Non si fermano le (già numerosissime) iniziative della Parrocchia di Soncino per favorire la conoscenza e la devozione dei fedeli.  Dopo l’accoglienza della statua della Madonna pellegrina di Fatima le reliquie di Santa Teresa di Lisieux e dei suoi Santi genitori la mostra e gli incontri dedicati a Padre Giovanni Battista Manzella fino alla  recente ostensione di una riproduzione a grandezza naturale della Sacra Sindone (solo per citare alcuni tra i principali eventi di cui la Parrocchia soncinese è stata protagonista) sono state accolte le reliquie di due Santi uno conosciutissimo dai fedeli (e dai non fedeli) ossia San Pio da Pietrelcina (noto a tutti come Padre Pio) l’altro poco conosciuto ai più ma figura altrettanto interessante e degna di approfondimento di origine croata ma legatissimo alla città di Padova dove svolse la gran parte del suo ministero sacerdotale e dalle spiccate doti di consigliere spirituale gli Annali della Provincia Veneta dei Cappuccini lo descrivono così: “Nella confessione esercita un fascino straordinario per la grande cultura per il fine intuito e specialmente per la santità della vita ma specialmente persone intellettuali e aristocratiche professori e studenti dell’Università e il clero secolare e regolare” saranno al centro della devozione soncinese (e non) fino al 9 maggio attraverso incontri di approfondimento che si terranno tutte le sere Lunedì 5 maggio il Padre Cappuccino Andrea Cassinelli terrà un incontro dal titolo “La vita di San Padre Pio” Martedì 6 maggio il parroco di Soncino terrà un incontro dal titolo “Cosa ci insegna Padre Pio” Mercoledì 7 maggio sempre Padre Cassinelli terrà un incontro dal titolo “La vita di San Leopoldo” Giovedì 8 maggio Don Gabriele Barbieri terrà un incontro dal titolo “Cosa ci insegna San Leopoldo” si terrà invece la Messa solenne di chiusura della settimana di meditazione e preghiera dedicata ai due Santi.  un fazzoletto insanguinato e un frammento di pelle segnata dalle stimmate di San Pio e un osso del braccio benedicente di San Leopoldo) sono esposte per la devozione dei fedeli accanto all’altare della Pieve con una breve descrizione e note di approfondimento.  ci sarà la recita del Rosario e una breve meditazione.  Cremonasera.it è una testata di proprietà di SILLA DATA srl Soncino Borgo fiorito è il titolo per la città di Soncino degli eventi dedicati al florovivaismo ai frutti della terra e all’artigianato creativo green che vanno in scena: a Cremona in primavera nel penultimo weekend di aprile ed alla vigilia dell’autunno la terza settimana di settembre (Le Invasioni botaniche) a Crema in primavera il primo weekend di maggio ed in autunno il primo weekend di ottobre (Crema fiori e sapori) e a Casalmaggiore il terzo weekend di marzo (Listone in fiore) Il successo delle edizioni precedenti è dimostrato dal notevole afflusso di pubblico ma anche dalla soddisfazione espressa dagli espositori di tutti i settori ed ha convinto gli organizzatori Sabato 10 e domenica 11 maggio Soncino Borgo fiorito sarà l’occasione di ritrovarsi e di pensare a come abbellire giardini e balconi accessori e tra tutte le proposte che gli espositori stanno preparando che trasformeranno la zona della famosa Rocca di Soncino in un giardino profumato grazie anche alla creazione ed allestimento di spazi verdi ad opera degli espositori L’appuntamento Soncino Borgo fiorito sarà rivolto a tutto ciò che ruota intorno al verde si troveranno anche espositori di oggettistica da giardino arredamento e design da esterno e prodotti di agricoltura biologica borgo medievale già molto conosciuto e visitato dai turisti si prevede l’afflusso di molti visitatori anche dalla vicinissima provincia di Brescia e non solo perché una simile manifestazione che trasformerà lo stupendo borgo in un bellissimo giardino fiorito all’aperto è un evento atteso che è diventato un appuntamento ricorrente Gli espositori saranno accuratamente selezionati per garantire un’elevata qualità delle proposte commerciali e un’adeguata diversificazione dei prodotti nel rispetto del tema dell’evento Sabato 10 e domenica 11 maggio l’apertura degli stand è prevista per le ore 9:30 Direttore Editoriale Lucio Dall’Angelo Iscritto nel pubblico registro presso il Tribunale di Cremona al numero 8/2014 dal 09 luglio 2014 Edizione digitale Crema OglioPo Gli Amici della Rocca di Soncino hanno ripreso le loro uscite mensili per la pulizia del borgo riaffermando quel gesto semplice ma potentissimo che da anni li contraddistingue: prendersi cura del proprio paese come viene definito nella loro rete associativa è già all’opera nei fossati della rocca lungo il viale delle Rimembranze e nelle principali vie turistiche portando avanti un’attività tanto silenziosa quanto determinante «Non è un caso che la cadenza sia mensile – spiegano dal gruppo – La periodica ripetizione delle uscite vuole rimarcare il valore della continuità perché il senso civico non è tale se si riduce ad un semplice atto estemporaneo» E non è una speranza vana: il gruppo cresce e il tesseramento di quest’anno si sta rivelando «più che incoraggiante» Ma non è solo questione di spazzatura da anni hanno preso sul serio la bellezza come forma di impegno che quattro anni fa ha ridato vita all’area che abbraccia il monumento a Piero Manzoni: una pavimentazione ordinata e due grandi aiuole che oggi ospitano un roseto curato con dedizione e costanza «Il tutto sarebbe già degradato – spiegano – se non sussistesse il periodico impegno per una costante pulitura una giusta concimazione e una graduale irrigazione» il rosso vivo delle rose e il loro profumo sono pronti a raccontare a soncinesi e turisti una storia di amore per il territorio E se qualcuno pensa che si tratti di dettagli secondari loro rispondono con le parole dei filosofi e degli antropologi: «Pare che la cultura di un popolo sia come un inconscio collettivo – scrivono – Se la regola è che siano le eccezioni a prevalere «Molte sono le iniziative in corso – conclude Belviolandi – e presto avremo modo di parlarne Speriamo che il nostro impegno serva a qualcosa e chissà che qualcuno comprenda l’importanza di rispettare il territorio e di non spargere rifiuti» In tanti per un paese più ‘eco’ Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservatiP.Iva 00111740197 - via delle Industrie 2 - 26100 CremonaTestata registrata presso il Tribunale di Cremona n 469 - 23/02/2012 Server Provider: OVH s.r.l.   