Un grande finale per Le Valli del Mito e della Musica il progetto promosso dal GAL Taormina Peloritani che ha attraversato il territorio mettendo in luce storie La tappa conclusiva si terrà sabato 3 e domenica 4 maggio a Santa Teresa di Riva nella suggestiva cornice di Piazza Marina Militare (Piazza Bianca) culminante con il concerto gratuito dei Modena City Ramblers La band simbolo della musica folk italiana e dell’impegno civile porterà in piazza un messaggio di memoria regalando al pubblico uno spettacolo carico di energia e significato Il programma si apre sabato 3 maggio alle 18 con la cerimonia inaugurale lo showcooking dello chef Giuseppe Geraci anticiperà le degustazioni gratuite a cura di aziende locali La serata sarà arricchita dalle esibizioni musicali dei gruppi Sikilia e Cantustrittu interpreti delle sonorità popolari e tradizionali della nostra terra spazio al confronto con la tavola rotonda dal titolo “Territorio in rete: strategie innovative tra amministrazione sindaco di Santa Teresa di Riva; Federico Basile sindaco della Città Metropolitana di Messina; docente di Sociologia dei processi culturali e comunicativi (UniMe); Maurizio Ballistreri docente ordinario di Politica Economica e direttore del Dipartimento di Economia (UniMe) alle 19 lo showcooking dello chef Paolo Romeo le degustazioni con i prodotti del territorio l’attesissimo concerto dei Modena City Ramblers preceduto da interventi musicali introduttivi a cura dei musicisti locali coinvolti nel progetto "Con questa ultima tappa si chiude un ciclo straordinario che ha attraversato le Valli Peloritane raccontando l’anima più autentica del nostro territorio Ogni appuntamento è stato un momento di partecipazione e consapevolezza Il GAL ha dimostrato di poter essere un motore di sviluppo concreto e inclusivo e continueremo su questa strada con ancora più determinazione dando voce ai territori e costruendo opportunità a partire dalle nostre radici" Il progetto Le Valli del Mito e della Musica ha toccato finora: Taormina (Valle dell’Alcantara); Fiumedinisi (Valle del Nisi); Monforte San Giorgio (Valle del Mela); Letojanni (Valle del Ghiodaro); Roccalumera (Valle del Dinarini) e chiude con Santa Teresa di Riva (Valle d’Agrò) Un percorso che ha valorizzato il territorio attraverso i suoi protagonisti: produttori Un’esperienza collettiva di riscoperta e rilancio dell’identità peloritana Si è chiuso a Santa Teresa di Riva il ciclo di incontri promosso dal GAL Taormina Peloritani nell’ambito del progetto “Le Valli del Mito e della Musica” con una tavola rotonda partecipata e ricca di spunti sul tema “Territorio in rete: strategie innovative tra amministrazione Un confronto ad alto profilo che ha visto coinvolti amministratori accademici e rappresentanti del mondo produttivo uniti dalla volontà di costruire una strategia condivisa per lo sviluppo del territorio Ad aprire i lavori sono stati Danilo Lo Giudice Sindaco della Città Metropolitana di Messina che hanno posto l’accento sulla necessità di una progettazione strutturata superando individualismi e puntando a una rete tra enti “La vera sfida – ha dichiarato Lo Giudice – è mettere in rete le nostre eccellenze Basta logiche campanilistiche: serve una visione comune.” Basile ha sottolineato l’importanza della cooperazione istituzionale: “La governance integrata è la chiave per risultati concreti Il nostro impegno è costruire un sistema che funzioni.” sono intervenuti anche esponenti del mondo accademico Il Professore Associato in “Sociologia dei processi culturali e comunicativi” Francesco Pira ha ribadito l’importanza della comunicazione strategica: “Raccontare bene il territorio significa generare consapevolezza e attrattività.” Per Maurizio Ballistreri Professore Associato di Diritto del Lavoro “lo sviluppo passa dalla qualità dell’occupazione e dalla tutela dei diritti.” Michele Limosani Professore Ordinario di Politica Economica ha invece evidenziato il bisogno di una strategia di lungo periodo che integri pubblico e privato Le conclusioni dell’incontro sono state affidate a Cateno De Luca che ha rilanciato con determinazione il tema della pianificazione territoriale e dell’autonomia decisionale dei distretti: “Servono strumenti concreti La burocrazia oggi blocca lo sviluppo: va ripensata da cima a fondo.” A chiudere ufficialmente l’evento è stato Antonio Bonfiglio che ha espresso soddisfazione per i risultati raggiunti: “Questo percorso ha mostrato la maturità del nostro territorio e la voglia di costruire insieme Siamo già proiettati verso una seconda edizione più coinvolgimento e maggiore protagonismo per i Comuni.” grande spazio anche alle eccellenze enogastronomiche locali: aziende agricole produttori e operatori del gusto hanno animato momenti di degustazione che hanno raccontato Con la tappa di Santa Teresa di Riva si conclude il primo ciclo de Le Valli del Mito e della Musica Dinarini e Agrò – valorizzando le tradizioni e l’identità locale come leva di sviluppo condiviso il concerto dei Modena City Ramblers in Piazza Marina Militare: un momento di festa e partecipazione collettiva che ha confermato la musica come potente strumento di aggregazione e narrazione del territorio info@messinaindiretta.it La quarta edizione di Food & Music Fest l’evento dedicato allo street food d’eccellenza organizzato da Fratellone Event Management con il marchio Street Food Sicily on Tour® e in collaborazione con l’Amministrazione comunale Il programma prevede il 30 maggio con gli Studio 3 il 31 maggio il grande show anni ’90 con Nathalie Aarts from The Soundlovers l’1 giugno sarà il turno degli Atmosfera Blu – una garanzia per chi ama la musica italiana – e si chiuderà il 2 giugno con uno show esplosivo firmato Lo Zoo di 105 Il “Food & Music Fest Santa Teresa di Riva” rappresenta un giusto mix tra spettacolo e tradizione momenti di intrattenimento e una novità molto interessante come gli show cooking serali pensati per coinvolgere tutte le fasce d’età “Abbiamo previsto – ha commentato uno degli organizzatori – anche un’area dedicata ai bambini e un’offerta gastronomica ampia E vogliamo sottolineare con orgoglio un elemento identitario: la “regina di Santa Teresa” una specialità che è nata qui e che da quest’anno vogliamo valorizzare con continuità portandola avanti nei prossimi anni come simbolo della nostra tradizione enogastronomica» La Gazzetta Jonica è un periodico di informazione nato nel 1983 Da oltre trent'anni la nostra testata giornalistica informa i lettori su fatti e avvenimenti di Messina e Provincia © All Rights Reserved - P.IVA 02896420839 L’edizione 2025 si svolgerà dal 30 maggio al 2 giugno lungo via Roma e proporrà un’offerta capace di coniugare gusto presso il Palazzo Municipale di Santa Teresa di Riva la conferenza stampa di presentazione della quarta edizione del Food & Music Fest l’evento dedicato allo street food d’eccellenza organizzato da Fratellone Event Management con il marchio Street Food Sicily on Tour® e in collaborazione con l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Danilo Lo Giudice L’edizione 2025 si svolgerà dal 30 maggio al 2 giugno lungo via Roma e proporrà un’offerta rinnovata musica e intrattenimento per tutte le età "Lo street food torna a Santa Teresa di Riva e lo fa con una formula nuova – afferma l’assessore Ernesto Sigillo – Si tratta di una manifestazione sulla quale l’amministrazione ha scommesso con convinzione fin dal 2019 Dopo le inevitabili interruzioni causate dalla pandemia abbiamo ripreso il percorso e oggi lo portiamo avanti con ancora maggiore determinazione è frutto di una valutazione attenta È stata una decisione strategica per intercettare il flusso turistico e offrire un'occasione diversa ai tanti visitatori e residenti evitando anche di andare a sovrapporci ad altre manifestazioni Rispetto alle edizioni precedenti – prosegue Sigillo – quest’anno abbiamo puntato ancora di più