Il Ponte di Ferro che unisce Sesto Calende e Castelletto Sopra Ticino
La possibilità di una nuova chiusura è emersa durante un tavolo tecnico che ha coinvolto le due amministrazioni comunali
i referenti di Rfi e l’impresa incaricata dei lavori
L’incontro è stata l’occasione per fare il “punto” sull’andamento del cantiere
che da tempo appare a rilento e che oggi vede uno dei due sensi di marcia pedonali
quello orientato verso nord e dunque affacciato sul Lago Maggiore
fa sapere l’amministrazione comunale di Castelletto
con l’obiettivo di consentire ulteriori lavori di manutenzione
al piano superiore della storica infrastruttura
è stata evidenziata la necessità di inserire piatti di rinforzo
Un tipo di movimentazione da effettuare a ponte chiuso
Di fronte alla necessità di sospendere nuovamente la circolazione sul ponte
le due amministrazioni locali hanno proposto di suddividere le tempistiche dell’intervento in due tranche di quindici giorni
pur essendo stata presa in considerazione dagli enti
Motivo per cui ad oggi è impossibile sapere quando effettivamente il ponte sarà chiuso
situazione che ad ogni modo pare impossibile da evitare
con l’obiettivo di sopperire ai disagi
il servizio barca dal porto castellettese all’obelisco garibaldino in centro a Sesto
il collegamento fluviale è attivo soltanto al mercoledì mattina per permettere lo scambio tra le due sponde in occasione del mercato sulla sponda sestese del Ticino
Sempre in quei giorni sul finire dell’estate venne anche sottoscritta una convezione
che esentava il pedaggio autostradale (0,80€) tra i due caselli (Castelletto Sopra Ticino e Sesto Calende-Vergiate) collegati da un altro ponte
infrastruttura che “passa sopra” il Ticino nell’area conosciuta per ospitare la spiaggia della Melissa
La gratuità del breve tratto d’autostrada è stata inoltre recentemente riproposta in una mozione dal gruppo d’opposizione sestese Fratelli d’Italia
(la chiusura della rampa di Sesto Calende
Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti
Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico
Accedi o registrati per commentare questo articolo
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori
Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it
I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici
ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo
I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema
Non sei registrato? Clicca qui
Hai dimenticato la password? Clicca qui
" + _localizedStrings.redirect_overlay_title + "
" + _localizedStrings.redirect_overlay_text + "
“Smezzare” il mese di lavori previsto al Ponte di Ferro in due periodi da quindici giorni: è questa la proposta dei Comuni di Sesto Calende e Castelletto sopra Ticino di fronte alla futura chiusura dell’infrastruttura di collegamento sul fiume Ticino
partendo dal Lago Maggiore e andando verso sud
Ancora non è chiaro sapere quando effettivamente ricomincerà la riqualifica del Punt da Féer, realizzato nel 1952 e già oggetto di lavori nell’estate del 2022. La prima soluzione dei due primi cittadini sarebbe orientata verso un primo blocco di lavori il prossimo settembre e un secondo nella primavera 2026
durante il prossimo incontro tra amministrazioni
seguito dal tavolo di lavoro svoltosi a fine aprile in cui è emersa la necessità di chiudere nuovamente il ponte
«Insieme all’amministrazione di Castelletto Ticino
ci impegniamo a lavorare in stretta sinergia per individuare le strategie più efficaci e affrontare con la massima attenzione le problematiche che inevitabilmente si presenteranno durante questo importante intervento infrastrutturale» queste le dichiarazioni con cui il sindaco sestese Elisabetta Giordani ha voluto allegare un report per fare il punto della situazione:
al quale sono stati invitate Amministrazioni
ha evidenziato le importanti opere infrastrutturali in programma sul ponte tra Sesto Calende e Castelletto Ticino
Durante l’incontro sono state illustrate ai sindaci Giordani e Stilo sia le fasi dei lavori
in parte già realizzate tra il 2022 e il 2024 e quelle da realizzare a breve
che prevedono interventi di consolidamento e completamento che necessitano la chiusura totale del ponte per circa 30 giorni
Come attenzione nel voler minimizzare i disagi per la cittadinanza
la richiesta delle due Amministrazioni è stata di suddividere la chiusura totale in due periodi di quindici giorni
possibilmente scaglionati e in periodi di minor traffico o in concomitanza con altre chiusure
sarà cruciale per definire aspetti fondamentali come la tempistica precisa della chiusura totale
la durata e la natura delle chiusure parziali e
le modalità di comunicazione alla cittadinanza
Accedi o registrati per commentare questo articolo
Non sei registrato? Clicca qui
Hai dimenticato la password? Clicca qui
SESTO CALENDE – L’Amministrazione Comunale di Sesto Calende comunica che oggi
sarà l’ultima giornata in cui sarà attivo il servizio navetta gratuito dedicato al mercato settimanale
Continua la nota: «Per quanto consapevoli del gradimento dell’iniziativa
il numero di utenti registrato nelle ultime settimane conferma che la domanda si è progressivamente ridotta
rendendo questa misura meno efficace rispetto alla fase iniziale»
al governo della città dallo scorso giugno con il sindaco Betta Giordani
assicura che continuerà a investire sul mercato
«anche attraverso la possibilità di coinvolgere partner e sponsor privati interessati a sostenere eventuali servizi integrativi come la navetta estesa a tutte le frazioni
o altre iniziative con modalità mirate ed economicamente sostenibili»
Caso navetta a Sesto Calende, il Comune: «No favoritismi con Olmo Caielli»
Sesto Calende, parcheggio ed esterni della Nuova Marna aperti. Il resto quando?
da Regione Lombardia 10 milioni per gli ospedali della provincia di Varese
Copyright: Gruppo Iseni Editori | MALPENSA24 è una testata giornalistica - Registrazione Tribunale di Busto Arsizio n. 06/2018 del 26/04/2018 Registrazione ROC n. 31525 | Direttore Responsabile Vincenzo Coronetti | all rights reserved | Design by MyWebSolutions.it
SESTO CALENDE – Rischia di chiudere ancora, temporaneamente, il Ponte di ferro che unisce Sesto Calende con Castelletto Ticino
due periodi da quindici giorni ciascuno – per consentire ulteriori interventi alla storica struttura
Fra le operazioni individuate c’è la sistemazione dei giunti installati due anni fa
Ma anche il posizionamento di nuovi rinforzi
«Autostrada gratis tra Vergiate, Sesto e Castelletto». La proposta di FdI
Dietrofront: l’asilo di Brinzio non chiude
Sabato 10 maggio la Biblioteca comunale si trasforma in un regno di magia
libri e giochi da tavolo: un evento per tutte le età sul lungofiume
Un’intera giornata all’insegna dell’immaginazione
del gioco intelligente e del mondo fantasy: è questo lo spirito del Next Gen Playground
l’evento in programma sabato 10 maggio alla biblioteca comunale di Sesto Calende
Dalle 10 del mattino fino al tardo pomeriggio
la biblioteca diventa un vero e proprio spazio culturale per lettori
amanti della musica celtica e cultori del gioco da tavolo
Promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Sesto Calende
con il patrocinio della Fondazione Comunitaria del Varesotto e la partecipazione dell’Università senza età
Il programma parte alle ore 10 con le presentazioni di due autori italiani noti nel panorama fantasy
Roberto Fontana presenterà Le Ninfe del Lago Lucente
un romanzo storico-fantasy ambientato nelle terre dei golasecchiani
sarà presentata la trilogia de Le Archer Stelle d’Inchiostro
ambientata in tre città italiane e incentrata su una società segreta che controlla un mondo magico
musica e calligrafia: un tuffo nella Terra di Mezzo
il gruppo musicale SLIME porterà in scena un concerto in lingua elfica tolkieniana
con brani originali e colonne sonore ispirate alla Terra di Mezzo
Roberto Fontana terrà anche una lezione di calligrafia elfica
offrendo ai partecipanti l’opportunità di scrivere con rune e glifi degni di un manoscritto di Lórien
strategia e divertimento con Ludus in Tabula
spazio ai giochi da tavolo grazie all’organizzazione di Ludus in Tabula
noto team e podcast dedicato al mondo ludico
Dimenticate Risiko e Monopoly: saranno protagonisti giochi fantasy selezionati per l’occasione
con spiegazioni guidate delle regole e delle dinamiche più avvincenti
è stata scattata da Maria Canalicchio che ringraziamo
A distanza di un anno dagli scavi archeologici a Sesto Calende
condotti dagli studenti dell’Università degli Studi di Milano guidati dal ricercatore Emanuele Intagliata
sarà di nuovo possibile visitare l’area nei pressi dell’Oratorio di San Vincenzo
Gli scavi furono inaugurati sul finire dell’agosto 2024
dopo un primo studio avvenuto nel corso degli Anni 80
sul terreno di proprietà della Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico
Tre il numero dei saggi archeologici aperti e poi ricoperti (momentaneamente) ad ottobre al termine del laboratorio universitario
definito dal professor Intagliata come “scavo comunitario” data la partecipazione e il supporto della città
potrebbe trattarsi di un grande monumento di culto risalente all’epoca romana
mentre a poche decine di metri è invece stata ritrovata l’abside di una chiesa cristiana (mostrata nel video dell’articolo)
Quattro le date da segnare in rosso sul calendario per scoprire tesoro archeologico appartenente alla storia sestese
Gli appuntamenti saranno infatti al mercoledì (giorno del mercato
Per poi concludersi il primo mercoledì di luglio
Dopo la notizia dell’aggressione a Gavirate che ha coinvolto un cane di piccola taglia
abbiamo ricevuto diverse segnalazioni da lettrici e lettori colpiti o preoccupati da episodi simili
pubblichiamo oggi la toccante testimonianza di una lettrice residente a Sesto Calende che ha voluto condividere con noi — e con voi — la storia drammatica della sua barboncina Alyssa
aggredita da un amstaff mentre passeggiava col marito nelle vicinanze del parco Europa
A nulla sono valsi i tentativi di allontanare il cane che ferocemente ha assalito uno dei nostri cani Alyssa
barboncina che da pochi mesi aveva partorito
Sono seguiti mesi di paura perché il veterinario non pensava potesse sopravvivere e di sofferenza perché Alyssa ha subito una operazione alla spina dorsale
è ancora paralizzata e sta affrontando una dolorosa riabilitazione che durerà mesi nella speranza che possa tornare ad avere una vita serena
Questa vicenda ci ha lasciati sconcertati soprattutto quando abbiamo scoperto che le forze dell’ordine non potevano intervenire perché nessuno umano era stato aggredito
Asl non ha fatto altro che accertarsi che il cane non avesse la rabbia
Inoltre abbiamo avuto problemi col proprietario perché ad ora tutte le spese mediche sono rimaste a nostro carico
Ci chiediamo come si fa a vivere con un cane che è ingestibile e che gira per il quartiere senza che il proprietario prenda precauzioni
infatti non era la prima volta che fuggiva e la situazione era già stata segnalata
«Vogliamo rivitalizzare il dialogo con le frazioni della città»
iniziato alle 21 e termino verso l’una di notte
il consiglio comunale di Sesto Calende ha approvato il nuovo regolamento per i comitati di quartiere
che individua gruppi di referenti per ogni quartiere e frazione
anche se non sempre nel corso dell’ultimo mezzo secolo i comitati sono stati operativi
Come spiegato infatti dal consigliere comunale con delega Simone Danzo
i comitati negli anni hanno subito varie modifiche strutturali
passando dall’iniziale nomina consiliare (ovvero da parte dei partiti) a una nomina diretta a partire solo dal ‘95
grazie alla sinergia tra le località e l’amministrazione
ha visto il realizzarsi di progetti come l’area festa di Lentate o l’illuminazione dell’Alzaia
«Quello di stasera è il primo passo per poter procedere poi all’elezione dei comitati – spiega Danzo -
A muoverci è stata l’idea di migliorare il regolamento del 2009
senza stravolgerlo ma improntando dei miglioramenti come la partecipazione anche dei 16enni o l’attuazione del controllo del vicinato
Quando la giunta Colombo nel 2009 ha alzato il quorum al 20% la sola Lisanza riuscì ad eleggere un comitato
mentre negli altri quartieri l’esperienza finì
senza che venisse più riproposta in seguito»
è stato incentrato il dibattito durante il consiglio
chiamato dalla giunta Giordani e dalla lista di Sesto Futura a votare nello specifico la revisione del regolamento e il conseguente comitato elettorale per l’elezioni nei quartieri
Il comitato elettorale sarà composto dal sindaco e due membri effettivi
Un’altra novità introdotta è inoltre lo “svincolo” di durata dei comitati dei quartieri
che decadranno l’anno successivo al termine del mandato amministrativo del consiglio comunale e non più in concomitanza
Bocciati i 5 emendamenti (3 di Siamo Sestesi e 2 di Fratelli d’Italia) proposti dai due gruppi all’opposizioni
entrambi recanti i simboli di centrodestra
Se sull’introduzione del vicepresidente del comitato di quartiere in realtà il “niet” di Sesto Futura era dovuto a «un errore di forma» (l’approvazione passerà con un “contro-emendamento”)
alzato al 20% nel 2009 dall’allora sindaco Colombo – oggi in minoranza – si è acceso maggiormente lo scontro politico
perpetrato poi anche nei restanti 18 punti all’ordine del giorno (e successive 3 ore)
prevalentemente interrogazioni da parte dell’opposizione
alcune delle quali protocollate tra gennaio e febbraio
«Alzare la percentuale incoraggerebbe una maggiore partecipazione democratica e una legittimazione più ampia dei comitati» questa la posizione di Roberta Colombo, al suo esordio dopo la surroga del compianto Edoardo Favaron
Delusione anche da parte due leghisti l’ex sindaco Marco Colombo e Jole Sesia in fase di discussione
«Sui nostri banchi è arrivato un regolamento già fatto
Quando eravamo in maggioranza eravamo accusati di mancanza di democraticità
oggi ci troviamo davanti a decisioni che vengono prese senza un reale confronto e senza la possibilità di contribuire al dibattito
che doveva esserci già prima della stesura del regolamento» commenta Sesia
che considera il voto di ieri «una dinamica che mina la partecipazione democratica»
All’accusa di “mancanza di partecipazione” Danzo durante il consiglio ha fatto notare che i lavori di revisione erano iniziato a febbraio
con delle osservazioni da parte di Fratelli d’Italia pervenute al 5 marzo
«In campagna elettorale non avevate promesso i comitati
bensì il maggiordomo di quartiere – rimarca Colombo -
Quel che servirebbe è qualcuno che monitori lo stato d’abbandono in cui sono lasciati i quartieri
Nel 2009 consideravamo il 20% il minimo per legittimare un piccolo gruppo di persone a rappresentare un intero quartiere
adesso riteniamo il 10% la taglia minima» aggiunge poi
rivendicando invece di aver creato aggregazione e comunità tra i quartieri istituendo il palio e la festa di Sesto Città
in quello che sarà un anticipo di un lungo canovaccio del consiglio comunale
dove le due parti non mancheranno di rintuzzarsi a vicenda passato e presente
Il tutto pur senza toccare i picchi di acredine visti nel recente passato
In una percentuale «così bassa» del quorum Colombo vede lo specchio di una possibile rischio politico: «Secondo me non lo state facendo per rappresentare i quartieri ma per tacitarli
Direte: quello che non passa dai comitati di quartiere
“I COMITATI DI QUARTIERE SARANNO APARTITICI”
rigettata da Danzo: «La soglia del 5% è la più adeguata per fornire sufficienti garanzie di una positiva conclusione della procedura elettorale» risponde il consigliere a proposito del quorum
per poi tornare nell’intervento successivo sulle parole dell’ex sindaco
(ricordiamo come la consultazione per la posizione del mercato
uno dei temi di maggiore dibattito nel precedente mandato
assicura il consigliere di Sesto Futura: «I comitati non hanno nessun potere esecutivo ma svolgono funzioni propositive e consultive
Ad ogni modo i comitati di quartiere saranno il più indipendenti possibile
c’è una postilla che specifica che i comitati sono una forma di espressione popolare e che non vengono controllati da nessuno
I comitati sono apartitici e non rispondono a nessuna lista comunale
Dovranno pensare solo al bene del quartiere
Pensare che qualcuno possa usarli per influenzare l’opinione pubblica o possa fare ingerenze attraverso i comitati mi fa rabbrividire»
Questa mattina siamo un pochino più lenti del solito: aleggia nell’aria un sentimento misto come di euforia macchiata di malinconia
Stiamo per partire per l’ultima tappa del giro inaugurale del Cammino del Lago Maggiore e nonostante i piedi doloranti e le gambe stanche
non ci sembra vero che siamo già alla fine
Con l’augurio di buoni passi da parte della sindaca Rosalina di Spirito e dell’assessora Alessandra Caravati
Siamo in venti per questa ultima tappa ma arrivano nuovi partecipanti curiosi che si uniscono a diverse facce ormai note
quelli che nel corso dei giorni sono diventati compagni di cammino e soprattutto sono diventati amici
condividendo le fatiche e le vittorie di chilometri e dislivelli
Condividere passi stringi stringi alla fine è poi questo: mettersi in gioco nell’incontro con gli altri
Siamo partiti dunque per gli ultimi 24 km di questo viaggio che ne ha visti 240
sembra voler cambiare: verso tardo pomeriggio potrebbe venire a piovere
Dall’imbarcadero di Ispra seguiamo il bel lungolago che si snoda nel Parco del Golfo della Quassa
passando dal sasso Cavallazzo (o cavalasc) un masso erratico di serpentino immenso che sporge dall’acqua a pochi passi dalla riva
dove ci accoglie Ezio Brovelli della Pro Loco
sul culmine di quello che anticamente era un vulcano
che domina il paese da più di sette secoli