Direttore responsabile: Paolo Gualandris (Niall Ferri) Settimana densa di eventi a Soncino dove da mercoledì all’11 maggio si susseguiranno incontri culturali presentazioni letterarie e manifestazioni pubbliche Il calendario predisposto dal comune propone iniziative per tutti i gusti spaziando dalla narrativa alla tradizione locale Mercoledì 7 maggio sarà protagonista la rassegna Maggio dei libri con la presentazione del romanzo Vieux Lyon di Alessio Rosin L’appuntamento è alle 20.45 nella Biblioteca comunale sempre con noi proporrà invece la presentazione del libro Un soffio per l’anima della scrittrice Cristina Milanesi L’incontro si terrà nella sala convegni alle 20.30 Ancora letteratura venerdì 9 maggio con Luca Negherbon che introdurrà al pubblico il suo libro 2067 D.C. Nel fine settimana spazio al tradizionale appuntamento con Borgo fiorito in programma per l’intera giornata di sabato 10 e domenica 11 maggio nel piazzale Rocca e Filanda La manifestazione animerà il centro storico con esposizioni floreali colori e profumi che richiamano la primavera e valorizzano il patrimonio artistico e ambientale di Soncino Direttore responsabile Pier Giorgio Ruggeri CONTATTI - Vuoi contattarci Scrivici per richieste pubblicitarie, informazioni, consigli o altro all'indirizzo info@crema-news.it L'Offanenghese chiude la stagione senza i playoff I giallorossi non vanno oltre il pareggio col Rovato che può così festeggiare la promozione in serie D Gli ospiti passano anche in vantaggio con Messedaglia non basta il guizzo di Forbiti per pareggiare La contemporanea vittoria dello Scanzorosciate toglie i playoff all'Offanenghese che chiude quarta La Soncinese invece vince 2-0 sul campo della già retrocessa Soresinese e chiude ottava Scrivi alla Redazione Scrivi al Direttore Scrivi all'Editore Stock images by Depositphotos Concessionaria esclusiva Tel: Giuseppe 333 6865864 Via San Bernardo 37D © 2006-2025 by ViViCrema.comP.IVA 01700090192 - Cremaonline srls Appuntamento di maggio 2025 con il ciclo di incontri con autrici e autori Muggiò legge Il ciclo di incontri con autrici e autori Muggiò Legge, a cura della Biblioteca civica di Muggiò e del Gruppo di lettura "Un libro per te", torna nel mese di maggio con la presentazione del libro La comunista che amava il tango di Massimo Novelli, Il volume è dedicato ad una straordinaria figura di donna e militante politica e sarà l'occasione per intrecciare la grande storia internazionale e alcuni degli episodi storici più importanti del Novecento con la storia locale e le vicende di una famiglia strettamente legata alla Città di Muggiò Scrive per «il Fatto Quotidiano» Tra i suoi libri: La cambiale dei Mille (2011) Vita breve e rivoluzioni perdute di Napoleone-Luigi Bonaparte (2019) sfidò le convenzioni sociali e politiche del suo tempo Una vita che è un vortice di arte e passione: danzatrice di tango all’amicizia con Frida Kahlo e Diego Rivera fino all’adesione al comunismo e alla partecipazione alla guerra civile spagnola Un viaggio affascinante attraverso la vita di una donna che ha osato vivere secondo le proprie regole unendo l’amore per l’arte e la danza con l’impegno politico.  Ingresso libero fino a esaurimento posti Prenotazione consigliata: per prenotarti chiama in biblioteca (039 270 92 00) oppure segui questo link L’evento si svolgerà presso la Sala Civica di Palazzo Isimbardi - Piazza Matteotti A cura della Biblioteca civica di Muggiò e del Gruppo di lettura "Un libro per te". 1 - 20835 - Muggiò Codice Fiscale: 02965420157 Partita IVA: 00740570965 PEC: comune.muggio@pec.regione.lombardia.it Centralino Unico: 039/2709.1 DiocesidiCremona.it un centro di ricerca il cui obiettivo è contribuire alla conservazione promozione e diffusione della conoscenza della Sindone che sta promuovendo una serie di iniziativi sul territorio Gli interventi avranno inizio martedì 11 marzo con il professor Bruno Barberis docente di Fisica matematica dell’università di Torino e già direttore del Centro internazionale di sindonologia per anni coinvolto nell’organizzazione delle Ostensioni di Torino con una conferenza dal titolo “La Sindone: un mistero ancora da svelare” protagonista del secondo incontro sarà Alessandro Piana con un intervento che svilupperà “Sulle tracce della Sindone” Piana è biologo molecolare e da anni partecipa alla ricerca e al dibattito sulla Sindone argomento al quale ha dedicato articoli su riviste italiane e internazionali interverrà la professoressa Emanuela Marinelli nonché autrice di numerosi libri ed articoli sulla Sindone medaglia d’oro della Cultura Cattolica e cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana La docente e sindonologa approfondirà il tema “La Sindone L’8 aprile il percorso si chiuderà con un momento di preghiera comunitaria presso la chiesa delle Pieve a partire dalle 20.30 Informativa generale relativa al trattamento dei dati personali ex artt. 13-14 secondo il Reg.to UE 2016/679 di DiocesidiCremona.it AccediCosa sappiamo di Giulia Cremona – Aggredito con un taglierino in pieno giorno, ferito al volto e rapinato del marsupio. È quanto accaduto mercoledì a Soncino, in provincia di Cremona, dove un giovane di 19 anni è stato vittima di un violento agguato nel cuore del paese. Erano da poco passate le 12 quando il giovane, appena uscito da un bar del centro storico, è stato avvicinato da un altro ragazzo, presumibilmente straniero, che lo ha subito minacciato. Dalle minacce si è passati ai fatti in pochi istanti: l’aggressore ha estratto un taglierino e colpito la vittima al volto, provocandogli un taglio alla guancia, prima di strappargli il marsupio contenente denaro contante e il cellulare. Dopo l’assalto, il rapinatore si è dato alla fuga, lasciando il giovane ferito sul marciapiede. Alcuni passanti hanno subito allertato i soccorsi: il diciannovenne è stato trasportato all’ospedale dal 118. Fortunatamente le sue condizioni