Aggiunge il primo cittadino del popoloso comune della prima cintura urbana: «Attendo fiducioso nella giustizia e resto a disposizione come sempre per contribuire all'accertamento dei fatti» «Non ho nulla da nascondere e nulla da temere» indagato insieme al consigliere comunale Antonio Fortin e ai suoi genitori Savina Furlan e Paolo Fortin - già sindaco di Selvazzano Dentro dal 2004 al 2009 - per corruzione per l'esercizio della funzione e corruzione elettorale in seguito all'esposto presentato dall'avvocato Marco Destro che con la lista "Noi per Selvazzano" aveva sfidato proprio Piron nelle elezioni dello scorso giugno. Il motivo scatenante sarebbe la mozione presentata da Antonio Fortin nel consiglio comunale del 31 luglio 2024 con cui chiedeva lo spostamento del nuovo canale scolmatore che dovrà essere realizzato dal consorzio di bonifica Brenta: secondo Noi per Selvazzano il tutto sarebbe stato fatto per «per evitare l'esproprio di alcuni terreni della società agricola Fortin il cui proprietario è Antonio Fortin e i cui soci sono i genitori Paolo Fortin e Savina Furlan» e a votare favorevolmente furono anche non solo Antonio Fortin («In pieno stato di conflitto d'interessi di primo grado» affermano da "Noi per Selvazzano") ma anche il neo sindaco Claudio Piron Claudio Piron intende chiarire la situazione: «Non ho ricevuto comunicati Confermo il massimo rispetto e fiducia nella magistratura e nel suo delicato compito: sono sereno e tranquillo per quanto riguarda il mio operato che sono convinto si sia svolto sempre in modo corretto e supportato dai responsabili tecnici attraverso atti amministrativi trasparenti e pubblici Attendo fiducioso nella giustizia e resto a disposizione come sempre per contribuire all'accertamento dei fatti» Piron quindi entra nel merito: «Il progetto del canale scolmatore è di responsabilità del Consorzio di Bonifica Brenta Il tema si trascina da molti anni e ha suscitato legittime preoccupazioni in molti cittadini interessati dal tracciato Sollecitati da cittadini e comitati civici (con 121 firme) i Comuni di Rubano e Selvazzano Dentro hanno scritto al Consorzio chiedendo delucidazioni sulla rispondenza del progetto al codice degli appalti pareri di genio civile ed enti preposti alla salvaguardia ambientale sono i 10 milioni che il consorzio brenta deve trovare nel bilancio dello Stato» Conclude Piron: «Ringrazio i moltissimi cittadini e amministratori che da ogni parte si sono fatti vivi esprimendo piena solidarietà umana e politica stima verso una vita di impegno civile e incoraggiandomi a proseguire con la squadra la decisa opera di ricostruzione amministrativa e rigenerazione civile di Selvazzano Dentro SELVAZZANO DENTRO (Padova) – Ultima settimana di esposizione per la mostra “Un’altra verità” a Selvazzano Dentro: inaugurata il 5 aprile sarà aperta fino alla vigilia della Liberazione a Palazzo Maestri nella luminosa sala “Vittorio De Zanche” fianco a fianco con gli spazi della biblioteca comunale in via Roma.  Ideata dalla fotografa Cristina Sartorello e arricchita dai testi di Francesco Casoni “Un’altra verità” usa il potere delle immagini e quello della narrativa per condurre in un imprevedibile viaggio nel Delta del Po tra fotografie di angoli sorprendenti racconti imprevedibili, mappe e cimeli Un percorso ricco di elementi biografici ma anche e soprattutto di visionarietà e fantasia che ha ritratto in un bianco e nero onirico scorci e dettagli del Delta del Po polesano fuori dai cliché come in un viaggio tra vita reale e ricordi di escursioni d’infanzia. A queste foto sono abbinate le bizzarre didascalie scritte da Francesco Casoni che ha elaborato piccoli racconti capaci di stravolgere in chiave surreale il significato delle immagini Il risultato è una mostra che spinge lo spettatore a scoprire come ogni immagine possa essere riletta in mille modi e scatenare la capacità di immaginare storie.   Dopo l’esordio nel 2023 a Ca’ Cornera e una seconda esposizione l’anno scorso a Rovigo a Selvazzano Dentro la mostra si presenta in una veste ancora più ricca di elementi e dettagli con un percorso di visita strutturato come un piccolo itinerario Ad accoglierla il 5 aprile l’assessore comunale alla Cultura che dal comune padovano ha espresso l’interesse e la fascinazione per il Delta polesano qui raccontato Cristina Sartorello è fotografa e pubblica immagini e articoli su alcune riviste, oltre che sul proprio blog personale cristinasartorello.wordpress.com il reportage di viaggio e la fotografia etica ma si sperimenta anche nel ritratto ambientato e nel paesaggio Ha partecipato a concorsi nazionali ed esposto in numerose mostre collettive e personali Francesco Casoni è stato giornalista e tuttora lavora nel campo della comunicazione con Zico, impresa sociale rodigina che gestisce il cinema teatro Duomo in città. Ha pubblicato i romanzi “Le mille verità” (2017) e “I giorni delle cicale” (2021), entrambi con Apogeo editore. Il suo sito è www.francescocasoni.com Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato email e sito web in questo browser per la prossima volta che commento Δdocument.getElementById( "ak_js_1" ).setAttribute( "value" Per la direzione generale dell’azienda sanitaria della provincia di Rovigo non rispondono al vero le dichiarazioni del sindacato per quanto riguarda programmazione della direzione professioni sanitarie Il gruppo folkloristico “Bontemponi” propone di ricordare il commendatore Gino Navicella ed il dottor Antonio Boni è possibile presentare istanza alla Prefettura di Rovigo  Sono 32 le professioniste impegnate ogni giorno a fianco delle donne Venerdì 9 maggio presso la Sala Polivalente adiacente alla Scuola Primaria Antonino Modica incontro Nel Consiglio di Amministrazione i nuovi componenti sono Anna Paola Nezzo e Barbara Bonvento Si è svolta la riunione di coordinamento in Prefettura a Rovigo le operazioni interesseranno anche Castelnovo Bariano Si arricchisce il progetto della Fondazione Banca del Monte di Rovigo si è svolto l’evento di presentazione di due nuovi dipinti in Salone del Grano   Uniamo le forze per tutelare la sicurezza del territorio” Ogni Consorzio firmerà una convenzione sperimentale con la Regione del Veneto Duro attacco di Gianpietro Pegoraro e Franca Vanto della Federazione Lavoratori Funzione Pubblica Cgil: “non invitati perchè non firmatari del contratto penalizzante per la Polizia Penitenziaria” Un’esperienza impegnativa che le studentesse Eva Giulia hanno affrontato con grande entusiasmo Giovedì 8 maggio alle ore 21 nello spazio teatrale di viale Oroboni lo spettacolo costruito come un rito sonoro a due voci che vede la presenza in scena dei soli fratelli Munaro Lo scomunica l’assessore alle Politiche sociali Nadja Bala nel sito del Comune di Rovigo è attivo il link di accesso  Rovigo.News il quotidiano online di informazione locale da Rovigo e provincia Edito da RovigoOggi.it Srls – socio unico – P.Iva n Direttore responsabile: Irene Lissandrin Per contattare la redazione scrivi a redazione@rovigo.news failure is not fatal: it is the courage to continue that counts Venerdì 25 aprile 2025 ricorre l’ottantesimo anniversario della Liberazione dall’occupazione nazista e dalla dittatura fascista «L’Amministrazione comunale – spiega il sindaco Claudio Piron – ha organizzato tre appuntamenti “Il filo della Memoria” per non dimenticare le radici dell’Europa È il nostro impegno che risponde all’invito pressante del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che ci ricorda - una lunga scia di sangue ha accompagnato il cammino dell’Italia verso la Liberazione Sangue dei martiri di una guerra ingiusta e sciagurata… fondata sul dominio della razza … e lo sterminio di altri popoli … Occorre far memoria delle stragi e delle vittime … Senza memoria non c’è futuro» Venerdì 25 aprile alle ore 10.00 all’Auditorium San Michele in via Roma 68 a Selvazzano Dentro è in programma “80 anni di Liberazione: testimonianze e cerimonia” con la partecipazione e la testimonianza di alcuni cittadini Ottantenni seguirà il corteo verso il Municipio in piazza G la deposizione della corona di alloro al Monumento ai Caduti con l’intervento musicale della Banda di Selvazzano l’Amministrazione comunale in collaborazione con CSV Centro Servizio Volontariato di Padova e Rovigo e Liceo G organizzano “Autogestione e memoria della Liberazione” al Liceo Scientifico Statale “G Galilei” a Caselle con gli studenti del Liceo “G Galilei” per fare memoria della resistenza e della Liberazione Giovani impegnati nel Servizio Civile Universale Sempre martedì 29 aprile appuntamento serale alle ore 20.45 al Centro Civico “F l’Amministrazione comunale in collaborazione con ACLI Prov organizzano “80 anni di Liberazione: costruire comunità libere e democratiche Sulle orme di Luigi Gui e Vittorio Marangon - partigiani per la libertà” Sarà presente il Sindaco della Città di Selvazzano Dentro Claudio Piron Con l’intervento musicale di Auditorium Chamber Orchestra Un ringraziamento alle Associazioni che hanno collaborato all’iniziativa “Il filo della Memoria” per non dimenticare le radici dell’Europa della Libertà e della Democrazia: ACLI Associazione Nazionale Alpini Gruppo Selvazzano Dentro-Rubano Banda di Selvazzano Aps e Associazione Nazionale Carabinieri Sez https://www.comune.selvazzano-dentro.pd.it/ Risultano indagati per corruzione per l'esercizio della funzione e corruzione elettorale in seguito all'esposto presentato dall'avvocato Marco Destro che con la lista "Noi per Selvazzano" aveva sfidato proprio Piron nelle elezioni dello scorso giugno Un caso investe il Comune di Selvazzano Dentro: il sindaco Claudio Piron il consigliere comunale Antonio Fortin e i suoi genitori Savina Furlan e Paolo Fortin - già sindaco di Selvazzano Dentro dal 2004 al 2009 - risultano indagati per corruzione per l'esercizio della funzione e corruzione elettorale in seguito all'esposto presentato dall'avvocato Marco Destro che con la lista "Noi per Selvazzano" aveva sfidato proprio Piron nelle elezioni dello scorso giugno.  Il motivo scatenante sarebbe la mozione presentata da Antonio Fortin nel consiglio comunale del 31 luglio 2024 Netta la presa di posizione di Marco Destro e degli appartenenti alla lista "Noi per Selvazzano": «Chiediamo le dimissioni immeditate del sindaco Claudio Piron e del consigliere comunale Antonio Fortin È impensabile che il Comune di Selvazzano Dentro sia governato da politici indagati per corruzione si tratta di un fatto gravissimo che mette in dubbio tutta l’attività comunale Emergerebbe anche come il sindaco Claudio Piron abbia vinto le elezioni in maniera non trasparente e con scorrettezze: si tratterebbe di una vittoria ottenuta con sotterfugi ed è davvero un pessimo esempio soprattutto per i giovani che si avvicinano alla politica oltre che una bruttissima pagina per il nostro Comune Ma la cosa ancora più grave è che a causa delle condotte del Sindaco Piron e della famiglia Fortin sono incombenti rischi idrogeologici su ben 18mila cittadini di Caselle i quali vedono a repentaglio le loro proprietà private immobiliari e mobiliari. A Selvazzano serve il prima possibile un cambiamento ovvero persone del territorio che s’impegnino per la comunità in modo disinteressato ed esclusivamente per il bene comune che si riciclano per occupare dei posti» Dopo il grande successo dell’incontro di marzo con Chiara Gamberale di Sera” – la collezione di tre appuntamenti “speciali” della rassegna “Una Selva di Libri” ideata dalla divulgatrice letteraria Valentina Berengo – sale sul palco dell’Auditorium San Michele lo scrittore Marco Balzano La rassegna “Una Selva di Libri” che ha radici lontane nella storia della Città di Selvazzano Dentro e ha trovato nuova vita nella formula proposta dalla curatrice attiva da un decennio nel mondo della divulgazione letteraria italiana (Personal Book Shopper Scrittori a domicilio) ottenendo un ottimo successo vuole permettere alla cittadinanza e al pubblico tutto di incontrare grandi maestri della parola e del pensiero perché si possa fare comunità intorno a temi culturali, magistralmente affrontati come solo i romanzieri sanno fare e contemporaneamente scandagliare le pieghe dell’animo umano magari trovando lo spazio e il tempo per riflettere su sé stessi scrittore letterario e molto amato dal grande pubblico giovedì 10 aprile alle 21 sarà all’Auditorium San Michele in dialogo con la curatrice, sul suo ultimo libro “Bambino” (Einaudi) L’Assessora alla Cultura del Comune di Selvazzano Dentro Laura Rossi afferma: «Sono molto felice di ospitare uno scrittore del calibro di Marco Balzano a dimostrazione del fatto che per Selvazzano passa la grande letteratura è di fare di questa città un polo culturale di primo piano La presenza di Balzano – che peraltro presenta un libro di grande spessore e complessità storico-sociale – non è altro che una meravigliosa conferma» «Marco Balzano – continua poi la curatrice Valentina Berengo – è uno di quegli scrittori con il dono di saper tenere insieme sociale e l’approfondimento umano dei personaggi di cui è impossibile non sentire il cuore che batte nonostante il protagonista sia quello che chiameremmo “un cattivo”» scrive di narrativa ed editoria sul Foglio magazine dell’Università di Padova Ha fondato ed è alla guida di “Scrittori a domicilio” portale di presentazione di autori e autrici e di “Personal Book Shopper - dimmi