ci osserva dall’alto guardinga mentre ci dirigiamo verso il viale alberato dell’Allea
Riceviamo un saluto da parte dell’assessore Giacomo Baranzini
dove si dice che Alessandro Volta abbia scoperto le proprietà infiammabili del metano
guidati da un abitante del posto che ci accompagna fino a una spiaggetta nascosta
Riprendiamo salendo verso l’ex polveriera di Taino
e poi ancora nel cuore del bosco fino a raggiungere il secondo masso erratico della giornata: la Preja Buia
Ed è qui che il cielo rompe gli indugi: un tuono e poi la pioggia
che ci accompagna negli ultimi metri del Cammino
Una bella ironia accompagna gli ultimi passi fino al centro di Sesto Calende
dove due turaccioli scoppiano sotto la pioggia e gli applausi
per brindare alla riuscita di questa impresa alla presenza del sindaco Maria Elisabetta Giordani
l’assessore Giorgio Circosta e il presidente della Pro loco Andrea Scandola
Mattia e Simone – da parte di Tracciaminima – un grande
Ed è per questo che vorremmo prendere questo spazio per ringraziarvi ad uno ad una e in ordine del tutto sparso:
Un ringraziamento speciale va a Marco Giovannelli per averci accompagnati in partenza e in arrivo di questa avventura
facendoci sentire la vicinanza e il supporto personale e professionale a questa impresa
Il Cammino del Lago Maggiore è promosso da tracciaminima aps. Da oggi è possibile trovare sul sito anche l’undicesima tappa, cliccando qui
Per rimanere aggiornati su tutte le prossime attività iscrivetevi alla newsletter tramite il sito o contattateci direttamente a info@tracciaminima.it
per consentire lavori di ripristino danni a seguito di un incidente
per lavori di posa cavi e lavori di manutenzione delle essenze arboree
è stato aggiornato il programma delle chiusure secondo il seguente programma:
eseguirà importanti interventi di upgrade tecnologico sulla rete lombarda
Per consentire l’operatività dei cantieri sarà necessario sospendere la circolazione dei treni fra le stazioni di Gallarate e Sesto Calende dalle ore 00:01 di giovedì 1 alle ore 23:59 di domenica 4 maggio 2025
Le attività sono propedeutiche alla realizzazione della tecnologia ERTMS (European Rail Traffic Management System)
Il rinnovo delle tecnologie con l’attrezzaggio del sistema ERTMS
lo stesso adottato sulle linee ad alta velocità
garantirà una maggiore affidabilità dell’infrastruttura determinando un miglioramento della regolarità della circolazione e della qualità del servizio
l’ERTMS permette anche un risparmio sui costi di gestione e manutenzione rispetto ai tradizionali sistemi di segnalamento
Il valore complessivo dell’investimento ammonta a circa 120 milioni di euro finanziati anche con fondi PNRR compreso il nuovo apparato di Gallarate
saranno effettuati lavori di manutenzione straordinaria sul viadotto posto al km 34+222
I treni Eurocity a lunga percorrenza della relazione Venezia/Milano Centrale – Ginevra/Basilea
sono cancellati tra Milano Centrale e Domodossola
per garantire la connessione con la tratta svizzera sono previste corse con bus tra Milano Centrale e Domodossola
I treni EC 46 e 41 sono garantiti nella tratta Milano Centrale – Venezia Santa Lucia e viceversa e non saranno in coincidenza con i bus
I treni del Regionale della relazione Milano Centrale – Domodossola e Milano porta Garibaldi – Domodossola sono cancellati tra Gallarate e Sesto Calende
ad eccezione dei treni 2414 e 2415 cancellati tra le stazioni di Busto Arsizio e Sesto Calende
I treni del Regionale della relazione Milano Porta Garibaldi – Arona sono cancellati tra le stazioni di Gallarate e Arona
Per garantire l’interscambio treno – autobus – treno
i treni che arrivano a Domodossola posticipano di 35 minuti l’orario di partenza da Sesto Calende
mentre i treni che partono da Domodossola anticipano di 35 minuti l’orario di partenza da Domodossola
L’orario dei bus può variare in funzione delle condizioni del traffico stradale
con possibile aumento dei tempi di percorrenza
Si consiglia pertanto di valutare la ripianificazione del proprio viaggio
Sui bus non è ammesso il trasporto bici e non è ammesso il trasporto di animali ad eccezione dei cani guida
I canali di acquisto di Trenitalia sono aggiornati con il nuovo programma della circolazione
Maggiori informazioni sono disponibili su www.trenitalia.com (sezione Infomobilità
alla pagina Lavori e Modifiche al servizio)
oltre che nelle biglietterie/self service e presso i desk assistenza in stazione
Attivo il servizio di smart caring su App Trenitalia e l’invio di SMS ed e-mail personalizzate ai clienti prenotati
Venerdì quattro ragazzi sono stati raggiunti e aggrediti, alla stazione di Sesto Calende da tre giovani che hanno tentato di rapinarli. Al fatto è seguita la denuncia ai carabinieri. Di seguito pubblichiamo la lettera inviata dai genitori di uno dei giovanissimi coinvolti
che invitano a una riflessione più ampia sul tema della sicurezza sul territorio e che vada oltre la polemica politica
Che Sesto Calende sia da diversi anni un luogo insicuro è cosa nota a tutti
Sembra un paradosso che una cittadina che mostra e regala tanta bellezza possa mostrare allo stesso tempo tanto degrado sociale
viviamo le uscite di nostro figlio e dei suoi amici con una considerevole apprensione
È all’ordine del giorno che ci vengano riportati raccontati senza filtro di episodi di provocazioni e violenza
Come genitori ci siamo interrogati diverse volte su come si possa intervenire per mettere maggiormente in sicurezza la nostra città
che sviluppa le zone di maggior interesse tra il Ticino e il Sempione
sembra essere favorevole ad un controllo del territorio
Solo lo scorso venerdì 25 aprile, l’ultimo episodio in ordine cronologico di aggressione
e scesi appositamente a Sesto per sfogare i propri disagi con episodi di violenza
In questo caso la vittima è stata il nostro figlio teen ager
che si stava recando in stazione con altri amici e compagni per prendere il treno e dirigersi al lago per fare tutti insieme una grigliata
le minacce e le botte hanno avuto un impatto meno devastante grazie alle buone leve di nostro figlio
alla sorte che ha evitato che le percosse subite arrivassero a parti del corpo che danneggiate potessero risultare fatali e al tempestivo intervento dei carabinieri
che chiamati hanno poi cercato trovato ed identificato i malviventi ed hanno recuperato la refurtiva
Però le cose sarebbero anche potute terminare diversamente e adesso saremmo lì con maggior rabbia e dolore a fare i conti su quello che invece si sarebbe già potuto fare
Il comprensorio scolastico Dalla Chiesa di Sesto raccoglie un enorme bacino di utenza di ragazzi adolescenti
Come genitori di figli che frequentano tale scuola e che hanno gruppi di amici che amano vivere la loro città insieme e all’aperto
crediamo di non esser gli unici fortemente allarmati dai racconti che i nostri ragazzi ci fanno
forse per disuguaglianza sociale mal gestita e metabolizzata
o per cattiva educazione o anche semplicemente per attitudine a prevaricare
si avvicinano allo compagnie dei nostri ragazzi con il solo intento per creare disagi
nostro figlio si è trovato costretto a richiedere con prontezza l’intervento di una volante per difendersi da coetanei sbandati che armato di coltelli e bottiglie rotte minacciava lui e la sua compagnia (amici e amiche del gruppo)
Anche in quel caso l’intervento dei carabinieri era stato risolutivo
spesso scampano le conseguenze delle loro azioni e dopo poco tornano a spadroneggiare e creare disagi e tensioni
ma la sensazione è che se non si cambia rotta stiamo assistendo ad una tragedia annunciata
Una mamma che rincasa dopo il lavoro rientrando dalla stazione
Poiché la prevenzione è uno strumento che aiuta
noi come genitori e cittadini vorremmo lanciare un appello a tutte le persone che sentono come vera e concreta tale esigenza perché ci si interroghi insieme
in modo da far sentire la nostra voce alle autorità competenti che sembrano ignorare la gravità della situazione o accettarla come ineluttabile o che da sole non riescono ad affrontarla
Vorremmo che si potesse creare un dibattito propositivo
dove possano emergere idee e proposte da parte di tutti gli interessati
per rendere la nostra città più sicura per tutti
Posti come la Stazione dovrebbe essere vissuti come “sicuri” perché pubblici e presidiati e non al contrario zone di frontiera abbandonate al disagio
La ferrovia è un servizio pubblico irrinunciabile
come possiamo accettare che ci venga sottratto per la paura delle conseguenze a cui si va incontro nel frequentarla
dopo aver già subito la privazione sociale del Covid
siano costretti a vedersi solo a piccoli gruppi in case private come accade purtroppo in certi paesi del terzo mondo
L’idea che ci si possa riappropriare del nostro territorio