sulla qualità complessiva dell’evento Se da un lato manteniamo alta l’attenzione sull’enogastronomia e sulle eccellenze dello street food dall’altro abbiamo rafforzato il programma di intrattenimento con spettacoli musicali di livello il 31 maggio il grande show anni ’90 con Nathalie Aarts from The Soundlovers l’1 giugno sarà il turno degli Atmosfera Blu – una garanzia per chi ama la musica italiana – e si chiuderà il 2 giugno con uno show esplosivo firmato Lo Zoo di 105 Vogliamo proporre un’esperienza completa e soprattutto creare un’atmosfera di festa che coinvolga l’intera comunità» Entusiasta anche l’organizzatore Claudio Prestopino che ha ripercorso la genesi del progetto: «Quando nel 2019 abbiamo dato vita a questo format insieme al Comune fu una scommessa: portare uno street food fuori dalle grandi città in una realtà dinamica ma di dimensioni più contenute Via Roma si è rivelata da subito la cornice ideale nonostante le perplessità iniziali rispetto alla tradizionale Piazza Mercato l’atmosfera e la logistica hanno confermato la bontà della scelta centinaia di operatori coinvolti e più di 50 spettacoli organizzai a margine dei nostri eventi torniamo a proporre una manifestazione più matura che fa tesoro dei successi e corregge le criticità del passato» "La nostra idea – continua Prestopino – è quella di restituire autenticità al concetto di street food che negli anni si è un po’ perso tra improvvisazione e prezzi esagerati Vogliamo riportare al centro la qualità del prodotto contenere i costi e rendere l’evento accessibile a tutti Non si può più proporre uno street food da 9 o 10 euro a porzione: le famiglie devono potersi godere una serata senza pensare di spendere quanto in un ristorante anche la scelta dei partner è orientata a valorizzare le eccellenze vere Tra le novità più attese annunciate da Prestopino: "Torna con noi Enzo Piedimonte maestro pizzaiolo noto in tutta la Sicilia che proporrà la sua inimitabile pizza fritta e sarà protagonista di uno show cooking insieme agli chef Paolo Romeo e Carlotta Andreacchio A questo si affiancheranno le proposte tradizionali – arancini birra artigianale – con la partecipazione di un birrificio siciliano d’eccellenza che offrirà una selezione esclusiva pensata proprio per l’occasione Abbiamo costruito un programma ricco e variegato – conclude Prestopino – in cui il cibo è protagonista È un format che non si regge più solo sull’offerta gastronomica: per questo abbiamo investito in eventi che sappiano attrarre pubblico e creare un’atmosfera di festa vera A chiudere gli interventi il sindaco Danilo Lo Giudice che ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa per la comunità locale: "Credo che questo evento rappresenti un risultato importante per la nostra comunità abbiamo aderito per la prima volta allo street food sembrava quasi un salto nel buio perché erano eventi pensati soprattutto per le grandi città Invece abbiamo dimostrato che anche realtà più piccole possono essere protagoniste di processi innovativi con risultati concreti e positivi Sono particolarmente contento del calendario di quest’anno che si inserisce perfettamente nel nostro programma di eventi Abbiamo chiuso ieri con il grande successo dell’evento promosso dal Gal e oggi siamo già qui a presentare un nuovo ciclo di iniziative"  Il “Food & Music Fest Santa Teresa di Riva” rappresenta un giusto mix tra spettacolo e tradizione momenti di intrattenimento e una novità molto interessante come gli show cooking serali pensati per coinvolgere tutte le fasce d’età Abbiamo previsto anche un’area dedicata ai bambini e un’offerta gastronomica ampia E voglio sottolineare con orgoglio un elemento identitario: la “regina di Santa Teresa” una specialità che è nata qui e che da quest’anno vogliamo valorizzare con continuità portandola avanti nei prossimi anni come simbolo della nostra tradizione enogastronomica" un ringraziamento condiviso da amministrazione e organizzatori va agli sponsor locali il cui contributo è stato fondamentale: è anche grazie al loro supporto se sarà possibile offrire un evento di qualità Il lungomare di S.Teresa di Riva è uno dei più apprezzati del comprensorio jonico perché curato dall’amministrazione comunale e rimesso a sesto anche quando il mare in tempesta ne ha divorato una parte Mai lavori sono iniziati così veloci (zona sud del paese) per rimettere a norma il tratto distrutto dalle onde impetuose dal torrente Agrò (lato S.Alessio Siculo) al Savoca (zona Furci Siculo) con un asfalto ben sagomato e da poco rifatto a nuovo e con la segnaletica efficiente  Eppure ad una frangia di cittadini non piace Abbiamo una arteria lungomare estremamente pericolosa foriera di incidenti stradali a volte molto seri”  Ma non è il solo a lamentarsi della criticità del lungomare (dimenticando forse che sono state le passate amministrazioni a creare questi dissesti) ci sono state tante altre persone che hanno criticato la pericolosità della strada marina con grande dolore dico che il nostro lungomare è il peggiore di tutta la riviera jonica le piazzette sono state posizionate a casaccio quando invece andavano progettate in corrispondenza dei vicoli perpendicolari al lungomare” “in effetti è veramente squallido il nostro lungomare rifiuti traboccanti dai contenitori in qualche piazzola Auguriamo soluzioni per rendere piacevole anche il nostro lungomare” Anche FC condivide in pieno i giudizi di prima “il nostro lungomare e’ il peggiore della Riviera Jonica; dici bene lascia a desiderare in tutto a mio modesto parere Ma c’è pure chi si dispiace della delicata situazione e GB commenta: “non è solo una critica quello di chi ama il proprio paese e vorrebbe vederlo valorizzato come merita È questo l’atteggiamento giusto: non l’indifferenza” E qualcuno critica pure le amministrazioni del passato: “le piazzette furono fatte tra gli anni ’80 e ’90 perciò non possiamo dare la colpa ai nuovi per le strategie adottate all’epoca Ricordo anche il taglio dei muri che delimitavano la spiaggia per illuminare il marciapiede un dispendio di denaro per un’opera non risolutiva che E infine AM auspica che venga rifatto il lungomare: “Abbiamo il lungomare più brutto di tutta la riviera passeggiare sul lungomare la sera dopo una giornata di 40° ci puoi mettere le uova a cuocere sul muro ti puoi sedere solo se arrivi in una piazzetta e se trovi posto  Da anni sento che devono fare il nuovo lungomare di santateresini che si sono confrontati su facebook dovrebbero indurre l’amministrazione del sindaco Danilo Lo Giudice a varare nuovi progetti per dare ai quattro chilometri del lungomare un tocco di modernità Necessitano però finanziamenti e contributi da parte della Regione Il sindaco di Taormina concluda Santa Teresa di Riva il ciclo di incontri promosso dal GAL Taormina Peloritani: "Naxos-Taormina è oggi una delle realtà più forti in termini di ricettività ma per restare un’eccellenza ha bisogno di infrastrutture norme chiare e una Regione che non faccia da ostacolo “Noi stiamo costruendo un modello che parte da una visione precisa: ogni territorio ha potenzialità enormi ma servono strumenti concreti per valorizzarle che riconoscano il ruolo dei distretti e li mettano nelle condizioni di agire Il distretto Naxos-Taormina è oggi una delle realtà più forti in termini di ricettività ma per restare un’eccellenza ha bisogno di infrastrutture ha concluso a Santa Teresa di Riva il ciclo di incontri promosso dal GAL Taormina Peloritani nell’ambito del progetto Le Valli del Mito e della Musica Partecipata tavola rotonda dedicata al tema “Territorio in rete: strategie innovative tra amministrazione Un confronto moderato dal giornalista Lucio D'Amico ad alta densità istituzionale e accademica che ha messo al centro la necessità di un approccio integrato alla crescita dei territori Sindaco di Santa Teresa di Riva; Federico Basile Sindaco della Città Metropolitana di Messina