chi sei e ti dirò cosa leggere” progetto di consigli di lettura su misura Ha ideato e cura diverse rassegne letterarie tra cui “L’anima cólta dell’ingegnere Ingegneri scrittori e scrittori che raccontano di ingegneri e di ingegneria” Una Montagna di Libri di Cortina d’Ampezzo Collabora come critica letteraria con il programma su RAI1 di Gigi Marzullo “Milleunlibro – Scrittori in TV” fa parte della giuria tecnica del Premio Letterario Internazionale “Latisana per il Nordest” e del Gallio Film Festival Di recente ha pubblicato il podcast “La verità vi prego sull’amore” a proposito dei romanzi d’amore ha scritto per il teatro (e messo in scena) l’omonimo monologo ed è in pubblicazione il saggio Raccontare libri L’arte dell’intervista letteraria (Ronzani 2025) in cui insegna come si fa il mestiere di intervistatrice È laureata in Ingegneria e ha un dottorato in Ingegneria geotecnica Giovedì 10 aprile ore 21 – Marco Balzano “Bambino” è già un presagio: un fratello che parte per l’America Quando scopre che la donna che lo ha cresciuto non è la sua vera madre dentro di lui qualcosa si spezza e nel petto divampa un fuoco freddo che non saprà mai domare L’ingresso tra le file degli squadristi è una conseguenza quasi naturale Nonostante il soprannome che gli hanno affibbiato per il suo viso da fanciullo prima della violenza e della brutalità antislava il motivo per cui indossa la camicia nera e batte palmo a palmo le terre contese è la speranza di ritrovare quella madre senza nome né volto La ricerca di una donna che non ha mai conosciuto diventa il senso di tutto un vecchio orologiaio sicuro che le persone si possano riparare come gli ingranaggi è l’unico a conoscere la verità ma la tiene sigillata in un silenzio blindato quanto una cassaforte Nella frontiera d’Italia più dilaniata la vita di Bambino scivola su un piano inclinato: ogni giorno una nuova spedizione Un’esistenza vissuta da cane sciolto scandita da un implacabile conto alla rovescia Un romanzo palpitante in cui il giudizio – anche di fronte alle azioni più estreme – è sempre fuori scena Marco Balzano torna a indagare il rapporto tra individuo e collettività tra le scelte personali e i grandi rivolgimenti della Storia «La vita è aggredire o difendere Marco Balzano (1978) è nato a Milano nel 1978 Per Sellerio ha pubblicato i romanzi: Il figlio del figlio (Premio Corrado Alvaro Opera prima riproposto da Einaudi negli ET Scrittori nel 2022), Pronti a tutte le partenze (Premio Flaiano) e L'ultimo arrivato (Premio Campiello) Per Einaudi ha pubblicato Resto qui (2018 e 2020) che ha vinto - tra gli altri - il Premio Elba e che è stato finalista al Premio Strega e in Francia ha conseguito il Prix Méditerranée Per Einaudi ha inoltre pubblicato Le parole sono importanti (2019), Quando tornerò (Premio per la Cultura Mediterranea; 2021 e 2022), Nature umane (2022), Café Royal (2023 e 2024) e Bambino (2024) Presso Feltrinelli sono usciti Cosa c'entra la felicità? (2022) e Ti ricordi È tradotto in più di trenta Paesi La serata è aperta a tutti previa prenotazione al link: https://bit.ly/marcobalzano_ticket Ai Comuni viene chiesto di rendersi parte attiva del percorso e di mettere a disposizione gli spazi più idonei per le attività che passo dopo passo il tessuto sociale del territorio immaginerà e costruirà con il supporto del CSV in occasione della "Giornata Internazionale del Volontariato" organizzata dal Centro Servizi Volontariato di Padova e Rovigo la Città di Selvazzano Dentro è stata nominata “Città Solidaria 2025” insieme al Comune di Rubano due intere Comunità vengono convocate per contribuire in modo attivo alla promozione della cultura del dono e del volontariato Con lo scopo finale di elaborare immaginari condivisi dove la gratuità e l’impegno sono patrimoni preziosi di cui prendersi cura insieme e valori generativi su cui si fonda il benessere di un territorio Essere “Città Solidaria 2025” significa avere a disposizione un intero anno in cui costruire incontri che sappiano sostenere e potenziare il tessuto associativo «E’ un onore aver ricevuto questo riconoscimento – sottolinea il sindaco Claudio Piron – grazie al lavoro di squadra realizzato insieme alla rete di 29 associazioni del territorio La collaborazione ha portato alla proclamazione per Selvazzano Dentro di “Città Solidaria 2025” Ci carica di responsabilità civica la scommessa lanciata dal CSV per il primo anno di proporre a due città vicine di lavorare assieme per sperimentare co-programmazione e co-progettazione tra amministrazioni e associazioni di un territorio ampio Faremo la nostra parte con entusiasmo anche per rendere replicabile questa collaborazione e contribuire così alla crescita di questa iniziativa Un’importante opportunità per rendere protagonisti la solidarietà e l’impegno civico delle nostre province» Ai Comuni viene chiesto di rendersi parte attiva del percorso e di mettere a disposizione gli spazi più idonei per le attività che passo dopo passo il tessuto sociale del territorio immaginerà e costruirà con il supporto del CSV Supporto che consisterà anche in una vera e propria segreteria organizzativa nella progettazione e organizzazione di eventi grandi e piccoli nel raccordo con enti anche extraterritoriali in attività di volontariato cittadino L’assessora alle politiche sociali e ai rapporti con le associazioni parla di «un riconoscimento che ci riempie di orgoglio e di responsabilità È il risultato di un lavoro condiviso che valorizza il ruolo centrale delle associazioni e della cittadinanza attiva nella costruzione di una comunità coesa e solidale Questo percorso sarà un'occasione per moltiplicare le opportunità di partecipazione e collaborazione rafforzando i legami tra le persone e generando un impatto sociale e culturale concreto sul nostro territorio» Le riprese si svolgeranno dall’11 al 13 novembre e coinvolgeranno Per tre giorni piazza Mercato a Tencarola di Selvazzano Dentro - lungo via Padova - diventerà il set cinematografico del lungometraggio “Winter Harvest” ispirato all’evento reale del rapimento del generale statunitense James Lee Dozier avvenuto a Verona nel dicembre 1981 ad opera delle Brigate Rosse Le riprese si svolgeranno dall’11 al 13 novembre e coinvolgeranno circondata dai suoi alti palazzi - spiega l’assessore ai lavori pubblici Antonio Santamaria - è stata scelta per la somiglianza con i luoghi del quartiere Guizza in cui si svolse il blitz di liberazione del generale oggigiorno non idonei alle riprese per la presenza del tram e per il traffico cittadino piazza Mercato a Tencarola verrà fatta apparire il più possibile simile all’atmosfera degli anni ottanta popolandola di comparse auto d’epoca e mascherando le moderne insegne dei negozi; dopo Tencarola le riprese proseguiranno a Padova e a Verona» Dopo il grande successo dell’edizione 2024 la collezione di tre appuntamenti “speciali” della rassegna “Una Selva di Libri” un format ideato dalla divulgatrice letteraria Valentina Berengo per il Comune di Selvazzano Dentro e ormai collaudato da anni Le tre serate si terranno all’Auditorium San Michele alle 21 una volta al mese aprile e maggio e vedranno sul palco ospiti di eccezione La rassegna “Una Selva di Libri” ha radici lontane nella storia della Città di Selvazzano Dentro e ha trovato nuova vita nella formula proposta dalla curatrice ottenendo un ottimo successo di pubblico tanto che alla prima edizione ne è seguita una estiva quindi una seconda su cui si è innestato il programma serale per arrivare infine alla terza che è in pieno svolgimento I tre appuntamenti speciali in orario serale vogliono permettere alla cittadinanza e al pubblico tutto di incontrare grandi maestri della parola e del pensiero ricostruendo quello spazio “intimo” e il “giusto tempo” che alle volte pensiamo di aver perso visto che la comunicazione di contenuti e forme avviene ormai quasi solo per tramite di mezzi virtuali dalla televisione al cellulare, scrollando in pochi secondi martedì 18 marzo alle 21 all’Auditorium San Michele in dialogo con la curatrice, sul suo ultimo libro “Dimmi di te” (Einaudi) di Marco Balzano e quindi di Andrea Pennacchi L’Assessora alla Cultura del Comune di Selvazzano Dentro Laura Rossi nel merito della rassegna serale afferma: «Sono molto felice di aver dato continuità a “Una Selva di Libri” in tutte le sue declinazioni L’anno scorso agli appuntamenti serali ero tra il pubblico e credo sia importante continuare a offrire alla cittadinanza occasioni di incontro e riflessione e anche di intrattenimento colto come queste Chiara Gamberale è perfetta!» «Chiara Gamberale – continua poi la curatrice Valentina Berengo – è un’interprete magistrale dell’interiorità e del sentire di uomini e donne del nostro tempo Leggere un suo libro o ascoltarla parlare è un’esperienza profondamente illuminante Gamberale ha un dono che generosamente mette a disposizione dei lettori e delle lettrici» Martedì 18 marzo – ore 21.00 Chiara Gamberale “Dimmi di te” A tenere insieme quello che ti fa splendere e quello che ti consuma a lasciare un po’ di spazio per lo sperpero senza però permettergli di svuotare tutto di significato come lo nascondi il terrore di invecchiare e la preghiera che senza obbligarti prima a prendere delle decisioni che somigliano a una palude: andare avanti sembra impossibile quando si ritrova madre quasi per caso e si trasferisce con la figlia in un quartiere di famiglie normali fedeli a regole che lei ha sempre rifiutato Abituata a vivere come un’eterna adolescente e affamata di emozioni non sopporta quella quiete fittizia e presto non riesce piú a lavorare Ma il casuale incontro con un amico che non vedeva dai tempi del liceo le fa venire un’idea: ricontattare le persone che mitizzava quando adolescente lo era davvero Cosí va a trovare la piú desiderata della scuola il rappresentante d’istituto rivoluzionario il bravo ragazzo che forse avrebbe potuto salvarla da sé stessa il tormentato che a sé stessa la condannava… E a ogni incontro la tensione sale perché passato e presente si mescolano fino a costringerla a un faccia a faccia con la tremenda verità che si ostinava a evitare portavoce dei nostri segreti piú profondi ci regala un’indagine in forma di romanzo sul modo impacciato tenace o incosciente con cui rimaniamo in bilico fra i sogni che avevamo e la vita che facciamo E inventa per tutti la possibilità di trasformare una palude nel mare aperto La serata è aperta a tutti previa prenotazione al link: bit.ly/chiaragamberale_ticket Questo sito utilizza cookie di profilazione Se vuoi saperne di pi\u00F9 o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui<\/a> Se accedi a un qualunque elemento sottostante questo banner acconsenti all\u2019uso dei cookie i Carabinieri della stazione di Selvazzano Dentro hanno arrestato un 58enne del luogo in ottemperanza a un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Padova è stato rintracciato e portato a termine l'arresto che ha visto il 58enne essere trasferito presso la propria abitazione in regime di detenzione domiciliare La condanna riguarda una pena di 3 mesi di reclusione per reati di oltraggio a Pubblico Ufficiale e rifiuto dell'accertamento dello stato di ebrezza  È tempo di celebrare la nostra amata Sagra di Selvazzano 2024 la nostra città si animerà con una festa piena di buon cibo Preparatevi a gustare i piatti tipici della nostra tradizione ascoltare le note coinvolgenti delle band locali e immergervi nell'atmosfera unica di questa celebrazione 🍗 TUTTE LE SAGRE, FESTE E MANIFESTAZIONI NEL PADOVANO 🍺 Ad inizio aprile gli investigatori delle Fiamme Gialle hanno arrestato un quarantottenne brasiliano che a bordo di un'auto sportiva sfrecciava per le vie di Selvazzano dopo aver completato una seduta di allenamento Grazie ad un lontano parente italiano aveva ottenuto la cittadinanza italiana nel novembre del 2024 è sfuggito ad un arresto che ha invece coinvolto la moglie La corsa di un 48enne brasiliano si è conclusa nel padovano mai si sarebbe immaginato che le fiamme gialle ne stessero monitorando i movimenti I finanzieri del comando provinciale di Padova hanno tratto in arresto un uomo di nazionalità brasiliana oggetto di ricerche in campo internazionale in virtù di un mandato d’arresto emesso da un tribunale brasiliano per frode commerciale reati in relazione ai quali il codice penale brasiliano prevede la pena massima di 49 anni di reclusione Il sospetto della presenza in territorio padovano dello straniero inserito all’interno di una “Red notice” dell’Interpol è emersa nel corso di attività investigative di approfondimento e analisi di operazioni finanziarie ritenute dalle fiamme gialle riconducibili all'indagato L'amore e la musica sono l'anima del mondo e parlano un linguaggio universale Quando queste due formidabili forze si intrecciano lasciando con le loro magiche vibrazioni tracce indelebili nel nostro animo Dedicato all'amore e alla musica vuol essere organizzato dall'Associazione Culturale Abruzzese-Molisano-Veneta "Balbino Del Nunzio" in collaborazione con il Comune di Selvazzano Protagonisti della serata saranno il noto tenore abruzzese Nunzio Fazzini e il valente complesso bandistico di Selvazzano diretto dal M° Giuseppe Faggin Tosti e altri importanti compositori italiani ed esteri Presentatrice dell'evento sarà Loredana Dalla Mora Gli intervalli saranno scanditi dalla recitazione di brani poetici