Sono stati ricoverati nei nosocomi della città Paura nella serata di ieri, domenica 4 maggio, lungo la Strada Provinciale 345 della Valtrompia, nel tratto che prende il nome di Via della Repubblica a Sarezzo. Un incidente frontale tra una Porsche e una Fiat Sedici ha provocato cinque feriti e gravi disagi alla circolazione stradale. L’impatto è avvenuto poco prima delle ore 20.30, nei pressi dell’oratorio di Sarezzo. Coinvolti due veicoli: una Porsche, con a bordo una ragazza di 19 anni e un ragazzo di 29, e una Fiat Sedici su cui viaggiavano due donne di 79 e 83 anni e un uomo di 80. Le cause del sinistro sono ancora al vaglio dei Carabinieri di Gardone Val Trompia, intervenuti per i rilievi. Il violento scontro frontale ha richiesto una massiccia mobilitazione dei soccorsi. Sul posto sono arrivate quattro ambulanze da Lumezzane, Brescia e Villa Carcina, oltre a due automediche e ai Vigili del Fuoco. Tutti e cinque i feriti sono stati trasportati negli ospedali della città (Civile e Poliambulanza), in codice giallo, con traumi e contusioni di media entità. Nessuno sarebbe in pericolo di vita. Continue with Facebook Oppure inserisci le tue credenziali Hai dimenticato la password? Lezioni teoriche e pratiche il 10 e 11 maggio a Sarezzo Iniziativa dedicata alla memoria di Giorgio Botti Accedi o registrati per commentare questo articolo L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema Puoi segnalare situazioni di degrado, disservizi, eventi o inviare le tue immagini scrivendoci direttamente su WhatsApp al numero +39 393 1810181 In alternativa a WhatsApp puoi scrivere all'indirizzo news@elivebrescia.tv Divisione Regionale 1: Verolanuova e Sarezzo in semifinaleRoberto CassamaliNei play off Desenzano alla «bella» dopo la vittoria contro Calolzio Elimenate Pythons Montichiari e River Orzinuovi1' di letturaL'esultanza del Desenzano a fine garaNei play off del campionato di Divisione Regionale 1 Lic Verolanuova e Sarezzo festeggiano l’approdo in semifinale Bassaioli e valtrumplini sfoderano una prova di spessore anche in gara-2 e chiudono il discorso in trasferta Verolanuova La Lic di Cullurà si impone con autorità anche sul parquet di Cabiate (81-52) vincendo di larga misura un match che resta in equilibrio solo nel primo quarto Disattiva il tuo AdBlockerLa pubblicità è fondamentale per sostenere il nostro lavoro e permetterci di offrirti un giornalismo di qualità Ti invitiamo a disattivare il blocco pubblicitario per continuare a navigare su Giornale di Brescia e supportare il nostro impegno L'adattamento totale o parziale e la riproduzione con qualsiasi mezzo elettronico, in funzione della conseguente diffusione online, sono riservati per tutti i paesi. Informative e moduli privacy. Edizione online del Giornale di Brescia, quotidiano di informazione registrato al Tribunale di Brescia al n° 07/1948 in data 30 novembre 1948. Sabato 15 febbraio la celebrazione della festa religiosa e la settimana successiva la tradizionale Fiera con tutte le attività correlate Sabato 15 febbraio alle ore 17:00 Don Giovanni Bettera presiederà, nella Chiesa parrocchiale di Sarezzo, la Santa Messa in onore dei Santi Faustino e Giovita, che darà inizio alle celebrazioni per la festa patronale. Come da tradizione, la Fiera di San Faustino si svolgerà la settimana successiva, da venerdì 21 febbraio fino a martedì 25 febbraio. Anche questa edizione vede la presenza di un numero notevole di giostre e banchetti: saranno presenti nel centro del paese, in piazza Cesare Battisti e lungo le vie limitrofe, circa 50 attrazioni e oltre 130 bancarelle. Le giostre saranno in funzione già da venerdì pomeriggio, dopo l’acquisizione del parere di agibilità da parte della Commissione Provinciale; mentre la fiera avrà ufficialmente inizio sabato, con l’arrivo delle bancarelle. Lunedì 24 febbraio alle ore 22:30, per celebrare la festa patronale, uno spettacolo pirotecnico illuminerà il cielo sopra piazza Cesare Battisti. A conclusione della fiera, nel pomeriggio di martedì 25 febbraio, si svolgerà come ogni anno la “Festa del fanciullo”. L’Amministrazione comunale, in collaborazione con i giostrai, darà la possibilità ai bambini e ai ragazzi saretini di salire gratuitamente sulle giostre: basterà presentare gli appositi biglietti distribuiti agli studenti delle scuole primarie e delle scuole secondarie di I grado di Sarezzo e ai bambini delle scuole per l’infanzia presenti sul territorio. A rendere ancora più speciale questa manifestazione è la rassegna culturale “Il resto è fiera”, il ricco calendario di eventi che la accompagna, tra concerti, incontri, spettacoli, mostre e tanto altro. Primo appuntamento è la Cerimonia di consegna delle civiche benemerenze: giovedì 20 febbraio alle ore 20:30 presso il Teatro San Faustino verranno premiati con il “Faustino di bronzo” Vincenzo Belleri, Luca Pedersini, Maurizio Camossi e William Vezzoli, con il “Faustino d’oro” l’Associazione Don Bosco 3A e sarà conferita la “Cittadinanza onoraria di Sarezzo” a Dario Salvi. La serata inizierà con un’esibizione live di I ladri di note, I Miscellaneous e I Golia, le cover band del progetto di musica d’insieme dell’Accademia M° Andrea Perotti della Filarmonica Santa Cecilia, coordinato dall’insegnante Andrea Sabatti. Verranno inoltre consegnati gli assegni e le borse di studio agli studenti saretini meritevoli e un riconoscimento ai Maestri del Lavoro di Sarezzo. Si proseguirà poi, dal 21 al 23 febbraio, con l’esposizione, nella suggestiva cornice di Palazzo Avogadro a Zanano, delle opere che hanno preso parte al “Premio d’arte Comune di Sarezzo 2025”. Giunto alla sua 32ª edizione, il concorso ha visto la partecipazione di 68 opere per la sezione pittura e 23 per la sezione scultura, realizzate da artisti contemporanei provenienti da tutta Italia. Venerdì alle ore 18:30 la mostra sarà inaugurata con apertura fino alle ore 20:30. Durante l’evento si terrà il concerto di pianoforte “Places and Things” con Ottavio Barbieri. Sarà, inoltre, possibile visitare l’esposizione nei seguenti orari: sabato dalle ore 15:00 alle 19:00, domenica dalle ore 10:00 alle 12:00 e dalle ore 15:00 alle 18:00 (a seguire si svolgerà la cerimonia di premiazione). Dal 21 al 26 febbraio la Biblioteca del Bailo ospiterà il mercatino del libro usato nei seguenti giorni e orari: venerdì dalle ore 9:00 alle 13:00 e dalle ore 14:00 alle 18:30, sabato dalle ore 9:00 alle 13:00, martedì e mercoledì dalle ore 9:00 alle 13:00 e dalle ore 14:00 alle 18:30. Lunedì 24 febbraio la biblioteca resterà chiusa al pubblico per la festa patronale. L’incidente nel pomeriggio in via Petrarca L’uomo è stato soccorso in codice rosso e trasportato d’urgenza in ospedale Indagini in corso per chiarire la dinamica È tutto pronto per l'attesissima Fiera dei Santi Faustino e Giovita che animerà il centro storico del Comune di Sarezzo da venerdì 21 a martedì 25 febbraio Bancarelle e attrazioni dello spettacolo viaggiante coloreranno piazza Cesare Battisti e le vie limitrofe richiamando migliaia di visitatori da tutta la provincia Maggiori informazioni nel volantino qui di seguito Di seguito le motivazioni delle benemerenze che verranno consegnate il 20 febbraio nell’ambito della festa patronale FAUSTINO D’ORO ALL’ASSOCIAZIONE DON BOSCO 3A: L’Associazione Don Bosco 3A è una delle realtà associative più significative del nostro territorio attiva in tutta Italia con l’obiettivo primario di realizzare opere di carità e beneficenza Promuove attività di volontariato spontaneo e gratuito sostenendo le missioni in America Latina dell’Operazione Mato Grosso un movimento fondato nel 1967 da Don Ugo De Censi il quale educa i giovani attraverso il lavoro gratuito a favore delle comunità più vulnerabili dell’America Latina i giovani intraprendono un percorso che li conduce a scoprire e vivere valori fondamentali per la loro crescita personale: il sacrificio l’atto di donare senza aspettarsi nulla in cambio il rispetto e la collaborazione verso gli altri la sensibilità verso le problematiche dei più poveri la ricerca del senso della vita e l’arte di volere bene agli altri numerosi volontari partono per le missioni dedicandosi ad attività a favore delle popolazioni più bisognose in Perù Le iniziative realizzate in America Latina beneficiano del supporto di numerosi gruppi di giovani e adulti che si uniscono per raccogliere fondi destinati a queste missioni l’Associazione Don Bosco 3A opera da circa 20 anni che si dedicano quotidianamente a queste attività Rappresenta un’eccellenza da cui trarre ispirazione motivo di grande riconoscenza e orgoglio per tutta la nostra comunità il Consiglio comunale di Sarezzo è orgoglioso di conferire il riconoscimento del Faustino d’oro all’Associazione Don Bosco 3A Vincenzo Belleri ha ricoperto il ruolo di Capogruppo degli Alpini di Sarezzo per oltre 30 anni ha offerto un contributo inestimabile alla comunità dimostrando un profondo senso di responsabilità civile e una straordinaria disponibilità a farsi carico di qualsiasi impegno concreto fosse richiesto molte persone si sono unite al Gruppo Alpini Sarezzo creando un effetto positivo e duraturo all’interno della nostra comunità La sua dedizione e il suo impegno diretto hanno reso possibile la realizzazione della Baita Alpina Vincenzo Belleri è sempre stato pronto a lavorare in vari ambiti con l’unico obiettivo di mettere il suo ingegno e la sua operosità al servizio del bene comune Questo riconoscimento rappresenta un doveroso omaggio da parte della comunità saretina per tutto l’impegno instancabile che ha profuso nel corso della sua vita Luca Pedersini rappresenta una straordinaria testimonianza di resilienza dimostrando come la passione e l’impegno possano superare le difficoltà e le barriere ha dedicato la sua vita a portare le melodie della sua fisarmonica nelle case di riposo e negli ospedali convinto che la musica possieda il potere di abbattere ogni ostacolo toccare i cuori e offrire conforto nei momenti di difficoltà Luca è attivamente coinvolto in numerose iniziative di solidarietà sociale sia all’interno che all’esterno dei confini del Comune di Sarezzo Il suo impegno quotidiano rappresenta un faro di speranza e un esempio per tutti coloro che affrontano situazioni di difficoltà e isolamento è possibile trasformare le sfide in opportunità di crescita e connessione umana rappresenta un esempio straordinario per la nostra comunità unita ad una forza di volontà invidiabile e ad un profondo desiderio di mettersi al servizio degli altri Maury ha saputo trasformare le sfide in opportunità grazie anche al supporto di tante persone a lui vicine Con grande entusiasmo si è immerso nel mondo dello sport e della solidarietà maturando la consapevolezza che l’impegno gli avrebbe dato la possibilità di fare la differenza nella vita degli altri con il suo gruppo sportivo “Il Resto del Maury” segue e supporta numerose squadre in diverse discipline La sua passione e dedizione per lo sport sono contagiose e fonte di ispirazione Maury è un motivo di orgoglio per l’intera comunità di Sarezzo e rappresenta un esempio luminoso per tutti che possono apprendere da lui l’importanza dell’impegno William Vezzoli è un artista di grande rilievo ha manifestato un precoce amore per l’espressione artistica che lo ha portato a dedicarsi alla pittura A soli 10 anni ha vinto il suo primo premio e si è aggiudicato numerosi e prestigiosi riconoscimenti Con oltre 30 mostre personali e circa 80 esposizioni collettive le sue opere si distinguono non solo per la loro bellezza ma anche per la profondità emotiva che riescono a trasmettere La dedizione di William alla ricerca di nuove tecniche e stili ha alimentato una continua evoluzione della sua espressione artistica rendendo ogni opera un viaggio unico in cui lo spettatore è invitato a perdersi e riflettere Le sue esposizioni non sono solo momenti di fruizione estetica ma veri e propri eventi culturali che arricchiscono i visitatori In un contesto in cui l’arte può apparire distante e inaccessibile William riesce a costruire un ponte autentico tra il suo mondo artistico e il pubblico stimolando dialoghi e riflessioni significative Sarezzo è diventata un punto di riferimento guadagnando prestigio e visibilità oltre i suoi confini e arricchendo la nostra comunità Da anni