non destano preoccupazione, ma le ferite riportate sono classificate di media gravità. Sul caso indagano i carabinieri di Soncino, che hanno raccolto la testimonianza della vittima e stanno analizzando le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona. L’aggressore avrebbe agito da solo. La comunità locale è scossa: si cerca ora di fare piena luce sull’accaduto. Robin Srl Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif organizzati dal Consultorio familiare di Asst Crema per i genitori Gli eventi si svolgeranno presso il consultorio di via Manini Eventi formativi e di confronto rivolti a mamme papà e alle figure significative di accudimento nella crescita dei minori Il calendario prevede diversi appuntamenti dal 7 al 26 maggio a cura della psicologa e dell’ostetrica si svolgerà il 7 un momento di dialogo e supporto alla genitorialità condotto da psicologa ed educatrice si svolgerà il 9 maggio dalle 10:30 alle 12 un incontro in tema di alimentazione complementare condotto dall’assistente sanitaria e dalla psicologa e si svolgerà il 16 maggio dalle 10 alle 12 Il corso di Salute e sicurezza del bambino Elementi di primo soccorso e prevenzione è fissato per il 21 maggio dalle ore 10 alle ore 12 sarà un incontro organizzato per condividere insieme all’ostetrica l’esperienza del parto i primi giorni a casa con il bambino per i neogenitori e si svolgerà il 26 maggio dalle ore 10 alle ore 12 L’accesso per tutti gli eventi è gratuito ma su prenotazione Sarà sufficiente scrivere alla mail: consultorio@asst-crema.it data di nascita della persona richiedente e tipologia di incontro desiderato In programma il 23 maggio anche l’appuntamento di “Nati per leggere” l’incontro finalizzato a promuovere la lettura ad alta voce di fiabe destinate ai più piccoli che si svolge presso la biblioteca comunale di Crema e organizzato dal consultorio familiare di Asst Crema (Gianluca Maestri) Settimana fitta di appuntamenti per la parrocchie di Soncino (Santa Maria Assunta e San Giacomo San Pietro e San Bartolomeo) che formano l’unità pastorale Beata Stefana Quinzani: sono arrivate ieri e rimarranno nel borgo sino a venerdì sera le reliquie di San Pio da Pietrelcina e di San Leopoldo Mandic: un guanto della mano destra un frammento di pelle delle ferita delle stigmate ed un fazzoleto insanguinato per il frate di Pietrelcina e un osso del braccio destro benedicente per San Leopoldo meditazione quotidiana sugli insegnamenti di questi due Santi con la meditazione sulla vita di San Pio con il cappuccino padre Andrea Cassinelli Un’altra meditazione su San Pio martedì sera con il parroco don Giuseppe Nevi che parlerà di Cosa ci insegna Padre Pio torna padre Andrea Cassinelli per perlare della vita di San Leopoldo mentre giovedì sera sarà il vicario don Gabriele Barbieri a condurre la meditazione sul tema Cosa ci insegna San Leopoldo nella pieve si celebrano gli anniversari di matrimonio mentre ogni pomeriggio alle 15 oggi e alle 15,30 negli altri giorni viene recitato il rosario seguito da una breve meditazione.  Domenica 27 aprile si è tenuto il trekking archeoidraulico per esplorare i Navigli i fontanili e il primo mulino della roggia in funzione per noi Grazie a tutti quelli che hanno partecipato con grande entusiasmo alla Pro Loco di e all'associazione Castrum Soncino. Seguite le nostre pagine e il sito per tutti i prossimi eventi Che è successo nel PopBorgo più bello d'Italia lo scorso weekend un fontanile e il primo mulino della Roggia Comune Giornata felice per l'Offanenghese che si prende il derby di Soncino tante polemiche per l'arbitraggio (locali scontenti) Forbiti protagonista (prima un palo poi un assist) La Soresinese invece alza bandiera bianca tracollando 4-0 in casa del Darfo Boario un risultato che sancisce la retrocessione amara dei rossoblu in Promozione partita senza storia dopo un inizio promettente rossoblu Un cucciolo ferito di barbagianni è stato ritrovato in territorio di Ricengo e nel pomeriggio è stato portato a Valpredina presso il C.R.A.S – Centro Recupero Animali Selvatici WWF Valpredina dove sarà visitato da un veterinario e successivamente messo in incubatrice per una ventina di giorni “Si tratta di un cucciolo di una ventina di giorni perché deve ancora fare le piume – dice la GEV Giancarlo Limenta che l’ha trovato – e nel giro di una quarantina di giorni le cambierà Si sospetta una frattura all’ala destra per la caduta dal nido ed in questi casi la mamma quando i piccoli cadono non li recupera” È già il terzo ritrovamento aggiunge Limenta Considerato l’impegno di questa mattina della stesso Limenta presso la Casa di Camperia nell’ambito dell’iniziativa organizzata dalla Delegazione FAI Crema i visitatori hanno potuto ammirare anche il piccolo cucciolo ritrovato a Ricengo Lite tra due automobilisti che si trovano a dover passare per una strada troppo stretta per permettere a entrambi il passaggio A un certo punto diventa una sfida all'Ok Corral con nessuno dei due che vuole fare retromarcia per far passare l'altro Così le due auto a muso a muso e i due conducenti che passano dagli inviti agli insulti e dalle parole ai fatti i due scendono dalle rispettive auto e dalle parole si passa ai fatti fin tanto che uno dei due spinge l'altro un po' più forte gli fa perdere l'equilibrio e lo fa ruzzolare nella vicina roggia Sul posto arrivano un'ambulanza della Croce Verde di Soncino che si occupa dell'autista in acqua portandolo in ambulanza al pronto soccorso dell'ospedale di Brescia è stato identificato da una pattuglia di carabinieri di Camisano la Rocca sforzesca di Soncino ha aperto (il 25 aprile) le porte al regno della Fantasia curiosi e turisti che hanno affollato l’evento che fa rivivere ai suoi spettatori le più famose saghe fantasy che hanno accompagnato l’infanzia e l’adolescenza di diverse generazioni Durante tutta la giornata presenti banchi e botteghe accampamenti medioevali all’interno della Rocca Sempre presente la zona ristoro con succulente degustazioni Tra le novità dell’edizione 2025 di Soncino Fantasy realizzato in collaborazione con il gruppo Warhammer – 100 Torri di Pavia I presenti hanno avuto la possibilità di assistere a