a fronte di un moderato coinvolgimento personale ci potrebbe riavvicinare tutti a quel senso civico e di comunità che oramai ci appartiene sempre meno ma che costituisce l’anima per promuovere cambiamenti concreti
Ringrazio per la lettura e vi chiedo di pensare a quanto proposto
Occorrerà creare poi una piattaforma dove trasformare in concretezza le idee di ognuno che abbia interesse a partecipare
Dal 1991 l’associazione Cittadini del Mondo insegna gratuitamente l’italiano agli stranieri nei comuni del Basso Verbano
Ad oggi sono coinvolti 330 studenti e oltre 200 volontari
adulti in preparazione all’esame di cittadinanza e ragazzi che hanno bisogno di supporto scolastico
dal 2002 l’associazione gestisce anche sportelli per immigrati
aiutandoli con pratiche burocratiche e documenti
volontariato e spirito di comunità sono la forza del progetto
che rimane sempre aperto a nuove candidature
Per il 2025 sono stati registrati più di 3oo studenti e dal 1991 sono 220 i volontari che si sono messi a disposizione per l’associazione
Grazie anche agli alunni sono stati tenuti corsi non solo di italiano ma anche di arabo
Gli interventi sulla diramazione Gattico-Gallarate
Per quattro notti ci saranno lavori sulla diramazione tra Gallarate e Gattico
in particolare sull'allacciamento tra Castelletto Ticino
Autostrade per l'Italia ha comunicato che
per consentire lavori di ripristino danni a seguito di un incidente e per lavori di posa cavi e di manutenzione del verde
dalle 22 di lunedì 5 alle 6 di martedì 6 ci sarà lachiusura del tratto Castelletto Ticino-Besnate
dopo l'uscita obbligatoria alla stazione di Castelletto Ticino
percorrere la viabilità ordinaria: SS33 del Sempione in direzione Sesto Calende-Vergiate
SP 26 in direzione Gallarate ed entrare in D08 Diramazione Gallarate-Gattico in direzione Milano/Varese presso la stazione di Besnate
Dalle 21 di martedì alle 5 di mercoledì 7 maggio invece chiusura del tratto Besnate-Castelletto Ticino
verso la A26 Genova Voltri-Gravellona Toce. Si specifica che le stazione di Besnate e di Sesto Calende-Vergiate saranno chiuse in entrata in entrambe le direzioni
verso la A26 e la A8 Milano-Varese. Contestualmente
sarà chiusa l'area di servizio "Verbano Est
dopo l'uscita obbligatoria alla stazione di Besnate
rientrare sulla D08 Diramazione Gallarate-Gattico alla stazione di Castelletto Ticino
per proseguire verso la A26; per la chiusura di Besnate in entrata
Castelletto Ticino; per la chiusura di Besnate in entrata
sulla A8; per la chiusura di Sesto Calende-Vergiate in entrata verso la A26
Castelletto Ticino; per la chiusura di Sesto Calende-Vergiate in entrata verso la A8
ci sarà invece la chiusura del tratto Castelletto Ticino-allacciamento A8 Milano-Varese
Si precisa che le stazioni di Sesto Calende Vergiate e Besnate saranno chiuse in entrata in entrambe le direzioni - A8 Milano-Varese e A26 Genova Voltri-Gravellona Toce - in considerazione della chiusura del tratto Besnate-Castelletto Ticino
di seguito indicata. L'area di servizio "Verbano ovest"
originariamente prevista sabato 26 aprile: l’appuntamento è stato posticipato a venerdì 16 maggio 2025 alle ore 17:30
La conferenza è stata pensata celebrare il passato, il presente e il futuro dell’aeronautica italiana, nell’anno del Centenario della Transvolata di De Pinedo con il “Gennariello”
Da Ispra a Sesto Calende si conclude il cammino iniziato undici giorni fa
ex assessore al bilancio e segretario in carica per Forza Italia a Sesto Calende
scomparsa all’età di 63 anni mercoledì 9 aprile
Menin era stata eletta come rappresentante degli Azzurri, per acclamazione, lo scorso 22 marzo al congresso del partito in un clima di festa e di entusiasmo all’Hotel Sole
dove aveva scelto le parole di Eleanor Roosevelt per rilanciare la sezione locale Forza Italia
forte della fiducia e della stima di cui godeva da parte di tutta la coalizione
per congratularsi personalmente con il neo-segretario
Adesso invece la città ha perso in modo inaspettato due punti di riferimento della giunta eletta nel 2019
facendo da rappresentante di lista per Forza Italia nel giorno dello spoglio
Così terminava l’intervento di Menin a latere del consiglio comunale dedicato a Favaron
la seduta che segnava il ritorno di Forza Italia celebrata lo scorso primo aprile
IL SUO IMPEGNO NON VERRÀ DIMENTICATO”
«Una cara amica impegnata per anni al servizio della comunità e in prima linea nella vita pubblica sestese – la ricorda il sindaco (2019-2024) Giovanni Buzzi -
Una grande perdita per gli amici di sempre e per la città
Un messaggio di vicinanza e cordoglio alla famiglia che amava così tanto»
Simone Longhini esprime il cordoglio a nome della segreteria provinciale di Forza Italia Varese: «Siamo vicini alla famiglia di Angela in una circostanza tragica quanto inaspettata della sua improvvisa scomparsa avvenuta
a pochi giorni dalla sua acclamazione alla segreteria cittadina di Forza Italia di Sesto Calende
città per cui si è spesa in prima persona sia sotto l’aspetto amministrativo che politico per lungo tempo
rinnoviamo i nostri sentimenti di affetto ed amicizia ai suoi cari con la promessa che il suo impegno all’interno del nostro partito non verrà dimenticato e
il suo ricordo sarà sempre per tutti noi un esempio di impegno civico e passione autentica per il proprio territorio»
Rispettare il lettore significa rispettare e descrivere la verità
Sostenere il giornalismo locale significa sostenere il nostro territorio
per risolvere problemi che purtroppo non riguardano solo Sesto e non sono certo iniziati in questo anno 2025»
l’attuale maggioranza di centrosinistra al governo di Sesto Calende dallo scorso giugno
E’ ancora scontro sulla sicurezza in riva al Ticino dopo l’ennesimo episodio di microcriminalità, la rapina per mano di tre “maranza” avvenuta il 25 aprile davanti alla stazione ferroviaria
è stato preso di mira un gruppo di minorenni che stava aspettando il treno per fare una gita fuori porta
la città è sicura ed è solo un problema di percezione o un allarmismo inutile della Lega»
E avvisa: «Nei prossimi giorni vi racconterò anche altri problemi di spaccio di droga che stanno in tutti i modi nascondendo»
A stretto giro arriva la replica di Sesto Futura
esprimendo vicinanza ai ragazzi vittime di una odiosa violenza personale
alla quale hanno reagito prontamente chiamando con successo le forze dell’ordine
«I nostri ragazzi devono sapere di non essere soli»
le parole «velenose di chi sfrutta ogni occasione per parlare male della nostra città»
E Ancora: «Apprezziamo l’operato della nostra Amministrazione e il lavoro riservato
ma costante e concreto dell’assessore Francesca Gualtieri
un compito molto difficile in questo tempo»
La maggioranza ricorda la modifica del Regolamento di Polizia Urbana
l’assunzione di un nuovo agente della polizia locale
la programmazione dei servizi in modo più esteso
la collaborazione con i carabinieri l’avvio del progetto di Controllo del vicinato e la richiesta già inviata del sindaco Betta Giordani per avere la presenza della polizia ferroviaria anche a Sesto Calende
«poiché spesso le persone che recano disturbo provengono da altri Comuni
Conclude il centrosinistra: «Non è nostro costume dar voce a polemiche strumentali
ma non possiamo fare a meno di ricordare ai cittadini che coloro che sfruttano ogni episodio negativo per criticare l’amministrazione
sono gli stessi che in consiglio comunale hanno votato contro sia alle modifiche del regolamento di Polizia Locale
sia alle istituzione dei Comitati di quartiere
per avviare la proposta di Controllo del vicinato»
Rapina in stazione a Sesto, denunciati tre “maranza” minorenni
SESTO CALENDE – «Un segno di memoria ritornato in forma diversa
realizzato trent’anni fa per il cinquantesimo anniversario della Liberazione e nato dalla fantasia dei ragazzi di allora»
È il murales della scuola media Bassetti di Sesto Calende
citato oggi nel discorso del sindaco Betta Giordani
ad aver scatenato la polemica per il 25 aprile in città
«L’amministrazione ha ormai imboccato con decisione una strada pericolosa; quella della strumentalizzazione sistematica della cultura
e sostengono che l’opera non sia stata rimossa «per motivi politici
ma perché ormai ammalorata e non più ripristinabile in modo sicuro ed efficace»
dietro la recente inaugurazione del murales si celerebbe «un’operazione politico-culturale orchestrata per rafforzare una narrazione ideologica e affermare simbolicamente l’identità della maggioranza»
E a far storcere il naso a Lega e Forza Italia è
l’atteggiamento dell’assessore alla Cultura
mostrano un’impronta ideologica e ripetitiva
con l’obiettivo non di formare coscienze libere
«In questo approccio si annida il rischio più serio: la cultura
quando diventa veicolo di messaggi politici non unisce
È invece stata «apprezzata» dalla minoranza la decisione dell’attuale dirigente scolastico Emanuela Melone di non prendere parte alla cerimonia
che restituisce dignità al ruolo educativo della scuola
