pontefice trovato dai Carabinieri con la droga in casa: arrestatoRedazionesabato 25 Gennaio 2025In un azione di controllo dei Carabinieri della Stazione di Santa Maria di Licodia (CT) è stato arrestato in flagranza di un 35enne del posto per detenzione illecita di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio forti di una loro pregressa attività info-investigativa avevano deciso di tenere sotto controllo il 35enne già a loro noto per le sue vicissitudini giudiziarie svolgendo un’attività di spaccio di droga sull’intero territorio licodiese tutte le informazioni operative necessarie per intervenire gli investigatori hanno deciso di intervenire hanno fatto il blitz presso l’abitazione del sospettato cogliendolo visibilmente di sorpresa stante le sue immediate manifestazioni di nervosismo che avvaloravano ancora di più i sospetti dei Carabinieri gli i militari della Stazione avrebbero trovato la reale motivazione dell’agitazione del 35enne perché nella sua stanza da letto all’interno di un armadio e su alcune mensole hanno scovato una busta di cellophane e due contenitori di plastica contenenti complessivamente 260 grammi di marijuana un ulteriore involucro con circa 100 grammi di hashish  ritenuta provento dell’attività di spaccio e una grande quantità di materiale necessaria per il confezionamento della droga in singole dosi L’arresto dell’uomo è stato successivamente convalidato dall’Autorità Giudiziaria che ha subito l’asportazione della milza adesso sta meglio A rimanere ferite nello stesso incidente erano state anche una 16enne di Biancavilla e un’altra 16enne di Santa Maria di Licodia È stata dimessa questa mattina la 18enne di Santa Maria di Licodia che era rimasta ferita nell’incidente stradale avvenuto venerdì 14 su Corso Italia a Paternò quando una moto ha travolto tre studentesse mentre stavano attraversando la strada che ha subito l’asportazione della milza adesso sta meglio Lo ricordiamo a rimanere ferite erano state anche una 16enne di Biancavilla e un’altra 16enne di Santa Maria di Licodia.  Un incidente si è verificato nel primo pomeriggio di oggi lungo la superstrada 284 nei pressi dello svincolo di Santa Maria di Licodia si è registrato un tamponamento che ha coinvolto tre veicoli: un furgone non si registrano gravi conseguenze per gli occupanti dei mezzi i veicoli hanno riportato danni significativi e il traffico nella zona interessata sta subendo rallentamenti con disagi per gli automobilisti in transito Le autorità raccomandano prudenza alla guida e invitano a prestare attenzione nei pressi del tratto interessato dall’incidente Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti è necessario presentare un certificato medico che attesti l’idoneità all’attività fisica non agonistica presso l’aula consiliare del palazzo di città l’Asp di Catania e il comune di Santa Maria di Licodia presentano "Muoviti Ancora" il progetto promosso e curato dal reparto di Educazione e Promozione della salute rivolto alla popolazione over 65 della provincia etnea Per l’occasione interverranno il sindaco l’assessore comunale alle Politiche sociali Mirella Rizzo; e il dirigente responsabile del reparto Educazione e Promozione della salute "Muoviti ancora" si propone di realizzare un’iniziativa di promozione della salute e del benessere psicofisico per la popolazione anziana attraverso la realizzazione di attività di movimento Il programma ha lo scopo di migliorare non solo la condizione fisica dei partecipanti ma anche il loro stato di salute mentale e le relazioni sociali contribuendo a una vita più attiva e soddisfacente Le attività si svolgeranno in spazi appositamente messi a disposizione dai comuni Ogni partecipante sarà seguito da personale altamente qualificato che garantirà un accompagnamento professionale durante l’intero percorso La partecipazione al progetto è gratuita E' necessario presentare