un  LARP un gioco di ruolo dal vivo in cui i giocatori si sfideranno con gli abiti dei loro personaggi di gioco Domenica 23 febbraio festeggia il Carnevale a Soncino insieme ai personaggi Disney... Mediagallery Leggi tutto Ultimo incontro della rassegna “Musica del XXI secolo” Assume un sapore speciale la lettera ricevuta dagli alunni delle quarte A ha ringraziato gli alunni che “con premuroso pensiero avete fatto pervenire al Santo Padre Francesco la graziosa letterina in occasione del Suo ricovero in Ospedale” dopo che lo scorso febbraio i giovanissimi studenti avevano scritto a Papa Francesco per esprimergli affetto e vicinanza durante il suo ricovero in ospedale nella lettera è assicurato un ricordo all’Altare «affinché possiate crescere lieti e sereni in compagnia di Gesù il vero e fedele amico che non ci lascia mai soli» «Invocando la protezione della Vergine Maria» il Papa ha quindi rivolto ai bambini soncinesi la «paterna Benedizione» estesa all’intera comunità scolastica e alle persone care ancora una volta «chiedendo di continuare a pregare per Lui» Martedì 4 marzo festeggia il Carnevale a Soncino insieme ai personaggi Disney... curiosi e turisti che hanno affollato l’evento che fa rivivere ai suoi spettatori le più famose saghe fantasy che hanno accompagnato l’infanzia e l’adolescenza di diverse generazioni 17 Gennaio 2025 | News, primo piano paese natale di Padre Giovanni Battista Manzella si è recato in pellegrinaggio nei luoghi dell’infanzia del missionario vincenziano che trascorse trentasette anni del suo ministero sacerdotale a Sassari Il pellegrinaggio si inserisce all’interno del cammino sinodale in corso nella diocesi di Sassari l’impegno missionario nell’annuncio del Vangelo La circostanza ha consentito la visita ai luoghi natali e alle comunità di origine di due cremonesi che servirono la chiesa Turritana: Padre Giovanni Battista Manzella di Socino e Monsignor Cleto Cassani di Vailate Dopo la visita alla casa natale di Padre Manzella e alla chiesa parrocchiale di Santa Maria delle Grazie l’Arcivescovo ha sostato per una preghiera nel Santuario della Madonna di Caravaggio accolto dal responsabile del santuario don Flavio Ernesto Meani e accompagnato da don Giuseppe Nevi e da don Gabriele Barbieri l’arcivescovo Gian Franco si è recato a Vailate per pregare sulla tomba di Mons sepolto nella chiesa parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo davanti all’altare della Madonna del Rosario l’Arcivescovo ha incontrato don Natalino Tibaldini Dopo aver pregato sulla tomba del vescovo vailatese Gian Franco si è fermato nella sacrestia della chiesa parrocchiale per un colloquio e per la visione di una raccolta fotografica e di alcuni oggetti appartenuti a mons La sosta dell’Arcivescovo di Sassari nel paese natale del Cassani è stata occasione per mettere in evidenza l’assistenza fornita da mons Cassani ai prigionieri della Prima Guerra Mondiale internati nell’isola dell’Asinara Tale riflessione assume un significato particolare nell’anno giubilare in corso offrendo spunti per l’approfondimento della storia di un dialogo interreligioso ante litteram che avvenne nell’isola sarda.In questo contesto si intreccia in modo provvidenziale con il tema giubilare di quest’anno rinnovando il senso di speranza e di comunione universale che il Giubileo intende promuovere poiché non solo richiama alla memoria l’operato ministeriale dei primi del Novecento ma invita anche a vivere con rinnovato slancio l’impegno di essere Pellegrini di speranza don Nevi propone spunti di riflessione per riscoprire la figura di Padre Manzella si è tenuta una mostra sulla vita e le opere del Manzella; nell’occasione in rappresentanza dell’Istituto delle Suore del Getsemani nel corso di una conferenza ha tratteggiato il profilo dell’Apostolo della Sardegna” che insieme alla mistica Madre Angela Marongiu fondò la loro congregazione L’arcivescovo Cleto Cassani ne approvò i primi Statuti incoraggiando l’azione del Manzella e delle religiose nella promozione della missione evangelizzatrice e la cura per le tante fragilità presenti nel territorio (infanzia abbandonata segreteria@arcidiocesisassari.it (dal martedì al venerdì)+39 079 4139926 (dalle 10,00 alle 12,30)+39 345 898 6653 (solo whatsapp e SMS) Arcidiocesi di Sassari – Sito ufficiale Tra le novità dell'edizione 2025 di Soncino Fantasy realizzato in collaborazione con il gruppo Warhammer – 100 Torri di Pavia Sarà anche possibile partecipare e vedere un LARP Presenti anche The Winds of Winter con un raduno di cosplayer e le ambientazioni dedicate alla saga letteraria e televisiva "Il Trono di Spade" Fra gli appuntamenti organizzati per ricordare gli 80 anni dalla Liberazione mercoledì 23 aprile nella Sala Consigliare di Soncino alle ore 20,45 aperto a tutti e giovedì 24 aprile alle 10,45 riservato agli studenti di 3a media dell’I.C verrà presentata una serie di diapositive multimediali dal titolo: “Soncino La Battaglia delle Mura” Ricostruzione documentaria a cura di Piero Tinelli  Nell’80° anniversario della Liberazione mi è sembrato doveroso accogliere l’invito della PRO LOCO SONCINO APS e degli altri Enti e Associazioni che compongono il Comitato per le Celebrazioni indetto dal Comune di Soncino (ANPI - ASSOCIAZIONE COMBATTENTI E REDUCI – GRUPPO ALPINI) affinché cercassi di ricostruire organicamente una fase cruciale della Storia di Soncino nel secolo scorso cioè quella dell’Antifascismo e della Resistenza che diede luogo ad uno degli episodi più notevoli avvenuto proprio nel nostro borgo e che per la mia famiglia (ma anche per quelle di altre vittime) fu particolarmente doloroso perché comportò il sacrificio di mio padre ucciso sulle nostre storiche Mura combattendo contro i nazisti.Piero Tinelli L'edizione 2025 del Soncino Fantasy ha una data: sarà venerdì 25 aprile la giornata interamente dedicata a tutti gli amanti ed appassionati del mondo fantasy che si svolgerà presso la rocca sforzesca di Soncino che aprirà le porte al regno della Fantasia con un evento che fa rivivere ai suoi spettatori le più famose saghe fantasy che hanno accompagnato l’infanzia e l’adolescenza di diverse generazioni in collaborazione