A seguire gli interventi di Francesco Pira Professore Associato di Sociologia dei processi culturali e comunicativi dell’Università degli Studi di Messina; Maurizio Ballistreri Professore Associato di Diritto del Lavoro; e Michele Limosani già Direttore del Dipartimento di Economia dell’Università di Messina “Questo territorio ha bisogno di programmazione e visione condivisa – ha dichiarato Danilo Lo Giudice – Dobbiamo uscire dalla logica dei campanili e puntare su progetti strutturati che mettano in rete le risorse e le comunità La sfida è trasformare le nostre eccellenze in leva di sviluppo permanente.” “Come Città Metropolitana – ha aggiunto Federico Basile – crediamo nel valore della cooperazione tra enti locali Il rilancio passa dalla capacità di fare sistema La governance integrata è l’unica strada per produrre risultati concreti.” “Oggi più che mai serve una nuova narrazione del territorio – ha sottolineato Francesco Pira professore Associato di Sociologia dei processi culturali e comunicativi dell’Università di Messina – Comunicare bene significa costruire consapevolezza e appartenenza ma anche attrarre investimenti e generare fiducia nelle istituzioni.” “Non può esserci sviluppo senza diritti e qualità dell’occupazione – ha evidenziato Maurizio Ballistreri Professore Associato di Diritto del Lavoro – La buona amministrazione passa anche dalla tutela del lavoro perché solo così si crea un’economia realmente sostenibile e inclusiva.” “Un territorio cresce quando ha visione coesione e strumenti di attuazione – ha concluso Michele Limosani Professore Ordinario di Politica Economica – Serve una strategia di lungo periodo che connetta investimenti pubblici e privati dentro una cornice di equilibrio e innovazione.” Le conclusioni sono state affidate a Cateno De Luca che ha rilanciato con forza il tema della pianificazione territoriale e della sussidiarietà reale sottolineando anche l’urgenza di superare l’impasse burocratica che frena lo sviluppo: “Noi non ci stiamo più a rincorrere varianti Gli imprenditori scappano perché non sanno quando possono mettere a reddito il loro investimento e ricostruito su un principio semplice: la sussidiarietà Solo così si può davvero vendere un territorio creare sviluppo. Noi siamo la prova che si può fare: abbiamo trasformato città martoriate in laboratori di efficienza Ora serve che questa visione diventi norma e che si abbandonino le strategie a macchia di leopardo I territori vanno messi in condizione di scegliere il proprio futuro.” ha invece sottolineato l’importanza del percorso avviato: “Questo ciclo di incontri ha dimostrato che il nostro territorio è maturo per un salto di qualità Siamo orgogliosi di aver portato la voce delle istituzioni del mondo accademico e dell’impresa a dialogare intorno a una strategia comune E non ci fermeremo qui: siamo già al lavoro per una seconda edizione ancora più ambiziosa con nuovi strumenti di coinvolgimento e un maggiore protagonismo dei Comuni.” Grande protagonista della due giorni è stato anche il mondo produttivo locale aziende agricole e operatori del gusto che hanno animato le degustazioni con passione e qualità offrendo ai visitatori un percorso sensoriale tra i sapori autentici della Valle d’Agrò  Un ringraziamento speciale va a chi ha creduto in questo progetto e ha contribuito a raccontare l’identità enogastronomica del territorio Con la tappa di Santa Teresa di Riva si conclude questo primo ciclo de Le Valli del Mito e della Musica un viaggio che ha attraversato sei valli straordinarie – Valle dell’Alcantara Valle del Dinarini e Valle d’Agrò – raccontando dei sapori e delle identità locali come patrimonio condiviso e leva di sviluppo per il futuro La manifestazione si è chiusa con un grande momento di festa e partecipazione: l’esibizione musicale  dei Modena City Ramblers che ha animato Piazza Marina Militare con un pubblico numeroso ed entusiasta confermando la forza della musica come strumento di aggregazione e racconto collettivo E’ stato inaugurato sul lungomare di S.Teresa di Riva il nuovo e moderno locale “Revolution Experience” destinato a diventare luogo d’attrazione sia per gli amanti della buona cucina in un gesto simbolico che ha sancito l’inizio di una nuova avventura per la comunità locale Presente anche il sindaco di Santa Teresa di Riva che ha espresso grande apprezzamento per l’apertura di un locale che valorizza prodotti di qualità e offre un’esperienza culinaria innovativa “Revolution Experience” si propone come un punto di riferimento per gli amanti della buona cucina secondo la tradizione dello smoke restaurant La cura nella selezione delle materie prime e la passione per la cucina sono i tratti distintivi di questo locale Le porte di “Revolution Experience” si apriranno ufficialmente al pubblico martedi 8 aprile con serate indimenticabili all’insegna del gusto e del divertimento Un’occasione certamente da non perdere per scoprire un nuovo modo di vivere la ristorazione a Santa Teresa di Riva E' accaduto la scorsa settimana a Santa Teresa L'uomo lavorava in nero e si è schiantato al suolo dopo una violenta caduta di almeno circa tre metri riportando fratture al costato e trauma cranico Quaranta giorni di prognosi per un operaio precipitato durante i lavori in una villetta del quartiere Bucalo a Santa Teresa di Riva Si tratta di un muratore che lavorava in nero e che si è schiantato al suolo dopo una violenta caduta di almeno circa tre metri riportando fratture al costato e trauma cranico. A dare i primi soccorsi alcune persone presenti L’uomo è stato portato in ambulanza all’ospedale San Vincenzo di Taormina L'episodio è accaduto la scorsa settimana Sulla vicenda indagano i carabinieri della Compagnia di Taormina che hanno avviato i controlli insieme al personale del servizio di prevenzione e sicurezza ambienti di lavoro In attesa di ulteriori accertamenti sono fermi i lavori e i militari hanno già sentito alcune persone intervenute sul posto e il proprietario dell’immobile Le prime valutazioni sono già al vaglio dell'autorità giudiziaria Qualche postino non trovando nessuno a casa e non potendo consegnare la posta la mette sotto porta o la lascerebbe per terra davanti il portone di casa E con la pioggia e il vento queste buste vengono spazzate via A spiegare il sistema immorale è stata Maria L che ha raccolto per terra delle buste postali indirizzate a delle famiglie e provenienti dal “Comune ufficio tributi” apparsa su una pagina facebook: “ho trovato della corrispondenza seminata a terra nei pressi del Bernava (sul lungomare di S.Teresa ndc) e sono lettere provenienti dal Comune per il pagamento di bollette Il fatto sta che non è la prima volta che trovo corrispondenza a terra nella strada questo mi fa pensare che il postino che li consegna non trovando il destinatario li lascia dove capita dovrebbe riportarle all’ufficio postale Voglio tra l’altro far notare che le bollette non pervenute ai legittimi destinatari e quindi non potendo effettuare il pagamento dovuto nei tempi stabiliti per cui causa la corrispondenza non pervenuta il destinatario in questione si troverà la cartella esattoriale direttamente con solleciti di pagamento o con ulteriori spese aggiuntive E’ deplorevole che a Santa Teresa si trovino impiegati così superficiali e che soprattutto svolgano il proprio lavoro in modo non corretto” il deputato regionale De Leo sollecita lo stato di emergenza per tutta la provincia In sopralluogo il dirigente regionale dei Vigili del Fuoco Danni calcolati tra i 2 e i 3 milioni di euro Santa Teresa Riva a 49 ore dall'allerta rossa e dalla furia del mare è in ginocchio Parte della strada che costeggia la spiaggia con la pista ciclabile è stata spazzata via Il sindaco Lo Giudice esprime parole di amarezza: "Sono una persona da sempre molto paziente e anche positiva ma non nascondo che questa volta la ferita inferta è davvero pesante e di certo