E concludono: «Difendere questi principi non è una battaglia nostalgica
«Com’era Cassano durante il fascismo?». Gli studenti rispondono per la Liberazione
incendio nell’ex centro profughi di via dei Mille
Pergolettese-Pro Patria: 2-1 sotto il diluvio
AccediLa piccola 5th Avenue
Robin Srl Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif
Sesto Calende si prepara a rendere omaggio a una delle figure più affascinanti dell’aeronautica italiana: Francesco De Pinedo, il trasvolatore oceanico che cento anni fa compì l’impresa del Gennariello
in una mattinata ricca di interventi e ospiti di rilievo
saranno i saluti istituzionali dei sindaci Elisabetta Giordani (Sesto Calende) e Massimo Stilo (Castelletto sopra Ticino)
Comuni separata dalle due sponde del Ticino ma che condividono un’eredità storica comune legata al mondo dell’aeronautica e dell’industria
Marzio Mariani presenterà il lavoro del Gruppo Lavoratori SIAI Marchetti
custode della memoria operaia e tecnica del sito di Sesto
Seguirà l’intervento del dottor Paolo Pescucci: sarà lui a rievocare l’epica impresa di De Pinedo con il suo Gennariello
Non mancherà uno sguardo alla lunga tradizione industriale della zona con Filippo Meani
che celebrerà i 110 anni della SIAI Marchetti
la storica azienda di aviazione (oggi parte di Leonardo) nata proprio a Sesto Calende
parlando anche della ricostruzione del celebre velivolo S.55X
Fabrizio Peano di Leonardo Elicotteri illustrerà il presente e il futuro dello stabilimento sestese
oggi ancora cuore pulsante dell’industria aeronautica e intitolato ad Alessandro Marchetti
con un intervento dal titolo evocativo: Dalle ali oceaniche all’esplorazione della Luna e di Marte
un ponte ideale tra il volo pionieristico e l’odierna corsa allo spazio
L’incontro si concluderà alle ore 12.15 con un vin d’honneur
momento conviviale aperto a tutti i partecipanti a suggello di una mattinata che unisce memoria e innovazione
SESTO CALENDE – Cento anni fa, da Sesto Calende prendeva il volo una delle più grandi imprese della storia aeronautica italiana
il pilota Francesco De Pinedo e il motorista Ernesto Campanelli decollarono a bordo dell’idrovolante SIAI S.16ter
per una leggendaria trasvolata intercontinentale
In 80 tappe raggiunsero Melbourne e Tokyo prima di far ritorno a Roma
Il Gennariello volò per 370 ore, percorrendo 55mila chilometri. Un’impresa nata dal coraggio, dallo spirito di avventura e dalla genialità dei pionieri dell’aviazione italiana
Per De Pinedo la crociera da Sesto Calende fino all’Australia e al Giappone fu la prima impresa di eco mondiale
realizzata un secolo fa con un idrovolante di serie
modificato solo per la scelta di un motopropulsore più adeguato
Nessuno era riuscito nell’osare e realizzare tanto prima di lui
con i normali mezzi prodotti e messi a disposizione dalle industrie dell’epoca
senza usare nulla che fosse progettato e realizzato “ad hoc” per l’impresa
De Pinedo elogia gli idrovolanti che venivano prodotti a Sesto Calende:
anche fra quelli appartenenti a un magnifico popolo di marinai
non vedano come gli idrovolanti siano le sole macchine da volo che possano veramente andare ovunque
dei maggiori centri del mondo sono sul mare o sulle grandi arterie fluviali
Io arrivo invece ad affermare che le linee aeree di aeroplani
attualmente in funzione nell’interno del continente europeo
potrebbero essere percorse quasi tutte da idrovolanti
con maggior economia di esercizio e di impianti e con maggior sicurezza e praticità di funzionamento
il viaggiatore impiega circa due ore e mezzo per il volo
per il tragitto dalla città all’aerodromo e viceversa
e tale possibilità io ho constatata personalmente
di fare scalo sia a Pont-de-la-Concorde sia alla Westminster Abbey
Volandia: «Celebriamo Italo Balbo perché non siamo vili codardi»
LA RICETTA DEL DOTTORE Marmellata di bucce d’arance
L’ultimo intervento ha portato anche all’identificazione e alla segnalazione del responsabile
già noto alle autorità competenti per provvedimenti pendenti a suo carico
il soggetto è stato colto in flagrante dagli agenti della Polizia Locale che sorvegliavano da tempo un luogo di abbandono di rifiuti
A seguito di accertamenti è stato assicurato alle Forze dell’Ordine per gli adempimenti di loro competenza
Il controllo costante del territorio consente di assicurare la tutela dell’ambiente e al contempo di intervenire sui trasgressori che si siano resi colpevoli anche di altri reati
L’Assessore alla Polizia Locale Francesca Gualtieri ringrazia la Comandante Monica Mastriani e gli Agenti del Comando di Polizia Locale per questa attività che implica un lavoro di indagine spesso lungo e paziente
in quanto non è facile e nemmeno immediato risalire dal ritrovamento dei rifiuti ai responsabili dell’abbandono
L’Amministrazione Comunale di Sesto Calende conferma
il proprio impegno nel contrastare l’abbandono dei rifiuti
una pratica da sradicare con ogni mezzo per promuovere il rispetto del territorio
saranno ulteriormente intensificati i controlli da parte del Corpo di Polizia Locale
anche a tutela della sicurezza della collettività
Il Sindaco ricorda che: «il Comune offre da anni un servizio di raccolta differenziata completo e funzionale: dalla raccolta porta a porta
a quella per i rifiuti speciali e ingombranti
alla piattaforma ecologica – e invita i cittadini – a un impegno collettivo: collaborare nel segnalare situazioni di abbandono e di degrado
possiamo proteggere l’ambiente e mantenere il decoro della nostra città»
Pd: «Con le Olimpiadi nessun intervento per Busto e Saronno»
SESTO CALENDE – Il centro di Sesto Calende diventa Zona rossa
Con l’introduzione di un articolo ad hoc nel regolamento di polizia urbana
sono state individuate le aree più sensibili in tema di sicurezza
Un tema che – come spesso accade in città – ha portato allo scontro in consiglio comunale
«È evidente che questo articolo non è fatto per una città coma la nostra: serve solo a scoraggiare qualche fenomeno del venerdì sera»
l’accusa dall’opposizione del leghista Marco Colombo
«un provvedimento che può – e deve – fare il sindaco anche senza la modifica effettuata»
La replica dell’assessore alla Sicurezza
Francesca Gualtieri: «Non si può dare senza inserire le aree individuate nel regolamento»
quando parla delle voci inserite all’interno del regolamento
il leghista si è concentrato sul passaggio che vieta di «arrampicarsi su monumenti
il commento: «Bene che l’avete aggiunto
perché mi sembra corretto: non è che si fa la scimmia
di scimmie ne stanno arrivando di tutte le etnie
che però non ha suscitato alcuna reazione tra i presenti durante la discussione in aula
il messaggio è che «serve più controllo del territorio
Molti problemi li avevamo anche noi quando governavamo
però sicuramente il decoro era migliore: la gente è stufa di chi fa casino
ma ci sono anche disagi in altre zone più periferiche»
Sulla stessa linea la capogruppo del Carroccio
Jole Capriglia: «Si è dovuto modificare il regolamento per le attività di sorveglianza che si potevano fare anche prima»
E lo ha poi ribadito Mario Boatto (Fratelli d’Italia): «Se in centro si beve e si schiamazza
nei quartieri ci sono stati diversi episodi di furto
Gualtieri ha quindi chiarito che «le aree vengono individuate in linea con il Decreto Sicurezza
Poi ci sono anche altre aree indicate le aree di maggior tutela
le scuole e i parchi: «Non sarebbe possibile applicare il Daspo urbano senza individuare le zone rosse»
L’obiettivo – fra gli altri – è «difendere la sicurezza» e «contrastare il degrado
In questo modo «si rafforza il presidio del territorio e il coordinamento tra la polizia locale e le forze dell’ordine»
Floriana Tollini: «Colombo è paladino a targhe alterne del rispetto del regolamento: io e questa maggioranza non prendiamo lezioni
Recepiamo le modifiche e le applichiamo in ottica di prevenzione e sicurezza urbana»
Sesto Calende: etilometri, autovelox e drug test. La giunta Giordani potenzia i controlli
SuperEroiAcrobatici dal cielo in pediatria a Busto: doni e sorrisi ai piccoli pazienti
inaugurata a Malpensa la 30esima mostra fotografica
La prima tappa del Cammino del Lago Maggiore da Sesto Calende a Meina
Come comportarsi in caso di intervento sulla scena del crimine
Si è tenuta ieri sera presso l’aula didattica del distaccamento del Corpo Volontari Ambulanza (Cva) di Sesto Calende la lezione “Il Soccorritore sulla scena del crimine”
Una lezione di approfondimento che va oltre il quanto previsto dagli attuali programmi didattici per la formazione dei soccorritori ma che merita un approfondimento perchè sempre più spesso si trovano coinvolti loro malgrado ad essere i primi ad intervenire
Docenti di questa lezione di approfondimento il criminologo Manuel Cinquarla (da destra
