L’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Lombardia in collaborazione con l’Università degli Studi dell’Insubria presenterà il prossimo sette maggio all’Auditorium Testori di Palazzo Lombardia in piazza Città di Lombardia a Milano una nuova linea guida per l’analisi del rischio nell’ambito della normativa Seveso La Linea Guida (LG) rappresenta uno strumento operativo nel campo della prevenzione L’anno prossimo ricorre il 50° anniversario dell’incidente avvenuto a Seveso il 10 luglio 1976 Il disastro industriale che colpì il comune lombardo è un evento di rilevanza storica e scientifica le cui conseguenze legate alla fuoriuscita di una nube tossica di diossina dallo stabilimento ICMESA hanno avuto un impatto significativo sulla salute umana e sull’ambiente con Istituzioni e imprese che per la prima volta esamineranno il documento L’evento dal titolo: “Analisi del rischio: Linee guida e ruolo degli Enti nella direttiva Seveso” sarà un momento di confronto tecnico e istituzionale con tutti gli stakeholder coinvolti per raccogliere osservazioni e promuovere una cultura condivisa su sicurezza Un metodo che sarà subito dopo il workshop condiviso a livello nazionale e internazionale Ci saranno fra i rappresentanti istituzionali: Claudio Sgaraglia (Prefetto di Milano) Attilio Visconti (Capo Dipartimento VVF del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile) Giorgio Maione (assessore all’Ambiente e Clima di Regione Lombardia) Fabrizio Piccinini (presidente Comitato Tecnico Regionale – CTR Lombardia) e Fabio Cambielli (direttore generale di Arpa Lombardia) Questo il programma  L’evento del 7 maggio è al completo da diversi giorni, ma puoi seguire l’intero seminario in 𝐝𝐢𝐫𝐞𝐭𝐭𝐚 𝐬𝐭𝐫𝐞𝐚𝐦𝐢𝐧𝐠 al link: https://mediaportal.regione.lombardia.it/embed/live/13657 Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato Δdocument.getElementById( "ak_js_1" ).setAttribute( "value" Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati Accedi al sito .css-djvho4{margin-bottom:36px;font-family:"PTSans",sans-serif;font-weight:400;font-size:14px;line-height:21px;width:100%;padding-left:15px;padding-right:15px;}L'Arcivescovo Mario Delpini il sindaco di Seveso Alessia BorroniDurante la Messa del Calendimaggio Delpini ha ricordato le ordinazioni sacerdotali e benedetto una sala in onore del Cardinal Confalonieri Seveso. Giornata di grande significato religioso e culturale a Seveso, dove questa mattina l’Arcivescovo Mario Delpini è arrivato in città per celebrare la Santa Messa del Calendimaggio presso il Santuario dei Santi Gervaso e Protaso l’Arcivescovo ha benedetto la nuova sala del Centro Pastorale Ambrosiano figura illustre originaria proprio di Seveso L’appuntamento rientra nel ricco programma del Calendimaggio tradizionale celebrazione locale che si è svolta nel corso del fine settimana e che si conclude proprio oggi sono stati ricordati gli anniversari delle ordinazioni sacerdotali ed è avvenuta la simbolica “bruciatura del pallone del martirio” Il momento più toccante della mattinata è stato la benedizione della nuova sala all’interno del Centro Pastorale Ambrosiano La sala sarà ufficialmente inaugurata il 30 maggio alle ore 21 con un incontro curato da don Ennio Apeciti già inserito nel calendario del “Maggio Sampietrino” All’interno del nuovo spazio è stato collocato un ritratto del Cardinale firmato dall’artista tedesco Federico Von Rieger dipinto realizzato nel 1980 e oggi parte del patrimonio del Comune di Seveso l’opera è stata affidata al Centro Pastorale che potrà così valorizzarla in un contesto significativo e accessibile All’esterno della sala è stata allestita una piccola mostra fotografica con immagini storiche tratte dall’Archivio famiglia Volpi che documentano la presenza del Cardinale Confalonieri a Seveso La scelta della dedica non è casuale: Confalonieri frequentò proprio qui il Seminario arcivescovile di San Pietro Martire ha lasciato un segno profondo nella comunità Oltre a essere riconosciuto a livello internazionale per la sua padronanza della tecnica pittorica “a veli” il maestro tedesco visse e lavorò a Seveso per diversi anni La tua pubblicità sul giornaleRichiedi informazioni È il Calendimaggio una delle feste più sentite di Seveso e di tutto il circondario Il programma entra nel vivo nel fine settimana al quartiere San Pietro Nella giornata di sabato le celebrazioni religiose inizieranno con la messa delle 7.15 e l’esposizione del falcastro al santuario Il pomeriggio sarà dedicato ai più giovani con il concerto del piccolo coro Teatro Antonio Belloni alle 16 nell’aula Martini del Centro pastorale ambrosiano di via San Carlo seguito alle 17.30 dalla messa per ragazzi e famiglie In serata alle 21 in piazza Verdi il tradizionale concerto di Calendimaggio a cura del corpo musicale La Cittadina di San Pietro Martire In caso di pioggia l’evento si terrà all’auditorium Domenica mattina alle 10.30 ci sarà la santa messa solenne di Calendimaggio presieduta da don Alberto Lolli all’interno del parco del Centro pastorale e seguirà la cerimonia di consegna del Sampietrino d’oro all’associazione anziani La Torre sarà possibile celebrare la devozione alla reliquia di San Pietro Martire in santuario Lunedì mattina alle 10.30 arriverà in città l’arcivescovo di Milano Mario Delpini che presiederà la funzione con anniversari delle ordinazioni e la bruciatura del pallone del martirio Al termine è in programma la benedizione della sala Cardinal Confalonieri all’interno del seminario una dedicata a Piergiorgio Frassati a cura dell’omonima scuola e dell’associazione Don Mezzera la mostra fotografica multimediale degli allievi del pittore Franco Galimberti la mostra di icone bizantine a cura di Koinonia la rassegna Dòvome con gli scatti di Giorgia Bucci dalla Missione In My Father’s House in Ghana e la mostra Opera Fratel Ettore naturalmente anche il classico mercato all’aria aperta in tutto il centro primo pezzo pubblicato sul Cittadino il 16 aprile 2005 Seguo le peripezie – è il caso di dirlo – dell’Ac Monza La zona di riferimento è la Valle del Seveso e mi occupo delle Groane (Solaro Nella vita civile sono telecronista e dirigente sportivo alla Robur Basket Saronno Un’altra Seveso mai più: Arpa Lombardia in campo il 7 maggio presenterà il prossimo 7 maggio all’Auditorium Testori di Palazzo Lombardia in piazza Città di Lombardia a Milano una nuova linea guida per l’analisi del rischio nell’ambito della normativa Seveso Un metodo che sarà subito dopo il workshop condiviso a livello nazionale e internazionale L’evento del 7 maggio è al completo da diversi giorni, ma puoi seguire l’intero seminario in al link: https://mediaportal.regione.lombardia.it/embed/live/13657 Altri articoli di ambiente su Dietro la Notizia Contattaci: redazione@dietrolanotizia.it © Copyright - 2025 DIETROLANOTIZIA | P.Iva 04852590969 Termini e Condizioni(function (w,d) {var loader = function () {var s = d.createElement("script") tag = d.getElementsByTagName("script")[0]; s.src="https://cdn.iubenda.com/iubenda.js"; tag.parentNode.insertBefore(s,tag);}; if(w.addEventListener){w.addEventListener("load" false);}else if(w.attachEvent){w.attachEvent("onload" loader);}else{w.onload = loader;}})(window Privacy Policy(function (w,d) {var loader = function () {var s = d.createElement("script") Impara come descrivere lo scopo dell'immagine (si apre in una nuova scheda) Lascia vuoto se l'immagine è puramente decorativa Begin typing your search above and press return to search In occasione del 40° anniversario della Scuola Pier Giorgio Frassati di Seveso e della canonizzazione di Pier Giorgio Frassati prevista durante il Giubileo dei Giovani del 2025 nell’ambito delle iniziative di Calendimaggio un evento speciale: la mostra “Un ragazzo controcorrente accompagnata da un incontro pubblico di presentazione La mostra sarà visitabile dal 3 al 9 maggio 2025 presso il Centro Pastorale Ambrosiano (Ex Seminario di Seveso) tutti i giorni dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00 con possibilità di prenotare le visite guidate attuale insegnante di religione alla Frassati la mostra prende spunto da una frase di papa Francesco contenuta nella sua autobiografia Spera dove Pier Giorgio viene descritto come “un ragazzo controcorrente che portò un po’ di benedetta tempesta nel suo mondo” l’esposizione intende raccontare la vitalità contagiosa e l’attualità sorprendente della figura di Pier Giorgio Frassati offrendo a tutti un esempio di vita affascinante sempre presso il Centro Pastorale Ambrosiano si terrà l’incontro pubblico di presentazione Utilizziamo i cookie per assicurarti la migliore esperienza di navigazione, per personalizzare contenuti, per fornire funzionalità dei social media e per analizzare il nostro traffico. Dovrai accettare l’uso dei nostri cookie per continuare a utilizzare il nostro sito web. Leggi l’informativa privacy e la cookie policy Paderno Dugnano è tra i Comuni protagonisti dell’Atto di Indirizzo approvato all’unanimità dall’Assemblea dei Sindaci del Parco GruBrìa che promuove la nascita di un nuovo Parco Regionale L’obiettivo è ambizioso: rafforzare la tutela delle aree verdi residue e rigenerare i territori lungo il corridoio fluviale del Seveso in una delle zone più densamente urbanizzate della Lombardia Il territorio interessato – che si estende su oltre 2.000 ettari nei Comuni di Paderno Dugnano che potrebbe interessare anche Cesano Maderno Meda e Seveso – rappresenta un esempio di collaborazione sovracomunale per la tutela e rigenerazione degli spazi aperti residui in aree fortemente compromesse dall’evoluzione antropica degli ultimi decenni che comprenderà il territorio del PLIS GruBrìa e ulteriori aree strategiche rappresenta un passo fondamentale per salvaguardare la biodiversità promuovere la resilienza ambientale e migliorare la qualità della vita delle comunità locali.  