i tempi per ripristinare le cose non solo non saranno brevi ma sono totalmente incerti considerato che stimiamo danni per oltre 2/3 milioni di euro In questi momenti per carità è lecito ascoltare tutti ma credo sia doveroso ognuno con le competenze che ha e che gli appartengono senza la necessità per forza di primeggiare in una gara a chi la spara più gross - dice l'ex deputato regionale che si rivolge proprio alla Regione - nella grande sfortuna avuta nel vedere abbattersi principalmente nella nostra comunità e in quel tratto le forti mareggiate quantomeno non vi sono stati feriti e credo che questa sia la cosa più importante grazie al tempestivo intervento dell’ufficio tecnico della polizia locale e di tutti coloro che hanno dato una mano Adesso è il momento di unirsi per trovare le soluzioni e sono certo che anche questa sciagura che si è abbattuta sulla nostra comunità rimarrà solo un ricordo sempre e grazie di cuore per i tanti messaggi e la tante chiamate di sostegno e supporto ricevute oggi" Oggi a Santa Teresa il dirigente regionale dei Vigili del fuoco Agatino Carrolo che ha voluto personalmente visionare la situazione per comprendere nel dettaglio quanto avvenuto.  Il parlamentare regionale Alessandro De Leo sollecita lo stato di emergenza per la provincia di Messina: "Il forte maltempo che ha colpito con un ciclone sulle coste della sicilia Orientale ha provocato gravi danni nell'intera provincia di Messina in città ma anche nella fascia ionica e tirrenica e nelle Isole Eolie Strade ed importanti tratti di collegamento tra centri abitati - spiega in una nota - sono state pesantemente investite da mareggiate ed esondazioni alcune strutture sono state scoperchiate e rese inagibili La furia del mare ha distrutto alcuni stabilimenti balneari Per questo ho già chiesto una ricognizione immediata sui luoghi al Dipartimento regionale della Protezione Civile per accertare l'entità dei danni al fine di valutare la dichiarazione di stato di emergenza Occorre fare una prima stima delle risorse necessarie per avviare la fase post-emergenza dare sostegno ai territori e fare ripartire le attività economiche colpite dai fatti di queste ore" "Ad ogni modo - continua De Leo - va evidenziato che l'allerta rossa prontamente dichiarata dalla Protezione Civile il controllo e presidio dei territori e la collaborazione degli amministratori e delle comunità hanno permesso di salvaguardare la vita dei cittadini e di affrontare con una maggiore incisività l'emergenza contribuendo a far si che i danni non fossero ancora più gravi" Gesto di onestà di una persona di S.Teresa di Riva Motivo anche di ammirazione da parte di tutta la cittadinanza per questo signore che ha trovato per terra un portafoglio pieno di banconote e l’ha subito portato presso la stazione dei carabinieri di S.Teresa Chi l’ha trovato avrebbe potuto metterselo in tasca (anche perché non c’era tessera d’identità) ed invece con grande correttezza morale ha preso il portafoglio e l’ha consegnato ai carabinieri di S.Teresa di Riva con commenti su facebook  (Tina: complimenti; Nella: un gesto pieno di ammirazione Dio ti benedica; Carmelo: si trova ancora qualche brava persona; Elvira: brave persone ce ne sono ancora grazie a Dio) Il portafoglio è stato rinvenuto in via Francesco Crispi al comando del luogotenente Zinna sono al lavoro per rintracciare la persona che l’ha smarrito Nuove riprese per il regista Gionatan Valenti da Santa Teresa di Riva a Furci Siculo paesaggi da togliere il fiato e trame intrecciate che riguardano l'intera Sicilia Ancora una volta il regista di Cinema e Fiction Gionatan Valenti sceglie il Messinese per i suoi film Dopo due capitoli de  "L'Uomo dalla mente oscura" "Saruzzo al potere" fino alla serie nove  e "Barrano il bambino e la mala" presentato a fine  aprile all'Iris di Messina proseguono le riprese di Saruzzo al potere la serie dieci e Natale in Sicilia con Alvaro Vitali La prima pellicola è un sequel su vicende di stampo mafioso e la seconda una commedia tutta da ridere Nei giorni scorsi infatti  il regista ragusano Furci Siculo e Messina con attori e comparse provenienti anche della città Metropolitana E mentre si continua a lavorare  su tutto  territorio siciliano e non solo per portare sul grande schermo questi ultimi lavori,  Valenti è stato scelto come giudice al Festival del Cinema italiano Tulipani di Seta Nera in programma a Roma TERESA DI RIVA – Il presidente della Regione siciliana sarà nuovamente a Santa Teresa di Riva venerdì 30 gennaio per un sopralluogo sul lungomare Giovanni Falcone pesantemente danneggiato dalla recente mareggiata La sua visita segna l’avvio ufficiale degli interventi per la ricostruzione del tratto crollato Il governatore arriverà nella cittadina jonica in tarda mattinata dopo aver partecipato a Messina all’inaugurazione del nuovo Pronto soccorso del Policlinico Ad accoglierlo ci sarà il sindaco Danilo Lo Giudice insieme ai rappresentanti istituzionali locali e regionali conferma l’attenzione della Regione verso un’emergenza che ha messo in ginocchio una delle arterie fondamentali del paese La visita sarà l’occasione per verificare lo stato della messa in sicurezza per cui la Protezione civile regionale ha già stanziato 500mila euro e per definire la programmazione dei lavori strutturali di difesa costiera L’intervento sarà condotto con tempi record per ripristinare quanto prima la viabilità e restituire alla comunità un lungomare sicuro e funzionale L’obiettivo è completare i lavori in tempi rapidi per evitare un impatto negativo sull’economia locale Il sindaco Lo Giudice ha sottolineato che l’impegno della Regione e della Protezione civile è fondamentale per restituire a S Teresa di Riva un lungomare sicuro e resistente agli eventi estremi “Dobbiamo accelerare per non compromettere la stagione turistica sarebbe un colpo durissimo per l’economia del nostro paese” – ha dichiarato il primo cittadino L’attenzione resta alta anche sulle soluzioni a lungo termine per la difesa della costa per prevenire nuovi cedimenti e proteggere il litorale dagli effetti dell’erosione e delle mareggiate sempre più frequenti Registrazione presso il Tribunale di Messina n.12/2012 Direttore responsabile: Luciano FiorinoDirettore editoriale: Carmelo Caspanello Autorizzazione SIAE n.715/I/07-841Licenza SIAE per diffusione televisiva 2017/129Licenza SCF per radio locali n.81/5/21Licenza SCF per radiovisione n.82/5/21 Via libera dalla cabina di regia nazionale a sei nuove aree interne siciliane che si sommano alle cinque già esistenti “Le aree interne rappresentano parte integrante della strategia per la spesa dei fondi europei su base territoriale e apprezziamo il riconoscimento della cabina di regia Pnrr che rafforza il riconoscimento già realizzato dagli uffici regionali con l’attribuzione di 397 milioni di risorse del Fesr 2021-2027” L’Unione dei Comuni di Santa Teresa di Riva delle Valli Joniche comprende 15 centri appartenenti alla Città Metropolitana di Messina Questi paesi si trovano principalmente nei comprensori storico-turistici della Valle d’Agrò lungo il versante ionico della Sicilia orientale L’area conta circa 30 mila abitanti distribuiti su una superficie complessiva di circa 242 km² caratterizzata da un territorio prevalentemente montuoso e costiero 14 Comuni su 15 hanno una popolazione inferiore a 5.000 abitanti Solo Santa Teresa di Riva si colloca nella fascia tra 5.000 e 9.999 residenti La densità abitativa media è pari a 124 abitanti per km² inferiore rispetto alla media regionale siciliana di 187,1 abitanti per km² Si rilevano grandi differenze tra i Comuni: si passa dai 19 abitanti per km² ad Antillo ai 1.142 abitanti per km² di Santa Teresa di Riva Per quanto riguarda la superficie territoriale il Comune più piccolo è Roccafiorita (solo 1,17 km²) I Comuni più estesi sono invece Antillo (43,63 km²) Fiumedinisi (36,69 km²) e Casalvecchio