con la cooperativa Il Borgo e con il patrocinio del Comune di Soncino svelano al pubblico alcune novità dell’edizione 2025 un gioco di ruolo dal vivo e uno spazio di ricostruzione medioevale all’interno della Rocca sforzesca l’animazione dedicata ai più piccoli e gli spettacoli di falconieri Si parte venerdì 25 aprile alle 10.00 con l’apertura dei cancelli e un ricco programma in compagnia di una decina di gruppi di artisti che a turno si esibiranno durante tutto l’arco della giornata fino alla chiusura delle ore 19.00 Gli organizzatori non vogliono svelare troppo tutti gli artisti e i dettagli di Soncino Fantasy 2025 verranno comunicati sulle pagine social Terre del Drago e Castrum Soncini Sul sito www.terredeldrago.it sarà possibile acquistare la prevendita online a partire da lunedì 17 febbraio 2025 È possibile richiedere un media pass gratuito a info@valledelloglio.it Telefono: 037483675 - Email: info@valledelloglio.it - Sito web: www.terredeldrago.itFacebook: Terre del Drago - Instagram: @terredeldrago lo storico locale soncinese) anche "La Terrazza" forse per l'aria fresca del Parco dell'Oglio o per gli splendidi murales o per i tavolini colorati di una location che ha fatto la storia della nightlife italiana E come hanno scritto sul sito internet, Brescia Today nel PopBorgo soncinese: "Adiós amigos stavolta è proprio il caso di dirlo: crocevia di generazioni e di sperimentazioni (sociali e gastronomiche) e da sempre nel cuore delle terre basse ai confini tra le province di Brescia l'inossidabile Cicero di Soncino si prepara alla sua ultima sera ormai è deciso: dalle 22 all'alba andrà in scena la fiesta final l'ultimo atto di una carriera di movida e ristorazione inaugurata nel settembre del 1994 da un'idea di un gruppo di amici che oggi definiremmo giovanissimi (i più esperti avevano 23 anni) e proseguita nel tempo con la militanza di Luca Imberti 55 anni compiuti a ottobre e che del gestire (e preparare) locali ha fatto una ragione di vita. "Di locali ne ho passati almeno 8 – rivela – e ne gestisco ancora due locanda giapponese a Scarpizzolo di San Paolo Chiudo perché è finita la classe media... Eh già, ha ragione Imberti dagli anni Novanta a oggi sono cambiate tante cose un tipico ristorante gastroculturale messicano lanciando un'altra avventura "messicaneggiante"...  Rapina a mano armata nel pomeriggio di lunedì a Soncino dove un ragazzo di 19 anni è stato aggredito con un coltello dopo aver pronunciato alcune frasi in una lingua che il giovane non ha riconosciuto In poco tempo sono arrivati i soccorritori del 118 e il ragazzo è stato trasportato in ospedale in codice giallo Insieme a loro sono arrivati anche i Carabinieri di Soncino coadiuvati dai colleghi del Radiomobile di Crema e dovranno raccogliere anche il racconto della vittima per ricostruire in modo dettagliato quanto accaduto sarà l’acquisizione delle immagini delle telecamere presenti in zona Soncino Fantasy 2025 apre ai giochi: di legno Lo storico evento fantasy torna venerdì 25 aprile 2025 presso la Rocca sforzesca di Soncino (CR) e si amplia con tante novità la manifestazione che da anni fa rivivere ai suoi spettatori le più famose saghe fantasy che hanno accompagnato l’infanzia e l’adolescenza di diverse generazioni Si aprono i confini del regno della fantasia con l’ingresso nella Rocca sforzesca di Soncino (CR) di un gioco di ruolo dal vivo (LARP) realizzato dalla ludoteca cremasca La Torre Nera un torneo Warhammer - The Old World con una tappa della Tilean Series a cura della ludoteca 100 Torri di Pavia e dei giochi medievali in legno di Giochi di Endy cambia anche il tema generale della manifestazione che per anni ha visto protagonisti i personaggi tolkieniani virando verso il più recente successo “Il Trono di Spade” con The Winds of Winter che organizzeranno il raduno e la sfilata di cosplayer nel piazzale antistante la Rocca sforzesca insieme alle ambientazioni ispirate alla saga letteraria e televisiva Senza stravolgere la natura di Soncino Fantasy resterà costante l’animazione dedicata ai più piccoli e un ricco programma di spettacoli in compagnia di falconieri musici e giullari che a turno si esibiranno durante tutto l’arco della giornata fino alla chiusura delle ore 19.00 Sarà presente anche una piazza medievale all’interno della Rocca curato dalla Confraternita del Dragone e una nuova collaborazione tutta soncinese con lo spettacolo finale di fuoco eseguito alle ore 20.45 dalla compagnia teatrale Caraval all’interno del Parco del Tinazzo di Soncino Si parte venerdì 25 aprile alle 9.30 con l’apertura dei cancelli dedicata a chi acquista la prevendita online sul sito ufficiale www.terredeldrago.it mentre la biglietteria in loco sarà aperta dalle 10.00 per chi non ha acquistato la prevendita online il programma della giornata e i dettagli di Soncino Fantasy 2025 sono pubblicati sulle pagine social Terre del Drago e Castrum Soncini L’evento è realizzato dall’Associazione Castrum Soncini e la Coop Ridotto: 12€ (prevendite online sul sito www.terredeldrago.it È vietato il volo di droni sullo spazio della manifestazione L'evento si svolgerà anche in caso di maltempo È possibile richiedere un media pass gratuito a info@valledelloglio.it Sito web: www.terredeldrago.it  Copyright © 2010-2014 - Welfare Network Una sala del Museo della Stampa di Soncino SONCINO - Un gesto simbolico ma potente capace di accendere una riflessione profonda e capace di far discutere tra le mura di uno dei luoghi culturali più significativi del borgo È la proposta avanzata dall’ex primo cittadino di Soncino Francesco Pedretti (nella foto in basso) in una lettera inviata al suo successore Gabriele Gallina per chiedere un segno concreto contro il «genocidio» dei gazawi firmato ‘per il gruppo promotore’ e senza simboli di partito arriva in un momento drammatico del conflitto armato tra Israele e terroristi e propone un’iniziativa dal forte impatto visivo e morale denunciando le vittime tra i civili palestinesi della Striscia «Come cittadini profondamente turbati e increduli di fronte alla tragedia umanitaria in corso a Gaza sentiamo l’urgenza di proporre un gesto simbolico ma potente che possa