in piedi nella foto) e l’avvocato Daniele Pizzi (penalista del foro di Milano e lui stesso soccorritore presso associazioni Anpas) che hanno tenuto 2 ore di lezione lasciando i partecipanti coinvolti in una serata tra il didattico e noir commentando anche casi reali avvenuti in provincia trattati dalle cronache locali
Ospiti d’eccezione alle serata il sindaco di Sesto Calende e il comandante della stazione dei Carabinieri presenti come spettatori ma trascinati anche loro nel clima dell’incntro
SESTO CALENDE – A Sesto Calende è Lego mania
I mattoncini colorati più famosi del mondo sono i protagonisti di un weekend (del 12 e 13 aprile) dedicato alla creatività e alla fantasia
In mostra ci saranno le riproduzioni più celebri – scene cult come Star Wars
Indiana Jones e Harry Potter – per tutti gli appassionati
Ma ci sarà anche la possibilità di mettersi alla prova
con veri e propri contest per aggiudicarsi il premio in palio
L’evento è stato presentato questa mattina
L’organizzazione dell’iniziativa “Fiume di mattoncini” porta la firma del comitato genitori della scuola primaria Ungaretti e dell’associazione Fotografia Costruttiva
Mentre il Comune ha patrocinato l’evento
«I bimbi avranno l’occasione di maturare competenze che li aiuteranno anche in futuro»
Ma soprattutto sarà un momento di divertimento: «Quella dei Lego è una passione che resta per tutta la vita»
L’inaugurazione è prevista per il 12 aprile
È qui che verranno ospitati circa venti espositori e amanti dei mattoncini colorati
Ci saranno set ufficiali e creazioni personali
«Speriamo che questa iniziativa possa riproporsi anche nei prossimi anni e in maniera sempre più strutturata»
il commento dell’assessore alle Politiche giovanili
Per poi rivolgere un plauso al comitato genitori: «Credo che qualsiasi città avrebbe il piacere di supportare una realtà così vivace
che si impegna sempre per tutta la comunità»
Sarà la Pro Sesto invece a occuparsi della parte food and beverage
Il commento del presidente di Andrea Scandola: «Sono un appassionato Lego da sempre
sono stato entusiasta e mi sono reso subito disponibile»
Per l’associazione Fotografia Costruttiva «sicuramente andrà benissimo»
Questo grazie al lavoro di squadra che c’è alla base
«un’iniziativa familiare che unisce più realtà
l’evento prevede una ricca esposizione dei set più amati e delle creazioni originali realizzate dagli appassionati
Ma ci sarà anche una grande area di gioco libero
con i mattoncini a disposizione per costruire nuove opere
Sarà inoltre allestita una mostra fotografica interattiva – proprio a cura di Fotografia Costruttiva – dove i celebri omini Lego saranno i protagonisti degli scatti
Sono attesi espositori provenienti da tutta la Lombardia
E fra le sorprese ci sarà anche una fedele riproduzione Moc (acronimo per My own creation) di Sesto Calende
Particolare attenzione sarà riservata ai più giovani
che potranno partecipare al concorso “Piccoli costruttori”
Due le fasce d’età previste per il contest: scuole primarie 6-10 anni e scuole secondarie 11-14 anni
Le opere potranno essere preparate a casa oppure costruite durante l’evento e dovranno essere consegnate entro le 15 di domenica 13 aprile
Tutti i bambini che parteciperanno al concorso riceveranno un omaggio come ricordo dell’evento
Fiera di Primavera a Magnago. Palavilla “invaso” dai Lego, Amadeus a San Magno
Al Tessile di Busto lo street food della Vucciria
SESTO CALENDE – Niente fuochi d’artificio a Sesto Calende
Salta l’evento clou dell’estate in riva al fiume Ticino per quest’anno
È uno dei temi emersi in occasione dell’ultimo incontro che si svolto in sala consigliare tra l’amministrazione comunale e i commercianti locali
per programmare gli eventi della stagione 2025
sia la giunta (per voce dell’assessore alla Cultura
Loredana D’Agaro) che la Pro Sesto (con il presidente Andrea Scandola) spiegano che a imporre lo stop allo spettacolo pirotecnico è stato il Parco Ticino del Piemonte
allineandosi ai colleghi della Lombardia che già da un paio d’anni non hanno più dato il via il libera allo show
Per questo motivo sono state presentate una serie di alternative
tra eventi e progetti per animare il periodo estivo
Da parte del Parco del Ticino della Lombardia già da tempo non c’è più l’ok per fare i fuochi a Sesto
è stat sfruttata la sponda piemontese della vicina Castelletto Ticino – con la quale si condivide lo spettacolo – per poter comunque offrire uno degli show più seguiti e che ogni anni porta in citta migliaia di persone
Lo scorso anno il via libera dall’ente che tutela l’ambiente è arrivato a nemmeno due giorni dalla data dell’evento
questa volta – sottolineano giunta e Pro Sesto – invece è stato imposto lo stop
Si potrà assistere allo spettacolo dei fuochi a pochi chilometri di distanza
dove ogni anno il quartiere di Mezzana propone lo spettacolo in occasione del Giugno Mezzanese
sono già uscite una serie di proposte alternative per dare vita all’estate lungo il Ticino
a più riprese: diversi gli appuntamenti non solo nei mesi estivi ma anche fino alla fine dell’anno
un fuori salone in centro durante la fiera nautica al Cantiere Verbella che si svolge a maggio
Tutti i dettagli degli appuntamenti verranno presentati nel dettaglio di volta in volta
Fuochi di Sesto Calende, festa per 13mila. Giordani: «Straordinaria riuscita»
Varese apre le porte dell’asilo nido di Giubiano riqualificato con il Pnrr
con il Reparto Operativo Laghi più sicurezza sul Maggiore
È iniziato oggi, giovedì 24 aprile, il primo giro ufficiale del Cammino del Lago Maggiore
un itinerario escursionistico di 230 chilometri suddiviso in 11 tappe che attraversa Lombardia
ha salutato i partecipanti augurando loro “un buon cammino”
dando ufficialmente il via a questa nuova esperienza di turismo lento e consapevole
Il Cammino è il frutto di quattro anni di lavoro dell’associazione Tracciaminima
nata nel 2020 dall’iniziativa di quattro giovani dell’area dei Sette Laghi: Elia Origoni
i fondatori hanno sentito il bisogno di ricostruire legami e riscoprire il territorio camminando attorno al Lago Maggiore
Da quella prima esperienza nasce un progetto partecipato
che ha coinvolto oltre 500 persone nella mappatura del territorio e nella costruzione condivisa di un percorso che racconta la storia e le identità dei luoghi attraversati
Il Cammino del Lago Maggiore si sviluppa lungo sentieri panoramici
con l’obiettivo di promuovere un approccio al viaggio lento
Ogni tappa è pensata per favorire l’incontro con le comunità locali
valorizzandone il patrimonio culturale e naturale
Uno degli aspetti distintivi del progetto è l’attenzione all’accessibilità: Tracciaminima ha collaborato con professionisti del settore per garantire che il cammino sia accessibile anche a persone con disabilità
permettendo loro di vivere questa esperienza in sicurezza e autonomia
Il giro inaugurale del Cammino si svolge dal 24 aprile al 4 maggio 2025. Chiunque potrà unirsi a una o più tappe, condividendo il viaggio e contribuendo alla costruzione di un’esperienza collettiva. Ogni giornata sarà documentata sul sito ufficiale www.camminolagomaggiore.it e sui canali social dell’associazione
A Materia una serata con Tracciaminima per parlare di turismo lento
Cerco di essere i vostri occhi e la vostra voce
Se pensate che quello che stiamo facendo meriti di essere sostenuto
negli ultimi giorni Menin ha avuto delle complicazioni ai polmoni che poi sono rapidamente peggiorate
Gli ambienti del centrodestra – ma non solo – oggi piangono un’amica e una collega che di recente era tornata a rimboccarsi le maniche per il bene della comunità sestese
Dal 2009 al 2014 era già stata consigliere comunale di maggioranza e presidente della Commissione Bilancio e Affari Generali
è entrata a far parte della giunta – al fianco dell’ex sindaco leghista Marco Colombo – gestendo il Bilancio
per tornare ancora più convinta del lavoro da svolgere alla fine dello scorso marzo
È stata eletta segretaria degli azzurri per acclamazione
sostenuta dalla squadra e dai leghisti che condividono oggi le sfide dai banchi dell’opposizione
Un impegno – una passione – che purtroppo non ha potuto portare avanti
le parole del consigliere comunale forzista Roberta Colombo
Che nei giorni scorsi è subentra a Favaron in consiglio comunale
nel giro di un breve tempo ritrovo a piangere due persone a me molto care»
Aggiunge Marco Colombo: «Angela è stata consigliera nel mio primo mandato e assessore nel secondo
poi è stata al fianco di Giovanni Buzzi per circa due anni
una persona seria e anche lei amante di Sesto
«Dopo Giacomo Caliendo perdiamo un’altra valida figura
Solo pochi giorni fa aveva iniziato con entusiasmo e passione la nuova avventura da segretaria cittadina di Forza Italia
dico che avrebbe lavorato per il bene del partito e del movimento femminile del partito
responsabile della Segreteria Regionale di Azzurro Donna Lombardia