un certificato medico che attesti l’idoneità all’attività fisica non agonistica Di seguto le classifiche delle gare svolte e il link per poter vedere le foto riguardanti l'evento LINK FOTO : https://www.uisp.it/sicilia/pagina/trofeo-della-regione-santa-maria-di-licodia SFILATA GIOCAGIN 2019 GIARRE  Sul luogo dell'incidente sono accorsi i soccorritori del 118 ed i vigili urbani Lunghe code in entrambi i sensi di marcia con traffico deviato su altri collegamenti stradali Un incidente mortale autonomo si è verificato intorno alle 17 di questo pomeriggio in territorio di Santa Maria di Licodia sulla strada statale 284 all’altezza dello svincolo Scalilli il 43enne adranita avrebbe perso il controllo del mezzo a due ruote rovinando sull'asfalto in prossimità di una curva e perdendo la vita dopo il violento impatto Sul luogo dell'incidente sono accorsi i soccorritori del 118 ed i vigili urbani Lunghe code in entrambi i sensi di marcia a causa della chiusura provvisoria della strada statale 284 La circolazione stradale è deviata su altri coollegamenti viari un grave incidente stradale si è verificato a Santa Maria di Licodia sulla SP4 Vittorio Emanuele Il sinistro ha coinvolto uno scooter e un’auto con un impatto talmente violento da causare gravi conseguenze per il giovane a bordo dello scooter Le condizioni del ragazzo sono apparse subito molto serie richiedendo un rapido intervento dei soccorsi Sul posto è giunta un’ambulanza del 118 il cui personale ha prestato le prime cure e stabilizzato il giovane è stato richiesto l’intervento dell’elisoccorso Il ferito è stato quindi trasferito al campo sportivo di Santa Maria di Licodia Dopo ulteriori interventi per stabilizzare le sue condizioni il giovane è stato trasportato d’urgenza all’ospedale San Marco di Catania Le forze dell’ordine s sul luogo dell’incidente per ricostruire la dinamica dello scontro e determinare eventuali responsabilità E’ stata approvata la graduatoria provvisoria che assegna fondi ai Comuni di montagna nella nostra zona hanno ricevuto finanziamenti per i diversi aspetti previsti dall’apposito decreto Le linee di finanziamento erano 3: Una per le reti sociali una per la manutenzione di strade e l’altra per la manutenzione di canali di scolo e di demanio idrico e appena sarà operativa i Comuni riceveranno le somme previste Ma entriamo nello specifico partendo dalla prima linea di intervento per le reti sociali Ragalna riceve 52.384,93 euro che serviranno all’acquisto di un taxi sociale Nicolosi avrà 50.998,81 euro da destinare alla valorizzazione del Patrimonio materiale e del museo avrà 43.398,42 euro da destinare all’acquisto di una vettura o minibus per gli anziani previsti 62.355,90 euro per Nicolosi e 57.511,20 euro per Ragalna che serviranno alla manutenzione delle strade interne Nicolosi riceverà un contributo di 17.531,67 euro da destinare alla manutenzione delle vasche di laminazione PATERNÒ – La situazione lungo la Strada Provinciale 4/II è diventata ancora più critica a partire dal 3 aprile 2025 quando un cedimento improvviso della carreggiata ha reso impraticabile metà della strada aggravando le già precarie condizioni di sicurezza ha subito un peggioramento tale da rendere necessario un intervento urgente Il continuo passaggio di veicoli ha aumentato i disagi per gli automobilisti e il rischio di incidenti rendendo non più rimandabile un’azione concreta da parte delle autorità competenti la Città Metropolitana di Catania ha emesso una ordinanza per l’avvio di lavori di messa in sicurezza che prenderanno il via a partire da mercoledì 16 aprile 2025 Gli interventi interesseranno un tratto di circa 50 metri della S.P nei pressi dell’innesto con la Strada Statale 284 al confine tra i comuni di Paternò e Ragalna L’intervento si è reso necessario anche a causa del crollo di un muro di contenimento la cui instabilità rappresenta un pericolo per