rappresentare la voce della nostra comunità e la sua sensibilità storica e morale» Il cuore della proposta ruota attorno a un parallelo tanto amaro quanto eloquente accanto ai cassetti che custodiscono i caratteri tipografici in piombo dell’alfabeto ebraico gli stessi utilizzati nel 1488 a Soncino per stampare la prima Bibbia completa con segni vocalici in ebraico bensì con proiettili in piombo di vario calibro tra la parola che costruisce e la violenza che distrugge» Una contrapposizione che punta dritta al cuore del significato della cultura e della stampa come strumenti di pace e conoscenza anche la chiusura temporanea del tempio culturale di via Lanfranco listando a lutto l’ingresso «fino alla cessazione del genocidio» pensato per stimolare coscienza e responsabilità e per ricordare che la cultura non può rimanere neutrale di fronte alla tragedia qualunque sia la parte che decidiamo di sostenere non ignora la complessità della situazione e non banalizza citando infatti anche il dolore provocato dagli attacchi di Hamas del 7 ottobre «Se ci fosse una forma altrettanto significativa per ricordare anche il sangue innocente delle vittime del 7 ottobre 2023 – scrive – saremmo i primi a sostenerla» Il Mercato di Campagna Amica ai piedi della Rocca Sforzesca di Soncino L’appuntamento è fissato per domenica 30 marzo nell’ambito dell’iniziativa Campagna in Rocca l’Associazione Castrum Soncini e l’Associazione “A Vale…sempre con noi” con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Soncino Il programma della giornata è particolarmente intenso con i gazebo gialli delle aziende di Campagna Amica “issati” proprio alle porte dell’antica fortezza con tutti i prodotti d’eccellenza Made in Cremona e made in Lombardia garantiti dagli agricoltori della Coldiretti Gli agricoltori porteranno in vendita diretta i fiori di stagione e i cibi tipici (dai salumi ai formaggi offrendo anche la possibilità di sostare davanti alla Rocca per una degustazione nel segno dei sapori contadini A pochi passi dall’antica fortezza ci saranno inoltre i laboratori didattici Dalla terra alla tavola presso i quali bambine e bambini potranno scoprire come nascono i prodotti di stagione La presenza di Campagna Amica a Soncino sarà una ulteriore occasione per scoprire lo straordinario patrimonio storico e artistico di uno dei borghi più belli d’Italia le associazioni Castrum Soncini e Il Borgo accompagneranno i visitatori alla scoperta della Rocca Sforzesca (con possibilità di godersi una merenda con i prodotti delle aziende agricole) In particolare nel pomeriggio sono previste visite guidate ai sotterranei del Borgo: un’occasione davvero preziosa per conoscere a fondo una cittadina ricca di storia un vero gioiello medievale da scoprire e ammirare Nell’ambito del mercato contadino sarà presente anche il gazebo dedicato all’associazione “A Vale…sempre con noi” onlus nata in ricordo della giovane imprenditrice agricola Valentina Plodari con l’obiettivo di offrire un aiuto a giovani e famiglie che vivono situazioni di fragilità o di difficoltà per una domenica che vuole legare le eccellenze del nostro territorio” sottolinea Coldiretti Cremona “Siamo orgogliosi di questa collaborazione con Castrum Soncini e con l’associazione “A Vale…sempre con noi” Il nostro primo ringraziamento va al Comune di Soncino che torna ad accogliere il nostro evento ai piedi di uno dei monumenti più noti e preziosi della provincia di Cremona Ci auguriamo che la nostra domenica possa rappresentare un vero “tuffo” nel buon cibo contadino nella bellezza e nei talenti del territorio e della nostra comunità” Gli Unghioni del Campi (chiamati così per la loro particolare forma) sono di nuovo a Soncino Concluso il lungo iter del recupero affidato alla scuola di restauro di Botticino (Brescia) i sei affreschi raffiguranti Santi e profeti legati all’ordine carmelitano realizzati nel 1530 dal pittore cremonese Giulio Campi per la chiesa di Santa Maria delle Grazie sono già arrivati nel borgo dal museo diocesano di Cremona dove erano stati esposti per un paio di mesi nella primavera del 2024 (in foto) «sono stati posizionati su appositi manufatti nella cappella della Trinità della pieve di Santa Maria Assunta» Una sede provvisoria in attesa di poterli collocare in via definiva nella loro casa la splendida chiesa di Santa Maria delle Grazie che prossimamente dovrebbe però essere interessata da importanti lavori di consolidamento statico si terrà la presentazione pubblica di quella che è stata ribattezzata dal compianto professor Piergiorgio Torriani “Operazione Unghioni” e che ha visto lavorare in sinergia la parrocchia il Comune e l’Ufficio diocesano Beni culturali Marinella Pedrini per il comitato promotore del restauro il funzionario della soprintendenza Filippo Piazza l’incaricato diocesano per i Beni culturali don Gianluca Gaiardi il conservatore del museo civico di Cremona Mario Marubbi e il docente della Scuola di restauro di Botticino Fabrizio Pollini «Come Amministrazione e come comunità tutta – afferma il sindaco di Soncino Gabriele Gallina – siamo molto contenti del restauro di questi sei preziosi affreschi È stato uno sforzo comune che ha prodotto un grande risultato per Soncino» Sabato 12 aprile alle ore 16,00 sarà inaugurata a Soncino (Cremona) la mostra di pittura dal titolo Incontro con Palladio, della pittrice e architetto Isabella Cuccato, il cui allestimento è stato realizzato nella grande sala detta della Ciminiera ex filanda Meroni accanto alla Rocca sforzesca che ha avuto il patrocinio del Comune di Soncino rimarrà aperta da sabato 12 aprile 2025 a lunedì 21 aprile tutti i giorni con i seguenti orari : 11.00 alle 19.00 Il corpo principale delle opere presenti in mostra sono 30 tele dipinte ad olio e di grandi dimensioni Sono le tavole del trattato di architettura di Andrea Palladio I dipinti sono accompagnati da disegni su cartoncino colorati con pastelli a olio Isabella Cuccato è nata nel 1947 a Roncade nella campagna veneta tra Treviso e Venezia Si è laureata in architettura a Venezia con Aldo Rossi e ha lavorato negli studi di alcuni dei più importanti maestri milanesi: di Ignazio Gardella per diversi anni