inoltre collabora attivamente alla realizzazione del nostro Premio d’Arte e mette a disposizione le sue straordinarie doti umane e artistiche per il bene comune collaborando anche con le scuole in numerose occasioni riteniamo doveroso riconoscere il suo talento e il suo impegno con l’auspicio che il suo lavoro continui per lungo tempo ad ispirare ed emozionare il pubblico dove ha trascorso i suoi primi 34 anni di vita La sua straordinaria carriera di musicista ricercatore e direttore d’orchestra lo ha portato a viaggiare e lavorare in tutto il mondo Attualmente residente nel Regno Unito da oltre un decennio Dario ha intrapreso anche una carriera militare assumendo il ruolo di ufficiale comandante della cavalleria leggera scozzese ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali che testimoniano il suo straordinario talento e impegno Dario Salvi rappresenta un esempio luminoso di passione Il conferimento della cittadinanza onoraria da parte della sua comunità di origine è un meritato riconoscimento per il suo prestigioso percorso e per i significativi traguardi raggiunti nella sua carriera professionale Siamo orgogliosi di affermare che Dario Salvi è un figlio della nostra terra e il suo successo è motivo di vanto per tutti noi In mancanza di un parere divinatorio attendibile possiamo girare la domanda al contrario da un punto di vista cronologico Al primo quesito è difficile se non impossibile rispondere: la bibliografia non restituisce testimonianze su quella che fu la prima edizione ufficiale della manifestazione così come la conosciamo da svariati decenni a questa parte già parroco di San Faustino e curatore della prefazione del libro «Ritrovare i patroni» scritto nel 2001 da Franco Robecchi «la Fiera di San Faustino non possiamo dire che compia cent’anni «Per dare ristoro ai pellegrini che venivano a onorare ringraziare i santi patroni e chiedere attenzione ai loro bisogni - prosegue don Nolli nel volume di Robecchi - Gradualmente ha assunto il carattere di festa popolare che ancora incuriosisce Si viene a vedere cosa c’è di quando eravamo bambini e che cosa è cambiato C’è sempre qualche persona che chiede informazioni sui santi patroni e sulla basilica Si vuol sapere degli affreschi del presbiterio dei Benedettini vissuti nel monastero attiguo per undici secoli» In estrema sintesi potremmo affermare che quella che oggi quasi tutti noi viviamo come una occasione per girare tra le bancarelle accaparrarsi l’oggetto di culto dell’anno - dal panno al carbonio attivo che promette miracoli nella pulizia delle superfici alla gomma magica per le scarpe - e assaggiare cibo proveniente da ogni angolo dello Stivale affonda le sue radici nella devozione popolare nei confronti dei fratelli Faustino e Giovita I due cavalieri bresciani di nobili origini furono convertiti al Cristianesimo dal vescovo Apollonio e vennero martirizzati il 15 febbraio di un anno compreso tra il 122 e il 136 dopo Cristo per ordine dell'imperatore pagano Adriano in quanto predicatori ed evangelizzatori hanno contribuito alla loro elevazione a santi e protettori della città centrale è l’assedio di Brescia da parte di Milano durante la guerra contro la repubblica di Venezia Si narra che i due giovani cavalieri il 13 dicembre del 1438 apparirono sulle mura della città mentre respingevano le cannonate a mani nude Da qui la loro elezione a protettori di Brescia Come scrive Robecchi in «Ritrovare i patroni» «La presenza dei due santi patroni nella storia e nel costume dei bresciani è stata molto forte nei secoli passati» pur restando radicata nella popolazione bresciana «La ricorrenza del 15 febbraio continua a confermare la sua importanza e la dimensione della sua risonanza fatta di afflusso di fedeli e di curiosi fino a sfiorare nell’ambito delle sagre e delle fiere connesse le dimensioni di una festa di popolo da record nazionale» Oltre che del capoluogo nel Bresciano i santi Faustino e Giovita sono patroni anche dei Comuni di Quinzano d'Oglio Anche quest’ultimo paese ospita ormai da tempo immemore la Fiera di San Faustino nota per essere la sagra popolare più importante della Valtrompia quella saretina oltre alle bancarelle (200 circa) accoglie anche le giostre: quest’anno saranno una cinquantina Pare che il culto dei due santi sia giunto in Valtrompia attorno alla prima metà del nono secolo per mezzo del Capitolo della Cattedrale e dei Benedettini del monastero di San Faustino che in valle avevano dei possedimenti fondiari stabilivano che la festa patronale del 15 febbraio si dovesse celebrare in tutti i Comuni della valle mentre lo Statuto di Valtrompia del 1576 imponeva che durante la ricorrenza si stesse a riposo: secondo quanto narra Stefano Soggetti nel libro «Sarezzo i suoi santi patroni» non potevano tenersi i Consigli comunali ed era vietato lavorare con le persone e con gli animali «sotto pena di soldi dieci planeti» La festa cadeva in un periodo cruciale per il popolo: dopo i lunghi mesi invernali di isolamento i contadini e i boscaioli residenti nelle valli potevano tornare alla vita di comunità «Le carreggiate cominciavano ad animarsi per il transito dei carri animali e persone fin dalla vigilia - scrive Soggetti - smessi gli abiti della fatica quotidiana (i vistìcc de ogni dé) calzate le scarpe di cuoio (ma solo i più fortunati) si dirigevano verso la parrocchiale di Sarezzo Lo spettacolo che si presentava loro era davvero insolito: la piazza del paese era invasa dalle bancarelle dal vociare della folla e dagli schiamazzi dei ragazzi facevano un tutt’uno con gli odori e i colori delle merci esposte» Ben presto la festa patronale assunse inevitabilmente anche il carattere di una grande sagra paesana nel segno del divertimento e della spensieratezza Dopo la messa della domenica era d‘obbligo un giro fra le bancarelle con l’immancabile zucchero filato i confetti col rosolio e il croccante alle nocciole «Con pochi centesimi si poteva fare una scorpacciata di «patuna» o di “biline” cotte nell’acqua e i ragazzi andavano matti per le “guaine” che non erano altro che castagne cotte infilzate per farne collane» L’attrazione principale per grandi