la sicurezza della circolazione I lavori previsti comprendono lo sgombero e la pulizia della zona colpita seguiti dalla costruzione di un nuovo muro per ripristinare le condizioni di sicurezza Durante tutta la durata dell’intervento saranno attuate le seguenti misure: La chiusura sarà parziale: resterà chiusa la corsia in direzione Santa Maria di Licodia mentre sarà consentito il transito sulla corsia opposta La segnaletica stradale sarà installata a cura dell’impresa esecutrice L’amministrazione invita i cittadini alla massima prudenza e collaborazione consapevole che i disagi temporanei sono indispensabili per garantire la sicurezza di un’arteria stradale strategica per il territorio 11 agosto 2024 – Un grave incidente stradale si è verificato nel pomeriggio di oggi sulla SP4 Vittorio Emanuele ad angolo con viale Strasburgo all’ingresso della città Il sinistro ha coinvolto secondo le primissime informazioni uno scooter e un’auto con un impatto violentissimo che ha visto il ragazzo a bordo dello scooter riportare le conseguenze più gravi le condizioni del giovane sono apparse gravi Sul posto è intervenuta un’ambulanza del 118 il cui personale sanitario ha prestato le prime cure e stabilizzato il ragazzo Il giovane è stato quindi trasportato al campo sportivo di Santa Maria di Licodia dove è atterrato l’elisoccorso e dopo esser stati stabilizzato è ripartito alla volta dell’ospedale San Marco di Catania Le forze dell’ordine stanno conducendo le indagini per ricostruire la dinamica dell’incidente e accertare eventuali responsabilità 26 febbraio 2025 – Poteva avere conseguenze ben più gravi il sinistro che si è verificato questa mattina in via Vittorio Emanuele dove una Lancia Y ha improvvisamente perso il controllo e si è schiantata contro l’ingresso di un negozio di frutta e verdura potrebbe aver avuto un malore prima di perdere il controllo dell’auto L’impatto ha travolto anche il titolare dell’attività commerciale che in quel momento si trovava proprio all’ingresso del negozio Sul posto sono intervenute tempestivamente due ambulanze del 118 che hanno trasportato entrambi i feriti all’ospedale di Paternò per le cure necessarie non si hanno informazioni precise sulle loro condizioni di salute ma si apprende che il titolare dell’esercizio commerciale avrebbe riportato diverse ferite Gli agenti della Polizia Municipale di Santa Maria di Licodia hanno eseguito i rilievi necessari per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente e accertare eventuali responsabilità L’episodio ha destato grande preoccupazione tra i residenti e i commercianti della zona molti dei quali hanno assistito alla scena Maggiori dettagli sulle condizioni dei feriti e sull’esito degli accertamenti delle forze dell’ordine potrebbero emergere nelle prossime ore E' accaduto ieri sera a Santa Maria di Licodia Sul luogo della vicenda sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Paternò che hanno subito avviato le indagini per ricostruire i dettagli della lite una rissa tra due famiglie è degenerata causando il ferimento di un uomo e di una donna sono stati sparati alcuni colpi di arma da fuoco che per fortuna non hanno ferito nessuno ma hanno colpito le auto dei presenti I due feriti si sono recati autonomamente all'ospedale di Biancavilla Alla base della violenta lite ci sarebbe una "fuga d'amore" di due giovani non apprezzata dalle rispettive famiglie Sul luogo dell'accaduto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Paternò che hanno subito avviato le indagini per ricostruire i dettagli della vicenda Cataniatoday è anche su Whatsapp. Clicca qui per seguire il nostro canale Nell’ambito dei servizi preventivi finalizzati al contrasto della criminalità con l’obiettivo di innalzare il senso di sicurezza reale e percepita secondo le linee guida del Comando Provinciale Carabinieri di Catania i Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Palagonia hanno arrestato due pregiudicati di 44 anni rispettivamente originari di Palagonia e Adrano (CT) Entrambi sono ritenuti responsabili del reato di ricettazione mentre il soggetto di Adrano è accusato anche di resistenza a pubblico ufficiale impegnati in un servizio perlustrativo nel territorio del comune di Ramacca hanno notato un comportamento sospetto da parte del conducente di una Fiat Uno che si dirigeva verso Caltagirone nei pressi di una rotatoria alla vista della “gazzella” ha fatto due giri nella rotatoria per poi invertire la propria direzione di marcia verso Paternò la reazione dei militari che hanno subito attivato le sirene e i lampeggianti ponendosi all’inseguimento dell’auto sospetta con l’obiettivo di procedere al suo controllo è stata bloccata con i due fuggiaschi solo dopo alcune centinaia di metri Grazie alla sinergia con la Centrale Operativa di Palagonia che ha proceduto immediatamente a svolgere accertamenti sia sui soggetti che sull’auto i militari hanno appreso non solo che i due uomini avevano numerosi precedenti penali per reati contro il patrimonio ma anche che la Fiat Uno era stata rubata il giorno precedente a Santa Maria di Licodia (CT) gli investigatori hanno accertato che il blocchetto di accensione del mezzo risultava forzato presumibilmente mediante l’uso di un grimaldello I due 44enni sono perciò stati arrestati e posti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che ne ha convalidato l’arresto mentre il veicolo è stato restituito al proprietario che felice per aver riavuto ciò che credeva perso per sempre Va avanti speditamente il ciclo di congressi locali di Forza Italia nel Catanese Sono stati eletti i nuovi segretari comunali nei centri di Gravina di Catania I congressi hanno anche designato i direttivi locali e avanzato numerose proposte programmatiche aderenti a ciascuna realtà territoriale Salvatore Calogero è stato designato segretario a Gravina mentre Marco Alosi guiderà gli azzurri a Fiumefreddo di Sicilia con l’assessore comunale Antonio Giuliano nel ruolo di vice A Mascali è Giuseppe Cardillo il segretario forzista A Santa Maria di Licodia e Piedimonte sono invece due donne ad assumere l’incarico di segretaria FI Hanno preso parte ai congressi il segretario provinciale FI il vicesegretario Antonio Villardita e numerosi altri dirigenti provinciali e amministratori locali FI «Prosegue regolarmente e con grande partecipazione – dichiarano Falcone e Villardita – la stagione congressuale di Forza Italia nella nostra provincia animando una grande comunità di militanti e amministratori che ogni giorno lavorano per la crescita della propria città C’è tanta voglia di tornare a fare politica dentro partiti ben strutturati e coerenti capaci di interpretare al meglio i territori – sottolineano i vertici azzurri – e FI si propone di dare una risposta di buona politica e buongoverno a queste aspettative» tel +39 095 8998227 fax. +39 095 8993245 SANTA MARIA DI LICODIA (CATANIA) – Un uomo di 35 anni è stato arrestato dai carabinieri a Santa Maria di Licodia perché trovato in possesso di 260 grammi di marijuana uno spinello già pronto per l’utilizzo e 915 euro somma ritenuta provento dell’attività di spaccio La droga è stata sequestrata durante una perquisizione in casa sua dove i militari hanno anche sequestrato una grande quantità di materiale necessario per il confezionamento della droga in singole dosi L’arresto è stato convalidato dal gip Cronaca Sicilia,Prima Pagina due cani uccisi e sventrati,15 alberi d’ulivo abbattuti con una motosega e colpi d’arma da fuoco esplosi sull’ azienda Le intimidazioni subite sono state denunciate ai carabinieri da Nino Scarcipuno un imprenditore agricolo di Santa Maria di Licodia All’origine ci sarebbe l’acquisto di terreni che quindi sono stati sottratti al pascolo L’altra sera la scena la casa in fiamme