Da questo breve tratto biografico possiamo già identificare di come la formazione universitaria abbia oggi un ruolo determinante nella scelta dei soggetti dipinti per questa mostra Negli anni Sessanta a Venezia non si diventava architetti se non si aveva disegnato non si diventava architetti se non si erano superati gli esami di geometria analitica L’apprendimento mediante la copia attraversa l'intera storia delle pratiche e delle pedagogie artistiche sebbene prima dell'era della riproducibilità meccanica la copia era e rimane la propedeutica principale dell'apprendista artista Il termine incontro significa l’incontrarsi di due o più persone per volontà oppure per coincidenza fortuita in geometria invece significa il convergere di due rette verso un punto d’incontro che ha maturato l’architetta Cuccato viene qui dalla pittrice Cuccato rappresentata con distacco e interiorizzata senza quegli elementi impropri della sua professione sembrano voler manifestare un gesto più umano rispetto all’immagine estatica dei disegni Da un evento scolastico Palladio è qui rielaborato in maniera ludica e demistificante e come afferma la Cuccato “ Il lavoro Ho ingrandito dei dettagli dai disegni di Palladio Il gesto del colore disteso sulla tela è probabilmente sentito dall’artista come un momento di liberazione dalle rigide regole del disegno geometrico e non la causa necessaria di un effetto ricercato L’autrice scrive che “la piccola dimensione e la libertà della mano mi hanno consentito maggiore libertà nel colore e nell’infrangere la combinazione di elementi che Palladio aveva voluto Ho a volte colorato la stessa tavola in modi diversi è differente che lavorare su una trama che io stessa ho definito e apre di più all’imprevisto.” Il disegno geometrico architettonico di Palladio è un linguaggio indeformabile nessun altro significato secondario o improduttivo può interferire con esso per gli architetti ha un senso inalterabile la pittura invece configge con il segno del disegno Si innesta qui la questione della ‘forma’ e della ‘pittura’ non solo in termini di proprietà dei materiali ma per i loro modi di definire le relazioni tra gli elementi propria della linea e del ‘contorno’ Nelle raffigurazioni è ben evidente questa opposizione categorie analitiche per la lettura dei disegni del Palladio Le operazioni di Isabella Cuccato che effettua sulla tavole del Palladio si apparentano alla corrente artistica detta dell’intericonicità Cosa è che rende certe immagini socialmente disponibili o culturalmente adatte per essere riutilizzare L'intericonicità suppone la rinuncia parziale alla mistica dell’originale detta anche “immagine sorgente” “immagine modello” o “immagine citata” L’ intericonicità considerata spesso come una pratica di minore entità Nel processo di intericonicità il senso di un’immagine risiede meno nella sua “ereditarietà” che nella sua efficacia culturale e simbolica nella sua capacità di suscitare altre immagini per produrre ovvero costruire relazioni sociali e un certo rapporto con il mondo Ringrazio di cuore il dottor Enrico Maria Ferrari per il bellissimo articolo e l’analisi accurata sulle mie opere palladiane Grazie anche a Cremona Sera per lo spazio concesso Con Soncino Fantasy la Rocca sforzesca di Soncino apre le porte al regno della Fantasia Un evento che fa rivivere ai suoi spettatori le più famose saghe fantasy che hanno accompagnato l’infanzia e l’adolescenza di diverse generazioni.  accampamenti medioevali all’interno della Rocca, spettacoli di giullari e danzatrici, musici itineranti e tanto altro! Sempre presente la zona ristoro con succulente degustazioni Tra le novità dell’edizione 2025 di Soncino Fantasy, il torneo Age of Sigmar, realizzato in collaborazione con il gruppo Warhammer – 100 Torri di Pavia. Clicca qui per partecipare un gioco di ruolo dal vivo in cui i giocatori si sfideranno con gli abiti dei loro personaggi di gioco.  Soncino Fantasy è realizzato dall’Associazione Castrum Soncini in collaborazione con la Coop Il Borgo e con il patrocinio del Comune di Soncino Acquista il tuo biglietto in prevendita! Risparmi e puoi entrare già alle 9.30 (L’ingresso al pubblico senza prenotazione aprirà alle 10.00) Hanno una bella e lunga tradizione di ministranti le parrocchie di Gallignano e di Soncino che il gruppo Carlo Acutis della parrocchia della frazione ed il gruppo I Leoni della Pieve della parrocchia del capoluogo prestassero servizio nella chiesa che è simbolo della cristianità nell’ambito del pellegrinaggio a Roma che i ministranti di Gallignano e di Soncino hanno effettuato da sabato 1 a lunedì 3 a Roma accompagnati dal vicario soncinese don Gabriele Barbieri e da alcuni genitori hanno servito (unico gruppo presente) la Messa solenne delle 10.30 la più “importante” delle celebrazioni domenicali arciprete della Basilica papale di San Pietro in Vaticano vicario generale di Sua Santità per la Città del Vaticano e presidente della Fabbrica di San Pietro che al termine ha voluto ringraziare i ministranti gallignanesi e soncinesi «per il servizio che hanno prestato con cura e dedizione» Un privilegio concesso a pochi e al contempo una grande emozione L'Associazione di Promozione Sociale "Mani in Terra"  in collaborazione con l'Assessorato alle Politiche Sociali propone la gita ricreativo-culturale a Soncino e Crema il 6 ottobre 2024 All'arrivo a Soncino avrà inizio la visita guidata con la Rocca di Soncino antico castello militare costruito sotto la dominazione viscontea-sforzesca nella seconda metà del Quattrocento insieme alla cerchia muraria che ancora circonda l’abitato con i suoi 2 chilometri di lunghezza Da lì ci si sposta poi a piedi per raggiungere la casa degli stampatori dove si capirà come stampavano le incisioni quattrocentesche: a Soncino aveva trovato rifugio e libertà d’agire una piccola comunità ebraica che stamperà proprio qui nel 1488 la prima Bibbia completa in ebraico Alle  12.30 è prevista la pausa pranzo in un ristorante del Centro con menù tipico a tre portate Il pullman fermerà a piazza Rimembranze e da lì a piedi si raggiunge il centro storico per una passeggiata tra i meravigliosi palazzi del Cinquecento