a nome della segreteria provinciale di Forza Italia: «Siamo vicini alla famiglia di Angela in una circostanza tragica quanto inaspettata della sua improvvisa scomparsa avvenuta
Sesto, Forza Italia riparte da Menin: «Noi l’alternativa al centrosinistra»
Sesto, l’addio a Favaron. Giorgetti: «Un uomo dalla generosità infinita»
quasi ultimato il secondo lotto del cantiere
Furto in abitazione in via XX Settembre a Busto
Subito dopo ha preso la parola il sindaco Betta Giordani per rendere «omaggio a un uomo che ha incarnato l’essenza stessa del servizio alla comunità: la sua passione per Sesto Calende e la sua umanità hanno lasciato un impronta indelebile nella nostra città»
la dote migliore di Favaron non era semplicemente la disponibilità all’ascolto e al dialogo
«ma una rara qualità di provare coinvolgimento emotivo verso il prossimo
Il suo atteggiamento positivo nel lavoro e nelle istituzioni si accompagnava al grande rispetto che aveva per gli altri e che di rimando riceveva»
ha parlato il più giovane militante della sezione cittadina
Tommaso Pontremoli: «Ti facciamo una promessa: faremo tesoro di quello che ci hai insegnato
Alla tua famiglia vogliamo dire che potrà contare sempre sulla vicinanza e sull’abbraccio sincero della nostra comunità»
il discorso integrale di Giovanni Buzzi intitolato “Per Edoardo”:
Stroncato da un infarto, Sesto Calende piange Edoardo Favaron
Al Franco Ossola la Lavagnese e i grandi ex
2800 aspiranti matricole all’Open day a Varese e Como
Tentano di rapinare alcuni coetanei in stazione a Sesto Calende nella giornata di venerdì 25 aprile
tre giovanissimi minorenni di origine nordafricana
sono stati individuati e denunciati dai carabinieri
non il primo che accade in questa zona della città
interviene il gruppo “Sesto Futura alleanza Civica” con una nota che pubblichiamo di seguito:
“Il nostro commento al grave episodio accaduto nel pomeriggio di venerdì 25 aprile alla stazione esprime prima di tutto vicinanza ai ragazzi vittime di una odiosa violenza personale
I nostri ragazzi devono sapere di non essere soli
Ringraziamo i carabinieri e gli agenti della nostra Polizia Locale
che sono intervenuti e hanno prontamente assicurato alla giustizia i colpevoli
è che chi ha responsabilità istituzionali sa che la sicurezza di una comunità si costruisce con lavoro serio e costante
con la collaborazione di tutti: forze dello Stato
Polizia Locale e anche cittadinanza attiva
le parole velenose di chi sfrutta ogni occasione per parlare male della nostra città
Apprezziamo l’operato della nostra Amministrazione e il lavoro riservato
ma costante e concreto dell’Assessora Gualtieri
un compito molto difficile in questo tempo
Ricordiamo la richiesta del sindaco per avere la presenza della polizia ferroviaria anche alla nostra stazione
poiché spesso le persone che recano disturbo provengono da altri comuni
per risolvere problemi che purtroppo non riguardano solo Sesto e non sono certo iniziati in questo anno 2025
Non è nostro costume dar voce a polemiche strumentali
sia alle istituzione dei comitati di quartiere
per avviare la proposta di controllo del vicinato
Continueremo a lavorare in modo costruttivo pensando al bene e alla sicurezza della nostra città”
SESTO CALENDE – Sbarra abbassata e sosta a pagamento fino a 3 euro all’ora. A partire dal 10 marzo, non sarà più a libero accesso il parcheggio di Esselunga a Sesto Calende. E per la città diventa un problema
visto che il multipiano del supermercato viene utilizzato non soltanto dai clienti
dai turisti e anche dai pendolari che si muovono in treno partendo dalla vicina stazione
fecero sapere dalla sede centrale di Pioltello a dicembre 2023
Esselunga non ha intenzione di modificare la situazione attuale»
con l’estensione della sosta a disco orario fino a 5 ore
per agevolare lavoratori di scuole e attività del centro
Nuova Marna a Sesto, la giunta Giordani fa l’elenco di quello che manca
poi entra a scuola e dice “voglio un bimbo”
Varese Van Vlaanderen non solo cilcismo pedalato
i cieli sopra Sesto Calende si aprivano per accogliere l’inizio di una delle più straordinarie imprese dell’aviazione italiana e mondiale
Da quel piccolo centro affacciato sul Lago Maggiore
con a bordo il comandante Francesco De Pinedo e il motorista Ernesto Campanelli
Quello che prese il via non fu semplicemente un volo
alle distanze e ai limiti tecnologici dell’epoca
Una trasvolata intercontinentale destinata a entrare nella leggenda: 55.000 chilometri
poi attraverso l’Asia fino a Tokyo e infine il ritorno trionfale a Roma
In un’epoca in cui il volo era ancora giovane e carico di incognite
sfidando non solo le intemperie ma anche l’incertezza di ogni singola tappa
Il Gennariello — soprannome affettuoso dato all’idrovolante — divenne simbolo di un’Italia audace
capace di guardare lontano con coraggio e spirito d’esplorazione
e spesso anche con difficoltà logistiche impensabili oggi
Ma proprio questo contatto diretto con popoli e culture diverse rese l’impresa unica anche dal punto di vista umano e diplomatico
la trasvolata del Gennariello non è solo un ricordo glorioso
ma un capitolo fondamentale nella storia dell’aviazione e dell’identità nazionale
Celebrare questo anniversario significa riscoprire il valore della tenacia
qualità che Francesco De Pinedo incarnava pienamente
Il consigliere Marco Limbiati nella seduta dello scorso 9 settembre chiese di «adottare tutte le azioni necessarie per dare seguito alla mozione
Abbiamo l’obbligo di ricordare e valorizzare eventi storici locali come questo per rafforzare l’identità culturale della nostra comunità
promuovendo l’orgoglio cittadino e la conoscenza delle proprie radici storiche
La mozione ha trovato un riscontro favorevole in tutti i presenti in sala consiliare
e in particolare da parte dell’assessore alla cultura Loredana D’Agaro e dell’assessore alla comunicazione e alle politiche giovanili Michele Ponti
niente più fuochi d’artificio nel cielo di Sesto Calende
Lo ha stabilito il Parco del Ticino piemontese
che nel 2025 si è allineato con il Parco lombardo della Valle del Ticino
e non ha fornito l’autorizzazione necessaria per la manifestazione
Il divieto si estende su tutto il territorio del Ticino
Via libera invece per i fuochi d’artificio sul Lago Maggiore
come nel caso di quelli in programma ad Arona
che si riusciranno a vedere anche da Angera
«Stiamo lavorando – spiega l’assessore alla Cultura e al Turismo di Sesto Calende Loredana D’Agaro – per sostituire l’appuntamento dei fuochi d’artificio con una rassegna di attività affascinanti e intense distribuite su tutta l’estate
Le iniziative coinvolgeranno diverse zone di Sesto Calende e saranno pensate in modo da coinvolgere tutte le fasce d’età»
«In questo modo – aggiunge D’Agaro – vogliamo offrire sostegno a un numero maggiore di attività della città e
evitare di costringere i negozi a concentrare tutte le loro energie in un unico grande evento come era la serata dei fuochi d’artificio»
Sesto Calende si prepara quindi a un’estate di prova
durante la quale si osserveranno i risultati di questo primo esperimento
«Vedremo come andrà – sottolinea l’assessore -
Saremo pronti a raccogliere tutti i suggerimenti e a mettere in pratica eventuali correzioni per il futuro»
Sostenere VareseNews vuol dire sostenere l'informazione "della porta accanto"
Quell'informazione che sa quanto sia importante conoscere e ascoltare il territorio e le persone che lo vivono
SESTO CALENDE – Il parcheggio della Nuova Marna a Sesto Calende è aperto
gli stalli sotto la sala civica sono a disposizione dopo l’esito positivo dell’ultimo sopralluogo effettuato dalla direzione lavori e dal professionista incaricato della sicurezza antincendio
Sono 149 i posti auto della Nuova Marva che da questa mattina posso essere utilizzati dai cittadini. Il via arriva, non a caso, di mercoledì: giorno di mercato, ora che le bancarelle sono ufficialmente tornate in centro. Un servizio fondamentale, soprattutto dopo che il parcheggio dell’Esselunga è tornato a essere a pagamento
«Un importante passo in avanti nella piena presa in carico dell’area ex Circolo Sestese»
si legge in una nota diffusa dall’amministrazione comunale
«Un intervento strategico per rispondere alle necessità di chi frequenta il centro: lavoratori
Ma anche di chi desidera semplicemente passeggiare lungo il fiume»
Commenta il sindaco Betta Giordani: «Con l’apertura di questo nuovo parcheggio vogliamo offrire una risposta concreta alle esigenze di mobilità e accessibilità del centro
migliorando al tempo stesso la vivibilità degli spazi urbani»
«l’utilizzo sarà libero per alcune settimane
così da permettere all’amministrazione di monitorare le reali necessità di sosta e ottimizzare il servizio»
Questa fase sperimentale è stata concordata con il presidente del gruppo Commercianti
«con l’obiettivo di migliorare l’accessibilità al centro cittadino
anche a seguito della recente decisione di Esselunga di gestire il proprio parcheggio tramite sbarra all’ingresso»