con l’incendio domato dall’intervento dei vigili del fuoco uno dei quali necessario alla pet therapy del figlio uccisi e fatti a pezzi e le caprette fatte fuggire via Ieri l’ultima scoperta: il canalone per l’irrigazione ostruito e distrutto e uno dei campi è stato letteralmente allagato e sarà inutilizzabile per almeno qualche giorno che hanno trovato conferme in ambienti investigativi indagano i carabinieri della stazione di Santa Maria di Licodia e della compagnia di Paternò A provocare la spropositata reazione sarebbe stato il mancato saluto del ragazzo interpretato dal padre come una grave mancanza di rispetto I carabinieri hanno denunciato un 55enne incensurato di Santa Maria di Licodia minaccia e porto non autorizzato di armi per fermare l’uomo che si era presentato furioso presso l’abitazione dell’ex moglie convinto che il figlio 19enne si fosse nascosto lì per sfuggirgli La rabbia dell’uomo sarebbe scaturita da un episodio avvenuto poco prima in via Nilo dove il 55enne aveva incontrato casualmente il figlio Da quel momento la situazione è degenerata: l’uomo ha impugnato un bastone e ha colpito il figlio alla gamba per poi minacciarlo di morte estraendo un coltello a serramanico dalla tasca Il ragazzo terrorizzato è riuscito a fuggire e a rifugiarsi nella caserma dei carabinieri di Paternò da dove ha avvisato telefonicamente la madre dell’accaduto Incidente stradale mortale sulla strada statale 284 Occidentale Etnea all’altezza di Santa Maria di Licodia nel quale nessun altro veicolo è stato coinvolto Il tratto è stato provvisoriamente chiuso in entrambe le direzioni e la circolazione è stata deviata su percorsi alternativi Sul posto sono intervenute le squadre Anas e le forze dell’ordine Inutili soccorsi prestati da alcuni volontari e dalla polizia municipale che hanno trasferito in una clinica l'animale per assicurargli le prime cure Nella notte tra l’11 e il 12 marzo a Santa Maria di Licodia un cane è stato aggredito da due esemplari di grossa taglia Nonostante il rapido intervento di alcuni cittadini e dei volontari dell’associazione "Un’anima mille zampe Italia" non è sopravvissuto alle ferite riportate L’allarme è stato lanciato poco dopo la mezzanotte quando alla sede nazionale dell’associazione è arrivata una segnalazione sulla presenza di un cane ferito Sul posto è intervenuto anche il capitano della polizia municipale di Santa Maria di Licodia si è deciso di trasportare il cane in una clinica privata per assicurargli cure immediate Gli esami hanno evidenziato una situazione critica: oltre alle lesioni riportate all'apparato genitale Kaos soffriva di un’ernia pregressa e è emerso che in passato qualcuno gli aveva sparato I veterinari hanno tentato di stabilizzarlo con una flebo e un trattamento di emergenza ma la situazione è peggiorata nel corso della notte e L'incidente stradale si è verificato questo pomeriggio a Santa Maria di Licodia all'incrocio tra via Vittorio Emanuele e viale Strasburgo il giovane conducente dello scooter è stato sbalzato a terra Un incidente stradale si è verificato questo pomeriggio a Santa Maria di Licodia, all'incrocio tra via Vittorio Emanuele e viale Strasburgo il giovane conducente dello scooter è stato sbalzato a terra Sul luogo dell'incidente sono prontamente intervenute le ambulanze del 118 e l'elisoccorso che è atterrato nel vicino campo da calcio per prestare assistenza Sul posto anche i carabinieri della locale stazione e i vigili urbani per ricostruire la dinamica del sinistro e gestire la viabilità SANTA MARIA DI LICODIA (CATANIA) – Un blitz antidroga dei carabinieri di Paternò ha portato all’arresto a Santa Maria di Licodia di due pregiudicati di 59 e 56 anni I militari avevano notato un continuo viavai di giovani vicino a una casa isolata documentando scambi veloci con uno degli arrestati che prendeva la droga in un muretto Diversi i ‘clienti’ fermati