Siculo (33,62 km²) Il grado di marginalità dell’area è piuttosto elevato: il 66,7% dei Comuni è classificato come periferico o ultraperiferico Considerando la popolazione residente in questi Comuni si arriva al 30,2% del totale degli abitanti dell’area Questo dato si spiega con la presenza di: 9 Comuni periferici con una popolazione complessiva di 8.250 abitanti; 1 Comune ultraperiferico (Antillo) con 844 abitanti TERESA DI RIVA – Cala il sipario sul carnevale di Santa Teresa di Riva ha concluso la 24esima edizione del Carnevale dello Jonio con una straordinaria ultima giornata di festa e colori quattro gruppi mascherati e la gioiosa partecipazione dei bambini delle scuole si è conclusa nella palestra comunale di Bucalo con l’esibizione finale di tutti i partecipanti Quella di quest’anno è stata un’edizione di gran successo caratterizzata da veri e propri numeri da record tre sfilate principali e una dedicata ai più piccoli L’evento non ha coinvolto solo il comune di S ma anche quelli adiacenti tra cui Nizza di Sicilia confermandosi come il più grande Carnevale della riviera ionica messinese Un tripudio di colori ha ravvivato le piazze durante i festeggiamenti in cui i protagonisti sono stati senza dubbio i carri allegorici e le coreografie a seguito Dietro ogni carro allegorico c’è infatti un lavoro meticoloso frutto della passione dei carristi locali tra cui artigiani che si sono riuniti per la creazione e la progettazione di queste spettacolari strutture curandone ogni dettaglio con maestria e creatività Dalle prime bozze ai giorni finali di rifinitura ogni carro ha preso forma grazie a un impegno incessante Un vero e proprio laboratorio artistico a cielo aperto Gli otto carri in gara hanno incantato il pubblico con temi originali e scenografie spettacolari: A conquistare l’attenzione del pubblico anche i gruppi mascherati tra cui quello dell’”Oratorio Madonna del Carmelo” di Santa Teresa di Riva della “Fonte Mandanici” di Mandanici e dei “Roccagipsy” di Roccalumera coreografie coinvolgenti e una musica travolgente che ha fatto ballare tutti “Il Carnevale dello Jonio è un momento di aggregazione straordinario per la nostra comunità Quest’anno abbiamo registrato una delle partecipazioni più alte di sempre segno che questa manifestazione continua a crescere e a radicarsi nel cuore dei cittadini Abbiamo voluto reintrodurre la terza uscita che ha permesso di garantire più occasioni di festa ha dichiarato l’Assessore del turismo e spettacoli di S L’edizione 2025 ha visto una macchina organizzativa ben rodata con il coinvolgimento di 28 volontari della Protezione Civile anche il lavoro del maggiore Diego Mangiò e dei volontari della città di Antillo per garantire ordine e sicurezza lungo il percorso Impeccabile è stato il servizio di pulizia coordinato dall’assessore Gianmarco Lombardo che ha permesso di mantenere il paese in perfetto stato subito dopo le sfilate ma anche un volano economico per la cittadina ristoranti e strutture ricettive hanno registrato un incremento significativo delle presenze di cui oltre 30mila destinati ai contributi per i carristi ha rappresentato un investimento che ha generato benefici concreti per l’economia locale e valorizzato l’identità culturale della riviera ottenendo un successo che promette di rinnovarsi anche nell’anno successivo con la promessa di rendere l’evento ancora più spettacolare e coinvolgente,per far brillare ancora una volta i colori e la magia del Carnevale dello Jonio Domani l'arrivo del presidente della Regione dopo la prima conta dei danni che ammonterebbe a tre milioni Il sindaco Lo Giudice: "Il nostro è un comune turistico gravi ripercussioni per l’economia del paese e la viabilità" Due tre milioni di euro la prima conta dei danni a Santa Teresa di Riva per il cedimento del lungomare dopo il maltempo “Abbiamo bisogno del sostegno e del supporto di Protezione civile così come della Regione e ci auguriamo vengano stanziate le risorse affinché si possa intervenire nell’immediato perché la situazione è veramente insostenibile – ha spiegato il sindaco Danilo Lo Giudice ai microfoni di RaiNews - Il nostro è un comune turistico con una spiaggia meravigliosa che vive del turismo estivo e non avere il lungomare sarebbe una grave perdita non solo per l’economia del paese In questo momento poi ci sono i lavori per il raddoppio ferroviario e passano molti mezzi pesanti e la sede stradale è retta solo dalla terra che è rimasta ma l’infrastruttura si è notevolmente indebolita.Una nuova mareggiata potrebbe tirare via quel che resta” E ieri è stata una mattinata di importanti interlocuzioni per chiedere aiuto a tutti gli enti e trovare le soluzioni a questa calamità che si è abbattuta su Santa Teresa di Riva il presidente Renato Schifani sarà a Santa Teresa di Riva accompagnato dal sindaco Metropolitano Federico Basile dal dirigente regionale della Protezione Civile Regionale Salvo Cocina e dal Soggetto Attuatore contro il dissesto idrogeologico Sergio Tumminello “Ringrazio il presidente Schifani per la sensibilità e prontezza mostrata oltre che per la vicinanza – ha detto Lo Giudice - elementi essenziali per capire le soluzioni da attuare immediatamente per risollevare la nostra comunità di Santa Teresa di Riva” A crollare è stato un tratto di corsia stradale lato mare compreso fra la via Famulari e via Gualtieri lunga circa 150 metri e larga circa due metri e 50 interamente sprofondato per un’altezza di circa 2,50 metri Il muro di contenimento in calcestruzzo di circa 7,50 metri della sede stradale e di separazione dalla spiaggia,in vari tratti delle zone sprofondate presentava cedimenti e diffuse lesioni che fanno presumere l’erosione e svuotamento del materiale di supporto della sede stradale ad opera dei marosi e moto ondoso che ha imperversato nel litorale jonico Il cedimento ha coinvolto anche le strutture del tratto di pista ciclabile di larghezza 1,80 metri e l’adiacente marciapiede lungo 1,70, scale per la discesa sulla spiaggia sono crollate La zona è attraverssata da sottoservizi pubblici quali fibra ottica attualmente privi di appoggi e contenimento I lavori sul lungomare di S.Teresa di Riva aggredito tempo addietro da una feroce mareggiata con la messa in sicurezza del tratto crollato nella zona di periferia (lato Catania) come pure i disagi negli automobilisti nel tratto transennato I lavori stanno procedendo con la demolizione dello sbalzo presente lungo tutto il tratto si procederà alla ricostruzione del marciapiede della pista ciclabile e poi bitumazione e pavimentazione della carreggiata stradale “Verrà nuovamente ricollocata la ringhiera – ha dichiarato il sindaco Danilo Lo Giudice – e realizzato il marciapiede oltre alla ricostruzione delle rampe di accesso all’arenile Andiamo avanti senza sosta per restituire in tempi celeri questo tratto importante del nostro lungomare” che dovrebbe essere funzionante entro il mese di giugno a partire dalle ore 10 presso il Palazzo municipale di Santa Teresa Riva la Società vincitrice dell’appalto e l’Amministrazione del comune messinese presenteranno in conferenza stampa le novità del servizio di igiene ambientale che prenderà ufficialmente l’avvio l’1 aprile Un patto con i cittadini di Santa Teresa di Riva per rendere più efficienti i servizi di igiene ambientale e più pulite le strade del comune messinese È questo il focus del nuovo calendario di raccolta differenziata dei rifiuti che Dusty srl e l’Amministrazione comunale presenteranno venerdì 7 marzo presso il Palazzo municipale di Piazza V Reggimento Aosta direttore dell’Unità territoriale Dusty di Messina ad illustrare il nuovo Piano dei rifiuti la cui gestione sarà affidata alla Società catanese Maggiore sinergia con il territorio attraverso canali privilegiati di comunicazione diretta con gli utenti campagne informative e maggiore assistenza per un corretto conferimento dei rifiuti Il cittadino sarà al