insieme a tanti altri dell’area metropolitana milanese e della Brianza è già al lavoro per sostenere questo progetto che guarda al futuro con visione e responsabilità.  Approvato all’unanimità l’Atto di Indirizzo dell’Assemblea dei Sindaci del Parco GruBrìa L’Assemblea dei Sindaci del Consorzio del Parco Grugnotorto Villoresi e Brianza Centrale (GruBrìa) ha approvato all’unanimità un importante Atto di Indirizzo per la promozione dell’istituzione di un nuovo Parco Regionale che comprenda il territorio del PLIS GruBrìa e alcune aree lungo il corridoio fluviale del Seveso da individuare Questa decisione rappresenta un passaggio fondamentale per rafforzare la tutela ambientale promuovere la rigenerazione del territorio e dare nuovo impulso alla valorizzazione paesaggistica di un'area strategica e fortemente urbanizzata nel cuore della Lombardia a cavallo tra la Città Metropolitana di Milano e la Provincia di Monza e Brianza L’Atto si inserisce nel quadro delle normative regionali nazionali ed europee in materia di protezione ambientale 28/2016 e il recente Regolamento UE 2024/1991 - Nature Restoration Law nonché alla luce della Delibera del Consiglio Regionale della Lombardia n XXII/3836 in data 27.01.2025 che promuovono l’istituzione del Parco Fluviale del Seveso Il territorio interessato – che si estende su oltre 2.000 ettari nei Comuni di Bovisio Masciago Meda e Seveso – Bosco delle Querce - e altri comuni contermini – rappresenta un esempio di collaborazione sovracomunale per la tutela e rigenerazione degli spazi aperti residui in aree fortemente compromesse dall’evoluzione antropica degli ultimi decenni «L’unanimità espressa dall’Assemblea dei Sindaci dimostra una visione comune e condivisa per incrementare la tutela dei territori Siamo già al lavoro per proseguire l’iter tecnico – amministrativo finalizzato a raggiungere a breve il riconoscimento di Parco Regionale» ha dichiarato il Presidente del Consorzio GruBrìa «Il Parco Regionale che intendiamo promuovere sarà uno strumento per consolidare e ampliare le azioni di tutela rigenerazione e connessione ecologica che già oggi caratterizzano l’operato del Consorzio frutto di oltre vent’anni di processi evolutivi positivi di governance Un progetto ambizioso che guarda alla sostenibilità alla resilienza e alla qualità della vita dei cittadini» In un contesto segnato da crescenti criticità ambientali frammentazione del suolo e impatti antropici questo nuovo Parco Regionale rappresenterà un’occasione unica per consolidare un modello di gestione sostenibile la biodiversità e la qualità della vita delle comunità locali 920834 - Nova Milanese (MB)Codice Fiscale: 01731060156Partita IVA: 00722350964IBAN: IT33R0569633460000080000X11 Email: info@comune.novamilanese.mb.it PEC: comune.novamilanese@pec.regione.lombardia.it Centralino Unico:  (+39) 0362.374252 - 203 Robin Srl Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif Sarà sicuramente un PalaPrealpi caldissimo per quello che si sta configurando come uno dei quarti di finale più equilibrati di tutta la Divisione Regionale 1. Ed era lecito attenderselo considerato il valore dimostrato sul parquet dalle due contendenti. Dopo la vittoria in gara-1 della Pob, resiste il fattore campo anche nella rivincita di mercoledì sera con i padroni di casa che si impongono 72-68 dopo una importante rimonta visto che il primo tempo è interamente di marca biancorossa (26-35 al riposo lungo). Dopo l’intervallo i Canarins tornano in partita (45-44 al 30’), la tavola è apparecchiata per i 10 minuti finali più belli e sono i canestri di Giovanni Di Bari (top scorer a quota 14) a dare il punto dell’1-1 e rimandare tutto a gara-3. Si va a gara-3 anche tra Dipo Vimercate e Le Bocce. Salta ancora il fattore campo dopo il blitz della Dipo a Erba, a Burago vincono i ragazzi di Erba in volata (72-74) e il verdetto è rimandato a stasera con palla a due alle 18. Chi invece passa il turno in due gare è il Team 86 Villasanta che si ripete anche in gara-2 battendo 69-55 Pall. Monteclarense. Continua a leggere tutte le notizie di sport su sicurezza stradale e molto altro ancora per tutta la cittadinanza Seveso Il mese di maggio porta con sé un calendario ricco di eventi al comune brianzolo offrendo opportunità di svago ed intrattenimento per tutte le età Il calendario di quest’anno è serrato come non mai per offrire a tutta la cittadinanza le migliori opportunità di intrattenimento con l’apertura della mostra “Un fiume di storie” presso la biblioteca civica è realizzata dai ragazzi dell’istituto comprensivo De Gasperi che lamenta di nuovo di non essere stata coinvolta nelle celebrazioni della Liberazione dall’altro il Comune che invece invita tutte le associazioni l’amministrazione non ha risposto nemmeno alla richiesta di un ulteriore momento di discussione alla presenza del presidente provinciale dell’associazione» «Nemmeno è mai stato dato alcun riscontro alla proposta della nostra sezione di apporre una targa a ricordo dei partigiani sevesini e di esporre sul municipio il drappo celebrativo dell’80esimo della liberazione Ancora una volta siamo di fronte ad un atteggiamento ottuso e pregiudiziale di questa amministrazione nei confronti dell’associazione che rappresenta la memoria della lotta di liberazione dal nazifascismo Il direttivo comunica che l’Anpi sarà comunque in piazza e parlerà come gli altri anni per celebrare degnamente gli 80 anni dell’anniversario della Liberazione insieme alle cittadine e i cittadini che si riconoscono nella Costituzione antifascista e che sono invitati a partecipare» La sindaca Alessia Borroni respinge al mittente le accuse: «Come tutte le associazioni anche Anpi ha ricevuto il suo invito La polemica politica la vogliono creare loro forse a caccia di non so che genere di pubblicità Il nostro indirizzo è che il 25 aprile vada onorato in memoria di tutti i cittadini italiani caduti per la liberazione Così come noi lo onoriamo prendendoci cura dei monumenti e proponendo un programma variegato di eventi» La cerimonia istituzionale si arricchisce di una rappresentazione teatrale (già andata completamente esaurita nelle prenotazioni) e di una serata di approfondimento in biblioteca Si comincerà alle 9.15 in piazza Italia a Baruccana con la deposizione di una corona e poi alle 10 in piazza IV Novembre con un momento solenne e le letture da “Ultime lettere di condannati a morte e di deportati della resistenza 1943-1945” In serata lo spettacolo “Le sorelle Liberata” al Politeama un evento che ha già riscosso enorme successo sin dalle prenotazioni Infine lunedì 28 aprile i locali della biblioteca ospiteranno alle 21 l’incontro di approfondimento “Per una (nuova) epopea della Resistenza” con lo storico Alberto Leoni .css-djvho4{margin-bottom:36px;font-family:"PTSans",sans-serif;font-weight:400;font-size:14px;line-height:21px;width:100%;padding-left:15px;padding-right:15px;}Gli studentiGli studenti della scuola “E Toti” si sono cimentati nella risoluzione di quesiti matematici di diversa difficoltà affrontando le sfide con grinta e passione Toti” dell’Istituto Comprensivo di via Adua dove gli alunni delle classi quarte e quinte si sono distinti nei Giochi Matematici organizzati dall’Università Bocconi Un’esperienza intensa e formativa che ha messo alla prova logica intuizione e capacità di ragionamento dei piccoli partecipanti I giovani concorrenti si sono cimentati nella risoluzione di quesiti matematici di diversa difficoltà “È stato un piacere vedere i nostri ragazzi affrontare le sfide matematiche con tanta determinazione” evidenziando il valore educativo e motivazionale dell’iniziativa A rappresentare la scuola nella finale del 10 maggio saranno sei alunni distintisi per brillantezza e capacità di risoluzione dei problemi: Sofia Bosisio e Leonardo Di Lauro della classe 4^D finalisti dei Giochi Matematici Bocconi categoria quarta; Francesco Cerliani e Riccardo Consonni della classe 5^B è stata la nuova dirigente scolastica Roberta Angela Maietti che ha voluto congratularsi personalmente con tutti i partecipanti la dirigente si è già fatta notare per il suo spirito innovativo e per l’attenzione rivolta al benessere e alla valorizzazione degli alunni – commenta l’insegnante Claudia Artuso – ha portato una ventata di freschezza” la dirigente scolastica Roberta Angela Maietti con alcuni studenti La partecipazione ai Giochi Matematici Bocconi rappresenta per gli studenti un’occasione importante di crescita e confronto con coetanei di altre scuole in un contesto che stimola il pensiero critico e la passione per la matematica Ora tutta la comunità scolastica si prepara a sostenere con orgoglio i propri finalisti nella sfida del 10 maggio La vittima era arrivata in Brianza giovedì 17 aprile dalla Romania: dopo avere scaricato della merce in un’azienda di Seveso, spiegano ancora dall’Arma, in base alle ricostruzioni effettuate, avrebbe trascorso la notte sull’autoarticolato, probabilmente intenzionato a ripartire alle prime ore del mattino di venerdì ma è stato colpito dal malore fatale. È la redazione del Cittadino, uno e tutti: garantisce il flusso costante delle