dopo l’acquisto e trovati in possesso di marijuana e cocaina Un contributo fondamentale alle indagini è arrivato anche da un drone utilizzato per monitorare i movimenti del 21enne sospettato di avere un ruolo attivo nello spaccio e di essere incaricato di nascondere la droga in un luogo sicuro I carabinieri hanno così deciso di fare irruzione nella casa vedendo che i militari stavano per entrare E’ stato però immediatamente bloccato e sono stati recuperati anche i due pacchetti che aveva lanciato che contenevano 26 dosi di cocaina già confezionate per la vendita Il 59enne è stato invece sorpreso in una stanza mentre era ancora seduto alla postazione di controllo ma l’intervento è stato talmente rapido da non lasciargli il tempo di allontanarsi il 56enne e il figlio 21enne sono stati fermati prima che potessero reagire o tentare la fuga su un tavolo usato per il confezionamento delle droghe In un’altra stanza c’erano invece circa 7.600 euro grazie alle informazioni acquisite attraverso il monitoraggio effettuato con il drone dove il 21enne era stato più volte visto mentre nascondeva una busta sotto un cespuglio nella quale c’erano circa 350 grammi di marijuana Per il 56enne sono stati disposti gli arresti domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico Intervento congiunto ieri sera Catania tra Polizia Misericordia di Santa Maria di Licodia in Eccedenza e ambulanza Medicalizzata “Catania 2” del 118 La chiamata alla centrale operativa Nue 112 – da parte di un passante che ha attivato la macchina dei soccorsi – è arrivata intorno alle 19:00 per segnalare la presenza in via Palermo di un uomo anziano che mostrava segni di difficoltà e di disorientamento i soccorritori della Misericordia di Santa Maria di Licodia che hanno prestato le prime cure all’uomo sono state subito allertate le forze dell’ordine che dopo alcune verifiche hanno accertato che si trattava di un anziano scomparso la mattina da San Gregorio è stato riconsegnato sano e salvo ai familiari che nel frattempo erano giunti sul posto felici di poter riabbracciare l’anziano familiare aveva emesso un'ordinanza per evitare che le persone transitassero per le strade in cui il cane di grossa taglia si aggirava E' stato ritrovato a Santa Maria di Licodia il cane rottweiler che, nei giorni scorsi Il piccolo comunque non è in pericolo di vita Gli agenti del commissariato di polizia di Adrano e quelli della polizia municipale di Santa Maria di Licodia hanno condotto l'animale in un canile nel quale è stato messo in sicurezza Già poco prima di avere azzannato il bambino a Santa Maria di Licodia il cane aveva ferito una bambina sempre di 4 anni a Paternò aveva emesso un'ordinanza per evitare che le persone transitassero per le strade in cui il cane di grossa taglia si aggirava Due pregiudicati gestivano un traffico di vetture di provenienza furtiva che "sparivano" da Catania e venivano nascoste a Paternò I pezzi di ricambio erano rivenduti al mercato nero Gli investigatori del nucleo operativo della compagnia di Fontanarossa hanno messo a segno un importate colpo nella lotta al riciclaggio di auto rubate ed un 33enne residente a Santa Maria di Licodia I due indagati gestivano un remunerativa traffico di vetture di provenienza furtiva che "sparivano" da Catania  e venivano nascoste a Paternò i veicoli ritornavano poi in città  a bordo di un furgone i pezzi di ricambio erano rivenduti al mercato nero Grazie ad un' indagine iniziata nel quartiere Librino gli investigatori dell'Arma hanno individuato il furgone adoperato per i trasporti illegali Analizzando la targa sono risaliti al proprietario che aveva intestato anche un terreno in contrada Malvezzaro A quel punto i militari hanno deciso appostarsi nei pressi di quel fondo agricolo senza dare nell'occhio Ad un certo punto hanno visto il proprietario che stava caricando la carcassa di una Jeep Renegade sul