da parte di Rocco Pagliani è fissato per domenica 16 febbraio 2025 alle ore 16.30 presso l'Auditorium San Michele in via Roma n https://www.facebook.com/SelvazzanoCheComunica https://www.comune.selvazzano-dentro.pd.it/vivere-il-comune/eventi/domenica-16-febbraio-concerto-di-san-valentino-alle-ore-16-30-allauditorium-san-michele/ https://www.assbalbinodelnunzio.it/ Una scommessa vinta quella che lo scorso anno ha portato la musica del Conservatorio ad allargare la propria presenza in provincia oltre i cartelloni consolidati divenuti tradizione di territori specifici (Rubano) Nasceva con questo proposito “La musica del Pollini” rassegna ritagliata su Selvazzano che ha avuto il plauso del pubblico locale e di tutta l’area circostante dimostrando quanto vi fosse il desiderio e l’esigenza di una nuova proposta culturale e artistica che integrasse l’offerta del luogo in più con la garanzia di eventi di alta qualità ad ingresso libero Pur non essendo più di “casa” presso l’Istituto Clair della frazione di Tencarola edificio che ha fatto da succursale ad uffici ed attività del Conservatorio in concomitanza coi lavori di restauro nella sede centrale il legame del “Pollini” col territorio e l’amministrazione comunale è rimasto saldo e oggi affida alla rassegna in questione il sigillo della continuità di quanto è stato costruito insieme L’edizione 2025 de “La musica del Pollini” in collaborazione con la Città di Selvazzano Dentro mantiene la prerogativa di presentarsi come un invito ideale a scoprire il settore tradizionalmente più classico del Conservatorio e si articolerà in tre pomeriggi nella suggestiva cornice dell’Auditorium di San Michele (in via Roma 68 Si inizia domenica 27 aprile con i 110 e lode e un programma all’insegna del canto lirico e della musica da camera ad esibirsi il soprano Yukari Mori con Andrea Zanellato al pianoforte mentre il violinista Filippo Maggini e la cornista Fabiana Sini avranno l’accompagnamento pianistico di Jacopo Doni. Musiche di: Bellini, Donizetti, Rossini, Puccini e Weill e Schnittke e Mozart per quella strumentale L’11 maggio invece un progetto interamente cameristico su brani di raro ascolto a firma di Bloch, Gaubert, Martinů, Rota, Stravinskij flauto, Martina Delluniversità Si conclude domenica 25 maggio con un altro concerto a cura dei 110 e lode a metà fra lirica e musica da camera eseguito da Marco Filippi il soprano Iara Ferrari accompagnato dal pianista Zhao Qingxuan e Paola Bianchi impegnata in un brano per clarinetto solista Musiche: Donizetti, Verdi, Rossini, Gounod, Kovács, Bourrel, Bonneau, Gurewich.  Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti https://www.conservatoriopollini.it/site/it/produzione-news-dettaglio/id-4056-titolo-la+musica+del+pollini.html Il primo cittadino di Selvazzano Claudio Piron alla luce di quanto accaduto al ventisettenne barman cinese ha espresso la sua totale vicinanza al ferito e alla famiglia ringraziando i carabinieri per l'indagine lampo che ha portato alla cattura dei due aggressori L'amministrazione comunale di Selvazzano coordinata dal sindaco Claudio Piron è scossa per quanto è accaduto all'interno del bar Alla Piazza di Tencarola di Selvazzano domenica sera 12 gennaio Sul tema si è espresso il primo cittadino: «Esprimo la più profonda vicinanza assieme a tutta l’amministrazione comunale a Ken Ye conosciuto come “Marco” e alla sua famiglia per la brutale aggressione subita che condanniamo fermamente conosciuto e apprezzato per la sua gentilezza e dedizione al lavoro è stato brutalmente aggredito per essersi rifiutato di servire alcolici a due persone in evidente stato di alterazione dimostrando senso di responsabilità e rispetto delle leggi» Ha proseguito Piron: «Rivolgiamo il più sentito augurio di pronta guarigione a Ken e ci stringiamo con affetto e solidarietà alla sua famiglia in questo momento di grande difficoltà con la quale continueremo a mantenere i contatti per affrontare assieme questo difficile momento Siamo convinti che la prima responsabilità di tutti sia il rispetto per la famiglia colpita da questa tragedia Da domenica siamo in costante contatto con le forze dell’ordine per seguire le indagini sull'accaduto e compiere ogni azione necessaria Ringraziamo i carabinieri di Selvazzano Dentro e tutta la Compagnia di Padova per la rapidità nello svolgimento dell’indagine e per l’immediato arresto di entrambi i responsabili dell’aggressione Con il Consorzio di Polizia Municipale e con il Comando dei Carabinieri continueremo a confrontarci e a monitorare il territorio per garantire la massima sicurezza della città anche attraverso i costanti pattugliamenti dalle 7.15 alle 00.45 di ogni giorno» Il primo cittadino di Selvazzano ha concluso: «Stiamo mettendo il nostro impegno per costruire relazioni solide con le categorie economiche per la promozione dei luoghi di incontro e di socialità come le piazze associazioni e negozi di vicinato per animare il territorio e arricchire di relazioni significative la vita sociale delle frazioni Continuiamo a lavorare a stretto contatto e con incontri periodici con il Consorzio di Polizia Municipale e con il Comando dei Carabinieri per rafforzare la sorveglianza sul nostro territorio e analizzare eventuali segnalazioni e preoccupazioni dei cittadini Ringrazio i cittadini presenti nel momento dell'aggressione per aver avvertito prontamente le forze dell'ordine e aver prestato soccorso a Ken Il nostro pensiero è ora costantemente rivolto al ragazzo e alla sua famiglia alla quale ci stringiamo con affetto e solidarietà in questo momento di difficoltà ed anche a nome di tutta la cittadinanza diciamo con loro forza Ken Il vice presidente del consiglio regionale commenta così la sentenza: «La verità richiede sempre tempi lunghi Tante le cattiverie che oggi c'è chi si dovrà rimangiare» Finalmente è arrivata la sentenza che riguarda la vicenda delle piscine di Selvazzano Dentro che dà ragione al Comune e respinge la richiesta di risarcimento da parte del Consorzio incaricato dei lavori si dice soddisfatto di questa sentenza e auspica che i lavori per il completamento possano ripartire al più presto arrivano le critiche dal suo stesso centrodestra che l'accusa di non aver voluto assumersi la responsabilità di far ripartire il cantiere e aver quindi arrecato un danno alla collettività. «La sentenza conferma che i fondi ci sono e che saranno disponibili» Ma il politico di Selvazzano che più si è speso per la realizzazione di quest'opera ma che ha anche raccolto più critiche prima di questa sentenza «La verità richiede sempre tempi lunghi e tanta energia condizione necessaria per ottenere il Finanziamento agevolato del Credito Sportivo riservato a impianti di carattere rilevante e straregico» E' visibilmente soddisfatto di come si è conclusa questa vicenda: «Oggi sotto l'albero abbiamo trovato un bel regalo " la verità"  e con esso purtroppo rimane il rammarico di aver perduto 3 anni e che chi poteva completarla riavviando i lavori 3 anni fa non lo ha fatto o non ha avuto il coraggio di farlo...ed oggi a pagare il conto di questo mancato lavoro sono i cittadini» Quella delle piscine Pedersoli è una iniziativa nata proprio quando Soranzo era alla guida del Comune di Selvazzano: «Per quanto mi riguarda sono felice della notizia ma sono felice che la sentenza abbia fatto chiarezza e  giustizia in termini di "verità" che abbia confermato il buon lavoro che ha svolto il Comune con tutti i collaboratori tecnici ed amministrativi ai legali e direzione lavori che ci hanno lavorato e ci hanno rappresentato: a loro il mio più  profondo ringraziamento» Infine Soranzo si toglie anche qualche sassolino dalla scarpa: «Il giudizio sulle motivazioni che ha spinto qualcuno a comportarsi in un certo modo -  dice senza affondare il colpo ma facendo inutuire che comunque lo hanno ferito - le lascio ai cittadini ed a chi ha seguito sempre da vicino tutto questo» Lunedì 27 gennaio 2025 ricorre l'80° anniversario dall’apertura dei cancelli del campo di concentramento e di sterminio di Auschwitz una ricorrenza di fondamentale importanza per mantenere viva la memoria della Shoah delle ignobili leggi razziali che il nostro Paese adottò durante il fascismo (1938) e della persecuzione subita dagli ebrei e da tutti coloro che hanno conosciuto le atrocità dei campi di concentramento e di sterminio La Giornata della Memoria è istituita dalla Legge 20 luglio 2000 n istituzioni e cittadini a dedicare questa giornata a cerimonie incontri e iniziative educative per conservare la memoria storica e promuovere i valori della tolleranza e della solidarietà in collaborazione con il Liceo Scientifico Statale Galileo Galilei celebra la Giornata della Memoria con un'importante iniziativa condotta dagli studenti e dalle studentesse delle classi quarte e quinte I destinatari dell’iniziativa sono gli studenti e le studentesse delle classi terze delle scuole secondarie di primo grado del territorio oltre alla cittadinanza tutta invitati nei luoghi civici in cui si svolgeranno alcuni degli interventi musicali Scarica la locandina delle iniziative le attività saranno ospitate dalle ore 9 alle ore 12 in diversi luoghi simbolici della città: a Selvazzano Capoluogo in Biblioteca Comunale in Auditorium San Michele e presso la Residenza “A all’incrocio tra Via della Repubblica e Via Padova e a Caselle in Piazza Carlo Leoni «Questi momenti di condivisione e narrazione – sottolinea il sindaco Claudio Piron – hanno l’obiettivo di sensibilizzare la comunità giovanile di Selvazzano Dentro sull'importanza di ricordare quanto accaduto affinché la progressiva e inesorabile perdita dei sopravvissuti che sono stati testimoni dei genocidi del Novecento non privi le future generazioni e quelle presenti degli strumenti interpretativi per leggere la storia In questo 80° anniversario della liberazione di Auschwitz riprendiamo le seguenti parole di Primo Levi del 1973 “La storia della deportazione e dei campi di concentramento non può essere separata dalla storia delle tirannidi fasciste in Europa: ne rappresenta il fondamento condotto all’estremo oltre ogni limite della legge morale che è incisa nella coscienza umana» Per questo facciamo nostro il monito del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione della celebrazione del Giorno della Memoria 27.01.2023: “Il regime fascista con le leggi razziali agì crudelmente contro una parte del nostro popolo È di grande significato che la Costituzione repubblicana la pari dignità ed eguaglianza di tutti i cittadini anche con l’espressione “senza distinzione di razza” Taluno ha opinato che possa apparire una involontaria concessione terminologica a tesi implicitamente razziste la distanza che separava la nuova Italia da quella razzista “Il Liceo “Galileo Galilei” di Selvazzano Dentro, grazie alla collaborazione dell’amministrazione comunale, – affermano i docenti del dipartimento di storia filosofia e religione – si apre così al territorio cercando di coinvolgere l’intera comunità educante per riflettere sul senso di ciò che è successo e sulle sue recondite insidie che possono preparare nuovamente il terreno al ritorno dell’antisemitismo o di qualsiasi altra forma di discriminazione le studentesse e gli studenti di quinta incontreranno i ragazzi più giovani del nostro Liceo i nostri studenti e le nostre studentesse di quarta inviteranno i ragazzi delle scuole medie del nostro comune a riflettere sulle conseguenze a cui porta l’indifferenza: l’atteggiamento di "girarsi dall'altra parte" è stato una delle cause della discriminazione ebraica Se la giornata della memoria aiuterà ciascuno di noi a comprendere l'importanza di "non girarsi dall'altra parte" ma di prendere posizione a favore di chi è più fragile e indifeso allora questa giornata non sarà passata invano. Infine un altro gruppo di giovani presiederà il territorio perché vogliamo che dalla strada e dagli spazi comuni scaturisca la loro ferma volontà di non volere un mondo come quello che hanno tentato di costruire il fascismo e il nazismo” Un ringraziamento particolare per la fattiva collaborazione degli Istituti comprensivi: l’IC “Tomaso Albinoni” e in particolare la Dirigente Scolastica dott.ssa Patrizia Trevisan e i professori Cristina Munari e Francesco Vella; l’IC “Melchiorre Cesarotti” e la Dirigente Scolastica dott.ssa Simona Rossi e la prof.ssa Matilde Vindigni Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare per condividere insieme questo importante momento di riflessione e memoria E ribadire insieme “Mai più” https://www.comune.selvazzano-dentro.pd.it/vivere-il-comune/eventi/selvazzano-dentro-ricorda-la-giornata-della-memoria/ L'indagato è stato raggiunto e bloccato dai carabinieri che gli hanno messo le manette ai polsi Altre situazioni da "codice rosso" anche a Cadoneghe e Padova Prosegue senza sosta l'attività dei carabinieri del comando provinciale di Padova coordinati dal colonnello Michele Cucuglielli al fine di tutelare le donne da ogni forma di violenza di genere Nello specifico i militari sono quotidianamente impegnati con grande energia sia nell'attività di prevenzione che in quella di repressione delle diverse fattispecie di reato contemplate nel cosiddetto "codice rosso" Questa settimana si è registrato un arresto e altri due uomini sono stati denunciati in stato di libertà.  