costruiti durante la dominazione veneziana Successivamente tempo a disposizione per gustare un gelato o caffè in piazza prima di riprendere il pullman per il rientro ai luoghi di partenza  in un caseificio nei dintorni per degustazione formaggi Il costo per i residenti è di € 65,00 e per i non residenti di € 85,00 Per le iscrizioni rivolgersi al Centro Argento Vivo in Via Montale nei giorni di apertura (mercoledì Per informazioni telefonare al numero 049/9834931 La gità verrà effettuata al raggiungimento del numero minimo di 42 partecipanti il Cicero – ristorante messicano di Soncino – si prepara a chiudere le sue porte L’ultimo servizio è previsto per sabato 15 marzo data in cui il locale saluterà i suoi clienti per l’ultima volta L’annuncio è stato dato dallo stesso ristorante attraverso i social con un messaggio carico di emozione e gratitudine: “Sabato 15 Marzo sarà l’ultima sera di Cicero Ristorante Messicano Cicero saluta tutti i suoi meravigliosi clienti e tutti quelli che hanno collaborato a questo magnifico successo” il Cicero ha rappresentato per decenni un punto di riferimento per molti oltre ad essere stato uno dei primi ristoranti messicani della zona Hasta pronto!”: si conclude così il messaggio che lascia aperto qualche spiraglio per un eventuale ritorno La notizia della chiusura ha colto di sorpresa i residenti di Soncino e non solo dopo aver pronunciato alcune frasi in una lingua che non ha riconosciuto SONCINO - Un pezzo di storia del borgo medievale è pronto a fare il suo debutto in Giappone grazie a una visita straordinaria al Museo della Stampa di Soncino che ha coinvolto una delegazione nipponica e l'agenzia multimediale Wonderfixer ha portato al centro dell'attenzione internazionale il celebre torchio Mediceo custodito nel museo una riproduzione storica realizzata negli anni ’80 da Vincenzo Cazzaniga sulla base di disegni originali della Biblioteca Laurenziana di Firenze Tutto è iniziato lo scorso settembre «Bruno ci ha raccontato che stava lavorando a un documentario per la città di Amakusa prima città cristiana del Giappone – spiega Cavalli – La storia legata a quel luogo è incredibile: nel 1585 quattro principi giapponesi partirono da Amakusa per un viaggio in Italia riportando con sé non solo il fascino della cultura europea ma anche una pressa modello Gutenberg» composta da cineoperatori e tre cittadini di Amakusa è stata accolta calorosamente al museo Cavalli ha raccontato la storia degli stampatori ebrei provenienti da Spira che si stabilirono a Soncino e diedero il nome al borgo «Gli ospiti erano molto interessati – racconta – e hanno chiesto di vedere il torchio Mediceo in funzione Per l’occasione lo abbiamo rimesso in attività mostrando loro come veniva preparata una pagina con i caratteri disposti manualmente e poi stampata».La visita si è conclusa con uno scambio culturale: la delegazione ha ricevuto prime pagine della Bibbia stampate al torchio e opuscoli sui monumenti di Soncino sono state effettuate riprese aeree con droni catturando la bellezza unica del centro storico «Siamo molto felici di questa visita – conclude Cavalli – Il nostro torchio e la storia di Soncino appariranno nei media giapponesi portando il nostro borgo e la sua ricca tradizione culturale in una nuova dimensione internazionale» Un’occasione straordinaria che conferma come a Soncino il passato possa intrecciarsi con il presente creando legami culturali che attraversano continenti usciva nelle sale cinematografiche americane "Ladyhawke" di Richard Donner girato anche a Soncino Molto inferiori alle aspettative furono gli incassi (poco più di 18 milioni di dollari) per un film kolossal costato oltre 20 milioni di dollari. Ma nel corso degli anni il film ha conquistato un devoto pubblico di appassionati ed è diventato è un piccolo cult del genere fantasy Il fim venne anche candidato all'Oscar come miglior sonoro e miglior montaggio sonoro ma senza prendere nessun premio La scelta delle località nelle quali girare il film venne decisa nel 1983 vagando in Europa alla ricerca dei luoghi ideali su un pullmino con Richrad Donner e alcuni suoi collaboratori Ma a Soncino Donner fu colpito dalla maestosità della Rocca dal fossato e dallo stato di conservazione del borgo cremonese E seppur la storia ha richiami linguistici francesi (Aguillon è la città-fortezza) il film venne interamente girato in Italia. Ladyhawke ha preso forma tra castelli chiese e borghi medievali per lo più del centro Italia ma alcune scene sono state realizzate tra i paesaggi mozzafiato delle Dolomiti. La Fortezza di Aguillon dove risiede il Vescovo è un luogo chiave di Ladyhawke L’imponente maniero è un “patchwork” di castelli e borghi medievali La rocca sforzesca di Soncino fa da sfondo alla fuga di Philippe all’inizio del film e torna più volte nel corso della storia Philippe Gaston (Matthew Broderick) è un giovane ladruncolo che vive di espedienti e riesce miracolosamente a scampare all’impiccagione evadendo attraverso le fogne dalla prigione di Aguillon borgo fortificato governato da un malvagio Vescovo La fortezza da cui fugge è appunto la Rocca sforzesca di Soncino Per girare le scene il fossato che circonda la Rocca venne riempito d’acqua L’ingresso e il cortile di Aguillon sono quelli del Castello di Torrechiara come l’impiccagione iniziale di alcuni detenuti e la processione guidata dal Vescovo sono girate nel borgo medievale di Castell’Arquato in provincia di Piacenza rispettivamente nella Rocca Viscontea e nella piazza del Municipio La Rocca di Soncino fu impiegata come set per alcune scene di diversi film e sceneggiati televisivi: Marco Visconti (1975) regia di Anton Giulio Majano; Camilla (1976) regia di Sandro Bolchi; Il Mestiere delle armi (2001) Ma è proprio per Ladyhawke (1985) E il castello diroccato dove risiedeva il frate è la splendida costruzione di Rocca Calascio in Abruzzo ho avuto la fortuna di fare la comparsa sia a Soncino e a Castell'Arquato dopo un casting fatto all'asilo Martini In lingua originale la città fortezza di Ladyhawke si chiamava Aquila e non Aguillon credo che in italiano sia stata "francesizzata" per non confondersi con la ben nota città omonima