centro del nuovo corso inaugurato da Dusty: protagonista responsabile ma soprattutto consapevole del contributo che può dare alla sostenibilità ambientale attraverso una gestione virtuosa della raccolta differenziata Alla conferenza stampa saranno presenti l’Amministratore unico di Dusty srl Rossella Pezzino de Geronimo e l’assessore comunale con delega all’Ambiente Reduce da una fortunata tournèe in tutta Italia – col pubblico che esce dalle sale teatrali fischiettando le più belle canzoni italiane degli anni in cui nasceva la radio – "Parlami d’amore" con Mario Incudine e Antonio Vasta raddoppia le recite al Nuovo Teatro Val d’Agrò di Santa Teresa Riva "Da giorni riceviamo decine e decine di prenotazioni – spiega Cettina Sciacca direttrice artistica della rassegna – sicché per accontentare tutti si è deciso di raddoppiare lo spettacolo di domenica a Santa Teresa Riva Siamo certi che sarà un grande successo anche qui" autentica passione degli italiani secoli prima del popolare festival di Sanremo Costruito su un testo di Costanza Di Quattro autore e conduttore televisivo da sempre sensibile al teatro canzone "Parlami d’amore" – sottotitolo "Quando la radio cantava la vita" – è un omaggio alla canzone degli anni Venti e Trenta: un repertorio poco battuto ricco di fascino e di bellezza da rivivere dal vivo grazie alla verve e alla capacità istrionica di Mario Incudine Ma è anche il racconto di un pezzo di Storia d’Italia tra il 1918 e il 1940 quando la produzione musicale del Belpaese ebbe una straordinaria evoluzione Il testo è anche un omaggio alla storia della radio che proprio nel 2024 ha compiuto il suo primo secolo di vita in Italia al suo ruolo come mezzo di comunicazione e di svago "La nascita della radio – spiegano gli autori - contribuì anche ad ampliare il pubblico degli ascoltatori e a diffondere sensibilmente la musica all’interno delle case italiane rendendola un affare comune e condiviso" "Parlami d’amore" è prodotto del Centro Teatrale Bresciano in collaborazione con ASC Production e Teatro Donnafugata Biglietti prezzo intero:18 euro; under 18: 15 euro si è giustificato dicendo di aver solo preso in prestito l'utilitaria di una 67enne è stato denunciato per ricettazione dopo essere stato trovato alla guida di un'auto rubata la Toyota Yaris sottratta illegalmente a Santa Teresa di Riva, era prevista di localizzatore satellitare ed è stato possibile rintracciarla mentre era in transito sulla statale 114 di Acireale i carabinieri si sono diretti immediatamente in quella zona individuando l’utilitaria che sfrecciava lungo la statale La gazzella ha seguito l'utilitaria fino dell’incrocio con la villa Belvedere dove valutate le condizioni di sicurezza per la circolazione stradale si è proceduto al fermo del conducente resosi ormai conto di essere stato scoperto ha riferito ai militari che l’auto non era la sua e che l’aveva presa solo "per fare un giro a Catania" ma che l’avrebbe presto riconsegnata Dagli accertamenti si è appreso come l’uomo avesse già alle spalle precedenti per reati contro il patrimonio e connessi al mondo degli stupefacenti Inoltre non avrebbe potuto neanche guidare perché gli era stata sospesa la patente Il 29enne è stato così denunciato mentre l’autovettura è stata restituita alla proprietaria ha ringraziato i carabinieri per il loro operato TERESA DI RIVA – Le nuove generazioni al centro del dibattito sul futuro della parità di genere con la scuola come spazio di formazione e dialogo: a S nella suggestiva cornice del Palazzo della Cultura di Villa Ragno docenti e rappresentanti istituzionali hanno animato l’evento “La scuola racconta” delineando le sfide e i progressi verso un’effettiva emancipazione femminile Teresa-Val d’Agrò insieme all’associazione “Al Tuo Fianco” l’incontro ha coinvolto in modo significativo i ragazzi del liceo scientifico “Caminiti-Trimarchi” protagonisti consapevoli e attivi della riflessione sul ruolo della donna nella società contemporanea il saluto istituzionale della past presidente della Fidapa Antonella Maimone Interventi significativi sono stati quelli della professoressa Nuccia Lipari vicepresidente dell’associazione “Al Tuo Fianco” ed ex dirigente scolastica della presidente Fidapa Osanna Rifatto e della professoressa Emilia Scarcella rappresentante della dirigente scolastica Manuela Raneri Molto apprezzato l’intervento della rettrice dell’Università di Messina che ha delineato i progressi e le sfide ancora aperte per le donne nel mondo accademico e professionale “È un’iniziativa straordinaria – ha esordito la rettrice – alla quale ho voluto essere assolutamente presente È fondamentale che gli studenti siano protagonisti di percorsi specifici sull’emancipazione femminile e che acquisiscano consapevolezza dei loro diritti L’università sarà felice di accoglierli e renderli protagonisti anche nelle proprie aule” ha sottolineato l’importanza educativa dell’evento: “L’8 marzo non può essere ridotto a una semplice festa È necessario che i giovani comprendano il vero significato di questa giornata è ancora lontana dai primi posti nella classifica internazionale sull’uguaglianza di genere Bisogna educare le nuove generazioni per costruire una società più equa” Decisivo il contributo diretto degli studenti che hanno mostrato maturità e sensibilità nell’affrontare temi delicati come quelli della parità di genere SANTA TERESA DI RIVA – Torna l’appuntamento con i Concerti al Santuario la rassegna musicale che dal 2013 porta nel comune jonico artisti di fama internazionale organizzata dall’Associazione Libera Accademia Musicale di Santa Teresa di Riva si articolerà in tre serate di grande prestigio con protagonisti di primo piano della scena musicale classica La manifestazione è stata presentata ufficialmente sabato scorso al Santuario della Madonna del Carmelo di Santa Teresa di Riva alla presenza del presidente dell’Associazione Libera Accademia Musicale del direttore del Conservatorio “Corelli” di Messina del presidente Egidio Bernava e del direttore artistico Samuele Galeano (in allegato l’intervista a RadioTaormina Tv nel corso della trasmissione condotta da Carmelo Caspanello insieme alle dichiarazioni rilasciate dal direttore e dal presidente del Conservatorio di Messina) L’inaugurazione è fissata per domenica 23 marzo con l’Orchestra del Teatro “F In programma musiche di Mendelssohn e Beethoven in un concerto che celebra il 50° anniversario dell’Associazione Amici della Musica (1975-2025) Il secondo appuntamento è per domenica 13 aprile quando il maestro Stanislav Šurin porterà le sonorità dell’organo al Santuario S.M Gran finale il 4 maggio con l’Orchestra da Camera di Messina Una rassegna che continua a distinguersi per qualità e varietà delle proposte artistiche confermando Santa Teresa di Riva come punto di riferimento per gli amanti della musica classica in Sicilia TERESA DI RIVA – La scuola Secondaria di primo grado “Lionello Petri” avrà una palestra coperta Il Comune jonico ha ottenuto un finanziamento di 2 milioni di euro per la realizzazione dell’opera su Radio Taormina Tv nel corso della trasmissione TaoMattina Live La Palestra dovrà essere completata entro il 2026 S.Teresa di Riva – Basteranno alcuni camion di massi per arginare la furia del mare in tempesta Però un ingegnere ha spiegato che in attesa dei lavori per il rifacimento del lungomare questi massi sono necessari per la protezione del muro perché un’altra violenta mareggiata si porterebbe via tutta la strada Anche il sindaco è fiducioso “procediamo speditamente anche oggi con la posa dei massi a protezione del muro del nostro lungomare per evitare ulteriori disagi” c’è chi sostiene che i lavori perfezionati dall’impresa costruttrice non sono stati fatti ad opera d’arte; c’è chi sostiene che quattro massi non riusciranno a frenare la violenza del mare e c’è  chi sostiene che i massi andrebbero messi sotto sabbia o sott’acqua