Nel corso della notte a Selvazzano i carabinieri della locale stazione hanno arrestato in flagranza di reato un 61enne del luogo ritenuto responsabile di violazione della misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa La misura del divieto di avvicinamento alla consorte con applicazione del braccialetto elettronico era stata imposta all’uomo nell’ambito di un procedimento per maltrattamenti in famiglia Nel corso della notte nella centrale operativa del comando provinciale è scattato l’allarme del dispositivo localizzato a circa 80 metri dall’abitazione della persona offesa I militari di pattuglia giunti sul posto hanno trovato effettivamente l’uomo vicino casa e nonostante il suo tentativo di fuga lo hanno bloccato e portato in caserma l'indagato è stato trattenuto in caserma in attesa dell’udienza di convalida con rito direttissimo Il giudice ha convalidato l'arresto con immediata traduzione in carcere Il 23 ottobre sera a Padova i carabinieri del Radiomobile sono intervenuti a seguito di una segnalazione alla linea 112 da parte di alcune ragazze che hanno assistito al comportamento esagitato di un avventore verso la sua compagna che inerme ha subito le offese dell’uomo che ha continuato ad inveire nei suoi confronti Approfittando di un momento di assenza dell’accompagnatore la donna si è confidata con le ragazze che hanno immediatamente chiamato il 112 I militari intervenuti nell’esercizio pubblico hanno individuato la vittima raccogliendo una prima ricostruzione dei fatti individuando poi l’uomo ancora all’interno del locale In caserma la donna ha trovato il coraggio di denunciare maltrattamenti ad opera del marito protrattisi ormai negli anni Addirittura la foto del documento d’identità recava evidenti segni di ecchimosi al volto A questo punto la situazione è risultata chiara L’uomo è stato allontanato d’urgenza dalla casa familiare la vittima collocata in una struttura protetta i carabinieri della stazione di Cadoneghe sono intervenuti in una abitazione del paese per sedare una lite coniugale La chiamata al 112 è giunta proprio da parte dell’uomo colpito dalla moglie nel corso dell’ennesima lite per gelosia Gli approfondimenti condotti hanno però restituito un quadro leggermente diverso da quello inizialmente ipotizzato consentendo di accertare come la donna subisse ormai da tempo gli atteggiamenti prevaricatori del coniuge L’uomo è stato denunciato per maltrattamenti in famiglia.  Quelli registrati negli ultimi giorni sono solo gli ultimi di una lunga serie di interventi che l’Arma assicura a vantaggio di donne che stanno vivendo una situazione di disagio fatta di violenza fisica L’indicazione è quella di non esitare a chiedere aiuto alle istituzioni già ai primi segnali di una deriva violenta del rapporto affettivo rivolgendosi ai carabinieri tramite il numero di emergenza 112 o contattando i centri Antiviolenza che offrono supporto psicologico legale ed economico alle vittime tramite il numero 1522 per ricevere consulenze telefoniche 24 ore su 24 Nel solo mese di ottobre 2024 l'Arma ha denunciato in stato di libertà 34 soggetti all’autorità giudiziaria per maltrattamenti in famiglia o stalking e ha eseguito 25 misure cautelari e precautelari.  è un’esordiente che pubblica con TerraRossa “Lettere minuscole” un romanzo sull’identità e sul dolore Prima di questo suo romanzo sono usciti suoi racconti sulle riviste birò Nazione Indiana e Risme. A Selvazzano Dentro presenterà proprio “Lettere minuscole” (TerraRossa), giovedì 6 marzo alle ore 18.30 in Sala Caterina Cornaro presso la Biblioteca “Melchiorre Cesarotti” per la rassegna “Una Selva di Libri Di giovedì” a cura della divulgatrice letteraria e giornalista Valentina Berengo che ha radici lontane nella storia della Città di Selvazzano Dentro è ormai diventata appuntamento fisso per Selvazzanesi e non alla formula proposta dalla curatrice Una volta al mese alle 18.30 trovano spazio fisso, in biblioteca gli appuntamenti con alcuni tra i più importanti autori e autrici di fama nazionale, in cui il pubblico potrà ascoltare racconti intorno alla loro ultima fatica letteraria autori di chiara fama e molto noti al grande pubblico la curatrice ha scelto una scrittrice esordiente per dare spazio alla letteratura in tutte le sue forme e divagazioni «Credo fortemente nel potere generativo dei giovani” afferma l’Assessora alla Cultura Laura Rossi, “per questo sono felice che Valentina Berengo abbia deciso di portarci un’autrice al suo esordio Sono certa che sarà una serata altrettanto intensa e di alto livello delle precedenti e delle successive che hanno visto e vedranno autori molto noti passarsi il testimone La creatività non ha limiti di età ma nel suo primo manifestarsi spesso raggiunge vertici di purezza che nemmeno il mestiere eguaglia» La curatrice Valentina Berengo prosegue: “Giovanni Turi Ha scoperto e riscoperto voci interessantissime della letteratura contemporanea italiana privilegiando anche gli aspetti di sperimentalismo che abbiamo ospitato a Una Selva di Libri la scorsa estate e che ha vinto nientemeno che il Premio Berto così come di altri tra i quali mi piace nominare il bravissimo scrittore e traduttore Daniele Petruccioli Sono certa che anche Ilaria Grando si ritaglierà il suo spazio” Di seguito il dettaglio dei prossimi appuntamenti scrive di narrativa ed editoria su Il Foglio e su Il Bo Live Ha ideato e curato diverse rassegne letterarie tra cui “L’anima cólta dell’ingegnere Collabora con il programma su RAI1 di Gigi Marzullo “Milleunlibro – Scrittori in TV”  fa parte della giuria tecnica del Premio Letterario Internazionale “Latisana per il Nordest” e di recente ha pubblicato il podcast “La verità vi prego sull’amore” a proposito dei romanzi d’amore e ha scritto (e messo in scena) per il teatro l’omonimo monologo Sesto appuntamento: 6 marzo 2025 – ore 18.30 Ilaria Grando “Lettere minuscole” (terrarossa) In una successione di frammenti incalzanti la narratrice ricostruisce le versioni di sé che ha ospitato ricercando le radici del proprio malessere Dal rapporto difficile con il corpo oggetto di desiderio alla fine della relazione con elle; dalla depressione fino all’incontro con esse a Milano; e ancora: lo scontro con la sessualità le parole sbagliata e matta che le si appiccicano addosso le pastiglie di Iperico per eliminare i rimpianti che la fa innamorare di nuovo e di nuovo cadere riflessione sulla scrittura: Lettere minuscole segue la natura caotica di una mente intrappolata per imprimere sulla pagina la memoria del corpo e ritrovare il senso Ilaria Grando (1992) a 19 anni decide di studiare Beni Culturali all’Università Ca’ Foscari di Venezia e a 23 si trasferisce nello Yorkshire dove completa un dottorato di ricerca in Storia dell’Arte americana presso l’Università di York Ora vive in Italia e suoi racconti sono stati pubblicati su birò Nazione Indiana e Risme. Lettere minuscole è il suo romanzo d’esordio Partecipazione gratuita fino ad esaurimento posti https://www.facebook.com/SelvazzanoCheComunica https://www.comune.selvazzano-dentro.pd.it/vivere-il-comune/eventi/ L'Assessorato alle Politiche Sociali e l'Assessorato alla Cultura del Comune di Selvazzano Dentro presentano due significative iniziative volte a sostenere i giovani e le famiglie nel percorso di crescita e sviluppo Gli eventi "A colpi di CIAK!" e "Le Sirene che ammaliano i nostri adolescenti" offrono alla cittadinanza preziose opportunità di riflessione sul ruolo della famiglia e della comunità nell'accompagnare bambini e adolescenti verso l'età adulta L'Assessore alle Politiche Sociali Raffaella Allocca dichiara: «Queste iniziative testimoniano l'impegno concreto dell'amministrazione nel fornire strumenti educativi e occasioni di confronto per genitori Il nostro obiettivo è creare una rete di supporto che coinvolga l'intera comunità» L'Assessore alla Cultura Laura Rossi aggiunge: «Attraverso il cinema e il dialogo con esperti vogliamo stimolare una riflessione profonda sulle sfide che i nostri giovani affrontano oggi promuovendo al contempo la cultura del rispetto e dell'uguaglianza» "Le Sirene che ammaliano i nostri adolescenti" è previsto per il 12 febbraio 2025 a Palazzo Eugenio Maestri, rientra nel programma di “Solidaria volontariato e partecipazione Selvazzano Dentro” e si concentrerà sulla prevenzione dei disturbi alimentari con la presentazione di progetti innovativi nelle scuole del territorio si terrà il 18 febbraio 2025 presso il Centro Civico Presca, esplorando attraverso il cinema le esperienze degli adolescenti e l'importanza di promuovere una crescita equilibrata Entrambe le iniziative sono gratuite e aperte a tutta la cittadinanza L'Amministrazione Comunale invita genitori educatori e giovani a partecipare attivamente a questi momenti di confronto e crescita collettiva Prende il via lunedì 28 aprile da Selvazzano Dentro la nuova edizione del roadshow “Ri-generazione femminile” promosso dalla Camera di Commercio di Padova insieme al Comitato per l’Imprenditoria Femminile Un percorso in cinque tappe che attraverserà la provincia per far emergere le voci di trenta imprenditrici testimoni dirette delle sfide quotidiane del fare impresa nel territorio padovano si svolgeranno alle 20.30 nei seguenti Comuni: Selvazzano Dentro (28 aprile) Vigonza (19 maggio) e Battaglia Terme (26 maggio) Ogni appuntamento sarà l’occasione per presentare le storie di cinque imprenditrici locali raccontate attraverso video interviste che restituiscono il volto autentico dell’impresa femminile: resilienza voglia di conciliare lavoro e vita privata senza rinunciare ai propri sogni Beatrice Manfrin della società agricola Corti del Sole seconda generazione dell’azienda di carpenteria metallica Ta.na.met giovane enotecaria con il suo progetto Evino Il roadshow rappresenta il momento conclusivo di un lavoro di ascolto e indagine sulle esigenze delle donne d’impresa: dalle proposte per una migliore conciliazione tra vita e lavoro fino alla richiesta di maggiore sostegno istituzionale e visibilità Ogni tappa sarà anche un momento di sensibilizzazione sulla prevenzione oncologica grazie alla collaborazione con la LILT Padova – Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori che è stata giudicata guaribile in dieci giorni ha raccontato ai carabinieri di essere stato accerchiato Il generale Michele Cucuglielli: «Diffondere la cultura della legalità e del rispetto reciproco» Ancora un grave episodio di violenza giovanile portato alla luce e risolto dai carabinieri Il bilancio è di tre arresti per rapina in concorso ai danni di due ragazzi I fatti si son verificati nel primo pomeriggio di venerdì 21 marzo quando un 18enne ha riferito telefonicamente al 112 di essere rimasto vittima di una rapina nei pressi di una fermata d’autobus in Selvazzano lo avrebbero prima accerchiato e quindi aggredito avrebbe consegnato loro la somma di 40 euro è stato giudicato affetto da contusioni giudicate guaribili in10 giorni.  Sul luogo dell'emergenza è arrivata una pattuglia dei carabinieri della stazione di Mestrino che acquisita una descrizione degli aggressori ha iniziato un’attività di ricerca che ha fornito gli effetti sperati Tre giovani rispondenti alla descrizione sono stati poco dopo individuati e fermati Dalla perquisizione gli operanti hanno trovato il denaro Gli elementi acquisiti sono stati rappresentati al sostituto procuratore di turno presso la Procura per i Minorenni di Venezia che ha disposto per i tre ragazzi la traduzione presso le loro residenze in regime di arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida davanti al Gip di Venezia hanno ricostruito un altro episodio di rapina ai danni di un altro ragazzo 14enne come altri svolti nei giorni scorsi - ha detto il comandante provinciale generale Michele Cucuglielli - dimostra la grande attenzione che l’Arma rivolge al fenomeno del disagio minorile non soltanto in chiave repressiva ma anche sotto il profilo preventivo Con crescente frequenza registriamo rapine spesso ai danni di loro coetanei nonchè fenomeni di bullismo e cyberbullismo sovente organizzati attraverso i social network Su questo fronte - ha proseguito - abbiamo aperto una riflessione lavorando per anticipare situazioni di possibile rischio attraverso il pattugliamento della rete internet e mediante una maggiore presenza sul territorio con servizi mirati nei principali luoghi di aggregazione giovanile estesi a tutta la provincia di Padova Ritengo inoltre - ha concluso - che l’ascolto dovuto a tutti i cittadini è ancora più importante verso i giovani Per questo collaboriamo con presidi e insegnanti svolgendo nelle scuole di Padova e provincia incontri con gli studenti per diffondere la cultura della legalità e del rispetto reciproco» associazione che lavora per la parità di genere ad ogni livello porta in scena un nuovo format dedicato al tema da sempre attenta alle questioni di genere e sociali e con il patrocinio del Comune di Selvazzano Dentro In scena un vero e proprio grande gioco della parità che vuole coinvolgere tutti in un cambio di mentalità e di prospettiva Nel mese che da sempre viene associato alle donne l'associazione propone un nuovo format che prevede lo spettacolo di e con Lucia Raffaella Mariani e un successivo talk show di riflessione che coinvolgerà la cittadinanza https://www.eventbrite.it/e/freevola-il-grande-gioco-della-parita-tickets-1245915369409?aff=oddtdtcreator Il 10 marzo alle ore 20.45 all’Auditorium San Michele