furgone sospetto A quel punto è scattata l’irruzione ed entrambi sono stati fermati e messi in sicurezza Dentro il camioncino c’erano anche le targhe della vettura rubata grazie alle quali sono risaliti al proprietario che lo scorso 8 settembre ne aveva denunciato il furto a Catania i due avevano nascosto una chiave universale codificata Xhorse usata per mettere in moto i veicoli in assenza delle copie originali Accanto al sedile del conducente era presente un block notes sul quale erano stati annotati modelli di veicoli di interesse probabilmente i prossimi che sarebbero stati rubati Sono tutti veicoli del gruppo Fca: un suv Alfa Romeo la stessa vettura rinvenuta all'interno del furgone un altro suv Jeep ed una utilitaria Fiat molto diffusa Perquisendo tutta la zona è stato trovato anche il blocco motore della Jeep Renegade assieme a diversi motori di auto e altro materiale di carrozzeria smontati da altre vetture oltre ad altre due targhe appartenenti ad una macchina rubata nel 2018 I due sono stati arrestati e messi a disposizione dell’autorità giudiziaria Il 58enne si trova ora presso il carcere catanese di Piazza Lanza mentre il più giovane è finito agli arresti domiciliari i carabinieri hanno trovato oltre 350 grammi di sostanze stupefacenti insieme a materiale per il confezionamento e 915 euro in contante Un'accurata operazione di controllo dei carabinieri della stazione di Santa Maria di Licodia ha portato all'arresto di un 35enne del posto accusato di detenzione illecita di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.  I militari dopo aver acquisito informazioni attraverso attività info-investigativa già noto per le sue precedenti vicissitudini giudiziarie sospettando che stesse gestendo un’attività di spaccio nella zona è scattato il blitz presso la sua abitazione comportamento che ha confermato i sospetti dei militari La perquisizione domiciliare ha portato al rinvenimento di 260 grammi di marijuana uno spinello già pronto per l'uso e una somma di 915 euro ritenuta provento dell’attività di spaccio sono stati trovati numerosi materiali per il confezionamento delle sostanze in dosi L’arresto del 35enne è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria che ha disposto il suo trasferimento in carcere Le sostanze stupefacenti e il denaro sono stati sequestrati per ulteriori accertamenti 26 febbraio 2025 – Una mattinata segnata da gravi incidenti stradali nel nostro comprensorio Tre sinistri distinti hanno coinvolto veicoli e persone a Paternò suscitando preoccupazione e richiedendo l’intervento immediato dei soccorsi Incidente a Paternò: scontro tra un’auto e un furgone Enel conosciuta anche come “salita della Cassa Mutua” si è verificato un incidente dalle dinamiche ancora poco chiare Le immagini inviate da una nostra lettrice mostrano due mezzi fortemente danneggiati ai bordi della strada: un’autovettura e un furgone dell’Enel Distribuzione Il violento impatto ha lasciato numerosi detriti sul manto stradale Il mezzo dell’Enel si trova ancora sul posto con le luci di emergenza accese Belpasso: motociclista ferito in un grave scontro sulla SP 14 sulla strada provinciale 14 che collega Piano Tavola a Belpasso si è verificato un violento incidente tra una moto Yamaha e un furgone Iveco Daily L’impatto ha avuto conseguenze particolarmente gravi per il motociclista Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i soccorritori del 118 che hanno fornito le prime cure prima di trasferire d’urgenza il ferito all’ospedale San Marco di Catania ma non sono ancora stati diffusi dettagli ufficiali sul suo stato di salute Le autorità sono intervenuti per ricostruire la dinamica dell’incidente mentre il traffico nella zona ha subito rallentamenti gestiti dalle forze dell’ordine Santa Maria di Licodia: auto fuori controllo si schianta contro un negozio Un altro grave episodio si è verificato a Santa