ai piedi della battigia Una cosa è certa: la spiaggia di S.Teresa sta scomparendo e bisogna intervenire per non ridursi come quella di S.Alessio Sarebbe opportuno durante i lavori di rifacimento del muro del lungomare avviare gli opportuni provvedimenti per il ripascimento della spiaggia Occorre pure togliere la passerella al più presto e lasciare il torrente Agrò libero di trasportare sull’arenile quintali di terra La spiaggia è uno dei beni più preziosi per S.Teresa ma il mare avanza e necessita frenarlo SANTA TERESA DI RIVA – Da questa mattina è stato ripristinato il doppio senso di marcia nel tratto di lungomare interessato dal cedimento causato dalla violenta mareggiata di metà gennaio che aveva provocato il crollo di circa 200 metri del lungomare Giovanni Falcone hanno permesso lo spostamento della recinzione e l’allargamento della carreggiata eliminando la necessità del doppio senso alternato E-Distribuzione e Telecom erano intervenuti per il posizionamento dei sottoservizi operazione fondamentale per il ripristino completo dell’area si procederà alla demolizione dello sbalzo a mare un passaggio necessario per la ricostruzione e la sistemazione definitiva dell’intera carreggiata TERESA DI RIVA – La chiesa della Madonna di Portosalvo si prepara ad accogliere fedeli e visitatori senza più “ostacoli” i lavori per l’abbattimento delle barriere architettoniche avviati nei mesi scorsi dall’amministrazione comunale in particolar modo alle persone con disabilità e agli anziani la possibilità di raggiungere l’ingresso principale del luogo di culto Danilo Lo Giudice accompagnato durante un sopralluogo da Padre Agostino Giacalone Dall’andamento degli ultimi interventi parrebbe che la rampa d’accesso che consentirebbe di superare il dislivello tra la piazza e il sagrato della chiesa stia prendendo forma con le opere di pavimentazione già in corso e l’impegno dell’amministrazione comunale a consegnare l’opera entro poche settimane Quello intrapreso è un progetto che segna un cambiamento significativo per la comunità che per decenni ha visto preclusa la possibilità di accedere alla piazza antistante la chiesa luogo di incontro e simbolo di devozione per i santateresini a causa delle ripide scalinate che hanno costretto anziani e cittadini con problemi motori ad utilizzare percorsi alternativi spesso inadatti e disagevoli grazie all’approvazione da parte della giunta comunale del progetto esecutivo elaborato dall’ingegnere Onofrio Crisafulli e al finanziamento straordinario di 49mila euro ottenuto dalla Regione siciliana a cui si sono aggiunti 6mila euro di fondi comunali intrapresi ad inizio anno dall’impresa “Miuccio Salvatore” di Savoca prevede la costruzione di una rampa di accesso sul lato della piazza dove già esiste una scalinata più contenuta rispetto a quella principale soluzione progettuale studiata nei dettagli per garantire la massima fruibilità con scivoli a pendenza controllata ripiani di sosta e un percorso lineare capace di superare agevolmente il dislivello tra la piazza e il sagrato si intravedono i frutti dell’impegno profuso L’ultimo aggiornamento fornito dal sindaco Lo Giudice conferma la prosecuzione dei lavori a ritmo spedito con la base strutturale della rampa terminata e l’avvio alla posa della pavimentazione finale ma importante opera sarà consegnata alla comunità di Santa Teresa e la chiesa di Portosalvo sarà finalmente accessibile a tutti” L’Amministrazione ha voluto condividere il momento con Padre Agostino in un sopralluogo che ha testimoniato la forte sinergia tra l’ente comunale e la parrocchia risultato che rappresenta un passo avanti verso una città sempre più inclusiva e attenta ai bisogni dei suoi cittadini Chiamaci o invia un What's App al 3442638515 Dalle 2.45 di stanotte diverse squadre dei vigili del fuoco del comando provinciale di Messina e del distaccamento di Letojanni con supporto di autobotti serbatoio sono impiegati per lo spegnimento dei locali della ferramenta contenenti materiale altamente infiammabile A causa delle forti temperature causare dall’incendio la struttura è a rischio crollo Disposte alcune evacuazioni di residenti nei pressi della struttura Indagini in corso da parte dei carabinieri Al momento si sconoscono le cause che hanno causato il devastante rogo Voce di Sicilia è un BLOG Free Press di notizie on line diretto da Giuseppe Bevacqua giornalista iscritto all'Ordine di Sicilia Seguiamo la cronaca siciliana con l'obiettivo di dare voce a chi non ne ha Diamo molta importanza ai video e ai reportage TERESA DI RIVA – Nuova sfida verso una raccolta differenziata più efficiente e di qualità per i santateresini È questo l’obiettivo del nuovo servizio di gestione dei rifiuti che sarà affidato alla società di raccolta dei rifiuti presentato ufficialmente in conferenza stampa al Palazzo municipale punta a migliorare ulteriormente gli ottimi risultati già raggiunti dal comune di S.Teresa di Riva ha sottolineato la volontà dell’azienda di lavorare in stretta sinergia con l’amministrazione e i cittadini: “Le sfide sono nel nostro Dna L’amministrazione ha già fatto tantissimo per sensibilizzare la comunità e ora noi vogliamo portare Santa Teresa di Riva Il nostro obiettivo è intaccare quelle ristrette sacche di utenti ancora restii a una corretta gestione dei rifiuti coinvolgendo tutti in un percorso condiviso.” Il sindaco Danilo Lo Giudice ha invece ribadito l’importanza della collaborazione con i cittadini: “Santa Teresa di Riva è un comune virtuoso ma con il nuovo servizio vogliamo passare dalla quantità alla qualità Ciò significa non solo mantenere gli alti numeri della raccolta ma anche migliorare il servizio per un impatto ambientale ancora più positivo.” Il primo cittadino ha evidenziato inoltre che il passaggio alla Dusty avverrà nel segno della continuità e del miglioramento delle pratiche esistenti con l’introduzione di nuovi strumenti e servizi per le utenze domestiche e commerciali direttore dell’unità territoriale Dusty di Messina ha illustrato le principali innovazioni del progetto che avrà una durata di sette anni e coinvolgerà circa 6.400 utenze Tra le principali novità spiccano la distribuzione dei nuovi mastelli che inizierà il 13 marzo con la consegna alle utenze domestiche mentre dal 7 aprile con la distribuzione delle attrezzature per le attività commerciali impilabili e dotati di uno sportellino per una maggiore praticità Varranno garantiti anche maggiori interventi di pulizia con un aumento dello spazzamento manuale del 17% mentre quello meccanizzato passerà da uno a due giorni su sette Saranno inoltre introdotti il lavaggio delle strade su richiesta e un diserbo programmato ogni quindici giorni anziché mensile Per ciò che concerne la frequenza della raccolta essa rimarrà invariata per le abitazioni private mentre verrà potenziata per le attività produttive migliorando così l’efficienza e la gestione dei rifiuti Un impegno condiviso per un futuro più sostenibile L’assessore all’ambiente Gianmarco Lombardo ha evidenziato i progressi ottenuti in questi anni: “Siamo partiti con un modesto 3% di raccolta differenziata e oggi sfioriamo l’80% Ora vogliamo puntare all’81% entro l’anno e raggiungere l’85% nei prossimi cinque anni dobbiamo cambiare il paradigma culturale e far capire che l’ambiente è una priorità.” Un ruolo fondamentale lo avrà la comunicazione con la cittadinanza che sarà coinvolta in una campagna informativa per agevolare la transizione e incentivare comportamenti sempre più responsabili “Siamo lieti di superare eventuali criticità con il supporto della Dusty e della comunità Questo è un percorso da affrontare insieme perché la sostenibilità è una responsabilità condivisa.” Un lavoro di squadra per il futuro di Santa Teresa di Riva Il passaggio a Dusty avverrà senza stravolgimenti ma con un miglioramento delle pratiche già in essere Lo stesso sindaco ha voluto ringraziare la ditta