notizie. Senza fermarsi. Nel Campionato Individuale Allieve Gold Base – Zona Tecnica 2, questi i piazzamenti ottenuti dalle atlete brianzole al termine delle due impegnative giornate di gare con una particolare sottolineatura per il prestigioso secondo posto di Melissa Crivalli (Casati) nella categoria A3 e di Aurora Pullano (Sampietrina) terza classificata nella A4. Categoria A3: 2° M.Crivalli, 11° Manuela Peruzzetto, 20° Emma Cristina Casati (tutte della società Casati Arcore); 4° Larissa Mocioi, 6° Gaia Castoldi (Sg.Meda); 15° Alessia Greco (Sampietrina). Categoria A4: 3° A.Pullano (Sampietrina); 5° Vittoria Ronchi, 9° Beatrice Boracchi (Casati); 11° Caterina Ballabio (Gal Lissone). Categoria A5: 9° Anna Tognali (Casati), 11° Ludovica Castoldi (Gal). Decano dell’informazione sportiva brianzola, giornalista pubblicista iscritto all’Albo dal 1976. Appassionato di calcio, impegnato nella diffusione di sport dai più considerati “secondari” (ginnastica artistica/ritmica, tiro con l’arco, ski-roll, sci di fondo, nuoto sincronizzato etc.). Non senza intoppi, proseguono i lavori di raddoppio della linea ferroviaria, con annesso progetto di superamento dei passaggi a livello a Seveso. Le attività relative al sottopasso veicolare del centro hanno infatti subito un rallentamento a causa di un imprevisto geologico che ha comportato la sospensione delle opere propedeutiche allo scavo della rampa su via Sanzio. Per quanto riguarda gli interventi più prettamente ferroviari, continua in orario diurno la realizzazione dei nuovi muri, sia su fondazione diretta sia su micropali, a confine della nuova sede ferroviaria nei comuni di Seveso, Barlassina e Meda, mentre di notte sono posizionati i nuovi pali che verranno successivamente attrezzati per sostenere la trazione elettrica, in vista della realizzazione della sede del secondo binario. Proseguono anche le opere per l’attrezzatura delle stazioni. Giornalista, primo pezzo pubblicato sul Cittadino il 16 aprile 2005, da allora mi occupo di cronaca, cultura e soprattutto sport. Seguo le peripezie – è il caso di dirlo – dell’Ac Monza. La zona di riferimento è la Valle del Seveso e mi occupo delle Groane (Solaro, Ceriano, Cogliate, Misinto, Lazzate), di Barlassina e di Seveso. Nella vita civile sono telecronista e dirigente sportivo alla Robur Basket Saronno. In base a quanto ricostruito dai carabinieri della Compagnia di Seregno agli ordini del maggiore Corrado Quarta, intervenuti sul posto, il motociclista stava rientrando dall’autolavaggio, a poca distanza dalla moglie, un anno di meno di lui, che procedeva in macchina. Le condizioni di Sebastian Monguzzi sono apparse immediatamente gravissime, tanto che dopo le prime manovre di rianimazione effettuate sul posto è stato portato in codice rosso in ospedale in fin di vita. Dopo oltre un’ora, purtroppo, alle 19 circa ne è stato dichiarato il decesso. La moglie, che si era immediatamente arrestata per soccorrerlo inutilmente, è stata accompagnata anche lei all’ospedale San Gerardo sotto choc, in codice verde. Autostrada Pedemontana: allarme sulla bonifica dei terreni dalla diossina lanciato dal comitato di cittadini Ferma Ecomostro «Ci avevano detto che la bonifica sarebbe stata portata avanti con trasparenza destinando il rifiuto allo smaltimento definitivo in impianti autorizzati ad accogliere le terre contaminate da diossina Seguiva quindi un elenco dei siti identificati La maggioranza degli impianti indicati però non erano in realtà discariche ma strutture autorizzate allo stoccaggio preliminare non definitivo Anche l’elenco dei siti si era rivelato pieno di errori grossolani: scorrettezze nei nomi delle aziende e talvolta perfino in quelli dei comuni; tant’è che di tutto il lungo elenco gli unici siti realmente utilizzati sarebbero stati solamente tre» nemmeno sulla diossina sarebbero allineati con quanto atteso i livelli di inquinante riscontrati sono così bassi da classificare il rifiuto non solo come “non pericoloso” da gestirsi quindi come una qualsiasi terra da scavo normalmente smaltita in cave o in impianti ordinari la terra proveniente dal disastro ambientale più grave d’Italia che ha dato il nome alla Direttiva europea Seveso sarebbe in pratica miracolosamente quasi priva di diossina Sull’affidabilità di questi studi è lecito che ognuno tragga le proprie conclusioni» per poi ricordare che Autostrada Pedemontana Lombarda è la società che sta bonificando «allo scopo di privatizzare la Milano-Meda per convertirla da un’arteria pubblica in una strada a pagamento sovradimensionata e sottoutilizzata» Seveso: per la benemerenza civica Sampietrino d’Oro 2025 è stata scelta l’associazione anziani “La Torre“ la consegna avverrà domenica 4 maggio alla presidente Luisa Sartori durante i festeggiamenti del Calendimaggio Il Sampietrino d’Oro è la più alta benemerenza della Città di Seveso “da attribuire ogni anno a personalità o Enti che si siano distinti per l’opera fattiva svolta nei campi culturale scientifico o sportivo o per altri meriti e che abbiano contribuito ad onorare Seveso in Italia e nel mondo” Questa la motivazione della assegnazione all’associazione “La Torre”: “per l’impegno nella gestione del Centro Diurno anziani nato nel 1998 per aiutare favorire la socializzazione degli anziani della Comunità mirate al benessere della suddetta fascia d’età disponibilità a collaborazione con le altre associazioni di volontariato del territorio” La notizia è stata comunicata dal sindaco Alessia Borroni ai rappresentanti del direttivo dell’associazione venerdì 18 aprile in municipio Anche a nome del Direttivo ringrazio l’Amministrazione Comunale” ha detto Luisa Sartori “Abbiamo 328 iscritti e siamo attivi 365 giorni l’anno c’è la scuola di ballo epoi le vacanze al mare in montagna e alle terme per i nostri anziani Periodicamente ospitiamo professionisti della medicina per incontri di approfondimento “La Torre” succede nell’albo al Gruppo Alpini Seveso Il primo Sampietrino fu assegnato nel 1986 al cardinal Carlo Confalonieri cittadino benemerito di Seveso per il suo 70° anniversario di ordinazione sacerdotale avvenuta nel Santuario di San Pietro Martire uno e tutti: garantisce il flusso costante delle notizie Il corso di  in-formazione  "Acqua Territorio e Governance" promosso dall’Associazione Amici Parco Nord e dal Laboratorio Parco Fluviale e Territoriale del Seveso nasce con l'intento di approfondire il tema della gestione delle risorse idriche e il futuro del territorio del Seveso L’iniziativa si pone come obiettivo quello di sensibilizzare  e coinvolgere la cittadinanza nella costruzione del Parco Fluviale e Territoriale del Seveso dalle 9:30 alle 12:30 saranno approfonditi  temi legati all’uso del suolo agli effetti del cambiamento climatico e alla pianificazione dei parchi con particolare attenzione al Parco Fluviale e Territoriale del Seveso La partecipazione è  gratuita ed accessibile E-mail: posta@comune.meda.mb.it E-mail certificata: posta@cert.comune.meda.mi.it Domenica 13 aprile 2025 nel tratto del fiume Seveso tra la stazione Trenord (confluenza Seveso-Certesa) e piazza Monsignor Arrigoni a Cesano Maderno (Monza e Brianza) si tiene la decima edizione della regata Paperelle nel Seveso Gruppo Scout Cesano Maderno e Gruppo Solidarietà Africa L'appuntamento è alle ore 16.00 con circa 2000 paperelle numerate in gara ognuna abbinata a un biglietto della lotteria acquistabile fino al momento della partenza al costo di 4 euro Dopo essere state rilasciate nel fiume Seveso le paperelle devono percorrere un tratto di circa 500 metri fino al traguardo: un sistema di canalizzazione e raccolta delle paperelle al traguardo consente di stabilire un ordine d’arrivo che definisce l’attribuzione dei premi in palio L’ordine d’arrivo è certificato dalla giuria di gara con la supervisione del pubblico ufficiale delegato dal sindaco di Cesano Maderno e pubblicato sui siti delle associazioni promotrici le quali mettono a disposizione i premi e a cui è destinato il ricavato della manifesztazione per la realizzazione delle attività proposte nei rispettivi bilanci e pubblicazioni I possessori di biglietti vincenti sono invitati a contattare gli organizzatori via email entro sabato 31 maggio 2025, allegando una fotografia del biglietto, per procedere alla verifica della vincita e concordare la consegna del premio. Newsletter EventiResta aggiornato su tutti gli eventi a Milano e dintorni, iscriviti gratis alla newsletter Mentelocale Web Srl - Piazza della Vittoria 6/6 - Genova Testata giornalistica registrata al Tribunale di Genova nr. 16/2005 Iscrizione al Registro delle Imprese di Genova n.02437210996 - R.E.A. di Genova: 486190 - Codice Fiscale / P.Iva 02437210996 Copyright © 2023 (V3) - Tutti i diritti riservati La nostra azienda nel corso del 2022 a fronte della domanda di agevolazione presentata in data 05/08/2020 a valere sull’Azione 3.1.1 "Covid19" del POR FESR 2014-2020 ha ricevuto il sostegno finanziario dell’Unione Europea per la realizzazione di un programma di investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili e accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale "Covid19 – Adeguamento processi produttivi delle PMI" Procedono gli incontri per l’ampliamento del Bosco delle Querce pagato da Pedemontana. L’amministrazione comunale di Seveso ha incontrato nei giorni scorsi, insieme agli specialisti di Pim, lo studio incaricato di diversi piani viabilistici, urbanistici ed ambientali in tutta la zona, i tecnici incaricati della