Maria di Licodia dove una Lancia Y ha perso il controllo e si è schiantata contro l’ingresso di un negozio di frutta e verdura Alla guida dell’auto vi era un uomo che potrebbe aver avuto un malore prima di perdere il controllo del veicolo L’impatto ha travolto anche il titolare dell’attività commerciale che si trovava proprio all’ingresso al momento dello schianto Sul posto sono intervenute due ambulanze del 118 che hanno trasportato entrambi i feriti all’ospedale di Paternò ma sembra che il commerciante abbia riportato diverse ferite La Polizia Municipale di Santa Maria di Licodia ha avviato le indagini per accertare la dinamica dell’incidente e le eventuali responsabilità L’episodio ha destato grande preoccupazione tra i residenti e i commercianti della zona Diciannove i progetti di depurazione e lavori di fognatura approvati dalla giunta di governo ammessi al finanziamento di oltre 61 milioni di euro dei fondi Pnrr assegnati alla Regione Siciliana grazie all'accordo di programma quadro con il ministero dell'Ambiente e della sicurezza energetica (Mase) «Sulla base delle domande presentate dal dipartimento Acqua e rifiuti - afferma l'assessore regionale dell'Energia e dei servizi di pubblica utilità Roberto Di Mauro – abbiamo ottenuto il via libera dal Mase per avviare i lavori di 17 opere in lista prioritaria Un finanziamento di oltre 61 milioni che consentirà alle Ati delle province di Caltanissetta Catania e Agrigento di mettere in sicurezza e adeguare gli impianti esistenti e migliorare complessivamente la depurazione delle acque reflue scaricate nelle acque marine e interne» Scheda tecnica - elenco delle opere finanziate:  e infine l'adeguamento e il potenziamento del sistema di collettamento e depurazione al servizio dell'agglomerato di Ventimiglia di Sicilia finanziato con 2,6 milioni di euro Per l'Assemblea territoriale idrica di Catania sono cinque gli interventi finanziati per un totale di circa 13 milioni la cui procedura dovrebbe avvenire per affidamento diretto: il revamping dei due impianti di depurazione al servizio del Comune di Vizzini per un importo di 1,8 milioni; la realizzazione del depuratore acque miste Calatabiano (2,4 milioni); l'intervento di adeguamento dell'impianto di depurazione e riqualificazione di tratti di condotte fognarie al servizio del Comune di San Cono (1,2 milioni) l'ampliamento e l'adeguamento al decreto legislativo 152/06 dell'impianto di depurazione delle acque reflue nell'agglomerato di Santa Maria di Licodia (5,1 milioni); l'intervento di completamento dell'impianto di depurazione al servizio del Comune di Licodia Eubea per un importo ammesso di 2,3 milioni Per l'Ati di Agrigento andranno in gara tre interventi per un totale di 5,5 milioni di euro ovvero i lavori di adeguamento tecnologico e normativo dell’impianto di depurazione dei reflui urbani per un importo di 1 milione nell'agglomerato di Alessandria della Rocca; i lavori per la messa in esercizio e l’adeguamento al decreto legislativo n 152/99 dell’impianto di depurazione esistente nell'agglomerato di Racalmuto (1,5 milioni) e i lavori per l’adeguamento dell’impianto di depurazione di contrada Trinità per un importo ammesso a finanziamento di circa 3 milioni di euro nell'agglomerato di Naro i carabinieri hanno individuato il mezzo adoperato per gli illeciti trasporti attraverso la targa sono risaliti al proprietario del furgone di un terreno in contrada Malvezzaro dello stesso comune I carabinieri hanno deciso pianificare un servizio di “appostamento” in modalità discreta nei pressi di quel fondo agricolo sbirciando da una posizione privilegiata in modo da non essere notati i militari hanno visto il proprietario che stava caricando la carcassa di una Jeep Renegade sul furgone è scattata l’irruzione e i militari li hanno subito fermati e messi in sicurezza hanno quindi perquisito il camioncino dentro il quale