e piccini era il circo equestre che vedeva tre cavalli e una ballerina eseguire salti Tra le bancarelle e le giostre si aggirava l’uomo del «verticale» il cantastorie che al suono dell’organetto narrava il triste destino di ragazze tradite e abbandonate dall’innamorato Ci si poteva imbattere anche nell’individuo che ti proponeva il gioco dei tre campanelli croce e delizia di chi amava il gioco d’azzardo In omaggio alla tradizione secondo la quale San Faustino dava alle ragazze l’opportunità di un incontro con il futuro sposo la sera del lunedì i giovani si attardavano fino a notte inoltrata nella speranza di trovare il moroso La festa poteva dirsi davvero finita quando gli ultimi giocatori di morra lasciavano l’osteria e Riproduzione riservata © Giornale di Brescia Condividi l'articoloIscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato A sera il riassunto della giornata: i fatti principali controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione Informativa ai sensi dell’articolo 13 del Regolamento UE 2016/679 o GDPR* Sarà allestito a Palazzo Avogadro da venerdì 21 a domenica 23 febbraio Quest'anno hanno partecipato al concorso 68 opere per la sezione pittura e 23 opere per la sezione scultura 1° classificato Promotica Spa Elio Zorzi per l’opera “Carta stradale d’Italia” nel quale la sicura qualità della pittura dell’artista consente di delineare con precisione quasi lenticolare i dettagli anche minimi del soggetto senza tuttavia rinunciare ad una suggestiva polverosità atmosferica e ad una sintesi iconica di ispirazione pop» 2° classificato Acciaierie Venete Spa Livia Giovanna Marpicati per l’opera “Architettura n. 6» Premio Acquisto Gielle Cosatruzioni Srl  Laura Zani per l’opera “Non parlare”. 1° classificato Comune di Sarezzo Marisa Guerini per l’opera “Sorellanza” è delineata con rilevante consapevolezza compositiva dando vita ad un profilo ascensionale che offre all’osservatore – ad ogni passo compiuto intorno all’opera – uno scorcio diverso e visivamente stimolante» «La Protezione Civile ha già attrezzato la palestra della scuola primaria di Zanano con brandine e generi di conforto per accogliere le persone evacuate che non possono trovare ospitalità da parenti o amici» Dopo la rottura della tubatura c’è stata una dispersione del gas nel sottopasso stesso che ha immediatamente fatto scattare l’allerta Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco il personale di Azienda Servizi Valtrompia gli agenti della Polizia locale-corpo intercomunale di Valle Trompia e i Carabinieri La Provinciale 345 è stata chiusa e sono state evacuate le abitazioni e la scuola situate nella zona limitrofa che rimarranno inagibili fino alla cessazione dell’emergenza Fino a mezzanotte il transito delle automobili è consentito esclusivamente lungo le strade interne parallele alla Provinciale in entrambe le direzioni di marcia: via Gremone e via Irle a salire e via Marsala e vie interne di Noboli a scendere con senso unico alternato gestito dagli agenti della Polizia Locale e dai Carabinieri «Si invita tutta la popolazione a non spostarsi – l'appello del Comune saretino – salvo casi di necessità assolutamente inderogabili» Il programma prevede il corteo dalla biblioteca del Bailo fino a piazza Cesare Battisti quindi la posa corona di alloro al cippo della Resistenza nel piazzale Lorenzo Belleri Accedi o registrati per commentare questo articolo. L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema. I lavori di ristrutturazione sono in corso ma i residenti possono continuare ad usufruire dei servizi presso l'ufficio di Gardone Valtrompia fino alla riapertura completa che includerà anche nuovi servizi digitali 24 e 25 febbraio con i seguenti orari: venerdì 21 dalle 13 alle 24 (solo attrazioni) domenica 23 e lunedì 24 dalle 9 alle 24 e martedì 25 dalle 13 alle 17 con la giornata del fanciullo Il nuovo anno era cominciato da un'ora e trenta, quando alla centrale operativa del 112 è arrivata la richiesta di aiuto per soccorrere un uomo gravemente ferito dall'esplosione di un petardo. La chiamata è scattata la notte di Capodanno, verso l'una e trenta, da via Dossena a Sarezzo: sul posto sono sopraggiunte un'ambulanza dei volontari di Villa Carcina e un'automedica, a sirene spiegate. Le condizioni del ferito, un uomo di 46 anni, sono apparse immediatamente molto critiche: è stato trasferito d'urgenza al Civile di Brescia e poi ricoverato in codice rosso. Le primissime informazioni trapelate dal nosocomio cittadino parlano di una mano dilaniata (amputata) dall'esplosione. Il 46enne è stato colpito anche al viso e agli occhi. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri di Gardone Val Trompia per gli accertamenti del caso. Stando a una prima ricostruzione, il 46enne era in compagnia di alcuni amici: insieme stavano facendo scoppiare petardi e botti per festeggiare l'arrivo del nuovo anno, quando è rimasto ferito dall'esplosione di un fuoco d'artificio particolarmente potente.  chiuso un tratto della Sp Bs 345 a SarezzoLa Redazione WebSono stati sfollati alcuni edifici in via Dante Il Comune invita i cittadini a «evitare gli spostamenti se non per urgenze»L'intervento per la fuga di gas a Sarezzo - © www.giornaledibrescia.itAARiduciIngrandisciA causa di una fuga di gas in via Dante a Sarezzo è stato chiuso un tratto della strada provinciale 345 Sul posto sono intervenuti i carabinieri e i Vigili del fuoco che hanno precauzionalmente sfollato alcuni edifici nei dintorni Il traffico è deviato in entrambe le direzioni (Villa Carcina e Gardone Valtrompia) il Comune di Sarezzo ha invitato i cittadini a «evitare spostamenti clicca qui e compila il modulo! AccediLa piccola 5th Avenue Sarezzo, 20 febbraio 2025 – Controlli antimafia a Sarezzo, in Valtrompia, all'interno del cantiere dove si lavora per realizzare il nuovo raccordo autostradale.  La serie di controlli è stata disposta dal Prefetto di Brescia, Andrea Polichetti, ed è frutto di un  protocollo d'intesa messo in atto con Anas in merito agli appalti e alle opere.  “La sinergia e il lavoro coeso e di squadra – ha spiegato il prefetto – hanno permesso di garantire un presidio di legalità su un’area destinata alla realizzazione di un’opera di natura strategica e infrastrutturale non solo per la provincia di Brescia ma su tutto il territorio della Lombardia”. Il raccordo dovrà collegare l’autostrada A/4 e la Valtrompia – tronco Ospitaletto Sarezzo, tratto Concesio – Sarezzo, compreso lo svincolo di Concesio è un’opera attesa ormai da anni dalla popolazione della zona , stanca del traffico e delle interminabili code che si formano ogni giorno.  Robin Srl Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif da molti conosciuta come l’Estetista Cinica dialoga con Diego Toscani sul successo di «Veralab» linea di cosmetici da lei lanciata 10 anni fa nota per il suo approccio diretto e trasparente L’imprenditrice originaria di Sarezzo ha iniziato sfatando alcuni miti sull’estetica per poi nel 2015 lanciare la linea che prodotti per il viso e il corpo diventati nel tempo molto popolari il brand strizza l’occhio alla sostenibilità tramite packaging eco-friendly e iniziative green L’ingresso alla serata è gratuito fino a esaurimento dei posti disponibili L’Assessorato alla Cultura del Comune di Sarezzo organizza la rassegna culturale “Il resto è fiera” con concerti mostre e altre iniziative culturali e ricreative tornano gli spettacoli in dialetto di “Sàres en dialét” Torna l’appuntamento con l’undicesima edizione della rassegna teatrale dialettale: “Sàres en dialét” organizzata dal Gto ‘Ars et Labor’ con il patrocinio del Comune di Sarezzo e inserita quest’anno anche nella rassegna provinciale dialettale “Us da le as” i giovani di Sarezzo si riuniscono per discutere del loro ruolo nella società e nel futuro europeo condotta da Clara Camplani e Marco Recalcati sotto il portico della biblioteca del Bailo si sono alternate diverse figure di spicco della comunità che dallo scorso giugno è guidata dalla sindaca Valentina Pedrali e dalla sua Giunta È stata proprio Valentina Pedrali a fare gli onori di casa raccontando di questi primi mesi da prima cittadina dopo aver ricoperto «Appena eletti abbiamo deciso di sposare il progetto dell’Unicef "Città amica dei bambini e degli adolescenti" – ha spiegato Pedrali – con l’obiettivo di rendere Sarezzo un territorio vivibile per tutti Si tratta di un iter lungo: per ottenere il riconoscimento servono all’incirca due anni» Secondo la sindaca un primo passo in questa direzione è rappresentato dall’inaugurazione del nuovo polo scolastico che ospiterà circa 500 studenti saretini di tutte le frazioni e del capoluogo Alle vecchie strutture scolastiche verrà data nuova vita: la scuola Soggetti ospiterà il futuro polo sociale di Civitas Del processo di rigenerazione e conversione dell’edificio si occuperà Sevat la società inhouse di Comunità montana presieduta da Andrea Crescini «che in questi anni è cresciuta moltissimo arrivando addirittura a soddisfare le richieste anche di territori non bresciani» ha spiegato il presidente dell’ente comprensoriale L’organizzazione «insieme con la voglia di lavorare ed essere sempre a caccia di nuovi progetti da sviluppare» per dirla con le parole dell’imprenditore Imerio Lucchini della ditta saretina Lucchini Costruzioni Lo si vede molto bene anche osservando l’organizzazione della fiera che è iniziata venerdì e si concluderà martedì con la giornata del fanciullo: un pomeriggio nel corso del quale gli studenti delle elementari e delle medie del territorio potranno accedere gratuitamente alle giostre «Sabato in fiera sono state registrate 28mila presenze e domenica (ieri se ne attendono molte di più – ha spiegato l’assessore con delega alla Fiera Un sentito ringraziamento va ai 302 volontari che lavorano per la sua buona riuscita» A corollario della sagra popolare «è stata pensata la rassegna "Il resto è fiera" – ha spiegato Daniela Belleri dell’ufficio stampa del Comune – il cartellone che l’assessorato alla Cultura organizza ogni anno in concomitanza con la fiera e prevede tanti appuntamenti di vario genere fino ai primi giorni di aprile» venerdì 21 marzo alle 21 al teatro San Faustino l’incontro con l’imprenditrice saretina Cristina Fogazzi ha spiegato che per lui «la fiera significa ricordo ma anche un impegno e una magia che ogni anno si rinnova» Una magia che è la comunità stessa ad alimentare Come ha spiegato il parroco don Fabrizio David «quella saretina è una comunità vivace disponibile e accogliente e la sua vivacità si riflette anche sulla vita parrocchiale» per iniziare la giornata sapendo che aria tira in città L'adattamento totale o parziale e la riproduzione con qualsiasi mezzo elettronico in funzione della conseguente diffusione online quotidiano di informazione registrato al Tribunale di Brescia al n° 07/1948 in data 30 novembre 1948 verificatasi nella tarda mattinata di ieri durante alcuni lavori di manutenzione nel sottopasso della frazione di Zanano aveva imposto la chiusura del la Sp Bs 345 Delle Tre Valli e l'evacuazione degli edifici (tra cui una scuola) nelle vicinanze Una settantina gli sfollati che hanno trascorso la notte fuori dalle proprie abitazioni Per coloro che non sono riusciti a trovare ospitalità da parenti o amici la Protezione Civile ha messo a disposizione la palestra della scuola primaria di Zanano e gli sfollati hanno potuto fare rientro nelle proprie case Password dimenticata? Sei un nuovo utente? Registrati 67 – I-37122 Verona (VR) – REA: VR-44853 – Cap Copyright © 2025 – Tutti i diritti riservati i ritocchi alle tariffe fanno discutereBarbara FenottiDonatella Ongaro punta il dito sugli aumenti per i residenti La sindaca: «Solo adeguamenti»2' di letturaMunicipio di Sarezzo - © www.giornaledibrescia.itAARiduciIngrandisci«Le nuove tariffe che sono state approvate consentiranno davvero a tutti i bimbi di usufruire dei servizi scolastici erogati da un Comune che ha appena avviato l’iter per diventare Città amica dei  bambini e degli adolescenti?» È la domanda che si pone il gruppo di opposizione «Popolari e democratici» all’indomani dell’aumento delle rette dei servizi scolastici per l’anno 2025/2026 approvato dalla maggioranza Dati alla mano l’Amministrazione guidata dalla prima cittadina