realizzazione dell’autostrada per iniziare a valutare atti e procedure utili all’ampliamento di quella che è considerata l’area verde più significativa della città. Il primo punto all’ordine del giorno è la definizione degli spazi. L’intenzione è quella di espandersi ad est, dunque oltre il tracciato della nuova autostrada che in larga parte ricalcherà quello dell’attuale superstrada Milano-Meda, ma anche ad ovest, nei terreni liberi attorno alle vie Certesa ed Eritrea, tra cimitero e piattaforma ecologica. «È una progettualità molto ampia, perché oltre all’acquisizione delle aree bisogna anche provvedere ad una riqualificazione ambientale ben programmata. Al momento stiamo discutendo dei costi e di come distribuirli all’interno dei finanziamenti, anche se ovviamente saranno tutti a carico delle compensazioni ambientali per il passaggio dell’autostrada. In questi bisogna prevedere anche eventuali espropri e sviluppo dei progetti, oltre alla loro realizzazione». Le vie interessate sono via Dei Vignee e via della Roggia in particolare. In questa porzione di terreno libero verrebbe esteso il parco naturale, ma anche realizzato un ponte verde per il passaggio dei piccoli animali. Attualmente esistono due passaggi sopraelevati, entrambi chiusi da anni, entrambi inservibili. Saranno abbattuti e sostituti dalla nuova passerella che, però, originariamente, non era prevista sul progetto principale e dunque dovrà essere aggiunta. Nella stessa area è prevista anche la vasca di laminazione per la raccolta delle acque. Si parla di un piano da quasi due milioni di euro. Solamente la riqualificazione di via Della Roggia ne assorbirà 500mila, poi ci sono tutte le questioni ambientali da rispettare. I fondi sono quelli delle compensazioni previste per l’inserimento del tracciato principale di Pedemontana sull’area della Milano-Meda. «È uno dei progetti principali legati all’autostrada – conferma la sindaca Alessia Borroni – E procederemo con le massime cautele. Sappiamo quanto il Bosco delle Querce sia importante per tutti i sevesini, sia dal punto di vista ambientale che storico-affettivo, e vogliamo tutelarlo al massimo delle nostre possibilità». simbolo di riscatto: la rinascita dopo il disastro Icmesa Dalla tragedia ambientale a modello di sviluppo greenIl 10 luglio 1976 l’incidente e le terribili conseguenze della nube tossica di diossina Da quel momento è partito un percorso di sostenibilità culminato nel Bosco delle QuerceSeveso è una città che ha fatto della resistenza il suo marchio di fabbrica e ora si proietta nel futuro In alto Villa Dho all’Altopiano I suoi abitanti hanno dimostrato al mondo la possibilità di trasformare una tragedia in un’opportunità Una vera e propria regata sulle acque del fiume brianzolo Che non solo promette tanto divertimento ma permette anche di fare del bene tra la stazione Trenord e piazza Monsignor Arrigoni si svolgerà la decima edizione della Regata Lions "Paperelle nel Seveso" storica e partecipatissima manifestazione promossa da Lions Club Seregno Aid Saranno in gara 2 mila paperelle progressivamente numerate ed abbinate a ognuno dei 2 mila biglietti della lotteria offerti fino al momento della partenza della regata Le paperelle saranno rilasciate nel fiume alle 16 e navigano fino all’arrivo lungo il tratto di fiume stabilito (500 metri circa) Un sistema di canalizzazione e raccolta delle paperelle al traguardo consentirà infine di stabilire un ordine d’arrivo che definirà l’attribuzione dei premi in palio Il ricavato della manifestazione è attribuito le associazioni promotrici per la realizzazione delle attività proposte con rendicontazione nei rispettivi bilanci e pubblicazioni L’iniziativa è sottoposta all’approvazione del ministero dell’Economia della prefettura di Monza e dell’amministrazione comunale di Cesano Maderno Per tutte le informazioni e per iscriversi alla gara visitare il sito dedicato.  La scuola materna di via Rodari di Seveso è al centro della discussione politica ormai da anni L’amministrazione ha in progetto di abbatterla e ricostruirla attraverso un ingente finanziamento del Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza) segnalando da tempo il rischio che le scadenze imposte non vengano rispettate e dunque i fondi vengano persi Nel frattempo è stato studiato un piano per trasferire bambine e bambini in uno spazio in affitto per toglierli dai locali ormai diventati inutilizzabili sul lungo periodo il peggiore degli scenari si sta verificando «Dall’inizio della legislatura abbiamo più volte posto l’attenzione sul progetto e sull’inerente contributo da 3,5 milioni di euro al comune di Seveso» attaccano i consiglieri Gianluigi Malerba e Anita Argiuolo «Perché il rischio è sempre stato quello di perderli quei fondi per mancato rispetto delle procedure e dei tempi nella realizzazione Come volevasi dimostrare i soldi del Pnrr infine l’amministrazione comunale li perderà ma è altrettanto giusto che i cittadini di Seveso sappiano e che sappiano a chi spetta la responsabilità di questo danno dovuto a insipienza inadempienza e incapacità di una sindaca e della sua maggioranza composta da Fratelli d’Italia Forza Italia e dalla civica di Riva e Zuliani Siamo l’unico comune in Lombardia che non ha saputo portare avanti un progetto e quindi ha perso un contributo milionario per il rifacimento di una scuola Ennesimo disastro e fallimento della maggioranza Ma sappiamo già cosa dichiarerà Borroni: “La colpa è dei tecnici comunali”» «non è arrivata nessuna comunicazione ufficiale che dica che abbiamo perso il finanziamento del Pnrr Abbiamo già spiegato che i bambini saranno trasferiti nei nuovi spazi e che e avanzeremo verso la realizzazione dei lavori che è garantito e che non vogliamo perdere in alcun modo La nota dice semplicemente che ci sono dei paletti da rispettare Noi stiamo ancora lavorando e comunque siamo pronti a vagliare altre alternative pur di completare l’intervento perché l’obiettivo principale è e rimane portare a termine l’opera di recupero» Quest’anno verrà consegnato domenica 4 maggio durante i festeggiamenti del Calendimaggio è stato conferito all’Associazione anziani “La Torre.” Istituito nel 1986 il riconoscimento va attribuito ogni anno ad una personalità che si è distinta per l’opera fattiva svolta nel campo culturale sportivo o per altri meriti che abbiano contribuito ad onorare il comune brianzolo in Italia e nel mondo La motivazione del riconoscimento è stata spiegata dal Sindaco Alessia Borroni in un discorso tenutosi presso il palazzo comunale “Per l’impegno nella gestione del Centro Diurno anziani disponibilità a collaborazione con le altre associazioni di volontariato del territorio.” il Direttivo compreso la sottoscritta è composto da otto persone desideriamo ringraziare l’Amministrazione Comunale – spiega Luisa Sartori Presidente della Torre dal 2021 – Abbiamo 328 iscritti e siamo attivi 365 giorni l’anno Organizziamo corsi di ginnastica che sono frequentatissimi c’è la scuola di ballo e poi le vacanze al mare L’Associazione anziani La Torre succede nell’albo al Gruppo Alpini Seveso a cui fu assegnato il Sampietrino dodici mesi fa allerta meteo gialla a Milano: arriva l’inversione climatica chocMaltempo e nubifragi da domenica 4 maggio l’allerta del Centro funzionale monitoraggio rischi naturali della Regione Lombardia Rischio esondazione per Seveso e LambroSu Milano è in arrivo il maltempo È importante provvedere alla messa in sicurezza di oggetti e vasi sui balconi e di tutti i manufatti che possono essere spostati dalle intemperie. È importante anche prestare attenzione ai fenomeni meteorologici in occasione di eventi all'aperto, al fine di prevenire situazioni di pericolo. Il Centro operativo comunale (Coc) della Protezione civile sarà attivo per il monitoraggio e per coordinare gli eventuali interventi in città.  I cittadini e le cittadine che desiderano restare sempre informati sui rischi meteorologici possono collegarsi al sistema di allerta della Protezione civile, registrandosi al link oppure scaricando la app gratuita per sistemi operativi Ios e Android. Si è tenuto l’11 dicembre 2024 il convegno di informazione e approfondimento "STABILIMENTI SEVESO E AIA (NAZIONALI) ESPERIENZE E SVILUPPI DI INTEGRAZIONE NELLE ATTIVITÀ DI VERIFICA E CONTROLLO" presso le Scuole Centrali Antincendi - Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile riguardante le attività di  verifica e controllo sugli stabilimenti soggetti ad AIA statale di cui al decreto legislativo 3 aprile 2006 per condividere le possibili modalità applicative di quanto previsto all’art 105/2015 (coordinamento con i controlli effettuati per verificare il rispetto delle prescrizioni dell’Autorizzazione Integrata Ambientale) ed all’art L’evento, a cura della Direzione Centrale per la Formazione, Direzione Centrale per la Prevenzione e la Sicurezza Tecnica, Antincendio ed Energetica del Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile (https://www.vigilfuoco.tv/eventi/concluso-il-convegno-stabilimenti-seveso-e-aia-nazionali-esperienze-e-sviluppi-di) ha visto gli interventi di Esperti senior dei VVF con specifici riferimenti al ruolo e alle attività svolte dalle istituzioni e dalle associazioni di categoria rappresentate unanimità e condivisione sulla necessità di lavorare in sinergia non solo laddove previsto espressamente dalle norme ma anche con la definizione di accordi di collaborazione proattivi e volontari La finalità del convegno è stata la verifica della possibilità