di Selvazzano in scena uno spettacolo dedicato alla parità di genere organizzato dal Cantiere delle donne con il patrocinio del  Comune di Selvazzano e la collaborazione con BCC Veneta da sempre attenta alle questioni di genere e sociali e con il Patrocinio del Comune di Selvazzano FREEVOLA estremizza l'insostenibile bisogno di ammirazione Lucia Raffaella Mariani entra sul palco per partecipare a un concorso disperata e dice: "Se ho capito bene il concorso funziona così Ho un'ora di tempo per farmi amare da voi Gli spettatori saranno coinvolti nel monologo dell'attrice per poi essere protagonisti anche del dibattito successivo che vedrà un confronto tra: Modera il dibattito Micaela Faggiani giornalista e Presidente del Cantiere delle donne le donne osservano se stesse essere guardate'John Berger Essere donna è come essere due dentro un corpo Quella che esiste e quella che si guarda esistere il soggetto e l’oggetto di me stessa La voce della sorvegliante sussurra: "Devi piacere a tutti perché se piacerai agli altri sarai felice E la sorvegliata non sa se è d'accordo Come si gestisce questo conflitto tra lo sguardo del mondo sul proprio corpo e le bambine che siamo dentro Tra noi stesse che ci sorvegliamo e le bambine che siamo dentro È attraverso l'ammirazione che si ottiene l'amore Il corpo agisce poi nel mondo il risultato di un conflitto interno costante e sembriamo - noi ragazze di vent'anni e non solo - Frivole Questo spettacolo è un urlo generazione per chi vuole essere Freevola 'FREEVOLA' estremizza questo insostenibile bisogno di ammirazione La signorina Lucia Raffaella Mariani entra sul palco per partecipare a un concorso Ho un'ora di tempo per farmi amare da voi Si dà il via ad un gioco aperto con il pubblico che è chiamato ad essere responsabile dei propri giudizi sulla signorina: può usare un pollice in giù nel caso in cui la signorina non sia di suo gradimento può lanciare sul palco una rosa trovata sotto la sua sedia se sente un moto d’amore nel tentativo di essere irresistibile e di ricevere tutte le rose che la giuria possiede si fa sopraffare dalle sue insicurezze e fragilità e non può fare altro che dare il via ad una confessione tragicomica frammentata e poetica sul dovere di piacere dopo la brutale aggressione avvenuta lo scorso 12 gennaio all'interno del suo esercizio commerciale di Tencarola di Selvazzano E' stato trasferito in una struttura di Vicenza per effettuare la riabilitazione Quelle immagini di inaudita violenza risalenti allo scorso 12 gennaio avevano fatto temere il peggio si è accesa una fiammella di speranza Secondo quanto riportato dall'azienda ospedaliera di Padova il barista cinese colpito con un pugno al volto e finito a terra all'interno del suo bar di Tencarola di Selvazzano si è risvegliato dal coma Troppo presto per capire quali siano le tempistiche e i margini di recupero Sta di fatto che dalla terapia intensiva di Padova il cittadino orientale è stato trasferito a Vicenza dove sarà sottoposto ad una lunga e delicata riabilitazione non sarebbe più in pericolo di vita ma servirà parecchio tempo per capire se potrà recuperare uno stile di vita quanto meno accettabile le lesioni riportate nella tremenda colluttazione con un cliente del bar che l'ha colpito con rara violenza fino a farlo stramazzare a terra.  simpaticamente conosciuto da tutti con il nome italiano di "Marco" il giorno del dramma si sarebbe rifiutato di servire ulteriori alcolici a due avventori moldavi già visibilmente ubriachi A fronte di quel diniego è scoppiato l'inferno In un primo momento il ristoratore è stato colpito con un cazzotto che l'ha sbattuto a terra Sta di fatto che il barman aiutato anche da altri clienti si è rialzato e ha invitato gli esagitati ad allontanarsi poi è rientrato con la banale scusa di recuperare qualcosa che aveva dimenticato e a sangue freddo ha colpito il 27enne al volto è stato soccorso dai sanitari del Suem 118 e accompagnato in ospedale in pericolo di vita e in prognosi riservata Una rapida attività investigativa ha portato a stretto giro ad arrestare i responsabili Numerose le attestazioni di vicinanza pervenute ai familiari più stretti della vittima del pestaggio si accende una fiammella di speranza.  L’intervento chiamato Residenze Capodimonte promosso da Bosco Costruzioni è riferito alla realizzazione di un complesso residenziale nel Comune di Selvazzano Dentro (Padova) L’edificio di tre piani fuori terra è suddiviso in 6 unità abitative di vario taglio e metratura con giardino privato al piano terra e terrazzi abitabili ai piani superiori È prevista la certificazione energetica A4 Le dotazioni impiantistiche comprendono pompa di calore sistema di ventilazione meccanica controllata e impianto FTTH a banda ultra larga in fibra ottica Sono previsti pavimenti in ceramica e rivestimenti in gres serramenti esterni in pvc bianco e davanzali in marmo Le unità avranno garage e posto auto con predisposizione per sistemi di ricarica di auto elettriche Le Residenze Capodimonte si trovano in via Monti in località Caselle all’interno di un contesto residenziale con molti spazi verdi e servizi (ufficio postale La consegna è prevista per l’autunno del 2025 La scheda approfondita della notizia NiiProgetti ID 534242 è stata segnalata in data 17/09/2024 in fase di Esecuzione nel settore Residenziale La fonte delle immagini è Bosco Immobiliare NiiProgetti è la piattaforma che monitora quotidianamente lo sviluppo di nuovi progetti fornendo informazioni dettagliate sulle fasi di avanzamento dei lavori e sui soggetti coinvolti Copyright 2025 Editrice Industriale Srl - P.Iva/C.F. 00926150152 - Privacy Policy - Cookie Policy Tre minorenni sono stati arrestati dai carabinieri di Padova per due rapine commesse ai danni di altrettanti giovani Il primo intervento è avvenuto a Selvazzano Dentro quando un 18enne ha chiamato il 112 riferendo di essere rimasto vittima di una rapina nei pressi di una fermata d'autobus lo avrebbero dapprima accerchiato e quindi aggredito è stato giudicato affetto da contusioni giudicate guaribili in 10 giorni Sul posto sono arrivati i militari di Mestrino che hanno rintracciato i tre giovani sequestrando loro il denaro che avevano preso alla vittima La Procura per i Minorenni di Venezia ha poi disposto per i tre minori l'arresto domiciliare in attesa dell'udienza di convalida davanti al Gip di Venezia inoltre hanno accertato che i tre sarebbero responsabile di un'altra rapina ad un 14enne "Con crescente frequenza - osserva il generale Michele Cucuglielli comandante dell'Arma di Padova - registriamo rapine spesso ai danni di loro coetanei nonchè fenomeni di bullismo e cyberbullismo Su questo fronte - aggiunge - abbiamo aperto una riflessione lavorando per anticipare situazioni di possibile rischio attraverso il pattugliamento della rete internet e mediante una maggiore presenza sul territorio con servizi mirati nei principali luoghi di aggregazione giovanile estesi a tutta la provincia Ritengo inoltre che l'ascolto dovuto a tutti i cittadini è ancora più importante verso i giovani svolgendo nelle scuole di Padova e provincia incontri con gli studenti per diffondere la cultura della legalità e del rispetto reciproco" La disamina del mondo visto con gli occhi di una donna fuori dai canoni è una delle chiavi con cui leggere il nuovo romanzo di Paolo Malaguti, “Fumana” (Einaudi) che l’autore presenterà giovedì 19 dicembre alle ore 18.30 in Sala Caterina Cornaro presso la Biblioteca “Melchiorre Cesarotti” per la rassegna “Una Selva di Libri che ha radici lontane nella storia della Città di Selvazzano Dentro Anche quest’anno quindi una volta al mese alle 18.30 ci saranno gli appuntamenti in biblioteca, con alcuni tra i più importanti autori e autrici di fama nazionale, in cui il pubblico potrà ascoltare il calendario pomeridiano si arricchirà di appuntamenti serali e appuntamenti speciali che per la prima volta porta sulla pagina una protagonista femminile cresciuta dal nonno e abituata a non ascoltare cosa dicono gli altri di lei che di mestiere fa la “strigossa” «Dopo Matino ed Ervas” afferma l’assessora alla cultura Laura Rossi, “Selvazzano è felicissima di ospitare un autore tanto amato e premiatissimo per i suoi romanzi Paolo Malaguti conosce a menadito la nostra terra e gli esseri umani che ci vivono e riesce sempre a trovare le parole per accogliere Lo ascolteremo con molto interesse per capire com’è che il romanzo abbia ancora così tanto da dire a cittadini e cittadine e possa continuare a essere una forma espressiva di così alto impegno civile oltre che strumento di incredibile divertimento La curatrice Valentina Berengo prosegue: «Paolo Malaguti è un autore molto bravo e molto amato dai lettori e dalle lettrici perché tocca delle corde a cui tutti siamo sensibili non urla mai verità assolute ma ci ricorda quanto siamo uomini e donne legati alla Natura fa qualcosa di inedito per lui: s’immedesima in una protagonista donna e la tratteggia in modo commovente Mi aspetto che col prossimo romanzo ci stupisca ancora e lo ambienti nel presente visto che finora ha sempre scritto storie del passato!» Di seguito il dettaglio dei primi appuntamenti dell’anno nuovo Collabora con il programma su RAI1 di Gigi Marzullo “Milleunlibro – Scrittori in TV”  e fa parte della giuria tecnica del Premio Letterario Internazionale “Latisana per il Nordest” Quarto appuntamento: 19 dicembre 2024 – Ore 18.30 Paolo Malaguti “Fumana” (Einaudi) A Fumana la nebbia piace così tanto che a volte quando si immerge in quel bianco opalescente sembra ci sia qualcuno – o qualcosa – ad aspettarla una lanterna a illuminare il buio della palude inizia a piacerle anche Luca: dopo aver fatto il bagno con lui alla pozza delle monache torna a casa senza sapere bene che cosa le si agita dentro la gente di Voltascirocco se la ricorda ancora sembrava che l’Adige volesse portarsi via tutto il Veneto con tua madre che muore di parto e tuo padre che forse è fuggito verso la Merica a cercare fortuna è perché la vita ti ha destinato a qualcosa nella quiete immobile dei margini del paese Fumana li passa a esplorare tutto ciò che può e a far finta di non sentire i giudizi degli altri e persino il burbero Petrolio capisce che deve fare qualcosa che sua nipote sta diventando una ragazza: l’incontro con Lena Ma accettare il proprio dono – Fumana è “venuta al mondo con la veste” e ha perciò qualità prodigiose – significherà forse sacrificare tutto il resto Paolo Malaguti ci racconta una storia antica eppure ancora vicina Un mondo perduto tra il fiume e la pianura al centro del quale c’è un personaggio femminile tenace alle prese con le aspettative di una società chiusa Paolo Malaguti è nato a Monselice (Padova) nel 1978 Con l’editrice Santi Quaranta ha pubblicato Sul Grappa dopo la vittoria (2009; Einaudi 2024), Sillabario veneto (2011), I mercanti di stampe proibite (2013) Con La reliquia di Costantinopoli (Neri Pozza 2015) ha partecipato al Premio Strega Ha scritto inoltre Nuovo sillabario veneto (BEAT 2016), Prima dell’alba (Neri Pozza 2017), Lungo la Pedemontana (Marsilio 2018) e L’ultimo carnevale (Solferino 2019) Per Einaudi ha pubblicato Se l’acqua ride (2020 e 2023 selezione Premio Campiello), Il Moro della cima (2022 e 2024 Premio Mario Rigoni Stern per la Letteratura Multilingue delle Alpi Premio Monte Caio e Premio Vallombrosa), Piero fa la Merica (2023 Premio internazionale Alessandro Manzoni), Fumana (2024) e Sul Grappa dopo la vittoria (2024) Chiesa di Padova 7 settembre 1934 (Selvazzano) –  7 febbraio 2025 (Padova) Egidio Botton ha concluso i suoi giorni terreni il 7 febbraio 2025 presso l’IRA-AltaVita IRA dopo aver ricevuto l’unzione degli infermi il 22 gennaio 2025 Nato a Selvazzano il 07.09.1934 da Sante e Pierina Pietrogalli Egidio ha ricevuto il battesimo a Sarmeola il 16.09.1934 La mamma morì quando Egidio aveva solo sei anni: passaggio doloroso che lasciò in Egidio una grande nostalgia di lei durante la Seconda guerra mondiale scamparono – con la nuova mamma Maria – a un bombardamento che li avrebbe sicuramente sterminati divenne un ottimo panettiere; Marisa si diplomò infermiera; Anna divenne suor Maria Letizia monaca adoratrice del Santissimo Sacramento a Bassano del Grappa; Giorgio divenne insegnante alla scuola alberghiera e direttore d’albergo Egidio visse per un breve periodo di tirocinio vocazionale con i frati cappuccini Avendo intrapreso la carriera militare nell’Aeronautica militare Egidio attraversò l’Italia da nord a sud: era elettromeccanico di bordo e insegnante di questa materia per cui partecipò a un corso di formazione in Alabama (USA) Coniugato con Maria Zago il 30 gennaio 1960 La vita famigliare di Egidio e Maria è stata segnata dalla condizione di disabilità cognitiva del primogenito Nel percorso di discernimento e formazione al diaconato permanente Egidio e la moglie Maria camminarono insieme facendo nuovi incontri e tessendo nuove amicizie con le quali la condivisione fu ampia e intensa Egidio fu ordinato diacono permanente il giorno 1° luglio 1990 nella parrocchia di Santa Maria Ausiliatrice in Caselle di Selvazzano Dentro da mons Aveva frequentato la Scuola di formazione teologica negli anni 1985-1988 e il cammino formativo era stato accompagnato con dedizione da mons Dopo i primi diaconi ordinati nel 1987 dal vescovo Franceschi gravi fatti avevano scosso la comunità diocesana (due diaconi