Valentina Pedrali ha effettivamente ritoccato le tariffe all’insù Il pre scuola passa da 160 a 180 euro l’anno e il doposcuola passa da 160 a 200 euro per i primi tre anni delle elementari e da 115 a 120 euro per le quarte e le quinte mentre per i non residenti ci sono delle diminuzioni considerevoli: da 280 euro il pre scuola scende a 180 mentre per il doposcuola dei primi tre anni ora la cifra è di 200 euro a fronte dei 280 di prima arrivando a toccare un -40% per le quarte e le quinte (da 200 a 120 euro) «Dopo 10 anni le tariffe andavano aggiornate alla luce del fatto che i costi dei servizi e degli appalti sono aumentati - spiega la sindaca - Tuttavia l’idea non era penalizzare o meno residenti o non residenti: entrambe le categorie ora hanno un’unica tariffa nell’ottica di fare in modo che Sarezzo diventi un luogo dove i bambini e gli adolescenti e le loro famiglie si trovino bene indipendentemente dal luogo di provenienza» All’osservazione di Ongaro su come «le tariffe dei principali servizi per i bambini e per i ragazzi oltre a quelle della Rsa e del centro diurno sono state aumentate soprattutto per chi è maggiormente in difficoltà rischiando che le famiglie decidano di non iscrivervi i propri figli» Pedrali ribatte assicurando che «qualora un nucleo avesse difficoltà saremo pronti a intervenire puntualmente con i Servizi sociali: nessuno verrà lasciato indietro» Anche la mensa aumenta: il pasto singolo passa da 4.40 a 5.50 per i residenti e da 6.20 a 7 euro per i non residenti «Stiamo parlando delle elementari - afferma Pedrali - che l’anno prossimo si trasferiranno nel polo unico: ci sarà una mensa diversa che avrà bisogno di più personale ed è quindi necessario aumentare le tariffe» Sarezzo (Brescia), 23 gennaio 2025 – Giornata difficile quella di oggi (giovedì 23 gennaio 2025) per Zanano di Sarezzo (in provincia di Brescia), dove nella mattinata si è verificata una fuga di gas avvenuta durante i lavori di manutenzione del sottopasso di Zanano. Stando a quanto emerso un mezzo ha danneggiato di un tubo del gas determinando la dispersione del gas nel sottopasso stesso. L’allarme è scattato poco dopo mezzogiorno. Sono intervenuti i Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Brescia e del distaccamento di Gardone Valtrompia, il personale di Azienda Servizi Valtrompia, gli agenti della Polizia locale-corpo intercomunale di Valle Trompia e i Carabinieri della Compagnia di Gardone Valtrompia. La strada ex SP 345 è stata chiusa e sono state evacuate le abitazioni e la scuola che si trovano nella zona limitrofa, che rimarranno inagibili fino alla cessazione dell’emergenza. La Protezione Civile ha attrezzato la palestra della scuola primaria di Zanano con brandine e generi di conforto per accogliere le persone evacuate che non possono trovare ospitalità presso parenti. Salvo ulteriori complicazioni, si ipotizza che la riapertura della strada ex SP 345 potrà avvenire entro le ore 20,30 di oggi 23 gennaio. L'incidente è avvenuto attorno alle 10 di questo lunedì in via della Repubblica All'origine ci sarebbe una mancata precedente AccediCosa sappiamo di Giulia Sarezzo (Brescia), 1 gennaio 2025 – Incidente con i fuochi d’artificio, nella notte di Capodanno, nel Bresciano. Un uomo di 46 anni ha perso una mano per lo scoppio di un petardo artigianale, in via Dossena a Sarezzo. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, verso l’1.30, l’uomo stava festeggiando il nuovo anno con alcuni amici facendo scoppiare fuochi e petardi, quando uno di questi lo ha ferito. La deflagrazione gli ha fatto finire schegge anche sul viso e negli occhi. Ad intervenire prontamente sul posto un'automedica e un'ambulanza. Quest'ultima ha trasportato l'uomo in codice rosso agli Spedali Civili di Brescia. Il Lions Club Valtrompia e il Comune di Sarezzo hanno deciso di offrire ai cittadini residenti la possibilità di conoscere il proprio rischio di diventare diabetici in modo da poter attuare la prevenzione opportuna ed evitare di ammalarsi Nella mattinata di domenica 23 marzo un veicolo di prevenzione dei Lion Club Italiani sarà in Piazza Cesare Battisti dalle 9,00 alle 12,30 circonferenza dell’addome e alla somministrazione di un questionario di 7 domande Su questi dati sarà possibili calcolare la possibilità di diventare diabetico nei 10 anni successivi I cittadini con un punteggio (rischio) elevato potranno sottoporsi a un minimo prelievo di sangue per misurare l’emoglobina glicata che è un buon indice di diabete e Ai cittadini verrà rilasciato il risultato del test in modo che possano mostrarlo al proprio Medico Curante e iniziare a decidere cosa cambiare nel proprio stile di vita  permetteranno di misurare l’efficacia di questo intervento Sarezzo si prepara ad accogliere la tradizionale Fiera dei Santi Faustino e Giovita un evento attesissimo che animerà il centro storico dal 21 al 25 febbraio 2025 via Bailo e altre strade del centro saranno invase da bancarelle attrazioni dello spettacolo viaggiante e tanta animazione per grandi e piccoli Un’occasione imperdibile per vivere la magia di una delle fiere più amate della provincia è possibile consultare il sito ufficiale del Comune di Sarezzo: www.comune.sarezzo.bs.it 📸 Non perdere l’occasione di scattare qualche foto e condividere la tua esperienza Reg: Tribunale di Bergamo: 14 del 08.04.1997 clicca qui: Scansiona il codice con il tuo smartphone e rimani connesso con Montagne&Paesi Oppure clicca qui Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza sul nostro sito web Puoi scoprire di più su quali cookie stiamo utilizzando o come disattivarli nelle impostazioni I cookie strettamente necessari dovrebbero essere lasciati attivi in modo che possiamo salvare le tue preferenze per la scelta dei cookie non saremo in grado di salvare le tue preferenze Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie Questo sito web utilizza Google Analytics per raccogliere informazioni anonime quali il numero di visitatori nel sito e le pagine più visitate Lasciare attivo questo cookie ci aiuta a migliorare il nostro sito web Attiva i cookie strettamente necessari così da poter salvare le tue