di poter realizzare delle sinergie per le attività di controllo sul territorio nazionale in attuazione del dettato normativo discendente dal D.Lgs ai fini di assicurare una maggiore efficacia ed ottimizzazione delle stesse attività nell’ottica di un raccordo e conseguente armonizzazione delle suddette normative con la partecipazione del Responsabile del Servizio Fabio Ferranti e del Capo Dipartimento VAL Nell’ambito della tavola rotonda e delle considerazioni finali a chiusura della giornata che ha visto un elevato numero di partecipanti in presenza e da remoto (personale ispettivo delle AA.CC funzionari e dirigenti provenienti dai Ministeri oltre che Associazioni di categoria dei Gestori) è stata confermata la volontà degli organizzatori di ripetere eventi di informazione e confronto utili non solo agli addetti ai lavori ma a tutti i portatori di interesse in materia di salvaguardia dell’ambiente e della salute umana Programma Un uomo di 50 anni è stato trovato privo di vita questa mattina all’altezza di piazzale Fratelli Montorfano SEVESO – Dramma alle prime luci dell’alba a Seveso A dare l’allarme sarebbe stato un passante che ha notato il corpo dell’uomo (di origine rumena professione autotrasportatore) e ha immediatamente contattato il numero di emergenza Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 con un’ambulanza e l’automedica ma purtroppo per l’uomo non c’era già più nulla da fare I soccorritori non hanno potuto far altro che constatarne il decesso Insieme ai sanitari, sono intervenuti anche i Carabinieri della Compagnia di Seregno Al momento non sono state rese note le cause del decesso anche se dai primi accertamenti sembrerebbe trattarsi di un malore improvviso Stando alle prime informazioni apprese da MBNews arrivato ieri presso una ditta della zona per effettuare una consegna come spesso accade per chi è in viaggio da giorni aveva deciso di trascorrere la notte a bordo del proprio TIR parcheggiato lungo la strada Questa mattina si era appena svegliato e si stava preparando per ripartire Aveva persino messo su la moka per il caffè quando sarebbe stato colto da un arresto cardiocircolatorio improvviso crollando a terra proprio accanto al camion Le autorità stanno procedendo con gli accertamenti del caso per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto e identificare formalmente la vittima L’esame esterno del corpo ha escluso la presenza di segni di violenza o traumi Nuovo rimpasto nella giunta comunale di Seveso La sindaca Alessia Borroni ha revocato le deleghe agli assessori Antonio Santarsiero di Fratelli d’Italia e Patrizia Del Pero della Lega Dunque cambiano ancora i nomi dopo il licenziamento di Luca Varenna e le dimissioni di Alice Zaniboni.«È una scelta maturata dopo un lungo periodo di riflessioni» «È venuto meno il rapporto fiduciario sulla base di valutazioni di opportunità politico–amministrativa e su ragioni afferenti ai rapporti politici-amministrativi all’interno della maggioranza mentre il permanere del rapporto fiduciario con tutti i componenti della giunta è essenziale ai fini dell’efficace perseguimento e raggiungimento degli obiettivi del mandato» Santarsiero era stato uno dei più preferiti di Fratelli d’Italia mentre Del Pero arrivava da un’esperienza in chiaro-scuro a Lentate Secondo i vertici dell’amministrazione però: «Non si tratta di una crisi politica Il sostegno in consiglio comunale non è mai mancato lo dimostrano anche le ultime votazioni sempre compatte E non cambieranno nemmeno gli equilibri di maggioranza».Al più presto saranno nominati i nuovi membri della giunta: per la Lega subentrerà Roberto Crippa tecnico comunale ed ex sindaco di Ceriano Laghetto per un mandato mentre per Fratelli d’Italia il geometra Michele Amato Le deleghe da occupare sono quelle relative ai Lavori Pubblici ed alle Manutenzioni Decisamente critica l’opposizione: «La giunta Borroni è allo sbando è il commento unitario dei consiglieri Giorgio Garofalo di Seveso Futura Pietro Aceti della Civica Butti e Gianluigi Malerba e Anita Argiuolo del Partito Democratico «È la certificazione del fallimento dell’amministrazione di centrodestra Questo continuo rimpasto ci preoccupa profondamente con l’avvio di cantieri importanti e fortemente impattanti per il territorio e la qualità della vita dei cittadini La gestione di queste sfide sembra oggi compromessa da una situazione di evidente instabilità amministrativa Ci chiediamo se la sindaca e la sua giunta siano ancora in grado di governare con efficacia una città che necessita di una guida sicura e competente La crisi politica che si sta consumando non deve diventare un ostacolo per i progetti e i servizi essenziali di cui Seveso ha bisogno» L’ultima richiesta delle opposizioni è quella di relazionare il consiglio in merito agli ultimi fatti .css-djvho4{margin-bottom:36px;font-family:"PTSans",sans-serif;font-weight:400;font-size:14px;line-height:21px;width:100%;padding-left:15px;padding-right:15px;}La fase di lavori in cui il filare è stato inglobato nel cantiereSpiccato l’avvio di procedimento Il caso dell’ex Vecchia Brianza di Seveso è oggetto di un esposto delle minoranze ai carabinieri Se Aldi Immobiliare non presenterà osservazioni e motivazioni pertinenti e convincenti entro 10 giorni dall’11 febbraio, il Comune di Seveso emetterà un’ordinanza di demolizione e di ripristino presso l’area dell’ex hotel Vecchia Brianza E’ la clamorosa novità sul caso della trasformazione edilizia di corso Isonzo/via Tonale ha visto scomparire un filare alberato e un pezzo di terreno entrambi di proprietà comunale Sono finiti nell’area di proprietà del privato l’operatore che ha realizzato il supermercato nel 2023 Una recente comunicazione del settore Edilizia privata e Urbanistica del Comune fa proprie le segnalazioni arrivate a più riprese dall’opposizione tra il 2023 e oggi e mai ascoltate L’atto è una comunicazione di avvio di procedimento un passaggio preliminare all’ordinanza di demolizione che lascia margine al privato in caso di presunti abusi edilizi per presentare osservazioni e spiegazioni Il caso dell’ex hotel Vecchia Brianza a Seveso è già noto e proprio di recente i gruppi di minoranza, con una conferenza stampa congiunta avevano mostrato l’esposto presentato ai carabinieri lo scorso anno In particolare scrive il Comune: “A seguito di segnalazione è stata effettuata attività di controllo congiunto del territorio e sulle pratiche edilizie di riferimento e sono emerse difformità riguardo la dimensione dell’area di intervento si rileva che la superficie fondiaria utilizzata nel PCC rubricato 197/2022 e successive varianti rubricate 119/2023 e 119/2023 – A per le verifiche urbanistiche sia superiore alla superficie fondiaria reale del lotto di proprietà (ex mappale 480) e ciò ha coinvolto anche le aree destinate a verde pubblico contraddistinte dal fg Si cita poi un sopralluogo effettuato il 31/01/2025 dal quale “si è potuto constatare quanto segue: 1 Rimozione del filare di alberi esistente su proprietà comunale”; “2 Realizzazione di stalli adibiti a parcheggio in parte su proprietà comunale”; “3 Mancate lavorazioni rispetto a quanto prescritto nel Permesso di Costruire n in merito alla realizzazione di barriera verde sul confine Ovest del lotto” insomma sulla trasformazione dell’area ex hotel Vecchia Brianza di Seveso: il privato avrebbe inglobato senza averne diritto una parte della proprietà collettiva Nella conferenza stampa di qualche settimana fa il consigliere d’opposizione  Gianluigi Malerba commentava duramente: ” chiediamo le dimissioni della sindaca a fronte della gestione negativa del territorio e della scarsa trasparenza con le minoranze Non si sa che fine abbia fatto un pezzo del patrimonio pubblico e la parte tecnica tace non si capisce se per malizia o per ignoranza Senza contare le responsabilità della parte politica” Nel frattempo il privato avrebbe chiesto una proroga rispetto ai 10 giorni dell’avvio di procedimento Ancora da chiarire (e lo faranno gli atti e la normativa) se sia necessario l’effettivo abbattimento di parte dello stabile o se possa intervenire una permuta di qualche genere La sindaca Alessia Borroni ha accettato di commentare brevemente la vicenda spiegando che: “l’avvio di procedimento è un atto puramente tecnico l’ho visto all’albo pretorio come chiunque altro C’è un dirigente che ha compiuto un atto di garanzia e tutela Così come sono stati atti tecnici quelli relativi alla trasformazione dell’area La politica in questo caso non c’entra nulla” all’osservazione che la parte politica qualcosa avrebbe potuto chiedere ai tecnici a fronte delle segnalazioni delle minoranze: “certo ma se le risposte dicono che tutto è regolare la parte politica non può muoversi diversamente” Sabato 1 e sabato 8 marzo 2025 si svolgono a Seveso (Monza e Brianza) i festeggiamenti per il Carnevale con un doppio appuntamento tra sfilata e spettacoli Il programma del Carnevale in piazza 2025 a Seveso prende il via sabato primo marzo alle ore 14.00 con ritrovo presso il parcheggio del Palaprealpi in località Baruccana (via Gramsci) da dove parte la sfilata delle maschere verso le vie del centro Il percorso della sfilata termina nuovamente presso il parcheggio Palaprealpi dove alle ore 16.00 è in programma lo spettacolo di magia comica Superzero la seconda sfilata di Carnevale prende il via da via Zeuner (davanti a Corrado Tessuti): il ritrovo è fissato per le ore 14.30 e il percorso del corteo in maschera si svolge per le vie di