permanenti si vollero artatamente far ordinare preti da un sedicente vescovo greco-cattolico): gli inizi del ministero per Egidio furono segnati dalla fatica di restituire un’immagine serena e riconciliata del diaconato permanente Nel suo ministero si è speso nell’ambito della parrocchia di residenza avendo speciale cura per la pastorale famigliare di cui fu con la moglie attivo promotore sul territorio Puntuale e preciso nel tenere in ordine i registri parrocchiali negli ultimi anni è sempre stato una presenza costante soprattutto nelle attività caritative di catechesi per gruppi di sposi e nei percorsi di preparazione al matrimonio cristiano Già nel 1985 aveva fondata con la moglie la Caritas parrocchiale La sua stessa casa era spesso aperta per ospitare momenti di riflessione e preghiera È stato assieme alla moglie particolarmente presente a situazioni famigliari che abbisognavano di assistenza Partecipava regolarmente alla congrega dei presbiteri sentendosi bene accolto e riconosciuto in vicariato facendo leva sul carattere aperto e schietto In seno alla comunità diaconale rappresentava la voce saggia e ricca di amabilità della “tradizione” ben rappresentando le fatiche dei primi passi del diaconato permanente in Diocesi Quando per l’avanzare dell’età non fu più possibile restare in casa propria Egidio e Maria furono accolti nella Casa di riposo intitolata al Beato Antonio Manzoni (il “Beato Pellegrino”) il 2 febbraio 2024 proprio nel giorno in cui nella struttura veniva celebrata una messa solenne in memoria del Beato (nel calendario diocesano ricorre il 30 gennaio) Per parecchi mesi Egidio ha partecipato in sedia a rotelle all’Eucaristia portando con gioia la stola diaconale Egidio verrà sepolto vestito della sua divisa militare e con la stola diaconale che hanno inteso così racchiudere tutta la sua vita Le esequie si svolgeranno martedì 11 febbraio 2025 alle ore 10 nella chiesa parrocchiale di Caselle di Selvazzano Dentro Il santo rosario sarà recitato lunedì 10 febbraio alle ore 18.30 a Caselle Copyright©ChiesadiPadova2022Privacy Policy E' successo ieri sera 12 gennaio alle 19,20 al bar alla Piazza di Tencarola di Selvazzano un moldavo di 32 anni è stato arrestato dai carabinieri Il complice di dieci anni più grande è in fuga Due moldavi sono entrati al bar alla Piazza di piazza Vittorio Emanuele a Tencarola di Selvazzano ieri sera alle 19,20 è stato trasportato in ospedale in prognosi riservata a seguito di una tremenda colluttazione avuta con due avventori Al vaglio degli inquirenti le cause che hanno provocato la lite Sul luogo dell'emergenza sono subito arrivati i carabinieri della stazione di Sarmeola che hanno prontamente chiesto l'intervento dei sanitari del Suem 118 un moldavo di 32 anni residente a Chioggia è stato intercettato in prossimità del bar Ne è nata una colluttazione anche con il personale dell'Arma al termine della quale il cittadino dell'Est è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate di cui gli investigatori dell'Arma sanno già che si tratta di un altro moldavo di 42 anni anch'esso domiciliato a Chioggia (Venezia) approfittando del caos è riuscito a defilarsi prima dell'arrivo delle forze dell'ordine Gli inquirenti conoscono la sua identità e a stretto giro potrebbe essere catturato Anch'egli rischia di finire nei guai per i medesimi reati per cui il suo connazionale è finito in carcere Non è dato sapere cosa sia accaduto tra i due malviventi e il barista Si ipotizza che la situazione sia stata aggravata anche da una smodata assunzione di alcol Potrebbe essere giunto il rifiuto del barman cinese a dare ancora da bere agli avventori ma al momento i carabinieri non escludono alcuna ipotesi La zona è frequentata da decine di clienti che trascorrono qualche momento al bar di piazza Vittorio Emanuele per bere un caffè e qualche minuto di relax Quanto è accaduto a creato malessere e preoccupazione nella collettività.  Sabato sera 23 novembre a Selvazzano all'esterno dell'Eurobrico un carabiniere libero dal servizio ha notato figure comunque equivoche Dalla perquisizione sono spuntati attrezzi da scasso Con tutta probabilità è stato sventato un furto all'Eurobrico di Selvazzano e più in generale possibili rapine nei negozi dell'area ovest della provincia di Padova Un carabiniere effettivo alla sezione Radiomobile della Compagnia di Padova mentre si trovava libero dal servizio si è recato al megastore “Eurobrico” di Selvazzano Qui ha notato all’interno del parcheggio un’auto di grossa cilindrata con due individui a bordo che ha destato la sua attenzione Tutto infatti faceva pensare che i due non fossero all'Eurobrico per acquistare qualche regalo per Natale Il militare ha deciso di segnalare il tutto al 112 ed immediatamente è giunta sul luogo della segnalazione una pattuglia della stazione carabinieri di Sarmeola ed una della Polizia Locale Si è così proceduto al controllo dell'auto e dei suoi due occupanti Sono stati identificati due cittadini originari della Repubblica Ceca di 34 e 37 anni i quali sono stati poi sottoposti a perquisizione personale e veicolare che ha permesso di trovare numerosi attrezzi da scasso Tutto il materiale è stato prontamente sequestrato e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria di Padova.  Medesima autorità giudiziaria alla quale gli stranieri sono stati denunciati per il reato di possesso ingiustificato di grimaldelli Inoltre il conducente della vettura è stato sanzionato dalla Polizia Locale per guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti Proseguono i lavori congressuali nei circoli di FdI della provincia dove si verifica il primo caso di rottura tra candidati Domenica 23 febbraio si è tenuto il congresso cittadino di Fratelli d’Italia che ha visto la nascita del nuovo circolo cittadino Selvazzano Dentro - Rubano Nella stessa giornata è stato proclamato e confermato coordinatore comunale il consigliere comunale Mariano Fuschi ed eletti coordinatori cittadini Luca Ferrarese il consigliere comunale Agostino Guarrella e la capogruppo in consiglio comunale «Il nostro impegno territoriale sarà intenso nei due territori comunali confinanti Selvazzano e Rubano per portare al servizio delle città le forze di Fratelli D’Italia I consiglieri comunali di Selvazzano hanno dato nel documento programmatico pieno sostegno e appoggio ai consiglieri comunali eletti a Rubano Un’unica forza per creare sinergie strategiche e politiche per dare risposte alle tante esigenze dei cittadini», dichiara il confermato coordinatore comunale Mariano Fuschi.  Meno sereni i lavori al congresso del circolo di San Martino di Lupari dove si registra il primo caso di rottura in regione, dove è andato in scena un duello tra due candidati è stato battuto dall'outsider Marco Valle che ha raccolto il doppio dei voti Viggiani accusa l'avversario di aver fatto iscrivere al partito all'ultimo momento per avere i numeri dalla sua e potrebbe dar vita a un ricorso.  Nella notte tra il 14 e il 15 settembre i ladri hanno agito a Selvazzano e dopo aver creato un pertugio nel muro sono penetrati all'interno Ancora una volta la "banda del buco" ha fatto centro Nel mirino della criminalità specializzata nei reati predatori è finita questa volta la sala biliardi Flamingo di via Forno a Selvazzano ancora in via di quantificazione ammonterebbe a circa 17mila euro Come è accaduto qualche settimane fa alla sala slot 567 di Vigonza i ladri per fare irruzione hanno creato un buco in una parete divisoria Dai primi riscontri raccolti dai carabinieri che hanno effettuato il sopralluogo Il colpo è andato a segno tra il 14 e il 15 settembre attorno alle 4 L'intero film dell'assalto è stato immortalato dalle telecamere di videosorveglianza Ora spetterà agli investigatori dell'Arma analizzare i singoli fotogrammi per risalire alla banda chi ha messo a segno l'assalto in via Forno ha agito con il volto travisato.  I ladri una volta all'interno della struttura molto apprezzata dagli appassionati di biliardo si sono diretti alla cassa dove hanno trafugato 10mila euro in contanti Non contenti hanno manomesso le slot machine presenti nel locale riuscendo ad arraffare ulteriori 7mila euro Oltre al danno economico il responsabile dell'attività ha evidenziato che i ladri hanno provocato anche numerosi danni ai biliardi e ai complementi d'arredo presenti nella struttura Il titolare dell'attività con i suoi collaboratori auspicando in un felice esito delle indagini dell'Arma sta già operando per ripristinare i danni al suo locale in modo tale da renderlo fruibile alla clientela I carabinieri della stazione di Selvazzano sotto la supervisione della Compagnia di Padova stanno ulteriormente intensificando gli sforzi per catturare la banda.  Scossa politica a Selvazzano Dentro: il sindaco Claudio Piron il consigliere comunale Antonio Fortin e i suoi genitori Savina Furlan e Paolo Fortin ex sindaco della cittadina padovana dal 2004 al 2009 sono indagati per corruzione legata all'esercizio delle funzioni e corruzione elettorale L'inchiesta prende le mosse da un esposto dell'avvocato Marco Destro rivale di Piron alle elezioni di giugno con la lista "Noi per Selvazzano" la mozione proposta da Antonio Fortin nel consiglio comunale del 31 luglio 2024 che mirava al riposizionamento di un canale scolmatore previsto dal consorzio di bonifica Brenta è stata accusata di favorire la società agricola Fortin evitando così l'esproprio di terreni appartenenti alla sua famiglia La mozione era stata approvata con il voto favorevole di Antonio Fortin e del sindaco Piron suscitando l'accusa di conflitto d'interessi La lista "Noi per Selvazzano" chiede ora le dimissioni immediate degli indagati definendo la situazione una minaccia per la trasparenza e l'integrità politica del Comune padovano Il corpo come ultimo paesaggio da artefare è una delle possibili letture dell’ultimo romanzo giallo di Fulvio Ervas, “Il tatuatore innamorato” (Marcos y Marcos) che l’autore presenterà giovedì 14 novembre alle ore 18.30 in Sala Caterina Cornaro presso la Biblioteca “Melchiorre Cesarotti” per la rassegna “Una Selva di Libri Fulvio Ervas racconterà la decima (e ultima pare) avventura del commissario Stucky che opera nel trevigiano e che sul piccolo schermo ha voce e fattezze di Giuseppe Battiston In questa avventura Stucky penetra nel mondo dei tatuatori che come un possibile paesaggio su cui imporre modifiche rappresentativo di chi lo porta e destinato a finire portando con sé anche l’opera d’arte che ci è sovrimpressa siamo felici di ospitare Fulvio Ervas – afferma l’assessora alla cultura Laura Rossi – un autore di storie a cui fanno da sfondo paesaggi a noi familiari Ervas ci colpisce proprio per la sua scrittura capace di coinvolgere il lettore senza tuttavia costringerne la visuale entro i percorsi obbligati e talvolta stretti della letteratura di genere Ervas ci dimostra che la sensibilizzazione sul tema dell'ambiente come casa comune del genere umano passa anche attraverso la lettura dei paesaggi epidermici che scegliamo di cucirci addosso e indossare nel corso della nostra esistenza» La curatrice Valentina Berengo prosegue: “È sempre molto affascinante rendersi conto di quanto la letteratura di genere abbia reso possibile che l’affezione per il mondo del libro crescesse aprendo la strada anche ai lettori non forti verso la letteratura tout-court E se è vero che il giallo (e il noir) hanno i loro stilemi è altrettanto vero che la letteratura di genere non è assolutamente un ghetto uno dei romanzi di Ervas per rendersene conto” Di seguito il dettaglio dei primi appuntamenti della rassegna la programmazione della seconda parte verrà invece resa nota nell’anno nuovo Collabora con il programma su RAI1 di Gigi Marzullo “Milleunlibro – Scrittori in TV” e fa parte della giuria tecnica del Premio Letterario Internazionale “Latisana per il Nordest” “L’amore è una strepitosa valigia in cui infiliamo mille significati non è più la valigia per un bellissimo viaggio era il tatuatore più bravo di Treviso L’ispettore Stucky l’aveva già incontrato sulla spiaggia di Caorle; gli era rimasto impresso quel corpo tatuato a metà in tutti i sensi: certi tatuaggi si nascondono molto bene Anche la soluzione del delitto: scritta sulla pelle Fulvio Ervas è nato nell’entroterra veneziano qualche decina d’anni fa Ha insegnato per molti anni scienze naturali Nove hanno come protagonista l’ispettore Stucky mezzo persiano e mezzo veneziano (Commesse di Treviso Finché c’è prosecco c’è speranza C’era il mare e La giustizia non è una pallottola) Finché c’è prosecco c’è speranza è diventato anche un grande film e Giuseppe Battiston nei panni dell’ispettore Stucky La lotteria è un thriller ambientato tra isole e balene Succulente ruota intorno a un omicidio all’orto botanico di Lisbona; Follia docente trae spunto dalla sua lunga esperienza di insegnante Tu non tacere tocca il tema delicato dell’errore medico e Nonnitudine narra una bella avventura della vita Il Convegno dei ragazzi che salvano il mondo è il primo romanzo dedicato ai lettori più giovani Piccolo libro di entomologia fantastica (Bompiani Se ti abbraccio non aver paura ha dominato a lungo le classifiche dei libri più venduti Gabriele Salvatores ne ha tratto un film: Tutto il mio folle amore Con gennaio 2025 nuova tappa della Visita pastorale del vescovo di Padova che da giovedì 9 a domenica 19 gennaio 2025 incontrerà