Contestualmente all’apertura del parcheggio
torna a essere fruibile la zona verde attorno alla nuova sede del Csck e la relativa passeggiata
Resteranno accessibili anche i gradoni lungo il fiume
«ma non il sottopassaggio che collega la passeggiata al parcheggio
in attesa della realizzazione dell’impianto di videosorveglianza»
Sono diverse le aree esterne ancora inaccessibili
così come è evidente che c’è ancora molto da fare negli spazi verdi che al momento sono soltanto un grande pantano incolto
Il comunicato dell’amministrazione infine non dà indicazioni sull’apertura della sala polivalente e della sede della società di canoa
segno evidente che i tempi potrebbero essere molto lunghi
Esselunga, il parcheggio di Sesto torna a pagamento. Strisce blu anche alla Marna
nel Faro di Fondazione Ascoli i ricercatori Insubria
Si svolgeranno sabato 29 marzo i funerali di Edoardo Favaron
capogruppo all’opposizione per Siamo Sestesi ed ex vicesindaco di Sesto Calende
improvvisamente scomparso all’età di 69 anni martedì 25 marzo a causa di un infarto
L’ultimo saluto si terrà presso l’Abbazia di San Donato
con la cerimonia funebre che inizierà alle 10:30
cittadini sestesi e rappresentanti del mondo politico del Basso Verbano
partito con cui si era candidato a sindaco nel 2004
Numerosi sono stati i messaggi di cordoglio espressi da figure politiche e istituzionali
il leader della Lega Matteo Salvini ha ricordato Favaron con un post in cui lo ha definito «una persona bella e vera
citando anche la recente scomparsa di Aurora Beltrame
La sezione locale della Lega ha voluto omaggiarlo con un messaggio sentito e con un speciale immagine copertina: «Ci lascia una persona speciale
sempre pronto a dare una mano e a mettersi al servizio degli altri
continuerà a indicarci la strada con il suo sorriso»
Gli alleati di coalizione di Forza Italia hanno ricordato Favaron con parole commosse: «Soltanto sabato scorso eravamo insieme al nostro congresso
e tra una battuta e l’altra già parlavamo con entusiasmo dei progetti futuri
Abbiamo percorso insieme un lungo tratto di strada politica
leale e sincero: per molti di noi non sei stato solo un collega
una passione autentica che ti ha spinto a dedicare tantissimi anni al servizio della città come candidato sindaco
Non c’era giorno in cui non ti si vedesse girare per le vie della nostra città
sempre disponibile ad ascoltare e pronto ad intervenire ogni volta che ce ne fosse necessità
la nostra comunità perde non solo un valido amministratore
la tua generosità e quella presenza rassicurante che sapeva farsi sentire anche nei momenti più difficili»
Anche Fratelli d’Italia ha espresso il proprio dolore: «Il suo impegno
la sua passione e la sua umanità hanno lasciato un segno indelebile in tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo
il Circolo Fratelli d’Italia di Sesto Calende
unitamente al coordinatore di collegio Paolo Bassetti
si stringe attorno alla famiglia e a tutte le persone a lui care»
ha voluto dedicare un pensiero all’ex vicesindaco: «Anche nei momenti difficili
Ricordiamo con affetto il tuo impegno e la tua costante disponibilità
Siamo certi che tutta Sesto conserverà sempre di Te un ricordo grato
perché il cuore e la passione per il bene comune non hanno colori»
NECROLOGIE
Sarà un anno particolare quello che si appresta a vivere Samanta Bertolazzi in cabina di regia dell’ufficio turistico di Sesto Calende di Viale Italia
L’arrivo della bella stagione segna infatti il decimo anno di Bertolazzi in qualità di responsabile dello iat sul lungofiume sestese
a pochi metri dell’obelisco garibaldino
Con una breve cerimonia svoltasi nella primaverile mattinata di sabato 5 aprile l’infopoint ha dunque riaperto ufficialmente le proprie porte ai cittadini e ai turisti che si apprestano a trascorrere le giornate nella città del Basso Verbano
che saranno accolti e troveranno tutte le risposte necessarie per godersi a Sesto Calende la primavera e l’estate in arrivo
Il calendario degli eventi patrocinato dal Comune non è ancora stato ultimato – «servirà ancora circa un mese» fa sapere la giunta -, anche se per ora comunque è già certa la decisione di cambiare rotta e abbandonare i fuochi d’artificio in favore di altri tipi di manifestazioni
Nonostante le poche ore trascorse dall’apertura dell’infopoint i primi turisti hanno si sono già affacciati allo sportello per andare alla scoperta delle proposte sestese in serbo quest’anno
oppure per noleggiare le biciclette e costeggiare il Ticino
un caffé e una bibita nel centro storico della città
Tra gli obiettivi su cui ancora si sta lavorando dentro e fuori gli uffici comunali c’è l’estensione del servizio barca con la sponda piemontese di Castelletto Ticino
trasporto fluviale reintrodotto a febbraio per le giornate del mercato (il mercoledì)
ma che potrebbe ampliarsi anche in occasione di specifici eventi
almeno nella volontà dichiarata dalla giunta oggi nel corso dell’inaugurazione
Presenti infatti sul lungofiume per il metaforico taglio del nastro una folta squadra: oltre al sindaco Giordani
il presidente della Pro Sesto Andrea Scandola insieme a Sergio Tredici
la capogruppo d’opposizione Jole Sesia e il presidente del Gruppo Commercianti Artigiani Patrick Panza
a poche centinaia di metri dal Lago Maggiore
nel ingegnoso mondo dei coloratissimi mattoncini lego
Sabato 12 (dalle 14 alle 19) e domenica 13 aprile (dalle 10 alle 18) la tensostruttura dello Sporting Lisanza sarà la cornice della prima edizione sestese di Fiume di Mattoncini
la grande esposizione di costruzioni in lego organizzata da Fotografia Costruttiva e dal Comitato Genitori della scuola primaria Ungaretti insieme alla Pro Sesto Calende
Assisesto e l’amministrazione comunale
DALLA GALASSIA LONTANA-LONTANA DI STAR WARS A SESTO CALENDE
Saranno più di venti gli espositori presenti al Fiume di Mattoncini
che prevede anche la mostra fotografica interattiva e un’area per acquistare i Lego e soprattutto un altro grande spazio per il gioco libero
con migliaia di mattoncini a disposizione di tutti i partecipanti per costruire insieme nuove e speciali opere
IL (DOPPIO CONCORSO) CONCORSO PER I RAGAZZI
L’evento è naturalmente aperto alla grande fascia che va dagli zero ai 99 anni
anche se un’attenzione speciale sarà rivolta alle fasce più giovani
che potranno partecipare al concorso Piccoli costruttori
Il contest è suddiviso in due fasce d’età
quella dai 6 ai 10 anni e una seconda che va invece dagli 11 ai 14 anni
A tutti i partecipanti sarà consegnato un omaggio della giornata
Le opere potranno essere preparate a casa oppure costruire durante l’evento stesso
è che vengano consegnate entro le 15 di domenica
Il regolamento completo è disponibile su www.fotografiacostruttiva.com/fiume-di-mattoncini-25
La prima edizione della manifestazione è stata presentata nella mattina di venerdì 4 aprile in sala consiliare
alla presenza del sindaco Elisabetta Giordani
del presidente della Pro Loco Andrea Scandola
e dei rappresentanti delle associazioni artefici dell’evento
il cui nome deve alla fantasia della giovane Stella
«L’evento rappresenta una grande occasione di comunità in un ambito creativo – ha commentato la prima cittadina -
Sappiamo quanto le costruzioni dei Lego siano apprezzate da parsone di tutte le età e generazioni
Nel “creare” non c’è solo quella che viene chiamata “fantasia”
ma c’è tutto un processo che va ad aumentare le competenze logico-matematiche
Sarà un’occasione unica per divertirsi
imparare e condividere la passione per i Lego in compagnia»
«Questo è il frutto del grande lavoro del Comitato Genitori della scuola Primaria Ungaretti
che ancora una volta si dimostra una risorsa straordinaria per Sesto Calende – ha aggiunto l’assessore Michele Ponti -
Un gruppo di persone sempre in prima linea
pronte a sporcarsi le mani per il bene dei bambini e dei ragazzi della nostra comunità
Il Comitato si impegna sempre con passione e creatività
uscendo dai canoni tradizionali e inventando situazioni originali
Lo fanno in collaborazione non solo con l’amministrazione comunale
ma anche con tante altre realtà del territorio
rafforzando quel tessuto sociale che rende la nostra città viva e unita»
IL SET DI SESTO CALENDE IN EDIZIONE LIMITATA
Come spiegato da Cinzia Drago del Comitato Genitori e da Scandola
l’organizzazione ha coinvolto anche diverse altre realtà sestesi
ciascuna delle quali ha dato il proprio contributo per fare in modo che durante l’evento sia presente anche un’area di ristoro food and beverage
«Siamo veramente soddisfatti anche di essere riusciti a creare un piccolo set da rivendere durante il weekend – ha annunciato Drago -
Il set lego di Sesto Calende comprenderà il ponte di Ferro
l’Obelisco garibaldino e i platani gemelli del lungofiume e infine la Marna
quest’ultima che si potrà intercambiare coi vecchi giardini»