San Pietro e Seveso con arrivo previsto alle ore 16.30 in piazza Confalonieri Qui si può inoltre gustare zucchero filato gratuito oltre alle immancabili frittelle e allo street food Newsletter EventiResta aggiornato su tutti gli eventi a Milano e dintorni Testata giornalistica registrata al Tribunale di Genova nr Iscrizione al Registro delle Imprese di Genova n.02437210996 - R.E.A di Genova: 486190 - Codice Fiscale / P.Iva 02437210996 La nostra azienda nel corso del 2022 a fronte della domanda di agevolazione presentata in data 05/08/2020 a valere sull’Azione 3.1.1 "Covid19" del POR FESR 2014-2020 ha ricevuto il sostegno finanziario dell’Unione Europea per la realizzazione di un programma di investimenti in macchinari impianti e beni intangibili e accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale "Covid19 – Adeguamento processi produttivi delle PMI" L’idea è arrivare a realizzare a nuovo un Parco Regionale in Lombardia: l’assemblea dei sindaci del Consorzio del Parco Grugnotorto Villoresi e Brianza Centrale (GruBrìa) ha approvato all’unanimità un atto di Indirizzo che si inserisce nel quadro delle normative regionali che comprenda il territorio del PLIS GruBrìa e alcune aree lungo il corridoio fluviale del Seveso da individuare Un passaggio che avrebbe lo scopo di rafforzare la tutela ambientale promuovere la rigenerazione del territorio e dare nuovo impulso alla valorizzazione paesaggistica di un’area strategica e fortemente urbanizzata nel cuore della Lombardia a cavallo tra la Città Metropolitana di Milano e la Provincia di Monza e Brianza Interessato un territorio di oltre 2.000 ettari nei Comuni di Bovisio Masciago Varedo e potrebbe comprendere anche Cesano Maderno Meda e Seveso – Bosco delle Querce – e altri comuni contermini “in un esempio di collaborazione sovracomunale per la tutela e rigenerazione degli spazi aperti residui in aree fortemente compromesse dall’evoluzione antropica degli ultimi decenni” «L’unanimità espressa dall’Assemblea dei Sindaci dimostra una visione comune e condivisa per incrementare la tutela dei territori Siamo già al lavoro per proseguire l’iter tecnico – amministrativo finalizzato a raggiungere a breve il riconoscimento di Parco Regionale» ha dichiarato il presidente del Consorzio GruBrìa «Il Parco Regionale che intendiamo promuovere sarà uno strumento per consolidare e ampliare le azioni di tutela rigenerazione e connessione ecologica che già oggi caratterizzano l’operato del Consorzio frutto di oltre vent’anni di processi evolutivi positivi di governance Un progetto ambizioso che guarda alla sostenibilità alla resilienza e alla qualità della vita dei cittadini» L’Assemblea ha deliberato di promuovere l’istituzione del nuovo Parco Regionale con il coinvolgimento di tutte le Amministrazioni interessate nell’area più urbanizzata e densamente popolata tra la provincia di Monza e Brianza e Città Metropolitana di Milano di chiedere a Regione Lombardia una condivisione del percorso intrapreso ed accompagnare la richiesta dei Comuni di elevare il livello di tutela delle “aree verdi residuali” di invitare i Consigli Comunali dei Comuni consorziati ad esprimersi in merito e di trasmettere la deliberazione a Regione Lombardia Provincia di Monza e Brianza e a tutti i Comuni e i Parchi Regionali limitrofi per eventuali adesioni .css-djvho4{margin-bottom:36px;font-family:"PTSans",sans-serif;font-weight:400;font-size:14px;line-height:21px;width:100%;padding-left:15px;padding-right:15px;}Una delle immagini allegate all'esposto durate i lavori del 2023.“Sottrazione di aree verdi pubbliche con grave danno per la comunità” è l’accusa nell’esposto delle minoranze di Seveso contro il Comune nell’agosto 2024 i gruppi consiliari Seveso Futura Lo hanno raccontato gli esponenti dei gruppi giovedì sera (presenti Giorgio Garofalo, Anita Argiuolo, Pietro Aceti, Gianluigi Malerba) in una conferenza stampa convocata ad hoc che si è chiusa con l’annuncio: “chiediamo le dimissioni immediate della sindaca che non è chiaramente in grado di tutelare gli interessi della città” La convinzione è che l’operazione urbanistica si sia compiuta con la sottrazione da parte dell’operatore che ha costruito il supermercato di una porzione di terreno pubblico arricchito 17 carpini e piante ad alto fusto Venne ceduto al Comune come area standard nel contesto di un intervento urbanistico del 1998 “Poco dopo la partenza del cantiere nel 2023 – hanno spiegato le minoranze in conferenza stampa – il confine di cantiere si è improvvisamente allargato ha inglobato  la striscia verde piantumata poi rasa al suolo ed è diventato sede di una parte del fabbricato del privato” A tracciare la cronistoria è stato il consigliere Pietro Aceti Ma venendo al tema centrale della conferenza stampa va detto che l’iniziativa risale a diversi mesi fa e che la notizia è stata resa nota solo ora perché ha spiegato Giorgio Garofalo di Seveso Futura “quando abbiamo presentato l’esposto abbiamo compreso che sarebbe stato meglio aspettare a dare la comunicazione per agevolare eventuali indagini “ fornisce materiale fotografico e ricorda tutte le iniziative della minoranza quando le presunte irregolarità hanno iniziato ad emergere “Oggi il danno è fatto – ha detto Garofalo – ma se l’Amministrazione ci avesse ascoltati nell’estate del 2023 avremmo fatto in tempo a evitare che il nostro territorio venisse inglobato da un privato” Duro l’intervento del consigliere d’opposizione  Gianluigi Malerba: ” chiediamo le dimissioni della sindaca a fronte della gestione negativa del territorio e della scarsa trasparenza con le minoranze l’esposto alla Procura della Repubblica presso i carabinieri della Compagnia di Seregno chiede ha spiegato Garofalo “di disporre gli accertamenti per verificare se siano stati commessi illeciti penali” e di ripristinare la regolarità con  la riconsegna del terreno  al Comune di Seveso sotto forma di verde pubblico piantumato Non è stato possibile nella giornata di oggi raggiungere la sindaca Borroni per una replica ma restiamo a disposizione per raccogliere la sua posizione Ma dovrebbero essere gli ultimi "colpi" della perturbazione per poi lasciare spazio all'alta pressione Prosegue il maltempo in attesa - secondo le previsioni - dell'alta pressione e di temperature più miti (che dovrebbero arrivare col ponte del 1 maggio).  Nelle prossime ore sulla regione potrebbero abbattersi acquazzoni tanto che il Centro funzionale monitoraggio rischi naturali della Regione Lombardia ha emanato un'allerta meteo gialla per rischio temporali dalle 14 di domenica 27 aprile, fino alla mezzanotte di lunedì 28 aprile secondo le previsioni, dovrebbero concentrarsi soprattutto nella mattinata lasciando spazio a schiarite a partire dal pomeriggio La situazione dovrebbe migliorare ulteriormente martedì con temperature miti su tutta la regione e qualche piovasco solo su Alpi e Prealpi si invitano i cittadini e le cittadine a porre particolare attenzione in prossimità delle aree a rischio esondazione dei due fiumi e dei sottopassi si ricorda di non sostare sotto e nelle vicinanze degli alberi e nei pressi di impalcature di cantieri raccomandano sempre dall’amministrazione comunale, provvedere alla messa in sicurezza di oggetti e vasi sui balconi e di tutti i manufatti che possono essere spostati dalle intemperie ed è importante anche prestare attenzione ai fenomeni meteorologici in occasione di eventi all'aperto al fine di prevenire situazioni di pericolo Il Centro operativo comunale (Coc) della Protezione civile sarà attivo per il monitoraggio – anche del livello dei fiumi Seveso e Lambro – e per coordinare gli eventuali interventi in città .css-djvho4{margin-bottom:36px;font-family:"PTSans",sans-serif;font-weight:400;font-size:14px;line-height:21px;width:100%;padding-left:15px;padding-right:15px;}La sindaca Alessia Borroni durante uno degli ultimi consigli comunaliIl commento: “Dobbiamo ammettere che la sindaca di Seveso ha davvero un occhio per gli “ottimi acquisti” La minoranza critica le scelte della sindaca Seveso. Nuovi cambiamenti scuotono la Giunta di Seveso, guidata dalla sindaca Alessia Borroni Dopo aver revocato gli incarichi a Patrizia Del Pero (Urbanistica) e Antonio Santarsiero (Lavori pubblici) rispettivamente della Lega e di Fratelli d’Italia il primo cittadino ha ufficializzato le nuove nomine: il geometra Michele Amato sarà il nuovo assessore al Piano di Governo del Territorio (PGT) mentre Roberto Crippa assumerà le deleghe ai lavori pubblici Una decisione arrivata dopo settimane di riflessione. La decisione arriva dopo settimane di riflessione. “Il rapporto fiduciario è venuto meno – aveva dichiarato Borroni – e la permanenza dei due assessori non garantiva più il raggiungimento degli obiettivi del mandato Le nuove nomine rappresentano un’occasione per rilanciare l’azione amministrativa” le scelte hanno sollevato non poche critiche che puntano il dito sulla trasparenza e l’opportunità delle nuove nomine i consiglieri di minoranza hanno espresso perplessità sulle nuove scelte della sindaca augurando comunque buon lavoro ai nuovi assessori “Sulla nomina del Geometra Amato – si legge – emergono preoccupazioni per i suoi interessi professionali nel settore edilizio di Seveso Affidare questo incarico è come chiedere al lupo di fare la guardia all’ovile” “Durante il suo mandato come sindaco di Ceriano Laghetto si è reso protagonista di una svista amministrativa che ha pesato sulle casse comunali Una bolletta non pagata di 10mila euro