preferenze «I Magli è un museo che fa un po’ fatica a essere lanciato - spiega la sindaca di Sarezzo Valentina Pedrali - ma costituisce una testimonianza importante del territorio: è la prima tappa della Via del ferro e delle miniere dell’Ecomuseo di Valle Trompia La Montagna e l’Industria e aderisce al Sistema museale valtrumplino» la fucina propone oggi un itinerario museale alla scoperta delle secolari tradizioni triumpline legate ai processi di estrazione Nel XVIII secolo compare nell’elenco dei beni della famiglia Bailo indicata come «fucina in grado di affinare la ghisa in arrivo dai forni fusori per la lavorazione al maglio» e nel 1879 il sito viene acquisito dalla famiglia Sanzogni che specializzò la produzione in attrezzi agricoli La fucina ha sospeso l’attività nel 1984 e da quel momento è caduta in stato di abbandono fino al 2001 quando il Comune l’ha acquistata e la restaurata Il cuore dell’esposizione è la «Sala Magli» chiamata così appunto perché ospita tre grandi magli Il percorso museale prosegue al primo piano con due raccolte: la Collezione Sanzogni e la Collezione Pellegrini La prima conserva attrezzi e prodotti utilizzati e realizzati dai forgiatori locali oggetto di una campagna catalografica effettuata nel 2014 che ha prodotto oltre 1.000 schede oggi consultabili online sul sito Lombardia beni culturali La seconda è la raccolta privata di oltre 200 strumenti scientifici risalenti al XX secolo appartenuti al perito metallurgico triumplino Andrea Pellegrini che la famiglia ha donato alla Comunità Montana nel 2004 Il museo è fruibile anche dai più piccoli, che qui possono imparare attraverso il gioco, ripercorrendo il ciclo del metallo seguendo i tre percorsi: quello del colore, del suono e delle qualità del ferro all’interno di una riproduzione di una galleria mineraria. Per informazioni e prenotazioni: unico@civitas.valletrompia.it – 360.1030495 L'episodio nel tardo pomeriggio di domenica al discount MD Un bandito ha sottratto il denaro in cassa Un colpo facile per un bandito particolarmente violento entrato in azione nel tardo pomeriggio di domenica 26 gennaio al discount MD di Sarezzo (Brescia) ha atteso che il commesso aprisse il cassetto della cassa quindi ha strattonato l’addetto alle spalle ed arraffato le banconote fuggendo verso l’uscita.Il cassiere del supermercato lo ha raggiunto e fermato e ne è nata una colluttazione: il dipendente del negozio è stato malmenato e ha dovuto lasciare la presa descritto come un 30enne di origine africana I due sono riusciti a dileguarsi prima che sul posto giungessero i carabinieri di Gardone Valtrompia e della stazione di Villa Carcina Sarebbe una mancata precedenza la causa dello schianto avvenuto nella mattinata di oggi verificatosi pochi minuti prima delle 10 all’altezza dell’oratorio le sue condizioni non sarebbero critiche: è stato trasferito all’ospedale Civile di Brescia per gli accertamenti del caso e poi ricoverato in codice giallo L’uomo era alla guida di una vecchia Fiat Panda Stando a quanto ricostruito dalla polizia locale della Valtrompia l’utilitaria sarebbe stata centrata in pieno da una station wagon che stava uscendo da un parcheggio immettendosi sulla provinciale senza dare la precedenza Il conducente della Panda non è riuscito a evitare l’impatto che ha mandato in frantumi il parabrezza e distrutto la parte anteriore del veicolo L’automobilista è stato soccorso dai volontari delle ambulanze di Villa Carcina e dal personale di un’automedica per poi essere trasportato al principale nosocomio cittadino già sostenuto: si sono formate lunghe code in direzione della città scoprendo come nasce una notizia tra giornale Gli alunni e le alunne hanno potuto vedere da vicino la redazione del quotidiano osservando anche gli studi televisivi di Teletutto e quelli radiofonici di Radio Bresciasette per scoprire da dentro com’è fatto davvero il mondo dell’informazione e scoprire come prende vita una notizia un coro maschile composto da una trentina di elementi ha scelto di tradurre la passione per la montagna e per la musica in canto corale Domenica 13 aprile alle ore 20,45 al teatro San Faustino di Sarezzo coro maschile di canti popolari diretto da Giambattista Tura.♦ Il Coro di canti popolari ‘Le Rocce Roche’ si è formato a Brescia nel 1995 per iniziativa di un gruppo di amici accomunati dalla passione per la montagna e la musica Coro maschile composto da una trentina di elementi ha scelto di tradurre questa passione in canto corale Tale intento trova la sua naturale collocazione in tutte quelle occasioni in cui ci sia spazio per il canto.♦ Nel 1999 ha dato vita all’omonima Associazione (ora Aps ) con lo scopo di promuovere la conoscenza e la diffusione della tradizione e della cultura popolare per mezzo di attività corali Nel corso di questi anni il Coro ha tenuto numerosi concerti in occasione di diverse manifestazioni in varie parti d’Italia e all’estero Le sedi naturali per il repertorio del Coro sale ma anche e soprattutto rifugi e cappelle di montagna Quest’anno perciò il Coro festeggia il proprio trentennale di musica con una serie di iniziative Fra le iniziative a cui il Coro ha contribuito in questi anni un posto privilegiato lo hanno quelle organizzate come questa serata dall’Associazione Uta a favore delle opere di Fra Fiorenzo che il Coro si fregia di avere tra gli amici più cari.