le parrocchie della “collaborazione pastorale 35”: Caselle Saccolongo e Creola (nei territori dei comuni di Selvazzano Dentro e Saccolongo) Visita che ha avuto un anticipo domenica 5 gennaio con la celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo Claudio nella comunità dei frati di Saccolongo Durante la Visita pastorale il vescovo incontrerà gli organismi di comunione (consigli pastorali parrocchiali e consigli per la gestione economica) delle varie parrocchie coinvolte (giovedì 9 San Domenico; venerdì 10 Saccolongo; sabato 11 Selvazzano; mercoledì 15 Tencarola; giovedì 16 Creola; sabato 18 Caselle); i referenti pastorali degli ambiti liturgia annuncio e carità (sabato 18 gennaio alle 9.30 a Saccolongo dove poi visiterà Casa Papa Giovanni XXIII) i giovani del territorio (venerdì 17 gennaio alle 20.45 a Caselle) i preti residenti (giovedì 16 gennaio a Creola) Cipolla visiterà alle 16.00 il centro servizi per anziani A Bolis e alle 18.00 incontrerà i sindaci di Selvazzano e Saccolongo Il vescovo Claudio presiederà l’Eucaristia nelle diverse comunità parrocchiali: – sabato 11 gennaio alle ore 18.30 a Selvazzano; – domenica 12 gennaio alle ore 8.00 a Creola e alle ore 11 a Saccolongo; – sabato 18 gennaio alle ore 18.00 a Caselle; – domenica 19 gennaio alle ore 8.30 a Tencarola e alle ore 10.00 a San Domenico Selvazzano Dentro abbraccia la nuova giunta comunale ovviamente benedetta dal neo eletto sindaco Claudio Piron che a questo primo appuntamento ufficiale con gli assessori che per i prossimi 5 anni saranno al suo fianco citando Don Milani e sottolineando l’importanza di una proficua collaborazione per amministrare al meglio il territorio.Andiamo a conoscere questa squadra che è composta dalla vicesindaca Raffaella Allocca allo sviluppo economico e all’edilizia privata al segretario (dimissionario) del Pd di Selvazzano Antonio Santamaria nuovo assessore al verde e alla viabilità ed alla giovanissima Laura Rossi classe 2000 e una laurea magistrale da prendere a cui è stata affidata la delega a cultura e turismo Ancora rifiuti abbandonati lungo i canali di Via Rondinelle via Vegri e via Pralungo a Selvazzano Dentro Questa volta sono stati lasciati lungo i canali tre divani «Ogni settimana c'è chi passa in questa strade solo per lasciare le proprie immondizie Questa volta hanno decisamente esagerato però Era capitato anche di vedere pile di pneumatici ma dei divani credo sia la prima volta» ci dice un cittadino che si è ritrovato poco lontano da casa questo rifiuto a dir poco ingombrante se non ci fosse la nebbia si vedrebbero nitidi i Colli Euganei Con lui c'è un suo vicino. «Abbiamo avvertito la Polizia Locale Però bisognerebbe comprendere anche perché succedono queste cose dice con calma. «Noi abbiamo chiesto di mettere delle foto-trappole un paio di anni fa ma  non se n'è fatto nulla» Per il sindaco Claudio Piron non ci sono giustificazioni: «Che siano grandi o piccole non si può accettare che ci sia chi non rispetta gli altri cittadini e l'ambiente Non possiamo giustificare in nessun modo questi comportamenti. Il servizio deve essere preciso ma anche noi cittadini dobbiamo fare la nostra parte» Si capisce però che per lui è tutta una questione di senso civico non dovrebbero servire le fototrappole o più controlli».  Sul punto ci torna: «Tutto si può fare ma comunque tutto ha dei costi mettere del personale a fare questo, tutto è un lavoro Risorse che dovrebbero essere dirottate a fare questo Questo perché c'è chi non si sa comportare» spiega Piron che quindi torna al punto. «Non capisco come una persona intelligente possa pensare di lasciare i propri rifiuti così «Le persone devono abituarsi che i rifiuti si devono portare dove è predisposto Non c'è giustificazione di fronte a comportamenti di questo tipo» dice in maniera categorica. Questo tipo di problematiche le hanno tutti i comuni della provincia Le risorse che ai comuni rimangono si devono investire in cose utili. Se ognuno fa la propria parte non mostra rispetto sia verso gli altri che verso sé stesso».   Selvazzano Dentro si prepara ad accogliere la seconda edizione di "Una Selva di Libri di Sera" la rassegna di incontri con gli autori che ha conquistato il pubblico della cittadina e non solo Dopo il successo della prima edizione del 2024 organizzati dalla divulgatrice letteraria Valentina Berengo che daranno la possibilità ai lettori di entrare in contatto con grandi maestri della scrittura e del pensiero Il primo appuntamento si terrà martedì 18 marzo alle 21 una delle voci più apprezzate della letteratura contemporanea La scrittrice presenterà il suo nuovo libro in un dialogo intenso e coinvolgente con la curatrice dell’evento Un’opportunità unica per scoprire i segreti della scrittura di Gamberale che con il suo stile accattivante e profondo riesce a toccare le corde più intime dei lettori e si concluderà il 12 maggio con Andrea Pennacchi e il suo libro Se la rosa non avesse il suo nome (Marsilio) pensati per favorire un incontro diretto con gli autori per permettere a tutti di partecipare e immergersi in un'atmosfera unica e riflessiva La rassegna "Una Selva di Libri" ha radici profonde nella cultura di Selvazzano Dentro che da anni si distingue nel panorama della divulgazione letteraria ha acquisito una nuova vita e una dimensione sempre più apprezzata dal pubblico Come sottolinea l’Assessora alla Cultura del Comune Laura Rossi: «Sono molto felice di aver dato continuità a "Una Selva di Libri" Questi incontri rappresentano un’importante occasione di crescita culturale per la cittadinanza e un'opportunità di riflessione profonda.» afferma: «Chiara Gamberale è una delle interpreti più acute e sensibili dell’interiorità umana I suoi libri e il suo modo di raccontare la vita sono un’esperienza che arricchisce profondamente.» La scelta di Chiara Gamberale come prima ospite di questa edizione non è casuale: la sua capacità di affrontare temi universali come la crescita personale le difficoltà emotive e le sfide della vita quotidiana rende ogni suo libro un viaggio coinvolgente Dimmi di te è l'ultimo capitolo di questa ricerca sull’identità e sulle scelte che segnano il nostro percorso un libro che invita alla riflessione su come il passato ci aiuti a comprendere meglio il presente Questi incontri serali sono il cuore pulsante della rassegna "Una Selva di Libri" pensati per restituire alla lettura e alla conversazione l’intimità che spesso sembra sfuggire nell’epoca della comunicazione virtuale e rapida riflettere e immergersi nella ricchezza della parola Un’occasione imperdibile per tutti gli amanti della letteratura e della riflessione profonda che avranno la possibilità di ascoltare e dialogare con autori di grande rilievo Paradossalmente è proprio chi di questo progetto non condivide nulla che è chiamato a realizzarlo «Faremo di tutto per portare a termine la realizzazione delle piscine La vicenda delle piscine Pedersoli a Tencarola di Selvazzano Dentro riaccendono il dibattito politco nella cittadina. Le motivazioni della sentenza del tribunale di Venezia riguardo il contenzioso tra il Comune di Selvazzano e il Consorzio Build che aveva vinto l'appalto senza riuscire a portare avanti il cantiere per la realizzazione delle piscine ripropone le due visioni opposte sull'opportunità di realizzare quell'opera E paradossalmente è proprio chi di questo progetto non condivide che è chiamato a realizzarlo «Faremo di tutto per portarle a termine la realizzazione delle piscine Però c'è un errore in partenza E possono smetterla i miei avversari politici che hanno vinto il processo altrimenti saremmo stati "cornuti e mazziati" Ma il piano su cui metto io la discussione è un altro» Il sindaco Claudio Piron anche dopo la sentenza non cambia idea.  «L'idea di fare una piscina di quelle dimensioni e con quelle caratteristiche non ho la minima incertezza a dire che è stato un passo sbagliatissimo ripete Piron per essere sicuro di essere compreso «Fuori da ogni logica di programmazione e di sostenibilità perché non è stato fatto uno studio particolareggiato per capire che bacino di utenza ci potrebbe essere E il candidato di centrodestra Fabio Fuschi - spiega Piron riferendosi alla campagna elettorale - che insisteva a dire che il Comune ci avrebbe guadagnato a gestire un impianto notatorio di fronte al fatto che non esiste una città che non ci rimetta soldi aveva detto che quella di Selvazzano Dentro sarebbe stata la prima a riuscirci Non c'è nessuna sostenibilità a fronte di un progetto così» dice senza girarci troppo intorno il sindaco Piron.  Ma proprio ora che si è vinta la causa da Fratelli d'Italia che invece sostiene e crede fortemente in questo progetto il pensiero è che si sta perdendo ancora tempo «Chi dice che si è perso tempo non capisce niente ed è in mala fede C'era una sentenza da attendere fino a che non fosse stata emessa pare di capire: «Ora stiamo verificando con i legali che seguono la causa da quando è partita quali sono i margini e le modalità per essere sicuri di riscuotere quanto dovuto al Comune Non è solo un soggetto quello con cui ci dovremo rapportare Il Consorzio è composta da diverse società spiega il sindaco.  «La ditta che ha perso la causa mi pare di capire non sia più della partita la società che ha sottoscritto le polizze assicurative ha sede a Malta» come a dire che non è automatico che una volta ottenuta la sentenza arrivano direttamente anche i soldi. «Stiamo parlando di una situazione molto complicata bisogna verificare i vari gradi di responsabilità Dobbiamo recuperare per tempo quanto dovuto per non correre il rischio di dover rincorrere i creditori».  una stilettata che è diretta proprio a FdI «Non c'è stata una programmazione sulle manutenzioni agli edifici della città Non si sapeva neppure quanti edifici ci fossero da mantenere C'è chi ha governato dieci anni e non aveva idea di questo non hanno mai fatto un programma a difesa del patrimonio pubblico E poi vogliono fare una piscina con quelle caratteristiche Un impegno che rischia di essere molto gravoso per le casse della municipalità per anni E intanto però ci sono problemi ovunque Quei soldi là dovevano essere messi nello sviluppare e ammodernare gli impianti sportivi che già ci sono e che oggi avrebbero bisogno di interventi seri non certo per un progetto come quello».  ha rappresentato una delle passioni di Franco Farias intellettuale e personaggio di spicco della cultura abruzzese È stato Caposervizio della RAI d'Abruzzo Presidente del Conservatorio "Luisa D’Annunzio" di Pescara e delle Bande Musicali Abruzzesi Ha scritto insieme a Francesco Sanvitale il libro più autorevole su "Le Bande Musicali in Abruzzo (1783-1984)" pubblicato dall’Istituto Nazionale per lo Sviluppo Musicale del Mezzogiorno L’Associazione Culturale Abruzzese-Molisano-Veneta "Balbino Del Nunzio" in collaborazione con il Comune di Selvazzano e con la Banda di Selvazzano ha inteso organizzare uno speciale concerto per onorare la sua memoria ed esprimere gratitudine per la preziosa collaborazione offerta in occasione di eventi importanti presentati in territorio patavino e pescarese della "Serenata di un montanaro degli Abruzzi alla sua amata" tratto dal Terzo Movimento della Sinfonia "Aroldo in Italia" di H e del brano "Pigro" del cantautore abruzzese Ivan Graziani Faranno parte del repertorio anche "Cuore Abruzzese" "SuperArbore" e altri accattivanti brani Per gli interessati l’appuntamento è fissato alle ore 20.45 di Sabato 23 Novembre 2024 presso l'Auditorium San Michele in Via Roma a Selvazzano Dentro (Padova) I posti sono da prenotarsi (solo su Whatsapp al n Un atto vandalico che lascia indignazione e amarezza: un ragazzo si è introdotto nel patronato Martedì sera il centro parrocchiale di San Domenico è stato preso di mira da un ladro solitario immortalato dalle telecamere di videosorveglianza mentre si introduceva nei locali del patronato il giovane ha forzato la serranda del bar e sfondato la porta del magazzino causando danni significativi alla struttura il furto si è rivelato un misero bottino: pochi oggetti di valore e nulla che potesse giustificare un’azione così distruttiva L’episodio ha suscitato sdegno tra i volontari e la comunità che da anni si impegna per offrire uno spazio di aggregazione e aiuto a chi ne ha bisogno “Più che il furto in sé ci amareggia la mancanza di rispetto per un luogo che appartiene a tutti” commentano alcuni parrocchiani La vicenda solleva una questione più ampia: i luoghi di culto e di comunità simboli di solidarietà e accoglienza non sono più esenti da atti di vandalismo e microcriminalità Un segnale preoccupante che fa riflettere sulla sicurezza di spazi che dovrebbero essere sinonimo di protezione e condivisione Venerdì 2 agosto alle ore 21.30 al Parco di Villa Cesarotti a Selvazzano Dentro è in programma il quarto appuntamento di “Cinema… sotto le Stelle a Selvazzano!” con la proiezione del film “Io Capitano” di Matteo Garrone La proiezione è inserita all’interno della Rassegna di manifestazioni culturali “EVENTI IN SCENA: cinema in scena d’estate” del network di cultura e spettacoli “RetEventi Cultura” coordinato dalla Provincia di Padova con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo La Rassegna è organizzata dalla Città di Selvazzano Dentro in collaborazione con la Pro Loco di Selvazzano Dentro e la Banda di Selvazzano Dentro Ispirato alla vera storia del senegalese Mamadou Kovassi il film narra l’odissea contemporanea di Seydou e il cugino Moussa che lasciano Dakar per raggiungere l'Europa gli orrori dei centri di detenzione in Libia e i pericoli del mare Il viaggio dei protagonisti da Dakar verso l'Europa è segnato da pericoli e sfide che vanno oltre la semplice migrazione geografica è un luogo estremo di calore e privazioni dove la sopravvivenza è incerta mettendo a dura prova la dignità umana il mare rappresenta l'ultima e più temibile barriera per raggiungere l'Europa Garrone esplora le difficoltà fisiche rivelando il desiderio di una vita migliore la disperazione e la resilienza di fronte agli ostacoli "Io Capitano" utilizza il viaggio come potente metafora per esplorare i temi di sopravvivenza offrendo una prospettiva autentica e coinvolgente che spinge lo spettatore a confrontarsi con la realtà delle migrazioni contemporanee 2 agosto ore 21.30 Film “Io Capitano” di Matteo Garrone – 121 min In caso di maltempo i film verranno annullati unica data di recupero mercoledì 7 agosto In caso di maltempo gli incontri con gli autori si svolgeranno all’interno di Palazzo Maestri Ingresso libero fino a esaurimento posti per tutti gli altri eventi.  