è lievitata a 25mila euro per errori di gestione” Le minoranze si dicono preoccupate per la capacità dell’amministrazione di gestire con efficacia le sfide della città “Seveso sta attraversando una fase cruciale con cantieri impattanti per il territorio Nomine di questo tipo rischiano di compromettere ulteriormente la stabilità amministrativa” A firmare il comunicato stampa Pietro Aceti (Lista Civica Butti), Giorgio Garofalo (Seveso Futura) e i consiglieri del PD Anita Argiuolo e Gianluigi Malerba “Dobbiamo ammettere che la sindaca di Seveso ha davvero un occhio per gli “ottimi acquisti” Un assessore al PGT con interessi personali nel settore e un assessore ai lavori pubblici che si porta dietro un curriculum con errori da decine di migliaia di euro: difficile pensare a scelte più azzeccate – concludono – Riteniamo che l’amministrazione avrebbe dovuto riflettere più attentamente sull’impatto di queste nomine e sulle inevitabili criticità che esse sollevano ci impegneremo a vigilare con attenzione affinché le decisioni prese siano sempre orientate al bene comune e alla massima trasparenza .css-djvho4{margin-bottom:36px;font-family:"PTSans",sans-serif;font-weight:400;font-size:14px;line-height:21px;width:100%;padding-left:15px;padding-right:15px;}il parcheggio di via LaforetI rumors sono stati confermati: l’Amministrazione comunale ha ufficializzato la “rivoluzione” dei parcheggi in centro a Seveso e nelle aree vicine alla stazione Ecco tutti i cambiamenti e le vie interessate Seveso. A partire da febbraio 2025, Seveso vedrà una radicale riorganizzazione della sosta abbonamenti e la revisione dei parcheggi nelle aree centrali e attorno alla stazione L’obiettivo dichiarato dall’amministrazione comunale è garantire una maggiore rotazione dei posti auto migliorare l’accessibilità alle zone commerciali e rispondere al fenomeno del pendolarismo sempre più marcato la decisione ha già scatenato forti critiche da parte della minoranza che accusa il Comune di introdurre una “nuova tassa” per i pendolari la tariffa oraria per la sosta sarà di 1 euro con una novità chiamata “sosta gentile” che consente 15 minuti gratuiti mentre la tariffa semi giornaliera – valida solo per il mattino o il pomeriggio – costerà 3 euro “Sono stati creati 85 posti liberi non regolamentati soprattutto lungo via Martiri d’Ungheria che si vanno ad aggiungere ai 116 già esistenti (Corso Montello via Eritrea) per una totalità di 201 stalli –si legge nel comunicato stampa ufficiale del Comune di Seveso – Oltre a ciò è stato possibile convertire 53 posti a pagamento in sosta regolamentata a disco orario e l’individuazione di altri 24 posti auto in aree parcheggio sotterranee Nel mese di luglio è terminata la riqualificazione completa del parcheggio di via Laforet che attualmente consta di 4 stalli per ricarica auto elettriche altrettanti per veicoli in uso di persone invalide e ulteriori 196 stalli per i quali verrà ripristinata nell’area la sosta a pagamento” ecco le aree a pagamento e le relative tempistiche limite: Aree sosta massimo “2 ore”: Piazza XXV Aprile Aree sosta massimo “Giornaliero/Abbonamento”: via Eritrea Nonostante la creazione di 85 nuovi posti auto liberi e la conversione di 53 stalli a pagamento in parcheggi regolati con disco orario, la minoranza ha espresso forti perplessità. Pietro Aceti ha dichiarato: “L’amministrazione ha trasformato la quasi totalità dei parcheggi attorno alla stazione in aree a pagamento Si tratta di un colpo basso per i pendolari già costretti a pagare abbonamenti ferroviari molto costosi per un servizio spesso inefficiente” l’introduzione di queste nuove tariffe rappresenta una tassa aggiuntiva per chi deve recarsi ogni giorno a Milano per lavoro o studio il consigliere ha criticato la scelta di eliminare la gratuità dei parcheggi per le auto elettriche sottolineando l’apparente contraddizione rispetto agli obiettivi di sostenibilità ambientale dichiarati dall’amministrazione la carenza cronica di parcheggi non verrà risolta da questa decisione che appare più come un modo per fare cassa che come una reale soluzione al problema –il commento – Rispetto a Milano dove esistono alternative come i mezzi pubblici efficienti e le tariffe agevolate per i residenti a Seveso questa misura rischia di aggravare la situazione economica di molti cittadini e di danneggiare le attività locali” L’offerta promette di coinvolgere cittadini di ogni età con iniziative variegate, capaci di soddisfare tutti i gusti. Seveso si prepara a celebrare la festività più amata, il Natale, con un programma di eventi tra i più ricchi di sempre. L’offerta promette di coinvolgere cittadini di ogni età con iniziative variegate, capaci di soddisfare tutti i gusti. In città approda non solo il Villaggio di Natale diffuso ma anche altre attrazioni, una pista di pattinaggio di 20×10 metri sarà allestita in piazza Cardinal Confalonieri, completa di gazebo e panchine per il cambio delle calzature. Non mancheranno alberi di Natale in tutta la città: il momento clou dell’inaugurazione, a breve la data, sarà l’accensione dell’Albero di Natale. Per diffondere lo spirito natalizio in tutta Seveso, altri alberi illumineranno piazza Verdi nel quartiere San Pietro, oltre che le zone di Baruccana e Altopiano. Anche se, ad onor del vero, il Natale a Seveso è già iniziato da qualche settimana con il progetto “Illuminiamo Seveso” e l’accensione anticipata delle luminarie in oltre 110 punti di luce in città, distribuiti tra centro e quartieri, generalmente dove sono concentrati gli esercizi commerciali. L’atmosfera di particolare serenità creata dai colori delle luminarie contribuisce a incentivare i cittadini a frequentare le vie dei negozi e a sostenere l’economia locale. Sarà un momento dedicato alla riflessione sul cambiamento climatico con il concerto del gruppo Linda Melodia Il 30 aprile ricorre la giornata internazionale del jazz introdotta dall’UNESCO nel 2011 con lo scopo di riconoscere il valore di questo genere musicale e la sua capacità di unire le persone in tutto il mondo Il Bosco delle Querce di Seveso e Meda sarà presente nel calendario delle iniziative promosse dall’UNESCO con Tropical Jazz Tropical Clima mercoledì 30 aprile 2025 alle ore 20,45 al Centro Visite del Bosco delle Querce di Seveso e Meda in via Ada Negri a Seveso Sarà un momento dedicato alla riflessione sul cambiamento climatico con il concerto del gruppo Linda Melodia e il loro progetto musicale di tropical jazz/fusion che affonda le sue radici nella musica di Capo Verde arcipelago situato al largo della costa africana particolarmente investito da siccità e inondazioni Per maggiori informazioni: ilboscodellequerce@gmail.com AccediCosa sappiamo di Giulia Seveso (Monza e Brianza), 8 febbraio 2025 – A fuoco un palazzo di tre piani. Questa notte, intorno alle 2.50, a Seveso in via Attilio Confalonieri i pompieri del Comando di Monza e Brianza sono dovuti intervenire per l'incendio di un tetto di un'abitazione di tre piani. A bruciare sono stati circa 100 metri quadri di copertura. Fortunatamente il rapido intervento delle squadre ha scongiurato l'interessamento di ulteriore copertura e dei pannelli fotovoltaici. Le squadre hanno lavorato per più di tre ore, per poi fare rientro presso le loro sedi. Sul posto sono intervenuti l'autopompa da Seregno, l'autopompa da Boviso Masciago, l'autoscala da Carate Brianza, il carro soccorso e l'autobotte da Lazzate. Tanta paura, abitanti in mezzo alla strada ma per fortuna non risultano feriti. .css-djvho4{margin-bottom:36px;font-family:"PTSans",sans-serif;font-weight:400;font-size:14px;line-height:21px;width:100%;padding-left:15px;padding-right:15px;}Una manifestazione al Bosco delle Querce.L’Amministrazione comunale su Pedemontana e bonifica: “verranno garantite tutte le condizioni di sicurezza legate alle lavorazioni e al trasporto dei materiali” Lunedì 27 gennaio prendono il via a Seveso le bonifiche da diossina di Pedemontana sulle aree del disastro Icmesa trasmettendo l’informazione ricevuta dal General Contractor di Autostrada Pedemontana Lombarda Una informazione che ha annunciato per lunedì la partenza dell’attività di campionamento e caratterizzazione dei terreni contaminati nei lotti di bonifica 2 e 2A nel Comune di Seveso “Si comunica pertanto alla cittadinanza – ha scritto l’Amministrazione comunale in una nota – che a partire da lunedì 27 gennaio 2025 verrà dato avvio alle attività previste nel progetto operativo di bonifica aree ex Icmesa Come già sottolineato durante i numerosi incontri anche pubblici verranno garantite tutte le condizioni di sicurezza legate alle lavorazioni e al trasporto dei materiali” nelle due aree in oggetto i volumi di scavo saranno pari a circa 20mila metri cubi Secondo il cronoprogramma fornito da Autostrada Pedemontana Lombarda all’Amministrazione la durata di intervento per ogni lotto sarà di circa 151 giorni di cui 32 dedicati propriamente agli scavi “I lavori di bonifica non si ripercuoteranno sul traffico stradale che comunque verrà sempre monitorato dalla Polizia Locale Gli orari di attività saranno quelli diurni dal lunedì al venerdì” ha spiegato il comandante della Polizia Locale di Seveso Per il territorio di Seveso lunedì si preannuncia quindi come un momento storico non privo di inquietudini legate soprattutto al ricordo del disastro Icmesa e della minaccia della diossina .css-djvho4{margin-bottom:36px;font-family:"PTSans",sans-serif;font-weight:400;font-size:14px;line-height:21px;width:100%;padding-left:15px;padding-right:15px;}I