uscente per il lavoro svolto sottolineando però che il nuovo corso porterà innovazioni fondamentali per la qualità del servizio “Abbiamo lavorato con la massima attenzione per garantire un cambio di gestione fluido e senza disagi con settimane intense di confronto per far funzionare tutto al meglio.” Rossella Pezzino de Geronimo ha espresso grande entusiasmo per questa nuova sfida: “Sono molto contenta di iniziare a lavorare per Santa Teresa di Riva un paese che mi è piaciuto moltissimo per il percorso virtuoso portato avanti dall’amministrazione Qui c’è già un alto livello di attenzione ambientale ma siamo certi che insieme possiamo fare ancora di più.” Santa Teresa di Riva si avvia a consolidare il proprio ruolo tra i comuni più virtuosi della Sicilia nella gestione dei rifiuti dimostrando che una raccolta differenziata di qualità è possibile solo con il contributo attivo di cittadini Quasi venti ore di lavoro dei vigili del fuoco per domare le fiamme I carabinieri hanno sentito il proprietario del negozio andato distrutto Cinque persone evacuate: si teme per la stabilità del palazzo Si indaga sulle cause dell'incendio che due notti fa ha distrutto un negozio di ferramenta a Santa Teresa di Riva Accertamenti in corso da parte di vigili del fuoco e carabinieri che hanno già ascoltato il titolare del negozio All'origine potrebbe esserci un cortocircuito del quadro elettrico avvenuto in piena notte Una scintilla da cui è poi partito il rogo che ha completamente distrutto la bottega Sono state necessarie quasi venti ore di lavoro dei vigili del fuoco per domare le fiamme alimenta dai tanti prodotti in vendita tra vernici e solventi Ma i danni non si limitano al solo negozio Due famiglie sono infatti state evacuate e non hanno ancora potuto far rientro nelle proprie abitazioni Il calore creato dalle fiamme potrebbe aver danneggiato l'intera struttura del palazzo e bisognerà verificare la sua stabilità con opportuni rilievi Cinque persone hanno trascorso la notte fuori e attendono l'esito degli accertamenti.  Continuano ad andare in pensione gli impiegati al comune di S.Teresa di Riva A raggiungere il traguardo della pensione sono stati Graziella Rizzo e Nino Bucalo persone attive negli uffici dove prestavano servizio e soprattutto affettuose e disponibili Due dipendenti modello cresciuti con la scuola del sindaco Nino Bartolotta e poi tra nuovi amministratori e commissari sono arrivati all’età del pensionamento In loro onore è stata organizzata una sontuosa festa con l’intervento degli amministratori comunali dei colleghi in servizio ed anche di quelli in pensione non è mancato nessuno; pure i festeggiati e qualche esponente del Comune hanno fatto la conta e non mancava nessuno dei dipendenti già pensionati  La festa è stata arricchita non solo di regali e di attestazioni di stima Ovviamente non sono mancati le varie bibite e lo spumante Torna il Carnevale dello Ionio a Santa Teresa di Riva Si parte domenica 23 febbraio alle ore 14,30 con la sfilata dei carri allegorici Giovedì 27 febbraio alle 15 sfilata dei bambini con partenza da quartiere Bucalo con la partecipazione dell'Istituto comprensivo di Santa Teresa di Riva Sabato 1 marzo alle ore 16 Carnevale in maschera dei bambini palestra liceo Domenica 2 marzo ore 14,30 sfilata dei carri allegorici partenza quartiere Bucalo Martedì 4 marzo ore 14,30 sfilata dei Carri allegorici partenza da piazza Antonio Stracuzzi Manifestazione conclusiva alla palestra comunale Notte movimentata a Santa Teresa di Riva al termine dei festeggiamenti del Carnevale dello Jonio. Un 24enne romeno ha seminato il caos danneggiando tre motocicli e un’auto in sosta L’episodio è avvenuto nella tarda serata di ieri e ha richiesto l’intervento dei carabinieri della Compagnia di Taormina ha iniziato a colpire senza apparente motivo i mezzi parcheggiati lungo una via del centro L’arrivo dei militari ha posto fine alla sua furia: alla vista delle divise l’individuo si è immediatamente fermato ed è stato bloccato e condotto in caserma Per lui è scattata la denuncia a piede libero per danneggiamento aggravato i carabinieri stanno effettuando ulteriori accertamenti per chiarire l’esatta dinamica dell’episodio e valutare eventuali altre responsabilità TERESA DI RIVA – La furia della tempesta Gabri che si è abbattuta sulla costa jonica nelle ultime ore ha provocato danni gravissimi a Santa Teresa di Riva dove un tratto del lungomare è stato completamente distrutto hanno lesionato il muro di contenimento e spezzato la trave di sostegno causando il crollo di 140 metri di strada nel tratto sud tra le piazzette Giovanni Falcone e Paolo Borsellino Un patto con i cittadini di Santa Teresa di Riva per rendere più efficienti i servizi di igiene ambientale e più pulite le strade del comune messinese È questo il focus del nuovo calendario di raccolta differenziata dei rifiuti che Dusty srl e l’Amministrazione comunale presenteranno venerdì 7 marzo direttore dell’Unità territoriale Dusty di Messina ad illustrare il nuovo Piano dei rifiuti la cui gestione sarà affidata alla Società catanese Il cittadino sarà al centro del nuovo corso inaugurato da Dusty: protagonista responsabile ma soprattutto consapevole del contributo che può dare alla sostenibilità ambientale attraverso una gestione virtuosa della raccolta differenziata Alla conferenza stampa saranno presenti l’Amministratore unico di Dusty srl Rossella Pezzino de Geronimo e l’assessore comunale con delega all’Ambiente E’ il periodo che i contadini e i proprietari terrieri la mattina (di buonora) si recano nei campi e bruciano sterpaglie Cioè puliscono le proprie campagne con l’approssimarsi del caldo Queste lingue di fumo che si alzano verso il cielo spesso (anche per il forte vento) vengono sospinti verso il centro abitato ed entrano nella case E’ quello che sta succedendo a S.Teresa di Riva colpite sin dalle sette del mattino da questi fumi acri  che potrebbero essere anche fonte di inquinamento Per bruciare i rifiuti nei giardini di casa o nelle campagne bisognerebbe adeguarsi a precise ordinanze che il Comune dovrebbe fare rispettare Considerato che per tante famiglie questi fumi sono diventati intollerabili qualcuno ha scritto su facebook “siamo al limite della decenza e della sopportazione” e qualche altro ha puntualizzato “è diventata una situazione intollerabile” infine è stato scritto “l’aria che respiriamo puzza di bruciato sempre attivo nel risolvere i disagi dei cittadini dovrebbe attenzionare questo delicato problema che sta creando seri disagi a tante famiglie di S.Teresa di Riva Una serata come tante si è trasformata in tragedia lungo la Statale 114 è morta nella notte all’ospedale “San Vincenzo” di Taormina dopo essere stata travolta da uno scooter nella serata di ieri a Sant’Alessio Siculo L’incidente è avvenuto intorno alle ore 20 stava attraversando la strada quando è stata investita da un Honda Sh condotto da un 17enne di Furci Siculo e la donna è stata scaraventata sull’asfalto I soccorsi del 118 sono giunti immediatamente sul posto ma le condizioni della 58enne sono apparse da subito gravissime Trasportata d’urgenza all’ospedale di Taormina è stata ricoverata con un trauma cranico e una frattura alla gamba Catena Russo si è spenta poco dopo la mezzanotte era molto conosciuta e stimata per il suo impegno nella comunità e nella parrocchia locale Il giovane alla guida dello scooter ha riportato solo ferite lievi e sarà ascoltato nelle prossime ore dalle autorità hanno sequestrato il mezzo e stanno conducendo le indagini per chiarire la dinamica dell’incidente Sull’asfalto sono stati trovati segni evidenti di frenata un dettaglio che potrebbe fornire elementi utili per ricostruire quanto accaduto Decisivi saranno anche i filmati delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona L’intera comunità di Santa Teresa di Riva è sotto shock per la tragica perdita di Catena Russo