mail: cultura@comune.selvazzano-dentro.pd.it  biblioteca@comune.selvazzano-dentro.pd.it    https://www.comune.selvazzano-dentro.pd.it/c028086/po/mostra_news.php?id=1466&area=H I consiglieri comunali di Fratelli d'Italia a Selvazzano Dentro replicano ai presunti tagli annunciati dal neoeletto primo cittadino »Dopo la festa dell’unità tenutasi a Villa Bassi probabilmente impaurito dai tagli posti dal Governo intende giocare a ribasso con i servizi alla città di Selvazzano come lo sfalcio dell’erba” sostengono Mariano Fuschi consiglieri comunali di Fratelli d'Italia a Selvazzano Dentro salita al governo della nostra città con l’aiuto della Lega ci dice che il sociale è più importante e quindi dobbiamo tenerci l’erba alta Dalle riduzioni del Governo sono rigorosamente esclusi i fondi destinati alla spesa del sociale La minore entrata per Selvazzano è di 45.000 euro l’anno su un bilancio di 14 Milioni Non è in grado il Sindaco Piron con le competenze dell’assessore al bilancio di non intervenire sulla spesa a discapito della città e decidere invece altre soluzioni?» «Una soluzione - dichiara il candidato Mariano Fuschi - è rinunciare all’ulteriore aumento delle indennità coperto dallo Stato fino al 31 Dicembre 2023 e che da quest’anno è totalmente a carico delle casse comunali e quindi dei cittadini lo stesso importo dei tagli che subirà il bilancio comunale di Selvazzano e così si può continuare a sfalciare l’erba rincara: «Ecco qui la prima puntata di “non è tutta un’altra storia” Noi cittadini abbiamo vissuto un 2022 in cui lo sfalcio dell’erba non veniva eseguito perché la l’amministrazione Rossi ora a sostegno della nuova amministrazione raccontava la brutta favola dal titolo “non ci sono soldi” e poi il lieto fine di un avanzo libero di bilancio di 1.338.000 Oggi ci troviamo la mezza favola del “mi dispiace ma” con un avanzo lasciato dal commissario De Lucia di 588.000 Come Fratelli d’Italia non lasceremo che il Sindaco Piron si nasconda dietro un dito provando a dare colpe a qualcun altro se non capace di affrontare le sfide quotidiane della città La previsione di spesa per lo sfalcio dell’erba annuale è di 450.000,00 capogruppo della lista Mariano Fuschi Sindaco aggiunge: «il taglio dell’erba non crea solo problemi di decoro urbano ma soprattutto di sicurezza La riduzione del sevizio di sfalcio crea problemi si sicurezza stradale per la mancanza di visibilità che si viene a creare agli incroci e di igiene pubblica l’erba incolta crea un habitat perfetto per il proliferare di zanzare roditori creando un ambiente altamente insalubre» E' successo ieri 8 febbraio in via Padova a Selvazzano dopo che le vittime sono state "agganciate" dai baby bulli nell'autobus Il bottino del colpo è di complessivi 80 euro Un fenomeno di scottante attualità che sta facendo alzare il livello di guardia tra forze dell'ordine Ancora un branco che si fa forza e rapina quattro adolescenti che dalla giornata di sabato 8 febbraio chiedevano solo un po' di relax dopo una settimana trascorsa sui banchi di scuola E' successo a Selvazzano dopo le 14 in via Padova dove gli amici di età compresa tra il 13 e i 14 anni si sono visti costretti a consegnare ognuno venti euro ad un manipolo di baby delinquenti Il piccolo dramma per la compagnia di amici aponensi è cominciata sull'autobus che doveva portarli a San Domenico di Selvazzano Quando è stato il momento di scendere il gruppetto è stato accerchiato da una decina di ragazzi nordafricani che gli ha impedito di fatto di abbandonare il bus La discesa è avvenuta alla fermata successiva Una decina di baby bulli ha imposto ai quattro di farsi consegnare i soldi con l'oggettiva ipotesi di essere anche malmenati i ragazzi hanno accettato l'ordine del branco e hanno consegnato il contante Una volta paghi del bottino i malviventi si sono dileguati lungo le strade secondarie lasciando i quattro in preda al panico Questi ultimi della vicenda hanno subito avvisato i genitori e i carabinieri che sono arrivati sul luogo della rapina Le indagini sono in pieno svolgimento per bloccare il branco quanto prima E' forte infatti il rischio che azioni delittuose di questo tipo possano essere ripetute a stretto giro.  ha dedicato il suo tempo alle attività del gruppo Caritas della parrocchia di Tencarola di Selvazzano Dentro e a 87 anni ha affrontato una grave malattia superandola grazie a un complesso intervento chirurgico in rappresentanza di tutta l’amministrazione comunale e a nome dell’intera comunità ha portato un augurio speciale all'Altavita Ira - Istituzioni riunite di assistenza alla signora Noemi Slaviero per i suoi 100 anni «Grande festa - afferma il sindaco Claudio Piron - con tanti parenti e amici per festeggiare il traguardo dei 100 anni della signora Noemi Slaviero Una bella festa di famiglia con i tre figli Una grande squadra che ha circondato la signora Noemi di affetto la proiezione di foto con scene di vita familiare Ringraziamo il personale per il lavoro che svolgono e le cure verso le persone anziane che restano dei fari per guardarci indietro e per proiettarci in avanti» Noemi Slaviero nasce a Pressana da Orlando ed Elena Franchin il 22 febbraio 1925 quarta di quindici figli (dieci maschi e cinque femmine) mentre Elena si dedicava alla cura della numerosa famiglia La vita trascorreva serenamente: i più grandi aiutavano i piccoli e giocavano tra le viti a pergola o sotto i numerosi alberi da frutta La tranquillità della famiglia venne poi sconvolta dalla guerra I due figli più grandi furono arruolati ma solo uno fece ritorno dopo un lungo internamento in Germania morì in Polonia e questo lutto segnò profondamente tutta la famiglia La madre non abbandonò più gli abiti del lutto mentre Noemi conservò per sempre il dolore per la perdita del fratello dolce e generoso A settembre del '45 Noemi conobbe Andrea appena rimpatriato dopo più di due anni di internamento ad Essen le sofferenze degli anni della guerra si attenuarono e la vita riprese a scorrere serena pur tra vari trasferimenti da Cologna ad Este e poi a Selvazzano Molti avvenimenti hanno scandito il passare del tempo: lauree matrimoni dei figli e l'arrivo di cinque amatissimi nipoti Gli anni della vecchiaia sono stati impegnativi per Noemi a causa della malattia di Andrea ha dedicato il suo tempo alle attività del gruppo "Caritas" della parrocchia di Tencarola A 87 anni ha affrontato una grave malattia Ha affrontato la sofferenza con tenacia e pazienza e questo le ha permesso di gioire per i suoi sei bisnipoti che le danno un'immensa felicità e le fanno dire: «A me i bambini sono sempre piaciuti tanto» ricordando i suoi figli da piccoli e tutti i fratellini che aveva tenuto in braccio la riservatezza e la tenacia sono alcuni dei tratti più distintivi del carattere di Noemi con il rimpianto di non aver potuto studiare oltre le scuole elementari Questo rimpianto l'ha trasformata in una lettrice instancabile che le ricordava la vita semplice e dura degli agricoltori del secolo scorso La sua curiosità l'ha portata a viaggiare fino in età avanzata È andata persino a Zurigo e Barcellona per far visita alle nipoti che studiavano all’estero Questi viaggi sono stati per lei fonte di grande gioia e soddisfazione testimoniando il suo desiderio di scoprire e conoscere luoghi e culture diverse La sua è stata una vita lunghissima segnata da grandi sofferenze e dalle incertezze di chi ha vissuto la guerra ma anche dalla felicità per la pace conquistata e per il progresso di cui ha saputo godere La manovra è volta a sanare la morosità delle utenze del servizio idrico in relazione alle bollette emesse negli anni 2022 e 2023 mediante l’utilizzo delle somme costituenti il fondo Il Comune di Selvazzano Dentro ha aderito all’utilizzo del Fondo Manovra Sociale a favore delle utenze del servizio idrico integrato in condizione di disagio o difficoltà sociale messo a disposizione dal Consiglio di Bacino Brenta Il Bonus Idrico Integrativo deriva dal Regolamento approvato dall’Assemblea d’Ambito Bacchiglione in data 30/04/2021 che destina l’eventuale quota di avanzo dell’amministrazione del Consiglio di Bacino Brenta per l’erogazione di contributo economico in favore di nuclei familiari in condizioni socio-economiche disagiate 6/2022 che ha introdotto ulteriori agevolazioni (Op social) stante il perdurare degli effetti economici negativi conseguenti alla crisi economica globale in corso. La manovra è volta a sanare la morosità delle utenze del servizio idrico in relazione alle bollette emesse negli anni 2022 e 2023 mediante l’utilizzo delle somme costituenti il Fondo. L’iniziativa è riservata ai cittadini residenti nel Comune di Selvazzano Dentro allacciati ad Etra Spa come utenza domestica e con un Isee 2024 del nucleo familiare di appartenenza non superiore a 22.615,00 euro (valore ISEE-ERP anno 2024) Le domande dovranno essere presentate entro le ore 12 di venerdì 9 agosto 2024 criteri e modalità di presentazione della domanda possono essere visionati consultando l’avviso pubblicato sul sito istituzionale del Comune di Selvazzano Dentro https://www.comune.selvazzano-dentro.pd.it Per ulteriori informazioni la cittadinanza può rivolgersi a: Ufficio Servizi Sociali, tel 049/8733931 oppure 049/8733999 dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 11:00 Con una delibera del consiglio comunale Selvazzano Dentro aderirà ad Avviso Pubblico Il Gruppo Editoriale TV7 con quarant'anni di esperienza nel settore televisivo è una realtà storica nella comunicazione audiovisiva italiana Con sedi in Veneto e Friuli Venezia Giulia il Gruppo si compone di uno staff giornalistico e tecnico altamente qualificato con un gruppo creativo interamente dedicato alla post-produzione grafica Nella cornice della rassegna di incontri con l’autore “Una Selva di Libri” a cura della giornalista e divulgatrice letteraria Valentina Berengo trova spazio un modo nuovo di raccontare i libri L’Auditorium San Michele ospiterà infatti il monologo teatrale a due voci scritto dalla stessa curatrice e messo in scena insieme all’attore Roberto Serafini e al musicista Guido Rigatti (pianoforte chitarra) “La verità vi prego sull’amore Divagazioni letterarie dalla vita al romanzo e viceversa” A partire da sedici libri l’autrice ha infatti elaborato una teoria dell’amore che vuole tentare una riposta o invero generare ancora più interrogativi alla complessa domanda: “Che cos’è l’amore?” e a tutte quelle a essa correlate: “Come nasce Per farlo Valentina Berengo ha scelto romanzi saggi e sillogi poetiche – i più disparati invero – che potessero mostrare come il tema abbia una vastità immensa e che quello che crediamo sia un comportamento dell’oggi in realtà accade è lo strumento per eccellenza in grado di registrarlo «Una Selva di Libri è un format vincente che avvicina la popolazione alla cultura possa esserlo a sua volta» afferma l’assessora alla cultura Laura Rossi «Ho dato a Valentina Berengo carta bianca perché potesse esprimere in una nuova forma la sua professione di divulgatrice letteraria e farci appassionare ai libri portandoci dentro mondo altri… a teatro non possa essere l’inizio di altre attività teatrali che arricchirebbero la proposta culturale della città» L’autrice Valentina Berengo precisa: «Il tema dell’amore è delicato e importante in quest’epoca a volte rappresentato solo nei suoi aspetti stereotipati o disfunzionali Invece la letteratura ci permette di entrarci dentro e Ho voluto tentare una strada inedita per riunirci insieme attorno a queste riflessioni: usare cioè i libri come “pezze di appoggio” per un discorso articolato in cui poterci ritrovare tutti Chi non si è mai interrogato intorno alle cose dell’amore? Per me questa è la prima volta sul palco non da intervistatrice e la prima volta che scrivo per il teatro: confesso di essere emozionatissima Di seguito il dettaglio dei libri intorno a cui è costruito lo spettacolo Collabora con il programma su RAI1 di Gigi Marzullo “Milleunlibro – Scrittori in TV” e fa parte della giuria tecnica del Premio Letterario Internazionale “Latisana per il Nordest” e del Gallio Film Festival Ingresso libero fino a esaurimento posti al link: bit.ly/veritasullamore_ticket