♦ Ingresso libero e con offerta libera Il ricavato verrà devoluto alla Neonatologia dell’ospedale di Afagnan in Togo Nell’Ospedale di Afagnan la mortalità infantile è ancora molto alta con terapia intensiva e marsupio-terapia per salvare i bambini nati prematuri o con patologie Una festa che è indissolubilmente legata alla Fiera e a un fitto calendario di iniziative lungo più di un mese e mezzo Da Sarezzo riprendiamo con entusiasmo il nostro viaggio con la certezza di poter tornare anche quest’anno ad immergerci in una fiera dal sapore antico capace ancor oggi di richiamare decine di migliaia di persone per ben cinque giorni Sarezzo è un luna park a cielo aperto e le attrazioni posizionate in tutta la zona centrale del paese sono di richiamo per tutti Nel fine settimana sono tornate anche le bancarelle e moltissime persone si sono godute una piacevole passeggiata in fiera Le telecamere di Teletutto si sono accese alle 11 dal cortile della biblioteca Dopodiché si sono spostate nel cuore della fiera affiancati dalla sindaca Valentina Pedrali progetti e prospettive di quella che diverrà «città amica dei bambini e degli adolescenti» «Un progetto nel quale crediamo e che ho fortemente voluto – dice la sindaca – perché sono mamma e sono certa che i concittadini e le nostre famiglie abbiano necessità di crescere bene insieme» Un impegno politico che richiama ai principi della Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza nella vita quotidiana dei bambini e dei ragazzi e che ben si sposa con le parole di Unicef che sostiene come «il benessere dei minorenni sia indice di un ambiente sano di una società democratica e di un’amministrazione locale efficiente» «Istruzione e cultura sono i pilastri del nostro impegno politico – dice Pedrali – e negli anni in cui ho ricoperto il ruolo di assessore proprio in questi ambiti ho sperimentato quanto il futuro di una comunità debba fondare le basi sull’eccellenza dell’offerta scolastica e sulle opportunità di condivisione del bello» che già da decenni ha sul territorio l’Istituto superiore Primo Levi che richiama studenti da molti paesi della provincia per la qualità e varietà dell’offerta formativa inaugurerà entro fine anno il nuovo Polo scolastico imparare e condividere il cammino di crescita in uno spazio grande luminoso e sicuro – sottolinea la sindaca – con aule e laboratori all’avanguardia è per me al primo posto – aggiunge – e io mi sono messa a disposizione proprio della mia comunità per cercare di risolvere problemi e creare opportunità ma i concittadini mi troveranno con facilità in mezzo a loro» La diretta è stata ricca di incontri e storie parole e persone speciali che proprio nelle scorse ore hanno ricevuto il Faustino d’oro e di bronzo riconoscimento che l’amministrazione comunale consegna ogni anno ai suoi cittadini e cittadine illustri esultano Lic Verolanuova e SarezzoRoberto CassamaliNel primo atto della post season arrivano invece sconfitte per Montichiari River Orzinuovi e Desenzano1' di letturaLic Verolese vittoriosaNel primo atto dei play off di Divisione Regionale 1 Parte bene l’avventura dell’ambiziosa Lic di coach Cullurà che supera 75-64 Cabiate con una prova di sostanza: molto bene Cucchi ma conquista un successo pesante anche Sarezzo che si aggiudica tra le mura amiche il braccio di ferro con Paderno Dugnano (76-71) verrà rappresentato lo spettacolo teatrale: “Fratelli” costumi e scene di Antonio Viganò.♦ Biglietto d’ingresso: 10 euro Lo domanda alle istituzioni Massimo Bertuzzi di Più Europa il quale chiede a Comune e Regione di fornire delucidazioni sull'edificio che avrebbe dovuto ospitare l'Arma e che giace Qual è il futuro della caserma (costruita e rimasta vuota) dei carabinieri edificata lungo la Sp 345 a Sarezzo (Brescia) il quale chiede a Comune e Regione di fornire delucidazioni sull’edificio che avrebbe dovuto ospitare l’Arma e che giace iniziati nel 2003 si interruppero nel 2014.«Anche il programma Striscia la notizia – ricorda Bertuzzi – si era occupato della questione ed i parlamentari bresciani avevano più volte portato il caso a Roma «Più volte – conclude l’esponente di Più Europa – l’amministrazione saretina aveva sollecitato gli uffici competenti Una rapina violenta ha scosso la tranquillità di Sarezzo domenica pomeriggio descritti come giovani di origine africana riuscendo a portare a termine il colpo in pochi Nonostante l’assenza di armi e l’improvvisazione dell’azione i due sono riusciti a fuggire con il bottino Stando a quanto emerso dalle indagini dei carabinieri di Gardone Valtrompia e della stazione di Villa Carcina Senza nascondere il volto né brandire armi ha atteso pazientemente nei pressi delle casse Quando il cassetto del denaro è stato aperto ha colto l’attimo: si è avvicinato di soppiatto al commesso ha afferrato tutti i contanti disponibili e ha tentato la fuga Ma il dipendente non si è lasciato intimidire durante la quale il cassiere ha riportato lievi ferite il malvivente è riuscito a liberarsi e a correre verso un’auto in attesa un’utilitaria con il motore già acceso lasciandosi alle spalle il supermercato e il caos momentaneo I militari sono ora al lavoro per ricostruire l’accaduto: stanno analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza e hanno raccolto le testimonianze dei presenti nella speranza d’identificare i due banditi Sul posto per i soccorsi 118 e vigili del fuoco Incidente stradale nella notte appena trascorsa a Sarezzo dove uno scontro tra due auto si è verificato intorno alle 3.40 in prossimità di piazzale Europa Il sinistro ha richiesto l'intervento immediato dei soccorsi e delle forze dell'ordine Ad avere la peggio è stata una ragazza di 29 anni trasportata all'ospedale Civile di Brescia con un'autolettiga sono state giudicate serie con un ricovero in codice giallo Sul posto sono intervenuti tempestivamente i sanitari del 118 che hanno lavorato per mettere in sicurezza l'area e per consentire le operazioni dei sanitari.  I rilievi sono stati effettuati dalla polizia stradale che sta cercando di ricostruire la dinamica di quanto avvenuto; restano infatti ancora da chiarire cause e responsabilità da parte dei conducenti coinvolti Le autorità invitano alla massima prudenza alla guida Una giornata all'insegna della scoperta di paesaggi e panorami: sabato 16 novembre sarà la giornata della Camminata La S manifestazione non competitiva sui monti di Sarezzo Due i percorsi disponibili: uno più breve lungo 7 km e con un dislivello di 300 metri; l'altro più impegnativo: 15,5 km e 943 metri di dislivello.  È consigliato l'uso di pila frontale o torcia In entrambi i casi sono previsti punti ristoro lungo il percorso; per tutti al termine della camminata sarà possibile rifocillarsi grazie allo stand gastronomico presso la sede degli Alpini di Sarezzo Il ricavato verrà utilizzato per lo svolgimento di alcune attività civiche presso la scuola primaria A.Soggetti di Sarezzo.