nuovi parcheggi blu a SevesoDal 1° di febbraio la sosta nel centro di Seveso e vicino alla stazione è diventata a pagamento Una scelta quella della giunta Borroni criticata dalla minoranza Seveso. La rivoluzione parcheggi a Seveso è iniziata: dal 1° febbraio molti posti auto nel centro cittadino, e soprattutto vicino alla stazione, sono diventati a pagamento migliorare l’accessibilità alle zone commerciali e rispondere al fenomeno del pendolarismo Noi di MBNews abbiamo deciso di parlare quindi con i diretti interessati: residenti e non Cosa ne pensano della scelta della giunta Borroni Nonostante la creazione di 85 nuovi posti auto liberi e la conversione di 53 stalli a pagamento in parcheggi regolati con disco orario la minoranza ha espresso forti perplessità Noi di MBNews abbiamo deciso di dare voce ai diretti interessati Siamo stati a Seveso per raccogliere le opinioni di pendolari e commercianti Giusta o sbagliata la scelta della giunta Borroni “Io prendo il treno ogni giorno per andare a lavorare ha un costo in più che si va ad aggiungere ai 75 euro annui che spendo per quello del treno” – commenta una pendolare – “Non la trovo corretta come scelta È comunque una spesa economica che incide molto” in attesa del suo treno al binario 2 della stazione di Seveso “Sono costretta a partire con largo anticipo da casa per cercare un posto libero non a pagamento La scelta della giunta Borroni non agevola affatto noi pendolari senza contare il fatto che dobbiamo fare anche i conti con i vari disservizi della linea ferroviaria “Non siamo qui per turismo ma per motivi di lavoro e studio – ci dice un’altra pendolare – fosse un euro simbolico ma 6 euro al giorno cominciano a diventare una spesa eccessiva” I giovani che prendono il treno per raggiungere l’università si sentono meno coinvolti: “Mi accompagnano quindi il fatto che i parcheggi siano diventati a pagamento non mi interessa” – ci risponde un ragazzo “È il caos” – commenta la proprietaria di un negozio di oggettistica in centro a Seveso i proprietari di altre attività commerciali che preferiscono non rilasciare dichiarazioni in merito alla questione ho aperto il mio negozio da nemmeno due anni e preferisco non commentare” titolare di un’attività storica di corso Guglielmo Marconi ha le idee chiare: “La scelta dell’amministrazione vuole agevolare le attività commerciali e mi sta bene avendo un negozio” – ci dice – “però non ha pensato ai cittadini e nemmeno ai pendolari Un sevesino deve avere la possibilità di vivere il paese senza dover pagare la sosta oppure senza essere obbligato a parcheggiare lontano dal centro La scelta della giunta Borroni di rivoluzionare i parcheggi del centro sevesino ha avuto ripercussioni anche nei comuni limitrofi, come Barlassina. Sono infatti molti i residenti di Barlassina che, per motivi di studio o lavoro, si appoggiano alla stazione di Seveso. Per loro è stata attivata la possibilità di sottoscrivere un abbonamento mensile di 50 euro. Sulla questione abbiamo contattato l’assessora alla Viabilità, Serena Ronzoni: “Farò sicuramente richiesta di maggiori informazioni al sindaco di Seveso ma sicuramente è un argomento su cui terremo gli occhi puntati” Due finti tecnici dell’acqua e un finale purtroppo già visto: una pensionata I malintenzionati sono riusciti a portare via soldi e gioielli Quando la donna si è resa conto di quanto era avvenuto i due avevano già fatto perdere le loro tracce Il fattaccio è accaduto nei giorni scorsi nella frazione di Camnago I due malviventi si sono presentati davanti alla porta di un’abitazione di via Vittorio Veneto vestita di tutto punto con la divisa da lavoro per fare apparire tutto più credibile colta un po’ alla sprovvista ha aperto la porta accettando di farli entrare in casa Purtroppo non ha prestato attenzione a tutte le raccomandazioni che danno i carabinieri: mai aprire la porta di casa a sconosciuti Non si è neanche chiesta se in quel momento stava provando lei quella situazione che molto la situazione prospettata: ovvero la perdita registrata dalla centrale nelle tubazioni dell’acqua in realtà inesistente ma comunque sufficiente per decidere di affidarsi ai due tecnici ed evitare disagi maggiori I due hanno fatto finta di eseguire alcune verifiche Con modi accomodanti hanno conquistato la fiducia della donna che in cuor suo avrà probabilmente anche ringraziato i due finti tecnici che stavano per porre rimedio a una situazione davvero scomoda i due farabutti hanno detto alla padrona di casa che dovevano fare uso di apparecchiature o di sostanze che avrebbero potuto danneggiare soldi e gioielli Per la tranquillità di tutti sarebbe stato meglio mettere tutto in un sacchetto non ha prestato attenzione alla gravità di quella richiesta e ha eseguito le istruzioni che ormai avevano superato la parte più difficile della truffa Con una banale scusa sono riusciti a distrarre la donna e ad allontanarsi facendo sparire i gioielli e il denaro Non vedendoli rientrare la donna si è poi insospettita Quando ha aperto il frigorifero ha avuto l’amara sorpresa: le collane a cui era tanto affezionata erano definitivamente sparite A quel punto non ha potuto fare altro che avvisare i carabinieri usciti per un sopralluogo e per dare il via all’attività di indagine .css-djvho4{margin-bottom:36px;font-family:"PTSans",sans-serif;font-weight:400;font-size:14px;line-height:21px;width:100%;padding-left:15px;padding-right:15px;}Il cantiere di Cesano.La sindaca di Seveso: “le analisi commissionate da Pedelombarda ci riferiscono di una situazione di sicurezza con diossine nell’aria sotto i livelli misurabili” giudicando poi la risposta di Pedemontana “non particolarmente soddisfacente” La sindaca Borroni replica che al protocollo ci sono le relazioni di Pedemontana sui primi step della bonifica “i consiglieri possono consultarli con un accesso agli atti Non capisco come si possa pensare che l’Amministrazione desideri nascondere qualcosa In consiglio comunale ho dato risposte parziali e rinviato quelle più tecniche a un secondo momento Nel frattempo la sindaca ha anticipato uno dei dati che la cittadinanza attende con maggiore interesse Le analisi commissionate da Pedelombarda Nuova (esecutore di Pedemontana) ed effettuate da Edison Next “ci riferiscono di una situazione di sicurezza prendendo uno dei report che risale al 20-26 gennaio e prendendo la stazione recettore Pm A6 (via Garibaldi di Cesano Maderno) si rileva che i valori sono al di sotto del limite di rilevabilità strumentale Così per tutti i report che ci arrivano settimanalmente” Lavori sullo stabile di via Trento Trieste a Seveso Obiettivo: riqualificare l’edificio comunale e favorire l’arrivo di nuovi medici di medicina generale Così l’Amministrazione Comunale di Seveso conta di incentivare i futuri medici di base a scegliere la città come sede lavorativa. L’obiettivo è il servizio ai cittadini ma anche il contrasto a un fenomeno che negli ultimi anni, con picchi nel 2022 ha raggiunto in moltissimi comuni brianzoli (e non solo) proporzioni importanti: carenza di medici di medicina generale L’intervento prevede infatti la realizzazione di nuovi studi medici che saranno messi a disposizione dell’ATS (Agenzia di Tutela della Salute) per l’insediamento di medici di base e altri professionisti sanitari “L’iniziativa non si limiterà al centro di Seveso – sottolinea Borroni – ma si si estenderà alla frazione di Baruccana potenziando così il supporto medico su tutto il territorio comunale dopo l’apertura dell’Ambulatorio Medico Temporaneo in via Martiri D’Ungheria e riducendo i disagi per i cittadini che spesso sono costretti a spostarsi in altri comuni per ricevere cure mediche” Comunque si tratta di una bella notizia che renderà felici molte persone: a Lentate sul Seveso ha finalmente riaperto il consultorio familiare per consentire i lavori di ristrutturazione della casa di comunità attraverso l’impiego dei fondi del Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza) Ad annunciare che il traguardo era ormai vicino era stato il vicesindaco Marco Boffi «La bella notizia – aveva raccontato poche settimane fa al Cittadino – è quella della riapertura del consultorio familiare Con la chiusura dovuta ai lavori era necessario fare riferimento a Seregno o a Seveso I lavori alla casa di comunità stanno procedendo in modo spedito Da settembre hanno riaperto il centro unico delle prenotazioni Il piano terra ormai è definitivamente a posto Contemporaneamente lavori al primo piano nell’ala destra della struttura quella destinata a ospitare gli ambulatori Nel frattempo sia noi sia gli utenti abbiamo cercato di adeguarci al cambiamento La tutela minori e lo sportello lavoro sono stati portati in municipio è stato messo a disposizione anche il mio ufficio in determinati orari A breve con i nuovi lavori la casa di comunità funzionerà a pieno regime probabilmente riuscirà ad avere anche con qualche servizio in più» con la riattivazione del consultorio familiare entra in funzione a pieno regime l’intero piano terra della casa di comunità che già consta di un punto unico di accesso di un servizio amministrativo di accoglienza-Cup di un ambulatorio infermieristico e medico L’attività del consultorio era stata sospesa lo scorso 1 luglio per consentire l’avvio dei lavori di ristrutturazione della casa della comunità Il servizio offerto è molto gradito dai cittadini: dall’apertura del 26 ottobre 2023 Il via libera grazie al Ministero delle Infreastrutture